Just close your eyes and enjoy the roller coaster that is life. di justisabella
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** A horror film? ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 1
*** A horror film? ***
PREFAZIONE
- Ehm, Isa, dovrei parlarti.-
-Spara, Hazza.-
-Si tratta di Louis…-
Oh sì, Louis. Nonché migliore amico dei miei migliori amici - coinquilini: Harry, Niall, Zayn e Liam. Un dolcissimo, bellissimo stronzo, con cui la mia vita sembra essere perennemente imbrigliata.
PRIMO CAPITOLO
*Driiiiiin! Driiiiin!* Con la mano punzecchiata dalla circolazione tasto il comodino, in cerca del pulsante ‘mode off’, che sembra proprio non voler apparire.
-Uff, ok.- dico arrendendomi.
Accanto a me trovo la mia migliore amica, Tati, la quale sembra caduta in un meraviglioso mondo dentro il quale Morfeo regna sovrano.
-Dovrei svegliarla?- penso a più decibel del dovuto.
-Mmh, già fatto.- fa lei stiracchiandosi.
Beh, che dire di lei. Spero che capiate cosa provo nei confronti di questa ragazza leggendo, non riuscirei ad esprimere i miei sentimenti esplicitamente. E’, beh..Speciale. Unica.
-Ma che ore sono?- mi chiede sbadigliando.
-Sono..le sei e trentacinque.- le dico in preda ai sensi di colpa.
Mi rivolge un’ occhiataccia, dopodiché mi tira una manata in testa, come tutte le mattine, per chiedere di preparare la colazione.
Sono disperata, non trovo le uova.
-Come faccio le frittelle senza uova?- penso in preda al panico.
-Ehi, ehi..calma stellina.-
-Niall, sai che mi farai venire un infarto prima o poi?-
Si avvicina circondandomi le spalle, schioccandomi un bacio sulla fronte, come suo solito.
-Cercavi le uova?- mi chiede ironicamente indicando la scatoletta verde dai disegni (ehm..fallici?) sopra.
Lo guardo, sprofondando in una risatina isterica, mi accuccio al suo petto e chiudo gli occhi. Oddio, non avrei mai potuto pensare a lui in altri modi oltre a ‘fratello’.
Il tempo scorre, le frittelle sono ultimate, così andiamo nelle stanze degli altri a svegliare ‘chiselaprendecomoda’.
Vedo che Tatiana è ancora a letto.
-Bene.- penso.
-Tatianaaaaaaaaaa! Svegliaaaaaaaaaaa! Il cielo è blu, gli uccellini cantano e il sole spacca le pietre- le urlo a qualche centimetro dalle orecchie.
Sole? Cielo blu? Uccellini cinguettanti? Si, se vogliamo intendere i piccioni di Piazza San Marco. Venezia è famosa per il suo perenne cielo plumbeo!
-Sipuòsaperechecazzohai!?- mi chiede furiosa.
-La colazione è pronta- le dico rivolgendole uno dei miei falsi sorrisetti perbenisti.
Finalmente scendiamo, son già tutti giù ad attenderci.
-Isa, io vado, se mia madre mi vede entrare a quest’ ora senza averle detto niente mi disereda.-
-Va bene, dopo ci vediamo tesoro?-
-Come sempre.- mi saluta abbracciandomi, dopodiché varca la soglia.
-Ok, una è andata. Cosa mi attenderà?- penso immaginando la scena di cinque scimmie che sporcano il mio servizio da tè.
Ok, quattro: Louis non c’è. Grazie al cielo, non saprei proprio cosa dirgli! In fondo beh..mi piac…
-Che cacchio stai dicendo!?- fa me all’ altra parte di me, quella stupida.
-Ciao principessa- dice Liam abbracciandomi.
-Ehm, senti..via di qua.-
Zayn lo spinge via, mettendomi le sue braccione (?) intorno al collo.
-Lasciatemene un po’!- urla Harry indignato.
-Vorrei non dovere dirvelo, ma il fatto che sono un pochino più bassa non vi autorizza a stritolarmi!-
-Ehi ehi ehi, sono stato il primo a salutarla stamattina. E’ mia e di Louis.-
-Niall!- gli dico, sa benissimo che non voglio questo genere di riferimenti a Louis.
-Mi fischiano le orecchie, o qualcuno mi ha nominato?- dice entrando in cucina un Louis appena sveglio.
-E comunque, lei è mia. Zitti tutti.- dice circondandomi i fianchi.
-I suoi bicipiti intorno ai miei fianchi...- penso in preda allo shock del momento.
-Ciao anche a te, Tomlinson.- gli dico girandomi, facendo il mio sorriso migliore.
-Ma non è giusto lui lo abbr…-
-Harry, ricorda che ce l’ ho con te!- sbotto interrompendo Hazza.
-E per quale motivo?- mi dice tristemente.
-Avevamo preparato un piano, noi due!-
-Aah..Isa no, io non ce la faccio!- mi dice tutto d’ un fiato.
-Ehi ricciolo, si tratta solo di chiederle di rimanere a colazione. E poi sai di poter sempre contare su di me, quando sei in imbarazzo- gli dico dolcemente.
-Ma perché con me non è mai così dolce?!- fa Liam fingendosi incredulo.
-Biondo, Hazza è un cucciolino, tenero e indifeso.- faccio rispondendogli a tono.
-E sexy!- sussurra Harry da dietro il mio abbraccio.
-Ehi, ti ho sentito!- scoppiamo a ridere tutti. –..E sexy- aggiungo ridendo.
Ritornando a noi, io so che tra Harry e Tati c’è qualcosa. Forse molto più che qualcosa. E’ che sono tutti e due così senza-fegato da non riuscire ad ammetterlo, ma io ho capito tutto, io so tutto! Eheh. Ecco perché stasera Tatiana verrà, inaspettatamente. Quanto sono furba!
Il pomeriggio trascorse velocemente.
-Ora non rimane che..3, 2, 1.-
*Din Don*
-Harry vai tu!-
Harry’s POV
-Harry vai tu!-
Urlo un ‘va bene’ a Isa, salto gli scalini, ed eccomi davanti la porta.
Non ci credo. E’ qui! Mi trovo di fronte ad una figura bassina, con un sacco di capelli rossi, gli occhi verdi e una bottiglia di coca cola in mano. Si può avere di più dalla vita?
-Ma ciao- fa la rossa sorridendo.
-Avrà notato che sono rimasto congelato?- penso tra me.
-Ehm..ciao-
-Posso accomodarmi?- mi dice con le guance rosee. Dio, quanto la amo?
-Ehm, ma certo-
Tatiana’s POV
Oddio. E che ci fa lui qua? Isabella mi aveva detto che sarebbero usciti..
Ok. Oh mamma. Ho una maglietta larga e i pantaloni della tuta. E se sembro più grassa? Problema. E SE SEMBRO PIU’ BASSA? Enorme problema. Non puoi baciare una nanetta se sei più su di un metro e settanta.
-Posso accomodarmi?- gli dico con le guance infuocate.
-Se ne sarà accorto?- penso demoralizzata.
Isabella’s POV
-Ok ragazzi! Vedo che vi siete già incontrati!- gli dico fingendomi oltremodo entusiasta.
-Ma tu avevi detto..-
-Ehm, okbastaparlareadesso!-
-Allora, qual è il programma?- chiede Zayn.
-Mmh, pensavo film horror e dopo vediamo. Ci state?- chiede Liam euforico.
-Perfetto! Se le nostre ragazze non hanno paura.-
-Paura un corno! Che film hai scelto?- dice Tatiana su di giri.
-Pensavo L’ ultimo Esorcismo. Va bien?-
-Più che bene- dice lei spavalda.
-Un attimo- dice Louis allontanandosi dal gruppo, che andava verso il soggiorno, per venire verso di me, ferma lì.
-Isa, non siamo costretti-
-No, davvero Lou, andiamo, non ho problemi..-
OK. Questa era più grossa di me. Io e i film horror ci odiamo a morte. Ma, d’ altro canto, avrei avuto accanto Louis, e la paura rende le labbra rosse... |
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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***
CAPITOLO 2
-Oh, no! Non di nuovo!- faccio nascondendomi di nuovo tra il petto e il suo braccio.
-Piccola, va tutto bene, non guardare- dice accarezzandomi i capelli e attirandomi verso il suo petto.
Qualche volta anche in lui sentivo qualche piccolo sussulto.
Era sempre così coraggioso, il mio principe azzurro...
-Isabella no. Non questo tipo di pensieri.- pensa la mia parte “razionale”.
-Finito?-
-Mmh, non ancora- mi stringe e mi prende la mano.
Cavolo, tutto mi ricordava il nostro primo bacio. E anche l’ unico, se è per questo. La verità è che lui mi piace, e non poco, anzi! Ma c’è troppo in ballo per ammetterlo..E poi, se la nostra amicizia deve andare persa, e noi dobbiamo sperimentare un altro genere di esperienza, tanto vale che sia lui a confessare per primo. La cavalleria dice questo, no?
Ed ecco che scopro che accarezzargli i capelli è una significativa distrazione. Bene.
Non riesco a fermare la mano nel momento in cui vedo le mie dita scendere leggiadre, dai capelli alla mascella. La sensazione è così piacevole: si sente il liscio-ruvido della rasatura, in contrapposizione alla sua pelle liscia.
Sembra accorgersene: rannicchiata contro di lui sento brevi sussulti, ma so che non sono per il film. Il cuore inizia a battergli forte.
Di me, non ne parliamo, perdo battiti...
Anche lui ci prende gusto, accarezzandomi il braccio. Che strano, quel ragazzo.
Si fa amare anche solo con un grattino.
Attorno a noi la scena sembra cabaret: Zayn e Niall se la ridono, accasciati a terra dalle risate, suppongo per il modo di reagire dell’ ingenua protagonista. Liam è preso dal film, e tira pacche a Niall per farlo stare zitto. Il resto è chiaro: Tati, sorprendentemente impaurita, piange sui riccioli di Harry, che le sussurra parole dolci e fa qualche battuta per farla ridere. Dio, quei due insieme erano perfetti, si completavano l’ un l’ altra.
Nonostante la scena, comica direi, non riesco a distogliere lo sguardo da lui, da Harry. Non fraintendete, no, siete fuori strada: fissavo il modo in cui i suoi occhi si poggiavano sulla figura di lei. Sembrava volerla proteggere per il resto della vita, renderla felice per sempre, appagarla in ogni suo desiderio.
Era così che Louis mi guardava?
Il mio sguardo cade sulla figura che ho accanto, intenta più a tranquillizzarmi che a seguire veramente la storia.
-Cos’è che guardi?- si gira sorridendo, notando che lo fisso.
Non rispondo; credo lo abbia già capito.
Piano piano il suo sorriso si trasforma in una smorfia, poi si dissolve; chiudendo gli occhi, si avvicina davvero.
Mi stringe ancor di più a sé: riesco a sentire nitidamente i suoi addominali contro la mia pancia.
Mi circonda con le braccia possenti, e io non faccio che avvicinarmi e godermi ogni singolo istante di quanto avviene.
Ecco i nostri nasi sfiorarsi, così come le dita di lui sul mio labbro inferiore, sulle mie guance, lungo il mio collo, tracciando degli otto astratti.
Capisce che mi sono irrigidita, dopotutto è il mio migliore amico da diciassette anni.
Fin dai tempi dell’ asilo nido ci scambiavamo “anelli” di cartone, promesse di amore eterno, baci e tenerezze; a dodici anni si è offerto di farmi salire sopra la sua giacca, pur di non farmi bagnare i piedi, e la rosa rossa tutti i San Valentini, non mancava mai. Non potrò scordarlo mai. Era sempre stato un ragazzo d’ oro, educato, gentile, il tipico che ti consiglia la mamma, ma non per questo meno desiderabile: aveva anche i tipici lati dello stronzo, con quel nonsochecosa che ti attira, quel particolare che lo rende provocante. E poi, oh, che stupida che sono. I ragazzi. Ci hanno sempre spinti ad avvicinarci, ad essere più che amici. Crescendo, negli ultimi anni, abbiamo capito che la nostra amicizia vale troppo per rischiare di lasciarci e non rivolgerci più la parola.
Ma, sembra che io stia infrangendo tutte le regole, ‘tanto vale farlo in grande stile allora’.
La luce è bassa, l’ atmosfera è quella: manca solo il bacio, e potremmo andare in una di quelle serie tv dove tutto è immancabilmente perfetto.
Mah, beh, tutti hanno sempre saputo che non mi piace l’ omologazione in questi casi..
Mi blocco inaspettatamente, lo guardo e gli sorrido, per dire esplicitamente “basta”.
Si ferma in un secondo, ma ecco quella scintilla negli occhi. Il cuore gli batteva all’ impazzata. CI, batteva. Avevamo ancora il fiatone per tutte quelle emozioni che avevamo provato, e il quasi-bacio mancato.
-Mi sorprendi sempre- dice lui sorridendo.
-Sai che non amo la monotonia- gli dico, tentando di essere sexy, ma sembra più una frase detta ridendo.
-Oh cavolo, non potevo nascere con la predisposizione a parlare di queste cose?!- penso maledicendomi per aver ottenuto l’ effetto contrario.
-..Mi fai impazzire.-
Si avvicina ancora.
Cosa devo rispondergli?
-No, Lou, non ora.-
Torna sorridente.
Tatiana’s POV
Ok, si, beh, non sono il tipo che si impaurisce davanti a un film horror.
Ma, sul serio, voi che avreste fatto?!
La mia testa si divideva in due scene diverse.
1. Tatiana spavalda e tutta oh yeah.
-Hai paura, piccola?-
-Io, paura? AHAHAHAHAH questa è bella.-
E addio coccole e abbracci.
2. Tatiana cucciolina impaurita.
-Hai paura, piccola?-
-Si, tanta!-
Qualche lacrimuccia e il gioco è fatto.
Coccole #modeon.
Mentre srotolavo i suoi riccioli, eccolo, quel sorrisetto incredibile che mi fa perdere la testa. Oh, e quelle fossette...
E quegli occhi blu da far girare la testa...
E quei bicipiti che mi circondano possessivamente...
Diavolo, questo ragazzo mi fa un effetto indicibile.
Riesce ad essere il cucciolo dolce, e al contempo l’ uomo più sexy del mondo.
Lo guardo, preso dal film, gli prendo la mano, gli sfioro il collo.
Sembra non accorgersi di me..
-Ma chi voglio prendere in giro- mi dico, pensando di aver frainteso tutto, da un anno a questa parte.
Ma, eccolo girarsi.
-Perché hai smesso?- mi dice tra un respiro e un altro.
Ha il fiatone. Mi guarda, sul suo volto non c’è traccia di sorriso, di scherzo.
Inizia a baciarmi il collo, mi prende la mano tra le sue, portandola sulla sua nuca;
Sento i suoi occhi trapassarmi, superare pelle, carne, cuore, anima.
Potrei restare così all’ infinito.
Ora, siamo in due ad avere il cuore a mille...
Con nonchalance, mi avvicino; gioco sfiorandogli le labbra col naso, e, sì, lui sembra preso quanto me. Chiude gli occhi, le sue mani calde passano sotto appena qualche centimetro della mia maglietta, fermandosi sui miei fianchi.
Mamma.
So che il momento x sta per arrivare.
Sbatto gli occhi, per accertarmi che sia vero, li chiudo definitivamente, mi avvicino chiudendomi nel suo abbraccio..
..E zac.
E’ già sulle mie labbra.
Con foga gli cingo il collo e lo attiro verso di me; ha le labbra morbide, buone quanto pensavo. Un misto di fragola e qualcosa di fresco..Uhm, niente male.
Sorride sulle mie labbra; piano si allontana, fronte contro fronte, abbracciandomi più di prima.
Ed eccolo mordicchiarmi il lobo..
-Mi fai perdere la testa.- sussurra in modo che nessuno potesse disturbare il nostro momento.
Isabella’s POV
-Ok, film finito! Che peccato...- dico facendo la linguaccia a Liam.
-Si, mi sono accorto di come tu e Louis eravate presi dal film. Hahaha- fa lui ironicamente; gli dò una pacca sulla spalla, per tutta risposta.
-Hai avuto paura, piccola?- dice premuroso Zayn, circondandomi le spalle.
-Giù le mani, amico.- s’ intromette Lou.
-No tesoro, Louis è stato perfetto.- dico dolcemente a Zayn, guardando Louis, con cui basta un sorriso per capirci.
-Tati, Harry, dopo vi faccio l’ interrogatorio separatamente- dico guardandoli, scoppiando a ridere.
-Bene, che facciamo adesso?- chiede Niall.
-Obbligo o verità, dai dai daiiii vi prego- dice Mr. Carota implorando.
-..Per me va bene- annuisce Liam.
Tati ed Harry si guardano, dopodiché annuiscono anche loro.
-Okay, sediamoci allora!- dico.
Siamo disposti a cerchio: io, Tatiana, Niall, Zayn, Louis, Harry e Liam.
-Allora, chi inizia?-
-Io!-
-Allora Tati..sei ancora vergine?- fa Zayn serio.
-Ma che domande sono!- dice lei diventando rossa.
-..Certo che sì- continua.
Scoppia una risata generale, forse per la faccia illuminata di Harry. lol.
-Niall, se dovessi baciare una delle due, a chi lo faresti?- fa Liam.
-Ok, questa è difficile. Non so cosa rispondere!-
-Hahaha avanti tesoro! Non ti preoccupare di loro- gli dico riferendomi a Lou ed Hazza.
-Ok..tutte e due.-
-Devi essere sincero.- afferma Liam, ridendo delle facce dei due amici.
-EHM, MA IO LO SONO.-
Scoppiamo in una risata plateale, incredibile, volta anche alle rispostacce dei due.
Non ci credo, è il mio turno!
-Isa, nell’ angolo, con Louis.- sbottano i quattro.
-Avanti, fallo!- mi intima Tati scoppiando a ridere.
Guardo Louis, scoppiamo a ridere, ma mi alzo lo stesso.
-Ah, eh..in biancheria intima- continua Zayn ammiccando.
-No!-
-E' questo il bello, hai scelto l' obbligo, devi farlo- fa in tutta risposta lui.
-Cavolo, non ce la faccio.- penso col cuore a duemila.
-Eh, no! Se ci vado io Harry e Tati fanno la stessa cosa.- faccio rispondendo divertita allo sguardo inceneritore di Tatiana.
-Ma..no!- dice lei cantilenando.
-Bene! Le cose sono decise. Hazza, Tati, nello stanzino. Isa e Louis, lo stesso voi, in quello di questo piano.- dicono Niall e Liam divertiti.
-E voi?! Cosa farete?!- sbotta Tati.
-Oltre a piazzare una telecamera in ogni stanzino? Vi aspettiamo. Tempo un' ora, scommetto che nessuno dei due resisterà!- fa Liam indicando Lou ed Hazza.
Beh, eccomi dentro il camerino. Lui si toglie la maglietta, e...
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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***
-Sei meravigliosa- dice lui, quasi a bocca aperta.
Se, certo, sei miliardi di persone, ed io sono MERAVIGLIOSA.
-Tu sei meraviglioso.-
Mi soffermo a guardare ogni particolare del suo corpo: la curva dei bicipiti, l' addome solcato dai muscoli, le sue gambe che sembrano poter portare il mondo.
-Devo fare una cosa.- dico decisa.
Mi avvicino lentamente a lui;
-Ha capito tutto, ne sono certa-
Lo spingo al muro di quel tetro stanzino, illuminato dalla luce artificiale di una lampada etnica.
Ho il suo respiro sul collo, le sue mani intorno al mio corpo, i suoi occhi puntati addosso. Per una volta IO mi sentivo la vera stella, IO volevo che mi prestasse attenzione, e sempre io volevo sapesse i miei sentimenti senza che glielo dicessi in maniera esplicita.
Quale modo migliore?
Louis' POV
Dannazione, quante volte avevo sognato quella scena. Ma non le rendeva giustizia, non la ritraeva nitidamente.
Ho una voglia assurda di abbracciarla, baciarla, consolarla ed aiutarla, renderla mia.
Ma non posso. Non la farebbe felice.
-Devo fare una cosa- fa avvicinandosi.
-Cazzo, mi legge nel pensiero!-
Mi spinge indietro; si fa piccola piccola tra le mie braccia: è mia, solo mia. Solo mia.
Sento le sue mani sul mio torace, tra i miei capelli, e non nascondo che la situazione era intrigante, ma...Vedi quattro righi fa.
Poso la bocca sotto l' orecchio, 'il suo punto debole', tracciando una scia umida di baci.
E' calda e piccola, e sa di ciliegia.
-Ciliegia? Mmh, mi ricorda qualcosa.-
Cosa? mmh...
-Ecco cosa!- -...Le sue labbra sono di un ciliegia rosato.-
La sua mano calda va sulla mia mascella.
-No. Non ce la faccio.-
Con le farfalle allo stomaco prendo il suo visino tra le mani, la stringo a me più che posso.
E la bacio.
Isabella's POV
Mi ha baciata. L' HA FATTO! MI HA BACIATA! Nella mia testa l' unica frase di senso quasi-compiuto era: 'pepepepepepe, pepepepepepe, pepepepepepe, pe peeeee!'
I miei neuroni ballavano la samba.
-Aspetta, testa di fungo. Fai sapere che sei ancora viva, o penserà che sei collassata.-
Agli ordini, sergente.
Cazzo, parlo da sola.
Le mie mani scorrono lungo il lato esterno del suo corpo, soffermandosi qua e là.
Il bacio si fa più passionale. Lascio liberi i miei sentimenti, le mie paure, i miei blocchi, tutto in quel bacio.
Volevo che racchiudesse me stessa, che gli facesse capire quando lo amavo e quanto lo amo.
-Ehi ma...sta facendo quello che io penso stia per fare?-
Diventava un tocco più intimo, il suo.
Appoggio la testa sulla sua spalla.
-Si è fermato- penso in tono di domanda.
NO! Tutto ma...
Il solletico no!
E fu così che l' atmosfera andò a quel paese.
-AHAHHAHAH tu sei totalmente pazzo!-
-Dovevo rendere la situazione meno tesa- dice lui in preda alle risate.
Ci guardiamo negli occhi, le risate diventano sorrisi; ci guardiamo negli occhi in senso di intesa.
-Significhi tanto per me.- fa lui serio. -E anche questa serata, lo fa.- aggiunge.
La forza di attrazione dei suoi occhi mi impedisce di formulare parole sensate, così, preferisco dimostrare quello che penso in un lungo, bacio profondo.
-Quanto amo il suo tocco.-
-Piccioncini!- entra clamorosamente Liam.
-Si, che tempismo ha questo ragazzo.-
-Tempo scaduto. Avete una camera, per farvi le coccole.- Aggiunge, sottolineando la parola 'coccole'.
Tatiana's POV
Bhe, credo ormai mi conosciate.
Chiudermi in uno stanzino buio, in biancheria per giunta, con Harry Styles, non è affatto una buona idea.
Avevo detto di essere vergine? LOL.
Guarda come cambia il mondo in tre quarti d' ora.
Ma, lui aveva iniziato giocando con il mio maglione, e...
Dai su, era inevitabile.
-Chissà che stanno facendo quei due nello stanzino qui accanto.- penso ridendo.
-Cos'è che ti diverte?- chiede Harry dolcemente.
Quella era la situazione, dal pavimento: pavimento, Harry, Tatiana. Era così piacevole spalmarsi su di lui.
-Nulla di che, penso all' inevitabilità delle cose.-
-Wow, che frase profonda. Brava Tati, non me lo aspettavo da me-
-...E di come siamo maledettamente carini insieme.- aggiungo su di giri.
-Carini? Carini è poco...Solamente tu, sei splendida. Siamo molto più che carini-
-Sei perfetto.- dico voltandomi verso il suo viso.
-No, ma strano sì. Sento strane farfalle nello stomaco, e il cervello fuso. E il cuore a mille.-
-..Sei solo innamorato.- faccio ampliando il sorriso.
*Spazio autrice*
Ehiiii bellezze! :D Grazie mille per seguire la mia storia, siete sempre di più! :D
Scusate il capitolo cortino, ma l' ho diviso in tre parti.
Recensite, vi prego, mi fa molto, molto piacere leggere il vostro parere e i vostri consigli!
Much love♥
I, x. |
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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***
Quella notte era sta magica. Davvero, davvero magica.
Erano queste le uniche parole che riuscivo a richiamare nella mia mente, sovraffollata per giunta.
Avevo provato sensazioni stupefacenti, che sembravano non volermi abbandonare più.
Non che fosse successo 'quel qualcosa', ma la dolcezza di quegli attimi colmava il mio estenuante bisogno d' affetto.
Bisogno di lui.
Nonostante questo, però, avevo dimostrato di essere una donna forte, una donna che sa cavarsela e nascondere i suoi sentimenti a lungo, purchè fosse chiaro che stessi celando qualcosa nei suoi confronti.
-Come cambiaranno le cose con lui, adesso?-
Ecco, le frasi sensate che arrivano nei momenti sbagliati.
*Toc toc*
-Avanti!-
-Tu! Vieni subito qui!- dico alla rossa che si avvicina.
(Se non lo a aveste capito, la mia migliore amica si era trasferita a casa nostra).
-Ok, te lo avevo promesso. Una cosa, mmh..vuoi anche i dettagli?- fa lei emozionata.
-Attenta a quel che dici, se no vomito!- le dico ironicamente.
-Se se, poi mi racconti di Louis...-
-Daiiii! Mi stai facendo morire di curiosità!- faccio ridendo.
-Allora...-
Tatiana' s POV
-Allora...- inizio soddisfatta.
-In primis, era pieno di candele, profumate da morire. La luce era soffusa, ma non c' era imbarazzo-
-Appena Niall e Zayn hanno chiuso la porta, si è avvinghiato al mio collo, e non l' ha lasciato più.- continua euforica.
-Okay okay okay! Salta questa parte, ti conosco troppo bene. Vai al dopo- mi dice lei ridendo.
-Vuole forse intendere che, una brava ragazza come me, pensi a queste cose alla prima occasione?-
-Ehm, okay, fose un po'. Ma non tanto, giuro!- penso giustificandomi.
-Mi ha detto cose bellissime...E mi ha fatto capire di essere innamorato.-
-Innamorato? E come?- chiede lei su di giri, avvicinandosi impetuosamente.
-Bhe, ha detto di avere le farfalle alla stomaco, il cervello confuso, il cuore a mille...-
-Okay, le ipotesi sono due.-
Che bello avere la conferma che anche secondo lei è innamorato perso di me.
-O ha un' intossicazione alimentare...- fai lei.
-ISABELLA!!! Cazzo fammelo un po' di prio!-
-Ma i sintomi son quelli! Lasciami dare la seconda opzione!- fa suori di sè dalle risate.
-Spara la seconda delle tue genialate delle 9 e mezza.-
-...O ci tiene sul serio. Non è facile che un ragazzo le dica queste cose- dice lei improvvisamente seria. Sorride.
Cavolo, ci tiene. Lui, Harry Edward Styles, tiene a me.
Le sorrido dolcemente.
-Uuh, vieni qui!- dice abbracciandomi.
-Ti voglio bene!- faccio immersa nel suo abbraccio.
-Anch'io, tanto! Okay, troppa dolcezza-
Se c' era un cosa che amo, nel nostro rapporto, è la mancanza di chissà quanta 'dolcezza'.
Il nostro rapporto è vero, ne siamo consapevoli, quindi perchè costringerci ad esternare quello che proviamo, inutilmente?
-Okay, sto divagando.-
-Usciamo oggi? Mi serve qualcosa da mettere per la festa di Richmond- faccio implorante.
-Ma hai 471047194718128 cose carine a disposizione!- fa lei stremata.
Ama fare compre almeno quanto me, ma quando siamo insieme il denaro scivola via, letteralmete. lol.
-Ma mi serve qualcosa di nuovo! E poi, sfigurerei davanti a Nikki, con un vestito che mi sta male-
-Nikki?-
-La ragazza!-
-Aspetta..Matt Richmond? Ma non era gay?-
-Esatto, era. Ha avuto un cambiamento repentino durante l' estate, ed eravamo in contatto, così mi comunicava i suoi pensieri stile 'sonogaymaprovoun'attrazioneabnormeperletettedellaSwansea'-
-Allora stasera sarà etero suppongo, vista l' abilità della Swansea di schiacciarsi le tette alle feste- dice sghignazzando.
Suvvia, chi non ha mai spettegolato sulla vita sessuale di qualche presunto 'd' altra sponda'?
E se c' è da fare gossip, io ed Isa siamo le persone giuste.
*Nananana* improvvisamente il telefono di Isa prende vita, in preda ad un attacco epilettico, ed emette suoni alquanto insoliti.
Ah no aspetta, è solo un messaggio.
'Buongiorno bellezze. Siamo andati a fare una corsetta, ma Liam e Niall dormono ancora. Vi veniamo a prendere a pranzo, mangiamo tutti fuori! Un mare di baci, Zayn, Louis ed Harry
ps: me la pagherete per aver trasformato i miei amanti in degli adolescenti sdolcinati e con gli ormoni impazziti. Vi amo, z'
-Vedi 'npò a questo, per esempio! E' il primo con gli ormoni impazziti e parla per gli altri!-
fa Isa ridendo.
-Da notare il 'Liam e Niall dormono ancora'. Tipico- dico esaltanto la pigrizia dei due.
-E il 'buongiorno bellezze'? Vogliamo parlarne?-
Iniziamo a lanciare gridolini e a fare le tipiche adolescenti cretinette davanti ad un messaggio di questo tipo.
*Biiip* Oh, aspetta. Altro attacco epilettico?
No, solo un messaggio. Di nuovo.
'Ho una sorpresa per te. Ci vediamo tra tre ore, non vedo l' ora. H'
Una 'sorpresa' ? |
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