My dream came true

di Hilarie
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Last Goodbye ***
Capitolo 2: *** Finally, New York ***
Capitolo 3: *** Around New York ***



Capitolo 1
*** Last Goodbye ***


Ciao a tutti questo è il primo capitolo della mia storia, tratta dall’amore per Ian Somerhalder e per l’America… spero vi piaccia… un bacione e buon proseguimento!!
 
 
Capitolo 1

 
 
 
Image and video hosting by TinyPic La nostra Hilarie  
 
 
Sono Hilarie, ho 20 anni tra poco più di 3 mesi ne avrò 21.. e mi sento così fuori dal mondo, così strana, come se la vita che sto vivendo la stia sprecando..
Il mio sogno?? Partire da questa Italia che amo come madre patria, ma che ammetto non vedo nessun futuro!! Almeno per me..  Vorrei fuggire da tutto e da tutti, dalla gente ipocrita a partire dalla mia famiglia.
Ho finito la scuola e ho iniziato a lavorare subito, un misero lavoro, ma l’ho fatto per ben un anno per raccogliere quei soldi che mi sarebbero serviti per pagarmi il mio viaggio in America e la mia sopravvivenza per un po’ di tempo prima di imparare la lingua e trovare un lavoro che davvero mi piacesse.. sono sempre stata affascinata dal mondo dello spettacolo, dal cinema soprattutto, ma aimè in questa nazione e con i genitori che mi ritrovo non sono mai stata spinta a fare qualcosa per raggiungere il mio scopo nella vita..
E così che ho deciso di farlo altrove, e sola.. si sola, perché è come mi sento ogni giorno, dopo essere uscita da una storia troppo grande per me, di una durata di 5 anni... tutta la mia adolescenza, ma non voglio rimpiangere niente di tutto quello che ho passato con questo ragazzo della mia stessa età, rimpiango solo di aver perso e allontanato tutte le persone care che avevo vicino …
Adesso è il momento di una svolta per me, sto davvero facendo un biglietto per New York, non posso crederci, i miei se ne sono fatti una ragione che io voglia andarmene da casa così lontano, ormai la mia famiglia si è dissolta, mio sorella è andata a convivere e non si vede quasi mai a casa, se non fosse che spesso ci vado io, mio fratello vive in Francia e io sono stanca di tutto ciò.. mi sento come in una trappola.
 I miei mi hanno convinta a stare almeno per qualche giorno fin che non mi sarei sistemata da alcuni parenti a New York, anche se io non verrei pesare su nessuno per questo mi sono sudata i soldi lavorando senza pace.. Ma almeno li conosco bene, e  mi farà piacere passare qualche giorno con loro..
Biglietto fatto, fra 2 mesi sarei partita, mi brillavano gli occhi, non vedevo l’ora.. ancora altri 2 mesi di lavoro..
I giorni passarono più velocemente di quanto io pensassi… Mancava solo una settimana..
Iniziai a prepararmi tutto quello che poteva servirmi, avrei portato 2 valige enormi, non so come avrei fatto a spostarmi, iniziai a salutare tutti i parenti, e gli amici che mi erano rimasti, mentre passeggiavo per le strade della mia città con la mia migliore amica, incrociai i suoi occhi, cosa che non volevo assolutamente succedesse, si bloccò a guardarmi e si avvicinò a me.. mi faceva ancora strano vederlo e non saltargli sopra, dovevo salutarlo, dopo quasi 1 anno che avevamo rotto.. si avvicinò molto imbarazzato..
“ehi, allora ho saputo che vai via, non avevi intenzione di andartene senza nemmeno salutarmi vero?” rimasi a fissarlo con un groppo in gola,
“sinceramente? Cosa volevi che facevo? Scusa ma adesso devo andare, ho ancora tante cose da fare prima di partire” andai avanti con la mia amica che mi aveva preso sotto braccio capendo la situazione.. ma qualcosa mi bloccò, era la sua mano sul mio braccio, quel contatto sulla mia pelle, dopo tanto tempo l’avevo ricordato..
 “aspetta” fissò la mia amica come per dire scusaci un attimo, e lei lo fece si mise più in la.. la guardai come richiesta di aiuto, ma fu lui a parlare
“guardami ti prego Hilarie, siamo stati  5 anni insieme non puoi andartene così ti prego”, lo guardai negli occhi,
“ok, dimmi” in fondo gli volevo ancora bene..
“ mi manchi da morire, lo sai vero? Da quando ci siamo lasciati non ho voluto vedere più nessuna.. perché per me sei stata importante e lo sei ancora adesso..”  Lo guardai con gli occhi lucidi
“Lo sai che anche tu sei stato importante per me, e si non posso dire che non ti voglio più bene.. perché ti vorrò per sempre bene, ma non posso più fare niente per noi, mi dispiace.. devi fartene una ragione, la vita va avanti.. io adesso devo proprio andare”  mi ritrovai nelle sue braccia con lui che mi stringeva forte, con gli occhi lucidi..
“non andare ti prego” mi sussurrò, cercai di staccarmi da lui, ma la sua presa era troppo forte..
“lasciami andare ti prego” e così allentò la presa, e io mi allontanai.. “mi dispiace devo proprio andare adesso, stammi bene, e vai avanti” mi girai, e lo lasciai li a fissarmi mentre raggiungevo la mia amica..
Passò così la giornata tra preparativi e saluti.. il giorno dopo sarei partita…
 
 

 

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Capitolo 2
*** Finally, New York ***


Ciao eccomi di nuovo qua, con un nuovo capitolo … spero possa interessarvi la mia storia..
 

Capitolo 2

 
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Avevo appena passato i controlli, e mi stavo dirigendo verso l’imbarco, sul mio volto un gran sorriso si faceva posto, finalmente avrei cominciato a vivere…
Dormii per quasi tutto il volo, e mi svegliò una hostess per dirmi di allacciare la cintura e che stavamo per atterrare.
Dopo aver aspettato le valigie mi diressi verso l’uscita, pronta per prendere un taxi, per portarmi a casa dei miei cugini, ma quando stavo per andare verso l’uscita qualcuno mi alzò una valigia da dietro, mi salì il panico, pronta a difendermi mi girai di scatto e lo vidi.. Un ragazzo bellissimo, accanto a lui c’era mio cugino Paul con un sorriso a 32 denti..
“ Ehi Paul ma che..” non mi fece finire la frase che mi abbracciò,
“Ragazzina pensavi davvero che ti avrei lasciato prendere un taxi e venire da sola, la tua prima volta a New York? Poi con il tuo inglese?” lo guardai sbuffando e qualcuno tossì, richiamando così la nostra attenzione, ecco quel ragazzo bellissimo che mi dava un’aria familiare..
“Oh scusami, Hilarie lui è Robert, un mio carissimo amico” mi presentai e mi diede la sua mano sorridendomi
“Piacere di conoscerti, Hilarie” mi guardava strano..
“Piacere mio” dissi imbarazzata
“possiamo andare adesso?” disse Paul richiamando la nostra attenzione..
Per tutto il viaggio parlammo del più e del meno, certo che Paul era sempre un bel ragazzo, di 5 anni più grande di me, e il suo amico l’avevo visto da qualche parte sicuramente, ma non capivo dove, visto che non era mai stato in Italia..
“Allora sempre più bella tu eh?” fu Paul a distogliermi dai miei pensieri, sorrisi imbarazzata..
“Ma che dici? Sono sempre la stessa, solo un po’ più cresciuta” già erano tre anni che non ci vedevamo, lui e la sua famiglia scendevano in Italia ogni quattro anni circa, ma eravamo sempre legati, perché molto socievoli.. La sua famiglia era formata da suo padre John, sua madre Robyn, lui che era il più grande, Jhonatan  che ha 24 anni e Sarah che ne ha 22!! Erano molto uniti, e sentivo il calore di una vera famiglia quando ero con loro..
“Sempre la solita eh? Comunque sei pronta a vedere questa magnifica città, e alle grinfie di mia sorella?” già sua sorella, Sarah, una ragazza tutto pepe, davvero carina, in realtà tutta la sua famiglia aveva il proprio fascino da tipici americani..
“Per vedere la città sono più che pronta, alle grinfie di tua sorella un po’ meno” dopo questa affermazione i due ragazzi scoppiarono a ridere, e io li guardavo stupita..
“E adesso che avete da ridere come due scimmioni?” mi girai sconvolta verso Robert, che per il viaggio non aveva detto quasi niente, oltre a fissarmi dallo specchietto..
“Scusa e che mia sorella e pronta per farti fare le cose che fanno tutte le donne, e che soprattutto, tu sai com’è lei a riguardo di shopping estetiste e parrucchiere.. per non parlare di foto! E ha già pronta una scaletta da fare con te!” rimasi a bocca aperta, ero una ragazza che come tutte mi piaceva stare a modo, ma lei, lei era una cosa troppo eccessiva.. la vanità in persona, ma non era una persona antipatica per questo, perché in certe parti sembrava anche un maschiaccio, sarà perché cresciuta con due maschioni al suo fianco.. Sorrisi, beh per qualche giorno dovevo stare con loro, e dovevo farmene una ragione…
Questo ragazzo che continua a fissarmi, non so perché, mi mette proprio in imbarazzo.
“Sarai stanca adesso, vuoi andare subito a casa a riposare o possiamo prenderci qualcosa in un bar? Fu Paul a farmi riemergere dai miei pensieri, mi stava capitando troppo spesso.
“ehm, veramente no, ho dormito per quasi tutto il volo quindi vorrei prendermi un boccata d’aria” mi guardarono sorridendomi.
“Come vuole lei signorina, allora il ragazzo ti ha fatta partire?” Ah questa frase Robert mi guardò in un modo così strano che mi fece trasalire.
“Beh in realtà ci siamo lasciata da un anno quasi” lo dissi con un aria triste, che Paul mi guardò dispiaciuto, e Robert con un sorriso, si con un sorriso confortante..
“Mi dispiace, siete cresciuti insieme vero?” lui riusciva a capirmi, senza mai giudicare.. era davvero un buon amico..
“Si, ma doveva andare così, adesso su cambiamo argomento, non mi va di farvi deprimere, e di deprimermi con questi discorsi!!” Sorrisi, e finalmente mi guardavo intorno eravamo entrati in un Hard Rock cafè, Paul mi conosceva davvero tanto, e se non eravamo parenti posso dire che sarebbe successa qualcosa tra di noi, talmente era tanta l’intesa! Ero a New York non potevo ancora crederci, Robert mi face andare avanti, ed avevo notato il suo modo di nascondersi, con gli occhiali d sole e un cappello.. La cosa mi era ancora strana!
“Allora tu e Paul siete amici da tanto?” mi rivolsi a Robert che non mi spiccicava gli occhi di dosso..sorrise
“beh diciamo da circa 9 anni” mi sorrise,
“Come mai siete venuti voi due a prendermi? Che fine hanno fatto gli altri?” puntai il dito prima verso Paul e poi verso Robert..
“Che c’è signorinella non ti fa piacere? Volevi qualcun altro? Comunque gli altri erano occupati, e poi Robert non vedeva l’ora di conoscerti!” Sorrise all’amico, e poi lui gli diede una gomitata..
“Beh Paul  mi ha sempre parlato, di questa pazza e bellissima cugina che aveva in Italia, e finalmente eccoti qua!” Mi sorrise con un sorriso da far svenire qualcuno..
“Ahah, adesso mi sento in imbarazzo” E sentì Paul ridere di matto,
“ Tu in imbarazzo? Ahahahahah, ma quando mai!”
Dopo aver chiacchierato ancora un po’ finimmo il nostro break, e tornammo a casa.. ridendo come i matti, e prendendo di nuovo confidenza con tutti!
 
 
 
Eccomi con questo capitolo.. non so se pubblico il prossimo entro oggi oppure domani!!  Aspetto i vostri commenti!! A presto

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Capitolo 3
*** Around New York ***


Ciao a tutti, intanto volevo ringraziare tutte le persone che hanno letto i capitoli precedenti e che hanno commentato, mi fa un immenso piacere.. Grazie mille.. Spero che continuerete a seguirla!!  Ed eccomi come promesso con un nuovo capitolo.. Buona lettura!!
 

Capitolo 3

 
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Arrivati a casa, ricevetti un caloroso benvenuto da tutti, ero molto felice, come non lo ero da tanto tempo, finalmente potevo iniziare a vivere!!
Sarah iniziò con le domande a raffica, ma le volevo un gran bene che non le dissi nulla, e parlammo tanto! Ogni tanto si intrometteva Paul e Robert nel discorso, che a proposito di Robert mi accorsi che ci stava provando con me.. beh fastidio di certo non mi dava, era bello, simpatico e dolce.. proprio un bravo ragazzo, e così passo una giornata.. La mattina seguente mi avrebbero accompagnato Sarah, Paul e Jon in giro per New York.. adesso la stanchezza si stava facendo sentire, così mi addormentai in quella favolosa città, dove mi aspettavano tante sorprese!
 
Mi preparai e Sarah mi convinse a mettermi fra le sue mani per trucco e capelli.. Devo dire che era davvero brava, stava facendo un corso che si basava su questo.. Dopo un ora di tortura fummo pronte e uscimmo di casa, tra i sorrisi di Paul e Jon, per Sarah che era sempre la solita! Così andammo nelle principali attrazioni di New York, ero così incantata da tutto ciò.. fu una giornata fantastica, sembravamo quattro amici inseparabili.. La sera andammo a mangiare fuori e a noi si unì anche Robert.. Sembrava ancora più bello del giorno prima..  Eravamo tutti a pezzi, e così tornammo a casa..
“Hilarie, domani preparati, che ti porto da un mio amico fotografo..” disse Sarah..
“Come? A fare cosa?” risposi guardandola in un modo ambiguo.
“Scusa non eri tu quella che voleva diventare qualcuno? Beh andremo a fare un bel book per iniziare.. Non sai che bello, io ne ho fatti tantissimi! Ti divertirai” la vedevo molto brutta, quel ti divertirai sembrava quasi una minaccia..
“Sarah sono appena arrivata, per quello c’è tempo, non sono ancora pronta di certo” La guardai seria sta volta..
“Non c’è tempo da perdere, prima facciamo quelle foto prima sfonderai nel mondo dello spettacolo, perché sei davvero molto bella, lo sai no? Non puoi non sfondare! E io finalmente avrò un’amica famosa, ah che bello così Paul non mi prende più in giro!” Era davvero matta.. alzai un sopracciglio guardandola!
“Sisi come no, e poi perché Paul ti prende in giro?”
“Come perché? Ma non sai chi è Robert? Il caro amico di mio fratello che ha una grande cotta per te? Perché l’hai notato che non ti toglie gli occhi di dosso un attimo, vero?” Sorrisi, ma chi poteva essere? Certo mi dava un aria familiare ma, non riuscivo proprio a collocarlo in nessun modo..
“Ma smettila va! Comunque no, chi è Robert oltre ad essere il miglior amico di Paul?” Sorrisi diventando rossa in volto, al solo pensiero di quello sguardo posato su di me!
“Hilarie,no ma tu sei davvero incredibile, lui è un famoso modello e attore.. come fai a non conoscerlo? È noto dal telefilm ONE TREE HILL, non lo conosci?” Oh mio Dio, facendo due più due, rimasi a bocca aperta, ma certo come ho fatto a non riconoscerlo? Eppure di One tree hill avevo visto tutte le puntate, anche se molto tempo fa.. lui doveva essere Clay..
“Ecco dalla tua faccia, vedo che hai capito finalmente, eh si è proprio un gran figo di attore, e stravede per te..  quindi avresti molte più possibilità per entrare in quel mondo..” mi guardò sorridendo
“OMG, ma come ho fatto a non riconoscerlo subito, sono proprio una scema.. poi lui non mi ha detto niente, e nemmeno Paul.. e comunque io non sono il tipo di approfittarmi della gente, voglio cavarmela da sola.. non riesco ancora a credere che lui sia un attore, e ci ha pure provato con me!! Mi sento male, cosa devo fare adesso? Non posso guardarlo più come prima” dissi in preda al panico..
“Dai su, io ormai ci sono abituata, fai finta di niente, e continua come prima, gli piaci anche per questo, non gli sei saltata sopra come una fan impazzita!” mi disse sorridendomi e dandomi un pacca sulla spalla..
“ok ci dormo su, domani si vedrà!” dissi ancora scioccata.. Robert!! Un attore!!
“ok mi raccomando dormi che il tuo viso domani deve essere molto riposato, e comunque fareste una coppia bellissima, mi sa che tra un po’ ti chiederà di uscire da soli uhuh!!” rideva a crepa pelle.. Gli lanciai un cuscino..
“Domani Paul me la paga questa, buona notte!!” rideva ancora
“Notte signorinasonotuttadiRobert” e così finì quella discussione.. Quella notte sognai di essere dentro il telefilm ONE TREE HILL, e di baciare Robert!
 
 
 
Ed ecco un nuovo capitolo spero tanto vi piaccia, non so quando pubblico il prossimo, ma presto promesso!! Un bacio!
Hilarie!!

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