Fulmine nel vuoto

di Biby_chan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** sotto un albero ***
Capitolo 2: *** mi conosci? ***
Capitolo 3: *** Vuoto ***
Capitolo 4: *** Richiesta ***
Capitolo 5: *** la radura ***
Capitolo 6: *** *splash!!* ***
Capitolo 7: *** *splash!!* ***



Capitolo 1
*** sotto un albero ***


Dopo il gesto del vecchietto mi ero accorto che lui aveva sempre tenuto a me... Probabilmente lo avevo deluso veramente tanto... Però continuo a pensare di essere il più forte, non mi posso lasciare abbattere io sono il grande Luxus! Il problema adesso e che cosa faccio???
Voglio diventare ancora più forte, così un giorno potrò ribattermi contro il nonnetto. Si ho deciso! Da stanotte incomincerò ad allenarmi!
=================================================
<<  Che caldo!!! Dove diavolo sono finito? >> non c'è niente qui in giro, solo qualche albero e una distesa di terra... Devo almeno trovare un posto dove stare non ho più voglia di dormire all'aperto. C'è troppo caldo non ne posso più e poi il cappotto non è che sia proprio un indumento estivo -.-" . Da quand'è che sono diventato così piagnucolone? Non é da me! Il ragazzo dai capelli dorati si acasció per terra, con la schiena appoggiata all'albero. << ah!  che bel fresco...  si mi riposo un pò, solo un pò. >> 
# << Nonno nonno guarda come sono diventato bravo!! >>
<<  bravo Luxus! Questo si che era un fulmine! :D quando diventerai grande ti insegnerò tuuutti gli incantesimi più importanti di Fairy Tail! >>
<< dici davvero nonno???  >> 
<< certo! >>#Sul viso del ragazzo si dipinse un sorriso tenero, però anche ricco di nostalgia....# <<  Luxus è arrivato il momento di imparare un pò di cose su Fairy Tail >>
<<  Non rompere vecchietto sto ascoltando musica e poi io so già tutto quello che mi serve per combattere, lo so grazie a mio padre, sicuramente non per merito tuo...  >># Quel bel sorriso si trasformo in una smorfia di dispiacere, alle volte si comportava davvero da stupido. Ad un certo punto si sentì prendere il braccio e sollevato di peso... *ma che cavolo!?!* aprìndi scatton gli occhi e vide vicino al suo un viso dai lineamenti delicati, e degli occhi verdi come un prato rigoglioso. <> ladció il ragazzo di colpo, che barcollò un pò, ma si rimise subito a posto.
<< che cavolo stavi facendo? Cos'è non si può dormire?>>
la ragazza stizzita da quell'atteggiamento,strinse i pugni <> tu?? Chi crede di essere questa ragazzina per parlare così al grande Luxus? <>  girò su se stessa e incominciò a camminare.
<< hey! Tu !>>
<< già deciso? >>
E mò che gli dico? L'ho chiamata senza pensarci su... Bhé infondo stavo cercando un posto dove dormire. <>
<< miraccomando non così allegro se no muoio =.="  > >
< < che ti devo dire "oddio che bello!"* voce stridula* > >
< <  esattamente ^^ >>  e sul volto della giovane si disegnò un gran sorriso. << comunque, piacere io sono Beatrx >>
<<  piacere Luxus >>

Autrice: Ohayooo minna-san!!! lo sò è un po corto come capitolo ma spero che vi piaccia!!! ^^ era per introdurre un pò la storia, adesso le cose diventeranno divertenti... e anche un pò mielose XD

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Capitolo 2
*** mi conosci? ***


<< piacere sono Beatrix  >>
<< piacere Luxus >>
………………………………….
bhè non dice più niente?? Prima mi sveglia e poi fa come se niente fosse?? La guardo incuriosito…. Di norma le ragazze che si avvicinano a me hanno o l’intento di portarmi a letto o diventare famose, essendo un membro di Fairy Tail… cioè essendo stato un membro di Fairy Tail. Invece questa sembra che non gliene importi proprio niente. Forse non sa chi sono io, eppure sono abbastanza famoso.
<< siamo quasi arrivati ^^ >>  e un grande sorriso gli si dipinge in volto.
<< mh. >> non me ne ero neanche accorto ma avevamo raggiunto una cittadella molto vivace. Eravamo quasi al centro del paese. Fiori, bambini che giocano, anziani che parlano….
<< sembra una città tranquilla >>
<< si! Le persone qui sono molto socievoli ^^ >> già non mi deve proprio conoscere.
<< hai mai sentito parlare di me?? >>
<< uhm… dovresti essere un mago giusto? >> allora mi conosce! Adesso arriva la parte in cui mi chiede di uscire.
……………………………………….. bhè non succede niente??
<< non mi chiedi niente?? >>
 si girò muovendo i lunghi capelli color lillà << che cosa ti dovrei chiedere scusa?? O.o >>
Non è interessata a me?? Ma se mi conosce? E poi perché cavolo mi faccio tutte stè domande del cavolo -.-‘’??
<< ahahahah che faccia che hai!!! Tranquillo non ho intenzione di usufruire di te se è questo che pensi XD ti conosco solo perché mia sorella legge quei giornaletti dove ci sono tutti i maghi più importanti di Fiore, tutto qui ^^ >>
<< ah… >>
Rimase un po’ zitta e poi mi fissò << ci sei rimasto male O.O?? >>
 Ma che cazz….?? << thz… chi credi che io sia?? >> questa ragazzina mi stà facendo saltare i nervi… ma poi perché mi arrabbio tanto?? -.-‘’
<< siamo arrivati ^^!!!>>
di fronte a me vidi un grande giardino con tanti tavolini, sedie e ombrelloni, e in mezzo al grande giardino c’è una grande casa di un celeste pastello.
<< vuoi rimanere ancora lì per molto o vuoi riposarti?? >>
-.-‘’ inizia a prendersi troppe confidenze questa. E senza dire niente mi avvicino a lei. Con la coda dell’occhio noto quanto è minuta, già arriva poco più su del gomito, eppure così minuta non dà segni di fragilità, anzi già dal carattere non sembra una tipa che si abbatte facilmente. Aprì la porta e una specie di scheggia gli si appiccicò a dosso.
<< bentornata sorellona!>>
<< ciao Aiumi ^^ com’è andata mentre ero via?? >>
<< niente di che i soliti clienti >>
questa qui è la sorella minore??? È più alta della maggiore, con capelli corti e lillà, occhi verdi, però di un colore più spento rispetto alla maggiore.
<< ah Aiumi ti pres…. >>
<< AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH!!!! >> O.O oddio mò che succede? << TU SEI IL GRNADE LUXUS!!!! SORELLONA DOVE L’HAI TROVATO?? >> dove lo hai trovato? E che sono un pacco regalo?? << WAAAAAAA ODDIO SONO TUTTA IN DISORDINE!!! >>  gesticolando come se avesse preso una scossa dai miei fulmini in un attimo sparì.
* silence *
<< eheh…. Direi che è felice… ^^ >>
<< anche troppo >>
<< scusala ti ammira davvero tanto ^^ anche lei cerca di praticare la magia ma non è tanto brava XD >>
* KRASH!!! *
Ci guardammo.  poi incominciammo a correre verso la parte da cui era arrivato quel suono.
<< CHE COSA COMBINI STUPIDA!? >>
<< chiedo scusa… >>
<< DOVRESTI IMPLORARE NON CHIEDERE SCUSA! >>  un uomo di mezza età era ritto su se stesso e decisamente ubriaco. ai suoi piedi c’era un ragazza impaurita che raccoglieva pezzi di vetro. L’uomo alzò la gamba con l’intento di colpire la giovane. Allungai una mano per fermarlo ma una voce greve mi fermò.
<< cosa stà succedendo qui? >>
La gamba dell’uomo si fermò a metà strada << ah e lei chi sarebbe? >>
<< questo lo dovrei chiedere io. Signore la prego di sistemarsi e uscire di qui >> Beatrix aveva il volto serio come quello che ci si aspetterebbe dal proprio capo.
<< io non prendo certo ordini da una donna >> disse ridendo. La gamba che era ancora ferma ripartì per colpire la ragazza. Mi sporsi in avanti per fermarlo ma Beatrix mi mise un braccio davanti. Il piede si era fermato prima che arrivasse alla ragazza.
<< che cavolo è questa roba?? >> l’uomo iniziò a dare colpi alla ragazza, invano perché c’era sempre qualcosa ad ostacolarlo…. Eppure non sento nessuna magia.
<< signore glielo ripeto una seconda volta. Se ne vada, o mi toccherà usare le maniere forti >>
<< ahahahahah come se una donna potesse farmi del male!!! ahahahah!!!! >>
Beatrix strinse i pugni, credo che un tale maschilista non le stia proprio a genio. L’uomo si avvicinò a lei << sai dovresti pagarmi i danni, questa maglietta mi è costata un occhio della testa >>
<< signore ritengo che lei sia ubriaco e le ripeto che dovrebbe cortesemente andarsene >>
<< e io ti ripeto che non prendo ordini da una donna >> questo qui mi stà facendo proprio girare le scatole. Ma non feci in tempo a fare niente che l’uomo era stato scaraventato dall’altra parte della stanza. Beatrix si avvicinò all’uomo << io invece credo che dovrà dare ascolto ad una donna per questa volta >>  sul suo volto di dipinse un sorriso diverso da quelli che mi aveva rivolto fino ad ora, un sorriso beffardo.
<< io invece credo che non le darò ascolto! >> l’uomo aprì il palmo della mano ma prima che potessi impedire che gli desse un schiaffo l’uomo iniziò ad urlare.
<< AAAAH AAAH!!! COSA CAVOLO??? NON HO Più ARIA!! SOFFOCO BASTA VI PRE… VI PREG… >>  l’uomo stramazzò a terra.
Ero rimasto scioccato << è.. è morto ?? >>
<< no tranquillo l’ho solo fatto svenire >> era stata lei??? Continuo però a non sentire nessun tipo di magia,che strano.
<< voi >>
<< s… si! >> dissero gli amici dell’uomo a terra.
<< andatevene e portatelo con voi >>
<< s.. si signorina >> così dicendo sparirono.
Girandosi i lunghi capelli ondeggiarono e un sorriso le si dipinse in volto << vieni ti mostro la camera ^^ >>
<< ok >> c’è qualcosa che non quadra… che razza di magia ha usato?? Già proprio non capisco.
 
Autrice: waaaaaa che stanchezza XD spero che questo capitolo sia più soddisfacente dell’altro ^^ e ringrazio a chi ha recensito ^^ grazie mille *^*
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 3
*** Vuoto ***


Stavamo salendo le scale non avevo ancora capito che razza di magia avesse usato.
<< tieni queste sono le chiavi e questa è la camera… ah un’altra cosa se vorrai rimanere qui più di due giorni dovrai pagare l’affitto o lavorare ^^ >>
<< stai scherzando vero? >>
<< non ti ho detto che per oggi pagherai ho detto solo che pagherai se vorrai restare mi sembra una cosa giusta no? O.o  >>
<< mh…. >> non sapevo che rispondere. Così entrai nella stanza e prima che chiudessi la porta mi disse
<< domani cosa vuoi per colazione?? ^^ >>
<< qualunque cosa va bene >> e chiusi la porta. Devo capire come ha fatto a far spiaccicare quel tizio al muro. La stanza era sobria, solo lo stretto in dispensabile… eccetto un letto enormemente spropositato, che stonava completamente con l’arredamento della stanza. Mi gettai sul letto e chiusi gli occhi, avevo voglia di non sentire più niente, come se fossi stato in apnea, ma appena il sonno mi stava per avvolgere.
<< sorellona combatti! >>
E che palle quella ragazzina urla come una pazza. Pensando questo mi alzai sui gomiti e mi avvicinai alla finestra.
<< per oggi hai fatto abbastanza allenamento dal maestro mi sembra. >> Beatrix stava innaffiando le piante, non le vedevo il volto. I suoi lunghi capelli, di quello strano color lillà, erano mossi dalla brezza leggera.
<< ma io voglio diventare forte come te sorellona >>
<< inizia a saperti difendere senza la magia poi ne parleremo >>
<< io so combattere senza la magia!! >>  e iniziò a correre verso la sorella alzando il pugno, in una posizione decisamente scorretta. Beatrix schivò il debole fendente con facilità. Aiumi si era sporta tropo in avanti e la sorella girò su se stessa assestandogli un colpo alla nuca, buttando lasorella a terra con un rumoroso tonfo.
<< Aiumi ti ho detto che prima di usare la magia devi saper padroneggiare il tuo corpo, e a me più che un sinuoso serpente sembri un budino con le sembianze di bradipo >> 
Ahahahah che razza di definizione XD  Missà che risi troppo perché si accorsero mi me.
<< hey ancora sveglio a quest’ora?? ^^ >>
<< bhè se fate casino non posso mica riposare >>
<< scusa adesso Aiumi andrà a letto. Vero? >>
<< vero… >> e la ragazzina, con il volto pieno di fango, scomparve sotto il pergolato.
Misi una mano sul muro e con una leggera spinta saltai giù. Atterrai sul morbido prato con un leggero tonfo.
<< spiegami che magia hai usato oggi >>
<< uhm… perchè ^^ >>
<< perché non l’avevo mai vista prima e poi non sento nessuna forza magica provenire da te.>>
<< uhm… famici pensare… no ^^ >> no?? Come osa quella ragazzina dirmi di no. Stà giocando con il fuoco.
<< anzi, te lo dirò a una condizione ^^ >>
<< quale?? >>
<< voglio che tu combatta contro di me ^^ >>
<< scherzi vero? >>
<< no niente affatto ^^. Voglio solo vedere quanto è forte il grande Luxus di cui tutti, negli ultimi mesi, parlano >>
<< ah lo hanno pure scritto sui giornali >>
<< già… bhè che ne dici? >>
<< io non combatto contro le donne >>
<< uhm… allora non lo saprai ^^ >>
Si sta prendendo gioco di me?  Beatrix si rigiorò dall’altra parte e riniziò a innaffiare i fiori.  
<< va bene. Però poi non implorare pietà >>
<< tranquillo non lo faro ^^ >>
<< non ne sarei così sicura >>
Beatrix lentamente rimise a posto l’innaffiatore e poi si posizionò di fronte a me e si mise a riscaldare i muscoli. Era completamente rilassata, non fece neanche un passo, e siccome avevo voglia di finire quella sceneggiata in fretta iniziai io per primo.
Gli lanciai un piccolo fulmine a dosso. Stavo già pregustando la vittoria ma il mio sorriso si spense con velocità come il mio fulmine. Non le era minimamente arrivato. Non l’aveva neanche sfiorata.
<< bene incominciamo! >>  con una velocità sorprendente mi arrivò di fronte e mi assestò un pugno nello stomaco che contro ogni mia aspettativa mi scaraventò in aria. Non so come ma ero sbattuto da una parte all’altra, senza che lei mi toccasse minimamente.
<< e questo sarebbe il grande Luzus??? Ahahah non farmi ridere e inizia a combattere >>
Lo aveva voluto lei. Gli lanciai talmente tanti fulmini che nemmeno Erza sarebbe riuscita  schivare.
Si era formata una coltre di fumo. Ero certo di averla presa in pieno, ma dalla coltre, come una scheggia, era uscita Beatrix che mi assestò un pugno in pieno volto… ma questo non mi aveva fatto alcun male.
<< uh? E questo cosè? >>
<< stà zitto non posso sempre usare la magia >>
<< oh… quiandi la tua magia ti fa diventare più forte?? >>
<< errato ^^ >> e come una lepre scattò lontano da me.
<< allora che cosa è?? >>
<< lanciami un fulmine >>
<< eh? >>
<< ti ho detto di lanciarmi un fulmine >> feci come mi disse e gli scagliai un debole fulmine, che sparì nel nulla.
<< che diavolo è successo? >>
<< questa è un antica magia tramandata in generazione in generazione nella nostra famiglia. Si tratta della magia de vuoto>>
<< del vuoto?? >> mi duole ammerlo ma non riesco a segiorla.
<< io creo delle bolle senza vita, in cui non c’è né aria né si può generare la vita. Per questo non la si può sentire, è inconsistente, è una magia che se sfugge di mano al proprio padrone sarà la fine dell’universo. Un altro motivo per cui Aiumi deve essere così preparata >>
<< non l’avevo mai sentita >>
<< perché, come ti ho già detto, è una magia che conosce solo la nostra famiglia. >>
<< bene dato che adesso so la risposta posso anche andarmene a dormire >>
<< aspetta! >>
<> si era avvicinata in un batter d’occhio. Così vicina che potevo vedere il mio riflesso nei sui bellissimi occhi verdi.
<< non dire a nessuno di questa magia chiaro?? >> mi allontanai un po’ a corto del mio spazio.
<< si… si… tranquilla >> mi girai e gli feci un piccolo cenno con la mano. Mentre lei mi urlava dietro un debole << ci conto!!! >>.
Arrivato in camere mi sdraiai sul letto *quella ragazzina è proprio forte. Non avevo mai incontrato una ragazza che mi abbia tenuto testa… aspetta mi sono lasciato prendere a botte da una donna????!!!!! Al posto di diventare più forte, stò diventando più debole thz’… però ha degli occhi davvero bellissimi… non sapevo che una ragazza potesse avere gli occhi così limpidi. Per quanto io possa sembrare un donnaiolo non sono mai andato a letto con nessuna, ne tantomeno ho mai avuto una fidanzata. Chissà se ne resterebbe sorpresa… ma che me ne importa?? Mi stò facendo la seghe mentali per nietnte… anzi non so neanche io cosa stò pensando. Aaaaarg!!! Basta Luxus riprenditi!!! Tu sei il grande Luxus non puoi fare centi pensieri. Si io sono il migliore. Si.si (Autrice: del tipo chi si loda si imbroda XD scusate ma ci voleva XD) però ha davvero dei bei occhi… si proprio belli…*  così, con questi pensieri, il biondo si fece cullare dal sonno.
                                                               

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Capitolo 4
*** Richiesta ***


Stavo scendendo le scale. La notte avevo dormito come un bambino, non mi capitava da anni. Quasi quasi rimango qui ancora per un << KYAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!! >> ma che cazz?? Una ragazza alta e snella mi si era appiccicata al braccio.
<< Buongiorno Luxus-kun!! >> Kun???? Al massimo sama per te mocciosa.
<< avete dormito bene?? >> era tutta su di giri. Troppo per i miei gusti.
<< mh. >>
<< kyaaaa!!! >> ma che ha da urlare questa qui -.-‘’. E iniziò a strusciarsi sul mio braccio. Che fastidiosa!
Me la trascinai per tutto il corridoio, fino ad arrivare alla sala della colazione/pranzo/cena.  Come entrammo in sala , Beatrix ci accolse con un dolce sorriso.
<< Buongiorno Luxus-kun ^^ >>
<< b-buongiorno >> non so perché ma essere chiamato così da lei non mi dà affatto fastidio.
<< Luxus-kun! Luxus-kun! >>
<< mh? >> (ero ancora mezzo addormentato)
Aiumi aveva posato sul bancone un grande piatto con… con… non capisco che cavolo ci fosse lì dentro! Sembrava una poltiglia formata da tutto quello che poteva essere commestibile, e che adesso sicuramente non lo era più.
<< questa è la tua colazione! ^^ >> disse tutta pimpante.
<< eh? O.O >> Stà scherzando spero. Io non la mangio mica quella poltiglia lì.
<< l’ho preparata tutta con le mie manine non sei contento? ^^ >> eh guarda contentissimo. Non sapevo cosa fare per non mangiare quella robaccia. Come Aiumi andò a lavarsi le mani, Beatrix mi sussurrò <> annuii con la testa, senza dire una parola. Mi si era avvicinata così tanto che potevo sentire il suo profumo (pur essendo un drangon slayer non sono mica un segugio ù.ù). come Aiumi salì in camera sua, Beatrix prese il piatto e lo scaraventò nella spazzatura.
<< non dirglielo mi raccomando ;D >>
<< phf... ahahahah >>
<< shhhhhh! >>
<< ah scusa! >>
<< niente. Tranquillo credo che la sua cotta non durerà a lungo. ^^ per adesso mangia questo >> e mise davanti a me un piatto più ‘’ridotto’’ di quello che aveva appena tolto.
<< io vado! >>
<< ciao Aiumi a dopo!! >>
<< dove va?? >>
<< a scuola naturalmente XD >> che domanda stupida che ho fatto -.-‘’
Mi venne in mente la sua strana magia. Io posso, anzi devo chiederle di aiutarmi ad allenarmi. Beatrix era girata di schiena e vedevo i raggi del sole illuminare i suoi capelli, che erano passati da un lilla ad essere quasi celesti. Mi avvicinai a lei e misi una mano sul bancone. Mentre si girava i suoi capelli mi sfiorarono il braccio. Non si può dire che si alta, eppure in questa tipina c’è un notevole concentrato di potere magico, che dopo che ci siamo battuti inizio a percepire con più chiarezza.
<< mh? >> mi stava fissando. Eh mhò che gli dico? Pensa Luxus, pensa. Ma dico io come sono caduto in basso.
<< Beatrix devi farmi diventare più forte >> che cazzo ho detto!!!??? Ma sono completamente impazzito?? Come mi è saltato in mente di dire una fase del genere !!!
<< ah?! O.O >>
<< la tua magia annulla la mia. Devo diventare più forte >>
<< perché devi diventare più forte? >> mi si era avvicinata e ora mi fissava negli occhi. I suoi occhi verdi come il prato.
<< io… io ho capito che devo diventare più forte se voglio diventare un buon master >>
Si scistò un po’ da me e poi disse << prima di tutto devi essere determinato, io non aiuto gli smidollati >> Mi mise un dito sul petto. << e devi diventare forte anchhe qui. Solo il cuore ti farà diventare più forte di chiunque altro >>
Queste parole le ho già sentite… si le aveva dette il mio vecchio una volta…
# << io sono già forte! Non ho bisogno di te! >>
<< invece è forte chi capisce i propri limiti >>
<< thz… papà dice che sarò fortissimo… >>
<> #
Questa ragazza la pensa proprio come il vecchio. Credo di aver fatto bene a chiedere a lei.
<< spero che tu abbia questi requisiti se no sarà tutto inutile. >>
<< chi credi che io sia? >>
<< uno troppo sicuro di se… e questo mi spaventa. >> perché la spaventa? Eh aspetta io non sono troppo sicuro di me! Va bhè non ho voglia di discutere, tanto sono sicuro che non le faccio cambiare idea. =.=’’
<< va bene ti alleno. >>
<< perfetto ragazzina >>
<< sappi che ho la tua stessa età signor. sbruffone >>

<< EEEEEEEEH??? TU AVRESTI LA MIA STESSA Età?? >> non può essere!! È uno scrciolo!  Non ha né i lineamenti del viso decisi come quelli di Evagreen, né le rotondità di Erza. Diciamo che come corporatura assomiglia a Levi, forse sembra anche più giovane, se non fosse per quell’aria da adulta che stona completamente con il suo aspetto.
<< mi dispiace per te ma non sono così piccola come sembro. >> era evidentemente scocciata. Sicuramente non dimostra gli anni che ha, e questo gli dà non poco fastidio. Girò su se stessa e iniziò a salire le scale.
<< dove vai?? >>
<< vuoi allenarti no? Allora si inizia subito >>
<< adesso!? >>
<< si. Adesso. >> e girandosi di scatto mi disse << ah. Un’altra cosa. Togliti tutti quegli ‘’appendini’’ che non servono. Piume e cuffie comprese. Cerca di vestirti comodo oggi si cammina! ^^ >>
<< ah? >> (ormai vado a monosillabi -.-‘’)
<< andremo in un posto ^^ ti piacerà ne sono certa :D adesso vai a prepararti. >> e così sparì dietro la porta della sua camera.
 
Autrice: sumimasen sumimasen!! Sono in ritardassimo! >.< pensavo di postare prima invece non ci sono riuscita >.

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Capitolo 5
*** la radura ***


<< Bene sono pronta! >> Beatrix era uscita dalla sua camera indossando una tuta sportiva di un celeste pastello con ai lati delle strisce bianche.
Mi puntò il dito contro << non ti sei preparato! >>
<< non mi serve >>
<< va bhè poi non piagnucolare che hai caldo eh! >>
<< io non piagnucolo >>
<< bene allora possiamo andare! >>
Percorremmo un lungo sentiero, che era appena visibile tra la fitta boscaglia. Beatrix doveva conoscere quel posto come le sue tasche perché quando di fronte a noi si presentò un bivio, lei imboccò la strada giusta senza esitazione.
Si girò e mi disse << siamo quasi arrivati ^^ >>
<< bene >>
Con una faccia un po’ dispiaciuta si volse davanti a se e continuò a camminare. Dopo poco accelerò il passo. Dovevamo essere vicini. Infatti esclamò << eccoci! >>
Era corsa al centro di un grande spiazzo. Al centro c’era solo erba e qualche fiorellino che faceva capolino trà l’erba. Dietro di me c’erano gli alberi e la boscaglia, dove stavamo camminando fino a qualche minuto prima. Dietro le spalle di Beatrix, poco più in la, c’era una parete di roccia scura, illuminata dall’acqua di una cascata.
Beatrix prese trà le mani la folta chioma e si legò i capelli. <>
Mi tolsi le mie adorate cuffie, la giacca piumata/pelosa (qualunque cosa abbia appiccicato… non l’ho ancora capito XD), e la camicia, non volevo rovinarla.
Beatrix mi stava fissando con uno strano sguardo.
<>
<< oh >>
<< che c’è? >> richiesi. non aveva mai visto un ragazzo a petto nudo?
<< ehm… no niente niente >.< >>
Già missà che non lo aveva mai visto.
<< Bene iniziamo! >>
 
 
Beatrix
 
Stavamo quasi per arrivare. Dopo quel ‘’bene’’, detto tanto per dire, che mi aveva decisamente deluso, non ho proferito più parola, non vedevo l’ora di arrivare. Mi sentivo a dosso i suoi occhi da più di un’ora, non ne potevo più. Certo che le foto che mi aveva fatto vedere mia sorella non gli facevano proprio giustizia. Luxus era decisamente più bello dal vivo. I suoi capelli di quell’oro intenso, sempre un po’ scompigliati, e i pettorali che si possono intravedere dalla camicia tirata. Anche se farei a meno di quella specie di giacca che si porta sopra le spalle, con quelle piume troppo evidenti. Però di carattere è proprio come lo descrivono: scontroso, burbero, parla decisamente poco e quelle vote che apre bocca gli escono solo dei grugniti. Però è molto forte… far resistere un fulmine dentro i miei spazzi di vuoto anche solo per un secondo è difficilissimo.
Finalmente eravamo arrivati! Acellerai il passo. Volevo andare in quella radura a me così familiare. Con il rumore dolce della cascata, e il morbido prato. Quando arrivai al centro della radura inspirai quel dolce e familiare profumo. Quando riaprii gli occhi davanti a me mi ritrovai un Luxus completamente senza una parte di vestiti. Perché cavolo si era tolto la camicia??? Va bene che la camminata era stata lunga e faceva caldo ma stare a torso nudo era troppo. Aguzzai maglio la vista e mi accorsi che aveva uno strano tatuaggio. Cavolo con il sole che gli illuminava il viso e quella piacevole brezza che gli scompigliava i capelli sembrava un adone. Iniziai a squadrarlo da capo a piedi. La mia mente si allontanò da tutto e tutti e iniziai a fantasticare. era la prima volta che vedevo un ragazzo a torso nudo. Sono sempre stata una ragazza forte e indipendente. Tutti i ‘’ragazzi’’ (per così dire) che ho avuto mi hanno sempre mollato. Non volevano una ragazza troppo forte anche se all’inizio mi dicevano che ero carina e che sembravo un cucciolo. Cosa alquanto fastidiosa, trà l’altro. Poi mi mollavano categoricamente come scoprivano di cosa ero capace. Ero persa nei miei pensieri quando Luxus mi fece ritornare alla realtà.
<>
<< oh >>  e mhò che gli dico? Stupida, stupida riprenditi non sei una bambina >.<
<< che c’è? >>
<< ehm… no niente niente >.< >> dai Bea! Su! Ce la posso fare!
<< Bene iniziamo! >>
Ci mettemmo al centro dello spiazzo. << adesso tu devi lanciare dei fulmini, e mentre combattiamo devi cercare di non farli spegnere quando io li blocco >>
<< ok >> sembrava concentrato e determinato. Aveva la faccia seria, di uno che vuole farcela a qualunque costo. E io non dovevo essere da meno.
Iniziai a contare << tre… due… uno… VIA! >>
Mi scagliai contro di lui, che mi schivò come se niente fosse. Dopo quel via la mia mente sembrava annebbiata. Seguivo i suoi movimenti come se fossero qualcosa di essenziale. Iniziammo a volteggiare, come se stessimo ballando. Luxus era concentrato a tenere attivi i suoi fulmini, perciò rimaneva scoperto. Quando ebbe preso più colpi, mi fermai un attimo.
<< devi concentrarti anche sul tuo avversario non solo sui tuoi fulmini! >>
<< ok >> AAAARG quanto mi fa andare in bestia quando mi risponde a monosillabi.
<< non vedermi come una ragazza!!! Vedimi come un avversario!!! >>
All’improvviso me lo ritrovai davanti. Le nostre fronti erano attaccate.
<< non devo vederti come una ragazza?? >>
 
 
Luxus
 
Beatrix era maledettamente brava. Non riuscivo a vederla quando si spostava. Sembrava un mio fulmine. Cercavo di concentrarmi su di lei ma quando lo facevo tutto il resto spariva. Vedevo solo il suo piccolo corpo, agile come una gazzella. Eppure in quella cosina c’era una forza bestiale. Il suo corpo pur essendo piccolo aveva tutte le forme al posto giusto. Non era prosperosa come le ragazze di Fairy Tail, ma non si poteva dire che non avesse un bel corpo. Un corpo flessuoso come un giunco, ma forte e allenato, come solo un corpo preparato a combattere può esserlo. Mi persi in quei pensieri e lei mi assestò un colpo a un fianco. Me ne aveva già dati tanti, ma non facevano male, dato che usava solo la sua forza e non quella magica, troppo intenta a creare bolle tra i miei fulmini. Credo che a una persona normale un colpo del genere lo avrebbe portato all’ospedale. Ma non a me.
Si era fermata. Aveva una posizione d’attacco, come un gatto che aspetta il momento giusto per agguantare la sua preda. << devi concentrarti anche sul tuo avversario non solo sui tuoi fulmini! >>
<< ok >> come faccio a concentrarmi se ci sei tu che mi distrai!! (non so neanche a cosa stò pensando… non mi è mai capitato. )
<< non vedermi come una ragazza!!! Vedimi come un avversario!!! >>
Non la devo vedere come una ragazza?? Ma è impazzita? Lei è una ragazza a tutti gli effetti! Non potrei torcergli un capello neanche volendo. Dice che non è una ragazza… ma si è vista allo specchio? Se non fosse una ragazza io non mi distrarrei così! Se non fosse lei io non penserei così! Ero furibondo. Ero in conflitto con me stesso. Lei è una ragazza. Lei… Lei… Lei è qualcosa di più.
<< non devo vederti come una ragazza?? >>
Le presi una ciocca di capelli, sfuggita alla stretta del legaccio.
<< ecco io… O.O >> cercava di distogliere lo sguardo dal mio. Gli misi una mano dietro la schiena e la fronte appoggiata alla sua.
<< tu non sei una ragazza?? Sicura?? >>
Avvicinai il volto ancora di più al suo. stava arcuando la schiena per scostarsi un po’ da me, ma tenrvo i nostri volti vicini. I nostri respiri si mischiarono. Potevo sentire il suo che sapeva di menta. Mi avvicinai di più, sentendo quel sapore sulle labbra… stavo per baciarl…. << AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!! >>


Autrice: Bene bene chisà che cavolo sarà successo giusto!? bhè mi dispiace per voi ma dovrete aspettare... anche perchè i compiti in classe sono in agguato dietro l'angolo... e aimè devo ancora studiare -.-'' spero che il capitolo vi sia piaciuto e che commentiate in tanti!!! ^^ e un grazie a tutti quelli che anche se non commentano la seguono ^^

 

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Capitolo 6
*** *splash!!* ***


Stavo per baciarla, quando piano, come a rallentatore, sentii i miei piedi staccarsi dal terreno. Ci eravamo così inclinati che…
*SPLASH!!!!!!*
Eravamo caduti nell’acqua della cascata, completamente inzuppati e con il cuore che batteva a mille. Ma poi dopo aver fatto un sopralluogo delle condizioni mi accorsi della condizione in cui eravamo messi. Sovrastavo Beatrix, e mi tenevo solo con le braccia sul basso fondale. Lei era sotto di me, con la tuta fradicia e la maglietta che lasciava ben poco all’immaginazione. Si teneva su con i gomiti e ancora un po’ stordita non si era accorta della situazione. Il suo sguardo passo dai vestiti al mio, e quando comprese la situazione, piano piano le sue guance si colorarono di un rosso sempre più intenso. Abbassò lo sguardo e si mise una mano a coprire il seno, mentre le sue gotte erano ormai di un colore fosforescente. Le presi il mento e piano le alzai la testa. I suoi grandi occhi verdi mi fissavano. Fissavano me e nessun’altro. volevo che quegl’occhi non guardassero nessun altro, all’infuori di me. Io voglio esse l’oggetto d’attrazione di quegl’occhi verdi come il prato. Tanti altri pensieri mi passarono per la mente. Pensieri di possesso. Volevo che lei fosse mia, solo e soltanto mia. La mia mano scivolò piano dietro la sua nuca. Lei seguì i miei movimenti e le no nostre labbra si incontrarono. Fu un bacio cauto. Non ero sicuro che lei provasse i miei stessi sentimenti. Ma di colpo sentii una pressione. Lei mi voleva come io volevo lei, e aveva ricambiato il mio bacio. Dopo un piccolo respiro che si formò dalle nostre labbra scostate successe quello che non mi sarei mai aspettato. Con uno slancio mi ridiede un altro bacio, più impetuoso del primo, pieno di ardore e bramosia. Così forte da scambiare le nostre posizioni. sull’acqua si formarono delle piccole onde dovute alla mia caduta. Era sopra di me e ci baciavamo come se non conoscessimo altro. oltre a noi non c’era niente. Solo io e lei.   Ero così felice che non mi accorsi delle piccole scintille che stavo formando. Con uno scatto Beatrix lasciò le mie labbra. Era ancora sopra di me, e si toccava quelle dolci labbra che per un battito di ali sono state anche mie.
<< scusa non volevo >>
<< uh…? >> aveva alzato lo sguardo e mi guardava imbarazzata. << oh… ecco… io… >>
Neanche io sapevo bene cosa dire per uscire da quella situazione. È stato il mio primo bacio. Io Luxus, ho dato il mio primo bacio, ed è stato straordinario. Non pensavo di poter percepire così tante emozioni in un solo momento e per una sola causa.
Beatrix si alzò piano, attenta a ogni movimento che faceva io la osservavo. Era uscita dall’acqua e seguivo i suoi movimenti sinuosi, non riuscivo a muovermi.
<< ehm.. Luxs se rimani ancora in acqua ti prenderai un… eh … eh.. ecciù!!!>> << un raffreddore ^^ >>
Mi alzai e mi avviai verso l’albero a cui avevo appeso la mia roba. Presi il giaccone e la camicia, e mi avvicinai a lei.
<< missà che quella che si è presa un raffreddore sei tu. Dai mettiti questi se no ti prenderai davvero un malanno >> così dicendo gli porsi la  camicia e la giacca. Timidamente li prese e si avviò dietro un cespuglio. Piano si girò e disse << non… non sbirciare >>
O.O << non lo farei mai! >> non sono un tipo che sbircia dietro i cespugli mentre una ragazza si cambia…. Bhè è un po’ inusuale come situazione ma a me può capitare di tutto.
<< bene :D >> disse con un sorriso.
Quando ormai era sparita dietro la boscaglia, come un fiume, la mia mente si inondò di pensieri. #le sarà piaciuto?? Certo ha risposto al bacio! Però adesso come si comporterà? Cazzo mi sono ricordato che è dietro un albero completamente nuda… no no Luxus concentrati hai detto che non ci avresti pensato. No veramente ho detto che non avrei sbirciato! È la stessa cosa! No non lo è! Chissà che bel fisico che ha! No no Luxs concentrati! # mi ridestai dai miei pensieri quando dalla boscaglia vidi comparire Beatrix con in mano i suoi indumenti eh bhè… la mia roba a dosso. La mia giacca gli stava gigantesca, s

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Capitolo 7
*** *splash!!* ***


Autrice: PERDONATEMI!!!!! sono una baka baka baka baka-chi! quando ho postato la storia devo averne selezionato metà, infatti come mi hanno fatto notare finiva con una s che non ci stava a fare niente!!! >.< perdono chiedo umilmente perdono! questo è il vero capitolo che ho postato un paio di giorni fa, e per chi non volesse leggersi tutta la prima parte ho segnato con una lettera colorata dove mi ero fermata la volta precendente!



Stavo per baciarla, quando piano, come a rallentatore, sentii i miei piedi staccarsi dal terreno. Ci eravamo così inclinati che…
*SPLASH!!!!!!*
Eravamo caduti nell’acqua della cascata, completamente inzuppati e con il cuore che batteva a mille. Ma poi dopo aver fatto un sopralluogo delle condizioni mi accorsi della condizione in cui eravamo messi. Sovrastavo Beatrix, e mi tenevo solo con le braccia sul basso fondale. Lei era sotto di me, con la tuta fradicia e la maglietta che lasciava ben poco all’immaginazione. Si teneva su con i gomiti e ancora un po’ stordita non si era accorta della situazione. Il suo sguardo passo dai vestiti al mio, e quando comprese la situazione, piano piano le sue guance si colorarono di un rosso sempre più intenso. Abbassò lo sguardo e si mise una mano a coprire il seno, mentre le sue gotte erano ormai di un colore fosforescente. Le presi il mento e piano le alzai la testa. I suoi grandi occhi verdi mi fissavano. Fissavano me e nessun’altro. volevo che quegl’occhi non guardassero nessun altro, all’infuori di me. Io voglio esse l’oggetto d’attrazione di quegl’occhi verdi come il prato. Tanti altri pensieri mi passarono per la mente. Pensieri di possesso. Volevo che lei fosse mia, solo e soltanto mia. La mia mano scivolò piano dietro la sua nuca. Lei seguì i miei movimenti e le no nostre labbra si incontrarono. Fu un bacio cauto. Non ero sicuro che lei provasse i miei stessi sentimenti. Ma di colpo sentii una pressione. Lei mi voleva come io volevo lei, e aveva ricambiato il mio bacio. Dopo un piccolo respiro che si formò dalle nostre labbra scostate successe quello che non mi sarei mai aspettato. Con uno slancio mi ridiede un altro bacio, più impetuoso del primo, pieno di ardore e bramosia. Così forte da scambiare le nostre posizioni. sull’acqua si formarono delle piccole onde dovute alla mia caduta. Era sopra di me e ci baciavamo come se non conoscessimo altro. oltre a noi non c’era niente. Solo io e lei.   Ero così felice che non mi accorsi delle piccole scintille che stavo formando. Con uno scatto Beatrix lasciò le mie labbra. Era ancora sopra di me, e si toccava quelle dolci labbra che per un battito di ali sono state anche mie.
<< scusa non volevo >>
<< uh…? >> aveva alzato lo sguardo e mi guardava imbarazzata. << oh… ecco… io… >>
Neanche io sapevo bene cosa dire per uscire da quella situazione. È stato il mio primo bacio. Io Luxus, ho dato il mio primo bacio, ed è stato straordinario. Non pensavo di poter percepire così tante emozioni in un solo momento e per una sola causa.
Beatrix si alzò piano, attenta a ogni movimento che faceva io la osservavo. Era uscita dall’acqua e seguivo i suoi movimenti sinuosi, non riuscivo a muovermi.
<< ehm.. Luxs se rimani ancora in acqua ti prenderai un… eh … eh.. ecciù!!!>> << un raffreddore ^^ >>
Mi alzai e mi avviai verso l’albero a cui avevo appeso la mia roba. Presi il giaccone e la camicia, e mi avvicinai a lei.
<< missà che quella che si è presa un raffreddore sei tu. Dai mettiti questi se no ti prenderai davvero un malanno >> così dicendo gli porsi la  camicia e la giacca. Timidamente li prese e si avviò dietro un cespuglio. Piano si girò e disse << non… non sbirciare >>
O.O << non lo farei mai! >> non sono un tipo che sbircia dietro i cespugli mentre una ragazza si cambia…. Bhè è un po’ inusuale come situazione ma a me può capitare di tutto.
<< bene :D >> disse con un sorriso.
Quando ormai era sparita dietro la boscaglia, come un fiume, la mia mente si inondò di pensieri. #le sarà piaciuto?? Certo ha risposto al bacio! Però adesso come si comporterà? Cazzo mi sono ricordato che è dietro un albero completamente nuda… no no Luxus concentrati hai detto che non ci avresti pensato. No veramente ho detto che non avrei sbirciato! È la stessa cosa! No non lo è! Chissà che bel fisico che ha! No no Luxs concentrati! # mi ridestai dai miei pensieri quando dalla boscaglia vidi comparire Beatrix con in mano i suoi indumenti eh bhè… la mia roba a dosso. La mia giacca gli stava gigantesca, sembrava una bambina con indosso gli abiti del padre. Invece erano miei…. Miei, miei, miei.. :D Ok stò gongolando -.-‘’
stà aspettando che io parli… che dico!?
<< ti stanno bene ^^ >> che cazzo dicco!!! Ma posso essere più idiota di così! << cioè volevo dire, meglio di niente no? >> bene voglio sprofondare.
<< :3 pf… >>
<< che c’è? >>
<< ahahahahahhahaahahah >>
<< che C’è!!!!??? >>
<< sei divertente X°D >>  che carina. il suo sorriso è contagioso.
<< dai andiamo se no si fa sera >> e dicendo questo le presi la mano. Le fissavo mentre camminavo. Più che fissare le contemplavo. Solo la loro vista mi scalda il cuore. Ma dopo poco il terreno era diventato più pericoloso e di fronte a noi c’era un enorme “gradino” . Con un balzo scesi prima io, con l’intenzione di aiutare Beatrix ma come alzai lo sguardo la panoramica si focalizzò tutta su un punto. Le gambe di Beatrix erano nude e finivano sotto la camicia. Ma per mia fortuna/sfortuna potevo vedere anche sotto. Aveva delle mutande celesti con dei fiocchetti bianchi. Come si accorse che la stavo fissando seguì il mio sguardo e come capì sul suo volto si formò una faccia che definirei davvero buffa. Aprì la bocca come se stesse trattenendo un grido e la sua faccia era diventata rossa come un pomodoro.
<< NON GUARDAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!! >> urlò coprendosi!
<< sc… scusa! >> mi misi una mano davanti agli occhi e gli porsi una mano.
<< non mi serve! >> e come una furia scese con un balzo da vera professionista. Mi ero dimenticato che Beatrix non era la solita ragazza che urla quando vede un lombrico o che per scendere da un gradino del genere chiede aiuto. Indignata girò i tacchi e si incamminò con una smorfia.
<< ahahahaha >> mi stavo divertendo un mondo vederla incavolata e imbarazzata allo stesso momento. Aveva una faccia impagabile.
<< smettila di ridere! //◊// >>
<< phf… scusa dai non l’ho fatto a posta >>
Rimase zitta. Forse l’avevo offesa. Accelerai il passo e mi fermai davanti a lei.
<< ti chiedo scusa. Non era mia intenzione offenderti ^^ >>
<< scuse accettate >> disse abbassando la testa. Da quando le avevo dato quel bacio era diventata stranamente timida. Un lato sempre oscurato dalla sua indole indipendente. Sorrisi. Ero contento che ero stato io a far apparire quel suo lato che la rende ancora più carina. le presi il mento e le diedi un bacio. Le misi una mano dietro la schiena mentre con l’altra scioglievo quegli strani capelli color lillà. Con dei movimenti conosciuti solo in teoria presi coraggio e schiusi le labbra. Le nostre lingue si incontrarono e il contatto provocò in me un fremito. Lei portò le braccia ad avvolgere il mio collo… il bacio stava diventando sempre più passionale. Lei mi leccò il labbro e *SHAAAAAAAAAA!!!!!!!! BUM!!!!!!!*  affianco a noi era caduto un ramo… ed era completamente bruciato… che sia stato io? Guardammo l’ammasso di cenere fumante, poi ci fissammo.
<< mhf…. Ahahahahahahahahaahha bisogna stare attenti con te! Ahahahahah X°D >>
<< ecco io…. >>
Mi avvolse la mano con le sue << sono contenta di sapere che sono io a provocare questi effetti >> e sollevandosi sulla punta dei piedi mi diede un bacio sulla guancia. << non fulminiamo altro per oggi ok?^^ >>
<< ok ^^ >>
 
Eravamo arrivati alla locanda. Ci tenevamo ancora per mano quando la porta si spalanco.
<< LUXS!!!! ONE-CHA… O.O >> Aiumi si era ammutolita di colpo. Era ferma di fronte a noi i pugni stretti.
<< COME HAI POTUTO!?!?!?!?!? >>

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