AMARE

di sachiko
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ricordi ***
Capitolo 2: *** iL PRIMO GIORNO DI SCUOLA ***
Capitolo 3: *** Amici... ***



Capitolo 1
*** Ricordi ***


Nessuno mi aveva mai preso in considerazione… ricevevo molti commenti…….
- Eih racchia nasconditi…..
- Oh guardate quella che brutta…
- Preferirei baciare un rospo…
E via dicendo…..in poche parole la mia vita era uno schifo,
Ah mi stavo dimenticando!!!…Mi chiamo Mariko Saywata…..cmq tornando a me, per andare a scuola non mi pettinavo e avevo una coda bassa tutta arruffata i miei okki azzurro cielo erano coperti da degli okkiali da vista le cui lenti erano a fondo di bottiglia, non avevo seno ed ero magrissima e bassa, avevo delle sopracciglia foltissime e per questo mi sfottevano paragonandomi a una scimmia…
Ero iscritta al Ryonan ed ero in classe con il ragazzo di cui ero innamorata fin dalle medie…. e già anke le racchie hanno dei sentimenti…
Si chiama Akira Sendo e già dai primi giorni aveva fatto amicizia con tutti, ma soprattutto con Hiroaki koshino uno ragazzo a mio parere molto stupido. In classe non parlavo con nessuno e venivo presa per il culo quasi da tutti, per fortuna avevo la sufficienza anke se sudata…sapete com’è……studiare è palloso……
Cmq il giorno che cambiò la mia vita era un lunedì mattina di dicembre, quel giorno avrei dikiarato i miei sentimenti a Sendo ed ero tesissima, in classe alcune volte mi parlava e io toccavo il cielo con un dito. Decisi di dirglielo all’intervallo infatti il giorno prima gli avevo lasciato un bigliettino nell’armadietto con su scritto di venire in terrazza alle dieci e mezza.

Appena la campanella suonò lo vidi alzarsi ed uscire dalla classe con i suoi amici, decisi che se all’appuntamento fosse stato in compagnia dei suoi cinque amici idioti, avrei travato una scusa e me ne sarei andata.
Arrivai puntuale e quando aprì la porta lo vidi. il cuore incominciò a battermi all’impazzata, lui sentendo la porta chiudersi si voltò e mi sorrise con il suo solito sorriso.
- Saywata... che ci fai qui??
Aveva un tono sull’interrogativo dubbioso, scrutai in giro e poi mi avvicina timidamente al ragazzo dei miei sogni, incominciarono a venirmi mille dubbi per la testa, mi sentivo ridicola, perché cavolo stavo facendo quello che stavo per fare???. infondo ero una ragazza ottimista che cercava sempre di cogliere il lato migliore in tutto.
Mi fermai a un metro da Sendo che intanto guardava dal lato opposto della terazza
- Em….S-sai beh…il biglietto……che hai ricevuto….
Il mio viso era in fiamme, guardavo per terra e giocavo dal nervoso con le mani. Mi venne in mente di girarmi e incominciare a correre all’impazzata ma ormai il danno era fatto…cosi ripresi coraggio
- …Sono innamorata di te fin dalle medie e adesso che siamo in classe insieme non ho resistito a dirtelo…..

Lo dissi tutto d’un fiato, con gli occhi chiusi.
Akira incominciò a ridere e dopo qualche secondo fui circondata dai suoi 4 amici….
Ami1 – Ah ah ah Akira hai sentito??? Anke le racchie hanno dei sentimenti….
Ami2 – Saywata ma ti sei vista?? Sendo anke se è in prima a una mega popolarità e secondo te fra tutte le tipe che gli ronzano in torno sceglierebbe te???…….
Ami3 – Allora Akira che ne pensi?? te la fili o no???
I suoi amici incominciarono a fargli l’okkiolino e a tiragli leggere gomitate per smuoverlo
Aki – Bhe…..mi sembra ovvio……una racchia come te non la vorrebbe nenke un’animale…
Incominci a piangere come una bambina coprendomi il viso con le mani; nel mentre i ragazzi si incamminarono verso la porta, koshino che era l’ultimo del gruppo si fermò e aggiunse con un tono ironico –Saywata, Saywata pensavi davvero di avere qualche possibilità con Akira?? Ma ti sei vista? Fai schifo nel vero senso della parola…..
La porta si richiuse e restai sola……mi sentivo un straccio, l’unica ragione per cui venivo a scuola era appena scomparsa, non avevo più voglia di far niente, non rientrai in classe e me ne andai a casa.
Da quel giorno non misi più piede a scuola, all’inizio facevo finta di star male, ma il gioco resse solo per due settimane, mi sentivo depressa, non avevo amiche e l’unica persona con cui parlavo era mia madre che come mio padre era a casa solo la sera tardi, visto che avevano uno studio legale.
La soluzione al mio problema arrivò un mese e mezzo dopo.

Ma , Pa – Amore siamo tornati!!!
Come al solito io ero in camera mia a guardare la tv.
Sentii mia madre chiamare, ma non avevo voglia di alzarmi così dopo dieci minuti salirono loro.
Pa – Mariko…non puoi stare sempre chiusa in casa…ormai questa storia va avanti da troppo tempo….
Ma – Io e papa abbiamo una proposta da farti……vantaggiosa sia per te sia per noi…….Ci Hanno proposto un lavoro all’estero di un anno circa, sarebbe troppo complicato spiegarti di che si tratta, cmq più precisamente a Londra!!
Pa – All’inizio non volevamo accettare perché te avevi appena cominciato l’anno, ma siccome ti rifiuti di andare a scuola e sei depressa…beh prima che incominci a drogarti e via dicendo ti offriamo una nuova vita…anke se solo per un anno!!!…..

La settimana successiva ero all’aeroporto ad aspettare l’aereo che mi avrebbe portato lontano da tutto quello che odiavo. Lasciavo Kanagawa con un gran risentimento verso Akira Sendo e Koshino Hiroaki.

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Capitolo 2
*** iL PRIMO GIORNO DI SCUOLA ***


“Era da un anno e sei mesi che non tornavo a Kanagawa….
E dopo tanto tempo ritornavo nel paese che mi aveva fatto stare cosi male……
Però sono cambiata non sono più la stessa ragazza goffa, brutta e insicura……Ormai ho ben 17 anni.
Papà a comprato una nuova casa, è un po’ distante dal Ryonan ma cmq è molto bella e grande, vicino c’è un campetto e altre mega ville come la nostra.
La scuola è iniziata da tre settimane…..mia madre si è già preoccupata di farmi avere la divisa e di riscrivermi al liceo quindi domani farò la mia entrata in scena.
………Domani finalmente inizierà la mia vendetta……”

Mam – Mary svegliti!!!!!!
Mar - ……….
Mam – Mariko SVEGLITTTTTTTIIIIIII

Mar - …..Ok, ok ho capito

La ragazza si diresse in bagno a tastoni e dopo un quarto d’ora uscì ankora in pigiama

Mam – MUOVITTTIIIIIIIII!!!!!! Non vorrai far tardi il primo giorno di scuola…..Tieni la divisa…su dai ..vestiti…Io ti aspetto giù!

Marikò entro in bagno, si vestì e si truccò accuratamente. Si guardò allo specchio per qualche secondo , la ragazzina di qualche anno fa era scomparsa, non era cresciuta di molto era alta uno e sessantotto, aveva una corporatura minuta, e non aveva granché di seno. La sua pelle chiara contrastava con i suoi capelli neri lisci((lunghi fino a meno di metà schiena(Se vi interessa….))e i suoi okki da cerbiatto ((Cerbiatto??? Qualcuno mi spiega come sono gli okki da cerbiatto??? io non ne ho la più pallida idee…) azzurro cielo, Adesso portava le lenti a contatto e si faceva le sopracciglia. Era pronta, finalmente era pronta a ricominciare come un'altra persona e a farla pagare a chi gli aveva fatto del male…((eh eh eh))

Quando bussò nella terza h Il prof. prima di farla entrare fece qualche raccomandazione ai ragazzi. Si presentò alla classe e poi si diresse in un banco vuoto accompagnata dallo sguardo pieno di ammirazione dei suoi nuovi compagni. Aveva riconosciuto qualche sua ex compagna di classe, ma il suo sguardo si posò su un ragazzo in particolare “Eccolo!!! E sempre uguale a prima…Mio povero Koshino….mi sorridi e?? E questo quello che vuoi un sorriso da una bella ragazza… toh”
Mariko fece un sorriso imbarazzato al ragazzo che riricambiò il sorriso
Ma “ Non vedo Sendoh…speravo di averli tutti e due in classe e invece ho solo quel demente….merda…….”
Appena suonò l’intervallo Koshino e tre ragazzi si avvicinarono a Mariko sorridenti
Kos – Ciao…Ci conosciamo??
Mar -“Si stupido coglione sono quella che hai insultato... non ricordi?? Allora?? Rispondi se hai coraggio…” No…non mi pare!!!
Kos – Mi pare di averlo già sentito il tuo cognome…
Ma – “inventa inventa, inventa!!!” MI sono trasferita a Londra quando avevo 11 anni...e io non mi ricordo di aver mai avuto un compagno che si chiamasse Koshino…
Ko – Si….in effetti quella che conoscevo io era brutta e sfigata…..oh ve la ricordate ragazzi???

Disse il ragazzo entusiasta, rivangando i tempi passati

Tizio – Parli si quella coi sopracciglioni???

A Mariko venne istintivo toccarsele, i ragazzi incominciarono a ridere e a ricordarsi della vecchia mariko, cosi la new Mariko colse l’occasione per andare a cercare l’altro “simpatico” amico.
La ragazza dovette setacciare più di metà scuola prima di trovare Sendo, era appartato in un angolo con una tizia, decise che la cosa migliore era farsi notare, così fece finta di cadere non lontano dalla coppietta, lanciò un piccolo urlo così che i ragazzi si girassero a vedere cos’era stato.
Akira corse subito dalla ragazza e l’aiutò ad alzarsi.

Se – Come stai?? Ti fa male??

Disse preoccupato guardandole la caviglia.

Ma – UN po’…Ahi nn riesco a camminare

La mora fece finta di mettere giù il piede ma si appoggiò con più peso su Akira
Se – Ti accompagno in infermeria...ti metteranno del ghiaccio!!…..Sei nuova??
Chiese per sciogliere un po il ghiaccio.

Ma – Beh si! questo e il mio nuovo giorno di scuola...ma è già un disastro!!!! ^/////////////^

Se - …..Allora piacere sono Akira Sendo!!
Ma – Mariko…..chiamami Mariko “ Meglio non dirgli il cognome se no incomincia a fare domande…”

Il giovane fanciullo portò la donzella ferita in infermeria e stette con lei fino alla fine dell’intervallo, poi andò ad avvisare il professore mentre l’infermiere chiamava lo studio dei genitori per farla venire a prendere.
La madre si precipitò a scuola l’accompagnò a casa e poi ritorno a lavoro.

Ma “ Non c’è male…come primo giorno di scuola e andato bene….gli ho conosciuti tutti……devo dire che sono molto simpatici e gentili con chi hanno voglia….adesso devo farli cadere hai miei piedi e metterli uno contro l’altro……” La ragazza chiuse gli okki e si addormentò, quando si svegliò erano la dieci, il suo stomaco brontolava , scese al piano di sotto, il telefono lampeggiava c’era un messaggio in segretaria erano i suoi che avvisavano che avrebbero fatto tardi, prese dei biscotti e si sdraiò sul divano a guardare la tv “ Che palle…potrei chiedergli di comprarmi un cane…uffa non c’è niente in tele……..ah il campetto!!”
Un’idea si fece largo nella tasta della ragazza, andò al piano di sopra e poi tornò giù con un pallone da basket, scrisse un biglietti veloce ai suoi, e andò a giocare. Fortunatamente non c’era nessun e così incominciò a palleggiare e a fare tiri da tre punti. La palla prese in pieno il tabellone rimbalzò e finì ai margini del campetto la ragazza si diresse a recuperarla ma si bloccò alla vista di una sagoma che la fissava
Ma – Scusa Hai bisogno di qualcosa??
- ……..

Ma – Bene allora vattene!!!!

-Ngh…Mi dispiace ma questo campetto è mio!!!

Ma – Palle…Non vedo scritto da nessuna parte proprietà privata…..

Entrambi dal tono della voce erano irritati dalla presenza di “troppo” .
Il ragazzo andò in direzione della palla la raccolse, incominciò a palleggiare verso il canestro facendo una stupenda schiacciata.
Ma – Wow…………………..
La fanciulla lo guardò sbalordita ed eccitata chi cavolo era quel ragazzo???

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Capitolo 3
*** Amici... ***


Dopo qualche secondo il ragazzo si staccò dal canestro, Mariko lo stava fissando ankora sbalordita , poi gli si avvicinò applaudendo.
Ma – Bravo, bravo complimenti….
La luce dei lampioni fece solo intravedere il viso del ragazzo, ma a vederlo cosi a Mariko parve il solito ragazzo tutti muscoli e niente cervello…
Ma – Pafh ((risatinati per dire “immaginavo”….non ve lo immaginavate e???pafh))
- Che hai?
Disse il ragazzo con una voce gelida
- Niente...sai stavo pensando tu sarai uno di quei ragazzi tutto muscoli e niente cervello, bravo nel basket…magari con un fan club….strafottente… e molto molto sicuro di te…..cmq complimenti sei molto bravo.
Ormai la moretta si guardava bene dall'innamorarsi dei classici ragazzi “Sendo” Alti, belli, bravi a basket e con tutte le ragazze che vogliono. Quindi in un certo senso stava prendendo le distanze da quello “strano” ragazzo
- …….Invece tu sarai la solita ragazzina viziata che ha tutto…ma che vuole sempre di più……
mar – Sai mi ricordi tanto Sendo..non pens..
- Non paragonarmi al porcospino...io e lui siamo rivali…cmq se mi volevi offendere ci sei riuscita…
La ragazza incominciò a ridere lasciando perplesso il fanciullo.
Ma – Scusa e solo che anke io non sopporto Akira Sendoh………e mi fa piacere che qualcun altro lo detesti!!! Sai …incominci a starmi simpatico!!!

Sul volto del ragazzo apparve un lieve sorriso ((ebbene si un LIEVE SORRISO)) , soltanto non capiva cosa aveva fatto a lei; a lui Akira non piaceva perkè erano rivali ma alla ragazza perkè non piaceva??
Sendo solitamente era gentile con tutti. e poi aveva sempre quel sorriso da imbecille stampato sulla faccia….boh…….
Ma – Ho un’idea visto che tu sei così bravo a giocare a basket e io cosi tanto incapace. che ne dici se mi insegni a giocare???
Il ragazzo non pareva convinto di quell’offerta
Ma- Ti giuro che imparo in fretta. Daiiiii non sarò una scocciatura….
Il ragazzo annuì con la testa, quella ragazza gli piaceva, era schietta simpatica e vivace, e lo faceva divertire.
Ma – Approposito... mi chiamo Mariko Saywata. ma chiamami Mary
Ru – Kaede Rukawa. chiamami come vuoi!!!
Mariko corse a prendere la palla vicino al canestro
– Kae, dai incominciamo!!!!…..

UN MESE DOPO

Da quel giorno ogni sera Mariko e Kaede si ritrovavano al campetto per giocare, lei aveva fatto grandi miglioramenti e lui come del resto lei aveva trovato un’amica. La fanciulla non aveva però lasciato perdere il suo piano e infatti in classe stava sempre con koshino e con Akira passava tutti gli intervalli chiacchierando.
Quel giorno era felice perke doveva andare a prendere Rukawa a suola e poi sarebbero andati in qualche bar per passare un pomeriggio alternativo. .
Al suono della campanella corse fuori dalla classe e si precipitò all’uscita ma qualcuno prese a chiamarla
Se – Eih mariko!!! Aspettami
Ma – Ciao Akira…dimmi….
Se – Facciamo la strada insieme??
Ma – No! Oggi devo andare a prendere un mio amico allo shohoku …
Se – Non dirmi che conosci Hanamichi!!!
Ma – No!!
Se – Miyagi??
Ma – No!!
Se – Kog..
Ma – Kaede!!! ora vado ciao….
La ragazza si allontanò come un furia mentre il porcospino non riusciva a credere che Mariko e Kaede fossero amici.
Arrivò davanti alla scuola in anticipò di dieci minuti, e passò il tempo a riprendere fiato almeno finkè un onda di ragazzi urlanti uscirono da scuola.
Finalmente intravide Kaede e incominciò a urlare sventolando una mano per farsi vedere
Ma – KAEEEEEEEEEEEEEEEEE SONO QUA KAAEEEEEEEEEEEEE!!!!!!

Hanamichi vedendo la ragazza chiamare disse– Va un'altra tua fan ti sta cercando. caspita questa e davvero figa però…. Senti se non te ne frega niente ci provo io…eh eh eh al grande gen…..
A quelle parole il volpino prese per il colletto il rosso e con uno sguardo pieno di collera disse –Non provare più a parlare in quel modo di lei…lei non e come le ragazzette sfigate che ci stanno con te! Hai capito cosa intendo???
Rukawa rivolse uno sguardo glaciale ha tutti i presenti ma si calmò appena vide Mariko avvicinarsi preoccupata – Che è successo Ka-chan??
Ru – Niente, niente andiamo??
Ma – Si!!!
La ragazza fece un sorriso stupendo che fece ritornare il buon umore a Rukawa.
Era metà novembre e faceva molto freddo ((i calcoli dovrebbero essere pressappoco giusti, perchè lei è andata via per diciotto mesi e partita a maggio….si si è novembre)))
I due ragazzi erano entrati in un bar poco affollato ma molto carino e avevano ordinato una cioccolata.
Mariko guardò fuori dal locale poi si rivolse a Kaede
– Speriamo che nevichi quest’anno...mi piace la neve…..e il natale!!!
La ragazza cercò i suoi okki per una risposta ma lui guardava in basso
– Eih Ru-ru cos’hai??. Non mi va di vederti così...ogni volta che parlo di feste sei sempre così cupo…
anke questa volta non trovò risposte
Ma -Ah approposito quando fai gli anni??-

dopo qualche esitazione rispose

Ru -…il due gennaio….

Ma – Io il 20 Giugno.vediamo ci leviamo….sei mesi…..Oh arrivano le cioccolate!!!!

Mariko incominciò a raccontare all’amico di come aveva trascorso l’anno e mezzo a Londra, il ragazzo, seguiva il discorso divertito, quella ragazza sprizzava ((??)) allegria da tutti i pori, però aveva notato che non parlava mai degli anni prima di trasferirsi a Londra, non osava fare domande perché evidentemente non voleva parlarne.
Ma – Sai qual è uno dei miei tanti sogni??
Ru scosse il capo
Ma – Vorrei andare in America ne ho sentito tanto parlare… anke dai miei. Beh sarebbe bello andarci.
Con quella frase kaede cambiò espressione e Mariko se ne accorse
Ma – Beh?? come mai quell’aria?? Ho detto qualcosa che non va??
Ru – No, no anzi!!! Anch’io vorrei tanto andare in America

La tranquillizzò subito il moro

Ma- …..Immagino per il basket…

Ru – Esatto! un giorno entrerò a far parte dell’ NBA ((Ma si scrive così?? scusatemi ma sono ignorante in materia.cmq avete capito!!! Giusto??))
Il resto del pomeriggio lo passarono a fantasticare sull’America.
Erano quasi arrivati a casa e parlavano allegramente
Ma – Sai?? vorrei tanto un cagnolino! Sono sempre solo a casa….
Rukawa si incupì come quando stava parlando delle feste.
Ma – Sono arrivata! Vabbè cmq sappi che puoi parlarmi quando vuoi!
Ru - ?____? ((che carina questa faccina))
Ma - .beh diciamo dei tuoi sbalzi d’umore!!
Il Ragazzo abbozzò un piccolo sorriso a se ne andò.

L’indomani appena arrivò a scuola la moretta fu raggiunta da Akira
– Allora com’è andato il tuo appuntamento con rukawa??
Disse il capellone ((Eh eh eh )) Con un tono sarcastico
Ma – Bene, anzi benissimo…^__/////____^
Ak – Io non capisco cosa ci trovi in quello……Approposito ho una proposta da farti, io e Hiro ieri stavamo parlando di te agli allenamenti….e abbiamo pensato che saresti perfetta nel ruolo di manager!!! abbiamo già parlato col coach e lui è d’accordo!! Allora????

La ragazza non sembrava convinta di quell’offerta, piano piano i due ragazzi cominciavano a stargli simpatici e questo non andava bene.
Koshino si aggiunse al gruppo e Sendo lo informò dei fatti e insieme incominciarono a pregarla. Dopo dieci minuti fece cenno di si col capo ma se ne pentì subito dopo, però ormai era troppo tardi perkè i ragazzi erano corsi a dirlo al coach.

CONTINUA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie per il commento!!!!!!!!!!!!!^_______^mi ha fatto moltissimissimo piacere!!

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