Per favore dammi un bacio senza alcuna intenzione di fermarti.

di Barbie Klaus
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una serata che non si scorda; ***
Capitolo 2: *** Il nostro amore; ***
Capitolo 3: *** Sorprese; ***
Capitolo 4: *** La privacy non esiste; ***
Capitolo 5: *** Gioco di sguardi; ***
Capitolo 6: *** Un pò di dolcezza; ***
Capitolo 7: *** Quello che dice il principe è legge; ***
Capitolo 8: *** La fine !? ***



Capitolo 1
*** Una serata che non si scorda; ***


Capitolo 1


Una serata che non si scorda;


Era sera, tutto il gruppo degli amici dei guerrieri Z, se ne erano andati ognuno a casa loro, erano rimasti solo gli abitanti della capsule corporation,  i robot stavano mettendo in ordine le ultime cose lasciate in giro dagli ospiti, il piccolo Trunks era crollo lato dal sonno da quanto era stanco, i suoi genitori invece erano in camera loro svegli, molto svegli, infatti erano intenti ad andare oltre le loro ‘semplici’ carezze e baci, per l’appunto dopo diversi minuti si ritrovarono l’uno sopra l’altro che si toglievano a vicenda i ‘resti’ dei vestiti, dopo quest’azione il Sayan incominciò, di nuovo, a baciare la sua amata, ma questa volta non sulla bocca, sul petto e sul collo, iniziarono così dopo che Vegeta fu dentro di lei a muoversi insieme allo stesso ritmo;
Nel frattempo il loro figlioletto si era svegliato e ancora un po’ insonnolito si diresse verso la camera dei genitori, che lui pensava di trovare belli che addormentati, infatti, quando fu davanti alla porta apri solo uno spiraglio per non svegliarli, ma quello che vide era ben altro, il padre era sopra sua madre che la ‘schiacciava’ contro il suo corpo e l’espressione di Bulma fu capita male, il bambino scambiò l’espressione di piacere della sua mamma per una di sofferenza, così entrò di scatto in camera dei genitori urlando contro il padre:

-“Papà, lasciala, lasciala non vedi che le stai facendo male”-

I due coniugi rimasero sorpresi e spaventati, di fatti Vegeta si era scansato dall’amata come se fosse stato un corpo incandescente, cercando di coprirsi il più possibile con il lenzuolo, il Sayan e la terrestre si guardarono per pochi secondi per poi dire al figlio:

-“Trunks esci subito!”-

Al bambino non restò altro da fare che ascoltare i genitori, anche perché l’espressione del padre non era molto rassicurante, così sconvolto per aver visto qualcosa di proibito se ne andò nella sua stanzetta, chiedendosi che cosa avesse potuto fare di così sbagliato, dato che lui aveva ‘difeso’ sua madre.
Intanto nella camera di Bulma e Vegeta, i due discutevano per quanto era accaduto;

-“Dannazione donna, te lo ho sempre detto, chiudiamo a chiave quella maledetta porta!”-

-“Vegeta e se succedesse qualcosa di brutto cosa facciamo buttiamo giù il muro!”-

-“Non dico quello, ma tu non capisci, il bambino ha visto me e te che facevamo l’amore e lui pensava che invece ti facevo del male, sai che vuol dire”-

-“Sì, che sta crescendo e che ora dovrò andargli a spiegare quello che ha visto”-

-“Sì forse sarà meglio!”-

-“Dovresti venire anche tu, tu sei l’uomo, io non posso spiegargli proprio tutto”-

-“Non devi spiegargli tutto gli devi dire solo che io non ti stavo facendo male e basta non è poi così difficile mi pare”-

-“D’accordo, torno subito”-

Bulma uscì così dalla stanza e si diresse verso quella del figlio, entrò e si sedette vicino ad esse che stava sotto le coperte nel proprio lettino.

-“Trunks tesoro possiamo parlare un attimo?”-

-“Perché?”-

-“Voglio solo dirti che bhe… tuo padre non mi stava facendo del male, per un uomo e una donna quando si è sposati… è normale fare queste cose”-

-“Ah si e che cosa sono?”-

-“Amore, questo te lo spiegherò un altro giorno, adesso sia io che te e pure tuo padre siamo stanchi, sono venuta a dirti solo questo, in modo che tu non ti preoccupassi”-

-“Grazie mamma”-

E detto questo la madre gli scoccò un bacio sulla fronte e gli rimboccò le coperte, tornando poi dal marito, per quella sera, decisero di fermassi lì e di non andare oltre che avrebbero pensato a tutto domani.
La mattina seguente, Vegeta si ritrovò da solo nel letto, ma sentiva in lontananza la voce della moglie parlare con una donna, chiamata Laura che affermava di essere la ragazza del ‘tre occhi’ come lo chiamava lui (Tensing), si stava per alzare quando senti che l’ospite se ne stava andando e che Bulma correva dirigendosi nella propria camera da letto, infatti, fu così, la donna entrò di corsa con una mano sulla bocca e una sullo stomaco, ma non verso il Sayan, ma verso il bagno; il Principe sentì che la sua piccola terrestre dava di stomaco e non era la prima volta , era un mese e mezzo che tra capogiri e dare di stomaco stava male, per l’appunto non andava neanche più a lavorare.
Vegeta si accostò alla porta del bagno, guardando la moglie lavarsi la faccia e porgendogli l’asciugamano;

-“Bulma, non è ora che ti fai vedere da un medico?”-

-“Sì lo penso anche io, infatti, stasera alle otto ho un appuntamento”-

-“Come mai così tardi?”-

-“Era l’unico orario libero, almeno sapremmo cosa ho e così ci togliamo un peso”-

La giornata passò in fretta tra commissioni, compiti e allenamenti, Bulma dopo aver servito la cena ai suoi due Sayan si diresse verso lo studio medico, lì il dottore la visitò e gli fece degli esami, ma ad un certo punto…


Continua...

Mi scuso se ci sono stati degli errori, non era mia intenzione, spero vi sia piaciuto e che recensirete,
P.s.: il prossimo capitolo sarà postato martedì 31

Baci Baci Barbie Klaus.

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Capitolo 2
*** Il nostro amore; ***


Capitolo 2

Il nostro amore;


Ma ad un certo punto…l’assistente del medico portò dentro l’ecografo, Bulma sorpresa chiese al dottore:

-“Perché quell’ecografo?”-

-“Vede signora Brief dalle sue analisi bhe ecco…”-

-“Avanti parli, non ci giri troppo intorno, devo tornare dalla mia famiglia”-

-“Sì sì certo la capisco signora, ecco quello che le stavo dicendo è che dalle analisi lei è … incinta, e l’ecografo serve solo per verificare di quante settimane sia il feto”-

-“Incinta a detto ?!”-

-“Sì proprio così ora si sdrai sul lettino e alzi lievemente la maglia”-

Bulma era sorpresa non si era accorta del suo imminente ritardo e neppure gli era sfiorato per la testa che poteva aspettare un bambino, ora come ora nella sua testa c’era solo un nome, quel nome era Vegeta, come faceva a dirglielo? E se lui non voleva un altro figlio? E se la lasciava? Tutti questi dubbi sparirono non appena sull’ecografo spunto quel minuscolo bambino e nel sentire il suo cuore alla futura mamma, scese una lacrima di commozione non poteva crederci, a quel punto quando si ripulì del ‘gel’ per l’ecografo pensò ‘al diavolo Vegeta’ io voglio questo bambino, se ne andò con un sorriso sulle labbra ma appena giunse davanti alla porta di casa tutte le domande che si poneva prima, ricomparvero il lei, che iniziò subito a piangere appena entrò in casa sali di corsa le scale senza nemmeno andare a dare la buona notte al suo primo genito, arrivata in camera sua si chiuse in bagno a piangere, Vegeta che era steso sul letto notò la moglie entrare di colpo e dirigersi verso il bagno singhiozzante, piano piano si avvicinò alla porta del bagno e bussò dicendo:

-“Bulma tutto bene? Che ti ha detto il medico?”-

-“Niente lascia stare!”-

-“Ma si può sapere perché stai piangendo?!-

Non ricevendo risposta il Sayan ritorno sul letto, dopo pochi minuti vide la porta aprirsi e uscire una Bulma al quanto distrutta dal pianto recente, si avvicinò al principe e si sedette sul bordo del letto accanto a lui; Anche il moro in quel momento aveva paura, paura che la sua fragile piccola terrestre aveva qualcosa di brutto, qualcosa che lo lasciasse solo. Accarezzandogli il braccio con voce roca gli disse:

-“Adesso mi dici che cosa hai non farmi stare sulle spine non mi piace”-

-“Sono incinta”-

Ed ecco di nuovo un’azzurrina piangere ma questa volta sulla spalla del marito, Vegeta a quel punto non capiva perché piangeva…

-“E perché piangi?”-

-“Come non hai niente da dire?!”-

-“Che vuoi dire Bulma, lo sai che se avremmo un altro figlio significa che il nostro amore è ancora più unico e che questo è il suo simbolo?!”-

-“Oh Vegeta, per favore dammi un bacio e senza alcuna intenzione di fermarti!”-

Così dicendo le loro lingue si intrecciarono in una danza segreta ognuna pensava a quel
bambino di 12 settimane che era all’interno del ventre della terrestre, la futura madre pensava ‘gli farò le treccine’ e il futuro padre ‘ gli insegnerò a combattere’, quella notte fecero l’amore come se fosse l’ultima volta, d’altronde dovevano pur festeggiare, anche se il giorno dopo gli aspettava una giornata un po’ piena, infatti, erano stati tutti a casa di Mr. Satan.
Quando la mattina giunse i due amanti furono svegliati da un allegro Trunks che saltava sul lettone gridando:

-“Svegliaaa! Oggi devo vedere Goten!”-

-“D’accordo, siamo svegli, abbiamo capito!”-

-“Mamma mi prepari la colazione, su papà sveglia voglio uscire il prima possibile!”-

-“Trunks siediti!”-

-“Perché mamma io ho fame?!”-

-“Ehi senti un po’ Trunks, se noi ti diciamo una cosa tu prometti di andarlo a sbattere in faccia a Goten e di vantarti e di farlo ingelosire?!”-

-“Vegetaaaa!”-

-“Che vuoi donna!? Allora lo prometti?!”-

-“Sìììì! Che cosa mi dovete dire?!”-

-“Allora ascoltami bene, avrai un fratellino!”-

-“O una sorellina”-

- “Davvero la mamma aspetta un bambino!”-

-“Sì! E ora va sparisci vai a prepararti per vantarti con il tuo amichetto, shooo!”-.

-“D’accordo a dopo papà!”-

-“Vegeta!”-

-“Che c’è donna?”-

-“Niente, cosa vuoi per colazione”-

-“Pancake!”-

-“Al lavoro! Ah fatti una doccia!”-

Contiunua...
Scusate se ho postato il capitolo, ma non riuscivo ne a postarlo domani o martedì così lo ho messo oggi, scusate per la brevita, nel prossimo cercherò di fare di meglio, ah grazie per le recensioni!
P.s.: Il prossimo capitolo sarà postato Sabato 4 !

Baci Baci Barbie Klaus.

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Capitolo 3
*** Sorprese; ***


Capitolo 3

Sorprese;

 

La famiglia Brief non appena tutti si erano messi in ghingheri, erano pronti per andare ad una delle stupide feste, come le definiva Vegeta, di Mr. Satan che voleva fare una rimpatriata; Trunks da quando aveva avuto la lieta notizia che la madre gli avrebbe dato un fratellino o una sorellina con cui giocare era al settimo cielo, continua a saltellare in giro gridandolo ai quattro venti finche una Bulma al quanto irritata non gli urlò di smetterla, se no poteva dire addio ai giochi con il suo amichetto Goten. Salirono tutti su una delle nuove ultra accessoriate auto, se quelle che costruiva l’ereditiera della capsule corporation si potrebbero definire così, allora si era proprio una di quelle e si diressero verso la lussuosa villa del ‘campione del mondo’; Non appena furono lì vennero travolti dai loro amici che si riempivano di complimenti tra loro, tutti tranne il principe dei Sayan, si diressero tutti verso un gazebo, sotto il quale c’era una vistosa tavola tutta in banchettata per gli ospiti con ogni delizia , quel giorno c’erano proprio tutti inaspettatamente c’erano anche Laura e Tensing insieme al piccolo Rif e con grande sorpresa l’azzurra/bionda aveva un bel pancione in mostra, molti iniziarono a chiedersi se avesse mangiato troppo o almeno alcuni così speravano, o se proprio era vero che l’aora che proveniva dal pancione non era solo un’illusione. Appena si iniziò a parlare che del piccolo si sentiva l’aora Bulma tirò un’occhiata a Vegeta che la rassicurò dicendo:

-“Tranquilla per ora non si nota”-

All’arrivo dei due tutti gli fecero le congratulazioni e si avviarono finalmente, secondo i Sayan che non aspettavano altro, alla grande tavola dove si sedettero tutti attorno e tra chiacchiere e sorrisi, per un minuti ci fu silenzio però, in quel silenzio si sentirono solo i piccoli Trunks e Goten che bisbigliavano tra loro parlando del più e del meno, loro però non si accorsero che tutti li stavano ascoltando così andarono avanti nella conversazione, gli adulti avvolti tutti da quel silenzio non facevano altro che sogghignare notando gli argomenti dei bambini: giocattoli, videogiochi, genitori… proprio mentre parlavano di genitori al figlio del principe dei Sayan sfuggi però una piccola cosa:

-“Goten lo sai, la mia mamma aspetta un bambino!”-

A quell’affermazione per poco la maggior parte dei guerrieri Z non sputarono le cose che avevano in bocca, mentre Bulma diventava sempre più rossa, a rompere il silenzio fu l’amica della donna, non che moglie dell’uomo che ha salvato la terra più volte.

-“Bulma scusa sta dicendo la verità Trunks tu aspetti un bambino?”-

-“Emm… a dire il vero sì”-

Appena tutti ebbero la risposta definitiva dalla futura madre tutti alzarono i bicchieri brindando e congratulandosi con i diretti interessati.
La giornata passò in allegria fino alla sera quando Mr. Satan per i suoi ospiti aveva fatto preparare le camere da letto, gli uomini rimasero nel giardino a ‘chiacchierare’ o come qualcun altro come Yamcha e il vecchio genio ad ubriacarsi; i bambini erano stati sistemati in una stanza insieme e giocavano ‘tranquillamente’ alla play, Gohan e Videl invece erano anche loro in una stanza ma non stavano facendo niente di che, visto che Chichi li teneva d’occhio.
Bulma era appena entrata in camera quando senti salire per le scale il suo ex e il vecchietto ubriachi dirigersi verso la loro camera, la donna non fece tanto caso a loro e chiuse la porta dirigendosi verso il bagno per prepararsi ad andare a dormire, si mise una camicia che era ancora di quando aspettava Trunks perciò le era molto grande, senza niente sotto che l’intimo, quando uscì dal bagno si affrettò ad appoggiare gli orecchini e i vari gioielli che aveva in dosso, ad un tratto senti un rumore e vide la porta aprirsi, la terrestre pensò subito che fosse il marito che era di ritorno furioso da una litigata con Goku e invece non era lui… era… Yamcha!

-“Yamcha, ce ci fai qui? Guarda che non è la tua stanza”-

-“Oh ma lo so benissimo ecco vedi, voglio solo sapere una cosa?”-

-“ Che cosa?”-

-“Perché ti sei fatta mettere incinta di nuovo da quel bastardo? Io ti amavo, ti amo, io sono meglio di lui perché mi hai lasciato?”-.

-“Yamcha, sono passati anni come puoi provare ancora risentimento per queste cose, fatti una vita vai avanti ama qualcun altro, come faccio io”-

-“No, io voglio quello che mi aspetta di diritto dopo tutti gli anni che sono stato insieme a te!”-

-“A che cosa ti riferisci ?”-

-“Io mi dovevo sposare con te, io e te dovevamo mettere su famiglia ed essere la coppia perfetta e invece tu sciocca ti sei innamorata di lui!”-

-“ E’ un bene che sia stato così “-

-“E invece no è questo che ti sbagli!”-

-“Yamcha dai basta sei ubriaco torna a dormire”-

-“No, prima devo fare una cosa”-

-“Che cosa? Cosa vuoi ancora da me?”-

-“Vedrai!”-

Continua...
Secondo voi cosa farà Yamcha? E a che cosa si riferisce?
Ringrazio tutti per le recensioni mi fa molto piacere, scusatemi anche per il capitolo è un pò breve, ma non chiedetemi come... ma ho ancora la febbre -.-'
P.s.: Il prossimo capitolo sarà postato mercoledì 8

 

Baci Baci Barbie Klaus

 

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Capitolo 4
*** La privacy non esiste; ***


Capitolo 4

 

La privacy non esiste;


Yamcha si stava dirigendo verso Bulma con fare minaccioso, la donna oppose resistenza, ma l’ex la prese per i polsi e la portò sul letto, lui iniziò a slacciarsi i pantaloni, mentre con una mano gli teneva chiusa la bocca affinché le sue urla non si sentissero, ma ad un tratto qualcuno spalancò la porta di colpo facendola sbattere contro il muro, il terrestre per quanto si sforzasse di guardare non riusciva a capire chi era l’uomo dato che era completamente ubriaco, ma dalla voce lo riconobbe subito, infatti, si poteva definire fortunato se domani avrebbe visto la luce del sole.

-“Hei lurido idiota cosa stai facendo alla mia donna?”-

-“V..Ve..Vegeta?”-

-“Sì ti sembro forse il tuo amico Goku?!”-

Il Sayan strinse un pugno per la rabbia e si diresse verso Yamcha, lo prese per il colletto del vestito e lo buttò diretto fuori dalla porta, che poi richiuse subito, Bulma era sul letto che piangeva, appena il marito ritornò da lei, gli si gettò tra le braccia ancora singhiozzante;

-“Rispondimi quel lurido animale ti ha toccato”-

-“No… ma stava per…”-

La povera terrestre non riusciva neanche a finire la frase che si rimise a piangere ancora più di prima.

-“Shhh, non piangere”-

-“Oh Vegeta, non so cosa farei senza di te!”-

Ancora l’uno abbracciati all’altro si sedettero sul letto, Vegeta con la schiena appoggiata alla testiera e Bulma sopra di lui che cercava di smettere di piangere, con la testa appoggiata alla spalla muscolosa dell’uomo in silenzio, ma qualcuno ruppe il silenzio entrando di corsa nella camera dei coniugi e saltando subito sul letto: Trunks!

-“Mamma, Papà vi devo dire una cos… Ma che succede alla mamma ?”-

-“Niente tesoro sono solo caduta e inciampata”-

-“ E piangi?”-

-“ Ecco vedi piango perché è tuo fratello o sorella che vuole che pianga”-

-“ E’?”-

-“ Mmmm… quando una donna aspetta un bambino, le proprie emozioni diciamo che le controlla
in buona parte lui”-

-“Ah wow, povero papà!”-

-“Come povero papà?! Io sto piangendo e tu pensi a tuo padre che è qua tranquillo?”-

-“Ops! Scusa mamma non volevo dire papà volevo dire mamma!”-.

-“Ah ecco!”-

-“Trunks invece di pensare a chi preferisci tra me e tua madre perché piuttosto non ci dici perché eri venuto?”-

-“Ero venuto per dirvi se posso picchiare Goten?”-

-“ Sì!”-

-“No!”-

-“Ohoh e adesso a chi ubbidisco a te mamma o a te papà?!”-

-“A me!”-

-“A me!”-

-“Scusate ma non potete mettervi d’accordo?”-

-“Allora facciamo così per ora non ricorrere alle mani…”-

-“ Ma se continua a infastidirti si…”-

-“Uffa ma mamma non posso fare come ha detto papà e basta!?”-

-“No perché se no tu domani mattina non avrai più un papà”-

-“Ah allora meglio non rischiare, ora vado buona notte a domani”-

Dopo quel breve piccolo momento in famiglia a Bulma passarono le lacrime e si girò pronta ad un secondo round con il proprio Principe;

-“Perché mi guardi così?”-

-“Perchèè? Non lo so se hai notato ma nostro figlio preferisce te a me!”-.

-“ Allora qual è il problema?”-

-“Ahhhhh, stupido scimmione egoista come qual è il problema!? Vedi che questo figlio che è in arrivo lo farò diventare cocco/a di mamma, altro che Trunks”-

-“Mamma mia tutte queste storie solo perché mio figlio preferisce me, non ti sopporto quando fai così mi sembri un’oca!”-

-“Un’oca hai detto?”-

-“Sì e spero che se nasca femmina non sia come te perché se no non arriva viva al settimo compleanno”-

-“Come sei cattivo!”-

-“Non sono cattivo sono realista, io di pazienza non ne ho già con te figuariamoci se mettiamo al mondo un tuo clone, mi darò al suicidio”-

-“Sei senza cuore!”-

-“Non dicevi così la notte scorsa”-

-“ E soprattutto sleale!”-

- “Ma tu non stai mai zitta?”-

Dopo il dubbio a cui non rispose neanche dopo svariati anni passati con l’amata, la baciò il più al lungo possibile e si mise sopra di essa, si stavano baciando dappertutto ed erano prossimi a spogliarsi e ad andare oltre quando qualcuno entrò nella camera…
 
Continua...
Scusate se questo capitolo è breve ma ho dei problemi e non sono riuscita tanto a scrivere, spero vi piaccia lo stesso! Grazie per le recensieni;
P.s.: Il prossimo capitolo sarà postato domenica.

Baci Baci Barbie Klaus

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Capitolo 5
*** Gioco di sguardi; ***


Capitolo 5

 

Giochi di sguardi; 



Vegeta si trovava sopra Bulma e la baciava con foga, stavano per andare oltre quando qualcuno apri la porta ed entrò nella camera, quel qualcuno non era altro che… Goku! Al poveretto per poco non uscirono gli occhi dalle orbite per quello che aveva visto e interrotto, mentre il suo compagno di battaglie stava per dargliele di santa ragione;

-“Vegeta… scusa… posso spiegare, vedi io non volevo interrompervi… Emmm”-

-“E si può sapere perché non hai bussato razza di idiota!?”-

-“Scusami non lo ho fatto apposta, mi sono dimenticato”-

-“Ti conviene sparire se non vuoi che ti faccia sparire io e non mi importa perché sei qui, se hai da dirmi qualcosa me lo dirai domani, ora vattene! Sono stanco di tutte queste interruzioni”-.

E così dicendo aveva spinto, per poco non a calci, l’amico della moglie fuori dalla porta. Il Sayan ritornò sul letto con passo felino e riprese da dove aveva interrotto precedentemente, baciava la sua donna con sentimento e passione, e lei ricambiava con piacere; Quel giorno fecero l’amore tutta la notte come se le mani di Yamcha avessero lasciato un segno indelebile sulla terrestre. La mattina giunse presto per i due amanti che furono svegliati dai vicini di stanza che urlavano, infatti, Chichi in quel momento infieriva verso il marito urlando e a quanto pare tirando oggetti, in quella casa era ufficiale mancava la privacy per cui tutte le parole dette dalla donna le sentivano quasi tutti, anche perché urlava; Vegeta e Bulma erano distesi nel letto ancora mezzi addormentati quando gli arrivò nelle orecchie le urla della moglie di Goku.

-“Brutto scimmione che non sei altro! Goku lo vuoi capire che io voglio avere un altro figlio e che sia femmina!? Non accetto il fatto che Bulma sia rimasta incinta un’altra volta prima di me”-.

La giovane terrestre non appena senti il proprio nome pronunciato dall’amica scattò i piedi;

-“Vegeta, hai sentito?”-

-“Sì”-

-“E non dici niente?”-

-“Cosa dovrei dire!? Quella stupida oca è invidiosa di te non sei contenta?”-.

-“Invidiosa, dici?”-

-“Certo”-

-“Sì hai proprio ragione!”-

Vantandosi dell’imminente scoperta l’azzurra scoccò un bacio in bocca al marito e si diresse in bagno, dove apri il rubinetto dell’acqua e iniziò a far scendere l’acqua calda per un bel bagno rilassante; La porta del bagno era aperta e Vegeta si godè lo spettacolo, guardò la sua dolce donna che si toglieva la vestaglia e che si apprestava ad entrare nella vasca, nonostante passavano gli anni per lui era sempre bellissima, e sempre lo sarebbe stata.
Intanto i piccoli Trunks e Goten si erano già svegliati e stavano, stranamente, fissando il soffitto in silenzio, finche uno dei due non parlò:

-“Goten ma la tua mamma deve sempre urlare?! La si sente fino a qua”-

-“Anche a casa è così!”-

-“Ma come fai a  sopportarla?”-

-“Non lo so, è la mamma punto e basta si fa quello che dice e non si discute”-

-“E tuo padre?!”-

-“Pure!”-

-“Mio padre difficilmente prende ordini da mia madre”-

-“Ma il mio la ama!”-

-“Perché mio padre non ama mia madre secondo te?!”-

-“Non saprei non li ho mai visti che si abbracciano o si baciano”-

-“Il mio papà non ha bisogno di fare quelle smancerie per dimostrare a mia madre che le
vuole bene”-

-“E allora come fa ?”-

-“Con gli sguardi!”-

-“Con gli sguardi!? E come è possibile!? Non è che tuo papà ha qualche potere strano?!”-

-“Ahahah Goten mi fai morire! Non ho mai sentito una cavolata più grande di questa in tutta la mia vita, mio padre magico Ahahahah”-

-“Uffa ci rinuncio! Non capirò mai te e la tua famiglia”-

-“Sì sarebbe come una partita persa in partenza”-


Continua...
Allora mi scuso per eventuali errori e per il ritardo, ma anche io ho una vita e se non riesco a postare un capitolo è perchè ho avuto un imprevisto, quindi chiedo cortesemente di evitare di recensire solo per ricordarmi che dovevo postare un capitolo! Ho deciso appunto che da questo capitolo in poi non metterò più la data di aggiornamento,
Scusate anche per la brevità ma avevo solo questo pezzetto pronto e date le 'lamentele' per postare la storia, non ho potuto andare avanti, spero che vi piaccia anche se è corto,

Baci Baci Barbie Klaus. 

 

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Capitolo 6
*** Un pò di dolcezza; ***


Capitolo 6

Un pò di dolcezza;

 


Tutte le coppie e non coppie che erano ospiti alla residenza di Mr. Satan, si prepararono per la colazione e scesero tutti insieme per fare colazione, si sedettero nella grande stanza da pranzo preparata appositamente per loro, con un tavolo bandito di ogni delizia, i posti erano sempre quelli della sera presedente, mancavano solo due persone all’appello… Yamcha e il vecchio Genio, che stavano di sicuro stavano cercando di farsi passare i dolori post-sbornia della sera precedente. Bulma sospirò nel non vedere Yamcha oramai la incuteva moltissimo dopo quello che aveva cercato di fargli, non poteva perdonarlo tanto facilmente, infatti, non appena fece il suo ingresso la povera donna iniziò a tremare e ad avvicinarsi sempre di più a Vegeta, lei sapeva che comunque non avrebbe potuto fargli del male data la miriade di gente che c’era e anche la presenza del suo uomo, ma lei per ritornare a fidarsi di nuovo come un tempo di quell’uomo che era stato una ‘tappa’ importante della sua adolescenza; Il livello combattivo di quel “moscerino” come lo chiamava a volte il proprio marito, non lo poteva sentire perché se no si sarebbe messa il cuore in pace sentendo la differenza che aveva con le altre aore dei presenti escluse le donne. Il principe per poco distolse la sua attenzione dal piatto alla moglie, notò infatti che stava tremando e che guardava fissa un punto: l’entrata della stanza, dove c’era Yamcha, l’effetto che quell’odioso terrestre aveva sulla sua donna era opposto al suo o almeno non proprio opposto, lei aveva paura e tremava, invece ad esso faceva solo rabbia; Vegeta strinse un pugno per trattenere la propria ira, si stava per alzare quando la sua dolce azzurrina lo trascinò per il braccio e lo portò fuori da quella stanza, nel corridoio.

-“Perché mi hai portato qui fuori?”-

-“Perché se non ti avessi fermato, lo avresti ammazzato!”-

-“Io non ti capisco proprio, Bulma! Prima tremi di paura e quando gli sto per dare una lezione, tu vuoi che mi trattenga?”-

-“Se non ci fossero tutti gli altri, ti lascerei volentieri picchiarlo, dopo tutto quello che mi ha fatto, ma non voglio …”-

-“Che cosa non vuoi?”-

-“Che mi vedano sempre indifesa e sola, come una bambina che non si sa difendere nonostante abbia in casa due Sayan e in arrivo un terzo… guarda che atteggiamenti hanno gli uomini con Chichi non si avvicinano neanche di mezzo metro, invece sembra che io attiri tutti gli uomini come calamite”-

-“Questa è bella, senti un po’… gli uomini non si avvicinano a quella donna solo perché non è niente di interessante, tu invece sei… bellissima e una madre stupenda… un po’ urlatrice, ma su questo possiamo lavorarci!”-

-“ Vegeta…”-

-“Sì?!”-

-“Secondo te sarà maschio o femmina?”-

-“Maschio!”-

-“Sei sempre il solito! Che male ci sarebbe se fosse una femminuccia invece?”-

-“Ecco… vedi… sarebbe una piccola scimmietta urlatrice”-

-“La mia piccola scimmietta urlatrice con le trecce”-

-“Ah no è…Niente trecce!”-

-“Perché?”-

-“Perché è la figlia del principe dei Sayan non una comune terrestre e poi sarà un maschio!”-

Con quell’affermazione e un lieve bacetto sul ventre di Bulma, Vegeta se ne ritornò alla sua colazione, mentre la terrestre si accarezzava la propria pancia che ancora non si notava più di tanto, a meno che non la guardavi intensamente, l’accarezzava come se avesse tra le braccia quella piccola creaturina, pensando “Sei davvero fortunata/o ad avere un papà come il tuo…”; I propri pensieri vennero interrotti da Trunks che fece capolino nel corridoio.

-“Buongiorno mamma!”-

-“Hei tesoro, dormito bene?”-

-“Sì, apparte Goten che russava”-

-“E’ proprio come suo padre, e tu sei come il tuo”-

-“Davvero?!”-

-“Sì quando dormite siete due fotocopie però…Shhh non dirglielo se no dopo s’arrabbia”-

-“D’accordo, comunque io e papà ci assomigliamo anche da svegli!”-

-“Lo so amore !”-

-“Ora scappo vado a fare colazione, tu non vieni?”-

-“Certamente piccolo”-

-“Non sono piccolo!”-



Continua...
Mi scuso per eventuali errori, non lo faccio apposta e per la brevità del capitolo, ma volevo che i protagonisti avessero un momento di dolcezza prima di avere una giornata in compagnia ;) Al prossimo capitolo!

Baci Baci Barbie Klaus. 

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Capitolo 7
*** Quello che dice il principe è legge; ***


Capitolo 7

 

Quello che dice il principe è legge; 




Dal quarto mese all’ottavo…
 
Da quando erano stati a casa di Mr. Satan e Bulma aveva detto a tutti della sua gravidanza almeno una volta al mese tutti i membri della squadra Z la chiamavano per sapere come stava, tant’è che dopo due mesi già il caro principe non ne poteva più, infatti, l’aveva minacciata dicendo:

-“Oh gli dici di non chiamare più o faccio io in modo che non chiamino!”-

Allora li là cara Bulma aveva dovuto cedere e dire a tutti quanti che forse era ora di smetterla, di chiamare in caso fosse estremamente necessario;
Nel frattempo la pancia della giovane donna cresceva sempre di più, infatti, ora la si notava di più, quel tanto che i coniugi Brief non facevano altro, per lo meno Bunny, di chiedere quando avrebbero saputo di che sesso era il bambino, l’azzurrina tenne duro ancora per un po’ poi quando non ce la fece più a resistere, decise di parlarne con i due sayan di casa.

-“E se alla prossima visita mi facessi dire se è maschio o femmina?!”-

Ma come risposta ottenne solo un misero –“Okay”- sia da Trunks che da Vegeta.

Dal medico…

 -“ Allora vediamo un po’ signora Brief… la gravidanza procede bene, apparte il solito problemino della coda, che risolveremmo alla nascita… questa volta vuole sapere il sesso del nascituro?”-

-“Sì per favore”-

-“Il risultato lo vuole a voce o glielo scrivo in una busta insieme a quello che abbiamo fatto oggi, sa solita routine…”-

-“Lo voglio sia a voce che scritto”-

-“D’accordo, allora vediamo un po’ è…”-

La sera a casa…

Bulma se ne stava distesa sul letto leggendo una rivista di moda, si sentiva sollevata per il risultato ottenuto dalla visita, ma decise di non dire niente a Vegeta, almeno per ora… mentre rifletteva su come dargli la fatidica lettera, il principe fece il suo ingresso nella stanza, con indosso solo i pantaloncini di allenamento e una salvietta sulle spalle, dirigendosi in bagno, dove si fece una doccia veloce e quando usci, si ricordò solo allora che la sua donna oggi era andata dal medico.

-“Allora?”-

-“Cosa?!”-

-“Strano stasera non sei in vena di parlare neanche del tuo futuro figlio, strano”-

-“No, mi sento soddisfatta ho colmato la mia curiosità”-

-“Oh ma davvero e non mi dici niente sul fatto se sarà maschio o femmina?”-

-“No, tu lo vuoi sapere?”-

-“Bhè…”-

-“Ecco tieni!”-

E così dicendo la donna diede la lettera al marito che l’apri subito e si mise a saltare un po’ di righe finché il testo non diceva…

‘dall’ecografia abbiamo potuto apprendere il sesso del futuro nascituro che è risultato essere una femmina’.

Non appena lesse la parola ‘femmina’ il sayan spalancò la bocca e con stupore mise la lettera sul comodino, poi si girò verso Bulma che gli stava accanto e gli diede un lungo bacio passionale, quando i due amanti si staccarono si scambiarono solo dei semplici sorrisi, finché il principe non disse:

-“Una femmina è!?”-

-“Sì! Non vedo l’ora!”-

-“Tu lo dirai a Trunks però, io scelgo il nome”-

-“Il nome sul serio?”-

-“Sì voglio che abbia un nome da sayan, non come ‘Trunks’ “-

-“Te lo concedo, ma fa si che sia carino”-

-“Ne dubiti?”-

-“Bhè i nomi: Napa, Radish, Vegeta e Karoth, non mi sembrano i migliori”-

-“Tranquilla non correrà quel pericolo, però sia chiaro niente trecce!”-

-“Suvvia Vegeta!”-

-“Ho detto no!”-
 


Continua... 
Al prossimo capitolo! Scusate per il ritardo, ma aggiorno quando posso :)


Baci Baci Barbie Klaus.

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Capitolo 8
*** La fine !? ***


Capitolo 8
 

La fine?!

 

Era una notte d’estate e alla capsule corporation tutti dormivano beatamente, nonostante il caldo afoso, ma Bulma fu svegliata improvvisamente da un dolore al basso ventre, sapeva bene che quando un sayan decideva di venire al mondo però non era come un comune terrestre e quindi se non si sbrigava ad arrivare all’ospedale in tempo, avrebbe partorito direttamente in casa come si faceva una volta; Svegliò sia Vegeta che i suoi genitori, si fece portare all’ospedale dal padre, non appena arrivò la ricoverarono subito e la portarono in sala parto, lasciando il signor Brief e Vegeta in sala d’attesa.
 
Dopo qualche ora…
 
Un’infermiera usci dalla sala parto;

 -“Lei è Vegeta?”-

Chiese rivolgendosi al sayan che si limitò ad annuire e infine a seguire quella donna che gli fece segno di andare con lei, lo portò in una camera che a detta del principe puzzava di terrestre, il classico odore degli ospedali; Non appena entrò nella camera, vide Bulma sul letto affianco alla finestra con in braccio un piccolo fagottino tutto rosa, le si avvicinò e le diede un bacio sulla fronte, poi si sporse a guardare quella piccola creaturina. Aveva i capelli e gli occhi di sua madre, che non appena si avvicinò con un dito per lasciargli una leggera carezza sul piccolo viso, apri mostrandoli in tutto il suo splendore; In quel momento le parole non bastavano per dire quanto quella bambina in un solo secondo aveva reso orgoglioso il proprio padre, era il ritratto della pace in quel momento, lei come il piccolo Goten era l’amore e la pace che c’è dopo la tempesta, nati dopo un periodo di duri combattimenti e atrocità che aveva visto i propri genitori partecipi.

-“Come hai deciso di chiamarla?”-

Lo interrupe dai propri pensieri Bulma, Vegeta si girò per guardarla negli occhi, si abbassò quanto bastasse per unire le proprie labbra a quelle della sua amata, non appena quel dolce e tenero bacio fu finito, il sayan si decise a rispondere;

-“Bra”-

-“Devo ammettere che è un nome davvero bellissimo, proprio come lei, la nostra piccola Bra”-

Inutile dire che i genitori erano d’accordo e che i loro sorrisi nel guardare quel piccolo corpicino era la gioia più grande, l’amore che trionfava sempre, l’amore passionale e eterno che non viene abbattuto da niente.
Il giorno dopo, tutti già sapevano che nella famiglia Brief c’era un nuovo membro: Bra; Trunks rimase sorpreso nel vederla, se l’aspettava diversa disse hai genitori, che l’aveva immaginata con i suoi stessi capelli, ma con gli occhi neri, proprio come quelli del padre, ma tuttavia non gli dispiaceva vedere quella piccola creatura con colori così simili a quelli di sua madre.
Tutti i membri della squadra Z nei diversi giorni in cui Bulma si trovava all’ospedale andarono almeno una volta a trovarla e a farle le congratulazioni, alcuni dicendo che finalmente ci voleva proprio una femminuccia, che c’erano troppi scimmioni e sperando magari che Videl e Gohan che erano prossimi al matrimonio avrebbero anche loro avuto la fortuna di una bella femmina.
Bhè quello che è successo dopo diciamo lo sappiamo tutti, Gohan e Videl si sono sposati e hanno messo alla luce la piccola Pan di un anno in meno di Bra, Trunks e Goten sono cresciuti e da dei birbanti bambini sono diventati dei bellissimi ragazzi…







Lo so che come capitolo finale non è molto lungo, ma ho pensato che la magia della storia d'amore di Bulma e Vegeta, perchè per me è magia, viene racchiusa in quei pochi attimi che li vedono inquadrati insieme nel telefilm, ma nei cuori dei tanti fan che si sono fatti durante gli anni è proprio la fantasia che c'è nel descrivere o solo pensare come è andata veramente tra loro, magari all'inizio non si sopportavano e poi la passione è sbocciata e da lì Trunks e Bra sono venuti alla luce, in una famiglia che di normale forse non ha niente.... ma è speciale. 
Ringrazio chi mi ha seguito fin qui e che mi ha recensito durante questi mesi, sapendo anche che non sono tanto brava a scrivere e il mio altalenarmi tra l'essere presente e assente. Vi ringrazio tanto, non so se mai scriverò un seguito di questa storia, per adesso farò un pò di drabble sul rapporto di Bra e Trunks durante gli anni... 
Ciao! 

Baci Baci Barbie Klaus.

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