A volte anche un attimo ti può cambiare la vita!

di Overlock
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitoli 5-6 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 13: *** capitolo 14 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 20 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 22 ***
Capitolo 22: *** Capitolo 23 ***
Capitolo 23: *** Capitolo 24 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 25 ***
Capitolo 25: *** Capitolo 26 ***
Capitolo 26: *** Capitolo 27 ***
Capitolo 27: *** Capitolo 28 ***
Capitolo 28: *** Capitolo 29 ***
Capitolo 29: *** Capitolo 30 ***
Capitolo 30: *** Finale :3 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Era una giornata bellissima ed io come sempre ero al parco.. c’era pace tranquillità però un certo incominciò a piovere molto forte,per arrivare a casa prima che mi bagnassi  mi misi a correre ma sfortunatamente andai a sbattere contro qualcuno e caddi a terra. Questa persona mi aiutò ad alzarmi e io un po’ stordita mi alzai lo sguardo e mi vidi davanti..  Justin Bieber  anche se all’inizio non avevo capito che era lui finché..                                                                                                                                                                                      -Scusa                                                                                                                                                                                                                                      
-Guarda dove metti i piedi
-Sisi scusa non ti volevo fare cadere
-No scusa tu io andavo di fretta..
-Comunque io sono Justin piacere
Io neanche tempo di rispondergli che caddi a terra svenendo. Quando mi svegliai..non capì molto mi ritrovai solo all’ospedale con Justin Bieber che stava dormendo vicino a me che era carino( ma che sto dicendo io lo odiooo ). Involontariamente lo sveglio
-Ops.. scusa non ti volevo svegliare.
-Non ti preoccupare..Tu come stai?
-Io mi sento benissimo ma che è successo?? Non ricordo niente!
-Niente ci siamo scontrati al parco ti ho aiutato ad alzarti ma appena ti ho detto piacere justin sei svenuta
-Ah!
Lui a bassa voce dice –Sarà perché hai visto justin bieber- Accennando un sorriso molto dolce e scherzoso
-Cosa scusa?
-No Niente
-No dai parla
-Ho detto sarà perché hai visto Justin bieber
-.. -.- Cosa??? Mah per favore vattene!ma perché mi sono scontrata proprio con te?!?! Uffa
-A quanto pare non sono ben accetto qua
-No! Io in poche parole non ti sopporto :D
-Ah.. beh scusa allora vado ciao
-Ciao
J
ustin esce dalla porta. Sinceramente dopo che uscì mi resi conto che aveva la faccia triste mi sentivo qualcosa dentro la pancia,in effetti non avevo mai risposto così a nessuno,mi sa che mi sentivo in colpa. Mi dispiace avergli detto quelle parole, proprio perché nell’ultimo periodo ascoltavo le sue canzoni.. Allora perché le ho dette!??! Uffa combino sempre guai

Ma buona seeeera :3 sono qui con un'altra storia, l'altra me l'hanno cancellata e ci sono stata davvero male..ma comunque spero che vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate eh u.u :3 ah comunque quella vecchia la metterò dopo che finirò questa (se la finirò ._.)

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Dopo un po’ arrivò il dottore
buona sera                        
-Sera
-Allora non ti preoccupare hai avuto solo degli abbassamenti di pressione ora sei apposto.
-Grazie:D
-Però siccome potrebbe ricapitare, ti terremmo qua fino a dopodomani va bene?
-Si si
-Allora arrivederci
Arrivederci
Uffa. mi andava per niente di stare 3 giorni in ospedale.. ma dovevo starci quindi mi dovevo trovare un passatempo.. almeno per mezz’ora la trascorsi a cercare il mio cellulare.. Sarà che mi è caduto e ora se chiama qualcuno?? Ah già non parliamo dei miei, gaia la mia migliore amica da diciamo tutta la vita non è partita quindi non chiama quindi niente. Vidi che ore erano, ah bene sono mezzanotte passate quindi posso dormire. Pensando un po’ a Justin a quanto era dolce (ma cosa vado a pensare) dopo un po’ mi addormentai. L’indomani mattina mi svegliai ero sola. mi sentivo sola,ma non era così ero in un'altra stanza ma come mai?!??! E c’è di nuovo Justin qua, com’è carino (oddio mi sta incominciando a piacere o.O ma io non lo sopporto è troppo saccente)lo guardai.. siccome non sapevo che fare mi addormentai però neanche tempo di prendere il sonno profondo che si aprì la porta.. era il dottore
buon giorno
-Giorno
-Allora sta notte hai avuto un abbassamento di pressione molto forte e quindi ti abbiamo fatto la flebo..però mi dispiace ma devi stare una settimana qua per prevenire
-Va bene dottore grazie arrivederci
-Arrivederci
Appena si chiuse la porta Justin si svegliò..
-E tu ancora qua?!??!
-Buon Giorno -.-
-Che fai qua??
-Ti ero venuto a portare il cellulare però ho incontrato il dottore e mi ha detto che hai avuto un peggioramento e quindi sono voluto rimanere a farti compagnia..forse ti dispiace visto che non mi sopporti!! Quindi io vado
Io prendendolo dal braccio lo fermo
-Nono mi sento sola.. mi puoi fare compagnia??
- Va benee..Come posso resistere a degli occhi come i tuoi?!?
Io  sicuramente sarò tutta rossa –Grazie :D però i tuoi sono molto più belli dei miei ù.ù però non scordarti che ancora non ti sopporto ù.ù
-:DD  ma grazie,sempre moolto gentile -.-
-Si..non è facile prendermi in simpatia :D
-Ma almeno qualcosa di me ti piace??
-Bhè..tua voce..si cazzo è bellissima peròò il tuo carattere da quanto conosco lo odio XD
-ah..bene quiiindi devo cercare di farti vedere il vero Justin :D..prossima missione
-ahahah che scemo
-Ma grazie..almeno un complimento
- non sei poi tanto male :D
-Mmmh allora vuol dire che sto andando bene..mi stimo :’)
-ahahah non ti sentire tutto :D..  gli dico dandogli uno schiaffetto
-Aaah ora pure mi dai botte..grazie :’(
-Scemo dai che non ti ho fatto niente..
-xD..coomunque che facciamo??
-Mmmh mi potresti cantare qualcosa così ti dico se dal vivo fai pena o no ahahhaha xD
-Che stronza che ho incontrato :D ahahah..quale ti canto??
- Quella che ti piace di più
- mmmh vediamo se conosci questa…
-Caro le conosco tutte!! ù.ù
- meglio così..ora fammi cantare With you, With you,
I wish we had another time, I wish we had another place...
Now Romeo & Juliet, bet they never felt the way we felt,
Bonnie & Clyde, Never had to hide like
We do, We do...
You and i both know it can't work, It's all fun and games,
'til someone gets hurt, And i don't,
I won't let that be you....se vuoi smetto
Io con le lacrime agli occhi lo guardavo per quanto fesse bella questa canzone..una delle mie preferite-Nono continua
-Now you don't wanna let go, And i don't wanna let you know,
There might be something real between us two, who knew?
And we don't wanna fall but, We're tripping in our hearts
and it's reckless and clumsy, And i know you can't love me, hey...
I wish we had another time, I wish we had another place,
But everything we have is stuck in the moment,
And there's nothing my heart can do (Can Do),
To fight with time and space 'cause,
I'm still stuck in the moment with you...
-Che hai?
-Stuck in the moment è una delle mie preferite piango sempre quando l’ascolto :’)
E la non so perché ma mi scendono le lacrime
 Lui prendendomi il viso che era ormai pieno di lacrime -Ehi Ehi non fare così mi fai preoccupare come se facessero veramente pena le mie canzoni L..
-Va bene che non ti sopportavo però le tue canzoni mi sono seempre piaciute sono troppo belle le parole
Eravamo vicinissimi potevo sentire il suo respiro e la mi allontanai ma nono so perché e dissi
-Scusa se ho fatto la figura della scema piangendo
-Non ti preoccupare sono felice che le mie canzoni fanno emozionare  J comunque ora che ti ho cantato tutta la canzone che facciamo?? xD
-mmmh non so che ore sono???
-Le 13 e 5
-Allora fai una cosa..vai a prendere qualcosa da mangiare!!
-Vuoi che mangio con te???
-Certoooo.. per ora non mi lasciare sola
-Va bene tanto sono in vacanza :D..
E lui mentre che usciva incominciai a cercare il cellulare..ah eccolo bene non ho niente :D meglio così..eccolo che rientra Justin quant’è dolce..neanche ci conosciamo bene e fa tutto questo per me  *-* ogni volta che lo guardo mi si ferma il respiro mi manca l’aria e sento le farfalle nello stomaco ma no capisco perché..nnè che mi sto innamorando seriamente??!?! O.o ma no dai manco lo conosco..mangiammo e poi per tutto il pomeriggio ridemmo e scherzammo..era simpatico bello dolce era PERFETTO!!! Peccato che io me ne sia accorta solo ora..a un certo punto gli arriva una chiamata era Scooter..
-Si che c’è..sisi ve bene ok arrivo..
-scusa piccola ma devo andare sta sera torno non ti lascio sola
-Piccola?!?!
-Scusa se non vuoi essere chiamata così
-nono mi va più che bene
-ah ok allora :D
-ora vai cucciolo ti aspetto..
Lui mi da un bacio sulla guancia e se ne va..mamma che bello ** che bravo a cantare che bella la sua voce mi incanta..beh lui se ne andato alle 19 sono le 22 non so che ho fatto in tutto questo tempo..io lo aspetto ma non torna L basta non ce la faccio più mi addormento..



Buon pomeriggio u.u ecco un altro capitolo, ho avuto solo una recensione nel capitolo precedente D: spero piaccia la ff D: comunque sono felice che almeno una persona ha detto quello che pensava Grazie! :33 spero ti piaccia anche questo capitolo :))

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Al mio risveglio mi ritrovai sola..completamente sola!!!non c’era neanche Justin erano le 12..mangiai qualcosa che era rimasto di
ieri..e non feci niente tutto il giorno. Justin poi arrivò e stemmo tutta la mattina insieme e anche i giorni seguenti..poi però
dopo circa un mese e mezzo eravamo inseparabili eravamo come fratello e sorella migliori amici ma poi lui dovette stare fuori
per una settimana e non si fece sentire per ben 2 settimane io stavo delirando perché lo volevo accanto a me mi
mancava,ormai non potevo stare senza di lui,visto che non avevo nessuna sua canzone nel cellulare mi serviva lui mi serviva la
sua voce anche solo sentirlo parlare. Passa un’altra settimana e tra un giorno e l’altro passato al mare e in piscina con le mie
amiche.. l’ho passata sola anche se loro la mia vita le mie amiche erano a disposizione se non c’era lui preferivo stare sola. Il
giorno dopo quella settimana ero di nuovo a quel parco e mi ricordavo poche cose neanche mi ricordo di quel piacere Justin
però mi ricordo quei due giorni passati con lui che sono stati i momenti più belli della mia vita.. A un certo punto mi arriva un
messaggio..è Justin ma io non ce l’avevo il suo numero.. sarà che l’ha salvato lui..va be comunque lo leggo
*ehi piccola scusa se non mi sono fatto sentire è che ho avuto impegni..comunque ora dove sei???*
Uffa >.< non so perché ma non gli ho voluto rispondere..lo so ho sbagliato ma mi ha fatto male non si è fatto sentire neanche
una volta :’( ci sono rimasta male ma..anche se non gli ho risposto dopo circa una mezz’oretta lo vedo arrivare e stava venendo
verso me..
-piccola perché non mi hai risposto mi ero preoccupato..ma..ma tu piangi rebbii che hai perché piangi??? Piccola parla ti prego!!
-non ho nulla vattene..
non so neanche io perché gli ho detto di andare via..
-rebbi  che è successo???
-non ti sei fatto sentire per questi mesi..sono rimasta sola pensavo che mi avessi abbandonato..ho paura di perderti ho troppo
paura sei il mio migliore amico Justin capiscilo non posso stare senza di te..tengo troppo a te
Lui abbracciandomi -piccola io non ti abbandonerò mai è solo che mi avevano sequestrato il cellulare e ho avuto troppo impegni  scusa piccola ti prego scusa
-promettimi che non mi lascerai mai sola promettimelo..sei il mio migliore amico non voglio perderti
-te lo prometto piccola mia!!dai ora asciugati le lacrime che sembri un mostro con tutto il mascara colato J ora sono con te e non ti lascerò mai più
-Scemo sempre in vena di complimenti..
-Non sono facile a farmi prendere in simpatia ù.ù
-Certo ora copi le battute scemo XD
- ahahah Dai andiamo
Solo lui riesce a farmi ridere quando sto piangendo è una favola sto ragazzo è meraviglioso e io sono la fortunata che è la sua migliore amica :D
-okkeii!
Dopo quel giorno non c’è stato un secondo dove non ci sentivamo..quando aveva le prove andavo con lui tra poco dormivamo
anche nella stessa casa ma stranamente devo dire che in questi giorni che stavo con lui non c’erano paparazzi O.o strano xD un
giorno decidemmo di andare a mare
-ehi bellissima
-giorno scemo..dove ci mettiamo decidi tu
-mmh qua un posto non molto affollato
-bella scelta :D
Arrivammo mettemmo i teli sulla sabbia ci spogliamo e andammo subito a vedere com’era l’acqua
-oddio madonna santa..è congelata
-ma dai non è tanto fredda dai vieni
-nono è troppo fredda ù.ù
-allora vengo io a prenderti :D
Mi prese in braccio erano tanto delicate le sue mani
-eehiii cretino che faii!??! Mettimi giù
-okkei
Prende e mi buttò
-oddio Bieber questa me la paghiii
Stemmo dalle 4 circa fino alle 6 in acqua..la pelle che avevamo era uguale a quella di mia nonna xD
-aah finalmente mi distendo-dissi io distendendomi e chiudendo gli occhi
--divertita!?!?
-si tanto- gli sorrisi
-e questo è ancora più divertente –mi butto un sacco di sabbia addosso
-aaah..caro mio lo sai che tu mi piaci!??!
Lui si fece serio-davvero!?!?
-no tieeeee.. mi alzai e gli buttai tutto il mio telo addosso pieni do sabbia- muaaahahah te lo meriti ù.ù
 -stroonzaaa vieni qua
Mi prese dalle braccia e mi butto sopra di lui eravamo vicini anche fin troppo per essere come fratello e sorella
-scemo
-babba 
-dai ora andiamo che è tardi..tu vieni da me visto che non c’è nessuno da te J
-va bene :')

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Andammo in albergo..era bellissima la sua stanza era all’ultimo ppiano e si poteva vedere la città era bellissimo.. Erano le 19 e dovevamo mangiare
-Che ne dici se ordino una pizza dopo che ci siamo fatti la doccia!?!?
-sisi mi va una pizza :D
-vai tu prima!
-ok- andai a fare la doccia e feci il più veloce possibile
Poi lui e dopo stemmo un po a parlare ma poi non sapemmo più che dire :D
Mentre che aspettassimo la pizza..lui che fa?!?! E cosa può fare si mette a suonare e a cantare così tanto per farmi svenire e riportarmi all’ospedale xD
-ti va se ti canto una canzone
-per niente mi fa benissimo ascoltare la tua voce :D
Lui diventò tutto rosso e accennò un sorriso,
-che c’è?? E da mesi che ti faccio complimenti ancora mi diventi rosso?!?!
-ahaha scusa ma sono così xD
-che scemo <3
-e tu una babba
-una babba che ti vuole bene come nessun’altro ù.ù
 che era carino prima che lui iniziasse a suonare si sedette in una sedia e io sul letto vicino a lui
Oh no, oh no, oh
They say that hate has been sent
So let loose the talk of love
Before they outlaw the kiss
Baby give me one last hug                                                                                                  
There’s a dream that I’ve been chasing
Want so badly for it to be reality
And when you hold my hand then I understand
That it’s meant to be                                                                                                                                                 
Cause baby when you’re with me
It’s like an angel came by 
And took me to heaven
‘Cause when I stare in your eyes
It couldn’t be better                                                                                                                                                                                          Let the music blast
We gon’ do our dance
Bring the doubters on
They don’t matter at all
‘Cause this life’s too long
And this love’s too strong
So baby, know for sure
That I’ll never let you go
I got my favorite girl
Not feeling no pain, no fear 
Don’t have a care in the world
Why would I when you are here? 
There’s a moment I’ve been chasing
And I finally caught it out on this floor
Baby, there’s no hestitation
No reservation
By taking a chance and more
Oh no, because
It’s like an angel came by
And took me to heaven
‘Cause when I stare in your eyes
It couldn’t be better
Let the music blast
We gon’ do our dance
Bring the doubters on
They don’t matter at all
‘Cause this life’s too long
And this love’s too strong
So baby, know for sure
That I’ll never let you go
It’s like an angel came by
And took me to heaven
 ‘Cause when I stare in your eyes
It couldn’t be better
Posò la chitarra però continuo a cantare mi prese e ci mettemmo a ballare abbracciati.. che bello che era stare tra le sue braccia mi sentivo tranquilla al sicuro. Dopo ci alzammo tutti e due gli sguardi ed eravamo così vicini da sentire l’una il respiro dell’altro le nostre labbra vicinissime,ma si sfiorarono solo perché suonò il campanello..
-meglio che vai ad aprire no?!?!
-per me può pure aspettare la fuori :D
Scoppiai in una risatina –dai vai ad aprire
Così ci staccammo e lui andò ad aprire ma non era la pizza.. era una ragazza che appena vide Justin lo abbracciò e gli disse
-Jussss Amore mioooooooo mi sei mancatoooo
Io guardavo dubbiosa di sapere chi era..però dopo un po’ capì perché ho visto il mio diciamo ragazzo baciarsi con quella la.. ero sconvolta non ci potevo credere. A quel punto presi le mie cose e sposandoli me ne andai  piangendo non ci potevo credere più pensavo a quella scena più mi veniva da piangere..ma era inutile quel momento non mi voleva uscire dalla testa.. non riuscivo neanche a parlare riuscivo solo a buttare lacrime come non ho fatto mai nella mia vita, ero arrivata davanti casa aprì la porta e corsi subito in camera mia buttandomi nel letto. Non riuscivo a smettere di piangere.. però dopo un’ora così smisi e quando mi stavo per addormentare mi vibra il cellulare...
 
Seeera questo capitolo è lunghiiiissimo e il prossimo sarà un po' cortino D:

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Capitolo 5
*** Capitoli 5-6 ***


Era Justin gli chiusi la chiamata ma lui continuava a chiamarmi e a mandarmi messaggi finché all’ennesima chiamata risposi
-Che vuoi ancora da me?!?!
-Rebbi scusa perché te ne sei andata che è successo???..
-Nulla!
-Dai che è successo perché mi hai lasciato la da solo
- Da solo?!?!?
-Ero solo..senza di te
-Si infatti la villegas l’ho vista solo io che ti baciava.. -.- dico io sarcastica
-Ma..aspetta te la sei presa perché Jasmine mi ha baciato??
-Certo che me la sono presa..tu sei il..No non me la sono presa non ti preoccupare
-No invece tu te la sei presa..perché??
-No..
Io riattaccai.. non gli volevo dire quello che provavo..anche perché ancora non ero sicura di quello che provavamo sia io che lui..mi faceva male  pensare a quello che è successo non ci potevo pensare ma era inutile non riuscivo a non pensarci (gioco di parole °-°)..non  so più che fare!!dopo un paio d’ore senti il campanello..sapevo chi fosse quindi non mi mossi ma siccome sono una ragazza poco paziente dopo 300 volte che suonò il campanello,con tutti gli occhi gonfi e un casino di fazzoletti in mano andai ad aprire e mi ritrovai Justin con le lacrime agli occhi che poi mi abbracciò
-rebbi..dimmi che è successo sei la mia migliore amica non riuscirei a essere litigato con te neanche per un minuto
-Lasciami
-No ricordati della promessa che ti ho fatto non ti lascerò mai!
Non sapevo che dire..
-Ora perché non parli dimmi qualcosa..
Io incominciai di nuovo a piangere
-Perché piangi?
- P- Perché ti voglio troppo bene Justin  sei il mio migliore amico non ti voglio perdere
-Rebbi anche io ti voglio un casino di bene :D
- Ti Adoro!
Ci guardammo negli occhi..era bellissimo..lui disse
-dai andiamo in bagno così ti lavi quel viso stupendo che hai J
Io arrossì e andammo in bagno dopo ci guardammo un film.. (horror come piacciono a me :P)
E dopo un po’ io mi addormentai con la testa nel suo petto
L’indomani mattina ero ancora tra le braccia di quell’angioletto che era il mio migliore amico di quel ragazzo per cui provavo qualcosa.mentre che dormiva sembrava un cucciolotto di cane..era tenerissimo!!guardai tutto il suo viso..quegli occhi che appena si aprono sono due raggi di sole e quelle labbra che non so perche ma mi veniva da baciare mi chiamavano,ma dovevo contenermi visto che ancora mi deve spiegare qualcosa il signorino ._. cercai di non svegliarlo ma non ci riuscì
-Ehi Buon giorno. Disse ancora assonnato
-Giorno cucciolo
-Sono comodo?
-si e anche tanto
-bene :D
-^^
Stemmo zitti ancora per un po’ poi
- Justin
-mmh?
-perché jasmine ti ha baciato?
-gelosa?:D
-no -.-
-invece vedo di si ehehehe scoperta
-non sono gelosa -.- era tanto per sapere
-va bene come dici tu comunque mi ha baciato perché tempo fa eravamo messi beh e le non vuole farla finita invece io si..
-bene
-tu non hai fame??
-nah tu?
-preferisco stare qua!
-se vuoi ti porto qualcosa io
-oookkei portami delle frittelle *w*
-   -.- non ti sei risparmiato
-ti voglio bene
-che deficiente
Gli dico io alzandomi e dandogli un colpetto in testa
Andai in  cucina preparai le frittelle e ritornai da Justin..oddio era senza maglietta
-O.O oddio
E booom le frittelle per terra
-ma che cazz..rebbi le mie frittelle D:
-cazzo me ne fotte del frittelle. Dico io avvicinandomi a lui
-ti ho fatto scandalizzare??
-un po’ O.O
Sembravo una scema
-mi metti paura co sta faccia
-scusa XD
-non mi devi chiedere scusa. Dice lui avvicinandosi eravamo vicini cristo santo lo voglio baciare cazzo >.<
-lo sai che sei bellissima?
-t-tu lo sei di p-più dico io balbettando,non connettevo più il cervello lui si avvicinava sempre di più non sapevo che fare,se baciarlo o no..poi lui si allontanò e io tipo con la faccia D’:
-non ho più fame
-..
-sei viva?
Faccio di no e cado, poi tutto buio
-rebbi
-mmmh
-oh finalmente
-tu ancora senza maglietta devi stare?
-ahah quindi io sono stato a farti questo effetto??
-no sono state le frittelle che non ho mangiato
-ahahah bellissimo
-ho sonno
-dormi
-si e tu che fai
-ti guardo
Ma perché cazzo mi fa sempre arrossire sto ragazzo
-sei troppo dolce quando arrossisci
-si okkei
Bussano
-vado ad aprire  Dico non voglio altre sorprese se entro sta sera non mi bacia lo faccio io
-vai pure
Scendo le scale Apro e mi vedo Jasmine davanti
-che minchia vuoi ancora?
-sono problemi tuoi?? No allora dove è il mio amore??
-allora uno non puoi entrare perché è casa mia due non ti avvicinare più a lui ormai sta con me non ti vuole più fattene una ragione cià chiusi il portone sbattendolo
-eemmh si XD
Mi vidi davanti Justin che mi guardava
-quindi da quando io sto con te?? Dice avvicinandosi di nuovo tanto ora non ci casco devo sta tranquilla..peccato non ci riesco
-non te ne volevi liberare?
-si dice guardando i miei occhi e poi le mie labbra
Io non sapevo che guardare guardavo le sue labbra avvicinarsi e io suoi occhi entrare nei miei
E quin.. neanche tempo di finire la frase che mi sbatte delicatamente contro la porta e mi baciò..un bacio lungo un secondo ma con tanti baci dopo sempre più lunghi a un certo punto non era solo bacio a stampo ma le nostre lingue incominciarono a rincorrersi come bambini..appena ci staccammo avevamo il fiatone
-wow finalmente..dico io
-non vedevo l’ora piccola mia
-di fare?
-questo! E mi baciò ancora..aveva delle labbra bellissime morbidissime finalmente le avevo assaporate dopo tanto tempo che mi chiamavano..si staccò
-posso dirti una cosa..dissi con quel poco di voce che mi rimaneva dopo quei baci
-dimmi
-mi sa che..si,Ti Amo!
-mi baciò ma con più foga di prima era passionale,quanto mi stava facendo impazzire
-anche io ti amo piccola mia
-baciami baciami..per ora ho solo bisogno delle tue labbra e di te
-io ci sarò sempre..dopo 40 mila baci
-saliamo?
-andiamo
Salimmo..
-Beh che facciamo?  Disse lui
-Ah boh non te lo so dire
-Mmmh io avrei un’idea  disse con tono malizioso
-E sarebbe?  Mi tirò verso di sé e incomincio a baciarmi con foga, mentre camminavamo, anzi lui camminava io indietreggiavo fino a che non caddi nel divano con lui di sopra, ci staccammo e lui parlò
-Ti posso chiedere una cosa?
-Dimmi
-Sta sera vuoi uscire con me?
-Ovvio che si! u.u  dopo un po’ che stemmo zitti dissi
-Ma..sono comoda?
-Sisi
-Dai fammi mettere sopra di te sei più comodo
-Eh va bene  si tolse da sopra di me e si sedette e io di conseguenza mi ci buttai di sopra accucciandomi
-Sembri una cucciola
-E tu invece sei un cuscino morbidoso! Dico alzando lo sguardo per incrociare quegli occhi che tanto amavo
-Hai degli occhi bellissimi sai? Disse
-Anche tu!  Ci baciammo questo era dolce, era semplice.
-Ma come abbiamo fatto ad innamorarci?  Chiesi
-Non lo so, so solo che se tu quel giorno non mi avresti detto di rimanere a quest’ora non eravamo qui!
-Ti amo davvero, quando ti sei baciato con quella la mi era caduto il mondo addosso pensavo avresti baciato me non lei
-Beh se non avrebbe suonato ti avrei anche portata a letto  Scoppiò a ridere
-Pensi solo a questo scemo! Feci la finta offesa
-Dai non fare l’offesa solo che mi ecciti ehehe non è colpa mia u.u
-Sei scemo, ma ti amo!
-Ti amo! Mi baciò
-Mmmh che facciamo? Dissi guardandolo
-Per me possiamo rimanere qua a coccolarci disse accarezzandomi la guancia
-ma che ore sono?
-Mh le 6, oh cazzo devo andare..
-Ma..
-piccola sta sera dobbiamo uscire eheheh u.u devo organizzare tutto u.u
Gli sorrisi –E va bene vai ci vediamo dopo gli misi le braccia intorno al collo e lo baciai
-Però se fai così va a finire che non me ne vado più mi strinse a lui
-mmh bell’idea mi piace sorrisi
-Nah dai fammi andare cercava di camminare ma mi trascinava con sé, gli baciai tutto il collo e poi di nuovo le labbra
-Mmh va be ora puoi andare u.u
-Tu non sei normale mi disse con una faccia buffa
-Tu neanche quindi ci compatiamo u.u mi diede un bacio e se ne andò..
Dio non ci potevo credere, ci amiamo, amo il mio migliore amico, e lui mi ama, credo che essere la sua ragazza era tutto quello che voglio..no aspe non abbiamo chiarito se siamo fidanzati, e se lui non avesse provato niente? Oddio troppe paranoie, basta devo fidarmi me lo chiederà sta sera! Almeno credo..
 

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Capitolo 6
*** Capitolo 7 ***


Aaaaascoltate l’ultima notte al mondo di Tiziano Ferro :3 (si sono in vena di canzoni *w*)


Mi vestì con un vestitino bianco (http://weheartit.com/entry/16807499) mi preparai la borsa, suonarono, scesi di corsa aprì la porta e mi ritrovai davanti il ragazzo più bello che abbia mai visto
-sei bellissimo
-e tu stupenda    mi prese per mano e mi camminammo per un po’
-allora dove andiamo?  Chiesi
-beh sorpresa no?  Mi guardò e sorrise
-non sorridere  mi guardò strano
-perché   
-perché sennò prima che arriviamo io già sono sciolta
-ahahah piccola  mi baciò
-oh sono con i tacchi ma sei sempre tu più alto non è giusto! Protestai, lui si abbassò
-ti piaccio di più così   beh era veramente basso così
-ahahah no amore    si rimise dritto. Non parlammo più poi dopo un po’ arrivammo era una pizzzeria
-beeeella pizzaaaaaa  mi si illuminarono gli occhi
-lo sapevo che non ti sarebbe piaciuto andare in un ristorante quindi
-ti amo *w*
-anche io amore mio   non sorrideva più
-beh ora puoi sorridere eh u.u    sorrise
-giusto  era strano
-che hai?      Chiesi
-nulla nulla   lasciai correre, cenammo ridemmo ci baciammo, poi andammo a fare un giro. Ancora non me lo aveva chiesto, dio mio sono nervosissima
-amore ti devo dire una cosa    finalmente..
-dimmi    dissi sorridendogli, ma lui non sorrideva mi sto preoccupando
-beh..devo partire   ecco..tragedia
-perché? Quando? Per dove? Perché?  Mi scesero le lacrime
-amore non piangere ti prego, devo partire per il tour con Selena Gomez, devo stare via solo 1 mese ti prego non piangere    mi sedetti in una panchina la vicina, mi presi il viso tra le mani e lasciai andare tutte le lacrime, Justin mi abbracciò
-no no ti prego no  lo strinsi a me
-non ho finito di parlare fammi finire e non piangere ti prego fai piangere anche me   si asciugò una lacrima
-bene che mi devi dire   alzai lo sguardo e mi asciugai le lacrime, mise una mano in tasca e ne uscì una scatoli
-voglio che tu sia la mia ragazza! Finché tu vorrai!  La aprì era un anello bellissimo
-oh mio dio Justin lo presi e lui me lo mise al dito, mi rimisi a piangere di gioia ora
- e ora perché piangi?  Mi guardava con gli occhi lucidi
-piango perché ti amo! Perché sei meraviglioso! E non posso impedire alle tue fan di realizzare il loro sogno quindi vai io ti aspetterò amore mio!   Lo abbracciai e dopo lo baciai
-ti amo   mi guardai l’anello
-è bellissimo dio mio   lo guardai negli occhi
-come i tuoi occhi!  Mi rispose
-o come i tuoi  continuai io, sentì le urla venire dalle giostre
-oooh le giostre ci andiamo? È la nostra ultima insieme ti preeeego :3 lo guardai con gli occhioni
-ahahha andiamo  mi mise un braccio intorno al collo e andammo dentro il luna parck


E' PICCOLO SI LO SO NON UCCIDETEMI :3 SOLO CHE NON HO IMMAGINAZIONE D: comunque spero che vi piaccia RECENSITE :3
 

 

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Capitolo 7
*** Capitolo 8 ***


Aaaascoltate è vero di Alessandro Casillo :3


Avevamo fatto tutti i giochi possibili, aveva anche vinto un peluche di panda era bellissimo, abbiamo mangiato tante di quelle schifezze da vomitare, e beh eravamo arrivati all’ultima la ruota panoramica. Eravamo in cima
-è tutto bellissimo da qui      dissi
-già         mi rispose sorridendo, ma mi rattristai subito pensando che l’indomani sarebbe dovuto partire
-non essere triste ti prego   mi disse accarezzandomi la guancia
-beh è un po’ difficile non credi?  Dissi abbassando lo sguardo, scendemmo e andammo a casa mia
-beh devo andare..   disse
-no ti prego rimani qui con me almeno per sta notte   lo supplicai con le lacrime agli occhi, mi guardò
-eh va bene   si risedette accanto a me e io mi accoccolai su di lui
-lo sai che se non fosse stato per il tour sarei rimasto   mi guardò
-mi mancherai da morire  mi stinsi a lui
-anche tu   mi prese il viso e mi baciò    dopo tutti questi mesi passati con lui, ogni santo giorno non riuscivo a stare senza di lui, era troppo..ESSENZIALE per me. Ma ci dovevo fare l’abitudine visto che per un mese non lo vedrò più
-ma ci sentiremo vero?   Chiesi
-certo amore giorno e notte  mi accarezzava la guancia. Stemmo per un po’ zitti
-non riesco a dormire   dissi alzandomi, neanche lui ci riusciva, stava..piangendo
-amore ma che fai piangi?          Gli andai vicino accarezzandogli la guancia
-non posso vederti così non posso..lasciarti
-ma devi amore devi non puoi deludere i tuoi fan   speravo tanto che mi chiedesse di andare con lui, ma c’era una persona al mio posto, a ripensarci mi spostai da lui
-ehi che hai?   Disse alzandosi e venendomi vicino
-nulla -dissi fredda- vado a fare un giro  continuai prendendo il giubbotto e uscendo erano le 3 di notte e io vagavo nella notte. Justin non mi aveva seguito, sarà che mi voleva anche lasciare, guardai l’anello allora perché cazzo m’ha dato st’anello?! Dio mio..
-ovvio che non vuole stare con me, guarda quanto sono brutta  mi dissi a bassa voce
-no non lo sei, al contrario sei bellissima  mi girai, Justin era dietro di me
-da quant’è che sei dietro di me?    Chiesi dopo che lui si avvicinò a me
-da tutto il tragitto, e comunque ti ho dato questo anello perché io amo te perché so che te lo stavi chiedendo   bene ora leggere pure nel pensiero
-ore leggi anche nel pensiero?    Gli dissi alzando un sopracciglio
-beh quasi tutti i tuoi pensieri per dire ora vorresti baciarmi no?   -.- ma che era uno stregone?
-no anzi sei tu che avresti una voglia pazzesca di saltarmi addosso u.u no?   Lo provocai
-boh non lo so..   lasciammo correre questo discorso e tornammo a casa mia, ci sedemmo sul divano
-comunque il discorso di prima non mi hai dato una risposta  era bello provocarlo
-beh non avevo una risposta  mi avvicinai al suo collo e gli diedi tanti bacetti
-eh me lo fai apposta  mi disse, era nervoso ahahah che bello *w*
-beh non mi hai ancora risposto  dico baciandolo
-okay basta  mi prese e mi butto sul divano e si mi se a cavalcioni sopra di me
-non mi devi provocare okay?  Sembrava serio, poi però sorrise e mi baciò
-ti amo     si mise di fianco a me e rimanemmo a coccolarci finché non ci addormentammo
 
Eeeeccomi qua lo so è piccolo ma la mia immaginazione mi sta abbandonando ç.ç
 spero vi sia piaciuto lo stesso :3
RECENSITE :3
 

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Capitolo 8
*** Capitolo 9 ***


Scusate per il ritardo ma il mio computer ha avuto problemi D:

Mi svegliai sentendo la sveglia dell’orologio di Justin che era assordante
“che ore sono?” chiesi ancora assonnata
“minchia le 6” si alzò di colpo
“alle 7 già devo essere sull’aereo” mi alzai e lo guardai, mi veniva da piangere
“dai vatti a cambiare che vieni con me in aereo porto io vado a preparare la colazione” mi baciò, andai di sopra mi misi un paio di jeans una maglietta semplice blu e la felpa sulle spalle e poi la mia amata tracolla viola eastpack. Scesi giù in cucina..
“eccomi” mi guardò e si avvicinò
“sei bellissima sai?” mi prese per i fianchi
“nah non è vero” abbassai lo sguardo, si staccò ma lo presi dalla camicia e le tirai a me
“ti amo” lo guardai neglio occhi, mi baciò e mi prese in braccio, lo strinsi
“mi mancherai” mi accarezzo la guancia e mi fece scendere. Facemmo colazione e andammo in aereoporto, stavamo zitti, neanche una parola
“i passeggeri del volo per Atlanta sono pregati di andare alla gate 8” la voce metallica parlò, ci alzammo e si mise di fronte a me
“io vado” abbassai lo sguardo
“amore non fare così ti prego, mi fai sentire peggio..” lo abbracciai e scattai a piangere
“mi mancherai da morire, e..n-non dimenticarti di me!”
“dimenticarmi di te, ma che stai dicendo? Io ti amo sul serio e non ti lascerò!” lo strinsi
“appena arrivi chiamami ok?” mi asciugò le lacrime, e annuì
“vabbè vai sennò perdi l’aereo” gli accarezzai la guancia, lui mi avvicinò a se
“ti amo” mi baciò, assaporai per l’ultima volta le sue labbra..poi andò via..
I giorni passavano, ci sentivamo ogni volta che aveva tempo tra una prova e l’altra, lo vedevo sempre in tv e si era tagliato i capelli, era veramente stupendo.. eravamo a telefono
“amore mio” disse appena risposi al telefono
“macciao:3 puccioso”  stavo diventando sempre più ritardata:D
“ma tutti questi soprannomi a cazzo di cane tu li inventi?” come sempre rideva
“oh ma vaffanculo eh” risi
“ti amo” sorrisi, e sorrideva anche lui me lo sentivo
“come sai amore?” chiesi
“bene, sono un po’ stanco ma non mi importa tu piccola?”
“io bene sisi…”
“sei uscita in questi giorni vero?” da quando se n’era andato non uscivo più di casa, non volevo
“eemmh, si ieri”
“piccola dimmi la verità!” lo capiva subito quando mentivo
“no, non ne ho voglia”
“amore ma devi uscire, non puoi rimanere sempre a casa, ti fa male”
“è che m-mi manchi..” avevo le lacrime agli occhi
“ancora un’altra settimana e poi sono da te ed esci ti prego!”
“va bene, ma lo faccio solo per te”
“ecco brava la mia piccolina”
“scemo”
“non mi discriminare u.u” risi
“amore devo andare, Scooter rompe perché dice che sto troppo a telefono, ci sentiamo dopo ti amo”
“ti amo” chiuse. Andai a farmi una doccia e a cambiarmi, non mi faceva male prendere un po’ di aria fresca.. Camminavo per le strade era tutto deserto anche se erano le 7 di pomeriggio di sabato, dopo un po’ andai a sbattere contro qualcosa o meglio qualcuno!..

Spero vi sia piaciuto anche se è piccolo piccolo:3

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Capitolo 9
*** Capitolo 10 ***


 per la felicità di qualcuno ho postato il capitolo:3 comunque sapete come si mettono le immagini? vorrei farvi vedere Chris:3

“oddio scusa, ti sei fatta male?” chiese aiutandomi ad alzarmi
“nono non ti preoccupare” alzai lo sguardo, sorrisi, era un bel ragazzo
“sono Christian” mi porse la mano
“Rebecca” gliela strinsi
“beh dove stavi andando?” mi chiese incominciando a camminare al mio fianco
“a prendere un po’ d’aria, il mio ragazzo è partito e non uscivo più, oggi sono voluta uscire un po’ e tu?”
“nulla così a prendere anche io un po’ d’aria, senti ti va di andare a prendere un gelato?” chiese guardandomi e indicando la gelateria di fronte a noi
“andiamo” sorrisi, mi ispirava fiducia credo sia un buon amico! Prendemmo i gelati e camminammo a lungo. Si fecero le 10 di sera
“cazzo già le 10” presi il telfono che era nella mia tasca posteriore dei jeans, dieci chiamata persa da Justin
“oh cazzo” dissi abbassa voce
“che è successo?”  mi chiese preoccupare Chris
“nulla, il mio ragazzo mi ha chiamato ma non ho sentito il cellulare” mi riportai il ciuffo davanti il mio viso all’indietro
“io vado” dissi sorridendogli e girandomi, ma lui mi prese dal braccio
“ti accompagno” sorrise, aveva un bel sorriso e quegli occhi blu *w*, camminammo fino alla porta di casa mia
“grazie per avermi accompagnata”
“non avrei mai fatto andare una ragazza davvero carina da sola” abbassai lo sguardo, le mie guance erano rossissime
“mi dai il tuo numero? Voglio rivederti” si morse il labbro e sorrise
“certo” gli diedi il mio numero e lui il suo, poi ci salutammo e andò via.. Entrai a casa e subito chiamai Justin, 1 squillo..2 squilli..3 squilli..non rispondeva, poi dopo il 4 squillo rispose
“pronto” aveva la voce impastata dal sonno
“amore mio scusa se non ti ho risposto prima” mi morsi il labbro
“fa nulla, dov’eri?” mi chiese, era freddo
“in giro, e a parlare con amici” mi stava venendo l’ansia
“oh sei uscita? Finalmente!” sorrisi sentendolo ridere
“mi sei mancato” dissi
“anche tu piccola mia” sorrisi, e non parlammo più
“amore?” dissi, lo sentì mugugnare, scattai a ridere si era addormentato
“va bene ci sentiamo domani scemo, ti amo bellissimo mio” chiusi il telefono, andai in camera mia e dopo aver guardato il mio sfondo che ritraeva me e Justin con delle facce buffe, mi addormentai. 

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Capitolo 10
*** Capitolo 11 ***


Ascoltate when you’re gone

La settimana passò in un soffio, stavo tanto tempo con Chris e Justin non si faceva più sentire tanto spesso, non mi chiamava più lo cercavo io, diceva che era troppo impegnato ma boh.. oggi Chris era impegnato in palestra, giocava nella squadra di pallavolo della città era bravissimo, quindi stavo a casa accesi la tv, misi su mtv volevo vedere se trasmettevano qualcosa sul mio ragazzo, si c’era ed era con Selena
“a quanto pare il ragazzo che fa impazzire mezzo mondo si è ri-fidanzato con la dolce Selena..” mi sentì morire.. suonarono alla porta andai ad aprire e alzai il volume, c’era Justin davanti a me
“Già sono stati insieme per 3 mesi ma si erano lasciati per la lontananza ma a quanto pare l’amore per loro è troppo forte..” continuava a parlare la giornalista sul mio ragazzo che mi tradiva, le lacrime scendevano e lo guardavo, abbassò lo sguardo, non ce la feci più mi misi a gridare e mi accasciai per terra
“fammi spiegare ti prego” mi ripeteva
“Bieber cazzo vattene perché mi sono fidata di te, lo sapevo che eri solo un cretino viziato ma ti ho voluto dare una possibilità! Mi eri rimasto solo tu porca troia solo tu! Vaffanculo te lo dico con il cuore!” gli sbattei la porta in faccia, mi squillò il cellulare
“ehi amore ho finito gli allenamenti! Passo da te?” singhiozzai
“sto arrivando!” capì subito! Ero ancora davanti la porta, che sentivo la giornalista parlare di un loro duetto e cazzate varie, suonarono aprì subito la porta e mi buttai tra le braccia di Chris
“mi ha tradito, con Selena lo sapevo” si staccò da me, mi strinsi l’anello che avevo al dito mentre vedevo Chris andare verso Justin
“senti tu Bieber vieni un attimo qui!” Chris era più alto di Bieber, e a primo impatto sembrava un duro ma era tutt’altro
“cos’hai fatto tu?” alzò la voce
“Chris vieni qua” gridai, Justin non parlava, non ci potevo credere mi aveva tradito.. Chris gli sfrecciò un pugno in faccia
“Chris” gridai con tutte le forze che avevo
“lascialo stare porca troia!” continuai, lui capì che mi faceva male vederlo ancora così mi venne vicino intrecciò le nostre mani e mi portò dentro.. Mi strinsi al suo petto ci sedemmo sul divano
“shh calmati” mi ripeteva accarezzandomi i capelli
“non ci posso credere” ripetevo, dopo un po’ mi calmai, Chris mi portò un bicchiere d’acqua e smisero i singhiozzi
“come lo hai scoperto?” mi chiese, indicai la tv
“ne hanno parlato su mtv?” continuò, annuì non riuscivo a parlare
“parlami ti prego..” mi prese il viso, scossi la testa con gli occhi bassi, aprì la bocca e cerca di parlare ma non mi usciva nulla, non ci riuscivo, sgranai gli occhi
“non riesci a parlare?” mi chiese preoccupato Chris, annuì non riuscivo più a parlare, mi preoccupai lo guardai impaurita (se la canzone finisce rimettetela da capo:3)
“ehi ehi non ti preoccupare per ora riposati domani andiamo dal medico ok?” annuì, mi fece appoggiare la testa al suo petto e mi addormentai. Il giorno dopo andai dal medico con Chris, mi disse che per il troppo sciock le mie corde vocali sono come scomparse, dice che forse con il tempo può aggiustarsi oppure potrei rimanere muta.. Non ci credevo in un giorno la mia vita era finita per colpa sua non capisco se si è rimesso con quella perché mi ha detto che mi amava, perché mi ha dato l’anello che a proposito ho ancora al dito
“andiamo a fare una passeggiata?” mi chiese ormai l’unica persona che mi era rimasta accanto, annuì..per parlare con lui usavo una lavagnetta e gli chiesi
“perché rimani ancora con me? In senso ti faccio pena?” lui mi guardò torvo
“secondo te io sto qua vicino a te perché mi fai pena? Rebbi tu per me sei più che importante, sei la mia migliore amica se tutto quello che ho” mi accarezzò la guancia, com’era dolce. Andammo a prendere un gelato e poi mi portò a casa
“va be io vado..” si girò per andarsene ma lo presi da un polso e lo tirai a me, scossi la testa guandandolo negli occhi, avvicinò il mio viso al suo con una mano
“sei bellissima” mi baciò, quanto avevo bisogno di delle labbra che si appoggiassero sulle mie, lo strinsi a me, non capivo quello che stavo facendo, lo stavo facendo e basta non pensavo a niente..completamente nulla! Dopo un po’ ci staccammo, mi sfiorai le labbra
“s-scusa non dovevo” si allontanò, lo guardai e gli scrissi
“non lo facciamo più ok?” lui annuì entrammo in casa e mangiammo, stemmo tutto il pomeriggio a casa cercando di fare qualcosa, ormai in quella casa non c’era più vita..

Vi prego se sapete come si mettono le immagini nei cpaitoli ditemelo ç.ç comunque spero vi sia piaciuto:3 RECENSITE

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Capitolo 11
*** Capitolo 12 ***


http://weheartit.com/entry/24162624   lui è Chris :3 e quella sarei io (?) cè in senso Rebbi:3
Le settimane passarono, Justin non si faceva sentire, Chris mi stava accanto ma non gli potevo far vivere la sua vita..
“Chris vai hai una ragazza, hai la squadra vai me la caverò..” scrissi nella solita lavagnetta
“no non voglio lasciarti sola, e poi ci siamo lasciati..io voglio te Rebbi te” si avvecinò al mio viso, mi sansai
“sono migliore di Justin” no questo no, aprì bocca cercando di parlare
“no questo non lo puoi dire, non lo conosci!” dissi con voce che si sentiva a malapena
“ma so quello che ha fatto alla ragazza di cui sono innamorato, ed ho capito tutto” mi guardava sincero.. abbassai lo sguardo e scrissi
“lo so che sei migliore di lui..” mi misi le mani in faccia e piansi in silenzio con lui che mi abbracciava
“stai con me, ti renderò felice..” lo guardai, scossi la testa
“non posso” risposi con voce sforzata, mi tappò subito la bocca
“non parlare” sorrise, mi prese il viso e mi baciò, cercai di allontanarlo ma avevo bisogno di lui, lui mi è rimasto accanto anche se non riuscivo più a parlare..
“stai con me” mi guardo negli occhi, non sapevo resistere ai suoi occhi. Non dissi nulla lo baciai
“bellissima” mi abbracciò, avevo bisogno di lui ma mi sentivo in colpa..
“beh che vuoi fare?” c’erano le giostre in città come quando Justin se ne andò volevo andarci e distrarmi un po’
“ci sono le giostre ci andiamo?” feci gli occhi dolci
“va bene, basta che non parli più!” sorrise e mi prese per mano. Andammo alle giostre e le facemmo tutte mi stava facendo distrarre
“sei fantastico” gli scrissi in un foglietto
“amore” mi mise un braccio intorno alla spalla
“questo me lo conservo” disse prendendomi il foglietto dalle mani, sorrisi. Tornammo a casa, accesi la tv e mi accoccolai su di Chris, dopo un po’ che ci baciavamo mi accorsi che parlavano di Justin, strinsi la maglietta di Chris più forte che potevo per non piangere,lui lo capì e si stacco dal bacio..
“Scusa..” gli dissi
“no macchè bellissima fa nulla” mi bacio la fronte, io gli presi il viso tra le mani e lo baciai, mi feci trasportare dal quel bacio mi misi a cavalcioni sopra di lui e mi incominciò a baciare tutto il collo
“sei indescrivibile lo sai?” mi disse fermandosi un attimo, sorrisi e lo baciai poi presi il telecomando e spensi la tv, portai Chris in camera, ci incominciammo a baciare, mi fece indietreggiare finché non cademmo sul letto, beh il proseguimento potreste capirlo, la prima volta la feci con il mio “migliore amico” e non mi pentì eh era il ragazzo perfetto che ha occhi solo per te ma non era appiccicoso era geloso ma solo di chi doveva,era..perfetto. La mattina mi svegliai che ero coperta con il lenzuolo e aveva la faccia di Chris a pochi millimetri dalla mia, aprì gli occhi
“buon giorno bello” mi baciò
“buon giorno a te bellissima” ci guardammo
“era la tua prima volta vero?” mi disse
“emmh…” arrossì
“sono onorato di essere stato il primo” sorrise, dio che sorriso
“come mai che con Justin non lo avete fatto?” continuò, strinsi le spalle
“non c’è un motivo” stavo riacquistando la voce
“ooh la tua voce sta ritornando” mi incominciò a fare il solletico
“nononoono Chris nooo ahahahahahhahahahah” stavo morendo dal ridere
“dai basta ti prego” lo guardai seria, e poi sorrisi. Si distese accanto a me e mi strinse a lui, non parlavamo, eravamo immersi nei nostri pensieri e io sapevo che stavo sbagliando..

è piccolo lo so non uccidetemi (?) spero vi sia piaciuto lo stesso e spero vi sia piciuto Chris:3

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Capitolo 12
*** Capitolo 13 ***


I giorni passavano, stavo sempre meglio grazie a quell’angelo del mio ragazzo, già eravamo una coppia ufficializzata, ma non potevo illuderlo così non ce la facevo però se poi glielo dicevo se ne andava e non volevo rimanere sola..ma non ce la feci più.. ci stavamo baciando
“amore” dissi con voce quasi quasi uguale a quella che avevo prima dello sciock
“dimmi bellissima” abbassai lo sguardo
“ehi che hai?” ci ripensai, alzai lo sguardo e sorrisi
“nulla” lo baciai, suonarono alla porta alazi gli occhi al cielo e andai ad aprire, mi sorprese la persona che c’era davanti a me..
“papà” mi allontanai
“piccolina mia come stai?” mi prese sotto braccio,ero terrorizzata..fin da piccola mi picchiava sempre non ha mai avuto pietà, cercai di esssere più normale possibile mentre che lo portavo di sopra
“b-bene tu?” dissi abbassando lo sguardo
“ehi che hai fatto alla voce?”
“nulla- andai verso Chris e lo presi per mano- lui è il mio ragazzo..” gli strinsi la mano
“oh ma sono felice per voi..” si avvicinò a me
“ora però questo qua può uscire visto che è casa mia!”
“non è più casa tua, vattene!” gli dissi
“ah no? E chi la paga, la tua mammina che è in cielo?!” scattò a ridere, strinsi i pugni
“no paga la nonna e la zia, tu qua dentro non ci devi mette più piede capito? Sporco traditore e testa di cazzo vattene!” mi misi a gridare, parlava così di mia madre, mi scendevano le lacrime per la rabbia
“va bene me ne vado, ma finirà male per qualcuno” se ne andò, mi buttai tra le braccia di Chris
“quanto lo odio dio mio quanto lo odio…” avevo solo rabbia dentro
“secondo te a chi si riferiva?..” mi guardò
“non a te..”
“ah, e perché?” 
“boh perché sennò ti avrebbe guardato, conosco mio padre e sa che sei sempre vicino a me..”
“quindi chi pensi che sia?” pensai un po’
“non lo so e non ci voglio pensare..” ogni volta che però mi faceva così tante domande mi venivano i nervi, si rattristò
“scusa, solo che quel coglione mi ha innarvosito..” mi baciò
“perdonata” sorridemmo
“andiamo a fare una passeggiata?” mi chiese
“mmh no rimaniamo qua” mi sorrise malizioso, mi incominciò a baciare e ci rinchiudemmo in camera. Mi svegliai verso le 7 di sera, il mio cellulare squillava Chris che dolce dormiva beato, andai a rispondere in cucina
“pronto?”
“Mi manchi..” mi si gelò il sangue
“perché mi hai chiamato?..” ero fredda, mi sentì abbracciare da dietro, era Chris mi incominciò a baciare il collo
“mi mancavi e mi manchi ancora ora, Rebbi non volevo tradiriti..” Chris mi chiese chi era, io gli feci la faccia ovvia, mi prese il cellulare
“senti, evita di chiamarla ok? Lei sta con me è mia ora! Mi dispiace per te che sei sta..” guardò il cellulare
“ha chiuso” quanto mi era mancata la sua voce, mi mancava da morire e appena la sentì mi si gelò il sangue ma il mio cuore batteva all’impazzata
“ehi che hai?” Chris mi prese il viso
“nulla ero sovrapensiero” sorrisi, mi baciò stringendomi a lui
“ti dovrei dire una cosa” sorrise
“sarebbe?”
“sei bravissima a letto” lo spinsi, e scoppiai a ridere
“scemo eh” dissi a fior di labbra prima di baciarlo, gli vibbrò il cellulare
“chi è?” chiesi allungando il collo
“devo andare a fare gli allenamenti” mi rattristai, ma doveva andare
“dai vai” sorrisi lui mi guardò
“davvero?”
“secondo te ti lascio segregato qua? Vai” mi prese in baccio e mi fece girare
“grazie amore” mi baciò e si andò a vestire, incominciai a riscaldare qualche cosa da mangiare
“amore mio io vado” mi baciò e andò via. Mi appoggiai al ripiano della cucina e incominciai a guardarmi intorno, mi vennero in mente tutti i momenti con Justin quanto mi mancava, solo a pensarci mi girava la testa e mi veniva un nodo allo stomaco. Decisi di chiamarlo..dopo un po’ rispose
“pronto?”
“mi manchi anche tu..”
eccomi qua finalmente l'ho finito e mi sono letteralmente scervellata eh apprezzate u.u

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Capitolo 13
*** capitolo 14 ***


“r-rebbi” a quanto pare rimase scioccato
“mi manchi, mi manchi da morire ho bisogno di te ho bisogno delle tue labbra dei tuoi abbracci dei tuoi insulti di tutto ho bisogno di te..” mi chiuse il telefono in faccia, lo guardai e poi lo tirai e scattai a piangere. Dopo un po’ suonarono e andai subito ad aprire, Justin davanti a me con il fiatone
“ti amo, ti amo da morire” mi guardò neglio occhi, li aveva lucidi
“sto insieme a Christian..” abbassai lo sguardo
“ e allora perché mi hai chiamato”
“perché mi mancavi”
“non c’era bisogno a sto punto, io ti amo e ti dico che non ti ho tradito credimi ti devi fidare perché so che ti fidi di me io non ti ho tradito, la prossima volta se mi devi chiamare tanto per farmi correre e poi farmi morire dentro evita..” se ne andò, mi sentì morire, rientrai a casa e mi distesi sul divano, avevo bisogno di lui al mio fianco e poi perché dice che non mi ha tradito, le ho viste le foto, e poi ancora una volta mi ha letto nella mente, io mi fido di lui anche dopo tutto mi fido dopo un po’ mi addormentai. Mi svegliai verso le 11 e la casa era totalmente buia, e si sentiva un rumore dalla cucina presi la mazza da baseball (si quella che appare sempre nei film:D) e andai pian pian verso la cucina, poi accesi la luce e mi misi a gridare
“porca troia Christian mi hai fatto prendere un infarto”  mi misi una mano sul petto e lui scattò a ridere
“amore scusa non volevo svegliarti dormivi tanto bene” e io pensai * si benissimo dopo la conversazione con Justin * lo abbracciai
“com’è andato l’allenamento?” chiesi
“benissimo, sono il migliore della squadra” si vantò
“oh ma che bravo il mio bimbo” mi baciò
“ho sonno” mi appoggiai al suo petto
“ora i sei svegliata” disse scioccato
“si e ho sonno” risi, mi prese in braccio a mo di principessa e mi fece distendere sul divano poi mi fece alzare la testa e si sedette lui
“dormi” sorrise
“si e tu?” chiesi
“io ti guardo” mi venne un deja-vu la stessa scena è capitata con Justin il giorno che ci siamo fidanzati
“dai fa nulla non dormo” dopo un po’ che ci guardavamo la tv mi addormentai
*ero in una spiaggia, qualcuno mi chiamava mi girai e vidi Justin “Justin” dissi lui si avvicinò sempre di più finché le nostre labbra non si sfiorarono, poi sparì tutto* mi svegliai subito gridando
“Justiiiiiiiiiiiiiiin” appena mi resi conto guardai Chris, dormiva
“neanche con le campane tu ti svegli eh” lo accarezzai
“dio non voglio farti soffrire, ma lo amo amo Justin tu lo sai, però non voglio che mi abbandoni..” lo guardai, gli e lo dovevo dire non potevo farlo illudere ancora, no non è il momento mi ripetevo, mi appoggiai allo schienale del divano e presi il cellulare, 1 messaggio da “Bibo <3”  lo aprì
*non immagini quanto mi manchi, mi sento vuoto e non riesco più neanche a cantare è come se nel mio corpo non ci fosse più anima, non ho proprio voglia neanche ti fare un concerto sei stata la cosa più bella davvero che mi sia capitata e per un fottuto piano del mio manager ho mandato tutto all’aria, piccola io ti amo come non ho mai amato nessuno nella mia vita ti prego torna da me tu sei la ragazza della mia vita TU solo tu! giuro che questa volta sarà quella giusta* mi scese una lacrima
“vai da lui” mi girai verso Chris
“chè?” si alzò il busto
“vai da lui, lo so che non mi ami e non mi sono arrabbiato..e poi si capisce che non ti ha tradito, da come ti guarda, stravede per te” mi diede un bacio sulla guancia
“vai da lui o ti devo dare un calcio in culo io?” ridemmo
“grazie, e non mi abbandonare, n-non andartene dalla mia vita”
“ma che scherzi? Sarò sempre accanto a te quando lo vorrai:3”
ho messo anche il seguito:3

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Capitolo 14
*** Capitolo 15 ***


Ascoltate di Jessie J who  you are:3
 ci abbracciamo e dopo un po’ se ne andò, erano le 6 di mattina voi ditemi se una persona normale alle 6 è già alzata che si cambia bah u.u comunque mi misi dei leggins con una maglia bianca luunga, cercai “Bibo <3” sulla mia rubrica premetti sul tasto verde esitai un po’ a chiudere la telefonata ma avevo bisogno di lui
“mmh pronto?” rispose assonnato l’amore mio
“Emh Justin potresti venire da aaaah…” caddi, mi stavo infilando le scarpe capitemi
“Rebbi, oddio sta bene?” avrà sentito il tonfo
“Si, ssi credo puoi venire da me?” chiesi con titubanza
“ora?” domandò
“ora!” risposi, mi chiuse la telefonata, ma perché ha sta mania dico io! Scesi e, dopo essermi messa la sciarpa, aprì la porta ed era già davanti a me poggiato allo stipite che cercava di nascondere l’affannamento per la corsa sarà
“si vede che hai corso!” dissi sorridendo, lui ricambio e mi sciolsi (?)
“beh che dovevi dirmi?” mi chiese incrociando le braccia
“beeeh..” dissi chiudendo la porta alle mie spalle, e ci incamminammo verso il parco, poi mi fermai
“beh?” mi chiese mettendosi davanti a me, mi avvicinai a lui abbassando lo sguardo, poi lo rialzai e sorrideva
“mi mancavi da morire e-e..” si avvicinò e mi cinse i fianchi
“e..?” disse avvicinando il suo viso al mio
“pensavo potessimo..” misi le mie braccia intorno al suo collo, ormai eravamo vicini, 2 millimetri ci  dividevano, ma lui si allontanò
“non posso” disse voltando lo sguardo
“cosa?” chiesi confusa
“chi me lo dice che se parto di nuovo poi tu diventi gelosa? E-e invece che fidarti mi lasci, i-io ho paura di soffrire, quando mi hai detto che stavi insieme a Chris che lui mi disse quelle cose al telefono io piangevo, ero morto, è da 1 mese che non parlo con nessuno, ho dormito in un hotel vicino casa tua per 1 mese aspettandoti, ho paura che mi lasci e che poi non ti vado più bene o che io con i piani di Scooter ti faccia soffrire e-e..” lo interruppi
“vorresti farmi soffrire in questo momento?” avevamo tutti e due gli occhi lucidi
“non vorrei mai farti soffrire” a tutti e due scese una lacrima, mi avvicinai e gliel’asciugai
“Allora baciami, ora, subito!” dissi, mi prese il viso con le mani, prima esitò ma lo tirai a me e ci baciammo, le sua labbra erano tutto quello che volevo, mi staccai
“se non mi vuoi far soffrire devi solo non lasciarmi” e lo ribaciai, mi avvicinava sempre di più a lui, poi ci staccammo
“tu non andartene dalla mia via” disse in risposta a quello che avevo detto io prima
“non me ne andrò” sorrisi
“io non ti lascerò..” sorrise, poi mi guardò la mano
“non lo hai mai tolto?” mi chiese indicandomi l’anello, scossi la testa e lui mi prese il viso con le mani
“ma almeno hai visto che c’è scritto dentro?” mi chiese facendo sfiorare i nostri nasi
“no” spalancai gli occhi e me lo tolsi subito
“I can’t love you more than this, si lo so è una canzone dei one direction, ma è troppo bella”
“tu invece sei stupendo” lo abbracciai
“sei la persona più importante della mia vita” mi disse
“e tu l’unica della mia!” risposi, mi baciò
“ti amo” gli dissi, lui mi baciò
“si anche io ti voglio bene” lo guardai con lo sguardo omicida e lui scattò a ridere
“ti amo piccola mia” ci baciammo

Ecco il continuo :3 spero vi sia piaciuto,
ci ho messo 3 giorni per farlo perfetto e
devo dire che mi è riuscito bene,
almeno per me è bellissimo *-*

RECENSITE!

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Capitolo 15
*** Capitolo 16 ***


Scuuuuusate il ritardo ma non mi veniva niente in mente ç.ç e poi co latino e greco mi si vuota ancora peggio la mente D: comunque spero vi piaccia lo stesso:3


Passò un mese da quel giorno, finalmente ci eravamo ritrovati e non avevamo intenzioni di lasciarci, tra 3 giorni Justin sarebbe dovuto ripartire ma con un particolare, partivo anche io con lui. Mi disse che non dovevo farmi problemi e che mi volevo al suo fianco
“M-ma non è che poi ti do fastidio?” dissi per l’ennesima volta, stavamo facendo le valigie
“oddio ma fai prendere la testa, sei la ragazza che amo come puoi darmi fastidio, ti rendi conto delle cose che dici!??!” mi chiese prendendomi il viso con le mani lo guardai e sorrisi
“ti amo” gli dissi, lui mi baciò
“dai bellissima andiamo a mangiare..” mangiammo qualche cose e poi ci guardammo un film, che ormai non seguivamo più perché ci stavamo baciando
“le tue labbra sono così oiugfhrgd lo sai?” gli chiesi, mi baciò
“le tue ancora meglio” mi mise a cavalcioni sopra di lui
“non mi lasciare mai” gli dissi a fior di labbra
“mai” mi avvicinai ancora di più a lui, si alzò con me in braccio e andò verso la mia stanza
“come fai a capirmi al volo?” gli chiesi ironica, mi buttò sul letto e si mise sopra di me
“ma parli sempre?!!?!?” non mi fece rispondere che mi baciò, gli tolsi la felpa e lui la maglietta, poi ci togliemmo (°-° cazzo di verbo:3) anche i pantaloni e rimanemmo con l’intimo
“toglimi una curiosità..” mi disse
“no non lo sono” spalancò gli occhi
“c-con chi lo hai fatto la prima volta?”
“ma ti sembra il caso? E poi che ti importa io amo te e voglio te ora!” sorrisi maliziosamente, mi baciò mi tolse il reggiseno e dopo le mutande
“s-se ti fa male dimmelo, lo so che non sei vergine ma ho paura di farti male ok?” lo baciai e incomincio ad entrare dentro di me. Era un emozione grandissima, dopo esserci voluti per tanto tempo finalmente lui era mio e io sua. Mi svegliai, ero abbracciata a quell’angelo di ragazzo, dormiva con il sorriso stampato sulle labbra gliele baciai, mi misi l’intimo una maglietta lunga e scesi di sotto, controllai il cellulare 1 nuovo messaggio “Chris <3”  *ehi amore mi manchi sai? ç.ç* sorrisi e risposi *anche tu tanto tanto, prima che parto per il tour con Justin ci dobbiamo vedere u.u* e inviai. Sentì dei passi dietro di me, mi girai e venni accolta tra le braccia di Justin
“appena ti sei alzata ho sentito freddo” lo baciai
“lecca culo” dissi scoppiando a ridere
“madonna ma sai rovinare i miei momenti dolci eh?” fece il finto offeso
“dai amore mio” dissi prendendogli il viso con le mani, mi baciò
“comunque sto parlando sul serio appena ti sei alzata mi sono sentito vuoto..” parlava con gli occhi chiusi
“toglimi una curiosità.. hai ancora sonno?” si strofinò una mano in faccia
“allora vai a dormire” gli dissi sorridendo e sorrise anche lui
“solo se tu vieni con me” mi abbracciò
“prendo il computer e vengo ok?” gli dissi
“mmh babbene” salì di sopra, presi il computer e salì anche io
“buona notte” mi disse
“ma se sono le 4 del pomeriggio” ma già dormiva, ._. ancora non riuscivo a capire come facesse. Accesi il computer e passai il pomeriggio così, verso le 6 il mio Bibo si svegliò e mise la testa sulla mia pancia
“amore che fai?” disse guardando lo schermo
“niente navigo su internet” dissi stanca
“ehi che hai’”
“sono un po’ stanca niente di che..” si sedette vicino a me mi mise sotto braccio e mi baciò la testa
“hai sonno?” mi chiese
“mmmh no” mi accoccolai su di lui lasciando il computer sul comodino
“piccola” parlammo di quello che avremmo fatto in tour, del più e del meno e cose varie.  Verso le 8 e mezza ci alzammo e andammo a mangiare
“viviamo da nulla facenti sai?” gli chiesi ridendo
“fi pefò fi fiamo fofenfo ji uffimi momenfi noffi” lo guardai ._.
“ma perché parli con la bocca piena??!” ingoiò
“hai capito vero?” mi chiese sorridendo
“ovvio che ti ho capito” feci la faccia u.u
“però davvero per ora non ho voglia di fare niente, solo stare con te il più possibile” disse mettendomi in braccio a lui, lo abbracciai
“che buon profumo che hai” gli dissi
“lo so” si vantava
“mi fai venire i rimorsi se fai così sai!?!?” rise, mi appoggiai a lui
“ho sonno” mi fece alzare, si alzò e andò in camera
“buona notte piccolina mia” mi distesi e mi abbracciò da dietro coprendomi come una coperta
“buona notte amore mio!” 

Seeeeeeeeeeeeeera (?) va be già vi ho spiegato il motivo del mio ritardo non ammazzatemi (?) :3 spero vi sia piaciuto eeeeh.. RECENSITE dai fatemi sapere che ne pensate..ah e un'altra cosa se il cpaitolo non arriva ad almeno 4 recensioni non continuo u.u 

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Capitolo 16
*** Capitolo 17 ***


Eccomi qua, anche se c'erano 3 recensioni ho voluto continuare perché vi voglio bene u.u ma se in questo non trovo 4 rencensioni mi incavolo (?) ù.ù <3

Mi svegliai per via delle carezze di Justin
“mmh, buon giorno” dissi ancora assonnata
“ehi amore ti ho svegliata?” mi chiese preoccupato
“nono tranquillo” lo baciai
“ho fame” disse alzai gli occhi al  cielo e sorrisi
“cosa vuoi?” mi guardò *-*
“pancakes *-*” sorrise baciandomi
“vado prepararli” mi alzai dal letto e andai in cucina a preparare la colazione, accesi MTV
“tra due esatti giorni uscirà il nuovo singolo di Justin Bieber, Boyfriend..le fan sono in delirio e non aspettano altro..”  Justin mi cinse i fianchi
“quindi uscirà il tuo nuovo singolo?” gli chiesi girandomi la testa verso di lui
“sisi spero piaccia alle mie fan!”
“come fa?”  me la canticchiò un po’
“e secondo te a loro non piace? Sei pazzo!” mi baciò il collo
“sei la prima ragazza che la sente dopo di mia madre” risi
“che onore”
“a proposito, tu vieni con me quando devo andare a delle premiazioni  eccetera vero?”
“b-beh se vuoi che vengo” dissi
“se avresti detto no ti avrei portato con la forza”
“Ecco a voi il video di Justin Bieber e Carly Rae Jepsen ad Ellen” mi girai
“voglio vederla voglio vederla” mi andai a buttare sul divano, mentre che lui rideva
“ti posso dire una cosa?” gli chiesi
“dimmi” disse sedendosi vicino a me
“se sei così meraviglioso in tv, davanti a me ancora meglio cè sei ouidsfnvisgngitrndi capisci!??!” gli dissi tipo una ritardata
“ahahaha amore” mi baciò
“no davvero sei bellissimo vestito come sei vestito la sei non lo so indescrivibile” guardai nello schermo e con la coda dell’occhio vidi che Justin guardava me, mi buttai a peso morto sopra di lui
“sei bellissimo” rise e mi baciò
“ma..c’è puzza di..Oddio i pancake” corsi in cucina e riuscì a salvarli
“le ho salvate” dissi con il fiatone, le misi in un piatto
“grazie amore” mi disse Justin guardandole come se non mangiasse da mille anni, risi guardandolo e poi cominciammo a mangiare.
“senti amore, oggi pomeriggio mi devo vedere con Scooter per sapere l’orario del volo e le altre cose che dovremmo fare..vieni con me?” ci pesai, potevo andare un po’ in giro con Chris
“Credo che andrò a fare un giro con Chris, è pur sempre il mio migliore amico e mi manca..ti dispiace?” gli chiesi
“nono vai pure, basta che ti ricordi che sei mia!” mi abbracciò
“certo che sono tua e comunque non ti preoccupare che lo sa anche lui che sono tua!” ci vestimmo e lui stava per andare
“ci sentiamo dopo va bene?” lo abbracciai
“mi mancherai sai?” mi disse ancora
“ma dai ci vediamo a pranzo sono solo le 10 dai” sorrisi e lo baciai
“ti amo” mi baciò
“tanto” di nuovo
“davvero tanto” ancora
“amore se non vai ora sarà peggio” mi baciò con il suo meraviglioso sorriso uscì dalla mia porta di casa.

Spero vi sia piaciuto :3 RECENSITE! :)

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Capitolo 17
*** Capitolo 18 ***


Mandai un messaggio a Chris se oggi ci potevamo vedere, mi rispose che dopo un po’ sarebbe venuto a casa mia. Mi misi a guardare un po’ di tv poi suonarono, andai ad aprire
“mi sei mancata tantissimo” disse Chris abbracciandomi..anzi strangolandomi
“a-anche tu però così mi uccidi” allentò la presa
“ahahah scusa” gli diedi un bacio sulla guancia
“fa nulla” sorrisi, andammo su in salotto e ci mettemmo a guardare la tv con enormi scorte di cibo
“allora che mi racconti?” mi chiese mettendo i bocca almeno 10 mashrmallow (credo si scriva così non discriminatemi ç.ç)  lo guardai °-°
“niente a parte che non vedo l’ora di partire *-*” si rattristò, lo abbracciai
“ci sentiremo u.u” mi strinse
“fatti sentire tutti i giorni” mi disse
“ovvio” gli risposi sorridendo
“ e tu che mi racconti?” continuai mangiando le patatine
“mah niente che sto conoscendo una ragazza..”
“come si chiama? Quanti anni ha? È di qua?” mi guardò O.O e io scattai a ridere
“dai come si chiama?” dissi sorridendo
“Angel” sorrise
“aaaah ti piace si vede” dico dandogli una pacca sulla spalla
“ma c’è un problema..” disse, mi rattristai
“quale?” si avvicinò a me
“io ti amo ancora Rebbi..” lo guardai avvicinarsi, non sapevo che fare i suoi occhi mi avevano incastrata, ma mi suonò il cellulare si allontanò, risposi senza neanche guardare chi era
“pronto?” mi alzai  (sentite born to be somebody *w*)
“Buongiorno senta sono il comandante della polizia, è una parente di Justin Bieber” mi incominciò a battere il cuore fortissimo
“si cè sono la sua ragazza, perché che è successo?”
“ha..ha avuto un incidente lo stanno portando all’ospedale..” mi misi a piangere
“oh mio dio quale? C-che ospedale”
“i santi fratelli (?)” (inventato:’D)
“a-arrivo subito” chiusi la chiamata e mi buttai tra le braccia di Chris
“d-dobbiamo andare..all’osp..edale” dissi singhiozzando
“che è successo?” mi chiese
“d..dopo ti racc..onto” salimmo in macchina e andammo in ospedale, non riuscivo a smettere di piangere, raccontai tutto a Chris e quindi cercava di consolarmi
“come..fa..ccio a conso..la..rmi!?!?” dissi faticosamente. Appena si fermò scesi subito dirigendomi verso l’entrata
“sto cercando..Justin Bieber” dissi cercando di non singhiozzare
“è una parente?”
“sono la sua ragazza” dissi
“mi dispiace ma..” gli feci vedere l’anello
“si prego venga..” sono un genio mi ripetei
“ecco” disse indicando una porta.. entrai , era su un letto, un piccolo angioletto indifeso, aveva ferite ovunque (come nel video che ha fatto dove giocava alla box ce l’avete presente?!?!) mi si spezzava il cuore a guardarlo, mi inginocchiai di fianco a lui e gli presi la mano
“amore mio” gliela baciai. Dopo un po’ entrò il dottore
“Lei è la ragazza?” mi chiese, annuì
“beh le devo parlare di quello che è successo, penso che lo voglia sapere no?” mi alzai e annuì di nuovo
“allora la polizia sta rintracciando la macchina che lo a preso in pieno, ha ferite multiple in tutto il corpo soprattutto le gambe e ha un trauma cranico, quindi mi dispiace ma.. è in coma il ragazzo ha poche possibilità di vita..” lo guardai impaurita
“no,no nonono” dissi sempre più forte
“perché a lui perché” dissi gridando, il dottore mi strinse al suo petto
“perché”
“non si preoccupi, la polizia riuscirà a trovare il colpevole, non faccia così la prego” ero distrutta, se lui non ce l’avesse fatta io sarei morta non avrei più avuto una vita. Dopo che il dottore mi consolò un po’ arrivo Chris
“Cucciola” mi disse abbracciandomi
“Chris, lui è..è..” mi zittì
“lo so lo so non lo dire, so che ti fa male..” mi strinse. Dentro avevo un fuoco che stava bruciando tutti gli organi che mi tenevano in vita, è difficile ricordare cosa provavo perché cercai di dimenticare quel periodo ma era inutile non ce la facevo perché tornava a galla, mi ricordo solo che le settimane dopo stavo sempre in ospedale mangiavo si fa per dire perché non riuscivo a mangiare infatti ero anche dimagrita li dormivo li, venivano i genitori ma rimaneva solo Pattie, la mamma, ormai ero come una figlia per lei, Justin non faceva altro che parlare di me quindi sapeva tutto, Scooter veniva ma dopo questo incidente aveva il doppio da fare per avvisare tutte le fan insieme a me che cercavano una risposta agli annullamenti dei concerti, avevo stretto con le fan dopo che ho fatto una riunita davanti l’ospedale per raccontare tutto, e beh le vere hanno capito che lo amavo sul serio.. Quel giorno per l’ennesima volta rifiutai il cibo che mi aveva portato Pattie
“tesoro sei pallida devi mangiare, sennò pure tu andrai a finire in un letto d’ospedale” quelle parole mi fecero scattare a piangere di nuovo, non riuscivo a guardarlo sennò piangevo, infatti non facevo altro, quel giorno mi sarei riunita con le beliebers. Quindi uscì fuori ed erano già tutte nella postazione del ritrovo con cartelloni e tutte che piangevano, avevo fatto amicizia con due beliebers Eleonora ed Angel (che poi si sarebbe la nuova fiamma di Chris si) le abbracciai
“sentite avevo pensato una cosa..” dissi attirando l’attenzione di tutte, saranno state almeno 100, presi un altoparlante che aveva Ele in mano
“avevo pensato che potremmo cantare le canzoni di Justin, cercare di farlo ritornare dai noi così..che ne pensate?” dissi guardandole
“siii” dissero tutte
“beh incominciamo con?” chiesi
“never say never”
“stuck in the moment” gridavano tutte poi sentì una voce gridare
“pray”
“pray” ripetei io
“chi l’ha detto” una bimba uscì fuori dalla massa, la feci salire sul palco dove ero io
“ehi piccola quanti anni hai?”
“6” rispose timida, l’abbracciai
“vuoi cantare con me?” le chiesi, lei annuì
“su dai, I just can’t sleep tonight knowing that things ain’t right. It’s in the papers, It’s on the TV, it’s everywhere that I go. Children are crying, soldiers are dying. Some people don’t have a home”  mi sedetti  a gambeincrociate e feci mettere la bimba sopra di me
“dai piccola canta con me, cantate tutte con me..” continuammo a cantare tutte le canzoni 

Solo due recnsioni a quello di prima ç.ç
ci sono rimasta male ç.ç se vi piace fatemelo sapere
ç.ç

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Capitolo 18
*** Capitolo 19 ***


“se non vi dispiace vorrei cantare ora Never let you go, me l’ha dedicata quell’angelo quando ci siamo conosciuti” dissi facendo scendere altre lacrime, c’erano anche Pattie, Scooter, Kenny, i nonni di Justin, Jeremy tutti.. Incominciai a cantare e tutta la folla stava in silenzio ad ascoltarmi, finita la canzone feci salire sul palco tutte le belibers e cantammo boyfriend ovvero il nuovo singolo di Justin uscito prima che avesse l’incidente, a proposito ancora la polizia non aveva trovato niente. Era scioccante quanto le beliebers amassero Justin, piangevano per lui in qualunque momento, alcune si sentivano morire che appena saputa la notizia svennero successe di tutto, non avevo mai visto fan così attaccate al proprio idolo, e anche Justin non avevo mai visto un cantante così attaccato ai fan. Dopo un po’ che parlai con le beliebers rientrai nella stanza di Justin con Pattie, gli presi la mano e Pattie mi disse
“se vuoi ti lascio un po’ sola con lui..” annuì e lui uscì
“amore mio..- le lacrime invasero il mio viso- mi manchi, mi mancano i tuoi abbracci, i tuoi baci, la tua presenza affianco a me, tu che guardi il fondo schiena delle altre ragazze e io che ti ammazzo ti botte – risi- mi manchi da morire, non so più che fare i-i-io ho paura, ho davvero paura se tu dovessi.. non ce la farei non ce la potrei fare, ormai sei tutta la mia vita, sei il mio ossigeno senza la tua voce i tuoi modi di fare la mia vita non ha senso, senza te il mio mondo è morto!” incominciai a piangere più forte, mi distesi vicino a lui
“ti prego , ti prego non..non morire ti prego io ho bisogno di te perché ti amo, io ti amo!” lo strinsi a me e dopo un po’ che gli dicevo cose dolci mi addormentai piangendo.
Verso le 10 mi svegliai, guardai Justin, ero lo stesso della sera prima, spostai un po’ lo sguardo e c’era Pattie che mi guardava seria
“che succede?” le chiesi, diventò triste
“ti devo parlare..” aveva gli occhi rossi
“di- di di cosa?” chiesi balbettante, entrarono il dottore, il padre i nonni e gli amici di Justin che avevo conosciuto la settimana prima e poi c’era tutta la compagnia che lavorava con Justin
“dottore gli e lo dica lei, io non ce la faccio” disse Pattie abbracciando Jeremy e incominciando a piangere, scesi dal letto
“allora!??!” dissi incendiando le braccia
“beh, tutti noi dottori ci siamo riuniti  e siamo arrivati alla conclusione che beh è inutile continuare..” avevo le lacrime agli occhi
“continuare cosa?” chiesi senza però volevere la risposta
“continuare a farlo..- piangevano tutti- vivere così” Finì il dottore, mi girai verso di Justin e mi inginocchiai davanti a lui
“ti prego ti prego ti prego svegliati ho bisogno di te perché ti amo per favore ti prego”
“sembra tutta una scena” disse Selena
“ma sta zitta” le rispose Chaz, mi girai
“devi starti  zitta tu capito? Non devi neanche avere il coraggio a parlare di me e Justin insieme ok?” la guardai con le lacrime che mi scendevano
“ma suvvia lo sappiamo tutti che ci stai solo per la fama” scattai a ridere
“ e secondo te io sarei stata qua tutto questo tempo, sarei dimagrita più di dieci kg, a cantare tutte le sue canzoni ogni giorno e dare speranza alle sue fan solo per la sua fama? Ragazza tu non mi conosci non puoi dire questo di me, Justin è stato l’unico a starmi accanto a difendermi da tutto e da tutti è l’unico che ho mai amato in tutta la mia vita!”
“mi dispiace ma le conosco le persone come te..” la ignorai  e mi girai di nuovo verso di Justin
“potete lasciarci soli per 5 minuti?” dissi guardando Pattie, che mi sorrise tristemente piangendo e fece uscire tutti
“amore mio..” intrecciai le nostre mani
“sei la persona che amo di più al mondo, sei l’unica che è rimasta, non..non te ne puoi andare così se te ne vai tu la mia vita non ha senso dio mio nono ti prego ti prego svegliati”stesi mezz’ora a pregare per lui poi mi arresi, gli accarezzai il viso, quel viso che accarezzavo ogni mattina soprattutto quella mattina dove la sera prima è stata la migliore di tutta la mia vita lo baciai e mi diressi verso la porta, qualche volta mi giravo per vedere se si svegliava ma niente..era finita..aprì la porta

Messo anche il seguito, l'ho continuato tantissimo
quindi se volete il continuo basta che me lo dite e lo metto:33

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Capitolo 19
*** Capitolo 20 ***


“Amore..” sentì sussurrare mi girai di scatto, era come prima..bene ora anche le allucinazioni, stavo per uscire ma lo risentì
“amore mio” corsi verso il letto e vidi che aveva gli occhi poco poco aperti
“amore mio amore mio”  prese la mia mano
“ti amo”  mi disse
“anche io ti amo ti amo con tutta me stessa..” sorrisi
“baciami” mi disse, mi avvicinai lentamente e lo baciai, mi prese il viso con una mano approfondimmo il bacio e mi avvicinò a lui, dopo un po’ ci staccammo, sorrise
“sei tutto quello che ho mai voluto  in tutta la mia vita, davvero..non dimenticarti di me”
“amore no che non ti dimentico che dici?!?!” sentì allentare la presa della sua mano che teneva la mia
“no Justin, nononono” gridai
“no ti prego, non..non posso ti prego” gridai con tutta me stessa, Pattie entrò
“piccola che è successo?” mi chiese avvicinandosi
“chiama un dottore..” le sussurrai, sentì il monitor che controllava i battiti del suo cuore farsi sempre un suono più lungo,
“chiamate un dottore vi prego” urlai, mi girai e c’era già Chaz che correva per andare a chiamare qualcuno, arrivò subito una mandria di dottori che gli fecero il defibrillatore più volte ma niente
“dobbiamo continuare?” chiese un infermiere al dottore, il dottore mi guardò
“un’’altra volta”  disse il dottore, poi finalmente senti il cuore di Justin regolarsi, ci fu un onda di urli io guardavo Justin muoversi incredula, mi si aprì un sorriso alla Demi Lovato in faccia, e tra tutti quei corpi che gli giravano attorno vidi lui girarsi verso di me e sorridermi. Ci dissero che dovevamo uscire fuori, io non volevo lasciarlo proprio ora ma Chaz mi prese in braccio e mi portò fuori, mi fece scendere e lo abbracciai
“finalmente finalmente” gli dissi tra le lacrime, lui mi strinse e con le lacrime agli occhi mi sorrise,mi staccai e feci avvicinare anche Ryan e Chris che ci aveva raggiunto e ci raggruppammo in un abbraccio di gruppo ridemmo tutti contemporaneamente, poi uscì il dottore con una faccia peggio della morte
“che è successo?” chiesi subito, fece un sorrisone
“è fuori pericolo e si è svegliato del tutto”  abbracciai il dottore
“grazie grazie grazie” mi staccai e abbracciai Pattie
“vuole vedere te per prima” disse a Pattie, ci staccammo lei entrò e io mi sedetti vicino a Chaz, chiusi gli occhi per un momento e senza accorgendomene mi addormentai appoggiata a Chaz. Quando mi svegliai c’era Kenny vicino a me che mi teneva, lo guardai e sorrisi
“buon giorno” mi disse
“buon giorno?” chiesi confusa, il giorno prima erano solo le 4 del pomeriggio
“già sono le 10 di mattina” mi rispose, lo guardai stupita, mi guardai in giro tutti dormivano
“Justin?” chiesi
“è allegro, per ora ci sono Chaz e Ryan” si sentì la porta aprirsi, mi girai e i due ragazzi uscirono
“finalmente ti sei svegliata” mi dissero, risi
“dai entra che vuole vederti”mi alzai, presi la borsa ed entrai a testa bassa mi girai e chiusi la porta e mi avvicinai, gli presi la mano, alzai la testa che era colma di lacrime
“amore mio” disse tirandomi a se abbracciandomi
“ho pensato il peggio” dissi stringendolo
“io ho pensato di perderti per sempre” mi disse, lo guardai negli occhi
“ti amo, ti amo più della mia vita, più di me stessa più di tutto” sorrise
“io ti amo e basta. Solo queste due parole significano tutto” mi avvicinò e mi baciò, mi fece sedere accanto a lui
“non sai quanto ho voluto quelle labbra in questo mese”dissi ribaciandolo
“ti sentivo..” mi disse sorridendo, lo abbracciai
“ho bisogno di te perché ti amo” continuò
“si” dissi
“amore maturo” rispose
“io voglio passare il resto della mia vita con Justin Bieber” dissi baciandolo
“e io con te, per sempre” mi baciò, lo abbracciai e per stare più comoda mi misi a cavalcioni sopra di lui
“ti faccio male?” chiesi visto che aveva le gambe ingessate
“stai scherzando spero!” mi disse serio, lo abbracciai
“ti devo dire una cosa..” mi disse sconcertato
“che succede” chiesi
“appena mi rimettono e tolgo i gessi e tutto..” disse avvicinandosi, mi baciò e appena si staccò sorrise
“sei un pervertito” dissi accarezzandogli la guancia ridendo, aveva un occhio nero
“secondo te mi rimarrà  questo occhio così?” mi chiese
“mmh nah!, mia madre era dottoressa le so certe cose” glielo accarezzai
“ti fa male?” chiesi
“se me lo accarezzi tu no” sorrisi,aveva degli occhi stupendi
“ti brillano” dissi
“cosa?” mi chiese confuso   
“i tuoi occhi, brillano” gli dissi sorridendo
“sto con te grazie al cazzo che brillano” mi disse ridendo
“oh ma sempre gentile tu” dissi facendo la finta offesa
“si tanto tanto” disse prendendomi le guance a cioppi cioppi e imitando la mia voce di quando lo dico, dopo mi baciò, approfondimmo il bacio gli accarezzavo dolcemente i capelli mentre che lui mi stringeva, poi sentimmo la porta aprirsi e ci staccammo anche se lui mi teneva attaccata a sé
“scusaate” disse Pattie correndo con quei trampoli ai piedi per prendere la borsa
“ahahah sta tranquilla Pattie non fa niente” dissi sorridendole
“siete due piccioncini bellissimi” disse guardandoci solo come una mamma può fare poi uscì, mi girai verso di Justin che mi fissava
“lo so di essere bella” dissi vantandomi
“no non sei bella..” mi disse
“sei meravigliosa” mi strinse
“mannò” dissi
“mi ha detto che hai fatto in tutto questo tempo mia madre, con le fan..tu sei più che meravigliosa!” mi baciò
“oddio le fan, che ore sono?” chiesi Justin controllò
“mmh le 11 e mezza” sgranai gli occhi
“cazzo” scesi dal letto
“dove vai?” mi chiese
“devo fare una cosa, ti prego perdonami ritorno il prima possibile” corsi verso la porta
“almeno un bacio..” disse con la voce che tremava, ritornai da lui
“amore non sto partendo devo andare fuori dall’ospedale non sono neanche 2 kilometri” lo baciai
“ritorna presto ti prego” disse stringendomi e impedendomi di allontanarmi dalle sue labbra, mi baciava come non aveva mai fatto
“Amore devo andare dai” dissi ridendo mentre cercava di ribaciarmi
“ti dico solo che devi ritornare presto” aveva gli occhi pieni di lacrime, lo guardai preoccupata
“c’è qualcosa che non mi hai detto?” gli chiesi
“c’è la probabilità che..ho solo..-singhiozzò-.. due mesi”
“cosa?” gridai
“e quando me lo volevi dire?” gli dissi tra le lacrime
“ti prego non incavolarti, io neanche ci volevo pensare, volevo solo passare tutto il tempo con te” sussurrò a testa bassa giocando con la coperta del letto, mi asciugai le lacrime e asciugai le sue
“sto tornando, 5 minuti e torno” mi baciò, uscì dalla stanza e mi accasciai a terra
“perché piangi piccola?” mi chiese Pattie
“Justin due mesi..” dissi scattarono tutti a ridere li guardai

Ho continuato subito perché già avevo un racensione
e siccome ho continuato taaaaaaaaaaaanto
li metterò uno dopo l'altro basta che me lo chiedete:33

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Capitolo 20
*** Capitolo 21 ***


“che avete da ridere?” chiesi
“tesoro ci vado io dalle beliebers tu entra da Justin” feci come disse Pattie ed entrai di nuovo, non c’era nessuno sul letto era pieno di rose, mi avvicinai, tutti entrarono nella stanza
“ma che succede?” chiesi confusa, tutti sorrisero e poi si aprì la porta del bagno
“so che non è il massimo..”disse guardandosi, aveva tutti i capelli arruffati ed era affannato, ma era vestito iursdnfushreneughudir capite no?
“vorrei fare una cosa, beh so che già noi siamo fidanzati però vorrei..” cercò di mettersi in ginocchio
“alzati” dissi sorridendo
“nono ce la faccio” disse
“alzati scemo”  gli porsi la mano, la prese e si alzò
“va be, in poche parole volevo darti qualcosa di più significativo” aprì la scatoletta che aveva in mano, era in un anello di diamanti (l’altro era oro bianco u.u) mi misi una mano davanti la bocca
“oh mio dio” mi si aprì un sorrisone in faccia, lo abbracciai
“Justin..” mi scesero le lacrime
“a comunque ti devo dire una cosa..” mi disse guardandomi
“cosa?”
“oggi che giorno è?”
“beh è l’1 aprile” dissi io ovvia
“ahahahah” tutti risero
“a parte che è il nostro anniversario, oggi abbiamo fatto un anno”
“te lo sei ricordato” dissi baciandolo
“fammi finire” disse ridendo
“dai finisci” gli sorrisi
“beh non mi rimangono 2 mesi ma tutti quelli che vuoi finchè mi lascerai vivere era pesce d’aprile non mi ammazzare” si mise un braccio davanti la faccia
“sei un cretino lo sai?” gridai seria, ma non mi trattenni e scattai a ridere
“oddio che bello” dissi abbracciandolo
“amore mio” in quel momento mi accorsi che aveva le stampelle
“siediti sul letto” dissi aiutandolo
“siediti anche tu”  mi sedetti vicino a lui
“bibooo” una bimba corse verso Justin
“Jazzy” gridò Justin allungando le braccia per prenderla, poi mi ricordai che Justin mi racconto dei suoi fratelli
“ehi piccola” dissi accarezzandole la guancia
“ciao” disse timida timida
“piccola” disse Justin alla bimba
“Bibo chi è?” disse la piccola indicandomi
“ora te lo dice lei..” disse Justin guardandomi con faccia da furbo, lo guardai torva
“piccola, io sono Rebecca e tu come ti chiami?” chiesi
“Jazmyn, ma puoi chiamarmi Jazzy” disse sorridendomi
“ohh che bel nome piccola” la presi in braccio, ed entrò il dottore
“scusate ma dovrei visitare il signorino quindi dovreste uscire” disse
“porto Jazmyn fuori che ci sono pure le fan” disse a Justin guardandolo, mi sorrise e mi girai
“aspetta” disse, mi rigirai
“non mi salutare mi raccomando” disse arrabbiato e tutti che erano ancora dentro la stanza risero, gli andai vicino e lo abbracciai
“ciao” gli dissi facendogli “pat pat” sopra la testa, mi guardò con sguardo omicida tutti risero e lo baciai
“sei scemo” gli dissi
“lo sssso” disse con la faccia: :3. Andai fuori e c’erano tutte le fans


eeecco il continuo è corto lo so se volete l'altro almeno due recensioni:3

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Capitolo 21
*** Capitolo 22 ***


BUOOOOOOOOOON GIORNO A TUTTE E BUONA PASQUAAAAAAAAAAAAAAAAAA :DDD GIA' AVETE ROTTO LE UOVA? IO SI *-* 4 OIRDJGIROESGJEOR PERò MI SONO USCITI SOLO CALZINI CI CREDETE D: ofdhutg ho continuato per voi ehehehhehe anche perché volevo continuare u.u spero vi piaccia buona lettura vi voglio bene:3


Andai fuori e c’erano tutte le fans
“buon giorno” dissi a tutte
“giorno” mi risposero sorridendo
“allora come sta?” mi chiese Ele
“bene, si è ripreso del tutto a parte ancora il gesso alla gamba e al braccio” sorrisi
“oh ma è Jazmyn” disse Angel
“si sono io” disse sorridendo la piccola in braccio a me
“oh ma quanto sei carina” dissero tutte
“ e Jaxon dov’è?” mi chiesero
“beh credo stia dormendo, comunque ragazze credo che domani Justin esca dall’ospedale quindi preparate una sorpresa” sorrisi
“beh io devo andare dentro, ci vediamo domani ragazze mi raccomando” mi salutarono tutte e rientrai
“piccola dai che dobbiamo andare” disse Jeremy prendendola per mano, gli sorrisi
“quando vuoi la puoi lasciare a noi” dissi
“sei una persona fantastica” mi disse abbracciandomi, feci di nuovo il sorriso alla demi lovato (si sono fissata con lei:3)  tutti andarono via
“io vado un po’ a casa, rimani tu qua?” mi chiese Pattie
“sisi vai pure e riposati ci sto io con quel pinguino” dissi abbracciandola, se ne andò e mi diressi verso la stanza di Justin
“posso?” dissi aprendo la porta, e c’era Selena dentro
“amore” mi disse Justin serio
“sei volete aspetto fuori” dissi
“nono entra” disse Selena con un sorriso bastardo (a me piace Selena quindi u.u), mi sedetti nella sedia vicino il letto di Justin e abbassai lo sguardo, Selena era seduta nel letto con Justin, mi stavano per scendere le lacrime ma le fermai prima che scendessero
“allora che mi racconti?” chiesi a Selena guardandola
“bah niente, che per colpa tua non posso stare con Justin ma comunque”
“colpa mia?” chiesi alzandomi
“amore calmati” mi disse Justin, lo guardai o.o
“è perché sarebbe colpa mia?” chiesi abbassando la voce
“perché si, perché sei una guasta festa” Justin non parlava, io e Selena  incominciammo a gridare
“dio basta” gridò Justin, si toccava il punto dove c’era il cuore
“Selena vattene, ora!” disse aveva le lacrime agli occhi
“amore stai bene?” gli chiesi andandogli vicino dopo che Selena era andata via
“no, mi sento il cuore come se mi avessero dato un pugno”
“chiamo il dottore?” gli chiesi prendendogli la mano, scosse la testa
“no, solo vieni vicino a me” disse tirandomi, mi sedetti vicino a lui e gli accarezzai tutto il torso, dopo un po’ anche gli affanni che aveva scomparsero
“come stai?” gli chiesi, appoggiandomi al mio braccio
“meglio “ si girò verso di me
“scusa per Selena” mi disse
“mi ami?” gli chiesi
“da morire” disse sorridendomi
“allora lascia correre” lo baciai, mi sorrise
“allora che ha detto il dottore?” gli chiesi accarezzandogli la guancia
“domani esco, e vengo a casa tua non ho voglia di andare in Canada” sorrisi
“se tua madre è d’accordo..”
“ho 18 anni sono indipendente ormai” disse vantandosi, lo abbracciai
“e appena sei guarito del tutto?” chiesi
“tour, e tu verrai con me a tutti i costi” mi strinse
“che ore sono?” mi chiese, guardai il mio galaxy (ce l’ho veramente oiruhhdegurh*-*)
“sono quasi le 9 di sera” gli dissi
“Ho fame” sorrise
“vediamo cosa puoi mangiare” sorrisi, scesi dal letto e andai a vedere la scheda di quello che poteva mangiare (?) (che cose inventate:’3)
“bene cosa vuoi, broccoli, frutta, minestra  di che minchia è sta cosa?” scattò a ridere, e lo guardai non capendo
“meglio che vieni qui, voglio i tuoi baci non ho più fame” disse prendendomi dal braccio e mi fece cadere sopra di lui, gemette perché è stata un po’ violenta la botta
“ah ma sei scemo” gli dissi preoccupata
“dove ti sei fatto male?” gli chiesi guardandolo ovunque, mi tirò a se e mi baciò
“da nessuna parte tranquilla” sorrise sforzato
“dimmi dove ti sei fatto male” dissi, si toccò il costato, glielo accarezzai
“scusa” gli dissi
“ma sono stato io a tirarti scema” mi fece mettere accucciata sopra di lui
“ho sonno” disse stringendomi come se fossi un cuscino, mi tolsi da sopra di lui e gli feci mettere la testa sul mio petto
“dormi” gli dissi
“e tu che fai?” mi chiesi
“dormo” rise
“buona notte amore mio” mi bacò e cadde subito in un sonno profondo
“Buona notte amore della mia vita” mi addormentai poco dopo. 


RECENSITE:33 VI PREGO :)

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Capitolo 22
*** Capitolo 23 ***


L’indomani ci svegliò il dottore
“buon giorno” disse, ci alzammo
“quando sei pronto puoi andare anche a casa” disse rivolgendosi a Justin, lui sorrise e mi guardò. Il dottore uscì
“dai vatti a vestire che andiamo a casa” gli dissi
“neanche buongiorno mi hai detto” disse facendo finta di piangere, lo guardai: ._.
“mi sembri un bambino” gli dissi
“il tuo?” disse sorridendo e io lo guardavo ancora così ._.
“sssi va be buon giorno” gli dissi e mi girai per prendere la borsa, e lui mi cinse i fianchi
“siediti che non ce la fai a stare in piedi” gli dissi, mi incominciò a baciare il collo
“Justin evita” continuai ridendo
“Mi sto tenendo con l’altro piede non ti preoccupare” rispose baciandomi la guancia e mettendo le sue mani sotto la mia maglietta
“Justin lo sai che non possiamo vero?” dissi girandomi il viso verso di lui, che mi girò completamente
“e perché non possiamo? Il dottore ha detto che appena siamo pronti possiamo andare quindi” mi baciò dolcemente
“ma poi in ospedale Justin daii” dissi cercando di allontanarmi, ma lui mi strinse ancora di più
“ti amo sai?” disse facendo sfiorare i nostri nasi
“anche io sai?” gli risposi, e mi baciò all’inizio era un bacio normale che poi diventò sempre più passionale
“da quant’è che non ti baciavo così” disse prendendo fiato
“mmmh da mezz’ora fa” risi
“per me è un’eternità” disse appoggiandomi a muro e mi prese il viso
“ho avuto veramente paura di perderti” mi disse
“e io che dovevo poi vivere senza di te al mio fianco?” gli dissi con le lacrime agli occhi, mise la mano ingessata sul mio fianco e mi strinse a lui facendo combaciare i nostri corpi io gli accarezzai le guance
 “quant’è bello vedere i tuoi occhi aperti” gli dissi avvicinando il mio viso
“quant’è bello vederti” mi disse, e mi baciò.. in quel momento eravamo dolci, ci eravamo mancati dovevamo recuperare il tempo, incrociai le mie braccia dietro la testa di Justin e lo strinsi a me, dopo un po’ ci staccammo
“meglio se andiamo” gli dissi
“vuoi che ti aiuto a camminare?” gli chiesi, scosse la testa. Mentre che eravamo in corridoio vedevo che faticava, così gli misi un braccio intorno al mio collo e gli cinsi i fianchi così che si potesse appoggiare a me
“grazie” mi sussurrò sorridendomi, arrossì
“dopo un anno ancora arrossisci?” disse ridendo
“se mi sussurri si” dissi difendendomi, uscimmo fuori e fu accolto da un sacco di urli
“ti amiamo Bieber” urlarono tutte in coro, sorrise e le guardò una per una  era sorpreso di vedere tutte quelle fan, saranno state almeno mille erano davvero tante. Stemmo un po’ la in mezzo e Justin le ha volute conoscere una per una dopo andammo a casa e lo aiutai a distendersi nel letto          
“vuoi qualcosa da mangiare?” gli chiesi, scosse la testa lamentandosi
“sai che ti devi prendere l’antibiotico vero?” gli chiesi
“no mmh no dai” disse girandosi da una parte all’altra
“ma che hai?”
“sono claustrofobico sono stato tutto il tempo rinchiuso e ora di nuovo” incominciò a muoversi incostantemente
“ehi calmati” mi sedetti di fianco a lui
“vuoi fare un bagno?” gli chiesi
“come faccio?” disse alzando il braccio e indicandosi la gamba, gli accarezzai la guancia
“io so come fare dai andiamo”  andammo in bagno, lo feci sedere sul water e cercava di togliersi le cose mentre che io mettevo una tavoletta ai piedi della vasca in modo che ci potesse mettere la gamba senza bagnarla
“la ci metto la gamba?” mi chiese
“si” gli sorrisi
“e il braccio?” chiese ancora
“eviti di immergerti tutto e lo lasci fuori”
“a una condizione” disse alzando il dito e guardando un punto nel vuoto
“sarebbe?” dissi incrociando le braccia
“che tu entri in vasca con me” mi guardò con un sorrisone, risi e non risposi
“dai so che vuoi venireee” disse abbassando sempre più la voce
“va bene”  lui si spogliò e si infilò subito
“dai” disse sorridendo
“mi vergogno” dissi timida
“del tuo ragazzo?” chiese stupito
“eh va bene”  mi spogliai velocemente e mi infilai nella vasca calda vicino a lui, piegò il braccio ingessato (?) e si appoggiò alla mano (non so se avete capito) e mi fissava 
“che c’è?” dissi ridendo
“niente, sei bella”  disse sorridendo, mi appoggiai al suo petto
“sei caldo” dissi stringendomi
“e tu fredda” disse ridendo (si ridevamo sempre u.u), fece scorrere la sua mano per tutto il mio fianco e si fermò sulla coscia, per poi risalire fino a fianco per avvicinarmi, io presi il suo collo con una mano per avvicinarmi il viso e ci baciammo, uno di quelli passionali ma dolci (?) si Bieber fa questo effetto u.u, mi cinse tutto il fianco con la mano e io gli cinsi tutto il collo con il braccio (sto scrivendo a cazzo di cane perché  sono le 22:53 e 30 secondi e io sto morendo di sonno) :33, ci staccammo per prendere fiato ci guardammo per 3 secondi e ripresi a baciarlo, lo volevo ma dovevo controllarmi per ora non potevamo fare niente perché l’unico sforzo che faceva poteva essere causa di frattura o qualcos’altro, mi staccai e mi guardò stupito
“ne avevo bisogno u.u” dissi in mia difesa, mi abbracciò e io mi appoggiai al suo petto accarezzando tutti i lividi che aveva
“ti fanno male?” gli chiesi
“mmmh non tanto” tolsi la mano per non fargli più male
“ehi mi piaceva che mi accarezzavi” disse dispiaciuto, sorrisi e ripresi ad accarezzarlo. Stemmo più di mezz’ora dentro la vasca a parlare e a farci coccole, poi uscimmo  e prima che mi potessi  mettere l’asciugamano Justin mi avvolse con il suo corpo e l’asciugamano, sentire la sua pelle sulla mia mi faceva impazzire e mentre che il mio corpo voleva saltargli addosso io cercai di contenermi e assaporarmi quel momento
“che ne dici se ci andiamo a vestire?” gli chiesi provando a camminare 
“babbene” disse camminando ancora attaccato a me, arrivammo in camera e incominciammo a vestirci. Mi stavo per mettere la maglietta ma mi fermò
“perché  non rimani così? Ci mettiamo sotto le coperte e ti riscaldo io” disse
“ma quanto sei dolce per ora” lo abbracciai (lui era in boxer già aveva pianificato tutto)e mi toccò il culo, lo guardai torva
“Justin” gli dissi
“sono un maschio capiscimi çç” risi ci mettemmo sotto le coperte e mi abbracciò. Il resto della mattinata la passammo nel letto a darci bacini e cose varie.                Verso le 13 ci alzammo e andammo a mangiare
“ti va se domani andiamo in Canada dai miei nonni?” lo guardai O.O
“solo per un giorno, torniamo la sera con il jet u.u” parlava tranquillo tranquillo
“oookey” dissi alzandomi ci mettemmo a guardare la tv
“sei bellissima” disse mentre che mi mettevo la testa sulle sue cosce
“mmh nah” dissi guardandolo
“ma zitta” disse baciandomi                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              
Passò un mese e Justin si tolse tutti i gessi finalmente
“mi sento più libero” disse entrando in bagno
“Mi faccio la doccia” gridò aprendo l’acqua
“va bene” gridai a mia volta, misi i vestiti a lavare e poi mi sedetti 5 secondi sul divano e senza accorgermene mi addormentai. Mi svegliai dopo un po’ Justin mi stava accarezzando la guancia
“amore mio” disse baciandomi
“hai capelli tutti bagnati” dissi toccandoglieli
“grazie sono uscito ora dalla doccia” mi rispose, io gli accarezzavo ancora i capelli
“sono ancora più belli bagnati” dissi baciandolo, mi strinse a lui
“tu sei più bella ogni giorno sempre di più” sorrise
“mmmh no” dissi scattando a ridere, si alzò facendo il finto offeso
“madò che sei antipatica” disse con voce da bimbo
“oh il mio bibo si è offeso” dissi abbracciandolo, mi strinse
“quanto ti posso amare io”
“lo so tutti mi amano” dissi vantandomi
“madonna non ti faccio più complimenti fai passare la voglia” disse poco serio, infatti poco dopo scattò a ridere
“beh so fatta così” dissi mettendomi le mani ai fianchi, mi prese a sacco di patate e mi portò in camera per poi buttarmi sul letto con la finezza degli scaricatori di porto
“molto fine tu” dissi sorridendo, si mise sopra di me
“sisi molto” disse a fior di labbra
“raggiunto il tuo scopo?” chiesi alzandogli la maglietta
“per la terza volta” mi fermai
“terza?” chiesi
“si la prima è quando ho conquistato la donna della mia vita, la seconda e ora la terza sono secondarie e ora sta zitta” disse ridendo per poi tapparmi la bocca con le sue labbra, ci togliemmo tutte cose e senti quell’emozione che  si può provare solo con la persona della tua vita,appena arrivammo a massimo del piacere si accasciò di fianco a me e mi girai verso di lui
“non posso fare a meno di guardati” dissi accarezzandolo
“non posso fare a meno di te” disse baciandomi
“Hai i capelli ancora più bagnati di prima” risi e lui sorrise
“ti amo” mi abbracciò e si addormentò  

Scuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuusate per il "ritardo" (peggio che un ritardo sembra che mi sia dimenticata di questa ff) però non avevo immaginazione scusate scusate çç l'ho fatto lungo lungo così mi faccio perdonare spero vi sia piaciuto:33                             
                                                                                                                                                                           

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Capitolo 23
*** Capitolo 24 ***


“buongiorno splendore” mi disse Justin a fior di labbra appena aprì gli occhi, lo baciai
“buongiorno Bieber” mi abbracciò, mi sentì un nodo allo stomaco e avevo la sensazione che dovesse succedere qualcosa di brutto
“dormito bene?” mi chiese
“oh si tanto” dissi arrossendo. Scendemmo di sotto a fare colazione
“che vuoi per colazione?” chiesi a Justin guardandolo
“mmmh boh non ho tanta fame” 
“quindi? Cereali?” annuì. Preparai tutto e lo misi a tavola, non parlammo per niente non sapevamo che dire non ce n’era bisogno, dopo ci buttammo sul divano a guardare la tv. Pronti per guardarci un film suonarono mi ricordai della sensazione che ebbi appena sveglia
“Justin vieni con me a vedere chi è?”  mi guardò confuso
“perché?” chiese
“dai ti prego” gli dissi prendendogli la mano
“va bene” disse alzandosi. Andammo alla porta e davanti ci si presentò davanti l’uomo più cattivo e meschino che possa esistere
“cosa vuoi ancora?” chiesi alzando il tono della voce
“tu devi venire con me! Ti renderò la vita un inferno si tu sei mia figlia e vieni con me!” cerco di trascinarmi in macchina
“non provare a toccarla” disse Justin mettendosi davanti a me
“ma togliti” disse spingendolo ma lui non si mosse neanche di un passo anzi avanzò verso di lui
“per prenderla devi prima passare sul mio corpo” con sguardo minaccioso
“ho cercato di ucciderti una volta posso cercare di farlo ancora” mio padre rise, se si può chiamare padre una persona così. Cercò di spostarlo di nuovo ma Justin gli diede un pugno
“ragazzino non ci provare più” disse prendendolo per la gola e sbattendolo a muro
“non lo toccare” cercai di allontanarlo da Justin
“non provare a toccarlo, per colpa tua ne ha passate tante stronzo!”  mi prese per i capelli
“tu stanne fuori sennò ce ne sono pure per te” mi buttò per terra e andò di nuovo da Justin alzandolo da terra e dandogli un cazzotto dritto nella faccia e dopo gli diede un calcio nello stinco. Justin si accasciò a terra dolorante e io corsi a soccorrerlo ma mio padre mi tolse da fianco a lui dandomi una sberla
“non la toccare” disse Justin sussurrando, mio padre scattò a ridere
“ormai non puoi fare più niente” disse rivolgendosi al ragazzo per terra. Mi alzai e andai a dargli una sberla anche io
“non avresti dovuto toccarlo” dissi incominciando a morderlo e a graffiarlo
“basta ragazzina me ne vado” mi prese per i fianchi e mi lanciò per terra poi tutto buio.

Eeeeeccomi qua l'ho continuato :33
(lo so è una tragedia ma che ci posso fare?!?! u.u)
spero vi sia piaciuto fatemi vedere che ne pensate daaaaaaaaai çç

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Capitolo 24
*** Capitolo 25 ***


Scuuuusate per il ritardo ma non ho tanto tempo per ora çç scusate scusate 

Mi sentì toccare aprì gli occhi e incominciai a gridare per paura che fosse ancora mio ‘padre’ ma dopo che mi strinse capì che era Justin e mi ripeteva
“calma sono io piccola calma..” lo strinsi e poi lo guardai, aveva di nuovo l’occhio nero
“oddio mio” glielo toccai e gemé di dolore
“amore mettiti del ghiaccio” dissi alzandomi di scatto ma mi girò la testa
Ehi piccola calmati ora me lo vado a prendere tu come stai?” mi chiese preoccupato
“sto benissimo” dissi guardandomi e vedere una mano piena di sangue
“oh mio dio” gridai
“ehi calma non è niente ti sei tagliata”
“Justin non ce la faccio più mi sent male e poi a te stanno capitando un sacco di cose ti porto sfiga cè oddio” dissi con le lacrime agli occhi
“amore non è colpa tua.. Senti tra 3 giorni dobbiamo partire per il tour che ne dici se anticipiamo ad oggi?” lo guardai asciugandomi le lacrime annuì
“Vai a preparare le valige mentre io chiamo Scooter” andai a fare le valige e in meno di due ore già eravamo sul tour bus di Justin
“sei a tuo agio?” mi chiese dopo aver salutato tutti, avevamo detto che l’occhio nero se l’era rifatto perché aveva sbattuto
“si” dissi sorridendogli, mi abbracciò e mi accoccolai sul suo petto dopo esserci seduti
“hai sonno?” lo guardai
“sono diventata la tua bimba solo perché sono 11 mesi più piccola di te? ù.ù”
“ahahahahah si la mia bimba piccolina” disse stringendomi
“comunque si un po’” si alzò mi prese per mano, mi portò in fondo al corridoio e arrivammo in una stanza
“riposati un po’ “ lo guardai
“ok ora faccio la bimba..non riesco a dormire senza di te” rise, si distese e mi invitò a distendermi vicino a lui, lo feci e lo baciai
“era troppo che non toccavo le tue labbra” sorrise
“già” mi baciò con più foga fino a rimanere senza respiro
“oh questo si che è un bacio” disse accarezzandomi i capelli, misi la mia testa sul suo petto e dopo almeno 10 minuti si addormentò. Lui era stanco e lo sapevo io non lo ero più di tanto, lo guardai.
“sei ogni giorno più bello” gli sfiorai le labbra mi alzai e andai da Patti
“ma non avevi sonno?” chiese sorridendomi
“era per far dormire lui se prima non dormo io non si addormenta” era da un po’ che faceva così
“piccola” mi disse abbracciandomi
“prima tappa?” chiesi
“Looooondra” disse sorridendo
“Amo Londraa” dissi con gli occhi *-* mi sedetti sul divanetto e incominciai a parlare un po’ con tutti quelli che erano la dentro dopo un po’ andai a controllare a Justin, dormiva come un bambino era bellissimo gli accarezzai la guancia e si svegliò
“amore” disse ancora con la voce impastata dal sonno
“ehi se vuoi dormi ancora” sorrisi aprì le braccia per farmi capire che voleva un abbraccio, detto fatto lo abbracciai
“bellissima” risi
“non tanto” sorrisi
“eh invece si e soprattutto MIA” sorrise dicendolo, con lui sentivo anche dopo un anno sempre le stesse cose del primo giorno, lo strinsi
“ma hai dormito?” mi chiese
“Justin se prima non dormo io tu puoi stare anche tutta la notte sveglio e poi sei stanco” mi guardò serio
“voglio solo proteggerti” lo accarezzai
“amore ho capito ma devi avere le forze fai il cantante ti servono quelle poche ore in cui dormi” sorrisi
“e tu non sei stanca?”
“non pensare a me tranquillo sono stata settimane senza dormire non sono stanca”  mi baciò
“dai su alzati e vieni a mangiare”  dissi battendogli la mano sulla pancia
“ma avevi detto che potevo rimanere a dormire” disse disperato
“ho cambiato idea da alzati” dissi tirandolo ridendo

Spero vi sia piaciuto :3

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Capitolo 25
*** Capitolo 26 ***


Andammo a mangiare con tutti gli altri poi mi misi in braccio a Justin con le gambe di fianco e mi appoggiai a lui
“Sentite qua.. a quanto pare Selena è incinta di un ragazzo” disse Kenny che leggeva sull’iPad, io e Justin sgranammo gli occhi
“wow” dissi stringendo la mano di Justin intrecciata alla mia
“ma chi è?” chiese Pattie
“non si sa” rispose Kenny
“poverina la madre” continuò Pattie
“e voi come siete messi ah? Ah?” disse Scooter dando gomitate maliziose a Justin
“in che senso?” chiese Justin facendo il finto confuso
“avete già..?” disse Kenny lasciando la frase in sospeso, Justin li guardò ancora confuso
“avete già fatto sesso?” se ne uscì Pattie, la guardai con gli occhi fuori dalle orbite per poi nascondere la faccia nell’incavo del collo di Justin
“beeeh..” disse Justin sorridendo, si alzarono degli urli
“noi non abbiamo fatto sesso…” alzai lo sguardo come tutti, sorrise
“noi abbiamo fatto l’amore fin dall’inizio” guardò i miei occhi dopo le mie labbra per poi baciarmi, tutti risero e si batterono le mani mentre che io mi nascondevo vergognosa
“quando?” chiese Pattie ridendo
“prima che facessi l’incidente” incominciai a diventare color peperone
“uuuh dove?” chiesero, sussurrai a Justin di stare zitto mentre arrossavo sempre di più e gli mordicchiavo la pelle per non farlo parlare, scoppiò a ridere e cominciò a parlare mentre che io continuavo a morderlo sempre più forte e a sussurrargli di stare zitto
“guardate è tutta rossa” tutti risero mentre che nascondevo ancora di più la faccia
“cucciola” disse girandosi verso di me
“che vuoi?” dissi non guardandolo e facendo l’offesa
“dai amore” disse accarezzandomi la guancia ancora infuocata
“sono arrabbiata” sussurrai dopo vedendo tutti lasciarci soli e alzando la testa
“era per scherzare piccola” abbassai lo sguardo
“facciamo sempre così quando uno di noi ha la ragazza e poi siamo in famiglia non ti devi vergognare” sorrise, non ce la feci e sorrisi guardandolo
“dio che vergogna” dissi sorridendo e toccandomi le guance
“bellissima non ti devi mai vergognare” mi strinse a lui, lo guardai in tutta la sua bellezza e ne suoi occhi vedevo l’amore che aveva per me
“ti amo” disse sorridendomi.. Non so perché ma era il ti amo più sincero che mi avesse mai detto
“a-ancora non ci credo che..che stiamo insieme” sorrisi a pensarci
“mio dio quanto sei dolce” mi abbracciò, gli abbracci sono molto meglio anche dei baci sulle labbra
“quindi andiamo a Londra?” incominciammo a parlare di Londra e di quello che avremmo fatto
“e cosa facciamo venerdì sera?” sarebbe stato il giorno in cui non aveva impegni ovvero tra 2 giorni
“sorrrrpresa” alzai gli occhi al cielo
“mannò dai dimmelo” lo presi dalla maglietta e lo scossi
“dai dai dai dai dai” scosse la testa ridendo. Dopo un po’ andammo a riposarci anche se lui non faceva altro che dormire, ci distendemmo sul letto, avvicinai il mio viso al suo e lui incominciò ad accarezzarmi i capelli mentre che mi dava bacetti
“non pensi che siamo troooooooppo sdolcinati?” gli chiesi, ci pensò su
“naaah” mi mise sopra di lui mentre che ridevo, lo baciai sorridendo per poi approfondirlo, mentre che lui si sedeva senza staccarsi da me e facendomi avvicinare a lui prendendomi dal fondo schiena. Mi staccai per prendere fiato e guardarlo, mi ribaciò subito mettendo una mano sul mio fianco, gemetti di piacere, cominciò a baciarmi il collo mentre che mi abbassava la bretella della maglietta
“non farmi morire” dissi, rise e si appoggiò allo schienale del letto senza fiato, cercai di guardare che mi aveva fatto e avevo un succhiotto
“nell’incavo del collo” dissi con tono da “ma che minchia fai?”
“sei più sexy” disse prendendomi con una mano il viso avvicinandomi a lui, io mi appoggiai con una mano alla sua pancia e lo baciai
“tu non sei normale, nell’incavo del collo” scattai a ridere, gli tolsi la maglietta
“che fai?” mi chiese, mi appoggiai a lui
“mi devo vendicare” dissi per poi dargli un morso sulla spalla
“hai la spalla morbida” dissi rimordendolo nello stesso punto per lasciargli l’impronta
“se lo dici tu amore mio” disse baciandomi per poi togliermi i pantaloncini
“J-Justin ma non è che entra qualcuno?” chiesi diventando rossa solo a pensarci
“no se non ci trovano lo capiscono” disse continuandomi a baciare dappertutto, gli tolsi tutto quello che aveva addosso
“sei eccitato eh..tanto” risi guardandogli le guance un po’ più rosee, incominciai a stuzzicarlo accarezzandogli tutto il torso baciandolo, io ero ancora con l’intimo addosso
“non farmi morire ti prego” disse sganciandomi il reggiseno, lo baciai muovendomi sul suo corpo che stava impazzendo
“perché proprio ora mi stai facendo impazzire!??!” disse piegando la testa all’indietro, risi
“beh non lo so” gli morsi la guancia
“mi stanno piacendo i morsi sai?” dissi baciandolo passionalmente (non so perché sto scrivendo così ‘-‘) mi tolse l’ultima biancheria cambiò la nostra posizione ed entrò dentro di me in un colpo solo, dopo aver gemuto sentendolo ancora mio misi le mani sui suoi capelli e li strinsi sentendoli sempre più bagnati. La sera eravamo quasi vicino Londra quindi potevamo preparare tutte le valige per poi trasferirci in hotel
“Justin ma dov’eravate finiti oggi pomeriggio?” chiese Scooter
“dormivamo” risposi subito io rossa come il peperoncino, tutti scattarono a ridere capendo, scendemmo verso l’1 di notte trasferendoci nelle camere e, dopo aver dato la buona notte a tutti e dopo le battutine di tutti, ci sedemmo sul letto
“io non ho sonno” disse guardandomi
“grazie tutta la mattina hai dormito” ridemmo
“tu non hai sonno?” chiese accarezzandomi la guancia
“nah” sorrise
“ma un po’ dovresti dormire non credi?” chiese preoccupato
“tu sta tranquillo” dissi abbracciandolo
“che ne dici se vado a prendere qualcosa da mangiare?” chiesi guardandolo
“va bene però torna nnè che mi tradisci”
“oh si certo se vedo un biondino penso che nello stanzino lo stuprerò” risi a guardare la sua faccia a bocca aperta per la mia faccia seria
“ma sei scemo eh” gli accarezzai la guancia baciandolo. Scesi e chiesi due muffin per poi risalire in camera, appena aprì la porta vidi Justin in boxer
“oh porca..” mi tappai la bocca
“che c’è?” mi chiese
“beh se tu ti presenti così” cercai di calmarmi sedendomi sul letto
“maddai” mi abbracciò da dietro per poi baciarmi vicino al succhiotto che mi aveva fatto quel pomeriggio
“hai ancora il mio morso segnato” chiesi girandomi lo sguardo verso di lui
“si” disse mordendomi la guancia
“ma ti fa male?” continuai
“nah anzi godevo” scattò a ridere presi un cuscino e glielo sbattei addosso
“coglione” dissi ridendo. Mangiammo i muffin per poi stenderci sul letto
“mi abbracci?” mi chiese aprendo le braccia, lo guardai
“no c’è caldo” dissi girandomi dandogli le spalle
“madò che cattiva” sussurrò, cercai di trattenere le risate, dopo un po’ sentì i suoi bacini sul mio fianco scoperto
“dai che mi dai fastidio” dico spingendolo via
“mi sa che quel muffin ti ha fatto male eh..” disse allontanandosi strinsi le labbra per non ridere
“ma sono normale, normalissima” dissi guardandolo seria
“sei scontrosa..” abbassò lo sguardo
“ma non è vero dormi!” mi girai e chiusi gli occhi, non lo sentivo né muovere ne parlare quindi mi girai e mi guardava con il labbruccio fuori, cercai di trattenermi ma non ce la feci e lo abbracciai
“volevo un po’ prenderti in giro scemo” mi abbracciò
“sei bellissima” lo guardai
“mannò” ci guardammo e io incominciai a giocare con l’anello che mi aveva regalato,l’altro dove c’era scritta la frase lo avevo messo come ciondolo
“che ore sono?” mi chiese, guardai l’orologio
“mmh le 3 e mezza” sorrise
“ti va se andiamo a farci un giro e torniamo prima delle sei?” lo guardai come per dire “tu vero stai dicendo?!?”
“dai “mi prese la mano lo guardai e ci pensai su
“va bene andiamo” ci vestimmo e scendemmo giù per fare un giro intorno al quartiere dell’Hotel.

Okay ho esagerato? spero di no sono stata una mattinata a scriverlo çç ditemi se va male o no madò oidsjgoijreiosjgo çç spero vi sia piaciuto dai e.e comunque che altro dirvi? se mi volete seguire su twitter sono https://twitter.com/#!/Oh_Iwish :33 poi che altro? ah la storia finirà al trentesimo tanto per dirvi qualcosa e spero vi piaccia perché ho già scritto l'ultimo capitolo :') osuirhgruhenueiso comunque più di questo niente spero vi sia piaciuto fatemi vedere se vi è piaciuto con le RECENSIONI :3 dai ah comunque vorrei dirvi una cosa anche a quelle che leggono e non recensiscono che davvero grazie di tutto che la seguite vi adoro :')

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Capitolo 26
*** Capitolo 27 ***


 
“Aria fresca di notte” dissi respirando a pieni polmoni, non c’era neanche una mosca..eh grazie alle 3 e mezzo ‘-‘
“che facciamo?” mi chiese lo guardai
“sei tu che sei voluto uscire ora spremiti la testa e pensa” dissi abbracciandolo e stringendolo per il freddo, era fine Aprile ma cazzo che freddo
“potremmo andare in giro e se c’è un parco ci fermiamo” annuì e incominciammo a camminare
“guarda la c’è un parco” disse indicando a sinistra, ci sedemmo in una panchina
“cazzo che freddo” dissi strisciando le mani nel giubbotto
“hai freddo?” mi guardò
“s-si” balbettai per il freddo
“vieni qua” mi strinse a lui il più possibile, dopo un po’ non cambiava niente
“n-non cam-mbia ni-niente” dissi sbattendo i denti, si alzò e si tolse il giubbotto
“no Justin p-poi ti viene la febbre” mi poggiò sulle spalle il suo giubbotto
“tranquilla” disse sorridendo, era a maniche corte e dopo un po’ incominciò a tremare
“rimettiti il giubbotto” lo stavo per togliere ma mi fermò
“tienilo tranquilla” siccome era testardo mi misi in braccio a lui con le gambe di fianco, aprì i due giubbotti e lo abbracciai così stava al caldo a contatto con la mia maglietta calda
“aah” disse circondandomi i fianchi con le braccia congelate
“sono un genio” dissi vantandomi di averlo riscaldato
“mamma mia sei caldissima” disse stringendomi
“grazie con due giubbotti addosso” sorrise. Dopo circa dieci minuti smise di tremare
“caldo abbastanza?” chiesi guardandolo
“perché ti vuoi levare? Sto tanto comodo abbracciato a te” disse strusciandosi la guancia sulla mia spalla
“no sto comoda anche io” dissi appoggiandomi alla sua spalla
“che ore sono?” chiese
“oh ma tu un orologio no?” chiesi ridendo
“mmmh” disse sorridendo, guardai l’orologio
“le 5 meno un quarto”
“di già?” annuì
“non siamo tanto lontani quindi anche alle 6 e mezza possiamo andare” disse, sbadigliai
“oppure andiamo ora così dormi un po’” risi e strinsi le spalle
“parla” disse scuotendomi
“andiamo ora ho troppo sonno” dissi alzandomi, gli ridiedi il giubbotto e lo abbracciai. Appena arrivammo in camera mi buttai sul letto
“non hai sonno eh” mi sussurrò sarcasticamente Justin, mugugnai qualcosa lo feci distendere affianco a me, mi ci buttai di sopra e lui mi circondò con le sue braccia
“cucciola mia” sentì da Justin dopo che mi dette un bacio sui capelli poi mi addormentai. Appena aprì gli occhi sentivo odore di cornetti, girai il mio sguardo sul comodino e c’era la colazione con un bigliettino e un’orchidea presi il bigliettino * cucciola buongiorno eri stanchissima così non ti ho voluta svegliare se mi cerchi sono in sala registrazione di fronte l’hotel ti amo * sorrisi presi un vaso e misi l’orchidea la dentro per farla vivere :3 (ma come sono dolce)  mangiai la colazione, mi feci una doccia mi vestii e andai in sala registrazione. Lo guardai era la dentro che cantava ad occhi chiusi, i versi erano qualcosa di meraviglioso e la sua voce mi metteva i brividi, stava cantando turn to you eh una delle canzoni più belle che ha scritto, lo guardavo con tutto l’amore che provavo per lui, guardavo quello che ha sempre sognato di fare. Appena finì aprii gli occhi e vide me piangere
“che è successo?” mi chiese preoccupato, lo abbracciai
“che canzone che voce che ragazzo dio mio Justin sei..non lo so” scoppiai a piangere tra le sue braccia mentre che sorrideva
“è una delle canzoni più belle che hai mai scritto” dissi asciugandomi le lacrime, non rispondeva beh aveva ben poco da rispondere
“appena arriviamo a Los Angeles devo fare le riprese per boyfriend” disse sorridendo, persi il sorriso
“mh? Che bello..” dissi girandomi triste..vedere qualcun’altra tra le sue braccia mi dava più che fastidio
“ehi che hai?” chiese abbracciandomi da dietro incrocia le braccia
“mi da fastidio vedere qualcun’altra tra le tue braccia, mi.. non lo so sono gelosa lo sai..” dissi guardando davanti a me
“ma sei scema? Secondo te io provo qualcosa per quella?” disse prendendomi con due dita il viso e girandomi lo sguardo verso di lui
“n-non ho detto questo solo che mi da fastidio questa che ti sta appiccicata come una cozza” rise
“se vuoi vieni con me e vedi tutte le scene” mi girai completamente verso di lui
“e secondo te ti faccio andare solo!?!? No no” gli presi il viso
“ti starò appiccicata io come una cozza” gli sussurrai per poi baciarlo
“non sussurrarmi che sai l’effetto che mi fai” risi e lui mi morse il collo
“e tu lo sai che mi ecciti quando mi mordi il collo” rise
“siamo pari” lo abbracciai
“registro Boyfriend e poi possiamo andare per oggi” sorrisi ed entrò di nuovo nella stanzetta. Incominciò a cantare e incominciai a pensare a come dovevo comportarmi quando avrà fatto il video, ero preoccupata di fare una scenata per la mia gelosia, di farlo arrabbiare, ti fargli arrivare a pensare di lasciarmi..Madò che pippe mentali che mi faccio oh. Mi sentì toccare un fianco e saltai in aria
“Amore andiamo” disse Justin sorridendomi, gli sorrisi e uscimmo
“beh dove andiamo?” chiese, lo presi dal colletto
“ancora non ti ho ringraziato per la colazione” sussurrai, mi prese per i fianchi e lo baciai
“sei stupendo” lo ribaciai, ci coccolammo un po’ a darci bacetti e poi andammo in uno starbucks. Il giorno dopo facemmo quasi le stesse cose a parte la sera che c’era la famosa sorpresa
“allora dove mi porti?” chiesi
“London Eye” mi si illuminarono gli occhi, era il mio sogno salire la sopra, gli saltai addosso
“è il mio sogno salire la sopra” mi baciò
“tutto per te” arrossì e lo baciai. 


Eeeccomi scusate per il ritardo ma come tutte credo per ora tempo non ne ho proprio sia di continuarla che di postarla çç scusssshatemi :') comunque spero vi sia piaciuto lo stesso e per favore recensite prima eravamo arrivate ad almeno 4 recensioni a capitolo e ora solo a 2? mi fate sentire una cacchina çç ahahahaha no dai scherzo però mi fa piacere se recensite non vi costa niente :D vabbèèèèèè........................vado a continuarla anche se sono stanca morta lo faccio PER VOI cattive u.u comunque se avete visto all'inizio del capitolo c'è una "foto" sarebbe Rebbi cioè io (?) anche io ho capelli neri *ww* ok basta nella foto dove avevo messo pure Chris non si vedeva bene ed è lei :3

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Capitolo 27
*** Capitolo 28 ***


Andammo a fare la fila
“però a pensarci..” dissi preoccupata a vedere quella ruota enorme
“amore tranquilla” salimmo dentro con altre 3 vecchiette c’erano solo vecchiette :’D). Appena fummo completamente in alto guardai  fuori
“mamma mia” sussurrai mettendomi una mano sulla bocca, Justin mi prese per i fianchi da dietro
“Oh che carini” disse una vecchietta, sorrisi e arrossì leggermente
“grazie” dissi con un filo di voce e Justin sorrise guardandomi
“che c’è?” chiesi guardandolo anche io
“sei bellissima solo questo” lo abbracciai
“mi dai un bacio?” mi chiese e diventai ancora più paonazza perché le vecchiette ci fissavano ancora, gli preso il viso e gli sfiorai le labbra
“ti basta?” fece il finto offeso e io scattai a ridere poi scendemmo dal quel paradiso
“c’erano delle vecchiette lo sai che non sopporto quando le persone mi fissano” dissi seria, mi baciò
“scusa” disse e sorrisi
“ma che pravo pimpo” dissi baciandolo giusto. Mi squillò il cellulare
“pronto?” dissi neanche vedendo chi era
“tesoro mio” sorrisi a 32 denti
“Chriiiiiiis” gridai e lui rise
“ma buon giorno” disse mi guardai attorno
“Chris è sera e anche da te cioè da me, si va be hai capito” dissi ridendo
“allora che fai?” mi chiese
“sono appena scesa dal london eye con Justin e tu?” chiesi mentre che camminavo a braccetto con Bibo
“Niente sono con Angel, ti voleva sentire anche lei perché le manchi” sorrisi ancora di più
“uuuuh passamela” mi passò Angel che rideva
“tessooooooooooooooro” ero felice veramente
“tesoro”
“come stai?” chiesi abbracciando Justin che mi sussurrava parole dolci all’orecchio
“bene, ora bene che ho trovato quest’angelo del tuo migliore amico” risi, eh si era un angelo
“lui è il fortunato” dissi guardando Justin che mi fissava da un po’
“comunque di devo dare una notizia” era seria, mi preoccupai
“che succede?” chiesi
“beh, io e Chris partiamo..andiamo a Los Angeles.. QUANDO CI SIETE ANCHE VOI” saltai dalla gioia
“ma che dici sul serio?” chiesi sorridendo alla Demi Lovato (*-*)
“si il tuo bel ragazzo ci ha preso due biglietti per Los Angeles il giorno che arrivate voi” abbracciai Justin
“grazie grazie grazie amore mio” gli dissi con le mie labbra incollate alla sua guancia
“tesoro” sentì di nuovo la voce di Chris al telefono
“mio” dissi in risposta al suo tesoro
“cosa tuo?” chiese Justin, gli misi una mano in faccia per allontanarlo giocosamente
“noi andiamo a mangiare una pizza ci sentiamo domani va bene?” mi disse
“va bene a domani tesoro ti voglio bene”
“anche io, tanto” sorrisi e chiusi la telefonata, per poi riprendere a “giocare” con Justin in mezzo alle vie della città. Appena tornammo in albergo andammo a mangiare con tutti gli altri per poi verso le 22 andare in camera
“è stata una giornata wooooooooooooh” dissi entrando in bagno, lui mi raggiunse mi cinse i fianchi con le sue bellissime mani e mi sussurrò
“eh già” per poi darmi un bacio sul collo, gli sorrisi e mi girai verso di lui
“ma che smielato il mio ragazzo, un po’ rude no?” chiesi ridendo
“ah vuoi dire che così non ti piaccio? Ma brava” piagnucolò, risi di gusto e lo baciai
“no sei bellissimo in qualunque modo” mi prese in braccio
“sono più alta di te” dissi guardandolo dall’alto, mi stava per far scendere
“no no no no dai” dissi come una bambina, lui sorrise
“stringiti a me” incrociai le gambe intorno al suo bacino e feci lo stesso con le braccia sul suo collo, mi prese il viso con le mani e mi baciò con passione avvicinandomi sempre di più a lui avvicinando il mio viso al suo. Fece poggiare la mia schiena contro il muro per poi passare tutta la sua mano nel mio fianco come aveva già fatto dentro la vasca. Al momento che mi stava per togliere la maglietta mi squillò il cellulare, lui si stava per staccare ma lo strinsi ancora di più a me, si staccò un attimo dalle mie labbra
“non vuoi rispondere?” chiese
“sarà Chris che rompe le palle perché non sa che fare” risi al pensarci perché già alcune volte lo aveva fatto. Rise anche lui e riprese a baciarmi, e alla fine ci lasciammo andare mentre che il mio telefono squillava con la suoneria di Rihanna we found love (*-*). Arrivò il giorno che dovevamo andare a Los Angeles ed ero triste e felice allo stesso tempo. Felice perché rivedevo i miei due migliori amici e triste perché beh.. mi aspettava la giornata in cui avrei sofferto davvero tanto. Appena arrivammo all’aereo porto aspettammo Chris e Angel che sarebbero arrivato dopo un po’ di noi. A un certo punto vidi una testa nera alta e capì che era Chris e ci andai incontro
“Chriiiiis” dissi saltandogli addosso  
“ammore” disse a bassa voce, lo strinsi
“quanto mi sei mancato” dissi sciogliendo l’abbraccio
“anche tu” disse guardandomi, poi vidi dietro di lui Angel
“tesoro” dissi abbracciandola
“com’è stato il viaggio?” chiesi sorridendo mentre che Justin salutava Chris e Angel per poi mettermi un braccio intorno al collo
“benissimo abbiamo dormito tutto il tempo” disse Chris
“forse tu hai dormito, ti muovevi ogni 5 secondi e io non sono riuscita a chiudere occhio” gli rispose Angel e io scattai a ridere seguita da Justin
“andiamo che la macchina ci aspetta” se ne uscì Justin sorridendo. Andammo verso la macchina e ci dirigemmo subito in albergo per posare le cose e andare a fare un giro. Il giorno dopo andammo alle riprese di boyfriend dove incontrai tutti i ballerini
“e lei è la ‘protagonista’ del video” disse cingendole il fianco, mi si infuocò tutta la rabbia dentro ma mi trattenni
“piacere” dissi porgendole la mano che strinse con un finto sorriso. Appena mi girai tolsi anche il mio finto sorriso per lasciarlo ad una smorfia e andai vicino Chris e Angel
“che figa” disse Chris con la bava che arrivata a terra, e Angel gli diede un pugno sul braccio
“vado a prendere una bacinella” dissi, ma mi guardarono confusi
“Chris la bava ti arriva a terra almeno vado a prendere una bacinella” Angel mi seguì a ridere mentre che Chris cercava ancora di capire la battuta
“niente Chris se troppo ritardato” dissi dandogli delle pacche sulla spalla. Dopo che finì di ridere mi rigirai verso la scena e c’era quella appiccicata come una cozza a Justin, con la sua mano sopra quella di Justin che le accarezzava la pancia scoperta, mi sentì morire ma mi trattenni e tenni tutte cose dentro
“ehi Rebbi se vuoi ti sfoghi ora prima di andare poi a litigare con Justin” mi disse Angel capendo che stavo morendo dalla gelosia
“non ti preoccupare non litigheremo” le risposi con un sorriso sforzato per poi rigirarmi verso Justin che se la tirava a se e beh.. faceva le stesse cose che faceva con me (fino a un certo punto eh ;) u.u) mi toccai la pancia perché mi stava salendo pure l’ansia e non riuscivo a stare ferma, ad un certo punto Justin stava ad un centimetro di distanza da quella
“non si baciano non si baciano” sussurrai, ma lei lo baciò. Strinsi i denti tanto da farmi male e mi girai
“vado a fare una passeggiata” dissi senza far capire che da un momento all’altro avrei pianto, ma loro mi capirono lo stesso e non mi seguirono. Sapevo che appena sarei stata completamente sola sarei scottata a piangere e così fu mi appoggiai a muro e mi accasciai per terra a piangere. Stetti una mezz’oretta a liberarmi da tutto quel dolore, mi asciugai le ultime lacrime e aspettai che mi tranquillizzassi e che le guance e gli occhi mi ritornassero normali. Ritornai di nuovo da Chris e Angel che mi guardavano preoccupati
“che c’è?” chiesi con un sorriso mooolto finto ma che a loro a quanto pare sembrava vero
“stai bene?” mi chiese Chris
“si sto benissimo” dissi sorridendo, mi venne incontro Justin e persi un po’ di quel sorriso
“dov’eri finita?” mi chiese baciandomi, ma non risposi al bacio
“ero andata a fare un passeggiata e a cercare un bar avevo sete” mentii, ma non potevo fare altro era pur il suo lavoro quello e non potevo mettermi io di mezzo come una bambina capricciosa e gelosa, gli sorrisi fintamente (?)
“ah, comunque tra un po’ io ho finito e poi andiamo un po’ in giro?” mi chiese senza quel suo fantastico sorriso
“va bene” dissi sorridendo ancora e lui si diresse verso la scena
“sei sicura di stare bene?” mi chiesero ancora
“si ve l’ho detto sto benissimo” mi appoggiai a una delle macchine e continuai a guardare tutte le scene a trattenendo le lacrime quando erano vicinissimi. Appena finì andammo a fare un giro feci come se non fosse successo niente a parte che evitavo di baciarlo a lungo per ricordare quel bacio, poi tornammo in albergo, ci andammo a fare la doccia, dopo scendemmo a cenare ma non avevo tanta fame e risalimmo, ci dammo la buona notte ed entrammo in camera
“che hai?” mi chiese Justin appena entrati dentro
“niente perché?” chiesi mettendomi sotto le coperte
“sei strana..” disse con tono triste
“non ho niente tranquillo” dissi sorridendogli
“buona notte” gli dissi per poi chiudere gli occhi. La mattina mi svegliai e Justin non c’era ma c’era un bigliettino nella parte del suo letto * sono a fare le prove di boyfriend, se ti serve qualcosa chiamami * mi chiedo dove li tiene tutti ‘sti post-it. Dopo essermi fatta una doccia per scacciare tutta l’angoscia chiamai la stanza di Chris e Angel
“pronto?” rispose Chris mezzo assonnato
“vi ho svegliati?” chiesi
“nono ci siamo svegliati 10 minuti fa”
“Justin è andato a registrare altre parti..” feci una smorfia
“voi che volete fare?” chiesi
“non lo sappiamo casomai tra un ora andiamo a fare colazione fuori” disse
“va bene tra un’ora di sotto”
“a dopo” rimisi a posto il telefono, e provai a chiamare Justin 1…2…3..4 chiamate niente non rispondeva sarà che è a fare le prove. Dopo un’ora scesi e c’erano già Chris e Angel che mi aspettavano
“buon giorno” dissi vedendoli
“giorno a te” mi dissero
“allora andiamo?” chiesi, annuirono e ci dirigemmo verso un bar. Passammo la mattina a girare per negozi verso le 13 mi chiamò, finalmente, Justin
“ehi” risposi
“ehi dove siete?” chiese
“stiamo tornando in albergo, tu?” chiesi
“sono già qua mi sono fatto la doccia e ti ho chiamata” disse e sorrisi
“siamo sotto sto salendo” salì di corsa e aprì la porta
“eccomi” dissi sorridendogli
“tutta questa felicità?” mi chiese
“boh mi sono svegliata di buon umore sta mattina, come sono andate le prove?” chiesi sedendomi sul letto
“bene bene abbiamo quasi finito” mi rispose sedendosi vicino a me
“allora mi dici che avevi ieri?” disse guardandomi negli occhi
“niente..” dissi per sviare il discorso
“no dimmelo” insistette prendendomi il viso con le mani
“niente è il tuo lavoro e io la tua ragazza cè Justin perché non lasci stare?” chiesi
“perché so che avevi qualcosa e quel qualcosa it sta tornando e io DEVO sapere che hai” mi accarezzò la guancia
“te lo avevo detto che sarei stata gelosa, ti stava appiccicata peggio di che ne so della colla attack ok è il tuo lavoro è il video e deve essere così ma porco giuda quel bacio si poteva evitare no?” sbottai con sguardo basso, non parlò
“vado a mettermi il pigiama” dissi togliendo le sue mani dalle mie e alzandomi, mi bloccò dal braccio e si alzò
“lo so che si poteva evitare, infatti quel bacio non c’entrava niente” disse
“eh peggio ancora..” risposi
“mi dispiace” disse
“e di cosa sono io la bimba capricciosa e gelosa” strinsi i pugni per non piangere
“se, se ricapita Justin non so se ce la faccio” disse facendomi scendere una lacrima
“e che vorresti fare scusa?” mi chiese con voce tremolante, lo guardai mi tolsi l’anello glielo diedi in mano e uscì dalla stanza.

Aaaaaallora è un po' lunghetto lo so ma mi sono lasciata andare nell'immaginazione e devo dire che mi piace questo capitolo solo.. che sto una merda per il finale del cpaitolo çç dio mi sento un' angoscia dentro ahahahahha ok si non sono normale e ne sono consapevole. Beh che dire ancora Recensite se volete ormai le mie recensioni si sono fermate a 2 e sono sempre le stesse due persone Ele e Angel oiudjgsiojgstrod *w* vi adoro ok? :33 ok basta ora vado che sono stanca dopo un capitolo del genere -_- spero sia stato di vostro gradimento :3
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 28
*** Capitolo 29 ***


Sentii un tonfo appena uscita ma non mi fermai, andai fuori dall’albergo non ci potevo credere che l’avevo fatto, avevo lasciato l’amore della mia vita. Appena trovato un parco mi sedetti su una panchina a gambe incrociate a piangere. Dopo un po’ sentii un fiatone a fianco a me
“non voglio perderti di nuovo ti prego, non riuscirei a farcela neanche io senza di te” mi abbracciò, ricambiai l’abbraccio e lo strinsi
“mi sono sentita morire Justin” gli dissi
“non devi l’abbiamo cacciata e ora c’è un’altra al posto suo amore mio ti prego ti scongiuro, ti amo io ho bisogno di te” mi ricordai di quando era all’ospedale e lo strinsi ancora di più
“parlami ti prego, d-dimmi che non vuoi lasciarmi..” disse singhiozzando, gli presi il viso con le mani
“anche se l’ho fatto mi  sarei andata a suicidare perché senza di te la mia vita, è è vuota” strinse gli occhi e fece scendere altre lacrime
“Non piangere più ti prego” dissi asciugandogli i lacrimoni
“non lasciarmi, me lo hai promesso non mi avresti lasciato mai” lo baciai
“sono stata una scema..” dissi
“non ti meriti di soffrire così” continuai
“io per te morirei solo per averti per averti tutta per me morirei” lo baciai di nuovo
“scusami, perdonami ti prego” dissi facendo cadere altre lacrime
“scusami a te che non ho capito prima scusa”
“è il tuo lavoro è normale” dissi tremolante
“dimentica questa cosa per favore” mi alzai lo feci alzare gli presi il viso e lo baciai. Appena ci staccammo mi infilò di nuovo l’anello
“non te lo togliere mai più” disse sorridendomi
“impediscimi tu di toglierlo” ricambiai il sorriso. Ritornammo in camera
“Justin” gli chiesi appena messo il pigiama
“dimmi” sorrise gli misi le braccia intorno al collo, lo baciai e poi mi avvicinai al suo orecchio
“ti voglio” lo ribaciai e lui capì subito cosa intendevo. (Chi non lo capirebbe :’). Il giorno dopo la mattina Justin sarebbe dovuto andare di nuovo a registrare il video mentre il pomeriggio dovevamo andare ad Atlanta perché aveva delle cose da sbrigare. Andai con lui alla registrazione e non so perché ma mi sentivo meglio quel giorno, finirono dopo poco tempo e andammo subito all’aereo porto perché Chris e Angel ritornavano di nuovo a Edimburgo ovvero dove vivo mentre io e Justin dovevamo andare ad Atlanta. Ci salutammo e salimmo prima noi. Dormimmo tutto il tempo visto che eravamo andati a letto tardi (eheheheheheeheh u.u) e ci svegliammo presto. Appena arrivammo scorrazzammo per uffici tutto il pomeriggio fino alla sera che andammo nel tour bus, mangiammo e ci buttammo a capofitto nel letto stanchi. Passarono un po’ di settimane e non mi sentivo molto bene, avevo sempre la nausea e giramenti di testa così Justin ha voluto che ritornassimo un po’ ad Edimburgo. Eravamo a casa e per l’ennesima volta vomitai
“sto malissimo” gli dissi, mi sciacquai la bocca, mi lavai i denti e mi misi sotto le coperte
“amore” disse Justin facendomi “delicatamente” girare dalla sua parte
“dimmi” dissi ad occhi chiusi, mi abbracciò
“dormi, riposati un po’” feci come disse lui e mi addormentai dopo notti e notti di in sogna. Il giorno dopo mi svegliai e subito andai a vomitare, già Justin era sveglio che mi fissava
“che c’è?” chiesi sedendomi di nuovo vicino a lui dopo essermi lavata di nuovo i denti per l’ennesima volta
“devo andare a parlare con Scooter ma non voglio lasciarti sola”
“quanto stai fuori?” chiesi
“un’oretta” sorrisi
“vai non ti preoccupare” gli diedi un bacio
“sai di menta” rise
“nell’ultimo periodo vomito solo la menta del dentifricio quindi” dissi facendolo ridere ancora di più. Dopo un po’ di coccole ci andammo a vestire e lui uscì
“tra un’ora massimo ti prometto che sono qua” gli sorrisi
“amore sta tranquillo” lo baciai e lui ricambio, dopo se ne andò. Già avevo in mente cosa fare, andai in farmacia e comprai un test di gravidanza (non uccidetemi çç), ritornai a casa e lo feci,  aspettai che le liniette o la linietta apparisse, mentre mi chiamò Justin
“amore mio come stai?” mi chiese appena risposi
“un po’ meglio” sorrisi, poi guardai il test
“a che punto sei?” chiesi
“sto tornando a casa sono proprio qua sotto” chiuse la chiamata, gli andai incontro
“amore” dissi baciandolo
“bellissima” mi sorrise
“ti devo dire una cosa..” il sorriso scomparso
“che è successo?” abbassai lo sguardo e gli diedi il test
“ 2 liniette non sono incinta 1 lo sono”  dissi incrociando le braccia
“ma non c’è niente qua”  strinsi le spalle
“dobbiamo aspettare” ci sedemmo sul divano, posò il test sul tavolino e mi abbracciò
“vieni qua piccola mia” disse tirandomi a sé
“e se è positivo?” chiesi guardandolo
“per ora non pensiamoci” disse baciandomi. Dopo un po’ che ci coccolammo ripresi il test lo guardai, mi girai verso di Justin dandoglielo in mano
“1 linietta” disse Justin, mi misi una mano in testa
“e ora che fa-acciamo? O-oddio” stavo per scoppiare a piangere
“ehi amore calmati” mi abbracciò
“stiamo calmi e ne parliamo va bene?” chiese sorridendomi, io annuì e ci sedemmo nel divano
“allora prima di tutto lo dobbiamo dire a tutti” annuì
“Justin” abbassai lo sguardo
“no non ti lascio sola, non lo farei mai” lo abbracciai e poi gli diedi un bacio
“quindi ora chiamo mia madre e li faccio venire tutti qua” Appena vennero tutti incominciammo a discutere di quello che era successo
“e lo sai da quanto sei incinta?” chiese Pattie abbracciandomi, pensavo la prendesse male che si arrabbiasse invece no, perché mi capiva lei aveva un anno più di me quanto era diventata mamma
“non lo so” dissi tra le lacrime, piangevo perché avevo paura di non farcela di non riuscire ad essere come Pattie lo è stata
“ehi non piangere più” mi dicevano tutti
“amore mio ti prego non piangere più” disse Justin abbracciandomi preoccupato
“ho paura” dissi asciugandomi le lacrime
“non c’è bisogno di avere paura ci siamo noi qua” mi consolò Pattie, sorrisi
“grazie” tirai su col naso e mi alzai
“volete cenare qui?” chiesi
“cucini tu?” dissero tutti contemporaneamente per poi scoppiare a ridere
“beh si” dissi intimorita
“se vuoi ti aiuto” mi disse Pattie seguendomi in cucina, la ringraziai e ci mettemmo a lavoro.
“non te l’aspettavi?” mi chiese
“n-no, prendevo la pillola non capisco come è successo” dissi tremando
“ehi piccola calmati, non ti preoccupare ci siamo noi qua, e mio figlio non ti lascerà perché non vorrebbe che quello che è successo a lui capiti a sua figlia o figlio e poi anche se non è ancora un adulto a tutti gli effetti so che è pronto” sorrisi
“avrà un padre spettacolare, solo..che ho paura che io non sarò una brava mamma”
“ti ho visto con Jazmyn e Jaxon quando sei venuta in Canada” mi sorrise
“che prepariamo?” mi chiese dopo un po’, le dissi tutto quello che volevo fare e preparammo tutto.
“è proooonto” dissi portando le lasagne a tavola, tutti si radunarono subito intorno al tavolo e io feci le porzioni nei piatti. Mangiammo da dio quel giorno, feci tutti i piatti preferiti di Justin più il dessert cioè torta di mele
“sei stata fantastica” mi sussurrò Justin all’orecchio abbracciandomi da dietro, sorrisi
“tutto per te” mi accarezzò la pancia, eravamo nel balcone della nostra stanza
“ancora non ci credo” disse accarezzandomi ancora la pancia ma guardando il parco davanti casa mia
“neanche io” dissi appoggiando le mie mani a quelle sue
“ehi sii felice, lo sono io” mi baciò il collo
“ti ricordo che non possiamo più fare sesso” sgranò gli occhi
“nooooooooooooooooooooooooooooo mi dispero ora nooo” si staccò e incominciò a lagnarsi
“hahahahahahhahahhahahhahaah sei più felice?” chiese si girò verso di me e mi prese dai fianchi
“più che felice” sorrisi e lo abbracciai
“non mi importa se non ti posso più portare a letto” alzai un sopracciglio
“magari è al contrario visto che ti portavo io in camera” dissi accarezzandogli la guancia
“se, come se l’abbiamo fatto solo in camera eh” risi
“e dove lo avete fatto sentiamo” sgranai gli occhi, mi girai e c’erano Scooter, Chaz, Ryan e Usher davanti la porta
“oh mio dio” dissi nascondendo la faccia nel petto di Justin
“mmmh lo devo dire?” chiese guardandomi
“oh mio dio, cazzo che figure di merdaaaaaaaa” dissi stringendo la maglietta di Justin ridendo..
“voi non sapete quanto è pervertita” risero
“il colmo qual’ è stato?” chiese Chaz
“ma farti i cazzi tuoi no?” chiesi guardandolo, risero di nuovo
“dai ora vogliamo sapere” dissero Scooter e Usher
“oh mio dio che bimbi io vado la sotto da Pattie, Jazmyn e Jaxon” (si c’erano anche loro). Mi staccai da Justin
“un bacio e te ne vai” mi ritirò a se
“stronzo” lo baciai
“ti amo” lo ribaciai e scesi giù, no non erano normali, ahhaah maschi.
“eeeehi macciao bellissima” dissi mettendomi Jazmyn sopra le gambe
“ciao” disse abbracciandomi
“ciao anche a te ometto” accarezzai la testa di Jaxon
“mamma che sono belli” Dissi a Pattie che aveva Jaxon in braccio
“e pensa come sarà la piccola” mi toccai la pancia
“dio mio” sorrisi, Jazmyn mi abbracciò
“che dolce” l’accarezzai. Verso sera andarono in albergo, l’indomani mattina sarebbero partiti
“quindi ti sei preso una pausa?”  chiesi stendendomi sul letto
“si devo fare altri 4 concerti e poi sono tutto per te” si distese vicino a me, gli misi un braccio intorno al collo e lo baciai, mi strinse dalla vita
“ho sonno, ma devo decidere se baciarti o addormentarmi” dissi chiudendo gli occhi, mi incominciò a baciare il collo
“preferisco la prima” rise e mi baciò, infilai la mia mano tra i suoi capelli e lo strinsi ancora di più a me, andò a finire sopra di me
“ti amo” mi disse tra i baci. Mi suonò il cellulare
“che palle” disse togliendosi da sopra di me mentre che ridevo prendendo il telefono
“pronto?” dissi sorridendo
“ammore” sbuffai ma ancora con il sorriso
“tu rompi sempre le palle nel momento meno adatto” rise
“non dirmi che stavate..”
“nooo ahhahhaha nono, anche perché non possiamo sai..”
“sai cosa?” mi chiese confuso
“s-sono incinta” non sentì più parlare
“Chris?” non rispondeva, mi girai verso Justin preoccupata che mi abbracciò
“C-Chris?”
“sono scioccato” strinsi Justin
“è vicino a te Justin giusto?”
“si perché?”
“se ti lascia lo uccido” risi
“no non mi lascia tranquillo” risi
“ehi io amo Rebbi non la lascerei mai!” urlò Justin per farsi sentire
“o stai con lei o ti uccido quindi non hai scelta ehehe” risi di nuovo
“senti Chris vorrei andare sul letto  a coccolare il mio ragazzo che ne ha tanto bisogno e non rompere le palle chiamando ok?” rise
“che stronza mamma mia!”  
“mannò io ti voglio bene, però ora devo andare ciao Chris” attaccai
“che testa di cazzo” mi disse Justin abbracciandomi da dietro e baciandomi il collo
“e cazzo ci interrompe sempre” lo baciai, mi staccai e mi distesi sul letto
“come stai?” mi chiese
“ho nausea, tanta..” corsi in bagno, Justin mi rincorse e mi tenne i capelli
“piccolina” mi lavai i denti e mi distesi di fianco a lui
“buona notte” lo baciai e lo strinsi a me e tra le sue carezze mi addormentai.


Scusssshate il ritardo ma ho finalmente finito di scriverla :') non so se prenderete bene il finale boh non lo so ma comunque lo metterò appena avrò almeno 3 recensioni fatemi questo favore dai :') comunque è lungo anche questo ma oditjgnmjdiotgjoeoihso capito? ù.ù comuuuuuuuuunque ringrazio sempre per chi la segue per chi la legge e per chi RECENSISCE :33 cioè Ele, Angel e ora Robertajbieber :33 grazie davvero *w* ora vaaaado che finisco di modificare un po' il finale :33 (ieri ho fatto 11 mesi che mi piace Justin, cè TRA UN MESE 1 ANNO VI RENDETE CONTO!?!? *w*)

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Capitolo 29
*** Capitolo 30 ***


ERIUHGOWIERGRJGOIEARJFJDIGJEIOAFWO CAGATEMI :33 PER QUESTO "FANTASTICO" (CAZZATA:3) CAPITOLO ASCOLTATE WHEREVER YOU WILL GO DI THE CALLING *-*.....BUONA LETTURA :33

Ero al 4° mese e la pancia cresceva sempre di più ormai era visibile e Justin non faceva che baciarla eravamo a fare un giro
“non vedo l’ora di averla tra le braccia” disse dopo un silenzio tombale, sorrisi
“anche io” dissi stringendomi a lui
“avremmo un bambino ti rendi conto?” continuò euforico
“vedo che sei felice” sorrisi vedendolo così
“scherzi? Sono più che felice, è tutto quello che volevo da te, un bambino, perché con la persona che ami è la cosa più bella che si possa desiderare e io ti amo, sul serio è per questo che sono felice perché l’ho fatto intenzionalmente, sapevo che lo volevi anche tu da come stavi con Jazmyn e Jaxon, so che mi vorresti ammazzare ma pensaci ci amiamo e io sono pronto per un impegno così grande anche se ho pure la carriera” gli brillavano gli occhi
“lo hai fatto intenzionalmente?” dissi seria, s’impaurì
“cè..no..è che..” scattai a ridere
“è la cosa più sensata che hai fatto in tutta la tua vita” lo abbracciai e lo baciai
“ti amo ora e per sempre!” mi scese una lacrima
“ma dov’eri prima di ora? Dov’eri? Per migliorare la mia vita così da un giorno all’altro? A Salvarmi da questa vita dove?” dopo un bacio con tutto l’amore che avevamo l’uno per l’altra ritornammo a casa
“la mia piccola, dobbiamo decidere come chiamarla” si era un femminuccia bella bella
“beh Amy ti piace?” fece una smorfia
“Destiny” sorrisi
“perché Destiny?” chiesi
“perché era nostro destino avere una bambina, perché ci amiamo da morire” mi baciò
“mmh non lo so, ma ci dobbiamo pensare ora?” rise ma dopo un po’ si toccò la testa
“ti fa di nuovo male?” annuì, era da un po’ che gli faceva male costantemente la testa, e stavo incominciando a preoccuparmi
“ma se andiamo dal dottore?” chiesi preoccupata
“nah sarà lo stress” si alzò per andare a prendere un po’ d’acqua ma perse l’equilibrio e feci in tempo a prenderlo
“Justin ti prego, mi sto seriamente preoccupando” lo feci sedere sul divano
“eh va bene andiamo” andammo dal dottore. Justin fece delle radiazioni ma non trovarono niente
“sicuri che non c’è niente? È strano..” dissi ai dottori
“nono è tutto apposto, si tranquillizzi” sorrisi a Justin
“che ti avevo detto sarà lo stress” mi sorrise e tornammo di nuovo a casa
“che ore sono?” gli domandai
“le 11, vado a letto ho troppo maldi testa” strano..
“aspetta..” gli saltai in braccio e lo baciai appassionatamente
“non voglio arrivare a quel punto però..ti voglio” sorrise e mi baciò, arrivammo in camera e mi distese delicatamente sul letto, lo baciai, gli tolsi la maglietta e dopo tutte cose.
“vuoi rischiare?” mi chiese mentre che mi baciava il collo
“poi le viene la voglia u.u” scattò a ridere e continuò. La mattina mi svegliai, ancora lui dormiva..aveva una faccia strana
“ehi Justin” oggi aveva un altro concerto erano le 9 quindi lo dovevo svegliare, ma non si svegliava
“Justin” incominciai a preoccuparmi
“J-Justin” lo scossi ma niente,
“oh mio dio” non sapevo che fare chiamai gli altri che dormivano nelle altre stanze
“Scooter Pattieee” li chiamai con le lacrime agli occhi
“che c’è?” mi chiesero appena davanti stanza mia, distolsi lo sguardo da Justin
“non si sveglia” Scooter lo prese in braccio
“portiamolo al pronto soccorso” andammo subito in macchina. Appena all’ospedale lo portarono al pronto soccorso eravamo tutti impauriti e c’erano anche le fan. Dopo 10 minuti ci chiamarono
“allora?” chiesi
“c-ci dispiace m-ma, non ce l’ha fatta” sgranai gli occhi Pattie scoppiò a piangere e a gridare
“mio figlioo mio figliooooooo” Scooter se la strinse addosso con le lacrime che gli percorrevano il viso,le fan che piangevano come disperate e io? Beh io ero pietrificata con le lacrime che scendevano
“nonononononono.. dov’è voglio vederlo dov’èèèè” mi misi a gridare mettendomi le mani tra i capelli
“venga” corsi per tutto il corridoio e arrivai all’obitorio, entrai e lo vidi
“Justin, Justin” lo scossi ma era completamente immobile
“no sto sognando no non può essere nonononononono oh mio diooooo” gridai più forte possibile
“lui no vi prego tutti ma lui no” dei dottori mi allontanarono
“fatemelo baciare per l’ultima volta vi prego”  mi lasciarono, corsi da lui e lo baciai, dopo un po’ mi dovettero allontanare di nuovo
“nooo voglio stare con lui no vi prego no” cercavo di sbracciarmi in tutti i modi
“vi prego” mi arresi e mi accasciai per terra
“la mia bambina..la mi bambina” dissi toccandomi la pancia
“i-io non posso vivere no non posso, lui è tutto come farò ho un bambina la SUA bambina non ce la faccio..” Chaz mi abbracciò, lo strinsi e poi andai ad abbracciare tutte le beliebers . Passarono due settimane (lo so che è tanto ma dovevano scendere tutti i familiari) ovvero il giorno del funerale, il pancione si faceva sempre più grosso e non facevo che accarezzarmelo per sentirmi Justin vicino almeno un po’, ero sconvolta non ci potevo credere non dormivo non mangiavo non parlavo piangevo e basta. Fui tutto il tempo abbracciata a Pattie Ele e Angel ci sorreggevano, Ryan si era fidanzato con Ele ed era affianco a lei mentre Chaz mi stava dietro se avessi perso l’equilibrio, mentre Chris era affianco alla sua ormai insostituibile fidanzata Angel, cercavano di farmi dormire o piangere, ma niente era inutile!
“..Ora chi vorrebbe parlare?” 
“vai Pattie” dopo di lei andarono tutti e alla fine andai io
“che posso dire? Lui era la mia vita lui era tutto, non..oddio” mi accasciai a terra
“nononononono” l’unica cosa che ripetevo da ormai 3 giorni, mi venne vicino Chaz
“dai alzati” mi alzò, mi sedetti vicino alla bara che era ancora aperta
“amore mio, ti amo e ti amerò per sempre sei tutta la mia vita..” guardai di fianco alla bara c’era un foglio
“cos’è?” chiesi, la girai c’era il mio nome
“oddio..” gli occhi mi si riempirono di nuovo di lacrime, mi misi una mano davanti la bocca, andai di nuovo dove c’era il microfono
“Ehi amore mio,
wow ormai è da un anno e più che ti chiamo così, oh si la mia piccola cucciolotta. Beh sai che ti amo? Si ti amo più di qualunque..altra cosa al mondo quindi voglio che tu sia felice ma veniamo al punto, tra un po’ i-io..oh mio dio..morirò, non è una cazzata è perché me lo sento perciò ti ho scritto questa lettera..” mi fermai un attimo per scacciare tutte le lacrime Chaz mi ripeteva di stare calma mentre che mi sorreggeva
“Beh se mi ami devi rispettare qualche regola ok?
Voglio che tu sia felice insieme alla nostra piccola e insieme a un altro fidanzato o marito chi-chissà..nonono mai e poi mai ti tradirei
Non voglio che tu ti deprima per l’avermi perso
Non voglio che per la mancanza in qualunque modo ti faccia del male..non ce la faccio” affondai la faccia nel petto di Chaz
“leggi tu” gli dissi
“piccola devi leggere tu” scossi la testa, ma Chaz mi incoraggiò, feci un respiro profondo
“Non voglio vederti piangere né avere il muso perché io ti vedrò sempre e ti rimarrò accanto quindi voglio vederti sorridente e solare come sempre
Devi raccontare la nostra storia alla piccola per farle capire cos’è il vero amore
Non condannare nessuno per la mia morte, non avrebbe senso
Fatti una nuova vita con nuovo persone e nuovi posti solo..ti chiedo un favore, non dimenticarti di me! Sarebbe ancora peggio per me lasciarti anche se non voglio! Quando ti vitti la prima volta in quel pomeriggio al parco, feci apposta a venirti incontro, volevo vederti più da vicino, e quando i miei occhi incontrarono i tuoi grigi beh..mi facesti perdere la testa..” strinsi a Chaz
“Queste cose non te le ho mai dette perché non se se te la saresti presa o no ma, dio non so come continuare vorrei dirti tante di quelle cose, che si rinchiudono in quattro semplicissime paroline ‘sei il mio tutto’ beh è vero, sei il mio amore, la mia fidanzata, la madre di mia figlia, la mia migliore amica, la mia seconda mamma, la mia cuoca il mio padrone..” risi
“sei tutto quello che ho mai desiderato al mondo. Beh mi sto dilungando troppo quindi ti chiedo solo un’altra cosa e poi ritorno da te e ti abbraccio e bacio finché è possibile!” tirai su col naso
“cerca di far capire alla piccola fin da quando è bimba che me ne sono andato non perché vi ho abbandonate ma, perché Dio avrà capito che la mia missione finisce qui, accanto a te nel nostro letto dopo una delle nostre più belle notti! Ti amo e mi raccomando sii sempre sorridente
                                         Sei la mia vita                             
             &nnbsp;                                                                                      Justin
PS: chiamala come vuoi la piccola, ogni nome a me sta..benissimo” mi buttai sopra di Chaz urlando
“perché mi hai fatto questo perché? Perché lui Dio perché mi hai voluto far morire” delirai la davanti a tutti quando poi Chaz mi aiutò a tornare al mio post per abbracciare Pattie.






Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaallora questo è l'ultimo capito MA NON LA FINE DELLA STORIA PERCHE' DOPO CI SARA' UN'ALTRA SPECIE DI CAPITOLO CHE NON SO COME CHIAMARLO quindi cagate anche quello :33 che dire, spero vi sia piaciuta tutta la storia e grazie davvero per averla seguita grazie *w* ben presto ne scriverò un'altra su Justin, per ora devo continuare la storia dei one direction che ho lasciato in tredici :'D comunque su twitter I'm this https://twitter.com/#!/_Young_homie se non mi avete ancora seguito, fatelo che ricambio :'3 doigjiosrajgoijgirjgksrgmklrkgjal ok dopo aver scritto 5 righi a cazzo di cane vado a continuare l'altra storia (come sempre immaginazione 0 e poi mi vengono sto cagate ma va beeeeeeeeeeneeee) :'D ora vado davvero grazie a tutti :3 RICORDATEVI CHE DOPO DI QUESTO CI SARA' UN ALTRO CAPITOLO *-*

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Capitolo 30
*** Finale :3 ***


5 MESI DOPO
“spinga un altro po’” Rebbi stava partorendo
“dai piccola” teneva la mano a Pattie. Sentì la bambina piangere
“oh quant’è bella” disse l’infermiera dandola in mano alla nuova neomamma
“dio mio” disse prendendola in braccio
“è-è bellissima, guarda le labbra di Justin anche il viso” continuò tutto d’un fiato
“è uguale” disse Pattie sorridendole
“che meraviglia” la strinsi a me, e si sentì di nuovo Justin vicino.
2  ANNI DOPO
“mammi..” Rebbi si girò
“piccolina”  la presi in braccio
“che c’è?” guardava costantemente una foto
“chi è?” chiese indicandola
“beh siamo io e il tuo papà” sorrisi, quanto mi mancava
“e ora tov’è papà?” mi sorrise
“beh papà è in cielo con gli angeli, era anche lui un angelo sai? Era tanto bello, come te” rise, le accarezzai i capelli biondo castani come quelli dei papà
“mi manca papi” disse abbracciandomi, sospirai
“anche a me, non sai quanto..” si sorrisero, aveva anche lo stesso sorriso di Justin.
16 ANNI DOPO
“Destiny Bieber” già era qua a scuola, 3° superiore e doveva leggere il suo tema.
Stava leggendo il tema
“..lui che le fava la forza, lui le dava la forza di andare avanti, di accudirmi, di sorridermi anche se non ce la faceva, di diventare la mamma migliore del mondo per me, infatti lo era. Lui era proprio il suo tutto insieme a me, lui le era sempre accanto perché lo sentivo anche io. Mia mamma sfortunatamente due anni fa si ammalò di cancro, visse quasi tutto l’anno sopportandolo e cercando di non far capire che stava male, e quando le chiedevo come faceva mi rispondeva sempre ‘è lui che mi aiuta’ beh lei non era pazza, era solo innamorata di lui..lui morto a soli 19 anni per una morte improvvisa nel sonno..lui Justin Bieber il cantante amato da ¾ del mondo- e finì piangendo- lui il mio papà” tutta la classe pianse e applaudì allo splendido tema della “Piccola” Destiny, il titolo? Il tuo eroe. Appena finita la scuola andò al parco dove la mamma aveva conosciuto il papà, si mise a piovere e lei abitando con Pattie non era poi tanto lontano e cercò di arrivarci con velocità per non bagnarsi ma andò a sbattere contro qualcuno
“oddio scusa” disse il ragazzo
“non ti preoccupare”  lo guardò, aveva degli occhi azzurrissimi e i capelli biondi
“piacere mi chiamo Adam” lei gli guardò la mano per poi stringerla
“Destiny”.. Eh si la storia è come se si fosse ripetuta, proprio come era successo alla coppia famosa più giovane anche la figlia di quest’ultima incontrò l’amore in quel fatidico parco..



FIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINE, eeeeh si è finita *piange* spero sia piaciuta a tutti (non fate caso agli errori grammaticali çç sto dormendo) coooooooooooooooooooomunque che altro dirvi? GRAZIE DAVVERO DI CUORE A TUTTI MI AVETE RESA FELICE IN TOTALE 63 RECENSIONI FINO A ORA E 1126 VISUALIZZAZIONI SOLO IL PRIMA CAPITOLO CE ODIRJGSOIGHJERGAIOJGNMRFGLIOF VI AMO OK? OK. SPERO CI SARETE ALLA MIA PROSSIMA STORIA C:

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