Goodbye Lullaby

di Honey98
(/viewuser.php?uid=167381)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** My Savior ***
Capitolo 2: *** My Destination Without You ***
Capitolo 3: *** Messaggio di Honey per tutte voi che mi siete sempre vicino^^ ***



Capitolo 1
*** My Savior ***


La pioggia scendeva a fiumi, scivolava sulla finestra un’acqua limpida e trasparente.
Le nuvole erano diventate nere, il sole se ne era andata, tutto il cielo era diventato scuro.
Il temporale era irrefrenabile, la mia pelle era ghiacciata, il mio respiro si faceva sempre più affannato, camminavo per la strada ricoperta di stracci dissanguati, con lo sguardo pieno di paura, pieno di terrore, ero in cerca di un rifugio, di un posto caldo dove poter passare la notte ma la strada era buia ed io non riuscivo a vedere niente.
Il peccato mi aveva portato alla rovina…
Correvo più veloce che mai verso una meta irraggiungibile, correvo in disperato bisogno di aiuto.
La vista si stava offuscando, tutto intorno a me stava roteando, tutto si stava facendo nero come la pece.
Stavo per morire?
Forse si, solo Dio sa le pene che ho dovuto soffrire e solo Dio può sopprimere il mio dolore.
Non ero pronta per affrontare la morte, però sapevo che quella era l’unica strada che potevo intraprendere, la strada che mi riportava alla pace, la strada che mi riportava ad essere felice, la strada che mi riportava alla mia vera anima intrappolata nel mio stesso corpo.
In quel momento chiusi gli occhi, con le lacrime cadenti dal viso, e caddi a terra con un sorriso sulle labbra.
-Otto anni di vita non sono tanti Kaori però li hai trascorsi insieme alla tua famiglia, insieme ad i tuoi amati genitori ed il loro sorriso non svanirà mai dalla tua mente perché loro sono parte di te, loro sono parte di te Kaori!-pensai osservando il cielo schiarirsi, lasciando cadere le ultime lacrime di pioggia sul mio corpo ghiacciato.
 
 
Sentivo una mano calda prendermi la mano.
Riaprì gli occhi e vidi il suo splendido viso guardare il mio.
-Meno male, sei viva!-disse sorridendo.
I suoi occhi erano verdi-azzurri, i suoi capelli erano marroni chiaro, quasi oro, ed il suo sorriso era lumino ed avvolto da una luce bianca.
Misi la mia mano contro il suo viso caldo per poi rimetterla a terra.
Mi prese con molta cautela fra le sue braccia ed incominciò a camminare, io mi limitavo a guardarlo fisso nei suoi splendidi occhi ed a non aprire bocca.
-Ehi perché hai quella faccia?-mi chiese.
Abbassai la testa e non parlai.
-Sei abbastanza sconvolta in questo momento vero?-
C’era solo silenzio ed i miei brividi di paura.
-Va bene, non è il caso di affrontare l’argomento.-disse.
-Perché quel uomo mi volevo uccidere?-gli chiesi stringendo la sua giacca grigia.
Lui mi guardò di scatto.
 
-Devi sapere che su questo pianeta non ci sono solo persone dall’animo gentile, o per meglio dire, non ci sono solo esseri umani gentili.-si fermò.
Abbassò la testa.
-Cacchio, quanto è difficile spiegarlo ad una bambina di sei anni!-disse.
-Otto.-
-Cosa?-
-Ho otto anni.-
Restò a bocca aperta.
-Incredibile, sembri molto più giovane!-sorrise.
-Lo so ma adesso continua da dove avevi lasciato per favore!-
-Dicevo che non ci sono solo esseri umani in questo pianeta ma bensì anche vampiri.-
-Vampiri?-gli chiesi terrorizzata.
-Si vampiri, credevi che fossero solo leggende per caso?-
Feci un cenno con la testa, ero troppo sotto shock per parlare.
-Invece esistono ed io faccio parte di un’associazione che elimina i vampiri più pericolosi, i livello E.-
-L..livello E?-gli chiesi.
-Si, il vampiro che ti stava per attaccare era un livello E.-
-E adesso dov’è finito?-
-Si è…congedato!-il suo sguardo mi faceva paura.
-Tranquilla, non potrei mai far del male ad una bambina di soli sei anni.-disse sorridendo.
-OTTO!-urlai.
-Scusa scusa, non sbaglierò più in futuro, ok?-mi chiese.
-Va bene.-
-Kaito Takamiya.-disse.
-Eh?-
-Il mio nome è Kaito Takamiya ed il tuo?-mi chiese con il suo solito sorriso stampato perfettamente sulle labbra.
-Kaori.-
-Kaori eh?Niente male come nome!-sorrise.
-G…grazie, ma la vuoi smettere di sorridere?Mi da su i nervi!-
-Certo, certo!-
Continuò a camminare e dopo pochi metri ci ritrovammo una macchina nera sotto i nostri occhi.
Kaito aprì la porta posteriore e mi fece sedere accanto a lui.
-Ci riporti a casa per favore.-disse all’autista.
-Come desidera signor Kaito.-
Lo guardai di scatto.
-Dove stiamo andando?-gli chiesi.
Si appoggiò al sedile e prese dei fogli con inchiostro sopra.
-All’associazione Hunter, l’associazione dei cacciatori dei vampiri.-disse con sguardo assassino.
In quel momento, Kaito era più pauroso di qualsiasi altra cosa al mondo.
Stava davvero dicendo sul serio?
Esisteva veramente l’associazione Hunter?
Ed esistevano per davvero i vampiri?
Tante domande percorrevano la mia mente mentre fissavo il suo sguardo tenebroso postarsi sul mio.
In quel singolo istante percepivo il suo respiro che si faceva sempre più profondo.
-Hai paura?-mi chiese facendo scivolare i fogli per terra.
-No.-dissi a voce alta.
-Bene.-sorrise guardando il panorama dal finestrino.
Se il mio destino era far parte dell’associazione Hunter, allora non sarei stata in grado di sfuggirgli.
Inizia un nuovo capitolo della mia nuova vita.
 
 
 
 
 

Angolino Autrice.
Ciao a tutte^^
Spero vi sia piaciuto il primo capitolo di Goodbye Lullaby^^
Spero tantissimo di non aver commesso errori^^
E volevo dire un’ultima cosa:
E’ la prima storia che invento sul mio terzo Hunter preferito in assoluto e su questo nuovo personaggio che, come avrete benissimo intuito, è caduta fra le braccia di Kaito dal primo istante che lo ha visto^^
Grazie ancora per averlo letto^^
Spero che mi aiuterete a migliorare sempre di più^^
 
Devo ringraziare:
Asphodel, per aver sempre recensito ogni mia singola storia con le sue recensioni che mi hanno sempre fatto morire dalle risate e per essermi sempre stata accanto in ogni mio singolo capitolo^^
Euthalia_chan_lm per essermi sempre stata accanto anche quando avevo i miei inceppi^^E per questo ti chiedo scusa Chi-chan! Già che ci sono ringrazio anche il tuo Aidou per avermi fatto fare un sacco di risate
The_White_Simphony, che ha sempre recensito, e che mi ha fatto sempre divertire, dandomi anche lei un sacco di ottimi consigli e con i suoi commenti mi ha fatto sempre balzare in aria^^
Mtla_smile anche lei mi ha salvato con una recensione a Vampire Hunter che stavo per cancellare di botto e quindi posso solo mandarle un sacco di baci da lontano^^
DidiChan la mia stramba e simpatica DidiChan, anche lei mi ha salvata con V.H e sono contentissima che le sia piaciuto (credevo fosse uno scarabocchio da rifare U__U)
Quandi grazie ancora DidiChan^^
Iku_Chan_LoveFunny anche lei ha recensito le mie storie e sono contentissima che le piacciano^^
Quindi grazie ancora a tutte voi ragazze!!!^^
 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** My Destination Without You ***


I suoi occhi erano infiammati mentre le sue zanne erano dentro il collo di una donna in fin di vita.
Il sangue scivolava per tutto il suo viso, quel vampiro livello E mi faceva pena.
Alzò gli occhi e mi guardò lasciando cadere la donna per terra.
-E così tu piccola bambina saresti venuta ad uccidermi?-si avvicinò a piccoli passi.
Impugnai la mia spada.
-Sono un’Hunter, non una bambina!-gli dissi drizzando lo sguardo verso il suo.
-Davvero?-mi chiese.
Restai in silenzio avvicinandomi a lui.
-Non dovresti giocare con il fuoco, è pericoloso, ti faresti molto male!-mi disse prendendomi per le braccia e buttandomi con forza per terra.
-Tsk…..-
Si buttò addosso a me.
-Adesso lasciami prendere tutto il tuo dolce sangue!-
-Non dovresti bere il sangue di un’ Hunter, e lo sai il perché?-lo guardai affilando lo sguardo.
Impugnai la mia fedele Harvar che era ancora tra le mie mani.
-Il nostro sangue non è degno della stirpe dei vampiri e mai lo sarà!-urlai
Affondai la mia Harvar nel suo corpo defunto, spezzandolo in due parti.
-Sayonara!-gli dissi.
-C..cosa!?-il vampiro iniziò ad immobilizzarsi.
-Troppo facile!-dissi, guardandolo dissolversi in polvere.
Mi alzai da terra e presi la donna fra le braccia.
-Dio, quanto odio i livello E!-
Sentivo dei passi venire verso di me.
-Allora?-mi chiese Kaito.
-Se ne è andato.-
-Ottimo lavoro Kaori.-mi sorrise.
Venne verso di me e prese la donna.
-Si riprenderà?-gli chiesi.
-Vedremo.-abbassò lo sguardo.
Mi avvicinai a lui ed iniziammo a camminare.
-Dobbiamo sbrigarci, l’associazione ci chiama.-
-Capito, basta che usciamo da questo posto abbandonato!-gli dissi guardando le finestre rotte e piene di ragnatele.
 Quando iniziai ad esercitarmi per diventare un’ Hunter avevo solo sei anni ed ormai erano passati dieci anni da quando Kaito mi salvò dall’oscurità in qui mi ero rinchiusa.
Dal primo momento eravamo entrati in sintonia, dal primo momento sapevo che mi sarebbe sempre stato accanto.
L’associazione mi aveva accolto da subito fra di loro ed io ero davvero felice. 
-Perché hai detto quelle cose?-mi chiese Kaito.
-Eh?Quali?--“Il nostro sangue non è degno della stirpe dei vampiri”-disse.-Ah quello!I vampiri non sono degni di bere il nostro sangue, non possono fare queste cose!-gli dissi.
-Credi veramente che non lo possano fare?Guarda questa donna Kaori, è in fin di vita e sai bene il perché!-il suo sguardo si fece serio.
-Lo so e io li fermerò!-
-Impossibile!-
-Vale la pena tentare!-
-No Kaori, te ne pentiresti.-
-Perché ti comporti in questo modo?-gli chiesi uscendo da quel posto abbandonato.
-Non so di cosa stai parlando, mi comporto come sempre!-si voltò verso di me.
-Invece no, sei..strano!-abbassai il viso.
-Pensa quello che ti pare, adesso dobbiamo andare all’associazione, non voglio perdere tempo!-si avvicinò all’auto ed aprì la porta.
-Entra.-
-Si.-entrai in macchina e non parlai per tutto il tragitto.
Appena arrivati andammo verso l’ufficio di Toga Yagari, il più grande cacciatore di vampiri che si sia mai visto su questo pianeta.
Bussai alla porta…
-Entrate!-urlò.
-Sempre il suo solito carattere!-pensai.
La stanza era piena di pistole e di spade d’argento, poste all’angolo della stanza.
-Ma che…-incominciai a parlare.
-Cavolo, ma quante ne sono?!-disse Kaito ad alta voce.
-Un bel po’ eh?-disse Toga
Si avvicinò a noi e diede un colpo in testa a Kaito.
-Perché cavolo lo hai fatto?!-
-Mi andava!-disse girando lo sguardo verso di me.
.Tsk..marmocchia, sei tutta sporca di sangue!-
Guardai il mio cappotto e notai il sangue che lo avvolgeva.
-Vatti a cambiare, odio il sangue dei livello E, mi fa schifo!-disse, girandosi verso i libri posti dentro la libreria.
-V..vado subito!-
Corsi verso la porta, la aprì e mi avviai verso la mia camera.
Il sangue di quel vampiro era sparso su tutto il mio corpo ed io non me ne ero nemmeno accorta!
Odio me stessa, come potevo non accorgermene?
Mi fermai di fronte la porta, presi la chiave e l’aprì.
Buttai i panni sporchi sopra il letto e presi quelli puliti nel mio armadio.
Posai la mia Harvar sopra la scrivania ed incominciai a vestirmi.
Kaito mi aveva donato Harvar quando avevo solo dodici anni e da allora la tenni sempre con me.
Harvar è una spada molto potente, in grado di generare elettricità quando si è in pericolo o se lo si ordina di farlo.
Ero la sola in grado di gestirla, non c’era nessuno che poteva farlo a parte me perché noi eravamo unite e nessuno ci poteva separare.
Bussarono alla porta…
-Si?-urlai mentre cercavo in tutti i modi di infilarmi le calze nere.
-Kaori tutto a posto?-
-Ah Reiji-san, tutto a posto, cosa vuoi?-gli chiesi zoppicando fra le calza.
-Yagari e Takamiya ti vogliono, faresti meglio a sbrigarti!-
-Scendo subito!-
Con forza mi infilai le calze ed il pantaloncino nero ed una felpa bianca.
Aprì la porta e corsi verso l’ufficio di Yagari.
Appena varcai la porta vidi quei due seduto dietro la scrivania con le gambe su di essa.
-Che cavolo fate?!-urlai.
Mi avvicinai a loro e li guardai negli occhi.
-Marmocchia prendi!-Yagari mi porse dei fogli attaccati da delle spallette.
C’era una grande scritta in grassetto.
-Cross Academy?-
-Già, l’accademia degli umani e dei vampiri!-kaito si mise a ridere.
Gli tirai i fogli in testa.
-Kaori..-la voce di Yagari si fece seria.
-La Cross Academy è una scuola molto pericolosa composta da esseri umani e vampiri di sangue nobile.-
-Ed io cosa dovrei farci?-
-Dovrai andare li sotto mia raccomandata!-
-Sempre se non hai paura!-disse Kaito.
Sbattei le mani con forza sopra la scrivania e posai il mio sguardo su Kaito.
-Ci vado!-dissi ad alta voce.
-Bene.-Yagari si alzò e aprì la porta.
-Partirai domani alle nove.-sbattè la porta ed io abbassai lo sguardo.
-Sei proprio sicura di voler andare in quel posto?-mi chiese.
-Si, sono un’ Hunter ricordi?-
Si alzò e venne verso di me, il suo viso era vicinissimo al mio, ero immobilizzata.
-Kaori…non sei ancora pronta per…-
-Lo sono invece, adesso vado, non ho tempo da perdere con uno come te!-camminai velocemente verso la porta.
-Scusa.-disse con un filo di dolcezza.
Mi girai verso di lui.
-Cosa?-
-Per essermi comportato in quel modo prima, in realtà già sapevo che eri stata assegnata alla Cross Academy e già sapevo che saresti andata!-
Non era possibile, lui già sapeva tutto..
-Allora perché ti sei comportato in quel modo?-
-Non l’hai ancora capito?-venne verso di me.
Indietreggiai di qualche passo, e sbattei contro la porta.
-Dal primo momento che ti ho vista, dal primo momento che i tuoi occhi impauriti hanno incrociato i miei…-
-K..kaito..-
Appoggiò le mani sulla porta.
-Sono rimasto folgorato dal tuo sguardo dal primo momento che ti ho vista.-
Era un sogno o cosa?
Non era possibile, Kaito non poteva essersi innamorato di me, lui non poteva…
-Dieci anni.-dissi.
-Cosa?-
Lo presi per le braccia.
-Cavolo, hai vissuto insieme a me per dieci anni e non sei mai riuscito a dirmelo!!-
-Kaori..io..-
-Hai idea di quanto io ti voglia bene?Hai idea di quanto io voglia stare con te?Hai idea di quanto io sia….-abbassai lo sguardo.
-Hai idea di quanto io sia innamorata di te?!-urlai.
Il mio respiro si fece veloce, i battiti del mio cuore erano accelerati, dopo dieci anni io ero riuscita a dirgli quelle parole, dopo dieci anni avevo confessato il mio amore per lui, dopo dieci anni mi sentivo finalmente libera…
Mi strinse forte a se e restammo in silenzio per tutto il tempo.
-D..devo andare a fare le valigie, lo sai che devo per forza andare!-gli dissi.
-No resta.-disse stringendomi ancora di più.
-No, vado!-lo respinsi ed andai verso la porta.
-A dopo Kaito.-sorrisi.
-A dopo.-
Chiusi la porta ed andai in camera.-Lui è innamorato di te Kaori!-pensai.-E anche tu lo sei.-Presi delle borse per mettere tutta la roba che avevo dentro di esse.
Dopo qualche ora, quando si fece sera, andai a farmi un bagno caldo e restai dentro la vasca per ore intere.
Quando uscì dalla vasca ero in preda al sonno, così andai al dormire più presto del dovuto.
Quella notte non riuscì a chiudere occhi, sebbene per il sonno che mi stava uccidendo, pensavo in continuazione alle parole di Kaito, pensavo solo e soltanto a quelle bellissime parole.
Mille domande percorrevano la mia mente:Cosa sarebbe successo domani mattina?Cosa avrei fatto quando avrei rivisto i suoi splendidi occhi?Cosa gli dirò quando entrerò in quella macchina e non ci rivedremo più per un sacco di tempo?Come si comporterà quando io non sarò più nell’associazione?Non potevo rispondere a queste domande.
Dovevo aspettare solo poche ore per far si che tutte queste domande sparissero dalla mia mente.
Dovevo aspettare solo poche ore per rivedere di nuovo il suo magnifico sguardo.
Domani è l’ultimo giorno, domani arriverà un nuovo inizio per la mia vita.
Tutto quello che dovevo fare era...sognare i suoi splendidi occhi.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Messaggio di Honey per tutte voi che mi siete sempre vicino^^ ***


                                                       CIAO A TUTTE^^
 
Mi scuso in anticipo per avervi fatto credere che questo era un altro capitolo quindi…
PERDONATEMI, NON VOLEVO >_<
 
Allora volevo chiedere a tutte quelle che mi seguono un favore, sempre che me lo vogliate fare, non siete obbligate, non vi preoccupate^^’
 
Ci pensavo già da molto tempo ormai….
Che ne dite se ognuna di voi mi facesse sentire le proprie idee sulla stori?
In che senso…allora vediamo…per esempio che tipo di rapporto volete fra Kaito e Kaori, o come volete che sia la Cross Academy oppure come volete che siano i vampiri della night class oppure gli umani della day class e cose varie….
 
Così la storia non sarà più soltanto mia, ma anche vostra^^
Tutte voi che recensite mi fate mettere sempre di buon umore e siete sempre accanto a me quindi…potete chiedermi quello che volete, accetto ogni cosa^^
 
Spero che rispondiate a questo piccolo messaggio e scusatemi ancora^^
 
Vi mando un mare di baci^^
Siete uniche ragazze^^ (In senso buono, no cattivo, scusatemi!!)
Vi saluto^^
Qui la vostra Honey passa e chiude^^

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=990191