Dramione: la coppia del secolo

di angelikakiki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Maghi e Streghe ***
Capitolo 2: *** Love Sex and Magic ***
Capitolo 3: *** Una nuova chance ***
Capitolo 4: *** I turni nella Torre di Astronomia ***
Capitolo 5: *** La Stanza della Trasgressività ***
Capitolo 6: *** Prima del Ballo ***
Capitolo 7: *** Il MISTERIOSO Zorro! ***
Capitolo 8: *** La scommessa ( zero originalità) ***
Capitolo 9: *** Seduzione a Hogwarts Rouge ***
Capitolo 10: *** Che confusione... ***
Capitolo 11: *** RIVELAZIONI! ***
Capitolo 12: *** Mione Cascada ***
Capitolo 13: *** We will rock you! Mangiamorte's song! ***
Capitolo 14: *** IL SALVATAGGIO ( capitolo molto importante) ***
Capitolo 15: *** La dichiarazione della Piattola Roscia ***
Capitolo 16: *** Il Matrimonio ***
Capitolo 17: *** Di chi sarà? ***
Capitolo 18: *** Che fare???? ***
Capitolo 19: *** IL PARTO ***



Capitolo 1
 *** Maghi e Streghe ***


Hermione Granger camminava per il corridoio della scuola, con i boccoli lucenti e morbidi che le ricadevano sulle spalle, la gonna dalla quale si riusciva ad intravedere il pancreas e la camicetta bagnata che lasciava semi-scoperto il seno ( anzi, facciamo che tutti lo potevano vedere). Lei sì che era davvero sexy. Ovviamente la sua BF, ovvero, Ginnina Roscietta Weasley le camminava a fianco, sculettando come non mai, con una gonna di pelle leopardata e un toppino bianco. Ovviamente tutte e due con due tacchi alti venti centimetri. Partì nell’aria una famosa canzone dal titolo “ Scandalous”, proveniente da uno dei cellulari dei ragazzi che guardavano le due ragazze con gli occhi di fuori. Improvvisamente le due cominciarono a camminare a rallentatore, a ritmo di canzone pop. Ma Ron , niente meno di una stupida piattola Trita-Cibo, le si avvicinò.
“ Ma, Hermione, che ci fai vestita così? In teoria non potresti… a Hogwarts dobbiamo indossare la divisa!” disse allibito. Ginnina gli fece comparire in bocca una ciambella che avrebbe sollevato l’appetito di Homer Simpson.
“ Tu, mangia, o sottospecie di comparsa!” gridò. Hermione lo guardò, con i suoi occhi color nocciola- cioccolato ( chiaro richiamo a Bella Swann di Twilight)- corteccia di pino ( fate voi) e disse:
“ Chiamami… Mione” sussurrò. Poi, lo vide. Improvvisamente scese dal cielo una luce divina, come un faro in un teatro, che illuminò l’ “ alta e possente” ( per modo di dire) figura che Mione vide ( ripetizione voluta per aumentare la suspence). Alto e possente ( altra ripetizione fuori luogo), biondo color platino- evidenziatore mentre si versava senza motivo apparente una boccetta d’acqua sulla camicia bianca sbottonata lasciando intravedere i pettorali, addominali, bicipiti e qualsiasi cosa riuscisse a far emergere. Partì una canzone, dall’I-Phone di Ginnina: Lady Marmalade:
Giuchie, Giuchie, ya ya dada (Hey hey hey)
Giuchie, Giuchie, ya ya here (here)
Mocha Chocalata ya ya (oh yea)
Creole lady Marmalade
Voulez vous coucher avec moi ce soir
Voulez vous coucher avec moi!
 
E le due Grifoncine restarono a bocca aperta a contemplare quel gran pezzo di fico. Molti bambini del primo anno scivolarono sulla loro bava. Poi lui, il Principe delle Serpi, alias Malferret, alias Furetto, alias ( oh, quasi scordavo, questo è il suo nome di battesimo!) Draco Malfoy si voltò fissando la provocante Mione.
“ Ciao Mezzosangue” disse con un fare sexy-provocante-misterioso e, assolutamente non offensivo ( poiché in realtà Malfoy ha sempre avuto un debole per Mioncina, non ce lo scordiamo!)
“ Ciao Malferret” disse Mione arrossendo. Malfoy la guardò. Mione lo guardò. Ma Ron, preso da un ondata di gelosia si avventò su Draco, togliendogli i finti pettorali che indossava.
“ Guarda, Mione! Sono finti!” esclamò. Ma Mione non ci badava. E mentre Ginny cruciava Ron, Malfoy, rimettendosi i pettorali, disse “ Ci vediamo in classe, Mezzosangue” disse. Mione sospirò.
“ Sì… in classe… o fico pazzesco… cioè, volevo dire… Malfoy…” sussurrò. Lei e la sua BBF si avviarono in classe.
“ Ma allora ti piace Malfoy? Io pensavo che tu fossi innamorata di quel deficiente sfigato di mio fratello!” disse Ginnina. Mione si guardò intorno. Tutti quanti annuivano nella sua direzione. Lei scosse la testa.
“ No… ma ti pare…” e mentre diceva questo divenne rossa, inciampò, sbraitò e si andò a fare un tatuaggio all’hennè con la scritta “ Malferret I LOVE YOU”. Qualcosa suggerì a Ginnina che Mione stava mentendo. Chissà che cos’era. Ad ogni modo si diressero a lezione. Già, facevano lezione qualche volta. MIRACOLO. Appunto trovarono la professoressa McGranitt che stava scrivendo qualcosa alla lavagna. Mione si sedette accanto a Ginnina. Ginnina aveva corrotto il professor Silente ( non diciamo in che modo) a farle saltare un anno così da potersela scoattare di più con gli altri suoi amici.
“ Regole principali per essere i ragazzi più fichi della scuola…” disse scandendo le parole.
“ Allora! Oggi vi spiegherò cosa bisogna fare per essere i ragazzi e le ragazze più fiche della scuola! Signor Malfoy, potrebbe alzarsi?” chiese. Draco si alzò. I suoi pettorali scolpiti brillarono attraverso la camicia rosa pallido ( un secondo, ma non era bianca?) e si avviò alla cattedra come se facesse una passerella nel programma “ Uomini e Donne”.
“ Intanto ci vuole questa camicia blu notte” disse la McGranitt essendo provvista di bacchetta con cui indicava i pettorali scolpiti ( ma non era rosa pallido e bianca?) “ E poi questi jeans… o per Merlino… che sedere scolpito” annunciò riferendosi ai suoi glutei temperati dal Quiddich. Draco si passò una mano tra i capelli. Poi si sedette alla cattedra. La McGranitt si tinse al volo i capelli di giallo sgargiante.
“ Allora, facciamole entrare!” disse riferendosi alle sfortunate ragazze che si erano dovute alzare dai banchi.
“ Allora, Furetto, adesso ti passeranno accanto delle ragazze e tu dovrai decidere con quale uscire un pomeriggio, ok?” chiese lei imitando Maria De Filippi. Draco annuì soddisfatto.
“ Ginnina Weasley!” annunciò la professoressa. Ginnina sfilò ammiccando verso Draco ( anche se in classe c’era Harry). “ Lav Lav Brown!” e Lav sculettò a più non posso muovendo i fianchi. Draco non si degnò di guardarla. “ Mione Granger!” disse la McGranitt. Dracuccio si sporse. I capelli di Mione fluttuavano in modo sublime dietro le sue spalle. Le sue folte sopracciglia erano distorte in un vano tentativo di simulare disprezzo. Draco alzò la mano.
“ Io scelgo la Mezzosangue” disse. PANICO. Si alzò e le diede una rosa rossa.
“ A dopo, Mezzosangue. Passo a prenderti alle quattro” e se ne andò.


 

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Capitolo 2
 *** Love Sex and Magic ***


 
“ Ginnina, non so cosa mettermi!!!” disse Mione nel panico. Erano le due. Si stava provando un top tigrato, con una minigonna giro em… coscia… e tacchi alti ottanta centimetri.
“ Non so, Mione è troppo…”
“ Volgare?” ipotizzò la Grifondoro, mordendosi un labbro pieno di rossetto rosso.
“ No… sobrio oserei dire… insomma, guardati! Sei pronta per andare in convento!
“ Davvero?” chiese Mioncina scandalizzata. SI guardò intorno coprendosi.
“ Oh, no! Se qualcuno mi vedesse così penserebbe che non sono più sexy!” disse. Ginny si armò di forbici. Improvvisamente sembrò che quei vestiti sarebbero dovuti essere stati progettati per le bambole. Il top superava di gran lunga l’ombelico e la minigonna era vertiginosamente corta. Mione si guardò allo specchio. Ora sì che era pronta.
“ Grazie Ginnina! Io e te BBF For Ever!” disse lei. Ginny la guardò.
“ Senti… ma io e te non dovremmo essere BFF? Best Friends For Ever?” chiese. Mione la guardò infastidita.
“ Che antica… tu sei la mia Bella Bambola Formosa! Il che è diverso!” disse. Qualcuno bussò alla porta. Mione guardò l’IPhone. Erano le quattro. Non si sa come ma il tempo era volato. No, Mione non si è comprata un altro Giratempo: è solo che qui ad Hogwarts il tempo sembra rapportarsi ai fini della coppia Draco/ Mione. Mione aprì la porta e si ritrovò davanti il dio del sesso, Draco Malfoy. Vestito con una camicetta nera, con una sigaretta accesa nella mano destra. Già, bella domanda. Dove cazzo sta il tabaccaio ad Hogwarts? Mistero. Forse gliele spedisce il padre. Ma a parte tutto, Ginnina pensò bene di formulare una domanda intelligente.
“ Ma Dracuccio… come fai a stare alla porta del Dormitorio femminile di Grifondoro, quando tu non sei né una femmina né Grifondoro?” chiese. In quel momento, apparve Silente.
“ Signorina Weasley, le ho forse dato il permesso di formulare una domanda intelligente?” chiese severamente. Ginnina abbassò gli occhi. “ No, professore”.
“ E allora è pregata di stare in silenzio. Le sue domande non si concentrano sugli scopi delle Dramione, cioè la notte di sesso sfrenato. Ad ogni modo sono stato io a dare a Malfoy il permesso di avere l’accesso al Dormitorio femminile di Grifondoro. È il più figo della scuola e perciò può fare quello che gli pare. Buona uscita” disse strizzando un occhio e Smaterializzandosi. Oh, già, in teoria non si potrebbe. Ma d’altronde, le regole sono così out. E Mione prese la mano di Dracuccio e lo seguì nel Parco.
“ Perché mi hai scelta, tra tante?” chiese lei con un’espressione sul viso alla “ Casablanca”.
“ Perché eri quella più decente. Ginnina è una roscia, e non potevo fare “ Roscio tuo chiuso” ogni volta che la guardavo. Lav Lav è ha un brutto culo. Tu non sei male, e quindi ho scelto te” disse semplicemente.
“ è la verità, Dracuccio?” chiese Mione. Draco si voltò. Le prese le mani.
“ No, Mione. La verità è che io sono sempre stato innamorato di te, e che ti amo, e che dal primo anno ti trovo la ragazza più sexy” ( a undici anni) “ Più provocante” ( sempre a undici anni) “ e più bella che io avessi mai visto…” ( ricordando che Hermione a undici anni viene descritta come una scimmietta). “ E ti volevo chiedere se volevi metterti con me” disse. Mione era rapita. Si avvicinò a lui, puntando alle sue labbra carnose.
“ Davvero, amore mio- tesoro della mia vita- oh unico motivo della mia esistenza senza il quale io sarei persa?
“ No, ti stavo prendendo per il culo!!! AHAHA POVERA POLLA! Ti ho avvicinato perché mi manca una ragazza con la lettera H da farmi! E visto che a parte Hanna Abbott ( che fa schifo) ci sei solo tu… Mi sono dovuto accontentare!” disse.
“ Ma il mio nome comincia con la lettera M!” protestò Mione. Malfoy si strinse le spalle.
“ Lo so, ma se andiamo a vedere sull’anagrafe… dai, io Hanna Abbott non me la faccio!” disse. Mione ci rimase male.
“ Quindi non mi ami?” chiese.
“ Si vedrà dopo!
“ Dopo cosa?
“ Dopo che avrò capito che tipo di ragazza sei. Se sei alla mia altezza.
“ E come farai a capirlo?” chiese la nostra piccola e innocente Mione. Draco Malfoy sorrise. Partì una musichetta. Mione cominciò a cantare in  modo provocante, improvvisando un balletto su un palo, MAGICAMENTE spuntato in mezzo al Parco di Hogwarts ( povera zia Row). Draco si sedette su un tronco per terra ammirando quella bella Mione che ballava sculettando.
 
“Your touch is so magic to me                                                     Il tuo tocco è così magico per me
The strangest things can happen                                                 Accadono le cose più strane
The way that you react to me                                                      Il modo in cui reagisci a me
I wanna do something you can’t imagine                    Voglio fare qualcosa che non puoi immaginare
Imagine if there was a million me’s talking sexy to you like that     Immagina se ci fossero milioni di  
 
                                                                                                      me che ti parlando in un modo così sexy
 
You think you can handle, boy                                                                        pensi di poterla gestire
If I give you my squeeze and I need you to push it right back                        se ti dessi una palpatina
Baby, show me, show me                                                                   baby mostrami
What’s your favorite trick that you wanna use on me     quail sono I giochetti che vuoi fare su di me
And I’ll volunteer                                                                          e verrò volontaria
And I’ll be flowing and going                                                              e striscerò e andrò
Till clothing disappears, ain’t nothing but shoes on me               finchè I vestiti non spariscono, ci
Oh, baby”                                                                                                    sono solo le mie scarpe.
E pure Draco fu contagiato, in preda all’euforia. Si alzò dal tronco e ancheggiò a più non posso.
“ All night, show it, just you and the crowd                              Tutta la note mostrami solo tu e la folla
Doing tricks you never seen                                                                  mentre fai trucchi mai visti
And I bet that I can make you believe                                         scommetto che ti faro credere
In love and sex and magic                                                               nell’amore , nel sesso e nella magia
So let me drive my body around you                                    lascia che guidi il tuo corpo intorno a me
I bet you know what I mean                                                  scommetto che sai cosa voglio dire
Cause you know that I can make you believe                          perchè sai che riuscirò a farti credere
In love and sex and magic”                                                 nell’amore, nel sesso e nella magia.
Poi Dracuccio ci prese troppo gusto. Cominciò a schioccare le dita a tempo di musica. Addirittura rubò a Micheal Jackson il capello ( sì, anche Micheal studiò a Hogwarts) e cominciò a fare delle mossettine strane.
 “ Everything ain’t what it seems                                   Niente è ciò che sembra
I wave my hands and I got you                                                  Agito le mie mani e ti ho
And you feel so fly assisting me                                        e ti senti così cool nell’assistermi
But now it’s my turn to watch you                                     ma ora è il mio turno per guardarti
I ain’t gonna stop you if you wanna crowd my neck           non mi fermerò se vuoi prendermi il collo
Talk sexy to me like that                                                    parlando in modo così sexy
Just do what I taught you, girl                                                fai quello che ti ho insegnato
When I give you my heat and I need you to push it right back”  
E stavolta insieme abbracciandosi.

“ Oh, this is the part where we fall in love                    Questa è la parte in cui ci innamoriamo
Oh, let’s slow it down so we fall in love”                           Rallentiamolo così ci innamoriamo”
Ma Draco decise di esorcizzare il momento di romanticismo: 


“ But don’t stop what you’re doing to me…”                 Ma non smettere di fare ciò su di me.
Mione lo guardò. Salirono emozionati nella Torre di Astronomia. Un luogo molto romantico. Ma era occupata. Pansy era già lì, in biancheria intima, ad aspettare Draco.
“ Amore mio! Ti ricordi che oggi mi avevi promesso di…” ma non aveva ancora finito la frase che Mione corse giù dalla Torre ( avrei preferito che si buttasse, ma vabbè) a piangere. Pianse, pianse, pianse. Così che il Lago Nero lo chiamarono “ Lago Lacrimoso”, un po’ a una Serie di Sfortunati Eventi. Ma tanto, lei sì che era davvero sfortunata….
 
Spazio autore: Adoro questa canzone! Love, sex and magic! E poi, lasciatemelo dire, per la situazione… ci stava tutta!







  

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Capitolo 3
 *** Una nuova chance ***


Mione correva, correva, correva. Draco improvvisamente sbucò dietro le sue spalle. Perché Mione non sapeva che Draco era un campione e aveva battuto tutti i record del mondo attinenti alla corsa. Ma probabilmente nessuno in quella scuola lo sapeva. Solo le fan delle Dramione, visto che lo fanno spuntare da tutti gli angoli sfidando le leggi della fisica gravitazionale/teoria della relatività/qualsiasi legge riguardante il concetto di spazio-tempo. Ma va bene così.
“ Mione!” gridò lui. Mione si voltò. Malgrado le lacrime, il suo trucco era intatto grazie al Rimmel Waterproof. Sull’etichetta c’era scritto: utilizzare solo in caso di uscita con il più fico della scuola, poiché potrebbe spezzarti il cuore. E già. Mione aveva un intuito da chiromante che avrebbe fatto rabbrividire la Cooman. Ma tornando a noi, lei disse:
“ No, non implorarmi di tornare indietro, perché non lo farò, mi hai persa, capito? Mi hai persa per sempre, e io…”
“ Ma Mione, non è come pensi…” cercò di dire lui. Gli occhi di Mione sfavillarono come due zaffiri ( strano, pensavo che gli occhi a zaffiro ce li avesse solo Blaise…).
“ Non è come penso? Allora vuol dire che si tratta di un equivoco? Vuol dire che Pansy stava lì per caso, e che ti ha confuso per un altro Draco? Oppure che tu le avevi promesso di farle un disegno nuda come fa Jack in Titanic? Oppure che all’inizio volevi stare con lei, ma poi mi hai conosciuta, hai capito quanto sono speciale e ora la vuoi mollare e ti vuoi mettere con me per tutto il resto della tua vita, sposarmi e fare tantissimi figli?” disse tutto d’un fiato. Gli occhi di Draco sfavillarono ( non si sa perché ma gli occhi dei protagonisti sfavillano sempre).
“ No, Mione, guarda, io a Pansy le avevo promesso che l’avremmo fatto, e non intendo rimangiarmi la promessa, non è da me” a Mione le caddero i riccioli fluenti ( meglio di dire “ le caddero le braccia”, troppo normale).
“ E allora perché sei qui?” chiese.
“ Per ridarti questa sigaretta! È caduta mentre stavi correndo!” disse tirando fuori una sigaretta.
“ Oh… è finta?” domandò. Draco la guardò male.
“ No, perché?
“ Allora non è mia. Io fumo solo sigarette finte. Così, tanto per essere ancora più trasgressiva di quelli che si sentono trasgressivi fumando una sigaretta vera!” disse recitando la formula a memoria. Probabilmente se l’era studiata. Draco prese un accendino, con una donna nuda disegnata davanti. Solo guardando meglio Hermione scoprì che la figura rappresentava la McGranitt nuda. Si accese la sigaretta. Mione lo guardava rapita mentre fumava, quasi fosse un’esperienza mistica-religiosa. Passò Ron nei dintorni.
“ Ciao Hermione!” disse. Nessuno si voltò.
“ Scusa… Mione…
“ Eh, che vuoi?” chiese lei arrabbiata.
“ Volevo solo dirti che non si può fumare nel Castello… quindi dì a Malferret di…” ma non finì la frase. Si Materializzò Silente e lo Cruciò. Poi lo fece scappare.
“ Quel demente-piattola trita cibo sempre tra i piedi… continui pure a fumare, signor Malfoy, ci mancherebbe altro! Se neanche il più fico della scuola può fumare liberamente… mi chiedo fin dove siamo arrivati…” disse Smateriallizzandosi. Draco guardò Mione con gli occhi luccicanti ( cambiamo espressione per non essere monotematici).
“ Quel ciccione è geloso?” chiese. Mione annuì scocciatissima.
“ Sì, è dal primo anno che mi viene dietro… come dargli torto…
“ Bene, allora ti annuncio che hai una chance con me. Perché per essere una delle mie ragazze, devi essere desiderata da qualcuno che non potrà averti, sennò non c’è gusto. Visto che il rosso mi sta sul cazzo, forse posso concederti un’altra chance. Vediamoci domani alle quattro. Solito luogo. Ti passo a prendere io. Ciao” disse andandosene.
  

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Capitolo 4
 *** I turni nella Torre di Astronomia ***


Solita pantomima prima dell’arrivo di Malfoy. Mione davanti allo specchio. Stavolta non le serviva l’aiuto di Ginnina. No, non è vero, a lei serve sempre l’aiuto di Ginnina, perché non è capace a pensare da sola. Ma in quel momento non era in stanza. Allora si autoarmò di forbici e cominciò a tagliuzzare il vestito di pelle nera e viola ( già cortissimo di suo, tanto per cambiare). Bussarono alla porta. Ovviamente poteva essere chiunque ( ragazze del Dormitorio, Harry che era riuscito a procurarsi anche lui come Malfoy l’entrata al Dormitorio femminile) e invece no. Nelle Dramione nella scuola ci sono solo poche persone: Blaise, Ginnina, Malferret, Mione e forse forse forse Harry e Ron. Forse. FORSE. Se proprio dobbiamo inserire delle stupide comparse.
“ Furetto!” esclamò Mione guardando Drakuccio ( notare l’uso immotivato del k). Camicia color avorio che faceva a pungi con il colore dei suoi capelli color grano-evidenziatore-paltino-oro colato ( fate un po’ voi), jeans super attillati dai quali si intravedevano le pieghe dei suoi boxer per quanto erano stretti e aderenti, e ovviamente, come se non potessi non dirlo, sigarettina stretta nella mano sinistra. Fa più trasgressivo. Porse a Mione un pacchetto di sigarette.
“ No, grazie, non fumo” disse lei.
“ Ma che hai capito! Sono finte, come volevi tu! Ecco, tieni!” aggiunse. Mione le guardò. Era vero, erano finte. Ne porse una alla bocca, facendo finta di fumare.
“ Oh, sì! Ora sì che sono trasgressiva!” aggiunse. Dracuccino ino ino parlò:
“ Questo mio regalo è un segno della mia…
“ Venerazione? Adorazione? Passione segreta che brucia per te da quando avevo undici anni?” chiese Mione ipotizzando, con la bava alla bocca.
“ No, della mia voglia di portarti al letto. Sennò non avrei speso neanche uno zellino per te. Ma l’ho speso. Uno zellino. Anzi, se oggi non faremo niente, mi dovrai ridare lo zellino. Bè, allora, andiamo?” chiese lui. Mione annuì come un’arrapata. Leviamo il “ come”. Si incamminarono verso la Torre di Astronomia per la seconda volta in due giorni.
“ Che mi dici, Furettino?” domandò Mione. “ Che lezioni hai seguito oggi?”
Apparve Silente, con tanto di bigodini e crema allo yogurt sulla faccia.
“ Oh, insomma, non si può stare un minuto tranquilli! Signorina Mione, mi vergogno di lei!” esclamò. Mione parve sorpresa.
“ Che ho detto di male?” domandò lei.
“ Secondo lei Hogwarts che cos’è?
“ Una scuola?
“ NO! È tutto fuorché una scuola! È un luogo in cui i vostri genitori spendono soldi! È l’unica cosa che mi permette di avere otto Ferrari, una Maserati, quattordici ville a Miami e il mio abbonamento per il servizio delle Escort! Anche se si fanno, a volte, alcune… em… piccole… lezioni…” alla parola Silente tremò. “ Non vuol dire che bisogna parlarne in questo modo così spudorato! E poi il più fico della scuola ha il diritto di saltare tutte le lezioni che vuole! Insomma, è una cosa risaputa!” disse facendo l’occhiolino a Malfoy. “ Quindi la prego, parlate di tutto tranne che delle lezioni! Poi in un corridoio affollato, per le mutande di Merlino! Ma che figura ci faccio?” chiese. Passò una palla di fieno, accompagnata da una musichetta stile Sergio Leone. Scomparve. Mione guardò Malferret scandalizzata.
“ Vabbè… si è capito da solo… comunque… parliamo d’altro… che si dice?” chiese Mioncina.
“ Che siamo quasi arrivati!” disse Furetto. Arrivarono alla Torre. Ma ai loro occhi si presentò un’oscura visione. Voi direte : “ Voldemort!” oppure, non so “ un Dissennatore”! No, ragazzi miei. Scommetto che tutte le fan delle Dramione sanno già cosa sto per scrivere. Sto per motivare l’assenza di un personaggio. No, non quella di Ron perché sta tutto il giorno in camera a mangiare bistecche. No, non quella di Harry, perché, ammettiamolo, è un maghetto irrilevante, privo di carattere e soprattutto troppo poco importante per gli scopi delle Dramione. Quindi merita di scomparire per il resto della sua vita.  Alla fine lui è solo il Bambino Che è Sopravvissuto, il Prescelto. Malfoy ha molti più soprannomi: Dracuccio, Malferret, Furetto, Malfoy, Draco, Drakino, Draketto, Biondino ( ok, mi stanno venendo le carie ai denti) e tanti altri… quindi vince lui. Tornando a noi, Mione capì perché Ginnina non stava nel Dormitorio : stava sulla Torre a farlo con Blaise. Già, vi starete chiedendo. Ma non stava con Harry? No, perché ammettiamolo, gli occhi smeraldo di Harry Potter non possono competere con quelli blu zaffiro di Blaise.
“ Ginnina! E tu che ci fai qui, my BBF?” domandò Mione.
“ Non lo vedi,  sfigata? Sto facendo una cosa che si chiama…”
“ Sì, non sono così stupida, lo vedo benissimo che state studiando scienze!” disse lei. Ginnina si mise a sedere.
“ Mione… sono nuda… sotto queste coperte che non coprono niente… con un ragazzo… nudo anche lui… secondo te cosa stiamo facendo?” domandò Ginnina visibilmente perplessa.
“ Ma che ne so… state studiando il corpo umano!” disse. Poi dal nulla partì una canzoncina accattivante.
“ Esplorando il corpo umano
Quante cose che impariamo
Cuore, muscoli e polmoni
CHE SPETTACOLO!” cantò Mione spaccando tre finestre. Dracuccio le tappò la bocca.
“ Mione, lo stanno facendo! Scusa amico, non sapevo che oggi era il tuo turno!” si scusò. Blaise alzò le spalle.
“ Veramente oggi è il turno di Ginnina, ecco perché siamo qui!” disse indicando la tabella appesa alla parete. Mione la guardò.
 Lunedì: il più fico della scuola ( alias Draco Malfoy)
 Martedì: quello con gli occhi color zaffiro ( alias Blaise Zabini)
Mercoledì: il deficiente occhialutto e stropiato da una cicatrice ( ma tanto non la usa mai, quindi il turno passa a Malfoy)
Giovedì: la piattola umana che mangia come un trita rifiuti ( ma anche lui non la usa mai e quindi il turno ripassa al più fico della scuola, alias Draco Malfoy)
Venerdì: la ragazza che si crede sexy ma che mai riuscirà a portare qualcuno qui dentro ( alias Mione Granger)
Sabato: la faccia da carlino ( alias Pansy la sfigata)
Domenica: la roscietta ( alias Ginnina Weasley)
“ Un momento, ma c’è il mio nome! Perché proprio io e non qualcun altro?” domandò. Ginnina si guardò intorno.
“ Mione, siamo gli unici ragazzi in tutta la scuola degni di nota! Le altre sono tutte comparse!” esclamò. Malfoy si voltò andandosene. Mione lo seguì.
“ Allora Dracuccio, dove si va?” chiese mielosa.
“ No, ormai è tutto rovinato, mi devi un galeone.
“ Ma non era uno zellino?
“ E chi li paga i danni morali?” chiese Malfoy. Mione pagò e vide Dracuccio suo ( vomito) allontanarsi. Silente si Materializzò accanto a lei.
“ Tranquilla, Mione, ti aiuterò io con Dracuccio!” esclamò.
“ E in che modo?” domandò la nostra Mione affranta.
“ Aspetta e vedrai!” disse Silente. Mione si spaventò. Il suo tono non prometteva niente di buono. Questo sì che era eccitante.
 
  

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Capitolo 5
 *** La Stanza della Trasgressività ***


Silente entrò nella Sala Grande. Anzi, si Materializzò lì dentro. Camminare era qualcosa di troppo normale per lui. Noioso.
“ Buon giorno, studenti! Oggi è lunedì! Allora… mi sono svegliato stamattina e non avendo un cazzo da fare ho deciso che Mione Granger e Draco Malfoy” un urlo si levò da tutte le sue ammiratrici. “ Dormiranno in una camera insieme per ben tutta la fine dell’anno! Sta posizionata al settimo piano e si chiama la Stanza della Trasgressività o Stanza Una-Botta-E-Via” Mione aprì la bocca sorpresa e scandalizzata. Malfoy si accese una sigaretta, tanto per cambiare. Ron si alzò in piedi.
“ Ma non se ne parla!” esclamò. Malfoy, vedendo che Mione era desiderata da qualcuno, si alzò in piedi anche lui.
“ E invece sì! Lo ha detto il Preside!” esclamò soddisfatto. Silente annuì.
“ Se quel ciccione lì obietta qualcosa, lo espello da Hogwarts! Muamuamuamuamua!” rise a crepapelle.
“ Ma io veramente…” riprovò Ron. Ginnina fu più veloce:
“ Mangia queste, ciccione!” esclamò mettendogli in bocca delle patate fritte ( ovviamente anche qui la Dramione continua a influire sulla relazione spazio- tempo, visto che Silente ha detto “ Buongiorno” e quindi si presume che stiano a colazione, quindi che le patatine fritte non possano essere servite).
“ Ottanta punti a Grifondoro, signorina Ginnina!” disse Silente.
 Harry si alzò. Abbracciò Ginnina.
“ Io non ho niente da obbiettare, basta che la mia Ginnina resti a Grifondoro al sicuro con me!” disse. Ginnina cercò di reprimere la sua espressione disgustata dal contatto con il giovane maghetto occhialuto.
“ Oh, quasi dimenticavo, quel deficiente di Harry Potter, dovrà spostarsi nella Camera dei Cornuti, poiché ha un paio di corna che potrebbero far concorrenza a quelle del padre, e cedere il suo posto a Blaise Zabini, poiché migliore amico” ( ma quando mai?????) “ di Draco Malfoy. Ovviamente anche lui avrà accesso al Dormitorio Femminile.
“ SIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!” esclamò Ginnina. Poi, vedendo che molti la guardavano male, aggiunse.
“ Cioè… wow… la notizia non mi fa né caldo né freddo!
“ E dove starebbe questa Camera?
“ Si entra dal cesso di Mirtilla Malcontenta, e si dorme coprendosi con la pelle che il Basilisco ha lasciato lì! È molto calda, ti troverai bene! E poi avrai compagnia” aggiunse.
“ SIIIIIIIIIIIIII!” un urlo risuonò nella Sala. Forse anche Mirtilla aveva sentito la notizia. Silente poi disse.
“ Questo è tutto. Fate come vi ho detto. Signorina Mione, Malferret, seguitemi!” disse il Preside ( se si può definire tale). Li portò in una stanza sotto la Torre di Astronomia. La porta era rossa fuoco, con tutti brillantini. Apparve tra i brillantini Lady Gaga.
“ Parola d’ordine?
“ Mione+Furetto= coppia più bella del mondo!” disse Silente convintissimo. Entrarono. La stanza assomigliava a un nigth club. Tutto rosso e rosa, a terra tutti morbidi cuscini. Un palo emergeva dalla moquette rossa. Un letto a baldacchino dominava la stanza. Rosso e fucsia. Una musica: You can leave your hat on. Che per chi non lo sapesse, è la canzone dello spogliarello. Mione era mezza scandalizzata, mentre Malfoy cominciava a togliersi la camicia visibilmente contento. Silente poi aprì con la magia una tenda,dietro la quale ci stava un quadro di un uomo e una donna che… em… approfondivano meglio la loro conoscenza. Per non dire altro. Immagino che abbiate capito. Dracuccio apprezzò tantissimo il quadro, tanto da fumarsi una sigaretta ( tanto per cambiare). Silente sorrideva.
“ Bene… vi lascio soli a scop…. SCOPRIRE tutte le meravigliosa funzioni di questa Stanza… e a… tro… TROVARE un posto dove appoggiare i bauli… ora siete qui DA SOLI, senza nessuno a controllarvi, con una scorta di Whisky Incendiario che potrebbe durarvi per una vita. Bene. Mi raccomando, ragazzi, STUDIATE!!! AHAHAHAHA!!!” e si Smaterializzò. Drachetto esaminò la stanza.
“ Accogliente, no? Chissà perché ci ha messo qui dentro…
“ Già… chissà perché…” disse Malfoy malizioso“ Allora… em… che facciamo? Siamo qui da soli…” riprese il biondo. Mione si guardò intorno.
“ Io un’idea ce l’avrei…” disse Mione accattivante. Malfoy si stese sul letto.
“ Dai, cosa proponi?” domandò sottovoce. Lei si sdraiò su di lui.
“ Perché non… una bella partita a scacchi? Sai, stavo pensando prima che la piattola è più bravo di me a giocare a scacchi! E mi chiedevo se tu potevi darmi lezioni!” disse lei entusiasta.
“ Mione! Ma secondo te perché siamo qui? Dai, la Stanza della Botta-E-Via…”
“ Oh santo cielo, qualcuno si è fatto male?” chiese lei spaventata. Dracuccio era sull’orlo di una crisi di nervi.
“ No, Mione, stanno tutti bene, ma quello che ti volevo dire era se volevi scop…
“ SCOPpiare un fuoco d’artificio? Ma Dracuccio, ancora non è Capodanno!” rispose lei.
“ MANNAGGIA  A TE CHE TI CHIAMI HERMIONE GRANGER E CHE SONO COSTRETTO A FARTI PERCHé IL TUO NOME COMINCIA CON LA LETTERA H!” urlò lui. Il tempo si fermò. Il mondo smise di girare. L’universo crollò. Un nuovo Big Bang distrusse il cosmo. Queste sono solo le cause minori di ciò che Malfoy aveva osato dire.
“ Come mi chiamo io?” domandò Mione con le lacrime agli occhi. Ma Draco non si fece intimorire.
“ HERMIONE GRANGER!” esclamò. Mione scoppiò a piangere. Pianse, pianse, pianse. E in un batter d’occhio la Stanza fu allagata. E Malferret dovette ricorrere a molti incantesimi per disfarsi dell’acqua. Passò la mattina ( o la sera, o il pomeriggio, ho detto, il tempo è solo un piccolo dettaglio in questa storia) a consolare Mione, che piangeva, piangeva, piangeva. Il Lago Nero straripò. E il Parco di Hogwarts si trasformò in una palude. Il Big Bang era nulla rispetto all’infelicità di Mione… 

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Capitolo 6
 *** Prima del Ballo ***


E si era fatto dicembre. Non si sa bene perché, ma le cose davvero importanti ( per quanto si possano considerare importanti) succedono sempre di dicembre. Vabbè. Altra legge incomprensibile delle Dramioni. O forse Silente aveva un Giratempo di cui noi non abbiamo conoscenza, ma le fan delle Dramione sì. Mah. Misteri della vita. Allora, come stavo dicendo, era dicembre e ovunque c’era aria natalizia. Nei corridoi, nella Sala Comune, nei Dormitoi, nelle aule perennemente vuote e perché no, anche nella Camera dei Cornuti dove ormai alloggiava quel… em… sì, quel ragazzino occhialuto e sfigato. La mattina del quindici dicembre, Silente si Materializzò nella Sala Grande. Doveva fare un annuncio importante.
“ Buon giorno studenti! E tu, Draco, dormito bene?” domandò. Draco annuì dal tavolo di Serpeverde.
“ Bene! Allora, per il giorno ventiquattro dicembre ci sarà… un BALLO IN MASCHERA!” disse. Ok. Fermi tutti. Un Ballo in Maschera. A DICEMBRE. La cosa sembrò strana anche a quei ragazzotti cretini di Hogwarts. Quindi, Harry si alzò.
“ Professore, ma stiamo a dicembre, insomma, il Ballo non dovrebbe esserci a febbraio che è Carnevale?” domandò. Silente, dopo averlo cruciato, rispose:
“ Senti, a noi tutti serve il BALLO IN MASCHERA!” notare l’uso del maiuscolo.
“ E a cosa?” domandò Ron ormai incazzato nero con il Preside.
“ Per i fini delle Dramione! Può una stupida stagione sbagliata intralciare il percorso del Vero Amore? NO!” altri usi ingiustificati del maiuscolo “Quindi io proclamo da adesso fino alla fine dei nostri giorni che dicembre sia il mese dove si festeggerà il Carnevale!” esclamò. Si rivolse a Severus. Oh, già. I professori esistono. Qualche volta se ne ricordano.
“ Severus, vammi a comprare  delle frappe, o dirò a tutti che ti sei fatto Lily Evans!” urlò il Preside. Il povero Piton voleva morire. Harry si alzò di nuovo, con l’ira negli occhi.
“ Sto bastardo… Crucio!”e si scatenò una piccola lotta nella Sala Grande. Dalla quale però, sfortunatamente, Ginnina e Mione uscirono illese.
“ Un Ballo in maschera… da che ti vestirai?” chiese Ginnina non preoccupandosi del fatto che il suo ragazzo poteva morire sotto gli Avada Kedavra di Piton.
“ Non lo so… penso da… emh… libellula!” disse Mione, come se dietro l’angolo avesse un negozio di vestiti per Carnevale. E fu esattamente questo che Silente fece allestire nel Parco di Hogwarts, con Gazza come commesso. Mione e Ginnina si diressero lì.
“ Allora, un costume da libellula per me!” disse Mioncina.
“ E uno da prostituta per me!” esclamò Ginnina. Gazza la guardò.
“ Non ti serve un vestito da prostituta per sembrare una prostituta !” aggiunse. Harry, dopo averlo cruciato, lo costrinse a darle il vestito da prostituta.
Arrivò con una velocità supersonica il 24 dicembre. Già. Il Ballo in Maschera, d’altronde, era più importante di una festa come il NATALE. Molto molto di più. Allora, Ginnina aveva invitato Mione a stare con lei mentre si preparava, nel Dormitorio di Grifondoro. Ginnina mise la maschera da libellula ( che poi, voglio proprio sapere in cosa consiste la maschera da libellula!) sopra il viso di Mione.
“ Così almeno Draco non saprà chi sei!” esclamò. Come se fosse difficile riconoscere quei capelli crespi… voglio dire, morbidi e boccolosi. Tornando a noi, Ginnina e Mione si stavano provando i vestiti. E adesso arriva il momento migliore. Descrizione dei vestiti sulle ragazze. Il vestito da libellula era stretto ai fianchi di Mione ( magari riuscisse a soffocarla), esaltando le sue curve morbide quasi quanto i suoi boccoli ( perdonatemi, NIENTE è morbido quasi come i suoi boccoli), il vestito aveva uno spacco vertiginoso, dal quale si vedeva la sua gamba destra. Aveva dei tacchi bellissimi, che esaltavano la sua figura slanciata. Il bustino che portava le evidenziava tantissimo il decolté. Oh, quasi dimenticavo, in tutti questi elogi, mi sono scordata di dire che il vestito era verde. Ma alla fine non è poi così importante.
“ La festa sarà uno sballo!” disse Ginnina indossando il suo abito da prostituta. Qui meglio che taccia sulla descrizione, sennò il ratin diventa automaticamente rosso fiammeggiante.
“ Io… io non so… mi sento un po’… ridicola…” disse Mione presa da un’improvvisa lucidità mentale. Ginnina la squadrò.
“ Ma no, stai benissimo!” disse la ragazza VESTITA COME UNA BATTONA. Mione non era tanto convinta. Allora Ginnina prese il suo WizPhone e partì una canzoncina avvincente. Ginny cantava a squarciagola, cambiando anche alcune parole.
 
“ Wake up in the morning                                               Svegliarsi al mattino                                                
feeling like Paris Hilton                                              sentendosi come Paris Hilton
Grab my glasses,                                                                Afferro I miei occhiali                                           
Im out the door – Im gonna hit this school       sono fuori dalla porta – Mi divertirò in questa scuola                   
Before I leave,                                                                      Prima di partire,                                           
brush my teeth with a bottle of Jack                                  mi lavo i denti con una   bottiglia di Jack
Cause when I leave for the night,                                    Perchè quando esco la notte,                           
I aint coming back                                                                   non torno  indietro                                      
 Im talkin’ bout –                                                                     Sto parlando di -                                     
pedicures on our toes, toe                              pedicure sulle dita dei nostri piedi dita dei piedi              
Trying on all our clothes, clothes                                    Provando tutti i nostri vestiti, vestiti           
Boys blowing up our phones, phones               I ragazzi fanno saltare in aria i nostri telefoni, telefoni 
Drop-toping, playing our favorite cds       Stiamo toccando il cielo, mettiamo su i nostri CD preferiti
Pulling up to the parties                                                                    Andiamo a tutti i party
Trying to get a little bit tipsy”                                                   Cercando di diventare un po’ brille

Ginnina qui si lasciò andare. Cominciò a saltellare, con Mione che la seguiva a ruota

Dont stop, make it pop                                                  Non fermarti, salta
Draco, blow my speakers up                                           Draco, fa muovere le mie scarpe
Tonight, Imma fight                                                        Stasera, lotterà
Til we see the sunlight                                               Fino a che non vedrò la luce del sole
Tick tock, on the clock                                                   Tick tock, l’orologio
But the party dont stop no                                           Ma la festa non si ferma
Woah-oh oh oh
Woah-oh oh oh”
 
Qualcuno bussò alla porta. Era Zabini che aveva sentito la musica nella Stanza. Entrò tutto contento, ballando anche lui. Ginnina improvvisò un balletto sexy stile Kesha con il poliziotto ( vedere il video per approfondire i dettagli) Mioncina intanto faceva il video fomentatissima.
 
Aint got a care in world,                                      Non ho una preoccupazione al mondo,                                       
but got plenty of Butterbeer                                        ma un sacco di Burrobirra      
Aint got no money in my pocket,                                    Non ho soldi in tasca,                                                                            
but Im already here                                                          Ma sono già qui
Now, the dudes ( Ron and Harry) are lining up                  Ora, i tizi( Ron e Harry) stanno arrivando                                                                                    
cause they hear we got swagger                                     perchè sentono che siamo valide
But we kick em to the curb                                            Ma noi gli diamo un calcio fino al marciapiede                                   
unless  they look like Draco Malfoy                          a meno che non sembrino Draco Malfoy
Im talkin’ bout –                                                                    Sto parlando di -                                                                            
everybody getting crunk, crunk                                           tutti ballando, ballano    
Boys tryna touch my junk, junk                        I ragazzi stanno cercando di toccare la mia roba, roba                          
Gonna smack him                                                        Ma lo colpirò                                                                                       
if he getting too drunk, drunk                        Se diventerà troppo ubriaco, ubriaco”
 
 Qui la faccia di Blaise assunse un colore rossastro e offeso. Ma Ginnina continuo.

Now, now –                                                   Ora, ora-                                                                                                    
we goin til they kick us out, out                  andiamo avanti finchè non ci buttano fuori, fuori               
Or the Headmaster shut us down, down                  O il Preside chiuse noi giù, giù                                       
Headmaster shut us down, down
He-He shut us!”

Lei e Mione si misero a ballare, con Zabini in mezzo che si beveva una birra. Una palla da discoteca scese dal soffitto del Dormitorio. E improvvisamente la stanza si trasformò in una discoteca.
 
Dont stop, make it pop                                                  Non fermarti, salta
Draco, blow my speakers up                                              Draco , fa muovere le mie scarpe
Tonight, Imma fight                                                        Stasera, lotterà
Til we see the sunlight                                               Fino a che non vedrò la luce del sole
Tick tock, on the clock                                                   Tick tock, l’orologio
But the party dont stop no                                           Ma la festa non si ferma
Woah-oh oh oh
Woah-oh oh oh”

Ginnina si fermò. Zabini ormai si limitava a fissure le due ragazze sculettanti con un’espressione stile Grop. Insomma era un tipo sveglio. Mione anche cessò di sgambettare.
“ Hai capito ora? Non puoi sentirti ridicola! Perché noi abbiamo qualcosa che i ragazzi non hanno!” esclamò Ginnina.
“ Un cervello?” chiese Mione. Silente si Materializzò lì all’improvviso.
“ Mione! Ma che discorsi sono questi! Da quando lei ha un  cervello?” domandò lui. Mione arrossì. Zabini e Ginnina intanto si stavano avvolgendo per terra come due anguille.
“ Io… io non so… penso…
“ Dieci punti in meno a Grifonodoro! Da quando può pensare, signorina Mione? Ginnina, la prego, glielo dica lei!” disse Silente. Ginnina annuì distrattamente.
“ Bene. Adesso si prepari. E vada nella Sala Grande!” esclamò Smaterializzandosi. Mione, mortificata, si rivolse a Ginnina.
“ Che cos’è quindi che abbiamo noi ragazze e i ragazzi no?
“ Un corpo sinuoso e tanti tanti boccoli!” disse Ginnina soddisfatta. Mione annuì. Già, questa era la soluzione migliore. Sennò la cosa non sarebbe risultata abbastanza superficiale.
 
Spazio autore: Ok, tiratemi tanti tanti ortaggi. Lo so, fa abbastanza pena XD ma ultimamente un po’ tutto quello che scrivo fa pena! Bene! Mi fate sapere cosa ne pensate?GRAZIE!!! :D  

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Capitolo 7
 *** Il MISTERIOSO Zorro! ***


Mione e Ginnina scesero sinuosamente le scale. I loro fianchi ondeggiavano sinuosamente. I loro vestiti ricadevano a terra sinuosamente. Chissà perché ma ogni cosa nelle Dramione scende, salta, si arrampica, striscia, bacia, accarezza “ sinuosamente”. Altro mistero della vita. Ma ve bene. Allora, Mione e Ginnina scendevano la scale ( leviamo il “ sinuosamente”). Una Piattola Umana ( il povero Ron) era ai piedi delle scale.
“ Mione!” gridò, ormai avendo imparato bene che se non la chiamava Mione non si girava.
“ Che vuoi?” chiese Mione mentre fumava la sua finta sigaretta attraverso la maschera da libellula.
“ Senti, ti devo avvertire… Malfoy si è travestito e…
“ Ron! Ma che dici!” esclamò Ginnina visibilmente disgustata. Ron parve afferrare.
“ No, non nel senso che è un travestito! No, è solo che indossa una maschera di Zorro! E quindi se ti avvicina uno che assomiglia a Zorro…”
Silente si Materializzò accanto a Ron.
“ IMMOBILUS!” gridò. E Mione si fermò, con Ginnina. Solo Ron era ancora cosciente.
“ SIGNOR WEASLEY!” urlò. Ron si tappò le orecchie.
“ Lo so, lo so… ma insomma, aveva il diritto di saperlo! Quello se la vuole fare!” esclamò protettivo.
“ E dov’è il problema?” chiese Silente. Ron lo guardò scandalizzato.
“ Ma professore…
“ Secondo te perché li ho messi in camera insieme? Per giocare a scacchi?” domandò Silente facendogli l’occhiolino. Ron si ritrasse ancora più scandalizzato.
“ Ve bene, ma…”
“ Oh, zitto signor Weasley, che ha fatto più danni che altro! Oblivion!” esclamò Silente. Cancellò a tutti la memoria, così che Mione non potesse ricordarsi dell’importante rivelazione detta da Ron. Poi, con una risatina, si Smaterializzò, facendo riscorrere il tempo. Già, la solita questione dei Giratempo. Forse un Giratempo si è salvato dal casino che hanno fatto all’Ufficio Misteri qualche anno fa. Boh. Mistero. Mione si riprese.
“ Che volevi, Piattola?
“ Mah, non mi ricordo…
“ Ok!” esclamò Ginnina. Entrarono nella Sala Grande. Panico. Luci psichedeliche, fumo da ogni parte, divanetti messi in posizioni strategiche… insomma, cerco di non descrivere troppo sennò il rating diventa rosso. Ma sul tavolo dei professori… c’era una porta. Una porta rossa con i brillantini. La stessa porta che era all’entrata della Stanza della Trasgressività. E dipinta sulla porta, c’era…
“ Lady Gaga!” esclamò Mione dirigendosi verso di lei.
“ Che ci fai qui?” domandò.
“ Silente mi ha chiesto di cantare… insomma… ci vuole qualcuno che dia una scossa a questa scuola!” ammise. Mione si guardò intorno. Già, Lady Gaga aveva proprio ragione. Erano una scuola di morti. Così noiosa…
“ Ok, ragazzi, balliamo!
I wanna hold em' like they do in Texas Plays.            Voglio stringerli come in Texas Plays
Fold em' let em' hit me raise it                                     Avvolgerli, lasciarli, far crescere la cosa,
baby stay with me (I love it)                                          piccolo stai con me (lo adoro)
Luck and intuition                                                                      Fortuna ed intuizione
play the cards with Spades to start               giocano le carte con una partita iniziata di Spades
And after he's been hooked                                                      e quando sarà mio
I'll play the one that's on his heart”                       giocherò con quello che è nel suo cuore


Oh, oh, oh, oh, ohhhh.
I'll get him hot, show him what I've got”              Lo farò eccitare, gli mostrerò ciò che ho
 
Ginnina esultò dalla folla, pienamente daccordo con Lady Gaga.

“ Oh, oh, oh, oh, ohhhh.
I'll get him hot, show him what I've got”             Lo farò eccitare, gli mostrerò ciò che ho
 
Intanto la McGranitt e Vitious stavano giocando a poker, anzi, strip poker, sul tavolo dove sculettava l’immagine di Lady Gaga. Li vide. Ed ebbe un lampo di genio.

Can't read my.                                                         Non puoi leggere
Can't read my.                                                           Non puoi leggere
No he can't read my poker face                           No lui no può leggere la mia faccia da poker
(She's got to love nobody).                                  Lei non ha amato nessuno
Can't read my.                                                       Non puoi leggere
Can't read my.                                                            Non puoi leggere
No he can't read my poker face                           La mia faccia da poker
(She's got to love nobody).                                Lei non ha amato nessuno
 
Poi comparve in pista Harry Potter. La permanenza nella Camera dei Cornuti l’aveva molto temperato. Era vestito da Mangiamorte ( così per farsi il fico), e faceva piroettare sulla pista otto Veela contemporaneamente. Poi, quando vide Ginnina vestita da prostituta, assunse un’espressione stile Baciato-Da-Un-Dissennatore. Lady Gaga pensò bene di infierire. Lo indicò con l’inidce.


P-p-p-Potter  face, p-p-Potter face.             P-p-p- la faccia di Potter, la faccia di Potter
P-p-p-Potter face, p-p-Potter face”              P-p-p la faccia di Potter, la faccia di Potter!
“ E sta zitta te!” disse Harry facendole uno Stupeficum. Lady Gaga cadde al suolo. Harry preso da un esibizionismo ingiustificato disse:
“ Ora sarò il dj! Così almeno comparirò nelle Dramione!” e cominciò a tirare fuori la sua console. Mione guardava tutto questo ammirata. Poi oscura figura si presentò da lei.
“ Mione…” sussurrò.
“ Professor Piton?” disse lei. Si guardò intorno. Sapeva dei rapporti che Piton aveva con Ginnina, ma al momento la sua amichetta roscietta si stava baciando con Colin Canon.
“ Sì… sai… sei splendida…
“ Ci sta provando?” chiese Mione disgustata.
“ Sì…” ammise Piton. “ Non so perché sarà per la tua bellezza” tutti i presenti nella Sala furono presi da un insolito attacco di tosse. “ Perché sei intelligente” sussurrò lui persuasivo. Un’ondata di risate si levò dalla Sala. “ E molto molto dai facili costumi” tutti annuirono con decisione. Mione si toccò i riccioli.
“ Senti, sfigato, io sto aspettando Draco Malfoy, lo so che sono troppo figa, ma levati di mezzo! Io con te non ci vengo!” disse Mione. Piton se ne andò deluso. Arrivò un roscietto vestito da fantasma. No, non Ron. Stavolta era Fred felice.
“ Ciao Mione!
“ Oh, insomma, mica è una Fremione! È una Dramione! E che palle!” esclamò lei.
“ Ma veramente…
“ Lo so che sono figa, bellissima, boccolosissima, ” ma cazzo vi sentite quando parlate??? -.-! Passarono due ore e mezza. “ … attraente, super sexy, formosa e…
“ MIONE CAZZO!” esclamò Fred. “ Non mi ti filerei manco se tu fossi l’ultima battona sulla Terra!” urlò in preda a un istinto folle.
“ E allora perché sei qui?
“ Volevo dirti che ti sta cercando Ron!” esclamò Mione gli fece un gestaccio. Ma non fece in tempo a vedere l’espressione di Fred che vide una figura oscura. No, stavolta Piton non centra niente. Parlo di un altro super figo. ZORRO. Strappò Ginnina dai tentacoli di Canon.
“ Ginnina! Ma secondo te chi è quel figo che sta sotto la maschera di Zorro?” domandò Mione. Ginnina lo guardò.
“ Ma scusami, Mione, se ha una maschera sul volto come fai a dire che è figo?” chiese. Tutti nella Sala si bloccarono vergognandosi di Ginnina. Lei, dopo un attimo di incertezza parve afferrare. Silente in realtà stava per Materializzarsi, ma lei si riprese al volo.
“ Oh! Sì! È un fico assurdo! Ma no, non so, insomma… POTREBBE” periodo MOOOOOLTO ipotetico. “ Essere Malfoy!” aggiunse.
“ Come fai a dirlo?” chiese Mione.
“ Oh, bhe, è fico… quindi…
“ Ah, giusto…” disse Mione più cretina di Ginnina. Mione si diresse verso di lui.
“ Ciao, io sono Mione, tu chi sei?
“ Sono Zorro! E ora verrai con me!” disse Malfo… em, volevo dire, “ questo fico misterioso di cui ignoriamo l’identità”. La portò in uno stanzino.
“ Oh… carino…
“ Ok, ora lo facciamo qui” disse. Mione scosse la testa.
“ No… io non voglio tradire Malfoy…
“ Ma perché siete mai stati insieme?” chiese Zorro.
“ No… ma io lo amo… e poi non so neanche chi sei…” disse Mione cercando di mantenersi seria e calata nella parte. Ma proprio quando si stavano per baciare entrò Ron.
“ Mione! È Malfoy! È Malfoy!” gridò. Stavolta Silente fu costretto a intervenire.
“ Pietrificus Totalum!” urlò verso Ron. Ron cadde a terra. Puntò la bacchetta verso Mione che intanto stava stappando una bottiglia di champagne.
“ Oblivion!” urlò. Gli occhi di Mione si appannarono. Poi Silente urlò: “ IMPERIO!”. E Mione ormai era sotto il controllo di Silente.
“ Signor Malfoy, basta, io non ce la faccio più! Avanti, fatelo! Tranquillo, la controllo io con l’Imperio!” disse. Malfoy sorrise sollevato.
“ Grazie professore… questa faceva la difficile…
“ Di niente ragazzo… oh, dillo a tuo padre, così mi comprerà quella Maserati che volevo tanto… buon divertimento!”
E lo fecero. Lo fecero lì, per caso, così sotto l’Imperio di Silente. Ma le sorprese ancora non erano finite…


Spazio autore: scusate la poca delicatezza, ma altre coppie che non sopporto sono le Fred/ Hermione e le Severus/ Hermione. Anzi, forse le Fremione le apprezzo leggermente di più! Io non voglio offendere nessuno, sto solo esprimendo un mio giudizio personale! Ma non potevo non mettere tutto ciò nella parodia! Chiunque è libero di pensarla come gli pare 




 
 
  

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Capitolo 8
 *** La scommessa ( zero originalità) ***


Draco Malfoy era nel Dormitorio maschile di Grifondoro, dove ormai abitava stabilmente Blaise Zabini, nonché suo migliore amico. Già. Tiger e Goyle sono diventati gay e quando si sono messi insieme Tiger era geloso del fatto che Goyle guardasse spesso il sedere di Malfoy e quindi non se lo filavano più. Triste, molto triste. Adesso, Malferret stava raccontando all’uomo con gli occhi viola la sua serata di sesso estremo con Mione sotto l’incantesimo di Silente.
“ Non puoi capire, Blaise! Quella era scatenata!” disse finendo di fumarsi una sigaretta. Blaise scosse la testa.
“ Amico mio carissimo, Mione era sotto l’Imperio! Così non vale!” disse. Silente si Materializzò lì dentro. Ah, non ve l’ho detto: Silente praticamente ha cento scatole di Orecchie Oblunghe, ecco perché riesce ad essere così onnisciente. Non è capace di piegare il continuo spazio tempo come il nostro Furetto.
“ Signor Zabini, non capisco come la cosa possa importare. Draco si è fatto una ragazza che comincia con la H. Era questo che voleva. Non è vero, signor Malfoy?” domandò Silente. Malfoy annuì.
“ Già…
“ Sì, va bene, ma senza l’aiuto di Silente, col cavolo che ti facevi la Granger!” rispose Zabini. Silente parve sputare fuoco.
“ COME OSI TU, LURIDO VERME METTERE IN DUBBIO LA FICHEZZA DI MALFOY? IO TI ESPELLO!” esclamò fuori di sé. Zabni arretrò scandalizzato.
“ Professore,” cominciò sottovoce. “ Lo so che Malfoy è fichissimo e tutto, ma se non gli dico così poi non faremo mai quella Scommessa famosa… quella delle Dramione… “ notare il maiuscolo alla parola scommessa) “Devo schernirlo e provocarlo, sennò non potrà pronunciare la tipica frase che caratterizza tutte le Dramione!” esclamò. Silente ci pensò.
“ Quella del tipo ‘Sarai mia, Granger’?” domandò il Preside. Zabini sorrise.
“ Sì, ma se non me lo fa lavorare un pochetto…
“ Oh, ok. Scusatemi. Mi metto qui buono buono e non vi creerò disturbo” e si mise sopra il letto seduto con le mani incrociate. Zabini riprese la sua pantomima.
“ Insomma, so che sei fico, ma la Granger non sarebbe venuta con te se il professor Silente…
“ E invece sì! Ne sono sicuro!
“ Provamelo!” esclamò Zabini. “ Facciamo una scommessa. Scommetto che non riuscirai a farti la Granger senza che Silente ti aiuti!” disse.
“ Va bene, ma se perdi tu sarai costretto a rinunciare alla Weasley per ben due giorni!” disse Drauccio.
“ NOOO!!!” urlò Ginnina Materializzandosi lì. Blaise e Ginnina cominciarono a pomiciare. Ma mentre lo faceva, Malfoy cominciò a cantare animato da uno strano fervore:
 Sei chiusa in un labirinto che porta da me...
Un'altra strada da prendere sai che non c'è...
Tu sei diretta dai miei sensi
Senza far niente già mi pensi...
Hai solo me nella mia mente...
Sei nella mia rete!Sei sulla mia scopa ( Nimbus 2001)” precisò Dracuccio.
Sei nella mia vita!Tu sei mia!Devi rassegnarti sei mia!
Scuse da inventare non hai!Non mi puoi sfuggire!Non mi puoi scappare!
Ti farò sognare!Mia!Inseguendo la mia scia...
Sorpassando il mondo che hai...
Ti farò stupire...
Vieni a far l'amore! ( stavolta senza Silente…)”
“ Ehi!” esclamò il Preside offeso
“ Ed ammetti che sei mia!
E non chiedere cosa ti spinge da me
Non è una forza! Una formula nuova non è!Tempo non hai per pensare!
La pioggia non si può fermare!Non c'è più niente da fare!
Sei nella mia rete!Sei sulla mia moto!Sei nella mia vita!Tu sei mia...”
Drachetto sospirò soddisfatto. Aprì la bocca. Stava per pronunciare la fatidica frase che avrebbe fatto impazzire mille, milioni ( ma che dico milioni? Si moltiplicano come funghi!), migliaia di fan scatenate delle Dramione. Una frase che sarebbe stata riusata in varie interpretazioni, da quelle più caste a quelle più stile ormoni impazzi.
“ SARAI MIA, GRANGER!” esclamò preso da una vena folle. Ginnina e Blaise si fermarono per applaudire. E Silente gli batté una mano dietro la schiena.
“ Bravo ragazzo…” sussurrò.
 
Spazio autrice: Ecco a voi un altro fantastico Massimo Comun Denominatore ( chiamiamolo così) delle Dramione! Oh, sì, che cos’è una Dramione senza un patto che preveda un Blaise provocante e un Malfoy desideroso di mettersi alla prova? Non sarebbe una Dramione ( che sfortuna!). Per quanto riguarda la canzone, l’ho sentita oggi dall’Ipod di una mia amica. Si chiama “ Tu sei mia”, di Gianni Fiorellino. Mai sentita, ma era troppo azzeccata! XD Grazie di aver letto!  

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Capitolo 9
 *** Seduzione a Hogwarts Rouge ***


Torniamo a concentrarci su lei, la Regina dei Grifoni, con tanto di corona. Oh, non, scusate, senza corona, sennò gli si sarebbero appiattiti i boccoli. Ad ogni modo passeggiava tranquillamente lungo il DESERTO ( grande novità) canticchiando.
“ Trallallerò trallallà! La Grifoncina più bella sarà, trallallero trallallò un botta di culo avrò! Trallalerà trallallì… ehi, chi sei tu, lì?” chiese ancora cantando. Improvvisamente dall’oscurità uscì Colui che Troppe Volte è Stato Nominato, nonché Voi-Sapete-Bene-Chi. Sì, quei nomi avevano preso spunto da zio Voldy. Ad ogni modo, spuntò Draco Malfoy.
“ Oh… Malfeuccio… da quanto tempo…” disse Mione, scordandosi di avercelo in camera e di dormire con lui ogni singola notte.
“ Mione!” disse Draco prendendola per le mani.
“ Vuoi farlo con me?” chiese. Ovviamente voleva vincere la scommessa con Blaise. Mione, avendo rimosso tutto quello che era accaduto la notte di Natale, colpita dall’Oblivion di Silente, disse:
“ Io… non so, Dracuccio… io ho paura che poi… insomma… non voglio essere usata!” disse. Silente apparve.
“ Mione!” gridò. Mione diventò rossa.
“ Come osi dire che tu non vuoi essere usata? Tu DEVI essere usata, sennò non è una Dramione!” esclamò. Mione si rivolse a Silente:
“ Ma allora che scusa mi invento?
“ Usa la fantasia, cara ragazza!”esclamò il Preside Smaterializzandosi.
“ Draco… io… io anche voglio una Maserati come Silente!” disse cambiando argomento e quasi mettendosi a piangere.
“ Ah, per quanto riguarda la scusa che dovrei usare… io e te siamo troppo diversi… insomma… io sono la Regina dei Grifoni e tu il Principe delle Serpi! Insomma… dovrei accoppiarmi con un re, quantomeno! Che me ne faccio di un Principe…” Mione non era molto intelligente. Malfoy sospirò.
“ Ora ti convincerò!”gridò. Cominciò a girare senza un motivo apparente intorno a una colonna. Partì un motivetto accattivante.
D: “ I was made for loving you baby          io sono stato fatto per amarti baby
You were made for loving me”                       e tu sei stata fatta per amare me
M: The only way of loving me baby       l'unico modo per amarmi baby è
Is to pay a lovely fee”                  pagare una mancia profumata
Disse riferendosi alla Maserati di Silente. Forse poteva pagarla per andare con lui. Malfoy però era particolarmente tirchio quel giorno. I soldi servivano per le sue sigarette.
 D: Just one night give me just one night”            Una note, dammi solo una note
M:  “ There's no way                                                   Non c’è modo perchè
'Cause you can't pay”                                         Non puoi pagare.
D: In the name of love                                                      In nome dell’amore
One night in the name of love”                                      Una notte in nome dell’amore
Che poi, quale amore? Pensò Malfoy ma doveva vincere la scommessa!
M:  You crazy fool, I won't give in to you”                     Tu sei stupido, pazzo, non te la voglio dare
Disse Mione allontanandosi sperando che Malfoy la seguisse. Ma fece di meglio. La implorò. Questo sì che era vero amore.
D: Don't, leave me this way                                       Non lasciarmi in questo modo
I can't survive without your sweet love         Non posso vivere senza il tuo amore
Oh Mione                                                                   Oh Mione
Don't leave me this way”                                       Non lasciarmi in questo modo.
Mione a queste dolci e soavi note si intenerì
M: You'd think that people                                         Non pensi che le persone
would have had enough of silly love songs?”  ne abbiamo abbastanza di stupide canzone d’amore?
Chiese Mione affranta. Malfoy scosse la testa. Ma in realtà diceva “ Sì, cazzo, sì!” Ma rientrò nella parte:
D: I look around me and I see, it isn't so      Io mi guardo intorno e vedo che non è così
Oh no”
M: “Some people want to fill the world,      Alcuni vogliono riempire il mondo
 with silly love songs”                             di stupide canzone d’amore

Affermò. Malfoy voleva uccidere quegli Alcuni. Ma resistette:
D: Well what's wrong with that                                E che c’è di male?
I'd like to know                                                      Vorrei saperlo
'Cause here I go, again                                       Perchè è li che andrò!
          
Love lifts us up where we belong                 L’amore ci solleva lì dove apparteniamo
Where hippogriphs fly                                    dove gli ippogrifi volano
On a mountain high                                     sulle alte montagne
Mione fu scossa al pensare che era stato un Ippogrifo a ferire il suo Malfoyuccio al terzo anno. Quindi diventò mielosa quanto il colore dei suoi occhi:
M : Love makes us act like we are fools           l’amore ci fa diventare stupidi ( tanto peggio di così)
Throw our lives away, for one happy day”      Buttare le nostre vite per un giorno felice…


D: We could be heroes just for one day”  Possiamo essere eroi per un giorno!
Disse Malfoy cercando di spronarla. Lei si ammorbidì. Ma era ancora sospettosa.

M: You, you will be mean”                        Tu… tu sarai squallido!

D: No I am Draco Malfoy!”                  No, sono Draco Malfoy( un nome una garanzia)

M : And I, I'll drink all the time    E io berrò tutto il tempo ( come se adesso non lo facesse)

D: We should be lovers                 Dovremmo essere amanti!

M: We cant do that                     Non possiamo ( erano troppo diversi porelli…)

D: We should be lovers                    Dovremmo essere amanti
And that's a fact                                     é un dato di fatto!
Mione cascò nella trappola Tentò un’ultima scusa.

M: Though nothing, will keep us together            Non niente ci manterrebbe insieme

D: We could still try                      Potremmo rubare il tempo                  
Just for one day”                             Solo per un giorno
E Mione ci cascò con tutte le scapre alte venti centimetri:
D e M:
We could be heroes forever and ever
We could be hereos, forever and ever
We could be heroes
D: Just because I.. will always love you”        Perchè io ti amerò per sempre
Sì, come no, pensò Malfoy

M: How wonderful life is, now you're in the world
Ma vieni, ci è cascataaaaaa!!! Pensò Draco. Si baciarono con foga. E lo fecero lì, in mezzo al corridoio deserto. Questo sì che era amore.
Sì, come no!
Senti, Malfoy questa è una Dramione e comando io, ok?
Senti, autrice dei miei stivali, io non amo Mione, ok? È racchia!
E falla finita! Adesso saluta le lettrici e fai il buono! Anzi, spiega perché ho messo questa canzone!
*Draco sbuffa*
Oggi ha visto Moulin Rouge e gli è sembrata l’ideale… contenta? Elephant Medely Love si chiama la canzone
MM… sì! Ora ringrazia tutte le lettrici!
Grazie lettrici di aver letto e di aver recensito! *Draco ha un tono lamentoso*
Bravo Dracuccio…
Stupida Mezzosangue…

  

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Capitolo 10
 *** Che confusione... ***


Insomma lo fecero. Ecco. Bene. Mi aspetto almeno 100000 recensioni. Ormai sono anche io una scrittrice di Dramion, quindi…
Nessuno sano di mente recensirebbe la tua storia, Mezzosangue…
Senti Dracuccio Amorino, vai a puffare con Mione, ok?
E vabbè… che mi tocca fare per essere così fico…
Esatto! Lo sai che se non lo fai con Mione ti tolgo la maggior parte della tua fighezza!
*Silente si Materializza accanto a me*
IO TI ESPELLO SE CI PROVI!
Ok, ok, calmi… torniamo alla storia! Allora, Mione e Draco appunto stavano avvinghiati come due ricci in calore. Quando Draco improvvisamente sentì un brivido dietro la schiena. Aveva freddo? No… troppo realistico. Aveva mangiato male e ora si stava sentendo male? No, Drachino non mangia, deve stare a dieta… E allora cos’era? Un brivido d’amore… perché il Furetto si era innamorato di Mione facendolo… ebbene sì… tra tante donne di malaffare con cui l’aveva fatto aveva scelto proprio lei, la Regina dei Grifoni, colei dagli occhi color melma-ghiacciata-poi-messa-nel-microonde-e-riscaldata-quindi-sciolta-ulteriormente-senza-nessun-motivo-apparente. E questo lo inquietava.
Ma dai, ti pare che io, Principe delle Serpi mi vada ad impicciare con quella sorta di essere boccoloso? Ma andiamo!
Malfoy, non osare contraddirmi! Posso chiederti una cosa?
E dimmi…
Perché Principe delle Serpi e non Principe dei Serpenti? Insomma, perché proprio Serpi?
*Malfoy alza l’indice soddisfatto. Apre la bocca per parlare. Ma dopo cinque secondi se ne va piangendo*
Ah, ah, sapevo che non sarebbe stato in grado di rispondere!
*Risata diabolica*
Comunque Mione si staccò da Malfouccio. Lui la guardava come mai aveva guardato nessuna.
“ Mione… io… devo andare!” disse lui alzandosi tutto nudo. Infatti nelle scene di sesso delle Dramione, quando i personaggi si alzano dal letto-pavimento-muro-manico di scopa-Ippogrifo, si dimenticano sempre di rivestirsi. O almeno, non viene detto. Altro mistero incomprensibile. Bisognerebbe chiamare Sherlock Holmes.
Interessante, Watson…
No, scusami, Sherlock, era solo un piccolo richiamo. Procedendo, Malfoy andò nel Dormitorio di Grifondoro. Trovò Blaise che lo faceva senza alcun ritegno con Ginnina. Dopo averlo strappato dalle sue grinfie da Grifona gli disse:
“ Blaise, è successo un casino!” esclamò Malfoino.
“ Amico, fratello, dimmi, fratello, amico, padrone, cosa è successo?
“ Mi sono fatto la Granger! Hai perso la scommessa! ” urlò. Ginnina riemerse dalle coperte.
“ NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!” urlò. Harry, dalla Camera dei Cornuti, si Materializzò lì dentro.
“ Amore della mia vita, che cosa… GINNY! COSA CI FAI Lì DENTRO NUDA? COPRITI!” Ginnina sbiancò.
“ Harry, non è come pensi, io... Blaise…
“ COPRITI CHE POI PRENDI FREDDO!” disse coprendola con le coperte. Ovviamente lo sfregiato non era molto intelligente.
Sempre detto…
Zitto Dracuccio che neanche tu sei tanto sveglio!
Ammazza! Senti, io sono un Mangiamorte, quindi…
E sei uno stupido schiavetto di quell’altro sfigato che si è fatto battere da un ragazzino occhialuto!
Sudicia Mezzosangue! Come osi!
Tranquillo Voldy, ora risparmia le energie che tra poco tocca a te! * L’Oscuro Signore sbatte le ciglia*
Apparirò anche io nelle Dramione?
A quanto sembra…
Allora mi vado a preparare * e se ne va in bagno armato della mia trousse*
Vabbè… allora, Dracuccio e Blaise ignorando un Potter che si preoccupava della sinusite di Ginnina, parlavano fitti fitti.
“ Mi sono innamorato di lei!” ammise.
“ Ma come? Non era una stupida Mezzosange ecc ecc?
“ Sì… ma non mi importa più. Il sangue non importa. IO LA AMO!”disse in preda a un istinto folle. Partì una strana canzone. Malfoy andò sopra il letto scavalcando Harry e Ginnina. Una forza divina ( forse era Silente) gli fece apparire in mano un microfono. La musichetta continuò. E Dracky cantò:
D :Che confusione, sarà perché ti amo
è un emozione, che cresce piano piano” Draco abbracciò Blaise fuori di sé.  
“ Stringimi forte e stammi più vicino
se ci sto bene sarà perché ti amo
io canto al ritmo del dolce tuo respiro
è primavera”                                                             Veramente la storia adesso sta a gennaio.
“Sarà perché ti amo
cade una stella, ma dimmi dove siamo                     Ad Hogwarts, sai com’è
che te ne frega, sarà perché ti amo            
E vola vola si sa, sempre più in alto si va        
e vola vola con me, il mondo è matto perché
e se l'amore non c'è
basta una Nimbus 2001, per far confusione
fuori e dentro di te.
E vola vola si va, sempre più in alto si va
e vola vola con me, il mondo è matto perché
e se l'amore non c'è
basta anche un Ippogrifo                                  Lo avrebbe rubato da Hagrid
per far confusione    
fuori e dentro di te.
Ma dopo tutto, che cosa c'è di strano                Cosa c’è di strano? Ma ve lo devo dire?
è una canzone, sarà perché ti amo
se cade il mondo, allora ci spostiamo                   Ma magari ci rimanete sotto schiacciati
se cade il mondo, sarà perché ti amo
Stringimi forte e stammi più vicino
e così bello che non mi sembra vero
se il mondo è matto che cosa c'è di strano              
matto per matto, almeno noi ci amiamo.
E vola vola si sa, sempre più in alto si va
e vola vola con me, il mondo è matto perché
e se l'amore non c'è
basta un solo Thestral, per far confusione
fuori e dentro di te.
E vola vola si sa, sarà perché ti amo
e vola vola con me e stammi più vicino
e se l'amore non c'è
ma dimmi dove siamo
che confusione, sarà perché ti amo!” esclamò lui facendo una scivolata sul pavimento. Blaise batté le mani. Harry e Ginnina chiesero il bis. E la canzone ripartì.
 
Ti prego, no! Risparmiami quest’ulteriore figuraccia!
Dracuccio non osare mettere in discussione le mie decisioni!
Ah, e per favore, niente più assurdi nomignoli. Pensavo che Malferret avesse toccato il fondo, ma Dracky… * Draco rabbrividisce*
E questo è solo l’inizio! Dracky, Drackino-ino-ino, Trottolino Dracoso dududù dadadà…
NOOO!!! Voglio la morte! Poi neanche a dire che posso ribellarmi!
Brillante deduzione Watson!
 
Spazio autrice: Bene! Che dire, ho appena concluso questo capitolo e sono… em… allibita dalla mia stupidità! XD E va bene così! Tiratemi quello che vi pare come al solito! Spero di avervi strappato un sorriso!  

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Capitolo 11
 *** RIVELAZIONI! ***


Mione stava come al solito trotterellando per il corridoio. Forse per andare a lezione… ma no, ovviamente! Era solo un punto del suo contratto di lavoro. “ Per essere la protagonista delle Dramione devi andare in giro per il corridoio senza una meta precisa e imbatterti per CASO in Furetto Malfoy”. Questo recitava il contratto. Quindi senza ulteriori indugi, riprendo la storia: Mioncina stava trotterellando allegramente, quando una voce la chiamò.

Ei, stupida Mezzosangue!!!!

Ma ovviamente no! Dracky-achy-achy! Diceva: “ Mione!” esclamò la voce soave di Malfoino. Mione si girò facendo fluttuare i capelli al vento che miracolosamente aveva cominciato a soffiare. Dracuccio si avvicinò. I suoi addominali scolpiti si intravedevano attraverso la sua camicia nera, come il Marchio Nero che aveva sull’avambraccio…

Un secondo, ma se porto sempre delle camicie, come fa Mione a vedere il mio Marchio? Ha la vista a raggi X come Superman?

Drachino, questo è un altro mistero delle Dramione. Sennò non potrebbero mettere il genere Mistero nelle storie. Insomma, bisogna fare tutto più misterioso, sennò nessuno lo leggerà!

Vabbè… se lo dici tu.

Ovvio. Allora, Mione stava sbavando sulla camicia nuova di Malferret, quando lui le offrì una sigaretta. Finta ovviamente.

“ Tieni…

“ Oh, grazie, una sigaretta finta!!!” esclamò Mione portandosela alla bocca. Malfoy era imbarazzato. A questo punto Silente si Smaterializzò.

“ Avanti! Confessatevi i vostri reciproci sentimenti!" disse con in mano una scatola di poc corn.
 
" Quali sentimenti?" chiese Mione fingendosi ingenua. Silente, dopo aver cruciato Mione, disse:

" Ma i sentimenti! Avanti, questo capitolo si chiama RIVELAZIONI! DATE UNO SCOPO A QUESTO POVERO CAPITOLO!" esclamò.

" E sarebbe?" chiese Malfoy.

" Signor Malfoy, le dica che è innamorato di lei!"

Sì, le piacerebbe!

Zitto, Furetto! Allora, Malfoino cominciò a boccheggiare imbarazzato:

" Ma... ma...

" E signorina Mione! Dica a Dracky che lei lo ama!" urlò ormai senza nessun ritegno. Mione arrossì ( chiaro riferimeno a Bella Swan).

" Bene, ora che ve lo siete detto, il mio compito è finito! Torno a gustarmi i miei pop corn vedendovi da queste telecamere nascos... cioè, voglio dire... torno a dar da mangiare a Fanny questi pop corn!" e sparì. Ecco svelato il segreto. Hogwarts ormai era una specie di Truman Show.

Guarda che veramente lo è sempre stata... ti ricordi? La regista... J.K Rowling... quella cretina che mi ha costretto a diventare un rammollito con i sensi di colpa...

NON INSULTARE ZIA ROW! Ad ogni modo, Dracuccio si avvicinò a Mione.
" Davvero mi ami?

" Sì..." ammise lei.

" E tu?

Dracuccio annuì.

" Ma c'è un problema...

NO, ti prego! Fammi dire qualcos'altro! MA NON QUELLO! Tanto per tenere un minimo di IC!

Assolutamente no! Adesso arriva il meglio! La parte senza la quale nessuna Dramione può considerarsi tale!

Lo so, ma ti prego... ti supplico...

NON SE NE PARLA!

" Dobbiamo tenere segreta la nostra relazione, o luce dei miei occhi. Dobbiamo nascondere al mondo la nostra passione segreta... il nostro amore disinteressato...

Che era nato tutto dal fatto che me la volevo fare...

Mi dispiace Dracuccio, ormai l'hai detto! Non posso cancellare il testo! Mi si è rotto il tasto...

Se, come no... e io allora sono pelato...

IO SONO PELATO! * Voldy si presenta con tanto di trucco rosa sulle palpebre, rossetto rosso e fard sulle guance*

Infatti nessuno ha detto niente!

Ad ogni modo... Mione lo guardò facendo svafillare i suoi occhi. Infatti li faceva brillare a comando. Chissà come ci riusciva.

" Perchè, amore mio?

" Mio padre non approverebbe... e io sono Furetto Malfoy... ho una certa reputazione... non possiamo... ci ucciderebbero..." disse Drachino pensando a Pansy armata di bazzuca. Dagli occhi di Mione uscirono stille luccicanti. Già, non lacrime. STILLE. Lacrime è troppo normale.

" Oh, Furetto, Furetto, perchè sei tu, Furetto?
Rinnega tuo padre, rifiuta il tuo nome, o se non vuoi, giura che mi ami e non sarò più una Mezzosangue!" come se potesse farne a meno.
Solo il tuo nome è mio nemico: tu sei tu.
Che vuol dire "Malfoy"?
Non è un Ballo in Machera, né un Ippogrifo, né un Vermicolo, né una Stanza della Trasgressività, nulla di ciò che sta a Hogwarts. Prendi un altro nome.
Che cos'è un nome? Quella che chiamiamo "rosa" anche con un altro nome avrebbe il suo profumo.
Rinuncia al tuo nome, Furetto, e per quel nome che non è parte di te, prendi me stessa" disse.
MI RIFIUTO DI PRENDERE PARTE A QUESTO SCHIAFFO ALLA CULTURA! TI PREGO, Giulietta e Romeo, capolavore di Shakespeare... messo così in una stupida Dramione!
" Sì, Mione io ti amo. Ma appunto, dobbiamo nascondere a tutti questa storia. Ti prego... dimmi che mi ami, ora..." disse. Partì una musica. Oltre alle telecamere nascoste ad Hogwarts c'erano anche delle casse da cui veniva la muscia. Sennò non si spiega. Mione cantò abbracciandolo.
M : Vattene amore che siamo ancora in tempo.
Credi di no?  Spensierato, sei contento!
Vattene Amore,
che pace più non avrò,  nè avrai.
Perderemo il sonno,  credi di no?
I treni e qualche ombrello,
pure il giornale leggeremo male                        Tanto non è che prima leggessen bene qualcosa...
Caro vedrai..
ci chiederemo come mai
il mondo.... sa tutto di noi...
Magari ti chiamerò:
"Trottolino Dracoso , Dudu dadadà"                   * Draco tenta di uccidermi*
Ed il tuo nome sarà il nome di ogni città.
Di un gattino annaffiato che miagolerà
il Tuo nome sarà su un cartellone che fà
della pubblicità.
Sulla strada per me,  ed io col naso in sù...
la testa ci sbatterò...
sempre là..  sempre Tu...
ancora un altro pò...
E poi...  ancora non lo so.
Vattene Amore
Mio barbaro invasore credi di no?
Sorridente truffatore,  vattene un pò,
che pace più non avrò,  nè avrai.
Vattene,  o saranno guai.
E piccoli incidenti,   caro vedrai..
la stellare guerra che ne verrà..
il nostro Amore sarà lì,
tremante e brillante così..
Ancora ti chiamerò:
" Trottolino Dracoso, Dudù dadadà "
E il tuo nome sarà il freddo e l'oscurità.
Un gattone arruffato che mi graffierà..
il tuo Amore sarà un mese di siccità
e nel Cielo non c'è pioggia fresca per me,
ed io col naso in sù la testa ci sbatterò..
sempre là..
sempre tu..
ancora un altro pò..
e poi,
ancora non lo so.
Magari ti chiamerò:
" Trottolino Amoroso, Dudù dadadà "
e il Tuo nome sarà,
il nome di ogni città!" cantò Mione. Draco la guardò. E si baciarono. E lo rifecero. Lo riferecero lì, sempre nello stesso poso. Già. Monotonia.
TI PREGO CANCELLA SUBITO QUESTO CAPITOLO! HAI TOCCATO IL FONDO!
Ma Trottolino Dracoso...
MUORI SUDICIA MEZZOSANGUE!
Senti, a me piace come soprannome, e poi è originale!
MA METTITLELA NEL @($&"£)(! L'ORIGINALITà!
Ei, ma che termini! Senti, cerca di darti una calmata Trottolino Dracoso!
* Drachino sviene* * Risata malvagia*
Lo ammetto, ci sto prendendo gusto...























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Capitolo 12
 *** Mione Cascada ***


Dracuccio Malfoyuccio salì nella Stanza della Trasgressività. Aveva lasciato la sua adorata Mione in compagnia di Ginnina. Ormai ne aveva la certezza: era innamorato di lei.

Sì, insomma, io avrei qualcosa da ridire…

Taci, Trottolino Dracoso!

Ti odio quando mi chiami così…

L’importante è che tu ama Mione, il resto dei tuoi sentimenti non mi interessa!

Simpatica lei…

Bene, ora stai zitto. Allora, appunto Dracuccio si era perso negli occhi color cioccolato di Mione, nei suoi capelli boccolosissimi, nelle sue forme sinuose e…

Ma tu conosci solo questi aggettivi? Insomma, cambia un po’ il repertorio! Non so, apri un dizionario dei sinonimi e…

Senti, non è un libro di grammatica, è una Dramione! Qui sono i FATTI CHE CONTANO!

Come al solito la tua stupidità è palese…

Cos'è la mia stupidità?

Ecco, appunto…

Comunque, Draco ormai era lì dentro. Quando notò un gufo appoggiato sul suo letto. Draco si avvicinò sinuosamente a lui. Notò i suoi occhi ambrati… avevo nello sguardo qualcosa che gli ricordava Mione…

Bene, ci mancava solo che vedessi Mione in una civetta! Insomma, povero gufo!

Vabbè, comunque il gufo aveva una lettera e Drachino l’aprì. Era suo PADRE.

“ Oh figlio,

il Marchio Nero ti sta aspettando. TU SARAI UN MANGIAMORTE, punto e basta. Ricordati che se ti opporrai, il Signore Oscuro ce la farà pagare ( a me toglierà l’abbonamento alla Garnier, a tua madre proibirà di abbracciarti e a te vieterà l’uso dei finti addominali). Quindi ricordati, FIGLIO, non c’è modo di evitare tutto questo. Se disobbedirai alla mia imposizione, ti prenderò e ti chiuderò nelle segrete, torturandoti fino a che non cederai. Ah, ho sentito delle voci riguardo alla tua relazione con una certa Mezzosangue. Taglia subito i ponti con lei, sennò verrò a prenderti a Hogwarts e ti ammazzerò di botte. A parte la Mezzosangue, fattele tutte, ricorda che i Malfoy hanno una certa reputazione.

                                                       TUO PADRE”

Draco fissò la lettera con malinconia. Povero lui…

Ma di cosa ti fai? Ci sono diversi errori!

Perché? Mi sembra che tutto vada al suo posto… il rapporto complicato con il padre, il Marchio Nero che incombe, la crudeltà di Voldemort...

Allora, autrice dei miei stivali, qualche precisazione:

  1  - Mio padre mi adora. E me lo dimostra sempre. Quando l’Ippogrifo mi ha ferito ha mosso tutti e sette i mari per fare giustizia. E non mi farebbe mai del male.

 .    - La posta nel settimo anno viene comunque controllata, quindi dovrei avere almeno una dozzina di Auror addosso

      - Io ce l’ho già il Marchio Nero! Me l’hanno fatto al sesto anno!

4.  - Ma da chi cazzo l’ha sentita questa voce?

Draky, come al solito non hai capito niente. Tuo padre non ti adora. È un Mangiamorte e i Mangiamorte sono esseri perfetti che non provano emozioni. Per la lettera, tranquillo, tanto Silente sa che tuo padre è un Mangiamorte, non c’è problema ( l’ho corrotto con un paio di Maserati). In realtà, il Marchio Nero che hai ora ( e che avevi al sesto anno), è un tatuaggio all’henné perché Voldemort non sapeva se fidarsi o no  di te, ma adesso sei pronto. E non ha solo sentito voci! Ho pregato Silente di fargli vedere i filmati di voi due che lo facevate, ripresi dalle telecamere nascoste!

Ma perché??? Perché l’hai fatto???

Ma per i fini delle Dramione, signor Malfoy!

Bravo Silente!

Ricordati quei due scooter che mi avevi promesso…

Ma certo! Comunque torniamo a Mione. Mione salì nel Dormitorio. I suoi boccoli dorati fluttuavano alla luce del sole… e insomma, tutte quelle cose lì, già. Ad ogni modo, nel Dormitorio trovò Ginnina, ovviamente con Blaise, intenti a fare… qui è meglio che taccia. Colin Canon, intanto, stava registrando tutto per metterlo su siti poco raccomandabili.

“ GINNINAAAA!!!” esclamò Mione. Ginnina riemerse dalle coperte.

“ Mione! Cosa c’è?” chiese vedendo gli occhi a forma di cuore della sua migliore amica.

“ Ginnina! Dracuccio ha detto di essere innamorato di me!” disse tutta contenta.

Le piacerebbe…

Zitto tu! Allora, stavo dicendo, Ginnina non si stupì.

“ Ma io lo sapevo già. Me l’aveva detto qualche ora fa, vero, Blaisuccio?” chiese. Blaise annuì da sotto le coperte. Colin Canon intanto stava ancora registrando tutto. Mione, tutta sognante, disse:

“ L’abbiamo fatto ora nel corridoio…

“ E come è stato?

“ LUI Sì CHE è IL DIO DEL SESSO!” esclamò Mione. Blaise si incupì e si adoperò per dimostrare a Ginnina che Malfoyuccio non era il solo ad essere bravo a letto. Però, Colin Canon si era interessato molto di più alla storia di Mione. Sentendosi molto giornalista, chiese:

“ Dimmi, Mione, cosa hai provato?

Partì una musica.

Ti prego, risparmiami…

E Mione cominciò a cantare:

I still hear his voice,                                                          Riesco a sentire la sua voce

when he sleep next to me.                                             quando dorme con me
I still feel his touch in my dreams.                Riesco a sentire il suo tocco nei miei sogni         
Forgive me my weakness,                                              Perdona la mia debolezza

but I don’t know why.                                                        ma non so perchè
Without he it’s hard to survive.                         Senza di lui è difficile sopravvivere
 
Cause everytime we touch,                                     perchè ogni volta che ci tocchiamo

I get this feeling.                                                         ho questa sensazione
And everytime we kiss                                             e ogni volta che ci baciamo

 I swear I can fly.                                             Giuro di riuscire a volare
Can’t yuo feel my heart beat fast,          Non senti il mio cuore battere velocemente? 

 I want this to last.                                               Voglio che questo finisca
Need he by my side.                                       Ho bisogno di avere lui accanto
Cause everytime we touch,                      perchè ogni volta che ci tocchiamo

I feel this static.                                                    Sento la staticità
And everytime we kiss,                                  e ogni volta che ci baciamo

I reach for the sky.                                                 Raggiungo il cielo
Can’t  you hear my heart beat so             Non senti il mio cuore battere così?
I can’t let he go.                                            Non riesco a lasciarlo andare
Want he in my life”                                  Lo voglio nella mia vita

Dal soffitto scese una palla da discoteca. Ginnina organizzò al volo un piccolo festino, portando alcolici, cibo e fumo. Tutti cominciarono a ballare, con Mione che stava su un cubo.
 
His arms are my castle,                                Le sue braccia sono il mio castello

his heart is my sky.                                        Il suo cuore è il mio cielo
They wipe away tears that I cry.                        Loro asciugano le STILLE che piango
The good and the bad times,                       I bei tempi e quelli brutti

 we’ve been through them all.                         Li abbiamo passati tutti
He  make me rise when I fall.             Lui mi ha fatto rialzare quando ero caduta         

Cause everytime we touch,                      perchè ogni volta che ci tocchiamo

I feel this static.                                                    Sento la staticità
And everytime we kiss,                                  e ogni volta che ci baciamo

I reach for the sky.                                                 Raggiungo il cielo
Can’t  you hear my heart beat so             Non senti il mio cuore battere così?
I can’t let he go.                                            Non riesco a lasciarlo andare
Want he in my life”                                  Lo voglio nella mia vita

E poi Mione cascò dal cubo. Ma questo non le importava, poiché tutti la applaudirono egregiamente. E visto che Canon l’aveva registrata, la misero su WizBook, dove ottenne 282918.181829 mi piace. Addirittura crearono apposta per lei un gruppo: Mione Cascada, a causa della sua caduta dal cubo. Ma Canon ( che era l’amministratore del sito), ricevette una richiesta di amicizia. Il gruppo “ Voldy for President”.

E ti pareva…

Il segreto era stato scoperto. Adesso era solo questione di minuti.

Ultimatum a Furetto e Mione… ci si potrebbe fare un film!

*Gli occhi dell’autrice sfavillano*

Oh, no…

 

Spazio autrice: Scusate per la poca comicità! Davvero! Lo so, ultimamente sono scadente come autrice. Ad ogni modo, molti avranno certo notato il richiamo a “ WizBook”. Scusatemi, ma ci stava tutto! Alla fine è una delle storie di cui vado più fiera! Fatemi sapere cosa ne pensate! A presto

angelikakiki

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Capitolo 13
 *** We will rock you! Mangiamorte's song! ***


La mattina dopo tutti erano riuniti nella Sala Grande. Ormai non erano neanche più distinti nelle varie Case. Blaise e Ginnina erano comodamente seduti al Tavolo dei Grifondoro, Harry e Luna avevano stretto una profonda amicizia e parlavano al tavolo dei Corvonero, mentre Ron mangiava, rubando il cibo da un po’ tutti i tavoli. Silente era molto contento: le cose andavano dal verso giusto. Dracuccio e Mione, però, non potevano mostrare liberamente il loro amore. Erano nascosti, in un angolo del corridoio che portava alla Sala Grande. Il loro amore doveva rimanere segreto. Non sapevano che i Mangiamorte avevano scoperto i loro sentimenti amorosi.

“ Quanto mi ami?” chiese Mione guardando Dracuccio con gli occhi che sfavillavano lucenti.

“ Tantissimo, luce dei miei occhi” rispose Malfoyuccio. Gli occhi argentei incontrarono gli occhi bronzei, e si fusero in un caldo abbraccio metallico, che…

Insomma, siamo diventati due fabbri!

Esatto, Dracuccio! Si baciarono. SI baciarono con passione, sinuosamente, profondamente…

Mi mancava il “ sinuosamente”…

“ Mione” disse Malferret staccandosi da quell’essere caramelloso.

“ Sì, Furetto?

“ Mio padre… mi ha inviato un gufo. Mi ha scritto che dovrò per forza diventare un Mangiamorte…

Mione trattenne il respiro.

Magari ci rimane secca

“ E poi ha detto che… se continueremo a vederci… mi ammazzerà di botte e verrà ad Hogwarts a prendermi…” ammise. Mione cominciò a piangere stille lacrimose…

Ma ti senti come parli?

Buongiorno, signora autrice!

Ciao, Voldy!

Tra poco ci sono io, vero? * Voldemort comincia a inginocchiarsi davanti all’autrice*

TI PREGOOOOO!!!!

Sì, Voldy, tra poco ci sei tu. Dai, vatti a mettere l’esfoliante sulla pelata!

SIIIII * Voldy va in bagno, armato del nuovo gel esfoliante della Garnier ( consigliato da Lucius)*

Improvvisamente, il Marchio Nero di Trottolino Dracoso cominciò a bruciare, stile cicatrice dello sfregiato occhialuto.

“ Oh, no! Sono qui! Qualcuno deve averci scoperto!” esclamò Dracky.

“ Come avranno fatto…” disse Mione pensierosa. Ripensò al video su WizBook, alle telecamere segrete a Hogwarts… già, era proprio un mistero. Si precipitarono in Sala Grande, mano nella mano. E lì trovarono… i Mangiamorte. La parata dei Mangiamorte.

La formazione era composta da :

zio Voldy alla punta , con la sua enorme pelata che brillava alla luce del sole ( ???);

La linea difensiva composta da sinistra a destra: Lucius Malfoy, con i suoi capelli che ricadevano sinuosi sulle sue spalle, alla sua destra, Bellatrix Lestrange, che sbavava per terra, colpita dalla lucentezza dell’Oscuro ( sarebbe un controsenso, ma va bene così), suo marito Rodolphus, che ammirava il fondoschiena della moglie senza un motivo apparente e Avery, che guardava tutti dall’alto in basso;

A centro campo: a sinistra Rabastan Lestrange, che osservava malinconico il fondoschiena di Bellatrix, al centro Peter Minus, che squittiva peggio di un topo in calore e a destra Rookwood, che se la tirava come pochi;

In attacco: ala destra Fenrir Greyback, che annusava tutti i ragazzi, talvolta strappandogli degli arti a casaccio, centravanti Antonin Dolohov, che scagliava incantesimi così per passare il tempo e infine all’ala sinistra, Walden Macnair che girava in giro con alcune armi stile “ Jack Lo Squartatore”.

Fammi capire… gli hai elencati come fossero una squadra di calcio?

Qualche problema, Trottolino?

*Malfoy sviene*

Ah, meno male… funziona sempre chiamarlo così… ad ogni modo, in Mangiamorte cominciarono a cantare il loro cavallo di battaglia. Il primo a cantare fu Lucius, con i suoi capelli biondi che sventolavano al vento. Silente cominciò a battere le mani a tempo, e tutti lo seguivano.

 

“ Buddy you’re a boy make a big noise     Amico sei un ragazzo che fa un gran casino
Playin’ in the street                                                      giocando per la strada

gonna be a big wizard some day                             Sarai un grande mago un giorno
You got mud on yo’ face                                          hai del sangue sulla faccia
You big disgrace                                                           Sei una gran vergogna
Kickin’ your can all over the place                 prendendo a calci le lattine ovunque

We will we will rock you                               Noi ti scuoteremo
We will we will rock you”                              Noi ti scuoteremo

Harry nella foga si levò la maglietta, continuando a battere le mani. Ginny per tutta risposta riprese ad amoreggiare con Blaise. Luna cominciò a urlare senza un motivo apparente. Ron mangiò un’altra porzione di torta di mele. Mione e Dracuccio restarono abbracciati, terrorizzati, mentre vedevano questa schiera di Mangiamorte raggiungerli. Bellatrix cantò, con una voce da soprano spaventosa:

“ Buddy you’re a young man hard man             Amico sei un giovane uomo, un duro
Shoutin’ in the street                                              urlando per la strada

gonna take on the world some day                     otterrai il mondo un giorno
You got blood on yo’ face                                   Hai del sangue sulla faccia
You big disgrace                                                       Sei una gran vergogna
Wavin’ your banner all over the place”               sventolando la tua bandiera ovunque

E stavolta tutti insieme, a tempo:


“ We will we will rock you                      Noi ti scuoteremo
We will we will rock you”                     Noi ti scuoteremo

 

Poi, il Signore Oscuro fece brillare la sua pelata al sole ( ????) e cominciò a cantare con una voce da baritono impressionante. Si rivolse a Silente:

“ Buddy you’re an old man poor man                  Amico sei un vecchio, povero uomo,
Pleadin’ with your eyes                                                Supplicando con I tuoi occhi

gonna make you some peace some day                otterrai un po’ di pace un giorno
You got mud on your face                                               Hai del fango sulla faccia
You big disgrace                                                                Sei una gran vergogna
Somebody better put you back in your place”      qualcuno ti rimetterà al tuo posto.

E di nuovo, tutti a tempo, avendo contagiato anche metà Hogwarts che battevano le mani sopra i tavoli ( ammettiamolo, la canzone era proprio azzeccata) :


“ We will we will rock you                      Noi ti scuoteremo
We will we will rock you”                      Noi ti scuoteremo

 

I Mangiamorte finirono l’esibizione tra una serie di applausi. Silente anche si alzò in piedi per applaudire. Colin ovviamente stava registrando tutto. Ron mangiava, ma non era una novità.

Ti prego… una canzone dei Queen… ti prego dimmi che non l’hai fatto…

Taci, Trottolino! Dai che ora viene la parte migliore!

Quella in cui strozzo Mione e dico di voler andare con i Mangiamorte?

Ma no, quella in cui rimarchi il tuo amore per lei!

Quell’essere cioccolatoso. La odio.

Lo sfregiato si avvicinò ai Mangiamorte, con fare risoluto. Silente si alzò, pronto ad intervenire se il quattrocchi avesse osato intralciarli in qualche modo ( mai intralciare il percorso del Vero Amore). Ma lo sfregiato strinse la mano a Voldy in una specie di saluto segreto.

“ Bella, zio!

“ Bella, Potter! Come stai?

“ Mah, non male, e tu?

“ Tutto bene… scusami, ma dovrei andare a prendere Malfoy perché sta con una Mezzosangue… tu ti connetti stasera su WizBook, vero?

“Sì, certo! Dai che così parliamo!

“ Certo! A dopo!

No, scusami, autrice, ma io non dovrei ammazzare Potter? Insomma, lui è il Bambino Che è Sopravvissuto e tutte quelle cazzate lì, no?

Voldy, non hai capito una mazza! Nelle Dramione tutto ciò non è importante! Insomma, la rivalità che c’è tra te e l’occhialuto non è rilevante! La cosa davvero vitale è che tu voglia portare via Dracuccio!

Ah, ok! Scusami, a volte me ne scordo! Aspetta, cerco di rimediare…

“ Dov’è DRACO MALFOY?????” urlò Voldemort in mezzo alla Sala.

Bravo, Voldy!

Sono stato bravo, vero?

Non ho parole… pure tu, zio Voldy….

“ Sono qui! Non mi porterete via! Io amo MIONE!” urlò Trottolino Dracoso. Mione cominciò a piangere.

“ Figlio” esclamò Lucius Malfoy emergendo dalla folla di Mangiamorte.

“ Padre!” urlò Dracuccio. “ No, padre, padre, no! No, padre, PADRE! PADREEEE!!!!!”

E basta con sto padre!

Ma Drachino, serve per evidenziare il…

Sì, il nostro difficile rapporto, lo so…

“ Accio figlio!” esclamò Lucius ammiccando verso la sua vecchia fiamma, Ginnina. Draco si catapultò tra le sue braccia.

“ NOOOO!!!! MIONEEEE!!!!” disse Dracuccio. Lucius diede un  bigliettino a Ginnina

“ Chiamami!” le face e si Smaterializzò con tutti i Mangiamorte. Mione, intanto piangeva.

Ma non sa fare altro?

Poi, trovò a terra un biglietto. “ Sono a Villa Malfoy. Vieni a salvarmi”. Mione lo strinse tra i pugni. Fece oscillare i suoi boccoli. Lei l’avrebbe salvato.

Cazzo, io quasi speravo di marcire là dentro per sempre…

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Capitolo 14
 *** IL SALVATAGGIO ( capitolo molto importante) ***


Mione correva per il corridoio, senza nessun motivo apparente. Ginnina la rincorreva, anche lei con le lacrime agli occhi. La perdita di Dracuccio Malfoy affliggeva proprio tutti…

Ci credo, sono io, il Principe delle Serpi! Stiamo parlando del più fico di Hogwarts!

Ginnina riuscì a fermare Mione, con uno scatto da fare concorrenza a Superman.

Ma sì, chiediamo pure i diritti d’autore alla Marvel…

“ Mioncina!!! Dove vai???” gridò.

“ Devo trovarli!” esclamò Mione correndo. Ginnina non capiva.

Che grande novità…

 “ Chi devi trovare?” chiese.

“ Coloro che sanno come uscire da questo Castello!” esclamò Mione piangendo.

“ E chi sono?” chiese Ginnina.

Ma i cazzi suoi no?

No, Dracuccio, è indispensabile sapere chi Mione cerca disperatamente.

Due buoni dottori?

No!

Due buoni parrucchieri?

Ma no! Mione arrivò ai Sotterranei, dove si svolgevano tutti i vari impiccetti, traffici illegali, commerci di Hogwarts…

Aspetta, questa mi è nuova : in che senso?

Nel senso che si sa che nei Sotterranei gira gente poco raccomandabile…

Due considerazioni:

1.Nei Sotterranei ci siamo NOI magnifici Serpeverde, e non mi sembra che siamo poco raccomandabili, anzi…

2. Di quali commerci parli?

Eh, povero e ingenuo Dracuccio… si sa che nei Sotterranei ci sta anche il quartiere a luci rosse di Hogwarts…

Strano, pensavo che la stessa Hogwarts fosse diventata una sorta di quartiere a luci rosse!

Zitto e non ti fare domande. Allora, Mione, correndo, si scontrò con due esseri. Erano uguali. Fred e George Weasley. Insomma, i fratelli della Piattola Roscia. Uno dei sue cominciò a cantare.

 

“ Quanta fretta, ma dove corri; dove vai?
se ci ascolti per un momento, capirai,                  Difficile far capire qualcosa a quell’essere cioccolatoso
lui e il Fred, ed io son George , stiamo in società
di noi ti puoi fidare... “ cominciarono a girare attorno alla nostra Mione come due squali affamati.

No, ti prego, va bene tutto, ma questo no…

L’altra creatura che non aveva cantato prima, disse:

“ Puoi parlarci dei tuoi problemi, dei tuoi guai                       
i migliori in questo campo, siamo noi                          
è una ditta specializzata, 
fai un contratto e vedrai che non ti pentirai...”  

Proprio non se ne pente, eh?


“ Noi ti diamo le dritte e non sbagliamo mai
noi sapremo sfruttare le tue qualità                                            Qualità in quel miracolo della scienza pasticcera? AHAHAH!
dacci solo quattro galeoni e ti diciamo di tutto                      Quella manco ce li ha quattro galeoni                                                         
Per uscir di qua!  “  dissero in coro, strizzando gli occhi ammiccanti.

“ Non vedi che è un vero affare
non perdere l'occasione
se no poi te ne pentirai
non capita tutti i giorni
di avere due consulenti
due impresari, che si fanno
in quattro per te!... “                                        Spero che tu non intenda nel vero senso della parola… quanti Weasley  vuoi mettere al mondo?

Uno dei due le porse una pergamena.

“ Avanti, non perder tempo, firma qua
è un normale contratto è una formalità
tu ci cedi tutti i diritti
e noi diremo a te                                                                                                       
ciò che vuoi saper!...

“ Non vedi che è un vero affare
non perdere l'occasione
se no poi te ne pentirai
non capita tutti i giorni
di avere due consulenti
due impresari, che si fanno
in quattro per te!...”

La musica aleggiava nell’aria. I due cominciarono a ballare una sorta di danza improvvisata.

Ti prego, fai finire questo strazio…

Ok, Dracuccio, aspetta…
Mi hai dato retta? MIRACOLO!

Sì, sennò non do abbastanza spazio al vero punto cruciale delle Dramione: IL SALVATAGGIO

E ti pareva…


“ Quanta fretta, ma dove corri; dove vai
che fortuna che hai avuto ad incontrare noi
lui e il Fred, ed io son George, stiamo in società
di noi ti puoi fidare!....di noi ti puoi fidar!”

 

I due finirono tra gli applausi di Ginnina e di Mione.

Io avrei optato per il famoso “ lancio dei pomodori”….

“ Dacci la grana, cocca” disse Fred.

 Mione diede a George quattro galeoni. Dopo aver esaminato bene la grana, dissero insieme:

“ L’unico modo per uscire da questa scuola è…”

Dai, sono curioso, che cosa vuoi fargli fare??? Saltare per tre volte con il piede destro buttandosi il sale alle spalle? Da te mi aspetto questo e altro!

No, Dracuccio, Trottolino, sarebbe troppo originale!

“ L’unico modo per andarsene da Hogwarts è… entrare nell’Armadio Salvatore!” esclamò Fred con una voce mistica che ricordava tanto la Cooman. Mione li guardò perplessa:

“ EH?”

Allora, intanto non si chiama Armadio Salvatore ma Armadio Svanitore, e poi come al solito sono estasiato nel sentire le sue capacità discorsive…

Senti, trottolino, sono io l’autrice, i nomi li cambio quanto mi pare, ok?

Se lo dici tu…

Allora, appunto Mione disse:

“ Che cos’è?” chiese.

Ignorante! L’ho usato io per portare i Mangiamorte nella scuola, razza di idiota!

“ è un Armadio in cui entri che stai in un luogo…

“ E esci che stai in un altro!” finì Fred.

Fammi capire, questi due si sanno leggere nel pensiero? Non sono mica parenti di Cullen, eh?

Draky, sono gemelli, è ovvio che si leggano nel pensiero!

Ma cosa centra…?

Zitto, Trottolino. Sto cercando di arrivare alla parte più bella: il Salvataggio.

Era indispensabile quella lettera maiuscola?

“ Ah, ok, avanti, voglio andarci!” esclamò Mione. Improvvisamente Silente si Materializzò lì accanto, con l’Armadio Svanitore sulle spalle…

È un vecchio decrepito e tu gli fai portare questi pesi? Certo che stai messa male…

“ Ecco qui, signorina Granger! L’Armadio!” disse esultante.

Ok, aspetta… Silente non ha niente di meglio da fare che portare uno stupido armadio in questi Sotterranei?

Signor Malfoy, l’ho fatto per aiutare Mione!

Ma perché??? Perché, io mi chiedo!

Per i fini delle Dramione!

Così si ragiona! Allora, Silente depositò l’Armadio vicino a Mione. Mione guardò Ginnina. I loro occhi color cioccolato si riflettevano tra di loro, tanto da…

Da cavarsi gli occhi a vicenda? Ti prego, fai che sia così!

Tanto da suscitare nella rossa un sentimento di profonda preoccupazione. Scoppiò in lacrime.

“ Ginnina… non essere preoccupata per me… non morirò, te lo prometto…

E che palle però! Quasi ci speravo.

Fred e George andarono a consolare Ginnina. Silente alzò la bacchetta e disse:

“ Accio Zabini!”  Zabini si materializzò lì accanto, e Ginnina gli zompò addosso. Sapeva come impiegare il tempo.

Povero Blaise…

Mione entrò nell’Armadio. Chiuse gli occhi e aprì la porta. Si ritrovò a Villa Malfoy.

Aspetta un momento… l’altro armadio stava da Magie Sinister! Ne sono certo!

E sti cavoli! Io lo metto a casa tua, problemi?

Tanto, ormai…

Mione lo vide. Vide l’amore della sua vita. Dracuccio. Incatenato alla parete per i piedi e per le mani, con il Marchio Nero che sanguinava sul suo braccio. Aveva numerose ferite.

“ Mione!” esclamò contento. Era salvo.

NOOOO!!!! LASCIATEMI Lì! LASCIATEMI Lì!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! IO NON VOGLIO ESSERE SALVATO, LASCIATEMI SOFFRIRE!

No, Dracuccio, tu ami Mione e odi tuo padre, te ne sei scordato? Mione si avvicinò a Dracuccio le disse:

VAI VIA LURIDA MEZZOSANGUE BOCCOLOSA E CIOCCOLATOSA, VIA DA ME, NON INSOZZARE CON LE TUE SPORCHE MANI IL MIO CORPO REGALE!

Ma ovviamente no!

“ Mione! Oh, finalmente sei arrivata! Amore mio!

Vorrei vomitare… datemi un secchio…

“ Dracuccio MIO MIO MIOOO!!!!

Ti prego, no, ti scongiuro…

“ Liberami, amore mio!” disse Trottolino.

No! Non lo farà! Tanto scommetto che è così stupida da non ricordarti neanche l’incantesimo! AHAHAHA!!!

“ Relascio!” esclamò Mione e Drachino cadde a terra.

MA %$i(9!Y&!(“=” !!!!  Mione dei miei stivali, sei così stupida da non sapere neanche cos’è l’Armadio Svanitore e poi, improvvisamente, ti ricordi l’incantesimo? Ma io ti odio!

“ Grazie, amore mio! Portami via da qui, sta arrivando mio padre… non facciamo troppo rumore…” sussurrò Dracuccio.

Eh eh * Draco ghigna cattivo*

PAPààààààààààààà!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! VIENI  QUIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! STO CERCANDO DI SCAPPAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Improvvisamente, arrivò Lucius Malfoy, con tanto di bigodini in testa.

“ Figlio! Ero sotto la doccia e ho sentito qualcuno urlare! Ti prenderò a frustate se mi hai fatto uscire dalla doccia per un motivo stupido!” esclamò adirato.

AHAHAHAH!!!! Mi ha sentito, mi ha sentitooo!!!! AHAHAHAHAHA!!!

Devi sempre rovinare tutto! Aspetta, risolvo tutto io. Lucius aveva una mascherina da notte sugli occhi. Quindi non vide che Drachino e Mione stavano entrando nell’Armadio per scappare.

Ma allora G?09)HAG6543£5$@+! ( * l’autrice censura tutto con l’uso della tastiera)

AHAHAHA!!!! BEN TI STA! Entrarono nell’Armadio. E poco dopo… furono ad Hogwarts.

E che palle…

 

Spazio autrice: lo so, fa schifo. Me li merito io i pomodori! Scusate per l’immenso ritardo, ma ero in un periodo di forte depressione! Chiedo perdono! Fatemi sapere : ) 

angelikakiki

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Capitolo 15
 *** La dichiarazione della Piattola Roscia ***


Nei mesi che seguirono, Drachino e Mione erano diventati inseparabili. Facevano tutto: mangiavano, bevevano, insomma, scop...

Ti prego, non lo dire. Fammi illudere che io non sia mai andato con quel prototipo di scimmia…

Ma che hai capito! Pervertito! Stavo per dire “ scoprivano i lati segreti del proprio animo”! Pensi sempre male.

Tu devi solo che stare zitta, perché mi sembra che sia stata tu a rendere Hogwarts un posto così frivolo e trasgressivo! Io non sono un pervertito!

Ma sì che lo sei! Girano certe voci riguardo ciò che tu e Mione fate nella Stanza della Trasgressività…

Smentisco tutto. Assolutamente tutto.

Ad ogni modo, Draky e Mione erano diventati la COPPIA DEL SECOLO!

Ammettilo, non vedevi l’ora di dirlo, eh?

Esatto! Tutto andava benissimo, insomma. Ma accadde una cosa inaspettata…

Draco lasciò Mione per mettersi con qualcuno di più attraente… mmm… fammi pensare… con uno scarafaggio, forse? Insomma, così potresti sbizzarrirti parlando delle sue minuscole zampette color nero inchiostro - carbone - notte profonda- cenere di sigaretta…

Ma no, Malferret! Successe qualcosa di ancora più incredibile. Mione e Ginnina stavano in Sala Comune a fumare finte sigarette, quando apparvero il Ciccione e lo Sfregiato.

Che sarebbero Potter e Weasley… ok che non mi stanno simpatici, ma almeno chiamali con i loro nomi!

“ Ginnina, potresti venire con me un momento?” chiese l’Occhialuto guardando Mione e il Ciccione nervosamente.

“ Perché?” chiese Ginnina seccata.

“ Perché… di certo non perché voglio lasciare Mione e Ron da soli!” affermò il Cornificato.

Insomma, della serie “ Non-Indovinerai-Mai-Qual-è- Il-Mio-Obiettivo”…

Ginnina seguì Potter senza fare obiezioni, tanto da lasciare Mione e la Piattola da soli.

Ma che STRANO! E CHI SE LO ASPETTAVA?

“ Siamo rimasti da soli” sussurrò il Grasso. Mione annuì.

Davvero, al Rosso non sfugge niente…

“ Già…” disse lei mentre guardava una foto del suo Trottolino.

“ Io… Hermione…” mormorò Weasley.

Weasley è un uomo degno della mia stima. GRAZIE PER AVERLA CHIAMATA CON IL SUO VERO NOME!  

Ma poi, vedendo che Mione non si girava, disse:

“ Mione…”

E che palle!

“ Io ho scoperto di amarti” ammise. Mione annuì.

“ Bene. Mi fa piacere Bob…

“ Ron. Mi chiamo RON!” esclamò offeso.

“ Direi che è la stessa cosa, Rob” affermò Mione.

Ma possibile che questa sia così cretina da scordarsi così un nome che le è stato appena detto? Tu dimmi se è normale! Mi sembra che i miei innumerevoli soprannomi se li ricordi tutti!

Taci, Malfoyuccio! Weasley restò lì impalato, aspettando una vera risposta da Mione. Che non arrivò. Anzi, quando Mione cominciò a modificare una foto su Wizbook, facendo un collage delle foto sue e di Dracuccio con scritto “ Io e Te: il Principe e la Regina”…

Vi prego uccidetemi… Ci mancava solo la Pischelletta Matta Tunz Tunz...

Il Roscio decise che era ora di fare qualcosa.

Allegria!

“ Mione, cosa sono per te?”chiese. Mione era tentata di dire “ NIENTE”, ma poi, provando una sorta di pietà per il roscio, disse:

“ Amici, Tob.

Partì una canzone nell’aria, provenienti dalle casse posizionate nella Sala Comune.

E BASTA CON STE CANZONI!

Weasley cominciò a cantare.

 

“Bella stronza...che hai distrutto tutti i sogni
della donna che ho tradito ( Lavanda)                                        
che mi hai fatto fare a pugni con il mio migliore amico  ( Harry)   Ma che stai dicendo? Ma quando mai?
e ora mentre vado a fondo tu mi dici sorridendo
ne ho abbastanza
Bella stronza...che ti fai vedere in giro
per corridoi e aule vuote                          Ma se sono vuote come fa a farsi vedere in giro? Mistero…
con il culo sulla Nimbus di quell'essere arrogante           Stai parlando di me???
non lo sai che i miliardari anche ai loro                           
sentimenti danno un prezzo
il disprezzo...                                      Assolutamente d’accordo quindi SPARISCI MEZZOSANGUE!

perché forse io ti ho dato troppo amore
bella stronza che sorridi di rancore...
Ma se Dio ti ha fatto bella come il cielo e come il mare
a che cosa ti ribelli di chi ti vuoi vendicare                           Ma Weasley è cecato?
ma se Dio ti ha fatto bella più del sole e della luna
perché non scappiamo insieme non lo senti questa

Hogwarts come puzza                      Per forza, a far pulire quel lurido Maganò di Gazza…
Ma se Dio ti ha fatto bella come un ramo di ciliegio
tu non puoi amare un tarlo

 tu commetti un sacrilegio                               Aspetta… IO SAREI IL TARLO? MA VAFFANCULO!
e ogni volta che ti spogli non lo senti il freddo dentro
quando tu gli fai i compiti non lo senti l'imbarazzo
del silenzio?
perché sei bella bella bella                                                          MA DOVE??
bella stronza che hai chiamato gli Auror quella notte
e volevi farmi mettere ad Azkaban
solo perché avevo perso la pazienza...la speranza...
sì...bella stronza
Ti ricordi...

quando con i primi soldi               Ahahaha! Su questo ci hai azzeccato, Weasley è un poveraccio!
ti ho comprato quella spilla
che ti illuminava il viso e ti chiamavo la mia stella         Povero Sistema Solare…
quegli attacchi all'improvviso che avevamo noi di
sesso e tenerezza                                                 Weasley che fa sesso??? AHAHAHAHAH!!!!
bella stronza...sì perché forse io ti ho dato troppo amore
bella stronza che sorridi di rancore...
Ma se Dio ti ha fatto bella come il cielo e come il mare
a che cosa ti ribelli di chi ti vuoi vendicare
ma se Dio ti ha fatto bella più del sole e della luna
esci dai tuoi pantaloni mi accontento come un Elfo
degli avanzi                                  Sì, ormai a Hogwarts si può proprio fare di tutto!
perché sei bella bella bella
mi verrebbe di strapparti quei vestiti da puttana                    Ma sì, dai! Tocchiamo il fondo con stile!
e tenerti a gambe aperte finché viene domattina            Poi sarei io il pervertito!
ma di questo nostro amore così tenero e pulito  
non mi resterebbe altro che un lunghissimo minuto
di violenza
e allora ti saluto...bella stronza!

ALLEGRIA!!!!! Abbiamo finito?

No, Trottolino, adesso c’è la risposta di Mione!

Ah, mi sembrava troppo bello!

Mione lo guardò. Passarono degli attimi interminabili in cui gli occhi cioccolatosi di Mione si incontrarono con quelli acquosi e spenti del Roscio-Tuo-Chiuso…

Vabbè, andiamo al sodo, quindi?

Mione parlò con una voce soave e suadente, e disse:

“ IO AMO MALFOYUCCIO”

*Drachino sviene* * Si riprende subito*

Ma perché tutte a me?????

Poi guardò l’orologio.

“ Scusami, ho un appuntamento con Drachino, ciao Pon” esclamò. Si diresse verso l’aula di Trasfigurazione. Ma lì l’attendeva una brutta sorpresa.

Ci stanno i miei amici Mangiamorte che la uccidono?

No, Dracuccio! Il suo Trottolino lo stava facendo. Con Muso-Da-Carlino Pansy. Dopo otto orgasmi e cinque imprecazioni, Malfoyuccio si accorse di Mione.

“ Mione… non è come pensi!!!” esclamò.

Ma sì, Mione, è proprio come pensi! LASCIAMIII!!!!

Mione si mise a correre come una pazza e si catapultò nella Sala Comune. Lì c’era ancora la Piattola, seduta sul divano a piangere. Lei gli zompò addosso dicendogli

“ Ronnie, mi vuoi sposare?” chiese. E lo fecero lì. Facendo qualche pausa perché Ron doveva mangiare qualche panino.

OH! FINALMENTE! E VISSERO PER SEMPRE SFIGATI E POVERI! FINE!
NO, DRACUCCIO! Altre sorprese erano dietro l’angolo…

O povero me…



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Capitolo 16
 *** Il Matrimonio ***


Ormai tutta Hogwarts ne era a conoscenza. La boccolosissima e bellissima Mione si era fidanzata con Piattola Weasley. Tutti erano stati invitati al loro matrimonio, che era stato organizzato alla Tana…

Wow, ma che orinignalità… Chi l’avrebbe mai detto?

… e tutti erano molto contenti per loro. Tutti, tranne Dracuccio.

Ma no! Io sono super contento invece! EVVIVA GLI SPOSI! Guarda, come regalo di nozze gli ho comprato una bella casa in un posto tanto vicino… l’ Antartide… così almeno non li vedo più e sono liberi di generare quante più Piattole Roscie riterranno opportune!

Ma che dici, Dracuccio! Tu sei davvero dispiaciuto perché ami Mione, non ce lo scordiamo, per favore!

E come potrei…

Allora, il 24 aprile, tutti erano alla Tana. Tutta Hogwarts era riunita per…

ASPETTA UN SECONDO! Ma come è possibile? Non possiamo uscire tutti dalla scuola! Insomma, non penso che Silente abbia fatto un permesso speciale a tutti per andare a vedere il matrimonio di Mioncina e Weasleyuccio…

Ma signor Malfoy, è stato proprio quello che ho fatto!

Grazie, davvero, troppo gentile…

Era una giornata calda. Il sole era alto nel cielo.

Ma davvero? E io che pensavo nevicasse... Capitan Ovvio…

E tutti erano in tiro. La signora Weasley stava sfogando la commozione buttandosi sul ricco buffet che aveva allestito…

Ecco da chi ha preso il Trita-Ciambelle-Ron…

Il signor Weasley stuprava le amiche di Mione Babbane per vedere se i Babbani lo facevano allo stesso modo dei maghi…

Io non oserei toccare quelle luride Babbane…

Fleur e Bill erano in un angolo a fare cose poco etiche…

Insomma, stai trasformando il matrimonio in un film porno… ma che novità…

Fred e George intanto stavano spacciando a più non posso…

Ma sì, dai!

Signora autrice?

Sì, Voldy?

Posso esserci anche io al matrimonio? In fondo, dovrei essere contento perché così Mione non starà più con Malfoy, giusto? E poi ho un bell'abito da sera che sarebbe un peccato non utilizzare...

Hai ragione Voldy! Quindi, il Signore Oscuro si stava massaggiando la pelata, gettando un occhiata ogni tanto al fondoschiena di Bellatrix che sculettava a più non posso…

Grazie!

Ti prego, Voldy, non mi cadere così in basso…

Lo Sfregiato intanto aveva intrapreso la via dell’alcol ed era mezzo ubriaco, circondato da alcune Veela che lo toccavano ovunque…

Ma chi, Potter? AHAHAHAHAHAHA!

Ginnina era impegnata con Zabini, approfittando della sbronza del Cornificato…

Povero Blaise!

Mione, intanto, era in camera. Che fare? Sposare Ronnine Amoruccio? Gli aveva chiesto di sposarlo in un momento di debolezza… Lei amava Drachy… che fare? Cuore o Cervello?

Dubito che sotto quei boccoli alla Mary Sue ci sia un cervello… Dubito fortemente.

Ginnina l’andò a chiamare.

“ Mione, stai bene?” chiese preoccupata. Mione annuì. Doveva sposare la Piattola. Ormai non poteva più tornare indietro.

OHH!!!! FINALMENTE! BRAVA!

Eppure, se Dracuccio si fosse scusato… o gli avesse spiegato… alla fine aveva detto che non era come sembrava… forse il suo era stato un momento di debolezza ai piaceri della carne…

NO! IO AMO PANSY! TUTTO PUR DI NON STARE CON QUELL’ESSERE!

Scese nel cortile. Trovò la Piattola che l’aspettava all’altare, con una ciambella in mano. Mione sospirò.

Fammi capire, non è che Weasley è vagamente imparentato con Homer Simposon? Cazzo, sta sempre a mangiare ciambelle!

Il prete pronunciò le formule rituali…

Ma come parli?

Il prete, che aveva il volto coperto da un cappuccio bianco, disse:

“ Vuoi tu, Ronald Piattola Weasley prendere Mione Granger come tua ,legittima sposa?

“ Se… basta che mi prepari tante ciambelle!” esclamò.

“ Vuoi tu, MIone Granger, prendere Ronald Piattola Weasley come tuo legittimo sposo?”

Mione sospirò.

TI PREGO Dì DI Sì!

Mione annuì ormai impotente. E alla fine li unì nel sacro vincolo del matrimonio. Era diventata Mione Weasley.

SIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!! EVVIVA GLI SPOSI!

Tutti esultarono contenti. Passarono le ore, tra balli, bevute e mangiate. Mione però era triste. Il suo Dracuccio…

E BASTA! SEI SPOSATA! FATTENE UNA RAGIONE!

Ad un certo punto, mentre le Sorelle Stravagarie suonavano un lento, avanzò una figura che fumava. Trottolino.

*Dracuccio sviene*

Avanzò verso Mione spegnendo la sigaretta per terra.

“ Posso fare un ballo con la sposa?” chiese. Mione annuì, sognante. Ballarono. Mione sentiva il suo fiato attizzante sul collo.

“ Dracuccio… ormai sono diventata la moglie di Ronnie…

“ Sei la sposa più bella che abbia mai visto…

MA ANCHE NO!

“ Mione… vieni via con me. Qui non c’è più niente per te.

“ Ma Malferret… io…

“ Che c’è??? Io ti voglio per me! Vieni via con me!

Partì una canzone.

NO, TI SCONGIURO.

Via, via, vieni via di qui,                                                Ma tranquilla, resta pure qui!

niente più ti lega a questi luoghi,

neanche questa Piattola Roscia…

via, via, neache questo tempo grigio       Ma se avevi detto che c’era il sole? Fa’ pace con il cervello!

pieno di musiche e di uomini che ti son piaciuti,       



It’s wonderfoul, it’s wonderfoul, it’s wonderfoul

good luck my babe, it’s wonderfoul                Pure buona fortuna??? Ma se vorrei che cascasse e morisse…

it’s wonderfoul, it’s wonderfoul, I dream of you…                   Io??? AHAHAHAHAH!!!!

chips, chips, du-du-du-du-du                                       Ma questi suoni indistinti??

Via, via, vieni via con me

entra in questo anore buio, non perderti per niente al mondo…     Se vuoi ti regalo un Tom-Tom… ahahaha quanto sono forte

via, via, non perderti per niente al mondo          Ma perditi pure!

Lo spettacolo d’ arte varia di uno innamorato di te,                      Ripeto: IO???

it’s wonderfoul, it’s wonderfoul…


Via, via, vieni via con me,

entra in questo amore buio pieno di uomini               

via, via, entra e fatti un bagno caldo                           Quell’essere boccoloso, nudo??? No, ti prego

c’è un accappatoio azzurro,

fuori piove un mondo freddo,                             Faceva caldo e c’era il sole, testuali parole tue

it’s wonderfoul, it’s wonderfoul…

 

“ Oh, Malfoyuccio… Tu mi ami???”

“ Ma certo, Baby” rispose Malferret. E di colpo il prete si tolse il cappuccio.  Era Silente che, a tradimento,  fece scordare a Mione la scappatella di Dracuccio con Pansy.

Ma perché??? Perché, Silente, non hai un po’ di pieta???

Scusa Malfoyuccio…

SIGNOR DRACO MALFOY PER TE!

Ho fatto questo per i fini delle Dramione!

Ancora con ‘sta storia…

E Mione e Dracuccio si presero per mano e si allontanarono nell’orizzonte. Ovviamente Silente fece un’Oblivion a tutti i presenti il Roscio compreso per far scordare il matrimonio di prima.

Astuto il Babbo…

E così essi si amarono e si venerarono nutrendosi solo del proprio amore.

Penso che dimagrirò come pochi…

E furono felici e contenti…

Ah, meno male la tortura è finita! ALLELUJA!!!!

… fino a che…

ODDIO NO!

Spazio autrice: Scusate per l'immenso ritardo, ma ho avuto un estate abbastanza impegnativa! Allora, che ve ne pare? Vi è piaciuto? Io non lo considero troppo comico, ma ditemi voi! A presto
angelikakiki

 

 

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Capitolo 17
 *** Di chi sarà? ***


I due tornarono a scuola, tutti felici e contenti, avendo consumato il loro rapporto come pochi. Ormai tutta la scuola aveva accettato la coppia più felice del mondo. I Mangiamorte non si stavano più facendo vivi, e questo ovviamente sollevava entrambi.

Non me… ma dove sono finiti i miei amici? Voldy, ti prego!

Autrice, senta, non è che tra un po’ posso riapparire? Giusto così per…

Sì Voldy, sono al corrente delle tue manie di protagonismo! Non so precisamente quando ma riapparirai!

Grazie, signora autrice!

Signora… avrà massimo diciotto anni, non è che sia proprio…

Taci e prendi esempio da Voldy! Allora, stavamo dicendo, tutti erano contentissimi della coppia. Il… quello lì… sì, insomma, la Piattola Roscia si era rassegnata all’idea di sposare Mione e il Cornificato continuava a credere alle bugie di Ginnina. Insomma, tutto alla normalità.

Sfortunatamente sì.

Un giorno Mione stava nella Stanza della Trasgressività. Si era accorta di una cosa sorprendente.

Il fatto che lei si chiami Hermione Jean Granger?

Ma no, Trottolino, questo è irrilevante! Ginnina entrò in camera.

Strano, pensavo che fosse riservata solo a me e Mione… mistero incomprensibile!

“ Mione! Ho letto il tuo gufo, cosa è successo?” chiese Ginnina.

Domanda: da quando per comunicare tra studenti si usano i gufo?

Drachino, fa molto più cool!

No, fa solo più sprofondare te nella vergogna più assoluta. Guarda cosa devono sentire le mie orecchie regali…

“ Ginnina… io… io… io…

“ Mione… tu… tu… tu…

Occupato…

“ IO…

E che palle, dillo così finisce prima tutta questa pantomima!

“ ASPETTO UN FIGLIO!” urlò.

O.O”

Ginnina rimase di sasso. Il tempo si fermò.

Ti prego smettila di scrivere questa buffonata! Ti scongiuro! Ti prego, dimmi che il padre è il Roscio Tuo Chiuso, perché sennò mi ammazzo… non può un Malfoy avere una metà fatta di sangue nobile e puro e l’altra fatta da una poltiglia Mezzosangue! Mio padre mi ucciderà davvero stavolta!

“ Ma Mione… di chi è?” domandò la Rossa.

“ Io… penso che sia di Draky… ma non lo so… Potrebbe anche essere di Bob…

“ Ron…

“ Stessa cosa.

No, DEFICIENTE, SE QUELLO SI CHIAMA RON è RON, PURE TU FAI LAVORARE QUEL PICCOLO CERVELLETTO CHE TI RITROVI!

“ Quindi non sai di chi è?” domandò di nuovo Ginnina per sottolineare l’argomento alquanto delicato.

O per sottolineare il fatto che hanno una memoria a breve termine?

Ma no, Draky!

“ Sì, Ginnina… non so che fare” disse Mione aspirando una sigaretta finta.

“ E quando lo dirai a Malferret?” chiese Ginnina.

Ma i cazzi suoi no? E poi riecco Malferret… ma che significa?

“ Dirmi cosa?” disse Trottolino apparendo sul ciglio della porta con i mano un mazzo di rose rosse.

“ Io…” cominciò Mione.

Non trovava il coraggio. Le sue labbra cominciarono a fremere come foglie che tremano al vento d’autunno…

Ma che poetessa…

I suoi occhi cioccolato al latte scremato luccicavano cercando di contenere le stille argentate che volevano scaturire dalle sue ciglia color ebano…

Una tavolozza di colori insomma…

Le sue guance arrossirono colorandosi di un color pomodoro-peperone-ciliegia-anguria…

Ti ricordo che l’anguria fuori è verde, e a meno che Mione non stia per vomitare, cosa che mi farebbe eternamente felice…

“ Gin-Tonic” disse Dracuccio rivolto a Ginnina. “ Lasciaci soli” biascicò con una voce roca e provocante, dandole una botticella sulle natiche. Ginnina uscì.

Gin-Tonic? Ma da dove è uscita questa? Mi fai passare come un’alcolizzato maniaco sessuale…

Drachino si accese una sigaretta…

… e fumatore per giunta…

… e si sedette. Mione si alzò.

“ Drachino… amore della mia vita… devo dirti una cosa…” sussurrò.

“ Ma certo, Regina dei Grifoni, o mia amata, dimmi!”

Spero solo che il fumo mi abbia dato al cervello!

“ Io… ASPETTO UN BAMBINO!” esclamò la Grifoncina.

Ti prego, dimmi che la lascio, ti prego… * Draco con le dita incorciate*

Panico. Per un momento il tempo si fermò. Dracuccio la guardò con i suoi occhi freddi e ghiacciati.

“ Ma è mio?” chiese esitante. Mione sospirò.

“NON LO SO!” ammise tra una stilla e l’altra.

E ancora con ‘ste stille!

Dracuccio le diede uno schiaffo che la fece sbattere a terra.

SIIII!!! VIOLENTOO!!!!

Con un incantesimo preparò i bagagli. Mione lo guardò piangendo ancora.

E fu così che Mione diventò una fontana… “ Le Metamorfosi”, di Ovidio…

“ Non ti voglio più vedere. È finita” disse senza un motivo apparente.

OHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ALLELUJA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! FINALMENTE, NON CE LA FACEVO Più!!!!!!!

“ Ma perché?” chiese Mione contenendo le stille.

“ Perché non so se il bambino è mio. Fino al momento della sua nascita me ne andrò. Poi quando nascerà vedremo se è mio. Se è mio ok, sennò, addio”

Mione si alzò e cominciò a cantare.

Ok, falla cantare ma poi fammene andare.

 

Guardami negli occhi, ora sto per dirti che
non avrò paura di restare senza te                           Meglio così!
se adesso te ne vai non me ne frega niente            Allegria!
domani è un altro giorno ricomincerò         Brava, ricomincia a frequentare Weasley!
E non avrò rancore quando parlerò di noi     
nasconderò il dolore come non ho fatto mai
ma non mi dire adesso che ti dovrei capire
perdonami ma io non ti perdonerò                   Ma chi ha detto niente?

Se adesso te ne vai e fai crollare il mondo su di me
adesso te ne vai ed io non vivo più                     Motivo in più per andarmene!
lo so mi abituerò a camminare senza averti accanto
non è così per te che mi lasci qui!                         Appunto, non rompermi le palle!

L'ultima valigia e poi tutto cambierà              Veramente ce ne ho solo una!
non pensi al mio bambino che forse tuo sarà               Ma speriamo di no!
spero soltanto che stavolta sia per sempre
ma quanto male fa doverti dire che

Se adesso te ne vai, non ci sarà più posto dentro me
ti giuro d'ora in poi non so più chi sei                    OH!!! Non desidero altro!
trascina via con te le tue incertezze e la tua ipocrisia    Parli tu, o salice piangente?
ma il male che mi fai non puoi portarlo via                      Ma come godooo!

Diventerà un scudo con il quale mi difenderò da te
e adesso sbatti forte quella porta via da me...                 Con molto piacere!

E maledico il giorno che ci ha unito              Sapessi quanto l’ho maledetto io…
e questo che ti vede andare via,         Io quando torno a casa organizzo un festino! :D                                                                            

non mi rimane che un saluto
abbasserò la testa e così sia...                 FINALMENTE! RASSEGNATI!

Se adesso te ne vai e fai crollare tutto su di me       Lo faccio con molto piacere
ti giuro d'ora in poi non so più chi sei   
se adesso te ne vai ti chiedo solo non voltarti mai    Ma tranquillissima!
perché non ci sarò se un giorno tornerai...           Musica per le mie orecchie

Guardami negli occhi, ora sto per dirti che
mentre tu mi lasci io rinasco senza te...

Ma rinasci quanto ti pare, vai a puffare con Roscio Tuo Chiuso, non mi interessa! LIBEROOOOO!!!!!!!!!!!!!

Drachino se ne andò, convinto della sua scelta. Mione si accarezzò la pancia. Sarebbero stati tempi duri…

In fondo, può una guerra tra il Mondo Magico essere paragonata al parto di una Mezzosangue con la memoria di un tacchino?

 

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Capitolo 18
 *** Che fare???? ***


 

Era appena incominciata l’estate. Dracuccio si era andato a rifugiare a casa del suo miglior amico, Blaise Zabini. Non voleva più vedere Mione.

OHH!!! Bravo Draco, tu sì che sei un vero uomo! Quasi quasi mi stai simpatico!

“ Oh Blaise!” disse Draky mentre Zabby…

Zabby? Ahahaha è quasi peggio di Malferret…

… Stava in web cam con una Ginnina semi nuda.

Ripeto, siamo nel mondo magico, nel caso te ne fossi scordata…

“ Blasy!” esclamò mentre stava fumando una sigaretta.

Tanto per cambiare…

“ Mione è incinta?” chiese Blaise. Dracuccio annuì.

“ Ma come fai saperlo?

“ Me l’ha detto Gin-Tonic…” sussurrò guardando Ginnina che si toglieva il reggiseno dallo schermo del pc.

Gin-Tonic? Ti prego, dimmi che non è vero…

Dracuccio, ma che male c’è?

Hai chiamato una persona con il nome di un alcolico, dimmi se è normale!

“ Blaise… il bambino sicuramente non sarà mio! Sarà del Roscio-Tuo-Chiuso!” rispose Trottolino Dracoso accendendosi una sigaretta. Blaisino spense in pc.

“ Bhè… potrebbe essere suo… o del Cornificato… o del Ciccione-Paciock… o di Silente… insomma, conoscendo Mione, potrebbe essere andata con chiunque!” esclamò.

GIUSTA OSSERVAZIONE!

“ E se fosse mio? Come lo direi a mio padre? ‘ Papà, aspetto un figlio da Mione… ti ricordi? La mia ragazza Mezzosangue…’”

Ma magari ci casca così papà va ad uccidere quell’essere cioccolatoso-melmoso e il bambino con lei… Ti pare che i miei geni regali possano mescolarsi a del sangue così sporco? È contro natura!!!

“ Tuo padre ti ucciderà, Drachino… lui già ti odia a priori, poi oltre al danno anche la beffa…”

RIPETO: MIO PADRE MI AMA DA MORIRE!!!

No, Dracuccio, tuo padre ti odia, lui vuole separarti da Mione, ricordi?

Ribadisco: lui vuole solo il MEGLIO per me!

“ Lo so… ma alla fine… non so cosa sia meglio fare… e se fosse davvero mio figlio? L’avrei abbandonato… oh… essere o non essere, è questo il problema: se sia più nobile d'animo sopportare e ritornare da Mione, e accettare il volere dell'iniqua fortuna, o andare via e andare incontro ad un mare pieno di dilemmi.

O quale dubbio amletico… ma per piacere!!!

“ Ma se fosse mio… o, Blaise! Alla fine avere un figlio dalla donna della mia vita non è poi così male, no? E poi lui è sempre un Malfoy… Se fosse così… dovrei sposare Mione!

No. Ti prego. No. Nel modo più assoluto.

“ Il matrimonio… la tomba dell’amore Drachino. Insomma, ce la farai a guardare solo e soltanto lei, senza andare in cerca di altre??? Mettere la testa a posto, creare una famiglia… mah” disse Blaise. Drachetto ci pensò.

Partì una canzone.

Chissà perché ma ho un deeja vu.

Un giorno è come vuoi,

un giorno non è facile avermi sempre accanto a te    Semmai è il contrario
fortuna che tu sei più avanti dei miei limiti

e che sei più saggia di me             Ma dubito fortemente!

Non dire mai bye bye, non dire mai vai via
resta insieme a me io non chiedo di meglio,           Chiedo di essere ucciso

perché oramai già sai che sei e sarai mia
davanti a noi un mondo di bimbi che nascono      O MY GOD! Dimmi di no!

e anche se io sto cercando ancora mille scuse      Vedo che non sono abbastanza…
è chiaro che ora io non posso più fare a meno di te        Ma non penso!
io non voglio + bruciare nella cenere

di una sconosciuta anche fosse venere                  CHIUNQUE INFATTI!
io non voglio più saperne,

io non posso più fare a meno di te                 Vuoi vedere che ci riesco?
ogni giorno farsi una ragazza facile                       Una pacchia assurda

non ha reso mai un uomo meno fragile
non le voglio più vedere io non posso più fare a meno di te

tipe mezze nude, mezze gucci e prada, sgamano i ricconi manco avessero il radar
altre tipe invece fan le bigotte, se c'hai la tipa arrivano a frotte e tutta la notte
ma queste pensano che non le vedo, ste reginette dell'eros sanno di plastica peggio che il lego
ci stavo dentro e non nego, in pieno trip del mio ego, schiavo del piacere di un placebo                      Questa è la descrizione della mia ragazza ideale!
c'è ancora gente che parla di sesso debole,

 ma non ha conosciuto te     EH??? Stiamo parlando di quell’essere caramelloso?
però io so che hai un punto più sensibile

che ti fa piangere per me        Tutto la fa piangere

non dire mai bye bye, non dire mai vai via
resta insieme a me io non chiedo di meglio,

perché oramai già sai che sei e sarai mia       E che palle…
davanti a noi un mondo di bimbi che nascono…

e anche se poi non saranno sempre solo rose
è chiaro che ora io non posso più fare a meno di te

io non voglio + bruciare nella cenere di una sconosciuta anche fosse venere
io non voglio più saperne, io non posso più fare a meno di te
ogni giorno farsi una ragazza facile non ha reso mai un uomo meno fragile
non le voglio più vedere io non posso più fare a meno di te

tu mi hai tirato su dal fondo della cima,     Stavo tanto bene nel fondo della cima…

non è che salvi il mondo però è meglio di prima      Ma va va!
chi mi conosce da sempre ora si sorprende,     Grazie, sono un rammollito!

mi metti a posto ma non sposti niente      
per me è un miracolo, ma quando mai è successo

dopo tutto sto tempo tutti giorni videogiochi e sesso     Chiamami stupido!
e bevi tutto me stesso,                     Eh???

liscio e non corretto, presa bene dell'affetto
e anche se sto cercando ancora mille scuse è chiaro che io ora non posso più fare a meno di te

io non voglio + bruciare nella cenere di una sconosciuta anche fosse venere
io non voglio più saperne, io non posso più fare a meno di te
ogni giorno farsi una ragazza facile non ha reso mai un uomo meno fragile
non le voglio più vedere io non posso più fare a meno di te

 

MA FATEMI BRUCIARE IN QUESTA MALEDETTA CENERE! PREFERISCOO!!!!

Malfoyuccio guardò fuori dalla finestra. Sarebbe tornato da Mione.

Ma devo proprio???

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Capitolo 19
 *** IL PARTO ***


Erano passati nove mesi…

Di già? E mamma mia! E cosa ha fatto Draco in tutto questo tempo? Si è mangiato le unghie? Ma non penso!

Ok, forse hai ragione… ok… era passato un mese e mezzo…

Già è più credibile!

E la pancia di Mione ormai era gonfia e pronta per sfornare il suo bambino…

Calma: dopo un mese e mezzo è già pronta per partorire?

Ma certo, Dracuccio! D’altronde, anche Bella di Twilight l’ha fatto!

Sì ho capito ma lei si è fatta mettere incinta da uno stupido vampiro che brilla come Trilli… e a meno che non lo sia anche io…

Non ancora…

Mi sto sentendo male…

Comunque Mione fissava il Parco di Hogwarts appoggiata alla sua finestra. Pensava a Drachino. Chissà cosa stava facendo in quel momento… Ginnina interruppe i suoi pensieri.

“ Mione!” esclamò. Mione sussultò.

“ Ginnina, mi hai fatto spaventare! Ero immersa nei miei pensieri” dichiarò Mione. Ma poi, stille argentate cominciarono a piovere dai suoi occhi caramellosi, precipitando sulle sue guance rosate come petali di rosa appena colta dopo una giornata di pioggia, sfociando sul suo collo bianco candido come la neve che ricadendo a piotte sulla valle…

Sì, insomma, sinceramente penso che il ciclo dell’acqua lo sappiamo tutti, grazie.

“ Mione, cos’hai?” chiese Ginnina.

“ MI MANCA DRACUCCIOOOO!!!” esclamò Mione.

Lo so baby… manco a tutte!

“ Mione, ma Draky è qui!” disse Ginnina. Mione si alzò in piedi.

“ Eh?

Sveglia la ragazza!

“ Mione, per te c’è… DRACOO!!!” urlò. Partì la musichetta di Uomini e Donne e Drachino ino ino tutto muscoloso e sudato fece una sfilata attraverso la Sala Comune di Grifondoro. Mione si buttò tra le sue braccia.

La cosa sta diventando sempre più irreale direi.

“OH, TROTTOLINO DRACOSO!” esclamò Mione in preda alla gioia.

“ OH, TROTTOLINA CARAMELLOSA!” rispose Drachino.

Mi sto sentendo male, ti giuro. Tra un po’ vomito.

“ Ti amo Mione e non mi importa di chi sarà il figlio, voglio stare con te per il resto della mia vita!” affermò lui e si baciarono. Le loro lingue si intrecciarono, si annodarono, si cercarono, vorticarono, si agganciarono, si ritrovarono, si…

Si ruppero le palle a forza di trescare…

In quel momento, Mione cadde a terra.

Dai che è la volta buona che muore!

“ HO LE DOGLIE!!!” esclamò.

Ma che caz…?

E in due minuti partorì.

Ma io mi chiedo, arrivato il momento clou della vicenda, il parto, tutti sti casini solo per il figlio e tutto e poi in mezza frase risolvi la questione? Immagino che le tue lettrici, se si possono definire tali, vorranno saperne di più.

Mione urlò, si agitò e in un momento il tappeto fu ricoperto da fiumi di sangue che…

Ok, andava meglio prima. Andiamo alla parte dove vedo che il figlio è del Roscio e che quindi la lascio in balia del suo destino.

Drachino prese il bambino. Aveva i capelli…

Fa che siano rossi…

GIALLI EVIDENZIATORE!

*Draco sviene** si riprende* Ma io dico porca di quella m******a che fa b******i e poi t****a e poi dice che ha v*****a di fare dei pop corn! Ma mannaggia  >@-%9(=0&$3”!3^!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Dracuccio, che sono queste parole?

Sto imprecando in aramiaco antico!

“ LUI è MIOOOOO!!!!” esclamò Drachino tirando su il bambino.

NOOOOOOOOOO

“ Come lo chiamiamo?” chiese Mione bianca pallida ma felice come una Pasqua.

“ Lo chiamiamo… Romeo!” esclamò Draco.

CALMA. ROMEO? DA DOVE TE NE SEI USCITA?

Trottolino, non lo so, non mi fare queste domande… L’ho letto in molte altre Dramione e l’ho ricopiato, ok?

Contenta tu…

Quella sera organizzarono un’immensa festa. C’era il Cornificato, il Ciccione, Blaise, Ginnina, il Paparazzi, Lavanda, Muso da Carlino, Silente, insomma, c’era tutta Hogwarts. Voldy pure sfrecciava sulla pista da ballo…

Esiste una discoteca ad Hogwarts?

Ovvio nei…

Sotterranei. Immaginavo.

Arrivò pure Lucius, seguito da una Ginnina con la bava.

Oh sì! Ora mi ucciderà! Metterà un fine a questa follia! Dai, papà, sei tutti noi!

“ Figlio, devi uccidere quel bambino. È un ibrido schifoso!

SANTE PAROLE!

“ Papà, tu stai solo rosicando! Tu mi odi perché sei geloso di me! Della mia bellezza, della mia donna, della mia popolarità! TU STAI ROSICANDO!

Ma che centra?

“ Figlio, devi solo uccidere il bambino, niente di…

Partì una canzone.

Spero sia l’ultima

Rap Draconistico a
Rap Draconistico o
Rap Draconistico e
Ma cos'è sta paranoia
Aspetta Mione fammi fare
Dai fallo abbozzare
Lo fanno tutti tranne te (Cosa?)
dai Draky caccia un po di
rap Draconistico
Ok!

O MIO DIO DIMMI DI NO!

Rap Draconistico A B
Rap Draconistico  A B Ab Ab AB
Rap Draconistico Mio Ne
Rap Draconistico Mione Mione Mione Mione
Rap turubistico B A
Speperteristico                                                                                                         
Speperefistico C D
Rap Draconistico

Anche se tutti ballano

Tranne te

E i tuoi capelli sembrano cader  
E un motivo sotto sotto c'è c'è c'è
Tu vuoi lei (tu vuoi lei) * indicò Ginnina*
Si ma lei ha gia un ragazzo che
Che è cornuto e immagina il perchè
Stiamo ad Hogwarts e siamo in 103
3 mila e 33 tranne te

No ti prego…

Rap Draconistico
tranne te tra me e te tranne te
tranne te tra me e te tranne te
Rap Draconistico
tranne te tra me e te tranne te
tranne te tra me e te tranne te
tranne te tra me e te tranne te tranne te
Rap Draconistico A B
Rap Draconistico Ab Ab Ab AB
Rap Draconistico Mio Ne
Rap Draconistico Mione Mione Mione Mione
Rap turubistico B A
Speperteristico                                                                                                              
Speperefistico C D
Rap Draconistico


D'estate godono tutti perché
tutti non lavorano tranne te
questa Mione piace a tutti com'è
tutti la vogliono tranne te
Tranquillo io non sono un matto
Come Silente, capisci se vuoi
Son come la mia mamma mi ha fatto

prima mi sgridi e poi mi rivuoi
qui c'è la musica e tu non balli
tu parli parli parli
Prima predichi e poi ci caschi
con Ginnina ci ricaschi
le mie imprese la gente le mima
ma dopo tutto sono meglio di prima
lo spettacolo è finto di brutto
hanno tutti capito il trucco
tranne te tranne te

Ma cosa diamine sto facendo? Ti prego fammi smettere!

Rap Draconistico A B
Rap Draconistico Ab Ab Ab AB
Rap Draconistico Mio Ne
Rap Draconistico Mione Mione Mione Mione
Rap turubistico B A
Speperteristico                                                                                                            
 Speperefistico C D
Rap Draconistico

se tu sei bella e roscia grida ooooooooooooooh  * Ginnina urlò*
se tu sei bella e  riccia grida oooooooooooooh    * Mione urlò*
se tu sei fidanzata grida ooooooooooooh      *Mione urlò ancora*
se non sei fidanzata grida oooooooooooh   * Ginnina urlò e il Cornificato la guardò male*

No, dai, è troppo!

Rap Draconistico hey

Oh oui oui c'est la madelein
quasi quasi faccio rap a Beuxbaton
mi fa piu elegante Purosangue
tira su le mani se anche tu c'hai l'amante * Ginnina tirò su le mani per prima!
nella pista c'è Draco a palla
è il mio ragazzo guarda come balla   * disse indicando lo Sfregiato
a 11 anni a combattere il male
a 17 anni non sei più normale
nella testa ho mille particelle
di notte sogno mille porcelle
mi  vogliono le streghe più belle
quando vedono sotto le stelle!
di politica non sono l'esperto
ma dicono che la testa di Voldy sia un deserto
tra 20 anni saremmo tutti quanti pelati anche te
tranne me!

Ti ci sei impegnata, eh?


Rap Draconistico
tranne me tra me e te tranne me
tranne me tra me e te tranne me
tranne me tra me e te tranne me
tranne me
Rap Draconistico
tranne me tra me e te tranne me
tranne me tra me e te tranne me
tranne me tra me e te tranne me
tranne me
se tu sei bella e roscia grida ooooooooooooooh
se tu sei bella e riccia grida oooooooooooooh
se tu sei fidanzata grida ooooooooooooh
se non sei fidanzata grida oooooooooooh

Rap Draconistico
Rap Draconistico
Rap Draconistico
Rap Draconistico

“ Papà, io andrò a vivere con Mione e Romeo, non mi importa di te!” esclamò Drachino e sparì con Mione e Romeo all’orizzonte.

Eclisso sulla frase priva di senso solo per godere come un pazzo perché è finitaaaaa!!!!

FINE.

FORSE…

O.O”

 

Note dell’autrice: Un grazie speciale a tutte voi, davvero. Non mi sarei mai aspettata un successo del genere, soprattutto considerando che ai primi tempi non piaceva a nessuno questa storia. Drachino!!!! Vieni a ringraziare!

Allora, ve lo dico: fate tutti commenti negativi! Almeno l’autrice entrerà in depressione e deciderà di eliminare la storia! FATELO!

Commentate, se volete, se avete commenti, buoni e cattivi da fare! E soprattutto se avete suggerimenti o consigli per la prossima parodia! Sto lavorando a una Sevione parodia, ho già messo il primo capitolo ma…

AHAHAHAH!!! Avvertirò subito Piton! Poverino!

Ma mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate di questa storia! GRAZIE A TUTTI, a presto

Angelikakiki e Draco Malfoy ( Dracuccio ;) )

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