Le emozioni del rettangolo verde

di ManuBach96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una partita per la patria ***
Capitolo 2: *** La brama della riscossa ***
Capitolo 3: *** I trenta minuti della sofferenza ***
Capitolo 4: *** I campioni del mondo ***



Capitolo 1
*** Una partita per la patria ***


  Parte Prima. Una partita per la patria

Quella partita non si poteva perdere, almeno non quella volta, non dopo ciò che era accaduto. La guerra aveva devastato ogni luogo del globo, e con molta fatica quel piccolo e meraviglioso stato aveva potuto riprendersi. Alle vittime immolatesi nel conflitto venne eretto un grande monumento, e gli abitanti riscoprirono ancor di più un sentimento nazionale che li univa da secoli, e che li avrebbe uniti per sempre. Erano gli abitanti di Concordia, che con zelo si erano ribellati al governo dittatoriale di Efriem, grande nazione di cui facevano parte, dichiarandosi indipendenti e assumendo il controllo di una regione a ovest che occupava anche parte di una baia a sud. Efriem non poté tollerare tutto ciò, e nel poco fausto anno 146 dopo la fondazione di Vesta - cittadina storica e assai importante che, dopo la rivolta, faceva parte della zona più orientale di Concordia - il governo mosse guerra. Una lunga e sanguinosa guerra. Dopo eroiche battaglie da parte di movimenti patriottici e di alcuni cittadini di Efriem guidati dal meraviglioso istinto della giustizia, nell'anno 152 lo stato di Concordia fu riconosciuto indipendente e, poco tempo dopo, a Efriem cadde la dittatura e venne instaurato un regime repubblicano. Da quel giorno erano passati dieci anni esatti.

La partita si giocava nello stadio di Borgo Nord, microscopica nazione che volge al mezzogiorno, esistente fin dall'anno 57 dalla fondazione di Vesta. Borgo Nord non era in grado di sostenere una propria squadra di calcio, data la scarsa quantità di popolazione - circa mezzo centinaio di abitanti - e una leggera crisi finanziaria; anche per questo motivo venne deciso di disputare l'incontro calcistico in quella nazione, non solo per il fatto che in questa maniera entrambe le squadre avrebbero giocato in un campo neutro, ma perché metà dell'incasso sarebbe stata devoluta al governo di Borgo Nord.

- Bentrovati, gentili signore e signori, - annunciò il telecronista sportivo - bentrovati a questo tanto attesso incontro calcistico, valevole per la vittoria della Coppa di Borgo Nord, che vedrà come avversarie le due nazionali di Concordia e di Efriem. Sarà certamente un incontro molto sentito da entrambe le parti. Vi possiamo comunicare le formazioni: il Concordia, in tenuta blu, giocherà con un 5-3-2, in maniera da difendere e allo stesso tempo offendere efficacemente; l'Efriem invece, in tenuta rossa, partirà con un classico 4-4-2, per essere estremamente bilanciato sia in zona difensiva sia a centrocampo. Ed ecco che i giocatori fanno il loro ingresso in campo, sotto gli applausi dei tifosi; tra pochi istanti assisteremo quindi all'esecuzione degli inni nazionali.
Entrambe le formazioni e i tifosi di entrambe le parti cantarono con vero amore il proprio inno nazionale, con il quale sentivano di appartenere più che mai alla patria. Alla conclusione, tutti quanti si erano scaldati l'animo ed erano pronti e desiderosi di vincere la partita, dimostrando di essere i migliori.
- Siamo tutti pronti per assistere a questo incontro. Ricordiamo che la terna arbitrale è composta da direttore di gara e assistenti provenienti tutti da Borgo Nord. Evidentemente è stata una scelta per evitare favoreggiamenti o penalizzazioni. Comunque, ecco che i due attaccanti del Concordia si apprestano a cominciare la gara. Concordia che attacca da sinistra a destra, Efriem invece da destra a sinistra in questo primo tempo. Ecco che l'arbitro dà il via, e il Concordia sembra già senza paura. Il primo passaggio è sulla fascia sinistra per Porporino, nome d'arte di Marco Rossi, che stoppa il pallone e lo porta avanti al trotto, ma gli si fa contro Dmitri Shang, attaccante dell'Efriem. Porporino cede dunque il pallone al centro per Melagri, il capitano del Concordia, e si invola sulla trequarti per ricevere il passaggio alto eseguito di prima intenzione dallo stesso Melagri. Si allarga Porporino e mette il pallone al centro dell'area di rigore a cercare la testa di Baldani, ma il portiere avversario Neidherland anticipa tutti e blocca il pallone ancora in volo prima che possa diventare pericoloso. A mio avviso il Concordia ha cominciato bene questo primo tempo. Che cosa ne pensi, Massimo?
- Certamente il nostro Porporino si è fatto subito notare mettendo in mezzo una bella palla-gol, - commentò l'assistente - ma Neidherland è stato altrettanto bravo riuscendo a bloccare il cross.
- Il rinvio del portiere termina a centrocampo tra i piedi del trequartista Mstislav Valdukuvic, che tocca il suo primo pallone. Passaggio orizzontale sulla fascia per Vladimir Ray, il capitano invece dell'Efriem, che vuole effettuare un passaggio filtrante al centro dell'area di rigore e ci riesce, dove trova Shang, libero davanti al portiere, che si allunga il pallone sulla sinistra e tenta il tiro... fuori di non molto. Che occasione!
- Sì, hanno fatto una splendida azione ma, alla fine, Shang si è allungato troppo il pallone e ha dovuto tirare da una posizione non più centrale.
- Scocca il quarto d'ora del primo tempo in questo istante; per il momento pare che questa sarà una gara molto dura ma ricca di emozioni. Il portiere del Concordia intanto si appresta a battere il rinvio dal fondo, alla sua destra. Pallone spiovente su Melagri, che con la testa effettua un buon passaggio in avanti sulla trequarti per Baldani, ma il difensore dell'Efriem è bravo a sventare la minaccia spedendo il pallone in rimessa laterale. Qualche pronostico sulla partita?
- Ora come ora è molto difficile poter scommettere su di un vincitore, la partita è molto equilibrata. Per il momento lo zero a zero sta rispecchiando assolutamente i valori visti in campo.
- Rimessa laterale battuta da parte del Concordia, a trovare Melagri, che tuttavia perde il pallone in un contrasto con Ray. Sarà ancora rimessa laterale. Intanto andiamo a bordo campo, dove vi è Carlo Carlis. A te la parola.
- Sì, l'allenatore del Concordia sta dicendo ai suoi giocatori di non avere timore e di raddoppiare la marcatura su Shang quando necessario.
- Gli allenatori stanno già pensando a qualche cambio da effettuare tra il primo e il secondo tempo?
- No, per il momento no.
- Grazie, Carlo. Torneremo a bordo campo al termine dei primi quarantacinque minuti di gioco. La palla intanto è tra i piedi di Melagri; colpo di tacco all'indietro per Michele Dani, il quale si aggiusta il pallone sul destro e con un passaggio alto cerca Baldani, ma il cross è fuori misura. Si riprenderà dunque ancora con una rimessa laterale sulla fascia rivolta alla tribuna giornalistica, questa volta per l'Efriem. Sono passati trentacinque minuti ma ancora non si è visto neanche un tiro nello specchio della porta. Dopo la rimessa, vi è un contrasto duro da parte di Baldani su un difensore, che cade e ottiene un buon calcio di punizione in zona difensiva, sulla fascia stessa. Punizione battuta lunga, sulla trequarti avversaria, che trova Valdukuvic, pressato da Dani. Si gira e tenta il passaggio per Shang, più in alto, che stoppa il pallone con classe. Non vi sono sbocchi per poter tirare, allora attenzione, perché passa il pallone sulla fascia destra, da dove l'esterno completa l'uno-due. Shang sfugge alla marcatura dei difensori e si ritrova nuovamente da solo di fronte al portiere, carica il tiro... ed è una rete meravigliosa. Ha tirato sul secondo palo e ha imbambolato il nostro portiere.
- Ma no! Che ingenuità difensiva!
- Evidentemente in questo caso i difensori non sono stati in grado di raddoppiare la marcatura, non hanno coperto abbastanza l'area di rigore e hanno compiuto questo errore per la seconda volta. E uno come Shang due volte non può sbagliare. Fatto sta comunque che il Concordia si trova sotto di una rete e gli si presenta un secondo tempo molto arduo. Al quarantaduesimo minuto Shang ha colpito, e adesso diventa molto dura. Siamo comunque in possesso di palla, possiamo cercare di rimettere a posto le cose prima di andare a riposo. No, devo rimangiare le mie parole. Non possiamo perché in questo momento il direttore di gara fischia la fine del primo tempo. Si va tutti al riposo sul punteggio di uno a zero in favore dell'Efriem.


E questo era il primo capitolo... come si evolverà il secondo tempo? Lo scoprirete nel prossimo capitolo! Grazie per la lettura, e recensite in tanti!

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Capitolo 2
*** La brama della riscossa ***


Parte Seconda. La brama della riscossa

- Il primo tempo si è dunque concluso con l'Efriem che sta conducendo per una rete a zero. Il gol è stato segnato da Dmitri Shang al quarantaduesimo minuto, e adesso questa partita si trasforma per il Concordia in una impresa, se non impossibile comunque molto difficile, psicologicamente ma anche fisicamente, perché i giocatori dell'Efriem sono compatti e solidi, con un ottimo equilibrio. Andiamo a bordo campo da Carlo Carlis.
- Per dire semplicemente che dopo la rete dell'Efriem il nostro allenatore, quello del Concordia, si è portato le mani alla nuca con una espressione sconvolta. Presumo che nel secondo tempo manderà in campo forze fresche, tentando di rafforzare la difesa colmando le lacune e di potenziare l'attacco. Al contrario il commissario tecnico dell'Efriem sembrava piuttosto contento della prestazione dei propri giocatori.
- Grazie a Carlo Carlis. E noi, cari amici telespettatori, ci rivediamo tra pochi minuti, dopo la pubblicità.
Lo stadio era una bolgia. I tifosi dell'Efriem inneggiavano la propria squadra, quelli del Concordia intonavano cori patriottici in risposta. Quella che doveva essere una piacevole atmosfera sportiva stava cominciando a scaldarsi.
- Bentornati in ascolto, gentili signore e signori. Le due squadre si stanno apprestando a tornare sul rettangolo di gioco per disputare i secondi quarantacinque minuti.
- Sarà un secondo tempo certamente ricco di emozioni, - intervenne Massimo - la partita finora mi è parsa in perfetto equilibrio tra le due formazioni.
- Efriem, questa volta, alla battuta. Il direttore di gara fischia, ed ecco che ricominciano le ostilità. Shang in possesso del pallone, che allarga sulla destra per Ray. Retropassaggio per Valdukuvic, il quale tenta di avanzare palla al piede, superando il centrocampista. Poi prova subito ad allargare nuovamente per Ray, ma il pallone viene prontamente intercettato da parte di Dani. Verticalizzazione per Melagri, il quale con un velo lascia sfilare il pallone per Baldani, sopraggiunto di sorpresa. Vi è una possibilità di contropiede, con Baldani, incontenibile, che accelera. Contrasto duro con il difensore Kalewskij, ma questo intervento è sul pallone e dunque si continua a giocare. Per il momento il tuo pronostico non si sta rivelando corretto, Massimo.
- Probabilmente è la paura di subire un gol. La squadra dell'Efriem vuole mantenere il proprio vantaggio chiudendosi già in difesa, mentre il Concordia deve stare attento a non subire la rete del raddoppio. Tutto ciò sta andando a discapito della fantasia.
- Intanto vi sarà una rimessa laterale in nostro favore, sulla fascia più distante dalla tribuna stampa. Siamo ancora a centrocampo, e la rimessa viene battuta per Porporino, il quale si gira ed effettua un passaggio nella zona centrale della trequarti avversaria, dove Melagri recupera il pallone e lo porta avanti di qualche metro, per poi compiere un assist per Baldani al limite dell'area, che si accentra e tenta il tiro... si immola però il difensore dell'Efriem e spedisce il pallone in calcio d'angolo. Siamo al primo quarto d'ora di questo secondo tempo e possiamo usufruire di una buona occasione per pareggiare con questo tiro dalla bandierina, sul lato sinistro del terreno di gioco. Melagri mette in mezzo... respinta del portiere con il pugno. Oggi il portiere Neidherland sta dando il meglio di sé. Palla tra i piedi di Shang, che ha il campo sgombro e quindi può dare avvio a un micidiale contropiede; tutti i nostri attaccanti e centrocampisti sono saliti per poter prendere parte alla battuta del calcio d'angolo, lasciando la difesa quasi sguarnita di uomini. Shang è inseguito a distanza da Ray, che non riesce a raggiungerlo. Shang, ancora lui, si trova al limite dell'area di rigore, in cui tenta di intervenire Dani. Ma il forte attaccante dell'Efriem riesce a scartarlo, tenta il tiro... traversa! La palla rimbalza sul terreno di gioco, potrebbe essere un ennesimo pericolo, ma Ray interviene e appoggia il pallone con il petto nella propria area, in modo che il nostro portiere possa intervenire con relativa tranquillità.
- Che occasione hanno avuto i nostri avversari. Dobbiamo ringraziare la traversa se adesso siamo ancora in partita.
- Il rinvio del portiere è terminato tra i piedi di Porporino, che si allarga sulla fascia destra, e dalla trequarti lascia partire un cross anticipato. Bravo però Kalewskij a deviare con un rimpallo in calcio d'angolo, il secondo per il Concordia. Melagri si appresta a battere anche questo, calcia il pallone al centro... stacca di testa Porporino... mio Dio! Rete! Rete! Rete! Meraviglioso colpo di testa di Porporino, che riapre la partita al settantacinquesimo minuto!
- Fenomenale! Che ragazzo straordinario.
- Il punteggio adesso è di uno a uno, un pareggio meritato. Andiamo a bordo campo da Carlo Carlis.
- La panchina è scattata subito in piedi alla rete di Porporino. Per il resto non vi sono novità, a parte il fatto che tra non molto avverrà probabilmente una sostituzione tra le file dell'Efriem.
- Ormai sembrava che i nostri avversari avessero la coppa quasi a portata di mano, e invece Porporino ha temporaneamente risistemato la situazione. Forse questa sostituzione sarà dovuta anche a tutto ciò. Ma torniamo sul terreno di gioco, nel quale entrambe le formazioni si stanno affrontando a viso aperto; a questo punto un minimo errore potrebbe rivelarsi fatale. Efriem che tenta di riportarsi in vantaggio quando mancano dieci minuti scarsi al termine della partita, con Ray che dal centrocampo effettua una verticalizzazione in direzione di Shang, che si trova sulla trequarti. Dani tenta di avventarsi sul pallone e mette giù con una spinta l'attaccante dell'Efriem. Calcio di punizione secondo il parere del direttore di gara, forse un po' troppo fiscale in questo frangente. La posizione è buona, e da qui Shang ha un ottimo tiro.
- Certamente, - commentò Massimo - inoltre è inutile ribadire che a questo punto dell'incontro un gol potrebbe significare il verdetto finale.
- Già. Non a caso tutti i nostri giocatori, di cui quattro formano la barriera, si trovano all'interno della nostra area di rigore, fatta eccezione per Baldani.
- Baldani si è sicuramente posizionato più a centrocampo per approfittare di una eventuale respinta su di lui. In questo modo potrebbe avviarsi indisturbato verso la porta avversaria e trovarsi uno contro uno con Neidherland.
- Punizione battuta proprio da Shang, che cerca l'angolino alto... il portiere respinge! Pallone ancora pericoloso, adesso tra i piedi di Dani, che vede smarcato a centrocampo Baldani, al quale passa il pallone con un cross filtrante. Grave errore da parte dell'Efriem a lasciarlo da solo. Continua la sua inarrestabile corsa, inseguito ben lungi da Ray, che sta dando fondo a tutte le proprie energie. Baldani entra in area e tira in porta... palo clamoroso!
- Non ci posso credere. Non è possibile. Non è davvero possibile.
- E questa è una maledizione. Abbiamo avuto tra i piedi un pallone d'oro, il quale ha colpito il palo interno ma non è entrato in rete. Nulla da ridire tuttavia a Baldani, che ha tirato davvero bene.
- In questo caso è stato un tiro troppo perfetto, impossibile da intercettare e anche molto angolato.
- E questo episodio sancisce anche la conclusione della gara. Che emozioni!
- Emozioni che dureranno ancora.
- Sentiamo ancora Carlo Carlis da bordo campo.
- L'allenatore del Concordia è sconvolto per la splendida occasione finale, purtroppo rivelatasi infausta. Per quanto riguarda invece la panchina dell'Efriem, la sostituzione avverrà durante il breve intervallo che ci separa dall'inizio dei tempi supplementari.
- Grazie. Dunque, vi sarà ancora mezz'ora di tempo per decretare un vincitore, altrimenti la coppa verrà assegnata dopo i tiri dal dischetto.
 


E così nessuna delle due squadre sembra intenzionata a demordere. Che cosa accadrà? Leggete il prossimo capitolo e lo scoprirete! Nel frattempo vi invito a recensire questo. Grazie a tutti in anticipo!

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Capitolo 3
*** I trenta minuti della sofferenza ***


Parte Terza. I trenta minuti della sofferenza

- Ancora uno a uno il punteggio tra Concordia ed Efriem in questa partita molto sentita, che vedrà il vincitore alzare al cielo una coppa importante per lo sport e per la propria nazione. Tra pochi minuti comincerà il primo tempo supplementare, e noi ci rivediamo tra poco, dopo la pubblicità.
Una partita che verrà raccontata dai posteri. Il Concordia voleva vincere per dimostrare di avere più fegato degli eterni rivali, che per tanti anni si erano approfittati di loro, mentre l'Efriem doveva vincere per ripicca e per vendicarsi di ciò che era accaduto dieci anni prima. Tuttavia, ancora nessuno aveva potuto gioire.
- Bentornati, amici telespettatori. In questa ultima mezz'ora si avrà un verdetto? Stiamo a vedere e lo scopriremo. Tutti i giocatori sono pronti a ricominciare, più stanchi ma compensati dalla motivazione. Concordia in tenuta blu che attacca da sinistra a destra nei teleschermi, Efriem invece in tenuta rossa che attacca in direzione opposta, come nel primo tempo regolamentare. Pronti, via! Il direttore di gara ha sancito il primo tocco dei tempi supplementari, tocco che spetta al Concordia. Dani in possesso del pallone, che passa a Baldani, da cui ha ricevuto il pallone. Colpo di tacco di quest'ultimo, che serve Melagri sulla fascia a noi più vicina. Per il momento sembra diventata contenuta questa partita.
- La paura di perdere, sicuramente. Il timore di scoprirsi troppo e di subire un gol che potrebbe risultare decisivo.
- Passaggio sulla fascia opposta per Porporino, che tuttavia perde il pallone. Adesso il difensore Kalewskij ha la possibilità di ripartire impostando una nuova azione offensiva. Cross dunque per il capitano Ray, che tenta la discesa verso la nostra area di rigore, ma non riesce a trovare varchi ed è costretto a passarla indietro per Jing, che gli restituisce subito il pallone. Ray si allarga sulla sinistra, all'altezza dello spigolo esterno dell'area. Tenta improvvisamente un cross in mezzo, sbuca Shang che colpisce di testa cercando l'angolino destro... fuori di poco. Meno male.
- Mani nei capelli da parte di Shang, che ha avuto la possibilità di portare la propria squadra in vantaggio.
- A questo punto vi sarà una sostituzione tra le file dell'Efriem. Dunque, esce Kalewskij ed entra in campo Nta, un neofita diciannovenne.
- Kalewskij era effettivamente stanco, ma ha giocato una bella partita e merita gli applausi dei tifosi.
- La sostituzione è avvenuta e il portiere del Concordia si appresta al rinvio dal fondo. Andiamo allora a bordo campo, dando la linea a Carlo Carlis.
- Esatto, proprio come diceva Massimo. Kalewskij era piuttosto stanco e lo si vedeva, di conseguenza l'allenatore ha preferito l'innesto di una forza fresca, appunto il giovane Nta.
- Il calcio di rinvio è dunque battuto. Il pallone giunge dalle parti di Melagri, che lo colpisce di testa per Baldani. Egli può tentare l'avanzata, ma ecco che interviene proprio Nta in scivolata, che tuttavia è in ritardo e mette giù Baldani dopo averlo colpito accidentalmente alla caviglia. L'arbitro gli si para davanti... ammonizione. Un cartellino giallo doveroso, anche se non vi è più tempo per battere il calcio di punizione: duplice fischio del direttore di gara; adesso le squadre invertiranno le proprie posizioni in campo e si riprenderà a giocare. Ma andiamo un istante a bordo campo da Carlo Carlis.
- Semplicemente l'allenatore dell'Efriem è infuriato con Nta che, appena entrato, si è fatto ammonire. Tutto ciò potrebbe condizionare questo secondo tempo supplementare.
- Grazie ancora per il tuo intervento. Ci siamo, non vi è neppure il tempo di riprendere fiato che bisogna ricominciare a soffrire le pene di un ultimo quarto d'ora da cui dipende tutto. Che partita emozionante!
- Veramente, Giacomo, una partita che verrà ricordata negli annali del calcio.
- Si riprende con l'Efriem dunque in possesso del pallone. Valdukuvic passa a Nta, che la appoggia per Ray. Vi è un contrasto con Melagri, il quale esegue un passaggio filtrante sulla trequarti per Baldani, ma la palla è troppo lunga e l'Efriem torna in possesso del pallone. Notiamo la rabbia dell'attaccante del Concordia, che dà un calcio a una zolla di terra come sfogo, mentre Valdukuvic controlla diligentemente il suo possesso a centrocampo. Che cosa ti aspetti da questo finale?
- Non lo so, non ne ho la più pallida idea. Spero un lieto fine per il Concordia, ma sicuramente entrambe le formazioni meriterebbero una vittoria.
- Hai detto bene. Intanto sulla trequarti Shang perde un buon pallone, che potrebbe essere utilizzato da Dani, ma per l'apprensione decide di spazzare via in una zona morta del campo, nella difesa dell'Efriem, in cui la palla scivola lemme lemme in fallo laterale.
- Ormai le squadre non sono più reattive, il gioco di squadra è scarso e male utilizzato. A questo punto, nel minimo lasso di tempo che rimane da giocare, l'esito della partita potrebbe essere determinato da una azione individuale.
- Efriem dunque in possesso di palla dopo la rimessa laterale. Nta passa a Valdukuvic, sulla fascia sinistra, che tenta un ultimo assalto. Filtra il pallone per Shang, che lo restituisce allo stesso Valdukuvic in ottima posizione. Egli accelera ed entra in area di rigore, dove ben due difensori si gettano a terra in cerca del pallone, e l'attaccante è costretto a rallentare e ad allargarsi procedendo verso la linea di fondo, da cui mette al centro dell'area un pallone rasoterra in cerca del tiro di un compagno... mischia tra i giocatori... cade Shang...
- Ahia! La vedo messa male, questa volta.
- Attenzione, perché Shang rimane steso a terra... no! Non ci posso credere. Il direttore di gara si avvicina e indica il dischetto del rigore. E sembra anche intenzionato a estrarre un cartellino ai danni di Melagri.
- No, rosso no, non è possibile!
- Espulso. Cartellino rosso per Melagri. Intervento troppo brutale secondo l'arbitro, che certamente ha visto qualcosa in più rispetto a noi. Il centrocampista protesta, ma adesso il problema è un altro: ora l'Efriem ha la possibilità di vincere definitivamente la partita, perché siamo già all'interno del recupero. Shang viene intanto aiutato dai medici a rialzarsi e gli viene spruzzato del ghiaccio secco sul ginocchio sinistro. Andiamo a bordo campo.
- Momenti terribili. L'allenatore del Concordia si è coperto la faccia con le mani e si è voltato senza fare commenti, anche quando gli è passato davanti Melagri in preda alle lacrime. Vi è una atmosfera cimiteriale.
- Angoscia nel cuore di tutti, mentre Shang si è ripreso ed è pronto a battere questo calcio di rigore che, ahinoi, può portare l'Efriem ad alzare la coppa. Ci siamo. Il pubblico sugli spalti trattiene il respiro. Il direttore di gara controlla il cronometro... fischia... Shang prende la rincorsa... tiro...

Grazie per essere arrivati a leggere fino a qui. Recensite numerosi e non perdetevi il prossimo e ultimo capitolo!

 

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Capitolo 4
*** I campioni del mondo ***


Parte Quarta. I campioni del mondo

- Shang è dunque pronto per battere questo calcio di rigore che, ahinoi, può portare l'Efriem ad alzare la coppa. Ci siamo. Il pubblico sugli spalti trattiene il respiro. Il direttore di gara controlla il cronometro... fischia... Shang prende la rincorsa... tiro... incredibile! La parata! Parata del portiere! Parata! Non ci posso credere! Meraviglioso il nostro portiere! Ha deviato il pallone in calcio d'angolo! Le emozioni del rettangolo verde non finiscono mai. E dunque Ferruccio Tardini, il nostro portiere, ci dona la possibilità di sperare ancora, quando le due squadre calceranno i cinque tiri di rigore ciascuna. E in questo momento finisce anche la partita, che termina sul punteggio di uno a uno. Che partita splendida, fantastica. Non vi sono aggettivi per descriverla.
- Adesso però non dobbiamo perdere la concentrazione; siccome né i tempi regolamentari né i tempi supplementari sono bastati a decretare un vincitore, adesso attendiamo che entrambi gli allenatori abbiano completato la lista dei cinque che calceranno dagli undici metri.
- Andiamo a bordo campo per gli ultimi aggiornamenti da parte di Carlo Carlis.
- Non vi dico la disperazione di tutta la panchina dell'Efriem, in contrapposizione a una gioia enorme, anche se con un po' di amarezza per l'espulsione di Melagri, di quella del Concordia. Questa è certamente una partita che verrà ricordata, qualunque ne sarà l'esito.
- Ringrazio ancora Carlo Carlis per il suo contributo. Ci informerai su chi calcerà i tiri dal dischetto?
- Naturalmente, anzi posso già dirvi che il sorteggio ha stabilito che il primo rigore verrà calciato proprio dal Concordia.
- Allora siamo pronti a commentare questa ultima parte dell'incontro, con la quale verrà assegnata la Coppa di Borgo Nord. In questi momenti la bravura è una peculiarità di secondo ordine; bisogna soprattutto avere freddezza e anche un poco di fortuna. Melagri purtroppo non potrà calciare, dato che è stato espulso. Peccato, perché è un grande battitore dagli undici metri.
- Hai ragione, Giacomo, - intervenne Massimo - ma abbiamo anche altri giocatori molto ben dotati su questo profilo.
- Novità da bordo campo?
- Sì, - rispose Carlo Carlis - il primo rigorista per il Concordia sarà Porporino.
- Porporino dunque si incaricherà del primo tiro, un rigore molto importante ma anche molto difficile, poiché è quello rompighiaccio. Ecco che il nostro attaccante si prepara a calciare, dopo aver posizionato il pallone sul dischetto. Tutto è pronto... la sua rincorsa... tiro a mezza altezza... parata di Neidherland! Il portiere ha parato il tiro di Porporino.
- No, no... adesso sarà una vera e propria impresa.
- E già il primo rigore va a farsi benedire. Speriamo che anche il prossimo, calciato dall'Efriem, non vada a buon fine, a questo punto, come è avvenuto al termine dei tempi supplementari. Vediamo... di nuovo Shang si preparerà a calciare. Lo sguardo attento dell'attaccante... rincorsa... rete. Efriem che si porta dunque in vantaggio dopo il primo tiro di rigore. Shang ha dunque rimediato al precedente errore, e vediamo se anche il Concordia riuscirà a fare altrettanto. Questa volta batterà Baldani. La tensione è alle stelle... tiro angolato... gol. Baldani ha realizzato il rigore.
- Bene, ottimo lavoro. Adesso la cosa più importante è cercare di non sbagliare nuovamente, in maniera da avere ancora un barlume di speranza.
- Batterà Ray questo secondo rigore per l'Efriem. Posiziona la palla nel cerchio bianco, visibilmente agitato. Il direttore di gara fischia... rincorsa... gol. Segna anche lui. Io sto provando a contenere la mia ansia, ma... come potete capire sto riuscendovi ben poco.
- Anche io, Giacomo, come penso tutti i tifosi, allo stadio e a casa.
- Siamo al terzo rigore, che verrà battuto da Bernardini. Tutto è pronto. Fischio del direttore di gara... rete. Portiere da una parte, pallone dall'altra. Ottimo tiro di rigore. Vediamo adesso se l'Efriem riuscirà a mantenersi in vantaggio con Nta, il terzo rigorista dell'Efriem, dato che ha sostituito Kalewskij. E il suo è un rigore maledettamente pesante. Osserva attentamente la porta... rincorsa... tiro... rete anche per lui. Dunque, dopo tre rigori per parte siamo sul punteggio di due realizzazioni per il Concordia e tre per l'Efriem, che finora non ha sbagliato.
- Mamma mia...
- Quarto rigore per il Concordia. Si incaricherà di questo tiro Dani, mi pare.
- Sì, sì, Dani.
- Vi è un silenzio pauroso allo stadio, tutti hanno il cuore in gola. Dani prende una lunga rincorsa... tiro centrale... gol, per fortuna. Il portiere si è cacciato a destra con troppa sicurezza ed è stato punito. Tuttavia, ciò non basta ancora. La squadra dell'Efriem è sempre più vicina ad accaparrarsi il titolo, e non bisogna demordere. Jing batterà il quarto rigore per la propria squadra, ed egli è un giocatore che dagli undici metri può fare davvero male. Fischio dell'arbitro... tiro angolato... troppo angolato! Palo! La palla ha colpito il legno ed è tornata in campo! E adesso siamo di nuovo pari, quando manca ancora un solo rigore per entrambe le formazioni. Se dovesse finire ancora in pareggio, allora si andrebbe a oltranza, e ciò sarebbe davvero da infarto, poiché in questo caso chiunque sbagli ha perso. Ma ora apprestiamoci a seguire quest'ultimo tiro di rigore per il Concordia, che per ora ha realizzato tre volte, tante quante l'Efriem. Trepigiani è dunque pronto per segnare questo tiro di rigore, forse uno tra i più importanti della sua carriera. Prende la sua rincorsa... rete. Meraviglioso. Possiamo dunque sperare. Andiamo allora a bordo campo da Carlo Carlis per sapere come è l'atmosfera sulle panchine.
- Sembra di essere nell'Averno. La tensione è massima, addirittura il nostro allenatore si è voltato perché non ha il coraggio di guardare. Per adesso è tutto, ti restituisco la linea.
- Dove vi è Hylem contro il nostro portiere Tardini. Ho la salivazione completamente azzerata. Ci siamo... rincorsa di Hylem... tiro angolato a sinistra... attenzione... parata! Campioni! Campioni! Ferruccio Tardini ci farà alzare la coppa! Concordia è per sempre vendicata! Campioni! Quale modo migliore per festeggiare i dieci anni della nostra indipendenza? Grazie, ragazzi, per tutte le emozioni che ci avete procurato.
- Evviva, Giacomo! Campioni del mondo! Viva la libertà! Viva Concordia!
- Il giorno fu pieno di lampi, ma ora verranno le stelle! Questa è la nostra sera!
Dunque, vittoria. E quelle tacite stelle lasciavano campo libero alle grida di gioia di tutta una nazione, che, da dieci anni, si sentiva davvero libera e unita.
- Ecco la coppa d'oro di Borgo Nord, alzata da Melagri, che non ha potuto calciare il suo rigore, ma ha potuto essere presente, come tutti noi. Sono commosso, Massimo, non ho più parole. Grazie, ragazzi. Grazie di cuore a tutti voi.

E grazie anche a voi lettori! Mi raccomando ancora: recensite numerosi questa e tutte le mie altre storie!

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