Dark and Light

di Megumi_Eucliffe
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Il potere misterioso. ***
Capitolo 3: *** La rabbia di Zeref ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


  • Dark and Light

Prologo

-Inizio Flashback-

Una villa. In uno dei suoi corridoi un evento che porterà conseguenze pericolose.
Una ragazzina di 8 anni sta correndo dalla madre che è in compagnia di un ragazzo.
- Mamma! Mamma! Lui chi è??! - chiede la ragazzina. Ha i capelli dorati e gli occhi color cioccolato
- E' un amico, tesoro. - risponde la madre. Ha anche lei capelli dorati e occhi color cioccolato. La bambina è la sua fotocopia.
- Oh, è lei. Ciao Lucy. - saluta il ragazzo. Ha capelli neri e una tunica nera con tanto di drappo bianco intorno al corpo.
- Come ti chiami?? - la ragazzina si aggrappa alla veste del ragazzo guardandolo.
- Ehm... c-chiamami Mark - sospira lui.
 La madre della ragazzina gli rivolge uno sguardo preoccupato
- Mark!! Sei tanto carino! Vuoi diventare il mio principino? -
- Ma Lucy!! - ride la madre
Il ragazzo sorride. Non ha mai sorriso in tutta la sua vita.
- Layla...? -
Layla lo sta guardando.
- Sai bene ''quella cosa'. Poi ti dico. Comunque sì... -
Il ragazzo si inginocchia e guarda la ragazzina.
- Sei bella come la mamma. Sai, io non cresco mai, ma poi cresceremo insieme. Ti aspetterò e diventerò il tuo principe ok?... -
- D-DAVVERO??! Evvivaaa!! -
- Tieni. -
Il ragazzo le porge due orecchini a forma di cuore.
- C-CHE BELLI!! G-Grazie! - dice Lucy contenta.
- Allora a tra un bel po' principessa... - il ragazzo le dà un bacio sulla fronte.
- Tra quanto ci rivedremo?... - chiede lei, mogia.
- Devi aspettare. Ok? -
- Ok. Allora Ciao Markino! -
Dopo quel saluto, Lucy corre via a giocare.
- Zeref. Quando crescerà dille la verità. E trattala bene.... -
- Non hai paura che stando con me rischia di morire? -
- No, metterò una magia su quegli orecchini. Voglio che stia con te. E' l'unica che può e ormai gliel'hai promesso - ridacchia Layla.
- Già... - Dice lui assorto nei suoi pensieri.
- Bhe. Tra due anni allora.... -
- Ti devo uccidere.... -
- Sì. -

......................................................................................

Lucy era ormai adulta, bellissima, e gioiosa, che combatteva, correva, rideva, piangeva. Lui l'aveva sempre osservata, invisibile ai suoi occhi. Portava sempre i suoi orecchini. E questo lo faceva felice. Quando Lucy sconfisse con i suoi amici gli Oracion Seis, lui tornò a Tenroujima. Doveva aspettare quel momento. Che in quel momento era arrivato.


- Fine Flashback-

Zeref era seduto su una roccia. Erano passati 7 anni ma lei era rimasta diciottenne. Poteva ancora sperare. Iniziò a piangere, per tutti i suoi peccati. Non c'è la faceva più. Un improvviso attacco di emicrania lo lasciò sorpreso.
Che sia arrivata l'ora?
Aveva un gran mal di testa, non voleva far nulla. Solo riposare prima di << Quel momento >>.
Ma prima disse una sola parola.
- Lucy... -
Si addormentò, sapendo che tra poco -lui- arriverà per rapire la figlia di Layla...E non per buone intenzioni.


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Capitolo 2
*** Il potere misterioso. ***


           Il potere misterioso.

<< Lucy, a che pensi? >>
La voce di Erza, riscosse Lucy dai suoi pensieri. Pensava un po' alla sua vita nella sua casa d'origine, il casato Heartphilia. Soprattutto a un ragazzo che le aveva promesso di essere il suo ''principe''. Era una bambina di 8 anni, sì, ma quel ragazzo le era piaciuto subito. Non per l'aspetto. Da quelle poche parole scambiate, gli era sembrato dolcissimo.
La ragazza si toccò i due orecchini che aveva sempre. Gli erano stati donati da quel ragazzo e li custodiva. Per nulla al mondo li avrebbe dati via. Quel ragazzo, forse aveva mentito, fin'ora non aveva visto nessuno. Ma il suo cuore, le diceva che non mentiva.
<< A nulla Erza. Solo al fatto di Raven Tail... >>
Da 3 giorni, erano in atto ''I Grandi Giochi Magici''. Erano molto avantaggiati rispetto al primo giorno. Raven Tail, la gilda del figlio di Makarov, Iwan, avevano imbrogliato, ed erano stati espulsi, scoperti da una loro battaglia contro Laxus, che li aveva sconfitti tutti.
Ognuno di loro aveva uno scopo .
Natsu, era deciso a sconfiggere Sabertooth, sia per il fatto di Yukino, sia per i due Dragonslayer lì presenti.
Gray, sembrava provare un odio profondo verso Rufus, il mago di Sabertooth, e voleva sconfiggerlo.
Erza aveva sconfitto 100 mostri da sola.
Ora, il suo team, Fairy Tail A aveva 22 punti, come il team B.
Ma Sabertooth aveva ben 32 punti, e questo aumentava la voglia di vincere di Natsu.
<< Quel bastardo di Eucliffe. Gli spacco il sedere a calci!!! >>
<< Natsu la tua frase era ambigua. >> sospirò Gray
<< Eh? AH TI AMMAZZ.... >> iniziò Natsu infuriato ma venne interrotto dall' annuncio della prossima sfida.
<< Wendy Marvell di Fairy Tail A vs Chelia Brendy d Lamia Scale! >>
Wendy stranamente non tremava, aveva uno sguardo determinato. Era stata contagiata dalla voglia di vincere di Natsu, e aveva imparato incantesimi offensivi. Ora era molto più forte.
<< Buona fortuna Wendy!! >>
<< Grazie Natsu-san >>
Lucy si stava ri-perdendo nel ricordo di quel viso, che ricordava poco apparte due occhi neri, un viso angelico e dei capelli neri, quando vide Wendy e Chelia cadere insieme.
Sorrise, facevano davvero tenerezza.


-------

Ultear e Meredy, all' improvviso, sentirono un immenso potere magico oscuro, nei dintorni dell'arena.
<< Ur, questo è.... >> balbettò Meredy
<< Sì... Z-Zeref? >> fece Ultear, con uno sguardo di terrore.
Zeref.
Il mago più oscuro e sanguinoso degli ultimi 400 anni.
Lei era stata a contatto con lui, e lo riconosceva quel potere.
Gerard le avvisò di restare ferme lì, mentre lui sarebbe andato verso la fonte di quel potere.


--------

Zeref, coperto da un mantello, stava camminando lì intorno. Sapeva che Lucy e Natsu, erano vivi, e partecipavano a quel evento.
Divenne invisibile, e passò in mezzo all' arena, mentre due ragazzine stavano per sfidarsi.
E la vide.
Bella come sempre, forse ancora più di prima.
Lucy era lì, viva, che sorrideva.
E vide Natsu vicino, con la sua solita aria di sfida, mentre guardava la ragazzina dai capelli blu. Osservò bene la ragazzina, e scoprì chi era. La figlia di Grandine, la Sacerdotessa del Cielo. Dai poteri curativi.
Wendy.
Quella ragazzina, era una minaccia per Acnologia.
Sentì di essere stato troppo lì, in mezzo alla gente, e si allontanò in fretta.
Prima rivolse uno sguardo a Lucy.
<< Verrò a prenderti presto... principessa mia. >>
E, nascondendosi in un angolo, dentro l'arena, svanì in una nebbia nera.
Ma qualcuno l'aveva visto.
Appoggiato a una colonna, a braccia incrociate.
<< Quello... >>
Il ragazzo, girò lo sguardo e si diresse verso il suo team, facendo ondeggiare il mantello nero.
<< E' una minaccia... >>


Angolino Autrice:

Scusate il capitolo corto, ma sono arrivata nello stesso punto del 287, e non avevo tante idee XD Quando uscirà il 288, cioè oggi (?) posto il terzo capitolo! A presto :3
Megumi_Eucliffe

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Capitolo 3
*** La rabbia di Zeref ***


Lucy, era rimasta gravemente ferita durante il primo match del quarto giorno. O meglio, era stata torturata dalla maga di Sabertooth. Arcadios, si nascose in una stanza vuota, e attivò una lacryma nera, che serviva a comunicare con Zeref
<< Lord Zeref... E' successa una cosa terribile. >>
Zeref, che era in una radura poco lontano dall'arena, si riscosse dal pensiero di essere un ragazzo normale, stare con Lucy, senza avere paura di ucciderla...
Guardò la lacryma vicino a lui, dove c'era Arcadios preoccupato.
<< Dimmi tutto... >>
<< Minerva, la figlia del Master di Sabertooth, ha quasi ucciso Lucy Heartphilia nel primo match di oggi. >>
A quelle parole, il ragazzo fece un suono strozzato. Avevano quasi ucciso l'unica persona verso cui provava sentimenti positivi. L'unica che amava, e che era promessa a lui.
Lei era sua. E nessuno doveva toccarla. Gli uscì una lacrima sperando che non stesse malissimo
<< C-Come sta. >>
<< E' in infermeria, qui all'arena e non sta molto bene. Non venga qui, ci sono molte guardie oggi... >>
Zeref si incazzò e non poco, e decise di rubare l'anima di Minerva. Gli occhi diventarono rossi e senti la malvagità del suo potere fuoriuscire dal corpo come fuoco.
<< Non mi interessa quello che pensi TU. Io voglio andare da lei. E uccidere Minerva. >>
Arcadios spalancò gli occhi
<< C-Cosa?? Ma ne è sicuro?? Per un match, rischiare di farsi scoprire??! Non es... >>
<< LUCY E' LA MIA PROMESSA. NON VOGLIO CHE NESSUNO LA TOCCHI, CHIARO? ORA, LEVA QUELLE CAZZO DI GUARDIE, CHE ENTRO. E SE SONO LI', UCCIDO. >>
Il Sergente tremò alle sue parole, ma chinò il capo.
<< Come vuole, Lord Zeref. Con permesso. >>
Il contatto si spense, e Zeref, assalito da più rabbia, distrusse un albero con un pugno avvolto dalla nube mortale.
Aveva esagerato come al solito, ma quella Minerva la doveva pagare cara. Si trasformò in un corvo, per passare inosservato per un po', e spiccò il volog.

<< SIGNORE!! COME STA LUCY??? >> urlò Natsu, a un medico fuori dalla stanza.
<< Ha bisogno di riposo, se ne vada. >>
<<  NON ME NE VADO, VOGLIO VEDERE LU'. >>
Il medico sospirò rassegnato. Aprì la porta, e lo condusse da Lucy, bendata dappertutto, che riposava.
<< 5 minuti, non uno di più. >>
<< Grazie. >>
Appena il medico uscì, Natsu si sedette sul letto, e prese una mano di Lucy. A quel contatto la maga aprì gli occhi, facendo un gemito per il dolore.
<< Lucy! >> Natsu era felice che fosse sveglia, e scordò il peggio, con una voglia strana di saltellare.
<< N-Natsu... mi dispiace... >> Lucy iniziò a piangere. << H-Ho perso di nuovo... >>
<< Non importa, basta che tu sia sana e salva. >>
Ma Lucy non lo ascoltava, singhiozzava e si dava della debole.
<< S-Sono uno schifo. M-Meglio che qualcun altro prenda il mio posto... >>
<< Mai. Tu sei forte, ti ricordo che ti ha preso le chiavi. >> rispose lui abbracciandola.
<< Natsu, ho sonno. Vai o perderai quello che dice la zucca... o cos'è... >>
Natsu rise, e Lucy sorrise. Nei momenti difficili, era sempre il suo migliore amico a farla sorridere.
<< Va bene, vado. Tu riposa eh. >>
Detto questo Natsu uscì, lasciandola sola.
Lucy si coprì fino al naso, e cercò di dormire. Dopo 10 minuti, di giramenti e imprecazioni, finalmente si addormentò. Un corvo, si posò sulla finestra, fissandola intensamente.
Chiuse gli occhi, e ricomparve dentro, in forma umana.
Vederla da vicino in carne e ossa era tutt' altra cosa, e altre lacrime gli scesero dal viso. Era ridotta davvero male, e la sua rabbia su Minerva, crebbe a dismisura. Si mise di fianco al letto, in silenzio, e le accarezzò i capelli con delicatezza, per non svegliarla.
I suoi capelli dorati, sotto le dita sembravano cotone morbido, e ai raggi del sole che entravano dalla finestra, parevano brillare di tutti i colori dell'arcobaleno.
La amava ogni secondo di più, stare con lei gli dava una pace mai avuta. Insomma, normalità. Si chinò silenziosamente e le diede un bacio leggero sulla fronte. Dopo, uscì dalla stanza, per fare visita a un'altra persona. Ma questa volta per ucciderla.
Vide due persone ridere, una ragazza che sembrava una strega insieme a un ragazzo biondo e in un angolo, un ragazzo dai capelli neri, incavolato.
<< Ahahaha quella biondina come lo stesa. Debole, gracile. Aahhaha.. >>
Zeref capì chi era, e gli occhi gli tornarono rossi.
Quei due ragazzi erano DragonSlayer, ma poteva benissimo stordirli.
<< Sleep dragons. >> sussurrò e i due dragonslayer caddero a terra, addormentati.
<< ..Sting? RAZZA DI COGLIONE, ASCOLTAMI. >> urlò Minerva, per poi calciarlo.
<< Una maga che calcia i propri compagni, ride di una ragazza, che ha pure ferito a morte senza motivo. Fai schifo. >> sibilò Zeref
La ragazza si girò verso di lui, ridendo.
<< Chi sei, un amichetto della bionda? Valla a curare come una mammina, dato che la sua è sottoterra. >>
Ora aveva anche preso in giro Layla? Zeref tese una mano e della nube nera esplose intorno a lui.
Però la maga rideva.
<< Pentiti. >>
Prosciugò la vita della maga, con il suo attacco mortale, e Minerva cadde a terra, senza vita e ormai già senza colore sulla pelle. Sorrise, e per la prima volta non si pentì di quella morte.
Ridivenne un corvo, e volò via, gracchiando.

Sting aprì gli occhi, mezzo confuso.
<< Cazzo, mi sono addorm...Rogue? >>
Rogue fissava a terra, con gli occhi pieni di terrore.
Sting guardò nella stessa direzione e impallidì.
Minerva era lì, morta, con una mezza risata e mezzo terrore sul viso, e gli occhi vuoti e banchi.
<< ........M.....M....Minerva.....è....AAAAAAAAAAAAGH! >>
Arcadios, sentì l'urlo e andò a controllare con alcune guardie. Quando videro anche loro, alcuni urlarono spaventati ma Arcadios, che sapeva, restò calmo.
<< Mai...è stato commesso un delitto....ai Giochi... >>
<< SCOMMETTO CHE E' STATO NATSU-SAN >> urlò Sting
Rogue e Arcadios, lo guardarono sorpresi.
<< Ragazzo, perchè sospetti di Fair... >>
<< Perchè erano arrabbiati, solo per qualche pugno a quella maga bona di Heartphilia. >>
<< Sting, piano con le parole. >>
<< Rogue, non rompermi il cazzo. >>
<< Basta! Dragneel e nell'arena, non era qui...Ma controlleremo. >>
Intanto erano arrivati alcuni del concilio e Lahar, aveva sentito tutto.
<< Fairy Tail. Ci ridà grane eh?... qua allora bisogna passare ai modo cattivi. >>


//Scusate se è corto, ma oggi ho poca inventiva e non avevo voglia di scrivere çAç Alla prossima!

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