Un'avventura da ricordare;

di simo95
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La 'solita' mattina... ***
Capitolo 2: *** Una scoperta strana; ***
Capitolo 3: *** La verità svelata; ***
Capitolo 4: *** Un incontro molto strano; ***
Capitolo 5: *** La scuola e il ***
Capitolo 6: *** l'inizio del racconto... ***
Capitolo 7: *** Tutti all'attacco!!! ***
Capitolo 8: *** Dementi fino alla fine... ***
Capitolo 9: *** Anime sul terreno; ***
Capitolo 10: *** Avviso; ***
Capitolo 11: *** Sogni e un nuovo personaggio; ***
Capitolo 12: *** Arrivo e… ***



Capitolo 1
 *** La 'solita' mattina... ***


La mattina era appena iniziata e aveva trovato il nostro Allen Walker ancora profondamente addormentato. Questa sua pace ebbe vita breve, perché venne svegliato da un boato che lo fece cadere dal letto; ancora mezzo addormentato si rese conto che esso era stato provocato dal bookman junior dai capelli rossi e gli occhi verde smeraldo (occhio in realtà! ndA) (ehi ma non è colpa mia!! Sono bellissimo anche così ed è per questo che mi hai messo in questa storia no?? ndL) (*SGUARDO OMICIDA* ndA) (… … …gomenasai!!!  ). Appena entrato nella stanza dell’albino, buttando giù la porta, prese per il colletto il diretto interessato e lo portò nell’ufficio del sovrintendente Komui Lee. Nella stanza c’erano già Kanda, Lenalee, Crory e ovviamente Komui: -MOYASHI!!! ODIO DOVER ASPETTARE E SE POI DEVO ASPETTARE TE!!!!- -Buongiorno bakanda anch’io sono felice di vederti…- - Yuu.chan!!! non trattare così il mio Allenuccio!!- -Non chiamarmi per nome BAKAUSAGI!!- Fatto i loro soliti saluti…si passa a cose importanti; Komui spiega che in un angolo remoto dell’Irlanda (ho sparato 1 a caso XD ndA) potrebbe trovarsi dell’innocence che va recuperata prima del Conte del Millennio. I nostri fantomatici eroi (o come li chiamo io il magico terzetto!! ndA) partirono con la solita barca ed iniziarono il loro viaggio in tutta tranquillità, ma non immaginano neanche che appena usciti dalla sede dell’Ordine Oscuro qualcuno li sta già pedinando restando nell’ombra…

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Capitolo 2
 *** Una scoperta strana; ***


La prima pausa dalla camminata si tenne verso il tramonto: quando il cielo era colorato dal rosso nel punto più in alto, mentre il punto di incrocio con l’orizzonte era pieno di sfumature di giallo e rosa. I nostri esorcisti si fermano in una città chiamata Dareth; come si può facilmente intuire, il più distrutto del gruppo era il piccolo Allen Walker!! Che già dopo 45 minuti di viaggio stava morendo di fame, condizione fatta notare agli altri dal suo rumorosissimo stomaco…(non credo di essere così debole no?? Fammi un po’ più uomo!! ndAW) (Io non scrivo bugie e poi decido io!! :P ndA). Arrivarono a una piccola locanda nella quale affittarono le camere per riposarsi; Kanda finì in coppia con Allen mentre Lavi venne messo in un letto singolo (ed egli morì di solitudine…XD ndA) (buahahahaha!!  ndL) La camera del rosso era incredibilmente spaziosa rispetto a come se l’era immaginata: un letto abbastanza basso era posizionato nell’angolo destro della stanza, mentre in quello sinistro era stata messa una piccola scrivania in legno con una penna ed un calamaio; la parete era tappezzata con delle fantasie contenenti arabeschi che assomigliavano molto al tatuaggio sul petto di Yuu. Il bookman junior ebbe subito la brillante idea di andare a chiamare gli altri due per andare a mangiare insieme al piano di sotto, ma questo non gli fu possibile visto che arrivato davanti alla loro porta, essa gli cadde addosso abbattuta da un corpo appartenente a un individuo sconosciuto. Dopo il “piccolo” scontro il nostro eroe (… … … … …?? ndA) riuscì a rialzarsi anche se con fatica dato il grosso uo… …. …un momento. Quel corpo seduto sopra Lavi non era di un uomo, ma di una bellissima ragazza: i capelli castano chiari raccolti in 2 codini ai lati della testa e due grandi occhi color smeraldo come quello del guercio che erano colmi d’odio; ma odio rivolto a chi?? Ovviamente a colui che l’aveva sbattuta contro la porta facendola cadere!! E indovinate un po’ chi è… .. … …esatto!!! Il nostro (M.I.O!!! ndA) amatissimo e scorbutico Yuu Kanda era al centro della stanza con ancora mugen alzata a significare il suo coinvolgimento. Che cosa stava succedendo??

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Capitolo 3
 *** La verità svelata; ***


Avevano legato la ragazza a una sedia (ma che brutiiii!! Barbari non si tratta così una ragazza!! ndA) (Sei tu ke decidi no?? -_- ndL) con una pesante e strettissima corda in modo da esseri sicuri che non scappasse. Allen, sempre stato in disparte, era del parere di liberarla ma gli altri due (per la prima volta stranamente d’accordo!! Wahhhh!!! ndA) si opponevano categoricamente; così Kanda iniziò a interrogarla su che cosa ci facesse nella loro camera a spiarli, mentre Lavi rimetteva apposto la porta caduta. - Non credo che questi siano affari vostri.- rispose secca la ragazza alla domanda del giapponese, che abbandonò del tutto il suo tono gentile (perché?!?! Ne aveva uno?!? Ma dove?!?!? ndL.AW.A) iniziando a tartassare di insulti e minacce con mugen la povera vittima indifesa. -Allora bella ragazza ci vuoi spiegare perché eri in camera nostra nascosta dietro le tende a spiarci?- chiese gentilmente l’inglesino, beccandosi uno sguardo schifato da parte del samurai. La ragazza, ipnotizzata dai modi dell’albino, rispose molto gentilmente -… … … …NON SONO C***I TUOI!!!- (che finezza la mocciosa…ndA) (a ki hai detto mocciosa?? ndM). Alla fine la ragazzina, stanca di urlare, disse –Mi chiamo Maka Albarn, ho 16 anni e vengo da una città chiamata Death City, nel Nevada. Io e i miei compagni avevamo il compito di trovarvi e seguirvi nelle vostre missioni per verificare il vostro potere. All’improvviso la finestra si ruppe provocando un fracasso infernale e facendo distogliere a tutti l’attenzione da Maka: un ragazzo con i capelli azzurri tagliati a forma di stella era entrato dall’apertura creatasi e mentre si alzava, si potevano notare il suo tatuaggio a forma di stella sul braccio destro e i suoi occhi verde scuro. Il ragazzo si alzò e disse…

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Capitolo 4
 *** Un incontro molto strano; ***


Il ragazzo si alzò e disse… -EEEEEEEEHHHHHIIIIIIII!!!!!!!! IL GRANDE E UNICO BLACK STAR è ARRIVATO TRA VOI COMUNI MORTALI!!!!!!!!!!! INCHINATEVI IMMEDIATAMENTE E SARETE GRAZIATI!!! IO SONO … …OUCH!!- Una ragazza con lunghi capelli neri raccolti in una perfetta coda di cavallo aveva colpito il blu con un pugno in testa facendolo cadere con la faccia sul pavimento. -Tsubaki!!! Non puoi picchiare un Dio!!- -posso eccome Dio dei miei stivali!! Dovevamo entrare senza farci scoprire per salvare Maka!!!- - … … … … E allora?? -_-. A quel punto, senza che nessuno riuscì a fermarla, Maka si liberò dalla corda e raggiunse il ragazzo chiamato Black Star; -è già bello che sia entrato senza buttare completamente giù la parete… accontentati Tsubaki!!- In tutto quel tempo, il nostro terzetto di esorcisti erano rimasti completamente senza parole, a parte Kanda che era scattato con uno dei suoi “CHE?!?” ormai epici; Maka si avvicinò ai tre e fece le presentazioni –Questo scemo è Black Star, mentre questa splendida ragazza è la sua arma e si chiama Tsubaki…- -Strike!!!! <3 <3 <3 *sviene*- -… … …- -scusa Tsubaki ma gli altri dove sono andati a cacciarsi??- -Kid è a casa a sistemare i suoi quadri, Soul non lo so, Liz e Patty a farsi la manicure e costruire giraffe-. Alla fine le presentazioni furono fatte e tutti decisero di comune accordo di andare dall’individuo che aveva ordinato a quei ragazzini strambi di pedinare i nostri eroi…che cosa succederà, ma soprattutto, riusciranno a capire il perché di quest’incontro voluto dal destino??

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Capitolo 5
 *** La scuola e il ***


Gli esorcisti vennero guidati dai 3 ragazzi davanti a un buffo edificio che scoprirono essere una scuola, chiamata Shibusen; entrarono e un uomo su una sedia girevole quasi non li investì tutti insieme. -Professor Stain!!! Ma vuole ucciderci in massa???- -Maka Albarn non lo farei mai senza prima dissezionarvi non credi??- -… … …Ha ragione…- Il professore squadrò gli esorcisti con uno sguardo prima sospettoso, poi sorpreso e poi pazzoide: prese Kanda per la vita e gli sussurrò –Senti bel ragazzo…tu hai un corpo perfetto, che ne dici di fare da cavia per un mio esperimento??- -Ma che c***o sta dicendo?? Si stacchi immediatamente di dosso!!!- -Eddai professore lo lasci stare per favore!! Così lo spaventa…- -Io non mi faccio spaventare da nessuno capito??- -La vuoi una mano Sì o NO??- Dopo aver salvato il corpo (stupendo e da sbavo a mio parere!! ndA) di Kanda dalla furia di Stain, il gruppo venne portato nell’ufficio del preside, o almeno così pensavano i tre… In realtà i tre studenti li portarono in una stanza provvista di un enorme specchio, -Posso chiamarlo io stavolta??- -Fa un po’ come vuoi Tsubaki…- La ragazza si avvicinò allo specchio, vi alitò sopra lasciandolo opaco e scrisse i numeri 42-42-564 (nn mi ricordo se è giusto o no…XD ndA); per qualche secondo non accadde niente, ma all’improvviso si sentì un rumore come quello dello squillo di un telefono (tuu tuu…ndA) e un’immagine comparve sullo specchio. Al centro di essa c’era un uomo con i capelli rossi scarmigliati che stava piangendo una cascata di lacrime –MAKAAAAAAA!!! STAI BENE BAMBINA MIAAA??? QUEL GRUPPO DI PAZZOIDI TI HA FATTO MALEE???- (A chi pazzoidi prego?? ndL.K.AW.A). Subito la ragazza in questione passò da un’espressione apatica, alla creazione di una vera e propria aura omicida (presente Yuu arrabbiato?? ndA) e disse –Non mi considero tua figlia da molto tempo Falce della Morte…- L’uomo con i capelli rossi dall’altra parte dello specchio ricevette una botta in testa enormemente forte da un grosso mattone di color bianco…no. Aspettate. Non è un mattone, ora che lo si guarda meglio. In realtà è una mano; no non hanno visto male, è proprio una MANO!! Un’enorme e bianca mano abbattutasi con la violenza dell’acciaio sulla testa del malcapitato. Allen, che fino a quel momento era stato zitto, disse a Lavi-*sussurra* ma in che strano posto siamo capitati??- -*a bassa voce* non lo so Areen ma non sembra che ci vogliano fare del male quindi stiamo a vedere che succede no??- intanto il rosso…-Somma Shinegami ma che fa?? Vuole per caso sfondarmi il cranio?? Sto parlando con la mia AMATISSIMA MAKA!!- -Dove?? Dov’è la piccola Maka?? OLALIIIII OLALEEEEE ECCOLA QUIIII!! XD- Chi era quell’individuo alquanto bizzarro??

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Capitolo 6
 *** l'inizio del racconto... ***


La sagoma che possedeva quella gigantesca mano era costituita da un “corpo” a mo’ di mantello nero e una maschera bianca con un’espressione buffissima, aumentata dai due occhi a palla. Questa volta fu Stain (ma quando è arrivato?? -_- ndA) a fare le presentazioni; -Esorcisti, lui è il Sommo Shinegami, il preside di questa scuola e protettore della tranquillità tra bene e male- -NON GUARDATE LUI!! GUARDATE ME PIUTTOSTOOO!!! IO SONO UN DIOOO!!! MUAHHAHAHAHHA!!- -Maka-Chop!! E così anche Black Star venne messo K.O… A quel punto, nella stanza mostrata dallo specchio, arrivarono un ragazzo e due ragazze; il ragazzo è alto, magro e leggermente muscoloso, con i capelli corvini ma percorsi sul lato sinistro da 3 strisce bianche disposte orizzontalmente. Le due ragazze, erano completamente diverse l’una dall’altra: una era alta, con i capelli lunghi, lisci e di un bel biondo scuro; l’altra era più bassa con i capelli biondo “grano” e un viso molto più da bambina. Nello stesso momento, Lavi chiese –Scusatemi…sono molto felice di essere qui, ma la ragazzina ci ha detto che doveva tenerci d’occhio per valutare il nostro potere, ma per che cosa??- La domanda del bookman lasciò spiazzati tutti e ci furono minuti pieni di un imbarazzante silenzio… … … … … -Siamo nei guai…e abbiamo bisogno del vostro aiuto al più presto.- Fu il professor Stain a parlare, mentre il volto degli studenti si adombrò di colpo. Kanda prese il controllo della situazione –Noi siamo venuti qui in missione e non possiamo perdere tempo con sciocchezze del genere- -Eddai Yuu!! Potrebbe essere divertente no??- -chiamami ancora per nome e ti affetto.- Stati un attimo zitti voi due?? Professor Stain, la prego ci dica che cosa sta succedendo.- L’albino aveva rimproverato quei due perché quelle persone lo facevano sentire tranquillo e si fidava di loro quindi li voleva ascoltare e, se possibile, aiutare. -Per spiegarvi però dobbiamo partire dall’inizio: la shibusen è una scuola con il preciso compito di addestrare armi e maestri d’armi; non vengono formate per niente ma con il preciso scopo di eliminare i Kishin dal mondo e - -Ma che cosa sono i Kis-cosi??- chiese Lavi non riuscendo a frenare la sua curiosità. Kanda prese il bookman per i capelli e gli diede un pugno nello stomaco facendolo stare zitto (che cattivo Yuu-chan!! ndA) (le vuoi prendere anche tu? ndK) (ma io ti amoooo!!! ndA) (… … … no comment ndK). -… …e impedire che essi facciano di questo mondo il loro “parcogiochi” personale uccidendo persone a dismisura. I tre erano completamente assorbiti dal discorso e non si accorsero di una persona che entrò quatta quatta… un altro squilibrato??

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Capitolo 7
 *** Tutti all'attacco!!! ***


Mentre il soggetto sconosciuto entrava senza che nessuno lo vedesse, il professore continuava a raccontare -Un po’ di tempo fa, sotto la Shibusen, era rinchiuso il primo Kishin; il più pericoloso e potente di tutti. Fino a quando, grazie a un gruppo di streghe e un immortale, non riuscì a fuggire dalla sua lunga prigionia e la sua follia cominciò a dilagare per tutto il mondo.- Gli esorcisti si guardarono sbalorditi e confusi (tutti tranne Yuu ovviamente, solo Lavi e Allen……ndA) (smettila di chiamarmi per nome!! ndK) (me lo stai chiedendo sul serio?? *sguardo puccioso* ndA) (… … …scusa non volevo…ndK) (*sorriso compiaciuto* bene allora, andiamo avanti :P ndA). Ad un certo punto il Sommo Shinegami si ricordò di presentare i tre ragazzi entrati prima –Cari Esorcisti, lui è mio figlio Death the Kid e queste due sono le sue armi, le sorelle Thompson!!- (Un tizio del genere ha un figlio?!?! ndL). –Sommo Shinegami abbiamo un problema…- A parlare era stato un ragazzo sui diciassette anni, alto e biondo con delle cuffiette nelle orecchie che sparavano musica metal a paletta, i suoi occhi erano invece di un bel blu intenso; -AHHHH!!! MIO CARISSIMO JUSTIN!!! COME STAIIIII!!!! MA LO SAI CHE SEI DIVENTATO PROPRIO UN BEL RAGAZZOOO!!!- (Questo dovrei dirlo io!!! Madonna Justin quanto sei figooooooooo!!! :Q____ ndA) (Un momento. Ma non eri innamorata di me?!? ndK) (Fai il geloso Yuu.chan?? :P ndA) (non dire fesserie, moyashi!! ndA) –Comunque…quale sarebbe il problema?- -La Shibusen è completamente circondata da un numero indefinibile di Kishin e, anche se gli studenti e le loro armi si stanno già mettendo in prima linea per distruggerli definitivamente, sembra che non finiscano mai (come i rotoloni reggina!! ndA). All’improvviso, la tensione si fece palpabile creando una specie di coperta mooooolto peeeesante… … … … … …un urlo squarciò il silenzio –ALLORA?? CHE COSA DIAVOLO STIAMO ASPETTANDO?? ANDIAMO A DISINTEGRARLI ANCHE NOIII!!! TSUBAKI MUOVITI!!!- -Fermo!!!! Prima di tutto devo porre una domanda ai nostri ospiti… . Il Sommo Shinegami guardò i tre e chiese con voce solenne… -Ragazzi, vorreste unirvi a noi per distruggere i Kishin??-

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Capitolo 8
 *** Dementi fino alla fine... ***


Angolo demenziale (se ci tenete a continuare la mia normale storia non leggete questo!! ndA). -Benvenuti ad un rapido colloquio con i protagonisti della mia ff!! il primo ad essere interpellato sarà Allen Walker!! -Buongiorno a tutti!!! -è sera cretino. (22:55) -Comunque cosa volevi chiedermi? Qualcosa sui miei poteri di esorcista?? Oppure del Quattordicesimo?? -Niente di tutto ciò!! Volevo domandarti che shampoo usi per mantenere i tuoi capelli così setosi!! -… …. … …. Lo vuoi proprio sapere? - si perché?? :0 -Come vuoi tu… non uso nessuno shampoo perché se li lavassi i miei capelli diventerebbero trasparenti e non sarei più figo come sono ora!! -… … … … … -…. …. … … … -… … … … … -Passiamo al prossimo intervistato!! Esso si chiama Yuu-chan!! Anche se non preferisce essere chiamato in alcun modo! -Tzè. -Immaginavo la tua reazione…per cui ogni volta che non risponderai alle mie domande, attraverso quella sedia ti arriverà una “piccola” scossa elettrica (1000000000000000000000000000 volt) quindi fai il bravo!! *sguardo sadico e pazzo*  -*al pubblico* TASKETEEEEE!!! -La prima domanda è questa: sei mai stato fidanzato oppure lo sei tuttora?? -Ehm ehm… veramente credo sia una domanda trabocchetto. -E perché scusa? -Perché dietro le quinte prima mi hai detto che io e te siamo fidanzati no? - *sbava* Che tenero che sei a ricordarlo!! *intanto dice tutto questo con un triplo bazooka e un f11 nelle mani* -…Allora ti propongo una piccola sfida autrice. Ti sfido a farmi innamorare di te in un tempo record. -Sei sicuro di quello che mi stai proponendo? -SI!! -Ricordati che me l’hai chiesto tu…ti farò innamorare di me nel tempo di una settimana ci stai?? -Ok!! (tanto non ci riuscirai mai..ihihihhi). Bene!! Ora faremo il colloquio con Lavi!! *le sue fan urlano incontrollate* uououohhhhhhaaaaaaaaaaaaaaaaaahh!!! Ragazze vi prego di calmarvi… -Buongiornoo a tutti!!! -Ciao Lavi! Prego siediti!! *sguardo tenero* EEEEEHIII!!!! FERMO!!! NON SULLA SEDIA DI YUU-CHAN!! -Ma lui se ne è andato, scusa!!!  -Non è vero!! È solo andato a mangiare un po’ di soba… -ah. - -Scusatemi… mi sono perso mi potreste dire dov’è lo studio per Soul Eater?? -… … Death the Kid, come hai fatto a fuggire.. cioè a perderti?? -AAAAAAAAAAHHHHH!!!!! TUUUUUUUU!!! SEI IL MOSTRO CHE MI HA RINCHIUSO IN QUELLA CELLA BUIA E FREDDA!!! -Come ti permetti?? Non sarei mai capace di una cosa del genere!! E poi era una gabbia non una cella…ops!! :P -E così l’hai rinchiuso in una gabbia, eh? Dopo siamo noi i malvagi né… -*scandalizzata* Che cosa fate voi della famiglia Noah qui?!?! -Eravamo solo venuti a dare un’occhiata ma la situazione si sta facendo interessante… ^.^ -TIKY NOAH CHIUDI QUELLA C***O DI BOCCA!!!! INVECE DI STAR QUI A ROMPERE A ME perché NON VAI AD AMMAZZARE QUALCUNO EH?? -… … …Autrice credo che dovrebbe prendersi una camomilla… via con lo spot!! Pubblicità: Camomilla della famiglia Noah!! La migliore di sempre!! Cercatela nei migliori Akuma regalo che riceverete dopo la morte di una persona a voi molto cara!! … … … …*cicale, grilli e tombe* … … … Io sono l’autrice e quindi vi dico di SMAMMARE E DI TOGLIERVI DAI CO*****I!!!!! Proseguiremo con la storia da adessooo!!! *Yuu mangia la soba* *l’autrice lo fissa insistentemente* -Che cosa vuoi autrice? - -Ti sei innamorato di me?? -… … ..NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!

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Capitolo 9
 *** Anime sul terreno; ***


Dopo quella domanda il clima, già teso delle due stanze, sembrava essersi appesantito e ingigantito di parecchio; persino Lavi rimase in silenzio!! (cosa intendi dire con questo eh?? ndL) (niente niente…ihiihhi ndA) Subito dopo questo imbarazzante silenzio, prese la parola l’albino che, con un tono più serio del normale disse: -Io vi aiuterò, anche se qualcuno non sarà d’accordo *guarda Kanda* - -Se non ti dispiace moyashi, vengo con te, perché da solo ti faresti ammazzare e dopo le sentirei su io.- Il consenso del bookman era scontato fin dall’inizio, quindi, erano tutti d’accordo; -Vi ringraziamo per il prezioso aiuto che ci darete…adesso Sommo Shinegami possiamo andare?- -Si ragazzi, e voi Maka, Black Star e Tsubaki, date il meglio di voi ok?? Così interruppero la comunicazione e si avviarono verso l’entrata della Shibusen: -Voi esorcisti, visto che non mi sembrate abbastanza forti, resterete dietro di me per non farvi male va bene??- -Black Star non essere così maleducato!!- Il giapponese fulminò il ragazzo con lo sguardo e proseguì senza fiatare in coda agli altri due. Arrivarono all’ingresso e quello che videro fu a dir poco sconvolgente, almeno per gli alunni: gli altri frequentatori della Shibusen (una 30 circa, perché erano solo i più esperti) stavano lottando contro un numero assurdo di Kishin. C’era anche un elevato numero di anime che volteggiavano nell’aria senza però, essere prese da nessuno. Maka lasciò il gruppo e si diresse verso un ragazzo con i capelli bianchi e gli occhi rosso rubino che stava lottando contro un enorme “ippopotamo Kishin”; esso, appena vide la ragazza, fece un sorriso sghembo e si mise a correrle incontro ignorando il nemico… …tese la mano verso di lei… e diventò in pochi secondi una lunga falce che Maka iniziò a maneggiare con una grande maestria. Il più sorpreso da tutto questo fu Lavi che iniziò a fare il suo lavoro registrando tutti gli avvenimenti; subito dopo l’albino si sbloccò e scese in campo, con grande sorpresa degli studenti. Venne seguito subito dal giapponese che urlò –Moyashi!! Se muori non è colpa mia ok?? Cavatela da solo!! - (ma sei sempre il solito eh? ndA) (che cosa ti aspettavi da lui scusa? ndA.W) –Kaichu Ichigen!!- -Cross Grave!!- Avevano ucciso almeno un centinaio di Kishin e liberato tutto il campo, quando successe una cosa pazzesca: comparve un mastodontico ammasso di terra che aveva la forma di un vero e proprio gigante con una dentatura uscita male!! Il mostro cercò di spazzare via ogni ragazzo/ragazza che gli si parava davanti: fu sul punto di tranciare a metà una studentessa e la sua arma, quando venne fermato da un martello. No, non martello. Martello!! Utilizzato dal giovane bookman dai capelli rossi come un’arma incredibilmente potente e distruttiva (che esagerata che sono eh? ndA) Alla fine della battaglia, i risultati erano più o meno questi: 1) La maggior parte degli studenti era ferita ma ancora viva; 2) I Kishin erano stati tutti distrutti e le anime erano state raccolte in massa; 3) Maka, Black Star, Death the Kid (e le sue armi ovviamente), l’arma di Maka e Tsubaki erano gli unici a non avere neanche un graffio; 4) Gli esorcisti erano quelli che avevano ucciso più Kishin di tutti; E ora, che succederà ai nostri eroi?? Riusciranno a capire il vero motivo della loro rapida convocazione in quella scuola, con quella stranissima gente?? Ma soprattutto… riuscirò a far innamorare Yuu di me?? (sicuramente, senza alcun dubbio!! XD)

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Capitolo 10
 *** Avviso; ***


Non continuerò la storia...mi dispiace tanto ma nessuno sembra che la legga!! ciao ciao XD

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Capitolo 11
 *** Sogni e un nuovo personaggio; ***


Dopo aver lottato, curato i feriti e raccolto le anime in massa, i nostri eroi si diressero (di nuovo) verso la scuola. I 3 esorcisti insistettero per avere una camera singola ciascuno, cosa che fu accordata, non senza una certa sorpresa, dallo strambo preside. Insomma, credeva che i ragazzi fossero abituati a dormire insieme durante le loro missioni… …-Bah, i giovani di oggi!!- NOTTE FONDA (02:34) Pov Allen: Dolore.Dolore.Dolore. Non sento nient’altro che dolore. Da dove viene? Chi me lo sta infliggendo? Cosa ho fatto per meritarmelo? Ossa, pelle e tendini mi vengono strappati con crudeltà. Il mio sangue sporca tutto intorno a me, macchiando, segnando e rendendomi debole. -A-Aiuto…V-Vi prego… Qualcuno mi aiuti!!! Kanda! Lavi!! Qualc-… No.No.NO!!!!! Non è possibile!!! Non mi esce la voce!!!! Non riesco a parlare!!! Vi prego aiutatemi!! Ma.. c-che cosa è questo rumore?? Non ci credo.. …è UNA RISATA!!! Qualcuno ride!! Dove?? Perché?? (eh adesso anche come magari?? O.o .A.) -Aahahahahhhaa od-oddio!!! Dovresti vederti Walker!!! Puahahahahahaha…hahaha…ahahah- -C-Chi sei?? Perché ridi delle mie urla??- Assurdo!!! Io sono qua a soffrire e lei ride!!!! Si proprio così, perché questa voce appartiene ad una ragazza!!! E credo, anche molto giovane. -Vuoi che mi presenti?? D’accordo…Dmitri accendi le luci grazie- Tutto s’illumina di un colore che arriva mooooolto vicino al rosso sangue. M-Ma.. un momento!!! Non sento più dolore!!!! E mi è tornata pure la voce!!!! (come avresti fatto a parlare altrimenti?? Baka…A.) Com’è possibile??? Fino ad un attimo fa io soff-…ODDIO. Il mio sguardo, è puntato sulla creatura più bella che abbia mai visto in tutta la mia vita. Una ragazza; le do almeno 17-18 anni a giudicare dall’altezza e dalle forme, ma se osservo gli occhi… …beh, sembra molto più vecchia. Non che abbia dei brutti occhi!! Anzi!!! Il ‘colore’ è praticamente indefinibile. Passano da un nero pece, ad una tonalità più dolce di azzurro, ad un viola scuro-chiaro e anche.. …il rosso…no. Non rosso. ROSSO. ROSSO sanguinolento come quello dell’illuminazione della caverna in cui ci troviamo. Quelle due orbite sembrano contenere tutti i mali di questo, e magari anche di un altro, mondo. Ma, un momento… …CAVERNA??? POV ??? Me ne stavo comodamente a farmi i cazzi miei sul divano, ovviamente guardando un po’ di sana tv, quando ad un tratto un coglione, anche denominato come Dmitri, mi salta addosso tutto esaltato urlando: -CI SONO VISITE!!! CI SONO VISITE!!!!- Ora, ditemi voi, se io con un individuo del genere non devo dare fuori di matto!!! Ed è sempre così!!! Ma forse, dico forse, è il caso che mi presenti giusto?? Mi chiamo Kidagakash, altrimenti detta semplicemente Kida. Apparentemente sono una ragazza di appena 18 anni, anche se in realtà ne ho qualche centinaia di più… ma sono dettagli. U.U Comunque…sono alta 1.76 cm, ho i capelli biondo scuro con striature chiare che scendono a boccoli fino a raggiungere la mia 4° di seno; non sono né troppo grassa né troppo magra, anche se Dmitri dice che io sia la demone più sexy su cui ha mai posato lo sguardo….bah, contento lui -_- . Dicevo?? Ah si, la visita… -Avanti Kida!!! C’è un visitatore dal mondo di sopra!! Ed è pure un esorcista, alza il fantastico culo che ti ritrovi dal divano e andiamo a vedere chi è, SUUUUUUUU!!!!!!- Come come?? Un esorcista??? Qui negli Inferi? Veramente molto, molto strano… … -Dmitri… …sai che io ti voglio un inferno di bene, con tutta l’anima che non ho…ma se tu mi disturbi mentre guardo la tv, vuol dire che stai cercando di suicidarti lo sai??? O.o ma grazie per il complimento al mio lato B!!!- -Aahaha Kida sei la solita!!! E ora… …VAMOS!!!!!!- mi trascinò fuori dalla nostra ‘tenera e accogliente’ dimora, per condurmi da Aiedail. Dopo un po’ di fossati, crepacci e trappole per pantegane (… …O.O .A.) arrivammo in una prateria completamente priva di qualsiasi forma di vita, circondata da un’enorme catena montuosa che si chiudeva fino a formare una gigantesca scodella. (non era meglio dire VALLE?? .A.) (è il mio mondo U.U Posso dire quel cazzo che voglio. KIDA.) La trovammo là a riposare acciambellata sul terreno brullo e incandescente, mentre si divertiva a esalare delle piccole fiammelle dal naso e dalle fauci. Perché Aiedail non è solo la mia migliore amica, ma anche la dragonessa più potente di tutti i mondi!!!! Conosciuti o sconosciuti!!! E lei, sfortunatamente, è l’ultima della sua gloriosa specie, caduta in rovina per colpa dei guerrieri di Asgard…ma questa è una storia che forse racconterò più tardi. Avvertendo la nostra presenza, Aiedail aprì un suo grande occhio guardandoci con curiosità, facendomi sentire la consueta morsa allo stomaco che mi colpiva ogni qualvolta ero al suo cospetto. I suoi occhi sono laghi di argento fuso, con venature dorate che si presentano nelle vicinanze della pupilla rosso-sangue; il suo corpo imponente, è interamente ricoperto di squame che, per quanto possano sembrare belle e innocue, sono indistruttibili come il diamante e taglienti come le lame demoniache. Alla luce del sole rosso infernale, esse assumono tonalità che la fanno sembrare una di quelle statue dedicate agli dei greci, misteriosa e irraggiungibile come le stelle (non per niente Aiedail significa stella del mattino!!! XD .KIDA.). Dmitri, vedendo che ero assorta nella contemplazione di quella meraviglia, iniziò a urlare a gran voce: -VENOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!! BRUTTO DEFICIENTE DOVE MINCHIA SEI????????’- dopo aver fatto un salto di 484874 metri per il suo urlo, (che è sempre in grado di sfondare la barriera del suono vorrei aggiungere…-_- .KIDA.) lo guardai con un’espressione di sufficienza, come se lui non fosse altro che un insetto davanti alla mia strada. -Ma ti sembra il caso di far sapere a tutti gli Inferi che sei un emerito coglione?????- -Quando vuoi sei veramente cattiva milady…ahahah- Tuffo al cuore. Milady…ah…fa male questo. Molto male. Ma dico io… …tutte le volte deve chiamarmi in quel modo?? Lo sa che se lo fa io mi sciolgo all’istante!!! Lui sa benissimo di essere stato la prima persona a chiamarmi così. Questo perché, prima di incontrare lui, io non avevo nessuno. Inizio flashback -mamma mamma!! Guarda c’è il mostro!!! Posso restare qui a guardarlo??- -no!!! Può farti del male tesoro!!!! Andiamocene…prima che mostri la sua vera essenza.- Perché? Perché?? Cosa ho fatto di sbagliato??? Sono tutti cattivi con me… …solo perché sono nata con una coda biforcuta e i miei occhi sono in grado di cambiare colore. Mi odio. Sono un essere orribile, capace solo di nascondersi e piangersi addosso, evitando in tutti i modi di finire nelle grinfie degli uomini del villaggio. Se mi prendessero non si limiterebbero ad uccidermi; no. Perché io sono un mostro. Come tale devo essere trattato. Mi tortureranno, abbattendo una ad una le difese che ho faticosamente eretto nel corso degli anni, completando la loro opera di ‘purificazione’ immergendomi in un catino di ferro fuso, per cancellare il male dalla loro terra ma non dalla loro anima. Le lacrime cominciano a scendermi sulle gote e a cadere sulle mie mani, sull’ insulso, logoro e rattoppato straccetto che porto addosso e sulla fredda pietra sotto di me. Non ce la faccio. Questa volta non mi rialzerò… …aspetterò che mi trovino. Così tutto avrà fine. Finalmente. Sono stanca di lottare… …ho solo 10 anni dopotutto. -Tutto apposto, MILADY??- di chi è questa voce?? Chi è che ha il coraggio di rivolgermi la parola nonostante la mia natura?? È calda e rassicurante, dolce come una ninna-nanna … …sono stanca…voglio dormire, ma per sempre stavolta. -Non ti preoccupare, mi prenderò io cura di te d’ora in poi.- Alzai lo sguardo e mi ritrovai di fronte due occhi color dell’ ambra più pura che mi fissavano con preoccupazione e amore. -C-chi sei?? Io non ti conosco. Vattene via. Non provocare IL MOSTRO.- freddo. Distaccato. Il tono da regina delle nevi che mi contraddistingueva quando volevo proteggere la me stessa più debole dagli altri. Lui sorrise, e mi disse –l’unico mostro che vedo qui, sono io.- Io rimasi letteralmente di sale, quando lui cambiò colore della pelle di botto: diventò di uno scintillante blu-puffo, facendo risaltare, in modo ancora più stupefacente, i suoi occhi e i suoi capelli color della notte più scura. Allargando ancora di più il suo già stupendo sorriso, chiuse gli occhi e vidi spuntare da sotto la sua giacca una coda che, lì per lì, pensai fosse la mia visto che erano molto simili; si raddrizzò, allungò la mano verso di me e aspettò. Uguali. I miei poteri sono praticamente come i suoi… Io potevo fare la stessa identica cosa. Lui è COME ME. È lui l’unica persona dalla quale non posso scappare. Dalla quale io non DEVO scappare. Guardai la sua mano, combattendo dentro di me una battaglia di incertezze: andare o non andare?? Tirai fuori il mio buonsenso, per quanto ne abbia una bambina della mia età, e assottigliai lo sguardo: -Perché dovrei venire con te? Dopotutto non ti conosco… …tu per me non sei nessuno.- Non mi rispose, ma neanche distolse lo sguardo dai miei occhi, ancora rossi di pianto. Questo tizio crede di proteggermi da tutto e da tutti solo perché lui è come me?? Illuso… -Come ti chiami??- -Con il nome che mi hanno dato alla nascita- il mio tono ha la capacità di smorzare un poco il suo sorriso…e per questo, stranamente, mi sento in colpa. La me stessa debole vuole protezione, amore, una casa ,una famiglia da cui poter far ritorno, vuole stringere quella mano e non lasciarla andare mai più; la me forte, testardamente e orgogliosamente, non vuole accettare l’aiuto di nessuno che le mostri pietà. E il problema è proprio questo!!! Lo sguardo dello sconosciuto dagli occhi brillanti non mi trasmette pietà o compassione… …ma un immenso amore e un’intensa solitudine: in fondo.. …che c’è di male nel farsi compagnia a vicenda?? Poi quando diventerò più grande e più forte me ne andrò. Prometto. Non dipenderò da qualcuno per il resto della mia vita. -Lo sai perché mi sono avvicinato a te, piccola?? Non per pietà… … …ma per comprensione. Io sono stato solo tutta la vita. MILADY, vuoi fare a gara per sapere chi di noi due ha sofferto di più??- Alzo gli occhi fissandolo in maniera seria ma anche dolce: posso dargli la mia risposta, finalmente. Sollevando entrambi gli angoli della bocca, regalandogli il mio rarissimo sorriso, rispondo con voce da bambina. -Io però… … …sono stufa di soffrire né!!- Fine flashback -da?- -ida?? –KIDAAAAAAAAAAAA?????????- Ok ora lo ammazzo. No no, non parlo di Dmitri, ma dell’altro soggetto pazzoide appena arrivato. Giro il viso moooolto lentamente verso la fonte di quel fastidio (avete presente l’esorcista?? Ecco quello… XD .KIDA.) È un ragazzo di altezza media, con i capelli castano chiari a spazzola, un fisico invidiato da molti e desiderato da molte ma soprattutto… …una propensione nel rompere le palle che in pochi hanno. Il punto di forza di Venom però, non è nessuna di queste 3 cose: state pur certi che se lo incontraste per strada, lo trovereste di sicuro con un paio di occhiali da sole indosso. Perché?? Semplicemente perché i suoi occhi sono come quelli di un serpente, cioè, pupilla verticale sottile e iride verde con spruzzi e sprazzi di giallo. Voi direte: ma che schifo!!!! Ah-ah-ah-ah SBAGLIATO!!!!! Se una persona qualunque lo guardasse negli occhi verrebbe ipnotizzato da questi e Venom potrebbe ‘giocare’ con l’individuo in questione. Comunque…dove eravamo rimasti?? … … …ah già!!!! Devo picchiarlo!!! –ma prima.. ..Venom che cazzo ci fai qui?? O.O- osservandomi come se avessi detto una cazzata, lui rispose: -Ma me lo stai chiedendo davvero?? Lo sai quanto mi gratifica e mi eccita vedere le persone contorcersi dal dolore una volta atterrati dopo un viaggio attraverso il Bifrost!!! Stai perdendo colpi Kida, si vede che l’età avanza!!!- Ah dimenticavo!!! Venom sarà anche bello, figo, con un sorriso smagliante ma ricordatevi che è un pazzoide sadico bastardo!!!!! WARNING GIRLS!!!!! (Ahahaha .KIDA.) -Allora?? Voi due, vi muovete?? Ehi??? Vabbè io vado…ciao ciao!!!- -DMITRI ASPETTAMI!!!!!!!!!!!!!! Ci dirigiamo verso l’entrata-uscita del Bifrost… …chi troveremo??? Come?? Lo chiedete voi a me?? … … … … ma che cazzo ne so io???? O.o

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Capitolo 12
 *** Arrivo e… ***


POV DMITRI Io, Venom-mamma-mia-quanto-sono-figo-ma-stronzo, Aiedail e la mia piccola Milady ci dirigemmo verso il Bifrost, il ponte color dell’arcobaleno che collegava tutti i nove regni. Non vedevo l’ora di posare il mio sguardo sul nuovo arrivato!! Era veramente raro ricevere visite quaggiù… …a parte le anime dei morti si intende; quelle però sono terribilmente noiose…tutte che dicono la stessa identica cosa!!! ‘io non merito di stare qui!!’ oppure… ‘non è possibile!! Non posso essere veramente morto!!!! AIUTOOOOO!!!’. La compagnia più accettabile qua da noi, è formata da Venom, Milady, io e Cerbero…che tenero che è quel cagnolone!!! Sempre di buon umore…ahhhh…lo conosco da quando ero soltanto un piccolo cagnolino a tre teste dispettoso…(si è incamminato nel viale dei ricordi…ora non lo ripiglia più nessuno. -_- .KIDA.) (e che c’è di male scusa?? .D.). Sussultai quando un braccio esile ma sensuale mi si posò sulla spalla; mi girai a guardare gli occhi cangianti più belli del mondo infernale. Milady…ahhh…quanto mi piaci…tu non lo hai mai compreso. Peccato. Ma io ho capito che prima, quando Venom ti ha provocato un bello spavento urlandoti addosso, stavi pensando al nostro primo incontro. Come mi sei sembrata piccola e indifesa in quel momento…eppure non avevo mai sentito parlare di te in quel piccolo villaggio!!!! Mentre ero dal fabbro, (avevo bisogno di una nuova armatura, i demoni erano in guerra in quel periodo) ti indicai con un dito e l’uomo mi rispose solamente con un enigmatico: -MOSTRO- con un’espressione disgustata sul volto. Non capii subito che cosa intendeva dire o farmi comprendere…per quello mi avvicinai. Ma, non appena intravidi i tuoi occhi, compresi: un piccolo demone. Ecco che cosa eri. Il colore delle tue iridi non lasciava spazio a nessun dubbio: nero-blu-verde-rosso… …eri un demone che crescendo sarebbe diventato incredibilmente potente. Per questo mi sono accostato con passo cauto ma deciso e ti ho convinto a venire insieme a me, qui, dove viviamo da 700 anni e più. -Dmitri tutto apposto??- mi chiedi, con la tua voce melodiosa; sempre a preoccuparti per gli altri te, eh?? –Si si, non impensierirti Milady. Sto benone.- Ti volti verso la nostra meta finalmente raggiunta: si, siamo finalmente arrivati al ponte. POV KIDA Mi lascia sempre basita quanto possa essere stupefacente la vista del Bifrost; insomma, si sa che il popolo che può vantare i più abili costruttori di tutti i nove regni sono i nani, ma il ponte supera ogni loro magnifica opera, statua, fortezza o città che sia!!! Solo standoci appresso si può percepire la potenza di quel mezzo di trasporto, antico come il tempo stesso. La nicchia nella quale è contenuto il suddetto ponte, è formata prevalentemente da cristalli demoniaci, rossi e neri, disposti a cerchio. Quelli rossi servono a incanalare il potere di trasporto del Bifrost, evitando così un sovraccarico di energia, mentre quelli neri hanno la funzione di scacciare (soprattutto con metodi orribili) tutti coloro che hanno il coraggio di attraversare il passaggio senza il permesso del guardiano: Cerbero, il demoniaco cane a tre teste. Infatti i cristalli neri sono stati creati dai più crudeli demoni della storia, un esempio?? Mmm…Thanatos. Si, lui è l’esempio più adatto in questo caso. Demone della distruzione. (la peste in europa?? Thanatos. La grande epidemia di vaiolo?? Thanatos. Le due guerre mondiali??? THANATOS!!!) Molti possono pensare che Cerbero, essendo un ‘cane’, sia molto stupido e quindi facile da imbrogliare. Questi stolti, che hanno osato anche solo pensare una cosa del genere, adesso faranno sicuramente parte della macchia di sangue rappreso sulle sue zanne e sul suo petto. Tuttavia, io SO che lui non ci farebbe mai del male. Non può. Perché?? Semplice: le creature demoniache hanno la capacità di stabilire una specie di ‘legame’ con un determinato soggetto, nel quale ripongono immensa fiducia. Ecco, il cagnolone ha affidato la sua vita e la sua anima a Dmitri. (Credevate che avesse stretto un legame con me?? Io ho già Aiedail!!!! XD .KIDA.)In poche parole quei due si sono trovati!!! (Ahahhhaha) Eccoci. Siamo davanti all’entrata del ponte: una porta in acciaio infernale, immerso precedentemente nello Stige ovviamente. U.U (si sa che l’acqua dello Stige è in grado di rendere indistruttibile qualsiasi cosa) Ci giriamo e osserviamo di sottecchi Cerbero che, ricambiando il nostro sguardo, emette dei latrati (simili a colpi di tosse) a ripetizione; dopo qualche attimo il portone inizia a scorrere, per aprirsi sulla lastra di ‘atterraggio’ del Bifrost: un’enorme piazza in pietra lavica con statue di demoni o cadaveri appesi nelle posizioni più orribili. (Allegria portami via. -_- .A.) (Zitta autrice. .KIDA.) Ed esattamente in mezzo all’immenso spazio, avvolto nell’oscurità più totale, si sta contorcendo dal dolore un ragazzo, giovane e con i capelli bianchi. Angolino autrice: ehiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!! Come va fino ad ora?? State capendo qualcosa??? O magari state leggendo solo per vedere come minchia andrà a finire…(disegna cerchiolini nell’angolo  ). Come avete potuto notare ho nominato Asgard insieme al Bifrost, unendoli anche ai miti greci (Cerbero). Spero di non confondervi troppo così…

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