Her name was Brielle.

di hellnaw
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** Two. ***
Capitolo 3: *** One. ***
Capitolo 4: *** Three. ***
Capitolo 5: *** Four. ***
Capitolo 6: *** Five. ***
Capitolo 7: *** Six. ***
Capitolo 8: *** Seven. ***
Capitolo 9: *** Eight. ***
Capitolo 10: *** Nine. ***



Capitolo 1
*** Prologo. ***


 


 

She was still wearing white and Robin's egg blue, her grandmother's dress
When I left early this year, how I wound up here is anyone's guess
When the new sites grow old and I start to feel cold I'll sail home again
 

"Ma allora,ti piacciono i ragazzi o le ragazze?" rise una voce dentro la sua mente.

"Frocio!" rise un'altra.

Cercò di scacciare quei pensieri,ma non ci riuscì.

"Ciuccia cazzi ad ore!"

"Ma sotto hai una farfallina o un serpentello?"

Si tappò le orecchie.

Scosse la testa e si concentrò su qualcos altro.

"Lesbica! Gay!" rimbombavano le voci.

Urlò.

Non ne poteva più.

Sentiva il sangue colare dal naso,capitava sempre quando si sentiva così.

Prese un fazzoletto e andò in bagno.

Si pulì il viso e il suo sguardo si fermò sullo specchio.

Le labbra rosse,un colore per cui molte ragazze avrebbero dato qualsiasi cosa.

I capelli in disordine.

Gli occhi ambrati,segnati dalla stanchezza e dalla vergogna.

Uscì dalla stanza e ritornò in camera sua.

Si sedette sulla sedia girevole e girò per un po',con lo sguardo rivolto verso l'alto,gli occhi chiusi.

Il suo nome era Brielle.

 

 Goodbye Brielle
Only whispers can tell
Of the sweet dreams that we knew so well.
Sky Sailing-Brielle

  

Hi :)
Spero vi piaccia questo inizio.
Poi molte cose verranno spiegate nei prossimi capitoli :3
Fatemi sapere se la devo continuare o se vi piace!
xx
@xitskryptonite On Twitter.
 

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Capitolo 2
*** Two. ***


 The way of your touch is always heavenly
and I love the way that you're loving me
You wrapped me up in the color of your love
you must be an angel high from above


 

Non era così terribile.

Non sapeva come vestirsi,non era mai andata ad una festa,ma pensava che sarebbe stata una di quelle feste 'per bambini.con pagliacci e giochi vari' anche se avevano 18 anni.

Sistemò il gilet di pelle sopra la maglietta bianca.

I leggins dorati le pizzicavano le ambe,ma non più di tanto.

Aspettò l'arrivo di Justin,sperando che avesse mantenuto la promessa di accompagnarla.

Iniziò a perdere speranze,proprio quando suonarono alla porta.

Un bel ragazzo era danti alla soglia.

Bellissimo,anzi.

"Justin." disse.

Lui sorrise.

"Sei pronta?" chiese.

Lei annuì e lo seguì in auto.

Durante il tragitto Brielle si finse occupata a disegnare fiori sui vetri appannati ,cosa che non disturbava Justin.

La casa di Max era enorme e ci dovevano essere sì e no un centinaio di persone.

"Yo Bro!" disse Justin salutandolo.

Max gli strinse il pugno.

"Bella lì,Bro!" esultò.

Poi vide la ragazza,nascosta timidamente dietro a Justin e sgranò gli occhi.

"E tu che ci fai qui?" chiese.

"Lei è con me." disse Justin circondandole le spalle.

Max alzò le sue e sorrise.

Fece dietrofront,ma si voltò un'ultima volta.

"Ah Biebs.. Il tipo,quello la con la cresta viola,è il migliore. Vende a poco prezzo." sussurrò,facendo l'occhiolino.

Justin annuì.

"Balliamo un po'?" chiese alla ragazza.

Lei si strinse nelle spalle.

"Non lo so.. Guardati intorno,sono tutti ubriachi e drogati!"

Lui annuì.

"Arrivo subito,resta qui." disse mentre si dirigeva dal ragazzo con la cresta viola.

Parlottarono per un po',poi il biondo ritornò con due pasticche in mano.

Brielle sgranò gli occhi.

"No." disse spigendo via la mano di Justin.

Lui prese la sua e la ingerì.

"Dai,queste sono leggere. Lasciati andare." disse.

Lei sbuffò e la prese,tanto per provare.

Entrarono in pista e iniziarono a ballare,muovendo le braccia a ritmo.

Un ragazzo si avvicinò alla bionda e ballarono insieme per un po'.

Poi,quando le mani del ragazzo cinsero la vita di lei,Brielle lo spinse via.

Sul volto del ragazzo non c'era più nessuna traccia di simpatia,anzi,il sorriso divenne sinistro.

Spinse a sua volta la ragazza,che colpì il muro.

"Lesbica!" esclamò.

Justin vide tutta la scena da lontano.

Notò che tutti gli occhi dei presenti erano puntati sui due giovani.

Strinse i pugni e si avvicinò a lui,incazzato.

Lo prese per il collo della maglietta e lo bloccò al muro.

"Ehi amico,qual è il tuo problema?" chiese con rabbia.

Brielle scappò in giardino.

Justin lasciò andare il giovane per seguirla,ma lui lo chiamò 'Travestito' perchè l'aveva difesa.

Allora il biondo si voltò e gli diede un pugno sul naso,gustandosi il fatto che sanguinava.

Uscì in giardino e la vide lanciare sassi contro un albero.

Si avvicinò e si sedette accanto a lei.

"Tutto a posto?" chiese.

Lei rimase in silenzio.

"Senti,la gente vuole solo sapere. E anche io,ad essere sincero. Ti piacciono i ragazzi o..?" chiese.

Brielle lo guardò.

I loro visi erano vicini.

Non riusciva a staccare lo sguardo da quegli occhi,così simili ai suoi.

Dalle labbra,avvolte nel solito sorriso.

Anche lui la scrutava con interesse.

Amava le labbra di lei,erano rosse,sembravano sempre ripassate col rossetto.

Sembravano chiamarlo in quel momento.

Le sentiva urlare il suo nome.

Era un grido straziante,disperato,surreale.

Decise di farle star zitte.

Si avvicinò,ma non lentamente come avrebbe fatto chiunque.

Si avventò sulle labbra di lei.

La ragazza non era ancora completamente conscia della situazione,ma le piaceva quella sensazione.

Quel bacio aveva un tocco rozzo,disperato e le piaceva.

La labbra di Justin erano perfette,piene e delicate.

Al ragazzo girava la testa,ma adorava quella sensazione che stava provando.

La baciò come se le appartenesse.

Seguiva attento le curve delle labbra,che ogni tanto si incurvavano in un sorriso.

Lei era stata colta alla sporvvista,era fragile e debole in quel momento,nella testa le rimbombavano tutti gli insulti che aveva ricevuto.

Ma dopo averla baciata,lei sentì delle melodie.

Delle melodie che non aveva mai percepito.

Prese il volto del ragazzo tra le mani e ricambiò.

Voleva più melodie,sempre di più.

Justin socchiuse le labbra.

Brielle seguì il suo esempio.

Non appena si sfiorarono,la ragazza si sdraiò sull'erba e lui si mise sopra.

Brielle aprì gli occhi e nella sua mente ritornò il silenzio.

Si rese conto di ciò che stava facendo e si alzò di scatto,ribaltando il ragazzo.

Lui la guardò confuso.

"Brielle.. Ma che..?" chiese.

Perchè lo aveva fatto?

Ah già.

Lei lo odiava.

Doveva ricordarselo ogni volta.

Lo odiava e sarebbe sempre stato così,perchè tutto ciò le sembrava inadatto e falso.

Tutto quello che aveva sentito durante il bacio era stato per colpa della droga.

Si voltò e corse via.

Sentì le lacrime bagnarle il volto,il vento scompigliarle i capelli in faccia.

Sapeva benissimo che non lo odiava,ma sarebbe successo per davvero se avrebbe continuato così.

 

 Save your kisses for me
show me how you miss me
all so easily
my lovin
save your kisses for me
'cause I don't wanna be
A summer love thing


 

Saaaaalve :3
Sto morendo di sonno,non so perchè.
Forse perchè ho sonno.
Ma comunque..
Spero vivamentissimissimamente che vi sia piaciuto
questo sgorbio.
Ecco una foto di Brielle: http://weheartit.com/entry/21921922
Buona lettura.
Enjoy.
Peace.
@xitskryptonite On Twitter.

Bieber bruno è davvero bello,neh? *w*

 

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Capitolo 3
*** One. ***


I was 22 ,alone with
nothing to do and I coudn't sleep.
Cause all these cold days returned with
their old ways of causing 
 

 

Brielle si svegliò con il sole che colpiva gli occhi.

La sveglia suonò pochi minuti dopo.

Sospirò e si alzò.

Il suo migliore amico sarebbe dovuto passare tra poco per la colazione.

Si tolse il pigiama e entrò in doccia.

Dopo che ebbe finito prese la sua felpona con il logo di Batman e i jeans.

Reggiseno e boxer per ragazze.

Scese la scale e andò in cucina.

"Buongiorno Ma'." disse lei.

"Buongiorno,dormito bene?" chiese.

Brielle annuì.

Prese due scodelle,una per lei e una per il suo amico,i cereali e il latte.

Poi sentì qualcuno bussare alla porta.

Si diresse verso questa e l'aprì.

Vide il volto del suo migliore amico risplendere,raggiante.

Lei non potè non sorridere.

"Brielle!" disse abbracciandola.

"Harry!" disse lei stringendolo a sè.

Il ragazzo le baciò la guancia e entrò in cucina.

"Buongiorno Margaret! Come stai?" chiese Harry sedendosi davanti alla scodella.

"Buongiorno. Tutto a posto grazie!" rispose la madre di Brielle.

La ragazza si sedette vicino a Harry e prese i cereali prima di lui.

"Ragazzi,io vado a lavorare. Ci vediamo pomeriggio!" disse sua madre prima di uscire.

La bionda si voltò verso il moro.

"Dai Bry,lasciali stare. A nessuno importa se sei lesbica o no." disse lui versando il latte sui cereali.

"Mmm.." borbottò lei.

"Secondo me,sono gelosi delle tua bellezza." disse a bocca piena.

Brielle rise.

"Ma smettila!"

"Come spiegare tutti i commenti negativi allora?" continuò il moro.

"Mi sorprendi sempre Harry. Sempre." disse lei finendo la colazione.

"Questo è solo l'inizio,baby." rispose alzandosi per mettere la scodella vuota nella lavastoviglie.

"Certo,baby." rise lei.

Presero gli zaini e uscirono di casa.

Aspettarono l'arrivo del bus seduti sul marciapiede.

Rimasero in silenzio,senza dire una parola.

Brielle si sistmeò i guanti scoperti sulle dita e i capelli biondi che le finivano sugli occhi per il vento.

"Arriva il bus." sospirò lei.

Il ragazzo le prese la mano.

"Sii forte. Ignorali,sono infantili." disse lui.

Il bus si fermò davanti a loro e si aprì lo sportello.

I due entrarono.

"Brielesbian!" urlò qualcuno.

Un sacco di ragazzi risero.

"Yo Bieber vieni un po' qua! Brooo!" disse un ragazzo salutando Justin.

Brielle odiava quel montato,egocentrico,malizioso ragazzino.

"Yo Bro,come butta?" rispose salutandolo con un abbraccio,seguito da una pacca amichevole sulla spalla.

La bionda si sedette dove c'erano due posti liberi.

Mise i piedi sulla sedia vuota e prese il suo Ipod.

Spostò lo sguardo su Justin e vide che aveva il medio alzato e che la guardava con una smorfia.

Lei lo uccise mentalemente.

"Ehi Biebz! Uscirai con me questo sabato?" urlò una ragazza.

Lui scosse la testa.

"No,sono impegnato!" rispose sorridendo.

"Senti Justin,spiegami il tuo segreto. Come fai a farle cadere tutte ai tuoi piedi?" chiese James,un suo amico.

Lui alzò le spalle.

"Non lo so. E comunque a me piace solo una ragazza." disse.

"Chi?" chiesero in coro i suoi amici.

"Beyoncè." rispose sognante.

James gli diede uno schiaffo sulla nuca.

Max sbuffò.

"Cosa?" chiese Justin confuso.

"Sei un coglione Bieber."

Justin rimase in silenzio e guardò Brielle.

Le ragazze dietro di lei non la smettevano di sfotterla e Justin vide che il suo Ipod era su 'Pause'.

Notò gli occhi lucididella giovane e si chiese se doveva continuare a sfotterla pure lei.

"Ohi Harry. Vieni un po' qua." disse a Harry,che parlava con la sua ragazza.

Il moro si avvicinò.

"Che c'è?"

"Porta questo a Brielle." rispose maligno.

Gli diede un foglio piegato e sorrise sinistro.

"Perchè dovrei farlo? Vacci tu dato che sei dotato di gambe." ribattè andandosene.

Justin rimase a guardarlo.

"Strano che tu abbia la ragazza Harry! Non eri gay? Ah no,scusa,mi sono confuso con Brielle!"




Dopo la fine delle lezioni Justin seguì Brielle in bagno.

"Ehi." disse.

La bionda si voltò.

"E' il bagno delle ragazze." ribattè secca.

Il giovane si grattò la nuca.

"Lo so. Mi dispiace Brielle." disse avvicinandosi a lei.

"Come scusa?" balbettò indietreggiando.

Justin si avvicinò ancora,lei fece un passo indietro.

"Mi dispiace." disse bloccandola al muro.

La ragazza deglutì.

Il viso del ragazzo era così vicino al suo che riusciva a sentire il respiro dle giovane.

"Sono stato un cazzone. Ho detto una marea di stronzate tutto l'anno e ho notato che ti hanno ferita." sussurrò all'orecchio di lei.

Le vennero i brividi.

"Per perdonarmi ti chiedo di venire alla festa di Max con me domani. Sarà divertente." continuò avvicinado le sue labbra al lobo dell'orecchio.

Lei annuì.

"Perfetto,ti aspetto." disse prima di baciarla appena sotto l'orecchio.

Si allontanò e uscì dal bagno.

A Brielle girava la testa.

Tutti pensavano fosse lesbica da quando una ragazza ubriaca l'aveva baciata.

L'avevano vista tutti,compreso Justin.

Scosse la testa e si pulì la felpona di Batman.

Si sistemò i capelli biondi,scompigliati dalla mano del ragazzo e sospirò.

Si toccò l'orecchio e una scossa la percorse.

Lei odiava Bieber.

E ancora non riusciva a capire perchè avesse accettato di uscire con lui.

 

We were 17,longing to live
in beetween the earth and the stars.
So I suggested we'd grow up fast
and not to be the last.


 

Aloha muciacios! (?)
3 recensioni al primo capitolo? **
Ma grazie!
Spero vi piaccia anche questo u.u
xoxo
@xitskryptonite On Twitter.

 

 

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Capitolo 4
*** Three. ***


Thank you for showing me
who you are underneath
no,thank you,I don't need another heartless misery

who 

Un mese dopo.

Ore:13.30

Luogo:Mensa


Brielle sentì il gruppo di Justin ridere di gusto.

Seguì la fila e avanzò di qualche passo.

"Non capisco perchè tu e Justin non vi parliate più." disse Harry.

Brielle si strinse nelle spalle.

"Non.. E' meglio così." mormorò.

Aveva raccontato tutto a Harry,ma aveva tralasciato i dettagli sul bacio.

Lui si voltò verso il gruppo e tirò la manica di Brielle,per attirare la sua attenzione.

"Guarda. Non smette di fissarti. Non l'ho mai visto così serio,sai?" disse.

Lei si schiarì la voce.

"Andiamo,tocca a noi tra poco." disse camminando dietro la fila.

Qualcuno ridacchiò dietro di loro e vennero superati da Justin e compagnia.

"Grazie Lelelesbian!" cantilenò qualcuno.

Brielle strinse i pugni,furente.

La irritava vedere il volto di Justin a pochi metri dal suo,specialmente con quel sorriso mezzo storto che sembrava più una smorfia.

"Che maleducati,vero? Chi si credono di essere?" protestò Harry.

"Non lo so." disse continuando a tenere lo sguardo rivolto verso il biondo.

Max si avvicinò a Justin.

"Ehi senti,perchè non.." sussurrò.

Justin annuì.

Prese il suo vassoio e si incamminò.

Brielle e Harry presero i loro,ma James fece lo sgambetto alla ragazza,che cadde di sedere.

Per aggiungere la cigliegina sulla torta,Justin si avvicinò a lei con in mano la scodella di zuppa.

La portò a pochi centimetri dalla sua testa e la capovolse.

La zuppa la bagnò da capo a piedi.

Tutti stavano morendo dalle risate,qualcuno era addirittura caduto dalla sedia.

Lei trattenne le lacrime a fatica.

Poi Harry la superò e si diresse verso Justin.

Gli diede un forte pungo sulla guancia.

"Si può sapere perchè l'hai fatto?" chiese Max,aiutando Justin ad alzarsi.

Harry strinse i pugni.

"Perchè lei ha dei sentimenti che sono stati feriti tantissime volte! Le hai gettato merda ogni giorno,congratulazioni Justin!" esclamò.

Justin lo guardò e si asciugò il sangue che colava dal naso.

Stava per ribattere,ma Brielle lo precedette.

"Basta." disse guardando il pavimento.

La ragazza si asciugò le lacrime e corse via.

Harry sospirò,ma Justin le corse dietro.

Percorse tutta la scuola prima di trovarla.

Era seduta,con i capelli grondanti e tremante.

Il biondo si sedette accanto a lei.

"Cosa vuoi?" chiese.

"Ascolta,io non so perchè l'ho fatto. Volevo.. Starti vicino." disse.

"E io no Bieber." ribattè.

"Avanti,non puoi far finta di niente. Ci siamo baciati,il miglior bacio dlla mia vita. Non credi valga qualcosa?" chiese impaziente.

Lei si alzò e lo guardò negli occhi.

"Eravamo entrambi fatti Justin. Non provavamo niente di reale! Cresci Bieber,non tutte ti vanno dietro." ribattè,alzando le braccia.

Justin si alzò e le prese le mano dall'alto.

La bloccò contro il muro e la guardò negli occhi.

Premette le labbra contro quelle della ragazza.

Lei chiuse gli occhi e ricambiò.

Socchiusero le labbra e si lasciarono andare.

Lei prese il viso di lui tra le mani e gli accarezzò la guancia.

Erano incredibilmente liscie,morbide e calde.

Justin la prese dalla vita e portò la mani sotto la maglietta bagnata.

Si fermò sulla schiena e la strinse a sè.

"Questa volta non c'è nessuna droga. E ho sentito le stesse,se non più forti,sensazioni dell'altra volta." sussurrò sulle labbra di lei.

Lei se le morse,nerovsa.

"Spero tu abbia capito ciò che provo per te." disse facendole l'occhiolino.

Lei arrossì e si voltò.

"Io non provo proprio niente." sbuffò.

"E chi lo mette in dubbio?" disse lui andandosene.

Brielle rimase senza parole.

Vide Harry correre verso di lei.

"Tutto a posto?" chiese ansimante.

Lei annuì.

"Dov'è Bieber? L'hai visto?" chiese scrutandola con i suoi occhi verdi.

"No.."

Harry prese un foglio e lo diede a lei.

"E' di Justin. Me l'ha dato in pullman un po' di tempo fa. Non l'ho letto perchè è per te." disse.

Lei prese il foglio e lo mise in tasca.

"Andiamo. Le lezioni iniziano tra poco e io puzzo di zuppa." borbottò.
 

You think I'm doing this to make you
jealous and I know that you hate to hear this
but this is not about you anymore
One Direction(♥)-Taken

Hi (:
Uarauao (?)
Sarebbe un wow,più o meno.
Anyway..(Mi piace troppo dire Anyway,è bellissima come parola *w*)
Wow 7 recensioni!
Come avrete capito sono anche una Directioner :'D
L'inglese è proprio figa come lingua,infatti domani ho la verifica
su 'Many,Much,Lot of e sostantivi numerabli'.Yeah.
Spero me ne lasciate qualcuna anche qui ((:
Enjoy!
xx

@xitskryptonite On Twittah.

 

 

 

 


 

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Capitolo 5
*** Four. ***


"Ehi Brielle!" urlò qualcuno da dietro.

Lei si fermò e si voltò.

"Max.. Che c'è?" chiese sorpresa.

Lui si fermò a riprendere fiato.

"Ti va di prendere un gelato?" chiese ansimante.

Lei annuì,confusa.

Quel ragazzo l'aveva sempre presa in giro ed era circondato da ragazzine.

Per essere bello,era bello.

Occhi azzurri,capelli biondi chiaro.

"Bene. Tu che gelato prendi? Io adoro stracciatella e tiramisù. Lo prendo sempre quando sono un po' giù." rise.

Diede un pugnetto sul braccio di lei,mentre rideva a crepapelle.

"L'hai capita? Su,giù. Come Gesù. Prima sta su,poi sta Gegiù." rise.

Battuta carina.

"Gegiù,Gesù.. Ehi,è vero!" rise lei.

Soddisfatto,Max la prese sottobraccio e si diresse verso una gelateria.

Era un posticino carino,senza cosa troppo moderne.

Max si avvicinò al balcone.

"Tiramisù e stracciatella." disse alla gelataia. "Tu,cosa prendi Brielle?" chiese voltandosi.

Lei alzò le spalle.

"Non saprei. Vaniglia va bene." disse lei.

Il biondo annuì e pagò.

Prese i gelati e uscirono dal locale.

"Potevi farmelo sapere che stavi pagando. Avrei fatto il mio." disse lei leccando il gelato.

"Non è un problema. E poi ti ho detto io di uscire,ti ho invitata. E quindi pago io." ribattè.

"Contento te." rise Brielle.

Camminarono per un po',ma dopo pochi minuti si fermarono sotto un albero,in cerca di ombra.

"Ancora non riesco a capire perchè tu l'abbia fatto Max." disse la bionda,pulendosi le mani.

Lui la guardò.

Si sdraiò e appoggiò la testa sulle mani.

"Sei carina. Intendo.. Mi piaci. Ci piace. A me,a James. A Justin." rispose.

"Mmm.. Ok."

Max cambiò postura.

"Sai.. Tra poco è il compleanno di James,subito dopo la fine della scuola. Andiamo in campeggio,vuoi venire?" chiese.

Lei ci penso su

James era il migliore amico di Justin,probabilmente ci sarebbe stato pure lui.

Allora no.

No,no,no,no,no.

"Sicuro,va bene." rispose.

Il biondo dipinse un sorriso sul volto.

"Perfetto! Vengo a prenderti io,ok? Mi raccomando,ricordati che è un campeggio!" disse lui andandosene.

Lei annuì.

Sospirò e prese un filo d'erba.

Iniziò a staccarlo in piccoli pezzi e conitnuò così fino a quando le larime smisero di cadere.
 

Hi (:
Scusate se è corto,ma non avevo tempo çwç
Coooomunque.. SPOILER RAGAZZE!
Per Brielle e Justin era moooolto meglio se non andavano al mare a fare campeggio.
Non si sa mai chi si può trovare u.u
Pazzi,assassini,pscicopatici..
xx
@xitskryptonite On Twitter!

ae.e.
 

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Capitolo 6
*** Five. ***


"Ho un vuoto dentro. Non riesco a pensare
ad altro,ogni minuto libero penso alla
tristezza che c'è in me e si accumula
nel mio cuore,riempiendolo"
Maurizio Biandino.


"Sai,a me piace il mare. E' così romantico vero,James?" chiese Rudy,la ragazza di James.

Lui annuì.

Brielle imprecò mentalmente.

La macchina di Max era grande,ma non abbastanza per 6 persone pù zaini,cibo e tende.

In più era schiacciata tra Max e Justin.

James era alla guida,Rudy accanto a lui.

La ragazza di Max,Max,lei e Justin stretti nei sedili posteriori.

"Già.. La luna,il mare,la sabbia.. E' così bello farlo sulla spiaggia!" rise Rudy.

Max soffocò una risata.

Justin si schiarì la voce.

"Volete davvero farlo?" chiese Brielle confusa.

"Nah. Oggi si canta,si balla e tutto il resto. Poi,se c'è tempo,un pensierino ci sta." rispose.

"Ah."

"Non dirmi che non l'hai mai fatto." chiese a bassavoce Justin.

La bionda si morse il labbro.

"Non sono affari tuoi Bieber." sbuffò,completamente rossa.

Lui sorrise.

"Capisco."

Megan,la ragazza di Max,li guardò.

"Volete dirmi che non siete fidanzati?" esclamò a voce un po' troppo alta lei.

Brielle scosse la testa.

Justin continuava a guardare il paesaggio.

"Peccato. Siete così carini insieme." disse disinvolta.

Brielle divenne ancora più rossa.

Si finse indifferente e guardò il vuoto.



Dopo due ore di viaggio arrivarono.

La spiaggia era deserta,vuota.

Scesero dall'auto e Max inspirò.

"Guardate che bello." esclamò con i capelli scompigliati dal vento.

James iniziò a spogliarsi.

"Chi arriva prima in acqua!" rise correndo nudo verso il mare.

Justin lo seguì anche lui con i pensierini di Dio al vento.

Rudy e Megan fecero lo stesso.

Brielle preferì rimanere seduta sulla sabbia.

Sentì qualcosa vibrare dentro l'auto.

Si avvicinò e vide il cellulare di Justin muoversi.

Lo prese e vide che qualcuno lo stava chiamando.

"Justin!" gridò.

Il ragazzo non sentì.

Brielle si avvicinò all'acqua e lo richiamò.

Il giovane uscì dall'acqua.

Lei cercò di non incrociare le gioie di lui con lo sguardo.

Porse il telefono e cercò di nascondere le guancie rosse.

"Si? Si. Cosa..?!" esclamò Justin.

Poi rimase in silenzio.

Briello lo guardò.

Il viso del ragazzo era scuro e serio.

Gli angoli della bocca curve verso il basso.

Chiuse la chiamata senza dire nulla e superò la ragazza.

Indossò dei pantaloni e si sedette di peso sulla sabbia.

Brielle lo raggiunse.

"Tutto a posto?" chiese.

Justin rimase in silenzio,lo sguardo fisso verso il vuoto.

"Justin.." sussurrò prendendogli la mano.

Finalmente si decise a guardarla.

Gli occhi lucidi,le labbra tremanti.

"Mi sento così solo."

La ragazza rimase in silenzio.

"Sono.. Sono morti i miei nonni. In un incidente. Non ne sapevo nulla."

"Justin.."

Il biondo si alzò di scatto.

"Cazzo Brielle! Mi sento così fottutamente solo!" esclamò.

Brielle si alzò a sua volta.

"Lo so Justin. Lo so." disse prima di prendergli il viso,per poi premere le sua labbra contro quelle del giovane.

 

Hi (:
Sono stanca morta,ma non perchè sono nata stanca.
Mi bruciano gli occhi,ma rimarrò lo stesso sveglia
fino alle undici ad ascoltare A tu per Gu.
Spero vi piaccia!
xx
@xitskryptonite On Twitter.

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Capitolo 7
*** Six. ***


This is the way you left me,
I'm not pretending
No hope,no love, no glory,
no happy ending.

 


Ad un tratto,Brielle si staccò di scatto,sentendo le voci dei ragazzi chiamarli.

Justin si sistemò i capelli e schiarì la voce.

"Insomma.. Che succede?" chiese Megan,avvicinandosi ai due.

Justin alzò lo sguardo al cielo.

"Niente." sbuffò.

Tra i ragazzi ci fu un silenzio imbarazzante.

"Montiamo le tende?" chiese Rudy.

"Oh yeah." esclamò Max,prendendole dalla macchina per poi piantarle al suolo.

Poche ore più tardi Megan e Max decisero di raccontare qualche storia dell'orrore.

Accesero il fuoco e si sedettero in cerchio.

"Seriamente.. Questo è successo a Cassandra,io c'ero. Eravamo in Scozia per una vacanza studio. Avevamo trovato una donna che poteva ospitarci,avendo una casa enorme. Ecco,dentro questa casa,c'è un portone,in cucina,vicino al frigorifero che porta dentro un tunnel. Di notte questo portone viene chiuso a chiave,ma una notte,io e Cassandra sentivamo il portone sbattere,come se qualcuno stesse cercando di aprirlo. Il giorno dopo vediamo che effettivamente è aperto e chiediamo spiegazioni alla padrona di casa e lei cosa ci dice? Che c'è il fantasma di una bambina e poco dopo vediamo un vaso volare. Giuro,non ho dormito per 2 settimane." disse Megan.

"Si certo. Avanti,non fa paura." ribattè Max.

La ragazza si offese.

"Avanti,voglio sentirla da te una storia da accapponare la pelle." disse.

Lui annuì.

"Più tardi,ok?" disse imbarazzato.

Tutti si misero a ridere.

Justin fissava il fuoco scoppiettare.

Sul suo viso si riproducevano ombre che gli davano un'aria ancora più abbattuta.

Brielle gli prese la mano e si alzò.

"Noi andiamo in tenda un attimo."

I ragazzi annuirono.

"Ohi,ma che fai?" chiese Justin.

"Stai zitto." rise lei.

Entrarono in temnda e si sedettero l'uno di fronte all'altro.

La ragazza era decisa:doveva confessarsi.

"Brielle,sei bellissima." esclamò lui.

La ragazza divenne rossa.

"Si certo. Senti devo dirti una cosa. Non sarà tanto semplice dato che è difficile. Ma è ovvio che le cose difficili non sono facili,altrimenti sarebbero facili e quindi noiose.."

Justin la baciò.

"justin,aspetta,io non.." mormorò,cercando di staccarsi.

"Cosa? Non hai capito che ti adoro?" chiese lui,esasperato.

La bionda lo guardò.

Mentiva,per forza.

Lui si avvicinò per un abbraccio,ma Brielle si spostò.

Justin sospirò e uscì dalla tenda.

La bionda si prese i capelli tra le mani e sospirò a sua volta,affranta.

Fece per alzarsi,quando notò qualcosa vicino al suo piede.

Il cellulare di Justin stava vibrando incessantemente,forse aveva ricevuto un messaggio.

Lo prese e si alzò per portarglielo,ma per sbaglio sbloccò la tastiera e lesse il nome del mittente.

'Amore <3'

Aprì il messaggio e lo lesse.

-Ohi amore. K cazzo di fine hai fatto? Ti amo <3-
 

This is the way that we love
Like it's forever than live the rest of our life
but not together.
Mika-Happy Ending


 

Hi (:
Scusate se ho aggiornato così tardi,ma
ultimamente ho un po' di nausea e aggiorno anche
le altre FF.
Spero vi piaccia!
@xitskryptonite On Twitter

 

This  

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Capitolo 8
*** Seven. ***


But you didn't have to cut me off
Make ourt like it never happened and
that we were nothing

 


Erano le 6.

Brielle continuò a camminare tranquilla in riva al mare,con l'Ipod in mano.

Adorava quella canzone,ma più che altro,adorava quella band.

"Thank you for showing me,who you are underneath.."

Non riusciva a smettere di pensare a ciò che Justin le aveva detto.

ma era una bugia,lui aveva la ragazza e non gliel'aveva detto.

"Che ci fa una rgazza così carina in un posto come questo a quest'ora?" chiese una voce dietro di lei,interrompendo il flusso di pensieri.

Brielle si voltò e vide un ragazzo avvicinarsi a lei.

Si guardò intornò e vide di aver camminato così a lungo,da aver perso di vista le tende.

"Non lo so.. Credo di essermi persa." mormorò.

Il ragazzo le sorrise.

"A me sembri distrutta."

Brielle lo fulminò con lo sguardo.

"Non sono affari tuoi." sbuffò,voltandosi.

Il giovane si mise davanti a lei.

"Mi fraintendi. Dico che sembri.. Triste."

Lei sospirò.

"Ah,comunque io sono Chris." disse.

"Brielle.."

La bionda si accasciò al suolo.

a sabbia era calda e solleticava i piedi scalzi.

Chris si sedette accanto a lei.

"Ehi stai bene?" chiese.

Brielle lo guardò.

"C'è un ragazzo e.." disse,prima che Chris la bloccò.

"E' tuo quello?" chiese,indicando un foglio davanti ai loro piedi.

"Oh,deve essermi caduto dai jeans." disse,prendendolo.

"Si presume un'ottima giornata oggi. L'ideale per un po' di pesca,sai?"

Brielle lo guardò divertita.

"Io so pescare molto bene." disse cont ono di sfida.

"Dimostramelo. Vediamo che sai fare." disse,lanciandole una canna da pesca.

La ragazza la prese e seguì il ragazzo.

Camminarono per un'ora,poi salirono su una barchetta e Chris iniziò a remare.

"Eccoci.. Vieni a pescare." disse,fermandosi al largo.

"Come hai intenzione di ritrovare i tuoi amici?" chiese,non appena la ragazza si sedette vicino a lui.

Lanciò la canna in mare e sospirò.

"Non mi importa. Voglio staccare per un po'." ribattè.

Un pesce abboccò.

Brielle lo tirò su e lo prese.

"Si muove troppo!" rise,prima di lanciare il pesce in mare.

Dopo un po' ritornarono sulla terra ferma.

"Che ne dici di scappare con me?" chiese Chris,prendendole la mano.

"Dove vuoi andare?"

"A vivere la mia vita." disse con un sorriso sinistro.

Lanciò le canne in aria e le sorrise.

"Andiamo!" esclamò lui,correndo via insieme alla ragazza.


Intanto Justin si svegliò di colpo.

Sentiva il cuore battere a mille e il respiro era pesante.

Uscì dalla tenda per prendere un po' d'aria,ma vide che Brielle non c'era.

iniziò a camminare curioso e raggiunse una strada.

Era a piedi nudi e l'asfalto faceva male ai suoi piedi.

Conitnuò a camminare,quando vide due figure davanti a lui.

"Ehi voi due!" gridò per attrare l'attenzione dei ragazzi.

Loro si fermarono e si voltarono.

"Guarda Tim,chi sarà mai costui?" chiese il ragazzo con il cappello di paglia e la saloppette sgualcita.

"Non lo so Terence. Qualcuno che la retta via a smarrito. Cercherà invano di salvarla,povero pesce." rispose l'altro ragazzo,con lo stesso vestiario.

Justin li guardò confuso e spaventato.

Gli occhi dei giovani erano spenti e vitrei.

"Il pesce? Suvvia,perchè paragoni quella legiadra creatura dalle guance rosee,ad un pesce?" chiese Terence.

Tim lo guardò.

"Risolviamo il dilemma di questa anima affranta,prima,caro Terence. Cosa possiamo fare per te?" chiese a Justin.

"Starei cercando una ragazza. Bionda,bella,alta più o meno così.." disse portando la mano all'altezza della sua spalla.

I due sconosciuti si scambiarono delle occhiate.

"Ah arrivi tardi. Il pesce di cui parli è stato catturato dall'aquila Christopher. Molte sono state le sue prede e tutte sono state portate alla sua dimora." rispose Tim.

"La dimora di egli è dove tramonta il sole,per i campi." continuò Terence.

Justin si voltò e corse via.

"L'anima afflitta e impavida attenzione deve porre attraversando i campi!" lo avvertirono,ma Justin non li sentì.

Continuò a correre,ma poi si bloccò.

Dove tramonta il sole?

Aveva sempre odiato Geografia,odiava la scuola in generale.

"Est,est,est.." farfugliò.

Ovest.

Doveva dirigersi ad ovest.

Continuò a correre,finchè al posto dell'asfalto non ci fu il terriccio.


Ormai si era fatto buio,era affamato,esausto e assetato.

Entrò in campo di grano.

Le spighe erano altissime e sporche e gli sporcavano il viso di terra,impedendoli,inoltre,il passaggio.

Il sudore calava dalla sua fronte e si domandò quanto sexy doveva essere in quel momento.

Spostò un'ultima spiga e si accorse di essersi perso in quell'inferno.

"Salute a voi,anima in pena." mormorò qualcuno alle sue spalle.

Justin chiuse gli occih e deglutì,con la certezza di essere arrivato alla fine.

"Chi è la?" chiese col cuore in gola.

Nessuna risposta.

Sentì un fruscio alla sua sinistra,poi una mano sulla sua spalla.

"Chiunque tu vuoi che sia." rispose la voce.

Dvanti a lui si materializzò una ragazza albina.

Si avvicinò a lei,ipnotizzato dalla sua pelle chiara.

"Sei così caldo Justin.." sussurrò lei,quando la mano del givane le toccò la spalla.

"Come sai il mio nome?" chiese incredulo,realizzando che lei era molto fredda.

"Oh un pesciolino me l'ha detto." disse.

-Siate fissati con i pesci. Vi preparo un sushi se volete.- pensò lui,seccato.

"Sara esausto.. Riposarsi deve l'anima afflitta e impavida." sussurrò,chiudendo gli occhi di Justin con il palmo della mano.

Il ragazzo vide,per un attimo,i denti seghettati di lei.

Poi il nulla.
 

Now and then I think of all the times you
screwed me over
But had believing it was alway something tha I'd done
And I don't wanna live that way

Gotye-Somebody tha I used to know.

(E' bellissima,l'adoro *ww*)


Hi (:

Mi dispiace per aver aggiornato così tardi,davvero DD:
Ma sto avendo un periodo di merda con i miei genitori,così devo fare tutto di nascosto.
Se volete adottarmi,fate pure :'D

Confido in qualche recensione,mi fate sentire bene con queste çwwç

Anyway..
NON VE LO ASPETTAVATE,VERO?

Già.
Nemmeno io,sinceramente e non mi entusiasmano questi personaggi stranissimi ewe
S
e non è abbastanza chiaro,Brielle è il pesce di cui parlano tutti lol
E Tim,Terence e la ragazza albina sono tutte vittime di Chris :'3

Enjoy!

xx
Nadia
x
 

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Capitolo 9
*** Eight. ***


Si risvegliò quando il sole fu alto nel cielo.

Sentiva puzza di muffa e chiuso,quella che di solito c'è nei bagni di scuola.

Si alzò lentamente dal pavimento e premette le mani sulla testa,che gli doleva molto.

Incominciò ad incuriosirsi e si guardò attorno.

Era in una stanza,fatta interamente di legno.

Sembrava una baita,stile Heidi,vuota con solo una piccola candela consumata.

Era tutto polveroso,di sicuro nessuno aveva fatto una visita in quel posto da almeno 20 anni.

Più in là,notò il corpo di una ragazza.

Justin le si avvicinò e vide che stava dormendo.

Le scostò i capelli dal viso e li vennero le lacrime agli occhi,per la paura.

"Brielle? Brielle,rispondi!" disse,cercando di svegliarla.

"No,lasciami.." mormorò.

Justin la prese tra le braccia.

"Brielle.."

Lei aprì gli occhi.

"Justin.." disse,sorridendo.

"Sei viva!" esclamò lui,abbracciandola.

"Non c'è modo di uscire da qui! Siamo bloccati finchè non arriverà lui!" pianse lei.

Justin si alzò e cercò di aprire la porta,invano.

"Eddai,sembra di essere in un film." si lamentò,mentre iniziava a provare un po' di paura.

"Sei un cazzo di coglione! Come puoi pensare ad una cosa così in uno momento come questo?" esclamò Brielle,pulendosi le lacrime con la manica.

"Ad ogni modo.. Come ci sei finito qua?" chiese.

"Veramente non ricordo.. E' tutto confuso."

Brielle stava per parlare,ma sentì dei passi provenienti dall'esterno.

La maniglia si abbassò e una figura fece capolinea davanti a loro.

"Ciao Brielle. Ciao Justin." disse.

Justin gli fece la linguaccia,con una smorfia.

Un sorriso si formò sul volto dello sconosciuto.

"Chris.. Lasciaci andare,ti prego." pianse Brielle.

"Ah Brielle.. Accontenterò la tua richiesta. Andate." disse con un ghigno,facendo spazio ai due.

I due giovani si alzarono e scapparono via,verso i boschi.

Un'altra figura emerse da un angolo della stanza.

"Chris?"

Chris si voltò.

"Non preoccuparti. Vai,fai quello che devi fare." sorrise sinistro.

La figura sorrise a sua volta,un sorriso contente denti piccoli e seghettati.


Seriamente,scusatemi.
Non aggiorno da un sacco e oso presentarmi con una merda così,scusatemi.
Si,la verità è che mi fa cacà sta' cosa di Chris e bla bla.
Cioè,ero così disperata da far nascere un coso così? ç___ç
Spero vi piaccia,almeno un po',almeno a voi!
Besos
Nadia C:

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Capitolo 10
*** Nine. ***


"Non ce la faccio più.." ansimò Brielle.

Justin si fermò e riprese fiato.

"Dove siamo?" chiese.

La ragazza alzò lo sguardo e si guardò intorno.

"Ci siamo persi."

Guardò il cellulare.

Non c'era campo.

"Cerchiamo di uscire,prima che faccia notte." disse il biondo,prendendo Brielle sulla schiena.

Lei si strinse forte a lui.

"Dovremmo mangiare le stesse cose di Bear Grills?" chiese lei.

"Intendi vermi,lombrichi e.. serpentelli?" rise lui.

Brielle assunse un'espressione offesa.

"Porco!" rise.

Scese dalla schiena di lui,per non affaticarlo troppo,e camminò in silenzio.

Poche ore dopo si sedettero su un tronco caduto.

"Justin,perchè non mi avevi detto che avevi una ragazza?" chiese Brielle.

Justin parve sorpreso,infatti si grattò la nuca a disagio.

"Non.. Lei non è come te." disse.

La bionda lo guardò torva.

"Cosa intendi?"

"Sei semplice. Cioè,carinissima e hai quel tocco misterioso che tanto amo."

Brielle incrociò le braccia.

"Era per questo che mi chiamavi lesbica?" sbuffò.

"No,seguivo la massa. Ho fatto una marea di stronzate,ma questa è quella di cui mi pento di più. Io ti.."

Lei lo bloccò.

"Stai zitto. Ho scoperto il potere della micia!"

"Brielle,devo dirtelo. E nel profondo sai che è vero perchè provi le stesse cose!"

Lei si voltò e corse via,ignorando Justin.

"Brielle qui c'è qualcuno disposto ad amarti,quindi fai uno sforzo e accetta la verità!" gridò,senza provare a raggiungerla.

Non sarebbe servito a nulla.

Brielle raggiunse una strada.

Da sola.

Vide il mare e le tende dei suoi 'amici'.

Le raggiunse e quando vi entrò,Megan l'abbracciò.

"Mio Dio Brielle! Che cazzo di fine hai fatto? E Justin?"

Già,e Justin?

Max si avvicinò con dell'acqua.

"Lasciatela respirare. Sarà stanchissima. Tie-.. Brielle?" disse porgendole il bicchiere.

Ma la ragazza si era già addormentata tra le braccia di Megan,con le lacrime agli occhi. 


GRAZIE MILLE.
Giuro,vi amo :'D
Cioè,voi mi lasciate 6 recensioni?
Per un capitolino così bruttino?
Tra poco vi spunta l'aureola.
Spero con tutto il cuore che vi piaccia pure questo.
Nadia C:

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