Il nome di una dea

di Charlotte McGonagall
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


NdA: questa raccolta si è classificata prima al contest "Tutti siamo stati bambini".
Posterò il giudizio completo quando l'avrò. Come ho detto, non ho voluto seguire la storia di Pottermore, perché sono anni che lavoro ad una storia immensa sulla vita di Minerva, di cui queste drabble possono essere consoderate dei missing moments. Ormai mi ero affezionara ai miei OC. Electra e Octavius (i genitori di Minerva) sono ovviamente miei OC.

"È una femmina".
Il tono di Octavius è carico di disprezzo e amarezza.

Ti prendo tra le braccia.

Benvenuta, Minerva; non piangere, non avere paura, ci sono io con te. Sono la tua mamma, mi chiamo Electra; ma questo lo sai già, vero?
I bambini sanno tutto.

Non badare a tuo padre: sì, lui voleva un maschio, ma non capisce.
Non capisce la meraviglia di stringerti al mio petto, la perfezione del tuo corpo minuscolo né il miracolo della tua manina che stringe il mio dito.

Non ascoltarlo, Minerva.
Ti svelo un segreto: tu porti il nome di una dea. L'ho scelto perché ti ricordasse ogni giorno che sei speciale.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Ecco la seconda drabble. Spero che vi piaccia!
Per la piena comprensione di questa drabble sarebbe necessario aver letto "Le fiabe di Beda il Bardo", in particolare la fiaba "Baba Raba e il Ceppo Ghignante".
Ringrazio Aalice, Pollama e MaryLouise che hanno recensito il primo capitolo.

"E un coniglio sbucò da sotto il ceppo e...".
"Mamma?".
"Sì?", sorrido, interrompendo il racconto.
"Come faceva Baba a trasformarsi?".

Ti accarezzo, mentre il mio sorriso si allarga.
Sei sempre così curiosa, sveglia, così diversa dagli altri bambini, anche se hai solo quattro anni.

"Perché era un Animagus: poteva trasformarsi in animale quando voleva".
Sgrani gli occhi, eccitata.
"Posso farlo anch'io?".
"Certo," rispondo, "quando sarai grande".
Sembri soddisfatta.

"E in cosa ti trasformerai?", ti domando, divertita.
Per un attimo, sembri pensierosa.
"Qual è il tuo animale preferito?", mi chiedi a tua volta.
"Il gatto, credo".
"Allora, in gatto!", dichiari solennemente.

Rido, rimboccandoti le coperte.
"Buonanotte, gattina," bisbiglio, baciandoti sulla fronte.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


I miei ringraziamenti vanno nuovamente ad Aalice e MaryLouise (che ha inserito la raccolte nelle "ricordate") per aver recensito anche il secondo capitolo.
Ebbene, ecco l'ultima drabble, almeno per ora ^_^
È a causa dei lievi accenni di violenza in quest'ultimo capitolo che il rating complessivo della raccolta è diventato giallo.
Spero sia di vostro gradimento.
Appena riceverò i risultati completi li aggiungerò. Questo invece è il link della fanart che ho inviato insieme alla storia: http://img862.imageshack.us/img862/5115/sc00000a74.jpg .

Mi rialzo lentamente e fisso i tuoi occhi lucidi e spaventati.
Sei rannicchiata in un angolo, le mani sulle orecchie.

Le tue lacrime mi feriscono molto più degli schiaffi di tuo padre.
Non avresti dovuto assistere, avrei dovuto proteggerti, avrei dovuto difendermi.

Ti avvicini e mi getti le braccia al collo.

"Va tutto bene, mamma," mi dici, "non preoccuparti".

L'ingiustizia di tutto questo mi distrugge: non dovresti essere tu a consolare me, non è compito tuo.

Sei una bambina, ma sei molto più forte di me; sei orgogliosa, tenace, coraggiosa, tutto ciò che non sono io.
Sei la dea guerriera che auspicavo diventassi.

"Ti voglio bene, Minerva". "Anch'io, mamma".

Dunque, per il momento vi lascio, ma appena possibile inizierò a postare una long sull'infanzia di Minerva e man mano aggiungerò nuove drabble a questa raccolta, seguendo il procedere della storia!
A presto!

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