IL VIAGGIO DI ALPHONSE ELRIC

CAPITOLO 1: XERXES

Due giorni dopo decidemmo di partire. Avevamo tutto l'occorrente: Acqua, valigie, muli... e altre cose utili... ma sopratutto l'acqua.

Il cammino era lungo e faticoso... ancora non riuscivo a credere di sentire il caldo o il sangue che mi scorre in tutto il corpo... o un minuscolo venticello che mi accarezza il viso... è una sensazione fantastica.

Dopo un pò di ore finelmente raggiungemmo le rovine di Xerxes.

- dunque queste sono le rovine di Xerxes... pensavo che era solo una leggenda- pensò Jelso.

- ma dai! c'è stato pure il fratello di Alphonse qui!- rispose Zampano

- vero... però è magnifico... e... ACQUA!- urlò Jelso scendendo dal mule e buttandosi in una fontata piena d'acqua.

- oddio Jelso... - sospirai scendendo dal mule

- non è colpa mia se per arrivare a Xing bisogna attraversare un deserto!- urlò incavolato

- sei voluto venire per riprenderti il vecchio corpo?- annuii- ecco, queste sono le piccole sofferenze che bisogna sopportare per arrivare alla meta...-

- hai ragione... certo però che sei prorpio saggio!- esclamò

- hahahaha okok non voglio complimenti- risposi

- dormiremo qui stanotte?- chiese Zampano

- è meglio... così partiremo presto... almeno non farà caldo-

- ok noi cerchiamo un posto dove dormire!- urlarono correndo per tutta la città abbandonata.

Io invece andai a curiosare in giro. Edward mi aveva parlato di uno strano cerchio alchemico.

Percorsi una grande scalinata dove mi portò in un tempio.

Quando arrivai in cima davanti a me vidi il famoso cerchio alchemico.

- eccolo...- sussurrai. Qui, come mi ha spiegato mio padre, è successo tutto... quel mostro aveva convinto il re a fare un cerchio alchemico gifante per diventare immortale distruggendo alcune città, e ha trasformato mio padre in una pietra filosofale...

Ora che ci penso... se papà non fosse stato immortale non avrebbe conosciuto la mamma... e se non avrebbe conosciuto la mamma io e Ed non saremmo mai nati... e se non saremmo mai nati non avremmo fermato il "padre"!

- allora diciamo che è stata una fortuna...- sospirai. Andai più avanti a vedere il drago a due teste e i cerchi. Come a detto mio fratello la parte sopra non esiste... però l'ha vista nella pancia di Gluttony.

- hey Alphonse!- urlò Zampano

- si?- chiesi

- ma dove cavolo ti sei cacciato?! è enorme qui, ti potresti perdere- rispose entrando nel tempio

- scusa... però volevo vedere questo cerchio...- dissi

- ma non è un cerchio di trasmutazione?- chiese e annuii

- qui è dove è nato il famoso "padre" che abbiamo sconfitto, dove è iniziato tutto-

- wow... non so il perchèma mi viene la pelle d'oca al solo pensiero che stiamo davanti a un cerchio che ha portato migliaia di persone alla morte- sussurrò- dai usciamo-

- si ok- risposi. Tanto ormai non servirà più questo cerchio.

- è pronta la cena!- urlò Jelso

- bene! sto morendo di fame!- esclamai sedendomi

- ora che hai di nuovo il tuo corpo hai ancora più fame vero?- mi chiese ridendo

- già...- risposi

- ma come riuscirai ad imparare L'Alkahestry?- mi chiese Zampano

- bè... hai presente May? quella bambina che doveva ritornare Xing?-

- si... è quella che stava sempre con te? che non ti mollava mai hahahahaha- eclamò ridendo

- si- risposi bevendo un sorso d'acqua

- per me ti piace... insomma.. ti comportavi in modo tenero con lei- sussurrò Jelso facendomi sputare quello che avevo bevuto

- m-ma c-che d-dici?- balbettai e si misero a ridere

- oh andiamo! si è visto quanto ci tenevi a lei, come l'hai guardata quando hai riavuto il tuo corpo-

- lei mi ha aiutato a riprendermelo- risposi

* inizio ricordo*

Aprì gli occhi. Finalmente potevo vedere tutto, e sentire ogni cosa con il mio corpo.

- guarda si appena svegliato!-

- come va? stai bene Alphonse?- mi chiesero

- oh signor Zampano... signor Darius... ci siete tutti... ah... papà- lo chiamai

- ciao figliolo... bentornato- e mi porse la mano. Edward mi aiutò ad alzarmi e la strinsi...

- sono a casa... sono così caldo- sussurrai e lui sorrise

- Alphonse!- chiamò una vocetta mi girai ed era lei- finalmente sei tornato!- esclamò

- May...- sussurrai e iniziò a piangere

CAPITOLO 2: BENVENUTI A XING.

Ci svegliammo all'alba. Preparammo i muli e tutto l'occorrente.

- oddio che sonno- sussurrò Jelso mezzo addormentato

- a chi lo dici...- rispose Zampano

- siamo andati a letto prestissimo!- esclamai

- lo sappiamo... ma noi non siamo abituati come te! tu non dormivi neanche- dissero

- e con questo?-

- che sei più abituato di noi a dormire poco- risposero

- ah... lasciamo stare... vedrete che fra un pò non sentirete più la stanchezza ma.....-

- CALDOOOO!- urlarono

- vedete? almeno non siete più stanchi...- risposi

- tu sei più giovane di noi! quindi senti meno caldo!- esclamarono

- uffa! siamo quasi arrivati tranquilli-

- questa frase l'hai detta un ora fa!!!!- urlarono

- sarà meglio guardare la cartina...- sussurrai aprendo la borsa e prendendo la cartina

- hum.... noi abbiamo superato Xerxes che sta qui... e quindi ora dovremmo essere quasi arrivati!-

- oddio che bello!- esultarono

Qualche ora dopo finalmente vedo le mura di Xing

- ce l'abbiamo fatta!!- urlarono

- già... il clan di Ling vive proprio ai confini del deserto e quindi signfica che siamo arrivati-

Entrammo nel grande stato. C'erano molti mercatini e negozi. Raggiungemmo il grande pallazzo ed entrammo senza problemi.

Giunti ad una grande porta trovammo una guardia.

- chi è lei?- chiese

- sono Alphonse Elric... un amico dell'imperatore- dissi

- ah... prego da questa parte- ci indicò.

Entrammo in una gigantesca sala con un lunghissimo tappeto che portava al trono

- oh vostro onore... qui c'è un ragazzo che chiede di lei- e mi avvicinai a Ling

- ciao imperatore- dissi sorridendoli e i suoi occhi si spalancarono

- ma tu sei... Alphonse? Alphonse Elric?- annuii- oh mio grande amico come stai?- domandò abbracciandomi

- b-bene...- risposi e poi lui ritornò sul trono

- vedo che sei cambiato molto... e quel fagiolino di tuo fratello?- mi domandò e sorrisi. Non so il perchè ma avevo la strana sensazione che Edward avesse sentito la parola fagiolino e ora stesse urlano "fagiolino a chi?!" tutto incavolato

- non poteva attraversare il deserto con l'automail e quindi è andato a fare ricerche a ovest- risposi e lui rise

- almeno è cresciuto?-

- si... non ti preoccupare ormai sarete alti uguali- risposi

- bene... sono contento- e in quel momento arrivò Lan Fan. Mi accorsi che non era vestita da guerriera ma con un abito blu e oro. Le maniche del vestito erano corte e quindi si poteva vedere il suo Auto-mail

- Lan Fan...- sussurrai e lei si girò sorridendomi

- oh ciao Al... sono contenta di rivedeti-

- anche io! sei cambiata tantissimo..-

- ma lei non è la guerriera dell'imperetore?- chiese jelso

- si, lo è...però io voglio che diventi mia moglie- disse Ling

- moglie??!!- esclamammo noi tre

Lan Fan arrossì- si.. ecco noi..-

- okok ho capito tranquilla.. comunque io sono venuto...-

- per rivedere May- concluse Ling e arrossì

- n-no.. c-cioè si però... mi serve per imparare l'Alkahestry.. io sono qui per questo- risposi

- bah... comunque May è uscita.. se volete intanto andare nelle camere per riposarvi-

- magari- rispondemmo

- bene.. Lan Fan.. porta per piacere loro tre nelle camere... io devo occuparmi di una cosa-

- va bene- rispose- prego, venite da questa parte-

Attraversammo un'altro giardino e arrivammo in un palazzo quadrato con al centro un cortile all'aperto. Attorno ci sono tutte le camere.

- qui ci sta pure l'imperat... Ling, e qui io.. voi siete di qua- ci indicò Lan Fan.

- voi due state qui, mentre tu Al starai vicino a May-

- cosa?!- esclamai mentre le mie guardie del corpo ridevano

- visto che tu e May...-

- aaahhh!! va bene ci vediamo dopo ciaooo!- urlai entrando nella stanza.

Quanto sono insopportabili quelli! Io e May, May e io bla bla bla! lo so che mi piace... è solo che non so se io piaccio ancora a lei...

Decisi di farmi una bella doccia e poi avrei visitato il paese.

Uscì dal castello e iniziai a passeggiare fra i negozi..

Ad un certo punto qualcosa si aggrappò alla mia caviglia. Guardando in basso vi ci trovai un gattino bianco e nero.

- aspetta ma tu non sei....- mi abbassai a guardarlo

- XIAOMEY!- urlò una ragazza. No, non può essere vero...

In quell'istante mille ricordi mi passarono per la mente...

Quando l'ho salvata...

quando l'ho rivista a nord...

quando gli ho chiesto di aiutare mio fratello...

e in fine quando sono tornato nel mio corpo..

- oddio mi scusi! non so che le è pre...- ma non terminò la frase perchè alzai lo sguardo

- io ho qualche idea- risposi sorridendole

- oddio... sei proprio tu, Alphonse!- esclamò buttandosi addosso a me.

***spazio autrice***

eccomi di nuovoooo ^_^

finalmente Alphonse e My si sono rincontrati... che bello!!!

e, abbiamo scoperto che Ling e Lan Fan si vogliono sposare... che teneriii

ci vediamo al prossimo capitolo anche se non so se lo pubblicherò presto perchè... DOMANI INIZIA SCUOLA!!!!!

bene un bacione a tutte e ringrazio che mi segue

ciaoooo

giulia

ps

RECENSITEEEE!!! voglio sapere una vostra opinione ^_^

Questa scena mi è molto famigliare... era quando la stavo cercando al nord..

*inizio ricordo*

- sei tu Alphonse?- disse una voce. Non ci posso credere, non può essere!

- non ci posso credere Alphonse! ti ho trovato ti ho trovato Alphonse!- urlò saltandomi addosso e facendomi cadere

- allora, si può sapere come mai siete capitati qui?- mi chiese sopra di me

- May... che sollievo finalmente ti ho trovata!- esclamai

- oh... vuol dire che mi stavi cercando? non è una bugia vero?- mi chiese

- certo, volevo rivederti- risposi tutto felice e lei saltò di gioia

- aaahh! che bella cosa hai detto!- esclamò

- volevo incontrarti per chiederti notizie sull'Alkahestry..- incominciai però notai che non mi seguiva

- oh, non ci posso credere sto sognando! Al stava cvercando proprio me..-

- hey tu ragazzina!- disse Edward. May si girò e iniziò ad urlare

- non puoi immaginare quanto mi sei mancata!- ecco che incomincia mio fratello

- adesso non mi sfuggi più!- incominciò a seguirla- dimmi tutto quello che sai sull'Alkahestry!- e lei si fermò

- oddio i due fratelli mi vogliono, si contengono il mio amore! mi dispiace tanto ma tu non sei il mio tipo Ed!- disse la ragazzina. Non so di che parlava però mi stavo divertendo troppo.

- vuoi smetterla per favore?!- chiese lui incavolato e poi Winry bussò dentro l'armatura

- Hey Al!-

- oh.. scusa- risposi facendola uscire.

- aahh! adesso mi devi spiegare chi è quella ragazza!- urlò May incavolata- come hai potuto farmi questo Al! avevi già me!- e iniziò a piangere

- lei è solo una mia amica d'infanzia! nient'altro!- iniziai a scusarmi

- Mi sto giustificando come se avessi una soria con due persone diverse...-

*fine ricordo*

- May... quanto mi sei mancata- sussurrai

- sono stati lunghissimi questi due anni senza di te- sospirò

Non era più la May che conoscevo. Ora era una bellissima donna...

- hem... senti... non è che potresti alzarti?- chiesi- ecco... la gente ci sta guardando-

- oddio scusa!- esclamò aiutandomi

- hem... vedo che stavi facendo spese- notai guardando le buste

- oh bè... adoro girare per i mercatini...- rispose

- ah... che ne dici se li guardiamo insieme?- chiesi

- siiii- rispose salterellando.

Inicminciammo a camminare lungo i negozi e ad un certo punto Xiaomey mi saltò sulla spalla

- ti ha sempre voluto bene anche lei..- rispose May ad una mia domanda muta

- oh... l'ho tenuta per un pò quando te l'eri persa...-

- già... è anche merito suo se ci siamo conosciuti- disse appiccicandosi al mio braccio

- hehe..- risposi imbarazzato.

Verso sera andammo a mangiare.

- oddio Ling...- sospirai guardandolo

- che c'è?- chiese mentre divorava una coscia di pollo

- non sei cambiato affatto... mangi sempre troppo!- esclamai

- lo sai che ho molta fame- rispose- a proposito... vedo che hai incontrato May..-

- si, ci siamo incontarti ai mercatini- rispose lei sorridendo

- huhu... che carina la coppietrtina- disse jelso

- dai, scommetto che siete andati in un angolino a sbaciucchiarvi- zampano iniziò a ridere come un pazzo

- cosa?!- esclamammo io e May arrossendo

- hahaha hai ragione Zampano... per me dopo cena rincominciano...-

- smettetela voi due!- dissi incavolato

- okok scusa- risposero ma sapevo che non sarebbe finita lì

dopo cena May mi accompagnò alla mia stanza

- mi dispiace... sono terribbili quei due- mi scusai

- non fa niente...- rispose

- sono contento di averti rivisto...- sussurrai

- anche io, finalmente posso vederti con il tuo vero corpo- sorrise

- vero... diciamo che quando sono uscito dalla verità avevo un aspetto mostruoso-

- però ora sei più bello- sussurrò

- cosa?- chiesi

- oh! n-niente! v-volevo d-ire che... n-non sei un brutto ragazzo- balbetto muovendo le mani

- a... grazie... anche tu sei diventata proprio una bella ragazza- risposi e lei arrossì

- b-bene... siamo arrivati alla tua camera- disse

- va bene... buona notte- dissi e prima di entrare mi prese la mano girandomi

- cosa....?- non feci in tepo a parlare perchè mi baciò

- buona notte Aphonse- sussurrò entrando nella sua stanza.

***spazio autrice***

beneeeeee eccomi con un nuovo capitolo XD!!

Finalmente c'è stato il primo bacio <3<3<3<3 che teneriiii!!!
per fortuna che ho trovato questa foto... non sapevo che potevano esistere foto come queste di loro due =)

pur troppo non so se pubblicherò molto presto (colpa della scuola) ma spero che continuarete a seguirmi...

ciaoooo

un bacio

giulia

CAPITOLO 4: LEZIONI

TOC TOC

Sentii bussare alla porta mi alzai e andai avedere

- buon giorno Al...- mormorò May guardandomi con occhi dolci

- 'giorno...- sbadigliai

- vedo che hai dormito bene... allora vieni a fare colazione?- chiese prendendomi per un braccio

- ecco io...- cercai di parlare ma il mio sguardo cadde sul suo pigiamino molto... corto...

Arrossì di botto vedendo le sue bellissime gambe in bella mostra... come può vestirsi in questa maniera? e per di più farsi vedere davanti a un povero ragazzo in preda agli ormoni!

- che c'è Alphonse?- chiese notando la mia faccia

- n-niente.. andiamo?- domandai

Mentre ci dirigevamo alla grande sala notai che May cercava di prendere la mia mano... non dissi nulla e strinzi forte quelle piccole manine delicate

- Al...- non fece in tempo di parlare perchè la baciai.

- dovevo ridarti il bacio di ieri sera- dissi malizioso

- oh... io...- arrossì

- pensi che me ne sia dimenticato? ti ho aspettato per due anni con la paura che tu ti innamorassi di qualcun'altro...- sussurrai

- oh Alphonse... ho pensato anche io la stessa cosa di te- momorò

- fa niente May ora ho capito che... insomma noi...-

- uhuh! guarda che carini i due piccioncini! vi state dandoi bacetti?- ci mancavano solo loro

- Zampano.. Jelso...- sospirai

- noi andiamo... voi continuate a fare scintille mi raccomando!-

- basta!- esclamammo io e May

Entrati nella grande sala notai il tavolo peno di roba

- Ling!- eclamai

- che c'è?- domandò con un biscotto in bocca

- anche a colazione mangi così tanto?- chiesi

- io ho sempre fame...- rispose

- uff... sei prorpio un pozzo senza fondo...- mormorai sospirando

Finita la colazione mi vestii velocemente e insieme a May ci dirigemmo nella grande biblioteca

- Ci sono tutte le informazioni che ti servono...- disse

- wow... è fantastico...- sussurrai

- io devo andare a fare una cosetta... tu se vuoi inizia a leggere... ti consiglio di partire da questo scaffale..- mi spiegò indicando quello vicino alla porta.

- va bene..- risposi

Uscì di fretta mentre io incominciai a leggere.

Nei primi libri notai che quello che la spiegazione era simile a quella che mi aveva detto May al nord

***inizio ricordo***

era da un ora che mi ripeteva la stessa cosa

- te l'ho detto e ridetto!- mi urlò- nell'alkahestrys bisogna leggere il polso del drago... ficcatelo in testa!-

- e io ti ho detto e ridetto che non capisco cosa significhi questa cosa!- riusposi battendo le mani per terra.

- devi affinare i tuoi sensi...pronti, via! ecco lo sento!- disse

- ma io non ci riesco!- risposi incavolato

- riprovaci non ci vuole niente!-

- spiegamelo in modo più semplice!-

*fine ricordo*

va b'è... diciamo che era ancora piccola e quindi non sapeva spiegare bene... però le cose importanti le aveva dette...

Continuai a leggere finchè decisi di passare alla pratica. Presi un gessetto bianco, e come faceva May, disegnai un cerchio con una stella. Poi poggiai la mano e mi concentrai...

dovevo riuscire a leggere il flusso del drago...

Ad un certo punto sentii uno strano flusso, un'energia molto potente... questa energia diventava sempre più vicina

- Alphonse tutto bene?- chiese May entrando ma allora...

- May! avvicinati!- esclamai

- che succede?!-chiese sedendosi vicino a me. E allora capì

- il flusso... riesco a sentire la tua energia... sono riuscito a leggere il polso del drago!!-

- oddio Al bravissimo!- disse abbracciandomi. Si staccò da me e mi guardò negli occhi.

Adoravo il suo viso e i suoi occhi neri.... così dolci e belli..

Si avvicinò a me finchè non mi baciò... il nostro terzo bacio.

Però rispetto ai primi due era più passionale... May dischiuse le labbra e così potei sentire il suo sapore.. così buono e intenso...

Ci staccammo lentamente e poi sorrise

- mi sei proprio mancato...- sussurrò poggiando la testa sul mio petto

- anche tu May... anche tu...- risposi

Ormai erano passate settimane e May continuò a insegnarmi l'alkahestry... era molto complicata da comprendere, ma grazie ai suoi esempi riuscì in poco tempo ad usarla.

Il rapporto tra me e lei era migliorato molto, ormai potevamo definirici una coppia al 100%

Anche se momenti imbarazzanti c'erano... quelli con Zampano e Jelso...

Un giorno May mi invitò a provare le famose terme di Xing... una vera lussuria

- allora Alphonse? come si sta qui?- mi chiese

- bene...- sussurrai appoggiando il capo sulla pietra- molto rilassante...-

- mi fa piacere.. per fortuna le terme sono nel tempio così non ci dobbiamo preoccupare di asciugarci in fretta...-

- vero- risposi

Dopo mezz'ora nell'acqua bollente May mi chiamò per uscire

- sarei rimasto lì per altri ore... magari giorni...- mormorai prendendo un'asciugamano

- anche io...- rispose

- May...- sussurrai mentre ci avviavamo verso l'uscita

- s-si Alphonse?- chiese arrossendo

La girai e la gurdai negli occhi. Alcune goccioline le ricoprivano il viso e la rendevano ancora più bella. Non dissi nulla e la baciai. Un piccolo gesto che significava tante parole.

Il bacio divenne più profondo, più passionale e lei mi abbracciò. Io iniziai ad accarezzarla dietro la schiena finchè non mi decisi di togliergli quel maledetto accappatoglio

- A-alphonse... ti ricordo che siamo al tempio.. ci possono vedere..- disse gemendo ai miei baci sul suo collo

- giusto.. vero... ecco io... scusami-

- fa niente, non ti preoccupare...- sussurrò- andiamo a cambiarci per studiare...-

***spazio autrice***

salveeeeeee come va??? io malissimo XD!! i compiti x scuola stanno aumentandooo

pur troppo la brutta notizia è che ho un problema alla mano e non posso scrivere al computer.... per fortuna che questo capitolo l'ho scritto prima di questo problema...

anche il prossimo è già pronto... bisogna solo correggerlo XD!!!

spero di pubblicare presto... anche se con tutti sti compiti non credo che ce la farò -.-"

ci vediamo ciaooo

un bacio

giulia

You make me smile like a sun, Fall outta bed
Sing like a bird, Dizzy in my head
Spin like a record, Crazy on a Sunday night
You make me dance like fool, Forget how to breathe
Shine like gold, Buzz like a bee
Just the thought of you can drive me wild
Oh, you make me smile

Mi fai sorridere come un sole, cadere dal letto
cantare come un uccello, avere le vertigini,
girare come un disco, impazzire una domenica notte
mi fai ballare come un pazzo, dimenticare di respirare,
billare come l'oro, ronzare come un'ape
il solo pensiero di te può farmi diventare pazzo
oh, mi fai sorridere

(Smile - Uncle Kracker)

Il giorno seguente mi svegliai presto... camminai verso la biblioteca e vi entrai dentro. Incominciai a leggere qualche altro libro ma ad un certo punto la porta si aprì

- May!- esclamai

- oddio scusa... ho sentito dei rumori e sono venuta a vedere cosa stava succedendo- mormorò sbadigliando

- è ancora presto.. vai a dormire-

- ormai sono sveglia..- rispose sedendosi su una delle sedie- uff che caldo!- esclamò prendendo il ventagliom lì vicino

- mmm..- risposi pensieroso e la guardai maliziosamente

- che c'è?- chiese e mi sedetti per terra vicino a lei

- niente, voglio solo coccolarti un pò come scusa per averti svegliato- iniziai. Le tolsi i sandali e le baciai i piedi

- A-alphonse- sussurrò

- tranquilla... voglio solo darti il buon giorno che si deve...- sussurrai salendo con i baci e arrivando alle sue bellissime labbra. Quando la baciai, sentii uno strano rumore... delle risatine di sottofondo

- uff... Jelso, Zampano...- mormorai- uscite-

- acc... ci hai scoperto...- sbuffarono

- hem... perchè eravate qui?- chiese May titubante

- per vedervi no? ormai siete troppo intimi ed è ora di qualcosa di hot!-

- COSA?!- eclamammo

- noi andiamooo- risposero correndo verso l'uscita

- non li capirò mai..- sussurrai

- neanche io...- rispose- bene vado a fare colazione..- mormorò uscendo dalla stanza.

Finita una nutriente colazione ritornai in biblioteca a studiare mentre May andò a fare delle "cosette"... non so cosa voleva dire... ma ero troppo impegnato a studiare per chiederglielo

Un'ora dopo May entrò i biblioteca. Aveva in dosso un vetitino molto particolare e molto carino che le stava d'incanto. Non disse nulla e si avvicinò a una delle librerie guardando le copertine. Mi avvicinai a lei e l'abbracciai

- come mai questo vestitino tanto carino?- chiesi baciandole il collo

- mmm... così mi andava..- rispose

- davvero?- chiesi girandola. I suoi occhi mentivano

- se vieni con me te lo spiego...- rispose maliziosamente.

Mi prese per mano e mi trascinò verso la sua camera, poi entrando chiuse a chiave la porta e si girò verso di me

- che hai in mente...?- sussurrai e lei sorrise

- io... io vorrei..- iniziò gesticvolando ma poi si azzittì e mi abbracciò baciandomi

- cosa vuoi?- chiesi di nuovo e lei mi ribaciò. Che cosa sigificava?

Notando che non capivo cosa accidenti stava succedendo si allontanò da me e iniziò a slacciarsi il vestitino.

- cos...- ma non finì la frase perchè me la ritrovai nuda davanti a me.

- io voglio farlo... con te- mormorò

Continuavo a guardare il suo corpo, così piccino e bellissimo... Era diventata un pò rossa sul viso ma non si era mossa neanche di un millimetro.

- davvero?- chiesi- vorresti fare l'amore con... me?- e lei annuii

- io voglio amarti.. in tutti i modi possibili...- rispose e si avvicinò a me. La guardai ancora e poi iniziai a slegargli quelle treccine che adoravo tanto finchè non rimase con i capelli sciolti.

- sei bellissima- sussurrai guardandola meglio.

Non disse nulla e incominciò a sbottonarmi la camicia. Finito di torgliermela iniziò ad accarezzare il mio petto. Mille brividi di piacere mi scossero e le sfiorai un seno facendola gemere. Curioso della sua reazione toccai di nuovo uno dei suoi seni e lei si abbandonò tra le mie braccia facendomi cadere sul letto.

- sei sucura?- chiesi mentre mi toglieva i pantaloni

- te l'ho detto... voglio amarti in tutti modi possibili.. e questo è uno dei tanti...- sussurrò baciandomi

- ti amo- le dissi entrando dentro di lei

- a-anche io Alphonse.. per sempre- rispose stringendosi a me.

***spazio autrice***

mi scuso per l'enorme ritardo >.< ma la scuola non mi da tregua!!

finalmente lo hanno fatto!! *salta di gioia* ho aspettato molto e finalmente ci sono riuscitiii :D

nel prossimo capitolo vedremo la nostra coppia due anni dopo (qui si collega con la storia "un finale") dov ormai Winry ed Edward sono sposati e Alphonse deve fare il grandde passo.. ce la fara? chi lo sa

un bacione e buon halloween =D

giulia

PROPOSTA DI MATRIMONIO

DUE ANNI DOPO

- vieni qui fratellino!- urlò Edward rincorrendomi attorno alla casa

- no che non vengo!- risposi

- fermati Al!- continuò

- no che non mi fermo!-

- vieni qui o fermati! una delle due!- urlò

- non riesco a decidermiii!-

(ok non ho resistito a mettere questa scenetta XD!! trattata dal primo episodio della pria serie u.u)

Alla fine mi raggiunse saltandomi praticamente addosso

- fratellone non voglio!!- urlai rosso dalla vergogna

- sono passati quasi due anni Al! è ora che ti decidi a chiederglielo!- incominciò

- ma io non ci riesco!- risposi

- devi farcela cavolo! mi sono stancato! ci siamo stancati!-

- cosa succede qui?- chiese Winry con in braccio Emily

- il signorino in questione non vuole chiederglielo!- esclamò Edward incavolato

- Alphonse... è ora che ti dai una mossa altrimenti May ci rimarrà male-

- lo so... però io... io non ... io mi vergongno..- sussurrai

- sbaglio o anche Edward aveva paura di chiedermelo?-

- si ma...-

- Al.. May ti ama, tu la ami... che senzo ha avere paura?-

- io... io penso che chiederglielo significherebbe che lei deve stare per sempre con me... e se lei un giorno vorrà andarsene?- Winry mi lanciò una chiave inglese in testa- ahia ma che...?-

- ma che pensieri sono questi?- chiese poggiando la piccolina per terra- Alphonse tu non devi pensare che May non ti vuole.. ti ama, ti ama troppo per lascirti..-

- si ma...-

- Alphonse andiamo!- esclamò Edward prendendo il mio colletto e strusciandomi per terra- andiamo a fare compere... stasera glielo chiederai-

- COSA?! no Ed...-

- niente NO!- rispose. Uff... quando si mette in testa una cosa, non gliela puoi cambiare!

- va bene... però almeno... insomma...-

- tranquillo... stasera andiamo in città a fare delle cose e avete tutta la casa vuota- disse Winry

- hem... perchè non rimanete?- insomma già è difficile farlo, figuriamoci da solo!

- avete bisogno di privacy no? e poi..- Winry si fermò arrossendo di botto- lascia stare!-

- guarda che ho capito- risposi sorridendole- forse è meglio così-

- in fondo non siete mai stati in intimidà da voi due da quando sono arrivati questi due marmocchi- disse Edward alzandosi e prendendo in braccio sua figlia

- mica ci salteremo addosso appena uscite dalla casa!- esclamai imbarazzato

- nooo guarda!- risposero ironicamente

La sera arrivò in fretta, troppo per i miei gusti. Edward e Winry parlarono con May e le dissero che dovevano andare a far vedere Thomas dal medico.

Appena usciti May chiuse la porta ed io entrai nel salone. Stavo sudando freddo e sentivo la scatoletta con l'anello dentro diventare sempre più pesante

- che c'è Alphonse?- domandò vedendo che ero sbiancato

- n-nulla!- risposi arrossendo e abbassando lo sguardo

- ok... mmm... abbiamo la casa tutta per noi..- continuò May facendomi uno sguardo malizoso

- oh.. ecco.. si... torneranno tardi..-

Si avvicinò a me e prese il mio viso fra le mani- allora... che vogliamo fare?- ma prima che mi potesse baciare la fermai.

- aspetta! ecco... prima ti devo dire una cosa importante...- iniziai deglutendo

- che cosa? non tnermi sulle spine...- mormorò sbuffando

- May...- contiuai prendendole una mano- il nostro amoe è incominciato dal nostro primo sguardo... anche se ero un'armatura... per tutto il viaggio tu sei stata quella che mi ha tratto di più come un vero essere umano... come se in quel tempo anche io avevo un corpo caldo e morbito.. mi è sempre piaciutio tutto di te, e col passare del tempo ci siamo anche conosciuti meglio... ora voglio iniziare una nuova vita.. più bella... con mia moglie.- e inginocchiandomi presi l'anello e glielo porsi. I suoi occhi iniziarono a brillare

- May Chang... Principessa di Xing... vuoi sposarmi?-

per qualche secondo May rimase a fissare l'anello, poi lo prese e se lo mise al dito.

- si Alphonse lo voglio! voglio stare per sempre con te!- e saltandomi addosso per baciarmi cademmo a terra.

Il nostro bacio si fec più intenso, sapevo che voleva adesso e io glielo avrei dato con piacere... voleva il mio amore... per sempre.

- ti amo...- sussurrò felice

- anche io May... per sempre- risposi portandola in caera.


***spazio autrice***
eccomi con un'altro capitolo ^____^  finalmente Alphonse glielo ha chiesto e lei ha accettato *___*
mi dispiace che è scritto maluccio em i dispiace che sia il per'ultimo capitolo ç________ç

DUE ANNI DOPO....

EPILOGO

- zio Alphonse!- urlò Thomas saltandomi addosso mentre io mi leggevo il giornale

- cosa c'è Thomas?-

- mi racconti qualche altra storia su di te e papà?- domandò salterellando dalla gioia.

Ormai il piccolo Thomas aveva dieci anni e ogni volta che si parlava o si sentiva solo la parola alchimia... veniva dritto da me e voleva sapere ogni cosa e sopratutto la storia mia e di Edward.

- hum.... non so quale raccontarti- pensai

- scene divertenti, scene divertenti!- urlò tutto pimpellante

- hum... le uniche scene divertenti che posso raccontarti sono quelle di Ed... sai lo chiamavano "piccoletto"-

- CHI SAREBBE IL PICCOLETTO?!- ed ecco il famoso Edward Elric che fa vedere le sue grinfie appena di dice un qualcosa che riguarda alla parola "piccolo"

- papà.... ogni volta la stessa cosa...- sussurrò Thomas alzando gli occhi al cielo- ogni volta che diciamo piccolo, nano, piccoletto, fagiolino, gnomo e altre cose ti arrabbi...-

Scoppiai a ridere notando la faccia di che stava per svenire per troppe paroline dette in tre secondi

- calmati Edward...- dissi notando che stava per scoppiare. Poggiai Thomas per terra e subito lui andò di là da sua sorella.

- io... io... pensavo di non sentire più quella parola!- esclamò sedendosi

- finchè tuo figlio non si sposerà e cambierà casa... mi sa che la sentirai di più di quanto l'hai sentita in tutta la tua vita- risposi scoppiando a ridere

- uff.... lasciamo stare...- rispose

- Alphonse! Edward! sono arrivati!- esclamò Winry

- ci mancavano solo loro due...- disse Edward alzandosi

- tre vorrai dire- risposi guardando dalla finestra. Edward mi seguì e per poco non cadde a terra dallo stupore.

La famiglia Mustang aveva portato un nuovo membro, anzi.... membra

- ma qui stiamo sfornando tutti figli?! o mio dio tanti pic.... hem... tanti bambini che gireranno attorno a me!-

Risi di nuovo e insieme salutammo la nuova mamma e il nuovo papà

- Roy! da quanto tempo!- esclamò Edward appena entrò

- zitto acciaio!- rispose poi lo guardò e notò un cambiamento- sei cresciuto finalmente!-

- che cosa?! perchè al matrimonio ero piccolo?!- chiese Edward

- salve Riza...- salutò Winry- oddio che bella bambina... vi siete dati da fare finalmente eh?-

Riza arrossì di botto e poggiò la piccolina a terra che subito corse verso Thomas ed Emily.

- oh ecco... io....- mormorò ancora rossa

- tranquilla!- ed ecco mia moglie entrare tutta pimpellante- ci siamo passati tutti! oh bè... quasi- rispose guardandomi.

Tutte le ragazze scoppiarono a ridere e si diressero verso la sala da pranzo. Io intanto andai dove stavano i bambini, Edward e Roy.

- allora?- chiesi e Roy mi guardò

- allora che?-

- come si chiama?- domandai guardando la bambina

- oh ecco... abbiamo deciso di chiamarla....-

- Sarah!- Urlò Thomas- hem... me lo ha detto lei...- si giustificò vedendo le nostre faccie stupite

- mi sa che Thomas abbia già trovato qualcuno...- precisai vedendo come l'aiutava a giocare.

- no ti prego! non mi dire che mi devo imparentare con questo qui!- rispose Ed sbuffando

- guarda che sono ancora il tuo capo!- disse Roy- e decido io se mia figlia deve andare con il tuo bamboccio!-

- Thomas non è un bamboccio!- esclamò Edward

- ah sì! per me sarà identico a te! di faccia e di altezza!-

- non provare ne...-

Mi ero un pò stancato di sentire quei due litigare e quindi me ne andai in cucina a bere qualcosa.

- Hem Alphonse?- domandò May entrando

- si che c'è?-

- ti devo dire una cosa importante... vedi ecco io...-

- May! Alphonse! venite che facciamo una foto tutti insieme!- esclamò Winry

- te lo dico dopo...- sussurrò May camminando lentamente nell'altra stanza

-Allora siete tutti pronti?- domandò Edward- bene! 3... 2...-

-aspettate!- esclamò May- prima vi devo dire una cosa...- iniziò

- cosa c'è May? non tenerci sulle spine- disse Winry come se... sapesse già cosa voleva dire

- ecco... Alphonse... ti vorrei fare una domanda... vorresti un figlio da me?- chiese prendendomi le mani

- hem si perchè?- risposi

- bè... sta arrivando un nuovo membro qui a casa Elric...- continuò ed io sgranai gli occhi, anzi tutti sgranarono gli occhi

- stai dicendo che....- continuai ma finì lei al posto mio

- si, sono incinta Alphonse- rispose baciandomi

- oddio che bello!- esultarono tutti

- bene allora... questa foto avrà anche un bellissimo ricordo!- esultò Edward- state tutti pronti eh? facciamo chees tutti insieme!-

- chees!-

FLASH

Ed eeco la fine... una bellissima fine di una bellissiam storia... tutti insieme abbiamo passato dei brutti momenti... ma ora... dobbiamo vivere tutti felici e contenti... come in una vera favola...

finalmente... possiamo vivere con il sorriso sulle labbra.... e goderci il resto della nostra vita

FINE

***spazio autrice***

scusatemi per il terribbile ritardo!!!! ho avuto un megamaxi blocco da scrittrice e non sapevo scrivere nullla! comunque.... questo è l'ultimo capitolo :'( oddio che tristezza! i nostri protagonisti sono cresciuti ed hanno avuto il loro lieto fine :) grazie per chi ha sewguito questa storia e spero che seguirete le altre che scriverò ^_^

un bacione

giulia