Follow the yellow brick road.

di staywithme_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** You're awake. ***
Capitolo 2: *** if I'm louder, would you see me? ***
Capitolo 3: *** Give your heart a break. ***
Capitolo 4: *** You make me love you. ***
Capitolo 5: *** Lost. ***
Capitolo 6: *** And through these crazy times. ***
Capitolo 7: *** She's the one. ***
Capitolo 8: *** I don't know how. ***
Capitolo 9: *** IMPORTANTE! ***



Capitolo 1
*** You're awake. ***


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                                                                                                                                                                           You're awake.

-Charlotte!-
-Charlotte!-
-Signorina, si svegli!-
La voce della professoressa Fitch rimbombava nelle orecchie di Charlie.
-Ehm..sì, mi dica.- mugugnò qualcos'altro, intanto che si massaggiava la testa.
-Oh, si è svegliata! Non si ricorda che cosa è accaduto?- le chiese la donna con nonchalance.
-In realtà non molto.- rispose lei sincera.
-Proprio nulla?- domandò la Fitch.
-Mi ricordo solo che dopo il suono della campanella ho sentito un forte dolore alla testa e ho visto tutto nero...sono svenuta?- 
-Si signorina, è svenuta, ed il signor Styles qui presente -- lo indicò -- si è preso cura di lei e le ha tenuto compagnia fino al suo risveglio.- spiegò alla ragazza mentre Harry le sorrideva sghembo.
-E come ci sono arrivata qui, in infermeria?- chiese.
-Harry l'ha portata qui in braccio, e considerando il fatto che lei non dava alcun segno di vita, dovrebbe solo ringraziarlo.- ammise sistemandosi gli occhiali sul naso.


Charlie ed Harry avevano un ottimo rapporto, e lei quel giorno si risvegliò con un sorriso sapendo che era stato lui ad accudirla.
Lui è sempre stato un ragazzo gentile, anche se consapevole di avere un passato di cui vergognarsi.
Lei non lo considerava il suo migliore amico, perchè c'era già Niall per quello, seppure per lei Harold fosse qualcosa del genere.
Dal suo punto di vista, Niall ha sempre sospettato che Harry si fosse invaghito di Charlie, e che questa non sia una comune cotta, poichè secondo lui stia andando avanti da un paio di anni.
Il difetto più grande di Charlotte, era però, che si sminuiva in tutto; era una bella ragazza, con degli occhi di un verde acqua meraviglioso, dei capelli lunghi di un biondo cenere scuro ed un sorriso ammaliante, aveva una famiglia amorevole ed una bella vita: ma lei sembrava non rendersene conto.
Si considerava una diciottenne normalissima, se non addirittura brutta e monotona; si sottovalutava.


                                                                   
                                                                      *******


Mentre lei cercava di fare mente locale, Harry la guardava con un'espressione da cucciolo in volto.
-Grazie di tutto Harry.- gli sussurrò la bionda dandogli un bacio sulla guancia, cosa che fece sciogliere il ragazzo.
-Ma figurati, per così poco.- esordì lui, sfoggiandole uno dei suoi sorrisi migliori.
-Sei la mia salvezza Harold.- continuò Charlie.
-Sta tranquilla, non ho fatto nulla di speciale.- la rassicurò lui.
-Nessun'altro, a parte Niall, forse si sarebbe preoccupato per me, al tuo posto.- gli fece notare la ragazza.
"Non potevano per una volta esserci solo lui e Charlotte, senza Niall in mezzo?" Pensò Harry erroneamente.
-Tutti avrebbero fatto la stessa cosa al mio posto.- le rispose, ancora infastidito.
-Andiamo a casa?- continuò Harry.
-Certo.- rispose la bionda sorridendo e prendendolo sotto braccio.







Carrot's corner.

Salve a tutti :3
Eccomi qui con la mia prima ff sui one direction, quindi, vi prego siate clementi. çwç
E' una storia che avevo in mente da un po' di tempo ma non ho mai avuto il coraggio di pubblicarla, quindi ora eccomi qui!
Spero davvero tanto che vi piaccia e che mi facciate sapere che ne pensate!
un bacio,

Serena 

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Capitolo 2
*** if I'm louder, would you see me? ***


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if I'm louder, would you see me?


-Charlie-


 


  Eravamo quasi arrivati a casa mia, quando Harry mi prese in braccio all'improvviso.
  -Va bene che ti sei fatto un numero quando sono svenuta, ma ora mettimi giù, dai!- dissi supplichevole.
  -Neanche se mi paghi.- rispose lui come se fosse la cosa più naturale del mondo.
  -Uffa.- sbuffai.
  -Ma forse...potremo trovare un compromesso.- mi sussurrò lui.
  Io gli feci cenno di andare avanti.
  -Io ti lascio andare se mi dici chi ti piace.- aggiunse.
  -No, mai!- non avevo intenzione di dirgli che in realtà ero innamorata persa di lui, no.
  -Allora credo che resterai sulla mia schiena ancora per un bel po'.- sorrise.
  -Mhf, fà come vuoi.- risposi
  Ad un certo punto sentii le sue mani avvolgermi con forza il fondo schiena, pensai che l'aveva fatto per non farmi cadere.
  -Hey!- lo rimproverai.
  -Ehm...scusami, non volevo che cadessi e poi...- non lo lasciai finire che gli lanciai un'occhiataccia.
  -Ora basta, fammi scendere!- protestai.
  -Ti ho già detto di no!- rispose con quel sorrisetto da ebete.
  -Harry per favore, basta!- non sapevo più che fare.
    Lui finalmente mi appoggiò a terra, ma vidi che mentre mi faceva scendere, scivolò su un tronco e cadde esattamente sopra di me.
  -Styles, sei un caso perso!- ammisi, scoppiando a ridere.






                                          ******
                                                                                          

-Harry-



   -Styles, sei un caso perso!- mi sentii dire da Charlie.
    Scoppiammo entrambi a ridere.
    Sembravamo due imbecilli che, per di più, non volevano alzarsi.
    La fissai negli occhi, e vidi tutto. Vidi tutto quello che potevo desiderare, e io desideravo solo lei.
    Le nostre labbra erano a pochissimi millimetri di distanza.
    Per un momento pensai di baciarla, ma poi rinunciai.
    Non so ancora perchè, e me ne pento amaramente. Cavolo se me ne pento.
    Si alzò e mi tese una mano, che afferrai.
    -Sai che sei bella quando ridi?- ammisi, sotto il suo sguardo divertito.
    -Grazie.- mi rispose un po' timida.
    Le avrei detto anche di più, ma eravamo davanti a casa sua, finalmente aggiungerei.
    Entrammo, e con nostra grande sorpresa, ci ritrovammo davanti Niall spaparanzato sul divano intento a mangiarsi del cibo messicano.
    -Ciao Niall.- lo salutai con un cenno della mano. 
    -Hey.- mi rispose.
    -Biondino!- esclamò Charlotte entusiasta. 
    Lui si alzò dal divano e l'avvolse in un lungo abbraccio, dopodichè non poteva mancare il bacio sulla guancia da parte di lei.
    Non lo odiavo, ero solo...geloso, perchè in fondo sapevo perfettamente che era un bravo ragazzo.
    -Allora, come stai?- le chiese lui.
    -Bene, tu?- rispose.
    -Insomma...problemi di cuore.- 
    -Oh...- fu l'unica cosa che lei riuscì a dire. Sembrava...delusa.
    -Dai, non è niente di importante!- sdrammatizzò il biondo.
    -Almeno ricambia questa ragazza?- chiese lei.
    -Non lo so...è proprio questo il problema.- continuò Niall.
    -E com'è?- domandò Charlie.
    -Beh, è bella, ha gli occhi chiari, dei capelli lunghi e biondi, sai, ti somiglia! Ma penso che sia un po' troppo per uno come me.- spiegò.
    Solo allora misi a fuoco che la ragazza di cui parlava era proprio quella di fronte a lui. Capii tutto, ora si collegavano molti fatti.
    Il fatto che Niall aveva sempre sospettato che io fossi innamorato di Charlie non me lo spiegavo, ecco la risposta.
    -Tu meriti tutto il meglio, Niall.- rispose lei, abbracciandolo.
    Mi sentivo decisamente di troppo, così presi il giaccone.
    -Hey amico, dove vai?- mi chiese.
    -Vado via, scusate il disturbo, ma credo che dobbiate stare da soli.- risposi alterato dalla sua domanda.
    -C'è qualcosa che non va?- domandò lui.
    Lo presi per un braccio così che Charlotte non riuscisse a sentirci.
    -Sì, eccome se c'è.-
    -Che succede?- chiese incuriosito.
    -C'è che credo che mi piaccia la stessa ragazza che piace a te, e molto anche.- ammisi tutto d'un fiato.
    -Oddio, tu mi vuoi dire che...anche tu...- non riuscì a finire la frase.
    -Sì, esatto. Siamo entrambi innamorati di Charlie. Ora, cosa dovremo fare?- chiesi scocciato.
    -Non lo so, Harry.- disse con ribrezzo.
    -Abbiamo un bel problema allora.- gli urlai in faccia. 
    Ero fuori di me, dopo aver scoperto tutto ciò.
    Ora l'unica cosa che rimaneva da fare era dimostrare a Charlie che ero io quello che la meritava, non Niall.












 

   Carrot's corner.

   Hey gente!
   Ecco il secondo capitolo, l'ho scritto un po' di fretta ma spero vi piaccia. 
    Scusate se trovate errori, ma non ho avuto il tempo di correggere ç_ç
    Fatemi sapere che ve ne pare. u.u
    Cosa succederà tra Harry e Charlie? E tra Charlie e Niall? E soprattutto tra Harry e Niall?
    Quali coppie vi piacciono di più?
    Che ne pensate? Lasciatemi una recensione! :3
    Passate delle belle vacanze! xx

 
   Serena 
 

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Capitolo 3
*** Give your heart a break. ***


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Give your heart a break.
 

Sentivo Niall ed Harry discutere dal salotto, così cercai di avvicinarmi.
Stavano interloquiando da un bel lasso di tempo ormai.
Salii piano le scale e appoggiai l'orecchio vicino allo stipite della porta, cercando di ascoltare.
-Allora abbiamo un problema!- mi sembrava Harry.
-Mh, sei perspicace a quanto vedo!- rispose ironicamente l'altro.
-Comunque sappi che io farò di tutto per renderla felice, e non pensare che io potrei farla soffrire, perchè se è così ti sbagli di grosso.-
-Come potrei pensarlo, dopo che te ne fai una diversa ogni sera poi!- questa volta fu Niall a parlare.
-Senti spiritosone, non fare tanto il furbo, devo ricordarti tutta la storia di Rachel?- chiese di rimando Harry.

E ora che cosa c'entrava Rachel? Rachel era mia cugina, aveva avuto una relazione tira-molla con Niall fino a poco tempo fa.

-Guai a te se mi rinfacci quella storia, puttaniere che non sei altro!- non avevo mai sentito Niall così.
-Sta zitto, coglione! Farò di tutto per conquistarla, perciò fatti da parte.- 
Non riuscivo davvero a capire di chi stessero parlando.
Forse di Rachel, o forse di Hanna, l'ex di Harry, per cui Niall aveva sempre avuto una cotta; oppure di Alis, la sorella di Liam, con cui entrambi erano usciti parecchie volte.
Decisi di ritornare in salotto, pensando che la discussione stesse giungendo al termine.
Sentii solo un "vaffanculo." da parte di Harry, dopodichè scesero.
Vidi Niall con un'espressione scocciata in volto, ed Harry arrabbiatissimo.
-Allora?- chiesi, facendo finta di niente.
-Abbiamo discusso.- rispose Niall.
-Me ne sono accorta.- 
-Niente di importante, tranquilla.-
-Già, niente.- intervenne Harry.
-Che fate, mi prendete per il culo?- 
Niall scoppiò in una risatina.
-Non ridere biondo.- dissi per farlo zittire.
-Forza, che succede?- domandai, con la speranza di ricevere qualche risposta.
-Nulla.- mormorò Niall.
-Non ti credo! Volete dirmi le cose come stanno, per favore?- ero esausta.
-Charlie, non succede niente, cazzo!- sbottò Harry.
-Okay, ma almeno avete risolto questo "niente"?- chiesi.
-No.- gridò il biondo.
-Allora, non mi volete dire che succede? Bene, me ne vado, ma non mi vedrete più.
-Charlie!- mi chiamò Harry prendendomi per un braccio.
-Che vuoi?-
-Il fatto è che non possiamo dirtelo, sappi solo che il problema è una ragazza.-
-Basta, cazzo! Sono stufa di essere l'amichetta di turno che non conta un cazzo eccetto quando si tratta dei vostri problemi amorosi! Io me ne vado!- 
Mi fissavano con un'espressione da stoccafissi.
-Charlie, noi...- iniziò Niall.
-Non voglio sentirti.-
-Smettila di fare così!- mi riprese Harry.
-Lo capisci che non conto niente per nessuno? E ne ho le tasche piene di voi due, non ce la faccio più!-
Ed era vero. Ero al limite della sopportazione.
Presi il cappotto con l'intenzione di andarmene.
-Charlotte Abigail Hill, dove credi di andare?- strillarono all'unisono.
Quei due iniziavano a spaventarmi.
-Il più lontano possibile da voi e dalle vostre insofferenze del cazzo!- risposi, sbattendo la porta.

-Charlotte!- gridò Harry che mi aveva raggiunta.
-Lasciami stare!- risposi.
-Non posso lasciarti stare se ti amo, lo capisci questo o no?-
-No Harry, non lo capisco.- risposi, andando via.

Lo lasciai lì così, non sapevo che cosa dirgli o che fare, ma sapevo perfettamente da chi andare.
Non mi dispiaceva affatto per lui, è sempre stato uno stronzo, e me l'ha dimostrato anche questa volta.
Sentii il cellulare squillare. Era di nuovo lui.
-Che c'è Harold?- risposi.
-Non hai sentito quello che ti ho detto un minuto fa?- 
-Si che ho sentito, e secondo me era una delle tue solite balle.- dissi scocciata.
-Non ho mentito.- 
-Ah, no? Allora mi dovrai spiegare un bel po' di cose, sempre se ci rivedremo. Ciao e a mai più Styles.- risposi attaccando.










Fortunatamente ero quasi arrivata a casa di Liam, avevo un dannato bisogno di sfogarmi con lui.
Mi aprì la porta sua sorella Alis.
-Hey Charlie!- mi salutò la vipera.
-Dov'è tuo fratello?- chiesi.
-Oh, Liam è di sopra, ti accompagno?- mi domandò.
-No grazie, ci so andare da sola.- ero tremendamente irritabile.
-Dolcezza!- mi salutò Liam, vedenendomi incontro.
-Ciao Liam.- risposi abbozzando un sorriso.
-Che hai?- mi chiese subito dopo.
Quel ragazzo mi leggeva nell'anima, capiva tutti i miei problemi ed era l'unico su cui potevo sempre contare.
-Harry...Niall...io...- non riuscivo a parlare, iniziai a singhiozzare e a piangere sul suo petto.
-Shh vedrai che si sistemerà tutto, sta tranquilla.- disse accarezzandomi i capelli.
-Io non so che fare Liam, devi aiutarmi. Per favore. Non riesco ad affrontare tutto questo da sola.- mormorai con voce rotta dal pianto.
-Sapevo che quei due ti avrebbero fatto soffrire.-
Fu in quel momento che gli raccontai tutto.
Era nero di rabbia anche lui.
-Come hanno potuto tenerti all'oscuro di tutto ciò?- domandò quasi a se stesso.
-Non lo so.-
-Non è possibile, cazzo!- gli stava venendo una crisi di nervi, me lo sentivo.
-Liam, lasciamo stare per ora, dai. Che mi racconti piuttosto?- cercai di cambiare argomento.
-Domani c'è una festa...a casa di Zayn.-
-Ah, e chi ha invitato?-
-Allora; me, Louis, Rachel, Alis, Juliet, Niall, Harry, Carol, un sacco di altra gente e poi mi aveva chiesto di invitare anche te.
-Oh no. Ci saranno anche quei due? No cazzo.- sbottai.
-Lo so, ma io ci andrò comunque. Ti prego vieni anche tu, per favore, ci sarà anche quello scemo di Louis!- cercò di convincermi con la sua faccia da cucciolo.
-Okay, ma ci vengo solo perchè sei stato tu a chiedermelo e perchè ci sarà anche quel demente di Louis.- dissi sfoggiando un sorriso.
-Ma sai che ti voglio tanto bene?- mi schioccò un bacio sulla guancia.
-Quanto sei ruffiano!- scherzai spingendolo dolcemente.
-Comunque lascia perdere Niall e Harry domani, se ne faranno una ragione prima o poi, non possono continuare così.- mi rassicurò.
-Possiamo finire di parlarne più tardi, per favore? Ora voglio solo passare un po' di tempo con te.- ammisi sorridendogli.
-Certo piccola.- mi rispose dandomi un bacio sulla fronte.












  Carrot's corner.



Bonsoir. (?)
Perdonate il ritardo, ma ho dovuto riscrivere questo chappy ben tre volte ç_ç
Spero almeno che vi piaccia!
Per favore recensite e ditemi che ve ne pare!  
Mi auguro che abbiate gradito la tanto attesa presenza del nostro cucchiaiomane Liam. uù
Come sempre ringrazio tutti voi che seguite questa storia, perciò non siate timidi e lasciatemi tante belle recensioni *OO*
Vi anticipo già che dal prossimo capitolo ci saranno tanti nuovi personaggi e molte novità.
Si capirà anche con chi sceglierà di stare Charlie, quindi ditemi quali sono le coppie che vi piacciono di più. :3
Vorrei almeno cinque o sei recensioni per questo capitolo perchè sennò non aggiornerò o lo farò molto tardi. eè
Grazie di cuore ragazzi,

Serena 

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Capitolo 4
*** You make me love you. ***


 

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                                                                                                                                                             You make me love you.

-Charlie-

 

-Allora? Ci vieni alla festa stasera?-
-Sì Niall ci vengo, ma sappi che non ti ho ancora perdonato del tutto.-
Le cose erano decisamente migliorate, avevo perdonato sia Harry che Niall, infondo che avevano fatto di male? Innamorarsi non è un reato, e poi non potevo stare senza di loro.
-Beh, quindi suppongo che dovrò venirti a prendere alle 8, per farmi perdonare, giusto?- ci avrei scommesso che mentre lo diceva aveva fatto la faccia da cucciolo.
-Okay, va bene. Scusa la domanda, ma hai più sentito Harry?- 
-Sì, l'ho sentito, e quando gli ho detto che ci avevi perdonati era felicissimo, deve aver sofferto molto, poverino.-
Ecco, Niall era così.
Non si preoccupava di lui stesso, prima venivano gli altri, la felicità delle persone a cui tiene viene sempre prima di tutto.
Proprio per questo è il mio migliore amico.
-Già, mi dispiace così tanto.- ammisi rammaricata.
-Non dispiacerti, Charlie. Comunque alla festa ci saranno anche Alis, Rachel, Carol e Juliet.- 
-Lo so. Me l'ha...me l'ha detto Liam.- risposi.
-Ah, okay, allora ci vediamo dopo, ciao.- dopo questo attaccò.




 

-Niall-

 


-Lo so. Me l'ha...me l'ha detto Liam.- rispose.
-Ah okay, allora ci vediamo dopo, ciao.- e attaccai.
Non sopportavo l'idea che fosse andata anche da Liam. Sicuramente avevano passato tutto il pomeriggio insieme a divertirsi, mentre io ero qui a piangere per lei.
Perchè devo essere così geloso per tutto? Mah.
Forse tengo troppo a Charlie, o forse no. Per il momento pensiamo solo ad andare da lei.
Conoscendo Zayn, avrà invitato un sacco di gente, la casa sarà affollatissima e quindi dovevo sbrigarmi se non volevo arrivare in ritardo.
Finalmente arrivai a casa di Charlie.
Suonai il campanello e mi aprì Juliet. Cavolo se era bella.
Aveva un vestito bianco con una fascia nera, che le arrivava fin sopra le ginocchia.
Le stava davvero bene.
-Ehm, ciao Juliet.- la salutai baciandole la guancia.
-Ciao Niall! Charlie è di sopra che sta finendo di prepararsi con Alis e Rachel, entra pure!- mi rispose.
-Oh, c'è anche Rachel?- domandai.
Non sopportavo quella ragazza, dopo tutto quello che mi aveva fatto passare.
-Sì, se vuoi sto qui a farti compagnia finchè non scendono, oppure vado a chiamarti Charlie...- 
-Fai come vuoi, io ero venuto per Charlie.- le risposi dolcemente.
-Arrivo subito.- la vidi sparire mentre saliva le scale.
Poco dopo vidi Charlie scendere dalle scale accompagnata da Juliet.
Aveva un vestito rosa chiaro che le stava d'incanto, e portava dei tacchi vertiginosi dello stesso colore.
-Niall!- corse ad abbracciarmi, anche se l'avrei trovato un po' improbabile con quei trampoli che portava ai piedi.
-Bellissima! Andiamo?- le domandai prendendola sotto braccio.
-Certo! Aspettiamo solo Alis e Rachel...- mormorò. Sapeva di tutta la storia e dell'odio che provavo per sua cugina.
In quell'esatto momento quest'ultime ci raggiunsero.
Alis mi salutò con un cenno della mano e Rachel non mi degnò di una sguardo. Meglio così, pensai.
-Allora, andiamo?- chiesi rivolgendomi a Charlie e Juliet che annuirono.
 


******



Arrivammo a casa Malik e ci aprirono la porta Liam e Carol, la sorella di Zayn. 
Era impressionante come quei due fossero sempre e costantemente insieme, non si staccavano mai, da tanti anni che li conoscevo li ritrovavo sempre insieme.
Entrammo e trovammo il caos più totale.
Gente mezza sbronza che cercava di ballare, Zayn che sembrava non capirci più niente della sua stessa casa, e Harry che parlava con una finta bionda.
Io tenevo ancora sotto braccio Juliet e Charlie.
Ci avvicinammo a Zayn, che era nel panico più totale.
-Ciao Zayn!- escalmammo all'unisono.
-Hey ragazzi, divertitevi, io vado a cercare Rachel.- rispose facendoci l'occhiolino e correndo dall'altra parte della casa.
A quell'affermazione mi parve di scorgere della tristezza negli occhi di Juliet, mi faceva male vederla così, era una mia amica, e non meritava di soffrire per uno con il carattere di Zayn. Lei non lo meritava, ma lo amava con tutta se stessa.
Ad un certo punto vidi Harry avvicinarsi a me con aria alquanto triste.
-Hey amico, che c'è?- chiesi.
-Niall, hai visto Charlie?- mi domandò.
-Sì, era qui con me fino a poco fa.- risposi. Lo vidi andarla a cercare, mentre io chiedevo a Alis di ballare.






 



-Charlie-

 

Non reggevo questa situazione, odiavo vedere Juliet triste, era una bravissima ragazza e non meritava affatto di soffrire per Malik.
-Juliet, ti va di parlarne?- chiesi, un po' titubante.
-No, non mi va, scusa.- mi rispose, scoppiando a piangere.
Poverina, mi faceva...pena.
-Juls, io sono qui. Sono qui per te.- le sussurrai nell'orecchio.
-Lo so Charlie, e ti ringrazio.- 
-Oh dai, non c'è bisogno di ringraziarsi tra migliori amiche!- dissi.
-Beh, forse hai ragione tu tesoro.-
-Ora vado, balla un po' con quel figo di Evan, dai!- la incoraggiai.
Evan era uno della squadra di football che aveva sempre avuto una cotta stratosferica per Juliet, come biasimarlo.
-Okay, mi hai convinta!- mi rispose euforica.
Stavo andando a cercare Niall quando qualcuno mi tirò per un braccio.
-Ehy che prob...- esclamai al primo impatto, solo dopo misi a fuoco che era Harry.
-Sei bellissima.- mi sussurrò stampandomi un bacio sulle labbra.
-Anche tu.- risposi prendendolo per il colletto della camicia e cercando nuovamente le sue labbra.
-Balliamo?- mi domandò.
-Certo.- gli risposi con un sorriso.
Le sue mani sui miei fianchi, le mie intorno al suo collo, e la musica. Era tutto così perfetto, eppure...sentivo che c'era qualcosa di sbagliato in noi, o forse, qualcuno.
-Andiamo di sopra?- mi chiese ad un tratto.
-Ma che sei pazzo? Vuoi scopare nel letto di Malik? Guarda che poi quello te la fa pagare eh.- ammisi scoppiando a ridere.
-Non m'interessa.- mi rispose, mentre io stavo rotolando dal ridere.
-Dai, vieni.- continuò.
-Ok.- risposi prima di essere presa in braccio da lui.
Aprì la porta della stanza con un piede, facendomi sedere sul letto.



Mi baciò sulle labbra un'ultima volta per poi iniziare a slacciare la lampo del mio vestito.
Sorrise maliziosamente prima di iniziare a baciarmi la pelle ormai nuda; una miriade di emozioni m'invase tutto il corpo, facendo largo a milioni di farfalle nel mio stomaco.
Non avrei mai pensato di trovarmi in questa situazione, ma dovevo ammettere che mi piaceva. Piano piano mi trascinò sul letto senza smettere di baciarmi.
-Charlie?- mi staccai per guardarlo negli occhi, i suoi bellissimi occhi verdi.
-Ne sei sicura?- annui senza pensarci due volte e un sorriso si vece largo sul suo viso mostrando le fossette che tanto amavo.
Riprese a baciarmi, e questa volta con più foga e passione di prima. Ormai le farfalle erano diventate dei veri e propri fuochi d'artificio nel mio stomaco.
Credo di amarlo, sì. 

































Carrot's corner.



Salve uu
Ho un bel po' di cose da dire e.e
Iniziamo dalla parte finale (?)
L'ha scritta la mia migliore amica Martina, e non so come avrei fatto senza di lei dato il fatto che non sono brava a descrivere 'quelle cose' lol.
Poi, finalmente, ho deciso di farvi contenti e di postare le foto dei personaggi.

Charlie è questa figona qui uu http://d3-03.twitpicproxy.com/photos/large/460662796.jpg (aka Hilly Hindi).
Rachel: http://27.media.tumblr.com/tumblr_lv4txk0IJS1r57dhao1_500.png (aka Ash Benzo).
Alis, la sorella di Liam: https://si0.twimg.com/profile_images/1246593479/Danielle__Campbell_Main_New.jpg (aka Danielle Campbell).  
Juliet: http://30.media.tumblr.com/tumblr_lxbrjtcsrY1r71w7jo1_500.png
 (aka Ariana Grande).
Carol, la sorella di Zayn: http://24.media.tumblr.com/tumblr_lx8dsih9Gb1r83xd4o1_500.png (aka Victoria Justice).
Ecco i personaggi uu
Se volete vedere anche i vestiti delle donzelle, ecco qui.
Vestito Charlie: http://27.media.tumblr.com/tumblr_lx7wqhjOSQ1qbnotgo1_500.jpg
Vestito Rachel: http://cache.net-a-porter.com/images/products/182442/182442_in_l.jpg
Vestito Alis: http://www.polyvore.com/cgi/img-thing?.out=jpg&size=l&tid=47770043
Vestito Juliet: http://i2.squidoocdn.com/resize/squidoo_images/590/draft_lens17972533module150338554photo_130598573881KERtdOTzL._SL1500_.jpg

Vestito Carol: http://cache.theoutnet.com/images/products/254335/254335_in_l.jpg
NB: Charlie ha due tatuaggi, il segno dell'infinito sul polso destro (∞) e questo disegno sul polso sinistro http://26.media.tumblr.com/tumblr_lx5rjeMUn81qzh8cxo1_500.jpg poi spiegheremo il significato dei tatuaggi e perchè ve lo sto scrivendo. uu
Infine, volevo ringraziare 
Egg___s che mi farà i due banner. Grazie di cuore. <3
Comunque non pensate che abbia lasciato Niall solo perchè vi sbaglierete DI GROSSO. u.u
Okay, basta. e.e
Recensite per favoreeeeeee! 
Baci.
Serena. 

 
 

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Capitolo 5
*** Lost. ***


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                                                                                                                                                                        Lost.



-Amore, non sarebbe ora di ritornare di sotto?- mi chiese Harry con tono dolce.
-Forse hai ragione.- dissi alzandomi e prendendo il vestito.
-Mi aiuti con la lampo?- chiesi.
-Certo.- fece un sorrisetto malizioso.
Scendemmo mano nella mano e a volte ci scambiavamo dei baci a stampo.
-Ma guarda un po' chi si vede!- esclamò Niall fissando le nostre mani.
-Quindi state insieme?- continuò.
Sembrava più triste del solito.
-Ehm...- cercai di farfugliare qualcosa.
-Sì.- rispose Harry al posto mio.
-Sono felice per voi!- mormorò il biondo.
A me sembrava l'esatto opposto, ma dettagli.
-Vuoi che vado a prenderti da bere?- chiese Harry.
-Come vuoi, io vado da Alis.- risposi dandogli un bacio sulla guancia.





 

 

-Alis-


 

Niall. Ero innamorata persa di lui da...sempre.
E ora che sembrava andare tutto bene, mi lascia.
Se solo mi avesse almeno detto il vero motivo.
Invece mi ha solo detto:
'Ho capito che tu non sei la ragazza che fa per me, mi dispiace tanto Alis, ma credo di essermi innamorato veramente.'
Pensavo e ripensavo a chi potesse essere quella ragazza così fortunata.
Mentre ero assolta nei miei pensieri, vidi Charlie avvicinarsi a me.
-Hey Charlie!- la salutai. Aveva tre bicchieri di vodka in mano.
-Non ti sembra di esagerare?- le chiesi.
-Ma no, stupida! Questo è per te!- disse porgendomi la bibita.
-Quest'altro è per Harry e questo è per Juliet.- disse indicando gli altri due.
-Beh, come va con Niall?- mi domandò.
-Ci siamo lasciati.- sbottai. Non ce la facevo a mentirle.
-C-c-cosa?- era allibita, palese.
-Hai capito bene, ora, se vuoi scusarmi, vado a cercare mio fratello.- risposi.
-Fai pure, io vado da Harry.- sussurrò lei.





 

-Charlie-
 

-Harry! Dove sei?- era da dieci minuti che lo stavo cercando.
-Zayn, hai visto Harry?- speravo che almeno lui potesse aiutarmi.
-Sì è andato di sopra con...Rachel, lei ha detto che dovevano parlarsi, ma non ci credo molto sinceramente.- rispose con aria scocciata.
-Grazie.- mormorai.
Buttai la bibita che avevo preso per lui, uscendo da quella casa.
-Charlie, aspetta!- Niall.
-Che...che c'è?- chiesi cercando di nascondere il mio viso pieno di lacrime con i capelli.
-Harry si è ubriacato!- 
-Che ci dovrei fare?- risposi arrabbiata.
-Ecco perchè è andato a letto con Rachel.- mi rispose. Probabilmente senza pensarci, cosa che avrebbe dovuto fare.
-Quello...quello stronzo.- urlai.
-Vado a chiamarlo.- mi disse, iniziando a correre.
Camminavo in una stradina buia, tremendamente buia.
Non mi sentivo bene, eppure non ero ubriaca, ero perfettamente lucida.
Sarà stata la notizia di Harry a farmi del male.
Troppo assolta nei miei pensieri, con gli occhi ancora lacrimanti, non feci caso a dei lampi che mi si puntarono sul corpo.
Dopo non vidi più nulla, solo un forte dolore che mi prendeva tutto il corpo, il suono di un clacson e delle voci.

 

 

-Harry-


-Oh mio Dio. No cazzo, no!-
La vidi lì, per terra, completamente indifesa. 
Il corpo immobile e qualche macchia di sangue sull'asfalto.  
L'idea di non poter più vedere quei suoi occhi color verde acqua aperti, che mi davano la forza necessaria per andare avanti, mi uccideva.
Era tutta colpa mia.
Charlie era il mio angelo, ed io ero solo uno stronzo che se la faceva con sua cugina.
-Harry! Che cazzo hai fatto?- gridò una voce fin troppo familiare alle mie spalle.
LIAM, incazzato nero.

Poco dopo uscì anche Niall, incredulo, che cominciò a piangere.


 

                                                     
                                                        ******



Era un fottuto coglione, e non sapeva se avrebbe mai potuto riparare a quel danno.















Carrot's corner.

Salve. ç___ç
Sono una stronza, lo so. Vi ho lasciati così col capitolo, ma si scoprirà tutto nella prossima puntata! (?)
Questo capitolo mette una tristezza assurda, e ho pianto. #confessions D:
Davvero è deprimente, ma doveva succedere. ee
Scusate se trovate errori, ma avrei voluto avere il tempo di rileggere.
Comunque voglio ringraziarvi per le recensioni, e perchè seguite e vi sta a cuore questa storia. <3
Chissà se tutto si sistemerà, o se le cose andranno peggio di prima? Speriamo la prima çç
Ciao ciao belle donne *saluta con la manina* vi voglio bene.  
Al prossimo chappy, e recensite, mi raccomandooo!  
Serena.
 

 

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Capitolo 6
*** And through these crazy times. ***


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Follow the yellow brick road.

 

And through these crazy times.


 

-Liam, smettila! Io non ho fatto proprio un cazzo!- risposi.
-Come no, si è fatta investire a posta! Non credi che si fosse distratta e stava pensando a qualcuno?- mi fulminò.
-Io...non lo so. Ma ero ubriaco amico, finiscila!- cercai di farlo smettere.
-Ubriaco di sto cazzo. Hai visto com'è ridotta?- rispose.
-Sì, l'ho vista e basta per favore! Sto già di merda senza che me lo dici tu, eh.- non lo reggevo più.
-Vaffanculo va. Io e Niall siamo i suoi migliori amici, tu non sei niente per lei l'hai fatta solo soffrire, brutto bastardo!- si stava avvicinando.
-Ragazzi, basta! Dite a Zayn di chiamare l'ambulanza. Discuterete dopo!- urlò Niall.
-Zayn, chiama un'ambulanza, e subito!- gridai in preda al panico.
-Tranquillo, si sistemerà tutto tra di voi, e lei si riprenderà. E' una ragazza forte, Harry.- mi sussurrò Louis con voce rotta dal pianto.
-Non sono sicuro che accadranno nè una, nè l'altra cosa, Lou.- risposi, abbassando lo sguardo su Charlie.
Finalmente l'ambulanza arrivò.

*2hourslater

-Abbiamo fatto gli esami alla ragazza, uno di voi deve venire con me.- ci avvisò il dottore.
-Niall, vai tu.- consigliò Liam.

 

-Niall-
 

-Tu sei il suo ragazzo?- mi domandò l'uomo.
-Ehm, no.- risposi tristemente.
-Dovrei parlare anche con il suo ragazzo.- aggiunse.
Ero spaventato, avevo paura. Che cazzo stava succedendo?
-Harry, alza il culo e vieni subito qui!- lo chiamai.
-Che...che succede?- chiese preoccupato.
-Il dottore deve parlarti, sembra che tu c'entri qualcosa.- risposi.
-Prima dell'incidente, la ragazza si sentiva bene?- guardò Harry.
-No, aveva la nausea e stava per svenire.- mormorò lui.
-Ti ricordi quant'è passato da quando vi siete visti, senza contare oggi?- chiese ancora.
Ma cos'era? un interrogatorio? mah.
Non capivo. Non capivo che stesse succedendo.
-Quasi due settimane, credo.- sussurrò il riccio.
-Dalle analisi, abbiamo scoperto che la ragazza è...-
-E' cosa?- domandammo all'unisono.
-La ragazza è incinta.- proseguì.
-E'...è incinta? Davvero? Oh mio Dio.- questa fu la reazione di Harry.
-Ora come sta?- mi corressi -come stanno?- chiesi.
-Lei è in gravi condizioni, stiamo cercando di capire se ha avuto effettivamente una commozione celebrale o no. Ha subito un grave shock.-

 

-Harry-

 

I sensi di colpa mi stavano uccidendo.
-E...il bambino?- domandai istintivamente.
-Per ora crediamo che i bambini non siano in gravi condizioni, anzi.- rispose.
Grazie al cielo. Aspetta. Aveva detto 'I bambini' o me l'ero sognato?
-Quindi lei mi vuole dire che...- cominciai sperando che il dottore continuasse.
-E' incinta di due gemelli.- disse.
Oh cazzo.
La reazione di Niall fu un misto tra lo sconvolto e l'arrabbiato.
-Tu!- mi ringhiò contro.
-Come hai potuto farle una cosa simile?- era incazzato, e parecchio.
-Vado a dirlo agli altri.- fu la mia risposta.
-Liam, Zayn, Louis!- li chiamai.
-Charlie è incinta di due gemelli.- dissi.
-Oh cavolo, congratulazioni amico!- Zayn mi diede una pacca sulla spalla.
-Non posso crederci, Hazza, sarai padre!- urlò Louis facendo un gridolino.
-Sono davvero felice per voi, Harry.- anche Liam si congratulò.
Avevo la ragazza che avevo sempre desiderato ed era incinta. Ora tutto quello che rimaneva era sperare che si riprendesse il più in fretta possibile.
-P-posso andare a vederla?- chiesi al dottore.
-Certo, vai pure.- esordì con un sorriso.
Entrai e vidi Charlie ridotta peggio di come potessi immaginare.
Era un cadavere in volto, e non muoveva un muscolo.
La cosa che mi distruggeva era sapere che era tutta colpa mia se era ridotta in quel modo.
Le lacrime iniziarono a scendere, non riuscii a trattenermi davanti a quella scena.
L'accarezzai, e notai che iniziava a vedersi di più la sua pancia.
Aveva ragione Niall. Come avevo potuto farle una cosa del genere? Mi facevo schifo.
E pensare che ci era anche andata bene, avrebbe potuto perdere i bambini.
Le lasciai un bacio sulle labbra e sulla pancia, mi mancava così tanto.
-Supereremo tutto, insieme.- le sussurrai all'orecchio.
Le diedi un altro bacio e decisi di tornare dai ragazzi.
-Abbraccio di gruppo?- esordì Louis, vedendomi un po' triste.
Poco dopo ci ritrovammo gli uni stritolati tra le braccia degli altri.












Carrot's corner.

Ssssalve ccente. 
Ho postato prima perchè sono malata, ma non ve ne frega, scusate lol.
AVETE VISTO? c:
Sì è sistemato tutto (o quasi) AHAHAHHAHA
Amo Charlie, non può finire male. uu
Mi piace l'idea che sia incinta di due gemelli. *ç* E a voi?
Grazie, grazie e grazie per le 50 recensioni passate gfdjkgfds
Vi amo, e 
recensite.
Serena. 

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Capitolo 7
*** She's the one. ***


Note dell'autore: beh, ho messo le note all'inizio perchè non ho molto da dire riguardo a questo capitolo, spero che vi piaccia. Serena. 






Follow the yellow brick road.

 

She's the one.



 

-Niall-


Ero completamente distrutto. Non sapevo cosa fare e non potevo continuare a fingere.
Amavo Charlie, e dovevo dirglielo al più presto. Non mi interessavano le conseguenze, ora lei aveva solo bisogno d'affetto.
Sentii delle urla provenire dalla sala d'attesa, andai a vedere sperando che ci fossero buone notizie.
-Amico, Charlie è sveglia! Si è svegliata, capisci?- Mi gridò Zayn nell'orecchio.
-Oh mamma, davvero? Vado a vederla.- biascicai e andai direttamente nella sua stanza.
-Hey.- mi accolse lei.
-C-come stai?- non sapevo che fare.
-Meglio.- ammise.
-E...insomma, ti ricordi ancora chi sono?- che squallido.
-Niall, non ho perso la memoria! Fortunatamente non ho avuto una commozione celebrale, mi hanno solo ricoverata. Aspetta, i dottori non te l'avevano detto?- mi domandò. Non capivo come riusciva ad avere la forza anche dopo l'incidente. Beh, è Charlie, la mia Charlie.
-Ehm, no.- avrei voluto chiederle dei bambini, ma non sapevo, avevo paura di terrorizzarla.
-I dottori mi hanno anche detto che sono incinta.- disse con nonchalance.
-Lo so.- risposi accennando un sorriso.
-Vieni qui, dai.- mi fece segno di abbracciarla. Non mi tirai indietro: come potevo non abbracciarla? Mi era mancata come l'aria.
-E tu? Come stai?- mi chiese.
-Ma perchè finiamo sempre col parlare di me?- mi domandai retoricamente. Lei rise.
-Perchè a me interessa di te.- rispose come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
Era tutto così imbarazzante.
-Allora? Cosa farai con Harry?- che stupido.
Non mi rispose.
-Sai che è ridotto uno schifo?- continuai.
-Al momento non voglio più saperne, Niall.- il suo tono era freddo.
-Scusami.- 
Lei guardò altrove e non rispose, sembrava senza emozioni. Poi riportò il suo sguardo su di me.
-Oh! Guarda, si inizia a vedermi la pancia!- era euforica.
-Si hai ragione.- mormorai toccandole la pancia.
-Chissà come andranno a finire le cose.- era triste, troppo triste per i miei gusti.
-Spero bene. Sicura che non vuoi vedere Harry, neanche per rimproverarlo?- ero sarcastico e a lei scappò una risata.
-Va bene dai, visto che il signorino ha 'sofferto tanto' - fece le virgolette - vammelo a chiamare.- 
-Okay, ora ti lascio. Sappi che sei bellissima anche con il pancione.- le risposi sorridendole.
-Ti voglio bene Niall.- 
-Anche io Charlie.- e me ne andai.
-Il signor Styles è pregato di andare a trovare la sua fidanzata!- 
-Oddio cosa? Si è svegliata? E nessuno me l'ha detto? Che bastardi siete?- sbottò.
-Calmati Harry. Và da lei, ti vuole parlare.- misi una mano sulla sua spalla.


 

-Harry-
 

-Ciao Harry.- mi sorrise.
Che strano, pensai.
-Non sei arrabbiata?- domandai di getto, mantenendo le distanze.
-Sì.- ammise.
-Cosa dovremmo fare, quindi?- saltai alle conclusioni.
-Non sono arrabbiata con te.- specificò.
-E con chi allora?- mi avvicinai a lei.
-Con me stessa, mi sento uno schifo, ed è anche colpa tua.- mi rispose.
-Ci sentiamo tutti così, ed è tutta colpa mia, lo so.- 
-Direi che è ora di smetterla di fare i depressi, no? Sei tu quello di cui sono innamorata.- non riuscivo a capire se era convinta o no di quello che stava dicendo.
-Come va?- chiesi generalmente.
-Bene.- 
-Mi sei mancata tanto.- me ne uscii con questa inutile risposta.
-Mentirei se dicessi che non mi sei mancato anche tu.-
Ci baciammo, dimenticando tutto il passato, i problemi ed il motivo per cui eravamo arrabbiati.
C'eravamo solo io e lei, come una volta.
-Ti amo.- le dissi.
-Ti amo anche io, scemo.- ripetè lei.
-Ti starò sempre accanto, sarò peggio di una mamma per te in questi mesi!- la avvisai.
-Oh, Harry Styles che sta accanto alla sua ragazza incinta e si preoccupa per lei! Dovrebbero mettere la notizia sui giornali.- rispose sarcastica.
-Smettila, parlo sul serio.- ridemmo entrambi.

Lei era l'unica, era l'unica fatta apposta per me, l'unica che volevo. 

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Capitolo 8
*** I don't know how. ***


Follow the yellow brick road.


I don't know how.



-Harry-



-E invece sarà proprio così, non ti libererai di me facilmente!- esclamai ancora più felice.
-Ok ok, ti credo, ma ora devo scendere da questa sottospecie di barella!- ecco, questa era la mia Charlie.
Odiava gli ospedali, e probabilmente era più arrabbiata perchè era dovuta entrarci invece di pensare a tutto quello che ha subito.
Solo al pensiero mi viene male. 
-Niall, vieni qui!- lo chiamò per aiutarla ad alzarsi.
-Horan, muovi il culo che dobbiamo aiutarla ad alzarsi!- urlai.
-Eccomi al suo servizio, signorina!- arrivò Niall tutto esaltato.
-Mi sei mancato così tanto.- si abbracciarono.
Come al solito io stavo lì a rosicare come uno stoccafisso, ma sono solo piccoli dettagli.
-Beh, fratello come ti senti?- finalmente mi rivolse la parola.
-Insomma, bene, è solo un po'...strano al primo impatto.- cercai di sembrare convinto.
-Capisco, vedrai che con il tempo ti ci abituerai, ne sono sicuro, poi Charlie sarà una buona madre.- aggiunse.
-Sì, hai ragione.- conclusi.
-Ragazzi!- Charlie corse incontro ai miei amici.
Liam l'abbracciò e le diede un bacio sulla guancia, stessa cosa fece Louis.
Charlie saltò praticamente addosso a Zayn, che non si tirò indietro e l'accolse tra le sue braccia.
Quei due avevano legato molto, e ne ero felice, anche perchè Zayn si era deciso ad aprirsi con qualcuno che non fossi io.
-Bene, ora che abbiamo finito i saluti, a chi va una pizza?- propose il biondo.
-Eviterò di dire che pensi solo a mangiare...ops.- disse Charlie prima di scoppiare a ridere. 
-Per me va bene.- risposi io.
-Anche per me.- si unì Louis.
-Vada per la pizza!- Liam.




******





-Ora basta, smettetela di litigare!- Charlie era esasperata nel vedere Harry e Louis che litigavano per sostenere chi aveva barato alla play.
-Scusa Charlie.- si scusarono i due.
-Adesso vado di sopra.- disse lei indifferente.
-Vengo anch'io!- mormorò Zayn.
-Hey tu, sta attento con la mia ragazza o passerai i guai!- sbottò Harry.
-Tranquillo, me ne prenderò cura.- rispose il moro prima di salire le scale.
-Allora, che mi racconti di bello?- chiese la rossa.
-Mh, vediamo, due sere fa sono andato all'Owen Night Club e ho incontrato una ballerina che...insomma...-
-Ti piace, ho indovinato?- centrò il punto.
-Non esattamente, provo un'attrazione per lei, ma credo che sia solo fisica, per ora.- le sorrise.
-Sono certa che te ne innamorerai, quindi, hai intenzione di descrivermela o no?- domandò lei.
-E' mora, ha gli occhi verdi, è alta, e si chiama Olivia.- sibilò.
-Ed è scattata la scintilla fra voi?- chiese.
-Credo di sì, è carina, e non è una zucca vuota.- il moro non smetteva di sorridere.
-Voglio proprio conoscerla, se ti fa questo effetto!- esclamò.
-Quale effetto?-
-Lascia stare Malik, e buonanotte.- gli diede un bacio sulla guancia.
-Notte Charlie, ti voglio bene.- rispose.
-Anche io, grazie per esserci sempre, Zayn.- mormorò Charlotte.
Lui l'abbracciò di rimando e si addormentarono così.


 





Carrot's corner. 
Eccomi signore e signori, non sono morta! çç
Ho solo affrontato la tortura chiamatasi scuola. ee
Buone vacanze di Carnevale a tutti!
A proposito, io sto a casa fino a martedì, e voi?
Riguardo al capitolo: mi fa altamente schifo, lo ammetto. D:
E' corto e non avevo ispirazione. Mi vergogno di me stessa, bleah, scusate davvero.
Questo è quel capitolo soprannominato 'di passaggio' perchè serve a ben poco. uu
Comunque io sto iniziando a shippare Zarlie (?) come coppia, sono adorabili asdfg.
Voi che ne pensate? Fatemi sapere e recensite! :D 
Serena. 

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Capitolo 9
*** IMPORTANTE! ***



LEGGETE!




Okay, scusate, questo non è un capitolo, ma è una cosa importante.
Non aggiorno questa storia da carnevale, più di quattro mesi, e, sinceramente, non intendo farlo.
Questa storia mi aveva 'stufato' e non avevo/ho intenzione di continuarla.
Mi dispiace davvero molto per tutte quelle che seguivano questa storia e che se n'erano appassionate, ma ho preso questa decisione..
Non credo che la cancellerò perchè comunque sarebbe uno spreco.
Sono cambiate molte cose da febbraio, ma non voglio dilungarmi.
Questa storia fa parte di un mio 'passato' e a meno che qualcuno non mi contatti e mi chieda espressamente di farlo, non voglio continuarla.
Come ho già detto, mi dispiace davvero tanto.
Per quanto riguarda invece 
 "At first sight.", non so che fine farà nemmeno quella storia, se riuscirò la continuerò e anche volentieri, se no chiederò a qualcuno di farlo. (SE SIETE DISPOSTI A FARLO CONTATTATEMI!).

Prestissimo scriverò una nuova ff, completamente diversa e alternativa dalle precedenti, che non credo sia mai stata pubblicata o letta su questo sito.
Non vedo l'ora di sapere cosa ne penserete, e ancora, vi chiedo scusa con tutto il cuore.

Alla prossima! 
x

-S.

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