Big Time Dance

di Brika
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


BIG TIME DANCE

 "James, manca ancora un giorno al ballo e non ho ancora una ragazza con cui andarci! Ti prego aiutami!"

 "Logan calmati! Chi è che vorresti invitare?"

 "Camille, e chi se no?!"

 "E dove sta il problema?! Vai da lei e le dici: Camille vuoi venire al ballo con me?"

 "Lo so che cosa devo dire… solo che… non lo so… è difficile"

 "Allora tu non vederla come Camille, ma come una delle tante ragazze a cui hai già chiesto d'uscire"

 Logan guardò James con aria accigliata e disse:

 "Non so se sei a conoscenza del fatto che non ho mai chiesto a nessuna ragazza d'uscire, e tanto meno di andare al ballo!"

 "Scusami, hai ragione, mi dimentico sempre di questo particolare. Allora… vediamo… la prima cosa che ti serve per chiedere ad una ragazza di uscire, o, in questo caso di andare al ballo, è la convinzione. Guarda ti faccio vedere come si fa con la ragazza nuova."

 "Aspetta, non ti conosce neanche!"

 "E' questo il punto. Se io riesco ad invitare una ragazza che non conosco neanche, per te non sarà difficile invitare Camille."

 James, seguito da Logan si diresse verso la ragazza, le toccò la spalla, per richiamare la sua attenzione, e aspettò che si girasse.

 "Si? Posso aiutarti?"

 "Vuoi venire al ballo con me?" disse James, sfoderando uno dei suoi sorrisi. Per pochi secondi la ragazza ricambiò il sorriso, poi tornò seria e disse:

 "No"

 James si girò sorridente, come per dire: Hai visto com'è facile?!,poi realizzò quale fosse stata la risposta della ragazza.

 "Cosa?"

 "Ho detto no"

 "No?!"

 "Sì. No. N-O. Sono solo due lettere, non ci va molto a capire cosa vogliono dire. Hai presente... il contrario di sì? Sembri più sveglio ragazzo mio" Logan scoppiò a ridere, ma poi quando James lo pietrificò con lo sguardo, si portò le mani alla bocca, cercando di smettere di ridere.

 "Tu non puoi dire di no a me, James Diamond!"

 "A quanto pare sì, lo ha appena fatto!" s'intromise l'amico.

 "Logan, la vuoi smettere?!"

 "Sentite ragazzi, per quanto mi faccia piacere parlare con voi, ora devo proprio andare" se ne andò, ma James cominciò a seguirla e a farle domande del tipo:

 "Non ti piaccio?"

 "No, anzi, sei molto carino"

 "E' per i miei capelli?"

 "No, sono carini anche quelli"

 Intanto Logan era rimasto da solo a ridere sul bordo della piscina quando arrivò Kendall

 "Hey, cosa sta facendo James?"

 "Mi sta facendo vedere come chiedere a Camille di andare al ballo, solo che quella povera ragazza gli ha detto di no"

 Intanto Camille, che passava di lì per caso, sentì tutto e urlò:

 "Cosa?"

 "Ho detto che quella ragazza non vuole andare al ballo con James"

 "Non me ne frega niente di Samantha! Mi importa il fatto che tu voglia andare al ballo con me! Perchè non me lo hai chiesto?"

 "Ehm… perché… uhm… non sapevo come chiedertelo… "

 "Bastava che venissi da me e dicessi: Camille vuoi venire al ballo con me?"

 "Io… ehm…"

 Kendall agguantò Logan per la maglia e lo trascinò via:

 "Vieni latin lover, andiamo a salvare quella povera ragazza dalla follia di James"

 "Se vi può interessare io la conosco. Si chiama Samantha e abita nell'appartamento vicino al mio. E' la nipote di un famoso coreografo… solo che non mi ricordo bene il nome…"

 "Ma… dovrebbe arrivare la nipote di Mister X, ma non credo che possa essere lei…"

 "Ma si!! Certo! E' quello il nome!"

 I due ragazzi si guardarono perplessi, la nipote di Mister X se la immaginavano un po' più… eccentrica.

 "Grazie Camille sei stata di grande aiuto, ma ora dobbiamo proprio andare"

 Intanto Samantha era riuscita a seminare James nel corridoio. Entrò nell'appartamento e si lanciò sul divano. Finalmente era nel suo appartamento, al sicuro dove nessuno (soprattutto James) l'avrebbe trovata. Non fece in tempo a pensarlo che qualcuno bussò alla porta.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Samantha si lanciò dietro il divano e si nascose, senza fare alcun rumore. Una voce maschile, che però non era quella di James, cominciò a dire:

“Tranquilla, non sono James. Gli abbiamo detto che eri uscita per andare a prendere un gelato. Non tornerà per un paio d’ore” Samantha uscì lentamente dal suo nascondiglio, brandì la mazza da baseball che le aveva regalato la sorella e si avvicinò con passo felpato alla porta, guardandosi intorno con circospezione, come se James potesse spuntare da un momento all’altro da ogni angolo della stanza.

Arrivata alla porta, l’aprì e fece entrare i due ragazzi, sempre controllando che nessun altro arrivasse.

“Sedetevi pure, ma prima potreste dirmi chi siete?” chiese la ragazza nervosamente

“Oh, è vero che sbadati. Io sono Logan, il ragazza che prima era con James, mentre lui è Kendall”

“Piacere di conoscervi, io sono Samantha, ma voi potete chiamarmi Sam. Cosa ci fate qui? Cioè, come avete scoperto dove abito?”
“Ce lo ha detto Camille”
rispose Logan con una punta d’imbarazzo, ripensando a quello che era successo poco tempo prima.

“E siamo qui per proteggerti da James” aggiunse Kendall

“Penso di saperlo fare da sola…” mostrando l’oggetto che teneva in mano

“Tu non conosci James…”
“E voi non conoscete me”
disse iniziando a ticchettare con le dita sulla mazza, che non accennava a posare

“Come mai non vuoi andare al ballo con James?” chiese ad un tratto Kendall

“Lui è così bello, magnifico, stiloso… - disse Logan, ma quando vide lo sguardo perplesso di Kendall e Sam aggiunse – almeno questo è quello che dicono tutte le ragazze, tranne te”

“Aspetta un attimo. Io non ho mai detto che lui non sia bello e tutto il resto, ho solo detto che non voglio andare al ballo con lui…”
“E allora perché non  vuoi andare al ballo con lui?”

“Perché io non conosco lui e lui non conosce me…”
“Quindi non vuoi andare al ballo con lui perché non vi conoscete?!”
chiese Kendall incuriosito

“Sì, perché, c’è qualche problema? Io non esco con una persona solo perché è bella. Io, prima di tutto guardo l’intelligenza e la simpatia, poi la bellezza. Può essere la persona più bella del mondo, e lui ci si avvicina abbastanza, ma anche talmente antipatica che piuttosto di parlare con lui, uno si siederebbe su un cactus”

“Non hai tutti i torti, ma ti possiamo assicurare che lui è anche simpatico”

“Grazie, ma preferisco scoprirlo da sola…”
“Non ho ancora capito una cosa… Ma te, alla fine, al ballo con lui, ci vuoi andare o no?”

“Sì, ma no. Finche io non conoscerò abbastanza lui e lui non conoscerà abbastanza me, non gli dirò di sì”

“Se vuoi potremmo parlarti un po’ di lui”

“Vorrei  conoscerlo in un altro modo, ma penso che questo possa essere un buon inizio” i due ragazzi cominciarono a raccontare a Sam tutto quello che sapevano dell’amico finché lei non li interruppe

“Penso di sapere abbastanza. Grazie, ma forse è meglio che andiate, se James vi trovasse qui, potrebbe iniziare a sospettare qualcosa”

Logan e Kendall si diressero verso la porta e quando stavano per aprirla, qualcuno iniziò a bussare

“Samantha, sei in casa?”

“Camille?”

“Sì, sono venuta solo per dirti che James è tornato e sta venendo a cercarti”
“Grazie Camille. Ci vediamo stasera, cosa devo portare?”
“Sacco a pelo, pigiama, smalti e tanta roba da mangiare!”

“Ok, a dopo” Camille se ne andò, lasciando di nuovo i tre da soli
“Pigiama party?”

“Perché, volete unirvi?”
“No, no. Era solo per sapere…”

“Comunque, adesso vorrei andare un po’ in piscina. Ciao!” Sam scomparve in camera sua, mentre Kendall e Logan, uscirono a cercare l’amico.

 

 

Ok, lo so che è passato tantissimo dalla pubblicazione del primo capitolo,

ma vi prego, non uccidetemi!!!

Spero vi piaccia e che recensirete anche se siete arrabbiati con me…

Alla prossima,

Brika [:

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