La rivoluzione di Zhalia: come sarebbe dovuta finire.

di Zhalia94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prefazione ***
Capitolo 2: *** Zhalia fa Cartagine ***
Capitolo 3: *** Il risveglio ***
Capitolo 4: *** Lacrime per una tomba vuota e passi silenziosi sull'erba verde ***
Capitolo 5: *** ...come una normale coppia ***
Capitolo 6: *** Prologo: sulle acque del mare. ***



Capitolo 1
*** Prefazione ***


... << Dante Vale è scomparso per sempre >> ...

Avete presente quando ci sentiamo quella fitta dentro di noi ? Come se l'interno del nostro corpo si trovasse schiacciato sotto una pressa ?
Beh, fu quella la sensazione provata da Zhalia quando sentì quelle parole.
E volete sapere cosa fece ?
Non sprecò tempo a piangere, ma combattè con le lacrime che le rigavano il viso, e il dolore fu la sua arma più potente.

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Capitolo 2
*** Zhalia fa Cartagine ***


Zhalia arrivò in cima a quella specie di piramide Maya in cui si trovava il traditore, lo guardò sprezzante " Dante è morto per colpa di questo scheletro ambulante: me la pagherai cara Traditore! " << Repulse! >>, l'attacco di Zhalia era potente, ma rimbalzò sul petto del suo avversario provocandogli solo un minuscolo sgarro sulla stoffa rosso sangue della tunica << Ah ah ah ! Che sciocca ! Usi un attacco così banale contro di me ? Ah ah ah ! che ingenua ! Io posso usare Repulse >> la attaccò << contro di te, misera cercatrice, che non hai nemmeno un briciolo della mia potenza ! >>.
Zhalia si rialzò da terra con le gambe tremanti " Bastardo di uno scheletro ambulante ! " << Hai ragione, ma non mi arrenderò >> Zhalia evocò tutti i suoi titani, che in quel momento divvennero tutti titani power bonded, " Titani, vi prego, prestatemi un po' della vostra energia " i titani si misero intorno a lei e Zhalia fu invasa di raggi di energia di colori differenti.
Zhalia era carica di potere << Sciocca ! Non mi sconfiggerai mai ! >> Zhalia sorrise maligna << Vedremo >> " Circondatelo " i titani circondarono il traditore, " King basilisk, pietrificalo ! ", ordinò immediatamente al suo titano, " E ora attaccatelo insieme ! " ogni titano scagliò contro il nemico il suo attacco più potente, fino a quando non esaurirono tutti le loro energie e tornarono ai propri amuleti.
Il Traditore non era più una statua, era tornato al suo aspetto di sempre, ma adesso era per terra tremante; " Bene, e ora il colpo di grazia ! " Zhalia si concentrò, e creò tra le sue mani una sfera cromatica di energia che di secondo in secondo cresceva a dismisura << Che diamine è quella ? >> il traditore   
era ancora a terra << Questa è la tua fine ! >> gli rispose Zhalia, lanciandogli poi contro una sfera gigantesca che segnò la fine del Traditore.

Lok, Sophie, Dan e Harrison la raggiunsero << Complimenti Zhalia: hai sconfitto il Traditore ! >> Zhalia cadde lunga per terra << Zhalia ? Zhalia ? >> Harrison era disperato << Ha usato troppa energia e ora è allo strenuo delle forze: bisogna portarla in un ospedale della fondazione >> dette queste parole Sophie prese sulle spalle l'amica e con il jet di Metz andarono via da quel posto.





Angolo autrice.

Lo so che tutto è finito piuttosto in fretta e che il Traditore ha attaccato poco o niente, ma, vedete, Zhalia non gliene ha dato il tempo, tutto è successo in circa 10 secondi se non di meno...

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Capitolo 3
*** Il risveglio ***


Zhalia era sdraiata su un letto con indosso un camice verde.
Si svegliò.
<< Zhalia ! >> disse Sophie di fianco a lei tra le lacrime di gioia per poi abbracciarla.
<< Sophie ? Ma che succede ? >> << Finalmente ti sei svegliata ! Eravamo così in pena per te ! >> Sophie si staccò da lei e si asciugò le lacrime; << Ma quanto ho dormito ? >> << Una settimana >> lo sguardo di Zhalia divenne buio e malinconico << Domani si celebrerà il funerale di Dante, non sono riusciti a ritrovare il corpo, perciò la tomba sarà solo commemorativa... >> disse con la voce incrinata dalle lacrime che cercava di trattenere, cosa di cui Zhalia non fu capace << Ci sarò >> disse tra i singhiozzi.

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Capitolo 4
*** Lacrime per una tomba vuota e passi silenziosi sull'erba verde ***


<< Cari fratelli, siamo qui oggi riuniti per salutare un figlio di Dio, Dante Vale, venuto a mancare in giovane età.
Dio misericordioso, accogli il tuo figlio Dante oltre i cancelli del paradiso celeste, così che le preghiere dei suoi cari possano raggiungerlo.
Che tu possa riposare in pace, amen. >>
<< Amen >> risposero tutti in coro facendosi il segno della croce.
Tutti erano vestiti di nero, colore che si abbinava perfettamente alla tristezza dei presenti, soprattutto a quella di Zhalia.
Dopo che il prete finì di recitare le preghiere di Dio tutti si inginocchiarono davanti alla tomba vuota di Dante e, con le mani congiunte, recitarono mentalmente una preghiere per salutare il loro amico morto da eroe.
Fecero tutti il segno della croce e se ne andarono.
Solo Zhalia rimase, seduta su una panca di pietra di fronte alla tomba.
<< è terribile quello che è successo >> disse Metz avvicinandoglisi << so quanto tenevi a lui; per me è come aver perso un figlio ... >> disse malinconico.
Poco dopo estrasse dalla tasca della giacca un oggetto << Tieni, voglio che sia tu a tenerla >> Zhalia prese tra le mani una medagliatta d'argento << Buona fortuna Zhalia >> e se ne andò.
Zhalia rimase a guardare Metz mentre si allontanava, con gli occhi rossi e gonfi dal troppo piangere, fino a che non scomparve dalla sua visuale.
Zhalia sfiorò con il pollice destro la superficie incisa della medaglietta, la osservò e la aprì.
Pianse di nuovo.
Dentro, la medaglietta conteneva le miniature di due foto, una di Dante da piccolo e l'altra di Dante insieme a Zhalia.
Zhalia si portò una mano sulla bocca.
Rimase lì, seduta su quella panca di pietra, a osservare quella foto con il volto rigato dalle lacrime.
Passi silenziosi schiacciavano l'erba dietro di lei << Quella è la mia preferita >> quella voce fece scattare in piedi Zhalia, la quale si girò e, piena di gioia mista a meraviglia, scavalcò la panca che la divideva dal uomo che ama.
<< Dante >> disse mentre lo abbracciava, " Sei vivo ! Non sprecherò altro tempo... ".
Lo baciò, il volto rigato di lacrime di gioia, e lui ricambiò il bacio stringendola forte a se.

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Capitolo 5
*** ...come una normale coppia ***


Il loro primo bacio fu piuttosto lungo, tanto che le vecchiette che venivano a portare i fiori ai loro cari maritini defunti gli urlavano: << Vergognatevi ! >>.
Ma loro non sentivano i loro inviti.
Dante e Zhalia erano entrati in un mondo tutto loro, dove non vi erano suoni, se non i battiti dei loro cuori.
<< Ti amo >> disse lui dolcemente, accarezzandole i capelli, con il naso che sfiorava quello della ragazza; la ragazza sorrise a 36 denti << Anch'io >> gli occhi che le brillavano.
Ripresero a baciarsi.


Dopo 5 minuti le loro lingue smisero di ballare il valzer, e Dante abbracciò forte a se Zhalia, la quale strinse le sue braccia attorno al collo di lui << E' indescrivibile il dolore che ho provato a saperti morto.
Era così tanto il dolore e così tanta la rabbia dentro di me che sono riuscita a sconfiggere quel dannato scheletro ambulante >>
Dante inclinò la testa con fare interrogativo << Chi ? Il Traditore ? >> Zhalia tornò con il volto davanti a quello di Dante << Sì, non riuscivo a sopportare che tu ti fossi sacrificato per colpa di un soggetto simile... >> Dante rise << Scheletro ambulante ! Ah ah ah ! Zhalia sei troppo forte ! >> la giovane cercatrice sorrise.
I due cominciarono a incamminarsi verso l'uscita di quel posto, nel quale ancora ( e per molto altro tempo ) non sarebbero stati ospiti fissi.
Camminavano uno abbracciato all'altra.
Si fermarono al loro Caffè preferito per prendere insieme un caffè: il loro primo caffè come coppia.

<< Mhh, stavo pensando: ora tutti credono che io sia morto, giusto ? >> Zhalia, seduta di fronte a lui, incrociò le braccia << A parte me, sì >> << Allora questo vorrà dire che la Fondazione non chiederà missioni ad un morto ?! >> Zhalia alzò le sopracciglia incuriosita << Allora ? >> << Allora: che ne dici di approfittare un po' di questa situazione, e di fare un viaggio, io e te, come una normale coppia di fidanzati ? >> " Oddio! Non ci credo! Tutti i miei sogni cominciano ad avverarsi ! Cavoli, in almeno 1000 dei miei pensieri su Dante ero con lui nella stessa cabina o sotto la stessa tenda ! " Zhalia fece quel sorriso che facciamo noi lettrici quando leggiamo scene "particolari" tra loro due, per poi scoppiare in una risata fragorosa << Che ridi ? >> Zhalia cercò di tornare seria << Niente, è che mi chiedevo come fa la tua testa a sfornare sempre idee e piani geniali; ma non si stanca mai ? >> anche a Dante scappò una piccola risatina << Beh.. >> Zhalia puntò l'indice destro in direzione della testa di Dante << Se vai avanti così, presto la tua testa farà sciopero per le troppe ore di lavoro ! >> lo ammonì sorridendo e lui le rispose sorridendo " Cavoli quanto mi piace questa donna ! ".
<< Di che stavamo parlando... Ah già ! Allora ? Che ne dici di fare questo viaggio ? >> Dante la guardò dritta negli occhi, e lei guardò nei suoi più intensamente << Quando partiamo ? >>.

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Capitolo 6
*** Prologo: sulle acque del mare. ***


La notte rispecchiava il suo mantello nero nelle limpide acque del Mar Adriatico.
Tutto era tranquillo.
Sembrava quasi che il mare si opponesse anche quelle correnti d'aria, che con una leggera brezza volevano giocare con lui.
<< Stanotte no >> sembrava gli dicesse.
Lei abbracciata a lui, con solo le coperte, mentre scivolavano dolcemente sulle acque del mare...

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