Scrubs of bond di Artemis Hide (/viewuser.php?uid=75234)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Stubborness and rings ***
Capitolo 2: *** He sees everything ***
Capitolo 3: *** My dog, our dog ***
Capitolo 4: *** Opposed. Inseparable. ***
Capitolo 5: *** 'Wo'man on train ***
Capitolo 6: *** Urban camouflage ***
Capitolo 7: *** Gipsy sketch ***
Capitolo 8: *** Celebration missed (for good reasons) ***
Capitolo 9: *** Die Forelle (part 1) ***
Capitolo 10: *** Die Forelle (part 2) ***
Capitolo 11: *** Stolen clothes ***
Capitolo 12: *** Winner or loser? ***
Capitolo 13: *** What if you...? ***
Capitolo 14: *** Caught by 'she' criminal ***
Capitolo 15: *** A new important case ***
Capitolo 1 *** 1. Stubborness and rings ***
Stubborness
and rings
- Lei ha bisogno di me,
confessi! –
- Holmes non sia ridicolo –
- Confessi!! –
- Lei è pazzo, perdio! –
Esasperato batte la punta del bastone a terra. L’altro lo
fissa: boccata di pipa, sguardo ostinato.
Tentazione di strappargliela di bocca: immensa.
- A proposito della sua fidanzata… -
- Moglie! –
- Sì, certo…beh, credo che quello sia suo
–
Busta sul tavolo, leggero rigonfiamento.
- …Holmes, ma è l’anello di
fidanzamento che ho perso al
molo! Come…? –
- La aspetto fuori, Lestrade ci attende –
Cappotto in mano, fare sbrigativo. Eppure l’ha cercato per
lui.
- Holmes… -
- Si sbrighi Watson! –
Ultimo ad uscire è l’odore di tabacco.
- …grazie -.
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Capitolo 2 *** He sees everything ***
2. He sees everything...nearly
Vedeva tutto. Una vera
condanna.
Per gli altri.
- Sorriso ebete.
Leggero profumo di colonia femminile.
Residui di briciole di biscotto sul polsino.
Diagnosi: ha trascorso tutto il pomeriggio con Mary.
Abbandonando a se stesso il sottoscritto –
- Holmes non faccia l’offeso, sapeva benissimo
che… -
- Tono di scusa.
Giustificazione inopportuna.
Mano leggermente stretta al bastone, segno di nervosismo.
Diagnosi: sensi di colpa. –
- Io non mi sento affatto in colpa! –
- Rifiuto dell’evidenza. Tono alterato. Rossore leggero,
vergogna forse?
Diagnosi: compagno confuso –
- Holmes!! –
Mano su arma impropria. Inseguimento.
Distruzione di qualche bicchiere, un calamaio, una tenda.
Tentativo di ucciderlo a colpi di giornale, palese.
Diagnosi: nessuna confusione.
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Capitolo 3 *** My dog, our dog ***
3. My dog, our dog
Gladstone avvelenato.
- Di nuovo!! -
- A lui non dispiace –
Decisamente basta portarlo a Baker Strett. Ma perché si
faceva sempre avvicinare da quel pazzo del suo collega?
Il pensiero di un
Holmes inaspettatamente delicato guizzò dal nulla.
Scacciato in un attimo dall’irritazione.
- Deve smetterla di avvelenare il mio cane –
- Il nostro cane –
- Il MIO cane! –
Esasperazione totale. Ma, in fondo, ci era abituato.
Sospirò.
- Suvvia, si riprenderà in un attimo… –
Gladstone guaì.
- Che le dicevo? –
Holmes si allontanò dalla stanza, soddisfatto.
Ma udì ugualmente.
- Ovvio che è il ‘nostro’
cane… – bofonchiò il suo compagno.
Si bloccò un secondo. Poi, non visto, sorrise.
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Capitolo 4 *** Opposed. Inseparable. ***
4.
Opposed.
Inseparable.
Dormire
all’addiaccio. Un’abitudine, purtroppo.
Dannati casi di Holmes.
Angolo del capannone, uno contro l’altro, in attesa
dell’alba.
Battibeccare. Altra abitudine.
Cuori che battono identici, calore, respiro. Passa un po’
prima che se ne accorgano.
Attimo di silenzio.
Poi colpo di tosse. L’imbarazzo si è quasi toccato.
Sono felici, in fondo, di essere insieme.
Ma morirebbero piuttosto che ammetterlo.
Il sonno li coglie, inaspettato, perfino lì.
Semi-abbracciati.
Fino all’alba.
- Cristo Santo, Holmes, ha russato tutta notte! –
- Russato? Difficile, caro Watson, dato il suo insistente
respiro sul collo a tenermi sveglio! –
- È Lei che si è stretto a me! –
- Non sia ridicolo… -
- Ridicolo?? –
…
Opposti.
Inseparabili.
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Capitolo 5 *** 'Wo'man on train ***
5.
‘Wo’man on train
Ombretto, rossetto
sbavato, boccoli castani.
Decisamente la donna peggiore che avesse mai visto.
- Non è il mio travestimento migliore ho dovuto
improvvisare… –
- Improvvisare?? Si è vestito da donna! –
Shock evidente. Impossibile biasimarlo.
- Una donna molto utile però, deve ammetterlo –
L’unica cosa ammetterebbe al momento è che il suo
collega
sta per fa venir meno il principio ‘mai picchiare una
donna’.
- Si tolga dalla mia vista subito! E la smetta di
ancheggiare, perdio…!! –
- Perché la eccito? –
L’altro impreca, esasperato. “Respira,
Watson, respira”.
- Avanti…lo ammetta…-
Tono civettuolo. Sorriso malizioso. Mano languida sul
colletto…
- L-la smetta! -
Lo scosta bruscamente. Arrossito.
…
- …dov’è Mary? -
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Capitolo 6 *** Urban camouflage ***
6.
Urban camouflage
Appartamento sempre
più in disordine. Non ne era sorpreso.
- Dove mi trovo…? –
Voce da un punto imprecisato.
- Non mi dica che ha creato un altro dei suoi camuffaggi
urbani! –
L’utilità di una tuta aderente e dalla stampa
uguale alla
tappezzeria tuttora gli sfuggiva.
Come molto altro di Holmes, d’altronde.
- Meglio, caro Watson, meglio… -
Sbuffò spostando le cianfrusaglie, verso la poltrona,
notando quanto appariva goffo allo specchio.
Aspetta…lì non c’erano specchi!
- …?! -
Detective ad un centimetro dal naso. Completo uguale al suo.
Più bastone. Più baffi.
- Le presento: camuffaggio alla Watson! –
- I-io L’ammazzo! –
- Ucciderebbe se stesso?? –
- No…Lei –
- Mrs. Hudson, aiuto!! –
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Capitolo 7 *** Gipsy sketch ***
7.
Gipsy sketch
Casi zero. Noia assoluta.
Pipa fumata per ore, spari al muro, violino quasi distrutto,
esperimenti su mosche.
Poi l’idea: i quaderni di Watson!
Sgattaiola nella sua stanza, sapendola vuota. Collega di nuovo
da Mary: deprimente.
Prende l’ultimo caso.
Ah! Finalmente azione, suspence, avventura, ingegno, eroismo
e…
- Ommioddio!! –
Watson rientra in quell’istante.
- Holmes che fa nella mia…-
- Che accidenti è questo?!-
Foglietto spiegazzato, mano tremante. Sopra: uomo su pony,
visibilmente in panico. L’uomo.
- Uno schizzo dei gitani, verrà stampato insieme agli
appunti –
- Questo mai! –
Agguanta il disegno, fuggendo.
Stranamente Watson non lo insegue.
- Ingenuo… -
Sorride, mano in tasca.
Nella tasca, lo stesso disegno. L’originale.
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Capitolo 8 *** Celebration missed (for good reasons) ***
8.
Celebration missed (for good reason)
- Lei ha scordato il mio
addio al celibato! -
- Si figuri Watson, non scorderei mai una cosa del genere -
- E allora perchè non c’è nessuno dei
miei amici, me lo
spiega? -
- Tutti impegnati, suppongo -
- Vada al diavolo, Holmes! Non permetterò che mi rovini la
serata -
Collega infuriato, vago senso di colpa. Solo vago.
D’accordo l’aveva scordato. Ma per ottime ragioni,
diamine.
Primo: il professor Moriarty, geniale, malvagio, invisibile
manipolatore. Fermarlo ad ogni costo, questo era l’unico
imperativo!
Secondo: la totale assurdità del matrimonio. Che cosa
egoista sposarsi con tutto quel lavoro da fare. Lasciandolo solo,
peraltro!
Terribilmente inopportuno, no?
Come detto, aveva ottime ragioni.
Ottime.
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