Luna potter

di zac99superkill
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** una mattinata irriquieta ***
Capitolo 2: *** I Malfoy ***
Capitolo 3: *** i voti ***
Capitolo 4: *** i voti ***



Capitolo 1
*** una mattinata irriquieta ***


Luna si svegliò, erano le 7 di mattina, finalmente la scuola era finita, tra poco sarebbe stato il suo compleanno e, a differenza di harry, lei lo avrebbe passato con tutta la famiglia.
Entrò in cucina, Harry era seduto nel lungo tavolo, con Ginny a fianco, un po più in là c'era Ron e Hermione, i due fratelli erano in giardino, stavano duellando.
Hermione disse -buongiorno Luna, come stai?-
-molto bene grazie, tu?-
-oh, non potrei stare meglio-
-ciao Luna- dissero in coro Harry, Ginny e Ron
-ciao papà, mamma-
-ehy, nanetta, ti ho salutato anch' io- disse Ron ridendo.
-scusa Ron, non ti avevo considerato, devi sapere che da quando mi hai battuto a duello ti invidio e ti stimo al tempo stesso, magari dopo colazione riproviamo l' incanto patronus, l'expelliarmus no, lo so gia molto bene, e magari il confundo, il protego e l' incarceratum li ripetiamo, so di essere molto brava però è sempre meglio ripetere-
-ma è ovvio cara mia, se vuoi anche adesso-
-sarebbe fantastico-
-ehy, carina, io e tuo padre non esistiamo?-
-si, certo mamma ma mi sta simpaticissimo Ronald, dopo se vuoi ci alleniamo, come tu e papà quando eravate piccoli!-
-và, sei libera- disse Ginny sorridendogli
Luna e Ron si avviarono in giardino, stavano mangiando una fetta di mielpane, raggiunsero l'arena e cominciarono a duellare:
-expelliarmus-
-protego, confundo-
Luna pronta contrattaccò -protego-
-maledizione Luna, si vede che sei figlia di Harry-
-ahahahahahah, grazie Ron-
-ricominciamo, però tu evochi il tuo patronus ed io il mio-
dissero in coro -EXPECTO PATRONUS!-
Luna evocò la sua bellissima volpe, era di un argenteo bluastro, Ron invece il suo cane maldestro.
La volpe cominciò a fare la priziosa mentre il cane la annusò, fu solo allora che luna gridò -ATTACCA!!-
La volpe si trasformò in cumulo simile ad una palla ed andò addosso al cane, che si dissolse nell' aria assieme alla volpe.
-sono senza parole Luna, veramente, sei bravissima, fai progressi ogni giorno, qual' è stato il tuo pensiero felice?-
-la sua morte-
Tra i due ci fu un momento di oscurità, sentivano vicini quei momenti.
-non mi va di parlarne adesso, Luna-
-bhe, ovvio, tutti dite cosi! SIETE COSì TESTARDI!-
-NO, luna, non andare, lo sai che non è perchè non voglio raccontartelo, e che i miei fratelli sono morti per colpa sua! capito?-
-anche i miei nonni, il mio migliore amico, mio zio!-
-bhe il tuo migliore amico non è stato ucciso da lui!-
-da i suoi seguaci, era notte, Malfoy lo ha preso, rapito da i suoi genitori, lo ha torturato, fino ad ucciderlo-
-non sai per certo che sia morto!-
-tu non capisci, la lotta continua, loro, i suoi scagnozzi, lo vogliono vendicare, e lo fanno uccidendo le persone care a me e alla mia famiglia-
-perchè ti ostini ad assomigliare a tuo padre! tu non sei lui, non lo sarai mai! non l'hai ucciso tu voldemort, è stato lui, lui! mettitelo in testa e non fare più domande sconcie, per piacere!-
Luna cominciò a lacrimare forte e scappò via in camera sua.
-ecco, un altra mattinata cominciata malissimo, o meglio da cani!-

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Capitolo 2
*** I Malfoy ***


Luna era seduta sul' letto, con il suo bellissimo patronus che appoggiava la testa sulle sue gambe, tra i due era nato un rapporto sincero, fedele, ma soprattutto molto amichevole.
Luna qualche volta capivo cosa le diceva la volpe, le voleva molto bene e la cosa sembrava reciproca.
La Mcgrannit, a scuola, le aveva raccontato che il nostro protrettore ci aiuta nei momenti difficili, quando ci sentiamo tristi, e non solo a proteggerci dai disennatori, loro sono il bene e in un certo senso, visto che lo evochiamo noi, riflette i nostri sentimenti, le nostre passioni e i nostri pensieri.
Luna giochicchiava con la luce evocata dalla sua bacchetta, ripensava al litigio con Ron, lui è dopotutto suo zio e forse doveva scusarsi.
Aveva passato tutto il pomeriggio chiusa in camera.
Ad un tratto si sentì un tonfo, Ron salì le scale, spalancò la porta della camera di Luna, era molto spaventato e sembrava preoccupato, molto preoccupato.
-Luna, vieni, presto, tuo fratello è...sta... ooh, vedrai!-
Luna scese le scale con Ron, si avviarono in giardino, il fratello di Luna era disteso per terra, sudava molto, si alzò in aria, cominciò a gridare.
Si sentì la sua voce, quella di Voldemort -crucio- una risata malefica -crucio-
Harry si tastò la fronte, la cicatrice però non faceva male, cosa molto strana.
-lascialo stare- gridò Hermione -protego!-
una bolla-scudo inghiotti Albus, che si risvegliò di colpo.
Un mangiamorte scese dal cielo, si trattava di Scorpius Malfoy, lui aveva ricomposto la setta di Voldemort, stavano rapendo i famigliari dei componenti dell' ex e nuovo Ordine della Fenice.
-bombarda maxima- gridò Luna.
Scorpis si protesse con un agitamento di bacchetta.
-ciao, sporca mezzosangue, anche se non lo sei, non rispecchi affatto i principi di un mago, ah ah ah-
-muori malfoy, stupeficium-
-protego-
-ehi, pivello lasciala stare, pietrificus totalis-
Malfoy lo schivò.
-Weasley, non rompere! crucio!- il padre di Scorpius spuntò dall' alto.
-protego, Draco, tieni lontano le tue bestie-
-non, chiamrmi, bestia, avada kedavra-
-expelliarmus- Harry si mise in mezzo
-non mi batterai mai, potter-
-ho battuto il tuo sporco padrone con questo incantesimo-
-stupido scemo, avada kedavra- Draco puntò la bacchetta contro Ginny
Lei si difese -riducto- Ginny era esperta di questo incantesimo, che distrusse la maledizione di Draco.
Harry e Scorpius combattevano, Ron combatteva con un altro mangiamorte che era spuntato, Ginny si difendeva dagli attacchi di Draco, Luna si sentiva inutile, ad un tratto spuntò un altro mangiamorte, Lucius Malfoy, che cominciò ad attaccare Albus, ancora in coma, Luna si mise in mezzo e lo difese con tutte le sue forze, stava cedendo quando Hermione lanciò un imperio a Lucius.
Cadde a terra mezzo morto, Hermione gli ordinò -alzati stupido idiota-
-colpisci tuo figlio e tuo nipote con un stupeficium-
-STUPEFICIUM-
Draco e Scorpius caddero a terra, si volatizzarono via e così Lucius.
Luna cadde a terra, svenuta
-Luna, Luna-

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Capitolo 3
*** i voti ***


-perché? perché? lui è morto, l'ho visto con i miei occhi, non può essere- Harry era spaventato e curioso al tempo stesso. -se ci fosse Silente- -no, papà, lui c'è, il quadro- -oh, sì giusto- Scesero di sotto, in cucina, Harry aveva appeso al muro il ritratto di Silente. -Albus, potresti dirmi se Voldemort in qualche modo potrebbe essere ancora vivo?- -ma certo, mio caro Harry, Tom potrebbe essere ancora semi-vivo, non può ritornare in vita, però puo sfruttare ancora una volta il corpo degli altri, come potrei farlo io d' altronde- Gli occhi di tutti i presenti in cucina si riempirono di terrore -è...è...t...tornato! Ginny fece cadere il piatto che aveva in mano. -oh, no Ginny, non bisogna preoccuparsi, non puo fare alcun male, i suoi servi sì, loro sì che possono, però lui no, no, a torturare Albus, non è stato Tom Riddle, lui si è fatto sentire, lui, Harry, si vuole vendicare, e se troverà un mago tuo erede, come tuo figlio o tua figlia, potrebbe ritornare, cosa molto improbabile, visto che devono sacrificare la loro vita, dare il proprio sangue, bruciarlo ed aspirare il fumo che vi esce, infine posare il corpo su una tomba di acciaio con inciso sopra il nome di chi si vuole risvegliare, ed infine solo alla fine pronunciare l'incanto riattivatore che è, se non erro: elfiusbem, e tutto questo, deve farlo solo, solo tuo figlio o tua figlia- Harry guardò Albus e Luna preoccupato -promettete! voi no volete risvegliarlo- -ma, stai scherzando? non lo faremo mai- -non ne posso essere sicuro, magari quando vi sgrido vi volete vendicare...- -Harry, tu sai che c'è un modo per esserne sicuro- -il voto...Luna Albus, se volete- -va bene- Si misero a forma di triangolo si strinsero le mani -Ginny, vuoi essere tu la votatrice?- -giuri tu, Luna Lily Potter, di non mettere in pericolo, evocando l' oscuro signore, tuo padre?- -lo giuro- una corda di fuoco strinse Luna, Albus e Harry. -giuri tu Albus severus Potter, di non mettere in pericolo, evocando l'oscuro signore, tuo padre?- -una seconda corda strinse i tre. -e giurate voi, Albus e Luna Potter, di non mettervi mai dalla parte dell' oscuro signore, Tomas Riddle, o noto come Orvoloson Voldemort?- -lo giuriamo- dissero in coro Luna e Albus, una corda di fuoco, questa volta color oro si strinse ai tre, e con tutte le altre e si trasformò in fenice, che prese fuoco e volò via in aria, infine si spense e divenne un mucchio di cenere. -molto bene, io mi fido di voi, però sarebbe un male per tutti quanti e non dobbiamo correre il rischio, mi dispiace ragazzi, non fatelo- -bene, Harry, io vado, mi aspetta Hogworts- -arrivederci professor Silente- Silente spa

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Capitolo 4
*** i voti ***


-perché? perché? lui è morto, l'ho visto con i miei occhi, non può essere- Harry era spaventato e curioso al tempo stesso.

-se ci fosse Silente-

-no, papà, lui c'è, il quadro-

-oh, sì giusto-

Scesero di sotto, in cucina, Harry aveva appeso al muro il ritratto di Silente.

-Albus, potresti dirmi se Voldemort in qualche modo potrebbe essere ancora vivo?-

-ma certo, mio caro Harry, Tom potrebbe essere ancora semi-vivo, non può ritornare in vita, però puo sfruttare ancora una volta il corpo degli altri, come potrei farlo io d' altronde-

Gli occhi di tutti i presenti in cucina si riempirono di terrore

-è...è...t...tornato! Ginny fece cadere il piatto che aveva in mano.

-oh, no Ginny, non bisogna preoccuparsi, non puo fare alcun male, i suoi servi sì, loro sì che possono, però lui no, no, a torturare Albus, non è stato Tom Riddle, lui si è fatto sentire, lui, Harry, si vuole vendicare, e se troverà un mago tuo erede, come tuo figlio o tua figlia, potrebbe ritornare, cosa molto improbabile, visto che devono sacrificare la loro vita, dare il proprio sangue, bruciarlo ed aspirare il fumo che vi esce, infine posare il corpo su una tomba di acciaio con inciso sopra il nome di chi si vuole risvegliare, ed infine solo alla fine pronunciare l'incanto riattivatore che è, se non erro: elfiusbem, e tutto questo, deve farlo solo, solo tuo figlio o tua figlia-

Harry guardò Albus e Luna preoccupato -promettete! voi no volete risvegliarlo-

-ma, stai scherzando? non lo faremo mai-

-non ne posso essere sicuro, magari quando vi sgrido vi volete vendicare...-

-Harry, tu sai che c'è un modo per esserne sicuro-

-il voto...Luna Albus, se volete-

-va bene-

Si misero a forma di triangolo si strinsero le mani -Ginny, vuoi essere tu la votatrice?-

-giuri tu, Luna Lily Potter, di non mettere in pericolo, evocando l' oscuro signore, tuo padre?-

-lo giuro- una corda di fuoco strinse Luna, Albus e Harry.

-giuri tu Albus severus Potter, di non mettere in pericolo, evocando l'oscuro signore, tuo padre?-

-una seconda corda strinse i tre.

-e giurate voi, Albus e Luna Potter, di non mettervi mai dalla parte dell' oscuro signore, Tomas Riddle, o noto come Orvoloson Voldemort?-

-lo giuriamo- dissero in coro Luna e Albus, una corda di fuoco, questa volta color oro si strinse ai tre, e con tutte le altre e si trasformò in fenice, che prese fuoco e volò via in aria, infine si spense e divenne un mucchio di cenere.

-molto bene, io mi fido di voi, però sarebbe un male per tutti quanti e non dobbiamo correre il rischio, mi dispiace ragazzi, non fatelo-

-bene, Harry, io vado, mi aspetta Hogworts-

-arrivederci professor Silente-

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