I met my true love in Germany.
Cap. 1-September.

E' Settembre, e io, tra poco, partirò per uno stage in Germania.
Starò a casa di una famiglia tedesca, e starò lì una settimana.
Ho approfittato di questa occasione, e per fortuna, i miei genitori hanno acconsentito.
Partirò il 15. E sinceramente non vedo l'ora.
Sono già stata una volta in Germania, a Colonia.
Questa volta, invece, starò al sud della Germania.
Una corriera ci porterà fino all'aeroporto di Treviso, e da lì, prenderemo l'aereo.
Poi dall'aeroporto, andremo verso la stazione. Lì ci saranno le famiglie che ci ospiteranno.
Ci accompagnerà la nostra prof. di conversazione tedesca, la vicepreside e altri due professori che però non conosco.





Note finali: chiedo scusa per la cortezza del capitolo, i prossimi saranno pi lunghi :) spero che seguirete anche questa storia, insieme alle altri due che sto scrivendo. Mels.

Queste sono le storie iniziate: Livin' in a world without you. , How far is too far. , She's a monster. (storia appena iniziata, ma che ho iniziato a scrivere mesi fa)



 

Capitolo 1.
Germany.

Finalmente è arrivato il giorno della partenza.
Ho salutato i miei genitori, che si sono svegliati presto solo per potermi salutare e augurarmi una buona vacanza-studio.
Sono in aereo, seduta accanto a una mia cara amica,  Valentina.
Io e lei ci siamo conosciute  in prima superiore, e siamo subito andate d'accordo.
Difatti, quando arriveremo, io e lei staremo nella stessa casa famiglia.
Sinceramente?
Non vedo l'ora di arrivare.
Staremo a Monaco, non nel centro della città, ma in periferia.
Il volo non dovrebbe durare molto, circa due ore.
Devo dire che non mi aspettavo un "sì" da parte dei miei.
Ho dovuto pregarli per molto tempo, perché loro erano abbastanza preoccupati per me.
Ma alla fine, hanno deciso di lasciarmi andare, dato che me lo avevano promesso, se fossi stata promossa.
 

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Finalmente, passano quelle due interminabili ore, e atterriamo all'aeroporto di Monaco.
Una volta scesi, ci dirigiamo verso l'uscita, dove ci aspetta un'altra corriera, che ci porterà in stazione, dove ci aspettano le famiglie che ci ospiteranno.
Ci sono molte persone che hanno aderito a questo stage, la maggior parte sono di terza e quarta.
Prendo il cellulare dalla borsa, e scrivo un sms ai miei genitori.
Prima della partenza, avevo promesso loro che li avrei avvisati il prima possibile.
Non sono mai stata a Monaco, ma Valentina, sì. E mi ha detto che è una città stupenda, anche se non ha potuto visitarla molto, siccome  ci è stata solo per qualche giorno.

Arriviamo in stazione in circa un'ora, e dalle finestre dell'autobus, posso notare tutte le persone che ci aspettano.
Come al solito , andranno in ordine di classe, quindi dalle seconde fino alle quarte.
Arriva il nostro turno, ovvero la 3AL, io e Valentina siamo le uniche della nostra classe che hanno deciso di partecipare allo stage.

Noi saremo ospitate dalla famiglia Kaulitz, che abita non molto lontano dal centro. Si può quasi dire che sono più vicini al centro che alla periferia.







Note finali: questo capitolo è un po' corto, e me ne rendo conto, ma purtroppo non c'era molto da dire c.c
Ho cambiato un bel po' di cose come potete vedere, i Kaulitz non abitano vicino a Magdeburgo, ma a Monaco.
In questa storia saranno presenti anche Georg e Gustav, e ci tenevo a sottolinearlo, solo compariranno nei prossimi capitoli.
Ringrazio tutte le persone che stanno seguento questa storia (oltre 5 ò.ò) 
grazie veramente! sono felice che questa storia piaccia, e cercherò di continuarla, e spero che vi piacerà ancora, anche se il capitolo, purtroppo non è uno dei migliori.
Livin' in a world without you., è l'altra storia che sto scrivendo insieme a questa, le altre , per il momento le lascio in sospeso.
Ringrazio ancora tutti ^^
Mels.

Capitolo 2.
Friendship?

Siamo qui in Germania da  due giorni.
Devo dire che è tutto diverso da come me l'aspettavo.
Poco dopo essere arrivate , abbiamo incontrato la famiglia ospitante.
Sembravano molto gentili.
Durante il tragitto per arrivare alla nostra nuova 'casa' , ci hanno chiesto qualcosa su di noi, parlando poi di loro.
Ci hanno detto di avere due figli.
Dopo neanche dieci minuti eravamo già lì.

Devo dire che il primo giorno non abbiamo fatto granché, ci siamo solamente sistemante, e sinceramente parlando, eravamo stanche morte.

Poi abbiamo conosciuto i loro figli.
Bill e Tom.

Siamo coetanei, in pratica.
Sono gemelli, e hanno un anno più di me.
Dato che sono stata bocciata in seconda superiore agli esami di riparazione.
Quindi, un anno più di me e due in più di Valentina.
Hanno appena compiuto da poco 18 anni, il primo Settembre.

Stamattina, loro ci hanno accompagnato a 'scuola'.
In realtà, e un istituto che frequentano solamente gli studenti stranieri, e siamo stati divisi in base al livello.
I livelli sono quattro, e si parte dal livello principiante.
Niveau Eins (A1), Niveau Zwei (A2), Niveau Drei (B1) e infine Niveau Vier (B2).
Noi siamo al livello Niveau Drei.

-Che sfiga, dovete andare a scuola anche se siete all'estero- Ci aveva detto Tom.

In effetti non è la cosa più bella della vacanza-studio.
ma si chiama vacanza-studio apposta, no?

Siamo ritornate da poco da una giornata molto pesante.
La mattina 'scuola', dalle 9 fino alle 12.00.
Poi tra queste ore, una breve pausa di una ventina di minuti al bar.
Dopo il pranzo abbiamo visitato alcuni monumenti e piazze. 
Oltre a quelli, abbiamo visitato alcuni parchi molto famosi, come l'Olympiapark e i parchi del castello di Nymphenburg.
E infine, il museo della BMW.

Domani ci aspettano altre visite a vari musei e parchi.

-Ciao!- Ci saluta Bill, entrando in casa- Siete tornate da tanto?-
-In realtà non da molto, mezz'ora, credo- Risponde Valentina.
-Fortunate voi, avete fatto solo tre ore di scuola, noi dalle 8.00 alle 16.00- Reclama Tom, gettando la sua tracolla a terra.
-Già, però intanto da voi le lezioni durano 45 minuti e dopo ogni lezione avete  da dieci a quindici minuti di pausa, più un'ora di pausa per il pranzo- Rispondo io, ridacchiando.
-A proposito di pranzo, noi siamo tornati a casa, e voi non c'eravate, avete mangiato lì?-
-yep- Risponde Valentina -Ad ogni modo, io vado a farmi una doccia, ciao belli!- 
Io la saluto con un cenno di mano.
-Posso venire con te?- Chiede Tom, avvicinandosi a lei