I due titani

di DeathNote666
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


 capitolo 1



Il master Makarov, era ne suo ufficio a sistemare delle faccende, quando qualcuno busso alla porta.

Makarov: Avanti

Dalla porta entrò una ragazza molto bella, con lunghi capelli rossi, e occhi castani

Makarov: Ti stavo aspettando Erza

Erza: Eccomi master, è successo qualcosa di grave?

Makarov: No, tranquilla, volevo chiederti un favore

Erza: Certo master, farò qualsiasi cosa

Makarov: Si tratta, di Akira

Erza: Ha combinato qualcosa?

Makarov: No, niente, anzi è molto disciplinato. e nelle missioni fa bene

Erza: Ma, allora dove sta il problema?

Makarov: Le sue abilità

Erza: Sono scarse?

Makarov: No, no, è molto forte, e ha una bella tecnica di spada, però, per lui, quello e solo il principio non è ancora riuscito, a scoprire i suoi poteri massimi

Erza: Devo combattere contro di lui?

Makarov: Prova, questo forse lo risveglierà un po’, non del tutto perché, sei pur sempre una sua compagna, quindi non si impegnerà

Erza: cosa devo fare?

Makarov: Portartelo dietro, in una missione di classe S

Erza: Ma, è sicuro che sia pronto?

Makarov: Sicurissimo, e per fargli finalmente tir fuori una parte del suo potere, vorrei che nel corso della missione, facessi di finta di essere in difficoltà

Erza: Va bene master, farò tutto il possibile

Makarov: Grazie Erza, sapevo di poter contare su di te

Erza: E, potrà sempre farlo master.

Detto questo usci, e andò alla gilda, e subito una fiamma gli passo vicino

Natsu: dai Erza, combattiamo un pò

Erza: Natsu, adesso non ho tempo

Natsu: Eddai, dobbiamo ancora finire la nostra sfida

Erza, gli diede un pugno, che lo scaravento contro al muro

Erza: Ok, iniziamo

Natsu X_X

Happy: E gia ko

Erza, si diresse verso il bancone

Erza: Ciao mira, hai visto Akira?

Mira: Ciao Erza, ^^ Akira è in missione, ma non dovrebbe tardare, se vuoi quando torna ti faccio chiamare

Erza: Ti ringrazio, ma lo aspetto è una cosa importante

Mira: Ah ok, vuoi qualcosa intanto?

Erza: Si, una fetta di torta alle fragole, grazie

Mira: ok ^^

Dopo mezz'ora, arrivò un ragazzo alto, con corti capelli, neri e occhi verdi con appresso una lunga katana nera

Mira: Eccolo, è tornato

Erza, si avvicinò, al nuovo entrato

Erza: ciao Akira

Akira: ciao Erza ^^

Erza: potresti, venire un secondo con me? ti devo parlare di una cosa

Akira: ok

I Due, andarono in un posto isolato

Akira: Di cosa volevi parlarmi?

Erza: Ti va di aiutarmi per una missione?

Akira: Per me, non ci sono problemi, ma perché, io?

Erza: Ultimamente, sei diventato molto forte, e poi, ti sai anche contenere, se portassi Natsu, distruggerebbe tutto, e questa volta non possiamo permetterlo

Akira: Ok, quando partiamo?

Erza: domani mattina

Akira: ok

Erza, Evocò una spada

Akira, la guarda sorpreso

Erza: Tranquillo, voglio solo vedere come te la cavi

Akira: Va bene

Sguaina anche lui la spada, e si mette in posizione

Erza: Pronto?

Akira: Vai

Erza, partì subito all'attacco con un fendente, che Akira parò subito poi provò ad attaccare, ma Erza con un balzo schivò l'attacco,  poi ripartì all'attacco, ma Akira parò ancora, e  Erza indietreggiò

un po’, e poi uso la sua abilità e cambiò armatura, e chiamò un'altra spada

Erza: Questa è l'armatura Ruota Dei Cieli

Akira: Non mi sembra niente di speciale

Erza: adesso vedrai

Vicino alle ali dell'armatura, apparvero delle spade, che iniziarono a girare in cerchio

Akira: cavolo

Erza: dicevi?

Akira, partì all'attacco, ma Erza, fece un gesto e le spade che giravano intorno alle ali gli piombarono addosso, e Akira, riuscì a schivare le prime due, ne parò tre, ma due lo stavano per colpire, ma poco

prima dell'impatto, scomparvero.

Erza, tornò con l'armatura classica armatura

Erza: Basta cosi, sei molto abile, e hai una buona tecnica, adesso vai a riposarti, che domani partiamo presto

Akira: Va bene

Rifoderò la spada e si incammino verso casa.

Qualcuno, si avvicinò a Erza

Makarov: allora, come ti sembra?

Erza: Se questa, è solo la base, potrebbe diventare molto forte quando riuscirà, a risvegliare i poteri

Makarov: Bene, bene

Erza: Ma, perché, vuole cosi tanto, che si risveglino i suoi poteri?

Makarov: Molte gilde oscure stanno nascendo, ci vuole tutto l'aiuto possibile

Erza: E davvero grave la situazione?

Makarov: Per adesso no, ma non si può, mai sapere, meglio farsi trovare preparati

Erza: Va bene

Makarov: Ricordati, di far finta di trovarti in difficoltà, magari cosi si risveglieranno

Erza: Va bene, master

Makarov: Buona fortuna

Erza: Grazie master.

Detto questo, tornò a casa, a riposare, per la mattina dopo

Il giorno dopo, ormai era pomeriggio, Erza, e Akira, avevano ricevuto la missione, e stavano andando a svolgerla.

Erza: Tieni gli occhi aperti, potrebbero sbucare da un momento all'altro

Akira: Va bene.

Dopo 40 minuti di cammino, dei membri di una gilda oscura, gli si pararono davanti

Erza: Stai attento, e non farti uccidere

Akira, sfoderò subito la spada

Akira: Lo stesso, vale per te

Dopo molti minuti di lotta, Akira aveva appena steso l'ennesimo avversario, ma Erza, non se la passava bene,  infatti era a terra, e molti della gilda oscura, si stavano avvicinando a lei

Erza: Akira, sono troppi. scappa

I nemici, si avvicinarono a Erza, ma Akira, si mise davanti a lei, e parò tutti i colpi

Erza: Akira, presto scappa, sono troppi

Akira, continuò a parare i colpi

Erza: Akira, scappa, è un ordine

Akira: No, non ti abbandono, non potrei mai, abbandonare un membro dalla mia stessa gilda

Akira, continuava a resiste, anche se erano troppi, e riusciva solo a parare i colpi, e le forze ormai stavano calando.

Erza, stava per intervenire, quando all'improvviso il tempo si fermò, eccetto per Akira

Akira: Ma, cosa sta succedendo?

All'improvviso, dal nulla apparve un uomo con lunghi capelli neri, e occhi azzurri

???: E da molto, che ti sto aspettando Akira

Akira: Tu, chi sei?

???: Ti voglio dare un indizio

l'uomo misterioso, prese un coltello, e si fece un taglio sulla mano, e subito dopo dalla spada di Akira, iniziò a scorrere del sangue.

Akira, era incredulo, guardava la spada sbalordito

Akira: Sei la mia spada?

???: hai indovinato, ed è da molto, che cerco di contattarti

Akira:  Per cosa?

???: Non lo sai?, semplicemente pronunciano il mio nome, i tuoi poteri aumenterebbero di molto?

L'uomo misterioso, si avvicinò  hai membri della gilda oscura

???: Con quei poteri potresti, battere questi buoni a nulla come niente, e cosi potresti salvare la tua amica

Akira: Mi diresti il tuo nome?

???: Certo, sono qui apposta, fra poco, il tempo tornerà a scorrere regolarmente

Akira: E basta che dirò il tuo nome, e  riuscirò a sconfiggerli?

???: Si, e nel nuovo stadio che sarai, potrai usare una cosa che fino adesso, hai solo immaginato di usare

Akira: Cosa?

???: Quelle magie, di cui avevi sentito parlare, basterà che gridi Alexander.

Subito dopo, il tempo tornò a scorrere normalmente, e Akira stava ancora parando i colpi, quando Erza cerco di intervenire, ma lui la fermo

Akira: tranquilla ci penso io, ALEXANDER

La katana di Akira, subito divenne una spada molto lunga e larga, e nell'altra mano ne spunto un'altra uguale.

Erza, lo guardava sbigottita, cosi come i membri della gilda oscura, che dalla sorpresa smisero di attaccare

Akira: Allora, dannati bastardi, avete troppa paura per attaccarmi?

Akira, non gli diede neanche il tempo di reagire, che subito li attaccò e dopo averne sconfitto qualcuno, usò la magia del vento sulle spade, e iniziò a girare su se stesso creando un forte tornado

Erza: Cosi, è questo, il suo potere nascosto.

Dopo poco, i nemici era tutti sconfitti, e Akira, si avvicinò a Erza

Akira: Tutto bene?

Erza: Si, in realtà e sempre andato bene

Akira: Cosa vuoi dire?

Erza, abbassò lo sguardo

Akira: Erza?

Erza: Mi dispiace, dovevo portarti con me, e far finta, di esser in pericolo, per permetterti di risvegliare i tuoi poteri, scusa davvero non volevo prenderti in giro, se vuoi puoi colpirmi, non reagirò

Erza, restò ferma aspettando il colpo, ma rimase sorpresa, quando Akira invece di colpirla, la abbracciò

Akira: Grazie di tutto

Erza: Ma...

Akira: Niente ma, del resto mi hai aiutato, a diventare più forte.

Subido dopo, gli sorrise, e Erza ricambiò il sorriso

Akira: Torniamo alla gilda?

Erza: Ok































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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


  Capitolo 2




Akira, stava per uscire di casa, quando il tempo si fermò, e si ritrovò in un'altra dimensione

Akira: Alexander?

Alexander: ciao Akira, pronto per allenarti un pò?

Akira: Pensavo, mi avessi insegnato già tutto

Alexander: si, ma non riesci ancora, a usare la magia e tuo piacimento

Akira: Si, in quello scontro, sono riuscito ad usarla

Alexander: Li, è stata la foga del momento, ma non sempre sarà cosi, ti devi allenare per usarla quando vuoi

Akira: Ma, io riesco già, ad usarla a mio piacimento

Alexander: Prova, allora

Akira, Sguainò la katana

Akira: ALEXANDER

La katana si allungò, e allargò, e ne apparve un'altra nell'altra mano

Alexander: Adesso, prova a scagliarmi contro la magia del vento che hai usato l'altra volta, però, non girare su te stesso, fai girare il vento tra le spade, e poi scagliamelo addosso

Akira: Niente di più facile

Alexander: Fallo allora

Akira, provò a caricare la spade col vento, ma non successe niente

Akira: Ma, cosa?

Alexander: Visto? non è cosi facile come sembra, guarda

Alexander, evocò, due spade uguali a quelle che Akira teneva in mano, e quando allargò le braccia le lame vennero avvolte dal vento, fino a formale un vortice, che quando lo scagliò, divenne un tornado

Alexander: Devi solo restare concentrato

Akira, Riprovò, questa volta, generò un piccolo tornado, che però dopo pochi secondi sparì

Alexander: Ci siamo quasi, devi restare più concentrato però

Dopo molti tentativi, finalmente Akira riuscì a generare un forte tornado, e a scagliarlo

Alexander: Bene, ricorda che devi usare la stessa concentrazione, per ogni incantesimo di primo livello

Akira: come sarebbe, primo livello? o.o

Alexander: Ci sono vari livelli di forza, questo è ancora il primo, ma non preoccuparti raggiungerai presto gli altri

Akira: Quanti sono in tutto?

Alexander: Sono un po’, ma dovresti preoccuparti anche per le spade, non penserai mica, che quella sia la loro forma completa

Akira: Ci sono altre forme? o.o

Alexander: Certo, quella è solo la prima, la prossima, è il rilascio del demone

Akira: Bene, insegnamelo

Alexander: E ancora presto, sei a buon punto, ma non sei ancora abbastanza forte

Akira: Va bene, alleniamoci ancora

Alexander: Ok, ma per oggi, con la magia abbiamo già fatto abbastanza, proviamo con la spada

Akira: Va bene

Alexander, Evocò due spade, identiche a quelle di Akira

Alexander: Fatti avanti

Akira, corse verso di lui, e provò a colpirlo con diverse fendenti, che però Alexander, parò o schivò facilmente, poi con un calcio mise al tappeto Akira

Alexander: Fai troppi movimenti inutili, e tieni la guarda troppo bassa, questo va bene con i deboli, ma con uno forte ti troverai subito al tappeto, oppure ti farà attaccare finche non finirai le

Forze, e poi ti finirà con un colpo, devi attaccare con meno foga e più precisione, e tenere meglio la guardia

Akira: Va bene, riproviamo

Alexander: No, per oggi meglio finirla qua

Akira: ma..

Alexander: Niente ma, devi risparmiare le forze per la gilda, continueremo un'altro giorno

Akira: Va bene

Alexander: A presto allora

Poco dopo Akira, si ritrovò a casa sua, e il tempo tornò a scorrere normalmente, a quel punto rifoderò la spada, e si avviò in gilda.

Quando Akira, arrivò alla gilda, stava per andare a vedere la bacheca con le missioni, quando Erza lo raggiunse

Erza: ciao, Akira

Akira: ciao, Erza ^^

Erza: Stiamo andando in missione contro una gilda oscura, vuoi venire con noi?

Akira: va bene

Natsu: Dai sbrigatevi, non vedo l'ora di combattere, sono tutto un fuoco

Erza: sempre il solito -.-

Poco dopo, quando salirono sul treno, la carica di Natsu svanì subito, infatti si tappava la bocca con le mani, e continuava a lamentarsi

Akira: Natsu, stai bene?

Natsu, continuava a imprecare, a dimenarsi, finche Erza non lo mise ko con un pugno

Akira: Ma, era posseduto? o.o

Gray: No, soffre i mezzi di trasporto

Akira: Capito

Lucy: Erza, ci puoi dire, per cosa ci hai fatto venire?

Erza: ho sentito delle voci, nelle quali dicevano che gli ex membri della Eisenwald, stanno organizzando qualcosa, sono andata a controllare, e infatti si stanno radunando

Akira: Eisenwald? quelli che furono sciolti perché, accettavano anche missioni che richiedono l'omicidio?

Erza: Si bravo, sono loro

Gray: Per radunarsi cosi, deve essere per forza qualcosa di grosso

Erza: Lo penso anchio, e per questo che ho chiesto il vostro aiuto

Gray: Puoi contare su di me

Akira: Avevo giusto delle nuove cose da provare

Erza: hai già, imparato nuove magie?

Akira: Si, prima di venire alla gilda, mi sono allenato

Dopo un po’, arrivò la ferma e scesero

Gray: Non ci siamo dimenticati qualcosa?

Akira: No, non avevamo bagagli

Lucy: eppure anchio, ho questa sensazione

Erza: Natsu!!

Gray: Cavolo, ce lo siamo dimenticati sul treno.

Intanto sul treno, Natsu cercava di stare tranquillo, quando qualcuno gli si avvicinò

???: voi, dannate gilde della luce

Subito dopo, colpì Natsu con un calcio in faccia, che però non gli fece molto

Natsu:    Dannato, le vuoi prendere?

???: Io, sono Kageyama degli Eisenwald, non ci potete sconfiggere.

Il treno si era fermato, quindi Natsu, non aveva più problemi

Natsu: Non c'è niente, che Fairy Tail non possa sconfiggere

Kgeyama: Forza, farmi vedere quello che sai fare, inutile mosca

Le mani di Natsu, presero fuoco ed era pronto per l'attacco, però il treno ripartì, e la nausea tornò cosi la magia si annullò

Kageyama: E questa, è la tua magia?

Dai piedi di Kageyama, uscirono delle ombre, che colpirono Natsu

Kageyama: Cosa c'è, non sei in grado di affrontarmi?

Natsu, Ritornò ad attaccarlo, però durante un attacco, venne sbalzato fuori dal treno

Natsu: Dannato, la prossima volta, non se la caverà così

Poco dopo, i suoi compagni lo raggiunsero su una macchina

Erza: Natsu, tutto bene?

Natsu: Si, quel dannato membro di Eisenwald la pagherà

Erza: Dove era diretto?

Natsu: Era ancora sul treno

Erza: ok, sali che dobbiamo seguirlo

Natsu: No, no, per oggi basta mezzi di trasporto

Erza: Sali, ho detto

Lo disse, con un tono e una faccia spaventosa, e Natsu, la assecondò salendo subito

Pena arrivati alla stazione dopo, dovettero fermarsi, infatti i membri Eisenwald, l'avevano occupata

Erza, quando scese notò, che il loro capo teneva in mano uno strano flauto

Erza: No, non è possibile

Gray: cosa?

Erza: Quello, è il Lullaby

Lucy: Quel flauto, che basta ascoltare la musica per morire?

Erza: Si, e quello

Presto il capo della gilda oscura li notò

???: Ma bene, delle piccole mosche, non riuscirete a fermarci

Natsu: Dannato, qual'e il vostro piano?

???: Vogliamo solo seminare morte per vendicarci, del fatto che non ci fanno più lavorare, il nostro vero master, e stato pure arrestato

Akira: Siete voi che non avete rispettato le regole, lo sanno tutti che le missioni dove bisogna uccidere, sono vietate

???: Queste, sono tutte cazzate del consiglio, una gilda deve essere libera di accettare ogni missione che vuole

Erza: Le regole vanno rispettate

???: Le regole sono ingiuste, e io Eligor presto le cambierò, con la forza

Akira, sguaino la spada, e anche Erza, evocò la sua

Eligor: E un peccato ma non ho tempo, ci penseranno i miei uomini a voi, io intanto andrò a fare una bella serenata con questo.

Detto questo, iniziò a scappare, e i membri della Eisenwald si misero davanti

Erza: Adesso io e Akira, apriremo un varco, Natsu e Gray dovrete inseguire quel tipo, mentre io Akira e Lucy, penseremo a tenere occupati questi

Natsu: va bene, anche se l'idea di lavorare con questo, non mi esalta molto

L'ultima parte, la disse a bassa voce, per non farsi sentire da Erza

Erza: Pronto Akira?

Akira: Certo, ALEXANDER


La katana, si allungò e allargò, e ne apparve un'altra nell'altra mano

Erza, e Akira misero subito ko dei membri degli Eisenwald, e Natsu e Gray riuscirono a passare

Erza: stai attento Akira, alcuni non sono molto forti ma sono in tanti

Akira: Tranquilla, sta attenta anche tu

I due, partirono all'attacco, Akira iniziò ad attaccare col alcuni fendenti e calci, poi caricò le spade di fiamme, e le scagliò addosso hai nemici, mentre Erza evocò un'altra spada, e colpendoli con

molti fendenti ne mise anche lei molti ko.

Erza: Akira, qui posso cavarmela da sola, e meglio se vai a distruggere ogni auto parlante, per essere sicuri che non venga usato, per diffondere la musica del lullaby

Akira: Sei sicura, di farcela?

Erza: Si, vai pure

Akira Va bene

Akira, trovò subito la stanza degli auto parlanti, ma prima che iniziasse a distruggerli un ragazzo con capelli lunghi e biondi, e occhi azzurri gli si parò davanti

???: ciao Akira, e da un bel po’ di tempo, che non ci vediamo

Akira: Daniel, dannato bastardo

Daniel: Vedo, che ti sei fatto tanti nuovi amici, e di quelli vecchi, te ne sei dimenticato?

Akira: Non cercare di fregarmi bastardo, voi mi avete solo usato

Daniel: Per noi, non  è niente, ma per te deve essere un bel peso 354 croci sulle spalle, come hai fatto ad andare avanti in questi anni?

Akira: Non ti azzardare a prendermi in giro, quali sono i vostri piani?

Daniel: Non lo so che piano abbiano quei pivelli di Eisenwald, il mio compito, e semplicemente di eliminarti

Akira: Bene, fatti avanti allora








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