We are Wolves of the Sea di GinkoKite
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Non lo spegni, il mare, quando brucia di notte ***
Capitolo 2: *** Il piacere dell'amore è un peccato ***
Capitolo 3: *** E un sollievo di lacrime a invadere gli occhi e dagli occhi cadere... ***
Capitolo 4: *** Dalla mollezza di una spugna bagnata, all'acqua calda, al sapore di uomo ***
Capitolo 5: *** Ognuno ha il proprio passato chiuso dentro di sé come le pagine di un libro imparato a memoria... ***
Capitolo 6: *** Le anime più attraenti sono temprate dalla sofferenza ***
Capitolo 1
*** Non lo spegni, il mare, quando brucia di notte ***
Titolo: Non lo spegni, il mare, quando brucia di notte
Fandom: Axis Power Hetalia
Rating: Giallo
Personaggi: Francis Bonnefoy (Francia), Arthur Kirkland (Inghilterra)[solo citato]
Riassunto: I primi pensieri di Francis al suo risveglio nella cella delle prigioni del vascello Albion
Disclaimer: Hetalia e tutti i personaggi appartengono a Hidekaz Himaruya.
Note: Il titolo è tratto da: "Oceano mare" di Alessandro Baricco
Signore e signori, è il mio primo lavoro che posto... Siate clementi! =^^=
Un rivolo di sangue screziava il pallido volto. Ferite e lividi marchiavano l'avorea carne.
Quante ore erano passate da quando la lama di quel pirata lo aveva ferito ed il suo corpo era stato preso?
Ricordava l'immagine della sua amata bandiera bruciare lentamente e la risata di quell'uomo gli risuonava ancora nelle orecchie.
Le mani, serrate in quelle strette manette, abbandonarono la loro lotta e battaglia contro le catene della prigione: Francis aveva venduto, o meglio, scambiato il proprio corpo per salvare chi amava.
Ora, era un prigioniero dell'Albion e del suo capitano: Arthur Kirkland, il corsaro del Re. |
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Capitolo 2
*** Il piacere dell'amore è un peccato ***
Titolo: Il piacere dell'amore è un peccato
Fandom: Axis Power Hetalia
Rating: Giallo
Personaggi: Francis Bonnefoy (Francia), Arthur Kirkland (Inghilterra)
Riassunto: Il primo incontro tête-à-tête tra Francis e il capitano Kirkland
Disclaimer: Hetalia e tutti i personaggi appartengono a Hidekaz Himaruya.
Note: Il titolo è un bellissimo aforisma di Leonardo Sciascia
Sono entrato nella camera del capitano come suo "disinfettante" per le ferite che gli avevo inferto.
Sono entrato nel suo letto come un nuovo svago notturno.
Ma anche se le nostre voci non sapevano che provocarsi con parole dure e piene di malizia, e anche se il mio corpo legato si è piegato sotto le ferite della tua lama...
Ora sei tu che liberi le mie mani, sei tu che ti lasci curare senza aver paura di morire.
Ora sono io che dormo tra le tue lenzuola, sono io che ho continuato a chiamare il tuo nome e a cercare i tuoi occhi.
Arthur.
Il mio vero peccato.
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Capitolo 3
*** E un sollievo di lacrime a invadere gli occhi e dagli occhi cadere... ***
Titolo: E un sollievo di lacrime a invadere gli occhi e dagli occhi cadere...
Fandom: Axis Power Hetalia
Rating: Giallo
Personaggi: Romano Vargas (Sud Italia), Antonio Fernandez Carriedo (Spagna) [solo menzionato]
Riassunto: Antonio ha tentato di fuggire dalle mani di Mathias (Danimarca), sottoposto del capitano Kirkland, il quale ne stava per ordinare l'esecuzione, ma grazie all'intercessione di Francis, l'ha risparmiato. Si racconta in poche righe il pensiero di Romano, addetto alla cura del suo ex-capitano, e finalmente della sua ammissione della nascita di un nuovo sentimento.
Disclaimer: Hetalia e tutti i personaggi appartengono a Hidekaz Himaruya.
Note: Il titolo viene dalla canzone "Khorakhanè" di Fabrizio de Andrè
Era notte fonda quando Romano si svegliò di soprassalto.
Era ancora in quella dannata cella di Camelot, umida e maleodorante.
Era ancora steso tra le braccia di Antonio.
I suoi occhi di ambra vagarono sul volto pieno di sofferenza dell'ispanico e sul corpo straziato da quella orrenda punizione danese: un sospiro.
No, non poteva piangere per lui, non per lui che era stato padre e gli aveva donato la libertà, e nemmeno per il fratello che gli aveva insegnato a duellare.
< Ma forse potrei... > concluse mentre le prime perle salate gli rigavano il volto < Per colui che amo >.
Buongiorno a tutti (se mai quei "tutti" leggeranno questo messaggio!), finalmente lascio un piccolo commento in fondo a questo nuovo capitolo: esso è esclusivamente per ringraziare tutti coloro che hanno deciso di concedere a questa storia anche solo due minuti del loro tempo e ovviamente per ringraziare ancora più sentitamente coloro che mi faranno sapere di questo loro impegno, magari con un commentino o una recensione!
Un sentito grazie a tutti voi e buona lettura! [xXx] |
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Capitolo 4
*** Dalla mollezza di una spugna bagnata, all'acqua calda, al sapore di uomo ***
Titolo: Dalla mollezza di una spugna bagnata, all'acqua calda, al sapore di uomo
Fandom: Axis Power Hetalia
Rating: Giallo
Personaggi: Francis Bonnefoy (Francia), Arthur Kirkland (Inghilterra)
Riassunto: Per poter salvare Antonio, Francis si è offerto di fare qualunque cosa per il capitano Kirkland, il quale ne approfitta per lavare via il sangue sui loro corpi e pulire la sua anima...
Disclaimer: Hetalia e tutti i personaggi appartengono a Hidekaz Himaruya.
Note: Il titolo è tratto da un bellissimo aforisma di Honoré de Balzac
Dopo mesi trascorsi in mare anche la vasca di latta della camera di "lusso" di un bordello di Veracruz andava bene.
Arthur disegnò con la mano un cerchio nell'acqua calda, la quale venne poi afferrata da un'altra, più grande della sua e carezzata con una spugna sottile.
Le mani di Francis gli correvano sulla schiena e sul collo, bagnavano il petto e scaldavano il cuore.
Quelle mani, quegli occhi socchiusi che evitavano e cercavano il suo sguardo, li aveva amati fin dal primo momento e con la forza e il sangue li aveva resi solo propri. |
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Capitolo 5
*** Ognuno ha il proprio passato chiuso dentro di sé come le pagine di un libro imparato a memoria... ***
Titolo: Ognuno ha il proprio passato chiuso dentro di sè come le pagine di un libro imparato a memoria
Fandom: Axis Power Hetalia
Rating: Giallo
Personaggi: Mathias (Danimarca), Lukas (Norvegia)
Riassunto: Lukas era un ex "prostituta" dei bassi fondi di un paesino della Danimarca, luogo di nascita anche di Mathias, all'epoca un giovane e prestante signorotto locale. Si conobbero per caso e questi, Mathias, folgarato dalla bellezza del norvegese, propose al ragazzo di seguirlo e di scappare con lui verso qualcosa di nuovo. Qui è narrato come Mathias abbia ucciso, seppur ancora ferito, il protettore di Lukas ai tempi dei bordelli e, finalmente, della loro confessione.
Disclaimer: Hetalia e tutti i personaggi appartengono a Hidekaz Himaruya.
Note: Il titolo è tratto da un aforisma di Virginia Woolf.
Il suo respiro era di nuovo calmo.
Mathias sospirò scostandogli la frangia bionda dagli occhi chiusi a riposo.
Il passato non poteva più tormentarli ora: il suo perchè troppo lontano e quello di Lukas perchè marciva in fondo al mare.
La lotta era stata ardua e, se non ci fosse stato lui, un proiettile in mezzo alla fronte non l'avrebbe certo mancato, ma alla fine erano ancora lì, legati dal sangue, da un letto e da una domanda...
- Ma tu, mi ami veramente, Mathias? -
E la sua risposta era una sola:
- Sì. - |
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Capitolo 6
*** Le anime più attraenti sono temprate dalla sofferenza ***
Titolo: Le anime più attraenti sono temprate dalla sofferenza
Fandom: Axis Power Hetalia
Rating: Giallo
Personaggi: Arthur Kirkland (Inghilterra), Francis Bonnefoy (Francia) [solo citato]
Riassunto: Francis è arrivato in catene sull'isola di Avalon, approdo del capitano Kirkland e suo "reame", ma appena imprigionato nelle cerceri dell'isola viene ingiustamente frustato a sangue dal direttore del luogo. Portato in salvo e curato da Sesel, regina dell'isola e compagna di Arthur, Francis viene scoperto dal capitano inglese che, infuriato per l'azione eseguita, minaccia di far uccidere l'uomo che "aveva osato toccare una sua proprietà". Bloccato dalle parole di Francis e dalle sue mani, Arthur decide di porre un divieto: non si approfitterà di lui finchè non sarà guarito ed occasionalmente gli farà visita per verificare le sue condizioni.
Disclaimer: Hetalia e tutti i personaggi appartengono a Hidekaz Himaruya.
Note: Il titolo è tratto da un aforisma di Kahlil Gibran.
Come poteva immaginare di voler anche solo staccare gli occhi da lui?
Dormiva tranquillo tra le lenzuola di caldo lino bianco, le quali seguivano il suo respiro alzandosi ed appassandosi con il petto.
Si alzò dalla poltrona andando ad accarezzare le bende che gli coprivano il torso, molte delle quali ancora sporche di sangue: aveva promesso di non approfittarsi di lui, ma perchè lo aveva fatto?
Accarezzò le sue labbra calde e morbide, mentre un brivido gli percorreva lentamente le membra:
< Devo aspettare... Infondo, è solo l'attesa ad aumentare il piacere. >
Arthur tornò sui suoi passi ed uscì dalla stanza in silenzio. |
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