Testimone d'amore

di blackdavil
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Comportamenti sospetti ***
Capitolo 2: *** in a dark corridor of the third floor ***



Capitolo 1
*** Comportamenti sospetti ***


Testimone d'amore

Capitolo primo -Comportamenti sospetti-

-Professore!, la prego venga, Harry e Malfoy si stanno picchiando in corridoio e non riusciamo a fermarli- disse una spaventatissima Hermione Granger catapultandosi nella stanza

-Cosa?- chiese Lupin quasi strozzandosi con il thè che stava sorseggiando

-Professore la prego venga subito!!- esclamò quasi trascinando l'insegnante di difesa fuori dal suo ufficio con ancora la tazza di thè in mano

-Ma Hermione un .. secondo non ho capito niente, ferma!- la ragazza però non lo ascoltò e continuò a correre come una pazza finchè svoltato l'angolo non si fermò bruscamente, tanto che il thè fini tutto sui pantaloni dell'insegnante

-Ma insomma Hermione!- disse il professore scandalizzato, ma la ragazza gli indicò un gruppo di ragazzi disposti in cerchio, sembrava stessero facendo il tifo, ma per cosa?????

-Prendi questo brutto stronzo!- Lupin chiuse gli occhi, in un attimo gli fù tutto chiaro!

-Harry, Malfoy alzatevi immediatamente prima che..- -Innaudito!- senti gridare improvvisamente dietro di se, Hermione si coprì la bocca e Lupin se possibile chiuse ancora di più gli occhi: quella proprio non ci voleva! Snape con passo svelto raggiunse il gruppo che si zittì e si separò rivelando il suo contenuto

-Signor Potter 30 punti in meno a Grifondoro e punizione domani pomeriggio alle 4.30 nel mio studio e inoltre..-

-Signor Malfoy 30 punti in meno a Serpeverde e punizione domani pomeriggio alle 4.30 nel mio ufficio!- Snape si girò furente verso la figura sorridente alle sue spalle

-Signor Black vedo che è stato dimesso!- chiese maligno

-Già, proprio NON so spiegarmi come abbia fatto a cadere dalle scale- rispose a tono

-Sarà stato molto distratto presumo-

-No, non credo-

-Pensa che sia stato qualcuno a causarle l'incidente?- chiese innocentemente Severus con falso stupore

-Non lo penso Snape, ne sono sicuro!- disse cominciando a scaldarsi

-Se questo è il suo pensiero allora indagherò personalmente- rispose con un sorrisetto furbo sulle labbra

-Sono sicuro di sì- si scambiarono uno sguardo omicida, poi Sirius aiutò Potter ad alzarsi meravigliandosi di quanto il suo figlioccio fosse mal concio.Lupin lo guardò spaventato, sapeva quello che sarebbe avvenuto di lì a poco, ed infatti la reazione di Sirius non tardò ad arrivare

-Siete delle luride serpi- sussurò, ma questo bastò a far girare Severus

-Scusa Black non ho sentito hai detto qualcosa??!- chiese infuriato

-Oh hai sentito benissimo quello che ho detto, tu e quel maledetto..-

-Non ti permetto di parlare così di un nostro alunno!, né tanto meno di me!- disse sfoderando la bacchetta, Remus si mise in mezzo cercando di metter pace

-Remus togliti così lo ammazzo una volta per tutte!- ringhiò Black dietro la sua schiena

-Sirius non essere sciocco, non lo siate entrambi, perfavore Severus..- chiese guardandolo dritto negli occhi -..perfavore- Snape alla vista dei suoi occhi supplicanti smise di lottare e ripose la bacchetta. Lupin potè emettere un sospiro di sollievo ma appena guardò la faccia di Sirius quasi si strozzò

-E da quando dai retta a Remus così?... cosa mi sono perso?- Snape non gli rispose, Sirius allora si girò verso l'amico ma Remus abbassò lo sguardo

-Potter e Malfoy andate in infermeria e voi tutti a lezione, immediatamente!- Harry e Draco si scambiarono uno sguardo inceneritore e uscirono accompagnati da tutti gli altri.

-Che cosa vi è venuto in mente di fare a voi due? Volevate improvvisare un duello davanti a tutti gli studenti?- chiese il licantropo -Specialmente da te un comportamento tanto infantile Severus non me lo sarei mai aspettato!- Sirius sorrise compiaciuto

-Hihihihiiii!!! Ahi!... perchè l'hai fatto???- chiese massaggiandosi la testa nel punto dove lo aveva colpito Remus

-Perchè sei tanto infantile da ridere pur sapendo che è colpa tua! Hai anche un'età Sirius! Dovresti vergognarti..- disse deciso

-Parole sante!- bofonchiò Snape di rimando, i due si girarono verso il terzo

-Severus, cominci anche tu?, non farmi rimangiare quello che ho detto, almeno tu comportati per l'età che hai perfavore!- Snape sbuffò sonoramente

-Mi dispiace Lupin ma mi sono fatto prendere la mano- disse sarcastico Severus -con questo qui poi e impossibile non farsi prendere la mano...- soffiò

-Cosa intenderesti dire?, eh serpe?- chiese sputando quel nome come se fosse veleno ma soprattutto.... dandogli uno spintone!

-SIRIUS!- il serpeverde rialzandosi fece segno a Lupin di stare in silenzio e avvicinatosi prese tra le sue sottili dita da pianista un lembo del suo mantello

-Esattamente questo...- soffiò tirando verso di lui l'altro -I miei studenti mi hanno raccontato delle tue belle lezioncine, e in molti si sono venuti a lamentare a proposito di punizioni ingiuste... molto ingiuste, da parte di un certo professore, prova a indovinare chi..- disse assottigliando lo sguardo

-E chi sarebbero questi tuoi amati st-

-Non ha importanza, tu non puoi prendertela con i Serpeverde e togliere punti ogni due per tre-

-Perchè?, non è esattamente quello che fai tu? E poi era colpa di Malfoy!- disse quasi urlando

-Abbassa la voce cane pulcioso, e certo, anche io lo faccio ma tu in una settimana hai tolto alla mia casa più di 100 punti, sei vergognoso trovi ogni scusa, almeno io mi modero, e comunque sono sicuro che sia stato Potter a cominciare!- Remus alzò gli occhi al cielo, ecco che ricominciavano! E ora chi li fermava più?

-Non è vero , sono sicuro che sia stato Malfoy a iniziare!- rispose mettendogli la mano sulla sua cercando di stringergliela il più forte possibile, Snape lo guardò interrogativo

-E sentiamo come faresti a sapere che non può essere stato il tuo figlioccio?- disse stringendo a sua volta

-Perchè lui è un ragazzo per bene, perchè non attaccherebbe mai un ragazzo senza essere prima attaccato e perchè Malfoy non è altro che uno stron-

-Non ti permetto di parlare così di Draco Malfoy! E' un nostro alunno Black e tu devi saperti dare un contegno, ALTRIMENTI SARO' IO STESSO A INSEGNARTELO, SONO STATO ABBASTANZA CHIARO!!!!!!!!!!!-

-Chiaro come il sole....- disse ironoco -ma è stato lui a cominciare e te lo dimostrerò!

Senza rendersene conto i loro occhi cominciarono a fondersi, il calore delle loro mani una sopra l'altra... era proprio come allora...

-Sirius, Severus, e meglio che vi stacchiate.. - disse Remus indicando un gruppetto di ragazze Corvonero, Snape si staccò all'istante

-Se vi resta un po' d'istinto di sopravvivenza andate via!!!!- le ragazze non se lo fecero ripetere due volte e come razzi scomparvero dal corridoio! Severus si girò di nuovo verso l'altro

-Io andrei se non vi dispiace, tra mezz'ora ho una classe, Lupin, per la pozione vieni alle ventidue nel mio ufficio- disse voltandogli le spalle

-Possiamo vederci prima?.. dovrei parlarti di una cosa...- Severus piantò i suoi occhi nell'altro, calmandosi.. -Certo, vieni pure quando ti è più comodo- disse voltandosi sotto lo sgardo sempre più sospettoso di Sirius.

Mentre camminava per i corridoi pensò a quanto fosse diventato un problema essere in confidenza con Lupin, esattamente come per quella sera, sospirò, tanto sapeva già che cosa voleva dirgli......

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Capitolo 2
*** in a dark corridor of the third floor ***


Testimone d'amore

Capitolo secondo -in a dark corridor of the third floor -

'Severus.. Severus... Severus... Severus..... vorrei che tu non dovessi stare così male, non per lui..' -Professore?- alzò lo sguardo sul ragazzino e sorrise dolcemente -Si Denny?- il bimbo allargò un po' i suoi grandi occhi nocciola -Professor Lupin si sente bene?- sorrise tra se, non ricordava un' occasione negl'ultimi quindici anni in cui si era sentito bene, ma infondo aveva importanza?

-Certo Denny- diede un' occhiata all'orologio -La lezione è terminata ragazzi, potete andare- disse sistemando alcuni libri sulla cattedra, dopo che ebbe finito si sedette sulla poltrona, appena lo fece sentì quella solita fitta al ginocchio farsi sentire e la nausea penetrargli nelle viscere, guardò il calendario, mancavano ancora due settimane alla luna piena, sorrise fino ad esplodere in una piccola, dolce, risata liberatoria, aprì il quarto cassetto, lì dentro c'era una foto, forse l'unica foto ben riuscita in cui comparivano tutte le persone a lui più care, Lily e James, Codaliscia, bhe lui non tanto caro ovviamente, Sirius e..., un altra fitta lo costrinse a portarsi una mano allo stomaco, non era così una volta... nei recessi della sua mente fioriva l'immagine di un bambino dai capelli color miele e dai grandi occhi piangenti, era accucciato sul letto, si chiedeva perchè tutte quelle cose terribili dovessero succedere proprio a lui, l'odore del disinfettante e del sangue confondersi, si.. come l'immagine di quel bimbo e quella di un ragazzo, inginocchiato sul pavimento di un corridoio deserto piangere per un qualcosa, un qualcosa che non doveva dire, perchè nessuno avrebbe potuto capire, nessuno lo avrebbe capito....

-Ehi Lupin che ci fai nei corridoi del terzo piano a quest'ora? E' proibito stare qui!- alzò di scatto la testa -Snape cosa.. lasciamo perdere- disse alzandosi cercando di non farsi vedere dall'altro mentre si asciugava le lacrime con il bordo logoro della divisa -Oh no, ti prego Lupin così mi spezzi un mito!- gli prese con gentilezza il mento tra le dita alzandolo leggermente -Cerca di capirmi, sono.. abituato a vederti sempre e comunque con quel tuo sorriso smagliante, con i tuoi occhioni pieni di dolcezza e buone intenzioni, niente a che fare con queste lacrime di coccodrillo- altre lacrime scesero dai suoi occhi -Basta, mollami..- disse battendo senza convinzione un pugno sul suo petto -Che ti succede Lupin... sei disperato perchè? Perchè sei uno schifoso licantropo?, perchè nessuno al mondo ti considera oltre quelli sciocchi con cui dividi il dormitorio? O finalmente hai capito che non c'è una persona al mondo che reputa di qualche utilità la tua esistenza?- il suo minuscolo sorriso appassì quando si accorse che le labbra del ragazzo in un attimo di distrazione si erano appoggiate lievi sulle sue mentre con una mano costringeva la sua testa ad abbassarsi tirandolo per la cravatta. Il Serpeverde si tirò indietro appena la lingua dell'altro cercò di entrare nella sua bocca, Remus gli teneva ancora la cravatta -.... è uno sch..scherzo!, che scemo ma certo, è una n..nuova trovata di Black, non è vero?, e io che ci sono cascato come un allocco, lui dov'è? Stavolta merita tutte le mie congratulazioni!- disse sorridendo nervoso -Lui.. è in camera nostra che cerca di incantare la porta per non farmi entrare...- Snape era visibilmente confuso -E perchè dovrebbe fare una cosa simile al suo adorato miglior amico?- prese un grosso respiro, ma perchè non c'era più aria in quel corridoio? -Non vuole più vedermi- il ragazzo sbuffò esasperato -Questo l'avevo intuito Lupin, è il motivo che mi sfugge! E guardami in faccia quando ti parlo!- disse alzandogli con il pollice il mento -Si è arrabbiato con me, perchè io gli ho detto che..- -Che?- lo incalzò Snape, cominciava davvero a essere nervoso...

-Remus che ci fai qui solo e al buio?- il licantropo lo guardò assente, lui ancora non sapeva niente di quello che era successo..

-Quando posso rivederti?- -Senti, non lo so.. Devo ricordarti che è rischioso continuare a scopare insieme?!- -Sev ti prego, i..io non resisto!- l'altro sbuffò -Stanotte, nel bagno dei prefetti a l'una e un quarto, ok?E non chiamarmi Sev, non sei il mio ragazzo, chiaro?- -Ok..- disse baciandolo passionalmente sulle labbra -E smettila di baciarmi!, a me non piaciono gli uomini, devo ricordarti anche questo?- -Scusa..- -Ma finiscila di piagniucolare, ahhff! Vieni qui- Remus gli saltò addossò baciandolo con la lingua -Daccordo, ma adesso vai, altrimenti il cane pulcioso si insospettisce!- -Sev!- -Ti ho detto di non chiamarmi così! E io quello stronzo di Black lo chiamo come voglio! Ora vai puttana!- disse dandogli una pacca sul sedere, uscì velocemente senza far rumore dal bagno -Ehi Remi!, ti ho cercato dapperttutto dove diamine ti eri cacciato?- senti una voce dietro di sé -Ciao Felpato, io? Da nessuna parte ero.. solo andato in bagno- Sirius fece una faccia strana, poi sorrise -Guarda un po' chi c'è? E' veramente bruttissimo! Nessuno al mondo amerebbe mai un uomo così!, non trovi?- -Già.. nessuno..-

-Lunastorta?, ehi ma ti senti bene?- Remus gli sorrise -Si.. tranquillo Felpato, mi sento bene.. oh.. che.. che ore sono?- l'altro lo guardò poco convinto -Le 10 e poco, mi sono preoccupato sai di non vederti a cena! Sei rimasto qui tutto il tempo?- -Si..- -Si? E a fare cosa?- -A perdermi in un ricordo.. in un sogno.. in un incubo..- -Scusa se mi ripeto ma... Sei sicuro di stare bene?- prese il suo cappotto, se così si poteva definire, e si diresse verso la porta -Stai tranquillo, ora scusami, ma sono veramente in ritardo- -Per cosa? Guarda che la cena è finita da un pezzo, ah! no.... fammi indovinare, devi incontrarti con la lurida serpe-

-Mollami Black!- supplicava, si sentiva spaccare in due dalle sue spinte -Sta zitto taci!!!- disse tappandogli la bocca -AAAH! Lurida serpe non osare più mordermi!- -NOOO!-

-Severus, non lurida serpe, chiaro?- disse guardandolo male -Ok ok, tanto sono sinonimi!- -Sirius!- -OK!- un attimo di silenzio -Ma ora.. prego, va da lui, non vorrei che venisse qui, perchè se no mi metterei a vomitare e non voglio certo sporcarti la tappezzeria- disse con un sorrisone -Non rompere niente, e chiudi a chiave quando vai via..- disse lanciandogli il mazzo di chiavi -Si mio signore, buonanotte!- -Buonanotte!- Sirius sorrise nel sentire i passi svelti dell'amico, aveva una gran fretta... non riusciva più a capirlo da un po' a questa parte, e la cosa lo rattristava come non avrebbe mai creduto possibile. In effetti era da un bel po' che non lo capiva... si sedette stanco alla scrivania -Ahhao!- maledetto cassetto!, c'era andato a sbattere proprio nel punto dave aveva i lividi per la caduta sulle scale, altra cosa per la quale Snape l'avrebbe pagata! La foto colpì la sua attenzione, c'erano tutti, compresa quella lurida serpe!, proprio vicino a Remus... chiuse il cassetto. Quella foto era proprio del quarto anno...

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