Seconda stella a destra di itssoph (/viewuser.php?uid=175777)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Contesto ***
Capitolo 2: *** Naked ***
Capitolo 3: *** Una di quelle ragazze ***
Capitolo 4: *** Nobody's Home ***
Capitolo 1 *** Contesto ***
Odio la gente che pensa che solo lei prova dei sentimenti profondi.
Tutti provano le stesse identiche cose, senza neanche una sfumatura di
diversità.
Ci sono passati tutti, ci passeranno tutti.
Io l'ho capito soltanto qualche anno fa.
A quel tempo pensavo che nella mia vita non avrei mai trovato un
migliore amico come Luca, così comprensivo, così
fantastico, così simpatico, ma che, nonostante tutto, se
n'era andato.
Mi piaceva, Dio, come mi piaceva.
Pendevo dalle sue labbra, e gli dedicavo segretamente ogni canzone che
parlasse d'amore.
E quando ha preferito una ragazza con due taglie in più di
me mi sono sentita morire, nulla aveva più senso, ma
soprattutto non riuscivo più ad ascoltare quelle canzoni.
Me ne sono fatta una ragione: queste cose capitano a tutti, le canzoni
lo dicono. Lo dice Avril stessa in sk8er
boi, dove lui non era abbastanza buono per lei, ma dopo
qualche anno si ritrova ad essere una superstar, mentre lei
dà da mangiare a suo figlio.
Everybody hurts some days,
it's ok to be afraid
Everybody hurts
Everybody screams
Everybody feels this way
Ormai Avril era il mio pane quotidiano, avevo trovato un
consiglio per ogni canzone, era la forza che mi faceva andare avanti.
Dopo tutto, lei ne aveva passate più di me: è
stata derisa, picchiata, pregiudicata, ha dovuto lasciare il suo
migliore amico e viene da un matrimonio andato male.
Nonostante quello si è fatta una vita, è
diventata qualcuno ed è fidanzata con un uomo
fantastico, che darebbe la vita per lei.
Io voglio essere come lei, voglio poter cambiare qualcosa nella vita
degli altri, voglio saper trovare la felicità anche quando
sembra impossibile.
Per questo mi misi con un ragazzo, tipo per vendetta, uno
più grande.
Chissà come mai le ragazze pensano sempre che il modo
migliore per far soffrire una persona sia fargli vedere che l'abbiamo
sostituito.
Va bene, ufficialmente io e Luca non eravamo fidanzati, ma nella mia
mente si.
Pietro, così si chiamava.
Non era bellissimo, ma con me era veramente dolce.
Dopo neanche un giorno che stavamo insieme, mi sono rotta una caviglia.
Avrei dovuto prenderlo come un segno del destino, forse, come un segno
che era tutto sbagliato.
Dopo che mi lasciò, oltre a sentirmi una poco di buono venni
a sapere che mi aveva tratta bene e si era messo con me solo per venti
euro, per una scommessa.
E, ancora con lo stesso spitito di vendetta, conobbi Daniele.
Cioè, non che non l'avessi mai visto e non gli avessi mai
parlato; Daniele veniva ad aiutare il mio gruppo di teatro, ma non ci
eravamo mai tenuti in contatto.
Ecco,
ora posso iniziare a raccontare la mia storia.
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Capitolo 2 *** Naked ***
E' iniziato tutto tre giorni fa.
Io avevo bisogno di affetto e lui... beh, non so cosa ci abbia
guadagnato lui.
Daniele era interessante, mi rapiva con le sue parole e io volevo innamorarmi
di lui.
Ed ecco che si ritorna alla vendetta: volevo che Luca e Pietro
capissero che io mi ero fatta una vita e me la cavavo da sola.
Ma
torniamo al presente
D -Hey, ma stavi con
Pietro?
C -Si...
perchè?
D -Niente, l'ho letto
semplicemente su facebook.
Sono
in chat su messanger con Daniele, non so bene perchè, ma lui
pensa che sia più confidenziale qui che su facebook.
Non sono neanche passati tre giorni e lui mi ha già fatto
una domanda sulla mia situazione sentimentale. Questo si che
è un buon segno.
Non so di che parlare... Cosa potrebbe piacere ad uno così? Calcio. Tutti i
ragazzi amano il calcio.
C -Che squadra tifi?
D -Ovviamente
Milan, tu?
C
-Inter nel cuore hahahaha
Tanto vale che adesso io inizi a fare la ragazza
interessata di calcio, magari questo tipo di ragazza piace di
più. E poi beh, piuttosto che non dire niente...
D -Brutto pezzo di mer*a!
C -Oh ma
che vuoi?! Siamo noi ad aver fatto il
triplete,
ricordalo!
D -Chiara,
basta dai. Non voglio rovinare un'amicizia di due giorni ♥
Ti voglio bene
Stasera c'è il derby, vuoi venire a vederlo a casa mia?
Oddio, oddio, oddio! Ci tiene alla nostra amicizia, mi ha
fatto un cuore, mi vuole bene, mi invita a casa sua a vedere il derby.
Troppe cose insieme, troppe cose fantastiche insieme!
Chiara, frena, stai correndo troppo.
Non andrò a casa sua, non vedrò il derby, no. A
me il calcio non interessa. Ma, dopo tutto, che alternative ho? Di che
altro possiamo parlare? Non voglio che si annoi, lui deve restare, non
voglio che se ne vada come hanno fatto Pietro e Luca.
Luca.
Ecco la soluzione. Luca.
Io e lui facevamo sempre un gioco, una domanda a testa, bisognava
rispondere con assoluta sincerità.
C -Dani, facciamo un
gioco! E' lo stesso che facevo con Luca, io ti faccio una domanda e poi
me ne fai una tu e bisogna rispondere sinceramente!
D -Luca? Quel
Luca?
Sono una persona stupida, Daniele non è Luca,
non sarà mai come lui.
Devo trattenere le
lacrime.
Mi devo riprendere, dopo tutto non è colpa di Daniele, lui
non ne sapeva niente...
Sono fiera di essere una donna, solo loro possono morire dentro e
intanto fare finta che vada tutto più che bene.
Ora gran problema: non so cosa chiedergli.
Ma andiamo sul sicuro, farò qualche domandina giusto per
conoscerci meglio, ed è una cosa molto maliconica pensare
che con Daniele non mi sento aperta come mi sentivo con Luca.
Oh, you've made me trust
Because I've never felt like this before
I'm naked
Araund you
Does it show?
You see right through me
And I can't hide
I'm naked
Around you
And it feels so right
Non ce la faccio, devo
piangere.
Avril mi accompagna con Naked,
anche lei si sente protetta e sicura, il problema è che
quando l'ascolto non penso a Daniele, ma a quello stronzo.
Quando l'ascolto penso a Luca.
Riuscirò mai a dimenticare?
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Capitolo 3 *** Una di quelle ragazze ***
Di solito raccontavo tutto a Marta. Lei è il mio diario
segreto, condividiamo tutto e ci raccontiamo tutto. Diciamo che siamo
migliori amiche.
Io e Marta abbiamo tutto in comune: gusti, interessi, passioni... Ma
soprattutto ci piacciono gli stessi ragazzi.
E certe volte è davvero stupendo condividere le emozioni con
qualcuno che prova la stessa cosa, ma in questo caso no.
Con Luca -ebbene si,
anche a lei piaceva Luca- era una bella cosa, ma penso
solo perchè lui preferiva me come amica.
Ma con Daniele è diverso.
Daniele è un ragazzo ingenuo, è un ragazzo a cui
piacciono le cose semplici, e una biondina graziosa e magra che va in
giro solo con un filo di mascara può piacere. A lui
può piacere Marta.
E' appunto per questo che per ora non le voglio dire niente, voglio
cullarmi ancora per qualche mesetto nella consapevolezza che per
Daniele ci sono solo io.
Intanto con lui ho fatto dei passi avanti, sul suo profilo di messanger
come messaggio personale ha scritto arruolata nuova pupilla.
E, sinceramente, sono sicura di essere io la nuova pupilla.
Oddio, si è connesso.
Gli scrivo? Meglio di no, mia nonna dice sempre che noi donne ci
dobbiamo far desiderare. E poi ci parliamo da soli quattro giorni,
magari è stata un'amicizia passeggera.
Aspetto che mi scriva lui, anche se, secondo me, non lo farà.
Luca non lo faceva.
D -Ei
Chiara, come va?
Ok, Daniele non è Luca.
C -Tutto a posto,
grazie, cosa racconti di bello?
D
-Facciamo un gioco! Tu
mi fai delle domande e io rispondo.
C -E'
quello che abbiamo fatto ieri...
D -No,
questo gioco è a senso unico, tu domandi a me.
C -Ah beh
certo, geniale... ma non so cosa chiederti.
D -Sei
l'unica ragazza che non mi ha chiesto della mia situazione
sentimentale, ad esempio.
Oggi è una gran bella giornata.
Splende il sole e sono a casa davanti al computer, ma pur di avere
qualcuno che mi voglia bene, o almeno di pensarlo, bisogna far qualche
sacrificio.
Ieri mi ha chiesto di me.
Oggi mi chiede di chiederli di lui.
wow
C -Ok. Allora... ti
piace qualcuno?
D -Pensavo
avessi più fantasia... comunque si.
C -Ok. Sei
fidanzato?
D -No, e lo
sai.
C -Chi
è la tua ex che ti è rimasta più
impressa?
D -Penso
Federica.
C -Bianchi?
D -Si.
Il mondo mi è caduto addosso.
Poteva essere chiunque, chiunque, ma non quella.
Non lei, che mi ha portato via Luca.
E, se l'avesse fatto con la sua simpatia forse -ma dico forse- l'avrei
accettato.
Ma invece è bastato che gli mettesse a disposizione la sua
terza abbondante.
Avril ha mai scritto qualcosa di simile?
Avril, ti prego, aiutami, almeno tu, non abbandonarmi.
The way she looks, it makes you
high
All the warning signs
Cause her blonde hair,
her blue eyes
It makes you wanna die
I know what she's all
about
I really hope you figure
it out
She's one of those girls
Nothing but trouble
Just one look and now
you're seeing double
Before you know it
she'll be gone
Off to the next one
She's so good that you
won't see it coming
She'll take you for a
ride and you'll be left with nothing
You'll be broken, she'll
be gone
Off to the next one
Possibile che io e quella ragazza canadese abbiamo
così tanto in comune?
Entrambe abbiamo subito il più grande furto, ad entrambe una
ragazza ha rubato la ragione di vita.
E noi lo sapevamo, noi sapevamo cos'era realmente.
Ma devo far la superiore.
Non voglio che Daniele sappia di me e Luca, anche perchè, da
quando mi ha rimpiazzata con Federica, è un disastro a
scuola.
Gira voce che sia dovuto passare ad un professionale.
Io e Luca andiamo al classico, in prima liceo (che corrisponde al terzo
anno) invece Daniele va in quarta scientifico.
C -Chi sono i tuoi
migliori amici?
D -Tu,
Miki, Pippi, Lalla, socia, panda e Frenky tutte al primo posto!
C -Oh,
grazie.
D -A
proposito, ho bisogno di trovarti un soprannome, va bene se ti chiamo
sorellina? Ed io il tuo fratellone.
E' fantastico che sia tra le sue migliori amiche e che mi
abbia voluto dare un soprannome tenero, ma non posso essere felice.
Oltre ad essere una cosa da bimbiminchia, la storia si sta ripetendo.
Per
la seconda volta.
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Capitolo 4 *** Nobody's Home ***
cap 4
I ragazzi non dovrebbero avere tutte queste amiche femmine, proprio no.
Poi non restano amiche e basta, diventano pseudo fidanzate, qualcuno
con cui divertirsi senza farlo sapere a nessuno, perchè
sanno
che le ragazze non lo diranno a nessuno, quando uno si affeziona
è finita.
Ma dopo tutto Daniele è simpatico, la migliore amica che
tutti vorrebbero avere, l'unico problema è che è
un maschio.
Esistono tante cose che accadono per caso, come il fatto che sia per
Luca che per Daniele sono una "sorellina" e che mi hanno dato lo stesso
soprannome esattamente il 7 di settembre.
coincidenze.
Esattamente come è una coincidenza che io ci
abbia fatto caso, o
almeno credo.
Mi sarà andata male una volta, la seconda devo provare, devo
riuscirci.
Carpe Diem,
come dicevano i Romani.
Comunque sia, è arrivato il momento di uscire allo scoperto:
basta chat, basta rimanere nascosti dietro un pc, voglio parlarci. Ma
davvero.
Se fosse stato per lui, saremmo usciti dopo cinque minuti che
parlavamo, comunque.
Io non volevo essere come le altre, volevo essere qualcuno di cui si
ricordasse per sempre.
Già, non
chiedo di restare, risulterebbe impossibile, chiedo solo di non
dimenticarsi di me.
Guardo fuori dalla finestra.
La linea dell'orizzonte è troppo dritta per non fare paura,
troppo netta, troppo perfetta.
Non si sa dove finisca nè dove inizi, mi ci perdo, mi sento
sperduta, senza casa.
Her feelings she hides,
her dreams she can't find
She's losing her mind,
she's fallen behind
And she can't find her
place, she's losing her faith
She's fallen from grace,
she's all over the place, yeah
Ooh
She wants to go home but
nobody's home
That's where she lies
Broken inside with no
place to go
No place to go to dry
her eyes
Broken inside
She's lost inside, lost
inside
She's lost inside, lost
inside
Oh Ooh Yeah
Con le note di Nobody's Home schiaccio finalmente il
pulsante invio.
ok, ci vediamo domani alle 3
davanti a scuola.
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