Il treno procedeva veloce, saltellando qualche volta a causa dei ciottoli che giacevano sulle rotaie..= ..

-Hogwarts - pensò Susan mentre- Mi sei mancata così tanto...- Mentre sognava ad = occhi aperti il suo ritorno a scuola sentì dei gridi acuti, probabilmente = di due ragazze, e una voce maschile che gridava:- Locomot= or Mortis! -.

Susan riconobbe l'Incanto della Pastoia e uscì dallo scompartimento tentando di capire da dove provenissero quelle voci. Tirò fuori la bacchetta e aprì la porta che sepa= rava due dei vagoni e vide due ragazze, una dai capelli biondissimi e dagli occhi celesti come il cielo, e un'altra dai capellli color nocciola e gli occhi verdi smeraldo. Dall'altra parte, con la bacchetta in mano c'era quel brutto ceffo che faceva di nome " Draco M= alfoy".

Susan corse in avanti e si parò davant= i alle due ragazze gridando - Expelliarmus! -.

Malfoy non si aspettava che qualcuno loa vrebbe attaccato e la= sua bacchetta gli scivolò via dalle mani, mentre Su= san esclamava - Accio Bacchetta! -.

La bacchetta di Malfoy era in mano sua adesso= e la rossa provò un certo senso di soddisfazione.

Il ragazzo dagli occhi gelidi si rivolse malignamente a Susan

- Ridammi la bacc= hetta Bones! Non sia mai che la mia bacchetta sia sporcata dalle mani di una sudicia sporca Tasso= r... - Malfoy non finì la frase perchè la ragazza, mollando la bacchetta di Draco nelle mani di una delle sue protette, l'aveva messo al m= uro, con la bacchetta puntata alla sua gola.

- Dimmi perchè non dovrei farlo! Il "club" a cui appartiene tuo padre ha u= cciso mio zio e mia  nonna! Vi odio = tutti e giuro che se diventerò auror vi sterminerò tutti uno per uno!!! E non sia= mai che il ragazzo più antipatico della scuola diventi orfano di padre!!= - gridò con tutta quella malvagità che non le apparteneva.=

Malfoy parte era furente: come poteva una sempliciotta come Susan Bones insultare il nobi= le nome di suo padre e dei Mangiamorte?=

Ma gliel'avrebbe fatta pagare, oh si, l'avrebbe pagata!

La ragazza mollo la presa, Draco fu di nuovo = libero di muoversi.

Prese la bacchetta del Serpeverde sconfitto e gliela gettò ai piedi... Un lampo improvviso colpì la schiena= di Susan, la ragazza si sentì pervadere da un dolore tremendo, avrebbe voluto morire piuttosto che continuare a soffr= ire così...Draco le aveva lanciato la Maledizione C= rociatus!

Ad un certo punto qualcuno colpì Malfo= y alle spalle e la botta fu così forte che lo fece cadere.

Susan non potè girarsi a ringraziare i= l suo salvatore perchè svenne in quel momento....

Il banchetto di svolse normalmente, le tre amiche si divertirono, così come Seamus e compagnia a seguito…Che serata!

Quando fu l’ora di andare nei propri dormitori Susan non potè fare a meno di provare una piccola fitta al cuore…3 mesi erano passati dall’ultima volta che aveva sfiorato il suo letto candi= do o riscaldato le mani davanti alla stufa…

Sembrava essere passata un’eternità!

Ad un tratto Roxy diede una gomitata alle altre due amiche di fianco:=

aveva notato che Malfoy, con i suoi scagnozzi a seguito, stava all’entrata della Sala Grande obbligando quelli del primo anno a cede= rgli qualche dolce…Susan sapeva bene che non lo faceva per i dolci ma per = il puro gusto di fare il prepotente.

Nella sua testa si diceva “Sono cose che capitano, lascia perde= re e vai nel tuo dormitorio! Non cacciarti nei guai! Stai lontana da Draco Malfo= y!!

Ma moriva dalla voglia di aiutare quei poveri ragazzini che dovevano subire tutti i capricci di Malfoy!

Dato che era una gran testona e non dava mai retta ai buoni consigli = della sua mente decise di farla pagare a Malfoy.

Disse a Jasmine e Roxy - State qui, torno subito -.

Ando al primo tavolo che gli capitò davanti, prese uno zuccotto ripieno di crema e torno dalle compagne.

C’era una gran folla e Susan ne approfittò: aspetto che Malfoy fosse vicino alla fila di studenti che tentavano di raggiungere il l= oro dormitorio e lanciò il dolcetto!

Come previsto la crema si sparse sul volto e sui capelli di Malfoy, lasciando scappare i ragazzini ridenti cui Draco aveva chiesto i dolci.

Goyle, Pansy Parkinson e Tiger, i suoi compagni di Serpeverde, cercav= ano di individuare lo sfrontato che aveva cercato di colpire il loro leader, ma= non ci riuscirono, la folla era troppa!

Susan se la rise di gusto, quella scena!

Roxy e Jasmine si sbellicavano come la maggior parte degli studenti c= he avevano assistito allo “show” di Malfoy.

Eh si, Malfoy l’aveva pagata! Susan e le due ragazze si diresse= ro verso il loro dormitorio, per far una bella dormita e per prepararsi ad affrontare le lezioni!

 

…… ..Susan sognava……….. di volare su un Ippogrifo……….. di danzare nell’aria come una fata...... libera di andare e fare quello che voleva…

Ad un certo pu nto sentì un piccolo fruscio alla sua sinistra, poi anche alla sua destra…Nel sogno immaginò che fossero piccoli uccellini che volavano liberi nel cielo formando strane forme nell’aria ma, con sua brutta sorpresa scoprì che gli uccellini gli stavano urlando:

SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!

Susan si svegliò di soprassalto…Accidenti erano Roxy e Jasmine che avevano voluto svegliarla in modo moOolto…ehm... 0;”SONORO”.

Loro se la ridevano alla stragrande mentre la povera ragazza rimpiangeva il bel sogno con l’Ippogrifo e gli uccellini….quelli veri….

Si mise di malavoglia dei pantaloni neri quando Roxy urlò grave; come se avesse visto un fantasma.

Susan si girò verso l’amica allarmata e le chiese – Roxy, va tutto bene? -.

Roxy indicava i pantaloni che Susan si stava per infilare e balbettava – Non vo-vorrai mi-mica metterti que-questi, vero? – chiese come se fosse stato lo straccio più sporco e orrido del mondo.

- Si perché? – chiese Susan  con estrema naturalezza.

-Non sono per niente alla moda!!!!- gridò disperata – Tu adesso vieni qui e troviamo una GONNA che ti stia bene!-  disse avviandosi verso il suo baule strapieno di vestiti.

Gonna????? Pensò Susan, Nemmeno per sogno!!!!!!=

Non che alla ragazza di Tassorosso non piacessero le gonne ma la mettevano in totale imbarazzo!

Aveva delle splendide gambe e questo non la lasciava mai passare inosservata, infatti se si metteva una gonna 4 maschi su 5 si giravano ad osservarla e lei preferiva essere inghiottita dalla terra…=

Ma non sapeva che Roxy era una tremenda testona e che non avrebbe mai lasciato uscire Susan dal dormitorio senza una delle sue gonne.=

- Ecco- disse Roxy prendendo una gonna abbastanza corta dal suo baule – Provatela e vediamo come ti sta!-.

Susan fece di no con le braccia ma quando vide la faccia dell’amica di decise a indossarla…

Non guardò….non voleva guardare….Roxy la esaminò per bene e alla fine le disse

- è per= fetta, ti sta d’incanto….APRI QUEGLI OCCHI E GUARDA DA TE! – disse contrariata quando vide che Susan faceva di tutto per evitare lo specchio.

Aiutata da Jasmine l’amica trascinò Susan davanti a uno specchio e le disse –Guardati-.

La Tassorosso si guardò e sbuffò…Non voleva che i professori la sgridassero e nemmeno che tutti i maschi la guardassero…Voleva solo passare una bella giornata con le lezioni che preferiva: Trasfigurazione, Erbologia e Incantesimi.

Alla fine la volontà di Roxy prevalse sulla sua e uscì con la gonna.<= /o:p>

Come si aspettava molti ragazzi si giravano verso di lei ogni volta che passava e lei arrossiva diventando color porpora, ma alla fine si decise a comportarsi come se niente fosse e Roxy apprezzò molto questo suo sforzo.

Jasmine era l’unica che era rimasta in silenzio per tutto il tempo, a parte quando aveva espresso il suo parere sulla gonna.

Susan si chiese perché, ma non riuscì a trovare una risposta…

La prima lezione fu Erbologia, Susan si divertì un sacco a studiare i Cespugli Pungolasi anche se Roxy la definì un’esperienza molto poco divertente: infatti di era già punta due volte con la sua pianta e aveva dovuto prendere un antidoto contro il veleno.

La seconda lezione fu Trasfigurazione e sarebbe stata imbarazzante alla quindicesima potenza se Roxy non ne avesse combinata una…..

La prof. McGranitt stava insegnando come Trasfigurare un pezzo di gomma piuma in un pulcino e guarda caso le era caduto l’occhio sulla gonna di Susan.

Si era avvicin ata al suo banco e l’aveva ripresa –Signorina Bones, la sua gonna credo sia troppo corta, non sarebbe meglio che vada a cambiarsi?-.

Roxy per lo spavento aveva gridato –NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!-

e invece di un pulcino aveva Trasfigurato la gomma piuma in un pollo che continuava a cantare con voce stridula HOGWARTS, HOGWARTS CARA VECCHIA HOGWARTS!

Tutti distolsero l’attenzione dalla faccenda di Susan per ridere del guaio della sua amica.

La Tassorosso ringraziò fra sé e sé Roxy per aver combinato quel disastro!

La giornata passò tranquillamente a parte a pranzo quando Malfoy aveva fatto un commento di disprezzo rivolto a Susan – Anche se ti metti una gonna non credo che nessun ragazzo sarebbe così sano di mente da innamorarsi di te!- e dettò questo se ne era andato, trascinandosi dietro la sua banda di babbuini.

Jasmine si era subito preoccupata a rassicurare Susan dicendole che Malfoy era un gran cretino ma la rabbia della ragazza non si era placata, Malfoy era veramente odioso!

Forse diceva così perché a parte un oca (Pansy Parkinson) e due scimmioni (Goyle e Tiger) non aveva altri seguaci.

La rossa lo ignorava con moOolto sforzo quando parlava male di lei con i suoi compagni di casa, che prendevano come oro colato tutto ciò che lui gli diceva!

Jasmine, Roxy e Susan passarono il pomeriggio all’aperto, guardando il cielo sdraiate sull’erba e pensando ognuno a qualcosa di diverso…chi alla scuola, chi alla famiglia, chi ai propri sentimenti e il tempo passò velocemente.

La sera si addormentarono col sorriso sulle labbra, Susan ringraziò Roxy per la gonna e per il suo intervento a lezione di Trasfigurazione, l’amica gongolò per aver fatto felice la ragazza.

Poi dopo aver chiacchierato si addormentarono, felici di aver passato una bellissima giornata!