Batman e Catwoman

di Mixi_
(/viewuser.php?uid=133726)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una nuova minaccia a New York ***
Capitolo 2: *** invito a cena! ***
Capitolo 3: *** cena e dopocena! ***
Capitolo 4: *** il giorno dopo! ***
Capitolo 5: *** cena a casa Lumbert-Moon ***
Capitolo 6: *** Verso il planetarium ***
Capitolo 7: *** planetarium! ***
Capitolo 8: *** al ritorno dal Planetarium... ***
Capitolo 9: *** particolari! ***
Capitolo 10: *** Scoperte! ***
Capitolo 11: *** la ragione della mamma! ***
Capitolo 12: *** il piano! ***
Capitolo 13: *** interferenze con il piano (quasi) perfetto (parte 1) ***
Capitolo 14: *** un piano (quasi) perfetto (seconda parte!) ***
Capitolo 15: *** acquisto orfanotrofio! ***
Capitolo 16: *** passione prima della verità ***
Capitolo 17: *** verità troppo a lungo nascoste! ***
Capitolo 18: *** cena e... ***
Capitolo 19: *** matrimonio e... ***
Capitolo 20: *** Fine ***



Capitolo 1
*** Una nuova minaccia a New York ***


CAPITOLO PRIMO:
UNA NUOVA MINACCIA A NEW YORK!


DANTE POV:
L’ennesima rapina alla banca.
Questa volta quella colpita è la banca centrale di New York…
M’infilo i vestiti da super eroe, da tutte amato, il mantello e la maschera.
-è tutto pronto sig. Vale?- mi chiede Le Blanche, il maggiordomo di mia cugina che abita con me.
L’unico a conoscere veramente l’identità di Batman, neanche mia cugina Sophie sa della mia doppia identità.
Ho preso mia cugina sotto tutela quindici anni fa, o meglio i miei genitori, io ero ancora minorenne.
Sette anni fa, poi, sono venuti a mancare anche i miei, per omicidio e da quel giorno io, Dante Vale, un normalissimo venticinquenne investigatore privato di giorno, e quando la città e i suoi cittadini hanno bisogno di me intervengo sotto false spoglie del super eroe Batman, l'uomo pipistrello.
-Signor Vale… tutto a posto?- la voce di Le Blanche mi risveglia dai miei pensieri e dico –tutto a posto Le Blanche, cercherò di sventare anche questa rapina… se Sophie mi cerca… un gatto smarrito!-.
-ma lei odia i gatti signore…- mi ricorda Le Blanche
-appunto, così posso stare di più fuori casa… ci vediamo per cena, se arrivo tardi occupati tu di Sophie!-
Salgo nella Bat mobile e parto.
Nel tragitto penso a quella poveretta di mia cugina. A soli due anni a causa di un incendio a Parigi, nella sua tenuta sono morti tutti, tranne lei, il maggiordomo e la guardia del corpo ha perso i genitori, rimanendo con il fratello tre anni più grandi, Lucas che ora vive nella sua città Natale, Parigi, per scoprire chi è stato a dare fuoco alla sua povera casa.
Io sono, oltre a Lucas, il suo unico parente poiché mia nonna era sorella di sua nonna, da parte di mio padre e sua madre.

Ora non c’è più tempo di pensare, devo sbrigarmi a raggiungere la banca oppure i rapinatori se ne andranno.

ZHALIA POV:
Sono dentro la banca da un pezzo… Le guardie? Tutte KO.
Infilo un po’ di soldi in una borsa con fare frettoloso, i bambini degli orfanotrofi non possono stare senza cibo.
Bip-Bip
Il cellulare mi vibra, è un sms, vedo che è di Lok, non lo leggo neanche tra qualche minuto lo vedrò…
Salto sul tetto per uscire da dove sono entrata, mi guardo dietro e chi vedo entrare…? Batman mi osserva, sorrido e con aria di sfida gli dico –non riuscirai mai a prendermi Batman, mi presento, sono Catwoman e rubo alle banche ed ai ricchi per dare a chi ne ha più bisogno… è una sfida… riuscirai mai a prendermi?-
Salto fuori dalla finestra per salire sul tetto, dove presto Batman mi raggiunge.
Ci fermiamo a guardarci… chi sa chi è.  Mi salta addosso sferrandomi un pugno che abilmente schivo.  Gli tiro un calcio che saltando indietro evita.
Inizio a correre buttandomi giù, correre per i vicoli è la cosa più facile per scappare.

Destra, sinistra, sinistra, desta. Mi guardo dietro. Seminato. Ce l’ho fatta.

DANTE POV:
La ho persa. Non può essere. Non la vedo più… e ora?
Guardo l’orologio, sarà meglio che vada a casa. È tardi, Sophie mi aspetta e poi.. è invitato anche quel suo amico Irlandese per cena, credo ci sia anche la sorella. Dovevano studiare insieme.
Salgo in macchina e ritorno a casa.


Come dire... anno nuovo, computer nuovo... STORIA NUOVA :D in molti mi staranno maledendo (Penso non ne possano più di vedermi!!) altri spero che siano più felici... come mi è venuta in mente una storia così? Non lo so neanche io, forse perché guardavo i cartoni con mio fratello (ovviamente è piccolo!) e vedendo batman ho pensato e se lui fosse Dante in realtà? Ok... è decisamente contorta la storia lo so, ma spero vi piaccia comunque fatemi sapere :D Un bacione a tutti quanti Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** invito a cena! ***


CAPITOLO SECONDO:
INVITO A CENA!


ZHALIA POV:
Sono a casa, ho nascosto il bottino in una cassaforte nascosta nel mio armadio, domani lo porterò per gli orfanotrofi.
Mi faccio una doccia, guardo l’ora 18.39 Ma dove saranno Lok e Kathy?
Ho la loro responsabilità, i loro genitori mi salvarono dieci anni fa dall’orfanotrofio e dai maltrattamenti di un insegnante, Klause, è a loro che devo la vita.
A undici anni mi hanno portato via dall’Olanda e portata in Irlanda.
Due anni fa, mi fu offerto un lavoro come giornalista qua, a New York City portandomi su richiesta dei genitori i due fratelli, Lok che ha 17 anni e la sorella maggiore Khaty che ne ha 18 e mezzo.
Guardo il cellulare e leggo un messaggio di Lok “Zhalia, sono a studiare da una mia compagna di classe, Sophie Casterwille, mi hanno chiesto di invitare te e Khaty a cena, Khaty arriva per le 18.00 tu sei attesa per le 20.00. A dopo. Lok”
Sospiro. Ho presente chi è sta Casterwille, la cugina adottata dell’alunno migliore del mio capo, una delle persone più ricche in America, una di quelle persone che mi fanno rivoltare il cibo nello stomaco… mi pare che si chiami Vale, Dante Vale.
Mi vesto, mi metto un tubino corto, verde smeraldo con la schiena fatta di pizzo quasi trasparente, un paio di tacchi neri e la pochette dello medesimo colore.
Raccolgo i capelli, un filo di trucco, guardo l’ora… 19.15
Prendo le chiavi della macchina ed esco. So bene dove abitano, la via dei ricchi…
 
DANTE POV:
Sono tornato a casa, mi sono fatto una doccia e poi per ultimo, solo 10 minuti fa, sono venuto a sapere che a cena ci sarebbe stata anche la tutrice dei due amici di Sophie… Ho saputo solo ora della sua storia.
Mi spiace per lei, è davvero triste.
-Dante... posso entrare?- chiede Sophie aprendo leggermente la porta sono senza camicia, ma la faccio entrare –dimmi!- dico
-sei pronto? Zhalia è arrivata, è giù che ti aspetta!- mi sorride e gli dico –di a Le Blanche di preparare la cena e chiedi a Zhalia se beve un po’ di vino con me e se dice di si fa prendere a Santiago uno dei migliori!-
Mi sorride e dice –va bene, dico che arrivi tra poco!-
-cinque secondi e scendo!- chiude la porta dietro se e se ne va.

Mi chiudo la camicia e scendo.
 
ZHALIA POV:
Cavoli che casa… davvero enorme… La Signorina Casterwille è davvero molto carina… capisco ora i commenti decisamente positivi di Lok…
Mi hanno chiesto se bevevo un po’ di vino con il signor Vale e Lok anticipandomi ha detto –certo che beve, se c’è una cosa per la quale è famosa è proprio quella, regge l’alcol davvero bene, pensa che una volta…- viene interrotto da Kathy che gli tira un orecchio e dice
-Sophie non crederci, è vero Zhalia regge benissimo l’alcol, ma non prenderla per una alcolizzata!-
Si mettono tutti a ridere fino a quando non si sentono dei passi, sarà Dante… lo vedremo, sta per entrare…


eccomi di nuovo qua, lo so ho fatto infretta ma che dire... avevo voglia di aggiornare :D A presto, domani c'è l'incontro tra la gatta ed il pipistrello ;) baci Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** cena e dopocena! ***


CAPITOLO TERZO:
CENA E DOPOCENA!


DANTE POV:
Ho un paio di pantaloni neri e una camicia bianca.
Entro nella sala da pranzo, dove una ragazza si alza. È alta, magra, molto magra, fisico da urlo, capelli corvini e occhi marroni.
Indossa un vestito aderente, bello, risalta ogni sua minima curva, che bella ragazza. È di fronte a me e mi dice –piacere, Zhalia Moon-
Mi da la mano e io le dico –piacere, Dante Vale.-
Si gira per andare a sedersi, vedo tutta la sua schiena perché ha il vestito fatto di pizzo.
Iniziamo a mangiare e con mio piacere anche a bere del buon vino io e Zhalia.
 
ZHALIA POV:
Abbiamo finito di mangiare. Ottimo pranzo, ottimo vino e ottima compagnia.
Dante è proprio un bel ragazzo ed è anche simpatico… mi ricorda qualcuno, più che altro la fisicità di Dante mi ricorda qualcuno ma… non mi ricordo proprio chi!
Guardo l’orologio, le   23.30 e dico –ragazzi è quasi mezza notte… noi togliamo il disturbo!-
Mi alzo e cado a terra, vengo subito soccorsa da Lok e Dante che prendendomi sotto braccio mi fanno sedere sulla sedia –stai bene Zhalia?- mi chiede Lok
-si, devo… sono semplicemente stanca…- dico a stento
-perché non rimanete tutti e tre a dormire a casa mia… noi ne saremmo felici vero Sophie?- dice Dante
-certo Dante, do un pigiama a Khaty e uno a Zhalia e tu danne uno a Lok… domani noi due andremmo a scuola insieme, Khaty andrà all’università e voi due a lavoro…! Le Blanche, prepara un letto per Khaty in camera mia, uno nella camera singola per Lok e uno nella matrimoniale per Zhalia!- dice Sophie.
-Signorina Zhalia vuole una mano?- mi chiede Dante, non ci diamo ancora del tu.
Annuisco semplicemente, lui mi prende sotto braccio e mi porta in una camera, bella e grossa mi poggia sul letto e mi dice –lì c’è il bagno e qui… il pigiama di Sophie, domani mattina colazione quando vuole… chi è il suo capo?-
-…lo conosce bene, il signor Metz!- mi sorride e accarezzandomi la testa mi dice –ci parlo io con lui, domani lei non lavora! Ora dorma che le serve… la colazione per noi è quando lei lo desidera… faccia come fosse a casa sua.-
Sono troppo stanca.
Mi cambio, mi corico a letto e vado a dormire.
 
DANTE POV:
La ho messa a dormire, poveretta era davvero molto stanca, è una bella ragazza, prendo il telefono, compongo il numero del mio mentore e quado lui risponde, dopo esserci salutati per bene gli chiedo –senti, un’informazione, ho la signorina Moon a casa mia, ospite stanotte, è troppo stanca e quindi non la ho fatta tornare indietro in macchina da sola!-
-hai fatto bene!- mi giunge la risposta
-lo so, il fatto è che volevo sapere… che fa di lavoro lei?-
-giornalista, per essere precisa reporter… indaga su rapine, etc… quando ha saputo di Batman è corsa via dall’ufficio come un fulmine e non è più tornata… voleva scrive un articolo su Batman e come si chiama…-
Lo interrompo e gli dico –catwoman, lo sanno tutti!-
-giusto… quella lì, me li ha mandati via e-mail, scrive una meraviglia… ci credo che è stanca… ha detto che non è arrivata neanche in tempo, sembra che abbia scritto secondo testimonianze!-
-quindi è molto brava nel suo lavoro…-
-esatto…-
-bene ti lascio… è tardi e domani cercherò di socializzare un po’ con la tua amica Zhalia!-
-Dante… vacci piano, ha avuto un’infanzia difficile, molto, non si fida pienamente di nessuno e non vorrei mai che la mettessi a… disagio, vacci piano e soprattutto… non farla soffrire, sappi che quel ragazzino, Lok per lei farebbe tutto-
-lo so Metz, tranquillo notte e… domani Zhalia non viene a lavoro, resta da me, tornerà a casa sua nel pomeriggio!-
-va bene, buona notte!- chiudo il telefono e mi metto il pigiama, domani sarà una lunga giornata, voglio che Zhalia si fidi di me, pienamente, voglio che diventi mia amica.
E chi lo sa, magari anche qualche cosa di più, infondo… non ci penserai due volte a stare con lei, è bella e simpatica… domani parleremo un po’ e magari ci daremo del tu, proprio come se fossimo amici da sempre, o quasi!

ZHALIA POV:
Dante mi ha lasciata in questa camera enorme, da sola, mi alzo dal letto dove ero seduta e vado al bagno, mi metto il pigiama e mi infilo sotto le coperte calde.
Mi giro più e più volte, è impossibile che l’unica cosa a cui io riesco a pensare è lui… i capelli rossi, gli occhi ambrati quel fisico… ok ora ci dormo su e domani me lo sono già dimenticata.



eccomi qua :D che dire, avendo la storia già scritta in brutta sul pc farò aggiornamenti al quanto frequenti... spero che vi sia piaciuto questo capitolo, ringrazio chi mi legge, ha messo le storie tra le preferite, seguite o ricordate e soprattutto chi  ha recensito :D un bacio, la vostra Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** il giorno dopo! ***


CAPITOLO QUARTO:
IL GIORNO DOPO!


ZHALIA POV:
Mi sveglio tra le coperte bianche di una camera bellissima… si, ricordo. Siamo rimasti a dormire a casa del signor Vale perché ero troppo stanca.
Mi alzo e mi butto a terra per fare il mio solito streaking mattutino.
TOC-TOC
Bussano alla porta, non mi scompongo dal mio esercizio e dico –avanti!-
In camera vedo entrare Dante… ehm… Vale che mi dice –già sveglia?- annuisco e lui mi dice –e io che avevo paura di svegliarla… senta giù c’è la colazione pronta… viene?-
Mi alzo e gli dico –la ringrazio signor Vale!-
-grazie a lei per la compagnia, non si preoccupi per il lavoro, ho parlato io con Metz ieri e mi ha detto che dopo l’articolo di ieri sul giornale di oggi si merita un po’ di riposo. In effetti, devo dire bellissimo articolo!-
Bisbiglio un grazie prendendo il giornale che mi passa.
Scendiamo al piano di sotto per fare colazione quando lui mi dice –mi deve dire che cosa vuole fare… così le do i vestiti di Sophie per l’occasione, per esempio quali sono le sue passioni?-
Ci penso un po’ e dico –non mi riderà in faccia vero?-
-certo che no!-
-adoro fare a botte, lo considero un allenamento per auto difesa personale!-
-bello, anche a me piace, pensi che qua abbiamo una palestra, torni nella sua stanza, io le porto una tuta e delle scarpe da ginnastica da ginnastica!- Dante si alza.
Finisco di sorseggiare il mio cappuccino preparato da Le Blanche e torno nella mia camera, dove Dante mi ha lasciato una tuta. Rosa. Odio quel colore-.-“
Mi cambio, lego i capelli in una coda di cavallo ed esco nel pianerottolo dove il signor Dante mi aspetta con i pantaloni di una tuta grigi ed una maglietta aderente bianca. Bava alla bocca. La maglietta fa vedere tutti i muscoli… che figo :Q____

DANTE POV:
è uscita, devo dire che il rosa le sta bene, e poi la tuta stretta le risalta il fisico perfetto.
Ha i capelli raccolti in una coda.
-venga, la porto nella palestra!- dico facendo strada e lei silenziosa mi segue. Arriviamo nella palestra, quasi mi da fastidio picchiare una ragazza, non credo  che sia molto forte…
-inizia lei?- mi chiede mettendosi in posizione di difesa
-mi spiace, ma mi farebbe un favore iniziasse lei!- rispondo vedendola scattare in alto e piombarmi addosso con una gamba in avanti per sferrarmi un calcio che abilmente schivo.
 Mi rimangio quello che ho detto prima. È brava, agile e veloce, ma potrebbe migliorare.
Mi sembra di vedere nelle sue mosse qualcuno… no non può essere lei
 
ZHALIA POV:
è bravo, molto bravo… chissà perché ma mi ricorda… no, non può essere lui.
Sono dietro lui, gli piombo addosso facendolo cadere a schiena per terra ed io sono sopra di lui. Proprio lì sopra.
Posizione al quanto ambigua e… piacevole, i nostri visi sono vicinissimi.
-Danteeeee Zhalia, dove siete? Siamo a casa!- sento la voce di Khaty e scatto in piedi imbarazzata ed urlo –siamo in palestra, scendiamo!-
-scusi Zhalia… ci possiamo dare del tu?- mi chiede Dante… ci penso e dico –volentieri Dante!-  ci stringiamo la mano e poi mi abbraccia.

DANTE POV:
ci diamo del tu. Evvai un passo avanti. Siamo scesi, perché sono arrivati i ragazzi.
-Zhalia possiamo invitare Sophie e se vuole anche Dante a cena da noi un giorno di questi?- chiede Kathy –già… così farai provare la tua ottima cucina anche a loro!- aggiunge Lok, si gratta la testa e dice…- va bene… facciamo domani sera alle 20.00?-
-volentieri ci saremo!- dico sorridendole.
-allora noi andiamo, a domani!- dice Zhalia che si ferma sulla porta, è ancora in tuta –Sophie i tuoi vestiti te li do domani!- Sophie  sorride e dice –tranquilla a domani!-
E se ne vanno lasciandoci sulla porta di casa!

eccomi, molto frettolosa perché devo andare a scherma e poi a teatro con la scuola -.-" spero vi sia piaciuto :) Domani (forse!) vedrete un pò di azione tra i due!! baci Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** cena a casa Lumbert-Moon ***


CAPITOLO QUINTO:
CENA A CASA LUMBERT-MOON!


ZHALIA POV:
ieri, dopo essermene andata da casa di Dante, ho fatto un giro a distribuire il bottino ai poveri bimbi.
Uno di loro mi ha anche regalato un disegno, c'è la casa d'addozione dove vive lui, con tanti bambini felici che salutano Catwoman. Che dolce, se solo qualcuno lo avesse fatto anche con me...
-Zhalia, stanno arrivando Dante e Sophie! sei pronta?- mi urla Kathy
-si, adesso vengo a cucinare, tu e Lok intanto mettete a tavola!- rispondo io sentendo Lok urlare -Nooooo io non voglio preparare tavola!-
Scuoto la testa in segno di rassegnazione, ormai ho capito come è fatto quel giovane Irlandese che fa girare la testa a molte ragazze... Mi infilo del tutto i jeans ed esco di camera per andare a preparare la cena.

UN Pò DI TEMPO DOPO
DANTE POV:
Come al solito puntuale come un orologio Svizzero, tra me e mia cugina non so chi è peggio.
Lok Kathy e Zhalia abitano in un condominio non proprio in centro, ma neanche lontanissimo, leggo sul citofono "MOON" suono attendiamo poco perché Lok viene a rispondere -chi è?-
Non faccio a tempo di rispondere che Sophie dice -noi Lok... facci salire!-
-ah ok... ultimo piano ragazzi!- dice aprendoci il porte... alzo la testa, all'ultimo piano c'è un terrazzo, fa caldo visto che siamo a metà giugno, magari mangieremo fuori... chi lo sa.
Prendiamo l'ascensore in silenzio, Sophie si sistema i capelli e si guarda il trucco nella sua mini trouce, come è cresciuta in questi anni... siamo arrivati, entriamo in casa, è bella, molto bella, classica.
Scorgo Zhalia che dalla cucina viene a salutarci, ha dei jeans attilati, con una top paiettato nero e i tacchi neri.
Lok un paio di jeans e una camicia bianca, con i capelli laccati.
Kathy, invece, ha un vestitino da barbie rosa.
-venite, è quasi pronto!- dice Zhalia facendoci accomdare

ZHALIA POV:
Dante è ancora più bello di ieri, ha un paio di pantaloni grigi con una maglietta bianca.
Ho apparecchiato sul terrazzo così sarà più bello, più divertente.
Ci sediamo e mangiamo tutti insieme, come se fossimo una famiglia unica, io e Dante i due sposini con i rispettivi fratelli, appena ho finito di formulare il pensiero scrollo il capo e mi alzo per sparecchiare.
La cena è finita e EDante mi sta aiutando a sparecchiare
-grazie ma sei ospite, faccio io!- dico educatamente
-ma figurati, tra amici si fa tutti insieme, dai, noi puoi metterti tutto sulle spalle...- mi dice poggiando i piatti sul lavandino
-beh... io... allora grazie Dante!- dico io
Passa qualche istante di silenzio fino a quando non mi dice -ti andrebbe domani venire con me al planetarium? Dopo lavoro, ti vengo a prendere!-
-può andare... se ci sono contrattempi ti faccio sapere!- dico io.

DANTE POV:
Ok... da adesso io e Zhalia potremo conoscerci per bene, il Planetarium è stato un'idea di Sophie. Glie lo ha detto Lok.
Chi lo sa che tra me e Zhalia, in un futuro non ci possa essere qualche cosa, qualche bella cosa, magari potremmo sposarci e... no scuoto la testa per levarmi questi pensieri, mi piacerebbe stare con lei ma, ci conosciamo da poco, e poi... non credo che io potrei mai interessargli.
Domani è il grande giorno, speriamo vada tutto bene.


Eccomi, domani ci sarà un piccolo incontro tra gatto e pipistrello... a presto Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Verso il planetarium ***


CAPITOLO SESTO:
VERSO IL PLANETARIUM!


DANTE POV:
*SOGNO*
Sto combattendo con Catwoman, ha appena fatto una rapina. per ogni calcio o pungno che sferro lei li para e risponde, siamo a pari.
Si distrae, ne approffitto e la attero mettendomi su di lei per non farla muovere. Sento la sua pancia muoversi per il respiro, il suo completo è davverp sexy, da qua vedo la sua pancia piatta con tutti i suoi muscoli.
Mi avvicino all'orecchio le sussurro -la tua corsa finisce qua... vediamo chi sei veramente!- le tolgo la maschera e una massa di capelli corvini viene liberata, i capelli le nacondono il viso, io con delicatezza e paura che quella persona sia chi io penso le scosto le ciocche.
No, non può essere Zhalia, io non ci credo, Non avrebbe mai fatto male a nessuno, io non ci credo.
*FINE SOGNO*
Mi sveglio di colpo. Ho fatto un incubo. Sono sudato, mi giro per guardare l'ora.
Cavoli è tardissimo, sono le 13.30 e devo andare a prendere a casa Zhalia alle 15.45 lo spettacolo al Planetarium inizia alle 16.15
Scendo al piano di sotto e chiedo a Le Blanche di prepararmi un piatto di pasta mentre mi faccio una doccia veloce.
Mi vesto semplice, un paio di jeans ed una t-shirt.
Mangio, mi faccio la barba, mi guardo e penso di essere prontoo. Guardo l'orologio 15.15
Sarà il caso di partire di casa, faccio le scale per scendere nel garage, prenderò la moto, prendo un casco in più che metto sotto il sedile, mi siedo in sella e sento arrivare Sophie che mi blocca chiedendomi -dove vai?-
-ma come, non ti ricordi? Vado al Planetarium con Zhalia...-
-Uh... posto romantico, ma ammettilo un pò ti piace!- Sophie mi guarda con uno sguardo da detective cattivo...
-che ti interessa... e poi la conosco da cinque giorni ma... tu che mi dici di Lok Lumbert?- Le guance di Sophie diventano rosse pomodoro, sorrido maliziosamente e dico -allora avevo ragione... Sophie Lumbert!-
-smettila Dante, anzi vattene altrimenti arriverai in ritardo!- dice cercando di cambiare discorso. Chiudo il casco, apro il cancello del garge, metto in moto e parto.

ZHALIA POV:
Sono vestita, mi metto un pò di trucco, matita, lucida labbra ed il rimmel guardo l'orologio 15.40 prendo la borsa e Lok mi dice -uh uh... qualcosa mi dice che hai un appuntamento con Dante!-
-già te lo dice il fatto che ieri lo ha detto!- gli dice Khaty
-sisisisi... piantatela...- dico io guardandomi ancora allo specchio
DRIIIN
Lok va a rispondere sento solo dire -si, è pronta, scende!- si gira e mi dice- bene vattene il tuo principe azzurro è giù che ti aspetta!-
Saluto i ragazzi raccomandandoli di non fare danni, almeno non troppi e scendo.
Sul portone mi trovo Dante che mi aspetta e mi dice -ti piace la moto?-
Sorrido e dico -non ci sono mai andata, ma la adoro!- Lui mi sorride passandomi un casco e uscendo.
Sale in sella e io mi accomodo dietro di lui chiedendo -dove mi tengo?- lui allacciandosi il casco banalmente risponde -a me!-
Lentamente e soprattutto con MOOOLTo imbarazzo allungo le braccia fino ad abbracciarlo, è bastato questo contatto per farmi sussultare e farmi stare bene...

LOK POV:
Anche Kathy se ne sta andando, mi saluta ed adesso... sono solo a casa, compongo il numero di Sophie.
-pronto Lok? A casa mia non si può fare, è vero Dante non c'è però ci sono Le Blanche e Santiago, se lo facessimo da me...-
-tranuqilla, qua invece è libero, vieni?-
-mi preparo, 20 minuti e sono da te!-
-d'accordo ti aspetto!- dico chiudendo la chiamata... eh già sono quasi sei mesi che io e Sophie stiamo insieme e nè Dante nè Zhalia lo sanno.
Metto a posto casa, dovremo farlo in camera di Zhalia perché in camera mia o di Khaty non c'è posto.



eccomi, spero vi piaccia il capitolo :) Un bacione Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** planetarium! ***


CAPITOLO SETTIMO:
 PLANETARIUM!


ZHALIA POV:
siamo arrivati al Planetarium, che dire un posto davvero bellissimo, oltre a noi due ci sono altre tre coppie di fidanzati.
Mi sento forse un po’ a disagio, forse perché noi siamo gli unici che non siamo una coppia…
Lo spettacolo inizia e noi siamo vicini, anzi vicinissimi, mi ha abbracciata da dietro e continuiamo a vedere le stelle, uno spettacolo mai visto, se non che qualche notte ad Amsterdam, quando riuscivo a scappare dalle grinfie di Klause.

DANTE POV:
Ho smesso di guardare il cielo una decina di minuti fa, adesso mi concentro solamente su Zhalia.
Non c’è una parte di lei che io non abbia osservato oggi, i suoi occhi nocciola contornate da quelle ciglia lunghissime.
Il suo nasino, piccolo, alla francese.
E la sua bocca, rossa, carnosa, con una forma regolare, una bocca perfetta, per un viso perfetto, per una ragazza perfetta.
L’unica cosa è che non la voglio far soffrire, avrei troppa paura di farla stare male, come già nel suo passato.
 
ZHALIA POV:
Hanno detto che lo spettacolo sta per finire, no, non voglio che finisca, sto così bene appoggiata a Dante, mi sento protetta.
Alzo la testa e vedo la faccia di Dante esattamente sopra la mia.
Lui si abbassa sempre di più, sento il suo fiato sul mio collo, con le mani gli afferro il viso e lo bacio, un bacio dolce che da lui viene ricambiato.
Si, si ,si, vorrei poterlo gridare al mondo intero… si sono amata, non ci posso credere.
 
DANTE POV:
è finito il Planetarium, l’ho baciata. Adesso la devo riaccompagnare a casa, non né ho voglia di lasciarla, vorrei rimanere ancora un po’ con lei anche se so che non possiamo andare troppo precocemente avanti, avrei rischio di perderla…
No, è l’ultima cosa che voglio, non posso perderla.
E con questi pensieri ci dirigiamo a casa di Zhalia.


Eccomi, indovinate un pò che succederà nel prossimo capitolo? I due giovani ne combineranno una... e i due più grandi? E anche se sono le stesse persone... Catwoman e Batman? Lo scoprirete solamente domani ;) Un bacio Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** al ritorno dal Planetarium... ***


CAPITOLO OTTAVO:
AL RITIRNO DAL PLANETARIUM...


DANTE POV:
Siamo arrivati sotto il portone di casa di Zhalia. Lei scende dalla moto facendomi posteggiare.
Ci togliamo i caschi e lei mi dice -sali con me a prendere una birra?- le sorrido e rispondo -volentieri!-
Ripongo i caschi all'interno della moto e mano nella mano, ci addentriamo nel portone freddo di casa sua.
Chiamiamo l'ascensore e quando esso arriva saliamo al suo interno e spingendola contro il muro la inizio a baciare con passione, forse è presto per noi, stiamo insieme da qualche ora ma io ne ho bisogno, davvero tanto.
Sento il suo corpo reagire sotto ogni mio minimo muovimento, ogni volta che la tocco lei sussulta.
L'ascensore si ferma, Zhalia mi spinge fuori dall'ascensore e inizia a cercare frettolosamente le chiavi dentro la borsa, quando le trova apre la porta e togliendomi l'impermeabile mi spinge in casa

ZHALIA POV:
Siamo arrivati in casa, mi chiudo la porta di casa alle spalle e Dante mi blocca contro la porta, sta per baciarmi quando si blocca per un rumore che credo sia un gemito si allontana da me e mi chiede -sei stata tu?-
-no... ma sono solo io a pensare che sia stato un... gemito?- chiedo con una punta di imbarazzo
-no, anche io lo ho sentito e penso sia un gemito... vuoi dirmi che Kathy è già a casa?-
-perché deve essere per forza Kathy? Magari è stata una fidanzata di Lok... anche se non credo... andiamo a vedere?-
-dai. Andiamo!- mi dice. Prendendoci per mano ci incamminiamo verso camera mia ed entrando rimango senza parole. Lok sovrasta con tutto il suo corpo... Sophie.
Guardo le coperte, sporche di sangue (*) quindi per Sophie è stato il primo rapporto, vedo Dante con imbarazzo usce di camera.
-ragazzi vestitevi ed uscite immediatamente, dobbiamo parlare e... spero per voi abbiate usato precauzioni!- detto questo esco e mi seggo affianco a Dante sul divano.

DANTE POV:
Pensavo che Sophie non avesse un fidanzato, non pensavo neanche avesse mai dato un bacio e invece...? Se Santiago sapesse cosa è successo... non ci voglio neanche pensare come ridurrebbe Lok, o se lo sapesse Le Blanche. Gli verrebbe un colpo pover uomo.
Il problema è che il colpo è venuto a me.
Sento Zhalia sedersi accanto a me ed accarezzarmi la schiena con dolcezza. Con un muovimento veloce la attiro su di me.
Adesso siamo abbracciati l'uno all'atra, le accarezzo dolcemente la schiena, mentre le passa le sue mani sul mio petto e con le dita traccia il contorno dei miei muscoli.
Ecco uscire Lok e Sophie vestiti.
Entrambi a testa bassa si siedono difronte a noi sul divano. Lok ha una faccia da cane bastonato. Sophie neanche mi guarda, sono sicuro che ha paura che la rimproveri. Ci alziamo da divano e ci mettiamo seduti esattamente difronte a loro. Pronti per parlare.

ZHALIA POV:
Siamo pronti per parlare. Li guardo tutti e due e poi per prima dico -ditemi che avete usato delle precauzioni?-
Lok alza la testa e dice -si Zhalia, non ti preoccupare-
-noi... scusate!- dice con un fil di voce Sophie
-non c'è bisogno che vi scusiate, è normale, sono bisogni naturali, tutti ne abbiamo bidogno...- dice Dante fermandosi per guardarmi e per poi rincominciare a dire -... però potevate dirci le vostre intenzioni, almeno non saremmo entrati così... saremmo quanto meno andati a casa mia per non rompervi... e se fosse entrata Kathy con il fidanzato?-
-Kathy lo sapeva, ci ha lasciato la casa volentieri!- dice Lok
-si, ma noi non sapevamo niente e prima di farlo... o meglio... prima di avere la prima penetrazione bisogna fare una visita dal ginecologo Sophie!- dico io
-lo so... io... non l'ho fatta... è pericoloso?- chiede lei visibilmente impaurita
-no, non è pericoloso, capisco che tu non ne abbia mai parlato con Dante, un pò di imbarazzo è naturale... facciamo che un giorno andiamo insieme ok? Almeno per le volte future sarai sicura!- dico ricevendo in cambio un sorriso da Sophie che sussura un impercettibile -grazie!-
Sussegue un momento di silenzio durante la quale io mi alzo e dico -voi continuate pure a parlare... io vado a cambiare le lenzuola!-
Mi dirigo verso camera mia, tolgo le coperte e le sbatto in lavatrce per lavarle.
Uff... Potevo avere Dante per me e invece...? Che palle, niente. Buca. In bianco.
Torno in sala dove i ragazzi hanno già finito di parlare.
Mi siedo di nuovo affianco a Dante che mi chiede nell'orecchio -stanotte dormite da noi?-
Lo guardo e dico -ma io domani devo andare in ufficio a lavoro!- "e poi a fare una rapina..." aggiungo nella mia mente
-ti ci porto io in ufficio!-
-va bene... fammi fare un minimo di borsa, anche per Lok e Kathy e poi possiamo andare!-
Mi alzo per fare un minimo di borse e nella mia ci infilo un sacchetto scuro con dentro la tuta di Catwoman.
-possiamo andare, Lok manda un sms a Kathy dicendole di andare da Sophie!- dico io
-va bene, noi veniamo in la con la macchina di Sophie!- risponde lui
-e noi in moto!- dice Dante aprendo la porta per uscire.

DANTE POV:
Siamo già in moto, presto saremo a casa mia e stanotte avrò Zhalia tutta per me, per tutta la notte.
Anche se non facessimo nulla almeno potrei dormire accanto a lei, abbrcciarla, baciarla, toccarla, farla mia.
Adesso che ho qualcosa di estremamente prezioso ho paura di tornare ad essere Batman, se mi succedesse qualche cosa... io che potrei fare?
Prima o poi dovrò confessargli tutto!


Eccomi :) Che ve ne pare? è un pò più lungo del capitolo di ieri, spero che vi sia piaciuto, comunque domani entrerà in azione Catwoman con una rapina e di seguito anche Batman (e se non nel prossimo capitolo tra due al massimo!) Spero vi sia piaciuto un bacio Mixi_

(*) Ho letto (non lo so, non avendolo ancora fatto non so se è vero!) che alla prima penetrazione, si rompe qualche cosa (non so cosa!) dentro la ragazza che inizia a perdere sangue...!

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** particolari! ***


CAPITOLO NONO:
PARTICOLARI


ZHALIA POV
Siamo finalmente arrivati a casa di Dante, abbiamo mangiato una cena squisita preparata abilmente da Le Blanche.
Devo dire che mi sto affezzionando a questi ragazzi, potrei anche abituarmi a rimanere a casa loro, perché no, non sarebbe niente male.
Ma il mio posto non è qua, il mio posto è nelle retrovie, vestita da gatta per dare soldi agli orfanotrofi.
Chi sa che cosa pensano di me i normali cittadini e Batman, vorrei prorpio sapere.
Ma soprattutto vorrei sapere chi è Batman, sono curiosissima, infondo penso che anche lui sia curioso disapere chi sono io, l'unico modo per scoprirlo sarebbe avere un rapporto abbastanza ravvicinato con me per notare la voglia che ho tra la pancia ed il lingune che spunta leggermente fuori dai pantaloni ma... non ho uomini e quindi...
Aspettate, un uomo si che ce lo ho, Dante, ma lui non è di sicuro Batman, quindi posso stare tranquilla.
Eccolo lì Dante entrare in camera sua, dove io lo attendevo da un pezzo.

DANTE POV
Dopo essermi assicurato che NESSUNA delle persone che stanno in questa casa stanotte venga a disturbare me e Zhalia, mi sono diretto in camera mia, dove la mia bella donna mi stava aspettando.
Eccola, seduta sul mio letto a gambe incrociate, entro in camera e mi sorride.
Si sta per alzare, ma io velocemente mi fiondo sul letto e la blocco sovrastandola con il mio corpo e baciandola dolcemente sulle labbra.
-ti amo!- gli sussurrò.
Lei mi fissa, con quei occhi da cerbiatto e sorride.
Stiamo in silenzio per svariati minuti che a me sembra un eternità.

ZHALIA POV:
Siamo stati in silenzio per un pò fino a quando non lo attiro verso di me per baciarlo con più passione e con un colpo di reni non ribalto la situazione, ritrovandomi sopra di lui.
Iniziamo a spogliarci a vicenda, le magliette ed i pantaloni raggiungono in fretta il freddo pavimento.
è sotto di me con solo più i boxer, mantenendo con lui il contatto visivo mi abbasso baciandogli il petto e scendendo sul basso ventre e con un gesto fulmineo togliergli i boxer e passargli la mano sul suo membro.
Lo sento, sta per venire, ma lui ribalta le situazioni e ritrovandosi dinuovo sopra di me e abbassandosi all'altezza dell'orecchio destro mi dice -davvero niente male, ma ora tocca a me!-
Inizia a baciarmi il collo fino a scendere sul seno e cercare imbranatamente i gangetti del reggiseno per togliermelo. è visibilmente in difficoltà, ma ce la fa, lo riesce a togliere ed incomincia a baciarmi, leccarmi e torturarmi i capezzoli, facendomi uscire qualche piccolo gemito.
Ne ha abbastanza del seno e decide di scendere arrivando all'altezza del ventre, togliendomi anche l'ultimo indumento che avevo addosso e tracciarmi con le dita il contorno della mia voglia, mi allarga dolcemente le gambe mettendosi in mezzo e cominciando a penetrarmi.
Inizio a gemere e poco dopo ad unirmi ai muovimenti di Dante, le mie mani passano sulla sua schiena, e lo graffio, accidentalmente lo graffio anche in viso.
Finalmente raggiungo l'appice e sento Dante svuotarsi completamente in me e cadere stanco al mio fianco.

DANTE POV
Dannato reggiseno, dovrebberlo abolirlo.
Zhalia si è messa sul mio petto e si è addormentata.
La copro con le coperte e la stringo a me.

LA MATTINA DOPO
DANTE POV
Sono già sveglio da un pezzo.
Accarezzo Zhalia per la schiena, guardo l'ora 07.25 è l'ora di svegliarela.
Inizio ad accarle la faccia ed a riempirla di baci. Lei apre gli occhi e mi sorride, capisce che è l'ora di andare a lavora.
E si alza prendendo i vestiti.
Ci vestiamo ed andiamo a fare colazione con i ragazzi.

ZHALIA POV
è finita la colazione, prendo la mia roba e partiamo.
Arrivo in ufficio, sistemo la roba nella scrivania e penso a come uscire senza destrare troppo sopetto, decido così di chiamare Metz... segreteria telefonica gli lascio un messaggio dicendo che hanno avvistato Catwoman e che io lascio l'ufficio per farci l'articolo per il giorale di domani.
Prenso la roba ed esco.
Catwoman entra in azione, obbiettivo, banca centrale di Mhanattan!



Eccomiii :) scusate, si doveva essere oggi il capitolo con la battaglia tra gatto e pipistrello ma poi... ho pensato di fare questo per poi...  eh eh... non ve lo dico che succederà xD A domani :D Un bacione a tutti Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Scoperte! ***


CAPITOLO DECIMO:

SCOPERTE!

ZHALIA POV:
Mi sono messa il mio completo di Catwoman e sono pronta per la mia rapina.
All'ingresso della banca ci sono due guradie che metto KO con due semplici mosse di judo.
Quando la gente mi vede si ferma nel fare quello che sto facendo ed una giovane donna inizia a dirmi -prenda quel che vuole!- io mi avvicino a lei, tentata a fare quello che ho sempre fatto quando sento una voce -ferma Cateoman, è Batman che te lo ordina!-
Mi fermo e lentamente mi giro verso di lui.
-sei coraggioso a sfidarmi Batman, vediamo se sai prendermi!- dico io
Prendo la rincorsa e poi saltando lo supero ed inizio a correre in strada.

DANTE POV:
Eccola lì, davanti a me, Catwoman cerca di scapparmi, ma non ce la farà.
Salta su un tetto, dove si ferma.
La guardo per bene, quella sua tuta dannatamente sexy, da renderla davvero bellissima, irresistibile.
Sul suo volto si forma un sorriso e dice -l'utima volta siamo finiti in parità... se non sbaglio, vediamo se sai fare di meglio!-
già l'altra volta abbiamo finito in pari, ma solo perché pensavo che essendo una donna... beh diciamolo la ho sottovalutata, ma stavolta non succederà.
La devo prendere e sbattere nelle mie celle.
-questa volta per te non sarà tanto facile!- dico sicuro io
-si, certo... mammina ti ha allenato per bene?- sgignazza
-tu farai una brutta fine nelle mie careceri di ribilitazioni!-
-riabilitizzazione? Ma sei matto? E che sarebbe quella roba... prima di avermi dovrai battermi- si mette in posizione di attacco.

ZHALIA POV:
Gli salto addosso, ma lui mi afferra per un piede e facendomi roteare mi sbatte contro un muro, ma girandomi in tempo tocco il muro con i piedi e mi scaglio nuovamente su di lui che si china facendomi atterrare poco lontano da lui.
Mi rialzo.
Nessuno ha la meglio su nessuno dei due.
Si avvicina a me ed io comincio ad arretrare scivolando e cadendo.
In un batter d'occhio me lo ritrovo addosso.
-quella macchia!- dice
-quel graffio!- dico
-Zhalia?- mi chiede
-Dante?- chiedo
Ci togliamo le maschere allontanadoci velocemente l'uno dall'altra.
-tu?- mi chiede lui confuso
-tra tutte le persone che potevano essere Batman... proprio tu?- sono... triste, lui non può essere il mio nemico ed il mio... amante.
-mi hai deluso Zhalia, io pensavo di aver a che fare con una donna matura non con una che ruba alle banche per fare shopping e tenere un tenore di vita alta-
-tu mi stupisci... non ti credevo così materialista, tu neanche sai perché lo faccio e mai potrai saperlo!-
-e io che pensavo di poter stare con te per tutta la vita, evidentemente mi sbagliavo, vattene, non ti voglio più vedere... la prossima volta che ti acciufferò Catwoman, le mie celle non te le toglie nessuno!-
Mi allontano e prima di saltare dico -sappi solo che se sapessi dove vanno a finire i soldi, mi aiuteresti... a smettere e continuare nello stesso tempo!- detto e scappo.

DANTE POV:
Sono tornato a casa, sto malissimo, non posso credere di averla persa.
Io... sono uno scemo ad aver pensato quello che ho pensato.
Mi corico a letto e penso alle parole di Zhalia... Da domani inizia il mio pedinaggio.
Voglio vedere che ne fa dei soldi, la aiuterò a smettere.
Per sempre.
è una promessa.


Eccomiii :) già capitolo un pò triste ma tutto si chiarirà :) Un bacione ed a presto Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** la ragione della mamma! ***


CAPITOLO UNDICESIMO:
LA RAGIONE DELLA MAMMA!

 



DANTE POV
Sono passati due giorni da quando io e Zhalia abbiamo smesso di vederci.
Proprio non posso credere che Catwoman è lei, no, non lei...
Sono sdraiato in camera mia quando sento bussare ed aprire la porta è Le Blanche -signore, Catwoman rapina un'altra banca, vicino a Central Park...-
Mi alzo dal letto e vado a prepararmi per uscire di corsa e precipitarmi alla banca, Zhalia non so che cosa farò quando ti vedrò... Mi verrà ancora voglia di... Mi manchi tanto!

ZHALIA POV
Io e Dante non ci sentiamo da due giorni, Lok mi ha chiesto il perché ed io gli ho detto che erano problemi di lavoro e che mi sentivo a disagio con uno così tanto ricco...
CAVOLATA.
Io lo amo ancora, sono due notti che piango per lui, due notti che sveglio Lok, anche perché per svegliare Kathy ci vorrebbe una bomba.
Tutte le notti Lok si siede affianco a me, mi fa una tisana e mi consola dicendomi di non riconoscermi, io non ho mai pianto, figuriamoci per un uomo... che fosse quello buono?
Non lo so.
Sto uscendo nella banca quando vedo la Bat Mobile fermarsi dall'entrata. Scende dall'auto e mi guarda, non ho rubato tutti i soldi anzi, pochissimi, il mio intento è che Dante mi segui, gli voglio mostrare cosa faccio, io non sono un'egoista.
Mi giro e vedo che mi segue. Evvai.

DANTE POV
Zhalia mi ha visto, ed ha iniziato a correre, vuole che la segui, lo faccio.
La vedo scendere da un palazzo, e camminare, togliendosi la maschera e lasciando i capelli liberi al vento.
Si ferma ed io mi nascondo dietro un palazzo ma riesco comunque a vederla.
Sento delle voci, sono voci di bambini, li vedo correre, sono una ventina, dieci maschi e dieci femmine, a occhio e croce.
-mamma Zhalia!- dice una bimba abbracciandole la gamba -ehi ragazzi, venite qua, come va, le maestre vi trattano ancora male?- chiede sedendosi affianco a loro, il più grande avrà si o no sette anni
-si, non ci vogliono!- risponde un bambino
-guardate qua... manca poco e sarò io tenervi, appena potrò comprare l'orfanotrofio-
vuole comprare l'orfanotrofio? Perché? Forse i bambini dell'orfanotrofio di New York sono tenuti male, come quello dove era cresciuta Zhalia. Forse la capisco. Forse.
-mamma noi ora dobbiamo andare... ci verrai a trovare presto?- chiede una bimba
-si, il prima possibile!- risponde lei osservando i bambini correre via.
Lei rimane li, ferma ed immobile immezzo alla strada e cautamente mi avvicino a lei.

ZHALIA POV
Ormai mi chiamano tutti 'mamma' e io ormai mi sento tale per loro.
Dante ha visto tutta la scena ed ora si sta avvicinando a me, non so che vuole fare, ma mi fido di lui.
Sento il suo fiato sul collo.
Ho quasi paura di sentirlo parlare.
Mi è mancato tanto


Eccomi, scusate l'attesa ma... blocco scrittura! Domani 99,99% aggiorno e spero di non avervi deluso, almeno non troppo... bacioni Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** il piano! ***


CAPITOLO DODICESIMO:
IL PIANO!



DANTE POV
Mi sono avvicinato a lei. La afferrò e la giro verso di me, lei allunga le mani e mi dice -arrestami, è quello che devi fare ma, prima perfavore giurami che aiuterai questi bambini!-
Mi avvicino a lei e la bacio a fior di labbra per poi vicino al suo orecchio chiederle -perché? Perché hai deciso di rapinare?-
Mi fissa con quegli occhi bellissimi e mi dice
-con il mio stipendio mando avanti la casa, l'affitto, il cibo e alcune delle spese per i ragazzi, l'idea di Catwoman mi venne qualche settimana dopo il mio arrivo qua, passeggiando per le strade andai a sbattere contro il bambino più grande di questo istituto, allora aveva sei anni, ora ne ha otto, lui cadde ed io aiutandolo ad alzarsi notai delle ferite sulle braccia e tirandogli la maglietta più su vidi che ne era pieno. Quando gli chiesi che era successo lui scappò, ma io lo insegui fino all'orfanotrofio dove mi appostai dove tu eri oggi, aveva rubato una pagnotta di pane per divederla con i compagnetti, che continuano ad arrivare. Io mi decisi ad aiutarli, mi ricordavano me da piccola. Iniziai con il portare loro cibi buoni e sani però mi accorsi che avevano bisogno di soldi e mi informai per quanto le maestre, che maltrattavano i bambini, mi avrebbero venduto l'orfanotrofio. Era troppo. E vedendo un gatto nero per strada mi venne l'ispirazione. Pensare che ci conosciamo da sue anni!-
Abbassa lo sguardo a terra.
Poveri piccoli chi sa quante ne hanno passate, di sicuro brutte esperienza a non finire.
Si gira e con un fil di voce dice -se non mi arresti me ne vado!-
Sta per saltare, ma la afferro per un polso stringendola stretta a me togliendole i capelli dal volto le chiedo -Quanto manca?-
-a cosa?- chiede confusa
-alla quota che ti hanno chiesto per l'orfanotrofio?-
-che vuoi fare?- mi chiede perplessa io le sorrido e le rispondo -tu dimmi quanto è!-
-mancano ancora 10.000 dollari, per ora io ne ho rubati 25.000 ora dimmi che cosa vuoi fare!- si allontana leggermente da me lasciandomi rispondere -pagherò io tutti i 35.000 dollari, io e te ci rivedremo domani alla banca dove ti farai acciuffare, io dirò di portarti nelle mie carceri, facendo sparire Catwoman anche se in realtà non sparirai... e avrai il tuo orfanotrofio!-
i suoi occhi si illumina e mi abbraccia baciandomi dolcemente e dicendomi -io... Grazie Dante!-

ZHALIA POV
Si i bambini staranno meglio da ora in poi... Addio catwoman, domani sarà l'ultima volta che sarò te e tu sari me...
Mi mancherai.
Sono felice che Dante mi abbia capita, ma mi ha perdonata? Mi avvicino a lui e gli chido -ma mi hai perdonata?-
-per cosa?- mi guarda con un punto interrogativo in fronte.
-per non averti detto chi ero veramente!-
-neanche io ti ho detto chi ero veramente, io ti amo Zhalia e sono stato male questi tre giorni che ci siamo visti solo per rincorrerci!-
-anche a me..!- mi abbraccia.
Sento dei passi veloci e leggeri, è Mark il bimbo più grande dell'orfanotrofio che corre verso di me, quando arriva ai miei piedi mi abbraccia e mi dice -mamma io non ce la faccio più, le maestre hanno picchiato Ann, quando verrai da noi a salvarci?-
Dante è sbalordito da quello che ha detto Mark tanto che chiede -quanti anni ha Ann? E che cosa ha fatto?-
-ha tre anni ed è stata picchiata perché non riusciva a prendere sonno- risponde il piccolo abbassando lo sguardo io guardo Dante e dico -Mark, lui è quello che mi aiuterà a predere l'orfanotrofio, domani verremmo a comprarlo!-
Il bambino salta al collo di Dante e dice -evvai, sono le ultime ore con le streghe!-
Sorrido e poi vedo Mark correre via veloce come la luce

DANTE POV
Quel Mark, deve essere proprio come era Zhalia da piccola.
Poveri piccoli. -allora ci vediamo domani alla banca mio caro Batman?- mi chiede Zhalia tirandomi il mantello
-oh no mia cara Catwoman, non così in fretta, lei mi deve ancora qualche cosa!- la afferro per la schiena e la abbraccio, e le sussurro -con questo travestimento sei ancora più sexy!-
mi sorride e decidiamo di andarcene a casa mia.


eccomi :) Le cose tra loro sono tornate belle :) Spero vi sia piaciuto il kappy :) Baci Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** interferenze con il piano (quasi) perfetto (parte 1) ***


CAPITOLO TREDICESIMO:
INTERFERENZE CON IL PIANO (QUASI!) PERFETTO (parte 1)


ZHALIA POV:
Oggi io e Dante finiremo la messa in scena di Catwoman, mi metto la tuta da gatta, afferro la maschera da gatta.
Sto per uscire dalla finestra quando qualcuno entra dalla finestra facendomi balzare indietro.
Alzo lo sguardo per vedere chi è... non ci posso credere, è DeFoe, il figlio di Klause... (NdA, si lo so, è strano, ma  dovevo inventarmi qualche cosa!!) Quando all'orfanotrofio non c'era Klause, DeFoe, che ha quindici anni in più di me, mi abusava.
Me lo ricordo benissimo, io ho ancora ora paura di lui.
Indietreggio fino a trovare il muro dietro di me e lui si avvicina a me. Afferro il cellulare premendo il numero di Dante, credo abbia risposto, ma  non riesco a parlargli perché DeFoe ha iniziato a toccarmi ed io ad urlargli di lasciarmi.

DANTE POV:
Ho appena ricevuto una chiamata, ho letto sullo schermo ‘Zhalia’ e senza pensarci due volte ho risposto peccato che non ho sentito altro che Zhalia urlare –NO, TI PREGO NO, LASCIAMI….- mi fiondo in moto, tra non più di due minuti sarò da lei.
 
ZHALIA POV:
Ti prego Dante, vieni, io sto spingendo via quello stronzo di DeFoe, ma non so quanto ci riuscirò, mi ha strappato un pezzo di T-Shirt, ti prego corri, riesco anche ad aprire la porta e cercare di uscire, ma DeFoe mi riporta dentro. Gli tiro un calcio.
Suona il citofono ed io apro senza chiedere chi è.
DANTE POV:
Mi ha aperto il portone, corro su per le scale, la porta è semi aperta ed io frettoloso entro.
Mi trovo davanti Zhalia con la maglietta tutta strappata, che cerca di difendersi da un tizio vestito malissimo con degli occhiali orrendi ed un codino, lui la sbatte contro il muro, non si sono accorti di me.
Mi contrappongo tra lui e Zhalia tirandogli un pugno e buttandolo a terra.
Mi giro e tiro su Zhalia che mi abbraccia e mi sussurra –grazie!-
Io le sorrido e le chiedo –ma chi è lui?- una lacrima riga il suo volto e riesce soltanto a dire –lui… lui è…-
Viene interrotta dall’uomo che dice –io sono De Foe, il figlio di Klause… e tu?-
-Dante Vale, l’unico che può toccare Zhalia Moon!- sbuffa e rivolto a Zhalia dice –finalmente hai trovato qualcuno… ma sta con te perché ti ama oppure perché lo fai bene?-
Vedo Zhalia avvicinarsi a lui e tirargli un pugno in pancia seguito da un calcio nel punto doloroso… Vedo DeFoe crollare a terra e Zhalia dire –lui mi ama… ne abbiamo passate di tutti i colori per stare insieme e dicerto non sarai tu ad impedirmelo… - si allontana e mi lascia avvicinare per mettere le manette all’uomo per portarlo nelle mie celle.
 
ZHALIA POV
Ho avuto coraggio di reagire solo quando è arrivato lui, prima non riuscivo neanche a muovermi… Dante ha messo le manette a DeFoe ed è uscito di casa baciandomi dolcemente e dicendomi –il piano lo facciamo ancora oggi?-
Annuisco e dico –prima la smetto di fingere e prima staremo insieme senza problemi!- Mi sorride e mi dice –allora a dopo… my sweet cat!- gli sorrido e chiudo la porta.
 
DANTE POV
Ho già lasciato DeFoe, ma quando sono uscito di casa ho avuto una brutta sensazione passando davanti ad una macchina con a bordo un uomo d’età avanzata… mah sarò io…
Comunque da una settimana a questa parte, ovvero da quando so che Zhalia è Catwoman, io adoro i gatti, anzi li amo!


Eccomiiiii scusate se in questo periodo aggiorno di rado ma tra scuola, scherma, gare, violino, concerti, feste etc... fidatemi di me che ho pochissimo tempo anche per riposarmi...  Spero di aggiornarvi il prima possibile (credo non prima di domenica/lunedì!!) Un bacio a tutti Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** un piano (quasi) perfetto (seconda parte!) ***


CAPITOLO QUATTORDICESIMO:

UN PIANO (quasi!) PERFETTO (parte2)

ZHALIA POV:
Meno male che è arrivato Dante, non avrei potuto affrontare ancora quel pazzo di De Foe.
Mi infilo la tuta da Catwoman e riprendo tutti i soldi che avevo rubato fino ad ora. Sono pronta a non rubare più, infondo quello che voleva era semplicemnte riuscire ad aiutare gli orfani.
Esco ed inizio a correre sui tetti per arrivare a Manhattan, luogo dell'ultima rapina e luogo dell'icontro con Dante.
-ciao, Zhalia!- sento una voce familiare,  troppo familiare, mi giro e lo vedo, i capelli bianchi, il suolito giacchino ed i suoi soliti occhiali sul naso. Non ci posso credere, prima il figlio ed ora il padre, il problema è... tra quanto arriverà Dante?
-Klause...-
-vedo che hai fatto strada nella vita, ma brava... sei una ladra!- mi ghigna contro.
-non sono più così, ora sono diversa, io non rubo più.... sono una brava ragazza e tutto grazie ad una persona- dico buttandomi con un calcio, che mi para, su di lui.
Mi tira un pugno che schivo, ma lui continua ed io indietreggio sempre più fino ad arrivare al bordo del cornicione e scivolando giù, riuscendo però ad afferrare una tegola all'ultimo secondo e rimanendo appessa all'ultimo piano.
-bingo Zhalia Moon, sai è da quando hai tre anni che voglio sbarazzarmi di te ed ora ce la posso fa...- non riesce a finire la frase che viene buttato a terra da un calcio.
Vedo spuntare il viso di Batman, il quale mi porge una mano e mi dice -senza di  me come faresti?- afferro la mano e salgo impiedi sul tetto.
-grazie! di nuovo!- gli rispodo io.
Ci stiamo per baciare, ma Klause è ancora inpiedi, e tira verso di se Dante puntandogli un coltello alla gola, in questo momento delle campane suonano e dalla chiesa qua sotto esce una coppia di sposi novelli, ci vedo me e Dante, e un pò dopo anche Lok e Sophie.
-si, brava guarda quella copiia, saranno felici, invece di te, già perché tu non sarai mai amata ... guardiamo la realtà Zhalia, nessuno mai ti amerà!-
Ha ragione, il cuore si ferma, guadando Dante, credo  che però lui mi ami davvero.
Ci stiamo guardando negli occhi, li chiudo e poi  penso a tutti i bei momenti passati insieme... e quando li riapro con scatto fulmineo mi piombo su Klause buttandolo a terra e lasciando libero Dante che si tocca la gola dove aveva il coltello puntato fino a poco prima.
Ho tirato due pugni a Klause, uno dei quali gli ha fatto uscire sangue dal naso, ma mi fermo quando vedo Dante con le manette affisnco a me.

DANTE POV:
Zhalia mi ha salvato.
Ho ammanettato Klause ed abbiamo riportato i soldi rubati alla banca.
I giornali scriveranno di Catwoman, Zhalia stessa scriverà, che è una donna piena di complessi che si è convertita grazie all'amore verso un giovane Italiano che però vive a New York.
Direi che il nostro piano, nonostante abbia avuto qualche complicazione, è andato bene, vorrei poi sapere bene che cosa ha subito Zhalia da De Foe e Klause, non me ne ha mai parlato, forse perché non lo pensava dispensabile ma visto quello che è successo, direi che sarebbe stato il caso essere avvertito.
Abbiamo rinchiuso De Foe e Klause nelle segrete a massima sicurezza.
Ci stiamo cambiando, siamo a casa di Zhalia, ognitanto sbircio dietro e la vedo, adesso ha indosso solamente i jean basta, sta cercando di mettersi il reggiseno.
Io sono già vestito così mi avvicino a lei e le allaccio il reggiseno.
-sei bellissima!- le sussurro toccandole la schiena e facendola sussurrare l'unica cosa che ricevo è una frase -scusa, io... dovevo dirti tutto prima e non coinvolgerti!- la abbraccio e le dico
-ai, avresti dovuto dirmi tutto prima, ma va bene anche così, l'importante è che ora nessuno possa farti del male!-
-grazie Dante!- mi dice avvicinandomi ancora di più a me
Io le accarezzo la testa e poi guardando l'orologio dico -dai vestiti che andiamo all'orfanotrofio!- mi sorride, e finisce di vestirsi per poi uscire e correre all'orfanotrofio.

SOPHIE POV:
Ok ma io mi chiedo, Dante non si fa vivo da ieri sera.
Prima si mette con Zhalia, poi ci litigano ed ora stanno di nuovo insieme, ma tu valli a capire gli adulti... meglio come me e Lok insieme, ma senza impegni.
Ora stiamo studiando storia, anche se sarebbe più corretto dire che IO STO STUDIANDO storia, Lok non ha neanche aperto il libro, cotinua a fissare me.
Ma va bene così...


eccomi :D scusate la lunga attesa, spero che almeno ne sia valsa la pena... Spero... cercherò di aggiornare il prima possibile :D Un bacione a tutti Mixi_


Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** acquisto orfanotrofio! ***


CAPITOLO QUINDICESIMO:
ACQUISTO ORFANOTROFIO!


ZHALIA POV
Con Dante abbiamo raggiunto l'orfanotrofio.
Entriamo, tutti i bambini che ci vedono ci sorridono.
-salve posso esservi utile?- chiede una signora che evidentemente non mi ha riconosciuta e gli dico
-si, sono la signorina Moon, si ricorda di me vero? Mi doveva vendere la struttura, per 35.000 dollari... ebbene io ho i soldi!-
-ah si, signorina Moon, si certo... pensavo che non ce la avesse mai potuto fare!-
-e invece sono qua... allora l'atto di proprietà?-
-eccolo qua!- dice un'altra donna entrando dalla porta dietro di me
Essa si mette a sedere affianco alla collega e mi passa due fogli di carta dicendomi
-allora... è da firmare, qua, qua e qua-
Dante mi passa gentilmente una penna che portava dentro alla giacca ed io inizio a mettere le firme.
Una, due e tre. Firmato.
-ed ora i soldi!- mi chiede la più giovane delle due allungando la mano. Guardo gli occhi di Dante che infila la mano dentro i pantaloni per prendere il libretto degli assegni.
-a chi lo intesto?- chiede Dante scrivendo già la cifra.
-a me, scriva Signorina Rottermaier!-  dice la più anzana.
Osservo Dante finire di compilare l'assegno e scrivere sull'atto di proprietà Zhalia Moon.
Sorrido e osservo le due uniche maestre andarsene a fare le valigie per poi uscire dal dormitorio.
Richiamiamo tutti bambini nella sala centrale e guardando poi tutti i bambini uno a uno con un sorriso dico -da oggi qua ci sarò io e la mia famiglia...-
-SIIIIII- urlano tutti i bambini.
Ieri avevamo già deciso, Lok sarebbe stato il responsabile dei giochi.
Sophie, responsabile dei libri e dello studio.
Kathy degli armadi dei bambini.
Mentre io e Dante saremmo stati come due genitori.
Da domani ci trasferiremo a vivere qua, insieme anche a Le Blanche ed a Santiago, speriamo che vada tutto bene.
Sento Dante prendermi per i fianchi, e all'orecchio sussurrarmi -stasera festeggiamo?-
Sorrido maliziosamente e dico -volentieri... abbiamo da recuperare un bel pò di tempo, lo sai vero?-
-lo so e... non vedo l'ora!- ci baciamo dolcemente guardando questi bellissimi bambini che giocano a rincorrersi, ho il terrore che si facciano male... piccoli.

DANTE POV:
Finalmente un pò di pace.
Di nuovo io e lei da soli, beh non proprio soli visto che ora abbiamo venti scalmanati bambini che corrono in giro per tutta la casa.


Eccomi, scusatemi, vi prego perdonatemi, ma non ho molto tempo ultimamente comunque siamo quasi alla fine :) A presto un bacio Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** passione prima della verità ***


CAPITOLO SEDICESIMO:
PASSIONE PRIMA DELLA VERITà!


ZHALIA POV
è notte fonda, Dante è sopra di me, entrambi siamo coperti ormai solo più dalla biancheria intima, cosa che velocemente finisce a terra.
Dante mi allarga le gambe dolcemnte e si insinua in me, piano per poi chinarsi su di me e baciarmi.
Con le mani afferra i miei fianchi mentre io passo le mani sulla sua schiena, intanto lui inizia a muoversi in me, caccio fuori un gemito, che più che gemito assomigliava ad un urlo.
Lui si muove con decisione e passione in me, -dan..te- dico il suo nome rotto dai gemiti, lui si china ancora su di me per darmi un bacio a fior di labbra e per poi scendere sul seno, prendendo quello sinistro tra le labbra ed iniziando a morderlo, leccarlo, torturarlo.
Ormai i miei muovimenti sono simultanei ad i suoi. Siamo una cosa sola.
La passione scoppia in me, raggiungendo l'appice del piacere, poco dopo anche Dante si svuota in me e con un ultima spinta esce dal mio corpo, levandosi la precauzione e stendedosi affianco a me.
-ti amo!- mi dice lui
-anche io..- rispondo accocolandomi tra le sue possenti braccia ed assaporando quindi tutto il suo sapore ed addormentandomi così, cullata da lui e dal leggero vento autunnale di New York.

LA MATTINA DOPO
DANTE POV:
La luce entra debolmente dalle tende. Apro gli occhi a mala voglia, affianco a me Zhalia dorme ancora beata e quasi completamente senza coperte.
Mi da la schiena, vedo tutto il suo corpo, lungo e sinuoso, nudo coperto solo da sotto i glutei da un leggero lenzuolo bianco.
Tiro su il lenzuolo per coprirla tutta. Si agita.
Si gira verso di me e apre gli occhi, mi sorride e mi dice -buon giorno!-
Mi abbasso su di lei e la bacio dolcemente e le dico buon giorno amore mio... dormito bene?-
-poco ma bene..-
-scusa, pensavo che ti piacesse la nostra attività notturna, se vuoi la sospendiamo qua!- dico io facendo finta di essermi offeso e dandole le spalle. La sento avvicinarsi, mi prende le spalle con forza buttandomi sul letto e mettendosi sopra di me e dicendomi -non ho detto che non mi piace!- fa un sorriso malizioso.
Si china su di me per baciarmi ancora, intanto le mie mani ne approffittano per percorrere la sua schiena fino ad arrivare al sedere.
Toc-Toc
Zhalia si alza e si mette sotto le coperte dicendo -avanti!-
indovinate un pò chi è? Il miglior spezza-momenti-magici del mondo è Lok.
-Dante, Zhalia, non avevate detto che volevate parlare a tutti quanti noi? Ora è il momento sono arrivati tutti, i bambini sono già svegli ed inoltre sono arrivati anche mamma, papà e Lucas- dice Lok
-ok, grazie arriviamo!- dico io sorridendo a Zhalia.
Ormai noi due viviamo in orfanotrofio con i bambini, infondo sono tre mesi che lo abbiamo comprato e due che ci abitiamo e siamo felici...

ZHALIA POV:
Iniziamo a vestirci, mi metto un paio di jeans stretti con sopra una canotta bianca ed un maglioncino verde, infilo i miei stivali preferiti, verdi anch'essi con un pizzico di tacco.
Vado in bagno e mi metto un goccio di trucco, quando esco Dante è ancora lì, davanti alla finestra a guardare le strade di New York piene di foglie, si gira e sorridendomi mi dice -Ottobre è il mio mese preferito, secondo solo a Febbraio!-
-hai ragione, è bellissimo!- rispondo avvicinandomi
-senti.. stasera sei libera? mi chiede prendendomi le mani
-dipende perché?- chiedo scherzosamente
-ti porto fuori a cena!-
-allora sono libera... chiediamo a Dan ed Harrison se rimangono qua con i bambini...- rispondo per poi uscire dalla stanza ed andare al pian terreno dove tutti ci aspettano. Abbiamo deciso di dir loro tutta la verità...

Eccomi :D Scusate la lunga attesa, spero di essermi fatta perdonare con questo capitolo di passaggio un pò piccante su Dante e zhalia (spero che sia piaciuto a tutti!!) non so come mi è venuto in mente ma... boh mi piaceva l'idea :D A presto un bacione Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** verità troppo a lungo nascoste! ***


CAPITOLO DICIASETTESIMO:
VERITà TROPPO A LUNGO NASCOSTE!


ZHALIA POV:
siamo scensi in salotto dove tutti e venti due (si sono arrivati due gemmelline femmine!) i bambini ed i vari amici/parenti etc... ci stavano aspettando.
Ho un vuoto adesso che dovremmo dire loro? Come la prenderanno Lok e kathy del fatto che io ero una ladra? Mi vergogno da morire, meno male che Dante mi ha preso per mano altrimenti sarei scappata a piè pari...
Dante si siede sul divano ed io accanto a lui, i bambini sono per terra come se stessero aspettando che gli raccontassimo una storia... beh più o meno questa lo è
-allora.... perché ci avete fatto venire qua dall'Irlanda?- chiede Eaton
-beh... ci sono un pò di cose che dobbiamo dirvi!- dice Dante, ancora più nervoso di me, mi sta nascondendo un pò di cose, l'altro giorno ha detto che usciva per andare dal panettiere ed è tornato senza pane, così è riuscito accompagnato da Lok.
-diteci- dice Lucas, quel ragazzo è molto bravo, farebbe di tutto per la sorella però... non mi sta molto simpatico...
-beh la prima cosa, quella che sanno i bambini è che... beh noi abbiamo una doppia identità, entrambi!- dico
-cioè?- chiede perplessa Kathy
-io ero una ladra e lui un eroe che mi ha rimesso sulla retta via ed ora sono la sua spalla!- dico
-credo di capire!- dice Lok dandomi un'occhiataccia
-a Zhalia servivano i soldi per comprare questo posto poiché i bambini venivano picchiati dalle maestre e quando la ho scoperta la ho aiutata, ho fatto in modo che smettesse non solo di rapinare ma che ridesse indietro tutti i soldi e poi io comprai l'orfanotrofio, e poi lei si è unita a me ad aiutarmi nel mio intento, anche se all'inizio gatto e pipistrello non andavano d'accordo, ora si amano!- dice Dante
-aspettate... voi... tu... e tu... siete Batman e Catwoman?- chiede Sophie balzando in piedi come una molla
Annuisco a testa bassa, ho paura di avere deluso le due persone che mi hanno cresciuta e salvata -raccontatocu che cosa è successo dall'inizio!- dice Sandra con voce dolce sorrido e Dante inizia a raccontare.

DANTE POV:
Ho raccontato tutta la nostra storia e credo che tutti ci abbiano capito, tanto che Sophie si è messa al mio fianco ed ha detto -vi aiuterò anche io... sarò Batgirl!- e Lok accanto a lei dice -ed io... Catboy (*)-
Tutti ci mettiamo a ridere.
-sentite che ne dite di una bella merenda, la vado a preparare!- dice Zhalia facendo urlare tutti i bambini che iniziano a dire -io io,...- la donna si alza e si dirige in cucina.
Io guardo Eaton e gli faccio segno di seguirmi nel mio studio.
Finalmente gli posso parlare.
Estraggo dalla tasca dei miei pantaloni una scatoletta e la apro difronte a lui chiedendogli -ti prego dimmi che secondo te va bene...- lo guarda mi sorride e mi chiede -andrà benissimo, dove glielo chiederai?-
-nel ristorante più bello di New York, con tutto quello che abbiamo passato in questi 5 mesi credo che ce lo meritiamo e soprattutto se lo merita lei... spero solo che accetti!- l'uomo mi mette una mano sulla spalla e mi dice -lo farà... sei un bravo ragazzo Dante e lei non ha motivo per rifiutare... comunque io e Sandra staremo qua a dormire così aiuteremo Dan ed Harrison con i bambini, non possono mica fare tutto loro da soli!-
Gli sorrido e gli dico -grazie, ora sarà il caso di scendere.-
e così scendiamo. Guardo l'orologio e dico -Zhalia meglio se ci prepariamo, tra un ora è il nostro tavolo e tra 45 minuti arriverà la limusine a prenderci...- si alza, saluta i bambini e si dirige su per le scale e prima di andarmene pure io vedo Eaton parlare a Sandra, la quale non riesce a trattenere una lacrima di gioia.

ZHALIA POV:
Tra 5 minuti sarà qui la limusine, finisco i preparativi ed esco dove vedo Dante dire -un angelo...-


Eccomiiii  per il mio compleanno (oggi!) aggiorno e faccio un regalo a voi xD...Sapete una cosa, credo di aggiornare già mercoledì (od addirittura domani!!) spero che non sia un capitolo troppo deludente se non vi piace vi prego ditemelo... comunque colgo l'occasione per ringraziere chi mi segue, resencisce e ha messo le storie tra le preferite o chi semplicemente mi legge :D un bacio alla prossima Mixi_

(*) catboy, preciso a dire che è frutto della mia ferdida immaginazione.... e non so se lo è anche Batgirl (quella la ho già sentita...!

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** cena e... ***


CAPITOLO DICIOTTESIMO:
CENA E...


DANTE POV:
l'ho vista uscire di camera e la mia mascella è finita per terra, ma quanto è bella con questo vestito...!
è lungo, nero, con uno spacco sulla gamba destra che arriva fino a poco sotto il linguine, le due spalline formano una scollatura vertiginosa sul seno ed uguale sulla schiena, anzi sulla schiena ancora più profonda.
I tacchi la fanno sembrare più alta, alta come me.
Mi sorride, che sorriso perfetto, bianco, dritto. Credo che oggi il paradiso abbia perso un angelo perché ce lo ho qua difronte.
-allora possiamo andare?- chiedo io porgendole il braccio che afferra ed iniziamo a camminare verso l'uscita dove alcuni bambini ci corrono incontro dicendo a Zhalia di essere bellissima ed a me di fare il bravo con lei.
Che dolci e premurosi.
-Dante mi vuoi dire dove andiamo?- mi chiede lei al quanto curiosa.
-non te lo posso dire... anzi vieni qua che ti bendo!- gli dico prendendo una benda che mi ero portato dietro e bensandogli gli occhi.
Sorride divertita e quando la macchina si ferma mi chiede -ora posso guardare?- chiede alzandosi un pò la benda
-no, vieni dobbiamo andare!- dico prendendola per mano e facendola uscire dalla limusine. Una volta fuori la prendo in braccio e stringendosi a me mi chiede -Dante che fai? Mettimi giù!-
-se vuoi camminare bendata...- dico fermandomi -allora ti permetto di portarmi al ristorante!- risponde ignara del fatto che non andremo in un ristorante... Le ho fatto una sorpresa che spero le piacerà.
Saliamo in cima, e quando arrivo su, poggio Zhalia delicatamente a terra.

ZHALIA POV:
Mi ha appoggiato a terra, mi toglie la benda e davanti a me cosa vedo? Un tavolo doppio con una candela e del cibo all'apperenza squisito. Ma dove siamo?  Inizio a camminare aventi ed indiertro fino a quando non capisco, mi giro e correndo verso Dante ed abbracciandolo gli dico -ma sei matto? A cenare incima alla statua della libertà?-
-forse sono matto, hai ragione, sono matto di te...- mi dice baciandomi.
Ci sediamo a cenare, il cibo è squisito. Chiccheriamo animamente.
Fino a quando non si alza e porgendomi una mano mi chiede di ballare e alzandomi accanto a lui iniziamo a volteggiare per la stanza.
-Ehi, vuoi le ultime due sorprese?- mi chiede avvicinandosi al mio orecchio annuisco e mi faccio dirigere fuori dalla finestra fino a raggiungere il punto più alto della statua. il panora è da mozzare il fiato, la brezza è leggera, mi guardo attorno e vedo Dante inginocchiarsi a me. Oddio mica vorrà... -Zhalia- mi dice dopo una lunga pausa riprende ed aprendo una scatoletta mi chiede -vuoi sposarmi?-
Lo fisso e abbasnadomi e abbracciandolo per il collo con le lacrime agli occhi inizio dire -si, si, lo voglio Dante, lo voglio, si!- lo bacio dolcemente e poi quando mi stacco mi infila un anello bellissimo, è un solitario enorme.
-tu... Dante, sei davvero bellissimo, fantastico ed ancora ora mi chiedo che cosa ho fatto per meritarmi tanto...- dico
-la domanda me la dovrei fare io...- dice prendendomi per mano per ritornare all'interno della statua, scendere e poi riprendere la limusine per tornare a casa.

DANTE POV:
siamo all'orfanotrofio... apro e ad attenderci ci sono ancora tutti, grandi e piccini, Zhalia corre incontro ai ragazzi ed agitando la sua mano per aria comincia a dire -me lo ha chiesto... ragazzi io e Dante ci sposiamo!-
-siiiiii-urlano i bambini mentre i ragazzi ci fanno i complimenti.
Mark, uno degli orfanelli, mi salta addosso dicendomi -grazie di aver reso felice mamma Zhalia, papà...- sorrido e guardo la figura di Zhalia ballare con i bambini, tenendoli per mano, e poi mandarli tutti a nanna.
Adesso è tardi, sarà il caso di andare anche noi a dormire.
E così facciamo tutti a dormire.


Eccomi :) Visto solo 1 giorno d'attesa ;) Un bacio Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** matrimonio e... ***


CAPITOLO DICIANNOVESIMO:
MATRIMONIO E....


ZHALIA POV:
Poco tempo.
Manca poco tempo e sarò la signora Vale, poco tempo e dovrò pronunciare quel fatidico "si" ch ci unirà fino alla morte.
Sophie ha appena finito i capelli e Kathy il trucco mi guardo e mi trovo stranamente bellissima, il bianco era un colore che non pensavo fosse adatto a me, il bianco è il colore dei puri, ma io non lo sono, ma poi mi sono convinta, che matrimonio è senza abito bianco?
Nella stanza entra Eaton, sarà lui ad accompagnarmi all'altare, mi guarda sorride, mi da un bacio sulla fronte e mi dice -sei bellissima!-
Arrossisco, anche Sandra mi fa dei complimenti. Penso che le persone in questa stanza mi abbiano fatto tutti i complimenti, guardo Lucas che dice -dobbiamo andare, gli altri ci stanno aspettando in chiesa-
Respiro rumorosamente posizionando per bene il vestito dietro. Guardo i bambini, sono bellissimi, le bambine hanno un vestitino rosa ed i bambini hanno i pantaloni bianchi e le camicette azzurre. Sono tenerissimi, loro mi terranno il velo e spargeranno i petali dietro di me.
Prendo il braccio che Eaton mi aveva offerto e ci incamminiamo verso la limusine che ci lascerà difronte alla chiesa che abbiamo scelto.

DANTE POV:
Sono troppo agitato, i miei testimoni, Lucas e Lok sono qua affianco a me, i testimoni di Zhalia, Dan ed Harrison sono affianco a dove starà lei.
Vedo entrare le due damigelle, Sophie, Kathy e Scarlet, come arrivano qua lasciando visione alla sposa la mia mandibola cade a terra, sembra un angelo, Eaton le bacia la fronte e me la lascia, le sussurro -sei bellissima!- e lei arrossendo risponde -grazie!-
Ha un vestito color bianco avorio stretto di pizzo che si apre alla fine per lasciare un pò di strascico che è stato tenuto dai bambini che ora sono seduti sulle panche sorridenti. I capelli lunghi sono boccolosi su una spalla ed il trucco quasi non si vede.
Mi sembra di aver un angelo.
Immerso nei mei pensieri sento il prete pronunciare -vuoi tu Dante Vale, prendere Zhalia Moon come tua legittima sposa?-
-si, lo voglio!- rispondo io convinto.
-vuoi tu, Zhalia Moon prendere Dante Vale come legittimo sposo?- chiede il prete guardando Zhalia che gira la testa, mi guarda negli occhi e dice -si, si lo voglio!-
-ed io vi dichiaro marito e moglie, adesso lo sposo può finalmente baciare la sposa. - dice il prete, io mi avicino a lei e la bacio dolcemente. La platea applaude e noi ci incamminiamo verso l'uscita.

ZHALIA POV:
Siamo sposati :D si, date il benvenuto alla signora Zhalia Vale. Mi sento bene, mi piace!
Siamo al ricevimento, la gente continua a venire a farci i complimenti e gli auguri per una vita felice tutti insieme.
Il mio sguardo si posa su Lok, si sta rigirando in mano una scatoletta di velluto rosso, guardo Dante che capisce ed io mi avvicino a Lok, mi siedo affianco a lui, il quale mi abbraccia e mi dice -sei bellissima!- sorrido e dico -grazie mille!-
Il mio sguardo si posa sulla sua scatoletta -fammi vedere!- dico io, lui apre la scatoletta, dentro un tri di brillanti sorride tristemente e dice -mi è costato i prossimi tre anni di lavoro da Dante, è che... sono due anni che stiamo insieme, e...-
-fammi indovinare, le vuoi chiedere la mano... di cosa hai paura?- gli chiedo -che mi dica di no!- risponde lui, io gli sorrido e gli dico -provaci!-
mi abbraccia a dice -lo farò... grazie!- e si alza, lo vedo sparire con Sophie.
Speriamo bene, Dante s'avvicina a me, mi prende una mano, me la bacia e mi chiede di ballare, accetto.
Iniziamo a volteggiare per la pista da ballo, credo che oggi sia il giorno più bello in assoluto nella storia della mia vita!
-amore mio...- mi dice Dante io lo guardo e lui continua -...lo sai che ci siamo solo più noi?- mi guardo attorno, e vedo che siamo rimasti noi due, Eaton con Sandra, Dan e Harrison con le rispettive ragazze e nessun'altro.
-che ne dici se noi due ora....- chiedo io toccandogli il petto.
-dico che... si, mi piacerebbe!- risponde baciandomi con passione, e ci dirigiamo verso camera dove, con molta attenzione, Dante mi spoglia ed iniziamo insieme una notte di piena passione.

Eccomi :D, vi prego non ammazzatemi, giuro ci metterò molto meno tempo ad aggiornare questa volta :D Un bacione Mixi_

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** Fine ***


Capitolo Ventesimo: FINE


UN ANNO DOPO IL MATRIMONIO:
ZHALIA POV:
Mi devo convincere, è solo un ritardo, un ritardo qualsiasi... Mi do della stupida appoggiando i gomiti sulle gambe e la testa sui palmi delle mani, infondo di che cosa mi preoccupo? Sono sposata... Ma credo di aver paura.
Lok e Sophie si sposeranno, sono felice per loro, non hanno ancora deciso la data, hanno detto di essere ancora giovane e che aspetteranno ancora qualche anno, magari due o tre... e con questi pensieri perdo qualche minuto della mia infernale e lunghissima attesa, guardo l'orologio, 8:59 tra un minuto dovrebbe arrivare il medico, si lo so sono un pò in anticipo ma l'agitazione mi ha portata qua...
Sento dei passi e vedo arrivare un signore mi sorride e mi dice -salve, cercava me?-
Annuisco e con un altro sorriso dico -si, avrei bisogno di una visita di controllo!- cerco di essere il meno tesa possibile, il dottore apre la porta dello studio e mi fa accomodare dando inizio alla visita.
MEZZ'ORA DOPO
-ma mi sembra ovvio signora Vale!- mi dice il medico seduto difronte a me. continuo a stringermi le mani per l'agitazione -cioè?- chiedo come se non avessi capito
-suvvia signora Vale, mal di testa, nausea, sonnolenza, fame, molta fame, il seno che si gonfia, il ciclo che le salta per due mesi.... non serviva venire da me e penso che lei lo sappia... accetti la realtà e vada da suo marito!-
Sospiro mi alzo, lo ringrazio e me ne vado.

DANTE POV:
QUALCHE ORA DOPO NELL'UFFICIO INVESTIGATIVO DI DANTE
Oggi non c'è molto lavoro da fare, credo che me ne tornerò a casa per riposare e a coccolarmi Zhalia. Infondo è tutta la settimana che lavoro come un pazzo.
Sento bussare, ecco le mie idee di riposarmi svaniscono all'instante, ma quando vedo chi entra sono molto più felice, per lo meno qua c'è un pò di privacy e non c'è il rischio che nel mezzo della notte, durante un rapporto un bambino venga a bussare alla nostra porta perché Lok e gli altri non si svegliano per aiutarlo.
Mi avvicino a mia moglie baciandola delicatamente e togliendole il trench beje che portava aperto sopra ad un maglione verde.
-che bella sorpresa tesoro!- le sussurro io all'orecchio con un tono abbastanza sensuale, la sento rigida come non mai, come se avesse paura di qualche cosa mi stacco e le chiedo
-che succede Zhalia?- lei mi fa tocca il viso e mi dice
-non so come dirtelo, non so se la prenderai bene, so solo che per la prima volta io ho veramente paura...- la abbraccio e le faccio appoggiare la testa sulla mia testa. Intanto indietreggio lentamente fino a trovare la sedia, mi siedo e mi porto Zhalia sulle gambe.
-che succede? Puoi dirmelo, qualsiasi cosa noi la affronteremo, insieme!- la rassicuro lei si stacca e facendosi seria tutto d'un fiato dice -sono incita!-
INCINTA? Ho sentito bene? è una cosa bellissima la bacio con passione e dolcezza nello stesso tempo quando mi stacco le dico -Zhalia, è bellissimo un bambino, un bambino tutto nostro!- lei sorride per poi appoggiarsi a me e dicendomi con tono tenero
-Dante vorrei tre cose!-
-dimmi!- rispondo io pronto a tutto per lei, anzi loro.
-primo voglio un bacio!- la accontento subito dandole un bacio -secondo per questi otto mesi che mancano voglio essere coccolata!- sorrido -e terzo... voglio una pesca!-
-ma Zhalia... le pesche? Adesso ma è ottobre? Dove vuoi che trovi le pesche?- la guardo e lei inizia a lamentarsi...
Sospiro capendo come saranno i prossimi mesi.

DUE ANNI DOPO
ZHALIA POV:
Sono la testimone di Sophie, porto indosso un vestito verde smeraldo. Vedo entrare una bambina, la mia, la mia piccola Pesca, si la abbiamo chiamata così a causa delle mie voglie di peche durate tutta la gravidanza.
Sophie è bellissima, ha un vestito da princiessa ed i capelli raccolti in uno chignon in modo da mettere in risalto i pendenti, unico accessorio che ha indosso.
Mentre assisto alla cerimonia mi viene in mente la mia, tre anni fa ormai. Sorrido quando è il tempo del bacio. Un applauso si alza dalla platea, siamo tutti commossi, dall'Irlanda sono anche arrivati Sandra e Eaton che passano tutto il tempo a coccolarsi la MIA bambina. Che dire se dieci anni fa, neanche mi avessero detto che questo sarebbe stato il mio futuro non ci avrei mai creduto.
Non potrei mai desiserare di meglio.


ECCOMI :D.... OK LO AMMETTO QUESTA FF (lo dico io così lo risparmio a voi xD) FA PENA... COMUNQUE, PER LA PROSSIMA FF MI FARò ATTENDERE UN Pò (non troppo!) ANCHE PERCHé STO GIà SCRIVENDO I PRIMI CAPITOLI... E SPERO CHE VI PIACERANNO (ho preso spunto da una rivista 'chi') PRIMA DI ANDARMENE (finalmente NdA: voi) VOLEVO RINGRAZIARE DELLE PERSONE SPECIALI...

-Rock Star 96 che è sempre presente e che ringrazio con tutto il cuore per il sostegno che mi ha sempre dato
-Zhalia 94 che ha sempre commentato e che adoro per la sua simpatia.
-Alice in Wonderland che anche lei mi ha sempre recensito dandomi ottimi consigli :D
-Soccorro 98 che ha sempre commentato con entusiasmo
-Vampire ninja che con le sue (poche ma buone!) recensioni mi ha aiutato a migliorare
- la pazza Sinna
- e la mia cara Reilin che purtroppo ha potuto recensire poco

grazie a tutti :D un bacione la vostra Mixi_

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=919109