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di Lalla S T
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Scheda personaggi ***
Capitolo 18: *** Ringraziamenti ***
Capitolo 19: *** avviso ***
Capitolo 20: *** avviso 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


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Capitolo 1


Pov Edward
Bella era morta! Io l'avevo lasciata e lei... lei è morta! Non ci posso ancora credere. In testa mi vorticano i ricordi di noi nella radura, a casa sua, a scuola al ballo di fine anno e per ultimo il suo maledetto compleanno, quel dannato giorno -io che avevo ripreso a vivere grazie a lei- ero morto! E con questi pensieri in testa mi dirigo a Volterra per porre fine anche alla mia esistenza, se poteva essere ritenuta tale l'esistenza di un mostro senz'anima che, induce la propria donna tanto amata a morire dopo averla lasciata. Ma non ero solo, con me la mia famiglia che ha tentato di dissuadermi. Leggevo le loro menti se io fossi morto, loro mi avrebbero seguito. Dovevo impedirlo, non volevo trascinare anche loro nell’oblio. Camminavamo lungo il corridoio, arrivammo davanti al grande portone aperto che si affaccia sulla stanza dove Aro, Marcus e Caius risiedevano. Una ragazza dai capelli lunghi biondi e mossi, pallida come noi, con tacchi vertiginosi, un vestitino alla Alice , minuta, senza tacchi poteva essere alta 1.60 cm. Aveva gli occhi truccati da una leggera matita ma non troppo, un po’ di mascara. Aprì di colpo gli occhi decisi e dolci allo stesso tempo, di un nero tenebroso. - Ginevra... - disse Jasper fissandola sorpreso, ma perché lo era? La ragazza spalanca gli occhi forse spaventata e incredula. 

Pov Ginevra 
Fu un attimo, e poi ero circondata dalle guardie. Pronte a proteggermi. -Ragazzi sono apposto così, tranquilli- parlavo fissando Jasper -Ma che succede, Ginevra tu... - -Carlisle c'era anche lui, mi resi conto che c'erano tutti i Cullen. -Accomodatevi!- dissi e con uno dei miei poteri feci comparire delle sedie. I Cullen si accomodarono, invece io mi sedetti sul trono elevato e posto al centro alla mia destra Aro alla sinistra Marcus e sulla stessa linea Caius. Usai tutta l'ha concentrazione possibile per mandare un messaggio a Jacob che entrò e prese posto alla mia destra e Mackenzie alla mia sinistra. 

Pov Jacob 
Ricevetti il messaggio di Ginevra, sentivo il loro odore, e vedendoli la cosa peggiorò. Mackenzie mi strinse la mano e mi sorrise. Ciò che feci poi non so se era sbagliato, ma lo feci comunque senza preoccuparmi di Mackenzie che aveva predetto il mio gesto. -Ehi Bells!- Dissi non curante. 

Pov Edward  Sentivo odore di cane ma vedere entrare Black... sapevo chi era, e quella ragazza sui sedici anni capelli castano-biondi, occhi dorati, somigliava alla ragazza, Ginevra, e guardando Jasper anche a lui... da questi pensieri fui distratto dal "cane" -Ehi Bells!- disse ed io persi un battito.

Scusate ma come alcuni di voi avranno notato ho avuto problemi con l storia spero che ora vada meglio. Ecco Ginevra:
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Il suo vestito: Uploaded with ImageShack.us

Le scarpe
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Mechenzie
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Abigliamento di Mechenzie:
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Scarpe di Mechenzie
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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


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Capitolo 2


Pov Edward
Ei Bells? Cosa significava? La mia Bella era morta! Ed è colpa mia!

Pov Ginevra 
- Jacob era meglio se non avessi detto niente-
-Scusa... - disse ma con una punta di compiacimento, guardando Edward. -Meglio così, accomodatevi è il momento della verità!- Dissi seria. E con uno dei miei poteri feci apparire delle sedie i Cullen si accomodarono ed io iniziai a raccontare.
- Il primo vampiro a mettere piede sulla terra sono stata io, una neonata fredda e pallida che si nutriva di sangue. Non sapevo se potevo bere sangue umano o animale, e trovandomi in una foresta bevvi quest'ultimo. Arrivai in Italia e rimasi qui. Diventando la principessa di questo castello. Era il 1600 ero a Londra e trovai un vampiro che voleva togliersi la vita, perché non accettava quello che era diventato. Non voleva bere sangue umano. Gli spiegai che poteva bere anche sangue animale, mi era così riconoscente che mi seguì. Quel vampiro è Carlisle. Poi incontrai un generale un giovane vampiro. Trasformato dalla sua compagna, che lo usò e poi lo respinse. Non ci innamorammo subito, eravamo amici, (guardai Jasper) ci fidanzammo, nel frattempo a noi si unì Aro. Scopri che anche se Aro era stato creato dopo, lui era mio padre e Suplicia mia madre. Dopo un po’ mi resi conto di essere incinta. I vampiri di un tempo non erano come ora, piangevano potevano invecchiare se volevano e, concepire figli. Erano chiamati "Vampiri muta forma". Intanto Carlisle si ribellò e trasformo contro il mio volere un ragazzo 17enne malato di spagnola. Andai in ospedale, presi i genitori del ragazzo ormai morti aspettai e quando furono freddi, preparai una siringa col mio veleno e gliela conficcai nel cuore. Potevo trasformarli in vampiro quando ancora erano vivi, ma ho una cosa in comune con l’altra me stessa. Non sopporto la vista né l'odore del sangue umano. Quando i coniugi completarono la trasformazione, li mandai via. Nessuno sapeva ne doveva sapere cosa avevo fatto! Io e Jasper ci sposammo e Carlisle c'era ma senza i Cullen. Venne al mondo Mackenzie.- guardai alla mia sinistra. -Scoppiò una guerra ed io e Jasper e Carlisle andammo a combattere. Ma io, un essere invincibile, morii per amore. Passai 250 anni nel purgatorio e 450 in paradiso. Dove scoprii che io e Jasper eravamo fratelli eravamo Cullen figli di Carlisle e Suplicia, mentre tu Alice, sei figlia di Aro e di una donna che ha quei tempi stava con Carlisle. Era un tradimento troppo grosso ma non era giusto mentire! Né ABBANDONARE JASPER PER NON FAR SCOPRIRE QUESTO TRADIMENTO! 718 anni dopo la morte di Ginevra, nasce Isabella Marie Swan la prescelta. Io non avevo compiuto il mio dovere e Bella era la mia seconda chance. - 

Pov Edward
Carlise mi ha mentito.
Jasper mi ha mentito.
La mia Bella mi ha mentito.

Pov Ginevra
-Io sono Bella!- dissi alzandomi con tono serio.

Pov Edward
Io sono Bella il mio cuore perse un battito! Una luce parti dai piedi di Ginevra e si cosparse per l'intero corpo. E poi, di fronte a me la mia Bella. Con gli occhi chiusi braccia lungo i fianchi le mani chiuse a pugno. Proprio come entrando abbiamo visto Ginevra.


Come preferite Bella umana o vampira?
Abigliamento Bella:
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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


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Capitolo 3




*Due settimane prima*
Pov Edward
Autonomamente mi vesto prendendo le prime cose che trovo. Jeans neri e maglietta di una strana tonalità di marrone. Io e la mia famiglia c’eravamo trasferiti in Alaska dai Denali, temporaneamente. Mentre tutti erano abbastanza contenti di stare con i Denali, io non lo ero per niente. Tanya ci provava sempre ed io non cacciavo da 2 mesi da quando avevo lasciato Bella.
Mia sorella Alice era in collera con me per avergli sottratto la sua migliore amica. Emmett era triste sentiva anche lui la mancanza di Bella.
Rosalie era indifferente, ma io sapevo che anche a lei mancava.
Carlisle era pensieroso. Esme triste, anche se non mi accusava, io sapevo che era triste perché non c'era Bella.
Penso a tutte le menzogne che gli ho detto nella radura, niente di tutto quello che gli ho detto era vero ma lei, ingenua mi aveva creduto. Per fortuna mi aveva promesso di non fare sciocchezze. E poi c'erano Black, i Quiliutes e suo padre a proteggerla.
Sento bussare alla mia porta.
Inconsistentemente invito chi c'è dall'altra parte a entrare.
-Dio Edward! Qui e tutto sporco e buio! Apri la finestra fa entrare aria e luce. Vai a caccia non piangere sul latte versato!- Bla bla bla...
Tanya era venuta come suo solito a infastidirmi ed io puntualmente la rifiutavo con gentilezza.
-Ok! Senti io continuo a chiederti un’uscita, anche da semplici amici.
Ti prego! Usciamo prima che tu te ne vada!- La guardo e vestita di nero e verde. Sembra che mi voglia sedurre.
-Ok... non illuderti però!-
-Certo allora a stasera!-
Spero non abbia in mente niente di strano, non so neanche perché ho accettato. Ma su una cosa aveva ragione mai piangere sul latte versato! Pero Bella io l'amo e lei amava me. Appunto amava, al passato. Senza rendermene conto usai il passato ma è così che deve essere. Si fanno le 18:30 io decido di scendere
-Tesoro! Come sei ridotto!-
Esme sempre premurosa mi viene incontro.
- Esme è tutto ok! Sono sceso solo perché oggi esco con Tanya e domani partirò!-.
-Dove vai?- Rosalie interviene con menefreghismo ma so che gli interessa, la conosco e so per certo che la sua è una maschera.
-Non lo so... -
- Edward sei un imbecille, perché andartene?! Qui tutti soffriamo torniamo a Forks ti prego- Alice sempre la solita, noto che ci sono solo Esme, Rosalie e Alice così ignorando la supplica di Alice chiedo: -Gli altri?-
-A caccia- risponde Esme.
Poi noto che Alice indossa un mini vestitino viola dei tacchi molto alti. Deve uscire? E se Jasper e a caccia con chi? Anche Esme e più sexy del solito. Aspetta Esme sexy? Oddio sto proprio male! E poi cosa m’interessa di Alice -Vado a cercare qualche animale. Tornerò tra un’ora.- buona caccia, tesoro-
-Non scapperai in eterno-
-Ok, ciao!- Esco e inizio a correre caccio qualche piccolo animale per migliorare il mio aspetto e non dare nel occhio. Appena arrivo a casa indosso un jeans e una maglietta nera maniche corte, un golfino col cappuccio e delle sneakers di pelle. Sono pronto! Vado nella camera di Tanya e busso. - Arrivo- dice Tanya con voce più tosto allegra.
Appena esce, la vedo indossare un mini abito grigio.
Stivali grigi fino a sopra il ginocchio. I capelli sciolti sulle spalle. E dei grandi boccoli
- il grigio ti dona- Qualsiasi umano o vampiro dopo averla vista gli sarebbe corso dietro ma io no. Il mio cuore era e sarà per sempre occupato.
-Grazie. Andiamo!- Era un “grazie” freddo, poi andiamo sembrava un ordine non un’esclamazione.
-Non pensi di dare nell'occhio così? Fuori la temperatura è sotto zero e tu neanche un golfino?-
-Non preoccuparti andremo in un posto dove non c'è gente-
-Solo noi due?- Ecco che tentava di sedurmi
-Si, ma non ho intenzione di sedurti. A meno che, sedurti non significhi parlare-
-Andiamo!-
Eravamo nella sua auto una BMW serie 3 sull’oro.
-Ti devo parlare, ma non di noi. Di te e di Bella. Ora te ne andrai. Ma un modo per parlare lo troverò!- Era determinata guardai la mia mano sulla maniglia della porta dell’auto e la ritrassi.
- Dimmi-
-Non mi freghi se mi ascolti sul serio, parlo se no, si perde tempo ed io non voglio-
-Ti ascolto...seriamente!-
-Sarà meglio. Provo qualcosa per te. E tu lo sai... ma ami lei! Ed io sono sicura che senza di te sia in pericolo e poi vi amate. Dovete essere uniti! Altrimenti rischiate entrambi. Lei non ha protezione e tu sei fragile. Troppo!-
-Io...-
-Niente, Edward va da lei!- Mise in moto e in 20 minuti eravamo a casa sapevo che la strada era più lunga ma Tanya era veloce. Prima di scendere mi sorrise e quel sorriso mi scaldò il cuore, fraternamente ovviamente. Appena entrai, vidi tutti sconvolti. Ma non erano a caccia?
- Edward!- Carlisle sembrava sofferente e preoccupato
-Se fossi arrivato prima!- Esme singhiozzava.
-Sei uno... tu hai permesso questo!- Alice inveiva contro di me Rosalie ed Emmett erano tristi rannicchiati in un angolo
-Io non resisto il mio e il vostro dolore, vado a fare un giro. Mi dispiace!- Jasper usci di casa.
Mi stavo spazientendo
-CHE SUCCEDE?- chiesi incazzato
-HO AVUTO UNA VISIONE BELLA SI E' BUTTATA DA UNA SCOGLIERA!!!!! E' MORTA!- Alice gridava in preda hai singhiozzi. Io mi sentii morire e dopo un lunghissimo stato si shock scappai diretto a Volterra.


Ecco il 3 capitolo con un salto nel tempo. Vi piace la copertina? Domi postero il 4 capitolo. Bella umana o vampira?
La pagina di facebook dedicata alle mie storie: http://www.facebook.com/pages/Lalla-S-T/224072024354208?sk=app_4949752878

Edward 1 cambio:
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Golfino di Edward:
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Scarpe di Eward:
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Tanya 1 cambio:
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Tanya scarpe 1 cambio:
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Tanya 2 cambio:
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Scarpe Tanya 2 cambio:
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Vestito Alice:
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Scarpre Alice:
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Vestito Rosalie:
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Scarpe Rosalie:
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Abigliamento Esme:
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Baci Lalla S T!

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


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Capitolo 3


Pov Edward
Di fronte a me c'era Bella non ci potevo credere! Chiusi gli occhi e cercai il suo profumo ma c'era qualcosa che non andava, non sentivo il suo profumo. Un raggio solare entro dalla finestra e la pelle di Bella inizio a luccicare, la pelle di un umano non brilla... solo quella dei vampiri. Ed era quello che Bella era diventata.
-Bella tu sei... - non riuscii a finire la frase ma, lei la completò per me... - un vampiro-
-Bella come sei arrivata qua?- Carlisle chiese cauto
-Dopo che voi vene siete andati, io ho capito che non sareste tornati, non vi ho potuto dire la verità su Ginevra. Non aveva senso stare a Forks. Poi però Jake mi ha trovato nel bosco con uno squarcio nel petto, stavo morendo dissanguata e mi ha portato qui. Dove sono stata trasformata.-
Inizia a odiare ancora più profondamente quel "cane".
-Che fa lui ancora qui?- Chiesi
-Faccio quello che non hai fatto tu! Proteggerla e difenderla.-
- È un membro della guardia, ma anche altri del branco.-
-Tu sai cosa sono?- Chiede Esme
- Certo- Bella fissava me come se mi volesse penetrare.
- Perché non ti ho visto?- Chiese Alice era sconvolta.
-Io mi sono buttata dallo scoglio per gioco. Jake mi ha salvato. Poi sono stata con lui. E quando ero nel bosco, c'erano alcuni licantropi intorno. Il tuo dono è apposto ma poiché i licantropi e i vampiri sono nemici e che tu non sei mai stata una di loro non puoi vederli.-
- La finite di farle il terzo grado, l'avete abbandonata non vi dovrebbe interessare. L' avete lasciata sola senza un motivo valido l'avete illusa e buttata via senza motivo! Che vi ha fatto?- la ragazza bionda era arrabbiata ma, chi era? Mackenzie... - Bella dicendo quel nome si volto verso Jasper che spalancò gli occhi. - Che sorpresa, vero? Hai lasciato anzi no, abbandonato una bambina di 4 anni ora trovi una ragazza di 16. Papà-.
- Io sono cresciuta senza padre né madre se non fosse stato per Elisabeth e Edward io dove sarei ora spiegamelo?-
-Masen?- Mi girai verso Carlisle quindi i miei veri genitori erano vivi ed erano anch'essi vampiri?
-Sì.-Un si secco ed io ero pietrificato. Leggevo negli occhi di Bella tristezza ma lei mi aveva dimenticato e stava con Black oppure no? Lei non ha detto espressamente che stava con Black però!
-Hai avuto l'imprinting?- Chiesi
- Si- Stavo per scagliarmi contro di lui. - Sono stato innamorato di Bella e ho avuto l’imprinting ma non con lei.- E si girò verso Mackenzie che sorrise.

Pov Jacob 
Edward era geloso, sicuramente amava Bella ma, perché l'ha abbandonata? Io ero stato sincero, avevo avuto l'imprinting con Mackenzie. Prima anch'io amavo Bella, e anch'io non avrei voluto vederla vampira. Ma sarebbe morta e questo era inaccettabile e poi era un suo sogno. Solo che l'aveva sicuramente immaginato accanto a Cullen.
- Beh avere l'imprinting con una quasi vampira non e male!- risi per smorzare la tensione.
- Perché sei nella guardia?- Chiese Carlisle
-Beh inizialmente per stare vicino a Bella e proteggerla. Poi non mi ho più potuto separare da qui e il branco è con me. Non mi separerò mai più da qui e poi a Forks la magia è svanita. Niente vampiri, niente licantropi. 

Pov Jasper 
Mia figlia stava con un licantropo non ci credevo come poteva essere? Mia figlia! E Ginevra/Bella non hanno fatto niente! Non ci pensai due volte e attaccai quell'ammasso di pulci. Jacob Black ritieniti morto!




-Angolo autrice-
Perdono! Scusate ho problemi in famiglia e non posso postare spesso, il quinto capitolo è scritto proprio come questo da un pò ma mi manca il tempo per publicarli. Ho anche idee per altre storie su la saga sul cast e una romantica. Scusatemi ancora.
Vorrei ringraziare le 7 persone che hanno agiunto la storia nelle seguite:
alice91
babycullen
BennySmolder
cesarina89
dream Black Moon
farfalla_dolce
yuuki_love.
Nelle ricordate:
fan_harry_potter_twilight
La paggina facebook della storia: http://www.facebook.com/pages/Lalla-S-T/224072024354208
P.S.
RECENSITEE!!

Baci e ci leggiamo presto!
Lalla S T

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***




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Capitolo 5

Pov Bella\Ginevra
Jasper con un balzo aveva raggiunto Jacob. Il suo sguardo pieno di odio gli si leggeva la parola "morte".
Mi girai in direzione di Mackenzie: era terrorizzata. Mi girai verso Jacob e Jasper, inspirai ed espirai velocemente. Tornai a essere Ginevra. Mi misi in posizione di attacco davanti a Jacob. Un mio vantaggio in più oltre a essere una grande guerriero, era che possedevo le zanne, lunghe, banche, lucide e mortali.
-Davvero t’importa così poco di tua figlia da uccidere chi l'ha aiutata, mentre a te non fregava niente? Pensavo veniste qua dopo essere partiti da Forks invece... Sono io quella ferita tradita non tu!-
-Mi leggi la mente?-
-Si, Jasper in quella di tutti qui dentro!- continuai.
- Edward, eravate in Alaska. Ti sei divertito con Tanya?- chiesi di getto. La Bella dentro di me era gelosa gelosissima. Forse, non so neanche cosa voglio.
-Sei Ginevra ora! Non Bella!- Jasper era arrabbiato. 
-Ok! Ho difeso chi era giusto difendere. Andate via. Tra due giorni c'è una grande festa, per celebrare il ritorno di Ginevra -
- Parteciperemo- Carlisle gli si leggeva negli occhi che era pentito, ma non bastava.
-Si festeggia anche l'entrata in guardia tua e dei... licantropi?-
-Ti riesce difficile definirci "licantropi"? Meglio "cani",eh Edward?!-
-Smettetela!! L'entrata in guardia di Bella, sarà celebrata!-
-Arrivederci!- Tuonò deciso Edward andando via con tutti i Cullen.

"Non so cos'è giusto. Penso di amarti ancora, Ginevra" era il pensiero di Jasper.
Mi sfiorai la fede che avevo al dito e una scossa mi percosse. Forse anch'io lo amavo.
Ma chi amo?
Edward o Jasper?

Pov Edward
Scappai da Volterra, seguito dalla mia famiglia. Mi fermai in uno spiazzo desolato e mi girai verso il resto dei Cullen.
- Edward... - inizio Carlisle
-Dobbiamo parlare!- Ordinai io.
-Quello che ha detto... Ginevra o Bella è vero, io e Ginevra siamo sposati abbiamo una figlia che è la ragazza con cui Jacob ha avuto l'imprinting. Anche se quando siamo andati via, era solo una bambina.- Jasper serra i pugni e la sua espressione s’indurì, poi continuò - Credo sia la ragazza bionda con gli occhi azzurri. Quello che ha detto Ginevra è vero! In più lei ha tanti poteri tra cui credo, anche quello di trasformare dei "vampiri normali" in" vampiri muta forma". Si percepiva l'aura che sprigionavano i Volturi e loro dopo la morte di Ginevra erano "vampiri normali" come tutti.-
- I miei genitori, quelli veri che c'entrano?-
- Edward, non ne ho idea!- Jasper era sincero
- Neanche io!- Anche Carlisle, allora che c'entravano?
- Cos'è la storia che Ginevra ha raccontato quella per cui io e lei saremo fratelli? Anche se tra vampiri a solo importanza figurata, questo sostiene lei!-
-Anche quella è vera... - D’un tratto Carlisle con lo sguardo perso nel vuoto, s’intristì.
-Cioè, spiegati!- Jasper alzò la voce.
-Io facevo parte da poco della compagnia di Volterra, avevo preso una sbandata per Suplicia ma, avevo un’altra compagna... Una notte io e Suplicia scoppiammo e passammo una notte di passione.-
-Continua... - lo incito Jasper fremendo.
-Aro lo seppe e per ripicca fece lo stesso con la mia compagna. Di nascosto ci incontravamo come ladri. Quando volevamo annunciare... diciamo... lo scambio di coppie scoprimmo che Suplicia e la mia compagna erano incinte delle persone sbagliate e poi beh il resto l'ha detto Ginevra.-
-Quindi io sono figlia di Aro e di quell'altra donna... - Alice s’incupì -
Ora è tutto chiaro!-
-Quando pensavi di dircelo?- Tuonò Emmett.
-Sinceramente mai, ma un segreto così e troppo grande.-
-E hai mentito a tutti come potevi guardarmi, baciarmi dirmi ti amo! Carlisle!- Esme singhiozzava senza lacrime-
-Tu la ami?- Interruppe Alice rivolta a Jasper. Non capì subito il senso della domanda ma poi capì: Tu ami Ginevra? Ginevra era anche la mia Bella.
-Rispondile!- dissi automaticamente. Volevo sapere. Dovevo sapere .
-Non lo so... - Jasper rispose e la mia rabbia aumento. -Mi ami?-
Chiese Alice a bruciapelo.
-Non lo so... - Ancora Jasper rispondeva.
-Mi hai mai amato?- Alice era triste e arrabbiata
-Si... - Jasper non era convinto e Alice lo percepì
-Basta! Ne ho abbastanza!- Alice scappò via.
-Vado da lei- disse prontamente Rosalie che scatto verso la direzione intrapresa da Alice.
-Tu cosa provavi concretamente per Suplicia e la tua compagna?- Chiese Esme a Carlisle
-Ex compagna. Nel suo caso inizialmente amore. Per Suplicia un sentimento forte che non so definire. Per te... - a Carlisle non ha la possibilità di finire che Esme lo interrompe.
-Non te lo chiesto!- Anche lei se ne andò seguita da Emmett. Ora io devo sfogarmi.
-Grazie per l'onesta e la chiarezza. Non potrò fidarmi di voi mai più, come pensavate di nasconderci questo... questo... complotto! Da te Carlisle non melo sarei mai aspettato! Io TI odio! Io VI odio!- E scappai velocissimo distruggendo e uccidendo tutto e tutti sul mio cammino che mi avrebbe portato chissà dove...
Stavo sprofondando nell’oblio.
La mia vita è una bugia, un complotto e quelli che amavo, mi odiavano e tramavano alle mie spalle ben nascosti.
Sono cieco!
SONO FINITO!


-Angolo Autrice-
Scusate ho avuto problemi di salute poi di famiglia poi si è rotto il pc e ora per fortuna sono qui e devo ringraziare:
Enzalba che ha messo la storia tra le preferite
LadyEloredane per aver messo la storia tra le seguite
raf per aver messo la storia tra le seguite
RECENSITEEEE!!!!

Baci Lalla S T

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***



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Capitolo 6

Pov Ginevra\Bella
E' successo un casino con Jasper, Edward, Carlisle e con tutti i Cullen.
Ma non dovevo sentirmi in colpa loro mi avevano abbandonata. Ero nella mia camera, sola. Mi avvicinai all’enorme vetrata, pensierosa. Ero Ginevra, ma i pensieri di Bella erano mischiati a quelli di Ginevra. Stavo letteralmente impazzendo!
-Posso?- Mi girai e trovai Mackenzie sulla porta. Era uguale a me e Jasper, bellissima come non mai. Gli andai incontro facendola entrare e l'abbracciai forte.
-Scusami!Scusami... - dissi ero completamente disperata.
-Mamma, non devi scusarti anzi io ti devo ringraziare hai difeso Jake, non ti sei opposta alla nostra relazione anzi... -
-Ho combinato un casino!- Mi scese lungo una guancia, una lacrima, lacrima di sangue. Questo accade quando dei "vampiri muta forma" sono davvero distrutti e devastati, era un evento raro e non tutti i "muta forma" ci riuscivano.
Non avevo visto nessun "vampiro muta forma" piangere sangue ma grazie a delle leggende avevo approvato questa informazione. Naturalmente hai vampiri normali non era permesso.
-Non piangere "così", era indispensabile non potevi non dire la verità e poi anche Aro è dispiaciuto dice che: l'entrata in guardia di Bella puoi prenderti del tempo per decidere, e si può fare una cerimonia più in là a parte. E puoi lasciare la guardia quando vuoi... - S’intristì e abbassò lo sguardo.
-Bella o Ginevra non ti lascerò mai! E poi per Bella questa è una seconda casa e famiglia potrebbe anche diventare prima no?- Sorrisi facendo sorridere anche "mia figlia".
La abbracciai stringendola forte.

Pov Mackenzie 
Camminavo per il giardino di Volterra assorta nel dolore. Il dolore di Jasper, Carlisle, mia madre, Bella e anche i Cullen, è nei miei pensieri. Mi dispiaceva anche per loro, dovevo agire.
Mackenzie!- Mi girai verso la fonte di quella voce piena di amore e preoccupazione. Jacob.
- Jake-
Mi cinse i fianchi abbracciandomi e mi diede un bacio semplice e ricco d'amore. I nostri visi a pochi centimetri.
I nostri corpi incollati. Inizio a parlare.
-Devi essere forte! Devi combattere! Non sei sola ci sono io con te-.
-A me... dispiace per mio padre e per Carlisle, loro sono sangue del mio sangue. E' ovvio dispiacermi e vorrei aiutarli.- ammisi
-Certo, come se un "succhia sangue" abbia del sangue nelle vene.-,
lo disse con un tono sarcastico e dispregiativo, mi sembrò di intravedere un ghigno.
-Beh questo dimostra quanto tieni a mia madre e a Bella anche loro sono "succhia sangue" e probabilmente lo diventerò anch'io!- Mi ero alterata.
Mi venne in mente un’idea. Dovevo riunire i Cullen.
-Ora se permetti e vuoi scusarmi, devo andare.- mi girai per andarmene
- Aspetta- mi afferro per un braccio attirandomi a se
-Non litighiamo... io... a volte sai come sono... e scusami non sarei qui a sopportare tutto se beh non tenessi a Bella e Ginevra. Ma sopratutto a te-.
Lo baciai.
-Ti amo- dissi sincera, e mi diressi verso le scuderie.
Arrivai alle scuderie. Presi le bardature e la cassetta, dove tenevo il materiale per pulire il mio cavallo, e mi diressi verso il suo box.
-Ciao Jaci!- dissi di colpo molto allegra, accarezzando il muso di Jaci.
Lei soffio come per salutarmi. Stare con i cavalli mi trasmetteva tanta allegria anche quando ero triste. (Piccolo intervento: Jaci significa Luna.)
La pulì e la sellai. Avverti lo stalliere che uscivo e non sapevo quando tornavo. Indossai l'abbigliamento adatto e portai uno zaino con me con tutto il necessario.
Parti per i campi.
I Cullen erano sparpagliati.
Li avrei uniti con uno dei miei poteri da mezza vampira mezza umana e come figlia del re e della regina dei vampiri. Iniziai a galoppatore alla volta della radura. Quando arrivai c'erano tutti.
-Come vedo ci siete tutti beh la velocità di un cavallo non è pari a quella di un vampiro. Grazie per avermi ascoltato.- Scesi da cavallo afferrai le redini e mi misi al centro della mezza luna formata dai Cullen, rivolta a loro.
-Ciao Carlisle - dissi guardandolo negli occhi. Provai nostalgia e una moltitudine di sentimenti.
Papà era cambiato aveva percepito i miei sentimenti.
-Ok la smetto con tutti questi sentimenti... è difficile, provo a isolarmi.- Dissi rivolta a mio padre. Uno dei miei poteri era appunto quello di creare uno scudo isolante fisico e psichico come Bella.
-Comunque... Ciao papà!- E questa volta provai felicità tristezza amore tutti insieme troppo forti per reprimerli. Infatti, papà strizzo gli occhi.
-Sono Mackenzie, figlia di Ginevra e Jasper. Mezza umana mezza vampira lo sono perché ecco: Quando due vampiri naturalmente "muta forma" concepiscono un bambino, poi nasce vampiro quindi immortale, ma si può scegliere anche una via di mezzo. Comunque continuiamo la mia presentazione. Ho 16 anni: in realtà prima del arrivo a Volterra di mamma io avevo 6 anni avevo bloccato la mia crescita. Che è uno dei miei tanti poteri. Dimenticavo i "muta forma" sopratutto quelli appartenenti alla famiglia reale hanno più poteri, anche le metà e metà come me hanno dei poteri se nati da " muta forma". I vampiri "normali" posso avere figli ma, con qualche eccezione cioè: La donna deve essere umana. L'uomo vampiro. Il bambino nasce dopo anche un solo mese di gestazione e de pericoloso per la madre mortale l'unico modo per salvarla è trasformarla in vampiro. Mia madre ha il potere di trasformare vampiri "normali" in "muta forma". Ora sicuramente vi state chiedendo perché sono qui... -.
Notai mio padre fissare Jaci sorrisi -Te la ricordi eh? Ora è più grande! Sono rimasti tutti... anche dopo 700 anni... - finendo la frase rivolsi altrove lo sguardo abbassandolo un po’ triste e cupa.
-Quindi sei qui per... - mi chiese una vampira minuta con i capelli corti e neri.
-Lei è... - Chiesi rivolta a Carlisle e papà
-Alice... - disse papà
-Ora capisco il tuo tono... non sono qui per combattere o uccidere, ucciderei anche Carlisle e mio padre da vampiri "normali" sono troppo deboli. Sono qui per rispondere alle vostre domande. Tutte.- Il mio piano era questo dirgli tutto è cercare di sistemare tutto. Con la verità avrei eliminato tanti altri sentimenti negativi come i dubbi o le gelosie. E' vero la verità va sempre detta questo è un esempio piuttosto palese di questo.


{Angolo autrice}
Salve! Finalmente o postato! Allora tra qualche minuto esce il trailer di On the road! I nostri Robsten sono arrivati a LA sani e salvi ora sicuramente scopariranno, si chiuderanno in casa a fare cose poco caste xD! Riguardo alla storia il primo Pov Mechenzie! Spero vi sia piaciuto. C'è ne saranno altri :)
Vorrei ringraziare chi mette nelle preferite seguite e ricordate ka ff e chi la recensisce
Abigliamento Mechenzie:

Maglietta di Mechenzie:
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Jaci
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A presto, baci! Lalla S T

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***



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Capitolo 7

Pov Edward
Non so perché ma segui quel "istinto" e mi recai in questa radura. E ora avevo la possibilità di sapere e volevo sapere. Ma qualcosa mi bloccava impedendomi di parlare.
Avevo paura della verità, sapevo che avrei sofferto e che nessuno mi può aiutare perché io non ho nessuno, non più ormai.
-Cosa... cosa... c'entrano i miei ... genitori... biologici? I coniugi... Masen?- Riuscii a dire.
-Mamma ha sentito Elisabeth parlare con Carlisle e dirgli "Ti prego salva mio figlio! Salva il mio Edward!" poi morì. Così dopo che tua madre e tuo padre erano ormai morti, Ginevra li ha presi, nessuno se ne sarebbe accorto e dopo trasformati li fece scappare. Nessuno doveva sapere di loro.- Spiego Mackenzie - Perche nessuno doveva sapere?- chiesi io.
-Primo dovevano essere morti. Secondo mamma non voleva separarti da Carlisle e poi anche Edward senior ed Elisabeth erano d'accordo saresti stato meglio con Carlisle e i Cullen.-.
-Perché? Sono i miei genitori! Pensavano che non avrei mai scoperto la verità... -
-Pensaci Edward prova a metterti nei loro panni è capirai meglio.-
-Che intenzioni ha Ginevra?- Chiese Jasper
-Di annunciarsi alla festa che si terra a breve, molto breve, e poi regnare. Credo sia per sempre. Non credo sia possibile fermarla.-
-Bella invece?- chiese Carlisle
-Bella sta meglio a Volterra. Quando è arrivata da noi, era depressa senza voglia di vivere. E con una ferita che ancora ha. Sanguinante anche dopo essere trasformata. Lo squarcio è profondo è stato molto complicato richiuderlo. Si beh... anche lei vuole stare a Volterra. Insieme hai Quilliutte diciamo che questi ultimi fanno un po' e un po'.-
-Cosa c'entriamo noi?- chiese Alice acida
-Non riguarda né te né Rosalie né Emmett. Papà, Carlisle venite al ballo, anche voi se volete. Tu Rosalie potresti realizzare il tuo sogno ed essere mamma. Alice tu incontrerai tua madre e tuo padre. E doloroso ma potresti unire gli ultimi pezzi del passato. Nessuno sa che sono qui. Non lo sapranno voi avete bisogno di una sistemazione. Se partecipate al ballo, poi potrete chiedere asilo a Volterra e così da stare a stretto contatto con chi v’interessa. Esme sai Ginevra può far rinascere le persone e gli animali magari tu potresti avere il bambino che non hai mai avuto.-
Mackenzie non aveva tutti i torti.
-Se verremo?-
- Edward... anzi parlo a nome di tutti avete bisogno di abiti da sera e beh shopping. So quanto vi piace Rosalie e Alice su vi aiuterà.- Ero colpito dalla bontà, dall’umanità di questa ragazza era disposta a tutto per aiutarci, anche se noi eravamo la causa del suo dolore... ero colpito. Chissà come sarebbe finita...

Pov Esme
Ero distrutta. Ricordavo ogni volta che Carlisle mi aveva sorriso detto, ti amo. Quando mi ha trasformato presa con sé e aiutato. Un angelo altro che mostro senza anima. Invece sì, era un mostro. Mi aveva mentito sul suo passato e forse su quello che provava fin dall'inizio. Vorrei piangere ma non posso. Vorrei urlare. Spaccare e rompere tutto. Mi sento un animale in gabbia. Un pozzo senza fondo. Mi sento vuota. Non ha motivo vivere qui, niente a più motivo e forse mai più ne avrà.

Pov Alice
Stavo impazzendo. Jasper non mi ama. Forse non mi aveva mai amato. Jasper è sposato. Io sono figlia di Aro e di una sua amante, chissà quante ne aveva avute. Oltre che amante di Aro era la compagna di Carlisle. Mi aveva mentito l'essere che amavo più di tutto in modo sconsiderato. E Carlisle che era un padre per me... E ora dovrei fare shopping. E andare a un ballo?
-Dovete essere uniti per non destare sospetti è una cosa che riguarda noi e basta.- Si Mackenzie, non è facile
-Si è giusto- Carlisle acconsentì
-Andiamo su quest'inferno deve finire è questo è l'unico modo... - disse Rosalie forse aveva ragione ma avevo paura, come sarebbe finita? Male o bene? Poteva essere entrambi?
-L'unico modo... - fecero eco Carlisle Jasper e Mackenzie insieme.
-Al ballo quindi ci saranno anche Edward senior ed Elisabeth?- chiese Edward.
-Si. Sono sempre i conti di Volterra e poi li avrei invitati io... Dopo che Ginevra e morta sono stata abbandonata, e loro mi hanno preso con sé. Come due veri genitori fino a qualche mese fa quando hanno saputo chi c'era ad attenderci a tutti e tre a Volterra.-
-Immagino sia stato bellissimo ritrovare Ginevra.- disse Jasper.
-Immagini?- chiese Mackenzie
-Ok. Quando lo vista di nuovo dopo tanto e per la prima volta ho provato la più bella sensazione che esista. Una sensazione indescrivibile.- ammise Jasper, lo stavo perdendo.
-Parlo a nome di tutti... parteciperemo!- Edward ci aveva letti nella mente.
Perché tutti avevamo un motivo per partecipare. Per sapere la verità. Per capire. Per conoscere. Per far finire questo inferno. Questo dolore fortissimo. E tutta la sofferenza.


- Angolo autrice- Come promesso ecco il 7 capitolo e ho cancellato l'avviso ringrazio tutti quelli che sono diventati fans della paggina. Avrei voluto postare prima, ma è successo un casino. Comunque questo capitolo non mi convince per niente... E' una raccolta di Pov per vedere come i Cullen reagiscono. Mancano quelli di Jasper e Carlise li metterò probabilmente nel prossimo capitolo. Vi invito a diventare fan della pagina così mi aiutate a scegliere i vestiti.. emh sono indecisa -.- Va be non vi rompo più!
Buona notte! :)

Un bacio e un grazie a tutti quelli che leggono recensiscono aggiungono la ff nelle seguite, ricordate e preferite. E un grazie anche hai lettori silenziosi
Lalla S T!

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***



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Capitolo 8


Pov Carlise
E quando avevo a qualche metro di distanza Mechenzie, "mia nipote", non so neanchio cosa provai. Ho sbagliato! Non sono la persona perfetta che volevo essere e credo non lo sarò mai, non posso cambiare ciò che sono... E Mechenzie aveva ragione al ballo ci dovevamo essere tutti. Anche se principalmente me e Japer, "mio figlio", chissà la madre ora dovera... se è ancora su questa terra... Non avevo un bel presentimento. Ho paura. E tanta voglia di sapere. Avevamo due giorni e due giorni non bastano ne per prepararsi fisicamente ne mentalmente: neanche una vita avolte basta.
"Si, ma noi siamo immortali." un pensiero di Edward mi arrivò e mi girai nella sua direzione mi guardo per qualche minuto e mi sembro di vedere un piccolo sorriso... Aspetta un pensiero di Edward? Ma lui li legge i pensieri non li fa sentire agli altri...
-Ma che...?-
-Oh! Carlise, credo che Edward abbia un altro potere o sono io...- mi spiegho Mechenzie
-E come?- intervenne Jasper
-Mi è piaciuto ciò che ha pensato Edward e quello che pensava Carlise quindi speravo che lo pottesse sentire anche Carlise. Ecco...- Mechenzie com è buona
-Io lo sentito... qualcosa di diverso, ho capito che Carlise potevà sentire i miei pensieri...!- disse Edward onestò
-Forza! Andiamo, restate uniti! Per un pò mi unisco a voi.- Ci incoragio Mechenzie
Pov Japer
E così mia figlia stava con un" licantropo", io sono innamorato di Ginevra, e Alice? Sono figlio di Carlise e Suplicia. E credo che Mechenzie mi abbia isolato stavo malissimo con tutto quel dolore e sofferenza.
-Allora, questo è il piano: 1 Dovete prendere delle camere in albergo, anche se per poco. 2 vi servono gli abiti. Hai soldi ci penso io... e offro anche altre cose non destinate necessariam ente al ballo. 3 Andate al ballo più uniti possibile, senza destare sospetti, quindi niente pensieri e robba così su questo. 4 Chiederete ospitalita a Volterra. E vi servirano dei vestiti e altro.-
Parlava camminando sicura affiancata da Jaci, e noi non molto distanti alle sue spalle. Ogni tanto si girava verso di noi e ci sorrideva o volgeva la testa a sinistra o destra. Quella era mia figlia frutto di un amore che non era come gli altri era molto più bello. Era emozionante vederla cresciuta. E triste e deprimente al massimo sapere di non averla vista crescere.
-Sh!! E' apposto davvero!- Mi resi conto che Mechenzie mi accarezzava una guancia e mi parlò dolcemente. In un attimo era al mio fianco. Poi tornò davanti a noi accanto a Jaci.
-Tutto chiaro?- disse Mechenzie rivolta a noi anche con lo sguardo.
Risondemmo di si.
Era tutto chiaro, tutti soffrivano, tutti avevano paura, e sopratutto tutti volevano e dovevano sapere... Questo è l'inizio di un terribile triste e malinconico cammino... che forse luce non vedra mai!
E mi ricordai una frase che "mia madre" quandero piccolo mi diceva sempre: *Non aver aura del buio della notte, temi invece il buio del anima!.* Era verissimo. *La frase lo scritta io quindi non copiate o dite dove l'avete presa. Grazie!*
-Quando sono nata qualcuno mi sussurò questa frase, ma non so chi... Proprio come Bella che non ricorda chi gli a fatto quello scquarcio nel cuore.- disse Mechenzie seria guardando dritto con gli occhi azzuri velati e pensierosi anche un po malinconici. Assomigliavano al grigio perla chiaro.
Ha un certo punto feci un salto nel tempo...
-Jasper ti devo dire una cosa...- Ginevra e dinanzi a me con le mani sul ventre piatto. Cosa voleva dirmi? Perchè teneva le mani lì?
-Amore mio, dimmi non aver paura.- Cercai di incoragiarla
-Ehm... è complicato.- chino la testa e vidi una lacrima scendere dal suo viso.
La feci sedere sul trono centrale, il suo trono. Quello della regina.
-Amore cosa c'è stai male? Dimmelo ti prego... io ti amo e non posso vederti soffrire così...parla..- Avevo una paura enorme, perchè non mi diceva cosa c'era che non andava.
-No è apposto e solo che io...sono...- Si interuppe ripose ancora le mani sul ventre le lacrime ora trasparenti, le rigavano il viso e sorise. -incinta!-
INCINTA INCINTA INCINTA INCINTA INCINTA!!!!!!!!!!!!! Non ci credo ero bloccato diventerò papà io papà!!! Comero felice...ero così felice e innamorato!
-Non sei felice...- disse Ginevra guardando in basso e iniziando a versare lacrime più scure, sempre più scure...
-NOOO!!! Ma che dici, non fare così ti amo! E sono così felice! Dio non ci credo è meraviglioso! Saremo genitori!!!- La bacia mi chinai e baciai quel ventre che sarebbe cresciuto e dove dentro c'era mio figlio!! La presi tra le braccia iniziando a farla volteggiare. Facendo volare intorno a noi la sua veste e la mia giacca lunga fino al ginocchio ridendo e baciandoci come ragazzini che si amano di nascosto dalle loro famiglie.
-A cena pensavo di dirlo a tutti... è troppo presto?-
-No tesoro, se ti senti pronti sta sera a cena lo annuncieremo.- -Si, vado a cambiarmi.-
-Sono nello studio con Carlise.-
-A dopo.-
-Si sta tranquilla!-
Acconsenti e ando nella sua camera, io mi diressi allo studio.
A cena...
A capo tavola c'era Ginevra che si alzo e ando verso di me prendendomi le mani.
-Non è troppo stretto?- sussurai con una mano sul suo ventre
-Tranquillo-
-Cosa c'è di tanto misterioso?- chiese Amanda la compagna di Carlise
-Dobbiamo fare un annuncio!- disse Jasper risoluto ma contento -So che siamo giovani e neanche sposati. Ma ci amiamo!-
-Allora?- chiese Aro così diverso caraterialmente e anche un pò d'aspetto fisico dal Aro di oggi
Ginevra guardo Carlise che sorise e mimo con le labbra "forza" -Sono incinta!- disse Ginevra con lo sguardo timoroso verso Aro e Suplicia "i suoi genitori"
-Bene... non è una cosa che ci fa onore ma è una vita e quando voi desidererete sposarvi noi siamo qui-
-Siamo immortali no?- Disse Suplicia allegra
-Grazie!- dicemmo io e Ginevra in coro
E ripensai alle parole di Suplicia non non eravamo poi così immortali, Ginevra se ne era andata e ora che è tornata è tutto un casino. Vorrei non l'avesse mai fatto...
-Papà?-
-Jasper?-
Ora ero circondato dal buio e mi giungevano delle voci ovatate e in lontananza.
-Svegliati! Forza!- ricevetti dei colpetti sulle guance e apri gli occhi intorno a me non c'era più lo splendido castello di Volterra di un tempo. Ero su un letto a due piazze stile chic con il baldacchino le lenzula hai lati del letto erano a balze la stanza era color crema e bianca come il letto. Attorno a me i Cullen e mia Mechenzie
-Dove sono?- chiesi
-In una camera d'hotel, sei sei... svenuto?- disse Carlise
-I vampiri normali non svengono? Ho sbaglio...- disse Emmet pensieroso
-No, non svengono i mutaforma si...ehm... che ti è sucesso?-
-Non lo so Mechenzie, sono andato indietro nel tempo e ho rivisto il momento in qui Ginevra mi ha detto......-
-Ti ha detto?- chiese Carlise
Sospirai
-Di essere incinta e anche quando l'abbiamo annunciato a cena... è stato bello poterlo rivedere ho sentito tutto ogni senzazione.... mi mancha.- Mi intristì
-Forza tra poco tutto si risolve dobbiamo prendere gli abiti per il ballo.- Mechenzie mi sorise
Eravamo per le strade del Italia, le ricordavo tanto tempo fa e avevo un sacco di ricordi in ogni parte io che passegio con Ginevra abbraciati o mano nella mano. Sembre noi che passegiamo solo che lei mi guarda con uno sguardo indescrivibile e sorride, io faccio finta di non notarlo e continuo a camminare e guardare dritto sorridendo però. Un ultimo dei miei ricordi siamo io e lei sempre che passegiamo solo che entrambi abbiamo le mani sul suo pancione di 5 mesi con le fedi che scintillavano. Noi che parliamo a quella creatura con amore e felici come mai lo sono stato e credo mai lo sarò
Pov Carlise
In quelle vie strette in quelle strade ora moderne e troppo diverse i miei ricordi mi vedono prodagonisti di passegiate con Ginevra io che la guardavo mentre era con Jasper e si baciavano mano nella mano che con lo sguardo cercavo di fargli capire una verità che e stata scoperta solo ora è fa male fa molto male... Qui in queste strade sui marciapiedi ci siamo anche io e Amanda io e Suplicia mano nella mano che scappiamo via...


Salve allora prima di tutto vi chiedo di visitare la pag e di aiutarmi a scegliere gli abiti delle donne. Secondo grazie a i lettori silenziosi a quelli che anno inserito la storia nelle preferite,seguite, ricordate, un enorme grazie a chi recensisce.
Ho una domanda per voi sto scrivendo una ff ecco su per giu la trama: Bella e una prima ballerina famosa
Edward è un pianista famoso
Prenderanno parte a uno show di ballo (ispirato da ballando con le stelle)Bella incontrera vecchie conoscenze e dovra scegliere con chi ballare... Bella è una ragazza semplice buona che vive in un enorme casa a qualche amica e un cane e anche molto dolce e delicata ma non lo da a vedere... se un giorno si innamorarse? E di chi? Lui l'acceterebbe nonostante il suo passato? E sarà ingrado di amarla come merita? E queste vecchie conoscenze chi sono?
Come vi sembra? Troppe domande?

Il vestito di Ginevra:
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Il vestito di Ginevra a cena:
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Baci Lalla S T!

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***



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Capitolo 9

Pov Mechenzie
Vidi gli occhi di Alice Rosalie ed Esme illuminarsi anche se di poco di fronte a tutti quei negozi.
-Comprate tutto quello che volete fate pure!- dissi io allegra Mentre le donne entravano in un negozio e gli uomini si dispersero tutti tranne papà e Edward che si avvicinarono.
- Perché fai tutto questo? Tu dovresti odiarci... - disse Edward
-Voglio solo che tutto si sistemi e che nessuno soffra, che finalmente ci sia felicità e si spera per sempre... -
-Ti rendi conto che qualcuno debba soffrire anche mentre gli altri sono felici... è inevitabile per forza qualcuno deve soffrire... - questa volta fu papà a parlare
-Non è necessario, cambiamo argomento... ci sono cose che vi faranno soffrire di più a Volterra altre rivelazioni... - Bisognava essere realisti c'era ancora tanto da sapere.
-Cioè?- chiese Edward
-Ancora?- Aggiunse Jasper
-Si, forza andate servono tante cose anche a voi... -
Entrammo anche noi...
Le ragazze giravano tra vestiti e scarpe
-Ho bisogno di un consiglio... l'abito e le scarpe dello stesso colore?- Mi chiese Alice
-Ti piacciono queste decolté?- Mi chiese Rose mostrandomi delle decolté argento
-Qualcuno sa fare il nodo alla cravatta?- S’intromise t
Ero spiazzata sembrava di essere una grande famiglia... ero felicissima così consigliai Alice e Rosalie e spiegai circa tre volte a Emmett come si fa il nodo alla cravatta...
-Farfallino o cravatta?- Mi chiese mio padre
-L'abito grigio, nero o blu?- Mi chiese Edward
-Classico o moderno?- Mi chiese Carlisle mostrandomi due vestiti un classico e uno moderno 
-Frena frena! Mm... vediamo un po’... ragazze voi che dite?- Così inizio uno sfiancante ma divertente pomeriggio di spese tra scarpe vestiti borsette e accessori eleganti, per poi passare a comprare qualcosa di più casual. Wow Alice e Rosalie erano due patite dello shopping, era impressionante quanti acquisti abbiano fatto.
-C'è la facciamo a portare tutte queste buste?- chiese Carlisle
-Le potremmo fare lievitare ma daremmo nel occhio no?- dissi io divertita
-Chiamiamo un taxi, però lo paghiamo noi... - disse Esme cortese. Non aveva parlato molto questo pomeriggio.
-Ok, anche se credo che scapperà appena vedrà questa montagna di borse- Disse Emmett sorridendo sornione anzi rideva!
Arrivati hotel nell'appartamento affittato...
-Sistemiamo tutto! Forza!- dissi Io volenterosa
-Si! si!-Acconsentirono le ragazze
-Ti fermi qui?- chiese Carlisle
-Si... poi vi porto a caccia... -
-Tu cacci o mangi cibo umano?- chiese Esme
-Entrambi... -
-Ok allora se vuoi posso prepararti qualcosa... -
-Grazie sei gentile!-
- Perché mi sento stanco?- disse Jasper
-Forse i tuoi sensi da vampiro muta forma si stanno risvegliando.- spiegai io
-È possibile?- Chiese Carlisle
-Si beh, non è possibile trasformarsi così di punto in bianco solo mamma può trasformare... ma che qualche istinto si risveglia sì... -
DRIIIN DRIIN!
Il mio cellulare suonava... guardai chi era... mamma.
-Silenzio per favore!- tutti stesero subito zitti e fermi ed io misi in viva voce
-Mamma?-
-Ehi! Dove sei? Jake mi ha detto che uscivi... -
-Si starò via un po’... -
- Perché?-
-Devo sbrigare delle faccende... come stai?-
- Mm... bene... -
-Bella?-
-... Male... - il suo tono si fece triste.
-Mi dispiace... -
-Lo so non preoccuparti.-
-Non sai chi c'è qui... - il tono torno allegro d'improvviso -Chi?- Ero curiosa
-Sono arrivati da poco Edward Elisabeth e Carlie... -
-O mio dio! Davvero? Per il ballo?-
-Probabilmente per sempre... -
-Sono davvero felice... Carlo e Amanda?-
-Dovrebbero arrivare domani... ora devo andare mi teletrasporto in Alaska dai Denali per parlare un po’ i Cullen non ci sono quindi! Ciao e... Jake vorrebbe sentirti per ora è a caccia, ma chiamalo... -
-Ok ciao!-
Chiusi la chiamata.
- Edward ed Elisabeth sono i miei genitori?- Chiese Edward un po’ triste
-Sì... -sussurrai
- Carlo, Amanda e Carlie?- chiese Esme
Guardai Jasper e Carlisle loro sapevano chi erano i primi due ma, per il terzo non ne sapevano nulla...
-Si vi racconterò tutto... Posso?- chiesi a Carlisle e papà
- Sì- dissero e si accomodarono con gli altri
Ecco altre spiegazioni dolorose...
- Amanda è la compagna di Carlo. C'è di più Amanda era... è... era la compagna di tanto tempo fa di Carlisle... è la madre di Alice. Carlo invece è una "specie di gemello" di Carlisle... nel senso che non sono gemelli, ma sono identici perché da ricerche più approfondite è... è emerso che sono parenti lontanissimi però... -. 
-Carlie chi è? Il figlio di Carlisle e quella... - disse Esme con voce tremante.
-NO! Loro non lo conoscono non è figlio di Carlisle... Vi faccio vedere una foto... -
Gli mostrai una foto di Carlie.
-Mi assomiglia? Anche a te Mackenzie e un po’ anche a Ginevra ?- Disse papà.
-Appunto... lui è..........-


*NDA*
Eccomi! Questo capitolo non è triste è malinconico come gli altri o cercato di renderlo più allegro e leggero almeno fino al ultima parte... E' composto da un solo Pov è corto (?). Ok allora ringrazio:
GRAZIE INFINITAMENTE totta_cullen che recencisce sempre questa storia e a iniziato a recensire anche l'altra è bello averti sempre tra le scatole xD (naturalmente in senzo positivo!)
Ringrazio le tre persone che anno inserito la ff nelle preferite
Ringrazio la persona che a messo la storia tra le ricordate
E poi le DIECI PERSONE che l'hanno messa nelle seguite!
GRAZIE :DD
Ora vi presento Carlie:
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A presto!
Ciao e grazie!
Lalla S T

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Capitolo 10
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Capitolo 10

Pov Jasper
- Lui è?- Chi era questo Carlie? Perché assomigliava a me e Ginevra?
Dovevo sapere la verità
- Lui... non e niente d’importante lo saprete presto... io non posso dirvelo cioè non credo sia opportuno che lo sappiate ora... magari dopo il ballo... se sapreste tutto ora non servirebbe a niente anzi... Andiamo! Vi porto a caccia.- Disse Mackenzie io dovevo capire e sapere questo non aiuta non è per bene! Chi è Carlie???!!!!
-Devi dirmelo... - sibilai prendendole il braccio
-Senti già e tanto che io sia qui dopo tutto quello che mi hai fatto! Che mi avete fatto! Tu che dovresti essere mio padre e Carlisle tu dovresti essere mio nonno! Io la penso così mia madre è Ginevra! Mio padre è l'uomo che mi ha cresciuto Edward! E ho la fortuna di avere una seconda madre Elisabeth!- Appena finì di parlare, gli diedi un sonoro schiaffo e lei cadde a terra tenendosi la guancia.
-Loro hanno preferito te a me! Perché?- Disse Edward, quasi urlando disperato.
Mackenzie si alzò senza guardare me né nessun altro andò di fronte a Edward, alzò lo sguardo inchiodando i suoi occhi grigio-azzurro in quelli neri di Edward, appoggio le mani sulle sue spalle.
-No, non è così è... diverso loro preferirebbero pure ora te a chiunque è una storia che si chiarirà, non ti disperare... sii forte!- Lo rassicurò Mackenzie con un tono molto dolce posando una mano sulla sua guancia.
Si diresse verso la porta affermando una giacca e lo zaino. Andò fuori e noi la seguimmo.
-Seguitemi!- disse in modo freddo, afferrando le redini Jaci e salendo a cavallo con slancio.
-Io sto a cavallo così sono più veloce.- continuò sempre con tono gelido-
Iniziò a galoppare e noi dietro di lei, attraversammo boschi e sentieri. Fin quando lei non rallentò. Fino a fermarsi completamente. Davanti a noi si estese un enorme radura verde e fiorente. Mi sembrava un luogo famigliare.
-Questa radura è come una specie di "luogo d’incontro", ci sono vari sentieri hai lati che si aprono nel bosco dove potete cacciare, c'è di tutto puma,cervi,orsi,leopardi eccetera... Cacciate io e Jaci vi aspettiamo qui quando avete finito tornate. E' facile basta seguire il sentiero principale... - Non si girava a guardarci,non si girava a guardarmi. E aveva sempre un tono gelido.
-Gnam! Io adoro gli orsi!- disse Emmett massaggiandosi la pancia, Mackenzie si girò e gli sorrise. Ero geloso di Emmett. Ma era colpa mia se Mackenzie era fredda con me, suo padre. A un certo punto sembro percepire qualcosa...
-Rilassatevi, vi devo isolare per ogni evenienza!- disse Mackenzie un po' agitata
- Perché?- chiese Emmett curioso
-Per favore...!!!- disse Mackenzie in tono di supplica molto agitata.
-Ok!- rispondemmo noi in coro
-Grazie.- Tagliò corto.
Mi sentivo come dentro una bolla... A un certo punto dei rumori si udirono davanti a noi, ormai eravamo nascosti tra gli alberi. Si sentirono dei passi.
Davanti a noi sbuco: Una donna mora. Con gli occhi grigio intenso, poteva avere 25-30 anni. Sicuramente era una muta forma. Una fotocopia di Carlisle... Carlie? Un uomo alto non pallido, anche lui un muta forma? Con un po’ di barba e occhi verdi, altro potere dei muta forma. I capelli poco più scuri di quelli di Edward, con le punte del medesimo colore di quello di Edward. Poteva avere 40-45 anni. E poi una donna pallida, dalla pelle candida e diafana i capelli corti chiari rispetto a Edward. E gli occhi miele. Sui 35-40. Perché facevo dei paragoni rispetto a Edward su gli ultimi due? Osservai il loro abbigliamento... Sembrano pacifici. Carlo indossa Un pantalone bianco e una camicia a maniche corte a scacchi arancione e bianca. La donna che teneva per un fianco quella mora invece portava dei pantaloni neri aderentissimi lucidi dei tacchi alti neri e una maglietta bianca maniche corte girocollo. La donna dagli occhi miele indossava una maglietta gialla collo alto a 1\4 di manica, dei jeans beige e dei tacchi neri. Il suo compagno credo... Indossava una maglietta azzurra scollo a V che fece intravedere dei pettorali non scolpiti al massimo,come Edward? E dei semplici jeans.

Pov Edward
Quando vidi sbucare quel credo vampiri ero curiosa, ma appena li ho guardati bene una fitta mi trafisse il cuore.
I miei genitori.
-Possono...possono...sentirci o vederci?- chiesi sempre con lo sguardo rivolto a loro.
-No, siamo isolati. Forse mia madre concentrandosi molto potrebbe toglierci da questa "bolla protettiva".- Mackenzie mi rispose sempre fissando verso i quattro vampiri. Con tono un po' dolce.
-Sono vampiri... muta forma?- Chiese Alice
-Si, quello uguale a Carlisle e Carlo poi c'è Edward senior ed Elisabeth e la mora...beh lei è Amanda...-

-La sua ex compagna.-commentò Esme rivolta a Carlisle 
-Che ci fanno qui?- chiese Jasper
-Credo siano a caccia ...-
- Perché non vanno via?- chiese Emmett.
-Credo aspettino qualcuno, vedete Volterra è distante da qui così per arrivare qua si usa il potere del teletrasporto di mamma.-
Ha un certo punto si senti un rumore di zoccoli e poco dopo comparve un cavallo marrone. In sella c'era Ginevra. Quando scese, era senza tacchi wow era davvero bassa. Si avvicino a loro seguita dal cavallo a sinistra e a destra un licantropo...
-Siamo venuti qua per cacciare e poi tornare direttamente a Volterra con te- Ebbi un altra fitta, la voce di "mio padre" era così simile alla mia...
Ginevra gli saltò addosso stringendolo forte poi abbracciò "mia madre" la baciò e gli sorrise e poi passò a Carlo e Amanda.
-Vorrei essere anch'io lì...- rivelò Mackenzie con un tono triste. Edward disse qualcosa a Ginevra.
-Qui?- Chiese Ginevra alzando gli occhi al cielo e sbattendo con ritmo il piede a terra, non in modo arrabbiato. Poi sospiro lascio ricadere le braccia lungo i fianchi e una luce la invase e poi. Bella. Indossava delle converse verdi dei pantaloncini attillati verdi a meta coscia, una felpa a motivo puzzle verde e bianco, un po’ grande per lei . Notai un rigonfiamento al altezza dello stomaco... cos'era?
Bella si tolse la maglietta e rimase con una canotta verde e bianca a pois quel rigonfiamento era molto visibile sembrava... non poteva essere...
-Di quanti mesi sei?- Chiede Edward
-Cinque - rispose Bella e poi sorrise.
-Beh se ti sposi prima di arrivare al 6° mese, sarebbe come Ginevra.- disse quasi ridendo Edward
-Mi sposo... ma non così presto...- rivelò Bella abbassando lo sguardo, i quattro vampiri si scambiarono uno sguardo scioccati.
-Gli hai detto si?- disse Carlo. Pazzesco aveva la voce identica a quella di Carlisle.
Bella annuì e alzò la testa sorridente. Poi si abbracciarono.
Bella era incinta. Bella era incinta. Bella era incinta. Bella era incinta. Bella era incinta. Bella era incinta.
Bella stava per sposarsi. Bella stava per sposarsi. Bella stava per sposarsi. Bella stava per sposarsi.
Ed io non ero né il padre del bimbo, né chi la aspettava al altare.
È finita.
L’ho persa.
Per sempre.
Ed è colpa mia.


-Angolo autrice-
Ricordatemi di non dirvi mai dove abito, sono troppo giovane per morire xD
GRAZIE SIETE TANTISSIMI!!!
Vi piace la nuova copertina?
Questa è Amanda:
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Questa è Elisabeth:
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Questo è Edward senior:
Troppo sexy?
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Abiti di Carlo:
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Abiti Amanda:
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Abiti Edward senior:
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Abiti Elisabeth:
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Abiti Bella:
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A presto Lalla S T

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***



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Capitolo 11

Pov Mechenzie
-E' complicato da spiegare... le regole non erano queste ma... cacciate ne avete bisogno, poi vi porto a Volterra.

Pov Edward
Avevamo cacciato, e ora ci dirigevamo a Volterra.
-Saremo isolati, sperando che nessuno ci scopra... mantenete la calma anche se sarà impossibile. Venite entriamo da un’entrata secondaria.-
Svoltammo in un vicoletto con le mura che sembravano del medioevo. Ci fermammo davanti a un muro vuoto
- Un vicolo cieco?- chiese Alice
- Un attimo! Ecco... - Mackenzie posò una mano sul muro che si aprì.
-Attenti è buio- dopo che siamo entrati Mackenzie chiude la luce e noi siamo completamente al buio
-Ecco!- Mackenzie accende una lampadina portatile.
Tra piccoli cunicoli finiamo di fronte al salone principale dietro a delle travi.
-Fermi e mantenete la calma sempre e comunque.- Mackenzie finisce la frase con un sospiro.

Pov Bella/Ginevra
Ero raggomitolata su Jake giocando e scherzando come ragazzini.
-Bella è arrivato il tuo abito da sposa.- mi avvisa Sam
-Me lo fai portare qui?-
-Certo lo dico a James -.
James già l’ho riportato in vita anche lui... insieme a Laurent e Victoria anche se quest'ultima non era morta, Laurent invece l'avevano fatto fuori i licantropi dopo che ha tentato di uccidermi.
-Me lo fai vedere?- chiese Jake indicando l'abito ero così presa che neanche avevo sentito James portarlo.
-Certo! Tanto quello della tua futura moglie non lo puoi vedere, guardi quello della tua migliore amica, ex, madre del tuo futuro figlio o figlia... -
-Spiritosa, wow la lista è lunga però... -.
Scopro l'abito.
Non è niente di complicato e purtroppo non è bianco...
-Beh per colpa tua non è bianco... -
- Hahaha. Non è tutta colpa mia!- mi risponde Jake ridendo -Mm... effettivamente sarà destino... che non mi posso sposare con l'abito bianco-, dico avvicinandomi a Jake.
-Almeno non ti sposi incinta... -
-Chi lo sa... - ti rispondo dandoti un buffetto sulla spalla scherzosamente.
- Swan, sai fare di meglio...-
-Lo so, posso rompertela la spalla...-
-Scusate non vogliamo interrompere il vostro momento... scherzo?? Mah... comunque vogliamo ammirare l'abito di Bella.- Ecco le ragazze sulla soglia a parlare è stata Roxy fidanzata di Carlie
-Meno male che Jared è a caccia!-
-In ogni caso se non lo è attacco il tuo abito da sposo fuori così lo vedranno tutti non solo Mackenzie... -
-Che c’entro io?- si difende Jacob con una faccia da cucciolo
-La finite?!... è proprio nel tuo stile.- dice Elisabeth
-È bellissimo.- dice Amanda
-E non è bianco!!!- conclude Roxy facendoci ridere.
-È molto bello davvero e le scarpe?- chiede Suplicia
-Ma voi siete maniache dello shopping?- dico io ridendo
-Dai faccele vedere... - m’implorano le ragazze
-Dai fagliele vedere- fa il verso Jake che si guadagna 4 cuscini in faccia
-Ben ti sta!- lo prendo in giro tirandogliene uno anch'io
-Eccole!- sono delle scarpe beige come l'abito con un po’ di tacco lucide.
-Ragazze, bisogna preparare il salone per il ballo!- ci interrompe Edward senior accompagnato da Carlie.
- Roxy, Carlie, venite con me!-
-Si, papà-
-Anche tu Jacob.-
Vanno tutti e 4 via.
-Ma io non ho ancora capito perché Roxy e Carlie lo chiamano papà?- chiede Suplicia
-Come sai quando Ginevra è morta era incinta e prima di essere sepolta ha partorito, di non fare scoprire queste cose se ne sono occupati Edward ed Elisabeth che poi hanno preso Carlie e Mackenzie perché Jasper e Carlisle se ne erano andati, poi trovarono Roxy e cosi Carlie e Roxy si sono innamorati. Comunque lo chiamano papà perché li ha cresciuti, ma Carlie non chiama Elisabeth mamma perché sa la verità su di me e sul suo vero padre e beh, preferisce e come biasimarlo avere un padre come Edward che di cazzate sbagli ed errori seppure grandi si è pentito. Jasper no... -
-Ok, tesoro non rattristarti- mi consola Amanda.
-Non preoccuparti sarebbe stato più difficile se avrebbe raccontato Ginevra. Su, aiutiamo a sistemare la sala per il ballo.-
-Meglio che lo fai da Ginevra così non prendi colpi.- puntualizza Elisabeth.
Così mi trasformo in Ginevra. Scarpe con tacco a spillo per regalare qualche centimetro in più alla mia bassezza, collant neri pantaloncini a meta coscia grigi e cintura abbinata, canotta taglio moderno nero con una spallina bianca. Coda tirata alta, ombretto nero mascara nero matita nera, e un gloss/rossetto color carne.
Iniziamo a svuotare completamente la sala.
-E da molto che non si pulisce, circa 718 anni quindi è un po' sporco... - dice Aro
-Un po' tanto cioè è da quando sono morta che qui non si fa niente.- -Beh si ricomincia visto che tu sei rinata no?- dice Edward -Siamo tanti, siamo armati di ragazzi-lupo siamo apposto in una giornata c'è la facciamo!- dice Victoria sbucata, da non so dove Iniziamo col pavimento pulendolo e sistemandolo mettendo del parquet e delle mattonelle lucide grigie. Al muro togliamo la carta da parati vecchissima e antiquata al massimo sostituendola con della pittura rosa antico. Mettiamo dei troni al centro rialzati giallo oro con le targhette argento con inciso i nostri nomi... Ginevra, Edward Senior, Aro, Marcus, Caius, Suplicia, Elisabeth, Carlie, Mackenzie, Carlo, Amanda, Roxy...
Attacchiamo delle tende grigio chiaro alle vetrate, impiantiamo una visiera in vetro sul tetto per permettere di vedere la luna la notte del ballo. Ora tocca ai quadri. E' tradizione che dopo una promessa di matrimonio si attacchi al muro una specie di “collage” con alcune foto della coppia e la prima foto che è scattata alla promessa ufficiale e si lascia uno spazio per mettere il bacio del matrimonio. Così aggiungono a quello di Aro e Suplicia, Carlo e Amanda, Elisabeth e Edward, Ginevra e Jasper... quello di Bella e Jared coperto e quello di Jacob e Mackenzie sempre coperto.
-Ok è tutto pronto!-
-Ora ceniamo e poi a nanna!-
Quando tutti sono andati via e io sono sulla soglia mi giro verso il salone.
-Chissà cosa succederà... Meno uno al grande ballo!!!- Detto questo chiudo l'enorme porta con il lucchetto.
E mi dirigo anch'io a cenare.


_Angolo autrice_
Ecco l'11 capitolo ok a mio parere è uno schifo... comunque abbiamo scoperto chi è Carlie di chi è il bambino che aspetta Bella e con chi si sposa Bella... Credo che al ballo manchino 1 capitolo remotamente 2 e quindi si avicina la fine non dico che il ballo sia la fine ma che ci sono non massimo di 20-23 capitoli poi non so se metto extra... magari riting rosso... O pensavo di scrivere la storia di Ginevra e Jasper fin dal inizio che ne pensate voi?
Vi invito a passare a leggere una mia one-shot di 2 capitoli tema robsten.
(http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1012499&i=1)
E perchi ancora non segue l'alta mia ff tema sempre Twilight
(http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1003461&i=1)
Questo è l'abito e le scarpe di Bella
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Abigliamento Ginevra
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P.S. nel capitolo precedente o dimenticato
Il cavallo che monta Ginevra (si chiama May)
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Abigliamento (equestre) Ginevra
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Alla prossima!
Lalla S T

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


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Capitolo 12

Pov Edward
Bella si sta per sposare, vorrei sapere con chi...
È incinta del suo futuro marito?
A Volterra c'erano i miei genitori ed io ero qui...
Io Bella la amo, la amo davvero...
Basta!!!!!
Con un urlo disumano butto a terra il tavolino di cristallo della camera di Hotel.
E corro fuori
- Edward!-
-Dove vai?!?-
-Andiamo con lui!-
-Si siamo una famiglia!-
Sentivo le voci della mia famiglia ma non riuscivo ad identificarle, e poi li sentii, mi stavano seguendo.
Mi fermo.
Davanti alla torre campanaria.
Entro e mi dirigo verso le voci.
So che dietro questa porta ci sono i Volturi, Bella e i licantropi... Entro sbattendo la porta.
-Mi devi spiegare!- urlo rivolto a Bella
Lei di risposta lascia la forchetta a mezz'aria e mi guarda, con sguardo tranquillo.
- Edward... - Sussurra la mia famiglia dietro di me
-Bravi!Bravi! Che teatrino.- dice Aro alzandosi applaudendo.
-Non è necessario ciò Aro - lo ammonisce Bella
-Mackenzie?- chiede il sosia di Carlisle
-Si era con loro. È con loro... che avete fatto di bello, pure lei avete plagiato!- dice Bella alterandosi e alzandosi.
-Jake, esci!- Dicono Carlo e Billy insieme.
-E meglio così Jake, davvero e tutto ok - Dice Bella accarezzandogli un braccio
-No resto!- dice fermo lui
-Ok, cosa ti devo spiegare? Dammi il tempo di cenare, nel frattempo accomodatevi nel salone, non quello imbandito per il ballo... James accompagnali.- dice Bella
-Cosa James?- dice Jasper
Mackenzie ve l’ha detto ho fatto risorgere dalle ceneri un sacco di persone... - dice Bella in modo amaro.

30 minuti dopo...
-Eccomi!-
-Come fai?- dissi io, secco
-A fare che?-
-Di chi è il bambino quando è successo, perché, chi e il padre?- parlavo con voce alterata
-Non t’interessa. Ti farà molto male... - disse con un sorriso maligno.
-Tu te ne sei andato 6 mesi fa io sono incinta di 4 mesi ero distrutta uno zombie... Il bambino e di Jacob, la nostra prima notte. La trasformazione in vampiro muta forma mi ha permesso di tenerlo, ma è come l'unione tra un vampiro e un’umana potrei morire... per ora sto bene... -
- Jacob!Jacob! Quel cane!- Dio, ero una bestia indomabile.
-Io non sono tua!- grido lei ferendomi perché era vero
-Ok, posso sapere con chi ti sposi?- Dissi calmo con voce triste e sicuramente anche i miei occhi lo erano
- Jared... è un licantropo anche lui che c'è, vuoi sapere anche la sua storia?-
-Abbiamo due richieste... -
-Pure! Andiamo a letto per favore... - disse Jane.
-No no e ok, sentiamo!- esordì Bella
- La prima è ospitalità qui, la seconda parlo per me e Carlisle il resto della famiglia scelga da sè- disse Jasper
-Ok ecco le chiavi!- lanciò delle chiavi a Carlisle
-Sono le vecchie stanze... - disse Carlisle guardando le chiavi inserite in un portachiavi numerato.
-Già solo che in quella di Jasper non ci sarà Ginevra e nella tua niente Amanda!-
Si diresse versò la porta si girò sull’uscio
-Come volete voi!- esordì prima di uscire

Pov Bella
Ero nervosa e su di giri. Odiavo profondamente i Cullen! Andai a letto ma non riposai bene. appena mi svegliai andai in sala da pranzo.
-Giorno!- dissi con voce tutt’altro che allegra
-Giorno!- dissi con voce tutt’altro che allegra
Vidi in un angolo i Cullen
Mackenzie?- chiesi ignorandoli
-È scomparsa, in sala hanno tolto il quadro per l'annuncio del loro matrimonio... - disse Edward Senior entrando.
- Jacob l’ha lasciata... - sussurrai io
-E dov'è Jacob?- chiesi risollevando lo sguardo
-Questa mattina e partito per il turno di guardia e caccia con Jared era tutto normale ora non ho idea di dove possa essere...- mi rispose Sam
-Lasciamolo solo, si è sentito tradito... - disse Amanda dolcemente
-Ora che succederà? Il ballo? Il loro matrimonio? Il mio? Lui... - dissi io con una mano sulla mia pancia non troppo evidente.
Gli altri risposero con un sospiro.

Pov Jacob
Correvo come un pazzo. Dovevo dimenticare. Il mio cuore era spezzato la mia mente non riusciva a creare un pensiero sensato solo immagini... Di me e Bella, di Mackenzie, di quando ho trovato Bella ferita di quando mi ha detto di essere incinta, di quando mi ha gridato contro di andare da Mackenzie (poco dopo aver avuto l'imprinting con lei)
* Accelerai il ritmo della corsa per fuggire da Jacob Black.*
Non sapevo dove ero diretto ma molto lontano non sarei tornato più, forse non sarei neanche tornato più umano.
Mai più...

Pov Jared
Arrivai a Volterra col fiatone spalancai la porta del salone...
- Jacob se ne andato... non lo sento più... - dissi
-Neanche io sento più la sua aura... - disse Bella a qui sfuggì una lacrima....


-Angolo autrice_

Vi volevo avvisare che mi frulla da un pò in testa una nuova ff sempre su Twilight metterò trama e copertina nella pag.
Manca poco e la storia finirà... con un pò di possibilita metterò un extra (cioè la storia di Jasper e Ginevra)
Veniamo al capitolo che a me non piace per niente! Voi che ne dite?
Ringrazio chi a messo la ff tra le preferite ricordate seguite ecc, i lettori silenziosi e totta_cullen che recencisce sempre :)
Questo e Jared:
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Ora un po di publicita ff scritte da me:
Sulle note della danza sempre su Twilight (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1003461&i=1)
Una one-shot di 2 capitoli Robsten un pov Rob e un Pov Kris, Robsten the beginning of their love (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1012499&i=1)

Ciao ♥

Lalla S T

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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


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Capitolo 13


Pov Ginevra
2 settimane dopo...
Ero davanti allo specchio. Invece di truccarmi mi sedetti appoggiando le braccia conserte sulla toletta, facendomi largo tra i cosmetici. E così i miei propositi di trovare il trucco adatto, erano sfumati. Fissavo il mio riflesso, pensavo.
Alla fine il ballo si sarebbe svolto...
Senza Jake...
Senza Mackenzie...
-Possiamo parlare?- mi giro e sulla porta c'è Jasper e dietro i Cullen
- S-Sì... - sussurro
Ginevra! Vieni!- mi chiamò allegra e sorridente Amanda.
Mi afferrò trascinandomi via. Ci fermammo davanti a una porta.
- Un attimo... - dissi con la testa rivolta a sinistra verso i Cullen
-Entra!- disse Amanda elettrizzata
-Ma che succede?- chiesi io
-Tu entra... - disse Amanda
Aprii la porta
Mi metto una mano davanti alla poca stupita e felice.
Davanti a me Mackenzie e Jacob.
Corro abbracciando Mackenzie
-Scusa scusa scusa!!!- ripeteva mentre mi stringeva, sentivo delle lacrime solcarle il suo viso
- Shh! Non piangere... ti perdono... è tuo padre... - man mano che parlavo la mia voce, si addolcì.

Pov Jasper 
Ginevra si staccò da Mackenzie.
Era bellissimo vederle abbracciate ho una voglia di aggiungermi a quell’abbraccio. Ginevra si tolse la fede e la fece cadere a terra.
In un attimo era Bella e abbracciò Jacob.
-Mi sei mancato, ho avuto paura tanta!- disse Bella col viso sprofondato nel suo petto.
-Ciao e scusa... - disse Jacob sorridendo -Ciao!- aggiunse baciando la pancia di Bella
- Perché ha tolto la fede?- chiesi io, non a una persona precisa.
-Non può trasformarsi in Ginevra poiché Bella è incinta.
Siccome la fede è l'oggetto più importante quello che testimonia un amore forte e intenso... Il vostro... Indossandolo può essere Ginevra, non è solo un anello... - sussurrò Amanda in modo da non essere sentita.
Guardò Edward e aggiunse- In genere non riesce a toglierlo, lo toglie Edward Senior... è una procedura complicata. Spero e vi auguro che un giorno voi sappiate tutto! disse lei guardandoci uno per uno escludendo Alice, forse gli faceva troppo male... fermò il suo sguardo su Carlisle.
Lui lo allacciò al suo.
Si guardavano in un modo indescrivibile.
Molto intenso...
Come un tempo...

pov Carlie
- Mamma.- dissi, entrando nella sala dove c'era mia madre
-Dimmi... - disse Ginevra sorridente...
-O Dio!- dissi abbracciando Mackenzie
-Ei, fratellino.- mi rispose lei...

Pov Jasper
Cosa? Carlie era figlio biologico di Ginevra?
Non può essere...

Pov Jacob
-Loro... ancora?- Dio, odiavo sempre di più i Cullen
-Oh!- disse Mackenzie sbalordita, fissando Jasper, sicuramente pentita per ciò che aveva detto.
-Io devo delle spiegazioni a voi ehm... senza segreti... Carlie tu... -
Carlie fissa Jasper con gli occhi sbarrati...
- Carlie... - Bella gli accarezza un braccio
-Lui... - sussurro Carlisle
-Si... - dice Bella guardandolo negli occhi
Carlie fissa Jasper prima di uscire
-Ok vi spiego... -
-Vado anch'io o il turno di guardia... - non avevo voglia di restare
-Puoi cambiare... se vuoi... -
-Davvero Bells è ok sono con Jared. Tu vuoi che cambi il turno? Nha... non serve, non sei sola.- do un bacio sulla tempia a Mackenzie, uno sulla fronte a Bella e uno sulla sua pancia.
Dopo di che esco.

Pov Bella/Ginevra
Mi misi di fronte a Jasper.
Stesi un braccio in avanti, palmo in giù aperto.
- Stringimi la mano, sono un vampiro non ti tenterò né mi farai del male.-
Carlo aveva una teoria per scoprire se Jasper amava ancora Ginevra. Voglio sapere, e non sono neanche l'unica.
Titubante me la strinse, che poi strinse appena ha sfiorato la mia mano, io ero Ginevra...
Lo fissai eravamo a pochi centimetri
-Wow!- mi limitai a dire
-Come... - disse lui confuso
-A cosa pensavi mentre mi stringevi la mano?
-Io... credo... a te... a Ginevra nel senso che...
-Ok ok- lo interrompo io
- Carlo aveva ragione... - sussurro
-Cosa?- mi chiede Jasper
-Niente e tutto apposto.-
-Bene ok, allora inizialmente un vampiro muta forma è come un umano più veloce, che beve sangue ma si nutre anche di cibo può avere figli e più forte veloce e potente di un vampiro normale e può avere più doni... ricordo ancora i vostri... - dico l'ultima frase guardando Jasper e Carlisle
-Dopo la mia morte, si è creata una nuova specie di vampiri ed io come Ginevra possedevo ogni vostro potere man mano che vi trasformo passano a voi, di nuovo.
Al ballo trasformerò chi vuole e non è stato ancora trasformato. La trasformazione per voi è indolore altrimenti come alla nascita, quando si può scegliere se creare un vampiro neonato o un mezzo sangue, in genere io addormento i bambini per non farli soffrire, comunque più in là, la scelta è variabile.-
-Posso sapere chi è Carlie? Mi riguarda dopo tutto.- dice Jasper
-Io sono morta in guerra... e... voi lo ricordate vero? Io penso che chi abbia fatto lo squarcio a Bella e chi mi ha ucciso, sono la stessa persona o hanno qualcosa in comune... Comunque prima di partire in guerra Amanda mi chiese se ero sicura, me lo chiese perché lei sapeva - mentre parlavo, tenevo gli occhi fissi davanti a me persi nel vuoto la testa leggermente china, guardai Jasper - Ero incinta.- dissi secca. 
-Alla mia morte Edward ed Elisabeth presero il mio corpo e in qualche modo io riuscii a partorire. Le cerimonie funebri si svolsero senza il mio corpo nella bara e una volta partorito il mio corpo fu deposto lì- conclusi.
-Tu ci avevi fatto un enorme un favore... - dalla porta spuntò Elisabeth
-E noi abbiamo ricambiato.- concluse Edward tenendo per mano Elisabeth.



-Angolo autrice-
Quanti mi vogliono uccidere?
Volevo dirvi che ci sono il 95% delle posibilità che alla fine di questa storia io publichi una one-shot riguardo hai vampiri mutaforma ma che non c'entra con questa storia
Invece ci sono 99% delle posibilità che io crei una storia di più capitoli che sarà un vero e proprio extra sulla storia di Jasper e Ginevra Carlise e Amanda Aro e Suplicia e cos' via...
Inoltre publicherò una nuova FF (appena finosco questa) trovate copertina e trama nella pagina su facebook.
Grazie a tutti i lettori silenziosi.
A totta_cullen per le recenzioni
e chi a messo la storia tra le preferite seguite e ricordate.
Un bacio Lalla S T.

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Capitolo 14
*** capitolo 14 ***


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Capitolo 14


Pov Edward
- Cullen - disse Carlisle a una guardia molto imponente e sicuramente forte.
-Se fate soffrire Ginevra - e guardò Jasper - o Bella - e guardò me - vi spezzerò le ossa dolorosamente-
Oh! Fantastico!
-Si, certo!- disse Jasper
Entrammo, davanti a noi Mackenzie che salutava formalmente gli ospiti e qualcuno lo abbraccia.
-Ciao che bello rivederti!- disse Tanya abbracciandola seguita da Kate e Irina
- Ginevra si sta preparando, Carmen ed Eleazar sono di là-  -Va bene, andiamo!-
-Si!- disse
-Loro erano già qui?- chiese Carlisle
Comparì Carlo che cinse la vita di Mackenzie e al lato opposto Amanda.
Salutarono varia gente e poi chiusero il portone. C'erano tutti.
-Andiamo nel salone dei troni!- disse Carlo
-E comunque sì... Noi sapevamo che voi eravate in Alaska, dopo che siete partiti, loro sono venute ad avvisarci, ma noi lo sapevamo da delle visioni di Ginevra e altri...
Carmen ed Eleazar sono qui da tanto tempo ci hanno raggiunto dopo 2 settimane che Ginevra è tornata... Carmen aspetta un figlio. Anche la madre delle sorelle Denali e il bambino immortale sono qui- disse Mackenzie iniziando a camminare diretta al salone e noi dietro loro tre.
- Perché ci dite tutto?- chiesi io
- Perché voi dovete sapere!- fu la risposta di Amanda
-Anche se mamma non vuole sia perché vi odia, ma infondo vi ama immensamente sopratutto due di voi, sia per non farvi soffrire. Bella invece perché è ferita profondamente nell'anima-
Spiegò meglio Mackenzie.
Dopo un po' che gli invitati occuparono bevendo bevande e sangue e anche mangiando.
-E bene, popolo, fratelli, questo è il giorno più felice per noi! La rinascita! Per sempre è tornata tra noi LA REGINA!!!- Disse Aro. Il grande portone si aprì e ne uscì la guardia dei Volturi in linea retta davanti alla guardia le sorelle Denali e più avanti Ginevra con ai lati Mackenzie e Carlie, formavano un quadrato e a gli angoli davanti c'erano Jacob è un ragazzo un po’più, ma non troppo, muscoloso e alto di Jacob con i capelli castani lunghi a caschetto e ai due lati inferiori Paul e Sam.
-Quelli ai lati sono come delle guardie del corpo in più e come una parata reale- Spiegò Carlo
Gli invitati formarono due gruppi, numerosi disegnando una voragine facendo passare la "parata".
Gli occhi lucidi, i visi stupiti, sbalorditi e felici, erano ben visibili. Di colpo un movimento omogeneo e tutti erano inchinati, ci chinammo anche noi.
Sentii i tacchi alti, visto la statura bassa di Ginevra, scricchiolare sugli scalini e poi arrivare sul palco.
-Alzatevi su! Non sapete quanto io sia commossa e felice! Vedete, io avevo e ho un compito ed eccomi qui tra voi per sempre! Oggi ci sarà tanto da festeggiare tutte cose belle e questo mi riempie il cuore... Quindi do il via ai festeggiamenti!-
Ginevra scese e cammino nella nostra direzione.
-Tutta questa gente, anzi no, forse non tutta vuole essere trasformata ed io farò una trasformazione di gruppo se volete- Disse dondolando il bicchiere con il vino che teneva in mano per poi portarlo alle labbra rosse colorate dal rossetto in modo provocante.
-Se per Mackenzie va bene come da tradizione faro il primo ballo con lei- disse Jasper
-Io invece lo farò con Aro e Carlie meta e meta inizierò con Aro... - aggiunse Ginevra guardando Carlisle
E così fu.
Il secondo valzer invece lo ballarono Ginevra e Jasper e con sorpresa nostra e degli abitanti della torre si baciarono e fu un bacio che esprimeva passione desiderio amore e finalmente felicità.
Ginevra mormorò qualcosa a Jasper accarezzandogli la guancia e poi si strinsero.
Le donne andarono per fare il cambio abito e per preparare Bella. -Ecco vedere la nostra Ginevra non è solo Ginevra ora e anche un’altra vampira che questa sera si unirà alla nostra famiglia.
Ufficialmente e non sarà l'unico annuncio a suo nome... - disse Aro.
-Parla del... - dissi io
- Matrimonio- disse Carlisle guardando in alto verso Aro
Comparì Bella accostata da Paul Sam e Jacob.
-Questo è un atto che non costringe Bella alla fedeltà per sempre, può lasciarci quando vuole - E così Bella firmò e una fiamma di speranza finalmente si accese in me.
Continuò tutto molto tranquillamente e prima della cena Ginevra trasformò tutti in muta forma. Per poi andare a cambiare abito per la cena. Essere un muta forma era davvero bello mi sentivo più forte e più veloce e il mio potere era più potente e con molta probabilità se ne aggiungeranno altri.
Dopo la cena e il ballo continuo a mezzanotte in punto:
-E mezzanotte in punto e come da tradizione questa sera a mezzanotte in punto un’eclissi sarà testimone di due grandi promesse.- Aro allungo il braccio destro a lato e da lì spuntarono Mackenzie e Jacob a lato opposto Bella e quel ragazzo sicuramente Jared.
Si posizionarono davanti a due leggi Mackenzie e Jacob davanti a quello bianco e Jared e Bella davanti a quello beige.
-Io qui rendo ufficiale a ogni effetto questa grande promessa. Non faccio parte della vostra stirpe. Ma questo non vuol dire che non possa amare. E fra tre mesi e mezzo si chiuderà l'ultimo capitolo di questa promessa.- disse Jacob infilando l'anello a Mackenzie.
-E io ti accetto, perché l'amore è un sentimento senza distinzione e puro!- disse Mackenzie infilando l'anello a Jacob
-Io non sono stato il primo ad appartenerti. E mai sarò il solo nel tuo cuore sarò sempre secondo a una forza più grande. Ma tra due anni tu sarai mia ufficialmente.- Disse il ragazzo moro che scortava Ginevra, Jared infilando l'anello a Bella
-Io non sono pura. Ma tra due anni sarò tua!- disse Bella mettendo l'anello a Jared.
Le due coppie si guardarono e dicendosi rispettivamente:
Ti amo, per sempre e grazie, ti amo
Si baciarono e quella fu l'acqua che fece spegnere la mia fiamma di speranza.
-E da questa Eclissi nasce una nuova luna che vedrà a compimento l'unione di un Licantropo e una meta vampira muta forma e meta umana. Jacob e Mackenzie. E l'unione di una vampira ormai non pura e di un Licantropo. Jared e Isabella.- disse Aro così alcuni si recarono a casa e noi restammo a Volterra con i Denali e altra gente e che si fece consegnare la chiave delle loro rispettive stanze, l'ala del castello dove c'erano le stanze per gli ospiti funzionava come un Hotel, tu richiedevi la chiave e te la davano. Era gratis ma, a me costava moltissimo.



-Angolo Autrice- Ciao...
Da quanto non aggiorno?
Bho, tantissimo ma non ho mai smesso di scrivere e ora finita la scuola non vi libererete di me!
Vi devo delle scuse, sicuramente avete notato l'avviso in più su. Vi ci tengo a dire che io amo scrivere e scrivo da quando ho imparato a scrivere xD ma proprio per questi problemi non ho mai avuto il coraggio di publicare niente e ora che lo fatto be ho avuto problemi quindi chi non mi vuole più seguire e ok.
Ero sul punto di cancellare tutto e tornare a essere una scrittrice silenziosa ma ci ho ripenzato e eccomi! Vorrei dire a tutti voi che leggete silenziosi o reggistrati che se volete scrivere e non volete farlo perchè avete prooblemi come il mio come dice Kristen: fregatevene degli altri!
Veniamo al capitolo:
Mancano 2 capitoli alla fine
Il matrimonio di Mechenzie e Jacob
e
Il matrimonio di Bella e Jared
Vi spiego la struttura del ballo:
Le donne fanno tre cambi d'abito
1- Inizio ballo 2- cena 3- balli da sala
I balli da sala sono pure prima della cena ma le donne restano con gli abiti del inizio ballo, comunque nei look del ballo che metto sotto c'è scritto tutto così vi è più chiaro:

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GRAZIE e a presto!
Lalla S T

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Capitolo 15
*** capitolo 15 ***


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Capitolo 15


Pov Ginevra
Il matrimonio tra Jake e Mackenzie si sarebbe svolto alla riserva dei Quileutes sulla spiaggia.
Io e Jasper camminiamo per mano nel bosco.
-Ti manca?- gli chiesi
-No beh un po' ma, sono felice in Italia con te e la nostra famiglia.-
-Mi sei mancato- gli accarezzai il viso
-Anche tu... - disse per poi afferrami per i fianchi e baciarmi.
-Sai ho notato che a Volterra c'è un’aria strana: Carmen è incinta e anche... - non finì di parlare che Irina si pianto davanti a noi abbracciandoci.
-Aspetto un bambino- disse sorridendo e parlando con le mani sul ventre.
-Appunto!- esclamo Jasper sorridendo
-Vallo a dire a Laurent! Subito!- le ordinai bonariamente
-Bella è incinta- continua la lista Jasper 
-E' un modo per dirmi che vorresti un altro figlio?- gli chiesi.
-E' una buona idea... - disse baciandomi.
Mi strinse a se, la sua lingua danzava nella mia bocca è un bacio molto intenso come quello del nostro matrimonio.

Pov Bella
Io e Ginevra ormai non siamo una persona sola, abbiamo trovato il modo di dividerci.
Domani il mio migliore amico e padre del figlio che porto in grembo, si sposa.
Io, Roxy, Amanda ed Elisabeth stiamo sistemando insieme l'abito bianco a collo alto, con ricami in pizzo e una fascia con fiocco sotto il seno di Mackenzie.
Arrivo Ginevra con il velo semplice ricamato sui lati saltellando allegra.
- Cos'hai?. gli chiesi, ormai siamo come sorelle
-Sono felice con l'uomo che amo. E domani nostra figlia sposa!-
-Senti Ginevra dovremo parlare con i Cullen. Io e mio marito dovremo parlare con Edward.- disse Elisabeth.
-Si è giusto!- disse Ginevra tornando seria.

Pov Edward
Siamo di nuovo a Forks, sono su l'albero fuori dalla mia finestra, dove ho portato Bella, tempo fa.
- Edward?-
Mi giro e mi ritrovo Elisabeth e Edward Senior davanti, mia madre e mio padre...
-Si?- chiesi neutro
-Abbiamo bisogno di parlarti... - disse mio padre
-Cosa c'è?-
-Noi, in tutto questo tempo siamo scomparsi e non dovevamo una minaccia incombeva su di noi, la stessa che ha portato via Ginevra, quando morì noi prendemmo con noi Carlie e Mackenzie, poco tempo dopo arrivo Roxy beh... vedi... loro ci hanno fatto capire che con te abbiamo sbagliato sei il nostro unico figlio e ti amiamo tanto, a volte la lontananza fortifica. Noi comunque non vogliamo allontanarti da Carlisle e la sua famiglia. Un ultimo consiglio: La lontananza fortifica, questo vale anche con Bella non arrenderti mai!-
Li abbracciai.
Il giorno dopo...

Pov Jacob
Sulla spiaggia come in chiesa ci sono tre navate in quella c'entrale c'è il tappeto che porta all’altare bianco al lato le sedie il tutto abbellito agli angoli delle colonne bianche con dei fiori lilla e per chiudere le navate, le colonne erano unite da un telo leggero e bianco che svolazzava. Alla fine una specie di gazebo con tre colonne sempre bianche più alte rispetto alle altre sulla cui cima c'è dell’erba verdissima e a destra e sinistra le colonne con i fiori. Il trono dove si siederà il prete e i due troni più piccoli per gli sposi.
Tutti si alzarono aspettando la mia entrata.
Sue mi prese sotto braccio
-Lo so non sono tua madre ma... -
-E come se lo fossi, grazie- conclusi per lei con un sorriso radioso. Mi afferra sotto braccio, marciando verso l'altare.
Attorno a me ci sono i miei amici che, marciano con me, alle mie spalle Bella e Ginevra, a destra mio padre e Sue al lato opposto, davanti ho la strada libera. Dopo 30 minuti partì la marcia nuziale vidi comparire Edward Senior affiancato da Carlo e a lato le mogli, dietro Aro e Suplicia, a cerchi Jane, Heidi, Tanya, Kate, Irina accompagnata da Laurent e Roxy accompagnata da Carlie sorrisi pensando a questi ultimi, loro beh forse stanno insieme Roxy si sente l'intrusa è stata abbandonata e quindi e umana e non mezzo sangue si sentiva fuori posto con Carlie e era molto tradizionalista e visto che entrambi essendo cresciuti con Edward Senior lo chiamavano entrambi papà invece a Elisabeth la chiama mamma solo Roxy. Roxy, sostiene che lei e Carlie non possono strare insieme.
Dentro il cerchio scorgevo i capelli biondi di Jasper e copia di quelli della figlia ricoperti dal velo le ricadevano in boccoli lunghi e dorati sulle spalle. Man mano che si avvicinava all’altare "la protezione umana" di Mackenzie andava a sgretolarsi e ognuno raggiungeva il suo posto. Mi girai verso Ginevra e Bella sedute alla mia sinistra sul banco dei miei testimoni. Ginevra annuì e mi sorrise. Bella si aprì in un sorriso con le mani sul ventre rigonfio.
-Forza fratello!-mi sussurro Jared anch'esso tra i miei testimoni solo che lui era alzato ed era di lato con il mazzo di fiori che avrei dato a Mackenzie oltre a quello che già ha. Mi votai avanti, ormai nessuno copriva Mackenzie e Jasper che erano a pochi passi. E' favolosa, gli si leggeva negli occhi tutta l'emozione che prova, Sue a lato opposto a Jared mi strinse la mano.

Pov Mackenzie
Prima di arrivare all’altare avevo intravisto Jacob, e ora che l’ho davanti, è bellissimo nell’abito beige che gli calza a pennello con la pelle scura.
La mia emozione è palpabile! Mi specchio nei pozzi neri di Jake, i suoi occhi sono lucidi e tendenti al grigio sarà l'emozione... Arrivata davanti all’altare mio padre sfila il braccio da sotto il mio e mettendo entrambe le mie mani su quelle di Jacob che scosta con una mano il velo togliendolo da davanti alla mia fronte portandolo indietro, mi accarezza la guancia e mi bacia la fronte.
-Vuoi tu Jacob Black prendere come tua sposa la qui presente Mackenzie Chiara Cullen?-
-Si lo voglio-
-Vuoi tu Mackenzie Chiara Cullen prendere come tuo sposo il qui presente Jacob Black?-
I miei occhi erano velati di lacrime è strano sentire questa frase, è strano sentire il mio nome completo, dopo la morte di mia madre avevo fermato la mia crescita a 8 anni...
Ricordo ancora il giorno in qui ho riabbracciato mia madre:
- Edward, io non voglio stare a Volterra, e poi tu andrai via- mi lamentai
-Tesoro, vedrai io torno e poi vedrai che a Volterra rincontrerai qualcuno di molto speciale- mi disse dolce Edward Senior, l'uomo che mi ha salvata
-Verrà anche Carlie con te!- Disse Elisabeth la moglie di Edward spingendo il mio fratellino anche lui si era fermato all’età di 6 anni.

A Volterra
-Dio!!! Mamma!!! Mamma!!!- corsi ad abbracciarla seguita da Carlie Restammo abbracciati a piangere per tanto tempo...
Il primo incontro con Jacob:
Giocavo con May uno dei cavalli, notai una mela su un albero mi arrampicai sulla schiena di May per raggiungerla ma ero troppo piccola avevo ancora 8 anni.
-Ecco a te piccola- disse il ragazzo di Bella la ragazza con cui mamma divideva il corpo, diciamo.
Quando me la diede e mi sfiorò la mano, m’incatenai al suo sguardo lui cadde in ginocchio fissandomi.
Aveva avuto l'imprinting con me.
Non lo disse a Bella ma lei lo notò e lo incitò a stare con me così mi decisi a crescere.
Tornai al presente
Mi scese una lacrima di felicità - Si- sussurrai flebilmente.
- Jacob Black, Mackenzie Chiara Cullen vi dichiaro marito e moglie-
-Puoi baciare la sposa.-
Dopo il bacio Jacob mi sussurrò:
-Io lo sapevo, l’ho visto durante il mio imprinting, e ora sono l'uomo più felice che ci sia-.


Angolo autrice
Sono in ritardo lo so, bè ma non di molto quindi perdonata no?
Devo ammetere che amo la coppia Mechenzie & Jacob, e anche loro sono sposati!
Manca un capitolo alla fine, dopo il 16 e ultimo capitolo farò una scheda dei personaggi e i ringraziamenti dove oltre a ringraziarvi :) mettero l'impostazione degli extra e ci sarà una sorpresa...
Abito sposo Jacob
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Abito Mechenzie
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La spiaggia di La Push decorata per il matrimonio
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Questa,invece è May
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GRAZIE!
Lalla S T

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Capitolo 16
*** capitolo 16 ***


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Capitolo 16


2 anni dopo...


Pov Bella
-Mamma, mamma!- Thomas, mio figlio beh mio e di Jacob. Ero preoccupata al momento della nascita, visto che l'avevo concepito da umana ma poi ero diventata vampira invece è nato un normalissimo bambino certo normale alle apparenze era molto intelligente e sapeva tutta la verità su vampiri e licantropi.
Tom mi chiama tirandomi per la camicia.
-Dimmi amore?- rispondo con un sorriso ridestandomi dai miei pensieri
-Come sto?- mi chiede girando su se stesso mostrandomi lo smoking nero con camicia bianca e papillon dello stesso colore dello smoking.
Lui sarà il paggetto al mio matrimonio.
-Sei bellissimo!- dice Jake spuntando dalla porta con un gran sorriso
-Grazie papà!-
- Tommy che ne pensi se ora lo togliamo e lo sistemiamo così non si rovina?- dietro di Jake c'è anche Mackenzie 
-Va bene zia-
- Andiamo -
Nella stanza siamo solo Jacob ed io.
-Allora come ti senti?- mi chiede sedendosi su un divanetto color ambra.
-Emozionata, sicuramente e normale e poi... ho un po’ di paura anche questa è normale... -
-Sai cos’è normale il giorno prima di sposarsi? Essere felice contento emozionato sì anche non vedere l'ora di portare questa- indica la fede che ha al dito - avere un sorriso da ebete pensando al futuro con il tuo partner, incontrarsi con lui, anche se porta sfortuna e scambiarsi baci di sfuggita. Invece, sai come sei tu? Rinchiusa in una stanza triste e pensierosa, non hai neanche il coraggio di vedere il tuo abito da sposa e fantasticarci su, hai paura sì può essere normale ma non nel tuo caso, hai paura di rovinarti la vita perché sai che Jared non è quello giusto per te! Edward non mi è simpatico, anzi io odio Edward Cullen ma preferisco vederti felice col mio peggior nemico che infelice con il mio migliore amico. Pensaci Bells!-
Mi ritrovo sola con i miei pensieri.
Ricordo il mio primo incontro con Edward, ero nella mensa scolastica con Angela, Jessica, Mike ed Eric.
Quando mi ha salvato a Port Angeles.
Noi nella radura.
Il nostro primo bacio
In ospedale, quando mi ha giurato che non mi avrebbe lasciato, è stata una promessa che ha infranto.
Al ballo.
E poi ci sono i momenti con Jacob.
A iniziare da quando mi ha insegnato a guidare una moto. 
Al cinema.
Quando mi sono buttata dalla scogliera, facendo pensare ai Cullen di essere morta.
Al nostro primo bacio.
Alla nostra prima volta, da qui poi è nato Thomas.
Al trasferimento a Volterra.
E per finire a quando l’ho convinto a seguire il suo cuore dopo aver avuto l'imprinting con Mackenzie.
Con Jared invece...
Nel branco c'è già un Jared che si è trasformato poco dopo di Sam e ha avuto l'imprinting con Kim la sua compagna di banco. Invece Jared il mio futuro marito si è aggiunto dopo poco il nostro trasferimento a Volterra.
Quello che provo con lui è meraviglioso, ma non come Edward che però e un capitolo chiuso in 2 anni non ha mai fatto niente sicuramente si stara distraendo con qualche vampira. Anch'io lo sono!
Lo sono diventata per lui! Sperando che un giorno ci potessimo rincontrare e io da vampira sarei alla sua altezza. Invece niente!
Calcio il tavolino di legno per poi accasciarmi a terra contro la poltrona e singhiozzare.

Pov Edward
- Edward - mi giro verso la voce
- Jacob?- dico stupito beh in questi 2 anni non mi ha parlato ne guardato tranne che per lanciarmi sguardi eloquenti, duri, freddi e di rimprovero.
-Senti ho parlato con Bella come fai a non capire che lei soffre senza di te? Non si sente adeguata a te, si sente inferiore, va da lei e riconquistala!-
-Davvero? Mi hai aiutato?- chiedo stupito
-Certo, ora va!- mi dice sorridendomi e dandomi una pacca sulla spalla.
Corro per raggiungere Bella
Quando sono sulla soglia però ciò che vedo non mi piace anzi mi fa morire sto morendo lentamente.
Bella e stretta a Jared e si stanno baciando con passione.
-Se ci vedono ci rimproverano non dovremmo stare qui, insieme- dice Bella staccandosi dalle sue labbra ma non dal corpo.
-Beh siamo grandi ormai e poi ci amiamo che c'è di male?-
-Niente... ti amo- sussurra Bella
Me ne vado sconfitto e amareggiato ormai Bella non è più mia l’ho lasciata andare e mi devo rassegnare.

Pov Bella
Hanno decorato la sala più grande della torre campanaria a Volterra come se fosse una chiesa, divisa a navate con l'altare le panche dove sedersi e nella navata c'entrale il tappeto turchese, i fiori sono gigli bianchi e rose rosa. Mi stanno preparando l'acconciatura, è uno chignon basso semplice e a lato un decoro floreale bianco, molto semplice, Trucco fondotinta e un leggero velo di fard matita nera appena accennata e un leggerissimo strato di ombretto argento e mascara.
Ora m’infilo l'abito. È beige semplice lungo con lo strascico non troppo lungo e il copri spalle beige trasparente che si apre a campana sui polsi.
Calzò le scarpe semplici con non troppo tacco, sono beige, anch’esse lucide.
Faccio tutto con molta lentezza, anche se aiutata con così tanta lentezza che riesco a vedere ogni particolare di ogni gesto.
-Andiamo?- mi chiede mio padre offrendomi il braccio mm... in smoking non è niente male
-Oh papà vestito così magari tra poco faremo un altro matrimonio! - rido -Si va, andiamo!- afferro il bouquet di rose bianche.
Parte la marcia.
Il mio piccolo cammina davanti a me e mio padre, in mano il cuscino bianco con ricami in pizzo beige.
Appena vedo Jared, rimango estasiata da tanta bellezza. Indossa un abito blu intenso con cravatta, gilet giacca sotto tutti questi capi s’intravedono i muscoli, le spalle larghe e protettive. Arrivarti all’altare Tom si siede ed io faccio ancora pochi passi sempre scortata da mio padre.
Una volta arrivata davanti a Jared mio padre, sfila il braccio e Jared mi baciano la fronte, non porto il velo non mi sembrava il caso poiché ho un figlio e neanche di avere l'abito bianco ma non ostante questo, mi sento bella.
Durante la cerimonia io non faccio che pensare a Edward e ogni tanto lo guardo fugace, percepisco la sua sofferenza ma non capisco il perché non fa niente, sta lì e basta.
-Vuoi tu Jared Gilmore prendere Isabella Marie Swan come tua legittima sposa?-
- Si-
-Vuoi tu Isabella Marie Swan prendere come tuo legittimo sposo Jared Gilmore?-
-S... - E in questo istante capisco tutto. Edward si sente troppo in colpa e pensa che io sia felice, pensa di avermi perso.
Mi giro verso di lui.
Torno con lo sguardo su Jared
-Grazie, grazie di tutto!- e lo bacio
Mi dirigo verso Edward.

Pov Jared
Sono felice sapevo che scelta avrebbe fatto Bella e sono contento, anche se non ha scelto me. I miei occhi come calamite si fermano su Leah Clearwater. E vedo davanti a me tutta la mia vita fino ad ora senza senso, senza colori dopo essermi rispecchiata in quegli occhi neri e profondi nella mia vita, c'è colore, un arcobaleno, un turbinio di colori vivaci e accesi. /font>


[Angolo autrice]

Abito Bella
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Acconciatura
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Scarpe
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Boquet
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Abito Jared
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Figlio di Jake e Bella
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Abito paggetto
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Decorazione matrimonio
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Ci vediamo alla scheda personaggi ----------->

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Capitolo 17
*** Scheda personaggi ***


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Scheda perssonaggi



Mechenzie Cullen
E' figlia di Jasper e Ginevra. E' mezza vampira e mezza umana. A 6 anni perde la madre e il padre scappa e lei si blocca a questa età. Viene accudita da Edward Senior Masen e Elisabeth Masen insieme a suo fratello e Roxy. In seguito quando si ricongiunge con la madre dopo che Jacob ha avuto l'imprinting con lei cresce arrivando a 17 anni. I due nel penultimo capitolo si sposano.

Carlie Cullen
Ha 15. E' fratello di Mechenzie, non ha incontrato la madre perchè è nato dopo la morte di essa, grazie a Edward Senior e Elisabeth che dopo la sua nascita se ne occupano.

Ginevra Cullen
E' il primo vampiro generato sulla faccia della terra. Costruisce Volterra e incontra Aro e Suplicia , Carlo, Carlise e Amanda e così creano il regno man mano gli altri si uniscono così da diventare i più forti e potenti. Ginevra incontra Jasper dopo che ha lasciato l'esercito di Maria si innamorano e si sposano lei è incinta di 4 mesi. Nasce Mechenzie. Si scatena una forte guerra e Ginevra decide di prenderne parte nonostante è incinta e solo lei ne è a conoscenza. Perde la vita in questa guerra. Al insaputa di tutti però la bara inizialmente e vuota perchè bisogna aspettare che partorisca e questo avviene nasce Carlie. Ginevra torna in vita perchè dopo degli anni tra Purgatorio e Paradiso. Si incarna in Bella così da essere due persone in una.

Jasper Cullen
Jasper e Carlise si conosco da i tempi in qui c'era Ginevra ma dopo della sua morte si dividono. Incontra Alice e gli racconta di lui tranne la parte con Ginevra per il troppo dolore e in seguito di riunisce con Carlise così da formare i Cullen composti da Carlise Esme, Edward, Rosali e Emmet, Alice e lui. La famiglia perfetta si dividera dopo del arrivo a Volterra per la morte di Edward quando incontrano Ginevra e la verità viene fuori

Edward Senior Masen
Lui e la moglie devono essere morti ma non lo sono. Perchè quando Carlise va a trasformare Edward lei trasorma anche Edward Senior e la moglie di nascosto. Senza che nessuno lo sappia fino al ritorno di Ginevra.

Roxy
Roxy non è molto citata nella storia è una ragazza di 14 anni che sa troppo sui vampiri ha un passato nascosto e cupo viene presa in custodia dai coniugi Masen e si innamora di Carlie ma non glielo rivela.

Amanda Cullen
Era la fidanzata di Carlise. Putroppo però Carlise passa una notte con Suplicia e per vendetta Amanda con Aro il tutto si conclude con Amanda incinta da qui poi nascerà Alice, al momento della scoperta della gravidanza scappa e si nasconde. Suplicia invece aspetta due gemelli un maschio e una femmina Jasper e Ginevra­ al momento della nascita però da via Jasper e viene annuciato al popolo dei vampiri solo Ginevra (anche se Ginevra è nata prima di tutti anche prima dei suoi genitori)

Carlo Cullen
E' la fotocopia di Carlise ma non sono fratelli potrebbero essere lontanissimi parenti.

Sasha Denali
E' la creatrice dei Denali che puo muore perchè crea un bambino immortale visto come una minaccia dai Volturi perchè dopo la morte di Ginevra nessuno è più un vampiro mutaforma ma sono tutti vampiri normali è un bambino immortale e come un mutaforma. La resuscita Ginevra ( uno dei suoi poteri)

Dydime Volturi
Moglie di Marcus anche lei torna in vita grazie a Ginevra

Jared Gilmore
E' l'ultimo dei licantropi a unirsi al gruppo. Si mette con Bella dopo che questultima lascia Jacob anche se incinta di lui per permettergli di essere felice con Mechenzie con qui ha avuto l'imprinting


Thomas Black
E' il figlio di Jacob e Bella. Apparentemente sembra un bambino normale anche perchè quando è stato concepito Bella era ancora umana e una volta trasformata in vampira una parte di lei è rimasta umana perchè era incinta infatti la trasformazione al 100% avviene dopo il parto.


Curiosità *

Vampiri mutaforma I vampiri mutaforma sono dei vampiri che oltre a nutrirsi di sangue si nutrono anche di cibo normale, posso invechiare o fermarsi a unìetà a loro scelta, possono avere figli e averne anche con umani non svantaggiando l'umano stesso come invece succede nei vampiri normali. In oltre tutti gli esemplari hanno un dono o più. Come ad esempio forza e velocità, uno scudo mentale e uno fisico, ecc...

Il nome A hidden past coming back! vuol dire Un passato nascosto che ritorna


I personaggi nella realtà
Ginevra: Avril Lavigne
Jared = Jared Padalecki
Amanda = Megan Fox
Elisabeth = Francesca Inaudi
Mechenzie = Amanda Seyfried


[Angolo autrice]
Ci vediamo ai ringraziamenti --------------->

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Capitolo 18
*** Ringraziamenti ***


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Ringraziamenti


Eccoci alla fine, ieri mentre scrivevo il capitolo finale ho provato una senzazione inspegabile ero felice e triste (viva la contradizione u.u) lo sono pure ora, comunque dovete sapere che ha me la parola FINE non piace molto e de di questo che parlerà la sorpresa finale... Per chi non l'avesse capito vi lascio rosicare fino alla fine dei ringraziamenti

Un infinito grazie a totta_cullen (tanto per la cronaca non smetterò più di ringraziarti xD)

A le tre persone che l'hanno messa tra le preferite sono felice che la mia storia sia la mia preferita
AlwaysDream
Bellacullen1901
Enzalba

Le 2 persone che l'hanno messa tra le ricordate grazie :)
fan_harry_potter_twilight
Maria Swan

Le 12 (*___*) persone che l'hanno messa tra le seguite vi adoro!
adrianacullen
alice91
babycullen
BennySmolder
cesarina89
giada93cool
i miss you
karman
LadyEloredane
raf
romina_cullen
yuuki_love


Vi lascio i link delle altre mie storie
Il frutto di un amore sbagliato (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1116634&i=1)
Sulle note della danza... (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1003461&i=1)
Premiere di Breaking Dawn parte 1 a Londra (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1040827&i=1)
Robsten the beginning of their love (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1012499&i=1)
E ora la notizia finale!

Alla fine di Sulle note della danza... forse prima (non ci sperate xD) QUESTA STORIA AVRA' UN SEGUITO!

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Capitolo 19
*** avviso ***


Avviso


Dopo quattro anni rieccomi...
Allora ho delle cose da dirvi:
1- sto rivedendo le storie, così una volta finito qui su efp passo a un'altro sito che si chiama wattpad se lo conoscete inizierò a postare li. Fatemi sapere se vi interessano dettagli. Comunque la prima storia a cui ho dato un'occhiata insieme a susy m è questa e inizierò a breve a postare i capitoli. Non ho cambiato nulla a parte le correzioni.
2- vi avevo promesso un sequel, ma come ben vedete questa è la mia prima storia ed è anche piuttosto acerba. Ho altri progetti però se volete un sequel fatemelo sapere so anche che sono passati quattro anni e per questo mi piacerebbe sapere se siete appunto interessati.
Mi sembrava ci fosse un terzo punto, ma adesso non mi viene in mente seguite nella pagina fb che è cambiata
eccola: Il cielo brucia di domande di sogni
E anche su twitter, tumbler e gli altri profili che trovate nella descrizione del mio profilo qui.
Su wattpad sono stupidlyadreamer99
Grazie e un bacio:)

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Capitolo 20
*** avviso 2 ***


Avviso


Alloooooora ho finito di correggere la storia, si lo so ci ho messo tanto ma su quattro arti non se ne salva uno tra tendinite e cose non identificate ahahaha
Ho deciso il seguito di non scriverlo tanto la storia non è molto calcolata, comunque vi lascio il mio profilo di wattpad e la trama della storia che pubblico appena finisco la revisione di queste prima di settembre comunque. Si chiamerà the rainbow
profilo wattpad
trama: Un' amore fra una ragazza trasferita in città per motivi “ambigui” e un ragazzo cupo, tenebroso e stronzo. Una madre che cresce una figlia da sola. Un'amicizia spontanea, semplice e vera. Amore \\ indecisione \\ confusione \\ amicizia \\ adolescenza \\ feste \\ alcol \\ fumo \\ errori \\ sbagli \\ paure \\ vita. Keira Rodriguez alla soglia del liceo. Capelli lunghi e vaporosi nero pece e due specchi cristallini al posto degli occhi. Mr sigaretta ha preso questo nomignolo dal primo incontro con Keira, il classico spaccone che si sente il grande del liceo, una persona vissuta. Ma il suo mondo è grigio e apatico. Proprio il grigio il colore dell'indecisione non è ne nero ne bianco sta li in mezzo. E tutti i colori dell'arcobaleno? Sarà Keira a farglieli conoscere? Perchè lui vuole vita, gioia e dolori. Vuole i colori.
Spero di ritrovarvi li
Un abbraccio e un imbocca al lupo per tutto.
buona vita:)

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