AMARE di sachiko (/viewuser.php?uid=995)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ricordi ***
Capitolo 2: *** iL PRIMO GIORNO DI SCUOLA ***
Capitolo 3: *** Amici... ***
Capitolo 1 *** Ricordi ***
Nessuno mi aveva mai preso in considerazione… ricevevo molti
commenti…….
- Eih racchia nasconditi…..
- Oh guardate quella che brutta…
- Preferirei baciare un rospo…
E via dicendo…..in poche parole la mia vita era uno schifo,
Ah mi stavo dimenticando!!!…Mi chiamo Mariko
Saywata…..cmq tornando a me, per andare a scuola non mi
pettinavo e avevo una coda bassa tutta arruffata i miei okki azzurro
cielo erano coperti da degli okkiali da vista le cui lenti erano a
fondo di bottiglia, non avevo seno ed ero magrissima e bassa,
avevo delle sopracciglia foltissime e per questo mi sfottevano
paragonandomi a una scimmia…
Ero iscritta al Ryonan ed ero in classe con il ragazzo di cui ero
innamorata fin dalle medie…. e già anke le
racchie hanno dei sentimenti…
Si chiama Akira Sendo e già dai primi giorni aveva fatto
amicizia con tutti, ma soprattutto con Hiroaki koshino uno ragazzo a
mio parere molto stupido. In classe non parlavo con nessuno e venivo
presa per il culo quasi da tutti, per fortuna avevo la
sufficienza anke se sudata…sapete
com’è……studiare è
palloso……
Cmq il giorno che cambiò la mia vita era un
lunedì mattina di dicembre, quel giorno avrei dikiarato i
miei sentimenti a Sendo ed ero tesissima, in classe alcune volte mi
parlava e io toccavo il cielo con un dito. Decisi di dirglielo
all’intervallo infatti il giorno prima gli avevo lasciato un
bigliettino nell’armadietto con su scritto di venire in
terrazza alle dieci e mezza.
Appena la campanella suonò lo vidi alzarsi ed uscire dalla
classe con i suoi amici, decisi che se all’appuntamento fosse
stato in compagnia dei suoi cinque amici idioti, avrei travato una
scusa e me ne sarei andata.
Arrivai puntuale e quando aprì la porta lo vidi. il cuore
incominciò a battermi all’impazzata, lui sentendo
la porta chiudersi si voltò e mi sorrise con il suo solito
sorriso.
- Saywata... che ci fai qui??
Aveva un tono sull’interrogativo dubbioso, scrutai in giro e
poi mi avvicina timidamente al ragazzo dei miei sogni, incominciarono a
venirmi mille dubbi per la testa, mi sentivo ridicola,
perché cavolo stavo facendo quello che stavo per fare???.
infondo ero una ragazza ottimista che cercava sempre di cogliere il
lato migliore in tutto.
Mi fermai a un metro da Sendo che intanto guardava dal lato opposto
della terazza
- Em….S-sai beh…il
biglietto……che hai ricevuto….
Il mio viso era in fiamme, guardavo per terra e giocavo dal nervoso con
le mani. Mi venne in mente di girarmi e incominciare a correre
all’impazzata ma ormai il danno era fatto…cosi
ripresi coraggio
- …Sono innamorata di te fin dalle medie e adesso che siamo
in classe insieme non ho resistito a dirtelo…..
Lo dissi tutto d’un fiato, con gli occhi chiusi.
Akira incominciò a ridere e dopo qualche secondo fui
circondata dai suoi 4 amici….
Ami1 – Ah ah ah Akira hai sentito??? Anke le racchie hanno
dei sentimenti….
Ami2 – Saywata ma ti sei vista?? Sendo anke se è
in prima a una mega popolarità e secondo te fra tutte le
tipe che gli ronzano in torno sceglierebbe
te???…….
Ami3 – Allora Akira che ne pensi?? te la fili o no???
I suoi amici incominciarono a fargli l’okkiolino e a tiragli
leggere gomitate per smuoverlo
Aki – Bhe…..mi sembra
ovvio……una racchia come te non la vorrebbe nenke
un’animale…
Incominci a piangere come una bambina coprendomi il viso con le mani;
nel mentre i ragazzi si incamminarono verso la porta, koshino che era
l’ultimo del gruppo si fermò e aggiunse con un
tono ironico –Saywata, Saywata pensavi davvero di avere
qualche possibilità con Akira?? Ma ti sei vista? Fai schifo
nel vero senso della parola…..
La porta si richiuse e restai sola……mi sentivo un
straccio, l’unica ragione per cui venivo a scuola era appena
scomparsa, non avevo più voglia di far niente, non
rientrai in classe e me ne andai a casa.
Da quel giorno non misi più piede a scuola,
all’inizio facevo finta di star male, ma il gioco resse solo
per due settimane, mi sentivo depressa, non avevo amiche e
l’unica persona con cui parlavo era mia madre che come mio
padre era a casa solo la sera tardi, visto che avevano uno studio
legale.
La soluzione al mio problema arrivò un mese e mezzo dopo.
Ma , Pa – Amore siamo tornati!!!
Come al solito io ero in camera mia a guardare la tv.
Sentii mia madre chiamare, ma non avevo voglia di alzarmi
così dopo dieci minuti salirono loro.
Pa – Mariko…non puoi stare sempre chiusa in
casa…ormai questa storia va avanti da troppo
tempo….
Ma – Io e papa abbiamo una proposta da
farti……vantaggiosa sia per te sia per
noi…….Ci Hanno proposto un lavoro
all’estero di un anno circa, sarebbe troppo complicato
spiegarti di che si tratta, cmq più precisamente a Londra!!
Pa – All’inizio non volevamo accettare
perché te avevi appena cominciato l’anno, ma
siccome ti rifiuti di andare a scuola e sei depressa…beh
prima che incominci a drogarti e via dicendo ti offriamo una nuova
vita…anke se solo per un anno!!!…..
La settimana successiva ero all’aeroporto ad aspettare
l’aereo che mi avrebbe portato lontano da tutto quello che
odiavo. Lasciavo Kanagawa con un gran risentimento verso Akira Sendo e
Koshino Hiroaki.
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Capitolo 2 *** iL PRIMO GIORNO DI SCUOLA ***
“Era da un anno e sei mesi che non tornavo a
Kanagawa….
E dopo tanto tempo ritornavo nel paese che mi aveva fatto stare cosi
male……
Però sono cambiata non sono più la stessa ragazza
goffa, brutta e insicura……Ormai ho ben 17 anni.
Papà a comprato una nuova casa, è un
po’ distante dal Ryonan ma cmq è molto bella e
grande, vicino c’è un campetto e altre mega ville
come la nostra.
La scuola è iniziata da tre settimane…..mia madre
si è già preoccupata di farmi avere la divisa e
di riscrivermi al liceo quindi domani farò la mia entrata in
scena.
………Domani finalmente
inizierà la mia vendetta……”
Mam – Mary svegliti!!!!!!
Mar - ……….
Mam – Mariko SVEGLITTTTTTTIIIIIII
Mar - …..Ok, ok ho capito
La ragazza si diresse in bagno a tastoni e dopo un quarto
d’ora uscì ankora in pigiama
Mam – MUOVITTTIIIIIIIII!!!!!! Non vorrai far tardi il primo
giorno di scuola…..Tieni la divisa…su dai
..vestiti…Io ti aspetto giù!
Marikò entro in bagno, si vestì e si
truccò accuratamente. Si guardò allo specchio per
qualche secondo , la ragazzina di qualche anno fa era scomparsa, non
era cresciuta di molto era alta uno e sessantotto, aveva una
corporatura minuta, e non aveva granché di seno. La sua
pelle chiara contrastava con i suoi capelli neri lisci((lunghi fino a
meno di metà schiena(Se vi interessa….))e i suoi
okki da cerbiatto ((Cerbiatto??? Qualcuno mi spiega come sono gli okki
da cerbiatto??? io non ne ho la più pallida
idee…) azzurro cielo, Adesso portava le lenti a contatto e
si faceva le sopracciglia. Era pronta, finalmente era pronta a
ricominciare come un'altra persona e a farla pagare a chi gli aveva
fatto del male…((eh eh eh))
Quando bussò nella terza h Il prof. prima di farla entrare
fece qualche raccomandazione ai ragazzi. Si presentò alla
classe e poi si diresse in un banco vuoto accompagnata dallo sguardo
pieno di ammirazione dei suoi nuovi compagni. Aveva riconosciuto
qualche sua ex compagna di classe, ma il suo sguardo si posò
su un ragazzo in particolare “Eccolo!!! E sempre uguale a
prima…Mio povero Koshino….mi sorridi e?? E questo
quello che vuoi un sorriso da una bella ragazza…
toh”
Mariko fece un sorriso imbarazzato al ragazzo che riricambiò
il sorriso
Ma “ Non vedo Sendoh…speravo di averli tutti e due
in classe e invece ho solo quel
demente….merda…….”
Appena suonò l’intervallo Koshino e tre ragazzi si
avvicinarono a Mariko sorridenti
Kos – Ciao…Ci conosciamo??
Mar -“Si stupido coglione sono quella che hai insultato...
non ricordi?? Allora?? Rispondi se hai coraggio…”
No…non mi pare!!!
Kos – Mi pare di averlo già sentito il tuo
cognome…
Ma – “inventa inventa, inventa!!!” MI
sono trasferita a Londra quando avevo 11 anni...e io non mi ricordo di
aver mai avuto un compagno che si chiamasse Koshino…
Ko – Si….in effetti quella che conoscevo io era
brutta e sfigata…..oh ve la ricordate ragazzi???
Disse il ragazzo entusiasta, rivangando i tempi passati
Tizio – Parli si quella coi sopracciglioni???
A Mariko venne istintivo toccarsele, i ragazzi incominciarono a ridere
e a ricordarsi della vecchia mariko, cosi la new Mariko colse
l’occasione per andare a cercare l’altro
“simpatico” amico.
La ragazza dovette setacciare più di metà scuola
prima di trovare Sendo, era appartato in un angolo con una tizia,
decise che la cosa migliore era farsi notare, così fece
finta di cadere non lontano dalla coppietta, lanciò un
piccolo urlo così che i ragazzi si girassero a vedere
cos’era stato.
Akira corse subito dalla ragazza e l’aiutò ad
alzarsi.
Se – Come stai?? Ti fa male??
Disse preoccupato guardandole la caviglia.
Ma – UN po’…Ahi nn riesco a camminare
La mora fece finta di mettere giù il piede ma si
appoggiò con più peso su Akira
Se – Ti accompagno in infermeria...ti metteranno del
ghiaccio!!…..Sei nuova??
Chiese per sciogliere un po il ghiaccio.
Ma – Beh si! questo e il mio nuovo giorno di scuola...ma
è già un disastro!!!! ^/////////////^
Se - …..Allora piacere sono Akira Sendo!!
Ma – Mariko…..chiamami Mariko “ Meglio
non dirgli il cognome se no incomincia a fare
domande…”
Il giovane fanciullo portò la donzella ferita in infermeria
e stette con lei fino alla fine dell’intervallo, poi
andò ad avvisare il professore mentre l’infermiere
chiamava lo studio dei genitori per farla venire a prendere.
La madre si precipitò a scuola
l’accompagnò a casa e poi ritorno a lavoro.
Ma “ Non c’è male…come primo
giorno di scuola e andato bene….gli ho conosciuti
tutti……devo dire che sono molto simpatici e
gentili con chi hanno voglia….adesso devo farli cadere hai
miei piedi e metterli uno contro
l’altro……” La ragazza chiuse
gli okki e si addormentò, quando si svegliò erano
la dieci, il suo stomaco brontolava , scese al piano di sotto, il
telefono lampeggiava c’era un messaggio in segretaria erano i
suoi che avvisavano che avrebbero fatto tardi, prese dei biscotti e si
sdraiò sul divano a guardare la tv “ Che
palle…potrei chiedergli di comprarmi un cane…uffa
non c’è niente in tele……..ah
il campetto!!”
Un’idea si fece largo nella tasta della ragazza,
andò al piano di sopra e poi tornò giù
con un pallone da basket, scrisse un biglietti veloce ai suoi, e
andò a giocare. Fortunatamente non c’era nessun e
così incominciò a palleggiare e a fare tiri da
tre punti. La palla prese in pieno il tabellone rimbalzò e
finì ai margini del campetto la ragazza si diresse a
recuperarla ma si bloccò alla vista di una sagoma che la
fissava
Ma – Scusa Hai bisogno di qualcosa??
- ……..
Ma – Bene allora vattene!!!!
-Ngh…Mi dispiace ma questo campetto è mio!!!
Ma – Palle…Non vedo scritto da nessuna parte
proprietà privata…..
Entrambi dal tono della voce erano irritati dalla presenza di
“troppo” .
Il ragazzo andò in direzione della palla la raccolse,
incominciò a palleggiare verso il canestro facendo una
stupenda schiacciata.
Ma –
Wow…………………..
La fanciulla lo guardò sbalordita ed eccitata chi cavolo era
quel ragazzo???
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Capitolo 3 *** Amici... ***
Dopo qualche secondo il ragazzo si staccò dal canestro,
Mariko lo stava fissando ankora sbalordita , poi gli si
avvicinò applaudendo.
Ma – Bravo, bravo complimenti….
La luce dei lampioni fece solo intravedere il viso del ragazzo, ma a
vederlo cosi a Mariko parve il solito ragazzo tutti muscoli e niente
cervello…
Ma – Pafh ((risatinati per dire
“immaginavo”….non ve lo immaginavate
e???pafh))
- Che hai?
Disse il ragazzo con una voce gelida
- Niente...sai stavo pensando tu sarai uno di quei ragazzi tutto
muscoli e niente cervello, bravo nel basket…magari con un
fan club….strafottente… e molto molto sicuro di
te…..cmq complimenti sei molto bravo.
Ormai la moretta si guardava bene dall'innamorarsi dei classici ragazzi
“Sendo” Alti, belli, bravi a basket e con tutte le
ragazze che vogliono. Quindi in un certo senso stava prendendo le
distanze da quello “strano” ragazzo
- …….Invece tu sarai la solita ragazzina viziata
che ha tutto…ma che vuole sempre di
più……
mar – Sai mi ricordi tanto Sendo..non pens..
- Non paragonarmi al porcospino...io e lui siamo rivali…cmq
se mi volevi offendere ci sei riuscita…
La ragazza incominciò a ridere lasciando perplesso il
fanciullo.
Ma – Scusa e solo che anke io non sopporto Akira
Sendoh………e mi fa piacere che qualcun
altro lo detesti!!! Sai …incominci a starmi simpatico!!!
Sul volto del ragazzo apparve un lieve sorriso ((ebbene si un LIEVE
SORRISO)) , soltanto non capiva cosa aveva fatto a lei; a lui Akira non
piaceva perkè erano rivali ma alla ragazza perkè
non piaceva??
Sendo solitamente era gentile con tutti. e poi aveva sempre
quel sorriso da imbecille stampato sulla
faccia….boh…….
Ma – Ho un’idea visto che tu sei così
bravo a giocare a basket e io cosi tanto incapace. che ne dici se mi
insegni a giocare???
Il ragazzo non pareva convinto di quell’offerta
Ma- Ti giuro che imparo in fretta. Daiiiii non sarò una
scocciatura….
Il ragazzo annuì con la testa, quella ragazza gli piaceva,
era schietta simpatica e vivace, e lo faceva divertire.
Ma – Approposito... mi chiamo Mariko Saywata. ma chiamami Mary
Ru – Kaede Rukawa. chiamami come vuoi!!!
Mariko corse a prendere la palla vicino al canestro
– Kae, dai incominciamo!!!!…..
UN MESE DOPO
Da quel giorno ogni sera Mariko e Kaede si ritrovavano al campetto per
giocare, lei aveva fatto grandi miglioramenti e lui come del resto lei
aveva trovato un’amica. La fanciulla non aveva
però lasciato perdere il suo piano e infatti in classe stava
sempre con koshino e con Akira passava tutti gli intervalli
chiacchierando.
Quel giorno era felice perke doveva andare a prendere Rukawa a suola e
poi sarebbero andati in qualche bar per passare un pomeriggio
alternativo. .
Al suono della campanella corse fuori dalla classe e si
precipitò all’uscita ma qualcuno prese a chiamarla
Se – Eih mariko!!! Aspettami
Ma – Ciao Akira…dimmi….
Se – Facciamo la strada insieme??
Ma – No! Oggi devo andare a prendere un mio amico allo
shohoku …
Se – Non dirmi che conosci Hanamichi!!!
Ma – No!!
Se – Miyagi??
Ma – No!!
Se – Kog..
Ma – Kaede!!! ora vado ciao….
La ragazza si allontanò come un furia mentre il porcospino
non riusciva a credere che Mariko e Kaede fossero amici.
Arrivò davanti alla scuola in anticipò di dieci
minuti, e passò il tempo a riprendere fiato almeno
finkè un onda di ragazzi urlanti uscirono da scuola.
Finalmente intravide Kaede e incominciò a urlare sventolando
una mano per farsi vedere
Ma – KAEEEEEEEEEEEEEEEEE SONO QUA KAAEEEEEEEEEEEEE!!!!!!
Hanamichi vedendo la ragazza chiamare disse– Va un'altra tua
fan ti sta cercando. caspita questa e davvero figa
però…. Senti se non te ne frega niente ci provo
io…eh eh eh al grande gen…..
A quelle parole il volpino prese per il colletto il rosso e con uno
sguardo pieno di collera disse –Non provare più a
parlare in quel modo di lei…lei non e come le ragazzette
sfigate che ci stanno con te! Hai capito cosa intendo???
Rukawa rivolse uno sguardo glaciale ha tutti i presenti ma si
calmò appena vide Mariko avvicinarsi preoccupata –
Che è successo Ka-chan??
Ru – Niente, niente andiamo??
Ma – Si!!!
La ragazza fece un sorriso stupendo che fece ritornare il buon umore a
Rukawa.
Era metà novembre e faceva molto freddo ((i calcoli
dovrebbero essere pressappoco giusti, perchè lei
è andata via per diciotto mesi e partita a
maggio….si si è novembre)))
I due ragazzi erano entrati in un bar poco affollato ma molto carino e
avevano ordinato una cioccolata.
Mariko guardò fuori dal locale poi si rivolse a Kaede
– Speriamo che nevichi quest’anno...mi piace la
neve…..e il natale!!!
La ragazza cercò i suoi okki per una risposta ma lui
guardava in basso
– Eih Ru-ru cos’hai??. Non mi va di vederti
così...ogni volta che parlo di feste sei sempre
così cupo…
anke questa volta non trovò risposte
Ma -Ah approposito quando fai gli anni??-
dopo qualche esitazione rispose
Ru -…il due gennaio….
Ma – Io il 20 Giugno.vediamo ci leviamo….sei
mesi…..Oh arrivano le cioccolate!!!!
Mariko incominciò a raccontare all’amico di come
aveva trascorso l’anno e mezzo a Londra, il ragazzo, seguiva
il discorso divertito, quella ragazza sprizzava ((??)) allegria da
tutti i pori, però aveva notato che non parlava mai degli
anni prima di trasferirsi a Londra, non osava fare domande
perché evidentemente non voleva parlarne.
Ma – Sai qual è uno dei miei tanti sogni??
Ru scosse il capo
Ma – Vorrei andare in America ne ho sentito tanto
parlare… anke dai miei. Beh sarebbe bello andarci.
Con quella frase kaede cambiò espressione e Mariko se ne
accorse
Ma – Beh?? come mai quell’aria?? Ho detto qualcosa
che non va??
Ru – No, no anzi!!! Anch’io vorrei tanto andare in
America
La tranquillizzò subito il moro
Ma- …..Immagino per il basket…
Ru – Esatto! un giorno entrerò a far parte
dell’ NBA ((Ma si scrive così?? scusatemi ma sono
ignorante in materia.cmq avete capito!!! Giusto??))
Il resto del pomeriggio lo passarono a fantasticare
sull’America.
Erano quasi arrivati a casa e parlavano allegramente
Ma – Sai?? vorrei tanto un cagnolino! Sono sempre
solo a casa….
Rukawa si incupì come quando stava parlando delle feste.
Ma – Sono arrivata! Vabbè cmq sappi che puoi
parlarmi quando vuoi!
Ru - ?____? ((che carina questa faccina))
Ma - .beh diciamo dei tuoi sbalzi d’umore!!
Il Ragazzo abbozzò un piccolo sorriso a se ne
andò.
L’indomani appena arrivò a scuola la moretta fu
raggiunta da Akira
– Allora com’è andato il tuo
appuntamento con rukawa??
Disse il capellone ((Eh eh eh )) Con un tono sarcastico
Ma – Bene, anzi benissimo…^__/////____^
Ak – Io non capisco cosa ci trovi in
quello……Approposito ho una proposta da farti, io
e Hiro ieri stavamo parlando di te agli allenamenti….e
abbiamo pensato che saresti perfetta nel ruolo di manager!!! abbiamo
già parlato col coach e lui è
d’accordo!! Allora????
La ragazza non sembrava convinta di quell’offerta, piano
piano i due ragazzi cominciavano a stargli simpatici e questo non
andava bene.
Koshino si aggiunse al gruppo e Sendo lo informò
dei fatti e insieme incominciarono a pregarla. Dopo dieci minuti fece
cenno di si col capo ma se ne pentì subito dopo,
però ormai era troppo tardi perkè i ragazzi erano
corsi a dirlo al coach.
CONTINUA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie per il commento!!!!!!!!!!!!!^_______^mi ha fatto moltissimissimo
piacere!!
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