Joke of fate

di Mar_Alex01
(/viewuser.php?uid=180258)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il mio migliore amico ***
Capitolo 2: *** Tra amicizia e amore ***
Capitolo 3: *** Un talento nascosto ***
Capitolo 4: *** Una decisione importante ***
Capitolo 5: *** Una bella sorpresa ***
Capitolo 6: *** Tante,troppe emozioni ***
Capitolo 7: *** Tutto iniziò con un gelato ***
Capitolo 8: *** L'audizione ***
Capitolo 9: *** Un giorno indimenticabile ***
Capitolo 10: *** Finalmente è ritornato ***
Capitolo 11: *** La partenza ***
Capitolo 12: *** Londra! ***
Capitolo 13: *** "Potevate anche dirmelo" ***
Capitolo 14: *** Opss! ***



Capitolo 1
*** Il mio migliore amico ***


Il mio migliore amico.
Anche quel giorno la sveglia interruppe il mio sogno,il che questa volta fu un bene perché era un incubo.
Chiamavo il mio migliore amico in continuazione, lui era girato di spalle e se ne stava andando,lontano da me,lasciandomi sola.
Quel giorno,come gli ultimi sette, pioveva era comprensibile .. cosa ti puoi aspettare da una cittadella del Cheashire?
Anche quel giorno,come tutti i giorni ormai da tre anni, uscii svogliatamente di casa e andai a casa di Harry che, come al solito a differenza mia era in ritardo.
I suoi, come ogni mattina, non c’erano quindi quando suonai mi venne ad aprire lui. Mi sorrise, i suoi occhi verdi brillavano, malgrado fossero ancora appesantiti dal sonno.
«Styles, sei ancora in pigiama!?» La mia voce risuonava per tutto il salotto.
«Si,scusa è che mi sono svegliato tardi e..poi è colpa della sveglia e… » Cercava ogni scusa possibile.
«Sono le 7:50 tra quindici minuti ti voglio qua,vestito,pettinato e con lo zaino in spalla»
«Sissignora!» Detto questo corse per le scale e sbattè la porta del bagno.
Non sapevo che fare per quindici minuti, cosi aprii lo zaino e presi il libro di biologia dopo aver letto le prime righe del capitolo lo chiusi e lo rimisi a posto.
Mi alzai dal divano e cominciai a guardare la fotografie sul camino: Era davvero buffo da bambino, aveva i capelli biondi e.. lisci! Non lo riconoscerebbe nessuno adesso, adesso Harry aveva i capelli ricci, forse più ricci dei miei e castani. Guardai il telefono.
«Harry! Muoviti, due minuti ed esco di casa! »
«Eccomi!» Scese di corsa per le scale, per poco pensai che cadesse e si rompesse l’osso del collo,ma lo faceva sempre e arrivava alla porta sano come un pesce. Mi fece uscire per prima e chiuse la porta a chiave dietro di se, dopodiché andammo in garage e salimmo in macchina, tra i due sfortunatamente, quello che aveva la patente era lui.
Arrivammo a scuola tre minuti prima che suonasse la seconda campanella. Male. Ciò voleva dire che la maggior parte dei ragazzi era già in classe e che i professori sarebbero arrivati a minuti.
Corremmo per il cortile cercando di ripararci,invano, dalla pioggia, non mi bagnai molto e neanche Harry entrammo nell’edificio e ci dirigemmo senza scambiare una parola verso le nostre aule.
Harry in prima ora aveva matematica e io inglese arrivata a metà corridoio lo salutai ironicamente
«Ci vediamo a biologia,non fare cazzate»
«Non sei divertante,sai?» Si allontanò ridendo.
Entrai e fortunatamente le professoressa ancora non era arrivata, mi misi seduta,come al solito,vicino ad Alex. Alex era l’unica amica vera che avevo in quella scuola,a parte Harry, si era trasferita ad Agosto dall’Italia,in realtà lei si chiamava Alessandra,ma da quando ci siamo conosciute l’ho sempre chiamata Alex.
«Grazie per avermi tenuto il posto» le dissi.
«Figurati! Se non lo avessi fatto Max si sarebbe messo vicino a me» Disse con una faccia schifata.
«Ma lui ti ama! » Le risposi prendendola un po’ in giro.
«Ah-ah-ah» Imitò una finta risata e poi scoppiamo a ridere insieme fino a che la porta non si aprì facendo entrare un vento gelido. La professoressa era arrivata,odiavo Mrs. Mason con tutta me stessa,era una di quelle professoresse che se ti scoprono con un bigliettino lo leggono ad alta voce, smerdandoti davanti a tutta la classe.
«Stevens, Lasorsa visto che oggi siete così allegre venite qui e raccontateci un po’ di letteratura.»
Alex mi guardò con una faccia tipo per dirmi “Maddie, hai studiato vero?”. Beh la risposta da parte mia era un misto tra no e si perché avevo solamente letto le pagine assegnate,malgrado quel piccolo inconveniente, Alex rispose alla maggior parte delle domande lasciando a me solo quelle che ricordavo..
«Lasorsa ti metto sette,brava. In quanto a te Stevens cinque e mezzo.»
Ritornai a posto in silenzio,avrei recuperato quel voto facilmente.
La campanella suonò e io mi avviai verso l’aula di biologia, l’unica materia che io Alex ed Harry avevamo in comune. Ultimamente mi sedevo sempre accanto ad Alex perché Harry si metteva sempre all’ultimo banco con Jessie, odiavo quella ragazza,forse la odiavo più di Mrs. Mason, non avevo un motivo ben preciso, solo che mi dava fastidio che stesse appiccicata tutto il tempo ad Harry, al mio migliore amico.
Ad Alex non importava,anzi forse lei era pure contenta , in quel modo mi sedevo sempre vicino a lei. Ma ogni tanto mi giravo e vedevo Jessie prendere la mano di Harry. “Calmati Maddie,a te che importa? Harry è il tuo migliore amico,che motivo hai di arrabbiarti? No,non sei gelosa Maddie, no!” Scacciai quei pensieri dalla mia testa. Gelosa del mio migliore amico? Roba da pazzi.
Non mi girai più durante la lezione, appena la campanella suonò andai a parlare con Harry.




Spazio autrici :')
Hola! Che ne pensate? Premetto che a scrivere questa FF siamo in tre: Mar , Alex e Giada :3
Questo l'ho scritto io :D ah si, io Mar che in realtà mi chiamo Marzia ma non importa. Curiosi/e? Cosa dirà Maddie a Harry? E lui come la prenderà? Lo scoprirete al prossimo capitolo!


Ps. La band ancora non si è formata gente,diamo tempo al tempo éwè

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Tra amicizia e amore ***


Tra amicizia e amore
*Alex's pov*

Ero pronta per un altro giorno di scuola, ero un po’ addormentata perché ero stata tutta la notte a studiare letteratura inglese.
Mi piaceva stare qui, la scuola non mi dava problemi, ma l’Italia mi mancava. Non trovavo nessun ragazzo carino.
Ma non m’importava, m’interessavano più che altro le amicizie e con Maddie avevo creato una splendida amicizia. Come al solito Maddie non era ancora arrivata.
Mi misi a parlare con Jessie visto che non avevo nulla da fare, non era la persona che mi stava più simpatica, ma almeno si poteva dialogare.
Quel giorno fu lei ad avvicinarsi a me e con fare superiore mi salutò:
«Ei Alex, hai perso Stevenson? » Mi dava fastidio che la trattava male ma non dissi niente, non volevo scendere al suo livello:
« Ei Je, posso vero?! » mi interuppi un attimo continuando a sorridere «Hai studiato Letteratura? »
In quel momento suonò il cellulare era Liam, il mio migliore amico, ci eravamo conosciuti a Roma un anno primo ad un campo estivo internazionale, lui era inglese; veniva da Wolverhampton.
Da quel momento ci siamo tenuti sempre in contatto. Risposi:
«Payne! Ti sembra ora? Tanto Amore » Lo salutavo sempre così. Liam aveva una voce felice, come se volesse dirmi una bella cosa:
«Alex, voglio che vieni qui da me per il week-end, sei la mia migliore amica e devi esserci. » Io risi e gli dissi che ci sarei andata.
Andai in classe e mi sedetti, come al solito Max fece di tutto per mettersi vicino a me, ma per fortuna entrò lei, la mia salvatrice, Maddie. Le indicai di sedersi vicino a me sorridendo. Ovviamente scherzammo un po’ e quella simpaticona di Mrs. Mason, che ci chiamò. Mi salvai con un 7 almeno Tony, mio fratello maggiore, non mi avrebbe ucciso.
Mentre eravamo a biologia, notai che Maddie si girava molto spesso verso Jessie.
Quando la lezione fini, andai al mio armadietto e accanto a me c’era quello di un certo ‘Harry Styles’, era il migliore amico di Maddie e iniziaro a discutere. Io ascoltai tutta la conversazione:
Maddie incominciò: «Hey,Harry come va? Tutto bene? » Chiese con aria sospetta.
«Ti senti bene Maddie?» Le rispose lui guardandola come se fosse un aliena.
«Mai stata meglio! Senti oggi posso venire a studiare biologia o sei impegnato?»
Glielo chiese, perché a me non l’aveva domandato?! «Maddie ma che hai stamattina? Datti una calmata,comunque si puoi venire ma..da quando ti interessa biologia?».
Sbattei l’armadietto e vidi per la prima volta ‘Styles’. Mi girai per andare via ma senti una voce «Alex?!». Mi girai di scattò era stato lui a chiamarmi, guardai che era stato l’amico di Maddie a chiamarmi e scappai a casa.
Dopo aver parlato con lui (parlare per modo di dire), dopo averlo calcolato solo una volta, qualcosa si scaturì in me, penso di non avere mai provato quel sentimento prima di quel giorno.
Volevo chiamare uno dei due miei migliori amici, ma questo specie di umano dalla bellezza che mi lasciava senza fiato, ma non Meddie, dopottutto era la migliore amica di questo 'Styles'.
Chiamai Liam, ma lui non mi rispose. Incominciai a studiare ansiosa per il giorno che sarebbe venuto.


Spazio autrici :D
Siamo tornate! :D dopo un lunghissimoo giorno di attesa siamo qua u__u
Prima di tutto vogliamo ringraziare le 36 visualizzazioni al primo capitolo *-* e siamo contente che la nostra storia sia tra 'i preferiti' di una persona, che bella qualcuno caga questa FF :')
Comuunque che ne pensate del capitolo scritto da Alex? recensite ;)
E sopratutto, perchè Liam non ha risposto,quale sciagura sarà mai capitata (la stiamo prendendo tragica qua èwè)
Lo scoprirete nel prossimo capitolo *O*

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Un talento nascosto ***


Un talento nascosto


Mi avvicinai ad Harry e cercando di non sembrare ‘’ sospetta’’ dissi
« Hey Harry! Come stai?? »
Harry mi guardò con degli occhi insospettiti e mi disse
« Ti senti bene Maddie???!? » 
 Non sono stata convincente - Pensai - E risposi
« Ceerto! Mai stata meglio!! Senti… Oggi posso venire a casa tua per studiare biologia??? » 
 Harry rispose « Maddie ma che hai stamattina? Datti una calmata, comunque si puoi venire ma… da quando ti interessa biologia??? »
Stavo per rispondere ma Alex, sbattendo l’armadietto, attirò l’attenzione di Harry che la chiamò, anche se lei continuava a camminare. 
In quel momento la campanella suonò e ognuno di noi andò a lezione.
 Il tempo non passava più, avevo fame e stavamo studiando l’apparato digerente quindi, il mio libro era pieno di foto di gente che mangiava muffin, pasta ecc. Io cercavo di distrarmi disegnando macchine volanti e scimpanzè anche se non funzionava bene…. 
 Dopo quell’ora interminabile finalmente era ora di pranzo, io corsi subito nella mensa (era la giornata dei Tacos), dopo aver preso il mio tacos andai a sedermi vicino a lui.
« Harry…. » Non mi lasciò finire e mi disse
 « No, non sono interessato a Jessie »
  Aveva già capito tutto… poi continuò 
 « Ma per caso sei… che so…. Gelosa??? »
« Gelosa??? Io??? Nah.. Solo che siamo migliori amici e dobbiamo dirci tutto! »
Comunque mi sembrava strano che Harry non fosse interessato a Jessie, le andava dietro da due anni…. Doveva essere innamorato di qualcuno e questa volta era una cosa seria.
 Andai in bagno per ritoccarmi il lucidalabbra e li incontrai Alex parlammo per un po’ e le dissi che secondo me ad Harry piaceva qualcuno, ed anche tanto! 
 Suonò di nuovo la campanella e tornammo di nuovo in classe. All’ uscita da scuola Harry ed io tornammo a casa insieme.
 Quando tornai a casa mia madre stranamente si stava rilassando davanti la TV invece di stare davanti al computer a lavorare..
Posai lo zaino e mi misi seduta vicino a lei.
 « Com'è andata a scuola? » cominciò mia madre.
 « Oh, bene.. ho quasi litigato con Harry ,ma bene! » La mia voce era un po' acida.
 « Mi dispiace, Maddie, oh a proposito di Harry, ti ricordi Emily? ha invitato noi e i genitori di Harry a una cena stasera, magari gli fa piacere venire, chiamalo »
  Cercai di capire che fosse Emily, probabilmente un vecchia amica di mamma, non feci molte domande e chiamai Harry, mi disse che ci sarebbe stato, la nostra discussione ormai non aveva importanza.
Feci i compiti svogliatamente, e appena li finii mi preparai, ero in crisi.
 Cosa mi sarei messa? Pensai di chiamare Alex, ma a lei Harry non andava a genio per quanto ne sapessi, così mi arrangiai, indossai una maglia con la bandiera inglese, un paio di jeans e le mie amate converse, e così uscimmo.
Quando suonammo a casa, Harry mi aprì la porta ed indossava degli abiti abbastanza eleganti
« Io torno a casa a cambiarmi » Dissi scherzando.
 « Maddie, ma che dici entra se vuoi mi cambio io, forse ho un po esagerato » Sorrideva.
Entrai e trovai già la tavola apparecchiata cosi ci sedemmo. La cena era deliziosa, pollo con patate e come dessert: TORTA AL CIOCCOLATO!
 Alla fine della cena la mamma insieme a quella di Harry  montarono il karaoke, e ci costrinsero a cantare, lui all'inizio non voleva cantare ma lo convinsi.
Si alzò in piedi, prese quella sottospecie di microfono e la musica partì, dopo un po' la sua voce iniziò ad accompagnare la melodia. 
 


Isn't she lovely
Isn't she wonderful
Isn't she precious
Less than one minute old
I never thought through love we'd be
Making one as lovely as she
But isn't she lovely made from love 

 

Harry e la musica sembravano una cosa sola,unica e meravigliosa,rimasi a bocca aperta,aveva una voce fantastica.
 


Spazio autrici :)
Buonsalve popolo! Si abbiamo finalmente scoperto che Harry ha davvero un gran talento. *-*

Quindi adesso se volete lasciare una recensione potete farlo non vi morde nesuno. LOL.

Susu siamo curiose di sapere cosa pensate su questo capitolo scritto da Giada :')

Ciaaaao belle/i (non so come chiamarvi °D°)

 


 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Una decisione importante ***


Una decisione importante


Quanti pomodori mi state per tirare? » Disse scherzosamente
«Assolutamente nessuno Harry sei stato bravissimo,oddio hai una voce fantastica! » Mi accorsi di urlare.
«Davvero? A me non sembra»
«Andiamo Harry nessuno ti ha mai sentito cantare prima d’ora e nessuno ti aveva mai giudicato,e adesso io ti assicuro che sei bravissimo,dai Anne diglielo anche tu! » Mi rivolsi alla madre di Harry
«Per me sei molto bravo Harry,ma sai benissimo che da madre non potrei mai dirti il contrario. » Ridemmo tutti.
Dopo la cena ci sedemmo in salotto con la TV accesa chiacchierando del più e del meno, il programma che stavamo,per modo di dire, vedendo finì e iniziò la pubblicità,Harry fece per cambiare ma io lo fermai.
«Maddie, fammi cambiare canale c’è la pubblicità di x-factor non ci interessa» Mi disse Harry
«Si, lo so ma mi piace la canzone di sottofondo» Scoppiammo entrambi a ridere finche non mi venne un idea geniale.
«Harry,prendi un qualcosa e scrivi! » Ero seria
«Scrivere cosa, Maddie che hai? » Notava il mio sguardo attaccato alla TV e non capiva,allora presi il suo telefono,che era sul tavolino, e digitai il numero che comparve sullo schermo la voce della pubblicità lo ripeté e dopo essermi assicurata che fosse giusto pigiai il tasto verde e la chiamata partì.
«Maddie cosa diavolo stai facendo?! » Harry sembrava arrabbiato.
«Sto chiamando x-factor per delle informazioni,con questo numero puoi sol….» La mia voce fu interrotta dalla voce di una donna dall’altra parte del telefono.
«Centro informazioni x-factor,sono Sophie,buonasera.»
«Ehm, buonasera, avrei delle informazioni da chiedere» Mi tremava la voce.
«Certo mi dica! » Mi rispose la segretaria.
«Volevo sapere che giorno e che ora ci saranno le audizioni per i giovani talenti, e se può darmi l’indirizzo. » Avevo acquistato sicurezza
«Certamente,allora le audizioni ci saranno sabato prossimo alle ore 10:30 negli studi di Londra»
Dopo aver preso l’indirizzo, attaccai e guardai Harry con aria di sfida.
«Beh,Londra è un po’ lontana da qui ma.. tu andrai a fare quelle audizioni,vero Styles? »
«Non ci pensare nemmeno! Io non sono così bravo a cantare» Mentre lo diceva stava fissando il pavimento,mi chiedevo perché non aveva il coraggio di guardarmi negli occhi.
«Spero che tu stia scherzando,l’ho sentita poco fa la tua voce e ti posso assicurare che è una delle voci più belle che io abbia mia sentito,e poi devi decidere presto,fra un settimana ci saranno le audizioni, dobbiamo solo convincere tua madre a mandarti e mia madre a farmi venire con te. » Mi accorsi di essere seria,molto più seria di quanto mi aspettassi.
«Maddie,non so io.. » Non sapeva più cosa dire..
Ebbi un’altra idea geniale. Digitai un numero che sapevo a memoria sul telefono di Harry che avevo in mano.

 *Alex’s Pov*


Era sera, anche abbastanza tardi, stavo per spegnere la luce quando iniziò a suonare il cellulare, era un numero sconosciuto.
 Risposi:«Pronto chi è?», riconobbi la voce, era Maddie:
« Alex sono Maddie, senti mi aiuti a convincere Styles ad  iscriversi a X-Factor?» annui:
«Passamelo.» Aspettai che me lo passasse e senti una voce maschile:
 «Ei Alex.» Io risposi:
«Harry?! ascolta e non parlare, allora , non ti conosco tanto bene, ma se Maddie mi ha chiamato, a quest'ora per giunta, significa che è importante. Non perdere questa occasione, può essere la prima e l'ultima».
 Lui da vero maschio iniziò col solita 'Ma... quando...se...'.
 Io stufa dissi: «Harry lo vuoi si o no? Vai su corri da tua madre a chiedere il permesso»
 Lui mi ringraziò: «Grazie, Buonanotte» Chiusi la telefonata

*Maddie’s Pov*

«Okay,hai vinto vado a dirlo a mia madre,ma se non mi ci vuole mandare sappi che non ci posso fare niente» Si alzo dal divano per dirigersi in cucina
«Cerca di essere convincente,aspetta,vengo con te» E lo seguii
Mentre Harry parlava con sua madre,all’improvviso m sentii un po’ in colpa,in fondo l’avevo convinto io ad andare alle audizioni,lui neanche voleva all’inizio,ma poi ha ceduto. Potevo essere più egoista? Si , mi stavo facendo venire i sensi di colpa,forse senza un motivo,ma non mi sembrava giusto decisi di parlare con Harry e di scusarmi per averlo convinto,ci stavo male per questo,avevo convinto il mio migliore amico a fare una cosa che lui non voleva..
Appena Harry uscì mi avvicinai per parlargli ma non mi fece aprire bocca che cominciò a sorridere e ad esultare
«Si! Mi ha detto di si! Posso andarci, sabato sarò alle audizioni! A Londra!!! »
Saltava per la stanza come un bambino che ha appena visto dei regali sotto l’albero di Natale,cacciai via i pensieri che avevano attraversato la mia mente pochi minuti prima e per il resto della serata non parlammo che delle audizioni.
Ormai si era fatto tardi,e io e mia madre dovevamo andare a casa, salutammo tutti e salimmo in macchia, la nostra casa non era molto lontana da quella di Harry,la mattina ci andavo a piedi,ma mia madre era superstiziosa e molto paurosa, era convinta che di sera non bisognava andare in giro a piedi, a me non cambiava nulla,dopo pochissimo tempo eravamo nel vialetto,scendemmo dalla macchina e vedemmo che la luce in salotto era accesa e la finestra semi-aperta..

 Spazio autrici éwè
Buonciorno racrazzi(?) Marr è tornata! Fatemi sapere che cosa ne pensate con un recensione ;)
Allora i ringrziamenti u__u
Grazie alle 83 visualizzazioni al primo capitolo,le 36 al secondo e le 17 al terzo :')
Grazie per LA recensione,la prima che abbiamo ricevuto *O*
Ci sentiamo/leggiamo (?) al prossimo capitolo :33



 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Una bella sorpresa ***


Una bella sorpresa

Io e la mamma pensammo subito a papà, così feci una corsa nel vialetto di casa mia, entrai e vidi che stava sistemando la valigia sul divano. Lo abbracciai fortemente, non lo vedevo da un sacco di tempo, perché mio padre lavora come pilota d’aerei. Gli feci un sacco di domande.
« Come stai? E’ successo qualcosa mentre eri via?Per quanto resterai a casa? TI VOGLIO BENE! »
« Sto bene!! Calmati però! »
« Scusa sono troppo felice! »
« A proposito, di quanto resterò qui…» Disse papà « Per un paio di mesi sono in ferie ma... sono stato trasferito»
« Trasferito? Come trasferito? » Dissi preoccupata
« Jhon! Dove sei stato trasferito? » Domandò la mamma
« Sì. Trasferito. A Londra con la British Airways! »
« LONDRA? Cioè, Proprio… no, aspetta….. LONDRA!?... Ma è super-mega-fantasticamente magnifico!!! »
A questo punto, il telefono di mio padre squillò e lui si allontanò. Io andai in camera mia e scrissi tutto sul mio diario segreto (Sì, lo so, i diari sono da bambine ma ho pur bisogno di un posto dove scrivere tutto quello che mi frulla per la testa senza sembrare una deficiente)
Poi chiamai Alex per dirle ciò che era successo, ma il suo telefono era occupato…..

*My Diary*

Caro diario,
Oggi sono successe una valanga di cose straordinarie! Sono andata a cena da Harry e ho scoperto che Styles ha una voce a dir poco magnifica, e sono anche riuscita a farlo iscrivere ad X- factor!
E poI,notizia delle notizie…rullo di tamburi…. suonino le trombe…. Papà è finalmente tornato a casa!!!
Mi mancava tantissimo, ci ha fatto una bella sorpresa!
Inoltre ci ha portato dei regali : alla mamma ha portato una splendida collana con un cuoricino, e a me ha portato un SAMSUNG GALAXY S II
Finalmente, sostituirò quel rottame di telefono che avevo! Cioè è magnifico e ha tante funzioni magnifiche, è il Re di Magnificlandia City. C’è dell’altro! Papà resterà a casa per altri due bei mesetti, ed è stato promosso nella BRITISH AIRWAYS! Cioè… in una parola: LONDRA! Che cosa super magnifica (Quante volte ho scritto magnifica in questa pagina?!). Ora riprovo a chiamare Alex.. strano è  occupato…
Ora vado a mangiare, mamma ha preparato il mio piatto preferito, il pollo!

Maddie         
 


Spazio autrici :)
 
Saaaaalve gente!!
  Se vi piace, lasciateci una recensione
. Allora, grazie per le 5 recensioni alla storia che è preferita da 2, ricordata da 1 e seguita da 3 e grazie per aver superato le 100 visualizzazioni al primo capitolo non ci dispiace per niente!!

Questo capitolo è stato scritto da Giada! Non siete curiosi di sapere cosa accadrà dopo??       RRSDG ER
Recen 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Tante,troppe emozioni ***


Tante,troppe emozioni



Appena chiusi il telefono con Maddie, risquillò. Io brontolai:
«Pronto! » dissi con tono stufo
«Alex?! Sono Liam, scusa l’ora, ma non vedo l’ora di vederti domani»
 Sorrissi sentendo che era Liam: «Ei Liam, ma staremo solo io e te o ci sarà anche Shannon? »
Non avevo mai sopportato quella ragazza, non la vedevo adatta a quel cucciolone di Liam, era troppo come si dice, figa, si credeva superiore.
Senti la sua voce un po’ rattristata
« Ci siamo lasciati, mi ha lasciato! »,mi scandalizzai un po', ma d'altronde c’era da aspettarserlo
«Oddio Liam mi dispiace, domani ti farò divertire e ti dimenticherai tutto».
Ci salutammo e spensi il cellulare subito così nessun altro mi avrebbe potuto chiamare, visto che volevo dormire.
Era finalmente Sabato, mi vesti come capitava, al solito, quel giorno avevo tutto della fix designer, amavo quella marca, mi faceva sentire figa anche se non lo volevo essere, avevo i pantaloni a cavallo basso con Brontolo, una maglietta a maniche corte di cotone grigia con un teschio di strass a forma di mickey mouse e sopra una felpa blu notte con dietro snoopy che annusa un fiorellino.
Indossavo delle semplici ballerine neanche firmate, erano nere con un fiochettino che si slacciava molto spesso. Andai in cucina per fare colazione, ovviamente lì c’era mio fratello grande a preparare la colazione, da quando erano morti i miei genitori era sempre stato lui a prendersi cura di me e delle mie sorelle;
«Tony» Sorrisi e lui si girò e mi abbraccio baciandomi sulla fronte «Come mai già vestita?». 
«Oggi devo partire per andare da Liam, ricordi? »
lo vidi un po’ scontento: «Ah si», cercai di consolarlo: «Non ti preoccupare starò via solo due giorni, torno lunedì»
 Sorrisi e cambiai discorso  « Che prepari? ».
Lui rise e mi guardò come a dire ‘’Come se non lo sapessi’’: « Tre bicchieri di latte col Nesquick e un latte macchiato».
Mi sedetti a posto, « Senti Tonny, una volta chiesi a mamma se potessi mettermi mai con uno più grande di 5 anni, lei mi disse si, ma voglio anche il tuo permesso»
. Lui mi portò la cannuccia e la tazza: « A me importa solo la tua felicità».
. Gli saltai addosso e gli dissi centomila volte grazie.
Bevvi il latte tutto un sorso, diedi un bacio ad Eleonora che stava dormendo, avevo solo 8 anni, Salutai velocemente Alexia, era la mia gemella, presi il borsone e usci di casa per andare in ferrovia dimenticandomi completamente di Maddie ed Harry.
In treno mi addormentai sentendomi Katy Perry. Quando mi svegliai eravamo quasi arrivati, chiamai Tony per sapere come andavano le cose a casa:
«Ei Tony senti la mia mancanza?! » dissi ironicamente « No per niente»
Ridemmo entrambi, ma a  mi presero per mezza matta sul treno, poi lui mi disse: «E' venuta Maddie a casa era molto eccitata, voleva dirti una cosa importante».
In quel momento mi veniva da sbattere la testa contro il muro mille volte:
«Oddio Maddie, me n’ero completamente scordata, tu che gli hai detto? » Lui rispose: « No niente, che eri partita per Wolverhampton. Se n’è andata abbastanza triste» Mi preoccupai:
« Fammi chiudere che la chiamo! Ciao»
 Non gli diedi neanche il tempo di rispondere che staccai. Chiamai Maddie, mi rispose molto freddamente:
«Che vuoi?! » diventai triste: « Maddie scusa per ieri, ho cercatelo di dire, ma poi quando ne ho avuto l’opportunità me ne sono scrodata, lo sai che sono un po’ scordarella. Poi ieri appena finito di parlare con te ho chiamato Liam, questo mio amico e ho spento subito il telefono, lunedì, quando torno mi racconti tutto»
  Maddie tirò un sospiro «Vabbene, ciao!» chiusi il telefono.
Arrivai in stazione e vidi Liam che mi corse incontro abbraciandomi, aveva già preso la mia unica valigia. Fu un fine settimana stupendo, ridemmo , scherzammo, cantammo e giocammo, arrivati al momento di partire Liam mi disse
« Alex voglio che tu mi accompagni alle selezioni di X-Factor, perché ho deciso di riprovarci» Mi vennero le lacrime agli occhi, gli saltai addosso:
«Ma certo che ti accompagno.»  Lo salutai molto affetuosamente dandogli appuntamentoagli studi di X-Factor a Londra a una settimana a venire.
Ed ecco che tornavo a casa un po’ triste e un po’ felice.

  

Spazio autrici :3

we're back (?)
Okay, premessa Alex è stata fino all' 1:00 per scrivere questo capitolo quindi vogliamo taante,(troppe u_u) recensioni éwé
Comuunque abbiamo conosciuto Liam sonouncucciolodipandacarinoecoccoloso Payne (?)
Non lo so nemmeno io da dove mi escono sti soprannomi,maa vabè..
Recensite ;)

 






Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Tutto iniziò con un gelato ***


Tutto iniziò con un gelato


Era sabato ma stranamente mi alzai verso le 9:00
Accesi il telefono e dopo aver messo la musica feci una doccia veloce e mi vestii di sotto trovai mio padre intento a leggere un quotidiano
«Buongiorno Maddie,come mai così presto? » mi chiese continuando a leggere
«Non lo so nemmeno io papà » e scoppiai a ridere, poi ricordai dovevo dire ad Alex che era tornato mio padre e che nei prossimi mesi ci saremo straferiti a Londra, mangiai qualche biscotto e un po’ di succo, cercai di domare la mia chioma ribelle e uscii di casa diretta verso casa di Alex
Feci la strada quasi di corsa,non vedevo l’ora di raccontarle tutto,una volta arrivata al vialetto cominciai a camminare lentamente o i suoi fratelli mi avrebbero per pazza,suonai alla porta e mi aprì Tony.
«Ehi, ciao Tony, Alex dov’è? » Chiesi con un sorriso a trentadue denti.
«Alex è a Wolverhampton è andata a trovare Liam.» Il mio sorriso si spense
«Oh, ehm..okay,grazie Tony ci si vede» Me ne andai camminando lentamente avevo completamente dimenticato che Alex doveva andare da quel suo amico,Liam. Infondo dovevo capirla il suo rapporto con Liam era simile a quello mio e di Harry, solo che io e lui ci vedevamo tutti i giorni mentre lei vedeva Liam solamente qualche volta al mese,per via della distanza,andai al parco vicino casa,da sola e mi sedetti sul muretto vicino alle altalene,a un certo punto mi squillò il cellulare, era Alex.
«Che vuoi!? » Risposi acida,avevo esagerato,cercai i calmarmi
« Maddie scusa per ieri, ho cercato di dirtelo, ma poi quando ne ho avuto l’opportunità me ne sono scordata, lo sai che sono un po’ scordarella. Poi ieri appena finito di parlare con te ho chiamato Liam, questo mio amico e ho spento subito il telefono, lunedì, quando torno mi racconti tutto» Disse questa parole tutte d’un fiato come se si sentisse in colpa,tirai un sospiro e le risposi
«Va bene,ciao!» Chiusi la telefonata e tornai a casa, quel fine settimana mi sentii estremamente sola,Harry era agitato,eccitato e confuso per l’audizione di sabato, ancora non mi aveva detto che canzone avrebbe cantato “E’ una sorpresa!” continuava a ripetermi; finalmente arrivò lunedì ed Alex tornò a casa, a scuola,durante l’ora di biologia le raccontai tutto.
«Maddie è fantastico che tuo padre sia tornato a casa,sono felice per te,ma…» Lo sapevo che ci sarebbe stato una “ma”
«Ma.. Londra? Voglio dire è lontana e Tony non se ne andrebbe mai da qui ormai ci siamo ambientati»
«Alex lo so,ma sarà dopo la fine della scuola,non lascerò l’anno  a metà tranquilla e poi potrai a stare a casa mia quando vorrai,lo sai» Cercai di sorridere anche se in quel momento era difficile.
Anche quella settimana passò velocemente, cercai in tutti i modi di convincere i miei genitori ad accompagnare Harry alle audizioni,per mia fortuna intervenne Anne convincendo mia madre dicendole le solite cose: “Verrà in macchina con noi,ci sono io che li controllo,con preoccuparti” e alla fine mia madre cedette.
Partimmo da casa di Harry verso le 7:30 malgrado le audizioni cominciassero alle 10:30 mi sedetti di dietro e Harry si sedette con me invece di stare al posto del passeggero cercava di non canticchiare la canzone che avrebbe presentato in mia presenza era ancora convinto che doveva farmi una sorpresa,quando arrivammo a Londra rimanemmo con la faccia appiccicata al finestrino finche Anne non parcheggiò dietro un imponente edificio che dovevano essere gli studi televisivi
Entrammo e aspettammo per un bel po’ , poi Harry venne messo in un gruppo di ragazzi che dovevano fare le audizioni per la sezione “Ragazzi” ed era uno degli ultimi,quindi, dato che stavo letteralmente morendo di fame andai a cercare un bar e presi un gelato,se così si poteva definire,al cioccolato.
Proprio mentre stavo uscendo andai a sbattere contro qualcuno,non lo guardai neanche in faccia e dissi:
«Oddio!Mi dispiace ti ho sporcato? Scusami! » Poi lo guardai
«No,scusami tu!Te l’ho fatto cadere,dai te ne prendo un altro»Disse sorridendo
«No guarda,non ti preoccupare,non ho così tanta fame» Dissi questa parole quasi balbettando,poi il mio stomaco ruggì più forte della mia voce.
«Il tuo stomaco sembra dire il contrario» si avvicinò al bancone «Due gelati al cioccolato , per favore»
Dopo aver preso i gelati si riavvicinò a me e me ne porse uno,ebbi modo di osservare meglio il viso. Aveva degli occhi scuri,profondi,attraverso quegli occhi castani si poteva vedere cosa nascondesse dentro di se quel ragazzo dai capelli neri e da quel sorriso perfetto,staccai gli occhi dal suo viso e il mio sguardo si posò sul  gelato.
«Comunque,io sono Zayn» Disse porgendomi il pugno.
«Maddie» sibilai rispondendo al suo “saluto”
«Dimmi,Maddie sei qui per l’audizione? » Mi chiese Zayn mentre uscivamo dal bar.
«No, sono qui per un mio amico,e tu invece?»
«Ho appena fatto l’audizione» Mi guardò negli occhi.
«E..? » Lo guardai anche io
«Mi hanno preso»
«Congratulazioni» Sorrisi
«Mi sei simpatica sai? Non è che potresti prestarmi un attimo il telefono? »
«Perché mai? » dissi togliendo il cellulare dalla tasca
«Devo vedere se il mio riceve le chiamate,dei miei amici mi hanno detto che non rispondo mai al telefono,sono sicuro che è rotto»
Prese il mio cellulare e digitò un numero,poi lo chiamò e il suo cominciò a vibrare nella tasca,poi ricompose il numero, scrisse qualcosa e mi ridiede il telefono
«No, mi sbagliavo il mio telefono funziona benissimo» Disse sorridendo
Per un attimo sorrisi anche io, ma dopo aver capito quello che aveva fatto mi feci seria,aveva salvato il suo numero sul mio telefono,la cosa mi divertiva e mi faceva anche piacere,non lo diedi a vedere e prima di poter aprire bocca sentii la voce di Anne che mi chiamava,era il turno di Harry,salutai Zayn e mi diressi da Anne.
 

 Spazio autrici c:
ciao a tutti :D Mar è qui!
Abbiamo velocizzato le cose e finalmente nella nostra FF è comparso anche Zayn poco a poco compariranno tutti :D
Comuuunque (il mio comunque è bellissimo u_u) vogliamo sapere che ne pensate perchè personalmente a me piace davvero devvero tanto questo capitolo :)
E si,avevo appena finito di mangiare la pizza e avevo voglia di gelato :O
Recensite éwè


 








Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** L'audizione ***


L'audizione

*Harry's Pov*

 

Ero dietro le quinte e guardavo gli altri esibirsi, mentre pensavo che mai sarei riuscito a passare quell’audizione.
Gli autori dietro le quinte mi ricordavano che tra qualche minuto sarebbe stato il mio momento. Ero molto emozionato, forse come non mai, Maddie cercava di tranquillizzarmi,invano, dicendomi
«Va tutto bene,si…. Va tutto bene,andrà tutto bene » diceva camminando avanti e  indietro dietro per il backstage.
« Maddie, non mi sei d’aiuto così….. calmati! »
Maddie stava per rispondere quando si sentì «AVANTI UN ALTRO!! »
Mi feci coraggio, Maddie mi strinse le spalle ed io andai sul palcoscenico, dove fui accolto con un applauso, non credo di essere stato mai tanto timido!
«Come ti chiami? » Mi chiese Simon
« Harry Styles » Ero sorpreso,riuscivo ancora a parlare malgrado l'emozione
« Quanti anni hai?? » Mi sembrava un interrogatorio ero a dir poco terrorizzato,poi ricordai che non ero in un carcere ma a X-Factor e stavo facendo l'audizione.
« Sedici » Sibilai,la mia voce si sentiva solo grazie al microfono.
Partì un grande applauso e subito dopo i giudici mi chiesero di cantare…

Isn't she lovely
Isn't she wonderful
Isn't she precious

Lei era tutto questo,e...ed era fantastica solo perchè riusciva ad esserlo,quando era solamente se stessa.

Less than one minute old
I never thought through love we'd be
Making one as lovely as she
But isn't she lovely made from love

 

Era nato qualcosa,da poco,ma c'era, ed era fantastico. La vedevo diversa,migliore,perfetta,come se fosse quell'unica cosa di cui avevo perennemente bisogno.
Era forse l'amore (se posso usare questa parola) ad averla trasformata in una creatura così perfetta?


 


 

La musica si spense piano piano,aprii lentamente gli occhi e mi accorsi che stavano quasi per lacrimare,mi tratteni e pensai per venti lunghissimi secondi a tutte le cose che durante la canzone mi erano frullate per la testa. Mi girai verso Maddie e lei mi fece un ‘’ok’’ con la mano, poi tutti applaudirono e la sentii urlare:
« Bravo!!!»
Non potevo crederci. L’avevo fatto! Mi ero esibito davanti a tutte quelle persone e a quanto pare ero andato abbastanza bene, anche se il mio destino era ancora in mano ai giudici…..
Aspettavo con ansia i ‘’Sì’’ e i ‘’No’’ anche se preferivo la prima! Con mia grande, grandissima davvero enorme sorpresa ero riuscito ad avere tre ‘’Sì’’ Mi misi le mani nei capelli, non potevo crederci, era impossibile Forse avevo capito male! Cercai di essere serio,inutilmentem ed uscii di scena con un ‘’GRAZIE!’’.
Dietro le quinte la mamma e Maddie erano pronte, a braccia aperte e con le lacrime agli occhi. Eravamo tutti meravigliati e felicissimi di ciò che ero riuscito a fare
 IO…. HARRY STYLES…. HO PASSATO X-FACTOR…… era praticamente impossibile,era un sogno,si decisamente un sogno.
« Ci sei riuscito Harry…. Ci sei riuscito!! » Maddie mi abbracico,mi stava strangolando.
«Lo so!!!! Come ho fatto??? » Non ci credevo nemmeno io.
«Sei stato a dir poco stupefacente, se non ti prendevano andavo a prendere a pugni i giudici! » Disse quest'ultima frase con un pizzico d'ironia,lei sdrammatizzava sempre su tutto,infondo era la mia migliore amica.
Per festeggiare andammo a mangiare un gelato, forse il più buono della mia vita,Maddie lo mangio un po' disgustata,come se prima di quello ne avesse mangiati altri dieci, poi salimmo in macchina e Maddie tornò a casa con me!
Non facevamo altro che parlare dell’audizione, e di cose demenziali,come al solito d'altronde.
 Eravamo ancora sotto shock.
Dopo un’ oretta Maddie tornò a casa, ed io continuavo a pensare quello che è stato il giorno più bello della mia vita.
 

 

 Spazio Autrici LOL
buonasera fanciulle e fanciulli di Narnia!
Che ne pensate? Personalmente abbiamo aspettato con ansia questo capitolo e a nostro parere è noghòbwilohwrlshgbilobhsfbò
Insomma, avete capito no? LOL
Maaaa visto che il nostro giudizio vale meno del vostro,credo,vogliamo sapere la vostra su questo capitolo scritto da Giada! :D
Ricordate una (o più) recensioni al giorno levano il medico di torno!
Si lo so sto sclerando ma finalmente la felpa stile Malik è mia!
cdsjkgfòbikdbgòlos il mio tesssssssssoro (?)
Okay la smettorensiete ci leggiamo al prossimo capitolo u__u


 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Un giorno indimenticabile ***


Un giorno indimenticabile


Era il grande giorno, Liam si sarebbe ripresentato a XFactor. Quel giorno l’organizzazione fu diversa dall’ultima volta:
Nicola e Ruth, le sorelle maggiori di Liam, dormivano da me, in quanto Ruth era la fidanzata di mio fratello, avremmo preso l’aereo per Londra e ci sarebbe venuto a prendere Liam in aereoporto.
Ero emozionatissima, sapevo che l’ultima volta che fu rifiutato fu distrutto, ma mi sentivo che questa volta ci sarebbe riuscito, rifiutato un’altra volta non sarebbe riuscito a reggerlo.
Erano le 5.45, la sveglia suonò, mi affacciai alla finestra per vedere com’era il tempo: C’era un sole da spaccare le pietre.
Aprì il cassetto, con molta cautela, vedevo che Nicola, stava ancora dormendo; scelsi cosa mettermi:
 Vidi dei leggins che arrivano sotto alle ginocchia, erano un colore che amavo: il glicine azzurognolo; ci abbinai sopra una maglietta, blu notte, lunga con disegnato Paperone, che diceva una frase, con una specie di giacchino bianco cucito alla maglietta.
Le scarpe, ero molto indecisa sulle ballerine dell’altra volta o sulle mie Adidas lilla e glicine, che tanto amavo; pensai che le ballerine si slacciavano molto spesso e ora come ora sarebbe stato molto scomodo anche perché saremmo stati minimo 7 ore in fila ad aspettare il turno di Liam, allora scelsi le adidas, che poi il colore calzavano molto sia con il pantalone, che con il giacchetto fucsia. Andai in cucina dove stava mio fratello in atteggiamenti leggermente pornografici , mi schiarii la voce: «BUONGIORNO!» urlai prendendoli di sorpresa.
Ruth si staccò e passo da modalità Koala a modalità canguro.
  «Buongiorno Alex», Tony si avviccinò a me e mi baciò sulla fronte, ovviamente lui non sarebbe venuto doveva andare a lavorare, quel lavoro lo stressava, si ci guadagnava abbastanza per portarci avanti, ma a volte lo sentivo piangere. Comunque quel giorno sarebbe stato bellissimo, aspettammo che si svegliassero tutti, facemmo una colazione ricca e poi iniziai a prepare le cose da mangiare:
Presi qualche snack, preparai 7 panini semplici (prosciutto e mozzarella), preparai un po’ di pasta alla bolognese, feci gli spaghetti così non dovevamo usare i cucchiaini, sapevo la scena che sarebbe successa se solo Liam gli avrebbe visti….
Risi tra me e me. Erano le 8.00, era arrivato il momento, mio fratello prese tutte le borse le caricò in macchina e ci accompagnò all’aeroporto do ve ci aspettava Martin il fidanzato di Nicola. Il saluto con i miei fratelli fu molto lento non volevo lasciarli, ma volevo stare vicino a Liam. Erano tutti Sistemati per prima c’era Ale, poi Eleonora e infine Antonio. Mi avvicinai a Ale che mi guardava male come al solito, l’abbracciai e scoppiò in lacrime, mi disse:
«Fai Vincere Liam!!», le sorrisi rispondedole: « Certamente».
Continuai a passeggiare e c’era lei Eleonora, la mia Ele, l’amavo, per quanto potevo litigare con lei dopo due secondi iniziavamo a riderci in faccia, mi abbassai a lei
«Piccola mia ti voglio bene, ricordatelo, ci rivedremo presto, lo stiamo facendo tipo dramma ma ritorno dopodomani» accennai ad un sorriso, lei mi salto in braccio:
«Alex tu sei la mia sorellina che mi spiega i vulcani meglio di chiunque altro come farò senza di te per due giorni?», abbracciate scoppiamo a ridere con le lacrime agli occhi; le risposi:
«Ti ricordo che oltre ad avere due sorella maggiori hai anche un fratello», mi alzai e andai da mio fratello credo che questo fu l’abbraccio più lunga che ci siamo mai dati in tutta la nostra vita, era più lunga della pomiciata fra lui e Ruth qualche minuto prima, era un momento bellissimo piangemmo tutti e due, non capivo il perché di queste lacrime infondo c’ero andata anche due anni prima e non versammo così tanto, ma forse due anni prima avevamo una situazione più adagiata, avevamo Mamma e Papà….
Erano morti proprio in un incidente aereo . Durante quell’abbraccio interminabile iniziarono a chiamare il volo allora Nicola a mal in cuore mi chiamò per andare gli slutai tutti insieme e partimmo. In aereo mi afformentai sentendomi Katy Perry, Bruno Mars e Robbie Williams. Arrivati in aereoporto, erano le 9.30 più o meno, prendemmo le valige, la mia era la sempliciotta e Martin, disse che me la voleva portare lui e io ovviamente accettai.
Appena uscimmo dall’arrivo ed entrammo in aereoporto c’era una miriade di gente, ma appena vidi quel cucchiaino di Payne ci venimmo in contro correndo e ci abbracciamo.
Dopo un minutino arrivarono gli altri e in quel momento notai che Liam come al solito si era messo la prima cosa che capitava:
I jeans di Martin (che tra l’altro gli andavano molto larghi), con una cinta strettissima, degli scarponcini orrendi, una maglietta bianca e la giacca di pelle, ma visti su di lui erano speciali.
Appena arrivammo agli studi di XFator vidi quanta gente c’era e non molto più avanti a noi c’era Styles con Maddie. Dopo nove ore di fila eravamo negli studi, vidi Styles fare i provini, cantò ‘Isn’t lovley’ chissà a chi la stava dedicando, ma la sua voce restava fantastica, lo era sul serio.
Dopo altri 3 ragazzi finalmente arrivò il turno di Liam, cantò ‘Cry Me A River’ per il recente tradimento subito da parte di Shannon!
Ebbe tutti ‘SI’ e io mi emozionai quando usci dal palco fui la prima ad abbracciarlo quel giorno sarei andata a dormire felice sapendo che il mio migliore amico, nonostante tutti i problemi che aveva avuto in quegli ultimi 2 anni era riuscito a passare alla fase del Bootcamp.

 
 

 Spazio autrici éwè
Vi imploriamo di perdonarci per il tempo cha abbiamo fatto passare tra il capitolo 8 e questo qui
*si mette in ginosshio sui ceci* (?)
Vabuò l'importante è che l'abbiamo pubblicato no? :'3
Nel prossimo capitolo vi deprimerete.
Okay ho già detto troppo
Lasciate una recensione piccolina piccolina? Non mordono sapete? :'3
Ciaaaaaaaaao <3
 

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Finalmente è ritornato ***


 
 Finalmente è ritornato 

Tornammo a casa esausti ma ne era valsa la pena,dopo due settimana Harry sarebbe dovuto riandare a Londra e rimanerci per la durata del bootcamp ,sapevo che sarebbero stati i due mesi più lunghi della mia vita ma sapevo anche che ci sarebbe stata Alex a tirarmi su, infondo oltre a Harry l’unica amica che avevo era lei.
I giorni che mi aspettava a scuola non furono altrettanto facili,era quasi finito l’anno e dovevo impegnarmi per raggiungere il sette in tutte le materie.
Jessie si faceva insopportabile ogni giorno che passava,ma sopportavo tutto questo, lo sopportavo perché alla fine di quei due mesi avrei rivisto Harry,a prescindere dal fatto che passasse o meno il bootcamp.
Ogni giorno mi lanciava battutine sarcastiche e io la ignoravo ma quella volta aveva veramente superato ogni limite.
«Senza Styles non riesci a difenderti da sola? Hai bisogno della mammina, Stevenson? » Cercai di non voltarmi verso di lei ma continuava
«Dove vai Maddie? In bagno a implorare Styles di tornare? » Non ci vidi più. Mi girai e mi avvicinai a lei,la guardai con odio e le diedi uno schiaffo. Mi guardò indignata, aveva le mie dita stampata in faccia,ma Jessie non è una che si fa mettere sotto facilmente,così mi rispose con un pugno,cominciammo a tirarci i capelli.
«Ti strappo tutte quei capelli che hai,finta bionda» Le urlai in faccia
«Qui l’unica finta sei tu! » Mi rispose
Continuammo così,attorno a noi si era formato un cerchio di persone,a un certo punto sentii una mano prendermi per la felpa e allontanarmi da Jessie,era la vicepreside,la signora Parker.
Ci portò entrambe in presidenza
«Si può sapere cosa diavolo vi è saltato in mente?! » La sua voce rimbombava per la stanza
«Maddie mi ha dato uno schiaffo in faccia,senza motivo! » Mi attaccò Jessie
«Senza motivo? Sono giorni che mi provochi con le tue battutine del.. » Mi trattenni
«Sarò costretta a chiamare i vostri genitori,e che non si ripeta mai più o verrete espulse! » La professoressa ci rimandò in classe,sapevo che a casa non avrei avuto una giornata facile.
Quando entrai mia madre era sul divano con mio padre a fissarmi.
«Buongiorno mamma, buongiorno papà! » Posai lo zaino e andai a prendere qualcosa in frigo.
«Si può sapere cosa ti passa per la testa? » Mia madre era infuriata
«Mi provocava! » Urlai e andai in camera mia
Non chiamai Alex,sapeva già tutto bensì chiamai Harry.
«Tu sei pazza! » Mi diceva attraverso il telefono.
«Tu non sai cosa mi diceva quella strega! Ha parlato di te sai? Ha detto che senza di te non so difendermi che non volevo l’ora che tornassi. » sospirai «Il che da una parte è vero. »
«Maddie calmati,tra due settimane sarò lì,e finirà tutto. Solo che…»
«Solo che.. cosa Harry? Non puoi finire le frasi a metà»
«Solo che se mi prenderanno rimarrò qui a Londra  per tutta la durata dello show,o almeno finché non mi elimineranno. » Lo disse tutto d’un fiato,velocemente,aveva paura della mia reazione.
«Lo so Harry,ma spero che tu vinca anche se questo vuol dire che staremo lontani. »
«Maddie,sei la migliore amica che potessi desiderare,ti voglio bene» Lo aveva detto,aveva detto che mi voleva bene.
«Ti voglio bene anche io,riccio ci vediamo tra due settimane» Attaccai e misi il cellulare sulla scrivania.
Quelle due settimane non passavano mai,Jessie almeno non mi parlava più,ma in compenso i miei mi avevano messo in punizione.
Un pomeriggio stavo studiando quando sentii il campanello suonare,i miei genitori non c’erano,non aspettavo nessuno,chi mai poteva essere?
Mi avvicinai alla porta e aprii,davanti a me c’era un ragazzo o forse un uomo,con un cappello che gli copriva il viso,enormi occhiali da sole e dei baffi neri che sembravano finti.
«Ehm salve signorina ho un pacco per lei» Disse trattenendo le risate
Sorrisi spontaneamente e strappai quei baffi finti
«Sono vecchi questi trucchi Styles! »
«Accidenti mi hai scoperto! » Mi disse abbracciandomi
«Allora raccontami,com’è andata hai conosciuto qualcuno,ti hanno preso? » Volevo sapere tutto!
«Una cosa alla volta Madeline» Odiavo quando mi chiamava col mio nome intero
Ci sedemmo sul divano e cominciò a raccontare
«E’ stata un esperienza fantastica,ma…alla fine non mi hanno preso» lo diceva come se non contasse niente mentre lo guardavo con gli occhi sbarrati.
«Non guardarmi così,Maddie ,lasciami finire. Allora non mi hanno preso ma dopo hanno detto a me e ad altri quattro ragazzi di ritornare dai giudici,ci hanno detto che avevamo troppo talento per lasciarci andare così ci hanno chiesto se continuare la gara in una band oppure tornare a casa e beh… noi abbiamo accettato. »
Ero felicissima per loro,e per lui.
«Oddio Harry è una cosa fantastica! »
Disse che aveva provato a chiamarmi ma che il cellulare era spento,era vero,lo accessi e lo misi sul mobile neanche due minuti dopo averlo accesso mi arrivò un messaggio.


Ciao, non so se ti ricordi di me

Ti ho mandato messaggi per  due mesi ma non mi hai mai risposto

Oggi ho realizzato che avevo il numero sbagliato quindi non so a chi li ho mandati

Ps: Mi hanno preso all’audizione adesso sono in una band.

-Zayn :) xx


Mi ero completamente dimenticata di Zayn,in quei mesi erano successe tante cose,decisi di rispondere la messaggio,malgrado Harry dovesse dirmi un sacco di cose,avevamo due settimane per farlo.
Poi mi venne un dubbio,una band? Poteva essere la stessa band di cui parlava Harry?


Si mi ricordo di te,come dimenticare la figura che ho fatto quel giorno?

Sono contenta che tu sia passato :)

Ps: Forse è solo una coincidenza ma anche un mio amico è in una band

-Maddie xx

 
Quelli furono solamente i primi una lunga serie di messaggi che ci scambiammo in due settimane.
Non dissi niente ad Harry,se era una coincidenza lo avrebbe scoperto da solo,anche, purtroppo i giorni con lui passavano in fretta e anche quelle due settimane erano finite, il giorno prima della partenza per Londra lo passammo insieme.
«Mi mancherai tanto,riccio» Harry stava caricando la propria valigia in macchina
«Anche tu,riccia» Mi scompigliò i capelli e mi abbracciò.
Salutai Anne che lo accompagnava e sorrisi.
Pensai che alla fine anche se Harry se sarebbe andato via di nuovo per tre mesi stavolta,non mi sarei sentita così sola.
 
 
 

 Spazio autrici  *nonsochefaccinausare*
siaaaaamo arrivati al capitolo 10 *O*
Comunque buonasera popolo di Narnia,come va?
Harry è ritornato! :3 ma poi se nè riandato D:
E' così che va la vita u.u
Comuuunque recensite e diteci che ne pensate di questo capitolo scritto da
Madd.....cioè Mar, LOL
Baci,bacini e bacetti (?) e al prossimo capitolo

 

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** La partenza ***


La partenza



Quei tre mesi passarono davvero in fretta… davvero, davvero in fretta….. e non so perché avevo la strana sensazione di dimenticare qualcosa…qualcosa di molto importante.
Un giorno mi alz.ai dal letto, mezza-stordita come al solito, e quando andai a fare colazione vidi scatoloni ovunque. Non capivo ancora cosa stesse succedendo (La mattina ho il cervello fuso) allora chiesi alla mamma
« Ehm…. Mi sto perdendo qualcosa?» Dissi guardandomi attorno
« Maddie, Maddie, Maddie…. Non ti ricordi proprio niente allora…. » Sbuffò.
Avevo un’ espressione da ritardata e ad un certo punto ebbi un lampo di genio.
« Aspetta, aspetta…. 3 mesi…. Papà…. Dobbiamo andare a Londra…. Come ho fatto a dimenticarmene? Ma sono proprio stupida!....un secondo….. LE VALIGIE!» Mi misi le mani nei capelli
Corsi di corsa per le scale.
In neanche due secondi ero in camera, sembravo il comandante di una sottospecie di esercito mentre squadravo i vestiti per capire quali avrei messo per partire e quindi, quali avrei potuto mettere in valigia…..
Dopo delle difficili, davvero molto difficili scelte, arrivai alla conclusione che per partire avrei indossato una maglietta con la bandiera inglese, dei pantaloncini, delle calze e delle converse rosse. Mi sentivo molto BRITISH così misi al mio telefono la custodia, sempre con la bandiera inglese.
Avevo perso troppo tempo per scegliere i vestiti, quindi presi tutti gli altri e li misi in valigia. A togliere tutto ciò che avevo in stanza mi aiutò la mamma.
Avevamo finito, erano le 19:00, accesi il computer e chiamai Alex su Skype.
« Alex, domani è il grande giorno!!!! Ho già preparato tutto! Ti ho chiamata per dirti che domani mattina passerò da te per salutarti…. »
Alex divenne triste
« Maddie, mi mancherai…. Però, non dobbiamo fare le amiche frignone,che piangono appena si vedono,okay? altrimenti ci farà ancora più male…. »
« Ok, niente amiche frignone…. A domani Alex… »
« A domani Maddie… »
 Il grande giorno era arrivato
Era tutto pronto, pacchi e valigie erano in macchina. La prima tappa era la casa di Alex.
Lì ci furono tanti, tanti, davvero tantissimi abbracci, non ci volevamo più separare. Poi purtroppo arrivò mia mamma per dire che ce ne dovevamo andare… e mentre salivo in macchina urlai
« Alex! Non scollegarti mai da Skype, Mai!»
« Maddie, non ti preoccupare ci vedremo tutti i giorni! » Mi fece "okay" con il pollice e io da finestrino la salutai con la mano.
Avevo le lacrime agli occhi mentre guardavo Alex che salutava… D’altra parte avevo voglia di incontrare Harry ed i membri della band.
 Nel giro di poche ora arrivammo a Londra,per tutto ilviaggio non avevo fatto che dormire.
Prima di sistemare tutto la mamma mi portò agli studi di X-Factor per incontrare Harry. Mentre andavamo da lui, Harry mi inviò un messaggio

Sono fuori dagli studi


Ed io gli risposi

Cinque minuti e sono lì


Appena arrivata, vidi Harry , neanche il tempo di far fermare del tutto la macchina che io avevo aperto la portiera pronta corrergli incontro e a riabbracciarlo.
« Riccio, sei al bootcamp! » Esclamai scompigliandogli i capelli-
« Lo so! E’ incredibile!!! Comunque entra che ti faccio conoscere gli altri. » Mi rispose prendendomi per mano per indicarmi la strada
Erano in fila come i bambini delle scuole elementari,solo per conoscermi.
« Piacere, Maddie » Dissi sorridendo.
« Piacere Louis » Disse un ragazzo alto dagli occhi azzurri
« Ciao! Sono Maddie » Gli risposi io.
« Niall! » Mi venne incontro un ragazzo biondo con gli occhi blu.
« Io sono Liam! » Mi disse un altro ragazzo moro.
« Piacere, Maddie » Lo abbracciai
L’ultimo della fila era lui.. Zayn!
« Ciao Zayn!!! » E gli saltai letteralmente addoso.
« Maddie!! » Esaclamò sorridente
« Maddie, lo conoscevi già ?? » Disse Harry confuso
« Sì, ci siamo incontrati in gelateria il giorno delle audizioni! » Risi.
« Comunque, Maddie perché non andiamo a prenderci qualcosa?? Così conosci meglio i ragazzi! » Mi disse Harry ancora con uno sguardo perso.
« Io sono d’accordo!! » Disse Niall.
E infine ci avviammo tutti verso un bar.
 

 

 SPAZIO AUTRICI,PREGO
we're back (?)
Oh yess.
Aluur,sono 3 capitoli che non riceviamo recensioni D':
Vi prego,cagateci çç
Lasciateci almeno una piccola recensione per questo capitolo scritto da...Giadaa! :D
vi amiamo lo sapete,si?

 


 

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Londra! ***


Londra!

*alex pov*

«No, Harold, lasciami, lasciami ahahahah» Cercavo di liberarmi da quelle braccia che mi facevano il solletico Harry mi disse:
«Alessandra Lasorsa» Con il suo accento inglese «Smettila di rubarmi il cuore».
Io girandolo sul divano e ribaltando la situazione «Perché dovrei farlo?» con un sorrisetto maliziosa stampato sulla faccia; lui mi prese per il collo e delicatamente appoggiò le sue labbra sopra le mie. «Styles Ti amo» sorrisi, «Anche io Alex» ricambiò lui.
Suonò la sveglia. Di soppiatto mi alzai, sembravo una pazza, mi sentii strana, portai le mani alla testa, e mi dissi tra me e me «Ma per quale cazzo di motivo ho sognato Styles? è vero che ieri Maddie è partita è sento terribilmente la su mancanza, ma sognare di pomiciare con il suo migliore amico, oddio». Oggi non avevo voglia di fare niente, accessi il computer e mi fiondai sopra, nella casella email c’era una da parte di mie tre amiche Italiane, andavamo alle medie insieme, ci chiamavamo ‘The Carrots’ perché ci piacevano le carote:

‘Ale ei come va lì, qui un po’ si sente la tua mancanza, stiamo venendo a trovarti credo che quando leggerai questa email (visto che le leggi una volta ogni 100 anni),noi saremo già arrivate.
L’altro giorno eravamo a casa di Rita e con Sky stavamo vedendo XFactor UK c’è un gruppo di ragazzi abbastanza bravi, diciamo che hanno delle voci stupende, così abbiamo prenotato 4 biglietti per la puntata di XFactor.
Xoxo
Annarita, Rita e Rosita’


Appena fini di leggere la lettera mi alzai immediatamente dalla sedia mi catapultai nell’armadio e mi misi un top bianco con una specie di maglione sdalrabato fucsia e un leggins bianco con delle superga senza lacci con disegnato il mio adorato Topolino, anticamente bianche ora avevano leggermente cambiato colore.
Appena entrai in sala da pranzo per fare colazione sentimmo suonare il campanello e mio fratello borbottò: «Ma chi è a quest’ora?!». Si stava per avvicinare alla porta ma io come un razzo mi fiondai sulla porta e apri, erano proprio quelle tre scalmanate, mi buttai su di loro e cademmo tutte tre nel mio bel giardino all’Inglese.
In Quel momento arrivò pure mia sorella gemella, che si buttò sopra di noi. Tony le guardò e le fece l’occhiolino: «ed ecco 5 biglietti per Londra». In quel momento capii che veniva anche mia sorella, ma per XFactor come facevamo??!
«E come facciamo per XFactor?!», mia sorella sorrise come a dire ‘cara qui nei guai sei tu perché io il mio biglietto ce l’ho’ E
E Tony tirò fuori un biglietto «Buon Compleanno Sorelline» , ma c’era ancora qualcosa che non quadrava io e Alessia eravamo gemelle, quindi il nostro compleanno era lo stesso giorno, ovvero Sabato
Mio fratello mi spiegò la situazione: «A te ho regalato il biglietto per XFactor a tua sorella il biglietto del treno» . Io sospetta chiesi «Quando Partiamo? Dove Alloggiamo?» , mio fratello tirò un lungo sospiro come a dire:
‘Quanto rompe questa’
e mi rispose «Partiamo domani alle 7.00, quindi voi 5 alle 6.00 dovete già essere pronte; alloggiamo da Maddie» . Io ero strafelice mi misi a urlare per tutta casa, Rita e Annarita mi iniziarono a rincorrere per fermarmi, mentre Rosita, quella più calma fra noi 5, si mise al cellulare per avvisare tutti che erano ancora vive.

Martedì 2 Maggio
Erano le 5.30 ed ero già sveglia, presi una di quelle trombette che si portano negli stadi e suonai per tutta casa (penso di aver svegliato non solo tutta casa, ma tutto il vicinato), facemmo tutte le solite faccendine e oggi mi misi una cosa a cavolo: dei leggins bruttissimi e inguardabili, le adidas con dei calzini gialli, una maglia gialla e la felpa nera, ma tutto il resto era in valigia, non avevo altre possibilità.
Quando si svegliarono per colèpa della mia trombetta quasi tutti mi volevano menare. Quel giorno a differenza degli altri fui io a preparare la colazione. Erano le 6.30 passata un’ora ed eravamo appena arrivati in stazione.
DESTINAZIONE LONDRA! DESTINAZIONE MADELINE STEVENSON! DESTINAZIONE XFACTOR!
Fu un viaggio lungo ma appena arrivammo mi catapultai a casa di Maddie, bussai freneticmente finchè Kate, la mamma di Maddie, non ci venne ad aprire.
Mi accolse abbracciandomi, le chiesi dov’era Maddie, ma mi disse che non era in casa ma che stasera l’avremmo trovata. Non vedevo l’ora di presentarla alle mie amiche, anche se non erano brave in inglese, sapevo che qualcosa sarebbe potuta accadere…..
«Be’… ragazze….Allora….. Getting Around London…. Yeahhhh!!» dissi io.
Girammo per più di 5 ore per Londra, di cui minimo 2.30 le passammo a Harrods.
Comprai di tutto di più ad Ele, amavo quella bimbetta con i capelli lunghissimi, nerognoli e mossi, bassina fuori, ma ala dentro. L’amavo. Tornati a casa vidi Styles , che stranamente mi abbracciò e sorridendomi mi fece «Alex… Mi sei mancata» Io ero tipo:
 ‘ò.ò Ti sono mancata?’, ma per farlo contento gli diedi un bacio sulla guancia.
Ma in quel momento vidi Annarita, Rita e Rosita che iniziarono ad urlare dicendo «Oddio Oddio Oddio è quello del gruppo», ma Maddie e Harry mi guardavano come a dire: ‘Che lingua è questa?!’.
Allora le calmai senza chiederle spiegazioni e le presentai prima a Maddie e poi ad Harry: «Maddie» La guardai; «Harry» Lo guardai; «queste sono le mie amiche Italiane, si chiamano: Rita, Annarita e Rosita» Le indicai ognuna erano tutte rosse, mentre si presentavano ad Harry.
Nei giorni seguenti, Maddie mi sembrava molto strana, come se volesse farmi una sorpresa, non stavamo mai insieme, a parte durante i pasti e la sera, ma per il resto stavo sempre con Annarita e Rita.
Venerdì sera durante la cena Harry e Maddie si guardavano sempre e quando finimmo di mangiare Maddie gli fece l’occhiolino.
Subito dopo Harry mi chiese se era possibile parlarmi un attimo in privato ed io annui, tanto vedevo le tre ragazze abbozzare frasi con Maddie.
«Dimmi Styles» incominciai io, «Non mi servono parole» appoggiò le sue labbra sulle mie, dolcemente, in quel momento ero felice, era come se i problemi non esistevano più niente esisteva più, c’eravamo solo io e lui. Mi staccai «Buonanotte, Grazie». Andai felice pensando che il mio sogno era, diciamo premunitore. Ma chissà cosa mi aspettava il domani
 

 Spazio autrici! :D
E per la prima volta a scrivere lo spazio autrici c'è Alex *applausi del pubblico* (?)
Siamo deluse, vorremmo almeno 2 recensioni a questo capitolo à___à
Non potete mollarci adesso che le cose si fanno interessanti DD:
Siamo carine e coccolose (?)
Riprendiamoci e pervertiamoci (?) è___é
Capitemi non sto bene!!
Comunque compio 14 anni :3 Che faigo!!
Bois Bois

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** "Potevate anche dirmelo" ***


"Potevate anche dirmelo"

*Maddie's pov*

Quella mattina mia madre mi aveva letteralmente buttato giù dal letto,era il compleanno di Alex, mi dispiaceva un po’ non poter stare con lei,la sera prima ero stata sveglia fino a mezzanotte per farle gli auguri ma quella mattina a colazione mia madre era strana come se dovesse dirmi qualcosa.
«Mamma,tutto a posto? Devi dirmi qualcosa? » Chiesi.
«No no tranquilla» Mi ripose lei «esci anche oggi? » continuò.
«Si, Harry e Zayn mi fanno fare un giro per Londra» Dissi tutta contenta.
«Bene» Disse mio padre storcendo la bocca.
«Papà,io e Harry ci conosciamo sin da bambini» Lo rassicurai.
«Non è Harry che mi preoccupa Maddie» Disse lui.
Non capivo cos’avesse contro di Zayn,non glielo domandai era meglio non riaprire l’argomento.
Il pomeriggio arrivò in fretta e dopo aver messo un’enorme felpone verde sui leggins neri uscii di casa,e mi avviai verso il muretto dove ci incontravamo sempre io e Harry da quando ero a Londra,Harry era già li con Zayn e mi stavano aspettando.
«Ciao ragazzi! » Dissi e loro si voltarono.
«Maddie! » Disse Harry scendendo dal muretto dov’era seduto.
«Come va? » Mi chiese invece Zayn abbracciandomi.
«Tutto a posto Malik» Dissi dandogli un piccolo pugno sulla spalla.
«Allora sei pronta per.. Hamley ?! » Esclamò Harry.
«Certo che si boss! » Risposi ridendo.
Hamley  era il negozio di giocattoli più grande del mondo,aveva sei più due piani sottoterra,ci divertimmo un mondo stetti secoli nel reparto di peluches e infine Zayn mi comprò un orso gigantesco perché  ero stata a fissarlo con adorazione per più di quindici minuti,così dopo circa tre o quattro ore tornammo a casa,scesi dalla macchina insieme ad Harry e Zayn con l’orso più grande di me che a stento riuscivo a trasportare,poi suonai il campanello di casa mia in attesa che mia madre ci venisse ad aprire,appena vidi Alex sul divano con altre sue tre amiche,mollai l’orso e corsi ad abbracciarla.
«Alex! » Esclamai piena di gioia.
«Maddie! » Mi rispose lei ridendo.
Poi anche Harry l’abbracciò «Mi sei mancata» Le disse,mentre lo guardava con un aria confusa.
«Ragazzi a tavolaa! » Ci disse mia madre e andammo a mangiare,per tutta la serata Zayn non fece che spostare lo sguardo dal suo piatto a me,le amiche di Alex continuavano a parlare in una lingua stranissima,Alex mi disse che era italiano,dopo cena feci l’occhiolino a Harry.
Ultimamente mi aveva detto che Alex era una ragazza simpatica e anche molto carina,forse c’era qualcosa sotto,ma voleva una mia conferma e Alex ed Harry sparirono dietro la cucina.
Io parlai un po’ con le tre amiche di Alex e dopo aver salutato Harry e Zayn io e Alex andammo a dormire,era parecchio strana chissà cosa le aveva detto Harry.
I giorni passarono magnificamente,io e Alex ci divertimmo un mondo,però lei dovette ripartire.
Mi disse che il mese prossimo o forse anche prima avrebbe provato a venire e l’abbracciai forte prima che potesse andare via.
In quel mese che mi divideva da un’altra visita di Alex non accadde un bel niente,tutti i giorni stavo con i ragazzi,tranne la domenica che la passavo con i miei genitori.
Era un giorno di fine maggio quando Zayn mi chiamò.
«Ciao Zayn come va? » Risposi appena lessi il suo nome sul display.
«Alla grande,senti ti ho chiamato per chiederti se oggi pomeriggio,insomma stasera ti andava di uscire» Mi chiese tutto d’un fiato.
«Per me va bene mi venite a prendere voi? » Chiesi.
«Si,cioè no,ti vengo a prendere solo io» Disse,forse dall’altra parte del telefono stava sorridendo.
«Ah,okay, allora a dopo.» Risposi  e  chiusi la telefonata.
Che problema c’era? Dovevo solamente uscire con Zayn,da sola. Nessun problema.
In verità stavo prendendo in giro me stessa,ero agitatissima non ero mai uscita solamente con lui prima d’ora con noi c’era sempre stato Harry  oppure eravamo tutti e sei insieme ad usicre.
Optai per dei jeans chiari e un maglietta grigia a righe bianche con le maniche a tre quarti e sopra avrei messo una giacchettina nera,nel caso avessi sentito freddo.
Zayn arrivò alle sette puntuale e uscii di casa dicendo a mia madre che sarei ritornata per le dieci,mio padre fece un po’ di storia ma alla fine mia madre riuscì a convincerlo.
Così uscii di casa e mi avviai verso Zayn che mi aspettava sorridendo vicino alla sua macchina.
Andammo a mangiare in un piccolo ristorante e in seguito mi portò in un posto che non aveva voluto dirmi perciò fui costretta a chiudere gli occhi per tutto il viaggio.
Sentii qualcuno aprire la portiera e tendermi la mano,era Zayn.
«Tienili ancora chiusi mi raccomando,ci siamo quasi» Mi disse.
Presi la sua mano e uscii dalla macchina camminammo per un po’ finché non mi disse di aprire gli occhi.
Eravamo sotto un enorme ruota panoramica: il LondonEye.
Entrammo in una delle cabine e la ruota cominciò a girare fino ad arrivare in alto.
«Bello il panorama da qua su vero? » Mi disse Zayn.
«Si bellissimo» Dissi senza staccare gli occhi dal finestrino. In realtà ossevare Londra dall’alto riusciva a distrarmi da lui.
«Bello quasi quanto te,ma non po’ competere» Mi disse lui avvicinandosi.
A quel punto mi girai e lo ritrovai vicinissimo,sempre più vicino finché il mio cellulare squillò.
«Scusami» Dissi piano.
«Ehi Alex,dimmi» Sospirai.
«Ho interrotto qualcosa? Non mi importa devi ascoltarmi» Disse tutta contenta.
«Dai spara! » La incoraggiai
«Tra tre giorni sarò a casa tua per una settimana» Mi disse sfondandomi l’orecchio.
«Oh ma è una cosa fantastica appena torno a casa lo dico ai miei»
«Non sei a casa? » Disse sbalordita
«No appena torno glielo dico e ti chiamo okay? » Le dissi io.
«Okay ma dopo devi dirmi dove sei stata» Mi disse lei.
«Certo capo,ti richiamo dopo ciao» Dissi ridendo e chiusi la telefonata.
Intanto il giro era finito e io e Zayn scendemmo dalla cabina e tornammo in macchina.
Per tutto il tragitto parlammo del più e del meno entrambi eravamo molto imbarazzati.
«Sono arrivata,grazie Zayn mi sono diveritita» Dissi io.
«Sono contento» sospirò «ci vediamo» aggiunse
«Okay,ciao Zayn» Scesi dalla macchina e lui sparì,suonai a casa.
«Così presto Maddie non sono nemmeno le nove e mezza! » Disse mia madre soddisfatta.
«Ehm si» Fu l’unica cosa che riuscii a dire,dopo parlai ai miei di Alex  e furono molto contenti dissero che l’avrebbero accolta a braccia aperte,chiamai Alex e glielo dissi.
I tre giorni passarono in fretta e Alex arrivò,era felicissima di essere nuovamente a Londra.
La prima cosa che mi chiese fu di andare a trovare i ragazzi,posò la valigia in camera mia e uscimmo subito per andare dai ragazzi,quando entrammo Alex si fiondò nelle braccia di Harry.
Li guardai un po’ confusa,infondo stavano diventando amici,ed era una cosa normale,almeno credevo.
Passammo tutto il pomeriggio li finché verso le sei mi venne un po’ di fame,solo in quel momento notai che Alex ed Harry mancavano all’appello,non ci feci caso e andai in cucina a prendere qualcosa.
In cucina trovai quei due.
Alex era seduta sul tavolo ed Harry era davanti a lei e si stavano baciando in un modo.. non tanto casto.
Alex mi guardò e spinse via Harry.
«Scusatemi se vi ho interrotto,continuate pure senza farmi sapere niente! » Esclamai allontanandomi dalla cucina.
Alex scesa dal tavolo e mi rincorse «Maddie aspetta» Ma io ero già uscita dalla casa ed ero andata in giardino dietro a un grande cespuglio di fiori gialli.
Sentivo le voci di Harry,Alex e tutti gli altri che mi cercavano,ma io ero sempre dietro il cespuglio,non avevo intenzione di uscire.
A un certo punto sentii qualcuno sedersi accanto a me.

 

 Spazio autrici *^*
Ehilàà gente,come va?
Questo capitolo è mooolto lungo (scritto da Mar) infatti succedono un sacco di cose.
Quindi non potete abbandonarci çç
Sono 4-5 capitoli che c'è quel bruttissimo 0 vicino,nessuna recensione
*si butta in ginocchio sui ceci*
Per favorr recensite :33
Gaciaaas :3
 

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Opss! ***


Opss!


Era Zayn… «Maddie, qualcosa non va??»
«Zayn, mi stavano nascondendo la loro relazione, cioè, A ME! Sono la migliore amica di entrambi!! Come possono nascondermi una cosa del genere?! Li conosco da una vitaa…. »
Non riuscii a finire, mi ritrovai Zayn con le sue labbra sulle mie… D’impulso risposi a quel bacio, IL BACIO PIU’ BELLO DI SEMPRE. Anche se non capivo perché l’avesse fatto… quel bacio mi fece sentire in paradiso e quando ci dividemmo gli chiesi
« Come mai questo bacio?! »
« Bhè, era per fermarti! »
Io che pensavo che si fosse innamorato, perché sinceramente credevo di provare qualcosa per lui…
« Per fermarti… Sì…. Ok, la verità è che tu mi piaci, credevo che fosse il momento giusto.. Lo è?? »
« Cioè, mi stai chiedendo se mi piaci??? Vediamo se questo come risposta basta… »
Gli diedi un altro bacio. Stavo sognando ?? Non capivo… Non poteva essere vero, Zayn e me… E’ troppo bello per essere vero… eppure stava accadendo…
« Ma quindi, ora stiamo insieme?? » Mi chiese timidamente Zayn, era anche lui molto emozionato
« Si, si può dire che stiamo insieme » In quel momento alzai gli occhi al cielo, e vidi tutti i ragazzi che ci guardavano dal secondo piano facendo ‘’OK’’ con la mano e applaudendo… Due persone si fidanzano, che applaudono a fare?!? Non mi feci troppi problemi e mano nella mano, io e Zayn rientrammo in casa.
Lì vidi Alex «Maddie, scusami ti prego » Poi Alex abbassò lo sguardo e vide Zayn e me che ci tenevamo per mano e capii tutto, si capiva dal suo sguardo dalla serie
* O MIO DIO TI SEI FIDANZATA CON LUI?!?! * Io dissi
« Ok, siamo pari»
«Sì….. Maddie siamo pari però ora mi dici tutto»
« Alex, calmati, esci fuori e ti spiego tutto » Diedi un bacio sulla guancia di Zayn ed uscii
«Prima dovresti dirmi qualcosa di te e Harry….. DA QUANTO TEMPO STATE INSIEME? PERCHE’ MI STAVATE NASCONDENDO QUESTA STORIA? QUANTE VOLTE VI SIETE BACIATI?? PERCHE’ SIETE COSI CARINI INSIEME??? »
« Maddie, respira… calmati…. Alloraaa: Siamo insieme da un mesetto, e non è che non volevamo dirtelo solo che volevamo aspettare un pochino…
. Comunque ci siamo baciati poche volte e lo so che siamo adorabili insieme
Maaaaa ZAYN?? »
« Bhè, io e Zayn stiamo insieme da circa 5 minuti, e ti devo ringraziare perché se tu non ti fossi fidanzata alle mie spalle io non mi sarei arrabbiata, Zayn non sarebbe venuto a consolarmi ed io non avrei realizzato il sogno della mia vita.
E’ ADORABILE, dolce e timido…. Chi la conosceva questa parte di Zayn… »
«Maddie, stai straparlando… »
«Sì, lo so e straparlerò per tutta la vita, perché se non avessi straparlato Zayn non mi avrebbe baciata!»
«Maddie, mi sa che ti abbiamo persa, comunque è tardi ci conviene ritornarcene a casa…»
«Ai suoi ordini Signora!!» Rientrai dentro casa dicendo che dovevo andare e sulla soglia di casa Harry baciò Alex e Zayn baciò me, quindi io ed Alex andammo a casa davvero molto, ma molto felici….
Ma ora c’era un problemino… chi lo diceva a mamma ed a papà che mi ero fidanzata?
Del genere papà mi avrebbe ammazzata, però dovevo farmi coraggio... Entrai in casa convinta, e pronta a farcela, pensavo *Vai Maddie, Vai, Puoi farcela..*
« Buonasera Madre, Buonasera Padre » Che cavolo avevo detto?!?! Mi sa che avevo sbagliato tono....
« Maddie, tutto Ok??? »
«Certo mamma, sono solo emozionata per il ritorno di Alex, Vero Alex?» « Si, si è vero, è davvero molto emozionata, ora se non vi dispiace signori Stevenson io e Maddie andiamo in camera, tanto non abbiamo tanta fame »
Salimmo le scale molto velocemente e appena arrivate in camera mi misi il pigiama e mi addormentai subito per paura delle probabili domande di mamma. Mi risvegliai grazie ad un messaggio, da parte di Zayn, c'era scritto * TI AMO, TI STO VENENDO A TROVARE* .... O MIO DIO.... come faccio??? Basterà non baciarci....
Dopo qualche minuto Zayn bussò al campanello e quando aprii mi baciò subito, dietro di me c'era la mamma .
BECCATA........
 

 

 


    Spazio autrici ç__ç

Ahwe qui è di nuovo Alex che parla .....
Noi tre stiamo piangendo perchè non ci cagate ormai da 6 capitoli qui si sta per fare i .... (?)
No ma che dico sto impazzendo yeahhhh : 3
Recensite in tanti il capitolo di Giada u_u ci contiamo c':
A domanisssss c':  

 


     

 

 


Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=995258