Last day of school- 1st Chapter

Mi trovo ancora nel mio letto a gustare gli ultimi istanti di sonno interrotti bruscamente da quel suono fastidioso della sveglia che sentivo ormai da settembre, dall’inizio della scuola.
Oggi sarebbe stato l’ultimo giorno.
E’ incredibile come passi in fretta un anno scolastico e come Zayn Malik non mi abbia ancora degnata di uno sguardo; ma domani mattina parto con loro, loro, i miei migliori amici.
Faccio scivolare leggermente il lenzuolo dal letto e mi butto sotto la doccia.
L’acqua gelata mi sveglia appena in tempo per sentire il campanello, che come ogni mattina mi annuncia l’arrivo del mio migliore amico: Louis Tomlinson. Lui abita a fianco a me da quando si è trasferito da Doncaster.
A proposito, piacere, sono Emma Foster, una ragazza di diciassette anni, felicemente innamorata come tutte o quasi le ragazze della mia scuola di Zayn-occhi-cangianti e infelicemente snobbata. Abito a Holmes Chapel, piccolo paesino sperduto nella brughiera con i miei genitori, in una di quelle case bifamiliari.
Quindi conosco Louis come nessun altro, le altre persone che conosco come le mie tasche sono la mia migliore amica Kimberly Brown, un tesoro di ragazza, molto bella, sempre disponibile e molto sensibile, ma solo con le persone che lo meritano; e il nostro compagno di classe Harold Edward Styles, meglio conosciuto come Harry-sciupafemmine-Styles.
Io e Kim siamo considerate tra le ragazze più belle della scuola, e con noi Mary, compagna di classe del mio migliore amico: sì, io e lui non siamo nella stessa sezione.
Mentre mi sto vestendo con quell’inutile e orribile uniforme color verde marcio, sento mia madre accogliere Louis e offrirgli un succo d’ananas, il suo preferito, mentre mi aspetta con impazienza; allora li raggiungo e facciamo colazione insieme, dopo un lungo abbraccio d’incoraggiamento per la fine della scuola.

Usciti di casa troviamo Kim e Harry, impegnati in una fitta conversazione di prese per il sedere(?)
<< Brown, ci siamo svegliati male sta mattina? >> comincia a scherzare Harry
<< Stiamo parlando del nido che ti ritrovi in testa Styles? >> risponde acidamente Kim
<< Se è tanto un nido come mai ti piace così tanto da scompigliarmi sempre i capelli? >> sento ribattere Harry.
Intanto ci avviciniamo a loro con un sorriso a 35 denti.
<< Tanto amore ai due piccioncini >> interviene Louis.
<< Infatti stavano proprio parlando di nidi >> dico io per scherzare.
<< Squallida come sempre Foster >> mi risponde Harry
<< Per una volta mi trovo a concordare con la qui presente testa bacata di Styles >> mi tradisce la mia amica Kim.
<< Non prendete in giro la mia Emma che voi fate anche battute peggiori >> Louis cerca di difendermi.
<< Tomlinson tu non devi proprio parlare perché sei il peggio del peggio! >> esclama Kim con una punta d'ironia; l’affermazione di Kim scatena una risata generale.
Ci incamminiamo tutti e quattro: io e Louis dietro i miei amici. Ci ritroviamo davanti al cancello e al solito posto incontriamo Zayn-sono-figo-e-lo-so intento come al solito a provarci con una ragazza, e prendo per il braccio Kim, strappandola dall’abbraccio di Styles per indicarle la fortunata della settimana, anzi del giorno.


A scuola le tre ore passano veloci, anche per il fatto che è l’ultimo giorno e si fa festa (casino). Harry apre una fabbrica di palline di carta che comincia a lanciare contro Kim, e lei, aiutata da me, lo riempie di fiocchi bianchi come neve tanto che passiamo il resto dell’ora nell’ufficio del preside, acido vecchietto dai capelli bianchi. In quell’ufficio la tensione è nell’aria. Il silenzio è rotto dalle parole di Kim, che come sempre accusano Harry.
<< Styles sei talmente uno sfigato, non nel vero senso della parola, che anche l’ultimo giorno di scuola devi finire dal preside >> lo stuzzica Kim
<< Mi sembra che anche voi siate nell’ufficio con me >> ribatte Harry
<< Ma a causa tua Styles >> rispondo io. La porta si apre all’improvviso rivelando un ragazzo alto, moro e con uno sguardo ipnotizzante, l’amico di Harry-testa-bacata: Zayn.
<< Hey Zayn, anche tu qua? >> fa Harry stupito.
E i due ragazzi cominciano a parlare ignorando completamente gli sguardi di Kim e i miei, fino a quando Harry se ne accorge e ci presenta il moro. E subito ho pensato a Styles come a Harry-grazie-per-averci-fatto-conoscere-Zayn-sono-figo-e-lo-so. Gli occhi di Kim non riuscivano a staccarsi dal nuovo arrivato e Harry accorgendosene, pareva leggermente infastidito.
<< Allora domani parti anche tu con noi Zayn? >> chiede Harry al moro.
<< Certo, sono già mentalmente pronto ad andare a Paignton >> risponde Zayn sfoggiando un bellissimo sorriso.
E indicandoci (a Kim si ferma quasi il cuore quando vede gli occhi del moro scrutarla) dice:
<< Ci saranno anche loro con noi >>
<< Piacere sono Zayn >> e guardandomi negli occhi mi stringe la mano. Per fortuna che sono seduta su una sedia con un bello schienale, se no penso che cadrei per l’emozione. Dopo di che stringe la mano a Kim, che sembra avere la stessa reazione, se non peggiore, e ci sorride. Sorriso che non ha uguali, ma che può competere con quello di Harry-testa-bacata quando si rivolge a Kim. Prima che potessimo fare conoscenza arriva il preside con una fetta di torta dicendo
<< Ancora qui Styles? >> scatenando una risata generale per poi cacciarci dal suo studio lasciandoci solo con un << Buone vacanze >>


Subito ci precipitiamo fuori da scuola dove c’è Louis che ci aspetta. Malik si è congedato in fretta facendoci un cenno con la testa; è bellissimo ma assolutamente freddo nei rapporti, me l’ero sempre immaginato diversamente. Io mi tuffo di corsa nelle braccia di Louis mentre Harry e Kim camminano lentamente chiacchierando del più e del meno e prendendosi in giro.
Kim è sempre stata innamorata di Zayn sin dal primo anno quando appena lo vedeva si scioglieva, contagiandomi. Ma Harry, secondo me, prova qualcosa di tenero per Kim: con le ragazze fa sempre lo stronzo di turno, anche con me, ma con lei è dolce. Tra loro c’è un affetto reciproco. Sono migliori amici, come io e Louis, a cui stringo la mano tornando a casa.

Finalmente è sera. E di nuovo il campanello suona. Aprendo la porta mi trovo davanti le due ragazze con i sacchi a pelo e le rispettive valigie, pronte a partire il giorno seguente con i ragazzi per Paignton; c’è anche Mary, che questa mattina, come la maggior parte degli studenti se l’era bellamente bigiata; lei e il suo metro e ottanta di bionda, con il suo fisico da modella e la sua pelle candida. Però i suoi occhi neri non avevano niente da invidiare ai nostri. Kim invece è mora, con i capelli mossi fino alla vita; gli occhi che passano da sfumature miele a un castano scuro, trasformando il suo sguardo in quello di un cerbiatto. Nonostante io abbia gli occhi verdi e i capelli castani con riflessi rossi, ci assomigliamo per il sorriso dolce e i capelli lunghi. Eravamo pronte per una lunga serata insieme, aspettando la mattina seguente per poter partire. Ad un certo punto mi si ferma il cuore: Mary ha appena detto:
<< Non vedo l’ora di poter stare finalmente sola insieme a Louis >>
Il MIO Louis!
Stava veramente parlando del mio migliore amico, di quello per cui avevo da anni una cotta, altro che cotta, una vera e propria sbandata, quello con cui passavo i miei pomeriggi e che per salutarmi mi dava sempre dei dolci baci sulla fronte.
Mi addormentai con la frase di Kim che, riecheggiava con le luci spente
<< Ora potrò finalmente conoscere Zayn-occhi-cangianti il ragazzo per cui è da anni che ho perso la testa >>.
 

Angolo autrice :)
 

Ciao a tutti!
Questa è la mia prima fanfiction, e a parte questo capitolo introduttivo un po' noioso, dal prossimo vedrete che le tre ragazze conosceranno i cinque ragazzi che amo, ovviamente fuori contesto!
Spero che la storia vi intrighi, ne succederanno di cotte e di crude!
E soprattutto vorrei chiedervi se potete lasciarmi una piccola recensione, così da capire meglio ciò che vi piace, ciò che vi aspettate, e ciò che posso migliorare ;)
Grazie mille di aver letto la mia storia e spero mi lascerete un commentino qua sotto :')
Un bacione a tutte :D
C.

First day of holiday- 2nd Chapter
 

Un terribile incubo dove sono coinvolti il preside, Mary e Louis mi sveglia di soprassalto.
Guardo che ore sono.
E’ ancora notte fonda.
Richiudo gli occhi ma non riesco a riaddormentarmi.
Allora decido di andare in cucina: la stanza che confina con l’appartamento dei Tomlinson.
Chissà se lui sta dormendo? O a cosa sta pensando?
A me spiace molto perchè starà al mare con noi solo due giorni: è stato convocato al ritiro estivo della squadra di calcio. Proprio Liam Payne, il capitano, l’ha chiamato ieri sera, ma leggo il messaggio solo adesso.
Sono ancora più sveglia.
Faccio uno squillo a Lou per vedere se è sveglio, e il cellulare suona libero.
Interrompo subito la chiamata perchè mi ricordo il discorso di qualche giorno prima e non voglio svegliare Louis.
<< Sai Emma, è già da qualche mese che tengo il cellulare acceso tutta la notte, così nel caso tu abbia bisogno, io ci sono sempre. >> mi disse.
A quel punto lo avevo abbracciato e lui mi aveva stampato il suo solito bacio sulla mia fronte.
Ricordare quell’episodio mi fa bene, mi sento meglio e torno a letto.
Mary dorme abbracciata al cuscino e Kim è sdraiata su un fianco e respira lentamente.
Chiudo gli occhi e mi addormento all’istante.

E’ mattina, sento il profumo di uova col backon provenire dalla cucina. Apro gli occhi e mi trovo sola nella mia stanza. Stropicciandomi gli occhi e ancora in pigiama mi dirigo in cucina, dove non trovo soltanto i miei genitori, Kim, Mary, ma anche Lou, Harry e Zayn. Zayn??? Oddio, Zayn è in casa mia e io sono in pigiama? Mi si avvicina Kim porgendomi una fetta di pane imburrato e mi dice:
<< Non volevo svegliarti, Emma. Tanto ogni cosa era pronta e non c’era bisogno di farti alzare. >>
<< Cos’hai sognato Foster? >> dice Harry a me
Louis gli risponde: << Non ti impicciare dei fatti suoi, non vedi che non connette ancora? Piccola >> dice rivolgendosi a me, << Sembri proprio un angelo mentre dormi >>
Abbozzo un sorriso incerto e cerco di comprendere il significato delle sue parole: è venuto a vedermi in camera mentre dormivo! Come mai?
Ricaccio indietro i pensieri e vedo che tutti mi stanno fissando.
<< Stiamo aspettando solo te, Em >> mi sussurra  Mary.
Quindi in dieci minuti mi preparo e, abbracciati i miei genitori, ci dirigiamo tutti verso la stazione.
Harry ci guida per le carrozze del treno e, dopo molti tentativi e dopo aver incassato mille battutine acide di Kim sul suo fantastico senso dell’orientamento, troviamo il nostro scompartimento.
Involontariamente ci sediamo così: i tre ragazzi di fronte alle tre ragazze.
Io ho davanti il mio Lou; Kim ha Zayn e Mary ha Harry.
E’ curioso come Harry invada lo spazio di Malik-il-misterioso per parlare di Kim e del particolare interesse di Mary ai discorsi di Louis. Ad un certo punto Harry richiama la nostra attenzione ci spiega i dettagli relativi alla vacanza.
<< Dovremmo arrivare a Paignton intorno a mezzogiorno. Poi andiamo a sistemare i bagagli a casa mia e poi...spiaggia! Là dovremmo incontrare Niall Horan, un mio amico irlandese, che passa tutte le estati qui.
Purtroppo quest’anno starà solo due settimane, ma vedrete che vi piacerà. >>
<< Se è amico tuo a me non piace >> sghignazza Kim.
Stranamente parlando con Harry lei guarda negli occhi Zayn, come se ne fosse ipnotizzata.
Zayn è bellissimo, ma non ho ancora capito che tipo è. Proprio mentre penso a lui Malik dice:
<< Sapete, faccio il dj. Questa sera comincio nel locale sulla spiaggia. Venite tutti vero? >>
Immediatamente sento la risposta di Kim che, quasi senza pensarci dice:
<< Certo che ci siamo! >> facendo spuntare un piccolo sorriso pieno d’orgoglio a Zayn.
Dopo un po’ Louis riceve una telefonata. E’ il capitano della sua squadra, nonchè grande amico di Lou, si chiama Liam, con voce profonda chiede conferma della presenza del mio migliore amico a Plymouth, per il ritiro.
Fortunatamente è una città a pochi chilometri da Paignton e quindi Louis riuscirà ad andarci direttamente.


Al termine della telefonata:
<< Starò via una quindicina di giorni e poi torno. Viene anche Liam con me. >> ci spiega Louis.
Al primo accenno della mia fronte corrucciata mi prende la mano e con un sorriso smagliante mi dice:
<< Non ti preoccupare piccola Foster, ti chiamo tutte le sere. >>
<< Lasciala un po’ in pace, non sei mica sua madre! >> dice Harry ridendo e provocando una risata generale di tutti tranne che di Mary.
Lei è una delle mie più grandi amiche ma è molto gelosa del rapporto tra me e Lou, nonostante sia solo di grande amicizia.
Dopo un panino e una cocacola arriviamo a Paignton.
C’è un bel sole e mi ricordo dell’anno precedente quando per Harry-lo-sciupafemmine ero una ragazza come tante e non una delle sue migliori amiche e ci aveva provato con me proprio nel locale dove questa sera Malik farà il dj.
Mi viene da ridere ripensando ai suoi gesti provocanti e ai suoi sguardi verso la mia scollatura, e penso che se ora ci riprovasse lo ucciderei con un’occhiata.
Mi pedo tra i miei pensieri in cui Harry deve per forza dichiararsi a Kim, perchè sarebbero la coppia più bella che conosca, e vengo risvegliata da un rumore di chiavi che girano nella toppa.


La casa di Harry è enorme, su due piani e ci sono due stanze da letto.
Nonostante che anche Liam Payne raggiungerà i ragazzi dopo il ritiro e che Niall, l’amico irlandese di Harry da questa sera starà da noi, tutte noi ragazze protestiamo per averci dato la stanza più piccola delle due. Posiamo i bagagli e ci dirigiamo in spiaggia.
Quest’estate è particolarmente calda. Così noi ragazze sfoggiamo un look molto allegro.
Io porto una gonna blu con dei piccoli fiori rosa e una canotta bianca col pizzo. Kim ha un vestito celeste con una cintura rossa sotto il seno; Mary porta una maglietta a maniche corte e degli shorts rosa.
Harry continua a fissare le gambe di Mary fino a che Kim comincia a prenderlo in giro:
<< Stai attenta Mary, quando Styles comincia a fissarti, allora è la fine! Ti sta mangiando con gli occhi! >>
Lui come sempre la prende bene e accarezza i lunghi capelli mori di Kim, come per scusarsi.
Louis ne approfitta per concludere in due parole il discorso sul calcio con Zayn per venire a fianco a me e giocare con la mia coda alta.
Arriviamo in spiaggia dopo molti sguardi penetranti che Kim lancia a Zayn, senza parlare.
La spiaggia non è affollata, ma intravedo subito Niall, il ragazzo irlandese di cui ci parlava Harry: lo vedo da lontano, è intento a suonare una chitarra seduto su uno scoglio, accerchiato da altri ragazzi e ragazze che non conosco. Sta suonando One Thing, famosa canzone pop, solo con la sua chitarra acustica, e canta con una voce leggera appoggiando la voce sul fiato.
Ci dirigiamo verso di lui e al termine della canzone ci presentiamo.
Indugio sui suoi occhi azzurri troppo a lungo che se ne accorge e mi sorride. Allora ne approfitto per fargli i complimenti per come aveva suonato e, non so perchè, gli dico:
<< Sai, io canto in un gruppo e ti ho sentito subito, sei molto bravo! E poi One Thing è una delle mie canzoni preferite! >>
Lui mi guarda un po’, prima si immerge nei miei occhi verdi e poi si ferma sulla mia bocca e mi dice:
<< Se vuoi la cantiamo insieme >>
In quel momento però Mary urla il mio nome, mi volto e vedo che i ragazzi stanno cominciando una partita a beach volley.
<< Vuoi venire con noi? >> gli chiedo
<< Certo >>  mi risponde lui con aria misteriosa.
E’ un ragazzo di poche parole (o almeno sembra) ma è proprio un tesoro! E poi ha un sorriso accattivante!
Formiamo le squadre: io sto con Harry, Kim e Louis. Nell’altra squadra Niall, Mary e Zayn sono fortissimi, ma Kim si diverte a schiacciare proprio su Malik, facendoci guadagnare molti punti.
Alla fine vincono loro, 25 a 23, ma siamo tutti molto soddisfatti ed entriamo in un bar a prenderci una bibita fresca. Ci sediamo tutti intorno ad un tavolo rotondo.
Harry e Mary sono vicini e lui è intento a contemplare il disegno floreale del suo bikini.
Io e Louis beviamo con due cannucce in un grande bicchiere di succo d’ananas e Kim chiacchiera con Zayn e Niall-occhi-belli. Dopo poco anche io e Lou entriamo nella conversazione e vedo Harry e Mary che si fanno i dispetti (?) con Kim che lancia sguardi furtivi nella loro direzione.
Il pomeriggio passa in fretta e viene il momento di andare a casa a prepararsi per la serata in spiaggia.


E’ strano stare nella stessa casa con tutti gli amici; nel frattempo è arrivato anche Niall con le sue valigie.
Per fortuna ci sono due bagni così noi ragazze ci impossessiamo del più grande per un’ora finché non siamo pronte. Faccio i boccoli a Kim e la manicure a Mary.
Sono sempre stata apprezzata per la mia manualità e loro mi ricambiano con tanti complimenti.
Mary mi presta Acqua di Gioia, il mio profumo preferito, che ho dimenticato a casa, e sono pronta solo con matita, mascara e un velo di ombretto argentato che risalta il colore dei miei occhi. Chiacchieriamo del più e del meno fino a che Kim dice:
<< Ma hai notato Mary come Styles si sia preso una sbandata per te? >>
<< E’ vero, al bar non aveva occhi che per te! >> dico io guardando Kim
<< Insomma io non lo faccio apposta, ma devo dire che non mi dispiace...Anzi magari questa sera provo a stare con lui...Sapete, mi affascina! >> dice Mary imbarazzata.
Questa rivelazione mi alleggerisce il cuore, mi sento meglio ora che so che posso stare con Lou senza farla sentire triste e non ricambiata.
<< E io >> dice Kim mettendosi lo smalto sui piedi <>
<< Ci pensi Kim? Il nostro sogno di avere Zayn tra noi si sta avverando! >> dico emozionata alla mia migliore amica.
<< Però è di poche parole, sembra un po’ che si senta superiore >> interviene Mary dubbiosa;
<< Diciamo che è figo e lo sa >> le rispondo sorridendo.
<< E quel Niall? >> mi chiede  Kim curiosa.
<< Mi piace! Cioè, insomma, suona la chitarra, canta dolcemente >> rispondo timidamente
<< Sembra proprio un bravo ragazzo, e poi è molto simpatico! >> Mary dice la sua
<< Ma stai zitta che non hai fatto altro che ridere con Styles sulla spiaggia >> esclama Kim ridendo
Dopo circa un’oretta siamo tutte pronte.
Scendiamo vestite con abiti da sera e tacchi e i ragazzi intenti a giocare alla wii si voltano; Styles lancia un fischio di apprezzamento.
Kim lo raggiunge e si mette a fargli il solletico finchè lui:
<< Chiedo perdono, mi è scappato! >>
Niall mi guarda negli occhi e io ricambio con un sorriso. Louis non si è vestito elegante nemmeno per una bella serata ma porta i pantaloni rossi di prima. Ma la sorpresa è Malik.
Nonostante abbia dei pantaloni col cavallo basso e delle air force è elegantissimo, pronto a fare il dj. Questa serata sarà ricca di avvenimenti e molto emozionante.
Tutti sorridenti usciamo di casa e ci dirigiamo verso il locale.
 

Angolo autrice :) 

Heilà bella gente!
Che ne dite di questo capitolo?
Vi è piaciuto?
Vi va di lasciarmi un mini-commentino?
Curiosità: nell'inventare la storia con una mia amica abbiamo fatto assomigliare Emma a me; Kim a lei; e Mary a sua cugina; quindi spero di riuscire a delineare per bene il carattere :)
Un bacione a tutti!
C.

What an amazayn night!- 3rd Chapter
 

HARRY’S POV
Durante il breve tragitto prendo in disparte Louis, mi sento agitato e ho bisogno di parlare con il mio migliore amico.
<< Sono cotto, arrostito di Mary. Non so se si vede, ma mi batte forte il cuore dall’emozione, ho paura di non piacerle ma vorrei invitarla a ballare. >> dico tutto d’un fiato a Louis.
<< Styles, rilassati. Non vedi? Piaci anche a lei. E poi sei sempre stato bravo con le ragazze: non avrai problemi. Piuttosto anche io volevo parlarti: sento un vuoto dentro, per Emma... Dopodomani parto e mi mancherà. >> mi risponde Louis.
<< Voi sareste una coppia perfetta, vi vedo sposati nella vostra casetta a Holmes Chapel ...>>
Ma Louis mi interrompe e mi dice:
<< Ma che dici Styles, lei è troppo per me, è troppo bella, troppo dolce e troppo intelligente. E per me è come una sorella da proteggere, abbiamo un rapporto così stretto. Sai, è da un po’ che ci penso, lei mi rende migliore. >>
Arriviamo nel locale. Mi faccio guidare dal mio istinto e, prima che lei possa decidere di fare qualcosa, invito Mary a ballare con un sorriso enorme. Ci buttiamo tra la folla e sento la sua mano calda che stringe la mia.

LOUIS’ POV
Harry ce l’ha fatta. Non ne dubitavo. Vedo Kim e Emma progettare insieme un piano per andare da Malik, allora le raggiungo con Niall e le dico:
<< Andiamo da Zayn? >>
<< Dobbiamo dirgli di mettere una canzone romantica per Harry e Mary >> esordisce Niall entusiasta.
Ci intrufoliamo tra la gente e vediamo Malik, concentratissimo nel suo lavoro. Ci accoglie con un sorriso bianchissimo e indica a Emma e Kim le funzioni di centomila tastini e levette davanti ai suoi occhi. Fingono di capire tutto. A me e Niall sfugge un sorriso.
<< Volete qualcosa da bere? >> chiede il biondo.
<< Dai, io vado con Niall, volete che prenda qualcosa anche per voi? >> aggiungo io.
<< Vengo anch’io con voi, così vi aiuto a portare da bere a Kim e a Zayn >> ci dice Emma felice.
Voleva lasciarli soli, era il sogno più grande della sua migliore amica che, quando sente le sue parole le sorride grata. Che angelo di ragazza Emma! Prima di raggiungere il bar Niall cinge con un braccio le spalle di Emma e le chiede:
<< Allora Emma, cosa fai nella vita? >>
<< Canto, faccio tuffi e vado a scuola. >> gli risponde lei, con la sua dolce voce.
<< Tuffi? >> chiede Niall sorpreso.
<< Sì, te lo spiego io che vado a vedere tutte le sue gare e ormai ci sto pure capendo qualcosa! >> dico a Niall dando a Emma una carezza sui capelli lunghi, arrivando fino a metà schiena, provocandole un piacevolissimo brivido.
<< Tre sere alla settimana si allena, , la sua specialità è il trampolino da dieci metri, e nelle gare ha una concentrazione assurda! Sarà che ci sono io a portarle fortuna >>
<< Beh, hai detto tutto tranne che tra poco più di due settimane ho una gara a Brighton! >> spiega Em.
<< Caspita, complimenti Emma, sei proprio un tipo intraprendente! >> le dice Niall quasi sussurrando. E mi accorgo che la sua voce è calda e a Emma piace molto, a giudicare dal suo sorriso.
<< Vuoi venire alla gara? >> gli dice probabilmente in un attimo di follia pura.
<< Mi dispiace Emma, ma io parto proprio tra due settimane e torno in Irlanda... Se farai una gara a Dublino puoi scommetterci che verrò! >> risponde lui.
Lei gli sorride e, dopo pochi passi siamo davanti al bar.
Ordiniamo per tutti e vediamo da lontano Harry e Mary che escono dal locale e vanno sulla terrazza.

EMMA’S POV
Non vedo l’ora di farmi raccontare tutto per bene a casa! Portiamo da bere ai due dj, sì sono due: Kim sta aiutando Zayn con mano incerta e non faccio in tempo a scambiarci due parole che Niall mi invita a ballare.
Presa alla sprovvista accetto e lo seguo e balliamo ininterrottamente fino a che non siamo stanchi e ci sediamo vicino a Louis, Zayn e Kim. Kim sembra proprio soddisfatta. Le lancio un’occhiata eloquente e lei mi fa segno “dopo”.
Seduta vicino a Louis mi ricordo che il mio migliore amico partirà dopodomani mattina e non lo vedrò per quasi tre settimane, tenendo conto anche della mia gara, a cui non potrà assistere perchè sarà appena tornato da Plymouth. Come farò senza di lui?
Mentre Niall è impegnato in una fitta conversazione con Zayn, che ormai lascia fare tutto a Kim, che si diverte come una matta, prendo per mano Lou e andiamo sulla terrazza. Fortunatamente Harry e Mary non sono più lì e non dobbiamo far finta di non averli visti. Mi siedo sul corrimano della terrazza e Louis sta in piedi davanti a me. Così sono poco più alta di lui, e lo stringo in un abbraccio enorme.
<< Non voglio che tu vada via >> gli dico
<< Non voglio lasciarti nemmeno per un attimo >> mi risponde lui.
Mi stringe la vita e mi tira giù così che diventa di nuovo più alto di me. Mi bacia sulla fronte e poi sul naso. Mi dice:
<< Sei in buone mani, vedrai che non sentirai nemmeno la mia mancanza >>
Gli sorrido e torniamo dentro. Harry è avvinghiato a Mary e si scambiano baci appassionati.
<< Però >> mi fa Louis
<< E’ successo tutto così in fretta >> gli rispondo.
Kim, Niall e Zayn ci stanno cercando. Noi gli raccontiamo di Harry e Mary  e decidiamo di aspettarli fuori. Facciamo un’altra partita sulla spiaggia dopo esserci tolti le scarpe, finchè i due ci raggiungono. Si tengono per mano e sorridono. Stranamente sorride anche Kim.

Torniamo a casa tranquillamente, davanti Harry e Mary e noi dietro tutti insieme. Ci diamo la buona notte e noi tre ragazze ci ritroviamo in camera. Mi siedo a gambe incrociate sul mio letto e aspetto che Mary cominci il racconto.
<< Non pensavo che avrei trovato un ragazzo così perfetto in un giorno solo, uno che mi facesse ricordare che sono viva e non uno di quei manichini fermi in posa nelle vetrine. Insomma era dall’anno scorso, quando mi sono innamorata cotta di Louis >> e si interrompe un attimo guardandomi
<< che non provavo un sentimento così forte e non ero ricambiata. Harry mi piace, mi piacciono i suoi occhi, i suoi capelli, il suo sorriso. E i suoi baci risveglierebbero una suora! >> conclude imbarazzata.
Ci mettiamo tutte a ridere, pensando a quali discorsi facciano i ragazzi nell’altra stanza, ma ora tocca a Kim raccontarci di Malik.
<< Appena siete tutti andati e sono rimasta sola con lui, Zayn mi ha pazientemente insegnato a usare tutti quei tasti e mi parlava muovendo il viso verso di me e con le labbra socchiuse. Mi sentivo svenire, mi ha fatto sedere in braccio a lui e mi sono accorta che ha delle mani grandi, bellissime. E che i suoi occhi cambiano colore a seconda della luce. Oggi erano verdi. >> dice con aria sognante!
<< Era tanto il nostro sogno, Em. E si è avverato! Passeremo l’estate con lui, vi rendete conto? Potrò conoscerlo, magari starci insieme! >> gli occhi di Kim brillano per l’agitazione, quasi come quelli di Mary che, si vede, è innamorata pazza di Harry. E a Kim non importa, cioè di solito Kim era sempre gelosissima del suo migliore amico, ma oggi non si erano quasi rivolti la parola, perchè c’era Malik, e lei aveva occhi solo per lui.
Ho poi parlato alle ragazze dell’affabilità di Niall e dei suoi interessi nei miei confronti e ho espresso il mio disappunto sulla vicina partenza di Louis.
<< Non ti preoccupare Emma, pensa che quando tornerà verrà con lui Liam, il capitano della sua squadra. Si dice che sia bellissimo e anche fisicato >> dice Kim.
Io e Mary ci guardiamo, sorridiamo. Al mio segnale afferriamo i nostri cuscini e li lanciamo contro Kim.
Ridendo lei parte al contrattacco e deve bussare Niall alla porta per dirci di smetterla perchè Harry sta dormendo (?) e di non fare troppo rumore. Quando lui esce ci guardiamo tutte e tre e a Kim scappa da dire con tono stupito:
<< Cos’hai fatto a Harry che dorme già??? >>
Scoppiamo a ridere e spegniamo le luci. La vacanza è appena cominciata.

 

Angolo autrice :)

Hey bella gente!
Avete visto quanti diversi punti di vista ho messo in questo capitolo?
Spero vi sia piaciuto!
Mi lasciate una piccola recensione qui sotto così mi dite cosa ne pensate, se c'è qualcosa poco chiaro, se avete curiosità, o qualunque cosa?
Grazie mille, un bacione a tutti! :D
C.

Angolo autrice :) 

The biginning of the band- 4th Chapter
 

ZAYN'S POV
Mi sveglio e mi ritrovo inaspettatamente nella casa di Paignton di Harry. Mi ci vuole un po’ per capire cosa ci faccio lì e poi mi ricordo di ieri. Dormo nel letto a castello sotto Niall, che non mi ha svegliato nemmeno una volta nel rigirarsi. Louis dorme in un letto a castello sotto a Harry, dall’altra parte della camera.
Al centro c’è un tavolino e l’ammasso delle nostre valigie. Sono il primo a svegliarmi. Accendo il blackberry e guardo l’ora. Sono le dieci e mezzo. Scendo dal letto e sento Niall borbottare qualcosa; ma smette subito e vedo che tutti e tre i ragazzi dormono. E le ragazze? Non sentendo nessun rumore dalla cucina, ci vado senza vestirmi, resto con i boxer di Snoopy e una t-shirt grigia. Mi preparo un caffè e aspetto che l’aroma attiri qualcuno...
La prima a raggiungermi è Kim. Non so perchè ma me lo aspettavo.
<< Oops, credevo di essere la prima >> dice indicando il pigiama e i suoi capelli scompigliati.
<< Non ti preoccupare, sei sempre bellissima >> mi sfugge.
La vedo sbattere le palpebre come se stesse pensando:
<< Cosa? L’hai detto proprio a me? >> , va a prendere una tazza e ci dividiamo il caffè. Stiamo seduti uno di fronte all’altra e sorseggiamo il caffè in silenzio.
<< Sei stato una forza dj Malik ! >> mi dice
<< Ma dai, hai visto che è facile, da ieri sera credo che dovrei chiamarti dj Kim >> le rispondo.
Mi sorride trasportata.
Lentamente si svegliano tutti. Niall e Louis fanno capolino sulla porta e stiracchiandosi prendono un pezzo di pane, lo imburrano, e coprendolo di marmellata finiscono quasi una baguette. Emma piomba in cucina fischiettando e tira fuori la nutella, con il disappunto di Niall e Louis che, se avessero saputo che c’era, l’avrebbero mangiata. Subito dopo arriva Mary, l’unica già vestita e pettinata e si mette a preparare un tè.
Dopo un po’ Harry entra in cucina, incrocia lo sguardo di Mary; lei gli va incontro e lui le stampa un bacio sulla bocca.
<< Ehm ehm >> comincia Louis << Sono molto contento per il mio amico  Harry che si è fidanzato, ma vorrei ricordarvi che domani mattina vado a Plymouth al ritiro di calcio, quindi chiedo cortesemente a Emma di informarmi su ogni sviluppo della vostra relazione >> Tutti ridono e Emma va da Lou a farsi coccolare.
Penso proprio che lui riveli il suo lato migliore con lei. Dopo poco Niall dice:
<< Ragazzi, non vi siete mica dimenticati che oggi c’è la caccia al tesoro, vero? Per mezzogiorno dobbiamo essere in spiaggia che la gara comincia. Il premio è di trecento sterline alla squadra che trova il “tesoro” , yeah buddie! >>
Tutti sono eccitati per la giornata, ci prepariamo e andiamo in spiaggia.
Lì un bagnino ci divide perchè le squadre devono essere al massimo di tre persone.
Si formano dei gruppi molto strani: Louis e Mary; Kim e Niall; e io con Harry e Emma.
Ci separiamo e cominciamo la ricerca. Dobbiamo trovare in giro per tutta la pineta un salvagente a righe bianche e blu, ma il territorio è immenso e i partecipanti sono molti. Siamo davvero determinati a vincere.


NIALL'S POV
Sono in gruppo con Kim, non la conosco ancora bene ma mi sembra molto simpatica. Ci dirigiamo nella parte più fitta della pineta dopo aver comprato un panino al prosciutto al bar della spiaggia.
<< Cosa pensi di fare? Io non ho idea di dove andare >> mi dice Kim dubbiosa.
<< Seguimi >> le rispondo sorridendo. So di avere un certo influsso sulle ragazze: quando sorrido le infondo tranquillità. Camminiamo per un’ora chiacchierando della scuola e dei voti: come prevedevo è molto brava ma non se ne vanta.
<< Io sono in classe con Harry e Emma, i miei migliori amici. Poi Louis è sempre con noi perchè abita a fianco a Em e sono grandi amici. Mary è in classe con Lou, ma non si sopportano >> mi racconta e poi mi spiega il perchè. Chi l’avrebbe mai detto che Louis aveva rifiutato così scortesemente Mary.
<< E’ un ragazzo passionale, ma se una non gli piace è molto diretto. E lei c’è rimasta malissimo. Pensa ora che sono in gruppo insieme. Spero riescano a divertirsi lo stesso >> mi dice Kim dubbiosa. Dopo un po’ mi rivolgo a lei:
<< Emma mi ha detto che canta, canta in un gruppo? >>
<< Sì, e con lei ci sono anche Mary e Harry. E’ così che Em ha conosciuto Mary. E’ un gruppo della scuola, sono in tanti. Anch’io l’anno scorso avevo fatto l’audizione e l’avevo passata, ma il ritrovo è di lunedì e giovedì, e proprio in quei giorni io ho pallavolo... >> mi risponde.
<< Cavoli! Quindi qui cantiamo tutti? Vi va di fare un “concerto” in spiaggia sta sera? >> le faccio.
<< Veramente non ho mai sentito cantare Louis, e Zayn fa solo il dj... >>
<< Appunto, scommetto che se chiedo a Em scopriamo che Lou canta molto bene, ha un timbro bellissimo! E poi riguardo a Zayn tutti i dj devono saper destreggiarsi con la musica! Faremo una specie di festa d’arrivederci per Louis! >> le propongo. E’ entusiasta, mi chiede se io canto o suono per conto mio o in una band e le rispondo che è un gioco, ogni tanto mi trovo con il mio amico Zac, e suoniamo qualcosa alla chitarra.
<< Quando torno ad agosto, Zac viene con me, e forse viene anche sua sorella, e vedrete che spettacoli ogni sera! >> le dico.
Continuiamo a parlare per un po’ e le dico che anche Liam, il compagno di calcio di Louis, canta.
<< Perfetto, questa sera comincia il tour delle spiagge di Paignton! >> dice Kim entusiasta.
Ormai sono le sei e dovremmo tornare in spiaggia al ritrovo, ma siamo lontani e temo che arriveremo in ritardo. Vorrei mandare un messaggio a Harry per dirglielo, ma non c’è campo. Arriviamo con un’ora di ritardo e i piedi distrutti. In spiaggia troviamo solo Louis e Mary, che non mi sembrano affatto contrariati e parlano fitto fitto.
<< Dove sono Emma, Zayn e Harry? >> gli chiedo.
<< Veramente erano venuti a cercarvi! >> mi risponde Mary.
<< Comunque il salvagente è stato trovato da una ragazza francese che non riusciva a credere ai suoi occhi per la vincita e piangeva di gioia >> continua Louis ridendo.
<< E se andassimo a cercare gli altri? >> mi fa Kim.
<< Ottima idea >> dice Mary.
Camminiamo per tutta la pineta fino a che fa buio e finalmente li troviamo nel punto più lontano dalla spiaggia. C’è un abbraccio collettivo e io e Kim raccontiamo il nostro piano per la serata. Emma viene da me e si complimenta per l’idea.
<< Ora devo solo convincere Lou, si vergogna perchè è timido ma ha una voce fantastica! >> dice poi.


LOUIS' POV
Mi supplicano di cantare con loro, gli rispondo che avrei ascoltato volentieri.
Poi però Em insiste, non posso dire di no. Niall prende la chitarra e Zayn il suo pc con le basi.
Andiamo in riva al mare e Niall e Kim cominciano a cantare “Gotta be you”.
Harry si inserisce in tempo per gli acuti e Mary, Emma ed io entriamo al primo ritornello.
Alla fine canta anche Zayn con “can we try one more one more time”.
Al termine della canzone siamo tutti stupiti del bell’impasto di voci e decidiamo di cantare ancora. Suoniamo ancora un paio di canzoni alla chitarra finchè Zayn mette le basi di “Save you tonight” e “Everything about you”.
La serata è bellissima, tenendo conto che la voce di Em mi accarezza il viso. Non mi aspettavo questa magia della musica: le nostre voci stanno molto bene insieme.
Harry e Mary si baciano sotto la luna  e noi altri continuiamo a cantare. Verso le due torniamo a casa.

La mattina dopo
 Emma è in cucina che mi aspetta anche se sono le otto e le avevo detto di non svegliarsi apposta per salutarmi. Si siede in braccio a me e le faccio una treccia ai capelli.
<< A che ora mi chiamerai? >> mi chiede.
<< Quando vuoi. Va bene le dieci questa sera? >> le rispondo.
<< Certo >> mi dice, e si alza, mi porge il mio zaino, mi abbraccia, aspetta che io mi allontani e mi saluta con un bacio. Le sorrido e dopo un po’ mi volto e vedo che è tornata in casa.
Salgo sul treno, parte subito.
Em mi mancherà.

 

Angolo autrice :)
Eccomi bella gente!
Che ne dite di questo capitolo?
E' un po' di passaggio, ma spero vi sia piaciuto...
Mi lasciate un commentino?
Grazie mille,
C.
 

Is this real love?- 5th Chapter

KIM'S POV
Emma è sveglia già da molto quando io e Mary la raggiungiamo in cucina. Sta chiacchierando con Zayn-sono-figo-e-lo-so di musica. Parlano di ieri sera.
Niall e Harry arrivano già vestiti e divorano una brioche a testa e sono pronti per andare in spiaggia, prima di tutti noi. I ragazzi ci precedono: è lungo per noi metterci il costume, il vestito e preparare tutte le borse termiche con i manicaretti cucinati da Em questa mattina.
Troviamo i ragazzi che giocano a carte seduti su un telo mare enorme.
Poi Niall corre verso il mare e si tuffa. Dall’acqua urla a Emma di raggiungerlo. Lei si toglie il vestito e corre verso il trampolino. Tutti la guardano incuriositi: lei è campionessa di tuffi.
Fa un “semplice” doppio e mezzo ribaltato e scende elegantemente in acqua. Zayn sale sul trampolino, imita la preparazione di Em e fa un tuffo a bomba. Poi tutti lo seguiamo.
Ci facciamo passare la palla da un bambino a riva e ci mettiamo a giocare.
<< Andiamo a mangiare? >> chiede Niall dopo un po’
<< Evvai, c’è l’insalata di riso di casa Foster! > risponde Harry contento
<< Però Mary, non hai preparato una delle tue famose torte >> dico con disappunto
<< E’ vero, dovete assolutamente assaggiarle! >> aggiunge Emma.
Mi siedo vicino a Malik, mi piace moltissimo.


MARY'S POV
<< Vado a prendere il sole ragazzi >> dice Kim, rivolgendosi soprattutto a Malik, di cui sembra davvero innamorata. Mentre ci penso Harry mi dice: << Vieni sul telo con me? >> Gli rispondo con un sorriso, ha degli occhioni adorabili.
<< Mi piaci molto Mary >> mi sussurra all’orecchio. Comincia a baciarmi e sento molto caldo.
Lo prendo per mano e entriamo in mare. Riprende a baciarmi. Passiamo molto tempo insieme in acqua. Quando usciamo vedo che Niall e Emma sono seduti schiena contro schiena e i capelli di lei vanno addosso a lui, che suona la chitarra. Lei canta Torn.
Kim e Zayn chiacchierano sdraiati uno accanto all’altro e lei ha le parole crociate e lui l’aiuta. Ogni tanto scoppiano a ridere fragorosamente. Ad un certo punto Malik si mette a fare il solletico a Kim.
<< Ci si diverte qui, eh? >> dice Harry a Kim.
Lei è troppo impegnata a ridere per rispondere. Soffre il solletico in un modo pazzesco e Zayn si diverte moltissimo.
Quando smette, Kim esclama tutta rossa: << Grazie al cielo, Malik! Stavo per morire! >> Niall si interrompe di suonare e dice: << Ora che sappiamo il tuo punto debole Kim non avrai vita facile! >> e scoppiamo tutti a ridere. Dopo di che Niall si alza per frugare nella borsa frigo e trova solo degli yogurt. << Yogurt? E questa sarebbe la merenda? >> mi chiede incredulo. << No, se vuoi è solo la premerenda e poi andiamo al bar >> dice Emma divertita.
Il pomeriggio passa tra uno yogurt e un tuffo in mare e poi torniamo a casa.

Stiamo mangiando una pizza al ristorante quando Em riceve una telefonata. << E’ Lou >> ci dice, e si mette a parlare fitto fitto. Louis è un caro ragazzo, spiritoso, tant’è che me n’ero proprio innamorata, solo che ha occhi solo per lei, Emma. E’ giusto, è la sua migliore amica, ma non avrà mai una ragazza se continua così. E dire che ha molte che gli sbavano dietro, soprattutto a scuola.
Sento i discorsi di Emma, seduta accanto a me: << Sono contenta, vi siete allenati oggi? Con chi sei in stanza? Liam il capitano? >> Sembra andare tutto bene. Infatti gli urliamo tutti: << Ciaoooo Louis! >> e continuiamo la cena.
Tornati a casa io e Harry rimaniamo soli, seduti nel giardino a guardare le stelle. << Ti regalo quella lì >> mi dice Harry indicandone una piccola ma molto luminosa. Sono confusa. Per la prima volta lo bacio io. Mi rendo conto che Harry è detto sciupafemmine, ma penso di esserne davvero innamorata, e che lui lo sia di me. Poi mi perdo pensando al perchè io mi innamori sempre dei migliori amici delle mie amiche e lo chiedo a Harry.
<< Perchè siamo i migliori >> mi fa ridendo. Quando gli altri tornano dal giro in paese e sono in camera con le ragazze chiedo loro, soprattutto a Kim che conosce il suo migliore amico come nessun altro: << Secondo te fa sul serio o sta giocando? >> Siamo sedute in cerchio e Emma mi accarezza la spalla. << Io ci ho pensato un po’, Mary >> comincia Kim << e non mi sembra che lo stia facendo solo per divertirsi. E’ un ragazzo con un cuore d’oro, non va giudicato solo per la sua fama.
Ho visto come ti parla e ti guarda, è dolce, non solo, come dire, affamato >> mi rincuora Kim.
E con la risata di Harry negli occhi mi addormento sul letto di Em, poco dopo aver spento la luce.

Angolo autrice :)
Eccomi!
Che ne pensate di questo capitolo? Che ne dite di Harry e Mary?
Era un po' corto ma spero di farmi perdonare con il prossimo ^^
Un bacio,
C.

p.s.
Mi lasciate un commentino? :3 (Faccina carina e coccolosa)
Love you all!
 

All together!- 6th Chapter


KIM'S POV
<< Sveglia sveglia >> sento urlare da lontano.
Con fatica apro gli occhi e vedo che Emma e Mary dormono ancora. Richiudo gli occhi ma la voce del mio migliore amico Harry si avvicina. E’ entrato in camera e sta tirando su le tapparelle per farci alzare. << Dai ragazze, oggi facciamo la gita a Plymouth, vi siete dimenticate? >> urla Harry. Emma si alza di scatto e dice: << Yuhuuu, dopo una settimana andiamo finalmente a trovare Lou! >> e corre a prepararsi.
Un’ora dopo siamo tutti in sella alla nostra bici, ognuno porta con sè uno zaino con il minimo indispensabile, e siamo pronti a passare la mattinata pedalando lungo il torrente. Se non facciamo soste dovremmo metterci tre ore e ora sono le dieci.
Niall in apertura e Zayn in coda, in fila indiana partiamo. E’ curioso come Niall e Harry mi abbiano assecondato nella folle idea: io adoro fare lunghe gite in bicicletta, ogni anno faccio il tour dell’Olanda con la mia famiglia. Emma era molto contenta dell’idea anche prima che le dicessi che saremmo andati a Plymouth a trovare Louis; ma Zayn e Mary mi hanno stupito: lei fa poco volentieri attività fisica e ama avere delle comodità che in campeggio non ci saranno.
E Zayn non so, non mi sembra una persona spartana eppure mi ha assecondato fin da subito. Questa notte ci fermeremo nel campeggio a est di Plymouth e domani pomeriggio torneremo indietro. Sarà molto bello anche perchè oggi pomeriggio incontreremo Louis e stasera andremo con lui e i suoi amici in un locale molto bello.
<< Hei ragazzi, come va laggiù? >> si informa Niall che è in testa al gruppo.
<< Tutto bene >> risponde Zayn
<< Anche qui, nemmeno Mary fa fatica, complimenti a Kim per la scelta dell’itinerario! >> dice Harry
<< Davvero Kim, grazie >> mi dice Em con voce dolce.
Penso di essermi abbronzata più oggi di tutti i giorni di spiaggia della scorsa settimana.

Arrivati, Niall ha il segno degli occhiali da sole e Emma gli spalma il viso di doposole, lui l’aiuta sulla schiena e sul petto. Mentre ci rilassiamo seduti in un parco Zayn mi cinge la vita e mi fa complimenti per il mio ritmo dicendomi: <> Mangiamo i panini, stavolta preparati dai ragazzi, che hanno mescolato ingredienti improponibili. A Emma capita un sandwich con pomodoro, pollo e ketchup e lo mangia volentieri, togliendo i pezzi di tonno finiti lì per sbaglio e ficcandoli in bocca a Niall che sorride come non mai. Harry e Mary fanno i fidanzatini, ormai stanno insieme da una settimana e sembrano la coppia dell’anno. Non mi resta che darmi da fare con Zayn-sono-figo-e-lo-so. Mi sembra di piacergli.
<< Hey ragazzi, andiamo da Tomlinson? >>fa Zayn ad un certo punto
<< Yeah buddy! >> risponde Niall andando a chiamare Harry e Mary. Harry ha scritto un messaggio a Louis, dicendogli di trovarci in piazza, alla fontana. Come un segugio che avvista la preda Louis salta giù dal muretto della fontana alla vista di Emma e la abbraccia forte.
<< Come state? >> ci chiede
Cominciamo a chiacchierare e non finiamo più. Ad un certo punto Louis si congeda dicendo: << Vado a prepararmi per stasera, vengono anche i ragazzi della squadra, li conoscerete >> << Liam non vede l’ora di conoscerti >> dice poi Louis a Em e continua: << Ormai ti metto sempre in vivavoce al telefono e ti trova molto simpatica! >>
Lei lo bacia sul naso dopo che lui l’ha sollevata da terra. Sono gli amici più dolci che io conosca.
La cena di stasera consiste in un altro panino. Io e Zayn ci dividiamo anche una fetta di torta che ha fatto Mary ieri, è buonissima. Mi rendo conto che Zayn è bellissimo in qualunque situazione, anche quando mangia, ha stile, classe.


Cambiarmi per la serata è complicato, ma Mary mi tiene una specie di tenda intorno e Em mi tira su la zip del vestito. Siamo tutti eleganti, anche Louis per la prima volta.
Il locale è veramente bellissimo, a parte Harry e Mary che fanno gli asociali e sembrano ventose, stiamo tutti insieme, anche con i compagni di calcio di Lou.
Molti vengono a conoscerci, specialmente Liam, che è già amico di Harry e Niall, è un bel ragazzo e con la sua camicia bianca coi jeans è il più elegante. Mi colpisce il suo sguardo profondo e le occhiate furtive con cui si rivolge a Emma.
Tutti ballano con tutti: la serata è lunga e le coppie ruotano (tranne Harry e Mary. Ma perchè non si staccano un attimo?) Ballo per prima cosa con Niall, che si diverte un sacco ed è veramente bravo a ballare. Alla fine ballo un lento con Zayn.
I nostri volti sono vicinissimi, cerco di guardargli dentro il cuore ma non riesco a capire cosa provi per me. Nel frattempo Em al momento del lento è con Niall, li vedo molto vicini, so che si trovano proprio bene assieme. Malik mi prende per mano quando decidiamo di tornare a casa. Dopo tanti abbracci a Louis e a Liam, che ormai conosciamo benissimo, andiamo in campeggio, contenti della serata.

Angolo autrice :)
Sciao beli!
Avete visto che li ho fatti muovere da Paignton?!
E che è comparso anche Liam?!
Vero che è carino e dolce?
Vi va di farmi sapere le vostre impressioni su questo capitolo?
Grazie mille, un bacio a tutti,
C.
 

Can we try?- 7th Chapter

ZAYN'S POV
Oggi non c’è bel tempo, quindi abbiamo deciso di fare un giro per negozi in paese.
Devo riuscire assolutamente a stare solo con Kim.
Lei è davvero bellissima, e voglio che stia con me.
Quest’estate non ho ancora la ragazza, lei mi piace, so di piacerle, è perfetto.
Così ci godremo due mesi di estate insieme.
Ci vuole la felpa, fa proprio freddo, ma anche se ci sono tante nuvole non piove.
Abbiamo pranzato a casa di Harry, ha cucinato Mary, aiutata dal padrone di casa.
Ora usciamo in direzione centro: shopping.
Le occhiate di Kim sono penetranti come al solito.
<< Ho bisogno di andare a vedere delle scarpe >> dice lei ad un certo punto.
<< Uffa Kim, bisogna tornare indietro! >> le risponde Harry.
 Colgo l’occasione: << Ti ci porto io se vuoi, per me non è un problema! >>
Il suo viso si illumina. E’ euforica, comincia a parlarmi di scarpe, chiedendomi suggerimenti.
<< Penso siano meglio nere, vanno con tutto; come sei messa a ragazzi? >> le rispondo.
<< Io, io >> c’è esitazione e emozione nella sua voce.
<< Io, insomma, mi piacerebbe avere una storia ma è da gennaio che sono single >> mi dice.
Come prevedevo la domanda a effetto è riuscita.
<< Se vuoi possiamo provare >> le rispondo.
Siamo su un ponte, sul marciapiede, fa freddo.
Mi avvicino alla sua bocca. La sento. Lei chiude gli occhi. Bacia benissimo.
<< Andiamo a cercare le scarpe? >> le chiedo poi. << Perchè no? >> mi risponde, e mi bacia un’altra volta.
<< Sei un figo, Malik >> mi fa poi.
Mentre la bacio le tengo la vita e lei ha una mano sulla mia spalla.
Ora sì che è cominciata l’estate.


KIM'S POV
Io e Zayn rientriamo in casa. Gli altri sono seduti a tavola, sono le otto di sera.
Ho camminato tutto il pomeriggio con lui, chiacchierando di noi.
Appena apriamo la porta e Zayn sa che tutti ci guardano, mi dà un bacio bellissimo. Scatena un mormorio generale.
<< Kim è la mia ragazza >> dice poi con una voce affascinante.
Guardo le facce di Harry, Mary, Niall, Em.
Sono tutti stupiti per la novità e Emma mi fa segno di sì con il pollice. Dopo cena decidiamo di cantare in casa per non bagnarci perchè è cominciato a piovere.
<< Questa serata è per te, Kim, ragazza brillante e spiritosa >> fa Zayn cingendomi la vita.
Niall prende la chitarra e guardando Em negli occhi comincia a cantare “Only Girl In The World”. Ormai siamo a nostro agio a cantare, e balliamo pure.
Sfiniti, dopo aver dato un bacio bellissimo a Zayn andiamo a dormire.
Ora sono in camera con le ragazze. Mi accolgono con un applauso.
<< Ce l’hai fatta Kim! >> urla Em. Mary fa segno di abbassare la voce.
Poi prima che io possa realizzare cosa sta succedendo mi piovono addosso cuscini.
Dopo una lunga lotta cado sfinita sul materasso e mi addormento pensando a dj Malik.

Angolo autrice :)
Ciao a tutte!
Scusate se questo capitolo è davvero corto, ma volevo dedicarlo tutto a Zayn e Kim :)
Che ne dite di loro?
Cosa pensate che succederà nei prossimi capitoli?
Let me know e... lasciatemi una piccola recensionina se vi va :3
Grazie a tutti,
un bacio,C.

 

She's feeling torn- 8th Chapter

NIALL'S POV
Siamo andati al largo con i materassini: ognuno ne ha uno per sè, tranne Kim e Zayn che, da novelli fidanzatini lo condividono. Mary ha la macchina fotografica subacquea allora fa un sacco di foto.
<< Stanotte parto >> dico dopo un po’.
Lo sapevano già tutti, ma Em è davvero dispiaciuta, il suo sorriso si spegne e spinge il suo materassino a fianco al mio.
<< Faccia da funerale! >> la apostrofa Harry e accarezzandole il viso la rassicura:
<< Niall tornerà, non essere triste! Devi essere carica per la gara di dopodomani! >>
<< Già Em, devi fare vedere chi sei a quelle francesi, vedrai che vincerete! >> la rincuora Mary.
<< Sì ragazzi, il problema è che non ci sarà nemmeno Lou a fare il tifo per me >> risponde Em con le lacrime agli occhi.
<< Ma se ieri al telefono ti ha detto che avrebbe cercato di arrivare domattina a Paignton per salutarti prima che tu parta? >> le rispondo.
Sono triste a vederla triste.
So che non farebbe così se io non partissi.
Andandomene la lascio con due “coppie”, posso capire che si senta un po’ sola.
<< Grazie Niall per il conforto >> mi risponde.
<< Mi mancherai >> mi dice poi senza guardarmi.
Penso che non abbia smesso ancora del tutto di piangere.
<< Anche a noi mancherai! >> dice Kim, che si è avvicinata con Zayn da poco.
<< Ricordati di portare la chitarra quando torni! E stasera non arrivare tardi alla stazione se no poi perdi il treno per Londra e ti salta anche l’aereo di domani! >> mi fa Zayn, che mi ha aiutato a pianificare la mia partenza con le coincidenze per tornare in Irlanda.


Ho chiuso la valigia, sono le nove di sera, ho ancora un’oretta per stare con i ragazzi e poi devo partire. Mi dispiace molto eppure sono contento di andare in campeggio con Zac e sua sorella in Irlanda. Ma non vedo l’ora di tornare qui, poi ci saranno anche Liam e Louis!Bussano alla porta.
<< Avanti >> dico.
E’ Em. Ha un sorriso dolce sulle labbra, è venuta a salutarmi definitivamente.
<< in bocca al lupo per la gara di tuffi di dopodomani! Ti penserò sicuramente! >> le faccio.
Mi scompiglia i capelli.
<< Grazie Niall, mi suoni qualcosa? >> mi chiede.
Prendo la custodia della chitarra, Em la apre e mi porge lo strumento.
Suono pochi accordi e canto per lei “Viva la vida” dei Coldplay. Lei sa tutte le parole, come prevedevo, e canta con me.
I nostri occhi sono molto vicini.
<< E’ triste aver conosciuto un ragazzo come te e dovergli dire a presto >> mi dice. 
<< Anche per me è lo stesso, ma ci terremo in contatto e sappi che ho conosciuto poche ragazze come te. Abbi fiducia in te, non lasciare che la tua voce tremi, sii forte >> le rispondo.
Mi sorride. E dato che la musica ha il potere di attirare tutti, poco dopo siamo tutti insieme in camera, a cantare. Suono “The A team” di Ed Sheeran, e Em canta.
La sua voce è perfetta sulle canzoni acustiche.
Lentamente si inseriscono tutti e cantiamo tutti insieme << It’s too cold outside for angels to fly >> . Vedo che Zayn guarda Kim con tanta tenerezza.
<< Ti aiuto a chiudere anche questa valigia >> mi dice Harry sedendocisi sopra.
Sembrano tutti un po’ spenti per la mia partenza.
<< Ci mancherà la tua abilità alla chitarra >> dice Mary abbracciandomi.
Mi accompagnano alla stazione.
Dieci minuti dopo sono sul treno per Londra.
Non riesco a togliermi dalla testa quei grandi occhi verdi di Em, lucidi, e la sua voce insieme alla mia.

Angolo autrice :)
Ma ccciao belli!
Ecco un capitolo per cui credo di essermi un po' ispirata a Tutti insieme appassionatamente, un film molto importante per me, quando Maria se ne va, e i ragazzi della famiglia Trapp sono tutti molto tristi... Sì, ok, la smetto con tutte queste divagazioni!
Comunque che ne dite della storia?
Mi lasciate un commentino?
Grazie :')
C.

 

I would walk through the desert
I would walk down the isle
I would swimm all the oceans
Just to see you smile-                  9th Chapter

Mi sento inutile.
Niall non c’è più, è partito ieri sera e la casa senza la sua chitarra è vuota.
Louis mi sembra un ricordo lontano nonostante l’abbia sentito l’altroieri sera e mi ricordi perfettamente la conversazione:
<< Cerco di venire presto, così ci vediamo prima che tu parta >> mi aveva detto.
Ma come spiegare quel bisogno che avevo di lui?
Io e Niall ci eravamo divertiti insieme per due settimane ed era stato abbastanza triste durante la serata d’addio di ieri.
Ma ora dovrei scacciare i pensieri cupi e concentrarmi sulla gara.
La prima gara dove Louis non sarà a fare il tifo per me incrociando le dita seduto sulle tribune della vasca di tuffi.
La gara è domani mattina e ora, dopo un abbraccio a Harry, Mary, Zayn e Kim, che mi sussurra all’orecchio : << Buona fortuna piccola grande Em >> , prendo il treno per Holmes Chapel.
Passerò da sola l’intera giornata: i miei sono in America a trovare gli zii.
Giro le chiavi nella toppa e sento odore di chiuso.
Tiro su le tapparelle e mi siedo sul divano a riordinare i pensieri.
Mi metto in pantaloncini e canotta, accendo lo stereo e comincio a fare stretching.
Non posso arrivare alla gara completamente fuori allenamento.
Arriva ora di pranzo e scendo al super a comprarmi un insalata e una scatoletta di tonno.
Dopo pranzo metto i pesetti ai polsi e ricomincio con la ginnastica.
Se c’è una cosa che mi rilassa è lo stretching e mi sento meglio.
Sto provando delle verticali al muro.
Suona il campanello. Guardo l’orologio e vedo che sono già le tre.
Mi sembra strano che sia il postino. Vado ad aprire.
Non potete minimamente immaginare la mia sorpresa nel vederlo in piedi davanti a me con gli occhi più grandi che mai e un sorriso imbarazzato.
Mi tuffo tra le braccia di Lou che mi solleva baciandomi la fronte e, tutto d’un fiato, si mette a raccontare:
<< Emma, non ho resistito. Appena sono sceso dal treno a Paignton ho accompagnato Liam a casa, ho preso uno zaino e sono tornato in stazione. Il treno per Holmes Chapel è arrivato subito, ed eccomi qua >>
Lo guardo sconvolta, sono eccitatissima, lo ringrazio per tutto quello che fa per me e lo invito a seguirmi in casa mia.
Parliamo come non avevamo mai parlato, gli racconto di Niall e lui mi parla del ritiro, anche mentre mi aspetta fuori dalla porta del bagno mentre mi preparo.
Sono pronta per uscire, ma a vederlo lì davanti a me esplodo in un pianto di sfogo.
Piango perchè sono contenta del suo ritorno, perchè sono triste della partenza di Niall, perchè sono agitata per la gara, e per commozione perchè lui è il mio angelo: mi salva sempre.Lui capisce e senza parlare mi stringe a sè.
Usciamo di casa sereni e andiamo nel parco.
Stendiamo la coperta sul prato e ci sdraiamo uno a fianco all’altro.
Guardiamo le nuvole. Ad un certo punto Louis si solleva seduto e io faccio lo stesso.
Mi prende le mani e mi dice:
<< Io per te ci sarò sempre, non dubitarne mai >> e inaspettatamente non avvicina le sue labbra alla mia fronte, ma più in basso.
Sento il calore del suo respiro sul mio naso e poi appoggia la sua bocca alla mia.
Comincia a baciarmi e io sento la sua lingua, e la mia saliva si mescola alla sua.
Questo bacio carico di emozioni dura vari minuti.
Ci separiamo, sorridiamo e Lou mi prende le spalle, sdraiandomi a terra. Si appoggia a me e ricomincia a baciarmi, questa volta ancora per più tempo.
Lui è un compagno di vita, il mio migliore amico, ma è come un fratello.
Non so dire perchè, ma nonostante ciò questo bacio fa bene a entrambi. Avevo tanta nostalgia di lui, e lui di me. Questo è stato un periodo pieno di eventi e così ci dimostriamo affetto. Ma lui è il mio migliore amico, lo sa, e non va oltre. Mi accarezza i capelli, mi prende per mano. Ora siamo seduti uno di fronte all’altro.

<< Ti amo di bene, Em >> mi sussurra.
<< Anche io >> gli dico.
Qualche tempo prima avevamo chiarito il significato di << Ti amo di bene >> .
Significa da amici, grandi amici.
Torniamo verso casa dopo aver guardato il cielo ancora per un po’. Ma a casa non c’è nulla da mangiare allora Lou ordina due pizze. Le divoriamo appena arrivano.
Gli preparo il letto estraibile da sotto il mio. Parliamo un’ora o forse due.
Gli racconto di Kim e Zayn e di Harry e Mary. E lui mi dice:
<< Tu e Niall stavate bene insieme, vero? >> 
<< Sì , Lou. Ogni sera suonava la chitarra e io cantavo. Era molto bello >>
<< Emma, non ti preoccupare, anche se i nostri amici sono impegnati fra di loro vedrai che non sarai mai sola. Io ci sono e con me Liam. E’ un ragazzo responsabile e determinato >>
Sentendo la sua descrizione di Liam mi viene in mente quella fatta da Kim (vedi cap. 3) :
<< Dicono che sia bellissimo e anche fisicato >>
Mi sfugge un sorriso e lo racconto a Louis, che dice:
<< Kim sa tutto di tutti, sempre la solita! >>
Decidiamo di chiamare i ragazzi.
Ci risponde Zayn che ci dice che là va tutto bene e mi augura buona fortuna.
In sottofondo sento dei passi e poi l’urlo di Mary:
<< Mi passate Emma? >>
Anche Kim la raggiunge e entrambe dicono che mi penseranno tutta la mattina e al mio ritorno troverò una sorpresa. Poi Louis saluta Harry e Liam e riattacchiamo. Ci infiliamo il pigiama, spegniamo la luce.
 

 << Non avrei dovuto baciarti Em >> mi dice.
<< Lo so, ma spesso è difficile distinguere i sentimenti quando sono molto forti >> gli rispondo.
<< Sai Em, tu sei la persona a cui voglio più bene al mondo >> mi dice tendendomi l’indice e il medio della sua mano.
Nonostante il buio gli prendo le dita.
<< Anche tu per me >> gli rispondo.
E ci addormentiamo tenendoci per mano.


Angolo autrice :)
Buongiorno bella gente!
A me è piaciuto moltissimo scrivere questo capitolo, e ne sono molto fiera (?)
Sì del tipo che poi a voi fa cagare -.- ahahaha
Dai, fatemi sapere la vostra opinione!
Dovete sapere che per me questo capitolo è molto importante, e spero di essere riuscita a trasmetterlo :)
Mi chiedo spesso se sia possibile non innamorarsi del proprio migliore amico, voi che ne dite?
E vedrete, sarà un tema sempre presente in questa ff ;)
La mia amica L., fearless13k  su efp, ha fatto un bellissimo disegno di Emma e Louis al parco, sdraiati sull'erba!
Appena mio papà compra lo scanner, lo pubblicherò!
Vi va di dirmi cosa pensate del capitolo?
Grazie,
un megabacio!
C.


 

He's really a true friend- 10th Chapter

Suona la sveglia e mi ritrovo sola nella mia stanza.
E’ un sogno ciò che è successo ieri o è vero? Lou è davvero qui con me?
Mi alzo e lo trovo in sala, che prepara una borsa per il viaggio a Brighton per la mia gara di tuffi.
<< Sei tesa? >> mi chiede
<< Un po’ >> gli rispondo.
Mi abbraccia e mi ricopre il viso di baci, ovunque tranne che sulla bocca.
<< Sarò il tuo portafortuna, Emma Foster >> mi dice sussurrando.
Andiamo in bagno e mi osserva mentre mi trucco e lego i miei capelli per la gara. Mi bacia sui capelli e mi stringe a sè.
Io sono solo in costume da gara.
<< Sei bellissima, hai un fisico fantastico, e questo costume risalta la tua terza >> dice dandomi una pacca sulla schiena.
Io lo guardo un attimo e gli dico:
<< Sei in vena di complimenti Tomlinson, ti ringrazio ma ho solo una seconda >>
Scoppiamo a ridere e in questo momento sento che lui mi ama di bene veramente.
E io amo di bene lui.
Dopo un’ora siamo pronti e saliamo sul treno.
Raggiungiamo Brighton verso mezzogiorno.
Mi trovo a bordo vasca e la mia allenatrice è tesa più di me.
Le mie compagne sono in silenzio e aspettano che io salga sul trampolino.
Questa gara è un amichevole con la Francia e dobbiamo vincere assolutamente.
Le mie compagne contano su di me per la piattaforma da dieci metri.
Salgo la scala e sono su. Chiudo gli occhi.
Li apro e cerco Lou. Incrocio il suo sguardo.
Respiro forte qualche secondo; comincio a prendere la rincorsa molleggiando; prendo molta spinta e dopo un secondo sono in acqua.
Il punteggio che mi assegnano i giudici è molto alto. Credo di essere seconda.
Esco dall’acqua euforica e non faccio in tempo a rivedere il video del tuffo che c’è già il sincronizzato.
Io sono in coppia con Ingrid. Sul trampolino ci stringiamo la mano. Poi conto << uno due tre >> e ci tuffiamo. Arriviamo terze.
Due podi per me, è assolutamente meraviglioso! Lou scende dagli spalti e gli corro incontro. Gli metto le medaglie al collo e gli stampo un bacio sulla guancia, ancora bagnato. Ingrid vede Lou e mi fa:
<< E’ il tuo ragazzo? >>
Louis risponde: << No, ma è come se lo fossi >>
Gli strizzo l’occhio e ringrazio il cielo di avermi dato un amico come lui.
Abbiamo portato le valigie con noi, così possiamo prendere direttamente il treno per Paignton. Scampanelliamo alla porta all’ora di cena.
Sento un gran trambusto con la voce di Harry che spicca, e poi silenzio.
<< Avanti, è aperto >> dice la voce di Zayn. Lou apre la porta, ed è tutto buio.
<< Sorpresa! >> urlano tutti e accendono la luce. Sono tutti lì davanti a me e c’è una torta enorme, probabilmente fatta da Mary, maga in cucina, con scritto << Congrats Em >> con una glassa molto invitante! Tutti mi abbracciano, anche Liam che mi si presenta con un:
<< Ciao! Ti ricordi di me? Grande Emma! >>
Sono molto sorpresa, non mi aspettavo niente del genere!
Ci sediamo tutti a tavola e Louis comincia a raccontare la gara e, prima, il suo viaggio fatto per raggiungermi.
<< Già, Louis mi ha accompagnato a casa ed è schizzato via pregando che il treno non fosse già partito >> osserva Liam.
<< E Niall dov’è? >> chiede dopo.
<< E’ andato via l’altro ieri e tornerà tra poche settimane con il suo amico Zac e la sorella di Zac >> lo rassicura Kim.
<< A Emma manca molto la chitarra di Niall, ma vi va se cantiamo anche stasera? >> dice Harry, che ormai ci aveva preso gusto.
Usciamo in giardino.
<< Cosa volete che suoni? >> dice Liam, tirando fuori dalla borsa una chitarra. Mi s’illuminano gli occhi e cerco lo sguardo di Lou per sorridergli e fargli capire che mi sento meglio. Lui afferra il concetto e risponde a Liam:
<< Qui ci vuole Up All Night! >>
Tutti d’accordo, Liam comincia a cantare e mi accorgo che ha una voce veramente bellissima.
Certo, non è una canzone acustica, ma siamo tanti e l’effetto è meraviglioso.
Vengono a sentirci anche i vicini: due fratelli con le rispettive fidanzate e si mettono a ballare.
Zayn e Kim ballano insieme cantando.
Liam è seduto al centro con me da una parte e Harry dall’altra.
Lou quando canta mi guarda e sorride.
Mary alla fine della canzone bacia Harry in un modo molto dolce: gli accarezza i capelli e lo abbraccia. Alla fine di Up All Night, Zayn prende il suo pc e stiamo lì circa dieci minuti a ballare Loca People con anche i vicini e altri amici di Harry.
<< Dj Tommo, vieni ad aiutarmi! >> fa Zayn a Lou.
<< Ma c’è Kim! >> risponde Louis.
Lei allora si avvicina a dj Malik. Lui la guarda nei suoi occhi color miele e interrompono la musica. Liam parte con Taken e il suo sguardo profondo mi uccide.
Verso le due rientriamo. Dò la buonanotte ai ragazzi e mando un sms a Niall con scritto:
<< Mi manchi, ti aspetto, E. >>
Mi risponde subito:
<< Buonanotte, questa sera ho suonato per te One Thing. Torno tra due settimane. x >>
Mary e Kim sono già in camera.
Mi fanno ancora i complimenti per la gara. Le dico che senza di loro io non vivrei.
Spengo la luce.
<< Non riesco a dormire >> dico dopo un po’.
<< Pensa agli occhioni di Liam >> mi risponde Kim
<< Già, sono fantastici, e devo dire che sembra anche molto interessato a te >> mi dice Mary.
<< E’ davvero un ragazzo affascinante >> mi sfugge mentre me lo immagino lì a fianco a me.

 

Angolo autrice :)
Ciao belli!
Che ne dite della gara di Emma?
E poi quando lei torna a Paignton trova anche Liamuccio!! (?)
Sì, ok, non sono normale a chiamarlo così, ma se una è pazza, è pazza :D
Vi spoilero che nei prossimi capitoli si parlerà molto di Liam!
Un bacio a tutte,
spero che mi lascerete un piccolo commento, vero? :3
C.
 

I've gotta feeling- 11th Chapter
 

NIALL'S POV
Cara vecchia Irlanda, Mullingar, casa dolce casa!  Trascino i bagagli fino alla soglia della casa di Zac e Lydia.
Lui è un mio grande amico, viene nella mia stessa scuola e ogni giorno ci vediamo.
E lei è sua sorella.
Per parlare di lei, però, devo partire dall’inizio.
Prima dell’estate; prima delle grandi amicizie con Kim, Harry, Zayn, Mary, Louis, Emma; prima degli esami del diploma; prima dell’ultimo trimestre di scuola.
Torniamo a Natale, al ballo della scuola.
Lydia ha un anno meno di me, ha diciassette anni e frequentava il penultimo anno.
Solo quelli dell’ultimo erano ammessi, ma se una ragazza più giovane veniva invitata poteva parteciparvi. La grande regola era: i ragazzi invitano.
Come avete già capito io ho invitato Lydia.
Semplicemente perchè suo fratello era il mio migliore amico e io non sapevo chi invitare.
L’ho sempre trovata carina e molto dolce con quei grandi occhi nocciola, i capelli rossi e tante lentiggini. Però non la conoscevo.
<< Ciao Niall >> mi aveva detto imbarazzata con una voce squillante particolarissima quando ero passato a casa sua a prenderla per andare al ballo.
E poi, nonostante non avessimo mai parlato prima d’ora ci siamo seduti ai tavoli e abbiamo cominciato a conoscerci. Abbiamo parlato a lungo finchè non hanno messo una canzone di Jessie J. E’ la mia cantante preferita allora le ho detto;
<< Ti va di ballare? >>
<< Sì, adoro Jessie J! >> mi avevo risposto.
Cavoli, mi sono accorto che avevamo un sacco di cose in comune.
Mi ricordo che indossava uno di quei vestiti composto da due parti: la gonna a balze e una maglietta sopra, ma collegate.
E’ una ragazza molto curata, ho notato subito le sue unghie impeccabili e devo dire che mi ha colpito molto: suo fratello è l’esatto opposto!
Ok, io ballo bene ma quella sera ero impacciato al limite dell’inverosimile.
Mi ero accorto che mi trovavo bene con lei e avevo paura di fare una brutta figura.
Ero davvero agitatissimo! So che dipendeva tutto da me se ci saremmo frequentati dopo il ballo, o no, ma quella sera non sono riuscito a farle capire la mia intenzione di conoscerla meglio.
Non ero mai stato così bloccato in vita mia.
Pochi giorni dopo il ballo ero partito dalla montagna e al ritorno non ero stato capace di ristabilire i contatti. A mala pena la salutavo quando la incontravo.
Perchè? Perchè avevo paura che lei non fosse interessata a me.
E poi la proposta di Zac di andare con lui e sua sorella in campeggio quest’estate.
L’ho presa al volo.
Stranamente nonostante molti fratelli non si trovino bene insieme, loro vanno molto d’accordo.
E ora sono qui, con i bagagli, dopo il viaggio da Paignton, davanti alla porta di casa loro.
Ho perennemente in testa una canzone.
Suono il campanello.
Lydia mi apre: << Ciao Niall >>
Oddio, mi sciolgo a sentirmelo dire ancora, con la stessa intonazione.
E poi Zac viene verso di me e  mi abbraccia.
<< Sei pronto per il campeggio? >> mi fa.
Ed ora eccoci sul treno, pronti per una bellissima vacanza. Ho una canzone che non riesce ad uscire dalla mia testa.


LIAM'S POV
Mi alzo e vedo che nella mia camera c’è solo Zayn che dorme.
Mi faccio una doccia fredda e raggiungo i ragazzi in cucina.
C’è anche Emma; quando la vedo il mio stomaco sobbalza, lei mi piace molto, o forse è la fame. Escludo la seconda opzione dato che questa situazione di vuoto non mi passa mangiando.
<< Dormito bene? >> mi chiede Harry.
<< Tutto a posto, non mi lamento >> rispondo.
Louis è seduto vicino a Emma e le fa ancora i complimenti per la gara di ieri.
<< Già, anche se non c’ero immagino che tu sia molto brava >> dico io.
Lei sorride, e i suoi occhi verdi cercano qualcosa nei miei.
Sono ancora assonnato, allora mi faccio un caffè. Anche Mary e Kim ci raggiungono.
Ora siamo in spiaggia e giochiamo a carte tutti assieme.
Non riesco a scollare gli occhi da Emma.
Il suo viso, i suoi occhi, il suo corpo, il suo odore, la sua voce, i suoi gesti, le sue labbra, i suoi capelli. Tutto mi piace, anzi di più.
Vorrei prenderla per mano e dirle quanto mi piace.
Però mi rendo conto che non la conosco ancora, anche se è addirittura il terzo giorno che la vedo.
Devo dirlo a Louis, che è davvero molto in confidenza con lei.
Non mi dà fastidio, anzi mi fa piacere quando lui sta con lei e la abbraccia. Si vede che sono grandi amici.
Questa sera una chiacchierata con lui non me la toglie nessuno.


Anche questa sera abbiamo suonato, aspetto solo Niall alla chitarra e poi  la band sarà al completo. Oggi “Kids in America” è venuta proprio bene, quasi come “Stand up” , la nostra specialità. Siamo in camera, con una lucina ancora accesa e parliamo.
<< Come va con Mary? >> chiedo a Harry
<< E’ proprio fantastica, all’inizio era solo un gioco, uno scherzo, ma insomma, ora, mi piace molto >> mi risponde.
<< Sta venendo fuori bene con te >> dice Louis con voce allegra
<< Già, ma io preferisco l’energica Kim >> dice Zayn e rivolgendosi a me dice:  Mi sa che c’è qualcuno qui che ha occhi solo per Em >>
<< Si vede tanto? >> chiedo
<< Sì, Liam, tu sei il tipo giusto per lei, la conosco bene, ma non torcerle un capello che ti castro! >> fa Louis
<< Non lo farò, te lo prometto >> gli rispondo.
<< Lei è uno spirito libero e ha bisogno di uno come te che le dia sicurezza. Siete entrambi due teneroni >> fa Harry.
<< Lei è davvero fantastica, mi piace tutto di lei! >> rispondo.
Zayn sente la mia voce sognante e mi dice: << Ma quanto sei cotto? >>
<< Tantissimo >> gli rispondo.
Louis, Harry e Zayn mi sorridono, mi sdraio comodamente nel mio letto e penso a come sarebbe bello se lei, Emma, fosse innamorata di me.


Quindici giorni dopo
Sono passate due settimane da quando mi sono accorto di essermi preso una sbandata per Emma, e non mi è ancora passata. Sdraiato nel mio letto penso a quanto siamo stati insieme in questi giorni. Fin da subito ho mostrato interesse nei suoi confronti, e lei nei miei.
Abbiamo passato ore seduti ai tavoli del bar della spiaggia a giocare a carte e a parlare di noi.
Ora so moltissimo di lei, pure che è di cittadinanza americana essendo nata a Washington, solo che poi per motivi di lavoro di sua mamma si è trasferita a Holmes Chapel, in Inghilterra. Ecco da dove viene il suo cognome Foster.
So tutto della passione che condividiamo per il canto, di cui abbiamo parlato molto durante le nostre lunghe passeggiate sulla battigia.
E poi so che soffre il solletico e che adoro il suo sorriso.
Abbiamo passato insieme un sacco di tempo, anche di sera la invitavo sempre a ballare e lei è ogni giorno che passa sempre più importante per me.
Oggi l’ho presa in braccio mentre giocavamo a beach volley, e l’ho buttata in mare. Per vendetta poi lei mi ha schizzato tutto, e abbiamo passato il pomeriggio stesi su un telo al sole ad asciugarci e a parlare.
Lo vedo, quando parla con me è più che mai entusiasta ed è curiosa quando sono io a raccontarle qualcosa.
Ha pure cercato ad insegnarmi a fare un tuffo carpiato, e poi ho notato fin da subito che, se poteva scegliere, decideva di stare con me; ad esempio se stavo giocando a calcio con i ragazzi, veniva anche lei.
Quando mi sono accorto di essere ricambiato le ho chiesto di uscire, cosa che abbiamo già fatto varie volte, devo assolutamente dirle quanto mi piace.
Guardo che ore sono, le nove di mattina.
Perchè riaddormentarsi?
Vado in cucina ad aspettarla.
Ripenso a ieri sera, com’è stato bello quando siamo usciti dal locale e siamo andati insieme a prendere un gelato.
E lei mi ha fatto assaggiare il suo, e lei ha assaggiato il mio.
Mi sentivo strano, con lei sono davvero felice.
E non mi piace solo per com’è fuori.
E’ grande rispetto alle altre e, non ostentando le sue capacità, si rende davvero simpatica.
E poi è dolce.
Faccio fatica a controllarmi dal dirglielo quando lei mi guarda negli occhi.
Sento dei passi, e poi lei, più bella che mai, entra in cucina.
Le sorrido facendo finta di essere interessato ai miei schemi di calcio.
E dentro mi esplode un’allegria improvvisa.

    Angolo autrice :)
Ma buongiorno a tutti!
Sono molto fiera di questo capitolo perchè inizialmente l'avevo scritto in tutt'altro modo, poi però ho aggiunto anche la parte su Niall, e sono molto soddisfatta!
E voi che ne dite?
Niall e Liam innamorati non sono tanto carini e coccolosi?
Me lo scrivete in un commentino qua sotto?
Grazie, un bacio,
C.
    

I should have kissed you-12th Chapter


NIALL'S POV
Scesi dal treno ci siamo diretti al campeggio.
Montando la tenda e guardando Lydia ho in testa sempre quella canzone.
Vi sembrerà comico ma mi sono tirato pure una martellata sul dito mentre ero voltato verso di lei. Devo assolutamente sapere cosa ne pensa di me. E meno male che Lydia è qui con due buzzurri come me e suo fratello Zac. Io mi ero messo di buzzo buono per cucinare del riso ma qualcosa è andato storto e il pentolino è praticamente esploso.
Zac è venuto in mio soccorso, ha raccolto il riso da terra e l’ha rimesso nella padella dicendo come per giustificarsi: << Ho fame! >> Lydia corre in nostro aiuto cucinando in un padellino del pesce surgelato delizioso e facendo sparire il riso (se così si poteva chiamare).
E’ una ragazza piena di spirito d’iniziativa.
<< E’ davvero faticoso stare dietro a voi due! >> ci dice dopo cena. Si fa buio.
<< Niall, suoniamo? >> mi chiede Zac.
Tiro fuori la chitarra. Dopo One Thing devo dirlo per forza:
<< Ho questa canzone in testa da stamattina. Anzi da prima. >>
Diciamo da Natale. E poi mi rivolgo a Zac:
<< I should have kissed you, ti va bene? >>
Lei è seduta a gambe incrociate e ci osserva avvolta in una morbida felpa del fratello, seduta davanti a noi, che entrambi suoniamo.
<< I keep playing inside my head All that you said to me >>
<< But I got so scared And I lost the moment again >>
<< You're all that I can think about >>
E poi mentre canto mi rendo conto che non so nulla di lei, nemmeno se sia fidanzata.
<< Is your heart taken? Is there somebody on your mind? I'm so sorry, I'm so confused >>
E soprattutto
<< How do you feel about me now? >>
<< I can't believe I let you walk away, when >>
Faccio una pausa, respiro:
<< When I Should Have Kissed You >>
Io e Zac cantiamo insieme il ritornello. Penso che abbia capito il perchè della mia fissazione con questa canzone. Lei ci osserva, in silenzio.
<< You’re all that I can think about >>
Sì, sono stato tormentato dalla sua immagine nella sua testa da Natale. Ti prego, Lydia, parlami. Fammi capire, per favore.
<< I wouldn’t never let you go >> le canto.
<< Am I out of time? >> le chiedo.
Questa canzone è terribilmente vera. Concludiamo. Ci fa un applauso. Non vedo tuttora che espressione abbia sul viso.
<< Sei bravissimo Niall! >> mi dice Lydia.
Ormai è notte e il cielo è scuro ma carico di stelle.
<< Non è vero, ho semplicemente cantato con il cuore >> le dico. Le ho lanciato l’allusione. La coglierà? Per favore Lydia, dimmi di sì.
<< Niall, posso farti vedere il fiume qua vicino? Zac lo odia perchè da piccolo ci finì dentro. Ma se ti va possiamo fare una passeggiata insieme >>
<< Non aspettavo altro >> le rispondo.
<< Mi spiace che non ci siamo più frequentati dopo il ballo, mi ero trovata bene con te >> mi fa.
<< Ho avuto paura, hai sentito >> le rispondo.
<< Adoro I should have kissed you ma non c’era bisogno di nasconderti dietro a una canzone. E’ da dicembre che quando ti incontro cerco il tuo sguardo. E tu lo distoglievi subito. Quando Zac mi ha confermato che non sei per niente timido ho perso ogni speranza >> mi fa mentre camminiamo lentamente sul sentiero tortuoso, in discesa, con dei grandi occhi nocciola che mi fissano seri.
<< Davvero mi hai pensato? >> Mi sembra impossibile.
<< Sì >> dice a bassa voce.
<< Sono contento, avremo tempo di conoscerci meglio in questi giorni >> le rispondo,
<< Finalmente! >> mi fa lei.
C’è un cielo quasi nero e le stelle sono una quantità pazzesca.
<< Ti trovo davvero un ragazzo fantastico >> mi dice con un sorriso infinito.
Le cingo le spalle con un braccio.
<< Lydia, sei adorabile >>
Eppure a parole non riesco ancora a esprimere nemmeno un millesimo di tutto quel subbuglio che ho dentro.

Angolo autrice :)
Heilà!!
Vi è piaciuto il capitolo su I should have kissed you?
Non è dolcissimo Niall?!
Anche su questa scena la mia amica L., fearless13k su efp, ha fatto un bellissimo disegno che, appena avrò uno scanner funzionante, caricherò!
Ovviamente questo capitolo mi è venuto in mente mentre ascoltavo... indovinate quale canzone?
Ahahahah ditemi se vi è piaciuto che potrei decidere di scrivere altri di capitoli che vadano in parallelo con il testo di una canzone ;)
Bacioni a tutti,
C.
 

The best day of my life- 13th Chapter

Ci siamo organizzati in due macchine, Liam e Zayn al volante.
Stiamo dirigendoci a Torquay dove c’è il ritiro della nazionale di tuffi e la mia allenatrice mi ha iscritta ad una preselezione per entrare a far parte del team inglese.
Sarebbe davvero bello, oggi gli allenatori ufficiali esamineranno le mie capacità, ma non basta: in base alla prova che farò a Londra ai nazionali decideranno se prendermi o meno.
Tutti i ragazzi hanno insistito ad accompagnarmi, anche perchè poi potremo girare il paese che è sul mare, e penso che questa sera ci fermeremo in un locale.
Io sono seduta a fianco a Louis che mi tiene la mano e mi tranquillizza (questa sarebbe davvero una svolta per la mia vita), dietro a Liam al volante, e a Harry.
<< Emma eccoci, parcheggio qui >> mi dice Liam rallentando.
Anche Kim, Zayn e Mary ci raggiungono.
Mi abbracciano tutti, uno alla volta, neanche stessi andando incontro alla morte! Liam mi abbraccia a lungo. Lou mi manda un bacio con la mano, e vanno tutti a sedersi sulle tribune mentre io entro nello spogliatoio. Ho il cuore in gola per l’agitazione e faccio fatica a stare calma. Infilo il costume della mia società, faccio cinque minuti di stretching e mi presento davanti ai miei idoli: gli allenatori della nazionale. Stringo la mano a tutti. Intanto noto che anche la mia allenatrice Beatrix è venuta a vedermi, ora sta parlando con Kim, sulle tribune.
<< Ciao, sei Emma Foster? >> mi chiede il commissario tecnico.
<< Sì >> rispondo timidamente.
<< Bene, sali pure sui trampolini, scaldati con qualche vasca e facci vedere cosa sai fare >> mi dice poi. Sorrido con il cuore a mille. Mi tuffo di testa dal trampolino da un metro e faccio una decina di vasche.
<< Sono pronta >> dico
<< Perfetto, sbizzarrisciti >> mi risponde la preparatrice.
Appena metto piede sul trampolino da dieci metri, quello su cui per scaramanzia sia inizio sia finisco ogni gara, l’ansia mi passa e faccio come mi disse Mary: << Fai la gara solo per te e non per i giudici! >>
Cerco di dare il massimo. Tento anche tuffi di alta difficoltà. E davvero mi scateno, faccio tuffi completi e cerco di mantenere il sorriso. Mi viene tutto molto naturale: quando sono in cima ad un trampolino con sotto il vuoto e poi l’acqua io cerco di volare. Sì, per me tuffarmi è come volare. E la paura passa.
<< A posto così >> mi dice il bagnino. Mi dirigo verso gli allenatori.
<< Hai potenza in corpo e un’elevazione straordinaria >> mi dice quello seduto sulla sinistra.
<< Se ai campionati nazionali fai un buon risultato stai certa che sei dentro . Abbiamo bisogno di gente come te da far crescere di tecnica ma con molta forza muscolare >> prosegue quello seduto alla mia destra. Mi ristringono la mano. Decido di non schizzare via come un’anguilla ma di farmi una bella doccia: ridendo e scherzando la mia prova è durata una buona mezz’ora. Mi rilasso sotto l’acqua calda. Avete presente quando non riuscite a togliervi il sorriso dalla bocca? Ecco, io ora mi sento così, e sotto la doccia piango di gioia. La nazionale mi vuole, sarebbe il mio sogno entrarci davvero! Dopodiché mi spalmo il corpo di crema idratante, mi infilo un vestitino blu con fiori bianchi che mi piace moltissimo, che mi ero portata come cambio, asciugo un po’ i capelli col phon, e poi esco dallo spogliatoio.
<< O mio Dio >> mi dice Liam, staccando tra una parola e l’altra una pausa di vari secondi. E mi corre incontro. Mi abbraccia stretta. E poi anche gli altri, tutti cominciano a sommergermi di complimenti e impressioni. Dopo un po’ Beatrix se ne va e noi decidiamo di andare a pranzo.
<< Ma spiegami Emma, dove ce li hai tutti quei muscoli per fare certe cose? >> mi chiede Liam. E ci mettiamo a parlare. Mi piace moltissimo.
<< Andiamo in riva al mare? >> fa Mary dopo mangiato.
Harry la prende per mano e si dirigono verso la spiaggia. Giochiamo un po’ a beach volley e poi ci sdraiamo a prendere il sole. Mentre Liam ha gli occhi chiusi lo osservo. Per me è difficile staccare lo sguardo perchè lui è davvero bellissimo. Poi ora ha un po’ di abbronzatura e i suoi capelli hanno dei riflessi biondi e tante onde. Sono spettinati ma fantastici. Ad un certo punto si stiracchia, apre gli occhi e vedo che cerca il mio sguardo.
Mi sdraio accanto a lui. Siamo vicinissimi, e lui mi infonde tranquillità e pace, e temo di esserne davvero innamorata.
Mi sento stupida ad annusarlo, ma il suo odore è solo suo. Lo distinguerei fra mille.
<< Stasera mi porti a ballare? >> gli chiedo. Non so perchè ma mi è uscito spontaneo.
<< Certo >> mi risponde, e avvicina il suo viso al mio. Stiamo sdraiati così per un’eternità, che a me sembra cortissima.
Quando il sole comincia a tramontare sento la voce di Kim: << Vi va una pizza? >> Allora ci alziamo, andiamo in un ristorante e, usciti, andiamo a ballare. Vedo che Zayn, Harry, Louis, Kim e Mary ballano insieme sulla pista, ma io e Liam stasera siamo inseparabili.
La musica non è eccessivamente alta.
<< Emma >> mi dice mentre balliamo. Penso che lui mi ami davvero perchè lui mi chiama Emma. Mentre Louis, Niall, Kim, Mary e gli altri mi chiamano Em: loro mi vogliono bene. E lui mi ama. Ma come mai ne sono così sicura?
<< Ti devo parlare >> mi dice con sguardo serio.
<< Va bene Liam >> gli rispondo. Mi prende per mano.
<< Ti va di uscire? >> mi fa.
Sì, è proprio queelo che volevo un po’ d’aria fresca. Sì, lo adoro, anche perchè lui è un ragazzo che parla poco e non spreca parole, ma sembra che trasmetta milioni di sensazioni con lo sguardo.
<< D’accordo >>
<< Sai una cosa? E’ dal primo giorno che ti ho vista che mi sono preso una sbandata per te, da quella sera a Plymouth. Poi ti ho conosciuta, siamo stati insieme moltissimo tempo, e mi rendo conto che sono sempre più innamorato. Però non lo ero mai stato così. Sapere che esisti mi rallegra le giornate. Ora dovevo dirtelo per forza. Vuoi diventare la mia ragazza? >>
Ho divorato il suo discorso tutto d’un fiato, senza riuscire a capire se stava parlando lui o io. Ma mi legge nella mente? Non indugio nemmeno un istante e sussurro:
<< Sì >>
Allora lui avvicina il suo viso al mio, e si piega un po’ verso sinistra.
C’è pochissimo spazio tra me e lui. E poi sento le sue labbra morbide che dolcemente accarezzano le mie.
Vanno su e giù per un po’, lentamente, come per perlustrare la zona, e incominciano a baciarmi di traverso.
Quando raggiungo la sua lingua per un attimo penso che sia un sogno, ma è realtà.
Le sue mani sui miei fianchi sono calde e morbide.
<< Ti amo, Emma >> mi dice mentre mi scioglie la coda alta.
<< Anch’io >> gli rispondo.
Non solo è stranissimo sentirselo dire, ma anche dirlo a qualcuno lo è. Eppure mi sorge spontaneo, è davvero ciò che provo per lui.
Le nostre mani sono intrecciate mentre camminiamo sul lungomare.
<< Sei bellissima >> mi dice.
Lo abbraccio stretto e poi con la mia bocca cerco la sua, che mi trova subito. Lui indossa una maglietta celeste, un po’ aderente, e degli eleganti pantaloni beige.
<< Ma lo sai che io per te farei di tutto? >> mi dice.
I suoi occhioni si specchiano nei miei e Liam mi sorride.
E’ il giorno più bello della mia vita.
Un soffio di vento arriva dal mare.
Io e lui davanti al mare, con un cielo pieno di stelle sopra di noi. Mi accarezza il viso, scorre le sue dita sul mio corpo, fino a prendermi la mano.
E ci sediamo davanti all’acqua.
<< Sei meravigliosa >> mi dice.
<< Ora stiamo insieme >> dico. E’ una frase senza senso ma ho bisogno di dirla.
<< Sì, Emma. Vorrei fermare il tempo >> risponde, e continua: << Ma che senso avrebbe vivere per tutta la vita questo istante se possiamo averne sempre di migliori? >>
E’ come se parlasse da solo, ma vuole una risposta.
<< Fai come vuoi, io ti seguo Liam James >>


Angolo autrice :)
Ma ciao a tutti!
Vi è piaciuto? Io mi sono molto divertita a scrivere questo capitolo! :D
Vero che Emma e Liam sono adorabili?
Voi che ne pensate?
Anche su questo capitolo la mia amica L:, fearless13k su efp, ha fatto un bellissimo disegno, oserei dire un capolavoro! Lo caricherò presto!
Mi piacerebbe sentire  il vostro parere, mi scrivete una recensione?
Grazie a tutti,
C.

 

Do you know that I love being with you?- 14th Chapter
 

NIALL'S POV
E’ uno spasso stare qui al campeggio, abbiamo conosciuto tantissimi ragazzi simpatici e stamattina faremo un trekking tutti assieme.
La vacanza qui è quasi finita, dopodomani tornerò a Paignton con Zac e Lydia.
Purtroppo loro staranno a Paignton con noi solo al termine della loro visita all’Inghilterra: già il giorno dopo l’arrivo, dopo essersi fermati solo un attimo dal viaggio, partiranno per visitare l’Inghilterra. La loro prima tappa è Brighton. Mi mancherà Lydia, tanto. Lydia.
Con lei ho passato giornate stupende. Sia io sia lei amiamo fare passeggiate allora, zaino in spalla, siamo in testa alla comitiva. Parlando non ci rendiamo conto del tempo che passa e arriviamo alla vetta. Io le ho parlato di Paignton.
<< Non vedo l’ora di visitare  l’Inghilterra! Io e Zac vedremo anche Londra e tante altre città >> mi fa. C’è un paesaggio spettacolare qua su, siamo in cima al monte e dominiamo la valle. Sotto di noi c’è un lago blu.
<< Mi piace tanto stare con te, abbiamo fatto prima di tutti >> mi dice sedendosi su una roccia a contemplare il panorama.
Mi siedo di fronte a lei.
<< Grazie di tutto >> le rispondo.
Il sole picchia forte e noi per fortuna siamo all’ombra.
<< Sono innamorato di te >> le dico.
Lei mi guarda con i suoi occhi nocciola e sorride.
<< Anch’io >> mi dice.
Mi avvicino un po’ a lei e le stampo un leggero bacio sulla bocca, sento la freschezza del suo profumo e all’improvviso lei prende l’iniziativa e si dimostra quella dolce, che sa esprimere i suoi sentimenti. E mi bacia. Chiudo gli occhi. E finalmente la bacio anch’io.
 Era da Natale che aspettavo questo momento, e finalmente è arrivato.
<< Ci ho messo un po’, Lydia >> le dico
<< Non importa, l’importante è il risultato >>mi dice.
Sorride radiosa, con i suoi occhioni che brillano al riflesso delle nuvole nel cielo azzurro.
<< Vieni qui >> le dico e le cingo le spalle con un braccio.
Mi sorride e si accoccola accanto a me.
<< Quella nuvola assomiglia a un coccodrillo >> mi fa.
E incominciamo a inventare le forme più strane.
Ridiamo a più non posso.


EMMA'S POV
Appena accendo il cellulare seduta in cucina alle 9.30 di mattina mi arriva un sms.
E’ Niall che  mi scrive: << Em, non sai cos’è successo, non vedo l’ora di raccontartelo! Domani torno a Paignton da voi e vengono anche Zac e sua sorella, la mia ragazza. Loro però hanno prenotato un albergo: a casa Styles non c’è mica posto per tutti! Io però ci sono, non vedo l’ora di vederti, N. >>
Mi ero completamente dimenticata della vicinanza del suo arrivo e appena me ne ricordo mi riempio di allegria. Gli rispondo: << Che bello sentirti! Non vedo l’ora di conoscere la tua ragazza! Come si chiama? ps: anche io mi sono fidanzata... >>
Mi arriva subito la risposta: << Lydia. Davvero Em? Con chi se è lecito saperlo? >>
Gli scrivo: << Indovina! ps:bel nome >> Risposta: << Allora lo conosco...mmm la sparo: Liam? >> Come ha fatto a indovinare? Glielo chiedo e lui mi risponde: << Non so, vi ci vedo ;) >>
Finito lo scambio di sms con Niall, Lou entra in cucina.
Mi scompiglia i capelli. Mi accarezza la guancia destra e mi dice:
<< Sono proprio fiero di te, Em Liam è davvero innamorato di te. Ci ha messo tutte le due settimane che è stato qui per cercare di capire se era una cotta passeggera o no, e ogni sera misuravo il suo livello d’innamoramento con domande botta-risposta. Il livello aumentava ogni giorno. E riguardo a te non ho dubbi da quando hai cominciato a fissarlo e sembrava che cercassi con tutta te stessa di stampare la sua immagine nei tuoi occhi. Ora è tuo, fanne buon uso >>
Con questa ultima frase scoppia in una risata dolce e io lo abbraccio con tutto l’affetto che provo per lui, il mio migliore amico.


LIAM'S POV
Siamo tutti in spiaggia. Emma è tra le mie braccia e si fa coccolare, sembra un sogno.
In silenzio guardiamo il mare mentre Kim e Zayn giocano a carte contro Lou. Harry e Mary sono a fare il bagno. Ad un certo punto Emma si volta di scatto e mi dice: << Mi è venuta un’idea >>
<< Dimmi amore >> le rispondo.
<< Devo allenarmi, tra due settimane ci sono i campionati estivi a Londra, ti va di allenarti con me? >>
<< Sì, dai! Dall’anno scorso alleno anche i pulcini di calcio oltre a giocare. Andiamo laggiù che c’è poca gente? >> le rispondo.
<< Va bene >> mi dice e sorride.
Prima di alzarsi però vuole un bacio, com’è bella quando mi guarda negli occhi. Ci avviciniamo alla riva. Lei si mette in verticale e comincia a camminare sulle mani.
<< Unisci i piedi e contrai lo stomaco! >> le dico. Si mette seduta sulla sabbia bagnata.
<< Allenami tu >> mi dice sorridendo.
Non è una domanda, non è una richiesta, è un ordine.
Obbedisco.
<< Sai, mi trovo bene con te >> le rispondo, e incominciamo con gli addominali.

Angolo autrice :)
Saaaalve!
Avete visto che ho continuato con la Niam? Cioè a sviluppare parallelamente le storie di Liam e Niall?
E che finalmente Niall ha baciato Lydia?
Lei è proprio una tipa tosta! :D
Cosa ne pensate della relazione tra Liam e Emma?
Ok, la smetto con le domande ;)
Fatemi sapere che ne pensate, ok?
Bacioni, bacissimi,
C.
 

Something is changing (maybe the boys are growing up) - 16th Chapter


KIM'S POV
Ed eccoci qua in spiaggia, il sole non è ancora tramontato e, dopo aver sudato sette camicie a testa (fate un po’ voi il conto per la lavanderia! ) il falò è pronto. Liam e Harry sono quelli più forti, ce hanno portato più legna. Abbiamo fatto un bellissimo bagno e ora ci siamo appena rivestiti. Oggi ci sono un sacco di onde. Zayn nella sua semplicità è bellissimo. Porta una t-shirt bianca e sotto il costume da bagno.
<< Vieni Kim? >> mi chiede tendendomi una mano. Mi porta in riva al mare, dove il riflesso del sole rosso sull’acqua ci fa sembrare non a Paignton ma alle Hawaii.
<< Sei una ragazza meravigliosa >> mi dice.
<< No, sei tu che sei fantastico >> gli rispondo mentre i suoi occhi si specchiano nei miei.
<< Sai, io non ero mai stato innamorato fino ad ora >> mi dice, e intanto camminiamo affiancati lungo la battigia.
<< Avevo la filosofia di: una ragazza ogni sabato sera >> continua poi.
 << Ma con te è diverso >> mi dice fermandosi. Un’onda enorme si infrange sulla sabbia e ci bagna fino alle ginocchia. Per fortuna lui è in costume e io ho una gonna corta. Continuo ad aspettare che vada avanti.
<< Con te parlo come con un’amica ma per te provo sentimenti mai provati. Appena ti vedo triste vorrei essere lì ad abbracciarti e a baciarti. Mi piaci tantissimo >> Mi prende il viso con una mano accarezzandomi la guancia. E poi mi bacia la bocca con gusto. Allora gli metto le braccia al collo e, in punta di piedi, raggiungo la sua altezza. Continuiamo a baciarci per un’eternità, finchè il sole rosso non sparisce e lascia posto alla luna.


HARRY'S POV
Sono ancora lì i due piccioncini. Kim mi manca un sacco da quando sta con Zayn.
<< Guardalo lì il gelosone >> dice Niall rivolgendosi a me. Dovrei pensare a Mary e non a Kim, ma ormai quello che provavo per Mary si è trasformato in pura amicizia. E penso che per lei sia lo stesso.
<< Ti spiace se parliamo? >> mi chiede lei.
La seguo, e camminando verso il punto della spiaggia più lontano da Zayn  eKim mi fa un discorso:
<< Senti, non prendiamoci in giro Styles >> mi dice sorridendo. Il suo viso è bellissimo, perfetto. I suoi capelli biondi intorno a quella faccia dolce mi piacciono molto. Ne prendo una ciocca e ci gioco con le dita.
<< E’ stato bello stare con te >> le dico.
<< Anche per me, ma per favore, ora finiamo questa farsa. Si vede lontano un miglio che hai in testa solo Kim >> mi dice.
<< Scusami, l’amore è cieco >> Ecco, la frase più idiota che potessi dire. Comunque afferra il concetto.
<< Se vuoi ti aiuto >> mi dice.
<< Come? >> le chiedo. Non ho capito cosa intende dire. Sempre con il sorriso sulle labbra sottili e delle fossette dolcissime mi fa: << Con Kim, ti posso aiutare, Harry >> La abbraccio. Lei mi vuole davvero bene. Quasi quanto io ne voglio a lei, la mia storica compagna di canto, la prima che è venuta a fare amicizia con me quando lo scorso anno sono entrato nel gruppo della scuola.
<< Grazie >> le rispondo e continuo: << Ora voglio batterti a beach volley! >> e torniamo dai ragazzi, seduti vicino al falò. Niall, Louis, Emma e Liam stanno chiacchierando sereni. E’ ora di cena. I ragazzi fanno cin cin con delle birre e Liam condivide la sua con Em. Arrivo con Mary e frugando nella borsa frigo distribuiamo la pasta fredda cucinata dalla mia bionda preferita. Ci raggiungono anche Zayn e Kim. Ho paura di avere un sorriso ebete, ma mi sento molto più tranquillo ora che so che Mary mi aiuterà con Kim.
C’è pace nell’aria.
Em è seduta tra le gambe di Liam e sembra un gattino che si fa coccolare. Tenera lei!
<< Chi gioca a beach volley? >> chiedo.
Io e Mary facciamo le squadre.
Lei, Kim, Emma e Niall battono di gran lunga me, Zayn, Liam e Louis. Questa sera ci divertiamo, moltissimo!


NIALL'S POV
Che serata! Dopo la partita abbiamo fatto un bellissimo bagno in mare. Ora abbiamo disposto i sacchi a pelo uno a fianco all’altro. Così: Harry-Mary-Kim-Zayn-io-Louis-Emma-Liam.
Sono circa le tre e moriamo di sonno.
<< Buonanotte a tutti >> dice Louis.
<< Sono contenta che tu sia tornato, Niall >> mi dice Mary.
<< Domani mi suoni qualcosa? >> mi chiede Em.
<< Certo, ci aspetta un superconcerto! >> dice Harry, felice.
Amo riflettere di sera, non sono uno che si addormenta subito. Il falò fa ancora un po’ di luce e, se mi alzo seduto, riesco a vedere i volti dei miei amici.
Harry dorme già, come un angioletto. Mary si rigira lentamente; Kim è ferma, penso dorma, e Zayn ha una mano appoggiata al braccio di Kim.
Alla mia sinistra Louis dorme con il sorriso in viso * , e Em e Liam sono praticamente abbracciati. Ci sono i loro sacchi a pelo di mezzo, ma loro non si fanno certi problemi, la bocca di Liam sfiora il collo di Em e mi rendo conto della loro relazione, che è veramente invidiabile.
<< Buonanotte >> sussurro ai miei amici.
Sembra che Mary  mi abbia sentito, perchè si rigira di più, ma poi si ferma.
Mi sdraio nel mio sacco a pelo.
Sono così contento di essere tornato qui. Loro sono la mia famiglia.
Pensando alla mia Lydia mi concentro, finchè non ho più la forza di fantasticare e i sogni mi inghiottono.


Angolo autrice :)
Ciao bella gente!
* Innanzitutto scusate per la rima squallida ahahah per cui devo immancabilmente citare fearless13k , che scrive benissimerrimo --> quindi andate tutti a leggere la sua ff!
Passiamo a cose più serie: avete visto come maturano i ragazzi?
Sooo proud!
E voi che ne dite?
Mi lasciate una recensione?
Mi farebbe molto piacere :D
Grazie a tutti quelli che continuano a leggere e seguire questa ff, e a chi l'ha messa tra i preferiti e tra le seguite!
Ve lo prometto, non ve ne pentirete! (Spero XD)
Bacioni, bacetti,
C.
 

A beautiful surprise!- 15th Chapter


KIM'S POV
Esco dall’acqua e un brivido di calore provocato dal sole mi percorre la schiena.
Mi sciacquo via il sale sotto una doccia ghiacciata.
<< Posso farti una sorpresa Kim? >> mi dice Zayn.
Gli altri sono ancora in acqua ma lui mi ha raggiunto agli ombrelloni.
<< Certo! >> gli rispondo. Sorride compiaciuto.
<< Allora vai a vestirti e seguimi >> mi dice in tono misterioso.
Sono piegata ad allacciarmi i sandali, quando ho finito mi sollevo e lui è lì davanti a me e mi osserva, felice. Sprizza gioia da tutti i pori e vederlo così contento mi fa incuriosire ancora di più. Mi prende una mano.
<< Stamattina il locale mi ha pagato le serate da dj. Ho deciso che voglio spendere questi soldi >> dice.
<< E come? >> chiedo. Si avvicina a me e mi abbraccia.
<< E’ una sorpresa >> dice poi.
Per mano arriviamo alla fermata della corriera. Quando si ferma lui mi fa: << A te l’onore >> e saliamo.
<< Certo non è una porsche ma l’importante è l’intenzione, no? >> dice. Scoppio a ridere. Sono circa le quattro di pomeriggio. Noi scendiamo dopo un lungo tragitto.
<< Chiudi gli occhi Kim >> mi fa coprendomeli con le sue mani grandi.
<< Indovina dove siamo >> dice poi.
<< Zayn, non ne ho la minima idea! Stupiscimi! >> gli rispondo.
<< Ta-daa! >> dice e mi scopre gli occhi.
Siamo davanti a un fantastico lunapark!
<< Oddio, è bellissimo qui! >> gli dico e lo abbraccio.
Mi stringe forte a sè. Poi mi prende la mano sinistra ed entriamo.
Facciamo l’ottovolante, le montagne russe, la casa delle streghe, e tante altre attrazioni. Poi mi fa:
<< Stai qui un attimo e arrivo >> e torna poco dopo con una stecca di zucchero filato. Lo mangiamo insieme. E quando è quasi finito il mio e il suo viso sono molto vicini.
<< Ti amo, Kim >> mi dice e si avvicina ancora di più. Non mi lascia il tempo di rispondergli: << Anch’io Zayn >> che ha già cominciato a baciarmi.
Non avevo mai pensato ad un bacio così lungo.
Buono.
Dolce.
Senza dire una parola lui mi abbraccia e mi conduce sulla ruota panoramica.
<< Com’è bello il mondo visto da qua su >> mi dice.
<< Non sarebbe così bello senza di te >> gli rispondo.
Mi guarda negli occhi con l’espressione ebete del ragazzo innamorato, penso di avere anch’io la stessa espressione.
Stiamo in silenzio ad osservare la sera che arriva, e poi un moto di affetto verso di lui o forse semplicemente ormoni adolescenziali mi spingono a baciarlo.
Le sue labbra rispondono.
E assaporo questo momento come se questa fosse la mia ultima sera sulla terra. *


HARRY'S POV
Sono abbracciato a Mary, chi l’avrebbe mai detto che io e lei, bellissima, alta bionda, occhi neri penetranti, intelligente, sensibile, ci troviamo così bene insieme? Eppure non siamo come Kim e Zayn che ogni momento che li vedo si stanno baciando, o almeno non più. Non vorrei che Mary stesse diventando sewmpre più un’amica, però io le voglio tanto bene. Dopo un po’ mi alzo dalla panchina dove sono seduto con lei e prendo in disparte il mio amico.
<< Tu che ne dici? >> chiedo a Louis, a cui tutti confidano i propri “problemi di cuore” : è una persona che trasmette fiducia.
<< Io penso che non sia negativo che il vostro rapporto cresca, ormai state insieme da tanto ed è giusto che la relazione si modifichi >> mi risponde.
<< Grazie mille del parere Lou >> gli dico battendogli una mano sulla spalla e poi dico:
<< Ora torniamo al binario che il treno di Niall arriverà da un momento all’altro! >>
Infatti dopo pochissimo il nostro amico biondo e sorridente scende dal treno con una valigia più grande di lui. Dietro di lui scendono anche Zac e Lydia, sorella di quest’ultimo e ragazza di Niall (da poco).
<< Piacere sono Zac >> ci dice un ragazzo con i capelli rossi e tante lentiggini.
<< Io sono Lydia >> dice una ragazza veramente carina, anche con i capelli rossi, lisci, e dei grandi occhi nocciola.
<< Io e Lydia stiamo insieme >> dice Niall, cingendole le spalle.
Dopodichè viene ad abbracciarci tutti, uno per uno, e saluta con particolare enfasi Em e Liam, dicendo loro che li immaginava bene insieme già senza vederli, e che
così li trova carinissimi. Accompagniamo Zac e Lydia ad un hotel e poi torniamo a casa.
<< Stasera facciamo un bel falò in spiaggia per festeggiare, vero? >> fa Zayn.
<< Yeeeah buddie! >> risponde Niall esaltato.
<< Domani però suoniamo tutti assieme >> dice Liam guardando la chitarra di Niall.
<< Gia, ma ora corri a prepararti, ti voglio ancora più bello del solito! >> dice Em a Liam, sorridendo.
<< Ci vediamo qui tra un’ora. Puntuali ragazze! >> urlo specialmente a Kim, la più accurata nel prepararsi. Mi restano pochi minuti per pettinarmi e infilarmi una polo azzurra, quando i ragazzi mi lasciano il bagno. Scendiamo ad aspettare le ragazze. Mary ha un vestito blu molto corto.
<< Sei elegantissima >> le dico.
<< Anche tu! >> mi risponde sorpresa.
Afferra la sua macchina fotografica e scatta un servizio intero a me, Liam, E m, Louis, Niall e Kim. Zayn ha dimenticato qualcosa su e va a prenderlo, o forse vuole solo evitare di essere fotografato? Nonostante tutto è un timidone.
Questa sera dormiremo in spiaggia e prima faremo un bel falò e il bagno di mezzanotte. Sarà fantastico!
Purtroppo Zac e Lydia non verranno con noi: già domani partiranno per Brighton per la loro visita all’Inghilterra, quindi stasera preferiscono stare in hotel a riposarsi.
Però torneranno presto, non vedo l’ora! Niall mi ha parlato molto di Lydia e sono davvero orgoglioso di lui, che abbia fatto il passo. Lei è proprio una bella ragazza ed è anche spiritosa e vivace.
Ecco Zayn che scende le scale, siamo tutti pronti, ci avviamo in direzione spiaggia!

Angolo autrice :)
Innanzitutto: ciaooooooo!
* Poi tenevo a precisare l'asterisco: la frase << ultima sera sulla terra >> è estrapolata dalla canzone dei Green Day intitolata appunto Last night on earth; e io amo i Green Day!
Sì, ok non interessa a nessuno ma io ci tenevo a dirlo :P
Avete visto Zayn e Kim? Non li avevo mica dimenticati!
Che ne dite?
Ora che poi è tornato anche Niall la compagnia è al completo!
Mi lasciate una mini recensione :') ?
Grazie mille,
C.
 

Mary? She's mine! - 17th Chapter
 

Eccoci alla festa in spiaggia dei bagni Joe’s.
L’ambiente è molto carino, ma non ho voglia di fare ora un bagno in mare con Harry e i suoi amici della spiaggia, in questi giorni fa molto freddo. Mentre Zayn, Niall e Mary vanno al bar a prendere da bere, resto con Liam, Louis e Kim in riva al mare. Chiacchieriamo del più e del meno finchè Niall viene con un mojito e si rivolge a Kim:
<< Balliamo? >> Sorridenti si dirigono verso il dj set. Quando tornano Kim sussurra qualcosa nell’orecchio a Liam, che la segue. Lei è esaltata e poco dopo Liam prende in mano un microfono e si mette a cantare. E’ Dance With Me Tonight di Olly Murs. Cantata da Liam è ancora più bella, che è tutto dire, ma la cosa strana è che non è un vero karaoke anche se la base lo è: Liam sta cantando per me. Infatti dopo un po’ passa il microfono a Lou e mi prende per mano. Esito un istante, ma il calore della sua mano mi scuote un po’ e mi fa venire voglia di ballare. Sfrenatamente. Io non riesco a staccare gli occhi dai suoi e incominciamo a ballare. Intanto Niall balla con Kim. Che ragazza meravigliosa Kim: saputo che c’era la possibilità di fare il karaoke ha consigliato a Liam di dedicarmi una canzone.
Al termine della musica la bocca di Liam si appoggia alla mia e il mio cuore batte più forte che mai. Nel frattempo realizzo che Liam è il primo ragazzo di cui ho subito notato la bellezza della bocca. Ma ovvio, non solo quella è bella. Comincia a baciarmi sul collo.
Il suo odore è la cosa più buona che ci sia.
Torniamo in riva al mare e mi siedo in braccio a lui.
Questa sera sono molto stanca, non ho voglia di chiacchierare, allora ascolto Louis e Liam che parlano di calcio. Dopo un po’ Kim si alza e chiede a Niall: << Andiamo a cercare Zayn? >> Si dirigono verso la folla.
Di ritorno qualche minuto dopo, Kim sta piangendo, ha perso il controllo, e Niall la tiene per le spalle. Mi spavento, mi alzo di scatto e la raggiungo.
<< Cos’è successo Kim? >> le chiedo.
Ma lei non riesce a smettere di piangere.
Guardo Niall, che ha uno sguardo molto triste, e mi chiede di stare qui con Kim mentre lui va parla  ai ragazzi.
Liam e Louis seguono Niall, penso stiano andando a cercare Harry.
Intanto cerco di fare forza a Kim, che a un certo punto riesce a interrompere i singhiozzi e mi sussurra con le lacrime agli occhi:
<< Zayn e Mary si stanno baciando >>
Oddio, non riesco a crederci, non so cosa rispondere.
Allora abbraccio a Kim, che si sta riprendendo e si sfoga con me:
<< E’ uno stronzo! Odioso! Deficiente! Anzi è peggio: uno schifoso maiale! E io sono una grandissima idiota, sì, sono un’idiota! >>
<< Non dire così >> le rispondo. << Andiamo a casa, andrà tutto bene >> continuo.
Arrivate lei si prepara e in un batter d’occhio è a letto e dorme.
Sono contenta che si sia addormentata subito, e spero che Zayn abbia qualcosa da dire in sua discolpa domani.
Nessuno può permettersi di far piangere Kimberly Brown.



LOUIS' POV
Una mattina come tante, siamo tutti seduti in cucina, assonnati, come se tra Mary e Zayn non fosse successo niente. O quasi. Sono il più lento e non ho ancora finito di mangiare quando tutti vanno a prepararsi. Tranne Mary.
<< Ti va se parliamo un po’ ? >> mi chiede impacciata.
<< Va bene >> le rispondo.
So già di cosa si tratta, sarà per chiedermi un consiglio su come riappacificarsi con Harry dopo aver baciato Malik ieri sera. Eppure penso che Styles capirà in fretta: ieri sera lei e Zayn erano davvero ubriachi. Poco dopo io e Mary usciamo di casa e camminando verso la pineta mi dice:
<< Lo so che non ti sto particolarmente simpatica, ma ti prego, aiutami. Per favore Louis >> mi supplica. La guardo perplesso.
Non è vero che mi sta antipatica e non lo è mai stata. Glielo dico. Lei sorride, incerta.
<< Ah, ho capito a cosa ti riferisci >> le dico poi, e continuo: << Temo ci sia stato un enorme malinteso: quando tu mi hai chiesto di stare insieme e io ho rifiutato non l’ho fatto perchè non mi piacevi, anzi, se proprio devo dirtelo ti ho sempre trovata molto carina e affascinante. Però io non volevo una cosa formale e tu l’avevi messa giù in tono molto serio. So di essere stato maleducato, non volevo risponderti in tono così antipatico, ma ero anche arrabbiato di dovermi tenere tutto dentro: se l’avessi detto a Em, che pensa che non si possa stare con qualcuno se non per una storia seria, non mi avrebbe capito. >>
<< Mi stai prendendo in giro? >> mi chiede Mary sgranando gli occhi.
<< Ma ti sei dimenticata tutto quello che è successo prima? >> le rispondo con una domanda. E aggiungo: << Ricordi quando dopo che i prof ci avevano separati da vicini di banco perchè chiacchieravamo troppo io avevo urlato a Thomas, il tuo futuro compagno di banco:
<< Mary? She’s mine! >>
Hai dimenticato che tutte le tue visite a casa di Emma si trasformavano in visite a casa mia, partite alla play e risate? E poi per una sola parola che non ti ho detto: scusa, è finito tutto. Scusami Mary >> le dico e l’abbraccio, perchè lei mi è mancata moltissimo in questi ultimi mesi. Non ci credo, lei è scoppiata a piangere.
<< Sei triste? >> le chiedo.
<< No, sono troppo contenta! Scusa tu Louis! >>non so perchè me lo dica, ma l’abbraccio un’altra volta.
<< Beh, e ora parlami del tuo problema >> le dico sorridendo
<< Sei un tesoro Lou >> mi risponde.


EMMA'S POV
Sono le tre di pomeriggio e Lou è venuto a sedersi sul mio telo anzichè andare a giocare a calcio con i ragazzi o a fare il bagno con le ragazze. Io stavo parlando con Kim ma lui arriva impetuoso, le consiglia caldamente di raggiungere Mary in mare e resta solo con me. Da quando sto con Liam non è cambiato nulla tra me e lui, per fortuna. Però mi mancavano i suoi baci sul naso.
<< Vorrei raccontarti di Mary >> mi dice.
<< Ti ha parlato di Harry? >> gli chiedo.
<< Sì, ma prima le ho finalmente chiesto scusa >> Quando realizzo cosa mi ha appena detto il mio migliore amico mi si apre un sorriso infinito e lo abbraccio scompigliandogli i capelli.
<< Mi sono tolto un peso, ma ora ti racconto cosa mi ha detto Mary poi: lei era talmente ubriaca quella sera, come Zayn d’altronde, che non si ricordava nemmeno di aver baciato Malik, ma la stranezza è che mi ha detto che dalla sera del falò non stava più insieme a  Harry, ma erano rimasti comunque grandi amici. L’ho accompagnata da Styles a chiarire del tutto, ed entrambi sono convenuti nel dire che ormai tra loro era pura amicizia. Si sono abbracciati e poi li ho lasciati soli a parlare. Allora Em, sono andato da Niall, che stava discutendo con Zayn di ieri sera. E’ per questo che oggi a pranzo Zayn è arrivato con una bellissima torta chiedendo scusa a Kim e proponendo di fare un bel concerto in spiaggia stasera! Ecco tutto Em >> mi dice tutto d’un fiato.
<< Beh, ottima sintesi Tomlinson, e devo dire che sono proprio fiera di te per le scuse a Mary >> gli dico.
<< Era da tanto che le aspettavo >> continuo poi.
<< Questa sera  saremo  finalmente tutti insieme a cantare! >> mi dice entusiasta.
<< Posso farti un complimento o poi ti monti la testa? >> gli chiedo.
<< Fai pure, cercherò di non montarmela >> mi dice sorridendo e guardandomi fissa fissa negli occhi con la bocca un po’ aperta e aria curiosa.
<< Sai che stai venendo su proprio bene? >> gli dico.
Lui mi cinge le spalle e mi risponde:
<< Era da tanto che avrei dovuto dirle scusa e finalmente l’ho fatto. Non ne potevo più di tenermi tutto dentro >> mi risponde.
Allora lo scruto dall’alto dei suoi capelli bagnati al basso delle sue infradito e gli dico sorridendo:
<< Ti amo di bene >>
Lui si alza, mi tende le mani e mi solleva.
<< Anch’io >> dice.
E rivolgendosi  a Mary e Kim in  mare urla:
<< Alla caricaaa >> e tenendomi per mano corre, e ci buttiamo in acqua insieme.


Angolo autrice :)
Heilà bella gente!
Avete visto che hanno combinato Zayn e Mary?!
Ma soprattutto la grande rivelazione tra Louis e Mary?!
Fino ad ora ho dato poco spazio alla bionda Mary, ma come vedete è la protagonista di questo capitolo!
E anche se nei prossimi magari non sarà sempre al centro dell'attenzione, ci tornerà presto :D
Vi è piaciuto il capitolo? Vi ha fatto schifo?
Che ne dite di scrivermelo in una recensione? :3
Grazie, un bacio a tutti <3
C.

It's got to be you- 18th Chapter
 

ZAYN'S POV
Sono contento di aver chiarito tutto con Kim e mi spiace che non stiamo più insieme, ma lei mi ha detto che è questo che vuole.
Mi dispiace molto, senza di lei mi sento un vuoto dentro, mi sento come prima di incontrarla, incompleto, diverso. Mi sento terribilmente in colpa, ma se ripenso a ieri sera non ricordo di aver baciato Mary, nonostante sia una bellissima e carinissima ragazza io non provo niente per lei, e non farei mai nulla del genere a Kim. E lei lo sa.
Però oggi mi ha detto di essere rimasta molto delusa e che l’ho ferita molto.
Se sapesse come ci sto male anch’io non si comporterebbe così con me, ma non riesco a esternare i sentimenti che provo per lei.
Penso che Kim sia la ragazza con cui sono stato meglio insieme. Anzi l’unica.
Con lei ho cominciato a vivere davvero.
Non posso pensare di rimanere un semplice amico di Kim. Non ce la farei.
Questo periodo insieme a lei è stato favoloso. Perchè tutte le cose belle devono finire così in fretta?
Siamo ancora in spiaggia anche se sono già le otto di sera.
<< Andiamo a casa così poi usciamo per cantare? >> fa Niall
<< Furbo, tu in realtà vuoi andare a casa solo per mangiare! >> dice Harry ridendo
<< Comunque approvo la tua scelta >> dico al biondo che si sta rivestendo dopo un bel bagno. Kim è poco oltre, con Emma e Mary, e appena incrocio il suo sguardo color miele, abbasso gli occhi, per paura di turbarla. Kim.
Due ore dopo siamo tornati in spiaggia, con due chitarre e tanta voglia di divertirci. Niall ci ha portato le fotocopie dei testi, così da non dover improvvisare sempre. Ci sediamo in semicerchio. Guardandoci a destra vedrete le voci più alte e a sinistra le più basse:
Niall-Liam-Emma-Kim-io-Harry-Louis-Mary.
La ragazza e l’amico di Niall sono emozionati, seduti davanti a noi ad ascoltarci.
Penso alla magia che caratterizza il nostro gruppo: Liam e Niall con la chitarra; il primo voce adulta e romantica, che già solo con lo sguardo uccide letteralmente Emma che, con la sua voce caldissima da mezzosoprano è una forza della natura, il secondo bravissimo ad appoggiare la voce sul fiato e con un dolce accento irlandese. E poi Kim, che ha una voce con una straordinaria estensione e senza una minima sbavatura. E Harry, voce sabbiosa da bravo ragazzo, tenorino; e Louis, intonatissimo e con un timbro davvero originale; e infine Mary, la ragazza con la voce più alta che io conosca, soprano elegantissimo con un orecchio eccezionale.
Attacca Liam con Forever Young. Al termine della canzone mi sembra il momento giusto e comincio a cantare Gotta Be You, anche se la parte viene meglio a Liam, ma è il significato che conta, e lo rivolgo a Kim, e lei, seduta a gambe incrociate a fianco a me, che sto in piedi mentre canto, si alza e mi abbraccia. Forse è solo uno scherzo della luce del falò che ci illumina, ma mi sembra di vedere i suoi occhi gonfi di lacrime.
<< Bravo dj Malik >> mi dice. Ora è tutto a posto e con l cuore più leggero faccio il sottofondo mentre Harry canta gli acuti. I soliti schemi per questa sera si ribaltano e Lou canta: << Can we try one more one more time >> Sembra che lo dica a Mary, ma sarà solo un’impressione. Ora è il turno di Em, che canta Torn, e le viene meglio che a Natalie Imbruglia: lei ha un’espressività assurda, e Liam e Niall si alternano nelle strofe seguenti. Mentre Harry, Lou e Mary cantano:
<< There’s nothing left i used to cry >> io faccio le seconde voci con Kim. Al termine della canzone la bellissima Kim attacca con Na Na Na. Credo di aver sentito un impasto vocale e un’energia tale poche volte in vita mia. Lydia e Zac ormai non sono più soli: il nostro pubblico si è esteso a un bel gruppo di ragazzi che ci guardano incantati. Questa canzone è veramente una bomba! Meno male che ho caricato il pc prima di venire e abbiamo tante basi per stasera. Alla fine del “concerto” c’è un applauso generale.
<< Avete talento ragazzi >> ci dice uno che conosco di vista: fa il pr per un locale del centro di Paignton.
<< Se volete esibirvi in un locale c’è chi vi pagherebbe, e pure bene! >> e se ne va con i suoi amici, aprendoci un sorriso sulle labbra. Quando il nostro primo pubblico si è sciolto e dopo un appassionato bacio tra Lydia e Niall, ci sfiliamo i vestiti e ci buttiamo in mare.
<< Corri Styles! >> urla Lou che è uscito dall’acqua e sta per asciugarsi sui vestiti dell’amico.
C’è una corsa generale di tutti per rivestirsi e tornare ancora zuppi a casa.
<< Fradici ma contenti >> sussurra Kim appena apre la porta di casa.


HARRY'S POV
Entriamo in casa tutti fradici. I primi due che riescono ad arrivare ai bagni per prim per buttarci sotto la doccia siamo io in quello dei ragazzi e Emma in quello delle ragazze.
<< Fai veloce Harry >> mi urla Zayn.
<< No guarda, faccio apposta lentamente così ti congeli >> gli rispondo ridendo. Dopo la doccia calda va molto meglio. Mi infilo i jeans asciutti ma esco dal bagno senza maglietta: l’ho lasciata in camera. Becco Em che esce dal suo contemporaneamente ma lei è avvolta in un caldo accappatoio. Mi infilo un t-shirt e mi siedo sul divano ad aspettarla, mentre gli altri si asciugano o si fanno la doccia. Lei mi raggiunge poco dopo con un pettine, mentre districa i suoi lunghi capelli.
<< Non te la tirare Harry, andando in giro senza maglietta per far vedere i muscoli >> mi dice Fosterina sorridendo.
<< Ma l’avevo dimenticata! >> le rispondo, e faccio lo sguardo innocente-carino-e-coccoloso.
<< Sì, sì, tutte scuse, dicono tutti così. C’era Kim che tipo boccheggiava! >> mi fa.
Allora mi spunta un sorriso perchè io adoro Kim nel vero senso della parola, quando stavo con Mary non siamo mai stati insieme a prenderci in giro e a ridere e scherzare come faccio di solito con lei. Kim è davvero una ragazza fantastica. Niall ci raggiunge in boxer. E Emma: << Ragazzi? Ma cos’è? Vi sono partiti tutti gli ormoni che dovete andare in giro nudi? >> Io e Niall scoppiamo in una risata fragorosa. Poi lui fruga nella sua valigia, estrae un paio di jeans e se li infila.
<< Va bene? >> fa a Em.
<< Approvato! >> gli risponde lei.
<< Cosa facciamo? >> chiede Zayn arrivando.
<< Ho un’idea! Facciamo la serata quizzone? >> propone lou mentre si asciuga i capelli con un asciugamano.
<< Cos’è? >> chiede Kim
<< Lo sa anche Liam. Quando arriva anche Mary, ve lo spiega lui >> risponde Louis. Siamo tutti seduti in cerchio sul tappeto del salotto mentre Liam ci spiega il quizzone.
<< Lo facciamo sempre la prima sera ai ritiri di calcio, per aggiornarci sulle novità e accogliere i nuovi. Sono semplici domande a cui bisogna obbligatoriamente rispondere. Il bello di questo gioco è che le domande sono molto personali e che tutti devono rispondere a tutto! >> fa Liam.
<< Liam, riesci  a far sembrare il quizzone un gioco intelligente >> dice Louis con ammirazione.
<< Allora la prima domanda è... >> inizia Zayn.
<< Parla del tuo primo bacio >> lo interrompo io.
<< Visto che hai fatto la domanda tocca a te rispondere per primo >> dice Liam.
<< Ahahah mi avete fregato! >> rispondo e incominciamo.
Passiamo una bellissima serata tutti insieme.

Angolo autrice :)
Ma ciao a tutti quanti!!
Come ve la passate in questo periodo?
Io ho tantissima ispirazione , e ho ricominciato a scivere canzoni, dopo un lungo periodo di mancanza di idee!
E questo mi rende tanto felice :)
Poco fa stavo giusto provando al piano la mia nuova canzone, e  invece trovando sulla pianola delle basi adatte...
Avrei una domanda: c'è qualcuna di voi che scrive canzoni o che canta professionalmente?
Perchè io finchè non ho avuto un problema alle corde vocali cantavo professionalmente, e ora sono in trepidante attesa:
VOGLIO RICOMINCIARE!!!
Comunque se qualcuna di voi ha voglia di farmi sapere delle sue canzoni e di cosa e dove canta mi farebbe molto piacere!
Ma ora torniamo al capitolo! Che ne dite?
Era un po' di passaggio, e vi spoilero che il prossimo sarà principalmente su Emma e Liam!
Un abbraccio,
mi lasciate una recensione? :3
Grazie,
C.

 

This is a great opportunity- 19th Chapter


LIAM’S POV
Abbiamo appena finito di cenare e stiamo vedendo un film alla tele. Siamo tutti e otto sul divano del soggiorno e Emma è seduta tra me e il bracciolo. Alla fine del film lei sta dormendo.
<< Buonanotte Em >> le sussurra Niall, mentre va a dormire.
<< La svegliamo? >> mi chiede Kim.
<< No, no, Liam, non svegliarla! >> mi consiglia Louis.
Non lo farei mai.
<< Buonanotte a tutti >> dico, vado a mettermi il pigiama, prendo una coperta, mi sdraio sul divano vicino a Emma e ci copro con la coperta a fantasia scozzese.
Spengo la luce.
Io un po’ invidio Louis perchè conosce la mia ragazza come una sorella, e sa tutto di lei.
 
E’ mattina, mi sveglio e mi ritrovo sul divano; Emma ha la testa appoggiata al mio petto e dorme ancora.
Filtra un raggio di luce dalla finestra allora riesco a intravedere il suo viso e quando i miei occhi si abituano alla penombra cerco di imparare ogni suo particolare.
Durante la notte ha spostato la coperta e ora è in canottiera e shorts. Mi domando se non senta freddo, allora sfioro la sua gamba per capirlo.
<< Sei sveglio Liam? >> mi sussurra.
<< Sì >> le rispondo.
<< Grazie di essere venuto qui con me >> mi dice dolcemente.
<< Grazie a te di esistere, Emma >> e le sorrido.
Lei apre gli occhi, si stiracchia, gioca un po’ con i miei capelli e dicendomi
<< Sei molto comodo Liam >> si alza e mi fa segno di seguirla verso la cucina.
Prepara del caffè e mangiamo del pane imburrato.
<< Andiamo a prepararci? >> mi fa poi.
Dato che siamo andati a letto presto ieri sera, ci siamo anche svegliati prima degli altri.
Prende i vestiti, io faccio lo stesso e andiamo in bagno.
Ci laviamo i denti insieme e poi lei si cambia davanti a me.
Nonostante la veda ogni giorno in costume è strano vederla in reggiseno e slip.
E’ davvero bellissima.
Poi si lava il viso, si pettina e si trucca.
<< Mi piace tutto di te >> dico mentre mi sfilo la maglietta del pigiama.
Appena la poso sulla sedia lei mi prende il viso e mi bacia.
Non so come faccia, ma lei sente le cose proprio come le sento io: la sua bocca mi bacia proprio come la mia bacerebbe la sua.
E poi la bacio io, a lungo.
Alla fine le dò un bacio sui capelli, mi infilo una polo azzurra e dei jeans.
Lei porta una bellissima gonna a vita alta.
<< Se fossi un pittore ti dipingerei, se fossi un inventore inventerei qualcosa per stare sempre con te. Ma l’unica cosa che posso fare è cantare per te, sei bellissima. >>
Allora la prendo per mano e la conduco in giardino.
Il suo sorriso solare mi infonde tantissima gioia.
<< Isn’t she lovely >> incomincio, e le canto tutta la canzone.
<< Ti amo, Liam >> mi dice lei, e mi bacia.
La abbraccio forte.
Poi la guardo.
Lei ha gli occhi chiusi e appena li riapre e mi guarda negli occhi, io credo di non farcela perchè il mi cuore impazzisce.
E’ così bello essere innamorati.
 
Qualche giorno dopo
EMMA’S POV
<<  Emma non crollare, concentrati, non sprecare l’ultima possibilità >> mi dice la mia allenatrice, anzi me lo urla.
Ho le lacrime agli occhi, sono in piedi, davanti alle mie compagne che sono state lasciate in panchina.
La mia allenatrice voleva me ai campionati nazionali di tuffi.
Ho sbagliato due tuffi su due che ho eseguito: troppo scarsa; per cadere giusta in acqua ho bisogno di più spinta, ma ho paura.
Sono qui che sto vedendo sfumare la mia prima gara a Londra; Liam e Louis mi hanno accompagnata.
Loro mi hanno seguita nella mia trasferta sportiva e ieri hanno girato la capitale mentre io mi allenavo con la mia squadra; e ora loro sono qui a guardarmi, seduti sugli spalti.
Ho solo un tuffo, una sola possibilità.
<< Ci provo >> dico alle mie compagne fingendo un sorriso.
<< E’ l’ultimo tuffo, non aver paura, prendi più slancio Emma! >> mi dice la mia allenatrice Beatrix.
Lei ha fiducia in me.
E’ il mio turno.
Mi chiamano sulla pedana di partenza.
Salgo la scala ed eccomi sulla piattaforma da dieci metri.
Quella con cui, cosa strana, sono sempre stata in confidenza, dove i tuffi mi riescono meglio.
Alzo lo sguardo mentre l’atleta prima di me sta completando il tuffo.
Vedo Liam che mi fissa serissimo, e Lou che sorride. Poi Liam mi manda un bacio con la mano.
Sento il fischio di partenza.
Mi tuffo con un’esagerata spinta.
E mi viene.
<< Ce l’hai fatta >> mi dice commossa la mia allenatrice, abbracciandomi appena uscita dall’acqua.
Le mie compagne non hanno più i musi lunghi di prima e io mi sento euforica.
Vedo il replay del tuffo.
E’ uno dei migliori che io abbia mai fatto!
Appena viene pubblicata la classifica scoppio in un pianto di gioia: sono sesta.
Ho eseguito il sesto tuffo più bello della Gran Bretagna.
Nei miei calcoli avrei fatto già un ottimo risultato ad arrivare tra le prime diciotto atlete su ottanta, e sono sesta.
Mi chiamerà la nazionale, sono davvero contenta.
Mi dirigo con le altre atlete nelle docce, mi sciacquo e mi cambio.
Poi raggiungo l’ingresso della piscina con i capelli ancora bagnati raccolti in una coda alta e indossando la tuta della mia società. Con la medaglia al collo (sì, la danno alle prime otto classificate) e la borsa a tracolla addocchio Liam e Lou, corro loro incontro e li abbraccio insieme.
<< Siamo senza parole, sei meravigliosa >> mi dice Liam.
Lou prende la mia borsa e dice:
<< Vado a prenotare che è già quasi ora di cena, mentre Liam ti dà una cosettina >> e fa l’occhiolino all’amico.
E lì nel mezzo del centro sportivo, con il casino di gente che c’è, Liam sembra riuscire a isolarci in una bolla.
Mi pare di essere soli io e lui.
Mi porge un pacchetto dalla tasca.
<<  L’ho fatto fare ieri, Louis mi ha aiutato nella scelta, è per farti i complimenti per la gara ma soprattutto per dirti che ti amo >> mi dice e poi continua:
<< So che non usi gli anelli allora ho pensato a qualcosa che avresti portato sempre con te >> mi dice.
E’ una catenina da mettere al polso, con una sottilissima placchetta.
Nella parte davanti c’è inciso Emma.
Poi lo giro, e noto con stupore che c’è inciso Liam.
Lui vede la sorpresa nel mio sguardo e si avvicina, permettendomi di baciarlo.
<< Grazie Liam >> gli dico, lui mi lega la catenina al polso sinistro e poi avvicino il mio viso al suo. Comincia a mordicchiarmi piano il labbro inferiore, finchè non incomincio a baciarlo.
E poi mentre le nostre salive si mescolano, lui mi accarezza i capelli.
Vorrei che fosse infinito, vorrei stare per tutta la vita con lui.
Stacco il mio viso dal suo e gli dico:
<< Hai anche un buon sapore, sai proprio di Liam James Payne >>
Mi guarda un po’ con i suoi occhi grandi, castani, e mi risponde:
<< Tu sai di Emma, che sa proprio di amore >>
<< Grazie ancora Liam, è il regalo più bello che potessi farmi >> gli rispondo.
Allora mi prende per mano, mi conduce fuori dal centro sportivo e appena fuori incontriamo Lou.
<< Ti è piaciuto? >> mi domanda il mio migliore amico.
<< Tantissimo! Sono la ragazza più fortunata del mondo ad avere due angeli come voi! >> dico loro e camminando tra i due ragazzi chiacchieramo della gara.
Mi sento il cuore leggerissimo, sono davvero felice.
 

Angolo autrice :)
Ciao bella gente!
Come ve la passate?
Io oggi sono andata in palestra, e tra l'altro avevo anche la ciclette che cigolava XD, e ora sono decisamente stanca :)
Quindi mi sono finalmente decisa a caricare il capitolo!
 So di avervi fatto aspettare moltissimo perchè è da giugno che non carico capitoli, potrete perdonarmi?
Aspettate che faccio una faccina dolce :') e spero di sì!
Che ne dite di questo capitolo?
Molto Liam-Emma-Louis! :D
Mi lasciate una piccola recensione?
Grazie,
siete stupendi <3
Un bacio,
C.

 

Same mistakes

KIM’S POV
<< Ho una sorpresa per voi >> ci dice Zayn mentre siamo tutti in spiaggia a prendere il sole.
<< Ho affittato un pedalò >>
Tutti siamo entusiasti e io, Harry, Liam, Mary e Zayn andiamo a spingerlo in acqua.
Intanto Niall, Louis e Emma si tuffano dai trampolini e poi ci raggiungono a nuoto.
L’acqua dev’essere proprio gelida, infatti i tre che hanno deciso di nuotare si muovono con bracciate disordinate e velocissime e con un :
<< Grazie al cielo! >> sqalgono sul pedalò.
E’ molto spazioso, ci stiamo tutti comodamente.
<< Chi fa il bagno? >> mi informo
<< Non ve lo consiglio! >> mi risponde Niall, battendo i denti
<< Già, ora dobbiamo riprenderci, vero Em? >> chiede Lou alla sua migliore amica
<< Ora nessuno mi schioda da qui >> risponde lei che è avvolta in u nasciugamano, seduta in braccio a Liam.
<< Nemmeno tu Harry fai il bagno? >> supplico il mio migliore amico cercando di fare gli occhioni dolci
<< Io da sola non lo faccio, ma se vieni con me... >> gli dico per convincerlo.
Siamo gli unici dietro al pedalò: gli altri o sono davanti o stanno pedalando o timonando.
<< Allora mi sacrifico per te, Kimberly... >>
Il mio nome pronunciato da lui per intero fa uno strano effetto sul mio umore, e sembra che tutto d’un tratto il mio cuore si riempia di allegria.
<< Mi tuffo ora, se no cambio idea... ma se muoio, sappi che ti ho sempre voluto bene >> mi dice con tono  drammatico e mi stampa un bacio sulla bocca, io sorrido specchiandomi nel verde dei suoi occhi e lui si tuffa.
Comincia a strillare: << Oddio che fredda! >>
Ma io non lo sento bene, perchè l’ho già seguito in acqua.
Due istanti dopo siamo già risaliti sul pedalò.
Kim, respira, cerco di ripetermi a me stessa: Harry mi ha stampato un bacio sulla bocca.
Allora forse gli piaccio.
Certo che gli piaccio, se no non l’avrebbe fatto.
Ma a me lui piace?
Mi perdo a pensare e realizzo che l’ho sempre visto come un amico, ma lui da anni è qualcosa di più per me.
Non so come dirglielo.
 
Mentre sparecchiamo la tavola della cena Mary propone:
<< Vi va se anche stasera facciamo il Quizzone? >>
<< Dai, per me va bene >> risponde Liam, intento a sciacquare insieme a Niall le posate della cena, con Emma che continua a chiedergli:
<< Ma se vuoi faccio io >> e lui continua a risponderle:
<< Non ti preoccupare, mi diverto >>
E si vede che lui e l’irlandese si divertono davvero!
Quando hanno terminato incominciamo il Quizzone.
<< Ho io la domanda: chi è secondo voi una ragazza o un ragazzo figo con cui però non vi mettereste insieme, e perchè? >> esordisce Niall.
Lo guardiamo tutti un po’ perplessi.
<< Ma che domanda è? >> chiede Harry ridendo.
Com’è sexy quando ride. *
<< Comunque sia tocca a te rispondere >> prosegue Zayn rivolgendosi a Niall.
<< Allora... Per me è Jessie J, ma ovviamente non cfi posso star insieme, sai com’è, è vagamente... famosa; ma ho l’animo in pace >> risponde Niall.
<< Ahahahah ma per me sei tu Niall, ma non starei con te perchè tu sei fantastico ma sei un amico! >> dice Emma.
<< Davvero? >> Niall guarda stupito la mia Foster.
<< Che c’è, non sono mica l’unica a pensarlo, ma non montarti la testa! >> ride Em e gli scompiglia  i capelli biondi.
<< Per me è Taylor Swift e... stessa motivazione di Niall >> ammette Liam con tono imbarazzato.
<< Ma scusa, se è per questo Megan Fox è meglio! >> risponde Harry all’amico, con voce di chi se ne intende.
<< E Shakira? >> dice Zayn con sguardo perso.
<< Per me invece è Emma, ma lei è la mia migliore amica >> dice la voce di Louis, timidamente, sorridendo, dolce come sempre.
Liam sorride e accarezza Emma sulla guancia mentre lei arrossisce.
<< Io non sono molto originale e direi David Beckham >> spiega Mary
<< Ma è vecchio! >> ride Niall, e fa scoppiare anche la bionda in una bella risata.
<< E tu? >> mi chiede Zayn.
Ok, è il momento.
<< Io direi Harry Styles >> comincio
<< Perchè fino a ieri ero fermamente convinta che lui fosse il mio migliore amico. Ma non è così, lui credo che mi sia sempre piaciuto, e in realtà l’ho sempre saputo. E lo sai anche tu Styles >> e respiro fissando il suo volto sereno e i suoi occhi chiarissimi, le sue mani grandi, la t-shirt stropicciata e continuo:
<< Oggi me l’hai fatto capire. Grazie Harry >>
Mi è venuto un discorso profondo, e l’ho detto seriamente davanti a tutti, anche davanti al bellissimo Zayn, che mi guarda con occhi di ghiaccio.
In quell’istante in cui gli occhi di Harry affondano nei miei, la sua bocca si apre in un bellissimo sorriso e gli spunta pure la fossetta affascinante, il mio cuore è quasi in gola.
Styles che è stato seduto esattamente a fianco a me fino ad adesso, nel silenzio più assoluto m dice:
<< Grazie a te >> e comincia a baciarmi.
Il suo naso è appoggiato al mio e devo dire che non ho mai ricevuto un bacio così affettuoso.
Dopo qualche secondo il calore del suo respiro si stacca dal mio viso e lui mi accarezza i capelli.
Solo ora mi rendo conto che tutti ci stanno guardando.
E, cosa che succede solo nei film ( ma se succede nei film vuol dire che, certo raramente, ma succede anche nella realtà così da prenderne spunto ) tutti si mettono ad applaudire, e Tomlinson lancia anche un fischio d’apprezzamento.
Tutti tranne uno: Zayn si alza bruscamente da tavola ed esce sbattendo la porta.
Credo vada a fumarsi una sigaretta.
 
ZAYN’S POV
Sono sconvolto.
Assolutamente senza parole.
No, non può essere.
Ma come può Kim passare da un ragazzo all’altro senza troppi problemi?
Io e lei stavamo insieme, ho sbagliato, le ho chiesto scusa.
<< Zayn, ti va di parlare? >> è Emma.
I suoi occhioni verdi, che mi ricordano molto anzi troppo quelli di Styles, guardano dritti nei miei.
Mi ha raggiunto in giardino.
<< Cosa c’è? >> le chiedo. Lei è troppo solare per un momento come questo.
<< Devo parlarti di una cosa seria >> dice e mi si avvicina.
Camminiamo affiancati per un po’, stiamo dirigendoci nel parco.
<< E’ una cosa che non ho detto a nessuno, tranne che a Liam >> mi dice.
Si siede su una panchina e io accanto a lei.
<< Dimmi pure >> cerco di non sembrare incazzato e scontroso.
Frugo nelle tasche dei jeans per trovare le sigarette. Ne estraggo una dal pacchetto e la accendo.
<< Vuoi fare un tiro? >> le chiedo per cortesia.
<< No, lo sai che non fumo >> mi risponde.
Cerco di non buttarle il fumo addosso, e le faccio cenno con la testa, per invitarla a parlare.
<< Non essere arrabbiato con Kim. Anch’io ho baciato il mio migliore amico >>
<< Tu >> indugio un attimo
<< Tu hai baciato Louis? >>
Non mi sembra possibile.
<< Sì, sai il giorno che è tornato dal ritiro di calcio e ha insistito per venire a Holmes Chapel. Avevamo le emozioni in subbuglio. Eravamo confusi >> mi fa.
I suoi occhi grandi mi fissano, seri, in attesa di una risposta.
<< Com’è stato? >>
Tra tutte le domande che potessi fare, certo questa non ha un senso, ma mi è uscita così, da sola.
<< Intenso >> mi risponde.
E socchiude un po’ gli occhi, come intenta a ricordare.
<< Ma, voglio dire,  ti piaceva Louis? >>
<< No, no, è questo che sto cercando di spiegarti: Kim non è cotta di Harry, men che meno innamorata >>
Tutte le mie ipotesi crollano.
Faccio un tiro profondo e mando giù tutto il fumo caldo, che mi rilassa un po’.
<< E non è nemmeno completamente impazzita >> mi tranquillizza dopo aver visto il mio sguardo interrogativo.
<< Ma allora perchè? >> le chiedo supplicandola per una spiegazione.
<< Zayn, io penso due cose >> e si interrompe un momento.
<< Un po’ per farti ingelosire, e un po’ perchè, beh, te l’assicuro, baciare il mio migliore amico è stata un’esperienza >>
Quasi spaventata di ciò che ha appena detto abbassa gli occhi e tenta di riformulare meglio il concetto:
<< Vuole farti ingelosire, Malik, e te lo meriti, almeno dal suo punto di vista, non bastano mica due magre scuse. Lei è innamorata persa di te. E diciamo che ha colto al volo la prima occasione che le è capitata. Ha fatto male? Io penso di sì. Quando io e Lou ci siamo baciati, mi sentivo terribilmente in colpa. Lui è il mio migliore amico >>
Resta in silenzio e si guarda le mani.
Aspiro una boccata d’aria fredda serale e spengo la sigaretta.
<< Davvero non lo sa nessuno? >> le chiedo, stupito.
<< Liam lo sa, sa tutto di me. E io so tutto di lui >> mi dice, e parlandomi del suo ragazzo le brillano gli occhi.
<< Siete tanto innamorati? >> le chiedo.
<< Io non avevo mai pensato che sarei avrei potuto amare così tanto di una persona >> mi risponde.
<< Cosa mi consigli di fare? >> le chiedo.
<< Chiedi scusa a Kim. E falle capire che sei innamorato. Coccolala, falla sentire protetta. A lei così manca qualcosa >>
<< Cosa? >> le chiedo curioso.
<< Tu >> 


Angolo autrice :)
Ciao a tutti!
Oggi è stato il mio primo giorno di scuola, ebbene sì, ormai sono in quarta, e devo dire che l’ ho trovato piacevolissimo e per niente triste.
E a voi com'è andato? Fatemi sapere :)
Ho anche una nuova compagna, che si è trasferita dalla Calabria, e spero si trovi bene qui.
Dopo scuola poi, sono uscita in mezzo al diluvio universale  e ho deciso che, tornata a casa, avrei caricato un capitolo!
E... Voilà! Eccolo qua :D
Il titolo Same Mistakes è riferito al fatto di baciare il proprio migliore amico, errore commesso anche da Emma, nel capitolo I would walk through the desert, I would walk down the isle, I would swimm all the oceans just to see you smile :)
* L’asterisco sta a spiegare la frase Com’è sexy quando sorride che è un plagio della mia amica L., su efp fearless13k che nella sua ff My life through my songs, crossover tra Taylor Swift e Liam Payne, scrive riferendosi a Liam: Com’è sexy quando lotta!
Ma ora la smetto con i miei viaggi mentali :)
Vi è piaciuto il capitolo?
Che ne pensate?
Cosa vi aspettate che succederà?
Vi va di farmelo sapere? Vi sto facendo una faccina carina e coccolosa :D
Grazie!
Bacioni e... Buona scuola a tutti!
C.
p.s. Se avete voglia di seguirmi su twittààààààh sono @la_cori 


 

The bet and the adventure

HARRY’S POV
Sono passate poco più di ventiquattro ore dal bacio con Kim e ora sono in camera con i ragazzi.
Oggi Zayn non mi ha rivolto parola.
Non mi piace che per il fatto che Kim abbia scelto me, lui mi tenga il muso.
Comincio davvero a non sopportarlo.
Quando finalmente entra in camera gli dico:
<< Non si può andare avanti così >>
Lui alza la testa e mi osserva con sguardo assassino.
<< Questo dipende solo da te >>
<< Scusa Zayn, ma se Kim ha scelto me e non te, non è mica colpa mia >> dico alzando un po’ la voce. Ma è possibile? Sembra un bambino di due anni!
<< Ma apri gli occhi, la verità è che lei sta solo cercando di farmi ingelosire stando con te >>
<< Zayn, ti sbagli >> gli dico cercando di non scoppiare a ridere: non è che il mondo gira solo attorno a lui, eh?
<< E’ così secondo te? Allora scommettiamo che questa settimana riuscirò a passare un giorno intero solo con lei >> mi sfida.
<< Va bene scommettiamo pure, Kim non ti vorrà mai >> gli rispondo.
<< Allora accetti? >>
<< Accetto >> e gli stringo la mano.
 
KIM’S POV
Mi stiracchio un po’, mi rigiro ancora nel mio letto e poi apro gli occhi.
<< Bensvegliata Kim >>
Zayn è seduto sul bordo del mio letto.
Sorrido.
Mi si muove lo stomaco a pensare a quanto fosse bello stare con lui.
<< E’ mezzogiorno Kim, e gli altri sono partiti per Stonhenge in auto, guida Liam. Dato che sono l’unico che guida la moto mi hanno lasciato qui ad aspettarti, così da portarti poi con me e raggiungerli con la moto del papà di Harry >>
Annuisco, vergognandomi un po’ di aver dormito fino ad ora e averlo costretto a stare qui.
Dopo un veloce spuntino che per lui è il pranzo e per me la colazione, ci avviamo in garage per salire in moto.
Ho sempre avuto paura delle moto. E glielo dico.
<< Vado lentamente, non ti preoccupare, tieniti forte alla mia vita >> e sorride sereno.
E partiamo.
Due ore dopo sono ormai le quattro e non siamo ancora arrivati.
<< Kim... Temo che sia finita la benzina >> constata Zayn con proccupazione.
<< Cosa facciamo? Vuoi che chiami qualcuno? >>
Frugo in tutte le tasche che ho e mi viene un’ansia assurda:
<< Dove cavolo è il mio cellulare? >>
Zayn non si scompone. Poi cerca un po’ nelle sue tasche:
<< E’ sparito pure il mio... L’avrò lasciato a casa >>
<< Kim ti va di camminare un po’? Così raggiungiamo un distributore e possiamo ripartire >>
Riesce a mantenere la calma in una situazione come questa.
Ha un autocontrollo ammirevole.
Quasi quanto la sua bellezza.
<< Va bene >> gli rispondo.
E lo vedo lì che cammina a fianco a me, con viso stanco, ma sembra contento, la camicia blu un po’ sbottonata, i jeans vissuti.
E’ figo da far paura.
Camminiamo per un’ora e passa, sotto il sole:
<< Ma che minchia di strada è questa, senza distributori? >> esclamo ad un certo punto, distrutta e assetata.
<< Stai tranquilla, lo troveremo >>
Finalmente raggiungiamo un edificio.
E’ unmotel.
<< Vado a chiedere, forse sanno dove trovare un distributore >> mi dice.
Mi siedo per terra all’ombra e un istante dopo Zayn torna, con un semi sorriso e mettendomi una mano sulla spalla mi fa:
<< Non è vicino il distributore. Ma il proprietario del motel può fare un salto con la jeep e riempirci una tanica. Possiamo stare qui mentre lo aspettiamo >> mi spiega, gesticolando con le mani e porgendomi una mano per alzarmi.
Annuisco e saliamo in camera, una singola: ciò che potevamo permetterci considerando la spesa per la benzina.
Sono preoccupata:
<< Come avvisiamo gli altri? >>
<< Non ti preoccupare, vedrai che capiranno >> mi risponde e sorride. Timidamente allunga una mano per accarezzarmi i capelli.
Era da tanto che non lo faceva, e devo dire che mi fa molto piacere.
Quanto avrei dato un mese fa per trovarmi da sola con Zayn in qualunque situazione, anche dispersa su una strada provinciale senza benzina?
Ci rifletto un po’ e decido di godermi il momento.
Poco tempo dopo scendiamo a vedere se Mr. John sia tornato con la tanica di benzina.
Lo aspettiamo per circa due ore e finalmente arriva.
E’ già ora di cena e quindi, dopo averlo ringraziato infinitamente, ci consultiamo sul da farsi.
Alla fine decidiamo che è troppo tardi per mettersi in viaggio adesso, edi passare quindi la notte qui, anche perchè siamo veramente stanchi e provati.
Compriamo al takeaway del motel una pizza.
Saliamo in camera e ci sediamo sul letto uno di fronte all’altra e la divoriamo.
<< Partiamo presto domattina, così non facciamo preoccupare troppo i ragazzi;quindi è meglio se proviamo a dormire >> propone Zayn con la bocca piena.
Aspetta sorridendo una risposta
<< D’accordo >>
<< Ascolta, per dormire, non preoccuparti, visto che c’è un letto solo io mi sdraio sul tappeto e uso lo zaino come cuscino, tu stai pure lì >> mi dice mentre mi alzo per lasciargli il posto.
Non ho lo spazolino, nè il pigiama, è strano andare a letto vestiti, e soprattutto a quest’ora.
<< Dai non fare lo scemo, Malik! Vieni qui, ci stiamo entrambi >>
<< No davvero Kim, non ti preoccupare >> mi risponde.
Quando spegniamo la luce lo sento agitato, non riesce a stare fermo.
Non dev’essere certo comodo dormire per terra.
<< Zayn? >> lo chiamo dolcemente.
<< Dimmi Kim, tutto bene? >>
<< Vieni qui, per favore, non ce la faccio a saperti così sofferente, ci stiamo in due >>
Allora vedo la sua ombra che si alza e lo sento che si sdraia sul letto.
Mi ringrazia all’infinito.
Si è steso sul bordo, per non dare fastidio, che angelo!
<< Però fa freddo >> dico dopo un po’, anche se forse lui sta già dormendo.
<< Ci sono qua io >> mi risponde, e mi stringe forte.
Mi tiene abbracciata a sè e in questo momento il mio affetto già fortissimo per lui, vola alle stelle.
Mi addormento serena.
E’ stranissimo svegliarsi al mattino e accorgersi di essere stata per ore abbracciata a Zayn Malik.
Ora lui dorme ancora e io faccio finta di non essermi ancora svegliata per stare a fianco a lui.
Il suo viso è a pochi centimetri dal mio.
Sto con gli occhi chiusi a meditare finchè lui non si stiracchia un po’ e si alza.
<< Sono sveglia >> dico.
<< Dormito bene? >> mi fa.
<< Benissimo >> gli rispondo.
Mr. Jones ci offre un caffè e ripartiamo.
Alle otto giriamo le chiavi nella toppa di casa Styles.
 
 
Appena apriamo la porta Emma, Liam e Mary ci corrono incontro.
<< Oddio che spavento ragazzi! Grazie al cielo >>esclama Mary mentre sto abbracciando Em, che è un’occhiaia unica.
<< Cos’è successo? >> chiede Liam a Zayn.
<< Siamo stati svegli ad aspettarvi tutta la notte >> lo interrompe Em allarmata.
Sono tutti molto preoccupati.
Sto per cominciare il racconto quando Zayn mi ferma e dice:
<< Ho vinto la scommessa >>
<< Che scommessa? >> gli chiedo.
Nel frattempo Mary è andata a svegliare gli altri, che ora ci raggiungono stile zombie in pigiama.
Il pù bello è Niall tutto spettinato; poi c’è Louis che barcolla e non riesce a tenere gli occhi aperti; e poi c’è Harry a petto nudo che si stiracchia.
Allora Zayn racconta la giornata passata ignorando la mia domanda e conclude così:
<< L’ho fatto per la scommessa, ho vinto >>
E spiega a noi ragazze in cosa consistesse questa scommessa.
Appena ha finito sono sconvolta e non faccio in tempo a dire beh che Harry esclama con voce roca:
<< Ma non è giusto! Tu l’hai rapita >> come un bambino che ha perso una scommessa riguardante delle caramelle.
Ora finalmente posso dire la mia, e se Mary sembra divertita della scommessa, come d’altronde tutti i ragazzi tranne Liam, io ho uno sguardo furioso.
<< Cosa? Io non sono mica un premio! Ho dei sentimenti, sapete? Come vi siete permessi? Tutti e due! >>
Mi viene da piangere, prendo Em per il braccio e andiamo in camera. Le devo parlare.
I ragazzi sono proprio deficienti, non si rendono conto che una scommessa del genere è assol8utamente irragionevole.
Invece ammirano tutti Zayn per il coraggio; e anche Harry che ha perso non sembra comprendere il problema,
Louis, Niall, Harry e Mary restano in sala ad ascoltare il racconto dettagliato di Zayn.
Liam invece raggiunge la sua ragazza in camera con me.
<< Ma come possono reagire così? >> chiedo esasperata.
Liam scuote la testa: << Non lo so >>
<< Io e Liam siamo stati svegli fino ad ora ad aspettarvi e vi abbiamo chiamato mille volte finchè non abbiamo trovato entrambi i vostri cellulari su una sedia in cucina >> dice Em.
<< Io avevo sentito Harry e Zayn fare questa scommessa, ma speravo non facessero sul serio.
<< Non si gioca con i sentimenti >> continua.
<< Kim io credo che Zayn ci tenga a te e che doveva solo dimostrartelo in qualche modo, però non sai che giornata abbiamo passato ieri >> racconta Em.
E vengo a sapere che tutti molto preoccupati hanno chiamato tutti i conoscenti per scoprire dove fossimo, Niall è andato a sporgere denuncia della nostra scomparsa dai carabinieri, Louis ha girato tutte le spiagge, Harry ha setacciato la zona in bici. Em, Liam e Mary hanno provato a chiamarci e sono stati poi in trepidante attesa, svegli tutta la notte ad aspettarci.
E Zayn sapeva di tutto questo, sapeva che i ragazzi erano qui preoccupatissimi e non in gita a Stonhenge, eppure sembrava tranquillissimo.
Bastardo.
Gli altri, ora che siamo spuntati fuori sani e salvi, non stanno a fargli la morale, ma Emma  è davvero furiuosa, è in piedi da ieri mattina ed è stanchissima e allora va di là.
Sento la sua voce provenire dal salotto:
<< A parte che la scommessa non decide assolutamente niente in quanto Kim è una ragazza e non un oggetto e quindi spetta a lei scegliere nel caso ci fosse bisogno, avresti potuto avvisare per non farci preoccupare >>
Zayn esita un po’ e poi risponde:
<< Lo so, scusami >>
Allora mi rendo conto, mentre Em torna in camera, che a lui dispiace davvero e che forse l’ha fatto davvero solo per stare un giorno con me, e non per la scommessa in sè.
Comunque da un diciassettenne è assolutamente inammissibile un comportamento del genere.
Quanto è immaturo.
Anche Harry che ha perso sta in sala ad ascoltare ammirato il suo racconto; e riguardo a Mary, io sinceramente credo stia di là solo perchè c’è anche Louis.
In questo periodo la vedo molto interessata a lui!
<< Beh allora andiamo a prepararci per oggi? >> chiede Liam.
E con la risata fragorosa di Niall proveniente dall’altra stanza mi alzo dal letto e sorrido a Emma.
So che lei per me ci sarà sempre. 



Angolo autrice :)
Eccomi bella gente!
So di averci messo un bel po’ ad aggiornare ma... eccomi qua!
Tutto bene l’inizio della scuola?
Io ho già tantissimo da studiare -.-“
Comunque che ne dite del capitolo?
E’ decisamente strano, con il rapimento e quelle cose lì, ma anche se è un po’ surreale l’idea mi piaceva...
E voi che ne pensate?
Mi lasciate una piccola recensionina (?) per farmelo sapere? :3
Grazie mille,
un bacio a tutte,
C.
p.s. Live While We’re Young è FAVOLOOOSA!!

 

Liam's Birthday

NIALL’S POV
Sento delle voci provenire dal salotto, mi rigiro nel mio letto ancora assonnato e sbatto un po’ le palpebre per risvegliarmi da quel sogno strano.
Abituatomi alla luce scorgo la figura di Zayn che si muove,
<< Niall? >> mi chiede
<< Sei sveglio? >> gli rispondo.
Risposta ovvia, ma per uno mezzo addormentato è un enorme interrogativo.
Poco dopo stiracchiandoci ci alziamo dal letto, dato che Harry è appena entrato in camera urlando:
<< Giù dalle brande! Oggi è il compleanno di Liam! >>
Ancora intontito esco dalla camera e vado in salotto.
Liam è seduto sul divano e in braccio a lui c’è Emma.
Si stanno facendo i dispetti, che dolci!
<< Auguri Liam >> dico e gli dò una pacca sulla spalla.
Em sorride radiosa.
Louis sbuca dal bagno e dice a Liam con tono stupito:
<< Cavoli, sei vecchio, ha diciannove anni! >>
Poco dopo anche Mary e Kim ci raggiungono, abbracciano Liam, e siamo tutti pronti a fare colazione con brioches alla nutella.
 
Sono proprio contento, Liam per la sua festa di compleanno ha affittato uno spazio all’aperto, grazie al cielo questa sera fa molto caldo, con dj set e piscina, e ha invitato tantissimi ragazzi della spiaggia, sarà una festa divertentissima!
Liam ci ha chiesto espressamente di non esagerare con l’alcol e come regalo ci aveva pregati di suonargli e cantargli qualcosa.
Ovviamente lo faremo, ma abbiamo tante altre sorprese in serbo per lui.
Arriviamo verso le nove.
Ci sono anche Lydia  e Zac, finalmente tornati dal loro giro turistico in Inghilterra.
All’inizio balliamo sfrenatamente per un bel po’, e ho occasione di invitare a ballare Mary, che porta un vestitino blu elegantissimo che le calza a pennello; l’energica Kim che è in grande forma; Em che è particolarmente su di giri; e last but not least (per ultima, ma non meno importante) la mia ragazza, Lydia.
<< Sei bellissima >> le dico prendendola per mano
<< Sai perchè mi piaci Niall? >> mi accarezza dolcemente i capelli
<< Perchè sei coccoloso >>
Mi bacia dolcemente.
Il suo profumo e i suoi bellissimi capelli rossi mi sfiorano il viso e la sensazione è indescrivibile.
<< Niall? >> ci interrompe Kim
<< Oh scusate! >> dice poi avvicinandosi e Louis continua:
<< Dobbiamo dare i regali a Liam >>
Allora mi congedo da Lydia e raggiungo i ragazzi.
Dò per primo il mio regalo:
<< Ascolta, tu sai fare qualche accordo alla chitarra, ma ti voglio più che prontissimo! >> e gli porgo il pacchetto.
Liam lo scarta e trova un raccoglitore contenente gli accordi delle canzoni più belle, che ho selezionato in questi anni, e un libro di tecnica.
<< Grazie Niall, lo provo al più presto >> mi ringrazia entusiasta.
Poi è il turno di Harry e Zayn che gli hanno comprato un gioco della play.
<< No! E’ proprio quello che volevo! >> esclama il festeggiato e abbraccia gli amici.
Kim e Mary invece gli hanno comprato una felpa bellissima e coloratissima.
Gli sta molto bene.
Louis e Em poi gli porgono un altro pacchetto: un favoloso paio di guantoni da portiere.
E poi c’è un altro piccolo regalino di Emma.
<< Cosa’ Un altro regalo? >> chiede Liam.
<< Aprilo, ti piacerà >>
E’ una cornice con una foto che scattò Mary, quando Liam e Emma non stavano ancora insieme.
Ma dai loro sguardi si può intuire tutto: sono seduti sulla spiaggia e stanno ridendo.
Sono venuti benissimo in una posa così naturale.
Lui spalanca un enorme sorriso alla vista del dolce regalo e abbraccia forte Em.
<< Siediti comodo e lasciati coinvolgere, inizia il concerto! >> dice lei a Liam.
Io prendo la chitarra e attacco Live while we’re young.
Liam è felicissimo, e canta con noi.
Ognuno propone una canzone da suonare finchè Em propone Patience dei Take That
Siamo seduti in cerchio e Em è a fianco a Liam.
Attacco io e non faccio in tempo a finire la strofa che i due hanno già iniziato a baciarsi dolcemente.
Guardo Louis: con lui qualche tempo fa avevamo  stilato la classifica delle canzone più adatte per scambiarsi affetto e lui aveva sostenuto Patience.
Lou mi fa l’occhiolino.
Dopo di me attacca Zayn con la seconda strofa e guarda Kim.
Lei sembra imbarazzata, ma allo stesso tempo è bellissima, porta un vestito lilla che illumina il color miele dei suoi occhi.
Poco dopo tocca a Harry, che prende l’iniziativa e prende per mano Kim, accennando dei passi di danza.
Sono contento che siano tornati amiconi (ma non di più) come prima della scommessa.
E poi Mary interviene e la sua voce purissima mi colpisce ogni volta che canta.
Dopo di lei tocca a Kim, e quando Louis canta, fa segno a Mary di cantare con lui.
Allora lei si alza e va a sedersi in braccio a Louis.
Lui sorride, e sembra quasi che quel ragazzino si stia innamorando di lei, che dentro è già donna.
Qui la situazione è calma e distesa.
Mi dispiace solo per Kim e Zayn, lei ci è rimasta davvero male per la famosa scommessa!
Intanto la canzone finisce e solo ora la bocca di Emma si stacca da quella di Liam.
<< Auguri Liam >>  gli dice lei in un orecchio.
Poco dopo cantiamo Highschool never ends tutti insieme e, come sempre, mi stupisco del favoloso mix di voci che viene. E’ davvero bellissimo.
 
KIM’S POV
Abbiamo finito di cantare e ora... Balliamo!
Cerco di controllare Zayn con lo sguardo e noto che si sta allontanando un po’ e va verso la piscina.
Mi sembra il momento adatto per andare a chiarire con lui.
We found love di Rihanna è a palla e vedo che Liam è impegnato a ballare con Emma, e Niall con Lydia. Louis e Mary sono insieme seduti a un tavolino del bar a chiacchierare, ma non riesco a trovare Harry.
Lo cerco un po’ con lo sguardo tra la folla e alla fine lo vedo che viene verso di me.
I tacchi mi fanno male ai piedi allora li tolgo, e Harry mi fa l’occhiolino per attirare la mia attenzione.
<< Senti Kim ci ho pensato molto e non ti imagini nemeno ciò che sto per dirti >> mi dice guardandomi negli occhi.
Com’è affascinante.
<< Dimmi Hazza >> gli rispondo.
<< Rimettiti con Zayn, Kim! Non ti ho mai vista così felice come quando eri con lui >> dice.
Sorrido involontariamente.
<< Vieni qua Styles >> e lo abbraccio stretto.
<< Kim, tu sei la mia migliore amica e voglio tutto il bene per te >>
<< Grazie mille Harry >> dico commossa
<< Dai, che ci fai ancora qui? >> mi chiede indicando la piscina, allora gli sorido e gli volto le spalle, andando a raggiungere Zayn.
Ha appena spento la sigaretta e sta tornando verso la pista da ballo.
<< Heilà >> mi dice
<< Ti va se parliamo un po’? >>
Annuisce.
<< ok, senti Zayn, io non ce la faccio più a fare l’offesa con te e mi manchi tanto. Sei stato cretino a fare quella scommessa e ti prego non fare più niente del genere: non si gioca coi sentimenti >> gli dico tutto d’un fiato.
Ora che gliel’ho detto mi sento meglio.
<< Scusami Kim, non sai quanto mi sei mancata >>
Mi abbraccia.
Chiudo gli occhi e sento sincerità nella sua voce.
Cerco di godermi il calore delle sue braccia che mi è tanto mancato in questo periodo.
<< Promettimi che non lo farai più >> gli dico
<< Promesso >> mi risponde sussurrando.
Poi sorridendo mi guarda negli occhi, mi prende in braccio, e prima che io possa realizzare ciò che sta facendo, mi butta in acqua.
<< Idiota! >> gli urlo.
Ma non mi sente, perchè si è buttato anche lui.
<< Posso farmi perdonare? >> mi chiede tutto fradicio.
<< Per la scommessa o per avermi buttata in acqua? >> chiedo ridendo.
<< Per tutte due le cose >>
Siamo immersi in acqua fino alla vita e siamo tutti bagnati.
<< Scusami, mi sono sentito una merda, ma l’ho fatto perchè troppo innamorato di te per pensare di dividerti con qualcun altro >>
Se continua a fissarmi con i suoi occhi cangianti giuro che mi sciolgo.
<< E lo sono ancora >> mi dice.
Non so se l’ho sentito perchè era quello che volevo che dicesse, oppure l’ha detto davvero; ma poco importa, lo abbraccio e gli stampo un bacio sulla guancia, ma vicino alla bocca.
Lui mi tiene stretta e mi fissa ancora negli occhi finchè i nostri volti non si sfiorano e lui inizia a baciarmi.
<< Zayn, io sono davvero innamorata >> gli dico
<< Anche io. Non ti deluderò, te lo prometto >>
E poi boh, esce dalla piscina e sembra  che se ne stia andando lasciandomi qui sola, in piacian, bagnata come un’idiota.
Invece prende la rincorsa e si tuffa.
Ridiamo come matti.
<< Amo la tua risata >> gli dico
<< Grazie di tutto Kim >> mi risponde.
<< Yeah buddieeeee >> urla Niall correndo verso l’acqua.
Si butta.
Poco dopo ci raggiungono anche gli altri.
C’è Let me love you di Ne Yo e io e Zayn ci guardiamo come ebeti, e sorridiamo.
Il diciannovesimo di Liam è bellissimo, e quegli occhi che contengono un oceano di Zayn mi guardano felici.
Sento un brivido percorrermi la schiena.
Malik mi ha stretto la vita.
Allora mi volto verso di lui.
Mi fissa negli occhi.
Poi io mi avvicino al suo viso, e lui mi mordicchia le labbra lentamente.
<< Sai essere dolcissimo >> gli dico
Lui non risponde ma continua a guardarmi, e mi prende una mano.
E’ uno di quei momenti indimenticabili dove basta uno sguardo per trasmettersi milioni di emozioni.
<< Hai degli occhi bellissimi >> mi dice.
Lo abbraccio.
Mi accarezza i capelli con le sue mani bellissime e appoggia la sua guancia alla mia.
Sento il solletico della sua barba e poi il mio odore preferito: il suo. 
 

Angolo autrice :)
Ciao a tutti!
Come ve la passate?
 Avete visto che brava, ho aggiornato prestissimo!
D’altronde era dalle nove di stamani che studiavo quindi ho deciso di fare una pausa :)
Che ve ne pare del capitolo?
E’ dolce, vero?
Mi fate sapere che ne pensate della storia?
Grazie a tutte per seguirla e recensirla!
Un bacione,
C.

 

Young friends who are just trying to reach success

EMMA’S POV
Finalmente è suonata la campana che segna la fine del primo giorno di scuola.
Pensavo fosse molto più traumatico: invece sono stata felice in un certo modo di tornare a scuola e di rivedere alcuni compagni.
Eppure nonostante io adori Kim e Harry, gli altri miei compagni di classe non sono un granchè: è pieno di oche che si credono divine e in realtà sono molto infantili.
All’intervallo sono andata con Kim e Harry a trovare Lou, Mary e Zayn e ci siamo persi nel ricordo di un’estate meravigliosa.
Tra Kim e Harry scendo le scale per uscire dalla scuola.
Non riesco a pensare altro se non all’estate passata e ai miei amici.
Tra pochi giorni Niall inizierà l’università e andrà alla stessa di Liam, trasferendosi per quest’anno dall’Irlanda all’Inghilterra, quindi il nostro progetto è proporre le nostre cover a qualche casa discografica.
I miei pensieri vengono interrotti perchè mi rendo conto che siamo appena usciti da scuola e che Liam e Niall sono qui in mezzo alla folla, venuti a prenderci.
Appena le mie compagne di classe oche li vedono cominciano ad additarli e a borbottare.
<< Che fighi >> dice una che proprio non sopporto.
Harry si volta e la guarda malissimo mentre io vado verso i due “fighi”.
Purtroppo per le mie compagne -sorpresa!- io sono la ragazza di Liam e quando vedono che lo raggiungo, lui  mi bacia e mi prende per mano, schiattano d’invidia e se ne vanno.
<< Emma sono così contento di vederti >> mi dice Liam con un’espressione che definirla tenera è poco.
<< A chi lo dici! >> gli rispondo accarezzandogli un braccio.
Niall mi abbraccia dolcemente con un
<< Em come stai? >> e cominciamo a parlare.
<< Siete troppo fortunati a iniziare l’università a ottobre >> fa Kim ai due.
<< Beh, intanto comunque alleno i pulcini >> risponde quel dio greco del mio ragazzo.
Mentre aspettiamo che anche Zayn esca da scuola e ci raggiunga per andare tutti a casa di Liam a pranzo, Lou si mette a parlare con Liam dell’università.
Il mio amico, come me, d’altronde, non ha la più pallida idea di cosa studiare all’università l’anno prossimo.
<< Io mi sono iscritto a medicina >> spiega Niall a Harry.
<< Forse farò anch’io ingegneria come te >> esordisce Mary rivolta a Liam.
Intanto Zayn corre verso di noi e ci abbraccia tutti, uno a uno.
<< Mi siete mancati questi due giorni che non vi ho visto >> fa Zayn rivolto a Niall e Liam.
Poi, cingendo le spalle a Kim e baciandola appassionatamente si mette in testa al gruppo.
Quindi saliamo tutti sulle nostre bici, diretti a casa Payne.
 
Non ero ancora stata a casa sua.
E’ una bella villetta, non bifamiliare come quella mia e di Louis, ma molto grande e con un bel giardino.
Suoniamo il campanello.
Ci apre Ruth, sorella maggiore di Liam.
<< Chi di voi è Emma? >>
Mi avvicino.
<< Piacere, sono io >> le dico stringendole la mano.
Mi sorride.
Sposta il suo sguardo da me a Liam; gli sorride, e torna in casa in camera sua a chiacchierare con un’amica.
Liam ci fa strada per la casa e in salotto ci dice:
<< Accampatevi pure! >>
E tutti noi posiamo borse e zaini.
Per oggi pomeriggio aspettiamo il fotografo per fare la foto di copertina del nostro album di cover.
Abbiamo deciso di scattarla nei campi vicino a casa Payne.
E questa sera resteremo tutti a dormire da lui.
Mentre siamo seduti in salotto a chiacchierare Mary prende in mano la situazione:
<< E se andassimo a cambiarci, vestirci e prepararci per la foto? >>
Abbiamo portato i vestiti nelle borse di scuola.
Quando Mr. Taylor, il fotografo, suona alla porta siamo tutti molto emozionati.
Lo abbiamo ingaggiato con i nostri soldi per una foto sola, e deve essere davvero bella.
<< Puntiamo sul sicuro >> dice arrivati alla location: in mezzo ai campi di grano.
<< Cinque in piedi e tre seduti. Mischiatevi ragazzi e ragazze >>
Noi eseguiamo i suoi ordini.
<< Tu con l’orecchino >> dice indicando Zayn << siediti davanti in mezzo a due ragazze, direi la bionda e quella con gli shorts, mentre tu >> dice e stavolta indica me
<< Stai in piedi al centro visto che hai un vestito a righe colorate. Il biondo e quello ricciolo a fianco a te. Mentre il tuo ragazzo e il marinaretto a lato >>
Come cavolo ha capito che io sto con Liam? Boh!
Ci fa provare tremila pose, specialmente a noi che siamo in piedi.
<< Eccola, questa foto è bellissima >> dice ad un certo punto.
E’ una foto molto naturale dove stiamo praticamente ridendo.
Cercherò di descrivervela:
In alto a sinistra  c’è Liam che tiene il viso di Niall, poi io che sorrido guardando Harry e poi c’è Louis che se la ride, appoggiato a una bicicletta.
Sotto (sempre da sinistra) c’è Kim che, seduta, si abbraccia le ginocchia; poi Zayn semi sdraiato che guarda in camera con occhi penetranti. E poi Mary, seduta a gambe incrociate appoggiata a Louis, che sorride solare con i capelli biondi al vento.
Sullo sfondo un cielo azzurro cosparso di tante piccole nuvolette bianche, devo dire che sembra proprio una foto surreale.
 
LIAM’S POV
E’ stato un pomeriggio bellissimo: dopo la foto abbiamo preso le bici e siamo andati alla fabbrica di gelati di cui ci aveva tanto parlato Harry e abbiamo fatto una vera scorpacciata.
Ora lentamente si fa buio e stiamo tornando verso casa mia.
Occuperemo tutto il salotto per dormire, ma ho quattro grandi materassi doppi gonfiabili!
Io e Emma, come anche Kim e Zayn vogliamo stare insieme.
Gli altri si dividono a caso.
<< Dai Mary, stai con me che di notte non mi muovo e non ti dò fastidio >> dice Louis alla bionda.
Lei guarda un attimo Harry e Niall e si convince che forse Louis ha ragione e accetta la sua proposta. Sembra soddisfatta.
L’ultimo materasso è dunque occupato da Harry e Niall.
Dopo esserci messi in pigiama vado a dare la buonanotte a mia sorella e poi torno in sala dai ragazzi.
<< Che film guardiamo? >> chiede Harry
<< Niente guerra o roba del genere >> avverte Kim.
<< Oh no! Volevo proporre un film militare >> risponde Louis dispiaciuto.
<< Qualcosa di paura? >> fa Mary.
<< Approvato! >> risponde Niall.
Allora prendo un horror che ho scaricato tanto tempo fa e non avevo ancora visto.
Lo guardiamo tutti sdraiati sui materassi dopo averli uniti e con qualche coperta addosso.
Io abbraccio stretto Emma e la ricopro di baci, io sono completamente innamorato.
Ci passiamo popcorn e patatine e ci spariamo due horror di fila.
Ogni tanto ci vuole una serata così!
<< Ora ho proprio bisogno di dormire >> fa Zayn mentre mentre spengo la luce e mi sdraio accanto a Emma.
<< Buonanotte >> mi sussurra lei.
<< Buonanotte >> le rispondo.
Mi sveglio.
Ho dormito benissimo.
Ho tenuto per tutta la notte il mio braccio destro intorno a Emma, come abbracciandola.
Davanti a me Louis e Mary sono tranquillamente sdraiati uno a fianco all’altro.
Zayn e Kim sono dolcissimi: hanno i piedi incrociati fra loro e si tengono per mano.
Ma la cosa più divertente osservare Niall e Harry: hanno buttato per terra la coperta e Harry respira affannosamente perchè è praticamente per terra, mentre Niall è sdraiato a braccia e gambe aperte sul materasso.
Emma si volta un po’ verso di me.
<<  Sei sveglio? >> mi chiede.
La bacio sulla bocca
<< Sì >>
Sbatte le palpebre assonnata.
<< Non sai quanto mi piaccia stare con te >> mi dice.
<< Lo so molto bene invece >> le rispondo.
E comincio a farle le coccole.
Lentamente si svegliano tutti e intorno alle undici andiamo in cucina a fare colazione.
 
Starei con i miei amici tutto il giorno, ma purtroppo, essendo domenica, devono studiare.
Si congedano tutti e ora sono a pranzo con mia sorella Ruth.
<< Mi piace Emma >> mi dice.
<< Sono contento! Mi trovo molto bene con lei >> le risponde.
<< Sai, non spetta certo a me farti un discorso, anche perchè te l’ha già fatto la mamma quando stavi con Martha, però volevo sempre ricordarti delle precauzioni e cose così >> mi dice con sguardo davvero imbarazzato.
Abbassa i suoi occhi azzurri e aspetta una risposta.
<< Ruth? >> le chiedo.
<< Dimmi >> mi risponde.
<< Stai bene? >> le faccio.
<< Sì, insomma, hai capito cosa voglio dire >> mi fa.
<< Ascoltami Ruth, ho diciannove anni! >>
Ma dico, sono mai andato a dirle niente sul suo ragazzo?
<< Senti, l’importante è che ci sto bene insieme, no? >> le dico.
<< Già, è un tesoro di ragazza, e poi ha dei capelli bellissimi! >>
<< Nient’altro da dire? Lei è un angelo! >> le rispondo.
<< Ah Liam come sei innamorato! >> mi fa e si alza per sparecchiare.
Poi viene verso di me e mi dà una pacca sulla schiena.
Oggi mia sorella è strana.
 
Angolo autrice :)
Ciao bella gente!!
Tutto bene?
Io non ho mai studiato così tanto in vita mia come oggi: dalle dieci di mattina alle sei di sera!
Allora ho deciso di premiarmi con una pausa e caricare un capitolo :)
Che ne dite?
Vi va di farmi sapere che ne pensate?
Grazie mille a tutti, un bacione!
C.
  
 

Summer’s ending

ZAYN’S POV
Mi sveglio con un’allegria pazzesca e un sacco di progetti in testa.
Ripenso a ieri sera e poi lentamente apro gli occhi.
Sono davvero contento che sia venuta Kim a parlarmi alla festa di Liam, io ormai ci avevo rinunciato.
Pensavo di non meritare più niente di simile.
E ora -chi l’avrebbe mai detto- ho il cuore leggerissimo.
Mi perso in pensieri assurdi, dove io e lei siamo all’altare e ci stiamo per sposare, allora mi scuoto un attimo e mi rendo conto che ho un urgente bisogno di fare colazione se no continuo a delirare!
 
E’ pomeriggio.
E’ proprio bello stare in spiaggia tutti insieme.
Però credo sia arrivato il momento di stare un po’ solo con Kimberly.
<< Ti va di fare un giro? >> le chiedo.
Oggi è ancora più bella del solito.
I suoi capelli lunghi, lisci, di quel castano scurissimo sono sciolti e si muovono al vento.
E lei mi sorride con i suoi grandi occhi color miele.
Le cingo le spalle con un braccio.
<< Zayn, ti va se parliamo un po’ di noi? >> mi chiede mentre siamo seduti su una duna.
<< Sai, io sono venuto qui varie volte a guardare il mare e a pensare a te >> le rispondo abbassando lo sguardo.
E mi ricordo di tutti i miei viaggi mentali su di lei. Sorrido ricordandoli.
<< Zayn, io penso di conoscere un bellissimo lato di te >> e gioca con le dita della mia mano sinistra.
<< Cioè? >> mi volto a guardarle il viso.
<< Tu hai una spessa scorza da duro ma dentro sei sensibile e dolce >>
Esita un attimo.
<< Direi quasi intellettuale >>
<< Sei una delle poche persone che non si fermano all’apparenza >> le rispondo.
<< All’inizio dell’estate quando speravo che sarebbe successo qualcosa tra di noi ti credevo solo un figo, ma poi... Ti ho conosciuto e mi sono innamorata di te e della tua personalità >>
<< Kim sei dolce a dirmi queste cose, sai io spesso non riesco a esternare ciò che provo per te >>
<< Sei un timidone Zayn, e mi piaci anche per questo >>
Le sorrido.
<< Sei così attraente >> mi dice lei.
<< Non sai come mi sono sentito male a sentire che avevo baciato Mary quella sera, e poi per la scommessa, eppure per la prima cosa posso solo prometterti che non alzerò più il gomito e per la seconda... >>
Ma lei mi interrompe dicendo:
<< Posso dirtela tutta? In realtà è stato bellissimo essere rapita da te, però dovevo farti capire che non era cosa da farsi, hai fatto preoccupare tutti >>
<< Scusami Kim >> e mentre sto riflettendo sulle parole più adatte per continuare a spiegare lei mi dice:
<< Non ti preoccupare, risparmia le parole, spesso si trasmettono più emozioni solo con lo sguardo >>
Allora i miei occhi le dicono Ti amo e i suoi mi rispondono Anch’io.
E mentre io mi avvicino al suo viso, lei si avvicina al mio.
Nell’istante in cui la sua bocca sfiora la mia mi accorgo che è grazie a lei se io sono cresciuto molto quest’estate.
E quando scosto i suoi capelli per baciarle il collo, il suo profumo entra dentro di me e realizzo che io non avevo mai amato nessuno in vita mia ma quello che provo per Kim è indescrivibile.
Allora ci stringiamo in un dolce abbraccio e i suoi occhi brillano.
Lei si siede in braccio a me, e guardiamo il sole tramontare.
 
Una settimana dopo
LIAM’S POV
Qui sugli spalti fa un caldo impressionante.
Mi rimbocco un po’ le maniche della camicia e Harry mi batte una mano sulla spalla:
<< Eccola! >> esclama.
Cerco Emma tra la folla di tuffatrici che, in fila indiana si dirigono verso la piattaforma.
Anche se la vedo di schiena la riconosco al volo.
Con il suo costume blu, la coda alte, e le sua gambe bellissime.
<< Ammetti che le stai guardando il culo >> mi fa Harry.
Mi scappa da ridere.
<< Io posso, è la mia ragazza! >>
Louis, seduto alla mia destra, sventola la mano cercando di attirare la sua attenzione.
Quando lei alza gli occhi i nostri sguardi si incrociano e le sorrido.
Sorride anche lei.
Sta incrociando le dita.
 
Esce dall’acqua e alza la testa.
Prima di guardare il tabellone con i risultati guarda me.
Mi sorride enigmatica, le mando un bacio con la mano e Niall le fa segno con il pollice alzato; allora lei si volta e aspetta il responso dei giudici.
E’ prima in classifica.
Sono veramente, se lo merita, si è impegnata moltissimo per questo risultato regionale.
<< Ho capito che vorresti spogliarla, ma contieniti! >> dice Harry all’improvviso.
Lo guardo per un attimo interdetto.
<< Cosa? >>
<< No niente Liam, volevo vedere come reagivi, se tipo ti accorgevi del filo di bava che ti esce dalla bocca >>
Mi passo velocemente la mano sulle labbra.
Harry scoppia a ridere.
<< Allora ci sei cascato davvero >> e non smette di ridere.
<< Non hai nessun filo di bava, però ti ho sorpreso in pensieri sporchi, eh? >>
Harry è forte. Pensa sempre che io pensi a quello.
E lui pensa sempre a quello.
Beh, insomma, avete capito.
<< Scommetto che stasera starà da te >> continua a punzecchiarmi.
<< Certo, dobbiamo pur festeggiare la sua vittoria >> rispondo.
<< Com’è a letto? >> mi chiede a bruciapelo.
<< Cosa? >> chiedo allarmato.
Harry ripete la domanda.
<< Tanto per sapere, non che mi interessi >> fa poi.
Come volevasi dimostrare; Harry pensa solo a quello.
Intanto Emma è sul podio, le stanno infilando la medaglia al collo e stanno scattandole delle foto.
Lo sguardo di Harry è curioso.
<< E’... wow >> rispondo imbarazzato.
Harry sorride:
<< Come pensavo >>
Zayn si inserisce nella conversazione:
<< Di che parlate? >>
Harry risponde all’istante.
<< Ma per questa sera dovrai controllare i tuoi istinti sessuali Liam >> fa Niall.
Sono scioccato da questi discorsi.
<< Che? >> chiedo sconvolto.
<< Ha le sue cose >>
Ci metto un po’ a collegare le due frasi strane.
<< Dai, non restarci troppo male, potete fare domani >> mi fa pat-pat sulla spalla Harry, che crede che io sia seriamente dispiaciuto.
Sorrido per l’ingenuità del mio amico.
Io non sto con Emma solo per quella cosa.
<< Niall, ma tu come cavolo lo sai? >> chiedo scandalizzato all’improvviso.
Il mio amico biondo scoppia a ridere.
<< Tranquillo, solo dai pantaloncini che portava in allenamento! >> mi fa, come per scusarsi.
<< Ta-dah vuol dire che le hai guardato il culo!” >> esclama Harry.
<< Come si fa  a non farlo qui in piscina? >> risponde Niall.
<< Beh, in effetti te la sei scelta bene, eh? >> mi fa Louis.
<< Emma è proprio una bella ragazza >>
<< Già >>  sorrido soddisfatto.
Poi sento uno sbuffo provenire da dietro, mi volto, ma non è Zayn: è Kim che con voce sconsolata fa a Mary:
<< Sono proprio ragazzi >>
 
Angolo autrice :)
Hey bellezze!
Eccomi qua!
Con un capitolo un po’ scemo, ma davvero i discorsi che fanno i ragazzi quando credono di non essere sentiti sono... alquanto imbarazzanti XD
Comunque: vi è piaciuto?
Che ne pensate?
Dal prossimo capitolo i ragazzi torneranno in città e ci saranno moltissime novità!
Mi fate sapere che ne pensate della storia?
Grazie mille a tutti,
un bacio,
C.
 
  
 

Wishes come true

MARY’S POV
Non pensavo che alla fine l’avremmo fatto davvero, invece ho contattato il mio insegnante di canto per informarmi su un eventuale contratto discografico per il gruppo nato quest’estate.
Senza pensarci un attimo mi ha detto di prenotare una giornata in studio d’incisione, l’ho fatto prontamente, e ora siamo tutti qui.
Io, Harry  e Emma abbiamo già inciso varie volte con il gruppo della scuola che, per intenderci, fa molto Glee Club.
Gli altri invece no, e sono molto emozionati.
Oltre alle nostre cinque cover dobbiamo cantare anche una canzone da solista a testa.
Abbiamo preparato tutte le basi e siamo carichi, nonostante siano le otto di mattina di domenica.
Oggi riusciremo solo ad impostare  il lavoro, dovremo lavorare sodo.
Niall e Liam hanno anche le chitarre, possiamo incominciare.
Questa è la lista di canzoni da solisti:
 

1. Liam Payne: Torn-Natalie Imbruglia

2. Louis Tomlinson: Here there Delilah- Plain White t’s

3. Zayn Malik: Granade- Bruno Mars

4. Niall Horan: The A Team- Ed Sheeran

5. Harry Styles: Hey soul sister- Train

6. Mary Princeton: Someone like you- Adele

7. Kimberly Brown: We are never ever ever getting back together- Taylor Swift

8. Emma Foster: Total Eclypse of the heart- Bonny Tyler

 

 Sono le sei di sera e oggi abbiamo inciso tutti i pezzi da solisti.
Ci stiamo aiutando per eventuali armonizzazioni e seconde voci.
<< Mary mi dai una mano nel mio pezzo? Ho bisogno di una voce alta e sottile per la parte:
A thousand miles seems pretty far
But they've got planes and trains and cars
I'd walk to you if I had no other way
Our friends would all make fun of us
and we'll just laugh along because we know
That none of them have felt this way
Delilah I can promise you
That by the time we get through
The world will never ever be the same
And you're to blame >> mi chiede Louis sorridendo.
Questo lavoro è bello perchè per la prima volta possiamo decidere noi cosa e come cantare.
Certo, dalla scelta dipenderà il nostro futuro, ma siamo tutti ottimisti.
<< Certo >> gli rispondo e lo raggiungo in sala.
Siamo stanchissimi, io ho appena finito di incidere Someone like you, ma lo seguo subito e lui mi indica con aiuto dell’arrangiatore il punto esatto da cantare.
Lo provo molte volte, ma sono stanca, e non mi viene espressivo a sufficienza.
<< Scusami Lou, ho dato l’anima a cantare Adele! >> gli dico con timidezza, sono triste di non riuscire ad aiutarlo.
<< Forse se anzichè provare sulla voce registrata di Louis cantaste insieme l’effetto sarebbe più naturale >> mi fa notare Zayn, dopo una lunga pausa di riflessione.
Benedetto Zayn!
Ci viene benissimo.
Non c’è nemmeno bisogno di incidere un’altra pista per dare più corpo alla mia voce: l’abbinamento tra il mio timbro e quello di Louis è favoloso.
 
Esco dagli spogliatoi della scuola di danza, sì io faccio hip hop, e mi sembra di scorgerlo appena fuori, nel cortile.
No, non devo esagerare con la fissazione che ho per Louis che, devo dire la verità, non mi è mai passata. No riesco proprio a capirlo, ma io sono innamorata di lui da ormai tre anni.
<< Come stai? >> chiede qualcuno.
Mi riscuoto dai miei pensieri e realizzo che Tomlinson è davvero qui a fianco a mee mi sta parlando.
<< Ciao che ci fai qui? >> gli chiedo.
<< Mi sembra ovvio, sono venuto a prenderti a danza! >> mi risponde.
Mi sfugge qualcosa.
<< Perchè? >>
Magari gli piaccio, no, sarebbe troppo bello.
Infatti un motivo vero c’è:
<< Andiamo insieme in studio d’incisione? Vorrei farti sentire come sono venuti alla fine i pezzi da solisti. Gli altri sono già là e ho pensato di farti una sorpresa e venirti a prendere. Ti spiace? >> mi chiede.
<< No, anzi >> dico.
Mi cinge le spalle.
<< Ti va una crepe? >> mi propone.
<< Ci sto >> e sorrido.
<< Ascolta, mi chiedevo se avevi studiato chimica per domani >> dice con esitazione.
Mi prende in giro?
Io sono negata per la chimica.
Esito a rispondere.
<< Così, perchè se ti va una mano, a me farebbe molto piacere aiutarti >> prosegue.
I suoi occhi azzurri mi fissano incerti e la sua bocca sorride e mi guarda.
L’ha detto davvero?
<< Certo che mi va >> rispondo
Raggiungiamo gli altri in sala s’incisione e mezz’ora dopo io e Louis siamo a casa, dopo aver mangiato una favolosa crepe alla nutella in un bistrot molto chic, per la prima volta soli io e lui.
<< Siediti pure, io vado a prendere il libro >> mi dice indicandomi il divano.
E poi, come se fosse nato per farlo, mi spiega chimica con una bravura tale che capisco molte cose e in fretta.
<< Ma sei fantastico! >> esclamo.
<< Che dici? Tu sei bravissima >> mi risponde.
<< Grazie, sei stato gentilissimo >> gli dico mentre mi avvio verso la porta di casa.
<< Non ti preoccupare, se hai bisogno fammi sapere. A proposito, ti va domani di uscire a pranzo, dopo scuola? >> mi chiede.
<< Wow certo! Grazie mille >> gli rispondo.
<< Allora a domani >> mi dice.
Gli faccio ciao ciao con la mano.
Nell’emozione e agitazione più totale mi sono pure dimenticata di chiedergli dove andremo domani a pranzo.
Cammino lungo il viale con gli auricolari nelle orecchie e mi sento leggerissima.
Riuscirò domani a sopravvivere a un altro momento sola io e lui o il mio cuore mi inghiottirà prima?
 
Angolo autrice :)
Saaaaaalve!
Hey come ve la passate?
Avete sentito?
L’uno i ragazzi verrano a milano!!!!!!!!
Chi di voi è superagitata?!
Io sono iperfelice, spero di riuscire finalmente a incontrarli :’)
Spero :3
E voi?
Fatemi sapere!
A proposito, che ne dite del capitolo?
Lo so che è un po’ breve ma vi prometto che il prossimo è carichissimo di sorprese!
Che ne dite di Louis che invita Mary a uscire?
Let me know... :D
Bacioni  a tutte e grazie di ogni recensione che lasciate!
C. <3
 


  



  
 

 Your love is in the air
 
MARY’S POV
<< Dai, mangia qualcosa, non puoi continuare così >> esclama mia mamma durante la cena.
Non ci riesco, in questo periodo è come se avessi una sensazione strana allo stomaco che non mi passa più.
E poi oggi è ancora peggio, ho pure le mie cose e ho mal di testa.
Mi trascino in camera mia con mio fratello dietro che imita la mia camminata strascicata.
<< Dylan, facendo così non mi aiuti affatto >> dico secca voltandomi verso di lui.
Lui sta ridendo ma si interrompe subito appena vede che lo guardo male.
<< Scusami Mary >> mi risponde abbassando la testa.
Mi dispiace di averlo rimproverato così amaramente.
Lo prendo in braccio anche se otto anni di bambino non sono proprio senza peso e gli dò un bacio sulla testa.
<< Ti voglio bene >> gli sussurro.
Io entro nella mia camera e il mio fratellino nella sua.
Mi sdraio sul mio letto e chiamo Kim.
Faccio dondolare le gambe avanti e indietro aspettando che risponda.
Ho bisogno di una bella chiacchierata.
Risponde.
Le racconto come sto e lei mi risponde allo stesso modo di Em oggi a scuola:
che sono innamorata.
Ed è vero: da quando Louis ha incominciato adinteressarsi a me mi sento sempre più strana.
Suona il cellulare.
No, è solo un messaggio.
E’ Lou che mi scrive:
<< Mary come stai? Posso passarti a prendere a casa così facciamo un giro? >>
In effetti è un sabat sera e io sono raggomitolata sul letto a casa che soffro perchè il ragazzo di cui sono da sempre innamorata mi degna di uno sguardo.
<< Va bene, ti aspetto >> gli rispondo.
Scatto su dal letto e corro verso la sala.
<< A me il telefono! >> urlo e mio fratello, intimorito esce dalla sua stanza e me lo porge.
Compongo il numero di Kim e la chiamo nuovamente.
<< Mi passa a prendere tra poco per stare insieme stasera >> dico tutto d’un fiato esaltata.
Allora lei prende in mano la situazione e mi dice come devo vestirmi, truccarmi e pettinarmi.
Riattacco il telefono e vado a prepararmi.
Manca poco all’ora dell’appuntamento, allora chiamo Em perchè mi tranquillizzi un po’.
Lei, senza sapere la domanda, avendo già sentito Kim, sa già tutto e mi infonde coraggio.
Suonano alla porta.
<< Ora vado, ciao Em >> dico nel telefono.
<< Fai come se fossi lì con te, fai colpo Mary! >> mi risponde.
Mi precipito all’ingresso e apro la porta di casa.
Fortuna che la mia famiglia è in salotto, perchè lui è lì, più bello che mai, in piedi davanti a me con un mazzo di rose rosse  in mano.
Sorridendo me lo porge.
Divento bordeaux.
Corro a metterlo in un vaso in cucina, con lui dietro di me, e poi usciamo.
<< Grazie Louis, sei dolcissimo! >> gli dico.
Mi prende sotto braccio.
Un brivido strano mi percorre tutto il corpo e il cuore comincia a battermi fortissimo.
<< Hai proprio una bella casa >> mi fa.
<< Cosa facciamo? >> chiedo sorridendo.
<< Pensavo ad un cocktail >> risponde.
Gli sorrido ancora di più.
Lo so, sembro un’ebete ma non mi viene nulla da dire.
<< Va bene >> gli rispondo.
Mi porta nel mio locale preferito.
Mi prende per mano.
Ora siamo nel mezzo della folla., sotto i riflettori e balliamo.
Dopo un po’ ci fermiamo.
Lo guardo negli  occhi.
Vedo i suoi capelli lisci intorno al viso e gli occhioni azzurri meravigliosi.
Mi perdo a immaginarci fidanzati.
Non vorrei distogliere lo sguardo, vorrei stare così a guardarlo senza dire niente, all’infinito.
D’altronde devo recuperare tutto il periodo che gli andavo dietro e lui on si curava di me; allora non potevo fissarlo così a lungo, sfiorare la sua mano.
E’ così bello.
<< Sei proprio bella Mary >> mi dice, e per poco non mi si ferma il cuore.
<< Tu di più >> rispondo.
Mi offre un cosmopolitan al bar e poi mi invita a ballare.
E’ scioltissimo, non l’avevo mai visto così a suo agio come ora.
E intorno alle tre usciamo e mi riaccompagna a casa.
<< Ci vediamo lunedì a scuola, grazie è stato molto bello stare con te questa sera >> mi fa.
<< A chi lo dici. Grazie Louis >> lo saluto timidamente.
E solo quando entro in casa mi rendo conto che per me si è addirittura messo una camicia bianca.
 
Camminare di domenica mattina nel parco con Louis è una cosa favolosa.
Mi tiene per mano, mi parla dolcemente.
Ora ci stiamo avviando in studio di registrazione.
L’appuntamento con gli altri sarebbe alle tre, ma lui mi ha proposto di andare lì un po’ prima, per provare insieme  io e lui.
Entriamo e Paul, l’arrangiatore, ci accoglie.
Nella sala d’incisione appena entrati vediamo Zayn e Kim.
<< Hey ragazzi >> ci fa Zayn.
<< Abbiamo avuto tutti la stessa idea di arrivare prima >> dice Kim.
In quell’istante vedo una pila di fogli che cammina, e scorgo che dietro c’è Harry che li trasporta.
E’ tutto rosso in viso, ha i ricci scompigliati e ha tipo venti chili di spartiti e testi di canzoni in mano.
Ha il classico aspetto del musicista.
<< Sto facendo le parti! >> esclama entusiasta.
<< E noi le proviamo. Gli altri sono di là per gli arrangiamenti >> spiega Kim felice.
<< Vado di là a vedere se hanno bisogno di me al piano >> dico loro.
Louis mi manda un bacio con la mano.
Gli sorrido, complice.
Ed ecco che vengo accolta in una stanza ancora più disordinata.
Ci sono fogli ovunque, ma la cosa più bella è il quadretto: Niall e Liam alla chitarra che si alternano a suonare cantando, e Em che prende nota di tutte le armonizzazioni scrivendo fitto fitto su uno spartito.
Ogni tanto lei li ferma e prova a cantarci sopra.
Stanno lavorando come matti e sono molto felici di avermi al piano.
Mi siedo sullo sgabello e Niall mi fa:
<< Come va con Lou? Non vi siete ancora sposati? >>
Mi viene da ridere.
<< Scemo! >> gli dico e continuo:
<< Mi trovo bene a uscire con lui >>
<< E’ strainnamorato, ne abbiamo parlato molto >> mi dice Emma.
Quando si farla di lui sono euforica e sorrido a tal punto che mi esce la fossetta.
<< Allora venite che facciamo Forever young? >> sentiamo urlare Zayn.
Intanto Harry viene di qua tutto trafelato e ci distribuisce i fogli con le parti decise la volta scorsa.
Ci infiliamo le cuffie e cominciamo.
 
 
LOUIS’ POV
Riascoltiamo il risultato.
Sono circa le sei di sera e abbiamo lavorato sodo per Forever young.
Sono senza parole a risentirla.
<< Figata >> è l’unico commento di Niall.
<< Simple but effective >> risponde Kim con un sorriso.
Zayn prende una ciocca dei suoi capelli e incomincia a giocarci.
<< Sono a pezzi >> fa Liam, che tiene Emma in braccio, mentre lei cerca di fare una treccia con i capelli corti di Niall. Harry ride come suo solito e Kim fa un po’ di foto col cellulare.
<< A chi lo dici >> esclama Mary.
Ci credo!
Lei ha inciso un’altra pista di ritornelli.
<< Vado a prendere una bottiglietta d’acqua >> e va di là nell’area relax.
Sono tutti qui a scambiarsi impressioni, vado da Mary.
Lei mi piace un casino.
E’ seduta sul divano e beve dell’acqua, tranquilla.
I suoi capelli biondi sembrano sempre più morbidi e mi chiamano.
La raggiungo e sorrido.
Sorride anche lei.
Il suo viso ovale con grandi occhi neri e qualche lentiggine sul naso mi osservano.
<< Louis >> mi dice Mary.
E mi siedo accanto a lei.
Mi avvicino al suo viso -lei mi guarda curiosa- finchè la mia bocca non aderisce alla sua.
Per un attimo indugia, le sue labbra sono strette.
Ma poi si apre in un bacio buonissimo.
Finalmente la mia e la sua lingua possono parlarsi in un altro modo.
Da rigida si lascia andare e mi toglie quasi il respiro.
Sento la sua bocca e i suoi denti, ed è un momento bellissimo.
<< Avrei dovuto farlo molto tempo fa >> le dico sorridendo, tra un bacio e l’altro.
Lei mi guarda felice, le brillano gli occhi, è un po’ rossa in viso.
Si morde le labbra, come per sentire ancora il mio sapore.
<< Sei diventato grande Louis >>
Mi guarda entusiasta.
Non riesco a nascondere un sorriso.
Con la sua mano bianca mi scosta i capelli dal viso.
E io la guardo e realizzo come sia stato difficile aspettarmi tutto questo tempo.
La abbraccio.
Siamo più o meno sdraiati sul divano.
Sento il suo corpo e il mio, uniti.
Riprendo a baciarla.
E poi ci alziamo in piedi.
La stringo a me, tenendola per mano e la guardo.
Porta la maglietta che abbiamo comprato insieme sabato pomeriggio.
E inaspettatamente, mentre ci guardiamo negli occhi, lei scoppia a ridere, e coinvolge pure me.
Non riesco a smettere.
<< Ci credi? E’ successo veramente >> dice lei.
<< Ti amo Mary >> le rispondo, ma stavolta seriamente.
<< Sai è da anni che so che soffri il solletico e non ho mai provato che fosse vero? >> mi dice all’improvviso.
Non realizzo ciò che mi ha detto finchè non incomincia a farmi il solletico.
Glielo faccio anch’io.
Ma lei è più veloce.
Finalmente riesco  ascappare.
 Ma lei veloce mi insegue.
<< Tregua? >> chiedo.
<< Ok >> risponde.
La stringo in un abbraccio e questa volta le nostre labbra si aprono subito.
Stacco dolcemente la bocca dal suo viso.
<< E se ci prendessimo un gelato? >> le propongo.
<< Ragazzi, noi andiamo a fare merenda >> urla lei agli altri che sono ancora di là e non ci vedono.
Mi prende la mano.
Usciamo dallo studio di Pau, scendiamo le scale saltando i gradini e poi, arrivati giù ci troviamo davanti all’enorme parco.
Mi tolgo le scarpe e lei fa lo stesso.
<< Posso avere l’onore? >> le dico porgendole la mano.
<< Sì >> risponde lei, mi prende la mano e ci mettiamo a correre nel prato.
 
 
Angolo autrice :)
Ma ciao a tutti!!!
Come state?
Avete visto che velocità ad aggiornare?
E che capitolo ricco di avvenimenti?!
Cosa ne pensate di Mary e Louis?
Dai dai dai, fatemi sapere che ne pensate con una bella recensione, please!
Volevo dirvi che questa ff è quasi finita: ci sarà un altro capitolo e poi l’epilogo...
Ma.... rullo di tamburi...
Ho già pronto il seguito!
Quindi seguite le mie storie perchè, appena finita questa ff, pubblicherò l’inizio del seguito, che farà parte della stessa serie!
Si parlerà della carriera dei ragazzi e ci saranno tanti avvenimenti intriganti!
Vi spoilero qualcosa:
Zayn tradisce Kim ma... Ci saranno molti sviluppi!
Emma e Liam ce la faranno nonostante Danielle, che causerà dei problemi alla coppia...
Mary passerà attraverso un periodo molto difficile...
E ci saranno un sacco di inciuci per Niall e Harry!
Ok, non posso spoilerarvi tutto!
Un megabacio a tutti <3
C.
p.s. Mi lasciate tante belle recensioni? Grazie :’)
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
 

Stereohearts- Last Chapter

HARRY’S POV
 Eccoci qua tutti insieme per incidere la nostra seconda cover: dopo Forever Young ecco Stereohearts!
E’ una canzone che mi piace un sacco.
Abbiamo il testo su un leggio e siamo tutti in piedi intorno.
La proviamo in tutti i modi possibili.
<< Dai Niall, canta tu la prima strofa da solista che sei una bomba! >> propone Kim.
Allora lei mi afferra la mano e mi fa:
<< Balliamo? >>
Mentre Niall prova ci mettiamo tutti a ballare, con le cuffie addosso, facendo un sacco di rumore nel microfono.
Niall scoppia a ridere e fa:
<< Andate almeno al di là dal vetro, da Paul, così non vi si sente nel microfono! >>
E fu così che inventò il Metodo Horan, ovvero incidere fissando i ragazzi che ballano oltre il vetro, per avere una voce più squillante e allegra, e in modo che anche ripetere un pezzo molte volte non risulti noioso.
Siamo tutti scatenati e facciamo morir dal ridere Niall.
Emma e Louis ballano come se fosse un twist. Poi arriva Liam e fa fare a Em una giravolta stupenda.
Io e Mary ci divertiamo un sacco: anche se c’è Niall che canta Stereohearts dall’altra parte del vetro, lei si porta avanti per la canzone successiva e interpreta Domino di Jessie J.
Fa tutte le facce come se fosse sul palco e la raggiungo e balliamo insieme.
Poi Niall posa le sue cuffie sul leggio e ci raggiunge nella sala di fronte.
<< Vi adoro ragazzi, è fantastico lavorare così! >> e abbraccia Kim, la prima che gli capita a tiro.
Ora ci uniamo tutti per cantare la frase successiva.
Louis tiene una mano sulla spalla di Mary e lei oggi è strafelice. E nella voce questo si sente in una potenza assurda.
Lei e Louis sono fantastici, non li avevo mai visti così felici come ora.
Sono molto contento per loro.
Lei è davvero una grande amica per me, specialmente dopo esserci conosciuti più a fondo durante la breve storia di quest’estate; e lui è un ragazzo simpaticissimo.
Si meritano tutto questo!
Però forse sono un po’ geloso... Di tutte le coppiette innamorate che si vedono in giro... Già qui nel gruppo Zayn sta con Kim, Emma con Liam e Louis con Mary... Mentre molti pensano che a me non interessano i rapporti duraturi e mi soprannominano “sciupafemmine”. D’altronde non è colpa mia se sono di gusti difficili e non ho ancora trovato una ragazza adatta a me.
Mentre mi perdo in questi strani pensieri Zayn, Liam e Louis si alternano nella parte rap.
Ed ecco le voci delle tre ragazze insieme alla mia per il ritornello successivo.
Devo dire che siamo davvero una squadra noi otto!
E gli “oh oh oh” fatti da Liam, Em, Niall e Kim sono davvero potenti.
Questa versione di Stereohearts sta venendo proprio una figata!
Chissà se mai qualcuno produrrà il nostro disco?
 
Stasera siamo andati tutti insieme in discoteca a ballare.
E indovinate che canzone hanno messo?
Domino di Jessie J!
E Mary e Lou sono esaltatissimi: ballano tutta la sera in mezzo alla pista.
Zayn e Kim preferiscono scambiarsi affetto sulla terrazza con un cocktail.
Emma e Liam invece ballano sulla terrazza.
Che poi questo locale è strafigo: c’è una terrazza enorme, con dei piccoli lumini romantici per illuminarla un po’, ed è arrredata con poltroncine di vimini. E’ molto carino qui.
Ma constato con Niall che ci sono solo coppiette quindi decidiamo di rientrare nel locale vero e proprio.
Io e lui abbiamo questo patto segreto: andiamo spesso a ballare insieme e dobbiamo trovarci una ragazza entro mezzanotte.
Siamo ancora in tempo.
<< Ciao bella, ti andrebbe di ballare? >> chiede il mio amico biondo a una bella mora dagli occhi azzurrissimi.
Gli faccio l’occhiolino, spero faccia centro!
Chissà com’è che quando usciamo tutti insieme sono sempre l’ultimo a trovare una ragazza con cui ballare.
Ma all’improvviso scorgo la figura esile di Diane che mi si sta avvicinando.
<< Ciao Harry >> mi fa.
E stranamente è sola, non è circondata da una marea di amiche urlanti.
Ho sempre avuto un debole per lei.
In realtà non la conosco, ma la trovo terribilmente attraente, è bassina e minuta, forse però un po’ troppo magra, ma nonostante ciò va in giro a testa alta mostrando il suo sorridente visino allungato.
Frequentava la nostra scuola ma ha un anno più di me e si è appena diplomata.
<< Ciao, com’è andata l’estate? >> le chiedo e sorrido.
Mi sento avvampare.
<< Tutto bene, ma mi mancherà il liceo >> mi fa.
<< Cos’hai deciso di studiare ora? >>
<< Relazioni internazionali >> mi dice.
<< Cavoli, è difficile! >> le dico guardando i suoi occhi e capelli castani nella perfezione di quel visino sorridente.
Nonostante molte ragazze della scuola mi chiedano di uscire, lei non lo ha fatto mai.
<< Sei qui da sola? >> le faccio.
<< No, sono con un po’ di amiche e quel polentone di James, ma lui non vuole ballare. Ti andrebbe di ballare con me? >> mi chiede con estrema naturalezza e simpatia.
Ma quanto è perfetta?!
<< E me lo chiedi anche? >> dico porgendole la mano.
Balliamo un po’ sotto i riflettori e quando sento che c’è feeling le chiedo:
<< James è il tuo ragazzo? >>
<< Non penso lo sarà ancora per molto >> mi risponde e mi strizza l’occhio.
Ha le idee chiare la ragazza!
E’ tardi, abbiamo passato una bellissima serata insieme.
<< Mi dai il tuo numero? >> le chiedo.
<< Sì dai, restiamo in contatto! >> mi fa, mi dà il numero e se ne va.
Oddio.
Mi frullano in testa milioni di immagini.
Sono a dir poco esaltato.
Continuo a ballare in mezzo alla pista da solo come un idiota finchè Louis e Mary non si uniscono a me.
Poi ci raggiungono anche Niall e la sua nuova fiamma.
Non potete minimamente immaginare quanto mi batta forte il cuore.
Diane mi ha fatto girare la testa, letteralmente!
 
Angolo autrice :)
Ciao a tutti!
Innanzitutto grazie a tutti coloro che mi lasciano una recensione o mettono questa storia tra le preferite, scelte o ricordate :)
Ma soprattutto vorrei un attimo di NOOOOOOO collettivo, perchè questo era l’ultimo capitolo vero e proprio di questa storia!
Ci sarà ancora un epilogo, molto simple but effective, che spero vi piacerà!
Nonostante tutto ci tengo a ribadire che ho già il seguito di questa ff pronto, e che quindi lo troverete :)
E sarà ricco di sorprese!
Comunque passiamo a cose serie: che ne dite di questo capitolo?
C’è qualcuna di voi che ha esperienze nel campo delle registrazioni di canzoni?
Perchè io da piccola l’ho fatto molte volte e per questo sono molto affezionata ai capitoli in cui ne parlo; a voi piacciono?
Ok, ora vi lascio, fatemi sapere cosa ne pensate di Diane :D
Dipende da voi se Harry ci combinerà qualcosa insieme!
Su ora vi lascio sennò l’angolo autrice diventa un mega-angolo XD
Bacionissimi,
C. <3
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
 

Epilogo
 
EMMA’S POV
 Ne è passato di tempo da quei baci che mi ha dato Louis nel parco, in quella calda giornata, stesi su una coperta, lo scorso luglio.
Allora era ancora un ragazzino con occhioni azzurri e caschetto, e tutte le insicurezze e l’impulsività di un timido adolescente.
Ora è un uomo.
E non per il nuovo taglio di capelli.
Eppure mi mancherà quel ragazzino col viso da angelo con i capelli lisci intorno al viso.
O forse no.
Perchè lui è e sarà sempre Louis Tomlinson.
I suoi baci sulla mia fronte sono gli stessi, e lui è sempre il mio vicino di casa nonchè migliore amico.
Solo che ora è grande; un’estate ci ha cambiati e lo ha cambiato molto.
Finalmente ha aperto il suo cuore a Mary, quel tesoro di ragazza, che ha avuto la pazienza di aspettarlo per anni.
 
Poso la penna sul comodino, appoggio il mio diario sulla sedia, spengo la luce e chiudo gli occhi.
Mentre cerco di svuotare la mia testa dai tanti pensieri che mi frullano nella mente in questo periodo, suona il campanello.
Allora in pigiama mi oriento a fatica per casa per andare ad aprire la porta.
Lou è in piedi, in pigiama anche lui, davanti a me.
<< Non riesco a dormire. Posso stare qui con te? >>
Lo abbraccio.
Lui mi stringe a sè più forte che mai.
Mi bacia la fronte, mi accarezza una guancia con tenerezza.
<< Ti amo di bene >> mi sussurra all’orecchio.
<< Anch’io, idiota >> gli rispondo e quell’uomo meraviglioso che è diventato mi solleva con un abbraccio guardandomi negli occhi.
Mi posa a terra.
Mi segue in camera e si sdraia nel letto accanto al mio e mi dice:
<< Grazie di tutto Em >>
Sento il suo odore.
Mi fa un effetto strano.
Non ho sonno.
<< Ti va un succo d’ananas? >> chiedo.
Mi sorride, si alza e lo seguo in cucina.
Ma chi sarei io senza di lui?
 
FINE.
 
Angolo autrice :)
Dopo tanti mesi di capitoli questa storia è finita.
Credete di esservi liberate di me, della storia e dei personaggi???
E invece no!!!
Ecco già pubblicato il seguito della fanfiction!
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1358621&i=1
E’ la prosecuzione di questa: troverete tantissimi avvenimenti!
Non siete ancora passate?
Vi aspetto! :)
 
Tornando all’epilogo...
Vorrei tanto sapere che ne pensate.
Questo epilogo ve gusta? E la storia in generale?
Mi recensite per farmi sapere?
Grazie.
Vi amo.
C.