I Cavalieri della Speranza

di PGV 2
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I Cavalieri della Speranza! Prologo!! ***
Capitolo 2: *** L'Inizio di Tutto! L'Universo di Dragon Ball!! ***
Capitolo 3: *** Uomini da Un'Altro Universo! Goku vs Kisame e Jafar!! ***
Capitolo 4: *** Un Incredibile Arrivo! I Due Guerrieri vs Kisame e Jafar!! ***
Capitolo 5: *** I Due Guerrieri si Presentano! La Partenza!! ***
Capitolo 6: *** L'Avventura ha Inizio! L'Universo di One Piece!! ***
Capitolo 7: *** L'Uomo che Stavano Cercando! Appare Monkey D. Luffy!! ***
Capitolo 8: *** L'Attacco di Pain a Konoha! L'Universo di Naruto!! ***
Capitolo 9: *** Uno dei Nemici più Potenti! Appare il Generale Cell!! ***
Capitolo 10: *** L'Ultima Tappa! L'Universo di Kingdom Hearts!! ***
Capitolo 11: *** La Squadra è Ultimata! Missione Compiuta!! ***
Capitolo 12: *** L'Arrivo al Quartier Generale! L'Universo di Mezzo!! ***
Capitolo 13: *** Convivenza nel Quartier Generale! La Resistenza!! ***
Capitolo 14: *** I Massimi Esponenti dell'Esercito! La Riunione!! ***
Capitolo 15: *** La Scoperta di Nami! Un Altro Cristallo!! ***
Capitolo 16: *** Alla Ricerca di Vegeta e Sasuke! Missione di Salvataggio!! ***
Capitolo 17: *** Inizia la Battaglia! Leon vs Lucci!! ***
Capitolo 18: *** La Battaglia Prosegue! Resistenza vs Esercito!! ***
Capitolo 19: *** I 3 Ammiragli in Azione! Kizaru, Aokiji e Akainu!! ***
Capitolo 20: *** Un Amica nell'Esercito! Gli Ultimi Comandanti!! ***
Capitolo 21: *** Duro Colpo! La Prima Vittima della Resistenza!! ***
Capitolo 22: *** Un Altro Gruppo contro l'Esercito! Diz si Smaschera!! ***
Capitolo 23: *** Abbandonati al loro Destino! Il Rischio di Naruto e Sakura!! ***
Capitolo 24: *** Davanti alla Fortezza Oscura! L'Incontro!! ***
Capitolo 25: *** L'Interno della Fortezza Oscura! L'Avanzata!! ***
Capitolo 26: *** Il Più Forte dell'Esercito! Resistenza e Team Tempesta vs Signore Oscuro!! ***
Capitolo 27: *** Il Cristallo si Attiva! Il Nuovo Potere di Nami!! ***
Capitolo 28: *** Le Battaglie Simultanee! Attacco all'Universo di Dragon Ball!! ***
Capitolo 29: *** Le Battaglie Simultanee! Attacco all'Universo di One Piece!! ***
Capitolo 30: *** Le Battaglie Simultanee! Attacco all'Universo di Naruto!! ***
Capitolo 31: *** La Guerra diventa Universale! Il Messaggio di Xehanort!! ***
Capitolo 32: *** La Verità sui Cristalli! I Discendenti della Luce!! ***
Capitolo 33: *** Il Terzo Cavaliere! Sakura vs Crocodile!! ***
Capitolo 34: *** Il Quarto Cavaliere! Zoro vs Orochimaru!! ***
Capitolo 35: *** Il Quinto Cavaliere! Vegeta vs Madara!! ***
Capitolo 36: *** Il Sesto Cavaliere! Kairi vs Freezer!! ***
Capitolo 37: *** Il Tradimento di Roxas! La Liberazione dei Prigionieri!! ***
Capitolo 38: *** Il Settimo Cavaliere! Goku, Luffy, Naruto e Sora vs Cell!! ***
Capitolo 39: *** Uno Spiacevole Incontro! Due Passati che Ritornano!! ***
Capitolo 40: *** Due Vite Distrutte! Il Passato di David e Chiara!! ***
Capitolo 41: *** Combattere le Proprie Paure! Barbanera e Marlick!! ***
Capitolo 42: *** Gli Ultimi Preparativi! Lo Scontro Finale si Avvicina!! ***
Capitolo 43: *** I Due Mostri dell'Esercito! Broly e Sephiroth!! ***
Capitolo 44: *** Inizia lo Scontro Finale! Cloud vs Sephiroth!! ***
Capitolo 45: *** Per Vendicare un Amico! Naruto vs Sephiroth!! ***
Capitolo 46: *** L'Ultima Fase del Piano ha Inizio! Luffy vs Broly!! ***
Capitolo 47: *** Di Nuovo Faccia a Faccia! David vs Barbanera!! ***
Capitolo 48: *** Maestro e Allievo a Confronto! Ansem e Xehanort!! ***
Capitolo 49: *** L'Ultima Battaglia per il Destino degli Universi! Lo Scontro con Xehanort!! ***
Capitolo 50: *** La Caduta dell'Esercito! Sora vs Xehanort!! ***
Capitolo 51: *** I Festeggiamenti! L'Ultima Missione!! ***
Capitolo 52: *** Rivelazione Sconcertante! L'Incarnazione del Male!! ***
Capitolo 53: *** Colpo di Scena! Il Tradimento di Luke!! ***
Capitolo 54: *** La Storia dell'Incarnazione del Male! Il Passato di Luke!! ***
Capitolo 55: *** I Guerrieri Leggendari Finalmente Riuniti! L'Ultimo Cavaliere!! ***
Capitolo 56: *** Un Salto Indietro di Milioni di Anni! Il Passato dei Cavalieri della Speranza!! ***
Capitolo 57: *** Il Nessuno Entra in Azione! Un Incredibile Sacrificio!! ***
Capitolo 58: *** La Leggenda si Avvera! I Nuovi Cavalieri della Speranza vs Luke!! ***
Capitolo 59: *** Il Peggiore degli Incubi! Il Ritorno del Signore del Male!! ***
Capitolo 60: *** La Situazione Universale! Le Creature dell'Oscurità Attaccano!! ***
Capitolo 61: *** La Sconfitta del Signore del Male! Il Ritorno della Pace!! ***
Capitolo 62: *** I Cavalieri della Speranza! Epilogo!! ***



Capitolo 1
*** I Cavalieri della Speranza! Prologo!! ***


Finalmente posso dare inizio a questa fic dopo 2 settimane di progetti (e di impegni che mi facevano ritardare l'inizio T_T).
Questa fic sarà un Crossover che metterà insieme i mondi di Dragon Ball Z, One Piece, Kingdom Hearts e Naruto Shippuden e avrà una sua storia intricata e abbastanza complicata (... almeno credo O_O) che spero riuscirà a piacervi :).
Aggiungo anche che fin dall'inizio ci saranno cose che non vi saranno chiare, ma col passare della fic tutto verrà spiegato nei minimi particolari :).
Gli archi temporali in cui si svolge la fic li capirete subito dalle mie descrizioni :).
Non so quanta pausa ci sarà tra i vari capitoli, ma di sicuro non sarà più di una settimana ;).
Ora basta con le chiacchiere: passiamo al Prologo vero e proprio.
Buona lettura.


Song di Apertura alla Fiction
Song di Apertura ai Capitoli
Song di Chiusura ai Capitoli

I CAVALIERI DELLA SPERANZA!
Crossover su Dragon Ball Z, Kingdom Hearts, One Piece e Naruto Shippuden!



CAPITOLO 01 – I CAVALIERI DELLA SPERANZA! PROLOGO!!



“C’era un tempo, milioni di anni fa, in cui i 4 Universi attualmente esistenti erano un'unica cosa: la pace regnava incontrastata e la luce brillava nel cuore e nelle anime di tutti gli esseri viventi; ma come accade spesso, alcuni volevano la luce per il bene, altri… per il male.
Fu così che iniziò una guerra che distrusse tutto il mondo allora conosciuto; la distruzione e la malvagità fece crescere all’interno delle creature che combattevano l’oscurità, che ricoprì completamente gli uomini malvagi trasformandoli in creature delle tenebre.
Queste creature liberarono un mostro, conosciuto come “Il Signore del Male” che seminò panico e distruzione in tutto il mondo… finchè rimasero in vita solo pochi guerrieri con una forza di volontà ben superiore agli altri.
Le creature dell’oscurità e “Il Signore del Male” dominarono quel mondo per ben 10 anni, finchè un giorno 10 guerrieri meglio conosciuti come “I Cavalieri della Speranza” combatterono le forze del male e, unendo i loro poteri, riuscirono a sigillare le creature e il mostro stesso all’interno di un portale, meglio noto come “La Porta del Male”, posta ai confini del mondo.
Dopo la vittoria, i 10 cavalieri decisero di separare il mondo in 4 parti distinte, per impedire che la morte ritorni a sovrastare tutto e tutti, e così fecero; i guerrieri vi aggiunsero anche dei sigilli che avrebbero lasciato chiusi i 4 Universi per l’eternità.
Così la pace tornò dopo 10 anni di sofferenza e distruzione.
Ma verrà il giorno… il giorno in cui “Il Signore del Male” rinascerà in un corpo umano, distruggerà i sigilli che bloccano il passaggio degli Universi e aprirà “La Porta del Male” distruggendo tutte le forme di vita esistenti nei 4 Universi. Solamente 10 Guerrieri potranno fermarlo e distruggere per sempre il Male: le reincarnazioni dei 10 Cavalieri che milioni di anni fa lo sigillarono riportando la pace.
Quel giorno in cui il bene e male combatteranno nello scontro finale è molto vicino, e in quei momenti di buio e tenebra noi poveri mortali non potremo far altro che… pregare!”


10 Anni Prima degli Eventi Narrati:
In una grande e distesa foresta situata in uno dei 4 Universi, vi era posta al centro di essa una statua di enormi proporzioni, ma non una qualsiasi: ella rappresentava un enorme demone muscoloso con tanto di ali enormi e corna: molti racconti narrano che essa raffigura “Il Signore del Male” che milioni di anni fa fu sigillato all’interno della “Porta del Male” dai 10 Cavalieri, e che era lì ad attendere l’uomo che, senza saperlo, non era altri che l’Incarnazione del Male, ossia colui il cui cuore conteneva malvagità pura e che era destinato ad aprire la “Porta del Male” e fondersi con il “Il Signore del Male” creando la creatura che avrebbe messo fine alla vita in tutti e 4 gli Universi.
E sembrava che il momento fosse veramente vicino: gli occhi della statua cominciarono a brillare di una luce gialla/violacea molto misteriosa, successivamente la luce ricoprì completamente la statua assumendo un colore nero come la notte; il significato di questo avvenimento non era ben definito, ma una cosa era sicura: il più grande evento della storia stava per colpire i 4 Universi, ignari di cotanto tristo destino.

Qualche Mese Prima degli Eventi Narrati:
Sempre in uno dei 4 Universi, in mezzo a una radura d’acqua, vi era posto a mezz’aria un Castello molto misterioso, e qualcuno si trovava all’interno della stanza principale: un enorme salone addobbato come quello degli antichi Lord e, al centro della sala, un enorme tappeto che portava fino al trono posto in fondo alla stanza.
Su quel trono vi era seduto qualcuno, qualcuno dall’imponente figura, la cui oscurità all’interno della sala ne offuscava il corpo e, soprattutto, la vista.
Proprio in quel momento un altro uomo entrò nella sala facendo un inchino: indossava una maglia rossa con addosso un giubbotto lungo e nero, una barba nera, dei denti spaccati e, soprattutto, di corporatura molto robusta.
Fu lui a cominciare a parlare “Mio Signore, ormai abbiamo completato tutti i preparativi: l’Esercito è completo e le truppe sono pronte a marciare. Attendono solamente un suo ordine!” Colui che era seduto sul trono rise soddisfatto da tale notizia e, alzandosi in piedi ancora coperto dall’oscurità della stanza, disse “Questa è davvero un ottima notizia. Avverti gli altri Generali di dare l’ordine a metà dell’Esercito di cominciare immediatamente l’invasione dei 4 Universi. Presto tutti si inginocchieranno di fronte a me e il “Regno Hearts” dominerà per il resto dell’esistenza universale!”
L’uomo inginocchiato sorrise, si alzò in piedi e dicendo un semplice “Agli ordini… Signore Oscuro!” uscì dalla stanza.


La Leggenda, la statua del Male riattivata e il misterioso Esercito… questi 3 fatti hanno dato inizio a un’avventura entrata nella Leggenda dei 4 Universi come “Gli eventi che hanno cambiato la storia dei 4 Universi per sempre!” Cosa sarà mai successo? Lo scoprirete soltanto seguendo tutti i fatti che verranno narrati in questo testo.
Buona lettura a tutti.

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Capitolo 2
*** L'Inizio di Tutto! L'Universo di Dragon Ball!! ***


Ecco a voi il nuovo Capitolo della fic, ma prima della lettura voglio aggiungere un paio di cose.
Innanzitutto voglio dirvi che questi capitoli iniziali sono relativamente brevi rispetto a quelli normali, quindi non rimanete stupiti se tra qualche capitolo vi troverete capitoli più lunghi di questi ;).
Poi volevo dirvi che ho aggiunto al primo capitolo il Logo provvisiorio della Fiction, 3 song (una che da inizio alla Fiction, una che da inizio ai Capitoli e una che chiude i Capitoli) e un immagine che rappresenta il titolo e il Capitolo intero... ebbene si: da adesso inserirò in ogni capitolo un immagine che lo rappresenta in modo che possiate farvi un idea iniziale su come sarà il chap; spero che l'iniziativa sia di vostro gradimento ;).
Ora basta parlare, eccovi il Capitolo. Buona lettura a tutti.


CAPITOLO 02 – L’INIZIO DI TUTTO! L’UNIVERSO DI DRAGON BALL!!



Dopo i salti indietro nel tempo torniamo finalmente nel presente, dove in mezzo a una foresta due figure, dall’abito completamente nero e delle giacche-mantello blu scure con incorporati dei cappucci che coprono completamente il viso, correvano a perdifiato, come se avessero qualcosa di molto urgente da sbrigare… e non ci fosse tempo da perdere.
“Dobbiamo arrivare là prima che ci arrivino loro!” disse uno dei due in modo molto sbrigativo.
L’altro non parlava, come se non avesse per niente sentito le parole del compagno, anche se in realtà le aveva sentite eccome.
Finalmente i due arrivarono alla fine della foresta; lì, di fronte a loro, c’era un precipizio, e dall’altra parte si ergeva di fronte a loro la Città dell’Ovest, conosciuta da tutti come la città in cui risiede l’edificio principale della Capsule Corporation, dimore della famiglia Brief.
“Eccoci arrivati!” disse il tizio che aveva parlato prima.
Finalmente l’altro decise di aprire bocca “Già… se ho fatto bene i calcoli questo sarà il prossimo luogo che attaccheranno… non abbiamo molto tempo!”
L’altro annuì con la testa “Troviamo colui che si chiama Goku prima che siano loro a trovare lui!”
Dopo queste semplici ma chiare parole i due scesero in un battibaleno dal precipizio per dirigersi verso la Città dell’Ovest… alla ricerca di Goku.

Nel frattempo, proprio alla Città dell’Ovest, si stava svolgendo una grande festa all’interno della Capsule Corporation: era ormai da poco che avevano sconfitto il terribile Majin Bu grazie alla Genkidama, e una grande festa ci voleva assolutamente per il ritorno della pace dopo una durissima battaglia… anche se… mancava qualcuno!
“Ma si può sapere che diamine di fine ha fatto Goku? E dire che gli avevo detto di presentarsi in orario; giuro che stavolta lo lascio veramente a digiuno per una settimana!” gridò una Chichi allo stesso tempo disperata e infuriata per il ritardo del marito.
“Eddai non preoccuparti Chichi, in fondo lo conosci!” le rispose Bulma cercando di calmarla.
Chichi, alle parole dell’amica, cominciò a calmarsi piano piano e tirò un sospiro di rassegnazione: ormai conosceva suo marito e non si sarebbe dovuta stupire di un comportamento del genere.
Nel frattempo, nel giardino interno dell’edificio, tutti si stavano dando alla pazza gioia: Goten e Trunks giocavano a rincorrersi per tutto il giardino senza combinare casini per fortuna, Vegeta e Majin Bu si erano appartati per sbaffarsi tutto il buffet come era loro solito, Piccolo rimaneva appoggiato a un muro a bere acqua e parlare con Dende e Popo e gli altri erano occupati o a ballare o a mangiare in compagnia.
In mezzo al gruppo c’erano il Sayan Gohan e il Terrestre Crilin che parlavano amichevolmente della loro vita al di fuori del combattimento… o almeno all’inizio volevano fare così, ma sapete com’è: alla fine si finisce sempre per parlare dell’argomento comune più gettonato.
“Dimmi Gohan, come te la passi in questi giorni?... Intendo con Videl ovviamente hihihihi!” esclamò Crilin con mica tanta delicatezza.
Gohan assunse un colorito rosso all’affermazione dell’amico “Ormai ti conosco e mi aspettavo che lo chiedessi Crilin. Comunque in questi giorni passo la maggior parte del tempo a studiare o a uscire con Videl e basta!”
“Già, devo ammettere che un po’ mi manca l’azione nonostante abbiamo appena finito una battaglia molto faticosa; spero che presto venga fuori qualche altra sfida interessante. Non pericolosa per il mondo, di quelle ne ho abbastanza, ma interessante!” disse Crilin con un tono di speranza e un po’ scherzoso tirando un sospiro.

Peccato che Crilin rimpiangerà presto queste parole, perché una minaccia è appena giunta proprio nella loro città… e sembra avere intenzioni tutt’altro che buone.
“E’ così questo è un altro Universo… davvero interessante la cosa, è la prima volta che mi capita di cambiare!”
“Già, concordo con te squaletto!”
“Ti ho ripetuto mille volte di non chiamarmi così stupido vecchio!”
“Tsk ancora mi chiedo perché il Signore Oscuro mi ha messo in squadra con te!”
“Semplice: tu sei un tipo abbastanza calmo e io sono un tipo abbastanza violento, di conseguenza uno corregge il difetto dell’altro!”
All’esterno della Città dell’Ovest si stanziarono due figure imponenti: uno indossava una lunga giacca nera con stampata una nuvola rossa, aveva la carnagione azzurra, i capelli blu e assomigliava a uno squalo umano; l’altro invece indossava un abito nero con mantello rosso e un cappello nero identico a quello dei sultani con attaccata una piuma rossa. I due energumeni non erano da soli: alle loro spalle c’erano altri esseri umani, con abiti molto simili a quelli dei militari Terrestri (cambiava solamente il colore che era nero come l’oscurità) e all’apparenza sembravano tutti molto simili.
L’uomo dalla carnagione azzurra cominciò a sguainare l’enorme spada posta sulla sua schiena coperta da alcune fasce bianche “Bah, basta con queste chiacchiere. Dobbiamo conquistare questo mondo, quindi cominciamo da questa città come ci è stato ordinato!”
“Giustissimo!” il cosidetto uomo fachiro si rivolse immediatamente alle truppe brandendo il suo bastone con l’estremità a forma di cobra “Soldati, cominciate immediatamente a radere al suolo questa città! Ma attenti a non uccidere i loro abitanti: il Signore Oscuro li vuole vivi, almeno la maggior parte!”
“Sissignore!” gridarono i Soldati in coro e sull’attenti, per poi entrare tutti quanti all’interno della Città.
L’attacco fu devastante: i Soldati (che praticamente erano tutti di razza umana) usavano le armi nano tecnologiche come Bazooka oppure Lanciamissili per distruggere palazzi dove erano sicuri che non ci fossero umani, oppure dove ce n’erano pochissimi; alcuni di loro combattevano utilizzando altri tipi di armi come i Kunai, gli Shuriken, oppure delle Spade, altri utilizzavano addirittura i Raggi; insomma venivano usate varie armi per seminare panico e distruzione dappertutto.
Gli umani che sopravvivevano all’attacco venivano catturati all’istante con dei Lancia Rete a forma di Bazooka e immobilizzati in attesa della fine dell’attacco per portarli via.
Era il caos più totale, e purtroppo i guerrieri all’interno della Capsule Corporation non si erano accorti di niente a causa del rumore provocato dai festeggiamenti e, soprattutto, dal Ki molto ridotto dei Soldati.

Per fortuna di tutti gli abitanti qualcuno stava sorvolando i cieli della Città dell’Ovest a tutta velocità in quel momento: era proprio Son Goku, che si era appena reso conto di essere enormemente in ritardo e stava cercando di raggiungere l’edificio dove si stava svolgendo la festa il prima possibile.
Il Sayan era veramente spaventato *Cavolo, questa volta Chichi non me la farà passare liscia: mi terrà a digiuno per un intera settimana ne sono sicuro. Adesso si che sono in guai seri!* pensava tra se e se un Goku visibilmente preoccupato della reazione della moglie appena sarebbe arrivato all’edificio della Capsule Corporation.
Ma qualcosa attirò subito la sua attenzione: nella Città che stava sorvolando c’erano alcuni uomini… e la stavano completamente radendo al suolo!
“Un attacco? Ma non si può mai stare tranquilli qui?” si domandò Goku sospirando e atterrando proprio al centro del disastro dove attirò immediatamente l’attenzione di tutti i Soldati lì presenti.
“Allora, si può sapere cosa state facendo qui? Non è molto carino che distruggiate le case e catturiate le altre persone!” esclamò Goku MOLTO ingenuamente data l’enorme gravità della situazione.
“E’ quello chi diavolo è? E’ in grado di volare proprio come i nostri superiori!” disse uno dei Soldati rimanendo stupito dalle capacità del guerriero che stava proprio di fronte a lui.
Però il Soldato al suo fianco non sembrava essere interessato dalla risposta “Ma chi se ne frega di chi è, catturiamolo e basta!” e così sparò immediatamente addosso a Goku con un Lancia Rete con l’intenzione di catturarlo immediatamente, ma ci vuole ben altro per sorprendere e mettere alle corde il Sayan che schivò prontamente l’attacco nemico.
“Il vostro Ki non è elevato, non mi stupisco che gli altri impegnati alla festa non vi abbiano localizzato nonostante il casino che avete combinato; riesco a constatare anche che siete delle persone malvage, quindi non mi lasciate scelta…” dette queste semplici parole Goku si trasformò immediatamente in SSJ e nel giro di qualche secondo fece fuori tutti i Soldati presenti in quella zona, senza però fargli troppo male per evitare di uccidere gente che, bene o male, non rappresentava una così grande minaccia.
“Ve lo chiedo un’altra volta, perché stavate attaccando la Città?”
Purtroppo per lui nessuno dei Soldati rispose alla sua domanda, perché mentre erano a terra vennero immediatamente disintegrati da dei Raggi rossi che erano stati sparati dal fondo della strada su cui si trovava il Sayan.
“Ma che…” Goku diede subito un occhiata al luogo da cui proveniva quel misterioso attacco, ed ecco comparire di fronte a lui i due “Comandanti” dei soldati.
“I miei complimenti, a quanto pare non sei un comune essere umano… proprio come noi!” esclamò l’uomo ridendo divertito dalla situazione.
“Scusate… e voi chi sareste?” Goku ci capiva sempre meno.
Fu l’uomo squalo a rispondere stavolta “Oh giusto, ci saremmo dovuti presentare educatamente. Io mi chiamo Kisame Hoshigaki, mentre l’uomo a fianco a me si chiama Jafar: siamo entrambi Comandanti della fazione dell’Esercito che ha attaccato questa Città!”
“Esercito? Volete per caso dire che siete di più?” domandò Goku divenendo improvvisamente serio: sentiva che nell’aria c’era qualcosa di molto strano… e non sembrava per niente positivo.
“Oh molti di più, te lo garantisco!” rispose Jafar col suo solito tono strafottente “E ora scusaci ma dobbiamo catturarti. Potresti essere molto utile ai nostri scopi con tutta la potenza che hai!” il Visir cominciò a brandire di nuovo il suo bastone pronto alla battaglia.
“Non ho ancora capito chi siete voi due e soprattutto di cosa diamine state parlando… ma di una cosa sono sicuro: siete una minaccia; e pertanto devo sconfiggervi seduta stante prima che facciate di nuovo del male a persone innocente!” Goku, mettendosi in posizione da combattimento, dichiarò apertamente guerra ai due Comandanti rimanendo sempre trasformato in SSJ.
“Sempre che riesci a batterci Muahahahahahahah!” stavolta Jafar e Kisame parlarono in coro per sottolineare l’obiettivo che li accomunava in quel momento nonostante le divergenze: sconfiggere e catturare il Sayan.

Goku vs Kisame e Jafar… molti sostengono che è proprio da questa battaglia che ha avuto inizio l’avventura più grande e pericolosa mai conosciuta e raccontata, e si può dire che abbiano ragione da un certo punto di vista; per sapere il motivo di queste affermazioni non ci rimane che osservare lo scontro che sta per svolgersi e capire il motivo di queste dicerie.


Spero che il Capitolo vi sia piaciuto :) non perdete il prossimo:

CAPITOLO 03 - UOMINI DA UN ALTRO UNIVERSO! GOKU VS KISAME E JAFAR!!
Comincierà il fatidico scontro Goku vs Kisame e Jafar e i due malvagi riveleranno di provenire da un altro Universo, ma... come andrà a finire la battaglia?

Se non volete il titolo e una piccola anticipazione del prossimo Capitolo basta che me lo dite e dalla prossima volta non lo faccio più ;).

E ora per chiudere passiamo all'Angolo dei Commenti:

Dragon Ball Z: Wow grazie davvero Dragon Ball, apprezzo molto ciò che hai detto :) E, rispondendo alla tua domanda, posso dirti che è per un motivo davvero importante se ho preferito coinvolgere il primo Kingdom Hearts, quale lo scoprirai con l'andare avanti della Storia. Grazie ancora del commento ;).

Giodan: Grazie anche a te Giodan, e spero di riuscire a fare una storia abbastanza complicata e, se non ci riuscirò, spero che almeno vi piaccia, che è anche la cosa più importante. Grazie ancora per il commento ;).

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Capitolo 3
*** Uomini da Un'Altro Universo! Goku vs Kisame e Jafar!! ***


Ecco a voi il nuovo Capitolo :) vi annunciò già che il prossimo uscirà Domenica se tutto va bene.
Inoltre vorrei aggiungere una cosa: pregherei tutti quelli che leggono di lasciare anche un minuscolo commento, giusto per sapere cosa ne pensate della storia postata finora. Grazie in anticipo :)
Buona lettura a tutti.


CAPITOLO 03 - UOMINI DA UN ALTRO UNIVERSO! GOKU VS KISAME E JAFAR!!



Goku era di fronte ai suoi due attuali avversari: i misteriosi Kisame e Jafar, che sembravano avere tutta l’intenzione di radere al suolo non solo la Città dell’Ovest, ma praticamente tutta la loro Terra a giudicare dal comportamento che i loro sottoposti avevano… anche se era molto sospetto il fatto che stavano catturando i Terrestri… perché vorrebbero una cosa simile?
“E quindi voi vorreste catturarmi… per quale assurdo motivo lo vorreste?” domandò Goku per cercare di capirci qualcosa prima dell’inizio della battaglia.
“E secondo te veniamo a dirtelo? Tsk sei più scemo di quanto immaginassi… anche se a dire il vero ci era stato detto che eri completamente rimbambito… Son Goku!” disse Kisame spalancando un enorme sorriso su quella sua faccia da squalo affamato.
Goku rimase sorpreso: quei due sconosciuti… conoscevano il suo nome! “Ma… come fate a sapere chi sono?"
“Madonna ma non ti stanchi mai di fare domande? Comunque non dovresti sorprenderti: un nostro superiore ci ha riferito TUTTO su te e i tuoi amici, per questo non c’è modo in cui tu possa sorprenderci… Ma ora basta parlare, facciamo sul serio!”
Fu Jafar a pronunciare le ultime parole prima della battaglia, infatti, dopo aver sollevato l’enorme Bastone, sparò un Raggio diretto verso Goku, che con prontezza di riflessi riuscì a schivare l’attacco sollevandosi in aria.
“Se pensi di sfuggirci usando lo stupido trucco del volo ti sbagli di grosso!” Kisame iniziando ad applicare dei sigilli molto velocemente “Tecnica dello Squalo Proiettile Gigante!” subito dopo dallo squalo-umano cominciò a svilupparsi un turbine d’acqua, e da esso partì uno squalo fatto interamente d’acqua che cominciò a dirigersi a tutta velocità verso il Super Sayan.
“Uno squalo? Mi aspettavo di più sinceramente!” esclamò Goku spavaldamente sparando un grosso Ki Blast dritto verso lo squalo d’acqua.
Kisame rise divertito “Credi davvero che basti un semplice attacco come quello per distruggere il mio squalo?” le sue parole trovarono presto verità, perché il suo attacco invece di distruggersi, dopo l’impatto del Ki Blast, divenne solamente più grosso sotto lo sguardo stupito di Goku che in poco tempo si ritrovò un morso dell’animale sulla spalla sinistra.
Goku rimase sorpreso *Dannazione. Questa cosa mi ha sorpreso… e non poco!* poi decise di espandere la sua aura gialla quel che serviva per distruggere lo squalo d’acqua impedendogli di rigenerarsi “Questo dovrebbe sistemarlo!” Goku però si rese conto che per qualche assurdo motivo di non essere più trasformato in SSJ “Ma… che succede? Perché non sono più Super Sayan?”
“Adesso se non ti spiace tocca a me!” Jafar comparve all’improvviso alle spalle di Goku: a quanto pare anche lui sapeva volare, visto che fluttuava in cielo come se niente fosse. Goku si lasciò sorprendere e così il Visir ne approfittò per colpirlo con un Raggio del suo Bastone dritto sulla schiena: l’impatto fu così forte che il Sayan venne spedito a terra contro il cemento sollevando un polverone enorme, quando esso si diradò e Goku emerse dalle macerie aveva la parte superiore dei vestiti completamente lacerata, mentre quella inferiore aveva solo qualche buco, e in più aveva perso la trasformazione in SSJ.
Mentre Jafar tornò a terra Goku si rialzò completamente togliendosi la polvere che aveva addosso.
“Però, hai la pelle dura!” disse Kisame sorridendo.
Sul volto di Goku si stampò un sorriso felice al posto di una smorfia: era da pochissimo che aveva ucciso Bu… ed ecco comparire di già due uomini misteriosi che erano abbastanza forti da tenergli testa… almeno nella versione SSJ “Devo ammetterlo, credo di avervi sottovalutato… ma non succederà più: è una promessa!” tornò immediatamente allo stadio di SSJ pronto a combattere sul serio.
Kisame e Jafar risero divertiti: finalmente lo scontro si stava per fare serio… ma prima volevano rivelare qualcosa di molto interessante al loro avversario, giusto per scioccarlo ancora di più di quanto lo sia già.
“A proposito, mi sembra giusto che tu sappia una cosa molto importante: noi due siamo dei Terrestri… provenienti da un altro Universo!!!” rivelò Jafar ad alta voce.
Goku rimase di sasso da quell’affermazione “C-Cosa? V-Venite… da un Universo parallelo?!”
Jafar sorrise maleficamente “Proprio così!”

Intanto alla Capsule Corporation la festa era appena stata interrota: tutti i guerrieri avevano sentito qualcosa che non andava: Goku in quel preciso momento stava combattendo allo stadio di SSJ… e le sue forze erano molto inferiori rispetto al solito.
“Che strano… Papà è qui... e sembra che stia combattendo!” disse Gohan per interrompere il silenzio che era nato nella stanza da qualche secondo.
“Hai ragione Gohan, e non è tutto: sembra addirittura che la sua forza sia diminuita nel giro di pochissimi secondi, come se gli fosse stata risucchiata completamente!” aggiunse Piccolo per sottolineare il problema.
“Già… ma che cosa vorrà dire?” domandò Yamcha.
“Scusate, ma di che diamine state parlando?” chiesero in coro i piccoli Trunks e Goten, che erano così intenti a giocare che non avevano avvertito niente.
“Concordo coi bambini, vi state comportando in modo molto strano… e poi Goku non è il tipo da farsi risucchiare l’energia, lo sapete tutti!” stavolta a parlare fu Bulma che sembrava irritata dal comportamento degli invitati.
Ad un tratto Vegeta si alzò in piedi e iniziò a dirigersi verso l’uscita.
“Dove stai andando Vegeta?” domandò Bulma al marito.
“Mi pare ovvio: a controllare cosa sta succedendo a Kakaroth!” senza dire altro Vegeta si alzò in volo diretto verso il luogo della battaglia.
“Vengo anch’io Vegeta!” e anche Gohan si librò in volo, seguito a ruota da Piccolo, Yamcha, Crilin, C-18, Goten e Trunks (questi ultimi due soprattutto per curiosità) tutti diretti verso lo stesso luogo: al centro della Città per controllare quale strano fenomeno stava accadendo al loro amico.

Nel frattempo sul campo di battaglia i 3 contendenti erano ancora l’uno di fronte all’altro in un silenzio tombale mentre si stavano studiando, o meglio Goku li stava studiando, per capire cosa fosse successo prima *Non so se ciò che dicono è la verità, ma in qualche modo ho comunque perso la mia trasformazione in SSJ… e io che speravo di concludere tutto velocemente in Super Sayan già quando ho combattuto con i Soldati… ma non capiterà una seconda volta, su questo non c’è dubbio!*
“Allora ti sbrighi ad attaccare? Qua stiamo diventando vecchi!” disse Jafar per spingere l’avversario ad attaccare, visto che non ne poteva più di quell’attesa.
Kisame rise divertito dalla “battuta” del compagno “Ma se tu sei già vecchio?”
“Va al diavolo sushi fresco che cammina!” Jafar non prese bene l’affermazione del “collega”.
Goku approfittò immediatamente della distrazione avversaria e, dopo aver posizionato le mani vicino alla faccia, gridò “TAIYOKEN!” e subito dopo una luce accecante ricoprì completamente il campo di battaglia.
“Argh i miei occhi!” gridarono in coro Kisame e Jafar che erano stati presi in pieno dalla luce dell’attacco del Sayan.

“Ehi guardate laggiù!” gridò Crilin attirando l’attenzione di tutti.
Tutti si voltarono verso la direzione indicata dal Terrestre e notarono subito una luce accecante provenire da più o meno il centro della Città: tutti capirono che era provocato da un Taiyoken… e anche chi era stato a lanciarlo.
“Deve essere stato Goku sicuramente!” spiegò Piccolo.
Quasi nello stesso momento Gohan gridò “Andiamo presto!”

Finalmente quella luce accecante finì, ma Jafar e Kisame non riuscivano ancora a vedere bene in quanto si erano beccati l’attacco completamente, per questo Goku ne approfittò immediatamente per colpire Kisame in faccia con una ginocchiata quasi spaccandogli il naso e poi con un Raggio in piena pancia che lo spazzò via contro un palazzo demolendolo completamente.
Jafar invece riprese a vedere… in tempo per beccarsi un calcio in piena faccia dall’avversario tanto forte da farlo volare dall’altra parte della via col sangue che usciva dalla bocca e dal naso.
“Proprio come immaginavo: insieme siete abbastanza forti da potermi tenere testa in versione SSJ, ma se combattere singolarmente non siete alla mia altezza. E ora il colpo di grazia!” Goku portò le mani al fianco destro e cominciò a caricare un attacco ormai diventato leggenda e che gli aveva donato una marea di vittorie: la Kamehamea; e l’obbiettivo era Jafar.
“Prendi Questo! Ka… Me... Ha… Me…” ma ecco che all’improvviso Goku perse di nuovo la trasformazione in SSJ tornando allo stato normale, anche la Kamehamea sparì nel nulla.
“Oh no, di nuovo!” Goku girò le spalle ed ecco ergersi davanti a lui Kisame con tanto di spada sguainata.
“Povero illuso, credevi davvero di aver colpito me? Era soltanto una Copia d’Acqua che mi è servita per distrarti e toglierti le tue ultime energie!” spiegòil Ninja mentre la sua spada uscì dalla carta mostrandosi per quello che era: una specie di piccolo mostro accuminato in grado di risucchiare energie “Sembra che gli piaccia molto la tua energia Son Goku!”
“E quello che diavoleria è? O_O” chiese Goku vedendo la spada di Kisame diventare una specie di mostro.
“E’ la mia spada. Si chiama Samehada ed è in grado di assorbire tutta la tua energia; anche la Tecnica dello Squalo Proiettile Gigante te le ha risucchiate prima. Aggiungici anche la mia nuova potenza e il risultato è un essere imbattibile come me. Muahahahahahah!” spiegò Kisame per poi scoppiare in una sonora e goduriosa risata.
“Mai imbattibile quanto me Kisame!” Jafar comparì all’improvviso al fianco destro di Goku e colpì in pieno il Sayan col suo Bastone che aveva la punta a forma di cobra ricoperta di fuoco facendolo cadere a terra; l’attacco fece molto male a Goku, che si toccò più volte la parte colpita essendo stato colto alla sprovvista di nuovo.
“Maledetti, non la passerete lisc…” non finì neanche la frase che Kisame trapassò da parte a parte la gamba del Sayan con la sua spada: in questo modo l’avversario non avrebbe più potuto usare le sue energie visto che la Samehada stava approfittando del contatto fisico per asportare quell’energia che trovava tanto gustosa.
“Sei finito insetto. Ti consiglio di seguirci senza fare storie, altrimenti sarò costretto ad amputarti completamente le braccia e le gambe!” lo minacciò Kisame col suo solito sorriso maligno “Intanto mi limiterò ad assorbirti le energie per evitare le tue ribellioni… e già che ci sono ti svelo una cosa: con le nostre VERE forze ci avresti stracciato sicuramente anche se eravamo 2 vs 1, ma grazie al Signore Oscuro ora le cose sono diverse e noi possiamo fare il bello e il cattivo tempo quando vogliamo Muahahahahah!”
Mentre Kisame spiegava questo misterioso concetto, la Samehada stava a poco a poco assorbendo tutte le energie del Sayan *Merda, qua se non faccio qualcosa sono finito… ma cosa posso fare? Ormai sono senza energie…*
Ma ecco che all’improvviso Kisame tolse la Samehada dalla gamba di Goku e saltò lontano insieme a Jafar per schivare un Kienzan che si stava dirigendo verso di loro e che si schiantò a pochissimi metri da Goku: a lanciarlo era stato Crilin, che atterrò vicino al Sayan insieme agli altri dei Guerrieri Z giunti in soccorso.
"Oddio papà, ma che ti hanno fatto?” domandò il piccolo Goten correndo ad abbracciare il padre preoccupatissimo visto che aveva un buco enorme su tutta la gamba destra.
“Mamma mia papà, hai una ferità gravissima!” disse Gohan andando ad analizzare la ferita del padre.
“No non preoccupatevi, un Senzu e sarà tutto a posto!” Goku cercò di calmare i suoi due figli senza farli preoccupare troppo.
Vegeta, osservando la scena e soprattutto la situazione, rise divertito “Da quando in qua bastano due stupidi guerrieri come quelli per metterti al tappeto Kakaroth?”
“Ehi non è colpa mia Vegeta, hanno usato degli attacchi che mi hanno sorpreso, e mi hanno anche risucchiato quasi tutta l’energia. Sono tipi pericolosi, soprattutto quell’Uomo-Squalo là!” rispose Goku indicando l’Hoshigaki.
Dall’altra parte della via, dove erano atterrati i due nemici dopo l’attacco di Crilin, non sembrava esserci per niente tensione per l’arrivo dei Guerrieri Z, anzi i Comandanti ridevano per il fatto che ora poteva divertirsi ancora più di prima.
“Hai visto Kisame? Nuovi prigionieri!” disse Jafar al collega.
“Già, catturiamoli immediatamente!” l’Hoshigaki cominciò ad applicare dei sigilli molto velocemente dopo aver fissato la spada al terreno “Onda Travolgente!” a questo grido l’uomo-squalo sparò dalla bocca un enorme quantità d’acqua che sembrava quasi un Raggio dalla consistenza e dalla potenza mostrata spaccando delle pietre che intralciavano la sua avanzata.
“Ragazzi attent…”
Senza dare il tempo a Yamcha di terminare la frase, l’attacco d’acqua sparì all’improvviso lasciando sorpresi tutti i presenti.
Kisame fu quello più sorpreso di tutti “Ehi, cos’è successo? Non è normale una cosa del genere!”
“Kisame Hoshigaki… Jafar… il vostro attacco a questa Città termina qui!”
Jafar cominciò a guardarsi attorno: quella voce non era arrivata dai Guerrieri Z, ma allora… da dove veniva? “Chi ha parlato? Chi sei?”
Ed ecco comparire all’improvviso due misteriosi guerrieri muniti di cappuccio; i loro sguardi erano rivolti verso Jafar e Kisame, mentre davano le spalle al gruppo.
“E voi chi siete?” domandò Trunks ai due misteriosi guerrieri appena arrivati.
A Piccolo però importava un’altra cosa oltre alla loro identità “Per caso siete stati voi ad annullare l’attacco di prima?”
A rispondere fu l’uomo alla loro sinistra “Si, sono stato io se vi interessa. Ma non è questo l’importante: sono sicuro che avrete delle domande sul significato dell’attacco a questa Città e sull’identità di quei due, e noi due siamo qua proprio per rispondere a tutti i vostri dubbi… e lo faremo dopo aver sistemato i due Comandanti ovviamente!”
“State attenti: l’Uomo-Squalo è in grado di…”
“Conosciamo perfettamente le loro abilità, per questo siamo sicuro di vincere… Son Goku!” ad interrompere il Sayan fu questa volta l’uomo misterioso alla loro destra.
Goku protese gli occhi allucinato *Anche loro conoscono il mio nome?...* stava cominciando a capirci davvero poco in tutta questa faccenda: prima l’attacco alla Città… poi i due avversari proveniente da un altro Universo… e ora quei due misteriosi guerrieri; cosa voleva dire tutto questo? Dall’altra parte Jafar e Kisame scoppiarono in una sonora risata sentendo le affermazioni dei due nuovi arrivati.
“Davvero credete di poterci battere? Dovete essere più sciocchi di quanto immaginassimo!” disse l’Hoshigaki togliendo la spada dal cemento pronto a ricominciare a combattere.
Jafar imitò il collega sguainando il suo lungo Bastone “E’ chiaro che ci state sottovalutando: anche se conoscete i nostri nomi non significa che sapete con chi avete a che fare poveri stolti!”
Sull’uomo misterioso alla sinistra del gruppo si formò un sorriso di sicurezza “Vi sbagliate… siete VOI che non sapete con chi avete a che fare, Kisame Hoshigaki e Jafar!!”


Spero sia stato di vostro gradimento :) non perdetevi il prossimo Capitolo:

CAPITOLO 04 – UN INCREDIBILE ARRIVO! I DUE GUERRIERI VS KISAME E JAFAR!!
Stavolta saranno i due misteriosi guerrieri a combattere contro Kisame e Jafar, e a scontro terminato saranno pronti a rispondere alle domande dei Guerrieri Z, solo una domanda sorge spontanea... ma chi sono?

E ora per chiudere passiamo all'Angolo dei Commenti:

Ekiyo: Grazie mille Ekiyo :) riguardo Kingdom Hearts posso dirti che è un videogioco dove sono presenti sia personaggi della Disney che personaggi di Final Fantasy (soprattutto il 7). Grazie ancora per il commento :).

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Capitolo 4
*** Un Incredibile Arrivo! I Due Guerrieri vs Kisame e Jafar!! ***


Eccovi il nuovo Chap come promesso.
Mi raccomando: leggete e commentate in tanti :)


CAPITOLO 04 - UN INCREDIBILE ARRIVO! I DUE GUERRIERI VS KISAME E JAFAR!!



Kisame e Jafar erano di fronte ai due nuovi combattenti appena giunti in soccorso dei Guerrieri Z, che nel frattempo si sinceravano delle condizioni di Goku.
“Tsk prima quegli smidollati, e ora questi due coperti da cappuccio… e che conoscono pure i nostri nomi. Sto cominciando a stancarmi di queste continue intromissioni!” disse Kisame irritato dalla situazione.
“Concordo con te, anche se trovo curioso il fatto che hanno distrutto la tua mossa in poco tempo!” a dir la verità Jafar era contento di aver visto il proprio compagno senza parole, nonostante sia rimasto preoccupato da quell’azione.
L’uomo a destra dei Guerrieri Z cominciò a parlare come se avesse sentito le loro parole “E’ stato facile per noi, e ora penseremo anche a sistemarvi del tutto, sporchi mercenari!” e subito si tolse il cappuccio, svelando il suo giovane viso da quattordicenne biondo e con gli occhi azzurri.
“Ma che paura. Sta zitto moccioso!” Jafar, irritato dall’arroganza degli avversari, sparò uno dei suoi Raggi dal bastone, ma venne prontamente bloccato dall’uomo alla sinistra dei Guerrieri Z con l’ausilio di una sola mano; inoltre nel compiere tale gesto il suo cappuccio si tolse per l’impatto scoprendo il viso di un ventiduenne con i capelli marroni e gli occhi neri come la notte.
“Ti sei per caso dimenticato di me, vecchia ciabatta?” lo provocò il ragazzo bruno, avendo capito che il Visir non sopportava le provocazioni.
Infatti Jafar non prese bene il fatto che l’avesse chiamato “vecchio”: lo detestava veramente “Come osate maledetti ragazzini?! Io vi strappo tutte le ossa che avete in corpo!”
Il ragazzo biondo si rivolse al compagno sorridendo per la reazione del Visir “Il vecchio bacucco è mio!”
“D’accordo, come vuoi; io mi occuperò dell’Uomo-Squalo!” rispose il giovane.
Kisame, sentendo quel discorso, cominciò ad agitare la Samehada (che nel frattempo continuava a ringhiare desiderosa della loro energia): aveva capito di aver di fronte degli avversari davvero forti, e la cosa lo eccitava davvero “Ora si che ci si diverte!”

“Ma chi sono quei due?” chiese Yamcha vedendo la facilità con cui avevano parato l’attacco di Jafar e annullato quello di Kisame prima.
“Non lo so… non li ho mai visti!” rispose Crilin all’amico.
“I nuovi arrivati non lo so chi sono, ma quelli contro cui ho appena combattuto… dicono di provenire da un altro Universo!”
Le parole di Goku lasciarono a bocca aperta tutti (tranne Vegeta che era rimasto quasi indifferente come suo solito).
“In che senso scusa?” chiese stavolta Trunks.
“Non lo so in che senso, ma così hanno detto!” gli rispose il Sayan mentre si toccava la gamba dolorante a causa dell’azione di Kisame e della sua Samehada.
“Hanno sicuramente mentito Kakaroth. Va bene che provengano da un altro mondo, ma addirittura da un altro Universo è una cosa impossibile!” Vegeta dubitava seriamente delle parole del Sayan ed era sicuro di ciò che diceva.
Goku non era rimasto sorpreso dalla riluttanza di Vegeta: se l’aspettava tutta “Non so quanto ci sia di vero in tutta questa faccenda… ma di una cosa sono sicuro… ho come l’impressione che dall’incontro che sta per svolgersi capiremo molte cose!”
“Concordo con papà, meglio osservare la battaglia: alle supposizioni penseremo dopo!” nonostante Gohan fosse preoccupato per le condizioni del padre, era comunque attirato dall’idea di osservare la battaglia che si stava per svolgere… soprattutto per vedere le abilità dei nuovi arrivati.
Tutti concordarono con i due Sayan e si voltarono verso il campo di battaglia per osservare lo scontro: non erano molto sicuri delle parole di Goku, però erano al tempo stesso curiosi di vedere come se la cavavano quei due guerrieri contro coloro che avevano messo in ginocchio il loro amico.

Fu Jafar a cominciare lanciandosi immediatamente contro il biondo col bastone infuocato: l’affronto che aveva osato fare era imperdonabile e andava punito assolutamente “Muori brutto pidocchio!”
Il ragazzo, senza perdere la concentrazione, riuscì a schivare l’attacco immediatamente “Cos’è? Per la vecchiaia hai le movenze di un bradipo morto?”
Il Visir, invece di arrabbiarsi per la battuta sarcastica, sorrise divertito “E chi ha detto che il mio attacco si limitava a questo?” e subito dal suo bastone partì un Raggio che colpì in pieno il biondo; ma questo non era come gli altri, infatti il giovane si ritrovò paralizzato.
“… Un attacco che immobilizza le arti nemiche, a meno che non sia tu stesso a muoverle… però, ingegnoso, devo ammetterlo!” ammise il ragazzo che, nonostante la situazione, sembrava comunque aver mantenuto la calma che l’aveva accompagnato fino ad ora.
“E questo è niente; pagherai per tutto ciò che mi hai detto fino ad ora sgorbietto!” Jafar invece cambiò espressione diventando infuriato all’improvviso: era allo stesso tempo soddisfatto di aver messo in difficoltà l’avversario e arrabbiato per ciò che gli era stato detto da ”quell’essere inferiore” come lo riteneva lui.

Dall’altra parte il ragazzo bruno osservava la battaglia del suo compagno in silenzio, finché Kisame spuntò alla sua destra pronto ad utilizzare la sua fedele Samehada contro di lui “Mai distrarsi amico!”
Almeno lui credeva che fosse distratto: il colpo venne immediatamente parato da una spada, una spada completamente nera a parte il manico di color grigio; essa era stata tirata fuori a tempo di record dal giovane che schernì immediatamente l’Hoshigaki “Se speravi di trovare il tipo che si distrae facilmente… hai decisamente sbagliato avversario!”
L’Uomo-Squalo, sorpreso, tentò di colpirlo altre volte con dei fendenti ben piazzati, ma il ragazzo bruno riuscì sempre a parare gli attacchi avversari dimostrando incredibile velocità.
La battaglia era ormai diventata uno scontro tra spadaccini, almeno finché Kisame, stufo dei colpi andati a vuoto, fece un balzo all’indietro: a quanto pare avrebbe dovuto utilizzare le sue tecniche al più potenti per sperare di poterlo sorprendere e, soprattutto, sconfiggere “Sembra che dovrò impegnarmi seriamente per batterti, visto che la mia Samehada non è riuscita ad assorbirti neanche un briciolo di energia nonostante sia stata vicinissima a te. Considerati fortunato amico: stai per assistere a una Trasformazione invincibile che ho usato molto raramente nel corso della mia carriera da Ninja Nukenin del Villaggio della Nebbia!”
L’Hoshigaki non stava raccontando frottole, infatti, mentre il ragazzo bruno rimetteva nel fodero posto sulla sua schiena la spada nera, Kisame si tolse completamente l’abbigliamento da membro dell’Akatsuki scoprendo il possente petto azzurro e, subito dopo, la Samehada cominciò a ricoprirgli il corpo, fino a mutarlo d’aspetto; adesso sembrava più squalo che uomo: aveva un enorme pinna sulla schiena, le unghie erano più lunghe, gli era cresciuta la coda e i suoi denti erano molto più aguzzi del normale. Ma l’aspetto non era l’unica cosa cambiata: il Nukenin aveva creato un enorme bolla d’acqua che ricopriva non solo se stesso, ma anche il bruno e tutto il perimetro della zona di battaglia (anche se non aveva raggiunto i Guerrieri Z, il biondo e Jafar).
“Ti presento la Danza dello Squalo: una tecnica grazie alla quale non solo annegherai, ma rimarrai intrappolato dandomi l’immenso piacere di sbranarti personalmente!” Kisame era ormai sicuro di avere la vittoria in pugno e si leccò le labbra pronto a gustarsi la sua “cena della vittoria”.
Il ragazzo bruno era rimasto sorpreso dalla tecnica utilizzata dall’Uomo-Squalo, ma nonostante questo non aveva ancora rinunciato alla vittoria, come si evinceva dalle sue parole “Lo ammetto, hai una capacità fuori dal comune Kisame Hoshigaki… nonostante questo però verrai irrimediabilmente sconfitto, è solo questione di tempo, e tu non potrai fare niente per impedirlo!”

“Maledizione, immaginavo che sarebbe finita così…!” disse Gohan vedendo che la situazione era andata a favore dei due malvagi Comandanti.
“A me sembra strano il fatto che quello parli nonostante si ritrovi all’interno di una bolla d’acqua!” esclamò Yamcha rimasto sorpreso da quella “capacità”.
“Se rimani sorpreso per così poco allora sei messo male!” rispose Vegeta per provocare il Terrestre.
“Ehi come ti permetti?!”
Crilin cercò di intervenire per calmare i 2, visto che non era né il luogo né la situazione ideale per iniziare una battaglia tra compagni “Calmatevi voi due, non è il momento di litigare!”
Intanto Goku non sapeva spiegarsi il motivo di tanta tranquillità da parte dei due guerrieri misteriosi *C’è qualcosa che non va… sono in una situazione critica, se non disperata… eppure… non perdono la loro concentrazione, e non sembrano neanche preoccupati… cos’hanno in mente?!*
C-18 invece osservava senza fiatare e senza badare a ciò che dicevano gli altri: era completamente rapita dalle battaglie che si stavano susseguendo davanti ai suoi occhi.

“E ora il colpo di grazia!” Jafar si lanciò immediatamente verso il ragazzo biondo col bastone di nuovo infuocato, e stavolta era sicuro di centrare il bersaglio in pieno e, soprattutto, di ucciderlo una volta per tutte mettendo fine allo scontro.
Il biondo, invece, chiuse gli occhi, non curandosi del fatto che il Visir stava per colpirlo *Devo rilassarmi e concentrare tutti i miei sensi: il Maestro mi ha sempre insegnato che in momenti come questi la cosa migliore è stare calmi e concentrare tutta la propria forza in un unico punto!* subito dopo dal suo corpo cominciò a fuoriuscire una strana aura nera che gli ricoprì il corpo attirando l’attenzione dei Guerrieri Z.
Il Visir invece era troppo preso dalla voglia di vendetta per badarci, infatti pagò a caro prezzo il suo errore: appena fu abbastanza vicino il biondo riuscì a liberarsi dalla prigionia concentrando tutto il suo potere e la sua aura nera nella mano destra e sferrando un possente pugno, lo stesso pugno che subito dopo colpì in piena faccia il Visir spedendolo a terra.
“Come puoi vedere alla fine mi sono liberato dal tuo stupido attacco. Sembra che tu non sia così invincibile come sostieni di essere… Jafar!” il ragazzo era soddisfatto del risultato ottenuto, come si notava dall’espressione con la quale si rivolgeva all’avversario.

Anche il ragazzo bruno, all’interno della bolla d’acqua, si stava concentrando facendo uscire dal suo corpo la stessa aura nera che aveva usato il biondo; intanto aveva le mani sul manico della spada pronto ad usarla. Al contrario del suo compagno, Kisame notò la strana aura *Ma quella è…* ma preferì non badarci più di tanto e si lanciò verso il ragazzo bruno pronto a colpirlo con le sue unghie e i suoi terribili denti con l’intento di divorarlo “Sei finito insetto!”
Aspettava… aspettava… aspettava… finché *Ora!* appena fu abbastanza vicino il giovane tirò fuori la sua spada nera e colpì in pieno petto l’Uomo-Squalo con un fendente provocandogli un’enorme ferita diagonale e facendogli sputare dalla bocca fiotti di sangue, senza contare che la bolla d’acqua si annullò automaticamente mentre Kisame cadde a terra completamente stremato; invece il bruno atterrò in piedi sorridendo per il colpo andato a segno.

Nel frattempo Jafar si riportò in piedi dopo la botta subita più arrabbiato che mai “Maledetto, non so come sei riuscito ad annullare il mio attacco, ma stai pur certo che stavolta ti annienterò definitivamente grazie alla mia incredibile trasformazione: preparati perché stai per vedere il tuo peggiore incubo Muahahahahahah!” il Visir cominciò a cambiare d’aspetto trasformandosi in un enorme Cobra e, senza perdere tempo, si avventò sul biondo spalancando l’enorme bocca con l’intento di finirlo.
“Sei proprio cocciuto, vecchia ciabatta!” a tempo di record il biondo tirò fuori la sua spada dal fodero posto sul lato destro che teneva nascosto con la giacca e, con grande velocità, tagliò di netto la testa di Jafar-Cobra ”I-Impos-sibile!” queste furono le sue ultime parole prima di tornare alla sua forma normale e di esalare l’ultimo respiro spirando definitivamente.
“Ti avevo avvertito che non avresti vinto, vecchio idiota!” concluse il ragazzo biondo rimettendo nel fodero la spada.

Le azioni appena concluse lasciarono a bocca aperta gli spettatori, che mai si sarebbero aspettati di assistere a una vittoria così schiacciante.
“I-Incredibile, hanno sconfitto quei due… come se niente fosse!” Piccolo era rimasto scioccato dall’azione appena conclusasi.
Anche Goku non era da meno “Urca, ma chi saranno mai quei due?”
“E’ certo che sono una vera forza della natura quei due *_*!” Trunks invece era rimasto estasiato dalla dimostrazione di potenza dei due, proprio come Goten.
Vegeta invece strinse i pugni: non se lo aspettava che quei due avessero una tale forza da sistemare in poco tempo coloro che avevano ridotto male Kakaroth… e la cosa di sicuro non lo rallegrava, perché significava altri avversari che potevano essere un bel problema.

Intanto, nel campo di battaglia, la Samehada abbandonò immediatamente il corpo di Kisame tentando una disperata fuga, vista la schiacciante sconfitta, ma il bruno gli lanciò addosso la spada nera, che aveva ancora in mano, infilzandola da parte a parte e impedendole qualsiasi via di fuga (visto che la spada si era conficcata nel terreno); dopodiché protese la mano verso l’arma e cominciò a trasferirgli la misteriosa aura nera che aveva utilizzato prima per attaccare: questa azione molto probabilmente uccise la Samehada, perché dopo qualche secondo di trasferimento smise improvvisamente e misteriosamente di muoversi.
“Meglio evitare che si trovi un nuovo padrone, visto che ne sarebbe capace!” esclamò il ragazzo bruno mentre quello biondo si avvicinò a lui e all’Hoshigaki.
L’Uomo-Squalo infatti era miracolosamente sopravvissuto all’attacco subito e, dopo aver visto il modo con cui il bruno avevano ucciso Samehada, non ebbe più alcun dubbio “Ma certo, ho capito: voi siete i membri del…” non terminò la frase in quanto proprio quel giovane lo prese per la bocca e lo sollevò in aria stringendo sempre più la presa, tanto che Kisame fu costretto a poggiare le sue mani sul braccio del ragazzo per tentare di allentare la presa nemica.
“Bravo Maestro, e ora eliminiamolo!” il biondo era pronto a tirare fuori di nuovo la sua spada, ma il bruno lo bloccò immediatamente con la mano rimasta libera.
“Non ancora, in questo momento ci serve vivo!” il suo sguardo bastò a convincere il biondo a desistere dal tentare di eliminare l’Hoshigaki; a spada riposta, il bruno tornò a rivolgersi all’Uomo-Squalo “Ora parla lurida sardina: cosa state progettando? Qual è il vostro piano segreto?”
Il giovane fece scivolare la mano sul collo dell’avversario per permettergli di parlare, però Kisame, dopo aver sorriso, si morse la lingua talmente forte da tagliarsela nettamente facendo uscire un botto di sangue dalla bocca.
“Cosa? Maledetto…” prima che il bruno potesse fare altro, l’Hoshigaki si rinchiuse in una bolla d’acqua sciogliendo la presa che lo immobilizzava, il tutto mentre invocava la tecnica dei Cinque Squali Famelici.
“E ora cos’ha in mente quello?” domandò il biondo con la mano nel fodero pronto a usare la spada per uccidere la “sardina” in caso avesse tentato di attaccare.
Kisame, all’interno della bolla, ricordò una discussione avuta con Itachi quando lo conobbe per la prima volta e, sorridendo, pensò le sue ultime parole *Itachi… sono tanto devoto all’Esercito da essermi tagliato la lingua pur di non spifferare i suoi segreti… in fondo non sono poi così cattivo… vero?* poco prima di essere divorato vivo dai suoi squali. Dopo la sua morte la bolla d’acqua si spaccò completamente e gli Squali evaporarono in mille bollicine.
I due ragazzi rimasero in silenzio per un po’ ad osservare il sangue e ciò che rimaneva di Kisame, finché il bruno espresse parole d’elogio riguardo il suo avversario “Ha preferito morire piuttosto che rivelarci i loro piani… nonostante sia un essere spregevole provo rispetto per lui… Hoshigaki Kisame… non dimenticherò mai più questo nome!”

Il gruppo rimase stupito nel vedere tutta la scena, anche se alla fine non ci capì molto di ciò che era successo durante l’arco di tutte e due le battaglie.
“In che senso “Qual è il loro piano segreto”?” domandò Gohan.
“Più che altro mi ha stupito come il biondo ha tagliato la testa a quel vecchio, che si era pure trasformato in un Cobra gigante!” disse invece Crilin.
“Però va sottolineata la decisione dell’Uomo-Squalo: ha preferito farsi mangiare dai suoi squali piuttosto che parlare!” stavolta a palare era stato Yamcha.
“Già, ma così non abbiamo scoperto un bel niente: né chi erano né perché erano venuti qua!” mentre diceva questo, Vegeta pensò che molto probabilmente avrebbe fatto lo stesso gesto di Kisame al suo posto.
Goten e Trunks invece avevano le stelle negli occhi dall’entusiasmo “E’ stata una battaglia favolosa *_*!”
Goku, Gohan e C-18 non dissero niente: ciò che li aveva più colpiti era stata la potenza mostrata da quei due guerrieri misteriosi… chi erano? E perché erano venuti ad aiutarli contro Kisame e Jafar? E di cosa stavano parlando prima con l’Uomo-Squalo? Queste erano le domande che si ponevano.

Mentre i Guerrieri Z esprimevano i propri pareri su ciò che avevano appena visto, il bruno andò a recuperare la sua spada (che era ancora conficcata sul terreno mentre trafiggeva la Samehada) e, dopo essersela rimessa nel fodero, li raggiunse insieme al biondo.
Giunto di fronte a loro cominciò a parlare “Innanzitutto vorrei dirvi che gli altri Soldati che minacciavano la Città sono stati uccisi da noi due prima di venire a darvi una mano, per cui non dovete preoccuparvi di loro. Come seconda cosa volevo dirvi che molto probabilmente vi starete facendo mille domande riguardo a ciò che è appena successo, ma non preoccupatevi: vi spiegheremo il motivo per cui siamo qui, perché siamo intervenuti per aiutarvi e perché abbiamo assolutamente bisogno del tuo aiuto… Son Goku!”

Questi due misteriosi guerrieri sono riusciti a sconfiggere Kisame e Jafar senza fare troppa fatica, utilizzando entrambi una spada e una misteriosa aura nera che li ha aiutati ad aggiudicarsi la vittoria. Ora sono pronti a rispondere a tutte le domande dei Guerrieri Z e a chiarire i loro dubbi: i motivi per cui i due Comandanti erano alla Città dell’Ovest e il perché sono venuti a chiedere aiuto a Son Goku. Quale sarà la risposta a tutte queste domande? Forse lo sapremo nel prossimo Capitolo, ma per ora non ci è dato saperlo quando verremo a conoscenza di tutti questi misteri che stanno cominciando ad affiorare.


Non perdetevi il prossimo Capitolo:

CAPITOLO 05 – I DUE GUERRIERI SI PRESENTANO! LA PARTENZA!!
Finalmente i due guerrieri si presenteranno ai Guerrieri Z, e successivamente ci sarà una partenza, ma di chi? Per saperlo non resta che leggere il prossimo Chap.

E ora chiudiamo come sempre con l'Angolo dei Commenti:

Ekiyo: Bene, nel caso non conosci qualcuno dimmelo pure e spiegherò qui chi è ;) grazie comunque del commento Ekiyo :).

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Capitolo 5
*** I Due Guerrieri si Presentano! La Partenza!! ***


Ed ecco a voi il nuovo Capitolo.
Vorrei anche precisare una cosa: mi sono accorto che lo scorso capitolo era pieno di errori e quindi ho provveduto a sistemarlo; chiederei cortesemente se potreste avvisarmi voi nel caso mi ricapiti un'altra volta, perché quello di ieri è stato un caso fortuito >.<. Grazie in anticipo.
E ovviamente ricordatevi di lasciare anche un piccolo commento tutti voi che leggete, in questo modo saprò cosa ne pensare finora della Fiction.
Concludo dicendo che da adesso in poi troverete nell'Introduzione anche la data in cui posterò il prossimo capitolo, in modo che possiate organizzarvi nella lettura prima dell'uscita di quello nuovo ;).
Buona lettura a tutti.


CAPITOLO 05 – I DUE GUERRIERI SI PRESENTANO! LA PARTENZA!!



“E quelli chi sono?”
Dopo la vittoria ottenuta su Jafar e Kisame, il gruppo aveva deciso di farsi spiegare tutto dai due guerrieri misteriosi alla Capsule Corporation, almeno la cosa sarebbe stata detta una volta sola; ma ovviamente gli altri che erano rimasti nell’edificio (più precisamente nell’enorme giardino interno) non conoscevano minimamente i nuovi arrivati.
“Beh… se dobbiamo essere onesti non sappiamo neanche noi come si chiamano…” rispose un Crilin un po’ in imbarazzo per la situazione.
Alla fine decise di intervenire il ragazzo dai capelli marroni e, facendo un passo avanti, disse “Mi presento: il mio nome è Luke, e il ragazzo biondo vicino a me è il mio Allievo che di nome fa David!”
“Felice di fare la vostra conoscenza Luke e David, ma diteci come fate ad essere così for…”
Le parole del piccolo Goten furono interrotte da un potente grido lanciato da Chichi “Aaaaaahhhhh Goku: tu sei ferito!”
In effetti il Sayan aveva ancora la gamba destra ferita durante la battaglia contro Jafar e Kisame “Già, sono stato ferito in battaglia. Dende non è che potresti guarirmi?”
“Certo faccio subito!” e in un attimo la ferita di Goku sparì completamente.
“Wow grazie davvero Dende. Ma ora passiamo a cose serie…” dopo essersi rivolto a Dende passò la sua attenzione al ragazzo dai capelli bruni, che si è scoperto chiamarsi Luke “Ci potreste dire cosa è successo precisamente oggi?”
“Ma chi se ne frega di ciò che è successo oggi!” le parole di Vegeta attirarono immediatamente l’attenzione di tutti “In questo momento la cosa che mi interessa di più è sapere il motivo per cui hanno sconfitto facilmente due avversari che avevano ferito Kakaroth. Allora volete rispondere alla mia domanda moccios…”
Vegeta si ritrovò addosso in un nano secondo una spada con la punta vicinissima al suo collo: il ragazzo biondo chiamato David non aveva preso bene il fatto che se ne fregasse della situazione e, soprattutto, che avesse chiamato lui e il suo Maestro mocciosi “Ti consiglio di rimangiarti ciò che hai detto se non vuoi guai… amico!”
“Non mi spaventi ragazzino, se vuoi combattere io sono pronto!” Vegeta con una manata si tolse la spada dal collo e, facendo un balzo all’indietro, si mise in posizione da combattimento.
“Come vuoi!” David sollevò la spada e si preparò a lanciarsi verso il Sayan per iniziare la battaglia, ma Luke lo bloccò subito prendendo la spada dell’Allievo con la mano.
“Non è il momento di mettersi a litigare, dovresti saperlo David!” lo sguardo del bruno non ammetteva obiezioni, così David fu costretto suo malgrado a rimettere nel fodero la spada: non voleva incorrere nelle ire del suo Maestro.
“Ragazzino viziato…” anche Vegeta decise di calmarsi, soprattutto dopo che Goku gli aveva messo una mano sulla spalla facendo no con la testa.
“Vi chiedo scusa a nome del mio Allievo: è un ragazzo molto impulsivo e a volte agisce senza pensare!” Luke cercò di calmare il clima di tensione che si era creato tra il Principe dei Sayan e il ragazzo biondo.
“No non preoccuparti, noi tutti conosciamo Vegeta e avremmo dovuto avvertirvi subito del suo carattere per evitare guai!” anche Gohan cercava di calmare le acque.
“Beh l’importante è che la situazione si sia calmata. Ora Luke potresti gentilmente spiegarci tutto?” disse Goku al misterioso guerriero vedendo che la situazione si era finalmente calmata.
“Certamente, ma prima sarà meglio sistemarci da un’altra parte: preferirei che steste comodi visto che non si può sapere la vostra reazione a ciò che sto per dirvi!” rispose Luke convinto di ciò che stava dicendo.

Bulma decise di esaudire il desiderio di Luke e si trasferirono tutti nel salone enorme della Capsule Corporation: lì c’erano abbastanza poltrone per tutti gli invitati, compresi i due guerrieri misteriosi; gli unici a rimanere in piedi furono Piccolo, Vegeta e David che rimasero appoggiati al muro con le braccia conserte come facevano di solito.
“Ora puoi dirci gentilmente cos’è successo oggi?” richiese per l’ennesima volta Goku.
Luke annuì e cominciò a parlare “Ok, innanzitutto vi ho già detto che io mi chiamo Luke e il mio Allievo invece David, ma ciò che non sapete è che noi siamo si terrestri come voi… ma di un altro Universo completamente diverso dal vostro!”
Questa rivelazione lasciò a bocca aperta tutti (tranne il solito Vegeta), solo dopo qualche momento Videl fece una domanda “Da un altro Universo? Ma… intendete da un altro pianeta o proprio Universo?”
“Intendo proprio Universo, e non sono l’unico: anche i Soldati che avete incontrato oggi, compresi Jafar e Kisame Hoshigaki, provenivano da un altro Universo!”
“Urca, ma allora ciò che mi hanno detto quei due era la verità!” anche Goku era rimasto senza parole.
“M-Ma… come siete giunti nel nostro Universo? Tecnicamente questo non è possibile, nella mia vita non ho mai sentito parlare di un altro Universo esistente oltre al nostro!” Gohan non riusciva a credere completamente a ciò che Luke stava dicendo.
Luke a quel punto abbassò inspiegabilmente la testa e disse “In realtà… ne esistono ben 4 di Universi, diversi ma simili allo stesso tempo!”
Un’altra notizia che lasciò a bocca aperta tutti “Addirittura 4 Universi paralleli?!” aggiunse Yamcha ancora con la bocca aperta.
“Ma certo! La Storia!” tutti si voltarono di scatto verso Bulma, colei che aveva parlato, compresi Luke e David “Mio padre da bambina mi ha raccontato una storia sul fatto che il nostro Universo un tempo era unito ad altri 3, ma per vari motivi si separarono completamente. Diceva però che era solo una falsità, e io gli credetti, ma ciò che state dicendo è che… tutto quello che mi ha detto era vero e che oltre al nostro Universo ne esistono altri 3 che un tempo erano uniti in uno solo!”
Luke annuì “E’ tutto vero: sul serio un tempo i 4 Universi attualmente esistenti erano un'unica cosa, ma poi per garantire la pace e la sicurezza sono stati separati, con tanto di barriere che bloccavano completamente i passaggi per accedere ad un altro Universo, anche se due di loro mantennero la possibilità di viaggiare in altri mondi che però facevano parte di quell’Universo: uno è il vostro e l’altro è quello da cui proveniamo io, David e Jafar!”
“Ciò che stai dicendo è incredibile… ma mi piace *_*!” dissero all’unisono Goten e Trunks, entusiasti dalla storia dei 4 Universi raccontata dai due misteriosi guerrieri.
“Ma per quale motivo ora sono riuniti?” domandò Piccolo incuriosito da questo particolare di cui non avevano ancora fatto cenno.
Luke rispose “Non lo sappiamo di preciso… ma qualcosa ha spaccato letteralmente le barriere che separavano i 4 Universi che ora si ritrovano di nuovo uniti dopo milioni di anni; e non è tutto: noi abbiamo scoperto che qualcuno sta a poco a poco riunendo un Esercito al suo comando, e con esso ha intenzione di raggiungere un obiettivo che ci è tuttora sconosciuto. Jafar, Kisame Hoshigaki e i Soldati che avete visto oggi… fanno parte dell’Esercito anche loro!”
Nella stanza calò un incredibile silenzio, rotto alla fine da Goku “Ma… perché volete me?”
“Abbiamo analizzato tutti i Guerrieri presenti in questo Universo… ed abbiamo scelto te per aiutarci a combattere l’Esercito perché tu sei risultato il più adatto a questo scopo!”
“Ma non vi serve il suo aiuto: da quanto abbiamo visto oggi siete in grado di sconfiggerli anche da soli!” disse Crilin per tranquillizzare le acque: aveva subito notato che molti nella stanza erano rimasti scossi dalle nuove rivelazioni.
Luke guardò male il terrestre “Credi che se ne fossimo capaci saremmo venuti qua a chiedere aiuto? Jafar e Kisame Hoshigaki erano niente in confronto a ciò che aspetta tutti noi!”
“Ok ok non serve scaldarsi!” Crilin mise avanti le mani per evitare di far innervosire il guerriero dai capelli bruni.
Subito dopo essersi rivolto al terrestre, Luke tornò a guardare Goku “Ovviamente abbiamo prima bisogno del tuo consenso… Son Goku: sei disposto ad aiutarci a combattere questi nuovi e potentissimi nemici? Ti diamo tempo fino a domani all’alba per dec…”
“Accetto!”
Una risposta così fulminea non se l’aspettava nessuno, tutti, infatti, si voltarono verso Goku con gli occhi sbarrati.
“Non solo combatterò nemici molto potenti, ma avrò occasione di vedere anche gli altri Universi, come posso rifiutare?” spiegò Goku con il suo tipico sorriso sulle labbra; non c’era niente da fare: il Sayan non si sarebbe mai tirato indietro da una grande sfida come quella che gli si presentava.
“Eccellente. Partiremo domani all’alba, così avrai tutto il tempo di preparare il necessario per il viaggio. L’incontro è di fronte all’entrata di questo edificio. Ci vediamo domattina!”
Dette queste parole, e dopo che Goku ebbe annuito con la testa, Luke e David fecero per andarsene dalla stanza, ma Bulma li fermò “Aspettate un attimo, non avete un posto dove poter dormire stanotte. Volete passare la notte qui? In fondo abbiamo un sacco di stanze… e poi ho come la sensazione che Trunks sarebbe felice di avervi qui a dormire!” infatti il bambino aveva gli occhi luccicanti a sentire quelle parole, mentre Goten aveva il broncio per la solita fortuna che aveva l’amico.
Luke prima osservò David, che fece l’indifferente come suo solito, poi sorridendo disse alla donna “Ok, a noi sta bene!”

Ormai era passata qualche ora dalla riunione e tutti erano tornati a casa per cenare e andare a dormire, in attesa della mattina in cui avrebbero salutato Goku, Luke e David in partenza per gli altri Universi. Proprio il ragazzo biondo girava per i corridoi della Capsule Corporation senza alcuna apparente meta *La pagherai… giuro su Dio che la pagherai molto cara…* ad un certo momento qualcuno interruppe i suoi pensieri.
“Ciao David. Vuoi vedere la mia collezione di giochi?” era Trunks, che sembrava provare grande ammirazione per i due misteriosi guerrieri.
“… No grazie!”
“Andiamo, insisto!”
Alla fine David fu costretto (diciamo pure trascinato) da Trunks ad andare nella sua camera a visionare ininterrottamente i giochi del bambino… e non sembrava molto felice della cosa *… Dio dammi la forza di sopportare questo ragazzino…*

Sul tetto della Capsule Corporation invece si trovava Luke, seduto ad osservare il cielo stellato assorto nei suoi pensieri *Il destino ha dato inizio al gioco finale, ma… chi la spunterà alla fine?*
“E così voi verreste da un altro Universo eh?” ad interrompere i pensieri di Luke fu Vegeta, che raggiunse il tetto volando dal giardino esterno “Ho sentito la tua aura quassù e così ti ho raggiunto. Sappi che non credo ad una sola parola di ciò che hai detto, basti pensare che non hai spiegato il motivo per cui tu e quel ragazzino odioso sapete utilizzare quell’aura oscura con la quale avete vinto oggi…”
Luke sembrò indifferente al fatto che Vegeta l’aveva raggiunto e aveva scoperto quel piccolo particolare di cui aveva preferito non parlare “Se non l’ho spiegato è perché non vado fiero del potere che mi è stato imposto con la forza e che ho tramandato a David su sua assoluta richiesta!”
“Tsk tutte scuse; comunque non sono venuto qua solo per dirti questo. Volevo anche spiegarti che io verrò con te e Kakaroth in questo viaggio!”
“… E perché vorresti venire se non credi alle mie parole?”
“Semplice: perché Kakaroth viene, e se lui ha deciso di seguirvi significa che c’è in ballo qualche tipo di allenamento o potenziamento, e io non ho intenzione di rimanere dietro a lui. Quindi in questa “avventura” dovrete sopportare anche la mia presenza, e se non siete d’accordo…” Vegeta cominciò a far scrocchiare le mani.
Luke rise divertito nel vedere il gesto del Principe dei Sayan “Per me non c’è nessun problema: più siamo e meglio è!” dopodiché si alzò in piedi “Ora rientro nell’edificio. Buonanotte… Vegeta!” e con un balzo scese atterrando sul balcone della sua stanza.
Vegeta lo osservò senza parlare *Tsk conosce anche il mio nome quindi… beh non c’è da stupirsi: se conosce Kakaroth di certo non poteva non conoscere me!*

Intanto, a casa Son, Goku era eccitatissimo dalla nuova avventura che si prospettava all’orizzonte “Wow non vedo l’ora che arrivi domani mattina!”
“Ecco, come al solito parti e mi lasci da sola a badare ai nostri figli. Quando fai così proprio non ti sopporto Goku!” Chichi non era molto contenta che il marito dovesse partire di nuovo proprio ora che era appena tornato in vita.
Goku cercò di calmare la moglie “Eddai Chichi, non credo sarà una cosa molto lunga, in fondo da quanto ho capito devo solo sconfiggere un Esercito no?”
“E’ per questo che voglio venire con te papà!” le parole di Gohan attirarono l’attenzione di Goku, Chichi e Goten.
“Come scusa?” Chichi era sull’orlo di una crisi di nervi.
“Pensaci mamma: se io accompagno papà ci impiegheremo metà del tempo per sistemare questo fantomatico Esercito, e torneremo in men che non si dica; e poi devo ammettere che anch’io voglio verificare se ciò che ha detto Luke oggi sia vero… non dico che non mi fido, ma trovo assurda questa storia dei 4 Universi!” rispose Gohan.
Goku si rivolse al figlio con aria seria “Siamo in due figliolo, ma ci sono vari indizi che confermano la loro teoria, tipo l’attacco dei Soldati, di Jafar e di Kisame di oggi. Per questo ho accettato: se ci sta dicendo il vero allora anche gli altri Universi saranno sotto attacco e avranno bisogno del nostro aiuto!”
Gohan annuì, mentre Goten sbuffò e disse “Uffa, voglio venire anch’io, ma so benissimo che direte di no!”
“Proprio così Goten: preferiamo che tu non corra rischi e che rimanga a casa a proteggere la mamma!” disse Goku al figlioletto.
“Uffa!” mentre Goten faceva cerchi per terra per la delusione, Chichi si era appoggiata ad una sedia con le mani sulla testa: non era passato neanche un mese e suo marito e suo figlio erano già in partenza per una nuova minaccia.

L’indomani mattina tutti erano riuniti all’ingresso per salutare Goku, Gohan e Vegeta (tutti e 3 con uno zaino pieno sulla schiena) che stavano per partire verso una nuova avventura accompagnati da Luke e David (anche loro con uno zaino pieno regalatogli da Bulma).
“Come d’accordo anche Vegeta e Gohan verranno con noi su loro richiesta. Visto che per evitare di essere localizzati dall’Esercito dovremo muoverci camminando, per raggiungere la porta che ci trasporterà in un altro Universo ci vorrà una settimana a partire da adesso, quindi sommando tutto il tempo che ci serve i vostri compagni torneranno qui tra qualche mese!” spiegò Luke sia a chi partiva che a chi rimaneva.
“Mi raccomando Goten, fai il bravo e non far arrabbiare la mamma!” disse Goku rivolto prima al figlio e poi alla moglie.
“Buona fortuna papà, buona fortuna fratellone!” esclamò Goten alzando il pugno al cielo.
“Promettetemi solo che tornerete sani e salvi ragazzi!” disse Chichi con le mani sul cuore preoccupata per il marito e il figlio.
“Certo!” dissero all’unisono Gohan e Goku; subito dopo il ragazzo si rivolse a Videl “Cercheremo di risolvere la questione il prima possibile, tu non rimanere troppo preoccupata per me ok?” la ragazza annuì in silenzio mentre Piccolo lanciò un occhiata d’intesa a Gohan che la recepì subito.
“Ciao papà, massacra quei cattivi anche da parte mia!” esclamò Trunks sorridendo al padre.
“E soprattutto cerca di non litigare né con Goku né con David!” lo avvertì invece Bulma.
“Tsk con Kakaroth posso anche resistere, ma sarà dura non litigare con quel moccioso pestifero!” Vegeta, appena finito di dire quelle parole, si ritrovò la lama della spada di David sul collo, ma stavolta non si fece trovare impreparato, infatti puntò immediatamente la mano sul volto del ragazzo pronto a lanciargli un Big Bang Attack.
“Ehi aspettate un secondo!” per fortuna una voce proveniente da lontano fece calmare i due, cosicché David rimise a posto la sua spada e Vegeta abbassò la mano.
Nel frattempo atterrarono all’ultimo Crilin, Marron (in braccio al padre) e C-18 (colei che aveva parlato); proprio quest’ultima aveva uno zaino sulla schiena e sorridendo disse “Non penserete di partire senza di me eh?” quest’ultima affermazione lasciò sbigottiti tutti quelli che non partivano, così la donna si girò e disse “Beh perché quelle facce? Voglio rivivere i vecchi tempi e credo che se seguirò quei due ragazzi e i nostri amici soddisferò il mio desiderio!”
Goku si girò verso Luke sorridendo “C’è un posto anche per lei in squadra?”
Luke senza pensarci esclamò “Certo. Come ho già detto a Vegeta più siamo e meglio è!”
C-18 sorrise nel vedere che le era stato dato il permesso e si rivolse al marito “Mi raccomando bada a Marron anche da parte mia!” Crilin annuì contento di vedere la moglie così felice dopo tanto tempo.
“Sarà meglio andare Maestro: l’Esercito potrebbe colpire da un momento all’altro!” disse David rivolto a Luke.
Il ragazzo dai capelli marroni annuì e disse a Goku, Gohan, Vegeta e C-18 “Forza ragazzi, si parte!” e cominciò a camminare seguito a ruota da David.
I 4 annuirono e cominciarono ad avviarsi, mentre Goku, Gohan e C-18 salutavano con la mano gli amici e i parenti che lasciavano per partire, mentre Vegeta disinteressato si limitò ad alzare la mano come segno di saluto verso la moglie e il figlio: la loro avventura era appena iniziata.

Abbiamo finalmente capito l’identità dei due guerrieri misteriosi e il motivo per cui cercavano con tanto affanno Goku; inoltre i 2 sono ripartiti portandosi dietro il Sayan, Gohan, Vegeta e C-18. Finalmente l’avventura dei nostri eroi è cominciata e, sotto la guida di Luke e David, attraverseranno tutti gli Universi esistenti nel tentativo di fermare l’Esercito il cui misterioso Capo punta a un obiettivo che ci è tuttora ignoto… come andrà a finire questo grandissimo viaggio? Finirà a favore del bene o… a favore del male?

SIGNIFICATO DEI NOMI:


Luke: Ispirato a Luke Skywalker, il protagonista di Star Wars, un opera che mi è piaciuta in modo molto particolare.


David: Ispirato al personaggio biblico Davide. Il motivo per cui ho scelto proprio lui per il suo nome non posso attualmente dirlo perché è spoiler, lo scoprirete con l'andare avanti della storia.


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 06 – L’AVVENTURA HA INIZIO! L’UNIVERSO DI ONE PIECE!!
Il gruppo inizia finalmente la propria avventura approdando nell'Universo di One Piece. Cosa succederà? L'Esercito interverrà ancora?

E ora chiudiamo come sempre con l'Angolo dei Commenti:

Nick Nibbio: Sono felice che la storia ti piaccia Nick :) riguardo le sigle devi usare il font che vale per i link, che trovi in questa pagina: Guida all'HTML. Grazie ancora del commento ;).

Lettore 01: Grazie anche a te Lettore 01 :) come hai potuto notare però quei due non sono membri dell'Organizzazione di Kingdom Hearts; tuttavia se nello scorso capitolo ho scelto le tuniche dell'Organizzazione NON è un caso. Il motivo lo capirai con l'andare avanti della storia. Grazie ancora del commento ;).

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Capitolo 6
*** L'Avventura ha Inizio! L'Universo di One Piece!! ***


Ecco a voi il nuovo Capitolo.
Prima di iniziare a leggere volevo dirvi che ho spostato l'Angolo dei Commenti all'inizio del Capitolo, in quanto se uno vuole leggersi la risposta al suo commento prima del Capitolo non deve spoilerarsi il titolo del prossimo Chap prima del tempo XD Ora passo a rispondere alle recensioni:

Lettore 01: Rispondo subito alle tue domande XD 1) Sarà lunga perché c'è molto da raccontare ;); 2) Come hai visto è One Piece, il prossimo ancora... non posso dirlo per ora XD; 3) Sarà dura, ma speriamo che resistano dal massacrarsi a vicenda XD. Grazie ancora per il commento.

Ekiyo: Non preoccuparti: tutti abbiano i nostri problemi in questi tempi ;) sono contento che ti piacciano i due nuovi pg e grazie per il commento.

Nick Nibbio: Di niente, e se hai ancora bisogno di qualcosa non esitare a chiedermelo ;). Grazie per il commento.

Ora passiamo al Capitolo. Buona lettura a tutti.


CAPITOLO 06 – L'AVVENTURA HA INIZIO! L'UNIVERSO DI ONE PIECE!!



E’ passata ormai una settimana da quando Goku, Gohan, Vegeta e C-18 sono partiti alla volta di una nuova avventura accompagnati dai misteriosi guerrieri chiamati Luke e David, e ormai stanno per giungere alla porta che li trasporterà in un altro Universo… anche se bisogna dire che i problemi non sono certo mancati durante la traversata.
“Uffa, ma quando si arriva? Io qua mi sto annoiando!” Goku era ormai stanco: avevano camminato per una settimana intera, con pause solo la sera per dormire oppure per un velocissimo pasto freddo.
A rispondere fu Luke “Ormai manca poco!”
“E’ una settimana che manca poco, non è che ci stai prendendo per il culo?” Vegeta era sull’orlo di arrabbiarsi seriamente.
“Osi mettere in dubbio la parola del Maestro?” David guardò con sguardo minaccioso Vegeta.
“Si, hai qualche problema?” ormai era chiaro che tra Vegeta e David era scattato un odio puro che non sembrava volersi placare.
“Smettetela ragazzi, vi sembra il momento di mettersi a litigare tra noi?” l’intervento provvidenziale di Gohan riuscì a calmare i bollenti spiriti, infatti, se prima David e Vegeta si erano fermati pronti a combattere tra di loro, ora avevano ripreso a camminare senza più degnarsi di uno sguardo.
C-18 era ormai stufa dei comportamenti infantili di quei due *Ormai è una settimana che devo sorbirmi i loro litigi… sto cominciando a pensare di aver fatto male a venire con loro!*
“A proposito Luke… ma perché stiamo andando a piedi? Non era meglio un aereo o quelle robe lì della Capsule Corporation!” chiese Goku per cambiare argomento.
“Purtroppo non si può: l’Esercito è in grado di localizzare ogni movimento di oggetti tecnologici. L’unico modo per non far sentire la nostra presenza… è appunto camminare!” rispose Luke senza girare la testa.
“ Uff… ma almeno potresti dirci cosa andiamo a fare nel prossimo Universo?” domandò Goku per non pensare ai chilometri che si era fatto camminando… quando avrebbe potuto volare o usare un aereo della Capsule Corporation.
“Vero, non ve l’ho ancora detto: stiamo andando a cercare una persona!” Luke non girò ancora la testa.
“E chi sarebbe?” domandò questa volta Gohan.
Stavolta il bruno la girò e affermò semplicemente “Il suo nome è… Monkey D. Luffy!”

Intanto, mentre i 6 guerrieri si spostano abbastanza velocemente nonostante andassero a piedi, in un altro Universo completamente diverso da quello da cui provengono Goku e i suoi amici si discute molto riguardo l’apparizione in una certa isola denominata “Arcipelago Sabaody” di una certa “Ciurma di Cappello di Paglia”.
“Ehi avete sentito Signore? Sembra che la Ciurma di Cappello di Paglia, considerata morta da quasi due anni, sia ricomparsa qui all’Arcipelago Sabaody… e sta cercando della gente che si unisca alla sua ciurma!” un soldato Marine stava facendo rapporto al suo superiore: un certo uomo dalla corporatura molto robusta simile a quella dei lottatori di Sumo, una grossa canottiera rossa, una vistosa cicatrice alla guancia sinistra e un enorme ascia in mano.
“Come? Sono riapparsi?... Sapevo che prima o poi questo giorno sarebbe arrivato. Beh a quanto pare mi tocca concludere il lavoro che ho iniziato 2 anni fa, e porterò con me anche i PX5 e PX7. Tu invece ordina agli altri Marines di non intervenire: questa è una faccenda personale!” esclamò il misterioso uomo.
“Agli ordini Capitano Sentomaru!” esclamò il Marine sull’attenti, per poi andarsene mentre il misterioso uomo prendeva in mano l’enorme ascia: era pronto ad affrontare la Ciurma di Cappello di Paglia e a sconfiggerla una volta per tutte.
“A noi due… Monkey D. Luffy!”
L’Arcipelago Sabaody, in quell’Universo, era un isola posta alla fine della prima parte della Rotta Maggiore, ed era qui dove si radunavano tutte le ciurme dirette verso il Nuovo Mondo; era anche composta per lo più da Mangrovie.
Invece la Ciurma di Cappello di Paglia era una gang di pirati, di cui il Capitano era proprio Monkey D. Luffy, che si credeva morta da quasi 2 anni, mentre in realtà… in questo periodo non hanno fatto altro che allenarsi in attesa del loro ricongiungimento… che era ormai prossimo.

“Oh vedo che sei arrivato anche tu Sanji. Ormai ne mancano solamente due all’appello!” a parlare era stato un uomo anziano seduto su una sedia mentre leggeva il giornale.
“Rayleigh che piacere rivederti... Potrei sapere chi deve ancora arrivare sull’isola?” domandò un uomo dai capelli biondi, vestito di nero e con un pizzetto.
“In tutto mancano solamente Robin e Luffy. Zoro, Franky, Chopper, Nami, Brook e Usopp sono già sull’isola e molto probabilmente staranno facendo un gir…”
“SANJI!!! CHE BELLO RIVEDERTI AMICO!” le parole di Rayleigh vennero interrotte da un uomo dal lungo naso che si buttò su Sanji abbracciandolo con le lacrime agli occhi.
“Ehi Usopp, come stai? Vedo che ti sei gonfiato i muscoli eh… NAMI!!!!” mentre parlava Sanji fu attirato dall’arrivo nel bar di una ragazza dai lunghi capelli arancioni (questi personaggi erano riuniti all’interno di un bar chiamato Rip-Off Bar) e, con gli occhi a cuoricino, andò verso di lei cominciando a ruotarle attorno per la felicità.
“Ciao Sanji, è un piacere rivederti dopo tanto tempo!” esclamò Nami, la ragazza appena entrata.
Usopp non aveva preso molto bene il comportamento dell’amico, anche se ormai ci era abituato *E’ incredibile come la sua attenzione sia passata in un secondo da me a Nami, e io che l’ho pure salutato -_-‘!*
“Ihihih vedo che Sanji è uguale identico a due anni fa!” intervenne una donna dai capelli neri chiamata Shakuyaku che stava assistendo a tutta la scena.
“Comunque io e Usopp eravamo venuti per chiedere una cosa a te Rayleigh: sai per caso se oltre a Zoro, Brook e Franky sono arrivati altri membri dell’equipaggio sull’isola… a parte Sanji naturalmente?” chiese Nami all’uomo.
“Certo, è arrivato qui anche Chopper, e credo che ormai Robin e Luffy stiano per arrivare!” rispose l’uomo anziano.
“Bene, suggerisco di andarli a cercare, così non rimarremo con le mani in mano, che ne dite?” chiese la ragazza ai suoi due amici.
“Si sono d’accordo!” rispose Usopp sorridendo.
“Ti seguirò ovunque andrai cara Nami!” rispose invece Sanji con i soliti cuoricini al posto degli occhi.
“-_-‘ Bene allora andiamo!” alle parole di Nami tutti e 3 uscirono dal bar alla ricerca dei loro compagni mentre Rayleigh, Shakuyaku e un uomo pieno di ferite chiamato Duval li osservavano sorridendo: quei ragazzi erano davvero uniti da un profondo legame che non si sarebbe mai spezzato… per nessuna ragione al mondo.

Intanto anche alla Thousand Sunny, la nave della Ciurma di Cappello di Paglia, si incontrarono in quel momento due vecchi amici dopo due anni.
“EHI ROBIIIIIIIN, COME VA?!” a gridare era stato un uomo che sembrava chiaramente un cyborg, infatti aveva le braccia a forma di quadrato e il corpo robusto con attaccate varie parti meccaniche.
“Guarda chi si rivede, ciao Franky!” lo salutò Robin, una donna dai lunghi capelli neri, un giubbotto blu con disegnato su una rosa e una lunga gonna rosa e verde con uno spacco sul lato destro.
“Allora come hai passato questi due anni!” domandò il Cyborg.
“Li ho passati con i Rivoluzionari, e tu?” chiese la donna.
Franky sorridendo rispose “Li ho passati modificando il mio corpo e le mie armi in base agli appunti del Dr. Vegapunk, e questo è il risultato. Ma dimmi: hai già incontrato qualcun altro dell’equipaggio?”
“Per ora no, ma so che Brook sta per fare un concerto qui vicino, andiamo a vederlo?” domandò Robin all’amico.
“Certo perché no? In questo modo sapremo se ha intenzione di continuare i suoi concerti o tornerà con noi. Riguardo la Sunny non preoccuparti: ho installato dei dispositivi di sicurezza per evitare che ce la rubino!” e subito dopo entrambi si incamminarono per raggiungere il luogo dove si sarebbe tenuto il concerto del loro amico e compagno Brook, con lo scopo di domandargli se aveva intenzione di continuare il viaggio con loro o di rimanere una rockstar.

Mentre succedeva tutto questo, anche gli altri membri della Ciurma erano in giro per l’Arcipelago: Chopper, la renna umana, stava correndo verso la casa d’aste per salvare la Finta Robin rapita per essere venduta come schiava, Brook stava tenendo il suo cosiddetto “ultimo concerto”, Zoro si era appena addormentato ai piedi del Grove 1 e Luffy… beh… dopo che aveva steso il Falso Luffy e la sua ciurma… era come sparito nel nulla.

Nell’altro Universo intanto il gruppo era finalmente giunto alla porta che dava a un altro Universo: si trattava di un enorme cancello senza porte in quanto era completamente attaccato a un enorme montagna.
“Signori, eccoci finalmente alla porta che conduce a un altro Universo!” esclamò Luke appena arrivati di fronte alla porta.
“Questa? Ma non c’è neanche un cancello!” esclamò Vegeta che cominciava ad adirarsi in quanto pensava sempre più di essere stato preso in giro.
“Aspettate e osservate!” Luke tese la mano per toccare la parte rocciosa che era avvolta dalla porta, ma, invece di toccarla, la attraverso solamente “Come vedete questo è un passaggio che non ha bisogno di cancelli. Se non l’avete mai visto non mi stupisco: esso compare solamente quando gli Universi sono in collegamento e, soprattutto ce n’è uno per OGNI Universo esistente. In poche parole per giungere in uno degli altri 2 Universi dovrete trovare la corrispondente porta in questo di Universo. E non stupitevi se sappiamo così tante cose su questo argomento: prima di partire alla vostra ricerca noi abbiamo studiato TUTTO ciò che potesse tornarci utile!”
“Urca questa è la porta che conduce a un altro Universo, che meraviglia!” esclamò Goku estasiato.
“Racconto davvero interessante il tuo Luke. Non vedo l’ora di vedere come sarà quest’altro Universo!” esclamò invece Gohan.
“Bene, allora direi di muoverci!” e in poco tempo tutti e 6 varcarono la porta venendo trasportati in un altro Universo.
Tutti e 6 uscirono dalla porta dell’altro Universo, posta alla base di un enorme duna in mezzo a un enorme deserto, e Luke esordì subito dicendo “Signori, benvenuti in un altro Universo!”
“Wow!” dissero in coro C-18, Goku e Gohan guardandosi attorno.
“Beh che c’è da stupirsi? E’ solo uno stupido deserto e nient’altro!” disse Vegeta non rimasto per niente stupito dalla visione, mentre David rimaneva zitto come suo solito.
“Questa è solo una delle tante isole di questo Universo, più precisamente si chiama Alabasta. Ma ora sarà meglio incamminarci immediatamente!” dopo aver detto ciò Luke tirò fuori dalla tasca una specie di GPS e, schiacciando qualche tasto qua e là, affermò “Colui che stiamo cercando si trova molto lontano da qui, e visto che qua il 90% del mondo è composto da acqua dovremo per forza muoverci volando. E non preoccupatevi di me e David: utilizzeremo la nostra aura oscura per volare!”
Goku, Gohan, C-18 e David annuirono semplicemente mentre Vegeta si limito ad un “Tsk!” e così tutti e 6 volarono via in direzione dell’Arcipelago Sabaody, ovviamente dopo che Luke e David ebbero attivato l’aura oscura.

“EHI CHOPPER, SIAMO QUI!”
Mentre camminava con Usopp e Sanji, Nami aveva gridato verso una piccola renna umana che correva a perdifiato diretta al Grove 1; ovviamente lo strano animale si girò immediatamente sentendosi chiamata “Ehi ciao Nami e Usopp… Sanji vedo che sei tornato alla tua vecchia capigliatura, mi fa piacere!”
“Ma di che stai parlando?” domandò Sanji confuso.
“Adesso non è importante, piuttosto Chopper, mi puoi dire perché correvi?” domandò Usopp.
“Robin è stata rapita e portata al Grove 1, verrà venduta come schiava!” gridò Chopper in preda al panico.
“Cosa? La mia Robin è in pericolo? Io gli spezzo il collo a chiunque osi torcerle un capello!” gridò Sanji correndo immediatamente verso la casa d’aste.
“Presto andiamo, prima che succeda il peggio!” alle parole di Nami anche Chopper e Usopp cominciarono a correre verso il Grove 1.
Nel frattempo però qualcuno coperto da un cappuccio li osservò e decise di seguirli per chissà quale motivo.

Nel frattempo i 6 guerrieri stavano sorvolando l’Oceano in direzione dell’Arcipelago Sabaody, quando una nave trainata da due enormi serpenti attirò la loro attenzione.
“Maestro, perché non chiediamo a loro? Se non sbaglio provengono proprio da dove dobbiamo andare e forse sanno dove si trova Luffy in questo momento… e poi il tuo GPS è in grado di localizzare il luogo dove si trovano, ma non la posizione precisa!” disse David rivolgendosi a Luke.
Il giovane annuì e si rivolse agli altri “Dobbiamo atterrare un secondo su quella nave!” i 4 non fecero discussioni e scesero tutti insieme, per poi atterrare sulla nave.
“Scusate l’interruzione, però volevamo sapere se…”
“Ma quelli… sono uomini!”
“Presto tutti in posizione di combattimento!” gli ordini di due donne (una dai capelli lunghi e verdi e una lingua uguale a quella di un serpente, mentre l’altra molto robusta con dei capelli lunghi e arancioni) allertò le altre guerriere che prepararono subito arco e frecce puntati verso di loro: la ciurma di quella nave era composta solamente da donne.
“Tsk scocciatrici. Ci penso io!” Vegeta stava per attaccare quando Goku gli mise una mano davanti.
“Aspetta un secondo Vegeta, magari se ci mostriamo pacifici non serviranno spargimenti di sangue!” poi si rivolse amichevolmente alle donne “Scusate per l’arrivo improvviso, ma volevamo sapere se conoscete un certo Monkey D. Luffy!”
A sentire quel nome uscì immediatamente da una stanza della nave una bellissima donna con lunghi capelli neri, una maglietta scollata rossa e una lunga gonna con spacco sul fianco sinistro rossa “Fermatevi immediatamente Sandersonia e Marigold!”
Le due donne si girarono immediatamente verso la sorella e dissero in coro “Come vuoi Hancock!” e si fecero da parte per far passare la sorella.
“Voi come fate a conoscere il mio amato Luffy?” chiese Hancock avvicinandosi al gruppo.
Luke, Gohan e Goku pensarono nello stesso momento *Il suo amato Luffy?*.
Hancock intanto continuò a parlare “Qualunque sia la vostra risposta non ho alcuna intenzione di dirvi dove si trova in questo momento. Non mi fido di voi uomini… a parte Luffy ovviamente!”
Fu a quel punto che C-18 si fece avanti dicendo “Beh se non ti fidi degli uomini penso che puoi fidarti di me, che sono una donna proprio come te. Ascolta: in questo momento Luffy è uno di quelli che può darci una mano a combattere l’Esercito che punta ad attaccare i 4 Universi!”
“I 4 Universi? State forse parlando della Storia dei 4 Universi?” dal gruppo di donne si fece avanti un anziana donna bassa che si reggeva su un bastone.
“Esattamente, vedo che anche lei la conosce!” esclamò stavolta Gohan.
“Ovvio che la conosco: tanto tempo fa trovai su un isola nei dintorni di Alabasta un antica pietra che parlava della Leggenda dei 4 Universi, ma mai avrei immaginato che fosse vera… deduco quindi che voi provenite da un altro Universo giusto?” continuò l’anziana.
“Proprio così, e ora che lo sapete vedete di muovervi e diteci dove si trova questo Luffy!” intervenne Vegeta che cominciava a perdere la pazienza.
“Ehi vecchia Nyon, chi ti ha detto di intrometterti nel mio discorso?” Hancock non aveva preso bene l’intervento dell’anziana donna.
Nyon però la guardò seria, per niente intimorita dalle parole dell’Imperatrice “Hancock, digli dov’è Luffy!”
“E perché dovrei vecchia megera?”
“Perché… è in gioco il destino non solo del nostro mondo… ma anche quello di tutti gli Universi esistenti!”
Hancock rimase alquanto perplessa dalle parole di Nyon, eppure… nei suoi occhi poteva vedere che stava dicendo la verità… in fondo non c’era ragione di mentire su un simile argomento… e anche quel gruppo di misteriosi guerrieri sembrava essere sincero… “… Luffy… si trova all’Arcipelago Sabaody, molto probabilmente raggiungerà il Grove 16, visto che è lì che si trova il Rip-Off Bar gestito da Shakky e Rayleigh!”
“Vi ringraziamo infinitamente. E promettiamo di difendere tutti gli Universi anche da parte vostra!” dopo queste parole di Luke tutti e 6 ripartirono alla volta di Sabaody volando mentre Hancock, Nyon e le altre guerriere li osservavano da lontane.
“Spero che tu abbia detto il vero Nyon, perché se dovessi venire a conoscenza che Luffy è finito in grave pericolo… giuro su Dio che te la farò pagare!” la minacciò Hancock.
Nyon, che ancora una volta non rimase intimorita dalle parole della Shicibukai, disse “Luffy non è l’unico che è in grave pericolo… lo siamo tutti in questo momento!”

“Dai su, ormai siamo vicini al Grove 1!” esclamò Sanji ancora incavolato mentre correvano per il Grove 2 in direzione della casa d’aste… quand’ecco che comparve davanti a loro qualcuna di nostra conoscenza.
“Robin?!” Chopper, Nami e Usopp rimasero senza parole nel vedere Nico Robin sana e salva, e per di più insieme a Franky e Brook, lo scheletro vivente.
“Yohohohohoh ma guarda chi si rivede, ciao ragazzi!” esclamò Brook felice di rivedere i suoi amici mentre impugnava la sua nuova chitarra.
“ROBIIIIIIIIN, che bello rivederti sana e salva!” Sanji, con gli occhi a cuoricino come suo solito, cominciò a saltellare a destra e a sinistra per la felicità di vedere la sua “adorata” ancora integra e, soprattutto, non venduta.
“Sana e salva?... Ah ho capito, intendente quella rapita e portata alla casa d’aste. Era soltanto la falsa Robin, non preoccupatevi!”
Tutti tirarono un sospiro di sollievo a quelle parole mentre anche Franky li salutava, e nel frattempo qualcun’altro di nostra conoscenza si avvicinava al gruppo sbadigliando come suo solito.
“Zoro?!” esclamò tutta la ciurma eccetto Robin.
Eh si: era proprio lo spadaccino, che nel frattempo aprì l’occhio destro e notò i suoi compagni “Ma guarda un po’. Come va ragazzi?”
“Bene, a quanto pare ci siamo tutti, manca solamente il nostro Capitano Luffy!” affermò Franky mettendosi nella sua classica posa con le braccia unite sopra la testa.
“Già, però molto probabilmente ci aspetterà alla Sunny, che dite… lo raggiungiamo?” chiese Nami ai compagni.
“Yohohohohoh, certamente, così partiremo immediatamente!” rispose Brook.
Sanji sorrise e disse “Concordo con Brook, sarà bello rivederlo dopo tanto tempo!”
“Voi non andrete da nessuna parte!” d’un tratto, con un incredibile balzo, atterrò di fronte alla Ciurma Sentomaru in compagnia di due cyborg identici allo Shicibukai Kuma, meglio conosciuti come PX5 e PX7.
“Oh no, sono gli stessi di 2 anni fa!” esclamò Usopp stringendo i pugni.
Sentomaru, brandendo l’enorme ascia, disse “Immaginavo che tutti voi eravate ancora vivi dopo la nostra battaglia di 2 anni fa, nonostante ciò mi vedo costretto a catturarvi tutti seduta stante, e dopo toccherà al vostro Capitano ovviamente!”
Tutta la Ciurma di Cappello di Paglia si mise in posizione di combattimento immediatamente, mentre Zoro ridendo divertito disse “Finalmente un po’ di azione in queste giornate monotone!” stavano per affrontare proprio coloro che 2 anni fa li costrinse a separarsi per un lungo periodo, ma stavolta sarebbe stato diverso, stavolta… erano molto più forti.

A quanto pare Goku, Gohan, Vegeta, C-18, Luke e David sono capitati nell’Universo in cui è presente il mitico tesoro One Piece lasciato dal Leggendario pirata Gol D. Roger, e in questo momento si stanno dirigendo al Grove 16 dell’Arcipelago Sabaody su informazione dell’Imperatrice Pirata Boa Hancock. Proprio sull’isola la Ciurma di Cappello di Paglia, escluso il loro Capitano, stanno per affrontare di nuovo Sentomaru e due Pacifisti, ossia coloro contro i quali hanno subito un orrenda umiliazione. Riusciranno a prendersi la tanta sospirata vendetta? E il gruppo riuscirà a raggiungere la Ciurma in tempo per aiutarli nello scontro?


Spero che vi sia piaciuto. Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 07 – L’UOMO CHE STAVANO CERCANDO! APPARE MONKEY D. LUFFY!!
A quanto pare farà la sua apparizione all'Arcipelago Sabaody Monkey D. Luffy, e in più compariranno anche altri esponenti dell'Esercito... saranno dei pezzi grossi?

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Capitolo 7
*** L'Uomo che Stavano Cercando! Appare Monkey D. Luffy!! ***


Mi scuso con tutti per l'enorme ritardo che ho fatto rispetto alla data che avevo messo, ma ho avuto dei problemi. Mi scuso ancora T_T.
Prima però ecco l'Angolo dei Commenti:

Nick Nibbio: Grazie della puntualizzazione: ho provveduto a correggere appena me l'hai segnalato. Grazie ancora per il commento :).

Jennymatt: Per Kingdom Hearts dovrai ancora aspettare un attimo, ma spero non rimarrai delusa quando sarà il momento ;). Riguardo l'immagine di David ti rispondo subito: Near era l'unico che aveva l'aspetto fisico di David che avevo in mente fin dall'inizio... ed era anche uno dei pochissimi con i capelli biondi e corti non disordinati: dove ho cercato io c'era solo lui >.< Però il vero David è comunque molto simile a Near quindi va benissimo anche quella immy. Grazie ancora per il commento ;).

E ora eccovi il Capitolo. Buona lettura a tutti.


CAPITOLO 07 – L’UOMO CHE STAVANO CERCANDO! APPARE MONKEY D. LUFFY!!



La Ciurma di Cappello di Paglia si era finalmente riunita all’Arcipelago Sabaody… ma ecco che immediatamente dovettero affrontare una nuova minaccia: Sentomaru e due Pacifisti, avversari tutt’altro che facili da battere… almeno in passato.
“Oh no, ci mancava solo il rompiscatole dell’altra volta!” Sanji non sembrava felice dell’improvviso arrivo di Sentomaru e i Pacifisti.
“Yohohohohoh, finalmente ci sarà un po’ di azione!” esordì invece Brook con la sua tipica risata. “E va bene, eliminiamo questi scocciatori e poi mettiamoci a cercare Luffy!” disse Zoro cominciando a tirare fuori una spada.
“Siete spacciati Ciurma di Cappello di Paglia!” Sentomaru stava per partire all’attacco con la sua ascia, quando ecco che ben 6 guerrieri atterrarono di fronte al grasso Capitano della Marina e ai due Pacifisti dando le spalle alla Ciurma: erano Goku, Gohan, Vegeta, C-18, Luke e David.
“Per fortuna Rayleigh ci ha riferito che molto probabilmente la Ciurma sarebbe andata al Grove 1 per salvare Robin, così siamo riusciti a trovarli subito!” esclamò Luke rivolto al resto del gruppo.
“Già, una vera fortuna!” disse C-18 al ragazzo.
“Sembra però che i giovani siano leggermente nei guai!” esclamò Goku vedendo i 3 avversari di fronte a loro.
“Beh li sistemiamo noi or…”
“Eh no Luke, stavolta no!” Gohan fece dei passi avanti interrompendo Luke “Già l’altra volta hai combattuto tu al posto nostro, ora tocca a noi combattere!”
C-18 fece un passo avanti pronta a combattere anche lei, e anche Vegeta si fece avanti mentre Goku rimase indietro con Luke e David.
“Lascerò che siano loro a combattere!” disse il Sayan ai due guerrieri.
Luke rimase sorpreso da questa determinazione mostrata da coloro che accompagnava, ma alla fine sorrise: era una cosa positiva in vista della battaglia contro l’Esercito.

“E quelli chi sono?” domandò Nami confusa.
“Non li ho mai visti da queste parti, ma sembrano conoscere Rayleigh!” disse invece Franky.
“Neanche a me è sembrato di averli mai visti da nessuna parte!” esclamò Robin stupita di avere di fronte delle persone che non aveva mai sentito neanche di nome.
“Beh è possibile che siano dei Pirati che non hanno ancora eccelso!” suppose Usopp.
Sanji invece, più che il gruppo, aveva notato la bella C-18 e gli occhi divennero subito due cuoricini “CHE DEAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!”

“E voi chi siete? Non voglio intromissioni durante le mie battaglie!” Sentomaru non aveva gradito l’arrivo del gruppo.
“Dicci Luke: per caso questi 3 fanno parte dell’Esercito?” chiese Gohan al guerriero.
“No, non mi sembra!” rispose immediatamente Luke.
Alla risposta Gohan sorrise immediatamente “Molto bene!” e tendendo una mano davanti sparò un potentissimo Raggio che passò da parte a parte Sentomaru uccidendolo sul colpo prima che potesse usare l’Haki per respingere l’attacco “Ehm… credo di aver esagerato, non era mia intenzione arrivare ad ucciderlo O_O!”
Nel vedere il loro Capo ucciso in pochissimi secondi, PX5 e PX7 tentarono immediatamente di sparare dei Raggi Laser dalla bocca, ma anche C-18 e Vegeta lanciarono dei Raggi che bucarono completamente i due Pacifisti facendoli esplodere all’istante.
“Una passeggiata!” dissero in coro Vegeta e C-18.
“Ben fatto ragazzi!” esclamò Goku sorridendo, mentre David faceva l’indifferente come sempre e Luke guardava la scena col sorriso sulle labbra.

Ovviamente la maggior parte della Ciurma di Cappello di Paglia era rimasta scioccata dalla dimostrazione di potenza dei 3 misteriosi guerrieri.
“L-Li hanno uccisi… in due secondi O_O!”
“Non ci posso credere!”
“Che potenza ragazzi, quelli si che sono…. SUPEEEEEEEERRRRRRRRR!”
“Yohohohohoh mi hanno lasciato senza parole… anche se la lingua non ce l’ho più!”
“Incredibile, che forza!”
Usopp, Nami, Franky, Brook e Chopper erano rimasti senza parole e non credevano ai propri occhi; anche Zoro, Robin e Sanji erano stupiti, ma cercavano di non darlo a vedere.
Zoro pensò *Ma chi sono quei 3?*
Robin invece era rimasta impressionata dagli attacchi usati *Usano attacchi che sinceramente non conosco!*
Riguardo Sanji… beh… *Chi l’avrebbe mai detto che sotto un viso tanto angelico si nascondesse una tosta guerriera!*

Dopo la velocissima vittoria il gruppo si girò verso la Ciurma di Cappello di Paglia e Luke iniziò a parlare “Credo che abbiate molte domande, ma non preoccupatevi: ora vi spiegherò tutto ciò che succ…”
“Eccoli, sono loro quelli che hanno ucciso i Comandanti Jafar e Kisame. Facciamoli fuori!” le parole del ragazzo vennero interrotte dall’arrivo di innumerevoli Soldati che li circondarono tutti puntando verso di loro Bazooka, fucili, spade, mani, Kunai, Shuriken e altri oggetti.
David li riconobbe subito “L’Esercito!”
Immediatamente il gruppo si mise in posizione da combattimento, ma ecco che stavolta fu la Ciurma di Cappello di Paglia a posizionarsi davanti a loro.
“Eh no, voi ci avete sottratto la battaglia prima, ora tocca a noi combattere al posto vostro!” disse Zoro tirando fuori tutte e 3 le spade.
“Sarà divertente!” disse Franky unendo i pugni.
“Aspettate, loro sono più forti di quanto imm…”
“Lasciali andare figliolo!” ancora una volta Gohan fu interrotto dalle parole del padre “Osserviamo come se la cavano!” Gohan dopo un po’ di riluttanza annuì con la testa, mentre C-18, Vegeta, Luke e David avevano gli occhi puntati sulla Ciurma.
Immediatamente l’attacco partì e tutto l’equipaggio riuscì in poco tempo a sistemare i Soldati dell’Esercito: Zoro utilizzando le sue 3 spade, Sanji i suoi calci, Nami il suo bastone potenziato, Usopp con le sue piante carnivore, Chopper assumendo la forma umana, Franky con i suoi pugni, Brook con la sua spada e Robin col suo frutto del diavolo.
“Un gioco da ragazzi!” disse Usopp facendo l’ok al gruppo.
“Una massa di nullità!” disse invece Sanji mettendo giù la sua gamba.
“Però, sono davvero forti devo ammetterlo!” esclamò C-18 dopo aver ammirato lo spettacolo.
“Speriamo che questo Monkey D. Luffy sia tra di loro, almeno risparmieremo tempo prezioso!” esordì Vegeta con la sua solita arroganza.
Il sentire il nome del loro Capitano attirò l’attenzione di tutta la Ciurma “Come? Conoscete il nostro Capitano?” chiese Chopper incuriosito.
“Veramente no, ma lo stiamo cercando perché abbiamo bisogno del suo aiut….” Non finì neanche la frase che Luke venne colpito da un Raggio Paralizzante che lo costrinse a cadere a terra senza possibilità di muoversi.
“Maestro ma che…” anche David venne colpito dallo stesso raggio, e la stessa fine la fecero anche il gruppo e la Ciurma, che caddero a terra anche loro completamente paralizzati.
Goku non seppe spiegarsi questo misterioso fenomeno “Che cosa sta succedendo?”
Franky tentò di rialzarsi, ma fu tutto inutile “Non riesco a muovermi!”
“Muahahahahah è stato più facile di quanto mi aspettassi!”
“Ottima mira amico, ma te lo saresti dovuto aspettare da nullità come quelle… Cooler!”
“Già hai ragione… Ade!”
Tutti alzarono gli occhi a sentire quelle voci e subito apparvero alla loro vista due individui: uno era un alieno dalla carnagione bianca e viola con la testa allungata con tanto di spuntoni; l’altro aveva una lunga tunica nera, la carnagione blu e delle fiamme al posto dei capelli. Goku, Gohan e Vegeta rimasero stupiti nel vedere uno di loro “Cooler!”
“Già, avete proprio indovinato Sayan. Siete felici di rivedermi?” rispose l’alieno meglio noto come Cooler.
“Ma come fai ad essere vivo? Ti avevamo ucciso sottospecie di viscido verme!” esclamò Vegeta stringendo i pugni per la sua inutilità a causa della paralisi.
“E perché dovrei dirvelo? Tanto tra poco non sarete più in questo mondo. Il Signore Oscuro ha ordinato la vostra morte immediata!”
“Basta divulgarci in chiacchiere Cooler, uccidiamoli e basta!” intervenne Ade seccato.
“Giustissimo Ade. Finiamoli e basta!”
*Merda. Sono membri dell’Esercito… e ora ci faranno fuori!* Luke ormai non sapeva più cosa fare: erano tutti paralizzati e nessuno riusciva a muoversi.
Cooler alzò la mano pronto a sparare un Raggio che avrebbe incenerito Goku all’istante “Tu sarai il primo della mia lista Sayan!”
“Mentre invece sarai tu la mia prima vittima!” Ade invece puntò C-18 e alzò la mano pronto a lanciare una delle sue fiammate.
“Addio!” gridarono in coro i due malvagi.
Ma proprio quando stavano per lanciare i due attacchi “…. Jet Pistol!” e in poco tempo Cooler venne colpito nella guancia costringendolo ad annullare l’attacco e a indietreggiare di qualche passo.
“Ehi ma che…” Ade interruppe immediatamente l’attacco che aveva preparato e cominciò a guardarsi attorno per capire da dove proveniva quella voce e, soprattutto, quell’attacco “Fatti vedere codardo!”
“… Jet Pistol!” un altro colpo ben assestato e Ade fu spazzato via andando a finire proprio addosso a Cooler, che in questo modo finirono tutti e due a terra.
“Ehi stai più attento la prossima volta!” affermò Cooler rivolto al suo compagno.
“Scusa, ma qualcosa mi ha colpito in faccia!”
“E’ successa la stessa cosa anche a me…”
Ed ecco comparire di fronte a loro colui che aveva sparato quei colpi: era avvolto da una giacca gialla con cappuccio, quindi non si poteva vedere in faccia “Andatevene immediatamente e lasciate stare la Ciurma di Cappello di Paglia!”
“Come osi darmi ordini brut…” Cooler stava per abbattersi sul misterioso guerriero, ma Ade lo bloccò immediatamente prendendolo per il braccio destro.
“Aspetta Cooler, credo di aver capito chi sia. Meglio non correre rischi visto che il tuo Raggio Paralizzante sta per finire il suo effetto e quegli idioti là presto torneranno a muoversi… torniamo alla Base a far rapporto al Generale Cell!”
“… Si forse hai ragione!” concordò Cooler che a quel punto decise di interrompere l’attacco.
Però si notò subito qualcosa: Luke e David, sentendo immediatamente il nome pronunciato dal Dio, dissero “C-cosa? Il G-Generale Cell?!” mentre i loro occhi trasalivano puro terrore.
Anche Goku, Gohan, Vegeta e C-18 avevano sentito quel nome e pensarono tutti e 4 la stessa cosa *Non staranno parlando… di… QUEL Cell?!*
I loro pensieri furono interrotto dalla voce di Cooler “Per stavolta vi risparmieremo la vita, ringraziate pure il vostro amico misterioso qua. Alla prossima cari nemici!” e in poco tempo si teletrasportò via insieme ad Ade mentre l’effetto del Raggio Paralizzante svanì del tutto dando la possibilità a tutti di poter muoversi di nuovo.
“Se ne sono andati!” esclamò David stringendo i pugni.
“Già… ma torneranno molto presto!” esordì invece Luke che era tutto fuorché felice, soprattutto dopo che era stato nominato quell’essere che tanto odiava.
“Ragazzi… stavano per caso parlando di QUEL Cell?!” chiese C-18 seriamente terrorizzata vista la possibilità che avrebbe potuto rivedere il suo peggiore incubo.
“Non lo so… ma sono certo che lo sapremo molto presto!” le rispose Goku anche lui molto preoccupato dalle parole di Cooler ed Ade.
C’era solo una cosa che non avevano ancora notato: la Ciurma di Cappello di Paglia… adesso era più spaesata che mai.
“Scusate ragazzi, ma…. COSA DIAMINE E’ SUCCESSO?” gridò Usopp sull’orlo della disperazione.
“E lo chiedi a me? Ne capisco quanto te!” rispose Franky.
“Piuttosto, potresti gentilmente dirci chi sei?” chiese Zoro rivolto al misterioso guerriero che li aveva salvati.
Il guerriero, sorridendo, si girò verso la Ciurma e si tolse il cappuccio rivelando il volto di un ragazzo dai capelli neri “E’ un piacere rivedervi tutti qui amici!”
L’equipaggio riconobbe subito l’uomo e molti di loro, con le lacrime agli occhi, si buttarono su di lui per abbracciarlo “Luffy, che bello rivederti!” “Quanto ci sei mancato!” “Pensavamo di non rivederti più quando Kuma ci ha spedito via!” gli unici che rimasero fuori furono Zoro e Robin, che però sorrisero comunque nel vedere il loro Capitano dopo tanto tempo.
Intanto il gruppo sentì il nome dell’uomo che era intervenuto contro Cooler ed Ade “Così è lui Luffy!” disse Gohan.
“E già, e devo ammettere che è in gamba se ha messo in fuga Cooler e quell’altro là!” esclamò invece Goku.
Luke si fece avanti e raggiunse la Ciurma “Scusatemi se interrompo questa rimpatriata, ma devo spiegarvi immediatamente perché sta accadendo tutto questo, e anche perché abbiamo bisogno immediatamente del tuo aiuto… Monkey D. Luffy!”

Dopo le dovute presentazioni Luke spiegò tutto ciò che aveva detto anche a Goku e compagni, e ovviamente la Ciurma di Cappello di Paglia ne rimase sconvolta, compresi Zoro e Robin.
“Cioè, vorreste dire che voi venite da un altro Universo?” chiese Sanji senza parole.
Chopper assunse la sua solita faccia “Wow incredibile OoO!”
“Questa si che è una notizia sconvolgente!” disse Nami.
“Yohohohohoh, allora è vero che non siamo soli in questo e negli altri Universi!” esclamò Brook.
“Allora è tutto vero!” a parlare questa volta fu Rayleigh, che uscì da un cespuglio dopo aver seguito il gruppo e aver assistito a tutto “La Leggenda dei 4 Universi… è reale!”
“Oh Maestro Rayleigh, che piacere rivederti!” disse Luffy salutando il Maestro ricambiato con un semplice cenno della mano.
Rayleigh si avvicinò subito al gruppo e chiese “Ditemi… siete qui per portare Luffy con voi?” Luke annuì con la testa e l’ex vice capitano dei Pirati di Roger si rivolse al suo Allievo “Luffy… vai con loro!”
“E perché dovrei? Non li conosco neanche!“ domandò Luffy con la sua solita aria interrogativa.
Stavolta a rispondere fu Robin “Perché se tutto è vero rischiamo di morire tutti. Conosco anch’io la Leggenda avendo letto un’antica pietra in un isola vicino ad Alabasta, inoltre non mi sembra che stiano mentendo. So che in questo modo ritarderemo ancora la nostra partenza, ma… non hai scelta!”
“Infatti è tutto vero, ora muoviamoci che sto cominciando a stancarmi!” intervenne Vegeta.
Luffy, invece di dare una risposta immediata come aveva fatto Goku, ci pensò un po’ su… ma alla fine disse sorridendo “D’accordo, mi avete convinto!”
“Verrò anch’io!” tutti si girarono verso Zoro che stava sorridendo “Si prospettano all’orizzonte battaglie interessanti, quindi non posso non parteciparvi anch’io!”
“Beh allora verrò anch’io!” stavolta a parlare fu Nami “Sarebbe un sogno per me disegnare la cartina degli altri Universi. Così il mio lavoro sarebbe davvero completo!”
“E se viene la mia adorata Nami vengo anch’io, anche perché ora ho un’altra persona da proteggere!” Sanji si accollò immediatamente alla mano di C-18, che rispose ovviamente con un calcio ben assestato in piena faccia… anche se il cuoco, nonostante la botta, continuava ad avere gli occhi a cuoricino.
“Che dici, possono venire anche loro?” chiese David al suo Maestro.
“Certo, più siamo e meglio è… Solo una cosa: voi sapete volare?” domandò Luke ai nuovi aggiunti, compreso Luffy, che risposero subito con un no fatto con la testa “Allora vi attaccherete a uno di noi durante il viaggio verso la porta dell’Universo!”
“LA BIONDA E’ MIAAAAA!” Sanji si stava per lanciare verso C-18, ma venne preceduto da Nami che appoggiò una mano alla cyborg.
“Mi spiace Sanji: le signore vanno solo con le signore!” e subito le due si scambiarono un 5: sembrava essere nata una grossa intesa tra le due… legata soprattutto dal fatto che entrambe non sopportavano le smancerie del cuoco.
Gli altri invece fecero così: Zoro si attaccò a Luke, Sanji a malincuore si attaccò a Gohan e Luffy si attaccò a Goku; questo ovviamente dopo che i 4 ebbero preso uno zaino contenente il necessario per la partenza.
“Mi raccomando ragazzi, voi occupatevi della Nave in nostra assenza!” chiese Luffy rivolto alla Ciurma rimasta che annuì decisa… anche perché ci sarebbe stato Rayleigh a dargli una mano in caso di serio pericolo.
Dopo l’affermazione dei suoi compagni, Luffy si rivolse al compagno di volo “A proposito… come ti chiami che non me lo ricordo?”
“Mi chiamo Son Goku, piacere di conoscerti!” rispose Goku.
Il giovane pirata fece un sorriso “Io sono invece Monkey D. Luffy, e il piacere è mio!”
“Bene, in marcia!” alle parole di Luke i 6 guerrieri (con attaccati i 4 nuovi arrivati) partirono alla volta della porta che serviva a giungere in un altro Universo, mentre la ciurma di Cappello di Paglia si salutava a distanza: chi rimaneva diceva “Arrivederci amici!” “Fate attenzione!” e chi partiva diceva “Ciao, e non preoccupatevi per noi!” “Badate alla nave in nostra assenza!”
Rayleigh e Robin, oltre a salutare gli amici in partenza, pensarono la medesima cosa *A quanto pare la Leggenda dei 4 Universi è vera; ciò significa che… il nostro destino… è nelle loro mani!*

Finalmente il gruppo, dopo qualche problema sorto a causa dell’Esercito comandato stavolta da Cooler ed Ade, ha recuperato anche Monkey D. Luffy ed è partito per combattere il cosiddetto “Signore Oscuro” in compagnia del ragazzo e di 3 dei suoi amici: Roronoa Zoro, Nami e Sanji. Come continuerà la loro incredibile avventura? Quale sarà il prossimo Universo che visiteranno? E soprattutto quale sarà la prossima mossa dell’Esercito?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 08 – L’ATTACCO DI PAIN A KONOHA! L’UNIVERSO DI NARUTO!!
A quanto pare il gruppo giungerà nell'Universo di Naruto giusto in tempo per contrastare l'attacco di Pain a Konoha. Cosa succederà una volta giunti a destinazione?

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Capitolo 8
*** L'Attacco di Pain a Konoha! L'Universo di Naruto!! ***


Come promesso, ecco a voi il nuovo Capitolo.
Ma prima di iniziare a leggere ecco a voi l'Angolo dei Commenti:

Nick Nibbio: Ci sarebbe stato il problema dell'"affollamento" se fosse venite la Ciurma al gran completo: porevi i 6 che se li sarebbero dovuti portare tutti XD. Riguardo C-18... leggi e vedrai XD Grazie per il commento :).

Keiichi: Povero Sentomaru veramente >.< riguardo la partenza di Nami è per un motivo molto importante che si scoprirà con l'andare avanti della fic ;) si, parlerò un pochino di coppie, e riguardo la ciurma ho già risposto qua in alto ;). Grazie anche a te per il commento :).

Ekiyo: So che non hai commentato il capitolo, però mi ero dimenticato di risponderti alla domanda sulle età dei due nuovi pg: Luke ha 22 anni e David ne ha 14 ;).

E ora eccovi il Capitolo. Buona lettura a tutti.


CAPITOLO 08 – L’ATTACCO DI PAIN A KONOHA! L’UNIVERSO DI NARUTO!!



“Che cosa?! Ve li siete fatti sfuggire?!”
All’interno del misterioso Castello che sembrava essere la Base dell’Esercito, Cooler ed Ade stavano facendo rapporto in ginocchio ad un essere che sembrava in tutto e per tutto un mostro lucertola: esso era seduto su una specie di trono all’interno della propria stanza.
“Ci scusi Generale, ma siamo stati colti alla sprovvista da uno strano ragazzo, e il Raggio Paralizzante stava per terminare il proprio effetto. Non abbiamo avuto scelta!” rispose Cooler tremando.
“E non è tutto, a quanto pare Luke e David hanno già raggruppato due Universi e stanno per dirigersi nel prossimo!” fece rapporto invece Ade.
Il Generale, dopo aver riflettuto un po’ sulle parole dei due membri dell’Esercito, si alzò in piedi e disse “Dobbiamo agire in fretta, il Signore Oscuro vuole che Luke, David e quelli che li accompagnano vengano eliminati, quindi scenderò in campo personalmente…” a quelle parole sia Cooler che Ade rimasero scioccati: fino ad ora quell’essere non aveva mai deciso di combattere lui stesso… ciò voleva dire che la posta in gioco era davvero molto alta “… partiamo immediatamente per l’Universo in cui sono diretti il gruppo di scocciatori!”
Dopo essersi ripreso dallo shock, Cooler esclamò “Agli ordini… Generale Cell!”

Mentre quel dialogo aveva luogo, nei cieli dell’Universo dei pirati 6 guerrieri stavano volando alla volta del prossimo Universo portandosi sulle spalle altri 4 guerrieri; erano partiti dall’Arcipelago Sabaody ormai da un ora e il gruppo era praticamente spaccato a metà: c’era chi parlava animatamente del più e del meno (C-18/Nami e Goku/Luffy) e l’altro che invece stava zitto in un silenzio quasi tombale… se non era per le voci di chi parlava.
“Quindi tu saresti sposata… C-18 giusto? Che strano nome!” domandò Nami alla bionda mentre era appoggiata sulla sua schiena.
C-18 rispose sorridendo “Si, e aggiungo felicemente: all’inizio non l’avrei mai detto che sarei stata così felice avendo una famiglia. Riguardo il nome beh, non conoscendo quello vero ho preferito tenermi questo… Ma dimmi di te Nami: sei sposata?”
“Io? Naaa, sono ancora molto giovane per sistemarmi, pensa che non sono neanche fidanzata!”
“Davvero? Mi stupisco che una bella ragazza come te non abbia ancora trovato l’anima gemella!”
Nami cominciò a guardare il cielo e disse dopo qualche secondo “Magari l’ho già trovata e non me ne sono ancora accorta. Credimi C-18, quando sarà il momento giusto lo capirò da sola!”
Sanji, che aveva sentito tutto il dialogo tra Nami e C-18, abbassò la testa con le lacrime agli occhi “Diciottina è sposata T_T… beh almeno so per certo che Nami mi ama ma non se n’è ancora resa conto *_*!”
Gohan, che lo aveva sulla schiena, lo guardò un po’ stranito “S-Se lo dici tu!”
“Dimmi piuttosto di te Gohan, cosa fai nel tuo… Universo?”
Stavolta Gohan rispose tranquillamente “Sono uno studioso principalmente. E tu?”
“Io invece sono un cuoco, preparo delle ottime pietanze… soprattutto per le belle ragazze *_*!”
Gohan lo guardò di nuovo con sguardo allucinato “Ma questo è fissato con le belle ragazze O_O!”
“Lascialo stare, è malato mentalmente!” intervenne nel discorso Zoro, attirandosi le ire di Sanji.
“Malato sarai tu stupido Marimo!”
Lo spadaccino però non sembrò sentire le provocazioni del biondo e si rivolse a chi lo stava trasportando “Dimmi Luke, chi saranno i nostri avversari precisamente? Sono ansioso di entrare in azione!”
Luke rispose subito “In poche parole l’Esercito al completo, compresi Cooler ed Ade che avete già incontrato prima!”
Sul volto di Zoro si disegnò un sorriso “Bene… saranno delle sfide molto interessanti!”
David e Vegeta intanto si erano guardati in cagnesco per quasi tutto il percorso, mentre Goku e Luffy parlavano di argomenti… beh… originali.
“Qual è il tuo piatto preferito Goku?” chiese Luffy al Sayan che lo portava sulla schiena.
“Beh sinceramente non ce l’ho, mi piacciono tutti i cibi *_*!”
“Io invece adoro la carne. Carne carne carne *_*!”
“… Sai Luffy, credo che io e te andremo molto d’accordo!” disse infine Goku sorridendo.
Il sorriso venne immediatamente ricambiato da Luffy “Lo credo anch’io!”
Ovvio che sarebbero andati d’accordo i due… entrambi pensavano solamente al cibo!
“Oh a proposito…” il Sayan si ricordò in quel momento di una cosa da chiedere a Luke “Senti Luke… ci spieghi che legame hai con il “Generale” Cell? E per caso… tu conosci il Capo dell’Esercito?”
Luke rimase per un po’ in un silenzio MOLTO strano che attirò l’attenzione di tutti, tranne che di David… alla fine il giovane ruppe quel silenzio con una risposta ancora più strana “Beh si… io e David conosciamo il Capo dell’Esercito… ma non mi piace raccontare di lui e del Generale Cell. Quando sarà il momento giusto… lo scoprirete da soli!” gli altri decisero di non indagare ulteriormente: il ragazzo sembrava quasi… triste nel dire quelle parole.
Il gruppo continuò a volare per un breve momento, finchè Luke esclamò “Fermi, siamo arrivati!” erano ancora in mezzo all’oceano e gli altri non capivano dov’era la porta; il bruno, percependo la confusione, indicò l’oceano e disse “La porta è sul fondo di questa zona d’oceano, per raggiungerla dovremo andare alla massima velocità e, soprattutto, trattenere l’aria. E chi è aggrappato si ricordi di reggersi DAVVERO forte. Andiamo!” al segnale del ragazzo i 6 guerrieri in grado di volare partirono molto velocemente entrando in acqua e cominciando a nuotare i più rapidi possibile mentre trattenevano l’aria (azione svolta anche da chi era aggrappato); finalmente videro il fondale e lì, come aveva detto Luke, si trovava un enorme cancello senza porte: avevano finalmente trovato un’altra porta degli Universi. Senza indugio tutti vi entrarono accedendo a un altro Universo.

Mentre accadeva tutto questo, proprio nell’Universo in cui stavano per entrare stava succedendo un vero pandemonio… almeno in una zona molto popolata di quell’Universo: un villaggio chiamato Konoha, abitato soprattutto da ninja.
“Presto, portate in salvo i bambini e le donne: l’Akatsuki è qui!” “Tutti nei rifugi sbrigatevi!” Il Villaggio era in pieno attacco, in quanto ben 7 persone con la stessa tunica che aveva Kisame Hoshigaki stavano attaccando e uccidendo chiunque per recepire informazioni su dove si trovava il loro obiettivo… un certo Naruto Uzumaki.
All’Ospedale i morti e i feriti aumentavano sempre più e la squadra medica faceva fatica a guarirli tutti “Dannazione, non me l’aspettavo un attacco dell’Akatsuki proprio ora che Naruto è assente!” commentò una ragazza dal vestito rosso e dai capelli rosa mentre cercava di curare i feriti.
In un’altra zona del Villaggio erano radunati 6 ragazzi che stavano parlando del modo migliore per contrastare questa invasione “Dobbiamo assolutamente fare qualcosa, altrimenti Konoha verrà completamente rasa al suolo!” disse un ragazzo dai capelli neri con codino e una giacca verde.
“Shikamaru ha ragione, dobbiamo fare qualcosa in assenza di Naruto!” affermò invece un ragazzo bruno con due segni rossi sulle guance.
“Beh Kiba, c’è pur sempre Kakashi che può aiutarci a combattere l’Akatsuki!” esclamò una ragazza bionda vestita di viola; a quelle parole un ragazzo dai capelli bruni lunghi abbassò immediatamente la testa in segno di tristezza “E ora cos’hai Choji?” chiese la giovane.
“Vedi Ino… Kakashi… è morto… non ve l’avevo ancora detto perché non trovavo le parole!” confessò il giovane Choji.
A quelle parole calò un silenzio incredibile, in quanto dopo questa notizia sembrava che ogni speranza di vincere fosse sfocata… invece un ragazzo incappucciato con gli occhiali da sole non sembrava comunque volersi arrendere “Dobbiamo comunque reagire, o qui moriremo tutti!”
“Shino ha ragione, dobbiamo contrattaccare o sarà la fine per tutti noi. Dividiamoci e combattiamo al fianco dei Jonin, in questo modo avremo più possibilità di vincere!” alle parole di Shikamaru tutti annuirono e cominciarono a sparpagliarsi per Konoha: dovevano far qualcosa… prima di morire tutti.
Intanto, sulla cima del Palazzo del Capo Villaggio chiamato Hokage, si stava svolgendo una discussione tra una donna adulta e bionda e un uomo con i capelli arancioni e pieno di piercing.
“Per quanto ancora vuoi proteggere Naruto? Se non me lo dirai tu dove si trova raderò al suolo l’intero Villaggio… Hokage Tsunade!” esclamò con fare minaccioso l’uomo pieno di piercing.
“Te lo puoi scordare, ma anche se te lo dicessi non lo cattureresti facilmente, perché Naruto è forte… mio caro Pain!” rispose provocatoria la donna chiamata Tsunade.
Pain si limitò a dire freddamente “… Ok, allora non mi lasci altra scelta… distruggerò Konoha!”

Proprio mentre succedeva tutto questo, quattro ninja correvano per la Foresta con l’obiettivo di raggiungere Konoha: anche loro avevano intenzione di raderla al suolo.
“Sasuke, sei sicuro che sia stata una buona idea partire subito? Non ti sei ancora ripreso dallo scontro con quel Killer Bee!” esclamò un ragazzo dai capelli argentati e due denti aguzzi.
Il ragazzo dai capelli neri chiamato Sasuke rispose dopo qualche momento di pausa “Ho fretta di raggiungere il mio Villaggio nativo per uccidere tutti, soprattutto quel bastardo di Danzou!”
Qualcuno intanto pensava *Come sei sexy quando dici queste cose Sasuke!*
“Ehi non alluparti Karin!” “Vai al diavolo Suigetsu!” ed ecco cominciare una diatriba tra l’unica ragazza del gruppo e il ragazzo dai capelli argentati.
“State zitti… ed affrettate il passo!” alle parole di Sasuke i due tacquero immediatamente dalla paura e insieme affrettarono il passo: prima arrivavano a Konoha meglio era… per loro.

Il gruppo intanto uscì dalla porta dell’Universo, ritrovandosi nell’angolo più buio della foresta che circondava Konoha: in questo modo i 4 che erano attaccati agli altri scesero a terra potendo toccare lì.
“Certo che queste porte sono posizionate proprio in luoghi “felici”!” esclamò sarcastico Vegeta.
“E’ normale: devono trovarsi il più nascoste possibile per non essere localizzate. E’ uno dei tanti metodi per salvaguardare l’incolumità dei 4 Universi!” spiegò Luke.
“Scusate… ma perché c’è del fumo da quella parte?” domandò Luffy indicando un punto della foresta da cui saliva un enorme folata.
“Ma che…” Goku e Gohan chiusero gli occhi per cercare di localizzare le auree di quel punto e capire cosa stava succedendo… “Merda, c’è una guerra in atto!” gridò Goku all’improvviso.
“Cosa?” esclamarono in coro tutti gli altri 9, mentre David aggiunse anche “Portaci immediatamente lì!”
Goku annuì “Mettete una mano sulle mie spalle presto!” tutti eseguirono immediatamente, in modo tale che il Sayan poté usare il Teletrasporto per raggiungere Konoha, luogo da cui proveniva quella colonna di fumo.

Il Son li trasportò proprio al centro del Villaggio, dove videro un uomo pieno di piercing sollevarsi in aria pronto a fare qualcosa.
“Wow, non sapevo che anche qui sapessero volare!” affermò Luffy ingenuamente.
Però gli altri avevano capito benissimo cosa stava per fare, infatti Sanji disse “Oh no, quello vuole distruggere la città!”
“Presto, tutti quelli che sanno usare le barriere lo facciano subito!” gridò Luke al gruppo per informarli sul da farsi.
Poco prima di attaccare, Pain pronunciò queste parole “Ora anche Konoha conoscerà il dolore… Shinrai Tensei!” per poi puntare le mani su Konoha e creare un enorme esplosione che avrebbe sicuramente distrutto il Villaggio… se Goku, Gohan, Vegeta, C-18, David e Luke non avessero creato tutti insieme un enorme barriera che riuscì a proteggere il Villaggio in tempo, in questo modo l’esplosione colpì solamente la barriera senza provocare danni rilevanti.
“Ma che….” Pain tornò a terra immediatamente proprio di fronte al gruppo, che aveva capito essere la causa di tutto “E voi chi siete? Come avete fatto a parare il mio attacco?” mentre lo chiese pensò *Non ci voleva, ora non potrò usare i miei poteri per un po’… devo chiamare a me gli altri 5 Pain!*
“Dicci Luke, questo fa parte dell’Esercito di cui ci hai parlato?” chiese Zoro cominciando a tirare fuori le sue spade.
“No, ne sono sicuro!” rispose Luke mentre gli altri 5 Pain raggiunsero quello già presente posizionandosi davanti a lui, come segno di protezione per il compagno che non poteva attualmente combattere.
Dopo la risposta del bruno, tutto il gruppo eccetto David sorrise, mentre Vegeta pronunciò le seguenti parole “Bene, almeno ci metteremo poco a sconfiggerlo, poi passeremo all’Esercito e a quei bastardi di Cooler e quell’altro!”
“Volete combattermi? Come volete… ma sappiate che non riuscirete mai ad uccidere un Dio!” esclamò invece Pain pronto a combattere con tutti e 5 i corpi che potevano ancora farlo.

“E quelli chi sono? Sono riusciti a bloccare l’attacco di Pain come se fosse niente!” chiese Kiba agli altri ragazzi che si erano riuniti dopo la mancata distruzione del Villaggio.
“Non lo so, non li ho mai visti prima d’ora!” rispose Ino confusa.
“Però una cosa è sicura: sono davvero potenti per aver parato facilmente l’attacco di un mostro simile!” aggiunse Shikamaru scioccato da ciò che stava per vedere mentre Shino, Choji e una ragazza dai capelli lunghi e neri chiamata Hinata si limitavano a guardare sorpresi.
Anche Tsunade, sulla cima del Palazzo dell’Hokage, osservava tutto e pensava *E quelli… chi diamine sono? Hanno una potenza elevatissima per costringere Pain a usare tutti i suoi corpi in una volta sola!*

Nel frattempo un ragazzo vestito d’arancione, con i capelli biondi e gli occhi molto simili ad un rospo stava correndo a per di fiato all’interno della Foresta seguito a ruota da un anziano rospo.
“Ma si può sapere dove stai andando ragazzo? Konoha è dall’altra parte!” chiese il rospo anziano.
“Lo so Maestro Fukusaku, ma in questo momento non dobbiamo preoccuparci di Pain: ho percepito presenze molto potenti che si stanno occupando di lui; ora devo solo pensare a raggiungere il suo vero corpo… e parlarci una volta per tutte!” rispose il ragazzo con sguardo determinato.
Il rospo Fukusaku, vedendo gli occhi decisi del giovane, esclamò sorridendo “Come vuoi tu… Naruto!”

A Konoha ormai la battaglia era aperta: il gruppo stava combattendo contro 5 dei Pain, mentre il Deva (il principale) rimaneva in disparte per potersi recuperare le energie.
Il Naraka Pain (molto simile al Deva) riuscì con agilità a prendere per il collo Nami e a sollevarla in aria “Preparati a morire ragazzina!”
*Dannazione, e ora?* per fortuna della ragazza Sanji intervenne in tempo con una delle sue tecniche grazie alla quale la sua gamba diventava incandescente “Diable Jambe: Extra Hache!” in questo modo tagliò nettamente la testa del Naraka Pain.
“Non osare mai più toccare la mia Nami bastardo!” affermò Sanji con un aria davvero incazzata.
“Me la sono vista davvero brutta, grazie Sanji!” esclamò Nami rivolta al cuoco che, sentendosi ringraziare dalla ragazza, gli vennero di nuovo gli occhi a cuoricino.
Animal Pain (l’unica donna) invece evocò immediatamente un Cane a due teste gigante che si lanciò velocemente verso Vegeta.
“Tutto qui?” Vegeta si trasformò immediatamente in SSJ e sparò un Big Bang Attack tanto forte che trapassò il Cane a due teste e distrusse completamente Animal Pain “Troppo facile!”
Nel frattempo Gohan sparò un Masenko diretto verso Preta Pain (quello ciccione) che, come da pronostico, rimase fermo ad assorbire l’attacco (anche se con MOLTA fatica), senza accorgersi che Zoro era giunto alla sua destra, cosicché lo spadaccino riuscì a tagliarlo in due parti mentre il Sayan e l’uomo dai capelli verdi si scambiarono uno sguardo d’intesa.
L’Asura Pain (l’unico senza i capelli arancioni) cominciò a sparare dei missili contro C-18 che, per contrattaccare, cominciò a sparare il suo Apocalipse Attack che distrusse in poco tempo sia i missili che l’Asura Pain “Un gioco da ragazzi!” esclamò la Cyborg.
L’Human Pain (quello con i capelli lunghi) si lanciò immediatamente contro Luffy, che però attivò immediatamente il Gear Second e schivò un pugno lanciatogli dall’uomo “Gom Gom Jet Pistol!” l’attacco prese in pieno l’uomo scagliandolo contro una casa, successivamente Luffy balzò in aria con la sua velocità e, disattivando il Gear Second, attivò il Gear Third, col quale creò un enorme pugno “Sei finito. Gom Gom Elephant Gun!” l’attacco uccise completamente l’Human Pain.
Il Deva Pain era rimasto praticamente da solo, ma per sua fortuna i poteri gli tornarono proprio nell’esatto momento in cui David e Luke si stavano scagliando contro di lui brandendo le loro spade “Giusto in tempo… Shinrai Tensei!” l’attacco del Deva Pain scagliò lontano i due guerrieri.
“Che sfortuna, ha riavuto i suoi poteri in tempo per contrattaccarci!” esclamò David.
“Peccato che non gli serviranno a niente, visto che ora non può più usarli per 5 secondi!” disse Luke che aveva notato Goku trasformato in SSJ sopra Deva Pain pronto a lanciare una Kamehamea.
“Cosa…” l’uomo fece in tempo ad alzare la testa, prima che Goku gridasse “Sei finito. Kamehamea!” lanciandogli l’attacco in pieno volto e disintegrandolo completamente.
“Direi che qua abbiamo finito!” affermò infine Luke mentre il gruppo sorrideva per la vittoria.

Una donna dai capelli blu e la classica tunica dell’Akatsuki aveva assistito dalle mura del Villaggio alla disfatta di Pain rimanendone senza parole “C-Cosa? Pain… è stato sconfitto?... Meglio andare da Nagato immediatamente!” ma appena la donna si girò si ritrovò faccia a faccia con l’alieno Cooler.
“Buonasera signorina!” l’alieno le puntò un dito sulla fronte e la donna chiamata Konan ebbe giusto il tempo di prendere uno dei suoi Kunai prima di morire sul colpo a causa di un Raggio Letale sparato sulla sua testa.
“Non era necessario Cooler!” esordì Ade che era alle spalle del Tiranno Galattico insieme al Mostro Lucertola con cui parlavano prima.
Fu proprio lui a parlare “Invece ha fatto bene: sarà anche una combattente ma era comunque troppo debole per far parte dell’Esercito. Ora entriamo a Konoha a salutare i nostri amici Luke, David e tutta la loro stupida banda!” e alle sue parole i 3 membri dell’Esercito varcarono le porte del Villaggio.

Il gruppo è finalmente entrato in un altro Universo, e proprio qui hanno affrontato e sconfitto il terribile ninja Pain, impedendogli così di attuare la distruzione di Konoha. Ma ora li aspetta un’altra tremenda minaccia: il ritorno di Ade e Cooler in compagnia di colui che loro chiamano “Generale Cell”. Questo Generale… sarà il Cell che conosciamo tutti?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 09 – UNO DEI NEMICI PIU’ POTENTI! APPARE IL GENERALE CELL!!
Finalmente si farà vivo questo fantomatico Generale Cell, e i nostri amici potranno scoprire se è quello che conosco o qualcun'altro altrettanto potente.

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Capitolo 9
*** Uno dei Nemici più Potenti! Appare il Generale Cell!! ***


Anche se con molto ritardo, eccovi il nuovo capitolo. Scusatemi per l'immenso ritardo, ma ho avuto la febbre a 39 e ho faticato a finirlo (infatti non sono riuscito a finirlo in tempo) >.<
Prima però passo come sempre all'Angolo dei Commenti:

Nick Nibbio: Bisogna anche tener conto che Pain (nonostante avesse 6 corpi a sua disposizione) era contro 10 persone, alcune di gran lunga più potenti di lui, e non facendo parte dell'Esercito non era "avvantaggiato" come ad esempio Cooler e Ade. In questo capitolo scoprirai chi è questo fantomatico "Generale Cell"... anche se la risposta non credo sorprenderà molti XD. Riguardo la tua domanda: si, Madara ci sarà nella fiction; altre cose non posso dirtele purtroppo perché sono spoiler >.<. Grazie per il commento.

Lettore 01: Non ti preoccupare, anch'io sono stato male in questo periodo e non sono riuscito a completare il capitolo in tempo >.<. Riguardo il Generale Cell... leggi cos'ho risposto a Nick qui sopra XD ;). Grazie per il commento.

E ora eccovi il Capitolo. Buona lettura a tutti.


CAPITOLO 09 – UNO DEI NEMICI PIU’ POTENTI! APPARE IL GENERALE CELL!!



Dopo essere riusciti ad avere la meglio su Pain, Goku e Vegeta tornarono al loro stadio normale, essendo ancora trasformati in SSJ.
“E’ stata una passeggiata!” esclamò Vegeta sicuro di sé.
“Si ma conta che eravamo molti di più e, soprattutto, molto più forti di lui!” intervenne Gohan.
Luke aggiunse “Esatto, e non sperate che sia così facile anche contro l’Esercito: quelli sono dei veri mostri di potenza, e non sarà facile sconfiggerli tutti!”
Intanto gli abitanti di Konoha, che si erano radunati tutti in quella zona del Villaggio per assistere alla battaglia, erano rimasti senza parole dall’incredibile potenza mostrata dai visitatori, tanto che la ragazza dai capelli rosa che era all’Ospedale si fece avanti dicendo “Ma voi chi siete? Come fate ad essere così forti?”
Il gruppo si girò verso di lei e Nami chiese “E tu chi sei?”
“Io mi chiamo Sakura Haruno, ma voi piuttosto potreste rispondere alle domande che vi ho fatto?”
“Mi spiace ragazzina, ma noi parleremo solo in presenza di Naruto Uzumaki… che se il mio GPS portatile dice il vero è in arrivo proprio in questo momento!” rispose Luke con tono freddo.
Invece il resto degli abitanti uscì a festeggiare i propri salvatori: in quel momento non gli importava chi erano, contava che li avevano liberati dalla minaccia di Pain una volta per tutte. Il gruppo venne portato in trionfo contro la volontà di alcuni (soprattutto Zoro, Vegeta e David), mentre alcuni li lodavano con le parole.
“Wow siete stati incredibili!” disse Kiba.
“Siete fortissimi ragazzi!” disse invece Choji.
“Qual è il vostro segreto?” chiese invece Ino.
“Calma calma, non serve tutta questa acclamazione, abbiamo solo fatto il nostro dovere!” rispose Goku toccandosi la testa con la mano destra.
“Non credo che voi l’abbiate fatto fino in fondo, vero?” quella voce glaciale attirò l’attenzione di tutti, che girando la testa si ritrovarono di fronte ancora loro.
“Cooler, Ade. Ancora voi due!” disse Luke mettendo la mano sulla sua spada.
Tutti gli altri del gruppo intanto scesero dalla folla pronti a combattere di nuovo i due membri dell’Esercito.
“Eh già, ma stavolta non siamo soli, abbiamo una piccola sorpresa per voi cari amici!” esclamò Ade per poi farsi da parte insieme a Cooler facendo avanzare il Mostro Lucertola che li accompagnava.
“Luke, David, ma soprattutto Goku, Gohan, Vegeta e C-18: quanto tempo che non ci vediamo eh?”
Il suo arrivo lasciò completamente di sasso i 6 che aveva nominato, tanto che Luke tolse la mano dalla spada “TU!” i pugni del ragazzo si strinsero a tal punto che quasi si bucava la pelle.
“Ancora quel mostro!” disse invece David ringhiando.
“I-Incredibile, ma allora…”
“… è proprio il Cell a cui ci riferivamo!” la frase di C-18 venne completata da Goku, che ancora non credeva ai suoi occhi.
“Esatto sono proprio io. Sono passati 7 anni dal Cell Game, suppongo che siate diventati più forti vero? Beh anch’io non sono stato con le mani in mano, non per niente sono Generale nell’Esercito!”
“TU COME FAI AD ESSERE ANCORA VIVO SOTTOSPECIE DI LUCERTOLA?” gridò Vegeta con tutto se stesso.
Cell sorrise maligno “E’ una lunga storia… che non starò di certo qui a spiegarvi. Piuttosto Luke e David, come vi va la vita? Sono passati 2 anni da quando vi ho stracciato, spero che siate diventati più forti da allora, altrimenti non ci sarebbe divertimento!”
Luke a quelle parole tirò fuori la sua spada nera e si lanciò diretto verso Cell “SONO MOLTO PIU’ FORTE DI ALLORA, NON FINIRA’ COME L’ALTRA VOLTA!” le sue parole trasaliva rabbia repressa che non vedeva l’ora di uscire, peccato che servì a ben poco: Cell riuscì a schivare la spadata di Luke in poco tempo e colpì in pieno stomaco il ragazzo con una ginocchiata e poi con un calcio in pieno viso lo lanciò talmente lontano che rase al suolo una delle case dei dintorni.
“Oh no Maestro!” gridò David correndo a vedere come stava il bruno.
Gohan rimase incredulo *Oh no, non solo Cell non ha perso la sua potenza… ma sembra addirittura molto più forte dell’ultima volta in cui ci siamo battuti!*
“Aspettate un secondo… ma quello chi è?” domandò Kiba non capendo cosa stava succedendo.
“Non lo so… ma non promette nulla di buono!” gli rispose Shino.
Cell mise le braccia conserte e sorrise divertito “Come mi aspettavo: sei più forte, ma non alla mia altezza… a questo punto non c’è motivo per cui rimanga qui a giocare con voi se non ci si diverte!” poi si rivolse a Cooler ed Ade mettendo le braccia ad X “Sapete cosa fare!”
“Sissignore!” risposero in coro i due.
L’Androide cominciò a caricarsi di fulmini provenienti dal suo corpo, e molti non capivano cosa stesse facendo, come Sakura “Ma… cosa sta combinando quello?”
Vegeta invece aveva capito perfettamente cosa stava per fare *Oh Merda!*
Cell, appena finito il caricamento, utilizzò una Barriera Energetica talmente grossa che non solo colpì in pieno tutti coloro che erano nel perimetro di Konoha, ma la rase al suolo senza lasciare in piedi neanche una delle mille case di cui era composto il Villaggio. Alla fine dell’attacco l’Androide sorrise beffardo “Fin troppo facile!”
“Generale, lei è sempre il migliore. Devo ammetterlo!” affermò Ade che si era protetto grazie ad una barriera creata dal suo socio Cooler.
“Già, non posso credere di essermi scomodato per degli avversari che si sono rivelati una vera delusione. Beh concludete voi il lavoro qui, io torno alla Base a far rapporto al Signore Oscuro!” riferì Cell che, dopo aver dato gli ordini, si levò in volo e partì diretto verso il misterioso Castello base dell’Esercito.
Cooler intanto sorrise “Sarà un vero piacere eliminare i Sayan e quello col Cappello di Paglia!”
Ade però notò qualcosa che Cooler non aveva visto “Scusa collega… che fine hanno fatto tutti?”
Infatti, tra le rovine del Villaggio, c’erano solo delle lumache tutte uguali “Cos’è questa storia?” domandò Cooler irritato.
Da quelle stesse lumache uscirono tutti gli abitanti di Konoha, compresi il gruppo, perfettamente integri… a parte Luke che perdeva ancora sangue dal labbro a causa del precedente colpo di Cell.
“Cosa? Non hanno neanche un graffio? Che significa questo?” domandò Cooler sempre più irritato.
“In effetti… non sappiamo spiegarcelo nemmeno noi!” confessò Sanji visibilmente confuso.
Sakura invece aveva capito perfettamente cos’era successo *Maestra Tsunade… ha rilasciato il sigillo situato nella sua fronte per salvare gli abitanti trasmettendo tutto il chakra accumulato in esso per poter permettere a Katsuyu di proteggere ogni singolo abitante…*
Infatti Tsunade era l’unica che non era stata ingombrata in Katsuyu e aveva subito alcuni danni a causa dell’attacco di Cell *S-Sono ridotta troppo male… n-non so se…*
In quel momento Ade, vedendo la donna piena di ferite sulle macerie di quello che era il Palazzo dell’Hokage, capì “Scommetto che è per colpa tua che sono sopravvissuti tutti, non è vero?”
Mentre Ade parlava, da sottoterra fuoriuscì un enorme demone che sputò fuori dalla bocca delle specie di anime che entrarono immediatamente dentro coloro che erano deceduti durante l’attacco di Pain; a operazione terminata il demone sparì di nuovo sottoterra.
“E quello cos’era?” domandò Nami rivolta al gruppo.
“Non chiederlo a me, ne so quanto te!” le rispose Gohan.
Gli altri però non sembravano averci fatto caso, in quanto Ade aveva ormai puntato Tsunade “La pagherai stupida donna per aver salvato tutti. CREPA!” e subito sparò una palla di fuoco diretta verso Tsunade.
“MAESTRA TSUNADE LA SCHIVI. PRESTO!” gridò Sakura con tutta se stessa.
Ma non c’era niente da fare: la donna non riusciva più a muoversi in quanto era rimasta senza energie; nonostante ciò però non sembrava spaventata, anzi sorrise e, guardando negli occhi Sakura ricambiata, pensò *Sakura… sei stata un ottima allieva in questi 2 anni, mi raccomando. Lascio la mia eredità a te!* prima di essere completamente disintegrata dall’attacco di Ade.
Tutti, soprattutto gli abitanti di Konoha, rimasero scioccati alla morte dell’anziana Hokage.
“Oh no Quinto Hokage!” gridò Kiba nel vedere la fine della donna.
“L’ha davvero…” si limitò a dire Hinata mentre Ino aveva le mani in bocca e le lacrime agli occhi. Sakura invece, come se avesse recepito le ultime parole di Tsunade, rimase lì come imbambolata senza muovere un muscolo: per lei la donna era come una seconda madre, era molto legata a lei, e ora… non c’era più. Ad un certo punto, presa come da una rabbia improvvisa, il suo pugno destro si caricò di Chakra verde e la ragazza, con le lacrime agli occhi, partì alla carica di Ade “DEVI MORIRE BASTARDO!”
Sakura venne però tempestivamente fermata da C-18 che la prese di spalle “Non fare la stupida!”
“Lasciami andare, devo dargli una lezione!” Sakura tentava in tutti i modi di liberarsi dalla presa.
“Cosa risolveresti combattendolo? Moriresti solamente, e tu lo sai benissimo!”
La rosa però non sembrava voler sentire ragioni e continuò ad agitarsi per far mollare la presa a C-18.
Ade, vedendo la scena, disse “Vuoi combattere con me ragazzina? D’accordo come vuoi!”
“Perché invece non te la vedi con me?” con un balzo giunse sul campo di battaglia Sasuke accompagnato da Karin, Suigetsu e un altro ragazzo dai capelli arancioni chiamato Juugo.
“E tu chi saresti?” chiese stavolta Cooler al nuovo arrivato.
“Non deve interessarti il mio nome. Ho assistito a tutta la battaglia e non mi piace sapere che c’è in giro gente così forte, quindi prima ucciderò tutti e due e poi il vostro capo, il tizio che era con voi!” affermò Sasuke.
“Un tipo duro eh? Lascialo a me Cooler!” chiese Ade all’alieno.
“D’accordo come vuoi!” Cooler, al contrario, non era interessato a battersi col ragazzino.
Il Dio dei Morti non perse tempo e sparò subito una palla di fuoco diretta verso Sasuke “Voi state fermi, ci penso io a lui!” il moro attivò lo Sharingan e schivò l’attacco, allorché Ade utilizzò il suo attacco migliore (la Colonna di Fuoco) per tentare di colpirlo, ma grazie alla sua Abilità Innata Sasuke riuscì a schivare entrambe le colonne e, tirando fuori la spada, colpì in pieno petto Ade trafiggendolo da parte a parte.
Il Dio rise divertito “Che ironia, vuoi davvero uccidere un Dio?”
“Sei un Dio? Buono a sapersi!” dopo essersi staccato da Ade, Sasuke rimise a posto la spada e attivò il Mangekyou Sharingan insieme a Susanoo che, utilizzando la sua Spada Totsuka, trafisse nello stesso punto di prima il Comandante dell’Esercito.
“Ci riprovi? Ma allora sei scem… ehi che succede?” il Dio dei Morti venne risucchiato piano piano dalla Spada di Susanoo “Ehi no aspetta, non doveva finire così. NOOOOOOOOOOOOOO!”
Troppo tardi: Ade venne intrappolato per sempre nella spada di Susanoo mentre Sasuke sorridendo disse “Stupido Dio dei miei stivali, ora rimarrai intrappolato nella Spada Totsuka per l’eternità!”
Gli abitanti di Konoha, che lo avevano riconosciuto subito, rimasero senza parole nel vedere che l’ultimo membro del Clan Uchiha, al posto di ucciderli tutti, stava combattendo… per loro.
“S-Sasuke? Ma… ci sta aiutando?!” intervenne Kiba a bocca aperta mentre Sakura era lì ferma ed incredula da ciò che stava vedendo.
Mentre Luke si asciugò il sangue che gli usciva dalla bocca, Goku affermò “Però, niente male quel ragazzo!”
Cooler invece non sembrava contento della sconfitta del suo compagno “C-Cosa hai fatto ad Ade? Dimmelo subito!” Cooler si librò in volo cominciando a caricare una Supernova “Anzi non lo voglio sapere, preferisco eliminarvi immediatamente!”
“FATE ATTENZIONE, QUELLO VUOLE UCCIDERCI TUTTI!” gridò Sanji verso gli altri capendo cosa voleva fare l’alieno.
“CREPATE TUTTI BAS…” non fece in tempo a lanciare il suo attacco che si ritrovò un buco in pieno stomaco causato da un Mille Falchi “M-Ma che…” Cooler, girando la testa, vide un uomo dai capelli argentati con la bocca coperta da una benda.
“Mai abbassare la guardia… amico!” era Kakashi, misteriosamente tornato in vita.
“Il Maestro Kakashi?” Choji era senza parole, l’aveva visto morire con i suoi occhi… come poteva essere ancora vivo.
“Eh già!” proprio in quel momento Shikamaru raggiunse l’amico “Non so come sia tornato in vita, ma ho voluto dargli una mano dandogli una spinta verso l’alto dividendo la mia ombra in tanti filamenti in modo che raggiungesse quel mostro!”
Nel frattempo nei cieli Kakashi non aveva ancora finito, infatti attivò immediatamente anche lui il Mangekyou Sharingan e, facendo pressione sulla testa di Cooler con una distorsione spazio-temporale, gliela staccò completamente uccidendolo sul colpo, per poi atterrare e togliere la sua mano dal cadavere dell’alieno.
Gli abitanti di Konoha non sapevano cosa fare: volevano festeggiare l’ennesima vittoria, ma la presenza di Sasuke e i suoi uomini era molto sospetta per loro.
Sasuke applaudì l’esibizione di Kakashi “Davvero bravo ex Maestro, ora però se non le dispiace devo fare ciò per cui ero venuto: distruggere Konoha. Vediamo… da chi posso partire?” il ragazzo cominciò a guardarsi attorno, finchè non adocchiò la sua prima vittima e si lanciò immediatamente contro di lui; Zoro in risposta tirò fuori immediatamente Shuusui parando l’attacco del moro.
“Niente male ragazzino!” disse Zoro beffardo.
“E questo è niente!” Sasuke fece un passo all’indietro ed utilizzò la Tecnica della Palla di Fuoco Suprema, schivata immediatamente da Zoro che attivò le 36 Passioni Demoniache della Fenice lanciandole verso il moro, schivato però di nuovo *E’ in gamba, meglio farlo fuori subito prima che crei problemi…. Amaterasu!* Zoro, intuendo cosa voleva fare Sasuke, tirò fuori la Ichimonji ed utilizzò le 72 Passioni Demoniache della Fenice col quale aprì un varco nelle fiamme prima che lo raggiungessero, in questo modo ci passò attraverso rimanendo illeso.
“Beccati questo: Tecnica ad estrazione ad una spada, Canto del Leone!” Zoro ripose le due spade e preparò l’attacco da lanciare contro Sasuke.
*Ingegnoso, ha aperto un varco nell’Amaterasu poco prima che lo lanciassi, ma non è ancora finita!* “Chidori!” anche Sasuke caricò l’attacco e cominciò a lanciarsi verso Zoro.
I due si stavano per scontrare, quando qualcuno con velocità impressionante prese i due per i bracci coi quali stavano lanciando gli attacchi e li spedì lontani in direzioni opposte.
“Sto cominciando a stancarmi di questi continui arrivi!” esclamò Vegeta sbuffando.
“Aspetta, ma chi è quello? Ha interrotto i due con una velocità impressionante!” disse C-18.
Sakura rimase ancora di più senza parole vedendo chi era: prima l’arrivo di Sasuke, poi Kakashi misteriosamente tornato in vita, e ora… “…. Na… ru… to!” già: il ragazzo era proprio l’Uzumaki.
Sasuke e Zoro si rialzarono in quel momento e il moro non prese bene l’arrivo del suo ex compagno “Ancora tu? Ma è possibile che devi sempre interferire nei miei piani?”
Naruto rise divertito “Sarà, ma intanto è grazie a me se ti sei salvato: quel tizio là ti avrebbe sicuramente sconfitto. Mi è bastato percepire l’entità dei colpi per capirlo!”
“Adesso mi hai stancato Narut…” Sasuke si ritrovò una lama puntata al collo senza che avesse potuto spostarsi prima del suo arrivo *Maledizione: avevo previsto l’attacco, ma è stato troppo veloce…*
A fare tutto era stato Luke “Adesso mi sono veramente stancato di queste continue intromissioni in una situazione del genere, quindi o stai buono o sarò costretto a freddarti!”
“Tsk non ci riuscirai finchè avrò i miei com…” peccato che non aveva neanche quelli, visto che Karin, Suigetsu e Juugo (che avevano attaccato con lui) erano stati stesi in poco tempo rispettivamente da Nami, Gohan e Sanji “… come non detto!” Sasuke disattivò lo Sharingan capendo la situazione in cui si trovava, e soprattutto capendo che era meglio non mettersi contro quello strano ragazzo che lo aveva bloccato senza dargli la possibilità di reagire.
“Molto bene!” Luke rimise a posto la sua spada e si rivolse a Naruto “Naruto Uzumaki, sei proprio tu quello che stavamo cercando: ascolta attentamente ciò che devo dirti!”

Dopo le dovute presentazioni, Luke spiegò tutto anche agli abitanti di Konoha.
“Quindi… stareste dicendo che quei 3 che hanno distrutto il Villaggio fanno parte di un Esercito che punta ad ucciderci tutti?” domandò Shikamaru.
“Più o meno è così!” rispose Goku.
“E abbiamo assolutamente bisogno del tuo aiuto Naruto: devi venire con noi per aiutarci a combattere questa minaccia!” aggiunse Luke.
Naruto cominciò a pensarci su “Non lo so: sono appena tornato a Konoha e ci sono parecchi lavori da fare per ricostruirla…”
“Vai Naruto!” a parlare era stato lo stesso Kakashi, che attirò l’attenzione di tutti “Conosco la storia dei 4 Universi perché mi era stata raccontata tempo fa come una storia falsa… ma se ciò che dicono è vero DEVI intraprendere questo viaggio… per proteggere non solo te stesso… ma tutti coloro che ti vogliono bene… e poi scommetto che è grazie a te se sono vivo vero?”
Naruto sorrise “In effetti si: mentre stavate combattendo ho parlato con Nagato, il vero corpo di Pain, e dopo una lunga discussione mi ha dato fiducia e ha riportato in vita tut…. beh quasi tutti…”
Il biondo si stava sicuramente riferendo a Tsunade, che purtroppo non aveva avuto lo stesso destino degli altri risorti… Kakashi lo capì subito e per tranquillizzare il biondo prese una decisione “Naruto… che ne dici se vengo con voi?”
“Certo che puoi, mi farebbe piacere; se verrà anche lei sarò più tranquillo!” il biondo era al settimo cielo per la decisione del Maestro.
“Verrò anch’io!” intervenne Sakura con grande determinazione.
“No aspetta Sakura, è meglio che non vieni, la missione da quanto ho capito è molto pericolosa!” tentò di convincerla Naruto.
La ragazza abbassò la testa “… è quello che avrebbe voluto Tsunade…”
A quelle parole il ragazzo non ebbe il coraggio di dire ulteriormente no “… D’accordo… come vuoi!”
“E non sperate di partire senza di me!” stavolta l’affermazione lasciò DAVVERO tutti di stucco, visto che a parlare era stato nientemeno che Sasuke Uchiha “… Cosa sono quelle facce? Da quanto ho visto quella lucertola di prima è molto potente, e ucciderla sarà una vera gioia per me. Inoltre da quanto ho capito ci saranno parecchi nemici potenti da affrontare, e io non posso tirarmi indietro… anche se un altro dei motivi per cui ho preso questa decisione è perché devo sistemare i conti con quello spadaccino là!”
“Tsk!” si limitò a dire Zoro.
Naruto, Sakura e Kakashi sorrisero: sapevano benissimo che Sasuke veniva per semplice tornaconto suo, ma in questo modo… sarebbe stato come tornare ai bei vecchi tempi del Team 7… beh più o meno.
“Cosa stai dicendo Sasuke? Ci lasci qui con questi qua?” contestò Suigetsu.
“Esatto, starete qui fino al mio ritorno. Siete troppo deboli per affrontare avversari del genere!” il ragazzo dai capelli argentati non era d’accordo, ma sapeva che se ribatteva sarebbe stato eliminato, per cui non fiatò e stessa cosa fecero Juugo e Karin.
Luke annuì alle affermazioni dei 4 Ninja e disse “Se siete pronti allora possiamo muoverci immediatamente: andremo a piedi per non essere intercettati di nuovo e così ci metteremo 5 giorni a giungere alla porta del prossimo e ultimo Universo!” tutto il gruppo (compresi i 4 nuovi “acquisti”) annuirono, anche se Vegeta e Sasuke sembravano assorti nei loro pensieri in quel momento.
“Cercate di fare attenzione ragazzi. Kakashi si fida di loro e quindi anch’io, ma state comunque attenti!” disse Shikamaru al gruppo.
“Non ti preoccupare amico, ce la caveremo!” rispose Naruto sorridendo.
“E tu Sakura, vedi di rendere onore alla grande Tsunade ok?” esclamò Ino rivolta all’amica che ricambiò con uno sguardo d’intesa.
Kakashi stava intanto salutando gli altri Jonin mentre Sasuke se ne stava in disparte come sempre.
“Molto bene, in marcia!” all’affermazione di Luke tutto il gruppo si avviò immediatamente verso le porte del Villaggio accompagnati dagli abitanti e dal gruppo di Sasuke (e da lontano anche da Fukusaku) e, una volta varcato ciò che rimaneva dei cancelli, proseguirono da soli mentre gli altri da lontano li salutavano calorosamente per augurargli buona fortuna per il loro lungo e molto faticoso viaggio: ne avevano molto bisogno sapendo cosa sarebbe successo in futuro.

Il gruppo composto da Luke, David, Goku, Gohan, Vegeta, C-18, Luffy, Zoro, Nami e Sanji è ripartito dalle macerie di Konoha portandosi con se Naruto, Kakashi, Sakura e Sasuke diretti verso l’ultimo Universo da visitare; ma l’Esercito incombe sempre su di loro, soprattutto il rinato Cell diventato molto più forte da quando si è disputato il Cell Game. Riusciranno a sconfiggere lui e l’Esercito al completo?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 10 – L’ULTIMA TAPPA! L’UNIVERSO DI KINGDOM HEARTS!!
Il gruppo giungerà nell'ultimo Universo che devono ancora visitare per trovare l'ultima persona da convincere ad unirsi alla causa, ma anche l'Esercito si sta muovendo... anche se la nuova missione non ha niente a che fare con il gruppo.

Come ultima cosa volevo aggiungere una cosa: vorrei chiedere a tutti quelli che leggono il capitolo (soprattutto la parte riguardante le tecniche di Naruto) di lasciare anche un breve commento, in questo modo mi aiutereste molto a migliorarmi (in caso di critica) oppure mi dareste la certezza che sta venendo fuori un lavoro perlomeno decente fino ad ora XD.
Grazie ancora a tutti. Ci vediamo al prossimo Capitolo.

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Capitolo 10
*** L'Ultima Tappa! L'Universo di Kingdom Hearts!! ***


Come promesso eccovi il nuovo Capitolo.
Prima della lettura però passiamo come sempre all'Angolo dei Commenti:

Lettore 01: Kingdom Hearts è riferito in generale, perché verranno coinvolti tutti e 3 i capitoli del gioco (1, 2 e Birth by Sleep); anche i protagonisti faranno un percorso semi-simile a quello originale. Te lo dico in tutta onestà: io Sasuke lo odio con tutto il mio cuore... ma doveva venire perché in futuro mi servirà >.< il solito guastafeste ù.ù XD. Grazie per il commento.

JennyMatt: No problem: nel caso succedesse di nuovo fammelo sapere, così provvederò a spiegarti ciò che non sai ;). Si, mi avevi già detto che non vedevi l'ora di Kingdom Hearts XD ma riguardo la tua domanda sull'Organizzazione... avrai una risposta proprio in questo capitolo ;) e grazie per l'augurio: per fortuna adesso sto meglio >.<. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Ovvio che non sia successo ciò che è avvenuto nel manga: qui la storia è cambiata quasi completamente XD tutto a causa dei continui viaggi negli Universi che fanno il gruppo e l'Esercito ;). 1) Il fatto che non abbia evidenziato queste 3 cose non significa che non compariranno in futuro: come già detto la storia è cambiata, ma bene o male gli avvenimenti più importanti del manga accadranno... certo, in modo diverso, ma accadranno ;); 2) Eheheh, i più attenti avranno certamente notato un'altro errore: Sasuke deve evocare Susanoo gradualmente, qua invece l'ha evocato tutto in un botto... come mai? Purtroppo è ancora spoiler XD. Comunque Sasuke non era convalescente, semplicemente faceva fatica a vedere ;). Grazie per il commento.

Keiichi: Dispiace anche a me per Sasuke, credimi >.<, Danzou in questo momento è una mina vagante all'interno della storia, perché non si sa ancora cos'ha in mente dopo le ultime novità... vedremo in futuro cosa combinerà XD. Grazie per il commento.

E ora il capitolo. Buona lettura a tutti.


CAPITOLO 10 – L’ULTIMA TAPPA! L’UNIVERSO DI KINGDOM HEARTS!!



“Un altro fallimento? Ma questo è inaudito!”
All’interno del misterioso Castello, una donna si stava lamentando con due suoi sottoposti del fallimento della missione di Cooler ed Ade.
“Ci spiace: il Generale Cell è sicuro della cosa perché durante il tragitto per venire qui non ha più sentito le loro auree… ma lo sa anche lei che quei due non erano adatti a una missione del genere!” esclamò un essere con la metà superiore di una donna e la metà inferiore di un polpo.
“La mia collega ha ragione, lasci a noi questa missione e non la deluderemo!” affermò invece un uomo incappucciato con i capelli argentati e gli occhiali.
La donna però non sembrava essersi calmata dalle loro parole “Scordatevelo, non vi ho mica convocati qui per questo… credete che il Signore Oscuro sia felice di questi eventi che mettono in ridicolo il nostro Esercito? Prima Kisame e Jafar falliscono nel conquistare la Città dell’Ovest e ora Cooler ed Ade falliscono nell’uccidere quel maledetto gruppo di scocciatori… No, la vostra missione è ben diversa: dovrete recarvi sull’Isola del Destino, trovare questo e distruggerlo!” la donna passò all’uomo con gli occhiali una foto dal contenuto ignoto “Ricordatevi Comandanti Ursula e Kabuto: la vostra è una delle missioni più importanti… il fallimento non è tollerato!”
“Conti su noi… Generale!” conclusero infine i due inchinandosi e uscendo dalla stanza della donna.

“Allora, vuoi levarti dai piedi? Mi intralci la strada!”
“Sei tu che continui a scassarmi, stupido mocciosetto!”
“Vuoi litigare? Guarda che ti faccio a pezzi!”
“Credi di farmi paura?”
Erano passati 5 giorni dalla partenza da Konoha… e Sasuke e Zoro avevano cominciato per l’ennesima volta a litigare pesantemente, in quanto il secondo aveva “osato” superare di passo il ragazzo Uchiha.
“Ma non è possibile, litigano di nuovo!” esclamò Gohan alzando gli occhi al cielo.
Sanji invece, con una goccia dietro la destra, si girò dicendo “E non sono neanche gli unici!” infatti anche Vegeta e David avevano ripreso a litigare… per un motivo fin troppo futile.
“Senti ragazzino, io sono il Principe dei Sayan, quindi ho diritto all’ultimo panino, chiaro?”
“Ma te lo puoi anche scordare Principe di sta m….a, l’ho preso prima io quindi ora me lo mangio!”
C-18, sentendo le parole dei due litiganti, esclamò “Aspettate? L’ultimo panino? Vorreste dire… che siamo senza provviste?”
“NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!” per Luffy e Goku era una vera tragedia… ma anche Naruto non ne era da meno “Addio succosi Ramen T_T!”
“Naruto non abbiamo mai mangiato Ramen in questi cinque giorni -_-‘!” lo corresse Sakura innervosita.
Luke, per interrompere quei gridi abbastanza idioti dei 3 “scelti”, decise di intervenire “Calma ragazzi… ormai siamo vicini alla porta del prossimo Universo, quindi provvederemo alle provviste una volta che saremo dall’altra parte!”
“Questa si che è una bella notizia *_*!” ai 3 si illuminarono gli occhi seduta stante… finchè Goku decise di fare una domanda a Naruto “A proposito… Naruto mi sembra; anche a te piace mangiare?”
“Ovvio, soprattutto mangiare dell’ottimo Ramen *_*!”
“Ramen… non l’ho mai mangiato, ma dev’essere buonissimo anche quello *_*!”
Luffy si intromise nel discorso “Anch’io non l’ho mai mangiato Naruto, ma la cosa che preferisco più di tutte è la carne *_*!”
“Ramen Ramen Ramen *ç*!”
“Cibo Cibo Cibo *ç*!”
“Carne Carne Carne *ç*!”
Ovviamente tutti quelli che non erano impegnati a litigare rimasero basiti da quel comportamento sconcertante e… diciamo idiota.
“Ma sono scemi quei 3? O_O” Luke era sempre più sorpreso da chi si era portato addietro.
“Vorrei aggiungere che quei 3 sono quelli che tu e David avete “scelto”!” aggiunse Gohan.
“Oddio… a dire il vero non li abbiamo scelti noi, ma la Resistenza al gran completo!”
Queste ultime parole attirarono l’attenzione di tutti, anche dei 3 che stavano sbavando e dei 4 che stavano litigando.
“Cosa vorresti dire Luke?” domandò Kakashi.
“Oh mamma… sul serio credevate che io e David eravamo gli unici a combattere l’Esercito? Assolutamente no… Prima eravamo in 9 a comporre la Resistenza, ora che vi siete aggiunti anche voi siamo in 21, e speriamo di diventare 22 col prossimo Universo!”
“Tsk avrei preferito fare le cose da solo, sono sicuro che saranno solamente degli intralci!” esclamò Sasuke beccandosi un occhiataccia da David.
“Beh… come dici tu Luke: più siamo e meglio è. Non vedo l’ora di conoscere gli altri membri della Resistenza!” disse Goku col sorriso sulle labbra.
“Concordo con Goku!” aggiunsero in coro Naruto e Luffy.
I 3 cominciarono a guardarsi: andavamo praticamente d’accordo sulle stesse cose, e soprattutto amavano le stesse cose… non è che… stava nascendo una forte intesa tra loro?
“Si si bravi bravi, ma ora vogliamo sbrigarci?” esclamò Sasuke avendo quasi intuito i pensieri dei 3 (nel frattempo aveva finito di litigare con Zoro grazie a Dio).
Sanji si rivolse a Kakashi “Ma quel tipo è sempre così?”
“Da quando se n’è andato da Konoha purtroppo si… Sakura e Naruto sperano di farlo tornare quello di un tempo, ma io… sinceramente ne dubito!” il cuoco annuì alle parole del ninja: non conosceva il ragazzo, ma da quel poco che aveva visto doveva dargli ragione.
“Ehi… C-18… ma perché ti chiami così?” domandò Sakura alla Cyborg.
“Beh… perché purtroppo sono un umana che ha dimenticato il suo nome a causa della mutazione in Androide…”
“Oh… mi dispiace, non volevo…”
“No non preoccuparti… e poi ormai mi ci sono abituata… ma dimmi di te: sei fidanzata?”
Sakura, a quella domanda, divenne rossa in viso “B-Beh… n-non ancora…”
Nami decise di intervenire nel discorso dopo aver ascoltato tutto “Siamo in due Sakura. Ma qual è il tuo motivo? Io non ho ancora trovato l’uomo giusto, e tu?”
“Beh Nami… diciamo che sono divisa in due…” mentre parlava Sakura guardò prima Naruto e poi Sasuke: se un tempo il suo cuore batteva per il moro, ora era diviso in due tra i suoi ex compagni.
Nami e C-18 capirono subito cosa intendeva la rosa e la piratessa esclamò “Ho capito amica, ho capito… non sai chi scegliere tra quei due… beh io ti do un consiglio: non scegliere in fretta, altrimenti rovinerai tutto: solo quando sarai DAVVERO sicura allora potrai decidere!”
“Nami ha ragione Sakura, devi fare ciò che ti dirà il cuore quando sarà il momento!” aggiunse C-18.
La rosa, al sentire i consigli delle due ragazze, sorrise: erano state brevi, ma significative “Vi ringrazio molto… amiche mie!” le due ragazze fecero il segno dell’ok con il dito per mostrare a Sakura che per loro era stato un piacere.
“Ok, direi di terminare la pausa e di rimetterci in viaggio!” alle parole di Luke tutti annuirono e ricominciarono a camminare: la meta era ormai vicinissima e mancavano solo pochi chilometri… anche se alcuni facevano di tutto per rovinare la “passeggiata”.
“Principe dei miei stivali, come hai osato mangiare il mio panino?”
“Colpa tua: ti sei distratto e io ne ho approfittato ù.ù!”

Nel frattempo, su un isola molto lontana da dove si trovano coloro che da adesso chiameremo “La Resistenza”, c’erano 2 ragazzi che stavano progettando la costruzione di una zattera per fuggire da quel luogo e visitare nuovi mondi: uno era un maschio, aveva i capelli argentati e una maglietta gialla; l’altra era una femmina coi capelli corti e rossi e una maglietta azzurra… entrambi erano sulla spiaggia a cercare qualcuno.
“Uff, ma dove si è cacciato Sora? Dobbiamo finire di costruire la zattera e lui non è ancora arrivato!” esclamò il ragazzo dai capelli argentati.
La ragazza rispose “Eddai Riku… lo conosci Sora: sarà qui in giro ad allenarsi per tentare di superarti!”
“Sei sempre troppo buona con lui, Kairi…. Sora! Era ora che arrivassi, ma dov’eri finito?” mentre il ragazzo chiamato Riku parlava alla giovane chiamata Kairi, un ragazzo dai capelli bruni, una maglietta rossa e un giubbotto bianco e nero uscì dalla boscaglia raggiungendo la spiaggia.
Fu proprio lui a parlare “Scusatemi ragazzi, ma ho visto… no niente, lasciamo perdere!”
“Dai Sora, ormai mancano pochi oggetti e poi finalmente potremo partire!”
Il discorso della ragazza fu interrotto da Riku “…. E visitare nuovi mondi… Devo essere sincero: tutto questo lo devo tutto a te Kairi… se tu non fossi mai giunta nel nostro mondo non mi sarebbe mai venuta voglia di lasciare quest’isola!”
“Già. Non mi ricordo da dove vengo… ma ormai è questa la mia casa e lo rimarrà per sempre!” Kairi sorrise sinceramente: ciò che aveva detto lo pensava per davvero.
“A proposito: avete visto Tidus, Wakka e Selphie sull’isola per caso?” domandò Sora.
Fu Riku a rispondere “No, oggi hanno preferito rimanere a casa… Ma ora basta parlare: continuiamo il lavoro visto che manca pochissimo. Tu Sora ti occuperai del cibo e io degli strumenti, ti va bene?”
“Ottimo!” rispose il ragazzo ridendo.
“Bene, allora mettiamoci al lavoro!” all’ordine di Kairi, i 3 ragazzi cominciarono a pattugliare l’isola alla ricerca degli oggetti mancanti per la partenza dall’isola.
Però Sora era al tempo stesso felice e dubbioso: prima nella foresta aveva visto qualcosa di molto strano e non sapeva cosa voleva significare… ma alla fine lasciò perdere quei pensieri: se la cosa era DAVVERO importante, allora in futuro qualcuno gliene avrebbe parlato sicuramente… così, lasciando perdere gli ultimi avvenimenti, il ragazzo tornò al lavoro che gli era stato affidato.

“Eccoci arrivati: la porta per un altro Universo!”
Le parole di Goku introdussero il cancello a chi non aveva ancora avuto occasione di vederlo: esso si trovava precisamente in mezzo a una palude profonda e, soprattutto, puzzolente.
“Mamma mia che puzza!” esclamò Nami tappandosi il naso.
“Questa palude… fa parte del Paese della Terra se non erro!” chiese Sakura a Kakashi.
L’Hatake rispose “Esatto, e si trova proprio ai confini… nessuno che conosco è mai passato di qua, e quindi non sapevo della sua esistenza!”
“Beh è normale: è da poco più di un mese che gli Universi sono collegati, prima non c’er…”
“Veramente sono 10 anni che gli Universi sono collegati!” le parole di David interruppero quelle di Gohan attirando ovviamente l’attenzione di tutti.
“10 anni? Da così tanto tempo?” Sanji era rimasto veramente sbalordito.
“E vorreste farmi credere che nessuno se n’è mai accorto?” domandò Vegeta stranito da quelle parole.
“E’ ovvio che qualcuno se n’è accorto… altrimenti come avrebbero creato l’Esercito?! Dai, ora varchiamo il cancello!”
All’affermazione di Luke, tutti varcarono l’enorme cancello accedendo finalmente all’ultimo Universo che dovevano ancora visitare e dove avrebbero reclutato l’ultimo guerriero… c’era solo un piccolo problema… i 14 erano sbucati dall’altra parte all’interno di un Oceano: la cosa prese alla sprovvista tutti, soprattutto Luffy che, avendo mangiato il frutto Gom Gom, non riusciva a nuotare e sarebbe annegato sicuramente.
La Resistenza doveva trovare una soluzione il prima possibile, ma per fortuna Goku, Gohan e C-18 ebbero l’idea di creare una specie di barriera attorno a coloro che non sapevano volare e (con la collaborazione di Vegeta) li trasportarono fino alla superficie, a qualche metro sopra l’Oceano… ovviamente Luke e David, potendo volare grazie all’aura oscura, dovettero arrangiarsi da soli.
“Grazie tante dell’aiuto eh -_-!” affermò David scocciato.
“Tsk tu e quell’altro sapete volare, quindi perché dovevamo aiutarvi?” rispose Vegeta.
“Ora non mettiamoci a litigare... Comunque benvenuti in quello che è l’Universo in cui noi siamo nati!” dopo tale affermazione Luke tirò fuori dalla tasca il suo GPS che gli indicò il luogo esatto in cui avrebbero trovato colui che stavano cercando “Secondo il GPS il ragazzo chiamato Sora è in quella direzione, seguitemi!” alle sue parole Goku, Gohan, Vegeta, C-18 e David cominciarono a seguire il guerriero trasportando tramite barriera gli altri che non sapevano volare.
“Però, comodo questo servizio!” esclamò Luffy.
“Già, dovremmo farlo più spesso!” concordò sorridendo Naruto.
*E’ così… umiliante!* pensarono invece in coro Zoro e Sasuke.
Tutti erano ignari che, nel frattempo, un certo galeone stava passando proprio in quel momento a qualche metro da loro.
“Ehi, mi è sembrato di vedere il gruppo che l’Esercito sta cer…”
“Stai zitto Axel, mi deconcentri: il Signore Oscuro ci ha affidato la missione di distruggere “l’Isola che non C’è” che è a pochissimi chilometri da qui… e non posso assolutamente fallire!”
“Ok come vuoi tu… “Capitan” Uncino!”

“Allora Sora, hai recuperato tutto il cibo?”
“Certamente, e tu Riku?”
“Anch’io ho preso il necessario, ma… dov’è Kairi?”
I due ragazzi Sora e Riku avevano recuperato tutto il materiale e ormai erano pronti a partire anche immediatamente… mancava solamente la loro compagna, che era sorprendentemente in ritardo.
“E’ strano, Kairi non è mai in ritardo…”
“AIUTO!!!” Kairi spuntò fuori all’improvviso dalla vegetazione inseguita da coloro che erano chiaramente riconoscibili come Soldati dell’Esercito… e sembravano avere tutta l’intenzione di eliminarla.
“OH NO KAIRI, LASCIATELA STARE!” Sora, dopo aver tirato fuori la sua spada di legno, si lanciò contrò uno dei Soldati con grande determinazione… peccato che non servì a niente visto che il nemico parò l’attacco del ragazzo con uno Shuriken, per poi allontanarlo con un pugno.
“Sparisci stupido ragazzino, appena abbiamo sistemato la tua amica faremo fuori anche te!”
Riku raggiunse il suo amico “E’ inutile Sora: con le spade di legno non possiamo fargli niente, basta guardare quanto sono attrezzati!”
“Già, ma… cosa possiamo fare allora?”
“… Non lo so… proprio non lo so…”
Ormai uno dei Soldati aveva preso per il collo Kairi ed era pronta a disintegrarla con un Raggio mentre gli altri tenevano sotto tiro i due ragazzi per evitare che si intromettessero… ormai sembrava davvero la fine… quand’ecco che dal cielo arrivò un tuono che colpì in pieno il Soldato mandandolo al tappeto, mentre Kairi rimase miracolosamente illesa.
“U-Un tuono… a ciel sereno?!” Kairi era rimasta sorpresa dello strano fenomeno appena svoltosi.
Infatti esso non era un tuono normale, ma era stato lanciato da Nami, che atterrò in quel momento insieme al resto della Resistenza proprio alle spalle di Kairi “Stai bene?” la ragazza dai capelli rossi annuì semplicemente alle parole di Nami.
“L’Esercito… ma è possibile che ce li troviamo ogni volta che cambiamo Universo?!” Gohan sembrava leggermente stufo dei continui attacchi dell’Esercito.
“Stavolta però non erano qui per noi… altrimenti non avrebbero attaccato quella ragazza!” lo corresse il padre Goku.
“Beh, il motivo per cui sono qui non mi interessa: sono dell’Esercito quindi devono morire!” Sasuke attivò immediatamente lo Sharingan pronto alla battaglia.
I Soldati però non sembravano per niente intenzionati a voler combattere “Oh no, quello è il gruppo di Luke e David!” “Sono troppo forti per noi!” “Squagliamocela!” e così fecero: i Soldati cominciarono a scappare tutti nella direzione alle spalle di Sora e Riku.
Proprio i due ragazzi avevano tirato un enorme sospiro di sollievo visto che l’amica era sana e salva… infatti corsero incontro a Kairi e Sora le diede un grosso abbraccio “Meno male che sei sana e salva Kairi!”
La ragazza ricambiò immediatamente l’abbraccio dell’amico con le lacrime agli occhi “Ho avuto tanta paura Sora!”
Riku sorrise nel vedere Kairi ancora viva, ma poi si rivolse al gruppo appena arrivato “Siamo in debito con voi per aver salvato la nostra amica... Solo una domanda: ma voi chi siete?”
“Riku ha ragione, ce lo potreste dire?” domandò anche Kairi: nonostante fossero stranieri… all’apparenza sembravano simpatici.
Sora invece rimase letteralmente paralizzato: aveva appena notato Nami in mezzo al gruppo e… sembrava come imbambolato… come se avesse visto… un fantasma *Un momento… ma quella ragazza è… no, dev’essere solo una coincidenza!*
I loro discorsi furono interrotti dalle urla strazianti dei Soldati che piano piano sparivano tutte “Ma che sta succedendo?” domandò Sakura non capendo.
“Che esseri inutili… ma proprio dei Soldati così codardi dovevano capitarci?”
“Capitano le sventure Ursula, ma sei stata comunque brava ad ucciderli tutti!”
I due che avevano parlato si fecero vivi… ed erano infatti coloro che qualche momento prima avevano parlato con una donna al Castello misterioso; Naruto, Kakashi, Sasuke e Sakura riconobbero immediatamente uno dei due “Kabuto!”
“Già, sono proprio io… è un “piacere” rivedervi ragazzi!”
“Cosa ci fai qui? E, soprattutto, con l’Esercito?” domandò Naruto stringendo i pugni dalla rabbia.
“Non sono tenuto a dirtelo Naruto!”
Sasuke, però, aveva notato altro nel corpo di Kabuto e, sorridendo, disse “… Vedo che Orochimaru si sta lentamente impossessando del tuo corpo!”
“Sbagli Uchiha: ormai ho il pieno controllo dei suoi poteri… e ora ve ne darò una dimostrazione!” dopo queste parole lo Yakushi si tolse il mantello che lo ricopriva, pronto a combattere contro i suoi nemici e colui che un tempo era un compagno di squadra.
“E non scordatevi anche di me…” si intromise la donna polpo “Il mio nome è Ursula… e oggi è il vostro giorno sfortunato: la nostra missione non eravate voi… ma visto che vi siete intromessi saremo costretti ad eliminarvi seduta stante. Non avete alcuna speranza contro di noi!”
Luke si mise subito in posizione da combattimento “Ci mancava soltanto l’ennesimo plotone dell’Esercito!”
Anche David si mise in posizione da battaglia, ma entrambi i guerrieri vennero interrotti da Kakashi “Aspettate ragazzi, lasciate che ce ne occupiamo noi: voi rimanete a guardare!”
“Concordo con Kakashi… valutandoci in questa battaglia potrete capire se siamo degni o meno di entrare nella Resistenza noi che ci siamo offerti di nostra spontanea volontà!” proseguì Sanji.
“E poi… abbiamo bisogno di sgranchirci un po’ dopo le delusioni precedenti!” concluse C-18.
Luke, sorridendo, annuì a David ed entrambi si misero da parte “Ok… vediamo come fanno gioco di squadra!”
E così, mentre la Resistenza a parte Luke e David si preparavano per la battaglia contro Kabuto e Ursula, i tre ragazzi Sora, Riku e Kairi erano sempre più confusi e non capivano cosa stava succedendo… ma decisero comunque di osservare anche loro la battaglia, in quanto quel gruppo di sconosciuti aveva pur sempre salvato la giovane dai capelli rossi: sarebbe stato uno spettacolo molto interessante.

Sta per iniziare un altra battaglia contro l’Esercito… che stavolta è rappresentato da Kabuto Yakushi e la donna polpo Ursula. Riuscirà la Resistenza a sconfiggerli facendo gioco di squadra per una volta? E soprattutto… cosa voleva dire Sora con quei pensieri riferiti a Nami?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 11 – LA SQUADRA E’ ULTIMATA! MISSIONE COMPIUTA!!
Finalmente la missione di Luke e David è ultimata e la squadra è completa. Cosa faranno adesso che sono presenti tutti i "scelti"?

Come avete potuto vedere qui Sora e Riku hanno le stesse abilità dell'inizio di Kingdom Hearts... volete sapere perché ho fatto questa scelta? Perché ho deciso di far intraprendere a tutti e due un percorso diverso da quello che hanno affrontato nei giochi... anche se alla fine il risultato (e la forza) risulterà la stessa che hanno ottenuto durante i loro "allenamenti".
Non mi resta che salutarvi, ci vediamo al prossimo Chap.

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Capitolo 11
*** La Squadra è Ultimata! Missione Compiuta!! ***


Ecco a voi il nuovo Capitolo... e scusate per il ritardo, ma mia madre si è rotta il polso ed è stata ricoverata in attesa dell'operazione, per cui non me la sentivo di postarlo ieri >.<.
Prima però eccovi l'Angolo dei Commenti:

Lettore 01: Non si riferiva precisamente ad Aqua... però non posso dirti il vero motivo perché per ora è spoiler, quindi dovrai aspettare >.<. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Di niente per la risposta :). Riguardo Kingdom Hearts non preoccuparti, come già detto farò praticamente tutto il percorso di Sora, Riku e Kairi, quindi potrai seguirla comunque ;). Grazie per il commento.

JennyMatt: Calma calma, altrimenti ti viene un infarto poi XD. 1) Beh, ovviamente è agli inizi e cercherà di dare l'aiuto che può, però... beh niente spoiler XD; 2) Questo non è uno spoiler grave quindi posso dirtelo... si ci sarà, come e in quale circostanza purtroppo non posso dirtelo >.< Grazie per il commento.

Ed ora buona lettura a tutti.


CAPITOLO 11 – LA SQUADRA E’ ULTIMATA! MISSIONE COMPIUTA!!



Sotto agli occhi degli increduli Sora, Riku e Kairi, si stava per svolgere una titanica battaglia della Resistenza contro Kabuto Yakushi e Ursula… questi ultimi ridevano divertiti, sicuri di avere la vittoria in pugno.
“Bene, direi di cominciare i giochi!” l’uomo dai capelli argentati cominciò a comporre dei sigilli mentre i serpenti cominciarono ad uscire dalle sue braccia.
“Ora assaggerete la mia trasformazione!” invece la donna polpo si gettò immediatamente in acqua e, subito dopo, cominciò a ricoprirla un fumo completamente nero… dopo qualche secondo vi uscì Ursula… solo che era diversa, era… MOLTO più grande rispetto a prima “Grazie al Signore Oscuro, ora ho la possibilità di trasformarmi senza dover usare il Tridente di Tritone. Siete spacciati Muahahahahahahah!” Il suo collega salì subito sull’enorme spalla della donna con un balzo felino: sarebbe stata veramente dura buttare giù due come loro.
Eppure la Resistenza non sembrava spaventata, anzi… sorrideva compiaciuta “Che dite? 5 minuti?” domandò Naruto.
“Nah, io direi 2 minuti!” ribatté Luffy.
Stavolta fu Gohan a parlare “Mi sa che sono pochi… facciamo 3 minuti e mezzo!”
“Si, direi che 3 minuti e mezzo può andare!” concordò Sanji.
“Allora è deciso: li butteremo giù in 3 minuti e mezzo!” concluse Goku trasformandosi in SSJ seguito a ruota da Vegeta mentre Kakashi scoprì lo Sharingan.
Luke, David, Sora, Riku e Kairi non credettero alle loro orecchie: davvero credevano di sconfiggerli in così poco tempo?!
“Ma sono pazzi? 3 minuti e mezzo O_O?!” domandò Sora con gli occhi sbarrati.
David concordava con Sora “Hai ragione, non credo che con la loro attuale potenza possano farcela in così poco tempo!”
Luke e Riku però sentivano che c’era sotto qualcosa *Quelli hanno di sicuro in mente un piano!*
Ursula e Kabuto invece risero a crepapelle da quelle affermazioni “Davvero volete batterci in 3 minuti e mezzo? Che idioti. Facciamogli vedere chi siamo Kabuto!”
“Con piacere: Tecnica dell'Ombra della Serpe!” dal braccio destro del Ninja Medico uscirono dei serpenti che si lanciarono subito contro i membri della Resistenza.
L’attacco venne schivato da tutti i contendenti, ma la prima ad attaccare fu Sakura che con un balzo tentò di colpirlo con un pugno, però l’occhialuto riuscì a pararlo grazie a dei serpenti che uscirono dal braccio sinistro e avvolsero la ragazza bloccandole i movimenti, e proprio quando stava per darle il colpo di grazia ecco che Zoro spuntò fuori alla sua destra tagliandolo in due con la sua arma.
Però accadde qualcosa: il corpo di Kabuto cominciò a sciogliersi rivelandosi soltanto una copia e quello vero comparì alle sue spalle pronto a colpirlo con il Bisturi di Chakra, ma proprio all’ultimo un calcio dal basso di Gohan deviò l’attacco del Ninja Medico.
Mentre questa battaglia si svolgeva sulla spalla di Ursula, la donna polpo cominciò a lanciare dei fulmini contro tutti quelli che non stavano combattendo con Kabuto, ma Luffy si posizionò davanti agli altri e parò tutti gli attacchi gonfiandosi come un pallone; a fulmini terminati Sasuke utilizzò il suo Chidori per tentare di colpire Ursula in faccia a distanza (utilizzandolo come una specie di spada grazie alla Lama dei Mille Falchi), ma l’avversaria lo schivò usando la testa, per poi beccarsi un pugno in pieno naso da C-18 che aveva approfittato della sua distrazione.
“Per ora sembra che stiano vincendo!” fece notare David al suo Maestro.
Luke annuì con la testa “Già, ma le battaglie non hanno mai un risultato scritto fin dall’inizio, ricordatelo bene!”
Infatti i due membri dell’Esercito non sembravano contenti dei colpi appena subiti “Grrrr come osano questi incompetenti a umiliarci così?”
“Concordo con te, uccidiamoli immediatamente… prima che siano loro a farlo!” rispose Kabuto.
“Ragazzi… SISTEMIAMOLI!!” al grido di Goku tutti i membri della Resistenza partirono all’attacco: avevano detto che avrebbero chiuso l’incontro in 3 minuti e mezzo e così avrebbero fatto.
“Che stolti, ora li sistemerò con la Resurrezione Impura!” Kabuto compose dei sigilli e dal terreno della spiaggia cominciò ad uscire una cassa da morto… che venne prontamente tagliata da Zoro, che così impedì la riuscita della tecnica.
“Maledizione... D’accordo, vorrà dire che mi tramuterò nella mia versione serp..” lo Yakushi non finì neanche la frase che si beccò un pugno in piena faccia potentissimo da parte di Sakura; mentre il Ninja Medico era ancora in volo per la botta Gohan gli mollò con un calcio per buttarlo verso il basso lanciandolo in direzione di Sanji che nel frattempo aveva caricato il Diable Jambe.
“E ora il colpo di grazia. Diable Jambe: Flambage Shot!” l’attacco colpì Kabuto in piena pancia che, in questo modo, sputò sangue copiosamente e venne anche scaraventato lontano al largo dell’Oceano: gli attacchi erano arrivati l’uno dietro l’altro talmente velocemente che lo Yakushi non aveva fatto in tempo a usare una Sostituzione.
“Oh no Kabuto… non importa, posso vincere questo incontro anche da sol..” Ursula si beccò in piena pancia un doppio pugno lanciato simultaneamente da Luffy e Naruto; l’attacco la fece piegare in due dal dolore, ma dovette raddrizzarsi subito a causa di un triplo calcio lanciato da Goku, Vegeta e C-18 proprio sulla spina dorsale.
“E’ il nostro turno Sasuke!”
“Non darmi ordini ex Maestro!” Kakashi e il ragazzo Uchiha utilizzarono lo Sharingan per copiare una delle tecniche che avevano visto nel corso dei loro viaggi: la Tecnica del Drago Acquatico di Zabuza Momochi. L’attacco prese in pieno la donna polpo senza arrecargli molti danni.
“Tsk se speravate di sconfiggermi con questa misera tecnica vi sbagliavate di grosso: gli attacchi d’acqua non hanno effetto su di me!”
“… ma servono a condurre l’elettricità!”
“Come?” solo dopo le parole di Nami Ursula si accorse di essere bagnata fradicia “Oh no, non vorrai usare l’attacco di elettricità che hai usato contro i Soldati? Te lo impedirò!”
“E’ troppo tardi. Sei finita: Thunderbolt Tempo!” poco prima che la donna polpo potesse lanciare il suo Raggio dalla bocca, venne colpita in pieno da un fulmine gigantesco lanciato da Nami con il suo Perfect Clima Sansetsukon; l’attacco durò diversi secondi, tanto che Ursula tornò al suo aspetto originario e, al seguito dell’esplosione avvenuta a causa dell’impatto, sparì completamente.
“Tre minuti e mezzo esatti!” concluse Goku con un sorriso tornando alla sua forma normale insieme a Vegeta, mentre gli altri che avevano combattuto tornarono a terra soddisfatti del risultato ottenuto.
Luke e David sorrisero immediatamente e il bruno esclamò “Davvero ottimo lavoro, avete rispettato i tempi che vi eravate dati e avete fatto fuori gli avversari in poco tempo facendo gioco di squadra!”
“Non è stato difficile: loro erano in 2 e noi eravamo in 12; anche se il numero non fa la differenza era ovvio chi avrebbe vinto alla fine vista la differenza di forza!” spiegò Gohan.
“Beh l’importante è aver chiuso anche questo capitolo riguardante l’Esercito!” concluse Kakashi ricoprendosi lo Sharingan.
Dall’altra parte della spiaggia intanto i 3 ragazzi Sora, Kairi e Riku erano a bocca aperta per ciò che avevano visto: quei tizi… erano incredibilmente potenti.
“R-Ragazzi… hanno sbaragliato quei tizi in poco tempo!”
“Già, non riesco a crederci!”
Però, mentre Sora e Riku stavano parlando di ciò che avevano appena visto, il Soldato che era stato colpito dal fulmine di Nami aprì gli occhi mentre era ancora a terra *C-Come hanno osato quei mocciosi a mandare all’aria i piani dei Comandanti Kabuto e Ursula? Ora li sistemo io!*
Quel Soldato puntò una mano verso Kairi e sparò un Raggio che si diresse velocissimo verso la ragazza.
La Resistenza si accorse dell’attacco e Luke stava per intervenire, ma a gran sorpresa di tutti fu Sora a fare da scudo a Kairi e venne colpito in pieno lui dall’attacco nemico.
“SORA!!!!” Riku e Kairi gridarono il nome dell’amico preoccupati per la sua sorte… in effetti anche il ragazzo temeva di lasciarci le penne… ma poco prima che l’attacco lo centrasse sentì una voce… una voce nella sua mente “Non temere ragazzo… le forze del Male non possono nulla contro di te… perché tu possiedi la Chiave!” e in un battibaleno si materializzò in mano a Sora una specie di chiave gigante, grazie al quale riuscì a proteggersi dall’attacco… infatti ne uscì perfettamente illeso.
“M-Ma che cavolo è sta cosa?” Sora si domandava cosa diamine gli era apparsa tra le mani così all’improvviso.
“Sora, grazie al cielo stai bene!” Kairi aveva le lacrime agli occhi dalla paura.
Luke e David invece erano senza parole: avevano riconosciuto immediatamente l’oggetto che era comparso tra le mani di Sora “Non ci credo… il Keyblade!” esclamò il biondo.
“Il Key che?” chiesero quasi in coro Goku, Luffy e Naruto.
Il Soldato, al contrario, sembrava essere l’unico non soddisfatto da ciò che era appena successo “Dannazione… quello è il Keyblade di cui parlava il Signore Oscuro. Ma non importa: questa volta ti fredderò sicuramente!” alzatosi in piedi si preparò a scagliare un altro Raggio, ma venne prontamente tagliato in due dall’arrivo di qualcuno che per agire aveva utilizzato lo stesso oggetto che era comparso tra le mani di Sora.
Le ragazze del gruppo, vedendo il nuovo arrivato, gridarono “UN TOPO?!”
“Ehi… io sono il Signor Topo prego!” le corresse il cosiddetto “topo” che continuò a parlare “Comunque scusate questa intromissione… io mi chiamo Re Topolino e sono a conoscenza di tutti gli strani fenomeni che stanno accadendo nei 4 Universi. Sono giunto fino a qui per incontrare di persona i miei vecchi amici Luke e David… riguardo una questione di vita o di morte!”
“Scusa ehm... Topolino… ma come sapevi che ci avresti trovato qui?” domandò Sanji.
“Ovvio, grazie al mio GPS!” intervenne Luke “Dovete sapere una cosa… Re Topolino è un nostro vecchio amico… ed è il 9° membro originario della Resistenza… beh, ufficialmente non ha mai fatto parte del gruppo… ma, visto l’enorme aiuto che ci ha dato da quando è nata la Resistenza, evento avvenuto più o meno 2 anni fa, noi lo consideriamo uno dei nostri. A proposito… perché dovevi incontrarci personalmente?”
“Devo chiedervi di farmi venire con voi al Quartier Generale… ho fatto delle nuove scoperte che potrebbero far pendere la bilancia della guerra dalla nostra parte… e un semplice rapporto a distanza tra me e la Resistenza non basta più… devo agire direttamente con voi adesso!” spiegò Re Topolino divenuto improvvisamente serio.
“Guerra? Aspetta aspetta… quale guerra?” Sora non gradiva molto quel termine.
“Quella che stiamo combattendo contro l’Esercito, ovvio!” rispose Zoro sospirando.
“Che bello, ci mancava proprio una guerra… questa è davvero una giornata con i fiocchi… E NESSUNO MI HA ANCORA SPIEGATO COSA E’ COMPARSO SULLA MIA MANO!” si lamentò Sora gridando per attirare l’attenzione.
“Oh giusto, scusaci tanto… lascia che te lo spieghi io: quello è un Keyblade, un arma potentissima in grado di polverizzare qualunque avversario… la stessa arma la possiedo anch’io come potete vedere… ti sarà molto utile per combattere l’Esercito!” spiegò Topolino.
“Il Re ha ragione Sora, ma lascia che spieghi a te e ai tuoi amici la situazione…” e fu così che, dopo le dovute presentazioni, Luke spiegò tutto anche a Riku, Kairi e Sora “… ed è per questo che ti chiediamo di venire con noi, ragazzo!”
“Ciò che avete appena raccontato è a dir poco incredibile: un Esercito ha intenzione di ucciderci tutti… ed esistono 4 Universi paralleli che sono stati divisi milioni di anni fa!” commentò Riku.
“Ciò che avete detto è allucinante, ma… visto che l’Esercito sembra potente… e anche interessato alla mia nuova arma… credo di non avere scelta: verrò con voi!”
“Come Sora?”
“Devo Riku… rimanendo qui attirerei solamente quegli esseri malvagi… e per te e Kairi sarebbe la fine. Lo faccio soprattutto per proteggervi!”
“… Allora verrò con te!” l’affermazione del ragazzo dai capelli argentati lasciò di stucco i suoi due amici “E’ sempre stato il mio sogno vedere nuovi mondi, e, se verrò con te e questi ragazzi, questo mio grande desiderio si potrà finalmente realizzare!”
I due amici si scambiarono uno sguardo d’intesa… avevano capito entrambi il vero motivo per cui stavano per partire… c’era nell’aria la possibilità di diventare più forti… e di sicuro Sora e Riku non si sarebbero lasciati sfuggire quest’occasione, soprattutto dopo la pessima figura fatta nel tentare di proteggere Kairi da quel misero Soldato.
Proprio la ragazza osservò i due amici: aveva capito che stavano partendo soprattutto per diventare più forti e proteggerla, e così anche lei prese una grande decisione “Ragazzi… verrò anch’io!”
Riku e Sora guardarono l’amica sconcertati “Come?!”
“Avete capito bene, verrò anch’io… non ho intenzione di rimanere qui ad aspettare il vostro ritorno, e poi… anch’io voglio diventare più forte…” negli occhi di Kairi si poteva leggere la sofferenza che provava nell’essere stata così imponente davanti a un misero Soldato… e aver rischiato che Sora morisse per causa sua “… ovviamente se gli altri sono d’accordo!”
Luke, vedendo la determinazione negli occhi di Riku e Kairi, sorrise “Certo che potete venire. Come dico sempre…”
“Più siamo e meglio è!” disse in coro quasi tutta la Resistenza.
“Potevate pure evitare il coro -_-‘!”

Nel frattempo, all’interno della foresta dell’isola, Ursula era a terra ferita in tutto il corpo: in qualche modo era sopravvissuta all’attacco di Nami, ma era stata sbalzata via fino all’interno dell’isola… e ora non poteva neanche più diventare gigante *Maledetti… me la pagheranno, è una promessa... Ma ora devo completare la missione che mi è stata assegnata: mi occuperò dopo di loro!*
La donna polpo, dopo essersi rialzata con molta fatica, cominciò a vagare per la foresta alla ricerca di qualcosa che doveva essere molto importante vista la velocità e l’attenzione che metteva nell’esplorazione… finchè, spostando alcune piante, arrivò finalmente a destinazione, ma… ciò che le apparve davanti agli occhi non era quello che si aspettava di trovare *Ma cosa…*

Invece che fine aveva fatto Kabuto? Dopo essere stato scagliato via, a causa del Diable Jambe di Sanji, stava galleggiando in mezzo all’Oceano ripensando alla abbastanza umiliante sconfitta appena subita *Maledetti, come hanno osato umiliarmi così?... Ma me la pagheranno, giuro che la pagheranno molto cara… devo soltanto velocizzare i tempi della Resurrezione Impura e…*
*E’ inutile. Non sei ancora in grado di utilizzare i miei poteri appieno!* lo Yakushi cominciò a guardarsi attorno: qualcuno gli aveva appena parlato, ma all’orizzonte non c’era proprio nessuno.
“Ma che…” Kabuto all’improvviso cominciò a sentire dei terribili dolori provenire dall’interno del suo corpo e cominciò a gridare come un ossesso, come se qualcosa lo stesse uccidendo dall’interno *Sei stato un buon aiutante Kabuto… ma da adesso entro in scena io!* ed ecco che Kabuto cambiò completamente aspetto: i suoi capelli si allungarono diventando neri, la sua pelle diventò bianca cadaverica e i suoi occhi diventarono quelli di un serpente *Sono tornato!*

Sempre al largo dell’Isola del Destino, in direzione completamente opposta a quella dove si trovava colui che aveva ucciso Kabuto prendendone il posto, c’era su uno scoglio la donna che aveva ordinato ai due Comandanti di distruggere qualcosa proprio su quell’isola… e infatti stava aspettando l’arrivo dei due sottoposti insieme al loro plotone per il resoconto della missione.
Ad arrivare nuotando molto velocemente fu Ursula, che risalì in superficie salendo lo scoglio e raggiungendo la donna misteriosa “Generale!” fece la donna polpo inchinandosi.
“… Come mai non ci sono Kabuto e i Soldati?”
“Ecco… sull’Isola del Destino siamo stati attaccati dal gruppo di scocciatori… e io sono l’unica sopravvissuta…”
“… Me l’aspettavo che non eravate alla loro altezza… spero almeno che tu non sia tornata a mani vuote!”
“Assolutamente no Generale. Dopo essere stata sbalzata via ho continuato la mia missione, ma quando sono arrivata al luogo… beh… non c’era niente!”
La donna Generale ci rimase di sasso “Cosa?!”
“L’unica cosa che ho trovato è questo misterioso cristallo!” continuò Ursula mostrando alla donna l’oggetto che aveva rinvenuto sull’isola: un misterioso cristallo azzurro appeso ad una cordicella a modi collana… ma non era l’unica cosa strana… su di esso vi era segnato un nome… Sorate.
Il Generale prese l’oggetto in mano e lo osservò molto spaventata “Merda… questa non ci voleva assolutamente. Non è per niente un buon segno… comunque ottimo lavoro… anche se non hai completato la tua missione ci hai fornito qualcosa di molto più prezioso… ora non abbiamo più bisogno di te. Addio Ursula!”
“Come?!” Ursula non finì nemmeno la frase che la donna le scagliò addosso un fulmine MOLTO più potente di quello di Nami, così la donna polpo ebbe il tempo solamente di gridare prima di venire incenerita completamente.
Il generale Donna osservò un’ultima volta il cristallo… per poi dire “E ora dritta dal Signore Oscuro… a riferirgli questa terribile notizia!”

“Molto bene, direi che finalmente abbiamo terminato la missione Maestro!” esordì David rivolto a Luke.
“Già: abbiamo riunito coloro che abbiamo selezionato come i migliori di ogni Universo e ora siamo pronti a combattere seriamente l’Esercito. Pensa tu ad avvertire gli altri che stiamo per arrivare al Quartieri Generale!”
“Bene, finalmente le cose si fanno serie!” disse Goku puntando il pugno verso l’alto.
Anche Naruto era euforico “Massacreremo un bel po’ di cattivi, mi piace hihihihi!”
“L’importante è sistemare quei luridi rompiscatole!” esclamò invece Zoro sospirando per il comportamento dei due e, soprattutto, del suo Capitano che saltava qua e là per l’emozione.
“Sembra strano… ma concordo con te spadaccino!” disse Sasuke rivolto a Zoro.
“Idem!” si limitò a dire Vegeta.
“Beh ragazze… ci siamo finalmente!” disse invece Nami alle sue nuove amiche C-18 e Sakura che sorrisero ed annuirono: le aspettava una lunga battaglia… ma erano sicure che insieme ce l’avrebbero fatta.
Mentre tutti parlavano, David terminò una chiamata al cellulare col Quartier Generale “Ho appena finito di chiamare. Hanno detto che se ci sbrighiamo riusciamo ad arrivare per l’ora di cena, visto che ormai sta per arrivare il Tramonto!”
“Ottimo, tanto la porta per l’Universo si trova proprio sul fondo di questo Oceano, quindi arriveremo in un battibaleno!” rispose Luke.
Topolino sembrava comunque aver fretta “Perfetto, non c’è un minuto da perdere!”
“Ragazzi… ci siamo… stiamo per partire!” Riku si rivolse ai suoi due amici che erano euforici, in quanto finalmente avrebbero visto un altro Universo completamente differente dal loro… e l’avrebbero fatto insieme come avevano stabilito da tempo… anche se Sora era ancora nel dubbio riguardo l’arma che teneva in mano.
*… Speriamo sul serio che mi aiuti a combattere questo Esercito… e spero di capire qualcosa riguardo quel concetto…* il bruno osservò brevemente Nami, per poi rivolgersi al giovane con la spada nera “Scusa… Luke mi sembra… ma in quale Universo si trova il Quartier Generale della… Resistenza giusto?”
Luke rispose subito alle parole del ragazzo “Esatto, da adesso anche voi 3 fate parte della Resistenza come tutti i qui presenti… riguardo il Quartier Generale… beh… si trova nell’unico Universo realmente neutrale in questa guerra!”

Cosa vorrà dire Luke con “l’unico Universo realmente neutrale in questa guerra”? Qual’era la missione di Ursula e Kabuto? Quali sono gli altri 6 membri della Resistenza? E soprattutto… cosa vorrà dire il cristallo che la donna polpo ha consegnato al Generale? Questo e molto altro avrà finalmente risposta nei prossimi Capitoli.


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 12 – L’ARRIVO AL QUARTIER GENERALE! L’UNIVERSO DI MEZZO!!
Finalmente la Resistenza arriverà al Quartier Generale, scoprirà cos'è questo "Universo di Mezzo", conoscerà qualche membro originario della Resistenza e il Signore Oscuro organizzerà un evento unico nel suo genere.

Ebbene cari lettori, con questo Capitolo si chiude ufficialmente la prima parte della Fan Fiction, che può essere chiamata "Saga dell'Arruolamento". Dal prossimo partirà la seconda parte... ma prima volevo dirvi che anch'io mi prenderò una pausa natalizia per due motivi: 1) Dare la possibilità a chi è rimasto indietro di recuperare; 2) In questo modo potrò organizzarmi le idee per il continuo. Il prossimo Capitolo vedrà la luce... l'11 Gennaio, quindi dovrete aspettare fino ad allora ;).
Intanto però tutti (compresi quelli che leggono solamente) potrete dare le vostre impressioni e i vostri giudizi su questa prima parte della Fan Fiction... e magari fare delle previsioni per il continuo XD.
Ora auguro a tutti Buon Natale e felice Anno Nuovo. Ci vediamo l'11 Gennaio :).

P.S.: Come avete visto, in questo Capitolo Orochimaru prende possesso di Kabuto uccidendolo... so che nel manga non succede, ma qui è avvenuto per 2 motivi: 1) La storia sta cambiando a causa dei viaggi universali compiuti dai due grandi gruppi (Resistenza ed Esercito); 2) Motivo spoiler, mi spiace XD.
A presto.

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Capitolo 12
*** L'Arrivo al Quartier Generale! L'Universo di Mezzo!! ***


Come promesso, eccovi il nuovo Capitolo della Fiction, che darà inizio alla seconda ma non ultima parte della storia... che sarà leggermente più corta rispetto alla prima.
Prima però eccovi l'Angolo dei Commenti:

Lettore 01: Precisamente non so quante saranno le saghe, ma la fiction sarà leggermente lunga, visto che c'è molto di cui parlare, soprattutto dopo questo capitolo ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Grazie ancora per gli auguri e... eccoti accontentato con il nuovo capitolo XD ;). Grazie per il commento.

The Dark Universe 30: Non ti preoccupare: tutti gli amanti degli 1 vs 1 verranno presto accontentati, dovrete solo aspettare ;). Grazie per il commento.

E ora il Capitolo. Buona lettura a tutti.


CAPITOLO 12 – L’ARRIVO AL QUARTIER GENERALE! L’UNIVERSO DI MEZZO!!



“Scusa Luke… cosa vorresti dire?” domandò Sanji al ragazzo incuriosito dalla sua ultima frase. “Proprio quello che ho detto: il Quartier Generale della Resistenza è nell’unico Universo che è neutrale in questa guerra… in quanto non è nessuno dei 4 in cui vivete!”
Questa nuova rivelazione lasciò tutti a bocca aperta per l’ennesima volta… tranne David e Re Topolino che sapevano perfettamente della sua esistenza.
Fu Sakura la prima a prendere parola “Cioè, non bastavano 4 Universi, ora ne salta fuori pure un quinto O_O!”
“Oddio, tecnicamente non è un Universo, è quasi un pezzo di terra autonomo… come posso spiegarlo meglio….”
Topolino interruppe Luke vedendo la sua difficoltà nello spiegare il concetto “Lascia che spieghi io!” girò la testa verso il resto della Resistenza e disse “Ascoltate attentamente: milioni di anni fa esisteva un unico grande Universo che conteneva in sé l’essenza i tutti gli Universi attualmente esistenti… poi a causa di un terribile male che aveva colpito quel luogo, venne deciso di dividerlo in ben 4 Universi distinti e ognuno diverso dall’altro… tuttavia non venne separato del tutto: una piccola parte non venne divisa come le altre, creando così un quinto Universo denominato “L’Universo di Mezzo” che rappresenta l’ultima eredità di quel lontano tempo e che è collegato a tutti e 4 gli Universi!”
“In poche parole ci stai dicendo che questo Universo di Mezzo è il quinto Universo ed è l’unica zona che non fa parte di nessuno dei 4 Universi!” tentò di ipotizzare Gohan.
“Esattamente: esso è rimasto disabitato dalla divisione degli Universi a causa dei sigilli creati… ma 10 anni fa qualcosa li ha spezzati, rimettendo così in collegamento i 4 Universi, compreso quello di Mezzo!”
“Quindi stiamo per andare in un Universo in cui nessuno ci ha vissuto per milioni di anni… MA LI’ NON C’E’ NIENTE, ANDRA’ A FINIRE CHE MORIREMO DI FAME!” gridò Nami che sembrava essere preoccupata semplicemente della sua sopravvivenza piuttosto che del discorso fatto da Topolino.
A rispondere alla ragazza fu David “Non credi che io e il Maestro saremmo già morti di fame 2 anni fa se fosse come dici tu?”
“Ha ragione: da quando 2 anni fa la Resistenza ha occupato quell’Universo, costruendoci l’unica abitazione esistente, ci siamo occupati noi di tutto: cibo, comodità e, soprattutto, campi di allenamento per prepararci alle battaglie con l’Esercito!” spiegò Luke.
Vegeta, Sasuke e Zoro drizzarono le orecchie sentendo le parole “Campi di Allenamento” *Finalmente cominciamo a ragionare!* pensarono insieme i 3.
“Però… questa si che è una cosa davvero curiosa!” commentò Naruto alla fine della spiegazione.
“Ma scusate… perché quella parte di terra non si è staccato? Non ha senso!” domandò giustamente Luffy non capendo.
“Già, Luffy ha ragione. Come mai?” lo appoggiò Goku.
David, Luke e Re Topolino rimasero un attimo in un silenzio sospetto… ma poi il Re decise di parlare “Mi spiace… ma per ora la questione è Top Secret; appena sarete pronti lo sveleremo anche a voi, state tranquilli!”
C-18 trovò quel silenzio molto strano *… Chissà perché tutti questi misteri… Mah, per ora non ha importanza!* alla fine decise di non pensarci: magari c’era un buon motivo per cui tenevano tutto nascosto.
“Bene, direi che abbiamo aspettato abbastanza. Mettiamoci in cammino come sempre: chi sa volare creerà una barriera intorno agli altri e li trasporterà fino alla porta dell’Universo che, come già detto prima, si trova proprio in fondo a questa parte dell’Oceano!” intervenne Luke.
Tutti annuirono, a parte i soliti Zoro e Sasuke che trovavano abbastanza umiliante l’essere trasportati come fossero delle casse, però se ci erano costretti per diventare più forti…
Ma durante il discorso… cosa stavano facendo Sora, Kairi e Riku?
“Scusate ragazzi… ma voi ci avete capito qualcosa?” domandò Sora ai due.
La ragazza intervenne “Beh… io ho capito che c’è un quinto Universo ed è lì che si trova il Quartier Generale!”
“… Ed è lì che ci alleneremo per diventare più forti… non possiamo perdere questa occasione per migliorarci ed esplorare altri mondi!” i due ragazzi annuirono alle parole di Riku: anche se non avevano capito molto della faccenda, sapevano che il viaggio li avrebbe aiutati molto sul piano della forza e della tecnica, e poi… i due giovani volevano farlo assolutamente per proteggere l’amica, consci di aver fatto una pessima figura contro quel misero Soldatucolo.
“Bene ragazzi, in marcia!” concluse Re Topolino sollevando al cielo il suo Keyblade mentre il tramonto era ormai alle porte.

Nel frattempo, nel Castello Base dell’Esercito, la donna Generale che aveva dato gli ordini a Kabuto e Ursula entrò nella Sala Reale per fare rapporto all’artefice di tutto gli eventi che avevano attraversato tutti e 4 gli Universi.
“Signore Oscuro…” la donna fece un veloce inchino come rispetto verso il suo superiore “… le porto delle notizie… e purtroppo sono pessime…”
Il misterioso Leader era ancora avvolto dall’oscurità della Sala e purtroppo il suo aspetto era, come sempre, non identificabile “… Non dirmi che i due Comandanti Ursula e Kabuto non sono riusciti a svolgere il loro compito: sarebbe la terza missione fallita di seguito dell’Esercito... e questo non è assolutamente un bene!”
“No, stavolta la missione è andata a buon fine… l’unico problema è che… l’oggetto non era presente, e al suo posto c’era questo!” la donna tirò il misterioso cristallo con sopra inciso “Sorate” al Signore Oscuro, che lo prese al volo e lo analizzò rapidamente.
“… Non c’è alcun dubbio: è uno di QUEI cristalli!”
“Signore Oscuro… credo che lei sappia cosa voglia dire… che cosa possiamo fare? Se quegli scocciatori scoprono il segreto del cristallo per noi sarà la fine!”
Il Leader la zittì subito “Generale si calmi: il cristallo è in mano nostra, e quindi per ora il vantaggio è dalla nostra parte… tuttavia non possiamo correre rischi, quindi adesso ti darò due nuovi ordini... Primo: ordina a Zetsu di uscire allo scoperto dal Quartier Generale della Resistenza e di attaccare ed eliminare con i suoi cloni i 6 attualmente residenti prima dell’arrivo della banda di scocciatori capitanata da Luke e David… e secondo:… avvisa gli altri 3 Generali che stasera a mezzanotte in punto vi voglio tutti e 4 qui per una riunione d’emergenza… e specifica anche che è una questione di vita o di morte!”
“Come vuole lei Signore Oscuro!” fece la donna rimanendo un po’ basita: era la primissima volta che il suo Capo richiedeva una riunione con tutti e 4 i Generali… significava che aveva in mente qualcosa che avrebbe rivoluzionato completamente l’Esercito e i suoi piani segreti.
“E’ tutto, puoi andare!”
“Sissignore!” e dopo un veloce inchino la donna Generale uscì dalla stanza per avvisare gli altri 3 Generali, compreso Cell.
Il Signore Oscuro rimase da solo dentro la stanza… ma non era tranquillo… anzi, dentro di sé era un po’ agitato… perché il cristallo che aveva in mano significava solo una grande e terribile verità… almeno per lui *Loro sono tornati… e vogliono distruggere me, il mio Esercito e i miei piani segreti… ma io glielo impedirò a qualunque costo… anche se dovessi scendere in campo personalmente!*

La Resistenza intanto era riuscita ad entrare nell’Universo di Mezzo tramite una porta che li fece uscire proprio al centro di un deserto… ma non un deserto qualsiasi: esso era nero come la notte, gli alberi erano tutti essiccati e senza vita… e non c’era traccia di un fiume per miglia.
“Ma… questo posto è morto!” affermò Sakura notando la situazione del luogo.
Fu Luke a rispondere alla ragazza “Non dovete stupirvi: qua non ci vive nessuno da milioni di anni, è normale che sia tutto morto… anche se in realtà l’Universo di Mezzo è messo così a causa della guerra avvenuta milioni di anni fa!”
“Quale guerra scusa?” quella parola nominata di nuovo da Vegeta era suonata strana a quasi tutti i membri della Resistenza presenti, tranne che a Topolino e David.
“Anche a me questa parte è sfuggita!” Kakashi sapeva della separazione dei 4 Universi… ma non era a conoscenza del motivo preciso di tale gesto… e sapere che era stato a causa di una guerra non lo faceva sicuramente star tranquillo.
“Oh non preoccupatevi ragazzi: quando sarà il momento giusto vi spiegheremo tutto, da cima a fondo… Piuttosto Riku, prendi questo!” Re Topolino lanciò in mano al ragazzo una strana spada rossa-blu che il giovane osservò molto attentamente “Quello è un Animofago: impara ad usarlo, perché ti sarà molto utile in battaglia!”
“Wow Riku, davvero una bella spada!” esclamò Kairi osservando l’arma.
Sora invece sembrava essere invidioso “Uffa, sei il solito fortunato Riku: tu combatterai con una spada e io con una stupida chiave; sono sicuro che con sto affare morirò T_T!”
Goku diede una pacca sulla spalla del ragazzo “Ma dai non preoccuparti, nel caso dovessi morire ti riporteremo in vita noi con le Sfere del Drago!”
“Impossibile!” David intervenne immediatamente per correggere quell’illusione che si era fatto il Sayan “L’anima del morto rimane nell’Universo in cui è stato ucciso, quindi le Sfere del Drago non potranno riportare in vita qualcuno che non si trova in quello stesso Universo!”
“No problem: a guerra finita porteremo le Sfere del Drago in questo Universo e riporteremo in vita tutti i defunti… dopotutto questo è il punto di ritrovo di tutti gli Universi da quel che ho capito!” rispose Goku tentando di trovare una soluzione alternativa.
Luke si fece serio e si rivolse all’uomo “Purtroppo è impossibile anche questo…il motivo è come sempre Top Secret e lo saprete quando sarete pronti!”
Tutti quei discorsi vennero interrotti da una voce “Ragazzi, grazie a Dio siete tornati!” a parlare era stata una ragazza dai capelli a caschetto neri e vestita come un Ninja che stava correndo verso di loro con il fiatone.
Il giovane bruno membro originario della Resistenza la riconobbe subito “Yuffie, cosa succede? Perché stai correndo così?”
La ragazza chiamata Yuffie raggiunse il gruppo e, dopo aver ripreso fiato, disse “L’Esercito ha attaccato il Quartier Generale, ci stavano spiando, anzi ci hanno spiato da sempre, ecco come sapevano sempre i vostri movimenti!”
La nuova notizia lasciò a bocca aperta tutti, compresi Re Topolino e David che certamente non si aspettavano una cosa del genere “Come mai ci sei solo tu qui? Non mi dirai che…”
“No tranquillo: Squall e Cloud stanno affrontando adesso l’unico membro presente e mi hanno chiesto di correre fin qui per avvertirvi del pericolo, cosicché potevate raggiungerci e darci una mano!”
“Beh meno male che sapevate che saremmo sbucati dal nostro Universo, così sapevi dove trovarci!” esclamò David pronto a partire per raggiungere il Quartier Generale sotto attacco insieme agli altri, ma tutti vennero preceduti da C-18 che partì molto velocemente nella direzione opposta da cui proveniva Yuffie.
“E ora che vuole fare quella?” domandò Naruto vedendo la partenza della donna.
“Tranquilli: io ho energia eterna, quindi posso tenere a bada quello dell’Esercito fino al vostro arrivo. State tranquilli: andando dalla direzione opposta da cui è venuta la ragazza troverò sicuramente il Quartier Generale!” dette queste parole la bionda sparì dalla vista del gruppo.
“Ma… è normale che anche altri oltre a Luke e David sappiano volare? O_O” Yuffie ci rimase di sasso nel vedere la scena.
“Si vede che le mancava l’azione!” commentò infine Gohan sorridendo.

Proprio come aveva detto Yuffie, davanti alla porta del Quartier Generale si stava svolgendo una battaglia accesa e impegnativa.
“E’ inutile stupidi ragazzini: non riuscirete mai a colpirmi, rassegnatevi e lasciatevi uccidere senza fare troppe storie!”
A dire questo era stato uno strano uomo metà nero e metà bianco con, ad entrambi i lati, la foglia di una pianta carnivora: sembrava quasi un Uomo-Pianta in tutto e per tutto. Contro di lui stavano combattendo due ragazzi: uno aveva i capelli lunghi e bruni, era vestito di nero e in mano aveva una spada dalla lunga lama blu, l’altro ragazzo invece indossava una sciarpa rossa, aveva i capelli biondi, gli occhi azzurri, teneva in mano una lunga spada avvolta in alcune fasce e intorno a sé aveva dell’elettricità. Fu proprio lui a parlare rivolto all’altro ragazzo “… E ora cosa facciamo? Come combattiamo qualcuno che si nasconde sotto terra?”
“Beh in questi casi l’unica soluzione è stare tranquilli e ascoltare attentamente i movimenti dell’avversario sotto terra, Cloud!”
“Se lo dici tu Leon…”
Il misterioso Uomo-Pianta, come avevano detto i due giovani, sparì sotto terra ridendo divertito sicuro di avere la vittoria in pugno e i due ragazzi chiamati Cloud e Leon chiusero gli occhi per concentrarsi e ascoltare i movimenti del nemico: era l’unica soluzione per sperare di riuscire a colpire uno come lui. Intanto quest’ultimo pensava sotto terra *Sarà meglio dar loro il colpo di grazia prima che gli altri scocciatori ci raggiungano!*
“Adesso!” i due ragazzi, sentendo uno strano rumore, corsero alla loro sinistra proprio quando il misterioso nemico stava uscendo dal terreno e Leon riuscì a colpirlo in piena pancia con un fendente della spada costringendo l’avversario a uscire completamente dalla terra e permettendo a Cloud di colpire a grande velocità l’Uomo-Pianta con un fendente che tagliò nettamente la sua testa; in questo modo il corpo apparentemente senza vita dell’essere cadde a terra.
“Non è stato difficile: bastava individuare tramite i rumori il punto esatto in cui sarebbe riapparso!” esclamò Leon facendo tornare la sua spada a dimensioni normali.
“Tutta sta fatica… quando bastava una cavolata del genere per vincere?... Abbiamo fatto proprio una bella figura!” esclamò invece Cloud facendo terminare i fulmini che gli ricoprivano il corpo.
L’Uomo-Pianta però non era ancora morto… infatti rideva a squarciagola dopo aver sentito le parole dei due ragazzi.
“E ora cos’hai da ridere Zetsu?” domandò Leon notando la sua risata.
Zetsu, nonostante avesse ancora la testa mozzata, disse “Rido perché credete di aver già vinto… in realtà io ero soltanto il primo; sotto di noi ci sono tanti altri come me che sono pronti a sbranarvi all’istante Muahahahahahah!” subito dopo l’Uomo-Pianta spirò sotto gli occhi dei due ragazzi.
Ma ecco comparire davanti a loro una marea di altri Zetsu spuntati da sotto terra: ce n’erano talmente tanti che sembrava essere un esercito… e tutti avevano voglia di cibarsi della carne dei due ragazzi.
“Oh no, ce ne sono tantissimi adesso… e tutti pronti a sbranarci!” esclamò Leon analizzando la situazione.
“Mi è bastato il morso che mi ha dato alla gamba quel maledetto, non ho alcuna intenzione di far si che la cosa si ripeta!” Cloud aveva, infatti, un livido sulla gamba destra, e non voleva che qualcuno di quei “cloni” lo mordesse come aveva fatto l’originale.
Per loro fortuna, quando i tanti Zetsu stavano per attaccare, scese a terra C-18 che sparò un Raggio contro i 3 Uomini-Pianta che si erano lanciati contro i due disintegrandoli all’istante “Vedo che qui avete un problema di affollamento… ora ci penso io a fare un po’ di piazza pulita!”e così la donna sparò l’Apocalipse Attack contro la squadra di Zetsu disintegrandoli tutti in poco tempo (grazie soprattutto alla sua energia eterna che le diede il permesso di continuare ad attaccare senza pause).
L’ultimo ebbe solamente il tempo di pensare *Non è possibil…” prima di venire disintegrato anche lui.
C-18 fece il segno dell’ok ai due dietro di lei “Un gioco da ragazzi!”
“… E quella chi è?” domandò Cloud a Leon, visto che il compagno sapeva sempre tutto.
Il ragazzo rispose al biondo “Secondo il nostro database dovrebbe provenire dall’Universo di Son Goku, ma… che ci fa qui?”
“Tranquilli: lei è con noi!” a parlare fu Luke, che raggiunse i 3 insieme al resto della Resistenza che aveva viaggiato negli Universi.
“Yuffie… vedo che sei riuscita a trovarli in tempo!” disse Leon all’amica.
“Beh che ti aspettavi Squall? Sapevo esattamente dove andare!”
“… Te l’avrò detto mille volte: chiamami Leon, almeno finché non saremo tornati nel nostro mondo!” Leon poi si rivolse a Luke e David “Vedo che avete recuperato i 4, ottimo lavoro… anche se vedo che vi siete portati dietro anche qualcun altro oltre al Re!”
”Già, avevano chiesto di poter venire con noi, e ho accettato in quanto più siamo e meglio è!”
“Hai fatto bene Luke!”
Intanto, mentre Cloud e David si salutarono con un semplice cenno, gli altri osservarono il Quartier Generale dall’esterno.
“Ma… è una catapecchia O_O!” esclamò Nami sbarrando gli occhi.
“Oddio, in effetti O_O!” concordò Sakura.
”… Che strano Quartier Generale!” osservò C-18, che prima non aveva notato la struttura.
Vegeta, Zoro e Sasuke pensarono tutti e 3 la stessa cosa *L’edificio in sé non m’importa… basta che abbiano l’attrezzatura per gli allenamenti!*
“Beh… è originale almeno!” disse Naruto cercando di trovare l’aspetto positivo.
“Ma… cade a pezzi questo edificio!” fece notare Luffy.
“Mai giudicare dall’apparenza ragazzi!” disse Gohan per cercare di far capire agli altri che di sicuro c’era una spiegazione se il Quartier Generale era… quello.
“Concordo con te figliolo!” il padre dette ragione al figlio.
“… Tu che dici Kakashi?” domandò Sanji al Ninja.
“… Che in questo caso sono sicuro che l’apparenza inganna!” il cuoco annuì alle parole di Kakashi.
Intanto Sora, Riku e Kairi commentavano tra di loro l’aspetto dell’edificio “Ragazzi… non vorrete dirmi che dovremo vivere in una catapecchia del genere vero? O_O” esclamò il ragazzo bruno.
“Eddai Sora, non giudicare solo dall’aspetto!” cercò di tranquillizzarlo Kairi.
“Kairi ha ragione… e poi conta che l’aspetto ha un significato limitato: l’importante è solo il modo in cui ci faranno diventare più forti… e anche come ci insegneranno a usare le nostre armi!” Riku guardò di nuovo l’arma che gli era stata data da Topolino poco fa e ripensò al Keyblade dell’amico: avrebbero dovuto trovare un modo per sfruttare appieno la loro potenza… se non volevano finire uccisi in pochi secondi.
Leon intervenne per far capire agli altri come stavano le cose “Come dicono alcuni di voi, non vi conviene giudicare solo dall’aspetto… in fondo cosa potevamo costruire con solamente il materiale che ci siamo portati dietro?” infatti il Quartier Generale, almeno all’esterno, sembrava una di quelle osterie vecchie a due piani: era per questo motivo che gli altri esprimevano giudizi abbastanza negativi sul suo aspetto.
“Il bello è dentro, quindi aspettate e vedrete, villani ù.ù!” Yuffie non sembrava aver preso molto bene le parole dei nuovi compagni appena giunti.
“Ora basta parlare qui fuori, venite dentro: abbiamo molte cose da dirvi… nuovi membri della Resistenza!” e, a quelle parole di Leon, tutti entrarono in silenzio: forse era arrivato il momento di scoprire cosa stava succedendo nei 4 Universi e magari… chi era il Capo di quel dannatissimo Esercito che li attaccava ogni qualvolta avevano un momento libero.

Finalmente il gruppo capitanato da Luke e David è arrivato al Quartier Generale, che si trova nel misterioso Universo di Mezzo creatosi al momento del distacco degli Universi milioni di anni fa. Sembra inoltre che Leon (membro della Resistenza come Cloud e Yuffie) abbia qualcosa da dire ai nuovi arrivati, ma… cosa sarà? E soprattutto… come si svolgerà la riunione dei massimi esponenti dell’Esercito?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 13 – CONVIVENZA NEL QUARTIER GENERALE! LA RESISTENZA!!
I nuovi membri della Resistenza conosceranno gli altri 3 che compongono il gruppo... e saranno costretti a convivere per una sera sotto lo stesso tetto. Cosa succederà?

Ora non mi rimane che salutarvi, ci vediamo martedì prossimo per il nuovo Capitolo ;).

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Capitolo 13
*** Convivenza nel Quartier Generale! La Resistenza!! ***


Come promesso ecco a voi il nuovo Capitolo.
Prima però come sempre l'Angolo dei Commenti:

The Dark Universe 30: Per adesso bisogna aspettare la riunione del prossimo Capitolo, quindi di missioni si parlerà del prossimo ancora ;). Grazie per il commento.

Lettore 01: Eccoti accontentato con il nuovo Capitolo ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Sarà dura che Zetsu muoia a causa di raggi energetici anche nel manga >.<, riguardo i Generali non dico niente... tanto lo scoprirai nel prossimo Capitolo XD ;). Grazie per il commento.

E ora buona lettura a tutti.


CAPITOLO 13 – CONVIVENZA NEL QUARTIER GENERALE! LA RESISTENZA!!



Finalmente il gruppo capitanato da Luke e David aveva raggiunto il Quartier Generale della Resistenza: l’organizzazione che da 2 anni si sta opponendo all’Esercito; dall’esterno sembrava una vecchia catapecchia, ma all’interno…
“Wow, e chi se lo sarebbe mai immaginato che era così dentro?!” lo stupore di Nami era giusto, infatti dentro era tutto altamente tecnologico: alla loro destra era presente un enorme televisore utilizzato per rilassarsi in qualsiasi modo, alla loro sinistra c’era un super computer col quale analizzavano i dati di tutti i membri presenti in ogni Universo e che conteneva la lista di tutti i membri appartenenti alla Resistenza, invece davanti a loro, oltre a due divani e un lungo tappeto, c’era una specie di minibar con tanto di bancone dove ordinare e attaccato al muro un mobile contenente tutti i tipi di bevande esistenti… oh, e alla sinistra del minibar c’era una porta che dava alla cucina al cui interno, oltre ai fornelli, c’era anche un lungo tavolo che potesse accogliere tutti i residenti dell’edificio; invece alla destra del minibar c’era una scala che portava al piano superiore.
“Alla faccia O_O!” anche Gohan ci era rimasto di sasso, non se l’aspettava così arredato.
“Adesso si che si comincia a ragionare!” esclamò Naruto alzando il pugno al vento.
Invece Luffy aveva qualcos’altro in testa “A me basta che ci sia una dispensa ben fornita di carne *_*!”
“Devo ammetterlo… avevate ragione!” Sora dovette dar ragione ai suoi amici Kairi e Riku.
Ma... il bello era che nessuno si era ancora degnato di chiedere alla Resistenza come si erano procurati quel materiale “Scusate, come vi siete procurati tutto questo arredamento?” a quanto pare a Kakashi era passato per la mente di chiederlo.
“Il merito è del Re: la maggior parte di ciò che vedete proviene dal suo Regno!” rispose Leon.
“Invece il minibar e i divani li abbiamo montati noi personalmente… non dopo qualche complicazione ovvio -///-!” a Luke non piaceva dover ammettere che lui, David, Leon e Cloud avevano faticato un botto per costruire un minibar e due divani.
“E al piano di sopra invece cosa c’è?” domandò stavolta Goku.
“Sopra ci sono le camere da letto e l’infermeria per i feriti!” rispose stavolta Topolino.
“Tutto ciò è molto comodo devo ammetterlo… però io avrei un’altra domanda: dov’è la stanza di allenamento?” domanda tipica di Zoro che era un giovane che dedicava la maggior parte della giornata all’allenamento.
A parlare fu Cloud “Quella purtroppo non è all’interno dell’edificio, ma per raggiungerla basta camminare per un chilometro dietro la casa!”
“Ottimo, se non vi dispiace andrò subito ad allenarmi!”
“Ti seguo a ruota!”
Vegeta e Sasuke stavano per uscire dall’edificio spinti dalla voglia di diventare ancora più forti (soprattutto dopo aver visto la terribile potenza di Cell), quando una voce attirò la loro attenzione “Luke! David! Re! Bentornati!” a parlare era stata una ragazza vestita di rosa e con i capelli bruni legati con un nastro che era appena uscita dalla porta della cucina.
“Ciao Aerith, sono felice di rivederti!” disse Luke andando a salutare l’amica insieme a Topolino mentre David si limitò a salutare con un cenno.
La ragazza intanto ricominciò a parlare “Mentre Leon e Cloud combattevano la pianta chiamata Zetsu, io e Chiara ci siamo rifugiate in cucina; Cid credo che non sapesse niente visto che è ancora al campo allenamenti a lavorare alle Gummiship!”
“E Chiara sta bene?” domandò Luke preoccupato.
“Certo, stiamo tutti ben…”
“SOAVE FANCIULLA!!” Sanji cominciò a ronzare attorno ad Aerith con gli occhi a forma di cuore: non poteva resistere alla vista di una bella ragazza; questo gesto inoltre attirò subito l’attenzione di Cloud, che lo guardò non certo bene.
“We tipi, era ora che arrivaste, ci avete messo una marea di tempo!” a parlare stavolta era stato un uomo dai capelli gialli e la maglietta bianca appena entrato nell’edificio dalla porta principale.
Re Topolino riconobbe subito il nuovo arrivato “Cid, è da un pò che non ci vediamo!”
“Ehi Re, ce ne avete messo di tempo!”
“Se usavamo le tue Gummiship modificate saremmo arrivati prima!”
“Non chiederlo neanche David: sono ancora in costruzione e sapete benissimo che l’Esercito vi avrebbe localizzato immediatamente se le avreste usate!”
“Sbaglio o il nuovo entrato sembra uno schizofrenico!?” chiese Naruto a bassa voce a Luffy che annuì immediatamente.
“Piuttosto, hai terminato i lavori sulle Gummiship?” domandò Yuffie all’amico.
“Non ancora, ma mi manca pochissimo ormai!”
Nel frattempo anche un’altra ragazza uscì dalla cucina: aveva i capelli bruni e lunghi, gli occhi azzurri, una maglietta a maniche corte bianca e dei pantaloncini jeans blu “Ragazzi, finalmente siete tornati!”
Luke notò subito la ragazza e le andò incontro “Ciao Chiara, mi sei mancata, come va?”
“Tutto ben…” la ragazza si bloccò all’improvviso vedendo il gruppo appena arrivato: tra di loro… c’erano degli uomini! Certo, si aspettava Goku, Luffy, Naruto e Sora, visto che erano stati chiamati, però… ogni volta che vedeva un uomo si bloccava, era più forte di lei.
Luke, intuendo subito cosa aveva Chiara, le mise una mano sulla spalla dicendo “Va tutto bene tranquilla: loro sono nostri amici. Ci si può fidare di loro!”
Chiara sembrò in qualche modo calmarsi dopo quelle parole, infatti tirando un grosso sospiro e facendo un leggero inchino, disse “Piacere di conoscervi: io sono Chiara Yutani, provengo dalla città di Crepuscopoli, so combattere discretamente con la spada… e sono la fidanzata di Luke!”
“La fidanzata? Vedo che Luke si dà da fare hihihihi!” le parole di Nami fecero arrossire leggermente Luke, anche se alcuni di loro avevano notato altro, soprattutto nel comportamento della ragazza.
“Ehi Gohan, non ti sembra strano che abbia avuto quasi paura appena ci ha visto?” domandò Goku al figlio.
“In effetti si, ma non so spiegarmi questo… mah, per ora non credo sia essenziale sapere il motivo!”
“Beh ora che ci siamo tutti direi di presentarci: i nostri ospiti non sanno chi siamo mentre noi sappiamo tutto di loro; almeno una piccola presentazione è d’obbligo!” intervenne Yuffie.
“Già… hai ragione!” Leon si sedette su uno dei divani appoggiando vicino a lui la sua spada e cominciò a parlare “Io sono Squall Leonhart, meglio conosciuto come Leon, almeno finché non saremo tornati nel nostro mondo. Sono il custode del Gunblade… e sono l’attuale Leader della Resistenza!”
“Io invece mi chiamo Yuffie Kisaragi!” intervenne invece la ragazza “Sono una Ninja, anche se non sono in grado di utilizzare il Chakra e quelle altre cose, e… sono una combattente anch’io!”
“Io invece mi chiamo Cloud Strife… e combatto l’Esercito e chi mi sta antipatico!” si limitò a dire il biondo mentre si bendava il punto in cui era stato ferito durante lo scontro con Zetsu.
“Una presentazione modello, non c’è che dire!” fece notare Sakura all’orecchio di C-18 che trattenne a stento le risate.
Adesso era il turno di Aerith “Io invece mi chiamo Aerith Gainsborough e fungo più che altro da cuoca e medico qui, infatti non so combattere molto bene!”
“Io mi chiamo Cid Highwind e sono il costruttore della Resistenza, infatti ho costruito io il super computer e la tv… e anche le Gummiship attualmente in riparazione per miglioramenti!” esclamò l’anziano sedendosi sul divano opposto a quello di Leon.
“Io sono Re Topolino, governo sul Castello Disney e ho aiutato la Resistenza da quando è nata… e anch’io sono un Custode del Keyblade, proprio come Sora!” affermò il piccolo topo mentre Sora ripensava alla misteriosa arma che gli era comparsa all’improvviso tra le mani: chissà qual’era il suo vero potere.
Ora mancavano solo i due accompagnatori “Chiara si è già presentata, quindi tocca a me farvi la mia presentazione ufficiale: mi chiamo Luke Fuudo, sono un combattente in possesso dell’aura nera, ho allenato personalmente il giovane David… e sono il vice capo della Resistenza!”
Seguirono alcuni momenti di silenzio in cui tutti si voltarono verso David, che era l’unico a non essersi ancora presentato. Sentendosi osservato fu costretto a parlare anche lui “… Mi chiamo David Tokiwa. Sono nato a Crepuscopoli, combatto e sono stato allenato da Luke!” poche parole ma decise.
Le presentazioni terminarono e il Leader della Resistenza Leon riprese la parola “Come già detto noi vi conosciamo tutti e credo che voi vi siate già conosciuti durante il viaggio, quindi non serve che anche voi vi presentiate. Qua siete al sicuro: l’Esercito non ci attaccherà mai finché saremo tutti nello stesso luogo, quindi per stasera potrete riposare… e domattina decideremo il piano d’attacco!”
“Ottimo, ormai la cena è quasi pronta. Io e Aerith penseremo a tutto, voi rilassatevi pure qui: sarete stanchi per il lungo viaggio e avrete bisogno di riposarvi!” intervenne Chiara per smuovere un po’ le acque e non far pensare a tutti la minaccia che incombeva su tutti gli Universi.
“Cena?! Ora si che si comincia a ragionare *_*!” Goku e Luffy erano a dir poco euforici, visto che finalmente potevano mangiare qualcosa che non fossero gallette o piatti freddi come avevano fatto per tutto il viaggio prima di arrivare fin lì.
“Vi aiuterò io donzelle. Sono un ottimo cuoco e potrei darvi un ottimo aiuto *_*!” anche Sanji era euforico, ma perché aveva l’occasione di cucinare con due splendide ragazze, anche se… *Peccato però che la dolce Chiara sia già fidanzata T_T!*
“D’accordo come vuoi Sanji!” risposero in coro Aerith e Chiara mentre fecero dei risolini nel vedere il comportamento del cuoco, tanto che la fidanzata di Luke disse “Anzi ho un idea: pensateci voi alla cena. Io mi occuperò del minibar come faccio di solito!” Aerith accettò tranquillamente, e ovviamente anche il cuoco era d’accordo (con la sua solita aria da Don Giovanni).
Yuffie invece, vedendo la scena, non prese bene le attenzioni che il cuoco dava alle due, soprattutto per un motivo *Ma perché fa il Don Giovanni solo con Aerith e Chiara e non con me? T_T Un po’ di attenzioni mi farebbero comodo!*
Vegeta invece stava pensando: lui non vedeva l’ora di allenarsi, però c’era in ballo un pasto gratis… “Rimarrò qui in attesa di mangiare!”
Anche Zoro e Sasuke erano più o meno della sua stessa idea: non vedevano l’ora di allenarsi e sistemare quel maledetto Esercito che aveva interrotto il suo viaggio (Zoro) o il suo obiettivo (Sasuke), però un buon piatto non si rifiuta mai, soprattutto se è da un pezzo che non si mangia altro che schifezze solo per velocizzare i tempi.

Era passata circa un ora da quando il gruppo capitanato da Luke e David era giunto al Quartier Generale e, in attesa della cena di cui si stavano occupando Sanji ed Aerith, tutti gli attuali residenti si erano divisi in gruppi in base alle attività che stavano svolgendo.
Al minibar c’erano Leon, Yuffie, Kakashi, Riku, Luke e Kairi che si stavano scolando le bevande preparate da Chiara: il ragazzo bruno aveva preso un Vermouth Nero, il Jonin un Sex On The Beach, Squall un Margarita, la Ninja un Long Island Ice Tea e i due ragazzi dell’Isola del Destino delle semplici Coca Cola.
“Però… devo ammettere che questo posto non è niente male!” affermò Kairi rivolta a Luke, Yuffie e Chiara.
Fu Yuffie a risponderle “Già. E pensa che è stato un lavorone costruire tutto: 6 mesi ininterrotti ci abbiamo messo dopo che il Re ci aveva portato il materiale!”
“Ovvio: abbiamo dovuto fare quasi tutto noi maschi -_-‘!” intervenne Leon.
“E che risate quando tu e gli altri dovevate montare i divani hihihihihi!”
“Va al diavolo Yuffie -_-‘!” anche Luke non aveva preso bene le parole dell’amica.
“Eddai ragazzi, in fondo stava solo scherzando!” affermò Kakashi per far capire al ragazzo l’ironia della Ninja.
“E’ tutto altamente tecnologico… anche il campo allenamenti è strutturato più o meno così?” domandò Riku a coloro che avevano costruito quel posto.
“Non vedi l’ora di allenarti eh? Comunque si può dire che il campo allenamenti è programmabile in base a ciò che vuoi fare. In poche parole: digiti sul computer principale il tipo di allenamento e lui ti preparerà il campo immediatamente!” rispose Chiara.
“Wow, questa si che è una comodità per tutti i tipi di guerrieri!” esclamò Kairi meravigliata.
Riku e Kakashi, all’affermazione della ragazza, pensarono insieme *Già, puoi dirlo forte!*
Al centro della sala invece c’erano i “meno chiacchieroni” del gruppo, infatti Zoro era appoggiato alla sponda del divano di sinistra che ronfava alla grande, David e Cloud erano seduti vicini in quello stesso divano e Sasuke e Vegeta erano seduti vicini sul divano di destra; e il bello era che tutti avevano la stessa posa (almeno quelli che non dormivano): braccia conserte ed occhi chiusi, assorti nei loro mille pensieri.
Sakura invece era l’unica ad essere al piano di sopra, più precisamente nell’infermeria, ed era rimasta affascinata: la stanza era piccola e c’erano solo 3 lettini, però era presente ogni tipo di farmaco esistente “Qui si che potrò lavorare bene nel caso qualcuno venga ferito gravemente!”
Tornando al piano di sotto, Cid e Re Topolino stavano mostrando a Nami, C-18 e Gohan il super computer posto alla sinistra della sala: mentre l’uomo era seduto sull’unica postazione, gli altri osservavano in piedi.
“Capito? Collegando un computer come questo proprio qui, dove i 4 Universi si incontrano, si è in grado di entrare in tutte le reti esistenti e scaricare i database riguardanti ogni persona. Nel caso qualcosa non sia presente abbiamo le mini telecamere volanti progettate da me che si trovano nella mia stanza di sopra: sono molto utili anche per controllare i movimenti dell’Esercito!”
“Cavolo, sei riuscito a programmare tutto questo? Sei un genio Cid!” esclamò C-18 incredula.
“Beh non è stata una passeggiata però, ci ho messo davvero tanto a concludere tutto!”
“Non fare il modesto Cid!” disse sorridendo Re Topolino.
“Un computer in grado di contenere tutti i dati su tutti le persone esistenti… è qualcosa di incredibile! Mai avrei immaginato di assistere a qualcosa del genere!” per uno come Gohan avere un computer in grado di contenere tutti quei dati era un sogno.
“E come fate a rimanere aggiornati?” domandò Nami incuriosita.
Fu Cid a rispondere “Semplice: mi infilo nel database dell’Esercito: lì ci sono TUTTI i dati che si possano mai immaginare… tranne le identità dei suoi membri e i suoi piani segreti -_-!”
“Non importa, è già tanto quello che fate!” lo consolò Nami mettendogli una mano sulla spalla mentre C-18 e Gohan annuirono per dar ragione alla ragazza.
Beh direi che abbiamo visto tutti… aspetta… che fine hanno fatto Goku, Luffy, Naruto e Sora?
“E passa quella palla Goku!”
“Credi che sia facile Sora? Non ci capisco niente con questa roba!”
“Ma per colpa tua stiamo perdendo 20 a 0 contro il computer!!”
“Dai Naruto non scaldarti, in fondo è solo un gioco!”
“Ma Luffy… è così umiliante perdere contro il computer T_T!”
Ebbene si: stavano giocando con la Playstation a Ultimate Mundial, avevano deciso di giocare tutti e 4 nella stessa squadra… e stavano perdendo 20 a 0 contro il computer perché nessuno dei 4 sapeva giocarci, e aveva segnato persino il portiere di testa… su calcio d’angolo!
A fine partita Naruto disse giustamente “Lasciamo stare: non siamo tagliati per questo gioco!”
“Uff, proprio ora che mi stavo divertendo!” rispose Luffy sbuffando.
“Beh almeno abbiamo passato il tempo tutti insieme!”
“Concordo con Goku, e poi devo ammetterlo… voi 3 mi state simpatici!” confessò il giovane Sora.
“Anche tu Sora!” dissero in coro i 3, anche se Luffy aggiunse “Mi fa piacere che andiamo tutti e 4 d’accordo!”
“Già… credo che questo sarà l’inizio di una lunga amicizia ragazzi!” concluse Goku facendo sorridere i 3.
Finalmente Aerith uscì dalla cucina e gridò a tutti “E’ pronto, a tavola!”

Inutile dire come si svolgeva la cena all’interno dell’enorme cucina: Goku, Vegeta, Gohan, Sora, Naruto e Luffy si sbranavano letteralmente tutto quello che capitava tra le loro mani e gli altri, mentre mangiavano, li osservavano increduli e senza parole: sembravano davvero dei porci quei 6 lì da come mangiavano.
“E noi che ci lamentavamo solo di Luffy!” affermò Zoro ottenendo il consenso di Sanji e Nami.
“Ma Sora… che figure ci fai fare?” esclamò Kairi leggermente imbarazzata dal comportamento dell’amico.
“Naruto ti stai comportando da emerito Baka!” gridò Sakura al compagno imbufalita.
Persino Leon era scioccato “Mai visto tanta voracità O_O!”
“… Mi sa che la prossima volta dovrete cucinare di più O_O!” azzardò invece Yuffie rivolta alle due amiche.
“Ehm… temo di si Yuffie O_O!” rispose Chiara esponendo anche il pensiero di Aerith (o almeno lo si era dedotto dalla sua espressione).
Dopo qualche minuto in tavola non era rimasto più niente… tranne una bistecca. Goku, Luffy, Sora e Naruto cominciarono a guardarsi in cagnesco: tutti e 4 la volevano solo per sé, ma sapevano che per ottenerla… dovevano essere i più veloci.
Fu Naruto il primo a parlare “Non provateci: saremo anche amici, ma la bistecca è mia!”
“Eh no, la carne è il mio cibo preferito, e non sarete certo voi a portarmelo via!” disse invece Luffy.
“Bene… che ne dite di sistemare le cose con una battaglia fuori dall’edificio?” propose Goku.
“Ci sto!” rispose subito Sora, per poi pensare *Sarà una buona occasione per usare la mia nuova arma!*
Anche gli altri due concordarono e si alzarono in piedi, seguiti a ruota da Goku e Sora…. Peccato solo che proprio quando stavano per uscire a combattere per decidere chi doveva mangiarsi l’ultima bistecca… “Toh c’è ancora da mangiare!” Vegeta se la prese e se la mangiò senza farsi troppi complimenti facendo rimanere malissimo tutti e 4.
“O_O Addio bistecca T_T!”
“O_O Sarai per sempre nei nostri pensieri T_T!”
“Goku… Luffy… non vi sembra di esagerare per un'unica bistecca?” domandò Luke vedendo le loro reazioni.
Fu Riku a rispondergli “Lascia stare Luke: prima o poi gli passerà!”
Vedendo la scena, Sasuke fece un pensiero… diciamo adatto alla situazione *Che vampata di deficienti… ma se voglio sconfiggere quell’uomo lucertola mi tocca sopportarli… che palle!*

“Bene, ora che abbiamo terminato la cena direi che è meglio andare a dormire: domani studieremo un piano per annientare l’Esercito in maniera definitiva!” esordì Leon appena ebbero finito tutti di mangiare.
“Di già? Ma sono solo le 23 di sera!” disse Sora sbuffando: già all’Isola del Destino era “costretto” ad andare a dormire “presto”, e ora pure nella Resistenza doveva farlo.
“Sora non lamentarti, in fondo non hanno tutti i torti: domani ci aspetta una dura battaglia!”
“E soprattutto un duro allenamento per voi due!” Re Topolino interruppe le parole di Riku “In fondo voi non sapete ancora usare le vostre armi, e io sono il Maestro ideale per questa situazione!”
“Beh… hai ragione, in fondo sei tu ad avermi dato questa spada!”
“E possiedi la mia stessa arma!”
“Bene, allora è deciso: domani mattina sveglia alle 6 per voi due!”
La novella notizia lasciò Sora di nuovo deluso “Ma come? Pure la sveglia alle 6? O_O” ma solo all’inizio, perché dopo pensò *… però se divento più forte… riuscirò a proteggere Kairi…* “Ok, e 6 sia!”
“Anche per me va bene!” confermò Riku.
“Bene, per noi altri la sveglia sarà alle 9, visto che una potenza base l’abbiamo già al contrario di Sora e Riku!” affermò Luke rivolto agli altri.
“Riguardo le stanze vi dico già che sono in tutto 7: 2 da 3 posti, 1 a 2 posti e 4 a 4 posti. Sono libere soltanto quelle a 4 posti, quindi facendo un calcolo ci starete tutti perfettamente; dovete solamente scegliere i vostri compagni di stanza!” spiegò Leon.
“Beh se non avete niente da dire io, Chiara e Aerith andiamo a dormire, quindi buonanotte a tutti. Ci vediamo domattina!” esclamò Yuffie interrompendo Leon: effettivamente le 3 ragazze avevano sonno e volevano andare a dormire.
Yuffie e Aerith salirono al secondo piano, ma prima che Chiara potesse imboccare le scale, Sakura le fece una domanda “Scusa un secondo Chiara, volevo chiederti una cosa: come mai prima quando siamo arrivati sembravi quasi spaventata nel veder…”
“NON SONO AFFARI TUOI!” il grido incredibile della ragazza spaventò Sakura, che non si aspettava una reazione del genere “Non ti impicciare in cose che non ti riguardano. E ricordati: chi si azzarda a farmi ancora questa domanda si ritroverà attaccato al muro senza che se ne accorga, soprattutto voi stupidi maschi!!!” e finite queste parole (… diciamo pure urla) salì le scale entrando in camera e sbattendo violentemente la porta.
“Alla faccia dell’incavolatura!” affermò C-18 dopo aver osservato la scena.
“Già… ma è anche fin troppo strana… chissà che voleva dire!” Sakura era rimasta insospettita dalla sua reazione… perché avrebbe dovuto dire quelle cose? E soprattutto… cosa centravano i maschi?
“Lasciatela stare, ve lo consiglio!” disse David rivolto alle due ragazze, per poi parlare a Luke “Stasera farò io il turno di guardia se me lo consente, Maestro!”
“Certo, nessun problema!” dopo la risposta David fece un leggere inchino e uscì dall’edificio.
Appena il ragazzo fu fuori, Naruto fece una precisazione “Sapete… anche David si comporta in modo strano… è sempre freddo e distaccato con tutti. Ma perché fa così?”
“Per lo stesso motivo per cui Chiara ha gridato prima!” le parole di Luke attirarono l’attenzione di tutti “Entrambi hanno avuto delle esperienze terribili in passato e per questo si sono chiusi in sé stessi. Io ho cercato di sbloccarli… ma ci sono riuscito fino a un certo punto!”
“Che tipo di esperienze hanno avuto?” domandò stavolta Luffy.
“… Preferirei che fossero loro a raccontarvelo: non vorrei che si offendessero perché vi ho raccontato tutto contro la loro volontà!”
“Hai ragione: quando sarà il momento giusto saranno loro a dircelo!” concluse Gohan.
Riguardo la sistemazione delle camere fu abbastanza semplice: Goku, Luffy, Naruto e Sora pretesero di essere messi nella stessa stanza e vennero accontentati; le 4 ragazze ovviamente andarono tutte nella stessa stanza; i 3 cosiddetti “muti” (Vegeta, Zoro e Sasuke) vennero appioppati al povero Riku e i 4 rimasti presero l’ultima camera.
Ora, mentre David osserva le stelle sul tetto della base, daremo un occhiata dentro le stanze per vedere cosa fecero gli inquilini prima di andare a dormire.

Camera di Yuffie, Aerith e Chiara:
“Ma non sei stata troppo dura con Sakura? In fondo era comprensibile la sua domanda!” ad Aerith sembrava che l’amica fosse stata troppo dura con la rosa prima.
“Hai ragione, però non mi piace quando mi fanno questa domanda… mi fa tornare in mente quando…” la ragazza si toccò la testa dolorante: ripensare a quel momento, quel terribile momento, la faceva stare davvero male.
“Calmati Chiara per favore!” tentò di tranquillizzarla la Ninja che, appena vide la bruna calmarsi, aggiunse “In fondo però sei anche stata fortunata: è grazie a quell’esperienza se hai conosciuto un ragazzo speciale come Luke!”
La Yutani si asciugò le lacrime che cominciavano ad uscire dai suoi occhi: in fondo l’amica non aveva tutti i torti “Già, hai ragione… Luke è davvero speciale… se non avessi incontrato lui… temo che avrei odiato tutti gli uomini per il resto della mia vita…”
“Esatto, quindi guarda la cosa dal lato positivo, in questo modo non soffrirai!” le disse Yuffie facendo l’occhiolino.
“Dai ragazze, è ora di andare a letto ora!” affermò Aerith ottenendo il consenso delle due amiche.

Camera di Luke e David:
Visto che era rimasto da solo in camera, il bruno si era praticamente addormentato immediatamente: lo stress accumulato in quei giorni era davvero tanto e una dormita ci voleva.

Camera di Vegeta, Zoro, Sasuke e Riku:
“…”
“…”
“…”
“… Poker d’assi!” Riku buttò sul tavolo le sue carte mentre Vegeta e Sasuke le buttarono in aria.
“Credevo giocassimo a rubamazzo O_O!” Zoro sembrava non aver capito cosa stava facendo.
“E che cavolo, non solo perdo in battaglia contro Kakaroth, ma pure a carte ora faccio schifo!”
“Maledetto Sharingan, per giocare a poker non servi a niente @_@!”
Giocavano… a poker? O_O

Camera di Goku, Luffy, Naruto e Sora:
“Ehi ragazzi, io dormo: domani devo svegliarmi prestissimo!”
“Tranquillo Sora, andiamo tutti a dormire ora: domani dovremo affrontare degli avversari pericolosissimi e dobbiamo essere pronti a tutto!” lo tranquillizzò Goku.
“Andiamo già a letto? Ma io non ho neanche tanto son…” aveva così poco sonno che Luffy crollò nel letto seduta stante.
“Si vede come non aveva sonno. Io invece non mi vergogno nel dire che ho talmente sonno che potrei crollare da un momento all’altr…” e anche Naruto crollò nel letto addormentato.
“Ma che è? Una gara ad eliminazione? O_O”
“Beh vado anch’io a dormire. Buonanotte Sora!”
“Buonanotte Goku!”

Camera di Nami, Kairi, C-18 e Sakura:
“Ehi ragazze, non trovate che siano particolarmente carini i ragazzi riuniti qui?”
“Ma che domande fai Nami?”
“Eddai C-18, tu sarai anche sposata, ma noi 3 siamo ancora single, potremo pensare un po’ ai maschi o no?”
“Mah se lo dici tu…”
“Comunque Kairi… a te chi piace?” la domanda di Nami era abbastanza invadente.
“M-Ma… che domanda è?” Kairi era diventata rossa.
“Beh: a me non piace ancora nessuno, C-18 è sposata, Sakura è indecisa tra Naruto e Sasuke… manchi solo tu!”
Sakura cercò di intervenire “Ma dai Nami, se non vuole dirtelo è perché si sente in imbarazzo non credi?”
“Beh Sakura… ad essere sincera sono nella tua stessa situazione…”
“Intendi che sei indecisa tra Sora e Riku?” a quella domanda la rossa annuì con la testa.
A quel punto Nami disse “Beh Kairi, ti dirò la stessa cosa che ho detto a Sakura: non prendere decisioni affrettate, quando sarà il momento il tuo cuore ti indicherà chi è il ragazzo adatto a te ;)!”
Dopo quelle parole il rossore di Kairi sparì quasi del tutto e, sorridendo, la ragazza accennò un semplice “Grazie Nami… non lo dimenticherò!”

Camera di Gohan, Topolino, Kakashi e Sanji:
“Ragazzi… ma non lo trovate strano anche voi?”
“Cosa Sanji?” domandò il Re.
“Ho notato che nell’Esercito ci sono una miriade di esseri malvagi… come fa questo Signore Oscuro a tenerli tutti uniti in un'unica e grande organizzazione?”
“Questa è una bella domanda Sanji!” confermò Gohan dando ragione al cuoco.
“Sinceramente non lo so neppure io…” rispose Topolino abbassando la testa.
Kakashi decise di intervenire “Centrerà sicuramente con i potenziamenti di tutti: Kabuto sarà anche diventato più forte dopo aver assimilato i poteri di Orochimaru… però sembrava addirittura più forte di Orochimaru stesso quando l’abbiamo affrontato… e possedeva un livello che MAI avrei pensato che raggiungesse!”
“Beh ci penseremo domani mattina, ora sarà meglio dormire… anche perché domani devo alzarmi presto per addestrare Sora e Riku!” gli altri 3 annuirono alle parole del piccolo topo: qualunque sia il movente per cui il Signore Oscuro era riuscito a creare l’Esercito… non l’avrebbero di sicuro scoperto stando a pensare in camera: dopo una bella dormita avrebbero indagato su questa faccenda.

Camera di Leon, Cloud e Cid:
“Come sembrano a voi i nuovi arrivati?” domandò Cid ai due compagni di stanza.
“… Molti di loro sono estremamente potenti… ci aiuteranno a sconfiggere l’Esercito, su questo non c’è dubbio!” rispose Leon riponendo a terra la sua arma.
“Per quanto mi riguarda basta che non si intromettano nelle mie faccende personali, altrimenti li farò fuori!” disse invece Cloud poggiando anche lui la sua enorme spada.
Il bruno non prese bene le parole del biondo “Piantala Cloud, tanto qui lo sappiamo tutti… sappiamo che ti sei unito a noi solo perché sei convinto che LUI fa parte dell’Esercito!”
“Io la trovo assurda come cosa… lui non è il tipo da allearsi con gente del genere, dovresti saperlo meglio di chiunque altro Cloud!” aggiunse anche Cid.
“… Vi dico che fa parte dell’Esercito… e quando lo incontrerò… lo ucciderò personalmente… e voi cercate di non starmi tra i piedi quel giorno!” poche ma decise parole furono quelle di Cloud, che era sicuro di ciò che diceva… anche se non si era ancora capito molto bene chi era questo LUI.

Però, proprio mentre la Resistenza stava per addormentarsi, al misterioso Castello sede dell’Esercito stava per svolgersi la riunione che avrebbe radunato tutti i massimi esponenti dell’organizzazione…. L’argomento? Il misterioso cristallo ritrovato da Ursula.

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Chiara Yutani

Significato del nome: Il nome Chiara è stato scelto senza un motivo specifico, invece Yutani proviene dal nome della compagnia del film Alien "Weyland&Yutani"; ovviamente è stato preso dalla seconda parte del nome.

Luke Fuudo
Significato del nome: Il cognome Fuudo deriva da "Kudo" con la K sostituita con una F e una U in più; Kudo invece proviene da Detective Conan, il cui vero nome del protagonista è "Shinichi Kudo".

David Tokiwa
Significato del nome: Tokiwa in giapponese significa Smeraldo; il motivo specifico per cui il suo cognome è Tokiwa lo scoprirete con l'andare avanti della storia.


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 14 – I MASSIMI ESPONENTI DELL’ESERCITO! LA RIUNIONE!!
Durante la riunione tutti i massimi esponenti dell'Esercito parleranno di questo misterioso Cristallo... e qualcuno arriverà per fare domanda d'iscrizione all'organizzazione.

P.S.: Come vi siete accorti, il capitolo è più lungo del normale, e il motivo è molto semplice: avevo intenzione di dividerlo in due parti, ma visto che così sarebbe potuto risultare noioso e ripetitivo, ho preferito racchiuderlo tutto in un unico capitolo ;).
Ora vi saluto, ci vediamo al prossimo Capitolo :).

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Capitolo 14
*** I Massimi Esponenti dell'Esercito! La Riunione!! ***


Eccovi come promesso il nuovo Capitolo.
Prima, come sempre, eccovi l'Angolo dei Commenti:

Lettore 01: Rispondo subito alle tue domande XD 1) La catapecchia serviva per far vedere come l’apparenza a volte inganna; 2) Questo è ancora spoiler putroppo >.<; 3) Direi proprio di no XD; 4) Questo mi sa che non lo scopriremo mai XD. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Posso dirti che, riguardo i personaggi di Final Fantasy, ne compariranno altri 3… e solo 1 non è dei due che hai nominato te ;). Riguardo il misterioso LUI… chi vivrà vedrà XD. Grazie per il commento.

The Dark Universe 30: Le convivenze bene o male sono piaciute a tutti a quanto ho visto XD. Grazie per il commento.

Keiichi: In effetti sarebbe un pò ambigua la comparsa di Topolino per chi non conosce Kingdom Hearts. Riguardo Naruto, Sasuke e Sakura… si, tecnicamente hanno molte cose da dirsi, ma per ora i 2 ragazzi preferiscono rinviare la cosa perché per ora sentono come se stanno rivivendo i tempi del Team 7 (visto che Sasuke è con loro) e sanno che, un loro discorso, potrebbe indispettire l’Uchiha che li abbandonerebbe e diventerebbe anche lui un nemico; quindi PER ORA preferiscono rinviare la discussione dopo la sconfitta dell’Esercito ;). Grazie per il commento. P.S.: mi sono divertito a scrivere la scena della partita a carte XD.

JennyMatt: Beh guarda il lato positivo: hai più da commentare XD. Riguardo Chiara e David… per ora è un mistero cosa gli è successo, anche se David più volte ha fatto riferimento a volerla far pagare a qualcuno (vedere da Capitolo 5). I personaggi di Final Fantasy saranno parecchi: praticamente quelli già apparsi più altri 3 (come detto sopra), chi sono gli altri? Bisogna aspettare per ora XD. L’allenamento di Sora e Riku ci sarà nel prossimo Capitolo e… rispondendo alla tua domanda… SI, Roxas ci sarà XD. Grazie per il commento.

Zexion91: Tutta in un pomeriggio? O_O Te la sarai sognata anche la notte mi sa O_O; la scena del poker ho visto che ha avuto molto successo… in effetti mi ha divertito scriverla XD. Purtroppo Fairy Tail non lo conosco, e quindi sarebbe stato un azzardo inserirlo >.<. Voldermort? In effetti il nome potrebbe ricollegarsi a lui… ma no, Voldy non c’è XD. Grazie del commento.

Dvdshaman: Purtroppo per il prossimo capitolo dovrai aspettare a causa dei mille impegni che ho >.< riguardo LUI… beh… per ora non posso dire niente XD ma direi che è fin troppo chiaro chi è XD. Grazie per il commento.

E ora buona lettura a tutti.


CAPITOLO 14 – I MASSIMI ESPONENTI DELL’ESERCITO! LA RIUNIONE!!



Nella sala principale del Castello era calato un silenzio glaciale… ma non perché non c’era nessuno al suo interno, bensì perché i presenti stavano aspettando l’arrivo dell’ultimo Generale… eh si: gli altri erano già presenti nella stanza.
Oltre al Signore Oscuro, nella sua solita postazione, vi erano all’interno della sala il Generale donna che aveva dato gli ordini a Ursula e Kabuto, l’uomo robusto e quasi senza denti che mesi fa aveva avvisato il suo Leader del fatto che l’Esercito era completo e un altro uomo: questi aveva la stessa tunica nera con la nuvola rossa che avevano Kisame e Zetsu, però a lui non gli si poteva vedere la faccia, in quanto indossava una maschera arancione con disegnata una spirale e con un unico buco all’altezza dell’occhio destro.
“Direi che ormai ci siamo quasi tutti… manca solamente il Generale Cell!” esclamò il Signore Oscuro per interrompere quel silenzio davvero angosciante.
“Uff ma quanto ci mette quello a venire? Facciamo tardi sempre per colpa sua!” affermò l’uomo con pochi denti.
“Tranquillo amico, vedrai che arriverà presto. In fondo mancano ancora pochi secondi alla mezzanotte!” gli rispose l’uomo con la maschera.
Quel Generale aveva ragione: effettivamente mancavano ancora 10 secondi all’arrivo del nuovo giorno … ed ecco che, allo scoccare preciso dell’ultimo secondo, Cell aprì l’enorme portone entrando nella stanza.
“Era ora che arrivassi Cell. Quando ti ho avvisato della riunione eri all’interno della tua stanza, qual è il motivo del ritardo?” domandò il Generale donna.
“… Lo so benissimo che ero nella mia stanza, strega… ma ho appena ricevuto un rapporto da parte di uno dei nostri Capitani… a quanto pare anche il Comandante Zetsu ha fallito la sua missione…”
Tutti si voltarono immediatamente verso il Signore Oscuro: non aveva preso bene i fallimenti delle coppie Kisame/Jafar e Cooler/Ade, e ora pure Zetsu aveva fallito… temevano sul serio che sarebbe scoppiato in un impeto di rabbia improvvisa.
“… Avrei dovuto immaginarlo… in fondo al Quartier Generale c’erano pur sempre Cloud Strife e Squall Leonhart, che sono tutto fuorché novellini…”
Però! il Signore Oscuro l’aveva presa bene in fondo: questo fece tirare un sospiro di sollievo a tutti i 3 Generali che erano già presenti nella stanza; Cell invece, che si aspettava in parte una reazione del genere, si limitò ad affiancarsi agli altri 4.
Vedendo che tutti erano presenti nel salone, il Signore Oscuro esclamò coperto dall’oscurità che invadeva la stanza “Ora che ci siamo tutti… possiamo finalmente dare inizio alla riunione!”
La tanto attesa assemblea era cominciata “Era da quando abbiamo creato l’Esercito che non si svolgeva una cosa del genere!” affermò il Generale mascherato.
“Già, deve esserci un motivo davvero importante per averci convocati tutti qui!” continuò invece il Generale robusto.
Il Signore Oscuro, dopo qualche attimo di silenzio, cominciò a parlare “Esatto, anzi è importantissimo… guardate questo oggetto recuperato dal Comandante Ursula, lo riconoscete?” e lanciò a Cell il cristallo recuperato dalla donna polpo che aveva sempre tenuto in mano da quando l’aveva ricevuto.
Il Generale lo prese al volo e cominciò ad osservarlo insieme agli altri 2 Generali maschi… dopo qualche secondo di osservazione tutti rimasero a bocca aperta… avevano capito subito cos’era. “Non è possibile… ciò vuole dire che…”
“Esattamente!” il Leader aveva anticipato il Generale robusto capendo perfettamente cosa stava pensando.
“Ma Signore Oscuro… non ha paura? Conosce perfettamente il significato di questo cristallo, però la vedo tranquillo come sempre!” domandò il Generale mascherato vedendo la tranquillità del suo Capo.
“Perché se non è in mano loro il cristallo non può fare niente!” intervenne il Generale donna.
Il Signore Oscuro confermò la versione della donna “Ha ragione: senza di esso quella cosiddetta “Resistenza” non sarà mai in grado di sconfiggerci, per questo non sono tanto agitato da tale notizia… tuttavia vi consiglio di stare comunque all’occhio: se quell’oggetto è qui con noi significa che “uno di loro” è a piede libero in questo momento!”
“E il nome che c’è scritto?” domandò il Generale robusto, leggendo il nome “Sorate” sull’oggetto.
“Probabilmente è il nome di colui a cui è destinato il cristallo… non vedo altra spiegazione!” azzardò la donna.
“Non credo!” la corresse Cell “Temo invece che sia il nome del suo antico possessore!”
“In effetti così avrebbe più senso la cosa!” concluse il Generale mascherato.
“Qualunque sia il potere del cristallo e il significato del nome inciso… dobbiamo assolutamente scoprirlo. Cell… portalo ai nostri scienziati e digli di cominciare le ricerche su quell’oggetto: se scopriamo i suoi segreti prima della Resistenza e, soprattutto, prima che ne compaia “un altro”, avremo la vittoria in pugno contro Luke e tutta la sua stupida banda. Quando avrai effettuato la consegna puoi tornare nelle tue stanze tranquillamente!” ordinò il Leader.
“Come vuole Signore Oscuro!” l’Androide, dopo un leggero inchino, uscì dalla stanza; destinazione: il laboratorio del Castello per consegnare il cristallo nelle mani degli scienziati.
“Signore Oscuro… mi permette una domanda? Ogni volta che nomina quel moccioso di Luke sento nella sua voce una specie di rabbia… come mai questo?” domandò il Generale donna, che sembrava essere l’unica ad aver notato la cosa e, soprattutto, l’unica a non sapere.
Nella sala calò un silenzio tombale e molto sospetto, però alla fine il Leader decise di parlare “… Non sono cose che ti riguardano… ti basta sapere che tutto il suo potere… lo deve unicamente a me!”
“… Quindi anche la forza di David teoricamente proviene da lei…” *Molto interessante!* disse e pensò nello stesso tempo il Generale robusto.
“Proprio così… ora tornate nelle vostre stanze e andate a riposare… la riunione è finit…”
“E’ permesso?” all’improvviso entrò qualcuno nella stanza dal portone principale facendo voltare tutti i presenti verso di lui: era lo stesso uomo che aveva ucciso Kabuto prendendo possesso del suo corpo.
“Guarda guarda chi si vede… Orochimaru, vedo che sei risorto da Kabuto!” disse ridendo il Generale mascherato.
L’uomo, che si è scoperto chiamarsi Orochimaru, esclamò sorridendo “Esattamente. Non mi è stato difficile giungere fino a qui: ho letto l’ubicazione del Castello nelle memorie di Kabuto, e calcolando che l’Isola del Destino è molto vicina alla vostra base, è andata a finire che sono arrivato qui in neanche metà giornata!” dopo aver detto ciò cominciò a leccarsi le labbra con la sua lunga lingua da serpente.
Il Signore Oscuro rimase un secondo in silenzio, poi esordì dicendo “E come mai hai deciso di venire fino a qui?”
“Beh, sono venuto fin qui perché… vorrei fare domanda di iscrizione al vostro Esercito!”
Dopo quell’affermazione da parte del Sannin calò nella stanza l’ennesimo silenzio, rotto stavolta dal Generale donna “Carne fresca… molto interessante!”
“E potrei sapere il motivo per cui vuoi unirti all’Esercito?” domandò il Signore Oscuro che voleva sapere i motivi di tale decisione.
“Molto semplice: ho percepito l’enorme potere che è stato dato a Kabuto, non so quale sia la sua natura… ma sarei molto interessato a possederlo e al tempo stesso a servire un essere potente come lei… e per farlo sono sicuro che devo entrare nell’Esercito vero?”
“… E’ esattamente così Orochimaru… beh non fa mai male avere qualcun altro… soprattutto dopo le enormi perdite subite in questo periodo… però per entrare dovrai superare un test d’ingresso… che consiste nel combattere contro uno dei 4 Generali a mia scelta!”
“Lasci che sia io a combattere contro di lui Signore Oscuro!” intervenne il Generale mascherato.
“… No, tu provieni dal suo stesso Universo, preferisco una battaglia tra due guerrieri che provengono da Universi distinti… ehi, te la senti di combattere?” domandò il Leader al Generale robusto.
Quest’ultimo sorrise: aveva sperato che venisse scelto lui “Non chiedevo di meglio!” poi si rivolse a Orochimaru “Mi presento: mi chiamo Marshall D. Teach soprannominato Barbanera… e oggi sarò il tuo avversario nel tuo test d’ingresso!”
Anche Orochimaru sorrise “Spero che tu sia alla mia altezza, vorrei almeno divertirmi!”
Il Signore Oscuro a quel punto si alzò in piedi dicendo “Ottimo, adesso cambieremo luogo per la battaglia: preferirei che non portiate scompiglio all’interno della mia sala!”

I 5 esseri malvagi si trasferirono da un’altra parte: non si era ben capito che strada avevano preso o che magia avevano usato, fatto stava che ora si trovavano all’interno di un luogo dove muri, soffitti e pavimenti erano di color arcobaleno; un posto davvero molto strano, non c’era che dire.
“Sarà uno scontro molto interessante!” affermò il Generale donna.
Il mascherato dette ragione alla collega “Concordo, voglio proprio vedere se Orochimaru è migliorato in questo periodo!”
“Ascolta Teach: non ti è consentito usare il potere che ti ho concesso nei test d’ingresso. Dovrai combattere con la tua vera forza!” affermò il Signore Oscuro di cui finalmente si poteva vedere l’aspetto: era un uomo di carnagione semi scura, aveva addosso uno strano abito nero e bianco, una giacca mantello bianca e nera, i capelli lunghi e bianchi e gli occhi gialli.
“D’accordo, come vuole lei Signore Oscuro. Forza Orochimaru, fammi vedere che cosa sei capace di fare!” il Generale chiamato Barbanera fece scontrare i suoi pugni pronto allo scontro.
Il Sannin invece rigurgitò dalla sua bocca la spada Kusanagi cominciando a leccarla con la sua lunga lingua “La cosa è reciproca amico!”
“Che lo scontro abbia inizio!” gridò alla fine il Signore Oscuro alzando il braccio al cielo.
Appena il Leader dell’Esercito ebbe gridato l’inizio, Orochimaru partì alla carica contro il pirata tentando di colpirlo con la sua spada, però Teach riuscì ad evitare il colpo balzando verso destra e, successivamente, colpì in pieno petto l’avversario con un pugno caricato con un Terremoto. Il colpo però distrusse soltanto una copia di melma: il vero Orochimaru spuntò da sotto terra vicino al pirata e riuscì a trafiggerlo in pancia da parte a parte con la sua arma.
“Un gioco da ragazzi!” esclamò l’uomo serpente sicuro della vittoria.
“… Ne sei sicuro?” Barbanera non era per niente morto dopo quell’attacco, anzi, riuscì a bloccare la spada con la mano sinistra e, creando una bolla attorno alla mano destra, colpì in piena faccia Orochimaru con un pugno sbalzandolo via. Il Sannin riuscì ad atterrare in piedi e si asciugò il sangue che gli usciva dalla bocca.
“Ma… che razza di trucco hai usato per sopravvivere?”
“Nessun trucco amico!” il pirata si tolse la spada dal corpo e la lanciò all’avversario, per poi rigenerarsi la ferita grazie alla sua oscurità “Sono dotato del potere del Frutto del Diavolo Yami Yami, col quale sono in grado di generare oscurità dal mio corpo. Prima invece ti ho colpito usando l’altro Frutto in mio possesso, il Gura Gura, col quale posso generare terremoti a mio piacimento!”
“… Però, davvero interessante la cosa!” ammise Orochimaru dopo aver sentito le parole del rivale “A quanto pare dovrò impegnarmi di più per batterti: Tecnica dell’Ombra della Serpe!” proprio come successo a Kabuto, anche dal braccio destro di Orochimaru uscirono dei serpenti che cominciarono a scagliarsi contro Barbanera.
“Niente da fare amico!” con un pugno Teach riuscì a distruggere completamente tutti i serpenti, ma non era un pugno normale: quel colpo aveva generato una specie di crepa nell’aria che creò a sua volta un terremoto talmente violento che fece fuori i rettili in un solo attacco… peccato solo che Orochimaru comparì di sorpresa appena i serpenti furono spariti e con un fendente colpì Barbanera in faccia.
Per fortuna il pirata riuscì a schivare parzialmente l’attacco provocandosi solamente un taglio sulla guancia sinistra; subito dopo però si beccò un calcio da parte del Sennin che lo fece volare via e cadere di sedere.
“E ora il colpo di grazia!” Orochimaru si lanciò su Teach, pronto a finirlo tagliandogli di netto la testa usando la spada Kusanagi.
Il Generale però, invece di essere preoccupato, sorrise malignamente: la situazione in realtà ce l’aveva in mano lui fin dall’inizio “Hai ragione, il colpo di grazia… ma per te!” e con un pugno violento sul suolo provocò un enorme terremoto che fece vacillare tutti coloro che erano presenti in quel mondo (compresi il Signore Oscuro e i due Generali) e Teach ne approfittò subito per colpire il Sannin in piena pancia con un pugno coperto dalla bolla di terremoto.
Il colpo fu tanto violento che Orochimaru fu costretto a sputare sangue e Barbanera ne approfittò per prenderlo per la faccia con la mano ancora carica della bolla di terremoto pronto a sbatterlo a terra e finirlo una volta per tutte… ma proprio quando il colpo stava per andare a segno… “Tempo scaduto, l’incontro termina qui!” gridò il Signore Oscuro alzando il braccio destro al cielo.
Barbanera, all’ordine del suo superiore, lasciò la presa dall’avversario “Peccato, cominciavo a divertirmi sul serio!”
Orochimaru intanto si asciugò il sangue che gli usciva di nuovo dalla bocca e si alzò in piedi rivolgendosi al Leader dell’Esercito “… Perché hai interrotto la battaglia? Hai per caso avuto pietà di me?”
“Assolutamente no, semplicemente il tempo è scaduto!”
“… In che senso?”
“Adesso ti spiego: ci sono due modi per essere reclutati nell’Esercito, o sono io a chiamarti personalmente… oppure, se sei tu a volervi entrare, devi superare un test che consiste nell’affrontare un Generale per un tempo massimo di 4 minuti. In base al tempo si decide il grado che avrai: se resisti meno di 1 minuto verrai ucciso, se resisti tra 1 e 2 minuti diventerai Soldato, se resisti tra 2 e 3 minuti diventerai Comandante, se resisterai tra 3 e 4 minuti diventerai Capitano e, se resisti più di 4 minuti, diventerai Generale. Di solito quasi nessuno che ha affrontato la prova ha mai superato i 3 minuti di battaglia… tu invece hai resistito più di 4 minuti e dovresti diventare Generale… tuttavia va tenuto conto che, se non avessi interrotto il tempo, tu saresti stato sconfitto… di conseguenza entrerai nell’Esercito visti i posti che si sono liberati in questo periodo, ma col grado di Capitano… ti va bene?”
Orochimaru ci pensò su qualche secondo, ma alla fine disse “Si, mi va bene: l’importante è essere entrato nell’Esercito!” il tutto mentre il Generale donna se ne stava zitta: sapeva benissimo che il Signore Oscuro non era a conoscenza che uno dei posti l’aveva liberato lei uccidendo Ursula perché non serviva più… e non avrebbe mai dovuto saperlo.
“Ottimo. Sarai sotto la guida del Generale Cell… vedi di non deludermi nelle prossime missioni, Capitano!”
Il Sannin fece un leggero inchino, come a significare che da adesso in poi sarebbe stato solo al servizio dell’Esercito… anche se… mentre stava uscendo da quella strana dimensione l’uomo serpente pensò *Ottimo… tutto procede secondo i miei piani!*
“Bella battaglia… lo devo ammettere!” affermò il Generale donna ridendo.
Il Generale mascherato dovette ancora una volta concordare con lei “Già… anche se il nostro amico aveva la vittoria in pugno!”
“E che vi aspettavate? Io sono e sarò sempre il migliore tra i Generali Zeahahahahah!” disse Teach per poi scoppiare a ridere.
“… Se lo dici tu!” il Generale donna non sembrava essere molto d’accordo con le parole del compagno.
“Ora che abbiamo sbrigato anche la pratica dell’”iscrizione” all’Esercito di Orochimaru, direi che possiamo andare tutti a dormire… domani mattina studieremo un piano per distruggere la Resistenza… e domani pomeriggio la metteremo in atto immediatamente!”
Le parole del Signore Oscuro lasciarono stupiti i 3 Generali, tanto che quello mascherato disse “Così presto? Ma alcune truppe stanno ancora marciando verso gli Universi per conquistarli!”
“Loro non sono necessari, non c’è da aver paura… e nel caso ne abbiate ci penserò io stesso ad aiutarvi!”
“Vuole scendere in campo personalmente?... La cosa si fa davvero succulenta per noi!” esclamò Barbanera sorridendo e mostrando i suoi denti… o quel che ne rimaneva.
Il Leader dell’Esercito concluse la riunione una volta per tutte “Beh ora tornate nelle vostre stanze: domani la sveglia è alle 9 e vi voglio tutti e 4, Cell compreso, nel salone per decidere il piano d’attacco definitivo!”
Tutti e 3 i Generali fecero un leggero inchino e uscirono da quella strana dimensione per tornare nelle proprie camere… il tutto mentre il Signore Oscuro rifletteva su ciò che era avvenuto negli ultimi giorni *… Quel cristallo contiene segreti che l’uomo ha dimenticato da milioni di anni… e io ne verrò a capo… prima che sia la Resistenza a scoprire tutti i suoi segreti… e riesca a distruggere me e tutto il mio Esercito!* alla fine anche l’uomo abbandonò quella dimensione, diretto nella sua camera: il giorno dopo… sarebbe stato decisivo per il risultato di questa continua guerra tra il gruppo del bene e quello del male.

Sembra che questo cristallo sia davvero importante a giudicare dalle parole dei massimi esponenti dell’Esercito, che nel frattempo ha ottenuto un nuovo alleato: il terribile Orochimaru. Adesso che tutti e due i gruppi sono andati a riposare, è meglio fare un piccolo salto avanti nel tempo, più precisamente alle 6:30 del mattino…


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 15 – LA SCOPERTA DI NAMI! UN ALTRO CRISTALLO!!
Nell'Universo di Mezzo succederanno parecchie cose: inizierà l'allenamento di Sora e Riku, qualcuno combinerà una grande cavolata e, soprattutto, Nami troverà un'altro cristallo!!!

Come vedete il prossimo Capitolo darà una nuova svolta alla trama... ma dovrete aspettare per leggerlo.
Purtroppo settimana prossima sono pieno di impegni fino al collo, e quindi sono costretto a rinviare la data di uscita del capitolo a martedì non questo che viene, ma il prossimo. Scusatemi tanto >.<.
Un saluto a tutti. Al prossimo Capitolo.

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Capitolo 15
*** La Scoperta di Nami! Un Altro Cristallo!! ***


Come promesso eccovi il nuovo Capitolo. Vi chiedo scusa per il ritardo, ma ve l'avevo già detto che avrei postato l'8 Febbraio >.<.
Prima come sempre eccovi l'Angolo dei Commenti:

Lettore 01: Eheheheheh chi lo sa chi è questo Signore Oscuro; per ora non si può dire, ma state tranquilli che non manca molto alla rivelazione ;). Grazie per il commento.

Zexion91: Riguardo il rapporto Luke/Signore Oscuro è una cosa un pò complicata che va svelata piano piano, riguardo invece il test… ma davvero hai pensato a Raruto? XD Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Gli vuoi proprio male ad Orociock eh? XD A proposito del Signore Oscuro… beh leggi quello che ho detto a Lettore 01 ;). Grazie per il commento.

The Dark Universe 30: Orochimaru per ora è una mina vagante, perché non si è capito bene cosa ha in testa, invece i Soldati Dark… beh… aspetta e vedrai, perché avrai delle belle sorpresine ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Davvero sono riuscito a farti piacere Naruto e One Piece? Wow questa si che è una bella notizia :). Riguardo il Signore Oscuro… beh leggi sopra quello che ho detto a Lettore 01 ;). Si, i membri dell’Organizzazione XIII ci saranno, non tutti, ma quelli più importanti compariranno; ad esempio Axel è già apparso ;). Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Un fumetto? Sarebbe davvero un sogno vedere la mia storia in fumetto *_* peccato che è quasi impossibile: purtroppo non conosco nessun disegnatore e, anche se lo trovassi, sarebbe dura convincerlo a disegnare una storia tanto lunga >.<. E’ vero, la scena della cena è stata troppo forte, poi immaginarla ti fa venir ancora più voglia di ridere XD; grazie dei complimenti sui personaggi e sulla storia: significa che mi sta riuscendo bene come avevo sperato avvenisse *_*. Grazie per il commento.

E ora buona lettura a tutti.


CAPITOLO 15 – LA SCOPERTA DI NAMI! UN ALTRO CRISTALLO!!



Erano le 6:30 del mattino all’interno del Quartier Generale della Resistenza e soltanto 6 membri si erano svegliati: Sora, Riku, Re Topolino, Chiara, Nami e Aerith. I due ragazzi e il Re si erano alzati in quanto dovevano cominciare gli allenamenti, la Yutani era sveglia per preparare la colazione ai 3 giovani e le altre due ragazze invece non avevano più sonno e insieme avevano deciso di andare a fare una passeggiata per quel mondo tanto misterioso… e non temevano l’arrivo dell’Esercito, in quanto se fosse successo il GPS che Aerith si portava dietro le avrebbe avvisate immediatamente, in quanto è stato costruito proprio per analizzare qualsiasi forma di vita che fosse entrata in quell’Universo dimenticato da tutto e da tutti.
“Ah che bella mangiata che mi sono fatto!” i 3 maschi svegli avevano appena finito di mangiare… e Sora si era abbuffato come suo solito.
“Sora… ma un po’ di contegno non ce l’hai?” Riku non si sarebbe mai adattato alle abitudini del suo migliore amico.
“Era tutto squisito, grazie Chiara!” ringraziò Re Topolino.
“Oh non c’è di che, ma è meglio che voi iniziate subito gli allenamenti, in modo che così finirete prima del risveglio di tutti i pigroni del piano di sopra!” suggerì Chiara.
“Hai ragione. Forza ragazzi, è ora che cominciate a diventare più forti!” li incitò il piccolo topo. Riku non fece obiezioni “Subito!”
Invece Sora… “Adesso? Ma ho ancora la pancia piena!”
“Muoviti pigrone, in questo modo smaltirai tutto quello che hai mangiato!” Riku lo prese a forza e lo costrinse ad uscire dall’edificio insieme a Topolino. Destinazione: il campo di allenamento.
“… Non so se Re Topolino e gli altri fanno bene a fidarsi di loro… gli uomini sono tutti dei bastardi… e dovrebbero sparire dalla faccia degli Universi!” inutile: Chiara non sembrava voler cambiare opinione sugli uomini, ma perché tanto rancore verso di loro?
Poco dopo che i 3 furono usciti dall’edificio e mentre Chiara stava lavando i piatti, Sasuke scese le scale raggiungendo il grande salone: si era svegliato con largo anticipo rispetto agli altri *Dove stava quel maledetto computer?* guardandosi intorno, l’Uchiha riuscì a trovare la zona dove si trovava il supercomputer montato e programmato da Cid. Senza perdere altro tempo Sasuke si sedette, accese il PC e cominciò a digitare in cerca di qualcosa: per sua fortuna la sera prima aveva osservato tutto ciò che andava cliccato per cercare ciò che gli interessava *Se sto qui con questi rimbambiti perdo solo tempo, e io devo uccidere quella lucertola e continuare il mio piano di distruggere Konoha… quindi non mi resta che fare tutto da solo!*
Cosa avrà mai in mente Sasuke?

Intanto, abbastanza lontane dal Quartier Generale, le giovani Aerith e Nami stavano ancora passeggiando mentre chiacchieravano amichevolmente.
A un certo punto la bruna si accorse di una cosa “Ora che guardo meglio… non sono mai arrivata qui con le altre… si vede che mi diverto molto a parlare con te, in fondo mi sei simpatica Nami!” infatti le due erano parecchio lontane dalla Base.
“Già, lo sei anche tu Aerith… l’unica cosa che ti manca è l’essere fidanzata con Cloud… perché ho notato ieri che occhiate di gelosia tirava a Sanji mentre ti corteggiava eh!” Nami fece capire all’amica che aveva notato che ad Aerith piaceva Cloud.
Ovviamente la ragazza divenne rossa in viso dopo l’ultima affermazione “M-Ma che dici Nami?”
Per fortuna della bruna, la giovane dai capelli arancioni notò qualcosa di molto strano nel luogo dove erano appena giunte “Ma… qui ci sono dei fiori. Com’è possibile?!” proprio così: nell’enorme distesa dove erano appena giunte crescevano alcuni fiori.
“Ehi… ma che vuol dire tutto questo? Non dovrebbe esserci nessuna forma di vita in questo Universo… Nami: che ne dici se ne raccogliamo qualcuno e li portiamo da Cid in modo che li analizzi?”
“E’ un ottima idea!” e così fecero: cominciarono a raccogliere qualche fiore per poterli portare alla Base… solo che… mentre stavano ancora prelevando… Nami senti qualcosa nell’aria… qualcosa che non si seppe spiegare…. D’istinto si girò di scatto verso la sua destra… e proprio ai piedi della duna vicino a lei c’erano dei cespugli… non c’era da stupirsi della loro presenza visti i fiori… eppure… sentiva che c’era qualcosa lì dietro *Non lo so perché… ma ho come il sospetto che là dietro… qualcosa mi stia chiamando…* Nami, assicurandosi che Aerith non la guardasse, andò a guardare dietro i cespugli… ed ecco che vide una grotta ai piedi della duna nascosta dai cespugli… dove portava quella caverna? Spinta dalla curiosità, la navigatrice vi entrò dentro, dopo essersi assicurata che la sua amica non la guardasse perché intenta a raccogliere i fiori… cosa voleva dire quello che le stava succedendo?

“Allora ragazzi, direi di dare inizio all’allenamento!” annunciò finalmente Re Topolino ai suoi due allievi Sora e Riku.
Tutti e 3 erano dentro la stanza degli allenamenti, ma non avevano predisposto nessun macchinario particolare: volevano allenarsi normalmente, perché i due ragazzi lo ritenevano il modo migliore per imparare più rapidamente e più facilmente.
“Bene, potresti gentilmente iniziare dicendomi cos’è questo cosiddetto Keyblade?”
“E anche cos’è l’arma che mi hai dato ieri!”
“Certamente. Cominciamo con te Sora: l’arma che ti è comparsa è un Keyblade ed è una delle armi più forti esistenti, in quanto è in grado di sigillare le serrature dei vari mondi impedendo la loro distruzione… ma in questo contesto non ci servirà per chiudere le serrature, ma per combattere. Puoi utilizzarla come una spada, oppure anche per sparare magie come Fire o Thunder; attacchi semplici ma molto efficaci, credimi lo so bene!” spiegò il Re mostrando ai due il suo Keyblade.
“Wow questa si che è un arma *_*!” Sora era rimasto affascinato dalla spiegazione di Topolino.
“Inoltre è il Keyblade a scegliere il suo possessore… in base alla forza del suo cuore. Ciò significa che il tuo cuore è davvero forte ragazzo mio!”
“E la mia invece?” intervenne Riku.
“La tua arma invece è molto più complicata da comprendere. E’ da usare come una semplice spada, ma può rivelarsi molto più potente di quanto pensate… soprattutto se il tuo cuore è abbastanza forte per…”
“… Per cosa?” domandò Riku cercando di capire le parole del suo allenatore.
“… Per trasformarlo in un Keyblade!”
“Cosa?!” la nuova notizia lasciò senza parole sia Sora che Riku.
“Avete capito bene: se in possesso di qualcuno che ha un cuore tanto forte da avere un contrasto tra la luce e l’oscurità, l’Animofago può trasformarsi in un Keyblade… ma tutto dipenderà solo da te Riku, ricordatelo bene!”
Il giovane osservò per un momento l’arma che aveva in mano e successivamente, alzando gli occhi per guardare il Re, disse deciso “Sono pronto, possiamo cominciare quando vuoi!”
“Già, anch’io sono pronto!” esclamò anche Sora pronto ad iniziare gli allenamenti.
“Eccellente. L’allenamento sarà molto semplice… voi due dovrete combattere contro di me usando tutta la vostra forza, in questo modo le abilità delle vostre armi verranno fuori da sole e voi scoprirete cosa sono in grado da fare. Pronti?”
“Pronti!” i due ragazzi si misero in posizione da combattimento: erano pronti a cominciare.
Anche Topolino preparò il suo Keyblade “Che l’allenamento abbia inizio!”

All’interno del Quartier Generale, Sasuke stava ancora lavorando al computer, anche se il motivo non si era ancora capito.
“Uff, quanto lavoro solo per trovare una stupida Base!” a quanto pare il suo obiettivo era vedere se negli archivi c’era scritta la Base dell’Esercito e la sua locazione.
“Bene bene, vedo che non sono l’unico ad avere avuto un idea del genere!”
Sasuke si voltò e davanti a lui comparve Vegeta, anche lui sveglio da poco “E allora?” l’Uchiha sembrava essere indifferente dalla “coincidenza” evidenziata dal Sayan.
“Niente, assolutamente niente. Piuttosto: hai già trovato il loro Quartier Generale?”
“Macché: non ci capisco proprio niente con questi stupidi macchinari!” il giovane si era ormai rassegnato: non capendo niente di quella tecnologia, non sarebbe mai riuscito a trovare ciò che cercava.
“Tsk pivello, lascia fare ai professionisti!” Vegeta lo scostò lo spazio necessario per riuscire a digitare lui stesso.
“Non vantarti tanto solo perché sai usarlo!” Sasuke cercava in tutti i modi di nascondere l’imbarazzo per la pessima figura che aveva fatto.
In effetti al Sayan ci volle poco tempo affinché trovasse ciò che i due bramavano in quel momento “Ecco qua. Te l’avevo detto di lasciare fare a me!”
“Tutta fortuna, niente di più!”
“Questa è abilità ragazzino!”
“Sisi va bene va bene, adesso però se non ti dispiace parto: vado a sistemare l’uomo lucertola da solo, visto che ho capito che se rimango qua non concludo un bel niente!”
Vegeta poté leggere nei suoi occhi la determinazione, ma soprattutto… l’orgoglio; lui e quel ragazzo alla fine non era diversi “Verrò con te!” non fu una decisione presa senza pensarci, dovette rifletterci un po’ per arrivare a dire una cosa del genere, e poi… aveva già deciso di partire senza Resistenza la notte prima.
Sasuke lo osservò un po’ sorpreso, ma alla fine disse “… Come vuoi, basta che lasci a me l’uomo lucertola!”
“Stessa cosa dicasi per me e il Capo di questo maledetto Esercito!”
“… Beh che ci facciamo ancora qui? Sarà meglio muoversi prima che si sveglino gli altri e ci fermino!”

“Nami! Dove sei, Nami?!” Aerith stava gridando il nome della ragazza dai capelli arancioni: era da un po’ che era sparita e non riusciva più a trovarla.
“Sono qui Aerith!” la navigatrice uscì all’improvviso da dietro i cespugli di prima agitando la mano e raggiungendo l’amica di corsa.
“Oh finalmente, ma dov’eri finita? E’ tanto che ti cerco!”
“Ero… a esplorare i dintorni, e devo dire che a parte questa zona il resto di questo Universo è un vero mortorio!” mentì Nami.
“L’hai notato anche tu eh? Sarà meglio tornare al Quartier Generale per far analizzare i fiori che abbiamo raccolto!” affermò Aerith mostrandole i fiori di quel luogo misterioso che aveva prelevato.
“Ok, allora andiamo!” esclamò Nami con un grosso sorriso… eppure… non c’era proprio niente da sorridere… mentre si incamminavano per raggiungere l’edificio dove c’erano tutti i loro amici, la ragazza dai lunghi capelli arancioni non poteva fare a meno di pensare a ciò che era appena successo e, senza farsi vedere da Aerith, prese qualcosa dalla sua tasca…. Era un cristallo! E della stessa fattura di quello recuperato dall’Esercito… l’unica differenza era che al posto di “Sorate” c’era scritto… “Namizu”!
*Prima la statua… poi quella visione… e ora questo misterioso cristallo… cosa vorrà mai dire tutto ciò che è successo in quella grotta?* questa domanda la stava davvero tormentando… nonostante ciò decise comunque di rimettere il Cristallo in tasca e non dire niente a tutti i suoi compagni… almeno per ora.

Vegeta e Sasuke, intanto, era usciti dal Quartier Generale e avevano raggiunto le cosiddette Gummiship, che si trovavano proprio dietro il campo di allenamento.
“Sali su quei robi: da quanto ho capito ieri ci aiuteranno a raggiungere il luogo dove si trova il loro Capo!” affermò il Sayan al giovane Uchiha.
“E tu non ci sali?”
“Credo che questa sia una macchina volante… di conseguenza non serve che vi salgo: ti seguirò volando!”
“Bah come vuoi!” disse semplicemente Sasuke montando sopra la Gummiship.
Vegeta, cominciando a librarsi in volo, esclamò sorridendo “Destinazione: la Fortezza Oscura!”

Nel frattempo, poco lontano dall’edificio, Sakura si era svegliata presto anche lei, e aveva in mano qualcosa… era una lapide, che portava il nome di Tsunade: doveva averla fatta durante la notte. La ragazza appoggiò la pietra conficcandola nel terreno proprio come se la tomba della donna fosse lì e, con qualche lacrima agli occhi, pensò tristemente *Addio per sempre… Sensei!*

“Oh buongiorno ragazzi!”
All’interno della Base, Chiara aveva appena terminato di lavare i piatti e aveva accolto Leon, Luke e Gohan che erano appena scesi nel salone dopo essersi svegliati.
“Ciao Chiara, tutto bene qui?” domandò Leon.
“Si, per ora tutto tranquillo: Sora, Riku e il Re sono ad allenarsi e Aerith e Nami sono fuori a farsi una passeggiata, gli altri stanno ancora dormendo!” spiegò la ragazza, per poi salutare il fidanzato con un piccolo bacio sulle labbra.
“Sarà meglio svegliare gli altri… dobbiamo organizzarci per affrontare l’Esercito!” espresse Gohan ancora un po’ preoccupato per la situazione che si era creata a causa di Cell e degli altri membri di quella maledettissima organizzazione.
Luke rispose all’affermazione del Sayan “Non preoccuparti, lasciali dormire ancora per una o due ore: abbiamo fatto un lungo viaggio e hanno il diritto di farsi una dormita!”
Proprio in quel momento rientrò David: aveva appena terminato il turno di guardia e si sedette su uno dei due divani appoggiando a terra la spada che si portava appresso.
“Tutto tranquillo là fuori?” domandò Leon, che cercava di adempiere alle sue responsabilità di Leader.
Il biondo, guardando il giovane Squall, disse semplicemente “Tutto a posto… a parte Sakura che ha fatto una lapide per la vecchia Tsunade e Vegeta e Sasuke che sono partiti per raggiungere la Fortezza Oscura e uccidere il Leader dell’Esercito!”
“COSA?!” le ultime parole del ragazzo lasciarono a bocca aperta tutti i 4 presenti in quel momento.
“E perché diamine non li hai fermati?” chiese Gohan con tono abbastanza alterato al giovane.
“Che vadano a farsi ammazzare, non è un problema che mi riguarda: non gli abbiamo chiesto noi di venire qui ad aiutarci!” rispose semplicemente David.
“Come sarebbe a dire “che vadano a farsi ammazzare”?” il Sayan prese per il colletto il ragazzo con aria furente “Sentimi bene: odierai anche Vegeta, ma io non ho intenzione di lasciarlo morire da completo imbecille… e lo stesso dicasi per Sasuke!”
Il giovane dai capelli biondi guardò molto male Gohan “Lasciami immediatamente!”
“Altrimenti cosa mi fai?”
“Piantatela immediatamente!” Chiara poggiò le sue mani su una delle braccia del Son e si rivolse a David “Gohan ha ragione: avresti dovuto dircelo!”
L’Allievo di Luke però attivò immediatamente l’aura oscura e attirò a sé la spada: non sembrava aver sentito le parole della ragazza “Altrimenti ti taglio a fettine come un salame!”
Il Fuudo non sembrò prendere bene le parole dell’Allievo, infatti mollò un pugno in piena guancia al ragazzo mandandolo al tappeto sotto lo sguardo stupito di tutti.
Mentre il giovane si massaggiava la guancia colpita, il bruno esclamò arrabbiato “Ti sembra il comportamento da avere? Due membri della Resistenza stanno per essere ammazzati… e tu rimani indifferente? Dovresti saperlo che tutti noi siamo come una grande famiglia e dobbiamo proteggerci a vicenda… anche se due di noi sono dei completi idioti e stanno andando a suicidarsi!”
Nelle sue parole si poteva vedere la rabbia che aveva provocato le parole del ragazzo: lui l’aveva addestrato affinché usasse i suoi poteri per proteggere i più deboli, e ora… lo ripagava così? Fregandosene altamente degli altri? Eh no, questo non l’avrebbe mai accettato.
David, di risposta, si alzò in piedi e disse “Mi ci vuole un drink dopo questa botta, Chiara potresti… lascia stare: mi arrangio da solo!” e si diresse verso il minibar prendendosi una semplice coca-cola e cominciando a bersela.
Gohan era rimasto scioccato dalla totale indifferenza di quel ragazzo “Ma… ci sta prendendo in giro?”
“Purtroppo no, è serissimo: non gliene frega niente sul serio di Vegeta e Sasuke…” rispose Luke volgendo lo sguardo al Sayan.
Chiara invece aveva abbassato la testa: vedere i due ragazzi litigare non era una cosa di tutti i giorni… e questo la rendeva un po’ triste *David… ma che diamine ti è preso?*
“Non c’è tempo adesso per perdersi in questi discorsi!” intervenne all’improvviso Leon “Dobbiamo svegliare seduta stante gli altri… e dopo ci dirigeremo immediatamente alla Fortezza Oscura, sede dell’Esercito… per salvare quei due rimbambiti!”

Non solo Nami ha trovato un cristallo identico a quello ritrovato da Ursula, ma Vegeta e Sasuke hanno perso la testa e hanno deciso di arrangiarsi da soli andando nella tana del lupo per farlo fuori… senza sapere che quel luogo è pieno zeppo di nemici pronti a farli fuori a vista. Adesso la Resistenza ha una nuova missione: raggiungere la Fortezza Oscura e salvare quei due incoscienti… ce la faranno?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 16 – ALLA RICERCA DI VEGETA E SASUKE! MISSIONE DI SALVATAGGIO!!
Molti della Resistenza partiranno in direzione della Fortezza Oscura per salvare da morte certa quei due idioti di Vegeta e Sasuke; inoltre avrà inizio una spietata battaglia tra la Resistenza e l'Esercito che potrebbe risultare definitiva per la vittoria finale. Come andrà a finire?

Come vedete c'è stata una specie di svolta nella Fiction e ora la Resistenza deve muoversi per salvare Vegeta e Sasuke che stanno andando a suicidarsi XD, come andrà a finire lo scoprirete nei prossimi capitoli ;).
Ora vi saluto, al prossimo Capitolo.

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Capitolo 16
*** Alla Ricerca di Vegeta e Sasuke! Missione di Salvataggio!! ***


Eccovi il nuovo Capitolo come promesso.
Prima, come sempre, ecco l'Angolo dei Commenti:

SpeechlessGirl: Bisogna ammetterlo, in questo capitolo David è stato davvero un menefreghista, senza contare che è rimasto quasi indifferente al pugno di Luke. Guarda: se c’è una cosa che odio di Naruto (inteso come pg) è che continua a tentare di riportare a Konoha Sasuke nonostante più volte abbia tentato di ucciderlo. Riguardo i cristalli… è super spoiler, non posso parlare XD. Grazie per il commento.

The Dark Universe 30: In questo capitolo si sono confermati i misteri di sempre, non ne sono nati di nuovi XD; Sasuke e Vegeta… credo che molti vorranno una loro batosta bella e buona dopo il capitolo 15. Grazie per il commento.

Lettore 01: Questo è vero, però sai come si dice “mai dire mai”: potrebbe essere Xemnas come potrebbe non esserlo, solo il tempo lo rivelerà ;). E David… si è stato un menefreghista totale. Grazie per il commento.

Nickoku: Demyx e Luxord… si ci saranno! Però dovrete aspettare per la loro apparizione, quindi abbiate un po’ di pazienza ;); il Cristallo di Nami invece è importante tanto quanto quello in mano all’Esercito, ma il loro segreto per ora è Top Secret ;). Comunque, riguardo la tua storia, avrai voluto dire “3 parti” visto che ci sono più di 3 Capitoli ;); ho già iniziato a leggerla e, appena avrò terminato i capitoli postati, ti lascerò un commento sicuro ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Bravissimo: entra anche tu nel fantastico mondo di Kingdom Hearts *_*. Ma povero Orociock: è il biscotto preferito dai Ninja XD; riguardo i cristalli… come ho già detto, per ora è Top Secret la cosa e solo il tempo svelerà questo mistero ;). Grazie per il commento.

Zexion91: Beh David si è dimostrato freddo come suo solito, invece Sasuke… non ce lo vedo proprio ad andare sui siti vietati e a fare la faccia da maniaco XD; riguardo il gruppo di salvataggio lo scoprirai già in questo capitolo, mentre per Sora e Riku dovrai aspettare davvero poco per scoprire i loro miglioramenti ;). Grazie per il commento.

DvdShaman: In poche parole hai riassunto tutti i casini che avvengono all’interno della Resistenza, e ora dovranno pure… beh meglio che non ti spoilerizzo cosa succede in questo capitolo XD. Grazie per il commento.

E ora il Capitolo. Buona lettura a tutti.


CAPITOLO 16 – ALLA RICERCA DI VEGETA E SASUKE! MISSIONE DI SALVATAGGIO!!



“Bravissimi davvero ragazzi, siete stati fenomenali!”
“Già… ma che fatica!”
“Che ti aspettavi Sora? Di batterlo al primo colpo da inesperto?”
Finalmente Re Topolino, Sora e Riku avevano finito il loro allenamento e stavano tornando al Quartier Generale per riposare… il risultato? Il Re alla fine aveva vinto… anche se aveva dovuto incredibilmente sudarsela la vittoria.
“E’ notevole che, nonostante abbiate appena iniziato ad usarli, voi sappiate già utilizzarli abbastanza bene!” commentò il piccolo topo soddisfatto per l’allenamento appena concluso.
“Sinceramente sono stupito anch’io… non mi sarei mai aspettato che questo Animofago fosse così forte!” affermò Riku osservando la spada che era ancora nelle sue mani.
“Stessa cosa per il mio Keyblade: è davvero un arma incredibile… anche se non sono riuscito ad usare nessuna magia T_T!” il giovane bruno non sembrava essere felice di aver saputo utilizzare l’arma solo in parte.
Topolino cercò di consolare il ragazzo “Non ti preoccupare Sora: col tempo riuscirai a controllare appieno i poteri della tua arma!” finché “Eccoci arrivati alla base, riferiamo a tutti i vostri progressi!”
Ma, come furono entrati, notarono subito qualcosa di strano nell’aria: tutti gli abitanti erano riuniti nella sala (chi seduto e chi in piedi) e stavano parlando animatamente tra loro di qualcosa… almeno finché non furono entrati i 3 appena tornati dall’allenamento, da lì tutti si zittirono e si girarono verso di loro.
Il Re, capendo che era successo qualcosa, chiese “… E’ successo qualcosa mentre ci allenavamo?”
Fu Leon, con la testa abbassata, a rispondere “… Vegeta e Sasuke… sono partiti da soli verso la Fortezza Oscura, dopo aver rubato una delle 4 Gummiship, per affrontare il Signore Oscuro direttamente!”
La notizia lasciò a bocca aperta anche i nuovi arrivati: com’è possibile che quei due si fossero dimostrati così… imprudenti?
“Ma sono pazzi? Si faranno solo ammazzare!” gridò Riku.
“Lo sappiamo benissimo… per questo abbiamo deciso di andare a recuperarli… prima che si facciano ammazzare!” rispose Yuffie al ragazzo.
“Per quanto mi riguarda possiamo mandarli al massacro, così la prossima volta imparano a fare di testa loro!” intervenne all’improvviso Zoro.
“Ma come puoi dire certe cose Zoro? Sono pur sempre nostri compagni!” replicò Nami contrariata dalle parole dell’amico.
“Concordo con lo spadaccino. Che vadano al massacro, così capiranno cosa vuol dire non darci retta!” intervenne stavolta David.
“La vostra freddezza mi lascia perplessi; dobbiamo aiutarli, sono nostri amici!” ribatté C-18.
In poco tempo si accese di nuovo un dibattito su cosa andava fatto: partire per salvarli… o lasciarli al loro destino.
Fu una frase detta da Cloud che riuscì a calmare i bollenti spiriti di tutti e soprattutto… a convincerli “C’è da dire una cosa… se stanno andando alla Fortezza Oscura… ci sono alte possibilità che combatteranno… contro il Signore Oscuro in persona!”
Dopo quella frase infatti calò un incredibile silenzio nella sala… che fu interrotto solo qualche momento dopo da Zoro “Allora… quando si parte?”
“Concordo… non è per salvare quei 2, ma se abbiamo l’occasione di sbarazzarci del Signore Oscuro ben venga!” concordò David.
“Beh… se non altro li abbiamo convinti!” commentò Kairi vedendo la reazione dei due.
“Ma come facciamo per la partenza? Alcuni di noi non sanno volare!” domandò Sora.
A rispondere fu Cid “Potete usare le Gummiship: non ho ancora terminato i lavori, ma hanno abbastanza carburante e strumentazione per andata e ritorno dalla Fortezza Oscura. Come sapete sono 4: 2 hanno 4 posti e 2 ne hanno 5… e per sfortuna quei due hanno rubato una di quelle a 5 posti!” spiegò l’ingegnere Cid.
“Bene: 9 di noi sono costretti a rimanere qui, che fortuna!” era chiaro il sarcasmo nelle parole di Sakura.
“Non del tutto!” intervenne Goku “Io, Gohan, C-18, Luke e David possiamo andare lì volando, in questo modo dovranno rimanere solamente in 4!”
“Già… ma chi rimane?” domandò invece Kakashi… in fondo 4 che dovevano rimanere andavano trovati.
“Ah non sperate che io vi segua: sono un semplice ingegnere e mi farei solamente ammazzare!”
“Anch’io non vengo: non so combattere e sarei solo d’intralcio!”
Ottimo: Cid e Aerith avevano deciso di non partire… ne rimanevano soltanto 2…
“Credo che rimarrò anch’io: non sono brava a combattere e se capitassero nemici potenti rischierei solo di farmi ammazzare!”
“Concordo con Yuffie: anch’io conosco soltanto quello che mi ha insegnato Luke… e non voglio correre rischi!” anche la Ninja e Chiara avevano deciso di non partire: la squadra di salvataggio era al completo.
Ora che era tutto pronto Squall poté finalmente dire “Allora possiamo anche partire: do ufficialmente inizio alla missione “Salvataggio di Vegeta e Sasuke”… e speriamo che non arriviamo là troppo tardi!”
“… E soprattutto speriamo che alla Fortezza Oscura sia presente il Signore Oscuro, altrimenti saremmo partiti per niente!”
“Concordo con Zoro!” esclamò David dando ragione allo spadaccino.
“Beh cosa siamo ancora qui? Muoviamoci!”
Alle parole di Cloud molti cominciarono a dirigersi verso l’uscita, ma… “Aspettate un secondo!” a parlare era stato Gohan “Prima di andare volevo chiedervi… di rivelarci il nome del Signore Oscuro. Dobbiamo sapere a cosa andiamo incontro e, soprattutto, chi dobbiamo affrontare… e sappiamo anche che voi conoscete la sua identità!”
“Gohan ha ragione, è meglio che ce lo dite subito… prima che lo scopriamo troppo tardi!” concordò Sanji.
I membri originali della Resistenza guardarono subito Luke e David: erano stati sicuramente loro a dirgli che conoscevano la sua vera identità, cosa che era stata vietata categoricamente… ma avevano parlato ed era inutile continuare a tenerlo nascosto.
“D’accordo come volete…” cominciò Leon, per poi proseguire a parlare svelando uno dei più grandi segreti dell’Esercito “Il nome del Signore Oscuro è…”

“Signore Oscuro, venga immediatamente nella sala controlli. E’ urgente!”
Barbanera aveva chiesto tramite microfono al Signore Oscuro di raggiungerlo subito nella sala controlli a causa di un problema.
“Cosa succede Generale Teach?” domandò il Leader appena arrivato abbastanza seccato per essere stato disturbando.
“Signore, guardi qui!” ed indicò immediatamente uno dei monitor della sala, nella quale si vedeva un veicolo e un uomo che erano appena entrati nel loro Universo volando e che si stavano dirigendo a tutta velocità verso di loro.
“Chi sono quei due?”
“Secondo i nostri computer sono Vegeta e Sasuke Uchiha… e si stanno dirigendo proprio qui!”
“Tsk sarebbe questo il loro astutissimo piano? Un attacco frontale? Per di più fatto da due singoli uomini? Li credevo più furbi sinceramente!” il Signore Oscuro era rimasto abbastanza deluso dalla cosa: si aspettava un qualche piano strategico da parte della Resistenza… e invece eccoli lì due di loro che avevano intenzione di attaccarli da soli… e conoscendo i tipi non accetterebbero mai un aiuto da parte degli altri; in poche parole… la cosa poteva risultare abbastanza noiosa.
“Cosa vuole che facciamo Signore Oscuro? I Generali sono ancora tutti qui… andiamo a fermarli?”
“… No… anche perché siete in 3 in questo momento, in quanto ho mandato uno di voi a svolgere un importante missione per me…”
“E allora cosa facciamo?” domandò ancora il pirata.
“… Lascia che proseguano!”
“Eh?!”
“Si, hai capito bene. Lasciamo che vengano fin qui e che raggiungano la Fortezza… una volta arrivati… ci penseranno le truppe che si trovano qui a sistemare quei due… e anche il resto della Resistenza, nel caso decidessero di venire in soccorso dei loro compagni!”
“Come vuole Signore Oscuro, manderò subito uno dei Comandanti e il suo plotone a riservare un caldo benvenuto agli altri membri della Resistenza, nel caso arrivassero!”
“… Ma prima…” al Signore Oscuro stava balenando un idea in mente “… Lascia che cambi l’ambiente circostante: vediamo se trovare un paesaggio diverso da quello che si aspettavano li aiuterà… o sarà più favorevole a noi, che il territorio, modificato o meno, lo conosciamo come le nostre mani…” ed ecco uscire dal suo corpo la stessa misteriosa aura oscura che utilizzavano in continuazione anche Luke e David… cosa vorrà dire tutto questo?

“Ecco qua le Gummiship, usatele pure per andare alla Fortezza Oscura!”
Dopo la rivelazione del nome del Signore Oscuro, Cid aveva condotto la Resistenza sul retro del campo di allenamenti, dove si trovavano le 3 Gummiship rimaste.
“Così sono queste le Gummiship…” esclamò Kakashi osservando attentamente le navi spaziali, che sembravano in tutto e per tutto delle automobili volanti.
“Wow che figata *_*!” Luffy e Naruto erano rimasti affascinati nel vedere i mezzi con cui si sarebbero dovuti muovere.
Goku invece sembrava dispiaciuto… di non poter viaggiare su quei mezzi “Beati voi T_T!”
Kairi però non sembrò badare alla situazione, in quanto stava riflettendo sulle ultime notizie. Sapere che il Signore Oscuro era proprio lui… l’aveva leggermente scossa, e Sora l’aveva notato “Tutto bene Kairi?”
“Eh? Oh sisi tranquillo Sora, tutto a posto… sono solo leggermente scossa dalle ultime novità…”
Sora aveva capito che Kairi si riferiva alla vera identità del Signore Oscuro e abbassò leggermente la testa in segno di dispiacere.
“Beh guarda il lato positivo Kairi…”
“… Se non fosse stato per lui non vi avrei mai conosciuto, vero?” la ragazza aveva anticipato le parole dell’amico Riku, segno che aveva capito perfettamente cosa intendeva dire il giovane “Su questo particolare lo ammetto, gli sono profondamente grata…”
“Tranquilla Kairi, vedrai che tutto si aggiusterà!” cercò di tranquillizzarla Chiara facendole l’occhiolino.
Kairi finalmente riuscì a sorridere: le parole dei suoi amici… le avevano finalmente risollevato il morale, nonostante le ultime scoperte.
“Beh direi che è meglio che non perdete tempo: prima partite prima fermate quei due pazzi scatenati!” intervenne però Yuffie, e in effetti non aveva tutti i torti.
“Prima di partire però prendete questi!” C-18 tirò fuori dalla cintura un piccolo sacchetto e, prendendo qualcosa dal suo interno, lanciò a ognuno di quelli che partiva uno strano fagiolo “Quelli sono i Senzu: il motivo per cui sono arrivata in ritardo il giorno della partenza. Crilin mi aveva suggerito di prenderne qualcuno nel caso ne avessimo avuto bisogno… e mi sembra che questo sia il momento adatto per darveli!”
“E… a cosa servono?” domandò Sanji osservandolo.
“Se mangiato cura tutte le ferite, anche quelle mortali!” spiegò Gohan all’amico.
“Davvero? Allora ci saranno sicuramente utili per la missione!” affermò Naruto facendo il suo classico sorriso.
Sakura invece era rimasta particolarmente incuriosita da quei fagioli *Fagioli in grado di curare completamente qualcuno… devo farmi dare la ricetta assolutamente!*
“Ci serviranno, ma ora è meglio partire. Il tempo stringe e dobbiamo salvare quei due incoscienti e allo stesso tempo tentare di annientare l’Esercito… se ci riusciamo ovviamente!” intervenne Leon.
“Ma… come ci disponiamo per i posti?” domandò invece Nami.
“Beh, sicuramente io, il Re e Cloud andremo in 3 Gummiship diverse, visto che sappiamo guidarle, gli altri potranno mettersi come vogliono!”
Alla fine si disposero così: 1) Leon, Sanji, Nami, Riku e Sakura; 2) Re Topolino, Zoro, Naruto e Luffy; 3) Cloud, Sora, Kairi e Kakashi. Finalmente erano pronti per partire.
“In marcia!” alle parole di Squall, i 3 che erano ai comandi accesero i motori e le Gummiship finalmente partirono ad alta velocità seguiti a ruota dai 6 in grado di volare, mentre i 4 che rimasero a terra li salutavano da lontano.
“Voi che dite… riusciranno a salvarli?” domandò Aerith alle sue amiche.
“Per quanto mi riguarda concordo con David e Zoro: possono anche morire. Praticamente hanno stravolto i nostri piani!” rispose Chiara a braccia incrociate con il broncio.
“Non dire così Chiara. Piuttosto la domanda è… riusciranno a sconfiggere il Signore Oscuro?” la domanda stavolta veniva da Cid.
Yuffie, dopo un breve momento di silenzio, concluse con un “… Solo il tempo ce lo dirà… Per ora è meglio analizzare i misteriosi fiori trovati da Nami e Aerith… e pregare Dio che vada tutto bene!”

Vegeta e Sasuke, dopo qualche problema causato dalla guida scarsissima dell’Uchiha, erano finalmente giunti nei presi della Fortezza Oscura… se così si poteva definire un atterraggio di emergenza a circa 100 miglia dalla destinazione.
“Ma stare più attento con quel coso non potevi? Per poco non colpivi anche me!” gridò Vegeta al suo “compagno di viaggio”.
“Non è colpa mia se non so usare questa dannatissima tecnologia. E’ già un miracolo che sono riuscito a giungere fino a qui!” replicò Sasuke.
“Bah l’importante è essere qui, ora muoviamoci e raggiungiamo quella maledetta fortezza!”
Alle parole del Sayan, entrambi fecero degli scatti (Sasuke con salti e Vegeta volando) per cercare di raggiungere il prima possibile la Fortezza Oscura, luogo dove risiedeva il temuto Signore Oscuro… anche se…
“Scusa un secondo… ma qui non c’era acqua secondo il computer?” la zona circostante, al posto della valle d’acqua che tutti si aspettavano, aveva solamente una distesa rocciosa con spuntoni di roccia ovunque... e questo Sasuke l’aveva notato.
“Non importa com’è il luogo, l’importante è che faccia fuori il Capo di questo stramaledettissimo Esercito!”
“E io che faccia fuori l’uomo lucertola!”
Peccato che nessuno dei due sapeva che stavano per finire in una trappola.

Gli altri della Resistenza invece raggiunsero il mondo della Fortezza Oscura circa 20 minuti dopo, in quanto erano avvantaggiati dal fatto che sapevano dove andare e, soprattutto, sapevano guidare i mezzi. Appena arrivati notarono subito qualcosa a terra…
“Quella è la Gummiship rubata!” gridò immediatamente Re Topolino.
Tutti atterrarono immediatamente in quel punto… e videro il mezzo completamente sfracellato a terra.
Leon non sembrava felice della cosa *Oh cavolo, Cid ci ammazza al ritorno!*
“Quell’idiota di Sasuke ha fatto proprio un bel lavoro con la Gummiship hihihihi!” Zoro sembrava felice delle “scarse doti di guida” di Sasuke.
“Non prendere in giro Sasuke. Non saprà guidare, ma non credo che tu avresti fatto meglio ù.ù!” replicò Naruto.
“Scommettiamo?”
“Piantatela tutti e due. Mi state urtando le orecchie!” intervenne Cloud irritato da quello stupido battibecco.
“Cloud ha ragione: non è il momento di litigare… visto che la zona circostante è completamente cambiata!” Re Topolino aveva ragione: la zona non era come tutti se l’aspettavano… anche se bisogna dirlo che, a parte lui, Leon e Cloud, nessun’altro sapeva come doveva essere l’ambiente intorno a loro.
“Ma se come dici tu è cambiato tutto… com’è successo?” domandò Sanji, che trovava la considerazione del Re molto strana.
“E’ ovvio: è tutta opera del Signore Oscuro!”
Tutti si girarono immediatamente verso il punto da cui proveniva la voce, ed ecco comparire davanti a loro, circondato da molti Soldati dell’Esercito, un uomo vestito interamente di nero, con le mani all’interno delle tasche, i capelli lunghi neri legati a modi codino e la barbetta altrettanto nera. Luffy lo riconobbe subito “Tu sei il tizio col piccione!”
“… Chiamarmi semplicemente Rob Lucci non puoi, Cappello di Paglia?”
“Rob Lucci?!” Zoro, Sanji e Nami erano senza parole: convinti che l’ex agente del CP9 fosse ormai sconfitto, mai si sarebbero aspettati di rivederlo… per di più dalla parte dell’Esercito.
“… Fai per caso parte dell’Esercito?” domandò Gohan al nuovo arrivato, anche se la risposta era scontata, visto chi aveva intorno l’uomo.
“Ovviamente… anche se ammetto che non è stato per niente facile entrarvi!”
“Cosa intendi?” domandò stavolta Sakura, soprattutto per capire le modalità con cui si entrava nell’Esercito.
Lucci decise di rispondere alla domanda “Vedete: ci sono due modalità per entrare nell’Esercito. La prima è essere chiamati dal Signore Oscuro in persona, la seconda è un combattimento contro uno dei 4 Generali e, in base al risultato, sarà deciso il grado che avrai all’interno dell’Organizzazione. Dopo che abbiamo scoperto la sua esistenza, io e gli altri ex membri del CP9 siamo venuti fino a qui per chiedere di potervi entrare… il Signore Oscuro diede questa possibilità ad uno solo di noi, e sarebbe stato deciso… in una battaglia all’ultimo sangue; il vincitore sarebbe diventato Comandante dell’Esercito!”
La Resistenza capì subito cosa intendeva dire l’ex membro del CP9, ma a parlare fu solamente Riku “Vuoi dire… che hai ucciso tutti i tuoi ex compagni?”
“Esattamente: sono disposto a tutto pur di avere il potere di persistere la mia Giustizia Oscura… e soprattutto di avere la mia vendetta!”
“Che odioso che sei, tizio col piccione!” esclamò Luffy MOLTO ingenuamente.
“Ora la pagherai per la sconfitta che mi hai inferto 2 anni fa. Attaccate miei Soldati!” al grido di Lucci gli uomini partirono alla carica, obiettivo: Monkey D. Luffy; ma prima di raggiungerlo vennero tutti tagliati a metà in pochi secondi senza avere la possibilità di reagire.
“Non è consigliabile attaccare i membri della Resistenza davanti ai miei occhi… non credi?” era stato Leon ad attaccare, dopo aver allungato la sua spada grazie ad una strana aura blu.
“Tu devi essere Squall Leonhart, il Leader della Resistenza; giusto?” domandò Lucci togliendo le mani dalle tasche.
“Proprio così… e non ti lascerò toccare neanche uno di coloro che sono con me… anche a costo di battermi da solo contro di te!”
“Sei sicuro Leon?”
“Certo Luke… voi andate avanti, e sparpagliatevi. In questo modo il nemico dovrà dividersi e noi avremo più possibilità di vincere questa guerra!”
Il bruno, osservando quanto il suo Leader fosse deciso a portare a termine questa missione, sorrise annuendo con la testa e si rivolse agli altri “Avete sentito il Capo? SPARPAGLIAMOCI!”
Ed ecco che la Resistenza si divise in gruppi da 2 persone che cominciarono a correre in direzioni diverse, tutti diretti verso l’enorme Castello; le coppie erano: Naruto/Sakura, Kairi/Topolino, Riku/Zoro, Gohan/Nami, Luffy/Sanji , Goku/David , Sora/C-18 e Luke/Kakashi, mentre Cloud decise di proseguire da solo.
“CI VEDIAMO ALLA FORTEZZA OSCURA!” un solo grido, un solo ordine. Queste furono le ultime parole che i giovani sentirono dalle parole di Leon… prima che si fossero allontanati abbastanza da non vedere più né lui né il suo attuale avversario.
Luke guardò un secondo indietro mentre correva col suo compagno Kakashi *Buona fortuna… amico!* non poteva non essere preoccupato per la sorte di colui che non era solo il suo Leader… ma anche un carissimo amico.
Quest’ultimo era di fronte a Lucci, pronto ad iniziare la battaglia… che temeva essere l’ultima.
“E così vorresti affrontarmi da solo? Hai del fegato, lo ammetto… peccato che sarò costretto a strappartelo via con le mie mani!” l’ex membro del CP9 sembrava deciso più che mai ad uccidere il suo avversario… anche perché era convinto che avrebbe ricevuto una lauta ricompensa se portava la testa del Leader della Resistenza al Signore Oscuro.
“Non sottovalutarmi Lucci… potresti pentirtene!” anche Squall era pronto più che mai ad affrontare ciò che era, secondo lui, lo scontro più duro della sua vita… da cui sarebbe uscito vincitore a qualunque costo.

La Resistenza è entrata in territorio nemico nel tentativo di recuperare Vegeta e Sasuke, che hanno deciso di attaccare la Fortezza Oscura da soli, e il primo a pararsi davanti a loro è stato l’ex membro del CP9 Rob Lucci, intenzionato più che mai a uccidere il suo nemico, Monkey D. Luffy, e il Leader della Resistenza, Squall Leonhart, per avere una lauta ricompensa dal suo Capo. Leon, dal canto suo, ha deciso di non ritirarsi e di affrontare l’avversario apertamente, anche se teme di morire durante lo scontro… chi ne uscirà vincitore alla fine?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 17 – INIZIA LA BATTAGLIA! LEON VS LUCCI!!
La grande battaglia tra Resistenza ed Esercito comincierà con lo scontro tra Squall Leonhart e Rob Lucci. Inoltre inizierà un'altro breve scontro e Sakura prenderà una decisione.

Prima di salutarvi vi dò un avviso: le coppie che si sono formate NON sono un caso, prestissimo scoprirete il motivo ;).
Ora vi saluto, ci vediamo martedì per il nuovo Chap :).

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Capitolo 17
*** Inizia la Battaglia! Leon vs Lucci!! ***


Eccovi il nuovo Capitolo... che apre la nuova Saga! Si, avete letto bene: il Capitolo 16 ha chiuso la seconda saga della fic intitolata "Saga della Convivenza" e ora questo chap apre la terza saga che sarà più o meno come la prima ;).
Prima come sempre ecco l'Angolo dei Commenti:

Lettore 01: Eheheheh, non posso assicurarti che tra due capitoli salterà fuori il nome, però grazie ai vari indizi sarà abbastanza capibile tra poco chi sarà, dovrai solo attendere ;); riguardo Vegeta e Sasuke… speriamo che si becchino una bella batosta XD. Grazie del commento.

Nick Nibbio: Hai ragione su Lucci, però c’è una spiegazione su questo, come c’è per il fatto che nel Capitolo 18 compariranno alcuni personaggi che vi faranno nascere enigmi sul fatto che sono nell’Esercito; Lucci però avrà una spiegazione già nel Capitolo 19, dovrai solo aspettare pochissimo ;). L’Organizzazione XIII ci sarà, ma non tutti i membri, solo alcuni, come ad esempio Axel che è già apparso ;). Grazie del commento.

The Dark Universe 30: Grazie del complimento, e spero che questo bel periodo continui >.<. Grazie del commento.

SpeechlessGirl: Eheheheheh sono molto cattivo io Muahahahahahah… ok ora basta O_O; per il Signore Oscuro non temere: nei capitoli che precederanno la rivelazione della sua identità verranno disseminati molti indizi, dovrai solo attendere e decifrare ;). Grazie del commento.

Nickoku: Sui Cristalli posso dire una cosa: essi sono collegati a qualcosa avvenuto in passato, non posso dire altro >.< e David e Chiara… non posso dire niente perché è spoilerissimo >.<, dovrai attendere per scoprire cosa nascondono a quasi tutti ;). Grazie del commento.

Stellinatvb: Grazie dei complimenti, sono felice che la storia stia venendo bene finora :), per le tue domande ti rispondo subito: 1) Purtroppo non posso ancora dire niente >.< ma, come già detto prima, lascerò vari indizi sparsi per farvi capire chi è ;); 2) Beh questo non posso dirlo perché ufficialmente LUI non è ancora apparso… ma dire che è fin troppo chiaro chi sia XD. Grazie del commento.

E ora eccovi il Capitolo. Buona lettura a tutti.


CAPITOLO 17 – INIZIA LA BATTAGLIA! LEON VS LUCCI!!



“Prima di iniziare vorrei farti una domanda Squall… perché ti impegni a difendere quel ragazzo dal cappello di paglia? Lo sai benissimo che io puntavo a lui… eppure hai fatto di tutto per difendere sia lui che gli altri. Come mai fai tutto questo?”
“E’ molto semplice: sono stato eletto Leader della Resistenza tramite una regolare votazione, e quindi devo rispettare gli impegni che i miei compagni mi hanno affidato… compreso difenderli a costo della mia stessa vita. E poi… bisogna considerare che se Luffy è in questo guaio è soprattutto per colpa del computer che ho richiesto io… e un’ultima cosa… chiamami Leon!”
“Che animo nobile… peccato che dovrai fare una brutta fine!”
Ormai la guerra tra la Resistenza e l’Esercito poteva dirsi iniziata, e il primo incontro a svolgersi sembrava essere proprio quello tra Rob Lucci, ex membro del CP9 e attuale Comandante dell’Esercito, e Squall Leonhart detto Leon, attuale Leader della Resistenza.
“Preparati a vedere qualcosa di speciale, ti assicuro che non hai mai combattuto contro uno come me prima d’ora… Soru!” ed ecco che l’avversario sparì improvvisamente.
Leon cominciò a guardarsi attorno *Dov’è finito?*
“Shigan!” ancora poco e Leon si sarebbe trovato un buco proprio nello stomaco: Lucci era ricomparso dal nulla e aveva tentato di colpirlo con l’indice proprio al centro della pancia… ma per fortuna Squall era riuscito a parare l’attacco con la sua spada “Come prontezza di riflessi sei a posto… ma vediamo come te la cavi ora. Rankyaku!” e, dopo aver fatto qualche passo indietro, l’ex agente del CP9 sparò una specie di lama blu dai piedi.
Leon riuscì a schivare l’attacco saltando in aria e reagì sparando una palla di fuoco dalla sua spada *Temo non servirà a niente, ma per ora posso solo vedere il suo stile di combattimento!*
“Tekkai!” Lucci subì in pieno il colpo, ma non si fece assolutamente niente “Ci hai provato!”
“Posso farti una domanda Lucci… che razza di attacchi hai usato finora?” domandò Squall atterrando e tenendo sempre sguainata la sua spada.
“… Si chiamano Rokushiki, e sono sei tecniche di arti marziali che permettono di trascendere le normali capacità umane… in realtà ne esiste una settima, ma solo io sono in grado di utilizzarla appieno!” rispose Lucci mettendo le mani in tasca.
“E finora ne hai usate 4 su 7… davvero notevole, lo ammetto!”
“Però anche la tua spada non mi sembra assolutamente normale… potrei sapere che arma è?”
“… Si chiama Gunblade, ed è una fusione tra una spada e un arma da fuoco!”
“Interessante anche la tua di arma, devo riconoscerlo!”
Più che una battaglia, ormai sembrava quasi uno scambio di informazioni sulle proprie armi.
“Beh, ora che ci siamo chiariti… direi di proseguire con la battaglia!” esclamò Leon per interrompere quello strano silenzio che si era creato.
Lucci, alle parole dell’avversario, sorrise e, togliendosi le mani dalle tasche, disse “Concordo… e ora che so contro cosa devo battermi, direi che posso cominciare a combattere sul serio!” ed ecco che l’uomo cambiò completamente forma, trasformandosi in una specie di leopardo muscoloso.
L’azione appena vista fece alzare un sopracciglio a Leon “Cos’è quella trasformazione?”
“E’ il potere del Frutto del Diavolo Felis Felis modello Leopardo. Mi ha dato la capacità di trasformarmi in un uomo/leopardo…” Lucci cambiò di nuovo aspetto diventando completamente un leopardo “… oppure un leopardo completo!” dopo la dimostrazione, l’uomo tornò alla forma uomo/leopardo muscoloso.
Squall rimase senza parole nel vedere quella capacità, tanto che alla fine disse “… Che strano potere…”
“Beh, ora basta chiacchiere… Ritorno alla Vita!” e in poco tempo i muscoli sparirono, così la forma ibrida assunse la stazza di un umano classico “Adesso sarò molto più rapido nei movimenti… preparati perché ti colpirò talmente velocemente che non ti accorgerai di cosa sta per abbattersi su di te!”
Con un altro Soru, Lucci si gettò contro Leon per colpirlo con un pugno, ma Leon schivò l’attacco e, piantando il Gunblade a terra, girò su se stesso e colpì in pieno petto l’ex agente con un calcio roteante.
L’attacco però fece solamente indietreggiare l’uomo, che reagì subito con un altro Rankyaku… che fu parato dal giovane con l’ausilio della sua arma; con essa Leon tentò la controffensiva con un fendente deciso… “Kamie!” ed ecco che Lucci riuscì a schivare l’attacco come fosse niente e a colpire con uno Shigan l’avversario sulla spalla sinistra costringendo Squall a fare qualche balzo all’indietro e a toccarsi il punto colpito, da cui usciva il sangue.
“E questo è niente… preparati al peggio Squall!” esclamò Lucci, sicuro della sua imminente vittoria.
Leonhart, al contrario, non era più tanto sicuro di uscire vittorioso dallo scontro *Temo che sarà una battaglia più difficile di quello che avevo pronosticato… ma devo vincere… per i miei compagni… e… per il futuro degli Universi!*

Mentre il combattimento era in svolgimento, Cloud stava correndo da solo per la zona rocciosa diretto verso la Fortezza Oscura… per chiarire una volta per tutte con gli altri l’ipotesi che aveva *Questa volta dovrete darmi ragione… LUI fa parte dell’Esercito… e in questo momento è dentro quel castello, ne sono sicuro!*
“Cloud, quanto tempo che non ci vediamo!” una voce interruppe i pensieri del biondo che dovette fermarsi per guardarsi intorno e scoprire a chi apparteneva quella voce.
“Chi ha parlato?”
“Sono qua dietro ragazzo!”
Cloud si voltò ed ecco comparire davanti a lui un uomo a petto nudo, con i pantaloni neri e i capelli talmente corti che sembrava rasato a zero “Cloud… ci incontriamo di nuovo dopo tanto tempo!”
“… Chi sei?” a Cloud non sembrava di aver mai visto quell’uomo in vita sua.
“… Ma sei serio?”
“Certo, non ricordo di averti mai visto prima in vita mia!”
“Tsk imbecille, ci penso io a farti tornare la memoria. Il mio nome è Das Bornes, conosciuto anche come Mr. 1 nella Baroque Works… ci siamo incontrati un anno fa su un isola del Nuovo Mondo mentre tu eri in un “viaggio di ispezione” come lo chiamavi tu… ci siamo battuti e tu mi hai stracciato… ricordi ora?”
“… Vuoi la verità? No!” rispose sinceramente il biondo.
“COSA? MA MI STAI PRENDENDO PER IL CULO?”
“… No!” le risposte di Cloud stavano diventando abbastanza monotone.
“Maledetto, così mi fai solo arrabbiare di più… e dire che sono entrato nell’Esercito col grado di Soldato per il semplice scopo di trovarti e vendicarmi… ma ora me la pagherai. Atomic Spar!” Mr. 1 congiunse le braccia, per poi aprirle di scatto creando un vortice tagliente che si diresse velocemente verso il ragazzo biondo.
Cloud, non curante di quello che stava succedendo, schivò tranquillamente l’attacco “Forse hai ragione che ci siamo incontrati… mi sembra di ricordare questa tecnica…”
“Era ora che ti ritornasse la memoria… ma ormai è tardi, perché ti darò il colpo di grazia immediatamente. Non potrai sopravvivere al potere del Frutto del Diavolo Lama Lama… Spiral Hollow!” ed ecco che gli avambracci di Das Bornes si trasformarono facendovi spuntare piccole lame circolari che cominciano subito a girare a grande velocità.
Con la tecnica ancora attiva Mr. 1 corse velocemente verso Cloud, con l’intento di ucciderlo una volta per tutte.
Nonostante ciò, il giovane non sembrava per niente scomporsi, anzi socchiuse gli occhi cominciando a concentrarsi… almeno all’apparenza.
“Sai… è probabile che io e te ci siamo già scontrati in passato… ma sai com’è…” poco prima che Das Bornes gli fosse addosso per colpirlo con il suo attacco, Cloud venne circondato da un aura di fulmini e tagliò in due l’avversario con un fendente diagonale molto preciso; ovviamente Mr. 1 morì sul colpo, essendo stato tagliato in due parti “… non posso ricordarmi di tutte le nullità che ho sconfitto in passato!”
Il corpo dell’ex membro della Baroque Works giaceva a terra senza vita, e lo Strife lo guardò per un breve momento, finché “… Sarà meglio muoversi… l’incontro con gli altri è alla Fortezza Oscura e non posso mancare all’appuntamento per far fuori il “Signore Oscuro” e LUI!”
Fu così che Cloud continuò la sua avanzata verso la base nemica lasciando il cadavere del suo avversario lì dove era rimasto.

In quello stesso momento lo scontro tra Lucci e Leon continuava proprio vicino alle Gummiship su cui era giunta la Resistenza quasi al completo.
“Rankyaku Gaichou!” Lucci sparò la stessa tecnica di prima, solo che aveva assunto la forma di un enorme uccello che si scagliava contro Squall ad ali spiegate.
“Non mi sorprenderai con l’attacco di prima!” peccato solo che non era l’attacco di prima, infatti Leon fece non poca difficoltà a parare l’attacco sparato da Lucci.
“Se credevi che fosse come quello di prima ti sbagliavi di grosso… e ora ti mostrerò un’altra tecnica… più precisamente la settima che solo io sono in grado di usare in questo momento… Geppou!” dando dei calci all’aria, l’ex agente del CP9 si avvicinò molto velocemente a Leon e, una volta che fu abbastanza vicino, lo toccò con i due pugni chiusi.
“Ma che…”
“Rokushiki Ougi: Rokuougan!” e una specie di esplosione colpì allo stomaco Leon provocandogli gravi lesioni interne, tanto che fu costretto a sputare sangue dalla bocca… ma mica poco.
“Ti è piaciuta? E’ l’attacco migliore tra le tecniche Rokushiki: ti distrugge dall’interno con un impeto potentissimo… non avrai scampo se continuerò a colpirti con questo attacco!” Lucci, che era ancora nella versione ibrida, sembrava soddisfatto del risultato ottenuto.
Al contrario, il giovane possessore del Gunblade non sembrava felice di aver subito in pieno un attacco potente come quello, infatti si toccava in continuazione il punto in cui era stato colpito *Dannazione, continuo a sentire dei dolori interni, e lo stomaco mi fa malissimo… è maledettamente forte quel tizio!*
“Soru!” Lucci sparì di nuovo e riappari alla sinistra dell’avversario per colpirlo con uno Shigan, ma per fortuna Leon riuscì a schivare per poco l’attacco e così tentò un altro fendente con la sua spada “Kamie!” ed ecco che l’attacco venne schivato, anche se per poco, dall’ex agente del CP9.
“Oltre ad essere forte sei anche maledettamente veloce!”
“Che ti aspettavi da un leopardo Squall?!” l’uomo-leopardo fece qualche balzo all’indietro e cominciò a sparare una raffica di Rankyaku, ma Leon, bene o male visto il dolore allo stomaco che aveva, riuscì a schivarli tutti.
“E ora qualcosa di nuovo!” Squall, saltando verso l’alto, sollevò sopra la testa il Gunblade, che era sempre allungato da quel misterioso fascio blu, e partì con un fendente volto a tagliarlo a metà orizzontalmente.
“Ancora con questi attacchi scialbi? Sei ripetitivo e soprattutto noioso!” Lucci evitò l’attacco con un piccolo balzo all’indietro, giusto quello che serviva a non stare sulla traiettoria della spada… e invece venne colpito in pieno, ma non dal fendente, bensì da una semiesplosione che seguì appena la spada toccò il pavimento roccioso sotto di loro; come risultato l’ex agente del CP9 venne sbalzato in aria colto di sorpresa.
“E ora beccati questa magia Firaga!” detto fatto: Squall sparò una palla di fuoco dal Gunblade che colpì in piena faccia l’avversario provocandogli gravi bruciature su tutto il viso… e anche facendogli uscire un po’ di sangue dalla bocca.
“Brutto bastardo… questa me la paghi. Shigan Madara!” ed ecco che Lucci partì con una variante dello Shigan (l’unica differenza era che venivano utilizzati entrambi gli indici delle mani) per colpire a raffica l’avversario.
Di risposta Leonhart tentò di parare gli attacchi avversari con il Gunblade e, al tempo stesso, di reagire ai colpi tentando di colpirlo con dei tagli netti sullo stomaco. Risultato? Una serie di scambi da parte d’entrambi i contendenti.
Gli scambi di colpi sembravano non avere fine… almeno finché… *Mi sono stancato… è ora di finire Squall per sempre!* “Soru!” Lucci sparì all’improvviso facendo fallire a Leon un possibile taglio diagonale sul petto.
“Ancora quella tec…” non finì neanche la frase che l’uomo-leopardo diede un calcio tanto potente che spazzò via l’arma avversaria, in seguito prese per il collo Leon usando la lunga coda impedendogli di poter aprire bocca.
Puntando i pugni chiusi sullo stomaco, esclamò sorridendo “Sei finito. Sai Dai Rin: Rokuougan!” una specie di fascio d’energia più potente di quello di prima trapassò letteralmente Leon, distruggendo persino le rocce che erano alle spalle del giovane custode del Gunblade… come risultato, gli occhi di Squall divennero totalmente bianchi, sullo stomaco c’era una specie di rientranza provocata dall’enorme potenza dell’attacco nemico e dalla bocca non smetteva di uscire sangue.
Anche Lucci sembrò però stanco dopo aver lanciato quell’attacco, infatti affannava, e neanche poco; dopo aver abbassato i pugni, Lucci lanciò via il suo avversario con la coda, che sembrava ormai in coma tanto era conciato, che finì a pancia in giù proprio vicino alla sua adorata arma, il Gunblade… sembrava davvero la fine per il Leader della Resistenza… oppure… era già la fine.
L’ex agente del CP9 tornò alla sua forma umana e, sorridendo malignamente, esclamò “Ti sei battuto con onore Capo della Resistenza… ma ormai per te è ora di morire… e visto che ami tanto quell’arma che ti porti sempre appresso, ti ho lasciato l’opportunità di morire al suo fianco… questo è il mio ultimo regalo… addio Squall Leonhart!”

Ignari di ciò che stava succedendo al loro Leader, Naruto e Sakura stavano saltando sulle rocce che bloccavano loro la strada per la Fortezza Oscuro: l’incontro con tutti… o almeno con i sopravvissuti, era là… e non potevano certo mancare.
Però, durante la traversata, Sakura aveva avuto modo di riflettere sugli ultimi avvenimenti… e ormai aveva preso la sua decisione… “Non scegliere in fretta, altrimenti rovinerai tutto: solo quando sarai DAVVERO sicura allora potrai decider!” quelle erano state le parole di Nami quando le aveva spiegato il suo problema, e, infatti, si era presa il tempo per riflettere… e ora aveva deciso “Naruto… devo parlarti un secondo…” era sicura di spezzare il cuore al ragazzo… ma ormai la sua scelta l’aveva fatta...
“Sakura, sarà meglio parlare quando quel pazzo del Signore Oscuro sarà sconfitto e, soprattutto, quando Sasuke e Vegeta saranno sani e salvi!”
In effetti, Naruto non aveva tutti i torti… ma doveva dirglielo assolutamente in quel momento… anche perché si sentiva pronta per affrontare una sua possibile reazione “… E’ urgente!”
“Tranquilla Sakura: se è quello che penso io non ci sono problemi!”
“…” la giovane dai capelli rosa non capiva.
“So benissimo cosa provi per Sasuke… e sinceramente a me va bene così. L’importante per me è solo che tu sia felice Sakura… ricordatelo!”
Il sorriso del ragazzo diede conferma all’Haruno che non stava mentendo: seriamente a lui importava solo la sua felicità, anche se ciò significava vederla con Sasuke… e questo Sakura lo apprezzò davvero, tanto da vedere per un breve momento Naruto sotto un’altra luce: ormai non era più il bambino impacciato e combina guai che aveva conosciuto all’inizio… ormai era diventato un uomo a tutti gli effetti *Naruto… grazie!* pensò infine con un lieve sorriso sulle labbra.

Lucci era ancora intento ad osservare il corpo di Leon: non si muoveva, sembrava sul serio morto… “Beh… sarà meglio iniziare la ricerca di Cappello di Paglia!”
L’ex agente del CP9 fece per andarsene nella stessa direzione in cui aveva visto partire Luffy, ma proprio prima della partenza… Squall cominciò a muoversi: stava tremando nel tentativo di alzarsi in piedi, ma fu tutto inutile perché crollò a terra di nuovo.
“Sei ancora vivo?... Niente male, davvero un ottima resistenza Squall!” non poteva nascondere di essere rimasto sorpreso nel vedere il suo avversario ancora vivo nonostante il colpo subito.
Leonhart intanto osservava il Gunblade vicino a lui con i suoi occhi, su cui erano tornate finalmente le pupille; avrebbe voluto prenderla e combattere, ma… gli mancavano le forze *… E’ i-inutile, non r-riesco ad a-alzarmi in p-piedi… come p-posso c-combattere ancora?... T-Temo che s-sia d-davvero l-la fine p-per me…* ma, proprio quando ogni speranza sembrava sul serio infranta, il bruno si ricordò di ciò che C-18 aveva dato a tutti prima della partenza “Quelli sono i Senzu!” “Se mangiato cura tutte le ferite, anche quelle mortali!”
In realtà Leon ci credeva poco, ma… era la sua unica speranza *S-Speriamo… c-che G-Gohan e C-18 a-abbiano r-ragione!* e così, mentre con la mano destra prese in mano il Gunblade, con la sinistra tirò fuori il Senzu e se lo mise in bocca cominciando a masticarlo… il tutto con molta fatica mentre era ancora a terra a pancia in giù.
Dall’altra parte, il suo avversario osservava ciò che stava tentando di fare Leon e, ridendo, esclamò “Vuoi ancora combattere? Certo che sei pazzo forte… beh chi sono io per impedirti di continuare il suicidio? Ti darò un colpo secco al cuore e ti farò fuori in modo definitivo. Shigan del Loto Giallo!” e così Lucci partì con una raffica di colpi utilizzando un braccio solo, tutti mirati a colpirlo sulla schiena all’altezza del cuore.
Ma ecco che, poco prima che l’attacco andasse a segno, il Gunblade venne circondato di nuovo da quell’aura blu e Squall, rialzatosi di scatto, colpì in piena pancia Lucci con un taglio tanto profondo che il sangue uscì a fiocchi in un botto solo… il Senzu aveva funzionato davvero!
L’ex agente del CP9 non ebbe neanche il tempo di accorgersi ciò che gli era successo, che si ritrovò a terra con una marea di sangue che gli usciva dalla ferita infertagli… ormai era inutile girarci in torno: il colpo era stato talmente devastante che di lì a poco l’uomo-leopardo sarebbe morto… e lui l’aveva ormai capito, anche se… *C-Come ha f-fatto a g-guarirsi in c-così p-poco tempo? N-Non ha s-senso…* alla fine, sorridendo, Lucci pronunciò le seguenti parole “H-Hai vinto S-Squall… i m-miei c-complimenti…” prima di morire a causa del troppo sangue perso proprio davanti agli occhi di Leon.
Quest’ultimo era in piedi davanti al corpo ormai senza vita del suo avversario: il Gunblade non era più circondato dall’aura blu e Leon se lo teneva appoggiato sulla spalla mentre diede un’ultima occhiata a Lucci “… Sei stato un grande avversario: se C-18 non mi avesse dato i Senzu avresti vinto tu… non posso spendere parole migliori per te… addio Rob Lucci!”
Senza rendersene conto Squall pronunciò quasi le stesse parole che Lucci aveva detto a lui dopo averlo colpito col suo attacco migliore… segno che in un modo o nell’altro quella battaglia gli sarebbe rimasta impressa nella mente… per sempre.
“… E ora alla Fortezza Oscura!” semplici parole, che però diedero inizio alla corsa di Leon verso la direzione dell’enorme Castello, mentre il cadavere dell’ex agente del CP9 rimase lì… dove si era svolta la sua ultima battaglia… il tutto mentre al Leader della Resistenza balenava un dubbio nella mente *Solo una cosa non capisco… perché è dalla parte del male? Dopo l’ispezione di 1 anno fa nell’Universo di Luffy, Cloud aveva detto che Lucci era cambiato… beh questo non ha più importanza… ormai!*

Dopo un estenuante combattimento, Squall Leonhart è riuscito ad avere la meglio su Rob Lucci. Nello stesso momento Cloud ha sconfitto in poco tempo Das Bornes e Naruto ha accettato la decisione finale di Sakura. Gli altri non si sa ancora che fine hanno fatto, ma una cosa è sicura: sono nel pieno di una guerra, e per di più in territorio nemico… devono tenere gli occhi aperti se non vogliono ritrovarsi stecchiti senza avere il tempo di essersi accorti di ciò che è piombato sulle loro teste.


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 18 – LA BATTAGLIA PROSEGUE! RESISTENZA VS ESERCITO!!
Cominceranno nuove battaglie fra il bene e male, si scopriranno nuove relazioni tra i vari personaggi e, soprattutto, si scoprirà che nell'Esercito sono presenti malvagi esponenti importanti dei vari Universi.

Avviso: il triangolo presente in questo Chap (NarutoxSakuraxSasuke) è tutto fuorché chiuso, quindi attendete e vedrete ;).
Ultima cosa, in questa saga... moriranno altri 2 buoni (altri 2 perché é già morta Tsunade)!! Se volete fate pure le vostre supposizioni su chi saranno i due sfortunati che periranno in questa Saga ;).
Ora vi saluto: al prossimo Chap :)

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Capitolo 18
*** La Battaglia Prosegue! Resistenza vs Esercito!! ***


Mi scuso per l'enorme ritardo dell'orario, ma ho avuto problemi con il pc >.< ma alla fine eccovi qui il nuovo Chap :).
Prima eccovi l'Angolo dei Commenti:

Nick Nibbio: Si è stata davvero una fortuna che C-18 abbia portato qualche Senzu; il triangolo, come già detto, non è ancora concluso, quindi aspettate ulteriori sviluppi ;). Ma no, povero Orociock XD ovviamente ognuno ha i suoi gusti, ad esempio io non sopporto proprio Sasuke… e non mi stupirei se qualcuno l’avesse già notato. Grazie per il commento.

Nickoku: Se intendi il triangolo non preoccuparti: non è ancora chiuso, quindi potrebbe ancora succedere dell’altro ;); purtroppo devo mantenere il silenzio perché il suo nome è ancora spoiler, ma state tranquilli… in questa saga si scoprirà finalmente chi è! Ho lasciato un commento nella tua storia: nonostante il linguaggio HTML io lo trovo un ottimo lavoro ;). Grazie per il commento.

The Dark Universe 30: Grazie per il complimento :) spero che anche gli altri Capitoli ti piacciano come questo ;). Grazie per il commento.

Deby92: Piacere di conoscerti Deby :) sono felice che la fic ti piaccia: fa sempre piacere avere dei fan ;) e non mi stupisco se ti piace l’Esercito, soprattutto se adori i malvagi come me XD; spero che anche gli altri Capitoli ti piacciano come questi :). Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: E’ riuscito bene? Davvero bella notizia. Sapete: questa era praticamente la prima battaglia che descrivevo 1 vs 1 ad armi pari e lunga, quindi sono felice che sia venuto fuori un buon lavoro :); è stato un aiuto provvidenziale quello di C-18 e Cloud… non si smentisce mai XD. Sisi il triangolo non è ancora chiuso, proprio in questa casa ci sarà qualcosa che rivoluzionerà tutto ;) e si… moriranno altri due buoni >.< chi sono lo scoprirete con l’andare avanti della storia ;). Grazie per il commento.

Alexiel94: Tutto d’un fiato 17 Capitoli? I miei complimenti, io non ci riuscirei mai O_O comunque felice davvero che ti piaccia nonostante conosci poco di Kingdom Hearts :); il triangolo non si è ancora concluso, quindi vedrai come andrà a finire ;) e riguardo Chiara… beh diciamo che si può intuire cosa le è successo >.< e non lo auguro davvero a nessuno. Grazie per il commento.

Ed ora buona lettura a tutti.


CAPITOLO 18 – LA BATTAGLIA PROSEGUE! RESISTENZA VS ESERCITO!!



“Tu che conosci Lucci… dici che Leon ce la farà da solo?”
“Penso di si… anche se Lucci non va assolutamente sottovalutato, Gohan. Pensa che una volta ha quasi ucciso Luffy; quello è davvero potente!”
“Non ti preoccupare Nami: sono convinto che il nostro Leader riuscirà a sconfiggerlo alla fine!”
Gohan e Nami, ignari del risultato dello scontro tra Lucci e Leon, stavano ancora facendo i loro pronostici mentre correvano per raggiungere la Fortezza Oscura.
“Ma secondo te è tutto vero? Davvero quel tipo è riuscito a radunare tutti quei mostri in un'unica grande organizzazione… nonostante non sia sto granché a combattere?” domandò la ragazza al compagno di squadra.
Gohan rimase per un momento muto, ma alla fine rispose “Sinceramente… non lo so neppure io. Non l’ho mai visto fisicamente… e neanche combattere… quindi ora come ora non saprei dirti se ciò che Leon ci ha raccontato è vero…”
“Ma è ovvio che è vero. Voi sottovalutate molto la potenza del Signore Oscuro!”
Qualcuno si intromise nel discorso all’improvviso, tanto che i due furono costretti a fermarsi e a guardarsi intorno.
“Chi ha parlato?” domandò Nami.
“Ma io ovviamente!”
Ed ecco comparire in un fascio di luce chi aveva parlato: era un uomo di mezza età con i capelli neri, un paio d’occhiali da sole gialli, un vestito giallo, una giacca-mantello bianca e, soprattutto, uno sguardo leggermente da beota.
“… E quello chi è? Non sembra essere un genio dall’aria che ha? O_O” anche il Sayan aveva notato la strana aria da idiota che emanava quel tipo.
Al contrario, la ragazza dai capelli arancioni lo aveva riconosciuto immediatamente, infatti, stringendo i pugni, disse... “Kizaru!”
Eh già: era proprio l’Ammiraglio della Marina Borsalino, meglio noto come Kizaru.
“Tu invece sei Nami la Gatta Ladra… ma in questo momento non m’interessi tu, quindi ritieniti fortunata!” esclamò Kizaru rivolto a Nami.
“In che senso non t’interesso? Di solito non sei a caccia di pirati?”
“Vero, ma adesso m’interessa solamente vendicarmi di lui!” e indicò il giovane Gohan.
Ovviamente il Sayan non capì perché l’uomo voleva vendicarsi di lui “Scusa… ma cosa ti ho fatto precisamente?”
Kizaru rispose “E me lo chiedi? Hai ucciso il mio sottoposto Sentomaru, e per questo la pagherai!”
“Sentomaru?” Gohan non si ricordava nessuno con un nome del genere.
“Ti chiarisco io il dubbio Gohan: Sentomaru è il tizio ciccione che hai ucciso la prima volta che ci siamo conosciuti!” spiegò Nami al compagno di squadra.
A quel punto al Sayan tornò in mente quel momento “Ah sì, me lo ricordo… ma non volevo ucciderlo, te lo posso assicurare!” disse rivolto a Kizaru.
“Non importa: non volevi ucciderlo, ma alla fine l’hai fatto… E ora ovviamente dovrai fare la sua stessa fine. Preparati a combattere… Son Gohan!” Kizaru si portò subito in posizione da combattimento.
Gohan, capendo che l’uomo non avrebbe mai e poi mai cambiato idea, disse a Nami “Tu corri e raggiungi la Fortezza Oscura… io rimango qui ad affrontarlo!”
“Sei sicuro?” la ragazza conosceva più o meno le abilità d’entrambi i combattenti, e anche se sapeva che Gohan era più forte, il Frutto del Diavolo di Kizaru l’avrebbe sicuramente messo in difficoltà.
“Non preoccuparti e vai. Tanto non t’inseguirà, quindi continua indisturbata!” alla fine Nami annuì e proseguì il cammino… non dopo aver dato uno sguardo veloce dietro come ad augurare buona fortuna al Sayan.
Rimasti soli, Kizaru sorrise ed esclamò “Ottimo, da soli avrò più raggio d’azione e sarò sicuro di non mancare il bersaglio!”
Anche Gohan sorrise divertito e, mettendosi anche lui in posizione da combattimento, affermò “Hai una cieca fiducia nelle tue capacità… tuttavia ti saranno inutili contro uno come me. Vorrei dirti di nuovo che la morte del tuo compagno è stata solo un incidente… ma so benissimo che non mi daresti retta, quindi… meglio dare il via alle danze!”

“Mi scusi Re… ma davvero Sora e Riku sono diventati molto forti ad usare le loro armi?”
“Certamente Kairi, alla fine ho vinto io l’incontro, ma mi sono dovuto impegnare per riuscirci. Quei due stanno facendo passi da gigante, dovresti essere orgogliosa di loro!”
“… Lo sono Re… lo sono!”
Anche Kairi e Re Topolino proseguivano il loro cammino e, nel frattempo, discutevano dell’allenamento svoltosi quella stessa mattina che coinvolgeva il piccolo topo e i due giovani compagni della ragazza.
Ovviamente Kairi era veramente felice dei progressi che stavano facendo i suoi amici… eppure… in quella situazione si sentiva completamente inutile: non era in grado di combattere e sicuramente sarebbe stata massacrata… non poteva fare proprio nulla… e questo la faceva star male.
“Stai pensando che in questo momento ti senti inutile vero?”
Kairi rimase sorpresa: Topolino aveva capito perfettamente cosa stava pensando in quel momento. “Non ti abbattere, in realtà tu sei molto più forte di quanto immagini… e tutto grazie all’incredibile luce che emana il tuo cuore. Non dimenticarlo mai, Kairi!”
La rossa si toccò leggermente il petto all’altezza del cuore: non aveva capito molto bene le parole del Re, ma questo per fortuna bastò a risollevarla di morale, infatti, sorridendo, rispose “Grazie…”
“Dove pensate di andare senza aver prima salutato?”
I due avventurieri si girarono di scatto alla loro destra, ed ecco comparire davanti a loro uno strano alieno dalla pelle bianca (con qualche punto viola), una lunga coda e, soprattutto, uno sguardo omicida... il tutto mentre fluttuava.
“E quello chi è?” domandò la ragazza leggermente spaventata da quello strano essere che avevano incontrato.
“Oh no, quello è Freezer!” esclamò invece il Re riconoscendolo subito.
“Molto perspicace topo!” rispose l’alieno sorridendo.
Kairi si rivolse a Topolino “Lo conosci?”
“Noi 9 membri originali della Resistenza conosciamo quasi tutti i componenti dell’Esercito… e siamo stati davvero sfortunati a trovarci faccia a faccia proprio con lui!” il Re era visibilmente preoccupato per la situazione.
Freezer sorrise malignamente “Siete stati sfortunati a capitare nel mio territorio… sapete, alcuni di voi hanno ucciso mio fratello, ma francamente non me ne importa niente… quell’idiota si è sopravvalutato e ne ha pagato le conseguenze… ma io, dopo la doppia sconfitta con i Sayan, ho capito dove ho sbagliato e non commetterò gli stessi errori… anche perché col nuovo potere del Signore Oscuro ora sono INVINCIBILE, MUAHAHAHAHAHAH!”
“Kairi SCAPPA!” cercò di gridare Topolino alla ragazza che cominciò subito a correre spaventata da quell’improvviso cambio di voce.
“Eh no, non credere di sfuggirmi ragazzina!” Freezer allungò la mano e Kairi sbatté contro una piccola barriera creata tempestivamente dall’alieno “E’ inutile che tentiate la fuga: io ve lo impedirò in continuazione grazie alle mie barriere. Non avete alcun modo di andarvene da qui… a parte che da morti Muahahahahahahah!”
Topolino strinse i pugni e, alla fine, tentò di fare una domanda abbastanza azzardata “Dimmi Freezer… perché ti sei unito all’Esercito? Tu non sei il tipo da unirsi al primo che capita… perché l’hai fatto?”
L’alieno scese finalmente a terra e rispose alla domanda “Non sono tenuto a risponderti; però se ti interessa posso dirti che all’inizio non volevo avere niente a che fare con loro… ma alla fine ho cambiato idea. E ora vedete di stare fermi: in questo modo avrete una morte veloce e indolore!”
Il Re però si posizionò per combattere: non aveva alcuna intenzione di cedere senza difendersi, anche se… sapeva benissimo che il suo avversario era di gran lunga più forte di lui… e che forse non sarebbe arrivato vivo alla fine della battaglia.
Kairi invece era caduta di sedere dopo la botta presa contro la barriera e osservava Freezer spaventata a morte: quello aveva intenzione di ammazzarli sul serio… e lei non poteva fare niente per aiutare Topolino… adesso SI che si sentiva davvero inutile.

In un’altra zona di quello strano mondo, anche Luke e Kakashi stavano correndo più veloci che potevano per raggiungere la Fortezza Oscura: entrambi sapevano che prima o poi qualcuno dell’Esercito si sarebbe fatto vivo per affrontarli… ma loro sarebbero stati pronti ad affrontarlo, chiunque esso sia.
Nessuno dei due aveva aperto bocca… almeno fino a quel momento, visto che Kakashi decise di fare una domanda al ragazzo “Senti Luke… ieri sera io, Topolino, Gohan e Sanji discutevamo sul motivo che ha portato tutti quegli esseri malvagi ad unirsi a quel Signore Oscuro… tu per caso lo sai?”
Luke rispose immediatamente “Purtroppo no… nonostante sia stato così vicino all’Esercito per un breve periodo non ho mai saputo cosa faceva per convincerli ad unirsi alla sua causa!”
Il Jonin, nella risposta, notò soprattutto una specifica frase “Cosa vorresti dire con “sia stato così vicino all’Esercito per un breve periodo”?”
Il ragazzo guardò l’uomo senza cambiare espressione: senza accorgersene aveva quasi rivelato una cosa che NESSUNO a parte una persona e qualche membro dell’Esercito sapeva… e mai nessuno avrebbe dovuto scoprirlo “Niente Kakashi… tranquillo!”
L’Hatake aveva capito che il giovane nascondeva qualcosa… ma decise di non indagare oltre: quando sarebbe stato il momento sarebbe stato lui stesso a dirlo.
I due proseguirono il loro cammino… almeno finché non schivarono entrambi una specie di doppia spada di ghiaccio che era stata lanciata ad entrambi.
“Dovevo immaginarlo che qualcuno ci attaccasse!” esclamò Kakashi atterrando dopo il balzo di prima “… Anche se non ho capito chi è che ci ha appena attaccato!”
Luke invece sembrava averlo capito *C’è solo una persona dell’Esercito in grado di lanciare un attacco del genere…*
“Ottima prontezza di riflessi… Luke Fuudo e Kakashi Hatake!”
Ecco comparire un uomo dai capelli neri, i vestiti bianchi e blu e addosso una giacca-mantello anch’essa bianca.
“Immaginavo che fossi tu… Kuzan, meglio conosciuto come Aokiji!” esclamò il bruno nel vedere l’arrivo dell’Ammiraglio della Marina.
“Allora Luke… come te la passi dopo tutto questo tempo?” domandò Aokiji scatenando MOLTI sospetti in Kakashi.
“Fossi in te starei zitto Aokiji… ancora mi chiedo come può uno come te, che ama la giustizia, essersi unito ad un’organizzazione criminale come l’Esercito!” rispose Luke molto freddamente.
“… Non sono fatti che riguardano uno come te!” rispose semplicemente l’uomo.
Kakashi, sentendo quella stranissima discussione, intervenne “Luke… cosa diamine state dicendo!”
Ecco che il bruno gli rivolse uno sguardo differente da quello di prima… soltanto che era MOLTO freddo “Non sono cose che devono interessarti. Te l’ho già detto!”
L’Hatake annuì con la testa… ma la discussione non sarebbe terminata lì, poco ma sicuro.
“Mi dispiace ragazzi… ma non posso permettervi di proseguire oltre. Il Signore Oscuro è molto deluso dalla strategia che avete deciso di adottare… per questo ha ordinato l’eliminazione di tutti voi. Mi spiace molto doverlo fare… ma non ho scelta!” le braccia di Kuzan si ricoprirono completamente di ghiaccio: era ormai pronto alla battaglia.
Luke di risposta tirò fuori la sua spada e si rivolse al Ninja “Non abbiamo tempo da perdere con lui. Sistemiamolo in fretta e andiamo alla Fortezza Oscura!”
“Concordo. Cerchiamo di sbrigarci a risolvere il “contrattempo”!” confermò infine Kakashi scoprendo l’occhio contenente lo Sharingan.

“Ma perché non sono andato con la dolce Nami o la cara 18 invece di rimanere in coppia con te? T_T”
Mentre Luffy e Sanji continuavano l’avanzata come tutti, il cuoco si disperava per essere capitato in coppia con il suo capitano, invece che con Nami o con C-18; al contrario il giovane dal cappello di paglia sembrava quasi eccitato dalla situazione creatasi “Non so te Sanji… ma io mi sto divertendo tantissimo!”
“Ma sei fuori? O_O Qui rischiamo tutti la vita… e tu dici che ti stai divertendo?”
“Si, perché? C’è qualche problema?” chiese Luffy molto ingenuamente.
Sanji ci rinuncio “Niente, lasciamo perdere -_-!”
Durante la corsa nessuno dei due si accorse che sotto i loro piedi si stava sciogliendo la terra e si stava trasformando in magma… almeno per un momento, perché Sanji riuscì ad accorgersene all’ultimo e, preso Luffy, fece un enorme balzo per evitare la colonna di magma che uscì da sotto i loro piedi: ancora poco e sarebbero morti bruciati.
“Mamma mia, per un pelo!” esclamò Sanji tirando un sospiro di sollievo “Ma cos’è quella roba?”
Luffy, al contrario dell’amico, sembrò riconoscere quel potere, infatti cominciò a digrignare i denti e a stringere i pugni “LUI!”
“Lui chi?” domandò il cuoco al suo capitano.
“Vedo che non ti sei dimenticato di me Cappello di Paglia… buono a sapersi, così eviterò di perdere tempo con le presentazioni!” dalla colonna di magma uscì un uomo vestito interamente di rosso, con un cappello bianco e una giacca-mantello altrettanto bianca; egli guardava Luffy e Sanji sorridendo malignamente, come se fosse pronto a ucciderli da un momento all’altro.
L’intuizione di Luffy era giusta… anche Sanji riconobbe l’uomo “Quello se non sbaglio è Sakatsuki, meglio conosciuto come Akainu. L’ho già visto in una foto di un giornale 2 anni fa!”
“Sono proprio io… e non posso permettervi di continuare il vostro cammino: il Signore Oscuro vuole che moriate tutti seduta stante!” esclamò Akainu facendo diventare la mano destra interamente di magma.
“Questa non sarà una battaglia facile… vero Luffy?”
Il giovane dal cappello di paglia non sentì nemmeno le parole del cuoco tanto era arrabbiato: non si era dimenticato l’avvenimento di 2 anni fa, e ora finalmente aveva l’opportunità di vendicarsi di quell’essere malvagio; in poco tempo attivò il suo Gear Second gridando “LA PAGHERAI PER AVER UCCISO MIO FRATELLO ACE 2 ANNI FA!”
Sakatsuki, invece di spaventarsi dalla determinazione e dalla rabbia mostrata da uno dei suoi 2 avversario, rise divertito ed esclamò “Spero che in questi 2 anni sei diventato più forte, non vorrei annoiarmi a combattere contro di voi!”
Sanji, vedendo che Luffy era pronto a combattere, si mise in posizione da combattimento mentre pensò *Quello è un Ammiraglio della Marina… può essere cattivo quanto vuole, ma i suoi ideali sono lo stesso di pace e giustizia… come può far parte dell’Esercito che da quanto ho capito mira alla distruzione di tutti gli Universi… spero che nessun’altro membro della Marina ne faccia parte, altrimenti… la situazione e gli ideali dell’Esercito diventeranno più difficili da capire!*

“Allora ti vuoi muovere idiota? E’ un’eternità che stiamo correndo per raggiungere quel maledetto castello, ma non ci riusciamo perché tu vai troppo lento imbecille!”
“Cosa te la prendi con me rimbambito? Non è mica colpa mia se non siamo ancora arrivati: stiamo viaggiando da ore, ma qui sembra che non ci spostiamo neanche di un millimetro!”
Le parole di Sasuke sembravano, in effetti, vere: sia lui che Vegeta, dopo essere “atterrati” (se così si può definire schiantarsi con la Gummiship) stavano correndo da tempo per arrivare alla Fortezza Oscura… ma non solo non ci erano ancora arrivati… sembrava quasi che non si stessero muovendo per niente.
“… Ora che me lo fai notare hai ragione ragazzino… che razza di stupido trucco è questo?” domandò Vegeta fermandosi.
Anche Sasuke interruppe la corsa e cominciò a riflettere *Questo non può essere un caso, ne sono sicuro… quindi… non c’è altra soluzione!* “Non credo ci siano altre spiegazioni: siamo entrambi caduti vittime di un illusione!”
“Perspicace come sempre, eh Sasuke?”
A parlare non era stato Vegeta, infatti i due cominciarono a guardarsi attorno per vedere da chi proveniva quella voce… beh almeno il Sayan, visto che l’Uchiha aveva capito perfettamente di chi era.
“Dove sei? Fatti vedere!” gridò il ragazzo per intimare il misterioso osservatore a farsi vivo.
“Come vuoi Sasuke!” ed ecco che si apri una specie di varco su un masso alla loro sinistra e, mentre l’ambiente circostante cambiò (anche se non tanto, visto che cambiò solamente la distanza dalla Fortezza Oscura… infatti si ritrovarono più vicini di prima, anche se ancora parecchio lontani dalla destinazione), vi uscì il Generale Mascherato che era alla riunione “Felice di rivedermi?”
“E questo chi sarebbe?” domandò invece Vegeta scocciato.
L’Uchiha sorrise nel vederlo “Immaginavo fossi tu… Madara Uchiha!”
“Eh già ragazzo mio, e sono anche un Generale dell’Esercito. Mi spiace molto dovervi disturbare, ma il Signore Oscuro ha richiesto la vostra eliminazione immediata. Siete stati degli stupidi ad attaccare direttamente senza un piano preciso… voi e i vostri sciocchi amici che suppongo siano venuti qua per tirarvi fuori dai guai!”
Vegeta e Sasuke rimasero leggermente sorpresi dalle parole di Madara: il resto della Resistenza era giunta fino a lì solo per salvarli… che gran spreco di tempo pensavano: loro erano capaci di badare a se stessi, e non avevano certo bisogno del loro aiuto.
Il ragazzo Uchiha lasciò perdere quei pensieri e si rivolse all’uomo “Se tu sei un Generale dell’Esercito… suppongo che il tuo piano faccia parte di qualche intrigo che hai ordito con i massimi vertici di questa stupida organizzazione… ho ragione per caso?”
Madara, di risposta, scoppiò a ridere e disse “Hai detto bene: il mio “Piano Occhio di Luna” l’ho organizzato quando ero già un membro… e l’ho anche proposto al Signore Oscuro: lui mi ha dato piena approvazione a patto che lo attui solo nel mio Universo, e da allora ogni mio ordine dato all’Akatsuki aveva la finalità di “soddisfare” i desideri dell’Esercito a loro insaputa… a parte Kisame e Zetsu, anche loro membri dell’organizzazione!”
“Avrei dovuto immaginarlo che avessi una mente così contorta… ma non te la caverai tanto facilmente Madara!” Sasuke si apprestò a tirare fuori la sua spada… ma Vegeta gli bloccò prontamente il braccio.
“Combatto io contro di lui… mi sembra essere abbastanza forte da farmi divertire, e noi Sayan non ci ritiriamo mai dalle battaglie che possono tirar fuori il meglio di noi!” esclamò Vegeta.
Il ragazzo Uchiha rimase fermo per un pochino, ma poi ritirò la spada e dicendo “La pelle è tua idiota!” cominciò ad allontanarsi di corsa dal luogo della futura battaglia in direzione del castello.
Madara decise di lasciare andare Sasuke: conosceva le capacità combattive del ragazzo, e sapeva che ci avrebbe pensate qualcun altro a lui… al contrario, la forza del Sayan lo attirava molto ed era curioso di mettersi alla prova contro uno come lui “La mia prima vittima sarai tu. Preparati a perdere… Principe dei Sayan Vegeta!” esclamò Madara tirando su le maniche della tunica.
Il Sayan invece si trasformò immediatamente in SSJ “Dal varco che hai creato sembri essere molto forte… sarà una sfida molto interessante… e naturalmente a vincere sarò io: il grande Vegeta!”

La guerra è in pieno corso e ben 5 battaglie sono appena iniziate in angoli diversi del mondo: Gohan vs Kizaru, Topolino vs Freezer, Luke e Kakashi vs Aokiji, Luffy e Sanji vs Akainu e Vegeta vs Madara… come si concluderanno questi 5 scontri che promettono scintille? Alla fine la spunterà la Resistenza oppure l’Esercito?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 19 – I 3 AMMIRAGLI IN AZIONE! KIZARU, AOKIJI E AKAINU!!
Si vedranno le battaglie combattute dai 3 Ammiragli della Marina, il Signore Oscuro verrà in possesso di informazioni preziose su alcuni membri della Resistenza e l'enigmatico Orochimaru scenderà in campo.

Stavolta non c'è niente da dire, quindi vi saluto: ci vediamo al prossimo Capitolo di martedì prossimo :).

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Capitolo 19
*** I 3 Ammiragli in Azione! Kizaru, Aokiji e Akainu!! ***


Eccovi come promesso il nuovo Capitolo.
Prima però eccovi l'Angolo dei Commenti:

Nick Nibbio: Hai detto bene: il Capitolo passato è solo il preambolo della vera battaglia che si può dire inizia con questo stesso chap :) beh per Kizaru e Akainu aspetta e vedrai, lo stesso dicasi per gli altri (compresi i tanto odiati Vegeta e Sasuke XD). Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Ma no, povero zio Kizy (così lo chiamo io XD); vero, Topolino sa sempre essere un personaggio positivo, anche se ora combatte contro il refrigeratore come lo chiamo io >.< XD. Guarda: riguardo a ciò che hai detto sull’interruzione ti posso dire che mi succede la tua stessa identica cosa, e io certe volte non lo sopporto proprio -_-. Beh Luffy e Sanji sono fatti così, devi farci l’abitudine XD e si: quando Luffy si incavola fa paura per a me O_O; quanto odio nei confronti di Vegeta e Sasuke XD beh tanto sono sicuro che tutti (a parte i loro fan) vorrebbero la loro morte in questo momento O_O. Grazie per il commento.

The Dark Universe 30: Perché dovrei odiarti? XD Anzi sono felice che mi hai detto ciò che pensi, anche se hai ragione: è dura seguire eventi con personaggi che non conosci. Per fortuna le immy te le ho già fatte vedere e le loro tecniche sono abbastanza elementari (in tutti i sensi XD) quindi non dovresti avere difficoltà a seguire questo chap ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Non ti preoccupare: non solo in questa saga si scoprirà l’identità del Signore Oscuro, ma nei capitoli precedenti (come questo) verranno lasciati degli indizi sulla sua identità, quindi basterà interpretarli per capire chi è ;); riguardo i Cristalli la cosa è MOLTO complicata da spiegare credimi, ma tranquillo: non manca moltissimo alla soluzione dell’enigma ;). Grazie del commento.

E ora eccovi il Capitolo vero e proprio, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 19 – I 3 AMMIRAGLI IN AZIONE! KIZARU, AOKIJI E AKAINU!!



“Allora, come procedono le battaglie?”
Il Signore Oscuro sedeva sul suo solito trono e voleva essere aggiornato dal Generale Barbanera delle battaglie che si stavano svolgendo nel suo mondo.
“Ehm… purtroppo il Soldato Das Bornes e il Comandante Rob Lucci sono deceduti… mentre sono adesso in campo i Capitani Freezer, Akainu, Aokiji, Kizaru e addirittura uno dei nostri Generali!” rispose il barbuto.
Il Signore Oscuro sembrò interessato alla cosa, anche se… “Lucci ha perso? Tsk me lo sarei dovuto aspettare che un consigliato di Aokiji fallisse… senza contare che all’inizio né lui né i suoi compagni volevano avere a che fare con noi!”
”Già, poi però la strega ha preso controllo dell’oscurità nel suo cuore e gli ha modificato la memoria, spingendolo ad uccidere tutti i suoi compagni per un “test d’ingresso”!”
“Mah, alla fine si è rivelato una delusione Lucci… invece da Bornes non mi aspettavo granché, quindi non mi ha toccato il sapere della sua sconfitta. Adesso mi piacerebbe poter seguire tutte le battaglie in corso… peccato che qualcosa mi dice che devo rimanere qui… ho come la sensazione che presto qualcuno della Resistenza si farà vivo davanti a me…”
“Mah se lo dice lei… la prego mi faccia scendere in campo. Voglio spaccare la faccia a tutti quegli invasori!” lo supplicò Teach.
“No Teach… come Generale sta già combattendo Madara… e presto scenderà in campo anche Cell… quindi a cosa serve che intervieni anche t…” all’improvviso al Leader dell’Esercito cominciò a fare incredibilmente male la testa… ma non era un male di testa qualsiasi… sentiva… delle voci… delle voci che stavano litigando all’interno della sua mente.
Barbanera notò subito la cosa “Signore Oscuro… tutto bene?”
Finalmente le voci terminarono e il Leader smise di toccarsi la testa “… Si, tutto bene!”
All’improvviso ecco comparire davanti a loro il Generale Donna dopo essere spuntata fuori da una palla di luce.
“Ma che fine avevi fatto? In questo mondo sta accadendo un vero casino!” la rimproverò il pirata.
La donna si limitò ad un “Tsk!” e poi si rivolse al suo Leader “Signore Oscuro… ho le risposte che mi ha chiesto stamattina… ho indagato quasi tutto il tempo e… alla fine le sue supposizioni erano vere!” e consegnò un foglio al Signore Oscuro.
Quest’ultimo lesse cosa vi era scritto e… la sua espressione si tramutò all’improvviso in un sorriso… un sorriso diabolico.
“C’è scritto qualcosa d’interessante Signore Oscuro?” domandò Teach sorridendo anche lui.
L’uomo, mantenendo il suo sorriso, si espresse a Barbanera come se, dopo quella lettura, il suo umore fosse salito notevolmente “Oh tu non sai quanto sono buone queste notizie Teach… alla fine Luke e David sono veramente collegati da questa relazione così profonda… potrei usarla contro di loro… e mettere fine a questa pagliacciata una volta per tutte MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH!”
Quella risata fece accapponare la pelle alla donna e al pirata: se il loro capo rideva così… significava che aveva scoperto qualcosa che avrebbe girato il risultato della guerra a loro favore.

“Yasakani no Magatama!”
Lo scontro tra Gohan e Kizaru procedeva nel luogo in cui si erano incontrati, e l’Ammiraglio aveva cominciato a sparare una serie di raggi laser da entrambe le mani, che si unirono subito dopo diventato un’enorme sfera di luce che si diresse verso il Sayan.
“Pensi di sorprendermi con attacchi del genere?” Gohan schivò prontamente l’attacco e si diresse a gran velocità verso Borsalino per colpirlo con un calcio; l’attacco andò a segno… peccato che si limitò a “spaccargli” la faccia… cosa del tutto inutile poiché l’Ammiraglio se la ricompose immediatamente tramite particelle di luce.
“E’ inutile. Questi attacchi non sono in grado di farmi niente!” commentò Kizaru con la sua solita faccia da beota.
“Ma che…” distrazione letale per il Sayan, siccome l’uomo n’approfittò per colpirlo con un raggio laser sparato dall’indice… l’attacco fu molto veloce e trapassò da parte a parte Gohan alla spalla sinistra. Il Sayan trattenne a stento le urla *… Maledizione!*
Kizaru tentò un calcio alla velocità della luce, ma Gohan fu abbastanza veloce da schivare l’attacco e da portarsi a distanza di sicurezza dal nemico “Certo che sei davvero strano… si può sapere che razza di poteri possiedi?” domandò Gohan toccandosi il punto ferito.
“E’ dovuto tutto dal Frutto del Diavolo Pika Pika che ho ingerito tempo fa… esso mi ha reso un uomo di luce, e ora sono in grado di utilizzare attacchi come i raggi laser che hai visto prima… e poi sono anche diventato intangibile e immune agli attacchi… ragion per cui non hai alcuna speranza di ferirmi o addirittura sconfiggermi… però devo ammettere che anche tu sembri avere i miei stessi poteri… posso sapere che stile di combattimento usi?” spiegò e domandò Kizaru.
“Io utilizzo il Ki per combattere. Esso è una forza che si trova dentro ogni creatura vivente del mio Universo e che ci permette di volare e anche di sparare dei raggi semi simili ai tuoi!” spiegò il Sayan.
“Però, davvero interessante… beh, direi di riprendere immediatamente!” l’Ammiraglio allungò la gamba destra e sparò dal piede un raggio laser a velocità elevata che Gohan riuscì a schivare per poco “Yata no Kagami!” ed ecco che Kizaru creò una specie di strada di luce che lo portò in un batter d’occhio di fronte a Gohan dandogli la possibilità di colpirlo in faccia con un calcio potentissimo che lo sbatté contro una delle tantissime rocce della zona.
Il giovane uscì dal polverone con del sangue che usciva dalla bocca mentre si teneva con la mano destra il buco che aveva sulla spalla sinistra *E’ molto forte, ed anche dannatamente veloce… devo trovare un modo per riuscire a fargli male… altrimenti perderò!*
“Però, hai la pelle dura amico… secondo round!” Borsalino si lanciò pronto per colpirlo con un altro calcio, ma stavolta l’avversario si fece trovare pronto e utilizzò anche lui un calcio con la gamba destra. I due attacchi si scontrarono creando delle onde d’urto che distrussero tutto ciò che c’era nelle vicinanze; Gohan approfittò della vicinanza per tentare un pugno con la mano destra, ma Kizaru schivò l’attacco e cominciò a sparare una serie di raggi laser dal dito.
Il Sayan li parò tutti utilizzando la barriera e cominciò a sparare anche lui una serie di Ki Blast in direzione del nemico; Borsalino riuscì a schivarli tutti… tranne uno che lo ferì alla guancia sinistra, fatto che attirò l’attenzione di Gohan *… Ma certo, il Ki!* avendo finalmente capito il modo per contrastare l’Ammiraglio, il giovane caricò la gamba destra di Ki e riuscì a colpire in pieno stomaco Kizaru costringendolo a toccarsi la parte colpita e a sputare sangue dalla bocca.
“Mi hai colpito? Ma è impossibile!”
“Non per me… finalmente ho scoperto il modo per prenderti: potrai essere intangibile quanto vuoi… ma se io utilizzo il Ki sono in grado di ferirti proprio come se combattessi contro un avversario normale!” esclamò Gohan togliendo finalmente la mano dalla spalla sinistra.
L’Ammiraglio, sentendo il discorso del giovane, sorrise e gridando “Ama no Murakumo!” creò una spada di luce sulla propria mano destra “Ora che anche tu sei in grado di ferirmi sono costretto a combattere seriamente contro di te… e a chiudere la partita immediatamente!”
Anche il Sayan sorrise, ormai semi sicuro della vittoria, e ritornò in posizione da combattimento pronto a cominciare il terzo round “Su una cosa devo darti ragione… è ora di finire la partita in modo definitivo!”

“Ice Time Capsule!”
Anche il combattimento Luke e Kakashi VS Aokiji stava proseguendo in un’altra zona di quel mondo, e per ora l’Ammiraglio aveva posto le mani sul terreno facendo partire una scia di ghiaccio che puntava a congelare entrambi gli avversari.
“Ci penso io!” Luke, piantando la sua spada sul terreno, gli trasferì la sua aura oscura, creando così una specie di protezione sul terreno che bloccò immediatamente il ghiaccio.
“Grazie Luke… ma che razza di potere ha quello?” domandò Kakashi al compagno.
“E’ il potere del Frutto del Diavolo Gelo Gelo che ha mangiato… l’ha trasformato in un uomo di ghiaccio!” spiegò il ragazzo.
“Quindi… significa che anche il suo corpo è di ghiaccio?!”
“Esattamente… ma questo è l’ultimo dei nostri problemi, perché grazie alla mia aura oscura sono in grado di colpirlo, ferirlo e… nel caso ucciderlo!”
Kuzan, che aveva ascoltato i discorsi dei due, sorrise e si rivolse al ragazzo “Certo che ti vanti tanto per un potere che non è tuo!”
Il Fuudo non prese bene le sue parole, tanto che disse “Non sarà mio il potere, però sono riuscito ad evolverlo fino a fargli raggiungere una potenza molto elevata… contro cui neanche il “Signore Oscuro” può nulla!”
“… Tu… battere il Signor Oscuro?… Devi aver bevuto troppo, perché tu non riuscirai mai a sconfiggerlo… lui ha creato un potere al di fuori di ogni immaginazione… e te l’ha gentilmente donato quando tu eri…”
“STA ZITTO!” l’improvviso scatto d’ira di Luke rese ancora più sospettoso Kakashi “Siamo qui per combattere no? E allora proseguiamo!” il giovane si lanciò verso l’Ammiraglio brandendo la sua spada nera e attivando la sua aura oscura.
“Uno scontro diretto? Come vuoi!” Aokiji parò l’attacco usando l’avambraccio sinistro, anche se così si procurò una piccola ferita “Ice Ball!” per fortuna l’attacco venne tagliato in due dal Fuudo grazie alla sua spada e così il ragazzo, dopo l’azione, poté posizionarsi a distanza di sicurezza.
“Se speri di sorprendermi con attacchi del genere ti sbagli di grosso… ora tocca a me mostrarti qualcosa di speciale… un attacco che ho creato mentre mi allenavo in attesa di uccidere il “Signore Oscuro”!” Luke alzò la spada al cielo concentrando l’energia oscura tutta sulla sua punta “Beccati questo. Taglio del Diavolo!” il ragazzo lanciò un fendente oscuro enorme verso l’avversario.
“Tutto qui? Lo parerò facilmente con l’Haki Busou-shoku!” ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, infatti, anche se Aokiji riuscì a parare l’attacco portando davanti a sé le braccia, ne uscì con le mani completamente scottate *Che razza d’attacco era? Aveva una potenza incredibile!*
“Mai distrarsi. Segugio Fulmineo!” Kakashi comparì alle spalle dell’Ammiraglio e gli lanciò il suo cane di fulmine. Il nemico non fece in tempo a schivarlo e fu colpito in pieno sbriciolandosi in tanti pezzi… sembrava essere finita… però… *E’ stato troppo facile… non credo che abbiamo già concluso!*
“Pensavi di sconfiggermi con una misera tecnica come quella? Ice Time!” infatti Kuzan comparì all’improvviso alle spalle del Ninja e, dopo averlo preso al collo, lo congelò completamente trasformandolo in una statua di ghiaccio “Fuori uno!”
“Questo lo pensi tu!” Luke colpì di sorpresa l’uomo con un calcio intriso di aura oscura allontanandolo e, dopo aver detto “Scusami amico!”, infilzò l’Hatake alla spalla destra, cosicché, dopo aver trasferito nella spada il suo potere, il Jonin poté scongelarsi.
Una volta fuori dal ghiaccio, Kakashi cominciò a tossire toccandosi la parte ancora ferita e disse “Non so come ringraziarti Luke, mi hai salvato la vita!”
“L’ho fatto con piacere… però è meglio che non ti distrai più… altrimenti quello ti uccide sul serio!” rispose il ragazzo con aria seria e osservando Aokiji che si era allontanato da loro.
Quest’ultimo aveva osservato tutto e non sembrava essere spaventato da ciò che aveva fatto il giovane Fuudo “Non ti smentisci mai eh? Anche ai vecchi tempi ti divertivi a scongelare ciò che io mi premuravo di ibernare… ma ti assicuro che non succederà più… perché oggi sarete tu e l’Hatake a rimanere congelati per l’eternità… vecchio amico!”

“Colonna Vulcanica!”
Akainu utilizzò una colonna fatta di magma per colpire sia Luffy che Sanji, che si trovavano sopra di lui nel tentativo di colpirlo.
“Attento Luffy!” il cuoco riuscì a dare un calcio al suo capitano e ad allontanarlo dall’attacco prima che lo colpisse, visto che l’obiettivo di Sakatsuki era soprattutto il pirata dal cappello di paglia.
Luffy capì che l’amico gli aveva dato il calcio solo per difenderlo dalla colonna di magma “Grazie Sanji, per poco questo non mi faceva fuori!”
Akainu invece non prese bene l’intervento del cuoco “Stupido cuoco da strapazzo, evita di intervenire in cose che non ti riguardano. Questa è una questione tra me e Cappello di Paglia e tu sei inutile qui!”
“Te lo puoi anche scordare. So benissimo che sei stato tu ad uccidere Ace, il fratello maggiore di Luffy… ed è proprio per questo che non ho alcun’intenzione di lasciar combattere da solo il mio capitano. Lo aiuterò nella battaglia e insieme ti sconfiggeremo, Akainu!” nelle parole di Sanji si poteva evincere la convinzione e la determinazione del cuoco nel voler portare a termine ciò che aveva appena detto.
“Come vuoi tu… allora muori. Segugio Fiammante!” ed ecco che un cane di magma si materializzò dalle mani di Sakatsuki e cominciò a scagliarsi verso Sanji.
Proprio il cuoco non sapeva cosa fare in quel momento *E ora? Il Diable Jambe è l’unica cosa che posso fare… ma ci vuole troppo tempo per attivarlo e non ci riuscirei sicuramente…*
“Gom Gom Twin Jet Pistol!” per fortuna Luffy, che aveva ancora attivo il Gear Second, anticipò l’attacco dell’Ammiraglio riuscendo a distruggerlo con un doppio pugno allungato dato a velocità supersonica.
“… Stavolta sono io che devo ringraziarti!” esclamò Sanji.
Il ragazzo dal cappello di paglia sorrise di risposta “Beh ora siamo pari!”
Il cuoco annuì e decise di non perdere ulteriore tempo attivando subito il Diable Jambe “Ora si comincia a fare sul serio!”
“Come volete miseri omuncoli. Cane Oscuro!” Akainu ricoprì tutta la mano di magma e partì all’attacco per colpirli entrambi: se l’attacco fosse andato a segno sarebbero morti sicuramente… giacché quello stesso attacco riuscì a distruggere metà faccia di Barbabianca in passato.
“Reagiamo Sanji. Gom Gom Jet Bazooka!” Luffy allungò le braccia all’indietro pronto ad usare uno dei suoi attacchi più famosi.
“Con piacere. Diable Jambe: Flambage Shot!” anche il biondo caricò un potente calcio sulla gamba destra (che brillava di un colorito rosso a causa del Diable Jambe) e partì alla carica.
Tutti gli attacchi si scontrarono creando anche loro una serie d’onde d’urto che distrusse tutta la zona circostante (Luffy se la cavò grazie al fatto che aveva intriso la mossa di Haki come in precedenza), ma stavolta Akainu decise di approfittare della vicinanza per colpirli con l’enorme pugno di magma chiamato Eruzione Gigante, ma ancora una volta Luffy e Sanji riuscirono a schivarlo grazie alla loro velocità nonostante la grandezza del colpo.
“Adesso Luffy!” Sanji volle approfittare della situazione e, con ancora attivo il Flambage Shot, colpì in piena faccia Sakatsuki che subì l’attacco a causa del fuoco presente nella gamba del cuoco.
Anche Luffy approfitto della situazione per colpire alla pancia l’Ammiraglio con un altro Gom Gom Jet Bazooka che scagliò lontano Akainu mandandolo a terra.
“L’abbiamo colpito… ma non basterà per metterlo fuori gioco purtroppo!”
“Lo so…” rispose Sanji all’affermazione del suo capitano.
Quelle parole trovarono presto verità, dato che l’Ammiraglio si rialzò asciugandosi il poco sangue che usciva dalla bocca e facendo scrocchiare il collo “Niente male, davvero niente male… peccato che non basterà per mettermi fuori gioco… e per cambiare il vostro destino di morte!”
Luffy però non sembrava essersi scomposto nonostante la minaccia dell’avversario “Te lo puoi scordare. Io vendicherò Ace… dovesse costarmi la vita!”
Invece a Sanji balenava sempre la stessa domanda in testa *Come può un membro della Marina far parte di un organizzazione criminale come l’Esercito? Non lo capisco proprio… beh adesso ha poca importanza: dobbiamo battere Akainu e raggiungere la Fortezza Oscura per poterci riunire con gli altri… speriamo solo di riuscirci!*

Anche Zoro e Riku stavano proseguendo con il loro cammino per raggiungere la Fortezza Oscura; per ora avevano incontrato solamente degli stupidi Soldati che avevano fatto fuori in poco tempo, compreso Riku che, nonostante avesse da neanche un giorno l’Animofago, aveva ormai imparato ad usarlo abbastanza bene, grazie anche agli allenamenti di Re Topolino.
Ad un tratto la loro marcia fu interrotta da una voce “Andate da qualche parte per caso?”
I due si girarono immediatamente alle loro spalle, luogo da cui proveniva la voce, ma… non vi era nessuno, o almeno all’apparenza “Esci fuori, so che sei qui!” esclamò Riku.
“Ok ok come volete!” ed ecco che da dietro un masso fece la sua apparizione il nuovo entrato dell’Esercito: Orochimaru, il Sannin dall’aspetto serpentesco “Buongiorno ad entrambi, e benvenuti al Quartier Generale dell’Esercito!”
“E tu chi saresti?” domandò lo spadaccino.
“Il mio nome è Orochimaru… e sono il nuovo arrivato dell’Esercito!”
“Significa che sei un novellino?” domandò Riku.
“Sarà una passeggiata batterlo!” esclamò invece Zoro.
Il Ninja, di tutta risposta, scoppiò in una sonora risata “Io novellino? Non avete idea di quanto sbagliate… comunque, se mi ricordo bene, siete voi che avete sconfitto Kabuto… giusto?”
I due membri della Resistenza si domandarono chi era quel Kabuto di cui parlava… finché “Aspetta, se non sbaglio era il nome di quel tizio con i capelli argentati e gli occhiali che abbiamo incontrato all’Isola del Destino!” azzardò Riku.
Orochimaru annuì “Proprio lui… ma in questo momento non ho voglia di pensare alla vendetta… l’unica cosa che voglio è portare a termine il mio piano… e voi mi siete d’intralcio!” il Sannin aprì la bocca ed ecco uscirne la spada Kusanagi “Di conseguenza sono costretto a liquidarvi tutti e due seduta stante!” il Ninja era pronto alla battaglia.
Anche Zoro e Riku però non erano da meno: il primo mise mano alle spade e il secondo fece comparire l’Animofago.
Entrambi però avevano dei pensieri diversi per la mente… mentre Zoro pensava *Sarà meglio sistemare questo il prima possibile: non ho voglia di sprecare tempo con i novellini!*, Riku voleva soltanto una cosa *E’ ora di mettere in pratica gli allenamenti di Re Topolino… sperando che siano stati sufficienti!*

Insomma: una vera e propria guerra. Non solo nessuna battaglia non è ancora terminata, ma un’altra è in procinto di iniziare: Zoro e Riku vs Orochimaru. Inoltre il Signore Oscuro è venuto a conoscenza di qualcosa che lui dice “porterà il risultato a loro vantaggio”… cosa avrà voluto dire? E soprattutto… come termineranno tutti questi innumerevoli scontri?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 20 – UN’AMICA NELL’ESERCITO! GLI ULTIMI COMANDANTI!!
Colpo di scena: una cara amica di alcuni membri della Resistenza fa parte dell'Esercito! In più si presenteranno gli ultimi Comandanti presenti alla Fortezza Oscura, tra cui Axel e Capitan Uncino, già incontrati all'Isola che non c'è.

Piccolo avviso: ormai non manca molto alla morte del secondo buono (secondo perché è già morta Tsunade), quindi preparatevi psicologicamente >.<
Ora vi saluto, ci vediamo al prossimo Chap martedì prossimo :).

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Capitolo 20
*** Un Amica nell'Esercito! Gli Ultimi Comandanti!! ***


Eccovi qui il nuovo Capitolo come promesso.
Ma prima ecco come sempre l'Angolo dei Commenti:

Nick Nibbio: Eh si, alla fine Lucci aveva subito una specie di lavaggio del cervello, invece la questione di Aokiji è molto più complicata di quanto credi, compresa la sua relazione con Luke ;); ma davvero hai pensato la stessa cosa? Wow questa si che è una coincidenza XD. Per il Signore Oscuro è stato buttato un altro indizio nello scorso capitolo… e ormai non è difficile capire chi è, ma se avete bisogno di altri indizi no problem: ne arriveranno altri prima della rivelazione ;). Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Poveri Vegeta e Sasuke, sempre loro volete morti XD; grazie per il commento sulle battaglie :); per Orociock non si sa ancora cosa gli balena per la mente; per caso con amica intendi il Generale Donna? Se si ti avviso già che quel Generale non è nessun membro della Resistenza, quindi non c’è nessuna spia ;). Ti ringrazio per il complimento sulle idee :) e per chi muore… dovrai aspettare solo il prossimo Capitolo ;). Grazie per il commento.

The Dark Universe 30: Ovvio che non hai capito molto: il capitolo scorso ha gettato altri misteri in questa storia che ne è già piena XD, comunque grazie per il complimenti sulle battaglie ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Mi spiace, ma purtroppo moriranno altri personaggi >.< e non solo i 2 di questa saga, ma molti altri >.<; per Demyx e Luxord dovrai aspettare per la loro apparizione, ma sulla loro sorte non posso dirti niente perché è spoiler >.<. Oddio, hai fatto una citazione a Star Wars, mitico *_* per sapere invece se avverrà oppure no dovrai aspettare XD; per Chiara ti dico ciò che ho detto anche a SpeechlessGirl: il Generale Donna non è nessun membro della Resistenza, quindi non c’è nessuna spia ;). Grazie per il commento.

Lettore 01: Eh lo so: questo capitolo ha inserito altri dubbi in quelli già esistenti XD ma tranquilli: tutto avrà una spiegazione molto presto per la vostra gioia ;). Su colui che morirà nel prossimo capitolo… non serve che spazi così tanto, perché in fondo a questa pagina ho aperto un sondaggio con gli 8 possibili candidati alla morte: vota chi è secondo te quello più a rischio per ora mettendo insieme i vari pezzi ;). Grazie per il commento.

Deby92: Grazie mille per i complimenti, sono felice che la storia stia riuscendo proprio come avevo sperato :); riguardo la questione tra Signore Oscuro, Luke e David la questione è molto complicata, soprattutto tra i primi due, ma quando sarà il momento tutto verrà svelato ;). Per l’eroe che morirà (T_T), posso dirti che è uno degli 8 che ho messo nel sondaggio alla fine del Capitolo, leggi e… vota quello che secondo te potrebbe morire XD. Rispondendo alla tua domanda posso dire che come crossover è lungo perché c’è molto di cui parlare, ma su questo non dovete temere: nonostante la lunghezza la fic avrà una fine, perché io VOGLIO che abbia una fine, ispirazione o no ù.ù anche se per fortuna per ora l’ispirazione non se n’è andata XD. Grazie per il commento.

Prima del Capitolo un avviso: chi di solito non legge le note in fondo al Capitolo lo faccia stavolta, perché ci sono un bel pò di cose interessanti scritte ;).
E ora il Capitolo, buona lettura a tutti.


CAPITOLO 20 – UN’AMICA NELL’ESERCITO! GLI ULTIMI COMANDANTI!!



“Yasakani no Magatama!”
Nonostante avesse la spada in mano, Kizaru riuscì comunque a sparare il suo attacco composto da dei raggi laser… sparati proprio dalla spada stessa.
“Masenko!”
Gohan lanciò il suo attacco che si scontrò con quello dell’Ammiraglio creando una grossa esplosione… dal cui fumo uscì Borsalino che tentò di colpirlo con la sua spada di luce. Per fortuna il Sayan riuscì a schivare l’attacco e tentò un calcio in piena faccia… schivato anche quello dall’Ammiraglio, che stavolta tentò un calcio alla velocità della luce. Risultato? Anche Gohan tentò un pugno e i due attacchi si scontrarono creando l’ennesima onda d’urto.
I due furono costretti a distanziarsi… visto che l’incontro sembrava non avere fine vedendo che entrambe le parti erano esattamente alla pari.
Infatti Gohan non sapeva cosa fare *Così non va… devo trovare un modo per chiudere l’incontro… altrimenti andremo avanti all’infinito…* all’inizio il ragazzo non sapeva cosa inventarsi… quando “Ci sono, forse ho trovato il modo per concludere la battaglia!”
Kizaru intanto osservava il ragazzo “Si può sapere cosa ti sta frullando per la mente?”
Il Sayan, sorridendo, si limitò a dire “Solamente la tua sconfitta!” per poi iniziare a caricare il braccio destro con così tanto Ki che assunse un colorito giallo brillante.
L’Ammiraglio ovviamente non aveva capito cosa stava facendo “Che attacco curioso… ma con me non servirà a niente!”
“Lo vedremo!” il caricamento continuava *Concentrerò tutto il mio Ki sul braccio destro… e gli sferrerò un pugno tanto potente da farlo fuori una volta per tutte!*
“Ora ti sistemo io. Yata no Kagami!” l’Ammiraglio creò una strada di luce col quale si diresse alla velocità della luce verso Gohan nel tentativo di colpirlo con un calcio potentissimo… ma il Sayan, grazie alla sua prontezza di riflessi, schivò l’attacco con un lungo balzo all’indietro.
“E ora beccati questo!” a caricamento completato, il giovane si lanciò contro l’ammiraglio tirando indietro il braccio destro pronto per il colpo.
“Vuoi chiudere qui la battaglia? Peccato mi stavo divertendo…” e anche Kizaru si lanciò contro Gohan a spada sguainata con l’intento di tagliargli il braccio e impedirgli ogni speranza di vittoria. Alla fine avvenne l’impatto… ma questa volta non finì in parità… Kizaru provocò un taglio sulla guancia destra di Gohan… e il Sayan riuscì a bucare in pieno petto l’Ammiraglio grazie al suo pugno.
“Lo sapevo… che concentrare tutto il Ki sul braccio destro mi avrebbe permesso di sconfiggerti… Kizaru!”
Di risposta Borsalino sputò sangue dalla bocca: l’attacco che gli aveva inferto lo avrebbe tenuto in vita ancora per poco… visto che l’elevata concentrazione di Ki sul braccio gli stava distruggendo gli organi dall’interno “Però… potevi evitare di uccidermi amico…”
“Scusami… ma non mi hai lasciato scelta…” rispose il Sayan ricordandosi della spalla bucata e dei terribili colpi che erano mirati ad ucciderlo… ma prima che il suo avversario morisse… aveva ancora una domanda da fare “… Perché sei entrato nell’Esercito? Tu persegui la Giustizia se vai a caccia di pirati… non ha alcun senso!”
Kizaru rimase in silenzio per qualche momento, ma alla fine disse “… Non ho avuto scelta… il Signore Oscuro mi voleva… e mi ha fatto un offerta che non potevo rifiutare…”… quelle furono le ultime parole dell’uomo, visto che poi spirò tra le braccia di Gohan.
Il Sayan tolse il braccio dal corpo dell’Ammiraglio lasciando cadere a terra il suo cadavere senza vita… doveva riconoscerlo… nonostante fosse un membro dell’Esercito… si era rivelato un avversario degno e, soprattutto, leale “Mi spiace che sia finita così… addio per sempre…”
Dopo aver mangiato il Senzu che aveva (e aver così curato la spalla e la guancia), il ragazzo cominciò a volare in direzione della Fortezza Oscura… sperando di non incontrare qualcun altro dell’Esercito durante il suo cammino… e pensando alla tecnica che aveva appena inventato *Devo trovargli un nome… si, da oggi la chiamerò Ki Punch!*

“Tutta qui la tua potenza sgorbietto?”
Da un’altra parte di quel mondo, Re Topolino faceva il possibile per tentare di contrastare la micidiale potenza del Changelling… anche se finora tutti i suoi tentativi erano risultati vani.
“Proviamo questo… Firaga!”
Il piccolo topo sparò una palla di fuoco diretta verso Freezer… ma ovviamente l’alieno la parò utilizzando una sola mano.
“Non hai ancora capito che contro di me i tuoi patetici attacchi sono inutili?”
Topolino non sapeva cosa fare in quella situazione *Maledizione… è troppo forte per me… e non so proprio cosa fare per distrarlo e permettere a me e a Kairi di fuggire!*
Su una roccia lì vicino, la ragazza stava osservando tutta la battaglia in corso… e non sapeva proprio cosa fare: voleva intervenire per aiutare il Re, ma sapeva anche che sarebbe stata disintegrata in due secondi, non essendo capace di combattere. L’unica cosa che poteva fare… era pregare per il piccolo topo *Re Topolino… stai attento, ti prego!*
Ad un certo punto Freezer, stanco di aspettare una reazione dell’avversario, esclamò “Non reagisci? Come vuoi, attaccherò io!”
L’alieno puntò il dito indice e sparò un Raggio Letale contro il piccolo Re. Quest’ultimo, colto alla sprovvista, riuscì a posizionare il Keyblade a modi scudo e a difendersi dall’attacco che venne riflettuto verso l’alto.
Freezer, non ancora soddisfatto, cominciò a sparare una serie di Raggi Letali contro Topolino, che stavolta, aspettandoselo, riuscì a correre verso sinistra e a schivare tutti i raggi che gli venivano lanciati. A questo punto il Re pensò che era ora di contrattaccare, e tentò di colpire in piena faccia il Changelling con il Keyblade… ma purtroppo il feroce Tiranno Galattico riuscì a parare il colpo alzando semplicemente il braccio sinistro.
A quel punto il membro della Resistenza tentò un altro affondo… stavolta parato dalla gamba destra dell’alieno “Cos’è? Non riesci a colpirmi nanetto?”
“Aspetta e vedrai!” Topolino approfitto della vicinanza della punta del Keyblade alla faccia di Freezer per sparargli dritto una palla di fuoco utilizzando la magia Firaga; grazie all’impatto, l’alieno rimase distratto e il Re ne approfittò per prendere le distanze da lui e tentare un altro affondo.
Era sicuro che ora l’avrebbe colpito… e invece l’attacco venne parato di nuovo dal braccio destro di Freezer, che non aveva riportato nessun danno “Sei ridicolo topo di fogna… Soffio Letale!” ed ecco che l’alieno cominciò ad emettere un soffio d’aria dalla bocca talmente potente che Topolino venne lanciato via contro una roccia subendo un impatto tanto potente che gli fece sputare sangue.
Ma la questione non finì lì, infatti Freezer sparò un secondo soffio d’aria di colore rosa che aveva l’obiettivo di uccidere il membro della Resistenza… e invece, utilizzando un Firaga sul terreno, Re Topolino riuscì a spedirsi verso l’aria evitando così l’attacco di Freezer.
“Però, non male topo… ma servirà solo a ritardare la tua morte e niente di più!” esclamò ridendo il Changelling mentre il piccolo topo atterrò reggendosi a fatica in piedi a causa della botta presa contro la roccia.
“Energiga!” grazie a questa magia il membro della Resistenza riuscì a guarirsi in parte dalle ferite… ma rimase comunque senza idee: l’avversario aveva dimostrato una netta superiorità rispetto a lui… e quasi sicuramente da lì in poi avrebbe smesso di giocare e avrebbe fatto sul serio *Questo si sta solamente divertendo con me… se fa sul serio sono seriamente spacciato… ma allora… cosa posso fare?*
Kairi, nel frattempo, era letteralmente spaventata: Topolino stava perdendo su tutti i fronti e, se continuava così, sarebbe morto sicuramente… doveva cercare di fare il possibile… se non voleva rimanere da sola contro un mostro del genere.

“Prendi questo!”
Tra i tanti combattenti dell’Esercito in campo, soltanto un Generale stava lottando in quel momento: era il terribile Madara Uchiha, che proprio in quell’istante stava dando filo da torcere a Vegeta… in quanto il Sayan non riusciva proprio a colpire il Ninja.
“Ci ritenti? Ma allora sei uno stolto!”
Il principe aveva scagliato un raggio contro il suo avversario, ma per l’ennesima volta l’attacco attraversò completamente l’Uchiha senza fargli neanche un graffio.
“Oh no, di nuovo…”
“Hai finito di continuare a lanciare attacchi a vuoto? Dovresti averlo capito che contro di me non hanno effetto!”
Ormai erano alcuni minuti che la cosa continuava… e Vegeta non ce la faceva più *Ma proprio uno che non può essere colpito doveva capitarmi? Devo sbrigarmi a sistemare sto qua, così poi posso passare al Capo di questi idioti!*
“Non attacchi più? Come vuoi… ora tocca a me!”
Madara si teletrasportò davanti al Sayan e tentò un pugno, ma Vegeta parò l’attacco per poco e tentò un calcio, anche quello schivato dal Generale.
“Vediamo come te la cavi con i raggi a breve distanza. Big Bang Attack!”
Il principe approfittò della vicinanza per sparargli in piena faccia uno dei suoi attacchi più potenti… che però non servì a niente, visto che dal gran polverone causato dall’esplosione l’Uchiha vi uscì perfettamente illeso.
“Ancora? Allora hai la testa dura… vediamo se questo ti fa ragionare!”
Madara approfittò dello stupore avversario per colpirlo in faccia con un calcio, col quale lo scagliò lontano… ma non terminò lì, visto che si teletrasportò nel punto preciso in cui Vegeta sarebbe atterrato e cominciò a tempestarlo di pugni, per poi chiudere con un ennesimo calcio che lo mandò contro una roccia causandogli forti dolori alla testa “Maledizione… mi hai fatto male alla testa!”
“E questo è niente rispetto a quello che ti aspetta… hai sbagliato a voler combattere da solo contro di me… era meglio se rimanevi con quel ragazzo Uchiha… che tra l’altro è ingrato nonostante tutto quello che ho fatto per lui!”
“Cosa vorresti dire lurido rompiscatole?” in realtà a Vegeta interessava poco o niente di ciò che intendeva dire… era solo un modo per perdere tempo mentre rifletteva sul da farsi.
“Intendo dire che se Sasuke può evocare Susanoo subito e possiede gli stessi poteri di quello di Itachi lo deve unicamente a me… perché ho convinto il Signore Oscuro a potenziarlo donandogli gli occhi di suo fratello a sua insaputa… mi è bastato addormentare con un sonnifero lui e tutti i suoi aiutanti quando erano tornati dalla battaglia con la forza portante del Bue a 8 Code!”
“E perché avreste dovuto farlo?”
“Oh beh… in teoria l’ho fatto perché ci sarebbe potuto servire nell’Esercito… ma visto cos’ha fatto oggi dubito che il Signore Oscuro lo vorrà ancora tra le sue fila. A questo punto non ci può essere d’aiuto nel nostro progetto finale!”
Quelle parole fecero alzare un sopracciglio al Sayan *Che vorrà dire… bah, non ha importanza adesso…* il principe cercò di approfittare della situazione per tentare un ennesimo contrattacco al nemico… ma non funzionò a causa della schivata avversaria.
“Ma… come fai a sapere sempre cosa sto per fare?” domandò irritato il Sayan.
“Segreto!” in realtà aveva lo Sharingan attivato.
Ne seguì uno scambio di calci e pugni da parte di entrambi i combattenti: ormai la sfida era diventato un corpo a corpo… ma nessuno dei due riusciva a prevalere sull’altro… almeno finché…
“Prova a parare questo Sayan!” in effetti non venne parato, ma venne semplicemente schivato dal principe, che reagì di conseguenza con un pugno… che colpì in pieno l’avversario in pancia.
“Cosa?!” lo stupore di essere riuscito a colpirlo durò poco tempo, perché Vegeta cercò di approfittare della situazione per sparare un Raggio in piena faccia a Madara sbalzandolo lontano.
L’Uchiha vi uscì con qualche graffio su tutto il corpo… e con la parte superiore-destra della maschera completamente distrutta “Niente male Vegeta… i miei complimenti!”
Il Sayan sorrise… finalmente aveva capito il punto debole del suo avversario “Ho scoperto il tuo segreto… tu assumi consistenza quando attacchi, ed è lì che bisogna colpirti!”
Dopo qualche attimo di silenzio, Madara scoppiò in una sonora risata e disse “Credi che aver scoperto questo punto debole cambi le cose? Finora ho semplicemente giocato con te… ma ora è il momento di fare sul serio. Preparati a morire… Vegeta!” ed ecco che lo Sharingan dell’uomo cambio: i tre punti neri si unirono in un cerchio sovrastato da tre punti bianchi… era lo Sharingan Ipnotico.
Anche il Principe dei Sayan (che per tutto il tempo era stato trasformato in SSJ) si mise in posizione da battaglia… pronto a cominciare a fare sul serio pure lui.

“Senti David… posso farti una domanda?”
Anche Goku e David stavano proseguendo il loro cammino… finora non avevano incontrato nessun membro dell’Esercito e, soprattutto, non si erano mai parlati… ma non per la timidezza di Goku, bensì perché il giovane allievo di Luke dava l’impressione di uno a cui non piaceva parlare… però quella domanda doveva fargliela comunque, che gli piaceva o no “… Perché sei sempre così freddo con tutti!”
“…” nessuna risposta dall’altra parte… almeno all’inizio “… In realtà parlo tranquillamente con il Maestro, Chiara, Cloud e un’altra persona che ormai è morta… comunque sia non sono affari che ti riguardando!”
“In realtà, se il tuo passato ha a che fare tutto questo, mi interessa eccome!”
David a quelle parole si fermò e prese per il colletto il Sayan “CHI TI HA PARLATO DEL MIO PASSATO?!”
Goku, che non sembrava per niente spaventato, lo guardò serio e rispose “Non mi è stato raccontato niente, semplicemente Luke mi ha detto che tu e Chiara avete subito qualcosa che vi ha segnato per tutta la vita… e, se centra con tutta questa storia, dobbiamo saperlo… da te!”
Il giovane, dopo qualche momento, mollò la presa *Maestro… ma perché vuole che loro sappiano il passato mio e di Chiara?* “… Comunque per ora sono cose che non devono interessarti… e ti sarei grato di non chiedermelo più la prossima volta… oppure fattelo raccontare dal mio Maestro, tanto lui ha la parlantina facile!”
“Piantala di dire queste cose David… sai benissimo che lui vuole bene sia a te che a Chiara e vuole che entrambi siate felici… cerca solo di fare ciò che ritiene sia meglio per voi… perché non lo vuoi capire?”
David rimase in silenzio a quelle parole: aveva assolutamente ragione, eppure… lui non voleva che Luke decidesse per la sua vita “Ascolta Son Goku: il Maestro è una grande persona, e io lo rispetto con tutto me stesso… però solo io decido della mia vita… quindi sta zitto su ciò che non vuoi capire… a meno che tu non voglia provocarmi, in questo caso sarò costretto a darti una lezione!” ed ecco che il giovane cominciò a tirare fuori la sua spada.
Goku se ne accorse e lo guardò sempre serio “Hai intenzione di batterti con me David?”
“Perché no? Così potrò dimostrare a tutti che io sono DAVVERO superiore a te!”
“… Non voglio combattere adesso, quindi piantala con i tuoi atteggiamenti infantili!”
David non prese bene quelle parole, tanto che era pronto a lanciarsi contro il Sayan immediatamente, quando… “Son Goku ha ragione ragazzo… non è il caso di mettersi a litigare!” ecco comparire davanti a loro uno strano individuo completamente fasciato di rosso “Soprattutto ora che due Comandanti dell’Esercito sono qui per farvi fuori!”
Entrambi i membri della Resistenza si girarono verso di lui, e Goku esclamò “2? Ma se sei da solo?”
“Io ora non conto più niente?” ed ecco fare la sua apparizione anche uno strano essere che pareva veramente un sacco vivente “Mi presento: io sono il BauBau, e questo è il mio collega Diz… siamo Comandanti dell’Esercito e siamo qui per darvi la lezione che meritate per esservi introdotti nella zona del Signore Oscuro Eheheh!”
“Tsk ci mancavano solo questi due rompiscatole. Prima sistemerò loro… e dopo toccherà a te!” affermò David rivolto a Goku, per poi concentrare le sue attenzioni verso i due neo arrivati.
Il Sayan di risposta lo guardò con un leggero sorrisetto sarcastico, per poi guardare anche lui i neo arrivati.
“Eheheheh cercano la guerra eh? Diz, ti lascio volentieri Son Goku… io mi occupo dell’allievo di Luke!” esclamò il BauBau al suo compagno.
Quest’ultimo, guardando il socio con aria molto scocciata, rispose semplicemente “… Come vuoi!”

“Come procedono gli allenamenti per ora?”
Ormai C-18 e Sora erano rimasti gli unici senza aver avuto un vero avversario… a parte qualche Soldato arrivato per contrastarli e fatto fuori in poco tempo.
“Tutto bene: stamattina io e Riku abbiano dato il massimo e siamo riusciti a tenere testa al Re… sembra quasi che siamo nati per combattere con queste armi!” ovviamente il giovane Sora non sapeva che tutto questo era dovuto anche al fatto che dentro di sé risiedeva il cuore di Ventus.
La bionda sorrise all’affermazione del ragazzo “Sono felice per te… ma speriamo che ciò che avete fatto oggi sia sufficiente per la battaglia!”
“Corpo di mille balene, finalmente vi abbiamo trovati!” ecco che l’ennesima voce fermò l’ennesima avanzata alla Fortezza Oscura, e stavolta proveniva da un uomo vestito da pirata e con un uncino al posto della mano sinistra “Voi non proseguirete oltre, membri della Resistenza!”
Sora, a vedere il tizio, guardò il cielo ed esclamò “Ora pure i pirati ci mancavano!”
“Ehi come ti permetti di rivolgerti a me così? Per te sono Capitan Uncino!”
C-18, che non sembrava aver gradito l’intromissione, disse “Sisi va bene Uncino, ma si può sapere cosa diamine vuoi da noi, parodia di un pirata?”
L’ennesimo insulto al povero Uncino “COME TI PERMETTI RAGAZZINA?!”
“Eheheheh è inutile, nessuno ti rispetta “Capitan” Uncino!” si intromise un uomo vestito di nero e con i capelli rossi che si affiancò immediatamente al membro dell’Esercito.
“Un altro? Che bella notizia!” Sora era preoccupato, ma non per l’ennesima battaglia, bensì perché questi sembravano più forti dei Soldati che avevano affrontato prima.
Il nuovo arrivato si presentò “Scusate la scortesia, lasciate che mi presenti. Mi chiamo Axel, A-X-E-L. Ve lo siete memorizzato?”
La bionda trovò alquanto strana la presentazione di quel tipo *Ma ci prende in giro?*
“E piantala di fare sempre lo spelling imbecille!”
Axel non sembrò badare alle parole del compagno e continuò a parlare a Sora e C-18 “Mi ricordo di te biondina: ti ho visto allontanarti dall’Isola che non C’è poco prima che noi la conquistassimo… quindi suppongo che tu conosca la nostra ospite, è stata affidata a me e a Uncino che siamo due Comandanti dell’Esercito… signori vi presento… Hinata Hyuga!”
La cyborg ci rimase di sasso a sentire quel nome: una ragazza conosciuta a Konoha si chiamava così… ma sembrava timida e, soprattutto, innocua… come poteva essere membro dell’Esercito?... E invece ecco comparire da dietro Axel la giovane ninja con uno sguardo perso nel vuoto “Hinata!”
La ragazza, sentendo il suo nome, si girò verso C-18 e esclamò con voce molto flebile “… Mi spiace…”
“Ahahahah. Sapete: questa ragazza aveva seguito voi e il vostro stupido gruppo di nascosto e, giunta in questo Universo, si è ritrovata nel mezzo dell’Oceano e stava per affogare, ma per fortuna io e Axel l’abbiamo tirata su e il Signore Oscuro l’ha fatta diventare un Soldato al nostro comando. Sono sicuro che non vi piacerà combattere contro una vostra amica ahahahahahah!”
“Veramente io non la conosco!” affermò ingenuamente Sora.
“Però io si… e non permetterò che voi le facciate qualcosa mostri!” affermò invece C-18 adirata, vedendo come costringevano la povera Hyuga ad obbedire a loro.
“Tsk volete sconfiggermi? Poveri schiocchi… Axel, ti lascio la biondina, io mi occupo del moccioso!”
“Come sempre i più forti li lasci a me eh? Va bene, ci penso io!” ed ecco comparire due Chakram sulle mani del ragazzo mentre Hinata, seppur con le lacrime agli occhi pensando a cosa dirà Naruto quando la vedrà dalla parte del nemico, attivò il Byakugan.
“Sora, tieniti pronto ad un attacco di quel pirata… ma sta attento anche a Hinata, che è una mina vagante in questo momento!” disse C-18 al ragazzo per metterlo in guardia avendo sentito i discorsi dei due.
Il giovane custode del Keyblade annuì semplicemente e tirò fuori la sua arma pronto alla battaglia.

La battaglia Gohan vs Kizaru ha avuto finalmente fine… ma al tempo stesso Topolino vs Freezer e Vegeta vs Madara continuano senza esclusione di colpi e altri due hanno avuto inizio (Goku/David vs Diz/BauBau e C-18/Sora vs Axel/Uncino/Hinata). Eppure… dietro le due battaglie appena iniziate c’è sotto molto più di quanto possiate immaginare… Che cosa? Leggete i prossimi capitoli e lo scoprirete.


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 21 – DURO COLPO! LA PRIMA VITTIMA DELLA RESISTENZA!!
Alcune battaglie avranno finalmente un epilogo, ma purtroppo un membro della Resistenza morirà durante la battaglia.

Tenete bene a mente la frase finale "Eppure… dietro le due battaglie appena iniziate c’è sotto molto più di quanto possiate immaginare" ;) e un'altra cosa: molti di voi sapranno chi è Diz, quindi pregherei di non dire il suo vero nome durante il commento per evitare lo spoiler a chi non lo conosce ;)
Inoltre volevo informarvi che questo è l'ultimo capitolo "calmo", perché da adesso fino alla fine della battaglia ci sarà sempre MOLTO movimento ;).
Inoltre ho deciso di aprire un sondaggio a cui dovrete rispondere voi lettori: la scadenza è per l'uscita del capitolo martedì prossimo, e il vincitore o i vincitori non rimarranno a bocca asciutta, perché avranno un lauto premio: riceveranno tramite mp un indizio importante per capire chi è il Signore Oscuro.
Anche chi di solito non commenta può rispondere al sondaggio ;)

"Quale membro della Resistenza morirà nel Capitolo 21 tra gli 8 selezionati qui sotto?

1) Monkey D. Luffy.
2) Sanji.
3) Vegeta.
4) Sasuke Uchiha.
5) Re Topolino.
6) Kairi.
7) Luke Fuudo.
8) Kakashi Hatake."

E ora vi saluto, al prossimo Capitolo martedì prossimo :).

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Capitolo 21
*** Duro Colpo! La Prima Vittima della Resistenza!! ***


Ed ecco a voi il nuovo Capitolo come promesso.
Prima però voglio fare un paio di appunti: molti hanno voluto sottolineare giustamente il fatto che sia strano Diz nell'Esercito, ma vi posso assicurare che niente è senza senso e improvvisato, tutto ha una spiegazione e lo capirete molto presto ;); inoltre vorrei scusarmi con Nickoku e SpeechlessGirl: avevo capito che con amica vi riferivate al Generale Donna, e quindi ho frainteso tutto XD sorry ancora ;).
Ora passiamo all'Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Allora benvenuto su EFP Re Relyon :), però devo correggerti su una cosa: Kingdom Hearts non è solo un videogioco, ma è anche un manga… almeno riguardo KH, KHCOM e KH2 ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Hinata ha avuto la sfortuna di capitare sulla nave di Capitan Uncino appena arrivata nell’Universo di Kingdom Hearts, adesso è costretta a servire l’Esercito sotto il comando del pirata e di Axel >.<. Comunque riguardo il tuo P.S.: diventano delle specie di Heartless ma con ancora il loro corpo quindi? Grazie per il commento.

Hidan951: Eheheheheheheh lo so che Diz in KH è buono e non cattivo, ma non preoccuparti: come già detto sopra, niente avviene per caso e anche Diz nell’Esercito ha una spiegazione ;). Grazie per il commento.

Stellinatvb: Beh credo che Diz comandante (e soprattutto membro) dell’Esercito credo abbia lasciato un po’ tutti sorpresi, ma c’è un motivo ben preciso, e lo scoprirete molto presto ;). Grazie per il commento.

Lettore 01: Sisi intendevo proprio Diz, e come già detto prima c’è un motivo se fa parte dell’Esercito, ma lo scoprirete strada facendo ;) riguardo il capitolo posso dire che rispetto a quelli che stanno per venire questo non era di gran livello… visto che da adesso fino alla fine della battaglia, come già detto, ogni capitolo sarà molto movimentato ù.ù XD. Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Credo di non esagerare se dico che sei una fangirl a tutti gli effetti di Axel XD. Topolino si è messo davvero male, e invece per il BauBau la penso esattamente come te XD, Capitan Uncino invece non si può definire un vero e proprio cattivo XD. Come già detto sopra, pensavo che ti riferissi al Generale Donna, quindi chiedo scusa per il disguido del capitolo scorso >.<. Grazie per il commento.

Nickoku: Eh si: Topolino è parecchio in difficoltà contro un avversario ben più forte di lui, ma non si sa mai: potrebbe anche non essere lui ù.ù lo scoprirete proprio in questo chap, quindi leggete e scoprirete ;). Grazie per il commento.

Deby92: Felice che sei riuscita a leggere in tempo :) e anche che hai apprezzato il capitolo; comunque mi sa che hai ragione: per ora Vegeta vs Madara è l’incontro più interessante (beh si può considerare un cattivo vs cattivo più o meno XD). Credo che Hinata bene o male abbia sorpreso tutti, ma non è finita qui: attendete nuove sorprese già dal prossimo capitolo ;) e puoi star certa che finirò questa storia: ci tengo a finirla ù.ù ;). Grazie per il commento.

E ora ecco a voi il capitolo vero e proprio, buona lettura a tutti.


CAPITOLO 21 – DURO COLPO! LA PRIMA VITTIMA DELLA RESISTENZA!!



Dopo aver lasciato Vegeta da solo a combattere contro Madara, Sasuke stava proseguendo in solitudine l’avanzata verso la Fortezza Oscura… alla ricerca di Cell.
Ma c’era comunque una domanda che continuava ad affliggerlo *Per quale assurdo motivo quel vecchio sarà entrato nell’Esercito… sarà per tornaconto suo… oppure c’è altro sotto?*
Per sua fortuna aveva anche lo Sharingan attivato in caso di necessità… perché grazie ad esso riuscì a schivare una lama di sabbia che era diretta proprio verso di lui.
“Una lama di sabbia?... Deve essere Gaara!”
“Sbagliato!” il misterioso aggressore lanciò stavolta un uncino giallo verso il ragazzo Uchiha, che decise di parare l’attacco con la sua spada prima che lo raggiungesse.
“Piantala di nasconderti e vieni fuori codardo!”
“Come vuoi!” ed ecco che dall’uncino cominciò a venire fuori il responsabile di quelle aggressioni: si compose di fronte a lui tramite granelli di sabbia un misterioso uomo dai capelli neri, una maglia a quadretti arancioni, un cappotto grigio e un sigaro in bocca.
Sasuke alzò un sopracciglio nel vedere quel tizio “E tu chi saresti?”
“… Ti interessa sul serio?”
“No, sinceramente non me ne frega niente del tuo nome… voglio solo sapere come possiedi il potere di Gaara!”
“… Il potere di Gaara?... Ah ho capito, intendi il moccioso prigioniero nella Fortezza Oscura? In verità abbiamo i poteri molto simili noi due… solo che io derivo i miei dal Frutto Sand Sand che ho mangiato tempo fa!”
Il giovane ascoltò attentamente le sue parole e… *Gaara è prigioniero dell’Esercito?... Bah mi importa assai poco questa notizia!* decise così di attaccare direttamente con un pugno l’uomo… peccato che il colpo gli passò semplicemente attraverso “Ma che…”
“Niente da fare amico!” e tentò di colpirlo di nuovo con il suo uncino, ma Sasuke lo evitò tranquillamente e, prendendo le distanze da lui, utilizzò la Tecnica della Palla di Fuoco Suprema… ma anch’essa venne schivata dall’uomo che si smaterializzò in sabbia e comparì alle sue spalle a pochi centimetri da lui “Sei in gamba ragazzo… ma non abbastanza da tenermi testa a quanto pare!”
L’Uchiha sorrise: quello che aveva di fronte sembrava essere un avversario davvero forte, quindi ci sarebbe stato da divertirsi… e sarebbe stato anche un ottimo allenamento in preparazione allo scontro con Cell “… Posso sapere il nome del mio avversario? E stavolta mi interessa davvero saperlo!”
“Il mio nome è Crocodile… e sono un Capitano dell’Esercito su volere del Signore Oscuro in persona!”
“Bene Crocodile… suppongo che tu invece mi conosca bene: il mio nome è Sasuke Uchiha… e da adesso sarò il tuo peggiore incubo!”

“Big Bang Attack!”
Intanto il “compagno di avventure” di Sasuke stava continuando la sua lotta trasformato in SSJ contro il Leader dell’Akatsuki e Generale dell’Esercito Madara Uchiha, e aveva appena tentato di colpirlo con una delle sue tecniche migliori.
Dall’occhio dell’uomo però si apri una specie di varco spazio-temporale che risucchiò completamente il raggio di energia avversario “Hai fallito di nuovo amico mio!”
“Uff, l’hai fatto di nuovo!” *Questa è una bella gatta da pelare… ormai ho capito il suo punto debole, però grazie alla sua Tecnica del Teletrasporto è in grado di far sparire i miei attacchi… ma al tempo stesso non potrebbe difendersi da un attacco diretto se sta creando il suo varco… forse ho capito come batterlo!* ed ecco comparire sul viso di Vegeta un sorrisino di chi ha ormai capito di avere la vittoria in pugno.
“Allora? Sto aspettando la tua prossima mossa!” lo incitò l’anziano Uchiha.
“E’ in arrivo… stupido scherzo della natura!” subito dopo Vegeta posizionò le mani, pronto ad usare una tecnica che non usava da un bel pezzo *Era da tempo che non la utilizzavo…* “Galick Cannon!” l’attacco con cui un tempo il Sayan aveva tentato di distruggere la Terra venne lanciato in direzione del Generale con l’intento di disintegrarlo.
“Sei un po’ ripetitivo Sayan!” Madara aspettò tranquillamente il raggio e creò immediatamente il varco spazio-dimensionale con l’intento di risucchiarlo completamente.
Però… sentiva che c’era qualcosa di strano *Ha appena visto l’efficacia del mio teletrasporto… perché mai starebbe tentando un altro attacco uguale a quello di prima? Non ha senso… aspetta… malediz…* l’anziano riuscì a prevedere con il suo Sharingan l’imminente attacco del Sayan… ma non riuscì a schivarlo in tempo e si prese un pugno dritto in piena faccia che lo fece andare a terra a qualche centinaia di metri da Vegeta.
Ma non era tutto… il pugno… gli aveva spaccato la maschera completamente, ora la sua faccia era visibile… o lo sarebbe stata se non era appoggiata a terra con i frammenti della maschera vicino a lui; inoltre si vedeva qualche goccia di sangue cadere dalla bocca dell’Uchiha *C-Come ha osato farmi questo… q-quel maledetto Sayan… e va bene, se l’è cercata lui!*
“E ora ti finirò!” Vegeta, sicuro per l’ennesima volta del trionfo, si lanciò sempre trasformato in SSJ contro il nemico caricando più o meno lo stesso attacco che Gohan aveva usato in precedenza per finire Kizaru.
Anche Madara si alzò in piedi e, coprendosi il viso col cappuccio del cappotto per evitare che lo guardassero in faccia, mise mano su qualcosa posto sul suo fianco sinistro.
L’impatto tra i due avvenne proprio sul luogo dove prima c’era solamente Madara… il risultato? L’anziano Uchiha aveva usato il suo potere di far sparire parti del corpo per rendere inutile l’attacco di Vegeta… invece il Sayan era rimasto trafitto da una spada che l’uomo aveva tenuto nascosto sotto il cappotto per tutto il tempo.
Vegeta aveva ancora l’arma impiantata nel centro del petto e stava sputando fiocchi di sangue… mentre il suo rivale era soddisfatto e al tempo stesso divertito, da come si evinceva dalle labbra che avevano un sorriso maligno stampato sopra “Ho fatto bene a portarmi dietro una spada per sicurezza, in questo modo ho potuto darti il colpo di grazia che meritavi!”
Madara tolse l’arma da taglio dal corpo del Sayan e quest’ultimo, toccandosi la parte ferita, cadde a terra: era ancora vivo, ma respirava a fatica e aveva gli occhi bianchi.
“Sai: è normale che tu abbia una reazione del genere. Ti ho colpito esattamente in mezzo allo stomaco perforandotelo… tempo 15 minuti e sarai all’altro mondo. E’ stato un piacere conoscerti… Principe dei Sayan!... Ora sarà meglio tornare alla Fortezza Oscura per prendere una maschera di riserva!”
Con queste ultime parole, il Generale dell’Esercito Madara Uchiha si allontanò dal campo di battaglia con addosso ancora il cappuccio e rimettendosi la spada a posto, mentre Vegeta rimase lì a terra a lottare tra la vita e la morte… anche se la sua lotta sarebbe durata ancora 15 minuti, dopodiché… il Sayan si sarebbe spento per sempre.

“Adesso mi avete davvero stancato mezze cartucce. Meteore Vulcaniche!”
Akainu, stufo di quei continui attacchi da parte dei due avversari, che tra l’altro lo stavano mettendo abbastanza in difficoltà, cominciò a sparare una raffica di enormi pugni di magma dal cielo, con l’intento di uccidere entrambi.
“Non riuscirai mai a colpirmi finché avrò attivo il Gear Second!” Luffy aveva detto bene, infatti grazie alla sua enorme velocità riuscì bene o male a schivare tutti i terribili colpi che gli venivano contro.
“Hai fatto cilecca di nuovo, bastardo!” il giovane dal Cappello di Paglia ormai non ci vedeva più dalla rabbia… Akainu invece sorrise malignamente: il suo avversario non si era accorto che uno dei pugni di magma era rimasto nascosto tra le nuvole fino a quel momento e che stava scendendo solo in quel momento… senza che Luffy se ne fosse accorto!
“Attento Luffy!” Sanji per fortuna si frappose fra i due e usò il suo calcio ancora infuocato per colpire la palla di magma generando un esplosione di lava che invase tutto il campo: Luffy riuscì a salvarsi grazie alla velocità derivata dal Gear Second, Akainu non si fece niente… e Sanji rimase ferito gravemente alla gamba destra a causa di alcune gocce di magma che gli erano cadute addosso.
“AAAAAAAAAHHHHHHH!” l’attacco aveva fatto talmente male al cuoco che gridava dal dolore e dal bruciore che provava alla gamba.
“Sanji!!!” Luffy si avvicinò immediatamente all’amico, preoccupato per le sue condizioni “Tutto bene?” il cuoco continuava a urlare: il dolore non gli faceva proprio aprire bocca… e questo fece imbufalire ancora di più il ragazzo dal cappello di paglia, che si incavolò ancora di più “Adesso… mi hai… STUFATO!!!” gridò contro Akainu con tutta la sua forza.
“Fatti sotto Cappello di Paglia!” il Cane Rosso al contrario non vedeva l’ora di poter uccidere con le sue mani quel ragazzo che 2 anni fa gli era sfuggito dalle mani.
Luffy, correndo a più non posso verso Akainu, attivò seduta stante il Gear Third mentre aveva ancora attivo il Gear Second, raggiungendo così lo stesso livello che aveva assunto durante la battaglia contro Gecko Moria a Thriller Bark “Gom Gom Gigant Jet Shell!”
“Cane Oscuro!” L’Ammiraglio invece attaccò con la mano aperta coperta interamente di lava: era lo stesso attacco che tempo addietro aveva vaporizzato metà della faccia di Barbabianca.
I due colpi si scontrarono con un impatto tremendo… ma fu la rabbia di Luffy ad avere il sopravvento e Akainu venne colpito da una testata in piena pancia che lo fece volare letteralmente via… per di più sputando sangue.
Il ragazzo dal Cappello di Paglia non aveva però ancora finito e, raggiungendolo ad alta velocità, utilizzò un colpo che aveva inventato in quel momento “Gom Gom Gigant Jet Bazooka!” la versione migliorata del Gom Gom Bazooka devastò completamente il Cane Rosso, che era ancora a mezz’aria e si ritrovò addosso un tremendo colpo che lo prese su tutto il corpo.
“S-Sconfitto… d-da un… r-ragazzino!” queste furono le ultime parole di Akainu, prima che venisse scaraventato verso lo spazio dalla potenza dell’attacco appena subito.
Luffy, tornato normale, guardò il cielo nel punto esatto in cui l’avversario era appena sparito… e finalmente il suo viso strappò un lieve sorriso per l’operazione appena compiuta “Ace… sei vendicato!”
“Akainu è appena finito oltre questo mondo. Non potrà sopravvivere nello spazio aperto senza una protezione come lo è stato la barriera per noi e gli altri!”
Il giovane dal Cappello di Paglia si girò e vide con suo grande stupore che Sanji era in piedi davanti a lui… perfettamente integro! “Ma… come mai non sei più ferito? O_O”
“Grazie ai Senzu. Stavolta devo davvero ringraziare la mia Diciottina *_*!” eh si Sanji era sopravvissuto mangiando il suo fagiolo magico che gli era stato dato precedentemente dalla bionda.
E ovviamente il pirata non poteva che essere felice della cosa “Meno male che sei guarito amico, ero davvero preoccupato per t…” non finì neanche la frase che cominciò a spuntare sangue dalla bocca e a toccarsi fortemente lo stomaco… cosa gli stava succedendo?
Sanji capì subito cosa aveva “E’ tutta colpa dell’unione del Gear Second con il Gear Third: non riesci ancora a sopportare completamente questa combinazione. Sarà meglio che prendi il tuo Senzu, almeno risolvi il problema… temporaneamente!”
Il ragazzo diede retta all’amico e mangiò il suo Senzu, guarendosi completamente dalle ferite che aveva riportato a causa della combinazione di tecniche eseguite… nonostante questo, il giovane aveva ancora dei rimorsi… anche se aveva vendicato il fratello non era riuscito a resistere allo sforzo “Un giorno… riuscirò a resistere alla fusione delle mie due tecniche!”
“Lo spero anch’io… perché non so se sopravviverai la prossima volta!” rispose Sanji facendogli capire cosa avrebbe rischiato se ci avesse riprovato.
E così, dopo questa breve spiegazione sui rischi che avrebbe corso Luffy in futuro se avesse provato ad usare di nuovo quella combinazione, i due proseguirono il loro cammino verso la Fortezza Oscura… entrambi soddisfatti di aver sistemato definitivamente uno dei loro peggiori nemici.

“Cavolo, le ho provate tutte… e ora?”
Topolino era davvero nei guai: aveva provato tutti gli attacchi del suo Keyblade, ma contro Freezer era stato tutto inutile, non aveva avuto effetto praticamente niente.
Proprio il Changelling se la rideva di gusto: aveva visto il terrore negli occhi del piccolo topo e della ragazza che lo accompagnava… e questo lo faceva soddisfare in una maniera indescrivibile.
Invece Kairi era nascosta dietro una roccia ad osservare la battaglia da lontano: il Re era davvero in difficoltà… e se continuava così non ce l’avrebbe mai fatta contro il terribile Tiranno Galattico; sembrava davvero invincibile, ma allora… come potevano batterlo?
“Le hai provate tutte ormai topo… hai altre carte da giocare? Perché se non ne hai la faccio finita subito, sto sprecando anche fin troppo tempo con te!”
Dura minaccia da parte di Freezer; il Re non sapeva più a che santo votare *E ora? Cosa posso fare?...* a questo punto non c’era altra soluzione *… Proverò con una combinazione di tutte le magie del mio Keyblade… e poi, mentre è distratto, ne approfitterò per colpirlo in faccia e tagliargli di netto la testa…. E’ l’unica cosa che posso fare per sperare di vincere!*
“Allora? Ti muovi?”
Topolino chiuse un secondo gli occhi e cominciò a concentrarsi: doveva trovare un modo adatto per combinare le varie magie del Keyblade… finché “Adesso!” il Re cominciò a sparare palle di fuoco tramite la magia Firaga.
“Ancora?” Freezer le schivò tranquillamente con un balzo verso l’alto… peccato che faceva parte del piano di Topolino, infatti cominciò a sparare in rapida successione dei Blizzaga che cominciarono a mischiarsi ai Firaga, creando una specie di nube che venne trasportata sulla testa di Freezer grazie alla magia Aeroga.
“Cosa speri di ottenere così?” domandò il Changelling non capendo.
Il piccolo topo sorrise per la prima volta dall’inizio della battaglia: aveva ormai la situazione in punto “Lo vedrai adesso!” e usò la magia Thundaga che, potenziata dalla nube creata con le diverse magie, colpì in pieno il Changelling avvolgendolo in un colpo elettrico molto potente… tanto potente che sentì il dolore pervadere il suo corpo.
“E ora il colpo di grazia!” mentre era ancora bloccato a causa della combinazione di magie, Topolino usò un Aeroga e saltò in aria per raggiungere Freezer e tranciargli la testa in due per vincere la battaglia una volta per tutte… ma il Changelling non era ancora sconfitto.
“Credi di potermi battere così?” l’alieno prese al collo il Re al volo e Topolino riuscì solamente a provocargli una piccola ferita sulla guancia grazie al suo Keyblade… ma ormai non poteva fare più niente: l’avversario lo teneva sospeso per il collo e glielo stringeva sempre di più, tanto che fu costretto a mollare il Keyblade e a mettere le mani sul suo braccio per trovare un modo per allentare la presa “Ora non fai più lo sbruffone eh? Ti sei divertito abbastanza… è ora di farla finita!”
Il Tiranno Galattico portò il suo dito indice all’altezza del cuore del sovrano… sembrava pronto ad usare il suo terribile Raggio Letale “Sparisci scherzo della natura!”
“REEEEEEEEEEEEEEEE!” il grido di Kairi non servì a niente… il colpo partì velocemente perforando il povero Re al cuore e facendogli sputare fiotti di sangue all’impatto… un colpo letale… da cui non sarebbe sopravvissuto.
Freezer lasciò la presa lasciando cadere a terra Topolino: ormai era solo questione di tempo prima che morisse definitivamente, bastava solo aspettare.
Invece la ragazza, avendo assistito alla terribile scena, corse verso il corpo dell’amico con le lacrime agli occhi e si chinò per prenderlo “Non è ancora troppo tardi, posso darti il Senzu e guar…”
“No!”
Un rifiuto incredibile: Re Topolino stava morendo… e non voleva essere guarito “N-Non voglio a-aiuti!”
“Come? Ma… STAI MORENDO! E’ POSSIBILE CHE NON TE NE RENDI CONTO?!” Kairi non ci vedeva più dal dolore: un compagno stava morendo tra le sue braccia e non aveva alcuna intenzione di fare qualcosa per tirarsi fuori da questo guaio.
“S-So benissimo l-la fine che s-sto facendo… m-ma… ti c-chiedo di l-lasciarmi m-morire q-qui…”
La ragazza rimase senza parole: voleva… morire?! “C-Cosa stai dicendo?”
Topolino… incredibilmente… sorrise, come se il fatto di star morendo non lo spaventasse affatto; successivamente allungò la mano e il suo Keyblade comparve da una luce dorata “P-Prendilo… d-da adesso… è t-tuo!”
Kairi ci rimase di sasso… quella era l’arma che Sora aveva appena ricevuto… e ora… Topolino voleva che la usasse anche lei, ma non una qualsiasi… bensì la sua “D-Dici sul serio? M-Ma… non posso usarlo…”
“C-Certo Kairi, t-tu puoi u-usarlo p-perché 10 anni f-fa hai toccato il K-Keyblade di Aqua. V-Vedrai che ti s-sarà molto utile i-in battaglia!”
“Davvero?” la ragazza ci pensò su, ma alla fine, molto a malincuore, prese l’arma nella mano che aveva libera (con l’altra teneva la testa del Re) e la osservò attentamente.
Topolino cominciò a tossire: le forze gli venivano sempre meno e sentiva sempre più freddo… la morte era ormai alle porte. A quel punto non gli rimase che pronunciare le sue ultime parole “D-Da adesso anche tu s-sei un Custode d-del K-Keyblade… u-usa la mia arma c-con c-cura e… c-chiedi scusa a S-Sora e R-Riku da p-parte mi…” purtroppo non terminò neanche la frase… in quanto il suo cuore (o quello che era rimasto) smise di battere e le sue palpebre si chiusero… per l’eternità.

Mentre succedeva tutto questo, in un mondo denominato Castello Disney, una giovane donna della stessa razza di Topolino stava bevendo una tazza di the mentre parlava allegramente con la sua amica che sembrava una papera… quando sul bicchiere che aveva in mano si formò una crepa… esso stava a significare che qualcosa di terribile era avvenuto da qualche parte nei 4 Universi.
“Tutto bene Regina Minni?” domandò la papera vedendo la preoccupazione negli occhi dell’amica.
“No niente… tranquilla Paperina!” la regina mentì spudoratamente per non farla preoccupare, però nel suo cuore sapeva che in qualche zona era successo qualcosa di terribile… magari proprio a suo marito Re Topolino.

Kairi si bloccò completamente: un amico era morto proprio tra le sue braccia… e non era riuscita a fare niente né per aiutarlo nella battaglia, né per impedire che rimanesse ucciso. Le lacrime sgorgavano dai suoi occhi, era completamente distrutta da quella perdita terribile: Re Topolino, anche se lo conosceva da un solo giorno, era ormai un amico… ed era anche il mentore di Sora e Riku, quindi era parte del loro gruppo… la ragazza si coprì il viso con le mani e scoppiò in un pianto sonoro mentre l’ormai cadavere del sovrano giaceva vicino a lei *E ora… come farò a dirlo agli altri?*
Da lontano, intanto, Freezer aveva osservato tutto e scoppiò in una sonora e malvagia risata, per poi esclamare “Che toccante discorso… tutte queste manifestazioni di affetto mi danno la nausea. Avrei tanta voglia di ucciderti in questo momento… ma sono di buonumore, quindi con un atto di clemenza ti risparmierò la vita. Alla prossima ragazzina!”
Cosa? Un atto di clemenza? Come osava dire quelle parole dopo quelle spregevoli che aveva pronunciato prima? Basta, questo era troppo, doveva pagarla… ma come? Vi era un'unica soluzione… il Keyblade del Re.
Kairi, dopo essersi asciugata le lacrime velocemente, raccolse da terra l’arma che aveva appoggiato momentaneamente e, alzandosi in piedi, gridò “FREEZER!” l’alieno, che se ne stava andando, si voltò a guardare la ragazza che aveva puntato il Keyblade di Re Topolino dritto verso il Changelling e che gridava “DA ADESSO… SARO’ IO IL TUO AVVERSARIO!” una decisione molto rischiosa, visto che aveva buone probabilità di rimanere uccisa… ma doveva farlo… doveva fare per la prima volta nella sua vita qualcosa di utile, o se ne sarebbe pentita per sempre.
Il Tiranno Galattico, di tutta risposta, scoppiò di nuovo a ridere malvagiamente e disse “Vuoi sfidarmi davvero? Come vuoi… e dire che avevo deciso di risparmiarti, pazienza. Vorrà dire che ti farò soffrire e ti farò supplicare di morire… e solo allora ti finirò una volta per tutte MUAHAHAHAHAHAHAH!”

La battaglia sembra non pendere da nessuna delle due parti: Akainu è stato sconfitto da Luffy e Sanji, Vegeta ha perso il suo match contro il Generale Madara Uchiha e ora rischia la vita; ma, cosa più importante di tutte, Re Topolino non ce l’ha fatta ed è morto sotto i colpi del Tiranno Galattico Freezer. Adesso Kairi, brandendo il Keyblade del sovrano, spera di riuscire a sconfiggere l’avversario, ma… ce la farà sul serio?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 22 – UN ALTRO GRUPPO CONTRO L’ESERCITO! DIZ SI SMASCHERA!!
Dopo la morte di Topolino, si viene a scoprire che esiste un altro gruppo che sta combattendo l'Esercito insieme alla Resistenza, e in più Diz si toglierà la maschera mostrando a Goku e David la sua vera identità.

Congratulazioni a Nick Nibbio, Hidan951, Lettore 01, SpeechlessGirl, Nickoku e Deby92 che hanno vinto il sondaggio: domani pomeriggio riceveranno un e-mail tramite efp con l'indizio che li aiuterà a capire chi è il Signore Oscuro ;).
Ora vi saluto, ci vediamo martedì prossimo per il nuovo Capitolo!

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Capitolo 22
*** Un Altro Gruppo contro l'Esercito! Diz si Smaschera!! ***


Come promesso, eccovi qua fresco fresco il nuovo Capitolo :).
Prima come sempre rispondo alle recensioni nell'Angolo dei Commenti:

Lettore 01: Eh lo so, Topolino bene o male è stato l’eroe d’infanzia di quasi tutti, quindi posso immaginare che ci sei rimasto male, anche se si tratta del Topolino di Kingdom Hearts >.<; adesso puoi sempre sperare che qualcuno lo vendichi e faccia fuori Freezer ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Credo che lo sperano tutti in questo momento, ma sarà dura per Kairi vincere: è ancora inesperta nell’uso del Keyblade e di fronte ha Freezer, un essere non solo potente, ma anche spietato >.<. Comunque avevo capito che non diventavano Heartless, intendevo dire che perdevano la loro personalità proprio come loro ;). Grazie per il commento.

Re Relyon: Grazie mille per il commento sui combattimenti: ci tenevo a descrivere bene non solo le sensazione e gli avvenimenti ma anche le battaglie ;) anche se non sai che fatica: Leon vs Lucci ho dovuto riguardarlo una marea di volte >.< ma alla fine ho trovato lo stile adatto per tutti… almeno spero O_O Grazie anche per la scena Topolino/Kairi/Minni :) e ti posso assicurare che per la fine della Fiction manca ancora molto e parecchi capitoli, visto che bisogna parlare ancora di molte cose ;). Grazie per il commento.

Thegreatsaiyaman28: Fa sempre piacere scoprire nuovi lettori, benvenuto e non preoccuparti: non sei villano ;) riguardo Vegeta vi dico un segreto… l’ho fatto apposta: ho inserito la fine di Vegeta vs Madara apposta in questo capitolo per farvi credere che era lui a morire XD come sono cattivo Muahahahahahahah… ok ora basta O_O; e non preoccuparti: cercherò di accontentare la tua sete di narrativa ù.ù o almeno spero >.<. Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Eh lo so, ma che ci vuoi fare: Sanji è fatto così XD. Guarda: anche a me è dispiaciuto scrivere la morte di Topolino, ma era necessaria per l’evolversi della storia >.< spero che mi perdonerete tutti >.< e invece riguardo Axel… beh è presente già in questo capitolo, quindi spupazzalo quanto vuoi XD (O_O N.d. Axel). Grazie per il commento.

Nickoku: Sono sicuro che per alcuni di loro resterai leggermente sorpreso, soprattutto per uno/a di loro ù.ù XD, e riguardo il Re… beh credo che ormai dispiace a tutti, poverino >.<. Comunque fortunato te che hai fatto la gita scolastica: io in tutta la mia carriera scolastica ne ho fatte solo 2: in Grecia e in Austria >.<. Grazie per il commento.

Deby92: Beh non si può far sempre vincere i buoni, ogni tanto anche i cattivi è giusto che abbiano il loro momento di gloria :) (anche se bisogna dirlo: Vegeta è tutto fuorché buono XD). Kairi in questo momento non se la passa molto bene >.< ma chi lo sa: potrebbe sorprenderci ù.ù e per il gruppo… non dico niente perché è spoiler: leggi il Capitolo è lo scoprirai XD ;). E di niente per l’indizio, non mi stupisco se tu hai capito subito chi è, in fondo sono ben pochi ad essere… beh ad essere quello dell’indizio: meglio non rivelare il contenuto dell’indizio a chi non ha vinto XD. Grazie per il commento.

E ora il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti.


CAPITOLO 22 – UN ALTRO GRUPPO CONTRO L’ESERCITO! DIZ SI SMASCHERA!!



“Taglio del Diavolo!”
L’ultimo Ammiraglio rimasto in piedi stava ancora combattendo contro il Jonin di Konoha e il giovane Fuudo… e nonostante fosse in inferiorità numerica sembrava dar seriamente filo da torcere ai due, tanto da schivare l’ennesimo attacco sparato da Luke “Non mi sconfiggerai mai se usi sempre questa tecnica!”
Il ragazzo aveva ormai capito che così non avrebbe concluso niente *Dannazione, è velocissimo… dobbiamo trovare un modo per fermarlo e, successivamente, finirlo!*
Kakashi, intanto, sbucò da dietro Aokiji nel tentativo di colpirlo con un Taglio del Fulmine, ma Aokiji fece in tempo a disciogliersi in ghiaccio e, di conseguenza, schivare l’attacco.
L’Hatake riuscì a schivare un pugno improvviso di Kuzan ricompostosi alla sua destra e, vedendo la situazione, dovette avvicinarsi a Luke per chiedere consiglio “Hai qualche idea?”
Purtroppo però non arrivò niente dall’altra parte “No, non ho in mente niente… l’unica cosa che ho pensato è di bloccarlo e sconfiggerlo… ma quello si dissolve, farebbe in tempo a liberarsi e a reagire di conseguenza!”
Il Ninja, sentendo il possibile piano del ragazzo, cominciò a pensare a una possibile soluzione, e… “Ci sono! So come sconfiggerlo!”
“Davvero?”
“Tu segui i miei movimenti e vedrai!” e Kakashi cominciò a correre velocemente verso il Fagiano Blu; Luke, anche se non aveva capito cosa intendeva fare, decise di dargli fiducia e cominciò a correre anche lui nella stessa direzione.
Il membro dell’Esercito, come il ragazzo, non aveva capito il loro piano, ma… “Sinceramente non so cosa avete in mente… e non mi interessa nemmeno. Ice Block: Partisan!” l’Ammiraglio saltò in aria e, dopo aver congelato due montagnette lì vicino, le tramutò in lance di ghiaccio e le sparò verso i suoi due avversari… che ovviamente schivarono l’attacco.
“E ora l’evocazione!” il Jonin volle approfittare del momento per tirare fuori un rotolo dalla tasca e, con esso, evocare una miriade di cani che si scagliarono immediatamente contro Kuzan… mentre il loro padrone disse a Luke “Appena ti do il segnale lancia il tuo Taglio del Diavolo!” ottenendo l’approvazione del bruno.
“Ma che bei cani… peccato che diventerete tutti ghiaccioli. Ice Time Capsule!” l’attacco partì dal terreno e si diresse verso i segugi congelandoli tutti seduta stante.
Peccato che anche questo era stato previsto dal Ninja “Ora Luke!”
“Taglio del Diavolo!”
Aokiji si ritrovò spiazzato da quell’attacco improvviso e riuscì a schivare il colpo per un pelo… ma anche questo era stato previsto “Perfetto. E ora… Tecnica della Palla di Fuoco Suprema!” dopo aver assistito all’incontro tra Sasuke e Zoro, anche Kakashi era in grado di usare quella tecnica.
Le fiamme stavolta colpirono in pieno l’Ammiraglio che ormai era stanco a furia delle continue schivate e si ritrovò il corpo invaso dalle fiamme “AAAAAAAAAHHHHHHHH!” cercò di sciogliersi in ghiaccio per ricomporsi da un’altra parte senza il fuoco… ma non ci riuscì.
“E’ inutile Aokiji, se sei invaso dalle fiamme non sei in grado di scomporti in ghiaccio. E’ una questione di elemento, caro Ammiraglio!” spiegò l’Hatake sorridendo sotto la benda.
Persino Luke rimase sorpreso dalla strategia adottata dal Ninja *Ha fatto una mossa straordinaria. Per prima cosa ha lanciato i suoi cani per distrarre Aokiji e permettermi di lanciare il mio attacco; avendo capito che l’attacco sarebbe stato schivato, ha approfittato della stanchezza avversaria per colpirlo con la Palla di Fuoco Suprema e impedirgli ogni via di fuga!* “Eccellente lavoro Kakashi… ora potrò finirlo senza problemi!” sguainando la spada, il ragazzo corse verso il nemico pronto a finirlo una volta per tutte.
Ma Aokiji non si dava ancora per vinto “Non mi avrete facilmente!” e velocemente creò nelle sue mani una spada di ghiaccio pronto a colpire l’avversario.
Risultato: l’Ammiraglio rimase trafitto sullo stomaco, il giovane solo alla spalla destra, anche se quasi all’altezza del cuore. Stavolta l’uomo-ghiaccio dovette ammetterlo… era davvero la fine “H-Hai vinto g-giovane Luke!” affermò sputando sangue che andò a finire sulle mani di Luke.
Il ragazzo però non sembrava felice della vittoria, anzi… sembrava avere un aria triste, tanto che qualche lacrima gli scese dagli occhi “… Mi dispiace Aokiji… non mi hai lasciato altra scelta!”
“N-Non preoccuparti… a-amico mio!”
Alla fine, chiudendo gli occhi e stringendo i denti, il Fuudo tolse la spada dal petto dell’avversario e lo decapitò letteralmente con un movimento veloce.
Mentre la testa di Aokiji rotolava ancora giù dalle rocce, Kakashi mangiò il suo Senzu per guarirsi il buco sulla spalla fatto dal compagno per liberarlo dal congelamento e si avvicinò al ragazzo che si era appena seduto mentre si toccava la spalla ferita, rimetteva a posto la spada e faceva sparire l’aura oscura che aveva intorno.
“Prendi un Senzu, ti guarirà la ferita immediatamente!” esclamò il Ninja ricoprendosi lo Sharingan con il coprifronte.
Luke, senza dire una parola, annuì leggermente e ingoiò il suo Senzu curandosi la spalla immediatamente; subito dopo si alzò in piedi coprendosi gli occhi con i capelli e disse “Sarà meglio proseguire: gli altri ci stanno aspettando alla Fortezza Oscura!”
Kakashi, che aveva capito l’enorme dispiacere che aveva avuto il ragazzo nell’uccidere un caro amico, si limitò a fare un leggero sì con la testa e, insieme, proseguirono il cammino verso l’enorme Castello.

“Anf anf… maledetto… idiota!”
“Allora? Ne hai avute abbastanza?”
David stava letteralmente massacrando il sacco di vermi meglio conosciuto come BauBau, infatti quest’ultimo non riusciva proprio a reagire.
“Piantala di fare lo sbruffone e beccati questi Dadi Esplosivi!” il membro dell’Esercito lanciò due enormi dadi contro il ragazzo, ma lui, con grande agilità, li schivò tranquillamente e colpì in piena faccia il sacco spazzandolo contro una roccia: era evidente chi era il più forte in quella battaglia.
“S-Se pensi di potermi battere così… ti sbagli di grosso!” esclamò il BauBau alzandosi in piedi. David, nel vedere la tenacia del nemico, sorrise sarcasticamente e disse “Ne vuoi ancora? Ok!”
Dall’altra parte, anche lo scontro tra Goku e Diz era a senso unico… ma almeno l’uomo bendato riusciva a imporre resistenza, nonostante il Sayan non fosse nemmeno trasformato in SSJ.
“Devo ammetterlo: hai la pelle dura amico!” affermò Goku sorridendo.
Il bendato, pulendosi i vestiti, rispose “Anche tu sei molto forte…!” ma poi pensò *Ma saranno davvero quelli giusti?... Devo avere un ultima conferma!* e successivamente tirò fuori da sotto il mantello dei pezzi meccanici che, mettendoli insieme, formarono una specie di bazooka che puntò verso il Sayan.
“E quello cos’è?” domandò ingenuamente l’uomo.
“E’ un cannone molto speciale: l’ho costruito qualche anno fa ed è in grado di riprodurre gli attacchi energetici della vostra razza… voglio proprio vedere se riuscirai a resistere anche a questo. Ki Cannon!” e, alle sue parole, l’arma sparò un raggio energetico di potenza pari a quella della Kamehamea di Goku SSJ.
Il Sayan capì subito la potenza dell’attacco *Però… non mentiva quando diceva che era un arma potente. Devo respingerla da SSJ!* e così fece: dopo essersi trasformato, sparò lui stesso una Kamehamea. Gli attacchi erano esattamente alla pari e si annullarono a vicenda… non dopo una grossa esplosione che coinvolse anche David e il BauBau (anche se l’unico a volar via fu il sacco di insetti).
Diz rimase sorpreso da ciò che aveva visto… anche se un po’ se l’aspettava, doveva ammetterlo *… Sono in gamba… o almeno, lo è quello che sto affrontando!*
“E ora ti finirò!” senza lasciare tempo all’avversario, Goku lo colpì in piena pancia con un pugno tanto potente che piegò in due il pover’uomo dal dolore “… Ormai non ha più senso ucciderti. Vattene e avrai salva la vita!” disse mentre tornava normale.
La cosa più logica da fare per Diz sarebbe stata quella di andarsene immediatamente, eppure… non solo rimase, ma scoppiò anche in una sonora risata che attirò l’attenzione degli altri due presenti.
“E ora cos’hai da ridere?” domandò serio il Sayan.
“Rido perché finalmente ho trovato qualcuno in grado di aiutarci!” rispose Diz alzandosi in piedi “Puoi star tranquillo: io non sono veramente tuo nemico, sono semplicemente un uomo che ha avuto la vostra stessa idea!”
Il BauBau, che aveva sentito tutto, esclamò “Aspetta un secondo… vuoi dire che tu hai sempre fatto il doppio gioco con noi?”
“Esattamente… sacco di sterco!”
“Cosa? Come ti sei permesso brutto idiota, io ti ammazzo. Dadi esplos…” non iniziò nemmeno l’attacco che Diz gli sparò un altro Ki Cannon che gli perforò lo stomaco e disintegrò tutti gli insetti che componevano quell’orrido mostro.
“Inutile creatura!” esclamò l’uomo bendato smontando e rimettendo a posto il suo cannone.
Goku e David non ci stavano capendo niente: quell’uomo prima li aveva attaccati e aveva intenzione di ucciderli… e ora… li aveva aiutati?
Diz, vedendo lo stupore negli occhi dei due lì presenti, ricominciò a parlare “Immagino che sarete confusi adesso… quindi lasciate che vi spieghi tutto. Ma prima fatemi togliere queste bende, ormai non serve più che nascondo la mia identità!” finalmente l’uomo, togliendosi ciò che gli ricopriva la faccia, la mostrò ai due: era quella di un uomo anziano con tanto di barba “Mi presento… il mio nome… è Ansem!”
“ANSEM!” a sentire quel nome, Goku si gettò seduta stante contro l’anziano trasformandosi in SSJ con l’intento di colpirlo, ma David si frappose fra i due.
“Fermati Goku!”
“Cosa stai facendo? Stai difendendo il nemico?”
“Assolutamente no, non lo farei mai!”
“E allora perché mi intralci? Forse quello che ci nascondi è che sei una spia nemica?” Goku non sembrava felice dell’intromissione del Tokiwa.
Il ragazzo, girando la testa verso Ansem, spiegò “La verità… è che quello non è il Signore Oscuro che ho visto io!”
“Come?” il Sayan rimase spiazzato da questa notizia.
“Ma è normale: quello che hai conosciuto NON è Ansem… la verità è che il Signore Oscuro, dopo avermi apparentemente tolto di mezzo, ha rubato il mio nome e ha agito sotto la mia identità. Una volta che sono fuggito dal luogo in cui il “Signore Oscuro” mi ha rinchiuso, ho scoperto l’esistenza dell’organizzazione e così ho deciso di entrare nell’Esercito sotto l’identità di Diz… con l’intento di distruggerli dall’interno!”
“Aaaahhhh… ma allora sei dei nostri?” domandò ingenuamente Goku tornando normale.
“Certamente, Son Goku!” rispose semplicemente Ansem.
David, che aveva ascoltato parola per parola il discorso dell’uomo, domandò “Ma… allora qual è il vero nome del Signore Oscuro?” non sapeva perché, ma sentiva che poteva fidarsi del vecchio.
“Ogni cosa a suo tempo, giovane David. Ora, se non vi dispiace, sarà meglio proseguire per la Fortezza Oscura… i vostri amici vi staranno aspettando!” esclamò Ansem cominciando ad avviarsi verso l’enorme Castello.
I due, senza obiettare, decisero di seguirlo: anche il Sayan sentiva che ci si poteva fidare di lui… ma nonostante questo, aveva comunque una domanda da fare “Mi scusi… Ansem… ma lei si è infiltrato nell’organizzazione per combattere il “finto Ansem” tutto da solo?”
Ansem sorrise: si aspettava benissimo una domanda del genere; così, girando la testa mentre proseguivano il cammino, rispose “Assolutamente no: ho creato un gruppo di persone volontarie che, come me, vogliono la distruzione dell’Esercito. Una specie di Resistenza 2 per intenderci... e in tutto il gruppo è composto da 3 persone, compreso me, che vi daranno una mano a sbarazzarvi del “Signore Oscuro” una volta per tutte!”

“Corpo di mille balene, sei più forte di quanto immaginassi!”
“Che ti aspettavi? Sono stato allenato niente di meno che dal Re in persona!”
Sora e Capitan Uncino stavano combattendo un duello in cui il ragazzo era in vantaggio usando le loro “spade”, mentre C-18 doveva combattere da sola contro Axel e Hinata… anche se quest’ultima combatteva solo perché obbligata dai due Comandanti; però, nonostante fossero 2 vs 1, C-18 riusciva comunque a tenergli testa.
“Cacchio, la biondina è forte. Sarà meglio dare una scaldatina alle mie armi!” e in un batter d’occhio i Chakram del ragazzo dai capelli rossi presero fuoco.
“… Che cosa curiosa!” affermò semplicemente C-18, per poi schivare una delle due armi di Axel che gli erano state lanciate contro.
“Però! Hai anche prontezza di riflessi!”
La bionda però non aveva ancora finito, infatti la Hyuga si era lanciata contro di lei “Palmo Gentile dei Leoni Gemelli!”
La Cyborg, mentre schivava a distanza molto ravvicinata la tecnica che veniva usata in continuazione, cercò di parlare con Hinata “Fermati, non sei obbligata a stare dalla loro parte!”
“Invece si… se io dovessi ribellarmi… loro… ucciderebbero Naruto!” mentre diceva l’ultima frase, delle lacrime cominciarono a uscire dagli occhi della ragazza.
C-18, stanca di schivare, bloccò entrambe le braccia della giovane e le disse “Tanto lo ucciderebbero comunque. Naruto rappresenta una minaccia per il Signore Oscuro… e tu dovresti saperlo, visto che eri presente durante la spiegazione di Luke!”
Hinata si dimenava: non aveva alcuna intenzione di stare ad ascoltare la donna, voleva solo combattere e soffrire… era l’unico modo che aveva per garantire un futuro al ragazzo che amava.
“Che bella scenetta, peccato che sono costretto ad interrompervi!” Axel, che aveva ripreso in mano il Chakram lanciato, colpì sul fianco destro la bionda provocandogli un buco all’altezza dello stomaco, con in più la lama coperta interamente di fiamme.
La donna cadde a terra: nonostante fosse un Cyborg, la parte umana che era in lei provava un grosso dolore; e inoltre, anche se aveva soltanto un buco, sentiva quasi come se stavano prendendo fuoco i suoi organi interni.
Hinata rimase senza parole nel vedere quella scena, e anche Sora girò il viso per vedere le condizioni della bionda “Mossa sbagliata amico!” e Capitan Uncino lo trafisse quasi all’altezza del cuore facendo accasciare il povero Sora a terra mentre si toccava il lato ferito e sputava sangue dalla bocca “Mai distrarsi!”
La situazione era davvero critica: sia il prescelto dal Keyblade che C-18 erano a terra, e non sapevano cosa fare… oddio in verità entrambi erano a conoscenza del Senzu… ma sapevano anche che Uncino e Axel non gli avrebbero mai dato la possibilità di mangiarlo… sembrava davvero la fine… quando… tutti e 3 videro un enorme raggio di energia sparato verso l’alto che esplose in cielo.
“E quello cos’è?” domandò il pirata.
Axel, però, aveva capito benissimo cos’era *Il segnale!*
Invece Hinata, pronta ad usare una tecnica classica del Clan Hyuga col palmo aperto, stava per infliggere il colpo di grazia a C-18 “Mi dispiace 18, davvero… ma non ho scelta!” e anche Uncino stava per dare l’ultimo colpo a Sora… quando il ragazzo dai capelli rossi, dopo aver scostato la Ninja con una spinta, sparò una palla di fuoco che colpì in piena pancia il pirata.
“Ehi, cosa stai facendo?” domandò Uncino.
Ma il ragazzo, invece di rispondere, esclamò “Bye Bye!” e, schioccando le dita, il corpo del pirata esplose in un concentrato di fuoco; ebbe soltanto il tempo di dire “T-Tu… b-brutto t-tradito…” prima che il suo corpo senza vita potesse cadere a terra mentre le fiamme a poco a poco sparivano.
“Niente di personale “Capitan” Uncino… è questione di affari!” dopo aver compiuto l’omicidio, Axel si avvicinò a Hinata, che era a terra spaventata a morte: quello aveva appena fatto fuori un compagno… e lei poteva benissimo essere la prossima a morire.
E invece il ragazzo le porse la mano per aiutarla a rialzarsi dicendo “Tranquilla: non devi temere niente da me. Non sono tuo nemico!” la Hyuga rimase spiazzata da quelle parole, ma decise comunque di prendere la sua mano affinché la aiutasse a rialzarsi “Ora sarà meglio curare quei due prima che…”
“Grazie, ma ci siamo già curati!” infatti sia C-18 che Sora era in piedi di fronte ai due membri dell’Esercito completamente guariti dopo aver mangiato i Senzu… ma stavolta non volevano combattere, infatti la bionda proseguì “A che razza di gioco stai giocando? Prima ci stavi quasi per far fuori, poi, appena hai visto quello strano raggio nel cielo, hai attaccato quel pirata e hai aiutato la nostra amica… che significa tutto questo?”
Axel, sorridendo, rispose “Semplice: quel raggio stava a significare che la commedia è finita!”
“Commedia?” dissero all’unisono i 3 presenti.
“Vedete: mi sono introdotto nell’Esercito come semplice spia insieme al mio capo Ansem… il VERO Ansem, visto che il Signore Oscuro gli ha rubato il nome. Quel raggio stava ad indicare che la farsa è finita ed è il momento di distruggere questa organizzazione una volta per tutte. Il segnale sta anche ad indicare che l’incontro sarà alla Fortezza Oscura; se volete potete venire con me, ma io ho fretta quindi dobbiamo sbrigarci!” e, senza dare ulteriori spiegazioni, il ragazzo dai capelli rossi si girò e cominciò a camminare nella direzione che portava alla grossa base.
I 3, mentre osservavano il giovane allontanarsi, assunsero un aria interrogativa: stava dicendo la verità o si era inventato tutto?
“Non so voi… ma io lo seguo!”
“Cosa dici Sora?”
“Mi ha salvato la vita 18… e poi a me non è sembrato una persona malvagia!”
“Concordo con Sora!” interruppe Hinata “Si può dire che Axel abbia salvato anche me dal commettere un omicidio… e poi… è grazie a lui se ora posso dire di non essere più un membro dell’Esercito!”
“Ti sei decisa finalmente Hinata!” esclamò sorridendo C-18, contenta che l’amica avesse trovato la forza per abbandonare quella spietata organizzazione.
La Hyuga annuì sorridendo e proseguì “Non sembra, ma prima ho ascoltato le tue parole, e… hai ragione: loro faranno fuori comunque Naruto; e ora che Axel ha fatto fuori Uncino, l’unico che mi obbligava realmente a stare con l’Esercito, non ho più niente che mi costringe a rimanere con loro!”
“Beh… Hinata… se vogliamo andare con lui dobbiamo muoverci: si sta allontanando sempre di più!” affermò il bruno indicando l’ex membro dell’Esercito che si faceva sempre più lontano.
“Giustissimo Sora, andiamo!”
E così i due corsero per raggiungere Axel che si stava allontanando; anche C-18 alla fine decise di andare con loro… ma più che altro per tenere d’occhio il ragazzo dai capelli rossi: non si fidava completamente di lui.

“AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHH!”
Purtroppo il coraggio della ragazza si era dimostrato del tutto vano: Kairi le stava provando tutte per cercare di sconfiggere il Tiranno Galattico e vendicare Re Topolino crudelmente ucciso, ma l’unica cosa che sapeva fare con il Keyblade era di usarlo come una spada… e Freezer riusciva sempre a parare i suoi attacchi con non curanza; e non solo: gli aveva anche bucato i piedi e ora faceva fatica a muoversi.
“Sei piuttosto noiosa ragazzina!”
“Stai zitto!”
“Che scortesia… dovrò darti una lezione!” e in un battito di ciglio Freezer allungò la coda e prese con essa la ragazza al collo, cominciando a stringere sempre di più la presa.
Kairi stava soffocando: man mano che stringeva il fiato saliva sempre meno… se continuava così anche lei sarebbe perita. Cercò un attacco disperato con il Keyblade, ma il Changelling glielo buttò via con una semplice manata “E’ tutta fatica sprecata. Ora ti finirò nello stesso modo in cui ho ucciso il tuo amico!” e puntò subito l’indice verso il cuore della ragazza.
Alla rossa venne un colpo: non solo rischiava di morire soffocata, ma ora quello aveva anche intenzione di perforagli il cuore con uno dei suoi Raggi Letali… ormai era finita… non c’era più via di scampo.
“Addio ragazzina!”
Ma ecco che all’ultimo, proprio quando il raggio stava per essere sparato, un tizio in armatura colpì in piena faccia Freezer con un Keyblade costringendo il Changelling a mollare la presa… e non solo: l’attacco fu tanto devastante (e soprattutto inaspettato) che lo lanciò contro una delle numerose rocce lì presenti.
Kairi, una volta libera, cominciò a tossire e a toccarsi il collo: c’era mancato davvero poco; il misterioso individuo si avvicinò alla ragazza e si chinò verso di lei “Tutto bene?” la rossa si limitò ad annuire: non riusciva ancora a parlare a causa dello stritolamento di prima.
Dall’altra parte, Freezer uscì dalle rocce senza un graffio (a parte qualche goccia di sangue che usciva dalla bocca) e, vedendo il nuovo arrivato, disse irritato “Come ti sei permesso di sfigurarmi anche tu? Questa te la faccio pagare molto cara!”
Il Tiranno Galattico cominciò ad espandere la propria aura… ma, proprio mentre il tizio in armatura si alzava per mettersi in posizione da combattimento, il Changelling ricevette un messaggio telepatico *Freezer mi senti?* *Generale Cell? Cosa vuole adesso?* *Rientra immediatamente!* *Cosa? Hai forse dimenticato il nostro accordo? Io e Cooler entriamo nell’Esercito e vi aiutiamo a compiere i vostri piani… e in cambio voi ci fate fare quello che vogliamo e ci date il comando del nostro Universo a piano terminato; in quel momento risponderemo soltanto a te e al Signore Oscuro. Sai questo che significa? Che non sono obbligato a rispondere ai tuoi ordini!* *Mi ricordo benissimo il nostro accordo, ma adesso c’è un problema: Diz, Axel e Hinata ci hanno traditi e si sono schierati con i nostri avversari e il Signore Oscuro vuole che rimaniamo in campo solo io, Crocodile e Orochimaru. Torna alla Base immediatamente!* *Uff che noia!* a comunicazione terminata, Freezer si rivolse ai due “Questa volta siete fortunati: devo rientrare alla Fortezza Oscura, quindi giocheremo un’altra volta… a presto!” e in poco tempo sparì alla vista dei 2.
A pericolo terminato, il tizio fece sparire il Keyblade e si rivolse a Kairi “Prendi il Senzu del Re… ti guarirà le ferite ai piedi!”
La rossa, con molta riluttanza, decise di dargli retta e, frugando nelle tasche del deceduto, vi trovò il fagiolo magico che la curò completamente. Subito dopo però, la ragazza decise di rivolgere all’individuo una domanda “Tu… chi sei?”
“Oh giusto, scusami per la maleducazione!” e così si tolse l’elmo dell’armatura, rivelando che in realtà era una ragazza dai capelli e gli occhi azzurri “Mi presento: mi chiamo Aqua e sono una Maestra del Keyblade… noi due ci siamo incontrate proprio qui 10 anni fa, ricordi?” Kairi, dopo averci pensato su, fece di no con la testa “Mmmm… a quanto pare l’amnesia che il Signore Oscuro ti ha provocato è più forte del previsto…”
“Comunque piacere Aqua. Sono in debito con te: se non fossi intervenuta Freezer mi avrebbe ucciso!” affermò la rossa alzandosi in piedi e facendo un leggero inchino.
“Sicuramente ti avrebbe eliminato; quello è un essere spietato che non prova pietà. Ti avrebbe ucciso tra atroci dolori!” Kairi deglutì pensando a cosa era riuscita a scampare “Comunque non sono arrivata in tempo per salvare il Re, ma sarei intervenuta a salvarti anche senza il segnale!”
“Segnale?”
“Il raggio energetico sparato verso il cielo prima: stava ad indicare che i miei colleghi hanno terminato l’infiltrazione nell’Esercito e sono pronti a distruggere l’organizzazione una volta per tutte… ovviamente dopo che ci saremo incontrati tutti e 3 alla Fortezza Oscura!”
“Anche noi dovevamo incontrarci alla Fortezza Oscura, non è che… posso venire con te?” la rossa si sarebbe sentita più al sicuro con Aqua.
“Certo nessun problema… ma sarà meglio portarci dietro il corpo del Re!” l’azzurra tirò fuori dalla tasca una capsula che, toccando terra, divenne una specie di capsula grossa “Metti il corpo lì dentro. E’ uno strumento che Axel ha trovato quando è andato in missione nell’Universo di Freezer!”
Kairi obbedì subito… anche se qualche lacrima le continuava ad uscire per la tragica morte dell’amico. Una volta deposto il corpo, Aqua fece tornare la capsula piccola e se la rimise in tasca, mentre Kairi le fece una domanda “Chi è Axel?”
“E’ uno dei miei due compagni nella lotta contro l’Esercito. L’altro, il nostro Capo, è Ansem… il VERO Ansem, visto che il Signore Oscuro gli ha rubato il nome!”
La ragazza amica di Sora e Riku annuì semplicemente.
“Ora andiamo verso la Fortezza Oscura, i nostri compagni ci stanno aspettando!”
Alle parole di Aqua, entrambe le ragazze cominciarono la loro avanzata verso l’enorme Castello… non prima che Kairi ebbe raccolto il Keyblade di Topolino, che da quel momento in poi sarebbe stata la sua arma… un arma che le avrebbe permesso di ricordare il Re per sempre.

Colpo di scena! Diz, o meglio Ansem, e Axel hanno tradito l’Esercito facendo fuori i loro rispettivi compagni e, insieme ad Aqua, formano un secondo gruppo che punta alla distruzione del Signore Oscuro e della sua organizzazione. Come andrà a finire la loro missione?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 23 – ABBANDONATI AL LORO DESTINO! IL RISCHIO DI NARUTO E SAKURA!!
A causa della malvagità di qualcuno e della stronzaggine di qualcun'altro, Naruto e Sakura rischieranno sul serio la morte. Inoltre Goku, David e Ansem avranno uno spiacevole incontro con il Generale Cell...

Un paio di appunti fine Capitolo: il Cannone di Ansem non esiste nella realtà, è un arma che ho inventato io e che Ansem si è costruito negli anni di permanenza nell'Esercito ;); nel caso qualcuno dovesse chiedersi il motivo per cui Aqua è presente (visto che tecnicamente dovrebbe essere intrappolata nel Regno dell'Oscurità), quel qualcuno dovrà aspettare, perché la soluzione è strasupermegaspoiler >.<.
Un'ultima cosa... non fatevi ingannare dalla frase "Il VERO Ansem, visto che il Signore Oscuro gli ha rubato il nome!", ricordatevelo ;).
Ora vi saluto, ci vediamo martedì prossimo per il nuovo Capitolo ;).

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Capitolo 23
*** Abbandonati al loro Destino! Il Rischio di Naruto e Sakura!! ***


Come promesso, eccovi qua il nuovo Capitolo :).
Prima eccovi come sempre l'Angolo dei Commenti:

Nick Nibbio: Già, si può dire che è proprio grazie ad Axel se Hinata ha potuto abbandonare l’Esercito :), mentre la questione di Vegeta è ancora Top Secret per ora >.<. Beh, non mi stupirei se hai capito chi è il Signore Oscuro, ormai è fin troppo palese XD ma sapete come si dice: fino all’ultimo non è mai sicuro niente ù.ù XD. Riguardo la tua fic adesso ho capito, quindi non diventano come gli Heartless perché alla fine sono sempre coscienti e sanno ragionare ;). Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Beh, tra Luke e Aokiji c’era una grande amicizia, ma adesso è un po’ presto per rivelare il motivo, quindi dovrete aspettare >.<, per il Signore Oscuro stessa cosa che ho detto a Nick Nibbio: non mi stupirei se hai capito veramente chi è XD. Beh, il BauBau e Uncino sono stati sfortunati a capitare insieme ai traditori >.<, mentre Aqua è una Maestra del Keyblade che, insieme a Ventus e Terra, ha avuto a che fare con Vanitas (lato oscuro di Ventus) e Master Xehanort (il più forte Custode del Keyblade mai esistito). Per la questione di Naruto e Sakura… beh leggi questo Capitolo e lo scoprirai >.<. Grazie per il commento.

Nickoku: Azz mi spiace >.< ma Uncino ha avuto la sfortuna di capitare in squadra con Axel che era compagni di Ansem >.<; beh credo che con i prossimo capitoli il morale ti ritornerà su ;)… o almeno spero O_O. Grazie per il commento.

Re Relyon: Sono felice che la storia ti sta piacendo sempre di più :). Beh si, Aqua è molto carina come esponente del sesso femminile XD mentre Axel è pur sempre Axel ù.ù XD- Grazie per il commento.

Deby92: Eheheheh se per qualcuno Diz e Axel erano abbastanza prevedibili, credo che nessuno si aspettava l’arrivo di Aqua, visto dove dovrebbe essere tecnicamente (nel Regno dell’Oscurità); riguardo Kakashi c’è poco da dire: è sempre stato un genio e sempre lo sarà ù.ù. Per Naruto e Sakura in questo Capitolo, la questione è molto complicata (soprattutto visto il coinvolgimento di un certo Uchiha che ben tutti conosciamo), ma vedrai cosa succede proprio qui sotto ;). Grazie per il commento.

Ed ora il Capitolo vero e proprio, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 23 – ABBANDONATI AL LORO DESTINO! IL RISCHIO DI NARUTO E SAKURA!!



“Speriamo di raggiungere presto la Fortezza Oscura e, soprattutto, che Sasuke stia bene!”
“Tranquilla Sakura: lui è il tipo che sa cavarsela da solo; l’abbiamo visto più volte!”
Naruto e Sakura, per ora, erano gli unici ad aver avuto un avanzata tranquilla, visto che, a parte qualche classico Soldato, non avevano affrontano nemici pericolosissimi… almeno finché entrambi non raggiunsero il luogo dove si stava svolgendo in quel momento una battaglia.
“Ehi, ma quello è…”
“… Sasuke!”
Ebbene si: i due ragazzi erano arrivati proprio dove il loro ex compagno stava combattendo contro l’ex membro degli Shicibukai: Crocodile.
Entrambi si erano appena scontrati con le loro armi contundenti (per l’Uchiha la spada e per l’uomo l’uncino) e nessuno sembrava avere la predominanza dell’incontro… anche se…
“Certo che questa tua capacità di essere intangibile mi sta dando un po’ di problemi!”
“Non è questo che devi temere di me: il fatto che non posso essere toccato è solo un minuscolo dettaglio!”
“Davvero? Credevo fosse il tuo asso nella manica!”
“Tu brutto…”
I due si staccarono immediatamente e Crocodile si lanciò immediatamente per colpirlo al petto col suo uncino; Sasuke era pronto a parare l’attacco ma…
“SASUKE!”
Il grido di Naruto fece girare il ragazzo *Ancora quegli scocciatori…* quella mossa fu abbastanza stupida per lui… visto che, nonostante avesse lo Sharingan, si accorse troppo tardi di aver commesso un errore fatale nel distrarsi… perché l’uomo di sabbia era riuscito a trafiggerlo al petto con il suo uncino provocandogli un grosso buco e facendogli perdere parecchio sangue dalla pancia.
“Ora non fai più il gradasso eh?”
Naruto e Sakura ovviamente rimasero scioccati alla vista del loro amico infilzato così da quel tipo “SASUKEEEEEEEEEE!” il biondo si gettò immediatamente verso Crocodile “Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo!” e in un batter d’occhio milioni di copie del ragazzo comparvero circondando seduta stante l’uomo “Ora la pagherai cara!”
Crocodile osservò la situazione in cui era e… sorrise divertito “Naruto Uzumaki… chissà se il Signore Oscuro fa bene a preoccuparsi di uno come te… sarà meglio scoprirlo in un bel faccia a faccia!”
Intanto, la rosa corse immediatamente verso il giovane Uchiha, che era caduto a terra mentre si toccava dolorosamente la pancia ferita mortalmente”ODDIO, SASUKE!” Sakura si chinò, prese immediatamente per la testa il ragazzo e tirò fuori dalla tasca il suo Senzu.
Sasuke, anche se aveva gli occhi semi chiusi, notò immediatamente il volto della ragazza “E-E ora… c-che vuoi?...”
“Tu non preoccuparti e mangia, guarirai immediatamente!”
L’Uchiha, seppur con qualche dubbio, decise di dar retta all’ex amica (che era pur sempre un medico) e, di colpo, la sua ferita nella pancia sparì “Ma che…” Sasuke si toccò la pancia sorpreso mentre si alzava in piedi.
“Quello era un fagiolo magico; guarisce tutte le ferite, comprese quelle mortali!” spiegò la rosa alzandosi in piedi anche lei.
Nonostante il gesto però, il ragazzo non sembrava essere molto riconoscente per quello che aveva fatto la ragazza “… Nessuno ti ha chiesto di guarirmi!”
“Ehi… ma ti rendi conto che ti ho appena salvato la vita!” Sakura non sembrava aver preso bene le sue parole.
“Dettagli. Io non ho chiesto aiuto né a te né soprattutto a Naruto, quindi non ti devo nessun ringraziamento. E poi… avrei vinto se non foste intervenuti voi due!”
“Cos… hai una bella faccia tosta: quasi tutta la Resistenza è venuta fin qui per tirare fuori dai guai te e Vegeta!”
“Ripeto: nessuno dei due ha chiesto il vostro aiuto, quindi per ciò che mi riguarda potete anche andarvene immediatamente!”
“Ma... ma…” Sakura era senza parole: lei e tutti gli altri erano corsi immediatamente per salvare lui e il Sayan ed evitare che facciano una brutta fine… e ora… ora che gli avevano DAVVERO salvato la vita… si dimostrava completamente irriconoscente, anzi la stava accusando di averlo interrotto e le diceva di andarsene… ormai la rosa non sapeva più cosa fare: dentro di lei amava ancora Sasuke, ma… non poteva trascurare quello che ormai era diventato… il suo cuore stava davvero impazzendo… cosa doveva fare? Quale doveva essere la sua scelta?
Il loro discorso venne interrotto dalle grida asfissianti di Naruto “AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!” era accaduto qualcosa al suo braccio sinistro dopo che Crocodile l’aveva toccato, era diventato… quasi scheletrico “COSA MI HAI FATTO?”
L’uomo di sabbia rispose sorridendo “Semplice: te l’ho disidratato con il mio potere!”
Il biondo soffriva tantissimo: sentiva quasi come se non avesse più neanche un braccio… ma nonostante questo non voleva arrendersi “Non ho alcuna intenzione di ritirarmi… anche se mi hai disidratato il braccio!” Naruto tentò un pugno con il braccio destro… ma l’uomo con l’uncino non solo lo schivò agilmente, ma riuscì anche a fargli la stessa cosa che aveva fatto prima a Sasuke: lo trapassò da parte a parte con la sua arma nello stomaco.
“NARUTOOOOOOOOOOOOOO!” Sakura corse immediatamente verso il luogo della battaglia per soccorrere il compagno e, mentre l’Uchiha rimaneva in disparte ad osservare, caricò il suo pugno di chakra e si preparò a colpire il nemico “LA PAGHERAI ANCHE PER QUESTA!”
Crocodile non si scompose nel vederla attaccare, anzi si fece colpire tranquillamente… conscio che, grazie alla sua capacità di divenire sabbia, il colpo non avrebbe sortito alcun effetto… cosa che appunto successe.
“E’ inutile, non riuscirai mai a colpirmi… Sakura Haruno!”
La rosa, indietreggiando di qualche passo, rimase sorpresa nel vedere che quell’uomo la conosceva “… E così sai il mio nome eh?”
“E non solo, so anche che sei un Ninja medico… e per questo voglio metterti alla prova!” Crocodile si tolse l’involucro di metallo che ricopriva l’uncino, mostrando che sotto ne aveva un altro intriso di veleno “Vediamo se riuscirai a trovare una cura per il veleno di cui è intriso il mio uncino. Non dovrebbe essere difficile per un medico come te… ma mi divertirà vedere se sopravviverai… o morirai!”
“Stai tranquillo, di certo non morirò!” dette queste parole, Sakura diede un forte pugno al suolo creando una specie di terremoto che costrinse sia Crocodile che Sasuke a saltare in aria (Naruto era a terra agonizzate a causa dei colpi ricevuti) e, visto dove era andato l’uomo di sabbia, prese un masso enorme e glielo lanciò contro *Devo cercare di sistemarlo il prima possibile… poi potrò guarire Naruto… e chiarirmi una volta per tutte con Sasuke!*
Ovviamente Crocodile tese la mano destra e, a contatto con la pietra, la trasformò in sabbia “Non ci siamo, devi fare qualcosa di meglio se speri di battermi!”
“Ti accontento subito!” a parlare non era stata la Sakura a terra… ma quella che era alle spalle dell’uomo con l’uncino (quella al suolo era soltanto una copia che sparì immediatamente); tentò di colpirlo con un altro pugno intriso di chakra, ma non servì a niente a causa del suo potere *Dannazione… è intoccabile!*
“E ora…” Crocodile approfittò della vicinanza per colpire la ragazza con l’uncino velenoso sul braccio destro. L’attacco venne schivato in modo parziale, perché un graffio riuscì comunque a farglielo, in seguito l’ex Shicibukai approfittò della vicinanza per dare un calcio alla rosa e buttarla a terra, non troppo lontana dal corpo di Naruto.
Sakura, ancora a terra, cominciò a gridare all’impazzata, come se qualcosa la stesse distruggendo dall’interno… come appunto stava succedendo “E’ il veleno… è entrato in circolo nel tuo sangue e molto presto ti ucciderà… in fondo tu non hai la stessa resistenza di Cappello di Paglia, Haruno!” spiegò Crocodile tornando a terra.
Sasuke, che aveva osservato tutto da lontano, rimase disgustato dalla debolezza mostrata dai due ex compagni *Tsk che idioti… si sono lasciati sorprendere come due novellini da quel tipo!* senti da che pulpito veniva la predica.
Solo allora l’uomo di sabbia si accorse che l’Uchiha era ancora in piedi “Toh, sei guarito completamente dalla ferita che ti ho provocato… va beh, non è molto importante adesso; in fondo ho appena tolto di mezzo uno dei 5 nemici principali dell’Esercito, quindi mi sento abbastanza soddisfatto. Ti concederò la possibilità di migliorare e, quando avrai capito come sconfiggermi, torna a sfidarmi: accetterò volentieri la tua sfida. A presto… Sasuke Uchiha!” e così, con la rivelazione di voler sfidare in futuro il ragazzo Uchiha, Crocodile sparì in granelli di sabbia.
Naruto e Sakura, come risultato della battaglia, erano entrambi a terra: il primo col braccio disidratato e un buco nello stomaco, l’altra con il veleno che si stava diffondendo all’interno del suo corpo; tra tutti questi feriti, solo una persona era in piedi e in grado di aiutare gli altri… sfortunatamente era anche l’unica che era meglio non fosse in piedi.
“S-Sasuke… a-aiutaci… p-prendi dalla t-tasca di N-Naruto il f-fagiolo e s-spezzalo a m-metà… ci permetterà d-di g-guarire!” esclamò Sakura con tono di supplico all’ex compagno di squadra, sperando che li avrebbe aiutati sul serio.
Il ragazzo inizialmente si avvicinò ai due con aria di superiorità, di chi non si è fatto fregare come un idiota (peccato che anche lui si era distratto da scemo e aveva rischiato grosso) e, ad occhio, sembrava davvero disposto ad aiutarli… e invece… dopo aver detto un “Tsk!” si allontanò di corsa, diretto alla Fortezza Oscura per incontrare l’uomo lucertola aka Cell.
La rosa ci rimase di sasso: lei e Naruto erano a terra a un passo dalla morte… il ragazzo addirittura svenuto… e Sasuke… li aveva piantati in asso, come si mollano gli oggetti che ormai non servono più a niente; Sakura non sapeva più cosa dire: il veleno stava a poco a poco avendo effetto all’interno del suo corpo… e in più il ragazzo che ama li aveva appena abbandonati… abbandonati al loro destino.
*Sasuke… perché l’hai fatto?* pensò infine l’Haruno con le lacrime agli occhi.

“Scusi una domanda Ansem, ma lei… ha mai incontrato personalmente il Signore Oscuro dopo che l’ha imprigionata?”
“… Soltanto in un occasione giovane David: durante il mio test d’ingresso nell’Esercito. Dopo aver cambiato identità, ho fatto domanda d’iscrizione e il Signore Oscuro mi ha fatto combattere contro uno dei 4 Generali, un certo Madara Uchiha. Ovviamente sono stato battuto in 2 minuti e mezzo, e questo mi ha dato la possibilità di entrare nell’Esercito come Comandante!”
“Madara Uchiha?!”
Mentre gli ultimi incontri volgevano alla fine, Goku, Ansem e David proseguivano la loro avanzata verso la Fortezza Oscura e, nel frattempo, l’anziano gli raccontava alcuni fatti dell’Esercito, come l’appartenenza dell’Uchiha all’organizzazione.
“Chi è questo Madara?” domandò Goku al biondo.
“E’ un Ninja potentissimo, l’ex Capo del Clan Uchiha e fondatore di Konoha... non sapevamo che era vivo e, soprattutto, che era un membro dell’Esercito!” rispose David.
“Ma come? Non conoscete l’identità di tutti i membri?”
“Tsk, tu non sei stato proprio attento alla spiegazione di Cid al Quartier Generale eh? Il nostro computer non contiene i dati dei membri, quindi gli unici che conosciamo sono quelli che abbiamo spiato con le mini telecamere del nostro costruttore. In poche parole: non conosciamo l’identità di tutti i membri dell’Esercito!”
“Questo dettaglio non è indispensabile per fortuna. Sapete… c’è un evento che in questo momento sta scuotendo l’Esercito!” li interruppe il Saggio.
“Quale?” domandò stavolta il ragazzo biondo.
“Beh… dovete sapete che Ursula, un ex Comandante dell’Esercito, ha trovato sull’Isola del Dest…”
“Non è gentile raccontare i nostri fatti apertamente al nemico. Non trovi… Ansem il Saggio?”
Qualcuno interruppe le parole dell’uomo… ed era stato qualcuno che l’anziano sperava di non incontrare mai e poi mai “Generale Cell!” proprio così: il terribile Androide li stava osservando levitando sopra le loro teste, almeno prima che atterrasse di fronte a loro.
“Allora Ansem il Saggio… con che coraggio tu e Axel abbandonate l’Esercito dopo aver spento un sacco di vite durante le vostre missioni?”
“Sono morte per una buona causa: una vita non vale niente se paragonata con quelle di tutti e 4 gli Universi!” l’anziano era visibilmente preoccupato: era arrivato da loro il peggior nemico che potessero trovare.
“Tsk questa frase sarebbe adatta per qualcun altro che un tempo era dell’Esercito come te… ma ora non ha importanza. Sono qui su ordine del Signore Oscuro… per uccidere te e i tuoi due amici, quindi preparatevi a combattere!”
Goku si trasformò immediatamente in SSJ e David si mise in posizione da combattimento: l’ultima cosa che volevano era incontrare Cell, ma visto che ormai era lì… non avevano scelta: dovevano combattere.
“Mi vendicherò dell’ultima sconfitta che hai inferto a me e al mio Maestro, Androide!” esclamò il biondo digrignando i denti.
Il Sayan invece stava pensando al piano d’attacco *Meglio che l’attacco per primo io… o qui sarà veramente dura batterlo!* e, non vedendo altra soluzione, si lanciò sul Cyborg per colpirlo con un pugno.
Ovviamente Cell schivò l’attacco tranquillamente “Niente da fare!” e con un calcio lo mandò a terra immediatamente.
Questa azione lasciò di stucco Ansem *Oh no… è più forte di quanto immaginassi!”
David cercò di approfittare del momento e, attivando l’aura nera e sguainando la spada, si lanciò anche lui contro il nemico “David… vediamo come reagisci a questo!” Cell lanciò a velocità sorprendente un Kienzan verso il ragazzo.
Il biondo ricoprì con l’aura nera la sua spada e tranciò in due il cerchio magico… ma non servì a niente, visto che l’Androide approfittò del momento per avvicinarsi velocemente a lui e colpirlo con un pugno in piena faccia mandandolo a terra vicino a Goku che era intanto tornato normale.
Il Saggio si ritrovò l’unico in piedi dopo che il Cyborg aveva messo KO i suoi due compagni “Dannazione!” allora cercò di fare qualcosa: ricompose velocemente il suo cannone e usò lo stesso attacco che aveva usato contro il Sayan prima “Ki Cannon!”
Il raggio venne sparato… ma a Cell bastò stendere la sua mano destra per parare l’attacco facilmente “Non ci siamo, se volete sconfiggermi dovrete fare di meglio miei cari!”
Ansem ci rimase male: per ora quel Cyborg li stava letteralmente stracciando, e non sapevano cosa fare per reagire… o almeno, lui non lo sapeva *E ora?*
Goku e David, nel frattempo, si erano ripresi e stavano pensando a cosa fare “Maledizione… è troppo forte per noi… e non posso usare il SSJ3, altrimenti esaurirei in fretta tutte le mie energie!”
“Non ci resta che una soluzione… dobbiamo scappare, non abbiamo scelta!”
“Devo concordare con te David: se combattiamo contro di lui… potremmo non sopravvivere!”
“Ora ci rimane solo una cosa: trovare qualcosa che lo distragga permettendoci di andarcene!”
“Per quello non è un problema… lascia fare a me!”
Mentre i due parlavano, Cell li osservava dall’alto ridendo divertito “State organizzando un piano per sconfiggermi? Peccato che non vi servirà a niente!” e detto questo si lanciò verso i due per colpirli con un pugno.
I due riuscirono a schivarlo per un pelo, ma, mentre David si avvicinò ad Ansem, Goku volò fino al cielo proprio all’altezza del sole e gridò “EHI CELL, GUARDA UN PO’ QUI!”
Cell girò la testa verso il Sayan e… “TAIYOKEN!” l’attacco, potenziato dalla vicinanza al sole, accecò completamente il Cyborg… ma anche i due compagni del Son.
“I miei occhi… che razza di attacco è?” domandò Ansem a David mentre si teneva dolorante gli occhi.
“E’ il Taiyoken… poteva almeno avvertire che avrebbe usato quello, cavolo!”
L’Androide venne colto di sorpresa come tutti e, mentre si toccava anche lui gli occhi, disse “Dannazione, me lo sarei dovuto aspettare!”
Goku vide che il momento era propizio *Adesso!* andò velocemente verso i suoi due compagni, li prese con entrambe le braccia e volò via più veloce che poteva verso la Fortezza Oscura.
Cell, appena riuscì ad aprire gli occhi, si guardò intorno: il Sayan e il ragazzo avevano azzerato la loro aura, mentre il Saggio non la possedeva proprio, quindi sarebbe stato impossibile localizzarli. Eppure l’Androide, nonostante fosse stato battuto in astuzia, sorrise “Questa volta sono riusciti a sfuggirmi… ma alla prossima occasione gli farò pentire di essere nati!”

Era passato qualche minuto… e Naruto e Sakura erano ancora lì: lui che strisciava a fatica, lei che neanche si muoveva, entrambi a qualche momento dalla fine.
La ragazza era quella ridotta peggio tra i due *N-No… il v-veleno è e-entrato in circolo c-completamente… e a-abbiamo solamente u-un S-Senzu…. D-Dividerlo a metà n-non servirà a n-niente ormai a c-causa del t-troppo tempo passato d-da quando q-quell’uomo mi ha a-avvelenata… o-ormai è l-la f-fine!*
La rosa si era rassegnata a morire lì in quel momento, tanto che cominciò a socchiudere gli occhi, per evitare di vedere ulteriormente il compagno che non ha potuto aiutare… stava ormai pensando a tutti i suoi cari e a come non abbia potuto dirgli addio… quando… l’unico Senzu rimasto venne lanciato a fianco di Sakura *M-Ma che…*
Aprì gli occhi e vide che a lanciarlo era stato Naruto col braccio destro (l’unico ancora integro, visto che l’altro era disidratato) “P-Prendi il Senzu. T-Ti guarirà dal v-veleno!”
“M-Ma… per g-guarire d-devo mangiarlo t-tutto… e tu… m-moriresti…”
“N-Non mi importa m-morire qui… l-l’importante è s-solo che t-tu r-rimanga viva… questa è-è l’unica c-cosa che c-conta per m-me!”
Quelle parole toccarono nel cuore la rosa, tanto che le lacrime cominciarono a bagnare il suo viso: già altre volte Naruto l’aveva salvata, ma… mai finora a discapito della sua vita; era rimasta davvero toccata da quel gesto “N-Naruto…” alla fine chiuse gli occhi e ingoiò il Senzu: non avrebbe mai voluto farlo… ma conosceva il biondo e sapeva che non avrebbe mai ingoiato il fagiolo, neanche se la ragazza gliel’avrebbe infilato in bocca con la forza… o ciò che ne rimaneva.
Le ferite si rimarginarono completamente, anche se il veleno non era ancora stato debellato *L’effetto letale del veleno è stato cancellato, ma continua ancora a scorrere nelle mie vene… per fortuna questo non è un problema!* per risolvere la questione Sakura attivò una specie di Bisturi di Chakra e, dal graffio provocatogli da Crocodile, riuscì ad estrarre tutto il veleno che aveva in corpo; subito dopo, mentre con la mano sinistra creava una specie di bolla con il veleno, con la mano destra prese una fiala e vi inserì dentro il veleno chiudendolo infine con un tappo “Lo studierò quando avremo finito qui!”
Terminata la guarigione, l’Haruno corse incontro al corpo di Naruto e, inginocchiandosi, lo prese per la testa con la mano sinistra e con la mano destra tentò di guarire la ferita del ragazzo usando il Palmo Mistico… ma purtroppo non serviva a niente “Oh no… anche se guarisco la ferita, l’emorragia si espanderà comunque fino ad ucciderlo… è passato troppo tempo da quando è stato ferito… e nonostante questo… ha voluto dare a me la sua unica speranza di salvarsi…” a Sakura tornò di nuovo da piangere: il ragazzo era svenuto di nuovo dopo aver lanciato il Senzu all’amica, e ora guarirgli la ferita senza Senzu non sarebbe servito a niente a causa dell’emorragia causata dal colpo di Crocodile… la rosa non sapeva cosa fare: proprio come la sua maestra, stava per vedere qualcuno a lei caro morire davanti agli occhi senza che possa fare qualcosa per salvarlo.
Disperata, l’Haruno gridò “Naruto… ti prego… TI SUPPLICO NARUTO NON ABBANDONARMI!!!”
Come quasi risposta al suo grido di sconforto, un Senzu venne lanciato verso la ragazza, che lo prese con la mano destra dopo aver interrotto il Palmo Mistico. Sakura alzò lo sguardo per vedere chi era e… “CLOUD!”
“Dagli il Senzu, lo guarirà completamente dalla ferita e dall’emorragia!”
La ragazza non credette ai suoi occhi, il miracolo era avvenuto: qualcuno dei suoi compagni era arrivato e aveva donato il suo Senzu affinché Naruto potesse essere curato… peccato che se non si sbrigava non sarebbe più guarito. Con molta fretta aprì la bocca al compagno e gli fece ingoiare il Senzu dopo averlo diviso a metà per evitare che si strozzasse… come per magia, il ragazzo si riprese totalmente.
Naruto si alzò con la schiena, si toccò la pancia per assicurarsi che il buco non ci fosse più e, guardandosi le mani, disse “Però… c’è mancato davvero un pelo!”
Sakura, con le lacrime che continuavano a scendere, si gettò sul biondo avvolgendolo in un caldo abbraccio “Naruto… temevo di averti perso per sempre… grazie a Dio sei sano e salvo!”
Il ragazzo rimase un po’ spiazzato da quel gesto, ma alla fine ricambiò anche lui il gesto avvolgendo la ragazza tra le sue braccia “Non preoccuparti, è tutto a posto ora…”
“S-Sasuke… ci ha abbandonati… per colpa sua… entrambi abbiamo rischiato di morire…”
I due sciolsero l’abbraccio e si guardarono negli occhi mentre Naruto esclamò “Avresti dovuto aspettartelo… ormai Sasuke è una persona completamente diversa da quella che abbiamo conosciuto… ma non preoccuparti: sistemerò anche questo problema, hai la mia parola!”
Sakura strabuzzò gli occhi: nonostante ciò che l’Uchiha aveva fatto (aver ripudiato il loro aiuto ed essere scappato invece che soccorrerli), lui credeva ancora che potesse tornare quello di un tempo… all’improvviso il suo cuore cominciò a battere all’impazzata, come non era mai successo quando stava vicino al giovane Uzumaki; le venne un sospetto… che i sentimenti della ragazza stessero cambiando? Che il suo cuore le stesse indicando la retta via da seguire? L’unica cosa che sentiva era un desiderio irrefrenabile di assaporare le labbra del ragazzo. Socchiudendo gli occhi, Sakura cominciò ad avvicinarsi a lui nel tentativo di baciarlo…
Nello stesso istante Naruto osservava negli occhi la rosa: non l’aveva mai vista così disperata come in quel momento, e il suo cuore non aveva mai smesso di battere fin da quando la ragazza l’aveva cinto nell’abbraccio… guardando la ragazza avvicinarsi sempre di più a lui, anche il biondo cominciò a sentire una voglia matta di ricambiare quel gesto che stava per avvenire… aveva amato Sakura fin dalla prima volta che l’aveva vista, e ora… finalmente… anche lei sembrava ricambiare i suoi sentimenti. Socchiudendo gli occhi, Naruto cominciò ad avvicinarsi a lei nel tentativo di baciarla…
Un colpo di tosse improvviso bloccò i due ad un passo da compiere quel gesto che entrambi desideravano più di ogni altra cosa; i ragazzi guardarono alle spalle di Sakura: Cloud era ancora lì “Scusate… ma qui ci sarei anch’io. Trattenetevi per quando avremo fatto fuori il Signore Oscuro!”
Naruto e Sakura assunsero un colorito rosso peggio di un pomodoro: erano entrambi imbarazzatissimi per quello che era accaduto… tuttavia… la rosa non seppe ancora spiegarsi il motivo di tale gesto *… Chissà perché ho sentito questo cambiamento in me… che sia Naruto… il ragazzo che sono destinata ad amare?* l’Haruno vide il ragazzo alzarsi in piedi e dirigersi verso Cloud mentre nascondeva le guance per evitare di far vedere il rossore *… Quando questa storia sarà finita… devo parlare con Naruto… assolutamente!*
“Sarà meglio muoverci: la Fortezza Oscura non è molto lontana da qui, 10 minuti e saremo all’ingresso!” affermò lo spadaccino biondo.
Naruto e Sakura annuirono e, mentre la ragazza si rimise in piedi e il rossore sulle guance dei due cominciava a sparire, tutti e 3 si rimisero in cammino per raggiungere la base dell’Esercito e debellare per sempre quella minaccia.
“A proposito Cloud… grazie dell’aiuto. Se non fosse stato per te sarei morto!” esclamò Naruto.
Lo Strife, chiudendo gli occhi, rispose “Sai, ero presente fin da quando il vostro amico combatteva contro quel tizio che si chiama Crocodile: avrei voluto prendere l’Uchiha e suonargliele di santa ragione, ma ho preferito rimanere nascosto a vedere tutto. Poi, quando vi ho visto entrambi agonizzanti stavo per andarmene… ma dopo ho visto il tuo gesto… e ho deciso di aiutarti!”
“Vuoi dire che in un primo momento volevi lasciarci morire?”
“… Si!”
“Ah grazie tante!” si poteva notare il tono ironico dell’Uzumaki.
“Ti dirò la verità: del vostro destino non me ne importa granché, io mi sono unito alla Resistenza solo per dare la caccia al mio nemico mortale, che sono sicuro essere membro dell’Esercito… ma… quando ho visto il tuo gesto… ho rivisto in te me: io avrei fatto la stessa cosa per Aerith e Tifa!”
“E chi è Tifa?” domandò stavolta Sakura.
“… La mia migliore amica insieme ad Aerith… ma ormai… è morta da tempo!”
“Oh… mi dispiace!” l’Haruno si sentiva in colpa per aver tirato fuori quell’argomento.
“Non preoccuparti… ormai è acqua passata. Ora concentriamoci per sconfiggere l’Esercito. Se ci riusciremo… riporteremo la pace nei 5 Universi!”
I due Ninja annuirono convinti: erano pienamente d’accordo con le parole del giovane, anche se entrambi… non potevano fare a meno di pensare a ciò che stava per avvenire… ma decisero tutti e due di parlarne con il proprio compagno di viaggio solo quando avrebbero distrutto una volta per tutte quell’organizzazione malvagia.

Che rischio! Naruto e Sakura per poco non morivano a causa della malvagità di Crocodile e della stronzaggine di Sasuke, ma per fortuna Cloud era da quelle parti e ha potuto dare una mano ai due Ninja. Inoltre sembra che in Sakura qualcosa stia mutando… che stia nascendo l’amore per Naruto dentro di lei? Solo il tempo ce lo potrà dire…


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 24 – DAVANTI ALLA FORTEZZA OSCURA! L’INCONTRO!!
Si concluderà l'unico scontro ancora in corso (Zoro e Riku vs Orochimaru), al Quartier Generale faranno un incredibile scoperta e finalmente tutti si ritroveranno sotto l'enorme Base dell'Esercito.

Piccolo appunto di fine chap: anche se qua sembra essere tutto finito a favore della coppia NaruxSaku, in realtà il triangolo (diventato ormai un quadrato con l'inserimento di Hinata) è tutto fuorché concluso, quindi i vari sostenitori della NaruxHina e della SasuxSaku non si disperino, perché la questione non è ancora conclusa ;).
Ora vi saluto: ci vediamo al prossimo Capitolo martedì prossimo :).

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Capitolo 24
*** Davanti alla Fortezza Oscura! L'Incontro!! ***


Ed ecco qua il nuovo Capitolo come promesso :).
Prima come sempre ecco l'Angolo dei Commenti:

SpeechlessGirl: Purtroppo Sakura non poteva prevedere quello che avrebbe fatto Sasuke, gli è venuto fuori naturale aiutarlo >.< Naruto invece è stato davvero un cavaliere a voler offrire la sua unica possibilità di salvezza a Sakura.. mentre Cloud è il solito rompiscatole XD solo non ti sembra di esagerare nel volere la sua testa? XD Tu dici che ho una testa super organizzata? Secondo me la mia mente è malata sul serio O_O XD. Grazie per il commento.

Lettore 01: Si, in questo caso Sasuke è stato veramente uno stronzo (scusate il termine >.<), ma ormai è così da quando è partito per allenarsi con Orociock, e Naruto non lo vuole proprio capire è_é. Grazie per il commento.

Re Relyon: Beh però si può dire che con in squadra due come Vegeta e Sasuke quello che sarebbe successo era abbastanza prevedibile… almeno per i membri della Resistenza che li conoscono; riguardo il Generale Cell... per ora non posso dire molto perché è spoiler, ma ti assicuro che hai ragionissimo ;). Ciò che dici è vero riguardo il trio Sora/Kairi/Riku, ma questo non è ancora avvenuto in quanto non sono ancora accaduti dei particolari eventi (a parte Kairi che, come hai notato, è già avvenuto), quindi bisogna solo aspettare e anche loro avranno la loro parte ;). Grazie per il commento.

Keiichi: Grazie per il complimenti Keiichi :) e hai detto bene: sarebbe dovuto guarire grazie al potere della Volpe a Nove Code: purtroppo questo non è avvenuto a causa di qualcosa che attualmente è ancora spoiler… ma ti posso dire che è qualcosa avvenuto proprio nel Capitolo 23 ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Eh lo so, in fondo tu tifi la NaruHina e l’intervento di Cloud è stato provvidenziale per te. Riguardo Sasuke… credo che ormai tutti lo vogliono morto dopo essere scappato dal Quartier Generale con Vegeta e dopo quello che ha fatto a Naruto e a Sakura… e non gli do affatto torto è_é. Per il quadrato dovrai attendere… ma neanche tanto, già il prossimo capitolo riserverà nuove sorprese ;). Grazie per il commento.

Nickoku: D’oh >.< però sono sicuro che con i prossimo Capitoli mi saprò far perdonare… visto di cosa trattano e cosa riguardano ;) e un’ultima cosa… “Luke, sono tuo padre!” (W le citazioni a Star Wars *_*). Grazie per il commento.

Deby92: Lo so, ma che ci possiamo fare: Sasuke ormai è una persona completamente diversa e non gliene importa più niente di Naruto e Sakura >.<, per Cloud la questione è abbastanza strana, perché come ha dichiarato lui se non era per il gesto di Naruto non li avrebbe neanche salvati >.< beh anche lui non scherza con mente contorta >.< e per il quadrato aspettate e vedrete, ce ne saranno delle belle ù.ù e Goku… beh è il solito genio quando si parla di improvvisazione XD. Vero, ultimo scontro… ma per ora, perché… beh… leggi il Capitolo e vedrai la bella sorpresa che attende tutti ;). Grazie per il commento.

E ora il nuovo capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 24 – DAVANTI ALLA FORTEZZA OSCURA! L’INCONTRO!!



Prima di tornare a vedere cosa è successo alla Fortezza Oscura e come stava andando la battaglia, torniamo nell’Universo di Mezzo, più precisamente al Quartier Generale della Resistenza… cosa stavano facendo gli unici 4 rimasti lì mentre gli altri combattevano?
Cid era intento ad analizzare sul supercomputer i fiori trovati da Nami e Aerith, quest’ultima e Chiara stavano cucinando in attesa del ritorno dei loro compagni e Yuffie stava giocando con la Playstation a Ultimate Mundial… e stava pure vincendo 30 a 0.
Ad un certo punto però l’uomo si alzò di scatto dalla sedia e gridò “NON E’ POSSIBILE!”
Il grido naturalmente attirò l’attenzione delle 3 ragazze che accorsero subito “Cosa succede Cid?” domandò Yuffie.
“Ho appena terminato le analisi sui fiori dell’Universo di Mezzo e… beh leggete voi stesse!” l’anziano si spostò per dare la possibilità alle amiche di leggere sullo schermo.
Lessero con molta attenzione e… non credettero ai loro occhi “Impossibile!” gridò quasi la Ninja.
“E invece è tutto vero!” la contraddì Cid abbassando la testa.
“M-Ma… se ciò che c’è scritto è vero… significa che…”
“… che a generare i fiori è stato qualcuno con l’aura oscura!”
Chiara concluse la frase di Aerith: entrambe stavano per dire la stessa cosa; però il concetto non cambiava: i fiori erano stati creati con l’uso dell’aura oscura.
“Però… da quanto so Luke e David sono gli unici in grado di usare quel potere!” cercò di intervenire la Kisaragi che non ci capiva più niente.
“… Non è del tutto esatto Yuffie… c’è un’altra persona in grado di usare quel misterioso potere!” ribatté Chiara correggendo l’amica.
Stavolta fu Aerith a continuare la frase della compagna “Già… il Signore Oscuro in persona!”
Un silenzio tombale invase la stanza: la nuova scoperta aveva lasciato tutti di sasso, come potevano quei fiori essere generati da un aura oscura? E, se il Signore Oscuro era davvero dietro a tutto quello… perché l’aveva fatto?
I loro pensieri furono interrotti dalla porta d’ingresso che venne aperta violentemente, talmente violentemente che sbatté contro il muro generando un rumore che spaventò quasi i 4 abitanti: non stavano aspettando nessuno, quindi chi poteva essere?
“Finalmente vi ho trovati… mi ci sono voluti 2 anni, ma vi ho trovati!”
I 4 si girarono e videro sull’uscio della porta una ragazza con lunghi capelli neri, gli occhi neri, un paio di orecchini azzurri, una maglietta nera e una gonna nera di pelle con due nastri neri legati alle due gambe; Aerith la riconobbe subito “Tifa?! Ma cosa ci fai qui? Ti credevamo morta!”
“Ma quale morta. Mi avete mollata alla Città di Mezzo e vi siete trasferiti qui, ecco la verità!” esclamò la ragazza chiamata Tifa avvicinandosi al gruppo.
“Non stiamo mentendo, te lo giuriamo. Luke e David ci avevano riferito che il Signore Oscuro ti aveva uccisa mentre loro due combattevano contro il Generale Cell!” intervenne stavolta Chiara.
“Il Signore Oscuro?” Tifa non capiva molto di quello che diceva… o almeno prima di ricordare “Ah già quella battaglia… ero così incavolata con voi che me ne sono dimenticata!”
“E allora ci puoi spiegare perché sei ancora viva?” domandò Yuffie.
“Beh è semplice: tutti vi ricordate che 2 anni fa vivevamo tutti insieme nella Città di Mezzo giusto? E che in quel periodo siamo venuti a conoscenza che il Signore Oscuro e il Generale Cell erano in zona per reclutare nuovi membri dell’Esercito? In poche parole: io, Luke e David abbiamo teso un agguato ai 2 appena fuori dalla Città e, quando abbiamo tentato di attaccare quel maledetto Leader, Cell si è messo davanti a noi, così i 2 hanno affrontato la lucertola e io ho rincorso il Signore Oscuro… beh, ho provato a contrastarlo, ma mi ha stracciata letteralmente. Ha anche tentato di ammazzarmi, ma per fortuna ho usato un fumogeno e mi sono nascosta dietro un albero, ma lui mi ha rintracciata subito e ha sparato una magia Firaga potentissima. Tutta la zona in cui ha lanciato il colpo è andata a fuoco e io mi sono salvata per un pelo… ma lui ha creduto di avermi fatto fuori!”
Dopo la spiegazione, Cid intervenne “Ah, ora si spiega tutto: mentre tu combattevi contro il Signore Oscuro, Luke e David sono stati stracciati anche loro da Cell, ma grazie a un fumogeno di David sono sfuggiti all’Androide e hanno azzerato la loro aura per far perdere le tracce. Ci hanno raccontato che lì è arrivato il Signore Oscuro dichiarando di averti uccisa e, appena se ne sono andati, Luke e David sono tornati alla nostra vecchia base e ci hanno raccontato della tua morte…”
“… che non c’è mai stata. Quando sono guarita e sono tornata alla Città di Mezzo, voi non c’eravate più e mi ci sono voluti 2 anni per ritrovarvi!” concluse Tifa.
“Ma come sei riuscita a raggiungerci? Alcune porte sono in luoghi impossibili da raggiungere senza l’attrezzatura adeguata!” domandò la Yutani.
“Non è stato semplice: sapendo che eravate diretti all’Universo di Mezzo, come concordato da tempo, prima sono passata dalla Porta della Città di Mezzo che mi ha portata su un pianeta altamente tecnologico; ho dovuto vivere 2 anni in quell’Universo perché non riuscivo a trovare quel dannato cancello. Alla fine sono riuscita a trovarlo all’interno di una grotta su un pianeta chiamato Yardat, sono arrivata nell’Universo di Mezzo e… eccomi qui!” terminò di raccontare la ragazza dai capelli neri.
“Ecco perché sei stata via per 2 anni nonostante non fossi mai morta!” affermò infine Yuffie.
“Comunque sono felice che stai bene amica mia!” disse Aerith abbracciando l’amica, felice di poterla finalmente rivedere avendola creduta morta.
“E io sono felice di rivedere tutti voi. Ora che so la verità non mi sento più arrabbiata con voi… spero non vi dispiaccia se rimango qui con voi!”
“Ma certo Tifa, fermati tutto il tempo che vuoi!” rispose Chiara.
“Grazie mille!” concluse Tifa con un inchino… subito dopo però notò qualcosa di strano… mancava qualcuno “Scusate… ma che fine hanno fatto Cloud, Leon, Luke e David?”
“Beh… sono andati alla Fortezza Oscura per uccidere il Leader dell’Esercito e recuperare due idioti che si credono invincibili!” rispose velocemente Cid.
“COSA? MA SONO PAZZI?”
“Calmati Tifa. In questo momento con loro ci sono ben 16 persone, tra cui il Re, Goku, Luffy, Naruto e Sora; sono sicura che riusciranno a sconfiggere il Signore Oscuro e a tornare qui entro stasera!” intervenne Yuffie positivamente.
La ragazza dai lunghi capelli neri però non sembrava felice del fatto… in quel momento stavano affrontando il Signore Oscuro in persona… e non era una bella cosa “Vi sbagliate… vi sbagliate molto…” Tifa si sedette sul divano di destra toccandosi la testa come a segnalare la disperazione del momento “… loro… verranno uccisi tutti!”
“Non ti sembra di esagerare… in fondo sono 20 contro uno!”
“Voi non potete saperlo… non ci avete combattuto contro… vi posso assicurare… che il Signore Oscuro è un essere dal potere sovrumano… c’è un motivo se molti malvagi hanno accettato di unirsi all’Esercito senza aver stipulato un patto… purtroppo… quel mostro… è l’uomo più potente di tutti e 5 gli Universi!”
Tifa sembrava essere davvero sincera… era davvero così elevata la potenza del Signore Oscuro?

“Allora, non sapete fare di meglio?”
Ormai soltanto uno scontro era ancora in corso: quello di Zoro e Riku contro Orochimaru… e i due membri della Resistenza sembravano veramente in svantaggio.
“Aspetta e vedrai!” lo spadaccino, che stava usando tutte e 3 le spade di cui disponeva, unì le due che aveva in mano cominciando a farle roteare… finché “Tremila Mondi!” con grande velocità il pirata tagliò in due parti il Sannin apparentemente uccidendolo.
“… Non so se basta un colpo del genere!” esclamò Riku sicuro che l’avversario era ancora vivo… infatti, dalla bocca del Ninja, fuoriuscì il vero Orochimaru mentre quello tagliato in due sparì rivelandosi soltanto una copia.
“E’ inutile che tentate di uccidermi… non ci riuscirete mai!”
Zoro non sembrava particolarmente felice della notizia *Come posso uccidere qualcuno… che non può essere ucciso?*
Invece il ragazzo dai capelli argentati tentò un offensiva con l’Animofago “Stolto. Prigione della Serpe!” dal braccio destro di Orochimaru fuoriuscì un enorme anaconda bianca che avvolse completamente il ragazzo e lo strinse a tal punto che dovette mollare la sua spada “Puoi divincolarti quanto vuoi… non riuscirai mai a liberarti!”
“Riku!” Zoro, brandendo le 3 spade, si lanciò contro il Sannin “Taglio dell’Orco!” lo spadaccino tentò l’offensiva, ma Orochimaru utilizzò la Tenica dell’Ombra della Serpe costringendolo ad evitare l’attacco con un balzo e ad allontanarsi dagli altri due combattimenti.
“Preferirei che non ti intromettessi mentre termino questo ragazzino!” l’anaconda strinse ancora di più la presa su Riku e, infine, il Sannin fece sparire il serpente per poter finire l’avversario con un fendente diagonale sulla pancia che fece sputare al ragazzo fiotti di sangue… Orochimaru terminò il tutto con un calcio tanto forte che fece sparire il giovane dai capelli argentati dalla vista dei due.
“Fuori uno!” esclamò il Ninja sorridendo.
Zoro digrignò i denti: la situazione si stava facendo davvero dura “Maledizione, è forte. Le 108 Passioni Demoniache della Fenice!” lo spadaccino tentò di usare questa tecnica per mettere KO il nemico, ma Orochimaru fu svelto ad evitarla e tentò un affondo con la sua Kusanagi; Zoro parò l’attacco con le sue tre spade.
“Devo ammettere che come spadaccino sei bravo!” affermò il Ninja.
“Anche tu sei forte… ma non posso permettermi di perdere, non dopo quello che hai fatto al mio compagno!” lo spadaccino approfittò della vicinanza per colpirlo con la spada che teneva con la bocca… peccato che Orochimaru con un balzo lo evitò tranquillamente.
“Tecnica dell'Ombra del Groviglio di Serpi!” il Sannin sputò dalla bocca una marea di serpenti che si scagliò seduta stante su Zoro con le fauci spalancate.
“Degli stupidi serpenti non basteranno per sconfiggermi. Taglio dell’Orco!” con questa semplice tecnica, lo spadaccino riuscì a tagliare nettamente tutti i rettili che gli si stavano scagliando contro… c’era soltanto un problema… aveva perso di vista il nemico “Dov’è finito ora?”
“Mai perdere di vista l’avversario!” Orochimaru sbucò da sotto terra e, utilizzando la spada Kusanagi, riuscì a trafiggere Zoro quasi all’altezza del cuore: era la stessa tattica che aveva usato nel test d’ingresso contro Teach “Fuori due!”
Il pirata, colto di sorpresa, mollò le sue 3 spade e cadde a terra di schiena mentre il sangue gli usciva dalla ferita provocatagli dal nemico.
Intanto Orochimaru tolse la Kusanagi dal corpo dello spadaccino mentre era ancora a terra “La mia carriera nell’Esercito è iniziata proprio bene. Ancora poco e verrò promosso al grado di Generale; a quel punto potrò convincere tutti i membri dell’organizzazione che il Signore Oscuro non è all’altezza della sua carica, insieme spodesteremo il Leader e io assumerò il comando dell’Esercito. E’ solo questione di tempo!” dette queste parole, il Sannin sparì sotto terra.
Subito un silenzio calò sul campo di battaglia mentre Zoro giaceva a terra ferito nel corpo e nella mente *Quell’essere… me la pagherà molto cara!*
“Se n’è andato, perfetto!” subito Riku sbucò da dietro una roccia perfettamente guarito e approfittò della situazione per tirare fuori dalla tasca dello spadaccino il Senzu e farglielo mangiare, in modo che si potesse riprendere completamente dall’attacco mortale subito.
“Grazie amico!” esclamò Zoro appena fu guarito completamente.
“Di niente… però… quel tipo ci ha sconfitto comunque!”
“… Hai ragione… ma la prossima volta la pagherà molto cara, stai tranquillo!”
“Si, gliela faremo vedere!” però Riku non sembrava molto convinto delle parole che diceva *… Sono ancora troppo debole… devo diventare più forte!*
“Ora sarà meglio muoverci, dobbiamo raggiungere la Fortezza Oscura!” il ragazzo dai capelli argentati annuì e insieme proseguirono il cammino… anche se Zoro, nonostante fosse semi svenuto, aveva sentito chiaramente le parole di Orochimaru *Quello ha intenzione di spodestare il Signore Oscuro e diventare il Leader dell’Esercito… purtroppo per lui non ci riuscirà mai: Leon e gli altri ci hanno detto che quel tipo è un essere dal potere enorme… speriamo di riuscire a batterlo unendo le nostre forze!*

Nami, l’unica finora che non aveva ancora combattuto, stava continuando a camminare in direzione della Base, anche se il suo passo non era dei più veloci *Devo sbrigarmi a raggiungere quel Castello, gli altri mi stanno aspettando!*
Ma, durante l’avanzata, notò che qualcuno, non molto lontano da lì, era a terra con la schiena all’insù che perdeva sangue… Nami lo riconobbe subito “Vegeta!”
La ragazza si avvicinò a lui e, girandolo, notò le condizioni in cui era “Ha lo stomaco perforato e non gli manca molto da vivere… per fortuna ho un Senzu qui a portata di mano!” e, tirando fuori dalla tasca il fagiolo, gli prese la testa con la mano sinistra e con la destra glielo fece ingoiare a forza “Ora, se è vero ciò che 18 ha detto, dovrebbe guarire!”
E così successe: il Sayan venne curato dal buco che gli aveva perforato lo stomaco e, appena aprì gli occhi, vide la navigatrice tenerlo per la testa “Tu!” con un balzo all’indietro si allontanò dalla ragazza e cominciò a guardarla male “Cosa diamine ci fai qui?”
“Bel modo di dire “Grazie per avermi salvato la vita”!” si lamentò Nami.
Vegeta, a quelle parole, la guardò con aria interrogativa… ma poi gli ritornò in mente il momento in cui Madara l’aveva trafitto allo stomaco rischiando di ucciderlo… “… Madara Uchiha… me la pagherai molto cara!”
“E ora cosa centra questo Madara Uchiha?”
“Tu stai zitta, che nessuno ti ha chiesto di venire a salvarmi!”
“Ehi come ti permetti? Quasi tutta la Resistenza è venuta fino a qui per salvare il culo a te e a Sasuke… ed è così che ci ringraziate?”
“Nessuno ha chiesto il vostro aiuto, quindi per quanto mi riguarda potete anche andarvene!”
“Ma brutto…”
“Nami!” il dibattito venne interrotto dall’arrivo tempestivo di Gohan che raggiunse i due di corsa.
“Ciao Gohan, tutto bene? Sei riuscito a sconfiggere Kizaru?” domandò la navigatrice.
“Si, è stata dura, ma ce l’ho fat…” solo allora il giovane figlio di Goku notò la presenza di Vegeta “Bene, sei riuscita a trovare uno dei due “fuggitivi”!”
“Già, gli ho pure salvato la vita… ed è tutto fuorché riconoscente nei miei confronti!”
“Tipico di Vegeta!”
“Tipico un cavolo!” intervenne il Principe dei Sayan alterato “Lo ripeto: nessuno vi ha chiesto di venire fin qui per salvarmi, quindi ora andatevene immediatamente e vedrete che entro oggi pomeriggio il Signore Oscuro sarà bello che morto!”
“… Ne sei sicuro?”
La domanda di Gohan non lasciò spiazzato Vegeta “Certo, io sono indubbiamente più forte di lui!”
“… Questo lo credi tu. Il Signore Oscuro è stato descritto dai membri originari della Resistenza come un essere dal potere terribile mentre tu non c’eri… non credi che un fondo di verità ci sia in tutto questo!”
“Tsk, io ho un potere più temibile del suo!”
“Ascoltami bene testa dura!” Gohan, proprio come aveva fatto a David al Quartier Generale, prese per il colletto il Principe dei Sayan alterato “Se vogliamo vincere questa guerra dobbiamo combattere insieme come una squadra, quindi adesso verrai con noi e INSIEME sconfiggeremo il Signore Oscuro… altrimenti ti lascio andare da solo come vuoi, così quando sarai in punto di morte potrai pentirti di non aver ricevuto il nostro aiuto!”
Vegeta aveva guardato con aria severa il ragazzo per tutto il tempo… però, guardandolo negli occhi, poteva vedere che tutto quello lo stava facendo solo per riportare lui e Sasuke al Quartier Generale vivi e vegeti… e anche che non stava mentendo sulla potenza del Signore Oscuro… era DAVVERO in grado di sconfiggerlo? C’era solo un modo per scoprirlo “Ok come vuoi, l’affronteremo insieme… ma se oserete intralciarmi la pagherete molto cara, siete avvisati!”
Nami e Gohan sorrisero: finalmente erano riusciti a farlo ragionare “Finalmente ti sei deciso eh?!” esclamò la navigatrice mentre il figlio di Goku mollava la presa.
Appena libero, Vegeta cominciò a dirigersi verso la direzione della Fortezza Oscura dicendo “Allora ci sbrighiamo o no?”
“Subito… però è meglio volare per arrivare prima alla Base dell’Esercito!” esclamò Gohan rivolto al Principe dei Sayan, poi disse a Nami “E’ meglio che ti attacchi alla mia schiena!”
La ragazza annuì all’istante e, dopo che si fu posizionata, i due Sayan partirono rapidamente in volo per raggiungere tutti i loro amici.
Ma Vegeta aveva uno strano sorrisino in faccia *Li sfrutterò per vedere la reale potenza del Signore Oscuro… e poi… sarò io a dare il colpo di grazia a quel bastardo!* al Principe non importava niente della Resistenza: voleva solo usarli per testare le capacità del nemico e reagire di conseguenza.

All’interno della Fortezza Oscura, più precisamente nel grande salone reale, il Leader dell’Esercito attendeva seduto sul suo trono gli esiti delle battaglie in corso… il tutto mentre Teach era al suo fianco.
“Mi scusi Signore Oscuro… posso chiederle come mai ha fatto scendere in campo Cell? E’ lui che ci teneva aggiornarti sulle battaglie grazie al Teletrasporto!” domandò Barbanera al suo Capo.
“Molto semplice: io mi fido di lui, e sono sicuro che non mi deluderà… o almeno lo spero, visti i fallimenti di tutti coloro che sono scesi in campo!”
Come si dice… si parla del diavolo e spuntano le corna: ecco comparire davanti a loro Cell grazie al Teletrasporto. Appena arrivato si mise in ginocchio e disse “Aggiornamento sulla situazione Signore Oscuro: purtroppo il traditore Ansem il Saggio mi è sfuggito… non sono riuscito a localizzare i traditori Axel e Hinata… Madara, Crocodile, Orochimaru e Freezer hanno vinto le loro battaglie… ma solo il Changelling ha fatto fuori uno di loro…” mentre lo diceva si poteva sentire la rabbia nella sua voce: avevano perso molti uomini durante la battaglia, mentre loro ne avevano fatto fuori solo uno… e inoltre il suo Leader gli aveva dato l’incarico di eliminare i traditori Ansem, Axel e Hinata… e lui aveva fallito miseramente.
Appena saputa la notizia, il Signore Oscuro strinse i pugni e digrignò i denti: sembrava sul serio incavolato, tanto da spaventare sia l’Androide che Barbanera *L’hai combinata davvero grossa Cell… speriamo che il Signore Oscuro ti faccia fuori, così diventerò io il Vice dell’Esercito!* pensò il pirata pregustandosi il momento in cui sarebbe diventato lui il numero 2 dell’organizzazione.
Però… invece di cominciare a urlare dalla rabbia… l’uomo si calmò… e scoppiò in una sonora risata, che ovviamente lasciò sbalorditi i 2 Generali.
“Ehm… si sente bene Signore?” domandò Teach ancora senza parole.
“Non è arrabbiato con me?” domandò invece Cell non capendo bene cosa gli passava per la testa.
Il Signore Oscuro continuava a ridere, sembrava quasi non aver sentito le loro parole… infatti “sembrava”, perché, appena terminato di ridere, rispose “Sto benissimo… e si: sono arrabbiato per il tuo fallimento Cell… ma non è un problema… la Resistenza si sta radunando tutta proprio sotto la Fortezza Oscura, giusto?”
“Esattamente!” confermò l’Androide.
“Bene!” con uno dei peggiori sorrisi malvagi mai visti, il Leader si alzò in piedi e annunciò “Lasciate che entrino nel Castello e che giungano fino a qui… è giunta l’ora… che io scenda in campo come avevo preannunciato prima… la Resistenza si pentirà presto di essersi messa contro i miei piani!”
Alla fine aveva deciso: il Signore Oscuro avrebbe combattuto da solo contro tutti gli invasori; Barbanera e Cell sorrisero: ormai per i loro nemici era finita, il loro Capo non avrebbe avuto pietà… e li avrebbe spazzati via tutti senza troppa fatica. Il misterioso Leader allungò la mano… ed ecco comparire tra le sue mani un arma… ma non un arma qualsiasi… bensì un Keyblade!

“Chissà se gli altri si sono salvati…”
“Ma si Leon, non preoccuparti!”
“… Spero che hai ragione Luffy… intanto però siamo solamente in 5 qui sotto alla Fortezza Oscura!”
“… Fa pure 6 contando l’idiota che sto tenendo bloccato in questo momento!”
La Fortezza Oscura, la terribile Base dell’Esercito, levitava in aria sopra le teste dei membri della Resistenza che erano riusciti ad arrivare fin lì. Attualmente vi erano solamente 5 uomini: Leon, Luke, Kakashi, Luffy e Sanji… beh facciamo anche 6 contando Sasuke…
“Lasciatemi andare immediatamente!”
I 5 arrivati per primi avevano visto Sasuke tentare di intrufolarsi nella Base e Luffy era riuscito a prenderlo tempestivamente e ad avvolgerlo in una presa con il suo braccio allungabile.
“Chiudi il becco!” Sanji mollò un calcio in piena testa al ragazzo Uchiha.
“Ma sei scemo?” ovviamente il colpo era stato sentito.
“Qui gli unici scemi siete tu e Vegeta. Cosa diamine vi è saltato in mente di venire fin qui con tutti i nemici che ci sono?”
“Siamo venuti fin qui per sistemare il Capo dell’Esercito e l’uomo lucertola da soli… e non sarete di certo voi a impedircelo!” Sasuke cominciò a dimenarsi per liberarsi, ma Luffy non mollava per niente la presa… anzi a volte la aumentava pure “Va al diavolo uomo di gomma!”
Luke decise di intervenire nel discorso “Piuttosto che insultarci dovresti baciare la terra su cui camminiamo: molti di noi non volevano venire qui a salvarvi e volevano lasciarvi al vostro destino. Chissà cosa vi sarebbe successo se non fossimo arrivati a togliervi dai guai!”
“Nessuno ha chiesto il vostro aiuto, e ora lasciatemi!”
“Stai zitto!” Sanji mollò un altro calcio a Sasuke più forte di quello di prima.
“Me la pagherai stupido cuoco!” era l’unica cosa che riusciva a dire in quel momento il giovane Sasuke, visto che non poteva proprio muoversi.
“Lo vedremo ragazzino insolente!” rispose semplicemente il biondo.
“Ne stanno arrivando altri in volo!” gridò all’improvviso Leon attirando l’attenzione di tutti.
“Vediamo chi sono!” Kakashi si scoprì lo Sharingan per prevedere il punto in cui sarebbero atterrati e, soprattutto, chi erano “… Sono Goku e David… e con loro c’è qualcun altro!”
“Qualcun altro?” domandò Squall stranito.
Non finì neanche la domanda che il Sayan atterrò davanti a loro tenendo in un braccio David e nell’altro Ansem “Finalmente siamo arrivati ragazzi!” annunciò Goku ai suoi due compagni.
“Tutto a posto Goku?” domandò l’Hatake nascondendo di nuovo lo Sharingan.
“Si non preoccuparti!” rispose semplicemente il Sayan.
Luffy, notando il “nuovo arrivato” tra di loro, chiese ad Ansem “Scusa… ma tu chi sei?”
L’anziano si rialzò in piedi, si ripulì dalla polvere e rispose “Scusate la scortesia, lasciate che mi presenti: io mi chiamo Ansem e…”
“Ansem!” Leon, Kakashi e Sanji si misero subito in posizione da combattimento pronti a scagliarsi contro l’uomo mentre Luffy preparava il suo braccio sinistro alla battaglia; invece Sasuke, immobilizzato a causa del ragazzo col cappello di paglia, attivò il Mangekyou Sharingan “Lui è mio, chiaro?”
“Fermi!” Goku e David si frapposero tra i 5 e Ansem, per evitare che l’uomo facesse una brutta fine.
“Ma cosa fai? Difendi il nemico?” domandò Sanji irritato dal comportamento dei compagni.
“State commettendo un errore: lui è il VERO Ansem, il Signore Oscuro gli ha rubato il nome!”
“Ha ragione!” Luke confermò le parole dell’uomo “Il Signore Oscuro che abbiamo affrontato noi aveva un aspetto diverso, quindi lui non è il Cap…” il giovane Fuudo si bloccò vedendo i vestiti dell’anziano… quelli erano di… “… Diz!”
“Esatto, giovane Luke. Mi sono infiltrato nell’Esercito col nome di Diz e ho tenuto sotto controllo le sue mosse da vicino!” dopo aver detto ciò si avvicinò all’orecchio del ragazzo e disse a bassa voce “Stai tranquillo: con me il tuo segreto è al sicuro!”
“… Grazie Ansem!”
Leon invece non credeva ai suoi occhi: aveva sempre creduto che Ansem, colui che regnava sulla Fortezza Oscura, fosse una persona buona e saggia, ma dopo che aveva saputo che era il Capo dell’Esercito, aveva perso tutta la stima per quell’uomo e lo riteneva un essere spregevole… e ora… era venuto a conoscenza che era solo qualcun altro che aveva rubato il nome al vero Ansem “Ansem il Saggio!” Squall fece un leggero inchino in segno di rispetto per il suo antico sovrano.
“Oh non preoccuparti Squall Leonhart: ormai non sono più un sovrano, questi gesti puoi anche non farli!”
“Anche se non è più un sovrano… provo un grande rispetto per lei, quindi un inchino è il minimo che posso fare!” rispose Leon rialzando il busto.
In tutto quel discorso, Luffy ne uscì con una delle sue “Non ho capito niente, chi è quello?”
“Ma sei proprio idiota Luffy?” sclerò Sanji.
“Quello è il vero Ansem e il Signore Oscuro è qualcuno che gli ha rubato il nome!” cercò di spiegare Kakashi.
“Ah ecco… ma non potevate dirlo subito così?” se ne uscì Luffy… ovviamente Sanji si trattenne dal tirargli un calcio in faccia.
Sasuke invece era rimasto deluso da questa scoperta e disattivò il Mangekyou Sharingan lasciando attivo quello normale *Uff significa che il Signore Oscuro è là dentro… e, prima di fare fuori lui e la lucertola, dovrò levarmi di torno questi scocciatori!*
Durante questi ultimi chiarimenti, Leon notò che gli altri membri della Resistenza non si vedevano… e la preoccupazione cominciò a crescere dentro di lui “… Speriamo che gli altri arrivino presto!”
“Gli altri? Nessun problema: mi libro a mezz’aria e controllo se qualcuno si avvicina!” e così fece: Goku cominciò a levitare sopra le loro teste (senza però arrivare alla Fortezza Oscura) e cominciò a osservare i dintorni per vedere se riusciva a scorgere gli altri… e li vide: ben 5 gruppi si stavano tutti avviando verso il punto dove si trovavano Leon e gli altri “Stanno arrivando tutti!”
Questa notizia riuscì a sollevare tutti di morale “Era ora!” se ne uscì David con una delle sue.
“Finalmente siamo tutti riuniti!” esclamò Squall sorridendo.

Ormai la Resistenza, accompagnata da Ansem, Axel ed Aqua, è riuscita a riunirsi sotto alla Fortezza Oscura come avevano concordato all’inizio della battaglia. Ma non è ancora finita: Orochimaru progetta di spodestare il Capo e diventare lui il Leader dell’Esercito, Barbanera punta a diventare il Vice al posto di Cell, Vegeta intende sfruttare la Resistenza per vedere le doti di combattimento del Signore Oscuro e… quest’ultimo ha deciso di scendere in campo personalmente. Riusciranno a sconfiggere il nemico più potente di tutti?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 25 – L’INTERNO DELLA FORTEZZA OSCURA! L’AVANZATA!!
Dopo essersi ritrovati tutti sotto alla Fortezza Oscura e dopo i "chiarimenti d'obbligo", tutti entreranno nella Base dell'Esercito, dove apprenderanno alcuni segreti dell'organizzazione come l'esistenza dei cosiddetti "Mostri dell'Esercito", fino a trovarsi faccia a faccia con il Signore Oscuro...

Un paio di appunti fine capitolo: come avete visto tra poco scopriremo chi è questo fantomatico Capo dell'Esercito, e inoltre i prossimi Capitoli saranno ricchi di informazioni e rivelazioni, quindi gli amanti di queste due categorie non si perdano lo spettacolo, perché saranno MOLTO importanti ;).
Ultima cosa... nei prossimi 3 capitoli morirà un altro buono (come già annunciato a inizio saga), quindi non dite che non vi avevo avvertito eh >.<.
Questo è tutto, vi saluto: ci vediamo martedì prossimo per il nuovo Capitolo ;).

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Capitolo 25
*** L'Interno della Fortezza Oscura! L'Avanzata!! ***


Ecco a voi il nuovo Capitolo come promesso.
Prima però voglio farvi un annuncio: settimana prossima il Capitolo non uscirà, in quanto i prossimi Capitoli saranno importantissimi ai fini della Trama e devo organizzare bene la serie di eventi che seguiranno; chiedo perdono, ma la prossima settimana non riuscirò proprio a postare il nuovo Capitolo >.< però chi è rimasto indietro avrà l'occasione di recuperarli e rimettersi in pari ;).
Ora eccovi l'Angolo dei Commenti:

Lettore 01: Eheheheh sono molto cattivo lo so ù.ù tranquilli: i prossimi Capitoli chiariranno molti misteri, tra cui l’identità del Signore Oscuro stesso ;), per il prossimo a morire… ti do un indizio: il fatto avviene in uno dei prossimi due capitoli, quindi devi aspettare davvero pochissimo per scoprirlo ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Tranquillo: ben presto quei due imbecilli avranno la lezione che si meritano, fidati ù.ù ;) beh con Freezer ha fatto un patto come è stato detto in un dialogo tra il Changelling e Cell, ma gli altri per ora non si sa il motivo per cui prendono gli ordini dal Signore Oscuro… riguardo il Generale Donna, per te è Malefica? Anche per lei non ci vorrà molto per scoprire chi è, quindi bisogna solo attendere ;), sisi Tifa è sopravvissuta come hai visto, anche se grazie al fattore C (per poco non moriva sul serio >.<), invece riguardo la questione tra Sasuke, Naruto e Sakura… beh lo vedrai proprio in questo Capitolo ;). Grazie per il commento.

Re Relyon: Oddio, in effetti ad Orociock piace torturare i suoi avversari XD, ebbene si: Tifa è ancora viva… quando nel Capitolo 23 avevo detto che era morta, vi ho fatto uno scherzetto XD; per i misteri non preoccuparti: nei prossimi Capitoli molte domande avranno risposta credimi ;). Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Non ti preoccupare: bene o male I personaggi di Final Fantasy che compaiono qui hanno lo stesso carattere che hanno in Kingdom Hearts, quindi non preoccuparti ;) e riguardo Sanji e Sasuke… beh, credo che tutti in quel momento avrebbero voluto vestire i panni del cuoco XD per Re Topolino... lo scoprirai proprio all’inizio di questo Capitolo >.< mentre Vegeta si è comportato come suo solito, quindi non c’è da stupirti se è fin troppo orgoglioso >.< per il Signore Oscuro… dovrai attendere solamente il prossimo Capitolo per la felicità di tutti!!! Grazie per il commento.

Nickoku: Grazie per il complimento Nickoku :) e sarai felice di sapere che nel prossimo Capitolo finalmente si scoprirà chi è il Signore Oscuro!!! ;) Comunque ho letto e commentato la tua fic, e per ora mi sembra molto interessante, non vedo l’ora di leggere il seguito ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Tutta in un giorno? Cavolo, la lettura deve essere molto scorrevole se riuscite a farvi 24 Capitoli in un solo giorno O_O beh questo è una bella notizia, perché se la lettura è scorrevole significa che non ci sono parti troppo noiose :) riguardo il Signore Oscuro… dovrai attendere esattamente il prossimo Capitolo per scoprire chi è ;). Lo immaginavo che volevi essere nei panni di Sanji, in fondo chi non vorrebbe pestare Sasuke in questo momento? ù.ù Grazie per il commento.

Deby92: La battaglia contro il Signore Oscuro sarà importantissima ai fini della trama, perché… beh lo scoprirete dal prossimo Capitolo XD ;); Tifa è viva grazie a un colpo di fortuna e la scoperta di Cid… sembra inutile, ma più avanti si rivelerà molto importante, credetemi ;). Beh Orochimaru in questo momento complotta contro l’Esercito, quindi si può dire che non è schierato con nessuna delle due parti e… si hai ragione: senza i Senzu molti sarebbero già morti (ad esempio Vegeta, che si è mostrato irriconoscente come sempre), quindi quella di C-18 è stata una genialata con la G maiuscola. Adesso la Resistenza e il team composto da Ansem, Aqua e Axel dovrà vedersela con il Signore Oscuro… in una battaglia importantissima per gli eventi futuri, credimi ;). Grazie per il commento.

Ed ora il Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 25 – L’INTERNO DELLA FORTEZZA OSCURA! L’AVANZATA!!



“Tutto a posto ragazzi?”
Finalmente tutti i gruppi si erano riuniti sotto all’enorme Fortezza Oscura, e ovviamente Luke chiese immediatamente a tutti i presenti se andava tutto bene.
“Sisi tranquillo!” rispose Riku.
Ovviamente i nuovi arrivati notarono subito Sasuke immobilizzato da Luffy…
“Ben ti sta scemo, la prossima volta impari a fare l’idiota che si crede invincibile!” esclamò Nami.
“… Lo sai che potrei bruciarti all’istante?”
“Provaci e ti stritolo così tanto da trasformarti in un budino!” lo minacciò Luffy.
Sasuke, non vedendo altra scelta, esclamò un semplice “Tsk!”: finché era legato non poteva fare niente.
“E la stessa cosa vale anche per te, imbecille d’un Sayan!” disse David rivolto a Vegeta.
“Come mi hai chiamato?”
“Imbecille!”
“Vuoi litigare? Guarda che ti faccio a pezzi!”
“Oh che paura. Ma fatti sotto stupido scimmione!”
“Piantatela!” l’intervento tempestivo di Gohan riuscì a calmare i bollenti spiriti tra i due rivali “Vegeta in questo momento è sotto controllo, quindi non dobbiamo preoccuparsi di lui!”
“… Lo spero bene!” si limitò a dire il Tokiwa mentre Vegeta lo guardò col tipico sorrisetto di chi si crede invincibile e intoccabile.
“Allora, ci siamo tutti?” chiese Leon per fare una specie di appello.
Purtroppo fu impossibile anche solo iniziarlo… molti si erano già accorti che mancava qualcuno “Scusate… ma dov’è finito il Re?” domandò Sora non vedendo Topolino.
A quell’affermazione Kairi, sapendo cosa era successo al povero sovrano, abbassò la testa e qualche lacrima le scappò dagli occhi.
“Kairi… cos’è successo al sovrano? Tu eri con lui… per favore diccelo!” le chiese gentilmente Leon.
Aqua, capendo che la ragazza non se la sentiva di parlare, decise di rispondere per lei “Purtroppo… Re Topolino non ce l’ha fatta: Freezer l’ha ucciso a sangue freddo… e anche Kairi sarebbe morta per sua mano se non fossi intervenuta a salvarla!”
A quella notizia calò un silenzio incredibile, esso era dovuto per lo più allo stupore completo: il loro compagno, colui che gli stava dando una mano a combattere l’Esercito… non c’era più…
“… Re…” Luke sbatté il piede per terra a sottolineare la fine ingiusta che aveva fatto il loro amico, Leon cercò di coprirsi gli occhi con la mano, David e Cloud cercarono di fare gli indifferenti nonostante fossero tristi anche loro per l’amico… gli altri invece abbassarono la testa in segno di ricordo nei confronti del povero Re Topolino.
Anche Ansem era dispiaciuto per la sua morte *Addio… amico mio!*
Vegeta invece sembrava interessato a un altra notizia in quel momento *Freezer nell’Esercito?... Che bella notizia!* pensò con il sorriso sulle labbra.
“Ascoltate… non possiamo permettere che Re Topolino sia morto invano: dobbiamo salire nella Fortezza e dare un calcio in culo a quel dannato Signore Oscuro una volta per tutte!” intervenne all’improvviso Luffy.
Le parole del ragazzo dal cappello di paglia rincuorarono in qualche modo tutti i presenti: aveva ragione, dovevano risollevarsi di morale e finire una volta per tutte quella battaglia.
“Luffy ha ragione, basta perderci in chiacchiere e andiam…” Naruto non finì neanche la frase che notò immediatamente qualcuno nel gruppo… qualcuno che non si sarebbe aspettato di vedere “Hinata! Cosa ci fai tu qui?”
Hinata, sentendosi chiamata dal biondo, divenne rossa come un peperone seduta stante e disse “V-Volevo… d-darti una m-mano…”
“Ma sei pazza? Qui è troppo pericoloso per te, torna a casa immediatamente, potresti morire in questa missione e non voglio che ciò accada!” le disse l’Uzumaki mettendo le sue mani sulle spalle della ragazza.
Sakura e Kakashi rimasero in silenzio: anche loro non si aspettavano di trovare la Hyuga in quel posto… però entrambi decisero di non intervenire nel discorso… quella era una faccenda che riguardava solo i due ragazzi.
Infatti, nonostante le parole di Naruto, Hinata non voleva mollare: era venuta fin lì solo per aiutarlo… e niente avrebbe potuto fermarla “No… io ti darò una mano Naruto… devo… perché… i-io ti…” finalmente la Hyuga aveva trovato il coraggio di rivelare all’Uzumaki tutto il suo amore… quando…
“Hai sentito la ragazza, biondo? Lei viene con noi e ci aiuterà a dare una bella lezione al Signore Oscuro!” Axel intervenne, beccandosi così un occhiataccia da Hinata, visto che finalmente stava per rivelare i suoi sentimenti al ragazzo.
“A proposito… ma tu, la ragazza dai capelli azzurri e il vecchio… chi siete?” Naruto fece la domanda che molti in quel momento stavano pensando, ma che nessuno aveva ancora avuto il tempo di chiedere.
Sentendosi interpellati, tutti e 3 i nominati sorrisero e, appena Ansem esclamò “In formazione ragazzi!” tutti e 3 fecero un balzo per stanziarsi dalla Resistenza e cominciarono a dire uno strano motivetto.
“Signore e signori, è qui in esclusiva universale!”
“Il gruppo che punta alla salvezza del genere umano!”
“E all’annientamento dell’Esercito!”
“Siamo Axel!”
“Aqua!”
“E Ansem il Saggio!”
“E insieme siamo il Team Tempesta!” conclusero in coro i 3.
Non c’è che dire… uno strano motivetto in tutti i sensi. Quasi tutta la Resistenza stava guardando in modo strano quei 3, quasi come se avessero visto dei fantasmi... forse era dovuto alla stramba presentazione che avevano fatto.
“Team Tempesta?... Che nome buffo!” intervenne Sora a interrompere quello strano silenzio.
“Ehi, il nome del nostro gruppo è mitico, non insultarlo ù.ù!” esclamò Axel indispettito.
“Mah, se lo dite voi…” Cloud considerava quei 3 come dei pazzi per quella strana presentazione che avevano fatto.
“Scusate un secondo… ma quello è il Signore Oscuro!” intervenne Riku all’improvviso, avendo riconosciuto in Ansem il nome del Signore Oscuro.
“Facciamolo fuori!”
L’attacco simultaneo organizzato da Zoro venne interrotto da Leon “Fermi. Quello non è il Signore Oscuro…” così il Leader della Resistenza dovette spiegare tutto anche ai nuovi arrivati.
“Ah, quindi è il Signore Oscuro l’impostore… buono a sapersi!” esclamò lo spadaccino mortificato per l’enorme errore che stava per commettere.
“Suppongo che siate qui per darci una mano, vero?” domandò C-18, che si ricordava ancora le parole di Axel.
“Esattamente: sono 7 anni che il Team Tempesta è nato, da allora io e Axel siamo stati infiltrati nell’Esercito mentre Aqua rimaneva fuori e ci diceva cosa faceva l’organizzazione al di fuori di questo posto. Sapevamo già della Resistenza, ma non sapevamo se eravate all’altezza del compito… ora lo sappiamo di sicuro: voi avete le carte in regola per sconfiggere il Signore Oscuro una volta per tutte… e noi vi daremo una mano a portare a termine questo compito!”
Luke sentì che ci si poteva fidare di loro, e così disse “Benvenuti a bordo. Sono sicuro che se uniamo le forze riusciremo a vincere questa guerra!”
Ansem e Aqua sorrisero per essere stati accolti nella squadra, mentre Axel sembrava quasi indifferente: l’unica cosa che gli importava era sistemare il Leader dell’Esercito una volta per tutte, in modo da terminare questa inutile guerra.
Sasuke notò che la situazione gli stava sfuggendo di mano *Cavolo: ci mancavano solo che si aggiungessero questi 3… devo liberarmi e dirigermi alla Fortezza Oscura più veloce che posso!* e tentò di convincere Luffy a lasciarlo “Ehi ragazzo di gomma, ho imparato la lezione. Puoi lasciarmi andare?”
“Ah si, e allora perché hai ancora attivo il tuo strano occhio?”
“… Facciamo così: io disattivo lo Sharingan e tu mi liberi, ok?”
“… Ok!”
“Perfetto!” *Povero stolto!* l’Uchiha aveva usato uno dei suoi stratagemmi per convincere Luffy a lasciarlo andare… non che servisse un genio per imbrogliarlo, naturalmente. Alla fine il ragazzo dal capello di paglia allentò la presa lasciando che Sasuke si potesse liberare “Grazie amico!” affermò il ragazzo disattivando lo Sharingan *E ora dritto alla Fortezza Osc…*
“Sasuke…” Sakura, con gli occhi coperti dai capelli, chiamò il ragazzo avvicinandosi a lui…
“Cosa vuoi ades…” l’Uchiha non terminò neanche la frase che un pugno potentissimo caricato di chakra si abbatté sulla sua faccia; mentre tutti guardarono sgomenti l’azione compiuta dalla ragazza (soprattutto Naruto, Kakashi e Hinata), Sasuke venne scaraventato contro una delle numerose rocce della zona.
“Sakura, ma che…” l’Uzumaki era senza parole: l’Haruno non si sarebbe MAI permessa di colpire così Sasuke… per quale motivo l’aveva fatto?
Mentre l’Uchiha si rialzò con parecchio sangue che gli usciva dalla bocca, Sakura pronunciò parole cariche di odio “Brutto pezzo di merda… sapevo del tuo cambiamento, ma fino a questo punto… hai lasciato me e Naruto moribondi a un passo dalla morte senza darci un minimo d’aiuto, bastava semplicemente che prendevi dalla tasca di Naruto il Senzu e lo dividevi a metà… bastava solo questo… e invece ci hai abbandonati al nostro destino. Grazie a Dio Cloud è passato di lì e ci ha aiutati…. Adesso ti do un avvertimento Sasuke: GUAI a te se osi ancora rivolgermi la parola… io ti ho sempre amato e, soprattutto, sempre difeso quando gli altri ti insultavano perché eri un traditore… e questo è il tuo ringraziamento? D’ora in poi… non voglio più avere niente a che fare con te…” mentre le diceva, i suoi occhi perdevano sempre più lacrime: per la prima volta si sentiva DAVVERO tradita dal ragazzo che amava… e dire quelle parole la facevano star male, anche se aveva intenzione di mantenere fede a ciò che aveva appena detto.
Naruto, Kakashi e Hinata, sentendo le parole della ragazza, ci rimasero davvero male *Sakura…* l’Uzumaki non sapeva cosa dire, mentre Kakashi aveva capito cosa c’era che non andava *Sakura non ha voluto accettare il cambiamento di Sasuke… e ha detto quelle parole per allontanarlo, dimenticarlo per sempre e non soffrire mai più…*
Il ragazzo Uchiha naturalmente non aveva preso bene quell’attacco, soprattutto perché gli aveva fatto perdere del sangue “Tu brutta… MA IO TI AMMAZZO!” caricò in un millesimo di secondo un Chidori dopo aver attivato lo Sharingan e partì alla carica per uccidere l’Haruno… salvo poi essere bloccato da Vegeta tempestivamente “E TU ORA COSA VUOI?”
“Calmati brutto idiota. Non peggiorare la situazione!”
“MA VAFFAN…”
Poco prima che terminasse l’insulto, il Sayan avvicinò la sua bocca all’orecchio del ragazzo “Zitto scemo: se giochiamo bene le nostre carte possiamo uscire entrambi vincitori da questa situazione!” disse a bassa voce.
“Cosa intendi?” chiese Sasuke anche lui a bassa voce.
“Possiamo sfruttarli per vedere le doti da combattimento del Signore Oscuro, così, al momento giusto, interverremo noi e gli daremo il colpo di grazia!”
“… Sei un genio… Vegeta giusto?”
“Esattamente… Sasuke Uchiha!”
Finalmente i due tornarono a parlare ad alta voce rivolgendosi a tutti “Dopo aver parlato col qui presente Vegeta, ho deciso di aiutarvi a combattere il Signore Oscuro… ma non fateci l’abitudine eh!” esclamò Sasuke, per poi scambiarsi uno sguardo d’intesa col suo complice e disattivare di nuovo lo Sharingan.
“Quelli nascondono qualcosa!” affermò Luke a Leon, avendo capito che c’era qualcosa sotto.
“Sicuramente… ma per ora teniamoceli in squadra: vedremo più tardi cos’hanno in mente!” rispose il Leader della Resistenza.
Lasciato da parte il “problema Sasuke”, Naruto si avvicinò alla ragazza dai capelli rosa “Ehi Sakura…” come fu vicino la ragazza abbracciò forte il ragazzo.
“Naruto… alla fine l’ho detto…”
L’Uzumaki tentò di consolarla ricambiando l’abbraccio “Su su, è tutto a posto!” il tutto sotto gli occhi di Hinata, alla quale non poté non scappare una lacrima *Devo… devo confessarmi a Naruto… appena sarà finita questa storia…*
Anche Sora andò a sincerarsi delle condizioni di Kairi: sapeva che l’amica non si era ancora ripresa dalla morte di Re Topolino “Kairi… tutto bene?...”
La rossa si gettò a capofitto sul bruno avvolgendolo in un abbraccio “Oh Sora… è morto tra le mie braccia… e io non ho potuto fare niente per salvarlo…” si sentiva tremendamente in colpa: il Maestro dei suoi due migliori amici era deceduto… e lei non era riuscita a fare nulla né per aiutarlo né per vendicarlo.
Il ragazzo ovviamente ricambiò l’abbraccio seduta stante “Non ti preoccupare: vendicheremo il Maestro e tutto andrà bene… è una promessa...” tentò di confortarla, vedendo quanto era disperata per ciò che aveva visto.
Riku osservò tutto da lontano… e non poté non notare una specie di feeling tra quei due *Mi duole ammetterlo… ma io sono solo d’intralcio per il loro rapporto che va oltre la semplice amicizia…* questa fu la sua conclusione.
“Abbiamo finito? E’ meglio sbrigarci a raggiungere l’interno della Fortezza Oscura!”
“Nami ha ragione… l’unico problema è capire come arrivare lassù. Di solito qui era pieno d’acqua e per arrivare lassù usavamo delle Gummiship personalizzate dal Signore Oscuro… ma ora che è tutto roccioso non saprei proprio come fare!” esclamò Ansem.
“Nessun problema: ci penserò io col mio Teletrasporto. Devo soltanto trovare il punto giusto dove teletrasportarmi…” Goku volò in alto per analizzare l’enorme Castello e trovare un punto abbastanza grande da tenere tutti… finalmente vide un enorme balconata e tornò dagli altri “Ho trovato un balcone abbastanza grosso da tenerci tutti. Attaccatevi a me e vi porterò lì!”
E così fecero: non appena tutti si furono presi per mano, Goku teletrasportò tutti sull’enorme balconata che aveva visto prima.
“Che vista che c’è da quassù!” esclamò Zoro guardando di sotto.
“Ti sembra il momento per pensare a queste cose Marimo?”
“Sta zitto Kappa!”
“Come mi hai chiamato?”
“Finitela tutti e due!”
“Ma certo Nami cara *_* sono così felice che tu e 18 siate sane e salve *_* e anche Aqua è davvero uno splendore *_*!”
“Ma di che diavolo sta parlando?” domandò Aqua a Nami vedendo lo strano comportamento del cuoco.
“Niente: è semplicemente un idiota!”
“Ah ok…”
“Beh ragazzi, è ora di muoverci. Faccia strada lei Ansem!” esclamò Leon per interrompere quella situazione alquanto stupida in un momento come quello.
“Perfetto, seguitemi!” alle parole dell’uomo, tutti imboccarono il portone che era davanti a loro e finalmente entrarono nella Fortezza Oscura.

Mentre la Resistenza era riuscita ad entrare nell’enorme edificio, all’interno della sala reale Cell e Teach erano ancora senza parole: il Signore Oscuro avrebbe combattuto personalmente… beh, se non altro così quel patetico gruppo sarebbe stato spacciato sul serio.
“Buona fortuna Signore Oscuro, farò il tifo per lei!” intervenne Barbanera.
“Cerchi però di non umiliarli troppo!” esclamò invece l’Androide.
Il Leader, alle ultime parole del Generale, sorrise “Ci proverò… ma non sarà facile trattenermi contro quegli odiosi ficcanaso!”
All’improvviso comparì da una sfera di luce il Generale Donna che, dopo essersi posizionata a fianco di Cell, fece un inchino e disse “Signore Oscuro… sono entrati nel Castello!”
A quella notizia, il Capo dell’Esercito scoppiò in una sonora risata, seguito a ruota da Cell e Teach “E ora cos’ha da ridere?” domandò la donna, cercando di essere il meno scortese possibile e rimanendo inchinata.
“Lascia che arrivino fino qui e che proseguano… io li attenderò nella Stanza della Serratura!” esclamò l’uomo con un sorriso maligno.
Il Generale Donna, non capendo il motivo di tale scelta, alzò il busto e… vide il Keyblade del Signore Oscuro. Avendo intuito cosa aveva in mente, sorrise anche lei “Bene… sembra che combatterà sul serio personalmente… ormai abbiamo vinto!”
“Esattamente Generale. Ora ritiratevi nelle vostre stanze fino a nuovo avviso, mi metterò in contatto con voi appena mi sarò sbarazzato degli intrusi… ma prima Cell, ricordati di compiere la missione che ti ho appena assegnato prima che giungano fino a me!”
“Si Signore Oscuro!” dopo aver detto queste parole, Cell abbandonò la stanza in silenzio, seguito a ruota dagli altri 3.
Il Leader dell’Esercito invece, con il Keyblade ancora in mano, andò alla parete alla sinistra del trono e, appoggiandovi la mano, aprì un passaggio segreto che imboccò immediatamente *Vi aspetto nell’ultima sala della Fortezza Oscura… Resistenza!* esclamò infine il Signore Oscuro col suo solito sorriso maligno.

“… Ed è così che sono riuscito a sconfiggere quel bastardo di Akainu!”
“Tu hai sconfitto uno così forte? Io ho dovuto combattere contro uno stupido pirata… e mi stava pure sconfiggendo a causa di una distrazione. Meno male che Axel si è rivelato in tempo!”
“A me invece è toccato combattere contro un uomo di sabbia chiamato Crocodile… mi ha sconfitto >. “Crocodile? Fa parte dell’Esercito? Quel sabbioso non la smette proprio di rompere!”
“Io invece ho combattuto contro il qui presente Ansem… e ovviamente ho vinto io!”
“E ci credo: eri troppo superiore a me!”
Davanti a tutti Luffy, Sora, Naruto, Goku e Ansem parlavano delle battaglie che avevano affrontato in territorio nemico… anche se gli altri non erano da meno.
“Io non ho combattuto praticamente contro nessuno!”
“Non ti sei persa molto Nami, io stavo per perdere contro Axel e Hinata!”
“Io invece ho combattuto contro un tizio di nome Crocodile… mi ha avvelenata, ma grazie a Naruto sono guarita… ho anche prelevato il veleno che era dentro di me: più tardi lo analizzerò!”
Anche Nami, C-18 e Sakura parlavano delle loro battaglie mentre Hinata guardava la rosa a debita distanza da loro. Sasuke, Zoro, Vegeta, Axel e Aqua invece stavano in silenzio in mezzo al gruppo. Gohan, Kakashi, Sanji, Leon, Cloud, Luke e David stavano anche loro in un silenzio riflessivo, mentre in fondo al gruppo c’erano Riku e Kairi: la ragazza, da quando Re Topolino era morto tra le sue braccia, apriva bocca pochissime volte.
All’improvviso, mentre proseguivano per i corridoi, comparvero davanti a loro due razze di strane creature: le prime erano dei mostriciattoli neri con le antenne e gli occhi gialli, gli altri sembravano degli uomini bianchi con una zip al posto della faccia.
“Ehi, e questi cosa sono?” domandò Kakashi vedendo quelle creature.
“Oddio… sinceramente non lo sappiamo neanche noi!” rispose Leon.
“Sono le truppe a guardia del Castello: gli Heartless e i Nessuno!” intervenne Ansem attirando l’attenzione di tutti “Ora vi spiego: nel nostro Universo, questo dove è presente il covo dell’Esercito, se una persona cede all’oscurità del suo cuore diventa un Heartless, le creature nere che vedete, e, se il suo cuore è abbastanza forte, genera al tempo stesso un Nessuno, le creature bianche che vedete. Mentre gli Heartless hanno il cuore completamente ricoperto di oscurità, i Nessuno sono solo dei recipienti senza cuore…”
“… Proprio come me!” stavolta a parlare fu Axel.
“Aspetta… non vorrai dire che…” a Sanji venne un dubbio…
“Si: anch’io sono un Nessuno!” questa nuova notizia lasciò tutti a bocca aperta: Axel era un Nessuno… eppure… aveva il suo corpo e non era una creatura bianca… come mai questo?
“So cosa state pensando, ora vi spiego: il mio vero nome è Lea, L-E-A. Avete memorizzato?”
“Vai avanti Axel e piantala con gli spelling!” ad Aqua non piacevano quei classici comportamenti del rosso.
“Ok ok non scaldarti. Dicevo: Lea è il mio vero nome… o meglio il nome del mio io originale. Quando ha ceduto all’oscurità, egli è divenuto un Heartless e ha generato me, il suo Nessuno. Tuttavia, grazie al suo cuore fortissimo, io ho mantenuto il corpo originale e il Signore Oscuro, quando mi ha arruolato nell’Esercito, mi ha dato il nome di Axel… che da allora è divenuto il mio nome originale!”
“Ce ne sono altri come te?” domandò Gohan incuriosito dalla spiegazione del ragazzo: non credeva che l’oscurità del cuore portasse a tanto in un altro Universo.
“Si: altri 5 Nessuno hanno mantenuto il loro corpo originale… e anche loro fanno parte dell’Esercito attualmente. Tra di loro c’è anche il mio ex migliore amico, che un tempo si chiamava Isa!”
“Ok, ora che abbiamo chiarito questo dubbio, sarà meglio sistemar…”
“Già fatto Ansem!” le parole di Goku erano vere: mentre gli altri spiegavano la natura di quelle 2 creature, il Sayan, Sora, Naruto e Luffy avevano pensato a sistemare per bene gli Heartless e i Nessuno presenti, in questo modo erano di nuovo liberi di proseguire.
“Rispetto a te Axel, questi non erano molto forti!” confessò Sora con in mano il suo Keyblade.
“Beh… almeno sono stati veloci O_O!” esclamò Luke vedendo la velocità con cui li avevano battuti.
Sasuke intanto si rivolse a Vegeta “Ehi, secondo te è vero ciò che hanno appena detto?”
“E’ possibile… ma sinceramente non mi interessa, basta che raggiungiamo le stanze del Signore Oscuro in fretta!”
“Concordo con te!”
Zoro si intromise nel discorso “Hai per caso paura di quelle creature Sasukkia?”
“Ma sta zitto Marimo!”
“E quel termine da dove l’hai preso?”
“Dal tizio biondo ovvio!”
“Beh… ti consiglio di non ripeterlo più per la tua incolumità!”
“Potrei dirti la stessa cosa per Sasukkia, spadaccino!”
“Io ti chiamo come mi pare e piace!”
“Piantatela tutti e due. Sono stufo di tutte le litigate infantili che fate voi e gli altri!” la rabbia di Cloud era giustificata: sia prima che durante la battaglia contro l’Esercito i suoi “compagni” non facevano altro che battersi tra di loro, e lui ovviamente era stanco di tutto quello. Sasuke e Zoro, per non creare ulteriore scompiglio nel palazzo nemico, si guardarono prima in cagnesco, e poi dopo un simultaneo “Tsk!” girarono la testa dall’altra parte.
La situazione sembrava risolta… anche se… “Ehi, dov’è andata Kairi?”
La domanda di Sakura era legittima: da quando erano stati attaccati dagli Heartless e i Nessuno, la ragazza era sparita nel nulla.
“Kairi! Kairi!” gridarono in coro Sora e Riku, per cercare in qualche modo di farsi sentire dall’amica.
“Maledizione, è stata rapita nell’unico momento in cui tutti erano concentrati altrove!” esclamò Luke sbattendo il piede per terra.
“Oh no: Kairi ha uno dei pochissimi cuori di pura luce, non possiamo permettere che le accada qualcosa!” esclamò Ansem preoccupato per la situazione.
“Suggerisco di proseguire: se Kairi è stata davvero rapita dall’Esercito, sconfiggendo il Signore Oscuro riotteneremo la sua libertà!”
“Concordo con Axel, proseguiamo!” concordo Leon.
Quasi tutti annuirono: uccidere il Leader dell’Esercito sembrava essere l’unica soluzione per salvare la vita a Kairi, quindi era meglio sbrigarsi e farla finita.
Gli unici che non avevano annuito erano stati Vegeta e Sasuke, entrambi indifferenti dalla cosa, e Sora, Riku e Aqua: nessuno dei 3 riusciva ancora a capacitarsi della cosa.
“E’ stata rapita… sotto al mio naso… Kairi…” Sora cominciò a tirare pugni contro il muro: aver abbassato la guardia per un secondo era stato fatale, e ora chissà cosa rischiava la sua amica per colpa sua.
“Calmati Sora, non è colpa tua: tutti ci siamo distratti e quei maledetti ne hanno approfittato!” cercò di calmarlo Riku.
“Riku ha ragione, dagli retta Sora… ti prometto che la salveremo, anche a costo della nostra vita!” Aqua non ne sapeva il motivo, ma si sentiva molto affezionata a Kairi nonostante l’aveva appena conosciuta per la seconda volta.
Sora, dopo le parole di Riku e Aqua, smise di dare pugni al muro… tuttavia era ancora disperato e con le lacrime agli occhi “Voi non capite… io le avevo promesso che sarebbe andato tutto bene… e invece…”
All’improvviso una mano si posò sulla spalla destra del ragazzo “Non ti preoccupare Sora: salveremo Kairi!” era Goku.
Sora, vedendo quanti compagni stavano cercando di rincuorarlo per ciò che era successo, sorrise e si asciugò le lacrime “Grazie amici… vi voglio bene…”
“Ehi non esagerare, mi farai diventare rosso!” esclamò Goku con un sorriso.
Ansem intervenne visto che anche questo problema era stato placato “Forza proseguiamo: la stanza reale del Signore Oscuro non è molto lontana!”
E così sia Resistenza che Team Tempesta proseguirono il loro cammino: il momento tanto aspettato dalla scoperta dell’esistenza degli altri Universi e dell’Esercito era ormai vicino.
Finalmente, dopo tanto camminare, la Resistenza e il Team Tempesta giunsero alle porte della sala reale.
“Là dietro c’è la stanza reale, dove risiede il Signore Oscuro!” esclamò Axel.
“Finalmente daremo una bella lezione a quel bastardo!” Sora non ci vedeva più dalla rabbia, nonostante fosse più calmo rispetto a prima.
Ma, appena Ansem ebbe aperto la porta… si scoprì che la stanza era vuota “Ehi, che scherzo è questo?” sbottò Vegeta adirato da quella scoperta.
La stanza reale era un enorme salone con a terra un lungo tappeto rosso che puntava al trono reale, posto in fondo alla sala (che era anche il punto più buio di tutto il Castello).
“Se non è qui… allora dov’è?”
Ci pensò Ansem a rispondere ad Aqua “Deve aver usato il passaggio segreto alla sinistra del trono!” infatti, alla loro destra, c’era una parte del muro che era completamente aperta e che dava a un altro corridoio completamente nero “Sembra che abbia deciso di aspettarci nella Stanza della Serratura, l’ultima sala della Fortezza Oscura. Sarà meglio muoversi ragazzi!”
Alle parole del Saggio tutti annuirono: se il Signore Oscuro li stava aspettando significava solo una cosa, aveva intenzione di battersi realmente contro di loro.
Una domanda però sorse spontanea da Gohan “Scusi Ansem… ma lei ha detto che ha usato il passaggio alla “sinistra del trono”… significa che esiste un passaggio alla “destra del trono”?”
A quella domanda i 3 membri del Team Tempesta si zittirono: tutti conoscevano le voci che giravano sul “passaggio alla destra del trono” e, se si fossero rivelate vere… sarebbero stati grossi guai per tutti. Alla fine Ansem decise di rispondere “Beh… secondo le voci che circolano nell’Esercito esiste il passaggio alla destra del trono… e si dice che porti ad una cella dove sono rinchiusi i “Mostri dell’Esercito”?”
“Mostri dell’Esercito?” Sanji non capì.
“Vedete… i Mostri dell’Esercito sono 2 esseri dal potere elevatissimo. Si dice che il Signore Oscuro li voleva a tutti i costi nella sua organizzazione, tanto da riportare in vita quello morto tra i due e da assumere l’altro come mercenario… però, quando chiese ai due di entrare ufficialmente nell’organizzazione, entrambi rifiutarono l’offerta e il Leader, arrabbiato nero, sguinzagliò contro di loro i 4 Generali… dalla battaglia uscirono vincitori i Generali… però dovettero sudarsela di brutto la vittoria!”
Tutti ci rimasero di sasso dopo quella notizia: chi erano questi due esseri tanto potenti da impensierire i 4 Generali insieme?
“E… s-sono vere q-quelle voci?” domandò Hinata terrorizzata da quella rivelazione.
“Non lo so… ma se sono vere… significa che nel passaggio alla destra del trono ci sono due mostri dal potere terribile incatenati in cella con delle manette che annullano i poteri create dal Signore Oscuro in persona. Ora che sapete anche questo è meglio andare avanti!”
Naturalmente tutti annuirono: se là dietro c’erano sul serio esseri dal potere così elevato, era meglio cercare di evitarli assolutamente; anche Vegeta e Sasuke seguirono il gruppo: erano si curiosi di testare le capacità dei Mostri dell’Esercito, ma in quel momento la necessità era sfruttare tutti loro per vedere le doti da combattimento del Leader dell’organizzazione.
Prima di proseguire però, Cloud si fermò ad osservare il muro alla destra del trono… non sapeva il motivo preciso… ma sentiva nel suo cuore che lì dietro… c’era colui che stava cercando *… So che sei lì dietro… vecchio nemico…*
“Ehi Cloud, ti muovi?” sentendo la voce di Naruto, lo Strife lasciò da parte i suoi pensieri e imboccò anche lui il corridoio alla sinistra del trono.

Ma sapete come si dice delle voci… alcune sono vere! In effetti, c’era sul serio un passaggio alla destra del trono che portava ad una cella… dentro la quale si trovavano i due Mostri dell’Esercito! Purtroppo l’oscurità della prigione non dava la possibilità di vedere i loro volti… l’unica cosa che si vedeva era la lunga spada che uno dei due si portava appresso.
“Ka… ka… ro… th!”
“Stai zitto scimmione, mi urti i nervi!”

“Oh a proposito, sono avanzati dei Senzu? Se si datemi quelli che rimangono!”
“Io non ho usato il mio, ecco qua!” alla domanda di C-18, Goku consegnò il Senzu che non aveva mangiato durante le battaglie alla Fortezza Oscura, stessa cosa fece David.
“Solo due?”
“In verità c’è anche il Senzu di Kairi… ma ovviamente ce l’aveva lei…” intervenne Aqua abbassando la testa all’ultima frase.
La bionda, capendo la situazione, preferì non dire altro… a parte… “Quindi ne sono avanzati solo 2…. Ho lasciato gli altri al Quartier Generale sperando che non servissero, ma temo che mi sbagliavo… speriamo che bastino comunque per la battaglia che ci attende…”
Mentre si svolgeva questo discorso, Kakashi notò una cosa che riferì immediatamente a Gohan “Ehi… non ti sembra strano che, a parte gli Heartless e i Nessuno dell’inizio, non sia comparso nessun’altro a contrastarci?”
“… Hai ragione… ma temo che ci sia un'unica spiegazione a questo: il Signore Oscuro vuole davvero battersi contro di noi… e dobbiamo impegnarci a fondo se vogliamo riuscire nell’impresa!” l’Hatake annuì alla risposta del Sayan.
Finalmente, dopo un’altra camminata attraverso il corridoio del passaggio segreto, la Resistenza e il Team Tempesta giunsero davanti a un altro portone… che dava all’ultima stanza della Fortezza Oscura.
“Bene signori… ci siamo!” Ansem, con un profondo respiro, aprì l’enorme portone rivelando la Stanza della Serratura: essa non era altro che un enorme salone diviso in due parti; nella prima c’erano 6 tubi attaccati ai muri contenenti 6 ragazze sconosciute a tutte, nella seconda c’erano invece delle scale che portavano a un rialzo della stanza che a sua volta dava ad una porta a forma di cuore color arcobaleno.
“Che strana stanza!” esclamò Luffy osservandosi in giro.
“Concordo Luffy!” rispose Nami osservando le ragazze che erano prigioniere nei tubi.
Solo Zoro notò qualcosa nella seconda parte della stanza che era davanti a loro… “Ehi, c’è qualcuno lassù!” eh si: nel rialzo c’era qualcuno che gli dava le spalle con in mano un arma… qualcuno che alcuni di loro conoscevano fin troppo bene.
“E’ lui! Il Signore Oscuro!” gridò all’improvviso Luke.
“Cosa?!” allarmati, tutto il gruppo si mise in posizione da combattimento, il momento era finalmente arrivato.
“Questa volta sei finito “Signore Oscuro”!” gridò invece Ansem stringendo i pugni.
Il Signore Oscuro, di tutta risposta, si girò verso di loro e, osservandoli dall’alto al basso sul rialzo, sorrise malignamente ed esclamò “Benvenuti nella Stanza della Serratura… vi stavo aspettando… Resistenza e Team Tempesta!”

Ora, dopo nuove rivelazioni sull’Esercito come l’esistenza dei Mostri dell’organizzazione, i due gruppi che si contrappongo all’Esercito sono faccia a faccia con il Signore Oscuro, la causa di tutti i disastri che sono avvenuti nei 5 Universi negli ultimi tempi. Riusciranno a contrastare chi è definito “l’uomo più forte dei 5 Universi”?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 26 – IL PIU’ FORTE DELL’ESERCITO! RESISTENZA E TEAM TEMPESTA VS SIGNORE OSCURO!!
Non solo si scoprirà finalmente l'identità segreta del Signore Oscuro, ma inizierà anche una terribile battaglia tra i due gruppi al servizio della pace e il Leader della spietata organizzazione chiamata Esercito. Tra rivelazioni ed eventi la Resistenza e il Team Tempesta affronteranno colui che è considerato "l'uomo più potente dei 5 Universi".

Come avrete potuto leggere, secondo le parole di Axel sono ben 5 (a parte lui) i membri dell'Organizzazione XIII che esistono, tutti fanno parte dell'Esercito e uno di loro è il Nessuno di Isa (i fan di Kingdom Hearts avranno capito subito chi è ;)), inoltre molto probabilmente tutti avete capito chi sono i due Mostri dell'Esercito e che le 6 ragazze rinchiuse nei tubi alla fine del Capitolo sono le 6 Principesse del Cuore.
Inoltre, come ben sapete, nel prossimo Capitolo avverrà l'evento che tutti aspettavate: finalmente si scoprirà chi è questo fantomatico Signore Oscuro. I vostri dubbi avranno risposta ;).
Ora vi saluto e, come già detto, settimana prossima il Capitolo non ci sarà >.< quindi ci vediamo il 3 Maggio per il nuovo Capitolo. A presto ;).

P.S.: in questo Chap risponderò brevemente ai recensori perché settimana prossima non uscirà il Capitolo, infatti la risposta completa alla recensione la metterò tra 2 settimane, all'uscita del Capitolo 26 ;).

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Capitolo 26
*** Il Più Forte dell'Esercito! Resistenza e Team Tempesta vs Signore Oscuro!! ***


Eccomi qua dopo due settimane di attesa a portarvi il nuovo e fresco Capitolo :).
Prima come sempre lascio spazio all'Angolo dei Commenti:

Nick Nibbio: Eheheheheh credo che tutti aspettassero quel momento in cui Sakura avrebbe dato un potentissimo pugno a Sasuke XD beh in fondo è quello che si è meritato ù.ù per Vegeta e Sasuke… beh sarà dura convincerli, ma vedrai tu stesso in questo chap ;). Per chi non lo sapesse ancora: il Nessuno di Isa è Saix, aka il vice dell’Organizzazione XIII ;), per Axel invece… te lo saresti dovuto aspettare, in fondo non ha un cuore e quindi non capisce i sentimenti umani >.<. Infine posso dire di essere felice del fatto che la fic è venuta fuori scorrevole come volevo *_*. Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Si può dire che Luffy, Naruto, Goku e Sora hanno più o meno lo stesso carattere, per questo sono troppo forti insieme XD. Davvero? Perché dal commento che hai fatto nel Capitolo 23 credevo che puntassi alla coppia NarutoxSakura >.< comunque sia so fin dall’inizio della fic quale coppia far trionfare tra le due (dico tra le due perché ormai si può chiaramente escludere la SasukexSakura dopo il Capitolo 25), quindi aspettate e vedrete tutti ;). Ok stai ufficialmente impazzendo a causa di Axel XD meglio ucciderlo così non ci pensi più (EH?! O_O Nd Axel). Sakura in questo caso è stata un mito ù.ù mentre i due idioti… leggi il Capitolo e vedrai com’è andata a finire ;). Beh Sanji è fatto così: quando vede una bella ragazza si butta a pesce letteralmente XD e… si anch’io preferisco Axel a Lea come nome >.<. Per il Generale Donna dovrai attendere ancora qualche Capitolo, anche se ormai è facile intuire chi sia ;) mentre Kairi… c’è un motivo se l’hanno rapita credimi >.<. Finalmente verrai accontentata: in questo Capitolo scoprirai chi è il Signore Oscuro!!! Grazie per il commento.

Re Relyon: Davvero tra i primi posti? Bella notizia *_* significa che sto facendo un ottimo lavoro, e questo mi riempie di gioia *_*. Beh gli Heartless e i Nessuno normali (soprattutto gli Shadow e i Simili, quelli apparsi) non sono molto potenti, quindi è normale che Goku, Luffy, Naruto e Sora li abbiano fatto fuori in poco tempo >.<. Eheheheheh c’è un motivo se questi fatti avvenuti anche nei giochi si stanno compiendo, e lo capirai proprio in questo Chap ;), come anche DarkRiku… forse non quello che ti aspetti, ma qualcosa di simile ;). Che ci vuoi fare: Naruto è troppo buono con Sasuke, nonostante quello che gli ha fatto crede ancora che tornerà quello di un tempo >.< speriamo che prima o poi apra gli occhi come ha fatto Sakura ù.ù, mentre Axel è Axel, non si può cambiare XD per la sua ending... dovrai attendere, ma sono sicuro che non rimarrai deluso ;). Ebbene… ora che sono comparsi i 2 Mostri dell’Esercito bisogna vedere chi sono, anche se è fin troppo evidente chi sono, infatti molti di voi avranno già capito ù.ù. Per l’Heartless e il Nessuno del Signore Oscuro… capirai se ci sono o no proprio in questo Chap, quindi leggi e vedrai ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Beh per ora non si conosce la vera identità dei 2 Mostri dell’Esercito, anche se si può facilmente intuire come hai fatto tu ù.ù. Riguardo la lotta contro il Signore Oscuro… si, qualcuno morirà, ma chi? Leggi più sotto e vedrai ;). Riguardo le coppie per ora niente è sicuro nella fic (a parte SoraxKairi di cui anche Riku se n’è accorto), però già nei prossimi Capitoli si potrà capire come andranno a finire ;). Per chi conosce Kingdom Hearts il motivo per cui è stata rapita Kairi è facilmente intuibile, mentre i membri dell’Organizzazione XIII presenti solo 2 si può dire che sono realmente non identificati, perché uno è Saix (come detto da Axel), mentre in passato avevo già rivelato che Demyx e Luxord ci sarebbero stati, quindi solamente 2 per ora sono sconosciuti ;). Per Roxas posso dirti quello che ho già detto a Nickoku nella risposta del commento tramite mp: Roxas ci sarà, ma non è compreso tra i 5 nominati da Axel in quanto egli non è ancora nato a questo punto della Trama ;) invece Xion no, non ci sarà. Infine posso dire che la fic durerà… ancora non lo so purtroppo >.< in quanto c’è ancora molto di cui parlare e molti misteri tra poco avranno risposta, quindi un Capitolo preciso per ora non te lo si dire purtroppo, sorry >.<. Grazie per il commento.

Nickoku: Come già detto sopra, Demyx e Luxord ci saranno, quindi non preoccuparti ;). Riguardo i Mostri dell’Esercito… beh come già detto non si conosce la loro identità, ma è facilmente intuibile ù.ù e la prossima battaglia sarà MOLTO importante ai fini della Trama, perché… beh leggi il Capitolo e il titolo del prossimo e lo capirai ;) credo che sarai al settimo cielo visto cosa verrà svelato XD ;). Grazie per il commento.

Deby92: Dirò la verità: per il motivetto del Team Tempesta mi sono ispirato a quello del Team Rocket di Pokémon e l’ho accorciato, in quanto non credo che Aqua avrebbe accettato di dire quelle “cose” troppo a lungo, mi sa che è già tanto che abbia accettato di farle il motivetto versione striminzito XD. Riguardo Sakura non c’è niente da dire: ha fatto benissimo dopo tutto quello che Sasuke sta facendo a lei e alla Resistenza al completo ù.ù mentre Vegeta l’ha calmato soprattutto per tornaconto suo: sa che Sasuke è favorevole a questo tipo di cose e ne ha approfittato (anche se bisogna dirlo: è intervenuto nel momento giusto!). I prossimi Capitoli non saranno solo ricchi di azione, ma anche di rivelazione che potrebbero scioccarvi o no (dipende se ve l’aspettavate o no XD), ma, soprattutto, si farà più o meno luce su un mistero che ci portiamo dietro dal Capitolo 11. Quale? Leggete il titolo del Capitolo 27 e capirete ;). Grazie per il commento.

Ed ora il Capitolo. Buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 26 – IL PIU’ FORTE DELL’ESERCITO! RESISTENZA E TEAM TEMPESTA VS SIGNORE OSCURO!!



Il momento tanto atteso era arrivato: entrambi i gruppi erano faccia a faccia con il temibile Capo dell’Esercito: il Signore Oscuro. In questa battaglia sarebbe stato deciso il destino di tutti gli Universi… i combattenti per la pace sarebbero stati all’altezza del compito?
“Non dubito che ci stessi aspettando “Signore Oscuro”!” esclamò Ansem con uno sguardo freddissimo verso il nemico.
Il Leader dell’organizzazione l’aveva notato “Eddai non guardarmi così: mi fai sembrare un criminale!”
”Perché, cosa saresti tu?” domandò stavolta Aqua, sapendo chi aveva davanti.
“Diciamo che sono una specie di messia, che punta a uccidere la gente che è d’intralcio alla stabilità di tutti gli Universi!”
”Senti da che pulpito arrivano le prediche!” esclamò Axel con un sorrisino.
Intanto i membri della Resistenza si erano già messi in posizione da combattimento: quella battaglia era troppo importante e non potevano permettersi assolutamente di perdere… gli sguardi erano tutti concentrati sul terribile Signore Oscuro… anche se una domanda aleggiava nella mente di tutti… ma che solo a Goku venne fuori “Scusi Ansem… direi che è ora di rivelarci chi è l’uomo che abbiamo davanti!”
Il Signore Oscuro sentì le parole del Sayan e sorridendo esclamò “Ma come? Non gli hai detto niente? Beh se volete posso dirvelo io… ma sapete com’è: la mia identità è appena stata ripresa dal mio antico Maestro…”
”Aspetta, intendi forse dire che Ansem… era il Maestro del Signore Oscuro?!”
Questa nuova notizia lasciò tutti senza parole: il loro nuovo compagno… aveva allenato il loro peggior nemico “Ansem… come ha potuto…” esclamò Leon, all’oscuro di tutto come gli altri, rivolto all’anziano.
Il Saggio, abbassando lo sguardo, esclamò “So benissimo l’errore che ho commesso addestrandolo… ma vi giuro che rimetterò a posto tutte le cose: non mi sono mai perdonato il fatto di essere stato una delle cause che hanno scombussolato tutti gli Universi… e voglio rimediare a qualunque costo…”
”Che animo nobile Maestro, se vuoi ti ricedo volentieri la tua identità, tanto a me non serve più: da adesso in poi tornerò ad usare il mio nome originale…”
”… Xehanort!” l’anziano concluse le parole del Signore Oscuro.
Tutti drizzarono le orecchie: finalmente ora sapevano il vero nome del nemico *E così il suo nome è Xehanort…* pensò immediatamente Sakura.
Però tra il gruppo c’era qualcuno che era rimasto letteralmente scioccato dalla nuova notizia… “C-Come? X-Xe… ha… nort?” Luke strabuzzò gli occhi: non credeva alle sue orecchie.
“Maestro, cosa le succede?” domandò David al Fuudo.
Luke non rispose, ma cadde a terra in ginocchio con gli occhi ancora stralunati “Non è possibile… M-Master X-Xehanort…”
“Master Xehanort?” Sora non capiva le parole dell’amico.
“Cos’è? Sei impazzito pure tu?” esclamò invece Zoro.
Invece il Signore Oscuro, che si è scoperto chiamarsi Xehanort, aveva capito cosa intendeva il ragazzo “So perché fai così… e si, io discendo proprio da QUEL Master Xehanort… e… si, sono a conoscenza del passato che condividi con quell’uomo… vecchio amico mio!”
”Ehm… qualcuno potrebbe gentilmente spiegarci cosa succede qui?” intervenne Gohan che ci stava capendo poco o niente della situazione.
“Veramente questo particolare di Master Xehanort non lo sappiamo nemmeno noi del Team Tempesta!” rispose sinceramente Axel.
“Io invece si!” tutti si voltarono verso Aqua, colei che aveva parlato “Io sono forse l’unica qui che conosce appieno la storia del “Signore Oscuro”, quindi lasciate che ve la racconti… 10 anni fa esisteva un vecchio Maestro del Keyblade chiamato Master Xehanort, egli puntava a conquistare tutti i mondi servendosi di Kingdom Hearts e voleva anche all’immortalità, proprio per questo ha trasferito il suo cuore nel corpo di Terra, un mio vecchio amico… in quel momento è nato Xehanort, colui che abbiamo davanti e che rappresenta l’essere perfetto e l’unione tra due Custodi del Keyblade quali Master Xehanort e Terra!”
“E’ proprio così!” confermò Xehanort, che aveva deciso di lasciarla parlare per vedere le loro reazioni.
“Ecco, mi mancava Cell 2 la vendetta!” esclamò scocciato Vegeta.
“Quindi… il Signore Oscuro è un essere perfetto, senza punti deboli!” Kakashi arrivò a questa conclusione.
“Purtroppo… è così… ma sono sicura che se uniremo le nostre forze riusciremo a conquistare la vittoria finale!” esclamò Aqua unendo entrambe le mani all’altezza del cuore.
“Voi battere me? Questa si che è proprio una bella battuta…. Un calcio con la gamba sinistra!” non si sa come, ma Xehanort riuscì a prevedere in anticipo il Gom Gom Frusta lanciatogli velocemente da Luffy e lo schivò spostando semplicemente la testa verso sinistra.
“Ma che…” il ragazzo dal Cappello di Paglia era senza parole.
“E’ riuscito a prevedere il suo attacco!” anche Sanji era rimasto stupito da quell’azione compiuta dal nemico.
Però a Luffy venne una strana sensazione… sembrava quasi che il Signore Oscuro avesse usato… *Quello… era l’Haki Kenbun-shoku!* “Non è ancora finita, Gom Gom Pistol!” stavolta il ragazzo dal Cappello di Paglia non ebbe neanche il tempo di lanciare l’attacco che Xehanort era davanti a lui che gli puntava il suo Keyblade contro.
“Che velocità, non l’ho neanche visto arrivare!” Cloud dovette ammettere che il Leader dell’Esercito sapeva muoversi più velocemente di lui.
Xehanort, senza fare troppi complimenti, sparò dal suo Keyblade una piccola sfera nera che colpì in pieno Luffy e lo scagliò dall’altra parte della stanza contro il muro: il ragazzo ne uscì talmente malridotto da rimanere svenuto dopo l’impatto.
“Ha sconfitto Luffy con un solo attacco!” gridò Nami allibita.
“Ma quella… era una Sfera Letale di Freezer in versione ridotta!” appuntò Goku.
”Mentre quello con cui ha schivato l’attacco era l’Haki Kenbun-shoku, che permettere di leggere lo spirito dell’avversario e di prevedere in anticipo le sue mosse!” esclamò invece Sanji.
“E quello che stringe in mano è un Keyblade, la stessa arma di Sora e Re Topolino!” intervenne Riku.
C-18 strinse i pugni: sembrava quasi che… *A quanto pare il Signore Oscuro è in grado di usare tutti gli attacchi esistenti nei 4 Universi!*
Xehanort, dopo aver sistemato lo scocciatore, abbassò l’arma e disse “Ora continuiamo il discorso di prima… come dicevo sono il risultato della Fusione tra Terra e Master Xehanort e ho ereditato il mio nome proprio da quest’ultimo… purtroppo essi non sono completamente eclissati, in quanto stanno ancora lottando all’interno del mio corpo per la supremazia su di me… ma non sanno che presto loro si spegneranno per sempre e io e solo io sarò padrone di me!”
”Poi mi spieghi come hai fatto a non cedere all’oscurità, visto che il tuo cuore ne è colmo!” lo interruppe Axel sorridendo di nuovo.
“Semplice: perché io sono stato più furbo di quegli sciocchi che si chiamavano “gli allievi di Ansem”: mentre io sono stato tanto forte da resistere alla tentazione di cedere all’oscurità del mio cuore, gli altri 5 non lo sono stati e sono diventati Heartless e hanno generato i rispettivi Nessuno… di cui solo 2 sono attualmente vivi…”
”Cos… COS’HAI FATTO AI MIEI ALLIEVI!” gridò Ansem colmo di rabbia.
“Io assolutamente niente… sono stati loro talmente ingenui da cedere all’oscurità facilmente…”
”Se hai così tanto controllo sull’oscurità, perché hai creato un’organizzazione criminale?” domandò Leon.
Xehanort sorrise: se l’aspettava benissimo una domanda del genere “Io ho creato qualcosa di molto più grande di una semplice organizzazione criminale… io ho creato un regime… io ho creato un’associazione militare… io ho creato… un Esercito… che presto instaurerà una Dittatura Militare Universale attraverso il “Regno Hearts”, di cui io e soltanto io ne sarò il Capo indiscusso!”
“TU SEI PAZZO!” il Saggio, dopo queste parole, compose velocemente il suo cannone: il tempo delle chiacchiere era finito.
“Finalmente si comincia!” Naruto non vedeva l’ora di poter spaccare la faccia a quel maledetto Xehanort… e di vendicare il suo amico Luffy così dannatamente umiliato.
Luke, invece, era ancora in ginocchio: non riusciva a credere che il suo peggiore incubo, Master Xehanort, si fosse incarnato nel Signore Oscuro… era stato un idiota a non averlo capito subito… ”Maestro, tutto bene?” David era preoccupato per il comportamento del suo compagno.
Il Fuudo, come colto da una nuova energia, si alzò velocemente in piedi e disse “Si, tutto bene… anche se…” con un sorrisino, il bruno tirò fuori come un lampo la spada nera puntandola nel punto dove si trovava il Signore Oscuro “… questa ora… è diventata una faccenda personale!”
Lo scontro stava per avere inizio, anche se C-18… *Prima è meglio che curo Luffy usando uno dei due Senzu rimasti!* tirando fuori dalla tasca i due fagioli rimasti, la Cyborg corse incontro all’amico per dargliene uno e curarlo, ma… una magia Firaga partì veloce e colpì in pieno la mano della bionda: non si fece molti danni, ma… i Senzu vennero entrambi bruciati!
”Preferisco evitare queste scorrettezze, in fondo siamo 23 vs 1!” esclamò Xehanort sorridendo mentre dal suo Keyblade usciva il fumo dell’attacco appena lanciato.
“Oh no, i Senzu!” Gohan era preoccupato: l’unica cosa che li poteva curare era appena stata bruciata.
C-18 non prese bene l’azione appena compiuta dal Signore Oscuro, infatti, stringendo i pugni, gridò “Bastardo… QUESTA ME LA PAGHI! APOCALIPSE ATTACK!” la donna sparò la sua serie di raggi energetici verso Xehanort… senza curarsi che in mezzo c’erano gli altri.
Per fortuna tutti riuscirono ad evitare gli attacchi in tempo “Sta più attenta la prossima volta, cavolo!” sbottò Sasuke.
Purtroppo gli attacchi non servirono a niente: l’essere malvagio creò una specie di barriera che riuscì a difenderlo dagli attacchi nemici.
“Oh no, adesso anche la Barriera Protettiva di Cell e C-17!” esclamò Goku allibito.
“Non fallirò una seconda volta!” C-18 risparò di nuovo l’Apocalipse Attack, ma…
“Scusa dove stai mirando?” il Signore Oscuro stava levitando proprio sopra di lei “Ora tocca a me!” puntò il Keyblade contro la bionda e sparò delle specie di Shuriken d’energia.
“Sa anche volare e usare gli attacchi dei Ninja!” gridò Kakashi non credendo ai suoi occhi.
“Non mi liquiderai facilmente, Kienzan!” C-18 dovette usare l’attacco creato da suo marito per parare tutti gli Shuriken d’energia lanciati da Xehanort… ma non servì a niente, visto che il malvagio comparve all’improvviso davanti a lei e la colpì con il Keyblade in pieno collo spedendola contro il muro e mandando anche lei al tappeto.
“Fuori due!” analizzò Xehanort poggiandosi l’arma sulla spalla.
La Resistenza e il Team Tempesta strinsero i pugni: un altro membro della loro squadra era stato sconfitto… e non avevano potuto fare niente per aiutarla.
“Dobbiamo attaccarlo tutti insieme, o non avremo nessuna speranza contro di lui!” propose Sora capendo la situazione.
“Ma prima… ho una domanda per te “Signore Oscuro”… perché indossi l’abito di Master Xehanort?” chiese Aqua non capendo il motivo di tale scelta.
“E’ semplice!” Xehanort, senza dare tempo agli altri di accorgersene, si era teletrasportato nello stesso punto in cui era prima di essere attaccato da Luffy.
Goku riconobbe la sua tecnica *Il Teletrasporto… pure quello ora?!*
Intanto il Leader dell’Esercito proseguì “Porto questo abito per sottolineare come io sia in tutto e per tutto l’erede del più grande Maestro del Keyblade mai esistito… basti pensare che sono riuscito persino a controllare quello che era il suo Keyblade, che è anche in grado di prelevare i cuori altrui… cosa che ho già fatto su qualcuno di vostra conoscenza…”
Sora e Riku capirono subito a chi si stava riferendo quell’essere malvagio, infatti il bruno gridò immediatamente “COS’HAI FATTO A KAIRI?”
Xehanort, sorridendo malignamente come sempre, schioccò le dita ed ecco comparire a terra vicino ai suoi piedi Kairi… solo che… la ragazza era svenuta, e non sembrava neanche che stesse respirando.
“Ma quella… è Kairi!” Sakura aveva le mani sulla bocca dalla paura: cosa le aveva fatto quel mostro?
“KAIRI!” Sora corse incontro alla ragazza e le prese la testa con la mano destra, non curandosi che il Signore Oscuro era proprio di fronte a lui “KAIRI! KAIRI! APRI GLI OCCHI!”
”Non si sveglierà… almeno finché non le sarà restituito il cuore!”
Riku sentì la rabbia ribollirgli all’interno del suo corpo, quell’essere aveva davvero… “Hai… rubato il suo cuore?”
”Esatto… e non solo il suo: ho prelevato anche quelli delle 6 ragazze contenute nei tubi al vostro fianco!”
Solo allora alcuni di loro si accorsero che vicino c’erano veramente dei tubi con all’interno 6 ragazze… nessuno di loro le conosceva, ma se gli era stato prelevato il cuore… significava che erano nemici dell’Esercito, proprio come loro.
Sora nel frattempo era scoppiato a piangere: non riusciva a credere che la sua migliore amica (e forse non solo) aveva perduto il cuore, e tutto a causa di una sua distrazione durante l’ultima battaglia… era disposto a tutto pur di riaverla, anche… sacrificare la sua stessa vita “Dimmi… cosa vuoi che faccia? Farò qualsiasi cosa… ma ti prego… restituiscile il cuore!”
Xehanort non aspettava altro: sapeva che il ragazzo era attaccato fortemente a Kairi, per questo aveva chiesto a Cell di rapirla mentre il gruppo combatteva contro gli Heartless e i Nessuno… per poterla usare per eliminare Sora una volta per tutte e, al tempo stesso, aprire la Serratura di quel mondo.
“Vedi ragazzo mio… in questo momento i cuori delle 7 Principesse del Cuore riposano qui dentro!” il Signore Oscuro allungò la mano sinistra e comparì tra le sue mani un altro Keyblade: questo era interamente blu, a parte il manico rosso “Questo è un Keyblade molto speciale: è in grado di aprire i cuori delle persone, e distruggerlo è l’unico modo per liberare i cuori contenuti al suo interno… per spezzarlo deve entrare in contatto col cuore del Prescelto del Keyblade… TE Sora!” dopo aver detto ciò, Xehanort lanciò l’arma a Sora, che la prese al volo… ovviamente il Leader dell’Esercito aveva raccontato una bugia: entrare in contatto col cuore di Sora non era l’unico modo per distruggere il Keyblade, ma lui aveva bisogno che il ragazzo si togliesse di mezzo… e quale modo migliore se non portarlo all’autodistruzione?
Sora guardò intensamente l’arma che aveva tra le mani… quel Keyblade… era davvero in grado di aprire i cuori delle persone?
“Non dargli retta Sora!” gridò all’improvviso Naruto.
“Già, ci penseremo noi a salvarla non appena avremo distrutto il Signore Oscuro!” esclamò invece Goku.
“Non cascarci: vuole solo che tu muoia!” gridò stavolta Leon.
Il Prescelto del Keyblade però non sembrò dare retta alle parole dei suoi amici… in quel momento l’unica cosa che contava era salvare Kairi… a tutti i costi…
Alzatosi in piedi, Sora dette un’ultima occhiata ai suoi amici e, con gli occhi tristi, sorrise forzatamente “… Mi dispiace… addio…” e lo fece: si trapassò con il Keyblade contenente i cuori delle 7 Principesse del Cuore.
“SORAAAAAAAAAAAA!” l’urlo disumano di Goku, Gohan, Nami, Sanji, Sakura, Naruto, Kakashi, Leon, Aqua, Ansem e Riku riecheggiò in tutta la stanza: erano allo stesso tempo increduli e disperati.
All’improvviso, quasi come per magia, il Keyblade si ruppe e 7 palle di luce vi uscirono per andare a posarsi sui 7 corpi senza cuore presenti in quella stanza… Kairi fu l’unica a svegliarsi in quel momento… in tempo per vedere Sora cadere lentamente avvolto da una luce dorata.
“SORA NOOOOOOOOOO!” Goku e Naruto corsero incontro all’amico, per cercare di fare qualcosa prima che fosse troppo tardi.
La rossa invece era abbastanza vicino e tentò subito di prendere l’amico… ma era troppo tardi: il corpo di Sora sparì in particelle di luce proprio tra le sue mani “Sora… NOOOOOOOOOOOOO!” Kairi mostrò la sua disperazione gridando al soffitto tutto il suo dolore.
“SORAAAAAAA!”
”TORNA INDIETRO, SORAAAAAAAAAAA!”
Anche Goku e Naruto mostrarono disperazione per la fine di colui che ormai considerava un amico prezioso.
L’unico che sembrava divertito dalla situazione era Xehanort “Alla fine il cuore di Kairi è libero… ma si è autodistrutto proprio come immaginavo. Fuori tre!”
I membri della Resistenza e del Team Tempesta erano rimasti indignati dal comportamento da vero stronzo mostrato dal Signore Oscuro “Che essere spregevole!” sibillò Ansem stringendo i pugni.
“Ha dato la sua vita per salvare colei che chiaramente ama… ha fatto un gesto davvero eroico!” intervenne Zoro che, nonostante non fosse disperato, provava rispetto per quel ragazzo.
”Concordo con te spadaccino!” esclamò Cloud.
Vegeta e Sasuke invece sembravano indifferenti come sempre.
“Ma che idiota… come si fa a sprecare la propria vita così?”
”Concordo con te Sasuke: aveva l’opportunità di far fuori il Signore Oscuro tanto era vicino… e si è fatto fuori da solo come un vero fesso!”
Kairi aveva smesso di gridare, ma continuava a guardare il soffitto dove erano sparite le particelle di luce in cui si era diviso Sora “Quindi lui è… no, non è possibile… non lo permetterò… NON LO LASCERO’ ANDARE VIA!”
“Rassegnati, lui è morto… e tu hai svolto il tuo compito, quindi…” Xehanort colpì in guancia la ragazza con un attacco col Keyblade mandandola contro il muro e facendole perdere i sensi “Fuori quattro!”
“KAIRI!” Riku gridò il nome dell’amica: quell’essere spregevole non solo aveva ucciso Sora… ma aveva anche fatto del male a Kairi!
Hinata invece aveva le lacrime agli occhi: aveva assistito a tutto ed era rimasta commossa dal gesto eroico del Prescelto del Keyblade… ma anche spaventata da ciò che Xehanort l’aveva costretto a fare “Quell’essere… non ha cuore!”
Purtroppo nessuno si era accorto delle conseguenze che avevano portato il gesto di Sora… oltre a ridare il cuore a Kairi ovviamente *Bene, la Serratura è finalmente aperta… otterrò il potere necessario per raggiungere i miei scopi ora!* le parole del Signore Oscuro erano fondate: dalla misteriosa porta multicolore a forma di cuore (che tra l’altro portava alla dimensione dove si svolgevano i test d’ingresso nell’Esercito) cominciò ad uscire l’oscurità… che cominciò a entrare piano piano dentro Xehanort.
“Ma… cosa succede adesso?” domandò Nami non capendo.
“Voi patetici idioti… il gesto di Sora ha ridato il cuore alle 7 Principesse del Cuore, che a loro volta hanno aperto la Serratura di questo mondo, che è intrisa di oscurità fino all’orlo… e ora sto assorbendo tutta l’energia contenuta al suo interno. Non appena ci sarò riuscito il mio piano andrà finalmente in por… cosa succede?” Xehanort si accorse che all’improvviso l’oscurità aveva smesso di fluire all’interno del suo corpo… e non seppe spiegarsi il motivo.
“Il tuo piano è fallito, Signore Oscuro!” Aqua, grazie alla sua agilità, era riuscita a correre velocemente verso la porta a forma di cuore e, puntandovi contro la sua arma, era riuscita a chiudere la Serratura “Ti eri forse dimenticato che anch’io so usare il Keyblade? Ora che ho chiuso la tua risorsa d’oscurità, il tuo piano è fallito!”
“Ottimo lavoro Aqua!” Sakura trovava già simpatica quella ragazza per il gesto che aveva fatto. Nonostante la Serratura fosse stata chiusa, Xehanort non era preoccupato… siccome uno dei suoi 3 obiettivi era appena stato raggiunto “Non importa… anche se non ho assorbito abbastanza energia per chiudere i miei piani, ho comunque soppresso per sempre i cuori di Terra e Master Xehanort… ora sono un uomo libero!”
La ragazza dai capelli azzurri, al sentire quella notizia, si mise una mano in bocca… ciò voleva dire che… “T-Tu… hai ucciso Terra?!”
”Esattamente… mi spiace per il tuo amico, ma era d’intralcio alla mia esistenza!”
Aqua strinse il pugno con cui non reggeva la sua arma… non solo 10 anni fa aveva perso Ventus ed Eraqus… ora aveva perso per sempre anche Terra… adesso si che era sola… gli unici su cui poteva contare erano Ansem, Axel e Kairi… e avrebbe fatto di tutto per non perdere anche loro “In nome di tutti i popoli che tu hai portato alla rovina… e in nome di tutti i miei amici che hai ucciso… io… TI DISTRUGGERO’!”
”Questo è parlare Aqua. Pagherà per tutte le vite che ha rovinato… e subirà la pena anche per quello stronzo di Master Xehanort, da cui lui discende!” Luke concordò appieno con le parole della Maestra di Keyblade.
“Bene, che i giochi abbiano inizio!” Xehanort, sempre con in mano il Keyblade, attivò l’aura oscura di cui erano dotato il Fuudo e David… tutto come era stato già detto da Cid, Chiara, Yuffie e Aerith al Quartier Generale della Resistenza.
“Perfetto, ci mancava che aveva l’aura oscura di Luke e David!” esclamò ironicamente Gohan.
“Purtroppo ci eravamo dimenticati di avvisarvi anche di questo, ci spiace ragazzi!” si scusò Leon.
“Non ti preoccupare: in questo momento l’unica cosa che conta è distruggerlo!” affermò Kakashi per tranquillizzare l’amico.
Il Signore Oscuro ora aveva sfoderato tutte le sue armi: il Keyblade e l’aura oscura… era pronto a combattere seriamente “FATEVI SOTTO PERDENTI!”
I primi ad attaccare furono Zoro e Cloud: entrambi si lanciarono a spade sguainate contro Xehanort.
“Taglio dell’Orco!” gridò il pirata.
“Sei finito Signore Oscuro!” gridò invece il biondo.
“2 spade non basteranno a battermi!” utilizzando solamente il suo Keyblade, il Leader dell’Esercito riuscì a parare entrambi i colpi “Niente da fare!”
Zoro però sorrise… se l’aspettavano tutti una reazione del genere “Come previsto!”
”… Kamehamea alle mie spalle!” purtroppo Xehanort ebbe ragione: gli attacchi frontali dei due spadaccini erano serviti solo a distrarlo dall’attacco di Gohan… che era stato predetto dall’essere oscuro e che, ovviamente, schivò tranquillamente… anche Zoro e Cloud evitarono l’attacco per poco.
“Dannazione, la combinazione non è servita a niente!” esclamò il Sayan irritato nel vedere la loro strategia andare in fumo.
“Riprovate, sarete più fortunati!” Kakashi tentò di approfittare della distrazione di Xehanort per scoprire lo Sharingan e usare il Taglio del Fulmine… ma ancora una volta il Signore Oscuro schivò l’attacco grazie all’Haki Kenbun-shoku “Kakashi Hatake, Ninja di Konoha… non sei abbastanza veloce per potermi sorprendere!” l’essere malvagio puntò il suo Keyblade alla nuca del Jonin e usò la Sfera Letale di prima per colpirlo (ancora una volta lo Sharingan si era rivelato inefficace contro la terribile velocità del nemico) talmente forte da sbattere anche lui contro il muro e farlo svenire sulla botta “Fuori cinque!”
“Oh no, un altro compagno ha ceduto alla sua potenza… dobbiamo farlo fuori prima che sia lui a uccidere noi!!” Gohan cominciò a scatenare tutto il suo Ki facendo tremare tutto il Castello.
“Gohan sta usando tutta la sua potenza, stavolta il Signore Oscuro è spacciato!” esultò Goku.
Una volta carico, il giovane Sayan si scagliò contro il nemico per tentare di colpirlo con il Ki Punch, lo stesso pugno con cui aveva ucciso Kizaru… ma ancora una volta Xehanort usò la Barriera Protettiva per difendersi: quella difesa era tanto potente che annullò immediatamente il colpo di Gohan “Impossibile!” gridò il ragazzo incredulo.
“Hai un’offensiva potente Son Gohan… ma la mia lo è ancora di più!” stavolta il Signore Oscuro sparò uno dei suoi Shuriken Energetici… col quale tranciò nettamente il braccio destro al Sayan.
Mentre Gohan gridava dal dolore, Xehanort usò il suo Keyblade per colpirlo in piena pancia con un colpo tanto potente che fece perdere i sensi al Sayan “Fuori sei!”
Cloud, vedendo la scena, venne circondato dai suoi fulmini e partì velocemente per tentare il Cross Slash, il tutto mentre Zoro caricava i Tremila Mondi “Voi due sarete i prossimi!” il Leader dell’Esercito parò l’attacco del biondo con la sua arma e approfittò della vicinanza per farsi circondare da dell’acqua nata dalla sua aura oscura.
Xehanort usò la Tecnica del Drago Acquatico, lo stesso attacco che usavano di solito Zabuza Momochi e Kisame Hoshigaki per colpire in piena pancia lo Strife e buttarlo addosso a Zoro: il contatto tra elettricità e acqua causò un esplosione non appena i due spadaccini entrarono in contatto… dalla quale nessuno dei due uscì illeso, infatti entrambi erano svenuti “Fuori otto!”
“Ci sta facendo fuori uno ad uno… ed ora?” domandò Leon preoccupato per la situazione.
Invece Ansem e Luke, nonostante entrambi avessero un conto in sospeso con quel mostro, non intervenivano ancora: sapevano benissimo che Xehanort possedeva un potere elevatissimo… e per questo volevano prima elaborare una strategia che li portasse tutti alla vittoria… e soprattutto che risparmiasse più vite possibili, visto che bene o male quelli a terra erano ancora tutti vivi… a parte Sora... purtroppo.
Sakura avrebbe tanto voluto intervenire per curare i feriti… ma sapeva benissimo che il Signore Oscuro gliel’avrebbe impedito quasi sicuramente, quindi non aveva altra scelta se non guarirli non appena avrebbero fatto fuori quell’essere malvagio.
Mentre succedeva tutto questo, Riku stringeva i pugni e digrignava i denti: non era riuscito a fare niente per aiutare i suoi due amici… e in più… quell’essere orribile aveva avuto il coraggio di metterli KO o addirittura di portarli al suicidio… non ce la faceva più: doveva pagare per tutto il male che aveva fatto, ma al tempo stesso sapeva di non avere la forza di riuscirci… così non vide altra scelta *Basta, deve pagarla… vendicherò Sora e Kairi… anche se… sarò costretto a cedere all’oscurità!* all’improvviso una strana aura nera circondò il ragazzo, ma non era la stessa che usavano Luke, David e Xehanort per combattere… era l’oscurità contenuta nel suo cuore.
“Ma… cosa sta facendo Riku?” domandò Nami.
“NON FARLO RIKU, COSI’ DISTRUGGERAI SOLO TE STESSO!” Ansem aveva capito perfettamente cosa stava facendo il ragazzo.
“HA RAGIONE, NON FARLO RIKU!” Aqua si ricordava la prima volta che l’aveva conosciuto: era sull’Isola del Destino e la ragazza aveva capito perfettamente che era l’erede di Terra in tutto e per tutto… e infatti, proprio come il suo amico… anche lui stava per cedere all’oscurità.
Riku, sentendo quelle incitazioni a fermarsi, si limitò a dire “… Mi spiace… ma non ho altra scelta!” per poi partire alla carica verso Xehanort brandendo il suo Animofago.
Il malvagio, di conseguenza, parò l’attacco e sorrise: non aspettava altro “Bravo ragazzo… cedi… cedi all’oscurità presente nel tuo cuore… e diventa un mio sottoposto!”
”MAI!” Riku creò un varco oscuro alla sua destra e vi saltò dentro… per poi riaprirlo sulla testa del Signore Oscuro e tentare un altro affondo… anche questo attacco venne schivato a causa dell’Haki Kenbun-shoku.
“E’ inutile: puoi potenziarti quanto vuoi, ma io sarò sempre troppo forte per te. Rendimi le cose più facili e diventa un Heartless immediatamente!” commentò Xehanort.
“STA ZITTO!” Riku sembrava determinato a non divenire un Heartless… ma al tempo stesso usava tutta l’oscurità presente nel suo cuore per tentare di uccidere il malvagio davanti a sé.
Gli altri ancora in piedi si era accorti del rischio che correva il ragazzo dai capelli argentati, e cercavano di trovare una soluzione per evitare che facesse la stessa fine di Sora “Dobbiamo fermarlo o diverrà anche lui un Heartless!” spiegò Ansem.
“Già… ma cosa possiamo fare?” domandò stavolta Goku.
Riku intanto continuava il contrattacco lanciando una specie di palla di fuoco blu sparata dalle mani… ma anche stavolta Xehanort parò l’attacco con la Barriera Protettiva *Ancora poco e diverrà un Heartless sotto il mio completo controllo!*
Il ragazzo dai capelli argentati sentiva una dura fitta al cuore, sentiva che qualcosa in lui stava mutando, ma non badò a questi dettagli, perché l’unica cosa che contava in quel momento era vendicare i suoi amici “NON MI AVRAI MAI LURIDO BASTAR…”
Un colpo secco al collo lo mandò al tappeto svenuto: Axel era intervenuto per evitare che la mutazione avvenisse per davvero “Quando il gioco si fa duro… i duri iniziano a giocare!”
“Ottimo lavoro Axel!” esultò Naruto, visto che il Nessuno aveva evitato il peggio.
Aqua invece era rimasta basita dal metodo… diciamo brutale adottato da Axel *Non era proprio questo che intendevamo come intervento… ma almeno abbiamo risolto il problema!*
Xehanort invece era rimasto leggermente deluso dall’intervento del Nessuno “Uff avrei preferito avere l’Heartless e il Nessuno di Riku al mio servizio… ma ormai devo rinunciare all’idea. Grazie tante Axel!”
“E’ sempre un piacere rovinare i tuoi piani Signore Oscuro!” commentò sarcasticamente Axel.
Intanto… “Che dici Vegeta… abbiamo visto abbastanza?”
“Direi di si, interveniamo Sasuke!”
I due ribelli della Resistenza decisero che avevano visto abbastanza e attaccarono simultaneamente Xehanort: Vegeta trasformato in SSJ2 e Sasuke con lo Sharingan e il Chidori attivo.
Ovviamente al Signore Oscuro bastò attivare la Barriera Protettiva per parare i due colpi “Niente da fare ragazzi!”
”Credi che non eravamo pronti? Amaterasu!” Sasuke reagì immediatamente lanciando le fiamme nere, ma non servirono a niente visto che la barriera proteggeva il malvagio anche da quell’attacco “Cosa?!”
“Il tuo Amaterasu non serve a niente contro di me!” Xehanort disattivò la barriera facendo svanire le fiamme nere e sparò una Sfera Letale piccola contro l’Uchiha che finì al tappeto immediatamente “Fuori dieci… anzi no… tra poco se ne aggiungerà un’altro!”
Mentre Sasuke finiva al tappeto, Vegeta aveva scagliato il suo potente Final Flash con l’intento di distruggerlo in mille pezzi, ma ancora una volta il Leader dell’Esercito percepì l’attacco e lo schivò teletrasportandosi dietro a Vegeta.
“Non mi avrai ma…” il Sayan non terminò neanche questa frase che Xehanort lo colpì con il Keyblade in pieno collo facendolo tornare normale e mandando anche lui al tappeto svenuto “Fuori undici!”
”Anche loro due sono finiti KO!” esclamò Hinata provando sempre più paura.
“Beh… sinceramente penso che se lo sono meritato!” rispose Nami tranquillamente.
A Goku però balenava un dubbio in quel momento “Cosa diavolo sta facendo quell’essere?”
”Che intendi?” domandò Naruto.
“Finora ci ha colpiti con un sacco di tecniche potentissime, ma con danni limitati… sembra quasi che voglia tenerci in vita!”
”Tu dici?” l’Uzumaki non aveva notato questo particolare… e non sapeva se l’amico aveva ragione oppure torto, fatto stava che quello li stava letteralmente massacrando in quel momento e dovevano trovare una soluzione per evitare di finire sconfitti anche loro.
“La risposta è molto semplice!” Xehanort era comparso all’improvviso dietro a Goku e Naruto spaventando i due, ma non sembrava intenzionato ad attaccare “Mi sto limitando a sconfiggervi perché la vostra energia potrebbe essermi utile, proprio come lo è stata l’energia delle altre vittime che ho fatto rapire dai 4 Universi. All’inizio avevo intenzione di uccidervi tutti, ma dopo aver saputo della forza che avete scatenato contro i miei uomini nel mio territorio, ho cambiato idea!”
“Che cosa intendi dire?” domandò Leon non capendo cosa stava dicendo.
“Mi spiace, ma questa cosa è Top Secret e nell’Esercito solo io e i Generali sappiamo a cosa è impiegata… nemmeno i traditori qui presenti lo sanno!” continuò il Signore Oscuro spostandosi e portandosi a fianco degli svenuti Cloud e Zoro.
“Purtroppo ha ragione: non sappiamo di preciso per cosa utilizza le vittime che l’organizzazione rapisce!” confermò Ansem.
“Non siamo mai riusciti a scoprirlo in 7 anni di infiltrazione!” continuò Axel.
“Ehi guardate che non mi riferivo solo a voi 2 e alla Hyuga!” intervenne Xehanort attirando l’attenzione di tutti “Tra di voi c’è qualcun altro che è stato molto vicino a me in passato… non ho ragione… Luke?”
Tutti voltarono immediatamente il loro sguardo verso l’amico: cosa intendeva quel mostro con le ultime parole?
“STA ZITTO BASTARDO!” quel grido improvviso di Luke lasciò tutti spiazzati.
Xehanort sorrise per l’ennesima volta “Immaginavo che non vi avesse detto niente… lasciate che vi spieghi!” il Leader dell’Esercito si scoprì il braccio sinistro, mostrando un’enorme E gialla bordata di grigio e con delle fiamme intorno “Vedete questo? E’ il simbolo dell’Esercito: tutti i membri lo portano sul braccio sinistro!”
“In effetti… ora che ci penso, anche gli altri membri dell’organizzazione lo portavano!” esclamò Goku: fino a quel momento non aveva dato troppo valore a quel simbolo, e la stessa cosa avevano fatto gli altri… ma mai si sarebbero aspettati che aveva un significato così grosso.
“Anche il Capo e Axel hanno quel simbolo: nonostante siano traditori ed erano sotto copertura, anche loro hanno fatto parte dell’Esercito; scommetto che anche Hinata, nonostante sia stata membro per un solo giorno, ce l’ha!” intervenne Aqua ottenendo la conferma della Hyuga.
“Peccato che qui anche qualcun altro porti questo simbolo… qualcuno che finora ha sempre cercato di tenerlo nascosto… vero Luke?”
Questo nuovo intervento dell’essere malvagio fece per l’ennesima volta girare tutti quelli ancora in piedi verso il Fuudo, che cominciò a stringere i pugni dalla rabbia: quello aveva sul serio intenzione di rivelare il suo segreto a tutti “Tieni chiusa quella boccaccia… lurida serpe!”
”Immaginavo avresti detto così… forse è il caso che metta a nudo io il tuo braccio sinistro!” e con velocità sorprendente Xehanort sparò una Magia Firaga contro il braccio sinistro di Luke, bruciandogli completamente la manica e mettendogli a nudo quella parte.
Purtroppo… le parole del Signore Oscuro si rivelarono vere: il loro amico aveva SUL SERIO il simbolo dell’Esercito disegnato sul braccio sinistro *Oh no… l’hanno visto!* Luke se lo coprì tempestivamente con la mano destra… ma ormai era troppo tardi.
“Ma… quello è il simbolo dell’Esercito!” gridò Sakura allibita.
“Cosa…” Sanji non credette ai suoi occhi.
”Maestro…” David era quello più scosso di tutti in quel momento.
“Diglielo ai tuoi amici, digli chi sei veramente!” lo esortò Xehanort.
Luke cadde in ginocchio mentre continuava a coprire il simbolo dell’Esercito col braccio destro: ormai era con le spalle al muro… non aveva scelta… doveva rivelare ai suoi amici… la relazione che aveva con il Signore Oscuro e l’organizzazione.

Finalmente abbiamo scoperto che il Leader dell’Esercito altri non è che Xehanort, l’ex apprendista di Ansem il Saggio; purtroppo però lo scontro contro di lui si sta rivelando un vero massacro e molti sono già caduti sotto i suoi colpi… mentre Sora ha deciso di sacrificarsi per salvare Kairi… e Luke sta per rivelare uno dei suoi più grandi segreti ai suoi amici. Come andrà a finire la battaglia? Riusciranno la Resistenza e il Team Tempesta a prevalere… o soccomberanno ai colpi di Xehanort?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 27 – IL CRISTALLO SI ATTIVA! IL NUOVO POTERE DI NAMI!!
Lo scontro si farà sempre più drammatico per la Resistenza e il Team Tempesta. Dopo un susseguirsi di rivelazioni, un membro dei due gruppi morirà sotto i colpi del Signore Oscuro e, alla fine, il Cristallo finalmente si rivelerà...

Nel Capitolo ho preferito non specificarlo, ma, come avrete capito, adesso la Stanza della Serratura è semidistrutta a causa sopratttutto del Final Flash di Vegeta XD.
Visto che nel prossimo Capitolo qualcuno morirà, apro un sondaggio per vedere chi secondo voi sarà colui che ci abbandonerà... e questa volta sarà più equilibrato dell'ultimo, in quanto qui tutti rischiano e hanno le stesse possibilità di morire degli altri, l'unica cosa che posso dirvi è che non è nessuno di quelli già sconfitti.
Il/I vincitore/i riceverà/anno non uno, ma ben due premi: un indizio sul prossimo buono a morire e... un indizio su cosa sono i Cristalli!
Questa volta i premi sono due in quanto il sondaggio è più difficile e ci sono molti più candidati. Buona fortuna a tutti :).

"Secondo te, chi dei membri della Resistenza e del Team Tempesta rimasti in piedi morirà nel Capitolo 27 sotto i colpi del Signore Oscuro?

1) Son Goku.
2) Nami.
3) Sanji.
4) Naruto Uzumaki.
5) Sakura Haruno.
6) Hinata Hyuga.
7) Squall Leonhart.
8) Luke Fuudo.
9) David Tokiwa.
10) Ansem.
11) Aqua.
12) Axel."

Ora che ho concluso tutto vi saluto: ci vediamo martedì 10 Maggio per il nuovo Capitolo ;).

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Capitolo 27
*** Il Cristallo si Attiva! Il Nuovo Potere di Nami!! ***


Ecco a voi il nuovo Capitolo come promesso :).
Prima come sempre eccovi l'Angolo dei Commenti:

SpeechlessGirl: Spero che anche questo Capitolo possa piacerti come il 26 :); riguardo Luke e l’Esercito molte cose avranno risposta in questo Chap, mentre altre in un brevissimo flashback che sarà tra brevissimo ;). Per il risultato del sondaggio leggi nelle note dopo il Capitolo… anche se non te lo consiglio per non rovinarti la sorpresa ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: E i colpi di scena non sono ancora finite: ce ne devono essere ancora tanti altri, a cominciare da… no meglio non spoilerare ù.ù già povero Sora >.< però chi ha giocato al Videogioco sa la fine che ha fatto, e nel caso te lo stai chiedendo anche tu… già in questo Capitolo avrai un breve accenno alla sua possibile fine ;). La fine di Vegeta e Sasuke è stata rapida per il semplice fatto che Xehanort ha voluto che fosse rapida: anche a lui non vanno a genio quei due >.<. Per il risultato del sondaggio leggi nelle note dopo il Capitolo… anche se non te lo consiglio per non rovinarti la sorpresa ;). Grazie per il commento.

Lettore 01: Eheheheh ormai era chiaro che si trattava di Xehanort, l’unico dubbio poteva essere se si trattava di lui, del suo Heartless o del suo Nessuno, ma alla fine è lui in carne ed ossa ;). Per il risultato del sondaggio leggi nelle note dopo il Capitolo… anche se non te lo consiglio per non rovinarti la sorpresa ;). Grazie per il commento.

Nickoku: In poche parole Xehanort è il risultato della fusione tra il corpo di Terra e il cuore di Master Xehanort ed è una persona indipendente, Xemnas non è altri che il suo Nessuno, mentre Ansem è il suo Heartless (non Ansem il Saggio eh XD). Per il risultato del sondaggio leggi nelle note dopo il Capitolo… anche se non te lo consiglio per non rovinarti la sorpresa ;). Grazie per il commento.

Re Relyon: Si, per un istante Riku è diventato DarkRiku, anche se per fortuna Axel è intervenuto prima che accadesse il peggio. Per Roxas ti ho già risposto tramite mp, per lui ho già molti progetti in mente, quali li vedrai tra pochissimo ;). Credimi: molte cose ormai sono chiare, ma altre ancora no, come ad esempio i Cristalli o alcuni segreti dell’Esercito ;). Per il risultato del sondaggio leggi nelle note dopo il Capitolo… anche se non te lo consiglio per non rovinarti la sorpresa ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Yes alla fine è proprio Xehanort, l’ex allievo di Ansem :); beh per Gohan guarda il lato positiva: non è lui a morire >.< mentre per Sasuke… bisogna ringraziare soprattutto Xehanort, il mandante della sfera XD. Per il risultato del sondaggio leggi nelle note dopo il Capitolo… anche se non te lo consiglio per non rovinarti la sorpresa ;). Grazie per il commento.

Vix: Un lettore di vecchia data, mi fa molto piacere sapere che la segui fin dall’inizio, perché significa che ti ha appassionato fin dall’inizio, e che per ora sto facendo un buon lavoro *_*. Ti ringrazio molto per l’errore che mi hai fatto notare: ho provveduto a correggerlo immediatamente, grazie ancora ;). Per il risultato del sondaggio leggi nelle note dopo il Capitolo… anche se non te lo consiglio per non rovinarti la sorpresa ;). Grazie per il commento.

Deby92: Grazie per il complimento :) e si: alla fine era Xehanort la mente dietro le azioni dell’Esercito. Per la forza di Xehanort eheheheheh per ora non posso dirvi niente perché è superspoilerissimo, come il motivo per cui possiede tecniche che derivano da tutti gli Universi (se ve lo state chiedendo si: se vorrebbe potrebbe usare anche i poteri di Ansem e Xemnas ;)). Sora tornerà sicuro, perché chi conosce il Videogioco sa che non è morto ma è… no niente spoiler per chi non lo sa ù.ù, ma il modo lo scoprirete con l’andare avanti della storia ;). Per il risultato del sondaggio leggi nelle note dopo il Capitolo… anche se non te lo consiglio per non rovinarti la sorpresa ;). Grazie per il commento.

E ora ecco a voi il Capitolo. Buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 27 – IL CRISTALLO SI ATTIVA! IL NUOVO POTERE DI NAMI!!



“Ormai non puoi più tenerlo nascosto… svela a tutti la tua vera identità!”
Ormai Luke non aveva più scelta: Xehanort gli aveva messo a nudo il braccio sinistro svelando il simbolo dell’Esercito… e ora doveva dire a tutti la verità.
“Non vorrai dirmi che…” a Naruto balenò un terribile dubbio in mente.
“No, non è possibile…” Leon era senza parole: aveva capito cosa nascondeva e… non voleva crederci.
Luke ormai era all’angolo, quindi, sempre nella posizione di prima, vuotò uno dei suoi più grandi segreti “Vedete… 9 anni fa, quando Leon, Cloud, Yuffie, Aerith, Tifa e Cid fuggivano da questo Castello per sfuggire all’invasione di Heartless, 7 persone si riunirono proprio qui alla Fortezza Oscura e crearono l’istituzione che oggi è conosciuta come l’Esercito… tra quei 7… c’ero anch’io!”
Tutti rimasero spiazzati dalla notizia: alla fine i timori di alcuni si erano rivelati veri, Luke un tempo… faceva parte dell’Esercito!
”E non solo: nei 4 anni successivi in cui è stato al mio servizio, Luke ha contribuito a distruggere civiltà nei 4 Universi ed a rapire gente innocente. Continua a fare paternali sulla giustizia, ma in realtà… anche lui è oscuro, proprio come me!” intervenne nel discorso Xehanort.
Leon e David non credettero anche a quelle parole: come poteva un ragazzo così attaccato alla pace e alla giustizia… aver fatto delle cose tanto orribili?
Squall prese per il colletto il bruno e gli disse infuriato “Vorresti dirmi che per questi 3 anni non hai fatto altro che dirci una marea di stronzate? Adesso capisco perché continuavi a tenere nascosto il braccio sinistro a tutti… e Chiara? Vuoi dirmi che hai mentito anche a lei?”
”No, lei è l’unica a sapere tutto… ma le ho chiesto di mantenere il segreto… non volevo che voi scopriste il passato che condivido con l’Eser…” un pugno colpì in pieno Luke prima che potesse finire quella frase: a darglielo era stato David, ferito per la nuova rivelazione di colui che era il suo Maestro.
“Noi eravamo una grande famiglia eh? Dovevamo proteggerci l’un l’altro eh? E ALLORA PERCHE’ CI HAI RACCONTATO UNA MAREA DI STRONZATE FINO AD ORA?”
“David…” Leon ci rimase male sentendo le parole del ragazzo: sapeva quanto il biondo stimasse quello che era non solo un maestro, ma anche un caro amico… e sapere che un tempo faceva parte di un’organizzazione criminale… doveva avergli fatto male sul serio.
“Dai su non litigate, non è bello vedere due ragazzi così attaccati entrare in conflitto, non è vero… Hitari?”
Quell’ultimo nome detto da Xehanort fece alzare le orecchie a Luke e David “COME CONOSCI IL MIO VERO COGNOM…” solo allora si accorsero che entrambi avevano detto la stessa cosa… nello stesso momento… ma cosa…
“Ma dai, non ditemi che non ve ne eravate accorti… eppure è così evidente che voi due… siete fratelli!”
What? Fratelli? Luke e David? Ma non è possibile! Come… come poteva essere?
”Capisco il vostro shock, in fondo siete stati separati fin dalla nascita di David: entrambi eravate convinti della morte dell’altro e, quando vi siete incontrati 4 anni fa, non vi siete riconosciuti… visto che non vi siete MAI incontrati prima di allora e perché entrambi avevate cambiato il cognome per cancellare il passato!” spiegò Xehanort mettendosi il Keyblade sulla spalla destra.
Entrambi i ragazzi rimasero senza parole… Luke era convinto che il fratello era morto durante l’attacco a Crepuscopoli dell’Esercito di 5 anni fa, mentre a David era stato detto che il fratello e il padre erano morti prima della sua nascita a causa del crollo di una miniera 14 anni fa. Se quello che diceva il Signore Oscuro era vero… significava che… entrambi erano sopravvissuti ai cataclismi che li avevano colpiti in passato!
Non solo loro due, anche gli altri 10 ancora in piedi erano rimasti senza parole.
“Cosa? Quei due sono fratelli? O_O” esclamò Sakura.
“Ma non si assomigliano neanche un po’!” intervenne Axel.
“Che colpo di scena!” disse invece Sanji.
Xehanort intanto si teletrasporto alle spalle di Luke ridendo “Volete sapere come l’ho saputo? Mentre voi combattevate contro i miei subalterni, un mio Generale ha indagato sul vostro passato… e ha scoperto il vostro legame di parentela… e anche altre cose interessanti… riguardanti vostro padre!”
A quelle parole il giovane Luke andò su tutte le furie: né lui né soprattutto Master Xehanort dovevano permettersi di nominarlo in sua presenza “NON OSARE MAI PIU’ NOMINARE MIO PADRE!” era talmente accecato dalla rabbia che attivò l’aura oscura e cominciò a lanciare attacchi con la sua spada alla cieca, senza curarsi di una strategia adatta a colpire il malvagio.
Ovviamente Xehanort parò tutti i suoi attacchi con il Keyblade “Idiota, non eri tu quello che diceva di non farsi prendere dalla rabbia? Mi sembra che stai facendo il contrario adesso!”
”STAI ZITTO!” Luke continuava ad usare la sua spada per tentare di attaccarlo… ma tutti i suoi sforzi si rivelavano inutili: era talmente accecato dalla rabbia da seguire soltanto il suo istinto.
“Che delusione che sei Luke… stai diventando ciò che Master Xehanort voleva che diventassi… vorrà dire che ti bloccherò io: non ho voglia di battermi con un avversario non lucido!” e così, con un potente colpo col Keyblade al collo, atterrò Luke.
“B-Brutto b-bastardo…” queste furono le ultime parole del bruno, prima di svenire mentre l’aura oscura spariva.
“Fuori dodici!” esclamò sorridendo il Leader dell’Esercito.
David, vedendo il suo Maestro… beh… diciamo fratello maggiore in difficoltà, attivò l’aura oscura e, brandendo la spada, usò la tecnica che Luke gli aveva insegnato nei 4 anni in cui l’aveva allenato “Taglio del Diavolo!”
Il biondo sparò l’attacco che si diresse velocemente contro Xehanort “Molto interessante come attacco… peccato che io so usarlo meglio di voi!” e anche lui sparò un Taglio del Diavolo… solo che, quando si scontrarono, ebbe la meglio quello del Signore Oscuro che si diresse velocemente verso il ragazzo.
Per fortuna David riuscì a schivare l’attacco in tempo… ma non riuscì ad evitare la successiva Sfera Letale piccola che l’essere malvagio gli sparò subito dopo; ovviamente il biondo non ebbe il tempo di evitare l’attacco e finì al tappeto anche lui “Fuori tredici!” esclamò Xehanort tenendo ancora il conto di coloro che aveva steso.
Tutti avevano assistito alla scena… ed erano rimasti scossi: anche Luke e David erano caduti sotto i colpi del Leader dell’Esercito.
“Nemmeno loro due ce l’hanno fatta!” esclamò Nami stringendo i pugni.
Mentre Ansem digrignava i denti dalla rabbia, Hinata portò le sue mani al cuore e strabuzzava gli occhi dalla paura “C-Come facciamo… s-sembra invincibile q-quel mostro!”
“Ora rimanete soltanto in 10… dovrete darvi una svegliata se volete batter…” quasi come se avessero sentito le parole del Signore Oscuro, sia Aqua che Axel partirono all’attacco utilizzando le loro armi (la ragazza il Keyblade, il ragazzo i Chakram infuocati) per tentare un offensiva.
“Sperate di sorprendermi così?” Xehanort schivò gli attacchi prevedendoli come sempre… ma stavolta i due erano preparati.
“Vada Capo!” al grido di Aqua, Ansem sparò dal suo cannone l’attacco che aveva usato contro Goku in precedenza nel tentativo di riuscire a colpirlo… ma ancora una volta la Barriera Protettiva difese l’essere malvagio.
“Sono inutili queste offensive!” ma sapete come si dice: mai dire mai. Infatti Axel lanciò entrambi i suoi Chakram in direzione del malvagio… entrambi vennero respinti dalla barriera, ma questo dette il tempo necessario ad Aqua di comparire alle sue spalle e colpire la barriera con la sua arma… gli impatti avvennero simultaneamente e la difesa venne distrutta.
“Ottimo, ora che non puoi più difenderti sei spacciato!” il ragazzo dai capelli rossi sparò la palla di fuoco che poco prima aveva ucciso Capitan Uncino… ma Xehanort non si fece trovare impreparato. Difatti deviò l’attacco con il suo Keyblade in direzione della ragazza dai capelli azzurri, che nel frattempo era scesa a terra.
“AQUA, VAI VIA DI LI’!” il grido di Ansem era inutile: la palla di fuoco era troppo vicina affinché la ragazza potesse evitarla. Aqua chiuse gli occhi in attesa del suo destino… ma… Sanji intervenne tempestivamente e prese la ragazza in tempo salvandola dall’attacco.
“Dolce Aqua, non permetterò a nessun bastardo di farti del male è_è!” gridò Sanji adirato col Signore Oscuro.
“Se volete vi faccio fuori insieme, così non ci pensi più!” Xehanort comparve all’improvviso alle loro spalle e sparò una Sfera Letale più grossa delle altre che colpì sia Sanji che Aqua mandandoli KO immediatamente “Fuori quindici!”
Axel, vedendo la scena, riprese i suoi Chakram e si gettò a capofitto verso il Leader dell’Esercito “Non credere di aver già vinto Signore Oscuro!”
Xehanort parò tempestivamente l’attacco con il suo Keyblade “Io non credo… HO già vinto!” e, approfittando della vicinanza dell’avversario, aprì la bocca e sparò un raggio energetico contro Axel… per fortuna non morì per il colpo, ma finì comunque al tappeto “Fuori sedici!”
Mentre la battaglia si svolgeva, un piccolo Heartless entrò nella stanza… ma non sembrava voler attaccare ciò che rimaneva della Resistenza e del Team Tempesta… anzi: si avvicinò alla povera Kairi e allungò le antenne verso di lei… quasi a sincerarsi che la ragazza fosse ancora viva… chi era in realtà quell’Heartless?
Nel campo di combattimento toccò a Sakura attaccare, infatti la ragazza, appena Axel era stato spazzato via, era spuntata da sotto terra nel tentativo di mollare un pugno di chakra… ma Xehanort non solo evitò l’attacco, ma prese anche la rosa per la testa proprio come Master Xehanort aveva preso Ventus 10 anni prima durante la battaglia al Cimitero del Keyblade.
“LASCIALA STARE!” gridò Naruto cercando di lanciarsi verso il nemico caricando la sua mossa più famosa: il Rasengan!
Xehanort però sollevò il Keyblade e una specie di tempesta di terra partì da sotto i piedi dell’Uzumaki e il ragazzo venne lanciato lontano (anche se non ancora sconfitto), il tutto mentre Sakura si dimenava gridando al suo assalitore di liberarla… purtroppo non servì a niente, perché il Leader dell’Esercito strinse di più la presa e congelò seduta stante l’avversaria “Fuori diciassette!” esclamò mentre mollò il corpo congelato della Haruno.
“SAKURA!” Naruto gridò a gran voce il nome dell’amica mentre Hinata stringeva i pugni… la faceva star male vedere il ragazzo che amava soffrire a causa di quell’essere malvagio… non poteva aspettare oltre… doveva intervenire anche lei.
Attivando immediatamente il Byakugan, la Hyuga cominciò a correre verso Xehanort con una determinazione che mai prima d’ora aveva avuto.
“HINATA FERMATI!” Naruto tentò di bloccarla a parole, ma non servì a niente.
Xehanort vide la ragazza correre verso di lui con l’intento di attaccarlo… e scoppiò a ridere sonoramente “La timida Hinata Hyuga ha deciso di tirare fuori le palle e di diventare una donna… peccato che l’ha fatto con la persona sbagliata!”
”Pugno Gentile!” la giovane Hinata decise di utilizzare la classica tecnica che ha reso famoso il Clan Hyuga, ma non servì a niente, perché il Signore Oscuro riuscì a pararli tutti tranquillamente usando solamente il Keyblade.
“Non ce la farà mai a contrastarlo da solo!” esclamò Leon.
Xehanort, stufo di parare attacchi, sparò una doppia magia Firaga sulle gambe della ragazza ustionandogli le ginocchia “E ora sta giù e non rompere più!”
Ma Hinata non voleva arrendersi: si rialzò in piedi e continuò a sferrare il Pugno Gentile contro l’avversario.
“Non può andare avanti così: le sue ferite sono troppo gravi, deve curarsi immediatamente!” intervenne Ansem.
“BASTA HINATA!” le gridò di nuovo Naruto.
Ma lei non voleva sentire ragioni: era decisa più che mai a fare anche lei la sua parte, e niente e nessuno gliel’avrebbe impedito.
“Mi stai scocciando mocciosa!” Xehanort cominciava a perdere la pazienza a causa di quella ragazzina ostinata, così le sparò una piccola Sfera Letale dritta in faccia, che cadde a terra dopo aver fatto un lungo volo a causa dell’impatto del colpo.
Naruto la raggiunse immediatamente e le prese la testa con la mano destra “Basta Hinata, smetti di combattere. Non vedi come ti sta massacrando quel mostro? Non combattere più… non voglio rischiare di perderti!” al ragazzo cominciò a scendere qualche lacrima: aveva visto Sora sacrificarsi per l’amica, aveva visto Sakura congelata dal nemico… non voleva vedere anche Hinata morta.
Tutte parole al vento: la Hyuga non aveva alcuna intenzione di mollare la battaglia… anzi… in un improvviso impeto di coraggio, la ragazza afferrò con la mano destra il colletto di Naruto e gli stampò un lungo e appassionante bacio sulle labbra.
La cosa lasciò a bocca aperta tutti quelli ancora in piedi, compreso l’Uzumaki che, a bacio terminato, si sfiorò le labbra su cui era appena stato baciato.
Hinata invece, appena staccatasi dal ragazzo, gli sussurrò la frase che avrebbe voluto dirgli da tanto tempo “Naruto… ti amo!” e, con un altro impeto di coraggio, si rialzò con la poca energia che aveva e si lanciò verso il Leader dell’Esercito attivando il Palmo Gentile dei Leoni Gemelli.
Xehanort era rimasti quasi indifferente dal gesto della ragazza e, appena fu abbastanza vicina, le diede un potentissimo colpo con il suo Keyblade dritto in testa. L’attacco fu tanto devastante che la ragazza si accasciò a terra urlando dal dolore mentre si toccava la parte colpita.
“Che scena commuovente: la ragazza che svela al ragazzo di amarlo mentre è ad un passo dalla morte…. Sai, se provassi sentimenti come l’amore sarei commosso in questo momento… ma visto che a me queste cose fanno venire la nausea, farò uno strappo alla regola che mi ero prefissato… e mieterò la prima e unica vittima di questa battaglia!”
Parole fredde e chiare furono quelle di Xehanort; il malvagio prese per il collo la Hyuga, che era ancora mezza stordita, con la mano sinistra, mentre con la mano destra fece sparire il suo Keyblade e attirò a sé la spada di Luke “Scusa ragazzo, ma prendo un secondo in prestito la tua arma!” poi, rivolgendosi a Hinata, attivò la Barriera Protettiva per evitare l’intromissione di qualcuno e pronunciò le terribili parole che avrebbero preceduto la sua morte “Non bisogna mai fidarsi dell’amore, perché a volte si può finire col cuore spezzato… oppure, in certi casi, bucato!”
Naruto si riprese dal bacio di prima solo in quel momento e, vedendo la scena, gridò con tutta la sua energia “NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!”
Troppo tardi: Xehanort trapassò da parte a parte il cuore della ragazza con l’arma di Luke. La ragazza non soffrì molto: a causa dell’aura oscura che il malvagio aveva trasmesso all’arma, la Hyuga morì quasi sul colpo “Fuori diciotto!” concluse mentre lanciò a terra il corpo senza vita della ragazza sorridendo malignamente.
Leon, Goku, Nami e Ansem rimasero a bocca aperta: un altro loro amico era caduto sotto i colpi della terribile organizzazione chiamata Esercito… e loro non avevano potuto fare niente per aiutarla, e neanche avrebbero potuto “Hinata…” Nami si mise le mani sulla bocca e delle lacrime cominciarono a bagnarle il viso: la conosceva da pochissimo, ma il suo atto si commentava da solo.
Naruto era quello che era rimasto più sbalordito di tutti: la ragazza gli aveva appena confessato il suo amore con un caldo bacio sulle labbra… e successivamente era morta proprio davanti ai suoi occhi. Camminando lentamente si avvicinò all’ormai cadavere dell’amica e, buttandosi in ginocchio, scoppiò a piangere sonoramente gridando il nome della ragazza “HINATAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!”
“E’ il ciclo dell’esistenza ragazzo mio: si nasce e si muore. Questa è la legge della vita e tu non puoi fare niente per cambiarlo!” esclamò Xehanort buttando a terra la spada di Luke e facendo ricomparire tra le mani il suo Keyblade.
Il povero ragazzo, distrutto nell’anima, non riuscì più a trattenersi dopo quelle parole: osservò il nemico con uno sguardo carico d’odio e all’improvviso… i suoi occhi diventarono rossi e lui venne avvolto da uno strano chakra rosso.
“Oh no, ma quello è…” Leon aveva riconosciuto quell’aura, e anche il Signore Oscuro sembrava aver capito cosa fosse.
All’improvviso, con un grido di rabbia, il chakra avvolse completamente Naruto strappandogli letteralmente la pelle e facendogli spuntare delle code… come risultato il ragazzo si tramutò in una piccola volpe a sei code con lo scheletro sulla schiena.
“Il chakra della Volpe a Nove Code!” esclamò Squall osservando scioccato.
L’essere era ormai senza controllo e si scagliò immediatamente su Xehanort allungando la zampa destra. Ovviamente il malvagio la evitò tranquillamente ridendo *Bravo ragazzo: la tua rabbia è stata più forte della piccolissima quantità d’aura oscura che Crocodile ti ha iniettato durante il vostro scontro dopo che gliel’avevo donata a sua insaputa e che ti impediva di usare il chakra del Demone sia per attaccare che per curare… e ora cedi… cedi all’oscurità del tuo cuore… lascia che la Volpe a Nove Code prenda il sopravvento su di te… in questo modo un altro degli obiettivi si sarà ucciso con le sue mani!* pensò il Signore Oscuro.
La volpe a sei code cominciò a caricare una specie di raggio sulla bocca e lo sparò con tutta la sua forza sull’avversario… ma ancora una volta l’attacco venne parato dalla Barriera Protettiva.
“Dobbiamo fare qualcosa, o Naruto si suiciderà!” intervenne Ansem rivolto agli altri.
“Già, ma cosa possiamo fare?” domandò stavolta Nami.
Intanto ecco spuntare anche la settima e l’ottava coda, che trasformarono Naruto in una specie di Volpe a Nove Code in formato ridotto.
“Ormai manca poco… addio Naruto Uzumaki!” affermò Xehanort col suo solito sorriso maligno.

All’interno del corpo del biondo, il ragazzo si trovava davanti al cancello che lo separava dal terribile Demone meglio noto come Volpe a Nove Code.
“Avanti ragazzo, distruggi il sigillo. E’ l’unico modo che hai per vendicare la tua amica… e uccidere Xehanort!” l’animale voleva usare la vendetta come scusa per far sì che l’Uzumaki rompesse il sigillo che lo teneva bloccato all’interno del suo corpo.
Naruto, che in quel momento pensava soltanto a vendicare la povera Hinata, diede ascoltò alla volpe… aveva già liberato 8 code, per liberare anche la 9° doveva togliere il sigillo impresso nel cancello… ma proprio quando stava per farlo… “Fermo!” una mano lo bloccò appena in tempo.
La Volpe a Nove Code riconobbe immediatamente l’uomo “TU!”
Il biondo si girò verso l’uomo che l’aveva fermato… e scoprì che era niente poco di meno che il Quarto Hokage, chiamato Minato Namikaze “Ciao figliolo, come va?”
”F-Figliolo?”
”Ma certo… tu sei mio figlio Naruto!” esordì Minato senza preoccuparsi della reazione del figlio… che, in effetti, fu immediatamente, giacché gli tirò un pugno in pieno stomaco.
“P-Papà… cosa ci fai dentro il mio corpo?” neanche Naruto seppe spiegarsi il motivo di quel pugno, forse sarà stata la notizia, oppure il fatto che l’aveva lasciato solo per 16 anni… fatto stava che, nonostante tutto, era felice di poterlo vedere finalmente.
Minato si riprese subito dal gesto del figlio e gli rispose “Sono dentro al tuo corpo per evitare che il sigillo venga distrutto… vedi: quando sigillai la Volpe a Nove Code nel tuo corpo, la divisi in due parti, la Yang che si trova dentro di te e la Yin che è dentro di me… questo dovetti farlo perché il chakra del demone era troppo potente per sigillarlo tutto dentro di te e…”
”MA PERCHE’ HAI SIGILLATO UN DEMONE NEL CORPO DI TUO FIGLIO?” a questa domanda Naruto non sapeva darsi una risposta.
Il Quarto Hokage, dopo qualche momento di silenzio, rispose “… Perché tu discendi dal Clan Uzumaki, l’unico al mondo in grado di controllare la Volpe a Nove Code… ma questo ti sarà spiegato meglio da un’altra persona quando sarà il momento giusto!” Minato alludeva ovviamente alla moglie, Kushina Uzumaki.
“… Papà… cambiando discorso…” Naruto in quel momento non voleva pensare a cosa aveva fatto il padre, visto che c’era un problema ben più grave “… Hinata è morta… per proteggere me… e io non sono in grado di vendicarla…” qualche lacrima scese dagli occhi del ragazzo.
“Non devi abbatterti Naruto… è normale che tu non sia ancora all’altezza di Xehanort: quell’uomo possiede poteri che vanno oltre l’umana comprensione… senza contare che, secondo me, sta nascondendo qualcosa!”
”Che cosa intendi?”
”Non ne sono sicuro… ma temo che sia l’Esercito che la Resistenza stanno tenendo nascosti i loro più grandi segreti… segreti collegati ad eventi accaduti milioni d’anni fa…”
”Ehi… ora che ci penso… la Resistenza continua a tenerci nascosto qualcosa legato ad una guerra che ha dato origine all’Universo di Mezzo milioni di anni fa… tu dici… che anche l’Esercito ne è a conoscenza?”
”Sicuramente… e anzi: sono pronto a scommettere che loro puntano a svelare il segreto dei “Cavalieri della Speranza”!”
”I Cavalieri… della Speranza?”
“Purtroppo non posso spiegarti tutto… il tempo che ho è limitato, quindi devo ripristinare il sigillo immediatamente… ma ricorda: non sarò in grado di ricrearlo una seconda volta. Non usare più il potere della Volpe a Nove Code se non sei in grado di controllarla!”
”… D’accordo: ho imparato la lezione… e te lo giuro papà, cercherò di capire cosa ci tengono nascosto le due organizzazioni…e capirò cosa sono questi “Cavalieri della Speranza” a cui hai accennato!”
“Ce la farai, io ho fiducia in te!” detto questo, Minato poggiò la mano sulla testa del figlio scompigliandogli i capelli “A presto… Naruto!”
“A presto… papà!”

All’interno della Fortezza Oscura, la volpe a otto code era completamente sparita… e al suo posto era tornato Naruto… in Modalità Eremitica! Questo si poteva capire dagli occhi di rospo che aveva.
“Ma… cos’è successo?” Goku non seppe spiegarsi il motivo per cui Naruto era tornato normale da solo.
“Ehm… non lo so sinceramente!” confessò Leon.
“Xehanort… preparati per il secondo round!” esordì l’Uzumaki più determinato che mai a battersi contro il nemico, per poi pensare *Meno male che questa modalità funziona anche fuori dal mio Universo… ma devo stare attento: posso usarlo una sola volta ancora!*
Il Signore Oscuro, invece, era rimasto deluso dalla mancata trasformazione del ragazzo “Uff, ma è possibile che dovete sempre rovinare i miei piani… ora sono costretto a sconfiggere anche te!”
“Non se io e gli altri ti sconfiggeremo!” Goku si tramutò in SSJ2: ora che erano in pochi, era l’occasione per combattere tutti insieme senza rischiare di colpire qualche compagno.
Anche Leon e Ansem si prepararono alla battaglia, il tutto mentre Xehanort ghignava come sempre “Volete combattermi tutti insieme? No problem. Io sono pronto a contrastarvi tutti!” esclamò sollevando il suo Keyblade.
Il primo a partire fu Goku, che tentò un pugno in faccia al nemico; nonostante l’immensa velocità del Sayan, il Signore Oscuro era riuscito a prevedere il colpo e lo schivò appena in tempo.
Tempestivamente Ansem puntò il suo cannone verso Xehanort “Ki Ball!” dall’arma partirono palle energetiche che si diressero verso il nemico rapidamente… ma ancora una volta la Barriera Protettiva riuscì a difenderlo in tempo.
“Ehi guarda quassù!” Leon aveva saltato e ora si trovava a mezz’aria, pronto a sferrare un nuovo attacco “Cerchio fatato!” roteando, allungò la sua arma con l’aura blu e fece uscire un cerchio d’energia dal Gunblade che partì rapidamente verso il nemico.
Non potendolo schivare in tempo, parò l’attacco usando il suo Keyblade “E’ inutile che tentate di spararmi attacchi a raffica: sono troppo veloce e soprattutto troppo forte perché speriate di farmi qualcosa con questi miseri colpi!”
Nami, che aveva preferito rimanere in disparte per non intralciare i suoi amici, dovette dar ragione a lui *Dice la verità: è troppo forte perché loro possano fargli qualcosa… a questo punto l’unica cosa da fare è… tenerlo fermo mentre gli altri lo colpiscono… ma ciò significa che… uno di noi dovrà morire!*
Forse non era necessario “Distrazione fatale. Rasengan Titanico!” Naruto era spuntato alle spalle di Xehanort e finalmente, usando il suo enorme Rasengan, il nemico venne colpito in piena pancia e scagliato contro la parete.
“Si, finalmente l’abbiamo colpito!” esultò Leon tornando a terra.
“Beccati questo bastardo!” esultò anche Ansem.
L’unico non felice in quel momento era Goku… perché sapeva che non era sufficiente *Purtroppo quell’attacco non basterà per farlo fuori…*
Infatti Xehanort uscì dal polverone… con soltanto qualche graffio sulla pancia, nient’altro “Ci avete provato!”
“Cosa?” Naruto ci rimase di sasso: non gli aveva fatto nemmeno un graffio! Anche Ansem, Nami e Leon ci rimasero male.
“Ora se non vi spiace tocca a me… ma state tranquilli: mi basterà un colpo soltanto per mettervi KO tutti insieme… anche se dovrò usare uno dei miei attacchi migliori!” intervenne il Signore Oscuro cominciando a concentrare la potenza dell’aura oscura sul suo Keyblade.
“Dobbiamo impedirgli di lanciare quell’attacco!” gridò Goku portando le mani sul fianco destro e cominciando a caricare la Kamehamea.
Anche Ansem cominciò a caricare il Ki Cannon, mentre Leon e Naruto cominciarono a dirigersi verso il nemico (chi con un Rasengan e chi con il Gunblade)… ma nessuno degli attacchi venne lanciato purtroppo…
Xehanort fece partire un potente combo a 20 colpi col suo Keyblade che mandò KO tutti e 4 immediatamente: i primi a cadere furono Leon e Naruto, contro i quali lanciò 10 colpi, poi si teletrasportò da Ansem attaccandolo con altri 5 colpi e, infine, raggiunse velocemente Goku e lo atterrò con gli ultimi 5 attacchi “Fuori ventidue!”
Nami non credette ai suoi occhi: tutti i suoi amici, uno dopo l’altro, erano caduti sotto i colpi del Signore Oscuro… e ora era rimasta solo lei… da sola *Oh no… e adesso?*
Il Leader dell’Esercito si girò verso la ragazza dai capelli arancioni ed esclamò sorridendo “Sei rimasta da sola ormai… perché non mi rendi le cose più facili e ti arrendi? Tanto non sarai mai in grado di colpirmi, quindi perché prolungare la tua agonia?”
La ragazza era chiusa in un angolo e non sapeva cosa fare: da sola sicuramente non ce l’avrebbe fatta a sconfiggerlo, ma non poteva neanche rimanere con le mani in mano alla vista di tutti i suoi amici a terra… alla fine prese una decisione: avrebbe provato a combatterlo… anche se sapeva benissimo che non sarebbe mai riuscita a batterlo da sola.
Più determinata che mani, Nami tirò fuori il suo Perfect Clima Sansetsukon pronta alla battaglia… ovviamente vedendola Xehanort scoppiò a ridere “Vuoi combattermi? Devi essere fusa di testa!”
“Dark Cloud Tempo!” la ragazza creò una piccola nuvola condensata piena d’energia elettrica sulla testa del Leader dell’Esercito.
“E questa cos’è?”
“Thunderbolt Tempo!” la navigatrice lanciò un fulmine su Xehanort sfruttando la nuvola sulla sua testa… ma il nemico utilizzò il Keyblade come parafulmine e assorbì completamente l’attacco.
“Niente da fare!”
”Oh no!” uno dei suoi attacchi tipici era fallito miseramente… a quel punto decise di tentare il Thunder Lance Tempo e trafiggere completamente il nemico con una specie di lancia elettrica usando la sua arma… ma ancora una volta Xehanort usò il suo Keyblade per bloccare il bastone prima che lanciasse l’attacco.
“Smettila con questa pagliacciata e arrenditi!”
”MAI!” Nami non aveva alcun’intenzione di arrendersi, anche se sapeva benissimo di essere fin troppo inferiore al nemico.
“Come vuoi!” il Signore Oscuro lanciò una combo a 10 colpi che presero interamente la ragazza ferendola gravemente e mandandola al tappeto “Fuori ventitre. Uff, c’è voluto più di quanto pensassi, ma ora sono tutti KO!”
Non è vero, non era tutti sconfitti: Nami, nonostante il terribile attacco subito, era ancora cosciente, e non aveva ancora rinunciato alla vittoria *… No… non posso arrendermi… devo… fare… qualcosa… devo… vendicare… i miei… amici!* la volontà era tanta, ma la forza era davvero poca; non sarebbe bastato il coraggio per sconfiggere uno come Xehanort e salvare tutti i compagni… serviva… un miracolo.
Mentre il Signore Oscuro si stava allontanando per avvisare i Soldati di portare in prigione gli invasori, qualcosa si illuminò nella tasca della ragazza… qualcosa che, fino a quel momento, era rimasto un mistero per quasi tutti… il Cristallo!
Il misterioso oggetto, quasi come se avesse percepito la richiesta di aiuto della ragazza, s’illuminò di una misteriosa luce gialla che ben presto si tramutò in un’aura gialla che avvolse completamente il corpo di Nami.
Xehanort, percependo un potere enorme alle sue spalle, si girò e vide la ragazza in piedi con gli occhi chiusi e circondata completamente dal potere che gli era stato conferito dal Cristallo “Ma cosa… da dove proviene quell’energia?!”
Finalmente Nami aprì gli occhi… occhi che erano diventati completamente gialli, proprio come l’aura che la stava circondando… immediatamente cominciò a gridare, aprì le mani e dei potentissimi tornado vi uscirono fuori. Le trombe d’aria erano tanti quanti erano le persone a terra, infatti, ad uno ad uno presero i membri della Resistenza e del Team Tempesta trasportandoli lontani da quel luogo colmo di malvagità e dolore… compreso il cadavere di Hinata, il piccolo Heartless che era ancora vicino a Kairi e le Gummiship usate per arrivare fin lì.
Xehanort, per la prima volta in vita sua, si ritrovò scioccato e senza parole: mai aveva visto in vita sua una dimostrazione di tanta potenza… certo, stava solamente trasportando lontano dalla Fortezza Oscura i suoi compagni… ma si vedeva lontano un miglio che quell’aura e quei tornado sprigionavano una potenza fuori dal comune “Ma non ha senso: era a terra senza energie… come ha potuto sprigionare una tecnica così potente?” solo allora il Signore Oscuro notò qualcosa nella tasca di Nami avvolta da una luce gialla e che a poco a poco stava uscendo fuori… e lì non credette ai suoi occhi… era uno dei Cristalli!
”No, non è possibile… HANNO TROVATO UN ALTRO CRISTALLO!” dopo aver detto quelle parole, uno dei tornado lanciati da Nami lo colpì in piena pancia… esso fu tanto potente che l’impatto fece sputare sangue a Xehanort e lo slancio del dopo impatto lo spedì contro il muro facendolo svenire.
Non c’era che dire: quegli attacchi erano davvero potenti per aver preso alla sprovvista uno come Xehanort. Alla fine i tornado presero anche il Cristallo e, insieme ai membri della Resistenza e del Team Tempesta che avevano già preso, volarono via da quel mondo diretti chissà dove… gli unici a rimanere lì furono Gohan, Axel e Nami, che senza più il Cristallo venne abbandonata dall’aura gialla e si accasciò a terra svenuta, come se non fosse mai successo niente; il tutto mentre l’acqua riavvolgeva quel mondo a causa dello svenimento di Xehanort coprendo i corpi dei membri dell’Esercito caduti durante quella che verrà ricordata come “La Battaglia della Fortezza Oscura”.

I tornado riportarono tutti nell’Universo di Mezzo, più precisamente proprio davanti alla porta del Quartier Generale della Resistenza. Dopo aver rilasciato il Cristallo e tutti i membri del Team Tempesta e della Resistenza svenuti e aver depositato le Gummiship nel retro della casa, i tornado sparirono letteralmente senza lasciare traccia.
All’interno dell’edificio, coloro che non erano partiti per la Fortezza Oscura sentirono un grosso impatto al di fuori della porta.
“Ma che diamine succede?” domandò Yuffie.
I 4 uscirono e videro tutti e 19 gli sconfitti a terra (l’Heartless si era nascosto per non essere visto) completamente svenuti e senza forze “Ma… sono i nostri compagni!” intervenne Chiara riconoscendoli.
“Sono in tutto 19!” esclamò invece Tifa.
“Ci sono anche Vegeta, Sasuke e altri tre che non conosciamo… mentre mancano Sora, Gohan, Nami e Re Topolino. Che fine avranno fatto?” domandò Cid.
“Adesso non è importante. Guardate come sono conciati: dobbiamo assolutamente curarli prima che sia troppo tardi!” esclamò Aerith sottolineando la gravità della situazione.
“Giusto, portiamoli dentro, così potremo occuparci di loro… tranne che di lei: ormai è troppo tardi!” intervenne Chiara sull’onda di quello che aveva detto l’amica e prendendo in braccio il cadavere di Hinata.
A mano a mano, i feriti furono trasportati tutti e 19 all’interno dell’edificio per essere curati (compresi Ansem ed Aqua e tutte le loro armi); la guarigione sarebbe stata lunga, ma se li avrebbe fatti tornare come un tempo ne sarebbe valsa la pena.
Mentre gli altri erano dentro ad iniziare le cure, Tifa era fuori a guardare il cielo… come diavolo era possibile che Cloud, Leon, Luke, David e tutti gli altri fossero arrivati fin lì dalla Fortezza Oscura? *Che siano piovuti dal cielo?*
I pensieri della ragazza furono interrotti da qualcosa che luccicava a terra: era il Cristallo trovato da Nami, che non essendo più a contatto con la ragazza aveva smesso di emanare quello strano potere. Tifa lo raccolse e, leggendovi inciso “Namizu”, capì subito cos’era *No, non può essere… questo è…*

Intanto, alla Fortezza Oscura era tornata la pace dopo che i tornado aveva portato via gli invasori, l’unica cosa che si sentiva erano le voci dei Soldati “Cos’è successo? Cos’era quel rumore?” “Il Signore Oscuro avrà vinto?” “Avvertiamo i Generali di andare a controllare!”
Mentre succedeva tutto questo, qualcuno si risvegliò nelle prigioni del Castello… qualcuno che era nato durante la battaglia contro Xehanort… e che sembrava trovarsi lì senza un motivo preciso “C-Cosa succede? Dove sono?”

Ormai la battaglia alla Fortezza Oscura è finita, ma, mentre le battaglie si svolgevano, stava succedendo qualcosa negli altri 3 Universi… facciamo una capatina nei luoghi dove abbiamo lasciato gli amici dei nuovi membri della Resistenza per vedere cosa stavano facendo mentre i loro compagni combattevano…

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Luke Hitari
Significato del nome: Il cognome Hitari è stato presto dal cognome del personaggio di Beyblade "Key Hiwatari", a cui è stato tolto il "wa".

David Hitari
Significato del nome: Stessa cosa detta qui sopra.


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 28 - LE BATTAGLIE SIMULTANEE! ATTACCO ALL'UNIVERSO DI DRAGON BALL!!
Mentre la Resistenza combatteva alla Fortezza Oscura, un plotone dell'Esercito ha attaccato l'Universo di Dragon Ball e chi è rimasto a casa è intervenuto per difendere il proprio mondo. Come sarà andata a finire?

Il Capitolo appena concluso ha segnato la fine della terza saga della Fan Fiction, intitolata "Saga del Salvataggio", adesso seguirà una brevissima saga (giusto 3 Capitoli) in cui vedremo cos'è successo negli altri 3 Universi mentre la Resistenza combatteva alla Fortezza Oscura ;).
Specifico anche un paio di cose: Xehanort ha ancora molti misteri intorno a sé (il motivo dei suoi poteri e come ha scoperto le sue origini) e scoprirete tutto con l'andare avanti dei Capitoli ;), inoltre chi conosce Kingdom Hearts avrà capito benissimo che l'ultimo personaggio apparso è un ragazzo che inizia con la R e finisce con la S XD; adesso vi starete chiedendo "Ma com'è possibile che è nato alla Fortezza Oscura quando di solito nascono a Crepuscopoli o al Mondo che non Esiste?" la risposta arriverà nello stesso momento in cui si capiranno alcuni misteri di Xehanort ;).
Infine dichiaro che il vincitore del sondaggio dello scorso Capitolo è solo uno: Vix! Anche T J Potter c'è andato vicinissimo, se solo dava anche solo un 1% a Hinata avrebbe vinto anche lui >.<.
Congratulazioni della vittoria Vix: domani pomeriggio riceverai un mp con i due indizi che ti spettano come vincitore :).
Ehm... come avrete visto a morire è stata Hinata... so che molti mi uccideranno (e ho già capito chi >.<) però era indispensabile per il proseguimento della Trama, e non solo per far scatenare Naruto e il Kyuubi, con l'andare avanti della storia capirete il perché >.<. Beh, quelli che vogliono linciarmi guardino il lato positivo: gli ho regalato un momento NaruHina che nemmeno nel manga è stato mostrato finora, il bacio tra Naruto e Hinata >.<.
Adesso vi saluto, ci vediamo martedì prossimo per il nuovo Chap.

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Capitolo 28
*** Le Battaglie Simultanee! Attacco all'Universo di Dragon Ball!! ***


Ed ecco a voi il nuovo Capitolo che, come già annunciato, apre le porte a una nuova ma brevissima saga (sarà giusto 3 Capitoli :)).
Prima come sempre eccovi l'Angolo dei Commenti:

T J Potter: Se davi anche solo una piccolissima percentuale ad Hinata avresti vinto anche tu >.<. Riguardo noi-sappiamo-chi, lo vedrai molto presto, perché ci sarà un momento in cui risulterà determinante per un certo fine ;) mentre i 3 poveri sventurati rimasti alla Fortezza Oscura… avranno di sicuro bisogno di aiuto se sperano di uscire da quel Castello >.<; per Sora è stata una distrazione e ho provveduto a correggerlo subito, grazie per l’avviso ;). Si, gli attacchi agli Universi si vedono tutti in un Capitolo, ma fossi in te non sottovaluterei Majin Bu: è vero che è più debole di quello liberato da Babidi, ma non va comunque sottovalutato ;) e grazie per la foto, anche se il Cristallo è venuto malissimo >.<. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Grazie mille per avermi risparmiato, quando dicevo che qualcuno mi avrebbe linciato ho subito pensato a te, che tu ci creda o no >.<. Eh si: ho voluto regalare a tutti il bacio tra i due proprio per sottolineare come in un momento così tragico possa accadere qualcosa di romantico, anche se… è finita com’è finita >.<; per Xehanort… si può dire che il Leader dell’Esercito ha sopravvalutato le sue capacità ed è stato fregato, almeno la prima volta che è stato schiantato al muro, perché nella seconda non poteva farci niente, e il motivo lo si vedrà tra non molto ;). Per i Cristalli si vedrà appena terminati gli attacchi agli Universi, e finalmente scoprirete molte cose interessanti su questo argomento ;). Lui avrà un ruolo molto importante nella trama, ma che tipo di ruolo lo scoprirete anche questo tra non molto, visto che ora come ora si trova nelle prigioni della Fortezza Oscura, mentre per i morti… posso rivelarlo: ricompariranno anche loro, come lo scoprirete con l’andare avanti dei Capitoli ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Non sono stati portati via in quanto il Cristallo ha abbandonato Nami poco prima che lei potesse recuperare anche Gohan e Axel, gli unici che mancavano, e di conseguenza il nuovo potere l’ha abbandonata. Come mai è successo questo? Anche ciò avrà risposta con l’andare avanti dei Capitoli ;). Unico appunto… il terremoto sarebbe previsto per il 21 Maggio, ma io sinceramente non ci credo: queste sono calamità naturali che l’uomo non può prevedere. Grazie per il commento.

Re Relyon: Tu sei sempre convinto dell’idea che David deve morire eh? XD Comunque mi serviva per la trama la morte di Hinata, e il motivo lo scoprirete strada facendo >.<. Ho preferito terminare la battaglia in due capitoli perché, come avete visto, è stato un vero massacro, e quindi prolungarlo sarebbe stato solamente ripetitivo e nient’altro come hai detto tu ;). Per Dragon Ball e i personaggi rimasti lo vedrai in questo Capitolo, ma sono sicuro che non rimarrai deluso ;). Grazie per il commento.

Keiichi: Grazie per l’immagine della copertina, anche se il Cristallo non è venuto benissimo >.< e grazie anche per la morte di Hinata, il motivo per cui nessuno l’ha aiutata è perché Xehanort ha creato una Barriera Protettiva intorno a se e a Hinata proprio per impedire che gli altri si intromettessero, visto che voleva ucciderla per averle rivoltato lo stomaco con quell’azione romantica (sempre secondo lui). Riguardo Sora, Vegeta e Sasuke ti riferisci al fatto che Sora era talmente vicino da poter eliminare Xehanort? Purtroppo non sarebbe servito, perché il Leader dell’Esercito avrebbe previsto il suo attacco con l’Haki purtroppo >.<. La Fan Fiction per ora non è ancora alla fine, in quanto ci sono ancora molte cose di cui parlare, tra cui l’ultimo fatto avvenuto alla Fortezza Oscura ;). Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Beh pensa che alla fine il colpo non ha ammazzato Axel, mentre per quanto riguarda Hinata… credimi, l’ho fatto perché mi serviva a livelli di trama, come si è già visto e come si vedrà anche nei capitoli futuri >.< e poi… guardate il lato positivo: prima di morire vi ho regalato un momento mai visto neanche nel manga >.<. Si le cose si stanno complicando abbastanza, ma per fortuna niente avviene per caso e, terminati gli attacchi agli Universi, molte cose avranno risposta ;). E’ normale che tu sia confusa: sono stati dati solo dei piccoli dettagli senza lasciare posto alle spiegazioni, ma credimi: tutto in realtà è perfettamente collegato e, quando verrà spiegato tutto, vi sarà molto più chiaro ;). Grazie per il commento.

Deby92: Grazie del complimento :) e si: credo sia stata una sorpresa per tutti il fatto che Luke e David fossero fratelli, visto che negli scorsi capitoli non avevo mostrato nessun indizio che potesse condurre a questa teoria, stessa cosa per la morte di Hinata, che è stata una sorpresa per tutti credo, mentre quella di Re Topolino si poteva prevedere visto che andava contro niente meno che Freezer, che è tutto fuorché debole >.<. Xehanort è rimasto letteralmente scioccato da questa cosa, perché non si aspettava che loro avessero trovato un altro Cristallo e, soprattutto, che scatenassero il suo potere proprio durante la battaglia; anche l’Esercito ha un Cristallo come la Resistenza, ma bisogna vedere se anche loro sono in grado di sfruttare la sua energia ù.ù. Grazie per il commento.

Ed ora il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 28 - LE BATTAGLIE SIMULTANEE! ATTACCO ALL'UNIVERSO DI DRAGON BALL!!



Mentre alla Fortezza Oscura la Resistenza combatteva contro l’Esercito per salvare i due idioti meglio conosciuti come Vegeta e Sasuke, nell’Universo dove vivono Goku e i suoi amici si stava avviando una specie di battaglia simultanea.
Tutto è iniziato alle 9 del mattino: alla Capsule Corporation Bulma si era appena svegliata e sedeva nella Hall, quello era un periodo in cui non riusciva proprio a dormire, non faceva altro che pensare ai suoi amici e alla situazione universale che aveva descritto Luke quando l’avevano conosciuto *Chissà come staranno tutti…*
”Immaginavo che anche tu non riuscissi a dormire!” a parlare era stata Videl, appena entrata nella stanza insieme a Chichi.
“Oh ciao ragazze, che sorpresa trovarvi qui a quest’ora!” esclamò Bulma stupita.
“Nessuna delle due riusciva a prendere sonno… e così siamo venute a trovarti, visto che anche tu hai detto che in questo periodo non riesci a dormire!” rispose Chichi.
“Già… in fondo sono passate quasi due settimane da quando Vegeta, Goku, Gohan e C-18 sono partiti insieme a quei due ragazzi chiamati Luke e David… e non sappiamo nemmeno se stanno bene o no…” affermò Bulma abbassando la testa.
“Sinceramente anch’io sono preoccupata… se questo Esercito è così spietato come l’hanno descritto…”
”A me basta che non facciano del male al mio Gohan o li uccido è_è!” esclamò Chichi con le sue solite uscite.
“Ehm… questo avrei dovuto dirlo io O_O!” esclamò invece Videl.
All’improvviso le loro discussioni vennero interrotte da un esplosione non troppo lontana da lì. “Ma che succede?” domandò Chichi.
Le 3 uscirono e videro che dalla zona centrale della Città dell’Ovest si alzava un gran polverone… poteva significare solo due cose: una semplice esplosione o…
“Quella non è un esplosione normale, stanno attaccando la città!” esclamò Trunks uscendo anche lui dall’edificio: prima stava dormendo beatamente, ma era stato svegliato dall’esplosione come quasi tutta la città.
“Cosa? Non sarà di nuovo l’Esercito? Non abbiamo ancora finito di riparare i danni causati dal plotone di Kisame e Jafar!” disse Videl sottolineando la situazione cittadina.
“Se è di nuovo l’Esercito lo combatterò, proprio come sta facendo adesso papà!” dopo queste parole Trunks si librò in volo, diretto al luogo da cui proveniva quell’esplosione.
“Torna qui Trunks, non andare!” gridò inutilmente la madre.

Le loro supposizioni erano vere: un plotone dell’Esercito stava attaccando in quel momento la Città dell’Ovest distruggendo palazzi e rapendo gente, proprio come avevano fatto due settimane prima Kisame e Jafar.
A capo di questo plotone vi erano due strani individui: uno era enorme, vestiva di marrone con disegnato sopra la maglietta una zampa, uno strano cappello, un paio di guanti e due strane orecchie d’orso; l’altro era più basso, aveva i capelli gialli, un paio di occhiali viola e uno strano soprabito rosa.
Fu proprio quest’ultimo a parlare “Bravi miei soldati: distruggete tutto e rapite più gente possibile; in questo modo compiaceremo il nostro capo e, al momento del nostro trionfo, riceveremo tutti una lauta ricompensa fufufufufufufufu! Insieme riusciremo lì dove quegli idioti di Kisame e Jafar hanno fallito: distruggere questa città fufufufufufufufu!” l’altro invece non accennava a muoversi, rimaneva lì fermo dov’era e non parlava.
Quando la situazione sembrava tragica… ecco arrivare dal cielo dei Ki Blast che uccisero tutti i Soldati dell’Esercito immediatamente “Fermatevi immediatamente!” era stato Trunks, che atterrò di fronte ai due pezzi grossi del plotone con un giro della morte.
“Un ragazzino?” esclamò l’uomo più basso guardando stranito il bambino.
“E allora? Qualche problema se sono un bambino?” rispose irritato Trunks.
“Si, i mocciosi non li ho mai sopportati!” rispose sinceramente il membro dell’Esercito.
“Tsk!” il bambino dai capelli viola decise di lasciar perdere e di fare una domanda che si poteva dire avere una risposta quasi certa “Voi due fate parte dell’Esercito? Suppongo di si, visto che avevate al vostro servizio dei Soldati proprio come i due dell’altra volta!”
L’uomo più basso, a quella domanda, scoppiò a ridere e rispose “Certamente: siamo due Capitani dell’Esercito. Io sono Donquijote Doflamingo mentre il mio collega si chiama Bartholomew Kuma ed è un Cyborg!”
”Cyborg?” Trunks rimase stupito da quella rivelazione “Vuoi dire che in parte è umano e in parte robot oppure è completamente di parti meccaniche!”
“Un tempo era un uomo, ma si è offerto volontario per il progetto “Pacifista” ed è stato tramutato in un Cyborg e la sua memoria completamente cancellata. Ora è solo uno schiavo del Governo Mondiale del mio Universo… e anche dell’Esercito, visto che il Signore Oscuro gli ha leggermente modificato la memoria quando gli ho portato Kuma per farlo assumere nell’organizzazione!”
Trunks stavolta rimase scioccato: avevano giocato con la vita di un essere umano trasformandolo in uno schiavo… proprio come successo con C-17 e C-18 “Ma… è una cosa orribile, voi giocate con la vita degli altri. Siete degli esseri spregevoli!”
”Bada ai termini mocciosi. Questo è il mondo del futuro: i deboli saranno sottomessi ai più forti e l’Esercito dominerà per quanto è lunga l’eternità fufufufufufufufu!”
La risata dell’uomo meglio conosciuto come Doflamingo fece raggelare la pelle a Trunks “Adesso basta, ho sentito abbastanza!” il bambino si mise in posizione di attacco: il tempo delle chiacchiere era finito.
“Vuoi combattere? D’accordo ragazzino: prima ho potuto vedere che sei abbastanza forte, quindi useremo tutte le nostre forza fin da subito!” esclamò Doflamingo mentre Kuma si toglieva i guanti.
“Non sperate di iniziare la battaglia senza di noi!” all’improvviso Goten e Crilin scesero dal cielo e si posizionarono vicino a Trunks pronti alla battaglia.
“Ragazzi, ma cosa ci fate qui?” domandò il bambino dai capelli viola stupito del loro arrivo.
“Poco fa Bulma mi ha avvisato del pericolo e mi sono catapultato qua; nel tragitto ho incontrato anche Goten e siamo venuti insieme!” rispose Crilin.
“Io invece ho sentito che avevi iniziato a combattere e sono venuto fin qui per non lasciare tutto il divertimento solo a te!” rispose invece Goten.
I due Capitani dell’Esercito non rimasero troppo stupiti dai nuovi arrivi, anzi Doflamingo scoppiò a ridere come suo solito “Altri in grado di volare, sembra che la cosa si faccia interessante!”
“Non riderai più dopo che ti avremo massacrato di botte!” esclamò Goten trasformandosi in SSJ seguito a ruota da Trunks.
Quel gesto non stupì più di tanto l’uomo biondo: sembrava quasi aspettarselo “Quella è la trasformazione di cui ci ha avvertito il Signore Oscuro… Kuma, te li lascio volentieri. Io mi occuperò del tizio senza naso!”
”Ehi!” Crilin non prese bene l’”insulto” del Capitano dell’Esercito.
“Si comincia!” al grido di Doflamingo, Kuma sparò un Cannone Pad (un proiettile d’aria a forma di zampa) diretto verso i 3, ma per fortuna tutti riuscirono ad evitare il colpo.
“Attacchiamolo insieme Goten!” i due bambini volare verso l’uomo enorme e gli tirarono insieme un pugno in piena faccia… il colpo andò a segno, ma il giovane figlio di Goku sentì che c’era qualcosa che non andava.
“Ma cos’ha al posto dell’ossa quello?” domandò Goten.
“E’ un Cyborg: è normale che sia più duro da colpire rispetto a un comune umano… ma per fortuna questo non è un problema, giusto?”
”Giustissimo!”

Dall’altra parte anche Crilin partì carico per mollare un pugno a Doflamingo, ma questi mosse l’indice della mano destra e prontamente qualcuno intervenne a parare l’attacco dell’uomo… solo che… quel qualcuno era… “Tenshinhan!” gridò il nanetto scioccato.
“T-Ti prego… a-aiutami!” lo supplicò l’uomo dai tre occhi: sembrava quasi che una qualche forza misteriosa lo stesse costringendo a rivoltarsi ai suoi stessi amici.
“Cosa gli hai fatto mostro?!” gridò Crilin a Doflamingo.
L’uomo rispose “Quando siamo giunti in questo Universo questo guerriero ha cercato di contrastarci, ma io l’ho bloccato usando il mio potere: muovendo semplicemente le mani posso costringere gli altri a obbedire ai miei ordini. Sono una specie di burattinaio fufufufufufufu!”
“NON USERAI TENSHINHAN PER I TUOI SPORCHI PIANI!” gridò Crilin con tutta la sua forza.
“Lo vedremo amico!” rispose Doflamingo ponendo davanti a sé il braccio destro e mettendo Tenshinhan in posizione da combattimento.
Ma ad un tratto… “Rooga Fufu Ken!” l’attacco Zanne di Lupo colpì in pieno l’ex membro della Flotta dei 7 spazzandolo contro un palazzo e liberando Tenshinhan dal controllo.
“Ma chi…” Crilin scorse chi aveva lanciato l’attacco e… “Yamcha, che bello vederti. Cosa ci fai tu qui?”
”Sono venuto a dare una mano ovviamente!” rispose Yamcha sorridendo.
“Ragazzi, devo ringraziarvi; senza di voi non mi sarei mai liberato dal controllo di quel bas…” non terminò neanche la frase che Tenshinhan, come colto da una strana forza misteriosa, diede un doppio calcio ad entrambi i terrestri costringendoli ad arretrare.
“Ma cosa fai idiota?” domandò Yamcha un po’ indispettito dal colpo dell’amico.
“N-Non sono io, ve lo giuro!”
E infatti non era lui: Doflamingo si era appena rialzato e aveva già steso il braccio destro per riprendere il controllo dell’uomo “Davvero un ottimo colpo… ma non mi sorprenderai una seconda volta. Se volete sconfiggermi dovrete prima far fuori il vostro amico!”
Le parole del malvagio erano vere: sarebbe stata dura sorprenderlo di nuovo, e non potevano attaccare lui senza attaccare prima Tenshinhan… cosa fare?
“Ehi Crilin… tentiamo la Kamehamea?” domandò Yamcha all’amico.
“Ma così… uccideremo Tenshinhan!” rispose il nanetto.
“Beh, ci sono sempre le Sfere del Drago per questi problemi!”
”Vero… beh tentar non nuoce!”
I due terrestri si posizionarono per lanciare la Kamehamea: non avevano scelta, avrebbero dovuto uccidere Tenshinhan… ma solo temporaneamente, perché finita quella storia lo avrebbero riportato in vita con le Sfere del Drago.
“Reagisci schiavo!” muovendo le dita della mano destra, Doflamingo costrinse l’uomo a caricare uno Shin Kikoho.
“Kamehamea!”
”Shin Kikoho!”
I due attacchi si scontrarono al centro del campo di battaglia e si annullarono a vicenda. “Oh no, non avevo previsto che potesse sfruttare anche i suoi attacchi energetici!” confessò Crilin stringendo i pugni.
Doflamingo intanto rise: le sorprese non erano ancora finite “E non avete ancora visto niente!” muovendo un altro dito, il membro della Flotta dei 7 fece sparare un altro Shin Kikoho a Tenshinhan: stavolta l’attacco prese in pieno i due terrestri mandandoli a terra feriti.
“Oh cazzo: quello può fargli fare quello che vuole!” esclamò Yamcha toccandosi il braccio ferito mentre Crilin si rialzava a fatica.
“E ora il colpo di grazia!” Doflamingo costrinse Tenshinhan a sparare l’ennesimo Shin Kikoho, stavolta con l’obiettivo di ucciderli entrambi.
Crilin ormai aveva perso la speranza *E’ finita!*
Ma, proprio all’ultimo momento, qualcuno si frappose tra i terrestri e l’attacco e, sparando a sua volta un Chobakuretsumaha, distrusse completamente il colpo avversario con estrema facilità.
Doflamingo, vedendo quella persona, rimase leggermente spiazzato “Oddio, sapevo dell’esistenza degli alieni, ma di color verde pisello non me lo sarei mai immaginato!”
Yamcha riconobbe subito colui che li aveva difesi “Piccolo, che gioia vederti in un momento come questo!”
”Lasciamo i convenevoli a dopo, adesso abbiamo una battaglia da vincere!” lo liquidò freddamente il Namecciano, per poi rivolgersi al membro della Flotta dei 7 “Ehi tu, so da fonti sicure che fai parte dell’Esercito… perché ti sei unito a quell’organizzazione?”
”Ma è ovvio: perché condivido i suoi ideali. E poi… la prospettiva di una Dittatura Militare Universale che ci ha illustrato il Signore Oscuro mi garba assai!” rispose Doflamingo scoppiando nella sua tipica risata.
“Una Dittatura Militare Universale? Ma siete pazzi? E’ impossibile una cosa del genere!” gridò Piccolo in tutta la sua rabbia.
“Non per noi fufufufufufufufu!”
”Stupido essere dal vestito gay. Yamcha, Crilin: voi occupatevi di Tenshinhan, finché sarà controllato da quell’uomo sarà un nostro nemico. Io invece tenterò di attaccare lui direttamente!” esclamò il Namecciano rivolto ai due amici dopo aver dato loro un Senzu.
“Come vuoi Piccolo!” risposero in coro Crilin e Yamcha dopo aver mangiato i fagioli.

Dall’altra parte, Goten e Trunks facevano abbastanza fatica a contrastare l’enorme membro della Flotta dei 7, perché oltre a sparare proiettili in aria era anche in grado di teletrasportarsi.
“Forza Goten. Cannone Diramato!”
”Kamehamea!”
I due bambini spararono insieme due dei loro attacchi migliori, ma Kuma, grazie alla sua enorme velocità, schivò l’attacco teletrasportandosi a qualche metro di distanza a sinistra e cominciò a sparare il Cannone Pad Puntellante, che consisteva in più Cannoni Pad sparati insieme.
I due Sayan non fecero fatica a schivare gli attacchi, ma vennero successivamente sorpresi da Kuma che, teletrasportatosi alle loro spalle, gli sparò due Cannoni Pad in piena pancia provocando una forte fuoriuscita di sangue dalla loro bocca e spazzando entrambi via fino a terra.
I due bambini si rialzarono mal conciati.
“Maledizione, è più forte di quello che immaginavo!” esclamò Goten.
Kuma non voleva perdere tempo e sparò immediatamente un raggio laser dalla bocca; l’attacco venne schivato per un pelo da entrambi, ma a sorprenderli fu la tecnica usata “Ma quello può sparare raggi energetici O_O!” affermò Trunks sorpreso.
Ovviamente nessuno dei due poteva immaginare che Kuma aveva mangiato il Frutto del Diavolo Pad Pad (che gli aveva donato la capacità di teletrasporto e di usare i proiettili d’aria sfruttando i cuscinetti sulle mani) e che gli erano stati impiantati i poteri di Kizaru.
Il membro della Flotta dei 7 si lanciò subito contro i due bambini, ma entrambi schivarono l’attacco e mollarono un calcio sulla schiena del Cyborg lanciandolo contro un palazzo e radendolo al suolo… purtroppo si rialzò immediatamente con quasi nessuna ferita.
“Maledizione… possiamo colpirlo quanto vogliamo, ma grazie al suo Teletrasporto i nostri attacchi migliori verranno sempre schivati!” commentò Goten capendo la situazione.
“Beh… a questo punto… diventiamo più veloci di lui!” sul viso di Trunks si stampò un sorriso: aveva intenzione di usare una tecnica che avevano usato solamente contro Majin Bu in passato.
Goten recepì immediatamente il messaggio, ma… “Come facciamo però ad eseguire la Fusion? Non ci darà mai il tempo di prepararci adeguatamente!”
”Purtroppo hai ragione… servirebbe un diversivo!”
Come se avesse risposto alla chiamata dei bambini, Majin Bu scese dal cielo e colpì con una potentissima testata il Cyborg spedendolo a terra.
“Ma… quello è Majin Bu!” esclamò Goten.
Majin Bu, però, non sembrava essere arrivato fin lì in risposta alla chiamata d’aiuto dei due bambini “Ho sentito un bel casino provenire da questa città, e ho fatto bene a venire: sembri un tipo in gamba tu!” esclamò mentre Kuma si rimetteva in piedi con del sangue che gli usciva dalla testa.
Trunks prese in mano la situazione “Questo si che è un aiuto provvidenziale: mentre i due combattono usiamo la Fusion e mettiamo KO quel gigante!”
”Si!” subito i due bambini si distanziarono dal campo di combattimento: era ora di usare la Fusion.
Intanto Majin Bu e Kuma stavano combattendo: il Cyborg si era lanciato contro di lui per colpirlo con un Cannone Pad, ma il mostro rosa riuscì a schivare l’attacco e ad usare una specie di pugno allungabile… parato dai cuscinetti che Kuma aveva sulla mano.
“Oh che strane zampe che hai!” disse Majin Bu ingenuamente.
Kuma tentò di approfittare della distrazione avversaria per sparare un raggio laser dalla bocca, ma con velocità sorprendente il mostro rosa si portò vicino a lui e, prima che lanciasse l’attacco, sparò lui stesso un Ki Blast tanto forte che il Cyborg venne spazzato via per l’ennesima volta.
“E’ inutile, non puoi essere più veloce di me!” commentò Majin Bu.
Mentre il membro della Flotta dei 7 si rimetteva di nuovo in piedi, la Fusion andò a buon fine e, da una luce accecante che attirò l’attenzione di entrambi i mostri, vi uscì fuori il risultato della fusione tra Goten e Trunks: Gotenks SSJ3 “Ta-dah, ecco a voi il guerriero più potente di tutti gli Universi: Gotenks!”
“Oh i due bambini sono spariti… che li abbia uccisi quel tipo?” commentò Majin Bu di nuovo ingenuamente.

Lo scontro con Doflamingo e Tenshinhan non stava andando per il verso giusto: Piccolo non riusciva a trovare il momento giusto per attaccare il membro della Flotta dei 7, mentre Crilin e Yamcha facevano fatica a contrastare il loro amico controllato dal Capitano dell’Esercito.
“Fufufufufufu non riuscirete mai a colpirmi schiappe fufufufufufufu!” l’uomo era ormai sicuro della sua imminente vittoria… ma non aveva fatto i conti con un certo Namecciano.
“Ora!” Piccolo, capendo che quello era il momento giusto, si lanciò contro l’uomo per colpirlo con un pugno.
Purtroppo però, Doflamingo era in possesso di poteri che loro ignoravano completamente “E’ tutto inutile idiota!” muovendo il braccio sinistro, il membro della Flotta dei 7 tagliò letteralmente in due il Namecciano.
“PICCOLO!” gridarono in coro Crilin e Yamcha beccandosi in pieno due pugni da Tenshinhan per la loro distrazione.
“B-Brutto bastardo!” imprecò Piccolo mentre del sangue gli usciva da tutto il corpo.
”Addio alieno!” muovendo un dito della mano destra, costrinse Tenshinhan a sparare uno Shin Kikoho verso la parte superiore del corpo del Namecciano distruggendola completamente.
“Oh no, ha sconfitto Piccolo!” affermò Yamcha vedendo la scena.
“Adesso basta… quel mostro è andato troppo oltre. Deve pagarla!” Crilin, colmo di rabbia, si scagliò velocemente contro Tenshinhan e gli mollò un pugno in piena faccia costringendolo a sputare sangue… successivamente anche Yamcha, arrabbiato nero, attaccò l’amico con il Rooga Fufu Ken mandandolo definitivamente al tappeto.
“Uffa, hanno mandato KO la mia marionetta!” esclamò Doflamingo seccato.
Ma non terminò neanche la frase che i due terrestri furono addosso a lui e lo bombardarono letteralmente di calci e pugni per fargliela pagare per tutto quello che aveva fatto. Alla fine, con un doppio calcio, lo spedirono a terra definitivamente.
“Evvai, abbiamo vinto!” esultò Crilin.
“E stavolta per davv…” Yamcha non riuscì a terminare la frase: Crilin gli era saltato addosso e lo stava strangolando “C-Cosa s-stai f-facendo?”
”N-Non lo so… q-qualcosa mi sta controllando!”
”Me la pagherete per ciò che mi avete fatto!” era Doflamingo: mostrando un incredibile resistenza, era riuscito a rialzarsi quasi subito e aveva preso il controllo del povero Crilin “Adesso vi farò eliminare a vicenda, così la pagherete per ciò che mi avete fatto!”
Yamcha era veramente preoccupato per la situazione *Oh no, e adesso?*
“Makankosappo!” ad un certo punto, un raggio trapassò Doflamingo al cuore facendogli uscire fiotti di sangue sia dalla ferita che dalla bocca.
“C-Cosa…” girandosi, il membro della Flotta dei 7 scoprì che era stato Piccolo: aveva commesso un grave errore a non distruggere anche la parte inferiore, perché così Piccolo ha potuto rigenerarsi e lanciare la sua arma letale a una velocità impressionante “T-Tu… m-ma eri m-mort…” troppo tardi, Doflamingo si accasciò a terra senza più vita.
“Hai sottovaluto le mie capacità… e questo è stato un grave errore, soprattutto ora che sono in grado di lanciare il Makankosappo senza lunghi tempi di caricamento!” concluse Piccolo spolverandosi mentre Crilin e Yamcha tiravano un sospiro di sollievo per aver evitato uno scontro tra di loro.

La battaglia contro Kuma stava andando a senso unico: da quando Goten e Trunks erano diventati Gotenks, erano più veloci del Cyborg e riuscivano a colpirlo senza alcun problema, anche se lui usava il Teletrasporto “Ahahahahahah sei troppo lento per me, il grande Gotenks ti schiaccerà come un moscerino!”
Majin Bu stava indietro ad assistere allo spettacolo “Si che bello, continua continua!”
Gotenks decise di chiudere i conti in maniera definitiva “Preparati ad essere sconfitto. Renzoku Shime Shime Missile!” e sparò la sua serie di Ki Blast contro il Cyborg.
Anche Kuma decise di farla finita in modo definitivo e, dopo aver schivato per un pelo gli attacchi grazie al Teletrasporto, raggiunse la cima di un palazzo ancora in piedi e cominciò a caricare la sua mossa risolutiva: l’Ursus Shock.
Il Cyborg cominciò a imprimere una grande quantità di aria per rilasciarla successivamente sotto forma di esplosione “E ora cosa fa?” Gotenks temporeggiava curioso di sapere cosa stava per fare… grande sbaglio visto l’enorme potere di quella mossa, soprattutto dopo che era stata potenziata dal Signore Oscuro.
Prima che lanciasse l’attacco, un raggio trapassò la spalla destra di Kuma costringendolo ad interrompere il caricamento… solo che non erano stati né Gotenks né Majin Bu a lanciarlo.
“Ma che…”
”Presto, colpitelo ora prima che gli salti in mente di caricare di nuovo quell’attacco!” era C-17: sentendo il rumore provenire dalla Città dell’Ovest, si era immediatamente catapultato lì ed era intervenuto in tempo per evitare che il Cyborg lanciasse l’Ursus Shock.
Gotenks rimase stupito nel vedere C-17, ma alla fine si riprese e disse “Per te è finita. Super Ghost Kamikaze Attack!”
Mentre la Fusion creava 4 fantasmini, Majin Bu lanciò la sua Kamehamea contro il Cyborg ferendolo gravemente (bisogna però tener conto che il demone rosa si era trattenuto con quell’attacco); alla fine anche Gotenks lanciò alla carica i fantasmi: 3 di loro danneggiarono irrimediabilmente Kuma, mentre l’ultimo gli entrò in bocca facendolo esplodere in mille pezzi.
“E’ fatta!” esultò Gotenks alzando il pugno al cielo.

“Bene, vedo che anche voi avete vinto la vostra battaglia!”
Dopo aver sconfitto i due Capitani dell’Esercito, i 8 che avevano combattuto si erano radunati al Centro della città.
“Certo Piccolo, che ti aspettavi da m…” non terminò neanche la frase che Gotenks si sciolse e Goten e Trunks tornarono due persone distinte.
“Toh giusto in tempo!” commentò Yamcha.
“Ragazzi vi devo un grosso favore: se non era per voi sarei ancora sotto il controllo di quel bastardo Capitano dell’Esercito!” esclamò Tenshinhan facendo un leggero inchino.
“Non ti preoccupare amico, è stato un piacere!” ribatté Yamcha mettendo una mano sulla sua spalla.
“Ehi C-17, sono felice che anche tu hai deciso di darci una mano!” Crilin lo pensava davvero, anche se sapeva che il Cyborg poteva avercela con lui per il fatto che aveva sposato sua sorella.
“Tsk sono intervenuto solo perché ho visto che qualcosa non andava. Ora per favore potete spiegarmi chi era quel tizio? Sembrava un Cyborg, ma non è stato costruito dal Dr. Gelo, di questo ne sono sicuro!”
“Oh è vero, anch’io non so chi erano!” intervenne anche Majin Bu.
“Ora ve lo dico io: tu Majin Bu sai già dell’Esercito, ma un ripasso non fa mai male…” e così Piccolo spiegò la situazione anche a C-17.
Il Cyborg sembrava credere fino a un certo punto alle sue parole “Ciò che hai detto sembra quasi inverosimile… ma se mia sorella è partita con quei due significa che qualcosa di vero deve esserci!”
”Ti assicuro che è tutto vero… e in più Luke e David sono dei miti, li adoro *_*!”
”Concordo Goten *_*!” i due bambini sembravano adorare sul serio i due possessori dell’aura oscura.
“Beh, ora che abbiamo debellato questa minaccia… cosa facciamo?” domandò Yamcha.
“Direi di avvisare Bulma dei danni della città, in modo che possa organizzazione i lavori di ristrutturazione!” propose Crilin.
“Voi andate pure, io torno al Santuario di Dende per avvertirlo della situazione: se quei due ci hanno attaccato significa che Goku, Gohan, C-18 e Vegeta non sono ancora riusciti ad annientare l’Esercito, e questo non è un bene per noi!” intervenne Piccolo.
“Io invece vado via: ero venuto solo per capire cosa stava succedendo, quindi il resto non mi interessa… ma se avrete bisogno del mio aiuto non esitate a chiamarmi!” esclamò C-17.
“Io andrò a proseguire i miei allenamenti… per evitare che succeda di nuovo ciò che è avvenuto oggi!” esclamò invece Tenshinhan.
“Ok allora andiamo!” concluse Yamcha.
Alla fine, mentre Piccolo tornava al Santuario di Dio e Tenshinhan e C-17 si allontanavano dalla città, il resto del gruppo composto da Crilin, Yamcha, Majin Bu, Goten e Trunks si diresse alla Capsule Corporation per aggiornare Bulma sulla situazione cittadina.

Ormai il problema dell’attacco alla Città dell’Ovest è soltanto un brutto ricordo, ma anche altri 2 Universi hanno avuto dei problemi a causa di attacchi da parte dei membri dell’Esercito. Come sarà andata a finire da loro?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 29 - LE BATTAGLIE SIMULTANEE! ATTACCO ALL'UNIVERSO DI ONE PIECE!!
Mentre la Resistenza e il Team Tempesta combattevano alla Fortezza Oscura, un plotone dell'Esercito ha attaccato l'Universo di One Piece e gli abitanti si sono dovuti muovere per riuscire a contrastarli... tuttavia uno di loro è caduto sotto i loro colpi...

Come avete potuto capire, anche in questa brevissima saga un buono morirà... e avverrà proprio nel prossimo Capitolo, di conseguenza, come potete immaginare, sarà un personaggio di One Piece >.<.
Questa volta non c'è il sondaggio in quanto le alternative sono talmente tante che non si possono neanche contare: capirete chi è leggendo il prossimo chap, ma intanto nessuno vi vieta di fare delle supposizioni su chi sarà ;).
Ok, ora vi saluto: ci vediamo martedì prossimo per il nuovo Capitolo :).

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Capitolo 29
*** Le Battaglie Simultanee! Attacco all'Universo di One Piece!! ***


Ecco qua a tutti il nuovo Capitolo, anche se ci ho impiegato più di quanto ci metto di solito, ma non è un caso, il motivo lo scoprirete al termine di questo Capitolo >.<.
Adesso senza indugio introduco l’Angolo dei Commenti:

Nickoku: Come immaginavo ù.ù grazie comunque per quello che hai detto :) e riguardo One Piece non preoccuparti: ho cercato di spiegare tutto in modo che anche i non esperti possano capire qualcosa delle battaglie ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Grazie per aver deciso di risparmiarmi >.< comunque è vero: ho subito pensato a te quando scrivevo “qualcuno mi ammazzerà” >.<. Anche tu odi Doflamingo? Che bella notizia *_* io proprio non lo sopporto, ho goduto tantissimo quando ho scritto della sua morte ù.ù XD, Kuma invece era diventato ormai uno schiavo dell’Esercito, e quindi non avevano scelta >.<. Grazie per il commento.

Re Relyon: E si, sono ancora piccoli Trunks e Goten qui, visto che sono passate solo poche settimane dalla sconfitta di Kid Bu ;). Riguardo Piccolo la questione è un po’ complicata, perché in realtà non sapeva rigenerarsi con solo la parte inferiore, c’è riuscito soltanto dopo una serie di allenamenti che ha svolto nelle due settimane passato dall’inizio della fic, proprio nel caso fosse successo quello che è appunto successo ;). Non mi stupisco se questo chap non ti attira più di tanto, ma non ti preoccupare: gli avversari li conosci molto bene e per questo dovresti riuscire a seguire comunque bene il Capitolo ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Majin Bu non va sottovaluto, è pur sempre più forte di un SSJ2 ;). In effetti all’inizio non poteva farlo, ma poi… leggi il commento qui sopra, è tutto riportato ;). In Dragon Ball Z C-17 ha preferito vivere come una specie di eremita, e anch’io l’ho fatto così, anche se alla fin fine ha aiutare a battere Kuma. Per l’Universo di One Piece leggi qui sotto e vedrai ;) mentre per Naruto dovrai aspettare solo il prossimo Chap, con molte sorprese all’orizzonte ;). Si, è proprio di Dragon Ball Online l’immagine che ho preso ;). Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Dipende dal significato della parola casino ovviamente XD e si: Piccolo capisce poco di amore, ma quel poco lo sa molto bene XD comunque Piccolo dovrebbe derivare da uno strumento musicale o roba del genere, infatti non vuole dire QUEL Piccolo XD. Beh… è vero, Majin Bu è tenero… però quando si imbufalisce diventa terribile O_O, comunque Crilin e Yamcha sono stati costretti ad attaccare anche Tenshinhan, in quanto Doflamingo avrebbe continuato a usarlo per proteggersi e non sarebbero mai riusciti a batterlo >.< inoltre deduco dalle tue parole che Doflamingo non ti sta molto a genio XD. Si: anche l’Ursus Shock è stato potenziato da Xehanort, come? Lo scoprirete strada facendo ù.ù XD. Invece quello a morire di One Piece… lo scoprirai in questo capitolo stesso >.< Grazie per il commento.

Deby92: Hai detto bene: è una specie di dietro le quinte, in quanto queste battaglie si svolgono nello stesso momento di quelle alla Fortezza Oscura ;). Di sicuro Doflamingo è rimasto sorpreso dalla rigenerazione di Piccolo, mentre Kuma purtroppo non ragionava neanche visto che era uno schiavo cyborg >.<. Per il morto di questo chap… lo vedrai qui sotto ;). Grazie per il commento.

Ed ora il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 29 - LE BATTAGLIE SIMULTANEE! ATTACCO ALL'UNIVERSO DI ONE PIECE!!



Mentre alla Fortezza Oscura la Resistenza combatteva contro l’Esercito per salvare i due idioti meglio conosciuti come Vegeta e Sasuke, nell’Universo dove vivono Luffy e i suoi amici si stava avviando una specie di battaglia simultanea.
Erano le 9 del mattino e, all’interno del Rip-Off Bar all’Arcipelago Sabaody, Silvers Rayleigh si stava rilassando scolandosi l’ennesimo boccale di birra in compagnia di Duval mentre Shakky osservava i due da dietro al balcone: tutti e 3 stavano convivendo con i membri della Ciurma di Cappello di Paglia che erano rimasti in attesa del ritorno dei 4 partiti e, nonostante alcuni di loro avevano dei caratteri un po’ particolari, alla fine i 3 si sentivano a loro agio in loro compagnia, anche se quasi tutti non riuscivano a dormire e si svegliavano presto.
“La ciurma di Gamba Nera è troppo forte *_*!” Duval, invece che alla ciurma, in realtà stava ancora pensando al favore che Sanji gli aveva fatto 2 anni fa modificandogli la faccia.
“Già, alla fine non è così tragico vivere con loro!” esclamò ironicamente Shakky.
“Speriamo solo che Luffy e gli altri tornino presto: non credo che i loro amici avranno altra pazienza dopo i 2 anni trascorsi separati!” ribatté Rayleigh.
“Ma si vecchio, vedrai che andrà tutto bene!” esclamò Duval dando una pacca sulla spalla all’anziano rischiando di strozzarlo con la birra che stava buttando giù in quel momento.
Per fortuna Shakky, con qualche pacca sulla schiena, riuscì a farglielo inghiottire “Duval, la prossima volta evita queste cose!”
”Scusami dolcezza!” rispose l’uomo nel tentativo di fare un occhiolino: dopo due anni non aveva ancora imparato a farlo.
All’improvviso Rayleigh sentì stranezze nell’aria, percepì che qualcosa non andava bene per niente *Stanno succedendo dei disastri su queste isole!* di corsa l’anziano uscì dal bar e cominciò a scrutare il cielo.
“Che ti prende Rayleigh?” domandò Shakky uscendo insieme a Duval.
“Loro sono qui!” rispose semplicemente Rayleigh cominciando a correre come un forsennato.
“E ora dove vai?” cercò di gridare Shakky all’amico.
“Di là si va verso il Grove 1, cosa va a farci lì?” domandò invece Duval riconoscendo la strada che aveva preso il vecchio.
L’ex braccio destro di Roger non dette retta alle parole dei due, era troppo concentrato a correre più veloce che poteva: ne era sicuro, l’Esercito stava attaccando in quel momento… e il suo istinto gli diceva che ora si trovavano da quella parte *Grove 1… l’Esercito sta attaccando là… ne sono sicuro!*

Il presentimento di Rayleigh era vero: l’Esercito stava sul serio attaccando al Grove 1 dell’Arcipelago Sabaody… ma c’era un motivo se si trovavano lì in quel momento… perché in quel preciso punto si trovava anche il resto della Ciurma di Cappello di Paglia!
I 5 membri rimasti in quell’Universo (Usopp, Chopper, Robin, Franky e Brook) avevano appena finito di sistemare i Soldati dell’Esercito, e ora erano faccia a faccia con i 2 che sembravano essere coloro che comandavano quel plotone: uno sembrava un alieno dalla pelle verde, i capelli rossi e i muscoli ben sviluppati; l’altro indossava un soprabito nero, aveva gli occhi blu e dei capelli divisi in tante trecce.
Fu proprio quest’ultimo a parlare “Bravi, davvero bravi. Abbiamo fatto bene a cominciare la conquista da qui per testare le capacità dei compagni di Luffy!”
”Conoscete il nostro Capitano?” domandò Usopp stupito.
“In verità no, ma il Signore Oscuro lo teme, quindi devo supporre che sia un tipo davvero pericoloso!” intervenne l’alieno dalla pelle verde.
“Basta con le chiacchiere, diteci chi siete!” intervenne Robin sollevando il braccio destro pronta a usare il suo potere in caso di necessità.
A rispondere fu l’uomo col soprabito nero “Se proprio insistete… io mi chiamo Xaldin e sono un Nessuno, mentre lui è il mio compagno alieno di nome Bojack. Lui è un Capitano dell’Esercito… mentre io sono un misero Comandante!” le ultime parole facevano notare una specie di invidia verso il compagno… anche se era davvero poca.
“Quindi il più pericoloso dei due è l’alieno!” suppose Chopper.
“Sbagliato!” stranamente a rispondere fu proprio l’alieno, che abbiamo scoperto chiamarsi Bojack “In realtà Xaldin non va sottovalutato… visto che è uno dei membri fondatori dell’Esercito!”
Questa nuova rivelazione lasciò tutti sorpresi “Uno dei membri fondatori? O_O… E sei solo un misero Comandante? Che sfigato!” affermò invece Franky scoppiando a ridere.
“I tuoi insulti non mi intaccano minimamente…” in realtà il Nessuno stava stringendo i pugni per evitare di saltare addosso al Cyborg e riempirlo di cazzotti.
“Xaldin, direi di iniziare a combattere. Ricordati che dobbiamo conquistare questo Universo nel minor tempo possibile!” intervenne l’alieno facendo crocchiare le nocche.
L’uomo dal soprabito nero, sentendo quelle parole, si calmò e fece un sorriso strafottente “Giusto, diamo inizio ai giochi!” e, alzando le braccia al cielo, evoco 6 piccoli tornadi che, toccando terra, divennero 6 lunghissime lance blu: mentre due le teneva in mano, le altre 4 levitavano intorno a lui.
I membri della Ciurma di Cappello di Paglia si misero subito in posizione di attacco: non avevano capito che razza di potere aveva usato Xaldin per evocare le sue armi, ma di certo non prometteva niente di buono.
“Yohohohohohoh quello si che ha delle armi strane!” intervenne Brook con una delle sue solite uscite.
“Ma ti sembra il momento di giudicare esteticamente le armi?” lo rimproverò Usopp.
Il primo a cominciare la battaglia fu Xaldin, che lanciò le 4 lance che galleggiavano contro tutti e 5 i presenti.
“Attenti, sta attaccando!” gridò Chopper per allarmare gli altri.
Brook parò il suo grazie alla spada, invece Franky difese sia se stesso che Chopper e Usopp usando il suo braccio-corazza.
Però si notava subito qualcosa nell’attacco del Nessuno *Per essere un semplice fendente era troppo forte… quello non è normale!* pensò Franky.
“Ora tocca a me!” Bojack aveva approfittato della loro distrazione per volare a mezz’aria e cominciare a sparare una serie di Ki Blast.
“Ci penso io. Veinte Fleur Calendula!” Robin si posizionò davanti a tutti e fece crescere sui gomiti ben 20 braccia che fecero da scudo a tutti dai raggi dell’alieno... l’unico problema era che gli attacchi avevano leggermente bruciato le braccia alla ragazza *Dannazione, quell’attacco era fortissimo!*
“Però, sanno difendersi bene!” esclamò l’alieno verde ridendo.
“Già, ma vediamo se sapranno difendersi ancora per molto!” Xaldin fece tornare tutte e 4 le lance e si scagliò contro tutti e 5 i membri della Ciurma di Cappello di Paglia.
“Stella Verde, Diavolo!” Usopp lanciò la sua pianta carnivora verso il Nessuno… ma venne fatta fuori in un'unica mossa “Cosa?”
”Pensi che una pianta basti a fermarmi?” Xaldin raggiunse Usopp e usò le 6 lance per trafiggerlo ad entrambi le gambe (3 per ogni gamba).
“Aaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhh!” il povero cecchino si gettò a terra gridando dall’immenso dolore che provava.
“Usopp!” Chopper, vedendo l’amico in difficoltà, non riuscì a resistere e, dopo aver mangiato una Rumble Ball, assunse la sua nuova trasformazione “Kung Fu Point!” ora la piccola renna sembrava essere diventato una specie di robot dall’aspetto che aveva assunto.
“La renna che diventa robot? Questa si che è forte!” esclamò il Nessuno ridendo.
“Vedrai quanto riderai quando ti avrò sistemat…” Chopper non terminò la frase: Bojack, scendendo dal cielo, gli mollò un pugno potentissimo allo stomaco che fece stramazzare a terra la povera renna facendola contorcere dal dolore.
“Stupida renna!”
I 3 rimasti erano preoccupati: due di loro erano stati sconfitti in poco tempo e nessuno di loro sapeva cosa fare *E ora?* pensò Franky.
Brook, senza aspettare il parere degli altri, si lanciò contro tutti e due sguainando la sua spada “Affondo!” il tentativo di colpire l’avversario con la classica tecnica dello scherma venne prontamente bloccato da Xaldin.
“Niente da fare amico!” Bojack puntò la mano sulla faccia di Brook e sparò un Raggio che mandò a terra il povero scheletro “Tsk questi idioti si stanno rivelando una vera delusione!”
”Devo concordare con te, li pensavo più fort…” il Nessuno non terminò neanche la frase che moltissime braccia lo avvolsero in una fortissima presa “E ora cosa sono queste cose?”
”Preparati a morire. Treinta Fleur Clutc…!” poco prima che usasse il suo attacco, una specie di turbine colpì Robin alle braccia ferendola a quello destro: già prima era stata bruciata con l’attacco di Bojack, e ora l’attacco del Nessuno l’aveva ferita sul serio; sarebbe stata dura per lei usare ancora i suoi attacchi *Dannazione. Ma come ha fat…* alzò gli occhi e vide che le lance si erano unite creando una specie di serpente-drago.
“E’ inutile che provi questi stupidi attacchi su di me: riuscirò sempre a cavarmela grazie alle mie lance fin troppo veloci per voi Muahahahahahahahah!” Xaldin si era liberato dalla presa ed era scoppiato sonoramente a ridere.
“Strong Hammer!” Franky, l’unico rimasto integro per ora, tentò di sorprendere alle spalle il Nessuno con il suo potentissimo pugno… ma Bojack si frappose tra i due e parò l’attacco con il suo braccio “Maledetto…”
”Se speri di sorprenderci ti sbagli: per 4 anni abbiamo fatto così tante missioni che siamo entrati in perfetta sintonia tutti e due, nonostante io sia un tipo che a quei tempi odiava il lavoro di squadra. Non riuscirete mai a batterci!” dopo aver detto ciò, Bojack tirò una potentissima ginocchiata a Franky: anche se era un Cyborg, quel colpo lo sentì eccome; alla fine l’alieno gli tirò un calcio in faccia mandandolo contro Robin, così finirono tutti e due a terra, anche se ancora coscienti.
“C-Che potenza!” commentò Robin.
”S-Sono fortissimi!” commentò invece Usopp.
Vedendo che ormai tutti e 5 erano ridotti malissimo, Xaldin si rivolse al suo compagno “Bojack… direi di chiuderla qui!”
”Ottimo suggerimento!” puntando la mano destra verso di loro, l’alieno dalla pelle verde cominciò a caricare una sfera d’energia enorme volta ad ucciderli tutti in un colpo solo “Per voi è finita!”
Usopp era seriamente preoccupato per la situazione *Oh no… siamo spacciati!* ma non era l’unico: anche gli altri lo stavano pensavano.
Il colpo ormai stava per essere lanciato e la Ciurma di Cappello di Paglia stava per essere annientata… quando Rayleigh, con incredibile velocità, tirò un calcio intriso di Haki al braccio di Bojack: l’attacco non fu devastante, ma servì a deviare il colpo contro una Mangrovia che venne disintegrata dal colpo dell’alieno.
“E questo chi è?” domandò Bojack scocciato per l’intervento.
“Mi sembra di conoscerlo… dev’essere Silvers Rayleigh!” intervenne Xaldin: lo conosceva in quanto il Signore Oscuro l’aveva informato della sua presenza all’Arcipelago Sabaody.
“Sono lusingato, conoscete il mio nome!” intervenne l’anziano sorridendo.
“Vecchio… conosciamo la tua forza, ma ti consiglio di non affrontarci: anticiperesti solamente la tua disfatta!” esclamò il Nessuno per convincere l’avversario ad andarsene immediatamente.
Rayleigh però non era intenzionato a lasciare i compagni del suo allievo al loro destino, infatti tirò fuori immediatamente la sua spada pronto alla sfida “Per uccidere loro dovrete prima passare sul mio cadavere!”
Xaldin, a quelle parole, sorrise malignamente “Questa è una cosa che si può fare!” e subito mise in posizione le 4 lance che levitavano pronto a combattere, il tutto mentre anche Bojack si preparava alla lotta.
I 5 membri, che bene o male si erano rimessi in piedi, vedendo il braccio destro di Roger che era venuto ad aiutarli, non poterono non contenere la loro gioia “Rayleigh!” gridarono tutti tranne Robin, che si limitò a pensare *Sta attento… sono estremamente potenti quei 2!*
L’anziano fu il primo ad attaccare tentando un offensiva contro il Nessuno sguainando la sua spada, ovviamente l’avversario usò le due lance che aveva in mano per parare il suo attacco.
“Perché ti ostini a difendere quei cinque? In fondo morirete tutti per mano nostra, è solo questione di tempo!” domandò Xaldin.
”Loro sono i compagni del mio allievo… e rappresentano la nuova era della pirateria, non vi permetterò di torcere loro un capello!” rispose Rayleigh con sguardo severo.
A quelle parole, il Nessuno rise ed esclamò “Come vuoi… vorrà dire che sarai il primo a morire!” terminate quelle parole, Bojack si lanciò verso i due nel tentativo di colpire Rayleigh con un pugno, quest’ultimo però allungò la mano verso l’alieno e parò il pugno grazie all’Haki Busou-Shoku… anche se…
“Maledizione, la tua forza è imponente!” l’anziano, anche se aveva parato il colpo, aveva sentito l’incredibile potenza dell’attacco.
“E questo è niente!” alle parole di Bojack, Xaldin lanciò le 4 lance che levitavano contro l’avversario, ma Rayleigh riuscì ad evitarle tutti… anche se con molta fatica “Però, sei agile per essere un vecchietto!”
“E non hai ancora visto niente!” in verità il braccio destro di Roger era preoccupato della situazione: quei due erano molto più forti di lui, e quasi sicuramente non sarebbe mai riuscito a batterli *Non so se riuscirò a vincere… ma soprattutto… non so se arriverò vivo alla fine dello scontro!*

Dall’altra parte, i membri della Ciurma di Cappello di Paglia osservava la battaglia, e avevano tutti notato l’inferiorità di Rayleigh rispetto ai due avversari “Dobbiamo aiutarlo: non può batterli da solo!” intervenne Usopp.
“Concordo, andiamo!” sia Chopper che Usopp che Brook erano pronti ad intervenire in favore del maestro di Luffy, ma tutti e 3 vennero tempestivamente bloccati dalle braccia di Robin.
“Ma che fai Robin? Dobbiamo intervenire!” esclamò il nasone rivolto all’amica.
“No… questa è la sua battaglia. Non possiamo intervenire!” rispose la donna.
“Ma cosa stai dicendo?” esclamò invece la piccola renna.
“Concordo con Robin… Rayleigh vuole combattere da solo, glielo si legge negli occhi!” intervenne Franky.
“Ma…” Usopp e gli altri non ebbero scelta: dovettero rimanere dov’erano e assistere alla battaglia… sperando che finisca tutto bene.

Rayleigh sparò una specie di fendente d’aria con la sua spada diretto verso entrambi i nemici, ma Xaldin, usando entrambe le sue lance, parò facilmente l’attacco “Tocca a te Bojack!”
”Subito!” Bojack saltò in aria e sparò dritto verso l’anziano un potentissimo raggio energetico.
“Oh no!” Rayleigh saltò alla sua sinistra per evitare l’attacco… ma ci riuscì solo in parte, perché il braccio destro e la sua spada vennero letteralmente inceneriti dal potente colpo dell’alieno “A-Accidenti!” il braccio destro di Roger si toccò dolorante la parte disintegrata, da cui usciva un botto di sangue.
“Bravissimo, e ora il colpo di grazia!” Xaldin buttò in aria anche le due lance che aveva in mano e le lanciò tutte e 6 contro Rayleigh.
L’anziano aveva l’opportunità di evitarle tutte e 6 grazie alla sua velocità… ma… decise di non farlo! Rimase fermo immobile dov’era e, com’era prevedibile, le 6 lance trapassarono Rayleigh al petto “Centrato!” esultò Xaldin ridendo mentre il braccio destro di Roger cadde in ginocchio.

La Ciurma di Cappello di Paglia vide la scena e quasi tutti rimasero allibiti da quello che era successo “M-Ma… PERCHE’ NON L’HAI EVITATO?!” gridò Usopp.
“E’ vero, poteva schivarlo, perché non l’ha fatto?!” esclamò invece Chopper.
“Ha capito che per lui è finita!” intervenne Robin attirando l’attenzione di tutti “Non l’ha voluto schivare perché ha deciso di non farlo spontaneamente… non vorrei dire cavolate… ma… temo che Rayleigh abbia accettato la sua morte!”
”COSA?! OoO” esclamarono insieme Usopp, Chopper e Brook allo stesso tempo disperati e senza parole.

L’archeologa aveva ragione: Rayleigh non aveva evitato spontaneamente il colpo, in quanto col braccio rotto e due avversari potentissimi contro aveva capito che per lui non c’era più via di scampo *A-A quanto pare s-sono arrivato al capolinea…*
Xaldin nel frattempo fece tornare a se tutte e 6 le lance “Con i colpi che gli abbiamo inferto non gli rimane molto da vivere!”
Purtroppo il Comandante non aveva mentito: a Rayleigh rimanevano pochi respiri a causa dei buchi inferti dalle lance, dal braccio disintegrato e l’enorme quantità di sangue persa… ma nonostante questo… era felice… la morte non lo spaventava affatto *O-Ormai per me è f-finita… ma s-sono felice… h-ho raggiunto tutti i-i miei o-obiettivi… e… h-ho assistito a-alla nascita del n-nuovo Re dei P-Pirati… m-mi spiace Luffy… d-devo lasciare i-i tuoi c-compagni con questi d-due mostri… a-addio… r-ragazzo mio…* con quest’ultimo pensiero, Rayleigh spirò in ginocchio… ma, nonostante il suo corpo fosse senza vita, non cadde a terra… a testimoniare l’enorme potenza che quell’uomo aveva scaturito durante tutta la sua vita… e che scaturirà anche dopo la morte, visto che nessuno dimenticherà mai il suo nome, proprio come nessuno ha dimenticato quello di Roger e Barbabianca dopo la loro morte.
“Oh, era ora che morisse quel vecchio!” esclamò invece Bojack vedendo che l’uomo aveva smesso di vivere.

La Ciurma assistette impotente davanti alla morte di un loro caro amico… tutti a bocca aperta e con le lacrime agli occhi per non aver saputo difendere il maestro del loro amico.
“Rayleigh…” Usopp non riusciva a trattenere il pianto, proprio come Chopper.
“Yohohohohohoh almeno è morto da eroe cercando di difenderci!” Brook invece cercò di trovare il lato positivo della cosa.
Robin, al contrario dei suoi compagni, si limitò ad abbassare la testa *Era prevedibile che finisse così… addio Rayleigh!*
Franky, mentre le lacrime bagnavano il suo viso, gridò con tutto se stesso “QUESTA ME LA PAGHERAI, ESERCITO!”
Xaldin e Bojack sentirono l’enorme grido lanciato dal Cyborg e scoppiarono tutti e due in una sonora risata “La pagheremo? Ma per favore, non riuscirete mai a battere noi, siamo troppo forti per v… attento Xaldin!” Bojack, avendo notato qualcosa dirigersi verso di loro, prese tempestivamente il suo compagno e volò in alto, evitando così delle frecce rosa con la punta a forma di cuore che erano state lanciate contro di loro… delle frecce fin troppo familiari.
“Per un pelo, grazie amico!” esclamò Xaldin rivolto all’alieno.
Bojack però si domandava una cosa *Ma chi ha lanciato quell’attacco?*
“Maledizione, sono arrivata troppo tardi!” a parlare era stata una vecchia conoscenza della Resistenza quando era appena giunta in quell’Universo… una vecchia conoscenza che si affiancò immediatamente ai membri della Ciurma di Cappello di Paglia.
Robin la riconobbe subito “Boa Hancock!”
“Yohohohohohoh che schianto di donna!” intervenne Brook con una delle sue uscite.
“L’Imperatrice Pirata? Ma perché è qui?” si domandò invece Usopp.
La donna rispose subito alla domanda “Sono venuta perché ero preoccupata per i compagni del mio adorato Luffy… e sembra che le mie supposizioni erano vere!”
Anche i due membri dell’Esercito videro la nuova arrivata… e Xaldin notò subito l’immensa bellezza della donna “Wow che schianto quella pupa!”
”Smettila con queste stupide uscite Xaldin!” lo rimproverò Bojack.
Ma Hancock non fu l’unica a giungere fino a lì… anche altri due pirati erano arrivati all’Arcipelago Sabaody, e spuntarono fuori proprio dietro alla Mangrovia distrutta… anche loro arrivati troppo tardi “Oh no, maestro Rayleigh non ce l’ha fatta!”
”Quei due devono essere estremamente potenti per aver fatto fuori il Re Oscuro!”
I due nemici notarono subito il nuovo arrivo e si girarono verso di loro… almeno Bojack, visto che Xaldin sembrava incantato da Hancock “E quelli chi sono?”
Robin riconobbe subito anche quei due… anche perché era impossibile non riconoscerli “Shanks il Rosso e Drakule Mihawk?!”
Quei nomi lasciarono a bocca aperta tutti i membri della Ciurma: un Imperatore e due membri della Flotta dei 7 era giunti fin lì per dare una mano a loro!
”Ma cosa ci fanno quei due qui?” Usopp era ancora senza parole.
Shanks e Mihawk però non sembravano badare agli altri, visto che erano concentrati sui due membri dell’Esercito “Mi aspettavo che qualcosa non quadrava: la richiesta di Rayleigh di qualche giorno fa di venire fin qui ad aiutare gli amici di Luffy era fin troppo sospetta… e ho fatto bene ad accettare!” rivelò il Rosso.
”E hai fatto bene a chiamare anche me: quei due sembrano essere molto pericolosi… la sfida giusta per me!” detto questo, l’uomo dagli occhi di falco tirò fuori la sua leggendaria spada pronto alla battaglia.
Anche l’Imperatrice Pirata era pronta a combattere… anche se per un altro motivo rispetto a quello degli altri “Voi siete i nemici del mio caro Luffy, e per questo non avrò pietà di voi!”
Finalmente negli occhi della Ciurma di Cappello di Paglia si riaccese una speranza: dopo la morte di Rayleigh credevano sul serio di essere spacciati… ma l’arrivo di Hancock, Shanks e Mihawk li aveva tirati su di morale e convinti che una possibilità di vittoria c’era ancora.
“Che fortuna, sono venuti ad aiutarci 3 tizi veramente forti!” esultò Chopper.
“Già, con il loro aiuto potremmo sul serio vincere la battaglia!” esclamò Robin.
“Però dobbiamo aiutarli anche noi: dobbiamo combattere con loro… e vendicare Rayleigh!” intervenne Usopp.
“Yohohohohohoh hai ragione: mostriamogli di che pasta siamo fatti!” disse Brook.
“Ottimo, siamo tutti d’accordo: sistemiamo quei bastardi definitivamente!” esclamò Franky alzando il pugno al cielo.
Xaldin e Bojack, vedendo che ora avevano contro ben 8 avversari contemporaneamente, non si scomposero minimamente “Hai visto? Abbiamo parecchie gatte da pelare!” disse l’alieno.
“Già… ma questo renderà solo le cose più interessanti. Facciamoli fuori!” concluse il Nessuno.

Il primo di tutti ad attaccare fu Chopper, che avendo ancora attivo il potere della Rumble Ball, assunse la trasformazione Arm Point, preparò uno zoccolo e si lanciò contro Bojack “Zoccolo Bisturi Roseo!”
“Tsk pensi che basti così poco per uccidermi?” l’alieno schivò tranquillamente l’attacco nemico… senza accorgersi che nel frattempo Franky aveva caricato una delle sue tecniche migliori contro di lui.
“Coup de Vent!” il Cyborg sparò il colpo d’aria compressa verso Bojack… che però si difese attivando la barriera.
“E’ inutile, non riuscirete mai a sorprendermi!”
”Ne sei sicuro?” Shanks era riuscito ad arrivare alle spalle dell’alieno e quest’ultimo, sorpreso della velocità dimostrata dall’avversario, si girò tentando un pugno: il Rosso parò l’attacco usando la sua spada intrisa di Haki Busou-Shoku. Nonostante fosse riuscito a parare l’attacco, Shanks aveva notato l’elevata potenza del colpo avversario “Però! I tuoi attacchi sono molto potenti!”
”Anche la tua difesa non è male…” confessò Bojack, anche se aggiunse “… Ma non abbastanza per difenderti dal mio attacco migliore!” e, dette queste parole, si allontanò da tutti i suoi avversari e cominciò a caricare lo stesso attacco che aveva lanciato a Gohan SSJ2 poco prima che il ragazzo lo uccidesse “Questo attacco vi spazzerà via tutti!”
“Quanta potenza in un solo attacco!” esclamò Franky spaventato da quella dimostrazione di potenza.
Robin invece stava nelle retrovie: stava aspettando il momento giusto per attaccare *Non ancora… non ancora…*
E stessa cosa stava facendo Shanks *Non ancora… non ancora…*
“Addio!” Bojack, che aveva caricato il raggio energetico stendendo davanti a sé entrambe le braccia, le portò in alto, pronto a sparare il suo attacco migliore.
Ma, poco prima che lanciasse… “Adesso!” Shanks, con velocità sovrumane, usò la sua spada per dare un taglio netto al petto dell’alieno costringendolo ad interrompere l’attacco.
“T-Tu brutto…” Bojack cominciò a sputare sangue per il colpo subito.
“Adesso Chopper!” al gridò di Franky, sia la renna che il Cyborg caricarono due attacchi diretti entrambi al petto dell’alieno “Strong Hammer!”
”Zoccolo Bisturi Incrociato!” l’attacco era simile a quello di prima, l’unica differenza era che ora usava entrambi gli zoccoli.
I colpi andarono a segno e Bojack, oltre a sputare sangue, si ritrovò il petto al tempo stesso tagliato e segnato con un paio di zoccoli. Robin capì che era il momento di agire “Ora è il mio turno. Treinta Fleur!” le stesse braccia che prima avevano avvolto Xaldin avvolsero l’alieno immobilizzandolo completamente.
“M-Maledizione…” Bojack non riusciva più a muoversi e, al grido della donna “Clutch!”, le braccia lo piegarono letteralmente in due spaccandogli la colonna vertebrale, a quel punto Shanks intervenne e diede a lui il colpo di grazia tagliandolo nettamente in due.
“E’ sistemato!” concluse Shanks mentre Chopper e Franky festeggiavano e Robin tirava un sospiro di sollievo.

Dall’altra parte Xaldin stava combattendo faccia a faccia con Mihawk, e per il momento i due sembravano alla pari “Però! Sei in gamba!” confessò il Nessuno.
“Anche tu sei più forte di quello che mi aspettavo!” rivelò il membro della Flotta dei 7.
Intanto il Comandante proseguì “Ma ciò non significa che sono sconfitto!” e, muovendo un semplice dito, indirizzò 2 lance che levitavano contro Usopp e Brook, mentre le due che aveva in mano le usava per contrastare l’uomo dagli occhi di falco.
“Aaaaaaaaaahhhhhhhhh ci vengono addosso!” gridarono i due membri della Ciurma di Cappello di Paglia vedendo le armi dirigersi verso di loro a gran velocità.
Ma per loro fortuna… “Slave Arrow!” Hancock creò una specie di cuore enorme e vi sparò da essa le stesse frecce di prima che colpirono le due lance pietrificandole completamente.
“Yohohohohohohoh per un pelo. E ora…” Brook approfittò della cosa per usare un Gavotte Bond Avant (un fendente in corsa) per spaccare completamente le due armi.
Xaldin notò subito la cosa “Alla faccia: quello splendore non è niente male neanche in forza!” e, dopo aver schivato un colpo di spada di Mihawk, raggiunse velocemente Hancock e la blocco da dietro mettendole un braccio intorno al collo e con l’altro bloccandole il braccio destro.
“Hancock!” gridò Usopp vedendo la donna immobilizzata.
“Senti bellezza, non ho voglia di uccidere una bella donna come te, quindi ti propongo un accordo: che ne dici di diventare mia moglie? Io, te e l’Esercito domineremo gli Universi sotto la Dittatura Militare Universale che il Signore Oscuro instaurerà una volta che avremo vinto la guerra contro la Resistenza!” le propose Xaldin con un sorrisetto di uno che aveva solo voglia di… beh abbiamo capito.
Hancock sembrò fin dall’inizio per niente interessata alla cosa, infatti rispose immediatamente “Vuoi una risposta?… Va al diavolo! Perfume Femur!” e, sollevando la gamba destra, mollò un calcio al braccio destro di Xaldin costringendolo a mollare la presa e permettendole di allontanarsi dal Nessuno con un balzo.
Il Comandante dell’Esercito non si era scomposto più di tanto dal colpo, e neanche dalle parole dell’Imperatrice Pirata “Peccato, vorrà dire che ti uccid…” solo allora si accorse che la parte colpita si era tramutato in pietra e in parte spaccata “Ma cosa…”
“E’ il potere del Frutto Mero Mero, posso trasformare in pietra chi è ammaliato dalla mia bellezza, oppure anche mollando semplici calci come ho fatto prima!” rispose la donna sorridendo.
Peccato che la cosa non sembrò per niente divertente al Nessuno che, colto da un raptus di incavolatura per essere stato fregato da una donna, gridò colmo di rabbia “QUESTA ME LA PAGHERAI PUTTANA! FARO’ FUORI TE E TUTTI I TUOI AMICI!” e subito le 4 lance rimaste assunsero la forma della testa del serpente-drago, su cui il Nessuno vi salì immediatamente.
“ORA VI METTERO’ FUORI GIOCO BASTARDI!” Xaldin fece sparare alla sua arma un turbine di vento identico a quello con cui aveva bloccato Robin prima… ma venne prontamente fermato da un turbine, lanciato stavolta da Mihawk “Ancora tu…”
”Non sperare di trionfare finché ci sarò io sul campo di battaglia!” gli disse l’uomo dagli occhi di falco.
“Smettila di romper… ma che puzza!” il Nessuno aveva ragione: all’improvviso aveva cominciato a diffondersi dove c’era lui una stranissima puzza… ma non era per niente casuale.
“Ti è piaciuta la mia tecnica Stella Verde, Rafflesia?” era stato Usopp, che si reggeva in piedi per miracolo dopo il colpo del Comandante, grazie ad una delle sue piante carnivore.
“Cavolo che odore nauseabondo!” Xaldin si era distratto: era il momento giusto per attaccare.
“Swallow Bond Avant!” Brook piovve giù dal cielo con un fendente che spaccò completamente il braccio destra del Nessuno già pietrificato; nello stesso istante Hancock aveva dato un bacio al suo indice destro creando un piccolo cuoricino che aveva puntato verso Xaldin.
“Pistol Kiss!” venne sparato un proiettile a forma di cuore che trapassò il Nessuno alla spalla sinistra pietrificandolo completamente “Ora non puoi più usare le tue braccia!”
Era vero: il braccio destro era stato spaccato e quello sinistro non era più movibile “Brutta troia!”
”Sei finito, addio!” Mihawk tirò un fendente nell’aria all’apparenza inutile… ma che dopo pochi secondi mostrò il suo reale effetto: distrusse completamente le 4 lance e tagliò nettamente in due Xaldin, che scomparì immediatamente in particelle di oscurità causa decesso.
“Yohohohohohohoh abbiamo vinto!” esultò Brook.
“Alla faccia tua Esercito!” esultò anche Usopp.

A pericolo scongiurato, tutti coloro che avevano combattuto si riunirono immediatamente per discutere della situazione.
“Ma voi perché siete qui?” domandò Robin a Shanks e Mihawk.
A rispondere fu il Rosso “Qualche giorno fa maestro Rayleigh mi aveva mandato un messaggio chiedendomi di venire all’Arcipelago Sabaody per aiutarvi a combattere dei nemici molto potenti che facevano parte di un certo Esercito. Incuriosito da questa strana richiesta, ho accettato e ho chiesto a Mihawk di accompagnarmi. La mia ciurma è ormeggiata al Grove 20!”
”Io sono venuto solamente per testare la potenza di questo Esercito!” intervenne il membro della Flotta dei 7.
“Ora però… Rayleigh è…” alle ultime parole di Shanks, cadde un silenzio tombale: sembrava quasi che i presenti avessero fatto un minuto di silenzio per un grand’uomo qual’era Silvers Rayleigh.
“Comunque, se volete, posso spiegarvi il significato delle sue parole, e anche cos’è questo Esercito!” intervenne Usopp interrompendo il silenzio.
“Si racconta!” rispose Shanks.
E così la Ciurma di Cappello di Paglia raccontò ai 3 nuovi arrivati tutto ciò che gli era stato raccontato da Luke e David… e questo lasciò a bocca aperta Hancock “Tutto ciò che hai detto è incredibile… e la vecchia Nyon si è rifiutata di spiegarmi una cosa così importante una settimana fa? Le farò una bella strigliata appena tornerò ad Amazon Lily!”
Al contrario, Shanks e Mihawk sembravano aver capito cosa stava succedendo “La Leggenda… sta prendendo vita!” esclamò l’uomo dagli occhi di falco.
“E’ quasi la stessa cosa che ha detto Rayleigh, ma si può sapere di cosa parla la Leggenda?” domandò Franky.
“Purtroppo ne so quanto voi su questa Storia… ma certamente la cosa sembra più grave del previsto… Rayleigh aveva ragione a chiamarmi per aiutarvi, soprattutto se Luffy è così pericoloso per l’Esercito come dite voi!” esclamò Shanks toccandosi il mento in posa di riflessione.
“E quindi cosa facciamo?” domandò Chopper.
“Per prima cosa portiamo il corpo di Rayleigh al Rip-Off Bar… dove gli serberemo una degna sepoltura. Poi lì discuteremo sul da farsi!”
Mentre il Rosso parlava, Hancock cominciò ad allontanarsi da loro.
“Dove vai?” domandò Robin alla donna.
“Io ero venuta solamente per aiutarvi in quanto compagni di Luffy… ma, visto che adesso avete la protezione di un Imperatore e di un membro della Flotta dei 7, non avete bisogno del mio aiuto. Ci vediamo!” e con queste parole leggermente fredde, l’Imperatrice Pirata si allontanò dal luogo.
“Beh… se non altro ci ha aiutati nella battaglia!” commentò Franky.
“Beh ragazzi, ora sarà meglio andare!”
”Verrò anch’io: quest’Esercito sembra essere un avversario degno della mia attenzione!”
E, con queste ultime parole di Shanks e Mihawk, la Ciurma di Cappello di Paglia e i due uomini cominciarono ad avviarsi verso il Rip-Off Bar per avvisare Shakky e Duval dell’accaduto… non prima che Franky abbia raccolto il cadavere di Rayleigh, in modo da poterlo seppellire dietro al bar che era stata la sua casa per oltre 20 anni.

Ormai il problema dell’attacco all’Arcipelago Sabaody è soltanto un brutto ricordo, ma anche l’altro Universo ha avuto dei problemi a causa di attacchi dei membri dell’Esercito. Come sarà andata a finire da loro?


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 30 - LE BATTAGLIE SIMULTANEE! ATTACCO ALL'UNIVERSO DI NARUTO!!
Mentre la Resistenza e il Team Tempesta combattevano alla Fortezza Oscura, un plotone dell'Esercito ha attaccato l'Universo di Naruto e gli abitanti si sono dovuti muovere per riuscire a contrastarli. Nel frattempo Danzou stava tramando qualcosa nell’ombra e due Ninja di un altro Villaggio erano giunti a Konoha per portare un messaggio riguardo il Summit dei Kage…

Eheheheheh lo so, vi starete chiedendo come mai è presente un Comandante nonostante avessi detto che erano finiti; beh non vi ho mentito: infatti quelli erano gli ultimi Comandanti presenti alla Fortezza Oscura ù.ù XD i veri ultimi Comandanti sono quelli che stanno attaccando gli Universi in questo momento ;).
A proposito degli Universi… vi starete chiedendo anche perché quello di Kingdom Hearts non subisce attacchi, a questo vi rispondo subito: quest’ultimo è praticamente già sotto il dominio dell’Esercito, in quanto solo pochi mondi sono ancora liberi (come ad esempio il Castello Disney e l’Isola del Destino, che non sanno neanche dell’esistenza dell’Esercito più o meno ;)).
Come avete visto è Silvers Rayleigh colui che ci ha lasciato in questo Capitolo >.< mentre lo Xaldin che ci provava con Hancock era un tributo allo Xaldin di Giulgattina (che fanno dei video sull’Organizzazione XIII, chi non li ha visti glieli consiglio caldamente, sono troppo forti XD).
Ultima ma più importante notizia… devo fare un'altra settimana di pausa! Si avete capito bene, settimana prossima non esce il nuovo Capitolo a causa di due motivi importantissimi: 1) In questo periodo sono pieno di esami e devo studiare moltissimo se voglio sperare di terminare gli studi e andare al lavoro >.<; 2) I miei questa settimana traslocano e io gli do una mano.
Inoltre non potrò usare il computer da domani a domenica in quanto sarà a riparare visto che è semi spaccato >.<. In sostanza il Capitolo uscirà tra due settimane, ma spero che possiate perdonarmi visto che in questa settimana non avrò un attimo di tregua >.<.
Sperando che non mi linciate vi saluto: ci vediamo martedì 7 Giugno per il nuovo Capitolo :).

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Capitolo 30
*** Le Battaglie Simultanee! Attacco all'Universo di Naruto!! ***


Ecco a voi il nuovo capitolo fresco di scrittura.
Mi scuso ancora se la scorsa settimana non ho postato, ma ho appena passato una settimana TERRIBILE! >.<
Prima come sempre ecco l'Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Beh ho cercato di renderle il più comprensibile che potevo, tuttavia per chi non conosce le tecniche di One Piece risulta comunque difficile capire le battaglie >.<. Per Naruto si, credo che tutti riusciranno a capire questo Capitolo… almeno spero O_O. Per la prossima saga posso dirti che sarà MOLTO importante, non posso dirti altro >.< e un ultima cosa… crepi il lupo! XD Grazie per il commento.

Nickoku: Xaldin è forte, ma aveva contro 4 personaggi forti, senza contare che Hancock e Mihawk sono due Shicibukai, è normale che non ce l’abbia fatta >.<, spero comunque che, nonostante non conosci niente di Naruto, riuscirai a capire le battaglie del Capitolo, anche perché ci sono due personaggi che sono sicuro ti piaceranno ;). Alla fine il trasloco è fatto :) anche se molti esami non sono ancora finiti >.<. Grazie per il commento.

T J Potter: Un altro che segue i video di Giulgattina? Benissimo *_* allora avrai notato una certa somiglianza tra il loro Xaldin e quello che ci ha provato con Hancock XD. Beh in effetti hai ragione: tutti i nemici di Dragon Ball sono strafottenti >.<. Eh si, alla fine è Rayleigh quello che è morto, anche perché credo che, dopo la morte di Hinata, molti di voi mi avrebbero ammazzato se fosse morto uno della ciurma XD no dico sul serio O_O. Shanks e Mihawk sono due miti ù.ù mentre Danzou… beh leggi e vedrai cos’ha in mente ;). Davvero anche tu stai traslocando? Capisco perfettamente la tua fatica credimi >.<. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Rayleigh è morto perché si è trovato di fronte due esseri potentissimi come Bojack e Xaldin, è normale che non ce l’abbia fatta >.<. Ma alla fine è stato vendicato, l’importante è questo ;). E‘ vero: la situazione si sta stabilizzando (almeno negli Universi), ma ci sono ancora parecchie cose da risolvere, come l’attacco all’Universo di Naruto in questo Capitolo e, soprattutto, il significato dei Cristalli ;). Grazie per gli esami e… crepi il lupo! XD Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Sono felice che ti sia piaciuto Xaldin che ci prova con Hancock :) anche perché lui è un Nessuno e quindi non dovrebbe provare certe cose (e infatti ci provava con Hancock solo per “quello”, proprio come hai immaginato tu XD), invece si è incavolato perché, oltre a dirgli di no, gli ha trasformato in pietra il braccio… beh in effetti non ha tutti i torti XD. Scommetto che tu saresti stata una di quelle che mi avrebbe uccisa se a morire fosse stato un membro della ciurma >.<. Anche tu piena di esami? Ti capisco perfettamente, quindi ho solo da dirti una cosa: buona fortuna, e spero che l’ammissione di oggi l’hai superata ;). Grazie per il commento.

FM107 3 RADIOCAOS: Come hai potuto vedere, il titolo non era sbagliato: alla fine Vegeta si è salvato ;), e comunque, anche se fosse morto, il titolo non sarebbe stato sbagliato per un motivo: alla fine del Capitolo Vegeta era ancora vivo… certo, a un passo dalla morte, ma ancora vivo ;). Beh Luffy in quell’occasione ha fatto solo quello che riteneva opportuno fare (e anche quello che avrebbero voluto fare quasi tutti i membri della Resistenza, diciamolo XD). Riguardo le camere va tenuto conto di una cosa: sono state formate secondo il volere dei singoli, infatti nessuno voleva Vegeta, Sasuke e Zoro (troppo silenziosi) e li hanno rifilati al povero Riku (anche se alla fine si sono divertiti a giocare a poker XD); invece per la questione del compagno morto hai ragione: Luffy ha superato MOLTO difficilmente la morte d Ace e non credo che avrebbe preso bene il sapere che uno dei suoi compagni è morto per la sua assenza >.<. Grazie per il commento.

Deby92: Beata te che a Roma ci sei stata: io vorrei tanto andarci T_T. Comunque tranquilla: non sei l’unica che conosceva poco di One Piece ;). Quello morto è Silvers Rayleigh, meglio noto come l’ex braccio destro di Gold Roger, e… in effetti era MOLTO svantaggiato contro Xaldin e Bojack, quindi era ovvio come potesse andare a finire T_T. Per Xaldin credo che la sua parte migliore sia quando ci prova con Hancock: un Xaldin così lo si vede solo nei filmati di Giulgattina XD mentre Bojack qui, al contrario del Dragon Ball originale, credeva nel lavoro di squadra in quanto per 4 anni ha completato così tante missioni con Xaldin che ormai i due si conoscono come due gocce d’acqua ;). Grazie per il commento.

Ed ora eccovi il Capitolo. Buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 30 - LE BATTAGLIE SIMULTANEE! ATTACCO ALL'UNIVERSO DI NARUTO!!



Mentre alla Fortezza Oscura la Resistenza combatteva contro l’Esercito per salvare i due idioti meglio conosciuti come Vegeta e Sasuke, nell’Universo dove vivono Naruto e i suoi amici si stava avviando una specie di battaglia simultanea.
Erano le 9 del mattino e a Konoha, i cui abitanti se la passavano già male a causa della distruzione del villaggio da parte di Cell, era appena giunto l’Esercito: mentre i due capi del plotone erano sparsi per il villaggio, i Soldati avevano radunato tutti gli abitanti vicino a quello che un tempo era il palazzo dell’Hokage e li tenevano prigionieri.
“Mamma ho paura!” una bambina, terrorizzata da ciò che poteva accadere, si era stretta a sua madre, scatenando le ire di alcuni Soldati.
“Stai zitta mocciosa!” “Sta calmo idiota, devono rimanere vivi, ricordi?” “Si scusa… ma mi ha fatto imbestialire quella bambina lì!” mentre avveniva questa discussione, uno dei Soldati si rivolgeva a tutti gli abitanti catturati “Ora ascoltatemi bene: non appena i nostri due Comandanti avranno sistemato i Ninja che si sono opposti a noi, verrete portati tutti alla Fortezza Oscura, quindi vedete di stare zitti se non volete che la metà di voi giunga fino a l… che diamine sono questi insetti!”
Aveva detto bene: 1/3 dei Soldati li presenti erano stati circondati da quei piccoli esserini… che erano stati mandati da una vecchia conoscenza “Vi consiglio di non provocare i Ninja di Konoha. Tecnica degli Insetti Devastatori!” era Shino, che ordinò immediatamente ai suoi insetti di avvolgere i Soldati che avevano circondati e di chiuderli in una presa mortale, e così fecero i piccoli animaletti.
Il resto dei Soldati era rimasto spaventato da quella scena, ma non aveva alcuna intenzione di mollare “Ora la pagherai!” uno di loro tirò fuori la spada pronto a dirigersi verso l’Aburame, ma…. “Zanne Perforanti!” Kiba, insieme al suo cane Akamaru, intervenne con la sua mossa e uccise metà dei Soldati rimasti.
“Nido Avvolgente!” l’altra metà venne fatta fuori da un ANBU di Konoha chiamato Yamato che li avvolse tutti in una presa mortale di uno dei suoi alberi.
“E’ stata una passeggiata!” esclamò l’Inuzuka soddisfatto del risultato.
“Già… ma i due Comandanti del plotone sono ancora nel Villaggio, e i nostri compagni li stanno affrontando…” lo interruppe Shino preoccupato.
Ma Yamato intervenne per rassicurarlo “Non ti preoccupare, sono sicuro che riusciranno a sconfiggerli se uniranno le loro forze… l’unico problema adesso è capire che fine hanno fatto Suigetsu, Karin e Juugo!”
“Vero, sono 2 giorni che nessuno li ha più visti. Beh… per quanto mi riguarda possono anche essere morti. E’ di Hinata che sono preoccupato: è da quando Naruto e gli altri sono partiti che nessuno l’ha più vista, non vorrei che… li avesse seguiti!” esclamò Kiba.
“Non ti do tutti i torti su quei tre… in fondo sono nostri nemici… e mentre erano qui ci hanno rotto abbastanza. Riguardo Hinata non preoccuparti: sa badare a se stessa!” gli disse Shino.
“Beh ce ne occuperemo dopo della fine che hanno fatto quei 3 e Hinata, adesso l’unica cosa importante è liberare Konoha da questo fottuto Esercito di cui mi avete parlato… e l’unica cosa che possiamo fare è stare qui ed aspettare che i nostri compagni li sconfiggano!” concluse Yamato sedendosi a terra seguito a ruota da Kiba, Shino e il resto degli abitanti del villaggio che non combatteva.
Nessuno di loro però immaginava che, dietro a una delle poche case già ricostruite, qualcuno li stava osservando “Questo Esercito non mi sembra potente…” era Danzou, che da poco era stato nominato Sesto Hokage in sostituzione di Tsunade; e con lui c’erano anche Suigetsu, Karin e Juugo. “Le assicuro invece che sono potentissimi. E’ stato uno di loro, un uomo lucertola, a distruggere Konoha!” lo corresse Karin.
“Uhm… quindi voi dite che un alleanza con questa organizzazione gioverebbe a me e al resto del Villaggio?”
”Sicuramente… e poi in questo modo avrà occasione di sbarazzarsi una volta per tutte di Sasuke: quel bastardo deve pagarla per averci mollato qua come sacchi della spazzatura!” esclamò Suigetsu leggermente adirato.
Danzou ci rifletté un po’ su e alla fine disse “Mi avete convinto. Appena potrò mi metterò in contatto con l’Esercito, ne diventerò un membro e ucciderò Sasuke eliminando per sempre la feccia costituita dal Clan Uchiha. Io torno dai miei ANBU, voi rimanete qui nascosti ad osservare l’andazzo delle battaglie!”
“Certo!” risposero i 3 in coro. Ma, non appena l’uomo se ne fu andato, i 3 rivelarono immediatamente il loro vero piano “In questo modo Sasuke e Danzou si incontreranno e il nostro Capo potrà farlo fuori!” esclamò Suigetsu ridendo.
”Già, il mio amore farà fuori quel vecchiaccio in poco tempo ù.ù!” disse invece Karin beccandosi un occhiataccia dall’allievo di Zabuza.
“Ora sarà meglio fare ciò che ci ha detto Danzou. In fondo siamo ancora suoi “alleati”!” interruppe Juugo con aria quasi indifferente.
“Giusto, ma tu cerca di non incappare in una delle tue incazzature: l’ultima volta mi hai quasi ucciso!” lo raccomandò infine Suigetsu.

In un’altra zona di Konoha, c’era il Team di Shikamaru al completo, insieme ad un ragazzo dai capelli neri a caschetto, che era di fronte a un ragazzo dai capelli biondi con tanto di ciuffo e un soprabito nero.
Fu proprio lui a parlare “State dimostrando una buona resistenza, complimenti!”
”Grazie, anche tu sei davvero forte. Posso sapere il nome del nostro avversario?” domandò Shikamaru al nemico.
“Io mi chiamo Demyx e sono un Nessuno. Sono qui per conquistare questo Universo e ci riuscirò grazie al mio Sitar!” rispose l’uomo mostrando a tutti una specie di chitarra azzurra.
“Ma vuole fare un sonetto?” domandò il ragazzo coi capelli a caschetto.
“Non è il momento Sai, dobbiamo sconfiggere quel tipo: fa parte dell’Esercito!” lo rimproverò Ino.
“Voi sconfiggere me? Beh, potete sempre provarci!” dopo aver detto questo, il Nessuno chiamato Demyx cominciò a suonare il suo Sitar facendo spuntare delle colonne d’acqua sotto ai piedi dei 4 Ninja: per fortuna nessuno dei 4 rimase gravemente ferito, ma l’attacco li aveva presi alla sprovvista e qualche graffietto era stato provocato.
“E quello cos’era?” domandò Choji toccandosi la guancia ferita.
“Era una mia colonna d’acqua: sono un padrone di questo elemento e lo userò per schiacciare voi e gli altri abitanti di questo Universo!” rispose Demyx col suo tono spavaldo: finalmente aveva trovato degli avversari alla sua portata… nel senso cattivo purtroppo.
Intanto però un’ombra si avvicinava sempre di più al Nessuno: era quella di Shikamaru! *Tecnica del Controllo dell’Ombra!*
Purtroppo Demyx si accorse dell’ombra che si avvicinava minacciosa e reagì di conseguenza “Colonna Gigante!” e, suonando il Sitar, creò un enorme colonna d’acqua sotto i suoi piedi che lo sollevò in aria “Hai toppato: conosco le tue tecniche Shikamaru Nara, per questo ho inventato qualcosa che non puoi superare nemmeno tu. Questa colonna che ho creato sotto i miei piedi copre completamente la mia ombra con la sua, e non puoi neanche usarla per far arrampicare la tua perché è un liquido. Ti ho fregato amico!”
”Dannazione!” il Nara dovette ammettere che aveva ragione quel maledetto.
“E ora una tecnica che ho inventato da poco: Water Ball!” suonando ancora la sua chitarra, Demyx fece sparare da esso delle palle d’acqua dirette verso Shikamaru… ma per fortuna vennero tutte prontamente distrutte da alcuni animali disegnati che si frapposero facendo da scudo al Chunin.
“Tutto a posto?” era stato Sai a crearli tramite l’Ultra Illustrazione Animale; Shikamaru annuì sorridendo verso il ragazzo.
“Uff che scocciatore che sei. Ora ti sis… m-ma che… n-non riesco a m-muovermi…” all’improvviso il Nessuno si ritrovò completamente immobilizzato: non riusciva a muovere nemmeno un muscolo.
“Bravo, rimani fermo su quella colonna, così mi dai l’opportunità di bloccarti i movimenti!” stavolta ad agire era stata Ino: aveva approfittato del fatto che Demyx rimanesse sopra la colonna per fermarlo con la Tecnica dello Sconvolgimento Spirituale “Attaccatelo adesso!”
”Con piacere. Tecnica del Gigantismo!” Choji approfittò della situazione per ingigantire il suo braccio destro, lanciarsi verso il Nessuno e colpirlo con esso.
“B-Brutta baldracca!” Demyx non riuscì a evitare il colpo: era ancora paralizzato. L’attacco andò a segno e il Comandante dell’Esercito venne scagliato a terra, questo fece dissolvere l’enorme colonna d’acqua creata in precedenza.
“Bravo, l’hai colpito!” esultò Ino.
“Però… non è ancora il momento di cantar vittoria!” le parole di Shikamaru erano vere: Demyx si rialzò quasi subito in piedi con giusto qualche graffietto sulla faccia e del sangue che gli usciva dalla bocca.
“Se non altro gli ha fatto qualcosa!” commentò Sai.
“Niente male, davvero niente male. Mi costringete a chiamare la cavalleria!” dopo essersi asciugato il sangue, il Nessuno diede un senso alle sue parole: suonando il Sitar, creò circa 20 uomini d’acqua a fianco a sé per usarli nella battaglia.
“E quelli cosa sono?” domandò Ino spaventata.
“Sembrano uomini d’acqua!” rispose Choji allibito.
Shikamaru, proprio come quasi tutti in quel momento, era visibilmente preoccupato *Questo non preannuncia niente di buono!”
Così Demyx, sorridendo, terminò l’attimo di tregua dicendo “Diamo inizio al secondo round!”

Sempre in un altra zona di Konoha, 4 Ninja che componevano insieme il Team Gai stavano affrontando l’altro membro dell’Esercito: era un uomo biondo con i baffi e lo stesso soprabito nero di Demyx.
“Vento della Foglia!” un ragazzo vestito di verde e con grandi sopracciglia tentò di dare un calcio rotante al nemico, il tutto mentre il suo compagno vestito di bianco, con i capelli lunghi e neri e con attivato il Byakugan tentava il Pugno Gentile alle spalle.
L’uomo non si preoccupò della cosa e, semplicemente schioccando le dita, una carta gli comparì sotto e lui venne come risucchiato al suo interno. In questo modo evitò l’attacco… e spinse i due a colpirsi a vicenda “Attento Rock Lee!” “Attento Neji!” esclamarono rispettivamente il possessore del Byakugan e il sopracciglione.
Per fortuna intervenne il loro maestro, un uomo identico a Rock Lee solo più grande, che bloccò entrambi gli attacchi prima che andassero a segno “Grazie Maestro Gai!” esclamò il sopracciglione facendo l’ok col dito.
“Non è ancora ora di festeggiare: quel tizio è sparito nel nulla e potrebbe spuntare fuori in qualsiasi momento!” rispose Gai cominciando a guardarsi attorno.
“Stavate parlando di me?” il membro dell’Esercito uscì dalla carta a qualche distanza da loro… una distanza più che sufficiente per usare il suo attacco “E ora vediamo come ve la cavate con un Colore!” l’uomo, dette queste parole, tirò fuori dalla manica una marea di carte, tutte di colore nero, e le lanciò stile Shuriken contro i 3.
“Ci penso io. Tecnica dei Draghi Gemelli!” l’unica ragazza del gruppo intervenne e, tirando fuori due enormi rotoli, lanciò una marea di armi ninja che si scontrarono con le carte del nemico: i due attacchi si annullarono a vicenda.
“Oh, avete tirato fuori un bell’asso dalla manica!” commentò il membro dell’Esercito sorridendo. “Ma come parla quel tipo?” domandò Rock Lee stranito.
“Non lasciarti distrarre dalla sua parlantina, quello è estremamente potente!” lo sgridò Gai mettendosi in posizione da combattimento.
“Oh oh, adesso cercate di contrastarmi tirando fuori un Full di Jack? Come volete!” il commento bizzarro del nemico era riferito al fatto che Neji era balzato alla sua sinistra e stava tentando la Tecnica delle 64 Chiusure.
Purtroppo l’uomo tirò fuori dalla manica due carte, le fece ingrandire alla velocità della luce e le usò come spade contro il ragazzo: per fortuna riuscì ad evitare il colpo, ma parte del vestito venne tagliato *Cavolo, sono affilate come rasoi!*
“Tocca a noi Rock Lee. Entrata Dinamica!”
“Subito Maestro Gai!” i due si lanciarono a piede scoperto per tentare un doppio calcio contro l’avversario, ma… il nemico utilizzò una delle due carte che aveva in mano per lanciarla contro i due, in questo modo colpirono solamente l’oggetto mandandolo in mille pezzi e il membro dell’Esercito poté approfittarne per saltare e colpire entrambi con la carta che aveva ancora in mano: i due non si procurarono enormi lacerazioni, ma soltanto una ferita sul petto *E’ abile!* commentò mentalmente Rock Lee.
“E’ inutile che tentate di utilizzare altri assi: potete fregarmi una volta, ma non due volte!” commentò l’uomo prendendo le distanze da tutti.
“Posso chiederti due cose?” intervenne la ragazza che di nome fa Tenten “Perché parli in questo modo? E… qual è il tuo nome?”
Il nemico ci pensò un po’ su, ma alla fine decise di rispondere “Io mi chiamo Luxord, sono un Nessuno Comandante dell’Esercito e parlo così perché per me le battaglie non sono altro che un gioco ohohohohoh!”
”Ma è una cosa da pazzi!” commentò Neji sentendo la risposta dell’uomo, per poi pensare *L’Esercito… l’organizzazione che ha attaccato Konoha mentre noi eravamo in missione…*
“Ma è tutto vero: non solo le battaglie, la vita intera è un gioco… un gioco di cui io sono l’assoluto protagonista, e che è meglio vivacizzare un po’!” esclamò l’uomo meglio noto come Luxord.
“Che intendi dire?” domandò Gai non capendo le sue parole.
“Beh il vostro villaggio è distrutto a causa del Generale Cell, l’unica cosa che vi rimane è la vostra montagna… non è meglio giocare ad armi pari ed eliminare gli strumenti inutili?” dette queste parole, il Nessuno si girò e puntò entrambe le mani verso la Montagna degli Hokage.
“Non avrà in mente di… NON FARLO BASTARDO!” gridò il Maestro con tutta la sua forza.
Fu solo fiato sprecato: Luxord sparò dalla sua mano una marea di carte che a poco a poco divennero enormi e che tranciarono letteralmente in due la montagna; la parte superiore (di cui facevano parte le 5 facce degli ex Hokage) crollò all’indietro distruggendosi all’impatto col suolo.
I 4 rimasero a bocca aperta: la Montagna degli Hokage era uno dei simboli di Konoha e vi erano scolpiti i visi di coloro che avevano guidato il villaggio in passato… e ora… era stato distrutto “MALEDETTO STRONZO!” gridò Neji sull’orlo di una crisi di nervi.
“QUESTO NON AVRESTI DOVUTO FARLO!” anche Rock Lee non era da meno.
”CE LA PAGHERAI CARA!” gridò invece Tenten mentre Gai strinse i pugni per trattenere la rabbia che aveva nel suo corpo.
Luxord, vedendo quelle reazioni, sorrise malignamente ed esclamò “Ora giocherete a carte scoperte… e per me sarà più facile aggiudicarmi la vittoria!”

Anche coloro che stavano combattendo contro Demyx rimasero a bocca aperta nel vedere la Montagna degli Hokage sfracellarsi al suolo.
“Oh no… uno dei simboli di Konoha…” Shikamaru aveva quasi lo sguardo perso.
“E’ stato distrutto… da delle carte giganti?!” Ino invece era incredula dagli oggetti usati per l’azione.
Il Nessuno intervenne per rispondere alla sua affermazione “Quelle sono le armi del mio collega Luxord, è stato lui a distruggere il vostro ammasso di sassi!”
”Questa… CE LA PAGHERETE!” gridò Choji arrabbiato nero.
“Mi spiace, ma prima di giungere a me dovrete sconfiggere i miei uomini d’acqua. All’attacco!” suonando il Sitar, Demyx mandò all’attacco i cloni creati.
“Attenzione ragazzi. Tecnica della Cucitura d’Ombra!” il Nara scompose la sua ombra in tanti filamenti che trapassarono 5 uomini distruggendoli completamente.
“Proiettile Umano Travolgente!” altri 5 vennero fatti fuori dalla tecnica dell’Akimichi.
La Yamanaka invece si trovava spiazzata, non avendo tecniche efficaci contro di loro “E adesso che faccio?” per fortuna Sai usò l’Ultra Illustrazione Animale per creare una serie di animali che fecero fuori i 10 rimasti “Grazie Sai!” esclamò la ragazza rivolta al giovane.
“Non abbassare la guardia: non è ancora finita!” purtroppo Sai aveva ragione: Demyx suonò di nuovo il suo Sitar creando stavolta 50 uomini d’acqua, tutti pronti a saltare addosso ai nemici.
“Oddio, ma quanti sono?” Shikamaru vide una situazione critica: non sarebbe stato facile far fuori così tanti cloni.
“All’attacco miei uomini!” al grido del Nessuno, tutti gli uomini si scagliarono sui 4 ragazzi.
“Maledizione, sono tantissimi. Come li contrasteremo?” domandò Choji ai compagni.
“Non lo so… ma la vedo molto grigia!” rispose Sai stringendo i pugni mentre Ino si avvicinava a lui terrorizzata dalla situazione.
Intanto Shikamaru pensava a cosa fare, e alla fine arrivò a un'unica soluzione “Dobbiamo combatterli tutti, non abbiamo scel…”
“Lame di Vento!” all’improvviso una potente folata di vento si abbatté sul campo di battaglia distruggendo tutti i 50 uomini d’acqua in un colpo solo.
“Ehi, ma chi è stato?” domandò Demyx scocciato dalla cosa.
“Ma quella tecnica…” Shikamaru riconobbe subito l’attacco, infatti girandosi a sinistra vide chi si aspettava di trovare: una ragazza vestita di nero con i capelli biondi e un ventaglio in mano.
“Ma è mai possibile che devo sempre toglierti dai guai, Nara?”
Anche Ino la riconobbe subito “Temari, meno male che sei arrivata!”
”Tempismo perfetto!” disse anche Choji.
Sai era l’unico in quel momento a essere dubbioso sulla sua apparizione *Ma quella è un Ninja proveniente dal Villaggio della Sabbia… cosa ci fa qui?*
Demyx, sempre più scocciato, si rivolse alla nuova arrivata “Ehi tu, questa era la nostra battaglia, chi ti dà il diritto di interferire?”
”Il fatto che l’Esercito è nemico anche di Suna!” rispose semplicemente Temari sguainando il suo ventaglio.
A quel punto il Nessuno, con una vena che gli pulsava in testa, rispose “Come vuoi, allora ucciderò anche te!”

Dall’altra parte, il Team Gai tentava di contrastare il potente Nessuno Luxord, purtroppo però riusciva sempre a schivare i loro attacchi, soprattutto grazie alla sua abilità nell’usare le carte.
“Mannaggia, non riusciamo neanche a colpirlo!” esclamò Tenten scocciata.
“Riesce sempre a schivare le nostre tecniche!” disse anche Neji.
Rock Lee, invece di parlare, tentò un’altra offensiva “Ma stavolta lo colpirò. Vento della Foglia!”
Luxord però schioccò le dita e 4 carte grosse passarono davanti a lui: il Nessuno scomparve all’interno di una di quelle “Ohohohoh ho tirato fuori un bel Tris d’Assi vero? Vediamo se riuscirete a capire dove mi trovo!” le 4 carte cominciarono a girare intorno a tutto il Team: il nemico era nascosto dietro una di quelle… ma quale?
“Ragazzi, colpitene una ciascuno: in questo modo saremo sicuri di non mancare il bersaglio!” consigliò Gai.
I suoi allievi annuirono e tutti insieme partirono all’attacco: le carte di Neji, Tenten e Gai si rivelarono vuote, invece da quella di Rock Lee spuntò fuori Luxord che colpì in faccia il ragazzo con un pugno spazzandolo via.
“Rock Lee!” Neji tentò il Pugno Gentile sul Nessuno, ma fu tutto inutile, perché l’avversario schivò il colpo e reagì con un calcio in pancia lanciandolo lontano.
“A quanto pare stavolta è uscito un Poker di Re. Non c’è che dire: la fortuna sta girando dalla mia parte!”
”Ancora per poco!” Gai riuscì a sorprendere Luxord con un calcio dal basso verso l’alto e immediatamente tentò il Loto Frontale… inutilmente, perché poco prima che lo prendesse, il Nessuno tirò fuori dalla manica una carta e la usò per ferire l’uomo al braccio sinistro “Maledetto!” dopo aver detto questo, il nemico diede una gomitata dietro di sé colpendo in piena pancia Gai e mandandolo a terra.
“Maestro Gai! Neji! Rock Lee!” ormai Tenten era rimasta da sola.
“E ora… vediamo di eliminare un avversario dal gioco!” tirando fuori delle altre carte dalle maniche, Luxord le lanciò a modi Shuriken con l’intento di uccidere.
La ragazza non vedeva via di scampo *E’ finita!* ma, per sua fortuna, una marionetta che sembrava un ragazzo coi capelli rossi si frappose tra i due e si beccò tutte le carte del Nessuno, salvando così Tenten “Ma chi…”
”Sta più attenta la prossima volta!” a parlare era stato un ragazzo con addosso uno strano abito nero e con la faccia dipinta: era colui che stava manovrando la marionetta.
Gli altri 3, che si erano rialzati in quel momento, riconobbero subito il nuovo arrivato “Ehi, ma quello è Kankuro!” esclamò Rock Lee.
“Ottimo, un aiuto in più non fa mai male!”
Però, proprio come Shikamaru prima, anche Neji trovava alquanto strana la sua presenza *E lui che ci fa qui?*
Luxord sembrò indifferente dall’arrivo del Ninja di Suna “Oh, a quanto pare un altro giocatore si è inserito a partita iniziata, molto interessante!”
”Ehi sentimi bene tu: se sono qui è solo per un motivo… e di certo non sei tu. Quindi fatti da parte se non vuoi essere eliminato, e se scegli la seconda sappi che non avrò pietà… visto che sei un membro dell’Esercito!” esclamò Kankuro mettendo in posizione la sua marionetta, che altri non era che il corpo dell’ormai deceduto Sasori.
“Mi spiace, ma dovrò scegliere la seconda alternativa: sono qui per conquistare questo Universo su ordine del Signore Oscuro… e non mi farò certo mettere i piedi in testa da te. Ricominciamo il gioco!” concluse Luxord rimettendosi in posizione da combattimento.

“Water Ball!”
Demyx sparò 5 bolle d’acqua contro tutti e 5 gli avversari, ma Choji utilizzò la Tecnica dell’Espansione Parziale per ingigantire il suo braccio destro e parare tutti i colpi del Nessuno… senza però uscirne illeso, infatti la mano e tutto il braccio rimasero danneggiati dall’attacco “Maledizione, mi brucia in una maniera assurda!”
”Tranquillo Choji, hai fatto quello che potevi, ora lascia fare a noi!” gli intimò l’amico Shikamaru convincendolo a farsi da parte per lasciar proseguire gli altri 4.
“Sentite, vediamo di concludere con questo pagliaccio il prima possibile: non ho voglia di sporcarmi troppo!” esclamò Temari quasi scocciata dalla battaglia.
“Ehi, come ti permetti strega? Ti sistemerò in men che non si dica!” e, suonando il Sitar, Demyx fece comparire delle colonne d’acqua sotto i piedi della Ninja… però la Jonin fu abbastanza veloce da schivarle tutte tranquillamente.
“E’ inutile: sono troppo veloce per te!”
”Brutta baldracca!” il Nessuno proseguì a suonare il suo strumento, senza sapere che stava solo facendo il loro gioco…
“Adesso. Tecnica dello Sconvolgimento Spirituale!” Ino riuscì ad usare la tecnica grazie al fatto che, dall’arrivo di Temari, Demyx non si era mai schiodato dal punto in cui era “Ora sei immobilizzato!”
”Tocca a me!” utilizzando di nuovo la sua tecnica, Sai creò dei serpenti che avvolsero in una presa il Nessuno: la mossa era andata a segno soprattutto grazie al fatto che era già immobilizzato dall’attacco della Yamanaka.
”E ora per siglare la cosa…” Shikamaru terminò il tutto con la Tecnica del Controllo dell’Ombra… che stavolta andò a segno bloccando definitivamente Demyx: ora non riusciva più a muovere nemmeno un muscolo, in questo modo Ino e Sai poterono mollare la loro presa.
“Brutti bastardi, mi avete fregato!” Demyx tentò di divincolarsi, ma non muoveva nemmeno un dito: era completamente paralizzato.
“Ora il colpo finale. Tecnica del Richiamo: Kamatari!” Temari decise di chiudere la questione definitivamente evocando il suo potentissimo furetto che scatenò un turbine tagliente che prese in pieno il povero Nessuno tagliuzzandolo a poco a poco.
“MALEDIZIONE!” questo fu l’unico grido che riuscì a lanciare Demyx prima di svanire in frammenti di oscurità a causa del suo decesso.
“E’ fatta!” esclamò Shikamaru col sorriso sulle labbra mentre Ino, Sai e Choji tirarono un sospiro di sollievo e Temari rimise a posto il suo ventaglio.

“Oh oh oh, dovrete impegnarvi di più se volete battermi!” Luxord, nonostante l’arrivo di Kankuro, aveva ancora la situazione in pugno, infatti aveva appena schivato dei dardi che il marionettista gli aveva lanciato usando la marionetta di Sasori.
“E’ davvero veloce!” commentò Kankuro.
“Dovremmo spingerlo in un angolo e poi finirlo, non vedo altre soluzioni!” intervenì Neji avvicinandosi al Ninja di Suna.
“Potremmo anche farlo… ma servirà l’aiuto di tutti!” rispose il marionettista.
“Non ti preoccupare, ci pensiamo noi!” Neji, dopo aver detto questo, sorrise seguito immediatamente dai suoi compagni, come se tutti avessero già ideato un piano per sconfiggere il nemico; Kankuro recepì il messaggio ed annuì, pronto ad intervenire appena sarebbe stata l’occasione.
Luxord non era riuscito a sentire niente del loro discorso, ma non sembrava comunque spaventato “Volete tentare una giocata a sorpresa? Fate come volete, io sono il miglior giocatore di tutti gli Universi… e non mi farò certo sorprendere da dei novellini come voi!”
“Questo lo vedremo… ORA TENTEN!” al grido dello Hyuga, la ragazza annuì e, tirando fuori un enorme rotolo, lo aprì e vi uscirono una moltitudine di armi Ninja che si avviarono velocemente contro il Nessuno; era la Tecnica del Rotolo: Catastrofe di Ferro.
“Tsk banale!” Luxord tirò fuori una moltitudine di carte dalla manica e le lanciò a modi Kunai contro le armi di Tenten: i due attacchi si annullarono a vicenda.
“Ora è il mio turno!” Neji, approfittando della distrazione del nemico, si avvicinò velocemente a lui e utilizzò la Tecnica delle 128 Chiusure: l’attacco andò a segno e il Comandante dell’Esercito perse tutte le carte che aveva nascosto sotto la manica… inutile dire che erano tantissime.
“M-Maledetto!” il Nessuno si toccò la pancia in segno di dolore.
“Adesso Kankuro!” il Ninja di Suna annuì alle parole di Neji e utilizzò la marionetta di Sasori per usare la Tecnica Rossa Segreta - Triangolo Meccanico e sparare gli stessi dardi di prima che circondarono completamente Luxord chiudendolo in un angolo “Ora non puoi più muoverti!”
”Rock Lee, chiudiamo la battaglia!”
”Subito Maestro Gai!”
I due Ninja, vedendo l’avversario in difficoltà, attivarono il Loto Posteriore aprendo le porte del chakra (Gai ne aprì 7 mentre Rock Lee 6) e si scagliarono contro il Nessuno portando indietro il pugno destro “La partita si conclude con una Scala Reale!” gridarono i due in coro.
Luxord però non era ancora sconfitto: anche se non aveva più carte nella manica, poteva ancora evocarle; infatti, sollevando entrambe le braccia, da sotto terra spuntarono 6 grosse carte che si posizionarono intorno al Nessuno a modi scudo.
Purtroppo per lui non servì a niente: Gai e Rock Lee mandarono a segno il loro colpo e, utilizzando il pugno potenziato dal Loto Posteriore, tagliarono letteralmente la barriera in due mettendo in ginocchio Luxord, ormai prossimo alla morte a causa dell’attacco subito.
“Stupidi sopracciglioni!” queste furono le ultime parole del Nessuno, che sparì subito dopo in particelle di oscurità proprio come il suo compagno Demyx.
“E’ fatta!” gridò Neji sorridendo mentre Gai e Rock Lee, tornati normali senza ripercussioni gravi sul fisico, alzavano il pugno al cielo e Kankuro e Tenten rimettevano a posto le loro armi.

“Quindi tu e Kankuro siete venuti qui per parlare con l’Hokage?”
Dopo aver sconfitto Demyx, Shikamaru e il resto del gruppo stavano discutendo con Temari per il motivo che l’aveva spinta a venire a Konoha “Esatto, dobbiamo parlargli e dirgli che il Summit organizzato dal Raikage è stato annullato!”
”Annullato? E perché?” domandò Ino.
“Dillo a me: ci penserò io a riferire tutto a Danzou!” intervenne Sai.
“Perché Gaara è come sparito nel nulla e nessuno sa che fine ha fatto!”
”Come è sparito nel nulla?” domandò Choji alzando un sopracciglio.
“Ora vi spiego: qualche giorno dopo la partenza di Naruto e gli altri appena dopo la morte della vecchia Chiyo, è giunto al Villaggio della Sabbia un anziano vestito di bianco. Egli disse a nostro fratello dell’esistenza di una potente organizzazione chiamata Esercito e che aveva bisogno del suo aiuto per sconfiggerla. Gaara decise di seguirlo per aiutarlo… e da allora non sappiamo più nulla di lui!” spiegò Temari abbassando lo sguardo.
“Ma… sapete chi era quel vecchio?” domandò Ino. “Ha detto di chiamarsi Garp, ma non conosciamo niente di lui!” rispose la Ninja di Suna.
“Uno come Gaara che sparisce nel nulla… non è un buon segno. Speriamo che non gli sia successo niente!” esclamò Shikamaru riflettendo sul motivo che aveva spinto il Kazekage a seguire un tizio che neanche conosceva.
“Ragazzi è terribile!” all’improvviso Yamato raggiunse il gruppo di corsa e con la faccia terrorizzata: sembrava quasi che fosse successo qualcosa di molto grave mentre loro combattevano.
“Ehi Yamato, cosa ti prende?” domandò Shikamaru all’ANBU.
“Naruto… ha sfoderato 9 code!” la rivelazione di Yamato lasciò a bocca aperta tutti i presenti; com’era possibile che fossero state usate ben 9 code, voleva soltanto dire che…
“Non vorrete dirmi… che la Volpe a Nove Code ha preso il sopravvento su Naruto?” ipotizzò Ino terrorizzata alla sola idea.
“Impossibile!” una voce attirò l’attenzione di tutti: era Fukusaku, appena spuntato alle loro spalle “Ho percepito che è appena sparita una delle due copie che Naruto ha lasciato qui per poter usare la Modalità Eremitica, ciò significa solo una cosa… che il ragazzo è ancora vivo!”
”E questo rospo chi sarebbe?” domandò Temari.
“Io sono il Maestro Fukusaku, un potente rospo insegnante sia di Jiraya che di Naruto… e attualmente vivo qui a Konoha in attesa del ritorno del giovane Uzumaki!”
”Però potevi anche aiutarci a combattere il plotone dell’Esercito, no?” intervenne Sai senza peli sulla lingua.
“E cosa ho fatto finora? Ho dovuto far fuori dei Soldati che stavano attaccando un’altra area del Villaggio in cui nessuno di voi c’era… comunque, lasciando perdere questo discorso, la cosa è alquanto strana: Naruto prima sfodera 9 code della Volpe a Nove Code… e poi utilizza la Modalità Eremitica come se non fosse successo nulla… fuori da questo Universo sta succedendo qualcosa di molto grave. Non dobbiamo abbassare la guardia neanche per un istante!”
”Concordo con te!” intervenì Shikamaru “Se Naruto sta usando tutti questi poteri senza ripercussioni significano solo due cose: che qualcuno è intervenuto a fermarlo prima che la Volpe a Nove uscisse completamente e… che l’Esercito è molto più forte di quanto potessimo immaginare. Sarà meglio tenere gli occhi aperti… potrebbero attaccare di nuovo quando meno ce l’aspettiamo… e non so se in quel momento saremo in grado di contrastarli!”

Ormai il problema dell’attacco a Konoha è soltanto un brutto ricordo, ma, ora che gli Universi sono salvi, la Resistenza e il Team Tempesta devono ancora guarire dalle ferite che si sono procurati durante la battaglia contro Xehanort. Quindi sarà meglio fare un salto avanti nel tempo di una settimana, quando anche gli ultimi combattenti per la libertà ancora svenuti si sono finalmente ripresi…


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 31 - LA GUERRA DIVENTA UNIVERSALE! IL MESSAGGIO DI XEHANORT!!
Vedremo cosa è successo alla Resistenza, al Team Tempesta e all'Esercito una settimana dopo la Battaglia della Fortezza Oscura, scopriremo qualcosa sulle origini dell'Esercito e Xehanort si farà finalmente vivo in tutti gli Universi dichiarando Guerra Universale.

Questo Capitolo ha messo fine alla breve saga di 3 Capitoli intitolata "Saga delle Battaglie Simultanee" e il prossimo aprirà le porte a una nuova saga che... sarà IMPORTANTISSIMA ai fini della Trama; perché? Lo scoprirete molto presto ;).
In questo Capitolo sono apparsi anche i membri dell'Organizzazione XIII Luxord e Demyx... e temo che qualcuno mi ucciderà per la fine che hanno fatto (non faccio nomi, ma il diretto interessato credo sappia che mi riferisco a lui >.<).
La cosa più importante di questo Chap è ovviamente la questione Gaara-Garp... tuttavia i più attenti si ricorderanno che in passato è già stato detto la fine che ha fatto Gaara, per chi non se lo ricorda gli dico dove può trovarlo: Capitolo 21, durante lo scontro Sasuke vs Crocodile ;).
Ultima questione... da adesso in poi credo che non anticiperò più quando sta per morire qualcuno dei buoni, se non durante le anticipazioni al prossimo Capitolo. Perché? Semplice, per lasciarvi più suspence ù.ù XD. Comunque i sondaggi rimarranno e i vincitori avranno sempre delle belle ricompense ;).
Ok ora vi saluto: ci vediamo martedì 14 giugno per il nuovo Capitolo :).

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Capitolo 31
*** La Guerra diventa Universale! Il Messaggio di Xehanort!! ***


Nonostante le difficoltà che ho in questo periodo, ecco a voi il nuovo Capitolo :).
Prima come sempre ecco l'Angolo dei Commenti:

Nickoku: Ho pensato subito a te quando ho detto che qualcuno mi avrebbe ammazzato >.<, tuttavia non potevo fare altrimenti: fin da prima di iniziarla avevo già in mente TUTTA la storia nei minimi particolari (due settimane di elaborazioni sembrano poche ma in realtà è molto se si parla di una fic O_O) e non posso modificarla per volere dei fan purtroppo >.<. Ma sono sicuro che con questo e il prossimo Chap mi perdonerai, visto che sta per risolversi un mistero che ti ha molto preso ;). Grazie del commento.

T J Potter: Credo che tutti in questo momento vogliano sapere come sta la Resistenza dopo la batosta che ha subito contro Xehanort, ma sta tranquillo: è in questo chap che si vedrà come stanno… e si scopriranno anche parecchie cose interessanti… ;). Luxord ha distrutto la Montagna degli Hokage in quanto voleva far perdere le staffe ai suoi avversari e quindi fargli agire d’istinto, in modo da assicurarsi la vittoria, però bisogna dirlo: lì ha esagerato >.<. Riguardo i 3 soci di Sasuke ti do ragione: anche a me non stanno per niente simpatici ù.ù mentre è normale che Danzou non lo sappia: persino David era sorpreso che Madara facesse parte dell’Esercito ;). Garp è il nonno di Luffy, quindi si può dire che è MOLTO legato al ragazzo dal cappello di paglia ;), mentre Xehanort… beh lo vedrai in questo chap ;). Grazie per il commento.

Re Relyon: La battaglia con Demyx, soprattutto la parte iniziale, è stata una lotta di intelligenza, visto che il Nessuno ha provato a controbattere con delle strategie proprio come i suoi avversari ;), invece nell’altra ha prevalso la forza bruta, visto com’è finita e cos’ha fatto Luxord ;). Beh questa saga sarà IMPORTANTISSIMA a livelli di trama, quindi credo che vi piacerà a tutti ;) e riguardo l’università… non me ne parlare: sto per affrontare 2 esami difficilissimi e sono disperato T_T non perché non so niente, ma perché sono appunto difficilissimi T_T. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Temari e Kankuro salvano sempre i Ninja di Konoha quando sono in difficoltà, ormai si può dire che non è più una coincidenza XD. Beh Gaara non c’è potuto essere perché è sparito nel nulla, anche se in realtà sappiamo tutti che fine ha fatto (chi non se lo ricorda segua le indicazioni che ho dato nello scorso chap ;)) >.<; Garp non è stato detto che fine ha fatto, ma non è difficile intuirlo ;), mentre per Sengoku… per ora non posso dire se apparirà oppure no, dovrete aspettare ;). Grazie per il commento.

Keiichi: In realtà ho fatto un ragionamento un po’ contorto per decidere chi mandare e dove mandarlo; ora te lo spiego: avevo scelto fin dall’inizio quei 6 da usare in questa saga e Bojack e Xaldin erano già stati scelti per andare nell’Universo di One Piece (avevo bisogno di due tostissimi per far fuori Rayleigh), Kuma nell’Universo di Dragon Ball (One Piece era pieno e in Naruto non so quanto sarebbero riusciti a batterlo visto che quelli che pestano come Sakura non c’erano e gli altri non sarebbero riusciti a distruggere qualcosa più duro dell’acciaio (forse gli unici che potevano sarebbero stati Gai e Rock Lee aprendo le Porte del Chakra)) e Demyx nell’Universo di Naruto (perché in Dragon Ball sarebbe stato massacrato letteralmente), gli altri 2 è stata più complicata, ma alla fine ho scelto così perché avevo bisogno di qualcuno che distruggesse la Montagna degli Hokage e per ora non si conoscono appieno i poteri di Doflamingo (è vero che ha tagliato la gamba a Odz Jr., ma non aveva la stessa larghezza e grossezza della Montagna degli Hokage); è così che ho preso le decisioni praticamente ;). Su Sora è vero che non ha fatto una bella figura e che era meglio non lo facesse (in fondo non si sapeva se Xehanort diceva il vero oppure no, in quel caso non mentiva, ma non si sa mai), tuttavia in quel momento aveva Kairi senza cuore ed era disposto a qualsiasi cosa pur di aiutarla e liberare il suo cuore, e anche se avesse provato ad attaccarlo a sorpresa non sarebbe servito purtroppo >.<. Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Eheheheheh su questo piano sono molto cattivo, mi piace complicare le cose ù.ù XD anche se per fortuna tutti i problemi sorti nella fic alla fine troveranno risposta, quindi bisogna soltanto attendere per capire meglio ;). Per Konoha e i Ninja di Suna… beh ormai si può dire che non è una coincidenza visto che succede tutte le volte XD, mentre per il Villaggio della Foglia devo darti ragione: ormai si può dire che è raso al suolo definitivamente… e ci vorrà davvero MOLTO tempo prima di riportarlo agli antichi splendori di una volta. Per la Guerra Universale che sta per nascere dovrai aspettare, perché il prossimo Capitolo parlerà di… no meglio non dirti niente, leggi il titolo del prossimo Chap dopo aver letto questo e vedrai ;). Grazie per il commento.

Deby92: No tranquilla, di grave non è successo niente ;) ma il peggio viene adesso: tra due settimane ho un esame universitario, e quella dopo ne ho un altro; dovrò studiare come un ossesso T_T infatti non stupitevi se tra poco farò una lunga pausa, ma quei due esami li devo superare per forza o sarò nei guai fino al collo T_T. Per Demyx… beh lui tecnicamente non è molto forte, ma grazie al Signore Oscuro ha avuto il potenziamento che gli serviva per tenere testa a Shikamaru, Ino, Choji e Sai tutti e 4 insieme… poi beh, con l’arrivo di Temari è stato massacrato, ma questi sono dettagli >.<. Gaara in questo momento è in una brutta situazione, ma state tranquilli: presto lo vedrete ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco il Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 31 – LA GUERRA DIVENTA UNIVERSALE! IL MESSAGGIO DI XEHANORT!!



Ormai è passata una settimana dalla Battaglia della Fortezza Oscura e, nella Base dell’Esercito, c’era molta agitazione: il Signore Oscuro era svenuto durante lo scontro con la Resistenza e il Team Tempesta e non si era ancora ripreso. All’interno della sua stanza, Xehanort era privo di sensi con Teach e il Generale Donna a vegliare su di lui.
“Tu che dici strega, si riprenderà presto?”
“Piantala di chiamarmi strega, per una volta chiamami col mio nome, Teach!”
”Ok come vuoi Malefica. Però non hai ancora risposto alla mia domanda!”
“Sinceramente non lo so… è molto strano il fatto che il Signore Oscuro abbia subito dei danni… mi chiedo che razza di attacchi hanno usato contro di lui!”
Ad un certo punto Xehanort aprì gli occhi e sollevò il busto con scatto mettendosi seduto.
“Signore Oscuro, si è ripreso!” esclamò Barbanera.
Ma in quel momento non c’era niente da festeggiare: nonostante si fosse svegliato da poco, il Leader dell’Esercito stava già pensando a tutta la battaglia avvenuta una settimana prima… la Resistenza e il Team Tempesta… avevano un altro Cristallo… e non solo… *Sono stato colpito da un unico attacco potente… e questo mi ha tenuto svenuto per una marea di tempo nonostante la mia potenza… quei Cristalli sono più forti di quanto pensassi… devo agire prima che sia troppo tardi e vinca la Resistenza e il Team Tempesta!* dopo aver pensato questo, il Signore Oscuro si rivolse al Generale Donna, che si è scoperto chiamarsi Malefica “Qualche aggiornamento mentre ero svenuto?”
”Si, sono avvenuti un paio di fatti: i membri della Resistenza e il traditore Ansem sono come spariti nel nulla lasciando qui solamente Son Gohan, Nami, Axel e questo strano fagiolo!” subito dopo la donna porse in mano al suo Leader il Senzu che era caduto dalla tasca di Kairi durante la battaglia.
Xehanort lo riconobbe subito *Un Senzu… deve essergli caduto mentre combattevo contro di loro… beh potrà servirmi in futuro!* e, dopo esserselo messo in tasca, disse “Prosegui!”
“Abbiamo sbattuto i 3 invasori nelle prigioni del Castello, anche se uno di loro aveva il braccio tagliato… e in più, qualche giorno fa, abbiamo trovato uno strano tizio nelle prigioni: dice di non sapere chi è e come sia finito qui!”
Xehanort rimase abbastanza stranito da questa notizia, e decise di conoscere di persona quell’individuo “Conducetelo al mio cospetto immediatamente, voglio fargli qualche domanda!”
“Subito!” dopo aver detto ciò, Teach tirò fuori dalla tasca una specie di radiolina e disse ai Soldati in comunicazione “Conducete il prigioniero smemorato nelle stanze del Signore Oscuro subito!”
Dopo qualche minuto, due Soldati si fecero vivi portando con se uno strano ragazzo dai capelli marrone chiaro, gli occhi azzurri, i pantaloni grigi e la giacca bianca “Eccolo qui Signore Oscuro!” esclamarono i membri dell’Esercito appena arrivati.
“Vedete di non spingere la prossima volta!” esclamò il ragazzo contrariato.
Il Signore Oscuro sembrò quasi riconoscere l’individuo che aveva davanti *Guarda guarda chi c’è qui… me lo sarei dovuto aspettare che l’atto di Sora avrebbe portato alla sua creazione!* e si rivolse al ragazzo “Dimmi, tu chi sei?”
“Sinceramente… non lo so neppure io: mi sono ritrovato qui senza alcun motivo e… senza memoria!” durante le ultime parole, il ragazzo si toccò leggermente la fronte.
“Non ti preoccupare ragazzo mio… io so chi sei… non sei altro che il Nessuno di Sora, creatosi dopo che lui ha liberato il suo cuore per salvare Kairi!” gli disse Xehanort.
Il ragazzo ascoltò attentamente le parole dell’uomo davanti a sé “Io sono… il Nessuno… di Sora?” anche Teach, Malefica e i Soldati, che avevano sentito tutto, rimasero senza parole.
“Esatto ragazzo mio, e, proprio come tutti i Nessuno, il tuo destino è servire l’Esercito stando a guardia del Castello… ma, visto che hai mantenuto il tuo corpo, posso farti entrare come membro effettivo dell’Esercito col grado di Soldato, in questo modo partirai da 0 e potrai compiere il tuo destino!” *Ossia riunirti a Sora… che, visto che tu sei qui, è ancora vivo!*
Il ragazzo rifletté sulla proposta appena fatta da Xehanort… e alla fine disse “Si, perché no? Se questo mi aiuterà a compiere il mio destino ti aiuterò!”
Il Signore Oscuro sorrise malignamente: ora poteva contare sulla forza di Sora tra le fila del suo Esercito; allungando il braccio destro, fece comparire le lettere che componevano il nome di Sora insieme ad una X… e le distribuì creando un anagramma “Da adesso in poi… il tuo nome sarà Roxas!”
“D’accordo!” esclamò il ragazzo che da ora si chiamerà Roxas.
“Ora potete andare Soldati!” all’ordine di Xehanort, i due Soldati presenti si misero sull’attenti e abbandonarono la stanza; anche Roxas, dopo aver dato un’ultima occhiata al Leader dell’Esercito e ai due Generali, abbandonò la sala.
“Ora che anche il Nessuno di Sora è nelle nostre mani, cosa facciamo?” domandò Teach, che non aveva idea di cosa avesse in mente in quel momento il suo Leader.
Xehanort, di tutta risposta, si mise finalmente in piedi ed esclamò a Malefica e Barbanera “Dite a tutti di preparare la diretta universale… è giunta l’ora che TUTTI sappiano della nostra esistenza Muahahahahahah!” i due Generali, avendo intuito cosa aveva in mente, scoppiarono in una risata malvagia quasi come contagiati da quella del Signore Oscuro: cosa avrà mai in mente l’Esercito?

“D-Dove sono?”
”Ragazzi, finalmente vi siete ripresi anche voi!”
Intanto, al Quartier Generale della Resistenza, Goku si era appena ripreso insieme ad Ansem, Naruto e Leon e si era ritrovato nell’infermeria sdraiato su uno dei 3 lettini presenti (l’unico che era sdraiato su una branda portata lì per l’occasione era Ansem), mentre vicino a loro c’erano Yuffie, Aerith e Chiara che li stavano curando.
“Yuffie? Chiara? Aerith? Ma… dove siamo?” domandò Leon mettendosi seduto insieme agli altri appena svegliati.
“Siete al Quartier Generale, tutti quanti. Mancano solamente Gohan e Nami… mentre sappiamo già che fine hanno fatto il Re, Sora e Hinata…” alle ultime parole Aerith abbassò la testa.
“Al Quartier Generale? Ma… come ci siamo finiti qui?” domandò invece Naruto.
“Non lo sappiamo: siete tutti comparsi dal nulla una settimana fa davanti alla porta e, visto come eravate conciati, vi abbiamo soccorso e curati. Ci è voluto più del necessario, se solo sapevamo dove C-18 ha messo i Senzu prima di partire sareste guariti prima…”
”E gli altri? Stanno bene?” domandò Goku frettolosamente sperando in una risposta positiva.
“Si, gli altri stanno benone. Sono tutti giù o fuori dalla Base, attendevano solo il vostro risveglio!” alla risposta di Yuffie, tutti tirarono un sospiro di sollievo.
Ma Ansem in quel momento stava pensando a tutt’altro *Dopo che siamo svenuti noi 4, l’unica rimasta in piedi era Nami… cosa diamine è successo tra lei e Xehanort? E com’è possibile che dalla Fortezza Oscura siamo finiti qui? Qua c’è qualcosa che non torna…*
“Leon, adesso che vi siete ripresi tutti, cosa facciamo?” domandò Chiara al ragazzo.
Squall, alzandosi in piedi, rispose “E’ ora di avvisare coloro che sono fuori dall’edificio che ci siamo tutti ripresi… e, una volta tutti dentro, faremo una riunione per chiarire il punto della situazione!”
Tutti i presenti annuirono… tranne Ansem che era ancora assorto nei suoi pensieri. Nel frattempo Naruto, dopo le parole di Leon, si alzò in piedi e dicendo “Prima voglio fare una cosa!” uscì dalla stanza seguito a ruota dal Saggio.

Al piano di sotto, mentre Sanji stava cucinando il pranzo dato che era mezzogiorno, Luffy era sdraiato sul divano di sinistra e C-18 era poggiata allo stipite dello stesso divano: entrambi erano stati i primi ad essere sconfitti da Xehanort e stavano riflettendo sul fatto che erano stati troppo avventati e avevano pagato a caro prezzo la loro fretta, quand’ecco entrare dalla porta Cid che si asciugava le mani.
“Toh guarda chi si vede, come vi va?” domandò l’uomo ai due.
A rispondere fu Luffy “Stiamo ancora pensando al fatto che siamo stati tanto scemi da attaccare il Signore Oscuro senza un piano. E tu hai finito di riparare le Gummiship?”
”Yes, mi ci è voluta una settimana, ma sono tutte a posto. E in più ho anche aggiunto quello che mancava prima della vostra partenza per la Fortezza Oscura!” sentendo il nome della Base dell’Esercito, sia il pirata dal cappello di paglia che la Cyborg divennero letteralmente cupi: ripensare a quel posto gli faceva venire in mente la figura del cavolo che avevano fatto “Alla faccia, non vi si può proprio dire quel nome!” esclamò Cid vedendo la scena.

Sul tetto del Quartier Generale della Resistenza, Sasuke osservava il cielo soleggiato da seduto: stava pensando a tutto quello che era accaduto alla Fortezza Oscura, dal suo arrivo insieme a Vegeta alla sconfitta subita contro Xehanort; e non faceva altro da quando era stato guarito qualche giorno fa *Che umiliazione… sono stato sconfitto prima dal tizio sabbioso e poi dal Signore Oscuro… devo diventare più forte… ma come?*
“Sapevo che ti avrei trovato qui!” Vegeta raggiunse sul tetto il ragazzo Uchiha.
“Che vuoi?”
“Sono venuto solo a fare due chiacchiere!” rispose il Sayan sedendosi vicino a lui.
“E di cosa? Della figura del cavolo che abbiamo fatto una settimana fa?”
”… Esattamente!”
”…”
”Credo che anche tu ti sei accorto che entrambi abbiamo perso le nostre battaglie là, io contro Madara e tu contro quel tizio sabbioso… poi beh entrambi siamo stati stracciati dal Signore Oscuro. Questo non ti fa venire in mente niente?”
”…”
”Te lo dico io… da soli non riusciremo mai a battere l’Esercito! So che può sembrare strano questo discorso detto da me, ma sono convinto che… l’unico modo per vincere… è allearci con la Resistenza e il Team Tempesta… non abbiamo scelta… abbiamo provato sulla nostra pelle che, se continuiamo ad agire da soli… non ne usciremo vivi la prossima volta!”
”… Sai… hai ragione. Non vedo altre soluzioni per batterli tutti entro breve tempo. Non sei male per essere di un altro Universo Vegeta… e sembrerà strano… ma… ormai ti ritengo un amico!”
”Anch’io Sasuke… anch’io!” subito dopo entrambi si strinsero la mano sorridendo: segno che entrambi avevano appena carpito una lezione ben più grande rispetto all’unione della forza… avevano imparato… l’amicizia reciproca.

Sempre fuori dal Quartier Generale della Resistenza, Cloud era appoggiato sul muro vicino alla porta d’ingresso e stava parlando con l’amica Tifa: quest’ultima gli aveva appena detto cosa era successo nei 2 anni in cui non si era fatta vedere da nessuno e… “Quindi… è questo che è successo… beh, sono felice che tu sia ancora viva!”
”Grazie Cloud, però… non posso nascondere che sono preoccupato per te… qualche giorno fa mi hai detto dei tuoi sospetti su di LUI e che ormai sei convinto che è uno dei due Mostri dell’Esercito… e non nego che possa essere vero… l’unica cosa di cui sono preoccupata è che… potresti morire se lo affronti un’altra volta!” esclamò la ragazza abbassando la testa.
Il biondo, dopo aver ascoltato le parole dell’amica, chiuse gli occhi e rispose “Non ti devi preoccupare: ormai sono in grado di batterlo quando voglio e, appena lo incontrerò di nuovo, lo ucciderò con le mie mani: non avrà alcuna via di scampo!”
”… Spero che tu abbia ragione, lo spero davvero…”

Zoro invece si trovava all’interno della stanza degli allenamenti: non aveva preso bene le doppie sconfitte subite contro Orochimaru e Xehanort, e adesso aveva tutta l’intenzione di allenarsi per diventare più forte.
Aveva selezionato l’allenamento per gli spadaccini e subito delle specie di robot maestri di spada erano comparsi davanti a lui per combatterlo: le macchine erano davvero forti, ma lo spadaccino bene o male riusciva a tenergli testa e anche a battere alcuni di loro *Devo diventare più forte il più in fretta possibile… per fargliela pagare ad Orochimaru e al Signore Oscuro!*

Dietro il Quartier Generale, dove prima si trovava la pietra tombale di Tsunade, adesso si trovavano anche quelle di Re Topolino e di Hinata Hyuga: i loro corpi erano stati messi nel congelatore in attesa di essere consegnati ai loro cari e le loro pietre tombali erano lì, in modo che chi volesse pregare per loro avesse un posto dove poterlo fare. In quel momento erano davanti alle pietre Riku, Kairi e Sakura, ed erano seduti con le mani messe a modi preghiera e gli occhi chiusi: stavano pregando per l’anima dei loro amici caduti alla Fortezza Oscura.
“Scusate… potremmo pregare anche noi?” alle loro spalle arrivarono Ansem (colui che aveva parlato) e Naruto, venuti anche loro a rendere omaggio ai deceduti.
“Ma certo, accomodatevi pure!” rispose Sakura, mentre Riku e Kairi, nonostante avessero visto il loro arrivo, non volevano smettere di pregare.
“Grazie!” alle parole del Saggio, anche i due nuovi arrivati si sederono e iniziarono a pregare… anche se, dopo qualche minuto, Ansem notò qualcosa “Ma… la pietra tombale di Sora?”
A quel punto Riku intervenne “Lui non è morto… lo sento che è ancora vivo…” anche Kairi annuì con la testa mentre Ansem sorrise: era bello vedere quanto potesse essere profonda un amicizia.
Naruto intanto ripensava all’ultima battaglia della Fortezza Oscura… e alla brutta fine che aveva fatto la sua amica Hinata. In quel momento giurò che non si sarebbe dato pace finché non l’avesse vendicata… lo avrebbe fatto… per lei *Hinata… addio per sempre… amica mia!* mentre pensava queste parole delle lacrime scesero dal suo volto.
Sakura lo guardava preoccupata: avrebbe voluto parlargli dei fatti avvenuti dopo la battaglia contro Crocodile, ma sapeva che quello non era il momento adatto; ad un certo punto si fece vedere davanti a tutti l’Heartless che li aveva seguiti fin dalla battaglia contro Xehanort; ovviamente l’Haruno entrò in allarme “Un Heartless!” e scattò in piedi pronta ad aggredirlo e farlo fuori.
Ma… “Aspetta!” Kairi si frappose immediatamente per lo stupore della rosa.
“Ma che fai?” domandò la ragazza stranita dal comportamento dell’amica.
La rossa, senza rispondere alla sua domanda, si avvicinò all’Heartless e, chinandosi verso di lui, disse “Sora… sei tu?”
“Cosa? Lui Sora?” Naruto, dopo il grido della rosa, si era girato per guardare e aveva sentito tutto.
“Kairi ha ragione… quello è Sora…” esclamò Riku confermando la teoria dell’amica mentre Ansem sorrideva quasi come a dar ragione a loro.
L’Heartless allungò le sue antenne verso Kairi, mentre la ragazza, abbracciandolo, disse “Sora... guarda come ti sei ridotto per salvarmi… ti prego… ti supplico… torna da me!”
Non si sa se erano state le parole della rossa oppure le lacrime che gli scendevano, fatto stava che immediatamente una luce circondò il mostriciattolo e, dopo qualche secondo, tornò al suo aspetto originale: era davvero Sora come avevano supposto i suoi migliori amici! “Kairi… grazie!”
La ragazza rimase spiazzata nel vedere il ragazzo chiuderla in un abbraccio proprio nello stesso punto in cui prima c’era l’Heartless… ma questo non frenò la sua felicità “SORA! SEI TORNATO! SEI TORNATO!” con le lacrime che scendevano copiosamente, Kairi ricambiò l’abbraccio.
“Ero perso nell’oscurità… ma ho sentito la tua voce… e ho ritrovato la strada… grazie Kairi… grazie!” esclamò Sora chiudendo gli occhi mentre qualche lacrima scappava anche lui.
“Sora, sei vivo! Che gioia vederti sano e salvo!” disse Sakura contenta per l’amico.
A Naruto scappò un sorriso di felicità: nonostante fosse contento per Sora, non riusciva a togliersi dalla testa la fine che aveva fatto Hinata; invece Riku e Ansem, anche loro sorridendo, pensarono insieme *Bentornato Sora!*
Da lontano Aqua, che aveva visto tutto, esclamò felice “L’incantesimo che ho fatto a Kairi 10 anni fa ha fatto il suo lavoro… sono davvero felice per loro due!”

Luke, che si era ripreso non da molto anche lui, si era allontanato dal Quartier Generale e osservava l’orizzonte: ormai uno dei suoi più grandi segreti era venuto fuori, e quasi sicuramente non ci sarebbe stato più posto per lui nella Resistenza, e così poteva dire addio alla possibilità di far fuori Xehanort una volta per tutte. Dando un ultima occhiata al Quartier Generale pensò *Qui non c’è più posto per me… sarà meglio che me ne vado!*, per poi cominciare ad avviarsi lontano dal gruppo che rappresentava l’ultima speranza per tutti gli Universi, quando…
“Aspettate Maestro!” era David, che raggiunse correndo quello che era suo fratello maggiore.
“David… cosa c’è?” domandò Luke tenendo il viso voltato per evitare di guardarlo in faccia.
Dopo aver ripreso fiato, il ragazzo si fece serio e disse “… Devo chiederle una cosa…”
“Se vuoi chiedermi il motivo per cui ho contribuito a creare l’Esercito… purtroppo non posso dirtelo… so solo che ormai non c’è più posto per me qui!” rispose Luke chiudendo gli occhi.
“Veramente… volevo chiederle… se da adesso… posso chiamarla anche Fratellone!” con le ultime parole, il biondo sorrise e lasciò sorpreso il bruno che si girò a guardare il fratellino: era rimasto sbalordito che David, da quando aveva saputo che era suo fratello, non ce l’avesse più con lui per la storia della fondazione dell’Esercito.
Alla fine anche Luke sorrise: sapeva benissimo come il giovane avesse sofferto tantissimo per aver assistito alla morte della madre senza aver potuto fare qualcosa… e anche quanto fosse importante per lui in quel momento avere una famiglia; così, felice per aver visto suo fratello sorridere veramente dopo 4 anni che lo conosceva, rispose “Ma certo, chiamami così quando vuoi!”
A quella risposta, David trattenne a stento le lacrime e si gettò su Luke avvolgendolo in un abbraccio “Fratellone, non sai quanto sono felice che sia proprio tu mio fratello!” esclamò mentre il bruno ricambiò l’abbraccio sorridendo anche lui.
“Mi fa felice vedervi finalmente in pace dopo una settimana in cui David sembrava volerti spaccare in due dall’espressione che aveva in viso!” intervenne Kakashi raggiungendo i due.
Vedendo l’arrivo del Jonin, il biondo si staccò dal fratello e rispose “Non ho mai pensato una cosa tanto orribile, semplicemente quella è la mia espressione naturale!”
A quel punto l’Hatake decise di cambiare argomento per trovare una risposta alle domande che gli assillavano la mentre in quei giorni “Luke, mi hanno raccontato quello che è successo durante lo scontro con Xehanort. Quindi… da quello che mi hanno raccontato suppongo che anche Aokiji era un membro fondatore dell’Esercito… e che entrambi eravate ottimi amici!”
Il bruno, abbassando la testa, rispose “Certo. E’ avvenuto 9 anni fa, ma me lo ricordo come fosse successo ieri…”

9 Anni prima degli Eventi Narrati:
Nella sala reale della Fortezza Oscura, Xehanort sedeva sul suo classico trono e davanti a lui c’erano 6 persone; questi erano: Barbanera, Madara, Aokiji, Xaldin, Luke (13enne con addosso lo stesso abito di Axel) e un uomo vestito di nero, con i capelli neri racchiusi in un codino e una benda sull’occhio destro. In quel momento il Signore Oscuro stava dicendo alcune cose, che si conclusero con “… E da adesso proclamò la nascita dell’istituzione meglio conosciuta come Esercito!”
“Ottimo, appena l’Esercito sarà completo gli Universi saranno nostri!” esclamò Teach ridendo.
“Però prima devo assegnare le cariche che avrete tutti voi nell’organizzazione: Dilan e Braig… visto che siete dei Nessuno ora, da oggi sarete conosciuti rispettivamente come Xaldin e Xigbar!”
“Bah come vuoi!” esclamò l’uomo chiamato Xigbar quasi indifferente alla cosa.
“Mentre i vostri gradi saranno questi: tu Xaldin sarai Comandante, mentre tu Xigbar sarai un Capitano!”
“Ehi aspetta un momento, perché lui ha un grado più alto di me?” domandò l’ex Dilan irritato.
“Perché sono migliore ovvio ù.ù!” rispose l’ex Braig.
“Tu brutto…”
“Piantatela tutti e due!” li fermò Xehanort, per poi proseguire “Mentre voi 4 rimasti sarete tutti Generali, i più alti di grado!”
“Eccellente, non chiedevo di meglio!” intervenne Madara sorridendo sotto la maschera.
“Ok, ora potete tornare nelle vostre stanze in attesa di ulteriori or…”
“Preferisco essere un Capitano!” intervenne all’improvviso Aokiji attirando l’attenzione di tutti.
“Come?” chiese Xehanort stupito da quell’intervento.
“Voglio essere un Capitano: essere un Generale significherebbe rendermi complice indirettamente della cattura di milioni di innocenti. Se proprio sono costretto ad aiutarvi, voglio cercare di arrecare meno danno possibile alla popolazione, per questo voglio partecipare personalmente alle missioni… e per farlo devo essere al massimo Capitano!”
“… Ok come vuoi!” concluse il Signore Oscuro accontentandolo.
“La ringrazio!” concluse Kuzan uscendo dalla stanza dopo un inchino. Luke non aveva smesso di guardarlo da quando era intervenuto per essere degradato: era rimasto colpito da quella azione.

Aokiji sedeva sul tetto della Fortezza Oscura a guardare il cielo e a mangiare del cioccolato, quando Luke lo raggiunse “La tua azione è stata ammirevole, davvero!” esclamò il bruno.
Kuzan, vedendo arrivare il ragazzo, disse “Beh in fondo sono stato costretto a creare l’Esercito con te e gli altri, e quindi se proprio devo stare nell’organizzazione preferisco arrecare meno danno possibile!” altre parole ammirevoli… almeno secondo Luke.
Il bruno si sedette vicino ad Aokiji e gli disse “Sai… io sto cercando un modo per portare la pace negli Universi… non so neanch’io perché ho accettato la proposta del Signore Oscuro… forse perché… rimanendo con lui ci riuscirò davvero!”
“Beh ragazzo mio, ricordati una cosa: se credi davvero in qualcosa prima o poi si realizzerà. Sono convinto che se non mollerai un giorno riuscirai a riportare la pace negli Universi!” affermò Kuzan sorridendo e mettendo la mano destra sulla spalla sinistra del giovane.
Anche Luke sorrise: nessuno gli aveva mai detto una cosa simile, nemmeno suo padre, per questo sentiva di essere quasi in contatto con l’Ammiraglio, come se sentisse di conoscerlo da una vita.
“Un po’ di cioccolato?” domandò all’improvviso Aokiji allungando la barretta verso il ragazzo; il bruno ne strappò un pezzo e se lo mise in bocca. Nei minuti che seguirono i due parlarono del più e del meno scoppiando a volte in risate sonore: quella fu l’inizio di un’amicizia molto salda… almeno finché…

5 Anni prima degli Eventi Narrati:
Un Luke 17enne, sempre con addosso lo stesso abito di Axel, camminava per i corridoi con uno sguardo severo: aveva appena detto al Signore Oscuro cosa aveva intenzione di fare… e lui ovviamente non l’aveva presa molto bene, ma a lui non gliene importava niente.
“E così… alla fine hai deciso?!” appoggiato al muro del corridoio c’era Aokiji con le braccia conserte che lo osservava misto tra il preoccupato e il severo. Luke non sembrò badare a lui, tanto che gli gettò solamente un occhiata fredda prima di continuare a camminare “NON PUOI ABBANDONARE L’ESERCITO!” gridò all’improvviso Kuzan staccandosi dal muro.
“… Nessuno sentirà la mia mancanza…” concluse il bruno prima di allontanarsi definitivamente.
“Ti sbagli… io la sentirò…” affermò debolmente Aokiji stringendo i pugni e abbassando lo sguardo, conscio di aver perso per sempre un amico.


Kakashi e David ascoltarono tutto in silenzio e, alla fine del racconto, il Ninja disse “Oh… non avrei mai creduto che ci potesse essere una tale amicizia tra te e Aokiji!”
“E invece è così…” rispose Luke alzando lo sguardo verso il cielo.
D’un tratto tutti i membri della Resistenza e del Team Tempesta sparsi per il Quartier Generale e fuori ricevettero una chiamata da Leon tramite altoparlante “Rientrate nella Base: tutti i combattenti per la libertà si sono ripresi e dobbiamo organizzare il nuovo piano d’attacco!”

Alla Fortezza Oscura, Cell stava camminando per i corridoi: il Signore Oscuro aveva richiesto la sua presenza nella sala reale e non voleva tardare… anche se… “Allora, vi siete divertiti una settimana fa… Generale Cell?” appoggiato al muro con le braccia conserte c’era un uomo sui 35 anni con i capelli neri, gli occhi blu, la giacca, i pantaloni e il cappello blu e le scarpe nere.
Il Cyborg lo riconobbe subito “Guarda chi c’è… il Capitano Marlick Mizuhara. Che cosa vuoi?”
“E me lo chiedi? Ho saputo che vi siete divertiti durante la mia assenza per conquistare Nameck!”
“Ho saputo che sei riuscito a conquistarla in 10 giorni… un po’ misero non trovi?”
“Non è colpa mia se per 9 giorni ho lasciato combattere quelle schiappe dei miei Soldati che si sono rivelati dei veri incapaci!”
“Oddio un po’ colpa tua lo è!”
“Tsk!” l’uomo chiamato Marlick preferì lasciar perdere quella parte e tornare alla Battaglia della Fortezza Oscura “Comunque potevate avvisarmi della battaglia, così sarei tornato per darvi una mano. Sai benissimo che voglio uccidere Luke per essersi messo col mio “giocattolo”!”
Cell, capendo a cosa alludeva quell’uomo, esclamò “Marlick… dire che sei un essere spregevole è voler minimizzare!”
“COME TI PERMETTI BASTARDO?!” l’uomo prese tempestivamente per il collo il Cyborg arrabbiato nero: non gradiva essere insultato in quel modo.
L’Androide, senza scomporsi, disse “Mettimi giù o giuro su Dio che ti polverizzo seduta stante!”
Marlick, capendo che il Generale non stava scherzando, lasciò la presa e cominciò ad allontanarsi dicendo “Ricordati: la prossima volta che ci sarà una battaglia Resistenza vs Esercito io voglio essere presente… così potrò mostrare a quei perdenti il potere di un vero pirata, e potrò anche riprendermi il mio “giocattolo”!” dopo quelle parole, l’uomo sparì dalla vista del Generale.
Cell, una volta allontanatosi Marlick, disse semplicemente “Lurido verme stronzo. Mi chiedo che qualità ha visto in lui il Signore Oscuro!” prima di tornare a camminare in direzione della sala reale.

“Il Signore Oscuro si è ripreso!” “Questa è una vittoria a tutti gli effetti!” “Siamo noi i migliori!”
All’interno di un grosso salone posto più o meno al centro della Fortezza Oscura, i Soldati dell’Esercito stavano festeggiando la vittoria ottenuta contro la Resistenza e il Team Tempesta una settimana fa (avevano aspettato a causa dello svenimento di Xehanort), e, tra boccali e balli, non sembrava di essere in mezzo a un organizzazione criminale. Ai festeggiamenti partecipavano anche Crocodile, Orochimaru e Freezer: i primi due stavano seduti a bere birra, mentre l’alieno era appoggiato al muro e beveva vino.
“Avremo subito delle perdite, ma alla fine ci siamo mostrati superiori a loro!” esclamò il Sannin.
“Già: l’importante è il risultato finale, non il modo in cui lo si è ottenuto!” disse l’ex Shicibukai.
“Intanto qui sono l’unico a parte il Signore Oscuro ad aver ucciso uno di loro!” intervenne l’alieno.
“Guarda che li avremmo uccisi anche noi se non avevano i Senzu!” esclamò Crocodile guardandolo male.
“Già come no…” il Changelling trattenne a stento le risate sarcastiche.
“Brutto bastardo io ti ammaz…”
“State zitti!” all’improvviso nella sala irruppe Madara Uchiha, attirando subito l’attenzione su di sé “Vi sembra il caso di festeggiare? Abbiamo vinto una battaglia, non la guerra!”
“Eddai, non faccia sempre lo scocciatore e li lasci divertire: un po’ di relax gli ci vuole!” intervenne Crocodile.
“Bah fate come volete!” detto questo, l’Uchiha fece per allontanarsi, quando Orochimaru lo fermò con una domanda…
“Aspetta un secondo Madara… posso farti una domanda? Per quale motivo porti una maschera se non sei malformato in faccia?” tutti rimasero attenti alla risposta che sarebbe venuta fuori: in fondo quella cosa incuriosiva un po’ tutti.
L’Uchiha rimase un attimo in silenzio, poi decise di rispondere “Vedete… la maschera che porto rappresenta il mio distacco dal Clan Uchiha, di cui non mi riconosco più come suo Capo. Io volevo elevarli tutti ai massimi livelli fino a diventare capi di Konoha… ma loro preferirono la pace e mi abbandonarono per le mie idee… da allora nutro un odio profondo per il mio Clan… e questo oggetto serve ad occultare il mio passato e il ricordo di Madara “Uchiha”!” spiegato il mistero, Madara continuò dicendo “Fossi in voi mi preparerei: il Signore Oscuro sta per diffondere il Messaggio Universale. E’ richiesta la presenza di tutti i Generali, ma ho già avvertito i miei colleghi che io non ci sarò perché ho una faccenda molto importante da portare a termine…” terminata la frase, l’Uchiha uscì dal salone.
La notizia del Messaggio Universale fece esplodere gli animi di tutti (che quasi dimenticarono la spiegazione della maschera), perché se il Signore Oscuro stava per farlo voleva dire che era giunto il momento dell’ultima fase del piano “Avete sentito? Il Messaggio Universale sta per essere lanciato!” “Ormai i nostri piani sono quasi completi!” “Finalmente si entrerà in azione sul serio!”
Anche i 3 Capitani lì presenti erano soddisfatti della cosa “Bene, tra poco i giochi si faranno seri e io otterrò ciò che mi spetta di diritto: il MIO Universo!” esclamò Freezer con un ghigno malvagio.
“A me basta ottenere una delle Armi Ancestrali al termine dei piani dell’Esercito. Poi potranno fare quello che vogliono: non mi riguarderà più!” disse invece Crocodile.
L’unico che non sembrava felice, almeno interiormente, era Orochimaru: non solo il Signore Oscuro si era dimostrato più forte del previsto, ma ora i piani dell’Esercito stavano per essere completati; doveva intervenire in fretta se non voleva vedere i SUOI di piani andare all’aria *Devo agire il più presto che posso… prima che i miei progetti vadano a rotoli!*

“Allora, è tutto pronto? Devo comparire in diretta universale!”
“Manca pochissimo, Signore Oscuro!”
Dentro la sala reale, Xehanort attendeva il termine dell’installazione della macchina che gli avrebbe permesso di comparire in tutti gli Universi: l’operazione la stavano facendo gli scienziati dell’Esercito aiutati dai Soldati, mentre il Leader e i 3 Generali rimasti osservavano.
“Uff ma quanto ci mettono quelli lì?” borbottò Barbanera.
“Calmati Teach: non lo sai che un buon lavoro richiede tempo?” lo rimproverò Malefica.
“Tanto ormai sono quasi alla fine!” intervenne Cell.
Finalmente dopo qualche minuto “E’ tutto pronto Signore Oscuro!” esclamò uno degli scienziati.
Xehanort sorrise a quell’affermazione “Eccellente: cominciamo subito la trasmissione. Da adesso è ufficialmente iniziata l’ultima parte del nostro piano… l’inizio dell’instaurazione della Dittatura Militare Universale, Muahahahahahahahah!” le sue parole non lasciarono presagire niente di buono: l’Esercito stava per fare l’ultima fase del suo progetto… e ciò voleva dire soltanto la fine di tutto.

“Ok, ora che ci siamo tutti possiamo cominciare la riunione!”
I membri della Resistenza e del Team Tempesta erano riuniti nel salone del Quartier Generale (chi seduto e chi in piedi), e Leon aveva appena dato inizio alla riunione per parlare della Battaglia della Fortezza Oscura “Innanzitutto vorrei dire una cosa: a causa di Vegeta e Sasuke, che hanno sopravvalutato fin troppo le loro capacità…” i due chiamati in causa fecero un “Tsk!”, anche se in verità non avevano preso molto bene le parole di Squall, ma decisero di lasciar perdere “… siamo stati costretto a combattere l’Esercito senza un piano preciso, e così siamo finiti nelle fauci del lupo. E’ vero: siamo riusciti a dimezzare le loro truppe, però… anche noi abbiamo subito delle perdite… e alcuni di noi sono stati addirittura fatti prigionieri…”
A quelle parole tutti (a parte i classici Vegeta e Sasuke) abbassarono la testa e chiusero gli occhi, quasi a voler fare un attimo di silenzio in memoria di Topolino e Hinata, caduti durante la Battaglia della Fortezza Oscura, e anche per i 3 attualmente intrappolati nel Castello dell’Esercito.
“Comunque vorrei aggiungere una cosa: non siamo stati solo stracciati dall’Esercito… ci ha completamente umiliato. E meno male che Sora è sopravvissuto, altrimenti sarebbero state 3 le vittime della battaglia!” intervenne Sanji finito il silenzio.
“Purtroppo hai ragione: il Signore Oscuro ci ha sconfitto da solo e non siamo riusciti a fargli quasi niente!” esclamò Naruto stringendo i pugni.
“Per favore, potremmo da adesso in poi chiamarlo Xehanort? Sentirlo chiamare Signore Oscuro mi fa ricordare quando mi ha rubato l’identità e mi ha sbattuto in quel luogo lugubre!” esclamò Ansem.
“A proposito Ansem… come ha fatto ad uscire da quel luogo? Non ce l’ha ancora detto!” domandò C-18 all’anziano.
“Beh… mi spiace ma in questo momento è meglio che tu non lo sappia!” dopo le parole di Ansem, anche Aqua fece di si con la testa alla Cyborg per farle capire che non era il caso di insistere: anche lei era stata prigioniera del Regno dell’Oscurità, e ne era uscita in un modo che avrebbe preferito non rivelare e non dover svelare mai.
“Però in tutta questa faccenda c’è una domanda che mi sorge spontanea… come siete tornati fino a qui?” domandò Yuffie attirando l’attenzione di tutti.
“In effetti… questo non me lo so spiegare!” ammise Goku toccandosi la testa.
“Nemmeno noi sappiamo cos’è successo… in fondo eravamo svenuti quando è avvenuto!” esclamò Aqua.
“In verità io so tutto!” l’entrata di Sora attirò immediatamente l’attenzione di tutti “Ero un Heartless, ma mi ricordo tutto: dopo che siete svenuti tutti, Nami ha provato in tutti i modi di contrastare Xehanort, ma i suoi tentativi risultarono tutti vani… almeno finché lei non è stata circondata da un aura gialla. A quel punto, colma di rabbia, ha sparato dei tornado che ci hanno investito tutti trasportandoci fino a qui… a parte naturalmente i 3 rimasti là!”
“E dove ha trovato tutta quella potenza? O_O” domandò Luffy allibito.
La spiegazione lasciò a bocca aperta i membri originali della Resistenza e quelli del Team Tempesta: c’era solo una cosa in tutti gli Universi in grado di scatenare QUEL potere “No… non è possibile…” Luke era quello rimasto più scioccato di tutti.
“Ma allora è vero… questo è uno di QUEI Cristalli!” a quel punto Tifa tirò fuori dalla tasca il Cristallo con scritto “Namizu” ritrovato sul luogo dove erano piombati tutti: non l’aveva ancora mostrato a nessuno perché aspettava che tutti si fossero ripresi.
Ovviamente, alla sua vista, tutti quelli che sapevano cos’era spalancarono gli occhi e la bocca: non c’era alcun dubbio “N-Non è possibile… f-finalmente ne abbiamo trovato uno!” Aerith trattenne a stento le lacrime di gioia.
“Quindi Nami è una di loro…” commentò Chiara osservando l’oggetto.
“E’ uno di quelli, non c’è alcun dubbio!” esclamò invece Ansem.
Naturalmente gli altri non ci avevano capito molto “Ehm scusate… ma potreste dire anche a noi cos’è?” intervenne Sakura a nome di tutti quelli che non sapevano niente.
“Beh… diciamo che questo fa parte dei Top Secret che non vi abbiamo mai detto!” rispose Leon.
“E perché sarebbe Top Secret?” domandò stavolta Riku.
Squall, con l’approvazione di tutti quelli che sapevano, decise di rispondere dopo aver preso il Cristallo in mano “Vedete… questo Cristallo dal potere elevatissimo… in realtà è…”

Ad un tratto il cielo si fece nero come l’oscurità e si cominciò a sentire una voce fin troppo familiare. Al Quartier Generale dovettero interrompere immediatamente il discorso e subito uscirono tutti per guardare verso il cielo: non sapevano come e per quale motivo, ma il viso di Xehanort era stato proiettato sui cielo dell’Universo di Mezzo.
“Quello è Xehanort!” gridarono tutti in coro.
Ma non solo in quell’Universo: persino negli altri 4 il cielo era diventato nero e tutti gli abitanti erano usciti per guardare con i loro occhi il volto del Leader dell’Esercito: in tutti e 5 gli Universi Xehanort stava comparendo in diretta e tutti gli abitanti avevano alzato gli occhi al cielo per sentire la ragione per cui quel misterioso individuo (per alcuni) si era presentato sui loro cieli.
“Salve abitanti di tutti e 5 gli Universi… si avete capito bene, la Leggenda è vera: esistono 4 Universi paralleli al tempo stesso simili e diversi, e voi fate parte di uno di quelli. Comunque non sono qui per dirvi questo: certamente avrete notato che negli ultimi mesi dei Soldati hanno attaccato il vostro Universo, distrutto le vostre città e rapito i vostri amici… beh, quei Soldati fanno parte di un organizzazione conosciuta come Esercito… di cui io ne sono il Capo indiscusso; potete chiamarmi Signore Oscuro o lurido bastardo, a voi la scelta. E ora che tutti sapete dell’esistenza dell’Esercito, posso finalmente entrare in azione con l’atto finale del mio astuto piano. Con questo messaggio… io e il mio Esercito dichiariamo guerra alla pace, alla libertà e ai 5 Universi. Da adesso in poi tenete bene gli occhi aperti… perché i prossimo a morire potreste essere voi!” con quest’ultima minaccia, la comunicazione si interruppe e il viso di Xehanort scomparve.
Mentre il cielo tornava soleggiato in tutti gli Universi, gli abitanti dei suddetti entrarono nel panico: tutti sapevano degli attacchi di misteriosi Soldati, ma solo ora conoscevano il nome dell’organizzazione che li comandava… e anche le loro vere intenzioni.

Una settimana dopo la Battaglia della Fortezza Oscura, l’Esercito si è rivelato a tutti e ha dichiarato guerra a tutti gli Universi. Da adesso non ci sarà più un posto sicuro e l’unica maniera per garantire la libertà anche a un piccolo paese sarà proprio la distruzione della terribile organizzazione… certo una missione molto pericolosa… ma sapete come si dice: la speranza è sempre l’ultima a morire.

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Marlick Mizuhara

Significato del nome: L'immagine è quella di Marisio, personaggio dei Pokémon, in quanto il personaggio gli assomiglia moltissimo. Il nome Marlick deriva dal sito archeologico iraniano nella regione di Gilan, mentre il cognome Mizuhara deriva da quello del personaggio di "Beyblade" Max.


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 32 - LA VERITA' SUI CRISTALLI! I DISCENDENTI DELLA LUCE!!
Dopo il messaggio di Xehanort, finalmente i membri originali della Resistenza e quelli del Team Tempesta spiegheranno a tutti che cosa sono i Cristalli e anche chi sono i cosiddetti "Discendenti della Luce", in più daranno inizio a una missione di vitale importanza per gli Universi. Nello stesso momento Xehanort darà nuovi ordini di vitale importanza per l'esistenza dell'Esercito.

Come avete visto, in questo Capitolo si è visto il momento esatto in cui è stato creato l'Esercito e anche i suoi membri originali... e tra di loro c'è anche Xigbar, che non si era ancora visto ;).
Come avrete anche notato, il modo in cui Luke ha lasciato l'Esercito è semi identico a quello in cui Roxas ha lasciato l'Organizzazione XIII... ebbene l'ho fatto apposta, in quanto questo voleva essere un tributo all'amicizia tra Roxas e Axel (che io adoro sinceramente ù.ù).
A proposito di Roxas, come avrete visto il Nessuno di Sora è apparso, e per di più si è unito all'Esercito. Come già detto, ho già in mente dei piani per lui, quali li vedrete con l'andare avanti della storia :).
Infine la cosa più importante di tutte... finalmente nel prossimo Capitolo scoprirete cosa sono i Cristalli e qual'è il loro potere! Spero che questo vi soddisfi, perché finalmente verrete a conoscenza di uno dei più grandi segreti della fiction :) (ho detto uno perché ce ne sono ancora altri ;)).
Detto questo vi saluto: ci vediamo martedì prossimo per il nuovo Capitolo :).

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Capitolo 32
*** La Verità sui Cristalli! I Discendenti della Luce!! ***


Ecco a voi un nuovo Capitolo della Fan Fiction.
Prima di iniziare però vorrei darvi un avvertimento... il prossimo Capitolo... uscirà il 12 Luglio! Si avete capito bene, arriverà così tardi. So che volete linciarmi subito, ma già nello scorso capitolo ve lo avevo preannunciato a causa di 2 esami in 2 settimane, e per di più nel 2° dovrò portare una tesi sul Crack Parmalat (che è tutto fuorché facile), quindi chiedo perdono subito se il prossimo arriverà tra 3 settimane >.<.
Tuttavia vi porto anche buone notizie... quali? Lo scoprirete alla fine del Capitolo ;).
Adesso passiamo all'Angolo dei Commenti:

T J Potter: No, semplicemente David è felice che Luke sia suo fratello e Sasuke e Vegeta si considerano amici XD ma non farti ingannare: in realtà il carattere di tutti e 3 è lo stesso di prima >.<. Per Axel e Roxas… eheheheheheh… aspetta e vedrai ;). Riguardo Sora e l’anno di distacco… leggi questo Capitolo e capirai tutto ;) , mentre Xigbar è comparso solo nel passato, ma ciò non significa che è già morto eh ;), madonna come sono melodrammatico O_O. Xehanort si, ha fatto le cose in grande perché ormai ha dato inizio all’ultima parte del piano, mentre per la spiegazione dei Cristalli… beh credo che tutti ormai non aspettavano altro XD. Grazie per il commento.

Lettore 01: Beh se vogliamo essere pignoli potrebbe essere ispirato anche a “Final Fantasy Crystal Chronicles“ dove appunto utilizzano dei Cristalli per combattere ;). Per la scena tra Luke e Aokiji l’ho detto nelle note che era stata presa dalla scena in cui Roxas abbandonava l’Organizzazione XIII proprio a sottolineare come il rapporto tra loro due era identico a quello dei due Nessuno in Kingdom Hearts ;). Grazie per il commento.

Re Relyon: Beh conta che siamo passati da quando Leon stava per spiegare dei Cristalli a Xehanort che ha dichiarato guerra, è stato fatto un cambio di atmosfera davvero gigantesco direi, mentre Sasuke si: è ancora un nemico purtroppo >.<. Beh un saluto ai morti è sempre d’obbligo: sono pur sempre morti cercando di dare una mano a far fuori l’Esercito ù.ù; Sora ho voluto farlo uguale a Kingdom Hearts per mostrare come il suo ritorno sia dovuto anche a un incantesimo di Aqua (pochi se lo ricordano, ma in Birth by Sleep Aqua ha fatto un incantesimo a Kairi grazie al quale una persona a lei caro si sarebbe salvata grazie alla sua luce; ed è stato proprio quello a far tornare normale Sora), mentre Roxas adesso come adesso è un mistero, bisogna vedere cosa farà ;). Luke voleva abbandonare l’Esercito perché pensava che nessuno l’avrebbe più voluto dopo aver saputo che ha creato l’Esercito, ma per fortuna così non è stato ;). Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Mah io lo vedo più marrone chiaro, poi boh, potrei essere cieco e aver visto male XD, cosa non da escludere O_O. Sasuke e Vegeta si considerano amici reciprocamente, degli altri hanno la stessa opinione che avevano di loro una settimana fa, semplicemente hanno capito che hanno bisogno del loro aiuto per far fuori Xehanort ;). Beh quelle due scene sono state fatte per mostrare il grande rapporto che ci sia tra di loro, e per far vedere come, nelle situazioni di crisi, l’affetto e l’amicizia possa aiutare davvero ;), anche se purtroppo non è sufficiente a far fuori Xehanort >.<. Beh, per Luke e Aokiji ti sei praticamente risposta da sola XD, mentre il “giocattolo” di Marlick non posso ancora dire niente perché è spoilerissimo >.<. “Lurido Bastardo”? Beh ha scelto lui il secondo nome che potevano dargli XD. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Già, sembra che le cose stiano andando bene all’interno della Resistenza, anche se ci è voluta una sconfitta sonora per ottenerlo >.<, soprattutto per far capire a Vegeta e a Sasuke che da soli non faranno proprio niente. Riguardo l’Esercito e la sua unione bisogna vedere, perché lì in mezzo c’è gente che sta con lui solo per tornaconto suo, tipo Crocodile, Orochimaru e Freezer ;). Per Roxas e Axel, come già detto, vedrete con l’andare avanti della fic ;), mentre hai indovinato su Malefica, anche se ormai era facilmente intuibile: chi altri potrebbe essere chiamata “strega” se non lei? XD. Grazie per il commento.

Nickoku: Immaginavo che non ti sarebbe ancora passato >.<, ma sono sicuro che dopo questo Capitolo mi perdonerai ;) o almeno spero >.<. Per i Cavalieri della Speranza e i Cristalli non ti dico niente altrimenti ti spoilererei il Capitolo che stai per leggere, quindi guarda qui sotto e vedrai se hai indovinato oppure no ;). Grazie per il commento.

Deby92: Eh si, alla fine quella scena l’ho fatta apposta per sottolineare come la loro amicizia sia molto simile a quella tra Axel e Roxas ;) quest’ultimo poi si è appena unito all’Esercito, anche se Xehanort vuole solo usufruire della sua forza, mentre per la questione Sora/Roxas bisognerà aspettare che si incontrino ;). La questione di Marlick per ora è ancora un mistero, anche dopo le parole di Cell che non aiutano molto a capire (gli dice parolacce di ogni genere XD). La Resistenza e il Team Tempesta adesso… beh leggi il capitolo e scoprirai subito qual è la prossima missione che devono portare a termine ;). Grazie per il commento.

Ed ora il Capitolo vero e proprio, buona lettura a tutti.


CAPITOLO 32 - LA VERITA' SUI CRISTALLI! I DISCENDENTI DELLA LUCE!!



Il messaggio era appena stato inviato… ma nei 4 Universi c’era già molta agitazione per la terribile minaccia perpetrata dal Leader dell’Esercito.
Nell’Universo di Goku erano quasi tutti riuniti alla Capsule Corporation ed erano rimasti a bocca aperta: finalmente avevano visto in faccia l’artefice di tutto.
“Quello… era il Leader dell’Esercito!” commentò Crilin spaventato.
“E ha appena dichiarato di volerci uccidere tutti!” continuò Bulma terrorizzata.
Piccolo ormai aveva capito come si era evoluta la situazione *Ormai… siamo entrati in guerra!*

Anche nell’Universo di Luffy tutti avevano visto il messaggio, anche la Ciurma di Cappello di Paglia che era riunita all’Arcipelago Sabaody con Shanks, Mihawk, Shakky e Duval.
“E così l’Esercito si è fatto vivo in maniera ufficiale!” esclamò Mihawk.
“Aaaaaaaahhhhhhh quello è tutto matto!” gridò Usopp in preda alla disperazione.
“Prevedo tempi bui… tutti gli Universi saranno un campo di battaglia!” disse Shanks preoccupato.
“Devo concordare con te Rosso… ormai siamo tutti coinvolti!” concluse Robin.

Nell’Universo di Naruto gli abitanti di Konoha erano terrorizzati al solo sentire il nome dell’organizzazione che ha raso al suolo il loro villaggio.
Shikamaru stringeva i pugni preoccupato *E così si è fatto vivo finalmente…*
“Quello è un pazzo con la P maiuscola!” esclamò Shino.
“Eheheheh i giochi hanno finalmente inizio!” commentò Suigetsu divertito.
L’unico che sogghignava dopo quel messaggio era Danzou: finalmente aveva avuto la prova che l’Esercito era davvero forte come si diceva *Devo entrare in contatto con quell’organizzazione il prima possibile… stando con loro avrò l’occasione di sterminare tutti gli Uchiha definitivamente!*

Anche nel mondo denominato Castello Disney tutti avevano visto il messaggio “Ha visto Maestà? E’ l’organizzazione che il Re sta combattendo!” disse la giovane dama di compagnia, ma la Regina Minni non rispose… era ancora preoccupata per quella strana premonizione avuta una settimana prima “Maestà… tutto bene?”
“Eh? Oh sisi tutto a posto, non preoccuparti Paperina!” rispose la Regina con tono non molto convincente.
“Non si preoccupi Maestà, niente e nessuno può fermare il Re!” disse uno strano papero entrando nel giardino insieme ad uno strano cane.
“Paperino ha ragione, stia tranquilla!” esclamò lo strano cane.
La Regina Minni si sentì quasi sollevata dalle parole dei suoi sudditi “Grazie Paperino e Pippo: lo apprezzo molto, davvero!” ma in cuor suo sentiva che c’era ancora qualcosa che non andava bene.

Alla Fortezza Oscura Xehanort aveva appena terminato di inviare il messaggio usando lo strano apparecchio dei suoi scienziati “Portate il macchinario nei laboratori, ormai non mi serve più!” esclamò con tono quasi alterato, tanto da spaventare gli scienziati e i Soldati che quasi scapparono via a gambe levate.
“Signore Oscuro… c’è qualcosa che non va? All’improvviso ha cambiato umore!” esclamò Teach avendo notato il cambio di tono del Leader.
Xehanort rimase un attimo di silenzio… e poi disse “No… niente va bene… hanno un altro Cristallo! E se lo sono portato via con loro!”
La nuova rivelazione lasciò i 3 Generali lì presenti a bocca aperta: avevano fatto una marea di fatica per recuperare quello che avevano nei laboratori… ed ora saltava fuori che la Resistenza e il Team Tempesta ne avevano un altro a loro insaputa “Questo è un bel guaio!” disse Malefica.
“Puoi dirlo forte!” rispose Xehanort toccandosi la testa.
“Almeno adesso si capisce il motivo per cui è rimasto svenuto per una settimana!” Barbanera e la strega guardarono quasi male Cell, temendo che il Leader dell’Esercito non prendesse bene quell’affermazione...
Ma per fortuna Xehanort ammise che aveva ragione “E’ vero… quei Cristalli sono molto più forti di quanto potessi immaginare…” dopo aver riflettuto, arrivò ad una conclusione “Teach vieni con me!” disse alzandosi in piedi.
“Dove dobbiamo andare?” domandò Barbanera cominciando a seguire il Signore Oscuro che si era già avviato.
“… Nei laboratori, a parlare con gli scienziati. Voi altri Generali potete tornare alle vostre faccende… in attesa di nuovi ordini!” dopo queste parole Xehanort e Teach sparirono dalla sala reale diretti ai laboratori mentre Cell e Malefica vi uscirono per tornare nelle loro stanze in attesa.

Ma che fine ha fatto Madara mentre il messaggio veniva trasmesso? L’anziano Uchiha era tornato nel suo Universo per raggiungere il Villaggio della Pioggia, dove si trovava il cadavere di Nagato, portato lì dai suoi seguaci del villaggio. Proprio in quel momento si trovava davanti alla bara costellata di fiori dove riposava il vero corpo di Pain: non era altro che un ragazzo quasi scheletrico con il Rinnegan negli occhi e i capelli completamente bianchi.
“A quanto pare il Signore Oscuro ha davvero inviato il Messaggio Universale… non potevo chiedere di meglio in un momento come questo…” subito dopo il Generale tornò a concentrarsi sul cadavere dell’ex Leader dell’Akatsuki “Giovane Nagato… discendente del Clan Uzumaki che ha avuto la vita influenzata da due grandi eventi: la morte dei genitori per mano dei Ninja di Konoha e la morte del tuo migliore amico Yahiko suicidatosi con la tua stessa mano… sai che ti dico? Della tua vita non me ne importa niente: sono qui solo per riprendermi ciò che è mio di diritto… il Rinnegan!”

Anche nell’Universo di Mezzo c’era molta agitazione per il messaggio di Xehanort “Oh no, ha dichiarato guerra agli Universi interi!” esclamò Riku digrignando i denti.
“Ha fatto la sua ultima mossa!” disse invece Goku.
“Maledizione, quello andrebbe chiuso in un manicomio!” affermò Naruto.
“Brutto bastardo!” dissero quasi in coro Vegeta e Sasuke.
Luke e Ansem stavano stringendo fortemente i pugni: il primo perché solo sentire il nome di colui che discende da Master Xehanort lo faceva incavolare non poco, il secondo perché non riusciva a capacitarsi del fatto che fosse stato lui ad istruire un simile mostro.
“A proposito di Xehanort… Luke, non ci hai ancora raccontato cos’hai a che fare con quel Master Xehanort o roba del genere!” intervenne all’improvviso Luffy.
“Ma Luffy, ti sembra il momento?!” lo sgridò Sanji.
“No Sanji… è giusto che sappia… vedi… 14 anni fa, dopo la morte di mio padre, Master Xehanort, un vecchio amico, mi ha preso con sé e mi ha allenato… con metodi a dir poco spaventosi: mi torturava, mi massacrava di fatica, sembrava non provare alcuna pietà per me… al contrario dell’altro suo allievo Vanitas, che sembrava quasi Dio sceso in terra per lui… alla fine, 10 anni fa, decisi di scappare dal Cimitero del Keyblade, luogo dove mi allenava… da allora non ho più saputo niente né di lui né di Vanitas!”
“Cavolo… mi spiace…” Sora aveva sentito tutto e non poteva che provare compassione per l’amico che aveva subito un passato così terribile.
“Maestro…” anche David non credeva a quello che aveva sentito: aveva sempre ritenuto il fratello una persona forte d’animo e di corpo… ma non aveva mai pensato che potesse avere un passato del genere.
“Comunque Vanitas è morto… Master Xehanort… beh lo sai!” intervenne Aqua dopo la spiegazione.
Luke non sembrò tirarsi su di morale dopo quell’affermazione: l’unica cosa a cui pensava in quel momento era di spaccare la faccia a quello stronzo di Xehanort e vendicarsi di ciò che aveva subito.
Leon nel frattempo non aveva parlato per tutto il tempo: dopo il messaggio era passato ad osservare il Cristallo in mano… ora che Xehanort aveva lanciato il suo avvertimento finale non c’era più molto tempo e dovevano rischiare il tutto per tutto… ma se quello che aveva in mano fosse soltanto una copia creata dall’Esercito per disorientarli e confonderli? C’era solo un modo per scoprirlo… “Cid, sai cosa fare!” esclamò dando l’oggetto al’amico.
“Non ti preoccupare, ci penso io!” l’uomo prese l’oggetto e corse immediatamente dentro il Quartier Generale, seguito a ruota da tutti i presenti. L’Highwind andò al super computer e inserì il Cristallo in una specie di fessura che sembrava fatta apposta per l’oggetto e cominciò a digitare sulla tastiera mentre gli altri osservavano.
“Scusate… ma cosa sta facendo?” domandò Zoro non capendo.
Fu Yuffie a rispondere “Vedete: i Cristalli, prima di liberarsi dalla loro “prigione”, mostrano sempre una visione al suo futuro possessore. Se questo è un Cristallo autentico, tra poco sullo schermo verrà fuori la visione che Nami ha visto prima di entrare in possesso dell’oggetto!”
Le parole della Ninja furono vere: all’improvviso lo schermo diventò grigio… finché non iniziarono a comparire delle immagini “Sta per cominciare!” esclamò Chiara mentre tutti guardavano.

Milioni di Anni prima degli Eventi Narrati:
“Maestra maestra. Le Creature dell’Oscurità sono passate di nuovo all’attacco!”
In uno strano Castello che ricorda molto quelli dell’antico Medioevo, una ragazza vestita con un soprabito marrone e con un cappuccio che le nascondeva il viso stava correndo per i corridoi per raggiungere la stanza della persona che cercava. Una volta trovata vi entrò e al suo interno c’era una donna vestita esattamente come lei.
“… E dove stanno attaccando stavolta?” domandò la donna dentro la stanza.
“Al Villaggio Martes, sembrano intenti a raderlo al suolo completamente!” rispose la ragazza.
“… Se lo stanno attaccando significa che un Discendente della Luce si trova là… andrò personalmente a combatterli… per portare qui l’ultimo della nostra squadra!” concluse la donna togliendosi il cappuccio e rivelando una faccia identica a quella di Nami.
La ragazza, vedendo la determinazione negli occhi della donna, decise di non chiederle di poter venire con lei: tanto la risposta sarebbe stata sicuramente no come sempre “Allora buona fortuna… Namizu!”


In quel momento terminò la visione e lo schermo tornò quello di prima.
“Ma… che diavolo voleva dire quel video?” domandò C-18 incredula.
Coloro che sapevano tutto si trattennero dall’esplodere dalla gioia: finalmente le loro preghiere erano state ascoltate, quello era DAVVERO uno di quei Cristalli “E’ autentico!” gridò Tifa.
“Autentico che?” domandò Naruto.
“Oh ma insomma: volete spiegare anche a noi cosa sono quei cavolo di Cristalli?!” intervenne Vegeta adirato.
“Per una volta do ragione a quello: nessuno qui ci sta capendo qualcosa a parte voi!” disse Zoro.
Però, tra quelli che sapevano che erano pieno di gioia e quelli che non sapevano che volevano capire, c’era anche Sora, con gli occhi sbarrati dopo aver sentito quel nome “No… non è possibile… IO HO GIA’ VISTO NAMIZU!”
Quell’intervento lasciò tutti a bocca aperta, compresi quelli che sapevano “Come? L’hai già vista?!” domandò Ansem incredulo.
“Ma… come? In che circostanza?” chiese Leon che voleva capire cosa intendeva.
“Ora vi spiego: prima di incontrarvi io, Riku e Kairi progettavamo di lasciare l’Isola del Destino per andare alla scoperta degli altri mondi… proprio lo stesso giorno che vi abbiamo incontrati io, mentre perlustravo l’isola, mi sono imbattuto in una misteriosa statua che non avevo mai visto prima di allora e che si trovava proprio al centro dell’isola in un luogo nascosto: essa raffigurava me con gli abiti che abbiamo visto nella visione. Mentre la osservavo, i suoi occhi si sono illuminati di una luce gialla e io sono stato come colpito da un misterioso raggio laser che mi ha preso sulla fronte: fu in quel momento che io ebbi una visione simile a quella che abbiamo appena visto…”

Milioni di Anni prima degli Eventi Narrati:
Villaggio Martes: le Creature dell’Oscurità, delle specie di mostri umanoidi completamente neri, con gli occhi rossi e delle specie di capelli lunghi, stavano distruggendo il Villaggio alla ricerca del Discendente della Luce che il Signore del Male gli aveva ordinato di trovare.
Mentre le capanne prendevano fuoco e la gente moriva, un ragazzo vestito con un soprabito marrone e il cappuccio che gli copriva la faccia si avvicinò a un bambino che era a terra sanguinante; lo prese in braccio e cominciò a scuoterlo sperando di svegliarlo, ma non c’era niente da fare: ormai era già morto “Mostri…” esclamò a bassa voce il ragazzo.
Sulla cima di una collina lì vicino, Namizu osservava tutto in groppa al suo fedele cavallo bianco: era senza parole di fronte alla malvagità di quelle creature “Esseri spregevoli…”
Nel Villaggio il ragazzo, stanco di tutta quella distruzione e di quella dittatura che durava ormai da 10 anni, si posizionò al centro del villaggio e gridò “ADESSO BASTA!” le Creature vennero subito attirate da quel grido e si riunirono tutte di fronte al giovane ragazzo, riconoscendolo come il Discendente della Luce che stavano cercando.
Il giovane a quel punto si tolse il cappuccio, rivelando una faccia identica a quella di Sora, e disse infuriato nero “Creature dell’Oscurità, voi non sapete chi sono io: mi chiamo Sorate, sono nato al Villaggio Martes, ho 14 anni e ho vissuto sotto al dittatura del vostro Signore del Male per quasi tutta la mia vita. Ma adesso mi sono stancato… ho intenzione di combattere e di sconfiggervi tutti… mi avete sentito?!” i mostri lo osservavano quasi indifferenti, come se quello che diceva non gli importasse niente “SU AVANTI, SE MI VOLETE, DOVRETE PRENDERMI!” le creature non se lo fecero ripetere due volte e si scagliarono sul ragazzo pronti a sbranarlo letteralmente.
Sorate chiuse gli occhi, conscio che ormai per lui era la fine… quando… Namizu arrivò alle sue spalle correndo e, dopo averlo scostato, puntò la mano verso le Creature dell’Oscurità e, gridando “Storm!”, sparò un tornado identico a quelli usati da Nami nello scontro con Xehanort: essi colpirono tutti i mostri, ferendoli e trasportandoli lontani da quel luogo ormai completamente raso al suolo.
Sorate non credette ai suoi occhi: quella donna… era riuscita a sconfiggere i seguaci del Signore del Male, nonostante non li avesse uccisi; era rimasto abbagliato dall’incredibile forza mostrata dalla sua salvatrice.
“Tutto bene ragazzo?” gli domandò Namizu.
Sorate annuì e, alzandosi in piedi, domandò “Ma tu… chi sei?”
“Io mi chiamo Namizu… sono un Cavaliere della Speranza… e da adesso lo sei anche tu!”


“… E subito dopo la statua è come evaporata in tante particelle di luce, così me ne sono andato con mille domande per la testa. Quando vi ho incontrato per la prima volta, ho riconosciuto in Nami Namizu… ma ho preferito lasciar perdere perché non la ritenevo una cosa importante!” concluse Sora.
Ovviamente i membri originali della Resistenza e quelli del Team Tempesta rimasero a bocca aperta dopo il racconto del giovane Custode del Keyblade “Ma… PERCHE’ DIAMINE TE NE SEI ANDATO?!” gridò all’improvviso Squall spaventando il povero ragazzo.
“Calmati Leon, in fondo come poteva sapere?” disse Aerith cercando di bloccare il giovane Leader.
“… Si scusa Aerith… ascolta Sora… dopo la visione non dovevi andartene per nessuno motivo… perché al posto della statua… c’era il Cristallo!”
“Come?!” il ragazzo ci rimase malissimo nel sentire quella cosa.
“Leon ha ragione ragazzo mio. E’ tutta questione di… passato!” intervenne Cid.
“Passato?” Sora era sempre più confuso.
Ad un certo punto Sasuke, stanco di tutte quelle discussioni che non facevano altro che confondere di più, sbottò “ADESSO BASTA! Spiegateci tutto una volta per tutte per filo e per segno. E guai a voi se osate tralasciare qualcosa!”
“Sembra strano… ma concordo con Sasuke. Spiegateci tutto in maniera definitiva!” concordò Riku.
I membri originali della Resistenza e del Team Tempesta non discussero neanche: avevano già deciso prima del Messaggio Universale che avrebbero spiegato tutto, e così volevano fare ancora, solo che… “Leon, vorrei essere io a dir loro tutta la verità se non ti spiace!” intervenne Luke.
“Certo fa pure!” rispose Squall, sapendo quanto il ragazzo voleva riscattarsi dopo la sua esperienza passata con l’Esercito.
“Grazie…” dopo aver ringraziato il Leader della Resistenza, l’Hitari invitò tutti a sedersi o a mettersi comodi, finché cominciò a parlare “Ora state ad ascoltare attentamente, perché non lo ripeterò un altra volta… state per venire a conoscenza… del segreto dei Cavalieri della Speranza!”
“I Cavalieri della Speranza?”
“Zitto Luffy, non incominciare ad interrompere come tuo solito!” lo rimproverò Sanji mentre tutti erano attentissimi.
Così, mentre tutti ascoltavano in silenzio, Luke cominciò a raccontare “Per cominciare devo tornare indietro nel tempo, precisamente alla creazione dell’Universo di Mezzo, il primissimo tra tutti gli Universi. Esso è stato creato insieme all’umanità milioni di anni fa da due entità che possono quasi considerarsi delle divinità: il Signore della Luce e il Signore del Male… solo che c’era un problema: mentre il primo era pura luce, il secondo era pura oscurità, e aveva intenzione di creare una Dittatura Universale rendendo schiavi tutte le creature viventi, egli credeva che l’unico motivo per cui avevano creato l’Universo era quello di ottenere una specie di impero dove poter fare il bello e il cattivo tempo. Naturalmente il Signore della Luce si oppose alla decisione e diede inizio a una battaglia in cui lo affiancarono gli esseri umani dell’epoca. Con uno sforzo divino, l’entità di pura luce sigillò il Signore del Male all’interno di una prigione dimensionale… durante la sua permamenza in quel luogo, la dimensione venne influenzata dalla sua malvagità e si trasformò nel Regno dell’Oscurità!”
Aqua, sentendo quel nome, pensò *E’ così che è nata quella dimensione!*
“Il Signore della Luce invece, a causa dell’enorme sforzo compiuto, si divise in 10 particelle di luce che diedero vita a 10 persone in 10 diversi angoli di quell’Universo. In questo modo tutte le creature viventi che lo abitavano rimasero come “influenzati” da quella luce e la pace regnò per qualche secolo… almeno finché non cominciò una guerra per il possedimento della luce dei cuori, soprattutto di quelli dei 10 Discendenti della Luce, chiamati così perché discendenti diretti dei 10 uomini che rappresentano il Signore della Luce nella sua interezza!”
“Tutto esattamente come dice la Leggenda…” commentò Kakashi.
“Cavolo… e questo è il passato di tutti noi!” esclamò invece Sakura.
“L’oscurità crebbe in coloro che la volevano usare per il male e li mutò completamente… trasformandoli nelle Creature dell’Oscurità!”
“Gli esseri che ho visto nella mia visione!” disse Sora.
“Queste creature devote al male liberarono il Signore del Male dalla prigione in cui era intrappolato e quest’ultimo, forte di un esercito di esseri oscuri al suo servizio e del fatto di poter viaggiare nel Regno dell’Oscurità quando voleva, diede inizio a una terribile Dittatura Universale che distrusse tutto il mondo allora conosciuto!”
“Ma… quel Signore del Male… non ha pietà!” disse Kairi toccandosi la bocca con le mani.
“Il Signore del Male approfittò della dittatura per dare la caccia ai 10 Discendenti della Luce ed eliminarli prima che potessero fermarlo… ma non ci riuscì. I Discendenti della Luce, che vennero ribattezzati dalla popolazione i Cavalieri della Speranza, si cercarono a vicenda e, una volta riunitisi, combatterono le forze del male e, unendo i loro poteri, sigillarono le creature e il Signore del Male stesso all’interno della Porta del Male, che si trova ai confini dell’Universo di Mezzo!”
“Noi l’abbiamo già localizzata, quindi finché vi saremo noi di guardia, nessuno la aprirà!” intervenne Aerith.
“Purtroppo però lo sforzo fu fatale… i Cavalieri della Speranza, stremati dalla battaglia, usarono la forza del Signore della Luce per dividere l’Universo di Mezzo in 4 Universi, lasciando come ricordo del passato soltanto il pezzo di terra in cui viviamo noi; infine sigillarono le Porte degli Universi per impedire che la storia si ripeta per la terza volta. Perché se accadesse… sarebbe la fine per tutti!”
“Che storia incredibile…” commentò Goku.
“Ma… che fine hanno fatto i Cavalieri della Speranza? E perché quei Cristalli hanno conservato la loro memoria?” domandò Naruto ricordandosi cosa gli aveva detto il padre durante lo scontro con Xehanort.
“Vedete… dopo aver sigillato gli Universi, i Cavalieri rimasero senza più energie e, per non morire, usarono l’ultimo grammo di forza che avevano per trasformarsi in Cristalli e dividersi in 10 angoli dei 5 Universi: 6 in questo e gli altri 4 uno in ciascun Universo. Raggiunto il luogo dove avrebbero riposato, che nel caso di Sorate equivale all’Isola del Destino, si tramutarono prima in Cristalli e poi in Statue, terminando così la loro esistenza… almeno terrena!”
“Cavolo… mi spiace per loro…” commentò C-18 abbassando la testa.
“In verità loro non sono mai morti: sono semplicemente andati in letargo… in attesa che la loro reincarnazione venga a richiamarli per la battaglia finale. Si potrebbe quasi dire che i Cristalli siano proprio gli spiriti dei Cavalieri, che infondono alle 10 reincarnazioni protezione e forza!” intervenne Leon.
“Ma… perché mai dovrebbero essere richiamati per la battaglia finale?” domandò Sanji.
A quel quesito scese un silenzio quasi tombale tra coloro che sapevano… l’unico che parlò fu Cloud “Questo perché la Leggenda si sta avverando!”
“Che vuol dire?” domandò stavolta Riku.
Questa volta a rispondere fu Yuffie “Ecco… le Statue sono state create per sbloccare i Cristalli solo ad una condizione…”
“E… quale?” la domanda arrivò da Luffy.
“… Il ritorno del Signore del Male!” intervenne Ansem concludendo la frase della Kisaragi.
Quella notizia lasciò di stucco tutti: i Cristalli si erano ormai mostrati per quello che erano, quindi voleva dire solamente che… il male per eccellenza era tornato “Ma è terribile!” disse Kairi.
“Sapete almeno chi è quel mostro?” domandò Kakashi.
“Beh secondo la Leggenda il Signore del Male si è incarnato in un corpo umano… e noi sospettiamo che sia Xehanort, visto tutti i guai che sta causando!” rispose Chiara.
“Altamente probabile!” confermò C-18.
“Solo una cosa non capisco… che fine ha fatto il Cristallo di Sorate? Nami è prigioniera dell’Esercito e il suo ce l’abbiamo noi, ma Sora è qui e, se nessuno l’ha raccolto dopo che se n’è…”
“Ce l’ha l’Esercito!” Ansem fermò Tifa prima che finisse la frase.
Un’altra notizia che lasciò tutti malissimo: non era un buon segno che l’organizzazione più pericolosa degli Universi avesse tra le mani un oggetto tanto potente.
“Quindi… è questo che volevi dirci prima che arrivasse Cell!” azzardò l’Hitari minore.
“Esatto giovane David… ma fossi in voi non mi preoccuperei: i Cristalli forniscono il loro potere solo alla reincarnazione del Cavaliere della Speranza che si trova all’interno!” continuò l’anziano.
“Questa è una bella notizia!” disse Zoro sorridendo.
Naruto intanto pensò *E così finalmente so cosa sono questi Cavalieri della Speranza!*
“Bene, ora che sappiamo tutto, direi di cominciare il nuovo attacc…”
“Impossibile!” Leon stroncò a priori la proposta di Sasuke “Verremmo soltanto massacrati come prima!”
“E allora cosa suggerisci?” gli domandò Vegeta quasi sarcastico.
“Semplice: dobbiamo liberare gli altri Cavalieri della Speranza: solo con il loro potere possiamo sperare di sconfiggere Xehanort, l’Incarnazione del Male!” rispose Squall.
“Due Cavalieri li abbiamo già trovati: Sora e Nami. Ne mancano solamente 8!” intervenne Aqua.
“Ma come li troviamo? Potrebbero essere dovunque!” disse invece Sanji.
“Questo non è un problema!” detto questo, Cid cominciò a digitare qualcosa sul pc mentre continuava a parlare “Se uno dei Cristalli è inserito nell’apposita fessura, il pc è in grado di dirci esattamente dove si trovano le altre Statue rimaste. Nei 2 anni che siamo stati qui non siamo riusciti a trovare neanche una Statua, ma ora che abbiamo un Cristallo le troveremo tutte in poco tempo!”
“Ma Cid… sei un genio!” uscì C-18 complimentandosi con l’uomo.
Finalmente il computer localizzò ben due punti dove si trovavano le Statue: uno era in una zona dell’Universo di Mezzo alla sinistra del Quartier Generale, l’altro era su un isola dell’Universo di Naruto “Perfetto, abbiamo già localizzato due posizioni!” esclamò Yuffie.
“Uno è nel mio Universo? Perfetto, andrò io a controllare laggiù!” intervenne l’Uzumaki.
“E io verrò con te!”
“Ma Sakura… sei sicura?”
“Certo, mai stata più sicura!” il ragazzo lesse la determinazione nei suoi occhi e preferì non insistere, tanto non le avrebbe mai fatto cambiare idea.
“Ottimo, invece Zoro, C-18 e Sasuke andranno a controllare quello che si trova nell’Universo di Mezzo!” continuò Leon.
“Ehi perché devo andarci per forza con loro?” brontolò Sasuke.
“Senti Sasukkia non rompere, già mi dà fastidio dover venire con te, non rendere la cosa più difficile!” disse invece Zoro.
“Come ti permetti stupid…”
“E piantatela!” Cloud non riusciva più a sopportare i battibecchi di quei due.
“Perfetto allora è deciso: Naruto e Sakura partiranno immediatamente per controllare la Statua del loro Universo, mentre C-18, Zoro e Sasuke andranno a controllare quella dell’Universo di Mezzo. E ricordatevi: capirete chi è la reincarnazione del Cavaliere della Speranza dal suo aspetto, perché i due sono esattamente identici!” disse Leon ai cinque interessati, per poi passare agli altri “Gli altri invece rimarranno qui in attesa di localizzare altre zone dove si trovano le Statue!”
“Non potevo chiedere di meglio!” disse Vegeta, pensando agli allenamenti che avrebbe fatto.
“Io utilizzerò il tempo per costruire… una certa cosa!” esclamò Ansem senza rivelare cosa aveva intenzione di creare.
“Sora, Riku, voi vi allenerete con me!” disse invece Luke rivolto ai due ragazzi “Entrambi dovete imparare a gestire la forza che è dentro di voi e, visto che il Re è morto e io ho una certa esperienza col Keyblade, terminerò io il vostro allenamento, che durerà ancora un anno!”
“Cosa? Un anno?” dissero in coro tutti tranne Vegeta, Sasuke, Ansem, Aqua, Tifa, Yuffie, Cloud, Aerith, Chiara, David, Leon e Cid.
“M-Ma… è un eternità!”
“Sora ha ragione, è troppo tempo!”
Davanti alle lamentele dei due ragazzi, l’Hitari maggiore sorrise e disse “Venite con me!”

“Avete capito? Voglio che costruite una mano tecnologica in grado di impedire l’attivazione dei Cristalli!”
“M-Ma Signore Oscuro… i-in una settimana abbiamo a malapena scoperto i segreti di quello in nostro possesso!”
“Beh con quello nelle vostre mani non vi sarà difficile fabbricarlo. Vi do tempo 3 giorni, e se non ci riuscite vi darò in pasto ai Mostri dell’Esercito… e vi assicuro che non sono solo delle voci!” finita la frase, Xehanort uscì dal laboratorio sbattendo violentemente la porta, raggiungendo Teach che era rimasto fuori “Spero che quegli idioti ci riescano!”
“Ma si, vedrà che ce la faranno, sono dei geni!”
“… Lo spero!”
“Non si preoccupi Signore Oscuro… e vedrà che, una volta costruito, avremo la vittoria in pugno. In fondo la Resistenza non vale niente senza il potere dei Cavalieri della Speranza!”
“… Purtroppo non è così…”
“Ma di cosa si preoccupa? Non c’è niente da temere!”
“Ti sbagli… c’è molto più di quanto tu possa immaginare dietro a questa storia!” mentre lo diceva, si poteva notare lo sguardo quasi demoralizzato di Xehanort: c’era qualcosa che non andava.
“In che senso? Si spieghi meglio!” Barbanera ovviamente voleva spiegazioni.
Xehanort, con molta riluttanza, decise di spiegargli tutti i più grandi segreti dietro la creazione dell’Esercito “E va bene… tu sai che dietro l’organizzazione c’è un terzo obiettivo sconosciuto a tutti tranne che a me vero?”
“Certamente!”
“… Sai mantenere un segreto?”
“Le mie labbra sono cucite!” Teach non mentiva: avrebbe davvero mantenuto il segreto.
Xehanort si sentì sollevato nel vedere che non raccontava frottole… e cominciò a raccontare il più grande segreto non solo dell’organizzazione… ma di tutti gli Universi! “Bene… stai per venire a conoscenza del motivo principale per cui ho creato l’Esercito… e del perché gli Universi sono collegati tra di loro…”

“Ma che ci facciamo nella Stanza degli Allenamenti?” la domanda di Sora era lecita: Luke aveva condotto quasi tutti verso quell’edificio, e senza fornire nessuna spiegazione.
Il bruno rispose sorridendo “Tranquilli, adesso vi spiego… Goku, C-18, Vegeta… vi ricordate la Stanza dello Spirito e del Tempo?”
Sentendo quel nome, il Son disse “Certo, era una stanza speciale in cui un anno di allenamento equivaleva a un giorno nel mondo reale… aspetta… non vorrai dire che…”
“Proprio così!” Luke, toccando il muro in fondo alla stanza, aprì una speciale porta che conduceva proprio alla Stanza dello Spirito e del Tempo.
“Ma… com’è possibile?” Vegeta si ricordava che l’entrata per la dimensione era stata distrutta durante la lotta contro Majin Bu.
“La Stanza dello Spirito e del Tempo è un dono che il Signore della Luce ha fatto all’umanità quando combatterono la prima volta il Signore del Male. Essa serviva proprio per potenziare velocemente gli umani in vista della battaglia. Dopo la seconda sconfitta dell’essere, i Cavalieri della Speranza crearono due ingressi per quella stanza, uno da voi e uno in quest’Universo. Abbiamo scoperto la porta un anno fa e vi abbiamo costruito intorno la Stanza degli Allenamenti. Qua dentro potrò addestrare Sora e Riku con allenamenti di un anno in un solo giorno; avevamo anche intenzione di usarla per allenarci dopo il vostro arrivo… ma sapete com’è: due qui presenti hanno rovinato i nostri progetti!” ogni riferimento a Vegeta e Sasuke è puramente casuale.
“Questa si che è una bella notizia!” dissero in coro i due ragazzi.
“David, verrai anche tu per gli ultimi allenamenti!”
“Ok Fratellone!” confermò l’Hitari più piccolo con un leggero inchino.
“Kairi, anche io e te entreremo: sono una Maestra e tu devi imparare a usare il tuo Keyblade!”
“Perfetto!” un sorriso si stampò sul volto della ragazza: Aqua si era offerta di farle da maestra all’interno della Stanza dello Spirito e del Tempo, e non poteva lasciarsi sfuggire quest’occasione.
“Ma… la Stanza non poteva contenere al massimo due persone?” domandò Vegeta confuso.
“Nel vostro Universo… qui può contenere fino a 7 persone!” rispose Yuffie.
“Ottimo, allora entro anch’io!” disse all’improvviso Chiara che si era portata appresso la sua spada.
Luke non sembrò gradire l’idea “Chiara… non è il caso che entri… i miei non sono allenamenti leggeri… e visto quello che hai subito in passato non voglio che fai troppi sforzi…”
“Eh no carino, io e te siamo fidanzati ricordi? Insieme fino alla fine, non voglio lasciarti combattere da solo: quando sarà il momento della resa dei conti voglio dare una mano anch’io!”
Luke capì da quelle parole che non le avrebbe mai fatto cambiare idea… ma nonostante questo sorrise: era bello sapere che la sua ragazza ci teneva davvero a lui “Ok, come vuoi!”
“Allora entrate subito, non possiamo perdere ulteriore tempo!” all’affermazione di Leon, i 7 che dovevano entrare nella stanza diedero un veloce saluto a tutti e varcarono la soglia… appena furono tutti dentro, la porta del muro si chiuse dietro di loro “Usciranno esattamente alle 13 di domani!”
“Speriamo che gli vada tutto bene…” disse Luffy leggermente preoccupato per loro.
Intanto però Kakashi stava rimurginando a ciò che era stato appena detto a tutti loro… e una domanda gli sorse spontanea “Scusate un momento… ma come può essere tornato il Signore del Male? In fondo dovrebbe essere sigillato all’interno della Porta del Male!”
Gli rispose subito Aerith “Si dice che prima di essere rinchiuso trasferì parte della sua anima in angolo dell’Universo creando una specie di Statua molto simile a quelle dei Cavalieri della Speranza… l’Incarnazione del Male è l’unica che può sbloccarla!”
“Capisco…” disse semplicemente l’Hatake.
“Adesso che sono entrati è meglio che voi due partite per trovare il 3° Cavaliere della Speranza!” disse Leon rivolto a Naruto e Sakura.
“Perfetto conta pure su di noi!” disse l’Haruno facendo l’ok col dito.
L’Uzumaki però aveva notato qualcosa sulle spalle della rosa “Ehm Sakura… a cosa ti serve quel badile pieno d’acqua?” in effetti la ragazza portava a modi zaino un barile d’acqua.
“Oh semplice evenienza…” mentì la giovane, sapendo benissimo a cosa sarebbe servito.
“Beh cosa stiamo aspettando? Andiamo!” disse infine Naruto alzando il pugno al cielo.
“Usate pure una delle Gummiship a 4 posti, vi ho inserito il pilota automatico!” disse Cid ai due.
“Perfetto. Ci vediamo ragazzi!” dissero quasi in coro i due Ninja uscendo dalla stanza correndo.
“Voi 3 invece partirete tra mezz’ora: meglio attendere qualche minuto tra una partenza e l’altra!” disse poi Leon rivolto a C-18, Zoro e Sasuke.
“Nessun problema!” esclamò la Cyborg mentre gli altri due si guardavano in cagnesco.
“Quei due non cambieranno mai -_-!” affermarono in coro Sanji e Kakashi.
“Gli altri sono liberi di fare quello che vogliono, purché non escano dall’Universo di Mezzo!” concluse infine Squall uscendo dalla Stanza degli Allenamenti.
“Io mi allenerò: devo diventare più forte per schiacciare quel bastardo di Madara!” disse Vegeta desideroso di ottenere la sua vendetta.
“Anch’io mi allenerò per controllare al meglio la fusione tra il Gear Third e il Gear Second!” esclamò invece Luffy.
Sanji intervenne dicendo “Io preparerò la cena… e poi mi allenerò anch’io per spaccare la faccia all’Esercito è_é e liberare la mia adorata Nami *_*!” insomma: tutti i membri non originali della Resistenza che non dovevano partire decisero di allenarsi per diventare più forti e schiacciare l’organizzazione una volta per tutte.

“Ottimo, ci siete tutti!”
Xehanort aveva radunato nella sala reale quasi tutti i pezzi grossi dell’Esercito: vicino a lui c’erano Teach e Malefica, mentre in disparte appoggiati al muro c’erano Marlick, Xigbar e un uomo vestito come il Nessuno, con i capelli azzurri lunghi e gli occhi gialli. Di fronte al trono vi erano quelli che stavano per ricevere la missione: Cell, Freezer, Orochimaru, Crocodile e Madara… quest’ultimo ora aveva una maschera diversa dall’altra e sull’occhio sinistro aveva il Rinnegan.
“Come mai ci ha chiamato?” domandò Cell a nome di tutti.
“La questione è semplice… la Resistenza e il Team Tempesta sono entrati in possesso di un Cristallo… e ora sono in grado di localizzare i luoghi dove riposano gli 8 Cavalieri rimasti… la vostra missione è molto semplice… dovete ucciderli tutti, dal primo all’ultimo, e avete carta bianca sul da farsi: gli altri Cavalieri non devono essere risvegliati, o sarà la fine per tutti!” dicendo queste ultime parole, il Leader dell’Esercito sbatté violentemente il pugno destro contro il trono su cui era seduto.
“Confermo!” esclamò Teach sapendo a cosa si riferiva il suo Leader.
“Ehi aspetta un secondo!” gridò all’improvviso Marlick attirando l’attenzione di tutti i presenti “Perché mandi loro e non me? Io valgo 10 volte più di tutti loro messi insieme!”
“Sta zitto Marlick: il capo ha parlato!” intervenne Xigbar mentre Xehanort guardava male il Mizuhara e l’uomo dai capelli azzurri lunghi si limitò a dire “Tsk!”
Il Capitano, capendo che non avrebbe fatto cambiare idea a nessuno, sbuffò arrabbiato e si avviò verso l’uscita; proprio in quel momento entrò nella sala Roxas… che si trovò scansato violentemente dal Mizuhara “Levati moccioso!” è quello che disse prima di uscire sbattendo la porta.
“Che caratterino!” si limitò a dire il giovane Nessuno.
“E’ una testa calda, non c’è che dire!” disse invece Freezer divertito.
“Come mai sei venuto qui a riunione cominciata Roxas?” chiese Xehanort che non sembrava aver gradito molto l’arrivo del ragazzo.
“Si scusatemi… ma mi hanno detto di avvertirla che nella sala controlli hanno rilevato un movimento della Resistenza: due Ninja chiamati Naruto Uzumaki e Sakura Haruno stanno andando all’Isola Kyuubi del loro Universo!” spiegò Roxas.
“Cosa? Maledizione… hanno trovato il luogo dove si trova un altro Cristallo!” disse il Leader dell’Esercito preoccupato per la cosa.
“Signore Oscuro, ho il suo permesso per andare là a sistemarli?” chiese Crocodile all’improvviso.
“Ricordi cos’ho detto? Avete carta bianca. Fa quello che ritieni opportuno!” si limitò a dire Xehanort.
A quella risposta, l’ex Shicibukai sorrise: finalmente aveva l’occasione di riscattarsi dopo aver fallito nel tentativo di uccidere Naruto “La ringrazio, non fallirò!” dopo aver detto questo, Crocodile uscì dalla stanza, con in mente soltanto una cosa *Vi pentirete di essere sfuggiti alla morte una settimana fa… stavolta non avrete scampo… Uzumaki e Haruno!*

Finalmente si è scoperto il vero significato dei Cristalli: essi non sono altro che i Cavalieri della Speranza che milioni di anni fa salvarono l’intero Universo dal Signore del Male. Inoltre si è scoperto che Sora e Nami sono due reincarnazioni dei suddetti cavalieri e che bisogna trovare tutti gli altri per sconfiggere l’Esercito. Il primo è stato localizzato sull’Isola Kyuubi e Naruto e Sakura stanno andando a controllare… ignari del fatto che Crocodile sta per raggiungerli desideroso di vendetta… come terminerà la missione dei due giovani Ninja?

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Namizu

Significato del nome: Namizu non è altro che l'unione di 2 nomi, quello della sua reincarnazione Nami unito a quello di Namizou, il nome che la stessa Nami si era inventata per sfuggire a Laura, la facocera zombie.

Creature dell'Oscurità

Significato del nome: Beh non credo servano spiegazioni XD.

Sorate

Significato del nome: Sorate non è altro che l'unione di 2 nomi, quello della sua reincarnazione Sora unito a quello di Socrate, antico filosofo greco.


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 33 - IL TERZO CAVALIERE! SAKURA VS CROCODILE!!
I due Ninja scopriranno chi è il terzo Cavaliere della Speranza, chi è la sua reincarnazione e Sakura avrà l'occasione di combattere di nuovo contro l'ex Shicibukai Crocodile... e poi chissà... potrebbe chiudersi una questione aperta una settimana prima...

Ebbene, finalmente è stato rivelato che cosa sono i Cristalli!! Spero che abbiate gradito e, se qualcuno non ha capito alcune cose, me lo faccia pure sapere e io provvederò a spiegarglielo meglio ;).
Inoltre, come si sarà capito, la prossima volta che Sora, Riku e Kairi compariranno... saranno quelli di Kingdom Hearts 2, ossia quelli cresciuti! Penso che molti aspettavano questo momento... o almeno credo O_O.
Ormai si conoscono quasi tutti i membri dell'Esercito e, come si sarà capito, quello vicino a Xigbar e Marlick non era altri che Saix, il vice dell'Organizzazione XIII in Kingdom Hearts ;).
Adesso, come ultima cosa, per farmi perdonare aprirò un sondaggio in cui voi dovrete dare non una, ma ben due risposte: in base a ciò che direte riceverete o meno dei premi (che in tutto sono 2). Prima di spiegare però ecco qua il sondaggio:

"Chi sono secondo te le reincarnazioni dei 2 Cavalieri della Speranza che stanno per essere scoperti?

1) Naruto Uzumaki;
2) Sakura Haruno;
3) C-18;
4) Roronoa Zoro;
5) Sasuke Uchiha;
6) Nessuno dei 5 sopra elencati."

Ora vi spiego come saranno i premi: se ne indovini uno solo riceverai un solo premio; se li indovini tutti e 2 riceverai entrambi i premi; se dici "Nessuno dei 5 sopra elencati" e indovini riceverai entrambi i premi, mentre se avrete scelto questa opzione e una delle reincarnazioni è anche uno solo dei 5 sopra elencati non vincerete niente.
Ma quali sono i premi? Degli indizi sui prossimi 2 Cavalieri della Speranza! Quindi qualcosa di molto importante!
Ora che ho detto tutto, vi saluto... ci vediamo per il prossimo Capitolo il 12 Luglio... e scusate ancora >.<.

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Capitolo 33
*** Il Terzo Cavaliere! Sakura vs Crocodile!! ***


Dopo tantissime settimane di attesa, ecco a voi finalmente il nuovo Capitolo della Fan Fiction.
I due esami alla fin fine sono andati bene, i risultati usciranno solo domani, ma io sono sicuro che sono andati bene :).
Ora ecco a voi l'Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Non ti preoccupare, non può piacere tutto ;). Eh si, si è scoperto molto su ciò che manca da scoprire, altrimenti rivelerei troppo ù.ù. Per la Stanza dello Spirito e del Tempo ho voluto dargli un origine perché in Dragon Ball non hanno mai spiegato niente su questa stanza a parte il suo utilizzo, quindi ho aggiunto qualcosa di mia invenzione per rendere il tutto più interessante ;) e grazie ad essa presto Sora, Riku e Kairi saranno quelli che compaiono in KH2, e naturalmente saranno anche molto più forti di prima ù.ù. Per ciò che Xehanort ha detto a Teach… non posso dire niente, se non che ciò che gli ha detto svela molte cose >.<. Zoro e Sasuke approfittarsi di C-18? Io ne dubito XD. Per il risultato del sondaggio leggi il capitolo e poi le note finali per scoprire se hai vinto ;). Grazie per il commento.

Morgana le fay: Ti capisco, anche il mio computer a volte si blocca, mannaggia a lui >.<. E perché dovrei dire che non me ne frega? Mentirei solamente ù.ù. Felicissimo che la mia storia ti piaccia :) anche perché si può dire che il bello inizia solo adesso ;). Per il risultato del sondaggio dovrai aspettare il prossimo chap visto che in questo non c’era il gruppo di Sasuke ;). Grazie per il commento.

FM107 3 RADIOCAOS: Beh se non altro non è stato tempo sprecato, visto che ho superato gli esami ù.ù (E chi se ne frega!!! N.d. Tutti) (T_T). Sono felice che il capitolo ti è piaciuto :) anche perché si può dire che funge da introduzione a questa nuova e importantissima saga ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Eh si, questo capitolo ha spiegato davvero tante cose… anche se non tutte! Muahahahahah!... Ok ora basta con la risata malvagia >.<. Eh si, Sora (ma anche Riku e Kairi) supereranno l’anno di distacco da KH a KH2 allenandosi nella Stanza dello Spirito e del Tempo, così quando vi usciranno saranno molto più forti di prima ;) invece Minni… beh… quando sarà il momento gli verrà rivelato la fine che ha fatto il marito >.<. Le immagini dei 3 le ho cercate in tre modi diversi: quella di Nami l’ho presa da un forum di One Piece, quella di Sora cercando su Google e quella delle Creature dell’Oscurità l’ho presa dal Blakheart dei fumetti Marvel visto che gli assomigliano moltissimo ;). Per il risultato del sondaggio leggi il capitolo e poi le note finali per scoprire se hai vinto ;). Grazie per il commento.

Keiichi: Non c’è di che, mi fa sempre piacere condividere con voi i modi con cui ho costruito la fic ;). Purtroppo Bleach non lo conosco, ne ho sentito parlare (e anche benissimo), ma non lo conosco, di conseguenza non sarei mai riuscito a metterlo >.<. Gli esami alla fine sono andati bene, perché li ho superati ù.ù quindi non si è trattato di tempo perso per fortuna >.<. E grazie ancora per il tuo sostegno ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Beh, se non altro ho fatto un passo in avanti >.<. Sui Cristalli ormai si sa quasi tutto, a parte naturalmente i vari poteri che donano naturalmente ;). Per il risultato del sondaggio leggi il capitolo e poi le note finali per scoprire se hai vinto ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Credo che tutti aspettassero questo capitolo per scoprire il significato dei Cristalli, e sono felice che sei rimasto soddisfatto delle mille spiegazioni :) la mia preoccupazione era che non capiste bene il susseguirsi degli eventi, ma per fortuna questo non è avvenuto :). Beh, se ti interessa puoi mandarmi un mp dicendomi la tua teoria, naturalmente non potrò dirti niente perché sarebbe spoilerissimo, scopriresti se hai ragione con l’andare avanti della fic ;). Esatto, attualmente sono a quota 4: 2 già liberati e 2 da liberare, anche se uno è in mano all’Esercito >.<. Alla fine l’esame è andato bene, quindi fare la pausa ne è valsa la pena per fortuna >.<. Per il risultato del sondaggio leggi il capitolo e poi le note finali per scoprire se hai vinto ;). Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Eh si, ora il bello è scoprire chi sono gli 8 Cavalieri rimasti, anche se uno lo scoprirete già in questo chap ;). Ebbene si, sulla Stanza dello Spirito e del Tempo ci hai azzeccato, anche se credo che all’inizio nessuno se l’aspettasse la sua riapparizione ù.ù. La mano tecnologica che ha richiesto Xehanort attualmente non rappresenta una minaccia, perché il Signore Oscuro ha dato tempo 3 giorni ai suoi scienziati per costruirlo… naturalmente si spera che non ci riescano >.<. Beh, quella frase ci voleva assolutamente XD mentre riguardo il barile d’acqua… leggi il capitolo e lo scoprirai ;). Per le immagini leggi la risposta al commento di T J Potter: ho spiegato tutto lì ;) invece per il risultato del sondaggio leggi il capitolo e poi le note finali per scoprire se hai vinto ;). Grazie per il commento.

Deby92: Non ti preoccupare, anch’io fino a mercoledì sono stato impegnatissimo ;) e per fortuna è andata bene *_*. Sono felice che il capitolo ti abbia soddisfatto, perché questo è uno dei più importanti di tutta la fic visto quello che viene rivelato ;), e si: le immagini le ho scelte proprio perché rappresentavano sì Sora e Nami, ma con abiti diversi rispetto al solito tanto che li fanno QUASI sembrare altre persone, per la storia invece questa era solo l’introduzione: aspettati altri particolari durante il corso della fic ;). Ho voluto dare un origine alla Stanza dello Spirito e del Tempo perché è una delle strutture che mi è piaciuta di più in Dragon Ball, e poi grazie ad essa adesso Sora, Riku e Kairi saranno quelli comparsi in KH2, cosa che credo aspettavano in molti XD ;). Per il risultato del sondaggio leggi il capitolo e poi le note finali per scoprire se hai vinto ;). Grazie per il commento.

Ed ora eccovi finalmente il Capitolo. Buona lettura a tutti.


CAPITOLO 33 - IL TERZO CAVALIERE! SAKURA VS CROCODILE!!



“C-Cosa succede? D-Dove sono?”
Gohan, rimasto svenuto fino a quel momento, si era finalmente risvegliato… con il braccio destro mozzato, l’altro ammanettato e, per di più, era seduto all’interno di una cella “M-Ma che…”
“Finalmente ti sei svegliato!” Axel era incatenato proprio vicino a lui… ed era pieno di ferite proprio come il Sayan “Anch’io mi sono ripreso solo qualche momento fa!”
“Axel… ma dove siamo?” domandò il ragazzo osservando il suo braccio e il luogo dove erano.
“Temo che siamo nelle prigioni della Fortezza Oscura… ho detto temo perché non ci sono mai stato in quel luogo!” rispose il Nessuno guardandosi intorno anche lui.
“E hai indovinato ragazzo!” a parlare era stato qualcuno alla loro destra… appena si voltarono videro che ammanettati come loro c’erano 4 persone: uno era un anziano vestito di bianco, uno un ragazzo dai capelli rossi, uno un uomo vestito di rosso e uno un uomo identico spiaccicato a Goku… nemmeno Axel si era accorto della loro presenza, visto che erano stati muti tutto il tempo.
“E voi chi siete?” domandò il Nessuno ai 4 prigionieri.
A rispondere fu l’anziano “Io mi chiamo Monkey D. Garp… e il ragazzo dai capelli rossi qui a fianco è Gaara… qualche settimana fa abbiamo tentato insieme di attaccare l’Esercito, ma io sono stato sconfitto dal Signore Oscuro e lui dal Generale noto come Malefica. Subito dopo ci hanno sbattuto qui a marcire per l’eternità!” mentre il vecchio noto come Garp parlava, il ragazzo chiamato Gaara stava muto, non aveva proprio voglia di parlare.
“Beh io mi chiamo Axel e lui è Gohan: anche noi siamo stati sconfitti dal Signore Oscuro che ci ha spedito qui, e lui ha perso pure un braccio, vero Goh… beh che c’è?”
Il giovane Sayan non aveva ascoltato cosa avevano detto… era rimasto imbambolato ad osservare l’uomo identico a Goku “P-Papà…” ovviamente lo scambiò per suo padre.
L’uomo, vedendo come Gohan lo osservava, disse “Ti sbagli, io non sono tuo padre… mi chiamo Bardak e sono un Sayan… sono stato riportato in vita da un certo Ade, lo stesso che ha resuscitato i membri dell’Esercito del mio Universo, insieme al qui presente Auron… volevano farci entrare nell’Esercito, però entrambi ci siamo ribellati e li abbiamo attaccati… ma siamo stati sconfitti io da un Ninja chiamato Madara e lui da un Cyborg chiamato Cell… dopo siamo stati sbattuti qui a marcire per l’eternità proprio come Garp e Gaara!”
Gohan era rimasto senza parole… aveva uno strano dubbio in testa… “Per caso… conosci un certo Kakaroth?”
“Beh si, è mio figlio…”
“… Io sono suo figlio. Ciao nonno!”
“Davvero?... Beh… non direi che è il momento di salutarci: siamo in una situazione grave… e dobbiamo escogitare un modo per fuggire di qui… o ci rimarremo per il resto della nostra vita!”
“Eh purtroppo hai ragione… ma per ora la vedo molto grigia!” confessò Axel quasi ridendo.
“Non ci resta che stare qui… e pregare che qualcuno venga a liberarci!” concluse Garp chiudendo gli occhi, pensando sul serio che quello che aveva appena detto era l’unico modo per uscire di lì.

Anche Nami si riprese solo in quel momento… e anche lei come Gohan e Axel era dentro una cella “C-Cosa…”
“Finalmente ti sei ripresa!” “Come va, tutto bene?” “Non hai una bella cera!”
La giovane dai capelli arancioni, appena aprì gli occhi, si ritrovò davanti il viso di 6 ragazze, e naturalmente un piccolo grido le scappò “Chi siete? Che ci faccio qui?”
Le ragazze, capendo di aver spaventato la loro nuova “compagna”, si scusarono e una di loro disse “Scusa se ti abbiamo spaventato. Io mi chiamo Jasmine, e loro sono Belle, Aurora, Biancaneve, Cenerentola e Alice… e siamo prigioniere come te!”
“Prigioniere?” solo allora Nami sia accorse di essere ammanettata “Che bella notizia…” dopo, osservando meglio le altre prigioniere, cominciò a riconoscerle “Ma voi… siete le 6 ragazze che erano nei tubi quando abbiamo combattuto Xehanort, le 7 Principesse del Cuore insieme a Kairi!”
“Già… siamo noi…” rispose Cenerentola abbassando la testa.
“Ci siamo svegliate giusto in tempo per assistere al momento in cui hai colpito il Signore Oscuro, sei stata grandissima… come ti chiami?” domandò Belle.
“… Nami!” rispose semplicemente la ragazza, per poi dire “Scusate… ma quando l’ho steso?”
Quella domanda lasciò spiazzate le 6 Principesse del Cuore “Ma… non ti ricordi niente di niente?” domandò stavolta Biancaneve.
Alla risposta negativa della navigatrice, Aurora ipotizzò “E’ possibile che non ti ricordi niente perché hai usato un potere a te del tutto nuovo… e non chiedere a noi cos’era: non lo sappiamo!”
“Un nuovo… potere?” Nami non ci capiva niente: l’ultima cosa che si ricordava era lei a terra stesa da Xehanort… poi basta, aveva la mente annebbiata e non riusciva a trovare risposta alle sue domande “Inutile… ho la mente oscurata…”
“Non ti preoccupare, adesso dobbiamo solo pensare a uscire di qui!”
“La fai facile Alice… siamo bloccate qui e nessuno può salvarci… dobbiamo solo pregare che qualcuno ci tiri fuori da qui!” la corresse Jasmine abbassando la testa insieme alle altre 5 ragazze.
Nami, invece, era pensierosa: nonostante non ricordasse niente… voleva sapere cosa diavolo era successo nella Stanza della Serratura… i suoi compagni forse avevano una risposta… ma di certo non poteva chiederglielo finché non sarebbe uscita di lì… sperando che ciò sarebbe avvenuto il prima possibile.

Alle 15 precise, Naruto e Sakura atterrarono con la Gummiship sull’Isola Kyuubi del loro Universo: era una piccola isola dove c’erano spiagge e foreste, mentre al centro c’era un enorme roccia a forma di testa della Volpe a Nove Code: sicuramente una scultura dedicata al demone.
“Che strana isola!” esclamò l’Uzumaki scendendo dalla Gummiship appena atterrata sulla spiaggia.
“E’ chiamata così perché la roccia principale dell’isola ha la forma della testa della Volpe a Nove Code… sono pronta a scommettere che la Statua del Cavaliere è dentro la roccia!” disse invece la ragazza scendendo anche lei con in schiena il barile d’acqua.
“Non ci resta che addentrarci e scoprirlo!” concluse il biondo cominciando ad addentrarsi nella foresta seguito a ruota dall’Haruno.

Dalla parte opposta sull’isola, ma sempre sulla spiaggia, atterrò una Gummiship nera con i finestrini blu, da cui vi uscì Crocodile con un salto: quello era il mezzo con cui i membri dell’Esercito si muovevano da un Universo all’altro… ovviamente quello era a posto singolo, ma c’erano anche quelle con numerosi posti… ma tutti avevano una cosa in comune: erano programmati per autodistruggersi nel caso che tutti i membri dell’Esercito che l’avevano usato erano deceduti.
“Questo è l’universo del Generale Madara… mah non mi dice niente di ché. Mi addentrerò verso il centro dell’isola: sono quasi sicuro che è lì che sono diretti Haruno e Uzumaki!” esclamò Crocodile accendendosi un sigaro e cominciando a correre verso il centro della piccola isola.

Ignari della presenza del nemico, Naruto e Sakura proseguivano il loro cammino per raggiungere l’enorme roccia a forma di testa della Volpe a Nove Code… quando il ragazzo, ricordandosi di quello che era successo alla Fortezza Oscura, cominciò a parlare “Ehm Sakura… a proposito di quello che è successo dopo lo scontro con Crocodile… ecco io…”
“Sssh!” la ragazza posizionò leggermente un dito davanti alla bocca dell’Uzumaki per farlo smettere di parlare: anche lei aveva qualcosa da dire “So benissimo cos’è successo dopo che Xehanort mi ha congelata… so quello che è avvenuto tra te e Hinata… e sappi… che io approvo la tua scelta!”
“Ma Sakura…”
“Anche se ormai Sasuke non conta più niente nel mio cuore, non posso obbligarti a stare con me… se il tuo cuore è e sarà sempre con Hinata… io lo accetterò, credimi…” dopo quelle parole, la ragazza tolse lo sguardo dal ragazzo: non aveva il coraggio di guardarlo negli occhi, sapendo di essersi accorta di lui troppo tardi, avrebbe dovuto capire subito quali erano i suoi veri sentimenti, e non accantonarli come aveva fatto fino a quel momento.
Naruto era senza parole da ciò che aveva detto l’Haruno… tuttavia… se l’avesse lasciato parlare prima… avrebbe saputo cosa voleva dirgli veramente “… Sakura… io… io amo Hinata… ma voglio stare con te!”
A quelle parole la ragazza strabuzzò gli occhi e guardò il biondo sorpresa: non credeva a ciò che aveva sentito.
“Chiariamoci: dopo quello che è successo alla Fortezza Oscura è nato qualcosa in me riguardo Hinata, e mi considero uno stupido a non averlo capito prima… tuttavia non posso ignorare i sentimenti che ho provato per te fin dal primo momento, che si può dire sono “contrastanti” con quelli per Hinata… lei rimarrà per sempre nel mio cuore… ma la ragazza con cui voglio condividere la mia vita… sei tu… perché… io ti amo!”
La rosa naturalmente tramutò quel viso esterrefatto in uno di gioia: non aveva mai voluto dar retta al suo cuore preferendo Sasuke al giovane biondo, dopo i fatti di Crocodile aveva finalmente capito cosa gli diceva il suo cuore, ma la scoperta di quello che era successo tra Naruto e Hinata durante lo scontro con Xehanort l’aveva amareggiata e fatto perdere le speranze… almeno fino a quel momento. Sakura si buttò sul ragazzo avvolgendolo in un abbraccio, quasi con le lacrime agli occhi “Naruto… anch’io ti amo!”
Il biondo sorrise felicemente: da tempo attendeva quelle parole. La Hyuga avrebbe per sempre avuto un posto nel suo cuore… ma era la rosa che amava… e ora finalmente era ricambiato.
I due si guardarono negli occhi e cominciarono ad avvicinare le loro labbra per chiudersi in un caldo e dolce bacio… quando… entrambi sussultarono: avevano sentito degli alberi abbattuti in lontananza… qualcuno li stava raggiungendo.
“Qualcuno sta arrivando…” disse il biondo volgendo lo sguardo verso il luogo da cui provenivano quei rumori insieme a Sakura.
La rosa non ebbe alcun dubbio… “E’ lui… ne sono sicura!” subito tirò fuori dal barile d’acqua sulle spalle una specie di tubo, se lo mise sopra la testa e, girandolo, fece uscire dell’acqua che bagnò completamente la ragazza “Naruto, tu prosegui… qui ci penso io!”
“Ne sei sicura Sakura?” l’Uzumaki era preoccupato per la ragazza che stava per diventare la sua fidanzata…
“Non ti preoccupare per me, tu vai avanti prima che arrivi!”
Troppo tardi: Crocodile spuntò fuori dagli alberi levitando grazie alla sua sabbia e, sguainando l’uncino, si diresse velocemente verso il ragazzo “La pagherai per essere sopravvissuto alla nostra battaglia di una settimana fa, Uzumaki!”
Ma poco prima che l’attacco andasse a segno, Sakura diede un calcio all’uncino deviando il colpo “Presto Naruto, adesso!” il biondo decise di dar retta alla rosa e, dopo aver fatto si con la testa, cominciò a correre in direzione della grande roccia dalla forma di testa della Volpe a Nove Code.
“Non mi scapperai!” l’ex Shicibukai si lanciò di nuovo per fermare il ragazzo, ma Sakura si mise davanti all’uomo bloccandogli la strada “Levati di torno!” Crocodile, indispettito per la cosa, tentò una serie di affondi con la sua arma… tutti schivati dalla ragazza “Mi stai stancando. Desert Prison!” l’uomo aprì la mano e tentò di prendere la ragazza con l’obiettivo di disidratarla completamente.
Sakura capì che era il momento “Adesso!” così schivò anche quell’attacco e colpì sul mento l’uomo con un poderoso pugno caricato di chakra. L’attacco spazzò via Crocodile di qualche metro, ma senza mandarlo KO, infatti si rialzò subito con del sangue che gli usciva dalla bocca.
“Come hai fatto a colpirmi?” domandò l’uomo pulendosi la faccia dal sangue.
La rosa sorrise e disse “Acqua, semplice acqua… nei giorni in cui ho aspettato la ripresa dei miei compagni ho studiato tutte le tue mosse in attesa di questo momento… e ora posso dire di essere in grado di batterti quando voglio, Crocodile!”
L’ex Shicibukai, sentendo quelle parole, rimase dapprima allibito, ma poi scoppiò in una sonora risata “Tu battere me? Questa si che è buona…. E’ vero: sei scampata dalla morsa del mio veleno… ma so per certo che non l’hai fatto per le tue doti mediche… quindi preparati a riaffrontare il peggiore dei tuoi incubi!” e subito si tolse l’involucro dell’uncino, scoprendo di nuovo quello intriso di veleno mortale “E dopo aver ucciso te, toccherà all’Uzumaki, Haruno!”
Sakura, però, non sembrava affatto spaventata: aveva studiato per giorni il modo per contrastarlo, e ormai era sicura di aver trovato la strategia vincente “Io sono pronta, fatti sotto Crocodile!”

Xehanort era nella sua stanza a riflettere: gli avvenimenti della settimana precedente gli avevano scombussolato tutti i piani e ora doveva intervenire prima che i Cavalieri della Speranza rimasti venissero risvegliati *Ne mancano 8 all’appello… e non permetterò che si riprendano dal loro letargo lungo milioni di anni… oppure sarà la fine…*
In quel momento, grazie all’Haki Kenbun-shoku, riuscì a prevedere una spadata alle sue spalle e la parò facilmente usando il suo Keyblade appena apparso tra le sue mani… naturalmente riconobbe subito l’artefice di quel colpo “Orochimaru… me lo sarei dovuto aspettare!”
Era proprio il Sannin quello che aveva appena attaccato il Signore Oscuro “Buoni riflessi, “Capo”!”
I due presero le distanze l’uno dall’altro e Xehanort disse “Dalle tue azioni devo dedurre che ti sei unito all’Esercito solamente per tornaconto tuo!”
“Hai indovinato: volevo essere promosso a Generale per poter aizzare tutti contro di te ed essere eletto nuovo Capo dell’Esercito… ma dopo aver saputo della tua netta vittoria contro la Resistenza e il Team Tempesta ho deciso di ucciderti prima… avrei potuto farlo mentre eri svenuto, ma i Generali Teach e Malefica non ti lasciavano solo neanche un minuto!”
Dopo aver sentito la spiegazione del traditore, il Signore Oscuro scoppiò in una sonora risata: se lo sarebbe dovuto aspettare da un tipo come Orochimaru “D’accordo, se proprio insisti ti darò la possibilità di uccidermi e diventare il nuovo Capo dell’Esercito qui e subito… ovviamente se riuscirai a sconfiggermi!”
Il Sannin sorrise malignamente “Non chiedevo di meglio!”
Ma le condizioni non erano ancora state dette tutte “Naturalmente, in caso di mia vittoria, sarai costretto a rimanere nell’Esercito senza poter superare mai il grado di Capitano. Ci stai?”
“Mi basta avere l’opportunità di mettermi a capo di un organizzazione potente come la tua!” Orochimaru si mise in posizione da combattimento: era pronto alla battaglia che era sicuro avrebbe cambiato la sua vita per sempre.
Xehanort, vedendo che il traditore aveva accettato le condizioni, si mise anche lui in posizione pronto ad iniziare “Fatti sotto Orochimaru!”

Lo scontro tra Sakura e Crocodile proseguiva sull’Isola Kyuubi con quest’ultimo che tentava di colpire l’avversaria con il suo uncino velenoso, ma la ragazza era abbastanza veloce da riuscire ad evitare tutti i colpi.
“Sei veloce ragazzina!” confessò Crocodile mentre continuava ad attaccare.
“E non hai visto niente!” caricando la sua mano di chakra, tentò un pugno in piena pancia, ma anche l’ex Shicibukai era veloce e riuscì ad evitare l’attacco.
Subito dopo cominciò a creare un piccolo tornado sulla sua mano e gridando “Sable!” lo fece ingigantire allo scopo di trascinarvi dentro Sakura… purtroppo per lui la ragazza riuscì ad allontanarsi dalla traiettoria del tornado grazie ad alcune capriole all’indietro, così Crocodile si vide costretto a ritirare l’attacco.
“Cos’è? Hai già esaurito tutte le tue carte?” domandò la rosa per punzecchiare il nemico.
Naturalmente l’ex Shicibukai sorrise a quell’affermazione “In verità non ho ancora mostrato le mie carte migliori!” e, appoggiano la mano per terra, disse “Preparati ad assistere al mio attacco migliore… Ground Death!”
Sakura, capendo che quell’attacco non portava niente di buono, saltò più in alto che poteva… e fece bene, visto che la terra sotto di lei venne inaridita completamente, compresi gli alberi, trasformando tutta la minuscola isola rigogliosa in una desertica, le uniche cose a salvarsi furono la roccia principale e le Gummiship, queste ultime grazie al fatto che, nonostante fossero ferme, levitavano *Che potenza… e se fossi rimasta a terra anch’io mi sarei inaridita!*
Crocodile, nonostante il suo attacco fosse stato schivato, sorrise “Anche se l’hai evitato non è un problema… non hai notato che ora siamo in un minuscolo deserto?”
“… Oh no!” gridò Sakura avendo intuito cosa aveva in mente l’avversario.
“Sable!” stavolta il tornado era più grosso e più potente, e in questo caso la rosa non riuscì ad evitare il colpo e ne venne investita completamente riportando ferite un po’ su tutto il corpo.
Mentre Sakura precipitava a terra, Crocodile fermò il tornado e cominciò a levitare usando la sabbia per avvicinarsi a lei e colpirla con l’uncino avvelenato… l’Haruno però non si fece trovare impreparata: velocemente usò il tubo per bagnarsi entrambe le braccia (l’acqua era volata via a causa del Sable) e, appena fu abbastanza vicino, tentò di colpirlo con il pugno sinistro intriso di chakra.
“Stavolta non mi faccio trovare impreparato!” e, allungando la mano destra, bloccò il pugno della ragazza assorbendole tutta l’acqua di cui era ricoperto il braccio “Ho capito che prendi l’acqua dal barile che hai sulla schiena… quindi mi basterà assorbire tutta l’acqua che possiedi per vincere!”
“Non ci riuscirai!” Sakura approfittò del fatto che aveva abbassato la guardia per colpire in piena faccia il nemico con il pugno destro intriso di chakra, il colpo fu tanto devastante da spazzare via l’uomo di sabbia “Perfetto!” esultò la ragazza tornando a terra.
Ma non era sufficiente per farlo fuori: Crocodile si scompose in particelle di sabbia ricomponendosi alle sue spalle “Duna Falce di Luna Crescente!” creò sul braccio destro una falce di luna con la sabbia e tentò di colpire alla vita l’avversaria, ma Sakura fu abbastanza veloce da evitarlo saltando alla sua destra… purtroppo la falce riuscì a colpirla al braccio sinistro essiccandolo completamente “Vedo che l’attacco ha funzionato parzialmente!” esclamò l’ex Shicibukai sorridendo.
L’Haruno non si buttò giù d’animo e, prendendo il tubo, bevve un po’ d’acqua dal barile che le fece tornare il braccio come prima “Problema risolto!” concluse utilizzando il tubo per bagnarsi tutta.
L’uomo di sabbia stava perdendo la pazienza: doveva sbarazzarsi del barile d’acqua il più in fretta possibile, o gli avrebbe causato guai “Sarà meglio inaridire quel barile… così l’acqua si disperderà per terra!” e, detto questo, si scompose in sabbia pronto a ricomparire alle spalle di Sakura…
Ma stavolta la ragazza non si fece ingannare “Non mi freghi due volte!” e, caricando la mano destra di chakra, si girò velocemente e tirò un pugno colpendo in pancia Crocodile e facendogli sputare sangue “Colpito!”
“Ma non affondato!” l’ex Shicibukai tentò di approfittare della vicinanza per colpirla con l’uncino avvelenato, ma la ragazza fu scaltra nell’evitare l’attacco e nel distanziarsi da lui facendo altre capriole all’indietro “Adesso mi stai stufando. Sahel Tornado!” con questa tecnica Crocodile creò un piccolo tornado sulla mano e lo sparò a modi granata con la ragazza.
“Maledizione!” Sakura non si aspettava un attacco del genere e venne colpita in pieno dal colpo.
Appena la sabbia fu diradata, l’Haruno uscì fuori piena di ferite non profonde su tutto il corpo da cui usciva anche del sangue… e naturalmente non più bagnata *Lo scontro è più difficile di quanto avrei potuto immaginare… devo chiudere la questione il prima possibile!* e, dopo essersi bagnata di nuovo utilizzando il tubo collegato al barile sulla sua schiena, si preparò al round finale “Suggerisco di chiudere immediatamente la partita!”
“Finalmente dici qualcosa di sensato!” concordò Crocodile, preparandosi anche lui all’ultima fase del match.

Mentre la battaglia imperversava, Naruto era già entrato nella grotta all’interno della roccia a forma di testa della Volpe a Nove Code e si stava addentrando al suo interno… certo faceva un po’ di fatica: la visibilità non era delle migliori e rischiava di inciampare da un momento all’altro, ma era in gioco il destino degli Universi e un piccolo sacrificio l’avrebbe fatto *Devo proseguire… e trovare la Statua del Cavaliere!*
Finalmente, dopo tanto camminare, il ragazzo arrivò al termine della grotta, dove vide davanti a sé la statua di uno strano ragazzo posta sopra un piedistallo… entrambi fatti interamente di pietra.
“Deve essere la Statua… finalmente potrò scoprire chi è il terzo Cavaliere della Sp… COSA?! OoO” lo stupore del biondo era comprensibile… solo in quel momento si era accorto dell’aspetto del ragazzo della statua… ed era… “Ma quello… SONO IO!!!” esatto: era la copia spiaccicata di Naruto, l’unica differenza è che la Statua del Cavaliere indossava gli stessi abiti di Namizu e Sorate.
L’Uzumaki allora arrivò ad una conclusione “Ciò significa… che uno dei 10 Cavalieri della Speranza… sono io!”
A quel punto, quasi come se la Statua si fosse accorta della presenza del ragazzo, i suoi occhi si illuminarono di una strana luce gialla… proprio come aveva detto il Prescelto dal Keyblade *Sta succedendo la stessa cosa che ha detto Sora.. quindi secondo il suo racconto ora…* esattamente come aveva supposto Naruto, un raggio laser partì dagli occhi illuminati della Statua e colpì sulla fronte il ragazzo, facendogli avere una visione del passato…

Milioni di Anni prima degli Eventi Narrati:
Sorate, giunto da poco al Castello dei Cavalieri della Speranza insieme a Namizu, stava vagando per i corridoi, ripensando ai fatti che avevano da poco colpito il suo Villaggio ormai cumulo di macerie, quando… “Ehi, sei tu l’ultimo Cavaliere della Speranza, giusto?”
Il ragazzo si girò e vide appoggiato al muro del corridoio un ragazzo identico spiaccicato a Naruto, l’unica differenza era l’abito, identico a quello di Sorate e di Namizu. Il bruno rispose alla domanda del biondo con riluttanza “Beh… a quanto pare…”
“Come ti chiami?” domandò il biondo quasi con aria spavalda.
“… Sorate!”
“Io invece sono Naruteo!”
“… Piacere di conoscerti!” Sorate non sembrava fidarsi molto del ragazzo chiamato Naruteo.
“Beh… Sorate, ora che sei anche tu un Cavaliere della Speranza ti darò un paio di dritte: 1) Qui dentro siamo tutti come te, per cui non vantarti di essere un Discendente della Luce, perché lo siamo anche noi e 2) Vedi di non starmi tra i piedi quando sarà il momento dello scontro finale!”
“Cos’è, una minaccia?” Sorate non sembrava aver gradito ciò che aveva detto il biondo: aveva assistito da poco all’uccisione di tutti i suoi amici, e non era per niente di buonumore.
“Diciamo di si… qua dopo il Boss e Namizu sono l’autorità più alta, quindi vedi di portarmi ris… ABBASSATI!” il grido improvviso del ragazzo chiamato Naruteo spaventò Sorate che si abbassò immediatamente: una Creatura dell’Oscurità si era intrufolata nel Castello e stava per abbattersi sul bruno.
Per fortuna il biondo se ne era accorto in tempo e, avvolgendo il suo braccio destro di fiamme incandescenti, tirò un potentissimo pugno sullo stomaco del mostro spedendolo contro il muro “TORNA DAL TUO PADRONE, LURIDO BASTARDO! FIRE PUNCH!” con un altro pugno sempre col medesimo braccio, Naruteo colpì la creatura sulla pancia spedendola lontana dal Castello dopo aver spaccato il muro “Dannazione: il Signore del Male sa che i Discendenti della Luce sono tutti riuniti e ha mandato una delle sue creature a fare il lavoro sporco… non c’è più molto tempo!”
Sorate si rialzò in piedi pulendosi il soprabito e guardò Naruteo stupito: proprio come Namizu, aveva fatto fuori una Creatura dell’Oscurità senza difficoltà “Come hai fatto a farlo fuori in poco tempo?”
“Che domande: grazie al potere nascosto ereditato dal precedente Discendente della Luce!”
“Davvero? Quindi… vuol dire… che anch’io potrei avere un potere nascosto?” Sorate ci sperava: desiderava vendicarsi di quelle creature più di ogni altra cosa e aveva bisogno della forza necessaria.
“Ovvio che ce l’hai anche tu… ma di questo ne parleremo dopo: adesso sarà meglio portati dal Boss per avvisarlo che finalmente siamo tutti riuniti dopo 10 anni di attesa!”


Al termine della visione, Naruto si ritrovò in un luogo completamente buio… ma la cosa non lo interessava più di tanto: ciò che aveva appena visto era a dir poco sbalorditivo… il Cavaliere della Speranza chiamato Naruteo era identico a lui a parte per il carattere… e, dopo aver visto la reazione della Statua al suo arrivo e dopo il racconto di Luke, Leon e gli altri, arrivò ad una conclusione “Quindi, secondo il racconto dei membri originali della Resistenza… io… sono la reincarnazione di Naruteo, uno dei 10 Cavalieri della Speranza!”
“Proprio così figliolo!” all’improvviso comparve davanti a lui suo padre Minato facendogli prendere un colpo.
“Papà?! Cosa ci fai qui?” ovviamente Naruto non capiva com’era possibile.
“Sono qui grazie al potere di Naruteo… a quanto pare ti vuole sottoporre ad una prova per vedere se sei degno di essere l’erede del suo potere!”
“E… cosa dovrei fare quindi?” l’Uzumaki era pronto a qualsiasi sfida.
“Semplice… qui ci troviamo all’interno del tuo subconscio… e la tua prova sarà imparare a controllare il potere della Volpe a Nove Code!”
“COSA?!” Naruto c’era rimasto malissimo: non era preparato a una sfida del genere.
“Calmo figliolo, so benissimo quanto sia difficile una cosa del genere… per questo sarai aiutato da una persona molto speciale che è più esperta di me per questa missione…”

Alla Fortezza Oscura lo scontro tra Xehanort e Orochimaru era ormai terminato: il Signore Oscuro aveva disarmato il Ninja e lo teneva inchiodato al muro puntandogli il Keyblade alla gola “Pare che abbia vinto io, Orochimaru!”
“Maledetto…” il Sannin non sapeva cosa fare: il Leader dell’Esercito si era dimostrato troppo superiore rispetto a lui.
“Ora che ho vinto, dovrai servire l’organizzazione senza poter sperare di raggiungere il grado di Generale… un patto è un patto, amico mio!” esclamò Xehanort sorridendo.
Orochimaru digrignò i denti… ma ormai non aveva scelta “Al tuo servizio… Signore Oscuro!”
“Bene… ho già una missione per te: poco prima che tu venissi, un Soldato mi ha avvertito del movimento di 3 membri della Resistenza nell’Universo di Mezzo: C-18, Roronoa Zoro e Sasuke Uchiha. Molto probabilmente hanno trovato un'altra Statua e stanno per risvegliare un altro Cavaliere della Speranza… vai da loro… e uccidili tutti!” esclamò Xehanort facendo sparire la sua arma.
“… Come vuole lei!” rispose il Sannin raccogliendo da terra la spada Kusanagi e cominciando ad avviarsi verso l’uscita.
“Mi raccomando, conto su di te… Capitano!”
Quelle furono le ultime parole che Orochimaru udì prima di uscire dalla stanza per avviarsi verso una delle Gummiship a posto singolo… però, nonostante la sconfitta, il Ninja non voleva arrendersi per niente *Signore Oscuro… la questione non è ancora chiusa… prima o poi riuscirò ad ucciderti!*

Sull’Isola Kyuubi la battaglia tra Sakura e Crocodile proseguiva… senza che nessuno dei due riuscisse ad avere la meglio sull’altro, visto che tutti i colpi venivano schivati da entrambe le parti.
Nonostante questo, l’ex Shicibukai stava pensando ad un piano per riuscire a togliere l’acqua al nemico *Devo trovare un modo per disidratare il barile e far disperdere l’acqua… forse… aspettando che sia lei ad attaccare…*
“Sei finito!” proprio in quel momento Sakura aveva caricato il pugno destro di chakra e si stava scagliando contro di lui per colpirlo in faccia… ma…
“Adesso!” Crocodile schivò agilmente il colpo con un balzo verso l’aria e, andando alle sue spalle, appoggiò la mano destra sul barile e, appena disse “Ground Secco!”, esso si sciolse in pura sabbia, facendo disperdere per terra l’acqua “Ora che sei senza acqua, non hai alcuna speranza di battermi!”
“Oh no!” l’Haruno girò la testa appena in tempo per vedere ciò che si era portata dietro sparire davanti ai suoi occhi: quella era l’unica speranza che aveva per battere l’avversario… e ora era dispersa per terra… anche se… *Aspetta, sono ancora bagnata… qualche speranza per vincere ce l’ho ancor…*
“Sei distratta!” Crocodile approfittò della distrazione avversaria per trafiggerla al braccio sinistro con l’uncino velenoso… l’attacco le causò un buco quasi all’altezza della spalla… ma non era questo il problema… “Ti ho iniettato di nuovo il veleno… è finita per te!”
Sakura cadde in ginocchio toccandosi dolorosamente la spalla: sentiva un enorme male sul punto in cui era stata trafitta, ma il vero problema in quel momento era il veleno che scorreva nelle sue vene *Non è finita… posso ancora farcela!* la rosa caricò la mano destra di chakra e tentò un pugno girandosi di scatto, ma l’ex Shicibukai, prevedendo la mossa, le diede un calcio in piena faccia tanto forte da spedirla via di qualche centinaio di metri e mandarla al tappeto.
“E’ inutile che tenti delle reazioni: il veleno è entrato in circolo e ben presto morirai tra atroci sofferenze… tuttavia non ho intenzione di aspettare la tua morte, quindi ti darò il colpo di grazia immediatamente, per essere sicuro che tu muoia effettivamente questa volta!” Crocodile portò indietro il braccio su cui aveva l’uncino e cominciò a correre velocemente contro la ragazza con l’intento di trafiggerla alla testa e di ucciderla sul colpo.
Sakura, nonostante stesse soffrendo tantissimo a causa del veleno, non aveva ancora rinunciato alla speranza *N-Non è finita… h-ho ancora un a-asso nella manica…* e tirò fuori ciò che sembrava essere una siringa… ma non era una siringa qualsiasi, perché al suo interno c’era quello che l’Haruno pregava fosse effettivamente l’antidoto per il veleno *Ho p-passato 4 giorni a s-studiare il veleno prelevato p-per cercare un a-antidoto… e s-se tutto va b-bene… q-questo mi g-guarirà…* così Sakura, pregando Dio che ciò che aveva creato fosse veramente una cura a quel liquido letale, tolse il tappo che copriva l’ago con il pollice e si iniettò tutto il liquido che vi era all’interno, per poi gettare via la siringa ormai inutile.
Per fortuna l’uomo di sabbia non si era accorto di nulla, in quanto era troppo preso dal fatto che stava per vincere la battaglia “Ormai sei spacciata, addio Haruno!”
Ormai l’ex Shicibukai si faceva sempre più vicino… e Sakura non si muoveva… sembrava quasi che l’antidoto, invece di guarirla, l’avesse stroncata all’istante… Crocodile non badò a questo dettaglio e, oramai vicino alla ragazza, usò il suo uncino velenoso contro di lei con l’intento di ucciderla....
Ma ecco che il pugno sinistro della rosa si caricò all’improvviso di chakra e la ragazza, nonostante la ferita sul braccio, tirò un potente pugno per contrastare l’uncino… ottenendo la spaccatura in due dell’arma nemica.
Mentre l’uncino ormai rotto cadeva a terra, Crocodile non riuscì a credere ai suoi occhi “COSA?!” nonostante il veleno, aveva reagito con una rapidità incredibile.
“COME PUOI VEDERE HO SUPERATO LA SFIDA CHE MI HAI LANCIATO UNA SETTIMANA FA E HO TROVATO UNA CURA AL TUO VELENO!” con quest’ultimo grido, Sakura caricò di chakra il pugno destro e, usando tutta la forza di cui disponeva, mollò il pugno più potente che avesse mai tirato proprio sulla pancia del nemico.
Crocodile sputò fiotti di sangue e i suoi occhi divennero totalmente bianchi, ma non finirono lì le cause del colpo: l’ex Shicibukai volò letteralmente via, fino a raggiungere la roccia a forma di testa della Volpe a Nove Code e ad attraversare la parte su cui andò a scontrarsi, fino ad accasciarsi sulla spiaggia alle spalle della roccia con entrambi gli occhi senza pupille e sangue che continuava ad uscire dalla bocca: lo scontro era stato vinto da Sakura Haruno, anche se con molti sforzi fisici.
La ragazza, stremata per la lotta appena passata, si accasciò seduta al suolo e, mentre si curava le ferite al corpo e alla spalla, disse quasi rivolta al suo avversario ormai sconfitto “Nonostante il calcio che mi hai dato mi ha privata della poca acqua che avevo ancora intorno al corpo, mi sono ricordata delle parole di Luffy… e del fatto che anche con l’ausilio del sangue puoi essere colpito…. Anche se ho vinto, c’è una cosa che devo dirti… grazie… grazie al nostro incontro di una settimana fa, ho elaborato nuove medicine per curare i veleni… e ho anche capito ciò che il cuore mi ha sempre detto ma che io ho sempre ignorato… grazie per aver cambiato la mia vita… non dimenticherò mai la nostra lotta di oggi… addio… Crocodile!”
Appena la guarigione fu completa grazie al Palmo Mistico, Sakura si spolverò i vestiti e cominciò a dirigersi verso la roccia a forma di testa della Volpe a Nove Code: ora che il pericolo era scongiurato, doveva raggiungere il compagno per scoprire chi era il terzo Cavaliere della Speranza *Speramo che Naruto stia bene…*
Dopo qualche minuto arrivò davanti all’entrata della grotta… da cui vi uscì in quel momento il biondo con gli occhi coperti dai capelli e la faccia rivolta verso il basso.
“Ehi Naruto, ce l’ho fatta, l’ho sconfit…” Sakura si bloccò: le parve molto strano l’atteggiamento del ragazzo… che fosse successo qualcosa all’interno della grotta? “Naruto… tutto bene?”
Contro ogni aspettativa, l’Uzumaki, alla domanda della rosa, sfoggiò uno dei suoi migliori sorrisi e, togliendosi i capelli dagli occhi, rivelò “Mai stato meglio!” subito dopo tirò fuori dalla maglietta qualcosa che teneva attaccato al collo: era il Cristallo di Naruteo.
Sakura capì subito cosa voleva dire “Non vorrai dirmi… che sei tu una delle 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza?! O_O”
“Esattamente!” rispose il ragazzo con un sorriso a trentadue denti lasciando di stucco l’Haruno: MAI si sarebbe aspettata che fosse proprio Naruto uno di quei guerrieri leggendari.
“Beh… questo è sconcertante O_O!” confessò Sakura ancora stupita... anche se… in cuor suo era felice per il suo compagno.
“E non è tutto!” continuò a raccontare Naruto “Dopo aver avuto la classica visione, sono stato trasportato nel mio subconscio perché Naruteo, il Cavaliere di cui io sono la reincarnazione, voleva che superassi una prova per vedere se ero degno di ereditare il suo potere… e la prova… era imparare a controllare il potere della Volpe a Nove Code!” Sakura strabuzzò gli occhi anche a quella rivelazione: controllare la forza di quel demone? Praticamente era un suicidio per uno come Naruto. Intanto quest’ultimo continuava a raccontare “Tranquilla: non ho combattuto da solo… sono stato aiutato… da una persona molto speciale…”
“Chi?” domandò la rosa.
“… Mia madre!” a quelle parole Sakura si toccò la bocca con la mano destra stupita: sua madre? Ma… com’era possibile? “E’ intervenuta e mi ha aiutata… grazie a lei, adesso ho il pieno controllo del potere del demone che vive dentro di me…” dopo aver detto questa frase, Naruto circondò brevemente il suo braccio destro col chakra della volpe dopo averlo sollevato “E non è tutto… grazie a lei… adesso so la verità sull’attacco della Volpe a Nove Code di tanti anni fa… e so il motivo per cui il demone è stato sigillato dentro di me…” a quelle ultime parole, il ragazzo abbassò la testa: il racconto della madre l’aveva lasciato triste, perché a causa di quel maledetto Madara Uchiha, non aveva avuto l’opportunità di vivere insieme alla sua famiglia…
Sakura, vedendo la tristezza del ragazzo che amava, gli poggiò la mano destra sulla guancia e gli disse “Non ti preoccupare… tutto alla fine verrà risolto, te l’assicuro. E poi… finalmente sai la verità, hai conosciuto tua madre, e sei una delle reincarnazioni dei 10 Cavalieri della Speranza… dovresti essere al settimo cielo per questo!”
Naruto si sentì come risollevato dalle parole di Sakura… quella ragazza sapeva davvero come fargli salire il morale, ed era questo uno dei tanti motivi che l’avevano portato ad innamorarsi di lei “Sakura… grazie!”
La ragazza sorrise di risposta “Figurati!”
Il biondo, vedendo che ormai entrambi erano di buon umore dopo le ultime scoperte, decise di tornare al discorso che stavano facendo prima dell’arrivo di Crocodile “A proposito… dove eravamo rimasti prima che il tizio sabbioso ci interrompesse?”
“Oh me lo ricordo, più o meno eravamo qui…” e fu così che Sakura stampò un lungo e passionale bacio sulle labbra di Naruto, che naturalmente ricambiò immediatamente quel gesto tanto voluto e desiderato. Finalmente, dopo una settimana di attesa, i due ragazzi si erano potuti scambiare il bacio d’amore che li avrebbe legati per il resto della loro vita: ormai… si erano fidanzati ufficialmente.

Sull’Isola Kyuubi, Sakura si è presa una rivincita su Crocodile sconfiggendolo in battaglia, e al tempo stesso Naruto ha scoperto di essere la reincarnazione di Naruteo, il terzo Cavaliere della Speranza, e in più, grazie all’aiuto del padre e della madre, ora è in grado di controllare il potere della Volpe a Nove Code. Ma non è ancora finita: C-18, Zoro e Sasuke stanno marciando per scoprire chi è il quarto Cavaliere e Orochimaru, reduce di una sconfitta contro il Signore Oscuro, è sulle loro tracce… riusciranno i tre membri della Resistenza a sconfiggere il terribile Sannin?

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Naruteo

Significato del nome: Naruteo non è altro che l'unione di 2 nomi, quello della sua reincarnazione Naruto unito a quello di Prometeo, figura della mitologia greca.


Non perdetevi il prossimo Chap:

CAPITOLO 34 - IL QUARTO CAVALIERE! ZORO VS OROCHIMARU!!
C-18, Zoro e Sasuke proseguiranno il loro cammino, scopriranno chi è la quarta reincarnazione dei Cavalieri della Speranza e lo spadaccino avrà la possibilità di vendicarsi combattendo di nuovo contro Orochimaru.

Come avete potuto vedere, in questo Capitolo Naruto ha imparato a controllare appieno il potere della Volpe a Nove Code, anche se non è ancora in grado di controllare il demone stesso; in più il ragazzo è la terza reincarnazione trovata, di conseguenza ne mancano ancora 7.
Un altra questione importante che si è chiusa in questo Capitolo è la coppia NaruSaku che ha trovato l'epilogo qui; tuttavia ho voluto lasciare apposta un briciolo di NaruHina all'interno della coppia, in quanto il ragazzo, anche se vuole stare con Sakura, proverà sempre qualcosa di speciale per la piccola Hinata. Di conseguenza i fan della NaruHina non mi lincino, perché alla fine si è chiusa bene per entrambi i sostenitori delle coppie ;).
Infine annuncio che i vincitori della prima manche del sondaggio aperto 3 settimane fa sono: T J Potter, Nick Nibbio e SpeechlessGirl; congratulazioni a tutti e 3. Domani pomeriggio riceverete un mio mp con l'indizio che avete vinto ;).
Per il risultato della seconda manche dovrete attendere una settimana sola ;) e chi non ha ancora votato può ancora farlo, naturalmente senza contare Naruto e Sakura.
Detto questo vi saluto, ci vediamo martedì 19 Luglio per il nuovo Capitolo.

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Capitolo 34
*** Il Quarto Cavaliere! Zoro vs Orochimaru!! ***


Ecco a tutti voi il nuovo Capitolo della Fan Fiction.
Nonostante il capitolo, devo portarvi una semi brutta notizia (semi perché non è confermata): ieri è saltato fuori che dovrò fare uno stage durante Luglio/Agosto e poi a settembre dovrò cominciare a cercare lavoro, di conseguenza, se tutto va male, dovrò passare a postare un capitolo ogni 2 settimane; ma se tutto va male, infatti settimana prossima il capitolo ci sarà e lì vi darò gli aggiornamenti dicendovi anche come proseguirò con i capitoli ;).
Intanto eccovi l'Angolo dei Commenti:

Nick Nibbio: Succede sempre così, anche a me: quando sto trascorrendo un bel momento e/o periodo… zak, arriva il fatto che ti manda tutto all’aria (per non dire di peggio >.<). La scena del Kyuubi non l’ho fatta vedere perché è più o meno l’esatta fotocopia di ciò che è successo nel manga tra Naruto, Kushina e la Volpe a Nove Code, quindi ho preferito non illustrarla perché altrimenti avrei detto pari pari le stesse cose del manga >.<, invece per i nuovi attacchi che ha imparato... beh per quello dovrete aspettare che Naruto scenda in campo personalmente ù.ù ;). Beh, Orociock non è di sicuro il più fortunato degli Universi visto cosa gli è successo e cosa gli succederà XD, riguardo invece il prossimo Cavaliere leggi il capitolo e scoprirai chi è ;). Grazie per il commento.

Re Relyon: Oh meno male che c’è un altro come me che preferisce evitare il Bardak affettuoso: a me come personaggio piace e, vedendo lo Special, si può capire che ha un atteggiamento quasi freddo nei confronti di Goku, anche se quando scopre che farà fuori Freezer naturalmente un sorrisetto gli verrà fuori, ma lì è normale ù.ù. La rivelazione sdolcinata ci voleva per alleviare un po’ la tensione del momento, mentre Hinata ci voleva per mostrare come Naruto adesso proverà sempre qualcosa per lei dopo i fatti della Fortezza Oscura ;). Beh in questo chap ho provato a seguire i tuoi consigli riguardo i combattimenti, leggi e dimmi se così possono andare bene ;), invece dovresti capirlo Naruto: Sakura è una di quelle ragazze che, se non fai come dice lei, ti molla un pugno, e sapendo che ha una forza sovrumana… beh fai due più due e poi mi dirai se vuoi ancora contraddirla XD. Riguardo il risultato del sondaggio ricordati che hai sbagliato solo la prima manche: per sapere com’è andata la seconda leggi il capitolo e le note a fine pagina e lo scoprirai ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Dopo quello che è successo con Hinata alla Fortezza Oscura non era sicuro al 100% che si sarebbero messi insieme, ma alla fine è andata così :) anche se comunque Naruto proverà sempre qualcosa per la piccola Hinata… uccisa da Xehanort >.<. Beh 3 ormai sono sicuro (4 dopo questo Capitolo), gli altri 6 invece per ora non c’è alcun indizio, anche se 2 sono facilmente intuibili; per sapere chi sono gli altri dovrete aspettare i prossimi capitolo, mentre chi ha ricevuto gli indizi può fare le sue interpretazioni e scegliere il candidato più probabile ;). Crocodile, anche se Luffy l’ha sconfitto quando era ancora inesperto, è un buon incassatore e ha un Frutto del Diavolo che, se non trovi il punto debole, può essere micidiale, per questo non è facile da battere e Sakura, sconfiggendolo, ha mostrato buone doti sia nel campo del combattimento che nel campo medico (trovando una cura al suo veleno). Invece per scoprire se hai indovinato il Cavaliere della Speranza di questo capitolo leggi il chap e le note a fine pagina e lo scoprirai ;). Grazie per il commento.

Ed ora il capitolo vero e proprio, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 34 - IL QUARTO CAVALIERE! ZORO VS OROCHIMARU!!



“Ma voi due non parlate mai?”
Nelle prigioni maschili della Fortezza Oscura la noia imperversava e Axel, non avendo niente da fare, domandò a Gaara e Auron il motivo per cui non aprivano mai bocca.
“Mi sembra che non ci sia proprio niente di cui parlare!” rispose il ragazzo dai capelli rossi con sguardo molto severo.
“Potresti anche abbassare i toni, amico!” rispose il Nessuno ponendo le mani avanti.
Auron invece, dopo qualche attimo di silenzio, disse “… Questa è la mia storia… e voi non ne fate parte… ricordatelo!”
“Amico… ma sei fuori come una campana?” domandò Axel all’uomo rimasto stranito dalla sua insolita risposta.
“Lascialo stare, Auron è un tipo di poche parole… tuttavia non va affatto sottovalutato: prima di essere sconfitto da Cell, ha messo fuori combattimento Ade in un colpo solo!” intervenne Bardak.
“… Lo terremo a mente!” Gohan precedette il Nessuno nella risposta.
In quel momento si sentì la porta della cella aprirsi e, girando tutti lo sguardo, videro Roxas entrare con in mano una specie di borsa termica portatile e del cibo. Garp sembrò riconoscere subito il ragazzo “Tu?! Che ci fai qui?”
“Lo conosci?” domandò il ragazzo Sayan all’anziano.
“E’ stato nostro compagno di cella per quasi tutta la settimana… poi stamattina è stato chiamato dal Signore Oscuro… e dopo non l’abbiamo più visto!” rispose l’ex Vice Ammiraglio.
“State zitti prigionieri, sono qui in qualità di Soldato dell’Esercito per portarvi il vostro “pasto quotidiano” che ho già distribuito anche nelle prigioni femminili!” oddio: il pasto quotidiano in realtà era solo un pezzo di pane e basta.
“E quella borsa termica cos’è?” domandò Bardak.
“E’ il braccio di Son Gohan, mi hanno chiesto di darglielo per ricordargli la cocente sconfitta subita una settimana fa contro il Signore Oscuro!” detto questo Roxas poggiò la borsa vicino al giovane figlio di Goku, diede un pezzo di pane a ciascun prigioniero e fece per uscire dalla cella.
“Aspetta un secondo ragazzo… posso parlarti due secondi?” domandò all’improvviso Axel.
Il Nessuno rimase in silenzio per qualche secondo indeciso su cosa fare… ma alla fine decise di rimanere “D’accordo, ma giusto due secondi: non mi è consentito parlare con voi!”
E così, mentre il ragazzo si sedette di fronte al Nessuno dai capelli rossi, quest’ultimo cominciò a parlare “Ti ho riconosciuto… sei il Nessuno di Sora, vero?”
“Cosa? Dici sul serio?” Gohan, sentendolo, rimase a bocca aperta per quella rivelazione.
Roxas rimase in silenzio… ma poi disse “… Così dice il Signore Oscuro. Dice anche che l’unico modo per adempiere al mio destino è entrare nell’Esercito e aiutarlo nei suoi piani!”
“Non dare retta a quello che ti dice quello stronzo, lui vuole solo usarti per raggiungere i suoi scopi!”
“E tu cosa ne vuoi sapere?”
“Ne so quanto basta: sono stato al servizio dell’Esercito per 7 anni, quindi conosco fin troppo bene che tipo è il Signore Oscuro!”
“… Perché l’hai abbandonato? Tu sei un Nessuno… il tuo destino è servire l’Esercito…”
“Io non sono mai stato veramente un membro dell’organizzazione, mi sono unito a loro solamente per smantellarli dall’interno… e credimi: durante questi anni ho scoperto che i Nessuno normali sono destinati a servire l’Esercito… ma quelli come te e me possono scegliere il proprio destino e da che parte stare… proprio come ho fatto io!”
Quelle parole toccarono veramente Roxas: gli era stato incuccato in testa che un Nessuno poteva solo servire l’Esercito per adempiere al suo destino… e ora un altro esattamente come lui gli stava dicendo che poteva addirittura scegliere cosa fare della sua vita… non c’era alcun dubbio: quel discorso l’aveva scosso dentro “… Tu credi… che qualunque parte prendessi… il mio destino si compirà comunque?”
“Ne sono sicuro… il tuo destino è ricongiungerti a Sora, e puoi farlo anche senza l’aiuto dell’Esercito… e credimi: se il tuo io originale fosse qui, non approverebbe quello che fai!”
Al termine della frase di Axel, un Soldato entrò nella cella “Ehi Soldato, non ti è consentito parlare con i prigionieri, torna alla tua postazione!” così Roxas, sentendosi chiamato, si alzò in piedi ed uscì dalla stanza, non prima di aver guardato un ultima volta Axel con un sorriso sulle labbra. Appena fu fuori, anche il Soldato uscì, chiuse la cella ed entrambi si allontanarono.
“Sei stato molto carino con quel ragazzo, Axel!” esclamò Gohan al Nessuno dai capelli rossi mentre Garp, Bardak, Gaara e Auron osservavano.
“Beh se lui è qui significa che Sora è vivo, e non credo che sarà felice di sapere che il suo Nessuno fa parte dell’Esercito… anche se… in verità… non so neanch’io perché l’ho fatto. E’ quasi come se quel ragazzo avesse fatto nascere in me qualcosa…” e Axel non mentiva: sembrava quasi che, mentre parlava con lui, cominciasse a provare qualcosa… come se provasse dei sentimenti… cosa assurda visto che era un Nessuno… eppure… era successo… senza che il ragazzo dai capelli rossi sapesse darsi una spiegazione *Chissà cosa mi sta succedendo… che siano questi… i sentimenti che distinguono gli umani dagli Heartless e dai Nessuno?*

Erano le 18 del pomeriggio e C-18, Zoro e Sasuke erano in cammino ormai da tantissimo… e non avevano ancora raggiunto la zona in cui doveva trovarsi la Statua del Cavaliere che cercavano.
“Mamma mia, non immaginavo che fosse così lontana, stiamo camminando da più di quattro ore… e non possiamo neanche volare altrimenti l’Esercito ci localizza!” esclamò C-18 stanca per la camminata.
“E quel che è peggio… è che ho camminato a fianco di questo idiota!”
“A chi hai dato dell’idiota, Marimo?”
“A te: la stupidità tua e di Vegeta ci ha portati quasi alla morte alla Fortezza Oscura!”
“Guarda che ti uccido se osi dire qualcos’altro nei miei confronti!”
“E allora fatti sotto, Sasukkia del cavolo!”
“BASTA!” la Cyborg non avrebbe sopportato un minuto di più le loro stupide litigate “Vi comportate come i bambini dell’asilo, piantatela una buona volta!”
“Guarda che è colpa di Sasukkia!”
“Si come no, e poi la marmotta confeziona la cioccolata!”
“Mi stai prendendo per il culo?”
“Forse!”
A quel punto la bionda si toccò la fronte sconsolata: non c’era proprio modo di far calmare quei due.
“Forse posso darvi una calmata io!” all’improvviso una voce rimbombò nella zona… una voce che due di loro riconobbero immediatamente.
“Orochimaru!” dissero in coro Zoro e Sasuke.
Proprio il Sannin comparì davanti a loro da sotto terra “Buonasera ragazzi, cosa ci fate in giro a quest’ora? Siete per caso a caccia… di una statua?”
C-18 rimase spiazzata da quelle parole *L’Esercito conosce la nostra missione… oh no!*
“Cosa ci fai ancora vivo? Credevo che Itachi ti avesse ucciso!” domandò il giovane Uchiha.
“Sono rinato da Kabuto, anche se ammetto che per un leggero momento il mio ex subalterno aveva avuto la meglio su me eheheheheheheh. Ora scusatemi… ma devo uccidervi: il Signore Oscuro vuole la vostra morte per evitare il ritorno dei Cavalieri della Speranza, e chi sono io per contraddire le parole di chi è più forte di me?”
Dalle sue parole, Zoro capì tutto *Deve essersi scontrato da poco con Xehanort… uscendone sconfitto!* subito dopo si rivolse ai suoi due compagni “Voi andate avanti… di lui mi occupo io!”
“Ma che dici Zoro?” domandò la Cyborg.
“Ho un conto in sospeso con questa serpe… e intendo saldarlo immediatamente… senza nessuno tra i piedi!” ogni riferimento a Sasuke era puramente casuale.
“Eh no, tu non combatti senza di me, Marimo!” intervenne l’Uchiha affiancandosi allo spadaccino.
“Ma ti levi dalle scatole?”
“Te lo scordi: Orochimaru è una MIA questione, doveva essere morto per causa MIA, quindi tu ti levi dalle palle adesso!”
“Prova a convincermi ragazzino!”
C-18 osservava tutto al limite della disperazione: due bambini dell’asilo, ecco cos’erano *Sembrano due poppanti… ma se combattono insieme… magari riescono a trattenerlo abbastanza per darmi la possibilità di scoprire chi è il prossimo Cavaliere della Speranza…* “Ok, io proseguo. Qui vedetevela voi!” detto questo, la Cyborg cominciò a correre via in direzione del luogo dove doveva trovarsi la Statua.
“Tu non vai da nessuna parte!” sputando fuori la sua spada Kusanagi, Orochimaru fece per lanciarsi contro la bionda, ma Zoro tirò fuori una delle sue spade e bloccò il fendente del Sannin prima che andasse a segno.
“Per poter andare avanti… dovrai prima vedertela con me!” esclamò lo spadaccino con un sorrisetto sulle labbra.
Anche Orochimaru sembrò sorridere alla determinazione del nemico “Vedo che desideri ardentemente battermi con me eh?... Ok ti accontenterò… ma stavolta non me ne andrò finché non sarò sicuro che sei morto sul serio!”
“Ehi non crederai di escludermi dalla battaglia, serpe!” intervenne Sasuke tirando fuori la sua spada e puntandola verso il Sannin mentre C-18 ormai si era allontanata.
Sentendo le parole del ragazzo Uchiha, il Ninja Nukenin fece un balzo all’indietro per distanziarsi dallo spadaccino e disse “Come vuoi, avrai il tuo avversario… ma non sarò io. Resurrezione Impura!”
Utilizzando la tecnica proibita, il Sannin fece spuntare vicino a lui una sola bara, dalla quale vi uscì una persona… una persona molto familiare al ragazzo Uchiha “Ora conosco il suo passato… e sono sicuro che ti farà piacere combattere contro di lui un'altra volta!”
Sasuke sbiancò nel vedere chi aveva riportato in vita Orochimaru “I-Itachi!” era proprio suo fratello maggiore, naturalmente era senza occhi, visto che Madara glieli aveva strappati per darli al fratello minore a sua insaputa.
Zoro, intanto, riconobbe la tecnica appena usata “Se non sbaglio è la stessa che stava per usare Kabuto sull’Isola del Destino… quindi riporta in vita i morti…”
“Ora tutti abbiamo degli avversari… direi di cominciare i giochi!” esclamò Orochimaru sguainando la sua spada mentre Zoro tirava fuori le sue tre lame e Sasuke osservava suo fratello Itachi con gli occhi sgranati dalla sorpresa e, soprattutto, dall’insicurezza.

“Le 108 Passioni Demoniache della Fenice!”
Lo spadaccino cominciò lo scontro sparando il suo attacco in direzione del Sannin, purtroppo il Ninja evitò abilmente l’attacco e tentò un affondo con la sua Kusanagi… ma Zoro non si fece trovare impreparato e parò usando entrambe le spade che teneva in mano.
“Non riuscirai a sorprendermi, serpe!” commentò lo spadaccino sorridendo.
Anche Orochimaru sorrise però “Questo lo dici tu…” all’improvviso il Sannin sparì in una nuvoletta: era soltanto una copia! Quello vero sbucò da sotto terra nel tentativo di usare la stessa tecnica con la quale l’aveva sconfitto una settimana fa “Addio!”
“Ti ho detto che non riuscirai a sorprendermi!” incredibilmente, Zoro parò l’attacco usando la spada tenuta sulla mano destra e, con quella sinistra, tagliò di netto la mano del Sannin, facendogli così cadere la spada.
“… Vedo che la stessa tecnica non funziona due volte contro di te!” commentò Orochimaru facendo un balzo all’indietro e toccandosi l’arto tagliato.
“Esattamente… e ora che non puoi più usare la spada, sarà molto più semplice per me batterti!” proseguì il Roronoa usando la spada tenuta sulla mano sinistra per spezzare in due la lama della Kusanagi piantandola sul terreno dove c’era l’arma.
Il Sannin assistette alla scena senza controbattere… e alla fine scoppiò in una sonora risata: se credeva che non sapeva combattere senza la Kusanagi si sbagliava di grosso “Credi sul serio che senza la spada non valgo niente? Oh come ti sbagli… imparerai presto che io sono e sarò il peggiore dei tuoi incubi!” terminata la frase, ad Orochimaru ricrebbe la mano tagliata, quasi come una lucertola si fa ricrescere la coda una volta tagliata.
“Che essere disgustoso che sei!” esclamò Zoro con faccia disgustata.
“Eheheheheh e non hai ancora visto niente… Tecnica dell’Ombra del Groviglio di Serpi!” e così, dalla bocca del Sannin cominciarono ad uscire una marea di serpenti, tutti diretti verso Zoro.
“Ancora lo stesso attacco? Sei monotono. Doppio Taglio Possente!” aumentando la massa muscolare delle braccia, lo spadaccino tirò un fendente tanto potente da tranciare la testa di tutti i serpenti in un colpo solo.
Purtroppo questa cosa era stata prevista dal Sannin, che sorrise malignamente “Arte del Vento, Distruzione Totale!” così, semplicemente emettendo aria dalla bocca, creò un tifone devastante che travolse completamente Zoro sbattendolo a terra con moltitudini di ferite, anche se non gravi “Ti è piaciuta questa tecnica? Non mi sembra di averla usata nel nostro precedente scontro!” chiaro riferimento alle parole dette dall’avversario prima.
Lo spadaccino si rialzò in piedi non molto dolorante *Che attacco ragazzi…* a quel punto decise di riutilizzare una tecnica già usata nel precedente scontro e cominciò a far roteare le due spade che aveva in mano.
Orochimaru capì quasi subito cosa voleva fare “Ancora quella tecnica? Quello monotono qui sei tu!” e, dopo essersi morso il pollice per far uscire un po’ di sangue, comincio a comporre dei sigilli.
“Tremila Mondi!”
“Tecnica del Richiamo: Rashoumon, la Porta dell'Inferno!”
Poco prima che Zoro si lanciasse alla carica per colpire il Sannin, quest’ultimo evocò l’enorme porta dell’inferno che funzionò come scudo dall’attacco nemico “E questa roba cos’è?” domandò lo spadaccino incredulo da ciò che stava vedendo. All’improvviso la porta svanì in una nuvoletta e Orochimaru approfittò della distrazione per colpirlo con un pugno sulla guancia che gli fece sputare la spada che aveva in bocca e lo fece allontanare di qualche metro facendolo atterrare di sedere.
“Maledizione, ha approfittato di una mia distrazione!” esclamò Zoro digrignando i denti… anche non si era ancora accorto che gli mancava una spada “Dov’è finita la Wadō Ichimonji?” finalmente se ne accorse.
“Una bell’arma, non c’è che dire!” la spada era stata presa da Orochimaru, che la stava osservando incuriosito.
“RIDAMMELA SUBITO!” Zoro era arrabbiato nero: non poteva accettare che la spada di Kuina venisse usata da un essere viscido come il suo attuale avversario.
“La vuoi? Vieni a prenderla!” lo sfidò il Sannin, pronto ad usare la Wadō Ichimonji contro il suo stesso padrone.
“Bastardo…” lo spadaccino strinse i pugni, non aveva scelta: doveva combattere contro la sua stessa arma per sperare di riprendersela dalle sudice mani di Orochimaru.

Sasuke, intanto, stava fronteggiando suo fratello… oddio diciamo che lo stava ancora osservando con occhi sgranati, senza trovare la forza per attaccarlo.
“Allora Sasuke… è un po’ che non ci vediamo, eh?” esclamò Itachi mentre volgeva la sua faccia verso il fratello minore… senza poterlo osservare, visto che non aveva gli occhi.
“I-Itachi, ma… i t-tuoi occhi…”
“E’ stato Madara… dopo la tua battaglia contro Killer Bee, te li ha impiantati con la forza dopo averti addormentato… adesso possiedi il Mangekyou Sharingan Eterno proprio come lui. Una bella soddisfazione, eh?”
Sasuke rimase spiazzato da quell’affermazione: Madara gli aveva davvero trapiantato gli occhi di Itachi? Ma allora… come aveva fatto a non accorgersene per tutto quel tempo?
“Basta con le chiacchiere, cominciamo a combattere!” Itachi, nonostante non ci vedesse più, riusciva ancora a muoversi velocemente e colpì in piena faccia il fratello minore con un pugno, senza che quest’ultimo facesse qualcosa per contrastarlo… come se non volesse farlo.
“Da quando in qua sei diventato così schiappa?” lo punzecchiò l’Uchiha maggiore mentre Sasuke si rialzava da terra.
“…” il fratello minore non rispose e rimase in silenzio.
“Beh, se non attacchi tu, lo farò io: Tecnica della Palla di Fuoco Suprema!” anche se non aveva più gli occhi, Itachi poteva ancora combattere con le altre tecniche, e infatti sfoderò uno degli attacchi più famosi del Clan Uchiha.
Ancora una volta Sasuke non schivò l’attacco e venne colpito in pieno, uscendone con qualche scottatura qua e là “Cosa diamine stai facendo? Perché non contrattacchi?” Itachi sembrava furioso dal comportamento del fratello minore.
L’Uchiha più piccolo, alzandosi in piedi, guardò il fratello maggiore con sguardo severo e disse convinto “Io non ti combatterò!”
Dopo quella frase, Itachi scoppiò a ridere e rispose alla frase di Sasuke “Sei patetico: finché io ero l’assassino del Clan ti andava di uccidermi, ma ora che sai la verità non hai neanche il coraggio di alzare un dito contro di me... forse ho sbagliato a lasciarti in vita quella notte!”
L’Uchiha minore non sembrò badare alle sue parole: sapeva che lo stava dicendo solamente per provocarlo e spingerlo a combattere, cosa che non aveva alcuna intenzione di fare. Suo fratello l’ha sempre aiutato a sua insaputa, e ora che conosceva la verità non aveva il coraggio di combattere contro di lui dopo tutto il rancore ingiusto che gli aveva serbato in quegli anni.
“… Ok, fa come vuoi, non combattermi… così mi renderai più semplice la vittoria!” Itachi partì alla carica e cominciò a tempestare il fratello minore di calci e pugni, senza che quest’ultimo avesse la forza d’animo per contrastarlo “Tecnica della Pioggia di Fuoco!” l’Uchiha maggiore utilizzò una nuova tecnica con la quale sparò palle di fuoco contro Sasuke peggiorando la sua situazione.
Nonostante questo, Sasuke non aveva ancora intenzione di attaccare il fratello *Non ti combatterò Itachi… non posso… non posso…*
“Addio Sasuke…” Itachi cominciò a comporre dei sigilli per utilizzare una tecnica con la quale uccidere il fratello minore una volta per tutte, molto probabilmente la tecnica che aveva intenzione di usare era quella della Palla di Fuoco Suprema.
Ma ecco che gli occhi di Sasuke, quasi spinti dall’istinto di sopravvivenza, si attivarono da soli, raggiungendo un nuovo stadio mai raggiunto prima: il Mangekyou Sharingan Eterno. Grazie ad esso evocò Susanoo in un millesimo di secondo e utilizzò la Spada Totsuka con cui trapassò da parte a parte Itachi poco prima che lanciasse la sua tecnica.
Sasuke rimase quasi spiazzato dal fatto che lo Sharingan avesse agito senza suo ordine “M-Ma che... cos’è successo?”
“Un altro fatto avvenuto a causa di Madara: quando ti ha trapiantato i miei occhi, ha fatto si che si attivassero automaticamente nel momento in cui ti saresti rifiutato di usare lo Sharingan nel momento del bisogno. L’ha fatto perché, conoscendoti, sapeva che tu avresti usato lo Sharingan in qualsiasi situazione, certamente non poteva prevedere tutto questo…”
“M-Ma adesso… tu…”
“Non fa niente Sasuke… va bene così…”
E così Itachi, senza occhi, venne risucchiato nella Spada Totsuka proprio come successo in passato ad Ade, il tutto sotto lo sguardo allibito e sconvolto di Sasuke. Terminata l’opera, Susanoo si ritirò e il Mangekyou Sharingan Eterno si disattivò da solo.
L’Uchiha minore rimase a terra a pensare a tutto quello che era successo in quel momento, e alla fine, abbassando lo sguardo a terra, pensò *Addio Itachi… e stavolta per sempre!* ormai suo fratello sarebbe rimasto intrappolato per l’eternità all’interno dell’arma del suo stesso Susanoo… ma almeno non avrebbe più rischiato di vederlo al servizio di qualche pazzoide malvagio come quella serpe di Orochimaru.

Mentre le due battaglie imperversavano, C-18 correva più veloce che poteva per raggiungere il prima possibile il luogo dove si trovava la Statua del Cavaliere della Speranza, identificarlo e tornare a dare una mano ai suoi due compagni *Devo sbrigarmi, non c’è un minuto da perdere!*
Finalmente scorse in lontananza la grotta al cui interno si trovava la Statua, davanti ad essa c’era un cespuglio nonostante tutt’intorno non ci fosse traccia di nessun’altra forma di vita vegetale, ma C-18 non badò a questo *Non è il momento di pensare alle piante!* sempre correndo, scostò il cespuglio ed entrò nella grotta frettolosamente.
Dopo un po’ giunse nel punto della caverna in cui si trovava la Statua del Cavaliere… ma… appena la vide… si bloccò completamente sgranando gli occhi “I-Incredibile…” la statua raffigurava la Cyborg stessa con gli abiti degli altri Cavalieri della Speranza; C-18 era rimasta senza parole e scioccato “C-Cioè… i-io… s-sarei… un Cavaliere della Speranza!!!”
All’improvviso, proprio come successo con Naruto, gli occhi della Statua di illuminarono di una strana luce gialla e da esso partì un raggio laser che colpì sulla fronte la donna facendogli avere una visione di fatti avvenuti milioni di anni fa…

Milioni di Anni prima degli Eventi Narrati:
Namizu, dopo aver accompagnato Sorate al Castello, si era concessa una pausa e stava andando nella Palestra del Castello per vedere se qualcuno dei suoi compagni era lì ad allenarsi *Conoscendoli, so già chi troverò in palestra…* e in effetti, entrata nel luogo che sembrava quasi un campo allenamento, vi trovò qualcuno vestito come lei e incappucciato che si allenava con delle lame di energia che teneva su entrambe le mani.
La donna dai capelli arancioni sorrise: se lo aspettava di trovare proprio lei “Lo immaginavo che ti avrei trovata qui… Mana!”
Il tizio incappucciato, sentendosi chiamato, fece svanire le lame di energia e si tolse il cappuccio, rivelando il viso di una donna identica a quella di C-18 “Ehi Namizu, come va?”
“Benissimo, ho finalmente trovato l’ultimo Discendente della Luce. Adesso possiamo attaccare direttamente il Signore del Male e annientarlo!”
“Hai ragione… però… vedi, in questi giorni mi è sorto un dubbio: saremo all’altezza del Signore del Male? In fondo i popoli di tutto l’Universo ci hanno dato i soprannomi di “Cavalieri della Speranza” proprio perché ripongono su di noi l’unica speranza per liberare il creato dalla presenza del male in persona… e non so se saremo all’altezza del compito, anche se discendiamo direttamente dal Signore della Luce!”
“E’ per questo che ti stavi allenando così intensamente, vero?” esclamò sorridendo Namizu.
“Beh si!” rispose Mana mettendo la mano destra dietro la testa.
“Se ti può rassicurare… io credo che ce la faremo: abbiamo lavorato intensamente per 10 anni per ridare ai popoli di tutto l’Universo la speranza di rivedere la libertà un giorno… e se falliremo noi, gli unici in grado di contrastare il Signore del Male… significa che è giunta la fine per tutti!”
“Eddai Boss, almeno lei non faccia la pessimista!”
“Piantala di chiamarmi Boss solo perché sono la ragazza del Capo XD!”
“Ma dai, lo sanno tutti qui che sei il secondo di grado, non ci vedo niente di male!”
“A proposito Mana… ti va di allenarci in vista della battaglia finale? Qui… solo io e te…”
“Questi sono i discorsi che mi piacciono!” dette queste parole, Mana creò sulle mani altre due lame di energia, che impugnò quasi come delle spade.
Anche Namizu creò dei mini tornado sulle sue mani e disse sorridendo “Iniziamo quando vuoi!”


Al termine della visione, C-18 cadde in ginocchio con gli occhi stralunati: la Mana che aveva appena visto… era identica a lei “Io e lei siamo due gocce d’acqua… non c’è alcun dubbio… una delle 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza… sono io!”
Mentre diceva questo, la Statua si sciolse in piccole particelle di luce… come se si fosse distrutta in mille pezzettini… ma in realtà la Cyborg sapeva cosa stava per succedere *Ora, se ciò che mi hanno detto è vero…* dopo qualche secondo, alcune particelle di luce si ricomposero dove prima c’era la Statua, facendo apparire davanti agli occhi della bionda il Cristallo di Mana.
C-18 però preferì controllare che fosse autentico *Vediamo se c’è scritto il suo nome…* e infatti sull’oggetto vi era inciso il nome “Mana”, segno che era originale *Perfetto, è quello vero!* subito la Cyborg se lo mise a modi ciondolo intorno al collo e corse fuori dalla grotta per tornare dai suoi compagni Zoro e Sasuke che stavano combattendo in quel momento.

“Soffio di Fuoco!”
Lo scontro tra lo spadaccino e il Sannin proseguiva intensamente e Orochimaru aveva appena sparato il suo getto di fuoco dalla bocca, anche se Zoro riuscì ad evitarlo con un balzo a destra. “Anche se l’hai evitato non puoi sfuggirmi!” il Ninja lo raggiunse velocemente e tentò un fendente con la spada, parata però dallo spadaccino con l’utilizzo delle altre due spade “Parare gli attacchi ritarderà soltanto l’inevitabile!”
Zoro in quel momento era abbastanza in difficoltà: combattere contro la sua stessa arma, che per di più era il ricordo di una sua grande amica, lo metteva a disagio *Devo togliergli l’arma dalle mani e dargli il colpo di grazia velocemente… non me la sento di combattere troppo contro la mia spada!*
Orochimaru, vedendo l’avversario distratto, sorrise malignamente e disse “Prigione della Serpe!” dal braccio sinistro (quello con cui non teneva la spada) vi uscì un serpente bianco che si diresse minaccioso verso lo spadaccino. Per fortuna Zoro riconobbe l’attacco e tagliò la testa del rettile; il Sannin tentò di approfittare con un affondo, ma il pirata evitò l’attacco con un balzo all’indietro.
“Sai, sto cominciando a divertirmi eheheheheh!” esclamò Orochimaru leccando l’arma che aveva in mano e facendo disgustare lo spadaccino, visto che la katana era sua.
“Adesso basta, questo è troppo. Hai osato insozzare la mia arma con la tua sudicia saliva, questa non te la farò passare liscia!” gridò Zoro con gli occhi iniettati di fuoco.
Il Sannin, mettendosi in posizione da combattimento, disse “Vieni, ti sto aspettando!”
Il pirata cominciò a correre verso di lui sguainando entrambe le sue spade “Onda del Falcone!” e cominciò a sparare una serie di stoccate volanti in grado di colpire il nemico da lontano.
Orochimaru venne colpito in pieno, ma esso si rivelò soltanto una copia di serpenti: quello vero sbucò dall’alto e allungò la sua lingua per prendere per il collo lo spadaccino “Rotazione del Rinoceronte!” grazie a questo attacco a rotazione, il Sannin si ritrovò con la lingua tagliata.
“Nessun problema!” il Ninja puntò la spada dritta verso di se e, essendo ancora in aria, si lasciò cadere nel tentativo di trafiggere Zoro alla testa, ma ancora una volta l’attacco andò a vuoto grazie a delle capriole del pirata che lo allontanarono dal Sannin.
“Devo escogitare qualcosa, non posso andare avanti così!” disse Zoro digrignando i denti.
Ad Orochimaru intanto, non si sapeva come, era ricresciuta la lingua “Allora? Sono curioso di vedere cosa hai intenzione di fare ora!”
Allo spadaccino all’improvviso venne un lampo di genio e, rimettendo a posto entrambe le sue armi, chiuse gli occhi e cominciò a concentrarsi tenendo mano ad entrambe le sue spade e portando una di esse alla sua sinistra.
Il Ninja non capì cosa voleva fare il suo avversario “E ora cos’ha in mente?... Beh non è una cosa che mi interessa particolarmente. Tecnica dell’Ombra della Serpe!” Orochimaru fece partire una miriade di serpenti da entrambe le braccia, tutti diretti verso lo spadaccino con l’intento di ucciderlo.
Ma, all’ultimo momento, Zoro aprì gli occhi ed evito tutti i serpenti con grande agilità, dirigendosi sempre di più verso il Sannin *Che velocità!* ammise Orochimaru attonito.
Distrazione fatale, perché lo spadaccino, dopo aver superato tutti i serpenti, raggiunse il Ninja e… “Tecnica ad estrazione a due spade, Rashomon!” con questo potente fendente, il Roronoa provocò due ferite profonde sul petto del suo nemico e il Ninja, con gli occhi bianchi e il sangue che colava dalle ferite, dovette mollare la Wadō Ichimonji e farla cadere a terra.
“Ho vinto!” disse infine Zoro rimettendo a posto le sue due spade.
Orochimaru però non era ancora morto, infatti si toccava agonizzante entrambe le ferite e successivamente, vedendo tutto il sangue che perdeva, capì che doveva andarsene e fare una specie di “muta” per evitare la morte “M-Maledetto… ma n-non finisce q-qui… t-tornerò e ti u-ucciderò con le m-mie mani… è u-una p-promessa…” dopo aver minacciato il suo rivale che sarebbe tornato per vendicarsi, il Sannin sparì sotto terra, lasciando al suo posto un po’ del sangue perso durante la battaglia e la preziosa spada di Zoro.
Quest’ultimo, non curante della minaccia di Orochimaru, raggiunse il punto dove prima si trovava il Ninja e raccolse la Wadō Ichimonji rimettendola a posto “E anche questa è fatta… anche se sarà meglio pulirla col collirio appena saremo tornati al Quartier Generale: se penso che quell’essere l’ha leccata mi si accappona la pelle!”
Mentre diceva questo, Sasuke cominciò ad applaudire sarcasticamente: aveva assistito alle fasi finali della battaglia, ed era sicuro di essere in grado di fare molto meglio dello spadaccino “Bravo, hai sconfitto Orochimaru… peccato che hai faticato per batterlo, mentre io avrei potuto sconfiggerlo facilmente!”
“Ehi Sasukkia, guarda che ho dovuto combattere la maggior parte del tempo usando solo due spade, non potendo usare i miei attacchi migliori, mentre tu mi sembra che hai faticato contro tuo fratello!”
“Era mio fratello, normale che non avessi il coraggio di attaccarlo dopo quello che ha fatto per me!”
“Tsk tutte scuse!”
“Senti Marimo, perché non vai a fan…”
“Ragazzi, state bene?” C-18 raggiunse correndo i due poco prima che il ragazzo Uchiha insultasse pesantemente lo spadaccino.
“Si tutto a posto… e tu? Hai scoperto chi è uno dei 10 Cavalieri della Speranza?”
Alla domanda di Zoro, la Cyborg sorrise e mostrò ai due il Cristallo con scritto “Mana” che aveva attorno al collo “Sono proprio io!”
“Ah quindi sei tu? Bene, uno in meno!” si limitò a dire lo spadaccino.
Invece Sasuke disse “Forse sei tu una dei 10 Cavalieri perché hai bisogno di aiuto in battaglia!”
“Perché non ammetti di essere invidioso Sasukkia?”
“Su ragazzi adesso bast…” poco prima che C-18 terminasse la frase, ricevette una chiamata al cellulare.
“E quello da dove salta fuori?” domandò Zoro.
“Me l’ha dato Cid prima di partire per la missione!” rispose la Cyborg, per poi parlare al telefono “Pronto?” “18, sono Cid, come va lì?” “Tutto a posto: abbiamo scoperto la Statua del Cavaliere Mana… e la sua reincarnazione sono io!” “Davvero? E il Cristallo?” “Ce l’ho!” “Ottimo: volevo avvisarti che sono appena tornati Naruto e Sakura dopo essere passati un secondo al Monte dei Rospi per lasciare là altre 3 copie. Anche il ragazzo è la reincarnazione di uno dei 10 Cavalieri della Speranza, ci sono rimasti tutti di sasso quando l’hanno scoperto… e mi sa che avranno la stessa reazione quando gli dirò che lo sei anche tu. Visto che avete terminato la missione tornate al Quartier Generale: domani mattina individueremo altri due luoghi dove riposano le Statue dei Cavalieri!” “Ok arriviamo subito!” “A presto!” “A presto!” a quel punto la Cyborg chiuse la telefonata e si rivolse ai suoi compagni “Torniamo alla Base: sono appena tornati Naruto e Sakura e il ragazzo è, proprio come me, una delle reincarnazioni dei 10 Cavalieri della Speranza!”
Sentendo quella novità, Sasuke disse “Naruto? Un Cavaliere? Tsk la solita fortuna del principiante!”
“Ed ecco che l’invidia prende il sopravvento sul corpo del povero Sasukkia!”
“Senti va a cag…”
“BASTA!” C-18 sbottò completamente: non ce la faceva più “Piantatela di litigate immediatamente. Ma non vi vergognate neanche un po’ del comportamento che avete? Invece di andare d’accordo vi tirate frecciate in continuazione. Non potreste provare ad andare d’accordo?”
“EEEEEEEEHHHH NO!” risposero quasi in coro Zoro e Sasuke.
“Va beh, io ci rinuncio -_-‘. Torniamo al Quartier Generale che è meglio!”

Ormai era calata la sera, erano le 23 e, mentre al Quartier Generale della Resistenza tutti si preparavano per andare a dormire dopo la difficile giornata avuta, alla Fortezza Oscura c’era molta agitazione, perché erano venuti a sapere che il “gruppo di scocciatori” aveva appena recuperato altri due Cristalli.
L’unico a non sapere ancora niente era Roxas, che vagava per i corridoi riflettendo sul discorso avuto con Axel nel pomeriggio: sul serio stava dalla parte sbagliata? E veramente avrebbe compiuto il suo destino anche senza l’aiuto dell’Esercito?
“Guarda chi si vede, cercavo giusto te!” all’improvviso arrivò davanti al ragazzo Madara Uchiha, che lo osservava con lo Sharingan sull’occhio destro e il Rinnegan sull’occhio sinistro.
Il Nessuno dovette interrompere i suoi pensieri, visto che il Generale stava parlando con lui “Stavi cercando me? E perché?”
“Non l’hai saputo? La Resistenza e il Team Tempesta hanno recuperato altri due Cristalli!”
“Ah… non lo sapevo. Buono a sapersi!” a Roxas importava tutto fuorché quella notizia appena ricevuta, anche se… “Scommetto che non è venuto solo per dirmi questo, Generale Madara!”
“Dici bene, ragazzo mio. Vista la situazione grave ho deciso di scendere in campo io stesso, in fondo ho carta bianca sul da farsi. Mi porterò dietro un plotone di Soldati… e vorrei che tu fossi con loro!”
Questa cosa spiazzò completamente il Nessuno “Volete che scendo in campo già domani? Ma… io non so combattere!”
“Non ti preoccupare, ragazzo mio!” l’anziano Uchiha poggiò la mano destra sulla spalla sinistra del giovane e proseguì “Essendo il Nessuno di Sora, sei anche tu in grado di usare il Keyblade, devi solo aspettare il momento giusto e l’arma si manifesterà tra le tue mani da sola… e poi… se ti comporterai bene durante la missione, potrei convincere il Signore Oscuro a promuoverti a Comandante, in fondo quelli nuovi non sono niente in confronto a quelli uccisi dagli scocciatori e uno come te potrebbe solo farci comodo tra i ranghi maggiori!”
Roxas rifletté sulla proposta di Madara… attaccare la Resistenza e il Team Tempesta per avere una promozione e avere più possibilità di adempiere al suo destino… nonostante le parole di Axel, in quel momento la decisione del Generale sembrava la cosa migliore, quindi decise di accettare “Ok, quando si parte?”
Madara sorrise alla risposta affermativa del ragazzo e disse “Domani mattina alle 12. Ci vediamo!” concluse il Generale allontanandosi e alzando la mano in segno di saluto mentre Roxas si diresse verso la sua stanza per riposare in attesa della battaglia del giorno dopo.

Ore 01 di notte: entrambi i gruppi stavano riposando in attesa del continuo delle proprie attività che sarebbe avvenuto il mattino seguente, che sia la ricerca delle Statue dei Cavalieri che sia uccidere tutti prima che prendano altri Cristalli, ma c’era una cosa di cui nessuno era al corrente in quel momento.
Sull’Isola Kyuubi, che quel pomeriggio aveva visto lo scontro tra Sakura e Crocodile, la Gummiship usata dal Capitano dell’Esercito non si era autodistrutta! Inoltre il corpo dell’uomo di sabbia era ancora sulla spiaggia dell’isola, apparentemente senza vita… esatto: apparentemente; perché proprio in quel momento l’indice della sua mano destra si mosse, segno che Crocodile non era ancora morto definitivamente!

Un'altra missione della Resistenza è andata a buon fine: non solo C-18 è una delle reincarnazioni dei 10 Cavalieri della Speranza, ma Zoro è anche riuscito a sconfiggere Orochimaru, seppur non uccidendolo, e Sasuke ha attivato il suo Mangekyou Sharingan Eterno durante la battaglia contro il cadavere di suo fratello Itachi. Adesso i due gruppi che puntano alla pace negli Universi dovranno vedersela contro due avversari che sono tutto fuorché deboli: Roxas, il Nessuno di Sora, e Madara Uchiha, il terribile Generale possessore di ben due abilità innate potentissime. Riusciranno a cavarsela anche questa volta?

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Mana

Significato del nome: Il nome Mana deriva dal personaggio che compare nell'ultima saga della prima serie di Yu-gi-oh, ossia la vecchia amica del faraone.


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 35 - IL QUINTO CAVALIERE! VEGETA VS MADARA!!
Nel prossimo Capitolo si scoprirà chi è la quinta reincarnazione dei Cavalieri della Speranza, in più Vegeta avrà l'opportunità di affrontare di nuovo Madara Uchiha e Roxas avrà un faccia a faccia con qualcuno a cui è legato profondamente...

Come avete visto il quarto Cavaliere della Speranza è C-18, che non è altri che la reincarnazione di Mana. Un complimenti da parte mia ai quattro che l'hanno indovinata: Re Relyon, T J Potter, SpeechlessGirl e Deby92; tutti loro domani pomeriggio riceveranno un mp con l'indizio su chi è il sesto Cavaliere della Speranza :).
Anche Nick Nibbio dovrebbe aver vinto, tuttavia la sua prima risposta era stata Zoro e, visto che la prima risposta è quella che conta nei sondaggi, non ho potuto dargliela buona purtroppo >.< ma comunque complimenti per aver indovinato all'ultimo ;).
Piccola curiosità: le lame di energia che usa Mana per combattere sono identiche a quelle di Mysterious Figure in Kingdom Hearts Birth by Sleep, l'unica differenza è che lei le tiene correttamente e non al rovescio.
Infine voglio già dirvi che, come si può intuire dal capitolo, sia Orochimaru che Crocodile sono ancora vivi, e di conseguenza rappresentano ancora una minaccia per la Resistenza e il Team Tempesta ;).
Detto questo, vi saluto: ci vediamo martedì 26 Luglio per il nuovo capitolo e degli aggiornamenti sulla mia situazione >.<.

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Capitolo 35
*** Il Quinto Cavaliere! Vegeta vs Madara!! ***


Ecco come promesso il nuovo capitolo della Fan Fiction.
Oltre ad esso, porto anche buone notizie: la ricerca del lavoro è spostata a Settembre, quindi, fino ad allora, sarò libero come l'aria e potrò dedicarmi a scrivere i rimanenti Capitoli della storia :); di conseguenza state tranquilli: la lunga pausa non ci sarà ;).
Ed ora ecco l'Angolo dei Commenti:

Morgana le fay: Si, questa volta sei stata davvero la prima XD. Nello scorso capitolo Naruto e Sakura si sono messi insieme, anche se si poteva già capire dai tempi del primo scontro con Crocodile come sarebbe andato a finire (anche se bisogna ammetterlo: la scena con Hinata alla Fortezza Oscura ha rimesso in dubbio questa cosa >.<) e sono felice che questa coppia ti piaccia :). Sinceramente mi viene quasi naturale descrivere i combattimenti, forse perché le prime fic che ho scritto erano di Dragon Ball ed erano solo combattimenti che mi hanno portato a migliorare questo tipo di descrizioni, fatto sta che mi viene quasi naturale, forse proprio per il motivo sopra riportato ;). Per l’ultimo cavaliere c’è ancora da aspettare visto che ne mancano ancora 6, ma già in questo chap scoprirai uno dei 5, quindi leggi e vedrai ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Eh già, adesso la spada di Zoro è stata infettata dai germi di quel viscidume che è Orociock, o la lava o si beccherà la rabbia (che centra ora la rabbia non l’ho capito O_O); Sasuke invece ha avuto la “fortuna” che Orociock ha riportato in vita suo fratello, così si è rifiutato di battersi (o almeno, secondo me se dovesse rincontrarlo adesso succederebbe così) e il Mangekyou Sharingan Eterno si è attivato; quindi si può dire che Sasuke, come sempre, si è potenziato grazie al cosiddetto “fattore C” XD. Diciamo pure che in Dragon Ball Z C-18 non ha quasi mai combattuto con i Guerrieri Z, e infatti è saltato fuori che è lei la reincarnazione di un Cavaliere della Speranza, e così adesso siamo a quota 4 ù.ù; per sapere se hai ragione riguardo il sesto cavaliere dovrai attendere il prossimo chap, intanto, leggendo questo di chap, scoprirai chi è il quinto Discendente della Luce e la sua reincarnazione ;). Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: Non ti preoccupare: ho letto che tu fino a quasi fine mese saresti stata assente, quindi me l’aspettavo che non avresti commentato ;) (Oh no, la pazza è tornata O_O N.d. Axel) (A cuccia tu!). Le Principesse del Cuore sono state aggiunte perché Xehanort ha voluto usarle per aprire la Serratura della Fortezza Oscura e, dato che dopo non gli servivano più, le ha sbattute in prigione a marcire (poverine >.<). Naruto e Sakura hanno la sfiga di essere sempre interrotti quando stanno per baciarsi, prima Cloud e ora Crocodile, mica è colpa mia XD… oddio un po’ colpa mia lo è O_O, ma almeno Sakura si è vendicata su Crocodile, ricordandosi all’ultimo che anche il sangue può colpire la sabbia ù.ù. Riguardo il nome Naruteo non preoccuparti: non tutto può piacere ;), come ad esempio Xehanort: di sicuro non apprezza più Orochimaru, ma non l’ha ucciso perché gli serviva ancora, essendo comunque un alleato forte ;). Mi spiace… ma Crocodile non è ancora morto XD mentre invece Naruto e Sakura si: finalmente si sono baciati ù.ù. Mah, sinceramente neanche io capisco Auron, ma, essendo quella la sua personalità in KH, ho deciso di riprodurla anch’io XD, invece non potevo non mettere l’amicizia tra Roxas e Axel ù.ù (P.S.: è solo amicizia eh, non faranno coppia in questa fic, avviso subito ;)). La marmotta che confeziona la cioccolata significa che, per Sasuke, Zoro ha appena detto una cavolata XD, anche se per C-18 entrambi dicevano cavolate in quel momento (povera, non vorrei essere nei suoi panni O_O). Ehm… beh… si può dire che a Orochimaru piace giocare con i morti, anche se sono cecati O_O, e di sicuro ha anche commesso un errore a giocare con la spada di Zoro, soprattutto visto che era quella di Kuina ù.ù (mi raccomando Zoro: disinfettala per bene o si contaminerà con la saliva di quell’essere O_O). Comunque C-18 è vero che è una Cyborg, ma egli deriva da una base umana e, di conseguenza, qualche parte umana ce l’ha ancora (altrimenti come avrebbe fatto a partorire Marron?), ma la questione Cyborg-Reincarnazione ritornerà più avanti, quindi attendi e vedrai ;). Grazie per il commento.

Re Relyon: No problem: questo è un periodo dove bene o male sono tutti in vacanza ;). Beh Roxas non ha fatto altro che eseguire gli ordini di portare a Gohan il suo braccio XD, riguardo Axel non lo so se è gay, ma di sicuro in questa fic non farò la coppia RoxasxAxel, saranno solo amici XD; invece per il tuo finale alternativo… beh… dubito che Zoro e Sasuke rimangano a guardare C-18 sbavando XD, forse Zoro potrebbe perdere qualcosa dal naso, ma Sasuke dubito per le “voci” che circolano su di lui (chi ha capito bene, altrimenti usate la vostra immaginazione e capirete XD). Riguardo le battaglie: quello di questo capitolo non sarà corto, però dovrebbe essere abbastanza capibile per come l’ho impostato, prova a leggere e poi fammi sapere ;). Grazie per il commento.

Deby92: Tranquilla: anch’io verso fine agosto starò una settimana al mare senza possibilità di usare il pc ;), quindi verso fine agosto aspettatevi un'altra settimana di pausa causa vacanze >.<. Beh però hai ragione: in un giorno hanno sbloccato due Cavalieri della Speranza, quindi si: due in un colpo solo XD. Crocodile e Orochimaru sono ancora vivi, e aspettatevi grandi cose da loro ;), mentre Sasuke ha agito così perché, secondo me, se dovesse rincontrare Itachi adesso si comporterebbe così, cercando di rimediare al rancore ingiusto che ha provato per lui. Per lo scontro Vegeta vs Madara… l’ho reso meglio che potevo, spero di non aver deluso le tue aspettative ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti.


CAPITOLO 35 - IL QUINTO CAVALIERE! VEGETA VS MADARA!!



“Ne hai localizzati altri?”
Erano le 11 del mattino e, mentre quasi tutti stavano ancora dormendo, Cid e Leon bazzicavano col supercomputer alla ricerca del punto dove trovare altre Statue dei Cavalieri.
“Si, ne ho localizzati altri due!” esultò l’Highwind.
“Perfetto!” esclamò anche Squall.
Proprio in quel momento scese dalle scale Ansem che, dopo aver salutato tutti con un cenno della mano, cominciò a dirigersi verso la cucina con in mano uno strumento molto strano e una valigia piena di attrezzi da lavoro.
“Mi scusi Ansem… ma cos’è quello che ha in mano?” domandò il giovane Leader della Resistenza.
Il saggio, sorridendo, rispose “Per ora è un segreto… sappi solo… che grazie a questo i piani di Xehanort andranno a rotoli!” dopo aver detto questo, l’anziano entrò in cucina.
“Tranquillo Leon, lui sa quello che fa!” gli disse Cid rivolto all’amico.
“… Si, hai ragione, in fondo… è il nostro antico sovrano!” concluse Squall sorridendo.
Mentre i due tornavano ad osservare il pc, Goku, stranamente senza più sonno, scese le scale sbadigliando “Che dormita ragazzi. Dovrebbero mancare 3 ore prima che Sora e gli altri escano dalla Stanza dello Spirito e del Tempo, speriamo che siano riusciti a diventare più forti tutti quanti!” subito dopo notò i due compagni che bazzicavano con il supercomputer e si avvicinò a loro “Buongiorno ragazzi, qualche novità?”
“Oh ciao Goku. Comunque si, ci sono novità: abbiamo localizzato la posizione di altre due Statue dei Cavalieri!” rispose Leon.
“Davvero? E dove sono?”
Stavolta a parlare fu Cid “Una è a qualche chilometro a destra del Quartier Generale, mentre l’altra si trova nel tuo Universo, su un pianeta chiamato Neo Nameck!”
“Neo Nameck? Ma io lo conosco. Posso andare là a dare un occhiata immediatamente se volete!” intervenne il Sayan, eccitato dall’idea di tornare sul pianeta dei suoi amici namecciani.
Squall e l’Highwind si guardarono un secondo e poi il giovane Leader disse “Non ci vedo niente di male, se vuoi andare a controllare fa pure!”
“Per l’altra attenderemo che gli altri siano svegli e decideremo insieme chi partirà!” concluse Cid.
“Perfetto, vado e torno in un baleno!” concluse Goku uscendo dall’edificio… per poi tornarvi dopo qualche secondo “Scusate… dove si trova la Porta per il mio Universo?”
Questa domanda fece letteralmente cadere i due dallo stupore “… Si trova a sud di qui, dovresti sbucare su un pianeta chiamato Yardat!” disse Leon rialzandosi in piedi insieme a Cid.
“Yardat? Ottimo, andrò a trovare anche i miei amici che sono là. Vado e torno in un baleno!” disse Goku uscendo dal Quartier Generale diretto verso sud.
All’interno vi era ancora stupore per quello che era successo “Ma dove ha la testa quello lì?”
“E lo chiedi a me Cid? Bah!”
“Comunque tornando ai Cristalli… stamattina ho fatto una scoperta incredibile!” cominciò l’anziano cambiando argomento.
“Che cosa?” chiese Leon incuriosito.
“Sembra che le reincarnazioni dei 10 Cavalieri della Speranza possono sfruttare il potere dei Cristalli quando vogliono… ma per attivarlo la prima volta hanno bisogno di uno “stimolo” come ad esempio un impeto di rabbia violenta e/o una supplica di aiuto!” spiegò Cid digitando sul pc.
“Davvero? Questa si che è una novità… Nami deve aver supplicato aiuto o chiesto un miracolo alla Fortezza Oscura per aver attivato il potere di Namizu!”
“Già, e da adesso potrà richiamare quel potere quando vuole… o potrebbe se fosse qui…”
“Vero… purtroppo lei, Gohan e Axel sono ancora prigionieri dell’Esercito… dopo aver liberato tutti i Cavalieri della Speranza rimasti andremo a salvarli, è una promessa… io non ho mai abbandonato un compagno in difficoltà… e non inizierò di certo ora!”

3 ore dopo tutti gli abitanti dell’Universo di Mezzo erano svegli e avevano deciso all’unanimità che sarebbe stata Aqua verso le 14:30 ad andare a controllare la seconda Statua del Cavaliere localizzata, non appena sarebbe uscita dalla Stanza dello Spirito e del Tempo; gli altri nel frattempo continuavano gli addestramenti o gli svaghi… ma tra di loro c’era qualcuno che si dava agli allenamenti con tutto se stesso, anche più degli altri.
Questo era Vegeta, che in quel momento si stava allenando nella Stanza degli Allenamenti e aveva in mente una cosa sola: vendicarsi di Madara e del Signore Oscuro. Ad allenamento terminato il Sayan era completamente sfinito e, per recuperare le forze, prese un Senzu che aveva “presto in prestito” il giorno prima mentre C-18 era in missione.
Dopo averlo mangiato si guarì completamente dalla fatica e, sorridendo soddisfatto, disse “Finalmente ho raggiunto il tuo livello Kakaroth… ci è voluto un po’, ma l’ho raggiunto… adesso NESSUNO potrà più fermarmi, Muahahahahahahahah!”

Anche Naruto si stava allenando poco lontano dalla Stanza degli Allenamenti: da poco aveva imparato a controllare il potere della Volpe a Nove Code e si stava addestrando a sfruttare appieno il suo potenziale, infatti in quel momento era avvolto dal chakra della volpe e sul petto aveva degli strani sigilli “Ora proviamo questo attacco!” dicendo così il giovane allungò il braccio usando il chakra della volpe e distrusse una roccia usando gli artigli di chakra che aveva fatto crescere sulla mano “Perfetto, piano piano sto imparando a sfruttare completamente il mio nuovo potere!”
Ad assistere all’allenamento c’era Sakura che, seduta su una roccia lì vicino, sorrideva nel vedere gli enormi progressi del suo neo fidanzato *Bravo, ormai sei diventato fortissimo!*
“Vedo che Naruto sta facendo progressi…”
La voce di Sasuke spaventò l’Haruno, visto l’arrivo improvviso alle sue spalle, tuttavia la ragazza, visto CHI era arrivato, assunse subito una faccia serissima ed evitò di rivolgergli la parola.
L’Uchiha, accorgendosi del cambio d’umore improvviso, sorrise sarcasticamente “E così non vuoi più rivolgermi la parola veramente dopo lo screzio alla Fortezza Oscura?” nessuna risposta dall’altra parte “Come vuoi, non è che me ne frega qualcosa… e poi non sono venuto qui per parlare con te…” terminata la frase, si allontanò da Sakura e si avvicinò all’Uzumaki “Ehi Naruto!”
Il ragazzo, sentendo la voce dell’Uchiha, si girò di scatto “Sasuke…” ovviamente non sapeva cosa pensare: colui che aveva davanti aveva rischiato di ucciderli tutti solo per salvarlo una settimana fa, e poi… si ricordava ancora quello che era successo alla Fortezza Oscura… non riusciva ancora a fidarsi di lui, nonostante era convinto che prima o poi l’avrebbe fatto tornare quello di un tempo.
Intanto Sasuke proseguì a parlare “Vedo che ora sai controllare bene il potere della Volpe a Nove Code… ma devi ancora testarlo su un avversario vero… che ne dici di una sfida io contro di te?”
Naruto rimase spiazzato da quella richiesta, e anche Sakura che aveva assistito a tutto “Una sfida?... Ma… stai bene?” l’Uzumaki era convinto che l’Uchiha lo considerasse solamente un perdente, non se l’aspettava così di punto in bianco una sfida da lui.
“Sto benissimo, semplicemente ora che usi il potere del tuo demone sei molto più forte di prima… e ho bisogno di allenamento anch’io per testare il mio Mangekyou Sharingan Eterno… quindi facendo due più due…”
Il biondo rimase un po’ deluso dalla spiegazione dell’Uchiha: praticamente lo sfidava solo per testare il suo nuovo occhio contro la Volpe a Nove Code… ma va beh, era sempre meglio di niente “Ok Sasuke, accetto la tua sfida!” il diretto interessato sorrise alla risposta affermativa del rivale.
Sakura intanto osservava: era da un po’ che non assisteva ad una battaglia tra quei due… e poi… doveva ammettere che non vedeva l’ora di vedere il nuovo Naruto contro il nuovo Sasuke… anche se… dentro di sé ancora provava odio verso il ragazzo Uchiha che aveva tradito tutti i suoi amici e il suo cuore *Naruto… spero proprio che uscirai vincitore tu dalla battaglia!*
Intanto il biondo si mise in posizione da combattimento mentre era ancora avvolto dal chakra della Volpe a Nove Code “Iniziamo quando vuoi tu!”
Sentendo quelle parole Sasuke sorrise, si posizionò anche lui e, attivato lo Sharingan, concluse dicendo “Iniziamo sub…”
“Guarda guarda chi si rivede: il giovane Uchiha e il giovane Uzumaki!” poco prima che iniziasse la battaglia, i due sentirono una voce fin troppo familiare chiamarli… si girarono immediatamente alla destra della Stanza degli Allenamenti e…
“Madara!” gridò Sasuke riconoscendo l’uomo che li aveva appena raggiunti; però l’Uchiha anziano non era da solo: con lui c’erano anche una moltitudine di Soldati, tra cui Roxas.
“Sasuke, Naruto e Sakura… i tre giovani Ninja più promettenti di Konoha… non siete contenti di vedermi qui con voi?” esclamò sarcasticamente il Generale dell’Esercito.
“Oh stiamo saltando dalla gioia!” esclamò il giovane Uchiha anche lui sarcasticamente.
Naruto però non aveva tanta voglia di scherzare in quel momento “Madara… cosa ci fai qui?”
Sakura invece rimaneva ad osservare spaventata: non avrebbe mai immaginato che il tizio che li aveva bloccati durante la battaglia tra Sasuke e Itachi fosse l’ex Capo del Clan Uchiha *Così è quello Madara Uchiha…*
Il Generale, sentendo la domanda del biondo, scoppiò in una sonora risata e rispose “Ma è ovvio… sono qui per uccidervi tutti!” a quelle parole, i 3 Ninja si misero subito in posizione da combattimento (Naruto aveva ancora attivo il chakra della Volpe a Nove Code, Sasuke aveva attivato il Mangekyou Sharingan Eterno e Sakura aveva caricato un pugno di chakra) mentre l’Uchiha proseguiva “Abbiamo scoperto che avete recuperato altri 2 Cristalli… e dobbiamo fermarvi prima che sblocchiate anche gli altri. Soldati… preparatevi alla battaglia!”
All’ordine del superiore, tutti i Soldati si misero in posizione, eccetto Roxas che non sapeva cosa fare non sapendo ancora le sue capacità *Chissà se il Keyblade spunterà fuori in questa lotta…*
“Dobbiamo stare attenti ragazzi: quello non va assolutamente sottovalutato!” disse Naruto rivolto ai due compagni.
“Però, che scoperta genio!” l’Uzumaki guardò leggermente male l’Uchiha.
Sakura però aveva le gambe che tremavano: non era sicura della vittoria, soprattutto visto tutti i Soldati che si era portato dietro il terribile Generale *Madara è molto potente, e in più può contare sul vantaggio numerico… non sarà una lotta facile…*
Ma all’improvviso… “FERMI TUTTI!” la voce di Vegeta rimbombò per quasi tutta la zona e attirò l’attenzione di tutti i presenti: il Sayan era appena uscito dalla Stanza degli Allenamenti e aveva subito notato la “confusione” creatasi.
Madara, vedendolo, rimase leggermente sorpreso “Vegeta, il Principe dei Sayan… non immaginavo che ti avrei rincontrato così presto, avrei preferito lasciarti per ultimo per vendicarmi dell’onta subita!”
“Io? Un onta? Semmai sei TU che hai osato mettermi in ridicolo sconfiggendomi!”
“Ma tu sei sopravvissuto, e questo non è certo un bel risultato per me, sapendo che persino quel pezzente di Freezer ha fatto meglio di me durante la Battaglia della Fortezza Oscura!”
I due sembravano essersi completamente dimenticati che lì c’erano anche i 3 Ninja e il plotone di Soldati “Ma… di che diavolo stanno parlando quei due?” domandò Naruto confuso.
“Ehi voi!” d’un tratto Vegeta si rivolse ai ragazzi “Lui è mio! Deve pagarla per ciò che mi ha fatto una settimana fa. Chiaro?” il tono del Sayan non ammetteva repliche.
A Sasuke non sembrava importare tanto che l’uomo volesse battersi da solo, invece Sakura e l’Uzumaki era preoccupati per lui: anche se era scontroso e a volte odioso, era loro amico “Naruto… tu che dici?”
“… Lasciamolo combattere: se lo vuole risfidare sono sicuro che è migliorato notevolmente dall’ultima volta che si sono affrontati!”
L’Haruno rimase attonita vedendo che il ragazzo, mentre lo diceva, sorrideva: anche lui aveva un conto in sospeso con Madara, eppure… preferiva lasciare che fosse il Sayan a combattere al suo posto… non c’era dubbio: aveva un cuore d’oro “Ok, come vuoi!”
L’anziano Uchiha, vedendo quanto Vegeta fosse determinato nel volerlo affrontare da solo, sorrise e disse a Roxas e agli altri Soldati “Lui è mio, voi occupatevi degli altri membri della Resistenza e del Team Tempesta!”
“Agli ordini Generale!” risposero i Soldati, compreso il giovane Nessuno, in coro.

Vegeta e Madara erano lì, faccia a faccia, pronti a combattere di nuovo proprio come una settimana prima durante la Battaglia della Fortezza Oscura… stavolta il risultato sarebbe stato diverso oppure la vittoria sarebbe andata di nuovo al Generale dell’Esercito?
“Devo ammetterlo: hai molto coraggio per sfidare qualcuno che ti ha già sconfitto… sai, non sono più quello di un tempo, adesso sono molto più forte di allora!” disse Madara indicando il Rinnegan.
Il Sayan, a quell’affermazione, scoppiò a ridere e rispose “Cosa credi, che sia stato qui con le mani in mano? Anch’io sono diventato più forte… e questa volta non mi tratterrò, ti mostrerò immediatamente il mio vero potere… osserva l’ultimo stadio del Super Sayan!!!” dopo aver gridato queste parole, Vegeta si caricò di un aura potentissima e si trasformò prima in SSJ e poi in SSJ2… ma non aveva ancora finito, infatti i suoi capelli cominciarono ad allungarsi e la sua forza cresceva sempre di più.
“Si sta trasformando nell’ultimo stadio del Super Sayan!” esclamò l’anziano Uchiha avendo capito.
Finalmente, dopo un esplosione finale, Vegeta completò la trasformazione… ed uscì dal polverone nella forma di SSJ3! Si, finalmente anche il rivale di Goku aveva raggiunto quello stadio! “Osserva la paura nel volto, Madara Uchiha!” affermò il Sayan con un sorriso maligno.
L’Uchiha, constatando che il nemico era più forte dell’ultima volta, disse “Sembra che anch’io dovrò usare la mia potenza al 100% per sperare di avere la meglio su di te questa volta!” subito dopo attivò sull’occhio destro il suo Mangekyou Sharingan Eterno, mantenne attivo il Rinnegan sull’occhio sinistro e… decise di togliersi spontaneamente la maschera, rivelando il volto che aveva ai tempi dello scontro con Hashirama Senju “Ho una missione da portare a termine, quindi vediamo di sbrigarci… questa è la resa dei conti… sarà la nostra ultima battaglia… Principe dei Sayan Vegeta!” concluse Madara facendo cadere a terra la maschera.
Il Sayan, sentendo le parole avversarie, sorrise e controbatté dicendo “Non chiedevo di meglio!”
Dopo il discorso che aveva preceduto la battaglia, i due rimasero fermi a guardarsi… non si capiva se era una situazione ferma per permettere ai due di studiare l’avversario… oppure nessuno dei contendenti sapeva come iniziare lo scontro.
Però, dopo qualche secondo… “Amaterasu!” Madara partì subito con una delle sue mosse migliori, ma Vegeta non si fece trovare impreparato e creò una barriera intorno a sé che lo protesse dalle fiamme nere sorprendendo l’Uchiha “Vedo che hai degli ottimi riflessi!”
“E questo è niente!” il Sayan, a sorpresa, alzò le mani al cielo e la barriera che lo circondava diventò una specie di sfera avvolta dalle fiamme dell’Amaterasu “Sphere Barrier!” con questa nuova tecnica l’uomo sparò la barriera come una sfera d’attacco contro il nemico.
“Interessante…” Madara rimase fermo ed usò la Tecnica del Teletrasporto per far sparire l’attacco prima che lo colpisse “Tutto tranqui…” grazie al Mangekyou Sharingan Eterno riuscì a prevedere il velocissimo pugno che Vegeta tentò di dargli in faccia “Niente da fare!” anche l’Uchiha tentò un pugno, ma il Sayan lo parò con la mano destra e, prendendogli il braccio con la sinistra, lo lanciò verso l’alto.
“Big Bang Attack!” il Sayan tentò di lanciare uno dei suoi attacchi più potenti, ma…
“Shinrai Tensei!” Madara usò la tecnica di Pain per parare l’attacco facilmente, subito dopo l’Uchiha, prevedendo qualcosa con il suo Sharingan, preparò la Tecnica della Palla di Fuoco Suprema e la sparò sopra la sua testa, dove era andato Vegeta per sparare un raggio energetico.
Per fortuna il Sayan usò le braccia come scudo e uscì quasi indenne dall’attacco “Dovrai usare qualcosa di più che una semplice fiammata per sconfiggermi!”
L’anziano Uchiha sorrise sentendo quelle parole: lo sapeva benissimo che quegli attacchi non avrebbero fatto molto contro il Sayan “Guarda che lo so… ho semplicemente usato quella tecnica per impedire che tu lanciassi il tuo attacco… ora direi di riprendere!” tornando a terra, Madara si tolse l’abito dell’Akatsuki mostrando una specie di armatura che lo rivestita e la stessa spada che gli aveva consentito di aggiudicarsi la vittoria la settimana prima.
Anche Vegeta tornò a terra e concordò con l’Uchiha “Giusto, non vedo l’ora di distruggerti con le mie stesse mani!”

I 3 ragazzi della Resistenza stavano assistendo alla battaglia senza fiatare… o almeno alcuni di loro “Vegeta sta sottovalutando Madara, e questo potrebbe segnare la sua fine!” commentò l’Uchiha.
“Sempre l’uccello del malaugurio devi fare Sasuke?” brontolò Naruto, per poi pensare *Ti prego Vegeta… annientalo anche da parte mia!*
Sakura invece si limitò a pensare *Forza Vegeta…*
Anche i Soldati guardavano e commentavano “Il Generale stravincerà!” “Già, quel Sayan non ha speranze!” “Gli farà il culo nero!”… tranne Roxas, che guardava senza commentare… a parte “Se lo dite voi…” il Nessuno non era convinto appieno della vittoria del suo superiore.
Peccato che nessuno dei Soldati si era ancora messo in testa di obbedire agli ordini di Madara… “… Ehm ragazzi… non dovremmo attaccare quei 3 là?” meglio tardi che mai “Giusto, uccidiamoli!”
I 3 Ninja, sentendo quelle parole, si misero subito in posizione pronti a combattere… ma in mezzo ai Soldati c’era uno che ancora non sapeva come combattere *Qua tutti dicono di attaccarli… ma io non ho un arma, non ho niente di nien…* appena Roxas ebbe allungato la mano, si materializzò in un istante tra le sue dita un Keyblade, identico a quello di Sora *Ma che… deve essere il Keyblade di cui mi ha parlato Madara…*
Naruto naturalmente notò subito l’arma tra le mani del Nessuno “Un Keyblade?! O_O”
“Quello ha un Keyblade… non ci voleva!” disse invece Sakura stringendo i pugni.
“Interessante, anche loro ne hanno uno…”
“Beh questo è il nostro campo amici!”
“Giusto, direi che è il caso di combattere ad armi pari!”
3 voci fin troppo familiari riecheggiarono nell’aria… “Ma che…”
Il biondo si voltò e… “Ciao Naruto, qualche novità mentre eravamo nella Stanza dello Spirito e del Tempo?” erano Sora, Riku e Kairi! Usciti da circa un ora dalla stanza dove si erano allenati, avevano sentito i rumori e avevano chiesto agli altri nel Quartier Generale di poter andare a controllare da soli.
“Sora! Kairi! Riku! Ciao ragazzi!” esclamò l’Uzumaki raggiungendoli con il sorriso sulle labbra.
“Ehi, vedo che siete cresciuti durante la permanenza nella Stanza dello Spirito e del Tempo. Ora avete più o meno la nostra età!” le parole della rosa erano vere: Sora era cresciuto di altezza e ora aveva un vestito interamente nero, Riku era cresciuto di altezza e aveva più o meno i capelli di prima con una giacca gialla e i pantaloni grigi, mentre Kairi, oltre ad essere cresciuta di altezza, aveva i capelli lunghi e portava una maglietta e una minigonna rosa.
“Eh si, adesso io e Sora abbiamo 15 anni e Riku 16, e non mi stupisco se non ci avete visto prima mentre uscivamo dalla Stanza degli Allenamenti: eravate talmente impegnati ad allenarvi che non ve ne siete accorti!” rispose Kairi sorridendo.
“Eh già, mi sono dato da fare per imparare a controllare appieno il potere della Volpe a Nove Code. Comunque rispondendo alla domanda di prima… io e Sakura ci siamo messi insieme!” disse Naruto con un sorriso a trentadue denti mentre Sakura sorrideva.
“E bravo Naruto. Congratulazione ragazzi!” esclamò Sora dando il cinque al biondo.
Sasuke sembrava indifferente dall’arrivo dei ragazzi *Ancora quei 3 rompiscatole…*
Ovviamente i Soldati si sentirono… come dire… dimenticati “Ma… ci stanno prendendo in giro?” “Fingono di non vederci, ma in realtà lo fanno perché hanno paura di noi!” “Facciamoli fuori!” e in un batter d’occhio tutto il plotone (composto da 50 persone) si lanciò contro i 6 ragazzi, chi creando dei Ki Blast, chi tirando fuori degli Shuriken e chi con delle spade.
Anche Roxas stava caricando verso di loro brandendo la sua nuova arma: il Keyblade *Non so come funziona quest’arma… ma suppongo che vada usata come una spada. Beh, se non provo non lo saprò mai!*
“Uff che noia, non ci lasciano mai un momento per parlare, questi dell’Esercito!” sbuffò Sora.
“Tranquillo, ci pensiamo io e Kairi!” esclamò Riku rivolto all’amico.
“Ma… siete sicuri?” domandò Naruto che preferiva non correre rischi anche se si erano allenati per tutto quel tempo.
“Non vi preoccupate e state a guardare!” gli rispose Kairi facendo l’occhiolino.
Mentre i Soldati continuavano a correre in loro direzione, i 2 ragazzi rimanevano fermi immobili a guardare.
“Ma… sono pazzi? Così si faranno ammazzare!” gridò Sakura vedendo i due non muoversi.
Alcuni Shuriken e Ki Blast vennero lanciati contro i ragazzi e… “Adesso Kairi!” i due materializzarono sulle mani le loro armi e con una velocità sorprendente tagliarono in due tutti e 50 i Soldati lì presenti… beh facciamo 49 visto che Roxas, previsto il colpo, saltò abbastanza in aria per evitare l’attacco “Sistemati!” concluse Riku poggiandosi l’arma sulla spalla.
“Tutto normale!” esclamò Sora facendo l’ok ai due.
“Wow ragazzi, siete diventati fortissimi ormai, 50 in un colpo solo!” disse Sakura sorridendo.
“Ma… perché l’arma di Riku è cambiata?” domandò il biondo a Sora.
“Quella è la sua vecchia arma, l’Animofago… semplicemente si è evoluto in un Keyblade a causa del contrasto tra luce e oscurità presente nel suo cuore!” spiegò il bruno mentre l’Uzumaki annuiva e disattivava il chakra della Volpe a Nove Code.
Sasuke aveva guardato tutto e, disattivato il Mangekyou Sharingan Eterno, dovette ammettere la loro bravura *Si sono forti, ma mai quanto me!*
Roxas era ancora in aria per il salto di prima… ed era preoccupato dopo aver visto la forza dei suoi avversari *Sono in gamba… devo approfittare di questa loro distrazione per attaccarli!* come aveva pensato, alzò il Keyblade al cielo e si lasciò cadere, puntando a colpire Riku sulla testa.
Sakura, vedendo il Nessuno lanciarsi sull’amico, gridò “Attento Rik…” con uno scatto fulmineo, Sora materializzò il suo Keyblade e parò per il giovane l’attacco di Roxas.
“Grazie mille, Sora!” esclamò il ragazzo dai capelli argentati molto tranquillamente, quasi come se avesse visto che il Soldato stava per attaccarlo.
Dopo aver sorriso a Riku, il bruno disse al suo Nessuno “Prima di arrivare a lui, dovrai batterti con me, amico!”
Roxas, vedendo l’arma avversaria, disse “Hai il mio stesso Keyblade… quindi sei tu Sora…”
“Esatto!”
“… Preparati a morire!” il Nessuno sembrava determinato più che mai a sconfiggere colui da cui discendeva per poter mostrare a Xehanort di essere all’altezza del suo compito e anche… perché sentiva che così avrebbe compiuto il suo destino.
Roxas partì subito con dei fendenti usando il suo Keyblade, ma tutti vennero parati tranquillamente da Sora “Scommetto che è da poco che hai quest’arma, vero?”
“ZITTO!” il Nessuno non voleva sentire domande e continuava ad attaccare.
“Lo si capisce dal fatto che utilizzi l’arma come una semplice spada… avresti bisogno di qualcuno che ti addestri per utilizzare al meglio il Keyblade che hai in mano… e te lo farò capire immediatamente!” dopo aver schivato l’ennesimo colpo, Sora fece qualche balzo all’indietro e, alzando la sua arma al cielo, chiamò a sé una magia Thundaga che ricoprì completamente il suo Keyblade di scariche di fulmini.
“Sora non perde occasione per mostrare a tutti le sue nuove capacità!” commentò Riku.
Subito dopo il bruno sparò una serie di magie Firaga e Blizzaga verso Roxas, ma il Nessuno riuscì ad evitarli tutti “Non ti serviranno a battermi!”
Il bruno però sorrise “E chi ha mai detto che volevo colpirti?” infatti il Prescelto dal Keyblade non mentiva: mentre le magie appena lanciate rimanevano a mezz’aria, Sora fece uno scatto fulmineo e le assorbì tutte nel suo Keyblade, creando un arma avvolta da mille magie.
“Che razza di stregoneria è mai quella?” domandò Roxas sorpreso dalla combinazione.
“Questa non è stregoneria, è semplicemente il massimo utilizzo del Keyblade!” detto questo, il bruno si lanciò contro il Nessuno brandendo la sua arma carica di magia.
Roxas pose il suo Keyblade a modi scudo, ma fu tutto inutile: il fendente di Sora potenziato dalle magie fu tanto potente da sbalzare completamente via l’arma avversaria e da generare una ferita diagonale sul petto del Nessuno “M-Maledizione…” disse il ragazzo stringendo i pugni mentre cadeva a terra.
“Tutto come previsto!” si limitò a dire Riku mentre gli altri membri della Resistenza (eccetto Sasuke) sorridevano per la vittoria dell’amico.
Sora, dopo la vittoria, osservava l’avversario a terra ormai in fin di vita… ad occhio uno direbbe che stava per dargli il colpo di grazia… e invece il bruno utilizzò una magia Energiga per curarlo!
“Ma cosa fai, Sora?” domandò Naruto incredulo.
“… Lui non è cattivo… non so perché… ma ho questa sensazione…” il bruno non sapeva spiegarsi il motivo, ma sapeva che Roxas non era un nemico malvagio come il resto dell’Esercito.
Il Nessuno, sorpreso, dall’atto che aveva fatto il suo io originale, si rialzò in piedi spolverandosi, prese il Keyblade in mano e chiese “… Perché l’hai fatto?”
“… Ti rispondo con una contro domanda… perché ti sei unito all’Esercito?”
“… Per… compiere il mio destino!”
“Lo sapevo: tu non sei cattivo, sei stato semplicemente abbindolato da Xehanort e dal suo folle piano. Vuoi un consiglio? Abbandona l’Esercito: riuscirai a compiere il tuo destino anche senza di loro, qualunque esso sia!”
Roxas cominciò ad osservare il suo Keyblade e a riflettere sulle parole di Sora: erano più o meno le stesse che gli aveva detto Axel… forse… avevano ragione… forse doveva davvero abbandonare l’Esercito… anche perché… non gli sembrava una persona poco di buono il suo io originale, se l’aveva addirittura curato “Ci rifletterò su… ci vediamo… e grazie!” dette queste parole il Nessuno si allontanò dalla zona diretto alla Gummiship dell’Esercito, non prima di aver lanciato un ultima occhiata alla Resistenza e aver sorriso.
Appena fu lontano, Riku si avvicinò all’amico e gli chiese “Perché l’hai lasciato andare?... Sei davvero sicuro che lui non rappresenta un pericolo?”
“Si… ne sono sicuro al 100%!”

Mentre le battaglie imperversavano nell’Universo di Mezzo, Goku aveva ormai raggiunto Neo Nameck senza quasi nessuna difficoltà, in fondo la strada la conosceva perfettamente… c’era soltanto un problema… nell’aria alleggiava qualcosa di inquietante… e in più… le case dei Namecciani erano completamente distrutte, e di loro nemmeno l’ombra.
Goku arrivò subito ad una conclusione *L’Esercito ha rapito anche i namecciani… maledetti… state tranquilli: vi libereremo tutti appena Xehanort sarà acqua passata!*
Cercando di non pensare alla triste fine che avevano fatto gli abitanti di quel pianeta, il Sayan cominciò a perlustrare Neo Nameck da cima a fondo… solo… che non riuscì a trovare la statua che stava cercando “Uff ma dove sarà nascosta? E’ come cercare un ago in un pagliaio!”
All’improvviso, mentre passava sopra un piccolo laghetto del pianeta, sentì come una voce provenire da sott’acqua che lo stava chiamando… una cosa fin troppo sospetta “Laggiù c’è qualcosa… ne sono sicuro!”
Facendo un enorme sospiro, Goku si fiondò all’interno del laghetto e, sul fondo, vide una strana grotta. Capendo che la voce che sentiva proveniva da lì dentro, si addentrò nell’apertura e, dopo essere sceso per qualche metro, trovò una curva ad U che lo portò verso la superficie… ma non dove si era immerso… bensì all’interno di una grotta “Urca, che strano posto!”
Il Sayan si dette un occhiata in giro… e finalmente la scorse: lì, davanti a lui, sopra un piedistallo sopra l’acqua, c’era la Statua del Cavaliere che stava cercando “Evvai, finalmente l’ho trovata!”
Ma subito saltò all’occhio del Son qualcosa di strano… la statua… rappresentava un uomo identico il tutto per tutto a lui “Ehi… ma questo che significa? Quello sono io! O_O”
Proprio come era successo negli altri casi, la Statua percepì la presenza del Sayan e, non appena gli occhi si illuminarono di una luce gialla, un raggio laser partì da esso per colpire la testa dell’uomo e fargli avere una visione del passato…

Milioni di Anni prima degli Eventi Narrati:
“Qualche regola prima dell’incontro con il Boss: 1) Mai parlare se non interpellati; 2) Mostrargli sempre rispetto in quanto massimo esponente dei Discendenti della Luce; 3) Quando interpellati, mai rispondere malamente o alzare la voce. Tutto chiaro?” Naruteo stava conducendo Sorate nella stanza del Boss poco dopo l’attacco della Creatura dell’Oscurità e gli stava spiegando cosa fare e non fare in sua presenza.
“Capito… però… quante regole per un semplice incontro!” il ragazzo la trovava strana come cosa.
“Non è un semplice incontro, è L’incontro! Comunque siamo arrivati: ricordati le regole!”
I due erano arrivati davanti ad un enorme portone che, una volta aperto, conduceva a un enorme salone al cui interno vi era un trono su cui era seduto un uomo vestito esattamente come gli altri Cavalieri della Speranza.
“Boss, abbiamo trovato l’ultimo Discendente della Luce!” iniziò Naruteo.
L’uomo, sentendo quelle parole, si tolse il cappuccio, rivelando un viso identico a quello di Goku “Ottimo lavoro, adesso la nostra squadra è completa. Dimmi ragazzo… come ti chiami?”
“… Sorate!” il ragazzo provava dei brividi davanti a quell’uomo.
“Benvenuto al Castello dei Cavalieri della Speranza. Io sono Gokuro, il Leader del gruppo. Qual è il tuo potere?”
“Ehm…”
“A dire il vero non lo sa ancora!” intervenne Naruteo.
“… Allora portatelo fuori dal Castello e allenatelo con i metodi che ritenete più opportuni: non possiamo andare in guerra se uno di noi non conosce i suoi poteri!”
“Sarà fatto, Boss!” dopo essersi messo sull’attenti, Naruteo accompagnò Sorate fuori dalla porta, diretto verso la Palestra del Castello.
“Buona fortuna ragazzo!” concluse Gokuro prima che i due uscissero dal salone.
Appena se ne furono andati, il Boss cominciò a pensare alla situazione: ora erano tutti riuniti, ma non sarebbe stato comunque facile vincere la guerra *Il Signore del Male ha un potere devastante… non so se riusciremo ad abbatterlo anche se siamo tutti insieme… io sono l’unico dei Discendenti della Luce ad aver conservato la memoria di quello che è successo dall’inizio dei tempi… e so di cosa è capace. Sarà meglio che elaboro una strategia mentre gli altri allenano Sorate… è l’unico modo per assicurarci la vittoria!*


A visione terminata, Goku cadde in ginocchio con gli occhi sbarrati per ciò che aveva visto “Urca, io sono al reincarnazione del Boss dei Cavalieri della Speranza. Questa si che è una sorpresa!” in effetti non accadeva tutti i giorni di sapere di essere stato un tempo il capo di uno dei gruppi più potenti mai esistiti.
Mancava però ancora una cosa “… E il Cristallo?” presto detto: la Statua si scompose in particelle di luce in quel momento e, dopo qualche secondo, esse ritornarono dove prima c’era la scultura generando l’oggetto su cui era rinchiuso lo spirito del Capo dei Cavalieri della Speranza.
“Quindi è questo il Cristallo di Gokuro… sarà meglio tornare al Quartier Generale per avvisare gli altri della novità… e anche per dirgli la fine che hanno fatto i namecciani di Neo Nameck!”

“Shinrai Tensei!” lo scontro tra Vegeta e Madara proseguiva con quest’ultimo che aveva appena usato la mossa di Pain per spazzare via il Sayan, ma…
“Pensi che basti qualcosa di così debole per battermi?!” Vegeta si diede la spinta su una roccia dietro di lui e colpì in piena faccia l’Uchiha con un pugno tanto veloce da non poter essere schivato.
Purtroppo essa si rivelò soltanto una copia e il vero Generale spuntò da dietro il Sayan colpendolo con un calcio e spazzandolo via “Maledetto te e le tue copie!”
“E non è ancora finita… Amaterasu!” al grido di Madara, le fiamme nere circondarono completamente il braccio di Vegeta, e da lì si sarebbero poi espanse per tutto il corpo fino ad abbrustolirlo del tutto “Sei spacciato Sayan!”
Ma l’uomo, invece di disperarsi per la situazione critica, sorrise beffardo “Illuso!” e, puntando la mano sinistra sulle fiamme, sparò dei piccoli raggi laser da tutte e 5 le dita che riuscirono a colpire solamente le fiamme evitando di trapassare il braccio. Risultato? L’Amaterasu venne estinto e Vegeta ne uscì con il braccio destro scottato e ferito con tanto di sangue che usciva “Le tue fiamme sono estinte, “amico”!”
Madara non prese bene il gesto compiuto dal Sayan “Me la pagherai!”
“Fatti sotto perdente!” lo provocò l’uomo facendogli segno di venire da lui.

“Che scontro accesso, ragazzi!” commentò Kairi.
“Sicuramente… ma Vegeta… riuscirà a battere uno come Madara?” domandò Sakura preoccupata.
“Tranquilla, lui ce la farà… ho fiducia in lui!” rispose Naruto convinto di ciò che aveva detto mentre Sora e Riku annuirono, segno che concordavano col biondo.
Sakura si sentì leggermente sollevata dalla convinzione dei suoi amici… anche se… il timore che Vegeta potesse perdere c’era sempre.
A Sasuke invece importava soltanto una cosa in quel momento *Non me ne frega chi uscirà vincitore alla fine… purtroppo quei due… sono entrambi più forti di me!*

Madara cominciò a correre verso il Sayan, quest’ultimo era pronto a difendersi… ma a sorpresa l’Uchiha fece un balzo andando sopra la sua testa e riutilizzò Amaterasu con l’intento di far partire le fiamme dalla faccia avversaria… tuttavia Vegeta posizionò le mani in alzo e creò un piccolo Ki Blast, riuscendo a far partire le fiamme da esso, così al Sayan bastò lanciarlo lontano e colpirlo con un altro Ki Blast per neutralizzare l’offensiva.
L’Uchiha non rimase a guardare e approfittò della concentrazione avversaria verso i Ki Blast per colpirlo con un pugno in faccia che lo sbalzò via di qualche metro.
Rialzatosi in piedi, Vegeta cominciò a sparare una serie di Ki Blast, ma essi attraversarono solamente il corpo di Madara grazie alla Tecnica del Teletrasporto; subito dopo l’Uchiha saltò in aria e, cominciando a levitare, sparò uno Shinrai Tensei potentissimo, ma il Sayan riuscì a proteggersi grazie ad un enorme barriera e, sfruttandola, lanciò il suo Sphere Barrier, ma il Generale, creando un vortice dal suo occhio grazie alla Tecnica del Teletrasporto, fece sparire l’attacco.
“Maledetti occhi, annullano sempre i miei attacchi!” esclamò Vegeta scocciato.
Fatto sparire il vortice, Madara tirò fuori la sua spada e scese in picchiata con l’intento di trafiggerlo al cuore proprio come nel loro precedente scontro… ma stavolta il Sayan non si fece trovare impreparato e schivò il colpo all’ultimo secondo, subito dopo, concentrando il Ki sulla mano destra chiusa a modi lama, colpì l’arma da taglio del nemico tagliandola in due.
“Adesso quella spada non mi disturberà più!” esclamò Vegeta sorridendo.
Madara, buttando via l’arma ormai inutilizzabile, fece un balzo all’indietro e cominciò a caricare la Tecnica della Palla di Fuoco Suprema, però Vegeta cercò di impedirgli di lanciarla utilizzando un Galick Cannon, tuttavia l’Uchiha si teletrasportò alla sinistra del Sayan in tempo e utilizzò la tecnica potenziata da un leggero Amaterasu sparato dagli occhi colpendolo in pieno.
Vegeta uscì dall’attacco espandendo la sua aura, ma comunque rimase ustionato e ferito in tutto il corpo con sangue un po’ dappertutto, anche se ancora in grado di combattere.
“Hai la pelle dura, Principe dei Sayan!” esclamò Madara sorridendo.
“Più di quanto immagini!” rispose Vegeta sorridendo.
“E allora preparati a vedere qualcosa di nuovo…” detto questo, l’Uchiha si distanziò dal nemico di qualche metro e, unendo le mani, gridò “Chibaku Tensei!” e creò così una piccola sfera nera che scagliò in cielo “Ti presento la tecnica più potente del Rinnegan… preparati a morire!” la sfera cominciò all’improvviso ad attrarre a sé tutto ciò che vi era sotto di lui, compresi Vegeta e tutti gli altri, che cominciarono a levitare diretti verso la sfera nera.
“Se speri che basti una roba del genere per battermi ti sbagli di grosso!” il Sayan non era preoccupato per la situazione, infatti caricò all’istante un potentissimo Final Flash e lo sparò diretto contro la sfera nera, distruggendola all’istante dopo un esplosione terribile.
Grazie alla distruzione della sfera, tutti tornarono a terra mentre Madara stringeva i pugni “A quanto pare sei tanto potente da poter distruggere la Chibaku Tensei… i miei complimenti!”
“Un giochetto da ragazzi!” tuttavia Vegeta era preoccupato: le sue energie stavano calando *Il SSJ3 mi sta esaurendo tutte le forze, proprio come nello scontro tra Kakaroth e Majin Bu… devo chiudere l’incontro immediatamente!*
Anche Madara era preoccupato *E’ molto più forte dell’ultima volta… e nonostante ce la stia mettendo tutta lui riesce a contrastarmi… devo chiudere l’incontro immediatamente!*
Entrambi erano della stessa idea: dovevano terminare la battaglia il prima possibile, o non ce l’avrebbero mai fatta a vincere.
Tutti e due concentrarono le loro energie e partirono alla carica cominciando a scambiarsi una serie di calci e pugni: nessuno riusciva a colpire l’altro e i colpi venivano sempre parati, non si sapeva proprio chi sarebbe uscito vincitore alla fine.

“Forza Vegeta, ce la puoi fare!” gridò Naruto, che sperava nella vittoria del Sayan anche per quello che l’Uchiha aveva fatto in passato.
Sora invece era convinto della sua vittoria *Ce la farà… ne sono sicuro!*

Ad un tratto a Vegeta venne un lampo di genio e, dopo aver aspettato ancora qualche scambio di colpi… *Adesso!* sparò un piccolo raggio laser dall’indice sinistro.
“Cos…” Madara riuscì a prevedere l’attacco… ma non riuscì a schivarlo completamente, infatti, anche se si era spostato verso sinistra per evitare il colpo, il raggio lo trapassò all’occhio destro, privandolo sia dell’occhio che dello Sharingan.
“AAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH! IL MIO SHARINGAN! BRUTTO BASTARDO!” l’Uchiha si toccò la parte colpita contorcendosi dal dolore.
“E ora…” Vegeta sparò un altro raggio laser dall’indice destro trapassandolo all’occhio sinistro privandolo anche del Rinnegan, e stavolta Madara non poté prevederlo.
Ormai cieco, il Generale si toccò entrambe le parti colpite gridando dal dolore “MI HAI PRIVATO DI TUTTI E DUE GLI OCCHI PER IMPEDIRMI DI COMBATTERE, CHE TU SIA MALEDETTO PRINCIPE DEI SAYAN!” Madara cadde in ginocchio gridando dal dolore mentre Vegeta lo osservava compiaciuto.
“E ora il colpo di grazia!” il Sayan, tenendo il braccio destro al lato destro dell'anca, cominciò a caricare una sfera di energia sul palmo della mano “Questa è una mia nuova tecnica… creata appositamente per farti fuori, Madara Uchiha!”
Il Generale dell’Esercito, capendo di essere spacciato ormai, cercò di fare breccia nel cuore dell’avversario “E-Ehi aspetta amico… eddai lasciami andare… in fondo anch’io ho avuto pietà di te nella nostra ultima battaglia…”
Peccato che non sapeva che Vegeta non conosceva il significato della parola “pietà” “Tsk mi spiace per te… ma non ho mai avuto compassione per nessuno… e dovrei averne per te?”
“Beh… c’è sempre una prima volta…”
“Sparisci codardo, Final Shine Attack!” detto questo estese il braccio contro di lui, scagliandogli il suo nuovo raggio energetico.
“NO NON FARLOOOOOOOOOOOO!” troppo tardi: Madara, ormai senza più difese, venne travolto in pieno dal colpo di Vegeta e ne finì completamente disintegrato: la vittoria stavolta era del Principe dei Sayan.
L’uomo, ormai stremato, tornò normale e cadde in ginocchio senza più energie… ma con il sorriso sulle labbra “Finalmente ho ottenuto la mia vendetta… addio per sempre, Madara Uchiha!”

Luffy e Cloud, gli unici fuori dal Quartier Generale per allenamenti a parte quelli che stavano assistendo alla lotta, avevano sentito dei rumori in lontananza ed avevano assistito a tutta la battaglia.
“Vegeta ha fatto fuori un pezzo grosso, che bella notizia!” esultò il ragazzo dal cappello di paglia.
Il biondo invece pensava a tutt’altro *Quello era uno dei Generali… potevo interrogarlo e chiedergli se “lui” è uno dei due Mostri dell’Esercito… va beh, sarà per il prossimo Generale!*

“Bravissimo Vegeta, ci sei riuscito!” esultò Naruto saltando dalla gioia: finalmente tutti i torti subiti dalla sua famiglia erano stati vendicati.
“Abbiamo eliminato uno dei Generali, questo si che è un risultato!” esultò anche Sakura.
“Ce l’ha fatta sul serio…” Sasuke rosicava per il fatto che il Sayan era riuscito dove molti avevano fallito prima di lui.
Sora, Riku e Kairi si limitarono a sorridere: ora che l’Esercito era senza un Generale, erano tornati loro in vantaggio in quella guerra.
D’un tratto però a Naruto balenò una domanda in testa “A proposito… ma che fine hanno fatto Luke, David, Aqua e Chiara? So che Aqua deve andare a controllare la Statua del Cavaliere tra poco…”
“La Maestra, Chiara e David sono al Quartier Generale a riposarsi, invece Luke… appena ci ha accompagnati là se n’è andato immediatamente via… diceva che sentiva una voce che lo stava chiamando…” rispose Kairi dubbiosa.
“Una voce? Possibile… che Luke sia una reincarnazione dei 10 Cavalieri della Speranza?” ipotizzò Naruto pensieroso.
“Altamente probabile!” rispose Riku guardando verso il cielo.
Mentre loro parlavano però… Vegeta drizzò le orecchie attento: aveva sentito un aura fin troppo familiare entrare in quel momento nell’Universo di Mezzo… il motivo ovviamente non lo sapeva… ma l’aura era la sua “Freezer!”
A sentire quel nome, Kairi si fece subito attenta e domandò al Sayan “Freezer? Hai per caso… percepito la sua presenza?”
L’uomo rispose “Si, è appena entrato in questo Universo e si sta dirigendo in quella direzione!” e indicò il punto in cui doveva ipoteticamente trovarsi un'altra Statua del Cavaliere “Ottimo… finalmente potrò chiudere i conti con lui una volta per tutte!”
Peccato che Kairi, appena il Sayan ebbe indicato il punto in cui si stava dirigendo, aveva cominciato a correre in quella direzione col Keyblade in mano.
“Dove vai, Kairi?” domandò l’Haruno.
La ragazza si voltò e disse “Questa è una faccenda personale… quell’essere deve pagarla per ciò che ha fatto al Re… ve lo chiedo per piacere… non seguitemi!” terminata quella frase, Kairi continuò a correre, fino a sparire dalla vista dei suoi amici qualche secondo dopo.
“Ehi dove vuole andare quella ragazzina? Non le permetterò di uccidere Freezer al posto mio!” Vegeta era pronto ad inseguire Kairi, ma Sora e Riku si pararono davanti a lui come ad impedirgli di andare “E voi due cosa volete?”
Sora fu il primo a parlare “Per favore… lascia che lo combatta da sola!”
“Tu hai già ottenuto la tua vendetta… anche lei ha diritto ad averla, non credi?”
“Hanno ragione Vegeta!” si intromise Naruto “Anch’io volevo vendicarmi di Madara per ciò che ha fatto in passato… ma ho lasciato da parte il mio odio per permetterti di avere la tua vendetta… adesso ti chiedo di lasciare da parte il tuo di odio… per permetterle di fare giustizia!”
Vegeta non sembrava convinto delle parole dei 3 ragazzi… tuttavia… capiva la ragazza: anche lui voleva vendicarsi di Madara a tutti i costi, e se qualcuno si fosse intromesso nella loro battaglia gliel’avrebbe fatta pagare amaramente… alla fine si decise “Spero almeno che la ragazzina uccida Freezer anche da parte mia!”
Sentendo quelle parole, tutti e 3 i ragazzi intervenuti sorrisero “Non ti preoccupare: lo farà!” concluse Sora.
Sasuke era l’unico non interessato alla cosa “Che facciano quello che vogliono… non me ne importa niente!”
Sakura invece guardava il punto in cui l’amica era sparita… augurandole buona fortuna per l’incontro che l’aspettava *Mi raccomando Kairi… battilo e vendica il Re… contiamo su di te!*

Anche l’attacco perpetrato dal Generale Madara Uchiha e i suoi Soldati è stato sventato: l’uomo è stato ucciso da Vegeta e i Soldati sono stati sconfitti da Riku e Kairi, mentre Sora ha fatto capire a Roxas che stava dalla parte sbagliata; in più si è scoperto che Goku è la reincarnazione di Gokuro, ex Capo dei Cavalieri della Speranza. Ma le battaglie non sono ancora finite: Kairi e Freezer si stanno dirigendo dove si trova la prossima Statua del Cavaliere… e appena si incontreranno… sarà battaglia all’ultimo sangue. Riuscirà Kairi a vendicare il Re… o sarà schiacciata dalla potenza di Freezer?

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Gokuro

Significato del nome: Il nome Gokuro proviene dall'unione di due nomi: quello di Goku con Omero, il noto poeta greco.


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 36 - IL SESTO CAVALIERE! KAIRI VS FREEZER!!
3 persone raggiungeranno il luogo dove si trova un altra Statua del Cavaliere, e qui Kairi combatterà di nuovo contro il Changelling nel tentativo di vendicare il Re. In più si scoprirà chi è la sesta reincarnazione dei Cavalieri della Speranza e Roxas tornerà alla Fortezza Oscura.

Come prevedibile, è Goku la quinta reincarnazione dei Cavalieri della Speranza, in più lui discende direttamente da Gokuro, colui che un tempo era il Capo dei Discendenti della Luce... tuttavia il suo potere è ancora sconosciuto e dovrete aspettare prima di conoscerlo >.<.
Non c'è bisogno che vi dico che fine hanno fatto i Namecciani, nel caso non ve lo ricordate leggete il discorso tra Cell e Marlick al Capitolo 31 e capirete tutto ;).
Inoltre bisogna dire che l'Esercito attualmente è con l'acqua alla gola, visto che Madara è morto e Roxas è un incognita dopo i discorsi che gli hanno fatto Axel e Sora; tuttavia adesso è il turno di Freezer per scendere in campo... e chissà... magari mieterà qualche vittima >.<.
E non stupitevi se Roxas ha perso così malamente contro Sora: ricordatevi che aveva appena ottenuto il Keyblade e non lo sapeva ancora usare bene, mentre Sora veniva da un lungo allenamento, ed è normale che era più esperto del suo Nessuno ;).
Concludo avvisando che, mentre settimana prossima il capitolo esce normalmente, molto probabilmente quella dopo farò ancora pausa... no nessun problema tranquilli: semplicemente la farei per permettere a chi è stato in vacanza a Luglio di recuperare, niente di più ;); ma naturalmente niente è sicuro: la conferma definitiva o la smentita la darò solo col prossimo capitolo ;).
Ora vi saluto: ci vediamo martedì prossimo per il nuovo Capitolo :).

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Capitolo 36
*** Il Sesto Cavaliere! Kairi vs Freezer!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction.
Prima però vi avverto di una cosa: settimana scorsa avrei detto che forse settimana prossima avrei fatto pausa... ebbene... non farò pausa!
Ma al tempo stesso devi dirvi un'altra cosa: settimana prossima e quella dopo ancora posterò normalmente il capitolo, ma le due settimane che poi verranno non posterò il capitolo causa vacanze senza pc >.<; quindi ricapitolando: il 9 e il 16 Agosto il Capitolo ci sarà, ma il 23 e il 30 ci sarà pausa causa vacanze al mare senza pc ;).
Ora come sempre passo all'Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Non ti preoccupare: come ho già detto una volta, non può piacere tutto ;). In realtà Sasuke non voleva riallacciare i rapporti, voleva solo testare il suo Mangekyou Sharingan Eterno contro la Volpe a Nove Code >.<, di conseguenza ora come ora non è cambiato per niente >.< per Sakura e, soprattutto, i comportamenti di Sasuke vedrai più avanti ;), beh conta che Goku ha molto a cuore i Namecciani dopo ciò che è successo con Freezer, quindi è normale che si senta così sapendo che sono stati rapiti (per chi non se lo ricordasse: è stato Marlick a fare questo ;)). Beh in quella scena non c’era molto da dover spiegare, se non che ora Riku e Kairi sono in grado di uccidere i Soldati con un colpo solo ;) mentre Sora vs Roxas ho spiegato nello scorso capitolo che è stato molto veloce a causa dell’inesperienza del Nessuno ;), riguardo Riku e Kairi.. beh la ragazza avrà il suo momento in questo chap, il ragazzo invece attendi e vedrai ;). Se Vegeta vs Madara non ti è piaciuto mi sa che non apprezzerai neanche questo chap visto che c’è una battaglia abbastanza lunga >.< è vero che è pieno di pause che portano il lettore a capire meglio la situazione, ma è comunque abbastanza lunga >.<… beh non posso sapere se ti piacerà o no: leggilo e poi fammi sapere ;). Grazie per il commento.

SpeechlessGirl: In quella scena ho volute appunto ricalcare il carattere di Goku: ingenuo e bambinone XD mentre Vegeta… beh… conta che, ora che ha raggiunto Goku, quest’ultimo ha appena scoperto di essere l’ex Boss dei Cavalieri della Speranza… bisogna vedere come la prenderà il nostro Principe dei Sayan >.<. Naruto… diciamo che è un po’ tutte e due, forse perché sa che Madara può controllare la Volpe a Nove Code e per questo ha lasciato campo a Vegeta, boh mi sa che non lo sapremo mai XD, nella scena dei Soldati invece ho voluto sottolineare come i nemici “insignificanti” vengano sempre ignorati dai buoni, poverini XD. In effetti il tuo ragionamento sulla morte e la purezza non fa acqua da tutte le parti, anche se bisogna dire che in One Piece la cosa è diversa, visto che Luffy davvero non uccide nessuno (gli unici a uccidere sono per l’appunto i malvagi), di conseguenza forse lui può essere considerato il più puro di tutti (anche se distrugge i sogni dei suoi avversari, ma quello non è un omicidio XD). Per la questione reincarnazione/Cavalieri… non posso spoilerarti niente altrimenti capiresti tutto, ma ti dico una cosa: queste “coincidenze” non sono un caso (come rimarca un pg in questo chap) e, quando sarà il momento, verrà svelato TUTTO su queste “coincidenze” ;). Ricordati: stavano insieme Gokuro e Namizu, non Goku e Nami, quindi FORSE Chichi risparmierà la povera navigatrice XD. Beh che ci vuoi fare: Madara ci tiene molto alla sua Abilità Innata… ancor più della sua vista… mah >.<. Grazie per il commento.

yukicross96: Ciao yukicross96, sono felice che la storia ti piaccia: fa sempre piacere avere dei nuovi lettori :) e, soprattutto, mi fa piacere che sono riuscito a scrivere in italiano corretto, anche perché nei primi chap alcuni errori grammaticali o di distrazione c’erano >.< ma per fortuna me ne sono accorto in tempo :). Si, in questa fic ho cercato di rendere i pg già esistenti i più uguali all’originale possibile (vedesi carattere di Vegeta e Sasuke) e ho cercato anche di inserire nella storia i personaggi che ho creato io (almeno quelli che vivono attualmente nel presente e non quelli vissuti milioni di anni fa, perché per quelli si spiegherà tutto quando sarà il momento ;); anche per i 4 attualmente presenti la storia la si scoprirà quando sarà il momento ;)). Per i misteri… leggi i prossimi chap e vedrai, io non ti spoilerizzo niente come ho sempre fatto eheheheheh… ok basta fingersi malvagio O_O e Goku sì: può trasformarsi in SSJ2 e SSJ3, ma nel punto in cui sei arrivata non è ancora stato fatto accenno: ancora qualche chap e vedrai ;). Per i chap non preoccuparti: leggi con calma e, appena hai finito, fammi sapere cosa ne pensi nel suo complesso (ovviamente fino ai chap che ho postato finora) ;). Un ultima cosa… io sono un ragazzo XD ma non preoccuparti: non sei l’unica, anche ai primi chap qualcuno mi scambiava per una ragazza ;); infine ridico ancora che mi fa piacere che ti piace la mia storia :) (quanto sono ripetitivo >.<) e spero che apprezzerai anche i futuri capitoli ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Beh, ormai Vegeta si comporta da strafottenti e sicuro di sé in ogni situazione, quindi credo che ormai tutti hanno l’abitudine di vederlo così XD, anche se adesso bisogna vedere come reagirà quando saprà che Goku è un Cavaliere della Speranza O_O. Quelli della Resistenza non sono intervenuti perché Sora, Riku e Kairi hanno assicurato che sarebbero andati loro a controllare e di non scomodarsi… e loro l’hanno preso alla lettera XD, mentre Goku è meglio lasciarlo perdere: è un caso perso XD. Per Roxas… leggi il capitolo e vedrai ;) mentre concordo con te quando dici che i Namecciani sono davvero sfigati: tutti ce l’hanno con loro XD ma che ci vuoi fare: è il prezzo da pagare quando sei stato tu a creare le Sfere del Drago >.< comunque sono solo stati rapiti, non sterminati ;)… per ora >.<. Kairi dovrà sudare per battere Freezer, ma per vedere com’è andata leggi il capitolo: avrai delle sorprese ;) e tra Sora e Kairi non è successo niente nella Stanza XD… almeno da quanto sappiamo O_O. Sono felice che la storia ti piaccia fino a tal punto :) per il Manga e l’Anime la vedo un po’ impossibile, soprattutto per il secondo >.< (perché di Fan Manga ce ne sono in giro), ma sai come si dice… non si sa mai ù.ù (Si, aspetta e spera -_- N.d. Tutti) (Cattivi T_T) XD. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Bentornato dalle vacanze Nick :). A dire il vero la ragazza del Boss è Namizu, non Mana ;) e infatti, visto che dopo si scopre che è Gokuro il Boss dei Cavalieri della Speranza, si può quasi dire… che in passato Goku e Nami sono stati insieme O_O! Lo scontro tra Zoro e Orochimaru è stato breve ma intenso e lo spadaccino ha dovuto combattere anche contro la sua stessa spada, quindi per lui la battaglia è stata ancora più difficile del solito :) invece per Sasuke è stata molto dura, perché, per me, avrebbe reagito così anche nel manga se avesse dovuto incontrare di nuovo Itachi… e purtroppo quest’ultimo duramente tornerà in vita, visto che ora è intrappolato per l’eternità nella Spada Totsuka come Ade >.<. Beh Madara non è l’unico a rubare gli occhi… si potrebbe quasi dire che gli Uchiha si vogliono molto bene l’un l’altro XD (a parte gli scherzi: se nasci Uchiha devi guardarti le spalle in continuazione O_O). Goku reincarnazione del Boss in effetti era abbastanza prevedibile :) mentre Vegeta… dico solo povero: ha faticato tantissimo per raggiungerlo… e ora è stato superato di nuovo XD. Per Kairi leggi il capitolo e vedrai, ma penso rimarrai sorpreso dai miglioramenti che ha fatto ;). Grazie per il commento.

Deby92: Grazie, sono felice che il capitolo ti è piaciuto :) e sì: ora come ora Sora, Riku e Kairi sono diventati molto più forti di prima perché sanno usare al meglio il loro Keyblade :), naturalmente bisogna vedere se questo basterà con avversario del calibro di Freezer, ma questo lo vedremo già in questo capitolo ;). Mi fa piacere che la battaglia tra Vegeta e Madara ti è piaciuta: ci ho messo molta fatica per scrivere le varie fasi e, soprattutto, le varie mosse, ma alla fine ne è valsa la pena :). E… si, è proprio Goku la reincarnazione dei Boss dei Cavalieri della Speranza XD e Gokuro lo era in quanto era l’unico dei 10 a possedere i ricordi di quello che è successo dalla notte dei tempi fino a quel momento ;) invece il suo potere attualmente è sconosciuto >.< lo scoprirete con l’andare avanti della fic ;). Kairi, oltre ad essere più forte, ha anche imparato molte tecniche della stessa Aqua (come si vede in questo chap), ma bisogna vedere se basterà contro uno come Freezer… lo scoprirai solo leggendo il chap ;). Grazie per il commento.

Ed ora eccovi il Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 36 – IL SESTO CAVALIERE! KAIRI VS FREEZER!!



Ormai al Quartier Generale della Resistenza erano le 14:30 precise e Aqua era da poco partita per controllare la seconda Statua del Cavaliere localizzata quel giorno.
Molti, dopo il ritorno di quelli che si erano allenati nella Stanza dello Spirito e del Tempo, si stavano rilassando nel salone: avevano già trovato molti Cristalli ed erano in vantaggio sull’Esercito che ne aveva uno solo, quindi potevano permetterselo.
Dopo la morte di Re Topolino e la cattura di Nami e Gohan, Tifa dormiva nella camera di Kairi, Sakura e C-18, mentre Ansem ed Aqua si erano sistemati nella camera di Sanji e Kakashi.
Tralasciando la nuova disposizione delle camere, in quel momento Zoro si trovava nella stanza che condivideva con Sasuke, Vegeta e Riku sdraiato sul letto pensante: la vittoria su Orochimaru del giorno prima gli aveva risollevato il morale di molto, tuttavia… non sapeva perché… ma non si sentiva soddisfatto *Aver sconfitto quella serpe non mi è bastato: avrei tanto voluto farlo fuori con le mie mani per l’umiliazione che mi ha dato!*
Mentre rifletteva su questo, pensò anche al fatto che Aqua era partita da non molto tempo per raggiungere il punto dove si trovava la Statua del Cavaliere e… decise di andarci anche lui! “Ieri non ho avuto l’occasione di vederla a causa di Orochimaru… magari stavolta vedrò come sono queste statue dal potere così elevato… e poi… magari ad Aqua servirà aiuto quando l’Esercito l’attaccherà per impedire il risveglio del Cavaliere!”
Così, presa la sua decisione, Zoro raccolse le sue tre spade da terra e uscì dalla stanza, diretto al punto su cui doveva trovarsi un'altra Statua del Cavaliere.

Purtroppo i timori dello spadaccino si rivelarono fondati: all’interno della grotta in cui si trovava la scultura che rappresentava una ragazza identica il tutto e per tutto a Kairi, si trovava il terribile Capitano Freezer che stava osservando con indifferenza la statua.
“E così sono queste le statue che sbloccano i Cristalli che fanno così tanta paura al Signore Oscuro… bah, qualunque potere diano sarà sempre nullo in confronto alla mia forza… d’altro canto… il Leader ha chiesto di impedire il loro risveglio… quindi…”
Il perfido Changelling puntò l’indice destro verso la statua e caricò un Raggio Letale con l’intento di distruggerla in mille pezzi: secondo lui bastava distruggerne una sola per impedire la vittoria alla Resistenza e al Team Tempesta “Un colpo e sarà tutto risolto!”
“FERMO!”
D’un tratto una specie di bolla d’acqua partì dall’alto dirigendosi verso l’alieno… a cui bastò una semplice codata per annullare l’attacco “E adesso chi rompe?” Freezer, dopo aver interrotto l’attacco, voltò lo sguardo verso l’alto e scoprì che a lanciare l’attacco era stata Aqua, appena giunta sfondando la roccia a cavallo del suo Keyblade, trasformato per l’occasione in una macchina volante.
Dopo essere scesa e aver fatto tornare la sua arma normale, la ragazza si rivolse all’alieno “Freezer… avrei dovuto immaginarlo che ti avrei trovato qui… la pagherai cara per aver ucciso il Re!” per lei era finalmente giunta l’ora della vendetta… peccato che non si era ancora accorta che la statua che era lì rappresentava una persona identica a Kairi.
Il Changelling, osservandola con finta indifferenza, sorrise beffardo ed esclamò “Guarda guarda, la ragazzina che una settimana fa mi ha impedito di uccidere la mocciosa che ha osato mettersi contro di me… sai: avrei preferito che fosse proprio quella coi capelli rossi a venire fino a me, ho una voglia matta di completare ciò che non ho terminato una settimana fa… ma visto che sei già qui mi occuperò prima di te… così mi vendicherò del colpo che mi hai inferto!” l’alieno si riferiva a quello che Aqua gli aveva tirato per salvare la vita quella che ormai era la sua allieva.
La ragazza dai capelli azzurri, capendo che con mocciosa si riferiva a Kairi, si mise in posizione da combattimento e disse “Non ti permetterò di torcerle un solo capello!”
Freezer, sempre con aria beffarda, le fece segno di venire verso di lui e disse “Perché non me lo impedisci?”
“Come vuoi!” Aqua cominciò a far roteare il suo Keyblade utilizzando al tempo stesso Firaga e Blizzaga, facendo in modo che le varie sfere di fuoco e di ghiaccio formino una specie di cerchio intorno a lei.
“Oh ma che bel trucchetto!” esclamò sarcasticamente il Changelling.
“Aspetta e vedrai, ricordati che io sono una maga!” puntando il Keyblade al cielo, utilizzò un Thundaga che circondò entrambe le magie e infine, ponendo la mano sinistra in avanti, creò delle specie di bolle d’acqua intorno ad ognuna delle sfere “Prendi questo!” infine tutti gli attacchi vennero mandati contro il Changelling.
“Patetico!” l’alieno riuscì a pararle tutte semplicemente creando la Barriera intorno a sé “Spero che tu sappia fare di meglio!”
Aqua, prevedendo che avrebbe parato gli attacchi, corse verso sinistra e, dopo essere saltata, tentò un fendente contro la faccia di Freezer.
Purtroppo il Changelling parò l’attacco semplicemente usando il braccio sinistro “Questa battaglia mi sembra l’esatta fotocopia dello scontro con il topo. Vediamo di portare un po’ di aria fresca!” detto questo, l’alieno alzò la mano destra verso il cielo e creò un Kienzan viola “Questa lama si chiama Tsuibi Kienzan e ti inseguirà finché non ti taglierà a metà… voglio vedere come riesci a sopravvivere!”
“Non è un problema per me!” Aqua fece delle capriole all’indietro proprio mentre Freezer scagliava l’attacco… e grazie alla distanza ottenuta la ragazza riuscì a difendersi creando una barriera intorno a sé che annullò il Kienzan avversario “Te l’ho detto che sono una maga!”
Freezer rimase incuriosito dalla nuova mossa mostrata dall’avversaria, tuttavia sorrise malignamente e rispose “Niente male, anche tu sai usare una barriera… ma ti servirà a ben poco contro la mia velocità!” e in un battito di ciglia la raggiunse e la colpì in piena faccia con un pugno.
Aqua, presa alla sprovvista, tentò un colpo col suo Keyblade, ma il Changelling evitò l’attacco e con un calcio allontanò l’arma da lei “Senza la tua arma non vali niente!” subito dopo le diede una gomitata in testa mandandola a terra dolorante e la bloccò al suolo con il piede destro, che era appoggiato alla faccia della Maestra del Keyblade “Sei immobilizzata, mia cara!”
Purtroppo era vero: la ragazza dai capelli azzurri non riusciva a muoversi in quanto l’avversario metteva troppa forza nella sua presa… ma la cosa peggiore erano le parole che Freezer disse quasi subito “Avanti implora pietà, se lo farai prometto che forse ti risparmierò la vita!”
Una proposta rivoltante… ma dalla risposta scontata: Aqua non ha mai supplicato di essere risparmiata… e non avrebbe incominciato a farlo adesso; quindi, con un incredibile gesto di coraggio, rispose “Fottiti!”
Sentendola, Freezer non si scompose minimamente e, sorridendo, disse “Hai fatto la tua scelta!” per poi cominciare a chiudere le dita dei piedi sulla faccia della ragazza in una presa mortale: essa si faceva sempre più forte e tra poco le avrebbe letteralmente schiacciato e al tempo stesso distrutto il viso provocandole la morte.
Ma, proprio quando stava per dare la spinta finale… “Lasciala stare Freezer, è me che vuoi no?” Kairi era entrata nella grotta e aveva fermato l’alieno prima che uccidesse quella che non era solo una maestra, ma anche una cara amica.
Aqua, con le ultime forze che le rimanevano prima di svenire a causa dei danni riportati alla faccia, vide con la coda dell’occhio la sua allieva e sussurrò un leggero “K-Kairi…” prima di perdere i sensi.
Freezer, vedendo la ragazza, mollò la presa dalla Maestra del Keyblade e si rivolse alla giovane “Guarda guarda, proprio la persona che desideravo uccidere più di qualsiasi altra cosa!”
“Ah davvero? E posso sapere il perché?”
“Semplice: l’ultima volta stavo per ucciderti e sei riuscita a sfuggirmi per un pelo, per questo fremo dal desiderio di completare l’opera iniziata una settimana fa!”
“Stavolta non finirà come l’ultima volta, perché… sono molto più forte di allora!”
“Beh l’importante è che tu ne sia convinta!” mentre parlava però, Freezer aveva notato una cosa *Sbaglio o è cresciuta dall’ultima volta che l’ho vista? Com’è possibile che sia successo in una sola settimana?*
D’un tratto Kairi volse per un secondo lo sguardo alla Statua del Cavaliere presente in quella grotta e… notò la terribile somiglianza che aveva con lei “Ma che… è identica a me!”
Il Changelling, facendo un confronto, dovette concordare con lei e, soprattutto, capì il motivo della somiglianza “Eheheheheh e chi se lo sarebbe mai aspettato che una mocciosa come te fosse un Cavaliere della Speranza!”
La ragazza dai capelli rossi ci rimase di sasso sentendo quelle parole “Come?! Io… un Cavaliere della Speranza?!”
All’improvviso, percependo la presenza di Kairi, gli occhi della statua si illuminarono di una luce gialla e spararono un raggio laser sulla sua fronte facendogli vedere dei fatti avvenuti milioni di anni fa, proprio come successo con gli altri…

Milioni di Anni prima degli Eventi Narrati:
Namizu si stava dirigendo in groppa al suo cavallo al Castello che condivideva con gli altri Cavalieri della Speranza; insieme a lei c’era Sorate: l’ultimo della lista che mancava “Ora che siamo tutti riuniti potremo combattere il Signore del Male!”
“Ehm, mi scusi signorina… ma dove stiamo andando?”
“Dagli altri Discendenti della Luce: ti ho riconosciuto come tale dopo una semplice occhiata e dopo il grande gesto che hai fatto. Sono sicura che insieme… vinceremo!”
Finalmente giunsero fino alla reggia, e ad attenderli fuori c’era la stessa ragazza che aveva avvisato Namizu dell’attacco delle Creature dell’Oscurità al Villaggio Martes “Bentornata Maestra… vedo che è riuscita a trovare l’unico che mancava!” detto questo, si tolse il cappuccio, rivelando un viso identico a quello di Kairi “Ed è pure carino!”
La donna, vedendo l’allieva davanti al cancello, sorrise e si rivolse al nuovo arrivato “Sorate, ti presento Kaira: è anche lei una Discendente della Luce… ed è mia allieva!”
Il ragazzo scese da cavallo e, vedendo la giovane dai capelli rossi, disse con sguardo quasi confuso “… Felice di conoscerti!”
Kaira si avvicinò al bruno e disse “Il piacere è mio. Sono così contenta: ora siamo tutti riuniti e daremo una bella lezione al Signore del Male!”
“Beh, non nego che dargli qualche calcio nel fondoschiena mi piacerebbe molto, ma… come posso se non ho poteri?”
“Non ti preoccupare: li scoprirai col passare del tempo… e magari posso insegnarti io a sfruttarli al meglio!” detto questo, Kaira fece l’occhiolino a Sorate che arrossì immediatamente.
Namizu dovette interrompere con malavoglia quel discorso “Ok, adesso che siamo arrivati dividiamoci: tu Sorate entra nel Castello a fare la conoscenza degli altri, io invece andrò in Palestra ad allenarmi!”
“E io chiamerò i nostri compagni che non sono all’interno della Base!” intervenne Kaira.
“Perfetto!”
Terminato di assegnare i compiti, Namizu corse all’interno dell’edificio mentre l’allieva corse dalla parte opposta verso la valle; Sorate, rimasto da solo lì, decise di fare come gli aveva detto la donna ed entro anche lui nella Base dei Cavalieri della Speranza.


Kairi, terminata la visione, cadde in ginocchio incredula: quella che aveva appena visto… era la sua copia spiaccicata! *Incredibile… sono la reincarnazione di una di quei guerrieri leggendari!*
Freezer, vedendola, disse “Strano che non sei morta dopo quel raggio… significa che la mia supposizione era vera!”
La ragazza, sentendolo, capì che, nonostante avesse avuto una visione, nella realtà era passato solamente un secondo *E meno male… altrimenti ne avrebbe approfittato per ammazzarmi!*
All’improvviso la giovane alzò lo sguardo e… ecco che la Statua era sparita in particelle di luce, le stesse che successivamente scesero a terra per creare nel punto in cui prima c’era la statua il fatidico Cristallo *Quello… deve essere il Cristallo di Kaira!*
Per fortuna Freezer non si era accorto di niente, in quanto era ancora voltato verso Kairi… ma lei avrebbe dovuto trovare un modo per prenderlo prima che se ne accorgesse… altrimenti il Changelling l’avrebbe distrutto sicuramente *Dovrei distrarlo e prenderlo mentre non mi guarda… oppure… certo, farò così!* tentando di eseguire il piano che aveva escogita, si lanciò verso l’alieno brandendo il Keyblade del Re, che ormai era diventata la sua arma.
“Bene, finalmente iniziamo i giochi!” l’alieno sparò un Raggio Letale dall’indice destro, ma Kairi fu abbastanza rapida da schivarlo “Vedo che hai migliorato i tuoi riflessi!” appena fu abbastanza vicina, Freezer tentò un pugno, ma la ragazza, astutamente, sparò un Firaga verso il terreno e balzò verso l’aria alle spalle del Changelling “Ma che…”
Kairi approfittò della distrazione avversaria per prendere il Cristallo prima che se ne accorgesse *E’ stata una bella idea fingere un attacco frontale e poi spiazzarlo andando alle sue spalle senza controbattere!* la giovane si mise l’oggetto intorno al collo e subito dopo puntò la sua arma contro l’alieno “Da adesso basta scherzare… è ora di fare sul serio!”
Freezer si voltò verso di lei ancora spaesato per quello che aveva fatto… ma, vedendo cosa aveva intorno al suo collo, capì “Hai fatto tutto solo per recuperare il Cristallo? Mah, contenta te… sappi solo che i tuoi nuovi poteri ti serviranno a ben poco contro di me… perché io sono invincibile!”

Intanto, alla Fortezza Oscura, Xehanort stava parlando con Barbanera all’interno del salone reale “Spero che i 5 a cui ho assegnato questa missione di vitale importanza la portino a termine…” esclamò il Signore Oscuro pensieroso.
“Ma si, vedrà che ci riusciranno, così il peggio verrà evitato!” rispose il Generale ridendo.
“… Me lo auguro Teach, me lo auguro…”
D’un tratto il portone della stanza si aprì e una figura fin troppo nota vi entrò all’interno “E’ permesso? Sto cercando il Leader dell’Esercito… toh, si parla del diavolo…” era Danzou, il nuovo Hokage di Konoha!
Teach lo riconobbe subito “Tu devi essere Danzou… cosa ci fai qui? E soprattutto come ci sei arrivato?”
“Con una delle vostre navicelle, ovvio!”
“Impossibile: sono programmate per autodistruggersi nel caso tutti i membri dell’Esercito che l’hanno usata falliscano la loro missione, le ha programmate il Signore Oscuro stesso… e da quanto so tutti i nostri inviati sono morti a Konoha una settimana fa!”
“Non tutti… ho catturato personalmente uno dei Soldati che tentava la fuga e l’ho interrogato brutalmente… poi ho visto il messaggio che ha lanciato ieri il Leader qui presente e mi sono fatto dire il luogo dove si trovava la Base dell’Esercito… naturalmente l’ho tolto di mezzo una volta arrivato qui!”
“E posso sapere il motivo per cui sei arrivato al mio Castello?” domandò Xehanort leggermente irritato: era già nervoso per come stava andando la missione dei suoi subalterni, e ora era arrivato pure qualcun altro a mettere ulteriore agitazione.
Danzou, sorridendo, rispose “Vorrei proporre un alleanza tra Konoha e l’Esercito: insieme faremo grandi cose e il mio villaggio ti sarà di grande aiuto per raggiungere il tuo scopo!”
Il Signore Oscuro rifletté sulla proposta fattagli dall’uomo e, dopo qualche secondo, disse “La tua è un offerta molto allettante… facciamo così: se riuscirai a sconfiggere Teach o anche solo a resistere un minuto non solo accetterò, ma tu entrerai ufficialmente nell’Esercito, il grado verrà stabilito in base all’esito del match. Ci stai?”
L’Hokage disse immediatamente “Ci sto!”
Barbanera, sentendo la risposta affermativa, disse puntando i pugni in avanti “Ti avverto che non ci andrò leggero con te!”
Anche Xehanort, dopo che Danzou ebbe accettato, si alzò in piedi e disse “Andiamo nella dimensione dove svolgo i test d’ingresso: combatterete là!”
“Come vuoi!” disse semplicemente l’uomo.

Dopo aver portato i due contendenti nel luogo dove di solito svolgeva i test d’introduzione nell’Esercito, il Signore Oscuro disse “Iniziate pure!”
Danzou, senza perdere tempo, scoprì lo Sharingan che aveva sull’occhio destro e cominciò a comporre dei sigilli.
“Gli stessi occhi del mascherato, molto interessante…” esclamò Teach facendo riferimento all’ormai deceduto collega Madara Uchiha.
“Raffica di Lame del Vuoto!” l’Hokage inspirò dell'aria molto profondamente per poi esalare dalla bocca molteplici lame di vento a grande velocità contro Barbanera, che venne travolto completamente dall’attacco, ma grazie al potere del frutto Dark Dark si guarì le ferite.
“Niente male, ma ora tocca a me. Gorgo Oscuro!” estendendo il braccio, il pirata attivò il potere dell’oscurità e attirò l’uomo a sé. Appena fu abbastanza vicino, Teach diede un pugno circondato da una bolla di terremoto colpendo in pieno Danzou… anche se si rivelò soltanto una copia.
“Ci vuole altro per battermi. Pugnali di Vento!” l’Hokage comparì alle spalle del pirata e, con quella tecnica, creò una lama intorno ad un Kunai appena estratto e si diresse contro il Generale con l’intento di tagliargli la testa, ma…
Barbanera fu tanto rapido che, senza girarsi, diede un pugno contro l’aria dietro di sé che creò un terremoto tanto violento che Danzou riuscì a prevedere solo all’ultimo e ne fu travolto completamente sputando letteralmente sangue.
L’uomo, colpito violentemente dalla scossa potentissima, si accasciò a terra ferito gravemente in pancia, il tutto mentre Teach disse sorridendo “Con tutte le battaglie che ho fatto contro Madara, ho imparato tutti i segreti dello Sharingan… ormai questa abilità non può più niente contro di me!”
A scontro terminato, Xehanort si avvicinò all’Hokage con sguardo molto deluso ed esclamò “Che smacco, non sei durato neanche un misero minuto: non sei in grado di controllare appieno il potere dello Sharingan… oppure Teach aveva capito fin da subito che quella che aveva colpito era una copia ed ha contrattaccato talmente in fretta che non sei riuscito a schivare il suo ultimo colpo… nell’Esercito non c’è posto per uno come te, quindi la tua offerta è declinata e tu… ritieniti eclissato!” terminata la frase, il Signore Oscuro fece comparire sulla mano destra il Keyblade, pronto ad uccidere colui che non si era dimostrato degno di far parte dell’organizzazione.
Ma Danzou non sembrava volersi arrendere senza combattere, infatti, mentre il Leader dell’Esercito tirava fuori la sua arma, l’Hokage si era scoperto il braccio su cui vi erano incastrati i tanti Sharingan che l’uomo aveva rubato. Grazie ad essi riuscì a prevedere il fendente di Xehanort e lo schivò con un balzo all’indietro.
Dopo essere atterrato in piedi, l’uomo esclamò “Avrei dovuto tirare fuori gli Sharingan nello scontro col panzone, ma ormai il danno è fatto e per accaparrarmi la collaborazione dei tuoi subalterni ho solo una soluzione… ucciderti e prendere il tuo posto!” subito dopo gli occhi che aveva sul braccio cominciarono a muoversi e lui, come per magia, sparì completamente.
Ma non solo: anche Teach scomparì e Xehanort si ritrovò catapultato in una specie di luogo in cui le fiamme circondavano completamente il Leader dell’Esercito e, sotto ai suoi piedi, vi era solo lava bollente: l’unico punto su cui c’era roccia era quello dove vi era lui.
Il Signore Oscuro riconobbe subito la tecnica “Izanagi: una tecnica con la quale puoi capovolgere la realtà a tuo piacimento… ma per poterla usare occorre sacrificare uno Sharingan… un prezzo misero visto tutti quelli che hai… ma devi sapere una cosa… con me certe tecniche non funzionano… perché io ho l’aura oscura dalla mia parte!” infatti attivò immediatamente quel misterioso potere che lo circondò completamente e, cominciando a concentrarsi, riuscì a localizzare un punto preciso della zona e lì vi lanciò il suo Keyblade.
Il lancio ebbe effetto, in quanto tranciò completamente il braccio con gli Sharingan a Danzou, che finalmente fu costretto a rivelarsi. Tutti gli occhi sul braccio dell’uomo si chiusero e lui fu costretto ad annullare la tecnica riportando entrambi nella dimensione in cui si svolgono i test d’ingresso e in cui Teach li guardava entrambi con aria confusa “Come hai fatto a capire dov’ero? Izanagi mi permette di distorcere la realtà come voglio… è impossibile che tu abbia capito subito il punto debole della tecnica!”
Xehanort, avvicinandosi a lui, rispose “E’ semplice: l’aura oscura di cui sono ricoperto mi permette di annullare o indebolire all’istante le tecniche illusorie che mi vengono lanciate contro… e in più tutti gli attacchi che uso finché sono circondato da quest’aura non possono essere predetti neanche dallo Sharingan!”
Danzou, in ginocchio, rimase scioccato da quelle parole “E’… E’ impossibile! Non può esistere una tecnica del genere!”
“E invece esiste… ma se vuoi posso rivelarti un piccolo segreto prima di spedirti nella tomba… questo potere… non l’ho creato io! Esiste dalla notte dei tempi!”
“Cosa intendi?” L’Hokage era ancora più sconvolto di prima: com’era possibile che l’uomo più forte dei 5 Universi non avesse creato un potere del genere… ciò significava… che in passato era esistito qualcuno più forte di Xehanort!
“E’ inutile che ti spieghi, tanto tra poco non sarai più in grado di pensare. Addio!” con velocità sorprendente, il Signore Oscuro attivò una lama sul suo braccio destro e tagliò di netto la testa di Danzou, che purtroppo non era riuscito a prevedere l’attacco a causa dell’aura oscura, uccidendolo.
Mentre il cadavere dell’uomo cadeva a terra, Teach esclamò “Complimenti Signore Oscuro: da quanto ho capito è riuscito ad annullare una delle tecniche illusorie più potenti!”
“E’ stato un gioco da ragazzi!” rispose Xehanort disattivando la lama sul braccio e l’aura oscura e facendo sparire il suo Keyblade.
“E di lui ora che ne facciamo?” domandò Barbanera prendendo in braccio il cadavere e la testa di Danzou.
Il Leader dell’Esercito ci rifletté su, e alla fine disse “Dallo in pasto ai Mostri dell’Esercito: è da quasi una settimana che non mangiano, almeno da quanto mi ricordo!”
Barbanera, sorridendo, disse “In verità sono 3 giorni che non mangiano… però ha ragione: una bella mangiata non fa mai male… soprattutto se si parla di quei due esseri dal potere elevatissimo… tanto da far paura persino a lei!”
“Già…” concluse semplicemente Xehanort pensieroso mentre Teach si allontanava col corpo e la faccia di Danzou con l’intento di darli da mangiare ai due Mostri dell’Esercito.

Nell’Universo di Mezzo lo scontro tra Kairi e Freezer non era ancora incominciato, in quanto i due erano ancora fermi a studiarsi… beh in verità la ragazza cercava di elaborare un piano d’attacco, l’alieno rimaneva fermo in attesa della mossa avversaria, il tutto mentre Aqua era ancora svenuta.
Finalmente a Kairi venne in mente qualcosa e, brandendo il Keyblade, si lanciò contro il Changelling “Tutto qui?” fece il Capitano sorridendo, per poi sparare un Ki Blast contro l’avversaria… che però riuscì a difendersi tagliando di netto il colpo con la sua arma.
“Non male ragazzina!” Freezer però non aveva ancora finito, infatti cominciò a sparare una raffica di Ki Blast contro di lei, che si accorse quasi subito di non poter riuscire a tagliargli tutti.
“Sono troppi, non posso pararli all’infinito… ma per fortuna questo non è un problema!” e, alzando il Keyblade al cielo, evocò un Aeroga che creò una specie di piccolo turbine intorno a lei che la difese da tutti i colpi. Non appena i Ki Blast finirono, la tromba d’aria svanì.
“Niente male ragazzina, sei diventata sul serio più forte dal nostro ultimo incontro… ma non ti basterà per sconfiggermi!” esclamò il Changelling.
La ragazza però non parve spaventata e con un sorriso rispose “Aspetta e vedrai, ho in serbo delle belle sorprese per te!” detto questo Kairi fece uno scatto contro di lui e tentò un affondo col Keyblade, schivato all’ultimo dal nemico.
“Anche la tua velocità è aumentata notevolmente…” Freezer approfittò della vicinanza per colpirla con un pugno sullo stomaco. Per fortuna la giovane riuscì a portare il braccio sinistro davanti e usarlo come scudo in tempo, così l’attacco si limitò ad allontanarla di qualche metro.
“E ora prendi questo!” il Changelling creò uno Tsuibi Kienzan identico a quello usato nello scontro con Aqua e lo scagliò contro la ragazza.
Lei ovviamente aveva già pronta una difesa *Farò come prima!* e utilizzò di nuovo Aeroga.
Ma stavolta Freezer aveva previsto la mossa avversaria “Guarda che sono nato prima di te: non puoi imbrogliarmi con una mossa già usata!” e, alzando la mano con cui aveva lanciato il cerchio, il Kienzan si spostò verso l’alto e, dopo aver superato il piccolo turbine che ricopriva la ragazza, scese in picchiata con l’intento di tagliarla a metà “E’ finita ragazzina!”
“Non ancora!” con grande sorpresa dell’avversario, Kairi creò una barriera esattamente come aveva fatto prima Aqua e il cerchio si disintegrò a contatto con essa “Forse non lo sai… ma anch’io ora sono una maga, proprio come la mia Maestra!”
Il Changelling non si scompose minimamente della cosa e disse “Non male, sembra che da adesso dovrò cominciare a fare sul serio contro di te…”
“Bene, sono qui che ti aspetto!” ma la determinazione che la ragazza mostrava era falsa: già stava facendo fatica a contrastarlo… e in più aveva appena saputo che fino ad ora aveva soltanto scherzato contro di lei; si prospettava una battaglia molto dura *Non credevo che lui si stesse soltanto divertendo finora… sono in un bel guaio… ma non posso arrendermi!*
Dopo qualche secondo, Freezer si lanciò velocemente contro di lei tentando un calcio con la gamba destra, ma Kairi riuscì per un pelo a schivarlo *Ha aumentato la sua velocità, oh no!*
“E’ inutile, sono troppo veloce per te!” l’alieno roteò su se stesso e colpì la giovane con un calcio con la gamba sinistra dritto in faccia spedendola contro la roccia.
Kairi si rialzò in piedi con un leggero mal di testa e con del sangue che le usciva dal labbro “Ha aumentato anche la sua forza… non pensavo che potesse scatenare una potenza così devastante!”
“La tua resistenza non mi sembra male… ma vediamo come te la cavi con questo… Daichiretsuzan!” con una velocità sorprendente, Freezer lanciò un potentissimo fendente d’aria contro la ragazza, che riuscì a schivarlo solo per pura fortuna.
“Che razza di attacco era quello?” domandò Kairi allibita.
“Perché non guardi dietro di te?” la giovane fece come gli aveva suggerito l’alieno e… vide la montagna dentro cui erano loro tranciata letteralmente a metà “E mi sono anche trattenuto per evitare dei crolli prima di averti fatto a pezzettini!”
La ragazza dai capelli rossi c’era rimasta di sasso: che terribile potenza che sapeva sprigionare *Se mi avesse colpito con quella mossa… sarei morta!*
“Non ti distrarre, Daichiretsuzan!” il Changelling sparò di nuovo quell’attacco contro la ragazza, che riuscì di nuovo a schivarlo “Se te ne sparo uno riesci ad evitarlo… ma vediamo come te la cavi quando ce ne sono molti di più!” e così cominciò a sparare quei fendenti d’aria a raffica contro di lei, naturalmente riducendo il danno al minimo per evitare che la sua avversaria muoia per il crollo della montagna e non per un suo attacco.
“Maledizione!” Kairi unì l’Aeroga alla sua barriera insegnatagli da Aqua, e questo le bastò per difendersi dal Daichiretsuzan avversario “C’è mancato un pelo… adesso… devo provare a contrattaccare io… o non ne esco viva!”
La ragazza cominciò a sparare dei Thundaga verso il soffitto “Vuoi cercare di uccidermi facendo crollare la grotta? Ti avverto già che non funzionerà!” in verità sparava quelle magie in aria perché così avrebbero rimbalzato verso di lui senza che l’alieno potesse prevedere da dove sarebbero arrivati, visto che la direzione che prendevano era casuale.
“Beccati questa miscela di Thundaga!”
“Pivella!” a Freezer bastò attivare la Barriera Protettiva per difendersi dai tuoni “Visto che non sai fare di meglio, attacco io!” detto questo, il Changelling cominciò a sparare una raffica di Raggi Letali contro la ragazza.
Kairi riconobbe subito l’attacco *E’ l’attacco con cui ha ucciso il Re…* e riuscì a schivarli tutti spostandosi verso destra e man mano avvicinandosi sempre di più al nemico.
Appena fu abbastanza vicina tentò un affondo con il Keyblade, parato però da Freezer con l’ausilio del braccio sinistro “Meglio immobilizzarti con la coda, almeno non potrai muoverti mentre ti elimino!” e allungò la coda puntando al collo della giovane.
Stavolta però la ragazza non si fece trovare impreparata *Era quello che speravo facesse!* così, dopo aver schivato la presa, si mosse tanto velocemente con la sua arma da tagliare di netto la punta della coda del Changelling “Non te l’aspettavi eh!” esclamò Kairi trionfante.
Freezer non mostrò smorfie di dolore… ma al tempo stesso non prese per niente bene l’azione che la ragazza aveva appena compiuto “Tu brutta mocciosa… ME LA PAGHERAI!!”
Con incredibile velocità, l’alieno colpì in pieno stomaco la giovane con un pugno tanto potente che la piegò in due dal dolore mentre sputava sangue “Ti farò soffrire come non hai mai sofferto in vita… prima le gambe…” sparando due Raggi Letali, Freezer trapassò le ginocchia alla ragazza facendola urlare di dolore mentre cadeva a terra di schiena “… ora le braccia…” stavolta con gli stessi attacchi trapassò i gomiti della ragazza provocandogli un dolore indescrivibile mentre gridava con urli disumani “Questa è musica per le mie orecchie. Stai soffrendo, vero? Desidereresti la morte a questo dolore che ti sto provocando eh? Beh… se vuoi ti accontento subito: un Raggio Letale al cuore proprio come al tuo amico e subirai dolori atroci prima di spegnerti per sempre!”
Il Changelling, dopo averla bloccata a terra mettendogli un piede sopra la schiena, le puntò l’indice destro all’altezza del cuore e cominciò a caricare l’attacco.
Kairi era disperata: provava un dolore atroce alle braccia e alle gambe, non riusciva neanche a muoversi… e per di più quell’essere spregevole stava per finirla nello stesso modo in cui aveva ucciso Re Topolino; non sapeva cosa fare, le lacrime le scendevano dal volto, aveva provato di tutto per non risultare inutile… ma alla fine… la sua teoria si era rivelata fondata, lei non valeva niente… e non era degna di essere la reincarnazione di una dei 10 Cavalieri della Speranza. Mentre piangeva copiosamente in attesa del suo destino, la ragazza pensò *Sono una fallita… speravo di poter dare una mano a Sora, Riku e a tutti gli altri… e invece mi sono dimostrata una perdente… Maestra… amici miei… Kaira… vi prego perdonatemi: ho fallito su tutta la linea… l’unica cosa che chiedo adesso… è una possibilità per batterlo… una sola… una specie di miracolo… non chiedo altro…*
D’un tratto, proprio come successo con Nami alla Fortezza Oscura, il Cristallo che la ragazza aveva al collo cominciò a brillare di una luce gialla… il tutto mentre Freezer stava per lanciare il colpo di grazia “Addio mocciosa!”
Proprio quando il colpo stava per partire, Kairi sparì nel nulla da sotto i piedi del Changelling “Ma che…” l’alieno cominciò a guardarsi attorno alla ricerca della giovane “Dove sei finita, ragazzina?”
Sentendo qualcosa alle sue spalle, Freezer si girò e… vide la ragazza avvolta dalla stessa aura gialla che ricopriva Nami durante lo scontro con Xehanort!
Il Changelling capì cosa stava succedendo “Stai usando il potere del Cristallo… beh non ti servirà per battermi!” e subito tentò un pugno… parato da Kairi con l’ausilio della sola mano sinistra! Freezer ovviamente ci rimase malissimo “Cosa?! O_O”
La giovane dai capelli rossi, mentre teneva ancora il pugno destro dell’avversario con la mano sinistra, strinse la presa a tal punto che spaccò letteralmente l’arto all’alieno “C-Com’è possibile? Non ha senso!” esclamò l’alieno mentre faceva un balzo all’indietro per distanziarsi dalla ragazza e si toccava la mano rotta.
Kairi nel frattempo non parlava, ma aveva uno sguardo che più serio non aveva mai avuto: sembrava quasi diventata un'altra persona quando il Cristallo l’aveva avvolta con l’aura gialla. D’un tratto, mentre cominciò a camminare, la ragazza parlò “Tu… essere spregevole… ora… VERRAI SCONFITTO!” e, con la stessa velocità con cui si era spostata prima del lancio del Raggio Letale mentre era a terra, prese il suo Keyblade a terra e con esso colpì in piena faccia Freezer senza dargli il tempo di spostarsi.
Il colpo lo spazzò contro la roccia provocandogli una fuoriuscita di sangue dalla bocca “C-Che potenza… supera persino la mia… ma non le permetterò di vincere. Soffio Letal…” non terminò neanche la frase che un altro colpo di Keyblade gli arrivò stavolta sulla pancia mandandolo di nuovo contro la roccia.
“Non riuscirai a battermi… sono diventata troppo forte per te!” detto questo, Kairi si distanziò dal nemico cominciò a sparare nell’aria un insieme di magie Firaga, Blizzaga e Thundaga che piano piano si unirono tutte per creare una nuova e potente magia.
“E ora cos’è quella stregoneria?” domandò Freezer volgendo lo sguardo verso l’alto.
Kairi rispose “Non è stregoneria… è magia!” e, subito dopo, utilizzò il Keyblade per sparare delle magie che non si erano mai viste prima, infatti sparò delle sfere di pura luce che si unirono a quelle già create dando vita a delle palle di fuoco e ghiaccio avvolte dall’elettricità e ricoperte di una luce abbagliante.
“Assurdo, non ho mai visto niente del genere!” confessò il Changelling sbalordito.
“SEI FINITO, ADDIO PER SEMPRE!” dopo questo grido, Kairi volse il Keyblade verso l’alieno e le sfere che levitavano in aria cominciarono a dirigersi velocemente verso Freezer.
Tuttavia il Changelling non sembrava spaventato *Mi basterà evitarle e sarò salv…*
tempestivamente la ragazza dai capelli rossi raggiunse l’alieno alla sua sinistra e, con un colpo della sua arma in faccia, spedì Freezer dritto verso le sue sfere. L’impatto che ne conseguì fu devastante, tanto che la grotta cominciò a crollare su se stessa, coinvolgendo quindi nella caduta anche le povere Kairi e Aqua.
Per fortuna non ci fu niente di cui preoccuparsi: la ragazza dai capelli rossi, ancora avvolta da quella misteriosa aura gialla, prese la sua maestra e uscì dalla grotta a una velocità talmente elevata che il crollo definitivo arrivò circa un minuto dopo che le due erano fuori: quella era la fine per il terribile Tiranno Galattico.

Ormai la montagna era caduta da qualche minuto, ma il Cristallo non smetteva di avvolgere Kairi con la sua aura gialla, tuttavia la ragazza sembrava quasi aver ripreso la sua vera personalità… tanto che non sembrava neanche ricordarsi cos’era successo prima “M-Ma che… un attimo fa ero schiacciata a terra da Freezer… e ora… come sono arrivata qui?”
“Il Cristallo!” Aqua, ripresasi in quel momento, notò l’aura gialla che circondava la sua allieva e, soprattutto, l’oggetto che aveva intorno al collo “Tu sei… la reincarnazione di uno dei 10 Cavalieri della Speranza… non l’avrei mai creduto, sono tanto fiera di te Kairi!” detto questo corse ad abbracciare l’allieva, fiera di ciò che era e della sua forza, visto che aveva capito che era appena riuscita a sconfiggere il temibile Freezer.
La ragazza dai capelli rossi, ancora confusa per quello che era successo prima, ricambiò l’abbraccio della sua maestra, visto che alla fine era pur sempre un segno di amicizia e rispetto verso di lei “La ringrazio maestra… solo una cosa… lei sa cos’è quest’aura che mi sta circondando?” in effetti Kairi era ancora avvolta da quell’aura, che non sembrava aver intenzione di lasciarla.
Aqua la osservò da capo a piedi e poi disse “E’ il potere del Cristallo: ti ha donato potere affinché tu potessi sconfiggere Freezer, proprio come successo tra Nami e Xehanort. E se ti stai chiedendo perché non ti ha ancora abbandonato ti rispondo subito: Ansem mi ha riferito che la prima volta che si scatena quel potere è sempre così, non riesci a controllarti e sembri avere una doppia personalità, ma per far svanire quell’aura, visto che per ora non ti serve più, basta semplicemente che ti togli il Cristallo da dosso e ciò che ti avvolge ti abbandonerà automaticamente!”
“D’accordo, lo faccio subito!” così Kairi fece per togliersi dal collo il ciondolo che aveva attaccato al suo fondo il Cristallo di Kaira… quando… dall’ammasso di detriti dove prima c’era la montagna partì un Raggio Letale che colpì la corda del ciondolo facendo cadere a terra l’oggetto leggendario. Come detto da Aqua, l’aura gialla abbandonò immediatamente Kairi “Ma cosa…”
All’improvviso, sempre dall’ammasso di detriti, vi uscì qualcuno che con velocità impressionante prese per il collo la ragazza dai capelli rossi con la mano sinistra e la sollevò da terra stringendo la presa: era Freezer! Il Changelling era pieno di ferite e sangue su tutto il corpo, ma era ancora vivo!
“Davvero credevi che fossi morto? Il tuo attacco era molto potente, ma non abbastanza da potermi uccidere. E ora se non ti spiace riprendo da dove mi ero fermato prima… ma visto che non posso più usare la mano destra a causa tua, sarò costretto a trafiggerti sulla fronte con un raggio laser sparato dai miei occhi!”
“KAIRI!” Aqua era preoccupatissima: quel mostro era ancora vivo e aveva tutta l’intenzione di uccidere la sua allieva, doveva assolutamente salvarla a qualsiasi costo!
Facendo comparire il suo Keyblade, si lanciò contro i due con l’obiettivo di colpire il Changelling, ma… una semplice occhiata di Freezer creò una barriera intorno ad Aqua che la bloccò completamente “Preferirei non avere intromissioni. Di te mi occuperò dopo!”
Entrambe le ragazze erano spaventate a morte: non vedevano nessuna speranza di sopravvivenza e il Cristallo stavolta non poteva accorrere in loro aiuto, in quanto era stato staccato con la forza dal collo di Kairi e non le poteva donare il suo incredibile potere.
Quest’ultima aveva lo sguardo letteralmente terrorizzato: non era riuscita ad uccidere il Changelling quando ne aveva la possibilità, e ora… non c’era più niente da fare *E’ finita…* pensò stringendo i denti e mettendo le mani sul braccio dell’alieno per tentare di allentare la presa.
Tuttavia, non avendo più la forza di prima, non riuscì neanche a smuoverlo “Cos’è? Senza il Cristallo non riesci a battermi? Ma che peccato. Beh addio per sempre… stupida ficcanaso!”
Kairi e Aqua chiusero gli occhi: preferivano non vedere quando l’alieno le avrebbe uccise tutte e due… ma… proprio quando Freezer cominciò a caricare il raggio laser dagli occhi… “Spirito del Demone Ashura: Nove Lampi del Demone!” Zoro sbucò fuori dal nulla utilizzando la tecnica con la quale creava l’illusione di avere tre teste e nove braccia col semplice ausilio dello spirito combattivo e, roteando tutte le sue spade, tagliò di netto le braccia all’alieno salvando Kairi da morte certa e facendo gridare di dolore il Changelling “Ti consiglio di lasciare stare i miei amici… potresti pentirtene!” esclamò lo spadaccino annullando la tecnica.
Per effetto del taglio delle braccia, Kairi venne liberata dalla presa dell’essere e la barriera che avvolgeva Aqua si annullò automaticamente “ZORO!” gridò la ragazza dai capelli azzurri chiudendo i pugni a modi preghiera e piangendo di gioia.
La giovane dai capelli rossi invece, dopo aver tossito a causa della presa da cui si era appena liberata, vedendo il pirata sorrise di gioia e disse “Grazie dell’aiuto, sei arrivato giusto in tempo!”
Lo spadaccino rispose a Kairi “Aspetta a cantar vittoria: prima dobbiamo sbarazzarci di questo alieno definitivamente!”
Freezer, come risultato dell’azione dello spadaccino, ora era senza braccia e pieno di ferite gravi a causa dello scontro precedente… e ovviamente non aveva digerito quell’intervento esterno “E tu chi saresti, scocciatore?” domandò in ginocchio mentre sputava sangue.
“Io sono Roronoa Zoro… e tu sei storia passata!” rispose lo spadaccino sorridendo.
Il Changelling, digrignando i denti, si rialzò in piedi e disse “Credi di aver vinto solo perché mi hai tagliato le braccia? Mi basteranno gli occhi per ucciderti!”
Naturalmente Zoro, tirando fuori la spada che un tempo apparteneva a Kuina, si mise in posizione e disse “A me invece basterà una spada sola, visto come sei ridotto!”
“Non vantarti bastardo. Eye Beam!” detto questo, Freezer sparò i suoi raggi laser dagli occhi diretti verso il pirata.
Lo spadaccino fece lo stesso “Le 36 Passioni Demoniache della Fenice!” il fendete attraversò completamente l’attacco del Changelling a modi spirale.
“Cosa?!” il Changelling era senza parole per l’azione appena compiuta dallo spadaccino.
“Addio per sempre!” il fendente alla fine trapassò l’alieno esattamente al centro del petto provocandogli un enorme buco dove c’era lo stomaco: la morte fu quasi istantanea, soprattutto a causa delle varie ferite subite nello scontro con Kairi, e il corpo senza vita di Freezer cadde a terra con gli occhi bianchi e senza pupille “Sistemato!” esclamò Zoro mettendosi a posto la spada.
“Ci sei riuscito! L’hai ucciso!” Aqua saltò di gioia: finalmente quel terribile mostro non avrebbe più torto un capello a nessuno.
Anche Kairi era felice… è vero: non era riuscita ad uccidere lei stessa Freezer, tuttavia era riuscita comunque a batterlo e di questo ne era contenta… perché finalmente aveva vendicato Topolino *Re… sei vendicato!*
“Ho fatto bene a venire fino a qui per vedere se avevate bisogno di aiuto… altrimenti sareste già tutte e due all’altro mondo, e poi… adesso che ho ammazzato uno di loro mi sento veramente appagato!” disse lo spadaccino raggiungendo le due ragazze.
“Purtroppo hai ragione, grazie davvero Zoro!” esclamò la Maestra del Keyblade.
“Piuttosto, da quanto ho potuto vedere è Kairi una delle 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza… questa si che è una sorpresa!” disse Zoro rivolto ad entrambe.
“E’ vero, ma… Freezer ha rotto il ciondolo, e il mio vestito non ha tasche, come posso usare il suo potere la prossima volta?” domandò Kairi con la testa abbassata.
“E qual è il problema? Ci penserà Cid ad aggiustarlo: è un mago quando si parla di riparazioni e programmazioni!” la confortò Aqua mettendole una mano sulla spalla.
La ragazza dai capelli rossi si sentì risollevata di morale dopo quelle parole: si sentiva molto in colpa per quello che era successo e per la possibilità di non poter più usare l’oggetto che le donava così tanto potere, ma per fortuna il danno poteva essere riparato.
“Esatto, ci penserà il vecchio aggiusta tutto. Ora però sarà meglio tornare al Quartier Generale: gli altri si staranno chiedendo che fine abbiamo fatto!” concluse Zoro ottenendo l’approvazione di entrambe le ragazze.
Però, in quel momento, Kairi crollò a terra con dolori atroci alle braccia e alle gambe: gli attacchi che Freezer gli aveva sparato prima che si scatenasse il potere del Cristallo l’avevano immobilizzata, infatti era solo grazie all’aura gialla se fino a quel momento era riuscita a muoversi liberamente e, soprattutto, a non sentire il dolore “Ahia, che male!”
“Kairi, tutto bene?” domandò Aqua preoccupata.
Zoro capì subito “Quell’alieno le ha bucato le ginocchia e i gomiti: bisogna portarla al Quartier Generale e affidarla a Sakura, ci penserà lei a guarirla. Te la senti di portarla sulla schiena?”
“Certo!” disse immediatamente la Maestra del Keyblade senza pensarci troppo.
Così, appena Aqua ebbe caricato sulla schiena la giovane allieva, i due ripartirono con destinazione la Base della Resistenza.

Verso le 19 di sera tutti problemi e gli enigmi della giornata erano ormai risolti: Goku, Zoro, Kairi e Aqua erano tornati al Quartier Generale informando tutti delle novità e del fatto che il Sayan e la ragazza dai capelli rossi erano due reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza… l’unico problema fu la reazione di Vegeta a questa notizia “MALEDETTO KAKAROTH!!!!” si era dannato così tanto per raggiungere il suo livello… e aveva appena scoperto di essere stato superato di nuovo, non era certo una cosa che avrebbe digerito così in fretta.
In quel momento dentro la Base della Resistenza si stavano tutti rilassando visto che per ora erano in vantaggio rispetto all’Esercito riguardo i Cristalli trovati. Sakura aveva portato Kairi in infermeria e le stava curando le ginocchia e i gomiti, Luke non era ancora tornato dopo essere partito appena uscito dalla Stanza dello Spirito e del Tempo mentre David era presente, e proprio come Sora, Riku e Kairi era cresciuto anche lui, infatti gli si erano allungati i capelli come al ragazzo coi capelli argentati.
“Adesso abbiamo all’attivo 5 Cristalli e 5 Cavalieri della Speranza, mentre l’Esercito ha il Cristallo di Sorate e Nami: per ora siamo in vantaggio noi su tutta la linea, visto che anche Crocodile, Orochimaru, Madara e Freezer sono stati sconfitti!” esclamò Chiara, che era appoggiata alla parete vicino al supercomputer con in mano un boccale di birra.
Yuffie si avvicinò all’amica tenendo in mano un bicchiere di Sex on The Beach, preso ovviamente al minibar che stava gestendo in quel momento Tifa “Facendo un calcolo all’Esercito rimangono come pezzi grossi Xehanort, Cell, Teach, un Generale sconosciuto, i Nessuno di Braig e Isa, i due Mostri dell’Esercito e Mar… e qualcun altro che per ora non conosciamo!” per qualche strano motivo, la Ninja aveva preferito non dire quel nome di fronte all’amica.
E Chiara, per fortuna, sembrava non essersi accorta di cosa stava per dire “Ormai non manca molto… presto tutti e 5 gli Universi saranno liberi dalla minaccia dell’Esercito!”
Però Cloud, che era appoggiato al muro vicino a loro, stava pensando ad una cosa *E’ incredibile che nessuno qui si sia accorto delle “casualità” di questi giorni… è impossibile che PROPRIO quello che parte scopre di essere la reincarnazione proprio di QUEL Cavaliere della Speranza… la possibilità che ciò avvenga è una su un milione, eppure avviene… questo non è un caso, e nessuno me lo toglierà dalla testa…*
All’improvviso Cid, che stava lavorando sul supercomputer, si rivolse alle due ragazze visto che erano le più vicine “Ehi, ho localizzato un'altra Statua del Cavaliere!”
“Davvero? E dov’è?” domandò Yuffie avvicinandosi allo schermo insieme a Chiara.
“Nell’Universo di Luffy, su un isola chiamata Baltigo!” rispose l’ingegnere mostrando alle due l’isola sullo schermo.
“Baltigo? Ma è l’isola dove si trova mio padre!” intervenne Luffy avvicinandosi a loro “Posso andarci io domani a dare un occhiata? Mi piacerebbe tornare nel mio Universo prima della battaglia finale!” domandò il ragazzo dal capello di paglia con un sorriso sulle labbra.
Cid era un pochino riluttante “Beh… ne dovrei prima parlare con Leon, è pur sempre lui il Leader della Resistenza!”
“Lascialo andare!” esclamò Tifa raggiungendoli: aveva appena lasciato il posto al minibar ad Aerith ed era venuta lì per vedere di cosa parlavano “Chi meglio di lui può andare a controllare quell’Universo? E poi sarà una buona occasione per lui di incontrare suo padre!”
“Tu dici che dovrei lasciarlo andare?”
“Concordo con Tifa!” esclamò anche Cloud, che aveva deciso di intervenire nel discorso “Prima terminiamo le ricerche e prima attaccheremo l’Esercito… e i suoi due Mostri!” lo Strife era sempre convinto che il suo nemico mortale fosse uno di quei due esseri potentissimi.
“D’accordo come volete… spero che Leon sia d’accord…” appena voltò lo sguardo alla ricerca del suo Leader, Cid vide Squall giocare alla Playstation a un gioco di combattimenti insieme a Goku mentre Naruto e Sora (che non era molto preoccupato per Kairi in quanto sapeva che era in buone mani) guardavano e facevano il tifo “Non credo avrà qualcosa da ridire -_-‘!”
“Stiamo facendo un torneo a 8… e loro sono i semifinalisti!” spiegò Luffy indicando i 4 che giocavano.
“Per curiosità, chi erano gli altri 4?” domandò Chiara trattenendo le risate: quella era una delle pochissime volte in cui vedeva Leon giocare alla Playstation.
“Eravamo io, Ansem, Sanji e Kakashi… ma siamo stati tutti eliminati!”
“Lasciamo perdere, please -_-!” l’ingegnere non sembrava gradire molto quel discorso, anche se apprezzava che aveva avuto successo ciò che aveva creato lui.
“Comunque io domani, mentre Luffy va a Baltigo, partirò con una delle Gummiship a consegnare i cadaveri del Re e di Hinata ai loro cari… mi sembra giusto che siano loro a riservare a tutti e due una degna sepoltura!” intervenne Yuffie nel discorso.
“Si hai ragione…” Tifa abbassò la testa: sapeva cosa voleva dire la morte, visto che lei c’era andata molto vicina quando aveva combattuto contro Xehanort.
“Ok allora abbiamo deciso il programma di domani, auguro a entrambi buona fortuna!” concluse Cid rivolgendosi a Luffy e Yuffie, quelli che il giorno seguente sarebbero partiti.

Ormai erano passate molte ore e in tutti gli Universi era mezzanotte… ma ciò non significava che tutti dormivano in quel momento, infatti una Gummiship dell’Esercito stava rientrando alla Fortezza Oscura mentre due Soldati entravano nel deposito delle macchine volanti per accogliere colui che era arrivato… si, perché il loro computer aveva segnalato che dentro vi era una sola persona.
Quando la capsula della Gummiship si aprì, vi uscì nient’altro che Roxas.
“Ehi tu, facevi parte del plotone che era andato in missione con il Generale Madara?” domandò uno dei due Soldati raggiungendo il Nessuno con l’altro.
Il ragazzo non li degnò neanche di uno sguardo e cominciò ad avviarsi verso l’uscita… purtroppo per lui i due Soldati gli bloccarono la strada “Rispondi!”
Roxas, dopo qualche secondo di silenzio, disse “Si!”
“Il Generale Teach vuole sapere che fine hanno fatto gli altri. Dillo a noi e poi riferiremo tutto al nostro superiore!” continuò l’altro Soldato.
“… Sono tutti morti, io sono il solo sopravvissuto!”
“Cosa? Il Generale Madara è morto? E perché sei tornato solo ora se siete partiti stamattina? Potevi dircelo subito!”
“… Vedete… non sono tornato prima perché dovevo riflettere su qual’era la strada giusta da seguire… e ora ho finalmente capito cosa devo fare!” detto questo, Roxas fece apparire il suo Keyblade sulla mano destra.
“Che cosa inten…” il Soldato non terminò neanche la frase che lui e il suo compagno vennero tagliati in due letteralmente dal Nessuno.
Roxas aveva finalmente preso una decisione: si sarebbe ribellato all’Esercito “Posso adempiere al mio destino anche senza di loro… è ora di fare per una volta nella mia vita la cosa giusta!”

Finalmente è stato scoperto che è Kairi la reincarnazione di Kaira, un altro Cavaliere della Speranza; in più la ragazza, con l’aiuto di Aqua e Zoro, è riuscita a vendicare il Re sconfiggendo in maniera definitiva Freezer. Ora ci sono due cose su cui l’Esercito deve intervenire il prima possibile: Luffy alla ricerca della Statua del Cavaliere a Baltigo e il tradimento di Roxas. Come andrà a finire per l’organizzazione, che ormai sembra aver perso di mano la situazione? E... Cloud avrà ragione sulle "casualità" degli ultimi giorni?

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Kaira

Significato del nome: Il nome Kaira proviene dall'unione di due nomi: quello di Kairi con Megara, ma non quella del film Disney Hercules, bensì quella della mitologia greca, che era sempre la moglie di Ercole.

David Hitari

Significato del nome: Come vedete, anche David è mutato di aspetto come Sora, Riku e Kairi dopo essere stato nella Stanza dello Spirito e del Tempo, al contrario di Luke, Chiara e Aqua che sono rimasti gli stessi. Come immagine ho scelto Edward Elric perché di aspetto ora ci assomiglia molto, le uniche differenze sono gli occhi azzurri e che David è senza treccia.


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 37 - IL TRADIMENTO DI ROXAS! LA LIBERAZIONE DEI PRIGIONIERI!!
Roxas prenderà la sua decisione e si ribellerà all'Esercito. Al tempo stesso i prigionieri dell'organizzazione malvagia (Gohan, Axel, Nami, Garp, Gaara, Bardak, Auron e le 6 Principesse del Cuore) verranno liberati e insieme cercheranno una via di fuga dalla Fortezza Oscura...

Eheheheh vi ho fregati: nello scorso chap ho fatto intendere che qualcuno dei buoni sarebbe morto... e invece non è andata così ù.ù ma al tempo stesso si è scoperto che Kairi è la reincarnazione di Kaira, una dei 10 Cavalieri della Speranza, e che quest'ultima era una maga.
Inoltre è nato un nuovo mistero sull'origine dell'aura oscura che usano Xehanort, Luke e David per combattere, in quanto essa esisteva dalla notte dei tempi e non è stato il Leader dell'Esercito a crearla... quale sarà la soluzione a questo enigma? Lo scoprirete nei prossimi Capitoli :).
Questo non l'ho detto nello scorso capitolo, ma da adesso Sora, Riku e Kairi saranno quelli di KH2... per la vostra gioia! XD
In più bisogna aggiungere una cosa che è stata notata nelle ultime recensioni e anche da un pg all'interno di questo chap: il fatto che colui che parte scopre di essere la reincarnazione NON è un caso, fidatevi di me ù.ù ma allora com'è possibile domanderete voi... beh ora come ora non posso dirvelo... perché sarebbe uno spoiler colossale e capireste tutto >.< dovrete attendere quando sarà il momento per scoprirlo ;).
Infine, come avete letto, nel prossimo capitolo ci sarà sia il tradimento di Roxas che la liberazione dei prigionieri... quindi i fan di Bardak/Garp/Gaara/Auron gioiscano! XD ;)
Detto questo vi saluto: ci vediamo martedì prossimo per il nuovo Capitolo :).

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Capitolo 37
*** Il Tradimento di Roxas! La Liberazione dei Prigionieri!! ***


Ecco a voi come annunciato il nuovo capitolo della Fan Fiction.
Stavolta non ho nessun avviso importante da darvi XD, quindi passerò direttamente all'Angolo dei Commenti:

FM107 3 RADIOCAOS: Beh secondo quanto dice Cloud lo potrebbe benissimo essere, ma sai come si dice: non si sa mai ;) anche se per ora non lo sapremo ancora, visto che in questo capitolo c’è il tradimento di Roxas e la liberazione dei prigionieri. Inoltre, come hai giustamente detto te, finalmente il Nessuno di Sora ha capito di aver fatto una grande cavolata ad unirsi all’Esercito e si è ribellato ù.ù come sarà andata a finire? Lo scoprirai proprio in questo Capitolo ;). Grazie per il commento.

Re Relyon: Ottimo, mi fa piacere che, nonostante sia stato abbastanza lungo, sei riuscito a seguirlo bene ;). Beh bisogna dire che è anche normale che Freezer tortura le sue vittime prima di finirle definitivamente, un esempio lo sono stati Vegeta e Crilin (quest’ultimo quando l’ha infilzato con le corna), invece è sopravvissuto all’attacco di Kairi/Kaira in quanto, come sappiamo, lui ha una resistenza fuori dal comune e, per questo, ci vuole tanto per eliminarlo… basti pensare che Goku neanche con una Genkidama l’ha ucciso >.< e meno male che è arrivato Zoro a fare il lavoro sporco, altrimenti sia Kairi che Aqua sarebbero morte >.<. Si, hai centrato in pieno: Kairi ha ereditato i gusti di Kaira XD invece per sapere se Sora ha ereditato i gusti di Sorate bisognerà aspettare e vedere ;). Riguardo il mistero delle “casualità”… ora come ora nessuno nella fic sa darsi risposta (anche perché solo Cloud l’ha notato per ora O_O), e la soluzione a questo enigma è molto spoiler, quindi dovrete attendere per sapere ;), mentre su David devo darti ragione: sta molto meglio così XD ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Mi fa piacere che le battaglie ti siano piaciute :) e… in effetti non hai tutti i torti sulle angurie XD anche se hanno uno strano colore viola XD comunque, angurie o no, Freezer è pur sempre il miglior cattivo di DB ù.ù anche se ha fatto una brutta fine diventando uno dei più deboli, poverino XD. Si, il Changelling qui le ha prese, anche se ha cercato di resistere il più possibile, a volte anche al limite del sovrumano (come quando è rimasto senza braccia O_O); Danzou invece ha avuto la sfortuna di capitare contro l’unico Generale che sapeva combattere lo Sharingan (certo, grazie soprattutto alle battaglie fatte contro Madara, ma sapeva comunque come combatterlo) e soprattutto la sfortuna che l’aura oscura è in grado di annullare o ridurre le illusioni. Riguardo le tue due domande ti ho già risposto tramite mp, ma mi sembra giusto che anche gli altri lo sappiano e quindi le risposto qui ;): 1) Riguardo i Mostri dell'Esercito che mangiano carne umana la cosa è complicata: non è che loro sono cannibali, semplicemente il loro istinto di sopravvivenza li porta a mangiare altri esseri umani per sopravvivere (e conta anche il fatto che gli danno da mangiare una volta ogni 3 giorni o roba del genere). La cosa l'ho presa dal film "Alive", dove anche lì degli amici disperi sulle montagne mangiavano i cadaveri degli amici per sopravvivere. In poche parole: è il loro istinto di sopravvivenza che li porta a mangiare qualsiasi cosa sia commestibile... e se poi gli vengono rifilati dei cadaveri... beh fai due più due >.<; 2) In effetti Zoro ha un pessimo senso dell'orientamento, e forse il modo in cui era arrivato avrei dovuto spiegarlo nel capitolo XD comunque te lo spiego subito: lui sapeva che doveva andare a destra del Quartier Generale e così ha fatto... l'unico problema è che ha continuato ad andare sempre dritto perché era convinto che così prima o poi ci sarebbe arrivato, così facendo si è perso (come sempre >.<), ma per "fortuna" era nelle vicinanze del punto dove Kairi e Freezer hanno combattuto e, quando la montagna è crollata, gli è bastato seguire la scia lasciata da essa per arrivare a loro ;). Riguardo l’aura oscura invece… ora come ora rimane un mistero, l’unica cosa che si sa è che esiste dalla notte dei tempi, per ora non si sa altro >.< ma non temete: scoprirete tutto quando sarà il momento ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Bene, finalmente piano piano sto riuscendo a farmi perdonare per Luxord e Demyx >.< anche perché la trama prevedeva la loro morte e non potevo fare altrimenti >.< anche se Luxord è comunque riuscito a distruggere la Montagna degli Hokage ;) e non ti preoccupare per il ritardo: questo è un periodo in cui quasi tutti partono per le vacanze ;). Riguardo il “Mar…” pronunciato da Yuffie… beh per adesso non posso dire chi è, ma posso dirvi che è facilmente intuibile e, con l’andare avanti dei capitoli, scoprirai se hai ragione o no ;). E, oltre ai fan di Gohan e degli altri 4 prigionieri, anche quelli di Nami e delle Principesse del Cuore potranno gioire per la loro liberazione ù.ù ma come sarà andata a finire la loro fuga? Lo scoprirai proprio nel capitolo qui sotto ;). Grazie per il commento.

XD Forever: Ciao XD Forever, non sapevo che anche tu fossi iscritto a EFP, mi fa molto piacere vederti qui :) e sono felice che sei riuscito a recuperare i capitoli arretrati :). Si: sono arrivato a trentasei capitoli, con questo trentasette, e, detto papale papale, non me l’aspettavo! Pensavo che l’ispirazione sarebbe venuta meno arrivato ad un certo numero, ma per fortuna questo non è avvenuto *_*. Eheheheheh credo che nessuno si aspettasse Kairi reincarnazione di uno dei Cavalieri della Speranza… almeno credo O_O adesso ne mancano 4, ma per ora ci sarà uno stacco per vedere come andrà la fuga dei prigionieri della Fortezza Oscura in questo chap ;). Non mi stupisco che sei felice che Axel sarà libero, visto che sei suo fan XD mentre Auron… beh… è Auron ù.ù XD. Grazie per il commento.

T J Potter: Non ti preoccupare: tutti in questo periodo (soprattutto questo) sono in vacanza ;) infatti anch’io partirò circa a fine mese per una rilassarmi (gli esami mi hanno distrutto >.<). Guarda, detto sinceramente le due cose che hai elencato sono forse le uniche cose che rappresentano una vera coincidenza XD non me n’ero accorto di aver fatto due similitudini con lo scontro tra Goku e Freezer, perché la prima scena detta da te doveva rappresentare l’elevato aumento di potenza di Kairi (da non riuscire a seguire i suoi movimenti a parare un attacco senza difficoltà O_O) mentre il secondo stava ad indicare come Freezer sia uno dalla pelle dura e che non basta un attacco dei Cavalieri per metterlo fuori combattimento (purtroppo però, come sempre, non ha potuto niente davanti ad una spada >.<). La scena di Vegeta dovevo assolutamente scriverla, giusto per mostrare come il povero Sayan, appena raggiunto il suo rivale, è stato scavalcato di nuovo, poverino XD. Si: David ed Edward hanno due personalità differenti, ma di aspetto sono molto simili senza contare le differenze che ho elencato nello scorso chap ;) e non ti preoccupare per il ritardo: è normale in questo periodo ;). Grazie per il commento.

Deby92: E hai ragione: se Kairi non fosse arrivata in quel preciso istante, per Aqua sarebbe stata la fine… senza contare che Freezer, oltre ad ammazzarla, le stava stritolando la testa usando il suo piede, di conseguenza, prima di morire, avrebbe sofferto tantissimo (non che non abbia sofferto l’attimo prima che arrivasse l’allieva, visto cosa le stava facendo il Changelling >.<). Si può dire che Kairi l’ha sconfitto soprattutto grazie al Cristallo, altrimenti anche per lei sarebbe stata davvero dura sopravvivere >.< e infatti se non arrivava Zoro sia lei che Aqua sarebbero morte e sepolte >.<. Per capire le “casualità” degli ultimi giorni dovrete aspettare alcuni capitoli che vengano chiarite alcune cose (come ad esempio il Cavaliere che sta andando a vedere Luffy); però, quando sarà il momento, saprete tutto per filo e per segno, quindi dovrete solo avere un attimo di pazienza ;). Grazie per il commento.

Ed ora eccovi il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 37 – IL TRADIMENTO DI ROXAS! LA LIBERAZIONE DEI PRIGIONIERI!!



“Chissà come staranno gli altri…”
Era l’una di notte e Nami, ancora rinchiusa nelle prigioni della Fortezza Oscura insieme alle 6 Principesse del Cuore, si domandava come stavano i suoi amici della Resistenza e del Team Tempesta e, soprattutto, se erano guariti dopo le ferite che si erano procurati durante lo scontro con Xehanort.
“Dai non preoccuparti Nami, sono sicura che stanno bene!” cercò di consolarla Jasmine.
“Si, da quanto ho visto sono tipi che hanno la pelle dura, non devi stare in ansia per loro!” intervenne anche Belle.
La navigatrice non sembrava molto convinta delle loro parole, visto come erano conciati mentre lei combatteva, tuttavia la giovane volle ringraziarle comunque “Grazie ragazze… spero che sia come dite voi…”
In quel momento la porta della cella si aprì e vi entrò dentro una donna fin troppo familiare per una delle 6 Principesse del Cuore “Malefica!” esclamò Aurora.
“Bene bene, a quanto vedo ti sei finalmente ripresa dalla sonora sconfitta che il Signore Oscuro ti ha dato!” disse il Generale sorridendo malignamente.
“E tu… chi sei?” la domanda aveva una risposta scontata, ma Nami sperava che, chiedendolo, avrebbe potuto sapere il grado che la donna ricopriva nell’organizzazione.
Fu Cenerentola a risponderle “Lei si chiama Malefica, è una strega molto malvagia… ed anche un Generale dell’Esercito!”
“Un Generale?!” la navigatrice ci rimase di sasso: quella che aveva di fronte era una dei pezzi grossi dell’organizzazione.
“Esatto, ricopro il grado più alto nell’Esercito dopo il Signore Oscuro… e devo dire che sono rimasta impressionata dalla tua impresa di una settimana fa: stendere il nostro Leader non è una cosa che sanno fare tutti!” intervenne Malefica.
Nami all’inizio non disse niente, ma poi esclamò “Sei venuta solo per dirmi questo?”
La donna sorrise e rispose “No, volevo anche vederti in faccia. Sai, non ho avuto molto tempo in questo periodo per venire a vederti con il Signore Oscuro ridotto com’era!”
“Bene… e ora che l’hai vista… ricordatela bene, perché appena mi sarò liberata da qui farò a pezzi te e il tuo Capo. La pagherete cara per quello che avete fatto al Re, a Sora e a Hinata!”
Malefica non sembrava turbata dalla minaccia, anzi: sorridendo, si avviò verso l’uscita della cella dicendo “Hai un bel caratterino, ragazzina. Semmai dovessi liberarti… io sarò qui ad aspettarti per battermi con te!” con queste parole, il Generale uscì e chiuse dietro di sé la porta, per poi allontanarsi dalle prigioni.
“Nami, non ti consiglio di minacciarla: quella strega ha dei poteri tremendi!” la avvertì Biancaneve, che sapeva tramite Aurora di cosa era capace quella donna.
Nonostante questo, la navigatrice non era spaventata, ma arrabbiata nera “Scusate ragazze… ma non ho saputo trattenermi: dopo quello che hanno fatto ai miei amici non riesco a guardarli in faccia senza provare una rabbia disumana!”
“Capisco quello che provi…” esclamò Jasmine abbassando la testa.
Passarono alcuni minuti in cui cadde nella cella un silenzio tombale… che non era nuovo, visto che durava ormai da due giorni ed era interrotto solo dalle visite dei Soldati; finalmente quell’aria cupe venne interrotta dall’arrivo di qualcuno… ma esso non era uno degli sgherri di Xehanort… o almeno non lo era più “Ragazze tutto bene?” era Roxas!
Nami e le Principesse del Cuore non riconobbero il ragazzo “Ma… tu chi sei?” domandò Alice.
“Sono un ex Soldato dell’Esercito… e ora vi tiro fuori da lì!”
“Hai le chiavi con te?” domandò stavolta Belle.
“Non ho le chiavi… ma ho qualcosa di meglio!” e, allungando la mano, il Nessuno fece apparire il suo Keyblade.
Tutte riconobbero subito quell’oggetto “Un Keyblade?” Nami era quella più sbalordita di tutte.
“Se questa è una chiave, dovrebbe aprire tutte le serrature... proviamo!” le supposizioni di Roxas si avverarono: puntando l’arma verso la serratura della cella, essa emanò un raggio bianco che colpì la porta aprendola “Perfetto!” stessa cosa fece con le manette delle 7 ragazze, liberandole tutte.
“Grazie mille per quello che hai fatto!” lo ringraziò Cenerentola massaggiandosi le mani.
Nami, invece, stava pensando a una cosa: com’era possibile che quel giovane possedesse un Keyblade? Che fosse anche lui un prescelto come Sora? “Scusa ragazzo… ti ringrazio davvero di cuore per quello che stai facendo… ma… qual è il tuo nome?”
Il Nessuno, dopo qualche secondo di silenzio, rispose “Mi chiamo Roxas… e sono il Nessuno di Sora!”
La navigatrice rimase a bocca aperta: se lui era il Nessuno del suo amico, ciò voleva dire che il Prescelto dal Keyblade era divenuto un Heartless… e, di conseguenza, non era morto! *Sora è vivo… che bella notizia!*
“E ora sta ferma che curo le tue ferite!” in effetti la ragazza dai capelli arancioni aveva addosso ancora i danni dello scontro con Xehanort e Roxas, usando una magia Energiga, la guarì completamente… in realtà era tornato alla Fortezza Oscura solo di sera perché si era allenato con il Keyblade tutto il giorno… e ora sapeva usarlo discretamente.
Subito dopo aver curato la navigatrice, il giovane le avvisò “Svelte ragazze, non abbiamo molto tempo prima che scoprano il mio tradimento: dobbiamo liberare gli altri prigionieri e poi scappare tutti di qua!” per poi cominciare a correre verso l’uscita della cella.
“Si hai ragione. Svelte, muoviamoci!” all’incoraggiamento di Jasmine, tutte e 7 le ex prigioniere cominciarono a correre seguendo il Nessuno.
Durante la corsa, Nami volle fare una domanda al ragazzo “Chi sono gli altri prigionieri?”
“Te lo dico io: sono due tuoi amici, uno ha i capelli neri e l’altro ce li ha rossi!” rispose Belle.
La navigatrice cominciò a pensare a chi potessero essere *Uno deve essere Axel, ma l’altro chi è?*
“Non c’è tempo da perdere, ci metteremo a parlare dopo che saremo tutti lontani di qui!” esclamò Roxas che aveva fretta di fuggire da quel maledetto posto.
“D’accordo!” risposero le 7 ragazze in coro.

“Te l’ho già detto: per ora non ho missioni da assegnarti, Marlick!”
Mentre era in atto la fuga di massa, Xehanort era nella sala reale, insieme a Xigbar e l’uomo dai capelli azzurri lunghi e vestito come lui, che stava parlando col Mizuhara, spiegandogli che per ora non aveva niente da incaricargli.
“Ma è mai possibile che non avete niente da farmi fare? Già ieri non mi avete voluto affidare la missione di uccidere la Resistenza e il Team Tempesta, e ora mi negate pure un incarico qualsiasi? Qua stiamo rasentando il ridicolo!” si lamentò il Capitano dell’Esercito.
“Ma perché invece di dormire è qui a lamentarsi?” fece Xigbar.
“Perché non ha niente di meglio da fare!” rispose l’uomo dai capelli azzurri con aria indifferente.
“Mi sa che hai ragione, Saix!” concordò il Nessuno.
Mentre i due parlavano, il Signore Oscuro rispondeva a Marlick dicendogli “Bada ai toni: ti ricordo che qui sono io a decidere. Fino ad ora mi avevi dato una buona impressione, ma ultimamente stai facendo girare i nervi a tutti, se continui così dovrò dar ragione a Cell che dice che sei solo un rompiscatole. Si può sapere perché continui a lamentarti di tutto?”
“Perché? Ma è semplice: non mi avete chiamato quando una settimana fa la Resistenza ha invaso la Fortezza Oscura, sa benissimo quanto ci tengo ad ammazzare Luke per aver preso il mio giocattolo, e nonostante questo mi ha lasciato su quel pianeta del cavolo di Neo Nameck a combattere contro quegli alieni scarsissimi!” rispose il Mizuhara irritato.
“Guarda che anche io e Xigbar eravamo via per una missione… ma ti sembra che abbiamo fatto scenate?” lo rimproverò l’uomo chiamato Saix sempre indifferente.
“Non ci fai una bella figura così!” esclamò anche il Nessuno di Braig con un sorriso strafottente.
“Hanno ragione: così ti stai mostrando soltanto ridicolo. Adesso vai nelle tue stanze e riposati: non appena avrò bisogno di te provvederò a mandarti in missione!” concluse Xehanort puntando l’indice destro verso l’uscita dalla sala.
Marlick, stringendo i pugni, dovette fare come gli era stato ordinato e cominciò ad uscire dalla stanza, ma prima di varcare la soglia si girò e disse “Spero che sia così Signore Oscuro, perché se sarò scontento ancora a lungo… potrei anche decidere di abbandonare l’Esercito!” terminata la frase, l’uomo uscì chiudendo la porta.
“Io non sentirò la sua mancanza!” esclamò Saix sinceramente.
“Nemmeno io, è solo una testa calda!” confermò Xigbar.
“Dite il vero tutti e due, tuttavia… lui è indispensabile per l’organizzazione: è forte, crudele, spietato e sa farsi rispettare nonostante il suo carattere troppo infantile!” confessò Xehanort toccandosi la fronte in segno di sconforto.
“Ancora non capisco cosa ci trova in lui, Signore Oscuro!” esclamò il Nessuno di Braig senza peli sulla lingua.
“Tranquilli: se dovesse davvero decidere di abbandonarci… vi darò personalmente l’ordine di ucciderlo!” li calmò il Leader dell’Esercito.
Saix, a quelle parole, sorrise e disse “E, quando verrà quel giorno, per noi sarà un piacere ammazzarlo con le nostre mani!”

“Uffa che strazio!” nelle prigioni maschili della Fortezza Oscura, Axel si stava lamentando della noia che provava in quella cella.
“Che ti aspettavi? Un hotel a cinque stelle?” Gaara non sopportava il Nessuno quando diceva cose del genere.
“Certo che tu non aiuti a migliorare l’atmosfera!”
“Lascia stare Axel, ti sembra il momento di iniziare delle liti?” lo frenò Garp per cercare di evitare una lite tra i due.
Gohan, Bardak e Auron, nonostante fossero nella stessa cella degli altri 3, non proferivano parola… in quanto per loro non c’era niente di cui discutere in quell’istante.
Ad un certo puntò però, i 6 udirono una voce da lontano “La loro cella è laggiù!” e, qualche secondo dopo, si ritrovarono di fronte alla loro prigione Roxas, Nami e le 6 Principesse del Cuore, che erano riusciti ad arrivare fino a lì senza incontrare delle guardie… o almeno così credevano...
“Nami?! Cosa ci fai qui? E soprattutto… con lui?” Gohan, vedendo l’amica in mezzo al gruppo di cui faceva parte anche Roxas, rimase senza parole.
“Bel modo di ringraziarci Gohan: stiamo per tirarvi fuori di qui!” rispose la navigatrice facendo la finta offesa.
“Davvero volete farci uscire? Ma… lui non lavora con l’Esercito?” domandò Bardak riferendosi al Nessuno.
“Non vi preoccupate: è dalla nostra parte!” intervenne Biancaneve.
“Anche voi eravate prigioniere?” domandò invece Gaara alle ragazze.
“Si, ci hanno rinchiuso più o meno una settimana fa!” rispose Aurora a nome di tutte.
Mentre parlavano, Roxas aveva tirato fuori il suo Keyblade e, proprio come aveva fatto nelle prigioni femminili, aveva aperto la serratura della porta e quelle delle manette liberando tutti… e aveva anche curato le ferite di Gohan e Axel con Energiga, a parte il braccio del Sayan, visto che non bastava una magia del Keyblade per riattaccarlo “Ecco, ora siete liberi e vegeti!”
“Grazie ragazzo. Non so come mai hai deciso di schierarti con noi, ma ti sono profondamente grato!” lo ringraziò Garp massaggiandosi le mani.
“I convenevoli risparmiamoceli per quando saremo fuori di qui. Adesso andremo nel punto dove si trovano tutte le Gummiship dell’Esercito: lì ne ruberemo una e insieme andremo nell’Universo di Mezzo… così vi riunirete a tutti i vostri amici!” esclamò Roxas con una voce che evidenziava molto la fretta che aveva il ragazzo.
“Aspetta… quale Universo di Mezzo? Io devo tornare a Suna immediatamente: devo avvisare il mio villaggio di quello che è successo!” intervenne Gaara spiegando che lui non poteva seguirli.
“Nessun problema: ti accompagneremo fino a là, e poi andremo nell’Universo di Mezzo per escogitare un piano per distruggere l’organizzazione!” gli disse Bardak senza problemi: nonostante fosse un Sayan, sapeva la minaccia che rappresentava l’Esercito e, per una volta, avrebbe lasciato da parte il suo orgoglio.
“Tu vieni con noi, Auron?” domandò Gohan all’uomo mentre raccoglieva da terra la borsa termica contenente il suo braccio destro.
Il diretto interessato, dopo qualche secondo di silenzio, decise di rispondere “Ok… ma solo fino alle Gummiship. Da lì le nostre storie si separeranno, com’è giusto che sia…”
“Ehm… ok!” dissero Alice, Biancaneve e Cenerentola insieme: trovavano molto inquietante Auron, ma se era un prigioniero dell’Esercito significava che era un loro amico.
“Ok, adesso andiamo: prima raggiungiamo le Gummiship, prima ce ne andiamo da questo posto!” concluse Roxas cominciando a correre in direzione del luogo dove si trovavano tutte le navicelle, seguito a ruota da tutti gli altri prigionieri dell’Esercito.

Ignari dell’evasione che si stava avviando in quel momento, Xehanort, Xigbar e Saix stavano discutendo nella sala reale su questioni riguardanti l’ultima fase del piano dell’organizzazione.
“Ormai manca poco tempo: lentamente sto ottenendo l’energia che mi servirà per aprire la porta che ci permetterà di creare la Dittatura Militare Universale… e tutto grazie a Cell che, mentre Madara e gli altri 3 Capitani combattevano, ne ha approfittato per rapire un po’ di gente da tutti e 4 gli Universi… è vero: il fatto che Aqua ha chiuso la Serratura della Fortezza Oscura una settimana fa ha rallentato i tempi di caricamento, ma se i miei calcoli sono giusti tra due giorni avrò raggiunto la forza necessaria per riuscire nei miei intenti, Muahahahahahahah!”
“E, quando verrà quel momento, la Resistenza e il Team Tempesta soccomberanno!” intervenne Saix sorridendo.
“Già, quei due gruppi mi stanno veramente sulle palle: continuano a impicciarsi dei nostri affari, ma non possono starsene buoni e facilitarci le cose?” si lamentò invece Xigbar.
“Che ci vuoi fare… loro sono convinti di essere dalla parte del giusto, ma, quando la verità salterà fuori e interpreteranno a dovere le parti mancanti della Leggenda, capiranno cosa è giusto e cosa è sbagliato!” esclamò il Signore Oscuro sorridendo malignamente.
“Intende per caso dire che ci sono parti che mancano nella Leggenda dei Cavalieri della Speranza?” domandò il Nessuno di Braig incuriosito.
“Si: sono solo poche parti incise sulla pietra negli angoli più remoti degli Universi, ma che aiutano a capire a fondo il significato della Leggenda… io sono uno dei pochissimi che le ha trovate e che le ha interpretate… ed è stato grazie a quello che ho capito tutto!”
“Molto interessante come cosa…” confessò Saix.
Il discorso venne interrotto dall’arrivo in corsa di un Soldato “C’è un emergenza, Signore Oscuro!”
“Spero che sia importante!” si lamentò Xehanort per essere stato interrotto proprio quando stava per rivelare anche a Saix e Xigbar quello che aveva rivelato il giorno prima a Barbanera; in fondo lui si fidava anche dei due Nessuno, e non aveva problemi a parlarne anche con loro.
“Il Soldato Roxas ci ha traditi e ha liberato tutti i prigionieri!”
Questa notizia lasciò di stucco il Leader dell’Esercito “Cosa? Maledetto… li avete già attaccati?”
“Non ancora Signore Oscuro, prima volevamo avvertirla, così lei ci avrebbe detto cosa fare!”
“… Avete fatto bene…” detto questo, Xehanort si alzò in piedi e si rivolse ai due Nessuno lì presenti “Capitani Xigbar e Saix… è ora di dare una bella lezione a un traditore e ai nostri ex prigionieri!”
A quelle parole, Saix sorrise malignamente e disse “Finalmente si entra in azione!”

“Quanto manca alle Gummiship?”
Ormai era da molto tempo che il Nessuno e gli ex prigionieri correvano per i corridoi e giustamente Belle aveva domandato al ragazzo che li guidava se ci voleva ancora tanto per raggiungerle.
“Purtroppo è lontano da questo punto, ma ancora dieci minuti e saremo arrivati!” rispose Roxas.
“Ehi ragazzo…” Axel si avvicinò al giovane e… “Grazie per quello che stai facendo…”
“No… grazie a te e a Sora, che mi avete fatto capire qual’era la cosa giusta da fare!” rispose sinceramente Roxas sorridendo al Nessuno, che ricambiò immediatamente.
“Guarda quei due: se non li conoscessi, direi che sono amici da un eternità!” confessò Nami a Gohan.
“In realtà si sono conosciuti giusto ieri… però hai ragione: sembra che si conoscano da tanto tempo…” ammise il Sayan.
“Non ce la faccio più!” intervenne all’improvviso Alice quasi sul punto di stopparsi.
“Non fermarti, ormai non manca molto!” cercò di incoraggiarla Cenerentola.
La stanchezza doveva essere l’ultimo dei loro problemi in quel momento, perché… “Stanno arrivando!” Gaara, prima di partire, aveva posto uno dei suoi occhi di sabbia su tutto il corridoio che avevano attraversato e aveva visto 3 individui correre nella loro direzione… ma non 3 qualsiasi “Ci sono due vestiti di nero… e il Signore Oscuro in persona!”
“Addirittura il Leader dell’Esercito? Non deve aver gradito la nostra fuga!” commentò Bardak.
“E ora? Quelli sono troppo forti per noi, soprattutto il Signore Oscuro. Anche se siamo di più perderemo finché hanno quel mostro dalla loro parte!” fece Garp stringendo i pugni.
“Oh no, ciò significa… che è la fine!” gridò Biancaneve colta dalla disperazione mentre Auron stava muto come sempre.
In quel momento a Roxas balenò un pensiero: non c’era da stupirsi che il Signore Oscuro fosse intervenuto personalmente, visto che era stato lui a insistere per farlo entrare nell’Esercito… tuttavia finché sarebbe stato alle loro calcagna i suoi compagni di fuga non avrebbero mai avuto la possibilità di salvarsi… così prese una decisione, anche se… ciò voleva dire morire!
Il Nessuno fermò la corsa lasciando di stucco tutti “Che fai ora, Roxas?” domandò Nami.
“Voi andate avanti. Io terrò a bada il Signore Oscuro per darvi la possibilità di fuggire!”
“Cosa? Non se ne parla nemmeno, tu vieni via con noi. Non lasciamo un compagno indietro. Non l’abbiamo fatto una settimana fa e non lo faremo adesso!” esclamò Gohan cercando di convincerlo a cambiare idea.
Ma Roxas non sembrava assolutamente volerla cambiare “Muovetevi, stanno arrivando!” girandosi, il Nessuno mostrò dagli occhi di essere sicuro della decisione che aveva preso “Voi avete degli amici, delle persone che vi stanno aspettando… io… sono solo un recipiente vuoto che conosce solo voi e l’Esercito… nessuno mi sta aspettando, e di conseguenza non ho niente da perdere!”
“Se vuole farlo lasciatelo stare: questa è la sua storia, ed è lui a decidere il suo destino!” finalmente Auron decise di parlare… e mai parole furono più giuste, almeno dal punto di vista di Roxas.
Alla fine gli altri, seppur a malincuore, dovettero lasciarlo fare “D’accordo, buona fortuna. Forza andiamo!” alle parole di Garp, tutti ripresero a correre mentre pensavano a colui che li aveva appena liberati, sperando di poterlo rivedere un giorno.
Axel però non era ancora andato, era rimasto insieme al ragazzo e lo guardava con uno sguardo pieno di tristezza: quel giovane lo faceva sentire come se avesse dei sentimenti e… doverlo lasciare a una possibile morte non lo rendeva felice.
“Cosa aspetti? Vai anche tu, Axel!”
All’insistenza di Roxas, il Nessuno di Lea fu costretto a proseguire la corsa con gli altri ex prigionieri… ma prima di andarsene volle dire una cosa “Arrivederci… amico mio!” per poi allontanarsi di corsa tutto fuorché felice.
Il Nessuno di Sora ascoltò le parole dell’amico e non riuscì a rispondere in quanto era ormai già lontano… ma ciò che voleva dire era la stessa cosa che pensava in quell’istante *Mi spiace amico mio… ma questo è un addio!*
Passarono alcuni minuti e Roxas era rimasto lì ad aspettare… quando finalmente Xehanort, Xigbar e Saix passarono di lì correndo e lo notarono “Quello è Roxas, il traditore!” esclamò il Nessuno di Braig.
“Scommetto che è voluto rimanere indietro per permettere agli altri di fuggire… che inutile perdita di tempo!” commentò invece il Nessuno di Isa.
Appena furono abbastanza vicini, il Nessuno di Sora fece comparire il suo Keyblade e attaccò immediatamente il Signore Oscuro, che però riuscì a parare in tempo il colpo usando la sua di arma.
“Xigbar, Saix… voi seguite i prigionieri… e uccideteli tutti!” Xehanort all’inizio aveva intenzione di usare la loro energia, ma dopo ciò che stavano tentando di fare aveva deciso di cambiare le carte in tavola e di sterminarli.
I due Nessuno, appena gli fu dato l’ordine, cominciarono a correre nella direzione in cui prima si erano diretti gli ex prigionieri della Fortezza Oscura, lasciando il Signore Oscuro e il ragazzo da soli nel corridoio impegnati in una lotta.
“Che delusione che sei Roxas… hai buttato all’aria una davvero promettente carriera all’interno dell’Esercito!” esclamò Xehanort con un sorrisetto.
Roxas però era tutto fuorché divertito in quell’attimo “Perché non prendi la tua cara carriera e la tua cara organizzazione e te le ficchi tu-sai-dove?”
Dopo quello scambio di parole, i due si distanziarono l’uno dall’altro e il Leader dell’Esercito, per niente intimorito, concluse le chiacchiere dicendo “In tal caso… sarò costretto a insegnarti con la forza a chi devi la tua lealtà!”

“Dovremmo esserci quasi… almeno credo!” esclamò Nami, che per fortuna aveva un buon senso dell’orientamento.
E, grazie al cielo, le sue parole si rivelarono vere, visto che da lontano riuscirono a scorgere le moltitudini di Gummiship di cui era in possesso l’Esercito “Eccole!” esclamò Gaara.
Arrivati proprio al centro di quella specie di hangar, gli ex prigionieri poterono notare che c’erano molte navicelle spaziali a monoposto, ma altrettante a più posti, alcune che potevano addirittura contenere 100 persone al suo interno.
“Quale prendiamo? C’è solo l’imbarazzo della scelta!” esclamò Cenerentola guardandosi intorno.
“Una vale l’altra, l’importante è andarsene di qui!” rispose Bardak.
“Concordo con te!” disse Garp dando ragione al Sayan.
Naturalmente l’unico di loro che avrebbe preso una Gummiship diversa era Auron “Da qui le nostre strade si dividono…”
“D’accordo, allora arrivederci Auron, e buona fortuna!” lo salutò Gohan.
“Oh state tranquilli, farò in modo personalmente che rimaniate insieme per sempre… nell’aldilà!” a parlare era stato il Nessuno Saix, che si trovava davanti al portone d’ingresso insieme a Xigbar.
“E quelli chi sono?” domandò Jasmine prevedendo niente di buono nell’aria.
A rispondere fu Axel, che li conosceva benissimo “Sono due Capitani dell’Esercito e anche due Nessuno: Saix e Xigbar!”
“Due Capitani? Quindi sono due nemici…” Gaara non sembrava molto felice della cosa.
“Siete stati fortunati che Roxas abbia tradito la nostra organizzazione mentre voi eravate prigionieri… tuttavia non vi permetteremo mai e poi mai di scappare, quindi preparatevi a morire!” detto questo, Xigbar tirò fuori le sue due Pistole Laser puntandole tutte e due contro i fuggitivi.
“Oh no, sono senza un braccio, non posso combattere nel pieno delle mie forze!” esclamò Gohan preoccupato della situazione: mutilato com’era non avrebbe mai potuto lottare al 100%.
“Non ti preoccupare nipote, lascia fare a me, Gaara, Garp e Auron… siamo stati per troppo tempo loro prigionieri, e dobbiamo fargliela pagare!” intervenne Bardak mettendosi immediatamente davanti agli altri, seguito a ruota da Garp e Gaara.
“Giustissimo, ho un conto in sospeso con questa organizzazione!” disse il nonno di Luffy scrocchiandosi le dita mentre Gaara preparava già la sua sabbia.
Auron, che era distanziato dagli altri, tirò fuori la sua spada: anche lui aveva intenzione di farla pagare all’Esercito “Questa è la mia storia… e voi ci avete ficcato il vostro naso per troppo tempo: è ora di insegnarvi un paio di cosette!”
“Accidenti, quanto rancore quei 4!” esclamò Axel sorridendo.
“E presto ne avrai anche tu, credimi!” intervenne all’improvviso Saix.
“Che intendi, Isa?”
“Primo: ti ho già detto mille volte di chiamarmi Saix, il nome da te pronunciato rappresenta il nostro antico legame di amicizia che ormai, per quanto mi riguarda, non esiste più; secondo: intendo dire che conosco benissimo il legame che hai con quell’inutile Roxas… e ti posso assicurare che tra poco lui non esisterà più, perché il Signore Oscuro gli darà una lezione che non dimenticherà mai, Muahahahahahahah!”
Quelle parole fecero nascere in Axel qualcosa che non aveva mai provato prima di allora: la rabbia. Non sapeva spiegarsi il motivo, essendo un Nessuno non doveva provare dei sentimenti… eppure… quando qualcuno insultava Roxas sentiva in lui crescere questa sensazione.
Con velocità immediata, fece comparire i suoi Chakram e partì all’attacco di Saix, che prontamente tirò fuori il suo Claymore, una specie di spada, e parò l’attacco del Nessuno “Come immaginavo: quando si parla di lui dimostri anche tu di avere dei sentimenti… sei solo una mammoletta e nient’altro!”
“STA ZITTO, BASTARDO!”
“A vederli non si direbbe che un tempo erano amici!” affermò Belle osservando la diatriba tra i due.
“Qua devo darti ragione!” concordò Aurora.
Nel frattempo Gohan, vedendo che ormai le battaglie erano iniziate e non potendo fare niente per il momento, si limitò a pensare *Buona fortuna ragazzi!*

“Beccati questo moccioso!”
Xigbar, puntando le sue Pistole Laser contro Gaara, sparò dei proiettili contro il ragazzo, che tuttavia riuscì a difendersi alzando il braccio e sollevando della sabbia dal terreno che gli servì come scudo “Gli attacchi a distanza non possono nulla contro di me!” esclamò il rosso.
“Bene, allora tenterò a distanza ravvicinata!” con velocità impressionante, il Nessuno di Braig si era portato alle spalle del giovane e gli puntava una delle sue armi sulla tempia “Un colpo sarà più che sufficiente!”
Gaara però non sembrava spaventato “Perché non spari?”
“Lo faccio sub…” Xigbar non terminò neanche la frase che un calcio in piena faccia di Bardak lo colpì direttamente mandandolo al tappeto.
“Tutto bene Gaara?” domandò il Sayan al ragazzo.
“Si… ma anche se non intervenivi avrei usato la Tecnica della Sostituzione: anche se il Tasso a Una Coda non è più dentro di me sono ancora in grado di cavarmela da solo!” in poche parole: non aveva molto apprezzato l’intervento di Bardak.
“Ok, non serve lamentarsi: bastava dire che non volevi che intervenissi!” disse il Sayan con un sorrisetto strafottente, come se avesse voluto salvarlo proprio per quello.
Xigbar, che sembrava non aver sentito il colpo, si rialzò in piedi con un salto e, toccandosi la parte colpita con il braccio, esclamò “Niente male Sayan… ma vediamo come ve la cavate ora!” e subito cominciò a correre intorno ai due e a sparare raffiche di proiettili laser: la velocità avversaria creava una specie di cerchio da cui era impossibile scappare se non volando e i proiettili venivano da tutte le direzioni, ragion per cui non sarebbe stato facile evitarli.
Per fortuna questo non fu un problema: a Gaara bastò alzare entrambe le braccia per creare uno scudo di sabbia intorno a lui e a Bardak “Tutto bene?”
Il Sayan aveva notato che aveva usato le stesse parole dette da lui prima “Si, ma ero in grado di difendermi da solo!”
“Lo so, proprio per questo sono intervenuto!” ribatté il ragazzo sorridendo.
Appena gli attacchi furono terminati, lo scudo venne annullato e Xigbar sbuffò “Uff se continuate a parare i miei attacchi la cosa diventa noiosa!”
“Vediamo se ti diverti ora!” e, allungando la mano, Bardak sparò un raggio energetico con il Nessuno, che però riuscì a schivarlo col teletrasporto.
Gaara ne rimase sorpreso *Sa teletrasportarsi?!*
“Ehi sono qui!” Xigbar era sopra le loro teste a busto rivolto (in poche parole con i piedi verso il cielo e la testa verso il basso) che puntava le sue due Pistole Laser contro di loro “Beccatevi questa serie di proiettili laser!”
Come annunciato, il Nessuno cominciò a sparare una raffica di proiettili laser color verde contro di loro. Bardak riuscì ad evitarli tutti e a volare verso l’alto nel tentativo di colpire Xigbar, ma rimase distratto da una cosa… Gaara era stato colpito dai colpi *Stupido moccioso, si è fatto sorprendere come un idiota!*
“Tra poco lo raggiungerai!” detto questo, il Capitano dell’Esercito sparò un proiettile laser alla spalla destra dell’avversario e il Sayan cominciò a cadere a terra… per fortuna una specie di sdraio di sabbia lo prese in tempo facendolo atterrare dolcemente.
“E questo cos’è?”
“E’ così che si dice grazie?” Gaara era di fronte a lui senza nemmeno un graffio.
“Ma… ti ho visto che eri stato colpito!” Bardak era senza parole.
“La Tecnica della Sostituzione… l’avrei usata anche prima se non intervenivi tu!”
“Beh… meglio così: mi sa che non riuscirò a batterlo da solo!”
“Neanch’io ce la farei purtroppo…”
Xigbar intanto tornò a terra e, incrociando le braccia a x, esclamò sorridendo “Avete la pelle più dura di quanto immaginassi… ma è solo questione di tempo prima che entrambi perdiate la vita!”
“Questo lo dici tu!” esclamò Bardak alzandosi in piedi “A vincere saremo noi!”
Invece Gaara, sollevando un po’ di sabbia con i suoi poteri, concluse dicendo “La vera lotta inizia ora!”

Anche Garp e Axel erano impegnati a combattere Saix in quel momento “Pugno di Ferro, Meteorite!” l’anziano, sfruttando una delle palle di cannone che l’Esercito utilizzava per caricare i cannoni delle Gummiship o quelli portatili, usò il suo attacco lanciando la palla a velocità sorprendente nonostante fosse un vecchietto.
Al Nessuno bastò usare il suo Claymore come scudo per proteggersi dall’esplosione che ne seguì appena entrò in contatto con la palla. Axel tentò di approfittare della distrazione per colpirlo con i suoi Chakram infuocati, ma Saix, con prontezza di riflessi, schivò l’attacco portandosi alle spalle dell’ex amico e, subito dopo, piantando la sua arma a terra creando una serie di onde d’urto che scaraventò il Nessuno di Lea addosso a Garp.
“Cavolo che botta!” esclamò il rosso toccandosi la testa.
“E’ molto veloce quello!” esclamò l’anziano stringendo i pugni.
“E ora l’ultimo colpo!” il Nessuno di Isa, brandendo il Claymore, si preparò a colpire i due con un fendente potentissimo, ma Auron riuscì a mettersi in mezzo e a parare l’attacco usando la sua spada “Tre contro uno? Come volete, vi seppellirò insieme!”
“Tu sopravvaluti le tue capacità, Nessuno!” detto questo, l’uomo tentò un affondo con la sua spada approfittando della vicinanza, ma grazie alla velocità Saix evitò l’attacco e diede un calcio ad Auron mandandolo a terra, per poi tornare a concentrarsi sui due di prima.
Axel però non si fece trovare impreparato e lanciò uno dei suoi Chakram infuocati contro l’ex amico; il Nessuno di Isa schivò il colpo… ma per fortuna era programmato che avvenisse *Perfetto, quello che volevamo!*
Garp appari all’improvviso alla sinistra di Saix e lo colpì in piena faccia con un pugno tanto potente che spedì il Capitano contro una delle Gummiship a monoposto distruggendola completamente. “Beccato in pieno!” esclamò l’anziano sorridendo.
“Prendi questo, bastardo!” disse invece Axel esultando: quel maledetto doveva pagarla per tutto quello che aveva detto prima su Roxas.
Purtroppo quel colpo non bastava per mettere KO uno come Saix, infatti quest’ultimo si rialzò quasi immediatamente e, dopo essersi spolverato il vestito, disse “Siete più in gamba di quanto pensassi… tuttavia io sono troppo forte e veloce per voi e non riuscirete mai a colpirmi… e non è tutto: anche i vostri amici che non stanno combattendo ben presto verranno annientati dalle nostre truppe!”
“Di quali truppe stai parlando?” domandò Garp mentre veniva raggiunto sia da Axel che da Auron.
“Quelle che ci hanno seguito di nascosto fino a qui. Sono sempre state nascoste e adesso arriveranno a uccidere i vostri amici che sono rimasti da parte. In quanto a voi… vi consiglio di dire le vostre ultime preghiere, perché il mio prossimo attacco… sarà anche l’ultimo!”

Ma Saix aveva ragione solo in parte: era talmente impegnato nella battaglia che non si era accorto che i Soldati erano già arrivati dentro quella specie di hangar e avevano già circondato Gohan, Nami e le 6 Principesse del Cuore, che erano gli unici che non stavano combattendo “Preparatevi a morire, prigionieri!” esclamò uno di loro.
“Oh no e adesso?” domandò Biancaneve spaventata.
“Non vi preoccupate… ci penso io a sistemarli tutti. Cloudy Tempo!” detto questo, Nami cominciò a produrre una quantità di Heatball e Coolball che, andando verso il cielo, crearono una specie di enorme nuvola nera.
“Una nuvola dentro la Fortezza Oscura?!” esclamò uno dei Soldati incredulo.
“Rain Tempo!” appena la ragazza gridò il nome della tecnica, una scrosciante pioggia scese dalla nuvola bagnando completamente gli sgherri dell’Esercito.
“Cos’è? Hai sbagliato attacco?” esclamò spavaldo uno del plotone.
Nami però, facendo la linguaccia, rispose dicendo “Fossi in te starei attento… la pioggia conduce elettricità e un fulmine potrebbe colpirti quando meno te l’aspetti. Thunder Charge!” l’estremità del bastone della navigatrice si caricò all’improvviso di energia elettrica.
“Ehi no aspetta, non far…”
“Swing Arm!” Nami colpì con l’elettricità uno solo dei Soldati, ma questo bastò affinché tutti ne venissero colpiti grazie al fatto che erano bagnati e che l’elettricità si propagandava tramite le gocce d’acqua. In poco tempo tutti i Soldati erano a terra senza vita “Un giochetto da ragazzi!”
“Bravissima Nami, li hai stesi!” esultò Belle.
“Gliel’hai fatta vedere a quei prepotenti!” esclamò felice anche Alice.
Ma la navigatrice in quel momento stava pensando a tutt’altro: dopo la vittoria, aveva visto che Gohan osservava le due battaglie in corso tenendo due dita dell’unico braccio che aveva appoggiate alla fronte *E ora che cosa fa?*
Avvicinandosi meglio, notò che in realtà il Sayan stava caricando una specie di attacco “Ma… che stai facendo, Gohan?” domandò Nami: non aveva mai visto una mossa del genere.
Il ragazzo, mentre caricava, rispose “Cercherò di dar loro una mano nell’unico modo possibile… utilizzando una delle poche tecniche che posso usare con un braccio solo che mi ha insegnato un caro amico ai tempi dell’allenamento in vista dell’attacco dei Cyborg e che non ho mai voluto utilizzare… il Makankosappo!”

“Allora, non riuscite a starmi dietro?”
Nonostante i due riuscissero più o meno a schivare o a proteggersi dai suoi proiettili laser, Xigbar si faceva sempre più veloce, e presto o tardi sarebbe diventato talmente rapido da fregarli e riuscire a colpirli uccidendoli.
“Non credere di avere già vinto!” Bardak cominciò a sparare una serie di Ki Blast contro il Nessuno di Braig, che riuscì in poco tempo a schivarli tutti e a reagire sparando con le sue Pistole Laser; per fortuna il Sayan riuscì a creare la Barriera Protettiva poco prima che lo colpissero *Stavolta c’è mancato davvero un pelo!*
“Adesso tocca a me. Raffica: Pioggia di Sabbia!” Gaara approfittò della distrazione per sparare una grossa quantità di sabbia a distanza, ad una incredibile velocità e potenza.
“Bene, è ora di mostrare un nuovo trucchetto creato da pochissimo!” unendo entrambe le Pistole Laser, Xigbar sparò un unico proiettile laser enorme che andò a schiantarsi contro l’attacco del ragazzo: i due colpi si annullarono a vicenda.
“Riesce anche a parare attacchi veloci come questo… maledizione!” esclamò Gaara stringendo i pugni.
“Ed ora… la batosta finale!” il Nessuno, deciso a chiudere l’incontro immediatamente, cominciò a correre velocemente verso i due avversari.
“Non ce la farai. Final Spirit Cannon!” Bardak caricò lo stesso attacco che aveva usato nello scontro con Freezer parecchi anni prima e lo scagliò contro il Capitano con tutta la sua potenza.
“Non avete ancora capito che grazie alla mia velocità non riuscirete mai a colpirmi?” Xigbar schivò l’attacco con un agile salto verso l’alto, arrivando proprio sopra la testa di Gaara “Addio ragazzino!”
Grazie alla sua velocità il rosso non sarebbe riuscito ad usare la Tecnica della Sostituzione in tempo *Oh no…*
Ma, proprio quando sembrava tutto perduto, un raggio trapassò al petto il Nessuno costringendolo a mollare l’attacco e a scendere a terra “C-Che cosa era quello?” domandò il Capitano toccandosi il petto trapassato.
Gaara e Bardak si girarono e videro che a lanciare l’attacco era stato Gohan “Il mio Makankosappo lo ha bloccato, approfittatene ed eliminatelo!” gridò il Sayan rivolto ai compagni.
I due annuirono immediatamente: se il ragazzo non fosse intervenuto a fermare Xigbar in tempo, molto probabilmente sarebbero stati tutti e due eliminati.
“Ehi voi, non credete di aver vinto solo perché mi hanno bucato il petto, posso ancora farvi fuori con le mie ar…” Bardak lanciò un raggio energetico talmente veloce che riuscì a distruggere le due armi del Nessuno senza dargli il tempo di accorgersene “Ehi, ma così non vale!”
“Tu dici? Ma con la velocità che hai non avresti dovuto avere problemi a schivare l’attacco!” esclamò il Sayan prendendo in giro il nemico… e aveva ragione: avrebbe dovuto evitarlo il colpo; tuttavia, a causa del Makankosappo di Gohan, la sua velocità si era drasticamente ridotta.
“E ora il colpo finale!” Gaara allungò la mano verso il Nessuno e una marea di sabbia lo avvolse completamente.
“Ehi, e questo che accidenti è?” domandò Xigbar stranito.
Alzando la mano, il rosso lo fece salire verso il soffitto e, all’altezza giusta, gli disse sorridendo “Addio per sempre. Funerale del Deserto!”
“Ehi no aspet…” chiudendo la mano, Gaara fece implodere la sabbia, distruggendo completamente Xigbar che era al suo interno. Il Capitano dell’Esercito, ormai senza vita, sparì in particelle di oscurità.
“E’ fatta!” disse Bardak sorridendo, mentre Gaara si limitò a spolverarsi i vestiti.

L’altra battaglia intanto verteva a favore del Nessuno di Isa, infatti quest’ultimo riusciva a contrastare le mosse dei suoi 3 avversari e a reagire di conseguenza “Come vedete sono troppo superiore a voi, perché non vi arrendete e mi facilitate la cosa? Magari così posso infliggervi una punizione veloce e indolore!”
“Scordatelo: sarai anche più forte e veloce, ma noi siamo di più. E’ vero che di solito i numeri non contano molto, ma in questo caso ci permetteranno di trionfare!” controbatté Garp.
“Contenti voi, contenti tutti!” Saix, indifferente a ciò che aveva detto il nonno di Luffy, partì all’attacco brandendo il suo Claymore.
L’attacco venne schivato da tutti e 3, ma solo Axel partì all’attacco con i suoi Chakram infuocati “Perché non pari questo, bastardo?”
“Detto fatto!” e così fece: parò tranquillamente il colpo con la sua arma letale “Dovrete fare di meglio, altrimenti i vostri numeri non conteranno niente!”
Quasi come risposta alla sua provocazione, Auron portò in avanti la sua spada e, facendola roteare, creò un potente turbine carico di fuoco che si gettò all’istante contro i due Nessuno: Axel riuscì a schivarlo per poco, ma Saix ne venne travolto totalmente.
“Bella mossa, amico!” si complimentò il Nessuno di Lea.
Il turbine infuocato provocò serie ferite al Capitano dell’Esercito che, una volta dissolto l’attacco, ne uscì pieno di danni e con del sangue che usciva dalla bocca “Niente male, davvero niente mal…”
“Pugno di Ferro: Meteorite!” sfruttando un'altra delle palle di cannone lì presenti, Garp utilizzò di nuovo il suo attacco colpendo in piena faccia il Nessuno e mandandolo a terra “Ecco a cosa servono i numeri: a non dare tregua ai propri avversari!” lo provocò l’anziano.
Saix, ancora più ferito di prima, si rialzò barcollante e… cominciò a scoppiare a ridere, e anche di gusto “E ora che hai a ridere? Non dovresti provare divertimento, visto che non hai un cuore!” esclamò Axel stranito.
“Forse non avrò cuore… ma mi ricordo cosa si prova a possederne uno, ed è questo che mi rende… diciamo speciale. E per quanto riguarda voi… direi che è ora di cominciare a fare sul serio!”
Appena detto questo, il Nessuno di Isa venne circondato da delle fiamme blu, che sembravano infondergli nuova forza.
“Che razza di trucco è quello?” domandò Garp allibito.
“E quello da dove salta fuori?” chiese invece Axel anche lui stupito.
“Eheheheh una piccola mossa che ho imparato in questi giorni: potenzio i miei attacchi grazie al fuoco fauto e divento invincibile!” appena terminato il caricamento, Saix colpì al petto Garp con il suo Claymore con una velocità talmente elevata che nessuno era riuscito a vederlo muoversi.
Il colpo provocò una ferita al petto dell’anziano *Non è niente, sono abituato a peggio…*
Subito dopo il Capitano tentò di colpire Axel, ma quest’ultimo parò l’attacco con l’ausilio dei suoi Chakram “Non riuscirai a sbarazzarti di me, Saix!”
“Questo lo vedremo!”
D’un tratto Auron, con una velocità simile se non uguale a quella che aveva il Nessuno di Isa in quel momento, tentò un affondo dall’alto con la sua spada, schivato però dal nemico.
“Adesso!” il Nessuno di Lea ne approfittò per disarmare l’avversario con un calcio alla mano destra che spazzò via il Claymore avversario.
“La mia arma!”
“Vediamo se fai ancora lo spocchioso senza la tua preziosa spada o qualsiasi cosa essa sia!” Garp, vedendo l’avversario distratto, saltò in alto e gli mollò un pugno caricato di Haki tanto forte che lo mandò a terra più dolorante di prima, infatti fece fatica a rialzarsi dopo il colpo subito.
“S-Stronzo…” esclamò il Capitano dell’Esercito toccandosi la guancia colpita e rialzandosi a fatica.
“Sei finito, bastardo!” Axel decise di mettere fine alla battaglia ed utilizzò i suoi Chakram per provocare una profonda ferita diagonale sul petto dell’avversario proprio nello stesso momento in cui Auron faceva la stessa cosa utilizzando la sua spada.
Come risultato dei due colpi subiti, Saix si ritrovò due ferite profonde diagonali che gli formavano una X sul petto “N-No… u-ucciso poco p-prima della f-fine del p-piano… m-mal…” quella fu l’ultima frase del Nessuno, visto che dopo sparì in particelle di oscurità mentre cadeva a terra senza vita.
“Ci vediamo all’inferno, bastardo!” concluse Axel facendo sparire i suoi Chakram mentre Garp sorrideva per la battaglia vinta e Auron si limitava a mettere a posto la sua spada.

“Bravissimi!”
“Siete stati sensazionali!”
“Li avete stesi!”
Le 6 Principesse del Cuore erano in esultanza per la vittoria conquistata contro i due Capitani dell’Esercito, mentre invece Nami e Gohan sorridevano per i loro compagni di fuga.
“Non è stato facile però vincere!” confessò Gaara.
“Io mi sono pure provocato un graffio!” esclamò Garp toccandosi la parte colpita.
“Fa male?” domandò Biancaneve all’anziano.
“No, non preoccuparti: ho avuto ferite peggiori!”
Ora che la situazione era risolta, avevano ancora un problema da risolvere “E’ meglio partire immediatamente: i rinforzi potrebbero arrivare da un momento all’altro!” intervenne Gohan.
Tutti quanti annuirono subito… tranne Auron, che cominciò ad avviarsi verso una delle Gummiship a posto singolo di quella specie di hangar (diciamo una delle poche rimaste, visto che il suo precedente tornado infuocato ne aveva distrutte quasi la metà).
“Te ne vai di già, Auron?” domandò Nami all’uomo.
Lui rispose “Si… questa è la vostra storia… e io non ne faccio parte…” detto questo, cominciò a salire sulla navicella spaziale, quando qualcuno lo bloccò a parole…
“Ehi Auron, ciao e buona fortuna per la tua storia!” gli gridò Gohan sorridendo. L’uomo sembrò prendere bene quelle parole, visto che, voltato di spalle, sorrise e alzò il pugno al cielo in segno di saluto; dopodiché salì sulla Gummiship e accese i motori, allontanandosi dalla Fortezza Oscura.
“Adesso vado anch’io: devo prendere una strada diversa dalla vostra, quindi adopererò anch’io una Gummiship a posto singolo!” intervenne all’improvviso Garp.
“Davvero? Peccato, scommetto che Luffy avrebbe voluto rincontrarti di nuovo!” esclamò Nami rispondendo all’anziano.
Il vecchio, di risposta, scoppiò a ridere e disse “Ne dubito visto quello che è successo 2 anni fa, comunque portategli i miei saluti, e non preoccupatevi della ferita: non è niente. Vi saluto ragazzi, e Gaara… grazie dell’aiuto di qualche tempo fa!”
Così anche Garp prese una delle Gummiship a posto singolo e abbandonò il Castello mentre gli altri lo salutavano e Gaara pensava *Arrivederci… e grazie di tutto!*
“Ok, ora sarà meglio che ci imbarchiamo anche noi!” intervenne Belle.
“Suggerisco di prendere quella, dovremmo starci tutti!” esclamò invece Jasmine indicando una delle navicelle spaziali a multi posto.
“Si, quella andrà benissimo!” esclamò Axel salendoci a bordo seguito a ruota dalle 6 Principesse del Cuore, da Nami e da Bardak.
Gohan era rimasto fuori in quanto il rosso stava ancora guardando il punto in cui il nonno di Luffy era sparito “Tutto bene, Gaara?”
Il ragazzo, dopo qualche secondo, rispose “Si tutto a posto…” per poi salire anche lui sulla navicella subito dopo il Sayan e la sua borsa termica portatile.

Intanto, dietro al portone di quella specie di hangar, Barbanera aveva assistito alla fine di Xigbar e Saix e anche all’imminente fuga degli ex prigionieri dell’Esercito “Maledizione: stanno scappando. Devo fermarli prima che…”
“Lasciali andare!” Malefica aveva appena raggiunto il Generale affiancandosi a lui.
“Che stai dicendo, strega? Vuoi lasciarli scappare?”
“Si… voglio che quella ragazzina dai capelli arancioni recuperi il suo Cristallo… e che solo allora ritorni da me, cosicché possa sconfiggerla con le mie mani!” rispose il Generale sorridendo malignamente.
“Cioè, vorresti farli fuggire per tornaconto tuo? Ma sei scema, strega?”
“Piantala di chiamarmi strega… e comunque si, in sostanza li faccio scappare per quel motivo. Ma fossi in te non mi preoccuperei: a parte la mocciosa, gli altri non rappresentano una seria minaccia. Riguardo al Signore Oscuro, mi addosserò tutta la colpa della loro fuga, tanto sono sicura che non si lamenterà più di tanto!”
“… Forse hai ragione: in fondo nessuno di loro era un vero pericolo… tuttavia se si lamenterà io non mi prenderò nessuna responsabilità!”
“Tranquillo Teach, come già detto mi prenderò io tutta la colpa… questo e altro per poter chiudere per sempre la bocca a quell’insolente, Muahahahahahah!” dopo la loro discussione nelle prigioni, Malefica sembrava seriamente intenzionata a voler uccidere Nami, e aveva intenzione di farlo quando la sua avversaria sarebbe stata nel pieno delle sue forze.

Nel frattempo, nelle prigioni della Fortezza Oscura era appena giunto Xehanort con in braccio un Roxas conciato veramente male: alla fine la battaglia era stata vinta dal Signore Oscuro… e sembrava anche nettamente visto com’era ridotto il ragazzo.
Il Leader dell’Esercito si diresse nella cella dove prima erano rinchiusi Gohan, Axel, Bardak, Gaara, Garp e Auron e ci lanciò letteralmente all’interno il povero Nessuno “Qualche giorno qui dentro e avrai un cambio comportamentale!” detto questo, chiuse la cella a chiave e se ne andò: era sicuro che in quello stato il giovane non avrebbe mai tentato la fuga, tanto dopo due giorni l’avrebbe comunque liberato per fargli giurare fedeltà eterna all’Esercito.
Roxas era pieno di ferite in tutto il corpo e non riusciva neanche a reggersi in piedi, tanto che appena ci ebbe provato si accasciò appoggiato al muro. Non aveva alcun dubbio: non c’era nessun modo per tentare una seconda fuga dalla Fortezza Oscura, ormai il suo destino era segnato… ma almeno… se gli altri erano riusciti a scappare… ciò voleva dire che la sua azione non era stata vana *Speriamo che gli altri stiano bene… perché ormai per me è finita… sarò costretto a servire l’Esercito… per quanto è lunga la mia vita!*

Finalmente la Gummiship contenente gli ex prigionieri della Fortezza Oscura partì abbandonando quel Castello, complice anche il fatto che Malefica aveva voluto lasciarli andare.
Mentre erano nello spazio, all’interno della navicella spaziale tutti tiravano un sospiro di sollievo: finalmente la loro fuga era completa.
“Ce l’abbiamo fatta, l’incubo è finito!” esultò Cenerentola.
“Le torture sono finite, siamo salve!” esclamò invece Biancaneve con le lacrime agli occhi.
“E’ un po’ presto per festeggiare… l’Esercito non è ancora stato sconfitto!” le fermò Gaara.
Jasmine concordò con lui “Ha ragione: potremo festeggiare solo quando quell’organizzazione non farà più del male a nessuno!”
Intanto alla guida del mezzo c’era Axel, che domandò all’altro ragazzo rosso “Ehi amico, dove ti devo lasciare?”
“… A Suna, nel mio Universo!”
“Tu provieni dall’Universo dei Ninja, giusto?”
“… Si!”
“Ottimo, allora so dov’è, non ti preoccupare!”
“Se non vi dispiace anche noi vorremmo tornare a casa!” intervenne all’improvviso Aurora.
Nami, sentendola, domandò “Non volete venire nell’Universo di Mezzo con noi? Là sarete al sicuro, ve lo garantisco!”
“Ti ringrazio dell’invito, ma noi abbiamo delle famiglie a casa, e molto probabilmente saranno preoccupate a morte per noi!” le rispose gentilmente Alice.
Axel disse quasi subito “D’accordo, appena avremo lasciato Gaara al suo Villaggio vi porteremo ciascuna alla propria casa, e dopo andremo tutti nell’Universo di Mezzo a riunirci con i nostri compagni!”
Gohan però aveva una domanda da fare a Bardak “Tu invece che cosa fai?” in fondo era l’unico degli ex prigionieri che non faceva parte né della Resistenza né del Team Tempesta che non aveva ancora detto cosa aveva intenzione di fare.
“… Verrò nell’Universo di Mezzo con voi… in fondo… gli altri Sayan, compreso mio figlio, sono là!”
Gohan sorrise: gli aveva detto di sfuggita che Goku faceva parte della Resistenza e che combatteva contro l’Esercito per liberare tutti gli Universi… ed era bello sapere che, nonostante fosse un Sayan orgoglioso, aveva voglia di rivedere suo figlio, anche se non l’aveva detto direttamente “Certo, nessun problema!”
“Se tutto va bene, entro le 15 sbarcheremo nell’Universo di Mezzo… sempre che non incontriamo qualche rompiballe dell’Esercito naturalmente!” concluse Axel con un sorriso sarcastico.

Circa alle 8 del mattino, al Quartier Generale della Resistenza, Luffy e Yuffie erano fuori dall’edificio pronti alla partenza, e insieme a loro c’erano Cid, Chiara e Tifa.
“Partiremo adesso, così entro mezzogiorno dovremmo aver finito tutti e due!” disse la Kisaragi, che per l’occasione portava un vestito uguale a quello di prima, solo di colore nero.
“D’accordo, ma cercate di stare attenti: i membri dell’Esercito potrebbero attaccarvi quando meno ve l’aspettate. Per quanto riguarda Leon ci penso io ad avvertirlo della vostra partenza!” li mise in guardia l’uomo.
“Non ti preoccupare Cid, andrà tutto bene!” esclamò Luffy partendo a razzo verso una delle 4 Gummiship di cui disponevano.
Yuffie, vedendolo, trattenne le risate e disse “Parto anch’io, ci vediamo dopo!” e così anche lei si diresse verso le navicelle spaziali: i cadaveri dei due amici li aveva all’interno di due Capsule donate per l’occasione da Aqua.
“Non so perché… ma temo che Luffy non sappia dove deve andare -_-‘!” esclamò Chiara.
Tifa intervenne dicendo “Tranquilla: le nostre Gummiship hanno il pilota automatico ora!”
“Beh allora speriamo che vada tutto bene… perché ho una gran brutta sensazione!” confessò Chiara alzando gli occhi al cielo.

Dopo circa un ora di navigazione, il pirata dal Cappello di Paglia riuscì ad arrivare a Baltigo, anche se tutto il merito era del pilota automatico.
La Gummiship atterrò in mezzo a un deserto bianco, che ricopriva praticamente tutta l’isola; appena fu a terra, Luffy vi scese e cominciò a guardarsi intorno “Quindi è qui che vive mio padre… certo che come posto non è dei migliori. Beh, è ora di mettersi alla ricerca della Statua, sono sicuro che non sarà difficile trovarlo!” e, detto questo, cominciò a correre per tutta l’isola alla ricerca della scultura che racchiudeva in sé uno dei 4 Cavalieri della Speranza che mancavano.
Purtroppo lui non poteva prevedere che, appena mezz’ora dopo il suo arrivo a Baltigo, qualcuno dell’Esercito sarebbe atterrato proprio vicino alla Gummiship usata per arrivare fino a lì… ma non uno qualsiasi… bensì Cell, il terribile Generale.
Vedendo la navicella spaziale, il Cyborg disse “Se uno della Resistenza è qui, significa che su quest’isola si trova una Statua del Cavaliere… ottimo: non solo ucciderò uno di loro, ma distruggerò anche una delle Statue dei Cavalieri, impedendo così la realizzazione della Leggenda!”

Gohan, Nami e Axel, grazie all’aiuto provvidenziale di Roxas, sono riusciti a uccidere Xigbar e Saix e a scappare dalla Fortezza Oscura insieme a Bardak, Garp, Gaara, Auron e le 6 Principesse del Cuore; tuttavia la fuga è arrivata a caro prezzo: il Nessuno di Sora è stato catturato e, tra un paio di giorni, dovrà giurare fedeltà eterna all’Esercito. Ora Luffy è giunto a Baltigo, l’isola dove ci sono i Rivoluzionari di suo padre Dragon, alla ricerca di un'altra Statua del Cavaliere, ma non sa che è sulle sue tracce uno dei peggiori avversari che abbia mai incontrato: Cell. Si prospetta una nuova lotta all’orizzonte, come andrà a finire?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 38 - IL SETTIMO CAVALIERE! GOKU, LUFFY, NARUTO E SORA VS CELL!!
Luffy scoprirà chi è il settimo cavaliere e, inoltre, verrà anche raggiunto dal terribile Androide Cell, ma allo stesso tempo arriveranno a dargli man forte Goku, Naruto e Sora e insieme combatteranno il vice dell'Esercito. Nello stesso momento, Yuffie porterà i cadaveri di Re Topolino e Hinata ai loro cari facendo una macabra scoperta...

Visto che le domande che mi ha fatto Nick Nibbio nello scorso commento sono importanti, vi posto anche qui sotto le risposte, in modo che tutti le possano leggere ;):

1) Riguardo i Mostri dell'Esercito che mangiano carne umana la cosa è complicata: non è che loro sono cannibali, semplicemente il loro istinto di sopravvivenza li porta a mangiare altri esseri umani per sopravvivere (e contate anche il fatto che gli danno da mangiare una volta ogni 3 giorni o roba del genere). La cosa l'ho presa dal film "Alive", dove anche lì degli amici disperi sulle montagne mangiavano i cadaveri degli amici per sopravvivere. In poche parole: è il loro istinto di sopravvivenza che li porta a mangiare qualsiasi cosa sia commestibile... e se poi gli vengono rifilati dei cadaveri... beh fate due più due >.<;

2)In effetti Zoro ha un pessimo senso dell'orientamento, e forse il modo in cui era arrivato avrei dovuto spiegarlo nel capitolo XD comunque ve lo spiego subito: lui sapeva che doveva andare a destra del Quartier Generale e così ha fatto... l'unico problema è che ha continuato ad andare sempre dritto perché era convinto che così prima o poi ci sarebbe arrivato, così facendo si è perso (come sempre >.<), ma per "fortuna" era nelle vicinanze del punto dove Kairi e Freezer hanno combattuto e, quando la montagna è crollata, gli è bastato seguire la scia lasciata da essa per arrivare a loro ;).

Inoltre chiarisco subito una cosa: Roxas non è morto, semplicemente adesso è prigioniero dell'Esercito e, tra due giorni, sarà costretto a giurare fedeltà eterna all'Esercito >.<.
Vi spiego anche che fine faranno i prigionieri che attualmente sono riusciti a fuggire: Gaara e le 6 Principesse del Cuore torneranno a casa, Axel, Gohan, Nami e Bardak andranno nell'Universo di Mezzo dopo aver accompagnato tutti e Garp e Auron... ora come ora non posso dirvi dove sono andati, quindi dovrete aspettare per loro due >.<.
E, nel caso ve lo steste chiedendo, no: Bardak non ha il potere della precognizione, in quanto è stato riportato in vita e, di conseguenza, non può più disporre di quel potere ;) quindi non aspettatevi spoiler da parte sua XD; Yuffie invece adesso indossa gli abiti che ha in KH2, come avete potuto leggere sopra ;), mentre Gohan ha mostrato il Makankosappo, insegnatogli da Piccolo durante i 3 anni di allenamento in vista dell'arrivo dei Cyborg (questo nella realtà non è successo... o almeno da quanto sappiamo ù.ù XD).
Concludo dicendovi che nel prossimo chap i 4 protagonisti si batteranno con Cell e... che ora è nato un nuovo mistero: le parti mancanti della Leggenda! Qual'è sarà il loro significato? Lo scoprirete nei prossimi capitoli ;).
Ora vi saluto: ci vediamo martedì prossimo per l'ultimo capitolo prima della mia partenza per le vacanze ;).

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Capitolo 38
*** Il Settimo Cavaliere! Goku, Luffy, Naruto e Sora vs Cell!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction. Sorry per l’ora, ma sono arrivato a casa solo ora >.<.
Purtroppo, come sapete, questo è l’ultimo chap prima della lunga pausa che durerà 3 settimane, infatti il prossimo chap arriverà il 6 Settembre, mi spiace molto farvi aspettare così tanto, ma non ho scelta, visto che in vacanza non avrò Internet >.<.
Però guardate il lato positivo: non avrò Internet, ma avrò comunque il pc, ciò significa che, ogni volta che non avrò niente da fare, potrò portarmi avanti con la fiction e scrivere capitoli in più oltre a quello che posterò tra 3 settimane; quindi guardate questa pausa come un modo per farmi portare avanti con i chap ed evitare ulteriori pause almeno per breve tempo ;).
Adesso basta chiacchiere, passiamo all’Angolo dei Commenti:

Nick Nibbio: In effetti si, per Roxas ho ancora qualcosa in mente eheheheheheh… che cosa? Mi spiace ma non posso dirlo, dovrete aspettare il momento giusto per saperlo ù.ù ;). Diciamo pure che alcune collaborazioni erano abbastanza “strane”, infatti, mentre Garp/Axel/Auron collaboravano molto bene e sono riusciti a sconfiggere Saix grazie al lavoro di squadra, Bardak/Gaara non la smettevano di punzecchiarsi e infatti sono arrivati quasi alla morte… meno male che c’era Gohan XD. Sia Nami che Malefica si sono legate al dito quella discussione… la strega addirittura li ha lasciati fuggire solo per fare in modo che la navigatrice recuperasse il Cristallo e tornasse da lei per sfidarla… più pazza di così O_O! Per i Mostri dell’Esercito… eheheheheh ora come ora ci sono stati solo alcuni accenni e niente di più, ma ben presto faranno la loro comparsa chiunque essi siano (anche se molto probabilmente avete già capito chi sono ù.ù), dovrete solo attendere davvero poco ;). Grazie per il commento.

XD Forever: Eh si, ormai manca davvero poco per scoprire tutti i Cavalieri della Speranza, ne mancano 4 e molto probabilmente uno si scoprirà in questo chap visto il titolo ù.ù invece la parte segreta della Leggenda ora come ora è un mistero, ma Xehanort ci ha rivelato che aiuta a capire a interpretare a dovere la Leggenda… di conseguenza sono molto importanti, anche se non si sa dove si trovano per ora >.<. Su Auron devo darti ragione ù.ù invece il fuoco fauto di Saix è stato un mezzo flop perché si è ritrovato contro 3 forze della natura… e poi… mica gli attacchi dei cattivi devono sempre andare a segno eh XD; nello scontro con Xigbar invece è dovuto intervenire Gohan altrimenti Gaara sarebbe morto, di conseguenza si può dire che non ha avuto alcuna scelta >.<. No, Roxas è ancora vivo XD e la sua amicizia con Axel non è terminata qui: attendi i prossimi chap e vedrai ;) riguardo la scrittura invece ci spero anch’io, perché non è facile scrivere 38 capitoli e avere ancora l’ispirazione XD speriamo che continui così >.<. Grazie per il commento.

Re Relyon: Beh credo di essere riuscito ad amministrare tutto quello che è successo abbastanza bene tra fuga, amicizia Roxas/Axel, battaglie e partenza Luffy/Yuffie ù.ù o almeno lo spero O_O. Beh due con il carattere di Bardak e Gaara non potevano non punzecchiarsi tra di loro durante la battaglia… soprattutto se erano costretti a collaborare tra di loro XD. In effetti non lo nego che una morte di Roxas in quel momento sarebbe stato magico, ma se è rimasto in vita è soprattutto per due motivi: 1) Il giovane Nessuno mi serve ancora per una cosa molto importante, quale attendete e vedrete ;); 2) Xehanort insiste nel volerlo nell’Esercito anche contro la sua volontà XD. Beh il Keyblade apre qualsiasi serratura… di conseguenza… tecnicamente potrebbe entrare tranquillamente nel bagno delle ragazze ù.ù ma dubito che lo farebbe: i Nessuno non provano amore, figurati se provassero attrazione fisica verso l’altro sesso XD. Grazie per il commento.

Alexiel94: Non ti preoccupare: ci sono molti utenti che fanno così XD l’importante è che hai continuato a seguirmi ;) nonostante le mille interruzioni che ho fatto in questo periodo e che farò proprio adesso >.<. Eh si, alla fine è una NaruSaku ù.ù anche se è leggermente anche NaruHina visto quello che è successo contro Xehanort e le parole di Naruto quando lui e Sakura si sono fidanzati… praticamente ho voluto soddisfare entrambi i sostenitori di questi due paring ;). Per i Cavalieri… ora come ora se ne conoscono solo 6 in quanto ne mancano 4 alla lista, spero che anche loro ti soddisfino ;) per Goku invece… beh lui era scontato che era uno di loro, almeno, anche se ti sta antipatico, te lo aspettavi… almeno credo >.<. Riguardo la questione di Chiara… per adesso sappiamo solo che odia gli uomini e che Yuffie non ha detto il nome di un membro dell’Esercito che inizia con “Mar…” per evitare di farlo sentire all’amica… potresti avere ragione come potresti avere torto… ma una cosa è sicura… manca davvero pochissimo alla soluzione finale ù.ù perché? Leggi in fondo alla pagina e vedrai ;) (P.S.: si, hai scritto giusto il nome di Marlick ;)). Riguardo le coppie Crossover invece… per ora non posso risponderti come ho fatto ai tempi del capitolo Naruto/Sakura/Sasuke/Crocodile >.<, ma una cosa te lo dico: non rimarrai delusa, fidati ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Beh Roxas ha voluto sacrificarsi per permettere a tutti di fuggire dalla Fortezza Oscura, il suo è stato un gesto eroico… anche se ora deve giurare fedeltà eterna all’Esercito dopo due giorni di prigionia >.<. Riguardo una sua eventuale fuga… ora come ora credo che tutti ci sperino per vederlo ricongiungersi a Sora e Axel, ma io non posso dirvi niente purtroppo, se non di attendere e vedere >.< ;). Per i Capitoli prima delle vacanze… eh si, questo è l’ultimo prima della mia partenza, poi dovrete fare a meno della mia fic fino al 6 Settembre, so che è un eternità, ma un po’ di riposo è quello che mi ci vuole, spero che mi perdoniate >.<, comunque un lato positivo c’è… quale? Leggete quello che ho scritto prima di rispondere ai commenti e lo scoprirete ;). Riguardo la tua domanda su Bardak… purtroppo l’unica maniera per fargli riavere il potere della precognizione è che gli venga ritrasmesso… ma purtroppo tutti gli alieni di quella razza sono morti, di conseguenza… no, purtroppo non c’è possibilità che li riacquisti >.<… almeno da quanto sappiamo ù.ù. Grazie per il commento.

T J Potter: Non ti preoccupare: anch’io oggi ho postato tardi XD ;). Beh gli ex prigionieri sapevano che o collaboravano o facevano una brutta fine ù.ù anche se non sono mancati i classici punzecchiamenti XD mentre quello del Makankosappo è stata una mia invenzione, quindi sono felice che sia stata gradita da tutti voi :) anche se bisogna dire che già Future Gohan sapeva usarlo XD. Che ci vuoi fare: Auron è fatto così XD mentre Bardak è un Sayan orgoglioso, quindi non ammetterà mai di tenere alla famiglia >.<. E non ti preoccupare ancora per aver commentato tardi ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 38 – IL SETTIMO CAVALIERE! GOKU, LUFFY, NARUTO E SORA VS CELL!!



“Davvero Luffy è andato da solo a cercare il settimo Cavaliere della Speranza?”
Erano circa le 10 del mattino e Goku, Sora e Naruto, appena alzatisi per iniziare gli allenamenti, avevano scoperto della partenza del loro amico da Cid, Chiara e Tifa.
“Ha insistito per volerci andare perché Baltigo è l’isola dove abita suo padre!” gli rispose la Lockhart.
“Ma allora dobbiamo raggiungerlo subito!” intervenne Sora ottenendo il consenso degli altri due.
“Ormai sono rimasti i più forti dell’Esercito, e se capita contro uno come Xehanort o l’uomo lucertola che mi avete descritto potrebbe non farcela sul serio!” esclamò Naruto.
“Ma siete sicuri? In questo momento Luffy potrebbe essere sulla strada del ritorno!” li stoppò la ragazza di Luke.
A rispondere fu il Sayan “Nel caso, torneremo indietro subito. Forza ragazzi andiamo: voi salite sulla Gummiship e io vi trasporterò verso l’isola seguendo le vostre indicazioni mentre guardate il pilota automatico. Io sono più veloce di quelle navicelle e quindi ci metteremo di meno ad arrivare!”
“Ok!” ogni tentativo di fermarli fu vano: i 3 uscirono di corsa diretti verso le 3 Gummiship senza che qualcuno potesse fermarli.
“Ma perché continuano ad andarsene senza avvertire tutti? Prima o poi Leon perderà la pazienza come la stanno facendo perdere a me!” si lamentò Cid sull’orlo di una crisi di nervi.
“Fossi in te sarei felice… felice di vedere una così grande amicizia!” intervenne Chiara.
“Che intendi?” domandò Tifa all’amica.
“Intendo… che quei 4 si conoscono da neanche un mese, e nonostante questo si aiutano a vicenda correndo nel caso uno di loro abbia bisogno di aiuto… nonostante sono maschi, devo ammettere che è bello vedere una così grande amicizia tra persone che non sono dello stesso Universo!”
”Sarà anche come dici tu… ma è meglio che non ci fanno l’abitudine, visto che sconfitta l’Incarnazione del Male e aperta la Porta dovranno…”
”Lo sappiamo Cid… non c’è bisogno che ce lo ricordi…” disse Tifa abbassando la testa seguita a ruota da entrambi i presenti.

Dopo questo enigmatico discorso, torniamo a Baltigo, dove in effetti Luffy aveva bisogno di aiuto… visto che era da circa un ora che girava a zonzo per l’isola senza riuscire a trovare la Statua del Cavaliere.
“Uff ma dove si trova? Su quest’isola non c’è un anima viva… e in più non riesco neanche a trovare quel masso!” diciamo pure che non ci riusciva per il suo pessimo senso dell’orientamento.
Finalmente il ragazzo dal cappello di paglia riuscì a trovare un indizio… oddio trovare è esagerato, diciamo pure che la traccia era una misteriosa voce che cominciò a chiamarlo nella sua mente “E ora chi mi sta chiamando?… Deve essere da quella parte!”
Il ragazzo cominciò a correre alla sua destra e, dopo qualche minuto di corsa imperterrita, arrivò davanti a una grotta nascosta dalla vegetazione “Delle piante qui? Strano, questo sembra quasi un deserto. Scommetto che la Statua è lì dentro… peccato non averla trovata prima, sarei già nell’Universo di Mezzo a mangiare carne *ç*!”
Dopo qualche secondo che aveva passato a sbavare al pensiero del pranzo che lo aspettava al ritorno, entrò nella grotta dopo aver scostato gli alberelli che coprivano la vista della caverna e, addentrandosi sempre più a fondo, arrivò fino alla fine della grotta dove, proprio come aveva pronosticato prima, si trovava la Statua del Cavaliere… che raffigurava un ragazzo dal viso identico a quello di Luffy!
”Questa si che è bella: uno dei Cavalieri era identico a me… avrà fatto il cambio il faccia?”
D’un tratto, proprio come successo le altre volte, gli occhi della scultura si illuminarono di una luce gialla e subito un raggio laser colpì il ragazzo sulla fronte, facendogli avere una visione di ciò che era successo milioni di anni fa…

Milioni di Anni prima degli Eventi Narrati:
“Devi impegnarti di più: solo se scatenerai tutta la tua forza sarai in grado di sprigionare il tuo potere nascosto!”
Come gli era stato ordinato da Gokuro, Naruteo aveva portato Sorate fuori dal Castello per farlo allenare e fargli scoprire il potere che celava in quanto Discendente della Luce. Ad addestrarlo era un ragazzo vestito come tutti gli altri Cavalieri e con la faccia uguale a quella di Luffy.
“Basta, non ce la faccio più…” il povero ragazzo bruno era stato malmenato in tutte le salse dal suo allenatore e non riusciva quasi più a reggersi in piedi.
“Alzati ragazzo, speri di riuscire a battere il Signore del Male arrendendoti appena sei senza forze?” lo provocò il ragazzo uguale al giovane pirata.
“Bravo Luffycle, finalmente qualcuno che concorda con i miei metodi!” esclamò Naruteo sorridendo.
“Bene, proseguiamo!” dopo aver detto questo, il ragazzo chiamato Luffycle colpì piena faccia Sorate con un pugno potentissimo sbattendolo contro il muro del Castello e facendogli sputare fiotti di sangue.
Il biondo rimaneva a guardare mentre aveva un sorriso strafottente *Luffycle è un Discendente della Luce, possiede una forza sovrumana ed è in grado di sollevare una montagna usando solo un dito. Se il moccioso non scatena il suo potere, lo ridurrà a polpette!*
“Allora? Vuoi deciderti ad arrabbiarti? E’ l’unico modo che hai per liberare la tua forza!” detto questo, Luffycle cominciò a tempestare di pugni il ragazzo trattenendo la sua forza (per evitare di ucciderlo) come stimolo per il giovane ad alterare i suoi nervi.
Sorate, probabilmente per mancanza di forza, sembrò non reagire agli attacchi del Cavaliere della Speranza… almeno all’inizio, perché dopo qualche minuto dall’inizio dei colpi riuscì a parare l’ultimo pugno che stava per abbattersi sul suo corpo lasciando di stucco i due presenti.
“Cosa?!” quello più sorpreso era Naruteo.
In verità Sorate aveva parato il colpo perché sulla mano aveva caricato una specie di sfera di energia che Luffycle riconobbe subito *Il Ki!*
Il bruno, colto dalla rabbia per i colpi ricevuti, caricò una sfera di energia sulla mano che aveva ancora libera e la sparò dritta sulla faccia dell’avversario mandandolo al tappeto.
“Incredibile O_O!” il biondo era senza parole.
Mentre Sorate cominciava a calmarsi, Luffycle si rialzava in piedi asciugandosi il sangue sul labbro *Il suo potere è il controllo del Ki… molto interessante!*
“M-Ma… come ci sono riuscito?!” il bruno era ancora sorpreso per ciò che aveva fatto.
Intanto il suo mentore si era avvicinato al bruno e lì, sorridendo, disse “Complimenti, il tuo addestramento è finito!”
Nel frattempo, su una delle colline che circondavano la base dei Cavalieri della Speranza, uno di loro osservava il tutto a volto scoperto.


Al termine della visione, Luffy rimase affascinato da ciò che aveva appena visto “Wow, il me del passato era davvero una bomba se con solo dei pugni ha ridotto male il Sora del passato!”
Alla fine, proprio come negli altri casi, la Statua sparì in particelle di luce e, al suo posto, comparve il Cristallo di Luffycle, che venne subito raccolto dal ragazzo col cappello di paglia “Non vedo l’ora di dirlo agli altri: l’essere una delle reincarnazioni dei 10 Cavalieri della Speranza mi elettrizza non poco!”
Luffy, a missione compiuta, si mise l’oggetto intorno al collo, uscì dalla grotta e cominciò a correre in direzione della Gummiship per tornare nell’Universo di Mezzo, ma… durante il cammino…
“Monkey D. Luffy, ci incontriamo di nuovo!” una voce attirò l’attenzione del ragazzo che, alzando lo sguardo, vide uno dei peggiori avversari che potesse incontrare mentre levitava in aria.
Il pirata, vedendo il Generale, domandò “Tu devi essere Cell, quello che ho incontrato a Konoha, giusto?”
“Esattamente: io e altri membro dell’Esercito abbiamo carta bianca per eliminare voi della Resistenza e del Team Tempesta e…” all’improvviso, mentre stava atterando, l’Androide vide intorno al collo del ragazzo il Cristallo e un sorrisetto comparve sul suo volto “Così sei una delle 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza… un motivo in più per farti fuori immediatamente!” per lui era un ottima occasione per eliminare non solo uno degli obiettivi dell’organizzazione, ma anche uno dei più pericolosi avversari.
Ma Luffy, per niente intimorito, si mise in posizione e disse “Perché non ci provi?”
”Con piacere!”
Però, poco prima che i due cominciassero a suonarsele di santa ragione, si sentì una voce in lontananza… “Attenti lì sotto!” dal cielo scese giù Goku che portava la Gummiship contenente Naruto e Sora… l’unico problema era che, con il mezzo sulle spalle, non riusciva a volare bene e stava per schiantarsi al suolo.
“Goku?!” Cell rimase sorpreso dall’arrivo del Sayan, senza badare al fatto che stava per crollare proprio lì vicino.
“Goku per dio, mantieni l’equilibrio o ci sfracelliamo!” gridò Naruto all’amico sconvolto.
“Non ci riesco, siete troppo pesanti, e trasformarmi in SSJ provocherebbe la distruzione della navicella!”
”Accidenti a te!” gridò Sora anche lui sconvolto.
Per loro fortuna Luffy, grazie al suo corpo di gomma, utilizzò il Gom Gom Palloncino e, gonfiandosi il petto, riuscì a bloccare sia il Sayan e la Gummiship prima che si sfracellassero al suolo “Situazione risolta!” esclamò il pirata sorridendo.
“Mamma mia, me la sono vista brutta!” affermò Naruto uscendo dal mezzo seguito a ruota da Sora. “Ma voi 3 che ci fate qui?” domandò Luffy ai tre amici.
“Che domande: siamo venuti ad aiutarti, noi siamo una squadra e dobbiamo aiutarci a vicenda!” esclamò il bruno sorridendo.
“Esatto, e poi… temo che abbiamo fatto bene a venire, visto chi hai di fronte!” affermò Goku vedendo che lì c’era Cell.
“Già, stavo per affrontarlo… ma dopo aver visto quello che ha fatto a Konoha dubito che sarei riuscito effettivamente ad avere la meglio su di lui, purtroppo… comunque siete stati davvero gentili a venire in mio aiuto, siete davvero degli amici!” esclamò Luffy sorridendo: era bello sapere che tra di loro c’era un così forte rapporto che li legava.
“Ma di niente, ricordati: noi saremo sempre una squadra, qualunque cosa succeda!” Naruto, dopo queste parole, fece l’ok col dito seguito a ruota dagli altri 3: ora erano pronti a battersi tutti insieme contro uno dei nemici più forti, e anche se la battaglia sarebbe stata durissima… erano sicuri che insieme ce l’avrebbero fatta.
Cell, rimanendo in disparte ad osservare tutto, scoppiò a ridere e disse “Ma che fortuna: adesso ho l’occasione di eliminarvi tutti e 4 in un colpo solo… e anche se avete l’aiuto dei Cristalli non riuscirete mai a battermi: il mio potere va ben oltre la vostra comprensione!”
I membri della Resistenza però non si scomposero: era vero che l’Androide era molto potente, ma erano sicuri che insieme sarebbero riusciti a vincere “Sistemiamolo ragazzi!” concluse Goku mentre tutti i 4 maggiori esponenti degli Universi si mettevano in posizione da battaglia quasi simultaneamente.
“Eheheheh voglio vedere se riuscirete a resistere 30 secondi contro di me!” affermò invece Cell sicuro di sé.

Mentre a Baltigo stava per iniziare la battaglia tra Goku, Luffy, Naruto e Sora e il terribile Cyborg Generale e vice dell’Esercito, nell’Universo del giovane Ninja era appena giunta Yuffie a bordo della sua Gummiship.
Mentre la ragazza si incamminava per le strade di Konoha, che ormai era stata quasi interamente ricostruita grazie all’indispensabile aiuto di Yamato, alcuni abitanti del Villaggio la stavano osservando: non l’avevano mai vista prima di allora e temevano fosse un membro dell’Esercito.
Ma a farsi avanti fu solamente Kiba “Ehi tu, chi sei? Non mi sembra di averti mai vista!”
La ragazza, vedendo finalmente un abitante del Villaggio, rispose “Mi chiamo Yuffie Kisaragi, sono un membro della Resistenza e sono venuta per portarvi qualcuno!”
”Ah si, e chi ci dice che non sei un membro dell’Esercito venuta a rapire i nostri compagni?” intervenne Shino.
“Che intendi dire scusa?” domandò la Kisaragi stranita da ciò che aveva detto il ragazzo.
“Ieri sono spariti alcuni abitanti del villaggio… e supponiamo che sia stato l’Esercito a rapirli.
Purtroppo non sappiamo dove andare a cercarli e, soprattutto, dove si trova la loro Base, quindi non possiamo andare a liberarli!” intervenne stavolta Kiba mentre gli altri abitanti di Konoha uscivano allo scoperto.
Yuffie, sentendo quella rivelazione, disse “Mi spiace molto per i vostri amici… ma se volete le prove che non sono un membro di quell’organizzazione ve le do subito: due settimane fa Cell, Cooler e Ade hanno attaccato il vostro villaggio e avevano tutti e 3 una E gialla, bordata di grigio e avvolta dalle fiamme sul braccio sinistro… quello è il simbolo dell’Esercito e, come potete vedere, io non ce l’ho!” detto questo, mostrò il punto dove si dovrebbe trovare quel marchio, rivelando agli abitanti che lei non ce l’aveva.
Dopo qualche secondo, Shino disse “… Si, credo che possiamo fidarci. Come mai sei qui?”
”Sono venuta per portarvi una vostra amica… che purtroppo è deceduta durante le battaglie contro l’Esercito!” detto questo, la Kisaragi tirò fuori una Capsula dalla tasca e, tirandola a terra, la fece ingrandire, mostrando che al suo interno vi era il cadavere di Hinata.
Kiba, vedendola, gridò “HINATA! COSA TI E’ SUCCESSO!” aprendo la Capsula, l’Inuzuka prese il cadavere dell’amica, cominciando a piangere dopo essersi accorto che non c’era più polso e che era veramente deceduta.
“Hinata?! Ma… com’è accaduto?” domandò invece Neji trattenendo a stento le lacrime: nonostante un tempo odiasse la cugina, col tempo aveva imparato a rispettarla e a volerle bene.
Yuffie rispose “E’ stata uccisa… dal Signore Oscuro in persona!”
“Intendi quello che 2 giorni fa è apparso in cielo dichiarando di essere il Leader dell’Esercito?” domandò Shino.
La Ninja fece si con la testa e disse “In questo momento la Resistenza e il Team Tempesta stanno cercando di opporsi all’Esercito e di annientarla, e per farlo stiamo risvegliando tutti i Cavalieri della Speranza!”
”Intendi quelli della Leggenda?” domandò invece Yamato.
“Esatto… non appena avremo sconfitto quell’organizzazione, lanceremo un Messaggio Universale per annunciare la nostra vittoria… nel frattempo… cercate di riservare una degna sepoltura a quella ragazza, che ha fatto di tutto per aiutarci a sconfiggere il Signore Oscuro!”
”Non preoccuparti, lo faremo!” esclamò Tenten.
“Buona fortuna per la vostra missione!” terminò Gai facendo l’ok col dito: nonostante uno degli abitanti rapiti fosse proprio il suo allievo Rock Lee, lui era sicuro che egli stesse bene e che se la sarebbe cavata.
Yuffie, sorridendo, fece un leggero inchino e si allontanò, diretta alla sua Gummiship *Adesso andrò al Castello Disney… per fortuna non ci metterò molto ad arrivarci, visto che la strada la conosco benissimo!*
Nel frattempo Suigetsu, Karin e Juugo avevano guardato tutto dal lontano e l’azzurro commentò ciò che aveva appena visto dicendo “Una di Konoha ci ha lasciato le penne… meglio così!”
“Ancora non riesco a capacitarmi del fatto che Sasuke ci ha mollati qui… senza contare che Danzou è sparito senza neanche avvisarci!” fece invece la rossa adirata.
L’uomo dai capelli arancioni invece si limitò a dire “Per ora non ci rimane che stare qui ed eseguire gli ordini di Sasuke… se quello che ha detto quella ragazza è vero, scommetto che ben presto l’Esercito ci attaccherà!”
“Mi sa che hai ragione Juugo… dobbiamo rimanere qui e convivere con questi buoni a nulla!” esclamò infine Suigetsu sbuffando.
Il tutto mentre Karin disse “E che palle, alla fine di questa storia dovrò farmi ricoverare, me lo sento!”
“Magari…” fece l’azzurro a bassa voce senza farsi sentire dalla ragazza.

“Kienzan!”
A Baltigo lo scontro proseguiva e l’Androide aveva appena lanciato il suo cerchio letale contro i 4 membri della Resistenza “Ci penso io. Kienzan!” Goku reagì utilizzando a sua volta l’attacco: i due colpi si annullarono a vicenda.
“Tocca a me!” Sora, puntando il Keyblade verso il punto in cui stava levitando Cell, lanciò un Firaga che all’inizio procedette lentamente, ma che poi si divise in 3 palle di fuoco che si diressero velocemente contro il Generale.
“Tsk bazzecole!” il Cyborg creò semplicemente una Barriera Protettiva per difendersi dall’attacco “Dovrete fare di meglio, Cavalieri della Speranza!”
”Come vuoi!” Luffy era giunto all’improvviso alle sue spalle e, utilizzando un Gom Gom Frusta, colpì la difesa nemica lanciandola, insieme all’Androide, al tappeto, annullando prontamente la Barriera Protettiva.
Cell, spolverandosi, disse “Niente male, ma…” Naruto tentò di sorprenderlo con un Rasengan, però il Generale, capendo cosa voleva fare, si girò di scatto e immobilizzò il braccio avversario costringendolo ad annullare la tecnica “… Io sono troppo forte per voi!” detto questo, diede un calcio all’Uzumaki mandandolo contro una delle rocce della zona.
“Naruto!” Sora, vedendo l’amico in difficoltà, si avventò verso il nemico con Keyblade in mano, ma non bastò: Cell parò l’attacco con l’avambraccio destro e, con il pugno sinistro, colpì in faccia il ragazzo mandandolo al tappeto.
Luffy attivò istantaneamente il Gear Second e tentò un Gom Gom Jet Pistol, ma Cell fu più rapido di lui e, giungendo alle spalle del ragazzo, lo colpì con un calcio spedendolo praticamente addosso al povero Naruto.
Goku, vedendo come stava andando lo scontro, disse “E va bene, sono costretto a combattere seriamente, anche se siamo 4 vs 1!” e si trasformò immediatamente in SSJ2 sparando in un millesimo di secondo una Kamehamea contro l’Androide, che prontamente attivò la Barriera Protettiva per difendersi dall’offensiva nemica.
“Tu potresti essere una bella gatta da pelare se raggiungi il SSJ3… per questo sarai il primo che farò fuori!” immediatamente l’Androide volò sopra le loro teste e posizionò le mani in un modo fin troppo familiare per Goku.
“Il Taiyoken!” *Mi spiace per lui… ma questa tecnica ha un punto debole e io lo conosco!* anche il Sayan mise le mani in posizione per usare quella mossa e…
“Taiyoken!” i due attacchi vennero lanciati e, proprio come aveva previsto l’uomo, i due colpi si annullarono a vicenda e nessuno ne rimase accecato.
“… Davvero ingegnoso, Goku…” ammise Cell con sguardo misto tra il sorpreso e il furente.
Il Sayan capì che era ora *Adesso!* e, raggiungendo velocemente il nemico, lo prese in faccia con un pugno costringendolo ad arretrare in aria.
L’Androide, non avendo subito quasi niente dal colpo avversario, sorrise di gusto “Bel colpo… ma a quanto pare allo stadio di SSJ2 non sei capace di fare molto!”
Goku dovette dargli ragione *E’ vero: il SSJ2 non è sufficiente… devo usare il SSJ3 assolutamente!*
“So cosa stai pensando… ma non ti permetterò di raggiungerlo!” Cell si scagliò con sguardo assatanato contro il Sayan, pronto a colpirlo per evitare che raggiunga il prossimo stadio.
L’uomo alzò i pugni pronto a difendersi, anche se sapeva che non sarebbe servito a niente *In questa trasformazione la mia difesa non serve a molto contro di lui… ma ci devo provare!*
“Ti sei dimenticato di qualcuno, Cell?!” Naruto, vedendo la distrazione dell’avversario, cominciò a correre verso Luffy “Dammi una spinta, amico!”
”D’accordo!” unendo entrambe le mani, il pirata si abbassò e, appena il Ninja posò il piede sulle sue mani, gli diede una spinta verso l’alto per fargli raggiungere l’Androide.
Inoltre l’Uzumaki non era più in forma normale: aveva raggiunto la Modalità Eremitica! “Beccati questo, Rasengan Titanico!” il colpo andò a segno spazzando letteralmente via il nemico.
Sora raggiunse velocemente il punto esatto in cui Cell sarebbe passato per il colpo subito e, sollevando il Keyblade, diede un fendente puntando verso terra e colpendo l’Androide esattamente nel momento in cui stava passando di lì, per poi prendere le dovuto distanze e ritornare a fianco dei suoi amici.
Purtroppo Cell si rialzò quasi subito nonostante le botte subite… e non sembrava essere tanto contento di essere stato colpito “Questa non ve la perdono per nessun motivo!” il suo sguardo non prometteva niente di buono.
“Fatti sotto, noi siamo qui ad aspettarti!” lo provocò Naruto sorridendo.
L’Androide, sentendo ciò che aveva detto il biondo, sorrise malignamente e, puntando l’indice destro contro di lui, cominciò a sparare una serie di Raggi Letali contro di loro.
“La tecnica di Freezer!” esclamò Goku riconoscendo l’attacco.
Sora però, appena i colpi furono abbastanza vicini, provvide a mettersi in mezzo e a usare il Keyblade come uno scudo per rispedire indietro gli attacchi.
Cell ovviamente attivò la Barriera Protettiva per proteggersi dai suoi stessi colpi e dicendo “Ottima difesa… pessimo attacco!” si mosse velocemente contro il bruno.
“Che velocità!” il Prescelto tentò di sparare dei Blizzaga contro di lui, ma il Generale li deviò con una semplice manata e colpì in piena faccia il ragazzo con un pugno che lo sbalzò via talmente rapidamente che il giovane passò vicino ai suoi 3 amici che non si accorsero nemmeno cosa stava succedendo. Alla fine Sora si ritrovò sbattuto contro una roccia altissima che crollò non appena il giovane gli andò contro.
“E’ molto rapido… ma non supererà la mia in versione Gear Second!” in effetti il Gom Gom Jet Bazooka del ragazzo riuscì a colpire in pancia il Cyborg… che, nonostante il colpo, si mosse solo di qualche centimetro, mostrando il suo sguardo assatanato e trionfale.
“Incredibile!” il pirata era senza parole: non credeva che quel mostro potesse resistere a un colpo così diretto, per di più intriso di Haki.
“Io ho un ottima difesa e un ottimo attacco… non avete alcuna speranza contro di me!” dicendo questo, l’Androide mollò un calcio alla pancia del giovane costringendolo a sputare sangue e, subito dopo, concluse il tutto puntando la mano destra sulla sua faccia e sparando un Raggio che travolse in pieno il ragazzo che, per lo sbalzo, venne lanciato proprio vicino a Sora, rimanendo a terra al suo fianco.
“E va bene, chiamiamo la cavalleria. Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo!” Naruto utilizzò quell’attacco per creare una serie di copie che, tutte insieme, tentarono il Toad Punch contro il Cyborg.
Cell, sorridendo e dicendo “Dilettante!”, unì le braccia a x e cominciò a caricarsi.
“Oh no, ma quella è… attento Naruto!” l’avvertimento di Goku arrivò troppo tardi: il Generale usò la stessa tecnica con la quale aveva raso al suolo Konoha e, con essa, fece scomparire tutte le copie dell’Uzumaki, colpì il biondo ferendolo e mandandolo contro i due già svenuti e travolse anche il Sayan che non riuscì a difendersi in tempo, a causa di ciò l’uomo si ritrovò lesioni su tutto il corpo e fu costretto a tornare al suo stadio normale, visto che le energie cominciavano a venire sempre meno.
Accorgendosi di aver steso praticamente tutti e 4, Cell scoppiò a ridere: nemmeno tutti insieme erano riusciti a batterlo, si sentiva invincibile in quel momento “Sono il più forte di tutti. Grazie al Signore Oscuro ho un potere in grado di sconfiggere chiunque, nessuno può più fermarmi… NESSUNO! MUAHAHAHAHAHAHAHAH!”
Purtroppo Goku, l’unico ancora in piedi, dovette dar ragione al malvagio: nonostante fossero riusciti a colpirlo più e più volte, non erano riusciti a fargli qualcosa di veramente considerevole. Il Sayan non vedeva via di uscite, la situazione era davvero disperata *E adesso? Quello ci ammazza tutti… e non posso neanche diventare SSJ3, è troppo veloce e me lo impedirebbe subito… mentre dall’altra parte non voglio lasciarlo vincere, o sarà la fine per tutti… cosa faccio? Cosa faccio? Maledizione! Maledizione! MALEDIZIONE!!!*
All’improvviso, quasi percependo la rabbia che Goku provava in quel momento per non riuscire a battere un avversario che sembrava invincibile, il Cristallo intorno al collo attivò il suo potere e il Sayan si ritrovò circondato dall’aura gialla che in passato aveva già avvolto Nami e Kairi.
Cell, percependo un potere immenso, si voltò verso l’uomo e… vide la forza che stava scatenando “Oh no, ha attivo il potere del suo Cristallo, questa non ci voleva!”
Goku, in preda alla rabbia, non seppe più controllarsi e, trasformatosi in SSJ2, gridò contro il Cyborg “SEI FINITO, CELL!!!”
Il Generale, dapprima spaventato da quello che stava vedendo, strinse i pugni e rispose “Anche se hai l’aiuto del Cristallo non riuscirai mai a vincere, te lo garantisco!” in realtà ci credeva poco: se uno solo di loro aveva fatto svenire il Signore Oscuro per una settimana… chissà cosa avrebbe fatto a lui!
Nonostante questo, non voleva mollare: sarebbe stata l’occasione per mostrare a tutti gli Universi che nemmeno i Cavalieri della Speranza del passato potevano nulla contro di lui.
Intanto Luffy, Naruto e Sora si erano finalmente ripresi e avevano assistito anche loro alla liberazione del potere di Gokuro.
“E’ la stessa aura che ha circondato Nami alla Fortezza Oscura!” rivelò il bruno.
“Allora non c’è dubbio: sta usando il potere del Cristallo!” esclamò il biondo, che nel frattempo era ancora in Modalità Eremitica.
“Beh non rimaniamo qui con le mani in mano e aiutiamolo: sarà un ottima occasione per vedere se sono in grado di controllare la fusione tra il Gear Second e il Gear Third!” intervenne Luffy attivando il primo e mettendosi il pollice destro in bocca pronto ad attivare il secondo.
“Giusto: anch’io voglio provare a unire le mie due trasformazioni!” anche l’Uzumaki non voleva essere da meno e attivò il potere della Volpe a Nove Code mentre aveva ancora attiva la Modalità Eremitica.
Sora invece, non dovendo attivare niente, si limitò a dire “E io invece userò i miei poteri al 100%!”
Tutti e 3 i ragazzi fino ad ora non avevano combattuto al pieno della loro energia: avevano soltanto combattuto con metà della loro effettiva forza per vedere se l’Androide era davvero forte come dicevano gli altri… e ora che ne avevano la prova… potevano combattere sul serio “Sistemiamolo!” conclusero in coro Luffy, Naruto e Sora pronti per la fase finale della lotta.

Intanto Yuffie aveva raggiunto il Castello Disney molto più velocemente rispetto a quello di prima grazie al fatto che conosceva benissimo la strada. In quel momento stava parlando con la Regina Minni e con Paperina e gli stava consegnando il cadavere di Topolino.
“Ci spiace moltissimo Maestà… il Re era un nostro grande collaboratore, ed è stata una tragedia per noi venire a sapere della sua morte…” esclamò la Kisaragi a testa abbassata.
La regina, dapprima tristissima per la sorte del marito, chiuse gli occhi e, con aria quasi rassegnata, disse “Me l’aspettavo… sentivo da una settimana che qualcosa non stava andando bene, e purtroppo le mie supposizioni si sono rivelate vere… Re Topolino rimarrà sempre un pilastro qui nel nostro mondo, e provvederemo a fornirgli una degna sepoltura… ti ringraziamo tutti per la gentilezza, sul serio!”
La Ninja, vedendo quanto fosse distrutta in quel momento Minni, anche se non lo dava a vedere, mise un pugno all’altezza del cuore e disse “Maestà: le promettiamo che faremo tutto il possibile per annientare l’Esercito. Ha la nostra parola!”
Detto questo, fece un leggero inchino e fece per allontanarsi, ma… “Aspetta Yuffie!” la regina la fermò “Prima che vai… vorrei darti una cosa. Paperina, vai a prenderlo!”
“Certo Maestà!” dopo un leggero inchino, la papera uscì momentaneamente dalla sala reale, per poi rientrare qualche minuto dopo con in mano un Keyblade blu con disegnate sopra delle stelle bianche che consegnò immediatamente alla ragazza.
Minni le spiegò il motivo di tale gesto “Vogliamo che sia la Resistenza a tenere il suo vecchio Keyblade che usava ai tempi degli allenamenti con Yen Sid… sappiamo quanto il Re ci teneva a voi e a darvi una mano, tanto da aver deciso di unirsi a voi giusto una settimana fa, prima di…” la regina non riusciva a dire quelle parole, tanto che abbassò la testa e si mise una mano sugli occhi per non mostrare le lacrime che stavano per uscirle.
Yuffie rimase colpita da quell’azione: non se l’aspettava proprio “Maestà… grazie. Grazie a nome di tutti i membri originali della Resistenza…” e, prima di abbandonare quel mondo, decise di fare un'altra domanda che in quel momento gli sembrava quasi spontanea “Solo una cosa… dove sono Paperino e Pippo? Quando il Re non è al Castello, non la lasciano mai sola!”
Un silenzio tombale calò nella sala, e solo Paperina lo interruppe “Sono come spariti nel nulla ieri… sospettiamo che l’Esercito li abbia rapiti!” a quelle ultime parole, sia lei che Minni riabbassarono di nuovo la testa, a sottolineare la tragedia dell’avvenimento.
La Kisaragi strinse i pugni *Anche loro…* “Ve lo giuriamo: distruggeremo quella maledetta organizzazione e libereremo tutti i suoi prigionieri, non avremo pace finché non ci riusciremo!” dopo quelle parole, Yuffie si girò e uscì dalla stanza correndo, portandosi dietro il Keyblade del sovrano che Minni aveva regalato a tutta la Resistenza.
La regina e Paperina osservarono la ragazza allontanarsi e ad entrambe uscì dalla bocca una frase che non avevano avuto il tempo di dirle “Buona fortuna a tutti voi!”

“Non è possibile… che potenza!”
Lo scontro a Baltigo stava proseguendo e Cell, incredibilmente secondo lui, si trovava in netto svantaggio contro un avversario che sembrava pressoché invincibile: dopo aver attivato il potere del suo Cristallo, Goku trasformato in SSJ2 lo stava massacrando e l’Androide era pieno di lividi su tutto il corpo.
Il Generale stava ancora cercando di capire che razza di potere stava usando, visto che per il momento combatteva soltanto con calci e pugni *E’ impossibile che i suoi pugni provochino tanti danni… c’è qualcosa sotto di sicuro!*
D’un tratto Goku, con sguardo freddissimo, allungò le braccia ad entrambi i lati e cominciò a caricarsi sempre più di forza… ed è lì che Cell capì “Ma certo: il potere del Cavaliere della Speranza di Goku è quello di assorbire l’energia da tutti gli esseri viventi, per poi trasformarla in forza combattiva… è molto simile alla Genkidam…” l’Androide non terminò neanche la frase che si ritrovò un cazzotto dritto in faccia dal Sayan, che lo spazzò letteralmente via.
Goku, dopo aver dato il colpo, cominciò a parlare “Bravo, hai capito tutto… ma vedi, quello che ho appena mostrato è solo la metà dei miei poteri… ho altre armi molto più forti da poter giocare… e non le userò di certo contro uno come te!”
Luffy, Naruto e Sora avevano assistito a tutto da lontano ed erano rimasti impressionati dalla forza del Cristallo “Incredibile… è questa la potenza che scaturiscono quegli oggetti!” esclamò allibito l’Uzumaki.
“Sorprendente!” si limitò invece a dire il pirata.
Mentre i due dicevano quelle cose, il Sayan stava ricominciando a caricarsi di energia dagli esseri viventi circostanti (facendo però attenzione a non prendere quella dei suoi 3 compagni) e Cell si stava a poco a poco rimettendo in piedi.
“Presto, dobbiamo intervenire e guadagnare tempo mentre Goku si carica per il colpo finale. Naruto, carica un Rasengan!” lo intimò Sora dimostrando di avere un piano in mente.
Non c’era da stupirsi che conoscessero le tecniche dell’altro, visto che avevano avuto modo di conoscersi meglio mentre Kairi affrontava Freezer “Subito!” Naruto, ancora con entrambe le trasformazioni attivate, cominciò a caricare la sua mossa più famosa, solo che stavolta era diversa… era avvolta dalle fiamme del chakra della Volpe a Nove Code.
“Ora lanciala!” l’Uzumaki, capendo cosa aveva in mente, fece come gli era stato chiesto e lanciò il Rasengan diretto verso Cell… la tecnica venne immediatamente potenziata da Sora, che sparò un Firaga che si unì immediatamente all’attacco del biondo creando una sfera di chakra infuocata.
“Rasengara!” gridarono i due in coro.
Il Generale si accorse troppo tardi della mossa “Ma che…” e ne venne colpito in piena faccia, riportando gravi ferite.
“Benissimo!” Luffy, approfittando della situazione, attivò il Gear Third mentre era attivo il Gear Second e, sperando di essere riuscito a controllare la fusione tra le due tecniche dopo gli innumerevoli allenamenti che aveva fatto, fece diventare il suo calcio gigantesco e, mentre Sora avvolgeva con Aeroga la gamba dell’amico, il pirata scagliò il colpo contro l’Androide.
“Gom Gom Gigant Aeroga Frusta!” gridarono i due in coro.
Ancora una volta Cell venne travolto dal colpo, il tutto mentre Goku continuava a caricare. “Presto Luffy, diamogli il colpo finale!” all’incitamento di Naruto, stavolta il ragazzo dal cappello di paglia fece diventare il suo pugno gigantesco pronto a scagliarlo contro il nemico.
L’Uzumaki non fu da meno e utilizzò il chakra della Volpe a Nove Code per allungare il suo braccio che lentamente si unì a quello del compagno creando una nuova combinazione “Gom Gom Fire Toad Elephant Punch Gun!” gridarono i due in coro.
La nuova mossa combinata si abbatté su Cell prima ancora che questi avesse l’opportunità di rialzarsi in piedi e, per di più, venne lanciato esattamente dove in quel momento si trovava il Sayan.
Quest’ultimo, inoltre, aveva terminato il caricamento in quel momento e, decidendo di chiudere la battaglia immediatamente, aveva sparato un Raggio di grandezza elevata che travolse l’Androide.
“AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHH!” questo fu l’unico grido che Cell riuscì a lanciare una volta colpito dall’attacco, visto che dopo venne trascinato dalla mossa e andò a schiantarsi contro una delle rocce altissime della zona radendola al suolo.
Le pietre caddero a terra creando una specie di montagnetta che seppellì totalmente il Generale… o quello che ne era rimasto.
“ABBIAMO VINTO!” gridò Sora alzando il Keyblade al cielo mentre Naruto e Luffy disattivavano le loro tecniche e/o trasformazioni ed esultavano alzando il pugno al cielo, il più felice era il ragazzo dal capello di paglia, che finalmente aveva imparato a controllare la fusione tra le sue due tecniche.
Fu allora che Goku riprese la sua personalità, accorgendosi di essere avvolto da una forza mai vista prima “M-Ma… cos’è successo? Perché ho attorno questa strana aura gialla?” il Sayan tentò di annullarla disattivando le trasformazioni in SSJ… ma fu inutile “Ma che diavolo…”
“Ehi Goku, ma non lo sai? Hai appena fatto fuori Cell!” gli disse Luffy.
“Davvero?... Non me lo ricordo!” rispose sinceramente l’uomo mettendosi una mano dietro la nuca. “Sul serio?” domandò Sora stranito.
“Beh non c’è da stupirsi… Aqua ha detto che la prima volta che attivi i Cristalli perdi la ragione e non riesci a controllarti… è possibile che sia successo anche a te!” suppose Naruto.
Goku lo guardò allibito “Veramente ho attivato il potere del mio Cristallo?... Urca!”
Nessuno di loro però si era accorto che le pietre che componevano la piccola montagnetta si stavano muovendo piano piano… questo perché qualcuno sotto di loro era ancora vivo! Cell creò una piccola esplosione per liberarsi dai detriti e, una volta libero, si poteva notare che era senza il braccio destro, la gamba e il corno sinistro ed era pieno di ferite ovunque.
“COSA?!” esclamarono i 4 in coro scioccati.
“… Voi… bastardi… ME LA PAGHERETE!!!!!” l’Androide si ricompose le parti mancanti e, mettendosi in una posizione ormai fin troppo nota, cominciò a caricare la sua Kamehamea “VI SPAZZERO’ VIA TUTTI E 4 IN UN COLPO SOLO! NON RIMARRA’ PIU’ NULLA DI VOI!!!”
I 4 amici c’erano rimasti malissimo: quell’essere era ancora vivo… e si era rimurginato tutte le ferite che erano riusciti a fargli faticosamente.
“Oh no, adesso è come se non avesse mai subito un graffio!” esclamò Naruto spaventato.
“Siamo nei guai!” disse anche Sora.
A Goku però venne un idea “Non è ancora finita…”
“Che intendi?” domandò Luffy.
“… L’aura mi sta ancora avvolgendo… quindi… forse riuscirò ad utilizzare una Kamehamea rafforzata dal potere del Cristallo!”
La teoria del Sayan non era del tutto sbagliata “Beh tentar non nuoce!” disse il bruno.
“Almeno per ora…” ribatté l’Uzumaki guardando preoccupato Cell che caricava la sua mossa più potente.
A quel punto Goku, con il consenso di tutti, si mise in posizione e cominciò a caricare una Kamehamea… sperando che si potenzi sul serio grazie all’aura gialla che lo stava avvolgendo *Speriamo che la mia teoria sia vera…*
Intanto il Generale terminò di caricare l’attacco “IL GIOCO E’ FINITO! SPARITE DALLA MIA VISTA, INSETTI SCHIFOSI!!!” con queste parole cariche di rabbia, l’Androide si prestava a lanciare il suo colpo migliore...
Quando all’improvviso, con una velocità a dir poco anormale, qualcuno passò vicino ai 4 membri della Resistenza per giungere da Cell e colpirlo in pieno petto con un fendente di spada tanto potente da fargli divenire gli occhi bianchi e da costringerlo ad annullare la sua Kamehamea.
L’essere, molto dolorante, cadde in ginocchio sanguinante dalla ferita appena procuratasi “C-Chi è s-stato…” alzando gli occhi, Cell vide che a colpirlo era stato un ragazzo possessore dell’aura oscura che lui conosceva fin troppo bene “T-Tu…”
Anche Goku, Luffy, Naruto e Sora avevano riconosciuto il ragazzo “Ma… che cosa ci fa qui?” domandò il pirata sorpreso.
Invece l’Uzumaki e il bruno dissero insieme “Luke?!”
Eh si, era proprio il loro compagno della Resistenza in carne e ossa, che, nonostante si fosse allenato nella Stanza dello Spirito e del Tempo, non era cambiato di una virgola.
“Ciao ragazzi, è da un sacco che non ci vediamo. Scusate la fretta… ma adesso ho una lucertola da sistemare, parleremo dopo!” disse l’Hitari volgendo la testa verso di loro e sorridendo.
Goku, vedendolo, tirò un sospiro di sollievo e disattivò la Kamehamea *Meno male che è arrivato: se le mie supposizioni risultavano false, saremmo stati tutti spacciati!*
Intanto Cell stava stringendo il pugno libero (con l’altra mano si stava tenendo la ferita): si era fatto sorprendere come un novellino… ma non sarebbe successo una seconda volta “Sei stato solo fortunato, niente di più!” detto questo, tentò velocemente un pugno… ma Luke si dimostrò più veloce di lui e lo colpì alla guancia destra con un calcio che lo spazzò via.
“Che velocità!” esclamò Naruto sorpreso.
L’Androide intanto si rimise in piedi scioccato per quello che era appena avvenuto *Ma non è possibile… Luke non è mai stato più veloce di me… e non può essersi potenziato così tanto in una sola settimana… qui c’è qualcosa che non va, me lo sento!*
“Allora lucertola, ora sei tu che non riesci a stare al mio passo. Adesso sai anche tu cosa vuol dire sentirsi impotente davanti al nemico!” gli disse l’Hitari con parole cariche di odio.
Il Generale strinse i pugni: non poteva accettare che quel ragazzino potesse essere diventato più forte di lui “SE CREDI DI AVER VINTO TI SBAGLI DI GROSSO, SCHIACCERO’ TE E TUTTI I TUOI AMICI!!” Cell sprigionò tutta la sua aura e si lanciò contro il ragazzo “PREPARATI A MORIRE!!!”
Luke, senza perdere tempo, chiuse gli occhi e, posizionando la spada davanti a sé, cominciò a concentrare tutta l’aura oscura presente nel suo corpo.
“Ma che cosa fa? Se non si da una mossa verrà sconfitto!” esclamò Luffy vedendolo.
Tuttavia Goku era convinto che l’amico avesse un piano in mente *Non è uno sprovveduto… sa cosa sta facendo!*
Cell ormai si stava facendo sempre più vicino… “CREPA, LUKE!!!” ma, proprio quando ormai stava per colpirlo, l’Hitari aprì gli occhi e, usando la Combo a 20 Colpi che Xehanort aveva usato alla Fortezza Oscura, tagliò di netto tutto il corpo dell’Androide, riducendolo in mille pezzettini e salvandogli solamente la testa.
“B-Bastardo…” fece la testa dell’Androide sanguinante.
“Ti avevo detto che non potevi stare al mio passo!” concluse Luke mettendo a posto al sua arma. Alcuni membri della Resistenza che avevano assistito alla battaglia esultarono dalla gioia: stavolta la vittoria era definitiva.
“Ce l’ha fatta!” esultò Sora.
“Alla faccia tua, Cell!” esultò invece Luffy.
“Che potenza, Luke è migliorato tantissimo rispetto a una settimana fa!” esclamò Goku scioccato dopo aver visto il suo amico sconfiggere l’Androide in una sola mossa. Naruto invece aveva la bocca aperta dallo stupore ed era senza parole.
Per concludere il tutto, il ragazzo, con ancora attiva l’aura oscura, caricò una sfera oscura sul palmo della mano destra “Dark Sphere!” e la sparò contro i pezzi di Cell disintegrandoli tutti… l’unica cosa che era rimasta integra era la testa.
“N-Non credere c-che io sia m-morto… m-mi basterà r-ricompormi dalla t-tes…” l’Androide neanche terminò la frase che Luke tirò fuori la sua spada e gliela conficco sul collo, per poi alzare l’arma portandosi dietro la testa del nemico sollevandola fino alla sua faccia, per poterlo osservare negli occhi.
“Scusa, cos’è che vorresti fare?” Cell digrignò i denti: non poteva rispondere alla provocazione avversaria e non poteva neanche ricomporsi, era spacciato! “Mi fai pena, e tu saresti l’essere perfetto? Patetico!”
“Ora dagli il colpo di grazia, così ce ne liberiamo una volta per tutte!” gli intimò Sora.
Luke ci pensò un po’ su… e alla fine disse “No, lasciamolo in vita!”
“Come?! Ma sei impazzito?!” gli gridò Naruto: non poteva credere che voleva sul serio lasciare in vita un essere pericoloso come quello.
L’Hitari si rivolse agli altri “Pensateci: in questo modo dovrà vivere il resto della sua vita con lo smacco di essere stato stracciato… e, considerato che ha le cellule Sayan nel suo corpo, questo rappresenterebbe una vera tragedia per lui. Senza contare che ormai non rappresenta più un pericolo per noi, visto che sono in grado di batterlo quando voglio!”
“Beh… il ragionamento ha un senso!” esclamò Goku, sapendo a cosa si riferiva: Cell aveva ereditato l’orgoglio Sayan e l’ultima cosa che poteva accettare era di aver perso.
“Ma si, lasciamolo vivere… in fondo ormai possiamo sconfiggerlo quando vogliamo!” concordò Luffy.
Alla fine Luke annuì e usò la spada per lanciare letteralmente via la testa dell’Androide in aria, che ebbe solo il tempo di dire “ME LA PAGHERETE!!!!” prima di sparire dalla vista di tutti.
“E anche questa è fatta!” esultarono Sora, Luffy e Naruto mentre Goku si limitò a sorridere: avevano appena sconfitto uno degli avversari più potenti, e questo rappresentava un enorme vantaggio per loro.
Mentre Luke disattivava l’aura oscura, metteva a posto la spada e si avvicinava a loro, il Sayan gli domandò “Sei stato grande amico, solo una domanda… come hai fatto ad arrivare qui?”
“E’ stato semplice: dopo aver finalmente trovato la cosa misteriosa per cui ero partito, sono giunto in questo Universo percependo la vostra presenza, così ho deciso di raggiungervi nel caso avevate bisogno di aiuto: non mi è stato difficile venire fin qui, visto che mi è bastato seguire l’aura di Goku!”
“Che fortuna che tu abbia deciso di seguirci, così abbiamo potuto sistemare velocemente Cell!” esclamò Naruto sorridendo.
A Luffy però sorse spontanea una domanda “Ma che cosa hai trovato alla fine?”
Dopo quel quesito, Luke sorrise e rispose “Questo lo rivelerò appena saremo tornati al Quartier Generale: preferisco dirlo davanti a tutti perché è una sorpresa. Cambiando argomento: quanti Cavalieri della Speranza avete sbloccato mentre ero via? Purtroppo sono rimasto ancora a Sorate e Namizu!” il ragazzo si era messo una mano sulla testa a sottolineare l’imbarazzo della domanda.
A rispondere fu Naruto “Fino ad ora, oltre a loro due, siamo delle reincarnazioni anche io, C-18, Goku, Kairi… e ora anche Luffy!”
“Eh si, anch’io sono un Cavaliere della Speranza… e inoltre Goku, durante la battaglia contro Cell, ha attivato il potere del suo Cristallo!” esclamò il ragazzo dal cappello di paglia indicando l’amico.
Luke vide il Sayan avvolto dall’aura gialla e, notando l’oggetto che aveva intorno al collo, disse “Ah, quindi quell’aura non deriva da te, ma dal tuo Cristallo!”
“Esatto, e da quando l’ho attivata non mi vuole abbandonare, che faccio?” domandò l’uomo osservandosi le mani.
“Semplice, devi soltanto sfilarti il Cristallo dal collo, in questo modo l’aura ti abbandonerà!” spiegò l’Hitari.
“Tutto qui? Pensavo che ci volesse chissà cosa!” disse Sora mentre Goku, sentito l’amico, si tolse dal collo il ciondolo con appeso sotto il Cristallo.
Proprio come aveva detto Luke, l’aura gialla lo abbandonò automaticamente “Oh meno male. E’ vero che mi donava un potere elevatissimo, però quando non ti serve diventa alquanto ambiguo usarla: metti che le mie energie si esauriscono se continuo a tenere attivo il Cristallo?”
“Tranquillo Goku: questo non può succedere perché quell’oggetto ti dona un potere elevatissimo e infinito. E non è tutto: da adesso in poi potrai attivarlo tutte le volte che vuoi e senza nessun problema, solo la prima volta che lo usi può causare problemi!” spiegò Luke.
“Ottimo, così appena lo attiveremo potremo usare questo potere quando vorremo, Luffy!” esclamò Naruto rivolto all’amico.
“Già, non vedo l’ora di poterlo attivare anch’io *_*!” disse invece il pirata con gli occhi luccicanti.
“Anch’io potrei attivarlo… se solo…” Sora abbassò la testa: anche lui era un Cavaliere della Speranza, ma non poteva usare il suo Cristallo in quanto era nelle mani dell’Esercito.
Luffy e Naruto, vedendo che l’amico aveva il morale a terra, gli misero una mano uno sulla spalla destra e l’altro sulla spalla sinistra “Non ti preoccupare, appena sconfiggeremo l’Esercito riavrai il tuo Cristallo!” “E anche tu potrai disporre di quel potere che ti permetterà di proteggere le persone a te care!” gli dissero rispettivamente Luffy e Naruto.
Il bruno, vedendo quanto i suoi amici tentassero di sollevarlo di morale, sorrise e disse “Grazie ragazzi, lo apprezzo davvero…”
Alla fine Luke intervenne dicendo “Ok, direi che possiamo tornare al Quartier Generale… così potremo riferire a tutti che abbiamo sconfitto Cell e che Luffy è un Cavaliere della Speranza… e io potrò dirvi cosa ho fatto ieri mentre ero via!” e tutti annuirono: era ora di tornare a casa per avvertire tutti delle ultime novità.

Però i 5 membri della Resistenza ignoravano il fatto che qualcuno li stava osservando fin da quando dei presenti c’erano soltanto Luffy e Cell… qualcuno che aveva preferito non intervenire nella battaglia perché sicuro che non ci sarebbe stato bisogno del suo aiuto… un uomo vestito di verde scuro, con i capelli lunghi neri e la faccia tatuata… Monkey D. Dragon, il padre del giovane pirata.
“Luffy…” il capo dei rivoluzionari aveva assistito a tutto lo scontro ed era rimasto impressionato dai notevoli progressi che il figlio aveva fatto in quei 2 anni.
“Vedo che hai assistito a una delle battaglie più importanti per il destino degli Universi, Dragon…” intervenì all’improvviso qualcuno che raggiunse il rivoluzionario: era un uomo drag queen con indosso delle calze a reti, dei capelli blu e una piccola corona sulla testa.
Dragon, sentendosi chiamato, si girò verso di lui e disse “Erano entrati nel mio territorio, mi sembrava giusto dare un occhiata a cosa facevano… Ivankov!”
“Senza dubbio; comunque ho appena ricevuto una chiamata dalla nostra spia: a quanto pare l’Esercito sta per mobilitarsi seriamente, e domani il Signore Oscuro avrà terminato il caricamento e sarà pronto ad aprire la porta!” lo informò l’uomo meglio conosciuto come Emporio Ivankov, il sovrano dei travestiti del Regno di Kamabakka.
“… E’ un anno intero che teniamo d’occhio i movimenti dell’Esercito… e adesso ha deciso di dare inizio all’ultima parte del loro piano… avvisa la nostra spia di tenersi pronto… domani… i Rivoluzionari entreranno in azione!” concluse Dragon, finalmente pronto a fare la sua parte anche lui.
Ivankov disse “Sarà fatto!” e si avviò verso la Base dei Rivoluzionari, per avvisare la loro spia dei nuovi ordini.

Circa alle 15 Yuffie, dopo essere andata via dal Castello Disney e aver fatto un veloce giro di tutto l’Universo per vedere se era tutto a posto, stava ancora volando sulla sua Gummiship nello spazio, in attesa di giungere all’Isola del Destino dove si trovava la porta per accedere all’Universo di Mezzo *E’ ora di tornare al Quartier Generale, speriamo che Luffy abbia terminato la sua missione!*
Ma, durante la traversata, la Ninja vide in lontananza una Gummiship dell’Esercito avvicinarsi sempre di più a lei “L’Esercito? Ma… non ha mai attaccato nello spazio… si vede che hanno cambiato le loro strategie. Beh, io non sarò certo da meno: è ora di usare gli apparecchi installati da Cid!” e, premendo un bottone sulla console di comando, uscirono da sopra la navicella due fucili laser che cominciarono a sparare in direzione dell’astronave nemica.
Tuttavia essa riusciva a schivare tutti i colpi che gli venivano lanciati contro “Sono ostinati i suoi guidatori… ma io lo sono di pi…” all’improvviso Yuffie cominciò a ricevere una chiamata dalla radio della Gummiship “Chi potrà essere?”
Appena attivò il collegamento, una voce cominciò a parlarle “Ma insomma, hai finito di spararci addosso? Se continui dovremo pensare che sei una nostra nemica!”
La Kisaragi non riconobbe la voce dall’altra parte “E tu chi saresti? Non mi sembra di conoscerti!”
Per fortuna stavolta a parlare fu una voce familiare “Tranquilla Yuffie, siamo noi!” era Gohan, mentre quello che parlava prima era Axel.
“Gohan? Ma ma… cosa ci fai lì dentro? Eravamo convinti che tu, Nami e il collega di Ansem e Aqua foste prigionieri dell’Esercito!”
“Lo eravamo, ma noi e altri prigionieri siamo riusciti a fuggire ieri notte grazie all’aiuto del Nessuno di Sora. Scusa se non siamo venuti prima, ma abbiamo dovuto accompagnare 7 compagni sventurati come noi alle loro case!”
“Siete riusciti a fuggire? I miei complimenti, ragazzi. Comunque sono successe parecchie cose mentre voi eravate alla Fortezza Oscura, vi aggiorneremo non appena saremo sbarcati nell’Universo di Mezzo. Quanti siete lì?”
“Siamo io, Nami, Axel e mio nonno Bardak!”
“Perfetto, adesso vi scorterò io fino al Quartier Generale della Resistenza, cercate di stare al mio passo eh!”
Axel riprese la parola al posto del Sayan “La cosa è reciproca!”
E così entrambe le Gummiship partirono in direzione dell’Universo di Mezzo per riportare gli ex prigionieri della Fortezza Oscura dai loro cari e amici.

Dopo circa mezz’ora da quando Yuffie aveva incontrato gli ex prigionieri della Fortezza Oscura nello spazio, la testa di Cell era ancora a Baltigo a pensare alla sconfitta appena subita, era talmente assorto da questi pensieri da non essersi neanche ricomposto il corpo mancante *M-Me la pagheranno molto cara, q-questa è una promessa!*
“Generale Cell… a quanto vedo è stato sconfitto anche lei!” due figure intanto si erano avvicinate alla testa dell’Androide e lo stavano osservando in quel momento.
L’essere li riconobbe subito “Crocodile, Orochimaru, cosa ci fate qui?”
A rispondere fu il Sannin, quello che aveva parlato prima “Siamo appena giunti qui con le nostre due Gummiship perché sapevamo che era su quest’isola… e sembra che abbiamo fatto bene visto com’è conciato!”
“So benissimo come sono ridotto… voi piuttosto, sapete dirmi come sono andati gli altri nelle loro missioni?” domandò l’Androide mentre si ricomponeva il corpo.
Crocodile rispose “Abbiamo tutti toppato la missione e inoltre il Generale Madara e Freezer sono morti… noi 3 siamo gli unici sopravvissuti!”
Cell, dopo essersi rimesso in piedi, disse “E così abbiamo fallito su tutta la linea…”
“Già, e non credo che il Signore Oscuro la prenderà molto bene!” continuò l’ex Shicibukai mentre Orochimaru, a sentire quel nome, strinse i pugni ripensando alla sconfitta subita contro di lui.
Il Generale rifletté su cosa era meglio fare in una situazione del genere… e alla fine disse “Torniamo alla Fortezza Oscura e facciamo rapporto… mi assumerò tutta la responsabilità di ciò che è successo!”
“E perché dovrebbe?” domandò il Sannin alzando un sopracciglio.
“Perché io e Madara eravamo quelli che comandavano in questa missione… e quindi avevamo noi il dovere di far si che tutto andasse per il meglio. Visto che Madara è morto, io e solo io devo rispondere di tutto ciò che è successo in questi giorni e dello smacco subito dall’Esercito!”
“Beh, se proprio vuole…” si limitò a dire Crocodile.
Alla fine, dopo aver preso questa decisione, Cell concluse dicendo “Avanti, torniamo alla Base… e facciamo rapporto al Signore Oscuro!”

Nonostante l’enorme fatica compiuta durante la battaglia, Goku, Luffy, Naruto e Sora sono riusciti a sconfiggere Cell grazie anche all’aiuto provvidenziale di Luke. Adesso sono tutti diretti al Quartier Generale della Resistenza per svelare a tutti che Luffy è la reincarnazione di Luffycle e per venire a conoscenza della sorpresa di Luke. Nello stesso tempo, Yuffie ha riportato i cadaveri di Topolino e di Hinata a chi di dovere e, nel tragitto per tornare a casa, ha incontrato Gohan, Nami, Axel e Bardak in fuga dalla Fortezza Oscura e li ha guidati verso l’Universo di Mezzo. Invece, dal punto di vista dell’Esercito, gli ultimi giorni sono stati un disastro totale: i 5 incaricati hanno fallito totalmente la missione e inoltre Madara e Freezer sono morti; Cell ha tutta l’intenzione di assumersi la responsabilità dell’accaduto, ma… come reagirà il Signore Oscuro?

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Luffycle

Significato del nome: Il nome Luffycle proviene dall'unione di due nomi: quello di Luffy con Eracle, un eroe della mitologia greca.


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 39 – UNO SPIACEVOLE INCONTRO! DUE PASSATI CHE RITORNANO!!
Gli ex prigionieri della Fortezza Oscura torneranno nell’Universo di Mezzo, la Resistenza e il Team Tempesta festeggeranno l’enorme vantaggio che hanno sull’Esercito, Luke mostrerà a tutti la sorpresa di cui ha parlato, Cell farà rapporto al Signore Oscuro e due membri della Resistenza si ritroveranno il loro passato davanti ai loro occhi...

Come avete visto, il prossimo Capitolo promette scintille già solo per il fatto che due passati di due membri della Resistenza e/o del Team Tempesta ritorneranno davanti ai loro occhi… purtroppo però dovrete aspettare un eternità per leggerlo a causa delle mie vacanze >.<, vi chiedo di avere la pazienza per aspettare, perché la vostra attesa alla fine verrà ripagata ;)… spero >.<.
Come avete visto è Luffy la reincarnazione del settimo Cavaliere della Speranza scoperto, che non è altri che Luffycle (lo so, il nome fa schifo >.<) e che possiede una forza sovrumana in grado di sollevare una montagna con un solo dito… mentre invece abbiamo scoperto che Gokuro possiede la capacità di assorbire l’energia da tutto ciò che lo circonda e usarla come forza combattiva… ma ha anche sottolineato che non è l’unico potere che possiede, quindi aspettatevi altre sorprese da lui ;).
Come vedete la “casualità” degli ultimi giorni si è ripetuta, visto che è Luffy la reincarnazione… tuttavia esso non è un caso (come già sottolineato altre volte), ma allora… com’è possibile? Mi spiace, ma le mie labbra sono cucite ù.ù dovrete attendere i prossimi Capitoli per scoprirlo ;).
Inoltre vi avverto già che il tizio che osservava gli allenamenti di Sorate nella visione è un altro Cavaliere della Speranza ed è maschio… chi è? Questo non lo posso dire finché non verrà rivelato il suo nome ù.ù ma fidatevi: quando sarà il momento, capirete subito chi era ;).
Inoltre bisogna sottolineare che, per la prima volta, i 4 protagonisti dei 4 Universi (Goku, Luffy, Naruto e Sora) hanno combattuto insieme una battaglia seria contro nientemeno che Cell… riuscendo anche a batterlo grazie all’aiuto provvidenziale di Luke :).
Come ultime cose vi avviso anche che la macabra scoperta di Yuffie accennata nelle anticipazioni di questo chap è proprio il rapimento di alcuni membri degli Universi (in quello di Kingdom Hearts erano Paperino e Pippo, invece in Naruto, oltre a Rock Lee, vi do un anticipazione: sono coloro che non sono apparsi in questo chap, ma che hanno già fatto la loro apparizione in quelli scorsi ;)) e che inoltre, praticamente tra pochissimo, persino i Rivoluzionari entreranno in azione cappeggiati da nientemeno che Dragon e Ivankov, che hanno introdotto un anno fa una spia all’interno dell’Esercito!
Ok, quello che dovevo dirvi ve l’ho detto, quindi non mi resta che salutarvi tutti… e scusarmi ancora per le 3 settimane di pausa che farò >.< ma almeno così chi è rimasto indietro coi capitoli potrà recuperare fino all’uscito del Capitolo 39… importantissimo ai fini della Trama, ve lo dico subito, quindi non perdetevelo, perché scoprirete parecchie cose interessanti ;). Adesso vi saluto veramente tutti: ci vediamo martedì 6 Settembre per il nuovo Capitolo… e buone vacanze a tutti!!!

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Capitolo 39
*** Uno Spiacevole Incontro! Due Passati che Ritornano!! ***


Eccomi qui finalmente dopo 3 settimane con il nuovissimo Capitolo della mia fic!
Prima di iniziare però devo dirvi 3 cose molto importanti: innanzitutto che, grazie alle vacanze in cui ero con il pc ma senza Internet, sono riuscito a portarmi parecchio avanti con la storia e, di conseguenza, per un po’ non dovrebbero esserci pause e la fic proseguirà settimanalmente come da programma ;).
Questa era la bella notizia, ora quella brutta: dalla prossima settimana devo cominciare a cercare lavoro e, quando lo troverò, avrò il tempo ridotto e non riuscirò a scrivere altri tipi di storie… è per questo che purtroppo, non appena avrò terminato questa fic (perché alla fine ci arriverà, fosse l’ultima cosa che faccio!)… molto probabilmente smetterò di scrivere fic. Oddio, qualche fic posso sempre tirarla fuori a volte, e posso anche dare una preziosa mano a collaborare per una fic (Re Relyon ha capito a cosa mi riferisco), ma dedicarmi a fic lunghe singolarmente credo che non lo farò più >.<.
Nonostante questo però, come vi ho già detto, questa fic fino alla fine ci arriverà, anche perché mi sono portato avanti con i capitoli e ora sono molto in vantaggio rispetto alla tabella di marcia, quindi non abbiate di che preoccuparvi: “I Cavalieri della Speranza” continuerà fino al gran finale ;).
Ora un ultima cosa prima di passare all’Angolo dei Commenti: voglio fare un enorme ringraziamento a tutti coloro che seguono la mia storia, che la commentano e che l’hanno messa tra le Preferite/Ricordate/Seguite, è grazie soprattutto a voi se è un anno intero che riesco a scrivere capitoli senza mai perdere ispirazione. Un enorme grazie a tutti voi da parte mia: siete i migliori ;).
Ora credo di avervi annoiato abbastanza >.< e quindi senza indugio passo all’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Davvero è bello come il precedente? Ottimo, significa che anche questo mi è riuscito bene *_*. In effetti è vero: quelli a squadre sono duri da scrivere perché devi gestire più personaggi nello stesso momento, ma io cerco sempre di dare a ognuno la propria parte, e sono felice di sapere che alla fine ci riesco :), per i comportamenti… beh per fortuna i 4 protagonisti sono abbastanza sciocchi tutti e 4, quindi sono facili da gestire XD Cell è forse più difficile, ma se mi è riuscito bene perfetto ù.ù. Comunque… ci mancava anche la scuola qui, mi volete male, ditelo XD. Si, Cell alla fine è sopravvissuto… e se ti stai chiedendo cosa farà ora… beh leggi qui sotto e lo scoprirai, mi sa che rimarrai sorpreso ;). Riguardo Luke che ha lasciato in vita Cell… beh di certo non è stata una buona mossa la sua, però ora come ora non posso dirti cosa succederà, altrimenti spoiler enormi >.<, mentre per Yuffie hai assolutamente ragione… e vorrei anche aggiungere che era vestita di nero… così sembrava sul serio che lavorava per le pompe funebri XD povera XD. Ebbene la tua attesa è finita: finalmente è uscito il nuovo chap... e spero che ti piaccia come i precedenti ;). Grazie per il commento.

XD Forever: Ottimo, mi fa piacere sapere che sono riuscito a gestire tutto :), perché sembra facile, ma in realtà non lo è, soprattutto se devi utilizzare più personaggi in un'unica volta ;). Riguardo la spia dei Rivoluzionari… beh per ora mi sa che dovremo attendere, perché Dragon ha detto che sarebbero entrati in azione il giorno dopo, e per ora siamo ancora allo stesso giorno della battaglia contro Cell ;), comunque non dovrete attendere moltissimo per scoprire chi è ;). Riguardo la fine che farà Cell a causa del fallimento della missione… beh leggi il capitolo qui sotto e lo scoprirai subito ;), invece quelli rapiti (a parte Paperino e Pippo che sono confermati), quelli di Naruto dovrebbero essere facilmente intuibili… basta vedere chi non è apparso tra gli abitanti di Konoha quando è arrivata Yuffie ;). Beh Goku ha solo avuto la fortuna di avere un potere molto utile XD mentre Luffy settimo Cavaliere della Speranza credo fosse chiaro fin dall’inizio XD. Il nuovo chap è appena uscito e spero che ti entusiasmi come quelli precedenti ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Eheheheh credo che molti qui non vedevano l’ora che Cell le prendesse, soprattutto dopo che nessuno era riuscito a scalfirlo dall’inizio della fic ù.ù la sana dose di botte alla fine se l’è beccata pure lui ù.ù mentre riguardo i Cavalieri della Speranza ormai ne mancano solo 3… siamo vicinissimi al conoscerli tutti! L’Androide, sapendo che è orgoglioso a causa delle cellule Sayan che ha nel corpo, starà rodendo come non mai per la sconfitta subita e avrà intenzione di vendicarsi… ma prima dovrà affrontare l’ira di Xehanort, che mi sa proprio che non prenderà bene il fatto che la missione è stata un totale Disastro con la D maiuscola >.<. Per la sorpresa di Luke… beh quella viene rivelata direttamente in questo capitolo, quindi non serve che dia qualche indizio su cosa possa essere ;). Le vacanze tutto sommato sono andate bene, ma il difficile inizia adesso, visto che dovrò iniziare a cercare lavoro >.<, comunque la fic andrà avanti fino alla fine… anche perché non manca moltissimo ormai ù.ù. Grazie per il commento.

Keiichi: Beh quella frase di Naruto in effetti è alquanto strana XD ma voleva simboleggiare come il ragazzo, dopo gli eventi della Fortezza Oscura, avesse scoperto di amare Hinata, ma ciò nonostante non poteva ignorare quello che aveva provato per Sakura per tutto il tempo, e per questo ha preso la decisione di mettersi con la rosa ;), comunque sono felice che il resto ti sia piaciuto :), e sì: C-18 è una dei Cavalieri della Speranza, e ormai ne mancano solo 3 da scoprire, e potrebbero essere chiunque ;). Riguardo le storie tra personaggi di altri Universi… beh non ho mai negato che non potrebbero esserci: già c’è quella tra il Goku e la Nami del passato (che verrà approfondita più avanti, visto che per ora è stata solo accennata) e, come già detto in una passata recensione, potrebbero esserci come potrebbero non esserci ;) però vi dico una cosa: tenete d’occhio soprattutto due personaggi che in parecchi punti della fiction si sono trovati insieme ;). Grazie per il commento.

Yukicross96: Ottimo, sono felice che sei riuscita a concludere i capitoli postati prima dell’uscita di questo nuovo chap :) così riuscirai a tenere il passo con i nuovi capitoli che verranno visto che, come ho detto qui sopra, per un po’ non ci saranno pause in quanto sono riuscito a portarmi molto avanti durante queste due settimane di vacanza ;). E non preoccuparti per il ritardo ;) anche perché anch’io recentemente ho commentati alcune fic davvero molto tardi (scommetto i diretti interessati ora come ora mi stanno ammazzando mentalmente >.< XD). Le vacanze tutto sommato sono andate bene, anche se ho rischiato l’insolazione XD ma per fortuna è tutto a posto ;) e sono contento di sapere che la fic fino ad adesso ti sta piacendo, spero che i prossimi chap non ti deluderanno ;) anche perché faranno chiarezza su due personaggi dal passato misterioso… chi sono? Beh se te lo dicessi ti toglierei la sorpresa di fine chap, quindi leggi e vedrai ;). Grazie per il commento.

Deby92: Le vacanze tutto sommato sono andate bene :) anche se c’è stato un momento in cui ho rischiato l’insolazione, ma per fortuna non l’ho beccata ;). Felice che entrambi i capitoli ti siano piaciuti :) e credo che nessuno si aspettasse un arrivo improvviso di Luke, anche se era come sparito nel nulla (il motivo verrà spiegato in questo chap ;)). I Rivoluzionari invece sembra che stiano tenendo d’occhio l’Esercito grazie a una spia che hanno introdotto nell’organizzazione (e che deve essere molto brava per essere riuscita a non farsi beccare in un anno intero), e per i loro obiettivi dovremo aspettare veramente poco, visto che hanno già detto che sarebbero entrati in azione il giorno dopo ;). Il ritorno dei prigionieri sarà molto caloroso, ma credo che la cosa che incuriosisce di più è l’incontro tra Goku e Bardak e vedere come si comportano i due l’uno con l’altro, riguardo il cosa ha fatto Luke… beh… lo svelerà proprio in questo chap ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Ciao T J Potter :) e si, sono tornato dopo 2 settimane di vacanza in cui bene o male sono divertito :) anche se ho rischiato l’insolazione (ok, meglio smettere di dirlo sennò divento monotono XD). Beh Goku è pur sempre Goku ù.ù anche se bisogna dire che ha avuto la fortuna di avere un potere che bene o male sa già sfruttare (grazie alla Genkidama) e quindi non gli ci è voluto molto per padroneggiarlo ;). Per l’incontro tra Goku e Bardak… beh leggi sotto e vedrai XD anche perché bisogna vedere cosa dirà Goku nel vedere che è identico a lui XD. Rispondo subito alla tua domanda: in gruppo (ossia 4 Generali vs 2 Mostri) dovrebbero essere più forti i 4, almeno da quanto dicono le voci, invece singolarmente ti posso confermare che uno dei 2 Mostri sconfiggere uno dei 4 Generali (non tranquillamente per alcuni Generali, ma lo batterebbe) ;). Ormai il soprannome di Yuffie è “Pompe Funebri” poverina XD… beh come darvi torto, in fondo è anche vestita di nero O_O XD. Per quelli rapiti purtroppo ora come ora non posso risponderti perché è spoiler >.< ma posso dirti che Tenten non è tra loro perché un intervento (seppur piccolo) l’ha fatto nell’ultimo chap ;) e non preoccuparti per il ritardo ;) anch’io ho commentato in ritardo alcune fic e quindi ti capisco benissimo ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Ciao Nickoku, sono felice che il campo scout sia andato bene :) anche a me è andato tutto bene, a parte… no, meglio non ripeterlo o mi ammazzate sul serio XD. Felice che il capitolo e in particolare lo scontro tra i 4 protagonisti e Cell ti sia piaciuto :), invece rispondendo alla tua domanda… beh, come hai già detto tu è abbastanza spoiler, quindi non posso darti una risposta precisa >.<, comunque ora come ora Roxas è ancora prigioniero dell’Esercito e posso dirti che Axel ha tutte le intenzioni di tornare là per liberarlo (come rivelerà in seguito), quindi bisogna vedere come si evolverà la questione di Roxas/Axel/Sora :). Infine grazie ancora per avermi dato il permesso ;) “il permesso di cosa?” vi starete chiedendo voi altri… eheheheheh lo scoprirete esattamente nel prossimo Capitolo, quindi dovete solamente attendere una settimana ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il Capitolo vero e proprio. Buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 39 – UNO SPIACEVOLE INCONTRO! DUE PASSATI CHE RITORNANO!!



“No, non ci credo!” “Non è possibile!” “Come avete fatto a fuggire?”
Erano le 16 del pomeriggio e Yuffie era appena giunta nell’Universo di Mezzo davanti alla base del gruppo di cui faceva parte con la sua Gummiship portandosi dietro gli ex prigionieri della Fortezza Oscura… e ovviamente i membri della Resistenza e del Team Tempesta erano felicissimi di rivederli sani e salvi dopo così tanto tempo.
“Li ho trovati nello spazio mentre tornavo qui, e così ne ho approfittato per guidarli fino al Quartier Generale!” spiegò la Kisaragi.
“Nami tesoro, come sono felice di rivederti sana e salva *_*!” Sanji, vedendo la “sua” adorata viva e vegeta, cercò di buttarsi su di lei per abbracciarla, ma cadde rovinosamente a terra visto che la ragazza, quasi ignorandolo, andò ad abbracciare Sakura, Kairi e C-18 felice di rivederle.
“Amiche mie, che gioia rivedervi!”
Ovviamente le 3 ricambiarono l’abbraccio “Nami, siamo così felici che stai bene, temevamo il peggio!” esclamò Kairi a nome di tutte e 3.
Aqua invece si avvicinò ad Axel “A quanto pare la tua permanenza alla Fortezza Oscura si è prolungata di un ulteriore settimana e qualche giorno!”
“Per favore non incominciare: sono qui e sto bene, non ti basta?”
“Tranquillo: non ti sto prendendo in giro. Anzi, sono felicissima di rivederti sano e salvo!”
“La cosa è reciproca ragazzo mio, sono contento che stai bene!” disse Ansem avvicinandosi ai due.
Il Nessuno, vedendolo, disse “Buongiorno Capo, approfitto subito per dirle che anche Xigbar e Saix sono stati fatti fuori!”
L’anziano rispose “Ottimo, insieme a Cell ormai mancano pochissimi membri dell’Esercito; ce l’abbiamo quasi fatta!” tutti lì sapevano della sconfitta di Cell in quanto Goku, Luffy, Naruto, Sora e Luke erano tornati mezz’ora prima del loro arrivo.
Vegeta e Sasuke intanto li osservavano da lontano “E così ce l’hanno fatta a fuggire da quel luogo…” disse l’Uchiha.
“Sarà stata la solita fortuna dei principianti!”
“Già, non vedo altre spiegazioni…”
Intanto Gohan si era avvicinato al padre e, rivolgendosi a lui, disse “Papà, come vedi siamo riusciti a fuggire anche senza il vostro aiuto!”
“Ho visto, e devo dire che sono impressionato, soprattutto perché siete scappati sfuggendo da Xehanort in persona… anche se tu hai perso un braccio!” disse osservando la borsa termica che aveva dietro il Sayan.
“Già, ma non ti preoccupare: un Senzu di C-18 e sarà tutto a posto, inoltre, come sospettavo, Sora è vivo, non poteva andare meglio di così. Prima di continuare però, c’è una persona che vorrei farti conoscere…” detto questo, Gohan si fece da parte facendo in modo che l’attenzione di Goku cadesse su Bardak.
“Ehi… ma quello è identico a me… che sia Gokuro che ha ripreso il suo corpo? O_O” domandò il Sayan ingenuamente.
Il figlio intervenne subito a chiarire la questione “No, non è Gokuro… è tuo padre Bardak!”
“Eh?! Papà?! O_O” l’uomo c’era rimasto di sasso a quella rivelazione.
Bardak, dopo le parole di Gohan, si avvicinò al figlio e disse “Kakaroth… vedo che sei cresciuto parecchio. Mi hanno raccontato di quello che hai fatto… e devo dirti che sono davvero fiero di te: hai reso fieri di te tutti i Sayan!” le ultime parole le aveva dette con un sorriso sulle labbra.
Goku, ripresosi dallo shock, rispose dicendo “Beh non pensavo che ti avrei mai conosciuto papà… e spero che da adesso in poi avremo modo di conoscerci meglio e recuperare il tempo perduto!”
“Lo spero anch’io Kakaroth… anche se prima… dobbiamo battere l’Esercito!”
“A proposito dell’Esercito!” intervenne Kakashi attirando l’attenzione di tutti “Come siete fuggiti? In fondo quel posto sarà stata una vera e propria fortezza… e in più le manette che avevate addosso vi annullavano i poteri, almeno da quanto dice Ansem… come ci siete riusciti?”
“In effetti questo particolare mi sfugge!” ammise Leon pronto a sentire la risposta. Il Leader della Resistenza aveva cambiato la giacca, infatti adesso ne aveva una nera con i bordi pelosi e bianchi.
A rispondere fu Nami “A liberarci dalle manette è stato Roxas. Una volta fuori dalla cella ci è bastato raggiungere il luogo dove tengono le Gummiship, fare fuori qualche membro dell’Esercito e rubare una delle navicelle per fuggire da quel luogo!”
“E chi è Roxas?” domandò stavolta Aerith, che aveva cambiato look aggiungendoci una giacchetta rossa.
Dopo qualche attimo di silenzio da parte degli ex prigionieri della Fortezza Oscura (durante il quale Axel abbassò la testa ripensando al suo amico), Gohan rispose dicendo “… E’ il Nessuno di Sora, un tempo schierato con l’Esercito!”
Una notizia che lasciò a bocca aperta tutti, nessuno escluso “Il Nessuno di Sora? Non è possibile…” esclamò Sakura allibita.
“Da non crederci!” disse invece C-18 anche lei scioccata.
Sora, Riku e Kairi erano quelli più sorpresi di tutti: non avrebbero mai creduto che il gesto del Prescelto dal Keyblade compiuto alla Fortezza Oscura avesse generato un Nessuno… che aveva tra l’altro deciso di schierarsi dalla loro parte nonostante fosse un membro dell’Esercito.
“E adesso dov’è?” domandò Zoro non vedendolo.
Calò di nuovo un silenzio tombale: nessuno degli ex prigionieri sapeva la vera fine che aveva fatto il ragazzo, quindi Bardak dovette dire “Roxas ha deciso di rimanere indietro ad affrontare il Signore Oscuro per permetterci di fuggire…”
E di nuovo silenzio: quel ragazzo, nonostante fosse un Nessuno, si era sacrificato per salvare i loro amici, un gesto nobile… ma che molto probabilmente gli aveva portato via la vita.
“Mi spiace per lui… speriamo che stia bene…” esclamò Tifa speranzosa.
Axel non gradiva i discorsi che erano appena nati e, facendo “Tsk!”, entrò nel Quartier Generale sbattendo la porta.
“Axel…” Aqua aveva capito che al Nessuno dispiaceva moltissimo per la sorte di Roxas, ma purtroppo non poteva farci niente: quella era la scelta che il ragazzo aveva fatto e ormai non si poteva più tornare indietro.
Riku intanto sembrava aver capito chi era quel giovane *Aspetta un attimo, non sarà…* gli tornò in mente il ragazzo col Keyblade che l’amico aveva affrontato mentre Vegeta e Madara combattevano e subito cercò di dirlo al bruno “Ehi Sora, non è che Roxas è…”
“Si, era lui!” gli disse il giovane prima ancora che potesse finire la frase “Era lui Roxas… e sono felice di questo. Le mie parole gli hanno fatto capire che stava dalla parte sbagliata… e si è subito ribellato liberando i nostri amici. Di questo gli sarò riconoscente per sempre… e sai che io non mento mai su queste cose!” alle ultime parole, il Prescelto dal Keyblade aveva sorriso: le pensava sul serio le frasi che aveva appena detto.
Riku, vedendolo, sorrise a sua volta e disse “Su questo devo concordare: tu sai davvero cambiare le persone… e sai anche far nascere in loro qualcosa!”
“Che intendi?” domandò Sora non capendo.
“Presto lo capirai…” mentre lo diceva, il ragazzo dai capelli argentati si era voltato verso Kairi che stava parlando con Nami: segno che aveva capito perfettamente cosa i due provavano l’uno per l’altra.
“A proposito!” all’improvviso a Luffy venne in mente ciò che Luke aveva detto e si rivolse al ragazzo “Qual è la sorpresa di cui ci hai parlato?”
“Sorpresa? Intendi forse il motivo per cui te ne sei andato per un giorno?” domandò Leon all’amico.
Luke, ora che l’argomento era saltato fuori, si limitò a sorridere e a tirare fuori qualcosa dalla sua tasca “Guardate qui, ho preferito tenerlo in tasca per farvi una sorpresa…”
“UN CRISTALLO!!” gridarono quasi tutti in coro.
“Eh già: appena uscito dalla Stanza dello Spirito e del Tempo ho sentito una voce che mi chiamava, anche se non capivo bene da dove…. Ho fatto praticamente un giro di tutti gli Universi per un giorno intero prima di capire dov’era: proprio qui nell’Universo di Mezzo vicino alla Porta che dà al vostro mondo, Goku!” spiegò l’Hitari maggiore mettendo l’oggetto al collo.
“E dopo sei giunto nell’Universo di Luffy e, percependo la nostra presenza, ci hai raggiunto per darci una mano?” domandò Naruto.
“Esattamente!”
Tuttavia Cloud (che ora indossava un abito interamente nero) aveva ancora una domanda “E’ autentico quell’oggetto?” era lo stesso quesito che faceva praticamente a tutti.
Luke, a quella domanda, mostrò ciò che c’era scritto sull’oggetto: Lukade “Questo è il nome del Cavaliere della Speranza di cui sono la reincarnazione: era un grande amico di Gokuro e aveva collaborato con lui durante la guerra avvenuta per il dominio della luce dei cuori!”
“Un amico di Gokuro? Interessante…” disse Goku affascinato dalla cosa.
Alla fine l’Hitari maggiore, dopo aver guardato tutti i presenti in possesso degli oggetti che rappresentano i Discendenti della Luce, disse “Ottimo: in questo momento sono all’attivo 8 Cavalieri della Speranza con altrettanti Cristalli… anche se uno è in mano all’Esercito…”
“Questo non è un problema!” intervenne C-18 “Appena troveremo gli ultimi 2 che mancano all’appello, attaccheremo di nuovo la Fortezza Oscura… e allora ci riprenderemo quello di Sora!”
“Esatto: non mi sembra giusto che io qui sia l’unico a non avere il mio ù.ù!” intervenne il bruno facendo il finto offeso.
“A proposito, me ne stavo per dimenticare!” Cid corse frettolosamente all’interno del Quartier Generale, per poi uscire qualche secondo dopo con il Cristallo di Namizu che consegnò immediatamente alla proprietaria “Questo è tuo. Da quanto mi hanno detto hai già usato il suo potere durante lo scontro con Xehanort alla Fortezza Oscura, quindi da adesso potrai attivare il suo potere quando vuoi!”
Tuttavia non aveva tenuto in considerazione una cosa… Nami, Gohan e Bardak non sapevano di cosa stavano parlando “Scusate… ma cosa sarebbero questi Cristalli?” domandò il Sayan giovane confuso.
La navigatrice invece, dopo aver preso il suo oggetto, lo osservò attentamente pensando *Il Cristallo che ho trovato prima dell’attacco alla Fortezza Oscura per salvare Vegeta e Sasuke…*
“Ehm è vero… voi non c’eravate quando vi abbiamo spiegato tutto. Lasciate che vi racconti ciò che abbiamo già detto ai vostri compagni…” e così Aerith raccontò anche a chi non conosceva la Leggenda tutto ciò che era successo nel passato e nel presente.
“Ma… è assurdo che possa esistere qualcosa del genere!” esclamò Bardak allibito mentre anche Gohan era parecchio sorpreso.
“E invece è così amico, e ne abbiamo avuto la conferma quando Kairi e Goku hanno sbloccato i loro poteri rispettivamente contro Freezer e Cell!” intervenne Sanji.
Nami era rimasta senza parole: per cui il potere di cui parlavano le 6 Principesse del Cuore era… *Incredibile, quindi io… sono la reincarnazione di Namizu, la vice dei Cavalieri della Speranza…* “Beh… questo spiega molte cose!” ammise alla fine la ragazza, capendo il motivo per cui non ricordava più parte della sua lotta contro Xehanort.
Alla fine Luke, vedendo che tutti i chiarimenti erano stati fatti, intervenne rivolgendosi a Leon “Ora che siamo in netto vantaggio sull’Esercito… direi che una giornata di completo relax se la sono guadagnata!”
Squall però non sembrava d’accordo “Ma… sei impazzito? L’Esercito non si ferma mai… e noi dovremmo prenderci un giorno di pausa quando già la sera ci riposiamo?!”
“Ma Luke ha ragione, una giornata per rielaborare le nostre idee ci vorrebbe!” esclamò Chiara concordando con il fidanzato.
“E’ vero, dobbiamo riposarci dopo le battaglie che abbiamo fatto!” “Eddai sii buono!” “Un po’ di pausa ce la meritiamo visto che siamo i Cavalieri della Speranza!” Luffy, Naruto e Sora cercavano insistentemente di convincere il loro Leader a dargli la giornata di riposo, anche facendo delle facce da cane bastonato.
Leon, davanti alla loro insistenza e vedendo che tutti erano d’accordo con Luke, fece un respiro e disse “E va bene, domani sarà giorno libero!”
Naturalmente i 3 che prima avevano insistito saltarono letteralmente dalla gioia (anche se gli altri non erano poi così da meno) e cominciarono a correre dentro il Quartier Generale “Gioco prima io a Mortal Kombat!” “Eh no, stavolta tocca a me!” “Io l’altra volta ero l’ultimo a giocare, quindi ora sono il primo!”
Goku, vedendoli entrare, corse incontro a loro dicendo “Ehi, non iniziate senza di me!”
Tutti trattennero le risate nel vedere quella scena: sembravano davvero dei bambini delle elementari dai loro comportamenti, non si direbbe che erano tutti e 4 dei grandi Eroi Universali. Gli unici che non ridevano erano David, Vegeta e Sasuke, che pensarono in coro *Deficienti!*

Mentre all’interno della Resistenza e del Team Tempesta c’era un aria di felicità e gioia… all’interno dell’Esercito c’era molta agitazione e, soprattutto, rabbia.
Erano le 17 del pomeriggio e Cell era all’interno della sala reale in ginocchio che stava facendo rapporto a Xehanort, che era seduto sul trono con al suo fianco Barbanera.
“… Quindi, ricapitolando, siamo stati tutti sconfitti, Freezer e Madara sono morti e la Resistenza e il Team Tempesta hanno 6 Cristalli e 7 Cavalieri della Speranza con loro. In più Goku, Luffy, Naruto e Sora sono diventati più forti di quanto potessimo immaginare… senza parlare di Luke, che ha aumentato in modo vertiginoso la sua potenza in una sola settimana. In conclusione… la nostra missione è stata un fiasco totale, e io e soltanto io mi prendo la responsabilità di tutto quello che è successo negli ultimi giorni…”
“Sei un idiota Cell!” intervenne all’improvviso il pirata “Per colpa tua ora siamo nei guai fino al collo: loro hanno 7 Cristalli e possono venire qui a massacrarci quando vogliono, brutto deficien…”
“Adesso basta Teach!” lo bloccò Xehanort, che aveva gli occhi coperti dai capelli.
“Ma Signore Oscuro, devo fare capire a questo scemo che ha sb...” Barbanera si fermò appena vide il Leader dell’Esercito: digrignava i denti in maniera feroce, stringeva i pugni a tal punto che quasi si bucava la pelle con le sue stesse unghie e, non appena vide i suoi occhi, anche le pupille assetate di vendetta “O-Ok Signore Oscuro, sto zitto…”
Il Generale invece era impassibile: sapeva benissimo che il suo Leader in quel momento era nero dalla rabbia… ma sapeva anche che era il suo preferito e il suo vice, e che quindi la punizione sarebbe stata ridotta, per questo aveva deciso di assumersi la responsabilità anche per i suoi colleghi.
Alla fine Xehanort, dopo essersi calmato, cominciò a parlare “Mi hai deluso Cell… mi hai deluso profondamente… siete stati tutti sconfitti, e per di più loro hanno ottenuto quasi tutti i Cristalli…. Non mi lasci scelta… anche se hai deciso di addossarti tutta la responsabilità del fallimento, sono costretto a degradare te, Crocodile e Orochimaru… a Soldati!”
“Cosa?!” l’Androide si alzò di scatto con gli occhi sbarrati: altro che punizione ridotta… aveva ricevuto il massimo della pena che qualcuno poteva ricevere nell’Esercito a parte la morte… essere degradato a Soldato “Eh no, Soldato proprio no. Se vuole può degradarmi a Comandante, lo posso anche accettare, ma non ho alcuna intenzione di essere retrocesso a Sol…”
“LA MISSIONE CHE HAI FALLITO ERA DI VITALE IMPORTANZA PER TUTTI NOI!” gridò il Signore Oscuro all’improvviso bloccando le parole dell’ex Generale e lasciando spaventato Teach.
Appena si fu di nuovo calmato, Xehanort proseguì “Tu, Crocodile e Orochimaru avete messo a repentaglio la riuscita del nostro piano, possibile che non te ne rendi conto? Credimi, vorrei tanto non farlo… ma i vostri fallimenti potrebbero portarci alla fine, e per questo non posso perdonarvi per nessuna ragione al mondo!”
Cell trattenne la rabbia che provava dentro di sé stringendo i pugni: non poteva accettare la decisione che il Signore Oscuro aveva preso, lui lo aveva servito per tutti quegli anni… solo per essere degradato al primo fallimento anche se di vitale importanza? Eh no, non ci stava per niente. L’Androide, per evitare di far scoppiare la rabbia dentro di sé, girò i tacchi e uscì dalla sala reale… aprendo la porta in un modo talmente violento che le spaccò totalmente facendole volare via.
Mentre vedeva l’Androide allontanarsi, Xehanort pensò *Era un bravo alleato e un ottimo guerriero… ma io non ho nessuna pietà per coloro che falliscono missioni che potrebbero mettere a repentaglio la nostra vittoria!*
“Ha fatto bene!” intervenne Barbanera “Ha disonorato lei e l’Esercito non portando a termine il suo compito, ed è giusto che lui, Crocodile e Orochimaru l’abbiano pagata!”
“Già Teach… ma ora che Cell è stato retrocesso ho bisogno di un nuovo vice… che dici: te la senti di essere tu?”
Il pirata sorrise: non aspettava altro “Certamente, con grande onore accetto l’incarico che mi ha appena affidato!”
“Molto bene!” nonostante la promozione appena data, il Signore Oscuro pensava ancora all’Androide e, soprattutto, a Luke *Quel ragazzo è diventato troppo potente… potrebbe rappresentare una seria minaccia…*
I suoi pensieri vennero interrotti dal Generale “Signore Oscuro: io mi ritiro nelle mie camere. Mi chiami nel caso abbia bisogno di me!”
“Eh? Oh si, va pure nelle tue camere, non ho bisogno di te adesso!”
Così Teach abbandonò Xehanort ai suoi pensieri nella sala reale con un sorriso maligno sul volto: il suo obiettivo era stato finalmente raggiunto.

Cell, dopo aver abbandonato la sala reale, stava ancora camminando per i corridoi della Fortezza Oscura in preda a un attacco di rabbia *Come ha potuto dopo tutto quello che ho fatto per lui? Questa non gliela perdono… non gliela perdono per niente!*
Continuando a camminare, l’Androide incrociò Crocodile e Orochimaru, che stavano appunto per raggiungerlo dal Signore Oscuro “Toh guarda: stavamo giusto cercando te!” esclamò il Sannin.
L’ex Generale, vedendo i due, fermò l’avanzata e, senza vergognarsi di mostrare la furia che aveva, disse “Quel bastardo… ci ha retrocessi a Soldati!!”
Ovviamente quella notizia non venne presa bene da nessuno dei due “COME?!”
“E’ così: la missione era di vitale importanza per l’Esercito e quindi il Signore Oscuro non ha potuto perdonarci il fallimento!” la rabbia cresceva sempre di più nell’Androide.
“Cioè, vorresti dirmi che per un anno intero ho sopportato i suoi ordini solo per farmi retrocedere alla prima sconfitta?” gridò l’ex Shicibukai anche lui nero dalla rabbia al suo ex Capo.
Orochimaru intanto stringeva i pugni: non solo il danno per essere stato sconfitto da lui… ma ora anche la beffa della retrocessione! Ormai aveva capito che i suoi piani non si sarebbero mai realizzati *Da Soldato non riuscirò mai a portare l’Esercito dalla mia parte… e anche se aumentassi di grado non potrei mai superare quello di Capitano a causa del patto stretto con il Signore Oscuro… ormai i miei progetti sono andati a rotoli… non ho alcun motivo per rimanere con loro!*
Ma, poco prima che il Sannin potesse annunciare agli altri due di volersene andare, Crocodile lo precedette “Io adesso vado nella sala reale a dare le mie dimissioni: non ho alcuna intenzione di abbassarmi ad essere uno stupido Soldato!”
“Sono con te: preferirei non prendere ordini da quei falliti dei Comandanti che ci sono adesso!” esclamò il Ninja concordando con lui.
Però, prima che i due cominciassero ad avviarsi verso la sala reale, Cell li bloccò “Aspettate!”
“E ora cosa vuoi?” l’ex Shicibukai non dava più del lei all’Androide in quanto ormai erano di pari grado.
L’ex Generale, dopo aver controllato che nessuno li stesse sentendo, si avvicinò ai due e disse “Non c’è alcuna fretta: la vendetta è un piatto che va servito freddo!”
“Cosa intendi?” domandò il Sannin.
A quella domanda, Cell sorrise malignamente e rispose “Sono con voi in tutto e per tutto: anch’io non voglio rimanere un secondo di più in questa organizzazione… ma preferisco rendere le cose più interessanti. Perché non rimaniamo con loro… e li distruggiamo dall’interno?”
La strategia del Cyborg piacque molto a Crocodile “Si… mi garba come idea!”
Orochimaru invece, leccandosi le labbra con la sua lunga lingua, pensò *Il modo perfetto per vendicarmi del Signore Oscuro per tutto quello che mi ha fatto!* “Anch’io sono con te. Quando agiamo?”
Alla domanda, Cell fece un altro dei suoi sorrisi maligni e rispose “Pazienza ragazzi, pazienza: ora che hanno 7 Cristalli, la Resistenza e il Team Tempesta presto verranno qui a chiudere i conti con il Signore Oscuro in maniera definitiva… e sarà lì che interverremo fingendoci prima dalla sua parte… e poi tradendo lui e tutti coloro che gli sono fedeli. Ben presto… l’Esercito non esisterà più!” mentre diceva queste ultime parole, anche su Crocodile e Orochimaru si stampò un sorriso malvagio.

Ignaro di ciò che si stava complottando all’interno della Base dell’Esercito, Teach camminava per un corridoio completamente differente da quello in cui si trovavano l’Androide, Crocodile e Orochimaru e stava riflettendo sulle ultime novità con un sorriso sulle labbra *Ora che Cell è stato retrocesso, sono io il vice dell’Esercito. Adesso sarà molto più facile utilizzare i membri dell’Esercito per trovare il One Piece e assoggettare tutti gli Universi al mio volere; però c’è ancora la questione sulla Resistenza e sul Team Tempesta… se ciò che mi ha detto il Signore Oscuro 3 giorni fa è vero… dobbiamo farli fuori il prima possibile… e in questo momento ho una gran voglia di menare le mani… ma non posso andarci da solo: devo trovare qualcuno disposto a venire con me nell’Universo di Mezzo…*
Mentre pensava queste cose, qualcuno gli passò a fianco borbottando come suo solito “Che noia, non c’è mai un cazzo di niente da fare qui!” naturalmente non poteva essere che Marlick.
A Barbanera venne un lampo di genio: quel pazzo era conosciuto per la sua voglia continua di essere al centro dell’azione… quindi chi meglio di lui poteva seguirlo per combattere la Resistenza e il Team Tempesta?
“Ehi Marlick, aspetta un secondo!” lo bloccò a voce il pirata facendolo fermare.
“Che c’è Teach? Vuoi anche tu dirmi che non avete niente da farmi fare?” si lamentò l’uomo guardando male Barbanera.
Il Generale, sorridendo, rispose “Abbassa la cresta, sono pur sempre un tuo superiore. Comunque sii felice, perché ho trovato qualcosa da farti fare… ti va di venire con me nell’Universo di Mezzo per far fuori quei due gruppi che minacciano la nostra vittoria? Sono sicuro che insieme li stracceremo!”
Marlick, a quella proposta, sorrise malignamente: era ora che qualcuno gli desse qualcosa da fare “Quando si parte? Non vedo l’ora di andare là per ammazzarli tutti e rivedere il mio giocattolo!”
Anche il Generale sorrise malignamente rispondendo “Tra due ore partiremo con una Gummiship a due posti… solo tu ed io… proprio come 5 anni fa durante l’attacco a Crepuscopoli, solamente che stavolta non ci saranno i Soldati ad aiutarci: questa… è una questione che riguarda solo noi, considerando i due ragazzi che si trovano là. Zeahahahahahahahah!”
Cosa avrà voluto dire Teach? E quali sono i giovani a cui si riferiva?

Ore 19: all’interno del Quartier Generale della Resistenza era ora di cena e tutti e 28 gli abitanti si erano riuniti nella cucina per mangiare tutti insieme seduti al tavolo circolare… ormai Sanji, Chiara e Aerith erano diventati provvidenti e preparavano sempre sufficiente cibo per sfamare gli insaziabili, ossia i Sayan, Sora, Naruto e Luffy.
“Mamma mia, che voracità che hanno quei 7!” esclamò Yuffie: anche se li aveva già visti altre volte non riusciva ancora a credere a ciò che stava vedendo.
“L’appetito non gli manca, questo è certo!” disse invece Leon sorridendo: era bello vedere che, nonostante la minaccia dell’Esercito, riuscivano ancora ad avere tanta fame.
Tifa invece sembrava divertita “Sono davvero forti quei 7, non è vero Cloud?” il ragazzo non la stava nemmeno ascoltando, visto che era intento a guardare verso il soffitto senza aver toccato cibo. La Lockhart aveva capito cosa non andava *Sta ancora pensando a lui… non si darà mai pace finché non l’avrà ucciso… ti prego Cloud… stai attendo quando sarà il momento!*
Aqua invece osservava Axel: anche lui non aveva toccato mangiare e sembrava quasi avere lo sguardo perso verso il piatto… naturalmente la Maestra del Keyblade capì immediatamente a cosa rifletteva *Sta ancora pensando a quel ragazzo, Roxas… è strano che un Nessuno come lui provi dei sentimenti, questa è una novità… tuttavia mi spiace davvero per lui: vorrei poter fare qualcosa per aiutarlo…*
Mentre pensava a questo, alla ragazza venne in mente anche un'altra cosa che domandò subito ad Ansem “A proposito Capo… ma cosa sta costruendo in questi giorni? Quell’oggetto non mi sembra di averlo mai visto in vita mia!”
L’anziano, capendo a cosa si riferiva, le disse “Questo per ora è un segreto… al momento dello scontro finale lo vedrete tutti con i vostri occhi cosa ho creato in questi giorni!”
“Ehm… ok, se lo dice lei…” Aqua trovò abbastanza strana la risposta dell’anziano, ma preferì non obiettare troppo: l’avrebbe scoperto quando sarebbe stato il momento.
Intanto la Yutani e Aerith se la ridevano di gusto nel vedere che i loro piatti andavano così a ruba: era bello vedere che il tanto lavoro fatto per preparare da mangiare veniva ripagato.
Ad un certo punto però… C-18 si intromise tra le due facendo una domanda che era meglio non fare “Senti Chiara… il giorno che ci siamo conosciuti, Luke ha detto che hai avuto un esperienza terribile in passato… posso sapere cos’è e se centra con il tuo odio verso i maschi?”
A quella domanda la bruna si bloccò completamente mentre Aerith la guardava preoccupata *Oh no… C-18 ma che ti è saltato in mente?*
La ragazza cominciò a diventare bianca cadaverica, il sudore cominciò a scendere copiosamente dal suo viso e gli occhi sembravano ormai persi nel vuoto… ma non fu l’unica cosa anomala: all’improvviso cominciarono a riaffiorare brutti ricordi nella mente della fidanzata di Luke e lei cominciò a toccarsi la testa dolorante.
“Ehi ma cos’ha?” domandò la Cyborg preoccupata.
“Chiara ti prego calmati, per l’amor del cielo calmati!” Aerith la prese per le spalle cominciando a scuoterla per cercare di tranquillizzarla mentre si rivolgeva a C-18 dicendo “Non fare più quella domanda in sua presenza: le fa tornare alla mente brutti ricordi!”
“Oddio, non credevo che le facesse questo effetto, mi dispiace molto. Ma ora come la calmiamo?”
“Ci penso io!” intervenne all’improvviso Luke, che aveva sentito tutto “La porterò in camera: ha bisogno di riposo!” dopodiché, prendendola per le spalle, la sollevò lentamente dalla sedia e le disse “Forza Chiara, andiamo a dormire, così non ci penserai più!”
La ragazza, riprendendo un po’ colore, annuì leggermente ed entrambi i ragazzi uscirono dalla cucina. Nessuno a parte Aerith e C-18 si era accorto del fatto in quanto col casino che c’era non si sentiva moltissimo di quello che dicevano gli altri.
“Cavolo, per reagire così deve aver subito qualcosa di DAVVERO grave…” ipotizzò C-18 con sguardo triste per l’amica.
“Tu non immagini quanto, credimi…” le rispose la giovane fioraia abbassando la testa: non augurerebbe a nessuna ragazza di nessun Universo ciò che la povera Chiara ha subito in passato.
Intanto Naruto e Luffy, seduti vicini a mangiare, avevano preso lo stesso pezzo di carne e stavano litigando su chi dovesse mangiarlo “Ehi giù le mani, l’ho visto prima io!” “Ma l’ho preso prima io, quindi me lo mangio e basta!” “Non credo proprio!” e giù a discutere su chi doveva mangiarla… il tutto sotto lo sguardo di Vegeta e Sasuke.
“Ma sono deficienti quei due a litigare per del cibo?” domandò retoricamente il giovane Uchiha guardandoli in modo freddo.
Ma all’uomo interessava solo una cosa in quel momento *Bravi litigare… così poi me lo mangio io e rimarrete fregati entrambi!* da bravo Sayan, l’unica cosa che gli interessava era mangiare lui il pezzo di carne che si stavano contendendo i due.
Sakura li osservava divertita “Quei due non cambieranno mai!”
Però, a fianco a lei, Kairi, dopo aver ricevuto da Cid il suo Cristallo con la corda riparata, stava pensando ad una cosa… lei e la Haruno erano le uniche indecise tra due ragazzi in passato… ma ora la rosa aveva finalmente preso la sua decisione... e la rossa voleva sapere come aveva fatto a scegliere “Ehi Sakura… posso farti una domanda?”
“Si certo, chiedi pure!” le rispose la rosa.
“Ecco… volevo ringraziarti per avermi curata le braccia e le gambe ferite da Freezer ieri… ma volevo anche chiederti… perché hai scelto Naruto? Cioè… come hai preso questa decisione?”
La Haruno rimase sorpresa da quella domanda… ma neanche più di tanto “Beh… diciamo che è stato il mio cuore a prendere questa decisione… avevo capito finalmente ciò che provavo per Naruto… e anche che razza di persona era diventata Sasuke… così ho capito chi era che amavo veramente!”
Kairi ascoltò attentamente ogni parola uscita dalla bocca dell’amica e, appena ebbe finito, le disse “Ecco vedi… in questo momento il mio cuore mi sta dicendo qualcosa di strano… sembra che, da quando ho visto Sora e Riku allenarsi con Luke all’interno della Stanza dello Spirito e del Tempo, mi stia guidando e mi stia dicendo la persona che devo scegliere…”
“E che cosa ti dice il tuo cuore?”
“… Che il ragazzo che amo… è Sora!”
“Davvero? Ma è fantastico, ciò significa che hai finalmente scelto!”
“Non è vero… perché ho anche paura… vedi: se il nostro rapporto non dovesse funzionare perderei per sempre la sua amicizia, perché non avrei più il coraggio di guardarlo negli occhi…” qualche lacrima cominciò a scendere dagli occhi di Kairi: ci teneva alla sua amicizia con Sora e non voleva che venisse rovinata perché il loro fidanzamento era andato a rotoli.
“Capisco cosa intendi… beh in questi casi c’è solo una cosa da fare: aspettare. Quando sarà il momento, capirai se è meglio iniziare una relazione stabile oppure rimanere soltanto amici!” le consigliò Sakura.
“… Ok, lo terrò a mente. Aspetterò… per cercare di capire la cosa giusta da fare!” Kairi sorrise, anche se dentro di sé sperava di prendere una decisione il prima possibile, in quanto il dubbio la stava uccidendo interiormente.
Nel frattempo, proprio come Naruto e Luffy, anche Bardak e Goku stavano mangiando velocemente… solo che, al contrario dei primi due, sembravano parlare e anche scherzare “… Ed è così che ho sconfitto Freezer!”
“Ottimo lavoro Kakaroth, hai vendicato tutti noi e hai distrutto quel maledetto!”
“Però non ci sarei mai riuscito senza la trasformazione in SSJ!”
“Eh già… ora come ora mi sa che mi stracceresti alla grande!”
“Direi proprio di si!” ed entrambi scoppiarono in una sonora risata: sembravano divertirsi sul serio.
Gohan, che aveva ormai il braccio riparato grazie a un Senzu di C-18, e Sanji li osservavano: si conoscevano da solo poche ore… e andavano già d’amore e d’accordo.
“Certo che quei due sono incredibili: sembrano conoscersi da una vita!”
“Già Sanji… ed è proprio per questo che il loro rapporto padre-figlio è così speciale…” il giovane Sayan, vedendoli, sorrise: finalmente anche il nonno, dopo tutto quello che aveva subito, poteva mettere da parte il proprio orgoglio e rilassarsi un po’ con la famiglia e i compagni di squadra.
Cid intanto stava spiegando a Nami qualcosa di più riguardo il Cristallo che gli era appena stato consegnato “Capito quindi? Non dovrai far altro che cercare di scatenare tutta la tua forza e il Cristallo correrà in tuo aiuto donandoti il suo potere. Tu l’hai già sbloccato, quindi la prossima volta sarà molto più semplice per te!”
La navigatrice, osservando l’oggetto che aveva intorno al collo, rispose “… Le 6 Principesse del Cuore mi hanno detto che usando questo Cristallo sono riuscita a stendere Xehanort… forse… abbiamo trovato davvero ciò che ci permetterà di salvare tutti gli Universi dall’Esercito!”
“Ma si, basterà semplicemente che tutti attiviate il Cristallo contemporaneamente e quello lì non avrà scampo!” le disse Zoro continuando a mangiare.
“Purché riusciate a usarli tutti insieme. Vi ricordo che fino ad ora solo lei, Kairi e Goku hanno sbloccato il loro Cristallo!” li rimproverò l’Highwind.
“Non ti preoccupare Cid… appena vedranno tutti Xehanort la rabbia li circonderà, e allora sarà la fine per lui!” gli disse lo spadaccino sicuro di quello che diceva.
Nami, che ne era convinta anche lei, disse “Hai ragione: dobbiamo solo avere fiducia e finalmente avremo la nostra vittoria!”
Non molto distante da loro c’era Sora che si stava ingozzando e Riku che, al contrario, stava riflettendo… alla Fortezza Oscura, prima dello scontro con Xehanort, aveva capito che tra Sora e Kairi c’era qualcosa… e si stava chiedendo come mai nessuno dei due avesse ancora fatto la prima mossa… così, rivolgendosi all’amico, disse “Ehi, quand’è che ti dichiari a Kairi?”
Questa uscita del ragazzo dai capelli argentati fece ingozzare il bruno, che si ritrovò il cibo incastrato in gola, Solo dopo qualche pacca di Riku riuscì a ingoiare tutto “M-Ma che razza di domanda è Riku? O///O”
“Ah – ha, sei diventato rosso come un peperone. Lo immaginavo: a te piace Kairi!”
“C-Cosa t-te lo fa p-pensare? O///O”
“E piantala di fingere, tanto ti ho sgamato!”
Messo alle corde, Sora dovette confessare e, facendo un forte respiro, disse “… Si… a me piace Kairi… ma non è una semplice cotta… credo che sia amore vero e proprio!”
“E allora confessati, cosa aspetti?”
“Ecco… non ne sono sicuro…”
“Che intendi?”
“E… se non mi ricambiasse? La nostra amicizia sarebbe distrutta, perché non avrei più il coraggio di guardarla in fac…”
“E piantala Sora!” lo bloccò bruscamente Riku “Perché ti fai tutti questi problemi? Tu gli piaci, pende dalle tue labbra, lo si vede lontano un miglio. Quindi smettila con queste domande e confessati!”
Il bruno, dopo questa rivelazione, cominciò a guardare con occhi misti tra lo stupore e la speranza la ragazza dai capelli rossi che parlava amichevolmente con Sakura “Tu dici… che anche lei mi ama?”
“Ma certo, lo hanno capito tutti ormai!”
“… Ok, appena riuscirò a trovare tempo… gli confesserò il mio amore. E’ una promessa Riku!” detto questo, Sora sorrise e fece l’ok al ragazzo dai capelli argentati, che ricambiò subito il gesto facendolo anche lui; tuttavia nessuno dei due sapeva del discorso che avevano fatto prima Kairi e Sakura… come sarebbe andata a finire?
Kakashi e l’Hitari minore invece stavano mangiando tranquillamente, anche se all’Hatake sorse una domanda spontanea “Senti David… ma perché non spiccichi parola da quando sei uscito dalla Stanza dello Spirito e del Tempo?” in effetti aveva ragione: il fratello di Luke non aveva parlava dalla scorsa mattina.
Il biondo, che all’inizio sembrava non voler rispondere, disse “… Perché non c’è niente di cui parlare!”
“Tu dici? Mi sembra che invece ci sia parecchio di cui discutere!”
“Cose che a me non interessano minimamente… certo, è un bene che abbiamo 8 Cristalli all’attivo… ma l’unica cosa che mi importa è ottenere la mia vendetta… è da quando sono uscito dalla Stanza dello Spirito e del Tempo che penso solo a questo… perché ormai sono sicuro di aver raggiunto il suo livello… e non appena lo incontrerò, lo farò fuori con le mie mani…”
“Ehm… ok, se lo dici tu…” Kakashi era rimasto abbastanza stupito da ciò che aveva detto il ragazzo… ma almeno adesso sapeva qualcosa di più sul passato di David, anche se era ancora troppo poco per capire cosa fosse successo realmente al ragazzo.

Ore 20: tutti al Quartier Generale stavano praticando attività diverse, c’era chi stava giocando alla Playstation, chi si stava rilassando sui divani, chi guardava il supercomputer, chi beveva qualcosa al minibar e chi si stava riposando nelle camere… tutti però erano ignari che in quell’istante, proprio al di fuori della Base della Resistenza… erano appena giunti due membri dell’Esercito.
“E così sarebbe questa la Base di quel gruppo di pappemolli… certo che è una catapecchia!”
“Che ti aspettavi da tipi come loro amico?” erano nell’ordine Marlick e Teach, giunti fino all’Universo di Mezzo per sistemare da soli senza far sapere niente a Xehanort i due gruppi che si contrapponevano all’Esercito.
“Beh cominciamo a divertirci, altrimenti mi annoierò a stare in questo mortorio!” esclamò il Mizuhara facendo scrocchiare le dita.
“Ma certamente, siamo qui apposta per questo. Avanti Marlick, isola quella catapecchia in modo che il terremoto non colpisca anche te!”
“Con estremo piacere!” e, allungando le mani, il Capitano creò intorno al Quartier Generale della Resistenza una strana barriera di colore blu “Avanti Teach, dai un po’ di movimento a questo Universo morto!”
“Subito… però per ora mi limiterò a usare un piccolo terremoto, giusto per attirare la loro attenzione!” Barbanera riuscì a far passare il braccio destro attraverso la barriera creata da Marlick in precedenza (anche se il tutto era successo solo perché il Mizuhara aveva fatto in modo che accadesse) e, dando un pugno all’aria, generò delle crepe che provocarono un piccolo terremoto solo all’interno del campo creato dal Capitano dell’Esercito.
La scossa venne sentita da tutti coloro che erano all’interno dell’edificio, che immediatamente si riunirono nel salone “Cos’è questo rumore?” domandò Sora.
Sanji capì subito cos’era “E’ un terremoto!”
“Un terremoto in quest’Universo? Ma… non è possibile!” Leon trovava alquanto strana la cosa.
“L’Universo di Mezzo non è altro che un singolo pezzo di terra che non si muove mai. E’ impossibile che possano generarsi delle scosse!” esclamò Cid spiegando il motivo per cui la cosa era alquanto anomala.
“Qui deve esserci qualcosa sotto, ne sono sicuro!” disse Kakashi sicuro di ciò che diceva.
“Andiamo fuori e vediamo da dove proviene questa scossa: mi ha interrotto mentre stavo riflettendo a come superare Kakaroth!” propose Vegeta scocciato.
“Ehi!” mentre Goku diceva questo, il Principe dei Sayan ottenne l’approvazione di tutti: era meglio uscire e vedere cosa stava succedendo (gli unici a non uscire furono David e Chiara, in quanto il primo voleva prima finire di pulire la sua arma e la seconda si era appena svegliata a causa della scossa).
Una volta usciti, si ritrovarono circondati dalla barriera che li isolava “E questa che diavoleria è?” domandò Sakura.
Fu Goku a risponderle “Sembra una specie di barriera… ma è blu!”
D’un tratto quel campo si annullò per volere di Marlick e i due membri dell’Esercito si fecero vedere da tutti “Buonasera, membri della Resistenza e del Team Tempesta!” esclamò Teach sorridendo.
“Barbanera!” esclamò Luffy riconoscendo il pirata e stringendo i pugni: quel panzone era, insieme ad Akainu, la causa principale della morte di Ace e il solo vederlo lo faceva incavolare nero.
“Un Generale dell’Esercito… che cosa diamine ci fai qui?” domandò Luke non capendo.
Teach rispose “Se ti interessa saperlo traditore, io e il mio amico qui presente Marlick siamo venuti per uccidervi tutti. Se riuscite a ottenere tutti i Cristalli rappresenterete una seria minaccia e non possiamo permetterlo!”
L’Hitari maggiore strinse i pugni: quegli idioti volevano sul serio mandare a monte tutti i progetti creati fino a quel momento… ma in realtà stava pensando a tutt’altro *Ma perché… perché proprio quei due dovevano venire fin qui… David e Chiara non la prenderanno bene per niente…*
Intanto Sanji e Nami, sentendo il nome del compagno di Barbanera, capirono subito chi era “Marlick Mizuhara!”
“Lo conoscete?” domandò C-18 stupita.
“Ne abbiamo solo sentito parlare: quello proviene dal nostro Universo ed è un pirata, anche se 6 anni fa è sparito nel nulla!” le rispose il cuoco spiegandole chi era.
Il Capitano dell’Esercito, sentendo quel discorso, sorrise e disse “Vedo che la mia fama mi precede… bene, non ci saranno bisogno di presentazioni!”
In quel momento uscirono dal Quartier Generale anche David e Chiara, che avevano deciso di raggiungere gli altri fuori dalla Base.
“Ma cosa sta succeden…” la Yutani non terminò neanche la frase… in quanto vide in lontananza Marlick… e tutto d’un tratto divenne bianca in volto dalla paura e cominciò a sudare freddo.
Luke pensò preoccupato *Oh no, era proprio quello che volevo evitare…*
Mentre il terrore gli invadeva il corpo, la ragazza cadde all’indietro atterrando di sedere e cominciò a mugugnare “No… no…”
Il Capitano dell’Esercito, vedendola, scoppiò a ridere e disse “Guarda guarda chi si rivede, il mio giocattolo. Sono 5 anni che non ci incontriamo… ma sono felice che tu non ti sia dimenticata di me, soprattutto vedendo quanto sei maturata, Muahahahahahahah!”
Invece David, che come la ragazza aveva rincontrato una vecchia conoscenza, strinse i pugni per trattenere la rabbia dentro di sé e cominciò a digrignare i denti. Con tutta la forza che aveva in corpo, l’Hitari minore gridò “TEACH!!!”
Barbanera, vedendo il ragazzo, scoppiò a ridere come il Mizuhara e disse “Che piacere rivederti piccolo David… anche noi sono 5 anni che non ci vediamo, anche perché fino a 2 anni fa ti credevo morto nell’attacco a Crepuscopoli. Tutto sommato è un bene che sei ancora vivo… così avrò il piacere di ucciderti, Zeahahahahahah!”
Tutti i membri non originali della Resistenza e quelli del Team Tempesta cominciarono a farsi delle domande: non capivano il motivo per cui David e Chiara avevano reagito così vedendo rispettivamente Barbanera e Marlick.
“Ma… perché fanno così?” domandò Luffy indicando i due ragazzi.
“Sembra che conoscano fin troppo bene quei due!” esclamò invece Aqua.
Aerith però non sembrò aver ascoltato la domanda, visto che stava guardando preoccupata la scena *Oh no, Chiara…*
“Ve lo spiego io!” Leon decise di intervenire per dire a tutti come stavano le cose “Vedete… quei due membri dell’Esercito… sono coloro che hanno rovinato la vita a David e Chiara!”

La situazione sta cominciando a degenerare: mentre la Resistenza e il Team Tempesta hanno recuperato il Cristallo di Lukade, Xehanort ha degradato a Soldati Cell, Orochimaru e Crocodile per il loro fallimento… e questi ultimi hanno deciso di tradire definitivamente l’Esercito distruggendolo dall’interno. Intanto Barbanera e Marlick hanno scelto di attaccare da soli la Resistenza e il Team Tempesta… e qui hanno ritrovato due vecchie conoscenze: David e Chiara. Ma cosa avrà voluto dire Squall? Perché i due membri dell’Esercito hanno rovinato la vita ai due ragazzi? Per capire è meglio fare un lungo salto indietro nel tempo, per vedere appieno la storia di David e Chiara…

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Lukade
Significato del nome: L’immagine del personaggio per ora non è disponibile in quanto non è ancora apparso fisicamente, mentre il suo nome deriva dall’unione del nome Luke con quello di Ade, il signore degli inferi nella mitologia greca.


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 40 – DUE VITE DISTRUTTE! IL PASSATO DI DAVID E CHIARA!!
Finalmente andremo a scavare nel passato di David e Chiara per vedere la loro vita e che cosa hanno fatto loro Barbanera e Marlick. Inoltre faremo la conoscenza del padre e della madre di Luke e David e verranno approfondite alcune questioni riguardanti alcuni personaggi al di fuori della vicenda, il famoso attacco a Crepuscopoli da cosa è stato generato e il primo incontro dei due ragazzi con Luke… che non è stato subito rose e fiori come potete pensare...

Come avete capito, il prossimo Capitolo sarà un Flashback sulla vita di David e Chiara che ci aiuterà a capire a fondo le loro esperienze e il legame che hanno rispettivamente con Barbanera e Marlick. Inoltre vi avviso subito che il prossimo chap sarà più lungo dei capitoli normali in quanto conterrà parecchie cose, ma non preoccupatevi: ne varrà la pena ;)… o almeno spero >.<.
Passando al capitolo odierno invece, abbiamo potuto vedere che Cell, Crocodile e Orochimaru sono stati retrocessi a Soldati e, per questo, ora puntano a distruggere l’Esercito dall’interno… e non è certo una bella cosa per Xehanort >.<.
Inoltre Leon, Cloud e Aerith da adesso indosseranno i loro abiti di KH2 e abbiamo scoperto che Luke è l’ottava reincarnazione dei Cavalieri della Speranza, più precisamente di Lukade (Cavaliere ancora avvolto nel mistero per ora).
Infine tutti gli indizi di questo chap fanno supporre che ci sarà una SoraxKairi, nonostante entrambi abbiano paura che, se il rapporto non funzionasse, non avrebbero più il coraggio di guardare negli occhi l’altro… ma sapete come si dice: mai dire mai! Per ora devono risolvere la questione Barbanera/Marlick, poi Sora potrà dichiararsi a Kairi come aveva promesso a Riku :).
Ora che ho detto tutto vi saluto calorosamente: ci vediamo martedì 13 Settembre per il nuovo Capitolo della fic :).

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Capitolo 40
*** Due Vite Distrutte! Il Passato di David e Chiara!! ***


Eccovi qua il nuovo Capitolo della Fan Fiction come promesso.
Prima di iniziare però un paio di avvertimenti su ciò che state per leggere: questo chap è molto più lungo rispetto a quelli che sono abituato a pubblicare, e questo per un motivo ben specifico, ossia che ho voluto io mettere tutto in un unico capitolo per evitare che diventasse noioso a causa dei pochi eventi che si susseguiranno.
Si, non ci saranno moltissimi eventi importanti, solo pochi e significativi, in quanto con questo chap non ho voluto narrare solo lo svolgersi della storia, ma anche la psicologia dei personaggi, soprattutto dei due protagonisti del Flashback (David e Chiara); per questo esso è molto diverso da quelli che siete abituati a leggere con me, ma spero comunque che il chap sarà di vostro gradimento, visto che spiegherà molte cose :).
Ora senza indugio passo all’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Mamma mia, tutto d’un fiato O_O cioè un conto è lettura scorrevole.. e un conto è leggersi un chap tutti di seguito, ma come cavolo hai fatto? O_O Io persino per i tuoi chap mi fermo tra una scena e l’altra per far riposare gli occhi (e per evitare di peggiorare la vista >.<), i miei complimenti ;). Eh si, Xehanort senza volerlo ha fatto un grosso errore a degradarli… ma poverino: ti sei dimenticato di Crocodile! Adesso il povero coccodrillo si sentirà emarginato XD (Sono incompreso T_T N.d. Crocodile), per la lunghezza dell’episodio… beh il chap è lungo più o meno come quello scorso, solo che ti è sembrato più lungo perché non c’è stato nessun combattimento… il vero problema è che, se questo capitolo ti è sembrato lungo, questo ti sembrerà non finire mai >.< ma io avevo già avvertito nello scorso che sarebbe stato lungo perché c’era molto di cui parlare, quindi in parte sono giustificato ù.ù XD. Grazie per il commento.

XD Forever: Eh già, con questo chap ho raggiunto il quarantesimo preciso preciso, un ottimo traguardo oserei dire :). Si, nello scorso chap ci sono stati sia momento tranquilli che momenti piuttosto tristi, come ad esempio quando hanno detto a tutti che Roxas è rimasto alla Fortezza Oscura per affrontare Xehanort, oppure quando quest’ultimo si è incavolato e ha degradato Cell, Crocodile e Orochimaru… e a proposito di quest’ultima cosa… bisogna dirlo: Xehanort non doveva farlo XD è vero che hanno fallito una missione davvero importantissima, ma come ha anche specificato l’Androide la punizione era troppo severa (ha anche ammesso di poter accettare una degradazione a Comandante), mentre per quello che hanno intenzione di fare bisognerà aspettare, in quanto ora come ora l’attenzione è concentrata su Barbanera, Marlick e il Flashback di David/Chiara ;), che bisogna aggiungere è molto lungo a causa dei parecchi eventi che si susseguono, ma sono sicuro che non rimarrete delusi ;)… o almeno spero O_O. Grazie per il commento.

Nickoku: Beh, se quello che intendi è la stessa cosa a cui mi riferisco io… allora si: hai capito tutto ;) (P.S.: di sicuro non avrete capito di cosa stiamo parlando noi due… ma vi do un consiglio: leggete in “Significato dei Nomi” alla fine del chap e lo scoprirete ;)). Beh ora come ora Barbanera non ne può ancora prendere perché è in atto il Flashback di David e Chiara… ma ti dico una cosa: se odi Teach già di tuo, allora dopo questo capitolo desidererai soltanto la sua morte ù.ù… almeno penso O_O. Comunque per la battaglia con Barbanera e Marlick dovrete aspettare il prossimo chap, quindi attendete e vedrete ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Eheheheheheh credo che nessuno, fino al Capitolo 38, si sarebbe mai immaginato una svolta del genere ù.ù e se qualcuno lo aveva supposto si faccia avanti che voglio stringergli la mano personalmente per aver supposto una cosa all’apparenza impossibile ù.ù ;); comunque bisogna sottolineare una cosa: nonostante Cell, Crocodile e Orochimaru vogliono tradire l’Esercito, ora come ora non si possono ancora definire aiutanti della Resistenza e del Team Tempesta, in quanto agiscono per conto loro… poi chissà, magari in futuro ci sarà la vera alleanza ù.ù. Eh si, bisogna dire che Barbanera e Marlick hanno un tempismo perfetto nello scassare i cosiddetti -_- e ovviamente loro due si credono invincibili, quindi non badano a chi ha battuto chi (il fatto che si credono invincibili posso dirvelo perché non è spoiler ;)). Guarda, ti dirò la verità: a me i personaggi cattivi piacciono a prescindere, in quanto ho una attrazione vera e propria per loro, e per questo i cattivi che se la tirano troppo non li odio, ma mi fanno una pena assurda XD perché poi quando scoprono di essere inferiori le loro facce sono impagabili XD. Non preoccuparti per lo sfogo: se una cosa la odi è giusto che lo dici chiaramente ;), e inoltre anch’io avrei voluto vedere un incontro tra Goku e Bardak, giusto per scoprire la reazione del primo >.< peccato >.<. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Avevi indovinato, è Luke l’ottavo Cavaliere della Speranza :) anche se per ora non è stato approfondito appieno in quanto il suo Cavaliere non è ancora apparso, anche se sappiamo che era un grande amico di Gokuro e gli ha dato una mano durante la guerra per il dominio della luce dei cuori ;); invece le scene Goku/Bardak che ridono e Vegeta che aspetta di mangiarsi la bistecca le ho pensate in quanto sono convinto che, anche se sono tutti e 3 Sayan, reagirebbero così a quelle determinate situazioni e/o dialoghi ;). Non ti nascondo che hai ragione sull’Esercito: ormai l’organizzazione sta andando a rotoli, e questo potrebbe portare Xehanort ad usare qualche stratagemma per accaparrarsi la vittoria, basti pensare che attualmente non è a conoscenza del fatto che Barbanera e Marlick stanno attaccando la Resistenza e il Team Tempesta… e non penso che sarà felice quando lo verrà a sapere >.<. Riguardo cosa è successo tra Marlick e Chiara… preferisco non dirlo: leggi il capitolo e lo scoprirai >.< E rispondendo alle tue due domande: 1) Allora, per rispondere a questa domanda parto dall'inizio: nelle 2 settimane in cui ho progettato i vari eventi, stavo pensando ai due personaggi che avrebbero introdotto il tutto (cosa che infatti hanno fatto visto che sono stati loro ad andare a chiamare i pg degli Universi) e dovevo progettare 2 fratelli... che al tempo stesso non sembrassero fratelli, in quanto la cosa sarebbe dovuto saltare fuori solo più avanti nella storia (più precisamente nel Capitolo 27 XD), ed è così che ho deciso di fare capelli totalmente diversi ai due (David: biondi e lunghi, Luke: bruni e corti) ma al tempo stesso facendoli somigliare ai genitori (ormai non sono spoiler quindi posso dirlo: Luke ha preso i capelli dalla madre e i lineamenti dal padre, mentre David ha preso i capelli dal padre ma i lineamenti dalla madre). Ed è così che sono nati i due fratelli meno fratelli del mondo... almeno all'apparenza ;); 2) La fic durerà ancora qualche capitolo, in quanto ci sono ancora parecchie cose da approfondire (la parte di David e Chiara dopo questo chap non è più un mistero), però, se la vostra preoccupazione è che possa tagliare qualcosa per velocizzare i tempi, potete stare tranquilli: non ho alcuna intenzione di tagliare solo per andare più in fretta, perché sono dell'idea che una cosa o la si fa bene oppure non la si fa proprio; quindi tranquilli: la fic sarà intera e senza tagli ;). Grazie per il commento.

Deby92: Eh si, sono sicuro che nessuno l’avrebbe previsto quando Cell ha deciso di prendersi tutta la responsabilità della missione fallita (anche se alla fine Xehanort se n’è sbattuto e ha degradato tutti e 3 >.<), adesso il Signore Oscuro ha parecchie gatte da pelare tra loro e Barbanera e Marlick che sono partiti senza la sua autorizzazione… di sicuro quando lo verrà a sapere non sarà al settimo cielo >.<. La Resistenza e il Team Tempesta ormai stanno stravincendo sull’Esercito, anche se l’organizzazione malvagia ha ancora il Cristallo del ragazzo… sarà anche interessante vedere come ha intenzione di riprenderselo Sora :). Infine, riguardo il Flashback di David e Chiara… ti devo dare ragione: il loro passato (soprattutto quello della ragazza) non è stato per niente piacevole, e te ne accorgerai leggendo >.<. Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 40 – DUE VITE DISTRUTTE! IL PASSATO DI DAVID E CHIARA!!



Marshall D. Teach e Marlick Mizuhara sono coloro che hanno distrutto le vite rispettivamente a David Hitari e Chiara Yutani, ma… come mai? E perché proprio loro due? Per capirlo è meglio fare dei salti indietro nel tempo e vedere appieno la storia dei due ragazzi…

14 Anni prima degli Eventi Narrati:
Crepuscopoli: una città posta nell’Universo di Sora in cui tutti vivevano felici e spensierati, quasi nessuno osava turbare quel luogo di pace e prosperità e la vita proseguiva tranquilla e senza problemi… beh più o meno.
All’interno di un aula scolastica, un insegnante stava facendo lezione ai 20 studenti presenti in quella classe e che indossavano le classiche divise, fino al momento in cui è suonata la campana che annunciava l’intervallo.
“Bene ragazzi, c’è l’intervallo lungo. Non allontanatevi troppo dall’aula e cercate di non fare casino al termine della ricreazione tra mezz’ora!” li raccomandò la maestra, ma… credete che i bambini gli diedero retta?
C’era chi giocava a rincorrersi per la classe e chi si metteva a parlare dell’ultimo cartone visto alla televisione… ma tra quei bambini ne spiccava uno, un ragazzino dai capelli marroni e gli occhi verdi che preferiva guardare fuori dalla finestra che giocare con gli altri.
Uno dei bambini della classe lo avvicinò e gli chiese “Ehi Luke, vieni a giocare con noi?”
Il ragazzino, che altri non era che l’Hitari maggiore all’età di 8 anni, gli rispose “No grazie, non ho voglia di giocare…”
”Come vuoi!” e il bambino tornò a divertirsi con gli altri.
Dopo qualche minuto il bruno era ancora lì a guardare la cittadina dalla finestra… quando un gruppo di bambine si avvicinò a lui “Ecco, il solito menefreghista che preferisce stare per conto suo piuttosto che svagarsi, ma chi si crede di essere?” fece una delle ragazzine alle altre.
“Adesso state a vedere!” esclamò invece una di loro dai capelli marroni e lunghi e gli occhi azzurri che si avvicinò al bambino e disse “Ehi Luke, vuoi venire a giocare con noi!”
”No Chiara, non mi va di divertirmi con voi!”
La bambina, scopertasi essere Chiara all’età di 8 anni, fece la finta offesa e disse ”Avete sentito? “Non mi va di divertirmi con voi”. Per caso ti credi superiore? Beh, se proprio vuoi saperlo tu non sei migliore proprio di nessuno, quindi vedi di abbassare la cresta, perché in questa scuola comando io e basta!” e subito dopo diede uno spinto al bambino facendogli sbattere l’occhio contro l’angolo dell’armadietto della classe.
“Oh cacchio, ha preso in pieno l’armadio!” fece una delle bambine che accompagnavano la Yutani.
“Questi sono guai. Squagliamocela!” all’”ordine” di Chiara, tutte le bambine si allontanarono mentre Luke si toccava l’occhio da cui cominciava a uscire del sangue.

Qualche minuto dopo l’insegnante tornò in classe, vide com’era conciato l’Hitari e lo portò in infermeria, rimanendo incredula sul fatto che, nonostante la ferita, non gridava e non faceva trasparire nessun segno di dolore.
Un ora dopo venne convocata la madre del ragazzo (una donna sui 36 anni dai capelli corti e marroni, gli occhi viola e vestita con una semplice maglietta a maniche corte blu, una giacchetta e una gonna rossa) che andò a parlare col preside insieme al bambino, a cui era stato bloccato il sangue ed era stata messa una benda sull’occhio.
“Signora Hitari, qui la situazione è grave: il bambino è il bersaglio di tutti i bulli della scuola, soprattutto del gruppo di Yutani, e, non reagendo e non dicendo niente, fa solo il loro gioco, perché a loro incredibilmente piace colpire chi non dice niente alle loro provocazioni. So che può sembrare strano, ma se continua così suo figlio non arriverà integro alla fine dell’anno… e non credo che la sospensione che ho dato a Chiara basterà a placarla!”
La madre di Luke rispose “Lo so signor Preside, ma Luke è fatto così: suo padre gli ha insegnato che reagire è un segno di debolezza e non si addice ai veri guerrieri, che devono sempre mantenere il sangue freddo. Il bambino è cresciuto con questa convinzione e non c’è modo di fargli cambiare idea!”
Intanto il piccolo Luke stava zitto e non diceva niente… anche perché in quel momento stava pensando *I bambini… così innocenti e anche così crudeli… non c’è che dire: io sono l’unico umano puro in questo sobborgo da quattro soldi!*
Il Preside intanto concluse dicendo “Per stavolta non sospendo neanche lui per come è conciato… ma spero che non si ripeta più la prossima volta!”
“La ringrazio signor Preside!”

Quella sera, quando il padre di Luke (un uomo sui 38 anni dai lunghi capelli biondi, gli occhi azzurri, la maglietta azzurra e giacca e pantaloni viola) rientrò a casa dopo essere stato via per molto tempo a causa di una spedizione, venne subito “placcato” dalla moglie che gli raccontò tutto.
L’uomo si alterò, ma per un'altra cosa rispetto al comportamento del figlio “Ma sei impazzita Julia? Sai benissimo che meno esci è meglio è: ti ricordo che sei incinta e devi stare molto attenta visto che mancano 2 mesi al parto!”
”Lo so, ma cosa potevo fare Robert? Mi aveva convocato il Preside!”
”Potevi anche lasciar perdere: Luke si è comportato da vero guerriero che non reagisce a nessuna provocazione!”
”Ma sei pazzo? Se continua così lo massacreranno a scuola!”
”Beh se vuoi posso porre rimedio anche subito!”
”Cosa intendi?”
”Io e il mio amico Master Xehanort abbiamo trovato una miniera al di fuori di questo mondo che potrebbe contenere l’ultima parte della Leggenda che mi manca per interpretarla definitivamente. Domani partiremo entrambi per andare a vederla e voglio che Luke venga con me, così potrò fare due chiacchiere con lui!”
”Una miniera? Ma… se dovesse crollare rimarreste uccisi tutti e due! Non se ne parla!”
”Ma tranquilla: ci sarà Xehanort con noi e lui è un Maestro del Keyblade. Saprà proteggerci nel caso di crollo!”
”… Beh… domani è sabato… quindi Luke non ha scuola… spero che la spedizione duri solo il week-end, perché non voglio che il mio bambino salti un giorno di lezione!”
”Tranquilla, non avverrà!”
Mentre i suoi genitori parlavano, il piccolo Hitari era in camera sua sdraiato sul letto a pensare: aveva sentito tutto ciò che si erano detti il padre e la madre (scoperti chiamarsi rispettivamente Robert e Julia), e pensava che una spedizione del genere potesse finalmente renderlo abbastanza forte da sopportare per altri 2 anni Chiara e i suoi amici *Sono tutti degli stronzi, dal primo all’ultimo… spero che questa esperienza mi aiuti a rafforzarmi fisicamente e mentalmente, in modo che appena mi vedano scappino a gambe levate tutti quanti…*

Quattro giorni dopo…
Robert e Luke erano partiti da qualche giorno in direzione della miniera dove ad attenderli c’era Master Xehanort per poter decifrare insieme l’ultima parte mancante della Leggenda e Julia, a cui ormai mancava un mese e mezzo al parto, era su di giri per il fatto che il marito non avesse mantenuto la parola “Uff sapevo che non c’era da fidarsi di lui. Luke si è saltato ben 2 giorni di scuola… ma appena torna gliene dico quattro, poco ma sicuro!”
D’un tratto però il campanello suonò e la donna, andando ad aprire, scoprì che era un corriere “Buongiorno signora, ho una lettera per voi da parte di un certo Master Xehanort!” consegnata la lettera, l’uomo si dileguò per andare a consegnare altri pacchi.
Julia, presa la lettera, cominciò a farsi delle domande *Master Xehanort?! E perché diamine dovrebbe mandare una lettera a me?*
Sedutasi sul divano, la donna aprì la lettera e cominciò a leggere… al termine della lettura si mise le mani sulla bocca incredula e scioccata “No… non è vero… non ci credo…”
La lettera diceva che Robert e Luke erano morti nel crollo della miniera in cui si trovavano e che l’anziano aveva provato di tutto per salvarli, ma che non c’era stato niente da fare.
La donna cadde in ginocchio e scoppiò a piangere: non poteva credere di essere stata privata simultaneamente del marito e del figlio… ora era sola e senza più alcun caro *Come farò senza di voi? Eravate la mia vita e vi volevo bene… come farò ad andare avanti?!*
All’improvviso però a Julia venne in mente che non era ancora rimasta da sola e, con le lacrime agli occhi, si guardò il pancione in cui si trovava il suo secondogenito… *Figliolo… ormai tu sei l’unica famiglia che mi rimane… ti giuro che farò di tutto per proteggerti e fare in modo che non ti accada nulla di male… David!*
Aveva deciso di chiamarlo così perché quello era un nome che a Robert e Luke piaceva molto… e per cui era anche un modo per onorare la loro memoria per sempre.

10 Anni prima degli Eventi Narrati:
David era ormai nato da 4 anni e, come tutti i bambini della sua età, era al ring di sabbia a giocare nel luogo dove, una volta all’anno, si svolgeva il Torneo Struggle. I ragazzini erano da soli in quanto Crepuscopoli era una città tranquilla e in pace e tutti i vari pericoli erano stati eliminati o sbattuti in prigione.
“Ehi David aspetta, non correre velocemente!” gridò uno dei suoi amici.
All’Hitari minore non era ancora stato raccontato della fine che avevano fatto il padre e il fratello, anzi era convinto addirittura di non averli, e per questo aveva sempre mantenuto un atteggiamento solare con tutti.
“Non mi prendete, non mi prendete!” esclamò il bambino correndo inseguito dai suoi amici.
Ad un certo punto David sbatté contro una ragazza e cadde a terra di schiena “Ahia che botta!” esclamò il biondo toccandosi il sedere.
La ragazza, voltandosi, disse “Ehi, stai più attent… aspetta, ma tu sei David Hitari, il fratello di Luke Hitari!” era Chiara Yutani all’età di 12 anni.
David, sentendola, disse “Io non ho un fratello, ti stai sbagliando!”
“Non dire cavolate, per colpa di tuo fratello 4 anni fa sono stata bocciata per la sospensione che mi sono beccata. Sai, quando ho saputo della sua morte ho goduto come non mai, e visto che lui non c’è più… cerca di portargli questo messaggio quando vai nella tomba!” e gli diede un forte schiaffo sulla faccia.
Il bambino ovviamente scoppiò subito a piangere “Poppante!” detto questo, Chiara si allontanò ridendo.
L’Hitari minore, con le lacrime che continuavano a scendere, tornò a casa a buttarsi tra le braccia della madre.
“Cosa ti succede, piccolo mio?” domandò Julia al figlio.
“M-Mamma, una r-ragazza mi ha p-picchiato perché dice che m-mio fratello l’ha f-fatta bocciare 4 a-anni fa… m-ma io non ho un f-fratello, v-vero?” mentre diceva questo, David singhiozzava.
A quella domanda, la donna cominciò a sudare freddo: non sapeva cosa dire al figlio, ma allo stesso tempo non se la sentiva di mentirgli “Ehm… beh si, ce l’hai un fratello… e hai anche un padre!”
“Davvero? E dove sono ora?” domandò ingenuamente il bambino.
Julia cercò di inventarsi qualcosa per evitargli di dire la verità: saperlo a quell’età l’avrebbe segnato a vita “Ecco… sono via per una spedizione che dura da parecchi anni, non so quando torneranno!”
“Oh, ecco perché non c’erano mai. Speriamo che tornino il prima possibile: non vedo l’ora di conoscerli!” esclamò David cominciando a saltellare allegramente per la stanza mentre Julia tirò un sospiro di sollievo: si era salvata in corner.

7 Anni prima degli Eventi Narrati:
L’Hitari minore aveva ormai 7 anni e Julia l’aveva ritenuto pronto per sapere la verità: quella stessa mattina gli aveva raccontato della fine che avevano fatto Robert e Luke e il ragazzino apparentemente non aveva detto niente, anche se aveva tenuto il broncio per tutto il tempo.
“David cos’hai? Sembri giù di morale!” gli domandò uno dei suoi amici: il bambino si trovava al ring di sabbia insieme ai suoi compagni.
“… Beh… mia madre mi ha raccontato della fine che hanno fatto mio fratello e mio padre… sono entrambi morti 7 anni fa per il crollo di una miniera!”
“Davvero? Mi spiace molto che non hai mai potuto conoscerli David!”
Ma il biondo rispose sinceramente “… Beh… in realtà a me spiace in parte: in fondo non li ho mai conosciuti e quindi non posso sapere che persone erano… ma una cosa è sicura: ora che papà e Luke non ci sono più sarò io a difendere mia madre dai pericoli del mondo, fosse l’ultima cosa che faccio!”

Nello stesso momento, davanti alla Vecchia Villa, erano appena nati due Nessuno a causa della caduta nell’oscurità di due ragazzi abitanti dell’ex Radiant Garden ora conosciuto come Fortezza Oscura.
“Wow, non credevo fosse così fico venire alla vita!” esclamò un ragazzo dai capelli rossi e con il soprabito nero: era Axel, e vicino a lui c’era Saix.
Quest’ultimo stava sorridendo malignamente “Quell’Ansem ha fatto cedere i nostri io originali per farci entrare nell’Esercito… io direi che non dobbiamo lasciarci sfuggire quest’occasione!”
“Ma perché cavolo vuoi unirti a quel pazzo, si può sapere?”
“Perché i nostri io originali erano due deficienti: si sono nascosti per due anni per evitare quell’Ansem senza sapere il suo vero piano. Ora che lui ci ha fatto nascere, ho tutte le intenzioni di aiutarlo a creare la Dittatura Militare Universale… e se sei furbo lo farai anche tu!”
“Ma al diavolo, non mi unirò mai a quello psicotico!”
“Come vuoi, ma sappi che se cambierai idea sarai un misero Comandante… perché il posto di Capitano è già prenotato!” detto questo, Saix creò un varco oscuro e vi sparì all’interno.
Mentre il varco si chiudeva, Axel sbuffò e disse “Che imbecille quello lì, io di sicuro non lo aiuterò nel suo piano: se dovesse vincere potremmo dire ciao ciao a tutte le nostre libertà, e questa cosa non mi va a genio!”
Mentre diceva questo, un altro varco oscuro si aprì alle sue spalle “Ehi, ma che è questo?” ma, invece di Saix, vi uscirono Ansem e Aqua che, una volta fuori, si girarono a guardare il punto in cui erano passati: lì c’era un uomo con gli stessi abiti di Axel (solo con il cappuccio addosso) che fece si con la testa e chiuse il varco davanti a sé.
“E voi chi sareste?” domandò il Nessuno di Lea.
Fu la ragazza dai capelli azzurri a rispondere “Io sono Aqua, e lui è Ansem il Saggio. Tu piuttosto chi sei?”
“Bah sinceramente non ho un nome, ma il mio io originale si chiamava Lea, solo che ha ceduto all’oscurità del suo cuore a causa di uno che si chiama Ansem come quel vecchio e ha generate me, il suo Nes…”
“Come scusa?!” lo bloccò il Saggio “Puoi ripetere il nome che hai detto prima?”
“Intendi Ansem lo Psicotico? E’ il tizio a capo dell’Esercito che vuole creare una specie di Dittatura Militare Universale o qualcosa del genere!”
Sentendo quella spiegazione, Ansem strinse i pugni *Mi ha rubato l’identità… e vuole davvero compiere il suo piano… devo fermarlo a qualsiasi costo… ma… da solo non ce la posso fare…*
“Dove si trova in questo momento?” domandò Aqua al ragazzo.
“Alla Fortezza Oscura con tutti i suoi seguaci!” le rispose Axel.
“Ottimo, almeno adesso so dove andare… Master Xehanort la pagherà per ciò che ha fatto a Terra!”
Mentre stava per avviarsi, il Nessuno la bloccò “Ehi dove pensi di andare? Se combatti Ansem da sola finirai impanata e fritta prima che te ne accorga!”
“Ah si? E allora cosa suggerisci di fare?” gli domandò sarcasticamente, visto che non aveva gradito la sua intromissione.
“Perché non creiamo un alleanza?” intervenne all’improvviso Ansem attirando l’attenzione dei due “Pensateci: singolarmente non possiamo nulla contro di lui, ma se uniamo le forze e li spiamo dall’interno potremmo avere qualche possibilità. Io ho intenzione di unirmi al suo stupido Esercito assumendo altre sembianze… e, giusto per precisare, il suo vero nome è Xehanort, il nome Ansem me l’ha rubato!”
“Beh, se vuoi posso darti una mano vecchio: il pazzo mi aveva offerto un posto nel suo Esercito, e potrei ancora accettarlo!” gli rispose Axel.
“Io invece posso controllare la situazione al di fuori della Fortezza Oscura: grazie al mio Keyblade posso viaggiare per i mondi quanto voglio!” esclamò invece Aqua.
“Bene. Quindi… devo dedurre che siete con me?” domandò infine l’anziano per avere la conferma definitiva mettendo la mano al centro.
“Io si!” gli disse la ragazza dai capelli azzurri posizionando la mano sopra quella del Saggio.
Anche il Nessuno, dopo averci pensato un po’, la mise “Ma si, perché no? Sarà un buon modo per farla pagare anche al Nessuno di Isa!”
A quel punto Ansem sorrise e concluse dicendo “Da adesso, noi 3 saremo conosciuti come… il Team Tempesta!”

5 Anni prima degli Eventi Narrati:
Alla Fortezza Oscura c’era molta rabbia tra i Generali e il Signore Oscuro stesso: Luke aveva abbandonato l’Esercito da qualche giorno e nessuno dei massimi esponenti dell’organizzazione l’aveva presa bene; infatti Xehanort stava guardando fuori dall’unica piccola finestra della sala reale ed era tutto fuorché felice *Lurido bastardo, come ha potuto abbandonarmi? Adesso sarà molto più dura riuscire nel mio piano se non ce l’ho al mio fianco…*
In quel momento entrò Teach nella stanza “Signore Oscuro, non ha ancora digerito il fatto che Luke ci ha lasciati? Beh non è l’unico: Aokiji è giù di morale ormai da giorni!”
“A dire la verità… stavo pensando a un modo per fargliela pagare!” esclamò il Leader dell’Esercito girandosi verso il pirata.
Barbanera, sorridendo, disse “Questi sono gli argomenti che mi piacciono. Che cosa suggerisce?”
“Beh… devo infliggergli una dura punizione dopo quello che ci ha fatto, in questo modo saprà contro chi si è messo… però… attualmente non mi viene in mente niente!”
“Se può esserle d’aiuto avrei una informazione Signore Oscuro: la città da cui proviene è Crepuscopoli, praticamente la sua casa è lì…”
Sentendo il Generale, a Xehanort venne un lampo di genio “Ma certo, perché non ci ho pensato prima!”
“Che intende?”
Puntando il dito verso di lui, il Leader dell’Esercito rispose dicendo “Raderemo al suolo Crepuscopoli e uccideremo tutti i suoi abitanti, dal primo all’ultimo. Sarà un buon modo per dire a Luke che noi non ci fermeremo davanti a niente finché non avremo la sua testa!”
Teach concordò con l’idea del Signore Oscuro “Finalmente, la prima missione dopo 4 anni dalla nostra nascita!” ma c’era ancora un dubbio “Chi mandiamo là a fare il lavoro sporco?”
“Ci manderemo il plotone comandato da Marlick: potrebbe essere la volta buona che lo promuovo a Capitano, come volevo dall’inizio… però non saranno da soli: tu andrai con loro e li aiuterai!”
“Davvero? Come mai questa decisione di far scendere in campo subito uno del mio rango?”
“Perché la presenza di un Generale farà capire a Luke che noi facciamo sul serio!”
“Ma lui non è mica a Crepuscopoli, non lo verrà mai a sapere se c’era o no un Generale durante la distruzione della città!”
“Questo lo pensi tu…”
“In che senso?” Barbanera non capiva cosa voleva dire Xehanort.
“Lascia perdere, piuttosto va da Marlick ad avvertirlo della missione, dopodiché tutti e due partirete con il suo plotone con destinazione Crepuscopoli… e mi raccomando: nessun prigioniero!”
“Come vuole Signore Oscuro!” dopo un leggero inchino Teach uscì dalla sala reale, per avvisare il Comandante Mizuhara della nuova missione e per partire con lui e i suoi Soldati per portarla a termine.

Qualche ora dopo, ignari di ciò che stava per accadere alla loro città, gli abitanti di Crepuscopoli trascorrevano la loro giornata come tutte le altre, compreso David che si divertiva con i suoi amici: ormai aveva 9 anni e non pensava più al fatto che non aveva mai conosciuto suo fratello maggiore e suo padre.
“Ehi David, ma dove sei finito?” uno dei bambini stava cercando l’amico, ma non riusciva a trovarlo.
“Sorpresa!” all’improvviso il biondo scese giù da un albero lì vicino e lo toccò con la mano “Ce l’hai!” per poi ricominciare a scappare.
“Ehi non è valido, tu ti nascondi sugli alberi, ma come fai?”gli domandò l’amico cominciando a inseguirlo.
“Eheheheh segreto!” rispose semplicemente l’Hitari minore mentre continuava a scappare.
Intanto, da lontano, Julia osservava il figlio divertirsi e sorrideva: era felice che il bambino avesse superato facilmente la notizia della morte di Robert e Luke, perché questo voleva dire che non era rimasto scosso più di tanto *David... quando ho saputo della morte di mio marito e mio figlio sono rimasta distrutta… e se non ci fossi stato tu nella mia pancia molto probabilmente non avrei neanche più avuto il coraggio di vivere… quindi… grazie figliolo, grazie per aver ridato un senso alla mia vita!*
Intanto, non lontano da lì, anche una Chiara 17enne stava parlando con le sue amiche “Insomma, avete visto ieri l’ultima puntata? Secondo me muoiono tutti!”
“Ma perché dici così? Io voglio che loro due si mettono insieme: sarebbe così romantico!”
“Il romanticismo è per gli idioti, io sono per la politica “l’uomo che si sottomette a te come un cagnolino”!”
Una delle ragazze, sentendola, disse all’orecchio dell’amica vicino a lei “Dubito che troverà mai un ragazzo!”
“Cos’hai detto?” la Yutani aveva sentito qualcosina delle sue parole.
“Niente niente!” fece la ragazza per evitare guai.
“Lo spero per te!” si limitò a dire Chiara mentre, tirando fuori uno specchietto, cominciò a mettersi il lucidalabbra.

Purtroppo la pace in quel luogo era destinata a durare ancora poco: il plotone dell’Esercito era giunto fino al bosco che separava la città dalla Vecchia Villa e con loro c’erano Marlick e Teach.
“Direi di cominciare, non ho voglia di perdere troppo tempo in questo posto del cavolo!” fece il Mizuhara, che a quei tempi indossava anche un mantello e portava con se uno scettro molto simile a quello di Malefica dello stesso colore delle sue barriere.
“Ehi, ricordati che qui sono io a dare gli ordini e tu sei soltanto un misero Comandante!” lo interruppe Barbanera, che non gradiva il comportamento del compagno.
“Uff certo che tu e il Signore Oscuro siete dei rompiscatole, non mi lasciate mai fare quello che voglio!” si lamentò il Comandante.
“Questo perché sei una testa calda, e sappiamo che se ti lasciassimo carta bianca tu manderesti all’aria tutti i nostri piani solo per compiacere te stesso!” gli spiegò Barbanera con tono leggermente alterato.
“Tsk!” senza niente da dire, Marlick disse “Allora, vogliamo iniziare questo attacco o no?”
Il Generale a quel punto sorrise “Adesso si che ci capiamo!” e subito dopo gridò ai Soldati “COMINCIATE L’ATTACCO!” fu così che iniziò l’attacco a Crepuscopoli.

All’ordine del Generale, i Soldati fecero irruzione a Crepuscopoli e cominciarono a distruggere tutto ciò che capitava loro a tiro: c’era chi usava Shuriken e Kunai, chi usava delle spade e chi sparava raggi energetici, ma i Soldati il loro lavoro lo stavano facendo; tra di loro si poteva notare Luxord, ai tempi un semplice Soldato, che sparava le sue carte contro i palazzi “Ohohohoh quanto mi piace distruggere tutto!”
Ma non era l’unico: anche Bojack, da pochissimo riportato in vita da Ade e arruolato nell’Esercito col grado minore, stava seminando il panico “Vediamo se riesco ad uccidere 100 persone in questa missione…”
I cittadini, presi alla sprovvista da un attacco del tutto inaspettato, si ritrovarono i membri dell’Esercito alle calcagna che volevano ucciderli tutti e cominciarono a scappare terrorizzati in cerca di una via d’uscita dalla città, ma era tutto inutile: le porte per andarsene da Crepuscopoli erano sorvegliate da alcuni Soldati e non c’era verso di scappare.
Mentre le case venivano incendiate, Julia, spaventata per la situazione, andò a recuperare il figlio che era immediatamente corso incontro a lei “Mamma, ma cosa succede?” le domandò spaventato il biondo.
“Non lo so David, sembra che ci stanno attaccando per radere al suolo la città. Dobbiamo andarcene immediatamente se non vogliamo rimanere uccisi!” la donna prese per mano il bambino e cominciò a correre più in fretta che poteva verso una delle porte della città; il piccolo riusciva a starle al passo grazie alle continue corse che faceva tutti i giorni, ma non avrebbe retto ancora per molto a quella velocità.
In un'altra parte della città anche Chiara e le sue amiche erano nel bel mezzo dell’attacco “Oh no, e quelli chi sono?” domandò una delle ragazze vedendo in lontananza dei Soldati dell’Esercito.
“Ma soprattutto cosa vogliono da noi quegli scocciatori? Bah, vediamo di andarcene da qui se non vogliamo rimanerci secche!” intimò Chiara scocciata della situazione.
Tutte le sue amiche annuirono e subito tutte insieme cominciarono a correre in direzione dell’uscita dalla città più vicina.

Però le cose non andarono come sperate: Julia e David, dopo una lunga corsa, si ritrovarono circondati dalle fiamme “Oh no, siamo in trappola!” fece la donna mettendo una mano sulla bocca.
Ma, come girò la testa, vide che c’era ancora un passaggio per fuggire da quella trappola infernale… l’unico problema era che lì si trovavano alcuni Soldati e Julia fu costretta a nascondersi dietro una parete di roccia insieme al figlio.
“Mamma, come fuggiamo da qui?” le domandò il bambino trattenendo le lacrime per la paura.
La donna analizzò la situazione: fuggire era impossibile finché quegli uomini bloccavano la via di fuga, e anche se ci avessero provato sarebbero stati uccisi tutti e due… a quel punto osservò David non sapendo cosa fare *Non abbiamo speranze di sopravvivere insieme… solo uno di noi può farcela… e non serve pensarci due volte per capire CHI deve vivere!*
A quel punto, inginocchiandosi per arrivare all’altezza del bambino, Julia gli disse “Ascolta David: io adesso distrarrò quegli uomini allontanandoli dalla via di fuga. Voglio che tu, appena vedi il passaggio libero, lo imbocchi correndo più veloce che puoi e che raggiungi la via d’uscita più vicina dalla città!”
“Cosa? No, io non ti lascio sola mamma, io devo proteggerti da quegli uomini cat…”
“Fa come ti ho detto e basta!” mentre diceva queste parole, alla donna cominciarono a sgorgare le lacrime dal volto: sapeva che quella era l’ultima volta che vedeva suo figlio, e per questo non voleva perdersi un solo istante di quel momento.
Con l’amore che solo una madre può dare, Julia abbracciò fortemente il figlio mentre il pianto si fece più sonoro “Ti voglio bene David… ti voglio un mondo di bene…”
“Mamma…” il bambino non riuscì più a trattenersi e anche lui scoppiò a piangere ricambiando l’abbraccio.
“Tu devi vivere bambino mio… quindi ti prego, fa come ti ho detto!”
David non se la sentì di contraddire ulteriormente “Ok, mamma…”
Julia a quel punto sorrise e, staccandosi dal figlio gli asciugò le lacrime e gli disse “Non temere, ovunque andrò potrai sempre trovarmi qui!” e indicò il cuore del bambino.
Il biondo cercava di frenare le lacrime, ma non ci riusciva: era duro per lui dire addio alla madre.
A quel punto Julia, facendo un grosso sospiro, disse “Buona fortuna David… e ricordati sempre della tua cara mamma, che ti ha sempre voluto bene…” e, dopo aver cercato di frenare le lacrime, si alzò in piedi e uscì allo scoperto cominciando a correre nella direzione opposta a quella in cui si trovava il passaggio.
“Ehi, un civile. Uccidiamolo!” i due Soldati si misero subito a inseguirla mentre David, che voleva intervenire ma non poteva viste le ultime volontà della madre, rimase nascosto per cercare di non essere visto: prima di andarsene voleva vedere la donna sparire dalla sua vista.
Purtroppo questo non avvenne, in quanto la donna, ovunque fuggisse, si ritrovava sempre accerchiata dalle fiamme e dai Soldati che tentavano di colpirla con Shuriken, Kunai e Ki Blast, ma nonostante questo riusciva sempre a schivare tutto ciò che gli veniva lanciato contro. Gettando un occhiata verso David, vide che era ancora lì *Che cosa stai facendo? Fuggi! Sono tutti impegnati a cercare di uccidermi, vattene finché sei in tempo!*
“Idioti! Non riuscite neanche ad ammazzare una donna. Devo sempre intervenire io!” all’improvviso Barbanera spuntò da dietro i Soldati e, velocemente, colpì in faccia Julia con un pugno atterrandola.
*Mamma!* David era lì che fremeva dalla voglia di intervenire, ma cercava di trattenersi.
“Generale Teach ci perdoni, ma quella donna era veloce, non riuscivamo a colpirla!” si giustificò uno dei Soldati.
Il pirata, arrabbiato, disse “Ti ricordi cos’ha detto il Signore Oscuro? Nessun prigioniero. Dobbiamo uccidere tutti per mostrare a Luke che ci vendicheremo per ciò che ha fatto, e quindi vedete di non lasciare vivo nessuno o dovrete vedervela con me!”
“Sissignore!”
Intanto però Julia, che aveva sentito tutto, strabuzzò gli occhi *Luke? Non sarà…* e, alzandosi in piedi, domandò “Ehi, come fa di cognome questo Luke?” sapeva che stava rischiando grosso, ma voleva saperlo.
Teach, ascoltandola, scoppiò a ridere “Zeahahahahah non so perché ti interessa, ma se ci tieni a saperlo fa di cognome Fuudo!”
“Fuudo?!” la donna mise le mani sulla bocca dallo stupore: gli venne in mente quella volta in cui il figlio le disse che gli sarebbe piaciuto molto se la famiglia avesse cambiato il cognome in Fuudo perché aveva più stile… e lì non ebbe alcun dubbio *E’ lui… è mio figlio…*
“Beh, ora che ho dato una risposta alla tua domanda… direi di non perdere ulteriore tempo!” Teach, tirando fuori una pistola, la puntò alla testa di Julia “Stai tranquilla: morirai all’istante, senza sentire alcun dolore!”
*No! Mamma!* David fece per intervenire, ma l’occhiata severa che gli lanciò la donna da lontano bastò per bloccarlo.
Julia l’aveva fatto per un motivo: non voleva che anche lui facesse una brutta fine, voleva che lui si salvasse… anche se questo voleva dire perdere la sua stessa vita. E così, mentre le lacrime bagnavano ancora il suo volto, pensò le sue ultime parole *Luke… so che sei ancora vivo… per favore… abbi cura di David anche da parte mia!*
“Ti saluto!” un rumore, uno sparo, un singolo proiettile. Il colpo prese Julia in fronte trapassandola al cervello e uccidendola all’istante; il cadavere di quella donna così fiera e attaccata alla famiglia al punto da sacrificare la sua vita cadde a terra tra le risate di Teach e dei suoi Soldati.
Il biondo, vedendo quella scena, non riuscì più a trattenersi “NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!” con un impeto di coraggio, si lanciò contro il pirata a mani nude portandosi dietro solamente la sua rabbia.
“E questo microbo chi sarebbe?” fece uno dei Soldati.
David tirò un pugno a Barbanera, ma il pirata, non sentendo niente, lo prese per il collo e lo sollevò per guardarlo da vicino “Guarda guarda, un moccioso che tenta di attaccarmi. Scommetto che sei il figlio della donna che ho appena ucciso!”
L’Hitari, non vedendo modi per poterlo contrastare, lo guardò con occhi carichi di odio e gli disse “Io mi chiamo David… ricordati di questo nome… perché sarà la tua rovina!”
Teach e i Soldati scoppiarono nuovamente a ridere e il pirata esclamò “Tu la mia rovina? Non diciamo fesserie… anche perché non durerai fino al prossimo minuto!” detto questo, l’uomo lanciò violentemente il bambino contro il fuoco.
Il biondo ebbe solo il tempo di gridare prima di sparire in mezzo alle fiamme “Adesso anche in questa zona non c’è più nessuno, andiamo da un'altra parte a continuare il massacro!”
“Sissignore!” agli ordini di Barbanera, tutti lasciarono quel luogo dove Julia aveva trovato la morte e dove David era stato risucchiato dalle fiamme.

Più o meno verso l’uscita che dava al bosco che portava alla Vecchia Villa, Chiara e le sue amiche stavano correndo per imboccare quella crepa sul muro e andare incontro alla libertà.
“Forza, ci siamo quasi!” fece una delle ragazze.
Ma… “Dove pensate di andare?” con un balzo, Marlick raggiunse quella zona e si frappose tra la via di fuga e le ragazze “Nessuna di voi uscirà di qui… per lo meno viva!”
“E tu chi sei?” domandò una delle amiche della Yutani.
“Mi chiamo Marlick Mizuhara… e sono colui che comanda il plotone dell’Esercito che vi sta attaccando!” rispose il pirata sorridendo.
“Tu sei il Capo? Allora sentimi bene stronzo!” Chiara fece due passi in avanti e si rivolse all’uomo con fare superiore “Non so perché ci state attaccando, e sinceramente non me ne importa niente. L’unica cosa che ti dico è di levarti immediatamente di torno e di lasciarci passare, se non vuoi passare dei guai molto grossi!”
Marlick alzò un sopracciglio dopo quell’intervento così strafottente e al tempo stesso coraggioso… ma alla fine scoppiò a ridere divertito “Carina, piena di sé e anche prepotente… si, mi piaci!” e cominciò a leccarsi le labbra in un modo alquanto sospetto “Credo che mi divertirò con te, in fondo i miei Soldati stanno facendo un ottimo lavoro, se sparisco 10 minuti o più nessuno lo noterà…”
“Come scusa?!” Chiara sembrava quasi aver capito cosa voleva dire l’uomo e non poteva nascondere che un brivido di terrore cominciava a nascere in lei.
“Ma… a cosa si sta riferendo quello?” fece una delle compagne della Yutani.
Il Mizuhara, vedendo che c’erano ancora degli “scocciatori”, decise di chiuderle la bocca “Scusate ragazze, ma vorrei pregarvi di lasciarci soli, quindi bye bye!”
Dopo quelle parole, Marlick allungò la mano destra verso di loro e tutte le amiche di Chiara cominciarono a sentire qualcosa sulla gola che le stava soffocando e misero le mani sul collo in segno di dolore “Ehi, ma che vi prende?” dopo qualche secondo, nessuna di loro ebbe più fiato in corpo e crollarono a terra senza vita. La ragazza, vedendo le sue amiche morte, si voltò verso il pirata e disse “COSA GLI HAI FATTO BASTARDO?!”
“Le ho uccise, semplice no?... Ah ho capito, vuoi sapere COME le ho uccise. Beh ora ti spiego: sono dotato del potere del Frutto del Diavolo Field Field, che mi conferisce la capacità di creare dei campi di forza a mio piacimento. Ho appena ucciso le tue amiche creando le mie armi letali all’interno del loro collo, in questo modo ho bloccato il loro apparato respiratorio e le ho uccise soffocandole Muahahahahahahah!”
“… Tu… SEI UN MOSTRO!!” colma di rabbia Chiara si lanciò verso di lui per tentare di colpirlo, ma Marlick, allungando di nuovo la mano destra, creò tempestivamente un campo di forza intorno a lei “Ma cosa…”
“Non è ancora il momento di sfogarsi, prima è meglio andare nel bosco… così nessuno ci interromperà!” sollevando l’indice destro, il Mizuhara fece levitare in aria quella specie di barriera che, non appena il pirata cominciò a muoversi, cominciò a seguirlo come un cagnolino.
Una volta entrati nel bosco (Chiara per tutto il cammino aveva gridato a Marlick di lasciarla andare), il Comandante abbassò lo stesso dito di prima e così il campo di forza scese a terra e si allargò quel che bastava per contenere due persone.
“E ora che diamine vuoi fare?!” fece la Yutani che in quel momento, più che spaventata, era arrabbiata.
Il Comandante, sorridendo malignamente, oltrepassò la barriera entrandovi all’interno e, leccandosi le labbra, disse “Vedrai… adesso ci divertiremo tutti e due!”
A quel punto Chiara strabuzzò gli occhi dalla paura: era fin troppo evidente cosa aveva intenzione di fare, e così tentò di dare pugni a quella prigione cercando di uscire.
“E’ inutile: solo io posso decidere chi può entrare e uscire dai miei campi di forza… perché non ti rassegni all’inevitabile? Così magari riuscirai a godertelo appieno come farò io Muahahahahah!”
Purtroppo non ci fu niente da fare: Chiara non riuscì mai a fuggire da quella barriera… e ciò che si consumò al suo interno… fu una delle cose peggiori che potesse mai accadere ad una ragazza, per di più di 17 anni…

Ormai l’attacco era terminato da qualche ora: Crepuscopoli era stata rasa al suolo e non era sopravvissuto nessuno… beh quasi nessuno, perché David era riuscito a salvarsi, nonostante fosse scottato quasi su tutto il corpo… ma di questo a lui non gliene importava niente… aveva appena perso la persona più importante della sua vita e non riusciva ancora ad accettarlo *Mamma… perché… perché l’hai fatto?...*
Davanti al corpo di Julia, il bambino si inginocchio e scoppiò a piangere disperato: l’avevano uccisa sotto ai suoi occhi e, senza più lei, non aveva nessun’altro su cui poter contare, visto che i suoi amici erano tutti morti *Ora… sono rimasto da solo…*
In quel momento però il dolore fece spazio alla rabbia e a David cominciò a nascere un desiderio di vendetta verso Teach “La pagherai… giuro su Dio che la pagherai molto cara!”
Ad un certo punto il ragazzo vide gli orecchini con attaccati dei smeraldi che la madre indossava: alla donna piacevano molto ed erano i suoi preferiti… “Mamma… ti chiedo scusa per quello che sto per fare… ma da adesso… David Hitari non esiste più… esiste solo… David Tokiwa!”
Aveva scelto quel cognome perché significava smeraldo e sarebbe stato un modo per onorare per sempre la donna che l’aveva protetto a costo della vita… con questo gesto… sperava che la madre gli desse la forza necessaria per cancellare il passato… e vendicarsi di Teach. Fu allora… che il biondo perse per sempre il sorriso, per tirarlo fuori solamente nel momento in cui chiederà a Luke se può chiamarlo Fratellone.

Il pomeriggio dopo, sopra le mura che un tempo circondavano Crepuscopoli, c’era Luke ad osservare la devastazione che si mostrava davanti ai suoi occhi: aveva sentito che l’Esercito aveva attaccato la sua città natale e aveva preferito andare a vedere se le voci erano vere *Alla fine hanno distrutto il luogo dove sono nato per lanciarmi un messaggio… forse non sanno che non me ne importa più niente di questo posto. Hanno solo sprecato tempo!*
Ma, quando fece per andarsene, vide che qualcosa si stava muovendo in un cespuglio del bosco che portava alla Vecchia Villa *Un movimento… che sia un sopravvissuto?*
E, con sua gran sorpresa, vide che da quel cespuglio vi uscì Chiara piena di lividi su tutto il corpo e nuda che strisciava per terra; Luke ci rimase di sasso quando la vide “Ma che… ma cosa le è successo per essersi conciata così?!”
Mentre si avvicinava, la Yutani gettò una veloce occhiata verso di lui, prima di svenire senza più forze. L’Hitari maggiore si tolse la giacca e la usò per coprire il corpo della ragazza “Qui non è al sicuro, è meglio portarla in un luogo più protetto…”

Qualche giorno dopo…
Chiara, che aveva ormai recuperato tutte le forze, aprì lentamente gli occhi “D-Dove sono…” e, quando si accorse di essere sdraiata su un letto in una stanza a lei sconosciuta, alzò il busto di scatto “Ehi, cos’è questo posto?!”
In quel momento era dentro una camera povera, con dei comodini e degli armadi che per lei sembravano “antichi” e, fuori dalla finestra, vide che si trovava in una città in mezzo al deserto “Ma… come sono finita qui? Io non ricordo niente a parte…”
In quell’attimo le immagini di ciò che era successo durante l’attacco a Crepuscopoli cominciarono a mostrarsi nella sua mente e la ragazza si toccò la testa cominciando a gridare e a dire frasi insensate “Ti prego basta! Basta! BASTA!!”
Sentendo quelle grida, Luke si catapultò all’interno della stanza “Cosa succede qui dentro?” appena fu entrato, Chiara smise di gridare e cominciò ad osservarlo prima con sguardo perso e poi con sguardo terrorizzato “Toh era ora che ti riprendessi, sono giorni che non aprivi gli occhi!” fece l’Hitari.
La bruna però non badò a quelle parole, perché era spaventata a morte “U-Un maschio…”
“Ovvio che sono un maschio, cosa dovrei essere al…”
“NON AVVICINARTI!!” Chiara si alzò di scatto in piedi e, prendendo il primo oggetto che gli era capitato a tiro, lo puntò verso il ragazzo con fare minaccioso: ormai aveva il terrore di tutti gli umani di sesso maschile… “NON OSARE FARE UN PASSO IN PIU’!!!”
Luke però, invece di essere spaventato per la reazione, sembrava quasi imbarazzato… “Ehm… abbassa un secondo lo sguardo!”
Chiara non seppe perché decise di dargli retta… ma fece bene, visto che si accorse di essere completamente nuda e, rossa come un peperone, cercò di coprirsi le parti intime dopo aver mollato l’oggetto. Poi, digrignando i denti, disse “Scommetto che anche tu hai approfittato di me, stronzo!”
L’Hitari, alzando un sopracciglio, rispose “Non so a chi ti riferisci, ma io mi sono limitato a portarti fino a qui e a darti la mia giacca come coperta!”
La ragazza, gettando uno sguardo sul letto dov’era prima, vide effettivamente la giacca del ragazzo e poi disse sorpresa “Vuoi dire… che nonostante fossi nuda non hai…”
“Per chi mi hai preso? E poi a me non interessano queste cose, ho ben altri problemi a cui pensare!”
Nonostante la risposta, Chiara non aveva alcuna voglia di risollevarsi di morale, soprattutto dopo quello che le era successo…
Successivamente Luke, prendendo dei vestiti dal comodino lì vicino, li lanciò alla Yutani (che li prese al volo) e disse “Ho comprato questi vestiti giù in città, indossali e poi raggiungimi di là!” per poi abbandonare la camera chiudendo la porta dietro di sé.
Lei, finalmente sola, cominciò a pensare *Quello è solo uno sporco maschio, scommetto che vuole solo approfittare dell’occasione giusta per abusare di me!* dopo quello che Marlick le aveva fatto, gli si era incuccato in testa quella convinzione che non sarebbe sparita tanto facilmente.
Tuttavia sapeva anche che non poteva rimanere nuda in eterno e così, tirando un grosso sospiro, decise di indossare gli abiti… anche se… “Ma… è uno scherzo?!”

Dopo qualche minuto, Luke era ancora ad aspettare in sala seduto su una sedia che Chiara avesse finito di vestirsi *Ma quanto ci mette? Bah le ragazze… ti fanno aspettare sempre un eternità!*
Finalmente la porta si aprì e la ragazza entrò, anche se era tutto fuorché felice “Dillo, l’hai fatto apposta, vero?” la Yutani aveva un vestito che era praticamente lo stesso che indossavano le danzatrici del ventre: una lunga gonna rosa semitrasparente con lungo strappo sul lato sinistro che metteva a nudo la gamba sinistra della ragazza, delle scarpe con tacco nere e una maglietta che era più un reggiseno blu, visto che non copriva parzialmente i seni della giovane: la bruna si sentiva leggermente imbarazzata vestita così.
Luke, non appena si voltò, la vide così com’era vestita e… *Oh madonna…* contando anche che già a quei tempi aveva tutte le curve al punto giusto… beh fate due più due *… Ma che cazzo mi metto a pensare? Mica sono quel bastardo di Marlick io!* rosso in viso, cominciò a darsi degli schiaffi per allontanare quelle immagini poco caste che gli stavano balenando per la testa.
“Ecco lo sapevo: mi hai comprato questi vestiti solo per farmi sembrare più sexy ai tuoi occhi e poterti divertire di più quando abuserai di me!” gli gridò addosso Chiara puntandogli il dito contro.
Datosi una calmata, l’Hitari parlò “Ma che diamine stai dicendo? Da quanto so le ragazze di Alabasta si vestono così… e poi non avevo visto altri vestiti femminili in giro!”
“Alabasta?” la Yutani storse il naso: non aveva mai sentito quel nome.
“E’ il nome del luogo in cui ci troviamo: si trova in un altro Universo ed è un paese in mezzo al deserto!”
“Un altro Universo? Ma di che stai parlando?” la ragazza, sedendosi anche lei su una piccola poltrona, osservò il ragazzo con sguardo severo in attesa di una risposta.
“Beh, di sicuro tu non lo sai… ma esistono ben 4 Universi che all’alba dei tempi erano uno solo: io e te facciamo parte di uno solo di quegli Universi!”
“Cosa? Mi stai solo prendendo in giro, vero bastardo?” Chiara non riusciva proprio a fidarsi di lui, soprattutto per il sesso di cui faceva parte.
“Bah pensala come vuoi, non ho voglia di discutere con te, ti accorgerai di cosa ti circonda quando sarà il momento… piuttosto, come ti chiami? Non me l’hai ancora detto!”
La ragazza, MOLTO insicura, decise di rispondere “… Chiara Yutani!”
“Chiara Yutani… CHIARA YUTANI!!” Luke ci rimase malissimo a sentire QUEL nome.
“Si, perché: hai qualche problema con il mio nome?” fece la ragazza con tono alterato.
Ad un certo momento lo stupore dell’Hitari si tramutò in un sorrisetto: e chi se lo immaginava che fosse proprio lei? “Guarda guarda chi si rivede… non ti ricordi di me?”
“Perché dovrei?” fece ancora la Yutani con fare strafottente.
Allora il bruno, allargando ancora di più il sorriso, disse “Ti rinfresco la memoria… io mi chiamo Luke… Luke Hitari!”
“EH?!” anche Chiara ci rimase malissimo appena scoprì chi era colui che aveva davanti “LUKE HITARI! QUEL LUKE HITARI?! L’IMBECILLE DELLA SCUOLA?!”
“Ehi modera i termini, che se sapevo che eri tu non ti avrei neanche salvata!” adesso anche il ragazzo era alterato.
“Ma che cacchio ci fai ancora vivo? Tu eri morto 9 anni fa insieme a tuo padre per il crollo di una miniera fuori città!” fece la ragazza alzandosi in piedi non capendo.
“… E’ una lunga storia… una storia che vede coinvolti me, mio padre e Master Xehanort…”
La Yutani preferì non controbattere e, abbassando la testa, disse “Ma tu guarda che sfiga: doveva salvarmi proprio il ragazzino che da bambino prendevo sempre in giro; avrei preferito che fosse stato CHIUNQUE altro!”
“Questo sarebbe il tuo modo per dire “Grazie per avermi salvato la vita dall’Esercito”?” fece il bruno leggermente irritato.
“C-Come, l’Eser…” sentendo il nome dell’organizzazione di cui faceva parte Marlick, Chiara cominciò a toccarsi la testa e a gridare disperata.
Luke all’inizio se ne fregò del suo comportamento, in fondo era pur sempre la ragazza che gli aveva quasi fatto perdere un occhio a 8 anni… tuttavia dopo qualche secondo il rancore fece posto alla compassione e, sospirando, il ragazzo domandò “Ma si può sapere cosa ti è successo?”
La Yutani lo guardò con occhi carichi di rabbia e disse “Perché dovrei dirtelo visto che mi odi?”
“Perché se riguarda l’Esercito mi interessa saperlo, visto che sono il loro nemico numero 1!”
La bruna, sempre con molta riluttanza, decise di rispondere, anche se questo le costava una grossa fatica “… Durante l’attacco a Crepuscopoli, uno di nome Marlick mi ha…” non riuscì a continuare: il dolore di quei ricordi le stava lacerando la mente.
Il ragazzo capì che era meglio non proseguire oltre *Marlick… me lo sarei dovuto immaginare che era stato quello stronzo!* e, alzandosi in piedi, prese in braccio la ragazza.
“Ehi, che cosa fai adesso? Lasciami immediatamente!” ma le sue lamentele non servirono a niente: l’Hitari la portò a forza in camera e la appoggiò su letto dove prima riposava “Che cosa vuoi fare ora bastardo? Allora hai veramente intenzione di approfittarti di me per vendetta per ciò che ti ho fatto da piccoli!”
Ma Luke, mantenendo i nervi saldi, disse “Stai zitta e riposati!”
“E perché dovrei? Non ho sonno e, soprattutto, non prendo ordini da te!”
“Perché che ti piaccia o no hai subito un trauma che non se ne andrà via tanto facilmente, e il riposo è l’unica cosa che può aiutarti in questo momento. Dovresti ringraziarmi per quello che faccio: nonostante tu mi abbia quasi reso cieco ti sto dando tutto l’aiuto che posso, ma tu no: continui a lamentarti come una bambina. Quindi mettiamola così: adesso io ti OBBLIGO ad addormentarti, se non vuoi cavoli tuoi, ma sappi che questo è l’unico modo che hai per superare il trauma!”
Nonostante la quasi freddezza con cui aveva detto quelle parole, Chiara rimase colpita da quelle frasi: il ragazzo la odiava, c’era poco da aggiungere, tuttavia la stava aiutando prima e dopo aver saputo che era la bambina che un tempo lo prendeva in giro… non c’era che dire: aveva un cuore d’oro.
“Bene, se ti sei convinta, io vado di là in sal…”
“Aspetta!” la ragazza prese per la maglietta il bruno prima che si allontanasse “… P-Puoi rimanere qui… a vegliare su di me…” non sapeva neanche lei perché quella richiesta, gli era venuta quasi istintivamente… ma sapeva che dentro di sé era la cosa che voleva in quell’istante.
Luke, all’inizio spiazzato da quella domanda, volle in un primo momento mandarla a quel paese, ma alla fine, quasi istintivamente, disse “… Ok, come vuoi!” anche lui non sapeva il motivo per cui l’aveva detto, in fondo quella era la bambina che lo maltrattava sempre a scuola… eppure in quel momento la vedeva solamente come un anima sperduta che aveva bisogno di qualcuno che gli stesse accanto per evitare che smarrisse la strada… e forse era per quello che gli veni da dire di si alla sua richiesta.

Ormai erano passate alcune ore e fuori era notte: Chiara, dopo essersi tolta le scarpe, stava dormendo beatamente nel letto mentre Luke, sedutole accanto, stava facendo delle statuette con dei pezzi di legno e un coltellino trovato in casa: una raffigurava Xehanort, un altra un vecchio vestito come il Leader dell’Esercito, completamente pelato e un pizzetto bianco e l’ultimo sembrava quasi un demonio alato… non si sapeva bene il motivo per cui aveva rappresentato proprio quei 3, ma forse un motivo c’era.
D’un tratto Chiara aprì lentamente gli occhi e, stiracchiandosi, alzò il busto mettendosi seduta sul letto: non riusciva a credere di aver dormito veramente *E’ incredibile che abbia preso sonno… forse… è perché c’era lui vicino a me…*
L’Hitari, vedendola sveglia, gettò a terra le 3 statuette e disse “Hai dormito bene? Perché solo questo può aiutarti attualmente!”
“… Come non ho mai fatto prima!” la Yutani, inspiegabilmente, sorrise nel dire quella frase.
“Ottimo, perché prima mi ero dimenticato di dirti una cosa: attualmente tutti mi conoscono come Luke Fuudo, tu sei l’unica a conoscere il mio vero cognome… e ti chiederei di mantenerlo segreto: non voglio che la mia vera identità venga scoperta… anche perché… ho cambiato cognome per cancellare il mio passato, e preferirei che rimanga così!”
“Ok, nessun problema…” Chiara continuava a sorridere… sembrava quasi… che avesse totalmente cambiato opinione su di lui.
“Bene, ora che sei sveglia vado di là a preparare lo zaino, visto che domani riparto. In questo posto sarai al sicuro, quindi non temere gli attacchi dell’Esercito e vivi la tua vita come hai fatto finor…”
“NO!” la ragazza non seppe spiegarsi il motivo di quell’urlo… ma non voleva che Luke la abbandonasse.
“E adesso cosa c’è?” le domandò il bruno sospirando.
“Ehm… ecco…” la Yutani cercò di trovare il coraggio per dirgli quello che voleva “… P-Potresti… portarmi… con te?...”
“Eh?!” l’Hitari rimase spiazzato da quella richiesta.
“Te lo chiedo per favore Luke. So che sembrerà strano detto da me, ma è solo grazie a te se non sono caduta nello spirale della pazzia. Chiariamoci: io detesterò i maschi finché avrò vita, ma ciò che hai fatto per me in questi giorni mi ha toccato profondamente, e sento che è solo per questo se il mio odio non si è tramutato in una paranoia… per questo te lo chiedo: portami con te nel tuo viaggio. Voglio esserti utile… e… voglio stare con te!” mentre gli diceva questo, Chiara aveva preso dolcemente la mano del ragazzo: ormai ne era sicura, stava cominciando a provare qualcosa per lui, e, anche se colui che aveva davanti era Luke Hitari, l’imbecille della scuola, non si vergognava dei sentimenti che stavano nascendo in lei.
Luke rimase senza parole, non sapeva cosa dire “Beh… ecco… non saprei proprio…”
“Forse questo ti aiuterà a decidere!” e la ragazza, prendendogli le spalle, stampò un lungo e passionale bacio sulle labbra, senza provare imbarazzo per quello che faceva, perché ormai ne era sicura: lei lo amava.
Il ragazzo non si mosse per tutto il tempo che durò il bacio e, appena si furono staccati, il giovane sentì il suo cuore battere all’impazzata e il rossore nascere nelle sue guance *Ma… perché da quando mi ha baciato il mio corpo ha cominciato ad agire in modo strano?* l’Hitari cominciò a guardarla da capo a piede: vestita come danzatrice del ventre era molto sexy, ma non si sentiva attratto da lei solo fisicamente… anzi si poteva dire che non era neanche attrazione… *Che sia… amore?... Ma no, lei è Chiara Yutani, la odio da sempre… eppure… sento di essere innamorato perso di lei… ma perché? Perché l’amore deve nascondersi nella persona che meno ti aspetteresti di amare?*
Chiara, credendo di aver fatto una cavolata, cercò di scusarsi “Perdonami, non avrei dovuto farlo… in fondo… non è possibile che possa piacerti: tu mi odi da morire per quello che ti ho fatto da bambini… quindi figurati se potrai mai ricambiare i miei sentimenti… non potrai mai… amarmi…”
Luke non riuscì a credere a ciò che stava per dire… ma ormai non poteva più ignorare quello che stava nascendo in lui “A dire il vero Chiara… credo… credo di amarti anch’io!”
La ragazza rimase spiazzata da quella rivelazione “D-Davvero?”
“Eh già… sembra incredibile che sia proprio tu… ma sai come si dice: l’amore è cieco e, soprattutto, imprevedibile!” dette queste parole, il ragazzo si sedette sul bordo del letto.
A quel punto Chiara, appoggiando dolcemente la mano destra sulla guancia sinistra del ragazzo, esclamò “Mai parole furono più giuste!”
Solo un attimo… e le loro labbra si unirono di nuovo… ma stavolta… non si fermarono al semplice bacio… quella fu una notte magica per entrambi… la notte… in cui avevano trovato il loro vero amore.

4 Anni prima degli Eventi Narrati:
Ormai era passato un anno dall’attacco a Crepuscopoli e David, che aveva ormai 10 anni ed era uno degli unici due sopravvissuti al massacro, aveva deciso di vivere tra le macerie della sua città ed allenarsi per diventare più forte e più veloce, in attesa del momento in cui l’avrebbe fatta pagare a Teach “Il giorno della vendetta è vicino…”
In quel momento stava cercando di fare sollevamento pesi con dei massi provenienti da case distrutte davanti alla tomba della madre, che aveva costruito lui stesso in quei dodici mesi che era rimasto da solo.
Durante un momento di pausa, David aveva cominciato a pregare per l’anima di Julia, che aveva sacrificato la sua vita per salvarlo “Mamma… tu sei sempre stata buona con me… ed è per questo che dedicherò tutta la mia vita a onorare la tua memoria… e il primo passo per raggiungere il mio obiettivo è la morte di Teach: lui ha osato privarti dell’esistenza, e per questo deve essere punito… e sarò io stesso a farlo!”
Ad un tratto vide del fumo salire da una zona di quello che rimaneva della città… c’era solo una spiegazione: qualcuno si era accampato lì… e dovevano essere dei poco di buono, visto che per un anno nessuno era mai passato di lì.
“Deve essere quell’organizzazione tornata a cercarmi… li attaccherò immediatamente e li sconfiggerò, così potrò vedere se ho fatto progressi in questi dodici mesi!” e, prendendo una spranga di ferro lì vicino, cominciò a dirigersi verso il punto da cui saliva il fumo.

In realtà il fuoco non era altro che una piccola fiamma accesa da Luke e Chiara, entrambi all’età di 18 anni, che durante il loro viaggio avevano fatto una tappa a Crepuscopoli per poter rivedere un ultima volta il luogo dove erano nati… o quello che ne rimaneva.
Era sera e il ragazzo era seduto appoggiato su una delle poche pareti ancora integre della città e la ragazza era accanto a lui con la testa appoggiata sulla sua spalla; entrambi stavano guardando il cielo stellato: adesso la Yutani indossava gli stessi abiti che avrebbe portato 4 anni più tardi.
“Ehi guarda, quella costellazione sembra un coniglietto!” esclamò la ragazza indicando un insieme di stelle.
“E quella là invece sembra una spada molto simile a quella che ho io!” disse invece il giovane indicando un'altra costellazione che somigliava all’arma che aveva appoggiato vicino a lui.
Chiara sollevò la testa sbuffando “Uff ma non pensi ad altro che alle battaglie!”
Lui, sollevando le spalle, disse sorridendo “Che ci vuoi fare: mi hanno cresciuto mettendomi in testa queste idee!”
A quel punto la ragazza, con voce molto sensuale, gli disse “Ah si? E allora mi sa che devo toglierti queste idee dalla mente!”
Luke, con un sorrisetto di chi aveva capito, rispose “E come vorresti fare?”
“Magari così…” ma, proprio quando i due stavano per baciarsi, l’Hitari si accorse di qualcosa e scattò in piedi con un balzo.
“Un semplice “Non ho voglia stasera” sarebbe stato sufficiente!” fece Chiara sbuffando.
“Sssh!” il ragazzo le fece segno di zittirsi: aveva sentito degli strani rumori che potevano essere benissimo dei passi.
“Cosa succede?” la ragazza, vedendo il suo strano comportamento, cominciò a guardarsi intorno preoccupata.
“… C’è qualcuno!” il ragazzo era sicuro di ciò che diceva.
“Come? Qualcuno? Oddio, è l’Esercito. No, non è possibile, non possono sapere dove ci tro…”
“Calmati Chiara: non sappiamo ancora se siano loro!” detto questo, Luke attivò l’aura oscura e gridò “Chiunque tu sia, fatti avanti e combatti da uomo!”
Quasi come risposta alla sua provocazione, David saltò fuori dalla sinistra del giovane brandendo la spranga con l’obiettivo di colpirlo in testa.
“Attento Luke!” gli gridò la ragazza.
Per fortuna l’Hitari maggiore non si fece trovare impreparato e, con prontezza di riflessi, evitò il colpo del ragazzo e, con un pugno, lo spazzò via di qualche metro. Guardandolo meglio, il bruno alzò un sopracciglio *Un ragazzino?*
Chiara invece, vedendo di che sesso era, cominciò a tremare: non riusciva proprio a liberarsi di quella paura “U-Un maschio…”
“Tranquilla: è solo un bambino. Non credo proprio che a quell’età pensi già a quelle cose!” le disse Luke per cercare di tranquillizzarla.
David intanto si era rialzato in piedi asciugandosi il sangue che usciva dalla bocca ed era ripartito alla carica con la spranga in mano: anche stavolta però il bruno riuscì a schivare tranquillamente i colpi del ragazzo.
“La vuoi piantare?” stanco di schivare, Luke prese la spranga, gliela tolse violentemente dalle mani e si fermò un istante prima di dargli un pugno “Adesso basta!”
Il biondo se l’era vista grossa, visto che stava per beccarsi un altro pugno in faccia… non c’era niente da fare, quel ragazzo era troppo più forte di lui. All’improvviso al ragazzino cominciarono a scendere delle lacrime dagli occhi e, buttandosi in ginocchio sconfortato, disse “Mamma perdonami… sono ancora troppo debole…”
“Ma che cos’ha ora?” domandò Chiara, che si era calmata dopo essersi accorta che era solo un bambino (non vedendolo da 6 anni non l’aveva riconosciuto).
Luke, dopo qualche attimo di silenzio, gli domandò “Come ti chiami?”
“Che cazzo te ne frega, sporco servo dell’organizzazione?!” rispose bruscamente David alzandosi in piedi.
Il bruno capì subito a quale organizzazione si riferiva *L’Esercito… questo ragazzo deve aver subito qualcosa da Ansem e da tutti i suoi seguaci!* “Ascolta ragazzo: anch’io sono nemico dell’organizzazione come te, quindi ti chiedo… sei un sopravvissuto dell’attacco a Crepuscopoli di un anno fa?”
Il biondo, prendendo da terra un masso enorme, disse “Perché non te ne vai a fanculo?” e glielo lanciò contro.
Luke lo parò semplicemente usando la mano destra e subito lo sgretolò stringendolo tra le mani “Deduco che non avrò mai una risposta da te!”
David rimase sorpreso dalla dimostrazione di forza del ragazzo *Prima mi batte senza sforzarsi… e poi sbriciola un masso con una sola mano… quello è una forza della natura… e scommetto che è tutto grazie a quella strana aura che lo circonda!*
“Beh come vuoi, ti chiedo soltanto una cosa: vedi di non romperci più, tanto partiremo domattina, quindi non devi fare altro che aspettare e ci leveremo dai piedi da soli!” detto questo, Luke disattivò l’aura oscura e si avvio verso il muro su cui era appoggiato prima.
Chiara, vedendolo arrivare, gli disse “Bravo, hai dato una bella lezione a quel moccioso. Tornando al discorso di prima…”
“No grazie, mi ha fatto passare la voglia il ragazzino!” liquidandola così, l’Hitari maggiore si risedette appoggiato al muro.
Intanto Chiara malediceva mentalmente David *Stupido ragazzino, ma perché ci ha dovuto interrompere? Fare l’amore con lui mi aiuta a dimenticare il mio trauma, imbecille d’un poppante!* e, terminati gli insulti nella sua testa, si sedette anche lei a fianco del suo ragazzo.
David intanto, che non vedeva nessuna possibilità di battere quell’intruso, decise di lasciar perdere e di tornare alla tomba di sua madre con la testa abbassata per la sconfitta umiliante subita.

Durante tutta la notte, il biondo rifletté a ciò che gli era appena successo: non riusciva a credere che qualcuno potesse essere tanto forte, quasi al livello di Teach e dei suoi servi *E’ incredibile che al mondo possa esistere qualcuno come lui… potrei imparare qualcosa se lo seguissi…*
All’improvviso cominciò a balenargli per la mente una strana idea: se partisse insieme a quei due ragazzi potrebbe diventare abbastanza forte da poter uccidere l’uomo che tanto odiava una volta per tutte… ma non sarebbe stato semplice visto che, prima di seguirli, avrebbe dovuto ottenere il loro consenso… e dubitava che glielo avrebbero dato visto quello che gli aveva appena fatto…

L’indomani mattina, davanti alla crepa che separava i resti della città dalla Vecchia Villa, Luke e Chiara erano pronti per partire.
“Dove andiamo adesso?” gli domandò la ragazza.
Il bruno, dopo averci pensato un po’, gli rispose “Perché non andiamo a Water Seven? Potremmo anche fermarci lì per qualche giorno!”
“Si sono d’accordo, andiamo!”
Ma, come fecero per avviarsi, vennero bloccati dalla voce di David “Aspettate!” il ragazzino li raggiunse di tutta corsa fino al crepaccio.
“Ancora tu? Che cosa vuoi ora?” gli domandò la Yutani scocciata per la sua presenza; invece l’Hitari maggiore si limitò a guardarlo senza proferire parola.
Dopo aver ripreso fiato, il biondo cominciò a parlare “Sono qui per chiedervi una cosa… per favore…” le ultime parole preferì dirle dopo essersi messo in ginocchio “… Portatemi con voi!”
“Cosa?! Non se ne parla proprio!” rispose la ragazza quasi istintivamente.
“Vi sto supplicando… fatemi venire… voglio diventare più forte… voglio ottenere la mia vendetta, e non ci riuscirò mai se rimango qui, me ne sono accorto solo ieri sera. Per questo vi chiedo di portarmi con voi!”
Il bruno, dopo averlo ascoltato attentamente, domandò “Come mai hai deciso così di punto in bianco di dirmi il motivo del tuo comportamento se fino a ieri sera mi mandavi a cagare quando te lo chiedevo?”
David, sempre in ginocchio, rispose “… Perché mi sono accorto che tu sei l’unico che può aiutarmi… a uccidere Teach!”
“Teach?!” Luke rimase sorpreso a sentire quel nome *E così la causa del suo comportamento è quel panzone…*
“Quell’uomo ha ucciso mia madre e tutti i miei amici, e ha anche raso al suolo la mia città. Voglio che paghi per ciò che ha fatto, ma sono ancora troppo debole per sperare di poterlo sconfiggere… per questo te lo chiedo… per piacere… prendimi come tuo allievo e insegnami l’arte dell’aura oscura che hai usato ieri contro di me!”
Chiara, a quelle parole, si mise una mano sulla bocca: quel ragazzino aveva subito un trauma proprio come lei e voleva ottenere la sua vendetta… molto probabilmente anche lei se non avesse incontrato subito Luke sarebbe diventata come lui, per questo in quel momento gli faceva tenerezza *Povero ragazzo…*
L’Hitari maggiore intanto attivò l’aura oscura sul suo braccio sinistro e disse “Per tua informazione: questo potere non è mio, mi è stato insegnato con la forza da Ansem, il Leader dell’Esercito, l’organizzazione di cui fa parte Teach… sei proprio sicuro di voler imparare a controllarlo?!”
“… Si, ne sono sicuro!” si limitò a rispondere David ancora in ginocchio: voleva solo la sua vendetta e nient’altro, e l’unico modo per ottenerla sarebbe stato allenarsi con lui.
A quel punto il bruno, sorridendo, prese una decisione “Io mi chiamo Luke Fuudo e lei Chiara Yutani… e da adesso anche tu farai parte del nostro gruppo!”
Il biondo sollevò la testa a guardare quello che da quel momento sarebbe stato il suo maestro con sguardo sorpreso: non credeva che alla fine avrebbe sul serio accettato “La ringrazio Maestro, farò di tutto per imparare a dovere le tecniche che mi insegnerà!” esclamò alzandosi in piedi e facendo un leggero inchino.
Chiara intanto sorrideva: alla fin fine era felice che li seguiva, visto che bene o male capiva come si sentiva. Luke invece disse “Non serve tutta questa formalità. L’unica cosa importante è che impari a sfruttare al meglio il potere che ti insegnerò, altrimenti potrebbe essere la tua rovina…. Come ti chiami ragazzo?”
“David Tokiwa!” fece il biondo alzando il busto.
“Molto bene David, la prima cosa che dobbiamo fare è comprarti una spada, è sempre utile avere un arma in più. E la comprerò anche a te Chiara, potrebbe servirti!”
“Come vuoi!” rispose semplicemente la ragazza.
“Ok, direi che possiamo anche avviarci verso la prossima meta. Ci aspetta una dura battaglia contro l’Esercito e dobbiamo essere tutti e 3 pronti… per poter far fuori il Signore Oscuro e tutti i suoi servi!”
Detto questo sia Luke che Chiara cominciarono ad avviarsi verso il crepaccio che li avrebbe portati verso l’uscita da Crepuscopoli… il biondo però non si era ancora mosso: stava ancora osservando i due mentre si allontanavano in direzione del bosco… e si riteneva fortunato ad averli incontrati *Quel Luke ha un cuore d’oro… se non l’avessi incontrato… sarei rimasto bloccato qui senza possibilità di migliorare!*
“Ehi David, ti muovi?” domandò la Yutani voltandosi verso di lui.
“Si un secondo…” l’Hitari minore, prima di andare, volle girarsi a guardare per l’ultima volta la zona in cui aveva seppellito Julia… *Mamma… ti prometto che onorerò la tua memoria per l’eternità… addio!* per poi correre in direzione di Luke e Chiara pronto a partire con loro verso un altro mondo e/o Universo.


David e Chiara hanno visto le loro vite rovinate a causa del rancore che l’Esercito provava nei confronti di Luke… e si può dire che è stato proprio l’incontro con l’Hitari maggiore che è riuscito a ridare un briciolo di speranza ai due ragazzi... tuttavia adesso i loro peggiori incubi sono tornati… e dovranno combattere per riuscire a distruggere per sempre la barriera che li separa dall’eterna felicità. Riusciranno questa volta ad avere la meglio su Marshall D. Teach e Marlick Mizuhara?

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Julia Hitari

Significato del nome: Il nome Julia non è altri che “Giulia” con la “J” al posto del “Gi”, mentre il cognome… beh ormai lo sapete ;).

Robert Hitari

Significato del nome: Il nome Robert deriva dal cattivo di “La Squadra di Wildfield”, una fiction di Nickoku che mi è piaciuta in modo particolare, mentre il cognome… beh ormai lo sapete ;).

Luke Hitari a 8 Anni


Chiara Yutani a 8 Anni


David Hitari a 9 Anni


Marlick Mizuhara a 30 Anni



Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 41 – COMBATTERE LE PROPRIE PAURE! BARBANERA E MARLICK!!
Dopo aver visto la storia di David e Chiara, questi due dovranno affrontare la prova più difficile combattendo il loro passato, ma alcuni membri della Resistenza correranno in loro aiuto per questo. Inoltre qualcuno attiverà il suo Cristallo e qualcun altro farà un incredibile scoperta…

Adesso anche voi sapete tutto sulla storia di David e Chiara… tuttavia ho comunque una richiesta: ho cercato di essere più congruente possibile con quanto detto anche nei capitoli scorsi, ma nel caso ci fosse qualche cosa che non quadra vi chiedo di avvisarmi subito, cosicché possa correggere o, nel caso, spiegarvi cosa non avete capito ;).
Parlando dei Capitoli scorsi, vi avviso di una cosa: nel Capitolo 5 David ad un certo punto pensa “La pagherai… giuro su Dio che la pagherai molto cara…”, frase che viene ripetuta anche in questo chap… questo l’ho fatto per sottolineare come anche allora il ragazzo si riferisse proprio al “caro” Barbanera ;).
Inoltre hanno fatto anche un piccolo cameo Luxord e Bojack come Soldati partecipanti all’attacco di Crepuscopoli, si è vista la nascita di uno dei 3 gruppi e sono stati presentati il padre e la madre di Luke e David, ossia Robert e Julia Hitari. Mentre la madre ha avuto un leggero approfondimento in questo chap, il padre è apparso pochissimo e non ha avuto una vera e propria caratterizzazione… e questo per un motivo ben specifico che scoprirete con l’andare avanti della storia ;).
Inoltre in questo chap ho voluto “addolcire” la tragedia di Chiara per una ragione specifica: questa è una fic dal rating verde e di conseguenza a leggerla potrebbe esserci anche chi si impressiona per poco, ed è per questo che ho deciso di non approfondire quel fatto, se fosse stato rating rosso forse ne avrei parlato di più, ma comunque credo che bene o male, anche se l’ho fatto intendere solo brevemente, avete capito tutti cos’è successo ;).
Comunque, se la tragedia di Chiara è ben specifica, quella di David lo è meno, e ora vi spiego perché: è vero che è orribile tutto quello che gli ha fatto Barbanera, ma il vero motivo per cui la sua vita è stata rovinata è perché, a causa sua, per un anno intero ha pensato solo alla vendetta e, visto che era solo un bambino, questa cosa l’ha segnato a vita >.<.
Come ultima cosa voglio anche avvisarvi di una cosa: nonostante non abbia approfondito moltissimo la questione tra Marlick e Chiara, ho voluto inserire le due scene Marlick/Chiara e Luke/Chiara per sottolineare come le due scene siano uguali ma al tempo stesso diverse: mentre nella prima ho fatto intendere (perché si tratta di questo visto che non ho voluto appositamente descrivere la scena) la violenza e il senso di impotenza della ragazza, nella seconda ho voluto sottolineare l’amore e la passione che i due provavano l’uno per l’altra; una specie di Yin e Yang per intenderci: il bene (Luke) e il male (Marlick) a confronto per una cosa in comune (Chiara).
Ora che vi ho detto tutto, vi faccio un grosso saluto: ci vediamo martedì 20 Settembre per il nuovo Capitolo :).

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Capitolo 41
*** Combattere le Proprie Paure! Barbanera e Marlick!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della mia fic.
Prima di iniziare però voglio fare un enorme ringraziamento a tutti voi: sono arrivato a quota 40 Capitoli e di sicuro non ci sarei mai riuscito senza il vostro supporto. Quindi ancora un grosso ringraziamento a tutti voi che leggete la fic :).
Un ringraziamento lo faccio anche a Yukicross96, che mi ha aiutato a fornire parecchi nomi che mi saranno molto utili in futuro :), per ora in questo chap sapevo che nome usare in quanto ancora me ne ricordavo uno, ma per il prossimo ho già fatto una combinazione con uno dei nomi che mi hai dato, quindi grazie ancora ;).
E ora passo immediatamente all’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Ora come ora questo è il Capitolo più lungo che ho mai scritto, e non sto scherzando O_O. Beh questo chap è stato soprattutto di spiegazioni e chiarimenti, quindi se sei amante di quel genere è normale che ti sia piaciuto :); nella parte iniziale ho voluto sottolineare come, da piccoli, Chiara fosse una vera e propria bulla mentre Luke era quello che stava zitto e le subiva da tutti senza fiatare, riguardo invece la morte di Julia… beh ho cercato di renderla più credibile e triste che potevo >.< proprio per mostrare il motivo per cui David ha sofferto così tanto al momento della sua morte, sono felice che mi è venuta bene alla fine :). La Yutani, prima dell’attacco a Crepuscopoli, era davvero stronza e menefreghista, si potrebbe quasi dire che l’esperienza subita gli abbia fatto “bene” da un certo punto di vista, anche se comunque non augurerei alla più stronza del mondo di essere violentata >.<. Eh ti sarebbe piaciuto il paring rosso eh? E invece no: essendo rating verde certe cose si possono scrivere e altre no ù.ù XD. La scena ad Alabasta invece voleva sottolineare il cambio di opinione che ha fatto Chiara su Luke: all’inizio lo considerava un povero sfigato, ma poi, vedendo quanto cercasse di aiutarla nonostante fosse quella che un tempo l’aveva quasi reso cieco, ha capito che aveva un cuore d’oro e ha iniziato ad innamorarsi di lui ;). Per Robert… eheheheheh non l’ho approfondito ancora per un motivo ben specifico che scoprirete con l’andare avanti della fic, quindi attendete e vedrete ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Felice che la fic ti stia piacendo sempre di più :) per quanto riguarda Barbanera… beh non posso dirti niente sennò ti spoilererei il chap, quindi leggi e vedrai ;) comunque se lo odiavi prima del Capitolo 40 penso che adesso non vedi l’ora che muoia >.< anche se l’hai già detto tu XD. Ottimo, significa che ho rispettato tutto ciò che ho detto in precedenza senza fare confusione, questo è un buon risultato :). Spero che questo chap sia di tuo gradimento, anche riguardante il panzone Teach XD ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Ottimo, mi fa piacere che hai apprezzato il capitolo :) ci ho messo tutto me stesso per scriverlo perché volevo che il Flashback fosse congruente e, soprattutto, credibile ;). Eh si, purtroppo ci hai azzeccato anche riguardo la questione tra Marlick e Chiara >.< e di sicuro non è una bella cosa, perché sono questi tipi di eventi che segnano una persona a vita. Riguardo i due fratelli Luke e David… si può dire che, prima dei rispettivi eventi, avevano carattere totalmente diverso rispetto a quello che hanno adesso: prima il maggiore era distaccato e serio, adesso, anche se è ancora serio, si apre un po’ con gli altri, mentre il minore è quello che ha fatto il più grosso cambiamento dei due, passando da allegro e solare a freddo e distaccato >.<. Beh la scena tra Luke e Chiara ha voluto mostrare come i due sono passati dall’odio all’amore: il primo perché l’ha vista sotto un altro punto di vista (come una ragazza che aveva disperato bisogno di aiuto), mentre la seconda l’ha visto come il suo salvatore e il ragazzo dal cuore d’oro), e sono stati questi cambi di opinione a fare in modo che i due si innamorassero l’uno dell’altra ;). Invece David, quando ha chiesto ai due di poter andare con loro, lo ha fatto perché vedeva in loro l’unica possibilità per allargare i suoi orizzonti di allenamento e per diventare più forte e sconfiggere Barbanera. Adesso la Resistenza e il Team Tempesta combatteranno Teach e Marlick, e per sapere come andrà a finire… beh leggi il capitolo e lo scoprirai ;). Grazie per il commento.

XD Forever: Infatti è proprio il Capitolo più lungo che ho mai scritto XD ma questo perché era interamente un Flashback e io sono fatto così: i passati li voglio far vedere tutti in un unico chap, altrimenti, per me, perdono quella magia che hanno… ma sempre per me eh, poi voi potete concordare o non essere d’accordo ;). Non ho voluto parlare solo dell’attacco a Crepuscopoli e dei traumi di David e Chiara apposta, in quanto la creazione del Team Tempesta era avvenuta proprio in quell’arco di tempo e volevo mostrare a tutti com’era nato ;) mentre i cameo di Luxord e Bojack sono stati veramente brevi, ma servivano a mostrare come anche loro due fossero presenti al momento della distruzione della città ;). Hai ragione… finalmente sono arrivato al Capitolo 40! Non ci speravo neanche *_* pensavo che l’ispirazione mi abbandonasse prima di questo traguardo, ma così non è stato per fortuna *_* e ovviamente, come già detto sopra, questo è tutto merito vostro lettori, un grazie di nuovo da parte mia ;). Grazie per il commento.

T J Potter: In poche parole si: era David tra i due quello più aperto e gentile con tutti (alla Goku, Luffy, Naruto e Sora come hai giustamente detto tu ;)), ma poi, a causa soprattutto della morte della madre dopo quello che aveva fatto per lui, è diventato freddo e distaccato con tutti… ma la cosa è anche più seria di quanto pensi… in che senso? Beh, leggi il capitolo e lo scoprirai ;). Riguardo l’esperienza di Chiara… alcune ragazze agiscono diversamente in base al loro carattere e alla loro personalità, lei, dopo questa esperienza, ha preso il terrore per tutti i maschi, anche se bisogna dirlo che hai ragione riguardo il suo comportamento prima del fatto ù.ù. Ci è voluto così poco in quanto Chiara, dopo la terribile esperienza subita con Marlick, ha incontrato subito un ragazzo che ha cercato di fare di tutto per aiutarla, e questo l’ha colpito profondamente, tanto da farla innamorare di lui senza che lei provasse la minima vergogna per questo ;) anche se bisogna dirlo che Luke l’ha aiutata soprattutto perché la vedeva come un anima sperduta che aveva bisogno di qualcuno che la aiutasse a superare il trauma… anche se alla fine ha finito per innamorarsi anche lui di lei XD. Riguardo lo scontro che sta per svolgersi… beh leggi il capitolo e scoprirai com’è andata a finire ;) soprattutto per quanto riguarda il tuo “amato” Marlick XD. Grazie per il commento.

Deby91: Ebbene si, finalmente ora sapete tutto e dico TUTTO riguardo il passato di David e Chiara ù.ù (su Luke c’è ancora la questione della miniera, ma quello si verrà a sapere più avanti ;)) e si, purtroppo entrambi hanno visto le loro vite segnate a causa della distruzione dell’Esercito (di cui Luke forse si sentiva responsabile, motivo per cui ha aiutato immediatamente Chiara e ha deciso di portare con sé David). La Yutani da piccola era una bulla praticamente, infatti le piaceva prendere in giro gli altri (e anche picchiarli come si è visto con Luke) ed era una vera e propria snob; poi per fortuna è cambiata grazie all’aiuto di Luke, in quanto ha capito da lui che il cuore umano è imprevedibile, visto che lui l’ha aiutata nonostante le mille cose che gli ha fatto in passato ;). Poi beh, Marlick è letteralmente uno stronzo, ma la sua personalità verrà approfondita soprattutto in questo chap, dove scopriremo definitivamente che tipo è ;). David… beh è rimasto segnato in quanto la persona a cui voleva più bene al mondo è morta nel disperato tentativo di salvarlo… senza contare che ha vissuto un anno pensando solo ed esclusivamente alla vendetta, ma questo verrà spiegato in questo chap, quindi leggi e vedrai ;). Per fortuna la Resistenza e il Team Tempesta dovranno combattere solamente contro Barbanera e Marlick, in quanto i due si credono tanto forti da poterli uccidere tutti tranquillamente… ma sarà davvero così? Lo scoprirai solo in questo chap ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 41 – COMBATTERE LE PROPRIE PAURE! BARBANERA E MARLICK!!



“… Ed è per questo che David e Chiara non possono proprio vedere quei due!”
Leon aveva spiegato molto rapidamente la storia dei due ragazzi a chi ancora non la conosceva.
“Oh mio dio…” Nami e Kairi si misero una mano sulla bocca… il pensare a ciò che la povera Yutani aveva subito le faceva stare male. C-18 invece stava stringendo i pugni dalla rabbia: quel Marlick abusava della vita umana proprio come qualcuno di sua conoscenza.
“LURIDO FIGLIO DI PUTTANA!!!” Sanji era su tutte le furie dopo aver ascoltato della malvagità del Mizuhara.
“Poveri ragazzi…” Aqua aveva la testa abbassata.
“Adesso capisco il comportamento di David!” esclamò Zoro mentre Vegeta, che sembrava disinteressato come sempre, ascoltava tutto in silenzio.
“Ecco qual è il loro passato!” fece invece Naruto, visto che finalmente sapeva la verità.
“Già… ma non credo che loro due la prenderanno bene, visto che l’avete detto senza prima consultarli!” fece invece Goku guardando i due ragazzi che a loro volta osservavano i due nemici lì presenti che stavano ancora ridendo di gusto dopo aver incontrato le loro vecchie conoscenze.
“Ormai il loro passato è tornato, è inutile girarci intorno. Era giusto che sapevate cosa gli era successo!” rispose Yuffie con tono severo.
“Mi verrebbe una gran voglia di spaccare la faccia a quel Marlick!” fece il pirata dal cappello di paglia facendo scrocchiare le nocche: voleva sul serio suonargliele a quello stronzo.
“Fermo Luffy… questa è una faccenda che riguarda solo loro!” lo bloccò Cloud mettendo la mano destra sui pugni del ragazzo.
“Come sarebbe a dire? Quelli gli hanno rovinato la vita, dobbiamo fargliela pagare per quello che hanno fatto!” intervenne Sora, che voleva entrare in azione.
“Hai detto bene… GLI hanno rovinato la vita. Questa è una faccenda che riguarda loro e nessun’altro!” esclamò Leon chiudendo gli occhi.
“Purtroppo hanno ragione: questa è la loro battaglia… e devono vincerla con le loro forze se vogliono sperare di sconfiggere le tenebre che annidano il loro cuore!” intervenne Bardak dando ragione a Squall e Cloud mentre anche Riku annuiva.
“C’è da dire però… che le tenebre nei loro cuori sono diverse!” esclamò all’improvviso Luke attirando l’attenzione su di sé.
“In che senso?” domandò Sakura.
“Vedete… entrambi hanno subito un trauma, ma esso si è sviluppato in loro in modo diverso l’uno dall’altra: mentre Chiara l’ho trovata in tempo e sono riuscito a non trasformare il suo odio in paranoia, David ha vissuto un anno intero pensando solo alla vendetta, e tenete conto che a quei tempi aveva solo 9 anni…”
“Ho capito… intendi dire che, mentre Chiara potrebbe trovare la pace nel momento in cui Marlick sarà ucciso, David, anche quando Teach sarà morto, penserà solamente alla vendetta!” cercò di ipotizzare Gohan.
“E’ così…” l’Hitari maggiore abbassò la testa: lo sanno tutti che il carattere si forma fin da bambini… e visto che ormai la vendetta era diventata l’unica ragione di vita di David, non appena Barbanera sarebbe morto, molto probabilmente il fratello avrebbe perso ogni ragione di vita e… avrebbe compiuto atti di cui potrebbe pentirsi.
Sasuke non poté non notare una certa somiglianza tra lui e il biondo *Io e lui siamo simili… beh non che mi importi granché della cosa, visto che comunque vadano le cose rimarrà sempre più debole di me!*
“Vorrei poter fare qualcosa per lui…” fece Kairi abbassando la testa.
“L’unica cosa che si può fare in questo momento è stare a guardare: la battaglia la devono vincere con le loro forze, altrimenti non sconfiggeranno mai le tenebre del loro cuore!” esclamò Tifa, sapendo che quello che diceva era davvero la sola cosa da fare.
“Purtroppo ha ragione… non possiamo fare altro che… stare a guardare!” concluse Luke, gettando di nuovo lo sguardo verso i 4 che erano al centro di tutto il discorso.

“Lo sai David: quando ho saputo 2 anni fa che eri vivo non credevo alle mie orecchie, poi quando ho saputo che eri addirittura il fratello di Luke ci sono rimasto di sasso. Chi si aspettava che un pappamolla come te era suo parente? Zeahahahahahah!”
“Come hai osato chiamarmi pappamolla stupido panzone?” il biondo era infuriato nero: il momento che attendeva da 5 anni era finalmente giunto “La pagherai per ciò che hai fatto a mia madre, Julia Hitari!” tempestivamente attivò l’aura oscura e tirò fuori la sua spada, pronto a scagliarsi contro colui che gli aveva rovinato la vita.
Barbanera però non sembrava spaventato “Che faccia tosta, mi divertirò a massacrarti di botte. Ehi Marlick, lui è mio, quindi vedi di non impicciarti!”
Il Capitano però non era interessato a David “Massacralo quanto vuoi!”
“Eccellente!” successivamente, Teach si circondò di oscurità grazie al potere del frutto Dark Dark e disse “Mostrami quanto sei migliorato in questi anni, moccioso!”
“Lo vedrai!” concluse l’Hitari minore più arrabbiato che mai.

Mentre i due cominciavano a menare le mani, Marlick si rivolse a Chiara “Mi fa piacere rivederti dopo tutto questo tempo, ti trovo anche in perfetta forma. Muahahahahah!”
La Yutani non rispose: il terrore l’aveva completamente paralizzata.
Intanto il Mizuhara proseguì “Ma adesso ho cose più importanti che ricordare i vecchi tempi…” e, rivolgendosi a tutti gli altri membri della Resistenza e del Team Tempesta, disse “… Sono qui principalmente per far fuori tutti i tuoi amici, cosa che ho intenzione di fare immediatamente!”
“Tsk prevedibile come cosa!” esclamò Zoro pronto a tirare fuori le sue spade per combattere.
“Ma il primo con cui combatterò… sarai tu Luke!” gridò Marlick puntando il dito contro il ragazzo “Ti sei appropriato di una mia proprietà, e quindi adesso ti ucciderò con le mie stesse mani!”
Ma l’Hitari, con una freddezza incredibile, rispose “Te lo scordi!”
“Come?!” il Capitano non aveva gradito il rifiuto.
“Primo: io non mi batto contro quelli come te… e secondo: io non mi sono appropriato di una tua proprietà, Chiara ha scelto me perché io la tratto come un umana… al contrario di te che usi le ragazze come se fossero degli oggetti che servono solo a compiacere i propri desideri!”
“Forse non ci siamo capiti: io le tratto così solo perché servono a questo, a mandare avanti la razza umana. Per il resto non sono che creature inutili, neanche minimamente paragonabili a noi maschi!”
“Brutto maschilista figlio di…” Sakura si trattenne dal mollare un pugno a quello stronzo, intanto C-18 fremeva sempre più dalla rabbia.
“Ma ti senti quando parli? Sei solo un lurido verme!” gli gridò invece Sora, che anche lui non ci vedeva più dalla furia che aveva in corpo.
“Io un lurido verme? Forse siete voi a essere rimasti indietro con la mentalità… ma in fondo non c’è da stupirsi visto che tra i vostri alleati c’è quella stupida Ciurma di Cappello di Paglia, che pensa che essere pirati sia solo un gioco!”
“Ma come si permette?!” esclamò Nami che ormai non lo sopportava proprio.
“Un pirata deve essere sadico, crudele e senza pietà. Ci sarà un motivo se la mia prima e unica taglia è stata di 200 milioni di berry. Questo perché sanno che io sono un vero corsaro, pronto ad uccidere chiunque si trovi sul mio cammino e a distruggere tutti i miei nemici. Ho smesso la mia attività solo 6 anni fa, quando il Signore Oscuro mi ha offerto un posto nella sua organizzazione in cambio del mitico One Piece, il tesoro di Gold Roger!”
“Ha la stessa mentalità dei pirati antichi…” esclamò Gohan.
“Ora capite che cosa voglio dire? In questi Universi in cui ben presto l’Esercito instaurerà la Dittatura Militare Universale non c’è posto per le ragazze, se non come oggetto di desiderio per i loro padroni come me, Muahahahahahahah!”
“Questo è troppo!” Kairi fece comparire il suo Keyblade tra le mani: cominciava a non sopportare più quel bastardo.
“E tra l’altro, ora che guardo meglio, noto che tra di voi ci sono delle ragazze davvero niente male. Mi sa proprio che vi porterò tutte alla Fortezza Oscura insieme a Chiara per servirmi di voi quando ne avrò voglia… ovviamente dopo aver fatto fuori tutti i vostri amici!”
“Ma come osa dire queste cose?!” anche Aerith non ce la faceva più.
“Vuole combattere? Che si accomodi, io sono pronto!” fece Naruto mettendosi in posizione.
“Bene, finalmente diamo inizio ai giochi. Potrei uccidervi tutti immediatamente, ma preferisco divertirmi a farvi soffrire. Lo vedi Monkey D. Luffy: è così che deve comportarsi un vero pirata!”
“Ma sta zitto, tu non sai niente su come si comportano i pirati, visto che sei solo un pazzo che va eliminato immediatamente!” il ragazzo dal cappello di paglia attivò il Gear Second pronto a combattere.
“Bene, allora vediamo come te la cavi!” Marlick aprì entrambe le mani creando dei mini campi di forza “Field Bomb!” che poi sparò come sfere di energia contro di loro.
Per fortuna Goku e Gohan crearono una Barriera che protesse tutti dall’attacco nemico che, a contatto con la difesa dei Sayan, esplosero come se fossero delle vere bombe “Che razza di attacco era?” domandò Goku che non si aspettava una cosa del genere.
“Devono essere i poteri del frutto Field Field di cui ci ha parlato Leon!” ipotizzò il figlio.
“Esattamente. Ormai sono in grado di sfruttare questo potere al 100%, non avete alcuna possibilità di sconfiggermi. Muahahahahahah!”
“Questo lo vedremo!” esclamò Riku tirando fuori il suo Keyblade.
A partire all’attacco furono per l’appunto Luffy e il ragazzo dai capelli argentati: il primo preparando il Gom Gom Jet Stamp e l’altro brandendo il suo Keyblade.
Ma Marlick non sembrava spaventato “Illusi. Field Barrier!” e, alzando entrambe le mani, creò un campo di forza intorno a sé che riuscì a respingere entrambi gli attacchi.
“Che cos’è questa roba?” domandò Riku vedendo il suo colpo parato.
“E’ un normale campo di forza… potenziato dai miei allenamenti e dal Signore Oscuro. Nemmeno con l’Haki riuscirete a scalfirla Muahahahahahah!”
Luffy a quel punto capì *Ecco perché il mio attacco non l’ha smosso neanche di un millimetro!*
Il Mizuhara annullò la protezione “Finché avrò il potere del frutto Field Field dalla mia parte non riuscirete mai a scal…” il Capitano dell’Esercito riuscì ad evitare per poco uno Shuriken gigante che gli era stato lanciato contro con obiettivo la testa… naturalmente non era riuscito ad evitarlo completamente e ora si trovava una leggera ferita sulla guancia destra “Ma che… chi cavolo ha osato lanciarmela?”
“Sono stata io, bastardo!” a parlare era stata Yuffie, che si era portata davanti a tutti e aveva in mano degli Shuriken “Hai osato rovinare la vita della mia cara amica Chiara… e per questo te la farò pagare molto cara!” la Kisaragi era realmente arrabbiata nera.
“E io sono con te!” Sanji si affiancò alla Ninja con un occhiata che avrebbe ucciso all’istante Marlick se aveva il potere di ammazzare con lo sguardo “La dolce Chiara dubita di noi maschi per causa tua… mi fanno schifo quelli come te, e per questo sarò io stesso a punirti per ciò che hai fatto!”
Nonostante i due mostrassero di aver intenzione di massacrarlo letteralmente, il pirata sorrise malignamente: finalmente i giochi si facevano interessanti “Field Stick!” e creò nella sua mano destra lo stesso bastone che aveva 5 anni prima durante l’attacco a Crepuscopoli “Fatemi vedere che cosa siete capaci di fare!”

Dall’altra parte, lo scontro tra David e Barbanera era a senso unico: il pirata stava letteralmente massacrando il ragazzo, nonostante tutti i suoi allenamenti non riusciva ancora a contrastare il potere dell’oscurità dell’uomo.
“Zeahahahahah, andiamo, credevo che fossi più forte di così!”
L’Hitari minore era a terra, ancora avvolto dall’aura oscura, con del sangue che gli usciva dal labbro, mentre il suo avversario era di fronte a lui fresco come una rosa ancora avvolto dal potere del frutto Dark Dark.
“Adesso vedrai, bastardo!” raccogliendo velocemente la sua spada da terra, David tentò un affondo sul petto nemico, ma Teach schivò agilmente il colpo e, dopo aver caricato una bolla di terremoto sul pugno destro, colpì in pancia il ragazzo facendogli sputare fiotti di sangue dalla bocca e spazzandolo via.
“No no, non ci siamo ancora. Sei troppo debole per sperare di sconfiggermi. Se continui così non riuscirai mai a vendicare tua madre, Zeahahahahahah!”
David, rialzandosi con un salto e toccandosi la parte colpita che gli faceva ancora male, ringhiò “Come osi nominarla dopo quello che gli hai fatto?”
“Io dico quello che voglio e quando voglio: ormai sono il vice dell’Esercito. Zeahahahahahah!”
“Non lo sarai ancora per molto!” cominciando a far confluire l’aura oscura all’interno della sua spada, il biondo decise di utilizzare una tecnica creata durante la permanenza nella Stanza dello Spirito e del Tempo. Il ragazzo fece dei tagli nell’aria creando una specie di triangolo dai bordi avvolti dall’oscurità.
“E quello che sarebbe?” domandò Teach non riconoscendo la tecnica.
“Ora vedrai. Dark Triangle!” puntando la spada verso Barbanera, la forma si divise in tanti piccoli triangoli dai bordi avvolti dall’aura oscura, che cominciarono a dirigersi velocemente verso il pirata.
Tuttavia quest’ultimo non era preoccupato, anzi sorrideva “Tecnica interessante… ma inutile contro di me. Gorgo Oscuro!” tendendo la mano destra, Teach creò un piccolo varco oscuro che assorbì tutti i colpi del ragazzo al suo interno, rendendo nullo il suo sforzo.
“Oh no!” David strinse i pugni nel vedere il suo attacco andare a vuoto.
“E questo è solo l’inizio!” utilizzando lo stesso Gorgo Oscuro di prima, Barbanera attirò a sé il ragazzo che finì letteralmente tra le sue fauci. Preso per il collo, Teach lo sbatté violentemente a terra tenendolo bloccato al suolo “I tuoi sforzi sono inutili, non puoi sperare di battere la mia oscurità usando la TUA di oscurità. E adesso te ne darò una dimostrazione!”
Il pirata caricò sul pugno sinistro una bolla di terremoto sotto lo sguardo di David *Maledizione!* il ragazzo cercò di divincolarsi dalla presa, ma non ci riuscì.
“Beccati questo!” il colpo prese il biondo in piena faccia e fu tanto devastante che creò sotto i loro piedi una crepa tanto lunga che i due sprofondarono letteralmente nel sottosuolo… ma mentre l’uomo atterrò in piedi, il ragazzo cadde di schiena, complice anche il brutto colpo appena subito e che gli aveva fatto uscire sangue da quasi tutta la faccia.
Barbanera cominciò a guardarsi attorno “Guarda guarda, una grotta sotterranea. E chi se lo sarebbe mai immaginato?”
Ma a David, appena rialzatosi in piedi, non importava in quel momento il luogo dove erano capitati: si era appena reso conto di non essere ancora all’altezza di Teach, e questo perché stava usando solamente l’aura oscura per contrastarlo, cosa del tutto inutile contro un uomo fatto interamente di oscurità come il pirata… di conseguenza… c’era solo un modo per sperare di trionfare “A quanto pare ho solo un modo per batterti…” detto questo, il biondo disattivò totalmente l’aura di oscurità.
Il tutto sotto gli occhi prima increduli e poi divertiti del pirata “Sul serio hai intenzione di batterti con me senza l’aura oscura?”
“Esattamente!” l’Hitari minore puntò la sua spada verso l’uomo: la sua era una scelta molto rischiosa, ma non aveva scelta se voleva sperare di vendicare sua madre.
Naturalmente Teach scoppiò a ridere “Zeahahahahah, sei più coraggioso di quanto pensassi… ma così non farai altro che anticipare la tua sconfitta: senza l’aura oscura tu non vali niente. Zeahahahahah!”

Intanto lo scontro con Marlick proseguiva: a combattere erano soltanto Luffy, Sanji, Riku e Yuffie, in quanto gli altri erano convinti che loro bastassero per batterlo… anche se erano pronti ad intervenire in caso di difficoltà.
“Gom Gom Jet Pistol!”
“Field Barrier!” il colpo che il ragazzo dal cappello di paglia aveva usato venne prontamente bloccato dal pirata, che creò un campo di forza intorno a sé alzando la mano sinistra “Niente da fare!” esclamò il Capitano sorridendo.
“E va bene, vediamo se riesco a bucare quella cavolo di barriera!” la Kisaragi tirò fuori degli Shuriken e li lanciò contro il nemico… ma purtroppo le sue speranze furono vane, visto che le sue arme rimbalzarono contro quel campo di forza.

“Devono cambiare strategia, o qui non ce la faranno!” esclamò Gohan.
“Già, ma non è neanche facile superare quelle barriere… eppure sono convinto che quel Marlick ce l’ha un punto debole!” gli disse Naruto.
“A me basta che riescano a batterlo: quell’uomo non ha alcun rispetto della vita umana, e per questo la deve pagare!” affermò invece Nami, che aveva preso molto in antipatia il Mizuhara, come praticamente tutte le ragazze del gruppo.
Intanto C-18 si faceva sempre più furente: la sola vista di Marlick la mandava su di giri… e questa sua furia stava cominciando ad attivare qualcosa nel suo Cristallo…

“Potete provare quanto volete, ma non riuscirete mai a distruggere i miei campi di forza!”
“Questo lo dici tu!” Riku, con velocità incredibile, si era portato alle spalle del Mizuhara (che aveva ancora attiva la sua barriera) ed era pronto a colpirlo col Keyblade “Nessuno è invincibile, nemmeno te!”
Ma il Capitano, sorridendo, sollevò il suo braccio sinistro e il campo di forza dentro cui si trovava lui levitò verso l’alto permettendogli di evitare l’attacco avversario.
“Ora può pure volare quello stronzo?!” fece Yuffie stringendo i pugni.
“Muahahahahah come vedete sono sempre un passo avanti a voi. Field Bomb!” puntando la mano sinistra verso terra, cominciò a sparare i piccoli campi di forza che aveva usato prima.
“Ci penso io!” Luffy, dopo aver attivato il Gear Third mentre aveva ancora attivo il Gear Second, fece allargare il suo braccio destro in modo da renderlo quello di un gigante e lo puntò verso l’alto a palmo aperto: come risultato vennero parati tutti gli attacchi del Mizuhara “Puoi essere forte quanto vuoi… ma i Frutti del Diavolo saranno sempre più deboli dell’Haki!” infatti il ragazzo aveva parato i colpi creando una specie di armatura invisibile intorno alla sua mano gigante grazie all’aiuto della sua Ambizione.
Marlick non sembrava molto felice di aver scoperto che loro avevano l’Haki dalla loro parte “Uff, con quella dannata ambizione puoi parare i miei attacchi Monkey D. Luffy…”
“Già, ma non sono in grado di distruggere le tue barriere!”
“Bravo, diglielo pure Mr. Furbizia!” gli gridò addosso Sanji, visto che non era la prima volta che Luffy rivelava le sue debolezze agli altri.
“Tanto questa era una cosa che sapevo già!” disattivando il campo di forza che lo circondava, Marlick si lasciò cadere velocemente verso il ragazzo dal cappello di paglia brandendo il suo bastone “Vediamo se riesci a pararti adesso: la sua punta ha la stessa forza delle Field Bomb, ti ritroverai stecchito prima di accorgertene!”
Tuttavia, prima di colpirlo, Riku si frappose tra i due e parò l’attacco usando il suo Keyblade “Ti ricordo che anch’io sono della battaglia!”
“Stupido ficcanaso!” esclamò il pirata che non aveva gradito la sua intromissione.
“E ci sono anch’io. Collier Shot!” Sanji, comparendo all’improvviso da sinistra, colpì in piena faccia Marlick costringendolo a mollare il suo bastone e spedendolo dritto dove c’era Yuffie.
“Ora avrò l’immenso piacere di finirti, stronzo!” la Kisaragi lanciò contro di lui uno Shuriken gigante, con l’intento di trafiggerlo al cuore, ma…
“Field Wall!” tendendo la mano destra verso la Ninja, creò un campo di forza a forma di muro che parò l’arma nemica salvandolo.
“Maledizione, ha sempre un modo per proteggersi!” esclamò Riku, notando che il frutto del Capitano dell’Esercito era più utile in difesa che in attacco.
“Muahahahahahah, potete provarci quanto volete, ma finché disporrò dei poteri del mio Frutto del Diavolo non riuscirete neanche a scalfirmi. Muahahahahah!” dopo aver detto questo, Marlick puntò anche la mano destra verso la direzione dove erano Luffy, Riku e Sanji e creò un altro campo di forza a forma di muro, il tutto mentre teneva ancora attivo l’altro con cui si era difeso da Yuffie.
“Questo lo vedremo…” si limitò a dire Sanji, attivando finalmente il Diable Jambe.
“Ci penso io a distruggerlo. Gom Gom Gigant Jet Pistol!” utilizzando un potente pugno intriso di Haki, Luffy colpì il campo di forza che si trovava di fronte a lui, Riku e il cuoco… tuttavia non riuscì a distruggerlo completamente, anche se gli provocò diverse crepe “Beh, se non altro c’ero vicino!”
Naturalmente il Mizuhara rimase senza parole a quella dimostrazione di forza “Assurdo, i miei campi di forza sono stati allenati ai massimi livelli e potenziati dal Signore Oscuro. Come può uno stupido ragazzino rischiare di distruggerli?!”
“Questo perché nessuna arma è invincibile! Diable Jambe: Flambage Shot!” Sanji, sfruttando la crepa creata in precedenza dal suo capitano, utilizzò la sua tecnica di calci per distruggere completamente il campo di forza e nello stesso tempo colpire in faccia Marlick. Il Capitano dell’Esercito venne sbalzato via talmente violentemente che distrusse l’altro campo di forza a forma di muro, per poi accasciarsi al suolo dopo aver volato per qualche metro.
“Bel colpo Sanji!” esclamò Yuffie facendo l’ok al cuoco.
Ma il Mizuhara non era ancora sconfitto, infatti, dopo essersi massaggiato la guancia colpita ed essersi asciugato il sangue che gli usciva dalla bocca, si mise in ginocchio e, arrabbiato nero, disse “Non ti perdonerò mai per aver osato distruggere le mie preziose difese impenetrabili!”
“Perché non ti difendi da questo?!” la Kisaragi, usando una tecnica ninja, sparì in una nuvoletta di fumo dal luogo dove si trovava e, dopo essere riapparsa sempre con la stessa tecnica alla sinistra del Capitano, cominciò a sparare una moltitudine di Shuriken contro di lui.
Tuttavia Marlick, alzando la mano sinistra, attivò un campo di forza che riuscì a proteggerlo “E’ inutile che ti sforzi: tu non possiedi la forza necessaria per abbattere le mia barriere… e ora vediamo se riuscite a sopravvivere… dopo che vi avrò colpito in faccia con i miei campi di forza bombe!” dopo aver annullato la barriera che lo difendeva, il Capitano cominciò a caricare le Field Bomb sulla sua mano… tuttavia, poco prima di lanciarle, una palla di ghiaccio colpì la sua mano destra congelandola all’istante “Ma che…”
“Mai abbassare la guardia… nel tuo caso il campo di forza!” era stato Riku, che in quel momento puntava il suo Keyblade contro di lui dopo avergli lanciato contro un Blizzaga.
“Tu, maledetto…” all’improvviso, le piccole armi che stava caricando sulla mano destra si annullarono automaticamente…
E lì il ragazzo dai capelli argentati capì “Lo sapevo, finalmente ho scoperto il tuo punto debole… le mani! I tuoi campi di forza sono senza dubbio molto potenti, ma per attivarli devi tenere per forza le mani sopra il tuo busto… di conseguenza, se ti mettiamo fuori uso gli arti, non sarai più in grado di combattere!”
“Ottima deduzione Riku!” esclamò Luffy sorridendo.
Marlick all’inizio si ritrovò spiazzato dalla rivelazione del giovane… ma poi scoppiò sonoramente a ridere: anche se avevano scoperto il suo punto debole non significava che avevano già vinto “Credi che questo cambi qualcosa? E’ vero, ora sapete come battermi… ma non vi sarà facile mettermi fuori combattimento le mani!” detto questo, l’uomo puntò la sua mano sinistra sull’arto bloccata e, con un Field Bomb, si liberò dal ghiaccio.
Riku, nonostante esteriormente non lo mostrasse, dentro di sé era preoccupato *Ha ragione: anche se gli mettiamo fuori uso un braccio, lui potrà comunque servirsi dell’altro… non abbiamo scelta: dobbiamo neutralizzarle tutte e due simultaneamente!*

“Cioè… il suo punto debole era una cosa così banale?!” Tifa era rimasta senza parole dalla scoperta del tallone d’Achille del Capitano dell’Esercito.
“Ciò non significa che hanno già vinto… devono trovare il modo di mettergli fuori uso le mani nello stesso momento, o non vinceranno mai!” affermò invece Kakashi sicuro di ciò che diceva.
“Tsk, quel Marlick non mi piace… si dà troppe arie!” “Ben detto Vegeta!” naturalmente il Sayan e Sasuke, anche in una situazione simile, dovevano fare i propri commenti diciamo fuori luogo (visto che loro sono i primi a darsi delle arie).
“Però io sono fiducioso: riusciranno a vincere anche senza il nostro aiuto. Giusto ragaz…” Goku non terminò neanche la frase perché, non appena girò la testa, vide C-18 che cominciava ad essere avvolta dall’aura gialla simbolo del potere dei Cavalieri della Speranza “Ma cosa…”
La Cyborg aveva gli occhi iniettati di sangue e l’odio in lei cresceva a mille “Quel Marlick gioca con la vita umana proprio come il Dr. Gelo… io non sopporto quelli come loro… NON LI SOPPORTO PROPRIO!!!” a questo grido, il Cristallo attorno al suo collo si attivò e la bionda si ritrovò avvolta completamente dall’aura gialla: la rabbia che provava verso gli uomini come il pirata o l’ex scienziato del Red Ribbon aveva risvegliato il potere di Mana racchiuso nell’oggetto!

Naturalmente l’evento attirò l’attenzione anche di coloro che erano impegnati a combattere in quel momento “Ha attivato il suo Cristallo!” esclamò Yuffie sorpresa.
“Wow, quanta potenza in un unico oggetto!” disse invece Riku, rimasto sorpreso da quell’elevata potenza.
Anche Marlick non l’aveva presa bene “Oh no, ha attivato il potere del suo Cavaliere...” anche se “… aspetta un secondo, ma di che ho paura? Finché ho i miei campi di forza a proteggermi non devo temere nulla!”
C-18, in preda alla collera, attivò in entrambe le sue mani le stesse lame di energia che Mana utilizzava per combattere in passato.
“Quelle devono essere le armi del suo Cavaliere!” ipotizzò Leon.
Con la rabbia in corpo e brandendo le sue nuove armi, la Cyborg si lanciò contro Marlick, ma… “Povera illusa, non supererai la mia difesa da sola. Field Barrier!” l’uomo creò un campo di forza intorno a sé.
Tuttavia non servì proprio a niente: a C-18 bastò colpire la barriera con la lama di energia sulla mano sinistra per distruggerla immediatamente lasciando a bocca aperta il Mizuhara “Cosa? Ma è impossibile! O_O”
“I tuoi stupidi campi di forza non servono a nulla contro di me!” utilizzando la lama sulla mano destra, la Cyborg tirò un fendente diagonale sul petto di Marlick provocandogli un taglio non molto profondo, dopodiché con un calcio lo sbatté violentemente a terra a distanza di qualche metro.
Il Capitano dell’Esercito, alzando leggermente il busto e, toccandosi la ferita sul petto, guardò scioccato la donna “Ma è assurdo, come può essere così potente semplicemente attivando il Cristallo?”
“Questo perché sto usando il potere della Luce, che non conosce limiti alla sua forza!” gridò C-18 impugnando le lame, pronta a proseguire la battaglia.

“E così è questo il potere che ti donano quei Cristalli… davvero sbalorditivo!” esclamò Aerith, visto che quella era la prima volta che vedeva quegli strumenti in azione.
“Non c’è che dire: quegli oggetti donano un potere incredibile, basti vedere come ha distrutto il campo di forza di Marlick come se fosse nulla!” esclamò invece Zoro.
Nel frattempo Axel, quasi del tutto indifferente a ciò che stava succedendo, rientrò nel Quartier Generale della Resistenza sbuffando *A me non interessano queste cose… ciò che conta di più per me è andare alla Fortezza Oscura e salvare Roxas… ma non potrò farlo finché non avremo raccolto tutti quei maledetti Cristalli!*
Intanto Luke, girando lo sguardo, vide che Chiara era ancora seduta a terra che si toccava la testa dolorante con le mani: non si era ancora ripresa dopo aver rivisto il suo incubo peggiore.
Il ragazzo si avvicinò e, mettendosi in ginocchio di fronte a lei, disse “Non sei ancora riuscita a superare il trauma, vero?”
“Secondo te?!” gli rispose la ragazza guardandolo in malo modo.
“Beh non è così che risolverai le cose, questo è sicuro!”
“E allora cosa dovrei fare? Quando guardo quello stronzo mi blocco, è più forte di me!”
“E’ normalissimo visto quello che ti ha fatto, ma se vuoi un consiglio… devi lasciarti il passato alle spalle, solo così potrai avere un futuro!”
“Cosa intendi?” mentre lo diceva, la Yutani smise di toccarsi la testa.
“Nel senso che, se non vuoi vivere con la paura e il terrore degli uomini per il resto della tua vita, devi reagire e abbattere le tenebre che annidano il tuo cuore… e l’unico modo che hai per riuscirci… è combattere Marlick adesso!”
“Come?!” Chiara non era molto d’accordo con il fidanzato.
“So che la sola idea ti spaventa, però io in questi giorni ti ho addestrata proprio per renderti abbastanza forte da poter sconfiggere le tue paure… se non lo farai adesso te ne pentirai per il resto della tua vita, credimi… pensaci bene a quello che è meglio fare per il tuo futuro!” detto questo, Luke si alzò in piedi e si allontanò per dirigersi dove c’erano gli altri: voleva che fosse la ragazza da sola a prendere la sua decisione.
Chiara, intanto, era ancora seduta con lo sguardo abbassato che rifletteva: non se la sentiva di combattere Marlick, il solo pensiero la bloccava dalla paura… tuttavia il suo ragazzo aveva ragione, non poteva vivere con la paura per il resto della sua paura… doveva reagire… e subito *Devo… devo trovare la forza per distruggere le tenebre del mio cuore… ma come posso farlo se… un momento!*
La Yutani si mise ad osservare la sua spada che era vicino a lei, si ricordò di un piccolo particolare che l’Hitari maggiore le disse appena gliela ebbe comprata… e lì finalmente tornò il sorriso alla ragazza, ora ne era sicura: era pronta a combattere per eliminare le sue paure in maniera definitiva *Luke… grazie per avermi comprato una spada come questa!*

Intanto C-18 continuava a massacrare Marlick con l’ausilio delle lame di energia create sbloccando il potere del Cristallo di Mana: il Capitano dell’Esercito era pieno di ferite su tutto il corpo (anche se non mortali e neanche profonde) e non riusciva a reagire *Maledizione, è più forte di quel che pensavo!*
Il Mizuhara tentò un Field Bomb, ma la Cyborg lo distrusse con una delle sue lame di energia e poi gli diede un calcio spazzandolo via di qualche metro “I tuoi attacchi sono inutili contro di me!”
L’uomo, sollevando il busto, ringhiò: era stufo di essere trattato così… per di più da una donna! *Io sconfitto da una femmina? No, questo non lo posso accettare… non avevo intenzione di ucciderla, ma a quanto pare non ho scelta…*
“Sei finito!” la bionda era pronta a chiudere l’incontro e si diresse velocemente contro il nemico brandendo le due lame di energia, ma…
“Field Neck!” allungando la mano sinistra verso l’avversaria, Marlick creò un piccolo campo di forza all’interno del suo collo, costringendola a disattivare le lame “Muahahahahah questa è una tecnica che mi permette di soffocare i miei avversari con un campo di forza creato all’interno dell’apparato respiratorio. Addio per sempre, femmina!”
La donna, ancora avvolta dall’aura gialla, cominciò a toccarsi il collo tentando in tutti i modi di liberarsi da quella presa… ma era tutto inutile… ormai non poteva fare più niente.
“C-18!!!!” gridarono quasi tutti i membri della Resistenza e quelli del Team Tempesta (gli indifferenti alla cosa erano i soliti Cloud, Vegeta e Sasuke), pronti ad intervenire per salvarla… ma per fortuna… questo non fu necessario.
Qualcuno, con incredibile velocità, utilizzò la sua spada per tagliare di netto la mano sinistra dell’uomo interrompendo la sua tecnica e salvando la Cyborg “AAAAAHHHHHHHH!!!!” naturalmente Marlick si toccò il braccio nel punto in cui prima c’era il suo arto gridando dal dolore.
“Fiu, per un pelo!” esclamò C-18 tirando un sospiro di sollievo mentre si toccava il collo, anche se… “Ma che diamine è quest’aura?” la bionda, grazie alla tecnica del Mizuhara, aveva ripreso la sua personalità e non aveva ancora capito cos’era quello strano potere che lo avvolgeva.
Ma in quel momento quasi nessuno badò a lei, visto che erano rimasti tutti senza parole nel vedere CHI l’aveva salvata “Non ci credo…” Aerith era quella più scioccata di tutti.
“Chiara?!” fecero quasi tutti in coro: eh si, era stata proprio la ragazza ad intervenire nella battaglia, e naturalmente nessuno se lo aspettava che sarebbe stata proprio lei ad attaccare Marlick.
Luke naturalmente sorrise: finalmente la sua fidanzata aveva trovato la forza di reagire.
Mentre la Yutani voltava le spalle al Capitano dell’Esercito e reggeva la sua spada nella mano destra, il Mizuhara staccò lo sguardo dal suo arto decapitato per vedere chi era stato e… “Tu?! Come hai osato farmi questo brutta stronza. Questa me la paghera…”
Le sue minacce non servirono proprio a niente, visto che Chiara, con gli occhi coperti dai suoi capelli, rovesciò la sua spada e portò indietro il braccio trafiggendo Marlick al fianco sinistro: il colpo non prese nessun organo mortale, anche perché questo non era l’obiettivo della ragazza.
Mentre la spada era ancora conficcata in lui, il Mizuhara cominciò a sentirsi stranamente debole “C-Cosa succede… s-sembra che quel c-colpo mi abbia p-privato di tutte l-le mie energie!”
L’Hitari maggiore aveva capito cosa succedeva *La spada di Chiara è fatta di Agalmatolite marina: è normale che lui si senta debole, visto che possiede i poteri di un Frutto del Diavolo… eh già: è stata una fortuna che 4 anni fa a Water Seven abbia incontrato Lucci e, riconosciutolo, l’abbia convinto a vendermi una spada come quella!*
Marlick, quasi senza energie, cadde in ginocchio mentre Chiara, voltatasi verso di lui, lo guardava con aria fredda e severa. Dopo qualche secondo, la ragazza cominciò a parlare “Guarda come ti sei ridotto: il grande Marlick sconfitto dalle femmine che tanto odia!”
“Non provare a provocarmi oppure…”
“Che cosa mi fai? Sei senza energie, non puoi usare i tuoi poteri e hai perso una mano. Ormai non sei più in grado di far del male nemmeno a una mosca!”
“Brutta zoccola io ti ammaz…” come cercò di alzarsi in piedi, Marlick si beccò un cazzotto in piena pancia che lo piegò in due facendolo contorcere dal dolore: aveva sentito così tanto l’attacco anche per il fatto di essere senza energia.
Chiara, dopo averlo colpito, esclamò “Forse non hai capito il concetto… io non ho più paura di te. Forse un tempo, sentendo solamente il tuo nome, mi sarei disperata in mezzo ai brutti ricordi… ma ora le cose sono diverse… grazie ai miei amici e al mio fidanzato ho trovato la forza per distruggere la barriera che si è creata tra me e il resto della civiltà a causa tua… ormai… ho sconfitto il passato che mi ha tanto tormentata per 5 anni!”
Il Mizuhara, mentre si toccava con la mano destra la parte colpita, scoppiò a ridere e disse “Questo è quello che pensi tu… non appena abbasserai la guardia io tornerò a tormentare i tuoi incubi e la tua vita. Muahahahahah!”
“… Questo lo credi tu…” detto questo, la Yutani si inginocchiò per poter guardare negli occhi l’uomo che tanto odiava “… Lo sai… in questo momento potrei ucciderti con estrema facilità…” Marlick cominciò a sudare freddo: non aveva possibilità di difendersi, quindi se lo attaccava sarebbe stato spacciato, e in più gli occhi della ragazza facevano lontanamente capire le sue reali intenzioni, però…“… Ma non lo farò!”
“Come?!” l’uomo rimase spiazzato da quell’affermazione.
“Forse non l’hai ancora capito: io non sono un pezzo di merda come te, io ho rispetto della vita umana… e soprattutto… provo sentimenti come la pietà e la compassione!”
Il Mizuhara, sogghignando, esclamò “… Puoi anche lasciarmi in vita, ma è solo questione di tempo e io ritornerò per riprenderti e per ottenere la mia vendetta!”
“Si, provaci: io sarò lì ad aspettarti!” subito dopo Chiara tolse la spada dal fianco di Marlick e gli diede un pugno per allontanarlo da sé di qualche metro, e soprattutto per evitare che usi contro di lei i suoi campi di forza.
Mentre la Yutani si avviava verso il gruppo e rimetteva a posto la sua spada, delle lacrime gli scesero dal volto: finalmente ce l’aveva fatta *Ragazzi, Luke… ci sono riuscita, ho sconfitto le mie paure… finalmente… sono libera!*

“Ce l’hai fatta!” Aerith abbracciò immediatamente l’amica appena fu abbastanza vicina: era davvero felice che finalmente si era ribellata alle sue paure e avesse vinto.
“Bravissima Chiara, hai sconfitto Marlick e le tenebre del tuo cuore!” disse anche Yuffie abbracciandola anche lei.
Ovviamente anche Tifa, Nami, Kairi e Sakura era contente per lei: sapevano che non era dura uscire da ciò che aveva subito… ma, ora che aveva trovato la forza, era riuscita ad immobilizzare Marlick e addirittura a guardarlo negli occhi… chissà, forse adesso non avrebbe più odiato gli uomini come un tempo…
Chiara, vedendo tutte le sue amiche che si complimentavano con lei, sorrise ed esclamò con ancora le lacrime agli occhi “Grazie ragazze, ma non ce l’avrei mai fatta senza il vostro aiuto… grazie davvero… a tutte voi!”
Intanto Luke, fiero della sua fidanzata, pensò *Brava Chiara… hai vinto la tua battaglia!*

Intanto Marlick, ferito nel corpo e nell’orgoglio, era ancora a terra che si toccava il fianco ferito digrignando i denti: aveva subito un orrenda umiliazione che l’avrebbe macchiato per il resto della sua vita.
Ma interiormente sapeva che non era ancora finita “Festeggia quanto vuoi Chiara… ma non appena mi sarò rimesso in sesto ritornerò per uccidere tutti i tuoi amici e riprenderti con me… allora vedremo chi avrà vinto veramente!”
Ma… “Tu forse non l’hai ancora capito: non ci arrivi neanche a domani!” Sanji appari all’improvviso di fronte al Mizuhara con ancora il Diable Jambe attivo e uno sguardo infuriato “Tu hai osato fare del male alla dolce Chiara e hai rischiato di uccidere la cara 18, per questo non ti potrò mai perdonare!”
“Siamo in due Sanji!” C-18, con ancora il potere del Cristallo attivo, spuntò alle spalle del Capitano dell’Esercito, anche lei con sguardo arrabbiato “Mi sono ricordata poco fa che quando i Cristalli si attivano perdi la propria personalità per un breve momento… all’inizio non capivo cosa stavo facendo, ma ora mi sono accorta che ti stavo legnando di botte… l’unica cosa che merita un essere viscido come te!”
Marlick cominciò a sudare freddo: non si era ancora ripreso dal contatto con l’Agalmatolite marina e quei due avevano tutta l’aria di volerlo uccidere… ma non aveva alcuna intenzione di morire senza combattere “Field Bom…”
L’uomo si alzò in piedi velocemente per tentare una delle sue tecniche, ma i due membri della Resistenza furono più veloci e, Sanji usando il Diable Jambe: Flambage Shot e C-18 le lame di energia di Mana, usarono un attacco combinato e tranciarono di netto la testa al malvagio Capitano dell’Esercito uccidendolo sul colpo.
Mentre il viso di Marlick senza vita cadde a terra, la bionda disattivò il potere del suo Cavaliere della Speranza e disse “Un bastardo in meno!”
“Sei stata grandissima diciottina *_*!” il cuoco, dopo aver disattivato il Diable Jambe, cominciò come suo solito a fare i complimenti alla Cyborg.
Naturalmente C-18, sorridendo, rispose “Grazie, anche tu sei stato grande!”

“Ehm… scusate un secondo… ma che fine ha fatto David?” la domanda di Sora attirò l’attenzione di tutti.
“In effetti eravamo talmente concentrati su Marlick che abbiamo perso di vista lui e quel Barbanera!” fece notare anche Kakashi.
“Ma non preoccupatevi: David è uno che sa badare a se stesso. Starà mazzolando per bene quel panzone in questo momento!” fece Luffy convinto di ciò che diceva.
Anche se Cloud non era molto d’accordo “Non è detto… in fondo il suo avversario è il Generale Marshall D. Teach…”

Purtroppo lo Strife aveva ragione… all’interno della grotta sotterranea era il Generale quello che stava vincendo per il momento: David, che combatteva senza aura oscura, veniva letteralmente massacrato dai pugni di Teach, che tra l’altro combatteva usando solamente i poteri del frutto Dark Dark, quindi oltre al danno anche la beffa!
L’Hitari minore si era appena rialzato sanguinante dal braccio sinistro e dalla faccia e voleva tentare un'altra offensiva *Potrei sfruttare i suoi Gorghi Oscuri per colpirlo…*
“Vuoi continuare il massacro? Nessun problema!” Barbanera usò la mano sinistra per creare un Gorgo Oscuro e attirare a sé David “Questa volta però utilizzerò anche i poteri del frutto Gura Gura!” infatti caricò il pugno destro con una bolla di terremoto, con l’obiettivo di prendere il ragazzo in faccia.
Ma David aveva un piano *Mi sta attirando a se… e appena sarò vicino… lo taglierò in due con la mia spada!* infatti il giovane aveva l’arma pronta sul braccio destro.
Ma Teach capì subito il suo piano e, appena fu abbastanza vicino da tentare il colpo, saltò in aria evitando la spadata “Cosa?!” il biondo rimase senza parole nel vedere che il nemico aveva capito il suo piano.
“Questi trucchetti non funzionano contro di me!” e così il pirata colpì in faccia David con il pugno destro circondato dalla bolla di terremoto. Il colpo fece sputare fiotti di sangue al giovane e fu tanto devastante da provocare una piccola scossa sulla superficie e da spedire l’Hitari minore nei cunicoli più nascosti della grotta sotterranea “Uff potevo colpirlo con meno potenza. Adesso trovarlo sarà un impresa!”
In effetti ora il suo avversario si trovava in un'altra zona di quel posto che sembrava quasi attraversare tutto il sottosuolo dell’Universo di Mezzo *Così non va… devo cambiare strategia o quello mi ammazza!*
David si rialzò barcollando e toccandosi il braccio sinistro: il dolore fisico lo stava lacerando, ma non era niente in confronto al male che provava nel non essere in grado di sconfiggere l’uomo che più odiava *Mamma… mi sono allenato sotto il miglior maestro che potesse capitarmi… ma non è servito a niente… voglio solo una possibilità per ucciderlo e vendicarti… ti prego mamma… aiutami!* mentre pensava queste parole, delle lacrime bagnarono il suo volto: il pensiero di non essere in grado di vendicare la madre era la cosa che lo faceva soffrire di più.
Però lui non sapeva ancora che il prezioso aiuto che stava chiedendo era proprio lì, di fronte a lui… d’un tratto qualcosa si illuminò all’interno di quel cunicolo buio e David, alzando gli occhi, vide cos’era che brillava e… non seppe credere ai suoi occhi “Non è possibile… una Statua del Cavaliere!”
Eh si, era proprio una di quelle sculture leggendarie che aveva gli occhi che brillavano… ma non una qualsiasi… perché la statua aveva le sue sembianze! *Cioè… vorresti dire… che io… sono la reincarnazione di uno dei Cavalieri della Speranza?!* Come succedeva ogni volta, dagli occhi partì un raggio laser che colpì David sulla fronte facendogli avere una visione del passato…

Milioni di Anni prima degli Eventi Narrati:
Kaira aveva appena lasciato Namizu e Sorate all’entrata del Castello base dei Cavalieri della Speranza per avvertire i suoi compagni fuori dall’edificio che ora erano completi… però… non riusciva a trovare nessuno “Ma dove si sono cacciati quei 3?”
All’improvviso cominciò a sentire degli strani rumori non molto lontani e, correndo verso quella direzione, vide che qualcuno a volto coperto si stava allenando utilizzando un semplice bastone molto simile a quello che usava Nami in passato.
Naturalmente la ragazza lo riconobbe subito “Ecco dov’eri finito… Davilide!”
Il ragazzo, sentendosi chiamare, si tolse il cappuccio rivelando un viso identico a quello di David “Mia cara Kaira, dovresti saperlo che io preferisco tenermi in allenamento per il grande giorno!”
“Beh io non ho ancora capito perché utilizzi uno stupido bastone per combattere, non sarebbe molto meglio una spada?!”
Il ragazzo, a quelle parole, sorrise e rispose “Questo per i vantaggi che mi dà il mio potere. Osserva bene!” Davilide, usando il bastone, colpì una delle rocce enormi della zona senza fargli un minimo graffio “E ora…” all’improvviso l’arma venne avvolta da una luce gialla e, quando tentò di nuovo di colpire la pietra, stavolta il masso si sgretolò in mille pezzi “Vedi? Grazie al fatto che posso trasferire la luce del mio cuore a qualsiasi oggetto o parte del mio corpo, posso spiazzare i miei avversari che vedono un semplice bastone e poi… zak!” con quest’ultima affermazione, il biondo aveva puntato la sua arma sul collo di Kaira, che però non si smosse di un millimetro.
“Vedi di fare meno lo sbruffone, lo sai che non sopporto il tuo atteggiamento!”
“Adesso fai la preziosa, ma un giorno riuscirò ad averti, mia cara Kaira!” fece Davilide ritirando il suo bastone e poggiandoselo sulla spalla destra.
“Aspetta e spera. Piuttosto, ero venuta a dirti che abbiamo trovato l’ultimo Discendente della Luce, adesso siamo completi!”
“Davvero? E chi è: uno sbarbato? Un idiota?”
“Un ragazzo, e anche molto carino, a differenza tua!”
“Tsk cosa avrà più di me quello lì?! ù.ù”
“Innanzitutto non è uno sbruffone che si vanta del proprio potere, e poi… è molto più bello di te ù.ù!”
“Questo lo vedremo. Comunque, se proprio insisti, tornerò al Castello per vedere come addestreranno questo ragazzo per tirare fuori il potere che è in lui!”
“Io invece andrò a chiamare gli altri 2 che non sono al Castello. Ci vediamo!” detto questo, Kaira si allontanò di corsa in direzione opposta a quella della base dei Cavalieri della Speranza.
Davilide la osservò allontanarsi e poi, sorridendo, disse “Kaira… prima o poi riuscirò a farti innamorare di me, è solo questione di tempo!” per poi camminare in direzione dell’edificio.


Barbanera, intanto, stava ancora girovagando per la grotta sotterranea alla ricerca di David, che aveva ormai perso di vista da un pezzo “Ma dove si è cacciato quel moccioso… che sia scappato? Nah, non credo, ha troppa voglia di spaccarmi la faccia per darsela a gambe!”
Finalmente riuscì a trovarlo in fondo al tunnel sotterraneo: il ragazzo era in piedi al centro di quella parte della grotta con gli occhi coperti dai lunghi capelli biondi.
Teach, appena lo vide, scoppiò a ridere “Zeahahahahah finalmente ti ho trovato ragazzino. Direi di porre fine alla battaglia, non ha senso continuarla se non riesci a farmi divertire neanche un istante!” subito il pirata cominciò a caricare una bolla di terremoto sul pugno sinistro, pronto a porre fine alla battaglia in modo definitivo.
Ma… come tirò il cazzotto contro il ragazzo, questi riuscì a pararlo con il semplice ausilio della mano destra “Come?!” il Generale rimase scioccato da quell’azione: era riuscito persino ad annullare la bolla di terremoto che Teach aveva caricato “M-Ma… com’è possibile?!”
David non rispose, ma venne circondato immediatamente dall’aura gialla, complice anche il fatto di avere attorno al collo il Cristallo di Davilide appena raccolto da terra: il sentimento della vendetta aveva risvegliato immediatamente i poteri del suo Cavaliere della Speranza.
Ovviamente Teach capì subito che era opera di un Cristallo “E’ incredibile, anche tu sei una delle reincarnazioni di quei guerrieri!” ancora una volta il biondo non rispose, ma, ringhiando, fece la stessa cosa che Kairi aveva fatto il giorno prima a Freezer: gli spaccò il pugno sinistro che teneva ancora con la mano destra.
Il pirata si inginocchiò gridando dal dolore e David ne approfittò per usare il potere del suo Discendente della Luce: caricando il braccio destro con la luce del suo cuore, mollò un cazzotto sul mento nemico tanto potente che Teach venne spedito verso l’alto bucando il terreno e tornando in superficie, sembrava quasi che la rabbia che il ragazzo nutriva verso Barbanera si fosse trasformata in forza da usare per ottenere la sua vendetta.

“Cosa succede?” l’impatto venne sentito dai membri della Resistenza e del Team Tempesta che, per capire cosa stava succedendo, raggiunsero il punto da cui proveniva quel rumore (gli unici a non andare furono Vegeta, Sasuke e Cloud, a cui non importava cosa stesse accadendo) e gli si presentò davanti questa scena: Teach a terra che si stava rialzando a fatica con il sangue che usciva dalla bocca e l’Hitari minore, avvolto dall’aura gialla, che usciva dal buco sul terreno con una capriola.
“Ma David… sta usando il potere dei Cavalieri della Speranza!” fece notare C-18.
“Quindi anche lui è una delle loro reincarnazioni…” esclamò invece Leon.
“Una vera sorpresa, non c’è che dire!” affermò Sakura.
Luke invece sembrava quasi indifferente alla cosa...

Teach si riportò finalmente in piedi e, sputando sangue per il colpo ricevuto, guardò David e disse “Come può… come può un moccioso come te essere uno dei 10 Cavalieri della Speranza?!”
“Risparmia il fiato… ti servirà per pregare!” il biondo non voleva perdere tempo e, lanciandosi contro il pirata, gli diede un pugno caricato di luce proprio come quello di prima. L’attacco lo prese in pancia e lo spazzò lontano dal luogo, oltre le montagne.
“Alla faccia del pugno!” fece Naruto cercando di vedere dov’era finito il pirata; nel frattempo David cominciò a correre velocemente per raggiungere il luogo dove doveva essere atterrato Teach.
Barbanera in effetti era caduto molto lontano sia dal punto in cui erano riemersi che dal Quartier Generale della Resistenza, più precisamente ora si trovava nella stessa zona in cui si trovava la Gummiship con cui lui e Marlick erano giunti fino a quell’Universo.
In ginocchio, l’uomo stava riflettendo sul da farsi: fino ad ora era sopravvissuto grazie al fatto che il frutto Dark Dark aveva assorbito gli effetti letali dei colpi del ragazzo, ma non sapeva per quanto tempo avrebbe resistito “Non lo posso affrontare qui e senza un piano: rimarrei sicuramente ucciso. Devo trovare il modo per distrarlo il tempo necessario per svignarmela… e forse so come fare!”
Intanto David, sempre avvolto dall’aura gialla, era riuscito a raggiungere il suo nemico mortale e, avvistatolo, aveva tirato fuori la sua spada pronto ad ucciderlo “Questa è la tua fine, Teach!”
Ma il pirata, sorridendo, rispose “Non contarci!” e, usando la mano destra (l’unica che aveva ancora a disposizione), prese l’aria circostante e la spostò creando un enorme terremoto che scosse tutto l’Universo di Mezzo: era la stessa tecnica che Barbabianca aveva usato contro John Giant a Marineford.
Purtroppo anche l’Hitari minore sentì il terremoto e cadde a terra per lo spostamento della crosta terrestre sotto di lui “Adesso!” Barbanera, capendo che era il momento, corse verso la sua Gummiship e, saltatoci dentro, fece partire il pilota automatico.
David cercò di rimettersi in piedi, ma purtroppo il terremoto durò parecchi secondi e quel tempo bastò a Teach per far partire la Gummiship in direzione della Fortezza Oscura.
Il biondo, che aveva ripreso la sua personalità grazie alla tecnica del pirata e alla botta in testa subita mentre cadeva a terra, strinse i pugni nel vedere il suo nemico mortale andarsene “E’ fuggito…”

La battaglia si è conclusa a favore della Resistenza e del Team Tempesta: Marlick è morto e Barbanera se l’è data a gambe, per di più sia C-18 che David (che si è scoperto essere una delle 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza) hanno attivato i poteri dei loro Cristalli sprigionando la loro potenza. Ormai manca solo un Discendente della Luce da liberare, mentre Sora, Naruto, Luffy e Luke devono ancora attivare il potere dei loro Cavalieri della Speranza. Purtroppo però l’Esercito non starà con le mani in mano dopo questa ennesima sconfitta, come terminerà questa continua battaglia tra il bene e il male?

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Davilide

Significato del nome: Il nome Davilide non è altri che l’unione dei nomi David e Bacchilide, antico poeta lirico greco.


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 42 – GLI ULTIMI PREPARATIVI! LO SCONTRO FINALE SI AVVICINA!!
Dopo aver ucciso Marlick e cacciato Barbanera, la Resistenza e il Team Tempesta, tra cambiamenti, chiarimenti e dichiarazioni, si preparerà a quello che può essere definito lo scontro finale contro l’Esercito. Invece Xehanort, dopo aver sgridato Teach per ciò che ha fatto, deciderà di ricorrere ai suoi due assi nella manica…

Come avete potuto leggere, questo è stato un Capitolo più “normale” rispetto al precedente; l’ho messo tra virgolette in quanto alla fin fine Marlick è stato ucciso (per la gioia di tutti mi sa) e Barbanera è stato messo in fuga dopo che gli è stato spaccato il braccio.
Inoltre C-18 ha sbloccato il potere del suo Cristallo e David ha scoperto di essere reincarnazione di Davilide, il Cavaliere della Speranza col potere di trasferire la luce del suo cuore in qualsiasi cosa per potenziarla (e questo risulta un certo potenziamento affinché abbia almeno una chance con Barbanera, che altrimenti non potrebbe mai battere).
Davilide era anche colui che nel Flashback di Luffycle assisteva allo scontro tra lui e Sorate… a questo punto vi chiederete: ma in che ordine sono i Flashback apparsi finora? Ve lo dico subito: Namizu, Sorate, Kaira, Mana/Davilide/Naruteo, Gokuro, Luffycle :).
Poi è in questo chap che si è scoperto il motivo per cui ho dato a David quel nome riferendomi al Davide che ha affrontato Golia: in quanto anche lui deve affrontare qualcuno più grosso e più forte di lui, aka Barbanera, che sarebbe il nostro “Golia” XD.
Chiara poi, per fortuna, ha saputo affrontare le tenebre del suo cuore ed è riuscita a sconfiggerle, questo a dimostrare come chiunque ragazza, se ha accanto le persone giuste al momento giusto, possono uscire dal trauma causato da un esperienza del genere; quindi si può dire che la questione Marlick/Chiara l’ho creata proprio per voi ragazze a mostrare come non è assolutamente impossibile uscire da situazioni del genere ;).
Bisogna anche dire che il discorso di Luke fatto in questo chap è vero: David, anche morto Barbanera, penserà solo alla vendetta se non fa qualcosa subito… ma riusciranno a farlo almeno ragionare? Questo lo scoprirete nei prossimi chap ;).
Infine volevo dire che questo chap ha messo fine a quella che io definisco “Saga della Ricerca” durata ben 11 Capitoli, e il prossimo chap darà inizio a una nuova saga… il suo nome? Beh… è racchiuso nel titolo del prossimo chap ;).
Ed ora un grosso saluto a tutti: ci vediamo Martedì 27 Settembre per il nuovo chap che, dalle premesse, sembra dare inizio alla fine della fic :).

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Capitolo 42
*** Gli Ultimi Preparativi! Lo Scontro Finale si Avvicina!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction.
Non avendo niente di importante da dire stavolta, passo direttamente all’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Tranquillo, come dico sempre: non tutto può piacere ;). Beh le ragazze del gruppo dovevano reagire così come minimo: si erano ritrovate davanti una persona che le disprezzava e le considerava solo come degli oggetti che servono solo a compiacere i propri desideri o per mandare avanti la specie umana… vorrei vedere le ragazze di tutto il mondo come avrebbero reagito se se lo fossero trovato davanti… come minimo gli avrebbero spaccato la faccia ù.ù XD. Eh si: finalmente Chiara è riuscita a sconfiggere le tenebre del suo cuore e ha reagito, soprattutto grazie a Luke che le ha dato la spinta che gli mancava; purtroppo invece David, come hai giustamente fatto notare tu, pensa solamente alla vendetta (un po’ come il Goten della tua fic, come hai giustamente detto tu) e, se non uscirà da questa spirale prima di uccidere Barbanera, ne rimarrà intrappolato per sempre… ma chissà, magari già in questo chap ci sarà la svolta ù.ù. Riguardo C-18… beh lei aveva un conto in sospeso con Marlick, in quanto sono quelli come lui che gli hanno rovinato la vita (naturalmente non poteva mancare la citazione al Dr. Gelo ù.ù). Per la tua fic: non farti prendere dalla fretta e prenditi tutto il tempo che ti serve ;) e si… purtroppo la mia fic piano piano si sta avviando alla fine, come si può capire da questo chap >.<. Grazie per il commento.

Nickoku: Si: Barbanera e Marlick se le meritavano tutte le botte che hanno preso (oddio, il primo non ne ha prese tantissime, anche se la sua scarica di pugni se l’è beccata, e David gli ha pure rotto un braccio). Bisogna dire che Teach (il panzone come l’hanno soprannominato molti tra cui te XD) è riuscito a sopravvivere soprattutto grazie ai suoi terremoti: senza di essi non avrebbe guadagnato il tempo che gli serviva per salire sulla Gummiship e partire in quarta verso la Fortezza Oscura ù.ù. La fine della fic ormai è vicina da come si può capire >.< ma non temete: ci sono ancora parecchi capitoli in cui i nostri dovranno affrontare gli 8 sopravvissuti dell’Esercito, quindi godeteveli appieno tutti ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Ebbene si, è avvenuto quello che Marlick temeva più di ogni altra cosa: è stato sconfitto da una ragazza… anzi facciamo due, visto che C-18 gliene ha date davvero ma davvero tante XD, ma in fondo era quello che si meritava ù.ù e sono contento di sapere che anche tu concordi con me sul fatto che i veri amici possono aiutarti a superare qualsiasi situazione ;). David è la reincarnazione di Davilide, ed è solo grazie a quel Cristallo che può sperare di battere Barbanera purtroppo >.< e il tuo discorso su David e Sasuke è vero, ed ho già previsto per entrambi un evento che potrebbe aiutarli a darsi una “svegliata”… solo che mentre David più o meno ce l’avrà in questo chap… per Sasuke dovrete ancora aspettare qualche chap >.<. Barbanera di sicuro verrà sgridato pesantemente per ciò che ha fatto… mentre, come hai fatto notare tu, Malefica è l’unica non ancora scesa in campo a parte i 2 Mostri dell’Esercito… sarà il boss che precede il boss finale? Solo il tempo saprà risponderci ;). Riguardo i 2 Mostri dell’Esercito… beh non ti dico se hai indovinato oppure no per non darti spoiler sul chap, ma leggendo lo scoprirai da solo ;). Grazie per il commento.

XD Forever: Eheheheheheh sembrava che rimanesse vivo dopo che Chiara gli ha detto chiaramente che non l’avrebbe ucciso… e invece no! Sanji e C-18, che lo detestano con tutto il cuore il primo perché maltratta le ragazze e la seconda perché gli ricorda troppo il Dr. Gelo, gli ha tagliato la testa e ucciso (giustamente ù.ù). Eh si, purtroppo la fic si avvicina alla fine >.< comunque è solo uno il Cavaliere che manca, ma non me ne stupisco se ti sei confuso visto che il Flashback di Lukade non è ancora apparso XD (come mai? Perché non è ancora il momento visto che è parecchio spoiler ;)), mentre dell’Esercito sono in tutto 8 (contando anche i 2 Mostri dell’Esercito e i 3 traditori Cell, Crocodile e Orochimaru). Invece per gli assi nella manica di Xehanort… eheheheheh leggi il Capitolo e lo scoprirai: sono sicuro che ti piaceranno ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Lo immaginavo che avresti goduto moltissimo alla morte di Marlick XD beh in fondo era quello che si meritava visto il verme che è… e il problema è che nella vita reale c’è gente che la pensa come lui (non li ho mai conosciuti direttamente purtroppo, ma so che esistono), e questo è davvero bruttissimo >.<. Beh che ti aspettavi da Sanji meglio noto come il dongiovanni della situazione XD? No tranquillo, ormai la paura per i maschi l’ha superata dopo aver messo al tappeto Marlick, quindi da adesso in poi non griderà più quando vedrà un uomo :) e si può dire grazie al cielo. Ahahahahahahahahah quella battuta fatta da Vegeta e Sasuke ci voleva eccome, visto che loro sono i primi a darsi delle arie, come ho sottolineato nella fic XD. Si, la prossima offensiva contro Xehanort sarà anche l’ultima lo confermo :) mentre se i due assi nella manica sono proprio i due Mostri dell’Esercito… questo non te lo posso dire perché ti spoilererei il chap >.< leggilo e scoprirai se sono proprio loro ;). Grazie per il commento.

Deby92: Eh si, i Capitoli 40 e 41 sono del tutto diversi, anche se c’è una cosa che li accomuna: entrambi parlano della psicologia di David e Chiara, si differenziano dal fatto che, mentre il primo parla di come sono nate le loro paure, il secondo tratta della loro battaglia per sconfiggere le tenebre del loro cuore e poter vivere una vita normale senza la paura o la rabbia verso il mondo intero. L’Esercito si ritroverà non con grossi, ma enormi problemi, visto che sono rimasti solo Xehanort, Malefica, Barbanera, i due Mostri dell’Esercito e i 3 traditori Cell, Crocodile e Orochimaru, mentre l’ultimo Cavaliere della Speranza… beh per quello dovrete aspettare ancora un attimo >.< ma l’attesa sarà ripagata, fidatevi ;). Per Chiara l’atterrare Marlick è stata la più grande vittoria della sua vita, perché è grazie ad essa se adesso può ricominciare da capo e vivere la vita senza avere la paura degli uomini :) anche se purtroppo, come hai detto tu, siamo ormai agli sgoccioli della fic e quindi si sta avvicinando la fase >.< ma spero di non deludervi e che la vostra lunga attesa sia ripagata :). Grazie per il commento.

Ed ora eccovi il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 42 – GLI ULTIMI PREPARATIVI! LO SCONTRO FINALE SI AVVICINA!!



“E così è scappato…”
David, dopo aver visto la fuga del suo peggior nemico, era tornato al Quartier Generale per avvisare tutti. Non era più circondato dall’aura gialla in quanto si era già tolto prima il Cristallo, anche se ora lo portava ancora intorno al collo.
“Maledetto panzone, poteva essere la volta buona che facevamo fuori un altro Generale!” si lamentò Yuffie.
“Beh, ma in tutto questo casino delle belle notizie ci sono: Chiara è libera e David è una delle reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza!” intervenne Nami.
Mentre Chiara sorrise, l’Hitari minore, alle sue parole, cominciò ad osservare l’oggetto che aveva intorno al collo e disse “… A quanto pare…”
“Ma di che ti lamenti? Adesso hai l’occasione di uccidere il tuo nemico mortale senza dover ricorrere all’aura oscura. Dovresti essere felice!” esclamò Cloud rivoltò al biondo: alla fin fine era felice che l’amico avesse l’occasione di potersi vendicare, anche perché lo capiva fin troppo bene.
David, dopo qualche attimo di silenzio, sorrise e disse “Hai ragione, adesso non avrò più problemi ad ucciderlo!”
“E riguardo a questo: noi due dopo dobbiamo parlare!” gli disse all’improvviso Luke facendo nascere dei dubbi al fratellino.
“Ehm… ok…” l’Hitari minore era rimasto sorpreso dalla faccia incredibilmente seria che aveva assunto il bruno.
“Ragazzi, ora cosa facciamo?” domandò all’improvviso Naruto.
“Se l’Esercito ci ha attaccato direttamente significa che è con l’acqua alla gola ormai, dobbiamo approfittare della cosa!” rispose Gohan dicendo il suo parere sulla situazione.
“In che senso?” domandò invece Sora.
“Mi sa che voleva dire: dobbiamo andare là a spaccargli il culo!” intervenne Sanji.
Vegeta, Sasuke e Zoro, sentendo quell’idea, sorrisero *Questo si che è un piano che mi piace!*
“Ora come ora abbiamo all’attivo 9 Cavalieri della Speranza e 8 Cristalli. Il vantaggio è tutto dalla nostra parte!” esclamò Sakura.
Goku annuì e aggiunse “Di conseguenza abbiamo potenza a sufficienza per sconfiggere persino Xehanort!”
A quel punto Leon, vedendo che stavano nascendo dei discorsi tra i suoi compagni, intervenne in qualità di Leader “Beh, all’inizio avevamo programmato di fare pausa domani… tuttavia l’attacco di Marlick e Teach non era programmato, quindi secondo il mio parere le soluzioni possibili sono tre: 1) Teniamo il programma come prima; 2) Cerchiamo l’ultimo Cristallo che ci manca; 3) Domani mattina andiamo alla Fortezza Oscura e mettiamo fine a questa storia una volta per tutte. Cosa preferite che facciamo?”
Non servirono discussioni per decidere cosa fare “Andiamo là e mettiamo fine a questa storia!” esclamarono quasi tutti in coro.
“Ormai all’Esercito rimangono solamente Xehanort, Teach, Malefica e i due Mostri dell’Esercito, Cell e Orochimaru non sono da considerare perché ormai sono stati sconfitti. Direi che in 28 possiamo batterli!” fece Tifa.
Vedendo che tutti erano convinti di ciò che dicevano, Squall sorrise e annunciò “D’accordo, allora è deciso: domani, anche senza un Cristallo… sarà l’ultimo giorno dell’Esercito!” dicendo queste ultime parole, il ragazzo alzò il Gunblade al cielo ad indicare l’importanza di quelle parole.
Naturalmente scoppiò la felicità tra tutti: sarebbe stata una battaglia molto dura, ma loro erano sicuri di riportare la vittoria che serviva per salvare gli Universi.
“Finalmente domani spacchiamo la faccia a Xehanort!” fece Vegeta sorridendo seguito a ruota da Sasuke.
Intanto, mentre Aqua sorrideva e Axel guardava il cielo, Ansem stava pensando a ciò che stava costruendo in quei giorni *Stasera dovrei riuscire a terminarlo, in questo modo domani… potrò alzarmi prima degli altri e…*
Infine, mentre la maggior parte del gruppo esultava ancora per la decisione presa, Leon terminò il tutto dicendo “Domani andremo in guerra per la battaglia finale, quindi stasera… relax completo!”

Ore 22: come era stato deciso, il giorno dopo la Resistenza e il Team Tempesta sarebbero andati in battaglia per chiudere per sempre la minaccia dell’Esercito e, per questo, avevano deciso di rilassarsi per tutta la sera, per alleviare la tensione che correva in quegli attimi tra tutti gli abitanti del Quartier Generale.
L’unico che era impegnato in quel momento era Ansem, in quanto si trovava in cucina ad ultimare lo strano oggetto che in quei 3 giorni stava costruendo… il suo utilizzo? Per ora un mistero.
Cid invece, mentre si beveva una birra al minibar datagli da Chiara, stava facendo dei calcoli “Abbiamo 4 Gummiship: 2 a 4 posti e 2 a 5 posti… senza contare i 7 tra di noi in grado di volare, solo 3 di noi rimarranno a terra… e credo che io sarò tra di loro!”
“Sicuro di non voler partire con noi? Potresti pentirti di non aver assistito al momento in cui Xehanort ci supplicherà di risparmiarlo!” esclamò Yuffie, che era seduta vicino a lui a bere un Whisky, con un sorrisino.
L’anziano rispose “Certamente, ti ricordo che io non so combattere e risulterei soltanto inutile laggiù!”
“Uff il solito codardo, non è che tu devi combattere per forza, basta semplicemente che stai a guardare e nient’altro!” intervenne Tifa, che era seduta vicino all’Highwind a bere del gin.
“Ha ragione, infatti neanch’io verrò, preferisco lasciare il mio posto a chi può dare un grosso contributo alla nostra causa!” intervenne anche Aerith, seduta vicino a Yuffie mentre beveva una semplice coca-cola, dando ragione all’ingegnere.
“E’ vero che quella è la nostra terra, ma se andiamo là noi che non sappiamo combattere finiremmo solo per farci del male!” concluse Cid.
“La vostra terra?” C-18, che aveva ascoltato tutto il discorso, si avvicinò al gruppo e domandò “Voi per caso provenite dalla Fortezza Oscura?”
“E’ vero, tu non puoi saperlo. Si: loro 3, Leon, Cloud e Tifa sono nati nel luogo che un tempo si chiamava Radiant Garden, ma 9 anni fa, quando gli Heartless invasero quel mondo, Cid fu costretto a fuggire su una Gummiship portandosi dietro loro 5 da ragazzini. Con essa raggiunsero la Città di Mezzo, dove 3 anni fa hanno incontrato me, Luke e David!” spiegò Chiara al di là del bancone.
“In poche parole: siamo stati “sfrattati” dall’Esercito!” esclamò Yuffie mettendo il broncio.
La Cyborg, che aveva ascoltato tutte le parole della Yutani, disse “Beh potete stare tranquilli: quando domani annienteremo l’Esercito vi riprenderete la terra che è vostra di diritto!”
“E Ansem tornerà il sovrano, com’è giusto che sia!” Leon terminò la frase della bionda raggiungendoli al minibar.
“Esattamente!” Cid alzò il boccale e disse “Al nostro antico sovrano!”
Peccato solo che l’anziano in quel momento era in cucina e non sentiva niente di ciò che dicevano, ma Aqua, che appoggiata al muro aveva sentito tutto, sorrise: era bello vedere che gli sforzi del suo Capo valevano il prezzo *Ansem… sono felice che lei, quando sarà finita questa storia, avrà un posto dove stare… il problema sono io: Ventus e Terra non ci sono più e la Terra di Partenza è solo un ricordo… cosa farò quando questa storia sarà finita?*
Vegeta e Sasuke erano gli unici che si trovavano ai piani superiori nella loro camera a lamentarsi.
“Ma quale pausa, domani dobbiamo spaccare il culo a Xehanort e quelli pensano a divertirsi? Imbecilli!” si lamentò l’Uchiha alterato.
“Tsk che ti aspettavi da un branco di idioti come loro? Speriamo solo che domani siano pronti, perché io non ho alcuna intenzione di subire un'altra umiliazione!”
“Siamo in due, amico!”
Il nuovo arrivato Bardak, invece, stava trafficando con il supercomputer: non riusciva a credere a tutto ciò che quella macchina contesse “Ci sono quasi tutti i dati di tutti gli Universi… incredibile. E ciò che ho letto riguardo la Stanza degli Allenamenti poco lontana da qui è davvero interessante… potrei sfruttarla quando l’Esercito sarà sconfitto per cercare di raggiungere il livello di Kakaroth!”
Intanto Nami, Kairi e Sakura erano sedute sul divano di destra che chiacchieravano allegre come vecchie amiche.
“… ed è così che ho sbloccato il Cristallo di Namizu!” la navigatrice aveva appena spiegato le modalità con cui era entrata in possesso di quell’oggetto.
“Io invece l’ho ottenuto durante lo scontro con Freezer, e l’ho anche sbloccato in quell’occasione!” esclamò invece la ragazza dai capelli rossi.
La rosa invece, fece un finto broncio e disse “Uff, voi due avete il Cristallo e io no!”
“Ma non preoccuparti, manca ancora una reincarnazione, e potresti benissimo essere tu!” esclamò Nami per cercare di risollevare il morale all’amica.
Ma l’Haruno sorrise immediatamente e disse “Tranquille scherzavo, dopo quello che ho fatto a Crocodile sono sicura di non avere bisogno di quegli oggetti per massacrare Xehanort!”
“Questo è lo spirito giusto!” fece invece Kairi scoppiando a ridere seguita a ruota dalle due amiche.
Invece Goku, Naruto, Sora e Luffy… beh… naturalmente erano alla Playstation a giocare a Mortal Kombat, come sempre.
“Dai Goku, pigia bene quel tasto!”
“Forza Luffy, prova a fare una schivata!”
A giocare in quel momento c’erano il Sayan e il ragazzo dal cappello di paglia, gli altri due erano a fianco a fare il tifo.
Gohan era dietro di loro ad osservarli e a ridere *E’ troppo forte vedere papà che si diverte con dei ragazzi nonostante la sua età!*
In quel momento la battaglia finì e… “Evvai, ho vinto con una Fatality!” era uscito vincitore il pirata.
“Uff, c’ero quasi!” si lamentò Goku facendo il broncio.
“Eddai non te la prendere: ce l’avevi quasi fatta!” fece Naruto dando una pacca sulla spalla al Sayan.
“Pensa a questo: al prossimo turno sarò io a distruggerlo ù.ù!” esclamò invece Sora.
“Prima però dovrai battermi amico!” eh già: il Ninja e il Prescelto dal Keyblade erano i prossimo che dovevano combattere alla Playstation.
“E’ quello che voglio fare proprio adesso!”
E fu così che Sora e Naruto si misero a giocare, mentre Goku e Luffy facevano il tifo al loro fianco.
Kakashi intanto era seduto sul divano di sinistra e stava leggendo il “Paradiso della Pomiciata” tranquillamente, quando Sanji, incuriosito da quello che aveva in mano, si avvicinò e domandò “Che cosa stai leggendo?”
L’Hatake, un po’ in imbarazzo visto quello che era, cercò di evitare di rispondere “Ehm… niente, tranquillo!”
Ma il cuoco riuscì a dare una sbirciatina e… “Ma… che bella lettura *_*!”
“Davvero ti piace? O_O”
“Come potrebbe non piacermi? *_*”
“Beh allora vieni qui a leggere con me se ti interessa!”
“Con piacere *_*!” e fu così che entrambi si misero seduti a leggere quel libro… diciamo poco adatto ai bambini.
Zoro, che passava per caso dietro di loro, diede una sbirciatina e… *Ma che cacchio di roba è quella? Ma tu guarda con chi mi tocca convivere…* per poi allontanarsi imbarazzato dopo quello che aveva visto.

David, invece, era appoggiato al muro vicino alla porta d’uscita e stava pulendo la sua spada, pregustando il momento in cui avrebbe preso la testa di Barbanera *Domani sarà il tuo ultimo giorno in questo mondo, Teach!*
Ma Luke, vedendolo, si avvicinò a lui: visto che il giorno dopo avrebbero attaccato la Fortezza Oscura, doveva parlargli in quel momento, oppure sarebbe stato troppo tardi “David… come ti ho detto prima, devo parlarti!”
“Oh Fratellone, certo dì pure!” esclamò il ragazzo mettendo a posto la sua spada nel vedere il maestro venire verso di lui.
L’Hitari maggiore fece un grosso sospiro: quello che stava per fare era quasi sicuramente una delle cose più difficili da fare… ma doveva almeno provarci “Voglio farti una domanda… domani, durante lo scontro finale contro l’Esercito… tu cosa farai?”
“Mi sembra ovvio: cercherò Teach e lo annienterò con le mie mani!”
“E una volta che l’avrai ucciso, che cosa farai?”
“… Beh…” a David venne un enorme dubbio: non aveva mai pensato a cosa fare una volta ucciso il suo acerrimo nemico.
“… Proprio come sospettavo: una volta ucciso Teach avrai perso l’unico motivo per cui vivi!”
“Cosa intende dire?”
“Sto dicendo che, se non cambi atteggiamento, domani, perdendo il tuo unico scopo nella vita, rimarrai da solo e senza possibilità di cambiare la tua vita!”
David stava cominciando ad alterarsi dalle parole del fratello “Ma che diamine stai dicendo? Domani, dopo aver ucciso Teach, avrò tutto il tempo per rifarmi una vita, quindi stai zitto su ciò che non può capire!”
“… Ne sei sicuro?”
“Certo, ora come ora l’unica cosa a cui devo pensare è uccidere quel panzone bastardo. Dopo potrò tranquillamente pensare al resto della mia esistenza!”
“… E’ qui che ti sbagli. Adesso sei convinto di poterlo fare, ma quando avrai ucciso Teach ti ritroverai senza niente in mano, non sarai né soddisfatto né appagato, e così ti accorgerai che la vendetta ormai è la tua unica ragione di vita, allora abbandonerai tutto e tutti e ti isolerai dal resto dell’Universo, perdendo ogni contatto con le persone che ti vogliono bene!”
David era rimasto scosso: non aveva mai visto quella cosa sotto quel punto di vista: forse Luke aveva ragione, ma lui non ci voleva credere “… No… non è vero…”
“Ma sei ancora in tempo per cambiare il tuo futuro: se stasera riuscirai a dare una scossa completa al tuo orgoglio e alla tua freddezza, allora potrai ritenerti veramente libero dalla vendetta e potrai uccidere Teach senza alcun problema!”
L’Hitari minore abbassò lo sguardo e rimase in silenzio: non sapeva neanche lui cosa pensare in quel momento.
“… Rifletti bene su ciò che ti ho appena detto e ricordati: qui siamo tutti pronti a darti una mano… se tu ce ne dai la possibilità!” con queste ultime parole, il ragazzo si allontanò dal biondo raggiungendo i suoi amici al minibar.
“Forse sei stato un po’ troppo diretto con lui!” gli disse Chiara mentre Luke si sedette ad uno sgabello di fronte alla fidanzata.
“Invece ha fatto bene: certe volte bisogna dire le cose come stanno e, se David non cambia il suo carattere, domani sarà un ragazzo finito!” intervenne Cloud dicendo la sua.
Leon a quel punto disse “Beh, non ci resta che stare a vedere cosa succede adesso…”

David era fermo immobile com’era prima che il fratello si allontanasse da lui: stava riflettendo su tutte le cose che gli erano state dette e non sapeva cosa fare, anche perché l’unica cosa a cui pensava da 5 anni a quella parte era solo la vendetta *Forse… il Maestro ha ragione… ho passato così tanto tempo a pensare solo a uccidere Teach che ho perso di vista tutto quello che è prezioso per me… mio fratello… i miei compagni… tutti loro hanno sempre cercato di aiutarmi e io li ho respinti perché volevo fare di testa mia… credo… che sia arrivato il momento di dare una scossa alla mia vita, e stavolta per davvero…*
Il biondo all’improvviso assunse un atteggiamento sicuro, di chi sa cosa deve fare e, tirando un grosso sospiro, si avvicinò a Sora, Luffy, Naruto e Goku che erano impegnati a giocare a Mortal Kombat: i primi due disputavano la finale e gli altri stavano a guardare… anche se l’incontro finì in quel momento.
“Evvai, il campione indiscusso sono io!” aveva vinto il Prescelto dal Keyblade.
“Uff, addio imbattibilità!” fece il pirata con finto broncio.
Intanto Naruto si era accorto dell’arrivo dell’Hitari minore “Ehi David, tutto bene?”
Allora il ragazzo cominciò ad osservare tutti e 4 i compagni davanti a lui: li invidiava davvero perché, nonostante la situazione, riuscivano a stare allegri e spensierati, senza pensare che il giorno dopo si sarebbe deciso le sorti di tutti gli Universi… fu a quel punto che lui, sorridendo per la seconda volta in 5 anni, esclamò “Posso… giocare con voi?”

Quell’affermazione fece scoppiare di gioia i ragazzi al minibar “Finalmente David ha messo da parte l’aria da spaccone e si è dato una svegliata!” esclamò Chiara sorridendo.
“Se tutto va bene, da stasera la vendetta non sarà il suo unico pensiero, e finalmente potrà vivere la vita di un normale 15enne!” disse invece Leon poggiando i gomiti sul bancone.
Luke si era limitato a sorridere, ma in cuor suo era il più felice di tutti *Bravo David, hai sconfitto le tenebre del tuo cuore e hai deciso di dare una scossa alla tua vita… domani potrai uccidere tranquillamente Teach, forse non ne sei consapevole… ma hai già cambiato la tua vita con quella piccola e singola azione!*

Anche i 4 alla Playstation sorrisero alla domanda del ragazzo “Certo, prendi pure il mio posto David, anche perché… io ho un'altra cosa da fare adesso!”
Sora lasciò volentieri la sua postazione al biondo che, con un comportamento che nessuno si sarebbe mai aspettate venisse fuori da lui, prese in mano la console e cominciò a giocare contro Luffy.
Il Prescelto dal Keyblade aveva lasciato il suo posto anche perché, terminata la finale, aveva intenzione di seguire il consiglio di Riku: dichiarare il suo amore a Kairi *O adesso o mai più!*
Il bruno vide che l’amata stava parlando sul divano di destra con Nami e Sakura e, avvicinandosi a loro 3, domandò alla ragazza “Kairi, posso parlarti un secondo in privato?”
La rossa, sentendo quelle parole, disse “Certo Sora, dimmi pure!”
“Non qui, andiamo fuori, dove saremo più tranquilli!” e, presole la mano destra, la invitò ad alzarsi e ad andare fuori con lui: naturalmente la ragazza non ci vide niente di male e decise di seguirlo.
Nami e Sakura avevano capito cosa stava per fare “Di sicuro ora Sora gli rivelerà il suo amore e tutti e due vivranno felici e contenti!” esclamò la navigatrice.
La rosa annuì, ma in cuor suo sapeva cosa, in caso di dichiarazione, la rossa avrebbe detto *Speriamo solo… che non accadano disastri irreparabili!*
Riku, che era appoggiato al muro vicino alla tv a vedere gli altri giocare alla Playstation, stava vedendo l’amico portare fuori l’amica per farle la confessione e, sorridendo, pensò *Finalmente si è deciso, sono sicuro che andrà tutto bene!*

I due ragazzi uscirono in quel momento dal Quartier Generale della Resistenza: fuori era notte e il cielo era stellato, tanto che Kairi rimase meravigliata nell’osservare le stelle “Che notte magnifica!”
Il bruno invece era rimasto incantato dalla ragazza: illuminata dalla luce delle stelle, gli occhi della rossa brillavano come due zaffiri lucenti *Mai quanto te… sotto questo cielo… sei bellissima!*
“Cos’è che volevi dirmi Sora?” domandò Kairi tornando all’argomento per cui erano usciti.
A quel punto il ragazzo tirò un grosso sospiro e cominciò a parlare: era molto imbarazzato per ciò che stava per dire, ma doveva farlo o se ne sarebbe pentito “Ascolta Kairi, da quando la Resistenza è giunta all’Isola del Destino e la nostra avventura è cominciata, io ho cominciato a provare qualcosa per te che all’inizio non sapevo spiegarmi: credevo che fosse una semplice cotta per la mia migliore amica, ma dopo averti vista disperata per la morte del Re e dopo averti visto crescere all’interno della Stanza dello Spirito e del Tempo, mi sono reso conto di cos’era veramente… amore. Forse sto solo seguendo il mio istinto in questo momento, ma non posso più frenare i miei sentimenti per troppo tempo… Kairi… io ti amo!”
La ragazza mise la mano destra sulla bocca incredula: fino a qualche ora fa non sapeva neanche se il giovane provava qualcosa per lei, e ora invece le aveva appena confessato il suo amore *Ma… è meraviglioso!* tuttavia doveva anche tenere conto di una cosa… delle paure che aveva e che aveva confessato a Sakura *Però… se non funzionasse?*
“Ehm Kairi… tutto bene? Non parli da quando ho finito il mio discorso!” le domandò Sora.
A quel punto fu la rossa a fare il grosso sospiro: non era facile ciò che stava per dire… però… se il tempo le avrebbe tolto qualsiasi dubbio, era meglio così “Ascolta Sora: tu sei un bravo ragazzo e credimi, anche tu piaci moltissimo a me… tuttavia penso che sia meglio prenderci un po’ di tempo prima di iniziare una relazione stabile!”
“Che intendi?” domandò il bruno non capendo.
“Intendo che, se il nostro rapporto non funzionasse, non avrei più il coraggio di guardarti negli occhi, per questo preferisco attendere prima di decidere se metterci insieme oppure no!”
Il Prescelto dal Keyblade abbassò la testa: temeva una risposta del genere e ci soffriva… tuttavia anche lui aveva quelle paure, quindi rispose “Hai ragione, è meglio aspettare per cercare di capire se siamo veramente fatti l’uno per l’altra… e scusa se ti ho disturbato con questa stupida rivelazione!”
“Non dire così: sei stato dolcissimo e io l’ho apprezzato davvero tanto, sul serio… ti chiedo solo un po’ di tempo per permettermi di decidere in maniera definitiva, perché non voglio perderti come amico… e perché… tu sei la persona più preziosa che ho e che mai avrò!” detto questo, Kairi diede un veloce bacio sulla guancia al ragazzo e rientrò nel Quartier Generale.
Ma, appena fu dentro, Sora diede un violento pugno al suolo e qualche lacrima cominciò a scendergli dal volto: sperava con tutto il cuore che la rossa non dicesse quelle parole… ma ormai la cosa era fatta e, dopo quel discorso, temeva di averla persa per sempre *Adesso non mi guarderà mai più come un tempo… che cretino che sono stato!*
Seduto sul tetto dell’edificio, Axel aveva osservato tutto con in mano una bottiglia di birra *Come ti capisco ragazzo… anch’io so cosa vuol dire vedere andare via una persona a te cara…* pensato questo, il Nessuno si scolò quel che rimaneva della bottiglia.

Vedendola rientrare, Nami e Sakura andarono incontro a Kairi “Allora, com’è andata?” domandò la navigatrice.
La ragazza rispose “Mi ha confessato il suo amore… e io gli ho detto che preferisco aspettare ancora un po’ prima di iniziare una relazione!”
“Ma… perché?” domandò la piratessa confusa.
“Perché… ho paura che, se il rapporto non funzionasse, lo perderei per sempre…” dopo queste parole, la giovane abbassò lo sguardo tristemente, in quanto aveva paura che avvenisse quello che aveva detto.
Ma Sakura, poggiandole una mano sulla spalla, le disse “Non ti preoccupare: se non sei sicura, hai fatto la scelta giusta!”
“Beh, in effetti si: se hai paura è meglio attendere per evitare di rovinare tutto!” aggiunse Nami pensando alle possibili conseguenza di una rottura di relazione.
A quel punto la rossa, vedendo le sue amiche cercare di tirarla su di morale, cercò di sorridere e disse “Grazie ragazze, vi voglio bene!”
“Anche noi Kairi, anche noi…” ne seguì un caloroso abbraccio a 3: le ragazze ci tenevano sul serio l’una all’altra, ed era bello vedere un così saldo rapporto tra persone di Universi diversi.
Riku, che si era avvicinato e aveva sentito tutto, abbassò la testa *Povero Sora…*
Anche Aqua aveva ascoltato tutto e, buttando giù lo sguardo anche lei, pensò *Peccato, erano una bella coppia…*
Persino C-18 aveva sentito il discorso e, sorridendo, aveva pensato *Andrà tutto bene… ne sono sicura!*

Gohan però, in quell’istante, si ricordò di ciò che Roxas gli aveva riferito durante la fuga dalla Fortezza Oscura e… si voltò a guardare la navigatrice *Glielo dico… o non glielo dico?... Forse è meglio riferirglielo: è giusto che lei sappia…* e, avvicinatosi a lei (che ormai si era sciolta dall’abbraccio con le sue amiche e si era seduta sul divano), le disse “Ehi Nami… devo parlarti urgentemente…”
La ragazza, notando l’amico, gli disse “Oh ciao Gohan, si dimmi pure!”
“Non qui… è meglio che te lo dico in privato…” e fece segno alla piratessa di seguirlo… lei ovviamente gli andò dietro curiosa di sapere cosa doveva dirgli, così il ragazzo la portò al piano superiore, più precisamente nella camera che condividevano i due fratelli Hitari “Qui credo che non ci sentirà nessuno…”
“Si può sapere perché tanto mistero?” domandò Nami, che non capiva il motivo di tale gesto da parte del Sayan.
A quel punto Gohan, facendo un enorme sospiro, cominciò a parlare alla ragazza “Durante la fuga e poco prima che Roxas si fermasse per affrontare il Signore Oscuro… lui mi ha riferito i piani che quello stronzo di Xehanort aveva per noi…”
“E… quali erano?” la navigatrice non era molto sicura di volerlo sapere, ma ormai erano liberi quindi, qualunque cosa essa sia, l’avevano comunque evitata.
Il Sayan, facendosi coraggio, rivelò alla ragazza ciò che gli era stato detto “Sembra che il Signore Oscuro… beh ecco… lui aveva intenzione di far nascere dei dissapori all’interno della Resistenza… utilizzando noi…”
“In che senso?” domandò Nami, che voleva capire in che.
“… Costringendoci…” tirò un grosso sospiro… era davvero dura per lui dirlo… “… Costringendo noi due a far sesso, dopo avrebbe filmato tutto e spedito nell’Universo di Mezzo il filmato, in modo che Luffy, Goku e tutti i nostri compagni cominciassero a litigare tra loro e, alla fine, si separassero, in modo da essere una facile preda per l’Esercito!” Gohan aveva detto tutto d’un fiato per evitare di balbettare e, soprattutto, di essere interrotto.
“COSA?!” la navigatrice ci rimase di sasso nel scoprirlo… quel mostro… voleva che loro due facessero sesso? Ma… che lurido bastardo! “Maledetto stronzo…”
“E’ quello che ho pensato pure io, fino ad ora non ho voluto dirtelo per evitare di fartelo sapere… ma dopo aver riflettuto ho pensato che fosse giusto che tu sapessi tutto!” mentre lo diceva, Gohan era diventato rosso come un peperone: è vero che l’idea di essere costretto lo disgustava a dir poco, ma… quando aveva saputo che voleva obbligarlo proprio con Nami… beh… doveva ammettere che la cosa l’aveva imbarazzato non poco.
Anche la navigatrice però, fin da quando aveva sentito tutto sui piani di Xehanort, era arrossita sulle guance in maniera indescrivibile… doveva ammettere che si sentiva veramente attratta da quel ragazzo… e inoltre… praticamente da quando l’aveva conosciuto aveva passato più tempo con lui che con gli altri: sia durante il viaggio per cercare Sora che quando si erano divisi una settimana prima alla Fortezza Oscura, e dopo ancora quando stavano fuggendo dal Castello… e in tutti quei momenti… nonostante non si sentisse in imbarazzo… sentiva che Gohan aveva qualcosa di speciale che l’attraeva… e che forse… era lui il giovane che stava cercando da tanto tempo!
Nel frattempo il Sayan, ancora leggermente in imbarazzo, disse “Beh, visto che ti ho detto tutto, direi che possiamo tornare giù con gli al…”
“Aspetta!” Nami però lo bloccò immediatamente “Prima di andare dagli altri, c’è una cosa che vorrei chiederti di fare…”
“Che cosa?” domandò il Son incuriosito su cosa avesse in mente la ragazza.
A quel punto la navigatrice, cercando di tirare fuori più coraggio che aveva (per la prima volta si sentiva in imbarazzo a chiedere qualcosa a qualcuno), gli avvolse le braccia intorno al collo e gli disse “… Baciami!”
“C-Come?!” il rossore invase praticamente tutto il viso del Sayan e lui ci rimase di sasso… gli aveva sul serio chiesto… di baciarlo?
“C’è una cosa che devo verificare… e potrò farlo solo così!” si limitò a rispondergli Nami, che in quel momento era decisa come non lo era mai stata, nonostante provasse abbastanza vergogna per ciò che aveva chiesto.
Gohan cominciò a balbettare: non si era mai trovato in una situazione del genere, nemmeno con Videl… eppure, nonostante questo, gli venne quasi istintivamente da dire “O-Ok, s-se p-proprio v-vuoi…” naturalmente dei pensieri gli invasero subito la mente *Ma… perché mi è venuto da dire così… non sarà che il rossore e l’imbarazzo… sono dovuti al fatto che mi sento attratto da lei?!*
La navigatrice, a quella risposta, sorrise e disse “Grazie…” e, socchiudendo gli occhi, cominciò ad avvicinare la bocca a quella del ragazzo… naturalmente lui si ritrovò spiazzato, in quanto non sapeva cosa fare né cosa dire… e così decise di seguire solamente il suo istinto e, dopo aver appoggiato le sue mani sui fianchi della ragazza, di seguire l’esempio della piratessa…
Alla fine, dopo pochissimi secondi che i due si erano avvicinati, le loro labbra si unirono in un unico e caldo bacio… la cosa che più bloccò i due… fu che ad entrambi stava piacendo da morire quel contatto così intimo… persino il Sayan, che poco prima pensava a cosa avrebbe detto Videl se l’avesse saputo, scacciò quei pensieri per far posto solo all’attrazione *Mi sento così… bene… non avrei mai creduto che Nami potesse farmi sentire così e, soprattutto, farmi provare cose del genere…* questi furono i pensieri del giovane.
La ragazza invece, mentre i due erano ancora uniti con le loro bocche, aveva finalmente trovato la risposta alla sua domanda *Lo sapevo… finalmente ho capito… ho capito che è Gohan… il ragazzo giusto per me…* i due non si schiodarono più da quel bacio… e non si fermarono nemmeno a quello…

Ormai erano le 23 e, alla Playstation, David stava ancora giocando insieme a Luffy, Goku e Naruto (Sora era salito in camera dopo essere rientrato).
“Non mi batterai questa volta!” esclamò l’Hitari minore più eccitato del solito *E chi mai si sarebbe aspettato che mi sarei divertito così tanto con questi videogiochi?*
“Questo lo vedremo!” stava giocando Naruto questa volta e gli altri due erano intorno a fare il tifo, quando…
“Adesso basta. E’ ora di andare a riposarci!” Leon si mise al centro del salone e parlò a tutti i presenti “Domani se tutto andrà bene debelleremo la minaccia dell’Esercito, quindi ci vuole una bella dormita, per essere ben carichi quando sconfiggeremo Xehanort e tutti i suoi seguaci!”
“Giusto!” dissero quasi in coro C-18, Sanji e Kakashi.
“Uff ti ha salvato il Leader ù.ù!” disse l’Uzumaki facendo il finto scocciato per essere stato interrotto sul più bello.
David, ridacchiando, rispose “Io non credo eheheheheh!” era quasi come se il divertirsi con quei 3 avesse riacceso qualcosa in lui che era spento ormai da tempo: la voglia di farsi degli amici… e di non essere più un solitario *E’ incredibile… è questo a cui il Fratellone si riferiva… col cambiare la mia vita!*
Ansem invece era uscito dalla cucina giusto in tempo per sentire l’annuncio di Squall *Proprio al momento giusto: ormai ho completato l’oggetto su cui ho lavorato per 3 giorni… e che ci permetterà di mandare all’aria i piani di Xehanort!*
E fu così che la Resistenza e il Team Tempesta andarono a dormire (facendo qualche cambio di stanza, visto che Gohan e Nami si erano “inspiegabilmente” chiusi a chiave in camera dei due fratelli Hitari e nessuno dei presenti aveva intuito che cosa stesse accadendo lì dentro…), nell’attesa che si facesse mattina per poter marciare verso la Fortezza Oscura e chiudere la questione denominata “Esercito” una volta per tutte.

“Siete degli imbecilli!!”
Nello stesso momento, mentre nell’Universo di Mezzo c’era calma e speranza, alla Fortezza Oscura c’era rabbia e agitazione: Xehanort era nella sala reale e stava letteralmente gridando contro Teach, che aveva il braccio destro ingessato, mentre Malefica era dentro ad assistere “Tu e Marlick siete due deficienti. Chi cavolo ve l’ha detto che potevate andare nell’Universo di Mezzo? Adesso quel Mizuhara è stecchito e la Resistenza e il Team Tempesta hanno un altro Cristallo. Ti rendi conto della cavolata che avete fatto?”
Barbanera sembrava quasi spaventato: era davvero raro vederlo così imbufalito “M-Mi scusi Signore Oscuro… credevamo di poterli uccidere… e invece ci hanno fregato con i poteri dei Cri…”
“Risparmia il fiato, non voglio ascoltare le tue scuse!” detto questo, il Leader dell’Esercito andò a sedersi sul suo trono toccandosi la fronte dolorante: pensava che uno di quei giorni sarebbe finito in manicomio.
Intanto anche la strega rimproverava il pirata “Stavolta l’hai fatta grossa: attualmente loro hanno 8 reincarnazioni e 7 Cristalli. Se dovessero attaccarci saremmo veramente nei casini!”
“Taci tu che hai permesso la fuga dei nostri prigionieri!” gli gridò addosso Teach.
Ma Xehanort lo fermò “I prigionieri non rappresentano un vero pericolo, a parte la navigatrice, a cui il Generale Malefica dovrà dare una lezione il prima possibile se non vuole fare la fine di Cell, Crocodile e Orochimaru!”
“Non si preoccupi Signore Oscuro!” esclamò la donna sorridendo.
Barbanera a quel punto, vedendo che erano tutti contro di lui, dovette cercare di farsi perdonare “Ehm Signore Oscuro… le chiedo scusa per essere stato avventato, le prometto che non lo farò mai più!”
All’inizio il Leader dell’Esercito non sembrava volerlo perdonare, ma alla fine disse “Tsk per stavolta la fai franca perché ancora mi servi per dare una lezione a quei due gruppi di scocciatori e perché il danno fatto non è paragonabile a quello dei 3 che ho degradato oggi!”
Teach tirò un sospiro di sollievo: per fortuna non avrebbe subito ripercussioni per la sua decisione avventata di attaccare la Resistenza e il Team Tempesta direttamente insieme a Marlick.
“Piuttosto, come sta il tuo braccio?” domandò Xehanort, visto che il pirata, prima di passare da lui, era andato dagli scienziati per farsi sistemare l’arto.
“Oh non si preoccupi: gli scienziati mi hanno aggiustato l’osso e domani mattina sarà già guarito!” rispose Teach.
“Bene…”
Calò un silenzio incredibile nella stanza, rotto dopo qualche secondo da Malefica “Signore Oscuro, la situazione è grave: dei veri pezzi grossi siamo rimasti soltanto noi 3 e Cell, Crocodile e Orochimaru sono da scartare visto che sono stati sconfitti. Come agiamo adesso?”
Il Leader dell’Esercito sapeva già come rispondere a quella domanda “Prima di decidere il nuovo piano d’attacco dobbiamo aspettare mezzanotte!”
“E perché?” domandò la strega non capendo il motivo.
“Te lo spiego io!” intervenne Teach “Dopo aver mandato il Messaggio Universale, il Signore Oscuro ha chiesto ai nostri scienziati una mano tecnologica in grado di impedire l’attivazione dei Cristalli. Gli ha dato tempo 3 giorni per costruirla… e la scadenza è proprio stasera a mezzanotte!”
“Ora capisco… beh bisogna anche considerare che potrebbero non riuscirci: in una settimana hanno scoperto i suoi segreti ed è risultato tutto inutile, visto che l’unico che può attivarlo è la reincarnazione del Cavaliere che vive dentro di lui, ossia quel moccioso di Sora!”
L’Esercito sapeva che era il bruno una delle reincarnazioni in quanto avevano scoperto che i nomi erano bene o male simili a quelli dei Cavalieri della Speranza e avevano fatto 2 + 2.
In quel momento però il portone della sala si aprì e uno degli scienziati entrò con in mano un oggetto molto strano.
“Giusto in tempo… allora, come procedono i lavori? Ormai manca più di mezz’ora alla scadenza che vi ho dato!” domandò Xehanort.
Ma lo scienziato non sembrava essere giù di morale, anzi, sorrideva “Signore Oscuro… ce l’abbiamo fatta!” e consegnò nelle mani dell’uomo ciò che aveva costruito con l’aiuto degli altri: la tanto agognata mano tecnologica in grado di impedire l’attivazione dei Cristalli.
“Questa si che è una bella notizia!” esclamò Teach.
“Con questo in mano, il gruppo di scocciatori non ha scampo!” disse invece Malefica sorridendo.
Il Leader dell’Esercito però rimase in silenzio ad osservare l’oggetto, l’unica cosa che disse fu “Ora puoi tornare in laboratorio!” all’ordine, lo scienziato fece un inchino e uscì dalla sala.
Come fu fuori, Xehanort scoppiò in una sonora risata “Muahahahahahahah!” e, alzando la mano tecnologica al cielo, disse “Grazie a questo oggetto la vittoria sarà nostra! Possono portare tutti i Cavalieri della Speranza che vogliono, ormai questo non è più un problema! Muahahahahahah!”
Finito di scaricare la sua gioia nel vedere un briciolo di speranza di vittoria, l’uomo indossò immediatamente l’oggetto mettendoselo come guanto sulla mano sinistra “Mi sta a pennello, hanno fatto davvero un ottimo lavoro!”
“Tuttavia non è ancora il momento di festeggiare!” intervenne all’improvviso Barbanera “C’è sempre QUEL problema di cui mi ha parlato!”
“Ah già, è vero…” Xehanort era così preso dalla nuova invenzione dei suoi scienziati che si era dimenticato della cosa più importante di tutte.
“A cosa vi riferite? Non mi sembra che ci sia qualcosa di più importante!” esclamò Malefica, l’unica in quella stanza all’oscuro di tutto.
“Perché tu non conosci tutta la storia!” dopo aver detto questo, il pirata si rivolse al suo capo “Cosa dice, informiamo anche lei?”
Il Leader dell’Esercito ci pensò un po’ su, e alla fine rispose “Si, ormai siamo agli sgoccioli ed è giusto che anche lei sia informata di tutto!”
“Ma di cosa state parlando?” domandò ancora la strega, che non capiva a cosa si riferivano.
Xehanort, a quel punto, si alzò in piedi e, avvicinandosi ai due Generali, esclamò rivolto alla donna “Preparati Malefica… perché stai per venire a conoscenza del più grande segreto di tutti gli Universi, che è anche il motivo per cui ho deciso di creare l’Esercito…”

Mentre nella sala reale il Signore Oscuro raccontava alla strega le verità nascoste dietro gli eventi che erano avvenuti in tutti gli Universi, nella sala controlli i 3 Soldati che erano di turno in quel momento stavano passando il tempo a non fare niente, visto che i loro computer non rivelavano nessun movimento e nessun problema.
“Uff che noia il turno nella sala controlli: dobbiamo stare fermi a non fare un cavolo per quasi tutto il tempo!” si lamentò uno di loro.
Un altro gli dette ragione “Verissimo, almeno nei turni di guardia per il castello fai del movimento, ma qui ti annoi a morte!”
Per loro fortuna la porta si aprì e Cell, Crocodile e Orochimaru entrarono all’interno “Andate a riposare, adesso è il nostro turno di guardia!” esclamò Cell.
“Oh meno male, non ne potevo più!” fece uno dei Soldati mentre abbandonava la stanza seguito a ruota dagli altri 2.
Appena furono fuori, i 3 sogghignarono malignamente “Se ne sono andati, possiamo agire!” detto questo, il Sannin fece uscire dal suo braccio un serpente che, strisciando su per i muri, mordicchiò i cavi della telecamera posta all’angolo del muro distruggendola “Così nessuno ci vedrà all’opera!”
“Ottimo lavoro Orochimaru, adesso tocca a me!” Cell, sedendosi alla sua postazione, cominciò a digitare sul computer per fare qualcosa “Se mandiamo in tilt la sala controlli, l’Esercito non riuscirà a localizzare quando stanno per subire un attacco, e si ritroveranno spiazzati!”
“Mica tanto: ho sentito che gli scienziati hanno ultimato una mano tecnologica in grado di impedire l’attivazione dei Cristalli!” intervenne Crocodile sedendosi alla sua di postazione.
“Non è un problema: sono convinto che anche senza il potere dei Cristalli riusciranno a vincere quei due gruppi di rompiscatole!”
“Beh speriamo che hai ragione, amico mio!” fece invece Orochimaru sedendosi anche lui “Piuttosto, quando il nostro turno sarà finito, ruberò le registrazioni della telecamera che c’è nella sala reale: sono curioso di sapere di cosa hanno parlato quegli stronzi da quando ci hanno degradato!”
“Bah non credo sia importante, ma se proprio vuoi…” esclamò l’ex Shicibukai accendendosi un sigaro.
Fu allora che il Sannin notò che l’uomo di sabbia, al posto dell’uncino, aveva un coltello adesso “Cos’è, hai deciso di cambiare arma?”
Crocodile, capendo che si riferiva alla lama, rispose quasi indifferente “Quella mocciosa dell’Haruno mi ha distrutto l’uncino, così ho dovuto sostituirlo!”
“Eheheheheh, il grande Crocodile sconfitto da una ragazzina, che umiliazione!”
“Non che tu abbia fatto di meglio!”
“Piantatela, non è il momento di litigare!” li rimproverò Cell cercando di evitare una lite in quel momento delicato.
“Sisi non ti scaldare, lo sai che non faccio sul serio… almeno finché quello mi serve per mandare in rovina l’Esercito!” alla semi provocazione di Crocodile, Orochimaru si limitò a dire “Tsk!”
Dopo aver digitato per almeno qualche minuto, alla fine l’Androide terminò il lavoro che stava facendo e, sorridendo, disse “Lavoro terminato: ho inserito nel computer un potentissimo virus che manderà in tilt tutti i computer della Fortezza Oscura. Non è stato difficile inserirlo perché, essendo un Androide, me ne intendo di pc!”
I due ex Capitani, ascoltandolo, sorrisero malignamente “Eccellente, in questo modo l’Esercito non saprà quando la Resistenza e il Team Tempesta sta per attaccarli e rimarrà fottuto!” fece l’ex Shicibukai.
“Il Signore Oscuro la pagherà cara per aver degradato 3 come noi a dei miseri Soldati!” esclamò invece il Sannin mentre il serpente di prima rientrava nel suo braccio.
“Esatto, quando i due gruppi di rompiscatole attaccheranno l’Esercito… noi avremo la nostra vendetta Muahahahahahah!” concluse Cell scoppiando a ridere seguito a ruota dagli altri 2.

Nella sala reale, Xehanort aveva appena terminato di raccontare anche a Malefica del terzo obiettivo a cui mirava l’Esercito e la strega aveva assunto una faccia mista tra lo stupito e lo spaventato.
“Adesso comprendo appieno le vostre preoccupazioni… ma la Resistenza e il Team Tempesta se ne accorgeranno mai secondo lei?”
“Ne dubito fortemente!” rispose Teach quasi subito.
Il Leader dell’Esercito, mentre si avviava verso la piccola finestra della stanza, dette ragione al pirata “Dice il vero: la loro mente è annebbiata in questo momento in quanto pensano solo alla nostra sconfitta, e quando si accorgeranno della verità sarà troppo tardi!”
“Il nostro obiettivo primario in questo momento rimane comunque la conquista degli Universi e l’instaurazione della Dittatura Militare Universale, giusto?” domandò di nuovo Malefica.
Le rispose ancora Barbanera “Certamente: quello è e sarà sempre il nostro primo obiettivo… tuttavia, tenendo conto di quel problema, la questione diventa più difficile a risolvere…”
Xehanort, che osservava fuori dalla finestra, stava riflettendo a una soluzione per poter distruggere quei due gruppi di scocciatori e al tempo stesso avere l’opportunità di aprire la porta e creare la dittatura che tanto aveva sognato in tutti quegli anni… e fu così che un idea gli balenò nella mente “Forse ho trovato la soluzione ai nostri problemi… è molto rischiosa, ma se dovesse risultare vincente andrebbe tutto a nostro favore!”
“E quale sarebbe?” domandò il pirata interessato alla cosa.
Il Leader dell’Esercito rimase in silenzio… ma poi cominciò a parlare “Beh… attualmente i più forti dell’Esercito sono quasi tutti morti… però i nostri assi nella manica non sono stati giocati… e mi sembra la situazione adatta per farli scendere in campo!”
“COSA?!” esclamarono quasi in coro i due Generali: avevano capito perfettamente a chi si stava riferendo… e la sola idea che quei due tornassero in libertà li spaventava.
“Signore Oscuro… è davvero sicuro di quello che vuole fare?”
“Teach ha ragione: quei due sono senza controllo e noi 4 Generali abbiamo faticato tantissimo per riuscire a sconfiggerli. Se li rimettiamo in libertà distruggeranno tutto ciò che gli capita a tiro!”
“Per questo sono gli avversari perfetti per quei gruppi di scocciatori!” le parole di Xehanort, che si era voltato a guardarli, fecero tacere i due membri dell’Esercito, anche se nessuno dei due era sicurissimo che fosse una buona idea.
Però il Signore Oscuro era convinto di quello che andava fatto e non avrebbe sicuramente cambiato idea “Forse la troverete un idea pazza, ma attualmente non ho scelta… sono costretto a scagliare contro di loro… i due Mostri dell’Esercito… Broly e Sephiroth!”

Incredibile! Xehanort, stufo dell’intromissione della Resistenza e del Team Tempesta nei suoi piani, ha deciso di ricorrere alla sua arma vincente e di mandare in campo nientemeno che i due Mostri dell’Esercito: Broly e Sephiroth. Nel frattempo Cell, Crocodile e Orochimaru continuano a complottare alle spalle del Signore Oscuro per distruggere l’organizzazione e i due gruppi che si battono per la libertà degli Universi, tra dichiarazioni d’amore e cambiamenti di vita, sono pronti alla resa dei conti contro l’Esercito… gli avversari saranno 8 considerando anche i 3 traditori… riusciranno a strappare la vittoria nello scontro finale?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 43 – I DUE MOSTRI DELL’ESERCITO! BROLY E SEPHIROTH!!
Xehanort farà una grossa scelta e deciderà di liberare i due Mostri dell’Esercito, che sono nientemeno che Broly e Sephiroth. Inoltre diversi plotoni dell’organizzazione verranno mandati in tutti gli Universi per conquistarli e la Resistenza e il Team Tempesta partiranno per chiudere i conti con l’Esercito una volta per tutte…

Ebbene si: i due Mostri dell’Esercito, come molti di voi avevano supposto in precedenza, non sono altri che il Super Sayan Leggendario Broly e The One-Winged Angel Sephiroth! Questo Capitolo è stato di “preparazione” all’ultima sfida, ma ci è servito per scoprire l’identità dei due esseri, che faranno la loro apparizione effettiva solo nel prossimo chap ;).
Tuttavia è mio dovere informarvi di una cosa che avverrà nei prossimi capitoli… nello scontro finale contro l’Esercito moriranno parecchi buoni, il numero non ve lo dico per non rovinarvi la “sorpresa”, però aspettatevi parecchie morti anche dalla parte degli eroi >.<.
Parlando invece di questo chap, si può dire che sono avvenute parecchie cose: Cell, Crocodile e Orochimaru sono entrati in azione sabotando il pc della Fortezza Oscura, la coppia Sora/Kairi a questo punto non si sa se ci sarà oppure no (naturalmente tutti sperate di si ù.ù… almeno credo O_O) e Xehanort ha ottenuto la mano tecnologica che gli servirà per annullare l’attivazione dei Cristalli… e mo sono cavoli per la Resistenza e il Team Tempesta >.<.
Invece la scena tra Gohan e Nami non vuole assolutamente essere una sorta di tradimento del ragazzo nei confronti di Videl, semplicemente lì ho voluto mostrare come, a volte, la passione ha la meglio sul rifiuto, e questo ti porta a fare cose di cui potresti pentirti in futuro >.<.
Infine David, con grande sorpresa di tutti, ha cercato di dare una scossa alla sua vita, riuscendoci a quanto pare… ma come diamine può essere accaduto dopo UN solo discorso? Questo perché quasi sempre le parole hanno più effetto della violenza: se Luke avesse menato il fratello, di sicuro non avrebbe ottenuto risultati, invece, parlandogli e dicendogli cose effettivamente vere, gli ha fatto capire come sarà vuota la sua vita dopo aver ucciso Barbanera… e l’ha fatto ragionare :).
Ora che ho detto tutto, vi saluto calorosamente: ci vediamo martedì 4 Ottobre per il nuovo Capitolo, che a quanto pare darà inizio all’ultima sfida contro l’Esercito :).

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Capitolo 43
*** I Due Mostri dell'Esercito! Broly e Sephiroth!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Questa volta non ho nessun avviso importante da fare, di conseguenza passo subito all’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Sul serio? Beh questa si che è una bella notizia, perché sta a significare che, invece di peggiorare, miglioro, e questa di sicuro è un ottima cosa :). Un Capitolo in cui venivano mostrati entrambi gli schieramenti prima dell’ultima battaglia ci voleva, anche per capire quali sono i rispettivi obiettivi dei singoli componenti dei gruppi ;). Il discorso tra Luke e David ha voluto anche essere un po’ istruttivo per far capire come uccidere per vendetta non porta proprio da nessuna parte: gli altri come Sakura, Zoro e Kairi hanno sconfitto i proprio avversari per fare giustizia e alla fine erano soddisfatti (Vegeta lasciamolo perdere che vive nella vendetta su Kakaroth XD), mentre David vuole solo la vendetta… e per questo non otterrà niente uccidendo Barbanera >.< almeno fino a questo momento, in cui ha capito che deve darsi una svegliata ù.ù. Per il resto… beh, non potevano non rilassarsi XD anche se alcuni hanno anche un tantino esagerato XD. Per il rapporto Sora/Kairi… ti dico solo che la storia per loro due ce l’ho già in mente fin dall’inizio, quindi attendi e vedrai >.<. Riguardo la questione tra Gohan e Nami, come già accennato tramite mp, il Sayan a quei tempi non era ancora fidanzato con Videl, si piacevano ma non erano fidanzati, e Pan neanche esisteva (grazie a Dio XD); di conseguenza quello di Gohan non è stato un tradimento ;) anche se non so come reagirà Videl quando lo verrà a sapere >.<. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: David dove darsi una svegliata, altrimenti Dio solo sa cosa avrebbe fatto dopo aver ucciso Barbanera, purtroppo la vendetta consuma dentro chiunque, figurati colui che pensava solo a questo da quando aveva 9 anni; come ha spiegato Luke, il ragazzo si sarebbe ritrovato vuoto dentro ucciso il suo nemico mortale, e per cui doveva darsi una svegliata subito se non voleva cadere nel baratro per il resto della sua vita ;), invece per Sora e Kairi… credo che gli amanti della coppia avranno gradito fino ad un certo punto lo scorso chap >.< ma sono sicurissimo che non rimarrete delusi da come finirà ;). Per la GohanxNami e la reazione dei loro compagni appena lo sapranno… eheheheheh per quello dovrete aspettare che salti fuori, perché bisogna anche vedere se loro due vorranno farlo sapere a tutti subito oppure vorranno aspettare che la situazione si calmi ;). Ti possono assicurare che la cosa che spingerà loro due sarà proprio la voglia di uccidere Cloud e Goku (non è spoiler perché quasi tutti lo avrete intuito XD), quindi non ci resta che vedere il loro incontro. Per il momento Cell, Crocodile e Orochimaru si sono limitati a sabotare il pc della Fortezza Oscura… oppure no? Per scoprirlo dovrete attendere qualche capitolo ;). Il terzo obiettivo dell’Esercito per ora è ancora un mistero… mentre per l’oggetto di Ansem ti do un indizio: compare nei videogiochi di KH, quindi non l’ho inventato io ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Guarda, ti capisco perfettamente: anch’io ho faticato tantissimo per riuscire a battere Sephiroth in KH2, è vero che lì è “battibile”, ma te la devi comunque sudare non poco la vittoria. Invece in KH è praticamente impossibile batterlo: ci sono leggende metropolitane che dicono che devi essere al livello 100 per batterlo O_O. Se si beccherà una marea di botte… beh ora come ora non posso dirtelo >.< dico solo che sicuramente non resterai deluso ;). Per la passione… beh lo vediamo nella vita di tutti i giorni che a volte prende il sopravvento sulla razionalità: pensate che molti mariti vogliano sul serio tradire la moglie o viceversa? A volte è così, ma altre volte non vogliono e semplicemente si lasciano trasportare dall’istinto e dalla passione… e con quella scena ho voluto farvi capire proprio questo ;) alla faccia: quanti insegnamenti cerco di inserire con la mia fic, manco fossi un professore XD. Grazie per il commento.

XD Forever: Hai ragione, alcuni di loro si sono rilassati fin troppo XD basta pensare a come Goku, Luffy, Naruto, Sora e dopo David ci abbiano dato dentro con la Playstation XD a proposito: non so se l’avete letto… ma ho fatto un tributo a Mortal Kombat inserendo una “Fatality!!!” XD beh non potevo non farla ù.ù. Eh si, purtroppo la battaglia finale è vicina… e devo ammetterlo: quando avrò terminato, un po’ mi mancherà scrivere questa fic e commentarla con tutti voi, sul serio >.<. Cell, Crocodile e Orochimaru hanno cominciato la loro vendetta, e se all’apparenza mandare in tilt il pc è una cosa stupida, non lo è, perché facendo così hanno impedito a Xehanort e co. di localizzare la Resistenza e il Team Tempesta quando giungeranno alla Fortezza Oscura ;). Sephiroth non ti deluderà con la sua battaglia ;) o almeno spero >.<, mentre per Broly… eheheheh un po’ si poteva capire dal “Ka… ka… ro… th…” del Capitolo 25, ma magari poteva anche non essere lui ù.ù fino alla fine non bisogna mai essere sicuri di una cosa ;). Infine non stupirti se ho rivelato che moriranno parecchi buoni: l’ho fatto anche le volte scorse XD solo che stavolta, a differenza delle altre morti, non ho aperto sondaggio e non ho detto quanti moriranno per lasciarvi in suspence tutto il tempo… mentre gli avvertimenti li lascio soprattutto per prepararvi psicologicamente… e per non farmi linciare quando avverrà il tragico fatto, in quanto vi avevo avvertito XD ;). Grazie per il commento.

Alexiel94: Sono felice che il Capitolo ti sia piaciuto :) anche se bisogna dirlo che non era altro che una sorta di “chap di passaggio” in attesa dello scontro finale… l’ho messo tra virgolette perché tanto di passaggio non è visto tutto quello che accade ;). Beh non si può non tifare la Sora/Kairi: quei due si amano alla follia, l’unica cosa che frena la ragazza è la paura che la cosa non possa funzionare >.< anche se mi sa che tutti sperate che prima o poi la rossa capisca che le sue paure non dovrebbero esistere e si metta con lui in maniera definitiva :) beh ora come ora non posso dirvi come finirà >.< ma sono sicuro che non rimarrete delusi ;). Eh si, a quanto sembra ci sarà Gohan/Nami… o almeno tutto fa sembrare che ci sia, anche se bisogna ancora vedere come reagirà Videl quando lo verrà a sapere >.< comunque hai ragione riguardo il tradimento: non c’è mai stato perché i due non stavano ancora insieme ;). L’altro Mostro insieme a Broly è Sephiroth, uno dei personaggi dei videogiochi più amato e anche il nemico principale di Final Fantasy VII ;), la sua immagine la puoi trovare nella copertina di questo chap ;). Certo che le puoi esporre: le teorie sono sempre ben accette :): riguardo la prima… posso solo dirti che non me ne sono dimenticato (visto che non ne parlo da un po’ poteva sorgervi questa teoria XD), ma c’è un significato se sono state messe proprio lì, tra qualche chap capirete il motivo ;), mentre per la seconda… beh ovviamente non posso rivelarti chi sarà >.< ma una cosa è sicura: vi lascerà tutti a bocca aperta ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Si, praticamente si può dire che da adesso in poi comincerà quella che può essere definita l’ultima battaglia contro l’Esercito… di conseguenza tutte le parti coinvolte daranno il meglio di loro per trionfare, e per cui si può solo immaginare che razza di botte si daranno ù.ù. Beh, giocando i due Mostri dell’Esercito Xehanort spera di riuscire ad uccidere la Resistenza e il Team Tempesta, e se ci riusciranno oppure no… purtroppo non lo posso dire altrimenti faccio spoiler >.< ma vi posso assicurare che le sorprese non mancheranno di certo ;). Riguardo Gohan, come spiegato nello scorso chap, il suo gesto non è un azione di tradimento, in quanto ai tempi lui e Videl si piacevano, ma non erano ancora fidanzati, quindi l’unica colpa che si potrebbe dare al Sayan è di non aver pensato a Videl mentre faceva… beh abbiamo capito XD (anche se prima un po’ ci aveva pensato, bisogna dirlo)… e… si, ci siamo capiti su Nami XD anche perché non posso non darti ragione, visto cos’è diventata la navigatrice dopo il Timeskip *_*. Riguardo il tuo discorso sul fatto che provengono da Universi differenti… purtroppo non posso dire niente o farò spoiler grandissimi >.< ma vi do un indizio: all’inizio del Capitolo 38 alcuni pg accennano a una cosa che avverrà una volta terminato tutto… anche se non fanno intendere cos’è, quindi serve un po’ di immaginazione per interpretare le loro parole >.<. Se la strana sensazione che hai è che loro 4 sono i più probabili a morire… queste sono le tue impressioni, e purtroppo per ora non posso dire se sono giuste o sbagliate >.< lo scoprirai durante la battaglia vera e propria ;). Credimi: la vendetta può davvero distruggere una mente, soprattutto se quella mente è quella di un bambino di 9 anni (e che quindi lo segnerà a vita >.<), quindi si può dire che la “strigliata” di Luke gli ha davvero salvato la vita :). Eh si: da questo chap inizia lo scontro finale, iniziano le mazzate vere ù.ù XD. Grazie per il commento.

Deby92: Hai ragione, praticamente questo Capitolo è servito come “preparazione” allo scontro finale e per mostrare tutti gli schieramenti come si “preparano” (tra virgolette perché alcuni della Resistenza fanno tutto fuorché prepararsi XD). Quel discorso Luke l’ha fatto soprattutto per far capire al fratello come la vendetta ti distrugge dentro senza che tu te ne accorga, e purtroppo ne vediamo gli esempi anche nella vita reale: quante famiglie sono state distrutte dalla vendetta? Una marea, e ne abbiamo le prove sui notiziari quasi tutti i giorni purtroppo… dico purtroppo perché è davvero una cosa triste che la vendetta abbia consumato la nostra società, e non potete dire di no >.<; inoltre sostengo che le parole sono più forti delle botte perché i lividi col tempo guariscono, ma anche una sola parola mirata a ferire la povera vittima può segnarla a vita >.< ed esse sono servite per far tornare David quello di un tempo e per farlo ragionare, adesso potrà uccidere Barbanera senza problemi :) o almeno così sostiene Luke ;). La questione del perché Broly e Sephiroth sono considerati i Mostri dell’Esercito è semplice: sono definiti così in quanto la loro forza non ha eguali e perché i 4 Generali hanno faticato tantissimo per batterli tutti insieme, per cui gli hanno dato quel soprannome per sottolineare come siano delle furie in combattimento che non lasciano pietà a nessuno ;). Confermo quello che hai detto: la battaglia si svolgerà in tutti gli Universi, non solo alla Fortezza Oscura, e proprio in questo chap scoprirai perché ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo che darà il via alle danze, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 43 – I DUE MOSTRI DELL’ESERCITO! BROLY E SEPHIROTH!!



Erano circa le 10 della mattina del giorno che avrebbe quasi sicuramente determinato se avrebbe dominato il bene o il male in tutti gli Universi e Xehanort, così come aveva deciso la sera prima, era pronto per liberare i due Mostri dell’Esercito dalla loro prigione *E’ arrivato il momento… quei due di sicuro faranno fuori quelli della Resistenza e del Team Tempesta e non intralceranno i miei piani… visto che finalmente ho ottenuto l’energia che mi serve per aprire la porta!*
Il Signore Oscuro era all’interno della sala reale e, dopo aver poggiato la sua mano sul muro alla destra del trono, aprì un passaggio segreto che conduceva alla cella di quei due esseri dal potere devastante.
Mentre si incamminava, al Leader dell’Esercito tornò alla mente il momento in cui fece prigionieri quei due uomini…

Qualche Mese prima degli Eventi Narrati:
All’interno della sala reale erano presenti Xehanort e i suoi 4 Generali: stavano aspettando il ritorno del mercenario che il Leader dell’Esercito aveva assoldato ormai da 3 anni e che aveva deciso di voler far entrare nell’organizzazione.
“E’ sicuro di quello che fa, Signore Oscuro?” domandò Malefica non tanto convinta.
“Certo che ne sono sicuro, lui e quell’altro saranno molto utili per i nostri progetti: la loro forza non ha eguali ed è per questo che volevo che tutti e 4 foste qui per assistere a questo momento!”
“Secondo me non è una buona idea, ma è lei il Capo…” fece Madara anche lui storcendo il naso. Finalmente il portone venne aperto e qualcuno entrò nella stanza: era un uomo dai lunghi capelli argentati, un ala sul lato destro e una lunga spada sul fianco sinistro.
Xehanort, vedendolo arrivare, sorrise e disse “Bentornato Sephiroth, ti stavo aspettando!”
“Bando ai convenevoli, cosa vuoi da me questa volta?” fece l’uomo con molta freddezza.
“Giusto, meglio non perdere ulteriore tempo!” detto questo, il Signore Oscuro prese una radiolina e chiese ai Soldati in ascolto “Portate qui il Sayan immediatamente!”
Dopo qualche minuto, il portone si aprì e due uomini dell’organizzazione entrarono dentro con qualcuno ammanettato al loro fianco: era un uomo dai capelli neri, il petto nudo e dei pantaloni bianchi e rossi.
Visto che tutti e due erano nella stanza, Xehanort cominciò a parlare rivolto a Sephiroth “Amico mio, in questi 3 anni ti ho assunto come mercenario perché la tua fama ti precede e perché porti sempre a termine i compiti che ti affido!”
“Tsk, lo faccio solo per ottenere quello che mi avevi promesso!” rispose l’uomo quasi indifferente della cosa.
Subito dopo il Signore Oscuro si rivolse a Broly “Tu invece sei il Super Sayan Leggendario, sei invulnerabile e con un solo attacco puoi distruggere un pianeta. La tua furia non ha assolutamente eguali, per il codesto motivo ho chiesto ad Ade di riportarti in vita!”
L’uomo ammanettato si limitò a guardarlo con sguardo quasi perso nel vuoto.
Alla fine, il Leader dell’Esercito si rivolse a tutti e due “Ed è per questo che ho deciso che da oggi sarete dei membri effettivi della mia organizzazione. Avrete il ruolo di Capitano e vi muoverete a ogni mio ordine. Dovreste ritenervi onorati di questo invito!”
Già… dovrebbero. Infatti Sephiroth, appena l’uomo ebbe terminato di parlare, sorrise sarcasticamente e disse “E così era questa la “sorpresa” che mi avevi promesso al termine del mio incarico da mercenario? Beh… la mia risposta è no!”
“Come?!” Xehanort rimase spiazzato: non si aspettava un rifiuto così netto.
“Non ho alcun interesse a unirmi alla tua stupida organizzazione. In questi anni ho fatto ciò che mi hai detto solo perché mi aspettavo che mi dessi l’opportunità di combattere contro Cloud senza nessun rompiscatole tra i piedi… ma a quanto pare ho preso un granchio. Puoi anche ritirare la tua offerta: non ho più intenzione di lavorare per te!”
Barbanera sollevò un sopracciglio nel sentirlo parlare *Certo che il coraggio non gli manca…*
“Come osi ribellarti a me bastardo? Avrai la punizione che meriti per aver rifiutato il mio gentile invito. Broly, eliminalo immediatamente!”
Ma, al richiamo di Xehanort, il Sayan sorrise malignamente e disse “… L’unico che voglio eliminare è Kakaroth… E VOI MI SIETE D’INTRALCIO!!!” a questo semplice grido, Broly scatenò tutta la sua potenza trasformandosi nel SSJ Leggendario nonostante fosse ammanettato.
“Che potenza, ha addirittura distrutto le manette che lo imprigionavano!” fece uno dei Soldati vicino a lui.
Il Sayan, ormai senza più controllo, prese con entrambe le mani i due membri dell’organizzazione e strinse talmente tanto la presa da distruggergli la faccia e ucciderli.
“E’ completamente privo di autocontrollo!” fece Malefica.
“Beh non c’è da stupirsi se a quella trasformazione perde del tutto la ragione!” esclamò invece Cell.
Sephiroth invece si limitò a sorridere “A quanto pare anche lui non è d’accordo nell’unirsi a te… Ansy!”
A quel punto il Signore Oscuro non ci vide più dalla rabbia: ora pure un vezzeggiativo gli davano “Questo è troppo. Miei Generali: distruggeteli!”
“Sarà divertente!” disse Cell mentre la strega attivava il suo bastone, Madara attivava il Mangekyou Sharingan e Barbanera il potere del frutto Dark Dark.
Mentre Broly era ormai fuori controllo, Sephiroth sospirò “Ora pure una battaglia? Che noia… vediamo di sbrigarla il più in fretta possibile!”

Dopo un ora intera di combattimento all’interno della sala reale, i due ribelli erano stati sconfitti e giacevano a terra svenuti, anche se i 4 Generali avevano sul serio sudato 7 camicie: Cell e Barbanera erano in piedi pieni di sangue, Madara era in ginocchio vicino a loro e Malefica era a terra sconfitta.
“Che potenza ragazzi…” fece Teach ansimando.
“E chi se lo immaginava che possedevano tutto quel potere!”esclamò invece l’Uchiha disattivando lo Sharingan.
Xehanort intanto si incamminò verso Broly e Sephiroth mentre si rivolgeva ai suoi Generali “Ottimo lavoro, i miei complimenti ragazzi!” poi, raggiunti i due ribelli, esclamò incavolato nero “Ecco cosa succede a rivoltarsi contro di me. Adesso marcirete nelle mie prigioni per il resto della vostra stupida vita!”
Alla fine il Leader dell’Esercito, girandosi verso i suoi 4 migliori seguaci, esclamò “Sul muro a destra del mio trono c’è un passaggio segreto che conduce ad una cella: portateli lì dopo averli ammanettati tutti e due!”
“Sarà fatto, Signore Oscuro!” si limitò a dire Cell mentre si rigenerava le ferite seguito a ruota da Barbanera.


Finito di ricordare, Xehanort pensò *Lo scontro tra i 4 Generali e i due Mostri dell’Esercito fu sentito da tutta la Fortezza Oscura… per non fare figuracce dovetti dire che era solo un allenamento di Teach, Malefica, Cell e Madara e cancellare ogni traccia di Broly e Sephiroth, per fare in modo che non venissero più nominati e neanche ricordati quei maledetti… tuttavia ormai sono arrivato ad un punto in cui ho assolutamente bisogno del loro aiuto… e di conseguenza non ho altra scelta che liberarli…*
Al termine del corridoio, il Signore Oscuro arrivò davanti ad una cella che aprì con l’uso del suo Keyblade: all’interno vi erano due tizi avvolti completamente dal buio della sala, anche se si poteva capire facilmente chi erano.
L’uomo incatenato a destra, vedendo entrare il Leader dell’Esercito, esclamò “Guarda guarda chi ha deciso di farci visita… il caro e vecchio Ansy!”
“Piantala di chiamarmi con questo vezzeggiativo Sephiroth, lo detesto!”
“Lo so…”
“Tsk… limitati a chiamarmi Xehanort!” mentre i due discutevano, l’uomo incatenato a sinistra si limitò ad alzare lo sguardo verso il nuovo arrivato… naturalmente egli non era altri che Broly, il Super Sayan Leggendario.
Intanto il Leader dell’Esercito, cercando di non rispondere alle provocazioni dello spadaccino, cominciò a parlare “Comunque non sono venuto qui per una semplice visita di cortesia, sono qui perché ho bisogno del vostro aiuto!”
“Centrano per caso i tizi contro cui hai combattuto una settimana fa?” domandò all’improvviso Sephiroth.
“… Immagino che i rumori della battaglia siano arrivati fino a qui!”
“Esattamente!” rispose semplicemente lo spadaccino.
Intanto il Signore Oscuro continuò dicendo “Comunque hai ragione, centrano quei due gruppi di scocciatori… di cui fanno parte Cloud e Kakaroth!”
Sentendo quel nome, Broly strabuzzò gli occhi “Ka… ka… ro… th…” invece Sephiroth non cambiò espressione facciale, anche se dentro di sé sorrideva per quella notizia.
“Questi nemici sembrano delle schiappe assolute, ma sono riusciti a sconfiggere quasi tutti i miei uomini… compresi Cell e Madara, due di coloro che vi avevano sconfitti!”
“Tsk quella volta ci sono riusciti perché erano quattro contro due, solo per questo…” esclamò Sephiroth leggermente scocciato dalle ultime parole del Leader dell’Esercito.
Broly invece aveva solo una cosa in mente “Kakaroth…”
Nel frattempo il Signore Oscuro proseguì “Ma io sono sicuro che voi riuscireste a batterli tutti facilmente, per questo… adesso ho intenzione di liberarvi!” nessuna risposta da nessuno dei due “Tuttavia non lo farò gratuitamente: io vi libererò dalla cella in cui siete prigionieri, non vi obbligherò ad unirvi all’Esercito e vi lascerò in pace… e in cambio… voi, come prima cosa da fare una volta liberi, distruggerete i gruppi meglio conosciuti come Resistenza e Team Tempesta e in futuro non dovrete intralciare le attività della mia organizzazione. Ci state?”
Ci fu un attimo di silenzio all’interno della cella, finché Sephiroth disse “Tsk come ti pare, a me basta uscire da questa fogna del cavolo!”
“Ottimo, e tu Broly?” il diretto interessato rimaneva in silenzio a dire sempre e solo Kakaroth “Beh… lo prendo come un si!”
Il patto era stato stipulato, così Xehanort non si fece problemi ad usare il Keyblade che aveva in mano per aprire le manette dei due prigionieri e liberarli “Adesso potete andare, amici miei!”
L’unico problema fu che Sephiroth, appena libero, tirò velocemente fuori la sua spada e la puntò dritta al collo del Leader dell’Esercito “Vuoi tradirmi di nuovo?!” fece Xehanort misto tra l’imbufalito e il preoccupato: non era riuscito ad anticipare la mossa dello spadaccino e aveva rischiato grosso.
Ma Sephiroth, di tutta risposta, sorrise “No, ho solo voluto mandarti un messaggio: osa metterti di nuovo sulla mia strada… e la pagherai molto cara!” detto questo rimise a posto la sua spada e fece per allontanarsi, ma prima volle dire alcune parole al Signore Oscuro “Un ultima cosa… per quanto mi riguarda io ucciderò solo Cloud, gli altri mi sono del tutto indifferenti!”
Mentre lo spadaccino uscì dalla stanza, il Sayan si avviò anche lui verso l’uscita e, appena fu abbastanza vicino a Xehanort, sorrise malignamente e disse “Kakaroth è un uomo morto… degli altri non me ne importa proprio niente!” detto questo, anche il Sayan si allontanò dalla cella.
Il Signore Oscuro, nonostante le ultime parole di entrambi i Mostri dell’Esercito, sorrise malignamente: sapeva che tanto la Resistenza e il Team Tempesta li avrebbero attaccati appena avrebbero ucciso Cloud e Goku, e così avrebbero avuto una scusa per uccidere anche loro “Non c’è niente di cui preoccuparsi… li uccideranno tutti, dal primo all’ultimo… e mi daranno la possibilità di aprire la porta senza nessun impiccione tra i piedi… Muahahahahahah!”

Nel frattempo, al Quartier Generale della Resistenza, tutti stavano ancora dormendo beatamente, l’unico sveglio era Axel, in quanto aveva fatto la guardia per tutta la notte per controllare che non ci fosse un ulteriore attacco dell’Esercito.
Il Nessuno era seduto sul tetto dell’edificio e osservava il cielo con i pensieri altrove *Roxas… oggi è il grande giorno… ti tirerò fuori da quella prigione, è una promessa!*
In quel momento la porta del Quartier Generale si aprì e Aqua uscì dalla casa: era stata la prima a svegliarsi ed era andata fuori per vedere che fosse tutto a posto. Vedendo che nell’Universo di Mezzo il sole splendeva alto nel cielo, la Maestra del Keyblade si coprì gli occhi con la mano destra e disse sorridendo “Oggi è il grande giorno… metteremo fine alla dominazione dell’Esercito una volta per tutte!”
“Toh, guarda chi è sveglia. Ciao Aqua!” fece Axel scendendo dal tetto con un salto.
La ragazza, girando la testa, notò il compagno di squadra e lo salutò “Ciao Axel, hai avvistato qualcosa per caso?”
“No, nessuno dell’Esercito si è fatto vivo…”
“Ottima cosa…” Aqua però, vedendo che il suo compagno di squadra non era ancora su di morale, disse “So cosa stai pensando: oggi attaccheremo la Fortezza Oscura, e tu ne approfitterai per liberare Roxas…”
“Esatto. Finalmente ho l’occasione di ricambiargli il favore… e non me la lascerò di certo scappare. Lui ha sacrificato la sua vita per salvarci, e noi l’unica cosa che abbiamo potuto fare è stato eliminare Isa e Xigbar. Sono sicuro che, se non lo tirerò fuori da lì, me ne pentirò per il resto della mia vita!”
Aqua, vedendo la determinazione che aveva il Nessuno nel voler fare ciò che si era imposto, trattenne a stento le risate mettendo una mano sulla bocca “E ora cos’hai da ridere?” fece Axel guardandola stranito.
“Rido perché non ti credevo così… premuroso: sono sempre stata convinta che, essendo un Nessuno, te ne sbattessi di chiunque che non fosse te stesso… e invece adesso viene fuori che sei preoccupato di un ragazzo prigioniero dell’Esercito!”
“Beh, in effetti fino a 3 giorni fa era così… ma poi ho conosciuto Roxas e la storia è cambiata!”
“Mi hai sorpreso, sul serio. E inoltre… sono felice che finalmente anche tu hai cominciato a provare i sentimenti umani!”
“Non che mi piaccia… mi fa sentire… strano!” mentre diceva quest’ultima parola, Axel si era tutto scosso, come se si sentisse “sporco” a causa di quelle sensazioni.
Naturalmente, vedendolo, Aqua trattenne a stento le risate di nuovo “Ti ci abituerai, credimi!”
In quel momento la porta del Quartier Generale si aprì di nuovo e i due, girando la testa, videro Ansem uscire dall’edificio e cominciare a dirigersi verso le Gummiship parcheggiate dietro la Stanza degli Allenamenti.
“Capo!” fecero entrambi i ragazzi raggiungendo l’anziano.
L’ex sovrano, voltandosi verso di loro mentre continuava a camminare, disse “Ciao ragazzi, tutto bene?”
“Tutto a posto: nessuno dell’Esercito ci ha attaccati e la giornata si prospetta molto intensa!” rispose Axel senza accorgersi della cosa alquanto strana.
Ovviamente Aqua se ne accorse: come mai Ansem stava andando verso le Gummiship? E poi… perché portava sulla sua mano destra lo strano oggetto che aveva costruito in quei giorni?
A quel punto la Maestra del Keyblade dovette chiederglielo “Mi scusi Capo… ma dove sta andando?”
“Naturalmente sto andando alle Gummiship!” rispose tranquillamente l’anziano.
“E perché scusi? Non è ancora il momento di partire. Prima dobbiamo aspettare che si sveglino tut…”
“Per me è l’ora!” Ansem frenò le parole di Aqua rivelandogli quello che aveva intenzione di fare.
Naturalmente la ragazza si mise una mano sul cuore e lo guardò preoccupata “… Hai intenzione di andare alla Fortezza Oscura… da solo?!”
“What? Ma è pazzo? Si farà solo ammazzare così!” gli fece invece Axel.
“… Devo farlo… Xehanort ha già provocato abbastanza guai… è ora di ripagarlo con la sua stessa moneta per tutti i crimini che ha compiuto contro gli Universi!” mentre l’anziano diceva questo, tutti e 3 avevano raggiunto il luogo dove c’erano le navette e Ansem, adocchiando una di quelle a 5 posti, la aprì e ci mise dentro l’oggetto misterioso che voleva portarsi dietro.
“… Centra per caso quello strano macchinario che ha messo sulla Gummiship?” domandò a quel punto Aqua.
L’ex sovrano, voltatosi verso di loro, disse “Quello è l’oggetto che manderà all’aria i piani di Xehanort… l’ho costruito personalmente… perché voglio essere io stesso a far fallire tutti i suoi progetti!”
“Mi spiace, ma non la lascerò partire. Lei potrebbe morire in questa impre…”
“Credi che non lo sappia?” Ansem bloccò Axel prima che potesse continuare a parlare: sapeva bene i rischi che correva… ma era pronto ad affrontarli tutti “So benissimo a cosa vado incontro… ma lo devo fare… voi non potete capire come ci si sente… ad essere la causa di tutto il male che è scaturito in questi 9 anni…” mentre diceva l’ultima frase, delle lacrime cominciarono a bagnare il volto dell’anziano.
“Capo…” né Aqua né il Nessuno sapevano cosa dire, aveva ragione: non potevano capire come si sentisse.
L’ex sovrano, avvicinandosi ai suoi due sottoposti, cercò di asciugarsi gli occhi e chiese “Ragazzi… quello che sto per darvi è il mio ultimo ordine come Capo del Team Tempesta… anzi non è neanche un ordine, è un favore che vi chiedo… lasciatemi andare alla Fortezza Oscura da solo… e dite agli altri di proseguire tranquillamente con il piano come avevano stabilito, perché so quello che sto facendo…”
Aqua ed Axel rimasero in silenzio: la voglia di fermarlo o di andare con lui e aiutarlo era davvero forte… tuttavia entrambi sapevano che Ansem non si era mai perdonato il fatto di aver allenato Xehanort e averlo reso il pazzo che era… quindi erano a conoscenza anche che il loro Capo cercava una maniera per riscattarsi e riparare al danno compiuto… e chi erano loro per fermarlo se era così sicuro di riuscire nel suo intento?
“Come vuole…” fecero la ragazza e il Nessuno in coro alla fine.
Ansem, sentendo la risposta dei due, sorrise e diede ad entrambi un abbraccio trattenendo a stento le lacrime “Sono felice di essere stato il vostro Capo e di aver creato il Team Tempesta proprio con voi due… addio ragazzi…” e così, interrompendo l’abbraccio, salì sulla Gummiship di prima e partì in quarta con destinazione Fortezza Oscura.
Axel ed Aqua rimasero lì ad assistere alla partenza di colui che era ormai il loro ex Leader e, mentre la Maestra del Keyblade tratteneva a stento le lacrime, entrambi pensarono la stessa cosa *Addio… Capo!* quella sarebbe stata l’ultima volta che l’avrebbero visto… ed entrambi lo sapevano molto bene.

Circa un ora dopo si svegliarono anche gli ultimi che dovevano alzarsi (e naturalmente non potevano che essere Goku, Luffy, Naruto e Sora), che scesero immediatamente nel salone dove c’erano tutti ad aspettarli.
“Era ora che vi svegliaste, ma quanto dormite voi?” fece Sakura che non capiva come quei 4 riuscissero a dormire così beatamente in una situazione come quella.
“Beh ormai dovresti conoscerci!” rispose Luffy con un sorrisetto a trentadue denti.
“Va beh, lasciamo perdere!” esclamò Nami mettendosi una mano in faccia: non avrebbe mai capito né il suo Capitano né soprattutto i suoi 3 amici.
Fu a quel punto che C-18 domandò alla ragazza “Ehi, ma cosa avete fatto tu e Gohan ieri sera? Vi siete tappati in camera di Luke e David e non siete più usciti di lì…”
A quel punto la navigatrice divenne rossa come un peperone, ma, riuscendo a non farsi vedere da nessuno, rispose semplicemente “N-Non è successo niente, s-sta tranquilla…”
La Cyborg, guardandola un po’ stranita per la reazione avuta, disse “Se lo dici tu…”
“Se non sbaglio, adesso dovremmo essere tutti svegli!” fece Leon cercando di vedere se si erano alzati tutti.
“Veramente manca Ansem, non mi sembra di vederlo da nessuna parte!” disse Goku notando che l’anziano non era tra i presenti.
“E che palle, dovremo aspettare ancora!” esclamò Vegeta scocciato per la lunga attesa che si prospettava.
“Non è ancora sveglio? Strano, di solito lui è sempre uno dei primi ad alzarsi…” esclamò Cid sospettoso sulla situazione.
A quel punto Aqua ed Axel si guardarono: forse era il caso di dire loro cos’era successo, altrimenti avrebbero aspettato inutilmente un eternità e il piano sarebbe andato a quel paese; così la Maestra del Keyblade, tirando un grosso sospiro, cominciò a parlare “Lui è già sveglio…”
“E allora dov’è?” domandò a quel punto Kakashi.
“… Molto probabilmente sarà già arrivato alla Fortezza Oscura in questo momento!” intervenne Axel precedendo la sua compagna di squadra.
“COME?!” fecero quasi tutti i membri della Resistenza in coro.
“Perché non l’avete fermato? Laggiù è pieno di nemici che non vedono l’ora di ammazzarlo, soprattutto quel maledetto di Xehanort. Dovrebbe saperlo che là da solo rischia solamente la vita!” esclamò Yuffie quasi alzando la voce dicendo quello che molto probabilmente pensavano quasi tutti in quella stanza.
“… Lui lo sa benissimo quello a cui va incontro… è per questo che è voluto andare subito: sentendosi responsabile per ciò che è accaduto in questi 9 anni, ha costruito un oggetto che gli permetterà di mandare all’aria i piani di Xehanort, e vuole essere lui da solo a farlo…” spiegò Aqua tenendo la testa abbassata.
A quel punto calò un silenzio tombale nel salone, in quanto nessuno sapeva cosa dire: non potevano capire ciò che provava Ansem in quel momento, ma sapevano per certo che, essendo un ex sovrano, sapeva quello che doveva fare, anche se ciò l’avrebbe portato alla morte.
Dopo circa un minuto di silenzio, Leon prese la parola “… Ansem non è stato solo un buon compagno… ma anche un grande sovrano… noi tutti lo ricorderemo per quello che era… per sempre…”
“Oh certo: se partiamo io e Vegeta si scatena un putiferio, mentre se parte un vecchio bacucco tutti lì a piangere. Quanto mi fa incavolare l’ipocrisia…”
“Fossi in te starei zitto Sasukkia, visto che tu sei il primo degli ipocriti!”
“… Va al diavolo, Marimo!”
Dopo questo “scambio di opinioni” tra Sasuke e Zoro, C-18 prese la parola “A questo punto andiamo avanti con il piano e attacchiamo la Fortezza Oscura immediatamente!”
“… Si… scommetto… che è quello che avrebbe voluto Ansem…” rispose Squall tenendo sempre la testa abbassata.
“E’ infatti quello che ci ha detto prima di andarsene: ha chiesto a tutti voi di proseguire col piano come avevate stabilito, perché lui sa quello che fa!” intervenne Axel rivelando a tutti le ultime volontà dell’ex sovrano.
“E allora così faremo!” esclamò Gohan facendo un lieve sorriso.
“Sarà anche un buon modo per onorare la volontà del mio ex sovrano!” disse anche Kairi felice: lei, fino a 9 anni fa, viveva alla Fortezza Oscura, almeno finché Xehanort non le cancellò la memoria spedendola alle Isole del Destino per scoprire chi era il Prescelto dal Keyblade, quindi per un breve periodo della sua vita Ansem era stato il suo re.
Tuttavia c’era ancora un problema da risolvere “Ma se Ansem è partito con una delle Gummiship, dovranno rimanere a terra più gente di quella che era stata prevista!” fece notare Riku.
Ma per fortuna quello non era un problema “Ci siamo già concordati che rimarremo a terra io, Aerith e Cid!” intervenne Chiara.
“Invece io, David, Goku, Gohan, Vegeta, C-18, Bardak e Aqua seguiremo le Gummiship volando!” esclamò anche Luke.
“Scusate, ma i numeri non tornano comunque: siamo 27, il vecchio ha preso una delle Gummiship a 5 posti, quindi, facendo un calcolo, possono partire in 13, più quelli che possono volare 21. Altri 3 dovranno rimanere a terra oltre a quelli già stabiliti!” disse Bardak facendo due calcoli.
“Non necessariamente!” intervenne però Aqua avvicinandosi a Sora, Riku e Kairi “Ora allungate i vostri Keyblade che vi farò un incantesimo!”
“Ehm… Ok!” esclamò riluttante Sora allungando la sua arma seguito a ruota dai suoi 2 amici.
La Maestra del Keyblade fece apparire la sua arma e, toccando la punta con l’indice della mano sinistra, formulò una specie di formula che fece illuminare la punta del dito di una luce gialla. Successivamente con lo stesso indice toccò anche le punte dei Keyblade dei 3 ragazzi e, subito dopo, la luce sparì “Ecco fatto. Adesso potrete trasformare le vostre armi in moto spaziali proprio come posso fare io!”
“Davvero? Che figata!” fece Sora con gli occhi luccicanti.
Riku e Kairi invece si limitarono a guardare i loro Keyblade, finché la ragazza disse alla sua maestra “La ringrazio molto del suo favore!”
“Non c’è di che!” detto questo, la giovane dai capelli azzurri si rivolse a Bardak “Come vedi, adesso potranno rimanere a terra solo i 3 già stabiliti!”
“Hai avuto una splendida idea dolce Aqua *_*!” esclamò Sanji cominciando a ronzare intorno alla Maestra del Keyblade mentre quest’ultima tratteneva a stento le risate.
“Imbecille -_-‘!” Nami non lo sopportava quando faceva così.
“Però ha ragione: adesso il problema dei numeri è stato risolto!” le disse Sakura per cercare di cambiare argomento.
In quel frangente Sora cambiò all’improvviso espressione e cominciò a guardare l’amica dai capelli rossi senza che quest’ultima se ne accorgesse: quello che era successo la sera prima l’aveva buttato veramente giù, anche se non lo dava a vedere, ma in cuor suo sapeva che prima o poi sarebbe riuscito a conquistare effettivamente il cuore della ragazza *Kairi… prima o poi riuscirò a farti capire che noi due siamo destinati a stare insieme per ciò che proviamo l’uno per l’altra… è una promessa!*
Tuttavia non fu l’unico… anche Gohan e la navigatrice avevano cambiato espressione facciale, in quanto stavano pensando a ciò che era successo la sera prima… e ognuno dei due aveva pensieri e viso totalmente diversi dall’altro, infatti, mentre il Sayan stava pensando *Ciò che è avvenuto ieri sera è stato solo uno sbaglio… Videl… appena sconfitto l’Esercito, devo parlare con Nami… assolutamente!* ed era visibilmente preoccupato per quello che avrebbe potuto dirgli la figlia di Mr. Satan se avesse scoperto tutto, la ragazza pensava *Ieri sera è stato davvero bellissimo… non avrei mai pensato di essere così felice la prima volta…* e stava sorridendo, in quanto finalmente aveva trovato l’amore della sua vita.
Ma tutti i pensieri dovettero interrompersi, in quanto Leon, vedendo che ormai tutti i problemi erano stati risolti, si poggiò il Gunblade sulla spalla destra e disse “Beh, cosa stiamo aspettando? Abbiamo un organizzazione da distruggere!”
“Esatto, andiamo a spaccare qualche faccia!” esclamò David all’improvviso mettendo le braccia intorno al collo di Naruto e Luffy in segno di amicizia.
“Ehi David, sembra che ormai non hai più problemi a socializzare!” constatò l’Uzumaki sorridendo verso il biondo.
L’Hitari minore non si fece problemi a dire la verità “In realtà devo ringraziare una persona se adesso mi sono aperto…” e si voltò a guardare il fratello maggiore col sorriso sulle labbra.
Luke, accorgendosi che David lo stava osservando, gli fece l’ok col dito, a segnalare che stava andando alla grande, e poi si rivolse a tutti “Basta perdere tempo: tutti alle Gummiship!”

La Resistenza e il Team Tempesta arrivarono in poco tempo davanti alle navette spaziali, pronti per partire alla volta della Fortezza Oscura.
“Direi di organizzarci così per il viaggio: io, Yuffie e Tifa andremo in 3 Gummiship separate, visto che siamo i 3 migliori nel pilotarle; gli altri si divideranno per Universi. Può andar bene per voi?” domandò Leon dopo aver proposto a tutti la sua idea.
“Nessun problema, piloterò l’astronave fino alla base dell’Esercito con estremo piacere!” rispose la Lockhart mentre la Kisaragi annuiva ad indicare che era d’accordo con l’amica.
“Anche per noi va benissimo!” fece Luffy a nome di tutti coloro che non potevano volare; anche a Cloud andava bene, visto che in quel momento non aveva nessuna voglia di guidare.
“Ottimo, allora posizioniamoci e prepariamoci alla partenza!”
All’ordine di Squall, tutti entrarono nelle rispettive Gummiship pronti per la partenza; le disposizioni furono queste: 1) Leon, Luffy, Nami e Sanji; 2) Yuffie, Cloud, Axel e Zoro (che era stato messo qui a causa della mancanza di posto dove c’erano i suoi compagni); 3) Tifa, Naruto, Sakura, Kakashi e Sasuke. Dall’altra parte Luke e David avevano attivato l’aura oscura e stavano già levitando in aria proprio come tutti coloro che provenivano dall’Universo di Goku.
Gli unici che in quel momento non sapevano cosa fare erano Sora, Riku e Kairi, tanto che il ragazzo dai capelli argentati domandò ad Aqua “Scusa un secondo: come riusciamo a trasformare i Keyblade in moto volanti?”
La Maestra del Keyblade rispose subito alla sua domanda “Devi semplicemente lanciarlo in aria così!” per dare una dimostrazione e al tempo stesso prepararsi al decollo, la giovane lanciò il suo Keyblade in aria, che si trasformò subito in una macchina in grado di volare “Come vedete è semplice, provate voi ora!” concluse salendo sopra alla sua arma.
“Ok…” il primo a provare fu proprio Riku, che lanciò la sua spada in aria trasformandola in una vera moto volante “Funziona!” disse il ragazzo salendoci sopra.
Dopo fu la volta di Kairi, che trasformò l’arma in una specie di macchina volante molto simile a quella della sua maestra “Prova tu ora, Sora!” esclamò la ragazza rivolta all’amico mentre saliva sul Keyblade.
“D’accordo… allora… bisogna lanciarlo in aria… via!” risultato? Non successe niente e la spada cadde a terra senza trasformarsi “Ehm… cos’ho sbagliato? O_O”
Naturalmente quasi tutti trattennero a stento le risate per la figura barbina che aveva fatto Sora “Devi anche trasmettere un po’ della tua forza al Keyblade, e non limitarti a lanciarlo!” gli disse Aqua che, come tutti, si stava trattenendo dal ridere.
“Ehm… ok…” il bruno andò a raccogliere la sua arma e, facendo come gli aveva detto la Maestra di Keyblade, trasmise un po’ del suo potere e, lanciandolo di nuovo, ottenne la trasformazione della sua arma in una specie di skateboard volante “Ha funzionato!”
“Adesso saltaci su e preparati alla partenza… imbranato!” mentre diceva questo, Riku tratteneva a stento le risate pensando a quello che l’amico aveva fatto prima.
“Grazie tante, ma non serve ricordarmi la figura che ho fatto prima -///-!” mentre diceva questo, Sora era montato sul suo Keyblade trasformato in skateboard volante e ora anche lui era pronto a partire.
Leon, vedendo che erano tutti in posizione, annunciò finalmente la partenza “E’ il momento di partire. Destinazione: la Fortezza Oscura… per mettere la parola fine alla lotta contro l’Esercito!!!”
A quel punto tutte le Gummiship e coloro che potevano volare partirono in quarta verso l’alto e sparirono all’orizzonte in direzione della porta che li avrebbe condotti nell’Universo in cui si trovava la base dell’organizzazione malvagia.
Come concordato, a rimanere a terra furono Chiara, Aerith e Cid, che salutarono tutti i loro amici in partenza agitando la mano.
Quando furono lontani, la Yutani chiuse le mani a modi preghiera e disse “Speriamo che ci riescano…”
“Già. Stasera, quando tornano, voglio festeggiare una vittoria, e non certo una sconfitta!” esclamò Aerith sorridendo.
“State tranquille: gli ultimi ritocchi e potremo raggiungerli anche noi per dargli una mano!”
“Come?!” le due ragazze guardarono stranite Cid: cosa diamine stava dicendo?
“Che cosa intendi?” domandò infatti la fioraia.
L’Highwind, sorridendo, rispose “Vi siete dimenticati la Gummiship con cui sono arrivati Gohan, Axel, Nami e Bardak?”
Chiara allora capì “Ma certo, che idioti: ce ne siamo completamente dimenticati. Possiamo usare quella per raggiungerli e dar loro una mano!” in effetti nessuno si ricordava della navicella dell’Esercito a parte Cid.
Tuttavia l’anziano frenò gli entusiasmi “Aspettate: prima devo installare un paio di cose. Solo allora potremo partire anche noi!”
“Ok, ma cerca di sbrigarti!” lo raccomandò Aerith: non c’era un minuto da perdere.
“Tranquille ragazze: Cid ha tutto sotto controllo!” dopo aver fatto l’ok alle due giovani, l’Highwind cominciò a correre velocemente verso il luogo dove aveva nascosto la Gummiship dell’Esercito usata dai fuggitivi della Fortezza Oscura.
Il tutto mentre Chiara e Aerith lo osservavano da lontano, sperando che ci impiegasse il meno tempo possibile *Ti prego Cid… cerca di metterci poco ad installare le ultime cose…* pensarono entrambe nello stesso momento.

Intanto, nello spazio, Ansem stava ancora viaggiando sulla Gummiship per raggiungere la Fortezza Oscura: doveva già essere arrivato da molto tempo ormai, ma aveva dovuto prendere la strada più lunga per evitare delle navicelle dell’Esercito che aveva visto.
Erano troppe per essere una semplice ricognizione, e tutte puntavano in direzioni diverse… ciò voleva dire solo una cosa: era imminente un attacco a tutti i mondi *L’Esercito ha intenzione di attaccare tutti gli Universi simultaneamente… e nello stesso tempo la Resistenza, Axel e Aqua attaccheranno la Fortezza Oscura… non c’è che dire: sta per scatenarsi una guerra di proporzioni gigantesche. Devo sbrigarmi a chiudere questa storia una volta per tutte!*

Mentre l’ex sovrano viaggiava nello spazio e i gruppi che vivevano nell’Universo di Mezzo si preparavano alla partenza, alla base dell’Esercito Xehanort stava pensando a cosa stessero facendo Broly e Sephiroth in quel momento *Speriamo che li facciano fuori in fretta: tra poco devo aprire la porta e non voglio ficcanaso in giro…*
All’improvviso entrarono nella sala reale sia Malefica che Barbanera, entrambi venuti fin lì per portare un messaggio “Signore Oscuro: le Gummiship con a bordo i nostri Soldati sono partite alla volta degli Universi… con loro c’erano anche Cell, Crocodile e Orochimaru, come aveva ordinato!” esclamò Teach sorridendo: il pirata ora non aveva più il gesso, in quanto il braccio era guarito completamente.
Il Leader dell’Esercito rispose “Eccellente: non voglio che quei 3 assistano alla mia vittoria finale dopo quello che hanno combinato!”
“A proposito: quand’è che aprirà la porta dando inizio alla Dittatura Militare Universale? Dovrebbe ormai avere l’energia sufficiente per poterla sbloccare!” domandò la strega.
“Molto presto, prima voglio essere sicuro di avere abbastanza energia… è per questo che ne sto assorbendo altra proprio in questo momento!”
“Davvero?” a Barbanera non sembrava che stesse prelevando energia in quel momento.
“Si, te lo assicuro, Generale Teach. Piuttosto: avete avuto la conferma della partenza dei due Mostri dell’Esercito?”
Fu Malefica a rispondere “Li ho visti allontanarsi più o meno alle 10:15 in direzione dell’Universo di Mezzo… anche se ancora non riesco a fidarmi di loro: sono delle teste calde e faranno solo quello che vogliono!”
“Fidati Generale: riusciranno a uccidere tutti quelli della Resistenza e del Team Tempesta… hanno la forza necessaria per riuscirci!”
“Questo non lo metto in dubbio visto che l’ho sperimentato sulla mia pelle… ma sono ancora riluttante…” fece Barbanera ancora non molto convinto.
“Tranquilli: so quello che faccio!” concluse Xehanort voltando lo sguardo verso la finestra e sperando in cuor suo che i suoi due assi nella manica abbiano già raggiunto la Resistenza e il Team Tempesta e li stiano massacrando in quell’istante…

Non erano passati più di dieci minuti dalla partenza della Resistenza e del Team Tempesta e i due gruppi proseguivano il volo, nella speranza di poter scorgere presto il passaggio che conducesse all’Universo di Sora, dove si trovava la Fortezza Oscura.
“Ma quanto manca ancora?” domandò Bardak.
“Non molto: 5 minuti e arriveremo alla porta che ci farà cambiare Universo!” gli rispose Luke.
Questo almeno secondo i loro calcoli… perché nessuno lì aveva fatto i conti con due esseri dal potere enorme che stavano per abbattersi su di loro!
Mentre il cammino proseguiva, da terra spuntarono fuori all’improvviso 3 colonne di fuoco che per poco non centrarono i due gruppi.
“Ma che diamine è?” fece C-18 che aveva schivato per poco uno di quegli attacchi.
Nessuno lì sapeva rispondere “Non lo so: non ho mai visto un attacco del genere!” disse sinceramente Sanji.
Tuttavia tra di loro c’era qualcuno che, al contrario dei suoi compagni, aveva capito perfettamente chi era *E’ lui! Non c’è alcun dubbio!* di corsa, Cloud si alzò in piedi e aprì lo sportello della Gummiship, pronto a lanciarsi sul vuoto.
“Che stai facendo Cloud?” domandò Yuffie vedendo l’amico in atteggiamenti “suicidi” secondo lei.
Lo Strife, all’inizio rimasto in silenzio, rispose “… Queste colonne di fuoco sono del mio nemico mortale… quindi è una faccenda personale: voi proseguite verso la Fortezza Oscura… e guai a voi se osate tornare indietro per aiutarmi!” dopo aver detto questo, il biondo si gettò nel vuoto per raggiungere la terraferma e affrontare il suo eterno rivale.
“Ma è impazzito?” esclamò Nami vedendo il giovane buttarsi dalla navetta.
Ma ci pensò la Kisaragi a riferire a tutti la situazione tramite microfono “State tranquilli: Cloud ha detto che laggiù c’è il suo nemico mortale e non vuole aiuti esterni. Ci ha anche chiesto di proseguire e di continuare la nostra avanzata!”
“Non c’è che dire: è una testa calda… un po’ come me!” fece Zoro sorridendo mentre richiudeva lo sportello lasciato aperto dal biondo.
“Beh… se è quello che vuole, andiamo avanti!” si limitò a dire Leon, anche se sotto sotto era un po’ preoccupato per il compagno.
Però, tra di loro, c’era una persona che non smetteva di essere preoccupata per il suo migliore amico… naturalmente era Tifa *Oh no, quello è Sephiroth… e Cloud sta per affrontarlo… mi dispiace, ma io non ti lascerò morire!*
La Lockhart, decisa più che mai a scendere per dare una mano al biondo, parlò col microfono a tutti “Scusate ragazzi, ma io inizio già la manovra di atterraggio: conoscendo il nemico contro cui sta per combattere, preferisco rimanere qui a dare man forte a Cloud!”
Squall, capendo cosa provava la ragazza per il suo migliore amico, sorrise e disse “Nessun problema, l’importante è che poi raggiungiate la Fortezza Oscura per aiutarci!”
“Tranquillo: arriveremo!” e così Tifa cominciò la manovra di atterraggio mentre Cloud ancora non era sceso a terra dopo essersi lanciato.
“Beh, chi siamo noi per fermarla? Se vuole aiutarlo nessuno qui la fermerà!” si limitò a dire Luffy sorridendo.
A Vegeta naturalmente non importava niente di quello che aveva deciso di fare, anche se… *Meglio se rimangono: 6 rompiscatole in meno quando ucciderò Xehanort!*
E così il Team Tempesta e quello che rimaneva della Resistenza sparirono dalla vista di coloro che avevano deciso di rimanere, continuando la loro avanzata verso la Fortezza Oscura… tuttavia erano sorti dei problemi anche all’interno della Gummiship di Tifa.
“Perché diamine non ti sei buttata con quell’altro invece di trascinarci tutti a terra?!” Sasuke era contrariato alla scelta della ragazza, visto che in quel momento desiderava più che mai uccidere il Signore Oscuro e l’uomo lucertola.
“Stai tranquillo: quello contro cui stiamo andando è molto potente… forse anche più di Xehanort. Fidati di me, io lo conosco bene!” si limitò a dire la Lockhart senza voltare lo sguardo verso l’Uchiha.
Il ragazzo, sentendo la serietà con cui aveva detto quelle parole, decise di dargli fiducia, anche se… “Ti avverto: se mi hai detto una balla ti uccido con le mie mani!” la ragazza però non badò quasi per niente alla sua minaccia.
Degli altri 3 invece nessuno aveva qualcosa da ridire “Beh… se questo qui è davvero così forte come dice Tifa, significa che Cloud avrà bisogno di aiuto per vincere!” fece Kakashi.
L’Uzumaki invece, sorridendo, esclamò “E poi io ho un debito con lui: è solo per merito suo se sono ancora vivo dopo lo scontro con Crocodile… ed è giunta l’ora di ricambiare il favore!”
Anche Sakura si ricordava di quell’episodio “Ben detto Naruto, facciamolo: aiutiamo il nostro compagno a sconfiggere il suo nemico mortale!”
Mentre Cloud era già sceso a terra e la navetta stava per atterrare, degli strani simboli cominciarono ad apparire nel cielo e, da essi, parti un piccolo raggio che, toccato terra, fece comparire uno spadaccino inginocchiato di spalle.
Naturalmente lo Strife lo riconobbe immediatamente “Lo sapevo… lo sapevo che eri tu… Sephiroth!”
Mentre l’uomo lentamente si alzava in piedi, quelli appena atterrati con la Gummiship osservavano il tutto e Tifa, riconosciutolo, rimase paralizzata dalla paura, anche se tecnicamente si aspettava benissimo che era lui “Oh no… è proprio lui… Sephiroth!”
“Sephiroth…” Naruto, Sakura e Kakashi guardavano lo spadaccino da lontano: già dal modo in cui si era presentato si poteva constatare che era un tipo davvero forte.
Anche Sasuke aveva capito questo *Quel tizio sembra in gamba… sarà divertente confrontarmi con lui!*
Intanto l’uomo dai capelli argentati, voltatosi verso il biondo e gli altri dopo aver spiegato la sua ala, sorrise malignamente e disse “E’ da tanto che non ci vediamo, spero che tu sia migliorato almeno un po’… Cloud!”

Ci siamo! Il momento tanto atteso è arrivato: la resa dei conti con l’Esercito… il momento in cui bene e male si scontreranno nello scontro finale è finalmente giunto. E il primo avversario contro cui dovranno battersi è il terribile spadaccino Sephiroth, appena liberato da Xehanort come Broly. Tuttavia Cloud dice di avere un conto in sospeso con lui e non vuole avere alcuna intromissione nell’incontro… riuscirà a mettere da parte il suo orgoglio nel momento del bisogno? E come si concluderà la guerra di proporzioni gigantesche che sta per scatenarsi su tutti gli Universi?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 44 – INIZIA LO SCONTRO FINALE! CLOUD VS SEPHIROTH!!
Finalmente la guerra di proporzioni gigantesche preannunciata da Ansem avrà inizio, e il primo incontro che si svolgerà sarà proprio quello tra i due acerrimi nemici Cloud e Sephiroth, che si batteranno sotto lo sguardo di Tifa, Naruto, Sakura, Sasuke e Kakashi. In più anche Broly entrerà in azione, incontrandosi con la Resistenza e il Team Tempesta…

Come avete potuto leggere, questo è stato un Capitolo di transizione per preparare il terreno in vista alla guerra che si sta per scatenare in tutti gli Universi… spero che non vi abbia annoiato >.< anche perché qualche evento importante è comunque avvenuto ;).
A cominciare dalla liberazione dei due Mostri dell’Esercito Broly e Sephiroth, che ora sono entrati in azione e sono pronti a scatenarsi… e di certo non è una bella cosa >.<.
Inoltre ho voluto farvi una sorpresa e vi ho mostrato tramite Flashback quello che è stato lo scontro tra i 4 Generali e i 2 Mostri dell’Esercito :) o almeno vi ho fatto vedere quello che è successo prima e dopo >.< perché se mostravo tutta la battaglia, essendo durata un ora, avrei dovuto impiegare tutto il chap >.<.
Bisogna specificare che gli Universi sono in pericolo, visto che le truppe dell’Esercito stanno marciando verso di loro… e tra i plotoni ci sono anche Cell, Crocodile e Orochimaru. Riusciranno gli abitanti degli altri Universi a cavarsela e a respingere l’invasione?
Poi, come altro punto importante del chap, Ansem è partito prima degli altri per rovinare i piani di Xehanort… tutto fa presagire che sarà lui uno dei buoni a morire… ma sarà veramente così? Solo il tempo saprà dircelo ;).
Infine, lasciando perdere la figura del cavolo fatta da Sora XD, è già stato delineato il primo avversario dei combattenti per la libertà della guerra: si tratta di Sephiroth, che si batterà contro il suo acerrimo nemico Cloud… chi vincerà in questo scontro che promette scintille?
Sperando che il chap sia stato di vostro gradimento nonostante fosse di transizione, porgo un grossissimo saluto a tutti voi, ci vediamo martedì 11 Ottobre per il nuovo chap che darà inizio alla terribile Guerra Finale contro l’Esercito :).

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Capitolo 44
*** Inizia lo Scontro Finale! Cloud vs Sephiroth!! ***


Ed ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Vi dico solo questo: da adesso l’azione la farà da padrone in tutti i prossimi Capitoli, ma ciò non vuole dire che non ci sarà spazio anche per il resto, e leggendo questo chap ve ne accorgerete ;).
Ora senza indugio passo all’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Beh dai guarda il lato positivo: ancora qualche capitolo prima del grande epilogo c’è ancora ;). In effetti me ne sono accorto anch’io che la parte migliore del chap è quella riguardante Broly e Sephiroth… forse perché, essendo due personaggi fortissimi, ho cercato di farli entrare in scena il miglior modo possibile nonostante fossero dei prigionieri in quell’istante, felice di esserci riuscito :). Beh Broly non poteva non dire “Kakaroth!” XD… e ovviamente posso spoilerare che non è l’ultima volta che lo dirà ù.ù Sephiroth invece l’ho fatto così caratterialmente perché in KH2 mi è sembrato proprio così, uno che preferisce passare ai fatti, che parla poco e se ne sbatte di tutto e di tutti :). Beh Ansem va capito: si sente responsabile di tutto ciò che è avvenuto nei 9 anni appena trascorsi… e il motivo si chiarirà meglio tra pochi capitoli, quando… no, meglio non spoilerare troppo, altrimenti poi perdete il gusto della lettura >.<. Ebbene si: in questo Capitolo ha ufficialmente inizio lo scontro finale contro l’Esercito… e speriamo ovviamente che a vincere siano la Resistenza e il Team Tempesta ù.ù. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Non potevo non illustrare almeno l’inizio e la fine del combattimento tra i due Mostri dell’Esercito e i 4 Generali, anche per capire come sono finiti i Generali dopo la battaglia (sapevamo solo che avevano faticato, e non come erano finiti singolarmente) ;). Ti dirò la verità: Xehanort ha veramente paura di loro, perché già senza il suo potenziamento sono davvero potenti, tanto che Sephiroth è riuscito a sorprenderlo e, se mirava ad ucciderlo, sarebbe stato spacciato ;). Ansem è partito perché vuole essere lui a mandare all’aria i piani di Xehanort, mentre per la guerra e i morti… non posso dirti niente perché sennò spoilererei >.< anche riguardo il Drago Shenron o roba del genere dovrai attendere qualche informazione in più >.<. Lo scontro tra Cloud e Sephiroth si può dire che è un classico, perché tutti gli amanti di FF lo conoscono :) spero di averlo reso bene anch’io, perché in questa guerra finale voglio metterci tutto me stesso nello scrivere i Capitoli :). Quello di Naruto/Cloud e Sasuke/Zack non l’avevo mai notato giuro >.< anche se bisogna dire che hai ragione in effetti O_O mentre per l’intervento di Naruto e Sasuke… beh leggi questo Capitolo e lo scoprirai da solo ;). Grazie per il commento.

XD Forever: Praticamente si, la guerra ha inizio ora XD. Per il pezzo iniziale (quello che va da Xehanort che ripensa alla cattura dei due Mostri dell’Esercito alla loro liberazione) ho fatto molta attenzione a ciò che scrivevo, cercando di evitare di scrivere cose false (come il fatto che l’Esercito pensava che la loro esistenza fosse solo illusoria e che la loro battaglia fosse solo una voce, ho fatto attenzione a non dire che tutto lo sapevano, altrimenti sarei andato contro a quello che ho detto in passato >.<). Con la partenza di Ansem invece ho voluto far capire i suoi sentimenti, come lui si senta terribilmente responsabile di tutte le tragedie e come vuole porre rimedio ai suoi errori… perché non va mai sottovalutato il senso di colpa di una persona ;); per i sentimenti dei personaggi… beh li ho voluto soprattutto sottolineare come le questioni Sora/Kairi e Gohan/Nami sono tutto fuorché chiuse ;). Beh se Aqua non insegnava a Sora, Riku e Kairi a volare, altri 3 sarebbero dovuti rimanere a terra, quindi si può dire che la Maestra del Keyblade è stata “costretta” XD. Per Sephiroth, il suo scontro e le uccisioni… beh non posso dirti niente altrimenti farei spoiler, quindi leggi e vedrai ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Sbaglio o noto un certo odio verso Sephiroth da parte tua? XD Beh in fondo non tutti possono essere suoi fan ù.ù per la sua morte… beh non posso dire niente altrimenti spoilererei tantissimo >.< quindi leggi i prossimi Capitoli e lo scoprirai da solo ;). L’idea della moto volante per Sora, Riku e Kairi mi è venuta in mente giocando a Birth by Sleep e vedendo che anche Ventus, Terra e Aqua possono farlo… quindi ho pensato “perché non insegnarlo anche a loro?”, poi mi sono ricordato che Aqua è una maga e il problema di come insegnarglielo è stato risolto :). Ora rispondo alle tue domande: 1) Praticamente si, è lo stesso strumento che Ansem ha in KH2, ma, al contrario del gioco, questo ha un effetto diverso, quale? Lo scoprirai quando sarà il momento ;); 2) Per l’ultimo Cavaliere della Speranza dovrete aspettare un pochino visto che per ora c’è la guerra in corso, ma in realtà non dovrete aspettare neanche tanto, fidatevi di me, quindi attendete e vedrete ;). Grazie per il commento.

Itachi98: Felice di avere l’opportunità di conoscere un nuovo fan della mia fic :) e non preoccuparti riguardo il commento generale: qualsiasi commento, bello o brutto, lungo o corto, è sempre ben accetto, ricordatevelo ;). Ti assicuro che non sei stato l’unico ad essere rimasto sorpreso alla comparsa di Topolino XD e in effetti non posso neanche darvi tutti i torti, visto che chi non conosce KH si domanda “Ma che diamine ci fa quel topo lì? O_O” XD. Broly, come annunciato nello scorso chap, entrerà in azione in questo Capitolo, mentre le capacità di Sephiroth le scoprirai anche quelle in questo chap ;). Riguardo i due errori di Naruto che mi hai evidenziato ti chiarisco subito i dubbi: 1) Per quanto riguarda Orochimaru, Itachi e la Resurrezione Impura ho voluto intenzionalmente togliere gli occhi a Itachi per un motivo ben specifico, che scopriremo praticamente la prossima volta che Orochimaru userà quella tecnica, quindi per chiarire questo dubbio devi solo attendere ancora qualche Capitolo ;); 2) Anche ai tempi qualcuno mi aveva fatto notare questo errore, e io avevo anche evidenziato che c’era un altro errore, ossia che Sasuke aveva evocato Susanoo interamente e non graduatamente… la spiegazione a tutti e due i problemi è questa: Madara, quando ha trapiantato gli occhi di Itachi a Sasuke, ha fatto in modo che lui ottenesse proprio i poteri del fratello, in quanto sia lui che Xehanort pensavano che la Spada Totsuka non dovesse andare perduta e perché pensavano che Sasuke un giorno sarebbe potuto essere utile all’Esercito… anche se alla fine Sasuke si è messo contro l’organizzazione e hanno lasciato perdere la cosa, mettendo come “salvataggio” la procedura di attivazione che Madara ha impresso nel Mangekyou Sharingan Eterno di Sasuke, ossia che si sarebbe attivato la prima volta solo quando il ragazzo si sarebbe rifiutato di utilizzare lo Sharingan… naturalmente lui era convinto che l’avrebbe usato in continuazione e non potevano prevedere un nuovo Sasuke vs Itachi ;). Soddisfatto che la trama ti piaccia :), mi fa davvero piacere sapendo che mi ci sono volute due settimane per crearla interamente >.<, mentre, se i Capitoli sono più lunghi rispetto all’inizio, è perché adesso, rispetto all’inizio, c’è molto di più di cui parlare, soprattutto in questi chap in cui c’è la guerra in corso ;). La questione dei Soldati non sembra così evidente come si pensa, perché conta che Xehanort ci ha impiegato quasi 9 anni per completare definitivamente l’Esercito… questo perché coloro che si offrivano facevano davvero fatica a durare più di un minuto contro i Generali e la maggior parte di loro era stata assunta su volere del Signore Oscuro; la questione di Cooler/Konan invece è diversa, in quanto bisogna considerare che sia lui, che Cell che Freezer si ritengono invincibili e per loro ogni creatura più debole di loro è troppo debole per l’Esercito. In quell’occasione Ade non ha parlato perché non conosceva le doti di combattimento di Konan, ma concordava con loro per il semplice fatto che la donna si era fatta ammazzare dal Changeling in un secondo ;). La questione dei personaggi è molto complicata, perché in un Crossover così vasto purtroppo non si possono usare tutti i pg, altrimenti la fic verrebbe davvero infinita >.< così ho fatto una specie di “selezione”, cercando però di dare una parte rivelante alla storia a tutti i pg che avrei inserito ;). Una nuova saga delle Battaglie Simultanee non ci sarà in quanto le narrerò in tempo reale (ossia nello stesso istante in cui la Resistenza e il Team Tempesta combattono), ma ciò non significa che non darò loro importanza, infatti aspettatevi parecchie sorprese… e alcune non piacevoli >.<; di quelli che hai nominato aspettati sicuramente un intervento di Dragon, in quanto l’aveva già annunciato durante lo scontro con Cell a Baltigo ;) mentre per gli altri… beh, non posso darti spoiler, quindi attendi e vedrai ;). Fammi sapere se le mie spiegazioni ti hanno chiarito i dubbi :), se invece c’è ancora qualcosa che non ti è chiara dimmelo pure, così potrò spiegartela meglio ;) e grazie ancora per i complimenti per la storia :) lo apprezzo sul serio ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Ebbene si, ve l’ho fatto sudare 7 camicie (in quanto sapevate dal Capitolo 25 della sua presenza nella fic), ma finalmente Broly entra in azione ù.ù e lo farò proprio in questo Capitolo :). Riguardo lo scontro tra lui e Goku… eheheheheheheh non dico niente, leggi il chap e vedrai cosa aspetta il nostro Sayan Leggendario ;). Hai ragione sul fatto che non è un caso che è proprio la squadra di Tifa in cui militavano Naruto, Sakura, Sasuke e Kakashi ad essersi fermata, anche se in realtà lo sembrerebbe (visto che i 4 sono stati “costretti” da Tifa), e il motivo lo scoprirai in questo e il prossimo chap… eheheheheh ci saranno delle belle sorprese che molto probabilmente gradirete ;). Per chi si fermerà ad affrontare Broly… beh questo si collega all’inizio della risposta, quindi leggi il chap e lo scoprirai: penso che rimarrai piacevolmente sorpreso ;)… o almeno spero >.<. Guarda, detto sinceramente… anch’io se dovessi scegliere tra Nami e Videl direi la prima tutta la vita, ciò non cambia che entrambe le vedo benissimo con Gohan, e per sapere come andrà a finire questo triangolo… beh dovrete attendere le battaglie: potrebbero esserci dei risvolti già durante esse ;). Cloud di sicuro dovrà sudare parecchio per battere Sephiroth (come penso abbiano fatto tutti nei due KH in cui compare >.<)… ma alla fine riuscirà a sconfiggerlo? Lo scoprirai proprio in questo chap (per fortuna io sono un tipo da mettere le battaglie 1 vs 1 in un unico chap intere ù.ù… o almeno faccio così per la maggior parte dei casi >.<), quindi leggilo e lo scoprirai ;). Grazie per il commento.

Deby92: Bene, sono contento che anche dopo 44 Capitoli riesco ancora a stupirvi, significa che sono riuscito a creare una cosa che bene o male funziona :) e questo di certo è una bella cosa per me *_*. Si, praticamente il motivo principale è che entrambi hanno rifiutato l’offerta di Xehanort di entrare nell’Esercito, naturalmente spiazzandolo :), visto che lui si aspettava una risposta positiva da entrambi XD, poi Sephiroth si è pure messo a prenderlo in giro, e a quel punto il Signore Oscuro non ci ha più visto dalla rabbia. Spero di essere riuscito a rendere al meglio lo scontro tra Cloud e Sephiroth, anche perché penso che molti, da quando hanno scoperto che Sephiroth c’è nella fic, ossia dal Capitolo 13, lo aspettavano con trepidazione, invece, per quanto riguarda Sasuke… beh naturalmente non posso fare grossi spoiler su questo >.<, ma ti posso confermare che non resterà con le mani in mano ;). Per ora l’unica cosa che si sa del piano di Ansem è che ha costruito quell’oggetto per mandare all’aria i piani di Xehanort, altro per ora non si sa >.< ma una cosa è certa: scoprirete qualcosa di più non appena Ansem giungerà alla Fortezza Oscura ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 44 – INIZIA LO SCONTRO FINALE! CLOUD VS SEPHIROTH!!



Non erano neanche le 11:30… che ormai era cominciato lo scontro finale contro gli ultimi superstiti dell’Esercito: le Gummiship contenenti i Soldati, Cell, Crocodile e Orochimaru si stavano dirigendo verso i 3 Universi per conquistarli, la Resistenza e il Team Tempesta stavano volando verso la Fortezza Oscura e, nell’Universo di Mezzo, Cloud era faccia a faccia con il suo nemico mortale: Sephiroth.
A dargli man forte c’erano Tifa, Naruto, Sakura, Kakashi e Sasuke, che per il momento preferivano rimanere in disparte a osservare “Così è quello l’uomo che Cloud intende sconfiggere…” fece l’Uzumaki guardando lo spadaccino.
La Lockhart annuì “Voi non potete sapere quanto sia forte Sephiroth…”
“Lo possiamo immaginare…” l’Haruno aveva già capito che quello spadaccino era potentissimo solamente guardandolo.

Mentre loro parlavano, lo Strife era ansioso di cominciare a combattere: per 9 anni aveva atteso quel momento… e ora non voleva lasciarselo scappare “Siamo faccia a faccia Sephiroth… per 9 anni ti ho dato la caccia senza prendermi un momento di riposo, e ora finalmente ho l’occasione di liberarmi di te una volta per tutte!”
Lo spadaccino dai capelli argentati, di tutta risposta, sorrise sarcasticamente e rispose “Stai ripetendo le stesse cose che hai detto un anno fa… quando ci siamo incontrati su quell’isola nell’Universo dei pirati!”
A quel punto a Cloud tornò alla mente quell’istante… il momento in cui aveva rivisto il suo nemico dopo 8 anni di lunga ricerca…

1 Anno prima degli Eventi Narrati:
Lo Strife, senza aver prima consultato i suoi 7 compagni della Resistenza, aveva preso una delle 4 Gummiship di Cid non ancora ultimate ed era partito per l’Universo di Luffy per un giro di ricognizione… perché in cuor suo sentiva che Sephiroth, in quel momento, si trovava proprio là *Ti sto per raggiungere… vecchio nemico!*
Il biondo, dopo qualche ora di ricerca, atterrò su un isola del Nuovo Mondo, un isola in cui era presente tanto verde, molto probabilmente doveva essere una di quelle primaverili; ma non era quello che aveva stupito Cloud: circa un ora prima aveva incontrato l’ex CP9 ed era rimasto sorpreso dall’incredibile cambiamento che aveva fatto Lucci *Non credevo che uno come lui potesse diventare così… beh, ora come ora non ha importanza: secondo il mio istinto lui dovrebbe trovarsi qui… e sono sicuro di avere ragione…*
“Guarda guarda chi si rivede!” una voce chiamò all’improvviso il ragazzo alle sue spalle.
Il biondo, girandosi, vide seduto sul ramo di un albero lì vicino il suo peggior nemico “Sephiroth!”
L’uomo dai capelli argentati scese con un balzo raggiungendo il giovane “Allora Cloud, sono 8 anni che non ci vediamo, praticamente da quando ti ho stracciato prima dell’invasione degli Heartless. Cos’hai fatto in tutto questo periodo?”
“Non ho fatto altro che darti la caccia assiduamente: da quando sono fuggito dal Radiant Garden non ho fatto altro che usare la Gummiship di Cid per cercarti, solo un anno fa ho deciso di ritornare alla Città di Mezzo e fondare la Resistenza con gli altri… e sai perché? Perché sono convinto che tu… ti sei unito all’Esercito!!!”
Sephiroth, sentendo l’accusa che gli lanciava contro il biondo, sorrise sarcasticamente e rispose “Hai preso un granchio: io non mi sono unito a quel branco di perdenti e non lo farò mai!”
“Menti, sono sicuro che tu lavori per Ansem e tutti i suoi subalterni!”
In verità in parte aveva ragione, ma questo lo spadaccino non lo voleva farglielo sapere “Beh sei libero di pensarla come vuoi, tanto sono sicuro che non c’è modo di farti cambiare idea!”
“E ora che siamo faccia a faccia… preparati a combattere!” Cloud, tirando fuori tempestivamente la sua spada, tentò un veloce fendente al nemico che era ancora al suo fianco, ma l’uomo schivò agilmente l’attacco e prese le distanze da lui per evitare problemi “Risparmia il colpo… non ho alcuna intenzione di battermi con te… almeno adesso!”
“Cosa vuoi dire bastardo?!” il biondo non aveva preso bene quella uscita.
Sephiroth, molto calmo, rispose “Che attualmente ho un impegno da portare a termine e non ho tempo per scontrarmi con te… ma non preoccuparti… appena avrò terminato i miei lavori noi due ci scontreremo… e lì chiuderemo la questione una volta per tutte!” l’uomo si riferiva alla sorpresa che Xehanort gli aveva promesso al termine del suo lavoro da mercenario, visto che era sicuro che fosse proprio uno scontro con il biondo.
“Te lo puoi scordare, noi due ci batteremo adesso!” lo Strife era determinato più che mai a combattere contro il suo nemico e si lanciò di nuovo verso di lui brandendo la spada.
Tuttavia Sephiroth sparì completamente schivando il suo colpo e la sua voce riecheggiò nella zona “Noi due ci batteremo presto, devi soltanto attendere. Per ora arrivederci… Cloud!” lo spadaccino era riuscito a dileguarsi facendo perdere le sue tracce.
Il biondo sbatté violentemente il pugno destro contro l’albero su cui prima era seduto l’uomo dai capelli argentati: non si era perdonato di essersi lasciato scappare il rivale dopo 8 anni di ricerche *Maledizione, è riuscito a farla franca!*
“E tu chi sei?” qualcuno, sentendo la voce di Sephiroth riecheggiare nella zona, aveva raggiunto quel luogo e aveva visto Cloud “Non mi sembra di averti mai visto da queste parti!” era Das Bornes, meglio conosciuto come Mr. 1 nella Baroque Works.
Il biondo, senza neanche guardarlo, disse ringhiando “Non è giornata, quindi vedi di sparire immediatamente!”
“Che caratterino… dubito che sei un civile, e non indossi gli abiti del Governo Mondiale o della Marina… di conseguenza… non puoi essere altro che un pirata!”
Il ragazzo non rispose… anzi diciamo pure che non lo stava neanche considerando.
“Sarà meglio catturarti: magari è la volta buona che catturo un pirata come si deve invece delle schiappe che ho preso finora. Atomic Spar!” detto questo, Das Bornes congiunse le braccia, per poi aprirle di scatto creando un vortice tagliente, il tutto ovviamente dopo aver attivato i poteri del frutto Lama Lama.
A Cloud bastò un salto alla sua destra per evitare il colpo, dopodiché, voltando lo sguardo di fuoco che aveva verso di lui, disse “Io ero qui per un semplice giro di ricognizione alla ricerca del mio nemico mortale… ma visto che cerchi guai… sarò costretto a metterti fuori gioco!”
“Non mi fai paura!” Mr. 1, con le braccia trasformate in lame, si lanciò verso il biondo per colpirlo con un fendente, ma al ragazzo bastò un semplice taglio diagonale sul petto per sconfiggerlo e farlo inginocchiare a terra “M-Maledetto…” fece Das Bornes mentre si toccava la parte ferita.
“Sei tu che hai voluto attaccarmi, quindi ora ne paghi le conseguenze!” detto questo, Cloud si allontanò dall’uomo in direzione della Gummiship: ormai non aveva più senso né restare né tantomeno uccidere colui che aveva appena sconfitto.
Mentre si avviava, allo Strife ritornò in mente il discorso avuto poco fa con Sephiroth… e giurò che, la prossima volta che l’avrebbe rincontrato, l’avrebbe ucciso con le sue stesse mani *Goditi questi giorni in cui svolgerai i tuoi “impegni”… perché saranno i tuoi ultimi!*


“… Anche allora tu desideravi soltanto uccidermi: è incredibile come in un anno tu sia rimasto talmente monotono!” fece Sephiroth con un sorrisino sulle labbra.
“Stai zitto e combatti!” Cloud tirò fuori immediatamente la sua spada, pronto per quello che era convinto essere la battaglia più importante della sua vita.
Fu a quel punto che l’uomo dai capelli argentati decise di rivelargli la verità “Credi sul serio che io non lo sappia? Tu non vuoi combattere contro di me per il semplice fatto che ti ho stracciato 9 anni fa… tu vuoi affrontarmi per liberarti per sempre dell’oscurità che annida il tuo cuore, e io questo lo so molto bene!”
Il biondo rimase un po’ spiazzato dal fatto che il suo nemico mortale lo sapesse, ma preferì non mostrarglielo direttamente “E’ proprio così: solo quando ti avrò sconfitto troverò la pace e mi libererò per sempre del lato oscuro che c’è in me… questo perché… quel lato oscuro… sei tu!!”
Sephiroth non si scompose minimamente alle parole del rivale “Come siamo poetici… beh, è arrivato il tuo momento: io sono qui, di fronte a te… perché non mi mostri quanto sei migliorato in questi lunghi anni?”
“Lo faccio subito!” Cloud attivò seduta stante l’Omnislash circondandosi di fuoco e fulmini e partì velocemente verso il nemico brandendo la sua spada.
Sephiroth, di tutta risposta, si limitò a tirare fuori la sua lunga arma, pronto ad intercettare il fendente rivale.

I 5 lì presenti assistevano a tutto senza fiatare, anche se l’ultima scoperta li aveva lasciati tutti senza parole “Cioè… vorresti dire… che Sephiroth rappresenta il lato oscuro di Cloud?” domandò Sakura incredula.
“Esattamente: Cloud è convinto che uccidendolo riuscirà a sbarazzarsi per sempre delle tenebre nel suo cuore… ma non sappiamo cosa succederà se ce la farà, potrebbe salvarsi come potrebbe rimanere intrappolato nell’oscurità per sempre… è per questo che ho preferito rimanere qui ad assisterlo: per intervenire se dovesse succedere il peggio!”
“Tutte balle!” intervenne all’improvviso Naruto “Lui non ha oscurità nel suo cuore, ne sono sicuro perché, dopo lo scontro con Crocodile, ha deciso di aiutarci nonostante non volesse… lui non è avvolto dalle tenebre, fidatevi di me!” l’Uzumaki era sicurissimo di quello che stava dicendo, e niente gli avrebbe fatto cambiare idea.
Kakashi annuì alle parole del suo allievo “Ben detto Naruto!”
Tifa osservò il biondo con aria stupita: era incredibile come il ragazzo, nonostante conoscesse poco lo Strife, affermasse con così tanta sicurezza che lui non contenesse oscurità nel suo cuore… e questo la rendeva davvero felice *Cloud… è magnifico come tu abbia ottenuto la loro fiducia nonostante il tuo comportamento… forse è vero: tu non hai le tenebre nel tuo cuore… anch’io sto cominciando a pensarlo ormai!*
Sasuke invece, senza aver ascoltato niente di quello che avevano appena detto, osservava lo scontro che si stava per manifestare davanti ai suoi occhi *Quel Sephiroth sembra davvero potente… sicuramente lo spadaccino perderà contro di lui… e sarà allora che interverrò io!*

Proprio come previsto, l’uomo dai capelli argentati intercettò il fendente avversario e lo parò utilizzando la sua lunghissima spada chiamata Masamune Blade “Dovrai fare di meglio per battermi!”
“Presto detto!” Cloud fece dei balzi all’indietro distanziandosi da Sephiroth e, gridando “Incrocio Sonico!”, puntò la spada davanti a sé e utilizzò la sua incredibile velocità per trafiggere il nemico al petto.
Ma lo spadaccino dai capelli argentati riuscì a schivare il colpo semplicemente sparendo “Ancora quel dannato Teletrasporto!”
Sephiroth spuntò poco sopra la testa del biondo e, utilizzando l’Attacco in Salto, tentò di tagliare in due il rivale e ucciderlo; ma stavolta fu Cloud ad intercettare l’attacco avversario e a pararlo con l’ausilio della sua fedele Buster Sword.
“Lo sai: la tua ottusità è quasi ammirevole!” esclamò l’uomo dai capelli argentati sorridendo.
“Questo perché non intendo arrendermi finché non ti avrò sconfitto!” il biondo tentò di approfittare della vicinanza avversaria per tagliarlo in due, ma a Sephiroth bastò saltare all’indietro per evitare il colpo.
Appena il nemico fu tornato a terra, Cloud si lanciò di nuovo velocemente verso il rivale utilizzando l’Incrocio Sonico, ma Sephiroth, semplicemente alzando la mano sinistra, creò intorno a sé 3 Colonne di Fuoco che dovevano fungere sia da scudo che da attacco.
Ma lo Strife fu abile nello schivare tutti e 3 i colpi e a tentare lo stesso attacco che prima il nemico aveva usato su di lui (l’Attacco in Salto), ma lo spadaccino dai capelli argentati si teletrasportò via in tempo e, riapparso fuori dal campo delle sue colonne di fuoco, allungò la mano scagliandole tutte e 3 contro Cloud.
L’impatto fu devastante e il biondo non riuscì a schivare il colpo avversario: ne seguì un esplosione che non coinvolse né Sephiroth né coloro che assistevano allo scontro.
“CLOUD!!!” gridarono in coro Tifa, Naruto e Sakura preoccupati per l’amico.
Per fortuna, lo Strife uscì dal polverone ancora vivo, anche se pieno di ferite in tutto il corpo e con i vestiti lacerati “E’ questo il meglio che sai fare?!” il biondo faceva lo spavaldo, ma in cuor suo era preoccupato per l’andazzo che stava prendendo la battaglia.
Sephiroth, vedendolo ancora vivo dopo l’impatto, sorrise sarcastico e disse “Ammetto che la tua resistenza è notevolmente migliorato… ma fino ad ora io mi sono solo divertito… da adesso… preparati a vedere la morte in faccia!”

Mentre si svolgeva lo scontro tra i due nemici, la Resistenza e il Team Tempesta erano da poco entrati nell’Universo su cui si trovava la Fortezza Oscura e stavano viaggiando nello spazio in direzione della base dell’Esercito.
“10 minuti e saremo là!” esclamò Leon rivolgendosi a tutti.
Coloro che volavano si proteggevano dallo spazio aperto grazie ad una barriera, Aqua usava la sua armatura e Sora, Riku e Kairi erano protetti con una barriera rispettivamente da Gohan, Goku e C-18.
“Ormai manca poco… Xehanort, stiamo arrivando!” gridò Luke desideroso di vendetta più che mai.
Ma nessuno di loro sapeva che, nella traiettoria per la Fortezza Oscura, qualcuno stava levitando nello spazio protetto da una barriera, in attesa che fossero visibili i due gruppi “Ka… ka… ro… th…” era Broly nella sua forma normale, che aveva percepito l’arrivo di coloro che combattono per la libertà degli Universi e stava attendendo l’arrivo del suo più acerrimo nemico.
Finalmente la Resistenza e il Team Tempesta furono visibili dal Sayan e quest’ultimo, scorgendo Goku tra di loro, cominciò a stringere i pugni dalla rabbia “Kakaroth… KAKAROTH!!!!” con una furia immane in corpo, Broly espanse la sua aura trasformandosi nel SSJ Leggendario, aumentando notevolmente i suoi muscoli, la sua potenza e la sua agilità.
La luce che emanò al momento della trasformazione fu talmente grossa che costrinse i membri dei due gruppi a coprirsi gli occhi “Cos’è questa luce?” domandò Kairi mentre chiudeva gli occhi per non rimanere accecata.
Gohan però sembrava aver capito chi era “Quest’aura… mi sembra di conoscerla…”
“KAKAROTH!!!” Broly, grazie all’incredibile velocità appena ottenuta, volò dritto verso di loro e colpì in piena faccia Goku, che non ebbe nemmeno il tempo di capire cosa stava succedendo. Il Son venne sbalzato all’indietro mentre il Sayan Leggendario lo seguiva a gran velocità.
“Broly!” Vegeta e Gohan riconobbero subito l’uomo, mentre C-18 disse “Broly… ho già sentito questo nome…”
“Ma quello è il SSJ Leggendario, cosa ci fa qui?” fece David incredulo di vedere quel mostro ancora vivo.
Riku, che si era ritrovato all’improvviso senza barriera, cercò di trattenere il fiato per evitare di fare una brutta fine *Se respiro sono morto…* e di sicuro non poteva contare su Vegeta, quindi era l’unica cosa che potesse.
Mentre Goku continuava a volare all’indietro a causa del colpo di Broly, quest’ultimo lo raggiunse e, con una doppia gomitata, lo spedì verso terra mandandolo direttamente verso il mondo che era praticamente sotto di lui.
“KAKAROTH!!!” il Sayan Leggendario volò verso il basso e lo raggiunse.
“Ci mancava anche lui, e ora cosa facciamo? Non possiamo abbandonare papà!” fece Gohan cercando di vedere se qualcuno lì aveva un idea.
“Sono finiti proprio al Castello Disney!” esclamò Yuffie riconoscendo il mondo.
Luffy, dopo averci pensato un po’ su, decise di andare lui stesso ad aiutare l’amico e, prendendo il microfono della Gummiship su cui si trovava, disse “Vado io a dare una mano a Goku!” poi, rivolgendosi a Riku, domandò “Te la senti di accompagnarmi là visto che fatichi a respirare ora che non hai più la barriera a proteggerti!” il ragazzo annuì quasi immediatamente: non avrebbe trattenuto il respiro ancora per molto e, raggiungendo il Castello Disney, avrebbe potuto riprendere fiato.
“Perfetto!” il ragazzo dal cappello di paglia raggiunse il portellone della Gummiship e, aprendolo, saltò sulla moto volante di Riku che partì seduta stante verso il mondo in cui si trovavano in quel momento Goku e Broly.
“Forse dovremmo andare ad aiutarli… in fondo quello è Broly, e Crilin mi ha detto che è un autentico mostro!” commentò C-18 desiderosa di andare da loro mentre Sanji richiudeva velocemente il portellone della navicella.
“Non servirà!” esclamò Sora all’improvviso “Ho visto i miglioramenti di Riku, e non dovete avere niente da temere: può essere leggendario quanto vuole, ma quel bestione non ha speranze contro di lui!”
“Anche Luffy ormai sa controllare la fusione tra Gear Second e Gear Third, di conseguenza sono sicura che può stendere quello scimmione in poco tempo!” commentò anche Nami.
Leon, rimasto un attimo in silenzio, concordò con i due “Lasciamoli andare da soli: sono sicuro che se la caveranno!”
Gohan e C-18 non erano tanto sicuri di volerli lasciare andare da soli… ma, vista la convinzione che avevano tutti, decisero di dar loro retta “Buona fortuna ragazzi!”
A Vegeta invece la cosa non interessava “Non m’importa niente di Broly: ora come ora l’unico che voglio è Xehanort!”
“Lo sappiamo Vegeta, lo sappiamo…” disse Gohan sospirando: l’amico non sarebbe cambiato mai. Così la Resistenza e il Team Tempesta, augurando buona fortuna a Luffy, Riku e il Son, ripartirono alla volta della Fortezza Oscura per mettere KO Xehanort e tutti i subalterni che gli erano rimasti.

Nel frattempo Goku era atterrato bruscamente in mezzo a quella che sembrava essere la piazza di una città “Mamma che dolore!” esclamò toccandosi il sedere, per poi voltare lo sguardo verso l’alto “Quello era Broly… cosa gli è saltato in mente a Xehanort di riportare in vita un essere incontrollabile come lui?”
“KAKAROTH!!!” il Sayan Leggendario era spuntato fuori dal cielo e volava velocemente verso il Sayan che, per evitare di essere fatto fuori facilmente, si trasformò in SSJ2 ed evito per un soffio il pugno che l’uomo aveva tentato di dargli e che, scontratosi col terreno, aveva creato un enorme crepa al suolo.
“Non posso rimanere fermo a farmi massacrare: se proprio ci sono costretto ti combatterò di nuovo… Broly!” esclamò Goku mettendosi in posizione pronto a combattere.
Il Sayan Leggendario di tutta risposta, dopo aver tirato fuori il pugno dal suolo, gridò di nuovo “KAKAROTH!!!”

“Maestà, cosa sta succedendo in città?” Paperina, sentito del trambusto dal castello, era corsa sul balcone, dove c’era già la Regina Minni, a vedere cosa stava succedendo.
La sovrana rispose sinceramente “Non lo so… ma temo che l’Esercito abbia raggiunto anche il nostro mondo… sarà meglio scendere in città a controllare!”

Lo scontro tra Goku e Broly sembrava a senso unico: il Son, fino a quel momento, era riuscito solamente a parare con fatica i pugni che il Sayan Leggendario gli tirava contro *Così non va: se continua a tempestarmi di pugni non riuscirò mai ad attaccarlo…*
“Tranquillo Goku: ci penso io!” Luffy, appena arrivato sui cieli del Castello Disney insieme a Riku, si era buttato in picchiata e si era attaccato alla schiena di Broly, avvolgendolo in una presa come aveva fatto con Satori sull’Isola nel Cielo “Immobilizzato per bene!”
“Uhm?” il Sayan Leggendario, ritrovatosi attaccato quel ragazzo, cominciò a dimenarsi per liberarsi dalla presa.
“E’ inutile, sono fatto di gomma: non ti libererai mai!”
“KAKAROTH!!!” di tutta risposta, Broly scatenò tutta la sua aura facendo tremare la terra sotto stante e mettendo a dura prova Luffy, che era in procinto di mollare la presa dalla potenza che stava emanando quel Sayan.
“Oh no, Luffy non reggerà ancora per molto, devo aiutarlo!” il Son mise le mani sul fianco destro e cominciò a caricare la sua Kamehamea da lanciare contro il nemico non appena il ragazzo dal cappello di paglia avesse mollato la presa, ma…
“Fermo, Goku!” Riku, facendo tornare il suo Keyblade alla forma normale, scese a terra e sparò una palla di fuoco blu dritta verso la faccia di Broly.
Il colpo bloccò l’espansione dell’aura del Sayan Leggendario e consentì a Luffy, dopo aver mollato la presa e aver attivato il Gear Second, di colpire al fianco destro Broly con un Gom Gom Jet Ascia caricato di Haki scaraventandolo contro una delle case della piazza che si sbriciolò immediatamente appena l’uomo gli finì contro (il colpo ebbe effetto soprattutto grazie all’Ambizione e perché il nemico era stato preso alla sprovvista).
“Quel colpo non lo lascerà a terra per molto tempo, dobbiamo trovare la strategia adat…”
“Tu vai via Goku: qui ci pensiamo noi due!” gli disse Luffy affiancandosi a Riku, che era già pronto a combattere.
“Eh? Ma siete pazzi? Quello è Broly, non ce la farete mai da soli!” rispose il Sayan, che era contrariato al volerli lasciare contro quell’essere.
“Tu non ti preoccupare e vai!” si limitò a dire Luffy mettendosi in posizione da combattimento.
Riku aggiunse “In questo momento tu sei più utile agli altri: hanno bisogno di te per sconfiggere Xehanort. Noi invece bastiamo e avanziamo per quello lì, in fondo… adesso ho il pieno controllo dell’oscurità che c’è in me, e questa mi sembra l’occasione adatta per provarlo!”
Goku non era comunque molto sicuro di lasciarli da soli, ma, vedendo l’insistenza dei due, fu costretto ad accettare “Ok, ma vedete di ritornare sani e salvi!” si limitò a dire mentre tornava normale.
Il ragazzo dal cappello di paglia, sorridendo, rispose “Certo, nessun problema!”
A quel punto il Sayan cominciò a volare via da quel mondo, in direzione della Fortezza Oscura… purtroppo non conoscendo la strada doveva prima localizzare l’aura di Gohan e Vegeta e seguirla per riuscire ad arrivare fin lì, ma per lui questo non era un dramma.
Purtroppo però Broly, liberatosi dalle macerie espandendo la sua aura, vide Goku allontanarsi e, gridando “KAKAROTH!!!”, cominciò a volare velocemente verso di lui.
Luffy, vedendolo, attivò il Gear Third mentre era ancora attivo il Gear Second ingigantendo la sua mano e bloccando il passaggio del Sayan Leggendario “Tu non vai da nessuna parte, siamo noi due i tuoi avversari!”
Broly, ritrovatosi davanti una mano gigante, si girò verso il ragazzo dal cappello di paglia e Riku e, vedendo che avevano deciso di mettersi sulla sua strada e che Goku si era ormai allontanato, sorrise malignamente e disse “Come volete pidocchi… vorrà dire che prima di uccidere Kakaroth sistemerò voi!”

La Regina Minni e Paperina, scesi in città per capire cosa succedeva si ritrovarono 3 estranei in mezzo alla piazza principale che erano pronti a combattersi.
“E quelli chi sono? Cosa vogliono da noi?” domandò Paperina che era spaventata dalla scena che si mostrava ai suoi occhi.
Ma la giovane sovrana la tranquillizzò: era sicura che non ci fosse niente di cui preoccuparsi “Stai tranquilla: quei due ragazzi sono dalla nostra parte, lo sento… è quell’altro che temo sia un membro dell’Esercito… l’unica cosa che dobbiamo fare è rimanere qui e guardare cosa succede!”
La papera, non troppo sicura, decise comunque di dar retta a Minni “Come vuole, Maestà…”

Intanto, proprio come stava succedendo in quell’Universo, anche negli altri stava per scatenarsi una tremenda battaglia… visto che tutti e 3 i plotoni dell’Esercito erano arrivati a destinazione!
Nell’Universo di Naruto quello in cui militava anche Cell era giunto nei pressi del deserto che delimitava Suna e colui che sembrava essere il Comandante fece fermare i Soldati e cominciò a parlargli “Ora come ora le navette dei nostri compagni dovrebbero essere già arrivate nei pressi di Konoha: quel villaggio ormai è completamente raso al suolo e basteranno loro a sottomettere i suoi abitanti; noi invece dovremo occuparci del resto di questo mondo… partendo dal villaggio qui vicino, siete pronti?”
“Si!!” gridarono in coro tutti i membri del plotone, tranne l’Androide, che si sentiva umiliato a dover partecipare a quella missione in qualità di Soldato e comandato da una schiappa come quella *Pazienza Cell, pazienza… ancora poco e avrai la tua sospirata vendetta, devi solo aspettare…*
Alla fine il Comandante, puntando il dito verso la direzione che li avrebbe portati al Villaggio della Sabbia, gridò “Forza miei uomini: andiamo e portiamo a termine il compito che ci è stato affidato!”

Anche nell’Universo di Luffy l’Esercito era appena arrivato, più precisamente una parte si era fermata ad Alabasta, mentre il resto stava proseguendo per raggiungere l’Arcipelago Sabaody e vendicare il Capitano Bojack e il Comandante Xaldin.
Quelli che si erano fermati nel paese in mezzo al deserto erano appena scesi dalle loro Gummiship, e tra di loro c’era anche Orochimaru “Questo è l’Universo di Crocodile… beh non c’è che dire: calza proprio a pennello per lui!” ovviamente si riferiva alla sabbia presente in quella zona.
Intanto il Capitano di quel plotone parlò a tutti i Soldati “Ascoltatemi bene: siamo qui per conquistare questo Universo, e dobbiamo riuscirci, nel bene o nel male, avete capito?”
“Sissignore!” dissero in coro tutti i membri dell’Esercito lì presenti, mentre il Sannin, sorridendo, pensò *Dai pure tutti gli ordini che vuoi… tanto tu e tutti gli altri non arriverete neanche alla fine della giornata!*

Invece nell’Universo di Goku il plotone dell’organizzazione in cui militava Crocodile era appena atterrato sul Monte Paoz (dove si trovava la casa del Sayan) e si stava già organizzando sullo schema di attacco.
“Allora: 1/3 di noi attaccherà questa zona, 1/3 si dirigerà verso est in direzione della Città dell’Ovest e il restante andrà a Sud ed eliminerà tutti coloro che abitano nelle isole. Avete capito?”
“Sissignore!” il Comandante di quel plotone aveva appena finito di spiegare il piano di conquista a tutti i suoi aiutanti e, immediatamente, tutti si sparpagliarono per dirigersi verso i luoghi prestabiliti (tutti a bordo delle loro Gummiship ovviamente).
L’unico che si era preso una navicella monoposto e andava da tutt’altra parte era Crocodile che, contrario al piano d’attacco, si era deciso da solo il punto da cui avrebbe iniziato ad attaccare *Ho sentito che su questo pianeta c’è un Santuario dove vive il Dio della Terra… potrei iniziare togliendo di mezzo lui!*

Nell’Universo di Mezzo, lo scontro tra Cloud e Sephiroth proseguiva… ma non troppo bene per il biondo: dopo l’impatto con le colonne di fuoco, aveva subito talmente tanti danni che ora riusciva sì a tenere testa al suo avversario, ma non tantissimo.
“La tua velocità è diminuita… sembra che il mio colpo alla fin fine ti abbia davvero fatto qualcosa!” fece lo spadaccino dai capelli argentati distanziando dal nemico.
Lo Strife però, sorridendo beffardo, disse “A dire il vero non sono mai stato meglio!”
Sephiroth, capendo che stava mentendo, esclamò “Allora non avrai problemi ad evitare questo… Fusione Oscura!” e, creando delle sfere blu attorno a sé, le sparò tutte insieme contro il biondo.
“ATTENTO CLOUD!” gridò Tifa per incoraggiare l’amico.
Il ragazzo, capendo che non avrebbe potuto schivarle tutte, decise di… *Piuttosto che schivarle… è meglio distruggerle tutte!* “Colpo Incrociato!” e così il giovane utilizzò una combo di fendenti che a poco a poco distrusse tutte le sfere blu.
Purtroppo però era stato previsto da Sephiroth *Come immaginavo…* che partì in quarta sguainando la spada.
Cloud, accortosi che il nemico stava per colpirlo con un fendente, riuscì a schivare l’attacco per poco “Beccati questo!” e tentò anche lui un affondo… schivato però dallo spadaccino.
“Sei diventato troppo lento per sperare di sconfiggermi!” Sephiroth approfittò della vicinanza per usare un fendente e ferire al braccio destro il ragazzo.
Lo Strife ovviamente si toccò la parte ferita *Maledizione…*
“E ora…” l’uomo dai capelli argentati tentò di usare la sua Masamune per trapassare il ragazzo al cuore ed ucciderlo, ma Cloud riuscì all’ultimo ad utilizzare la sua spada per deviare il colpo… anche se così si procurò una ferita sulla guancia sinistra a causa della deviazione.
“Non sperare di sorprendermi. Colpo Incrociato!” il biondo tentò ancora la sua combo di fendenti, ma Sephiroth la evitò teletrasportandosi lontano da lui *Maledizione, qualunque cosa faccio è sempre più veloce di me…*
“I tuoi attacchi diventano sempre più lenti ogni minuto che passa, e tutto perché le colonne di fuoco di prima ti hanno privato di metà della tua energia e ora stai cercando di usare al meglio quella che ti rimane… ma perché prolungare questa sofferenza quando ti basta dire “Mi arrendo”?”
Cloud dovette ammettere che purtroppo il suo nemico aveva ragione… a poco a poco stava perdendo tutte le forze che gli rimanevano, e così non ce l’avrebbe mai fatta a batterlo *Cosa posso fare? Non ho speranze di vincere, tuttavia non voglio neanche dargli la soddisfazione di avermi costretto ad arrendermi… cosa faccio? COSA FACCIO?...*

“Non arrenderti, Cloud!” all’improvviso Tifa cominciò a gridare verso l’amico, incitandolo a non mollare.
Sentendosi chiamato, il ragazzo si girò verso l’amica “Tifa…”
“Ha ragione, non dargliela vinta e fagli vedere di cosa sei capace!” lo incitò anche Sakura.
La Lockhart, allungando la mano verso di lui, disse “Se ti può servire… prendi la mia luce e usala per ucciderlo una volta per tutte!”
Anche Naruto seguì il suo esempio “Prendi anche la mia, amico!” e anche l’Haruno allungò la mano come il ragazzo.
Kakashi invece, vedendoli, si limitò a sorridere *E’ bello vedere come si sostengono l’uno con l’altro… peccato solo che qualcuno non riesce proprio a capirlo…* e guardò subito Sasuke, colui a cui si stava riferendo.
Quest’ultimo, vedendo i 3 fare quella scenata ridicola, pensò *Che idioti, come se potesse davvero funzionare…*
Anche Sephiroth non era convinto della cosa e, rivolgendosi a tutti e 3, disse “Illusi: la luce non potrà mai aiutare Cloud, l’unica cosa su cui può aggrapparsi è l’innumerevole oscurità che ha nel cuore… e questo voi non potete capirlo!”
“Sei tu che non capisci: dentro di lui c’è ancora della luce, e di questo te ne accorgerai molto presto!” gridò Tifa rivolta allo spadaccino convinta di ciò che stava dicendo.
L’uomo, di tutta risposta, sorrise beffardo e disse “Povera sciocca…”

Tuttavia non andò tutto secondo i piani di Sephiroth… visto che Cloud ricevette sul serio la luce dei 3 ragazzi *Cos’è questa nuova forza che mi sta invadendo il corpo?...* il biondo si ritrovò all’improvviso circondato da una luminescenza gialla che lo ricopriva tutto… non c’era alcun dubbio… il ragazzo stava facendo ricorso alla luce presente nel suo cuore, e tutto grazie a Tifa, Naruto e Sakura “Questo potere… è… è incredibile!”
Lo spadaccino dai capelli argentati rimase senza parole: non se l’aspettava per niente “Non è possibile… non doveva esserci nessuna traccia di luce in lui, neanche se gli veniva offerta da qualcun altro!”
“A quanto pare ti sbagliavi!!” Cloud, scatenando tutta la sua nuova potenza, si lanciò velocemente contro Sephiroth, che si tenne pronto ad intercettarlo.
Il biondo tentò un potente fendente mirando alla testa, ma lo spadaccino riuscì a pararlo di un soffio… nonostante l’attacco non fosse andato a segno l’uomo dovette ammettere l’incredibile forza che aveva ottenuto il suo avversario *E’ assurdo, non credevo che Cloud potesse acquistare così tanta potenza e velocità dalla luce…*
Lo Strife approfittò della vicinanza per dare un calcio alla mano destra di Sephiroth costringendolo a mollare la presa dalla sua Masamune e, subito dopo, per colpirlo con un fendente sul petto provocandogli una ferita diagonale.
“Come vedi, ora sono diventato più veloce persino di te!” il ragazzo infierì ancora ferendogli il braccio sinistro con un colpo della sua spada e terminando il tutto dandogli un calcio in faccia e spedendolo lontano da lui di qualche metro.

“Vai così Cloud!!” fecero in coro Tifa, Naruto e Sakura, che cercavano di dare il loro sostegno all’amico.
Sasuke era sbalordito da quello che vedeva *Alla fine ha funzionato per davvero… e chi l’avrebbe mai immaginato?*
Kakashi invece rimaneva in silenzio a guardare… certo, Cloud stava andando bene fino a quel momento, ma secondo lui stava troppo sottovalutando le capacità dell’avversario *Da quanto ho capito quello spadaccino ha una forza straordinaria… non nego che il nostro amico possa essere davvero in vantaggio… ma temo che non abbia ancora vinto del tutto, e che Sephiroth abbia ancora delle carte da giocare!*

L’uomo dai capelli argentati, rialzatosi con abbastanza fatica, si toccava la ferita sul petto e rifletteva: la nuova forza dell’avversario l’aveva spiazzato del tutto, tuttavia non gli sembrava ancora il caso di usare la sua mossa migliore *Posso vincere anche senza quella tecnica, devo solo attendere il momento giusto…*
“E’ la tua fine, Sephiroth!” Cloud concentrò tutta la luce che lo avvolgeva all’interno della sua spada e, avvolto dall’Omnislash che lo aveva circondato per tutta la battaglia, partì in quarta preparando l’Incrocio Sonico per trafiggere il nemico al petto ed ucciderlo.
Ma lo spadaccino non era uno sprovveduto, si aspettava benissimo un attacco del genere e infatti… “Adesso!” appena fu abbastanza vicino, Sephiroth si teletrasportò all’ultimo, riapparendo nel punto esatto in cui si trovava la sua Masamune.
Il biondo, fermatosi dopo aver visto il suo nemico sparire, disse “Non fallirò una seconda volta!” e, curvando, si preparò ad usare di nuovo l’Incrocio Sonico.
Però l’uomo, che aveva raccolto la sua spada da terra, non aveva intenzione di rimanere lì a guardare e si lanciò anche lui dritto verso il ragazzo sguainando la sua arma.
I due impattarono pochissimi secondi dopo essersi buttati contro il loro avversario… e il risultato fu… che Sephiroth si ritrovò con una leggera ferita sulla guancia sinistra… e Cloud con la Masamune conficcata all’altezza del cuore!
Lo spadaccino, sorridendo malignamente, esclamò “Come vedi, nonostante la ferita che mi hai provocato, sono ancora abbastanza veloce da poter schivare i tuoi colpi… e finirti!” per poi togliere la lama dal petto avversario e farlo accasciare a terra mentre lui prendeva le dovute distanze con un balzo all’indietro.

Naturalmente molti di coloro che assistevano allo scontro non credettero ai loro occhi “No… non è possibile…” Naruto aveva gli occhi persi nel vuoto, ma quella più disperata di tutti in quel momento era Tifa.
“… No… Cloud…” la ragazza si copriva la bocca con le mani per evitare urli isterici.
Invece Sasuke, avendo previsto che sarebbe finita così, capì che era il momento del suo intervento *Adesso!* “Amaterasu!” con velocità immane, l’Uchiha attivò il Mangekyou Sharingan Eterno e lanciò le sue fiamme nere contro il braccio sinistro di Sephiroth “Un colpo sarà più che sufficiente per sistemarti, buffone!”
Lo spadaccino riconobbe subito la tecnica “L’Amaterasu… se non sbaglio Madara aveva tentato di usarlo contro di me quella volta, allora riuscì a schivarlo per poco, ma stavolta mi ha preso in pieno… beh non è un problema questo!” e, brandendo la sua Masamune, si tagliò il braccio per evitare che il fuoco lo avvolgesse completamente.
“Cosa?!” Sasuke era rimasto incredulo, ma al tempo stesso lodava l’ingegno del nemico *Sorprendente: si è tranciato l’arto per evitare che l’Amaterasu si propagasse per tutto il corpo e lo bruciasse… meglio così: senza un braccio sarà più semplice sconfigger…*
“Certo che sei un vero rompiscatole, ragazzo!” Sephiroth era apparso all’improvviso alle sue spalle e l’Uchiha, vedendo che lo Sharingan non era in grado di tenere d’occhio qualcuno con quella velocità, tentò di girarsi di scatto ed usare il Chidori, ma…
“Heartless Angel!” lo spadaccino, lanciando l’arma in aria, creò una piccola sfera sulla sua mano mentre schivava il colpo avversario e, dopo qualche secondo, Sasuke si ritrovò privato di tutte le sue energie.
“Ma cosa…” il ragazzo si accasciò a terra in ginocchio senza più forze in corpo, tanto che persino lo Sharingan si era disattivato “P-Perché mi sento così… debole?”
“Ti presento l’Heartless Angel, la mia tecnica migliore. E’ in grado di privare il nemico di tutte le sue energie… e di conseguenza di renderlo una facile preda per me!” in quel momento la Masamune ricadde verso terra e Sephiroth la prese al volo, per poi allontanarsi dall’Uchiha “Non ho niente contro di te, per questo mi sono limitato a toglierti le forze… ma, se mi attacchi di nuovo, la questione cambia!”
Kakashi, che aveva assistito a tutta l’azione, pensò *Non ha fatto una cosa intelligente attaccandolo quando c’è uno dei suoi compagni che è ferito gravemente…*
Intanto Naruto, Tifa e Sakura stavano già correndo incontro a Cloud, che era ancora a terra con del sangue che usciva dalla ferita provocatagli dal suo nemico. L’Haruno aveva del chakra intorno alla mano in quanto aveva attivato il Palmo Mistico “Se lo raggiungo in tempo posso guarirlo prima che sia troppo tardi!”
“Presto, non c’è un minuto da perdere!” fece invece Naruto, anche lui preoccupato per l’amico, il tutto mentre a Tifa sgorgavano litri di lacrime dagli occhi.
Purtroppo però Sephiroth, accortosi di quello che avevano intenzione di fare… “Non vi permetterò di guarirlo. Heartless Angel!” dopo aver lanciato di nuovo la sua spada in aria, l’uomo usò la tecnica di prima per privare tutti e 3 delle loro energie, disattivando così il Palmo Mistico della rosa. “Oh no, m-ma che succede?...” Sakura si inginocchiò a terra senza forze.
Fu Kakashi a dar loro risposta “Fate attenzione, Sephiroth è in grado di privare gli avversari di tutta la loro energia!” dopodiché si girò a guardare lo spadaccino, che stava appunto osservando lui.
“La cosa vale anche per te: fa qualunque azione e uso l’Heartless Angel anche su di te!” davanti alla minaccia dell’uomo, che prese al volo la spada in quel momento, il Ninja non poté fare niente, anche perché sapeva benissimo che non poteva niente contro di lui.
Tuttavia, nonostante fosse senza forze, Tifa non aveva intenzione di arrendersi e, camminando a fatica a carponi, cercava di raggiungere Cloud morente tirando fuori dalla tasca un Senzu “H-Ho preso questo d-da C-18 prima d-della partenza… t-ti guarirà… d-devi solo resistere…”
Ma Sephiroth, che aveva una vista da falco, vide la ragazza muoversi verso il giovane con in mano qualcosa e, teletrasportarsi al suo fianco, prese il fagiolo con la punta della sua Masamune “E questo cosa sarebbe?”
“Lascialo immediatamente, bastardo!” gli gridò addosso Tifa con tutte le forze che gli rimanevano, mentre le lacrime non smettevano di scendere.
Purtroppo lo spadaccino non si spaventò minimamente alla reazione della Lockhart e disse “Se hai reagito così significa che questo fagiolo dovrebbe salvare Cloud… beh perché non provarlo?” e se lo ingurgitò lui stesso.
“Oh no, se l’è mangiato!” fece Naruto tentando di rialzarsi.
L’aver ingoiato il Senzu dette la possibilità a Sephiroth di guarirsi tutte le ferite ottenute durante lo scontro con il biondo e di ricrearsi il braccio auto amputato per salvarsi dall’Amaterasu “Avevo ragione: guarisce sul serio. Alla fin fine ho fatto bene ad evitare che tu glielo dessi!”
Tifa guardava quell’uomo con occhi carichi di odio: non aveva mai provato così tanto rancore per un uomo come in quel momento.
“Essere spregevole…” anche Sakura si stava trattenendo dal mollargli un pugno in faccia, anche perché se l’avesse fatto non gli avrebbe arrecato nessun danno, visto che era senza forze.
Anche l’Hatake stringeva i pugni *Non solo è più forte di noi, ma ora può anche contare su tutte le sue energie al 100%... siamo in un bel guaio…*

Cloud, che aveva da poco subito un attacco mortale, cercò di rialzarsi con le poche energie che gli rimanevano in corpo “N-No… n-non può f-finire così…” il ragazzo cercò di prendere la sua spada mentre a malapena si reggeva in piedi, ma…
“Fermo Cloud!” Tifa, che era arrivata vicino a lui, gli prese la mano con cui stava per prendere la sua arma e gli disse con le lacrime agli occhi “Basta combattere… non vedi come ti ha ridotto? Smettila… smettila finché sei in tempo…”
Ma lo Strife non sembrava d’accordo e tentò di rialzarsi di nuovo “N-Non ho alcuna i-intenzione di a-arrenderm…” ma cadde rovinosamente a terra: il colpo mortale che gli aveva dato lo spadaccino l’avrebbe da lì a poco ucciso e, per questo, le forze lo stavano abbandonando a poco a poco.
“Risparmia le energie, amico!” anche Naruto e Sakura avevano raggiunto il ragazzo e Kakashi li stava raggiungendo di corsa.
“Povero ragazzo… ha cercato di eliminare le tenebre del suo cuore… ma alla fine è stato sopraffatto da esse. Sei un debole Cloud… e lo sarai sempre!” Sephiroth, che li osservava da lontano, provocò il ragazzo dicendogli quella che per lui era la verità.
“Sta zitto maledetto, e non osare più dir…”
“H-Ha ragione!” l’Uzumaki si ritrovò bloccato dalla rivelazione di Cloud “S-Sono un f-fallito… non h-ho saputo s-sconfiggere l’o-oscurità del mio c-cuore… e a-alla fine essa m-mi ha ucciso… f-forse… merito la f-fine che sto p-per fare…” mentre lo diceva, il biondo aveva sputato del sangue dalla bocca.
“Non è vero!!” Tifa non riuscì ad accettare le parole del ragazzo e decise di intervenire “Non è vero che le tenebre ti hanno sopraffatto, ricordati che per un attimo la nostra luce è riuscita ad entrare in contatto con la tua e ti ha fornito energia e forza. Non è vero che l’oscurità ti ha battuto, anzi… sei tu che l’hai sconfitta!!!” mentre lo diceva, la ragazza espelleva litri di lacrime dagli occhi: non riusciva a capacitarsi del fatto che l’amico stesse morendo.
Il biondo, dopo aver ascoltato le sue parole, rimase un attimo silenzio… per poi tirare fuori uno dei suoi migliori sorrisi e dire “Grazie, l-lo apprezzo davvero…” quel gesto toccò la Lockhart profondamente: era da 9 anni che non lo vedeva sorridere così sinceramente…
“Mi dispiace Cloud…” anche Naruto decise di dire la sua “Speravo di ripagare il debito di una settimana fa, e invece…” e anche lui stava piangendo: si sentiva impotente davanti alla futura morte dell’amico.
Tuttavia lo Strife, cercando con le sue ultime forze di sollevarsi con le braccia, sorrise beffardo e disse “Ingenuo… d-davvero credi che l-l’abbia fatto s-solo per a-avere qualcosa in c-cambio?...” anche l’Uzumaki, come Tifa, rimase toccato da quelle parole: non credeva che, nonostante la freddezza con cui li avesse salvati dalla battaglia con Crocodile, non si sentiva in credito.
“M-Ma se proprio t-ti senti in d-debito…” Cloud prese con la mano destra il braccio sinistro del ragazzo e, con le ultime forze che gli rimanevano, disse le sue ultima parole “Elimina Sephiroth da parte mia!!!”
Naruto, a quella richiesta, cercò di asciugarsi le lacrime e rispose sì con la testa deciso e Cloud, sicuro di aver lasciato la sua eredità in mani sicure, annuì leggermente e smise di opporre resistenza alla morte… i suoi occhi si chiusero, il suo cuore smise di battere per sempre e il suo corpo senza vita cadde ai piedi dei 3 ragazzi che, in un momento come quello, non riuscirono a trattenere le lacrime.
“Cloud… NOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!” Tifa gridò tutto il suo dolore al cielo e si coprì gli occhi con le mani per cercare di frenare la “fontana”, ma, nonostante gli sforzi, non ci riuscì.
Anche Sakura e Naruto scoppiarono a piangere e Kakashi, avendo assistito a tutta la scena, strinse i pugni dalla rabbia “Sephiroth… maledetto…”
Sasuke invece, che si reggeva a malapena in piedi, se ne sbatteva altamente della sua morte “Tsk, me l’aspettavo che sarebbe finita così… la colpa di tutto ciò è solamente sua per non essersi ritirato quando ne aveva la possibilità!”
Anche Sephiroth, alla morte di Cloud, sorrise malignamente e disse “Lodevole: una persona normale sarebbe già morta da un po’, lui invece ha cercato di resistere al più a lungo possibile, e solo dopo aver capito di aver lasciato tutto in buone mani si è arreso al destino… che inutile perdita di tempo ritardare la propria sorte solo per una stronzata del genere. Ora, visto che non ho più nulla da fare qui e che voi mi siete pressoché indifferenti, me ne vado. Addio signori!” e, giratosi di spalle, mise a posto la sua Masamune e cominciò ad incamminarsi lontano da loro con destinazione praticamente sconosciuta a tutti fuorché a lui.
Fu a quel punto che l’Hatake non riuscì più a trattenersi *Non ha nemmeno rispetto per i morti… basta: non m’interessa se è più forte di noi… qualcuno deve dargli una lezione!* e si preparò a mostrare il suo Sharingan, pronto a combattere quella che sembrava una battaglia impossibile.
Anche l’Uchiha era pronto per il secondo round… infatti teneva in tasca un Senzu rubato la sera prima dal sacchetto di C-18 proprio per momenti come questo, visto che aveva provato sulla sua pelle che guarivano da tutto tranne che dalla morte *Fai lo sbruffone quanto vuoi… tanto adesso ti chiuderò la bocca per sempre!*
Ma, poco prima che il ragazzo potesse ingoiare il fagiolo e Kakashi potesse scoprire il suo occhio… qualcosa li bloccò all’improvviso “Ma cosa…” l’uomo si girò al suo fianco: aveva sentito uno strano spostamento d’aria derivare dal punto dove si trovavano gli altri e…
Degli strani fumi uscivano dal corpo di Naruto e il suo Cristallo stava cominciando ad illuminarsi.
“E ora che sta facendo?” domandò Sasuke vedendo il ragazzo.
Sakura sembrò capire “Non sarà…”
L’Uzumaki alzò lo sguardo verso Sephiroth che si stava allontanando e… aveva degli occhi che sembravano un misto tra quelli di una volpe e quelli di un rospo “A causa tua ho perso un amico molto prezioso… mi sono stufato di te e di tutto l’Esercito… E’ ORA CHE QUALCUNO VI DIA CIO’ CHE VI MERITATE!!!”
Dopo questo grido, il ragazzo si alzò in piedi e scatenò tutta la sua potenza assumendo in un istante la Modalità Eremitica e attivando il potere della Volpe a Nove Code… ma non furono le uniche cose che avvennero… visto che l’aura gialla del Cristallo avvolse completamente il giovane… la rabbia che l’Uzumaki provava verso lo spadaccino per aver ucciso Cloud aveva liberato il potere di Naruteo!
“E’ il potere del suo Cavaliere: si è attivato sentendo l’odio di Naruto!” esclamò Tifa coprendosi la faccia per evitare che la polvere le finisse negli occhi.
Sephiroth, avvertendo un grosso movimento dietro di lui, girò la testa e vide il biondo avvolto da tutta quell’energia “Ma che…”
Kakashi, capendo che era meglio farsi da parte, si avvicinò alle due ragazze e disse “Qua la situazione si farà molto pericolosa, è meglio allontanarsi!”
“Si Maestro!” fece Sakura annuendo con la testa.
Ma Tifa evidenziò un problema “E il cadavere di Cloud? Non possiamo lasciarlo qui!”
“Ci penso io, voi intanto distanziatevi da loro!” così, mentre l’Haruno e la Lockhart presero le distanze dall’Uzumaki, l’Hatake raccolse il corpo dell’amico deceduto e raggiunse con un balzo le due ragazze.
Sasuke, dopo aver messo a posto il Senzu, prese le distanze anche lui, capendo che non era ancora il momento di entrare in scena “Naruto ha attivato il suo Cristallo… potrebbe essere la volta buona che vedo di persona il suo potere. Meglio rimanere in disparte… per il momento!”
Mentre l’unione dei 3 poteri faceva risplendere di potenza il biondo, Sephiroth si girò completamente verso di lui e, notando l’oggetto che aveva attorno al collo, esclamò “Possiedi uno di quei Cristalli… deduco quindi che tu sei uno dei Custodi dei 10 Cavalieri della Speranza, giusto?”
“E allora?!” fece Naruto che ormai non riusciva più a controllarsi.
Lo spadaccino, di tutta risposta, sorrise, tirò fuori la sua spada e, mettendosi in posizione da combattimento, disse “Voglio vedere se cambierà idea… dopo che ti avrò sconfitto!!”

Cloud non è riuscito ad avere il sopravvento su Sephiroth ed è caduto sotto i colpi del suo nemico mortale; questo ha scatenato l’ira di Naruto che ha attivato il potere del suo Cristallo e, mentre l’attacco agli Universi sta per cominciare e Luffy e Riku stanno per scontrarsi con il Super Sayan Leggendario Broly, il giovane Uzumaki sta per combattere faccia a faccia con il terribile spadaccino… chi avrà alla fine la meglio? Naruto o Sephiroth? E come terminerà questa guerra di proporzioni gigantesche che è ormai iniziata?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 45 – PER VENDICARE UN AMICO! NARUTO VS SEPHIROTH!!
Naruto, con tutti i suoi poteri attivi Cristallo compreso, combatterà faccia a faccia contro Sephiroth nella speranza di riuscire a vendicare Cloud. Nel frattempo l’attacco a tutti gli Universi avrà inizio e due personaggi inattesi andranno a dare una mano a Luffy e Riku nella battaglia contro Broly…

Eheheheheheheh quanti di voi scommettevano sulla morte di Cloud e la vittoria di Sephiroth? Forse avevate dei sospetti, ma la certezza credo che nessuno ce l’avesse eheheheheheheh… ok ora sono pronto, che i fan di Cloud mi lincino pure XD.
Tuttavia vi raccomando di guardare sempre il lato positivo della cosa: la sua morte ha permesso a Naruto di attivare il suo Cristallo, e adesso sarà proprio lui a combattere contro Sephiroth 1 vs 1… alzi la mano chi si sarebbe mai aspettato un 1 vs 1 tra loro due XD beh credo comunque che sia una piacevole sorpresa per tutti, visto che è uno scontro inedito :).
Inoltre i plotoni dell’Esercito in cui militano Cell, Crocodile e Orochimaru sono giunti a destinazione… e tra poco cominceranno l’attacco!
Invece, per quanto riguarda Broly, quest’ultimo ha combattuto brevemente contro Goku, e adesso si appresta a far fuori Luffy e Riku affinché non gli rompano più nella sua ricerca di Kakaroth… credo che anche qui nessuno si aspettasse una cosa del genere XD anche perché all’apparenza i due non hanno nessuna possibilità di vittoria >.< ma vi assicuro che non è un caso che proprio loro due si siano fermati, e nei prossimi chap ne avrete la prova ;).
Ora che ho detto tutto, porgo un grossissimo saluto a tutti voi: ci vediamo martedì 18 Ottobre per il nuovo chap :).

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Capitolo 45
*** Per Vendicare un Amico! Naruto vs Sephiroth!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Prima però voglio fare un enorme ringraziamento a tutti coloro che mi seguono e mi commentano, soprattutto per la pazienza che state dimostrando nel seguire una fic che… udite udite… prosegue da un anno!!!
Esatto: ieri 17 Ottobre “I Cavalieri della Speranza!” ha festeggiato un anno dalla pubblicazione del suo primo Capitolo! Ancora grazie a tutti coloro che mi sostengono, perché è grazie a voi se l’ispirazione c’è ancora e non se n’è andata come temevo sarebbe avvenuto, ancora grazie a tutti voi, siete i migliori! *_*
Ora ecco a voi l’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Beh ogni cosa ha una fine purtroppo >.< e anche questa fic è ormai vicina alla sua conclusione, e credimi… anche a me dispiace >.<. Alla faccia, addirittura il miglior villani della fic? O_O Beh se dopo solo due Capitoli hai detto una cosa del genere… significa che bene o male ho fatto funzionare Sephiroth alla grande, e questa cosa mi rende soddisfatto :). Beh ok tifare per Sephiroth… ma addirittura volevi la morte di Cloud? Poverino XD… beh in effetti se uno pensa alla sua vittoria non può non pensare alla morte del biondo, visto che dubito che Sephiroth lo lascerebbe in vita >.<. Sì, anch’io sono un fan di Sephiroth, tuttavia la trama l’avevo già in mente fin dall’inizio (naturalmente le linee principali, perché poi i singoli dialoghi li ho creati durante la realizzazione della fic, non sono ancora così bravo da ideare tutto immediatamente XD ;)), quindi qualunque cosa succederà in questo chap ricorda che era tutto programmato >.< ;). Il pezzo di Cloud che utilizza la luce l’ho preso dalla scena di KH2, guardandola ho pensato che anche qui poteva fare una cosa del genere, soprattutto con la forza di Naruto e Sakura oltre a quella di Tifa ;). Beh, Sasuke è Sasuke XD ma chissà, attenditi delle sorprese da parte sua ;), Tifa e Cloud non erano neanche fidanzati in questa fic, quindi si può dire che Tifa ha perso solamente un amico prezioso ;) o qualcosa di più ovvio ù.ù mentre Kakashi lo soprannominerai il saggio soprattutto grazie a questo chap, fidati ;). Invece gli altri rimasti a combattere Broly… beh attenditi sorprese anche da quella parte, non dico altro per non rovinarti la sorpresa ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Eh si, purtroppo Cloud è morto anche se le ha provate veramente tutte per riuscire a battere il suo nemico mortale >.< ma adesso è il momento di Naruto, e ti posso assicurare che farà di tutto per vendicarlo ;) anche perché l’ha promesso a Cloud ù.ù. Riguardo l’ultimo Cavaliere della Speranza… purtroppo la questione riguardante lui/lei è ancora molto spoiler, in quanto dovrete aspettare la sua apparizione effettiva per capire chi è >.< e purtroppo non posso lasciarvi degli indizi perché è proprio l’ultimo >.< però potrebbe anche essere Cloud ù.ù in fondo può essere chiunque per quanto ne sappiamo ;) e come dici tu “la speranza è sempre l’ultima a morire”, quindi attendi e vedrai ;) anche perché per il momento è in corso l’ultima guerra contro l’Esercito, quindi chi lo sa… potrebbe spuntare proprio in questi chap ù.ù ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Purtroppo Cloud ci ha provato usando tutte le sue armi migliori, ma Sephiroth, senza utilizzare l’Heartless Angel e anche altre tecniche che vedrete più avanti, è comunque riuscito a sconfiggerlo >.< e se ti piaceva posso capire che sei rimasto dispiaciuto alla sua morte >.< ma, come hai potuto vedere, prima di morire ha lasciato la sua eredità a Naruto, e lui farà di tutto per vendicarlo ;). Beh ti dico subito che Naruto non utilizzerà la spada di Cloud per fronteggiare Sephiroth, ma farà qualcosa di molto più coraggioso… che cosa? Lo scoprirai leggendo il chap ;). La battaglia Luffy e Riku vs Broly la potrai vedere brevemente in questo chap… e due persone correranno in loro aiuto come preannunciato nelle anticipazioni, ma chi? Beh naturalmente non lo posso dire XD anche questo lo scoprirai leggendo ;). Invece per quanto riguarda le invasioni degli Universi… eheheheheheh posso dirti che, se Cell può stare QUASI tranquillo, Crocodile e Orochimaru dovranno stare molto attenti a chi incontreranno sulla loro strada ;). Per Sasuke… beh lui è Sasuke, non bisogna aspettarsi granché da lui >.< ma sapete com’è… persino uno come lui può sorprendere… mentre per la sua somiglianza con Zack, come già detto, non l’avevo notato perché di Zack conosco solo la sua versione KH e, avendo due caratteri completamente differenti, non ho notato la somiglianza fisica >.<. Per Naruto… beh, lui e Cloud, oltre all’aspetto fisico, hanno anche qualcos’altro in comune… entrambi hanno avuto il fegato di sfidare Sephiroth ù.ù ma come sarà andata per il biondino? Lo scoprirai in questo chap… e spero che il risultato vi piaccia, perché, almeno secondo il mio parere, non è venuto male per niente ;). Grazie per il commento.

Keiichi: So che i fatti riguardanti Chiara nel Flashback (soprattutto dopo i fatti avvenuti con Marlick) può sembrare alquanto strano, e se fosse come hai detto tu (ossia che è stato “amore a prima vista”) ti darei assolutamente ragione… tuttavia ci sono alcuni fattori che hanno fatto sì che la ragazza si innamorasse di Luke: innanzitutto il fatto che una ragazza, dopo aver subito traumi del genere, diventa particolarmente sensibile su alcune cose (come già detto, non ho mai conosciuto persone che hanno subito cose del genere, tuttavia, osservando alcuni notiziari o film sono giunto a questa conclusione, se non la condividete ditemelo pure tranquilli ;)), poi lei conosceva Luke fin da quando era bambino, di conseguenza il ragazzo lo conosceva da una vita e, infine, il comportamento del giovane, che nonostante la odiasse ha fatto di tutto per aiutarla: unendo queste tre cose è andato a finire che Chiara ha cambiato totalmente opinione su di lui e ha iniziato ad amarlo. Se la spiegazione non ti ha convinto fammelo sapere senza problemi ;). Beh anch’io do del pazzo a Gohan per preferire Videl a Nami (io sceglierei la navigatrice senza pensarci due volte)… tuttavia la figlia di Mr. Satan è stato il suo primo amore (anche se ufficialmente non stanno ancora insieme) e non riesce proprio a dimenticarla >.<… per quanto riguarda invece Kakashi e Sanji… non potevo non fare una scena in cui il cuoco si mette a leggere il Paradiso della Pomiciata, ce lo vedo troppo in quella situazione insieme all’Hatake XD. Sephiroth contro Cloud non ha usato tutti i suoi poteri (come è stato anche mostrato durante la battaglia), ma Naruto non si tirerà certo indietro solo per questo ù.ù e spero che lo scontro tra loro due sia di tuo gradimento, perché ci ho messo tutto me stesso per renderlo meglio che potevo :). Grazie per il commento.

Itachi98: Ottimo, sono felice che hai apprezzato la morte di Cloud anche se non lo conosci :) cerco sempre di rendere le morti dei personaggi buoni meglio che posso (a volte anche quelli malvagi) perché esso è il momento in cui si dice addio a una persona, e voglio rappresentarlo come meglio posso ù.ù ;). Credo che bene o male tutti, dopo la morte di Cloud, si aspettassero l’attivazione del Cristallo di Naruto, e adesso il ragazzo ha intenzione di usarlo contro Sephiroth… anche se sarà tutto fuorché facile >.<. Goku ha lasciato Luffy e Riku a combattere Broly per due motivi: ha visto che sono riusciti ad atterrare Broly almeno una volta e per la loro insistenza… certo, loro due da soli non riusciranno mai a batterlo >.< ma, come annunciato nelle anticipazioni, qualcuno andrà ad aiutarli… chi? Lo scoprirai proprio in questo chap ;). No, per fortuna i Ninja scomparsi a Konoha non sono tantissimi, tanti sono rimasti e sono pronti ad intercettare quei Soldati proprio come hanno fatto con il plotone di Luxord e Demyx :) mentre a Suna Gaara e pronto ad entrare in azione come si vedrà in questo chap… anche se molto probabilmente il villaggio si scontrerà con Cell… e purtroppo la sua potenza non è diminuita a causa della punizione >.< c’è solo un modo per annullare i potenziamenti, ma questo lo scoprirete nei prossimi chap ;). Alabasta è messa male, soprattutto a causa di alcuni problemi che verranno rivelati nei prossimi chap… ma Orochimaru troverà comunque pane per i suoi denti, ma questo si vedrà sempre nei prossimi chap ;). Dall’altra parte, Crocodile quasi sicuramente incontrerà Dende, Popo e anche Piccolo, perché come hai giustamente detto tu è andato ad abitare al Palazzo di Dio… ma ciò non toglie che sono gli Shicibukai ad andare nell’Universo di Dragon Ball come hai detto te XD tuttavia in tutti e 3 i casi ho scelto loro 3 per motivi ben specifici, Doflamingo e Kuma ve l’ho già raccontato, per Crocodile dovrete attendere ;). Non preoccuparti dei commenti lunghi, mi fa piacere rispondere a qualsiasi commenti, che sia breve o lungo ;) e grazie ancora per i complimenti, spero che anche questo chap sarà di tuo gradimento ;). Grazie per il commento.

XD Forever: Eh si: è appena iniziata la guerra e c’è già la prima vittima dalla parte della Resistenza >.< e credo che non molti si aspettavano che il primo a morire fosse proprio dalla parte degli eroi… ma credo che, come hai detto giustamente tu, i fan di Sephiroth sono saltati dalla gioia visto che in questa fic è stato lui a vincere la rivalità XD ;). Tuttavia adesso lo spadaccino deve combattere contro Naruto, che ha dalla sua parte la Modalità Eremitica, la Volpe a Nove Code e anche il Cristallo… di conseguenza Sephiroth sembra nettamente svantaggiato, però lui è definito uno dei due Mostri dell’Esercito, quindi bisogna fare molta attenzione… soprattutto al suo Heartless Angel >.<. Per lo scontro con Broly ho scelto il Castello Disney come campo di battaglia soprattutto per due motivi: è un mondo molto vicino alla Fortezza Oscura (come mostrano le mappe di KH2 e KHBBS) ed è stato anche un modo per far apparire Minni e Paperina durante la battaglia e far conoscere loro un allievo del Re ;). In questo Capitolo, oltre che dello scontro tra Naruto e Sephiroth, si parlerà anche di Broly e degli attacchi agli Universi, quindi leggendo scoprirai che cosa sta avvenendo nei 4 Universi mentre nell’Universo di Mezzo avviene lo scontro tra il Ninja e lo spadaccino ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Nello scontro tra i due rivali, alla fine ha vinto il malvagio Sephiroth tra lo stupore di alcuni e la gioia di altri, ma, grazie ad esso, Naruto ha risvegliato il potere del Cristallo di Naruteo e ora, come hai detto giustamente tu, cercherà in tutti i modi di vendicarlo :) soprattutto perché è grazie a lui se è ancora vivo dopo i fatti avvenuti alla Fortezza Oscura ù.ù. Tifa ha pianto come una fontana nel vedere Cloud morire di fronte sé… e purtroppo temo che Aerith reagirà più o meno come lei quando lo verrà sapere visto che anche lei era una grandissima amica di Cloud >.<. In effetti Luffy e Riku nello scorso chap sono riusciti a colpire Broly solo perché lui era stato distratto e, soprattutto, avevano fatto gioco di squadra… ma come hai detto te Broly è un vero mostro e sarà davvero dura per loro riuscire a batterlo >.< anche se, come annunciato nelle anticipazioni, due persone correranno in soccorso dei due… chissà se vi aspettavate che erano loro due… no, meglio che non parlo adesso altrimenti farei spoiler XD ;). Per sapere se Broly mieterà delle vittime oppure no dovrai aspettare >.< mentre per il fatto che nessun Sayan è rimasto è perché sia Luffy che Riku li hanno convinti di poterci riuscire da soli… anche se bisogna dirlo: il vero motivo è il fatto che il pirata può contare sul potere del suo Cristallo… sempre che riuscirà a sbloccarlo in tempo >.<. Naruto in questo chap combatterà Sephiroth… e ti posso assicurare che essa si rivelerà essere la battaglia più difficile della sua vita >.< perché? Leggi il chap e lo scoprirai da solo ;). Grazie per il commento.

Deby92: Penso che molti si aspettassero la vittoria di Cloud, a parte i fan di Sephiroth naturalmente XD e credo infatti di essere uno dei pochi ad aver fatto finire questo scontro a favore dello spadaccino… beh anche perché secondo me Sephiroth è comunque più forte di Cloud ù.ù o almeno nella serie KH è così ;), tuttavia, come hai giustamente detto tu, Cloud ha dimostrato che la luce in lui era più forte dell’oscurità, e di conseguenza si può dire che ha parzialmente “vinto” la lotta ;). Beh Sasuke è Sasuke XD e l’aveva anche detto che sarebbe intervenuto appena finito lo scontro… peccato solo che non gli è andata bene >.<. Eh sì: la rabbia per non aver saputo ricambiare il favore di Cloud ha risvegliato il potere di Naruteo, e ora Naruto vuole usarlo per dare una lezione a Sephiroth… e penso che la maggior parte di voi non vede l’ora di vederlo massacrato ù.ù XD. Lo scontro con Broly in questa chap verrà visto parzialmente, ma comunque qualcosa di molto importante avverrà ;) e… hai assolutamente ragione: ieri la fic ha festeggiato un anno dalla pubblicazione del primo chap *_* cavolo sembra solo ieri che postavo il primo Capitolo >.< passa davvero veloce il tempo >.< tuttavia sono felice di aver raggiunto questo risultato, non so proprio come ringraziare tutti voi *_*. Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 45 - PER VENDICARE UN AMICO! NARUTO VS SEPHIROTH!!



Naruto e Sephiroth erano lì, uno di fronte all’altro, il primo aveva tutti i suoi poteri attivi e il secondo brandiva la sua Masamune pronto alla lotta…
Il tutto sotto gli occhi dei 4 membri della Resistenza lì presenti “Ma… Naruto ce la farà contro di lui?” domandò Tifa agli altri.
“Io ne sono sicura: ha il Cristallo attivo, di conseguenza adesso è in grado di scatenare un potere incredibile. Sephiroth non ha alcuna speranza!” fece Sakura sicura di quello che diceva.
Ma Kakashi, che aveva appoggiato a terra il cadavere di Cloud, non ne era molto convinto *Sephiroth non va sottovaluto… non sarà una lotta facile per Naruto…*
Sasuke invece si limitava a guardare in quel momento.

Nel frattempo, sul campo di battaglia, l’Uzumaki si rivolse allo spadaccino con occhi carichi di odio “Vuoi per caso il mio potere? Non farmi ridere, lurido verme!”
L’uomo, sorridendo, rispose “E perché no? Potrebbe farmi comodo un Cavaliere della Speranza… anche se per ottenerlo devo prima uccidere il suo possessore… cioè te!”
“STA ZITTO!!!” Naruto, stanco delle parole, allungò entrambe le sue braccia tramite il chakra della Volpe a Nove Code spiegando gli artigli nel tentativo di colpire il nemico… ma a Sephiroth bastò un balzò verso l’alto per evitarlo.
Lo spadaccino, di tutta risposta, scese in picchiata tentando un fendente dall’alto, ma il biondo riuscì ad evitarlo facendo un piccolo salto all’indietro “Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo!” subito dopo creò circa 20 copie di sé stesso che chiusero l’uomo in un cerchio.
“Rasengan!” tutti e 20 poi si lanciarono subito dopo contro Sephiroth caricando la sfera sulla loro mano destra.
Ma l’uomo, tutt’altro che preoccupato, sorrise e disse “Illuso…” per poi teletrasportarsi via sia per evitare gli attacchi che per fare in modo che le copie si distruggessero a vicenda. Tuttavia tutti e 20 riuscirono a fermarsi in tempo e Sephiroth, a distanza di sicurezza, estese la mano sinistra verso di loro e, dicendo “Colonna di Fuoco!”, fece nascere un grosso gettito di fiamme sotto i loro piedi distruggendo tutte le copie.
Quello vero emerse dalle fiamme con attivo una delle sue mosse più forti “Arte Eremitica – Arte del Vento – Rasenshuriken!” e lo scagliò ad altissima velocità contro il suo avversario.
A Sephiroth bastò un salto verso l’alto per evitarlo “Non è con attacchi a lunga distanza che mi batterai!” tuttavia lo spadaccino non aveva previsto che anche quel Naruto era soltanto una copia: quello vero in realtà si era nascosto nell’ombra del Rasenshuriken lanciato in precedenza.
“Tecnica dello Shuriken Ombra!” fece il biondo sorridendo mentre si dava una spinta con l’aiuto del terreno per raggiungere il nemico; l’Uzumaki ne approfittò per caricare il pugno destro con le fiamme di Naruteo e, gridando “Fire Punch!”, colpire in piena faccia lo spadaccino senza dargli possibilità di evitarlo.
Sephiroth tuttavia, nonostante il sangue che usciva dalla bocca, sorrise malignamente e, mentre la sua Masamune diventava nera come la notte, diede un fendente al ragazzo provocandogli una ferita diagonale sul petto e costringendolo a scendere a terra per toccarsi la parte ferita.
“M-Maledizione… ma perché fa male? Il chakra della Volpe a Nove Code dovrebbe guarirmela, e invece…”
“E’ grazie alla mia oscurità, ragazzo!” spiegò lo spadaccino mentre tornava a terra “Io sono in grado di trasferire l’oscurità del mio cuore alla mia arma, potenziando di molto così i miei colpi. Non c’è cura che tiene… contro l’oscurità stessa!”
“Bastardo…” si limitò a dire Naruto digrignando i denti.
“Beh io mi sono divertito abbastanza con te… meglio farla finita subito. Heartless Angel!”
Sephiroth, stufo di giocare, decise di privare l’avversario di tutte le sue energie e dargli il colpo di grazia… tuttavia… l’unica cosa che sparì fu la Modalità Eremitica! Il chakra della Volpe a Nove Code e l’aura del Cristallo erano rimaste!
“Com’è possibile?!” fece l’uomo, che non se l’aspettava per niente.

“Questo perché il Cristallo dona un potere illimitato, ed è solo Naruto a decidere quando disattivare il chakra della Volpe a Nove Code!” spiegò Kakashi alle due ragazze.
“Ma così Naruto non è in svantaggio potendo contare solo su quei due poteri?” domandò Tifa.
“Non necessariamente…” si limitò a rispondere l’Hatake.
“Ma di cosa ti preoccupi? Naruto vincerà, fidati di me!” fece Sakura all’amica cercando di incoraggiarla ad essere ottimista.
La Lockhart si limitò a sorridere e ad annuire, mentre Sasuke, dopo aver sentito la spiegazione dell’ex Maestro, pensò *Naruto può ancora contare sul demone e sul Cristallo, di conseguenza ha ancora qualche speranza di vittoria, ma se dovesse essere privato anche di quelli… allora sarebbe spacciato!*

L’Uzumaki intanto, grazie anche al fatto che l’Heartless Angel l’aveva privato della Modalità Eremitica e parte del suo potere, aveva ripreso la sua personalità “M-Ma che… perché sto usando il chakra della Volpe a Nove Code? E quest’aura gialla è il Cristallo che si è attivato? ?_?”
Sephiroth, vedendo l’avversario leggermente confuso, capì cos’era successo *La mia tecnica deve avergli restituito la sua vera personalità…* “Ehi ragazzino, ti consiglio di non distrarti solo perché non posso privarti di due dei tuoi poteri!” esclamò dopo puntando la Masamune verso il biondo.
Quest’ultimo, sentendo le parole dello spadaccino, comprese parzialmente cos’era accaduto *La mia rabbia deve aver risvegliato Naruteo, e di conseguenza ora sto usando la Volpe e il Cristallo per combattere Sephiroth… ottimo: è l’occasione adatta per vendicare Cloud!* “E chi la abbassa!” si limitò a dire il ragazzo mettendosi in posizione da combattimento.
L’uomo, sorridendo, disse “Hai un bel fegato… sono curioso di vedere di che colore è!”

“Preparatevi: da adesso quei due combatteranno sul serio!” fece Kakashi, pronto per lo spettacolo che stava per cominciare.
Intanto Sakura e Tifa deglutirono ansiose di vedere come sarebbe andata a finire, mentre Sasuke si limitò a dire “Confermo quello che dice… da adesso comincia il divertimento!”

Il primo a partire fu Sephiroth che, molto velocemente, si teletrasportò al suo fianco destro e cominciò ad usare l’Octaslash, ossia una serie di colpi all’impazzata.
Per fortuna, Naruto riuscì ad evitarli tutti, grazie anche all’incredibile velocità acquisita dal chakra della Volpe a Nove Code *E’ davvero veloce!*
Al termine della combo, lo spadaccino tentò un ultimo fendente, ma il biondo riuscì ad evitarlo con un balzo all’indietro e, cominciando a caricare un Rasengan sulla sua mano destra, gridò “Kyuubi Rasengan!” e in un attimo il suo attacco venne avvolto dal chakra del demone “Beccati questo!” gridò dirigendosi velocemente verso di lui.
Sephiroth, sorridendo, trasferì l’oscurità del suo cuore alla Masamune e tagliò in due il ragazzo, anche se si rivelò essere solo una copia “Ancora questi cloni…” quello vero sbucò da sotto terra nel tentativo di prenderlo allo stomaco, ma lo spadaccino lo evitò teletrasportandosi all’ultimo.
“Maledizione, l’ho mancato…” fece Naruto mentre lo spadaccino, riapparso sopra la sua testa, tentò l’Attacco in Salto per tagliarlo in due per lungo. Per fortuna però il ragazzo evitò di nuovo il colpo facendo un balzo a sinistra verso l’alto.
Mentre l’Uzumaki era ancora a mezz’aria, l’uomo sorrise malignamente e disse “Sei davvero veloce ragazzo… ma prova ad evitare questo: Fusione Oscura!” e in un attimo creò intorno a sé delle sfere blu che si diressero a tutta velocità verso il giovane.
Naruto, per non rimanere con le mani in mano, decise di tentare una tecnica che non aveva ancora provato *Speriamo che funzioni…* “Kyuubi Blast!” per sua fortuna tutto andò per il meglio e il biondo sparò dalla sua bocca lo stesso raggio che aveva sparato contro Orochimaru quando aveva attiva la Volpe a Tre Code.
L’impatto tra i due colpi fu devastante e, a seguito dell’esplosione che ne scaturì, tutte le sfere di Sephiroth si sparpagliarono per la zona, distruggendo tutto quello che capitava a loro tiro.
Una stava per finire addirittura addosso a Sakura e Tifa, ma per fortuna… “Mangekyou Sharingan!” Kakashi attivò la sua abilità innata e creò una distorsione spazio-temporale che fece sparire le due sfere.
“Mamma per un pelo, grazie Kakashi!” esclamò Tifa mentre Sakura si asciugava la fronte.
L’unico problema era che un'altra sfera si stava dirigendo velocemente verso Sasuke… e quest’ultimo era ancora indebolito a causa dell’Heartless Angel di prima *Non ho la forza di attivare il Mangekyou Sharingan… devo ricorrere al Senzu che ho in tasca, non ho scelta!*
“Sasuke attento!” gridò la Lockhart verso l’Uchiha mentre Kakashi era pronto ad usare la stessa tecnica di prima… ma, proprio all’ultimo…
Naruto allungò il braccio grazie al chakra della Volpe a Nove Code e bloccò la sfera poco prima che colpisse in pieno l’ex compagno “Per un soffio!” l’unico problema era che quell’attacco bruciava al contatto, e infatti il biondo, nonostante il chakra del demone, sentiva come se la mano si stesse sciogliendo e stringeva i denti per evitare di gridare.
“Davvero hai preso con le mani una delle mie sfere? Hai davvero un gran coraggio, ragazzo!” fece Sephiroth sorridendo.
L’Uzumaki a quel punto decise di prendere due piccioni con una fava e lanciò letteralmente la palla contro il suo nemico, che la evitò tranquillamente con un semplice Teletrasporto.
Mentre il biondo ritornava a terra, lo spadaccino ricompari a breve distanza dal punto dove era l’avversario e disse “La tua forza è senza dubbio elevata ragazzo… tuttavia non riuscirai mai a battermi se continui così!”
Naruto dovette dar ragione al nemico *Purtroppo non ha torto… è vero che il potere del Cristallo è illimitato, ma quello della Volpe a Nove Code no… e se continuo così mi priverà di tutte le mie energie, visto che non ho ancora il pieno controllo del demone… non ho scelta…* con un gesto audace, il biondo decise di rinunciare al potere della volpe e disattivò quell’abilità, lasciando attiva solamente l’aura del Cristallo “Ho deciso… ti affronterò usando solo il potere di Naruteo e nient’altro… Sephiroth!”
Lo spadaccino rimase sorpreso da quel gesto, tanto che decise di fargli una domanda che raramente chiedeva “Dimmi… qual è il tuo nome?”
Il biondo, sorridendo in quanto aveva capito di avere fatto buona impressione, rispose “Naruto Uzumaki!”
Sephiroth a quel punto, rimettendosi in posizione, esclamò “Naruto Uzumaki… non mi dimenticherò mai più del tuo nome… questo è il mio ultimo regalo!”

Intanto anche le due ragazze commentavano quello che stavano vedendo “Ma è impazzito?” fece Tifa con occhi allibiti.
Anche la rosa in effetti era un po’ dubbiosa sul gesto del fidanzato “Beh… se ha deciso di usare solo il potere del Cristallo… significa che è sicuro di vincere solo con quello… o almeno spero!”
“Lo spero anch’io Sakura…” si limitò a dire la Lockhart dopo aver guardato il cadavere di Cloud.

Il ragazzo Uchiha, al contrario, non aveva nessuna voglia di parlare: non solo quell’idiota di Naruto aveva osato salvarlo, ma ora aveva pure rinunciato al potere del demone durante la battaglia contro lo spadaccino… quel ragazzo doveva avere qualche rotella fuori posto “Stupido idiota, come ha osato salvarmi? Sono capace di badare a me stesso anche senza il suo aiuto. Adesso quest’onta mi macchierà per il resto della mia vita!”
“Ma allora non vuoi proprio capire, Sasuke!” Kakashi aveva ascoltato le parole del giovane e, stufo di sentirgli dire quelle cose, aveva deciso di intervenire.
Il ragazzo, che sembrava quasi infastidito dall’arrivo dell’ex maestro, gli disse “Cosa dovrei capire? Che Naruto è un idiota patentato? Questo lo so già!”
“No, sto parlando del fatto… che lui, nonostante tutto quello che hai fatto, ti vuole ancora bene!”
“Tsk ne dubito!”
“Non devi sottovalutare il cuore di una persona: esso può sorprenderti!”
“Ora non metterti a fare il filosofo con me… e anche se teoricamente mi volesse ancora bene, a me non importerebbe niente!”
“… Non mentire a te stesso. Anche Sakura si comporta come te nei tuoi confronti… ma so per certo che ti vuole ancora bene, nonostante lo neghi in continuazione!”
“Senti, le tue insinuazioni mi stanno scocciando, piantala o sarò costretto a farti fuori!” Sasuke stava perdendo la pazienza, ma…
“Kakashi ha ragione!” Tifa, avendo ascoltato tutto, si era avvicinato a loro, mentre l’Haruno stava seguendo lo scontro e faceva il tifo per il fidanzato “Entrambi tengono molto a te, soprattutto Naruto. Basti pensare che lui è ancora convinto che tu puoi cambiare nonostante l’hai quasi portato alla morte… ha davvero un cuore d’oro quel ragazzo!”
“Tsk questa non è una novità, lo so già!”
“E allora perché non vuoi capirlo? Le soluzioni sono due: o sei testardo… oppure non vuoi accettare il fatto che anche tu vuoi ancora bene ad entrambi!” intervenne l’Hatake.
“Se davvero fosse così li avrei salvati entrambi dopo lo scontro con il tizio di sabbia, non credi?”
A parlare stavolta fu la Lockhart “… Però mi è stato detto da Cloud che all’inizio tu volevi aiutarli, vuoi forse negarlo?” silenzio dall’altra parte “… Lo sapevo!”
“… Beh, anche se fosse così non ho tempo per pensare a loro: il mio obiettivo è uccidere l’uomo lucertola e distruggere Konoha, e non avrò pace finché non ce l’avrò fatta!”
Kakashi a quel punto disse “Vuoi davvero dedicare tutta la tua vita alla vendetta? Mi sa proprio che tu non capisci a cosa vai incontro… TUTTI a Konoha sono disposti a perdonarti e a darti una seconda possibilità… se solo tu gliene dessi l’opportunità… io non dovrei impicciarmi dei tuoi affari… ma sappi solo che tu puoi fare qualsiasi cosa… ma Naruto e Sakura saranno sempre lì pronti a darti una mano… che tu lo voglia o no!”
Sasuke rimase in silenzio… per la prima volta nella sua vita non sapeva cosa dire… da quando era partito con il Quartetto del Suono aveva pensato solamente alla vendetta, prima contro Itachi e poi contro Konoha… ma non aveva mai pensato a tutto quello che si era lasciato alle spalle… per la prima volta dopo 3 anni stava pensando… che forse suo fratello, se fosse stato lì, gli avrebbe detto le stesse cose di Kakashi e Tifa… e che forse… avevano ragione *Naruto… Sakura…*

Nel frattempo, nel mondo del Castello Disney, Luffy e Riku stava contrastando il Sayan Leggendario Broly… e purtroppo la battaglia stava letteralmente radendo al suolo la città.
“Maestà è terribile: tutte le case sono distrutte e i suoi sudditi si sono dovuti rifugiare al Castello. Che cosa facciamo?” domandò Paperina alla sovrana.
La Regina Minni, tranquilla, disse “Non ti preoccupare: le ricostruiremo non appena sarà tutto finito… ora l’importante è che quell’uomo muscoloso venga sconfitto… conta solo quello!”
Anche dei Soldati dell’Esercito, cappeggiati da un Comandante, erano giunti in quel mondo grazie a delle Gummiship e si trovavano proprio nei pressi della città “Ascoltatemi bene: il Signore Oscuro vuole che conquistiamo gli ultimi mondi liberi di questo Universo… e partiremo proprio da questo, non appena quel Broly avrà fatto fuori i due membri della Resistenza, il Signore Oscuro ci ha raccomandato di lasciargli fare quello che ritiene più opportuno, avete capito?”
“Sissignore!” esclamarono i membri dell’Esercito sull’attenti.

“Gom Gom Gigant Jet Pistol!” Luffy, con attivo entrambi i Gear, tentò di mollare un potente pugno gigante intriso di Haki ad incredibile velocità, ma Broly, sorridendo, tese il braccio destro e riuscì a bloccarlo concentrando la sua forza sulla mano.
“Sei solo uno scarafaggio, uomo di gomma!” esclamò il Sayan sorridendo malignamente.
“E allora che ne dici di questo?” Riku, dalla cima di una delle poche case ancora integre, sparò una serie di Blizzaga con l’intento di congelare il nemico e poi finirlo.
Ma… Broly, che teneva ancora fermo il braccio del ragazzo dal cappello di paglia, caricò sulla mano sinistra delle piccole sfere verdi e le tirò tutte insieme contro le magie del giovane dai capelli argentati “Tiratore Trappola!” esclamò il Sayan col suo solito sorriso.
Gli attacchi verdi ebbero il sopravvento e, mentre alcuni distrussero i Blizzaga, gli altri si diressero velocemente verso Riku *Sono troppe per evitarle tutte… meglio provare a pararle!* e, mettendo il Keyblade a modi scudo, tentò di difendersi da tutti… e ci riuscì, l’unico problema fu che l’ultima creò un impatto talmente forte che sbalzò via il povero ragazzo.
“Riku!” Luffy, vedendo l’amico in difficoltà, ingigantì il suo petto e si gettò velocemente contro Broly nel tentativo di dargli una testata “Gom Gom Gigant Jet Shell!”
Però il Sayan, mettendo semplicemente le braccia incrociate, riuscì a parare l’attacco concentrando la sua forza su entrambi gli arti e Luffy riuscì solamente a spostarlo di qualche centimetro “Cosa?!”
“Scarafaggio!” il nemico ne approfittò per caricare un Cannone Eliminatore (una grossa sfera verde) e scagliarla contro il ragazzo dal cappello di paglia. L’impatto fu devastante soprattutto a causa della distanza ravvicinata e il pirata si ritrovò spazzato via di qualche metro con ferite e sangue su tutto il corpo ed entrambe le abilità disattivate.
“Luffy!” Riku, ripresosi in quel momento, vide l’amico a terra e si lanciò velocemente verso Broly tentando un fendente, però…
Il Sayan utilizzò un impeto chiamato Martello Gigante con il quale massacrò letteralmente di pugni il povero ragazzo, per poi finirlo schiacciandogli la testa per terra “Uno scarafaggio resta sempre uno scarafaggio!” si limitò a dire il nemico allontanandosi dal giovane.
Il Custode del Keyblade uscì dall’impeto con ferite su tutto il corpo e con del sangue che usciva dalla bocca e, ripresosi con fatica, si avvicinò strisciando a Luffy, che nel frattempo aveva ripreso i sensi “M-Mi sa che Goku a-aveva ragione… n-non lo p-possiamo battere d-da soli…”
Il ragazzo dal cappello di paglia si limitò a dire con finto sorriso “Q-Quello è u-un mostro…”
Broly, sentendo delle voci alle sue spalle, si girò e vide i due che confabulavano debolmente e, sorridendo malignamente, disse “Per essere degli scarafaggi avete la pelle dura… dovrò mettere più forza nei miei colpi!” e, caricando un Cannone Eliminatore più forte di quello di prima, lo sparò contro gli avversari con l’intento di ucciderli.
I due chiusero gli occhi, pensando che ormai non c’era più niente da fare e che presto sarebbero morti *E’ finita…*
L’impatto fu devastante, tanto che provocò un enorme polverone nel punto preciso in cui c’erano i poveri sventurati… e quando il fumo si diradò… di loro due non c’era traccia! “Sistemati!”
“Ne sei davvero sicuro?”
Broly, sentendo una voce alla sua destra, si girò e vide, sopra i detriti di una delle case della città, nientedimeno che Monkey D. Garp, con a fianco sia Luffy che Riku che avevano ancora gli occhi chiusi: l’anziano era riuscito a trarli in salvo prima che venissero colpiti.
In quel momento li riaprirono e… “Nonno?!” il pirata ci rimase male nel vedere il parente li a fianco.
“Ehi Luffy, ho saputo che tu e i tuoi amici state facendo un gran casino… potevo mancare alla battaglia finale contro quegli idioti dell’Esercito? In fondo sono ancora un vecchio, ma sono ancora abbastanza agile Ahahahahahahah!” fece il vecchio cominciando a ridere.
Riku, vedendo l’anziano, esclamò “Ma… lei come ci è arrivato qui senza Gummiship?”
“In verità ne avevo una, presa all’organizzazione quando sono scappato grazie al ragazzo chiamato Roxas. In quell’occasione mi sono allontanato da solo per andare a chiamare un mio amico affinché mi aiutasse nella lotta… poi, dopo aver assistito alla battaglia nello spazio contro questo scimmione, ho deciso di scendere qui a dare una mano a mio nipote!”
“E chi ti ha accompagnato?” domandò Luffy confuso.
“Sta parlando di me… e non chiedetemi come ha fatto a convincermi!” a parlare era stato un uomo dai capelli afro neri, i baffi e una divisa militare che era arrivato al loro fianco.
Garp si rivolse a lui “Forse per il tuo senso di giustizia e perché l’Esercito rappresenta una minaccia alla libertà… Sengoku!”
“Probabile… comunque non siamo qua per parlare, quindi vediamo di sbrigarci!” rispose l’ex Grand’Ammiraglio della Marina tirandosi su le maniche.
Il ragazzo dal cappello di paglia lo riconobbe subito “Ehi, ma tu sei il tizio che si era ingigantito a Marineford!”
“E’ lui Luffy… e ora vi chiedo di farvi da parte: ci pensiamo noi due allo scimmione!” gli rispose l’anziano facendo scrocchiare le nocche.
“Ma siete pazzi? E’ troppo forte, non ce la farete mai!” gli disse Riku, sicuro che non sarebbero mai riusciti a tenere testa al Sayan.
Ma Sengoku gli rispose “Voi state tranquilli e fate combattere noi… un’ultima cosa prima: Luffy… dopo di lui toccherà a te!” il suo senso di giustizia non gli permetteva di lasciare libero anche un solo criminale, anche se era il nipote di Garp.
Quest’ultimo scoppiò a ridere e disse “Non cambierai mai, amico mio!”
Luffy, sentendo la minaccia dell’ex Grand’Ammiraglio, sorrise e disse “Questo lo vedremo…”
Riku pensò *Ora come ora noi due abbiamo bisogno di cure, e posso provvedere io con l’Energiga… spero solo che riescano a cavarsela per qualche momento senza di noi!*
Broly invece, che stranamente era rimasto fermo a sentire il comizio, scoppiò in una risata malvagia e disse “Un vecchio e un afro… gli scarafaggi a volte assumono forme del tutto strane… ciò nonostante rimangono comunque degli insetti e, se danno fastidio, devono essere schiacciati com’è giusto che sia!”

“Altri intrusi, Maestà!” fece Paperina osservando i nuovi arrivati.
“Non ti preoccupare, non sono una minaccia!” gli rispose la Regina Minni, che aveva capito che non erano malvagi.
Anche i Soldati dell’Esercito aveva raggiunto quella piazza e, nascosti, osservavano tutto “Quei due sprecano il loro tempo: non riusciranno mai a batterlo!” esclamò il Comandante del plotone.

“Stupidi insetti, vi schiaccerò in due secondi!” Broly, caricando il Tiratore Trappola, sparò le sue piccole sfere verdi contro i due nuovi arrivati.
Però… “Ci penso io!” Sengoku, assumendo la sua forma di Buddah gigante utilizzò il braccio destro per difendere se stesso e quello sinistro per difendere Garp: grazie anche all’Haki, la difesa funzionò a meraviglia.
“Ora tocca a me!” il nonno di Luffy, non appena le sfere furono finite, si lanciò contro il Sayan caricando il suo pugno di Ambizione pronto a colpirlo in faccia.
Broly, di tutta risposta, sorrise e si preparò ad intercettarlo “A volte mi divertono i comportamenti di voi scarafaggi!”
Ma non fece i conti con qualcun altro “Ti stai dimenticando di me!” Sengoku, protraendo la mano destra, creò la stessa onda d’urto che due anni fa aveva usato contro la Ciurma di Barbanera e con essa travolse completamente il Sayan, che si ritrovò del tutto spiazzato non aspettandosi un attacco del genere.
Mentre il nemico sputava leggermente sangue dalla bocca, Garp ne approfittò *Ora che ha la guardia abbassata!* e lo prese in piena faccia con un pugno scaraventandolo contro i detriti di una delle case che si trovava nella piazza “Ahahahahahah siamo vecchi, ma sappiamo ancora menar le mani!” fece l’anziano scoppiando a ridere.
Sengoku, che nel frattempo era ritornato normale, si avvicinò a lui e disse “Non cantare vittoria, non è ancora finita…”
Infatti Broly, rialzatosi in piedi quasi subito, si asciugò velocemente il sangue e, sorridendo malignamente, esclamò “Non siete male per essere scarafaggi… vuol dire che mi divertirò ad uccidervi!”

“Per ora sembra che stia andando bene… ma dubito che continuerà così: mi sa che quel Broly non sta facendo sul serio contro tutti noi!” fece Riku che, nel frattempo, aveva guarito se stesso e Luffy utilizzando un Energiga.
Il ragazzo dal cappello di paglia però non era d’accordo con l’amico e, sorridendo, disse “Non ti preoccupare: conosco mio nonno, e ti posso assicurare che, quando si arrabbia, fa davvero paura!”
Il Custode del Keyblade si limitò a rispondere “Non lo nego… ma basterà contro un mostro come quello?”
Il pirata fece un sorriso a trentadue denti e rispose “Certo che basterà!”
Riku non ne era molto convinto, ma l’unico modo per capire chi aveva ragione era seguire il combattimento, quindi decise di non dire niente e di tornare a seguire l’azione in mezzo alla piazza.

Mentre accadeva tutto questo al Castello Disney, nell’Universo di Luffy il plotone dell’Esercito di cui faceva parte Orochimaru aveva ormai raggiunto le porte di Alubarna, la capitale del regno di Alabasta: essa non era altro che una città posta su una specie di montagna in mezzo al deserto.
“Chissà se l’altro plotone ha già raggiunto l’Arcipelago Sabaody!” “Ma si, avranno anche già fatto fuori i membri della Ciurma di Cappello di Paglia, sta tranquillo!” più o meno erano questi i discorsi che i Soldati facevano ai piedi della capitale.
Invece Orochimaru stava pensando solamente ad una cosa *Mentre aspetto l’attuazione del piano… farò un po’ di casino in questa città, giusto per passare il tempo e non dare nell’occhio in mezzo a questo branco di perdenti!*
Alla fine il Capitano di quel plotone, alzando la mano al cielo, gridò “Soldati… cominciate l’attacco!” la guerra aveva ormai raggiunto anche quel mondo.

Invece nell’Universo di Naruto si stavano preparando per la battaglia, o almeno a Suna ciò stava avvenendo, visto che Gaara aveva chiesto a tutti i migliori Ninja del villaggio (che non era altro che una città in mezzo al deserto) di prepararsi ad un imminente attacco alla Fortezza Oscura.
“Come vi avevo già annunciato, oggi attaccheremo la Base dell’Esercito per mettere fine a questa storia una volta per tutte. Non vi prometto la vittoria, e nemmeno tempi migliori, ma se tutti voi mi aiuterete in questa battaglia… forse raggiungeremo l’obiettivo. Siete con me?”
“Certamente, Kazekage!” fecero tutti i Ninja radunati nella piazza mentre alzarono il pugno al cielo.
Il Capo Villaggio, che era di fronte a loro, sorrise nel vedere che erano tutti con lui, ma Temari, che era al suo fianco insieme a Kankuro, aveva una domanda “Scusa Gaara… ma come speri di raggiungere la Fortezza Oscura se non abbiamo neanche una navicella o qualcosa che ci possa portare fin là?” domandò la ragazza.
Il rosso si limitò a dire “Ci inventeremo qualcosa, ma non possiamo rimanere qui con le mani in mano: quell’organizzazione deve pagarla per ciò che mi ha fatto!”
Kankuro rimase in silenzio, ma dentro di sé pensò *Accipicchia, quanto rancore… anche se non c’è da stupirsene dopo quello che è successo!*
All’esterno del Villaggio della Sabbia, il plotone dell’Esercito di cui faceva parte Cell aveva raggiunto le porte della città e l’Androide pensò subito *Per ora sarà meglio stare agli ordini di questo imbecille… almeno finché non sarà il nostro momento di entrare in azione!*
Il Comandante invece, alzando la mano al cielo, fece “Cominciate l’attacco!” facendo iniziare la guerra anche in quell’Universo… senza contare che un altro plotone molto probabilmente stava attaccando Konoha in quel momento.

Anche nell’Universo di Goku c’era molta agitazione, in quanto, al Palazzo di Dende (un santuario che levitava sui cieli della Terra), Popo aveva visto che qualcosa si stava avvicinando a loro “Dio, qualcosa sta arrivando qua!”
“Che cosa potrà mai essere, Piccolo?” domandò il piccolo Namecciano.
Il diretto interessato non rispose, ma dentro di sé era preoccupato *Potrebbe essere un alleato, come un membro dell’Esercito… meglio non correre rischi!* “Dende, Popo, voi entrate nel Palazzo e attendete: se è tutto tranquillo vi manderò un segnale telepatico, altrimenti… voglio che rimanete dentro e che non uscite per nessuna ragione al mondo!” fece rivolgendosi ad entrambi.
“D’accordo!” i due decisero di non controbattere, in fondo sapevano che, se Piccolo agiva così, voleva dire che c’era qualcosa che non andava.
Mentre sia Dende che Popo entravano all’interno del palazzo, il Namecciano rimase all’esterno ad aspettare *E ora vediamo chi è…*
Dopo qualche secondo una Gummiship dell’Esercito raggiunse il Santuario e vi atterrò sul suolo: da essa fuoriuscì nientemeno che Crocodile “E così è questo il Palazzo del Dio della Terra… mah, contento lui!”
Piccolo, vedendolo, pensò *Dubito fortemente che lui possa essere un alleato…* “Chi saresti tu?”
L’ex Shicibukai, vedendo il Namecciano, alzò un sopracciglio e disse “Mamma mia, certo che le divinità in questo Universo sono proprio strane!”
Piccolo lo guardò stranito *Mi sa che è convinto che sono io il Dio della Terra!*
Intanto Crocodile continuò “Comunque voglio essere buono: se ti arrendi subito ti risparmierò la vita, altrimenti sarò costretto a farti male in nome dell’Esercito!”
“Immaginavo che fossi un membro di quell’organizzazione… sappi che non ho alcuna intenzione di arrendermi: tu e tutti i tuoi compagni la pagherete per quello che avete fatto a tutti gli Universi!” a quel punto il Namecciano si tolse i pesi, pronto a combattere contro l’invasore.
A quel punto l’uomo di sabbia, sorridendo, si accese un sigaro e concluse dicendo “Come vuoi, sappi solo che non mi riterrò responsabile di una tua eventuale morte…”

“Octaslash!”
Nell’Universo di Mezzo lo scontro tra Naruto e Sephiroth proseguiva inesorabilmente e lo spadaccino aveva appena utilizzato la sua combo di colpi, anche se il Ninja era riuscito bene o male a schivarli tutti.
“Fire Punch!” l’Uzumaki subito dopo tentò il pugno infuocato di Naruteo, ma all’uomo bastò usare il Teletrasporto per evitarlo.
Riapparso a distanza di sicurezza, Sephiroth cominciò a caricare la Fusione Oscura, ossia le sue sfere blu, per poterle scagliare contro il ragazzo, ma… “Stavolta non mi lascerò sorprendere. Fire Arrow!” incrociando ad x le braccia, Naruto creò delle freccie infuocate davanti a sé e, stendendo entrambe le braccia, le lanciò contro lo spadaccino.
Tuttavia, nello stesso momento, l’uomo dai capelli argentati sparò le sue sfere blu e i due attacchi si annullarono a vicenda non appena si scontrarono.
“Devo ammetterlo: mi sto divertendo a combattere contro di te!” fece Sephiroth sorridendo e chiudendo gli occhi.
Naruto però non la pensava allo stesso modo: la stanchezza cominciava a farsi sentire e, nonostante disponesse di energia illimitata grazie al Cristallo, non riusciva a prendere di sorpresa il suo avversario *Maledizione, non credevo sarebbe stata così dura… cosa posso fare adesso?*
“… Tuttavia il gioco è bello quando dura poco, quindi sono costretto ad interrompere qui la battaglia e a chiuderla una volta per tutte… Super Nova!” lo spadaccino decise di ricorrere a una delle sue mosse più potenti e, alzando la spada al cielo, creò intorno a sé una marea di meteoriti neri che, appena la Masamune fu puntata verso il ragazzo, cominciarono a ruotare intorno a lui, per poi dirigersi velocemente verso il Ninja.
Naruto capì che erano troppo veloci e che non sarebbe mai riuscito ad evitarli tutti, così decise di ricorrere a un altro attacco di Naruteo “Fire Column!” e, alzando le braccia al cielo, creò intorno a sé un enorme colonna di fuoco che riuscì a difenderlo completamente, visto che i meteoriti si disintegrarono a contatto con essa.
A quel punto Sephiroth disse “I miei complimenti… ma hai fatto i conti senza prendere in considerazione il colpo finale!” e, alzando di nuovo la spada al cielo, scese giù in picchiata un meteorite più grosso degli altri.
“Oh no!” l’Uzumaki non riuscì a difendersi in tempo e venne travolto totalmente dall’attacco e dall’esplosione che ne seguì.
“NARUTOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!” gridarono Sakura e Tifa disperate nel vedere quella scena.
Quando il polverone si diradò, ne uscì il ragazzo pieno di ferite e sangue in tutto il corpo, ma con ancora il Cristallo attivo.
Lo spadaccino, vedendolo ancora vivo, sorrise e disse “Davvero bravo: hai resistito a un attacco del genere, e non è da tutti… mi dispiace sul serio terminare qui lo scontro, mi stavo davvero divertendo… ma ormai è ora di chiudere i giochi!” le sue parole erano chiare: era intenzionato a concludere la battaglia immediatamente.

“Naruto deve inventarsi qualcosa, o non sopravvivrà al prossimo colpo!” fece la Lockhart preoccupata per la situazione.
Ma Kakashi controbatté dicendo “Non ti preoccupare… sono sicuro che ha un piano in mente!”
“Lo spero…” esclamò invece l’Haruno portando le mani all’altezza del cuore.
Sasuke invece non parlava… stava ancora riflettendo sulle parole di Tifa e dell’Hatake di prima… e di conseguenza seguiva molto parzialmente la battaglia in corso.

Però bisognava dire che il Jonin aveva ragione: Naruto aveva sul serio un piano in mente… anche se non sapeva come attuarlo *L’unico modo per distruggerlo è colpirlo con il Rasen-Shuriken normale… ma per usarlo devo disattivare tutte le mie abilità… e in più Tsunade mi ha detto che se l’avessi usato di nuovo sarei morto… ma non posso non usarlo: ormai sono arrivato fin qui… e devo dare il tutto per tutto!* ormai aveva preso la sua decisione: avrebbe usato quella tecnica… anche se così facendo avrebbe perso la vita!
Con gesto eroico, l’Uzumaki si tolse il Cristallo di dosso, disattivando così l’aura gialla, e lo lanciò a terra lontano da lui “Ormai siamo alla fase finale Sephiroth… e io darò tutto me stesso per sconfiggerti… anche se ciò significherà… sacrificare la mia stessa vita!”
Lo spadaccino alzò un sopracciglio a quella rivelazione, ma alla fine sorrise per l’ennesima volta e disse “Bene, sono proprio curioso di vedere cosa farai… Naruto Uzumaki!”

“Ma… ma… NARUTO E’ PAZZO!!!” gridò Tifa allibita: ma era idiota il ragazzo a rinunciare a tutte le sue abilità?
Kakashi però era sempre convinto che lui avesse un piano in mente “Credo che questo faccia parte di una strategia… ne sono sicuro!”
Sakura invece non disse niente, rimase solo a fissare il ragazzo con sguardo misto tra il preoccupato e lo stupito *Naruto…*
Anche Sasuke era rimasto allibito “Vuole davvero rinunciare a tutti i suoi poteri e rischiare la vita?...” in quel momento gli balenarono per la mente le parole che gli erano state dette prima e… *Forse… avevano ragione: Naruto è davvero disposto a tutto pur di proteggere le persone che ama… e io, invece, non ho fatto altro che pensare alla vendetta, allontanandomi dalle persone che mi volevano bene… senza riflettere su che cosa sarebbe successo appena avrei ucciso tutti coloro che mi sono fissato di voler ammazzare…*
L’Hatake, osservandolo, sorrise *Forse le nostre parole non sono state fiato sprecato…*

A quel punto l’Uzumaki, utilizzando la Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo, creò due copie di se stesso e, mentre quello vero cominciò a caricare il Rasengan sulla mano destra, i due cloni cominciarono a potenziare la tecnica, facendogli assumere la forma di uno shuriken “Ti presento il livello finale del Rasengan… il Rasen-Shuriken!!” gridò infine il ragazzo rivolto a Sephiroth.
Quest’ultimo, con un sorrisetto, rispose “Ma che bravo… ora tocca a me!” per poi trasferire l’oscurità del suo cuore all’interno della sua Masamune, facendogli assumere uno strano colorito nero “Tutte le tenebre che sono in me adesso si trovano all’interno della mia arma… nessuno può resistere a un attacco del genere!”
Intanto anche Naruto aveva appena terminato di caricare la sua mossa finale e, dopo qualche secondo in cui tutti e due rimasero fermi, entrambi partirono alla carica: lo spadaccino pronto ad utilizzare un fendente con la sua spada potenziata e il Ninja pronto ad usare il Rasen-Shuriken supportato da entrambe le sue copie.
I 4 che stavano assistendo rimasero in silenzio: quei minuti sarebbero stati indispensabili per sancire il vincitore dell’incontro… e non volevano spezzare la tensione che si era creata in quegli attimi di caricamento.
Però… proprio un attimo prima che i due entrassero in contatto… Sephiroth utilizzò il Teletrasporto scomparendo nel nulla.
“Ma che…” tutti e 3 i Naruto si fermarono all’improvviso non capendo dove era andato a finire il nemico… e nessuno dei 3 riuscì a prevedere il fendente che si abbatté su di loro qualche secondo dopo… lo spadaccino si era spostato alla loro destra e li aveva tagliati a metà tutti e 3, per non correre rischi ed evitare di essere colpito.
“Mi spiace… ma il tuo attacco è andato a vuoto!” esclamò Sephiroth facendo tornare normale la Masamune e sorridendo malignamente.
Tuttavia… il Naruto che teneva il Rasen-Shuriken sorrise… per poi sparire insieme agli altri 2! Anche quella non era altro che una copia!
“Cosa?!” lo spadaccino ci rimase male, per poi alzare lo sguardo e vedere quello vero che era a pochi metri da lui e aveva la sua tecnica carica al massimo.
“E’ il tuo attacco ad essere andato a vuoto!” gridò Naruto mentre scendeva velocemente.
Ma… “Non è ancora finita!” Sephiroth, seriamente preoccupato, ricoprì di nuovo la sua Masamune con l’oscurità del suo cuore e, aspettando che Naruto fosse nella giusta distanza, lo attaccò e riuscì a trafiggerlo al petto perforandogli lo stomaco.
“Acc…” si limitò a dire il Ninja mentre sputò sangue per il colpo ricevuto.
Lo spadaccino, vedendo che il colpo era andato a segno, scoppiò a ridere “Muahahahahah hai visto moccioso? E’ questo quello che succede a combattere contro di me, Muahahahahahah!!!!”
Ma anche stavolta l’Uzumaki sorrise beffardo “Non credere di aver già vinto… perché adesso sarai TU quello ad essere sconfitto!” prendendo con la mano sinistra la Masamune, il ragazzo si diede una spinta tanto veloce che affondò velocemente nell’arma per potersi avvicinare al nemico… anche se questo peggiorò notevolmente la sua ferita.
“Cosa? Ma… non è possibile!!!” Sephiroth era rimasto senza parole dalla mossa perpetrata dal giovane.
“SEI FINITO!!!!” appena fu abbastanza vicino, Naruto utilizzò il Rasen-Shuriken e colpì in pieno petto lo spadaccino… a seguito del colpo, una violenta esplosione investì il punto esatto in cui si trovavano i due e l’uomo dai capelli argentati venne pervaso da specie di aghi che penetrarono nella sua carne e gli colpirono gli organi vitali, il tutto mentre l’Uzumaki spingeva sempre più la sua mossa contro il nemico, anche se la Masamune continuava a perforargli sempre di più lo stomaco.
All’esplosione perpetrata dal Rasen-Shuriken, ne seguì un ultima devastante che provocò un polverone talmente grosso che investì anche gli spettatori, che furono costretti a coprirsi gli occhi.

“NARUTOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!! gridò Sakura con tutta la forza che aveva.
“Ha colpito il nemico con quella tecnica!” fece invece Tifa che era incredula per lo spettacolo a cui aveva appena assistito.
Kakashi invece disse pensieroso “Chissà chi ne sarà uscito vincitore… entrambi sono stati colpiti da attacchi mortali… ma temo che solo uno sarà capace di rialzarsi in piedi…”
Sasuke non disse niente… si limitò a guardare avvolto dai mille pensieri che gli invadevano la mente in quell’istante.

Quando la polvere fu del tutto sparita, tutti e 4 poterono osservare il campo di combattimento… e videro entrambi i contendenti a terra con la pancia rivolta verso gli spettatori: Sephiroth aveva il petto completamente lacerato e sangue che gli ricopriva quasi tutto il corpo, mentre Naruto aveva metà della Masamune incastrata sulla pancia (metà perché la spada si era spezzata a causa del Rasen-Shuriken) e litri di sangue che sgorgavano dalla pancia e dalla bocca.
Entrambi sembravano privi di sensi… ma non lo erano, visto che l’uomo dai capelli argentati aveva aperto leggermente gli occhi e aveva detto “H-Hai vinto tu…”
Il Ninja, aprendo debolmente le palpebre, fece con un sorriso sulle labbra “T-Te l’avevo d-detto che s-saresti stato s-sconfitto…”
Sephiroth, a quel punto, sorrise leggermente anche lui e rispose “H-Hai dimostrato g-grande forza e c-coraggio… Cloud s-sarebbe fiero di t-te se fosse q-qui… la mia u-unica s-soddifazione sarà v-vederti morire i-insieme a me…” a quel punto però lo spadaccino spuntò fiotti di sangue dalla bocca e accasciò il viso a terra, per poi pensare *A quanto p-pare… per me è-è finita… f-forse… era questo i-il mio destino f-fin dall’i-inizio…* in quel momento il suo cuore smise di battere e i suoi occhi si chiusero definitivamente… uno dei due Mostri dell’Esercito era appena stato abbattuto… dalla forza di volontà di un semplice ragazzino!
Anche l’Uzumaki chiuse le palpebre, conscio che quello che aveva detto lo spadaccino era vero e che presto sarebbe deceduto anche lui…

“E’-E’ finita… in un pareggio!” esclamò Tifa vedendo le condizioni di entrambi i combattenti.
Ma Kakashi aggiunse una cosa “Sephiroth è appena morto… e Naruto presto lo raggiungerà!”
“COSA?!” gridò Sakura all’affermazione del maestro.
L’Hatake, abbassando lo sguardo, dovette confermare quello che aveva appena detto “Le sue ferite sono troppo gravi… e a causa dell’attacco di quel mostro non puoi utilizzare momentaneamente il tuo chakra… basti pensare che fino ad adesso hai recuperato solamente le energie per camminare e correre… l’unico che finora ha recuperato completamente è proprio Naruto, ma solo perché il Cristallo gli ha fornito l’energia che gli serviva…”
“Ma allora…” l’Haruno si mise una mano sulla bocca.
“… Non c’è più niente da fare!” la Lockhart terminò la frase dell’amica abbassando lo sguardo e stringendo i pugni per essere di nuovo incapace di salvare una vita umana.
La rosa a quel punto strabuzzò gli occhi e delle lacrime cominciarono a bagnarle il volto… non era giusto… da qualche giorno aveva capito cosa provava veramente per il biondo… e ora… il destino stava per portarglielo via! “No… no…” la ragazza cadde a terra in ginocchio e scoppiò a piangere mentre si copriva gli occhi con le mani: non riusciva a trattenere il dolore e la disperazione che stava provando in quell’attimo.
Ma… ad un certo punto… Sasuke con un balzo raggiunse il punto in cui si trovavano i due combattenti (anche lui aveva riottenuto abbastanza energia per poter correre e saltare) e, con un gesto veloce, prese la parte di spada che era ancora conficcata nel petto di Naruto e gliela tolse. “E ora cosa vuole fare quello?” si domandò Tifa ad alta voce vedendo l’azione del ragazzo.
Sakura, sentendola, tolse le mani dagli occhi e, con lo sguardo, vide l’Uchiha accanto al corpo dell’Uzumaki e... “Sasuke… ma che… VUOLE DARE IL COLPO DI GRAZIA A NARUTO! DOBBIAMO FERMARLO!”
La rosa scattò in piedi pronta a correre contro il ragazzo e fermarlo, però… Kakashi la bloccò prendendole il braccio con la mano destra “Maestro, ma cosa fa? Vuole lasciare che lo uccida?!”
L’Hatake non disse niente… ma si limitò a fare no con la testa: la ragazza non doveva intromettersi! Sakura rimase spiazzata da quello stranissimo gesto, ma, visto che il Jonin la teneva ferma, non poteva fare niente se non guardare *Naruto…*
Tuttavia non avvenne ciò che Sakura aveva temuto, visto che Sasuke girò il corpo di Naruto, gli prese con la mano sinistra la testa e… con la mano destra… prese dalla tasca il Senzu che aveva e lo mise in bocca all’Uzumaki!!!
Ovviamente il biondo non era conscio di quello che stava avvenendo, ma, sentendo che gli era stato infilato qualcosa nella bocca, decise comunque di masticarlo e ingoiarlo.
“Eh?!” entrambe le ragazze erano rimaste senza parole e completamente scioccato da quel gesto… l’Uchiha… aveva sul serio salvato la vita a Naruto!!!!
Kakashi invece sorrise: aveva capito che Sasuke non aveva istinti omicidi in quel momento… e soprattutto era consapevole del fatto che il ragazzo avesse recepito il messaggio che aveva cercato di mandargli prima!
L’Uzumaki, dopo aver ingoiato il Senzu, guarì completamente dalle ferite riportate nello scontro con Sephiroth e, riaprendo gli occhi, disse “S-Sono vivo?” per poi vedere di essere retto in quel momento dalla persona che mai si sarebbe aspettato di trovarsi davanti in un momento come quello “Sasuke?! O_O”
Vedendo che il biondo si era ripreso, l’Uchiha mollò la presa e disse “Non farti strane idee Naruto… l’ho fatto solamente perché mi hai salvato la vita prima e non volevo avere un debito con te… nient’altro!” per poi allontanarsi in direzione della Gummiship.
L’Uzumaki, che si reggeva a terra con i gomiti, ovviamente era ancora confuso su ciò che era appena avvenuto, anche se aveva capito che era stato il rivale a dargli il Senzu… e la cosa lo lasciava perplesso “Sasuke… mi ha salvato la vita?! O_O”
Sakura, vedendo il biondo perfettamente integro, che l’Uchiha si stava allontanando da lui e che Kakashi aveva mollato la presa, corse incontro al fidanzato e, giunta fino a lui, si buttò verso di lui e lo avvolse in un grosso abbraccio con qualche lacrima agli occhi “Naruto, sono così contenta di vederti sano e salvo: ho temuto davvero di perderti per sempre!”
Il ragazzo, ricambiando il gesto, rispose “Tranquilla: io sto bene… è Sasuke quello che mi sembra impazzito!” per poi voltare lo sguardo verso il rivale.
L’Haruno sciogliendo l’abbraccio e asciugandosi gli occhi, voltò anche lei gli occhi verso l’Uchiha e disse “In effetti hai ragione… non riesco a credere che sia stato davvero lui a salvarti la vita…”
A quel punto ai due balenò un idea in mente… un idea tanto splendida quanto impossibile! *Aspetta un secondo… non è che… Sasuke… è tornato quello di un tempo?!*
Una semi conferma della loro teoria arrivò quando l’Uchiha, raggiunta la Gummiship, si voltò verso di loro e disse “Allora, vi volete sbrigare o no? Faremo tardi alla Fortezza Oscura!” la cosa strana era che… mentre lo diceva… il ragazzo aveva sorriso! E non uno di quei sorrisetti sarcastici o maligni, questo era vero!!
Appena lo videro, sia Naruto che Sakura sorrisero di gioia e lo raggiunsero correndo, ovviamente non appena il biondo ebbe raccolto da terra il suo Cristallo “Veniamo subito, Sasuke!” nessuno dei due poteva crederci: l’Uchiha… sembrava quasi un'altra persona, sembrava sul serio tornato quello che era ai tempi del Team 7!
Dopo aver raggiunto la Gummiship e il ragazzo, i due si fermarono e l’Uzumaki disse “Non era un allucinazione, hai sorriso sul serio, vero?”
“Ehi, frena il motore!” rispose Sasuke mettendo una mano davanti “Forse hai frainteso il mio sorriso… è vero, ho cambiato opinione sia su te che su Sakura, ma ora come ora vi considero niente più che dei conoscenti, è ancora molto presto per tornare a chiamarci amici di nuovo!”
“E’ già qualcosa!” fece il biondo con un sorriso a trentadue denti.
Però l’Uchiha aggiunse anche “Devo anche ammettere una cosa… in questo momento tu sei più forte di me su tutta la linea, anche se devi ringraziare il Cristallo e la Volpe a Nove Code per questo… ma questa tua superiorità non durerà ancora per molto, te lo assicuro!”
“Questo lo vedremo!” entrambi si scambiarono uno sguardo d’intesa… è vero: era ancora presto per poter dire che il loro rapporto era tornato come ai bei vecchi tempi… ma già il fatto che Sasuke avesse ammesso di considerare i due come dei conoscenti era già un bell’inizio.
Anche Sakura, nonostante la litigata con l’Uchiha alla Fortezza Oscura, era felice che l’amicizia tra di loro stava a poco a poco riaffiorando *Ragazzi… sono così felice, non riesco ancora a credere a ciò che sto sentendo…* e naturalmente anche l’odio che provava verso l’Uchiha stava cominciando a sparire grazie a questa ultima rivelazione.

Kakashi, che aveva sentito tutto da lontano, sorrise: alla fine il discorso che aveva fatto a Sasuke aveva dato i suoi frutti *Quei 3 stanno ritrovando l’intesa di un tempo… e la prova del 9 sarà proprio lo scontro con Xehanort!* subito dopo decise di comunicare ai 3 la decisione che aveva preso sin da quando aveva visto l’Uchiha curare l’Uzumaki “Ehi ragazzi, voi 3 partite per la Fortezza Oscura senza di me: io tornerò al Quartier Generale della Resistenza per portare il cadavere di Cloud a chi è rimasto là!”
“E io andrò con lui, quindi andate pure e non pensate a noi!” aggiunse anche Tifa.
I 3, sentendo quelle parole, si girarono verso l’Hatake e la Lockhart e Naruto disse “Siete sicuri di quello che dite?”
“Si, non preoccupatevi di noi!” concluse il Jonin mentre si ricopriva lo Sharingan con il copri fronte.
“Beh l’avete sentito… vediamo di sbrigarci che ho una gran voglia di spaccare Xehanort!” Sasuke, dopo queste parole, aprì il portellone della Gummiship e invitò i compagni a salire.
Gli altri 2 ragazzi preferirono non insistere: se il maestro aveva scelto di non andare all’ultimo minuto significava che c’era un motivo valido; il biondo salì immediatamente sulla navicella, invece Sakura, prima di farlo anche lei, diede un leggero bacio sulla guancia all’Uchiha “Grazie per tutto quello che hai fatto… per aver salvato la vita a Naruto e per ciò che hai detto!” subito dopo anche lei vi salì pronta al decollo.
Sasuke non sembrò minimamente interessato a quello che era appena successo… o almeno all’apparenza, visto che, appena fu salito sulla navicella, un leggero sorriso si stampò sul suo volto. Non appena furono tutti e 3 pronti, la Gummiship accese i motori e partì a razzo con destinazione la Fortezza Oscura.

Kakashi e Tifa li videro partire e, subito dopo, il Jonin disse “Ci penso io a portare Cloud, tu occupati della sua spada!” la ragazza non ebbe niente da ridire.
Non appena entrambi ebbero preso in braccio il cadavere dello Strife e la sua arma, si misero in cammino per tornare al Quartier Generale… e, durante la strada, alla Lockhart venne spontanea una domanda “Ma… perché non sei voluto andare anche tu? Io non l’ho fatto perché preferisco tornare indietro e seppellire il mio migliore amico… qual è il tuo motivo?”
L’Hatake, sorridendo sotto la fascia, rispose “Io in mezzo a quel gruppo sono diventato inutile… perché ormai… il Team 7 è tornato!!!”

Naruto, dopo una battaglia che l’ha costretto a ricorrere a tutte le sue armi migliori, è riuscito ad avere la meglio su Sephiroth e a vendicare Cloud e, nonostante sia uscito dallo scontro in fin di vita, è stato salvato da morte certa da Sasuke… un Sasuke che sembra ormai aver ritrovato lo spirito di gruppo e l’amicizia per Naruto e Sakura. Ora, mentre Kakashi e Tifa portano via il cadavere di Cloud, tutti e 3 si stanno dirigendo verso la Fortezza Oscura… ignari che alcuni loro compagni stanno affrontando il terribile Broly e che tutti gli Universi sono ormai sotto attacco. Come si concluderà lo scontro con il Super Sayan Leggendario ora che sono scesi in campo anche Garp e Sengoku? E la Resistenza e il Team Tempesta saranno arrivati alla Base dell’Esercito?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 46 – L’ULTIMA FASE DEL PIANO HA INIZIO! LUFFY VS BROLY!!
Ad un certo punto della lotta, Luffy vorrà confrontarsi da solo contro Broly faccia a faccia nel tentativo di poterlo sconfiggere da solo… nello stesso istante Ansem, la Resistenza e il Team Tempesta arriveranno a destinazione e Xehanort darà ufficialmente inizio all’ultima fase del piano!

Naruto ha dovuto sudare 7 camicie, ma alla fine è riuscito a sconfiggere e ad uccidere Sephiroth in quella che può definirsi essere stata la battaglia più dura della sua vita. Subito dopo è stato Sasuke a salvargli la vita dandogli un Senzu prima che morisse… un Sasuke che sembra aver ritrovato lo spirito di un tempo grazie alle parole di Kakashi e Tifa, al ripensamento di suo fratello e al coraggio mostrato da Naruto… ma sarà davvero così?
Dall’altra parte, gli Universi sono ormai sotto attacco in quanto i plotoni dell’Esercito hanno iniziato la loro offensiva, mentre, nel Castello Disney, Garp e Sengoku sono giunti in soccorso di Luffy e Riku e ora saranno loro a battersi contro Broly… ci riusciranno a sconfiggerlo? Come avete letto nelle anticipazioni, il prossimo chap sarà tutto dedicato allo scontro con il Sayan Leggendario, quindi attendete e vedrete ;).
Ultima cosa: nell’ultimo Capitolo di Naruto si è scoperto qualcosa (non dico cosa per evitare spoiler a chi non ha letto) che potrebbe mandare all’aria una parte della fic… ma sapete com’è: io ne so una più del diavolo e ho già ideato la via d’uscita ù.ù per fortuna senza volerlo ho disseminato indizi nella fic che mi aiuteranno a spiegare il tutto… ma quando salterà fuori? Purtroppo per quello dovrete aspettare >.< e spero che sia abbastanza convincente come spiegazione :).
Visto che ho terminato, vi saluto tutti calorosamente: ci vediamo martedì 25 Ottobre per il nuovo Capitolo :) e ancora una volta… auguri “I Cavalieri della Speranza” per il tuo anno dalla pubblicazione del primo chap! Ancora grazie a tutti voi :).

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Capitolo 46
*** L'Ultima Fase del Piano ha Inizio! Luffy vs Broly!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Questa volta di annunci molto importanti non ce ne sono, quindi passo immediatamente all’Angolo dei Commenti:

Itachi98: Grazie, sono felice che anche questo Capitolo ti è piaciuto :). Eheheheheh in effetti la presenza costante del Senzu nelle tasche di Sasuke lo faceva presagire ;) anche se avrebbe potuto usarlo per guarire se stesso e colpire a tradimento Sephiroth per permettere a Naruto di finirlo >.<. Beh Sengoku in quel caso è stato costretto, perché non voleva venire ma Garp l’ha letteralmente trascinato sulla Gummiship XD comunque in questo chap vedremo il resto dello scontro con il Super Sayan Leggendario, che ci riserverà molte sorprese ;) o almeno spero che sia così >.<. Devo ammetterlo: quella cosa mi ha lasciato un tantino spiazzato, ma per fortuna sono riuscito ad elaborare una via di fuga ;) e per il momento posso spoilerarvi solo una cosa: sarà un certo personaggio dell’Universo di Naruto a svelare l’arcano… chi? Purtroppo per quello dovrete aspettare >.< ma spero comunque che sia abbastanza convincente ;) perché non è stato facile elaborarla >.<. Grazie per il commento.

Re Relyon: Lo scontro tra Naruto e Sephiroth ho cercato di renderlo meglio che potevo per due motivi: Sephiroth mi piace molto come personaggio (lo preferisco in FF, ma anche quello di KH mi piace lasciando perdere tutte le volte che mi ha stracciato >.<) e perché doveva mostrare quanto Naruto fosse maturato sia come capacità di combattimento che mentalmente…e sono felice di essere riuscito nel mio intento :). Si, Sasuke per la prima volta da quando è partito ha deciso di ragionare XD anche se per questo bisogna ringraziare soprattutto Kakashi e Tifa, se non gli avessero parlato l’Uchiha si sarebbe come minimo suicidato per l’onta subita dopo essere stato salvato da Naruto >.<. Se Sephiroth avesse sul serio ucciso Naruto avrebbe fatto sul serio una strage XD e neanche di personaggi deboli, visto che prima Cloud e poi Naruto >.< anche se mi unisco a te nell’addio a Sephiroth T_T sei un gran villani, ma dovevi morire perché, come hai detto tu, era il tuo destino ù.ù (Ma va a morire ammazzato! N.d. Sephiroth). Già, la scena faceva presupporre la loro morte, ma per fortuna Garp e Sengoku sono intervenuti in tempo ù.ù riusciranno loro due a contrastare il Super Sayan Leggendario? Lo scoprirete proprio in questo chap ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Si, contando anche oggi sono un anno e 8 giorni che “I Cavalieri della Speranza” viene pubblicato su EFP… e lo dico di nuovo: non credevo che sarei durato così tanto O_O forse riuscirò sul serio a finirla come mi ero prefissato prima di scriverla T_T contando anche che mi sono portato avanti con i chap durante le vacanze il sogno non è più utopia ormai T_T. Se il motivo di Naruto che intendi tu è noi-sappiamo-cosa, allora sì, è proprio quello ;) e per la spiegazione dovrete attendere ancora qualche Capitolo >.< per fortuna ho già individuato il chap perfetto per inserire la spiegazione ;). Rispondendo alla tua domanda… per il momento non è ancora stato detto, l’unica cosa che sappiamo è che nel Capitolo 11 David ha rivelato che non si potranno usare al termine della battaglia, ma il vero motivo tuttora non si sa >.<. A proposito… scommetto che sei saltato di gioia dopo la sconfitta di Sephiroth, non attendevi altro XD ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Per il carattere di Broly nella fic ho preso spunto da quello che aveva nel primo film, ossia che non era muto e diceva solo Kakaroth, ma interagiva anche con gli avversari (anche se diceva più che altro scarafaggio XD) e questo l’ho fatto perché altrimenti, dovendo combattere contro avversari che non erano Goku, sarebbe risultato del tutto fuori luogo >.< e per il momento i suoi avversari sono Garp e Sengoku, nell’attesa che Luffy e Riku ritornino in campo ;). Sephiroth non è uno a cui interessa il nome degli avversari (non lo chiede nemmeno a Sora dopo che l’ha sconfitto) e già solo il fatto che gliel’ha chiesto fa capire che Naruto l’ha colpito particolarmente, e di questo il biondino deve esserne onorato ;). Sì, si può dire che a Sephiroth non è dispiaciuto andarsene così, forse perché ha riconosciuto il valore del suo avversario :) mentre quest’ultimo è stato salvato da Sasuke, che finalmente piano piano sta tornando quello di un tempo… beh meglio tardi che mai ù.ù XD. Le battaglie negli Universi verranno approfondite in questo chap… e aspettati grosse sorprese anche lì ;) mentre purtroppo di Zack conosco solo la versione di KH, ma so che è stato un grande amico di Cloud e che è stato ucciso dagli agenti dello Shin-Ra, anche se da quanto ho letto la sua morte è strappalacrime >.< o almeno a me lo è sembrato >.<. Riguardo quel fatto… per un momento ho mandato a quel paese per l’ennesima volta Kishimoto XD ma poi ho elaborato una soluzione e mi sono calmato ù.ù spero che sarà convincente a tutti quando salterà fuori ;). Grazie per il commento.

Keiichi: Ottimo, sono contento che il Capitolo ti sia piaciuto :) e sì: mi ci sono messo d’impegno per scrivere il combattimento tra Naruto e Sephiroth, e questo per dimostrare quando il ragazzo sia migliorato come combattente e come sia diventato a tutti gli effetti un eroe ormai… inoltre non va sottovalutato il fatto che Sephiroth riusciva a tenergli testa anche con il Cristallo attivo, cosa che non dovrebbe sorprendere visto che è considerato un mostro ù.ù. La lotta contro Broly per ora non è stata ancora sviluppata del tutto, infatti verrà approfondita molto di più in questo chap, dove sarà l’argomento principale ;) mentre anche gli altri Universi verranno approfonditi in questo chap con parecchie sorprese ;). Le scene degli Universi dovevo inserirle per mostrare come la guerra non stia avvenendo solamente nell’Universo di Mezzo e in quello di KH, ma anche in tutti gli altri e anche che ogni singolo personaggio apparso finora sarà coinvolto ;) mentre non preoccuparti riguardo la spiegazione su Chiara, infatti l’avevo detto che secondo me una persona dopo quegli eventi è più sensibile del normale, ma purtroppo non avendo avuto conosciuto qualcuna che l’ha subito non posso sapere se è vero oppure no >.<. Felice che il chap scritto sia uno dei migliori, spero che ti piaceranno anche quelli futuri :). Grazie per il commento.

XD Forever: Sono felice di sentirtelo dire, perché significa che non sto peggiorando né come scrittura né come trama, e questo mi rende sul serio soddisfatto del mio operato *_*. Forse il mio giudizio non è imparziale in quanto sono l’autore, ma anch’io sono convinto che sia venuto bene lo scontro tra Naruto e Sephiroth finale compreso, ci ho messo tutto me stesso per scriverlo e sono felice che vi sia piaciuto :) e sono contento che anche il discorso di Kakashi e Tifa fatto a Sasuke sia venuto fuori realistico: ho ricontrollato più e più volte quella scena per controllare che tutto fosse convincente, e sono felice di sapere che è risultato tale :). Garp e Sengoku sono stati fondamentali per salvare Luffy e Riku da morte certa, ma ciò non toglie che il ragazzo dal cappello di paglia combatterà da solo contro Broly ;) o almeno: se non sblocca il potere del suo Cristallo la vedo molto dura per lui >.<. In Piccolo vs Crocodile lo scontro sarà difficile per entrambi, e purtroppo non posso dirvi come finirà >.< vi dico solo di attendere parecchie sorprese ;) e grazie ancora per gli auguri alla fic :). Grazie per il commento.

T J Potter: Credo anch’io che Sasuke, prima di partire per la Fortezza Oscura, si è drogato o ubriacato, altrimenti non si capirebbe il suo comportamento XD scherzi a parte, sono molti i fattori che hanno determinato il suo “cambiamento” (tra virgolette perché è avvenuto solo a metà >.<), ossia il discorso di Kakashi e Tifa e il coraggio mostrato da Naruto: queste due cose insieme gli hanno fatto cambiare idea :) anche se c’è ancora parecchia strada per farlo tornare realmente quello di un tempo >.<. E’ vero che anche Kakashi fa parte del Team 7, ma lui ha deciso di tornare indietro insieme a Tifa perché ha capito che i suoi 3 ex allievi ormai sono tornati una squadra, e vuole proprio metterli alla prova facendoli combattere tutti e 3 con gli altri loro compagni: è stato un modo per aiutarli a ritornare quell’affiatamento che avevano anni prima ;). Purtroppo Broly non va sottovalutato, perché per ora Garp e Sengoku l’hanno colpito cogliendolo di sorpresa… e se Luffy non sblocca il Cristallo la vedo molto dura per tutti loro >.<. Eheheheheheh come preannunciato nelle anticipazioni, la Resistenza e il Team Tempesta arriveranno in questo chap alla Fortezza Oscura… ormai Xehanort ha le ore contate ù.ù! Piccolo vs Crocodile credo che fino al Capitolo 42 nessuno se l’aspettasse (già nel 43 il fatto che lo Shicibukai stesse andando lì faceva nascere parecchi sospetti), tuttavia sarà una lotta difficile per entrambi ù.ù e non preoccuparti per Junior: anche a me viene più naturale chiamarlo così che Piccolo ;). In questo chap c’è un altro scontro che sono sicuro nessuno di voi si aspetta eheheheheheh… quale? Purtroppo non posso dirvelo >.< leggete e lo scoprirete da soli ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 46 – L’ULTIMA FASE DEL PIANO HA INIZIO! LUFFY VS BROLY!!



Mentre nell’Universo di Mezzo lo scontro con uno dei due Mostri dell’Esercito era terminato e lui era deceduto, nel mondo denominato Castello Disney la battaglia contro l’altro essere stava proseguendo… e Garp e Sengoku, nonostante sulla carta erano inferiori al loro avversario, riuscivano a tenergli testa quasi tranquillamente.
La cosa stava stupendo persino Luffy “Wow, mio nonno e il tizio gigante se la stanno cavando benissimo, e chi se lo sarebbe immaginato!”
Riku però non la pensava come lui *Non va bene… non va bene per niente… temo che quel mostro stia soltanto giocando con loro!*
Dall’altra parte, anche Minni e Paperina osservavano “Maestà… secondo lei moriremo tutti?” domandò la papera.
“Ma no, secondo me tutto andrà per il meglio, abbi fiducia in loro… in fondo… hanno l’Animofago del Re!” rispose la sovrana avendo notato l’arma di Riku.
Anche i Soldati dell’Esercito, di nascosto, osservavano tutto, e il Comandante del plotone, vedendo come proseguiva la battaglia, esclamò “Incredibile, riescono a tenere testa a un mostro simile…”

“E’ ora di darti un assaggio della mia velocità, scimmione!” Garp, distanziandosi dal Sayan, aveva preso delle macerie di un palazzo che era stato buttato giù da Broly e, molto velocemente, le aveva appallottolate creando una serie di “palle” da poter lanciare contro il nemico.
Quest’ultimo ovviamente lo stava guardando stranito, anche se poi disse “Come se quelle palle possano farmi qualcosa!”
“Pugno di Ferro, Pioggia di Meteore!” all’improvviso, con una velocità immane, il nonno di Luffy cominciò a lanciare le sfere creato al momento contro il Sayan talmente velocemente che sembravano delle vere palle di cannone… e il bello era che le stava lanciando con le mani!
Broly però non si spaventò neanche per un istante e, usando il Tiratore Trappola, sparò una serie di sfere verdi che distrussero completamente gli attacchi di Garp “Mossa inutile, scarafaggio!”
“Ne sei sicuro?” l’ex Grand’Ammiraglio aveva raggiunto rapidamente la destra del Sayan e, con un pugno caricato di Haki, era riuscito a colpire in faccia il nemico spedendolo via di qualche metro “Il tuo punto debole è che sottovaluti troppo i tuoi avversari, e di conseguenza abbassi la guardia troppo spesso!” bisogna anche tenere conto che il loro avversario era immune ai colpi, e se riuscivano a mandarlo al tappeto era solo grazie al fatto che i loro colpi erano intrisi di Haki e loro ormai erano diventati degli esperti nell’usarlo alla perfezione.
“Sai ancora picchiare bene, Sengoku!” esclamò Garp scoppiando a ridere rivolto al suo compagno. Lui, di tutta risposta, disse “Non è il momento di mettersi a scherzare… non è ancora finita!”
Infatti non ci volle molto a Broly per rialzarsi in piedi e, appena lo ebbe fatto, scoppiò in una sonora risata.
“E ora che ha da ridere quello?” si domandò il vecchio guardandolo confuso.
Il Sayan gli dette subito risposta “Davvero bravi, i miei complimenti… ma uno scarafaggio resta sempre uno scarafaggio, quindi preparatevi… perché da adesso combatterò sul serio!” detto questo, Broly cominciò ad espandere la propria aura, creando talmente tanto vento che tutti furono costretti a coprirsi gli occhi per evitare la polvere che si era alzata a causa dell’aumento di forza del nemico.
“Sta per usare tutti i suoi poteri, dobbiamo fare attenzione!” riferì Sengoku al compagno.
“Che potenza, e chi se l’aspettava che nascondesse tutta questa forza dentro di sé?” esclamò invece Garp sorpreso.
Senza dar loro il tempo di accorgersi che cosa stava succedendo, il Sayan si scagliò contro Sengoku e gli diede un potentissimo pugno in pancia, costringendolo a sputare del sangue a causa della botta ricevuta. Successivamente Broly utilizzò la Combinazione Delta, una serie di pugni con i quali colpì l’ex Grand’Ammiraglio in versione Buddha causandogli forti lividi sulla pancia… la combo terminò con un ultimo pugno finale con il quale spedì via di parecchi metri l’ex Marine costringendolo a tornare normale.
“Sengoku!!” gridò Garp vedendo la fine che aveva fatto l’amico.
Il Sayan Leggendario invece, sorridendo, esclamò “Uno scarafaggio è fuori… e ora tocca all’altro!” mentre diceva le ultime parole, il nemico si era voltato a guardare l’anziano.
Ma il vecchio non aveva alcuna intenzione di arrendersi “Non mi batterai facilmente!” e cominciò a correre in direzione dell’avversario preparandosi a dargli un pugno carico di Haki.
Però… Broly fu più veloce di lui e, raggiungendolo, lo bloccò prendendolo per il collo e sollevandolo da terra “Forse è ora che cominci a schiacciare gli scarafaggi… e tu sarai il primo!”

“NONNO!!!!!!” Luffy, vedendo il parente bloccato dal nemico, caricò velocemente il Gear Second e si scagliò contro il Sayan “LASCIALO STARE!!!!!”
Purtroppo al Sayan bastò espandere la sua aura per spedire via il ragazzo prima che lo colpisse “Stai fermo e aspetta il tuo turno, scarafaggio!”
“Oh no, non possiamo neanche attaccarlo che quello ci lancia via usando solamente la sua forza spirituale!” esclamò Riku stringendo i pugni e non vedendo vie di salvezza per l’anziano.
Anche Sengoku, ripresosi in quel momento con forti dolori allo stomaco, vide l’amico bloccato dal Sayan “Garp!!” mentre si stava per muovere per andare a salvarlo, venne bloccato dai lividi che Broly gli aveva provocato *Maledizione… faccio fatica a muovermi!*
Mentre il terribile essere stringeva sempre più la presa sul povero Garp, esclamò sorridendo “Qualche ultima parola?”
L’ex Marine purtroppo aveva capito che ormai per lui era finita… era completamente immobilizzato e nessuno poteva correre a salvarlo… tuttavia non era dispiaciuto della vita che aveva vissuto… il suo unico rammarico… era morire di fronte al nipote, che in quel momento stava osservando i due in ginocchio quasi con le lacrime agli occhi *Luffy… sii forte… in fondo… è questa la vita che ho scelto!* così, sforzandosi di sorridere mentre teneva il braccio del Sayan per cercare di allentare la presa, pronunciò le sue ultime parole “Avrai anche sconfitto me… ma mio nipote non fallirà e ti batterà… scimmione!”
A quel punto Broly, senza rimanere intaccato dalla frase del vecchio, sorrise malignamente e… Crack! Con una mossa rapida e indolore, il Sayan spezzò l’osso del collo all’anziano uccidendolo sul colpo.
Ovviamente, assistendo a ciò, Luffy si bloccò completamente… non poteva credere che lui… “Nonno…” era successo di nuovo: un altro parente era morto sotto i suoi occhi, e non era riuscito a fare niente per salvarlo.
Riku invece strinse i pugni “Maledizione, l’ha fatto fuori con un colpo solo… siamo nei guai!”
Anche Sengoku, che si toccava la pancia dolorante, era rimasto pietrificato davanti alla morte del compagno di mille avventure “Garp…” con violenza, strinse il pugno della mano con cui non si toccava lo stomaco tanto che quasi si bucò la pelle: non poteva credere che l’amico fosse morto in una maniera così netta.

Anche gli altri che assistevano da lontano avevano visto quella fine tanto macabra “Maestà… quello… è un mostro!” Paperina era rimasta a dir poco pietrificata dalla potenza del Sayan.
Minni invece stava stringendo i pugni: vedere quella morte gli aveva fatto tornare alla mente il povero marito… *Gli hanno fatto fare la stessa fine del Re… l’Esercito non ha alcuna pietà… deve essere fermato o sarà davvero la fine per tutti!*
Invece, nascosti, i Soldati erano felici che Broly avesse mostrato a tutti la sua potenza infinita “Quel vecchio sarà solo il primo della lista… quel mostro non conosce la pietà, e tutti rimarranno schiacciati da suo potere!” fece il Comandante del plotone sorridendo malignamente.

Naturalmente, tra tutti quelli che avevano assistito alla morte di Garp, Luffy era quello più disperato: è vero che il nonno gli aveva fatto rischiare la vita più e più volte… ma lui gli voleva bene comunque, e non poteva credere che, proprio come Ace, fosse morto senza che lui potesse fare qualcosa per salvarlo.
Intanto però Broly, lanciato il cadavere dell’anziano verso il pirata e il Custode del Keyblade, disse sadicamente “E voi due… sarete i prossimi!”
“Nonno…” il ragazzo dal cappello di paglia, ancora in ginocchio, osservò il corpo senza vita dell’ex Marine senza badare a ciò che aveva detto il Sayan e, poggiando la testa sul pavimento, scoppiò a piangere per il parente deceduto.
Riku, che era a fianco a lui, cercò di tirarlo su di morale “Luffy… sii forte: tuo nonno non avrebbe voluto che reagissi così alla sua morte… l’unica cosa a cui devi pensare in questo momento è a vendicarlo cercando di sconfiggere quell’essere… e poi… è anche un modo per cercare di onorare la sua memoria!”
Luffy a quel punto smise di piangere all’improvviso assumendo una faccia che faceva terrore solo guardarla tanto era imbufalita *Ha ragione… devo solo pensare a vendicarlo… e non mi importa se è più forte di noi… io farò giustizia… devo farlo… devo… DEVO!!!!!*
Ad un certo punto, proprio come successo qualche attimo prima con Naruto, il Cristallo che aveva attorno al collo percepì la rabbia che il pirata provava nei confronti del Sayan Leggendario e si attivo, circondando il ragazzo con la stessa aura gialla che aveva avvolto in precedenza anche il Ninja.
Rialzatosi in piedi, il giovane dal cappello di paglia gridò al cielo aumentando ancora di più la grandezza della forza che lo stava circondando in quel momento… anche il potere di Luffycle era stato svegliato alla fine!
Naturalmente coloro che assistevano al tutto rimasero a bocca aperta nel vederlo “Il Cristallo… si è attivato!” esclamò Riku stupito per ciò che stava vedendo.
Sengoku invece rimase sbalordito dalla misteriosa potenza che stava tirando fuori il ragazzo “E quella luce da dove salta fuori? Non mi sembra che il Frutto Gom Gom possieda anche questa abilità!”
Al contrario degli altri due, Minni sembrò riconoscerlo “Quella deve essere la forza dei Cavalieri della Speranza di cui ci ha parlato il Re!” fece la sovrana osservando incuriosita.
“Ma allora aveva ragione lei… quel ragazzo è dalla nostra parte!” ammise Paperina sbalordita per la dimostrazione di forza del pirata.
I Soldati nascosti invece ci rimasero di sasso “No… proprio uno dei Cavalieri della Speranza dovevamo incrociare nel primo mondo?” esclamò uno di loro che stava sudando freddo… e anche il Comandante del plotone stava reagendo proprio come lui.
Broly era l’unico tra i presenti a non essere rimasto sorpreso dal nuovo potere di Luffy “Ma guarda, alla fine lo scarafaggio ha tirato fuori la grinta e si è trasformato in un leone… peccato che nella sua strada ha trovato di fronte a sé il demonio!!” a quel punto il Sayan scatenò tutta la sua potenza aumentando la sua aura… la battaglia sembrava ormai inevitabile, visto che entrambi avevano scatenato la loro potenza… ma chi sarebbe uscito vincitore alla fine?

I due, appena il pirata ebbe caricato il Gear Second, partirono immediatamente alla carica caricando un pugno destro… per poi scontrarsi in mezzo al campo di battaglia con entrambi i colpi. L’impatto creò delle onde d’urto che scossero tutta la zona circostante: segno che quei due colpi concentravano un enorme forza dentro di sé.
“Vedo che hai aumentato la tua potenza, leone!” lo sbeffeggiò Broly.
Ma Luffy, sorridendo malignamente, disse “Allora perché non assaggi questo? Gom Gom Jet Pistol!” utilizzando il pugno sinistro, il ragazzo colpì in faccia il Sayan spazzandolo letteralmente via… ma il bello era che l’essere non aveva abbassato la guardia… a buttarlo giù era stata la nuova forza del giovane dal cappello di paglia!
Ovviamente Broly, rialzatosi in piedi quasi subito, guardò il suo avversario stranito e disse “Qualcuno che colpisce il demonio? E’ impossibile!”
“Visto che sei un demonio… perché non te ne torni all’inferno?! Gom Gom Jet Gatling!” Luffy, partendo a velocità elevata contro il suo avversario, cominciò a scagliare una raffica di pugni con l’intento di metterlo KO… ma il Sayan non aveva intenzione di rimanere a guardare e contrattaccò anche lui utilizzando la Combinazione Delta… ne seguirono uno scambio di pugni da entrambe le parti, che si concluse con entrambi colpiti dall’ultimo attacco dell’avversario e successivamente scagliati contro i detriti dei vecchi palazzi della piazza.
Tutti e due però si rimisero subito in piedi e il pirata partì di nuovo velocemente nel tentativo di usare il Gom Gom Twin Jet Pistol, ma… “Se sai usare solo i pugni non puoi sperare di sconfiggermi, leone!” Broly reagì subito sparando il Cannone Eliminatore e colpendo in faccia il giovane, che cadde a terra a causa del potere del colpo.
Però… Luffy, aprendo all’improvviso gli occhi, allungò entrambe le braccia avvolgendole ai pugni del Sayan immobilizzandogli le braccia “Ma che…”
“Gom Gom Jet Rocket!” subito dopo si scagliò contro di lui colpendolo in pancia con una testata costringendolo ad arretrare e a sputare sangue dalla bocca.
Dopo aver mandato a segno il colpo, il ragazzo dal cappello di paglia prese le distanze dal nemico con delle capriole e si asciugò il sangue che gli scendeva dalle labbra a causa del Cannone Eliminatore di prima “Non ti perdonerò per quello che hai fatto a mio nonno, Broly!” nonostante all’apparenza sembrasse il Luffy di sempre, in realtà la sua personalità era completamente cambiata a causa dell’attivazione del Cristallo… soprattutto perché era la prima volta che lo faceva.
Il Sayan però non badò a questo particolare e, sorridendo malignamente, si asciugò velocemente il sangue che usciva dalla bocca e disse “Non ti preoccupare… presto tu, Kakaroth e tutti i vostri amici lo raggiungerete all’inferno!”

Chi stava assistendo allo scontro rimase letteralmente sbalordito, nessuno escluso… i due sembravano davvero combattere alla pari!
“Incredibile… Cappello di Paglia riesce a tenere testa a un simile mostro!” esclamò Sengoku allibito.
“Questo però è merito del Cristallo… senza di esso… Luffy non ce la farebbe mai a tenergli testa!” lo corresse Riku, che aveva ascoltato le parole dell’ex Grand’Ammiraglio.
“Forza ragazzo, batti quel mostro anche da parte nostra!” cercò di incoraggiarlo Paperina.
Minni invece sorrideva: i Cavalieri della Speranza possedevano davvero un potere immenso, proprio come aveva detto Re Topolino *Allora è questa la loro forza… assolutamente straordinario!*
I Soldati erano rimasti ancora più pietrificati di prima “No… non è possibile… un moccioso che tiene testa a Broly…” “Quei Cristalli sono troppo forti per noi… se non ce la fa lui a batterlo… che speranza abbiamo noi contro di lui?”
“State calmi, non è ancora finita!” li corresse il loro Comandante “Se notate quei due sono esattamente alla pari… e non appena si elimineranno a vicenda, interverremo noi!”

Adesso, prima di tornare al combattimento tra Luffy e Broly, faremo un salto in tutti gli Universi per vedere che cosa sta succedendo…
“Desert Spada!” nell’Universo di Goku, Piccolo e Crocodile stavano continuando a battersi e l’uomo di sabbia aveva appena utilizzato la tecnica con cui trasformava il braccio in una lama di sabbia e lo tirava addosso al nemico.
Al Namecciano bastò volare per evitare l’attacco e… “Makuhoidan!” decise di utilizzare l’attacco con cui sparava tante sfere intorno al nemico e poi, incrociando le braccia, gliele scagliava tutte contro contemporaneamente.
Il colpo andò a segno e distrusse il pavimento del Santuario di Dio *Spero che Dende capisca che non avevo altra scelta per farlo fuori…* pensò Piccolo ritornando a terra.
Ma… “Niente male come attacco!” Crocodile era uscito dal colpo perfettamente illeso.
“Ma come… non è possibile, non ha neanche un graffio!” fece il Namecciano scioccato.
L’uomo gli disse sorridendo “Te l’ho già detto: sono fatto interamente di sabbia… di conseguenza non riuscirai mai né a colpirmi né a ferirmi… rassegnati e rendimi le cose più facili!”
“Te lo puoi scordare, io non mi arrenderò mai!” rimettendosi in posizione, Piccolo si preparò a continuare la battaglia, anche se mentalmente pensava *Non ci siamo: se non trovo un modo per riuscire a colpirlo… non vincerò mai!*

Nel resto del pianeta Terra di quell’Universo, i Guerrieri Z stavano facendo di tutto per difenderlo e far fuori i Soldati che li stavano attaccando.
Sui Monti Paoz, Goten era trasformato in SSJ e stava facendo fuori i membri dell’Esercito che erano giunti fino a lì “Mamma entra in casa: qui è troppo pericoloso!”
Chichi, per la prima volta nella sua vita, decise di dar retta a suo figlio: stare lì non sarebbe stato salutare per lei “Vedi di farli fuori tutti!” fu l’unica cosa che disse prima di entrare nella casetta.
Rimasto da solo, Goten cominciò a darci dentro e a sconfiggere i Soldati che lo stavano attaccando *Questo è un attacco di massa. Vuol dire che l’organizzazione è decisa a fare sul serio questa volta…*
Alla Kame House, sull’isola di Muten, Crilin si stava opponendo ai membri dell’organizzazione che aveva invaso quell’angolo quasi sperduto, infatti usando il Kienzan li stava a poco a poco decimando “Devo cercare di sistemarli il prima possibile… così appena ho finito qua posso correre a cercare mia figlia, sparita misteriosamente proprio due giorni fa!”
Anche davanti alla Capsule Corporation i Soldati erano arrivati e lì ad opporsi a loro c’erano Trunks, Yamcha e Majin Bu “Ma non finisco mai?” domandò il terrestre rivolto agli altri.
“Beh, non abbiamo altra scelta… li facciamo fuori ad uno ad uno!” dopo aver risposto, il giovane Sayan si trasformò in SSJ e mollò un potente pugno a uno dei membri dell’organizzazione.
“Si, ora ci si diverte!” anche il demone rosa allungò il suo pugno colpendo uno di loro, mentre Yamcha utilizzò una Kamehamea per farne fuori una gran parte.
Bulma osservava tutto dalla porta dell’edificio… e sperava che suo figlio e i suoi amici facessero fuori quegli esseri malvagi il prima possibile *Ragazzi… date loro una bella lezione per tutto quello che hanno fatto nell’ultimo periodo al nostro Universo!*
Invece in una foresta, molto distante dalle 3 zone maggiormente attaccate, alcuni Soldati avevano circondato C-17 e Tenshinhan “Arrendetevi subito o vi facciamo fuori!” fece uno di loro.
Il Cyborg, sorridendo, propose “A chi ne sconfigge di più?”
Il terrestre rispose con un sorrisino “Ci sto!”

Anche nell’Universo di Luffy l’attacco ad Alabasta era già iniziato e i Soldati stavano letteralmente radendo al suolo la città di Alubarna.
Gli abitanti erano spaventati a morte e correvano per cercare di salvarsi “Oh no, questo deve essere l’Esercito di cui parlava il tizio apparso 3 giorni fa sui nostri cieli!” “Ma dove sono Chaka e Pell, perché non sono qui ad aiutarci?” “Dopo la misteriosa sparizione della principessa, sono andati alla sua ricerca, non potevano prevedere che venissimo attaccati mentre erano via. Siamo spacciati!”
Anche Orochimaru ci stava dando dentro con la distruzione degli edifici “Quanto mi diverte spaccare tutto. Tecnica dell'Ombra della Serpe!” facendo spuntare fuori dalla sua manica una marea di serpenti, li mandò tutti contro dei civili che stavano tentando la fuga “E’ inutile che scappate, non mi sfuggirete mai!”
Ormai i rettili erano sempre più vicini a loro, quando… con una velocità immane qualcuno tagliò loro la testa interrompendo la tecnica del Sannin “Ma cos… chi è stato?” il Ninja si guardò intorno, alla ricerca di colui che aveva osato uccidere i suoi animali.
“Stai per caso cercando me?” con grande stupore sia dei civili che di Orochimaru, a pararsi davanti a lui fu un uomo fin troppo familiare, con in mano la sua spada.
Il Sannin sembrò riconoscerlo “Tu devi essere Auron, quello che un tempo era prigioniero della Fortezza Oscura… cosa ci fai qui?”
“Sono proprio io: nel mio viaggio alla ricerca della mia storia, mi sono imbattuto in questa città… e ho deciso di fermarmi qui per un po’. Di conseguenza… non posso lasciare che voi dell’Esercito la radiate al suolo!” dopo aver detto questo, l’ex prigioniero dell’Esercito si mise in posizione, pronto a combattere contro il Ninja.
Orochimaru, raccogliendo la sfida, incrociò le braccia ad x e disse “E allora fatti sotto e fammi vedere se sei davvero forte come dicono!”
I civili che avevano rischiato la vita ovviamente esplosero di gioia all’arrivo di Auron e cominciarono a fare il tifo per lui “Vai e spaccalo!” “Non so chi tu sia, ma salvaci ti prego!” “Forza spadaccino!”

Intanto, nell’Arcipelago Sabaody, i Soldati che erano stati mandati lì avevano attaccato il Rip-Off Bar, nel tentativo di eliminare la Ciurma di Cappello di Paglia… ma, per loro grande sfortuna, si stavano dimostrando del tutto inadatti alla missione e i 5 pirati, aiutati da Mihawk e Shanks, li stavano facendo fuori ad uno ad uno mentre Duval e Shakky si erano rifugiati dentro il bar.
“Ci mancava anche un attacco massiccio dell’Esercito in un momento come questo!” gridò Usopp in preda a un attacco di panico.
“Perché ce l’hanno così tanto con noi?” esclamò Chopper in un attacco di disperazione anche lui.
“Sono qui perché vogliono conquistare l’Universo… e noi siamo i primi della lista!” si limitò a rispondere Mihawk.
Shanks aggiunse “Se stanno attaccando vuol dire che sono passati all’ultima fase del piano… proprio come aveva annunciato il Signore Oscuro qualche giorno fa!”
“Allora facciamoli fuori e mandiamo loro il NOSTRO messaggio!” rispose invece Franky alzando i pugni al cielo.
“Concordo… anche perché qui non finiscono mai!” concluse Robin notando come i Soldati aumentavano sempre più.
Ma questo per loro non era un problema “Yohohohohohoh è ora di fargli assaggiare la mia ninna nanna, Yohohohohohohoh!” annunciò Brook con la sua tipica risata.
Anche su Amazon Lily c’erano dei problemi: un plotone dell’Esercito aveva deciso di staccarsi da quelli diretti all’arcipelago per attaccare un'altra zona… ed erano giunti fino a quell’isola, senza sapere che lì ci abitavano delle donne guerriere.
“Fatevi sotto, ce n’è per tutti!” Sandersonia, sfruttando il potere del Frutto del Diavolo Snake Snake, si era trasformata in un enorme serpente e stava attaccando violentemente i membri dell’Esercito.
Anche Marigold aveva seguito l’esempio della sorella, tuttavia, al contrario di lei, aveva notato il numero elevato dei membri dell’organizzazione e, rivolgendosi ad Hancock, domandò “Sorella, cosa facciamo? Sono tantissimi!”
“Lo so benissimo, cosa credi? Ciò che dobbiamo fare è pestarli a dovere, nient’altro!” si limitò a rispondere la Shicibukai mollando un calcio ad uno dei Soldati e trasformandogli la testa in pietra.
La vecchia Nyon, che osservava tutto dalla cima del palazzo di Hancock, pensò *Alla fine l’Esercito è passato all’attacco diretto… temo che la Leggenda stia per avverarsi… speriamo che Luffy e i suoi amici sconfiggano il Signore Oscuro e mettano fine a questa storia una volta per tutte!*

Persino nell’Universo di Naruto il plotone dell’Esercito di cui faceva parte Cell aveva attaccato Suna… tuttavia qui, essendo un villaggio fatto interamente di Ninja, avevano trovato una strenua resistenza, anche se non sarebbe durata molto.
“Fino ad ora i nostri Jonin e Chunin riescono a tenere a bada i Soldati… ma non so ancora per quanto tempo ce la faranno ancora!” Temari, appena giunta da Gaara e Kankuro sulla cima del Palazzo del Kazekage, aveva informato il fratellino sulla situazione attuale.
Quest’ultimo, chiudendo gli occhi, cominciò a riflettere sul piano di attacco *I nostri Ninja non reggeranno a lungo… dobbiamo fare qualcosa per impedire che anche Suna cada nelle mani dell’Esercito!* “Ragazzi… è ora che scendiamo in campo anche noi!”
“Sarà divertente!” si limitò a dire Kankuro con un sorrisetto.
“Perché invece di batterti con quelle nullità non affronti me… ex prigioniero della Fortezza Oscura?!”
Gaara, riconoscendo immediatamente quella voce, si girò di scatto insieme ai due parenti e tutti e 3 videro levitare sopra le loro teste il terribile Androide “Il Generale Cell… oh no!” il Kazekage conosceva perfettamente la sua terribile forza… e sperava con tutto il cuore di non doversi battere con lui.
“Deve essere lui ad aver raso al suolo Konoha…” esclamò Temari, ricordandosi ciò che gli era stato detto da Shikamaru e dai suoi amici.
“Sai Gaara: non credevo che tu e i tuoi amici sareste riusciti ad evadere dalla Fortezza Oscura… ma a quanto pare ciò è avvenuto perché non c’ero io di guardia. Sarà un ottima occasione per riscattarmi… e fare quello che non ho fatto 2 giorni fa!”
I 3 Ninja di Suna si misero in posizione da combattimento tirando fuori le loro armi: la situazione non era delle migliori… ma dovevano assolutamente combattere… o sarebbero periti senza aver potuto fare nulla per proteggere il villaggio.
All’improvviso… “Ehi, non sperate di iniziare senza di me!” qualcuno con un balzo incredibile, aveva raggiunto la cima del Palazzo del Kazekage e si era messo di fronte ai 3 fratelli “Quella lucertola ha distrutto Konoha più di due settimane fa… e quindi mi sembra giusto che sia un Ninja del nostro Villaggio a dargli la lezione che merita!” era Gai!
“Ma… tu cosa ci fai qui?” domandò Kankuro, rimasto allibito dall’arrivo improvviso del Jonin.
Quest’ultimo rispose “Giusto ieri le massime cariche di Konoha, vista la sparizione di Danzou, hanno deciso di mandare me come supporto al vostro villaggio… e con una bella corsa sono giunto da voi praticamente in un giorno. Un bel traguardo, non trovate?” facendo questa domanda, il Ninja si era voltato verso di loro e aveva fatto un sorriso a trentadue denti.
“Si, come no… O_O‘” disse il marionettista con sguardo altrettanto allibito.
Gaara però trovò quell’arrivo provvidenziale “Ottimo: un collaboratore in più ci aiuterà a trionfare e a non far cadere Suna nelle loro mani!”
Cell invece, vedendo il nuovo arrivato, pensò *Che cacchio di sopracciglia che ha…* per poi dire “Potete schierare tutti quelli che volete… tanto morirete comunque!”
“Questo lo vedremo!” concluse Gai preparandosi alla battaglia come i 3 Ninja di Suna.

Purtroppo Gai non sapeva che, in quel momento, anche Konoha era sotto attacco: il plotone dell’Esercito inviato al villaggio l’aveva raggiunto ed aveva cominciato ad attaccarlo con tutte le armi di cui disponeva.
Per fortuna i Ninja non erano rimasti a guardare ed erano passati immediatamente al contrattacco “Non vi impadronirete del nostro villaggio!” esclamò Yamato facendo uscire dalle mani dei pali di legno che trapassarono due membri dell’organizzazione da parte a parte.
In un'altra zona del villaggio, i Ninja più giovani stavano opponendo resistenza, anche se… “Ragazzi, io sto esaurendo le armi di cui dispongo!” annunciò Tenten ai suoi amici.
“E in più questi Soldati non sembrano finire mai… maledizione!” avvisò anche Neji con il Byakugan attivato.
L’Inuzuka però intervenne dicendo ai due amici “Forza, non possiamo arrenderci: devono pagare per ciò che hanno fatto ad Hinata!”
“Kiba ha ragione… è ora di dar loro una lezione che non dimenticheranno mai!” Shino, dopo aver detto questo, fece uscire dalla sua manica degli insetti pronto ad attaccare i Soldati.
Anche Fukusaku faceva la sua parte eliminando i Soldati che si avvicinavano al nuovo Palazzo dell’Hokage “Avanti, fatevi sotto: sarò vecchio, ma so ancora cavarmela!”
Persino il team di Sasuke, nonostante provasse ribrezzo per Konoha, si stava muovendo per difenderla “Stupide pappemolli: non valgono un bel niente!” affermò Suigetsu dopo averli tagliuzzati con la sua spada.
“Si, ma fa più attenzione la prossima volta: per poco uno di loro non mi faceva fuori!” lo sgridò Karin, beccandosi di tutta risposta un occhiataccia.
Juugo invece, mentre era al secondo livello del Segno Maledetto, era totalmente fuori controllo e stava letteralmente massacrando i Soldati che gli capitavano a tiro.

Ora torniamo al Castello Disney, dove la lotta tra Luffy e Broly imperversava mentre tutti gli altri presenti assistevano senza fiatare.
“Gom Gom Jet Bazooka!” utilizzando questo attacco, il ragazzo dal cappello di paglia riuscì a colpire in pancia il Sayan, anche se i danni non furono tantissimi, visto che il nemico aveva concentrato la sua forza nel punto esatto in cui era stato colpito.
“Niente male leone…” con velocità incredibile, l’essere diede un pugno in faccia al giovane tanto potente da sbalzarlo via di qualche metro “… ma non puoi sperare di battere il demonio!” a colpo andato a segno, Broly si lanciò verso Luffy con intenzioni sconosciute.
Ma… il ragazzo sparì all’improvviso grazie alla sua velocità “…?!” il Sayan fu costretto a fermarsi e a girare la testa a destra e sinistra per vedere dov’era finito, e…
“Gom Gom Jet Gatling!” il pirata, piombando giù dal cielo, utilizzò la stessa tecnica con cui in passato aveva sconfitto Lucci tempestando il nemico con una marea di pugni su tutto il corpo, per poi chiudere il tutto con un ultimo pugno in faccia che lo spedì in aria in direzione dello spazio “La prossima volta ci penserai due volte prima di mettermi i bastoni tra le ruote!” il colpo era andato a segno grazie alla forza sovrumana di Luffycle e l’Haki di cui era intriso il colpo.

“Incredibile… l’ha sconfitto!” esclamò Paperina sorpresa.
Ma Sengoku sapeva che non era ancora finita *Quel colpo non è sufficiente per sconfiggerlo…*

Infatti Broly si fermò a mezz’aria non appena ebbe terminato l’effetto del colpo e, asciugandosi l’ennesimo sangue che usciva dalla bocca, sorrise sadicamente, pronto a chiudere la partita “Mi sono divertito a battermi con voi, scarafaggi… ma ora devo rincorrere Kakaroth, quindi vi sterminerò tutti in un colpo solo!” detto questo, il Sayan atterrò sulla torre più alta del Castello Disney e cominciò a caricare un attacco sulla sua mano sinistra… ma non era il Cannone Eliminatore… era qualcosa di più devastante!
Riku, avvicinandosi a Luffy, gli disse “Quello ha intenzione di distruggere il mondo… dobbiamo andarcene di qui prima che sia troppo tardi!”
“Non ce ne sarà bisogno… basterà intercettare il colpo al momento giusto!” rispose semplicemente Luffy con sguardo serissimo, per poi disattivare il Gear Second di fronte all’amico stupito.
“E cosa avresti intenzione di fare?” domandò a quel punto il Custode del Keyblade.
Il pirata, dopo qualche attimo di silenzio, rispose semplicemente “… Osserva e vedrai!” per poi gonfiare la sua pancia di aria e sputare la stessa dalla bocca per darsi lo slancio che gli serviva per arrivare in alto, nel punto preciso in cui il nemico stava per attaccare.
Broly, vedendo il giovane dirigersi verso di lui, sorrise malignamente e disse “Leone, la tua audacia è sublime… ma al tempo stesso sciocca!” per poi sparare il colpo che aveva caricato contro il ragazzo.
Quest’ultimo attivo il Gear Third su entrambe le braccia ingigantendole e, portandole indietro, gridò “Gom Gom Gigant Bazooka!” colpì in pieno la sfera con il suo attacco… l’unico problema era che, appena venne toccato, l’attacco si ingigantì, diventando un enorme sfera di energia… quello era l’attacco meglio noto come Omega Blaster!
“Muahahahahahahahahah!” mentre tendeva ancora la mano sinistra verso il suo colpo, Broly rideva di gusto, sicuro della sua imminente vittoria.
Però Luffy non era della stessa opinione, anche se la sua resistenza verso quel colpo stava cominciando a calare, visto che con il Gigant Bazooka stava impedendo che la sfera raggiungesse la terraferma distruggendola “Tu non vincerai mai… NON VINCERAI MAI!!!” gridò il ragazzo con tutta la sua forza.
Ma il Sayan, continuando a ridere, incrementò il potere dell’Omega Blaster con un'altra sfera, rendendolo troppo potente per il pirata, che fu costretto a mollare la presa e a beccarsi in pieno l’attacco nemico.
Mentre un esplosione enorme avvolse il povero ragazzo, coloro che assistevano rimasero al tempo stesso preoccupati e spaventati per quello che poteva essere successo al giovane *Luffy…* fu l’unica che pensò Riku in un momento come quello.
Alla fine, dal polverone a mezz’aria provocato dall’impatto, vi uscì il pirata che, apparentemente senza vita, cadde rovinosamente a terra… senza più l’aura gialla che lo circondava, anche se il Cristallo era rimasto intorno al suo collo.
“Oh no!” fece Riku raggiungendo l’amico ferito gravemente.
“Muahahahahahah quel leone ha usato il suo corpo come scudo per impedire che il colpo raggiungesse il mondo... davvero commuovente… ma completamente inutile!” senza perdere ulteriore tempo, Broly decise di cominciare a caricare un nuovo Omega Blaser… per uccidere chiunque si trovasse su quel pianeta in quel momento.

“Quel ragazzo… ha sacrificato la sua vita per noi!” Paperina era sbalordita: non aveva mai visto un gesto tanto eroico.
“Si, è stato davvero un eroe… ma ormai è finita: quel mostro sta per distruggerci… e non possiamo fare niente per fermarlo!” Minni abbassò la testa: ormai non c’era più speranza per loro.
I Soldati dell’Esercito erano un po’ spaventati da quello che avevano visto e da ciò che il Sayan aveva intenzione di fare “Ma è pazzo?” “Quello ci vuole uccidere tutti!”
Ma il Comandante li calmò dicendo “State tranquilli: nel caso attivate il dispositivo che avete sul polso e che vi permette di respirare nello spazio… in questo modo, appena Broly scaglierà il colpo, non dovremo far altro che distanziarci dall’attacco e l’impatto col pianeta ci spedirà in cielo dandoci la possibilità di sopravvivere… da lì chiameremo una Gummiship dalla Fortezza Oscura chiedendogli di venire a riprenderci e tutto sarà a posto!” inutile dire che ignorava il fatto che con l’Omega Blaster si sarebbero disintegrati anche loro e non sarebbero stati “spediti” nello spazio.
Sengoku invece, che si era ormai ripreso dalla batosta ricevuta prima, era pronto a combattere di nuovo “Non gli lascerò fare quello che vuole… come ex Marine è mio compito proteggere i civili di tutto il mondo… in questo caso di tutti gli Universi!”

Per fortuna però Riku, toccando il polso a Luffy, si accorse che i battiti c’erano, anche se molto deboli *E’ ancora vivo… se uso Energiga adesso dovrei curarlo parzialmente, anche se rimarrà debilitato per aver rischiato la morte!*
E così fece: usando la magia dal suo Keyblade, il ragazzo dai capelli argentati guarì il pirata dal cappello di paglia che, riaprendo gli occhi, saltò subito in piedi con un salto “Ehi… ma cos’è successo?” ovviamente era confuso in quanto aveva appena sbloccato la forza di Luffycle.
Riku, vedendolo ristabilito, disse “Meno male: ti ho salvato in tempo. Comunque… hai attivato il potere del tuo Cristallo, ma Broly si è rivelato troppo forte per te…”
Sentendo quel nome, Luffy drizzò le orecchie e disse “Dov’è? Dov’è quel bastardo? Gli voglio spaccare tutte le ossa che ha in corpo!”
Il Custode del Keyblade si limitò a indicare il Sayan, che stava caricando l’Omega Blaster sulla cima della torre più alta del Castello Disney.
“Ehi, ma che sta facendo? ?_?” domandò il pirata non capendo.
“Si prepara… a far esplodere il mondo!”
“Cosa?! Devo fermarlo prima che sia troppo tardi!” e in un attimo, Luffy attivò il Gear Second, pronto a fermare il colpo del nemico.
Riku però cercò di dissuaderlo “Lascia perdere: ci hai tentato prima… e hai fallito pienamente. L’unica cosa che possiamo fare è fug…”
Tuttavia il pirata, girando la testa verso di lui, fece un sorriso a trentadue denti sicuro di quello che stava facendo “Tranquillo, andrà tutto bene…”
Il ragazzo dai capelli argentati rimase sorpreso da così tanta sicurezza, ma forse… c’era un motivo se l’aveva detto.
Anche Sengoku, vedendo il ragazzo tornare in piedi, si domandava cosa stava facendo “E ora cosa vuole fare? Non vorrà…”
A quel punto il ragazzo, con attivo il suo primo potenziamento, attivò anche il potere del Cristallo venendo circondato dall’aura gialla: quella era la prima volta che qualcuno utilizzava quel potere per la seconda volta!
Riku rimase sbalordito *Ha attivato il potere del Cavaliere da solo… beh, non c’è da stupirsi visto che l’ha già sbloccato… ma vederlo di persona è qualcosa di incredibile!*

Broly, vedendo che il giovane si era rimesso in piedi, scoppiò sadicamente a ridere e disse “Sei sopravvissuto al mio colpo… deduco che sia stata tutta fortuna, non succederà una seconda volta!”
Luffy, di tutta risposta, disse sorridendo “Non ne sarei così sicuro…” e, gonfiandosi il petto, ripeté l’azione di prima sputando l’aria verso terra e dandosi lo slancio per raggiungere il Sayan.
Quest’ultimo sorrise malignamente e, dicendo “Lo vedremo!”, lanciò il suo Omega Blaster contro l’avversario.
Il pirata, proprio come aveva fatto con l’altra sfera, utilizzò il Gear Third gonfiando entrambe le braccia mentre aveva attivo il Gear Second e il Cristallo e, portando le braccio all’indietro, gridò “Gom Gom Gigant Jet Bazooka!”
L’impatto tra i due colpi creò delle potentissime onde d’urto… e gravi danni alle mani del ragazzo: è vero che era riuscito a fermarlo perché aveva tre poteri attivi, ma Broly aveva messo molta più potenza in quell’Omega Blaster, quindi, di conseguenza, il giovane faceva fatica a tenerla bloccata e, soprattutto, a respingerla *Maledizione: è troppo forte per rimandarla indietro. Dovrò ricorrere a un altro metodo…*
“Muahahahahahah sei spacciato leone, Muahahahahahah!” il Sayan fremeva dal desiderio di annientarlo, e per questo stava ridendo di gusto.
Tuttavia al pirata era già venuto in mente un modo alternativo per riuscire nell’impresa *Non ho altra scelta…* così fece tornare le braccia normali interrompendo la presa e facendo ingigantire la sua gamba sinistra “Gom Gom Gigant Jet Ascia!” per poi utilizzarlo a modi ascia e colpire l’Omega Blaster.
“Muahahahahah cerchi un altro metodo per mandarmela contro? E’ tutto inutile, Muahahahahah!” fece il Sayan che continuava a ridere.
E in effetti non aveva tutti i torti: la sua sfera gli stava danneggiando seriamente anche la gamba provocandogli delle ferite molto gravi… ma lui non voleva mollare assolutamente “Non posso arrendermi… non posso arrendermi… NON POSSO ARRENDERMI!!!”
Con una forza sovrumana, Luffy riuscì a rispedire indietro l’Omega Blaster contro il suo stesso proprietario!
“Cosa?!” fu l’unica cosa che riuscì a dire Broly, prima di venire travolto dal suo colpo in un esplosione che distrusse completamente la torre più alta del Castello Disney.
Al termine dell’esplosione, il Sayan venne scaraventato via dall’edificio con ferite praticamente su tutto il corpo: aveva immesso una marea di potenza in quel colpo, e non poteva certo prevedere cosa sarebbe successo “M-Maledetto…”
“Adesso!” nonostante anche le mani avessero delle ferite gravi, Luffy volle continuare e, mentre cadeva per la forza di gravità, prese ciò che rimaneva della torre con le braccia ingigantite e si lanciò a modi frusta contro l’avversario.
“SEI FINITO!!! GOM GOM GIGANT JET GATLING!!!!” con tutte le forze che gli rimanevano in corpo, il pirata tempesto il Sayan con una marea di pugni carichi dell’Haki e della forza sovrumana di Luffycle; Broly, nonostante la sua elevata potenza, non riuscì a difendersi a causa dell’Omega Blaster.
Il tutto terminò con un ultimo pugno che scaraventò il Sayan dall’altra parte del pianeta “AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!” fu l’unica cosa che riuscì a gridare l’ex Mostro dell’Esercito prima di finire all’interno di un enorme lago che si trovava dall’altra parte del mondo generando un impatto che alzò enormi colonne d’acqua, anche se per fortuna nessuna di loro colpì i civili che abitavano nei pressi della distesa d’acqua.
Luffy, sorridendo per ciò che aveva appena compiuto, disattivò tutti i suoi poteri e si lasciò cadere a terra con ferite molto gravi sia sulle mani che sulla gamba sinistra “C-Ce l’ho f-fatta!” fu quello che disse prima di atterrare in mezzo alla piazza in cui si era svolto il combattimento.

Coloro che avevano assistito erano rimasti a bocca aperta… quel ragazzo… era riuscito davvero a vincere!
“Ce l’hai fatta Luffy!!!” gridò Riku verso l’amico pieno di gioia.
Sengoku invece era del tutto incredulo “C-Cappello di Paglia… l’ha davvero sconfitto??!!”
Paperina stava saltando di gioia “Siamo salvi! Siamo salvi!”
Minni invece, sorridendo, pensò *Il potere dei Cavalieri della Speranza è incredibile… è in grado persino di sbaragliare un mostro simile!*
Inutile dire che quelli rimasti più increduli erano i Soldati dell’Esercito “No… non è possibile…” “Hanno battuto Broly?!” “Meglio darsela a gambe, non ce la faremo mai a conquistare il mondo!”
“Piantatela, codardi!” li bloccò il Comandante “E’ proprio perché l’hanno sconfitto che dobbiamo intervenire adesso: non si aspetteranno un altro attacco… e li coglieremo di sorpresa!”

Mentre tutti esprimevano le proprie opinioni, Luffy, che non era svenuto per la caduta, cercava di rimettersi in piedi, anche se faceva fatica “Maledizione, le mani e la gamba mi fanno troppo male!”
“Non sforzarti, ti aiuto io!” gli disse Riku raggiungendolo e aiutandolo a mettersi in piedi “Nel cercare di respingere la sfera ti sei procurato delle lesioni che difficilmente ti faranno muovere!”
Tuttavia il pirata, sorridendo, disse “Beh, posso sempre attivare il Cristallo: da quanto so Kairi ha fatto così contro Freezer per muoversi senza sentire dolore!”
“… Dubito che funzionerebbe: lei si era procurata le ferite prima di attivare il potere… mentre tu le hai ottenute mentre l’avevi attivo… di conseguenza anche se lo utilizzi, non riuscirai comunque a camminare!”
“Uff che sfiga!” fece il giovane mettendo il broncio.
“… Però posso sempre guarirti io con l’Energiga!”
“Davvero? Sei un mito Riku!” gli disse il pirata dandogli una pacca sulla spalla.
“Ora sta fermo che…”
“Scusate ragazzi!” prima che il ragazzo dai capelli argentati potesse usare la magia, i due vennero raggiunti da Minni e Paperina mentre la sovrana stava parlando “A nome di tutto il mio popolo, e anche del mio defunto marito, vi ringrazio per aver salvato il nostro mondo, vi saremo per sempre riconoscenti!”
Riku, guardandola, riconobbe in lei qualcuno *Ma… non assomiglia a…* “Mi scusi, lei per caso conosce Re Topolino?”
“Certo, è il defunto marito che ho nominato prima!”
“Davvero?” immediatamente il ragazzo fece un leggero inchino e disse “Io sono uno dei suoi allievi, lieto di fare la sua conoscenza!”
“Oh non c’è bisogno di tutte queste formalità ragazzo!”
Mentre i due parlavano, il ragazzo dal cappello di paglia stava pensando a suo nonno… era morto davanti ai suoi occhi, ma nonostante questo… era riuscito a vendicarlo… e non aveva dovuto aspettare 2 anni per riuscirci *Nonno… possa la tua anima riposare in pace!*
Quando… “Ehi, Cappello di Paglia!” Sengoku aveva chiamato da lontano il ragazzo… e aveva tutta l’aria di volerlo sfidare.
Luffy, guardandolo, sorrise e disse “Ah già, l’avevi detto che sarebbe toccato a me dopo Broly… beh io sono pron… Ahia!” tuttavia, appena ebbe mosso la gamba sinistra, dovette mettersi in ginocchio per il dolore che provava nello spostarla solamente.
“Ehi vacci piano!” gli disse Riku avvicinandosi a lui “Finché non ti ho curato non devi muoverti, visto che ora come ora non puoi neanche camminare…”
“Oh, ma è proprio per questo che abbiamo deciso di intervenire!” alla fine il Comandante dell’Esercito, insieme al suo plotone, uscì allo scoperto ordinando ai Soldati di circondare il gruppo “Noi siamo qui per conquistare il mondo, e fino ad ora siamo rimasti nascosti per vedere come ve la sareste cavata contro Broly… e visto che l’avete sconfitto, non possiamo permettere che rimaniate in vita!”
Mentre Sengoku li guardava scocciato e Minni e Paperina con sguardo abbastanza terrorizzato, Luffy e Riku strinsero i pugni “Ci mancavano anche questi rompiscatole…” si limitò a dire il Custode del Keyblade.
Ma al pirata c’era un'altra cosa che lo rodeva in quel momento “E io non posso nemmeno combattere…”
Tuttavia, all’improvviso, la terra cominciò a tremare sotto i loro piedi in quello che sembrava essere un… “Oh no, ci mancava il terremoto adesso!” fece Paperina cercando di reggersi in piedi.
Ma Sengoku aveva capito che qualcosa non andava *Questa scossa non è naturale… ma allora… non sarà…*
Purtroppo le sue supposizioni erano vere: dall’altra parte del pianeta, Broly era riemerso grondante di sangue in tutto il corpo e stava volando a velocità supersonica per raggiungere la piazza e vendicarsi di Luffy per ciò che gli aveva fatto “MALEDETTO SCARAFAGGIO!!!!”
Quel grido era tanto forte che venne udito da tutti gli abitanti di quel mondo… naturalmente la reazione del gruppo non fu rosa e fiori “Quel mostro è ancora vivo?” Minni era terrorizzata al solo pensiero.
“M-Ma come… ha resistito a tutti quei colpi?” Luffy non riusciva a credere che tutti i suoi sforzi fossero stati vani.
I Soldati invece stavano festeggiando “Evvai, è ancora vivo!” “Ora li farà fuori tutti!”
Il pirata dal cappello di paglia, voltando il viso verso Riku, gli chiese “Presto, guariscimi prima che sia troppo tardi!”
“Sub…” prima che potesse alzare il Keyblade, al Custode venne un lampo di genio *Aspetta un secondo… adesso lui punterà a Luffy… e quindi non si aspetterà un attacco a sorpresa… per di più non ragionerà più con lucidità a causa della rabbia…* “Luffy, rimani fermo dove sei e non muoverti finché non te lo dico io!” mentre diceva questo, il giovane si era portato alle spalle del pirata.
“Ma che stai dicendo?” ovviamente però quest’ultimo si stava domandando cosa voleva fare.
“Tu fidati di me e fai quello che ti dico… e se riesci cerca di metterti in piedi!”
“Ehm… ok!” alla fine il ragazzo decise di dare retta all’amico e, alzandosi faticosamente, rimase fermo immobile come gli era stato chiesto.
Intanto Broly si faceva sempre più vicino e le sue grida sempre più alte… era questione di minuti e se lo sarebbero trovato davanti *Speriamo che sappia quello che sta facendo…* pensò Luffy.
Ad un certo punto il Sayan li raggiunse e, continuando la sua avanzata, si scagliò molto velocemente contro il ragazzo dal cappello di paglia “MUORI!!!!”
Ma… appena fu talmente vicino da alzare il pugno nel tentativo di caricare un Cannone Eliminatore per colpire l’avversario… “ORA! ABBASSATI!” al grido di Riku, il pirata abbassò il busto di scatto e il Custode del Keyblade, sguainando il Keyblade, ne approfittò per colpirlo di sorpresa al petto e trapassarlo al cuore… mentre lui si becco la sfera avversaria in faccia e venne scaraventato via.
Come risultato dell’impatto appena avvenuto… il Custode del Keyblade era a terra con la faccia sanguinante… e Broly aveva l’arma del ragazzo impiantata nel cuore! “C-Cos…” fu l’unica cosa che riuscì a dire il Sayan, prima di tornare normale e accasciarsi al suolo senza più vita… alla fine il cervello aveva trionfato sui muscoli!
“Sistemato!” Riku, sollevando la testa, sorrise nel vedere il nemico senza un respiro vitale a terra… la stessa cosa fecero Minni, Paperina e l’ex Marine: finalmente quel mostro era stato tolto di mezzo in maniera definitiva!
Ma non si poteva dire la stessa cosa dei Soldati, che avevano assistito a tutto “AAAAAHHHHH ha ucciso Broly con una facilità immane!” “Non abbiamo speranze qui!” “Tagliamo la corda!” tutti i membri dell’Esercito, compreso il Comandante, cominciarono a scappare dalla paura di fare la fine del Sayan.
Però avevano fatto i conti senza qualcuno “Piantatela di rompere!!” Sengoku, trasformatosi nel Buddha gigante, colpì tutti i nemici con una potentissima onda d’urto che li uccise sul colpo impedendogli di fuggire per avvisare i loro superiori della caduta dell’essere “Che fastidiosi che erano!” esclamò l’ex Grand’Ammiraglio mentre tornava normale.

Nello stesso momento in cui l’ex Marine faceva fuori i Soldati dell’Esercito, Minni e Paperina si erano avvicinati a Riku per vedere le sue condizioni “Tutto a posto, ragazzo?” domandò la sovrana.
Il giovane, alzandosi in piedi e toccandosi la faccia sanguinante, rispose “Si, non si preoccupi… un Energiga e sarà tutto a posto… mi spiace solo dei danni che ha riportato il suo mondo a causa della battaglia…”
“Tranquilli: avete fatto tutto per una buona causa, quindi siete più che giustificati!” lo rassicurò la moglie di Re Topolino sorridendo.
A quel punto Riku, sorridendo per vedere che non c’erano problemi, raccolse il suo Keyblade che era impiantato ancora nel cuore di Broly e, utilizzando la sua magia, curò sia se stesso che Luffy.
“Oh, finalmente riesco a muovermi come voglio!” esclamò il pirata facendo esercizi con le gambe e con le mani, visto che ormai riusciva a farlo senza provare dolore.
“Già che siamo in argomento, Cappello di Paglia…” Sengoku, sistemati i Soldati, si era avvicinato al ragazzo e lo osservava con sguardo severo.
Il giovane, capendo che voleva una sfida, gli disse “Senti: se è una battaglia che vuoi l’avrai… ma prima lasciami andare ad aiutare i miei amici contro Xehanort, ti chiedo solo questo…”
Tuttavia l’ex Grand’Ammiraglio, con grande sorpresa, esclamò “… Guarda che non ho intenzione di battermi con te… è quello che volevo dirti prima dell’intrusione di quelle mezze calzette: per questa volta ti lascerò andare per onorare la memoria di Garp… ma ti consiglio di prepararti, perché appena ci incontreremo di nuovo ti catturerò!”
A quel punto Luffy, sorridendo in segno di sfida, gli rispose “Me lo ricorderò!”
“E riguardo tuo nonno non preoccuparti: lo prendo in custodia io e lo seppellirò a Marineford per onorare i suoi anni all’interno della Marina!”
“… D’accordo, te lo affido, abbine cura!” detto questo, Luffy si allontanò dall’ex Grand’Ammiraglio per andare da Riku, mentre Sengoku andò a raccogliere il cadavere di Garp.
Vedendolo arrivare, Riku disse “Ora direi che possiamo anche raggiungere la Fortezza Oscura… anche se… c’è ancora da risolvere il problema della respirazione nello spazio: prima era Goku a difendermi, e senza di lui… la vedo buia!”
“Oh ma non preoccupatevi, prendete pure la nostra Gummiship!” intervenne all’improvviso Minni “Di solito la usavano Paperino e Pippo, ma visto che non ci sono non gli serve e potete prenderla voi tranquillamente!”
“Davvero possiamo? La ringraziamo infinitamente, ci ha salvato la vita!” le rispose Luffy facendo un sorriso a trentadue denti mentre il Custode del Keyblade si era limitato a sorridere: l’unico problema che impediva loro di raggiungere i compagni era stato risolto per fortuna.
“Beh cosa state aspettando? I vostri amici hanno bisogno di voi!” esclamò infine la sovrana facendogli capire che era ora che andassero ad aiutarli.
“Giusto, sarà meglio muoverci Luffy. Arrivederci e grazie di tutto!”
Qualche minuto dopo… i due ragazzi avevano già preso la Gummiship del Castello Disney ed erano partiti per la Fortezza Oscura con alla guida Riku, mentre Minni, Paperina e gli abitanti di quel mondo li salutavano con la mano… anche Sengoku, con in mano il cadavere di Garp, li aveva osservati allontanarsi… e presto anche lui sarebbe ripartito alla volta del suo mondo utilizzando la Gummiship che il nonno di Luffy aveva preso al momento dell’evasione di massa.
“Cappello di Paglia… buona fortuna!” si limitò a dire l’ex Grand’Ammiraglio mentre guardava la navicella andarsene.

Ora che anche il secondo Mostro dell’Esercito è morto, andremo alla Fortezza Oscura, la Base dell’Esercito, dove Ansem era appena atterrato nel punto dove partivano e arrivavano le Gummiship “Eccomi arrivato finalmente, mi ci è voluto più del necessario a causa della strada più lunga, ma adesso sono qui!”
Scendendo dalla navicella e mettendosi sulle spalle l’oggetto che si era portato dietro, l’anziano uscì da quell’hangar e cominciò a correre per i corridoi per raggiungere la sua destinazione… che, ora come ora, era sconosciuta a tutti *Se i miei sospetti sono veri, tra poco Xehanort evocherà la porta in questo mondo… e sarà allora che interverrò io!*
La cosa più sconcertante era che nessuno all’interno del Castello aveva rilevato il suo arrivo… ma questo era dovuto molto probabilmente a quello che avevano fatto Cell, Crocodile e Orochimaru il giorno prima.

Anche la Resistenza e il Team Tempesta, da lontano, riuscirono a scorgere quel mondo “Eccola, la Fortezza Oscura!” esclamò David indicando la Base dell’Esercito.
“Finalmente siamo arrivati… e di quelli che sono rimasti indietro nemmeno l’ombra…” Sora non negava di essere preoccupato per Luffy, Naruto e tutti gli altri che erano rimasti ad affrontare gli altri membri dell’Esercito.
“Non ti preoccupare: sono sicuro che stanno tutti bene!” gli disse Goku, che era riuscito a raggiungere entrambi i gruppi aumentando la sua velocità di volo.
“Finalmente siamo alla resa dei conti… stavolta non dobbiamo fallire, ragazzi!” alle parole di Leon, tutti i presenti annuirono convinti: questa volta dovevano sconfiggere Xehanort una volta per tutte.
L’unico che non l’aveva fatto era Luke, in quanto il ragazzo, con sguardo infuriato, stava pensando *Ci siamo… la resa dei conti tra noi due è arrivata… sarò io ad eliminarti personalmente… è una promessa!*

Ignaro dell’arrivo dell’ex maestro nel suo mondo e dell’imminente sbarco dei due gruppi che si opponevano a lui, il Signore Oscuro stava salendo le scale che l’avrebbero portato sul tetto della Fortezza Oscura *Ci siamo… ancora qualche minuto e otterrò l’energia che mi serve per aprire la porta… 9 anni di attesa mi ci sono voluti, e anche se il tempo si è prolungato di una settimana a causa della chiusura della Serratura, adesso ho finalmente raggiunto il mio obiettivo… nel frattempo, mentre aspetto, utilizzerò parte della forza che mi è arrivata per richiamarlo in questo mondo!*
Al termine della scalinata, Xehanort si ritrovò davanti a una piccola porta fatta di legno che, una volta aperta, ti portava sulla cima della Base dell’Esercito, che era talmente in alto che si riusciva a vedere tutto il mondo da lì… e anche talmente grande che in larghezza e lunghezza eguagliava la Stanza della Serratura.
“Prima di tutto sarà meglio togliere momentaneamente la mano tecnologica, altrimenti non riuscirò ad incanalare bene le forze!” con la destra, il Leader dell’Esercito si tolse lo strumento che aveva indosso nella mano sinistra e, subito dopo, nella stessa mano in cui prima c’era l’oggetto, cominciò ad accumularsi una marea di energia oscura che si racchiuse tutta in una sfera.
Non appena Xehanort ebbe puntato la mano al cielo, l’energia accumulata si diresse a velocità inaudita verso l’alto, facendo comparire sui cieli della Fortezza Oscura una strana luna a forma di cuore.
Non appena ebbe evocato quella strana cosa nel suo mondo e si fu rimesso la mano tecnologica addosso, il Signore Oscuro scoppiò a ridere sonoramente e disse “Eccola qui, la porta che conduce al cuore di tutti i mondi e che mi permetterà di instaurare la Dittatura Militare Universale… il Kingdom Hearts!! Muahahahahahahah!!!!”

Le cose si mettono davvero male per la Resistenza e il Team Tempesta: Xehanort, ad un passo dall’ottenere l’energia che gli serve, ha evocato il Kingdom Hearts nel suo mondo e, appena avrà finito di assorbire la forza necessaria, lo aprirà dando inizio alla Dittatura Militare Universale. Tuttavia egli è all’oscuro del fatto che Ansem è appena arrivato alla Base e che i due gruppi che gli si oppongono sono ormai molto vicini alla Fortezza Oscura… nel frattempo Luffy e Riku sono riusciti ad uccidere Broly con molta fatica e, in tutti gli Universi, è scoppiata la guerra ormai annunciata al momento del Messaggio Universale… lo scontro finale con il Signore Oscuro e gli ultimi pezzi grossi rimasti è alle porte… non ci resta che augurare buona fortuna alla Resistenza e il Team Tempesta… ne avranno bisogno!!!


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 47 – DI NUOVO FACCIA A FACCIA! DAVID VS BARBANERA!!
La Resistenza e il Team Tempesta arriveranno alla Fortezza Oscura e lì, mentre verrà a galla il tradimento di Cell, Crocodile e Orochimaru all’interno dell’edificio, David si ritroverà di nuovo faccia a faccia contro Barbanera e potrà combatterlo per giustiziarlo in nome di sua madre Julia Hitari. Nel frattempo anche Malefica scenderà in campo…

Ebbene, con la morte di Broly in questo chap, si può ufficialmente dichiarare che i due Mostri dell’Esercito sono finalmente caduti! Adesso capite perché sono stati soprannominati così? Perché la loro forza era tale che riuscivano a tenere testa persino ai Cavalieri della Speranza ;).
Per poterlo battere però, Luffy ha attivato il Cristallo di Luffycle per ben due volte, diventando ufficialmente il primo pg ad avere usato il suo oggetto una seconda volta ;) anche se alla fine il colpo di grazia al Sayan Leggendario gliel’ha dato Riku… e poi… povero Garp >.<.
Nel frattempo le battaglie in tutti gli Universi proseguono e, mentre va avanti Piccolo vs Crocodile, sono iniziate due nuove battaglie: Gaara, Kankuro, Temari e Gai vs Cell e Orochimaru vs… Auron! Ditemi chi si aspettava un suo ritorno in questo modo XD penso sia stata una sorpresa per tutti ù.ù… o almeno spero O_O.
Tuttavia però, anche se Ansem è finalmente arrivato alla Fortezza Oscura e la Resistenza e il Team Tempesta stanno per arrivare, Xehanort ha evocato il Kingdom Hearts sui cieli della sua Base e si appresta ad aprirlo… riusciranno a fermarlo prima che sia troppo tardi?
Terminato il tutto, vi saluto calorosamente tutti quanti: ci vediamo martedì 1 Novembre per il nuovo chap che porterà ulteriori svolte alla trama :).

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Capitolo 47
*** Di Nuovo Faccia a Faccia! David vs Barbanera!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap della Fan Fiction!
Piccolo avviso importante: come avevo promesso, ho passato un lungo periodo a postare Capitoli senza pause… tuttavia tra non molto dovrò fare un'altra pausa a causa di alcuni problemi che sono sorti negli ultimi giorni >.< per cui preferisco avvertirvi in anticipo.
Ma non preoccupatevi: sia questa settimana che la prossima il Capitolo uscirà normalmente, quindi molto probabilmente la pausa sarà tra qualche chap ;).
Adesso passo immediatamente all’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Eheheheheheh conoscendoti me l’aspettavo che lo dicessi, in fondo Sephiroth è uno dei tuoi pg preferiti, ed è normale che prediligi i chap in cui compare maggiormente lui :). Con regular intendi nemico principale oppure lui che compare per tutta la fic? Perché se è la prima purtroppo la escludo, perché Sephiroth è un tipo solitario che fa di testa sua, di conseguenza non ce l’avrei visto bene a capo dell’Esercito >.< mentre se intendi la seconda possibilità allora era molto possibile ;) solo che alla fine ho optato per tenerlo in prigione insieme a Broly per quasi tutta la fic per far crescere il loro mito in quanto guerrieri invincibili (e infatti lo hanno dimostrato negli ultimi chap ;)). La battaglia tra Luffy e Broly è stata più una prova di forza, perché da un lato c’era Luffycle, il Cavaliere con la forza sovrumana, e dall’altra il Super Sayan Leggendario, anche lui dalla forza incredibile :) tanto incredibile che ha spaccato il collo di Garp come se fosse un grissino >.<. Riguardo i Cristalli è normale che stia succedendo quello che hai detto, in quanto questi oggetti ormai sono delle armi per le reincarnazioni dei Discendenti della Luce e li useranno spesso durante i loro combattimenti ;) comunque stavolta non è stato il Cristallo a vincere, ma l’intelligenza di Riku ;). Eh si… ormai siamo alla resa dei conti: la Resistenza e il Team Tempesta sono arrivati e Xehanort ha evocato il KH… tra poco scontro finale… come andrà a finire? Lo scoprirete solo nei prossimi chap ;). Grazie per il commento.

Itachi98: Purtroppo Garp non ha potuto niente contro la terribile forza di Broly… ed è già tanto che Sengoku non ha fatto la sua stessa fine, lui è stato “fortunato”… se così si può definire >.<. Eheheheheheh con Auron ho voluto un po’ spiazzarvi, perché credo che molti non se la aspettavano una sua comparsa proprio ad Alabasta eheheheheheh e adesso vedremo come se la caverà contro Orochimaru :). Lo scontro con Cell è particolarmente difficile per i Ninja di Suna e Gai, in quanto hanno di fronte un avversario non solo forte ma anche intelligente, e per vincere dovranno essere più furbi di lui, cosa difficile >.< ma non impossibile ;). Si, senza Riku Luffy sarebbe morto la prima volta che è stato colpito dall’Omega Blaster, in questo caso deve sul serio ringraziarlo, perché senza di lui Minni e tutti gli altri lui compreso sarebbero morti ù.ù. Broly e Sephiroth sono stati definiti Mostri dell’Esercito proprio perché secondo i Soldati avevano perso contro i Generali (ritenuti potentissimi) solo per la superiorità numerica… e infatti le ultime battaglie lo hanno dimostrato visto che entrambi si sono dimostrati alla pari dei Cavalieri della Speranza ù.ù. Purtroppo tutte le storie hanno un inizio e una fine… e questa fic è molto vicina alla fine >.< tuttavia parecchie cose da svelare ci sono ancora, quindi non preoccupatevi e godetevi questi ultimi chap ;). Per il giorno dei morti ci siamo chiariti tramite mp XD mentre David vs Barbanera sarà la prova del 9 per l’Hitari minore per vedere se è sul serio cambiato oppure no… avrà riscoperto il suo vecchi carattere o sarà rimasto il giovane freddo degli ultimi 5 anni? Solo questo chap fornirà una risposta a questa domanda ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Deduco dalle tue parole che anche Broly non ti stava molto simpatico XD beh credo sarai felice allora che entrambi i Mostri dell’Esercito sono morti ;). Ciò che Xehanort ha evocato è praticamente lo stesso Kingdom Hearts usato da Xemnas in KH2 e anche lo stesso che il Maestro Xehanort ha evocato al Cimitero del Keyblade in KHBBS ;) quindi puoi dedurre quale sia il potere pensando a quello >.<. Pippo e Paperino per ora non sappiamo che fine hanno fatto, l’unica cosa che si sa è che sono spariti nel nulla, e Minni e Paperina sospettano che sono stati rapiti dall’Esercito… ma sarà veramente così? Ancora pochi Capitoli e lo scoprirete, tranquilli ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Sì, per Luffy è stato un colpo vedere un parente morire di nuovo davanti ai suoi occhi senza che lui potesse fare qualcosa per salvarlo >.< però alla fine, anche se non ha ucciso il Super Sayan Leggendario, l’ha comunque sconfitto dimostrando grande tenacia e forza :). Broly più che un bastardo è un sadico spietato che non si fa problemi ad uccidere chiunque e a distruggere tutto… praticamente incarna il perfetto Sayan >.<. Riku è stato fondamentale per fermare Broly, mentre Sengoku ci ha liberato di quei Soldati gran scassa palle (scusate il termine, ma sono quello ù.ù). Il nome delle tecniche di Broly le ho scoperte grazie a Budokai Tenkaichi 3 e a Wikipedia: prima di questi due anch’io ero convinto che non avessero nome ;). Beh i Soldati credono di essere invincibili solo perché sono nell’Esercito… non sanno quanto si sbagliano XD mentre Piccolo potrebbe usare l’acqua presente dentro il Palazzo per indebolire Crocodile :); Auron vs Orochimaru è uno scontro che credo non se lo aspettassero in molti eheheheheh mentre la Ciurma di Cappello di Paglia e le Amazzoni non si faranno problemi a sistemare i Soldati ù.ù. Maledetto: mi hai anticipato su Cell vs Gaara, questa non te la perdono ù.ù… XD naturalmente scherzo XD qui però Gaara è aiutato da Kankuro, Temari e Gai perché questo Cell è più forte di quello del Cell Game, e il Kazekage dovrà sudare 7 camicie per riuscire a batterlo >.<. Eheheheheheh credo che tutti aspettano il momento in cui Xehanort verrà preso a calci ù.ù ma purtroppo dovrete aspettare, perché in questo chap la scena tocca soprattutto a Barbanera >.<. L’ho pensato anch’io leggendola che la morte di Zack fosse commuovente… appena trovo il video su youtube lo guardo, perché voglio assolutamente vederlo ù.ù. Spero che anche questo chap ti piacerà :). Grazie per il commento.

XD Forever: Ebbene sì, anche Broly è stato sconfitto dalla Resistenza e ha raggiunto gli altri membri dell’Esercito nell’aldilà ;). Purtroppo sì… ma davvero poco alla fine >.< praticamente dell’Esercito di pezzi grossi rimangono solamente Xehanort, Barbanera, Malefica e i 3 traditori Cell, Crocodile e Orochimaru… ormai l’organizzazione malvagia è veramente alla frutta >.< però se Xehanort riesce ad aprire il Kingdom Hearts diventerà troppo potente… tutto dipende da questi prossimi chap in poche parole ;). Eheheheheheh in effetti per far sì che Luffy sbloccasse il Cristalli bisognava fargli provare rabbia o disperazione a livelli altissimi… e quale cosa migliore della morte di Garp poteva aiutare ad attivarlo? :) Anche se devo ammetterlo… mi è dispiaciuto scrivere della sua morte >.<, invece Auron vs Orochimaru credo che fosse abbastanza impensabile perché non si sapeva che fine aveva fatto Auron :) e il fatto che potesse intervenire proprio ad Alabasta non era scontatissimo ;) anche se si poteva immaginare un intervento esterno sentendo che Pell e Chaka erano assenti dalla città e quindi era senza difese >.<. Per i rapiti dell’Esercito dovrete aspettare davvero poco: due chap e tutte le vostre domande su di loro avranno risposta ;). Per Barbanera invece… beh quello non posso rivelarlo purtroppo altrimenti farei spoiler >.< lo scoprirai leggendo questo chap ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Beh mica tanto figura di... beh ci siamo capiti XD, conta che uno, quando è arrabbiato, ha la mente annebbiata e non pensa lucidamente, Riku ha saputo sfruttare questa caratteristica su Broly per sferrargli il colpo di grazia mentre non ragionava ;) da questo potete dedurre che per Broly mi sono ispirato a quello del primo film (che io adoro: un sadico e crudele proprio come piace a me *_*). Broly ha ucciso Garp, ha sconfitto Sengoku e Riku e ha quasi ammazzato Luffy: solo grazie al potere del Cristallo e all’intelligenza di Riku sono riusciti a sconfiggerlo, questo dimostra che il Super Sayan Leggendario è un avversario di tutto rispetto ;). Beh il solo fatto di poter tenere testa ai Cristalli non è una cosa da tutti, considerando anche il fatto che Xehanort, per un colpo di Namizu, è andato in coma per una settimana, mentre Sephiroth e Broly hanno combattuto alla pari contro due dei più forti. E’ vero che forse potevano farne fuori di più, ma entrambi hanno comunque dimostrato la loro enorme potenza combattendo alla pari contro i Cavalieri della Speranza ;). Auron è nell’Universo di One Piece perché è in una specie di pellegrinaggio in giro per gli Universi ;) mentre ti do ragione su Gai: secondo me lui è l’unico Ninja di Konoha che può combattere alla pari contro Kakashi… senza contare che con le 8 Porte del Chakra potrebbe addirittura ucciderlo, visto che diventa più forte di un Hokage O_O però bisogna vedere se basterà contro Cell, che non ha perso niente della sua vecchia potenza con la retrocessione >.<. Lo scontro tra Piccolo e Crocodile per il momento è equilibrato, mentre una scena dove due di Dragon Ball si sfidavano a chi ne faceva fuori di più la volevo mettere a tutti i costi XD e considerando che sia C-17 che Tenshinhan sono due solitari mi sembravano perfetti per il ruolo ;). Per cosa faranno la Resistenza e il Team Tempesta ora che sono arrivati… beh naturalmente non posso rivelartelo ora >.<, leggi il Capitolo e lo scoprirai ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 47 – DI NUOVO FACCIA A FACCIA! DAVID VS BARBANERA!!



“Levatevi dai piedi!”
Ansem, con in mano il suo speciale cannone e con appoggiato sulla schiena il misterioso oggetto, stava correndo per i corridoi per raggiungere il tetto della Fortezza Oscura e stava facendo piazza pulita tra i Soldati che gli si paravano davanti.
“Quello è Ansem il Saggio, l’ex sovrano di questo Castello!” “E’ troppo forte, meglio svignarsela!” “Qualcuno avvisi il Signore Oscuro!” nonostante i membri dell’Esercito non sembrassero voler combattere, l’anziano continuava ad attaccarli con raffiche di Ki Cannon: non poteva perdonarli per ciò che avevano fatto a tutti gli Universi.
Dopo aver sbaragliato i Soldati di quel corridoio, l’ex sovrano del Radiant Garden proseguì la corsa ancora più veloce di prima, il tutto mentre pensava *Sconfiggere Xehanort è un compito che spetta a tutti gli Universi… ma quello di mandare a monte i suoi piani… è una missione esclusivamente mia!* finché non avrebbe mandato all’aria i progetti del suo ex allievo, il vecchio non si sarebbe mai dato pace!

Intanto Xehanort era ancora sul tetto della Fortezza Oscura ad ammirare ciò che aveva appena evocato in quel mondo, ossia la porta che gli avrebbe concesso di creare la Dittatura Militare Universale… il Kingdom Hearts.
“Ben presto il Regno Hearts sorgerà… e tutti coloro che si oppongo a me cadranno. Devo solo aspettare qualche minuto, il tempo necessario per ottenere l’energia che mi serve per aprir…”
Non riuscì neanche a terminare la frase che ricevette una chiamata sulla sua radiolina portatile “Cosa succede? Ora sono impegnato, quindi vedi di tagliare corto!” si limitò a rispondere il Leader dell’Esercito.
Dall’altro lato c’era uno dei Soldati dell’Esercito “Signore Oscuro, c’è un emergenza: Ansem è qui e sta facendo piazza pulita di tutti i membri dell’Esercito che gli capitano a tiro!”
“Cosa?! E come è arrivato qui? Quelli in sala controlli avrebbero dovuto localizzarlo prima che arrivasse nel nostro mondo!”
“Non sappiamo perché, ma non c’è stato nessun avvistamento neanche dopo il suo arr… AAAAAHHHHH!” la comunicazione si bloccò in quell’istante.
Xehanort capì che quel Soldato era appena stato fatto fuori da Ansem “Quel maledetto vecchiaccio, non la vuole proprio smettere di rompere… vuol dire che gli darò io stesso una lezione! Ma prima è meglio avvisare Teach e dirgli di andare a controllare la sala controlli per capire il motivo per cui non è stato localizzato l’arrivo di Ansem!”
Detto questo, il Signore Oscuro alzò la mano destra creando davanti a sé un varco oscuro, che attraversò immediatamente. Appena vi fu dentro, la porta si chiuse alle sue spalle.

Tuttavia il Leader dell’Esercito non poteva prevedere che pochi minuti dopo il suo allontanamento dal tetto, Ansem avrebbe raggiunto la cima della Fortezza Oscura dopo aver sbaragliato i Soldati che gli capitavano a tiro “Ottimo, sono arrivato sul tetto!”
Smontando la sua arma e rimettendosela a posto, l’anziano raggiunse il centro della cima del Castello e posò a terra il misterioso oggetto che aveva sulla schiena: esso aveva la forma di un fucile sovrapposto a un piedistallo con al posto della canna una lunga punta. Dopo averlo messo giù, l’ex sovrano guardò in alto e vide il Kingdom Hearts “Lo immaginavo che l’avrebbe evocato prima del mio arrivo quassù… meglio non perdere ulteriore tempo!”
Premendo un pulsante posto al lato dell’arma, fece uscire dal suo posteriore una specie di tastiera e, digitando qua e là sui tasti, fece partire dalla punta dell’oggetto un misterioso raggio verde che salì verso il cielo e colpì direttamente la luna a forma di cuore.
“Questo è un Codificatore: trasformerà il Kingdom Hearts in dati rendendolo praticamente inutile… è vero che il processo richiede tempo, ma se la mutazione si completerà… i piani di Xehanort andranno in fumo per sempre!”
Ansem, mentre diceva l’ultima parte di quella frase, sorrise: ormai era a un passo dal riscattarsi dopo il tremendo errore che aveva fatto un decennio prima, quando aveva preso quel pazzo come suo allievo… finalmente… i suoi sforzi lunghi 7 anni sarebbero stati ripagati!

Nel frattempo i 16 membri sia della Resistenza che del Team Tempesta finalmente erano entrati all’interno del mondo in cui giaceva la Fortezza Oscura, anche se erano parecchio lontani da quel Castello… e subito saltò all’occhio qualcosa a qualcuno di loro “Ma… come mai ora il mondo è ricoperto dall’acqua?” domandò Sora.
A rispondergli fu Aqua “Questo perché quando siete venuti qui la prima volta il Signore Oscuro aveva ritirato le acque per far combattere meglio i suoi subalterni… e non appena è stato steso da Nami, l’acqua deve essere tornata a bagnare tutto il mondo!”
“Mamma, non ci si capisce niente in tutto questo!” fece Goku toccandosi la testa confuso.
“Mica è tanto difficile Kakaroth -_-!” Vegeta non sopportava quando il suo rivale faceva l’idiota.
“Non è il momento di perderci in queste discussioni, dobbiamo arrivare alla Fortezza Oscura il prima possibile!” le parole di Leon fermarono qualsiasi discussione che poteva nascere a causa dell’acqua: in quell’istante la priorità assoluta era sconfiggere Xehanort e salvare gli Universi…
Tuttavia c’era qualcosa che non andava nell’aria… in quanto tutti, alzando gli occhi, videro una strana nube nera stare sopra le loro teste… ma il problema era che quello strano fenomeno si era manifestato un attimo dopo il loro arrivo in quel mondo.
“E ora cosa diamine è quella nube?” domandò Sanji stanco di tutte quelle intromissioni.
“Non è naturale, mi pare evidente!” esclamò Bardak notando qualcosa di strano.
“Ma allora chi l’ha evocata qui?” chiese stavolta Yuffie.
A Nami però venne un terribile dubbio *Aspetta… non sarà…* e, avvicinandosi al vetro della Gummiship, cominciò a guardare verso il basso.
Subito gli saltò agli occhi una cosa: proprio sotto di loro c’era un buco in mezzo al vasto oceano, dove l’acqua scendeva a modi cascata e dove si trovavano delle strane pietre galleggianti nell’aria. “Che cosa stai guardando, Nami?” domandò Squall alla ragazza.
Però la navigatrice, senza ascoltare quello che gli aveva chiesto il Leader della Resistenza, continuava a fissare quella strana voragine… e la vide… su una delle pietre galleggianti c’era lei… “Malefica!” gridò all’improvviso Nami.
“Come?!” quel nome era stato sentito da tutti e infatti, abbassando lo sguardo, videro la terribile strega che stava proprio nel buco sull’acqua sotto di loro.
Il Generale, vedendo che finalmente avevano notato la sua presenza, sorrise e disse “Ottimo, la mia nube ha attirato la loro attenzione… adesso sarà meglio iniziare a divertirsi!” e, alzando semplicemente il suo bastone, fece partire da quella strana tempesta nera dei potenti fulmini che sfiorarono letteralmente ogni membro dei due gruppi.
“Quella megera vuole farci fuori tutti!” esclamò C-18 evitando per un pelo l’attacco che la stava per colpire.
Nami però li tranquillizzò “State calmi: lei vuole soltanto me. Voi proseguite verso la Fortezza Oscura… io vi raggiungerò appena potrò!” e, aprendo il portellone della Gummiship, si buttò nel vuoto, in direzione della voragine e della terribile strega.
“Dolce Nami, torna intera da me T_T!” fece Sanji, che aveva visto il suo “tesoro” buttarsi per combattere uno dei Generali.
“Credo che lei riuscirà a tenerla occupata a dovere grazie anche al suo Cristallo, noi proseguiamo il cammino!” esclamò Gohan rivolto verso tutti.
Aqua però aveva qualcosa da ridire “Però Malefica non va sottovalutata: quella strega ha dei tremendi poteri!” lei lo sapeva perché in passato l’aveva già affrontata.
“Allora forse è meglio che scendo a dargli una mano!” intervenne all’improvviso Kairi “Voi andate avanti e non preoccupatevi per noi: insieme la sconfiggeremo in breve tempo!” detto questo, la ragazza virò il suo mezzo facendolo andare verso il basso.
“Kairi, ma…” Sora non riuscì a dire niente: la giovane aveva ormai cambiato rotta e sarebbe stato impossibile convincerla del contrario.
“Tranquilli: quella strega ha le ore contate visto che entrambe sono due Cavalieri della Speranza!” fece Axel sorridendo e guardando verso il basso attraverso il vetro.
“Si, non c’è niente di cui preoccuparsi… ora proseguiamo e andiamo verso la Fortezza Oscura!” alle parole di Leon, tutti continuarono la loro avanzata in direzione dell’enorme Castello che era abbastanza lontano dal punto in cui erano loro.

Nami intanto continuava a scendere verso il vuoto e Malefica, vedendola, sorrise malignamente “E’ caduta nella mia trappola come un topolino… povera illusa!” all’improvviso il bastone della strega si illuminò di uno strano colorito verdognolo e sparò un fulmine in direzione della ragazza.
Ma la navigatrice non si fece trovare impreparata e… “Thunder Ball!” la ragazza fece comparire sulla punta del suo bastone una piccola bolla elettrica e, puntandola in avanti, parò con esso l’attacco del Generale, anche se non riuscì a bloccarlo *La mia palla d’elettricità non assorbirà mai questo colpo… è meglio deviarlo prima che sia troppo tardi!* così, utilizzando il suo Perfect Clima Sansetsukon, la ragazza deviò il colpo sopra la sua testa…
Ignara che proprio lì c’era la Custode del Keyblade che la stava raggiungendo “Ma che…”
“Kairi?!” Nami rimase sorpresa nel vedere l’amica scendere verso di lei… ma lo stupore durò ben poco visto che il fulmine di prima stava per abbattersi su di lei “Attenta, vattene da lì!”
Per fortuna la ragazza dai capelli rossi riuscì a schivare per poco il colpo, che a quel punto andò definitivamente a vuoto senza colpire nessuno “Per un pelo!” esclamò la giovane asciugandosi la fronte.
Intanto Nami era scesa finalmente a terra, più precisamente sopra una delle rocce galleggianti di quella voragine, così anche Kairi scese vicino a lei, facendo tornare il suo mezzo un Keyblade.
“Ma che diamine ci fai tu qui?” domandò la navigatrice all’amica.
“Ma è ovvio: sono venuta qui nel caso avessi bisogno di aiuto, mi hanno detto che Malefica ha dei poteri tremendi… e non volevo lasciarti combattere da sola contro di lei!”
“Kairi…” la ragazza dai capelli arancioni rimase commossa… non credeva che la Custode fosse così altruista da voler dare una mano a una sua amica contro uno dei Generali dell’Esercito “… Grazie!”
“Di niente, in fondo… siamo amiche!” a quell’affermazione, ad entrambe si stampò un sorriso sincero sul volto.
Peccato che sia Nami che Kairi si erano quasi dimenticate che Malefica era proprio lì, di fronte a loro “Guarda guarda, adesso devo combattere contro due ragazzine. Cos’è: avevi paura di perdere e hai chiamato la cavalleria?” esclamò la strega mentre faceva tornare nel suo bastone la nube che aveva creato per attrarre a sé la navigatrice.
Proprio quest’ultima rispose alla provocazione del nemico “Stai zitta, cosa ne vuoi sapere tu di amicizia? Scommetto che in tutta la tua vita non hai mai avuto un solo amico!”
Il Generale, chiudendo gli occhi, disse “Io non ho bisogno di amici… mi basta avere quest’Universo non appena il Signore Oscuro avrà instaurato la Dittatura Militare Universale!”
“Non ci riuscirà mai, perché una volta tolta di mezzo te… toccherà a lui!” esclamò Kairi portando avanti il suo Keyblade.
“Tsk e cosa vi rende tanto sicure di potermi battere?” le provocò di nuovo Malefica.
A quella domanda, entrambe le ragazze sorrisero beffarde, ma solo Nami decise di parlare “Beh… noi abbiamo i Cristalli… di cui ormai possiamo controllarne il potere!!” a quell’affermazione, entrambe scatenarono la forza dell’oggetto che avevano intorno al collo avvolgendo tutto il loro corpo con l’aura gialla che conferiva loro l’energia dei Cavalieri della Speranza: adesso tutte e due erano in grado di liberarlo senza perdere il controllo.
“Sistemiamola, Nami!” esclamò la Custode del Keyblade mettendosi in posizione da combattimento.
“Si… e lo faremo insieme!” anche la navigatrice si preparò alla battaglia.
Malefica, vedendo la scena, alzò un sopracciglio: si aspettava di combattere contro uno di quei Cristalli… ma non di certo contro due! “Lo ammetto: non credevo che anche la Principessa del Cuore fosse una reincarnazione… ma ciò non significa che riuscirete a sconfiggere me… la signora di ogni male!”
A quel punto la strega alzò le braccia al cielo pronta a combattere: la battaglia era ormai inevitabile.

In quel lasso di tempo in cui le 3 avevano parlato, la Resistenza e il Team Tempesta erano arrivati di fronte alla Fortezza Oscura e ammiravano l’imponenza del Castello “Mamma mia, è davvero enorme!” fece Sora meravigliato.
“Urca, e dire che l’altra volta non avevamo avuto il tempo di vederlo!” esclamò anche Goku.
Però Zoro notò subito qualcosa sulla cima della Base dell’Esercito “Ehi, cos’è quel raggio verde che sta colpendo quella luna a forma di cuore?”
“Luna a forma di cuore?!” Leon, Aqua, Yuffie, Axel, Luke e David, sentendo quella descrizione, alzarono gli occhi al cielo e… lo videro “Kingdom Hearts!!”
“Ha evocato quella mostruosità in questo mondo… ciò vuol dire… che ha intenzione di aprirlo!” ipotizzò l’Hitari minore preoccupato.
“Questo non deve avvenire, o sarà la fine per tutti!” esclamò Leon sudando freddo.
“Però… quel raggio non mi sembra che lo stia lanciando Xehanort!” fece Gohan osservando meglio chi si trovava lassù.
“E’ vero… ma… è Ansem!”
Alla rivelazione di C-18, tutti rimasero di stucco “Ma… cosa vuole fare?” domandò stavolta Luke.
“Se devo azzardare… credo che voglia distruggere quella luna!” ipotizzò Bardak.
“Presto, dobbiamo correre ad aiut…”
“No!” Aqua bloccò Leon prima che proponesse a tutti di andare dall’anziano “Lui ha detto di seguire il piano come avevamo stabilito… quindi è meglio per tutti se lo raggiungiamo dopo aver deposto le Gummiship nell’hangar e aver percorso tutto il Castello!”
Squall, avendo capito che la Maestra del Keyblade voleva solo difendere le ultime volontà del suo ex Capo, non ebbe niente da ridire “D’accordo… Axel, guidaci al punto in cui possiamo lasciare le navicelle!”
“Subito!” in poco tempo, il Nessuno li portò tutti all’interno della Fortezza Oscura, più precisamente dove venivano lasciati i mezzi di trasporto dell’Esercito “Eccoci qui!”
In poco tempo tutti coloro che erano dentro le Gummiship vi scesero, mentre Sora e Aqua fecero tornare il loro Keyblade normale e gli altri si limitarono ad atterrare.
“Guardate: la navicella usata da Ansem!” Yuffie, riconoscendo il mezzo della Resistenza, fece notare a tutti la sua presenza.
“Non è il momento di pensare a quello… adesso dobbiamo raggiungere il tetto della Base… Axel, tu per caso sai come arrivarci?” domandò Squall al Nessuno.
Il diretto interessando, sorridendo, rispose “Ovviamente, vi guiderò io fin lassù!” e nel frattempo pensò *Così, una volta trovato Xehanort, lo costringerò a rivelarmi che cosa ha fatto a Roxas!*
“Io se non vi spiace andrò alla ricerca del mio Cristallo… è qui da qualche parte, lo sento…” Sora, invece di seguire i suoi amici, voleva cercare il suo oggetto… perché sentiva che Sorate lo stava chiamando in quel momento…
Anche David però doveva andare da un'altra parte “Io invece vado a cercare Teach… deve pagare per ciò che ha fatto!”
“D’accordo, ma appena avrete terminato raggiungeteci lassù. Essendo delle reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza, non dovrete far altro che seguire l’energia dei Cristalli!” disse Luke rivolto ai due e indicando ciò che avevano intorno al collo.
I due si limitarono ad annuire *Sempre che riesco a trovarlo…* pensò però il bruno, che in quel momento più che altro sperava di prendere la direzione giusta… e di non perdersi.
Intanto Vegeta, che se n’era stato zitto per tutto il tempo, stava pensando a una cosa *E’ strano… l’altra volta quel tizio baffuto aveva detto che ci avevano localizzato mentre stavamo venendo qui… perché nessuno ci ha attaccati appena atterrati a parte la megera che voleva affrontare la mocciosa?... Qui qualcosa non va, lo sento…*
“Se avete finito di parlare, io mi incamminerei!” Axel aveva fretta di raggiungere la cima per vedere come se la stava cavando il suo ex Capo.
Leon annuì alle parole del Nessuno “Si certo, è meglio non perdere ulteriore tempo. Andiamo!” al suo incitamento, la Resistenza e il Team Tempesta cominciarono a seguire Axel, mentre quest’ultimo stava correndo in direzione del tetto della Fortezza Oscura… ovviamente, come accordato, Sora e David presero strade diverse per portare a termine le loro missioni.
Per poter trovare più in fretta il suo nemico mortale, l’Hitari minore attivò l’aura oscura *Con attivo questo potere, posso percepire l’oscurità del corpo di Teach e capire subito dov’è… questa volta non ha scampo… lo ucciderò con le mie mani!*

“Thunderbolt Tempo!”
Dopo aver creato una piccola nuvola sopra Malefica, Nami aveva lanciato una Thunder Ball con l’obiettivo di colpire la strega con un fulmine… ma il Generale fu più furba di lei e, trasformandosi in una piccola sfera di colore verdastro, diventò invulnerabile ai colpi e l’attacco non sortì alcun effetto.
“Il tuo colpo è andato a vuoto, mia cara!” esclamò la strega riassumendo le sue sembianze sopra un'altra pietra galleggiante.
“Ma vedrai che il mio andrà a segno!” Kairi, ponendo avanti la mano sinistra, creò intorno a sé delle sfere bianche, molto probabilmente di proprietà di Kaira, e poi, muovendo l’indice, cominciò a farle roteare intorno a sé.
“Cos’è questo? Uno dei vostri trucchetti per sembrare delle maghe?” domandò sarcastica Malefica.
“Ti sbagli… perché non lo sembro, io SONO una maga!” infine, puntando il braccio sinistro verso il Generale, lanciò le sfere di Kaira contro di lei.
“Tsk bazzecole!” utilizzando lo stesso trucco di prima, la strega si trasformò nella sfera verdognola e l’impatto delle sfere non gli sortì alcun danno “Dovrete fare di meglio per sperare di battermi!” esclamò la donna ricomparendo sopra un'altra pietra galleggiante: in quella voragine ce n’erano talmente tante che c’era solo l’imbarazzo della scelta.
Kairi strinse i pugni: sperava che quell’attacco la colpisse in pieno, e invece… *Maledizione, se non riusciamo a coglierla di sorpresa non la colpiremo mai!* nonostante avessero i Cristalli attivi entrambi, potevano poco contro una strega in grado di rendersi invulnerabile ai colpi.
Nami però stava pensando a qualcosa *Di certo gli attacchi di Namizu mi saranno molto utili… ma se devo allungare la mano per usarli, dovrei rinunciare al mio Perfect Clima Sansetsukon… però… potrei provare ad usare i suoi tornado tramite il mio bastone… tentare non costa niente!*
La navigatrice, desiderosa di tentare a trasferire il potere del suo Cavaliere nella Speranza all’interno della sua arma, puntò il suo bastone in direzione della strega (in quel momento tutte e 3 si trovavano in pietre diverse).
Malefica, vedendola, sogghignò e disse “Vuoi tentare un altro fulmine? Lascia perdere: da quanto ho visto dovresti prima creare la nuvola sopra la mia testa, e io ti fermerei prima che tu ci riesca… senza contare che non puoi usare quella precedente perché si è dissolta… in poche parole: non puoi fare niente. Muahahahahahah!”
Tuttavia la ragazza dai capelli arancioni non dette ascolto alle parole del Generale e continuò a concentrarsi *Ancora… ancora…* finché “Adesso! Storm!” per fortuna il colpo funzionò perfettamente: dalla punta del Perfect Clima Sansetsukon partì uno dei tornado di Namizu diretto verso l’avversaria “Ha funzionato!”
La strega ovviamente, non era felice della cosa *E’ troppo potente: mi colpirebbe comunque… però posso sempre…* allungando la mano, Malefica creò un varco oscuro davanti a sé che risucchiò completamente lo Storm della navigatrice, annullando totalmente il suo colpo “Che peccato, hai fatto cilecca!”
“Ma ti ha comunque distratta!” Kairi, con grande agilità, era balzata su tutti i massi che la separavano dalla strega e ora era sopra di lei che brandiva il Keyblade “Beccati questo!” gridò nel tentativo di dargli un fendente.
Ma la strega parò il colpo adoperando il suo bastone… anche se la sua resistenza stava venendo sempre meno *Il Cristallo imprime maggiore potenza in tutti i tipi di colpi… devo finirla immediatamente prima che diventi troppo forte il suo attacco!* subito la palla posta sulla cima dell’arma del Generale cominciò a brillare: segno che stava per lanciare un fulmine “Addio, ragazzina!”
“Non esserne sicura, Thunder Charge!” creando una bolla elettrica sull’estremità del Perfect Clima Sansetsukon, Nami saltò agilmente sulla pietra su cui si trovava Malefica (aveva approfittato del fatto che il masso stava passando vicino a lei, visto che si spostavano in continuazione) e colpì la punta dell’arma avversaria con quella del suo bastone, generando un esplosione elettrica che sbalzò letteralmente via le 3 contendenti facendole atterrare su massi distanti l’uno dall’altro.
“Alla faccia dell’impatto!” esclamò Kairi alzandosi subito.
Anche il Generale si era rimesso in piedi immediatamente “Davvero niente male la tua elettricità ragazzina… credo di averla sottovalutata!”
“Che ti aspettavi da colei che ha steso Xehanort più di una settimana fa?” in verità però Nami non era felice della piega che stava prendendo la battaglia *Così non va: gli attacchi a distanza non funzionano perché si trasforma in una sfera diventando immune… e quelli ravvicinati risultano insufficienti perché la sua magia è comunque molto potente… di sicuro è così forte grazie al Signore Oscuro… ma allora… come possiamo batterla?*
“Sarà meglio stare attenti qui… oltre a quella megera, c’è anche il problema dell’acqua: se la pietra su cui siamo si avvicina troppo alle cascate, la strega potrebbe approfittarne per usare un fulmine e ucciderci in un secondo!” affermò Kairi rivolgendosi all’amica.
La frase della ragazza però, oltre che ad avvertirla, dette anche un idea alla navigatrice *Aspetta… acqua… umidità… ma certo!*
“Adesso mi sono stufata: è meglio terminare i giochi prima che diventiate troppo pericolose per me!” Malefica, alzando il bastone al cielo, creò un enorme nube sopra la voragine, pronta a scatenare una potente tempesta di fulmini “Con tutta l’acqua che c’è intorno, non avrete scampo!”
Però Nami, invece di preoccuparsi, sorrise beffarda e disse “… Sempre che riuscirai a beccare quelle vere. Mirage Tempo: Fata Morgana!” agitando il Perfect Clima Sansetsukon, la ragazza creò 5 cloni sia di se stessa che di Kairi, tutte su 10 pietre diverse intorno alla strega.
“Voglio vedere se riuscirai a beccarci con tutte le immagini che ho creato per te!” esclamò la navigatrice facendo la linguaccia insieme alle sue copie mentre Kairi, avendo capito il piano dell’amica, rimase ferma insieme alle altre 4 se stesse sorridendo sicura.
Le copie erano sproporzionate e diverse l’una dall’altra: una alta e magra, una bassa e magra, una alta e grassa, una bassa e grassa ed una dalle sembianze normali, e questo valeva per entrambe i membri della Resistenza… e ognuna poteva essere quella vera!
Malefica si ritrovò confusa in mezzo a tutte quelle immagini “Ma che diavolo…” anche se questo solo all’inizio, visto che poi, sorridendo malignamente, disse “Bella trovata… ma inutile!” e, alzando le braccia al cielo, evocò dalla nube la tempesta di fulmini che colpì tutte e 10.
L’unica a spostarsi fu la vera Kairi, visto che le copie si smaterializzarono all’istante e Nami aveva attutito il colpo usando come parafulmine la sua arma “Eccoti là!” la strega però senza badare, alla ragazza dai capelli arancioni, si preparò a sparare un fulmine contro la Custode del Keyblade “Qualche ultima parola?”
La giovane, sorridendo, disse “Si… guarda davanti a te!”
Il Generale, non capendo il significato di quella frase, fece come aveva detto e… vide una strana nuvoletta di fronte a sé “Cosa…”
“Pessima mossa non badare a me. Thunder Lance Tempo!” sfruttando la nuvola, Nami riuscì a colpire il nemico con un fulmine passante direttamente dalla nuvola al Perfect Clima Sansetsukon, trafiggendola e facendogli sputare fiotti di sangue.
“Adesso tocca a me!” sfruttando una delle pietre come slancio, Kairi colpì Malefica con un fendente provocandogli un grosso taglio sul petto peggiorando le condizioni della strega.
“E ora il colpo finale: Storm Ball!” la navigatrice, sfruttando una delle tecniche di Namizu, sparò un tornado concentrato in una palla.
“Magic Ball!” nello stesso istante, la Custode del Keyblade sparò un enorme sfera contenente tutte le magie di Kaira e…
“M-Mal…” come risultato, entrambi i colpi presero una Malefica già di per sé ridotta male provocando un esplosione enorme che distrusse la pietra su cui stava la strega, facendola precipitare nel vuoto… o meglio nell’acqua, visto che sul fondo della voragine c’era una distesa d’acqua, dentro cui ci finì il Generale.
Mentre la donna atterrò sul fondo con gli occhi bianchi e fiotti di sangue che uscivano dal petto e dalla bocca, le due ragazze disattivarono i loro Cristalli e raggiunsero la pietra più grande, che si trovava sul bordo della voragine più “vicino” alla Fortezza Oscura.
“E anche questa è sistemata!” esclamò Kairi facendo sparire il suo Keyblade.
“Già, finalmente l’ho fatta pagare a quella megera. Ha avuto ciò che si meritava!” affermò anche Nami mettendo a posto il Perfect Clima Sansetsukon.
Però, nonostante la battaglia fosse stata vinta e la nube creata in precedenza dalla strega stava sparendo, c’era ancora un problema “Come raggiungiamo il Castello? Non credo che il mio Keyblade ci reggerà entrambi, non è grosso come quello di Riku…” ad esporre la questione fu la ragazza dai capelli rossi.
Ma, per fortuna, la piratessa aveva già una risposta “Potremmo usare quello!” e indicò qualcosa alle spalle dell’amica.
La Custode, girandosi, vide che, appoggiato vicino alla pietra su cui erano loro, c’era una piattaforma che sembrava fungere da ascensore visti i fili d’energia che lo collegavano alla Base dell’Esercito “E quello da dove salta fuori?” domandò Kairi sorpresa di ritrovarsi in quella zona una cosa del genere.
“Non lo so… ma sembra essere uno speciale ascensore che collega questa zona al Castello… credo che Malefica abbia usato questo per giungere fino a qui!” ipotizzò Nami, anche se non era molto sicura di ciò che aveva appena detto.
“Beh, controlliamo subito se le tue ipotesi sono vere!” senza perdere ulteriore tempo, le due ragazze salirono sulla piattaforma, sperando che fosse come avevano detto…
E per fortuna fu così: non appena Kairi ebbe raggiunto il centro di quell’ascensore, esso cominciò a muoversi seguendo i fili d’energia che portavano alla Fortezza Oscura “Avevi ragione, Nami!”
“Meno male, altrimenti chissà come avremmo raggiunto il Castello!” esclamò la ragazza dai capelli arancioni tirando un sospiro di sollievo.
“Beh… ci sono sempre i tornado di Namizu!”
“Vero, ma avrebbero portato solo te… e io sarei rimasta lì >. “Ma di che ci preoccupiamo? Il problema è risolto, ora dobbiamo solo pensare a sconfiggere Xehanort e ad aiutare i nostri amici!”
“Giusto… ora come ora la priorità è quella!”
E così la piattaforma cominciò a trasportare le due ragazze alla Fortezza Oscura… nel frattempo, all’interno della voragine, il bastone di Malefica, che era caduto sul ciglio di una delle pietre galleggianti, in quel momento era precipitato all’interno della distesa d’acqua sul fondo… finendo nella mano destra aperta della strega… e quello fu un grosso problema, visto che l’arto della donna strinse a sé l’oggetto mentre le sue pupille ricomparvero all’improvviso!

“Come sarebbe a dire che non sapete qual è il problema?”
Come gli era stato richiesto dal Signore Oscuro, Barbanera era andato nella sala controlli a chiedere ai 3 Soldati di turno al momento il motivo per cui non era stata localizzata la presenza di Ansem nel Castello.
“N-Non lo sappiamo Generale, la strumentazione sembra andata, non risponde…” gli disse sinceramente uno dei 3 membri dell’Esercito.
Teach a quel punto si alterò “Brutti idioti, sapete questo che significa? Che non saremo in grado di rivelare il prossimo attacco della Resistenza e del Team Tempesta, così potremo dire ciao ciao ai nostri piani e all’organizzazione!” il pirata era davvero su di giri per essere stato colto alla sprovvista da uno stupido vecchio a causa di un malfunzionamento di quegli stupidi computer.
All’improvviso uno dei Soldati, digitando sul pc molto velocemente, sembrò aver risolto tutto, visto che le telecamere e i radar si erano stabilizzati “Generale, abbiamo risolto il problema!” annunciò felice.
Barbanera però non si era ancora calmato “Ciò non vuol dire che non risponderete della mancata localizzazione di Ansem… aspettatevi un richiamo quando ci saremo sbarazzati di quel vecchio!”
Quella notizia abbatté completamente il morale dei 3 membri minori dell’Esercito… ma quello fu l’ultimo dei loro problemi in quell’istante, visto che all’improvviso i computer si spensero totalmente.
“E ora cosa succede?” domandò Teach scocciato.
“N-Non riusciamo a capirlo… sembra quasi… che i pc abbiano contratto un virus o roba del genere!”
“Cosa?! E’ impossibile!” il pirata scartò subito quell’ipotesi, ritenendo impossibile che i loro mezzi all’avanguardia fossero stati infettati… a meno che… “Aspetta… non è che qualcuno ha manomesso i nostri sistemi apposta per non farci rivelare le presenze nemiche?”
“Perché non lo guarda lei stesso, Generale!” interrompendolo, uno dei Soldati aveva indicato il monitor più in basso e più a sinistra, che era l’unico ancora accesso con una strana scritta gialla in mezzo allo schermo.
“Ma che…” Barbanera, senza indugio, lesse la scritta:

Cari amici dell’Esercito,
Spero che lo scherzetto sia stato di vostro gradimento.
Nessuno di noi 3 ha gradito la retrocessione e ve la faremo pagare per questo… vi auguriamo a tutti una buona morte per mano della Resistenza e del Team Tempesta.

Cell, Crocodile, Orochimaru.


Barbanera non prese bene le parole che aveva appena letto… infatti, stringendo i pugni, gridò con tutta la sua forza “LURIDI TRADITORI!!!!!”
“… Dark Triangle!” senza dar tempo al Generale di dire qualcos’altro, dei triangoli bordati d’aura oscura vennero lanciati contro i 3 Soldati presenti nella sala controlli, che vennero trafitti in due secondi e morirono sul colpo.
Teach, udito il rumore sospetto, si girò verso i membri dell’Esercito vedendoli morti “Cosa…”
“E’ stata una bella idea usare l’aura oscura per localizzarti…” era David: il ragazzo, dopo aver raggiunto la stanza, aveva preferito eliminare i nemici in più per evitare che si intromettessero.
Riponendo la spada e disattivando la sua forza nera, l’Hitari minore esclamò con un sorrisino “Ci incontriamo di nuovo… Teach!”
Voltandosi verso di lui, Barbanera lo riconobbe subito “Il moccioso David!”
Senza perdere tempo, il biondo si scagliò contro di lui e gli dette una gomitata sul petto tanto forte che entrambi, per il contraccolpo, rasero al suolo i computer e sfondarono il muro, ritrovandosi a mezz’aria mentre precipitavano dalla Fortezza Oscura.
Mentre cadevano verso l’enorme distesa d’acqua che ricopriva quel mondo, entrambi cominciarono a darsi i cazzotti in faccia, con l’intento di arrecare più danno possibile all’avversario.
“Levati dai piedi!” alla fine Teach, stanco di quella scazzottata senza fine, caricò il suo pugno destro con una bolla di terremoto e con esso colpì in faccia David, facendolo volare lontano da lui dopo avergli fatto sputare sangue.
Tuttavia i problemi non erano ancora risolti, visto che il pirata stava cadendo verso l’acqua e, se vi fosse finito dentro, sarebbe annegato a causa dei Frutti del Diavolo che aveva mangiato “Maledizione, ci mancava anche questa… meno male che ho il Frutto Gura Gura con me!”
Infatti Barbanera, dando un pugno contro l’aria sottostante, creò delle crepe che generarono un terremoto che allo stesso tempo creò letteralmente un buco nell’acqua proprio sotto il Generale dell’Esercito, cosicché lui potesse atterrare sul suolo in piedi.
“Perfetto, e ora… Black Hole!” subito dopo il pirata espanse l’oscurità del suo corpo per creare un enorme muro intorno al buco per impedire all’acqua di ritornare nel punto in cui si trovava Teach “Finché sarò protetto dal mio potere, non affogherò mai!”
“Non esserne così sicuro!” David, mentre stava subendo il contraccolpo del pugno di prima, aveva attivato l’aura oscura per poter levitare ed evitare così di finire in acqua, dopodiché aveva raggiunto il suo nemico mortale e ora levitava sopra il buco creato dal pirata.
Quest’ultimo, sorridendo malignamente, disse “E così vuoi riprovarci… d’accordo, fai come vuoi, sappi solo che il Cristallo non ti permetterà di volare e non puoi usarlo se hai attiva l’aura oscura… in poche parole: disattiva quel potere e sei finito!”
“Tu pensa per te e non dirmi cosa devo fare!” tirando fuori la sua spada, l’Hitari minore si lanciò contro l’avversario sempre con attiva l’aura oscura.
“Povero illuso: non puoi sperare di battermi usando l’oscurità!” caricando una bolla di terremoto sul pugno sinistro, Teach si preparò ad intercettare il ragazzo e a colpirlo, ma…
David riuscì a schivare agilmente l’attacco all’ultimo e a trafiggere al petto il nemico con la sua arma… ciò che più stupì però era che Barbanera aveva accusato di brutto il colpo, visto che aveva sputato sangue dalla bocca.
Il biondo, accorgendosene, esclamò sorridente mentre teneva la sua spada conficcata nell’avversario “Hai sentito l’attacco, vero?!”
Il Generale non rispose, ma dentro di sé pensò *Ha ragione, il colpo l’ho sentito pienamente… ma com’è possibile? L’oscurità non dovrebbe farmi niente… sembra quasi… che il moccioso non stia utilizzando solo l’odio del suo cuore per combattermi!* subito dopo, preparando il pugno destro, gridò “Non darti tante arie, ragazzino!” e mollò velocemente un pugno al petto del giovane.
Purtroppo per lui, il colpo creò delle crepe nell’aria che generarono un terremoto che lo prese in pancia costringendo anche lui a sputare sangue; il contraccolpo lo spazzò in aria, ma per fortuna riuscì a fermarsi prima di toccare la parete di oscurità creata tramite il Black Hole per bloccare l’acqua.
“Mamma mia che colp… dov’è la mia spada?” solo in quell’istante David si era accorto di non avere più la sua arma con sé.
“Stai cercando questa?” il pirata mostrò all’avversario l’oggetto contundente: a causa del contraccolpo, il ragazzo aveva mollato la presa e Teach ne aveva approfittato per toglierla dal suo corpo “Vai tranquillo… tanto non ti servirà più!” detto questo, il Generale la lanciò in mezzo al campo d’oscurità, così la spada venne risucchiata dall’energia oscura.
“Oh no!” gridò il biondo: quell’arma gli era stata regalata da Luke 4 anni fa e ci teneva moltissimo.
“Per ora non la farò schiacciare dalla forza di gravità perché voglio aspettare di risucchiare anche te… solo allora userò l’oscurità per distruggervi entrambi!”
“Non ci riuscirai mai!” David, stendendo il braccio destro, continuò dicendo “Non credere che senza l’arma non sono in grado di ferirti… Taglio del Diavolo!” e, velocemente, sparò il fendente dalla mano dritto contro il pirata.
Quest’ultimo, colto alla sprovvista, venne ferito al braccio sinistro “Cavolo, questa non me l’aspettavo!”
“Perfetto!” l’Hitari minore, vedendo che era andato a segno, cominciò a sparare raffiche di Tagli del Diavolo dalla mano destra, riuscendo a ferire il nemico mortale praticamente in tutto il corpo.
Barbanera pensò *E’ riuscito di nuovo a farmi male nonostante combatta con l’oscurità… ma come diavolo ci riesce?!*
“E adesso il colpo di grazia, Dark Blade!” creando una lama di oscurità sul suo braccio destro, David si scagliò contro il pirata, nel tentativo di tagliargli la testa e ucciderlo una volta per tutte.
Però… poco prima che il ragazzo arrivasse a destinazione… Teach sorrise malignamente e, rigenerandosi le ferite come aveva fatto prima quando era stato trafitto, caricò un pugno con una bolla di terremoto e colpì in faccia il ragazzo senza dargli la possibilità di centrare la testa avversaria “Come vedi, sono pieno di sorprese anch’io… anche se te lo saresti dovuto aspettare!”
Stavolta il contraccolpo sbalzò il giovane a terra, dove il campo d’oscurità aveva invaso tutto il buco nell’acqua creato in precedenza *Che potenza…* cercando di rimettersi in piedi, si accorse solo allora di dove si trovava “Maledizione!”
Il Generale, con un ghigno malvagio, esclamò “Hai già capito… ottimo, così risparmierò fiato!” e, allungando la mano, Teach esclamò “Frutto Dark Dark… assorbi David e disintegralo grazie alla forza di gravità!”
Come avesse recepito l’ordine, il Black Hole si tramutò in una specie di sabbia mobile e cominciò a risucchiare il ragazzo dopo avergli disattivato l’aura oscura; ovviamente David cercò di dimenarsi per liberarsi… ma non sembrava esserci via di fuga *Maledizione, non può finire così… NON PUO’ FINIRE COSI’…*
Intanto Barbanera continuava a provocarlo “Hai fallito, non sei stato in grado di vendicare tua madre… sei solo un povero fallito, conosciuto solo per essere il fratello minore di Luke, il nemico numero 1 dell’Esercito!”
L’Hitari minore cercò di trattenere la rabbia che sentiva in lui… il David del giorno prima si sarebbe incavolato come una iena… ma ormai lui era un'altra persona, e non voleva cadere di nuovo nel baratro del suo cuore colmo di rabbia e dolore. Nel frattempo però l’oscurità l’aveva assorbito fino alle ginocchia…
“Prima di ucciderti però vorrei chiederti una cosa…” intervenne all’improvviso Teach, curioso di trovare una risposta alla sua domanda “… Come hai fatto a farmi male nonostante fino ad ora hai usato attacchi oscuri? Questo dovrebbe essere teoricamente impossibile, per questo voglio sapere come ci sei riuscito…”
A quel punto il biondo, per niente stupito dalla domanda che il suo nemico mortale gli aveva appena fatto, abbassò la testa, chiuse gli occhi e cominciò a rispondere “Vedi… questo perché ormai non sono più un servo dell’oscurità e non combatto più utilizzando solo essa…” intanto l’oscurità l’aveva assorbito fino alla vita… “… Per ben 5 anni non ho pensato ad altro che alla vendetta, perché ero convinto che era l’unica strada da seguire… ma solo ieri sera ho aperto gli occhi… ho capito che essa non è altro che una soddisfazione passeggera, che poi ti lascia vuoto dentro e ti rende suo schiavo per il resto della tua vita…” fino ai pettorali… “… E devo tutto questo soprattutto a mio fratello e ai miei amici… che hanno creduto in me anche quando io li ripudiavo e volevo fare di testa mia… di conseguenza... oggi non ti ucciderò per vendetta… bensì per giustizia…” fino al collo… “… In altre parole: ti ho fatto male con quei colpi… perché finalmente… HO DECISO DI ABBRACCIARE LA LUCE CHE C’E’ IN ME!!!!”
Dopo questo grido, una misteriosa luce dorata cominciò a brillare proprio nel punto in cui il ragazzo stava affondando “Ehi, cos’è quello?” domandò il pirata stupito da quell’evento.
Finalmente l’aura dorata del Cavaliere della Speranza Davilide avvolse completamente il biondo, permettendogli di liberarsi dalla presa dell’oscurità e di riprendersi la sua spada, inghiottita anch’essa un attimo prima “Speravo di non dover ricorrere a questo… ma non vedevo altre soluzioni per liberarmi!”
Sfruttando il potere del suo Cristallo, David trasferì la luce del suo cuore all’interno della sua spada, che si illuminò di una luce dorata quasi accecante “Un fendente… e sarai per sempre cancellato dagli Universi!”
Barbanera cominciò a sudare freddo vedendo che il ragazzo aveva ricorso alla sua arma segreta *Oh no, il Cavaliere della Speranza no!... Niente panico, posso ancora vincere… devo solo unire i miei due Frutti del Diavolo per creare una miscela letale!* pensando ad una soluzione per uscire da quella situazione, Teach creò una bolla di terremoto sul suo pugno destro… che subito dopo venne riempito dall’oscurità del Frutto Dark Dark.
Fiero di ciò che aveva fatto, il pirata disse “Ti presento una tecnica che mette insieme i miei due Frutti del Diavolo, l’ho chiamata Black Gura… con essa ti sbriciolerò in un unico colpo!”
Il biondo, per nulla intimorito dalla nuova mossa dell’avversario, sorrise e disse “Sarai tu ad essere sbriciolato, Teach!” per poi lanciarsi contro di lui preparando il fendente carico della luce del suo cuore.
Il Generale portò indietro il braccio destro, pronto a sferrare il suo pugno micidiale *Ancora un po’ più vicino…*
L’Hitari minore si faceva sempre più vicino… finché “Beccati questo!” Barbanera lanciò il suo attacco.
“Illuso…” con il fendente con cui avrebbe dovuto colpire il pirata, il biondo tranciò di netto la bolla di terremoto oscura, facendola svanire nel nulla e rendendola innocua.
“Cosa?!” Teach ci rimase di sasso… quel moccioso aveva distrutto la sua mossa come se niente fosse…
“Questo è per tutti coloro che hai ucciso, compresi Barbabianca e gli abitanti di Crepuscopoli… mentre questo…” in un secondo ritrasferì la luce del suo cuore all’interno della sua spada e… “… E’ per mia madre!!!” e tagliò di netto la pancia del nemico con un fendente tanto potente che tranciò addirittura il muro del Black Hole che era alle spalle del pirata.
“N-No… n-non è p-poss…” quelle furono le ultime parole di Barbanera, in quanto l’aura dorata, quasi come se la luce del colpo fosse entrata in lui, cominciò a bruciargli tutto il corpo che non si era tagliato in due, fino a fargli uscire delle fiamme dorate dagli occhi e dalla bocca in ciò che sembrava essere l’esplosione dei suoi organi vitali.
Alla fine, quando la luce si dissolse e anche le fiammate finirono, il corpo senza vita del pirata cadde a terra con le pupille totalmente bianche, mentre l’oscurità del Black Hole svanì a causa del decesso di colui che l’aveva richiamato.
Mancando il muro oscuro, le acque cominciarono a riavvolgere il buco creato all’inizio della battaglia e David, disattivando il potere del Cristallo, attivò l’aura oscura e volò verso l’alto per evitare di essere travolto anche lui. Appena fu ad altezza di sicurezza, l’Hitari minore abbassò lo sguardo per vedere il cadavere del suo nemico mortale sparire inghiottito dalle acque… quella era la fine per il terribile pirata e nuovo vice dell’Esercito Marshall D. Teach!
Rimettendo a posto la sua spada, David sorrise felicemente e guardò verso il cielo… ce l’aveva fatta: aveva raggiunto il suo obiettivo e aveva anche trionfato sull’odio che l’aveva avvolto negli ultimi 5 anni… adesso… era finalmente libero e felice!
In una delle nuvole che si trovavano nel cielo della Fortezza Oscura, il biondo sembrò scorgerne una dalla sagoma di sua madre Julia Hitari sorridente, come se avesse vegliato su di lui per tutta la battaglia e fosse anche lei fiera di ciò che aveva fatto il figlio. Il ragazzo, con un sorriso a trentadue denti, esclamò fiero “Mamma… ce l’ho fatta… ho vinto i miei nemici… Teach… e l’oscurità del mio cuore… adesso potrai riposare in pace… addio per sempre… e grazie di tutto!”
Dopo aver voltato lo sguardo verso la Fortezza Oscura, il ragazzo vide una piattaforma avvicinarsi all’hangar delle Gummiship… e nello stesso tempo due navicelle che si stavano avviando sempre in quella direzione.
David capì chi erano “Devono essere i nostri compagni rimasti indietro per affrontare quei criminali… meglio se li raggiungo anch’io!”

L’Hitari minore aveva ragione: oltre a Nami e Kairi, gli altri sulle due Gummiship erano proprio gli altri membri della Resistenza, visto che in una c’erano Naruto, Sasuke e Sakura e nell’altra c’erano Luffy e Riku.
Non appena tutti furono scesi dai loro mezzi di trasporto all’interno dell’hangar, David disse “Ragazzi, alla fine siete riusciti a giungere fino a qui!”
“Già, è stato un po’ faticoso, ma alla fine abbiamo vinto le nostre battaglie!” rispose il pirata dal cappello di paglia alzando il pugno al cielo.
“I nostri due gruppi si sono incrociati nello spazio, così abbiamo deciso di arrivare insieme fino a qui!” spiegò Sakura rivelando il motivo per cui erano arrivati insieme.
“Però… dove sono Kakashi, Tifa e Cloud?” domandò Nami non scorgendo nessuno dei 3 nel gruppo dei Ninja.
A quella domanda, l’Uzumaki e l’Haruno abbassarono la testa, senza avere il coraggio di rispondere… anche se alla fine la rosa fu costretta a dirlo “Il Maestro e Tifa sono rimasti indietro, mentre Cloud… è morto ucciso da quel Sephiroth!”
“Cosa?!” David ci rimase malissimo a sapere di quella notizia “E’ morto?!” ormai considerava lo Strife come un amico… e non poteva credere che fosse deceduto proprio quando aveva rincontrato il suo nemico mortale.
“Ma… se Cloud è morto… Sephiroth che fine ha fatto?” domandò Kairi, cercando di cambiare discorso.
A rispondergli fu Naruto… anche se continuava a tenere la testa abbassata “L’ho sconfitto io… anche se ci ho quasi rimesso la vita. Per fortuna Sasuke mi ha dato un Senzu prima che morissi!”
“Sasuke?!” quasi tutti i presenti ci rimasero malissimo… lui… che aveva aiutato un suo compagno?!
L’Uchiha, sentendosi osservato, disse “Beh, che c’è? Ora non posso fare un azione benevola? Se volete torno quello di prima e vi uccido tutti…”
“No no tranquillo, semplicemente ci sembrava… strano che tu aiutassi qualcuno!” esclamò Nami per cercare di evitare problemi.
“Oh a proposito… David, complimenti per aver ucciso Teach!” intervenne Kairi rivolta al biondo “Mentre stavamo venendo fin qui, abbiamo visto da lontano lo scontro… congratulazioni: hai finalmente vendicato tua madre!”
A quel complimento, l’Hitari minore sorrise e rispose “Ti ringrazio… ma io oggi non ho ottenuto vendetta… bensì giustizia… quell’uomo aveva ucciso troppa gente innocente… ed era ora che qualcuno lo punisse!”
“Caspita, sei davvero cambiato come dici!” esclamò Naruto, riconoscendo che il vecchio David non avrebbe mai detto una cosa del genere.
“Beh, questo per merito vostro… non vi ringrazierò mai abbastanza!”
Mentre diceva questo, Sasuke aveva pensato *Anch’io se l’ex Maestro e la mocciosa non mi avessero parlato… forse avrei lasciato morire Naruto e avrei rubato la Gummiship per venire fin qui facendo di testa mia…*
“Voi invece? Avete sconfitto Malefica?”
Alla domanda di David, Nami sorrise e, facendo il segno della vittoria, rispose “Un gioco da ragazzi!”
“E voi due? Avete battuto quel mostro?” domandò invece Kairi rivolta a Riku e al pirata.
“… Beh si, l’abbiamo sconfitto… ma il nonno di Luffy c’è rimasto…” rispose sinceramente il Custode del Keyblade voltandosi a guardare l’amico che aveva abbassato la testa.
“Garp è morto?!” Nami ci rimase di sasso nel scoprirlo… prima di andarsene, l’ex Marine aveva detto di non voler incontrare il nipote a causa di ciò che era avvenuto 2 anni fa… chi se lo aspettava che sarebbe corso in suo aiuto… rimettendoci anche la vita…
“Piuttosto, l’avete vista anche voi la strana luna a forma di cuore e il raggio che la sta colpendo?” intervenne Riku per cercare di cambiare discorso.
“Si, ma non abbiamo ben capito che cos’è!” rispose sinceramente Kairi.
Fu il biondo possessore dell’aura oscura a rispondere “Quello è Ansem che sta cercando di distruggere il Kingdom Hearts… ci è stato chiesto di proseguire il piano come avevamo stabilito, e per questo abbiamo deciso di raggiungerlo per dargli manforte seguendo i corridoi della Fortezza Oscura!”
“Beh, allora cosa rimaniamo qui a parlare? Raggiungiamo gli altri e diamo qualche calcio nel culo a Xehanort!” intervenne Sasuke, che era stufo di rimanere lì a parlare.
“L’Uchiha ha ragione… è meglio darsi una mossa!” attivando l’aura oscura, David continuò dicendo “Grazie ad essa, potrò percepire l’energia di Luke, così potremo raggiungerlo anche se non conosciamo la strada. Seguitemi!”
Senza ribattere, tutti cominciarono a seguire l’Hitari minore, in quanto non c’era tempo da perdere e dovevano andare ad aiutare i loro compagni.
Tuttavia al biondo saltò subito all’occhio qualcosa… qualcosa di molto strano *Ehi, riesco a percepire l’aura oscura che proviene sia da mio fratello che da Xehanort… ma allora perché ne sento una terza a parte la mia? Qui qualcosa non quadra…*

Nel frattempo Ansem stava continuando il procedimento per trasformare il Kingdom Hearts in dati, e mandare all’aria per sempre i piani del suo ex allievo *Purtroppo ci vuole ancora mezz’ora prima che la metamorfosi sia completa… speriamo che vada tutto bene…*
“Quand’è che la smetterai di intrometterti nei miei piani… ex Maestro?” all’improvviso, da un varco oscuro apparso alle spalle dell’anziano, vi uscì il Signore Oscuro in persona, che richiuse subito dopo la porta.
Ansem, girando semplicemente la testa, lo vide ed esclamò solamente “Xehanort…”

Doppia vittoria per la Resistenza: Nami e Kairi sono riusciti a sconfiggere Malefica facendola precipitare nella distesa d’acqua, anche se sembra sul punto di riprendersi, mentre David ha sconfitto ed ucciso il suo acerrimo nemico Marshall D. Teach, facendo così giustizia verso tutti gli innocenti che il pirata aveva ucciso. Adesso alla Fortezza Oscura rimane solo il pezzo grosso per eccellenza, che ha appena raggiunto Ansem, il quale vuole trasformare il Kingdom Hearts in dati… come andrà a finire il confronto tra maestro e allievo? E questa sarà la volta buona in cui riusciranno a sconfiggere definitivamente Xehanort?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 48 – MAESTRO E ALLIEVO A CONFRONTO! ANSEM E XEHANORT!!
Ansem e Xehanort avranno una lunga discussione in cui emergeranno alcuni eventi del passato a noi sconosciuti, nello stesso istante Sora giungerà nel laboratorio della Fortezza Oscura e la Resistenza e il Team Tempesta arriveranno sulla cima del Castello dell’Esercito...

Finalmente Barbanera è morto! Ci sono voluti parecchi Capitoli, ma adesso anche lui ha raggiunto il creatore!
Penso che tutti coloro a cui piaceva il personaggio di Julia Hitari attendevano da tempo questo chap… perché ormai David ha sconfitto i demoni del suo cuore e il suo nemico mortale… e si può definire finalmente libero dalle tenebre :).
Precisazione: è stata una mia scelta far durare poco lo scontro tra il biondo e il pirata, e questo perché volevo sottolineare come i due fin da subito puntassero ad uccidere il proprio avversario, e di conseguenza utilizzavano subito attacchi mortali ed efficaci ;).
Tuttavia, a causa della morte di Barbanera, nessuno saprà del tradimento di Cell, Crocodile e Orochimaru, perché l’unico che l’aveva scoperto era proprio il pirata >.<.
Anche Malefica ha avuto il suo scontro in questo chap, e non fatevi ingannare dal fatto che ha tenuto testa a due Cavalieri della Speranza… perché non è così! Ci è riuscita solo perché si rendeva invulnerabile ai colpi trasformandosi in una sfera lucente, altrimenti sia Nami che Kairi l’avrebbero maciullata in due secondi ;) e a proposito di lei… secondo voi… è viva o morta?
Dopo questo chap due domande sorgono spontanee: ci sarà Ansem vs Xehanort nel prossimo Capitolo o discuteranno solamente? E poi… di chi era la quarta aura oscura percepita da David? Queste e altre domande avranno risposta solo nei prossimi chap ;).
Adesso porgo un grossissimo saluto a tutti: ci vediamo martedì 8 Novembre per il nuovo chap che molto probabilmente darà inizio allo scontro finale contro Xehanort :).

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Capitolo 48
*** Maestro e Allievo a Confronto! Ansem e Xehanort!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Prima due piccole avvertenze: innanzitutto volevo dirvi che i prossimi due Capitoli saranno davvero ma davvero lunghi in quanto pieni di eventi significativi, quindi non spaventatevi dalla lunghezza dei prossimi chap XD e comunque non preoccupatevi: la lettura dovrebbe essere scorrevole, quindi riuscirete a leggerli tranquillamente ;)… o almeno spero >.<.
Come seconda cosa volevo informarvi che settimana prossima farò pausa come preannunciato, di conseguenza il prossimo chap uscirà tra due settimane ;).
Adesso senza indugio passo all’Angolo dei Commenti:

FM107 3 RADIOCAOS: Deduco dalle tue parole che non vedi l’ora che Ansem e Xehanort se le diano di santa ragione… beh sarai accontentato, ma prima i due dovranno discutere, in quanto durante il dialogo salteranno fuori eventi del passato che quasi sicuramente non conoscete e che aiuteranno a capire le origini dell’Esercito ;) subito dopo cominceranno a combattere come speravi tu ;) ma chi ne uscirà vincitore? E Ansem riuscirà a distruggere il Kingdom Hearts? Purtroppo a questo non posso rispondere >.< lo scoprirai leggendo il nuovo chap ;). Grazie per il commento.

Itachi98: E’ vero: tutti gli eventi che hanno portato alla Guerra di Marineford sono dovuti solo ed esclusivamente a lui, che ha catturato Ace e l’ha consegnato alla Marina >.<; ti dirò: a me non sta molto a genio, ma devo riconoscere che è comunque un ottimo pg costruito bene (e ora che ha due Frutti del Diavolo è diventato fortissimo O_O), ma naturalmente anch’io sono stato felice di scrivere la sua morte ù.ù XD. Si, Malefica ha anche la capacità di diventare un enorme drago :) e non l’ha ancora mostrata, anche perché gli era sconveniente in un ambiente dove era tutto ricoperto d’acqua >.<, mentre per la quarta aura oscura purtroppo non posso dare neanche un indizio perché è davvero molto spoiler >.< e se vi dessi l’indizio capireste che cosa sta succedendo >.< per questo dovrete aspettare per la risoluzione di questo mistero ;). Eheheheheheheh credo che molti aspettino il momento in cui Xehanort verrà preso a calci nel sedere… e magari sarà proprio il suo ex Maestro a dargliele, chi lo sa ù.ù; invece, rispondendo alla tua domanda, posso dirti che il Kingdom Hearts è una porta dietro la quale si cela una quantità infinita di oscurità, e Xehanort la vuole aprire per impadronirsi di tutto quel potere e diventare talmente invincibile da sottomettere tutti gli Universi al suo volere ;) ma riuscirà nei suoi intenti? Lo scoprirete solo nei prossimi Capitoli ;). Grazie per il commento.

Re Relyon: Ottimo, sono felice che anche questo chap ti sia piaciuto :). Beh ormai sono ad un passo dal combattere di nuovo contro Xehanort e liberare definitivamente gli Universi, se non erano carichi adesso non lo erano più ù.ù XD. Beh Nami e Kairi le hanno date di santa ragione a quella strega di Malefica ù.ù e inoltre non so se l’avete notato, ma contro il Generale hanno combattuto le reincarnazioni di Namizu e Kaira, che sono rispettivamente Maestra e Allieva… è stato quasi come se le due ragazze abbiano voluto combattere ancora una volta insieme :). Beh non si può dire che Malefica abbia una bella faccia XD e neanche che sia una donna sinceramente, visto che ha due corna al posto dei capelli O_O ma va beh, è una strega e sa trasformarsi in un drago, quindi si può dire che le corna sono normali ù.ù XD. Non so perché… ma lo immaginavo che avresti goduto alla morte di Barbanera XD mentre David, per fortuna, non ha perso la sua unica ragione di vita e può continuarla, tutto grazie ai suoi amici che sono riusciti a farlo cambiare la sera prima :). Già, anche Cell, Crocodile e Orochimaru sono usciti allo scoperto col tradimento… ma l’unico che ne era venuto a conoscenza (Barbanera) è morto, quindi Xehanort non lo verrà mai a sapere >.< anche se questo si può dire che è un bene ù.ù. Tranquillo: non mi annoiate di certo con i commenti lunghi ;) anche perché non mi dispiace per niente rispondere a tutti i punti che avete elencato nelle vostre recensioni, quindi non fatevi problemi e scrivete tranquillamente ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Già: Ansem le sta provando tutte per riuscire a mandare all’aria i piani di Xehanort, perché si sente responsabile di tutto ciò che è avvenuto e anche della creazione dell’Esercito (e il motivo lo scoprirete in questo chap ;)), ma purtroppo il Signore Oscuro l’ha localizzato e ora deve riuscire a trattenerlo il tempo necessario per permettere al Codificatore di trasformare il Kingdom Hearts in dati >.<. Beh, Nami e Kairi avevano il Cristallo attivo e, se Malefica non diventa invulnerabile trasformandosi in una palla verde, non dovrebbero avere problemi a sbarazzarsi della strega >.< considerando anche che Nami, con il Cristallo, ha fatto svenire Xehanort per una settimana ù.ù tuttavia sembra non essere finita, visto che Malefica sembra essersi ripresa… o almeno all’apparenza sembra così >.<. Ormai David non pensa più alla vendetta, anche durante lo scontro con Barbanera ha specificato che combatteva per giustizia e non per vendetta, ciò significa che è finalmente libero e non compierà azioni di cui potrebbe pentirsi come avevano supposto gli altri :) mentre per sapere se si sistemerà oppure no dovrete aspettare ancora qualche Capitolo ;). Tornerò a parlare molto presto degli altri Universi, mentre per Ansem e Xehanort… beh aspettatevi scintille e rivelazioni ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Già, ormai non manca molto alla fine… e anche a me dispiace dover concludere la fic che sto scrivendo da un anno >.< ma come sappiamo tutto ha una fine… purtroppo >.<. Ciò che riguarda la quarta aura oscura ora come ora è altamente spoiler, perché anche un piccolo indizio vi farebbe capire tutto >.< per cui per scoprire cosa si nasconde dietro questo nuovo mistero dovrete aspettare qualche Capitolo ;). Per Malefica… beh tutto fa presagire che sia sopravvissuta, dal bastone impugnato alle pupille ritornate sui suoi occhi… senza contare che lei è una strega, di conseguenza potrebbe conoscere qualche magia che le permette di guarirsi… in poche parole: potrebbe sul serio essere sopravvissuta allo scontro >.<. Grazie per il commento.

XD Forever: Non sbagli: in effetti Barbanera è stato uno dei malvagi che è comparso di più all’interno della fic, lui e Xehanort, anche se Cell ultimamente li sta raggiungendo, mentre Madara e Malefica sono apparsi di rado, anche se più la strega che l’Uchiha :). In poche parole… ci è voluto una marea di tempo, ma finalmente Barbanera è morto XD. Sono felice che ti siano piaciute le due battaglie dello scorso chap :) ho scelto di farli entrambi nello stesso Capitolo perché avevo deciso fin dall’inizio di fare l’ultimo scontro tra David e Barbanera non molto lungo per mostrare come i due volessero uccidere l’avversario fin da subito, e proprio per questo ho inserito qui anche lo scontro con Malefica per completare del tutto il chap :) anche se, come hai notato, la strega sembra essere sopravvissuta >.<. Eheheheheheh hai ragione, l’incontro tra Ansem e Xehanort fa molto KH2 perché la situazione è la stessa: l’anziano cerca di trasformare il Kingdom Hearts in dati e l’allievo arriva mentre è già in corso il processo :) ma ti posso assicurare che non è l’unica cosa simile a KH2, infatti potrai notare a inizio chap altre cose molto simili al videogioco ;) quali? Beh naturalmente non posso dirtelo, leggi e lo scoprirai ;). Grazie per il commento.

T J Potter: All'apparenza sembra che Malefica non sia morta, ma se è ancora viva deve ringraziare il fatto che il suo bastone le è caduto in mano, altrimenti le ferite l'avrebbero uccisa senza possibilità di guarigione ù.ù ;), invece Barbanera... beh a lui gli si sono bruciati tutti gli organi interni, anche se la sua oscurità guarisce le ferite, non può nulla contro il potere della luce dei Cavalieri della Speranza >.<. Per la quarta aura oscura... purtroppo tutto ciò che la riguarda è altamente spoiler perché anche un piccolo indizio potrebbe svelare tutto >.<, dovrai aspettare qualche chap per venire a conoscenza della soluzione del mistero ;). Sì, Roxas è ancora nelle prigioni... e chi lo sa: durante il cammino potrebbe incontrarlo ù.ù e non c'è da stupirsi se tutti sono rimasti scioccati dal gesto di Sasuke XD in fondo tutti sono convinti che pensi solo a se stesso, soprattutto dopo ciò che ha fatto con Vegeta, quindi per loro è stato un vero shock XD. Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 48 – MAESTRO E ALLIEVO A CONFRONTO! ANSEM E XEHANORT!!



Maestro e allievo erano lì… uno di fronte all’altro… sul tetto di quello che era il Castello su cui entrambi avevano regnato… si sentiva nell’aria l’enorme tensione che si stava creando in quel silenzio… almeno finché il Signore Oscuro non cominciò a parlare.
“Sai, all’inizio pensavo che i miei Soldati mi stessero solo prendendo in giro, visto che i corridoi erano deserti… e chi se l’aspettava che tu saresti giunto fin quassù così rapidamente?... Beh in teoria dovrebbe essere normale, visto che un tempo eri il sovrano qui…”
“E’ finita Xehanort, ben presto il Kingdom Hearts sarà distrutto… e tu cadrai!” mentre l’allievo sembrava prendere la cosa sul ridere… l’anziano non era mai stato più serio in vita sua.
Dopo quelle parole però, anche il Leader dell’Esercito cominciò ad assumere un tono meno scherzoso “Senti da che pulpito viene la predica… come se fosse solo colpa mia tutto quello che è accaduto!”
“… Credi che non lo sappia che in parte è anche per causa mia che è avvenuto tutto questo?”
“Non in parte, è TUTTA colpa tua! Se tu non mi avessi preso come tuo allievo dopo avermi trovato e non avessi iniziato gli esperimenti sul cuore, io non avrei mai scoperto le mie origini e non avrei dato inizio ai miei piani… capisci quello che voglio dire? Tu e soltanto tu devi assumerti la responsabilità degli eventi che hanno portato all’origine dell’Esercito e all’instaurazione della Dittatura Militare Universale che avverrà a breve… di conseguenza tu sei l’ultima persona al mondo che deve accusarmi di crimini contro gli Univer…”
“QUESTO LO SO BENE!!” il grido improvviso di Ansem bloccò Xehanort “All’inizio avevo cominciato a studiare il cuore per capire il motivo per cui era cominciata la guerra di milioni di anni fa che aveva portato alla liberazione del Signore del Male… ma non pensavo che alla fine avrebbe portato alla tua pazzia… avrei dovuto capirlo… avrei dovuto fermarti quella volta che il Re era venuto a trovarmi… se solo non ti avessi lasciato andare… molto probabilmente ora vivremmo tutti in pace…”

9 Anni e Mezzo prima degli Eventi Narrati:
“Capisce Ansem? Deve fermare i suoi esperimenti immediatamente!” all’interno della sala reale di quella che in futuro sarebbe stata rinominata Fortezza Oscura, Re Topolino stava parlando con l’anziano sovrano (che nel frattempo era seduto sul suo trono) per cercare di convincerlo a interrompere i suoi studi prima che fosse troppo tardi.
“Ma… perché? Sono ad un passo dal scoprire il segreto del cuore e il motivo per cui è presente sia luce che oscurità… non ha alcun senso bloccare tutto proprio adesso!”
“Questo lo crede lei… la Leggenda spiega precisamente che, durante la guerra, gli uomini che volevano la luce dei cuori per il male si tramutarono nelle Creature dell’Oscurità, che a loro volta liberarono il Signore del Male dalla sua prigionia… e lei, con i suoi esperimenti… sta rischiando di riportarli nel nostro mondo!”
“Il massimo che si può generare con i miei studi sono le creature rinchiuse nelle segrete del Castello… gli Heartless, mi sembra che li ha chiamati così Xehanort…”
“Ecco, vorrei parlarle anche di lui… non credo sia stata una buona idea prenderlo come suo allievo… in quanto la sua comparsa ha coinciso con la sparizione di Master Xehanort e Terra… e la cosa mi sembra fin troppo sospetta…”
“Su questo devo concordare con te purtroppo… negli ultimi tempi sembra quasi ossessionato dall’oscurità e dalla Leggenda, a tal punto da decidere di usare se stesso come cavia… io mi sono opposto immediatamente… ma temo che anche gli altri 5 miei allievi possano seguire il suo esempio…”
“Ha visto? I suoi esperimenti stanno facendo del male anche alle persone a cui tiene di più: i suoi ragazzi… deve interrompere tutto immediatamente prima che sia troppo tardi, la Leggenda ha preannunciato il ritorno del Signore del Male tramite un corpo umano… e purtroppo queste “profezie” hanno quasi sempre un fondo di verità… non vorrei che gli Heartless che ha creato lei possano…”
Le parole di Topolino fecero riflettere l’anziano… non aveva mai visto quella cosa sotto quel punto di vista… fino a quel momento aveva fatto quegli studi con i suoi allievi solo per soddisfare la propria curiosità… ma non aveva pensato a tutto quello che ne sarebbe scaturito, a cominciare dall’ossessione per il passato di Xehanort, il suo allievo migliore… ma per fortuna non era ancora troppo tardi per porre rimedio… così, alzandosi dal trono, disse al piccolo topo sicuro della sua decisione “Hai ragione… interromperò le mie ricerche immediatamente… per il bene di tutto l’Universo!”
A quel punto il Re, sorridendo, esclamò “Sono felice che ha cambiato idea… mi creda, ha fatto la scelta giusta, Ansem il Saggio!”
In quell’istante il grande portone si spalancò e qualcuno entrò nella sala… era Xehanort, ai tempi allievo dell’anziano sovrano, con addosso degli abiti da scienziato.
Appena entrato, il futuro Leader dell’Esercito disse “Maestro, ci sono delle novità: la Leggenda parla di un Incarnazione del Male che aprirà la Porta del Male provocando la distruzione di tutti gli Universi… tuttavia qualche indizio mi porta a supporre dell’esistenza di alcune parti mancanti che potrebbero darci la soluzione agli enigmi che ci assiduano in continuazione… chi è questo corpo umano e chi sono le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza! Col suo permesso io comincerei ad indag…”
“NO!” quella risposta secca spaventò quasi il futuro Signore Oscuro, che rimase immobile a osservare il suo maestro “Da adesso in poi smetteremo di fare esperimenti sul cuore e di cercare risposta alla Leggenda… tutto ciò che riguarda queste due cose verrà bruciato immediatamente, per impedire che qualcuno le usi dopo di noi!”
“COSA?! Ma non può farlo, è il lavoro di tutta la sua vita… è il lavoro di tutta la MIA vita, non può decidere così su due piedi di terminare tutto. La prego, ci ripensi almeno per un…”
“Niente discussioni Xehanort, la decisione è irremovibile!” Topolino nel frattempo assisteva a tutta la discussione.
Xehanort strinse i pugni… no, non poteva finire tutto così… proprio ora che stava avendo delle visioni sul suo passato non poteva bloccare le indagini sulle sue origini e sulla Leggenda… così cercò di trovare una soluzione per continuare in incognito “… Ho almeno il suo permesso per andare con una Gummiship su altri mondi… per vederli? In fondo volevo approfittare della ricerca per poterli visitare, ma visto che non è più possibile, vorrei almeno poterli vedere un'unica volta…”
Fu Topolino a rispondere “Certo che no: i mondi devono rimanere separati per coloro che non possiedono il Keyblade, per cui non puoi uscire dal Radiant Gar…”
“Si, puoi andare!” quell’intervento di Ansem lasciò di stucco il piccolo topo.
“La ringrazio Maestro… adesso vado, a stasera!” dopo aver fatto un leggero inchino, il futuro Signore Oscuro uscì dalla sala.
Appena se ne fu andato, il Re parlò all’anziano “Ma perché ha detto si? Lo sa benissimo che solo i Custodi dei Keyblade possono viaggiare per i mondi, e proprio per questo fino ad ora avete usato la Gummiship che vi ho regalato solo per viaggi attraverso il Radiant Garden…”
“E’ vero, ma in fondo ha chiesto solo di poterli visitare, niente di pericoloso quindi… e poi mi sarebbe sembrato inopportuno dire di no a una richiesta del genere… visto che ha anche specificato che sarebbe stata l’unica volta…”
Topolino a quel punto abbassò la testa e disse “Spero che abbia ragione… lo spero davvero…”

In effetti Ansem non poteva immaginare quelli che erano i piani di Xehanort, visto che quest’ultimo, mentre camminava per i corridoi diretto alla navicella, stava pensando *Stupido vecchio rimbambito… ma perché diamine interrompe tutto proprio ora che siamo ad un passo dalla verità?... Beh come vuole… se lui non vuole più fare niente… farò tutto da solo!*
All’improvviso, mentre camminava, il futuro Leader dell’Esercito cominciò ad avere degli strani mal di testa, che erano provocati dalla lotta tra Master Xehanort e Terra all’interno del suo corpo “Oh no, ancora quelle visioni…” infatti, in quell’istante, gli passarono per la mente alcuni ricordi del ragazzo dai capelli marroni… ma nessuno di quelli gli interessò in modo particolare “Non mi importa niente di queste visioni… se non mi danno informazioni importanti, sono del tutto inutili!”
Detto questo, il mal di testa cominciò ad affievolirsi e, presa la Gummiship, si diresse fuori dal Radiant Garden con la scusa di voler visitare altri mondi… per poter indagare sulle sue origini e scoprire dove fosse una delle parti mancanti della Leggenda di cui sospettava l’esistenza.
Ma… durante la traversata… avvenne qualcosa che il futuro Signore Oscuro non si sarebbe mai aspettato… o almeno in parte, visto che si trattava di un'altra visione… l’unica cosa diversa era che stavolta gli mostrarono delle immagini di 5 anni prima in cui c’erano Master Xehanort, un uomo dai lunghi capelli biondi e un bambino che doveva essere suo figlio… e tutti e 3 erano in una grande e distesa foresta, ad ispezionare quella che sembrava essere una tavola raffigurante ciò che stava cercando.
L’allievo di Ansem, grazie alle visioni avute qualche giorno prima, capì subito che luogo era “Il Cimitero del Keyblade…” e in un secondo cambiò la sua traiettoria, dirigendosi verso il mondo che aveva visto 6 mesi prima lo scontro tra Ventus, Terra, Aqua, Topolino, Master Xehanort, Vanitas e Braig.

Arrivato in quel luogo, il giovane vide che per quasi tutto il mondo si estendeva un enorme deserto con evidenti segni di una battaglia e con dei Keyblade impiantati nel terreno… ma non era quello il punto che aveva visto nelle immagini *Secondo ciò che mi è da poco apparso nella mente, questa zona ricopre ¾ del mondo… il resto non è altro che una foresta, ed è lì che io devo andare!*
Naturalmente la distesa di piante si trovava sul fondo del mondo, in modo che non venisse mai trovata tanto facilmente… peccato che Xehanort, seguendo le indicazioni appena viste, la raggiunse senza troppi sforzi e, dopo aver fatto atterrare la Gummiship davanti a ciò che sembravano i detriti di una montagna, scese dalla navicella e disse “Questo deve essere il luogo dove dovrei trovare la parte mancante della Leggenda che mi interessa… l’unico problema è togliere di torno questi massi che non fanno altro che ostruire il passaggio… beh, è l’occasione ideale per vedere se la mia teoria è esatta…”
Ponendo avanti a sé la mano destra, l’allievo di Ansem cominciò a concentrarsi e pensò *Se sono davvero l’erede di Master Xehanort come penso… facendo così dovrebbe comparire tra le mie mani…* ed ecco che, da una luce apparsa sul suo arto, comparve il Keyblade dell’anziano Maestro, proprio come aveva previsto “Perfetto, allora anch’io sono un Custode, la mia teoria elaborata in questi giorni era esatta! Ora sarà semplice fare piazza pulita di questi detriti!”
Sollevando la sua nuova arma al cielo, Xehanort utilizzò una Tempesta Firaga per creare tante palle di fuoco che sbriciolarono i massi che gli ostruivano il passaggio, rivelando così una fessura sul terreno che sembrava portare a una grotta sotterranea “Ottimo, tutto come avevo visto… ora non mi resta che utilizzare i Firaga per eliminare le rocce cadute durante il crollo di 5 anni fa… e troverò ciò che mi permetterà di capire appieno la Leggenda!”
Dopo parecchi minuti di camminata, il futuro Leader dell’Esercito arrivò a destinazione dopo aver fatto piazza pulita di detriti… e la trovò lì, di fronte a sé… la pietra con incisa una delle parti mancanti della Leggenda! “Finalmente l’ho trovava… adesso non mi resta che leggerla… e scoprire i segreti più importanti di tutti gli Universi!”
In un batter d’occhio Xehanort cominciò a leggere le parole incise su quel masso… non erano tantissime, ma aiutarono il giovane a capire tutto… visto che, terminata la lettura, assunse una faccia a dir poco strabiliata “COSA?! Ma… non è possibile… devo averne la conferma, immediatamente!” in un secondo il futuro Signore Oscuro uscì di corsa dalla grotta e cominciò ad avviarsi verso quello che doveva essere il centro della foresta *Se ciò che c’è scritto è vero, allora…*
Circa 2/3 chilometri dopo, Xehanort arrivò a destinazione, e lì vi trovò… niente, assolutamente niente!
“Come pensavo… in fondo, correndo in questa direzione, non puoi che arrivare qui… adesso mi è tutto chiaro… e so anche cosa devo fare!”
Facendo sparire il Keyblade, il ragazzo cominciò a camminare diretto verso la Gummiship, e nel frattempo pensò *Come erede di Master Xehanort, è mio compito completare la sua opera e conquistare tutti gli Universi, cosa che mi alletta non poco… tuttavia devo tenere conto di ciò che ho appena scoperto… e per portare a termine questo compito ho bisogno di aiuto… di servi leali e potenti… ma di certo non posso entrare in azione finché quell’idiota del mio maestro continua a starmi col fiato sul collo… vedrò di sbarazzarmi di lui immediatamente, ma prima… sarà meglio corrompere quegli idioti che si fanno chiamare “gli allievi di Ansem”…* subito un sorriso maligno si stampò sul suo volto… non c’era alcun dubbio… ormai… era nato colui che qualche anno più tardi sarebbe stato conosciuto come il Signore Oscuro!

3 giorni dopo…
Nel laboratorio del Castello del Radiant Garden, Ansem stava continuando a bruciare tutti i suoi esperimenti e le sue ricerche di una vita intera “Da adesso basta con questi studi, non rischierò più di compromettere l’equilibrio degli Universi… e non permetterò mai che il Signore del Male ritorni a causa dei miei Heartless!”
“E’ troppo tardi, vecchio…” utilizzando un Blizzaga, qualcuno spense le fiamme che l’anziano aveva accesso per poter bruciare tutto.
“Ma chi…” girandosi, il vecchio vide che aveva lanciato l’attacco e… “Xehanort? Ma… perché l’hai fatto? E soprattutto… perché hai un Keyblade?!”
“E’ una storia lunga… e di certo non ho intenzione di raccontarla proprio a te!” adesso il giovane indossava gli stessi abiti che l’avrebbero caratterizzato 9 anni dopo “Sai, ho deciso di smettere di fare il bravo ragazzo, e di iniziare ciò che per cui sono stato creato… ossia conquistare tutti gli Universi!”
“COSA?! MA SEI PAZZO?! Non ti ho addestrato per una simile pazzia, e di certo non ti permetterò di…” allo schiocco di dita di Xehanort, due individui vestiti di nero e con un cappuccio in testa comparvero dal nulla e bloccarono Ansem uno tenendogli il braccio destro e l’altro quello sinistro “E voi chi siete? Che cosa volete da me?”
“Sono i miei due aiutanti… i primi di una lunga lista…” il futuro Signore Oscuro fece sparire il Keyblade e cominciò ad avviarsi verso il suo maestro.
“Che cosa intendi dire?” domandò Ansem non capendo.
“Eheheheheh intendo dire che da adesso comincerò a creare una potente organizzazione che mi permetterà di diventare il dominatore di tutti gli Universi… e di cui io sarò il Capo indiscusso, ovviamente!”
“NON TE LO PERMETTERO’ MAI!!!” l’anziano cominciò a dimenarsi per liberarsi, ma non ci riuscì: la presa che avevano quei due era troppo forte.
“Io fossi in te non parlerei vista la situazione in cui ti trovi!” detto questo, Xehanort creò un varco oscuro alle spalle dei 3 che erano davanti a lui.
Ansem, vedendolo, domandò preoccupato “Cosa vuoi fare? Quello… è un varco oscuro!”
“Oh tranquillo, voglio solo rubarti l’identità e il nome: sapendo che tutti provano rispetto per te, mi sarà più semplice assoggettare i miei futuri servitori al mio volere!”
L’anziano, ringhiando, disse “Finché sarò in vita non ti lascerò fare i tuoi sporchi comodi!”
Il futuro Leader dell’Esercito a quel punto, sorridendo malignamente, poggiò l’indice sinistro sulla fronte del sovrano e disse “Non credo che potrai fermarmi nel luogo in cui ti spedirò… per questa volta non ti uccido in memoria dei vecchi tempi… ma se ti azzardi a tornare e a mettermi i bastoni tra le ruote di nuovo… non risponderò delle mie azioni. Addio… ex Maestro!” per poi dare una spinta con il dito buttando Ansem all’interno del varco oscuro.
Prima che esso si chiudesse davanti a lui, l’anziano riuscì a dire “ME LA PAGHERAI!!!!!!”
Appena il varco fu chiuso, i due uomini incappucciati mostrarono il loro volto, ed essi non erano altri che Xaldin e Xigbar.
“Ma perché ci siamo dovuti mascherare per non farci riconoscere? Avrei voluto che mi guardasse negli occhi mentre precipitava nell’abisso oscuro!” esclamò il Nessuno di Braig.
Xehanort rispose “Questo perché non voglio che sappia che anche gli altri allievi l’hanno tradito… almeno per ora…”
“Qual è la prossima mossa?” domandò invece il Nessuno di Dilan.
A quella domanda, il futuro Signore Oscuro rispose “Faremo in modo che gli Heartless distruggano questo mondo per lasciarci complottare in pace, ma prima…” e consegnò all’uomo una lista contenente 4 nomi “Lì ci sono scritti coloro che voglio siano i membri fondatori della nostra organizzazione insieme a noi. Rintracciateli ed offritegli di entrare nel gruppo… in caso di rifiuto, sapete cosa fare!”
I due Nessuno sorrisero malignamente e, dicendo in coro “Ricevuto!”, sparirono in due varchi oscuri per andare a cercare quelle 4 persone.
Appena se ne furono andati, Xehanort si guardò intorno e disse “Ho scelto Teach, Aokiji, Madara e Luke dopo un accurata ricerca lunga 3 giorni perché li ritengo i più adatti per una cosa del genere… e anche perché così potrò tenerlo al mio fianco senza doverlo inseguire per tutti gli Universi… è vero che mi ci vorranno 9 anni per terminare l’organizzazione, ma non è un problema, aspetterò… questo e altro… per far nascere l’Esercito, il gruppo che mi aiuterà a portare la Dittatura Militare Universale in tutti gli Universi dopo aver aperto il Kingdom Hearts, Muahahahahahahah!”


“… Se io quel giorno ti avessi detto di rimanere al Castello, tu non mi avresti mai sigillato nel Regno dell’Oscurità… e non avresti mai creato l’Esercito!” il Signore Oscuro e Ansem continuavano a parlare sul tetto della Fortezza Oscura, e l’anziano aveva ribadito come fosse colpa sua tutto ciò che era accaduto in quei 9 anni.
Tuttavia il Leader dell’organizzazione malvagia replicò “Ti stai dando colpe inutili: anche se non mi avessi mandato, io ci sarei andato clandestinamente…. La vera causa di cui sei responsabile di tutto questo sono stati gli esperimenti sul cuore e sulla Leggenda: senza di essi, forse non sarebbe mai nata in me l’ossessione della conoscenza… e non avrei mai scoperto tutto!”
L’anziano abbassò la testa: sapeva che il suo ex allievo aveva ragione, e per questo decise di fargli un'altra domanda che si poneva da tempo “Quando mi hai sigillato… i miei allievi avevano già ceduto all’oscurità del proprio cuore?”
“Ovviamente… anche se solo Braig e Dilan sono riusciti a mantenere il loro corpo e la loro mente almeno da Nessuno… Even, Aeleus e Ienzo invece non ce l’hanno fatta… e hanno perso la loro personalità per sempre!”
Ansem strinse i pugni: il modo in cui aveva marcato le ultime parole lo faceva andare in bestia “E scommetto che tu hai sempre saputo che Diz ero io…”
“Esatto: ho capito subito che eri tu, ma ti ho lasciato agire curioso di sapere cosa avevi in mente… in fondo non ti sei chiesto come Cell sapesse il tuo vero nome nonostante tu ti sia sempre chiamato con quell’altro ridicolo?”
Nessuna risposta dall’altra parte, anche se… “Immagino quindi che non è stato un caso se non ho mai incrociato Braig e Dilan in 7 anni che sono stato qui…”
“Finalmente stai capendo tutto eh?! Naturalmente ho cercato di evitare che tu li incrociassi per evitare che gli facessi cambiare idea… sai: erano degli ottimi servitori… quando erano in vita!”
“Beh qualunque cosa tu abbia fatto in passato non è servito a niente: tra 20 minuti il Kingdom Hearts si trasformerà in dati… impedendoti di portare a termine il tuo piano!”
“Non se io ti fermerò prima!” Xehanort fece comparire in un lampo il suo Keyblade “Ci sono ancora 20 minuti a disposizione… un tempo sufficiente per ucciderti e distruggere la tua stupida macchina!”
“Non ci riuscirai mai!” Ansem costruì il suo cannone a velocità sovrumana e lo puntò contro il suo ex allievo “Che tu mi uccida o meno, i tuoi piani sono destinati a fallire… hai perso, Xehanort!”
Senza perdere tempo, l’anziano sparò un Ki Cannon dritto contro l’ex allievo, purtroppo però a quest’ultimo bastò alzare il Keyblade ed utilizzarlo per spaccare in due il raggio energetico per salvarsi.
“Attacchi così diretti non funzionano su di me… dovresti saperlo, ex Maestro!”
“Ora vedrai. Ki Ball!” e così l’anziano cominciò a sparare delle sfere di energia dal suo cannone dirette contro il Signore Oscuro.
Questa volta il Leader dell’Esercito decise di evitare i colpi volando verso l’alto, per poi sparare gli Shuriken Energetici dalla sua arma. L’anziano, con un salto alla sua sinistra, evitò l’attacco salvandosi per un pelo “C’è mancato poco…”
Xehanort, sorridendo malignamente, disse “Niente male, riesci ancora a muoverti agilmente nonostante l’età… vorrà dire che utilizzerò una tecnica che ho assimilato in questi giorni grazie a Cell…” e, levitando sopra la Fortezza Oscura, puntò il suo Keyblade contro l’ex maestro.
Ansem, vedendolo, pensò *Cosa vuole fare?...*
“Bomba Incendiaria!” gridato il nome della tecnica, il Signore Oscuro sparò un getto di fuoco più potente della Palla di Fuoco Suprema e così grande che avrebbe sicuramente colpito l’anziano senza dargli alcuna possibilità di scampo.
Ma… “Ki Cannon!” l’ex sovrano decise di replicare sparando il suo attacco… e per fortuna i due colpi, appena scontrati, si annullarono a vicenda dopo una piccola esplosione.
Il Leader dell’Esercito, per nulla sorpreso, sorrise di nuovo e disse “Ok, la prima tecnica è andata a vuoto… ma vediamo come te la cavi… contro l’Haki Busou-shoku!”
“Cosa?!” Ansem ci rimase di sasso appena sentì il nome di quell’abilità… com’era possibile che Xehanort possedesse entrambi i tipi di Ambizione… non doveva averne nemmeno uno, eppure…
Quella pausa di riflessione fu fatale per l’anziano, visto che l’ex allievo, caricando il Keyblade di Haki Busou-shoku, colpì sulla guancia sinistra l’ex maestro scaraventandolo via e mandandolo al tappeto proprio vicino alla sporgenza del tetto.
“Strano che tu non ti sia mosso minimamente… a cosa stavi pensando?” Xehanort aveva notato la distrazione di Ansem.
Il vecchio, alzandosi in piedi, domandò “Come fai… come fai a possedere tutti e due i tipi di Haki se non sei nato nell’Universo di Luffy? E poi… anche le altre tecniche non dovresti conoscerle… come le hai imparate?”
Il Signore Oscuro però non sembrava avere intenzione di rivelarglielo “Per caso mi hai preso per quegli idioti che iniziano un monologo quando hanno su un piatto d’argento il loro nemico? Mi spiace, ma con me non attacca questo, anche perché… è un segreto la risposta e non la rivelerò di certo a te!”
Ansem strinse i pugni: la risposta gli interessava sul serio, anche per capire come facesse ad utilizzare tutti quegli attacchi che non dovrebbe nemmeno conoscere.
“Adesso, se non ti spiace, distruggerò la tua macchina, visto che mancano 15 minuti…” in un battito di ciglia, Xehanort creò sul Keyblade la stessa lama di energia usata per uccidere Danzou e si diresse a tutta velocità contro il Codificatore, per poterlo distruggere e salvare il Kingdom Hearts.
“NO!!!” l’anziano, puntando il cannone nella direzione opposta a quella del suo oggetto, sparò un Ki Cannon verso il vuoto con l’obiettivo di spararsi a tutta velocità verso lo strumento (in quanto sapeva di non essere veloce come il suo ex allievo) e, frappostosi tra il Signore Oscuro e la sua macchina, parò con l’ausilio della sua arma la lama di energia del Leader dell’Esercito.
“Così non fai altro che ritardare l’inevitabile, quindi perché non ti siedi e aspetti che distrugga il tuo giocattolo, così poi potrò far fuori anche te?” esclamò Xehanort che imprimeva sempre più forza nella spinta, mettendo a dura prova la resistenza del vecchio.
E Ansem naturalmente sapeva di non avere più la difesa di una volta… ed era anche a conoscenza che ben presto avrebbe ceduto… e sarebbe rimasto tagliato in due dal colpo avversario *No, non posso mollare… e tagliato in due non riuscirò di certo a mettere in pratica il piano B… maledizione, sono in una brutta situazione… cosa posso fare?!*

“Ci siamo quasi, la porta è quella!” Axel era riuscito a condurre i membri della Resistenza e Aqua fino alla porta di legno che portava al tetto della Fortezza Oscura.
“Ottimo, ci siamo!” esclamò Sanji sorridendo.
Invece Leon si limitò a pensare *Ansem… siamo arrivati!*
Come il Nessuno ebbe aperto la porta, si presentò davanti ai 12 combattenti della speranza la seguente scena: il Codificatore che continuava a sparare quel misterioso raggio verde contro il Kingdom Hearts, Xehanort che tentava di distruggerlo con una lama di energia posta sul suo Keyblade e il suo ex maestro che cercava di impedirglielo bloccando il colpo con l’ausilio del suo cannone.
“Ma… che sta succedendo qui?” domandò C-18 non capendo.
“Direi proprio che quei due se le stanno dando di santa ragione…” ipotizzò Yuffie.
Invece Luke strinse i pugni vedendo davanti a sé il Leader dell’Esercito “Xehanort…”
Il Signore Oscuro, sentendo delle voci verso la porta, volse lo sguardo verso quella direzione… e li vide “La Resistenza e il Team Tempesta… siete arrivati giusto in tempo… per assistere alla morte del vostro compagno!” all’improvviso l’ex allievo mollò la presa e, prendendo una leggera distanza dall’anziano, si lanciò contro di lui puntando la lama di energia dritta verso la sua pancia.
Ansem invece, vedendo l’arrivo dei suoi compagni nella lotta contro la malvagia organizzazione, sorrise sinceramente e… lasciò cadere il suo cannone a terra!!!
Ovviamente, senza difese e senza porre resistenza, il Signore Oscuro trapassò da parte a parte l’anziano con la lama di energia.
“ANSEM!!!!!!!!!!!!” fu quello che gridarono quasi tutti coloro che erano presenti alla scena.
“No, non è possibile…” Aqua invece si mise le mani sulla bocca per evitare di tirare gridi isterici per quella che sembrava essere la morte del suo ex Capo.
L’unico che non disse niente fu Vegeta, anche se il Sayan pensò immediatamente *Perché non si è difeso?... Non ha alcun senso ciò che ha fatto!*
Anche Xehanort trovò alquanto strana questa cosa “Perché hai mollato la tua arma e non hai posto resistenza? Cosa stai tramando, vecchio rimbambito?”
L’ex sovrano non rispose e, col sangue che gli usciva dalla bocca e dalla ferita, utilizzò la mano sinistra per bloccare il Keyblade avversario, e impedire così che l’avversario possa toglierlo dal suo corpo.
“Cosa stai facendo? Molla subito la mia arma!” il Leader dell’Esercito cominciò a tirare per estrarlo dalla pancia dell’ex maestro… ma incredibilmente non ci riuscì! *Sorprendente, nonostante lo stato in cui è, riesce comunque ad utilizzare parecchia forza nelle sue prese… forse l’ho sottovalutato!*
A quel punto Ansem, sorridendo, utilizzò la mano destra per estrarre dalla sua tasca uno strano telecomando con un unico pulsante rosso, per poi dire rivolto al suo ex allievo “E’ finita… hai perso!” subito dopo voltò il viso verso i membri della Resistenza, Axel e Aqua e pensò *Ragazzi… io ho svolto il mio compito… ora tocca a voi… riportate la pace negli Universi!* ormai vicino alla morte, l’anziano aveva accettato il suo destino… e aveva lasciato ai suoi ex compagni la sua eredità e l’unica missione che mancava da completare: la sconfitta del Signore Oscuro! Quello era il suo ultimo regalo… per coloro che avevano creduto in lui dopo tutto quello che aveva fatto 9 anni prima!
L’uomo dai capelli bianchi, capendo cosa aveva intenzione di fare l’ex maestro, cominciò a sudare freddo e gridò con tutta la sua forza “NON TI AZZARDARE, LURIDO BASTARDO!!!”
Ma fu tutto inutile: Ansem, volgendo un ultimo sorriso ai suoi compagni, pigiò il bottone del telecomando… provocando l’autodistruzione del Codificatore!!
L’esplosione che ne seguì travolse completamente sia maestro che allievo e sfiorò appena i membri della Resistenza, che si ritrovarono colpiti solamente dall’enorme polverone che si scaturì istantaneamente.
“Quel vecchio si è autodistrutto!” rivelò Vegeta coprendosi gli occhi con il braccio.
“Ha sacrificato la sua vita per uccidere Xehanort!” esclamò anche Gohan proteggendosi anche lui dalla polvere.
“Vecchio…” Goku non poté non sottolineare il grande gesto eroico che aveva appena compiuto il loro compagno di squadra.
“Ha avuto del fegato, non c’è che dire!” disse Bardak, riconoscendo il coraggio dell’ex sovrano della Fortezza Oscura.
Invece Leon, Yuffie, Aqua e Axel non parlarono e si limitarono a difendersi dal polverone… non avevano parole per quello che il loro antico re e compagno aveva fatto… aveva deciso di proteggere il suo popolo e tutti gli Universi a discapito della sua esistenza… dovevano riconoscerlo: Ansem era un grande sovrano… e sarebbe stato ricordato per sempre non solo da loro… ma anche da tutta la gente come colui che aveva distrutto il Leader dell’Esercito!
Tuttavia l’aver travolto il maestro e l’allievo non fu l’unica cosa che fece l’esplosione… infatti, quasi come se fosse un opzione del Codificatore in caso di autodistruzione, l’oggetto, prima di saltare in aria, aveva fatto partire dalla sua punta un raggio energetico che aveva colpito il Kingdom Hearts… riuscendo a trafiggerlo da parte a parte e provocando così una serie di mini esplosioni anche all’interno dell’enorme luna a forma di cuore che distrussero tutto ciò che vi era al suo interno…
Ansem ce l’aveva fatta… aveva compiuto la sua missione… e aveva mandato all’aria i piani di Xehanort!

Ignaro di ciò che stava avvenendo sul tetto del Castello, Sora girava praticamente per tutti i corridoi della Fortezza Oscura, alla ricerca del luogo dove avevano rinchiuso il Cristallo di Sorate… è vero che riusciva a sentire la voce del Cavaliere che lo chiamava… ma non riusciva a capire da dove gli stesse parlando “Maledizione: se continuo a girare a vuoto, lo troverò l’anno prossimo!”
Ad un certo punto il bruno si fermò davanti alla porta che conduceva ai laboratori della Base dell’Esercito, ma naturalmente lui questo non lo sapeva e decise di entrarvi solamente per sapere dove si trovava il suo oggetto “Magari se interrogo uno dei Soldati, lui mi dirà dove lo tengono rinchiuso!”
Varcata la porta, si ritrovò all’interno della stanza con innumerevoli scienziati che stavano facendo degli esperimenti e che, una volta entrato il ragazzo, si erano voltati tutti a guardarlo.
Sora, sentendosi osservato, si toccò la testa con la mano destra imbarazzato e disse “Temo di aver sbagliato stanza: qui non c’è nessun Soldato!”
“E tu chi saresti? Una nuova recluta?” domandò uno degli scienziati.
Il Custode del Keyblade rispose “No, a dire il vero il mio nome è Sora e…”
“Sora? Il proprietario del Cristallo?” “E’ venuto a reclamarlo, non lasciamocelo sfuggire!” non appena ebbe detto il suo nome, il povero membro della Resistenza si ritrovò una moltitudine di studiosi che sembravano intenzionati ad attaccarlo per un motivo a lui sconosciuto.
“E ora cosa vogliono questi pazzi? O_O” comunque, nonostante la situazione fosse alquanto strana per lui, decise di non tirarsi indietro e sfoderò il suo Keyblade “Però se volete la guerra… l’avrete!”
Senza perdere tempo, Sora sparò un piccolo Firaga al centro della stanza… in origine si sarebbe dovuto sdoppiare in altre 3 piccole palle di fuoco… ma purtroppo si fermò prima in quanto colpì un contenitore con del liquido strano al suo interno.
La cosa destò subito la paura degli scienziati “Oh no, quello è materiale infiammabile. Presto, tutti fuori di q…” niente da fare: un enorme esplosione travolse tutto il laboratorio e coloro che vi erano al suo interno…
Il Custode del Keyblade fu fortunato, in quanto venne solamente sbalzato contro il muro in quanto si trovava sull’uscio della porta… anche se non si poteva chiamare fortuna il picchiare fortemente la testa contro la parete “Mamma mia che dolore, di sicuro mi verrà il mal di testa stasera!” esclamò il ragazzo massaggiandosi la parte che gli faceva male.
Voltando lo sguardo verso il laboratorio, vide che era immerso dalle fiamme e che tutti gli scienziati erano a terra senza vita a causa dell’esplosione di prima “Ehm… temo di avere esagerato, poveri professori >. Ma subito saltò al suo occhio qualcosa di strano… all’interno della stanza c’era un piccolo contenitore che aveva resistito alle fiamme e che non aveva preso fuoco minimamente “Quell’oggetto dev’essere fatto d’acciaio o roba del genere… aspetta: se è così resistente, non è che al suo interno vi è…”
I suoi sospetti si rivelarono veri: non appena ebbe spento le fiamme con un Blizzaga e si fu avvicinato al contenitore, vi lesse sopra la scritta “Cristallo” e gridò felice “URRA’, FINALMENTE L’HO TROVATO!”
Anche lui ora poteva vantare sull’enorme potere di quegli oggetti… o almeno avrebbe potuto se la cassetta non fosse stata chiusa a chiave. Sora, non sapendo dove si trovasse la chiave, tentò di forzarla con la forza, ma non ci riuscì “Ecco, ci mancava anche questa, e ora come la apro?”
Lì gli venne un idea in mente “Forse i miei amici riusciranno ad aprirla. Beh, tentar non nuoce!” e, preso il contenitore tra le mani dopo aver fatto sparire il Keyblade, corse fuori dal laboratorio, diretto verso il tetto della Fortezza Oscura.

Proprio sulla cima del Castello, intanto, l’esplosione era terminata e l’unica cosa che era rimasta era un po’ di polvere che ricopriva il punto in cui prima si trovavano Ansem e Xehanort.
I membri della Resistenza e dell’ex Team Tempesta erano rimasti fermi e immobili a guardare davanti a sé, quasi come se non sapessero né cosa fare né cosa dire soprattutto.
L’unico a distogliere lo sguardo fu Vegeta che, alzando gli occhi al cielo, notò il Kingdom Hearts distrutto e disse “Ehi, quel vecchio ha bucato la luna a forma di cuore!”
A quel punto anche gli altri volsero la loro vista verso il cielo, ma solo Aqua disse qualcosa “E così… alla fine ce l’ha fatta…”
“Il suo obiettivo principale era mandare all’aria i piani di Xehanort… e direi che c’è riuscito alla perfezione…” rivelò Axel, anche se dopo dovette concludere dicendo “Purtroppo però, per farlo, ha dovuto…”
“Ehi, che succede?” finalmente il resto del gruppo, che era rimasto indietro per combattere i vari membri dell’Esercito, era giunto fino alla cima grazie a David e quest’ultimo, vedendoli quasi tutti con l’aria cupe, aveva fatto quella domanda.
“Come mai quello sguardo triste?” aggiunse anche Kairi.
“Oh ragazzi, siete arrivati…” alle parole di Gohan, coloro che avevano assistito alla scena di prima si girarono verso gli altri appena arrivati…
E subito saltò all’occhio una cosa “Dove sono Kakashi, Tifa e Cloud?” domandò Yuffie al gruppo. “Beh… ecco… Kakashi e Tifa sono rimasti nell’Universo di Mezzo, ma Cloud…”
“E’ morto!” fu Sasuke a concludere le parole di Naruto quasi con disinteresse.
“E non è l’unico: anche Garp, il nonno di Luffy, non ce l’ha fatta…” aggiunse Nami, mentre il suo Capitano abbassava lo sguardo per evitare di ricordare quel momento.
“Quei due sono morti?... Dovevano essere parecchio forti i loro avversari…” si limitò a dire Zoro. “Anche loro…” dissero invece Goku, C-18 e Leon quasi in coro.
E questa cosa attirò subito l’attenzione di Riku “Perché avete detto “anche loro”? Non mi direte che…”
“Si… Ansem si è appena autodistrutto insieme a Xehanort e al Kingdom Hearts… ha sacrificato se stesso… per salvare tutti gli Universi!” a spiegare tutto ai nuovi arrivati fu Sanji.
“Oh no: contando anche lui sono 3 coloro che sono deceduti durante questa guerra… non ci voleva…” si limitò a dire David, che strinse i pugni consapevole che la vittoria era arrivata a caro prezzo per tutti loro.
“Già… ma guardiamo il lato positivo: finalmente ce l’abbiamo fatta, abbiamo ucciso il Signore Oscuro… e salvato tutti gli Universi!” esclamò Leon ottenendo l’approvazione di quasi tutti.
Si, quasi tutti, perché Vegeta e Sasuke ebbero da ridire qualcosa mentalmente *Uff avrei preferito farlo fuori con le mie mani… ma l’importante è che sia morto quel bastardo!* quella cosa la pensarono praticamente tutti e due nello stesso momento.
Purtroppo però non era ancora il momento di festeggiare… perché la polvere aveva coperto ciò che era veramente accaduto!
“Non cantate vittoria prima del tempo… perché io sono ancora qui!” non appena il polverone fu scomparso quasi del tutto, la Resistenza e l’ex Team Tempesta poterono vedere Xehanort che levitava sopra il piccolo buco creatosi dopo l’esplosione e avvolto dalla sua Barriera Protettiva “Una bella sorpresa per voi… non trovate?!”
La cosa lasciò di stucco tutti i presenti, perché erano fortemente convinti che quell’essere malvagio fosse stato sconfitto per sempre “No… non è possibile…” Sakura aveva le mani sulla bocca per evitare di tirare gridi isterici.
“E’ sopravvissuto!” esclamò invece Bardak stringendo i pugni.
Tuttavia Xehanort, atterrando davanti al buco e disattivando la sua protezione, dovette ammettere una cosa “Questa volta c’è mancato davvero un soffio: se avessi creato la Barriera Protettiva appena un secondo più tardi, a quest’ora sarei in frantumi!”
“Proprio ora che c’eravamo quasi…” disse Sanji, che era preoccupato per la situazione creatasi.
Però l’Hitari maggiore, al contrario dei suoi compagni, non sembrava per nulla spaventato “Ma di cosa avete paura? Siamo più forti dell’ultima volta, quindi piantatela di piangervi addosso e sistemiamolo!”
“… Si, Luke ha ragione: dobbiamo mettere da parte la paura e affrontarlo con tutte le nostre forze!” lo appoggiò Leon, che tentò di dare ai suoi compagni la carica necessaria per affrontare il nemico.
Il Leader dell’Esercito però, sorridendo malignamente, esclamò “Illusi: ora che ho l’energia che mi serve, mi basterà aprire il Kingdom Hearts e per voi sarà la fin… COS’E’ SUCCESSO?!” egli aveva appena alzato lo sguardo e, quindi, visto la luna a forma di cuore bucata dal Codificatore di Ansem e distrutto “No… non è possibile… c’è riuscito sul serio….”
“Ah - ha, la tua preziosa luna è distrutta. Cos’è? Non puoi fare niente senza di essa?!” lo provocò l’Uzumaki.
“Non provocarlo, Naruto!” lo raccomandò però Goku, che aveva capito che Xehanort non era dell’umore adatto per scherzare.
E purtroppo il Sayan aveva ragione, visto che Xehanort stava stringendo violentemente i pugni dalla rabbia… quei due gruppi di scocciatori avevano mandato all’aria i suoi piani… e l’avrebbero pagata per questa! “Stavolta avete esagerato… non vi perdonerò per nessun motivo al mondo… QUESTA VOLTA NON LASCERO’ IN VITA NESSUNO DI VOI! VI UCCIDERO’ TUTTI AD UNO AD UNO, COSI’ VI PENTIRETE DI ESSERVI MESSI CONTRO DI ME!!!” non c’era che dire: era letteralmente uscito fuori dai gangheri.
Percependo il pericolo, Leon si voltò verso i suoi compagni e gridò “SVELTI, ATTIVATE I CRISTALLI!!!” le reincarnazioni non ci pensarono due volte e si prepararono ad attivare i loro oggetti e scatenare i poteri dei Cavalieri della Speranza, ma…
Poco prima che ci riuscissero, il Signore Oscuro fece uscire uno strano diapason dalla mano tecnologica che aveva sul braccio sinistro, ed esso produsse uno strano rumore metallico… ma non fu l’unica causa del suo attivamento, visto che, come aveva previsto il Leader dell’Esercito, i Cristalli non si attivarono a causa del rumore emesso dallo strumento.
“M-Ma cosa sta succedendo?” domandò Kairi spaventata.
“Perché non si attiva?” chiese anche Luffy che cercava di attivarlo di nuovo come aveva fatto contro Broly.
Ovviamente Xehanort, vedendo che il lavoro dei suoi scienziati aveva dato i suoi frutti, scoppiò in una sonora risata “MUAHAHAHAHAHAHAH! La mia mano tecnologica ha disattivato i vostri stupidi oggetti, così per un ora intera non potranno donarvi i loro poteri! Avete perso! MUAHAHAHAHAHAHAH!!!!”
“Quello strano oggetto deve aver emesso una qualche frequenza sonora che ha come bloccato i Cristalli, che così non possono attivarsi e correre in nostro aiuto!” ipotizzò Gohan stringendo i pugni.
“Questo vuol dire… che è finita!” Yuffie non vide più alcuna via di scampo dopo che il Signore Oscuro aveva messo fuori uso i loro assi nella manica.
“Senza i Cristalli non ce la faremo mai… è meglio ritirarci ragazzi!” propose David, che per la prima volta nella sua vita era sicuro di non avere nessuna possibilità di vittoria contro il nemico.
Tuttavia, in mezzo a tutte quelle facce preoccupate, disperate e incavolate… c’era qualcuno che stava ridendo di gusto “MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!” era Luke, la cui risata sembrava quasi malvagia, anche se era solo di divertimento.
“E ora cos’hai da ridere, idiota?” domandò il Leader dell’Esercito irritato da quel gesto.
L’Hitari maggiore, facendo un sorriso quasi malvagio, rispose “Mi fa ridere la tua idiozia… credi sul serio che disattivando i nostri Cristalli hai ottenuto la vittoria? Oh non sai quanto ti sbagli!” dopo aver detto questo, il bruno si portò davanti a tutti i suoi compagni e, tirando fuori velocemente la sua spada, la puntò verso il nemico e aggiunse “Io sono in grado di batterti anche senza il suo aiuto!”
Xehanort, a quel punto, sorrise malignamente e disse “Vedo che hai piena fiducia nelle tue capacità… e in effetti non ti biasimo: ho saputo della tua vittoria netta su Cell e anche dei tuoi incredibili miglioramenti… ma in fondo dovevo aspettarmelo da te…”
Luke, voltando il viso verso i suoi amici, gli disse “Lasciatelo a me: lo sistemerò in due mosse e poi ce ne torneremo tutti a casa!”
Il Signore Oscuro, accettando la sfida, tirò fuori il suo Keyblade ed esclamò “Ottimo: sconfiggere il più forte come primo era quello che speravo… e stavolta non sperare nella mia clemenza… amico!”

“Voi che cosa dite?” domandò Leon agli altri, per sapere cosa ne pensavano loro.
Gli rispose Goku “Lasciamolo fare: l’ho visto in azione… e non scherzo quando dico che ce la può fare!”
“Concordo, mio fratello non si farà mettere i piedi in testa da quel bastardo!” aggiunse anche David sicuro delle capacità del maestro.
Anche Bardak sembrava intenzionato a lasciarlo combattere “Questa sarà una buona occasione per vedere le capacità del Signore Oscuro al 100%!” e Vegeta annuì, concordando con il Sayan.
Squall a quel punto si fece convincere “D’accordo, lasciamolo combattere…” anche se qualche dubbio ce l’aveva ancora…
“Uhm, Luke non è uno sprovveduto… però senza il Cristallo teoricamente non ha speranze, cosa avrà in mente?...” Zoro era convinto che il compagno avesse qualche asso nella manica.
E Axel sembrava concordare con lui “Penso che abbia un piano in mente...”
Riku invece stava pensando ad una cosa *Che strano: non ha mosso ciglio quando Xehanort ha disattivato il potere dei Cavalieri della Speranza… che sia diventato forte fino a tal punto?*
Sakura, approfittando del fatto che non doveva combattere, andò da C-18 e le chiese “Potresti dare a me e Sasuke due Senzu? Il tizio che ha ucciso Cloud ci ha privato delle nostre energie e, nonostante la stiamo a poco a poco recuperando, non abbiamo ancora abbastanza chakra da poter sostenere una battaglia!”
La Cyborg non ebbe nulla da ridire “Certo, nessun problema!” e dette i fagioli magici alla ragazza, la quale ne passò uno all’Uchiha dopo aver inghiottito il suo.
Sasuke, mentre masticava il suo Senzu, stava pensando alla battaglia imminente *Ora vedremo se quel Luke è così forte come mi hanno detto…* aveva sentito anche lui che l’Hitari aveva sconfitto facilmente l’uomo lucertola… e finalmente aveva l’occasione di vedere se quelle voci erano vere oppure no.

Mentre la Resistenza esprimeva le proprie opinioni, i due contendenti si osservavano, in attesa che il proprio avversario facesse la prima mossa… o almeno questo all’inizio, visto che, vedendo il nemico immobile, entrambi decisero nello stesso istante di sferrare il primo colpo e, dopo aver attivato velocemente l’aura oscura, tutti e due partirono all’attacco e si scontrarono in un battito di ciglia con le loro armi.
“Questa volta scopriremo chi dei due è in grado di usare al meglio l’aura oscura!” esclamò Xehanort mentre imprimeva forza nel suo Keyblade per farlo prevalere nello scontro.
Ma Luke non era da meno e anche lui ci dava dentro “Come vuoi, tanto non ho dubbi al riguardo!”
I due, vedendo che non riuscivano a sfondare la difesa nemica, si distanziarono nello stesso momento con un balzo allontanandosi dall’avversario. Proprio in quel frangente il Signore Oscuro pensò *Quel buco al centro del tetto potrebbe causarmi dei problemi in uno scontro tra spadaccini… meglio coprirlo con una barriera in modo che ci possa camminare sopra!* e così fece: allungano la mano, utilizzò la Barriera Protettiva per creare una specie di “pavimento” dove prima c’era la voragine creatasi dopo l’esplosione di Ansem.
“Non pensare al buco… voglio che mi guardi in faccia quando ti ucciderò!” con queste parole, Luke si scagliò contro il nemico brandendo la sua spada.
Il Leader dell’Esercito era lì ad aspettarlo “Fatti sotto, non ho paura di te!”
Ne seguì uno scambio di fendenti che avevano l’obiettivo di ferire il nemico, ma che impattavano sempre con l’arma avversario… ormai era diventata una sorta di lotta tra spadaccini, visto che l’unica cosa che facevano i due era tentare di mandare a segno un affondo.
Ovviamente i continui attacchi si annullavano a vicenda… ma questo era stato previsto dall’Hitari, che aveva un piano in mente *Mi basterà aspettare il momento giusto…*
E quando Xehanort tentò l’ennesimo fendente… “Adesso!” con una mossa astuta, il ragazzo evitò l’attacco avversario e, con un colpo di spada, disarmò il nemico colpendogli la mano e spazzando via il suo Keyblade fino a farlo cadere giù dalla Fortezza Oscura.
“La mia arma… maledetto!” il Signore Oscuro, a quel punto, tentò un pugno con il braccio destro intriso di aura oscura, ma…
“Idiota!” Luke, lanciando la sua spada al cielo, parò il colpo utilizzando la mano sinistra e, girandosi di scatto di schiena, mollò una potente gomitata sulla pancia del nemico… tanto forte che lo costrinse a sputare sangue già al primo colpo subito.
“E non è finita!” l’Hitari maggiore, sempre nella stessa posizione, sollevò il braccio destro, mollando un pugno all’indietro al nemico direttamente in faccia, per poi concludere il tutto con un calcio rotante che spedì letteralmente Xehanort contro una delle 4 colonne poste sulla cima della Fortezza Oscura… essa non crollò, ma l’impatto del Signore Oscuro creò comunque un grosso buco sul suo muro “Ti avevo avvertito che potevo batterti anche senza Cristallo… perdente!” esclamò Luke, ormai sicuro di avere la vittoria in pugno.
Il Signore Oscuro, rialzatosi a fatica, aveva del sangue che usciva dalla bocca e un dolore immane alla pancia… e tra l’altro non riusciva neanche a credere all’enorme potenza del suo avversario *N-Non è possibile… sospettavo che potesse diventare più forte… ma fino a tal punto, e senza neanche il 100% della sua energia vera…*
“E ora…” appena la spada ricadde verso terra, il bruno la prese al volo con la mano destra e… “Dark Sword!” puntandola verso il Leader dell’Esercito, la sua lama si allungò automaticamente, fino a trafiggere la spalla destra del nemico e impiantarsi contro il muro della colonna.
Xehanort la vedeva veramente male “Oh no!”
Luke invece, sorridendo, esclamò “Ti ho in pugno… sei finito!”

“I-Incredibile… lo sta stracciando!” Sakura, come quasi tutti i presenti, era scioccato dalla tremenda dimostrazione di forza dell’Hitari.
“Vai così, Fratellone!” esclamò invece David facendo il tifo per il maestro.
Anche Vegeta dovette ammettere la forza del ragazzo *E’ davvero in gamba… ma come ha fatto a diventare così forte? Che sia stata la sua permanenza nella Stanza dello Spirito e del Tempo… che sia stato quell’anno a renderlo così potente?!*
“Grandissimo Luke, e ora dagli il colpo di grazia!” lo intimò Luffy eccitato per ciò che stava vedendo.

L’Hitari maggiore, quasi come se avesse sentito il consiglio del pirata dal cappello di paglia, sorrise e disse “E’ ora di mettere fine a questa storia… Dark Sphere!” e, caricata sulla mano sinistra lo stesso attacco con cui aveva sbriciolato i resti di Cell, la sparò dritta contro Xehanort.
A quest’ultimo però venne un lampo di genio improvviso *Ma certo… posso ancora vincere…* e, con un sorriso maligno, si teletrasportò via poco prima che la sfera oscura colpisse il punto esatto in cui si trovava lui… naturalmente la colonna stavolta si sbriciolò a causa del colpo.
“Cosa?!” Luke non si aspettava una reazione del genere… soprattutto perché credeva di averlo inchiodato e di avergli impedito qualsiasi reazione.
Il Signore Oscuro, spuntato fuori a debita distanza alla sua sinistra, unì le mani a modi preghiera e, fiondandosi contro di lui, cominciò a concentrare il Ki che aveva in corpo su entrambi gli arti. Non appena ebbe terminato e fu abbastanza vicino, il Leader dell’Esercito gridò “Ki Palm!” e tentò di colpire il nemico con la mano destra carica.
Il bruno, che era ancora senza parola per non aver portato a segno il Dark Sphere, si girò solo all’ultimo e venne colpito sulla pancia dall’attacco avversario… in un batter d’occhio il Ki cominciò ad inondare il corpo del ragazzo “AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!” questa fu l’unica cosa che riuscì a gridare mentre il dolore gli attraversava le viscere.
Xehanort, tutto eccitato per aver mandato a segno il colpo, esclamò “Puoi essere forte quanto vuoi, ma è tutto inutile… se hai la sfacciataggine di sottovalutare il tuo avversario!!!”
Non appena l’attacco ebbe terminato il suo effetto, Luke si ritrovò sbalzato via dal Castello con il Ki che ancora avvolgeva il suo corpo… alla fine il ragazzo cadde in acqua, molto lontano dalla Fortezza Oscura e dal punto in cui si trovavano i suoi compagni.
Nonostante la ferita sul braccio destro e il dolore alla pancia, Xehanort era riuscito a riportare la vittoria nello scontro e, ancora incredulo per esserci riuscito sul serio, scoppiò a ridere di gusto “MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!” subito dopo, voltandosi verso la Resistenza e l’ex Team Tempesta, gridò “ORA CHE L’UNICO IN GRADO DI BATTERMI SENZA I CRISTALLI E’ STATO SCONFITTO, NESSUNO POTRA’ PIU’ FERMARMI! SIETE DESTINATI A SOCCOMBERE, PERDENTI! MUAHAHAHAHAHAHAHAH!”
In effetti i due gruppi che combattevano per la liberazione degli Universi avevano abbassato la testa e i capelli gli coprivano gli occhi… sembravano quasi aver perso la speranza dopo la sconfitta di Luke… ma non era così!
“Ti sbagli… anzi, direi tutto il contrario!” il primo a parlare fu Sanji.
“Che cosa intendi dire?” domandò il Signore Oscuro, che non capiva cosa voleva dire.
A rispondere però fu Gohan “Sta dicendo… che il tuo scontro con Luke ci ha fatto capire che non abbiamo bisogno dei Cavalieri della Speranza per sconfiggerti!”
“Esatto… lui è stato in grado di ferirti, quindi, se combattiamo insieme, possiamo sperare di sconfiggerti!” aggiunse Naruto.
Finalmente i 19 guerrieri presenti lì di fronte al Leader dell’Esercito alzarono lo sguardo… mostrando degli occhi determinati più che mai! Si… loro credevano sul serio nella vittoria finale!
Xehanort, vedendo che ne erano fortemente convinti, richiamò il suo Keyblade sulla mano destra e disse “Il coraggio non vi manca… vediamo se avete anche la forza per avere la meglio su di me!”
“Tu non ti preoccupare… e preparati a soccombere!” esclamò Axel facendo comparire tra le mani i suoi Chakram.
Seguendo il suo esempio, i membri della Resistenza e dell’ex Team Tempesta si prepararono alla battaglia: Goku e Vegeta si tramutarono in SSJ2, Gohan, Bardak e C-18 caricarono la massima potenza, Leon tirò fuori la sua arma, Yuffie estrasse i suoi Shuriken, Sanji caricò il Diable Jambe, Zoro tirò fuori le sue 3 spade, Aqua, Kairi e Riku tirarono fuori i loro Keyblade, David attivò l’aura oscura, Luffy caricò il Gear Second, Nami tirò fuori il suo Perfect Clima Sansetsukon, Sakura caricò i suoi pugni di chakra, Naruto attivò la Modalità Eremitica e Sasuke mostrò il Mangekyou Sharingan Eterno… il fatto che Luke lo stesse stracciando senza il Cristallo aveva dato a tutti la carica che gli serviva per poter affrontare il secondo round contro il capo di quella spietata organizzazione.
Il più determinato di tutti sembrava Vegeta “Finalmente è arrivato il momento della vendetta!”
Ma anche Sasuke non era da meno “Un colpo e sarà tutto risolto…”
Però a terminare il momento delle parole fu il Leader Leon che, puntando il suo Gunblade verso il Signore Oscuro, disse a nome di tutti i presenti “Noi, in qualità di discendenti dei Cavalieri della Speranza e di protettori della pace… ti condanniamo a morte, Xehanort!!”

Il piano di Ansem è riuscito: il Kingdom Hearts è stato distrutto e i piani del Signore Oscuro sono andati a rotoli, anche se il vecchio c’ha rimesso la vita… tuttavia Xehanort, più infuriato che mai, è riuscito con un colpo fortuito ad avere la meglio su Luke e ora è intenzionato più che mai ad uccidere tutti i membri della Resistenza e dell’ex Team Tempesta… ma i due gruppi che combattono per la pace negli Universi non sono da meno e, mentre Sora sembra essere riuscito a recuperare il Cristallo di Sorate, si preparano per la battaglia finale senza poter ricorrere all’aiuto dei Cavalieri della Speranza… ce la faranno a sconfiggere il nemico più forte nonostante siano in una situazione di svantaggio? E come starà andando la guerra negli altri Universi?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 49 – L’ULTIMA BATTAGLIA PER IL DESTINO DEGLI UNIVERSI! LO SCONTRO CON XEHANORT!!
La Resistenza e l’ex Team Tempesta combatteranno finalmente contro Xehanort, si ritornerà a vedere cosa succede in tutti gli Universi, si scoprirà che cosa è successo ai rapiti, i Rivoluzionari entreranno in azione e Sora incontrerà qualcuno nelle prigioni…

Come avete potuto vedere, è stato mostrato tutto ciò che ha portato Xehanort a diventare il Signore Oscuro, e anche l’intrappolamento di Ansem all’interno del Regno dell’Oscurità, in questo modo tutti i dubbi riguardanti Xehanort sono stati colmati :)… beh quasi tutti XD.
Inoltre Ansem è riuscito nel suo intento e ha distrutto il Kingdom Hearts… anche se ci ha rimesso la vita >.< ma se non altro ha mandato in fumo i piani del suo allievo ù.ù.
Anche Luke è stato sconfitto dal Signore Oscuro e tutti si preparano ora a combattere contro di lui… lo scontro finalissimo contro Xehanort ha finalmente inizio!
Sora ha inoltre ritrovato il suo Cristallo finalmente… anche se non riesce ad aprire il cofanetto al cui interno si trova l’oggetto… peccato solo che basterebbe il suo Keyblade per aprirlo, ma secondo voi Sora ci arriverà? XD
Piccola precisazione: nel Cimitero del Keyblade originale non c'è una zona forestale, quella l'ho aggiunta io per sottolineare come, in una zona totalmente devastata dalla guerra, ci sia ancora una parte dove il verde cresce tranquillamente... ma come sarà possibile vi chiederete voi... beh questo è altamente spoiler e non posso rivelarvelo >.< ma lo capirete molto presto tra qualche chap, ve l'assicuro ;).
Infine, come avete potuto leggere dalle anticipazioni, il prossimo chap sarà pieno di eventi e sorprese, non perdetevelo tra due martedì, perché ormai siamo vicinissimi alla fine dell’Esercito ;)… o almeno all’apparenza sembra così >.<.
Un grossissimo saluto a tutti: ci vediamo martedì 22 Novembre per il nuovo chap della Fan Fiction :).

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Capitolo 49
*** L'Ultima Battaglia per il Destino degli Universi! Lo Scontro con Xehanort!! ***


Vi chiedo scusa per aver dovuto saltare una settimana, ma ora ecco a voi il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Prima però voglio fare un grosso ringraziamento a tutti coloro che mi seguono, che mi commentano e che hanno messo la fic tra le Preferite/Ricordate/Seguite: ormai non manca molto alla fine e se sono arrivato fino a qui lo devo solamente a voi, quindi grazie a tutti voi :).
Inoltre devo informarvi di una cosa: questo e il prossimo Capitolo saranno davvero davvero lunghi, e questo perché in entrambi avvengono un sacco di eventi importantissimi, ve ne accorgerete sia leggendo questo chap che il titolo e le anticipazioni del prossimo (ma vi consiglio di leggere prima il chap, altrimenti perdereste la sorpresa ;)); comunque ho cercato di renderli il più scorrevoli possibile, per cui non dovreste avere problemi a leggerli :)… o almeno spero >.<.
Ora senza indugio passo all’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Il Capitolo 48 era lungo… ma non era niente paragonato ai due che vengono adesso, credimi >.< te ne accorgerai leggendo questo e il prossimo >.<. Beh Xehanort in quell’occasione ha tentato di far nascere i sensi di colpa ad Ansem, anche perché sa benissimo che in realtà lui è impazzito per le visioni sul suo passato derivate dallo scontro tra Terra e Master Xehanort dentro di lui… ma questo Ansem non lo sapeva, e per questo si è sentito responsabile di quello che è successo negli ultimi 9 anni >.<. Sì, Ansem si è sacrificato per distruggere il Kingdom Hearts e mandare all’aria i piani di Xehanort, in quanto ha capito che non si sarebbe mai trasformato in dati nel tempo richiesto perché il suo allievo l’avrebbe fermato prima >.<, i Flashback invece sono serviti a mostrare come Xehanort ha deciso di divenire il Signore Oscuro… anche se alcune domande sono rimaste aperte >.< ma state tranquilli: avranno risposta molto presto ;). Luke di sicuro è conciato malissimo, ma per ora non sappiamo se è morto o è sopravvissuto >.< e… sì… siamo alla resa dei conti con Xehanort… come se la caveranno la Resistenza e l’ex Team Tempesta? Lo scoprirete proprio in questo chap ;). Grazie per il commento.

Itachi98: Riguardo la tua teoria sulle tecniche di Xehanort e i rapiti dagli Universi non posso dirti granché perché è molto spoiler >.< ma sappi che la risposta arriverà molto molto presto, credimi ;). In effetti la frase di Xehanort è abbastanza enigmatica, e non sappiamo ancora cosa dicono le parti mancanti della Leggenda, così come non sappiamo cosa dice la parte mancante della Leggenda che si trova nella miniera; per il momento tutto ciò che riguarda queste cose è altamente spoiler, per cui non posso né confermare né smentire la tua teoria >.< l’unica cosa che posso dirti è di aspettare: molto presto le domande che ti stai facendo avranno risposta ;). Ansem è morto, ma con onore come dici giustamente tu: ha pensato prima al bene degli Universi e ha dato la sua vita per fermare quel pazzo del suo allievo >.< adesso bisogna vedere se la Resistenza e l’ex Team Tempesta (ex perché ormai si è sciolto con la morte di Ansem >.<) riusciranno a cogliere questa opportunità e a sistemare il Signore Oscuro… anche se tutti speriamo di sì >.<. Ce la faranno? Lo scoprirai leggendo questo Capitolo ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Esatto, ormai conosciamo quasi tutto su Xehanort: da quando è diventato allievo di Ansem (beh quello lo sappiamo grazie a KHBBS ;)) a quando è diventato il Signore Oscuro (il momento esatto in cui l’Esercito è stato fondato l’ho mostrato a suo tempo nel Capitolo 31, di conseguenza non lo mostrerò ancora ;)), l’unica cosa che manca all’appello è il terzo obiettivo dell’Esercito, ma per quello dovrete aspettare qualche Capitolo per scoprirlo ;). Purtroppo no: Ansem sperava di riuscire ad uccidere anche Xehanort, ma ha solamente distrutto il Kingdom Hearts >.< anche se dentro di lui sentiva che non ce l’avrebbe fatta, basti pensare alle parole che ha pensato rivolto alla Resistenza e all’ex Team Tempesta prima di sacrificarsi ;). Quello che dici è vero: Luke avrebbe dovuto prevedere la mossa del Signore Oscuro… invece lo ha sottovalutato tantissimo credendosi invincibile ed è stato fregato >.< mentre riguardo la tua teoria… beh ora come ora non posso né confermare né smentire quello che hai detto, l’unica cosa che ti dico è che i prossimi Capitoli potrebbero rispondere alle domande che ti stai facendo oppure dimostrarti il contrario ;). Eh sì, Sora fra poco incontrerà qualcuno nelle prigioni della Fortezza Oscura (e credo che tutti abbiate capito chi sia :)), mentre la Resistenza e l’ex Team Tempesta tenteranno di contrastare Xehanort… ce la faranno? Leggi il chap e lo scoprirai ;). Grazie per il commento.

FM107 3 RADIOCAOS: Quello che dici è giustissimo, e anche una delle soluzioni migliori da adoperare in un momento come quello… purtroppo però Xehanort non è il tipo che preferisce attendere e lasciare che i propri avversari svelino tutte le loro carte: contro Nami ha già capito che contro i Cristalli non ha scampo, di conseguenza farà di tutto per impedire che li attivino >.<, è vero che Luke un 10 minuti è riuscito a guadagnarli, ma riuscire a tenerlo occupato per 50 minuti è davvero difficilissimo considerando che ha i poteri di tutti gli Universi >.< l’unica cosa che possono fare è attaccarlo tutti insieme… e se nel frattempo passano i 50 minuti giova tutto a loro favore ;). Sora per il momento andrà nelle prigioni, dove incontrerà qualcuno che penso molti di voi avranno capito chi sia :) poi bisognerà vedere se riuscirà a trovare la strada giusta… perché Sora non sa orientarsi molto bene XD e poi bisogna anche capire come riuscirà ad aprire il cofanetto con dentro il suo Cristallo, anche se basterebbe adoperare il Keyblade XD. Riuscirà a capire che basta la sua arma per aprirlo? Lo vedrai proprio in questo chap ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Già: purtroppo adoperando il suo Keyblade Xehanort è riuscito a trafiggere Ansem al petto e a spingerlo al sacrificio >.< anche se purtroppo non avrebbe avuto comunque molta scelta, visto che il Signore Oscuro, una volta ucciso, avrebbe comunque distrutto il Codificatore mandando all’aria il piano di Ansem >.<. E in effetti non hai tutti i torti: Xehanort ha dato inizio al piano di conquista proprio perché si ritiene l’erede di Master Xehanort e vuole riuscire dove lui ha fallito, quindi dicendo che la sua vocazione è simile a quella dell’anziano dici il vero ;), mentre per la quarta aura oscura e l’ultimo Cavaliere della Speranza… beh, non posso dirti niente perché sarebbe spoiler >.<, ma nei prossimi chap scoprirai se la tua teoria è vera oppure no ;). Purtroppo Xehanort ha approfittato di una distrazione di Luke per finirlo >.< inoltre credo che molti di voi vogliono che il Signore Oscuro ne prenda tante… leggendo il chap scoprirai se la Resistenza e l’ex Team Tempesta gliene ha date oppure le ha prese ;). Grazie per il commento.

Burdock 95: Un nuovo lettore, sono felice di conoscerti Burdock 95 :) e sono felice che la mia storia fino a qui ti sia piaciuta ;) comunque complimenti per essere riuscito a leggere tutta la fic in una settimana ;) sono 48 Capitoli e alcuni anche parecchio lunghi (tipo il Capitolo 40, che dovrebbe essere il più lungo che ho scritto finora), i miei complimenti ;). Per il decimo Cavaliere della Speranza purtroppo non posso dire niente, neanche un piccolo indizio, perché sarebbe molto spoiler >.< scoprirai chi è l’ultima reincarnazione nei prossimi Capitoli ;), mentre per come è andata avanti la storia… leggi il Capitolo e lo scoprirai ;) anche questo sarà pieno di alcune sorprese come molti passati ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Tranquillo, ti capisco benissimo: una mia amica sta facendo la quinta superiore e mi dice che la scuola con le nuove leggi è diventata stressante a dire poco >.< e dire che quando ci andavo io (soprattutto alle medie) non facevo quasi niente >.<. In effetti hai ragione sul cambiamento di Xehanort: nel nuovo trailer di KH3D (chi non volesse spoiler non continui a leggere) si è scoperto che Xehanort, prima di diventare un Heartless e un Nessuno, ha recuperato la memoria e ha evocato il Keyblade di Maestro Xehanort facendo cedere gli allievi di Ansem all'oscurità... cavolo, e dire che queste cose le avevo in mente da prima del trailer, mi hanno letto nel pensiero? XD Ho deciso di far morire Ansem come nel videogioco (anche se in KHBBS si è scoperto che è sopravvissuto) perché mi sembrava la fine giusta per un pg come lui: morire sacrificando la sua vita per salvare gli Universi dal suo allievo ;). Per Luke ora come ora non posso risponderti perché non si sa ancora il suo fato >.< mentre non preoccuparti per la paranoia: lo sono anch'io a volte XD ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo Capitolo, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 49 – L’ULTIMA BATTAGLIA PER IL DESTINO DEGLI UNIVERSI! LO SCONTRO CON XEHANORT!!



Finalmente il grande momento era arrivato… la Resistenza e l’ex Team Tempesta stavano per affrontare il Signore Oscuro in persona nella battaglia che avrebbe deciso le sorti di tutti gli Universi… era un arduo compito, ma loro erano sicuri di farcela, soprattutto perché, grazie allo scontro precedente tra Luke e Xehanort, avevano capito che potevano batterlo anche senza i Cristalli.
“Chi di voi vuole fare la prima mossa? Vi lascio il privilegio di iniziare il massacro!” esclamò il Leader dell’Esercito, sicuro della sua immensa forza, mentre si toglieva la giacca-mantello bianca mettendo a nudo il petto abbronzato e ben piazzato: voleva utilizzare tutte le sue forze contro di loro, e per questo si era tolto quel “peso”.
A rispondergli fu Bardak “Il massacro lo subirai tu… e la pagherai anche molto cara per avermi rinchiuso in quelle prigioni puzzolenti!” subito dopo caricò in un battibaleno il Final Spirit Cannon e lo sparò dritto verso l’essere malvagio.
Ovviamente lui lo schivò alzandosi in volo “Niente da fare…”
”Sicuro?!” Axel, spuntando fuori alle sue spalle, utilizzò le sue fiamme per avvolgere i Chakram e tentare un affondo, ma Xehanort, grazie anche all’Haki, riuscì a prevedere e a parare l’attacco.
“Dovrete fare di meglio che tentare gli attacchi a sorpresa come l’ultima volta!” gli disse il Signore Oscuro con un sorrisetto.
“Veramente mi sono avvicinato a te solo per chiederti cosa hai fatto a Roxas, lurido bastardo!” gli rispose il Nessuno cercando di imprimere forza nelle sue armi e cercare di sfondare la difesa avversaria.
Il Leader dell’Esercito, con un sorriso maligno, decise di rispondergli “Se proprio vuoi saperlo l’ho rinchiuso nelle prigioni… e domani lo costringerò a giurare fedeltà eterna all’Esercito!”
”Non ci riuscirai mai, stronzo!”
”E chi mi fermerà, tu?!”
”No… noi!” Axel mollò la presa all’ultimo e si lasciò cadere nel vuoto mentre alle sue spalle spuntò uno Shuriken enorme avvolto da un aura blu che si avviò velocemente verso Xehanort.
“Cos…” non avendo previsto la mossa, il Leader dell’Esercito si salvò in extremis creando una Barriera Protettiva che annullò l’offensiva “Come mai non sono riuscito a prevederlo? Non ha senso!”
“Invece ne ha eccome!” a rispondere era stata Yuffie, colei che aveva lanciato l’attacco “L’Haki Kenbun-shoku permette di localizzare la presenza nemica e anticiparne gli attacchi… ma funziona solo se ad attaccare è lui, di conseguenza non puoi prevedere l’azione che farebbe uno Shuriken che si muove a modi boomerang. E tutto questo lo so grazie a Luffy, che ormai conosce tutti i segreti dell’Ambizione!”
Il pirata dal cappello di paglia però volle aggiungere un'altra cosa “L’Haki, se non sviluppato a dovere, ha anche un altro punto debole… Gom Gom Jet Pistol!” per poi utilizzare il suo pugno contro il Leader dell’Esercito.
Quest’ultimo però lo evitò facilmente “Non hai fatto molto con quella moss… cosa?!” in un secondo Gohan, Sakura e Riku avevano raggiunto Xehanort a mezz’aria e si preparavano tutti e 3 ad utilizzare uno dei loro attacchi (i primi due un pugno e il terzo un fendente con il suo Keyblade): il Signore Oscuro riuscì a evitare due colpi… ma venne travolto in pieno dall’attacco del Sayan e cadde rovinosamente al tappeto.
“Centrato!” esclamò il giovane Son sorridendo.
“Bel colpo!” disse l’Haruno mentre il Custode del Keyblade si limitò a sorridere.
Nel frattempo Luffy continuò la spiegazione di prima “… Se non allenato, l’Haki Kenbun-shoku va in tilt quando ad attaccare sono più di una persona… e di conseguenza non sei in grado di prevedere tutti i colpi che stanno per essere lanciati!”
“Sapevamo queste cose anche prima… ma, dopo che ci hai disattivato i Cristalli, avevamo perso la speranza: dobbiamo ringraziare Luke se abbiamo ritrovato lo spirito giusto per affrontarti!” aggiunse Naruto fiero di ciò che stava dicendo.
Ma ovviamente il Signore Oscuro, rimessosi in piedi in quel momento, era tutt’altro che sconfitto “E va bene: avete capito che non ho allenato per niente il mio Haki… ma questo non basterà per sconfiggermi! Tecnica della Cucitura d’Ombra!” e, puntando il Keyblade contro i suoi avversari, sparò quelli che sembravano essere dei filamenti d’ombra.
Naturalmente l’Uzumaki riconobbe subito il colpo *La tecnica di Shikamaru?! Ma come…* per fortuna però ci pensò Goku a creare una barriera che pensasse a difendere tutti quanti.
Non appena si scontrarono con quella difesa, i filamenti si annullarono “Dovrai fare di più per sconfiggere il nostro gruppo, Xehanort!”
“Ok, come volete…” il Signore Oscuro, usando il Teletrasporto, si era portato sopra di loro con una rapidità impressionante.
“Che velocità!” dovette ammettere Kairi allibita.
Nel frattempo… “Taglio del Diavolo!” utilizzando quella tecnica, il Leader dell’Esercito colpì quasi tutti i membri della Resistenza e dell’ex Team Tempesta con un attacco non mortale che puntava solamente a ferirli “I vostri sforzi sono inutili… sono troppo veloce e forte per voi… e sono anche in grado di prevedere le vostre mosse discretamente… non avete scampo: vi straccerò come successo più di una settimana fa! Muahahahahahahahah!” concluse Xehanort scoppiando nella sua solita risata malvagia.
“Maledizione, anche se sappiamo come batterlo, rimane comunque un osso duro!” dovette ammettere la navigatrice mentre si rialzava in piedi insieme agli altri.
“Non preoccuparti Nami cara, ti proteggerò io *_*!” esclamò Sanji facendo come sempre gli occhi a cuoricino… nella situazione meno adatta.
“Se lo dici tu -_-‘!”
Intanto Vegeta, rimessosi in piedi, disse a Sasuke “Se quello crede di batterci si sbaglia di grosso… uniamo le nostre forze a questi qui… e riusciremo ad ucciderlo!”
L’Uchiha, sorridendo, rispose “Sono del tuo stesso parere, amico!”
Nel frattempo Leon disse agli altri “Dobbiamo rimanere uniti e combattere insieme… così riusciremo a sorprenderlo e a sconfiggerlo!”
“Sono d’accordo!” detto questo, David alzò la sua spada al cielo e disse rivolto a Xehanort “Puoi essere potente quanto vuoi… ma se noi combatteremo come un gruppo, neanche tu potrai sconfiggerci… la forza non può nulla… contro il gioco di squadra!”

“Ehm… dove cacchio sono finito?!” mentre la battaglia imperversava sul tetto della Fortezza Oscura, Sora stava girovagando per il Castello nel tentativo di raggiungere i suoi compagni e dar loro una mano… peccato solo che era finito nelle prigioni della Base, ossia uno dei punti più bassi della struttura!
“Ma perché invece di salire sono sceso? Che imbecille che sono!” il ragazzo ovviamente cominciò ad insultarsi da solo per essere andato letteralmente dalla parte opposta, quando… cominciò a sentire degli strani lamenti di qualcuno che era rovinosamente caduto a terra “Chi c’è?”
Nessuna risposta, solo altri lamenti, così Sora decise di seguire quei rumori non distanti e arrivò di fronte ad una cella, dove al suo interno vide qualcuno ferito che cercava di rimettersi in piedi, ma non ci riusciva “Ehi tu, chi sei?” domandò il ragazzo.
Colui che era all’interno della prigione, voltando lo sguardo verso di lui, lo riconobbe “S-Sora…”
“Conosci il mio nome?” all’inizio rimase sorpreso per quella cosa, ma poi, guardando meglio, il Prescelto dal Keyblade notò che aveva un aria familiare, finché… lo riconobbe! “Roxas!” eh si: era proprio il suo Nessuno!
“C-Come conosci i-il mio nome?” domandò il giovane mettendosi seduto appoggiato al muro.
Il bruno rispose “Me l’hanno detto Gohan, Nami, Axel e Bardak. Aspetta che ti tiro fuori di lì… se solo sapessi dove sono le chiavi!” Sora cominciò a guardarsi attorno nella speranza di trovarle.
Ma Roxas lo avvertì dicendo “U-Usa il tuo K-Keyblade come c-chiave…”
“Tu dici?... Beh, posso sempre provarci!” e, poggiando a terra il contenitore del Cristallo, puntò la sua arma verso la cella… proprio come successo col Nessuno qualche giorno prima, la porta si aprì e Sora poté entrare nella cella e raggiungere Roxas inginocchiandosi verso di lui “Rimani lì fermo che ora ti cur…”
“No!” quel no secco spiazzò il bruno, che rimase sorpreso di vedere come il suo Nessuno non voleva aiuto “L-Limitati ad a-avvicinare la t-tua mano a-alla mia…”
“Ma… perché? Non ha senso!”
“T-Tu fallo e b-basta…” si limitò a rispondere il Nessuno allungando la mano sinistra verso il ragazzo: ormai mancava un giorno al momento in cui Xehanort l’avrebbe costretto a giurare fedeltà eterna all’Esercito… e proprio per questo decise di approfittare di quell’istante per portare a termine il suo compito più importante.
Sora, un po’ dubbioso, decise di esaudire il suo desiderio e, allungando il suo arto, prese con la mano destra quella del ragazzo… e in un momento Roxas si ritrovò avvolto da una strana aura azzurra “M-Ma cosa succede?” domandò il Prescelto dal Keyblade confuso.
Il Nessuno non disse niente… almeno a parole, visto che pensò *Avrei dovuto farlo nel momento esatto in cui ci siamo incontrati… scusa se ti ho fatto attendere… adesso… il mio destino è compiuto!* e così, chiudendo gli occhi e alzando il viso verso il tetto della prigione, Roxas si scompose in tante particelle di luce che entrarono tutte in Sora davanti allo sguardo sorpreso del giovane… il Nessuno aveva finalmente adempiuto al suo destino… e si era ricongiunto col suo io originale!
“C-Che strano, cosa diavolo… aspetta… cosa sono queste immagini!” d’un tratto tutti i ricordi del giovane gli apparvero nella mente e si unirono ai suoi, quasi come se i due fossero tornati a essere un entità sola… e fu lì che Sora capì “Ma certo… essendo il mio Nessuno, doveva ricongiungersi a me per tornare un essere completo, e nel momento che l’ha fatto i suoi ricordi si sono uniti ai miei… perché non l’ho capito subito quando mi ha chiesto di allungare la mano verso di lui!”
Subito dopo il Prescelto dal Keyblade, guardando il contenitore che era fuori dalla cella, pensò *Se quello che ho visto è vero… Roxas ha detto che la mia arma può aprire qualsiasi serratura… magari… può sbloccare anche quella!* e infatti, puntandola verso il lucchetto della scatola, essa emise un piccolo raggio bianco che fece sparire il blocco e aprì la confezione, rivelando quello che c’era al suo interno: il Cristallo di Sorate!
“Come immaginavo, perfetto!” immediatamente il ragazzo si mise l’oggetto intorno al collo… ora anche lui poteva contare sull’aiuto del potere del suo Cavaliere della Speranza… e doveva tutto questo solo a una persona…
“Roxas… grazie!” con queste ultime parole di ringraziamento, Sora sorrise e corse via, diretto verso il tetto della Fortezza Oscura: ora che era riunito al suo Nessuno, aveva visto nei suoi ricordi quale strada prendere per raggiungere la cima del Castello.

“Kamehamea!”
Intanto lo scontro tra il Signore Oscuro e quasi tutti i membri della Resistenza e dell’ex Team Tempesta proseguiva e Goku aveva appena sparato il suo raggio energetico contro il nemico.
Tuttavia a Xehanort bastò attivare la Barriera Protettiva per salvarsi “Niente da fare!”
“Tu dici?” Leon, dopo aver evocato un raggio blu che aveva circondato immediatamente il suo Gunblade, si era lanciato contro il Leader dell’Esercito nel tentativo di usare un fendente, ma l’avversario lo aveva parato utilizzando il suo Keyblade.
“Lo ammetto: la vostra offensiva è notevolmente migliorata, ma non siete ancora alla mia altezza, nemmeno tutti insieme…”esclamò Xehanort dopo aver usato il Teletrasporto per distanziarsi sia da Squall che dal resto del gruppo.
Però tutti i membri della Ciurma di Cappello di Paglia avevano qualcosa da ridire “Questo lo credi tu… l’ultima volta non abbiamo usato i nostri reali poteri, quindi preparati ad assistere a qualcosa di nuovo!” in effetti Sanji aveva ragione: né lui né i suoi 3 compagni avevano potuto usare le loro tecniche nuove nell’ultima battaglia… ed era giunto il momento di mostrarle.
Il Signore Oscuro era tutto fuorché spaventato “Avanti, sono qui che vi aspet…”
”Corda Nera, Tornado del Drago!” in un batter d’occhio, Zoro creò un potentissimo tornado di lame dopo aver dato l’impressione di aver fatto comparire un drago dietro di lui… naturalmente la velocità con cui la tecnica era stata eseguita diede la possibilità a Xehanort di evitarlo solo all’ultimo.
Ovviamente aveva capito di essersi salvato per poco *Per un pelo…* ma…
“Sky Walk!” il cuoco, utilizzando una tecnica simile a quella del CP9, aveva saltato talmente in alto che sembrava quasi stesse volando.
“Cosa?!” il Signore Oscuro non si aspettava di veder volare proprio Sanji.
“Diable Jambe: Boire a Frire, Spectrum!” immediatamente il pirata biondo tentò di colpirlo con una serie di calci infuocati, ma il Leader dell’Esercito riuscì grazie all’Haki a prevederli e a schivarli tutti…
Anche se dovette ammettere l’incredibile velocità con cui aveva tirato i colpi *Sbalorditivo…*
“Non distrarti, bastardo!” Nami, staccando uno dei 3 bastoni che componevano la sua arma, lo punto dove stava levitando Xehanort e… “Stregoneria Perfect Clima Sansetsukon: Raffica a Spada!” sparò da essa delle specie di lame di vento che colsero di sorpresa il nemico colpendolo in faccia e provocandogli l’ennesima fuoriuscita di sangue.
“Ottimo lavoro ragazzi, siete davvero migliorati tantissimo in questi 2 anni *_*!” esclamò Luffy estasiato dai progressi dei suoi compagni di ciurma.
“Nami tesoro sei mitica *_*!” disse invece Sanji mentre tornava a terra con gli occhi a cuoricino.
“Bravi, ma ora tocca a noi… Rasengan Titanico!” Naruto, con ancora attiva la Modalità Eremitica, si lanciò contro di lui caricando la sua enorme tecnica… che però fallì a causa della Barriera Protettiva.
“Non mi batterete così facilmente!” gridò il Signore Oscuro che stava cominciando a perdere la pazienza.
“Ah no?!” Sasuke, senza perdere tempo, aveva evocato il suo Susanoo e l’aveva scagliato contro il nemico mentre brandiva la Spada Totsuka “Un solo colpo… e rimarrai intrappolato per sempre!”
”Non succederà!” caricando una Sfera Letale, il Leader dell’Esercito la sparò contro l’entità evocata dallo Sharingan, riuscendo a bloccarlo il tempo necessario per levarsi dalla sua traiettoria “Hai fallito ragazzino!”
”Non sottovalutare il nostro lavoro di squadra!” con un balzo, Sakura tentò di colpirlo con un pugno intriso di chakra, il tutto mentre l’Uchiha disattivava Susanoo.
”Illusa…” Xehanort rimase fermo in aria in attesa del suo arrivo per contrastarla, ma… “Cosa?!” Riku, Kairi, Aqua e C-18 si stavano tutti e 4 dirigendo verso di lui, i primi 3 con il loro Keyblade e la quarta con un pugno *Non posso schivarli tutti a causa della scarsa preveggenza che mi sta dando l’Haki adesso…* a quel punto il Signore Oscuro, lanciando la sua arma in aria, unì le braccia ad x e… “Tecnica dell’Espansione Parziale!”
”Cosa?!” sotto lo sguardo scioccato dell’Haruno, l’uomo utilizzò un attacco del Clan Akimichi per gonfiarsi e diventare una palla talmente gonfia da parare con facilità tutti gli attacchi nemici.
Mentre i 5 che avevano attaccato ritornavano a terra, Xehanort riprese le sue reali dimensioni e disse “Attaccatemi pure da più direzioni… riuscirò comunque a parare tutti i vostri colp… un Big Bang sopra di me!” prevedendo l’attacco di Vegeta in versione SSJ2, il Leader dell’Esercito creò una Barriera Protettiva che lo difese dall’attacco dell’uomo “Cosa vi ho detto, perdenti?!”
“Bastardo!” il Principe dei Sayan, tornato a terra, strinse i pugni per aver fallito l’attacco.
“Oh no, ha parati tutti i nostri 5 attacchi contemporaneamente e anche quello di Vegeta!” esclamò Kairi stringendo i pugni.
“E non sembra presentare segni di stanchezza!” aggiunse anche C-18.
“Incredibile… anche se combattiamo insieme, rimane comunque troppo forte per noi…” mentre Riku diceva questo, Luffy aveva portato indietro entrambe le braccia e, in forma Gear Second, stava tentando un Gom Gom Jet Bazooka, ma…
“Antimaga!” Xehanort evocò una bolla d’oscurità intorno al pirata un attimo prima che lo colpisse… esso circondò il ragazzo e provocò una mini esplosione che scaraventò il giovane dal cappello di paglia a terra vicino ai suoi compagni “E’ vero che mi state dando parecchio filo da torcere anche senza i Cristalli… ma siete fuori strada se sperate di battermi usando solo la vostra nuova forza!”
Naruto dovette concordare con lui “Ha ragione… come lo sconfiggiamo se neanche in squadra riusciamo a sorprenderlo più di tanto?!”
”Non lo so… ma di certo qualcosa dobbiamo inventarcela: non possiamo permettere che vinca lui!” intervenne Nami stringendo i pugni.
“… Beh… io un idea ce l’avrei…” intervenne all’improvviso Goku.
“Ossia?” domandò Aqua incuriosita.
“… Potrei tentare la Genkidama!” propose infine il Sayan.
”Cosa? Sei scemo? Richiede troppo tempo di caricamento… e di sicuro Xehanort non ti permetterà di prepararla!” replicò Vegeta opponendosi all’idea.
Ma il Son aveva pensato a tutto “… Per questo ho bisogno che lo trattenete il tempo necessario per permettermi di caricare… ce la potete fare, ne sono sicuro!”
”Conta su di me!” intervenne David tirando fuori la sua spada “Fino ad ora sono rimasto in disparte per studiare le tecniche di Xehanort… adesso mi sento pronto per scendere in campo anch’io!”
”Ok papà, ti aiuteremo!” affermò invece Gohan alzando il pugno destro all’altezza del cuore.
”D’accordo, tu mettiti al riparo e carica la Genkidama… qui ci pensiamo noi!”esclamò infine Leon, che conosceva bene la mossa grazie al supercomputer di Cid.
Goku, a quel punto, annuì sorridendo e utilizzò il Teletrasporto sparendo dalla vista nemica.
“Cos’è? Ha deciso di darsela a gambe il vostro amico?!” chiese Xehanort sarcasticamente.
“Tu non preoccuparti per lui e pensa a noi… che stiamo per schiacciarti come un insetto!” lo avvisò Yuffie tirando fuori altri suoi Shuriken.
Bardak invece si limitò a pensare *Speriamo che Kakaroth sappia cosa sta facendo…*
Anche Luffy, mettendosi in posizione, pensò *Non so cos’ha in mente, ma se è del tempo che gli occorre… allora non ci sono problemi!*
Nel frattempo, mentre la battaglia sul tetto della Fortezza Oscura stava per riprendere, Goku si era teletrasportato sul fondo del Castello, più precisamente a un pelo sopra il livello dell’acqua, e, dopo essere tornato normale, aveva già alzato le braccia al cielo, pronto a formare la Genkidama che, lui sperava, avrebbe messo la parola fine a quella storia *Purtroppo posso prendere solo l’energia di questo Universo… speriamo che basti!*

“Attacco Assoluto: Lancia della Reliquia!”
”Grandi Lame di Vento!”
”Tecnica Rossa Segreta – Triangolo Meccanico!”
Intanto, nell’Universo di Naruto, i 3 fratelli Gaara, Kankuro e Temari stavano cercando di contrastare l’Androide Cell che levitava sopra le loro teste lanciando i loro attacchi: il primo una lancia di sabbia, il secondo la tecnica usata contro Luxord utilizzando la marionetta di Sasori e la terza una versione potenziata delle Lame di Vento.
Ma… “Tsk banale!” l’ex Generale si difese utilizzando la Barriera Protettiva, che annullò tutte le offensive “Non sapete far di meglio?”
”Presto detto!” Gai, che era giunto a Suna per dare una mano ai Ninja della Sabbia, aveva aperto 7 delle 8 Porte del Chakra e si era portato a gran velocità dietro Cell “Pavone del Mattino!” per poi iniziare una potente combo di calci e pugni lanciati a velocità esorbitante.
Purtroppo però l’Androide non fece fatica a pararli tutti: anche se ora era un Soldato, non aveva ancora perso il potenziamento del Signore Oscuro “Cosa?!” il Jonin di Konoha ovviamente ci rimase malissimo.
“Lo ammetto, i tuoi colpi sono potenti… ma inutili per sradicare la mia difesa!” detto questo, l’ex Generale diede un calcio a Gai spedendolo a terra vicino ai 3 fratelli di Suna “E’ inutile che ci tentiate… nessuno di voi potrà mai sconfiggermi, Muahahahahahahah!”
Kankuro però non voleva arrendersi e, mentre aveva già fuori la marionetta di Sasori, evocò anche le sue altre 3 caratteristiche: Karasu, Kuroari e Sanshuo! “Non hai ancora vinto lucertola: voglio vedere se riesci a contrastare le mie 4 armi messe insieme!”
”Presto detto… Kikoho!” con una velocità esorbitante, Cell utilizzò la famosa tecnica di Tenshinhan per radere letteralmente al suolo le marionette del ragazzo e distruggerle tutte… l’unica che si salvò fu quella di Sasori, anche se ormai era inutilizzabile “I tuoi giocattolini non sono serviti a niente!”
Temari strinse i pugni “E’ troppo forte per noi… cosa possiamo fare?”
Gai, rialzatosi in piedi, disse “Non possiamo arrenderci… dobbiamo continuare a combattere e farlo fuori: lui e il suo Esercito devono pagarla per ciò che hanno fatto a Konoha!”
”Ha ragione… e non solo per Konoha… se non lo fermiamo raderà al suolo anche Suna… e questo non glielo permetterò mai!” anche Gaara non voleva ritirarsi… era stato eletto Kazekage per difendere il villaggio… ed era quello che aveva intenzione di fare!
L’Androide, sorridendo malignamente, li sentì e, mentre levitava ancora nei cieli, pensò *Mi spiace per i loro piani… ma ormai ho perso troppo tempo qui, è ora di cominciare il mio vero piano…* per poi rivolgersi a tutti loro dicendo “Che parole lodevoli, vorrei tanto rimanere qui a divertirmi ancora un po’… però il tempo stringe e, per evitare di andarmene a mani vuote, cercherò di limitarmi a uccidere il capo villaggio!”
Subito dopo, Cell portò la mano destra al lato sinistro e, flettendola verso il basso, sparò un piccolo raggio che tranciò il braccio di Gaara bucandoglielo.
“GAARA!!!!!!” gridarono in coro Kankuro, Temari e Gai vedendo il ragazzo con un buco sul braccio e una marea di sangue che usciva da esso.
Il rosso ovviamente, tenendosi l’arto ferito, si incolpò di non aver prestato attenzione *Avrei dovuto prevederlo… che idiota che sono stato…*
”Ottimo… e ora il colpo di grazia. Kienzan!” creato il cerchio tagliente, Cell lo lanciò diretto verso il Kazekage, con l’intento di tagliarlo in due e ucciderlo.
“OH NO, GAARA!!!” la sorella si preparò ad intervenire, ma il Jonin di Konoha la bloccò immediatamente “CHE COSA FAI? LASCIAMI ANDARE!”
”Ferma incosciente, quella è una lama rotante, finiresti solamente tagliata in due!” gli rispose Gai, conscio che niente poteva aiutare il rosso…
Temari si mise una mano sulla bocca “Una lama… rotante…” e capì anche lei di non poter fare niente per suo fratello *Gaara… solo tu puoi salvarti… fa qualcosa!*
Tuttavia il Kazekage non aveva nessuna idea in mente *Non posso usare la Tecnica della Sostituzione, perché la ferita al braccio mi impedisce di combattere… non mi resta che rimanere qui… e attendere la morte…* e per questo chiuse gli occhi e abbassò la testa, in attesa che il Kienzan mettesse fine alla sua vita e gli desse quel che si meritava per non aver difeso a dovere il suo villaggio.
Ma Kankuro, che aveva capito le intenzioni del fratello, non era d’accordo *No… non ti permetterò di buttare al vento la tua vita… hai ancora molto da dare a Suna… tu devi vivere… fratello mio!!* subito dopo, con un impeto di coraggio, il ragazzo si buttò letteralmente verso il Kazekage e lo scostò con una poderosa spinta, togliendolo dalla traiettoria del Kienzan…
L’unico problema fu che… il marionettista lo scansò nel momento esatto in cui la lama lo stava raggiungendo e, per questo, si ritrovò lui tagliato in due senza poter ricorrere a nessun tipo di difesa come la Tecnica della Sostituzione.
“KANKURO!!!!!!!!” gridarono in coro i suoi 3 compagni di lotta vedendolo tranciato in due…
Ma a lui questo non importava… nei pochi secondi che gli rimanevano da vivere, il Ninja di Suna non si pentì della scelta che aveva fatto… in quanto era riuscito a compiere dovere il suo compito di Jonin… e aveva difeso il suo Kazekage! *Gaara… spero che apprezzerai quello che ho fatto per te… anche se c’è un lato positivo in tutto questo… prima di morire… ho svolto appieno al mio dovere di combattente per il Villaggio della Sabbia… e ho salvato la vita non solo al Capo Villaggio… ma anche a un caro parente…* subito dopo il suo cuore si fermò e il corpo del ragazzo tagliato in due cadde a terra sul tetto del Palazzo del Kazekage.
Gaara, Temari e Gai, che erano anche loro sul tetto dell’edificio, rimasero scossi alla vista di quella scena… perché non riuscivano a credere che uno come lui avesse dato la sua vita per salvare colui che fino a 2 anni fa lo voleva morto “Kankuro… perché l’hai fatto…” la sorella non riuscì a trattenere il pianto e cadde in ginocchio con le lacrime che bagnavano il suo viso per la disperazione.
Invece il fratellino era quello più scosso di tutto *Kankuro…* in quegli ultimi anni aveva imparato ad apprezzare il parente e anche a volergli bene… per questo non prese bene ciò che aveva appena visto e, voltando lo sguardo verso Cell, gridò “QUESTO NON LO DOVEVI FARE!!!” e, incavolato nero, alzò il braccio sinistro (l’unico ancora funzionante) evocando della sabbia e si preparò a combattere ancora, conscio però che non avrebbe resistito ancora per molto… ma doveva farlo… in onore di suo fratello!
L’Androide lo guardò divertito e disse “Il tuo coraggio è fuori dal comune: sei ridotto malissimo, ma vuoi continuare a combattere per il tuo amico… mi piacerebbe rimanere a vedere cosa hai intenzione di fare, ma come ho già detto il tempo stringe… e ormai è scattata l’ora X. Addio!” terminate quelle parole, l’ex Generale si allontanò dal Palazzo del Kazekage, diretto verso il centro del Villaggio dove c’erano i Ninja di Suna e i Soldati dell’Esercito.
“DOVE VAI BASTARDO?! TORNA QUI!!!” lo intimò Gaara fuori di sé.
Mentre invece Gai, che aveva disattivato le 7 Porte del Chakra, si limitò a dire “Cosa vuole fare adesso…”
Ovviamente non potevano immaginare che, tramite un auricolare particolare che aveva impiantato sull’”orecchio” sinistro, Cell si sarebbe messo in contatto con Crocodile e Orochimaru e, volando sempre in direzione del centro di Suna, gli dicesse “Ragazzi… è il momento!”

“Duna Falce di Luna Crescente!”
Nell’Universo di Goku, al Palazzo di Dio, Piccolo e Crocodile stavano continuando la loro battaglia e quest’ultimo aveva appena creato una lama a forma di luna sul braccio destro e aveva tentato di colpire il Namecciano per disidratarlo.
“Non mi prenderai mai!” ma il guerriero riuscì ad evitarlo cominciando a levitare “E ora prendi questo. Chobakuretsumaha!” per poi sparare in aria uno dei suoi colpi migliori contro il santuario.
Il colpo mandò in frantumi la pavimentazione del palazzo, ma Piccolo sapeva che Dende l’avrebbe perdonato visto contro chi stava combattendo *Capirà che non ho avuto scelta…* pensò il Namecciano tornando a terra vicino al polverone creato dalla mossa.
Ma… “Non sai fare di meglio?” Crocodile era uscito perfettamente integro dall’attacco, infatti era venuto fuori dalla polvere senza nemmeno un graffio! “Sono fatto di sabbia, tutti questi tipi di attacchi non mi faranno nemmeno il solletico!”
Il guerriero a quel punto strinse i pugni: le aveva provate tutte per contrastarlo… cosa poteva fare di più? *E adesso… cosa uso? Sembra invincibile!*
Tuttavia, quasi per un colpo fortuito del Namecciano, l’ex Shicibukai ricevette in quel momento il messaggio di Cell (le onde emesse dagli auricolari potevano raggiungere anche gli altri Universi, proprio come le radioline dell’Esercito, e sia lui che Orochimaru ce l’avevano nello stesso punto dell’Androide) e, sorridendo, pensò *Era ora…*
Notandolo, il Namecciano gli domandò “Cos’hai da ridere ora?!”
L’uomo di sabbia si rivolse al suo avversario dicendo “Per stavolta sei fortunato… devo interrompere qui la battaglia causa forza maggiore… spero di affrontarti di nuovo. Addio!”
”Aspetta, a cosa ti stai riferendo?!” gli domandò Piccolo che non aveva capito cosa stava dicendo.
Ma Crocodile, senza dare una risposta, montò sulla Gummiship che aveva usato per arrivare fin lì (e che era uscita integra dal combattimento perché avevano lottato lontani da quel punto) e partì velocemente verso il basso, probabilmente per raggiungere la Terra.
Il Namecciano, non capendo il motivo di tale gesto, decise di raggiungere il bordo del palazzo e di guardare verso il fondo “Da qui potrò vedere cos’ha intenzione di fare quel tizio… e magari anche intervenire nel caso attaccasse qualcuno dei miei compagni…”

Anche nell’Universo di Luffy, più precisamente ad Alubarna, la battaglia proseguiva… e, di fronte a tutti gli abitanti della città e i Soldati dell’Esercito, Auron e Orochimaru si stavano battendo.
“Tecnica dell’Ombra del Groviglio di Serpi!” utilizzando questa tecnica, il Sannin fece uscire una marea di serpenti dalla sua bocca che si diressero verso lo spadaccino desiderosi di ucciderlo.
Tuttavia l’uomo non si era fatto trovare impreparato… e, con un semplice fendente, era riuscito a tagliarli tutti molto facilmente “Questi rettili cominciano ad infastidirmi!”
Il Ninja, sentendolo, sorrise malignamente e disse “Ma come, proprio adesso che arriverà il rettile per eccellenza?!… Tecnica dell’Idra!” così Orochimaru decise di utilizzare la stessa tecnica usata nello scontro con Itachi in passato e, componendo dei sigilli dopo essersi morso il labbro, poggiò le mani per terra ed evocò un enorme serpente ad 8 teste “Ti presento Yamata no Orochi, il rettile a 8 teste… è stato difficile rievocarlo dopo la lezione che aveva preso dal ragazzo Uchiha, ma ora è tornato… ed è più affamato che mai!”
Gli abitanti di Alubarna rimasero sconvolti dalla presenza di quel mostro gigantesco “Oh mio Dio!” “Raderà al suolo Alabasta!” “Siamo spacciati!” ma anche i Soldati dell’Esercito erano rimasti meravigliati “Pazzesco, non credevo che Orochimaru potesse ricorrere a una tecnica simile anche da Soldato!” “Già, abbiamo fatto bene ad interrompere temporaneamente l’attacco per assistere a questo incontro!” mentre il Capitano si limitò “Ottimo, se continua così farà fuori l’ex prigioniero in poco tempo!”
Peccato che nessuno di coloro che erano lì presenti aveva tenuto conto dell’immensa forza di Auron… infatti, proprio quando il Yamata no Orochi si stava dirigendo velocemente verso di lui con le 8 bocche spalancate… “Petalo al Vento!” lo spadaccino utilizzò una combo a 8 colpi con la sua arma tagliando nettamente tutte le teste al serpente.
“COSA?!” mentre i Soldati e il Capitano dell’Esercito rimasero a bocca aperta per ciò che era avvenuto, il Sannin digrignò i denti e disse “Sei in gamba, devo ammetterlo…”
”Anche tu te la cavi, ma purtroppo hai fatto due immensi errori: ti sei unito all’Esercito… e hai avuto la sfrontatezza di entrare nella mia storia!” ribatté Auron poggiandosi la spada sulla spalla destra.
Tuttavia, proprio in quel momento, Orochimaru ricevette la chiamata di Cell e, sorridendo malignamente, pensò *Finalmente…* per poi dire al suo avversario “Oh non ti preoccupare… da adesso io non faccio più parte di questa organizzazione!”
Il Capitano, sentendo quelle parole, si rivolse al Ninja dicendo “Ehi, di che diamine stai par…”
”Arte del Vento, Distruzione Totale!” ma non terminò neanche la frase in quanto il Sannin, emettendo aria dalla bocca, creò un tifone talmente potente che travolse tutti i membri dell’Esercito lì presenti uccidendoli sul colpo “Idioti, si illudevano di potermi dare ordini!” compiuto l’omicidio, Orochimaru raggiunse il cadavere del Capitano e, preso il GPS che aveva attaccato alla cintura, vide dove si trovava il resto del plotone dell’organizzazione inviato in quell’Universo “Metà all’Arcipelago Sabaody e metà ad Amazon Lily… con questo strumento dovrei raggiungerli in breve tempo…”
“Ehi, che diamine stai facendo, si può sapere?!” domandò Auron all’avversario, vedendo che aveva interrotto la loro battaglia.
Il Ninja, che all’inizio sembrava non voler dire nulla, girò la faccia verso di lui e disse sorridendo “Mi spiace, ma devo terminare qui lo scontro… non preoccuparti però: uno di questi giorni tornerò… e termineremo ciò che abbiamo cominciato… arrivederci, Auron!” per poi sparire in una nuvoletta di fumo.
Gli abitanti di Alubarna, vedendo Orochimaru andarsene e il resto dell’Esercito ucciso, scoppiò di gioia in quanto finalmente erano salvi e quell’organizzazione non li avrebbe più importunati “Sono stati sconfitti, siamo salvi!” “Finalmente l’incubo è finito!” “E non sono dovuti intervenire Chaka e Pell, questa si che è fortuna!”
L’uomo vestito di rosso però non aveva voglia di festeggiare… infatti, guardando nel punto in cui il Sannin era sparito, rimise a posto la sua spada e disse “No… questo è un addio… perché so benissimo che le nostre storie non si incroceranno mai più!”

Mentre la guerra in giro per gli Universi sembrava volgere al termine, nel mondo della Fortezza Oscura era tutto fuorché conclusa, visto che i 18 combattenti per la libertà stavano lottando per permettere a Goku di caricare la Genkidama e uccidere Xehanort definitivamente.
“Firaga!” coloro che stavano attaccando in quel momento erano Leon e Riku, che avevano sparato insieme due palle di fuoco contro il Signore Oscuro, che nel frattempo era tornato a terra.
Ovviamente al Leader dell’Esercito bastò alzare la Barriera Protettiva per difendersi “Cosa sono questi attacchi? Sapete benissimo che non andranno a segno, e allora perché vi ostinate a lanciarli?”
“Forse perché ci aiutano a distrarti?” Naruto, approfittando del fatto che il malvagio non stava badando a lui, era spuntato alle sue spalle e, sempre in Modalità Eremitica, stava tentando il Toad Punch.
Ma… “Idiota, eppure l’avevate capito che attaccandomi singolarmente non avreste vinto!” Xehanort schivò il colpo agilmente e, creando una lama di energia sul suo Keyblade colpì l’Uzumaki con un fendente sul petto che gli creò una ferita sul petto “Che peccato, ora hai perso la tua trasformazione!” e in effetti aveva ragione: a causa del colpo, il biondo aveva perso la Modalità Eremitica.
Tuttavia Naruto, toccandosi con la mano destra la ferita, lo guardò e disse “Non importa, ho altri assi nella manica…”
”Ora non più!” però, poco prima che il Signore Oscuro potesse usare un fendente con la sua arma per tagliare in due il ragazzo e ucciderlo, Kairi e Aqua intervennero in tempo e pararono insieme il colpo “State cominciando a darmi sui nervi con le vostre intromissioni!” confessò il Leader dell’Esercito digrignando i denti.
“E’ la nostra specialità!” risposero in coro le due ragazze costringendo il nemico ad arretrare e buttandosi immediatamente al suo inseguimento.
Nel frattempo Naruto, che non poteva guarirsi col chakra della Volpe a Nove Code a causa dell’aura oscura, stava pensando preoccupato *Maledizione… e ora come mi curo?*
Ma per fortuna gli arrivò tra le mani un Senzu di C-18 “Usa questo, e non fare complimenti!”
”Grazie amica!” esclamò l’Uzumaki sorridendo alla Cyborg prima di mangiare il fagiolo e ristabilirsi completamente “Perfetto, ora sono pronto per il secondo round!”
Intanto Xehanort stava fronteggiando entrambe le Custodi del Keyblade, e sembravano anche essere alla pari… almeno finché “Mi state scocciando, fuori dai piedi!” con due piccole Sfere Letali sparate dall’arma, il Signore Oscuro le colpì tutte e due in faccia mandandole al tappeto.
“Che dolore…” esclamò Kairi toccandosi la faccia mentre Aqua strinse i pugni con del sangue che le usciva dalla bocca.
“Ci penso io: Lampo Full Power!” utilizzando l’attacco usato in passato contro gli abitanti del pianeta Kanassa, Bardak sparò un raggio energetico contro il nemico.
“Ma allora siete proprio cocciuti?!” ovviamente gli bastò alzare la Barriera Protettiva per difendersi “I vostri stupidi attacchi mi fanno un baffo… e ormai dovreste pure saperlo. Perché diamine state combattendo in una maniera così pietosa?!”
”E dovremmo dirlo ad uno come te?!” Vegeta, che era volato sopra la testa del Leader dell’Esercito, stava caricando uno Sphere Barrier… beh diciamo che l’aveva già caricato e l’aveva appena lanciato contro di lui.
Xehanort, irritato dalla risposta più che dall’attacco, reagì sparando uno Shuriken Energetico dal Keyblade che si annullò a contatto con il colpo avversario (sparito anche lui dopo il confronto) “Bene, se non volete dirmelo, allora morit…” stavolta non ebbe l’opportunità di terminare la frase, in quanto Sasuke, caricato il Mille Falchi, era spuntato alla sua sinistra e stava tentando di colpirlo.
“Cos’è, sorpreso di vedermi?!” esclamò l’Uchiha notando lo sguardo esterrefatto del nemico.
Il Signore Oscuro non rispose e si limitò a schivare l’attacco per un soffio *Perché l’Haki non l’ha previsto?… Che sia andato in tilt veramente?!*
“Finalmente sei distratto anche tu, stronzo!” Yuffie, cercando di approfittare del fatto che l’avversario fosse assorto nei suoi pensieri, tirò contro di lui una moltitudine di Shuriken nel tentativo di colpirlo…
Tuttavia al Leader dell’Esercito, accortosi all’ultimo del colpo, bastò attivare la Barriera Protettiva per difendersi. Subito dopo rispose a parole alla Kisaragi “Peccato che non sei comunque riuscita a colpirmi!”
”Tu dici?!” dopo aver detto queste enigmatiche parole, la Ninja abbassò il busto, in modo che Luffy potesse usare un Gom Gom Twin Jet Pistol e colpire in faccia Xehanort, che non riuscì a prevedere l’attacco.
“Ora tocca a me. Dark Pistol!” David, cercando di approfittare del momento propizio, puntò la sua spada verso il Leader dell’Esercito e sparò un proiettile oscuro che colpì il nemico in faccia provocandogli ferite abbastanza gravi.
“L’hanno preso, è il momento ragazzi!” al richiamo di Leon, tutti si lanciarono contro il Signore Oscuro, che dopo il colpo sembrava leggermente scosso e si toccava la faccia dolorante: era l’occasione ottima per terminare l’incontro ancora prima che Goku scagliasse la Genkidama!
Però avevano fatto i conti senza l’oste… *Avevo ragione: è andato in tilt. Non sono riuscito a prevedere i colpi dei due mocciosi… va beh, vorrà dire che terminata la battaglia lo allenerò, adesso sarà meglio concludere questo scontro che mi sta impegnando più del previsto…* e, portando avanti a sé il Keyblade, il malvagio cominciò a concentrare tutta l’aura oscura che aveva sulla sua arma.
Nessuno dei membri della Resistenza e del Team Tempesta ci badò, in quanto volevano approfittare del momento per mettere la parola fine a quell’incubo… purtroppo però, proprio quando erano vicini… “Geoimpatto!” piantando la sua spada a terra, Xehanort fece spuntare da terra una marea di massi enormi potenziati dall’aura oscura che colpirono tutti i 18 combattenti mandandoli a terra con lesioni piuttosto gravi.
“Maledizione… che razza di attacco era?!” domandò Sakura nel tentativo di curarsi usando il Palmo Mistico.
“Era il Geoimpatto… una delle tecniche di Terra!” a quel punto Aqua strinse i pugni… come osava quello stronzo usare uno dei colpi di uno dei suoi migliori amici proprio come 10 anni prima? Questa non gliel’avrebbe fatta passare liscia.
Il Signore Oscuro però, forte del fatto di aver messo al tappeto tutti in un colpo solo, si poggiò il Keyblade sulla spalla destra e disse sorridendo malignamente “Peccato, non avete colto i momenti giusti… e siete stati sconfitti di nuovo. Ora non mi resta che darvi il colpo di grazia… devo solo decidere se uccidervi tutti insieme o uno alla volta, sono indeciso…”

Ma la scelta avrebbe dovuto aspettare, in quanto sul fondo della Fortezza Oscura Goku aveva finalmente terminato il caricamento *Ci siamo… non è molta energia perché la maggior parte dei mondi di quest’Universo sono stati conquistati dall’Esercito come mi ha detto Leon… ma dovrebbe comunque essere sufficiente!” il Sayan aveva caricato la piccola sfera sul palmo della mano destra… l’unica cosa che rimaneva da fare era lanciarla.
Il Leader dell’Esercito, percependo un enorme potere sotto di lui, si allarmò “Cos… cos’è questa potenza? Da dove sbuca?” così raggiunse il bordo del tetto per guardare verso il fondo… e vide il Son che aveva tra le mani una tecnica che conosceva molto bene grazie a Cell “E-Ehi, ma quella è la Genkidama… com’è riuscita a caricarla così velocemente?!”
Goku, vedendo da lontano che il suo obiettivo si era affacciato verso il punto dov’era lui, gridò “Finché avrò vita non ti perdonerò mai… Xehanort, questa è per te!!” e lanciò la sfera d’energia dritta contro il nemico.
L’essere malvagio tremò leggermente: se quel colpo l’avesse colpito, per lui sarebbe stata la fine *Devo contrattaccare con tutte le mie energie… non ho scelta!* così, concentrando tutta ‘aura oscura sulla punta del suo Keyblade, caricò una Sfera Letale e la scagliò contro la Genkidama avversaria… purtroppo i due attacchi si scontrarono a mezz’aria e si annullarono a vicenda a seguito di un esplosione enorme.
Il Sayan rimase di stucco nel vedere la sua arma segreta fallire “Oh no… ma com’è possibile?!”
Il Signore Oscuro invece scoppiò sonoramente a ridere e disse “Il tuo attacco non era molto forte perché l’energia di questo Universo è bassa in quanto la maggior parte dei suoi mondi è stata conquistata da me… hai fallito su tutta la linea Goku, Muahahahahahahah!”
La notizia del fallimento della sfera di energia venne sentita anche dal resto dei combattenti della speranza che, mentre cercavano di rimettersi in piedi, strabuzzarono gli occhi nel sapere che la loro arma segreta aveva fallito.
“Oh no… anche la Genkidama non ce l’ha fatta…” Gohan stava tremando… non aveva provato così tanta paura come in quel momento.
“E’ finita… non possiamo più farcela… e stavolta le abbiamo provate davvero tutte…” anche Nami era terrorizzata e aveva perso la voglia di combattere.
Invece Goku, stringendo i pugni, gridò “MALEDIZIONE!” e cominciò a volare velocemente verso Xehanort tendendo il pugno destro in avanti per colpirlo… quell’attacco lo stava lanciando soprattutto per disperazione, ma doveva almeno provarci.
Il Leader dell’Esercito, molto agilmente, schivò il pugno all’ultimo e colpì il Sayan in faccia con un colpo di Keyblade lanciandolo letteralmente contro i suoi compagni di squadra “Stai buono e raggiungi i tuoi amici… così potrò farvi fuori tutti insieme!”
A quel punto il Son, cercando di rialzarsi, digrignò i denti e cercò di giustificarsi con gli altri “Mi dispiace… ho fallito…”
”Non ti abbattere Goku, l’energia di questo Universo è molto debole attualmente… hai fatto il possibile…” gli disse Riku cercando di risollevarlo di morale.
“Certo che quello sembra davvero invincibile…” esclamò Axel mentre raccoglieva da terra i suoi Chakram.
“Quel bastardo… sembra imbattibile!” ammise Sasuke stringendo i pugni: non poteva crede che, anche unendo le sue forze con gli altri, non riuscisse comunque ad uccidere quel maledetto.
Vegeta però, anche se vedeva lontana una possibile vittoria, cercava comunque di capire come battere quel mostro *Un punto debole ce l’avrà a parte la preveggenza in tilt… DEVE avercelo!*
Ormai i membri della Resistenza e dell’ex Team Tempesta avevano perso totalmente la voglia di combattere… in quanto il loro nemico sembrava veramente invincibile… le avevano provate tutte… ma non era servito a niente… avevano fallito alla grande!
Xehanort, capendo di avere la situazione in pugno, scoppiò sonoramente a ridere e disse “Muahahahahahah ve l’avevo detto che non avevate la forza per battermi, ancora una volta mi sono dimostrato il più forte, Muahahahahahah!!!… Tuttavia, prima di uccidervi, ho deciso di esaudire il vostro ultimo desiderio…”
Quell’uscita improvvisa del Leader dell’Esercito attirò immediatamente l’attenzione di tutti, ma l’unico a parlare fu Luffy “Che intendi dire?”
”Nel senso che vi spiegherò perché conosco le tecniche di tutti gli Universi… e perché sono così forte, naturalmente…”
Il silenzio calò immediatamente sul tetto della Fortezza Oscura, gli unici rumori che si sentivano erano quelli dell’acqua sottostante: tutti volevano sapere il motivo che stava dietro a tutti gli strani fenomeni che circondavano Xehanort… e finalmente stavano per scoprirlo!
Così, sempre con attiva l’aura oscura, il Signore Oscuro si poggiò di nuovo il Keyblade sulla spalla destra e cominciò a parlare “Dietro a tutto questo c’è la gente che ho fatto rapire da tutti gli Universi… e anche l’energia che ho accumulato per aprire il Kingdom Hearts… vedete: mentre Xigbar e Xaldin erano alla ricerca dei 4 futuri membri fondatori dell’Esercito, compreso il vostro amico Luke, io ho cominciato a pensare che avrei dovuto accumulare parecchia energia per riuscire nei miei intenti… e al tempo stesso sarei dovuto diventare più forte per sperare di raggiungere il mio terzo obiettivo e anche per farmi rispettare dai miei futuri sottoposti… fu così che mi misi al lavoro e, in 6 mesi, completai la Macchina Assorbi Energia, che attualmente si trova in una stanza sorvegliata di questo Castello, anche se nessuno sa cosa ci sia all’interno a parte me… l’unica cosa che mancava era appunto qualcosa da cui prelevare la forza in attesa di aprire la Serratura della Fortezza Oscura utilizzando le 7 Principesse del Cuore… ed è qui che sono entrati in scena gli abitanti degli Universi…”
”Aspetta un secondo!” Leon fermò di colpo la spiegazione: aveva un tremendo sospetto… e voleva avere una risposta subito “Non vorrai dirmi che sei così forte, che conosci tutte le tecniche degli Universi e che hai accumulato così tanta energia perché hai…”
”Esattamente: ho rubato l’energia a tutti i vostri amici e/o conoscenti!!!”
“COSA?!” quella notizia gettò nello stupore più totale tutti, compresi Vegeta e Sasuke… in realtà lui era così forte… solo perché aveva imbrogliato!
“Prima ho fatto rapire la gente dai miei sottoposti, poi li ho bloccati personalmente all’interno di cabine collegate alla Macchina Assorbi Energia e, subito dopo, l’ho attivata. Ai miei sottoposti andava soltanto metà della loro forza, mentre io mi beccavo la restante metà e anche le loro tecniche… forse vi starete chiedendo come fa a trasportare loro forza… il segreto sta nel tatuaggio della E infuocata: è da lì che passa l’energia assorbita dal mio capolavoro e che viene trasmessa in tutto il corpo… ovviamente quando qualcuno tradisce l’organizzazione, io stesso disattivo il tatuaggio, rendendolo soltanto un marchio. Inoltre, 5 anni fa, l’ho modificata in modo che facesse nascere i Nessuno solamente in questo Castello, mentre rispondendo alla domanda “Che fine fanno coloro a cui assorbi l’energia?”… beh… non appena rimangono senza forze, periscono inevitabilmente!”
”M-Ma… è terribile!” C-18, così come Kairi, Aqua, Nami, Yuffie e Sakura, si era coperta la bocca con le mani… se per 9 anni aveva assorbito energia in continuazione… significava che migliaia di innocenti erano morti solo per la sete di potere di un pazzo.
“Essere spregevole…” Sanji invece stringeva i pugni: non poteva credere che qualcuno potesse essere così malvagio…
Xehanort, vedendo di averli scossi abbastanza, sorrise malignamente e disse “Ora che sapete la verità, scommetto che mi supplicherete di risparmiarvi, vero?!”
”SCORDATELO, STRONZO!!!!” il grido di Naruto bloccò i pensieri di tutti e attirò l’attenzione su di sé: il ragazzo aveva praticamente espresso il parere di tutti… ma sapevano che non aveva ancora finito di parlare… “DOPO TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO NOI DOVREMMO SUPPLICARE TE? SOGNATELO, PERCHE’ ORA MI HAI SOLTANTO DATO UN MOTIVO IN PIU’ PER CONTINUARE A COMBATTERE!!!” dopo quelle urla disumane, l’Uzumaki attivò il chakra della Volpe a Nove Code, pronto a ricominciare a combattere.
“Concordo amico… quel bastardo la deve pagare!” anche Goku si ritrasformò in SSJ2 senza pensarci due volte…
E anche Vegeta seguì il suo esempio, solo che lui decise di diventare SSJ3 “Ora sì che è spacciato!”
Luffy invece si morse il labbro e attivò il Gear Third mentre aveva attivo il Gear Second “Dovrei ringraziarti per avermi dato un motivo in più per spaccarti il culo… MA ORA HO SOLO VOGLIA DI FARTELA PAGARE PER TUTTO IL MALE CHE HAI FATTO!!!”
Gli altri non dissero niente… ma si misero anche loro in posizione: la scoperta di ciò che Xehanort aveva fatto in tutti quegli anni non aveva fatto altro che dar loro la carica che gli serviva per continuare a combattere… e soprattutto per vincere!
Dall’altra parte, il Signore Oscuro capì di avere fatto una cavolata a rivelare loro tutto, ma comunque la paura della sconfitta non lo sfiorava neppure *Forse sarei dovuto stare zitto… ma nonostante questo non c’è nulla di cui preoccuparsi: devo solo metterli KO tutti in un colpo solo e il gioco è fat…*
Senza che il Leader dell’Esercito se ne accorgesse, David gli era già saltato addosso nel tentativo di usare un fendente con la sua spada… tuttavia il nemico se ne accorse in tempo e riuscì a pararlo *Che velocità…* pensò l’essere stupefatto.
“Scommetto che anche mia madre e gli abitanti di Crepuscopoli sarebbero diventate cavie se non li avessi uccisi tutti… ma la pagherai, oh se la pagherai…” dopo aver detto questo, l’Hitari minore abbassò la testa, in modo che Luffy potesse connettere con un Gom Gom Gigant Jet Pistol.
Ancora una volta però Xehanort riuscì a difendersi creando una Barriera Protettiva… che rimase comunque scossa dal colpo del ragazzo *I loro attacchi sono aumentati di potenza all’improvviso… ma che…*
“Questo è un lavoro che tocca a noi Custodi del Keyblade!” alle parole di Riku, sia lui che Aqua e Kairi brandirono le loro armi e si lanciarono contro la difesa nemica per tentare un fendente… il colpo non solo andò a segno, ma mandò letteralmente in frantumi la barriera nemica.
“La tua difesa è andata!” esclamò la ragazza dai capelli azzurri mentre la sua allieva sorrideva trionfante.
Il Signore Oscuro era sempre più sorpreso dall’immensa forza e dal lavoro di squadra che stavano dimostrando “E’ assurdo, non ho mai visto niente del genere…”
”E aspetta di vedere il resto!” approfittando del fatto che era senza difese, Sakura caricò il suo pugno di chakra e tentò di colpirlo allo stomaco… tuttavia il malvagio riuscì ad evitarlo per poco con una schivata verso la sua sinistra.
“Come vedi però, l’Haki mi funziona ancora!” disse spavaldo Xehanort.
L’Haruno però, sorridendo, disse “Ah si, allora prevedi questo!” caricando velocemente un Bisturi di Chakra sulla mano destra, la rosa sfiorò il braccio destro dell’uomo, mettendogli fuori uso i muscoli dell’arto e costringendolo a mollare il suo Keyblade “Ti ho messo fuori uso una parte del corpo, che peccato!” concluse la ragazza sarcasticamente.
Il Leader dell’Esercito si toccò il braccio dolorante: praticamente non lo sentiva più e, di conseguenza, non poteva più usarlo “Brutta stronza!” a quel punto tentò un pugno col braccio sinistro caricato di aura oscura, ma C-18 intervenne all’ultimo e lo parò utilizzando la mano destra “La smettete di intromettervi, bastardi?!”
”Oh ma non è ancora finita… ora Gohan!” non appena la Cyborg e la Ninja si furono scansate, il Sayan comparì dietro di loro con carico il Ki Punch.
“Prendi questo!” il colpo andò a segno proprio come avevano previsto e travolse il nemico in faccia spedendolo lontano.
“Sta venendo verso di noi… è il nostro turno. Diable Jambe: Flambage Shot!” Sanji fu il primo a contrattaccare appena Xehanort fu abbastanza vicino e, con il suo calcio infuocato, colpì la sua schiena ustionandogliela.
Nonostante questo però, il Signore Oscuro cercò di non far trasalire nessun tipo di dolore “Non mi hai fatto male, idiota…” naturalmente stava mentendo, e si vedeva.
“Vorrà dire che attaccherò io con più forza. Taglio dell'Orco del Purgatorio!” Zoro a quel punto intervenne con il triplo fendente incrociato, ma stavolta il Leader dell’Esercito fu più veloce e riuscì ad evitarlo.
“Non sperate che vadano a segno tutti gli attacch… cos’è quella nuvola?!” il malvagio si era accorto in quel momento di uno strano fenomeno atmosferico sopra di lui.
Naturalmente tutti sappiamo chi era stata a crearla… “Il tempo prevede un bel temporale, mi spiace per te caro. Thunderbolt Tempo!” con questa scarica elettrica potentissima, Nami travolse totalmente Xehanort che si ritrovò tutte le viscere folgorate da quel fulmine improvviso.
“Presto Naruto, adesso!” al richiamo di Sasuke, l’Uzumaki si avvicinò a lui con una capriola e, non appena entrambi ebbero unito le loro mani (l’Uchiha la sinistra e il biondo la destra) i due crearono una potente sfera elettrica circondata dalle fiamme sopra i loro arti.
“Bella idea hai avuto, Sasuk…”
”Risparmiati i convenevoli, l’ho fatto solo perché questo attacco gli farà particolarmente male se lo travolge!”
”Ok, ok…” in realtà per Naruto sapeva benissimo che lo faceva perché piano piano stava ricominciando a considerarlo suo amico, ma quello non era il momento per parlarne.
Appena il caricamento fu completo, i due si lanciarono contro il Signore Oscuro, che traballava ancora a causa del fulmine e, appena furono abbastanza vicini, gridarono “Kyuubi Rasendori!!” e colpirono al petto il nemico costringendolo a sputare fiotti di sangue.
Xehanort non crollò, ma si toccò la pancia con la mano sinistra: era in una brutta situazione, non poteva usare la mano destra e il suo Keyblade, era ustionato sulla schiena, folgorato sulla pancia e pieno di sangue che usciva dalla bocca e dal petto… ma non voleva arrendersi… lui era il Signore Oscuro, non poteva perdere così *N-Non posso… a-arrendermi… altrimenti… s-sarà la fine…*
Non terminò neanche il pensiero che Vegeta gli era già addosso e con un pugno potentissimo sullo stomaco l’aveva costretto a piegarsi in due dal dolore “Ora non fai più il gradasso, eh?!”
“Presto, tutti insieme!” ancora una volta, al richiamo di Squall gli unici che non avevano ancora attaccato (Goku, Bardak, Yuffie, Axel e lui stesso) si lanciarono contro l’essere malvagio che provava un dolore immenso al petto per il pugno del Principe dei Sayan e lo colpirono su tutto il corpo con i loro attacchi… e per di più Leon, la Kisaragi e il Nessuno avevano usato armi appuntite, per questo il Leader dell’Esercito riportò ancora più ferite di quante ne aveva già.
L’impatto dei colpi lo scaglio letteralmente contro un'altra delle 3 colonne rimaste che si trovavano sul tetto della Fortezza Oscura e, appena si schiantò contro il muro, Goku gridò a tutti “PRESTO, FINIAMOLO FINCHE’ NE ABBIAMO LA POSSIBILITA’!!!”
In un secondo tutti si misero in posizione e cominciarono a caricare alcune delle loro mosse migliori… Xehanort era con le spalle al muro: l’occasione ideale per chiudere i conti… e stavolta veramente!
Il Signore Oscuro cominciò a muoversi nel tentativo di staccarsi dal muro… ma non ci riuscì mai perché, appena lo ebbe fatto, tutti lanciarono i loro attacchi… più precisamente spararono i seguenti colpi: Goku e Gohan la Kamehamea, Bardak il Final Spirit Cannon, Vegeta il Final Shine Attack, C-18 l’Apocalipse Attack, Zoro le 108 Passioni Demoniache della Fenice, Nami il Stregoneria Perfect Clima Sansetsukon: Raffica a Spada, Naruto il Kyuubi Blast, Sasuke la Lama dei Mille Falchi (una specie di Chidori versione piccolo raggio), Riku, Aqua e Kairi un piccolo raggio emesso dal Keyblade, Yuffie il suo Shuriken blu, Leon il Cerchio Fatato, Axel i suoi Chakram infuocati e David il Taglio del Diavolo… Luffy, Sanji e Sakura rimasero fuori dalla combo perché non in possesso di attacchi a lunga distanza, ma anche loro si unirono al grido in coro che era partito appena i colpi erano stati lanciati “CREPA, FECCIA DELL’UMANITA’!!!!!!”
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” questo fu l’unico grido che Xehanort riuscì a lanciare: conciato com’era, aveva previsto l’attacco ma non aveva fatto in tempo a schivarlo… l’insieme degli attacchi lo travolse completamente in grida disperate e distrussero letteralmente la colonna su cui era poggiato.
L’insieme degli attacchi, colpito il bersaglio, proseguì il suo cammino fino a sparire nel cielo, ma lasciò dietro di sé un enorme polverone… che non faceva capire se il Signore Oscuro era morto oppure no.
”Ce l’abbiamo fatta?” domandò Kairi.
A risponderle fu Gohan “Aspettiamo e vediamo…”
E il Sayan disse bene… in quanto Xehanort uscì fuori dal polverone con le sue gambe!… Tuttavia era pieno di sangue su tutto il corpo… ed era pure senza pupille… era in una situazione tale che, dopo aver fatto soli 3 passi, si accasciò a terra… senza movimento e apparentemente senza vita… ce l’avevano fatta… avevano sconfitto il Signore Oscuro!! La pace era finalmente tornata!!!
Scoppiò subito la gioia tra i membri della Resistenza e dell’ex Team Tempesta, tanto che le frasi si somigliarono tutte l’una dall’altra “Abbiamo vinto!” “Xehanort è stato sconfitto!” “Ora i nostri amici riposeranno in pace!” “Gli Universi sono salvi!”
Gli unici che dissero qualcosa di diverso furono Vegeta, Zoro e Sasuke… o almeno a mente, visto che entrambi pensarono *Alla faccia tua bastardo, ci vediamo all’inferno…*
La battaglia era stata vinta con tanta fatica e i combattenti per la libertà avevano disattivato le loro trasformazioni o i loro poteri… però… era davvero finita la guerra per la salvezza degli Universi?!

Intanto, più o meno nella zona più sorvegliata della Fortezza Oscura, vi era una porta… una misteriosa porta al cui interno non era possibile accedervi, in quanto era costantemente sorvegliata da due Soldati dell’Esercito e occorreva una password per entrare… l’unico che poteva accedervi e che conosceva la parola segreta era il Signore Oscuro, e questo rendeva ancora più strano il motivo di tanta segretezza…
Ad un certo punto qualcuno raggiunse i due membri dell’organizzazione: era un Soldato che teneva costantemente la testa abbassata. Una delle due guardie lo fermò subito “Ehi, dove credi di andare?”
Lui rispose “Sono qui per controllare che tutto vada bene, visto quello che sta accadendo…”
”Stai tranquillo: nessuno degli invasori ha raggiunto questa zona, è tutto a posto!” ribatté l’altra guardia.
A quel punto il misterioso Soldato, sorridendo, disse “Molto bene…” e, trasformando le sue mani in un paio di forbici, tagliò a metà i due membri dell’Esercito uccidendoli sul colpo. Subito dopo si tolse velocemente il cappello militare che indossava, rivelando un viso con capelli per metà arancione e per metà bianco e un paio di occhiali dello stesso colore.
Il misterioso individuo disse “Le due guardie sono fuori, meglio avvertire i miei superiori…” per poi far tornare le mani normali e tirare fuori dalla tasca due lumacofoni (il sistema di comunicazione dell’Universo di Luffy): uno serviva per parlare e l’altro per impedire l’intercettazione della chiamata.
Appena fece partire la telefonata, il misterioso individuo cominciò a parlare con qualcuno “Iva, la zona è sicura, ho fatto fuori i due che facevano la guardia alla porta che dovrebbe condurre alla macchina di cui sospettiamo l’esistenza!” “Ottimo lavoro Inazuma, Dragon è fiero del tuo lavoro fatto in questo anno passato tra le fila dell’Esercito. Noi siamo appena sbarcati alla Fortezza Oscura e stiamo per arrivare seguendo le coordinate che ci hai dato, tu intanto distruggi la macchina e libera i prigionieri che dovrebbero esserci!” “Ricevuto!” la chiamata venne interrotta in quell’istante.
In poche parole la spia che i Rivoluzionari avevano introdotto nell’Esercito era nientemeno che Inazuma, che passava di nascosto le informazioni sull’organizzazione ai suoi superiori.
Messo a posto i due lumacofoni, l’uomo si posizionò davanti alla porta e pensò *Se le mie informazioni sono esatte, la password dovrebbe essere…* “Master Terra!” per sua fortuna era giusta, in quanto la porta si aprì automaticamente dandogli la possibilità di entrare nella misteriosa stanza “Perfetto!”
Tuttavia lo spettacolo che si protrasse davanti ai suoi occhi fu tutt’altro che bello “Ma… è terribile! E’ peggio di quello che pensavo!” Inazuma era rimasto pietrificato dalla scena che gli era apparsa davanti: al centro della stanza vi era una macchina simile a quella usata dal Dr. Gelo per creare Cell, solamente che essa era collegata a circa 200 cabine trasparenti (la stanza era abbastanza grossa da contenerle tutte) al cui interno, immersa in uno strano liquido, vi era addormentata la gente rapita da tutti gli Universi… e tra di loro si potevano riconoscere i Namecciani, Videl, Marron, Paperino, Pippo, Sai, Shikamaru, Ino, Rock Lee, Choji, uno strano uomo basso di colore blu, con delle antenne e un paio di occhiali da sole e una giovane ragazza dai lunghi capelli azzurri e con un vestito senza maniche e minigonna compresa bianco.
Sopra le loro cabine vi era una barra che segnava la forza vitale delle 200 persone prigioniere… e tutte avevano ormai superato i 2/3! In poche parole… ancora un giorno e sarebbero morte!
Il Rivoluzionario non credette all’orrore che stava vedendo “Allora era vero… la gente rapita negli Universi è diventata “carburante” per il Signore Oscuro e i suoi tirapiedi… non preoccupatevi ragazzi: presto sarete tutti liberi!”
Terminata la frase, Inazuma unì le braccia ad x e, trasformando le mani in un paio di forbici enormi, concluse dicendo “E’ ora di salvare i prigionieri… con qualche tagliuzzamento!”

Mentre all’interno della Fortezza Oscura succedeva questo, sul tetto del Castello i festeggiamenti per la vittoria non finivano.
“Abbiamo vinto! Non ci credo, abbiamo vinto!” gridò Yuffie saltando di gioia.
“L’incubo è finito, finalmente!” disse invece Sanji sorridendo.
Tuttavia non tutti erano gioiosi in quell’istante… alcuni stavano ancora osservando il corpo di Xehanort a terra, cercando di capire se era vivo o morto.
“Che dici… sarà deceduto?” domandò David a Goku.
Quest’ultimo rispose “Non lo so… non sento la sua aura oscura, ma questo perché non è attiva…”
Zoro invece pensò *Sarà meglio tenerlo d’occhio… per evitare ulteriori sorprese…*
Purtroppo i sospetti di questi ultimi si rivelarono fondati… visto che il Signore Oscuro cominciò a muovere la mano destra!
”Oh no, è proprio come sospettavo!” gridò all’improvviso il Roronoa attirando l’attenzione di tutti.
Non appena furono voltati, videro il Leader dell’Esercito che, nonostante le numerose ferite riportate e gli occhi ancora senza pupille, cercava in tutti i modi di rimettersi in piedi.
“M-Ma questo… è un incubo!” disse Kairi terrorizzata a quella visione.
“Ma non vuole proprio morire quel maledetto!” disse invece Naruto stringendo i pugni.
Xehanort, rimessosi in piedi con molta fatica, guardò i suoi nemici con uno sguardo raggelante a causa dell’assenza delle pupille e disse “B-Bastardi… q-questa me la p-pagherete…”
“Pagheremo che cosa? Non vedi che ti reggi a malapena in piedi, buffone!” gli rispose senza peli sulla lingua il Principe dei Sayan.
“Meglio se non lo provochi Vegeta…” gli consigliò Gohan sapendo che, finché era vivo, il Signore Oscuro rappresentava comunque una minaccia.
“Io concordo con lui… è ridotto talmente male che basterà un colpo ben assestato per ucciderlo!” detto questo, il ragazzo Uchiha cominciò a caricare un Chidori attivando lo Sharingan normale.
Leon dette ragione al ragazzo “E’ vero, ora come ora un colpo sarà più che sufficiente!”
”Beh… vorrà dire che daremo a Sasuke l’onore di dargli il colpo di grazia!” esclamò semplicemente Luffy poggiando le mani dietro la testa: era tranquillo in quel momento perché sapeva che il nemico non poteva reagire a un eventuale attacco anche se avesse usato l’Haki.
Sakura però rimaneva comunque preoccupata *C’è qualcosa che non mi convince… Sasuke stai attento…*
“Ehi non credere di prenderti la gloria da solo: anch’io voglio uccidere quel maledetto bastardo!” Vegeta, che non voleva essere escluso, si trasformò immediatamente in SSJ2 e cominciò a caricare un Final Flash.
“Ora pure lui si mette a caricare l’attacco…” esclamò C-18 scocciata per i comportamenti dei due “ribelli” del gruppo.
“Beh, se così faranno fuori Xehanort… ben venga!” le rispose Aqua molto tranquillamente.
E così, mentre Sasuke partiva all’attacco col suo Chidori e il Principe dei Sayan continuava a caricare il suo colpo, il Signore Oscuro chiuse gli occhi, conscio che era troppo debole per evitare gli attacchi e per cui sarebbe morto *E’ finita… i miei piani sono andati a rotoli… non mi resta che rimanere fermo e attendere la mor… aspetta un secondo!* solo allora si ricordò di qualcosa… qualcosa che aveva nella tasca chiusa destra dei suoi pantaloni… ossia… il Senzu datogli dalla strega il giorno in cui si era ripreso dopo la settimana di coma a causa del colpo di Nami!
Subito il Leader dell’Esercito si aprì la tasca e, più velocemente che poteva, ingoiò il fagiolo magico per guarirsi… e mentre lo faceva pensò *Malefica… grazie per avermi salvato la vita!*
Senza essersi accorti di nulla, Vegeta continuava a caricare e Sasuke era sempre più vicino “STAVOLTA SEI MORTO, STRONZO!!” gridò il ragazzo.
Però, al contrario dei due, gli altri si erano accorti del movimento fulmineo fatto da Xehanort.
“Sembra che abbia ingoiato qualcosa, ma che…” Axel guardava stranito il malvagio non capendo. A Goku venne un forte dubbio *Aspetta, non sarà…*
Troppo tardi: quando il giovane Uchiha fu lì per colpirlo al cuore… il Signore Oscuro si riprese totalmente e, grazie al Teletrasporto, evitò l’attacco sparendo e riapparendo alle sue spalle.
“Che diamine…” Sasuke non ebbe il tempo di dire altro…
“Ars Solum!” richiamando il Keyblade nella sua mano destra tornata perfettamente funzionante, il Leader dell’Esercito utilizzò la tecnica di Terra e colpì al collo il ragazzo, per poi teletrasportarsi alle spalle di Vegeta e fare la stessa cosa, costringendolo ad interrompere il caricamento.
Mentre i due colpiti svenivano mentre il SSJ e lo Sharingan li abbandonavano, tutti rimasero pietrificati dalla scena appena visto “S-Si è rip…”
Quasi tutti stavano per dire quella frase… ma nessuno riuscì a terminarla in quanto Xehanort, utilizzando l’Ars Solum intriso di Haki Busou-shoku e attivando l’aura oscura, sfruttò una combo per colpirli tutti al collo con attacchi non mortali, facendo perdere loro i sensi senza dargli il tempo di capire cosa si stava abbattendo su di loro.
Al termine del colpo, il Signore Oscuro bruciò il sacchetto dei Senzu con un Firaga e si poggiò il Keyblade sulla spalla destra… nessuno dei suoi avversari era più in grado di combattere a causa del colpo appena ricevuto, ciò voleva dire… che aveva vinto lui! “Se non avessi avuto il Senzu in tasca, probabilmente avreste vinto voi… e meno male che ho ottenuto un ottima resistenza grazie all’energia assorbita, altrimenti sarei morto per l’attacco di prima!”
Però, nonostante la vittoria, il Leader dell’Esercito dovette ammettere l’incredibile miglioramento dei suoi avversari “L’altra volta mi avevano colpito solo due volte… e ora guarda cosa sono riusciti a fare… beh io non mi dimostrerò più idiota di loro e gli darò il colpo di grazia ad uno ad uno prima che si riprendano… allora, da chi posso cominciare?”
Senza pensarci troppo, Xehanort decise di iniziare da colei che era più vicina a lui in quel momento, ossia Kairi “Ma si, cominciamo dalla mocciosa!” subito dopo posizionò la sua arma come se dovesse conficcarlo per terra… l’unico problema era che puntava non al tetto… bensì al collo della ragazza!
“Un attacco così a tutti basterà per ucciderli sul colpo…” dopo la povera Custode del Keyblade sarebbe toccato a tutti gli altri membri della Resistenza e dell’ex Team Tempesta, che erano tutti svenuti e non potevano reagire… era veramente la fine per tutti i combattenti della libertà?

“Ecco, dovrebbe essere quella la porta!”
Forse una piccola speranza per tutti i poveri guerrieri svenuti stava per nascere, in quanto Sora finalmente aveva trovato la strada per raggiungere il tetto della Fortezza Oscura… e in quel momento aveva appena varcato la soglia della porta, raggiungendo la cima.
“Eccomi ragaz… ma cosa…” ciò che si mostrò davanti ai suoi occhi fu una scena terrificante: tutti i suoi amici al tappeto svenuti e Xehanort che stava per infilzare una Kairi a terra senza sensi.
Il Signore Oscuro, sentendo quella voce, voltò lo sguardo e lo vide “Toh guarda, il giovane Prescelto dal Keyblade… faccio fuori i tuoi amici e sono subito da te!”
Le parole “faccio fuori” pietrificarono totalmente Sora… perché voleva dire… che stava per uccidere la sua amata Kairi! “… No… FERMATI! NON FARLO!!” cercò di gridare con tutta la forza che aveva in corpo.
Ovviamente il Leader dell’Esercito non gli dette retta “Oh tranquillo, né lei né i tuoi compagni soffriranno: un colpo netto e moriranno subito!” e cominciò a sollevare la sua arma… pronto a piantarla nel collo della ragazza e ucciderla…
Sora era disperato nel vedere quella scena e le lacrime non smettevano di bagnarli il volto “NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!”
Xehanort, facendo finta che il giovane non fosse neanche lì, sorrise malignamente e abbassò velocemente le mani, con l’obiettivo di trapassare il collo di Kairi con la punta del Keyblade… quando…
Un piccolo Ki Blast colpì la mano del Signore Oscuro, facendo volar via la sua arma e costringendolo a toccarsi il polso “Ehi, cosa diamine era quell’attacco… chi ha osato lanciarmelo contro?!”
Il suo primo istinto fu quello di voltarsi a guardare verso Sora, per capire se era stato lui… e infatti l’aveva veramente lanciato il ragazzo… l’unico problema era che lui non sapeva usare il Ki!… O almeno non lui direttamente… in effetti dal ragazzo, che aveva ancora teso il braccio destro con cui aveva lanciato il colpo, stava uscendo uno strano fumo dorato e il Cristallo che aveva al collo si stava misteriosamente illuminando.
Xehanort capì cosa stava accadendo e strabuzzò gli occhi terrorizzato “No… non può essere…”
Infatti il ragazzo guardò l’uomo con occhi carichi di odio e disse con la rabbia nel cuore “Non ti perdonerò per quello che hai fatto… stavolta… NON LA PASSERAI LISCIA!!!!!” a quel grido improvviso, l’aura dorata avvolse tutto il suo corpo e l’oggetto che aveva intorno al collo gli trasferì tutto il suo potere… alla fine anche Sora aveva attivato il potere del suo Cavaliere della Speranza!
Fu in quel momento che Kairi si riprese grazie all’enorme vento provocato dall’attivazione del Cristallo “C-Cos’è successo…” e, alzando il busto, vide il suo migliore amico avvolto dall’aura gialla… e capì tutto “S-Sora… hai davvero…” esclamò sorpresa dell’avvenimento inatteso.
Il Signore Oscuro, al contrario della ragazza, era terrorizzato, in quanto aveva capito come mai si era attivato nonostante quello che aveva fatto con la mano tecnologica “Quando ho emesso il suono, quell’oggetto doveva essere ancora nel contenitore insonorizzato… questa non ci voleva… non ci voleva per niente…”
A quel punto il bruno, senza dire una parola, abbassò velocemente la mano destra all’altezza della vita e il Keyblade comparve tra le sue mani… l’unica cosa strana… fu che ne comparve uno identico anche sull’arto sinistro non appena lo ebbe portato giù velocemente!
“Due Keyblade?!” il Leader dell’Esercito era scioccato… nessuno in passato aveva evocato due di quelle armi leggendarie… come diamine era possibile?
Sora, che aveva completamente perso la sua personalità in quanto era la prima volta che attivava il Cristallo, esclamò con parole cariche di odio “Hai tentato di uccidere la ragazza che amo… questa non te la perdonerò mai… e a nome di tutti gli Universi e di tutte le vittime che l’Esercito ha fatto… SARO’ IO STESSO A FINIRTI!!!!” a quel punto si poggiò l’arma nella mano destra sulla spalla corrispondente e quella sulla mano sinistra la mise davanti a sé, pronto a combattere.
Kairi però, più che per il nuovo potere del ragazzo e del fatto che aveva due Keyblade, rimase sbalordita dalle parole che aveva usato “Hai tentato di uccidere la ragazza che amo”… era vero che questo gliel’aveva già detto la sera prima… ma dal discorso che aveva fatto si poteva supporre che stesse combattendo soprattutto per proteggere lei… e quello la lasciò al tempo stesso di stucco e felice mentre delle lacrime bagnarono il suo viso… perché solo in quell’istante si era resa conto di aver sbagliato totalmente nel dire che il loro rapporto non avrebbe funzionato… l’amore che il giovane provava per lei andava oltre la semplice attrazione… ed era stata una stupida a non averlo capito subito “Sora…”
Xehanort invece, nonostante la terribile situazione in cui si trovava, decise di non ritirarsi dalla lotta… e di combattere contro il ragazzo e il suo Cavaliere della Speranza! “Anche se tu stai utilizzando il potere del Cristallo, io ti affronterò comunque… in fondo tu sei da solo, e la battaglia di prima ha dimostrato che solo se siete in gruppo potete sperare di battermi… quindi… preparati a morire!”
Il Keyblade del Signore Oscuro comparve sulla sua mano destra… la battaglia era imminente… Sora vs Xehanort… questo scontro non avrebbe deciso solo chi era il più forte Custode del Keyblade mai esistito… ma anche le sorti degli Universi interi!!

Nonostante siano quasi riusciti ad uccidere il Signore Oscuro, alla fine la Resistenza e l’ex Team Tempesta sono caduti sotto i colpi di Xehanort, e il tutto mentre i Rivoluzionari di Dragon sono entrati in azione e Cell, Crocodile e Orochimaru hanno dato inizio alla seconda parte del loro piano. Adesso tutto è nelle mani di Sora, l’unico ancora in grado di fare qualcosa in quanto il solo a poter adoperare il potere dei Cristalli… come terminerà questo scontro che deciderà le sorti degli Universi? Trionferà il bene rappresentato da Sora o il male rappresentato da Xehanort?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 50 – LA CADUTA DELL’ESERCITO! SORA VS XEHANORT!!
Finalmente, dopo circa un mese passato a combattere la spietata organizzazione, l’Esercito cadrà. Al centro di tutto ci sarà lo scontro tra i Custodi del Keyblade Sora e Xehanort, ma gli altri non staranno di certo a vedere e, insieme ai Rivoluzionari e agli ex prigionieri, combatteranno ciò che rimane dell’organizzazione, il tutto mentre Cell, Crocodile e Orochimaru attueranno il loro piano negli altri Universi…

A giudicare dal titolo, il prossimo chap si dimostra epico… o almeno spero >.< io cercherò di renderlo meglio che posso vista l’importanza che avrà, e spero di riuscire a fare un buon lavoro >.<.
In questo invece la Resistenza e l’ex Team Tempesta, dopo aver massacrato Xehanort per parecchio tempo, sono stati sconfitti >.< e tutto perché il Signore Oscuro ha sempre imbrogliato nella sua forza, prelevandola dagli altri tramite la Macchina Assorbi Energia ù.ù.
Poi Cell, Crocodile e Orochimaru si preparano ad attuare l’altra parte del piano, e Kankuro purtroppo ci ha lasciati, in quanto ucciso da Cyborg >.<, ve l’aspettavate la sua morte?
Anche i Rivoluzionari sono entrati in azione, e si è scoperto che la spia che hanno introdotto nell’Esercito altri non è che Inazuma, l’Okama possessore del Frutto Zak Zak, che si prepara a liberare i prigionieri della Macchina Assorbi Energia!
Infine, Roxas ha finalmente raggiunto il suo destino riunendosi a Sora… e quest’ultimo, dopo aver attivato il suo Cristallo grazie al fatto che era dentro una scatola insonorizzata al momento dell’attivazione della mano tecnologica, si prepara a combattere Xehanort faccia a faccia!
Come terminerà la lotta contro l’Esercito? Questa risposta la avrete proprio nel prossimo chap, che dal titolo promette scintille :).
Un grossissimo saluto a tutti: ci vediamo martedì 29 Novembre per il nuovo Capitolo che, a quanto pare, metterà finalmente la parola fine alla questione denominata “Esercito”! :)

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Capitolo 50
*** La Caduta dell'Esercito! Sora vs Xehanort!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Prima però un paio di avvisi: innanzitutto è mio dovere informarvi che questo Capitolo è lungo esattamente come quello precedente, ma vedendo il titolo e le anticipazioni avete potuto capire il motivo ;); tranquilli: dopo questo non ci saranno più i Capitoli kilometrici XD ;).
Come seconda cosa mi duole informarvi che anche settimana prossima sono costretto a fare pausa a causa dei problemi già citati in precedenza e che non sono ancora risolti >.< senza contare che a Dicembre farò la pausa natalizia come l’anno scorso per riordinare le idee prima della fine. Chiedo ancora scusa per l’inconveniente, ma purtroppo la vita sociale mi sta massacrando >.< il prossimo chap uscirà il 13 Dicembre e darà inizio a una nuova saga della fic, in quanto quella meglio nota come “Saga dello Scontro Finale” terminerà in questo chap ;).
Ora passo all’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Lo posso immaginare credimi >.< il lunedì prima di postare il chap lo rileggo sempre per controllare eventuali errori… e anch’io ci ho messo un bel po’ a leggerlo tutto intero >.< beh, in fondo sono i Capitoli finali dello scontro contro l’Esercito, è normale che siano lunghi ;) anche se è mio dovere informarvi di una cosa: questo chap è lungo proprio come quello scorso >.< ma, leggendo il titolo, potete capire perché ;). Xehanort è riuscito a resistere a tutti gli attacchi che gli sono stati lanciati contro perché, grazie alla Macchina Assorbi Energia, ha acquisito una resistenza sovrumana… in poche parole è resistente grazie alle vittime sacrificate >.< il classico caso di “Ti piace vincere facile?” XD. Posso immaginare quello che provi: anche a me piace Sephiroth >.< ;). Lo scontro tra Sora e Xehanort si preannuncia soprattutto una battaglia tra spadaccini… ma magari entrambi tireranno fuori attacchi energetici, visto che entrambi possiedono il Ki ù.ù mentre finalmente, dopo esattamente 50 Capitolo, l’Esercito cadrà! Penso che molti di voi attendessero questo momento XD spero solo di essere riuscito a renderlo bene: ci ho messo tutto me stesso per scrivere il chap >.< e spero che vi piacerà più degli altri :). Grazie per il commento.

T J Potter: Ho cercato di rendere questo chap più epico che potevo visto l’importanza che ha ai fini della trama, spero di esserci riuscito >.<. Credo che tutti, dopo aver sentito la spiegazione di Xehanort, lo vogliano morto e stecchito XD beh ora che Sora ha attivato il Cristallo di Sorate potrebbe riuscirci ù.ù a meno di altre scorrettezze da parte del Signore Oscuro >.<. Visto che si scopre in questo chap posso rivelartelo già adesso: l’uomo blu è proprio Re Kaioh! I prigionieri “superflui” invece servono solo come carburante in più, non hanno nessun’altra utilità ;) a parte Re Kaioh, perché Xehanort vuole uno dei suoi poteri, quale viene descritto in questo chap ;). Purtroppo la Genkidama non ha funzionato perché nell’Universo di Kingdom Hearts può raccogliere solo l’energia di quell’Universo… e lì la maggior parte dei mondi è stato conquistato dall’Esercito, per questo era così debole >.< invece nell’Universo di Mezzo potrebbe raccogliere l’energia da tutti gli Universi ;). Beh Kairi aveva paura che non funzionasse XD ma dopo quello che Sora ha fatto per lei ha capito che il problema non sussiste ;) per Luke invece… beh per il momento il suo fato è ancora sconosciuto >.< quindi attendi e vedrai ;). Cavolo, io l’ho sempre scritta senza l’h >.< va beh, alla fin fine ho scritto anche Sayan senza una “i” e Shicibukai senza un “h”, quindi ci può stare XD ;). Speriamo che Sora riesca sul serio a battere Xehanort, perché contro quell’imbroglione potrebbe succedere di tutto >.< beh lo scoprirai in questo chap se il Prescelto dal Keyblade ce l’ha fatta oppure no, quindi leggi e vedrai ;). Grazie per il commento.

Itachi98: Penso che tutti abbiano goduto nel vedere quell’imbroglione di Xehanort massacrato durante la seconda fase della battaglia ù.ù anche se alla fine ha usato il Senzu datogli da Malefica per guarirsi >.< (credo che nessuno si ricordava che Xehanort possedeva un Senzu dal Capitolo 31… o almeno penso >.<). Sì, ci avevi preso sui rapiti e la forza di Xehanort, i miei complimenti per averlo indovinato ;) mentre, per quanto riguarda Gaara e il Kienzan, avrebbe potuto usare la sabbia per pararlo… ma purtroppo il Kienzan l’avrebbe tagliato in due superando tranquillamente la sabbia, per questo non l’ha usata: perché sarebbe stata inutile >.<. Io ho letto che per il Pavone del Mattino l’importante è avere attive almeno 6 porte su 8, per questo gliel’ho fatta usare anche con 7 porte aperte ;). Cell, Crocodile e Orochimaru sono una mina vagante, perché non si sa proprio cos’hanno in mente >.< invece Sora, con il Cristallo attivo e due Keyblade a disposizione (per chi se lo stesse ancora chiedendo, l’altro Keyblade è quello di Roxas ;)), non dovrebbe avere problemi contro Xehanort… però lui potrebbe sempre ingannarlo e batterlo con l’astuzia >.< comunque credo che tutti facciate il tifo per Sora, per cui non vi resta che leggere il chap e scoprire chi è il Custode del Keyblade più forte di tutti i tempi ;). Grazie per il commento.

FM107 3 RADIOCAOS: E’ vero: bene o male in questo chap c’è stata solo ed esclusivamente azione ovunque, a parte nella scena della prigione tra Sora e Roxas (anche nella scena di Inazuma c’è azione quando lui uccide i Soldati dell’Esercito e si prepara a liberare i prigionieri ;)). Guarda, voglio svelare non solo a te ma anche agli altri un retroscena che forse non vi immaginate: all’inizio volevo far morire Gaara al posto di Kankuro contro Cell!! Tuttavia alla fine ho cambiato idea per due motivi: 1) Gaara ha parecchi fan che non mi avrebbero mai perdonato XD; 2) Potrebbe essere interessante far vedere come sarebbe la reazione del nuovo Gaara alla morte di un suo parente. Così, escludendo Temari che voglio lasciare in vita per un motivo che scoprirete alla fine XD, ho scelto di far morire Kankuro ;). Comunque stai tranquillo: Kankuro, i suoi fan e pure i fan di Gaara se la prenderanno con me dopo quello che ho detto >.< XD. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Xehanort si è ripreso all’ultimo solo grazie al Senzu che Malefica gli ha dato nel Capitolo 31, altrimenti Sasuke e Vegeta l’avrebbero già ammazzato ù.ù invece la Resistenza e il Team Tempesta, nonostante avessero Vegeta e Sasuke con loro, sono riusciti a fare squadra perfettamente e hanno quasi ucciso il Signore Oscuro :) ma purtroppo Xehanort, avendo barato tutto il tempo, si è salvato >.<. La scena della ricongiunzione tra Sora e Roxas non potevo non inserirla prima dello scontro con Xehanort ù.ù anche perché ora Sora ha acquisito la capacità di poter evocare due Keyblade alla volta ;). Gaara è stato colto di sorpresa, mentre Kankuro si è sacrificato per salvare il fratello >.< anche se… beh leggi la risposta al commento sopra e lo scoprirai >.<. I tuoi pg sono giusto leggermente arrabbiati O_O beh posso tranquillizzarli dicendo loro di star tranquilli e di attendere ;) anche se prima bisogna vedere cos’hanno in mente Cell, Crocodile e Orochimaru >.<. Ho scelto Inazuma come spia dei Rivoluzionari nell’Esercito perché ce lo vedevo perfetto in un ruolo del genere ù.ù e ora che ha liberato tutti credo che gli ex prigionieri non gradiranno il fatto che il Signore Oscuro ha cercato di ucciderli rubando loro l’energia… prevedo un gran casino dentro la Fortezza Oscura >.<. Malefica non si sa ancora che fine abbia fatto, anche se tutti gli indizi fanno supporre che è viva… e se è viva… dove diamine è andata a finire?! O_O Quella dei dialoghi è una cosa davvero carina :) anche perché mi fa capire il punto di vista dei tuoi pg verso le loro controparti della mia fic ;) anche se Gaara e Kankuro non sono molto felici da quanto ho visto O_O XD beh sono sicuro che dopo aver letto questo chap cambieranno idea ù.ù… o almeno spero >.<. Grazie per il commento.

Burdock 95: Beh in effetti si poteva prevedere un Sora vs Xehanort considerando anche il fatto che Sora era l’unico, insieme a Kairi, a non aver affrontato il Signore Oscuro direttamente la prima volta che si sono battuti nei Capitoli 26 e 27: in quell’occasione infatti Kairi era stata stesa quasi subito mentre Sora, cadendo nella trappola di Xehanort, si era sacrificato infilzandosi con il Keyblade del Cuore. Adesso l’unico problema è se Sora sarà in grado o meno di battere Xehanort, ma considerando che può contare sul potere del Cristallo di Sorate e su due Keyblade non dovrebbe avere particolari problemi :) a parte imbrogli o trucchi di Xehanort naturalmente >.<. Le tue domande in effetti sono proprio alcuni dei quesiti ancora aperti all’interno della fic… non ti spoilerizzo niente, ma una cosa posso anticipartela: due domande avranno una risposta proprio in questo chap, quindi leggi e vedrai ;). Grazie per il commento.

Keiichi: Lo so che era parecchio lungo, però era ricco di eventi importantissimi, e proprio per questo è venuto molto lungo >.< anche questo dura esattamente come il Capitolo 49, ma dal titolo del Capitolo potete capire il perché ;) posso però dirvi una cosa: dopo questi due, non ci saranno più Capitoli kilometrici, per cui potete tirare un sospiro di sollievo ;). A dire il vero il titolo “La Caduta dell’Esercito” potrebbe significare la morte di Xehanort come potrebbe non significarlo, infatti l’Esercito si è dimostrato essere un associazione militare, e nell’esercito, quando un Soldato/Comandante/ecc… muore, viene rimpiazzato subito (cosa che è avvenuta anche qui), e se il Capo supremo di un organizzazione militare muore non necessariamente viene distrutta l’organizzazione, perché il più alto di grado diventerebbe automaticamente il nuovo Leader ;). “La Caduta dell’Esercito” sta a significare non che il suo Leader viene ucciso, bensì che l’organizzazione viene smantellata totalmente, che lui sia vivo o no ;) anche se il titolo risalta soprattutto due eventi del chap che ho indicato nelle note di fine chap ;). Xehanort, quando poteva ucciderli tutti in una volta sola, ha perso tempo prima raccontando la verità sulla sua forza e poi decidendo di ucciderli uno alla volta permettendo a Sora di salvarli, per cui si può dire che si è fregato da solo >.<. In effetti nel Capitolo 48 aveva detto che non si perdeva in dialoghi… lo si è visto in questo chap XD in verità l’ha fatto solo perché sperava di rassegnare totalmente la Resistenza e l’ex Team Tempesta e farli rinunciare a combattere… ma ha ottenuto l’esatto contrario ed è rimasto fregato ù.ù. Garp e Kankuro sono morti perché il loro avversario si è dimostrato troppo forte per loro >.< mentre Barbanera, che è oscurità pura, non ha avuto speranze contro la luce del cuore di David >.<. Purtroppo con questo chap ci avviciniamo sul serio alla fine della fic >.< tuttavia un lato positivo c’è: ci sono ancora parecchi misteri da svelare, come l’ultimo Cavaliere della Speranza e l’aura oscura, per cui materiale per altri chap c’è non temete ;) nel frattempo però godetevi questo Capitolo, che ho cercato di rendere più epico possibile… spero di esserci riuscito >.< ma questo dovete essere voi a dirmelo ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 50 – LA CADUTA DELL’ESERCITO! SORA VS XEHANORT!!



Il momento tanto atteso era arrivato… Sora e Xehanort erano faccia a faccia sul tetto della Fortezza Oscura in quella che sarebbe stata l’ultima battaglia da cui sarebbe uscito il destino di tutti gli Universi: la salvezza… o la catastrofe!
Il primo a parlare fu il ragazzo bruno che, puntando il Keyblade sulla mano sinistra contro l’avversario, disse “So per certo che sono 9 anni che dissemini il terrore, mentre solo da qualche mese hai iniziato i tuoi piani di conquista… sappi che tutti i tuoi progetti termineranno qui, perché non ho alcuna intenzione di lasciarti in vita!”
Il Signore Oscuro, che nonostante avesse un Cavaliere della Speranza di fronte era abbastanza tranquillo, rispose dicendo “Devo contraddirti… ciò che terminerà qui… saranno solo le speranze degli Universi di riottenere la libertà! Mentre per quanto riguarda te… non sarai altro che la mia prova definitiva per mostrare a tutti che nemmeno quei guerrieri leggendari possono nulla con me!”
Ma Sora aveva qualcosa da ridire “Prima di iniziare è meglio mandare via tutte le possibili interferenze!” e, posizionando i Keyblade a x sopra la sua testa, utilizzò un unico e potente Energiga per guarire tutti i 19 membri della Resistenza e dell’ex Team Tempesta, compresa Kairi, l’unica sveglia in quel momento.
Xehanort non sembrò prendere bene la cosa, anche se non fece niente per impedire la loro ripresa *Ecco, ci mancavano anche questi rompiscatole in mezzo ai piedi…*
“C-Che è successo?” domandò Luffy rialzandosi in piedi confuso.
“Beh… sembra che le nostre ferite siano state guarite… ma chi è stato?” esclamò invece Yuffie guardandosi le mani.
“Io di sicuro no… anche perché il sacchetto di Senzu è andato distrutto…” rispose C-18 mentre osservava ai suoi piedi le ceneri del sacchettino che si era portata dietro.
“Perché non chiediamo a lui?!” Vegeta, l’unico ad aver capito cosa era successo, indicò il Prescelto dal Keyblade affinché tutti lo notassero.
“Sora?... Con il Cristallo attivo?!... E due Keyblade?!” Riku era senza parole: passa il potere del Cavaliere della Speranza che era fin troppo prevedibile… ma come diamine aveva fatto a impossessarsi di DUE di quelle armi?
“Urca, e chi se lo aspettava?” anche Goku era rimasto sorpreso, mentre Kairi non aveva aperto bocca dal momento in cui il ragazzo li aveva guariti… perché non sapeva proprio cosa dire!
Vedendoli tutti in piedi, Sora indicò la porta di legno con il Keyblade nella mano destra e disse loro “Imboccate le scale e andatevene di qui… a lui ci penso io!”
Il bruno sembrava sicuro delle proprie capacità, forse perché aveva perso la propria personalità a causa dell’attivazione del Cristallo, dato che era la prima volta… tuttavia, nonostante questo, tutti decisero di dargli retta… anche perché era l’unico che poteva disporre del potere del Cristallo.
“D’accordo Sora, faremo come hai detto… buona fortuna!” Leon fu il primo ad avviarsi e a scendere le scale, gli altri lo seguirono a ruota… e tutti, passando vicino al giovane Prescelto, gli dissero frasi del tipo “In bocca al lupo!” “Mi raccomando, fallo nero!” “Sistemalo per bene!”
Persino Vegeta e Sasuke avevano deciso di scendere con gli altri dopo l’ennesima umiliazione subita dal Signore Oscuro… solo che stavolta l’unico a parlare fu l’Uchiha che disse rivolto a Sora “Vedi di non fallire… o te la vedrai con me!” per poi imboccare le scale insieme al Sayan.
L’unica che non era ancora scesa era Kairi, in quanto la ragazza stava ancora osservando il bruno… aveva un aria così sicura… che era rimasta quasi incantata alla sua visione… però sapeva anche che non poteva rimanere lì perché correva un grosso pericolo, così si avvicinò a Sora e, poggiando la sua mano sinistra sull’altrettanto spalla sinistra del ragazzo, gli disse un semplice “… Stai attento!”
Il giovane non le disse niente in risposta… ma la guardò e annuì con la testa, segno che aveva recepito il messaggio, così la Custode del Keyblade gli sorrise rassicurata e corse anche lei giù dalle scale.
Però i fuggitivi avevano fatto i conti senza l’oste… perché Xehanort era tutto fuorché favorevole alla loro fuga “Che idioti, pensano sul serio di poter fuggire da me… beh hanno proprio cannato alla grande, li ucciderò tutti ad uno ad uno senza che se ne accorgano!”
E così, trasferendo parte dell’aura oscura all’interno del suo Keyblade, cominciò a muoversi velocemente per raggiungere i 19 combattenti per la libertà e farli fuori… ma… Sora, con una rapidità fuori dal comune, si frappose tra la porta e il Signore Oscuro bloccandogli l’arma con l’utilizzo delle sue due.
“Forse non hai capito… il tuo avversario sono io!” gli rimarcò il ragazzo con sguardo determinato.
Il Leader dell’Esercito, senza scomporsi minimamente per la velocità mostrata dal nemico, sorrise malignamente e disse “Come vuoi, avevo intenzione di lasciarti per ultimo… ma, visto che insisti, ucciderò prima te!” subito dopo, utilizzando il Teletrasporto, raggiunse l’altra parte del tetto e sparò dalla punta della sua arma una Sfera Letale dritta verso il bruno.
Sora, senza muoversi, attese che l’attacco fosse abbastanza vicino… e con una semplice spadata la spedì contro la colonna alla sua destra distruggendo anche quella.
Naturalmente Xehanort ci rimase di stucco *Ha rispedito indietro il mio attacco… senza nemmeno sforzarsi?!*
Ma i suoi pensieri dovettero fermarsi lì, in quanto il bruno si scagliò immediatamente contro di lui brandendo entrambi i suoi Keyblade. Il Signore Oscuro si tenne pronto ad intercettarlo e ne nacque una serie di scambi di fendenti da parte dei due contendenti… dove nessuno dei due riusciva a prevalere sull’altro.
Il Leader dell’Esercito, che aveva fretta, pensò *Non posso perdere troppo tempo con lui, altrimenti i due gruppi di ficcanaso riusciranno a squagliarsela… meglio farla finita subito!* e, teletrasportandosi nei cieli della Fortezza Oscura, aprì la bocca e sparò un raggio energetico dritto contro il bruno.
“Banale!” Sora, puntando entrambi i Keyblade verso Xehanort, reagì sparando lui stesso un raggio energetico che, scontrandosi con quello del nemico, lo annullò istantaneamente e proseguì il suo viaggio verso l’avversario.
“Come?!” il Signore Oscuro, incredulo per ciò che aveva visto, riuscì ad evitare solo all’ultimo l’attacco del giovane e, ritornato a terra, sparò dagli occhi lo stesso raggio laser che utilizzavano di solito i Namecciani.
Ancora una volta il Prescelto dal Keyblade, posizionando le due armi ad x davanti a sé, le utilizzò come scudo e deviò i due attacchi verso il cielo “Se non sai fare di meglio arrenditi!” dopo queste parole, Sora raggiunse velocemente le spalle dell’avversario e tentò un colpo con l’arma sulla mano destra.
“Ma che…” Xehanort riuscì a girarsi in tempo per beccarsi in piena faccia il colpo che lo costrinse a sputare sangue e che lo spedì lontano di circa qualche metro dal suo avversario costringendolo a mollare la sua arma.
“Sembra che sia tu quello che non può battermi senza l’aiuto di qualcuno!” esclamò spavaldo il ragazzo poggiandosi entrambi i Keyblade sulle spalle.
Il Leader dell’Esercito, rialzatosi con uno scatto, aveva capito che così non poteva continuare *Finché avrà attivo il Cristallo non posso prevedere le sue mosse, è meglio che disattivo quel potere prima che mi cacci in un mare di…* “Ma cosa succede?!” l’uomo si paralizzò all’istante dallo shock… il flusso di energia che cresceva in lui si era all’improvviso interrotto… come se la Macchina Assorbi Energia avesse smesso di compiere il suo dovere “Ma che… perché l’energia dei rapiti ha smesso di entrare in me… COSA DIAMINE E’ ACCADUTO?!” adesso la vedeva veramente nera: se prima poteva contare anche sul fatto di potenziarsi a poco a poco… adesso non godeva più nemmeno di quel vantaggio!
Sora, capendo che il nemico era in una situazione di crisi, lo provocò dicendo “Cos’è, non sei più tanto sicuro di sconfiggermi?!”
Ma Xehanort si calmò quasi subito: poteva ancora contare sulla mano tecnologica, e questo era un grosso vantaggio *Controllerò il guasto appena avrò finito qui… adesso è meglio disattivargli quel maledetto Cristallo!* e, attivando il diapason del suo strumento, emise quel rumore assordante che prima gli aveva permesso di impedire l’attivazione di quegli oggetti leggendari.
Tuttavia… contro ogni sua aspettativa… non accadde proprio niente! L’aura dorata continuava ancora a circondare Sora! “E adesso cos’è questo rumore?” domandò scocciato il ragazzo.
Il Signore Oscuro ci rimase malissimo e, digrignando i denti, esclamò irritato “Scommetto che quegli idioti dei miei scienziati l’hanno programmato per disattivare i Cristalli prima che si attivino, e non quando stanno già fornendo la loro energia al loro custode… stupidi idioti, sapevo che non potevo contare su di loro… QUESTO CAZZO DI OGGETTO NON SERVE A NIENTE!!!” e, preso dalla collera, si tolse la mano tecnologica e la lanciò letteralmente via, facendola cadere in acqua.
“Ma dai, l’hai scoperto solo ora che è inutile?” lo sbeffeggiò Sora sorridendo.
Il Leader dell’Esercito, senza badare all’ultima battuta, attivò l’aura oscura al massimo e, riprendendo il suo Keyblade e puntandolo contro l’avversario, concluse la pausa dicendo “E va bene: ti affronterò comunque, anche senza l’energia dei rapiti e la mano tecnologica… e questo perché io sono il Signore Oscuro… E NON POSSO PERDERE CONTRO UN MOCCIOSO COME TE!!!”

Intanto, all’interno della stanza dove vi era la Macchina Assorbi Energia, Inazuma aveva sistemato tutto: aveva tagliuzzato per benino la macchina distruggendola e aveva liberato i prigionieri dopo aver fatto uscire tutto il liquido contenuto nelle macchine… il tutto poco prima dell’arrivo dei suoi compagni Rivoluzionari, tra cui militavano Dragon e Ivankov.
“Vedo che sei riuscito a salvare tutti… ottimo lavoro!” esclamò il padre di Luffy rivolto alla spia.
“La ringrazio, signore!” rispose Inazuma mettendosi sull’attenti.
Nel frattempo i prigionieri, finalmente liberi, stavano riprendendo fiato.
“C-Che diamine è successo…” domandò la ragazza dai capelli azzurri guardandosi intorno.
“A quanto pare l’Esercito ha cercato di succhiarci tutta l’energia servendosi di questa macchina… per fortuna tutto è stato risolto!” le rispose lo strano uomo basso con la carnagione blu.
“Maledetto Signore Oscuro, questa me la pagherà alla grande!” gridò invece Paperino sull’orlo di una crisi di nervi.
Ino ovviamente rimase sbalordita vedendolo “Oh mamma, una papera parlante!”
“Ehi, a chi hai dato della papera?”
“Lascia perdere Paperino, non è il momento!” lo bloccò Pippo per evitare che sbottasse in una delle sue solite crisi di nervi.
Choji, avvicinandosi al suo amico Shikamaru, gli domandò “Tu dove credi che siamo?”
Lui rispose “Ovvio, alla Base dell’Esercito… e dobbiamo considerarci fortunati ad essere ancora vivi!”
“Confermo!” intervenne nel discorso Sai.
I Namecciani invece si avvicinarono ai Rivoluzionari e il loro Capo parlò dicendo “Chiunque voi siate vi ringraziamo di cuore: dopo che Marlick ci aveva sconfitto temevamo di morire… grazie di tutto, vi siamo debitori!”
“E anche noi altri, voi si che siete dei tipi in gamba!” esclamò anche Rock Lee facendo il segno dell’ok a Dragon e i suoi uomini.
Però, invece del padre di Luffy, fu Ivankov a rispondere “E’ stato un piacere, in fondo siamo tutti dalla stessa parte…” per poi rivolgersi a tutti gli ex prigionieri dicendo “Zuccherini, adesso che siete liberi è meglio che ce ne andiamo di qui: Inazuma, colui che vi ha liberato, ci ha riferito che i vostri amici stanno combattendo contro il Signore Oscuro, per cui è meglio che approfittiamo della situazione per scappare!”
Sentendo le parole “i vostri amici”, alcuni pensarono subito a coloro che conoscevano e che erano partiti con Luke, David e tutti gli altri… che fossero veramente loro?
“Che siano Naruto, Sakura, Sasuke e il Maestro Kakashi?” si domandò Shikamaru.
“Ma è ovvio che sono loro, chi altri potrebbe tenere testa al Signore Oscuro?!” gli rispose Ino sicura di ciò che diceva.
Anche Videl, come la bionda, era convinta che tra di loro c’erano Gohan, Goku, Vegeta e C-18… e questa cosa la rincuorò immediatamente *Gohan… ragazzi… fate molta attenzione…* e, presa in braccio la piccola Marron che non smetteva di piangere, le disse “Su, sta tranquilla: adesso ce ne andiamo da questo posto!”
Così, vedendo che la situazione era tornata stabile e tutti avevano l’attenzione solo su coloro che li avevano aiutati, Dragon disse a tutti “Forza, è meglio incamminarsi immediatamente… seguiteci e arriverete alle Gummiship: lì ognuno ne prenderà una e tornerà nell’Universo da cui proviene!”
Nessuno ebbe niente da obiettare… anche perché tutti non vedevano l’ora di andarsene da quel posto infernale!

“Forza, non manca molto!”
Nello stesso istante in cui gli ex prigionieri e i Rivoluzionari stavano correndo per raggiungere l’hangar delle Gummiship dell’Esercito, Gohan stava guidando gli altri nella stessa direzione, in modo che tutti potessero prenderne una e allontanarsi dalla Fortezza Oscura come gli era stato chiesto da Sora.
La cosa incredibile fu che nessuno tra di loro aveva avuto dei dubbi sul fatto che il ragazzo potesse non farcela: il fatto che Xehanort aveva fatto di tutto per disattivare quel potere stava a significare che lo temeva ed erano convinti che il Prescelto dal Keyblade, con esso, avrebbe vinto.
“Eccola laggiù!” i pensieri di tutti furono interrotti da Nami, che indicò col suo dito l’hangar delle Gummiship: finalmente l’avevano raggiunto.
Entrata al suo interno, Sakura esclamò “Eccoci tornati al punto di partenza!”
“Si, ma qualcosa non quadra… non ricordo che ci fossero così tante navicelle!” le parole di Axel erano giuste: l’ultima volta che erano stati lì Auron aveva distrutto gran parte delle Gummiship… come potevano essercene di più di quando loro erano partiti?
“In effetti, se avete ragione, la cosa è alquanto strana, visto che dubito che abbiano avuto il tempo di costruirne altre…” rimarcò Leon sospettoso.
“Se lo volete sapere, quelle sono nostre!”
Una voce bloccò tutti seduta stante, che si girarono alle loro spalle per capire chi avesse parlato… e lì videro i Rivoluzionari e il gruppo di fuggitivi, che avevano raggiunto anche loro l’hangar delle Gummiship!
Naturalmente tutti coloro che si conoscevano si salutarono immediatamente.
“Ino! Sai! Ragazzi! Ma cosa ci fate qui?” domandò l’Haruno all’amica e ai compagni raggiungendoli.
Fu la Yamanaka a risponderle “Ciao Sakura, lo immaginavo che eravate voi ad essere qui. Comunque siamo qui perché il Signore Oscuro ci ha rapiti e voleva la nostra energia… è stato terribile…” a quel punto la bionda cominciò a tremare al solo pensiero di quello che le sarebbe potuto accadere.
L’amica la confortò immediatamente mettendole le mani sulle spalle “Tranquilla, ora è tutto a posto. Siete salvi!”
Naruto invece si rivolse agli altri “Anche voi siete stati rapiti?”
“Prova a indovinare, genio!” l’Uzumaki cercò di evitare di replicare alla risposta di Sai per non doversi arrabbiare.
“Mi sembra ovvio, anche se quella cavolo di cabina era scomoda!” gli rispose invece Shikamaru toccandosi la spalla sinistra.
Rock Lee disse all’Uzumaki “Sono felice di vedere che state bene anche voi… ma Sasuke com’è?” in effetti quella domanda interessava quasi a tutti.
Naruto però mise in chiaro subito le cose “Tranquilli: ormai sta ritornando quello di un tempo piano piano… e inoltre indovinate un po’… io e Sakura ci siamo messi insieme!”
“DAVVERO?” quella notizia lasciò di stucco il Team Ino-Shika-Cho e Rock Lee, mentre Sai sembrò quasi indifferente alla cosa, anche se alla fine disse “Era ora che anche tu facessi centro!” inutile dire che il biondo e la rosa si trattennero dal mollargli un pugno in faccia.
“Ma brava Sakura, alla fine ti sei messa con il baka, eh?!” le fece Ino dandole una piccola gomitata sul braccio. La rosa non disse niente, ma sorrise dopo essere arrossita in viso.
“Però, e chi se l’aspettava…” si limitò a dire Choji.
“Sakura cara, perché mi hai tradito?! T_T” disse invece Rock Lee facendo il tragico.
Nami intanto aveva riconosciuto in quel gruppo una vecchia amica “Bibi! Cosa ci fai qui?!” le domandò raggiungendola di corsa.
Vedendola, la principessa di Alabasta le disse “Nami, che gioia poterti rivedere!” e, appena fu abbastanza vicina, la avvolse in un forte abbraccio e proseguì dicendo “Ero una delle vittime a cui il Signore Oscuro voleva prelevare l’energia, ma ora sono libera!”
“Bibi tesoro, che gioia per me rivederti *_*!” Sanji naturalmente cominciò a ronzare intorno alla Nefertari con gli occhi a cuoricino mentre quest’ultima tratteneva le risate nel vedere che l’amico non era cambiato e la navigatrice si tratteneva dal dargli un cazzotto in faccia.
Leon, David e Yuffie invece si avvicinarono a Paperino e Pippo “Ragazzi, sono felice di vedervi sani e salvi, ho temuto il peggio dopo aver saputo del vostro rapimento!” esclamò la Kisaragi.
“Non vi preoccupate, stiamo tutti bene!” disse Pippo con la sua solita faccia simile a un ebete.
“Ottimo, anche i prigionieri della Macchina Assorbi Energia sono liberi da quanto ho capito… non poteva andare meglio di così!” concluse Squall dandosi un occhiata in giro.
Goku invece rimase alquanto stupito di trovare in mezzo a loro qualcuno che conosceva bene “Re Kaioh! Ma cosa ci fa qui… lei dovrebbe essere morto!”
Il piccolo uomo blu, che altri non era che la famosa Divinità, rispose “Ciao figliolo, è un piacere rivederti dopo tutto questo tempo. Purtroppo sono qui in quanto il Signore Oscuro voleva il mio potere di comunicare con tutti ovunque si trovino e mi ha fatto rapire da Cell, ma per fortuna sono qui e tutto è a posto!”
“Beh, in effetti il suo potere è molto utile. Comunque sono felice di rivederla vivo, Re Kaioh!”
Invece C-18, scorgendo tra di loro Videl con in braccio sua figlia, le corse incontro “Marron! Ma cosa diamine ci fai qui?!”
La figlia di Mr. Satan le rispose dicendo “Il Signore Oscuro ci ha rapite e voleva la nostra energia… credo più che altro per incrementare il suo potere e nulla di più, visto che non abbiamo abilità particolari…”
“Videl! Santo cielo, meno male che stai bene!” anche Gohan aveva notato la ragazza e l’aveva raggiunta, il tutto mentre l’Androide aveva preso in braccio la figlia e la stava tranquillizzando.
“Gohan, sono felice di vederti in splendida forma. Significa che è tutto a posto!” gli disse la ragazza sorridendo dolcemente.
A quel punto però al ragazzo venne come una fitta al cuore “Si, è tutto a posto…” stava ancora ripensando alla scorsa notte… e non sapeva proprio cosa fare: dirglielo o non dirglielo?
Luffy invece si era avvicinato a Ivankov e Inazuma e li stava salutando “Ciao ragazzi, sono due anni che non ci vediamo!”
“Ciao Cappello di Paglia, ti trovo in perfetta forma!” lo salutò l’ex spia con in mano il solito bicchiere di vino.
Sentendo però quella voce, Sanji si girò verso di loro e… “AAAAAAAAAAHHHHHHHH!!!!!!” il rivedere i due Okama gli faceva tornare alla mente i due anni di inferno passati… e questo lo fece buttare letteralmente giù di morale *No… io non ci torno in quel posto…* pensò infatti con le lacrime agli occhi.
Tuttavia l’occhio del ragazzo dal cappello di paglia cadde sull’uomo al loro fianco “E tu chi sei? Sembri avere un aria più seria rispetto agli altri…”
Fu il regino di Kamabakka a rispondergli “Lui è tuo padre Dragon, sciocchino!”
“Papà?!” il giovane dal cappello di paglia rimase senza parole nel venire a sapere che quello era suo padre… non avrebbe mai pensato di incontrarlo in un momento come quello.
Ovviamente il Capo dei Rivoluzionari si limitò a dire “Che ci fai tu qui, Luffy?”
“… Sto combattendo l’Esercito… lo sai che il nonno è morto?” il pirata aveva preferito avvertirlo subito della cosa.
Ma questo Dragon lo sapeva già “Sì: mentre venivamo qui, abbiamo visto Sengoku allontanarsi con una Gummiship portandosi appresso il cadavere di papà…”
“… Tu invece perché sei qui?” Luffy preferì cambiare argomento subito.
“… L’Esercito è nemico della libertà… e quindi anche nostro nemico!”
“… Ottimo, sono felice di sapere che stai dalla nostra parte…”
Tuttavia tutti i dialoghi che erano iniziati furono costretti ad interrompersi… perché la sirena del Castello cominciò a suonare all’improvviso.
“E ora che diamine succede?” domandò Riku guardandosi intorno.
Una voce cominciò a parlare all’altoparlante “Attenzione Soldati, la Resistenza e il Team Tempesta stanno tentando la fuga. Prendete le Gummiship nell’hangar di riserva e uccideteli tutti!” nonostante avesse smesso di parlare, la sirena continuava a suonare.
“Un hangar di riserva? Ma che…” Inazuma rimase sorpreso: non era a conoscenza di questo fattore.
“Tranquillo, tutti commettiamo errori!” lo tranquillizzò Dragon, facendogli notare che non era un problema grave quello.
“E adesso cosa facciamo?” domandò a quel punto Bibi, che non sapeva cosa fare.
“Scappiamo di qui, non vedo ulteriori soluzioni!” intervenne Re Kaioh, che anche se era morto temeva di sparire per sempre nel caso morisse una seconda volta.
“Si, mi sembra la soluzione giusta!” confermò Aqua.
“Ma siete tutti scemi?!” l’intervento improvviso di Vegeta attirò l’attenzione di tutti “Abbiamo l’occasione di sconfiggere tutti e ripeto TUTTI i membri di questa cavolo di organizzazione… e voi volete fuggire? Bah fate come volete, io vado a farli fuori e a mettere veramente la parola fine a questa storia!” e in un battibaleno volò fuori dall’hangar pronto ad intercettare i Soldati.
Un silenzio calò all’interno della stanza… rotto solamente da Ino “Ma quello è scemo?”
“Sarà scemo, ma ha ragione… non possiamo perdere questa occasione per finirli tutti in un colpo solo!” esclamò Axel con un sorrisetto.
“Concordo con quel tizio!” disse invece il capo dei Namecciani “E’ vero che siamo un popolo pacifico, ma purtroppo l’Esercito ha osato sfidarci, e noi non abbiamo intenzione di perire come con Freezer!”
“Avete il mio appoggio, però sarà meglio muoversi!” e in un batter d’occhio anche Goku volò via uscendo dall’hangar; Bardak, senza dire niente, lo seguì a ruota.
Gohan, non vedendo soluzione, si rivolse a Videl dicendo “Beh… adesso sistemo qua i Soldati… poi dovrò parlarti urgentemente!” e anche lui andò via librando.
C-18, prima di raggiungerli, dette la piccola Marron alla figlia di Mr. Satan dicendole “Te l’affido, trattala bene!” per poi andare con gli altri.
Videl, sentendosi scartata, disse imbronciata “Ma che sono, una bambinaia? -_-“
David, attivando l’aura oscura, concordò con coloro che erano già partiti e disse “Voi fate quello che volete, io vado a dargli una mano!” e così partì anche lui.
A quel punto nessuno vide più soluzione… la maggior parte voleva combattere… di conseguenza anche loro dovevano fare la loro parte.
“A quanto pare ci tocca!” si limitò a dire Shikamaru.
“Si entra in azione!” urlò invece Rock Lee per l’emozione.
Fu Dragon a dare le direttive ai fuggitivi, visto che l’aveva fatto fino a quel momento “Prendete le Gummiship dell’Esercito e utilizzate le loro armi: uno dei miei Rivoluzionari salirà con voi per darvi una mano. Noi invece utilizzeremo quelle che abbiamo usato per venire fin qui, forniteci di nascosto da Inazuma!”
“Noi non ne abbiamo bisogno: sappiamo pilotare quella navicella!” puntualizzò Paperino.
Leon invece, rivolgendosi a quelli della Resistenza, disse “Noi utilizzeremo quelle che abbiamo usato per venire fin qui!”
“Nessun problema!” gli rispose Kairi.
“E’ ora di dare una bella lezione a queste mezze calzette!” esclamò Zoro divertito dalla situazione.
“Concordo in pieno!” Sasuke gli dette ragione… e questo provocò l’incredulità dello spadaccino.
Fu così che tutti si divisero in diverse Gummiship pronti all’imminente battaglia… si erano suddivisi così: 1) Dragon, Rivoluzionari e Civili; 2) Ivankov, Rivoluzionari e Civili; 3) Inazuma, Rivoluzionari e Civili; 4) Namecciani, Rivoluzionario e Civili; 5) Videl, Re Kaioh, Marron e Rivoluzionario; 6) Shikamaru, Sai, Rock Lee, Choji, Ino e Rivoluzionario; 7) Paperino, Pippo e Bibi; 8) Leon, Zoro, Nami e Luffy; 9) Yuffie, Naruto, Sakura, Sasuke; 10) Axel, Sanji, Riku e Kairi. Aqua li avrebbe seguiti utilizzando il suo Keyblade versione macchina volante.
“In marcia!” al grido del padre di Luffy, tutte le navicelle accesero i motori e partirono in quarta uscendo dall’hangar… proprio nell’istante in cui le Gummiship dei Soldati dell’Esercito uscivano dal deposito di riserva… lo scontro era imminente!

“Uccideteli tutti!”
All’ordine di un membro dell’Esercito che si trovava all’interno di una di quelle navicelle, i Soldati cominciarono a sparare con delle pistole laser collegate alle Gummiship… certo, non erano forti come quelle della Resistenza, ma i loro danni riuscivano comunque a farli.
I combattenti per la libertà reagirono di risposta e nei cieli della Fortezza Oscura cominciò una furiosa battaglia a colpi di armi tra il bene e il male…
La navicella pilotata da Dragon si stava scontrando con una abbastanza grossa che gli sparava con 3 fucili laser contemporaneamente… ma lui con un gesto incredibile evitò tutti e 3 i colpi e, con uno sparo ben assestato, riuscì ad abbatterlo “Mai mettersi contro i miei Rivoluzionari!”
“Forza zuccherini, fategli vedere quanto siamo forti!” su ordine di Ivankov, anche coloro che si trovavano nella sua Gummiship cominciarono a sparare contro le piccole astronavi intorno a loro per abbatterle.
Persino i Namecciani in una situazione del genere erano agguerriti come mai si erano visti “Noi siamo pacifici… ma se vi mettete contro di noi ve ne pentirete amaramente!” fece uno di loro.
Inazuma invece era uno di quelli che sparava dalla sua Gummiship… e lo faceva anche con grinta in quanto si sentiva preso in giro per non aver scoperto in tutto quell’anno l’hangar nascosto “Avrete anche delle riserve… ma non vi serviranno a niente!”
David, che era uno dei pochi a volare singolarmente, aveva attivato l’aura oscura e, utilizzando la sua spada, aveva tagliuzzato in due una delle piccole astronavi “Siete dei pesci piccoli, non valete neanche la pena di uno scontro serio!”
Anche C-18 faceva il suo lavoro tagliando in due le navicelle con i suoi Kienzan… più arrabbiata che mai! “Come avete osate rapire la mia bambina? Questa non ve la perdono per niente!”
“Forza, usate quelle pistole laser e sparate!” nella Gummiship dei Ninja, il Rivoluzionario aveva detto ai ragazzi di sparare ai nemici con le armi di cui disponevano.
Solo che… “Ma come diamine si usano?” Ino era davanti alla tastiera e non sapeva che bottone premere per attivarle.
“Prova questo!” fu Sai ad intervenire e a premerne uno a caso… che per fortuna si rivelò essere quello giusto e abbatté una delle navicelle nemiche “Vedi? Bastava premere questo!”
“Ah, era così semplice?” dopo essersi ripresa dalla leggera figura del cavolo che aveva fatto, la Yamanaka si rivolse al ragazzo dicendo “Comunque grazie della dritta!”
“Ehi, risparmiate i convenevoli per dopo, abbiamo una guerra da vincere!” li rimproverò Rock Lee, che stava premendo i tasti tutto eccitato dalla situazione in cui era.
Mentre anche Choji sparava, Shikamaru guardava il giovane vestito di verde in modo stranito “Certo che ci vuole poco per gasarlo…”
Intanto, in mezzo alla battaglia, Vegeta aveva abbattuto una delle navicelle senza dover ricorrere nemmeno al SSJ “Non occorre trasformarsi per abbattere voi perdenti!”
“Beccatevi questo, Lampo Full Power!” anche Bardak faceva la sua parte e aveva appena colpito una delle Gummiship nemiche con uno dei suoi attacchi migliori.
“Ragazzi, stiamo facendo un ottimo lavoro!” sulla navicella di Naruto e degli altri, il giovane e l’Haruno stavano sparando con le pistole laser mentre Yuffie guidava per evitare i proiettili nemici.
L’unico che voleva fare di testa sua era Sasuke “Che spreco di tempo!” aprendo il portellone della piccola astronave, l’Uchiha attivò il Mangekyou Sharingan Eterno e abbatté uno dei mezzi avversari con un semplice Amaterasu “Semplice ed efficace, piuttosto che queste armi da quattro soldi!”
“Il vostro regno del terrore termina qui!” Aqua, essendo una maga, riusciva a sparare le sue magie anche senza utilizzare il Keyblade, in quanto lo stava cavalcando, e anche lei il suo lavoro lo svolgeva a dovere.
Anche Goku non aveva problemi nell’abbattere gli avversari “Anche se non possiamo contare sui Cristalli momentaneamente, possiamo ancora sconfiggervi senza problemi!”
“Bravi ragazzi, li stiamo abbattendo!” il papero intanto si stava complimentando con Pippo e Bibi, che avevano già preso confidenza con le pistole laser e stava abbattendo nemici uno dopo l’altro. “Grazie, Paperino!” lo ringraziò il cane antropomorfo.
La principessa di Alabasta invece non aveva badato a quello che aveva detto, in quanto voleva soltanto fare giustizia “Avete messo in pericolo il mio paese… e questo è stato un grosso errore!”
“Come procede là dietro?” domandò Leon a coloro che condividevano la navicella con lui, di cui tra l’altro era anche il pilota.
“Benissimo, yu-uh!” Luffy si stava sul serio divertendo, perché gli sembrava di fare il tiro al bersaglio “Questo gioco è mitico, dovremmo farlo più spesso!”
“Limitati a sparare e basta!” lo rimproverò Zoro, che cominciava a non sopportare il suo comportamento infantile in un momento come quello.
Nel frattempo Gohan, avvicinatosi a quella Gummiship, aveva raggiunto il finestrino in cui si trovava Nami e gli aveva domandato “Stai bene tu?”
“Si, non ti preoccupare!” gli rispose a ragazza sorridendo.
I due subito dopo si guardarono dolcemente: è vero che la situazione non lo richiedeva per niente, ma non potevano farci niente, perché in quell’istante le immagini della scorsa notte erano tornate nella loro mente e, nonostante il Sayan fosse amareggiato a causa della figlia di Mr. Satan, non potevano negare di essersi trovati bene l’uno con l’altra.
Purtroppo nessuno dei due sapeva che non troppo distante da loro, mentre Re Kaioh sparava ai Soldati dopo essersi abituato a quelle armi, Marron non smetteva di piangere e il Rivoluzionario guidava, Videl aveva osservato la scena… e un terribile sospetto era nato in lei *Aspetta un secondo… non è che loro sono…*
“Maledizione, ma non finiscono più?” le parole di Riku erano vere: i Soldati continuavano ad uscire dall’hangar di riserva e sembravano infiniti.
“Avremmo bisogno di ulteriore supporto, anche una sola altra navicella ci basterebbe cavolo!” replicò Sanji mentre continuava a premere il grilletto e a sparare.
Quasi come risposta alla sua richiesta… “Ci avete chiamato?” un proiettile sparato da lontano aveva disintegrato la Gummiship che stava mirando proprio loro.
“Ma chi…” Kairi si affacciò al finestrino e guardò verso l’alto per vedere chi era stato a lanciare quel proiettile laser e…
Una delle navicelle dell’Esercito scese dai cieli e cominciò a sparare a raffica contro i propri alleati… e questo perché a pilotarla non erano i membri della spietata organizzazione, ma altri di nostra conoscenza.
“Morite schifosi bastardi, morite!” erano Tifa (colei che aveva parlato), Chiara e Aerith che stavano dando il loro aiuto alla guerra!
“Non c’è bisogno di essere volgari!” esclamò Cid, che era alla guida rivolto alla Lockhart.
“Questa volta ci stanno: devono pagare per quello che hanno fatto!” rispose la Gainsborough, che non aveva preso bene per niente la morte di Cloud, infatti aveva da poco smesso di piangere e gli occhi erano ancora un po’ rossi.
“Non avete scampo, yu-uh!” disse invece la Yutani che sembrava quasi divertirsi.
Kakashi, che era a bordo con loro, aveva aperto il portellone e attivato il Mangekyou Sharingan, abbattendo una delle Gummiship dell’Esercito con una distorsione spazio-temporale “Credevate che fossimo scappati a gambe levate?!”
“Sono Cid, Chiara, Aerith, Tifa e Kakashi!” annunciò Goku incredulo per il loro arrivo.
“Devono aver utilizzato la Gummiship che abbiamo usato noi ex prigionieri della Fortezza Oscura!” rivelò invece Axel capendo da dove proveniva quella navicella.
“Perfetto, ora che ci sono anche loro non sarà un problema!” esclamò invece Sanji con un sorriso.
La battaglia continuò così per circa 10 minuti… fino al momento in cui i combattenti della libertà, con un colpo gobbo, riuscirono ad annientare tutte le navicelle e a farle precipitare in acqua: tutti i Soldati dell’Esercito che si trovavano nel Castello erano out!
“CE L’ABBIAMO FATTA!!!!” all’annuncio di Leon, tutti alzarono il pugno al cielo e gridarono di gioia… ce l’avevano fatta… avevano battuto l’Esercito in maniera definitiva!
“E’ finita, non ci credo, è finita…” Chiara stava trattenendo a stento le lacrime.
“Non festeggiamo troppo… manca ancora il più forte di tutti…” Kakashi, grazie al suo Sharingan (che aveva ricoperto con il suo copri fronte) aveva scorto sui tetti la battaglia tra Sora e Xehanort… e purtroppo era tutto fuorché finita!

“Bomba Incendiaria!”
Sulla cima della Fortezza Oscura, lo scontro tra Sora e Xehanort stava proseguendo e il malvagio aveva appena sparato la sua potentissima fiammata dritta contro il bruno.
“Tempesta Firaga!” però al Prescelto dal Keyblade bastò utilizzare le sue tre palle di fuoco potenziate dal Ki per annullare completamente l’offensiva nemica “Dovrai fare di meglio… anche se ne dubito fortemente!”
“Ma come ti permetti? Qui l’unico che può fare lo sbruffone dovrei essere io!” con queste parole, il Signore Oscuro si era teletrasportato sopra la sua testa e aveva tentato un fendente dall’alto verso il basso con l’obiettivo di tagliare in due l’avversario per lungo.
Ma Sora, con un sorrisetto strafottente, riuscì ad utilizzare il Keyblade di sinistra per parare il colpo e, nello stesso tempo, usare quello sulla mano destra per colpire in faccia il Leader dell’Esercito e spazzarlo via dall’altra parte del tetto “E anche questo attacco è fallito, sei una delusione dietro l’altra… Xenny!”
Ancora un vezzeggiativo, proprio come aveva fatto Sephiroth in passato… Xehanort non prese bene quella parola e, con uno scatto fulmineo, si rimise in piedi e si asciugò il sangue che usciva dal naso *Finché avrà il Cristallo con sé, sarà sempre più forte di me… devo trovare il modo di separarlo da lui… e forse so come fare…*
“Beh, visto che non mi stai riservando uno scontro degno di tale nome, direi che posso mettere fine alle ostilità subito!” il ragazzo, desideroso più che mai di terminare quella che lui ormai aveva definito una “pagliacciata”, utilizzò il Ki di Sorate per circondare entrambe le sue armi di una accecante luce, proprio come in passato aveva fatto Gohan nel combattimento contro Kizaru.
Il Signore Oscuro capì che era pronto ad un attacco diretto… e sorrise malignamente: non poteva chiedere di meglio *Eccellente… adesso devo solo aspettare che sia abbastanza vicino…*
“Bye bye!” con queste parole, Sora posizionò i due Keyblade ad x davanti a sé e partì alla carica nel tentativo di tagliarlo in due o qualcosa del genere… ma…
“Idiota, hai solo fatto il mio gioco!” appena fu abbastanza vicino, Xehanort schivò il colpì abbassando il busto e, con un veloce fendente della sua arma, tagliò la corda del Cristallo, facendo perdere il contatto fisico tra reincarnazione e oggetto che serviva per il trasferimento di potere e lasciando che esso cadesse ai piedi del suo custode mentre l’aura gialla abbandonava il corpo di Sora.
Il Leader dell’Esercito, assistendo a ciò, sorrise malignamente: il suo piano era riuscito perfettamente *Ce l’ho fatta, li ho separati… ho vinto!*
Il Custode del Keyblade, a causa della separazione, aveva ripreso la sua personalità… e si stava guardando intorno senza capire che cosa era successo “M-Ma… cos’è accaduto? C’era Xehanort che stava per uccidere Kairi… e ora sono tutti spariti nel nulla…”
“Non proprio moccioso… io ci sono ancora!” con un gesto fulmineo, il Signore Oscuro dette un veloce colpo sulla guancia destra del ragazzo senza dargli il tempo di capire cosa stava avvenendo. L’attacco spazzò via il povero ragazzo costringendolo a mollare entrambi i Keyblade e facendolo atterrare dall’altra parte del tetto… senza sensi!
A causa della separazione tra Sora e il Cristallo, Xehanort aveva di nuovo vinto! “Ancora una volta ci sono andati vicini al farmi fuori… sto perdendo colpi, sarà meglio che mi rimetto in allenamento dopo aver controllato la Macchina Assorbi Energia e aver distrutto i due gruppi di scocciatori!”
Il Leader dell’Esercito fece sparire la sua arma e si massaggiò il collo dolorante, il tutto mentre il povero Sora era ancora a terra svenuto… e non dava alcun segno di ripresa…

“E’ meglio approfittare del momento e allontanarsi immediatamente dal Castello!”
Dopo aver abbattuto tutte le navicelle dell’Esercito, le Gummiship dei combattenti per la libertà si erano messe in comunicazione tra di loro per decidere che cosa fare, e Videl aveva appena proposto a tutti di andarsene.
Ma non tutti erano d’accordo “Ma Sora sta combattendo contro Xehanort, non possiamo lasciarlo qui da solo!” fece Kairi, che era molto preoccupato per il ragazzo.
“Ha ragione, dobbiamo rimanere e dargli supporto… sperando che non ne abbia bisogno!” esclamò anche Naruto, che era d’accordo con la giovane Custode del Keyblade.
Fu a quel punto che Dragon intervenne con una proposta che era sicuro sarebbe piaciuta a tutti “Avrei un idea: potremmo atterrare su quell’enorme rialzo in mezzo a questo mare d’acqua e rimanere in disparte mentre il vostro amico combatte il Signore Oscuro, così se dovesse fallire noi saremmo già qui pronti ad intervenire, e chi non vorrà intervenire potrà rimanere lì!”
“Mi sembra un ottima idea!” disse Bibi concordando con l’idea del Rivoluzionario.
“Si, mi sembra l’idea migliore per il momento!” concordò anche Bardak, che era favorevole al non andarsene.
“Ok, allora è deciso: rimarremo a dar man forte al nostro compagno!” affermò invece Rock Lee in una delle sue solite pose.
Con tutti d’accordo, le Gummiship atterrarono sull’unico rialzo di roccia che c’era in quella distesa d’acqua (creatosi nel momento in cui Barbanera aveva scatenato il terremoto per salvarsi dall’affogamento) , che era abbastanza grande da poter contenere non solo le navicelle, ma anche tutti coloro che vi erano al suo interno.
Immediatamente i piloti e i passeggeri scesero dalle astronavi e coloro che sapevano volare atterrarono vicino a loro, e senza indugio tutti volsero lo sguardo verso l’alto per capire come stava proseguendo la battaglia tra il loro amico e il terribile nemico degli Universi… purtroppo però c’era un piccolo problema…
“Ehm… però come facciamo a guardare fin lassù?” domandò Ino senza sapere il modo per riuscirci.
Purtroppo per lei, a risponderle non fu nessuno dei suoi amici o compagni “Oh ma non serve guardare, vi posso già comunicare che sono stato io a vincere alla fine!” era lo spietato Leader dell’Esercito, che in qualche modo aveva sentito tutti i loro discorsi ed era intervenuto per comunicargli il risultato del match.
“Xehanort? Ma come… da dove salta fuori?” Goku cominciò a guardarsi intorno, da dove proveniva quella voce?
Mentre gli altri non sapevano che cosa stava succedendo, Re Kaioh aveva capito tutto perfettamente “Oh no, la Macchina Assorbi Energia è riuscita a trasferirgli il mio potere di comunicazione mentale… questa non ci voleva!” le sue parole vennero ascoltate da tutte… e naturalmente lasciò tutti senza parole, visto che quell’essere malvagio si era appena appropriato di un potere molto utile.
“Esattamente, mia cara Divinità. Come avete potuto constatare neanche la forza dei potentissimi Cavalieri della Speranza può nulla contro di me… e sapete questo cosa significa? Che io sono l’essere più potente di tutti gli Universi e che nessuno può competere con me… E ANCHE CHE IL VOSTRO DESTINO E’ SEGNATO! I VOSTRI MONDI APPARTERRANNO A ME E UNO SPIETATO REGNO DEL TERRORE LI DOMINERA’ FINO AL RESTO DELL’ESISTENZA! MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!” quelle erano parole di minaccia da parte del Signore Oscuro: molti tra di loro erano rabbrividiti da quella dichiarazione, in quanto erano spaventati per il fatto che neanche i Cavalieri della Speranza avevano battuto un simile mostro.
Ma mentre alcuni erano spaventati a morte, altri non vedevano l’ora di ammazzarlo di botte “Io vado là e lo pesto a dovere!” tra di loro c’era Vegeta.
“Ti seguo a ruota!” e anche Sasuke era della stessa idea.
Però anche Naruto, Goku e Luffy erano pronti a scendere in campo “La pagherà cara per quello che ha fatto a Sora!” fece infatti il pirata facendo scrocchiare le dita.
Ma… proprio quando erano pronti per partire… udirono la voce del Leader dell’Esercito che diceva qualcosa di strano “Guarda guarda, non ti vuoi proprio arrendere eh?” e subito dopo la comunicazione si bloccò bruscamente.
Ovviamente quelle parole fecero nascere parecchi dubbi in tutti loro “Ma… di che sta parlando?” domandò infatti Tifa.
“Che sia… Sora?” ipotizzò invece Riku: le parole di Xehanort facevano supporre che qualcuno che aveva già sconfitto fosse tornato per combatterlo… e l’unico lassù era lui…
Tutti, quasi d’istinto, alzarono lo sguardo per trovare conferma nelle parole del ragazzo… e videro sul bordo del tetto il Leader dell’Esercito che dava loro le spalle… molto probabilmente stava guardando verso di loro mentre gli parlava… e ora aveva voltato lo sguardo a causa di qualcuno…
E Kairi non aveva alcun dubbio su chi era “Si, è Sora… ne sono sicura…” mentre lo diceva, la ragazza si toccava il cuore con la mano sinistra, sperando veramente di avere ragione.
Ivankov, anche lui convinto che fosse quel ragazzo, aggiunse “Quel Sora deve essere parecchio coraggioso per sfidare da solo il Signore Oscuro… speriamo anche che abbia la forza per batterlo, naturalmente…”

Quelli che sostenevano fosse il giovane Prescelto dal Keyblade avevano ragione… il ragazzo che stava di fronte a Xehanort sulla cima della Fortezza Oscura era proprio lui! Era anche perfettamente integro, a parte del sangue che usciva dal labbro, visto che non aveva subito danni ingenti durante tutto lo scontro.
Il Signore Oscuro non nascondeva la sorpresa di ritrovarselo di nuovo in piedi, ma nonostante questo lui era molto calmo, perché sicuro di poterlo battere “Devo riconoscerlo: hai un gran fegato nel volermi affrontare di nuovo… tuttavia non riuscirai mai a battermi senza il tuo Cristallo, quindi perché non mi rendi le cose facili e te ne vai? Magari potrei decidere di risparmiarti…”
Arrendersi? Quella parola non era nel vocabolario di Sora “Scordatelo… anche se fossi senza un braccio e in fin di vita, io non mi arrenderei mai… se tu trionfassi in questa guerra gli Universi come li conosciamo svanirebbero per sempre… e per questo, anche con un solo briciolo di forza nel mio corpo… io continuerò a combattere… continuerò… FINCHE’ NON SARO’ SICURO CHE TU NON RAPPRESENTI PIU’ UN PERICOLO!!!”
“Muahahahahahah a parole sei bravo, ma voglio vedere i fatti, idiota!” gli rispose direttamente Xehanort, che sembrava più divertito che spaventato: finché il Cristallo fosse stato ai suoi piedi, lui non correva alcun pericolo.
Ma lui ignorava che Sora aveva un piano in mente, ed era per questo che stava sorridendo “Li vedrai, non preoccuparti… Magnetega!” facendo apparire il suo Keyblade sulla mano destra, il giovane lo sollevò sopra la sua testa e creò una specie di campo magnetico che attirava a sé qualsiasi tipo di oggetto.
Il Signore Oscuro non trovava un senso a quel gesto “Scusa, che cosa speri di ottenere con quel… ma cosa?!” senza che potesse accorgersene, il Cristallo si sollevò da terra e cominciò a dirigersi dritto verso il suo legittimo custode “Ecco qual’era il tuo piano, volevi attirare a te quel maledetto oggetto… beh io ti impedirò di rimpossessarti di quel potere!” e, brandendo la sua arma, si scagliò più velocemente che poteva contro il ragazzo per evitare che riprendesse possesso di quel potere infinito.
Ma, poco prima che potesse raggiungerlo e colpirlo, il giovane riuscì a tirare fuori il Keyblade sulla mano sinistra e ad utilizzarlo per parare l’attacco avversario “Mi spiace per te… ma hai fallito!”
“Tu credi? Stai usando entrambe le mani e la corda è spezzata… non riuscirai mai a reggere il Cristallo il tempo necessario per uccidermi!” gli rispose Xehanort con sorriso maligno: è vero che non l’aveva colpito, ma almeno gli aveva impegnato tutte le mani.
Peccato che non sapeva che Sora aveva previsto anche questo, infatti il giovane, sorridendo, gli disse “Non è un problema…” e, appena il Cristallo fu abbastanza vicino, disattivò il Magnetega e prese al volo l’oggetto con la bocca!
“Cosa?!” quel gesto aveva lasciato di stucco il Leader dell’Esercito *Che idiota, non ho pensato che poteva prenderlo anche con la bocca…*
In un batter d’occhio, sentendo il contatto con il proprio custode, il Cristallo cominciò a ridare la sua energia a Sora su sua esplicita richiesta e l’aura dorata cominciò a riavvolgere di nuovo il suo corpo. Inoltre, approfittando della vicinanza con Xehanort, il ragazzo tentò un affondo dall’alto con il Keyblade che teneva sollevato, ma il Signore Oscuro riuscì a teletrasportarsi lontano da lui in tempo.
“Assurdo, è riuscito a riprendersi quel potere…” la preoccupazione cominciò a nascere nel Leader dell’Esercito, che ora non era più così tanto sicuro della vittoria…
Ma ciò che successe dopo lasciò ancora più sconvolto il malvagio: il Prescelto, allungando entrambe le sue armi di fronte a sé, cominciò a concentrare tutto il suo Ki all’interno delle sue due armi… ed ecco che accadde l’impensabile: l’elevata quantità di energia contenuta nei due Keyblade fece in modo che si unissero creando un'unica e potente arma di colore nero!
“COSA?! Ma non è possibile!” Xehanort era rimasto pietrificato da ciò che aveva visto: nessuno in passato aveva usato due di quelle armi leggendarie contemporaneamente… figuriamoci riuscire ad unirle per creare un unico e potentissimo Keyblade!
Non appena ebbe preso il Cristallo con la mano sinistra e se lo fosse messo in tasca per tenere attivo il suo potere, il ragazzo disse “Ti presento Lontano Ricordo… l’arma che segnerà la tua fine, Xehanort!!” questa volta Sora aveva la sua personalità, perciò sapeva benissimo cosa stava dicendo… si sentiva pervaso da una forza infinita e sapeva di aver appena creato un arma invincibile… lo sentiva: quella era la volta buona per sbarazzarsi di quel mostro definitivamente!
Il Signore Oscuro cominciò a stringere i pugni dalla rabbia: la situazione gli stava letteralmente sfuggendo di mano “Non posso crederci… quel moccioso sta mettendo a dura prova non solo la mia forza, ma anche tutto ciò che conoscevo riguardo il Keyblade… non posso permettergli di prendersi ulteriormente gioco di me…” così, puntando la sua arma in direzione dell’avversario, disse con parole cariche di odio “Devo darti ragione: quell’arma segnerà la fine… ma non la mia, bensì la tua e di tutti quegli sciocchi che sono ancora convinti che io possa venir sconfitto da uno come te!”

“Cosa diamine è quella luce?” sul rialzo di roccia, l’unica cosa che erano riusciti a vedere tutti era soltanto una luce accecante provenire dal tetto della Fortezza Oscura, e Paperino aveva appena domandato a chi sapeva cosa poteva essere.
“Deve essere Sora che ha attivato il potere del Cristallo!” gli rispose Nami.
“E’ riuscito a recuperarlo?” domandò invece Kakashi, che non era stato informato di quella novità.
“Si… ed è anche l’unico che può utilizzarlo, per questo ora come ora è la nostra unica speranza…” lo informò Leon, riponendo enorme fiducia nel ragazzo.
Fu allora che Kairi, non riuscendo più a trattenersi, si avvicinò al bordo e gridò verso la cima del Castello “FORZA SORA, NON ARRENDERTI! SOLO TU PUOI FARCELA!”
Ma non fu l’unica: subito anche Goku, Luffy e Naruto si aggiunsero al coro “FORZA AMICO, FAGLI VEDERE CHI SEI!” “DAGLI LA LEZIONE CHE MERITA!” “FA VEDERE A QUEL MONTATO CHE LA LUCE PUO’ BATTERE L’OSCURITA’ QUANDO VUOLE!”
In poco tempo quasi tutti i presenti cominciarono a fare un tifo sfegatato per il ragazzo, nonostante molti di loro non lo conoscessero: in quel momento il ragazzo rappresentava l’unica speranza non solo per loro, ma per tutti gli Universi, in quanto i Cavalieri della Speranza erano gli unici a poter battere quel mostro di Xehanort… e forse incoraggiandolo gli avrebbero dato la carica che gli serviva per vincere la battaglia contro il peggiore di tutti gli avversari.
Dragon, Vegeta, Sasuke e Zoro erano gli unici ad essere rimasti muti, ma in cuor loro speravano che Sora uscisse vincitore… non solo per farla pagare a quel maledetto del Signore Oscuro… ma anche per riportare giustizia e libertà, cosa che l’Esercito mirava a distruggere fin dal principio.

Le urla furono talmente alte che arrivarono fino al tetto del Castello dell’Esercito… scatenando l’ira del Signore Oscuro che, voltando il viso verso il fondo dove si trovava il rialzo, esclamò “Ma com’è possibile? Credevo di averli distrutti moralmente con le parole di prima… come possono credere ancora in una tua vittoria?!”
“Ma allora non lo vuoi proprio capire…” Sora aveva cominciato a rispondere al Leader dell’organizzazione… in quanto doveva sapere cosa lo rendeva inferiore non solo a lui, ma a tutti coloro che stavano inneggiando al suo nome “Io e tutti coloro che sono là sotto siamo legati da un legame indivisibile del nostro cuore… è solo grazie a loro se io sono riuscito a diventare quello che sono adesso, in quanto il loro sostegno e la loro amicizia mi ha dato la carica che mi serviva… è per questo che tu sarai sempre più debole non solo di me, ma anche dei miei amici: tu sei solo, non hai nessuno a parte te stesso… mentre io combatto per ognuna delle persone che in questo momento crede nella mia vittoria… ed è proprio per loro che adesso metterò la parola fine a tutta questa storia e ti sconfiggerò in nome della giustizia universale!!!” il giovane credeva fermamente nelle sue parole… perché in quel momento non combatteva solo per se stesso, ma per tutti coloro che erano sicuri che la pace sarebbe tornata in tutti gli Universi e che l’Esercito sarebbe caduto!
E quelle parole fecero il loro effetto, perché Xehanort rimase quasi paralizzato dallo stupore… in quanto, mentre il ragazzo parlava, gli era sembrato di intravedere Ventus, Roxas e Sorate che dicevano le sue stesse cose… e questo l’aveva lasciato a bocca aperta.
Tuttavia lo shock durò pochi attimi, in quanto la rabbia cominciò ad avvolgere immediatamente il corpo del malvagio “PIANTALA DI DIRE PUTTANATE!” dopo questo sfogo, l’essere puntò il Keyblade contro il nemico e sparò un raggio energetico dritto contro di lui.
Sora non rimase a guardare e fece la stessa cosa sparando un attacco di Ki dritto contro quello avversario; i due attacchi si annullarono a vicenda in una grossa esplosione, ma il Prescelto approfittò di essa per immergersi nel polverone, spuntare all’improvviso davanti a Xehanort e colpirlo sulla guancia sinistra con il suo Lontano Ricordo.
L’attacco lo spazzò via di qualche metro, ma ancor prima di cadere il Leader dell’Esercito riuscì a girarsi e ad atterrare in ginocchio *E’ ora di finirla!* entrambi i contendenti pensarono quella cosa, in quanto tutti e due volevano terminare la battaglia lì, così cominciarono a caricare i loro attacchi finali: il Signore Oscuro trasferì tutta l’aura oscura che possedeva all’interno della sua arma e Sora fece lo stesso con il suo Ki.
Appena furono pronti, i due si lanciarono dritti l’uno contro l’altro per scontrarsi al centro del tetto. L’impatto fu tanto devastante che creò una potente onda d’urto che venne sentita persino da coloro che si trovavano sul rialzo… ma non finì lì, in quanto tutti e due cominciarono a immettere forza nei loro attacchi per sperare di trionfare nell’impatto e colpire il nemico, e l’energia trasferita era talmente tanta che intorno a loro si creò una lunga colonna intrisa sia di luce che di oscurità che raggiunse il cielo e venne vista da tutti coloro che si trovavano in quel mondo… non c’era dubbio… quello era l’ultimo colpo per entrambi i contendenti!
Gli altri che erano giù e avevano visto la dimostrazione di potenza di Sora e Xehanort non parlavano: la tensione era a mille e nessuno osava interromperla… perché da quell’impatto si sarebbe deciso il futuro degli Universi!
Purtroppo però nessuno dei due sembrava uscire vincitore dall’impatto, infatti entrambi stavano gridando nel tentativo di trionfare, senza però che uno dei due facesse un passo né indietro né davanti… almeno finché non cominciarono a nascere delle crepe nel Keyblade del Signore Oscuro!
Grazie ad esse, il Prescelto riuscì a imporre quella forza che bastava per spaccare letteralmente l’arma avversaria in due e uscire vincitore dall’impatto.
“COSA?!” mentre il Leader dell’Esercito era ancora scioccato da quello che il nemico era riuscito a fare, Sora decise di approfittare del momento per dargli il colpo di grazia e tirò un fendente tanto potente che fece esplodere la colonna di luce e oscurità in un bagliore accecante.
“SORA!!!!!!!!” questo fu quello che gridarono quasi tutti a seguito della tremenda esplosione causata proprio dal ragazzo.
Ma nessuno di loro sapeva che non c’era nulla di cui preoccuparsi… perché, appena il polverone fu diradato, si poté notare il Prescelto dal Keyblade vicino al bordo della cima ancora nella posizione in cui aveva tirato il fendente e Xehanort al centro del tetto perfettamente immobile…
Almeno per qualche secondo, visto che quasi subito il colpo lanciato pervase tutto il suo corpo e lo avvolse in una colonna di energia mentre delle specie di fili di Ki uscivano dai muscoli del suo corpo lacerandolo dall’interno.
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!” l’unico grido di dolore che riuscì a lanciare il terribile Signore Oscuro prima dell’esplosione finale del suo corpo che lo ridusse in mille pezzettini mentre Sora, letteralmente esausto, disattivava il potere del Cristallo e si accasciava al suolo privo di sensi… ce l’aveva fatta… quel ragazzo aveva… aveva ucciso Xehanort!!!!

Ma, senza volerlo, il bruno aveva innescato qualcosa di molto grande… a causa della morte del Leader dell’Esercito e della tremenda colonna di Ki che l’aveva disintegrato, la Fortezza Oscura cominciò a tremare e delle esplosioni cominciarono a manifestarsi in tutti gli angoli del Castello… sembrava quasi che l’attacco del Prescelto dal Keyblade avesse dato inizio a una specie di autodistruzione della Base dell’Esercito.
E per Sora non si era messa bene per niente, in quanto, mentre era svenuto, il terreno sotto di lui aveva ceduto, lasciandolo cadere nella Stanza della Serratura dove, a causa del processo in corso, era avvolta dalle fiamme… così il povero ragazzo si ritrovò ingoiato dal fuoco, così come il suo Cristallo e il suo Keyblade…
Ignari di ciò che era accaduto al loro amico, coloro che si trovavano sul rialzo di roccia riuscirono a vedere solamente la Fortezza Oscura circondata dal fuoco e dalle esplosioni e cadere lentamente verso l’enorme distesa d’acqua.
All’inizio tutti rimasero increduli a quella vista “M-Ma cosa… il Castello… s-sta crollando…” puntualizzò C-18, che nel frattempo si era ripresa Marron in braccio, completamente scioccata.
“Che cosa è successo lassù per aver innescato una reazione del genere?” domandò invece Inazuma anche lui senza parole.
“Mah, non lo so… so solo che l’aura di Xehanort è come sparita all’improvviso…” rivelò Vegeta.
“Ma che cosa importa adesso!” intervenne invece Sanji “Quel maledetto edificio sta precipitando… e sapete questo che cosa vuole dire?...”
“Significa solo che la Base di quel maledetto Esercito non esiste più… e che quel ragazzo ce l’ha fatta!” rispose Sasuke con fare quasi indifferente.
Però, nonostante le parole quasi fredde, bastarono per riaccendere la gioia in tutti loro “LA FORTEZZA OSCURA STA CROLLANDO!!! IL SIGNORE OSCURO E’ STATO SCONFITTO!!!” quasi tutti cominciarono a saltare dalla felicità e ad alzare il pugno al cielo in segno di vittoria… il regno di terrore era finito… il malvagio per eccellenza era morto e la sede dell’organizzazione, simbolo del dominio dell’Esercito, stava cadendo… avevano vinto!!!
Nonostante questo però, i migliori amici di Sora, ossia Goku, Luffy, Naruto, Riku e Kairi, non era ancora del tutto contenti: mentre la Fortezza Oscura, ancora avvolta dalle esplosioni, precipitava in acqua e cominciava ad affondare, il loro pensiero non poteva non essere rivolto al loro compagno, che purtroppo si trovava sulla cima di quell’edificio e di cui non avevano nessuna notizia.
Proprio per questo tutti e 5, con la forza che avevano in gola, gridarono a squarciagola “SOOOOOORAAAAAAAAA!!!”

“Mamma mia, ma non finiscono mai?”
Senza sapere quello che accadeva fuori dal loro Universo, a Konoha, o almeno a quello che ne era rimasto, i Ninja continuavano ad opporre resistenza ai Soldati dell’Esercito e Kiba si lamentava del fatto che sembravano essere infiniti.
“Il nostro chakra sta per esaurirsi… dobbiamo finirli il prima possibile!” intervenne Neji che cominciava a sentire la fatica invadergli il corpo.
Per fortuna loro però, all’improvviso dei Ki Blast scesero dal cielo e uccisero seduta stante tutti i membri dell’organizzazione che erano rimasti in vita.
“Ma che…” Tenten cominciò a guardare confusa nel cielo e… “Ehi, guardate lassù!” indicò qualcuno che stava fluttuando proprio nei loro cieli.
Shino lo riconobbe subito “La lucertola che ha distrutto il nostro Villaggio!” l’Aburame non aveva dimenticato quella faccia.
“Cosa?!” sentendo quelle parole, Yamato si mise subito in posizione da combattimento dicendo “Ha fatto fuori i suoi colleghi per fare lui il lavoro sporco… ma dovrà passare sul mio cadavere!”
Anche Suigetsu, Karin e Juugo avevano visto Cell nei cieli e l’allievo di Zabuza, divertito, si poggiò la spada sulla spalla destra e disse “Oh, finalmente qualcuno degno di essere chiamato avversario!”
Tuttavia l’Androide non era venuto fin lì per combattere… infatti, sorridendo, si rivolse a tutti gli abitanti di Konoha dicendo “Non è ancora il momento di scontrarci, per ora sono venuto fin qui solo per uccidere i miei ex colleghi… di conseguenza vi saluto: alla prossima!” e, dopo aver fatto una specie di saluto con l’indice destro, partì in quarta in direzione della Porta dell’Universo.
Naturalmente le sue parole destarono perplessità tra tutti loro “Ma… di che stava parlando?” domandò infatti Kiba confuso.
Fu Fukusaku a cercare di colmare il dubbio “Da quanto ho capito… credo che abbia tradito l’Esercito!”
Ma per i 3 aiutanti di Sasuke, che avevano sentito la teoria del rospo, non era vero: era soltanto una scusa per non combattere “Tsk, codardo!” esclamò infatti la rossa.
Intanto, mentre le perplessità sul gesto dell’ex Generale nascevano in loro, Cell, mentre continuava il suo viaggio verso la Porta dell’Universo, si mise in contatto con Crocodile e Orochimaru, i suoi compagni di ammutinamento “Ragazzi, io qui ho finito… e inoltre l’aura del Signore Oscuro è sparita… significa che sono riusciti a farlo fuori prima di noi… e che il nostro tradimento ai danni dell’Esercito termina qui… appena finite, raggiungete l’Universo di Mezzo: ci incontreremo di fronte al portale che dà all’Universo dei Ninja. Passo e chiudo!” con queste parole, l’Androide terminò la chiamata e continuò il suo percorso.

“Ricevuto!”
Il primo a rispondere fu Crocodile che, all’insaputa di Cell, si trovava di fronte alla Capsule Corporation, dove aveva appena fatto fuori tutti i Soldati che si trovavano in quell’Universo, infatti a terra si potevano vedere i loro cadaveri.
“Ehm scusate… ma quello chi è?” la domanda di Trunks fu lecita, visto che quell’individuo era comparso dal nulla e li aveva aiutati ad uccidere tutti i membri dell’organizzazione.
“Boh, magari è un alleato…” ipotizzò invece Yamcha.
Nel frattempo l’ex Shicibukai, dopo aver interrotto la chiamata con il suo ex superiore, si girò verso loro due, Majin Bu e Bulma e gli disse “Spero che abbiate apprezzato il mio aiuto. Ora devo andare, ci vediamo!” e, con queste parole enigmatiche, si allontanò in direzione della sua Gummiship monoposto per raggiungere l’Universo di Mezzo e incontrarsi con i suoi due compagni di ammutinamento.
Mentre lo vedeva andarsene, la Brief ipotizzò una teoria dicendo “Beh… magari è uno dei compagni di Luke e David che è venuto fin da noi per aiutarci…”
“A me sta simpatico!” disse invece Majin Bu nella sua solita ingenuità.
L’unico rimasto senza parole dalle gesta di Crocodile fu Piccolo, che aveva assistito a tutto dal Palazzo di Dende insieme al Dio della Terra e a Poco “Incredibile…”
“A quanto pare non è così cattivo come dicevi…” concluse il piccolo Namecciano rivolto al suo amico che era ancora perplesso per ciò che aveva visto.

“Ricevuto!”
Nello stesso istante, anche Orochimaru aveva ricevuto il messaggio di Cell e aveva interrotto la chiamata lasciando dietro di sé una scia di Soldati morti… più precisamente quelli dell’Arcipelago Sabaody, che erano anche gli ultimi della lista a mancare.
“Che strano uomo che è quello lì!” fece Franky guardando meglio il Sannin.
“A me mette paura!” disse sinceramente Usopp, che si era nascosto dietro il Cyborg con Chopper.
“Beh, tanto cattivo non deve essere per averci aiutato…” disse invece Mihawk quasi indifferente, visto che quel tizio l’aveva preceduto nel far fuori tutti quegli scocciatori.
Fu a quel punto che il Ninja, volgendo lo sguardo verso di loro, disse “Scusate per l’intromissione, ma volevo essere io a far fuori questi idioti. Adesso vi saluto, a presto!” e, lasciando nel dubbio la Ciurma di Cappello di Paglia e i suoi alleati, l’uomo si allontanò verso l’enorme Gummiship utilizzata per venire fin lì, e mentre se ne andava alzò la mano in segno di saluto.
La cosa destò parecchio stupore in loro “Che personaggio strambo…” disse Robin perplessa.
“Eppure a me non convince…” ammise invece Shanks con sguardo tutt’altro che tranquillo.

Nel frattempo, nel mondo della Fortezza Oscura, il Castello stava continuando ad affogare tra la felicità di quasi tutti coloro che si trovavano sul rialzo… quasi in quanto i migliori amici di Sora erano preoccupati per il ragazzo.
“Sora… dove sei finito…” alcune lacrime cominciarono a scendere da Kairi, in quanto temeva che fosse morto durante il crollo della Base dell’Esercito.
Riku però, per cercare di confortarla, gli mise la mano sulla spalla destra “Se ti può consolare… io sono sicuro che è ancora vivo…”
“E anche noi lo siamo!” intervenne Goku anche a nome di Luffy e Naruto, che la pensavano alla stessa maniera.
Purtroppo la ragazza non era ancora convinta appieno, tuttavia apprezzava il tentativo che avevano fatto, e per questo li ringraziò “Grazie ragazzi… apprezzo quello che dite, davvero…”
All’improvviso però il pirata dal cappello di paglia, volgendo lo sguardo verso l’acqua, vide che delle strane bolle stavano venendo a galla… segno che c’era qualcosa laggiù “E quelle da dove saltano fuori?”
Sentendo l’amico, anche l’Uzumaki volse lo sguardo lì e… “Ehi, non è che per caso c’è qualcuno lì sotto?”
La sua domanda trovò subito risposta, in quanto ciò che era là sotto emerse di scatto generando una piccola colonna d’acqua che attirò l’attenzione di tutti “Ehi, che diamine è?” domandò infatti Aerith vedendo il getto.
“Che sia il Signore Oscuro? No, non è possibile…” l’ipotesi di Bibi venne quasi accolta da tutti, in quanto coloro che sapevano combattere si misero subito in posizione pronti a scagliarsi su di lui, nel caso fosse stato Xehanort…
Per loro fortuna, quando la colonna ritornò giù, tutti poterono vedere che non era altri che Luke, ferito a causa del precedente scontro con il Signore Oscuro, con in bocca il Cristallo di Sorate e appoggiato sulla schiena il povero Sora svenuto e pieno di ustioni.
“Ehi, ma quello è il ragazzo chiamato Luke!” esclamò Videl indicandolo.
“Fratellone, ma allora sei ancora vivo!” esclamò David con un sorriso sulle labbra mentre Chiara, all’inizio in apprensione non avendolo scorto in mezzo al gruppo, tirò un sospiro di sollievo.
“E chi è quello che ha sulla schiena?” domandò invece Paperino notando il bruno.
Ovviamente venne riconosciuto subito “Sora!” gridarono infatti Goku, Naruto e Luffy sorpresi di vedere il loro amico sulla schiena dell’Hitari maggiore.
Quest’ultimo, atterrando di fronte al gruppo, disattivò l’aura oscura e poggiò a terra il Prescelto dal Keyblade dicendo “Ecco qui il vostro eroe…” per poi poggiargli vicino alla testa il suo Cristallo e allontanarsi dagli altri dopo essersi tolto la giacca.
“Non sembra messo tanto bene il ragazzo!” esclamò Re Kaioh mentre Sakura, in qualità di medico, si avvicinò al giovane svenuto per analizzarlo.
La sua conclusione fu “Le ustioni sono gravi, e inoltre sembra anche caduto in coma. Ino, vieni a darmi una mano, vediamo se curandogli le ferite riusciremo a risvegliarlo!”
“Subito!” mentre la Yamanaka si avviava verso l’Haruno e il bruno per iniziare la procedura di guarigione, le parole della rosa avevano lasciato sconvolti tutti: le ustioni non erano un problema… ma il coma lo era eccome.
“C-Come sarebbe a dire… che è in coma?” Nami non credeva alle sue orecchie.
“Forse lo sforzo è stato troppo per lui, e il suo corpo non è riuscito a sopportarlo…” ipotizzò Axel.
“Quindi significa... che per un po’ lo zuccherino non si sveglierà?” domandò Ivankov al suo superiore.
Dragon gli rispose “Molto probabile…”
“Poverino…” fu l’unica cosa che riuscì a dire Rock Lee con la testa abbassata.
Inutile dire che quella più sconvolta di tutti era Kairi: mentre Sakura e Ino avevano attivato il Palmo Mistico per guarire Sora, la ragazza osservava l’amico in preda alla disperazione, le lacrime le stavano bagnando il viso e le parole facevano veramente fatica ad uscire dalla bocca… non poteva credere che Sora si fosse ridotto così solo per proteggerla…
Sofferente più che mai, la rossa corse immediatamente verso l’amico, nonostante Riku avesse tentato di fermarla “Aspetta Kairi…”
In poco tempo arrivò al capezzale del Prescelto dal Keyblade e, mentre le due Ninja continuavano a curarlo, Kairi cadde in ginocchio e cercò sconvolta di far riprendere i sensi al ragazzo “Ascolta Sora, devi riprenderti… ti prego svegliati… Sora… io ti amo e ti desidero… TI PREGO SORA RISVEGLIATI! IO TI AMO!!!” dopo aver detto le ultime parole, la rossa si coprì gli occhi con le mani e scoppiò in un sonoro pianto disperato: si sentiva una stupida ad aver pensato che il loro rapporto non potesse funzionare dopo tutto quello che il giovane aveva fatto per lei… e ormai era troppo tardi…
Anche gli altri abbassarono la testa in segno di dispiacere: non era affatto bella la scena che avevano appena visto… in quanto quasi certamente le parole della ragazza non avrebbero mai raggiunto il cervello di Sora visto lo stato in cui era…
E invece si ritrovarono tutti smentiti, in quanto il bruno, quasi come se le parole della giovane avessero innescato qualcosa all’interno della sua testa, uscì dal coma e aprì di scatto gli occhi.
“Ma cosa…” ovviamente Sakura e Ino rimasero senza parole, visto che non credevano che qualcuno potesse riprendersi da una cosa tanto grave così velocemente, e bloccarono di scatto la guarigione.
“Si è svegliato!” esclamò Chiara colma di gioia.
Anche se quella più felice di tutti, anzi diciamo sorpresa, era Kairi… non avrebbe mai creduto che le sue parole potessero risvegliarlo tanto velocemente… quello… era un miracolo!
Sora, alzando il busto di scatto, cominciò ad ansimare leggermente e a dire “Ho… ho sentito le parole di Kairi… di-diceva che…”
“SORA!!!” ovviamente la ragazza si buttò sull’amico avvolgendolo in un grossissimo abbraccio mentre le lacrime continuavano a bagnarle il viso “Temevo di averti perduto per sempre…”
Il Prescelto dal Keyblade però, prima di ricambiare, voleva avere la conferma di ciò che aveva sentito “Kairi… è vero ciò che hai detto?...”
Subito la rossa sciolse l’abbraccio e, guardandolo negli occhi, gli disse “Ma certo che è vero, e sono stata una stupida a dirti di no ieri sera… Sora… io ti amo!”
Ovviamente un sorriso si stampò sulla faccia del ragazzo: non riusciva a credere di averle fatto cambiare idea così velocemente… finalmente il suo sogno si era realizzato “Ti amo anch…” però non terminò neanche la frase che Kairi, dopo avergli avvolto le braccia intorno al collo, gli stampò un lungo e passionale bacio sulle labbra, che il ragazzo ricambiò immediatamente: ora entrambi avevano coronato il loro sogno d’amore… ora si… che erano davvero felici!
“Che carini che sono!” affermò Aqua trattenendo le lacrime di gioia: non credeva di poter vedere quella scena un giorno.
Sasuke invece sembrava disgustato “Quante sdolcinature nei momenti meno opportuni…”
“Yuk, questo è quello che definisco un lieto fine!” esclamò Pippo.
Riku invece sorrise felicemente per i suoi due migliori amici: era dalla prima visita alla Fortezza Oscura che attendeva quel momento *Non credevo che sarei stato così fiero di loro due quando sarebbe venuto il momento… forse perché si vede che sono fatti l’uno per l’altra…*
Ino però, nonostante considerasse molto romantica quella scena, era ancora perplessa per una cosa “Sono felice per loro anche se non li conosco… ma come diamine ha fatto a svegliarsi immediatamente? Non ho mai visto nulla del genere…”
Fu Sakura a risponderle con un sorriso sulle labbra “Questo perché il coma è stato battuto da una forza molto più forte… l’amore!”
Quasi senza senso del tatto, Goku, Luffy e Naruto intervennero nel momento per parlare con Sora “Ci hai fatto prendere un bello spavento amico!” affermò il Sayan.
Invece il pirata esclamò “Com’è andata? Sei riuscito a sconfiggerlo?”
Il bruno, sentendosi interpellato, sciolse il bacio con la sua amata e, rimanendo seduto a terra con Kairi al suo fianco, fece il segno della V con la mano destra e disse “Xehanort è acqua passata…”
“E grande il nostro Sora, ce l’hai fatta!” disse a quel punto l’Uzumaki complimentandosi con lui.
Fu a quel punto che Leon fece un passo avanti per avvicinarsi al bruno e cominciò a parlare a nome di tutti “Sora… hai salvato tutti gli Universi… grazie!”
“Già… anche a voi per avermi sostenuto tutto il tempo!” rispose immediatamente il Prescelto dal Keyblade sorridendo.
Dopo qualche attimo di silenzio, Yuffie cominciò ad applaudire il ragazzo per la sua incredibile vittoria… in un attimo tutti cominciarono a battere le mani… prima Leon, Aerith, Chiara, Cid, David e Tifa… poi Goku, Luffy, Naruto, Riku e Kairi… poi tutti gli altri membri della Resistenza, Axel e Aqua… e infine tutti gli ex prigionieri della Macchina Assorbi Energia… tutti applaudirono il grande coraggio di Sora e gli mostrarono tutto il loro ringraziamento per aver sconfitto un avversario che sembrava invincibile.
Il bruno, nonostante si sentisse in imbarazzo per la situazione, sorrise felice… era bello sapere che tutti i suoi sforzi erano stati ripagati e, soprattutto, che tutti avevano apprezzato quello che aveva fatto.
“E’ in gamba il ragazzo!” esclamò Sai con uno dei suoi falsi sorrisi.
“Molto più di quanto tu creda…” replicò Shikamaru, che aveva capito che l’amico stava parlando sarcasticamente.
Vegeta e Sasuke erano gli unici a non applaudire, anche se riconobbero comunque la forza del giovane “E’ forte, lo devo ammettere…” affermò il Principe dei Sayan.
“Beh, se così non fosse sarebbe stato stracciato da Xehanort…” replicò invece l’Uchiha.
Un altro che non stava applaudendo era Luke, in quanto, separato dal resto del gruppo, si stava asciugando la giacca con una bella strigliata “Ecco, così dovrebbe essere a posto…” fino a quando notò nell’acqua qualcosa che stava galleggiando e che attirò subito la sua attenzione “Ma che…”
Al termine dell’applauso Squall, sollevando il suo Gunblade al cielo, annunciò a tutti la fine della guerra “Signori… da questo momento in poi… dichiaro ufficialmente chiusa la guerra… con la nostra vittoria… e la sconfitta dell’Esercito!!!”
“L’ESERCITO E’ STATO SCONFITTO!!!” immediatamente scoppiò di nuovo la gioia tra tutti proprio come era successo prima… la guerra era finalmente finita… e avevano vinto loro… la pace era finalmente tornata in tutti gli Universi… ora nessuno avrebbe più dovuto temere Xehanort e i suoi loschi tirapiedi… perché quell’incubo era finito per sempre!

Alla fine ce l’ha fatta: Sora è riuscito ad avere la meglio su Xehanort e l’ha ucciso, facendo crollare la Fortezza Oscura e riportando la pace negli Universi… in più ha finalmente coronato il suo sogno d’amore con Kairi e tutti gli hanno riservato il giusto tributo con un lungo applauso. Ora la pace è finalmente tornata in tutti gli Universi… ma in giro ci sono ancora Cell, Crocodile e Orochimaru, che hanno tradito definitivamente l’Esercito e di sicuro vorranno la loro rivincita contro coloro che li hanno sconfitti… come andrà a finire con loro 3? E ora che l’Esercito è stato sconfitto… cosa ne sarà della Resistenza?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 51 – I FESTEGGIAMENTI! L’ULTIMA MISSIONE!!
Durante i grandi festeggiamenti a seguito della vittoria contro l’Esercito, tutti verranno a conoscenza di quella che si può definire l’ultima missione della Resistenza. Nel frattempo Cell, Crocodile e Orochimaru, guardando una registrazione della Fortezza Oscura, verranno a conoscenza di qualcosa di davvero incredibile…

L’Esercito è caduto! L’Esercito è caduto!! L’Esercito è caduto!!!
Ok basta che è meglio XD ci sono voluti 50 Capitoli precisi, ma alla fine l’organizzazione malvagia è stata sconfitta definitivamente, e tutto grazie soprattutto a Sora che è riuscito ad uccidere finalmente Xehanort!
A segnare questo evento sono stati anche il crollo della Fortezza Oscura a seguito della battaglia e la sconfitta definitiva dei Soldati dell’Esercito grazie ad un azione combinata :). Ora che è stato sconfitto voglio sapere le vostre opinioni: vi è piaciuto l’Esercito? Cosa avete gradito e cosa non avete gradito? Volevate che approfondissi di più qualcosa? Fatemi sapere tutte le vostre opinioni sull’organizzazione ormai sconfitta senza alcun problema :).
Anche Cell, Crocodile ed Orochimaru hanno terminato il loro tradimento, e per chi non lo avesse capito questo era il loro piano: partire in missione, uccidere i propri compagni, tornare alla Fortezza Oscura senza essere localizzati (e questo grazie al virus messo in sala controlli la sera prima) ed uccidere a tradimento il Signore Oscuro ;).
Invece, nel Capitolo 10, Malefica aveva ordinato a Kabuto e Ursula di distruggere la Statua di Sorate sull’Isola del Destino, ma credo che questo l’avevate capito tutti ;).
Inoltre, direi anche finalmente, Sora e Kairi hanno coronato il loro sogno d’amore e tutti hanno applaudito il bruno per sottolineare il suo coraggio: non hanno applaudito Sasuke e Vegeta per motivi d’onore e Luke, in quanto quest’ultimo in questo istante ce l’ha a morte con Sora, il motivo lo potete immaginare, ma comunque si verrà a sapere nel prossimo chap ;).
Altra cosa: quella di creare Lontano Ricordo unendo il Keyblade di Sora e quello di Roxas è stata una mia scelta per sottolineare come Sora fosse realmente il Prescelto, visto che è in grado di fare una cosa del genere ;).
Infine, per voi fan, metto qui sotto la lista completa dei membri dell’Esercito aggiornata a quest’ultimo chap:

- Capo: Xehanort.
- Generali: Malefica, Marshall D. Teach, Madara Uchiha.
- Capitani: Xigbar, Freezer, Aokiji, Akainu, Kizaru, Donquijote Doflamingo, Bartholomew Kuma, Bojack, Marlick Mizuhara, Saix.
- Comandanti: Xaldin, Kisame Hoshigaki, Jafar, Cooler, Ade, Kabuto Yakushi, Ursula, Zetsu, Rob Lucci, Capitan Uncino, BauBau, Luxord, Demyx.
- Soldati: Das Bornes.
- Scienziati.
- Guardie della Fortezza Oscura: Heartless e Nessuno.
- Mostri dell’Esercito: Broly, Sephiroth (questi due non possono ritenersi effettivi membri dell’organizzazione).
- Ex Membri: Luke Hitari, Ansem, Axel, Hinata Hyuga, Roxas, Cell, Orochimaru, Crocodile, Inazuma.

Ed ora un grossissimo saluto da parte mia, ci vediamo martedì 13 Dicembre per il nuovo chap della fic che ci riserverà molte sorprese :).

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Capitolo 51
*** I Festeggiamenti! L'Ultima Missione!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Chiedo ancora scusa per la pausa che ho fatto, ma sono pienissimo di problemi in questo periodo >.< ciò non significa che mi sono fermato nello scrivere, potete stare tranquilli che arriverò alla fine qualunque cosa succeda ;).
Naturalmente però, come l’anno scorso, farò la pausa natalizia nel periodo di Natale, però, terminate le vacanze, proseguirò fino alla fine senza alcuna sosta ;).
Ora senza indugio passo all’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Beh, a quanto pare hai puntato bene, visto che alla fine Sora ha vinto ed ha trionfato la salvezza degli Universi XD ;). Se fosse successo così sarebbe stato incredibile XD e soprattutto ti avrei maledetto perché hai portato male ù.ù XD ;). Beh è vero che Xehanort avrebbe potuto mettere più resistenza, ma conta che lui contro i Cavalieri della Speranza non può nulla come è stato mostrato nello scontro con Nami >.< è già tanto che abbia resistito fino a quel punto e abbia steso Sora una volta >.< però bisogna comunque dirlo: ce l’ha messa tutta nonostante tutto ;). Anche a me la coppia SoraKairi piace, e se non si sono ancora messi insieme in KH è perché la saga non è ancora terminata: sono sicuro che KH3 terminerà con la morte definitiva di Master Xehanort e il loro bacio finale *_* o almeno lo spero >.<. Ora come ora Cell, Crocodile e Orochimaru hanno perso il potenziamento ottenuto dalla Macchina Assorbi Energia, di conseguenza sono tornati alla loro vecchia forza e, per cui, non possono competere con molti della Resistenza >.< però tutti e 3 hanno una mente diabolica, non si sa mai che ideino un piano per sistemarli nonostante la debolezza di forza ;). E… sì, ormai manca davvero pochissimo T_T ma non due/tre Capitoli, bensì qualcosa di più… come mai ti stai chiedendo? Leggi il chap e lo capirai ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Ebbene sì, i fan della coppia è dal Capitolo 42 che aspettavano questo momento... e finalmente Sora e Kairi si sono messi insieme :)! In fondo sono una bella coppia, non potevo non farli fidanzare ù.ù. Xehanort non aveva alcuna possibilità contro un Cavaliere della Speranza >.< gli unici dell’Esercito che sono riusciti a tenere testa a quei guerrieri sono stati Broly e Sephiroth… ma loro erano i Mostri dell’Esercito, dovevamo aspettarcelo ù.ù ;). E grazie: sono felice che l’Esercito ti sia piaciuto :) ci ho messo tutto me stesso per creare l’organizzazione considerando piani, ranghi e rapporti tra i membri, quindi sono contento di aver creato un gruppo malvagio ben riuscito *_* grazie ancora T J Potter *_*! Eheheheheheheh dici bene: ci sono ancora parecchi punti interrogativi che non hanno trovato risposta, e infatti siamo vicini alla fine, non vicinissimi ;). Perché? Beh leggete il Capitolo e lo scoprirete da soli ;). Grazie per il commento.

Burdock 95: Sora è riuscito ad uccidere Xehanort soprattutto grazie al potere del Cristallo, infatti, com’è stato mostrato, senza di esso non ce l’avrebbe fatta >.< ma non importa: ciò che conta davvero è che l’abbia sconfitto definitivamente e abbia abbattuto l’Esercito insieme a tutti i suoi amici ù.ù ;). Dici bene: ancora parecchie cose devono trovare risposta nella fic… per il decimo Cavaliere invece… purtroppo non posso dirti niente altrimenti capiresti tutto >.< per cui attendi e vedrai ;). Sono felice che anche a te l’Esercito sia piaciuto :) in fondo era un gruppo che doveva contenere parecchi malvagi dei 4 Universi, per questo ho cercato di fare di tutto per renderlo meglio che potevo, mostrando anche come ogni malvagio pensasse più a se stesso che all’organizzazione, per cui grazie ancora del complimento Burdock 95 *_*! Per Marlick non mi stupisco: esso è un pg creato proprio per essere odiato, anche perché è difficile trovare simpatiche persone come lui >.< di conseguenza, per quanto riguarda lui, ciò che conta è che nella sua stronzaggine sia comunque un buon personaggio :) per il resto è normalissimo che lo odiate XD ;). Infine aggiungo che le domande da te poste potrebbero trovare risposta in questo chap… come potrebbero non trovarla… leggi il chap e scoprirai se hanno avuto risposta oppure no ;). Grazie per il commento.

Itachi98: Dalle tue parole posso dedurre che sei felice che Xehanort e l’Esercito siano caduti XD beh come biasimarti, sono 50 Capitoli interi che continuavano a rompere i cosiddetti ù.ù XD. Eheheheheheh vedo che non ti sei dimenticato del mistero delle Sfere del Drago, perché in effetti l’unica cosa che sappiamo è dal Capitolo 12, dove i membri originali della Resistenza dicevano che non si potevano usare fuori dall’Universo di Dragon Ball… come mai? Per il momento hanno detto solo Top Secret, ma magari più avanti sveleranno il motivo ;). Sì, se non sbaglio le domande che devono trovare risposta sono quelle… ma le troveranno in questo chap? Purtroppo non posso dirvelo >.< sta a voi scoprirlo ;). Non ti sfugge niente a quanto vedo… beh naturalmente non posso dire niente su questo ù.ù e poi bisogna anche vedere SE sconfiggerà qualcuno ;). Grazie anche a te per ciò che hai detto sull’Esercito Itachi98 *_* anche perché, da quel che ho letto, anche tu “prediligi” i cattivi come me… beh hanno il loro fascino in fondo ù.ù e inoltre, da quanto ho visto, i due Mostri dell’Esercito hanno sortito il loro impatto nonostante siano apparsi relativamente poco… questa è un ottima notizia, perché significa che sono riuscito a valorizzare anche i pg che non sono apparsi molto *_*! Grazie ancora per il complimento… mentre per le domande da te poste… ti dico solo questo: leggi il Capitolo e probabilmente qualche sorpresa arriverà ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Sono contento che il Capitolo ti sia piaciuto :) anche perché ci ho messo tutto me stesso per scriverlo, visto che alla fin fine è uno dei più importanti della fic :) perché finalmente l’Esercito si è levato dalle… va beh lasciamo perdere che è meglio XD. Beh non poteva non essere Sora a dare il colpo di grazia a Xehanort: entrambi sono Custodi del Keyblade ed entrambi erano in lizza per il titolo di più forte Keybladers di tutti i tempi… non potevo non farli scontrare e far vincere Sora ù.ù anche se a quanto ho visto il tuo Naruto non è molto d’accordo XD come Gaara vuole Cell spiaccicato contro una finestra XD mentre il tuo pg femmina può stare tranquilla: come avevo già preannunciato, i morti ben presto si faranno rivedere ;) anche se mi sa che Sauron ha conciato per le feste Malefica nella tua fic XD. Lo scontro è stato breve perché ho voluto mostrare come Xehanort, così come tutti a parte i Mostri dell’Esercito, fosse impotente di fronte alla forza schiacciante dei Cavalieri della Speranza ;) mentre la dichiarazione… beh non potevo non metterla: anch’io aspetto quel momento con grande trepidazione *_*. Lo scontro aereo invece l’ho fatto per mostrare come tutti indistintamente si siano alleati per sconfiggere gli ultimi Soldati rimasti in vita dell’Esercito ;) e adesso che è finito… tutti a festeggiare! XD E non preoccuparti: non hai esagerato ;) anzi mi sono fatto delle risate leggendo i loro commenti XD ;) e poi… sono sicuro che questo chap piacerà ai tuoi pg ù.ù… o almeno lo spero >.<. Grazie per il commento.

Nickoku: Dalle tue grida posso dedurre che anche tu come gli altri sei felice che l’Esercito, dopo 50 Capitoli tondi tondi che scassava i cosiddetti, sia stato finalmente sconfitto XD beh ti capisco: anch’io fossi stato in voi sarei felice ù.ù anche se ve lo confesso: alla fin fine mi ero affezionato all’organizzazione >.<. Eheheheheheheh credo che molti, soprattutto dopo la sua rivelazione del Capitolo 49, volessero Xehanort morto stecchito: in fondo per 9 anni ha ucciso e rubato l’energia a una marea di innocenti, DOVEVA essere punito ù.ù e ci ha pensato Sora a dargli la lezione che meritava ù.ù. Per ciò che ha visto Luke nell’acqua bisogna vedere se lui lo rivelerà in questo chap oppure no >.< i tre ammutinati invece avranno un ruolo importante in questo chap come vedrai ;) mentre l’aura oscura e l’ultimo Cavaliere della Speranza potrebbero trovare risposta proprio qui come potrebbero non trovarla… leggi il Capitolo e scoprirai se tutti questi misteri sono stati risolti oppure no ;). Grazie per il commento.

Rakelle: Ciao Rakelle, sono felice di vedere che la mia fic ti piace :) e anche di vedere che il prologo ti ha colpito particolarmente, devi sapere che quando l’ho scritto mi sono immaginato delle scene che facessero capire e al tempo stesso non capire determinate cose, come la Leggenda, la Statua del Male e la scena dell’Esercito, e che al tempo stesso fossero epiche, di conseguenza sono contento di sapere che ti è piaciuto parecchio *_*. Non sei la prima a dirmi che scrivo bene :) però devi sapere una cosa: questa scrittura è il frutto di TANTO allenamento, infatti le prime fic che scrivevo non erano molto belle grammaticalmente parlando >.<. Cavolo, praticamente abbiamo gli stessi gusti sui pg *_* a parte Sasuke e Sakura: come ti avevo detto odio il primo e mi piace la seconda (piace, non adoro, tengo a precisare ;)), e infatti avrei voluto farlo uccidere da Zoro a Sasuke ù.ù ma per la trama mi serviva >.< soprattutto per parecchie scene parecchio spoiler, per cui l’ho tenuto in vita cercando di “inserirlo” nel gruppo (anche se poi… beh non ti dico niente altrimenti ti spoilerizzo alla grande ;)); piccola precisazione: nel prossimo chap che leggerai troverai Sora, Riku e Kairi di KH1, ma, come avevo detto a suo tempo, ci sarà un momento in cui diventeranno quelli del 2, quindi se sei fan del gruppo del 2 attendi e vedrai ;). Visto che hai postato parecchi commenti ti ho risposto ad essi singolarmente con degli mp, mentre qui ho fatto un commento più generale ;) spero che l’hai apprezzato :) e spero che ti piaceranno anche i prossimi chap ;). Grazie per i commenti.

Diamante Narcissa Uchiha: Ancora una volta benvenuta su EFP Diamante Narcissa Uchiha! :) Sono felice di sapere che mi segui fin da prima di iscriverti qui *_* e anche che ti piace molto la fic *_* anche se neanch’io so come mi è venuta in mente l’idea di questa fic XD dovevo essere leggermente impazzito quel giorno XD. Io sono come te in fatto di manga e anime *_* mentre Kingdom Hearts te lo straconsiglio: sembrerà banale ed elementare per la presenza Disney, ma in realtà è più serio di quel che si pensa ;) come dici tu, è qualcosa di fantastico anche Kingdom Hearts *_*. Beh un opera in cui Dragon Ball, One Piece e Naruto sono insieme è qualcosa che tutti i loro fan vorrebbero vedere :) forse Kingdom Hearts stona un po’ essendo un videogioco, ma in realtà i caratteri dei pg di KH sono più identici a quelli di DB, OP e Naruto di quello che si immagina ;) proprio per questo ho voluto unirli in un'unica e grande fic *_* o almeno spero sia grande >.<. Vegeta è anche uno dei miei pg preferiti di DB, invece con Sasuke non vado molto d’accordo XD anche se alla fin fine gli ho dato parecchio spazio nella fic (un intera saga è praticamente dedicata a lui e a Vegeta ;)), invece, per quel che riguarda il metodo di scrittura, è il frutto di TANTO allenamento nel corso degli anni, perché nelle primissime fic che sono introvabili dire che non descrivevo era minimizzare >.<. Sì, ho creato anche la Wiki della fic :) e questo perché tramite le schede pg o strumenti che inserisco lì riesco a ricordarmi anche di particolari che magari mi dimentico… e fino ad ora mi è stato molto utile ;). Ti avevo già risposto tramite mp a questo commento in quanto l’avevi postato su un altro Capitolo, ma ho preferito risponderti anche qui in modo più approfondito, spero che hai gradito la cosa ;) e spero che ti piaceranno anche i Capitoli futuri ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 51 – I FESTEGGIAMENTI! L’ULTIMA MISSIONE!!



La guerra finale tra l’Esercito e tutto il resto degli Universi si era svolta più o meno alle 12... e alle 15 ormai tutti sapevano della vittoria della Resistenza e dell’ex Team Tempesta, anche della sconfitta della malvagia organizzazione e del ritorno della pace negli Universi… e questo grazie a Re Kaioh, che dall’Universo di Mezzo aveva messo in comunicazione Leon con tutti quanti.

Nell’Universo di Sora la notizia venne accolta con molta felicità, in quanto la maggior parte dei mondi era di proprietà dell’Esercito… e ciò voleva dire che erano finalmente liberi!
Al Castello Disney, mentre gli abitanti saltavano dalla gioia e scendevano in piazza (devastata dallo scontro con Broly), la Regina Minni e Paperina rimanevano nell’edificio tirando un sospiro di sollievo.
“Maestà, finalmente giustizia è stata fatta!” esclamò la papera rivolta alla sovrana.
Quest’ultima, sorridendo felicemente, rispose dicendo “Ora l’anima del Re potrà veramente riposare in pace…”

Anche a Konoha nell’Universo di Naruto la gioia la faceva da padrone in tutti i suoi abitanti. “Evvai, l’incubo è finalmente finito!” fece Kiba alzando il pugno al cielo.
Shino invece, all’apparenza senza far trasparire nessun segno di felicità, si limitò a dire “Hinata… Quinto Hokage… ce l’abbiamo fatta…”
“Quel che mi chiedo è come staranno Naruto, Sakura e il Maestro Kakashi… in fondo avevano pur sempre Sasuke con loro… e non vorrei che gli abbia fatto un tiro mancino!” disse invece Neji, che in quel momento era preoccupato per le sorti dei suoi compagni e sperava che non fossero morti durante l’ultima battaglia.
Fu Yamato a rispondergli “Beh… se ti può calmare, io sono sicuro che stanno benissimo… in fondo hanno con loro dei veri mostri che hanno sbriciolato Pain in due secondi… sono certo che sia tutto a posto!”
Anche a Suna i Ninja esultavano per la vittoria appena ottenuta, e Gai si era unito a loro “Evvai, la forza della giovinezza ha vinto e quel maledetto Esercito non minaccerà più le nostre vite!”
Tuttavia tra di loro c’era chi non festeggiava… ed erano Gaara e Temari, in quanto non si erano ancora ripresi dalla morte del povero Kankuro.
“Alla fine la vittoria è arrivata… ma a che prezzo!” fece la ragazza abbassando la testa tristemente. Il Kazekage invece non disse niente… anche se in cuor suo era ancora triste per il fratello e per il modo in cui l’aveva trattato gli anni passati *Addio per sempre… Kankuro!*

“Urrà, papà e gli altri ce l’hanno fatta!”
Anche nell’Universo di Goku, Trunks stava saltando dalla gioia davanti all’entrata della Capsule Corporation… e gli altri non erano da meno.
“Perfetto, ragazzi siete mitici!” esclamò Yamcha alzando entrambi i pugni al cielo.
Invece Bulma, uscendo dalla porta di vetro dell’edificio, sollevò lo sguardo al cielo e pensò *Vegeta… Goku… Gohan… C-18… ce l’avete fatta… avete vinto!*
“Hai sentito? A quanto pare Goku e gli altri hanno sconfitto l’organizzazione!” all’interno di una foresta, Tenshinhan stava parlando con C-17 con accanto a lui migliaia di corpi dei Soldati dell’Esercito.
Il Cyborg, quasi disinteressato, si limitò a dire “Non c’è da stupirsi: avevano con loro mia sorella… è normale che abbiano vinto!” per poi allontanarsi dalla zona dove lui e il terrestre si erano battuti.
Anche Crilin, sull’isola del Maestro Muten, sorrideva per l’annuncio appena fatto “Brava C-18… spero solo che sei riuscita a portare in salvo la nostra bambina in tempo…”
“Mamma! Mamma! Papà e Gohan hanno vinto. Hai sentito?” sul Monte Paoz, Goten era entrato in casa ed era corso ad abbracciare sua madre felice per ciò che aveva appena udito.
Chichi, di tutta risposta, ricambiò l’abbraccio e disse “Ho sentito Goten… grazie a Dio ce l’hanno fatta…”

“Evvai! Luffy, Zoro, Sanji, Nami, siete dei grandi!”
Anche all’Arcipelago Sabaody nell’Universo del pirata dal cappello di paglia, Usopp e il resto della ciurma stava festeggiando la vittoria universale appena ottenuta.
“… A quanto pare Rayleigh ha fatto un ottimo lavoro nell’istruire Luffy!” fece invece Robin sorridendo e guardando verso il cielo.
Tuttavia… tra di loro c’erano due persone che non erano tanto sicuri della vittoria “Secondo me… non è ancora finita...” disse Mihawk rivolto al rivale/amico Shanks.
Quest’ultimo condivideva le preoccupazioni dello spadaccino “Anch’io ho questa sensazione… sento che l’Esercito è stato battuto definitivamente… ma che c’è ancora qualcos’altro che minaccia tutti gli Universi!”
Ma non erano gli unici: anche ad Amazon Lily la vecchia Nyon aveva questo terribile timore “… Non la vedo bene… non la vedo bene per niente…”
“Ma perché stai sempre a lamentarti vecchia bacucca? Il mio adorato Luffy ce l’ha fatta, dovresti essere al settimo cielo!” Hancock, saputo che il suo “tesoro” e i suoi amici ce l’avevano fatta, era scoppiata di gioia proprio come le sue due sorelle.
“Non chiamarmi vecchia bacucca!” le rispose bruscamente Nyon leggermente alterata, per poi aggiungere che cosa la turbava “Che l’organizzazione sia stata sconfitta è un bene per tutti gli Universi… eppure… non so perché… ma sento che questa è solo la calma prima della tempesta!”

Nell’Universo di Mezzo invece, alle 19 di sera, era cominciato un enorme party per festeggiare la vittoria della guerra e il ritorno della pace: erano tutti all’esterno del Quartier Generale e avevano allestito un piccolo falò per illuminare la zona visto che il sole sarebbe tramontato a momenti… avevano portato persino una radio per ascoltare la musica e ballare tutti insieme: in fondo… se lo erano meritato!
Anche alcuni degli ex prigionieri della Macchina Assorbi Energia avevano deciso di seguirli e festeggiare con loro la vittoria… erano più che altro gli amici più intimi dei membri della Resistenza (compresi Dragon, Ivankov e Inazuma), a parte i Namecciani che avevano preferito ritornare su Neo Nameck per sistemare la devastazione provocata da Marlick quando li aveva rapiti.
Inoltre nel retro dell’edificio, insieme alle pietre tombali di Tsunade, Hinata e Re Topolino, si erano aggiunte quelle di Cloud, Garp e Ansem… anche loro erano morti per ottenere la libertà, e a tutti sembrava giusto rendere omaggio anche a loro.
Ormai la festa era entrata nel vivo e, tra bevute e balli, tutti stavano manifestando la loro gioia per la vittoria.
“Sora, sei stato a dir poco mitico. Come sei riuscito ad ucciderlo?” nessuno aveva visto niente a causa delle altezze e per questo Rock Lee, che aveva appena fatto la conoscenza del bruno, di Kairi e di Riku, voleva sapere come ce l’aveva fatta.
Il Prescelto dal Keyblade, mettendosi una mano dietro la testa, esclamò sinceramente “A dire il vero ci sono riuscito solo grazie a voi e al Cristallo, altrimenti Xehanort mi avrebbe sconfitto!” la corda del suo oggetto era stata sistemata da Cid, per cui lo portava ancora intorno al collo.
“Non essere modesto. Ti sei dimostrato il più forte, amico!” fece invece il ragazzo dai capelli argentati dando uno schiaffo sulla schiena del ragazzo.
Invece la rossa, stringendosi al braccio del bruno, disse “Sei il migliore… ed è per questo che ti amo!” quelle parole fecero arrossire violentemente il ragazzo… che non era ancora abituato all’idea di essersi fidanzato con Kairi, anche se era al settimo cielo per questo.
“Hanno ragione amico, sei una vera forza della natura. Tu si che possiedi la potenza della giovinezza!” con quest’ultima frase, Rock Lee si era messo in posa facendo rimanere abbastanza straniti i tre Custodi del Keyblade.
Fu allora che il Nessuno dai capelli rossi, per avere un chiarimento, si avvicinò ai 4 giovani e, rivolto a Sora, chiese “Ehi… avrei una domanda…”
“Cosa c’è Axel?” domandò il bruno mentre Kairi si staccava da lui.
“… Per caso… Roxas si è riunito a te? Quando mi sono svegliato dopo essere stato steso da Xehanort, ho visto che avevi in mano il suo Keyblade e… per questo lo vorrei sapere…”
Sora, vedendo nei ricordi del suo Nessuno, non rimase per niente sorpreso da quella domanda e, facendo un lievissimo sorriso, rispose dicendo “… Si… ora lui è dentro di me…”
… Silenzio… dall’altra parte non arrivò nessuna parola… almeno all’inizio “… E’ quello che volevo sapere…” e, cogliendo letteralmente di sorpresa Sora, avvolse il giovane in un abbraccio, lasciando letteralmente sorpresi Riku e Kairi.
Rock Lee invece, con le lacrime agli occhi, disse “E’ questa la vera amicizia, commuovente ToT!”
Ovviamente anche il Prescelto dal Keyblade ci rimase di sasso, visto che non se l’aspettava, e Axel, per chiarire ogni dubbio, gli disse “… Scusa se l’ho fatto… ma volevo toccare Roxas almeno un ultima volta… prima di dirgli addio…”
A quel punto Sora capì il motivo del gesto del Nessuno e, sorridendo, fece “… Ti capisco… anche Roxas è felice di poterti toccare un ultima volta, credimi…”
Fu così che Axel, dopo essersi staccato dal giovane, gli sorrise e si allontanò da lui e dagli altri, felice finalmente di aver salutato un ultima volta quello che ormai era il suo migliore amico *Roxas… addio… e grazie di tutto…*
“Direi che ormai è ufficiale: anche tu provi gli stessi sentimenti di noi umani!” Aqua, che aveva assistito a tutto da lontano, si era avvicinata al Nessuno con in mano un bicchiere di Vodka Lemon e gli aveva detto quelle parole con un sorriso sulle labbra.
Axel, voltandosi verso di lei, sollevò la mano in segno di saluto e rispose “Beh se proprio devo averli… è meglio che ci faccio l’abitudine, non credi?” a quell’affermazione, la Maestra del Keyblade si trattenne dal ridere: era davvero buffo sentirlo dire proprio da lui.
Da un'altra parte Yuffie, Aerith e Tifa stavano parlando con Nami e Bibi riguardante il come si erano conosciuti “… Capite quindi? Io e lei siamo amiche da anni e, quando l’ho vista alla Fortezza Oscura, non credevo ai miei occhi!” la navigatrice aveva appena finito di spiegare il tutto.
“Beh, un tizio di nome Cell mi aveva rapita perché il Signore Oscuro voleva energia in più… quindi la fortuna è stata che quell’Inazuma sia arrivato giusto in tempo!” fece Bibi rivelando il motivo per cui era stata rapita.
“Accipicchia, certo che avete avuto un avventura molto movimentata!” rivelò Aerith affascinata dal racconto delle due ragazze.
“E soprattutto non credevo che avevate avuto a che fare con Crocodile, che poco tempo fa era un membro dell’Esercito!” esclamò invece Yuffie.
Tifa invece disse “Beh sapete come si dice… mai dire mai…”
In quel momento Sanji, con uno dei classici balzi che faceva quando era esaltato per qualcosa, raggiunse le 5 ragazze con gli occhi a cuoricino e disse loro “Miei tesori, ecco qua le vostre bevande, le ho preparate io personalmente *_*!”
Aerith, la Lockhart e Bibi trattennero le risate nel vedere che il cuoco non era cambiato, mentre Nami come al solito si trattenne dal mollargli un pugno, anche se alla fine gradiva l’interessamento del biondo… Yuffie era l’unica non tanto felice… in quanto il pirata aveva portato un vassoio con solo 4 bicchieri, quindi senza il suo *Ma perché? T_T sono così brutta? T_T*
“Ma da dove saltano fuori tutte queste provviste? Non mi sembra che in casa aveste così tanta roba!” Luffy, mentre si faceva una scorpacciata di carne, era rimasto sorpreso nel vedere i membri originali tirare fuori così tanta roba da chissà dove.
Fu Leon, che era vicino a lui con della birra, a rispondergli “Questo perché tenevamo tutto dentro un armadio della cucina per usarli solo al momento della vittoria finale!”
“Oh, questo spiega tutto…”
Dragon però, nonostante avesse accettato di venire fin lì per festeggiare, non sembrava divertirsi, visto che rimaneva seduto a terra senza muoversi “Tsk, sarebbe questo per loro festeggiare?”
“Eddai, lasciati andare un po’, in fondo abbiamo appena battuto l’Esercito, è normale scatenarsi così tanto!” gli disse Emporio che, al contrario del suo capo, sembrava divertirsi molto.
Il padre di Luffy, sospirando, rispose dicendo “Ti diverti con troppo poco, Ivankov…”
Anche Naruto, Sakura e C-18 stavano parlando con Shikamaru, Choji e Ino spiegandogli tutto quello che avevano fatto con la Resistenza.
“… Ed è così che ho battuto Sephiroth, un nemico tanto potente da battere Sasuke in un colpo solo!” Naruto era fiero di essere riuscito a battere qualcuno del genere.
“E’ tutto vero, lo posso confermare!” fece Sakura con un sorriso.
Ovviamente il gruppo era sorpreso da ciò che aveva fatto l’Uzumaki “Cioè… prima ti fidanzi con Sakura… poi sconfiggi un avversario del genere… direi proprio come ormai ci hai surclassato!” fece Shikamaru toccandosi la testa con la mano sinistra.
“In poche parole ora sei all’altezza degli Hokage!” aggiunse anche Ino convinta di ciò che stava dicendo.
“Non vi sembra di esagerare?” Naruto si sentiva leggermente in imbarazzo per quello che stavano dicendo, visto che lo paragonavano ai vecchi capi di Konoha come suo padre.
“Assolutamente no… hanno ragione a dirlo!” gli disse però C-18, che concordava con tutti loro.
Da lontano intanto, Sasuke aveva sentito tutto… e non era molto felice della figura che faceva nel racconto dell’Uzumaki *Così mi fa sembrare un idiota… anche se purtroppo mi sono fatto battere da quel tipo come uno scemo…*
“Ehi, dove hai la testa?” gli domandò Vegeta avvicinandosi a lui.
Interrompendo bruscamente i suoi pensieri, l’Uchiha notò il Sayan e, voltando lo sguardo da un'altra parte, disse “No niente… mi sto solo chiedendo come mi hanno convinto a venire a festeggiare con loro…”
“Sinceramente anch’io me lo sto chiedendo…” ammise l’uomo un po’ scocciato: anche se erano felici per la vittoria, nessuno dei due aveva voglia di festeggiare… e, di conseguenza, nessuno di loro riusciva a godersi appieno la festa, e si annoiava come non mai.

Invece, in un punto distanziato dagli altri, c’era Luke che, seduto a terra, si era bevuto 2 bottiglie intere di birra e si stava scolando la terza… sembrava quasi che si stesse ubriacando apposta… “Ma perché… dovevo essere io…”
Ovviamente Kakashi e Zoro, vedendolo, lo raggiunsero per capire lo strano comportamento dell’amico “Ehi, perché ti sei distanziato dagli altri e continui a bere?” domandò l’Hatake.
“Non mi sembri uno che regge bene l’alcool!” aggiunse anche il Roronoa.
Ma l’Hitari maggiore, che sembrava brillo, gli intimò di andarsene con la mano “Lasciatemi solo…”
“Ma ti sei visto? Ti stai ingozzando di birra e tra poco sarai ubriaco fradico… perché ti comporti così?” fece di nuovo il Ninja, che non aveva gradito l’ultimo gesto del ragazzo.
Ma Luke, abbassando la testa, si limitò a dire “Voi non potete capire… dovevo essere io a dargli il colpo di grazia… e mi mancava veramente poco… ma poi, non solo Xehanort mi ha sconfitto con un solo attacco, ma Sora è anche riuscito ad ucciderlo privandomi del piacere di farlo fuori con le mie mani!” dopo averlo detto, il giovane sbatté violentemente a terra la bottiglia in mano spaccandola in tanti piccoli pezzi di vetro e facendo disperdere il liquido al suo interno.
“Cioè… stai facendo tutto questo perché non sei stato tu a ucciderlo? Certo che te la prendi per poco…” ammise Zoro alzando un sopracciglio da quanto fosse assurda quella situazione.
L’Hitari maggiore se l’aspettava che non capissero “Tu non sai quante me ne ha fatte quell’uomo… voleva mandare a monte tutto… per questo volevo essere io stesso a finirlo… e invece…”
“Beh mettila così: Xehanort è stato sconfitto e non nuocerà più a nessuno. Questo dovrebbe bastare per calmarti!” esclamò Kakashi nel tentativo di tranquillizzare quello che ormai era diventato un amico.
“Eh magari potessi vederla da quel punto di vista. Il problema è che dentro di lui c’era anche Master Xehanort, per questo volevo essere io a…”
“Oh ecco dov’eri!” le parole di Luke vennero interrotte dall’arrivo di Chiara, che stava cercando proprio il fidanzato e finalmente l’aveva trovato. Per l’occasione aveva cambiato vestito: ora indossava una maglietta senza maniche azzurra e nera, delle scarpe con tacco nere, degli orecchini azzurri e una minigonna rossa… l’Hitari maggiore, appena la vide, non poté non arrossire: era la prima volta che la vedeva così… elegante.
La Yutani, non appena vide il bruno diventare rosso alla sua vista, portò entrambe le mani dietro la schiena e, imbarazzata in viso, disse “Mi sono vestita così per te… in fondo stiamo festeggiando un avvenimento molto importante e…” prima che potesse finire però, la ragazza spostò lo sguardo alle bottiglie vuote a terra e a quella rotta e… capì tutto! Infatti, sbuffando, disse “Scommetto che ce l’hai con Sora per aver eliminato Xehanort al posto tuo…”
Zoro alzò uno sopracciglio stupito *Ha capito tutto…*
Chiara a quel punto si avvicinò al ragazzo e, inginocchiandosi per poterlo guardare negli occhi, gli disse “Ascolta Luke… so che sei sconvolto per non aver potuto uccidere quel maledetto… ma guarda il lato positivo: lui è morto! Ciò vuole dire che adesso il tuo sogno diventerà realtà e Xehanort non interferirà più… se non vuoi calmarti per te stesso… fallo almeno per me… per favore!” mentre diceva quel discorso, la Yutani non aveva mai smesso di guardarlo dolcemente.
L’Hitari maggiore rimase colpito da quelle parole… ma non per il loro significato, bensì perché la sua fidanzata stava cercando di tirarlo su di morale sapendo che non aveva raggiunto il suo obiettivo… e Chiara sapeva bene perché ci teneva a volerlo uccidere lui.
A quel punto Luke, vedendo gli sforzi della ragazza, sorrise e disse “Ok… lo farò per te…”
“Grandioso. Allora che ne dici, andiamo a divertirci?” fece allora la Yutani alzandosi in piedi.
“Serve chiederlo?” dopo che anche il bruno si fu messo in piedi dopo un balzo, i due ragazzi si allontanarono per raggiungere gli altri che stavano tutti festeggiando o parlando allegramente.
Tuttavia… Kakashi e Zoro, nonostante la situazione fosse risolta… sentivano che qualcosa non andava “Pensi anche tu quello che penso io?” domandò l’Hatake allo spadaccino.
Quest’ultimo rispose “Si… mi sembra strano che Chiara abbia capito subito il problema di Luke… e non penso si tratti di semplice intesa amorosa…” è vero: forse era solo una coincidenza… ma era, comunque, molto strana…

Tuttavia tutti gli ex combattenti per la pace erano ignari che, in cima a una collina non molto distante dal Quartier Generale, c’erano i 3 traditori dell’Esercito ancora vivi che li scrutavano… Cell, Crocodile e Orochimaru!
“Guardali come festeggiano allegri e spensierati… quanto vorrei andare laggiù e farli fuori uno ad uno!” fece l’ex Shicibukai desideroso di ottenere la sua vendetta.
“Pazienza amico mio, ci sarà tempo per la vendetta…” gli rispose il Sannin con un sorriso diabolico.
Invece l’Androide, con le braccia conserte, disse “Lasciamoli alle loro stupide feste… non sanno che noi saremo sempre qui a spiarli e, quando sarà il momento giusto, piomberemo da loro e li uccideremo uno ad uno per ciò che ci hanno fatto. Terrò sempre l’aura azzerata come adesso per impedire che ci localizzino… così potremo agire indisturbati!”
“Sarà divertente tenerli d’occhio!” esclamò Orochimaru leccandosi le labbra.
“Beh, inizieremo domani. Adesso sarà meglio tornare alle Gummiship… non ho alcuna intenzione di rimanere qui a vederli sbronzare!” fece invece Crocodile accendendosi un sigaro.
“Si, sarà meglio cominciare domani mattina… andiamo!” al richiamo di Cell, anche gli altri due traditori cominciarono a incamminarsi verso le navicelle utilizzate per attaccare gli Universi quello stesso giorno.
Durante il tragitto, l’uomo di sabbia volle mettere in chiaro una cosa “Vi avverto però, quest’alleanza durerà solo fino a quando quegli scocciatori saranno morti. Dopo ognuno andrà per la sua strada!”
“Naturalmente, non abbiate dubbi in proposito!” gli rispose il Sannin.
Anche l’Androide era d’accordo “Certo, semplicemente per ora stiamo insieme perché da soli non ce la faremmo mai contro di loro, soprattutto ora che abbiamo perso il potenziamento del Signore Oscuro. Una volta uccisi tutti… proseguiremo la nostra vita in maniera singola!” in poche parole: l’alleanza tra loro 3 sarebbe durata giusto il tempo per uccidere la Resistenza e tutti i suoi amici e compagni… dopo… si sarebbero separati e non si sarebbero rivisti mai più!
Finalmente Cell, Crocodile e Orochimaru arrivarono fino alle Gummiship… che erano uno a posto singolo e una enorme che poteva contenere una marea di persone… quella dell’ex Generale non c’era in quanto lui si era spostato volando e aveva distrutto tutte le navicelle che i suoi ex compagni avevano usato per giungere nell’Universo di Naruto.
“Forse è meglio utilizzare soltanto la Gummiship piccola… l’altra è troppo grossa e darebbe troppo nell’occhio!” propose il Ninja, sapendo che la navicella grande poteva destare sospetti.
“Ma riuscirete a starci lì dentro voi due?” domandò a quel punto l’Androide, visto che la navicella era stata costruita per contenere una sola persona.
“Non c’è problema: mi scomporrò in sabbia e vedrai che ci staremo tutti e due!” si limitò a rispondere l’ex Shicibukai.
“Ok, come volete…” allungando la mano verso la navicella enorme, Cell sparò un potente Ki Blast che ridusse in cenere la Gummiship con un esplosione abbastanza sonora, ma che per fortuna non venne sentita dai combattenti per la pace a causa del troppo baccano che c’era.
“Non hai esagerato? In fondo potrebbero sentirci…” fece Crocodile all’Androide.
Ma quest’ultimo rispose “Non c’è problema: quegli idioti hanno il volume alto e non possono sentirci e neanche localizzarci a causa di quest’attimo in cui ho usato il mio Ki. Adesso però è meglio passare a cose serie e a pensare una strategia per attaccarli...”
“Sei tu il cervellone, pensaci. Io intanto mi vado a vedere dentro la Gummiship la registrazione della sala reale di ieri sera!” esclamò all’improvviso Orochimaru tirando fuori dalla tasca una specie di dvd e mostrandolo ai due compagni.
“E quello da dove salta fuori?” domandò l’ex Shicibukai alzando un sopracciglio.
“L’ho prelevato stamattina dalla sala controlli prima di partire… l’ho nascosto nella navicella enorme per tutto il tempo, e l’ho tirata fuori e messo in tasca prima di andare a vedere la “festa” dei ficcanaso. Con permesso…” con queste semplici parole, il Sannin si allontano da loro per andare fino alla Gummiship, inserire il dvd all’interno dell’apposito apparecchio all’interno della piccola astronave e vedere quelle che erano state le ultime riunioni dell’Esercito a cui loro non avevano assistito.
“Bah se proprio vuole vedere che guardi: non è una cosa che mi interessa…” esclamò Cell sinceramente: non gliene fregava niente di colui che aveva osato retrocederlo nell’organizzazione.
“Beh, intanto direi di cominciare a pensare a un possibile piano…” le parole di Crocodile erano vere… tuttavia sorse subito un piccolo problema, in quanto i due rimasero lì minuto dopo minuto a pensare a una strategia per uccidere la Resistenza e i suoi alleati… ma non gli venne in mente proprio niente!
“Maledizione, non mi viene in mente niente di niente… alcuni di loro sono troppo forti per noi, ci straccerebbero qualunque cosa facessimo!” confessò l’ex Shicibukai, che non sapeva cosa diamine fare per ottenere la sua vendetta.
Cell dovette concordare con lui a malincuore “Purtroppo hai ragione… hanno una forza spropositata… e per noi non sarà semplice sconfiggerli…”
“CELL!! CROCODILE!!” il silenzio della zona venne interrotto da un urlo disumano che attirò subito l’attenzione dei due diretti interessati: Orochimaru si era catapultato fuori dalla Gummiship… e sembrava letteralmente terrorizzato, come se avesse appena visto un mostro.
“E ora cos’hai serpe? Sei bianco cadaverico in faccia… ah no, quello è il tuo colorito classico!” fece l’ex Shicibukai abbozzando un sorrisino per la battuta appena fatta.
“Non è il momento Crocodile!” lo rimproverò l’Androide, per poi rivolgersi al Ninja “Cosa c’è? Come mai ti sei spaventato così tanto?”
Il Sannin all’inizio non rispose: la paura lo aveva sopraffatto… mai come allora si era comportato così… doveva aver visto qualcosa di veramente scioccante “Ragazzi… il Signore Oscuro e Teach hanno rivelato a Malefica il terzo obiettivo segreto dell’Esercito… non crederete alle vostre orecchie… tutto quello che pensavamo… erano soltanto frottole…”
Quello strano comportamento fece preoccupare i due compagni di Orochimaru: cosa diamine aveva visto nella registrazione per dire una cosa del genere? C’era solo un motivo per scoprirlo… ed era visionare loro stessi il dvd!

“Quando il Capo Dragon mi ha chiesto di infiltrarmi nell’Esercito, ho approfittato di una visita di Cell sulla nostra isola per chiedergli se potevo unirmi all’organizzazione. Ovviamente dovevo prima superare un test e, in assenza di altri Generali, ho combattuto contro di lui… mi ha sconfitto in un minuto e 5 secondi, e questo mi ha permesso di entrare nell’Esercito come Soldato. Da lì in poi è stata una passeggiata passare le informazioni ai Rivoluzionari!”
Inazuma aveva appena finito di spiegare come era entrato nell’organizzazione malvagia come spia a David, Tifa e Aerith (queste ultime due si erano appena staccate da Nami, Bibi e Yuffie), e ovviamente il suo racconto e il coraggio mostrato affascinarono i 3 ascoltatori.
“Cavolo, certo che ci vuole fegato per fare una cosa del genere!” confessò la fioraia meravigliata.
“Se ti scoprivano potevi considerarti morto praticamente!” esclamò invece l’Hitari minore.
Il Rivoluzionario, con in mano il suo solito calice di vino, rispose “E’ uno dei rischi del mestiere!”
“Urca David, direi che ormai ti sei aperto alla grande, basta vedere come ti relazioni con gli altri!” Goku, che aveva ascoltato tutto da lontano incuriosito dal racconto di Inazuma, aveva deciso di intervenire per esprimere il suo parere riguardo il cambiamento del ragazzo.
Quest’ultimo, mettendosi una mano dietro la testa, confessò “Beh, in verità già prima parlavo tranquillamente con il Fratellone, Chiara, Cloud e Tifa!”
“Tifa? Non mi ricordavo che anche con lei ti aprivi!” confessò il Sayan stupito.
“L’ultima volta ti avevo detto “In realtà parlo tranquillamente con il Maestro, Chiara, Cloud e un’altra persona che ormai è morta”… quella persona era proprio lei, anche se devo ammetterlo… parlavo con lei in quanto mi prendeva a pugni quando la ignoravo!” fece David mettendosi entrambe le mani dietro la testa.
La diretta interessata, facendo il finto broncio, disse “Beh che ti aspettavi? Io odio quando mi ignorano ù.ù!”
“Oh sì, la stimavo anche quando prendeva a pugni Cloud per il suo comportamento, lì era troppo for…” il biondo si accorse troppo tardi di aver parlato troppo, visto che Aerith e Tifa, sentendo il nome del loro amico brutalmente ucciso, abbassarono la testa con la tristezza in volto “Ehm… ma perché ho anche imparato a parlare troppo >. “Le capisco… non è facile perdere qualcuno a te caro…” Goku si ricordava ancora quando Crilin era stato ucciso da Freezer: la disperazione per la perdita del suo migliore amico unito a Piccolo ferito mortalmente gli aveva permesso di trasformarsi in SSJ e battere il Tiranno Galattico una volta per tutte.
Inazuma invece, bevendo il vino in mano, si limitò a dire “Non le capisco… ma le compatisco!”
Tuttavia tra di loro c’era chi non riusciva proprio a festeggiare… Videl rimaneva in piedi e continuava ad osservare Gohan parlare allegramente col nonno e Re Kaioh e pensava a quello che aveva visto alla Fortezza Oscura… sembrava quasi esserci un certo feeling tra lui e quella ragazza dai capelli arancioni… ma prima voleva avere la conferma.
Decisa più che mai, si avvicinò al gruppo e, prendendo il braccio del ragazzo, gli disse “Gohan… devo parlarti un secondo… in privato!”
Il Sayan, non appena si sentì preso per il braccio, si prese un piccolo spavento… ma non fu maggiore di quel “privato” ricalcato così tanto dalla ragazza “Ehm… ok…” rispose con fare piuttosto spaventato.
“Bene!” la figlia di Mr. Satan portò Gohan leggermente lontano da tutti, in modo che nessuno potesse sentirli. Non appena si furono fermati, Videl abbassò la testa e, con voce piuttosto roca, domandò “… Dimmi… tu e quella ragazza dai capelli arancioni… state insieme per caso?”
Una fitta al cuore, quella era la domanda che il Sayan sperava non gli facesse mai “P-Perché me lo chiedi, c-cosa te lo fa pensare?”
“Il modo in cui vi siete guardati durante la battaglia alla Fortezza Oscura… allora? Rispondi… per favore!”
Il ragazzo, nonostante ci mettesse tutto se stesso per non rivelarle la verità… decise di dirglielo: non poteva tenerglielo nascosto per sempre… “In verità tra noi due non c’è niente… però… ieri sera… io e lei… abbiamo…”
“Come?!” Videl non lo lasciò finire… in quanto aveva capito perfettamente cosa voleva dire… i suoi occhi uscirono quasi fuori dalle orbite e il suo corpo cominciò a tremare…
“Però ti giuro, me ne sono pentito subito dopo… perché non volevo farlo, te lo posso assicur…”
“COME HAI POTUTO!!” uno schiaffo si abbatté dritto contro la guancia del Sayan, a tirarglielo era stata la figlia di Mr. Satan, che non poteva credere che il suo quasi fidanzato potesse fargli una cosa simile. Una volta tirato, la ragazzo corse dentro al Quartier Generale con le lacrime che sgorgavano dal suo volto.
“Videl aspetta!” i tentativi di fermarla di Gohan furono vani. Non appena vide la ragazza scomparire all’interno dell’edificio, le lacrime cominciarono a bagnare il suo volto e lui cadde in ginocchio completamente disperato… non poteva credere di aver perso per sempre colei che amava per aver ceduto alla passione, cosa che non aveva mai fatto prima *Maledizione… perché è successo tutto questo… io non volevo… Videl…*
“Immaginavo che sarebbe finita così!” esclamò all’improvviso la navigatrice, che spuntò dietro di lui dopo aver udito tutto il dialogo.
“Nami…” il Sayan la guardò con un misto tra lo scioccato e il preoccupato, in quanto aveva sentito tutto il discorso…
Ma la piratessa non disse niente riguardo ciò che aveva visto… come se stesse ammettendo che la colpa di tutto quello fosse esclusivamente sua… e infatti era quello che stava pensando… e proprio per questo prese una decisione e la comunicò a Gohan “Sappi… che qualunque cosa accadrà… tu rimarrai sempre quello giusto…. Riguardo lei non preoccuparti, ci penso io…” e, dopo aver fatto l’occhiolino al ragazzo si avviò anche lei verso la porta del Quartier Generale mentre il Sayan la guardava confuso senza capire cosa aveva in mente.

Nel frattempo la ragazza era inginocchiata a terra con la testa poggiata su uno dei due divani e non la smetteva di piangere: si sentiva tradita dal ragazzo che amava… e non riusciva ad accettarlo.
Quando… “Non l’hai presa bene per niente vedo…” Videl, sentendo quella voce, si girò verso l’entrata e vide Nami che la stava osservando…
E lì non ci vide più dalla rabbia “TU!” alzandosi in piedi di scatto, andò faccia a faccia con lei e le disse con parole cariche di odio “Come osi rivolgermi la parola dopo quello che hai fatto…”
“… Non era mia intenzione, non sapevo neanche che fosse fidanzato, altrimenti non avrei mai…”
“Infatti noi due non siamo fidanzati… ma ci amiamo, e questo dovrebbe bastarti!”
“… Hai ragione ad arrabbiarti, credimi… però Gohan non ha nessuna colpa, è stata tutta colpa mia…”
“Piantala di dire cavolate: le colpe si hanno in due, quindi lui centra eccome!”
“Ti posso assicurare che lui non voleva arrecarti alcun danno… è vero: dopo ieri sera ho capito di amarlo… però, so anche che lui non ricambierà mai, perché il suo cuore appartiene a te… e se non ci credi, perché non lo guardi con i tuoi occhi!” detto questo, Nami indicò subito la porta d’ingresso.
Videl, nonostante la odiasse a morte, decise comunque di darle retta e, uscendo dall’uscio… vide Gohan distanziato dagli altri che stava piangendo per quello che aveva fatto… e lì la ragazza si bloccò del tutto: non aveva mai visto il Sayan tanto disperato… forse… gli dispiaceva sul serio!
Intanto Nami proseguì “Amore significa stare accanto al proprio compagno… ma vuole dire anche saper perdonare se lui ha riconosciuto il proprio errore… è seriamente pentito di ciò che è successo… forse… dovresti dargli una seconda possibilità… non succederà un altra volta, fidati di me!”
La figlia di Mr. Satan a quel punto si voltò verso di lei e… le sorrise! Le rodeva ammetterlo, ma aveva ragione: se era disperato fino a tal punto significava che gli dispiaceva sul serio… e una seconda possibilità poteva anche dargliela “Grazie…” dopo averla ringraziata, Videl corse incontro al ragazzo e lo chiamò a gran nome “GOHAN!”
Il Sayan, sentendosi chiamare, si voltò verso di lei… e si ritrovò la ragazza abbracciata a lui in una presa molto forte! Naturalmente rimase spiazzato da quella cosa “Ma… non eri arrabbiata con me?”
“E’ acqua passata: ho capito che sei veramente dispiaciuto… e ho deciso di perdonarti!”
A quella rivelazione, il giovane Son abbozzò un enorme sorriso e ricambiò subito l’abbraccio: non poteva credere a ciò che stava accadendo… ma aveva capito che gran parte del merito era anche di Nami, infatti, voltando lo sguardo verso di lei, sussurrò un “Sei un amica…”
La navigatrice, sorridendo, si limitò a fare l’ok col dito: per lei Gohan sarebbe per sempre stato il tipo giusto… però… sapeva anche che lui amava solo Videl, e questo l’avrebbe accettato, in fondo… l’unica cosa che voleva era la sua felicità… e sapeva di averla appena ottenuta!

“Ed ora… scateniamoci con la musica!”
Premendo un bottone sulla radio, Cid fece partire una nuova musica molto sonora e coinvolgente… ovviamente il ritmo sfrenato della canzone fece impazzire tutti i più scatenati, che si gettarono intorno al falò per ballare.
Tra di loro si potevano riconoscere: Goku, Luffy, Naruto, Sora, C-18, Aqua, Kairi, Sakura, Nami, Rock Lee, Ivankov, Inazuma, Videl, Gohan, Ino, Chiara, Aerith, Tifa, Yuffie, Luke e David.
In fondo tutto quel divertimento se l’erano meritato… e quindi si davano alla pazza gioia, anche se… “Non starmi così vicino… sei inquietante!” il Sayan figlio di Bardak aveva “gentilmente” chiesto ad Emporio di stare lontano da lui, visto che era TROPPO vicino.
“Eddai, questa è una festa, lasciamoci andare!” dopo queste parole, il regino si gettò in ginocchio e alzò le braccia al cielo quasi a richiamare tutta la folla su di lui.
“E’ sempre il migliore, Ivankov!” fece Inazuma alzando il boccale al cielo mentre ballava.
Invece Dragon si vergognava per il suo sottoposto *Ma che cacchio di figure ci fai fare?...*
“Questa festa è spettacolare!” esclamò Ino mentre ballava accanto a Sakura, Kairi e Yuffie.
Fu l’Haruno a risponderle “Già, non credevo che ci saremmo scatenati così dopo la vittoria!”
“In fondo questa è una festa universale, scommetto che tutti i vostri amici si staranno scatenando, proprio come noi!” disse invece Kairi sorridendo alle due ragazze.
“E ora signori… verrà giù il teatro!” Luffy, in un tentativo di impressionare tutti, saltò talmente in alto che fece un triplo salto mortale, per poi atterrare… con una spaccata che gli fracassò letteralmente i cosiddetti! “Cac…”
“Deve fare un male cane!” confessò Sora guardando l’amico dolorante a terra.
All’improvviso… la canzone terminò e, al suo posto, cominciò “I Will Survive!”… ovviamente quasi tutti strabuzzarono gli occhi e si voltarono a guardare Cid.
L’Highwind, di tutta risposta, li guardò semisorpreso e disse “Ehm… non so perché… ma il cd che ho scaricato conteneva anche questa!”
“Non esiste niente di più frocio!” esclamò Vegeta a braccia conserte sicuro di quello che diceva. “Concordo pienamente!” fece invece Sasuke nella stessa posizione.
Entrambi però erano ignari di un oscura presenza alle loro spalle… “Ah si… chissà allora cosa penseranno di voi… quando la ballerete!” era Ivankov! E aveva appena tirato fuori le sue unghie!
“Ma che…” i due non ebbero neanche il tempo di accorgersi di quello che stava accadendo… in quanto il regino li colpì al fianco con le unghie somministrandogli gli Emporio Ormoni della Volontà Controllata, che gli permettevano di controllare la volontà del proprio avversario per una breve durata di 10 minuti.
“E ora… danze!” con un enorme balzo, Ivankov si portò al centro della pista e cominciò a ballare in modo ESTREMAMENTE omosessuale la canzone… e, controllati dal Rivoluzionario, anche Vegeta e Sasuke seguirono il suo esempio… cominciando a fare le stesse mosse del regino!
“M-Ma che diavolo… n-non riesco a controllarmi, s-sembro un gay del c-cavolo…” si lamentò il Sayan che si muoveva in modo estremamente da uomo dell’altra sponda.
“Questo perché anche in voi sta entrando la mitica Gay Way!” esultò Ivankov mentre continuava a ballare.
“Ti giuro… appena l’effetto finisce, ti ammazzo con le mie mani!” lo minacciò l’Uchiha, che era rosso in viso a causa della pessima figura che stava facendo.
“E allora ti consiglio di far fuori anche i tuoi amici, visto che stanno ridendo di te!” e in effetti il regino aveva ragione… tutti, nessuno escluso, erano scoppiati a ridere a crepapelle: non era cosa di tutti i giorni vedere quei due musoni comportarsi così.
“Oh mio Dio Sasuke…” Naruto era tra quelli che rideva talmente tanto da rotolarsi a terra.
“Siete sensazionali!” ma anche altri come Rock Lee non erano da meno.
Invece Bardak, vedendo il Principe dei Sayan in quello stato, si coprì la faccia con la mano e disse “Che umiliazione per la nostra razza…”
“VI AMMAZZEREMO TUTTI, BASTARDI!!” gridarono entrambi in un impeto di collera… anche se in quel momento non potevano fare niente purtroppo…
Per fortuna loro la canzone terminò… per dare inizio ad un Valzer!
“Ma che cavolo… che razza di cd ho scaricato?” Cid cominciò a guardare la radio semi incavolato: non riusciva a credere di aver tirato giù una roba del genere… anche se…
“Lascia stare, sembra che sta facendo il suo effetto…” lo fermò Leon indicando la “pista da ballo”.
E in effetti aveva ragione: alcune coppie si erano già posizionate al centro e avevano cominciato a danzare felicemente… ovviamente erano: Naruto/Sakura, Sora/Kairi, Luke/Chiara e Gohan/Videl.
Anche se non sarebbero stati gli unici… “Bibi cara, mi concedi l’onore di questo ballo?” fece Sanji alla ragazza con un leggero inchino.
La Principessa, trattenendo le risate, rispose “Certo Sanji!” e così anche loro scesero in pista.
“Ehi, ma che fai?” Sai invece si ritrovò “trascinato” da Ino contro la sua volontà.
“Shikamaru è troppo pigro, mentre Choji è troppo largo, quindi rimani solo tu. Piantala di lamentarti e balla!” fu così che la Yamanaka costrinse il ragazzo a danzare con lei.
Ovviamente Sai pensò immediatamente *Le ragazze… chi le capisce è bravo!*
Anche Sasuke e Vegeta stavano ballando… appiccicati a Ivankov! “Giuro… che appena l’effetto termina… sei morto!” questo fu quello che disse l’Uchiha, ma il Sayan annuì come segno di accordo.
Emporio, per nulla intimorito, gli rispose “Davvero? Beh, non avete che da provarci… zuccherini!” per poi fare un occhiolino che fece raggelare il sangue ad entrambi.
Anche Aqua propose ad Axel di danzare “Che dici… ci buttiamo anche noi?”
“Ma si, perché no?” gli rispose il Nessuno semplicemente.
“Ehi David, ti va di fare quattro passi giusto per divertirci?” propose Tifa all’Hitari minore.
Quest’ultimo, un po’ rosso in viso, gli rispose “Beh ok… ma non ho mai ballato un Valzer in vita mia…”
“Tranquillo, ti insegnerò tutto io!” gli disse però la Lockhart sorridendogli dolcemente.
Anche Nami, con spirito di iniziativa, propose al suo capitano una danza “Ehi Luffy… ti va di ballare? Non ho voglia di rimanere qui a guardare, voglio stare anch’io al centro della pista!”
“Eh? Ma io non sono tipo da Valzer!” esclamò il pirata con fare piuttosto lamentoso.
“Non farti pregare e vieni!” la navigatrice, prendendolo per un braccio, fece come Ino e “trascinò” il povero ragazzo in mezzo al divertimento.
“Aspetta Nami, aspe…” troppo tardi: alla fine fu costretto anche lui a ballare il Valzer con la sua navigatrice… e dovette ammettere che la cosa non gli dispiaceva affatto *Però, non credevo di cavarmela così bene…*
Nessun’altro scese in pista per ballare… ma tutti rimasero fuori ad osservare quasi senza fiatare *Sora… Kairi… siete davvero una bella coppia, sono felice per voi!* pensò infatti Riku con un sorriso sulle labbra.
C-18, che per tutta la festa aveva tenuto in braccio la figlia Marron, era rimasta seduta sorridente ad osservare i suoi amici ballare.
“Non sono tipo da questi balli!” fecero invece Zoro a Kakashi, che annuì perché concordava con lui.
Invece Re Kaioh, nonostante fosse felice per loro, non smetteva di pensare a ciò che sarebbe successo una volta terminata la festa *Quei ragazzi sono proprio carini… mi spiace solo… che ben presto… dovranno dirsi addio!*

Nel frattempo, all’interno dell’unica Gummiship rimasta dell’Esercito, Orochimaru aveva appena terminato di far vedere la registrazione anche a Cell e Crocodile, che per mancanza di posto avevano visto tutto dall’esterno… e i loro occhi raccontavano tutto: erano a dir poco scioccati!
“Spero che quello che ho appena visto sia solo una delle tue montature!” gridò l’ex Shicibukai al Sannin.
Quest’ultimo però gli rispose piuttosto preoccupato “Magari l’avessi creato io… sarebbe stato decisamente meglio!”
L’uomo di sabbia, capendo che non stava mentendo, si preoccupò ancora di più “Ciò vuol dire che…”
“… Che quello che credevamo era completamente sbagliato!” fu Cell a concludere la frase di Crocodile, e anche lui era visibilmente preoccupato per la cosa “Chi se lo aspettava che dietro a tutto questo…”
“Che cosa facciamo adesso?” domandò Orochimaru all’Androide mentre anche l’ex Shicibukai voltava lo sguardo verso di lui: il più intelligente tra di loro era l’ex Generale… e per questo stavano chiedendo a lui la cosa migliore da fare.
Cell all’inizio non sapeva come agire… in fondo quello che aveva visto l’aveva particolarmente scosso… ma alla fine decise che in quell’istante c’era una cosa da fare prima di tutto… verificare se era tutto vero “Direi di cominciare cercando ciò che resta dei Cavalieri della Speranza… voi due andrete ad est con la Gummiship… mentre io andrò ad ovest volando… il primo che trova quello che stiamo cercando contatta immediatamente l’altro senza perdere tempo…”
“Si, in effetti mi sembra l’unica soluzione ora come ora…” rifletté Crocodile sapendo che l’accertamento era l’unica cosa per capire se era vero oppure no ciò che avevano visto…
“Direi di non perdere ulteriore tempo… andiamo immediatamente: prima li troviamo… prima capiremo se è tutta una bufala oppure no!” intervenne all’improvviso l’Androide mettendo abbastanza fretta alla cosa.
“Subito. Sabbioso, entra che andiamo a controllare!” alla richiesta di Orochimaru, l’ex Shicibukai si scompose in sabbia in modo da poter entrare tranquillamente nella Gummiship a monoposto… non appena fu dentro, la navicella partì in quarta verso est, mentre Cell partì in direzione ovest…
Non si sapeva bene cosa stavano cercando… ma una cosa era sicura… ciò che avevano appena visto… doveva essere terribilmente spaventoso per preoccupare 3 come loro!

Alle 21 di sera la festa era ormai al suo picco: i balli erano finiti e tutti stavano parlando, scherzando e bevendo tra di loro… era in corso persino una gara di bevute tra Goku, Luffy, Naruto, Sora, Bardak, Zoro, Yuffie, Axel, Riku, Cid, Kakashi, Vegeta e Sasuke (questi ultimi due volevano dimostrare di essere i migliori anche a bere).
I primi a cadere furono proprio i primi 4… perché reggevano malissimo l’alcool! Alla fine a uscirne vincitore fu il Principe dei Sayan, battendo in finale proprio l’Uchiha “Inutile, sono sempre io il migliore ù.ù!”
“Hai vinto solo di culo…” fece però il ragazzo leggermente contrariato per la sconfitta; il terzo posto era andato a Zoro, che aveva ceduto solo per un colpo di sonno improvviso.
Tuttavia il divertimento venne interrotto a causa di una singola frase… mentre Tifa e Leon parlavano, la ragazza si scappò dalla bocca quello che era il loro prossimo obiettivo “Ormai non ci resta che aprire la Porta del Male, e dopo tutto tornerà come prima…”
“COSA?!” Goku, Luffy, Naruto e Sora, che si erano ripresi da poco dalla gara di bevute, sentirono la parola “Porta del Male” e si bloccarono totalmente.
Anche Kakashi rimase spiazzato “Come… volete aprire… quella porta?...”
“Devono essere impazziti!” esclamò Paperino letteralmente senza parole.
Zoro invece mise subito le mani alle sue spade “Avrei dovuto capirlo che volevate usarci per battere l’Esercito, per poi sbarazzarvi di noi e distruggere tutti gli Universi!”
Ma il Roronoa non fu l’unico che si stava preparando ad attaccare… anche molti altri, sentendo quelle parole, erano pronti a lanciarsi contro di loro per avere spiegazioni.
Leon ovviamente si sentiva a disagio vedendo tutti quegli occhi minacciosi puntati su di lui “Ehi aspettate… c’è una spiegazione a quello che ha appena detto…”
“Aspettate!” Luke, David e Yuffie intervennero tempestivamente e si frapposero tra quelli incavolati e i due membri della Resistenza.
“Guardate che questa è la prassi per far tornare tutto com’era prima!” aggiunse l’Hitari minore cercando di calmare i bollenti spiriti.
“In che senso “tutto com’era prima”?” domandò Shikamaru, che voleva capirci di più.
Fu Luke a rispondergli “10 anni fa, quando l’Incarnazione del Male ha aperto le Porte degli Universi mettendoli tutti in comunicazione tra di loro, ha rotto anche il normale flusso spazio-temporale creato a suo tempo dai Cavalieri della Speranza. Ora che l’Incarnazione del Male, ossia Xehanort, è morta, aprendo la Porta del Male non succederà niente di brutto, anzi ripristineremo i muri che separavano i vari Universi, riportando tutto alla normalità!”
“Ah, ecco perché volete aprirla!” intervenne Choji capendo finalmente.
“Beh… se non c’è pericolo… allora ci può stare…” concluse invece Zoro togliendo le mani dalle spade.
Ma Re Kaioh, invece, non era ancora del tutto convinto *Che strano… non mi ricordo che bisognasse aprire la Porta del Male per riportare tutto alla normalità… beh forse bisogna farlo in quanto l’Incarnazione del Male è morta…*
Tuttavia alcuni di loro rimasero particolarmente colpiti più che dalla spiegazione dalle parole “ripristineremo i muri che separavano i vari Universi”, infatti Naruto cominciò a dire “A-Aspetta… se i muri ritornano… s-significa che…”
“Esatto… che tutti ritorneranno nel proprio Universo… e non potranno mai più accedere agli altri!” le parole di Squall lasciarono completamente scioccati tutti coloro che avevano fatto parte della Resistenza… negli abitanti degli altri Universi avevano trovato dei preziosi amici e dei grandi compagni… e non potevano credere che ben presto… non li avrebbero mai più rivisti.
“Ma… non è giusto…” Sakura, abbassando la testa, si voltò a guardare Kairi, Nami e C-18, che la pensavano esattamente come lei… ossia che non volevano separarsi dopo essere diventate così amiche.
“Ma… non potremmo lasciarla chiusa? Così non saremmo costretti a separarci!” propose Luffy, che non voleva per niente lasciare i suoi nuovi migliori amici.
“Assolutamente no!” si intromise David rispondendogli chiaramente “Tutto deve tornare a com’era prima della comparsa delle Porte degli Universi… in questo modo il flusso spazio-temporale potrà riprendere normalmente e non si rischierà più che qualche pazzo tenti la conquista degli Universi!”
“Capisco…” nonostante Goku fosse a conoscenza che bisognava farlo per forza… la sua felicità svanì comunque: si sentiva benissimo con il pirata dal cappello di paglia, Naruto e Sora… li considerava i suoi nuovi migliori amici in quanto si era accorto di avere parecchie cose in comune con loro… ed era triste sapendo di dovergli dire presto addio.
Yuffie, capendo che la depressione stava calando praticamente su tutti, cercò di tirarli su di morale “Dai ragazzi, guardate il lato positivo: ripristinato tutto, ci saranno ancora 24 ore prima della chiusura delle Porte degli Universi… e potrete usarle per divertirvi un ultima volta insieme!”
“Beh… sempre meglio di niente!” le parole di Sanji però risollevarono tutti solo in parte, visto che non sarebbe stato comunque facile salutare per sempre i nuovi amici…
“Tu che ne pensi Dragon?” intanto Ivankov e Inazuma avevano raggiunto il loro Capo e il regino gli aveva appena chiesto quali erano le sue impressioni.
Il Rivoluzionario rispose solamente “La Leggenda dice che aprire la Porta del Male porta solo sventura… ma magari le cosiddette parti mancanti potrebbero svelare tutt’altro…”
Nel frattempo ad Aerith venne un idea per far tornare il sorriso in tutti e, al tempo stesso, fare in modo che nessuno si dimenticasse di nessuno “Ehi ragazzi, ho un idea… che ne dite di fare una foto ricordo? In questo modo Cid potrà stamparne una copia ciascuno domani mattina e potrete sempre portarvela con voi, in modo che non vi dimentichiate l’uno dell’altro!”
“Questa si che è un idea!” fecero Goku, Luffy, Naruto e Sora entusiasti per l’idea dell’amica.
“Mi sembra una cavolata, ma va beh…” si limitò a dire Sai.
“Yuk, mi sembra un ottima pensata!” esclamò invece Pippo.
In un batter d’occhio tutti si misero in posizione, persino i più “musoni” del gruppo… in fondo non gli costava niente mettersi in posa per una foto. In poco tempo Cid andò a prendere la macchina fotografica e, sistemando i cavalletto, fece partire il timer, si mise anche lui in posizione e… click! In un istante la foto venne scattata.
“Ottimo, è venuta perfetta!” esclamò l’Highwind andando a controllare.
“Sarà un bel ricordo quando sarà tutto finito!” disse C-18 col sorriso sulle labbra.
“Mah… non so a cosa dovrebbe servirmi una cosa del genere…” fece invece Sasuke con la sua solita aria contrariata.
“Eddai, scommetto che anche tu sei stato felice di farla!” intervenne però Naruto sorridendo a quello che ormai stava tornando un amico.
“Se lo dici tu…” si limitò a dire l’Uchiha come sempre con aria quasi indifferente.

“Ragazzi, direi che può bastare. E’ ora di andare a riposare: domani ci aspetta una giornata molto difficile per tutti noi!”
Alle 23 di sera, Leon intervenne per dire che ormai era ora che la festa finisse e che tutti andassero a letto, in modo che fossero carichi il giorno seguente per tornare nei propri Universi e aprire la Porta del Male.
“Ma… non credo ci sia posto per tutti dentro il Quartier Generale!” intervenne Kairi facendo notare che l’edificio era troppo piccolo per contenere tutti.
“E qual è il problema? Dormiamo qui all’aria aperta… in fondo in questo Universo non c’è acqua, di conseguenza non c’è nemmeno il rischio che si metta a piovere!” intervenne però Rock Lee mettendosi nella sua solita posa.
“In effetti il sopracciglione non ha tutti i torti!” esclamò anche Inazuma non vedendo alcun problema.
“Direi proprio che il problema letti sia risolto!” fece a quel punto Aqua.
“Si non preoccupatevi: sarà anche divertente!” disse anche Pippo con la sua solita faccia da ebete.
David però voleva apportare un ulteriore modifica alla sistemazione dei letti, infatti, avvicinandosi a Luke e alla sua fidanzata, parlò al maestro dicendogli “Fratellone, io stasera faccio il turno di guardia, quindi se Chiara vuole può dormire da te, così festeggerete a modo vostro!”
Sentendo l’Hitari minore dire quelle cose, i due divennero letteralmente rossi dall’imbarazzo, anche se entrambi si sorrisero rispettivamente, a dimostrare che non dispiaceva a nessuno dei due l’idea del ragazzo “Ok, come vuoi David!” rispose infine la Yutani.
A quel punto Nami, sentendo che si era liberato un posto nelle camere, andò da Bibi e gli propose “Ehi, che ne dici di andare a dormire nella stanza di Yuffie e Aerith ora che un posto è libero?”
La Principessa però rispose “Meglio di no, non vorrei sembrare troppo sgarbata nei confronti degli altri che rimangono fuori a dormire!”
“Ok, nessun problema!” concluse la navigatrice, apprezzando il gesto della ragazza.
Vedendo che tutti si erano messi d’accordo, Leon concluse la festa dicendo “E ora tutti a letto. Domani ci aspetta un grande giorno… il giorno in cui apriremo la Porta del Male e riporteremo gli Universi a com’erano prima dell’Esercito!”

Era ormai circa mezzanotte e, mentre i combattenti per la libertà stavano dormendo, Cell volava sopra i cieli dell’Universo di Mezzo nella speranza di trovare ciò che stava cercando “Maledizione, ho setacciato tutto il mondo… ma non l’ho trovato… dove diamine è?”
La ricerca terminò lì, in quanto l’Androide, da un altezza considerevole, notò che sul fondo di una valle del deserto c’era qualcosa… non si capiva bene che cos’era… ma il colore e le sfumature richiamavano proprio ciò che stava cercando “Che sia quella?”
Ma non scese mai per accertarsene, in quanto… “Cell, mi ricevi?” Crocodile l’aveva appena chiamato dal suo auricolare che si erano rimessi per tenersi in comunicazione.
“Cosa c’è, Crocodile?” domandò l’ex Generale leggermente infastidito dal fatto che avesse chiamato proprio in quel momento.
“L’abbiamo trovato… solo che… beh… è meglio che vieni a vedere subito!”
“Proprio adesso? Forse ho trovato anch’io quello che cercavamo, non puoi aspettare?”
“Fidati, vieni subito… resterai a bocca aperta!”
“E va bene… spero solo che sia come hai detto tu!” detto questo, Cell fermò la chiamata e rivolse lo sguardo verso terra ad osservare quello che aveva visto in fondo alla valle *… Sarà per la prossima volta!* pensato questo, l’Androide partì in quarta per raggiungere i suoi due compagni: non gli sarebbe stato difficile raggiungerli seguendo le coordinate della Gummiship attraverso il GPS che si era portato dietro.

Gli ci vollero 10 minuti per raggiungere Crocodile e Orochimaru: i due si trovavano all’interno di una grotta posta ai piedi di una piccola collina, mentre la loro navicella era parcheggiata fuori dalla cavità.
Cell, riconoscendo la Gummiship dei due alleati, atterrò immediatamente e si fiondò velocemente dentro la caverna, che per fortuna non era molto profonda. L’Androide raggiunse il Sannin e l’ex Shicibukai alla fine della grotta e qui, senza guardare cosa ci fosse davanti a sé, l’ex Generale disse ai due leggermente alterato “Spero che sia importante, visto che mi avete fatto perdere le coordinate di ciò che avevo trovato!”
Nessuna risposta dai due… essi si limitarono solamente ad indicare ciò che c’era in fondo alla grotta… Cell vi gettò un occhiata… e rimase letteralmente scioccato da ciò che vide… era una Statua del Cavaliere… ma non una qualsiasi… bensì una che raffigurava proprio lui!!!
“M-Ma… che significa?” domandò l’Androide ancora scosso.
“Beh… a questo punto mi sembra chiaro… che tu sei una delle 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza!” annunciò Orochimaru, sicuro di quello che stava dicendo.
Ma l’ex Generale non voleva crederci “No… non è possibile…”
Tuttavia le parole trovarono presto conferma, in quanto gli occhi della scultura, percependo la presenza di Cell, si illuminarono di una luce gialla e spararono un raggio laser dritto sulla fronte dell’Androide, facendogli vedere una visione del passato…

Milioni di Anni prima degli Eventi Narrati:
“Quindi l’addestramento di Sorate è finito?”
All’interno della stanza di Gokuro, si erano radunati tutti i Cavalieri della Speranza presenti nel castello, infatti c’erano Sorate, Luffycle, Naruteo, Mana, Namizu, Davilide e anche il Capo stesso.
“Si Boss: durante lo scontro con me ha tirato fuori il suo potere, ossia il Ki. Ciò vuol dire che è pronto per la battaglia finale!” rispose il ragazzo incarnazione di Luffy rivolto al suo Leader.
“Ottimo, adesso possiamo combattere il Signore del Male nello scontro finale!” intervenne Mana fremendo all’idea di potersi battere con l’oscurità stessa.
E anche Naruteo non era da meno “Quello sbruffone ne beccherà talmente tante che rimpiangerà il giorno in cui decise di sovvertire l’ordine naturale e di rendere schiava tutta l’umanità!”
Namizu però intervenne a calmare i bollenti spiriti “Calmi, prima dobbiamo aspettare l’arrivo dei nostri 3 compagni, e allora decideremo la strategia da adottare!”
“Ha ragione!” Gokuro condivise la sua idea “Prima di attaccare dobbiamo decidere tutti insieme il piano d’attacco… se andiamo là senza un piano specifico, ci ammazzerà tutti!”
Fu allora che entrarono nella stanza altri due Discendenti della Luce… la prima era Kaira, ma il secondo era un tizio che sembrava un Cell Jr. cresciuto e con indosso gli abiti degli altri Cavalieri della Speranza.
Fu la ragazza a parlare “Purtroppo, a parte Davilide, ho trovato solamente Celles. L’ultimo compagno non l’ho visto da nessuna parte!”
“Non ti preoccupare: sono sicura che ci raggiungerà molto presto!” le disse Namizu per rassicurare l’allieva.
Invece l’incarnazione di David, rivolto a colui che sembrava chiamarsi Celles, disse “Che fine avevi fatto? Non è che eri a ideare un piano per allearti con il Signore del Male e ucciderci tutti?”
Tuttavia lui, quasi disinteressato dalla cosa, gli rispose dicendo “Guarda che ora come ora siamo tutti dalla stessa parte… anche se durante la guerra per la possessione dei cuori ero vostro nemico, adesso non lo sono più… quindi non avete nulla da temere da me!”
“Ok ok, non ti scaldare!” gli fece a quel punto Davilide ponendo le mani avanti.
Sorate invece, osservando il nuovo arrivato, pensò *Che tipo strano… non sembra neanche umano…*
Terminati i dialoghi, Gokuro, alzandosi in piedi dal trono su cui era seduto, annunciò a tutti quello che aveva in mente di fare “Non possiamo andare in battaglia se siamo solo in 9… quindi aspetteremo che il nostro compagno ritorni… solo allora ideeremo una strategia… e ci sbarazzeremo per sempre del Signore del Male!”
“Uff sempre aspettare, che palle!” si lamentò però Naruteo contrariato.
Anche Mana non era da meno, anche se accettò la scelta del Boss “Ok, vorrà dire che attenderemo…”


Al termine della visione, Cell cadde in ginocchio ancora scosso per ciò che aveva visto *Celles… non può essere…*
“Allora… cos’hai visto?” domandò Crocodile all’Androide, sapendo che aveva appena avuto una visione e volendo sapere cosa c’era.
L’ex Generale, ancora sorpreso per ciò che aveva osservato, rispose dicendo “Ho visto… quasi tutti i Cavalieri della Speranza… e tra di loro c’ero io!”
“Come immaginavo…” intervenne Orochimaru vedendo le sue teorie confermate.
In un attimo la statua evaporò in tante particelle di luce e, al suo posto, comparve dopo qualche minuto il Cristallo di Celles, che si accasciò lentamente a terra.
“Ed ecco comparire il famoso oggetto…” si limitò a dire l’ex Shicibukai, ancora incredulo per quello che aveva appena scoperto.
Cell, sentendo le parole dell’ex Shicibukai, si alzò in piedi e, raggiungendo il Cristallo, lo raccolse da terra cominciando a fissarlo… come diavolo era possibile tutto quello? “E’ assurdo… io sono solo un Androide… come faccio ad essere una reincarnazione… è tutto assurdo!!!” l’ex Generale strinse i pugni in segno di incavolatura: se quella era una presa in giro, non era per niente divertente.
“Magari era anche lui un Androide o roba del genere…” ipotizzò Orochimaru cercando di trovare una spiegazione a tutto ciò.
L’ex Shicibukai invece, cercando di cambiare argomento, domandò a Cell “E l’altra cosa? L’hai trovata?”
Dopo qualche secondo di silenzio, lui rispose “… Si, o almeno l’ho vista in lontananza…”
“Allora era tutto vero…” fecero quasi in coro il Sannin e l’uomo di sabbia abbassando la testa… era assurdo credere a tutto quello che avevano visto nella registrazione, anche se le ultime prove testimoniavano che non erano baggianate… ma allora… che cosa fare?
“E ora come sistemiamo le cose?” domandò infatti il Ninja ad entrambi suoi compagni.
Cell, nonostante avesse ascoltato la domanda di Orochimaru, era ancora intento ad osservare il Cristallo in mano… gli sembrava a dir poco paradossale quello che aveva appena scoperto… ma a quanto pare era il suo destino… e quindi doveva accettarlo, qualunque esso sia “Ve lo dico io cosa faremo…” mettendosi l’oggetto intorno al collo, l’Androide si voltò verso i due alleati e gli parlò con sguardo determinato “Da domani mattina terremo costantemente d’occhio la Resistenza e il Team Tempesta e, non appena cominceranno a muoversi, li seguiremo da lontano grazie all’aura di Goku… sono sicuro che in un modo o nell’altro si saranno auto convinti che aprire la Porta del Male ripristinerà le barriere dei mondi… senza sapere cosa accadrebbe in realtà!”
“Ho capito il tuo piano: seguirli ad una certa distanza, raggiungerli appena si fermano e bloccarli se tentano di aprire la Porta del Male!” ipotizzò Crocodile avendo capito il suo piano.
“Esattamente!” rispose semplicemente l’Androide.
“… Si, mi sembra la scelta più logica per il momento!” esclamò Orochimaru.
E anche l’ex Shicibukai concordava con lui “Lo è anche per me, non vedo altre soluzioni!”
A quel punto Cell, sorridendo malignamente e stringendo con la mano destra il Cristallo che teneva appeso al collo, concluse dicendo “Perfetto. Allora è deciso: da domani terremo d’occhio i movimenti di quei due gruppi di ficcanaso… e interverremo nel caso tentino di fare il più grosso sbaglio della loro vita… aprire la Porta del Male… condannando tutti gli Universi alla completa distruzione… e facendo vincere l’Incarnazione del Male!”

Nonostante la Resistenza, il Team Tempesta e gli ex prigionieri della Fortezza Oscura abbiano festeggiato tutto il tempo la vittoria sull’Esercito e su Xehanort, abbiamo scoperto una cosa incredibile: Cell è l’ultimo Cavaliere della Speranza! E per di più, secondo le parole sue, di Crocodile e di Orochimaru, l’Incarnazione del Male non è ancora morta… e non aspetta altro che l’apertura della Porta del Male… riusciranno i 3 malvagi a fermare i combattenti per la pace prima che commettano un grande errore e portino alla catastrofe tutti gli Universi?

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Celles

Significato del nome: Il nome Celles non è altri che l’unione dei nomi Cell e Hercules, eroe della mitologia greca (ringrazio Yukicross96 per il nome: senza la tua lista di tempo fa non l’avrei nemmeno preso in considerazione ;)).

Chiara Yutani vestita per la Festa



Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 52 – RIVELAZIONE SCONCERTANTE! L’INCARNAZIONE DEL MALE!!
Dopo essere partiti dal Quartier Generale della Resistenza pedinati dai 3 traditori dell’Esercito, una parte dei combattenti per la libertà giungerà di fronte alla Porta del Male… e lì l’Incarnazione del Male si farà finalmente viva…

Che diamine sta succedendo?!
Penso che questo Capitolo abbia gettato nella confusione molti di voi XD innanzitutto perché bisogna capire cos’ha visto Cell in mezzo alla radura, e poi soprattutto perché l’Androide, a quanto pare, è l’ultima reincarnazione dei Cavalieri della Speranza… o almeno così sembra…
Inoltre, secondo le sue parole, l’Incarnazione del Male è viva… e, secondo le anticipazioni, apparirà nel prossimo Capitolo… chi sarà mai? Lo scoprirete nel prossimo chap, e stavolta per davvero…
Vi dico solo una cosa: la chiave è ciò che i 3 traditori hanno visto nelle registrazioni della Fortezza Oscura, perché niente è come sembra…
Passando alla parte più leggera del chap, i combattenti per la libertà hanno festeggiato la vittoria e, durante il party, Axel ha salutato per l’ultima volta Roxas, è stato spiegato come Inazuma è entrato nell’Esercito, si è chiarito il triangolo Nami/Gohan/Videl, Cid ha scaricato un disco pazzo e Ivankov ha preso in giro Vegeta e Sasuke XD.
Voglio precisare una cosa prima che saltino fuori delle polemiche: con le scene Vegeta/Ivankov/Sasuke NON volevo essere offensivo verso gli omosessuali, esse sono state fatte per semplice ilarità, e se qualcuno è rimasto offeso da essere chiedo umilmente scusa immediatamente.
Infine, come abbiamo sentito, l’ultima missione della Resistenza è quella di aprire la Porta del Male per ripristinare i sigilli che separavano tutti gli Universi… ma accadrà sul serio? Perché da quanto dicono i 3 traditori succederà tutt’altro… beh non ci resta che attendere e vedere ;).
Ultima precisazione: nonostante sembra che manchi tanto, in realtà manca pochissimo alla fine della fic, infatti, se volete, potete chiedermi il Capitolo preciso in cui finirà la fic e io, tramite mp, ve lo dirò immediatamente ;).
Direi che ho detto tutto, per cui porgo un grossissimo saluto a tutti voi: ci vediamo martedì 20 Dicembre per il nuovo chap della fic che darà una svolta completa alla Trama :).

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Capitolo 52
*** Rivelazione Sconcertante! L'Incarnazione del Male!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Prima però un paio di avvisi: come avevo già preannunciato settimana scorsa, adesso inizieranno le vacanze natalizie e anch’io andrò in pausa per ben due settimane, ma state tranquilli: non è perché ho perso l’ispirazione, bensì perché mi serve per riordinare le idee e gli eventi prima del gran finale, e vi posso assicurare che, dal Capitolo 53 in poi, ci sarà al massimo una pausa e non di più ;).
Come seconda cosa, volevo augurare a tutti un Buon Natale, visto che questo è l’ultimo chap che posterò prima delle festività ;).
Adesso senza indugio passo all’Angolo dei Commenti:

Itachi98: La scena di Ivankov/Vegeta/Sasuke l’ho voluta fare soprattutto per mostrare come anche due seri come loro due possano avere “movenze particolari” XD mentre il controllo dei CD è essenziale… per evitare di fare la fine di Cid, anche perché bisogna scoprire da che razza di sito ha tirato giù una roba del genere XD. Beh non potevo non fare un paragone: prima David non spiccicava parola manco morto, adesso invece apre la bocca anche troppo XD mentre con Zoro ho seguito la stessa cosa che ha fatto a Whisky Peak nell’anime: ha perso perché si è addormentato ;). Eheheheheheh credo che nessuno si aspettasse Cell cavaliere perché è un Androide… e in effetti la cosa non torna comunque! Ma non preoccupatevi: io non lascio mai niente al caso, presto scoprirete il motivo di tutto questo ;) e penso che lo vorrà sapere anche la Resistenza dopo che l’avrà scoperto XD. Ti dico solo questo: il chap sarà importantissimo ai livelli della trama, perché darà una svolta totale a tutto… come mai? Leggi e lo scoprirai ;). Grazie per il commento.

Re Relyon: Tranquillo: io è da una settimana che ho pochissimo tempo libero T_T per fortuna però sono riuscito a trovare il tempo di scrivere e completare il chap :). Guarda, dopo le scene tra lui e Roxas sto avendo anch’io qualche dubbio che Axel non sia etero XD anche se un ultima scena d’addio tra i due non potevo non farla ù.ù. Beh dubito che gli ubriaconi piacciano XD e poi diciamolo: Luke se l’è presa per niente ù.ù però non è arrivato al punto da uccidere Chiara, tranquillo XD ;). Di Chiara ho cercato l’immagine del pg che ho postato nel Capitolo 13 col vestito che avevo in mente… e per fortuna sono riuscita a trovarla :), mentre per la squadra dei traditori… si, si può dire che insieme lavorano bene, anche se è solo un alleanza temporanea >.<. Per Cell… eheheheheheheh credo di aver stupito tutti con quella cosa ù.ù ma naturalmente avevo tutto in mente fin dall’inizio, per cui non è stato inventato all’ultimo minuto niente ;) come non è dell’ultimo minuto… niente, leggi il Capitolo e lo scoprirai da solo ;). Grazie per il commento.

Burdock 95: Il bello è questo: essendo i Cavalieri della Speranza i Discendenti della Luce, uno può pensare che un cattivo non sarà mai una reincarnazione… tuttavia essi ereditano dal guerriero solo la carne, non il cuore, per cui un cattivo può benissimo essere una reincarnazione :) ma credo che nessuno se l’aspettasse comunque eheheheheheheh. Ti posso dire che le due cose (la registrazione e ciò che ha visto Cell) sono collegate, e lo scoprirai proprio in questo chap il perché ;). Questo è vero: Lukade è l’unico non ancora apparso fisicamente, l’unica cosa che sappiamo è che è un amico di Gokuro e l’ha aiutato durante la guerra per il predominio dei cuori… in cui Celles era un nemico dei Discendenti della Luce! Questo chap è stato corto perché di evento importante ce n’era solo uno ;) mentre la scena di Vegeta e Sasuke non potevo non farla XD. Sono contento che anche quella fic ti sia piaciuta :) e spero che anche il continuo di questa ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Rakelle: Sono felice che anche questi altri chap che hai letto ti siano piaciuti :). La scena di tutti che litigano per l’ultimo panino non potevo non farla vedendo i golosoni e i Sayan che c’erano XD. Per l’altro motivo per cui Orochimaru è tornato… mi spiace ma non ho mai fatto eccezioni per gli spoiler ù.ù ma se vuoi saperlo non ti manca molto per scoprirlo, tranquilla ;). Deduco da ciò che hai detto che Cloud ti piace eh? Beh credo non rimarrai delusa dal suo ruolo in questa fic ;) o almeno spero >.< mentre, come già detto, non comparirà qualcuno col cognome Weyland ;) anche se Yutani è apparsa, e poi… non potevo non mettere una citazione alla saga di Alien *_*. Che ci vuoi fare per Vegeta e Sasuke: si credono sempre i migliori e sono pronti a combattere da soli ù.ù e tranquilla: l’avevo capito che i pg di Kingdom Hearts e di Final Fantasy ti piacevano molto XD ;). La scena Cloud/Mr. 1 è stata soprattutto un tributo a Mihawk (visto che lo Strife ha detto bene o male le sue stesse parole) mentre ti capisco quando dici che Topolino lo vedi male contro Freezer >.< anche Luffy e Sanji non sono messi bene contro Akainu, ma almeno loro sono in due e possono sfruttare il vantaggio numerico :), infine Hinata è nell’Esercito perché non è ancora morta: non ha mai combattuto contro Pain e di conseguenza non è mai stata ferita mortalmente ;) poi ha seguito la Resistenza… ed è stata presa dall’Esercito >.<. Sono contento che tutti questi chap ti siano piaciuti, e spero che anche i prossimi ti piaceranno ;). Grazie per i commenti.

Nickoku: Per te c’è qualcun’altro in giro? Beh ciò che ha visto Cell lo può far supporre in effetti… ma sarà davvero così oppure no? Naturalmente non posso dire niente ù.ù lo scoprirete con i prossimi chap ;). Re Kaioh è preoccupato, ma li lascerà fare perché si fida di coloro che lo hanno salvato ;) bisogna però vedere se la Resistenza ha ragione oppure no >.< anche se le parole dei 3 traditori fanno presupporre di no >.<. No tranquillo, non hai scombussolato niente ;) alla fin fine è il nome che conta, e anche se Eracle ed Hercules sono la stessa persona (non lo sapevo, giuro >.<), il nome lo lascio comunque ;) grazie comunque per la precisazione ;) mentre per sapere se hai ragione oppure no sul nuovo Cavaliere… beh leggi il chap e lo scoprirai ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Non ti preoccupare ;) purtroppo anch’io sono in un periodo in cui ho mille impegni e molti problemi T_T però per fortuna sono riuscito a scrivere il chap in tempo, temevo sul serio di non riuscirci >.<. Il CD impazzito l’ho voluto fare soprattutto perché volevo mettere “I Will Survive” e il valzer nella festa… e quale modo migliore se non il cd pazzo? XD Ahahahahahah troppo forti Naruto e Luffy che si danno il cinque perché il pirata ha ballato con Nami XD mentre Jaden non si lamenti, lui nella mia fic non esiste ù.ù per Hinata invece tranquilli, pochissimi Capitoli e arriverà ;). A cuccia Sasuke, non è colpa mia se nella mia fic sei stato fregato da Ivankov ù.ù e sei stato fortunato che non ti abbia trasformato in una donna ù.ù XD. Il problema di aprire la Porta del Male è ciò che hanno detto i 3 traditori… avranno ragione oppure no? >.< Cell un cavaliere l’avevo in mente fin dal primo Capitolo, ma solo ora è saltato fuori… sono davvero cattivo eh? XD Mentre se hai ragione o no su Luke e il resto… beh lo scoprirai leggendo questo chap ;) e dì ai tuoi pg che sono i benvenuti nel prossimo party XD ;). Grazie per il commento.

T J Potter: A quanto pare, secondo le parole di Cell, Crocodile e Orochimaru, l’Incarnazione del Male è tutt’altro che morta >.< mentre Leon e gli altri sono convinti che, aprendola, ripristineranno le barriere che separano gli Universi, riportando il flusso spazio-temporale alla sua normalità ;) tuttavia, secondo il pensiero di molti come Re Kaioh e Dragon, succederà tutt’altro… quindi a questo punto… chi ha ragione realmente? Lo scoprirete proprio in questo chap ;). In effetti non posso darti torto: Luke si comporta in modo strano, basti pensare che se l’è presa solo perché Sora ha ucciso Xehanort al posto suo >.< mentre il triangolo Nami/Gohan/Videl l’ho fatto finire a favore della Gohan/Videl proprio per la questione della separazione degli Universi, altrimenti non mi sarebbe dispiaciuto farla finire con una Gohan/Nami >.< ;). Eheheheheheheheh credo che nessuno se l’aspettasse Cell reincarnazione dei Cavalieri della Speranza eheheheheheheh e, con lui, l’Universo di Dragon Ball passa in vantaggio come dici tu XD. Ti capisco, in fondo vedere Vegeta e Sasuke ballare con movenze da Gay Way non è roba di tutti i giorni XD; infine per la questione “Porta del Male”… beh naturalmente non posso dirti niente >.< leggi il Capitolo e lo scoprirai da solo ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 52 – RIVELAZIONE SCONCERTANTE! L’INCARNAZIONE DEL MALE!!



Nell’Universo di Mezzo era mezzogiorno e, dopo che tutti si erano svegliati e avevano fatto colazione, gli ex prigionieri della Fortezza Oscura erano pronti per tornare nei rispettivi mondi guidati dai Rivoluzionari… non dopo aver salutato tutti i loro amici naturalmente.
“Buon viaggio Videl. Sarai al sicuro con loro!” Gohan stava salutando la sua neo fidanzata in quel momento.
“Non c’è niente di cui preoccuparsi, l’Esercito è stato sconfitto, per cui non troveremo nessun pericolo durante l’attraversata!” lo rassicurò la figlia di Mr. Satan.
C-18, sapendo che tutti erano pronti a partire e volendo che sua figlia tornasse a casa sana e salva, si avvicinò ai due ragazzi e, rivolgendosi alla giovane, disse “Scusa Videl… potresti gentilmente riportare la mia bambina nel nostro Universo? Preferisco che torni a casa, dove sarà al sicuro nel caso di eventuali problemi!” è vero che tutto era tornato tranquillo, ma la prudenza non era mai troppa.
Lei non ci vide niente in contrario “Nessun problema, lo farò con molto piacere!”
“Grazie mille. Appena tornata affidala a Bulma: ci penserà lei a contattare mio marito!” detto questo, la Cyborg diede la figlia in braccio alla ragazza.
“Con me sarà al sicuro!” fece Videl prendendo in braccio la bambina.
“Buona fortuna!” concluse infine Gohan salutando la fidanzata con un leggero bacio sulle labbra.
“Anche lei parte Re Kaioh?” Goku invece era andato dalla Divinità e gli aveva chiesto se intendeva andare via anche lui.
Ma lui rispose “A dire la verità volevo rimanere qui… in fondo non credo che possano riportarmi nell’aldilà, ci penserai tu quando avrete aperto la Porta del Male!”
“Per me non c’è problema, può rimanere quanto vuole!” fece il Sayan, felice in fondo che il suo maestro e amico rimanesse con loro ancora per un po’.
Invece Sora, Riku e Kairi stavano parlando con Paperino e Pippo… e gli avevano appena comunicato che Topolino era deceduto durante una missione di salvataggio.
“Il Re è morto? Ma com’è possibile?” esclamò il papero allibito.
“… Purtroppo è stato ucciso da Freezer, e prima di morire mi ha regalato il suo Keyblade... non sapete quanto mi dispiace…” esclamò la rossa con la testa abbassata, ancora dispiaciuta per la terribile fine che aveva fatto il piccolo topo.
“Questa si che è davvero una brutta notizia…” Pippo seguì l’esempio della ragazza abbassando lo sguardo.
Riku allora intervenne dicendo “E’ stato un grande maestro e un grande amico, mancherà a tutti. 2 giorni fa Yuffie ha riportato il suo cadavere nel vostro mondo, quindi molto probabilmente avranno già fatto una tomba per lui!”
“La prima cosa che faremo sarà di andare a trovarlo, è il minimo che possiamo fare!” fece allora Paperino, sapendo che grande persona fosse Re Topolino.
“Beh, allora vi saluto ragazzi… sapete, vi conosco solo da ieri, ma mi state già simpatici!” esclamò invece il Prescelto dal Keyblade con un sorriso, pensando sul serio quello che aveva appena detto.
“Yuk, anche tu ci sei simpatico Sora, speriamo di rincontrarci un giorno!” disse Pippo a quel punto con la sua solita faccia buffa.
Il bruno allora, mettendosi le mani dietro la testa, rispose “Speriamo che ciò avvenga…”
Invece Naruto, Sakura e Kakashi stavano salutando i loro amici di Konoha, anche loro in partenza “Fate buon viaggio ragazzi, e salutatemi Kiba e gli altri!” fece infatti il biondo con un sorriso.
“Lo faremo, non preoccuparti!” replicò Rock Lee mettendosi in posizione.
“Voi vedete di non cacciarvi nei guai, amici!” fece invece Choji raccomandando i suoi compagni di fare attenzione.
“E tu e Sakura cercate di non andarci troppo giù con l’accoppiamento!” continuò Ino per punzecchiare la sua migliore amica.
Ovviamente l’Haruno, tutta rossa in viso, disse “M-Ma che diamine stai dicendo? O///O”
“Scherzo Sakura, tranquilla!” replicò la Yamanaka tranquillizzando la rosa.
Tuttavia lei decise di seguire il suo esempio “Anche tu e Sai vedete di andarci piano ù.ù!”
A quel punto Ino divenne totalmente rossa, mentre Sai, quasi indifferente, disse “Vai tranquilla, che non succederà!”
Naturalmente quelle parole colpirono particolarmente la bionda… com’era possibile che dopo la scorsa notte non fosse nato niente in lui… quando in lei qualcosa stava cambiando riguardo i sentimenti per il giovane *Sai… sul serio ti sono così indifferente?...*
“Come va la situazione a Konoha? Avete eletto un nuovo Hokage?” Kakashi invece stava parlando con Shikamaru per conoscere i fatti avvenuti nel villaggio.
“Tutto a posto: ormai l’abbiamo quasi ricostruita, e Danzou è stato eletto Sesto Hokage… anche se il secondo candidato eri tu!”
L’Hatake rimase colpito da quella rivelazione *Danzou? Ma che diamine è saltato in testa agli anziani del Paese del Fuoco?...* per poi dire “Beh spero che almeno sia un buon Capovillaggio…”
“Mah per ora è abbastanza duro… però vedremo nel tempo se migliorerà oppure no!” fece infine il Nara sbuffando annoiato… del tutto inconsapevole della fine che aveva fatto il nuovo Hokage.
Nami, Zoro, Luffy e Sanji intanto stavano salutando la loro vecchia conoscenza Bibi “Mi mancherai un sacco, amica!” esclamò la navigatrice rivolta alla ragazza dai capelli azzurri.
“E’ stato un vero piacere rivedervi!” disse la Principessa sorridendo ai suoi vecchi compagni di ciurma.
“E lo è stato anche per noi, Bibi cara *_*!” fece invece il cuoco cominciando a ronzare intorno alla ragazza come un calabrone.
Anche se… “Ti ero mancato anche io?” Ivankov spuntò alle spalle della Ciurma di Cappello di Paglia insieme ad Inazuma facendo prendere un colpo a tutti… soprattutto a Sanji.
“Col cavolo, avrei preferito non rivederti mai più! è_é” disse infatti il biondo con sguardo omicida al regino.
“Invece per me è stato bello rivedere entrambi, soprattutto dopo l’aiuto che mi avete dato ad Impel Down e Marineford!” esclamò invece il Capitano, che in fondo era contento di averli rivisti.
“Anche per noi lo è stato, Cappello di Paglia!” disse Inazuma con in mano il suo solito bicchiere di vino.
Ad un certo punto però Dragon, vedendo che la cosa si poteva protrarre a lungo, decise di intervenire “Direi che vi siete salutati abbastanza. Forza, salite sulla Gummiship e vi riporterò nel vostro Universo!” per poi indicare la Gummiship che avrebbero usato per partire: il giorno prima i Rivoluzionari avevano usato le navicelle rubate per riportare tutti gli ex prigionieri a casa, le uniche ad essere rimaste lì erano le 4 della Resistenza e quella che avrebbero utilizzato gli altri una volta finiti i festeggiamenti.
Al richiamo dell’uomo, tutti coloro che dovevano partire annuirono e si sbrigarono a fare gli ultimi saluti, il tutto mentre Luffy, avvicinandosi al padre, disse “Lo sai… in fondo… sono felice di aver conosciuto anche te… papà!” per poi strappare uno dei suoi migliori sorrisi.
Dragon all’inizio sembrò non voler dire niente al figlio… ma poi, dopo avergli dato le spalle, sorrise anche lui e disse “Anche per me lo è stato… ragazzo mio!”
Alla fine, non appena tutti furono a bordo, la Gummiship si sollevò da terra e partì in quarta dritta verso la prima Porta degli Universi che avrebbero dovuto attraversare… il tutto mentre gli altri rimasti li salutavano agitando le mani e dicendo frasi del tipo “Arrivederci!” “Ci vediamo quando torniamo a casa anche noi!” “A presto!”
Grazie alla velocità del mezzo, ci avrebbero messo al massimo un ora per riportare tutti a casa…

Tuttavia non passarono neanche 10 minuti dalla loro partenza che Luke, approfittando del fatto che fossero tutti ancora fuori, intervenne dicendo “Allora ragazzi… andiamo ad aprire la Porta del Male?”
“Di già? Non è un po’ presto?” fece David al maestro un po’ stranito dalla fretta mostrata dal ragazzo.
“Credetemi: prima lo facciamo e meglio è per tutti gli Universi!” intervenne quindi l’Hitari maggiore, che ora indossava un guanto sulla mano sinistra, a spiegare le ragioni della sua decisione.
“… Beh, in effetti non hai tutti i torti…” rifletté Yuffie, che vedeva quella possibilità come la cosa migliore da fare al momento.
“Ma scusate un secondo: per aprirla non occorrono tutti i Cristalli?” domandò invece Tifa, a cui la cosa sembrava alquanto strana.
“I Cristalli? E che centrano?” domandò a quel punto Goku, che trovava molto strano il fatto che avessero nominato proprio i loro oggetti.
Fu Cid a rispondergli “Questo perché servono loro ad aprirla!”
“Eh?!” quella nuova notizia lasciò a bocca aperta quasi tutti i membri non originali della Resistenza (Vegeta, Zoro e Sasuke si erano limitati ad alzare il sopracciglio).
“Vi spiego io: la Porta del Male è stata creata milioni di anni fa dai 10 Cavalieri della Speranza tramite un rituale molto potente… alla fine loro, per sigillarla del tutto, vi hanno messo 10 buchi intorno alla sua serratura… e l’unico modo per aprirla è inserire lì dentro proprio i 10 Cristalli, così il sigillo si spezzerà e la porta si aprirà!” spiegò Leon appoggiato al muro del Quartier Generale con le braccia conserte.
“Ah, ora capisco perché vi servono i nostro oggetti!” esclamò Kairi capendo tutto.
Vegeta invece, sbuffando, disse “Bah, a me basta tornare a casa, in modo che possa proseguire gli allenamenti per diventare più forte e battere Kakaroth!”
“A me invece basta tornare a Konoha per… per…” a Sasuke venne un terribile dubbio: all’inizio voleva soltanto radere al suolo villaggio… ma ora, dopo i fatti avvenuti durante lo scontro con Sephiroth… non sapeva più cosa pensare!
“… Raderla al suolo?” Kakashi, vedendolo dubbioso, intervenne con quella frase per sapere che cosa ne pensava il ragazzo di quell’idea.
L’Uchiha, sentendo l’ex Maestro, disse “Beh… un tempo lo avrei fatto… ma ora ho dei dubbi… e comunque non sono affari tuoi!” abbastanza scocciato, il ragazzo si allontanò dall’uomo per evitare che cominci una delle sue solite repliche.
Ma stavolta l’Hatake non aveva alcuna intenzione di farla… anche perché aveva capito che il giovane non l’avrebbe fatto *Ne sono sicuro: non distruggerà più Konoha… me ne ha dato la prova proprio ora!*
“Bene, ora che è stato tutto chiarito, direi di metterci in viaggio immediatamente!” propose a quel punto Luke, ottenendo praticamente il consenso di tutti.
“Ovviamente dovranno andare con lui tutte le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza!” esclamò Riku.
Sora, al commento dell’amico, disse “Questo era sottointeso, ovviamente!”
“Bene, mettiamoci in marcia!” propose a quel punto C-18 determinata più che mai a portare a termine quell’ultimo compito.
“Io ho studiato molto bene la strada per raggiungerla: vi scorterò io!” intervenne Aerith, che si era proposta di fargli da guida grazie alla sua conoscenza del percorso.
“Verrò anch’io: in qualità di Leader della Resistenza devo controllare che tutto proceda come previsto!” fece anche Leon, desideroso di venire per verificare che tutto andasse bene.
“Vi seguirò pure io, giusto per vedere com’è questa “porta” che è la causa di tutto quello che è successo, compresa la mia resurrezione!” affermò anche Bardak.
“Ma… sei sicuro papà?” domandò Goku, un po’ stranito dalla richiesta del padre.
“Sono un Sayan, so badare a me stesso!” rispose però l’uomo con tono quasi di rimprovero: il figlio sbagliava a preoccuparsi di lui, visto che sapeva difendersi a meraviglia.
“Ok ok papà, non serve agitarsi!” rispose a quel punto il Son ponendo le mani avanti per evitare conflitti inutili.
“Ci sarò anch’io… una Maestra del Keyblade come me può sempre servire quando si tratta di “serrature”!” intervenne infine Aqua, che aveva deciso di seguirli più per precauzione che per aiuto nell’aprire la Porta del Male.
“Qualcun altro vuole aggiungersi?” domandò a quel punto Luffy agli altri, visto che si stava unendo sempre più gente.
Nessuna risposta dall’altra parte però “Direi proprio di no!” disse alla fine Nami al suo Capitano.
“Ok, allora mettiamoci in cammino: prima arriviamo, meglio è per tutti gli Universi!” intervenne infine Luke, vedendo che ormai i “preparativi” erano stati fatti.
“Si, meglio non perdere ulteriore tempo. Muoviamoci!” alle parole di Leon, tutti coloro che erano stati designati per partire (le 9 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza, Squall, Aqua, Aerith e Bardak) cominciarono ad incamminarsi verso sud, dietro al Quartier Generale, mentre tutti gli altri li salutavano da lontano con frasi del tipo “Buona fortuna!” “Apritela, mi raccomando!” “Siate prudenti!”
Axel, che aveva raggiunto il tetto e si era seduto per guardarsi meglio la partenza, disse invece “Speriamo che vada tutto bene… ho una strana sensazione al riguardo…”
“Tu che dici… andrà tutto bene?” domandò Zoro a Gohan, visti i suoi dubbi sulla questione.
Purtroppo però anche il Sayan li aveva “Non lo so se facciamo bene ad aprirla… ma per adesso è la cosa giusta da fare!”
“Auguri, ragazzi miei!” disse Re Kaioh, che era rimasto lì come aveva detto a Goku, sperando che tutto andasse per il meglio.
“Forse qui tutti si sono dimenticati che ci sono ancora Orochimaru e l’uomo lucertola a piede libero…” si lamentò invece Sasuke, ricordandosi che c’erano ancora dei nemici in circolazione.
“Tsk quei due non rappresentano più un pericolo già da un bel po’!” replicò però Vegeta, che era convinto appieno che sia Cell che quel tizio che non conosceva non potessero più niente contro di lui.
Però, mentre bene o male tutti erano felici per il fatto che presto tutto sarebbe tornato alla normalità, c’era una persona che non se la sentiva proprio di sorridere… era la Yutani… e aveva molta paura riguardo ciò che sarebbe potuto accadere *Chissà se tutto andrà come previsto…*
“Tutto bene Chiara?” Yuffie, vedendo l’amica pensierosa e apparentemente triste, le domandò se aveva qualcosa che non andava.
Accorgendosi di aver esposto liberamente le sue preoccupazioni, la ragazza cercò di smentire subito “No no, è tutto a posto, pensavo solamente a cosa fare quando sarà tutto finito…”
“Ah bene, perché tra poco torneremo finalmente a casa, e io non vedo l’ora!” fece a quel punto la Kisaragi quasi saltando dalla gioia al solo pensiero di poter tornare finalmente al Radiant Garden, che ormai aveva preso il nome di Fortezza Oscura.
“Giustissimo…” ma, nonostante tutto, Chiara non la smetteva di pensare a cosa sarebbe accaduto una volta aperta la Porta del Male *Ho paura… ho davvero paura…*

“Ehi aspettate un momento!”
All’interno del gruppo della Resistenza e dell’ex Team Tempesta che era partito per la missione, Naruto aveva cacciato un grido che aveva attirato subito l’attenzione di tutti.
“Cosa c’è amico?” domandò infatti Sora.
“Ma… per aprire la Porta del Male servono 10 Cristalli… e noi ne abbiamo solo 9!” in effetti il ragionamento dell’Uzumaki non faceva acqua per niente…
“Non ha tutti i torti il ragazzo…” fece infatti Bardak concordando con lui.
Anche Leon dovette dargli ragione “Il ragionamento non fa una piega!”
“Oh cacchio, e allora come facciamo?” domandò allora Luffy, che non sapeva a quel punto come potevano ripristinare le barriere che separavano i vari Universi.
Tuttavia… “Non preoccupatevi di questo piccolo particolare: è tutto a posto!” Luke, che era avanti al gruppo insieme ad Aerith e Squall, intervenne assicurando a tutti che non c’era niente per cui allarmarsi.
“Perché dici così, Fratellone?” domandò allora David, che non aveva smesso di camminare proprio come gli altri del gruppo.
A quel punto l’Hitari maggiore sorrise, voltò la testa verso di loro e rispose dicendo “… Ho come la sensazione… che l’ultimo Cavaliere della Speranza si farà vedere nel momento esatto in cui arriveremo a destinazione!”

E in effetti il giovane non aveva tutti i torti… visto che sul serio Cell, Crocodile e Orochimaru li stavano seguendo stando distanti da loro circa 30 kilometri: erano tutti e 3 a piedi e prima di partire avevano distrutto l’ultima Gummiship dell’Esercito rimasta.
Per l’Androide non era difficile seguirli grazie al fatto che poteva percepire i movimenti di Goku grazie al suo Ki, di conseguenza potevano pedinarli e al tempo stesso non farsi scoprire.
“Sei sicuro di star seguendo la pista giusta? Senza contare che io e il Ninja qui potevamo usare la Gummiship per muoverci…” esclamò però l’ex Shicibukai, che non era molto sicuro di star andando nella direzione giusta.
“Fossi in te non dubiterei della mia percezione, Crocodile. Mentre riguardo la navicella… era meglio non correre rischi, nel caso avessero un GPS con loro ci avrebbero localizzato subito!” fece però l’ex Generale leggermente scocciato da quell’affermazione.
Anche il Sannin però aveva un quesito… anche se riguardava un'altra faccenda “Però c’è una cosa che non capisco nel tuo piano Cell… secondo quanto abbiamo visto, loro hanno bisogno di tutti i 10 Cristalli per poter aprire la Porta del Male… e uno ce l’hai tu… se dovessimo intervenire… non faremmo solo il suo gioco?”
“Detto così è vero… ma io ho un altro piano in mente…” replicò per l’Androide, che aveva previsto tutto, infatti, sorridendo malignamente, continuò dicendo “Non appena interverremo e diremo loro di non aprirla per nessuna ragione al mondo, mostrerò a tutti il mio Cristallo e dirò loro la verità, comprese le prove che abbiamo trovato… vedrai che a quel punto non potranno far altro che credermi… e il piano dell’Incarnazione del Male andrà a farsi fottere!”
“Giusto ragionamento… così ci penseranno loro a farla fuori e, appena ci saranno riusciti, interverremo noi e li uccideremo tutti ad uno ad uno sfruttando anche il potere del tuo Cavaliere della Speranza!” terminò a quel punto il Ninja con un sorriso diabolico.
“Si… mi piace… non corriamo alcun rischio e facciamo fare tutto il lavoro sporco a loro…” anche Crocodile era d’accordo con loro.
Ma… mentre continuavano a camminare seguendo l’aura di Goku… “Che bellezza, allora non sono l’unica dell’Esercito ad essere sopravvissuta!”
“Chi ha parlato?” Orochimaru, sentendo quella voce femminile, cominciò a guardarsi intorno per cercare di scorgerne il proprietario… anche l’ex Shicibukai fece come lui, ma nessuno dei due riuscì a vederla.
Cell invece non ebbe la necessità di cercarla… perché aveva capito subito chi era “Guarda che sorpresa… e così sei sopravvissuta alla distruzione della Fortezza Oscura… Malefica!”
Eh si: era proprio la terribile strega ex Generale dell’Esercito, che fece la sua apparizione davanti a loro avvolta dalle fiamme nere e verdi “Ho cercato per un giorno intero in tutti gli angoli degli Universi qualcuno dell’organizzazione che fosse sopravvissuto… e finalmente ho trovato voi!”
“Ah che bello!” esclamò ironicamente l’uomo di sabbia sbuffando: in quel momento erano di fretta e l’unica cosa che ci mancava era quella cavolo di megera.
Intanto Malefica proseguiva “Ho sperato di non essere l’unica ad essere scampata alla morte, in quanto da sola non ho alcuna speranza di vittoria contro di loro… e ora che ho scoperto che anche voi siete vivi, potremo guidare tutti insieme una nuova organizzazione che punti a schiacciare quei piccoli ficcanaso del cavolo… naturalmente a comandare sarò io, visto che voi 3 siete diventati dei miseri Soldati. Forza andiamo, non c’è un minuto da perdere!” detto questo, la strega si girò di spalle e cominciò ad incamminarsi, sicura che gli altri 3 l’avrebbero seguita…
Cosa che non avvenne, visto che nessuno di loro si mosse di un millimetro “Mi sa che quella non ha capito proprio niente…” disse infatti Orochimaru alquanto infastidito dalla sua presenza.
L’ex Generale, accorgendosi che nessuno di loro la stava seguendo, si girò di scatto e disse “Allora? Vi ho detto di seguirmi, questo è un ordine!”
Ma Cell, con un sorriso maligno, fece con un tono molto freddo “Forse non l’hai ancora capito… noi 3 non siamo più membri dell’Esercito, di conseguenza non abbiamo più alcun obbligo verso di te, e non siamo costretti ad obbedire ai tuoi comandi!”
“Cosa?! Luridi traditori, questa non ve la perdono!” con questo grido, Malefica alzò entrambe le braccia e delle fiamme verdi cominciarono ad avvolgerla.
“Ecco, adesso ci mancava anche che questa volesse combatterci…” fece Crocodile sbuffando di nuovo, visto che affrontandola avrebbero rischiato di farsi scoprire.
L’Androide però sapeva cosa fare “Lasciatela a me: la liquido in pochi secondi, così poi possiamo tornare alla nostra missione!”
Non appena Cell si posizionò avanti rispetto ai suoi due compagni, la strega partì in quarta e tentò di colpirlo in faccia con il suo bastone, tuttavia l’ex Generale fu abbastanza veloce da frapporre fra sé e il viso il braccio destro, in modo da parare così l’offensiva avversaria.
“Perché non ti dai una calmata e ci lasci andare? Dobbiamo impedire che gli Universi vengano distrutti!” esclamò l’Androide cercando di farla ragionare sulla priorità del loro pedinamento.
Ma Malefica non aveva alcuna intenzione di arrendersi “Credi di potermi dettare ordini solo perché sei un Cavaliere della Speranza? Te lo puoi scordare!” a quanto pare la donna si era accorta del Cristallo attorno al collo dell’ex Generale.
Subito dopo averlo detto, la strega ritornò distanziata dall’avversaria con un grosso balzo e, sollevando entrambe le braccia, gridò “Vediamo se resisti a queste!” subito dopo, circondata dalle fiamme nere, evocò alle sue spalle una specie di varco oscuro da cui vi uscirono una moltitudine di meteoriti, tutti diretti verso Cell.
Quest’ultimo però, neanche minimamente preoccupato della cosa, sorrise e disse “Senza il potenziamento del Signore Oscuro non puoi sperare di farmi male… e ora te lo dimostrerò. Rooga Fufu Ken!” utilizzando per la prima volta l’attacco di Yamcha, l’Androide cominciò una serie di combo con le mani col quale distrusse tutte le rocce blu che gli erano state lanciate contro dalla donna.
“Impossibile!” lo stupore di Malefica durò ben poco, in quanto l’ex Generale approfittò della combo per finire la strega colpendola allo stomaco con velocissimi colpi a mano aperta. Alla fine del colpo, Cell ritornò al fianco dei suoi due compagni mentre la donna, toccandosi con la mano destra la pancia dolorante mentre sorreggeva il suo bastone con l’altra, sputava sangue dalla bocca.
“Tutto regolare!” si limitò a dire Crocodile vedendo il risultato dell’incontro.
“Era prevedibile che sarebbe finita così!” fece Orochimaru concordando con il compagno.
Invece Cell, vedendo le condizioni della strega, decise di non eliminarla, in quanto non rappresentava un serio pericolo, e anzi decise di proporgli di unirsi a loro “Ascolta Malefica… tu, proprio come noi, sai tutto sul terzo obiettivo dell’Esercito… in questo momento la Resistenza e il Team Tempesta stanno andando ad aprire la Porta del Male, quindi, se non vuoi che accada il peggio, ti consiglio di venire con noi… un aiuto in più non ci farebbe male!”
Tuttavia la strega non aveva nessuna intenzione di collaborare con quei luridi traditori e, sputando ancora sangue a causa della combo subita in precedenza, disse “Io collaborare con voi? Potete anche scordarvelo… non mi interessa se tutti gli Universi verranno distrutti, l’unica cosa che voglio è vendicarmi di quei gruppi di rompiscatole… e ora anche di voi… ricordatevelo bene: il tradimento del Signore Oscuro non resterà impunito. Prima o poi la farò pagare a tutti… è una promessa!” detto questo, la donna creò un varco oscuro alle spalle e vi sparì all’interno di esso.
Mentre il corridoio si chiuse, Crocodile, alzando un sopracciglio, fece “Credeva forse di metterci paura?”
“A quanto pare…” si limitò a dire Orochimaru con un sorrisino sarcastico.
Cell invece, osservando il punto in cui la donna era sparita, chiuse gli occhi e disse “Lei ora come ora non rappresenta una minaccia… il vero problema è l’Incarnazione del Male e la Porta del Male che sta per essere aperta… quindi è meglio muoverci e continuare il pedinamento!”
“Sperando che non abbiano udito i rumori della battaglia!” esclamò però l’ex Shicibukai, che temeva che il gruppo di scocciatori avesse sentito tutto.
Il Sannin però era sicuro che non fosse avvenuto “Ne dubito: eravamo parecchio lontani da loro e Cell ha tenuto il Ki ridotto al minimo per evitare di farsi scoprire, senza contare che non ha ricorso a nessun attacco energetico. In sostanza… io credo che non ci hanno sentito!”
“E dici bene!” aggiunse anche l’Androide, concordando con il Ninja “Stanno ancora proseguendo, di conseguenza non ci hanno udito, altrimenti sarebbero corsi qui seduta stante… forza: è meglio continuare l’inseguimento… sperando che tutto proceda secondo i nostri piani… altrimenti saremo tutti nei guai, nessuno escluso!”

Tuttavia Cell aveva ragione solamente in parte… in quanto Goku aveva percepito un improvviso aumento di Ki dietro di loro e, per questo, aveva voltato immediatamente lo sguardo alle sue spalle mentre proseguiva il cammino con il resto del gruppo *Che strano… chissà cos’era…*
“C’è qualche problema?” Sora, vedendolo voltare la testa dietro di sé, gli chiese se era tutto a posto.
“Nono tranquillo… è solo che ho avuto come la sensazione che l’aura di Cell fosse comparsa all’improvviso a qualche kilometro di distanza…” spiegò il Sayan senza smettere di guardare dietro di sé.
“Cell? Intendi l’uomo lucertola che abbiamo combattuto sull’isola di mio padre?” domandò a quel punto Luffy, riconoscendo il nome utilizzato dall’amico.
“Proprio lui!” confermò Goku.
Però Naruto non era preoccupato minimamente “Ma di cosa hai paura? Lo sappiamo tutti che sia lui che Orochimaru sono ancora vivi… tuttavia nessuno dei due può nulla contro di noi, quindi non dobbiamo stare in allerta per loro!”
“Questo è vero: quasi tutti qui li massacrerebbero all’istante, di conseguenza, se ci attaccano, faranno una brutta fine!” aggiunse però C-18, che non vedeva così male l’idea di poter massacrare Cell.
“Ciò non significa che possiamo abbassare la guardia: se ci prendono di sorpresa potrebbero comunque farci del male, di conseguenza dobbiamo sempre tenere gli occhi aperti!” li mise in guardia Leon ottenendo l’approvazione di tutti: anche se quei due non potevano nulla contro di loro, era comunque meglio stare attenti.
Intanto Nami e Aqua stavano parlando riguardo un fattore non trascurabile “Tu che dici… secondo te l’ultimo Cavaliere della Speranza si farà vedere una volta là come ha detto Luke?” disse infatti la navigatrice alla ragazza.
“Io non so cosa pensare… ma lui sostiene che non c’è da preoccuparsi… e io voglio dargli fiducia!” replicò la Maestra del Keyblade, che nonostante i dubbi voleva credere alle parole del ragazzo.
“In effetti anch’io ho qualche dubbio…” esclamò la rossa aggiungendosi alla discussione “… Però se Luke ha detto che verrà, significa che si presenterà. In fondo finora non ci ha mai mentiti!”
“Vero… ma qualunque cosa dovesse succedere dopo l’apertura della Porta del Male, voglio che tu faccia attenzione Kairi…”
“Tranquilla Maestra, sarai fiera di me!”
E subito le due si scambiarono uno sguardo di intesa: il rapporto maestro/allievo che si era creato tra loro due era qualcosa di incredibile e per questo Nami, vedendole, non poté non sorridere *Sembrano due gocce d’acqua… se non lo conoscessi, direi che potrebbero essere sorelle!*
L’avanzata proseguì per un'altra ora abbondante, finché… davanti a loro cominciò a presentarsi un panorama molto strano: di fronte ai loro occhi c’era una zona in cui il deserto era rimasto lo stesso, mentre il cielo era pieno di nubi oscure che emanavano energia negativa da tutti i pori… sembrava che quel tratto di terra fosse dominato dal male per eccellenza!
“Che posto inquietante, mette i brividi…” commentò C-18 abbastanza stupita da ciò che era davanti a lei.
“Ma perché solo questa zona è circondata dall’oscurità? Non capisco…” domandò Bardak, che non trovava motivo per cui solo quella parte fosse così… diciamo strana.
Fu Aerith a chiarire dubbi “Questo perché la Porta del Male è al suo interno. Seguitemi!” e in un battibaleno lei, Leon, David e Luke entrarono in quella zona circondata dall’oscurità.
Ovviamente gli altri rimasero allibiti su come fossero entrati lì senza alcuna paura e, vedendoli, David alzò la mano e cercò di rassicurarli “State tranquilli: non succede niente se vi entrate dentro!”
“Ehm… ok…” il primo a tentare di varcare quella zona fu Sora che, con un balzo, vi entrò senza subire alcuna ripercussione “Ehi, aveva ragione, non succede niente…”
Vedendo il Prescelto dal Keyblade non subire nessun danno, a poco a poco tutti quelli rimasti penetrarono in quella zona coperta di nubi oscure e, tutti insieme proseguirono l’avanzata all’interno di quell’area malvagia… finché…
“Ecco ci siamo… signore e signori… ecco a voi… la Porta del Male!” esclamò alla fine Luke indicando a tutti qualcosa che stava di fronte a loro… essa non era altro che un enorme portone bianco bordato di grigio a doppia apertura, la cui sola altezza mostrava un imponenza assurda, e che aveva attorno alla sua serratura 10 buchi piccoli.
“Oooooohhhhhhh!” questo fu il commento di quasi tutti, che erano rimasti meravigliati alla vista di quella porta tanto maestosa e al tempo stesso così misteriosa… finalmente erano arrivati davanti a quella che la Leggenda descriveva come la prigione delle Creature dell’Oscurità e del Signore del Male, ma che in realtà era solo l’unico modo per ripristinare le barriere degli Universi… la Porta del Male!

“Oh no!” esclamò all’improvviso Cell allarmato fermandosi di scatto.
“Che cosa succede?” domandò immediatamente Orochimaru fermandosi insieme all’ex Shicibukai.
L’Androide disse semplicemente “… Si sono fermati!”
”Ciò significa… che sono arrivati di fronte alla Porta del Male!” suppose a quel punto Crocodile.
“Presto, muoviamoci!” gridò infine Cell, capendo che non c’era un minuto da perdere e che dovevano intervenire per spiegare a quei gruppi di scocciatori la realtà delle cose e mostrare loro come lui fosse una delle reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza.

“E’ davvero maestosa!” fece Nami meravigliata da ciò che era davanti ai suoi occhi.
“Anche per noi è una sorpresa… non l’abbiamo mai vista direttamente!” commentò anche Aerith rivolta all’amica.
“Quindi è questa la porta che ci permetterà di ristabilire l’ordine in tutti gli Universi…” commentò Luffy anche lui sbalordito.
L’unico che non sembrava tranquillo era Goku… non sapeva perché, ma sentiva che c’era qualcosa che non andava *Percepisco un enorme presenza oscura nella zona… e non si tratta di Cell… cosa potrebbe essere?...*
“Ehi, guardate lì!” Sora, notando qualcosa intorno alla serratura, la indicò affinché tutti ci posassero gli occhi.
Leon, vedendoli, colmò il suo quesito rispondendo “Quelli sono i buchi in cui bisogna inserire i Cristalli!”
“Eh?!” il Prescelto dal Keyblade, così come Naruto, Goku e Luffy, aveva storto il naso a quell’affermazione del Leader della Resistenza.
Squall, sapendo che non avevano capito, continuò dicendo “In pratica in quei buchi si inseriscono i vostri oggetti, poi li si gira a 180 gradi verso destra e, una volta che hai fatto lo stesso procedimento con tutti, la serratura di sblocca e la Porta del Male si potrà aprire!”
“Quante complicazioni per aprire una cavolo di porta!” commentò Bardak leggermente scocciato per tutto quello che bisognava fare per una stupida serratura.
Visto che tutto era stato chiarito, Luke propose di non perdere ulteriore tempo “Direi di aprirla immediatamente, in modo da ripristinare le barriere e mettere la parola fine a tutto questo!”
“Si, direi di procedere!” concordò David sollevando per metà il braccio con il pugno chiuso: finalmente l’incubo sarebbe finito… dovevano solo aprire quella porta.
A quel punto l’Hitari maggiore, raggiungendo le altre reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza, chiese gentilmente loro “Potreste darmi i vostri Cristalli? Così sbloccherò la serratura!”
“Certo, tieni!” la prima a consegnarglielo fu C-18, la seguirono Goku, Naruto, Sora, Kairi, Luffy, Nami e David.
Non appena li ebbe tutti in mano, il bruno girò le spalle ai suoi compagni e arrivò esattamente davanti all’immensa Porta del Male… rimase per un secondo a contemplare la sua maestosità… il momento era finalmente giunto *Da adesso… gli Universi saranno in pace!*
“Direi di sbloccare subito la serratura!” propose allora Aqua, distogliendo il ragazzo dai pensieri che aveva.
“Eh? Oh si giusto, meglio procedere subito!” cancellando i pensieri che aveva in testa, Luke inserì piano piano tutti i 9 Cristalli all’interno delle fessure e fece far loro un giro a 180 gradi a destra “Sorate… Namizu… Naruteo… Mana… Gokuro… Kaira… Lukade… Luffycle… Davilide…” finalmente il giovane terminò il tutto facendo girare anche l’ultimo oggetto inserito.
“Ottimo, tutti e nove sono al loro posto!” esultò Naruto con un sorriso.
“Però… manca sempre l’ultimo…” fece notare però Bardak.
Aerith gli dette ragione “E’ vero, senza di esso non riusciremo mai ad aprirla… speriamo solo che Luke abbia ragione a questo proposito!”
Fu proprio il ragazzo che, girandosi verso di loro, gli disse “Non preoccupatevi… tra poco l’ultimo Cavaliere della Speranza verrà qui…”
Tuttavia Kairi cominciava a nutrire qualche dubbio “Ma come fai a dirlo? Non capisco…”
Luke però non le dette ascolto… infatti, alzando lo sguardo verso il cielo, si limitò a dire “3… 2… 1…”
“FERMI TUTTI!”
Con un grido improvviso che fece sobbalzare quasi tutti, Cell raggiunse il luogo dove si trovavano tutti con un enorme balzo, posizionandosi esattamente di fronte al gruppo di combattenti per la libertà “Che nessuno faccia un solo passo in più!”
Qualche secondo più tardi anche Crocodile e Orochimaru raggiunsero il loro compagno mettendosi al suo fianco “Vi consiglio di rimanere al vostro posto e di non fiatare!” fece infatti il Sannin con un sorrisino sul volto.
Ovviamente nessuno prese bene il loro arrivo improvviso “Cell!” dissero infatti in coro Goku e C-18 stringendo i pugni: non avevano gradito l’arrivo dell’Androide.
“Orochimaru!” invece Naruto digrignò i denti alla vista dell’uomo che aveva portato via Sasuke da Konoha.
Luffy, al contrario degli altri, rimase semplicemente sorpreso di vedere l’uomo di sabbia tra di loro “Crocodile? Ma Sakura non ti aveva ucciso?” domandò infatti il ragazzo di gomma.
L’ex Shicibukai, con un sorriso sarcastico, rispose “Ti sarebbe piaciuto eh? In verità ho solo perso i sensi per quasi tutto il giorno… anche se ci è mancato davvero poco, visto tutto il sangue che ho perso a causa dell’Haruno!”
Luke invece, vedendo l’arrivo dei 3 nemici, pensò *Proprio come immaginavo…*
“Bando alle ciance, che diavolo volete da noi?” esclamò Leon, irritato che i sopravvissuti dell’Esercito fossero arrivati ad interrompere un momento tanto importante.
“Ne volete prendere altre? Basta solo chiedere!” fece invece David con un sorriso sarcastico.
Nessuno dei 3 però si scompose davanti alle minacce della Resistenza e dell’ex Team Tempesta, infatti Cell prese la parola e disse “Avete frainteso tutto, non siamo qui per combattere… siamo qui semplicemente per impedirvi di commettere una pazzia!”
“Pazzia? Guarda che aprendo la Porta del Male ripristineremo le barriere degli Universi, forse è una pazzia per te, ma non per noi!” intervenne a quel punto C-18 quasi gridando: non sopportava la vista di quel maledetto Androide.
L’ex Generale, con un sorrisetto, proseguì dicendo “Allora è questo che pensate, che ripristini le barriere di tutti gli Universi… tuttavia per farlo dovete avere tutti e 10 i Cristalli… beh guardate un po’ qui!” a quel punto lui indicò qualcosa che era legata intorno al suo collo e…
“Un Cristallo?!” tutti, a parte Luke, rimasero a bocca aperta e letteralmente senza parole… Cell… era una delle reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza?! Ma che…
“No, non è possibile…” Goku aveva gli occhi strabuzzati dallo stupore.
Ma anche altri come Kairi non erano da meno “Lui uno di quei guerrieri leggendari… incredibile!”
“Ma com’è possibile? Loro sono guerrieri di pura luce, mentre tu sei un essere oscuro… e anche un Androide. Come è potuto accadere che tu fossi una delle loro reincarnazioni?” domandò Leon, che era tra i più scioccati di tutti.
L’ex Generale rispose sinceramente “A dire il vero non lo so neppure io… fatto sta che lo sono, che vi piaccia o no!”
“Che risvolto ironico…” commentò Bardak con delle risate sarcastiche.
“Adesso basta parlare…” Luke, stufo di quei discorsi, si frappose tra il gruppo di combattenti per la libertà e i 3 nemici con un balzo e, ponendo avanti la mano destra, disse “Consegnami il Cristallo immediatamente… e forse ti lascerò vivere!”
Naturalmente, alla richiesta del ragazzo, sia Cell che Crocodile e Orochimaru scoppiarono a ridere sonoramente: se credeva che fosse così semplice togliergli di dosso quell’oggetto si sbagliava di grosso “Scordatelo: non saremo complici di una simile incoscienza!”
“Ma perché dite che è un incoscienza? Perché mirate ancora alla conquista degli Universi? Se è così allora rinunciatevi: i miei amici sono troppo forti per voi e vi schiacceranno in men che non si dica!” intervenne allora Aerith, che come l’Hitari maggiore stava cominciando a perdere la pazienza.
“Semplicemente perché aprendola vincerebbe l’Incarnazione del Male, cosa che non vogliamo assolutamente!” a rispondere fu Crocodile, ma questo bastò per destare confusione nella mente di tutti i combattenti per la libertà.
“Ma di cosa state parlando? L’Incarnazione del Male è morta!” disse infatti Aqua, sapendo che Xehanort era acqua passata.
Cell a quel punto non riuscì a trattenere una sonora risata: aveva capito a chi si riferivano… e stavano sbagliando di grosso! “Il Signore Oscuro era molto forte… ma di certo non era lui l’Incarnazione del Male!”
“Come?!” nuova notizia che lasciò a bocca aperta di nuovo quasi tutti… cosa voleva dire che non era Xehanort quel guerriero malvagio? Eppure aveva tutte le carte in regola… cosa diamine stava succedendo?
“E’ questa la verità, e infatti lui aveva un terzo obiettivo sconosciuto a tutti, ma che in realtà era…” stavolta l’Androide non terminò di parlare: Luke, stufo di tutti quei discorsi, aveva mollato un potente calcio all’ex Generale mandandolo al tappeto qualche metro lontano da lui.
“Tutte queste chiacchiere mi hanno stufato… consegnami il Cristallo e sparisci dalla mia vista!” esclamò infatti l’Hitari maggiore con uno sguardo a dir poco feroce.
Orochimaru e Crocodile si ritrovarono spiazzati da quel gesto: non l’avevano previsto “Ecco un dettaglio che avevamo trascurato…” esclamò infatti il Sannin.
L’ex Shicibukai invece, preparando il coltello che aveva conficcato sulla mano sinistra al posto dell’uncino, disse “Sembra che il tempo delle chiacchiere sia finito…”
“Vogliono attaccarci!” Nami aveva capito subito cosa volevano dire le parole dell’uomo.
“E allora contrattacchiamo anche noi!” con questa semplice risposta, David tirò fuori la sua spada e caricò immediatamente l’aura oscura.
“Volete combattere? Come volete. Tecnica dell’Ombra della Serpe!” con quest’attacco, Orochimaru sparò da entrambe le sue braccia dei serpenti che si diressero velocemente contro tutti… anche se vennero tutti tagliati immediatamente da un fendente dell’Hitari minore.
“Niente da fare, serpe!” si limitò a dire il ragazzo.
“Non credere che sia fini…”
“Dicevi?!” con un balzo fulmineo, Naruto si portò alle spalle del Sannin e, attivando il chakra della Volpe a Nove Code, lo schiantò a terra immobilizzandolo sia per le braccia che per la schiena “E ora sta fermo!”
Il Ninja cominciò a dimenarsi per liberarsi “Lasciami andare, ragazzin…” anche se poi si ritrovò una lama puntata dritta sulla testa…
Ovviamente era di David la spada “Concordo con lui: non muoverti e lasciaci proseguire!”
“E ti pareva che veniva messo al tappeto, stupido id…” Crocodile non ebbe neanche il tempo di fare la prima mossa che Luffy, allungando il suo braccio, l’aveva già immobilizzato “Ehi, ma come…”
“Ora sta fermo coccodrillo… ormai so usare l’Haki perfettamente, quindi una mossa e sei finito!” lo minacciò il ragazzo dal cappello di paglia, che non aveva alcuna voglia di combattere in quel momento.
L’ex Shicibukai ci rimase male quando scoprì che ora sapeva controllare l’Ambizione *Ecco, ci mancava anche questa… la situazione ci sta sfuggendo troppo di mano…*
“Però, ci è voluto davvero poco per metterli KO!” commentò Nami non molto stupita mentre Kairi, C-18 e Aqua annuivano.
Dall’altra parte Cell, dopo la batosta subita da Luke, si era rialzato in piedi con un balzo e guardava il ragazzo con occhi carichi di odio “Cos’è, sei stanco di farti battere?” lo provocò il bruno con un sorrisetto.
A quel punto l’Androide non ci vide più dalla rabbia e si lanciò contro di lui tentando un pugno… tuttavia l’Hitari maggiore non solo lo schivo, ma, prendendogli il braccio con cui aveva tentato il colpo, lo immobilizzò a terra con una presa di sottomissione per evitare che si muova “Ecco, così sei inoffensivo!”
“Maledetto…” l’ex Generale si dimenava nel tentativo di liberarsi… ma la presa era troppo forte.
“E ora prenderò il tuo Cristallo… così finalmente potremo aprire la Porta del Male!” con la mano sinistra, che aveva ancora libera, tolse l’oggetto dal collo dell’Androide.
“Ehi Luke, passa qui!” Sora, approfittando delle “battaglie”, si era portato di fronte alla Porta del Male e stava facendo segno al giovane di lanciarli il Cristallo, in modo che potesse infilarlo nel buco e sbloccare la serratura.
“A te amico!” l’Hitari maggiore, senza farselo ripetere due volte, lanciò l’oggetto dritto verso il bruno.
Il Prescelto dal Keyblade lo prese al volo con un piccolo salto “Perfetto, ora…” e immediatamente si girò per poterlo inserire nella fessura, ma…
“NON FARLO IDIOTA, CI CONDANNERAI TUTTI!”
“NON DAR RETTA A QUESTO STRONZO E APRILO!”
“STAI FERMO E NON TI MUOVERE, ANCHE SE SONO TUO NEMICO NON STO MENTENDO: APRENDOLA DISTRUGGERAI TUTTI GLI UNIVERSI!”
“TACI!” Luke, vedendo l’insistenza di Cell, mise più forza nella sua presa per zittirlo: non gradiva delle intromissioni in momenti così importanti.
Tuttavia le parole dell’Androide fecero comunque il loro effetto… visto che bloccarono Sora ad un passo dall’inserire il Cristallo nel buco… nonostante fosse un malvagio, le sue parole facevano trasparire della verità… doveva dargli retta e andarsene o ascoltare il suo amico e aprirla? *Oddio… che cosa faccio?...*
“Aprila e non preoccuparti!” fu Goku ad intervenire “Nel caso ci siamo sempre tutti noi, stai tranquillo!”
Le sue parole furono poche ma dirette… in quanto convinsero il bruno “Ok!” annuendo dopo aver detto queste parole, Sora agì e, molto velocemente, inserì l’oggetto nella fessura rimasta e gli fece fare un giro di 180 gradi a destra…
Non appena lo ebbe fatto, una misteriosa luce dorata cominciò a circondare ogni fessura della costruzione e una specie di onda d’urto fuoriuscì da sotto la porta… quello era un segno inequivocabile che la serratura della Porta del Male era stata aperta!

“E’ sbloccata!” commentò Aerith proteggendosi la faccia dall’onda d’urto generata dallo sbloccamento della porta.
“Ottimo, adesso è tutto finito!” esclamò invece Leon con un sorriso sulle labbra: ci erano voluti parecchi anni… ma ora la pace sarebbe tornata in tutti gli Universi!
Ma, mentre la Resistenza e l’ex Team Tempesta sorrideva in un modo o nell’altro per l’evento, i 3 malvagi erano tutto fuorché felici… anzi, guardavano la Porta del Male con terrore puro! “Che cosa avete fatto…” sussurrò l’Androide, sapendo che cosa sarebbe successo realmente da lì in poi…
Però… in mezzo a tante facce sia felici che preoccupate… c’e n’era una che non era nessuna delle due opzioni… il personaggio in questione, dopo aver mollato la presa dal nemico che teneva inchiodato a terra, si era alzato in piedi e aveva cominciato ad incamminarsi verso la Porta del Male con sguardo quasi perso nel vuoto e le braccia aperte…
Ovviamente i suoi amici cercarono di capire cosa ci fosse che non andava “Ehi Luke… perché fai quella faccia? Fai quasi paura…” ammise infatti Aerith guardando l’amico.
“Mah, chissà che gli sarà preso…” fece invece David stranito mentre Bardak guardava l’Hitari maggiore con molto sospetto.
Sora nel frattempo si era allontanato dalla Porta del Male, il quale emanava una luce abbagliante dai bordi e sembrava che potesse aprirsi da un momento all’altro “Mette i brividi…”
Ad un certo punto però Luke, arrivato alle spalle del Prescelto dal Keyblade, utilizzò la mano sinistra per prendere la faccia del giovane e spostarlo violentemente “Levati dai piedi!” disse mentre compiva tale gesto.
Sora naturalmente cadde a terra, ma senza farsi alcunché per fortuna. Rialzatosi in piedi con uno scatto, domandò al ragazzo “Ma che diamine fai? Perché mi hai spinto?”
Luke non lo ascoltò nemmeno… sembrava come rimasto incantato da quando la serratura era stata sbloccata… infatti, arrivato proprio di fronte all’enorme porta, alzò ancora di più le braccia al cielo e farfugliò parole senza senso “Grazie… grazie a tutti… finalmente la mia attesa di 10 anni è finita… il mio sogno si è realizzato!”
“Ma di che diavolo sta parlando?” domandò infatti Goku non capendo a cosa stesse alludendo. Leon non sapeva spiegarselo “Non capisco… che cosa sta dicendo?”
Nel frattempo anche Naruto, David e Luffy avevano mollato le prese dai loro nemici e si erano avvicinati a tutti i loro compagni.
“Si sta comportando in maniera strana…” ammise il ragazzo dal cappello di paglia.
“Già… sembra quasi un'altra persona…” fece anche Naruto guardando sospettoso Luke, che voltava le spalle a tutti nessuno escluso.
Invece Aqua, con la mano destra che toccava il suo mento, esclamò “Non lo so… per me c’è qualcosa che non va…”
“Ma non l’avete ancora capito?!” intervenne all’improvviso Cell, affiancato da Crocodile e Orochimaru, attirando immediatamente l’attenzione di tutti, compreso l’Hitari maggiore che voltò lo sguardo verso di lui e fece un ghigno maligno.
“Che cosa non abbiamo ancora capito?” domandò a quel punto Nami all’Androide.
Così quest’ultimo, in collera con loro per ciò che avevano fatto, decise di svelare a tutti la tremenda verità del più grande segreto di tutti gli Universi, nonché il terzo obiettivo dell’Esercito “Tutto quello che è avvenuto da 10 anni fino ad adesso è stato ordito segretamente da lui. Persino Xehanort sapeva la minaccia che rappresentava, e ha istituito l’Esercito sia per conquistare gli Universi che per ucciderlo con le sue mani… e questo perché… Luke è… è…”

5 Giorni prima degli Eventi Narrati:
“… Sai mantenere un segreto?”
“Le mie labbra sono cucite!”
“Bene… stai per venire a conoscenza del motivo principale per cui ho creato l’Esercito… e del perché gli Universi sono collegati tra di loro…”
“Avanti, non mi tenga sulle spine Signore Oscuro…” Barbanera non vedeva l’ora di capire il terzo obiettivo dell’Esercito…
Xehanort, dopo aver tirato un sospiro, proseguì dicendo “Innanzitutto ti ricordo i motivi per cui ho creato l’organizzazione… il primo, e l’unico raggiunto, era sopprimere Terra e Master Xehanort che continuavano a lottare dentro di me provocandomi dolori lancinanti…”
”E’ per questo che aveva continui mal di testa?”
Il Leader si limitò ad annuire e continuò “Poi il secondo è quello che tutti conosciamo, ossia creare la Dittatura Militare Universale… mentre il terzo obiettivo… è l’eliminazione di Luke!”
“Eh?!” ovviamente il pirata ci rimase di stucco nello scoprirlo “Cioè… vorreste dirmi che ha fatto tutto questo casino… solo per eliminare quel moccioso?”
“E’ così… beh naturalmente tu non puoi sapere la verità, quindi non mi stupisco della tua reazione…”
“E allora qual è la verità? E spero che sia convincente… perché questa nuova cosa non mi è piaciuta per niente!” in effetti Teach non gradiva che il terzo obiettivo segreto dell’organizzazione fosse l’eliminazione di quel ragazzo.
Il Leader dell’Esercito, capendo cosa provava il pirata, continuò dicendo “Vedi… nei ricordi di Master Xehanort… e su una delle parti mancanti della Leggenda… ho visto la verità sul suo conto… e so per certo che lui è il male per eccellenza… se hai capito a cosa mi riferisco…”
“Si, credo di aver capito…” si limitò a dire il pirata.
“Bene. Devi sapere che io, in qualità di discendente del più grande Maestro di Keyblade della storia, mi sono prefissato l’obiettivo di conquistare tutti gli Universi e sottometterli al mio volere… ma purtroppo dovevo anche tenere conto di lui… e per questo ho istituito l’Esercito: per avere più seguaci possibili quando sarebbe stato il momento di ucciderlo. All’inizio non davo molto peso a questa cosa in quanto lui era nell’organizzazione… ma poi, inspiegabilmente, ci ha abbandonati, e lì ho capito che ucciderlo sarebbe stato più duro del previsto…”
“Ma scusi, perché ha voluto che fosse uno dei membri fondatori dell’Esercito? Magari se non lo chiamava non sarebbe neanche mai venuto a conoscenza di noi!”
“Vorrei che avessi ragione… purtroppo i miei obiettivi e i suoi sono contrastanti, per questo prima o poi saremmo finiti per scontrarci, come avvenuto la scorsa settimana!”
Barbanera piano piano stava capendo tutto… ma c’era ancora una cosa che non aveva chiaro “Un ultima cosa… perché ha tenuto segreto a tutti che il motivo principale per cui ha creato l’organizzazione era l’eliminazione di Luke?”
Xehanort gli rispose subito “Questo perché lui, secondo la Leggenda, deve portare la distruzione degli Universi… e l’ultima cosa che voglio è il panico tra i pesci piccoli dell’Esercito… il nostro obiettivo primario rimarrà sempre l’instaurazione della Dittatura Militare Universale… ma per riuscirci dobbiamo per forza adempiere al terzo obbiettivo: uccidere quel ragazzino, e impedire anche il risveglio dei Cavalieri della Speranza, che quel moccioso potrebbe sfruttare a suo favore. Solo allora nessuno potrà più sbarrarci la strada…”
Barbanera, avendo capito tutto, si limitò a dire “Ora comprendo… beh, se la può rassicurare, per me sarà un piacere ucciderlo quando sarà il nostro momento…”
Sentendo quelle parole, il Signore Oscuro sorrise e disse “Grazie Teach, lo apprezzo molto…”

3 Giorni prima degli Eventi Narrati:
“Ma di cosa state parlando?”
“Preparati Malefica… perché stai per venire a conoscenza del più grande segreto di tutti gli Universi, che è anche il motivo per cui ho deciso di creare l’Esercito…”
“Ossia?” fece la strega, desiderosa di sapere cosa gli stavano nascondendo.
“… Esso… è l’eliminazione di Luke!”
“Eh?!” Malefica ci rimase di sasso non appena lo scoprì.
Vedendola, Barbanera sorrise e disse “Ho avuto la tua stessa reazione credimi… ma ti posso assicurare che c’è un motivo ben preciso se il Signore Oscuro mira a questo!”
“E sarebbe?” domandò di nuovo la donna ad entrambi.
Fu il Leader dell’Esercito a risponderle “Quel ragazzo rappresenta un serio pericolo… ma non solo per noi, anche per tutti gli Universi… e questo perché è il male per eccellenza!”
“Intendete quello citato nella Leggenda?” chiese di nuovo la strega.
“Esattamente!” le disse Teach.
Intanto Xehanort proseguiva “Se tutto ciò che c’è scritto è vero, lui porterà la distruzione di tutti gli Universi non appena sarà aperta la Porta del Male grazie al potere dei Cristalli dei 10 Cavalieri della Speranza… e se ciò dovesse accadere, tutti i nostri piani andrebbero in fumo. Per questo ho creato l’Esercito: oltre che per conquistare gli Universi, perché mi servivano dei seguaci capaci in grado di uccidere il ragazzo, visto che, grazie alla sua “carne”, per lui un anno di allenamento equivale a 10 anni normali… io avevo l’occasione di eliminarlo più di una settimana fa… e sono stato idiota a non approfittarne…” dopo queste parole, l’essere malvagio si era toccato la fronte con la mano destra, riconoscendo il suo errore.
“Però… se Luke è davvero lui… perché sta con la Resistenza e il Team Tempesta?” domandò a quel punto Malefica, visto che non capiva quel piccolo particolare.
Ma non era neanche l’unica “In effetti neanch’io so questo…” fece infatti Barbanera.
A quel punto Xehanort decise di colmare anche quel loro dubbio “Sono sicuro che si è unito a loro perché sa che, finché la Porta del Male non verrà aperta, gli ci vorrà parecchio allenamento per diventare abbastanza forte da potermi battere… e di conseguenza si è unito a quei gruppi di scocciatori facendo credere loro che l’unico nemico ero io… e scommetto che non appena ci avranno eliminati, Luke li convincerà ad aprire la Porta… portando a termine così i suoi progetti…”
A quel punto la strega fece una faccia mista tra lo stupito e il spaventato “Adesso comprendo appieno le vostre preoccupazioni… ma la Resistenza e il Team Tempesta se ne accorgeranno mai secondo lei?”
“Ne dubito fortemente!”
“Dice il vero: la loro mente è annebbiata in questo momento in quanto pensano solo alla nostra sconfitta, e quando si accorgeranno della verità sarà troppo tardi!”


“… LUKE E’ L’INCARNAZIONE DEL MALE!!!!”

Colpo di scena! Colpo di scena! Luke non è quello che ha sempre detto di essere, ma è colui che la Leggenda aveva nominato: l’Incarnazione del Male! Cell, Crocodile e Orochimaru hanno tentato in tutti i modi di impedire che la Porta del Male venisse aperta… ma ormai è troppo tardi. Cosa succederà adesso a tutti gli Universi: saranno distrutti o verranno risparmiati? Ma la domanda che sorge più spontanea è… come la prenderanno la Resistenza e l’ex Team Tempesta a questa nuova e incredibile rivelazione su Luke?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 53 – COLPO DI SCENA! IL TRADIMENTO DI LUKE!!
Davanti ad una Resistenza incredula e senza parole, Luke spiegherà il motivo dei suoi comportamenti e, mentre avvengono delle alleanze molto strane, aprirà totalmente la Porta del Male, riportando dei vecchi nemici nel nostro mondo…

Sorpresa!!!!
Direi che ho terminato con stile quest’anno solare XD.
Scherzi a parte, i miei complimenti ad Itachi98 e a Nick Nibbio che sono riusciti a capire gli indizi che ho lanciato dal Capitolo 31 in poi e a capire la verità sul conto di Luke (anche se già nel Capitolo 14 avevo lasciato un indizio, per chi non se lo ricorda vada pure a vederlo ;)).
Tuttavia, nonostante l’ultima rivelazione (che avevo in mente da prima del primissimo chap, tengo a precisarlo nel caso pensiate che è stata un idea dell’ultimo minuto ;)), è mio dovere informarvi di un paio di cose prima che saltino fuori delle incomprensioni: 1) Luke, essendo l’Incarnazione del Male, non è una reincarnazione dei Cavalieri della Speranza, e per cui l’ultimo Discendente della Luce è ancora in circolazione :); 2) Nonostante sembri malvagio, in verità Luke è tutt’altro che cattivo, il vero nemico è qualcuno di nostra conoscenza, ma questo lo scoprirete nel prossimo chap, insieme al motivo per cui, nonostante fossero stati usati 9 Cristalli veri, la Porta del Male è stata comunque aperta ;).
Adesso, sperando che quelli che non se l’aspettavano si siano ripresi dallo shock XD sempre che ci sia stato >.<, passo al lato leggerò del Capitolo: finalmente abbiamo scoperto che Malefica è ancora viva e, dopo averle prese da Cell, se n’è andata giurando vendetta su tutto e tutti.
Riguardo proprio i 3 traditori dell’Esercito, bisogna dire che, ironicamente, erano loro dalla parte del bene in questo chap XD la cosa sembrerà alquanto strana, ma è così ;).
Inoltre abbiamo finalmente conosciuto il terzo obiettivo dell’Esercito, che era l’eliminazione di Luke per evitare che intralciasse il loro piano di conquista col suo che teoricamente dovrebbe essere la distruzione degli Universi; Xehanort all’inizio aveva deciso di farlo con calma, visto che Luke era membro dell’Esercito, ma dopo che l’ha abbandonato (il vero motivo lo si scoprirà più avanti) è stato costretto a dargli la caccia per tutti gli Universi, anche se non è mai riuscito a prenderlo ;).
Infine vi faccio due puntualizzazioni riguardo le scoperte avvenute nell’ultmo chap di One Piece: proprio come nella realtà, anche qui Barbanera è diventato uno dei 4 Imperatori, ma non ha assorbito ulteriori Frutti del Diavolo su ordine di Xehanort (che temeva potesse superarlo), mentre i 3 Ammiragli sono rimasti appunto 3 Ammiragli, e questo perché è successo qualcosa nel colloquio tra Sengoku e Kong, ma non vi dico altro perché vi farei spoiler: questa faccenda la scoprirete quando sarà il momento ;).
Ed ora che ho terminato tutto, porgo un grossissimo saluto a tutti voi: ci vediamo martedì 10 Gennaio 2012 per il nuovo chap che sarà l’ultimo o il penultimo postato con una pausa in mezzo ;) e porgo anche un ultima volta un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo a tutti!!!

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Capitolo 53
*** Colpo di Scena! Il Tradimento di Luke!! ***


Ciao a tutti e, come promesso, ecco a voi il nuovo Capitolo della Fan Fiction dopo 2 settimane di pausa!
Chiedo ancora scusa se ho fatto una pausa natalizia così lunga, ma avete presente quando avete i periodi in cui non fate niente e quando avete quelli in cui avete mille cose da fare? Ecco io in questo momento sto attraversando questo secondo caso purtroppo >.<.
Nonostante ciò, da adesso in poi proseguirò fino alla fine facendo al massimo un'altra pausa e non di più :) e questo perché, nonostante l’apparenza, manca pochissimo al termine della Fan Fiction >.< e per ciò ringrazio ancora una volta tutti voi che mi sostenete e mi date la forza per andare avanti anche in questi periodi in cui ho pochissimo tempo per scrivere :).
Ho cercato di scrivere il Capitolo meglio che potevo visto il poco tempo a disposizione, spero che vi piacerà comunque come tutti gli altri >.<.
Ma ora basta parlare, passiamo all’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Eheheheheheheheh è da tempo che progettavo di postare questo chap come ultimo dell’anno… e perché? Semplice: per concludere con stile il 2011! Quanto sono perfido Muahahahahahahahah… ok ora basta con la risata malvagia O_O. Posso immaginare come hai goduto quando Malefica è stata sconfitta da Cell, credimi XD ;), invece l’Androide, oltre ad essere malvagio, è anche intelligente e furbo, per questo ha cercato di fermarli prima che aprissero la Porta del Male… anche se inutilmente >.< invece a Malefica non importa la cosa: vuole solo la sua vendetta e nient’altro. Sì, ormai manca davvero poco al termine della fic (nonostante non sembri) e questi ultimi chap vedranno le spiegazioni di Luke e lo scontro finalissimo… come andrà a finire? Leggete i prossimi chap e lo scoprirete ;). Grazie per il commento.

Itachi98: Beh in realtà bisogna dire che non lo stanno facendo perché sono diventati bravi ragazzi (vi immaginate Cell, Crocodile e Orochimaru angioletti? Oddio XD), bensì per salvaguardare i propri interessi: loro vogliono la loro vendetta, ma al tempo stesso non vogliono che gli Universi vengano distrutti, altrimenti morirebbero anche loro, per questo hanno cercato di fermarli in tutti i modi ;). Guarda: le speranze di azzeccare al lotto sono una su possibilità infinite, non mi stupisco che non ci sei ancora riuscito XD e complimenti ancora per aver indovinato la vera identità di Luke ;). L’ultimo Cavaliere della Speranza è ancora un mistero >.< ma posso dirvi che in questo chap avrete un indizio su chi può essere ;). No, non è un caso che i sopravvissuti dell’Esercito siano uno per ogni Universo, lo ammetto XD mentre per Malefica bisogna dire una cosa: lei in realtà è parecchio forte anche senza il potenziamento del Signore Oscuro, semplicemente aveva davanti a se Cell, che è molto più forte di un SSJ, è normale che non abbia avuto speranze contro di lui ;). Le Creature dell’Oscurità faranno la loro apparizione molto presto (magari proprio in questo chap), mentre riguardo il Signore del Male… beh non dico niente per non spoilerare troppo: leggi il chap e lo scoprirai da solo ;). Grazie per il commento.

Ayrton Senna Forever: Sono felice di poterti risentire Ayrton Senna Forever :) e non preoccuparti per il fatto che non hai commentato ultimamente: anch’io in questi ultimi mesi ho pochissimo tempo libero e riesco a malapena a scrivere >.< ma posso dire che questa pausa mi è servita, perché mi ha dato la forza per continuare a scrivere questi ultimi chap che mancano ;). Mi spiace, ma io non fumo né sigarette né altro, di conseguenza tutto ciò che avete appena letto è frutto della mia mente e nient’altro ù.ù… si lo so, sono pazzo di cervello che è ancora peggio di essere drogati, lo ammetto XD ;). Era il mio obiettivo capovolgere le vostre idee in un unico chap (a parte alcuni che sono riusciti a carpire gli indizi e a scoprire la verità su Luke), e il bello è che avevo in mente tutto fin dall’inizio della fic! E non sto scherzando!!! Era nei progetti fin dall’inizio che Luke fosse l’Incarnazione del Male, anche se penso che dal suo atteggiamento (a parte quello da quando è tornato e ha sconfitto Cell che era fin troppo sospetto) penso che non l’avevate capito :) almeno penso eh >.<. Lo so che vi ho fatto aspettare un eternità >.< ma guarda il lato positivo: ora ho ricominciato e proseguirò fino alla fine quasi senza nessuna pausa ;) (forse una la farò, ma non è confermato), mentre le tue domande troveranno risposta in questo e nei prossimi chap ;). Grazie per il commento.

Burdock 95: Non ti preoccupare per la critica ;) anche perché purtroppo è vero: col poco tempo che avevo a disposizione non sono riuscito a descrivere come mio solito le situazioni e tutto il resto, chiedo scusa >.< avete presente quando avete periodi in cui non fate niente e altri in cui avete mille cose da fare: io in questo momento sono nel secondo caso T_T. E il bello è che la Resistenza era il “cattivo della situazione” senza saperlo, perché era convinta che aprendo la Porta del Male avrebbe riportato tutto alla normalità ;). Posso dirvi che Lukade, come confermato in questo chap, non esiste ;) mentre la questione riguardante Luke buono o cattivo è più complicata di quanto si pensi, ma questo chap e il prossimo vi schiariranno le idee, credetemi ;). Beh Malefica non aveva molte speranze contro Cell XD mentre nei prossimi Capitoli troveranno risposta tutte le domande ancora irrisolte e tutti i misteri della fic verranno svelati, fidatevi ;). Alcuni verranno chiariti già in questo chap… quali? Beh leggete il Capitolo e lo scoprirete da soli ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: I miei complimenti anche a te: avevi capito che Luke sapeva più di quanto desse a vedere e lo scorso chap ha confermato ciò che avevi supposto ;) riguardo il rendersene conto… posso solo dire che questo e il prossimo chap vi faranno capire da che parte effettivamente sta Luke, così potrete decidere se è veramente cattivo oppure lo è senza saperlo ;). Purtroppo è vero: se Luke non avesse calciato Cell, l’Androide avrebbe svelato tutto e la Porta del Male non sarebbe stata aperta >.< ma lui, sapendo che i 3 sarebbero giunti da loro per fermarlo, ha pianificato tutto affinché non potessero parlare in tempo >.<. Grazie per gli auguri :) e a malincuore devo confermare quello che hai detto, ossia che manca pochissimo al termine della fic >.< sembra solo ieri che l’ho iniziata >.<. Confermo quello che ha detto il tuo Jaden: alcune idee possono venire anche a fic già iniziate ;) faccio un esempio: alcuni dialoghi io li ho ideati a fic ormai cominciata ;) invece voglio dire una cosa al tuo Sasuke: ci sarà un motivo se tutti ti maltrattano, non credi? ù.ù XD. Ahahahahahahahah penso che ormai la scena tra Ivankov, Sasuke e Vegeta è rimasta impressa nella vostra mente per sempre XD e soprattutto che i due, ogni volta che vedranno il regino, come minimo scapperanno a gambe levate XD. Beh Malefica non poteva fare molto contro qualcuno più forte di un SSJ ù.ù mentre alla domanda dei Cristalli posso rispondere anche subito :): nelle due settimane di ideazione stavo pensando a qualcosa in cui i Cavalieri della Speranza potevano trasformarsi che infondesse potere alle loro reincarnazioni e al tempo stesso potesse essere indossato senza il rischio di perderlo, in quel momento stavo pensando ad una collana o roba del genere, ma poi ho visto i Cristalli di Naruto Ultimate Ninja 3 e li mi è venuta l’idea di fare dei Cristalli a modi collana :). In sintesi è così che mi è venuta l’idea dei Cristalli ;) e spero che anche i prossimi chap ti piacciano come quelli precedenti ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Si, me lo ricordo quel giorno :) allora avevi detto che speravi non fosse Luke l’Incarnazione del Male… e invece era proprio lui >.< naturalmente non ho voluto dirti niente per non rovinarti la sorpresa ;) tuttavia ti do una buona notizia che riguarda sempre Luke: nonostante sembri il malvagio della situazione, in realtà non lo è ;) in che senso forse ti stai chiedendo… questo non posso dirtelo >.< lo scoprirai in questo e nel prossimo chap ;). Ma no: i tuoi pg si sono messi a fare scommesse su come andrà avanti la fic XD beh voglio vedere se riusciranno ad azzeccare i prossimi eventi ù.ù tienimi aggiornato mi raccomando ;) XD. Mentre rispondendo alle domande di Riku e Neos… posso dire che i pg rimasti alla Base combatteranno normalmente ;) e Malefica… beh non posso dirvi niente su di lei, se non di aspettarvi di tutto ù.ù ;). Grazie per gli auguri :) e spero che anche questi prossimi chap ti piacciano come gli altri ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Infatti, dopo che se n’è andato appena uscito dalla Stanza dello Spirito e del Tempo ed è ritornato durante la lotta contro Cell, Luke si è comportato in maniera molto sospetta, come ad esempio quando ha provocato Cell volendo dimostrargli la sua netta superiorità (cosa che ha fatto raramente, solo contro Kisame forse), oppure anche quando ha deciso di affrontare Xehanort facendo una risata quasi malvagia; quei comportamenti insieme ai vari indizi dati da Xehanort e dall’Esercito facevano in effetti sospettare di lui, ma sapendo che nei primi 30 Capitoli si era comportato in un modo che era tutto fuorché malvagio molti di voi hanno scartato subito l’idea :) o almeno penso sia andata così >.<. Per l’ultimo Cavaliere… eheheheheheh per quello ancora pochissimi chap e lo scoprirete ;) ma già qui avrete un indizio importante ;), mentre penso che molti tifassero per Cell, Crocodile e Orochimaru nello scorso chap… incredibile: per la prima volta sono i malvagi ad aver tentato di evitare la catastrofe O_O ok è confermato: il 21 dicembre moriremo tutti sul serio XD. I pensieri di Chiara nello scorso chap in effetti erano piuttosto sospetti, mentre i vecchi nemici… purtroppo sono quelli che hai in mente >.<. Luke, dopo l’ultimo chap, può essere sembrato una persona malvagia e oscura… ma in realtà non lo è, e se vi state chiedendo “Com’è possibile?” vi dico solo questo: in questo e nel prossimo chap capirete le vere intenzioni di Luke, e anche chi è il vero malvagio ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi finalmente il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 53 – COLPO DI SCENA! IL TRADIMENTO DI LUKE!!



Nessuno aveva più osato fiatare dopo quella rivelazione di Cell… nessuno sapeva cosa dire, e neanche cosa fare… com’era possibile che il loro amico… fosse il male per eccellenza?!
“M-Ma cosa…” Goku, Naruto, Luffy e Sora non sapevano cos’altro farfugliare… erano senza parole.
“No, è impossibile…” anche Leon, colui che aveva parlato, e Aerith non volevano crederci.
Kairi, Nami e C-18 invece non avevano detto niente… perché erano ancora sbalordite ed incredule.
Ma quello più sconvolto di tutti era naturalmente David, che rispettava in una maniera incredibile il fratello maggiore e maestro… e non poteva pensare che quello che l’Androide aveva detto fosse la verità “No, non è vero… non ci credo…”
“Accettate la realtà, è così…” Crocodile, vedendo che nessuno voleva dar retta alle loro parole, decise di intervenire per confermare quello che il suo compagno aveva rivelato.
“State zitti!” Aqua però si voltò verso di loro imbufalita: anche lei non credeva alle loro parole “Credete di ingannarci con queste stupidate? Siete solo ridicoli!”
Ma, purtroppo per la Resistenza, fu Luke in persona, giratosi verso di loro con alle spalle la Porta del Male, a confermare il tutto con un sorriso diabolico “Qui gli unici ridicoli siete voi: mi avete avuto sotto il naso per tutto il tempo e non ve ne siete nemmeno accorti!”
“Allora è tutto vero…” fece infine Bardak con sguardo severo verso il ragazzo.
“Finalmente l’avete capito…” esclamò sarcasticamente Orochimaru vedendo quanto erano lenti i loro nemici a capire.
Tuttavia erano anche molto sensibili alcuni di loro, e infatti, non appena arrivò al conferma da parte dell’Hitari maggiore, tutti assunsero uno sguardo perso nel vuoto e strabiliato… non era possibile… “L’Incarnazione del Male… sei tu…” disse Sora senza parole per la scoperta incredibile.
“Ma… perché? Non ha senso… ci hai aiutati finora… perché stai facendo tutto questo?” domandò invece Goku, che voleva capire il motivo per cui l’amico stava facendo tutto quello dopo ciò che avevano passato insieme.
A quella richiesta però, Luke si fece improvvisamente serio e, voltatosi di nuovo verso la Porta del Male, disse “Anche se vi spiegassi voi non capireste…”
“Mettici alla prova!” intervenne allora Bardak, che voleva capire cosa diamine stesse tramando quel “traditore” come lo chiamava lui.
Il ragazzo non era molto sicuro di voler spiegare tutto per filo e per segno… ma decise comunque di farlo, almeno li avrebbe messi al corrente di ciò che aveva in mente “Sono 10 anni che sto progettando l’apertura della Porta del Male e la distruzione di tutti gli esseri intelligenti negli Universi... e per farlo ho dovuto raccontare a tutti voi una marea di cavolate sulla Porta affinché ottenessi la vostra fiducia e mi deste una mano ad aprirla…”
“Quindi l’Esercito non era il male… abbiamo sconfitto gli avversari sbagliati!” suppose a quel punto Luffy.
“No: l’Esercito andava comunque eliminato, perché puntava a dominare tutti gli Universi… semplicemente tra i due era il male minore… che si è rivelato un vantaggio per me, visto che ho potuto approfittare di quell’organizzazione per risvegliare 9 dei 10 Cavalieri della Speranza, indispensabili per aprire la Porta del Male…”
“Ora ho capito!” Cell, che stava ascoltando tutto come Crocodile e Orochimaru, intervenne dicendo “Tu a Baltigo mi hai lasciato in vita perché ero un Cavaliere della Speranza e ti servivo!”
“Esattamente!” detto questo, Luke si voltò verso di loro e proseguì il discorso “Dovevo farti vivere affinché tu sbloccassi il tuo Cristallo, non potevo permettere che tu morissi… per questo sono intervenuto nella battaglia tra te, Goku, Luffy, Naruto e Sora… per impedire che ti uccidessero. Ma quella non è stata di certo l’unica “coincidenza”, naturalmente…”
“Di cosa stai parlando?” domandò Naruto.
“… Avanti, non l’avete capito?... Goku, di certo molto forte, ma non come il figlio… Luffy, diventato molto più potente ma non ancora al livello dei “Big” del suo Universo… Naruto, non sapeva neanche controllare la Volpe a Nove Code ai tempi… Sora, lui neanche possedeva il Keyblade allora… non vi siete chiesti perché siete stati selezionati proprio voi 4 per aiutarci contro l’Esercito?...”
A quel punto a Leon cominciò a balenare un terribile dubbio in mente “Aspetta un secondo… non vorrai dirmi… che hai manomesso il supercomputer per far apparire proprio loro 4?!”
“Proprio così: dovevo fare in modo che a essere chiamati fossero loro 4 affinché liberassero i loro Cristalli… ero sicuro che, se loro fossero venuti, Nami e Kairi li avrebbero seguiti a ruota… il dubbio era C-18, ma per fortuna non si è rivelato un problema… mentre David beh… lui era già con noi, e tra l’altro ai tempi neanche sapevo che era mio fratello, ammetto di essermi stupito non poco quando Xehanort me l’ha det…”
“STAI ZITTO!!!” l’Hitari minore non ce la faceva più a sentirlo parlare in continuazione… era adirato e furioso, si sentiva tradito dalla persona che stimava di più al mondo… e voleva solo fargliela pagare!
Attivando velocemente l’aura oscura, David tirò fuori la sua spada e si scagliò contro il fratello con una ferocia inaudita “Fermati!” gli altri cercarono di bloccarlo… ma inutilmente.
Luke rimase fermo immobile sorridente: non si era mosso nonostante il pericolo che stesse correndo… almeno all’inizio, visto che appena fu abbastanza vicino attivò l’aura oscura, tirò fuori la sua spada e con un fendente tagliò la lama del ragazzo in 2 disarmandolo.
“Cosa?!” l’Hitari minore non ebbe nemmeno il tempo di capire cosa era accaduto che il fratello, con un calcio in faccia, lo spedì via dritto dove c’erano gli altri suoi compagni.
“Per adesso non ho intenzione di combattere… quindi rimani fermo e stai ad ascoltare!” lo avvertì Luke rimettendo a posto la sua spada.
Ma David, alzando la schiena da terra, guardo il fratello con occhi carichi di odio e disse “Non è finita…” per poi attirare a sé tramite l’aura oscura il suo Cristallo, che si avviò velocemente verso di lui dopo essersi staccato dalla fessura.
Ma… prima ancora che potesse prenderlo in mano… “Non credo proprio!” l’Hitari maggiore si tolse il guanto rivelando la mano tecnologica di Xehanort e la attivò producendo un rumore assordante “Per un ora non potrete usare i poteri dei vostri Cavalieri della Speranza… quindi non avete scelta che starmi ad ascoltare!”
“E quello da dove salta fuori?” domandò Crocodile alzando un sopracciglio: non l’aveva mai visto, ma sapeva per certo che era lo strumento che il Signore Oscuro aveva richiesto ai suoi scienziati.
Luke rispose “L’ho trovato che galleggiava vicino al rialzo di roccia mentre voi applaudivate Sora… sapevo che mi sarebbe stato utile in questo istante, per questo l’ho raccolto… e ora che l’ho usato…” subito se lo tolse dalla mano sinistra e lo distrusse stringendo la presa con la mano destra “… Non mi è più utile!”
David a quel punto cercò di trattenere la sua rabbia: il pensiero che non poteva fare niente di fronte a colui che considerava ormai un traditore lo lacerava nel corpo “SEI SOLO UN BASTARDO!!!”
“Bada a come parli… anzi, visto che sei in possesso di una mia proprietà, me la riprendo subito!” e, allungando la mano destra, Luke attirò a sé l’aura oscura del ragazzo, che si staccò dal suo corpo ed entrò in quella dell’Hitari maggiore, facendo crescere ancora di più la sua.
“Ma che… gli ha assorbito l’aura oscura!” fece notare Nami, che era senza parole per quello che aveva visto.
“In fondo gliel’avevo passata 4 anni fa… mi sembrava giusto riprendermela ora che ha raggiunto il suo obiettivo uccidendo Teach…” dopo aver detto questo, il giovane vide il fratello minore guardarlo con un misto tra lo sconvolto e l’adirato per quello che era successo “Suvvia non guardarmi così… se vuoi ti regalo la mia spada, in fondo non mi serve più, anche se mi permette di viaggiare in qualunque Universo finché saranno collegati…” e, disattivando l’aura oscura, si tolse l’arma e la lanciò al ragazzo, che la prese immediatamente al volo.
David non disse niente… ma rimase a fissare la lama che il suo ex maestro gli aveva regalato… aveva lo sguardo perso nel vuoto… in quanto non sapeva cosa fare, se tenerla oppure mandarlo a quel paese…
Il silenzio creato venne interrotto da C-18, che aveva una cosa da far notare “Aspetta un secondo… tu hai detto quella è una tua proprietà… che diamine significa? E non credo che sia per il fatto che gliel’hai donata tu 4 anni fa!”
Luke, sorridendo, rispose dicendo “Molto perspicace… in effetti l’aura oscura è sempre stata mia da 10 anni a questa parte, Xehanort me l’aveva solo rubata!”
“COME?!” tutti rimasero a bocca aperta da quella nuova rivelazione… tranne David, che continuava ad osservare la spada nera del fratello con sguardo perso nel vuoto…
“L’aura oscura non è altro che la forza del Signore del Male… o almeno quello che è rimasto dopo il suo intrappolamento. L’ho ottenuta sbloccando la Statua del Male 10 anni fa, ma poi, 9 anni fa, Xehanort me ne ha rubata una parte tramite la Macchina Assorbi Energia e l’ha spacciata per sua dicendo anche che era stato lui ad insegnarmela con la forza… io ho preferito farglielo credere per vedere come si sarebbe evoluto il tutto… e devo ammettere che quell’idiota mi ha insegnato dei trucchetti interessanti per sfruttare il mio potere; poi, dopo la sua morte per mano di Sora, mi sono ripreso ciò che mi aveva rubato!”
“Aspetta, c’è una cosa che non capisco…” Aerith era ancora sconvolta per le scoperte dell’ultimo momento, ma visto che stava spiegando tutto, gli sembrava giusto conoscere tutta la storia “Se tu sei l’Incarnazione del Male… come fai anche ad avere uno dei Cristalli? Non ha senso…”
“Intendi questo?” alla domanda della Gainsborough, Luke tolse l’oggetto di Lukade dalla fessura in cui era stato inserito… per poi sbatterlo violentemente contro la Porta del Male, spaccandolo in mille pezzettini “Era solo dello stupido vetro costruito il giorno in cui ero “sparito”!”
Altra rivelazione che lasciò a bocca aperta quasi tutti… ma non fu l’unica cosa, visto che, dai cocci di vetro del finto Cristallo, fuoriuscì l’aura oscura che vi era all’interno e tornò nel corpo di Luke “Quindi… l’hai costruito adoperando il tuo potere…” ipotizzò Kairi che era ancora sconvolta per le scoperte.
“Esatto. Purtroppo, in quanto Incarnazione del Male, avevo la possibilità di creare un unico Cristallo falso con le stesse funzioni di quelli veri, per questo ho fatto di tutto affinché voi sbloccaste le Statue dei Cavalieri quasi simultaneamente… e, per raggiungere questo scopo, non ho manipolato solamente il supercomputer…”
“Ma piantala di dire cavolate, cos’altro avresti potuto alterare oltre al pc?!” fece Orochimaru, che non credeva all’ultima frase detta dal ragazzo.
Però… Aerith capì a cosa si riferiva il giovane e, messe le mani davanti alla bocca, sussurrò “Le Statue dei Cavalieri…”
Luke, capendola, continuò dicendo “Brava, hai capito subito. Per permettervi di sbloccarle, ho alterato le posizioni di quelle sculture, in modo che fosse la sua stessa reincarnazione a trovarlo… lo ammetto che quelle di Sorate e Naruteo non le ho spostate… ma le altre si!”
“E’ impossibile!” intervenne però Nami, che aveva da ridire “Io ho trovato il mio Cristallo insieme ad Aerith quando tutti voi eravate a letto: non potevi prevedere che mi sarei svegliata così presto quel giorno!”
“E’ vero, infatti è stato un colpo di fortuna che io mi sia ritrovato in camera da solo quella sera e che mi sia svegliato in tempo per vedere te e la tua amica uscire e dirigervi a fare una passeggiata… dopo non è stato difficile precedervi, fare il cambio con quella di Luffycle e creare il campo di fiori per attirare la vostra attenzione!”
C-18, alzando un sopracciglio, disse “Quindi sei stato tu anche in quello…”
“Dovevo pur attirare la vostra attenzione in qualche modo… e quale maniera migliore se non far crescere delle piante tramite l’aura oscura in un deserto nero? Senza contare che è grazie alle parti mancanti della Leggenda che ho scoperto la vera identità delle reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza.... Beh, riassunto velocemente è stato questo il mio piano: aiutarvi nella sconfitta dell’Esercito facendovi raccogliere i Cristalli e poi usarvi per aprire la Porta del Male e portare a termine i miei progetti…”
Al termine della spiegazione… calò un silenzio tombale indescrivibile… i membri della Resistenza e dell’ex Team Tempesta avevano la testa abbassata e non avevano il coraggio di parlare… avevano appena scoperto che un loro compagno non solo era un essere malvagio… ma li aveva anche usati per tutto il tempo, e di conseguenza non li reputava per niente suoi amici…
Infatti Leon, che era quello che si sentiva più tradito di tutti insieme a David, fece sempre con lo sguardo verso il basso “… E così… tutto quello che ci hai detto erano menzogne… non ci consideri sul serio tuoi amici… erano tutte cavolate…”
“… Ti sbagli… io vi considero ancora miei amici nonostante tutto… semplicemente, per riportare l’ordine in tutti gli Universi, tutti gli esseri intelligenti devono essere eliminati ad ogni costo…”
“Piantala di mentire!” esclamò all’improvviso Sora in una botta di rabbia facendo sobbalzare quasi tutti “Se è vero ciò che hai detto, allora perché vorresti far fuori tutti, noi compresi?”
“… Perché è l’unico modo che ho per eliminare l’oscurità per sempre…”
“Si come no. Credi sul serio che basti distruggere tutti gli esseri intelligenti per debellarla? Povero illuso…” Cell era convinto che finché sarebbe esistita luce, sarebbe esistita sempre l’oscurità, qualunque cosa si facesse.
“Davvero tu credi di volerne sapere di più del Signore del Male in persona?”
“Non ti stai sopravvalutando a ritenerti un essere del genere?”
“… Guarda che non stavo mica parlando di me, ma della creatura che attualmente vive dentro di me!”
“COSA?!” altra rivelazione da lasciare a bocca aperta… finora tutti erano sempre stati convinti che l’Incarnazione del Male fosse anche quel mostro… cosa voleva dire che viveva al suo interno?
Anche David strabuzzò gli occhi, quindi la quarta aura oscura percepita alla Fortezza Oscura… era di quel demonio!
“Non mi stupiscono le vostre facce, lasciate che spieghi: milioni di anni fa, quando i Cavalieri della Speranza lo sigillarono all’interno della Porta, il Signore del Male riuscì con un briciolo di forza a separare il suo spirito e parte della sua forza dal suo corpo e a trasferirle all’interno della cosiddetta Statua del Male. Quando io l’ho sbloccata 10 anni fa, la sua forza e la sua anima sono entrate in me, di conseguenza ora lui è come un parassita che vive cibandosi del mio potere… e quando la Porta del Male sarà aperta, lui riacquisterà il suo corpo tramite me… tornando quello di un tempo!”
“MA SEI PAZZO!!!” gridò Luffy dopo aver sentito la sua spiegazione “Stai aiutando un pazzo a sterminare tutta l’umanità! Ma non capisci che così recherai danno a tutti gli Universi niente escluso? Non pensi a Chiara, a David, a tua madre, a tuo padre, a…”
“NON OSARE NOMINARE MIO PADRE!!!” quella reazione improvvisa spaventò quasi il pirata “Io lo odio, lo odio con tutto me stesso… ha cercato di uccidermi quando ha scoperto che ero l’Incarnazione del Male! Quale padre ammazzerebbe il proprio figlio?”
David, a quelle parole, si riprese dal semi coma in cui era caduto e, guardando il fratello con sguardo allibito, disse “P-Papà… ha cercato… di eliminarti?...”
“Ora capite perché voglio eliminare tutti gli esseri intelligenti? Sono solo degli sporchi esseri oscuri, pronti a farsi del male per motivi futili… quale Universo può vivere in pace finché le specie con un cervello subdolo vivranno nel loro stesso mondo? Io voglio mettere fine a tutto questo… per questo ucciderò tutti senza esclusione e senza badare alle amicizie… per far tornare i pianeti a quelli che erano milioni di anni fa… e niente e nessuno potrà fermarmi!”
“Sisi come vuoi, piuttosto avrei una domanda… tu per caso sai chi è l’ultima reincarnazione dei Cavalieri della Speranza?” domandò però Crocodile, che era curioso di conoscere quel particolare.
“Certamente: l’ho scoperto grazie alle parti mancanti della Leggenda… ma non lo dirò di certo a voi… però, se volete un indizio… è una femmina, ma non è né Aerith né Aqua. Credo che rimarrete piacevolmente sorpresi quando scoprirete chi è!”
“Si beh, come vuoi!” Bardak, stanco dei discorsi, si mise in posizione da combattimento e disse “Non mi interessano tutte le tue chiacchiere… tu sei un traditore, e io non li sopporto proprio i tipi come te e Freezer!”
“No aspetta papà, non è necessario combatterlo…” Goku cercò di bloccarlo, ma non era l’unico: anche gli altri combattenti per la libertà (a parte David che era ancora fermo immobile a fissare il fratello) non volevano battersi… era vero che Luke aveva tradito la loro fiducia… ma loro lo consideravano ancora un amico… e speravano di farlo ragionare con le parole… o almeno volevano provarci…
L’Hitari maggiore però pensò subito che si comportavano così perché non credevano che li avrebbe mai attaccati, e così, con uno sguardo quasi freddo, esclamò “Voi credete che, in nome della nostra amicizia, non vi attaccherò? Quanto vi sbagliate… anche se vi considero le persone migliori del mondo, anche voi dovete essere eliminati per debellare l’oscurità per sempre… e ora vi darò una dimostrazione che non sto scherzando…”
In un mezzo secondo, Luke sparì dalla vista di tutti: era stato talmente veloce che nessuno era riuscito a vedere il suo movimento “E ora dov’è finito?” domandò infatti Cell guardandosi intorno come gli altri.
Con una velocità sorprendente, il giovane comparì nel cielo e, scendendo in picchiata con la spada rivolta verso il basso, trapassò al cuore Aerith, la persona che si trovava sotto di lui, senza esitazione e senza pietà.
“Ma cosa…” tutti, avvertendo un rumore vicino alla Gainsborough, si voltarono verso di lei e…
“AERITH!!!!!!!!” gridarono in coro Leon, Nami, Kairi, C-18 e Aqua vedendo l’amica trapassata dalla lama al cuore.
“Non è possibile…” gli altri come Sora non potevano credere che l’avesse fatto sul serio.
“L’ha colpita… senza esitazione…” esclamò Naruto completamente scioccato dalla cosa.
Luke, tenendo la spada conficcata nella ragazza, si rivolse agli altri dicendo freddamente “Ve lo dicevo che non stavo scherzando…”
Invece Aerith, col sangue che usciva dalla ferita e dalla bocca, non si era nemmeno accorta di quello che stava accadendo… almeno finché la lama non venne impiantata nel suo cuore, lì la ragazza aveva ormai capito che era finita per lei, uccisa da quello che fino a qualche minuto fa considerava un grande amico… ma prima di morire sorrise comunque, in quanto c’era un lato positivo in tutto quello *Cloud… sto per raggiungerti…* pensate le sue ultime parole, chiuse le palpebre e quello che rimaneva nel suo petto smise di battere, segnando la morte della ragazza.
“Oh no, è morta…” Nami si mise le mani davanti alla bocca per evitare urli inutili… aveva imparato a conoscere la compagna in quelle due settimane… e non poteva credere che fosse deceduta davanti a i suoi occhi senza che potesse fare qualcosa per salvarla…
“Lurido bastardo…” Luffy strinse i pugni dalla rabbia… perché ormai aveva capito che il tempo delle chiacchiere era finito: Luke li aveva traditi… e per cui ormai era un loro nemico!
“Di cosa vi stupite? Vi avevo avvertito che non mentivo…” fece l’Hitari maggiore togliendo la spada dal corpo della Gainsborough, che a quel punto cadde a terra senza più vita.
Ma, come ebbe mollato la presa, Bardak si lanciò immediatamente contro di lui caricando l’Heat Phalanx, ossia un potente pugno caricato di Ki “I traditori li ho sempre odiati!!”
“No papà, fermo!!!” Goku cercò di bloccarlo a parole, ma fu tutto inutile.
Appena il Sayan fu abbastanza vicino, tentò di colpire il ragazzo, ma lui riuscì a schivare il colpo con un balzo all’indietro e poi, passando l’indice di fronte a sé, creò una linea di oscurità di fronte a sé… anche se non si capiva bene il motivo per cui l’aveva fatto.
“E ora cos’è quella pagliacciata?” domandò Bardak, che stava perdendo la pazienza.
Ma Luke, senza rispondere al suo quesito, si limitò a dire con una freddezza incredibile “Dark Thorns!” a quel grido, la linea di fronte a sé si scompose in tante spine oscure che si diressero velocemente contro l’uomo (l’attacco era molto simile a quello usato da Janemba in passato), perforandogli tutte insieme il cuore.
“PAPA’!!!!!” gridò Goku vedendo il padre colpito mortalmente al petto.
Bardak, trapassato al cuore, si toccò il petto sulla parte colpita e cadde in ginocchio “N-Non è possibile… u-ucciso di nuovo… d-da un t-tradito…” non terminò neanche la frase: quello che rimase del suo organo smise di battere e il suo corpo defunto cadde a terra…
Non era possibile… in poco tempo… il ragazzo aveva ucciso 2 dei suoi ex compagni di gruppo! “Adesso basta! Stai esagerando, Luke!!” gridò infatti C-18 in preda alla collera come quasi tutti lì… se prima erano spaventati e preoccupati dalle rivelazioni… ora stavano perdendo la pazienza!
“Ormai l’abbiamo capito che non sei più nostro alleato, non serve continuare ad ucciderci!” gli disse infatti Leon cercando inutilmente di farlo ragionare.
Ma il bruno non sembrava intenzionato a farlo “E perché dovrei smettere se il mio obiettivo è quello di distruggervi?”
“Non ci riuscirai mai! Io te lo impedirò!!” Aqua, stufa di tutte quelle vittime innocenti, decise di intervenire personalmente e, brandendo la sua arma, si lanciò contro il ragazzo con tutta la rabbia che aveva in corpo… e la furia che provava in quell’istante era generata soprattutto da una cosa “Per colpa tua, Ansem si è dato colpe che non aveva, in quanto sei stato indirettamente tu a spingere Xehanort a creare l’Esercito… QUESTA LA PAGHERAI MOLTO CARA!!!!”
“No Maestra, non lo faccia!” a niente valsero i tentativi di Kairi di fermarla…
Luke però, questa volta, non si mosse da dove si trovava e, sorridendo malignamente, schioccò le dita della mano destra… e all’improvviso la Maestra del Keyblade fermò la sua avanzata abbassando lo sguardo.
“Maestra… ma perché si è fermata?” l’allieva non capiva perché si era bloccata così all’improvviso.
Ma Cell, Crocodile e Orochimaru invece sembravano averlo intuito “Temo di sapere cosa è successo…” disse infatti l’Androide.
E i suoi sospetti si rivelarono del tutto fondati, visto che Aqua venne avvolta all’improvviso da una misteriosa aura nera e, alzando la faccia, mostrò i suoi occhi completamente pervasi dall’oscurità “Comanda ed eseguirò, mio signore!”
“Cosa… ma che diamine stai dicendo?!” esclamò Nami non capendo cosa era accaduto alla compagna mentre Kairi aveva lo sguardo sbalordito e scioccato rivolto verso la sua maestra… cosa le era successo? Perché si comportava così?
“Non può sentirvi, le sto controllando la mente!” intervenne allora Luke spiegando che cosa aveva fatto “Sono stato io a liberare Ansem e lei dal Regno dell’Oscurità, certo ho dovuto nascondere il volto col cappuccio per evitare che mi scoprissero, ma ne è valsa la pena… visto che, in cambio della libertà, mi sono fatto promettere i loro servigi nel momento del bisogno: erano talmente disperati che erano disposti a tutto pur di uscire… e se non ci credete ecco qua il contratto nero su bianco!” ad un altro schiocco di dita, il giovane fece comparire nella sua mano destra il pezzo di carta che testimoniava quello che aveva detto, firmato da Ansem, Aqua e… Topolino?! “Oh non stupitevi se troverete la firma del Re: anche lui era stato confinato lì dopo aver perso contro Xaldin e Xigbar circa 3 anni fa, e ho fatto con lui la stessa cosa fatta in precedenza con gli altri due. Mi spiace solo che lui e Ansem sono morti: mi sarebbero stati utili in questo momento!” detto questo, il giovane fece sparire il cosiddetto “contratto”.
“Maledetto…” Luffy, Naruto e Sora, come quasi tutti lì, stavano cominciando a perdere la pazienza… non bastava l’aver ucciso due dei loro compagni in poco tempo… ora si metteva anche a controllare le loro menti?!
“ADESSO BASTA LUKE!” Goku era uno di quello che ormai non ne poteva più “HAI GIA’ FATTO ABBASTANZA DANNI, NON PEGGIORARE LE COSE… SE NON VUOI CHE TI SPACCO IL CULO SEDUTA STANTE!!” non aveva gradito per niente l’uccisione del padre.
“Purtroppo devo concordare con lui… ci hai attaccato e hai fatto fuori i nostri compagni… da adesso non sarai più nostro amico… e faremo di tutto per fermare il tuo stupido piano!” intervenne a quel punto Leon ottenendo l’approvazione di tutti: l’Hitari maggiore doveva pagarla per quello che aveva fatto!
Cell, Crocodile e Orochimaru, vedendo che si erano decisi, sorrisero: finalmente quei due gruppi di idioti avrebbero attaccato il bruno… e loro sarebbero rimasti in disparte a gustarsi lo spettacolo.
Ma Luke non sembrava della stessa idea… anzi, si poteva dire che non voleva combattere “Forse non ci siamo capiti: come ho detto prima, non ho intenzione di battermi con voi… almeno per il momento. Ho ucciso Aerith solo per dimostrarvi che non scherzavo, gli altri mi hanno attaccato e io ho reagito di conseguenza. Adesso, invece di perdere ulteriore tempo, direi di mettere fine a questa fase… aprendo la Porta del Male completamente!”
“Non credere che te lo permetterem…”
“Come dici scusa?!” C-18 non terminò neanche la frase che l’Hitari maggiore, insieme ad Aqua che aveva la mente controllata da lui, era arrivato di fronte all’enorme portone in un battibaleno grazie al Teletrasporto.
“Oh no, il Signore del Male gli ha donato anche quel potere…” fece Goku stringendo i pugni e riconoscendo la tecnica che aveva usato.
“Tutto quello che farete è inutile… e ora, se avete smesso di attaccarmi, mi accingo ad aprire la Porta del Male… rimanete in disparte e assistete allo spettacolo!” detto questo, Luke si volto verso il portone e si inginocchiò a terra, pronto a dire la formula che avrebbe definitivamente aperto i cancelli e fatto tornare i mali per eccellenza in tutti gli Universi…
“Fermati Luke, non sai quello che stai facendo. Condannerai tutti… anche te stesso!” gli gridò contro Nami nell’ultimo e disperato tentativo di fermarlo.
Anche Cell, Crocodile e Orochimaru avrebbero voluto tanto provare a bloccarlo… ma sapevano bene che qualsiasi tentativo sarebbe stato vano “E’ inutile anche provarci: non solo è più forte di noi… ma, nel caso passassimo al dialogo, sarebbero parole al vento!” fece infatti l’ex Shicibukai.
L’Androide, stringendo i pugni, dovette ammettere che aveva ragione “Purtroppo è così…” non riusciva a credere che tutto il piano che aveva elaborato era andato a quel paese… sperava che gli scocciatori lo sistemassero prima… e invece hanno preferito il dialogo ai fatti, e quelle erano le conseguenze…
E così, senza che nessuno potesse fare qualcosa per fermarlo, l’Hitari maggiore recitò le parole che avrebbero completato l’apertura e che avrebbero portato alla distruzione degli Universi “Oh potente Creature dell’Oscurità, è l’Incarnazione del Male che vi sta chiamando, comparite in sfere di luci oscure e tornate nel nostro Universo per distruggere qualsiasi forma di vita. Comparite in questo antico mondo, il vostro nome io sto chiamando. Tornate qui, immense Creature dell’Oscurità, e completato l’opera iniziata milioni di anni fa!!!” queste ultime parole le disse alzandosi in piedi.
Al termine delle parole pronunciate dal ragazzo, i Cristalli conficcati nelle fessure si illuminarono di una strana luce gialla e, subito dopo, si staccarono dalla Porta del Male per raggiungere i rispettivi possessori, che li presero al volo.
“I nostri Cristalli… sono tornati!” fece Kairi osservando l’oggetto in mano.
Ma Leon aveva capito che la cosa significava solo una cosa “Ciò vuol dire… che la Porta del Male è aperta in maniera definitiva!”
E infatti, in quel preciso istante, i cancelli del portone si aprirono in modo violento… al suo interno non vi era niente, a parte una nebbia oscura avvolta da fulmini completamente neri… ma non era quello dentro che doveva spaventare… ma ciò che stava per uscire da lì!
Delle immense sfere oscure uscirono dalla Porta del Male e, dopo essere salite al cielo, scesero giù verso il terreno conficcandosi sotto terra… il loro numero non era definito, in quanto erano talmente tante che sarebbero state vicine al milione senza esagerare.
Subito dopo le sfere, uscì dai cancelli una strana aura oscura che senza esitare un secondo, penetrò nel corpo di Luke, aumentando notevolmente la sua potenza.
Al termine del processo, il ragazzo si voltò verso tutti e, inondando il suo braccio sinistro dell’aura oscura, annunciò “Le Creature dell’Oscurità sono tornate… e il Signore del Male ha riottenuto il suo vero potere… direi che qui ho finito!” poi, puntando il braccio carico alla sua sinistra, utilizzò l’oscurità accumulata per creare un varco oscuro “Il momento dello scontro finale è vicino, ma non adesso, ho altro da fare attualmente. A presto… Nuovi Cavalieri della Speranza!” dopo queste parole, il giovane entrò all’interno del tunnel che aveva creato, seguito a ruota da Aqua, sparendo dalla loro vista.
“Tu non andrai da nessuna parte!” Cell volò velocemente verso di lui per tentare di fermare la sua fuga… ma quando raggiunse l’obiettivo, il varco oscuro era già sparito “Maledizione!”
“E’ fuggito…” fece Sora stringendo i pugni.
“Ci è scappato… non dovevamo lasciarlo andare via così!” esclamò invece Naruto abbassando lo sguardo, conscio che tutti loro avevano lasciato in libertà un pazzo, o almeno lui lo definiva così perché li voleva uccidere nonostante li considerasse ancora suoi amici.
“Ehm non è di lui che dovremmo preoccuparci…” esclamò all’improvviso C-18 indicando dietro di loro spaventata.
Per capire il motivo per cui la Cyborg sembrava terrorizzata, tutti si voltarono dalla parte opposta alla Porta del Male… e lì videro delle braccia oscure sfondare il terreno sottostante e fuoriuscire da sottoterra.
“Oh mio Dio, e quelle braccia cosa sono?” domandò Kairi anche lei terrorizzata.
Orochimaru sembrò capire subito cosa fossero “Non saranno…”
E purtroppo i suoi dubbi si rivelarono veri: dandosi una spinta sul terreno grazie al braccio che era già fuori, degli esseri orribili uscirono da sottoterra ringhiando assetati di sangue e di carne… Sora e Naruto li riconobbero subito, perché li avevano già visti nella loro visione “Le Creature dell’Oscurità!” eh si: erano proprio gli sgherri del Signore del Male, liberati dopo milioni di anni di prigionia e pronti ad ottenere la loro vendetta su tutti gli Universi.
“Oh no, quegli esseri… sono le creature descritte dalla Leggenda!” fece Leon spaventato: non aveva mai visto prima di allora delle creature tanto orribili.
“E ora cosa facciamo? Non possiamo nemmeno usare i nostri Cristalli…” domandò invece Nami senza sapere come reagire, mentre David non si era schiodato da dov’era: era ancora a terra ad osservare la spada “regalatagli” da Luke… non si era ancora ripreso dal tradimento del fratello…
Mentre le terribili Creature dell’Oscurità uscirono completamente da terra ringhiando assatanate, Goku vide una sola soluzione “Non abbiamo scelta… dobbiamo andarcene. Attaccatevi a me, così ci teletrasporteremo tutti via!” non ci fu bisogno di ripeterlo due volte: in un battibaleno tutti i membri della Resistenza si diedero la mano per attaccarsi al Sayan, affinché potesse portare tutti via di lì.
I mostri intanto, che erano milioni e non si potevano contare, avanzavano minacciose verso di loro… si vedeva lontano un miglio che li volevano sbranare con le loro fauci… ma per fortuna il Son riuscì ad utilizzare il Teletrasporto in tempo, portando i combattenti per la libertà lontani da quel luogo oscuro e pericoloso.
Mentre le Creature dell’Oscurità si guardavano intorno per vedere che fine avessero fatto coloro che erano i loro obiettivi, Cell, Crocodile e Orochimaru, gli unici rimasti lì, li guardavano leggermente preoccupati.
“Ci hanno piantato qui… ma non c’è da stupirsene!” fece l’uomo di sabbia osservando i mostri di fronte a sé.
Oltre a loro 3, anche i cadaveri di Aerith e Bardak erano ancora lì di fronte alla Porta del Male… facciamo l’ex Porta del Male, visto che, liberati tutti i suoi prigionieri, era evaporata in particelle di luce in quanto non serviva più…

Goku riuscì a portare tutti lontano da quel luogo, più precisamente a metà del percorso che avevano intrapreso per giungere fino all’enorme portone che aveva dato praticamente inizio alla fine degli Universi.
“Qua dovremmo essere al sicuro…” esclamò il Sayan guardandosi intorno per controllare che fosse tutto a posto.
Ma… “E a che serve salvarci!!” David, ripresosi dal “coma” in cui era caduto, si era messo in ginocchio e aveva battuto violentemente i pugni al suolo dalla disperazione “Luke ci ha traditi e ha aperto la Porta del Male, ormai è finita… siamo tutti morti, non abbiamo speranza…” delle lacrime cominciarono anche a bagnargli il viso: quello che era successo negli ultimi minuti l’aveva sconvolto tantissimo, perché aveva visto la persona che più stimava al mondo tradire non solo lui, ma anche il resto degli Universi.
Ovviamente nessuno ebbe da ridire niente… perché anche loro si sentivano ingannati “Mi dispiace, so come ti senti…” fece infatti Leon abbassando la testa.
“Come ha potuto dopo tutto quello che abbiamo fatto insieme…” esclamò invece Sora chiudendo gli occhi e stringendo i denti dalla rabbia.
Luffy, abbassandosi il cappello di paglia affinché gli coprisse gli occhi, disse “Ci ha preso in giro tutto il tempo… ci ha usati per distruggere l’Esercito perché non era in grado di farlo da solo…” dopo queste parole, anche lui strinse violentemente i denti.
“E’ incredibile… tutto ciò che è avvenuto… persino il nostro incontro… era stato astutamente architettato da lui…” fece anche notare Naruto con lo sguardo abbassato.
Gli altri, ossia Goku, Nami, Kairi e C-18, non sapevano cosa dire e si limitavano a tenere lo sguardo abbassato… quello era un momento buio non solo per la Resistenza, ma anche per gli Universi interi: uno dei loro amici si era rivelato essere l’Incarnazione del Male, e per di più aveva aperto la Porta del Male facendo tornare le Creature dell’Oscurità e ridonando al Signore del Male che viveva dentro di lui tutto il suo potere, condannando alla distruzione tutti…
Mentre l’Hitari minore piangeva a dirotto, il silenzio era calato tra i combattenti per la libertà… nessuno aveva proposto di tornare al Quartier Generale, in quanto nessuno lì sapeva come dire a tutti gli altri che Luke era un traditore… soprattutto a Chiara: lei aveva da poco riottenuto al fiducia verso i maschi… se avesse saputo la verità sul suo fidanzato… gli si sarebbe spezzato il cuore e avrebbe odiato gli uomini per sempre.
Tuttavia la “pace” creatasi in quei minuti venne interrotta quando i cadaveri di Aerith e Bardak vennero letteralmente lanciati di fronte a loro. Naturalmente questo fece sobbalzare tutti, tanto che C-18 fece “Ma cosa…”
“Vi siete dimenticati i corpi dei vostri amici, idioti!” Cell (colui che aveva parlato), Crocodile e Orochimaru erano lì di fronte a loro che li scrutavano con sguardo severo… cosa erano venuti a fare da loro?
“E ora cosa volete da noi? Non avete già causato abbastanza danni?” esclamò infatti Nami, abbastanza scocciata per la loro presenza.
“E’ così che ci dite grazie? Ci avete mollato là senza troppi complimenti, dovreste venerarci per essere fuggiti da quelle bestie portandoci dietro anche i cadaveri dei vostri compagni!” intervenne a quel punto Crocodile che, nonostante il tono abbastanza alterato, era molto calmo.
“… E perché avreste voluto riportarceli? Fino a prova contraria noi siamo nemici…” disse a quel punto Goku, che stava guardando i 3 con molta riluttanza a causa del loro comportamento.
Fu Cell a parlare a nome di tutti i suoi compagni “… Questo perché il nemico del mio nemico è mio amico!”
“Aspetta… hai per caso detto… amico?!” Kairi era rimasta sorpresa dalla parola usata dall’ex Generale, e non era neanche l’unica visto che anche gli altri erano rimasti sbalorditi.
Nel frattempo l’Androide, vedendo le facce allibite dei membri della Resistenza, proseguì dicendo “Avete sentito bene, non siete impazziti. Dopo aver scoperto la verità su Luke tramite le telecamere della Fortezza Oscura, abbiamo tentato di farvi combattere contro di lui affinché lo uccideste prima che aprisse la Porta del Male… ma così non è stato, e ora tutti, nessuno escluso, rischiamo la vita… ed è per questo… che l’unica soluzione per uscire da questa situazione vivi… è di mettere da parte le nostre divergenze e formare un alleanza!”
“Eh?!” naturalmente la nuova proposta lasciò tutti ancora più scioccati di quanto non lo fossero prima.
“Noi… alleati… con voi?!” esclamò Sora quasi balbettando.
“Scordatelo, io non ti voglio in squadra con me, lurida lucertola!” intervenne però C-18, che non si era dimenticata quello che Cell gli aveva fatto in passato.
“… Però… bisogna ammettere che averli come alleati in una situazione come questa gioverebbe, e non poco!” esclamò però Goku riflettendoci un po’ su.
E non fu neanche l’unico ad approvare quell’idea “In effetti non hai tutti i torti…” esclamò infatti la navigatrice pensierosa.
“Però, prima di prendere una qualsiasi decisione, voglio mettere in chiaro una cosa…” fece all’improvviso l’Androide avvicinandosi a loro insieme a Crocodile e Orochimaru “Signori… noi vi odiamo… tutti voi…” arrivati di fronte alla Resistenza, i 3 si fermarono e l’ex Generale proseguì “… Ma gli Universi sono in pericolo, e per questo collaboreremo per sopravvivere… sempre che voi siate d’accordo, naturalmente!”
“L’idea di combattere al vostro fianco mi disgusta… ma se non c’è altra soluzione, chiuderemo un occhio per questa volta!” intervenne a quel punto Orochimaru confermando le parole dell’Androide. E anche l’ex Shicibukai mise in chiaro quel particolare “Concordo con il mio “compagno”… per questa volta collaboreremo… ma appena le Creature dell’Oscurità e Luke saranno sconfitti, torneremo nemici come prima!”
… Silenzio… nessuna risposta dalla parte dei combattenti per la libertà… e questo perché nessuno sapeva cosa fare: averli come alleati avrebbe giovato a tutti loro… ma se fosse tutto uno stratagemma organizzato da loro per ucciderli dall’interno?
“Tu che dici… dobbiamo fidarci?” domandò Naruto a Luffy confuso.
Il pirata rispose sinceramente “… Io e Crocodile siamo stati alleati in passati… quindi non credo che ci farà tiri mancini finché saremo nella stessa squadra!”
“In effetti anche Orochimaru non credo sia il tipo da venire meno a una promessa fatta…” esclamò a quel punto l’Uzumaki sempre pensieroso.
Tuttavia nessuno teneva conto di una cosa: il Leader della Resistenza era Leon, e quindi la parola finale spettava a lui… “… Non so se possiamo fidarci appieno di voi… ma in questo momento siamo in una situazione di crisi… e dobbiamo cooperare se vogliamo sperare di vincere la battaglia ed impedire la realizzazione della Leggenda…”
“Allora, affare fatto?” domandò infine Cell ponendo la mano avanti in attesa della risposta dello spadaccino.
All’inizio Squall non disse e non fece niente, ma poi, alzando lo sguardo determinato e volgendolo verso l’Androide, affermò “Affare fatto!” e strinse la mano all’ex Generale: l’alleanza era stata sancita!
“Averli come compagni di squadra fa aumentare le nostre possibilità di vittoria… ma non so se possiamo fidarci di loro…” esclamò Sora pensieroso.
Kairi, vedendo il fidanzato nel dubbio, si avvicinò a lui e disse con un sorriso raggiante e solare “Non preoccuparti, sono sicuro che andrà tutto bene!”
Il Prescelto dal Keyblade, vedendo la sua ragazza cercare di eliminargli i dubbi, ricambio il sorriso: non poteva non fidarsi delle parole di colei che amava “Si, hai ragione, tutto andrà per il meglio!”
David non aveva detto niente per tutto il tempo in cui era stata sancita l’alleanza, e questo perché era ancora abbattuto a causa del tradimento del suo mentore… anche se tutti i dubbi e le paure che aveva erano sparite proprio pochi secondi prima, in quanto aveva pensato a sua madre Julia… lei non avrebbe mai voluto che lui si buttasse giù d’animo per il tradimento del fratello… anzi, avrebbe voluto che lui reagisse cercando di trovare un modo per salvare gli Universi… *Mamma… so che lui è un mio parente… ma non posso fare altrimenti!* alzandosi in piedi, l’Hitari minore si tolse il fodero della spada ormai rotta sostituendolo con quella nera ottenuta da poco e, deciso più che mai, esclamò convinto “Sono pronto a prendere a calci in culo quel traditore di mio fratello!”
Però c’era ancora un piccolo problema che nessuno si era posto in quell’istante… o almeno quasi nessuno, visto che C-18, alzando gli occhi al cielo, esclamò “Chissà cosa diranno gli altri quando ci vedranno arrivare con loro 3…”

“LORO COSA CI FANNO QUI?!?!?!?!?!”
Erano più o meno le 14 del pomeriggio e i membri della Resistenza erano appena tornati al Quartier Generale facendo il loro ingresso nell’edificio… insieme a Cell, Crocodile e Orochimaru!
“Maledizione, non abbiamo neanche finito di battere l’Esercito, che loro si presentano subito desiderosi di vendetta!” esclamò Gohan stringendo i pugni.
Zoro invece si preparò ad estrarre le sue spade “Orochimaru… questa volta non ti lascerò vivo!”
Sakura invece era senza parole per la presenza dell’ex Shicibukai tra di loro “Crocodile? Ma… ti avevo ucciso… dovresti essere morto!”
“Morto? Ma se sono più vivo di te!” controbatté l’uomo di sabbia leggermente seccato dal “comitato di benvenuto”, anche se poi si voltò verso Sasuke e, con un sorrisetto, disse “Uchiha… spero che tu sia migliorato dall’ultima volta che ci siamo scontrati!”
Il diretto interessato, pronto a tirare fuori la sua spada, rispose anche lui con un sorrisino “Molto più di quanto tu creda… e a quanto pare è arrivato il momento che volevi: quello in cui ci affronteremo di nuovo… dopo che io sono diventato molto più forte!”
“Non c’è che dire, sono molto cordiali con noi!” esclamò invece il Sannin con un sorrisino sarcastico.
“Come avete potuto portarli qui? Adesso ci faranno fuori tutti!” disse Cid in preda al panico per essersi ritrovato i nemici a pochi passi da lui.
Vegeta invece, quasi pronto alla battaglia, disse “Se pensate che ci lasceremo uccidere facilmente vi sbagliate di grosso!”
Le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza e Leon furono costretti a frapporsi tra gli ex membri dell’Esercito e i loro compagni “Aspettate, c’è stato un terribile equivoco!” intervenne Goku cercando di spiegare a tutti che erano dalla loro parte.
“Loro non sono nostri nemici… o almeno per ora!” aggiunse anche Kairi.
Tuttavia gli altri erano molto scettici al riguardo “Si come no, scommetto che vi stanno controllando la mente in questo istante!” esclamò infatti Axel guardandoli tutti storti.
“E’ la verità, ve l’assicuro. Lasciateci spiegare tutto e poi capirete perché sono qui!” disse a quel punto Nami cercando di calmare tutti.
“Spero che sia una spiegazione convincente!” esclamò Riku, che prima di attaccare voleva capirci qualcosa.
“Spero che spiegherete anche perché Bardak, Aerith, Aqua e Luke non sono con voi!” aggiunse Tifa notando che i 4 che aveva nominato non era presenti lì con loro.
All’affermazione della ragazza, calò un silenzio tombale nella stanza e tutti coloro che sapevano cos’era realmente accaduto abbassarono la testa… non sapevano con che parole dir loro tutta la verità…
“La fidanzata di Luke non c’è… è l’occasione ideale per dir loro la verità!” esclamò Cell cercando di spronare gli altri a rivelare loro tutto.
In effetti Chiara era assente in quanto si trovava in cucina a preparare il pranzo… era il momento perfetto per dire quello che era avvenuto mettendoli in guardia su come dirlo alla povera Yutani.
Così Leon, tirando un grosso sospiro in quanto non sapeva con che parole dirlo, si portò avanti rispetto ai suoi compagni e disse loro “Ragazzi… ciò che sto per dirvi lo considererete assurdo… ma vi posso assicurare che è la verità…” e in poco tempo raccontò tutto ciò che era avvenuto: dalla partenza fino all’arrivo davanti alla Porta del Male, dal tradimento di Luke alla morte di Bardak e Aerith, dal controllo di Aqua al ritorno delle Creature dell’Oscurità, dall’alleanza con Cell, Crocodile e Orochimaru alla sepoltura dei corpi dei loro due compagni proprio dove c’erano le altre lapidi fino a quando sono entrati nell’edificio…
Naturalmente tutti ci rimasero malissimo nell’apprendere di quelle nuove notizie… alcuni di loro non fiatarono proprio, in quanto lo shock li aveva completamente paralizzati, altri invece…
“Impossibile… ci ha ingannati per tutto questo tempo!” Kakashi non sapeva cosa dire: si sentiva un idiota ad aver dato retta a quel giovane.
A Re Kaioh invece i conti tornarono *Ecco perché mi sembrava strano ciò che aveva detto ieri…*
“Lurido stronzo, come ha osato approfittarsi di me? Io lo rovino appena lo incontro, lo distruggo con le mie mani!” gridò Vegeta che non riusciva più a controllare la sua rabbia.
Ma anche Sasuke non era da meno “Bastardo… mi ha usato per i suoi scopi… come ha osato… io lo faccio fuori con le mie mani appena mi capita davanti!!”
“E’ assurdo… e noi ci eravamo fidati di lui…” esclamò Cid abbassando la testa.
Tifa, con le mani sulla bocca, sussurrò un “Aerith…” mentre Yuffie aveva la testa abbassata e tentava di trattenere le lacrime.
Anche Axel pensava alla sua compagna *Aqua…*
Vedendo l’enorme depressione che era calata nella stanza, Squall decise di intervenire “Lo so che è un duro colpo per tutti… ma non possiamo rimanere qui con le mani in mano… dobbiamo fare qualcosa… o gli Universi verranno distrutti!”
“Questo è vero… ma come lo diremo adesso a Chiara…” Sakura non faceva altro che pensare all’amica e a come avrebbe reagito sapendo che il suo fidanzato era uno sporco traditore…
“Come mi direte che cosa?” ironia della sorte, la Yutani uscì dalla cucina proprio nell’istante in cui l’Haruno stava dicendo quelle parole.
Naturalmente tutti si voltarono verso di lei con un leggero sobbalzo, non aspettandosi il suo arrivo improvviso… subito l’angoscia nacque in loro, in quanto gli dovevano dire tutta la verità…
“Lasciate fare a me…” la Kisaragi si propose di spiegarle tutto, e nessuno ebbe da ridire niente… in poco tempo la Ninja spiegò alla ragazza quello che era avvenuto nelle ultime ore…
Come ci si poteva aspettare, Chiara strabuzzò gli occhi dallo stupore… ma questo solo all’inizio, in quanto dopo abbassò la testa sconsolata e disse “Alla fine l’ha fatto sul serio…”
Quelle parole ovviamente fecero nascere non pochi sospetti in tutti loro “Cosa intendi dire scusa?”
E infatti, a causa di quella frase, Nami capì che la giovane stava nascondendo loro qualcosa… ma soprattutto che, con quelle parole, aveva fatto capire una cosa “Tu… sapevi tutto… non è vero?...”
Chiara, sempre con la testa abbassata, si limitò a fare sì con il viso, gettando nello stupore tutti! La Yutani sapeva fin dall’inizio cosa il suo fidanzato stava architettando… e non aveva rivelato niente a nessuno?!
“Non è possibile… ma perché?!” domandò infatti Tifa allibita come tutti gli altri.
Quella che però c’era rimasta più male di tutti era la Kisaragi che, stringendo il pugno destro e digrignando i denti, mollò un forte pugno alla ragazza atterrandola.
“Ehi, ma cosa fai Yuffie?” esclamò Kairi stupita dalla reazione dell’amica.
Lei non rispose, ma prese da terra l’amica per il colletto e, sollevandola, le gridò addosso “COME HAI POTUTO INGANNARCI COSI’ ANCHE TU? TI RENDI CONTO CHE AERITH E’ MORTA SOLO PERCHE’ TU HAI TENUTO LA BOCCA CHIUSA? PERCHE’ L’HAI FATTO? PERCHE???” le lacrime bagnavano il volto della Ninja: non aveva preso bene la morte della Gainsborough… e vedeva la Yutani responsabile proprio come l’Hitari maggiore.
“Per favore calmati, non c’è bisogno di arrivare a tanto!” esclamò C-18 nel vano tentativo di tranquillizzarla.
Yuffie però non voleva calmarsi, voleva solo spiegazioni sul suo comportamento… e le ottenne quasi subito, visto che Chiara, con le lacrime agli occhi, le rispose “Non avevo scelta, mi ha fatto giurare di tenere segreta la cosa perché combatte per una buona causa e sa che voi non l’avreste capito… non potevo non prometterglielo, lui è quello che mi ha salvato la vita, glielo dovevo…”
La Kisaragi si ritrovò spiazzata da quella risposta, forse perché l’aveva detta mentre piangeva, o forse perché stava dicendo la verità e lo si capiva dagli occhi… fatto stava che decise di mollare la presa dalla ragazza “Scusa… non dovevo comportarmi così…”
“Capisco che gli dovevi la vita, ma potevi dircelo: lui mira a distruggerci tutti… e non è nostro amico!” le disse Naruto, che lodava il suo comportamento ma non la giustificava.
La Yutani, rialzatasi in piedi, si asciugò le lacrime che le bagnavano il viso e disse “Vi sbagliate… lui tiene a voi più di ogni altra cosa al mondo, vi considera suoi veri amici… ma è disposto a tutto pur di far tornare la pace negli Universi, anche ad uccidervi tutti… senza sapere che così fa solo il gioco di colui che vive dentro di lui…”
“Intendi il Signore del Male?” domandò a quel punto Goku.
La ragazza annuì con la testa “Se me lo permettete, vorrei spiegarvi le ragioni che stanno spingendo Luke a fare tutto questo, raccontandovi quella che è stata la sua vita fino a quando l’avete incontrato voi…”
“Non ci vedo nulla di male…” fece Sanji accendendosi una sigaretta.
“Magari così capiremo anche cosa intendevi dire con le parole di prima…” esclamò anche Kakashi mettendosi le mani in tasca.
Anche Cell, Crocodile e Orochimaru sembravano volerla ascoltare “Forse saperlo ci farà capire quanto è pazzo il tuo fidanzato…” esclamò infatti l’Androide.
A quel punto, vedendo tutti d’accordo, Leon si rivolse a Chiara dicendole “Hai la nostra attenzione, raccontaci tutto quello che sai…”
Fu così che la Yutani, sedendosi sul divano di destra con l’attenzione di tutti su di lei, cominciò a raccontare quella che era la storia di Luke “Adesso vi racconterò quella che è stata la vita del mio fidanzato, meglio noto come l’Incarnazione del Male…”

Luke, dopo aver spiegato il suo piano e aver ucciso Aerith e Bardak, ha preso il controllo di Aqua e ha aperto la Porta del Male, facendo tornare libere le Creature dell’Oscurità e facendo riottenere al Signore del Male che vive dentro di lui il suo reale potere. Vista la situazione critica, la Resistenza ha deciso di stringere un alleanza con Cell, Crocodile e Orochimaru, ma tornati al Quartier Generale hanno scoperto che Chiara sapeva tutto fin dall’inizio, così la ragazza ha deciso di raccontare a tutti il passato dell’Incarnazione del Male… finalmente scopriremo tutte le ragioni che hanno spinto Luke a fare ciò che sta facendo… quale saranno mai state?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 54 – LA STORIA DELL’INCARNAZIONE DEL MALE! IL PASSATO DI LUKE!!
Chiara racconta alla Resistenza e ai neo alleati Cell, Crocodile e Orochimaru la vera storia di Luke, in modo da far capire loro cosa lo sta spingendo a fare tutto ciò. Nella storia riappariranno alcuni personaggi apparsi in precedenza e verrà introdotto parzialmente il vero artefice di tutto…

Spero che abbiate gradito il Capitolo nonostante l’abbia scritto abbastanza velocemente a causa dei mille impegni e problemi di questo periodo >.<.
Passando invece al chap vero e proprio, avete potuto leggere che tutto quello che è avvenuto negli ultimi 10 anni è stato ordito segretamente da Luke, persino l’incontro tra Goku, Luffy, Naruto e Sora è stato il risultato del suo piano; inoltre ha anche spiegato le ragioni per cui sta facendo tutto questo, ossia eliminare tutti gli esseri intelligenti che non fanno altro che macchiare gli Universi con l’oscurità del loro cuore… anche se Chiara, la quale sapeva tutto fin dall’inizio ma ha tenuto la bocca chiusa, sostiene che sta solo facendo il gioco di colui che vive dentro di lui, aka il Signore del Male… ma sarà davvero così?
Poco prima di andarsene, Luke ha ucciso Aerith e Bardak (sono pronto, che i fan mi lincino come stanno desiderando in questo momento >.< XD) e ha preso il controllo di Aqua grazie ad un “contratto” stipulato con lei, Ansem e più tardi anche Re Topolino: in cambio della libertà dal Regno dell’Oscurità, loro avrebbero dovuto aiutarlo nel momento del bisogno… naturalmente i 3 hanno accettato più per disperazione che per altro.
Inoltre le Creature dell’Oscurità sono state liberate dalla loro prigione e la Resistenza, vista la situazione, ha dovuto accettare la proposta di Cell, Crocodile e Orochimaru di allearsi con loro… lo so che la cosa può sembrare alquanto strana, in fondo quando vi capiterà mai di vedere Cell e Orochimaru alleati con i buoni XD Crocodile non è incluso perché già in passato è stato alleato con Luffy ;).
Infine vorrei informarvi di una cosa di cui mi ero dimenticato: quando Re Topolino si è unito alla Resistenza, ha detto che aveva scoperto qualcosa che avrebbe permesso loro di vincere, lì si stava riferendo solo al piano di attacco dell’Esercito e nient’altro ;) anche se non ha potuto comunicare niente a causa della sua morte prematura >.<.
Adesso nel prossimo chap ci attende la storia di Luke: scopriremo cosa è realmente avvenuto dalla sua nascita in poi… e magari anche cosa diamine è successo in quella cavolo di miniera dove si trovava la parte mancante della Leggenda! Senza contare che faranno la loro apparizione parecchi personaggi apparsi in precedenza e poi mai più apparsi ;).
Ora che ho detto tutto, porgo un grossissimo saluto a tutti voi: ci vediamo martedì 17 Gennaio per il nuovo chap della Fan Fiction che racconterà la storia dell’Incarnazione del Male :).

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Capitolo 54
*** La Storia dell'Incarnazione del Male! Il Passato di Luke!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap della Fan Fiction!
Piccolo avvertimento: come tutti i Capitoli di Flashback, anche questo sarà abbastanza lungo, ma spiegherà parecchie cose, quindi spero che lo gradirete comunque :) e già che ci sono vorrei chiedervi una cosa: nel chap ho collegato tutto ciò che ho detto dall’inizio della fic per far combaciare tutto nei minimi particolari, nel caso abbia saltato qualcosa o alcuni fatti non quadrassero fatemelo sapere, così potrò provvedere a correggere ;).
Ora senza indugio passo all’Angolo dei Commenti:

Nickoku: Purtroppo il contratto stipulato da Luke, Aqua, Ansem e Re Topolino non può essere rescisso >.< potrebbe essere bruciato sì, ma finché lo tiene Luke non si potrà dargli fuoco >.<. So che Bardak è amato da molti… e quasi sicuramente i suoi fan mi vorranno linciare >.< tuttavia finora di Dragon Ball non era ancora morto nessun buono… e, facendo un calcolo, ho ritenuto Bardak il più “idoneo” a morire >.< sì lo so: linciatemi pure dopo questa frase >.< però prima sappiate una cosa: anch’io sono fan di Bardak, e chi mi conosce può confermarlo, di conseguenza potete immaginare quanto sia stato duro per me scrivere la sua morte T_T. Per Luke bisognerà prima aspettare che venga rivelata tutta la sua storia ;) mentre per i tuoi pg… alla faccia, Neos 13700 anni? O_O Mentre Riku me l’aspettavo che vinceva la scommessa XD anche se è strano vedere un Nessuno come Demyx provare ansia visto che non ha un cuore O_O ciò significa che lo scorso chap, nonostante la fretta, sono riuscito a scriverlo bene *_*. Comunque ti do un consiglio: leggi questo chap bene, perché così potrai farti un idea su Luke se è buono o cattivo ;). Grazie per il commento.

Ayrton Senna Forever: Aerith è stata sfortunata, in quanto Luke l’ha ammazzata solo per mostrare che non si farà scrupoli ad eliminarli tutti >.< chiunque poteva finire al suo posto >.< (piccola curiosità: la scena della morte di Aerith l’ho fatta prendendo la scena della sua effettiva morte in FF7 ;)), mentre Bardak e Aqua hanno attaccato Luke… e lui ha reagito di conseguenza >.<. Vi avverto già che il SSJ4 non lo vedrete nella fic, perché io sono contrario al GT a causa dei suoi enormi errori ù.ù mentre confermo ciò che hai detto: Aqua, Ansem e Re Topolino hanno firmato un patto col diavolo, visto che il Signore del Male si può ritenere il diavolo degli Universi ;). Ehm… posso dirti una cosa… hai azzeccato il comportamento che dovrebbe tenere uno in una situazione del genere XD infatti la Leggenda dice che i poveri mortali potranno solo pregare… e tu giustamente hai detto il Padre Nostro XD e, in una situazione del genere, mi sa che anch’io porterei i tuoi stessi oggetti in un bunker XD ;). Sì, ti avevo riconosciuto come thegreatsaiyaman28 ;), anche se ti ho riconosciuto solo per caso, quando ho visto che in quel commento al posto del tuo nome ce n’era un altro ;) però, prima di sbagliare, volevo prima avere una tua conferma… cosa che mi hai appena dato ;) inoltre, da quel che ho capito, la tua sete di narrativa non si è placata… questi ultimi chap saranno molto movimentati, quindi penso che placheranno la tua sete di narrativa ;) o almeno spero >.<. Grazie per il commento.

Itachi98: Beh conta che fino a quel momento la Resistenza considerava Cell, Crocodile e Orochimaru ancora dei nemici, di conseguenza dubito che, in una situazione di pericolo, se li sarebbero portati appresso XD ora molto probabilmente lo farebbero, ma in quella situazione credo proprio di no XD ;). Mi è pianto il cuore quando ho dovuto scrivere la morte di Bardak T_T tuttavia, quando i morti faranno la loro comparsa come avevo annunciato, ci sarà anche lui, tranquilli ;). Sì, in poche parole Xehanort ha rubato tutti i suoi poteri nessuno escluso XD anche l’abilità di Custode del Keyblade l’ha presa un po’ da Terra e un po’ da Maestro Xehanort XD direi a questo punto che, durante la scena in cui Xehanort era in piedi con la Resistenza e il Team Tempesta a terra, ci stava perfettamente la musichetta del lotto “Ti piace vincere facile?” XD. Come quello precedente, anche questo tratterà molto i sentimenti, soprattutto quelli di Luke :) spero di riuscire a fare un buon lavoro come il chap scorso ;). Lo confermo: i Nuovi Cavalieri della Speranza (li chiamerò così da ora in poi) sono più forti degli Antichi Cavalieri della Speranza, in quanto possono contare su due poteri: il proprio e quello del Cristallo ;) mentre le Creature dell’Oscurità ora come ora sono una grossa incognita >.< ma, da quel che si è potuto capire, attaccheranno tutti… se dovesse succedere, l’unica cosa che possiamo fare è augurare ai difensori buona fortuna ;) e sperare che nessuno muoia nella lotta >.<. Grazie per il commento.

Re Relyon: Posso immaginarlo credimi >.< essendo l’ultimo mese prima della fine del quadrimestre, sarai pieno di verifiche fino al collo >.<. Addirittura la migliore? O_O Ok che ti piace, ma penso che in giro ce ne siano molte di migliori della mia, anche che hai letto tu ;) anche se tutte le rivelazioni dell’ultimo chap le avevo in mente fin dall’inizio… ma naturalmente non ho detto niente per non svelare tutto prima del tempo ù.ù si lo so sono perfido ù.ù XD. Non ti preoccupare, ormai so che tu adori Scream XD (a proposito, ho visto qualche mese fa il 4, e devo dire che mi è piaciuto parecchio ;)) e spero che anche questo chap ti piaccia, perché come con tutti i Flashback ci ho messo anima, corpo e soprattutto mente per scriverlo e ricordare tutto nei minimi particolari >.<. Non c’è da stupirsi che stia per finire: la storia insegna che tutto ciò che ha un inizio ha anche una fine >.< per il sequel ora come ora non saprei proprio, perché l’ultima tua rivelazione (mi piange ancora il cuore a pensarci T_T) mi ha rattristato non poco >.< tuttavia, quando ormai mancherà 1 chap massimo 2 alla fine, posso sempre aprire un sondaggio e chiedere agli utenti se vogliono il sequel oppure no, in questo modo, nel caso di risposta affermativa, potrò mettermi lì a pensare alla possibile trama (le idee per un possibile seguito non mi mancano, tranquilli ;)) e, qualche mese dopo la fine della prima, cominciare a scriverla ;). Posso immaginarlo, visto che Luke si è comportato esattamente come lui -_- mentre per il sequel della fic, come già detto, ci penserò su in base a ciò che gli utenti mi diranno ;). Grazie per il commento.

Burdock 95: Riguardo la tua domanda sul fatto se Luke è buono oppure no posso dire solo che è una cosa relativa, ossia che siete voi a scegliere se è buono oppure no… come mai? Leggete questo Capitolo e capirete perché ;) io, come già detto, non lo reputo un cattivo, ma la decisione finale spetta a voi in questo caso ;). In effetti i fatti della miniera sono i più enigmatici in questo momento… ma non temete: in questo chap tutto verrà svelato riguardo questo particolare ;) mentre ti posso assicurare che anche per me è stato tragico scrivere della morte di Bardak T_T tuttavia puoi stare tranquillo, perché tra i morti che ricompariranno ci sarà anche lui ;). Lo confermo: tutti i misteri verranno svelati in questo e nei prossimi chap e, terminato il tutto, mancherà solo una cosa… lo scontro finale!!! Naturalmente quelle cose le dicevo perché non potevo rivelare apertamente che Lukade non esisteva, altrimenti avreste capito tutto subito ;) anche se qualche indizio sulla sua non esistenza c’è stato: non è stata mostrata la sua statua, come Luke è entrato in possesso del Cristallo e neanche il suo potere… tutte cose molto sospette, e sei stato bravo a capire che in realtà non esisteva ;) per l’ultimo Cavaliere della Speranza invece… eheheheheheh non ti dico niente per non spoilerarti: leggi fino alla fine il chap e avrai una bella sorpresa ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Purtroppo è da qualche mese che sono pieno di problemi e impegni e pensavo che con le vacanze sarebbero diminuiti… e invece no >.< tuttavia io mi sono prefissato di riuscire a finire la fic postando i pochi chap rimasti uno a settimana, e per il momento ci sto riuscendo :) nel caso di ulteriori ritardi ve lo farò sapere immediatamente ;). Sì: parecchie cose sono state svelate nello scorso chap, e tra le più importanti c’è la “coincidenza” della chiamata di Goku, Luffy, Naruto e Sora e l’origine dell’aura oscura :) ma ancora parecchie cose devono essere svelate, e vedranno il loro chiarimento in questo e nei prossimi chap ;). Posso capirti credimi, anch’io lo definirei un bastardo dopo l’ultimo chap… tuttavia, almeno io, non lo reputo un malvagio, e il motivo lo capirai leggendo proprio questo chap ;) una volta letto potrai farti la tua idea sul fatto se sia malvagio veramente oppure no ;); Chiara ha sicuramente sofferto molto nel tenere tutto dentro sapendo cosa il suo fidanzato stesse tramando, ma l’ha fatto più per amore e per ripagare il debito che aveva con lui che per cattiveria, infatti si è scusata subito per averlo tenuto nascosto ;) mentre le Creature dell’Oscurità posso dirvi che non vanno sottovalutate, e il motivo lo capirete con l’andare avanti della fic ;). Azz stavolta sono stato anticipato su Cell e Orochimaru “buoni” (l’ho messo tra virgolette perché in realtà si sono uniti alla Resistenza solo per salvaguardare i propri interessi come Crocodile e nient’altro ;)) >.< ma non importa, in fondo da quel che ho capito molti ce li vedono bene tra i buoni :) e sono felice di sapere che la scena Vegeta/Ivankov/Sasuke è piaciuta tanto XD. Per l’ultimo Cavaliere della Speranza… se vuoi puoi dirlo tranquillamente adesso chi è secondo te :) visto che… no, meglio non spoilerarti: leggi fino alla fine il chap e scoprirai perché puoi dirlo anche adesso ;). Grazie per il commento.

T J Potter: Un altro fan di Bardak a quanto vedo >.< capisco quello che provi, perché anche per me è stata davvero dura scrivere della sua morte essendo un suo fan T_T tuttavia di Dragon Ball non era ancora morto nessun buono… e Bardak mi sembrava il più “idoneo” a morire >.<. Anch’io non ho mai giocato a Final Fantasy 7, ma ho visto il video della morte di Aerith su youtube e, avendo deciso da tempo di farla morire in quel momento, ho scelto di farle avere una morte simile a quella che ha avuto in FF7 :). Le Creature dell’Oscurità sono degli ossi duri soprattutto per un motivo… che naturalmente non spoilerizzo XD lo scoprirete quando sarà il momento ;) mentre l’ultimo Cavaliere della Speranza… eheheheheh per quello ti dico solo di leggere la fine del chap, avrai una bella sorpresa ;). Luke e Aqua sono andati in un luogo ben specifico che verrà rivelato nel prossimo chap ;) mentre la ragazza è stata costretta perché, per disperazione, ha firmato un “patto col diavolo” come l’ha definito giustamente Ayrton Senna Forever ;). Luke ora possiede il potere del Signore del Male, e di conseguenza non sarà per niente facile da sconfiggere >.< tuttavia lui è il male minore in tutta questa storia… come mai? Naturalmente non posso spoilerarti >.< leggi il chap e scoprirai perché ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 54 – LA STORIA DELL’INCARNAZIONE DEL MALE! IL PASSATO DI LUKE!!



Per capire a fondo le ragioni che stanno spingendo Luke a distruggere ogni forma di vita intelligente in tutti gli Universi, è meglio fare un lungo passo indietro nel tempo e vedere a fondo quella che è stata la sua vita fino ad ora…

22 Anni prima degli Eventi Narrati:
L’Hitari maggiore, come tutti sappiamo, è nato dall’unione tra Robert e Julia… ma ciò che nessuno sa è che persino la sua nascita aveva qualcosa di molto insolito!
Partiamo però dall’inizio: i due genitori del ragazzo si erano conosciuti alle superiori quando lei aveva 16 anni e lui 18 e, sentendosi attratti l’uno dall’altra, avevano cominciato a frequentarsi e a passare parecchio tempo insieme, finché 1 anno dopo si sono fidanzati ufficialmente e, 6 anni più tardi, l’uomo ha chiesto la mano della donna in matrimonio.
Dopo essersi sposati, la loro vita è trascorsa tranquilla e allegra a Crepuscopoli, fino a quando, 4 anni dopo le nozze, Julia ha scoperto di essere incinta e, 9 mesi più tardi, è stata ricoverata in ospedale per il parto.
“Presto, il bambino potrebbe arrivare da un momento all’altro, non c’è un secondo da perdere!” Robert, nonostante non fosse un esperto di medicina, sembrava quasi dirigere le operazioni con fretta e furia… e come si poteva non capirlo, visto che aveva a fianco la moglie sdraiata sul lettino che sembrava quasi sfiancata nonostante non avesse fatto il minimo sforzo.
La donna, che aveva gli occhi leggermente aperti, guardò il marito e pronunciò debolmente “C-Caro… mi sento… debole…” per poi chiudere gli occhi perdendo i sensi.
I macchinari cominciarono a pulsare, segno che il battito cardiaco di Julia stava scendendo piano piano e, per questo, i medici si mossero immediatamente “Ma cosa succede?” “Sembra che il cuore si stia spegnendo a poco a poco!” “Ma com’è possibile? Il parto non è neanche iniziato…”
Robert naturalmente, preoccupato per le sorti della moglie e delle parole dei dottori, chiese “Cosa succede? Cosa le sta capitando?”
”Per favore fatelo uscire dalla stanza!” alla richiesta del medico principale, una delle infermiere fece uscire l’uomo dalla stanza, in quanto la situazione era parecchio delicata ed era meglio che solo i dottori restassero nella sala parto.
Passarono parecchi minuti e l’Hitari era rimasto in sala d’attesa tutto il tempo con la preoccupazione a mille: come poteva essere che il cuore si stesse spegnendo? Era assurda una cosa del genere *Tesoro… cosa ti è capitato?…*
Circa un paio d’ore dopo, uno dei dottori uscì dalla stanza e raggiunse Robert, che naturalmente vedendolo scattò in piedi e lo raggiunse “Mi dica, lei come sta? E il bambino?”
”Non si preoccupi: stanno entrambi benissimo… anche se devo riconoscere che è capitato un fatto davvero strano durante il parto…”
”In che senso?…”
”Beh… sua moglie stava bene, e il bambino era in ottima forma… tuttavia, non si capisce come… lei stava morendo…”
”Come?!” Robert rimase spiazzato a quella rivelazione.
“Non sappiamo spiegarcelo neanche noi, ma è come se qualcosa la stesse divorando dall’interno e le stesse togliendo le energie a poco a poco… poi, dopo che il bambino è nato, il “processo” si è interrotto all’improvviso e lei ha ripreso tutte le sue energie… nessuno là dentro ha saputo spiegarsi cosa è successo, ma l’importante è che tutti e due stiano bene…”
Nonostante il pericolo fosse scampato, l’uomo non poteva fare a meno di rimanere sorpreso dall’inspiegabile evento che si era verificato… le forze della donna erano state risucchiate da un potere misterioso, ma poi, dopo il parto, la situazione si era calmata… e questo fece sorgere a Robert un terribile dubbio… un dubbio che sperava fosse del tutto infondato *Non è che… è il bambino… la causa di tutto?*

18 Anni prima degli Eventi Narrati:
Il piccolo aveva ormai 4 anni e Julia e Robert avevano scelto di chiamarlo Luke in quanto era il nome del migliore amico dell’uomo, venuto tragicamente a mancare proprio pochi giorni prima della sua nascita, e chiamarlo così sarebbe anche stato un modo per ricordarlo per la bellissima persona che era.
Tuttavia bisogna dire che il bambino, fin dalla tenera età, era un tipo socievole a cui piaceva fare amicizia… ma era anche il soggetto preferito di molti bulli a causa di quello che si diceva in giro su di lui, soprattutto era la vittima del gruppo di Chiara, una vera e propria peste che aveva una pessima reputazione.
Quel giorno Luke era al Ring di Sabbia insieme ai suoi amici e al padre, che si stava intrattenendo decifrando delle scritte che aveva su un foglio e che riportava la Leggenda per filo e per segno: studiare quello che era il passato di tutti era una cosa che l’affascinava non poco.
Ad un certo punto però, la Yutani e le sue amiche si avvicinarono minacciose al gruppo del piccolo Hitari e proprio la bambina bruna, rivolgendosi alla sua vittima preferita, disse “Guarda chi c’è, cosa ci fai nel mio territorio?”
Gli amici di Luke avevano un po’ timore per l’aggressività che mostrava sempre la bambina, ma il bruno non aveva paura di rispondergli a parola “Questa è zona pubblica e possiamo venirci quando vogliamo!”
Persino le amiche di Chiara si spaventarono a quelle parole: nessuno aveva mai osato risponderle così… e non sapevano come avrebbe reagito.
La bambina infatti non la prese bene per niente, visto che, ringhiando, raccolse un sasso da terra e disse “Come osi rivolgerti a me con quel tono?!” e glielo lanciò dritto in faccia, colpendolo sulla fronte e provocandogli un grosso livido “Così impari a provocarmi!”
Luke, toccandosi la parte ferita, scoppiò a piangere sonoramente per il dolore, e questo attirò l’attenzione di tutti i genitori lì presenti “E te pareva che scoppiava a frignare il pezzente. Meglio andarcene!” all’ordine di Chiara, lei e le sue amiche si allontanarono dal gruppo, mentre gli amici del piccolo andarono a sincerarsi delle sue condizioni.
“Cos’è successo?” domandò Robert che, avvicinatosi ai bambini, si era messo in ginocchio per guardare meglio la ferita del figlio.
A rispondergli fu uno dei suoi amici “Il gruppo di Chiara è venuto ad insultarci, lui l’ha provocata e lei gli ha tirato un sasso in testa!”
Alla spiegazione, l’uomo cominciò a guardare il piccolo in una maniera particolarmente severa, e poi, rivolgendosi ai suoi amici, disse loro “Andate un secondo dai vostri genitori… vorrei parlare con lui in privato…” i bambini non se lo fecero ripetere due volte e si allontanarono lasciandoli soli.
Appena Robert vide che non c’era nessuno troppo vicino a loro, cominciò a parlare al bambino “Ascolta Luke, un vero guerriero non deve mai mostrare le proprie debolezze al nemico… è vero che il gruppo di Chiara si diverte a maltrattare chi non reagisce alle loro provocazioni, ma se piangi davanti a loro dimostri di essere un debole… e non voglio che mio figlio lo sia!”
Il bruno rispose con le lacrime agli occhi “Ma fa male…”
”So benissimo che può bruciare la ferita, ma qualunque cosa succeda, tu non devi piangere e devi sopportare il dolore… così avrebbero fatto i Cavalieri della Speranza, gli eroi di tutti gli Universi!” l’uomo credeva che la Leggenda fosse reale, per questo aveva detto quelle cose.
A quel punto Luke, cercando di asciugarsi gli occhi, rispose singhiozzando “O-Ok, cercherò d-di non piangere più…” e in effetti mantenne la promessa, visto che da quel momento in poi non reagì più alle provocazioni e non fece più trasparire nessuna smorfia di dolore anche alle ferite più gravi…
Peccato solo che il suo comportamento lo portò a rimanere quasi accecato 4 anni più tardi per colpa di Chiara; proprio a causa di questo evento, su richiesta della moglie Julia incinta del suo secondogenito, Robert decise di portare il figlio in una spedizione con il suo amico Master Xehanort per decifrare l’ultima parte mancante della Leggenda che gli mancava…
Purtroppo però… nessuno lì sapeva che sarebbero stati proprio gli eventi all’interno di quella grotta a dare inizio alla serie di cataclismi che si sarebbero abbattuti su tutti gli Universi negli anni a venire!

14 Anni prima degli Eventi Narrati:
Robert stava percorrendo la stradina che era presente nel bosco che delimitava Crepuscopoli, e teneva per la mano il piccolo Luke: il giorno prima si era messo d’accordo con la moglie per portare con sé il figlio in modo che potesse parlargli… e quello gli sembrava il momento migliore.
“Ascolta figliolo…” disse il padre “… Ho saputo quello che è successo ieri a scuola…”
”Lo so, ti ho sentito parlare con la mamma…” si limitò a dire il piccolo con una benda sull’occhio: il colpo datogli da Chiara gli aveva fatto uscire parecchio sangue e per un po’ avrebbe dovuto portarla per evitare che la ferita peggiorasse.
“Voglio mettere in chiaro una cosa: per quanto mi riguarda hai fatto bene a non rispondere alle loro provocazioni… tuttavia la mamma vuole che ti parli per aiutarti nel caso dovessi subire un altro attacco da Chiara e le sue amiche…”
Ma, poco prima che l’uomo potesse dire qualcosa… “Siete arrivati, era ora!” i due arrivarono alla fine del bosco davanti alla Vecchia Villa, e lì c’era ad aspettarli un anziano vestito come Xehanort, completamente pelato e con un pizzetto grigio.
Robert lo riconobbe subito “Master Xehanort, scusa per il ritardo, ma oggi abbiamo… un uomo in più!” esclamò ironicamente indicando il figlio.
L’anziano, guardandolo quasi freddamente, disse “Se proprio vuoi portartelo dietro… avanti, è meglio non perdere tempo: molto probabilmente questa parte della Leggenda ci spiegherà chi è la fatidica Incarnazione del Male… e non possiamo perderci questa occasione!” in un batter d’occhio, Master Xehanort evocò il suo Keyblade (che era quello del futuro Leader dell’Esercito) e creò un varco oscuro proprio davanti a sé che imboccò immediatamente.
Luke, vedendo quella forza oscura di fronte a sé, andò a rifugiarsi dietro il padre dalla paura, ma lui lo rassicurò dicendo “Stai tranquillo, ci porterà solamente dove dobbiamo andare!”
”… Ok… però è anche quel tipo a farmi paura…” confessò il bambino leggermente spaventato.
Robert, sentendolo, trattenne le risate e disse “Tranquillo, fa questa impressione un po’ a tutti!” e poi, insieme al bambino, imboccò anche lui il varco oscuro, che si chiuse non appena i due ebbero varcato la sua soglia.
L’Hitari piccolo era troppo preso dall’aspetto di Master Xehanort e non aveva badato alle sue parole di prima… e aveva fatto molto male, visto che si sarebbero potute evitare molte cose se solo l’avesse ascoltato…

Il passaggio si aprì all’interno di quella che sembrava essere una grotta… o almeno lo sembrava, visto che sulle pareti e sul soffitto c’erano dei cavi per l’energia elettrica e, disparse un po’ per tutta la cavità, vi erano delle lampadine elettriche illuminate…e al centro di esso vi era una enorme pietra con inciso sopra quella che sembrava essere una scrittura antica…
In poco tempo l’anziano Maestro del Keyblade varcò la soglia, seguito a ruota da Robert e Luke. Una volta che furono tutti usciti, il tunnel oscuro si chiuse alle loro spalle “Eccola lì…” si limitò a dire Master Xehanort con un sorriso diabolico.
L’Hitari adulto invece rimase affascinato a quella vista: finalmente avrebbe scoperto il segreto più grande di tutti i tempi… chi era l’Incarnazione del Male!! “Luke, va a giocare con le rocce mentre noi lavoriamo… e non preoccuparti: parleremo dopo di quella cosa ;)!”
Il bambino si limitò ad annuire e ad allontanarsi dai due uomini: in effetti sapeva che in quella miniera si sarebbe solamente annoiato con i discorsi che avrebbero fatto quei due e che ovviamente non avrebbe capito, così decise di seguire il consiglio del padre e di andare a guardare un po’ il resto di quella grotta tanto misteriosa.
Vedendo il piccolo allontanarsi, Robert sorrise e si rivolse all’amico dicendo “Ok, mi metto subito al lavoro!”
”Le altre volte mi sono limitato ad accompagnarti perché la cosa non mi interessava… stavolta però rimarrò ad ascoltare la tua interpretazione: chi è l’Incarnazione del Male mi interessa particolarmente…” confessò Master Xehanort con un sorriso diabolico in viso… chissà cosa stava architettando…
Immediatamente l’uomo si inginocchio e cominciò a leggere ciò che c’era scritto, che rappresentava il più grande segreto di tutti gli Universi… ciò che, se letto in tempo, poteva evitare l’apocalisse “… L’Incarnazione del Male giungerà presto… e non sarà altro che un essere umano frustrato, maledetto dalla carne del Signore del Male e con la convinzione di essere il più puro del mondo… Kitharu Ile!!!” queste erano le frasi incise sulla pietra… ma cosa volevano dire?
“Kitharu Ile?… Ma cosa significa?” si domandò infatti Robert un po’ confuso: era la prima volta che, invece del nome, c’erano due parole dal significato apparentemente inesistente…
Master Xehanort ci ragionò un po’ su… e alla fine espose la sua teoria “Magari non è altro che un diagramma… il vero nome è nascosto in quelle lettere, e dobbiamo soltanto decifrarle!”
L’uomo non scartò totalmente le parole dell’amico “Teoria interessante… proviamo a fare qualche ipotesi…” gli ci vollero parecchi minuti per decifrare appieno il diagramma che era posto nella pietra… e alla fine, quando arrivò a quella che sembrava essere la soluzione, si alzò in piedi di scatto con un viso che dire scioccato era voler minimizzare “No… non può essere…” debolmente, pronunciò la soluzione all’enigma non riuscendo ancora a crederci “… Luke… Hitari…”
Il Maestro del Keyblade ascoltò in silenzio le parole dell’amico e, con un altro sorrisetto, disse “Molto interessante…”
Ma Robert non riusciva a crederci… come poteva suo figlio essere il discendente di quel portatore di morte? Era… era assurdo! “Com’è potuto accadere?…” l’uomo osservò da lontano il bambino che stava guardando i cavi attaccati alla parete della miniera… e lo sconcerto si trasformò presto in tristezza, perché il suo bambino in futuro… avrebbe portato la morte in tutti gli Universi!
”Mi spiace per te, ma questa è la realtà, e la devi accettare, qualunque essa sia…” intervenne Master Xehanort rivolgendosi all’amico: da quando aveva scoperto tutto, non faceva che mugugnare frasi stupide come le riteneva lui, e per questo gli aveva immediatamente fatto capire che il suo stupore non avrebbe cambiato proprio niente…
Tuttavia le cose non andarono come aveva previsto lui… “… No… io non l’accetto… non permetterò al Signore del Male di ritornare per la terza volta… anche se questo vuole dire… uccidere mio figlio!!!”
”Come?!” e naturalmente l’anziano ci rimase di stucco nel sentirgli dire quelle parole… fin da quando aveva scoperto che Luke era l’Incarnazione del Male, si era fatto dei progetti per assicurarsi la vita eterna e un potere illimitato… e ora quell’idiota voleva mandare a monte tutto?! “Pensa bene a quello che fai… lui è pur sempre tuo figlio…”
“Se lo lasciamo in vita, tutti gli Universi saranno spacciati!!” con queste parole, Robert chiuse la bocca a Master Xehanort: avrebbe tanto voluto non farlo… ma non vedeva altra scelta! “Credimi, se potessi non lo farei… ma se lo lasciamo in vita, la guerra iniziata milioni di anni fa ritornerà… e io non permetterò che accada… a qualunque costo!”
Ormai l’uomo ne era convinto appieno… doveva farlo… per il bene di tutti, sua moglie compresa… l’Hitari adulto cominciò ad avvicinarsi al bambino con lo sguardo rivolto verso il basso… Luke non si era accorto di lui in quanto era concentrato sui cavi di fronte a lui… non appena fu abbastanza vicino, Robert tirò fuori da un fodero posto sul lato destro un coltello da cucina, ma abbastanza grosso da poter uccidere qualcuno… con molta calma lo alzò fin sopra la sua testa, pronto a dare il colpo di grazia a suo figlio, indispensabile affinché il Signore del Male non tornasse… ma proprio all’ultimo…
Uno strano raggio sottile colpì il soffitto e la terra cominciò a tremare sotto i loro piedi… ma non fu l’unica anomalia, in quanto le pietre cominciarono a scendere dal soffitto… non c’era alcun dubbio… la grotta stava per crollare!
”Papà, cosa succede?” domandò Luke al padre guardandosi intorno spaventato.
Robert, quasi per istinto, voltò lo sguardo verso Master Xehanort… e vide che aveva il Keyblade in mano “Tu…”
”Non te lo lascio uccidere… quel moccioso un giorno distruggerà tutti gli esseri intelligenti… e quando l’avrà fatto, avrà l’onore di ospitare il mio cuore… addio amico, è stato bello conoscerti!” detto questo, l’anziano creò un varco oscuro alle sue spalle e sparì al suo interno.
“Bastardo, non scappare!” gridò l’uomo in preda alla collera per quello che aveva osato fare il suo ormai ex amico.
Nel frattempo, anche il figlio alle sue spalle si ritrovò risucchiato all’interno di un varco oscuro “Papà, aiuto!!!” gridò il bruno nel tentativo di avvertire l’uomo… ma ormai era troppo tardi e si ritrovò inghiottito dall’oscurità.
Robert si voltò solo all’ultimo per vedere il viso del figlio sparire nel tunnel “Oh no, ha preso Luke…” a quel punto l’uomo capì che Master Xehanort non avrebbe fatto proprio niente per aiutarlo a fuggire, e quindi, abbassando la testa facendo in modo che i capelli gli coprissero gli occhi, lasciò cadere a terra il coltello, in attesa che la miniera crollasse del tutto condannandolo a morte…

Nel frattempo Luke, al di fuori della grotta, venne scaraventato letteralmente fuori dal varco oscuro, finendo proprio davanti all’entrata della caverna, che a poco a poco si stava sgretolando a causa del colpo dell’anziano Maestro del Keyblade.
Proprio lui fuoriuscì dallo stesso tunnel oscuro usato in precedenza dal bambino e, con uno sguardo freddo e un sorriso sadico sul volto, rimase fermo ad osservare soddisfatto lo sgretolamento dell’entrata e, successivamente, il crollo della miniera, che condannò a morte Robert Hitari, un uomo che aveva dedicato tutta la sua vita allo studio del passato… e che aveva visto la sua vita spenta proprio a causa di questa sua ossessione per la Leggenda e i Cavalieri della Speranza!
Il piccolo Luke, ripresosi solo in quell’istante a causa della botta subita, alzò lo sguardo e, di fronte a sé, si staglio un cumulo di macerie… che lui sospettò essere quelle del luogo in cui si trovava prima “Aspetta, non sarà…”
”Si, è proprio la miniera in cui ti trovavi prima… e tuo padre non è riuscito ad uscirne…” gli disse Master Xehanort senza farsi troppi problemi.
Naturalmente il piccolo bambino rimase letteralmente sconvolto dalla rivelazione dell’anziano e delle lacrime cominciarono a bagnargli il volto… con un gesto di coraggio, il bruno si gettò sui resti della miniera e cominciò a scavare a mani nude gridando a gran voce “PAPA’!!! PAPA’!!!!” non poteva credere che uno dei suoi genitori fosse morto proprio davanti ai suoi occhi… ma se solo avesse saputo cosa l’uomo aveva intenzione di fargli, molto probabilmente non sarebbe stato così triste.
Il Maestro del Keyblade, osservando quella scena che lui considerava patetica, si avvicinò al piccolo e disse “Ormai è tardi figliolo, tuo padre è morto… ma sai qual è stata la sua ultima volontà? Che tu venissi con me affinché ti addestrassi per renderti abbastanza potente da incutere timore in tutti coloro che ti hanno sempre preso in giro… che ne dici… ti va di venire con me?” per lui era abbastanza facile manovrare la mente di un bambino di 8 anni.
E in effetti riuscì nel suo intento, visto che il piccolo in quel momento era facilmente influenzabile, soprattutto se, come aveva fatto il vecchio, si aggiungeva che quella era l’ultima volontà del padre… e anche il fatto che non aveva intenzione di tornare a Crepuscopoli dove c’era il gruppo di Chiara “… Va bene… quando si parte?”
A quella domanda, Master Xehanort sorrise malignamente: era riuscito nel suo intento “Immediatamente: andremo in un'altra zona del mondo, dove ci incontreremo con il mio nuovo allievo Vanitas… lì il nostro addestramento comincerà!” riguardo il problema della madre di Luke… quello era risolvibile molto velocemente *Mi basterà una lettera per convincere Julia che Robert e il moccioso sono morti… così non sprecherà tempo nel cercarli e io potrò addestrarlo senza intromissioni…*
Ci vorrà davvero poco affinché l’Hitari piccolo si penta della sua scelta… visto che fin da subito gli allenamenti saranno terribili per lui e lo spingeranno più volte a fuggire e a tornare a casa!

12 Anni prima degli Eventi Narrati:
“La prego basta, non ne posso più!”
Erano circa 2 anni che Luke si trovava al Cimitero del Keyblade per seguire gli allenamenti di Master Xehanort e Vanitas… che, come già detto in precedenza, erano qualcosa di terribile per il bambino, tanto che fu costretto ad un certo punto a sedersi a terra dalla fatica e dal dolore… visto che erano pieno di ferite e lividi in tutto il corpo!
“Te l’ho ripetuto mille volte… niente pause!” gli disse però l’anziano puntandogli al collo il suo Keyblade: quel giorno era da solo ad allenarlo perché il suo allievo era via per una missione.
Ritrovando l’arma puntata ad una zona delicata, il bambino, che aveva ormai 10 anni, cominciò a tremare dalla paura “M-Ma… s-sono senza energie e-e…”
”Niente scuse, riprendi la spada che ti ho regalato e continuiamo!” in effetti Master Xehanort, per dare all’ormai allievo qualcosa con cui difendersi, gli aveva donato la spada nera che sarebbe poi diventata la sua arma.
Il bruno a quel punto sospirò rassegnato: non c’era proprio verso di riuscire a fermarsi per qualcosa che non fosse mangiare o dormire. Raccogliendo da terra la spada che aveva mollato appena si era seduto, Luke si rimise in posizione pronto a continuare, nonostante fosse pieno di ferite e lividi e riuscisse a malapena a muoversi…
L’anziano Maestro del Keyblade, vedendo che bastava veramente poco per convincerlo ad andare avanti, sorrise malignamente e pensò *Eccellente: se continua così tra parecchi anni diventerà davvero potente… e potrà viaggiare per i mondi di questo Universo tramite la spada che gli ho regalato seminando il panico in mio nome… e poi, quando sarà diventato abbastanza grande e forte… avrà l’onore di diventare il nuovo contenitore per il mio cuore!*
Persino lui però ignorava che la spada nera, oltre che viaggiare per i mondi, consentiva anche di trasferirsi da un Universo all’altro se le Porte che li collegavano erano sbloccate…

10 Anni prima degli Eventi Narrati:
Altri 2 anni erano passati tra un allenamento e l’altro… e Master Xehanort riteneva l’allievo ormai pronto per sapere la verità su ciò che era accaduto 4 anni prima all’interno della miniera *Se glielo dico, lui odierà ancora di più l’umanità… e farà tutto ciò che gli dirò!*
Luke a quei tempi aveva 12 anni… ed aveva ormai assunto l’aria fredda e distaccata che l’avrebbe contraddistinto anche all’interno della Resistenza… nonostante l’apparenza però, aveva mantenuto il comportamento gentile e allegro che aveva da piccolo, e questo perché in lui non era mai morta la speranza che un giorno quei terribili allenamenti sarebbero finiti…
Il giovane in quel momento si stava allenando con la spada sopra ad una colonna di roccia nel Cimitero del Keyblade… almeno finché l’anziano non lo raggiunse e, da terra, gli gridasse “Scendi un secondo che ti devo parlare!”
Lui, senza farselo ripetere due volte, scese dalla roccia con un enorme balzo, arrivando proprio di fronte al Maestro del Keyblade “Spero che sia importante, perché finalmente stavo prendendo il ritmo degli allenamenti…” esclamò rimettendo a posto la spada nel fodero.
Master Xehanort, senza perdere ulteriore tempo, cominciò a parlare “Ti ho chiamato perché voglio rivelarti una cosa avvenuta 4 anni fa… hai presente quando sei stato inghiottito dal varco oscuro e sei stato portato fuori dalla miniera prima che crollasse?”
”Certo che ce l’ho presente, sei stato tu quella volta, giusto?”
”Esatto… quello che non sai è che in quell’occasione ti ho salvato la vita ben due volte…”
”In che senso?” domandò Luke alzando un sopracciglio.
“Il farti uscire dalla miniera è stato solo il secondo salvataggio che ho fatto… visto che a far crollare la grotta sono stato io!”
”Come?!” inutile dire che l’Hitari maggiore ci rimase di stucco nel sentirglielo dire.
”Ma avevo delle buone ragioni… visto che ti ho salvato la vita da tuo padre!!!”
Stavolta però non arrivò nessuna risposta dall’altra parte… questo perché Luke non sapeva cosa dire… cosa voleva significare ciò che stava dicendo? Suo padre voleva ucciderlo? Ma no… quello era impossibile “Non è vero, stai mentendo…”
”Beh lo verificherai tu stesso…” allungando la mano destra davanti a sé, Master Xehanort creò una sfera d’oscurità che stava riproducendo ciò che era avvenuto 4 anni prima “Non sono al livello di Yen Sid, ma anch’io me la cavo con le magie…” esso mostrò Robert che, alle spalle del piccolo, tirava fuori il coltello e si preparava ad ucciderlo, quando l’anziano, utilizzando il suo Keyblade, fece crollare la grotta portando in salvo sé stesso e il bambino…
Inutile dire che Luke ci rimase ancora più male di prima… in fondo le magie non permettevano di contorcere le immagini a proprio piacimento, di conseguenza ciò che aveva visto era vero… come poteva essere? Perché suo padre voleva ucciderlo? Perché? Perché?… Lui non seppe trovare risposta a questa domanda… oppure non la voleva proprio trovare perché non riusciva a crederci “No… papà… ma perché’?…”
”Questa è la dura verità… e tu la devi accettare, qualunque essa sia!”
Tuttavia il giovane non volle dar retta alle parole di Master Xehanort e, gridando come non mai, disse “ACCETTARE UN CAZZO! LUI HA TENTATO DI UCCIDERMI E TU ME L’HAI TENUTO NASCOSTO TUTTO QUESTO TEMPO! PER QUANTO MI RIGUARDA TU SEI SOLAMENTE SUO COMPLICE E NIENTE DI PIU’!!!” dopo aver tirato fuori tutta la rabbia che aveva in corpo, il giovane voltò le spalle al Maestro del Keyblade e corse via con tutta la velocità che aveva in corpo: non sapeva dove andare, ma una cosa la sapeva… non voleva rivedere mai più il bastardo!
Master Xehanort lo vide allontanarsi e non provò neanche a fermarlo: il suo corpo non era più quello di un tempo e non l’avrebbe mai raggiunto… era vero che c’erano sempre il teletrasporto e i varchi oscuri… ma il fatto che stesse andando in quella direzione gli fece cambiare idea *Sta andando verso la foresta dove c’è la miniera e la Statua del Male… se tutto va bene la sbloccherà liberando il Signore del Male… a quel punto dovrò solo attendere qualche anno, e poi mi insidierò dentro di lui… ma prima sarà meglio passare al piano B…* e subito prese dalla tasca una lettera che gli era stata spedita da poco: era di Eraqus, e gli chiedeva se voleva andare ad assistere all’Esame di Qualificazione di Terra ed Aqua.
Naturalmente il piano B prevedeva la creazione dell’X-Blade tramite la riunione di Vanitas e Ventus e l’insediarsi nel corpo di Terra in attesa di poter entrare in quello di Luke… quello che non sapeva era che il suo piano era destinato a fallire e che lui si sarebbe ritrovato intrappolato all’interno del corpo di Xehanort.

Proprio come aveva previsto l’anziano Maestro del Keyblade, Luke, a furia di correre, finì per arrivare nella foresta in cui si trovava la miniera, senza però smettere di scappare… la disperazione per ciò che aveva appena scoperto gli dava la forza necessaria per fuggire il più lontano possibile da quel luogo… passò addirittura vicino ai resti della grotta senza neanche degnarla di uno sguardo dopo quello che aveva saputo…
Alla fine però, arrivato al centro della foresta, dovette fermarsi: la stanchezza stava cominciando ad invadere il suo corpo. Con le lacrime agli occhi, il bambino cadde in ginocchio e scoppiò in un sonoro pianto… ormai non aveva più nessuno… erano tutti contro di lui, e non aveva fatto niente per meritare tutto quello “Il gruppo di Chiara mi perseguita… papà mi voleva morto… Master Xehanort mi ha allenato brutalmente… ma perché? Non ho fatto nulla di male… perché l’umanità è così cattiva con me?… Perché?… Perché?”
“Questo perché è nella loro natura!” una voce rimbombò all’improvviso nella zona e Luke si alzò in piedi spaventato cominciando a guardarsi intorno con il viso bagnato… chi era?
“Chi sei? Da dove mi stai parlando?”
”Sono davanti a te…” voltando lo sguardo di fronte a sé, Luke vide chi gli stava parlando… e non era altro che una statua raffigurante un demonio alato avvolta da una luce nera come la notte!
Ovviamente il bambino rimase scioccato dall’evento che si stava manifestando davanti ai suoi occhi “Ma tu… sei una statua?!”
”Solo all’apparenza ragazzo mio… in verità io non possiedo un nome, ma tutti mi conoscono come il Signore del Male, l’essere più potente di tutti gli Universi!” era qualcosa dentro la scultura a parlare con il piccolo.
L’Hitari maggiore, strabuzzando gli occhi, chiese “… Se sei il più potente di tutti… come mai sei una statua?”
”Un tempo avevo un corpo tutto mio… ma poi quella che tu chiami umanità mi ha imprigionato all’interno della Porta del Male e l’unico briciolo di forza che sono riuscito a tirare fuori dal mio corpo è venuta fin qui creando questa statua!”
“L’umanità?…” Luke abbassò la testa sconsolato.
”Esattamente: milioni di anni fa ho tentato di instaurare una dittatura per mettere a posto quegli stupidi esseri che ho creato insieme a mio fratello, che voi chiamate il Signore della Luce… ma loro si sono rivoltati contro di me senza capire che lo facevo per il loro bene e mi hanno sigillato sperando di rinchiudermi per sempre… ma ora che ci sei tu qui, le cose cambiano…”
“Perché?” domandò il bambino sorpreso dalle ultime parole del demone.
“Perché tu sei nato con la mia carne… e quindi solo tu hai il potere di riportare la pace e l’ordine in tutti gli Universi… sterminando tutti gli esseri intelligenti, perché non è solo l’umanità ad essere crudele!”
”Tu dici… che dovrei uccidere tutti?…” il piccolo era confuso: non sapeva cosa fare.
“Si, tu sei l’unico in tutti gli Universi che ha il potere di farlo… perché tu avrai la mia carne e la mia forza… o almeno quella che ne rimane, visto che la maggior parte è rinchiusa nella Porta del Male a causa di quegli idioti conosciuti come Cavalieri della Speranza… cosa ne dici ragazzo… sei con me?” tutte parole volte a convincere Luke a seguirlo, in quanto lui non poteva sapere che era il demonio il vero malvagio.
Tuttavia il bambino era in una situazione in cui avrebbe creduto a tutti… e infatti il suo volto venne subito invaso da un sorriso diabolico, per poi pronunciare le seguenti parole “Sono con te… l’umanità deve pagare per ciò che mi ha fatto ingiustamente… li sterminerò tutti con immenso piacere… così la loro malvagità non intaccherà più gli Universi e la pace tornerà!”
“Eccellente…” il Signore del Male rideva sotto la statua: dopo milioni di anni, il suo piano aveva finalmente inizio! “Non ti resta che una cosa da fare… fonditi con il mio spirito e la mia forza e distruggi le barriere che separano gli Universi… fallo e diventa… l’Incarnazione del Male!!!”
In un millesimo di secondo Luke allungò entrambe le mani verso la scultura e, in poco tempo, la statua e la luce che l’avvolgeva si trasformarono nell’aura oscura, simbolo del potere del demonio, che penetrò tutta dentro il bambino, donandogli il potere che tutti conosciamo.
Non appena il processo fu completo, il piccolo alzò le braccia al cielo e gridò “Porte degli Universi, sbloccate i vostri cancelli e rimettete in comunicazione tutte le dimensioni, è l’Incarnazione del Male che ve lo ordina!!!”
Subito 16 sfere oscuro partirono dalle sue mani, pronte ad andare dove si trovavano i portali per distruggere i muri dimensionali e rimettere in collegamento tutto…ci sarebbero voluti parecchi anni, ma sia Luke che il Signore del Male ne erano sicuri: ben presto tutti gli esseri intelligenti sarebbero spariti per sempre… l’unica differenza era che, mentre il primo lo faceva a fin di bene, il secondo voleva solo una cosa… vendetta!!
Fu così che tutti gli Universi si ritrovarono collegati dopo milioni di anni che erano rimasti separati… e nessuno avrebbe potuto prevedere cosa sarebbe accaduto a seguito di questo evento…

9 Anni e Qualche Giorno prima degli Eventi Narrati:
Era passato un anno da quando le Porte degli Universi erano state ripristinate e tutti i mondi erano stati rimessi in collegamento… e un Luke 13enne, dopo aver compiuto tali gesti ed essersi unito al Signore del Male, si era isolato dal resto della civilizzazione ed era andato in una grotta che si trovava nel mondo di Crepuscopoli (anche se era parecchio lontana dalla città) a meditare seduto.
Aveva passato tutto il tempo là dentro nutrendosi dei frutti degli alberi della foresta in attesa del giorno in cui avrebbe distrutto tutti gli esseri intelligenti degli Universi *Non appena avrò aperto la Porta del Male sfruttando 9 Cristalli dei Cavalieri della Speranza e uno creato da me, le Creature dell’Oscurità ritorneranno… e per l’umanità sarà la fine!*
“Eccolo, l’abbiamo trovato finalmente!” ad un certo punto, sentendo quella voce che non aveva mai udito, il ragazzo aprì gli occhi… e vide davanti a sé i due Nessuno Xaldin e Xigbar!
”Te l’avevo detto di cercare a Crepuscopoli, ma tu non mi dai mai retta!” fece l’ex Braig rivolto al compagno.
L’ex Dilan, con sorrisino sarcastico, disse “Questo perché ogni volta che ti do ascolto finiamo per perderci… imbecille!”
”Ma va a quel paese, idiota!”
L’Hitari maggiore, leggermente irritato dalla presenza di quei due, chiese “Si può sapere che cosa volete da me? Mi avete interrotto mentre meditavo!”
Senza perdere ulteriore tempo, Xaldin domandò “Tu sei Luke Hitari? E per caso provieni da questo mondo?”
”… Si, ma chiamatemi Fuudo, è questo il mio vero cognome!” rispose semplicemente il giovane: aveva deciso di cambiare la sua identità dopo essersi unito al Signore del Male per cancellare il proprio passato da umano… e prepararsi al grande giorno!
“Scusa, ma cosa centra la domanda di provenienza?” domandò Xigbar al compagno, che non trovava utilità nel suo ultimo quesito.
“Senti, non scassare il cazzo e fammi lavorare!” liquidando l’ex Braig con queste parole, il Nessuno di Dilan si avvicinò a Luke e gli disse “Oggi è il tuo giorno fortunato: il nostro Capo Ansem sta mettendo su una potente organizzazione denominata Esercito… e vuole che tu sia tra i membri fondatori del gruppo. Il nostro obiettivo è la conquista di tutti gli Universi… e il Signore Oscuro ritiene che la cosa potrebbe allettarti… in caso contrario, abbiamo dei buoni metodi di persuasione…” ovviamente alludeva all’uso della forza per convincerlo.
E Xigbar era d’accordo con lui “Esatto, ti conviene accettare: è un offerta che non puoi rifiutare!”
Nessuna risposta dall’altra parte… Luke non aveva nessun interesse ad unirsi a quella banda di sfigati come li definiva lui, e infatti era pronto a rispondere con un no secco, sicuro di poterli battere insieme… ma proprio all’ultimo… *Aspetta a dire di no!* *E ora cosa vuoi, Signore del Male?* *Quell’Ansem di cui parlano… rappresenta una minaccia!* *E perché dovrebbe?* *Il suo piano è di conquistare tutti gli Universi… e sento che il suo potere aumenta sempre di più… ha persino già superato il tuo livello di forza!* *Impossibile!* *E’ così… ti consiglio di unirti a questo Esercito… e di trovare un modo per ucciderlo, prima che mandi a monte tutto… hai carta bianca per quanto riguarda la distruzione di Ansem e dell’organizzazione… ma appena li avrai distrutti… dovrai fare esattamente come ti dirò per aprire la Porta del Male e ridarmi i miei veri poteri!* *Come vuoi…* Luke aveva appena parlato mentalmente con colui che viveva dentro di lui!
Il ragazzo, come aveva concordato con il demone, si alzò in piedi e disse ai due Nessuno “Accetto la vostra offerta… a patto che mi forniate uno dei vostri abiti!”
A quella risposta, Xaldin e Xigbar sorrisero soddisfatti e l’ex Braig esclamò “Perfetto. Adesso seguici: ti porteremo dal nostro Capo… per creare l’organizzazione in maniera definitiva!”
Fu così che, qualche giorno dopo, nacque l’istituzione di Xehanort meglio conosciuta come Esercito… e Luke contribuì alla sua creazione solo per raggiungere il suo scopo dettato dal Signore del Male: distruggere lui e la sua organizzazione!

7 Anni prima degli Eventi Narrati:
Erano passati 2 anni dalla creazione dell’Esercito e Luke, proprio come tutti gli altri membri, non aveva fatto praticamente niente, se non andare in giro per gli Universi ad arruolare gente per conto dell’organizzazione, nonostante avesse il grado di Generale.
Il ragazzo aveva 15 anni, indossava l’abito che portavano i Nessuno, girava per i corridoi della Fortezza Oscura… e si era già stufato di quell’organizzazione *Il Signore Oscuro vuole attendere che il gruppo sia completo prima di agire… sto cominciando a pensare che il Signore del Male mi abbia consigliato male… l’unico decente qui è Aokiji, lui si che è in gamba, la pensa proprio come me… ma sarà meglio non affezionarmi troppo, visto che il grande giorno dovrò uccidere anche lui…*
Ma ad un certo punto, quasi come se avesse sentito che il giovane l’aveva chiamato, il demone cominciò a comunicare con lui mentalmente *Ehi Luke, mi senti?* *Forte e chiaro, che cosa c’è?* *Poco fa ho percepito due presenze all’interno del Regno dell’Oscurità, il luogo dove mio fratello mi ha imprigionato la prima volta… e mi è venuta un idea!* *Di cosa si tratta?* *Liberali da quella prigione tramite uno dei miei patti, e in cambio richiedi il loro aiuto quando ne avrai bisogno… così al momento giusto prenderai il controllo della loro mente e diventeranno tuoi scagnozzi!* *… L’idea mi alletta, ma ad una condizione: che alteri la mia voce, in modo che quando ci incontreremo fuori da quella dimensione non mi riconoscano!* *Nessun problema, alterare le voci è uno scherzo per me…* e lì la comunicazione si interruppe.
L’idea proposta dal Signore del Male allettava non poco il giovane ragazzo, in quanto facendo così avrebbe avuto qualcuno come spalla il giorno in cui avrebbe sterminato l’umanità… anche se naturalmente si sarebbe sbarazzato di loro appena la missione sarebbe stata compiuta.
“Si entra in scena!” coprendosi il volto con il cappuccio del soprabito nero, il ragazzo creò un varco oscuro diretto al Regno dell’Oscurità e vi entrò immediatamente… naturalmente le due persone che da lì a poco avrebbe liberato tramite il patto erano Ansem ed Aqua!

6 Anni prima degli Eventi Narrati:
Un altro anno nell’Esercito era passato e un Luke 16enne, che passeggiava per i corridoi della Base dell’organizzazione, continuava ad osservare il contratto firmato un anno prima… era rimasto colpito dal nome che l’anziano aveva usato *Che strano, si chiama Ansem proprio come il Signore Oscuro… bah, sarà solo una coincidenza e nient’altro!*
“Oh salve Generale Luke!” il ragazzo passò vicino a Demyx, che in quel momento era appoggiato al muro con in mano il suo Sitar, e ovviamente il Nessuno aveva colto l’occasione per salutarlo “Ho scritto un nuovo pezzo, lo vuole sentire?”
Il ragazzo fece sparire subito il contratto prima che potessero venire dei sospetti e poi, anche se non aveva molta voglia di ascoltarlo, decise comunque di dire di si “Sentiamo…”
Immediatamente Demyx cominciò a suonare con la sua chitarra una musica che si avvicina al rock… e ovviamente l’Hitari maggiore dovette coprirsi le orecchie, in quanto stava suonando così rumorosamente che era sicuro che gli sarebbero saltati i timpani se non se li copriva.
“Le piace?” il Nessuno, mentre continuava a suonare, chiese al Generale il suo parere.
Tuttavia qualcuno sbucò da sottoterra anticipando la risposta del giovane “Piantala con questo rumore Demyx, sei fastidioso!” era Zetsu, e anche lui sembrava non averla gradita.
“Uff, ma perché sei sempre così cattivo con me?” si lamentò il biondo facendo il broncio e smettendo di suonare il suo Sitar.
Anche qualcun altro però giunse dai corridoi per confermare le parole della pianta “Stavolta devo dargli ragione: sei proprio negato per il rock!” era Doflamingo.
“E che cavolo, ma è possibile che qui nessuno apprezza la mia arte?” si lamentò a quel punto Demyx alzando lo sguardo al cielo.
Luke, per evitare ulteriori lagne, sospirò e disse “Guarda che hanno rag…”
”Buongiorno perdenti!” all’improvviso tutti e 4 i presenti vennero attirati da una voce che proveniva alla sinistra del Nessuno e, girandosi, notarono che a parlare era stato Marlick, che aveva addosso gli stessi abiti che avrebbe avuto durante l’attacco a Crepuscopoli.
“E tu chi saresti?” domandò subito Zetsu.
Doflamingo invece lo riconobbe subito “Guarda guarda, Marlick Mizuhara, il pirata da 200 milioni di berry… sei tu il nuovo acquisto dell’Esercito?”
Il pirata, con fare molto spavaldo, rispose dicendo “Esattamente, sono il nuovo Comandante, quindi vedete di non contraddirmi troppo, perché altrimenti non risponderò più delle mie azioni!”
… Silenzio per qualche secondo… poi… “Buffone!” “Montato!” “Idiota!” rispettivamente Zetsu, Demyx e Doflamingo, senza vergognarsi di mostrare cosa pensavano di lui, se ne andarono indignati dal comportamento del Comandante.
“Tsk palloni gonfiati…” si limitò a dire Marlick, che non aveva gradito il loro comportamento.
Rimasto da solo con lui, Luke decise di fargli una domanda “Dimmi… qual è la tua specialità?”
Il Comandante, sapendo chi aveva davanti, si avvicinò a lui rispondendo “L’attacco ovvio: ho mangiato il Frutto del Diavolo Field Field ed ora posso creare campi di forza a mio piacimento… ora però ho io una domanda per lei… cosa ne pensa delle femmine?”
Ovviamente l’Hitari maggiore trovò alquanto strana quella domanda, visto che alzò un sopracciglio, ma alla fine, con gli occhi chiusi, rispose “Mi sono del tutto indifferenti…”
Il Mizuhara, fermandosi di fronte a lui, sorrise malignamente e disse “Bene, sono contento di sapere che la pensiamo più o meno alla stessa maniera… più o meno perché io le ritengo esseri totalmente inutili e che servono solo a portare avanti la razza umana e a compiacere i loro padroni come me… è per questo che da quando sono pirata fino ad adesso ho abusato di molte di loro nel mio Universo!”
Nonostante fosse del tutto indifferente alle ragazze, Luke non poté non provare disgusto per ciò che il Comandante gli aveva appena detto “Lo sai… mi fai schifo!” detto questo, girò i tacchi e si allontanò da Marlick, visto che non sopportava più la vista di quell’essere ripugnante.
Lui ovviamente, non gradendo le parole del Generale, gli sbraitò addosso mentre se ne andava “Sei fortunato ad avere un grado più alto del mio, altrimenti ti avrei già ammazzato, bastardo!”
Luke, sconsolato, si toccò la fronte con la mano destra e disse “Sono in una gabbia di pazzi…”

5 Anni prima degli Eventi Narrati:
Un Luke 17enne, con addosso il soprabito nero dei Nessuno, si stava dirigendo verso la sala reale per parlare con il Signore Oscuro stesso… in quei giorni aveva riflettuto molto sul da farsi… e ormai aveva preso la sua decisione.
Anche se… *Perché vuoi abbandonare l’organizzazione?* il Signore del Male cominciò a chiamarlo mentalmente per avere chiarimenti… *Perché se rimango con loro non riuscirò mai a raggiungere il mio scopo…* *In che senso?* *…Il mio piano prevedeva l’utilizzare i membri dell’Esercito per uccidere il Signore Oscuro… ma ho appena scoperto che lui li assume facendo loro promesse assurde, assicurandosi così la loro fedeltà e i loro servigi fino alla vittoria finale… di conseguenza posso fare solo una cosa: cercare degli alleati… al di fuori dell’organizzazione!* *E che mi dici dell’aura oscura che ti ha rubato?* *Sta facendo credere a tutti che è stato lui a crearla… e io glielo lascio fare, in quanto così nessuno sospetterà mai di me, e potrò lasciare questo stupido gruppo senza troppi problemi!* *… Si, in effetti non vedo altre soluzioni, visto che il potere di Ansem cresce sempre di più… ok, hai il mio appoggio pieno!* dopo queste parole, il demonio terminò la comunicazione.
Il ragazzo, senza dire niente, ascoltò attentamente le ultime parole di colui che viveva dentro di lui e, al termine del dialogo, continuò l’avanzata verso la sala reale: ora che aveva l’approvazione dell’oscurità in persona, poteva farlo.
Arrivato davanti alla sala reale, varcò il portone senza neanche bussare e all’interno vi trovò Xehanort seduto sul suo trono che stava riflettendo, quando, accorgendosi dell’arrivo del ragazzo, disse “Oh Luke, che piacevole sorpresa. Cosa posso fare per te?”
Il giovane, facendo un sorrisino, annunciò al Leader dell’Esercito la sua decisione “Sono venuto per comunicarti… che da adesso abbandono l’organizzazione definitivamente!”
“COSA?!” inutile dire come la prese il Signore Oscuro: aveva creato il gruppo con lo scopo principale di ucciderlo, e se l’era portato dalla sua parte proprio per averlo vicino il momento in cui l’avrebbe ammazzato… e ora saltava fuori… che voleva abbandonarlo? “PER QUALE ASSURDO MOTIVO VORRESTI ANDARTENE?!”
”Semplice: il mio obiettivo è riportare la pace negli Universi… e mi sono appena accorto che, stando con te, non raggiungerò mai il mio scopo, quindi… bye bye!” con un semplice saluto con la mano destra, Luke, senza neanche guardare in faccia il suo ex Capo, uscì dalla sala reale, pronto a raggiungere il tetto della Fortezza Oscura e abbandonare quel mondo.
Ovviamente gli sbraiti di Xehanort riuscì a sentirli nonostante la porta chiusa… e questo anche perché il Signore Oscuro voleva che li sentisse “NON CREDERE CHE LA QUESTIONE SI CHIUDA QUI! TI DAREMO LA CACCIA E TI UCCIDEREMO! MI HAI SENTITO? DA ADESSO RENDERO’ LA TUA VITA UN INFERNO, LUKE!!!”
Tutte parole al vento, perché ormai l’Hitari maggiore aveva preso la sua decisione, e niente e nessuno avrebbe potuto fargli cambiare idea… persino Aokiji più tardi avrebbe provato a convincerlo, ma ormai era inutile: se non avrebbe potuto distruggere l’Esercito dall’interno servendosi dei seguaci del Signore Oscuro… l’avrebbe distrutta dall’esterno servendosi di coloro che lo volevano accoppare sul serio!

4 Anni e Mezzo prima degli Eventi Narrati:
Dopo aver abbandonato l’organizzazione, Luke aveva viaggiato per qualche giorno, prima di andare a vedere i resti della sua città natale Crepuscopoli, rasa al suolo dall’Esercito per vendetta nei suoi confronti… ed è stato allora che ha incontrato lei… Chiara Yutani… la bambina che in passato lo tormentava in continuazione… ma che negli ultimi giorni gli aveva cambiato la vita!
I due erano ormai 6 mesi che erano in viaggio insieme e in quel momento stavano attraversando una foresta dell’Universo di Goku, una foresta dove la vegetazione era rigogliosa, il sole splendeva e gli animaletti vivevano in pace.
“Oh guarda che carini quegli uccellini e quei conigli!” la ragazza, vedendo vicino ad un albero dei piccoli animali che mangiavano, si avvicinò a loro raggiante e sorridente: da quando aveva incontrato il bruno la paura e l’odio l’avevano abbandonata, anche se provava comunque rancore nei confronti dei maschi… e non era l’unica cosa strana, visto che alla fine la passata esperienza con Marlick l’aveva proprio cambiata d’atteggiamento, trasformandola in una giovane allegra e gentile.
Luke, che ora indossava i vestiti che avrebbe avuto addosso anni più tardi, osservava da lontano Chiara sorridente che era circondata da animaletti che, sentendo che non c’era pericolo, si avvicinavano a lei incuriositi, mentre gli uccellini si appoggiavano sulle sue mani… e non poteva negare di essersi affezionato troppo a lei *Incredibile… io che detesto il genere umano… mi sono innamorato di una di loro, e ci ho pure passato parecchie notti insieme… mi chiedo come sia potuto accadere…*
Fu il Signore del Male a rispondergli *Questo perché è nella vostra natura provare amore, non ci puoi fare niente…* *Ti sbagli… io non sono umano, sono figlio di due di loro… ma essendo nato con la tua carne non mi ritengo un loro simile…* *Come vuoi, comunque non affezionarti troppo alla giovane… il grande giorno dovrai uccidere anche lei!* *Questo lo so bene… però… non posso smettere di amarla…*
Luke continuava a guardare la sua fidanzata sorridere con gli animaletti… era davvero bella! *…Il mio cuore, da quella notte che ci siamo uniti, non la smette di dirmi che è la ragazza giusta per me… e forse è per questo che sto così bene con lei…* *Piantala di dire queste cose e cerca di non perdere la testa, ricordati che anche lei morirà!* *… E’ vero… ma forse… è giusto avvisarla immediatamente di quello che ho intenzione di fare!* *Cosa? Ma sei impazzito?!* *Non posso mentirle, io la amo troppo per continuare a dirle puttanate!* *Fermo! Ti proibisco di farlo!!* Ma ormai era troppo tardi: il bruno si era convinto di volerle dire tutta la verità… e si era già avvicinato a lei con sguardo molto serio.
Chiara, vedendo il suo fidanzato arrivare, si girò verso di lui e, vedendo l’aria dura che aveva, si alzò in piedi e gli chiese “Tesoro, che cos’hai?”
”… Devo parlarti un secondo… riguardo quello che ho intenzione di fare…”
”Ma lo so, non preoccuparti: tu miri a distruggere l’Esercito di cui facevi parte un tempo. Non serve che me lo dici di nuovo!” mentre lo diceva, la Yutani aveva sorriso dolcemente al ragazzo… e questo rese più difficile per lui dirgli la realtà… ma lo doveva fare… per il suo bene.
“Questo è vero… ma c’è un'altra cosa che ho intenzione di fare dopo aver distrutto l’organizzazione… ed è distruggere gli esseri intelligenti di tutti gli Universi!”
Inutile dire che Chiara, sentendo quelle parole, si paralizzò dalla paura “C-Come?…”
“In qualità di Incarnazione del Male, è mio compito purificare gli Universi dalla feccia meglio conosciuta come umanità… e ad aiutarmi sarà il Signore del Male, il cui spirito vive dentro di me e mi dona forza e potenza… naturalmente per riottenere tutto il suo potere dovrò prima aprire la Porta del Male servendomi di 9 dei 10 Cavalieri della Speranza, dell’ultimo posso fare a meno se creo un Cristallo falso con il mio pot…”
”MA SEI PAZZO?!?!?!” sbottò all’improvviso la ragazza “Vuoi sterminare tutta l’umanità? E’ un idea folle! E’ vero e concordo con te che i maschi sono solo feccia e devono sparire, ma… addirittura un genocidio… non lo puoi fare…”
L’Hitari maggiore, chiudendo gli occhi, domandò “Dimmi… chi ti ha portato ad odiare i maschi?”
“Che domande: Marlick ovviamente!” rispose la Yutani.
“Esatto… un umano!” la giovane capì quasi subito fin dove voleva arrivare “E’ nella natura umana fare del male al prossimo per soddisfare i propri interessi… gli animali e le piante non sono così… ed è per questo che io e il Signore del Male faremo in modo che gli Universi siano solo di loro proprietà!”
Chiara, avendo capito ormai come stavano le cose, abbassò la testa sconsolata: il suo fidanzato era solo una marionetta… “Luke… lui ti sta solo usando… non dargli retta… ti prego…”
”Mi spiace, ma non posso…” dopo quelle parole, il giovane cominciò ad accarezzare dolcemente la guancia sinistra della ragazza con la mano destra “L’umanità mi ha fatto troppo del male senza che io avessi nessuna colpa… tu, per come ti comportavi, forse ti sei meritata ciò che hai subito… ma uno stupro è sempre troppo crudele, anche se a subirlo è una come la te del passato… devono pagarla… e non posso tirarmi indietro… perché questo… è il mio destino!”
Chiara, alzando lo sguardo sul fidanzato che le accarezzava il viso cercando di farle capire le sue ragioni, trattene le lacrime che cercavano di uscire dal suo viso e gli confessò di non condividere le sue idee “Io non ti fermerò quel giorno, e non dirò a nessuno quello che hai intenzione di fare… ma ti prego, durante questo periodo di attesa riflettici su… e abbandona questa idea… non voglio perderti ora che ho scoperto cosa provo per te…”
“Non rinuncerò mai ai miei ideali… ma allo stesso tempo non ti abbandonerò mai ora che ho scoperto di amarti… ricordati… io e te staremo insieme… per sempre!” dopo quella frase, il ragazzo avvicinò la sua bocca a quella della ragazza e le stampò un dolce e passionale bacio sulle labbra… che venne ricambiato immediatamente dalla Yutani.
Lui era convinto fortemente di ciò che doveva fare… ma qualunque cosa sarebbe successa, loro non si sarebbero lasciati mai e poi mai… perché il loro amore era più forte di qualsiasi altra cosa… persino del Signore del Male!

3 Anni prima degli Eventi Narrati:
Un anno e mezzo erano passati da quella discussione nella foresta… ed erano ormai 12 mesi che ai due ragazzi 19enni si era aggiunto il giovane David 11enne quale allievo di Luke… e, nonostante lui lo considerasse solo un allievo e un aiutante in più nella lotta contro l’Esercito, non poteva negare di provare pena per il “Tokiwa”, visto che era come lui e Chiara: una vittima della crudeltà umana *Il suo rancore non ha confini… e non posso negare di star cominciando ad affezionarmi anche a lui… non devo lasciarmi prendere da questi sentimenti, altrimenti il grande giorno sarà dura per me ucciderli tutti e due…*
La tappa che i 3 avevano fatto quel giorno era una città nell’Universo di Sora davvero strana: si faceva chiamare Città di Mezzo ed era composta da 3 distretti, uno diverso dall’altro “Che strano mondo…” ammise Chiara guardandosi intorno.
“A me basta trovare un luogo per allenarmi!” esclamò invece David indifferente alla cosa.
Luke, ricordandosi qualcosa su quella città tramite le informazioni dell’Esercito, svelò ai due quello che sapeva “Questo dovrebbe essere il luogo dove si sono rifugiati gli abitanti dei mondi di quest’Universo conquistati dall’Esercito… o almeno mi sembra che sia così…”
”Poverini…” disse a quel punto la Yutani poggiando entrambe le mani sul petto vicino al cuore. Fu in quel momento che qualcuno, vedendo l’arrivo dei 3 ragazzi, li raggiunse senza pensarci due volte dal negozio di accessori che era proprio sopra le scale di fronte alla piazza “Anche il vostro mondo è stato conquistato dall’Esercito?” era Leon, che viveva ormai da 6 anni in quel luogo insieme ai suoi 4 compagni.
La ragazza e il biondo cominciarono a guardarlo in maniera sospettosa, la prima perché era un maschio e il secondo perché ormai non si fidava più di nessuno… l’unico che gli rispose fu proprio l’Hitari maggiore “In verità il nostro mondo è stato proprio raso al suolo dall’organizzazione. Io sono Luke Fuudo, loro sono Chiara Yutani e David Tokiwa… e tutti e 3 siamo i nemici principali dell’Esercito!”
“Sul serio?” a parlare fu Aerith, che uscì dal negozio di accessori insieme a Yuffie, Cid e Tifa con gli abiti che avrebbero indossato al momento dell’incontro con Goku, Luffy, Naruto, Sora e i loro amici: capendo che non erano affatto nemici non si fecero problemi a mostrarsi a loro.
“Dovete essere parecchio forti se quell’organizzazione vi considera la sua nemesi!” intervenne la Kisaragi rivolta ai 3 nuovi arrivati.
“Si, in effetti ce la caviamo piuttosto bene… e non badate a loro due, hanno avuto delle brutte esperienze in passato. Poi vi racconterò più precisamente che cosa!” fece Luke riferendosi ai suoi due compagni di viaggio.
A Squall però il loro comportamento non interessava: erano degli alleati molto preziosi… e forse con loro sarebbero riusciti a riprendersi la loro terra “Luke, David, Chiara… il vostro arrivo è stato davvero provvidenziale. Se sul serio siete i nemici numero 1 dell’Esercito, il vostro aiuto potrebbe essere molto prezioso… che ne dite… vi andrebbe di rimanere qui con noi ad aiutarci a distruggere l’organizzazione?”
Naturalmente i due compagni di squadra dell’Incarnazione del Male erano molto riluttanti se accettare oppure no, visto che l’unica persona di cui gradivano la presenza era proprio Luke… ma quest’ultimo, pensando solamente che quei 5 potevano essere degli alleati in più nella lotta contro il Signore Oscuro, decise di accettare “Per noi sta bene…”
David e Chiara non dissero niente… o meglio pensarono rispettivamente *Basta che continuiamo i nostri allenamenti e possiamo fare qualsiasi cosa!* *Ho dei dubbi se rimanere qui con quei due maschi… ma se è quello che Luke vuole…*
“Ottimo, ci volevano degli alleati in più!” affermò a quel punto Cid col sorriso sulle labbra, visto che erano 6 anni che cercavano qualcuno disposto ad aiutarli a battere l’organizzazione.
“Già… e saremmo anche in 9 se Cloud non fosse partito alla ricerca di lui…” esclamò invece Tifa abbassando la testa e pensando al suo migliore amico, che era in giro chissà dove alla ricerca del suo nemico mortale.
Fu così che i 3 ragazzi che vagavano per gli Universi nella speranza di battere l’Esercito si unirono a Leon e ai suoi amici… qualche giorno più tardi avrebbero fatto la conoscenza anche di Re Topolino, in passato grande amico di Ansem ed ex prigioniero del Regno dell’Oscurità a causa di una sconfitta contro Xigbar e Xaldin e riuscito ad uscirne qualche giorno prima solo stipulando un patto con un “individuo misterioso”… ma se non altro così ha potuto recuperare il suo nuovo Keyblade dorato (che in futuro sarebbe passato a Kairi) e l’Animofago (che in futuro avrebbe dato a Riku).
I giorni alla Città di Mezzo passarono tranquillamente nella progettazione di piani per distruggere l’organizzazione malvagia… almeno finché…

2 Anni prima degli Eventi Narrati:
Un altro anno era passato e, all’interno del negozio di accessori della Città di Mezzo, la futura Resistenza stava escogitando dei nuovi piani per la distruzione dell’Esercito… ormai Chiara, nonostante i suoi pregiudizi verso Leon e Cid, si era ambientata perfettamente, tanto da rivelare a tutti ciò che hanno subito in passato lei e David, mentre il biondo si era aperto soprattutto con Tifa a causa delle legnate che gli dava in continuazione.
“RAGAZZI! RAGAZZI!” fu proprio la Lockhart che, piombando dentro il negozio in cui si trovavano Luke, David, Chiara, Cid, Yuffie e Aerith, gridò a squarciagola “IL SIGNORE OSCURO E CELL SONO NELLA FORESTA QUI VICINO! SICURAMENTE SONO QUI PER RECLUTARE NUOVI MEMBRI DELL’ORGANIZZAZIONE!!”
Inutile dire che quella notizia lasciò di stucco praticamente tutti coloro che vi erano all’interno “Sul serio? Non stai dicendo una balla?” domandò Yuffie che credeva fino ad un certo punto alle sue parole.
“No, ve lo posso giurare: sono proprio qui!” le rispose Tifa indicando con le dita la direzione che portava alla foresta.
“Perfetto!” Luke, senza perdere ulteriore tempo, prese la spada da terra, se la mise nella fodera sulla sua schiena e disse “Non possiamo lasciarci sfuggire quest’occasione… andiamo là e facciamoli fuori tutti e due!”
“Ma sei pazzo?!” Chiara non era d’accordo “Ti farai solo ammazzare così!”
Ma David voleva seguire il suo maestro ”Io vado con lui… sarà un buon allenamento per capire se sono al livello di Teach oppure no…”
”E allora non sperate di andare senza di me… io li ho visti per prima, e io sarò la prima a dargli un bel pugno in faccia!” fece anche Tifa sicura di ciò che stava dicendo.
“Ok, allora non perdiamo tempo e andiamoci subito!” al grido di Luke, lui e gli altri 2 volontari si fiondarono fuori, dritti verso la foresta appena fuori la Città di Mezzo… per approfittare dell’occasione e sistemare in maniera definitiva il Signore Oscuro e Cell!
Naturalmente però coloro che erano all’interno non avevano approvato il loro gesto “Ma sono idioti quei 3? Quei due sono i più forti dell’Esercito, non ce la faranno mai…” fece infatti Cid, che considerava scemo il loro gesto.
“Appunto, perché hanno dovuto avere fretta? Non capisco…” anche Aerith era molto scettica sull’azione compiuta dai suoi amici.
Chiara invece, dopo aver tentato prima di fermare il fidanzato, si era chiusa in un silenzio tombale: sentiva che quell’attacco frontale e improvvisato sarebbe andato terribilmente male… ma sperava anche in cuor suo che tutti e 3 tornassero vivi e vegeti *Ragazzi… fate attenzione!*

Come sanno tutti, da quello scontro, come avevano supposto quasi tutti, ne uscirono letteralmente massacrati: Luke e David si presero una batosta da Cell mentre Tifa venne sconfitta e quasi uccisa dal Signore Oscuro, anche se tutti pensarono fosse morta…
I due ragazzi, riusciti a sfuggire alla morte grazie ad uno stratagemma di David, ritornarono al negozio di accessori pieni di ferite in tutto il corpo “Non è andata come previsto…” le parole dell’Hitari maggiore erano giuste: cosa pensavano di fare con un attacco improvvisato?
“Siete stati molto superficiali nel volerli attaccare subito, dovevate stare più attenti…” stavolta, oltre a Chiara, Aerith, Yuffie e Cid, c’erano anche Leon (colui che li aveva rimproverati) e Cloud, quest’ultimo perché aveva appena comunicato a Squall di voler tornare a far parte del loro gruppo.
Naturalmente il biondo, non conoscendolo, domandò “E lui chi è?”
Il diretto interessato, del tutto indifferente alla presenza dei due nuovi arrivati, rispose dicendo “Io mi chiamo Cloud Strife… Leon mi ha parlato di voi… vedete di non starmi tra i piedi quando combatterò contro di lui!”
”Che caratterino…” esclamò Luke riconoscendo che quel ragazzo assomigliava proprio a David…
E anche quest’ultimo se n’era accorto, visto che pensò immediatamente *Quel tipo è come me… forse è per questo che mi è sembrato un tipo a posto fin da subito…*
“Ora che abbiamo terminato le presentazioni, direi che non possiamo più rimanere qui… ormai l’Esercito sa che dove abitiamo, e potrebbe attaccarci da un momento all’altro!” Yuffie sollevò questa ipotesi che non venne scartata praticamente da nessuno: a causa dell’attacco odierno, l’organizzazione conosceva la loro localizzazione… e non erano più sicuri lì!
”… Ma dove andiamo? Non conosciamo altri posti sicuri…” intervenne a quel punto Cid facendo una domanda che bene o male si facevano tutti…
Tranne Leon, che un posto l’aveva già in mente “… Potremmo andare ad abitare nell’Universo di Mezzo, l’unico realmente neutrale in questa guerra…”
”La terra di nessuno? Il luogo da dove è partito tutto? Ma… siamo sicuri che là l’Esercito non ci scoverà?” domandò Aerith, che non era molto convinta della sicurezza del luogo.
“Io sono d’accordo con lui!” intervenne invece Luke concordando con il compagno “Quel luogo è sconosciuto quasi a tutti… l’organizzazione di sicuro lo conoscerà, ma non verrà mai a cercarci lì…” non sapeva quanto si sbagliava…
“Direi che non abbiamo alternative, soprattutto dopo quello che è successo a Tifa…” esclamò Chiara dando anche il suo parere e citando l’amica per onorarla un ultima volta… senza sapere che era ancora viva.
“Ok allora è deciso: appena Luke e David si saranno rimessi in sesto, partiremo per l’Universo di Mezzo con le 4 Gummiship costruite da Cid in questi anni… per il materiale chiederemo al Re, lui saprà fornircelo.… Una volta costruito il nostro Quartier Generale, passeremo il resto della nostra vita a rovinare i piano dell’Esercito e a distruggerlo per salvare tutte le vittime che hanno visto la loro vita rovinata da quest’organizzazione… da adesso dichiaro nata ufficialmente… la Resistenza!!!”
Ed ecco come nacque il mitico gruppo che si sarebbe opposto il tutto e per tutto a Xehanort e i suoi seguaci con l’aiuto del Team Tempesta… e che poi si sarebbe allargato con l’unione alla causa di Goku, Luffy, Naruto, Sora e tutti i loro amici!

27 Giorni prima degli Eventi Narrati:
Un anno e 11 mesi erano passati da quando si erano trasferiti nell’Universo di Mezzo e, fino a quel momento, la Resistenza aveva compiuto abbastanza bene il suo lavoro, sconfiggendo alcuni plotoni dell’Esercito che passavano per quel mondo per giungere a destinazione… ma erano ancora ben lontani dalla vittoria finale!
Mentre Luke, David, Leon e Cloud montavano tutti i “confort” per vivere al meglio lì visto che ormai era la loro nuova casa, Cid aveva passato il tempo continuando a sistemare le Gummiship e montando il supercomputer che, infilatosi nei software della Fortezza Oscura, aveva scaricato i dati riguardanti tutti gli abitanti di tutti gli Universi… informazioni che il gruppo che combatteva per la libertà riteneva molto importanti ai fini del loro trionfo.
“Siete sicuri che sia la cosa giusta da fare?” la Resistenza aveva preso una decisione in merito a come proseguire la propria guerra contro l’Esercito… anche se una Chiara 22enne non era molto sicura che fosse una buona idea, soprattutto perché avere altra gente lì dentro, soprattutto se erano maschi, non le piaceva molto.
Ma gli altri erano convinti che fosse la cosa migliore da fare in quel momento “Non abbiamo altra scelta… da soli non riusciremo mai a batterli… e per questo dobbiamo reclutare nuovi membri affinché ci diano una mano!” affermò infatti Yuffie.
“E poi anche Re Topolino è d’accordo, quindi non vedo problemi nel chiedere aiuto!” concluse Aerith cercando di tranquillizzare l’amica, visto che sapeva bene cosa la turbava…
Leon a quel punto annuì e annunciò “Allora è deciso: domani mattina consulteremo il database del supercomputer per vedere quali sono i 4 più adatti a darci una mano contro l’organizzazione, poi due di noi partiranno immediatamente per gli Universi per andare a prenderli e portarli da noi… così tutti insieme escogiteremo la strategia vincente per battere l’Esercito!!” ormai, capendo di non poter nulla contro quel gruppo malvagio, i combattenti per la libertà avevano deciso all’unanimità di reclutare 4 nuovi membri della Resistenza, uno per ogni Universo, affinché potesse dar loro una mano a sconfiggere l’organizzazione e a riportare la pace in tutti i mondi.
“Direi di andare a letto adesso, dobbiamo essere carichi per domani!” in effetti Cid aveva ragione: erano le 23 di sera e l’indomani mattina due di loro avrebbero intrapreso un viaggio difficile… dovevano andare a dormire per accumulare abbastanza energia per iniziare quella nuova avventura.
Seguendo il consiglio dell’Highwind, tutti andarono a letto… tranne Luke (che ormai aveva 22 anni): con la scusa di andare a bere un bicchiere d’acqua prima di andare a dormire era riuscito a rimanere da solo nel salone… pronto ad attuare il suo piano “Che genio che sono…”
Ma… *Che diamine ti frulla per la testa? Sento che hai un idea in mente…* *Esatto: ho trovato il modo per velocizzare i tempi e al tempo stesso risvegliare 9 dei 10 Cavalieri della Speranza e distruggere l’Esercito…* *Ti ascolto…* *Manometto il supercomputer facendo in modo che vengano scelti 4 delle 10 reincarnazioni, in questo modo 5 saranno già a posto, altri 2 per il momento sono “quasi” a posto… e gli altri 3 li posso prendere mentre vado a reclutare i loro 4 amici. In questo modo cercherò di convincere tutti che per battere Ansem dobbiamo risvegliare tutti i Cavalieri… e una volta ucciso quel bastardo apriremo la Porta del Male, in quanto sono riuscito a convincerli che aprendola ripristineremo le barriere degli Universi… ma in realtà, una volta sbloccata, avremo vinto noi!!!* *… Si, mi piace come piano… mi sembra un ottimo modo per velocizzare le cose. Procedi pure, hai il mio appoggio!* *Perfetto!*
Così l’Hitari maggiore, sedutosi sulla sedia di fronte al pc, cominciò a digitare sul supercomputer per inserire un bug nel sistema che faccia uscire 4 delle 10 reincarnazioni il giorno dopo… e coloro che aveva scelto erano Goku, Luffy, Naruto e Sora! Così nessuno avrebbe sospettato che il computer fosse stato manomesso, in quanto, avendo tutti e 4 lo stesso carattere secondo i dati, la cosa poteva risultare del tutto naturale!
L’unico problema era un altro in quel momento… Luke si stava facendo troppo prendere dalla Resistenza… e aveva finito per affezionarsi anche a Leon, Cloud, Yuffie, Aerith, Cid e Re Topolino… e questo non sarebbe mai dovuto accadere *Mi sto lasciando trasportare… ma loro sono così dei bravi ragazzi, non sembra neanche che abbiano oscurità nel loro cuore… no basta, non posso farmi prendere da loro… devo pensare solo ed esclusivamente alla mia missione… anche se devo ammetterlo: il grande giorno mi dispiacerà doverli uccidere…*

26 Giorni prima degli Eventi Narrati:
“Ok, ci siamo…”
Alle 12 gli abitanti dell’Universo di Mezzo erano già tutti svegli… e stavano osservando attentamente Cid digitare sul pc per creare un file che desse loro l’opportunità di identificare i 4 guerrieri meglio adatti ad aiutarli nella lotta contro l’Esercito… ovviamente la tensione era alta, perché poteva essere chiunque il prescelto…
Luke invece, al contrario degli altri, stava riflettendo come aveva fatto tutta la notte alla sua condizione: ormai si era affezionato troppo ai suoi compagni di squadra… e non avrebbe dovuto commettere lo stesso errore con i nuovi arrivati… altrimenti lì si che sarebbe stata veramente dura portare a termine la purificazione degli Universi.
Finalmente, dopo qualche minuto, il supercomputer si attivò e, dopo qualche secondo di ricerca, mostrò i 4 guerrieri che aveva selezionato come i migliori a dar loro una mano contro l’Esercito… ovviamente il bug aveva dato una mano, ma lì nessuno lo sapeva a parte Luke.
Tutti si misero ad osservare il monitor incuriositi “… Son Goku… Monkey D. Luffy… Naruto Uzumaki… e Sora!” fece Yuffie leggendo i nomi dei 4 scelti dal pc.
Naturalmente a qualcuno venne subito qualche dubbio sulla scelta del supercomputer “Che strano… loro non sono i più forti dei loro Universi… perché ha selezionato proprio loro?” fece infatti Aerith confusa dalla cosa.
“Beh, se li ha scelti significa che sono i più adatti. Per quanto mi riguarda questo basta e avanza!” esclamò invece Leon dando fiducia al macchinario di Cid.
E ovviamente anche l’Highwind non metteva in discussione l’operato della sua macchina “Lei non mente, quindi se dice che loro sono i migliori lo sono, punto e basta!”
Cloud a quel punto mise in evidenza l’unico problema che andava risolto “… Rimane solo una cosa… chi sono i due che andranno a prelevarli e a portarli qui?”
”Ci penseremo io e David!” intervenne però Luke offrendosi subito volontario: se fosse andato in prima persona avrebbe potuto reclutare anche C-18, Kairi e Nami senza destare troppi sospetti “Io mi sono spostato tra gli Universi per parecchi anni, li conosco quasi come le mie tasche… e mi porterò dietro il mio allievo in modo da poter continuare gli allenamenti durante il cammino!” in realtà lo faceva per tenerlo d’occhio, in quanto una delle 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza.
L’Hitari minore non si oppose alla decisione del maestro, in quanto era sempre d’accordo a degli allenamenti in vista del giorno in cui l’avrebbe fatta pagare a Barbanera “Per me non ci sono problemi…”
Nessuno ebbe niente da ridire “… Cercate solo di fare attenzione!” li raccomandò infatti Chiara.
“Potete andare, avete la mia approvazione!” Leon dette loro il permesso di partire, e questo perché era stato scelto all’unanimità come Leader della Resistenza.
“Perfetto, e per gli abiti non c’è problema: so quali usare!” l’Hitari maggiore salì le scale velocemente e riscese dopo pochissimi minuti con in mano due dei soprabiti che i Nessuno dell’organizzazione indossavano: uno era il suo e l’altro l’aveva preso alla Fortezza Oscura prima di andarsene perché sapeva che gli sarebbe tornato utile “Questi hanno il cappuccio incorporato, quindi potremo indossarli per evitare di essere localizzati dall’Esercito. Ce li toglieremo non appena incontreremo il primo dei 4 scelti dal supercomputer!”
Tuttavia nessuno di loro sapeva che Zetsu, il Comandante spia dell’organizzazione malvagia, si era infiltrato da loro su richiesta del Leader dell’Esercito e aveva ricevuto l’ordine di tenerli d’occhio in continuazione mimetizzandosi col muro… l’unico problema era che era giunto lì solo quella mattina alle 10… perché se fosse stato presente la sera prima molto probabilmente avrebbe scoperto il sabotaggio *Molto interessante… comunicherò il tutto al Signore Oscuro… sono sicuro che invierà delle truppe nei luoghi più frequentati da quei 4 per catturarli prima che si uniscano alla Resistenza… e mandino all’aria i nostri piani!*
Nel frattempo la Kisaragi, curiosa di sapere da dove avrebbero iniziato, domandò loro “Quale sarà la vostra prima tappa?”
”Penso che andremo prima a recuperare Son Goku, che dei 4 sembra il più forte. Ci metteremo 2 giorni per arrivarci a piedi da qui, quindi sarà meglio sbrigarsi!” rispose quasi immediatamente Luke dando il soprabito nero al suo allievo.
“Partite subito: ogni minuto che passa l’Esercito diventa sempre più forte… e dobbiamo fermarlo prima che sia troppo tardi!” li raccomandò Leon molto velocemente: dovevano trovarli, prenderli e tornare il più in fretta che potevano, altrimenti l’organizzazione malvagia li avrebbe scoperti… e sarebbero stati guai grossi!
I due fratelli Hitari indossarono immediatamente il soprabito coprendosi il viso con il cappuccio incorporato, poi Luke disse velocemente “State tranquilli, potete contare su di noi!” e, facendo un veloce saluto, entrambi uscirono di corsa dal Quartier Generale, diretti alla Porta dell’Universo che li avrebbe condotti nel mondo dove abitava Goku.
I due erano ignari che Zetsu, più tardi, avrebbe comunicato il tutto al Signore Oscuro, e che quest’ultimo avrebbe mandato immediatamente il plotone comandato da Kisame e Jafar nella loro stessa direzione affinché conquistassero la Città dell’Ovest e gli portassero altre persone da usare come energia tramite la Macchina Assorbi Energia… e che al tempo stesso gli consegnassero il Sayan, visto che sarebbe quasi sicuramente intervenuto per salvare quella gente.
Fu così che si aprì il sipario sulla lunga storia dei Cavalieri della Speranza…


Luke, a causa delle esperienze passate con il gruppo di Chiara, suo padre Robert e Master Xehanort, si è messo in testa di purificare tutti gli Universi distruggendo qualsiasi forma di vita intelligente, nonostante col passare del tempo si sia affezionato ai suoi nuovi amici… tuttavia lui è solo il male minore, in quanto non è altro che una marionetta in mano al vero burattinaio di tutto: il Signore del Male, creatore della malvagità e dell’oscurità, che di certo ha tutto fuorché buone intenzioni. Come terminerà quella che si preannuncia essere la battaglia che la Leggenda aveva descritto come scontro definitivo tra bene e male?

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Signore del Male
Significato del nome: In realtà lui è un entità senza nome, è stato chiamato “Signore del Male” dagli abitanti dell’Universo in quanto è il creatore dell’oscurità. La sua immagine verrà postata quando apparirà fisicamente nella fic.


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 55 – I GUERRIERI LEGGENDARI FINALMENTE RIUNITI! L’ULTIMO CAVALIERE!!
Scoperta la verità su Luke, il gruppo decide di andare alla ricerca dell’ultimo Cavaliere della Speranza e, dopo averlo trovato e liberato, si preparano a partire per la resa dei conti finale. Nel frattempo si viene a sapere di un segreto riguardante Madara…

Ecco spiegata tutta la storia riguardante Luke Hitari, l’Incarnazione del Male :).
Come avete potuto leggere, egli in realtà è una marionetta controllata dal vero artefice di tutto, ossia il Signore del Male: quest’ultimo, approfittando del fatto che il giovane fosse disperato per tutto ciò che ha subito e del fatto che era nato con la sua carne, gli ha manipolato la mente portandolo a credere che tutti gli esseri intelligenti sono malvagi e vanno uccisi… anche se in realtà l’unica cosa che vuole il creatore dell’oscurità è solo una cosa… vendetta!!
Penso che ora avete capito perché dicevo che in realtà non è cattivo: ha sì intenzione di compiere un genocidio, ma perché è stato portato a farlo dal Signore del Male, che ha saputo sfruttare il momento di debolezza del ragazzo ;); inoltre, come avete potuto leggere, dal momento in cui si è innamorato di Chiara ha cominciato a poco a poco ad affezionarsi ai membri della Resistenza… cosa che ha cercato di evitare ma che non ha potuto controllare, se fosse stato veramente malvagio non si sarebbe neanche preoccupato di questi “piccoli particolari” ;).
Nel resto del Flashback è stato visto che Julia all’inizio ha rischiato di morire perché la carne di cui è composto Luke la stava uccidendo dall’interno e abbiamo finalmente scoperto cos’è successo all’interno della miniera: lì Robert, dopo aver scoperto che il figlio è l’Incarnazione del Male, ha cercato di ucciderlo per evitare che il Signore del Male potesse tornare, ma Master Xehanort, finalmente introdotto nella fic, gliel’ha impedito facendo crollare la grotta e uccidendolo salvando solamente Luke.
Spero che abbiate apprezzato anche la parte finale, in cui mi ricollego all’inizio della fic, ossia al Capitolo 2 :) questo l’ho fatto soprattutto per mostrare come tutti i fatti narrati nel chap abbiano portato all’inizio di tutto, ossia a Goku vs Kisame e Jafar ;).
Infine, ricollegandoci alle anticipazioni, nel prossimo chap scopriremo chi è l’ultimo Cavaliere della Speranza e la sua reincarnazione… e anche la spiegazione su Madara che avevo anticipato negli scorsi chap :) su quest’ultima cosa voglio subito dirvi una cosa: il tutto l’ho dovuto organizzare praticamente su due piedi per riuscire a far combaciare tutto e non è stato semplice, per cui spero che la spiegazione sarà non dico perfetta, ma almeno accettabile >.< ma questo dovrete essere voi a deciderlo ;).
Ora che ho detto tutto, porgo a tutti un grossissimo saluto, ci vediamo martedì 24 Gennaio per il nuovo chap della Fan Fiction che svelerà altri misteri e rappresenterà l’ultimo chap di questa saga meglio nota come “Saga del Tradimento” :).

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Capitolo 55
*** I Guerrieri Leggendari Finalmente Riuniti! L'Ultimo Cavaliere!! ***


Ecco a voi come avevo promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Esso rivelerà chi è l’ultimo Cavaliere della Speranza (come svelato nelle anticipazioni) e metterà fine alla settima saga della storia meglio conosciuta come “Saga del Tradimento”, mentre il Capitolo 56 darà inizio all’ottava ed ultima saga della fic, meglio conosciuta come “Saga della Conclusione”…
Ebbene… ormai dal prossimo chap inizierà la fase finale della storia… e ancora non riesco a credere di essere riuscito ad arrivare fino a qui… questo lo devo unicamente a voi: il vostro supporto mi ha dato la carica che mi serviva per riuscire a proseguire con la scrittura, fino a terminare la fic… è vero che non è ancora finita, ma ormai manca pochissimo alla conclusione e dubito che rimarrò senza ispirazione adesso se non l’ho persa tempo fa… di conseguenza un grazie è d’obbligo a tutti voi, grazie per aver sostenuto il mio progetto fino alla fine…
Terminati i ringraziamenti pre finale, passo immediatamente all’Angolo dei Commenti:

Re Relyon: Quello che dici è vero, infatti due chap fa Cell l’ha rimarcato il fatto che, se esiste luce, esisterà sempre anche l’oscurità; essa viene chiamata “battaglia definitiva” in quanto essa rappresenta l’ultimo scontro tra colui che ha creato il bene (rappresentato dai 10 Cavalieri della Speranza) e colui che ha creato il male (il Signore del Male) e di conseguenza da esso emergerà vincitore il destino finale degli Universi: pace o distruzione ;). I miei Capitoli Flashback sono quasi sempre lunghi >.< e questo perché cerco di mettere tutto in un unico chap per non doverlo dividere in due, altrimenti così secondo me si perderebbe quel cosiddetto “fascino” che hanno i ricordi ;). In effetti Robert ha deciso su due piedi di eliminare il figlio, ma questo perché lui si fida ciecamente di ciò che è stato scritto milioni di anni fa, infatti l’ho anche sottolineato durante la sua morte scrivendo “aveva visto la sua vita spenta proprio a causa di questa sua ossessione per la Leggenda e i Cavalieri della Speranza!” ad indicare proprio come sia stata la sua fiducia nella Leggenda a portarlo alla morte, visto che se non avesse tentato di uccidere il figlio Maestro Xehanort non avrebbe mai fatto crollare la miniera ;). Per la seconda serie, come già detto, aprirò un sondaggio quando mancherà pochissimo al termine della fic e, leggendo i vostri pareri e vedendo il tempo che avrò a disposizione, deciderò ;) naturalmente spero di riuscire a scriverla, ma nella vita non si sa mai >.<. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Il paragone che hai fatto tra il diavolo e il Signore del Male è perfetto, perché in effetti quel demonio rappresenta proprio il “Satana” degli Universi, nonché il diavolo tentatore che ha spinto Luke a distruggere le forme di vita intelligenti solo per vendetta: il ragazzo ha avuto dei ripensamenti perché, essendo umano, ha finito per affezionarsi ai suoi amici, ma naturalmente il Signore del Male, non conoscendo la pietà, lo spingerà sempre ad ucciderli, qualunque cosa Luke faccia >.<. Nei Flashback infatti cerco di mettere più descrizioni possibili per mostrarvi ciò che il personaggio prova e pensa in quella precisa situazione che ha cambiato la sua vita… e sono felice di sapere che ti ha stupito :) e mi fa piacere sapere che anche ai cattivi della tua fic è piaciuta XD anche se, essendo di un'altra fic, qui non possono interferire, quindi è meglio se commentano e basta ù.ù (P.S.: ringrazia Nick Nibbio da parte mia per averli mandati via XD ;)). Luke agisce per giustizia, e il Signore del Male lo sta usando perché sa che, per riportare la pace, farà qualsiasi cosa gli dirà >.< purtroppo la Resistenza, per riuscire a fargli cambiare idea, deve prima sbarazzarsi del Signore del Male… e ciò è davvero difficile considerando chi è quel demonio >.< però magari, considerando che tra i Cavalieri ci sono Goku, Luffy, Naruto e Sora, questi riusciranno a fargli capire chi è il vero male e lo rivolteranno contro il creatore dell’oscurità :) così come Naruto ha fatto quasi tornare Sasuke quello di un tempo (anche se confermo ciò che dicono Jaden e Naruto: è stata una faticaccia XD). Per l’ultimo Cavaliere della Speranza… beh, naturalmente non posso dire niente visto che questo è il Capitolo in cui si scoprirà chi è, quindi leggi e scoprirai l’identità dell’ultima reincarnazione di quei guerrieri leggendari ;). Grazie per il commento.

Burdock 95: Sì, praticamente nello scorso chap ho postato quella che è la storia di Luke fino al momento in cui sono giunti nell’Universo di Dragon Ball :); in realtà ci sarebbe anche da vedere come ha fatto gli spostamenti delle Statue, ma quello ve lo posso svelare tranquillamente io: ha utilizzato i varchi oscuri e la forza fisica del Signore del Male per sollevarle di peso ;). Il Signore del Male ha approfittato di un momento di debolezza del ragazzo (aveva appena scoperto che il padre lo voleva morto) per contorcergli la mente e portarlo dalla sua parte: anche se finora è stato Luke il braccio, la vera mente di tutto è il creatore dell’oscurità >.<. Infatti ufficialmente Luke, nonostante sia uno degli antagonisti principali, è un personaggio buono che è stato portato al male da una creatura oscura (così come ho fatto per il nome di Luke, anche questa cosa l’ho presa da Star Wars *_*): lui vuole sul serio bene alla Resistenza e soprattutto a Chiara (di cui è follemente innamorato da come si è capito nello scorso chap), ma finché il Signore del Male lo controllerà, non potrà mai tornare nel gruppo di eroi di cui lui ufficialmente fa parte >.<. Maestro Xehanort è un abile manipolatore e agisce solo per compiacere i suoi scopi, infatti non ci ha pensato due volte ad uccidere coloro che riteneva degli amici (Robert nella fic ed Eraqus in BBS)… e naturalmente Xehanort, ritenendosi suo erede, si comporta esattamente come lui >.<. Ti anticipo una cosa: in questo e nel prossimo dovrebbero essere svelati tutti i misteri che mancano all’appello (compreso l’ultimo Cavaliere della Speranza che si scoprirà proprio in questo chap ;)) e, subito dopo, ci sarà l’ultima battaglia tra il bene e il male, in cui, questa volta, ci sarà un vincitore effettivo… chi la spunterà questa volta? Lo scoprirete tra pochi chap ;), visto che ormai manca pochissimo al termine della fic >.<. Grazie per il commento.

Nickoku: Dici bene: il Signore del Male è proprio un essere-manipola menti altrui, infatti non si fa alcuno scrupolo ad usare gli altri per compiacere se stesso o per raggiungere i suoi scopi >.<. Luke è inconsapevolmente una vittima della malvagità del creatore dell’oscurità, il quale ha scelto lui solo per un motivo: il ragazzo è nato con la sua carne (è proprio per questo che Julia, quando l’ha messo al mondo, ha rischiato la morte >.<), e di conseguenza è l’unico che può ospitare il suo spirito fino al momento in cui riavrà il suo corpo… a discapito del povero Luke! Anche se Derek effettivamente non ha tutti i torti, visto che sono stati proprio Luke e il Signore del Male a mettere in comunicazione tutti gli Universi dando così inizio alla storia XD ;). Per la scommessa su chi è l’ultimo Cavaliere della Speranza… beh ovviamente non posso svelare niente perché è proprio in questo chap che verrà rivelato, quindi i tuoi pg devono solo leggere e lo vedranno da soli ;) anche se una cosa la devo dire: Neos se li porta bene gli anni che ha O_O. Non mi resta che augurarti buona lettura e sperare che i tuoi pg vincano le loro scommesse XD ;). Grazie per il commento.

Itachi98: Come ti avevo già detto, stima assoluta per il tuo riferimento a Luke Skywalker e, di conseguenza, a Star Wars *_* beh che io adoro i film di Guerre Stellari ormai lo sapete tutti XD e infatti il nome di Luke è preso proprio da quello del protagonista della prima trilogia, di conseguenza non potevi fare un paragone più perfetto XD ;). In verità, dopo i fatti avvenuti all’interno della miniera, ha sempre pensato a Julia e ai suoi amici lasciati a Crepuscopoli per tutti i 4 anni passati ad allenarsi con Maestro Xehanort… infatti lui avrebbe voluto che gli allenamenti terminassero per poter tornare a casa, ma purtroppo, dopo che il Signore del Male gli ha fatto il lavaggio del cervello, al ragazzo non è più importato niente né della sua famiglia né della sua città (come ha fatto intendere in una frase del Capitolo 40)… almeno questo fino a quando non ha incontrato Chiara ù.ù. Eheheheheheheh in verità no, non è una coincidenza che gli Xehanort siano stati mollati da Luke, infatti entrambi hanno cercato di usare il ragazzo per raggiungere i loro scopi (il primo ottenere il potere del Signore del Male e il secondo per tenerselo vicino fino al momento in cui l’avrebbe ucciso), ma alla fine i loro piani sono saltati proprio a causa dell’Hitari maggiore ;). Purtroppo Robert ha agito d’istinto decidendo di uccidere immediatamente Luke dopo aver scoperto che era lui l’Incarnazione del Male… ed è stato punito, perché Maestro Xehanort si è rivelato per ciò che era: un lurido approfittatore >.<. In effetti è vero: la maggior parte delle cose le conoscevate già XD ma ho voluto comunque mostrarvele per farvi vedere come erano andate veramente le cose ;) infatti non so se sapevate che Zetsu era presente quando Luke e David sono partiti per andare nell’Universo di Dragon Ball ;) mentre per l’aspetto fisico del Signore del Male… eheheheheheheh per questo ti dico solo una cosa: leggi il chap fino alla fine e avrai una bella sorpresa ;). Grazie per il commento.

Deby92: Ciao Deby, mi fa piacere risentirti *_* io bene o male tiro avanti visto che in questo periodo sono pieno di impegni >.< ma riesco comunque a trovare il tempo per scrivere :) spero che anche tu stai bene :) e non preoccuparti per il ritardo: ti capisco benissimo ;). Ho cercato di rendere lo scontro finale con il Signore Oscuro meglio che potevo perché era l’ultima battaglia contro l’Esercito, e sono felice di sapere di esserci riuscito :) inoltre ho scelto Sora per dare il colpo di grazia a Xehanort soprattutto per due motivi: 1) Sora era l’unico a non aver ancora sbloccato il suo Cristallo; 2) Mi sembrava giusto una sfida tra loro due per stabilire il più forte Custode del Keyblade ù.ù. Il Capitolo 51 è stato fatto soprattutto per far riposare un attimo la Resistenza prima dell’ultima battaglia :) e sono contento che hai apprezzato anche quello, visto che bene o male anche lì ci sono stati dei fatti importanti (primo fra tutti Cell reincarnazione dei Cavalieri della Speranza) :). Penso che Luke Incarnazione del Male sia stato per quasi tutti uno shock, a parte per coloro che lo sospettavano ovviamente ;), anche se, come avete potuto vedere, non è in realtà malvagio come lo ha descritto la Leggenda, visto che ha fatto tutto seguendo solamente i piani del vero artefice di tutto: il Signore del Male >.< inoltre lui si è ormai affezionato alla Resistenza, e di conseguenza bisogna vedere se, quando sarà il momento, li ucciderà tutti (visto che ha sofferto non poco nel dover uccidere Aerith e Bardak, questo ve lo posso dire ;)). Hai ragione: non è stato facile creare una storia così e riuscire a far quadrare tutto nei minimi particolari >.< tuttavia mi sembra di esserci riuscito (o almeno lo spero >.<) e questo lo devo unicamente a voi che mi avete sostenuto per tutto il tempo, grazie sul serio :) e non preoccuparti per il ritardo ;) spero che anche questi futuri chap ti piacciano come gli altri :). Grazie per il commento.

T J Potter: Più che altro ha avuto la sfortuna di nascere con la carne del Signore del Male: se fosse nato come un bambino normale molto probabilmente tutto ciò che ha subito non sarebbe mai avvenuto e lui avrebbe vissuto una vita tranquilla a Crepuscopoli >.<. Chiara e David certamente tenteranno di convincerlo che il Signore del Male lo sta solamente usando (diciamo che uno dei due ci ha già provato a convincerlo), ma finché quel demonio sarà dentro la sua testa a mormorargli molto probabilmente non riusciranno a convincerlo >.< il vero problema è il creatore dell'oscurità: tolto lui Luke potrebbe autoconvincersi ù.ù. Anche volendo Robert non sarebbe riuscito a salvarsi: non solo non ce l'avrebbe mai fatta ad uscire in tempo dalla grotta, ma in quel momento era anche col morale a pezzi a causa del tradimento di Maestro Xehanort... si sentiva tradito da quello che considerava un amico e, per questo, non aveva la forza di reagire alla sua morte >.< ma non temete: presto avrà ancora un ruolo all'interno della storia... quale? Lo scoprirete nei prossimi chap ;) e non preoccuparti per il ritardo: con tutto quello che devo fare in questo periodo ti capisco benissimo ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).
P.S.: spero che l’immy vi piaccia, non è stato semplice crearla >.<.


CAPITOLO 55 – I GUERRIERI LEGGENDARI FINALMENTE RIUNITI! L’ULTIMO CAVALIERE!!



“… E questo è quanto. Luke vuole portare a termine questa missione perché ritiene che l’umanità e tutti gli altri esseri intelligenti siano troppo malvagi per vivere… ma non sa che è solo un burattino nelle mani del vero artefice di tutto… il Signore del Male!”
Chiara aveva appena terminato di raccontare tutta la storia del suo fidanzato, di cui era venuto a conoscenza grazie alla sua insistenza sul bruno… ed era inutile dire che un silenzio tombale era calato all’interno del salone… forse perché nessuno sapeva cosa dire o commentare.
Beh… quasi nessuno “Ok, ora ne ho la conferma: il tuo ragazzo è un pazzo!” intervenne infatti Cell senza preoccuparsi di quello che diceva mentre Crocodile e Orochimaru annuirono, segno che concordavano con l’Androide.
Le parole dell’ex Generale però diedero una specie di spinta all’interno del gruppo, visto che finalmente anche gli altri parlarono “E’ incredibile…” questa fu l’unica cosa che seppe dire Nami.
“E non so neanche se credere a quello che ho appena sentito…” aggiunse però Riku, molto sospettoso sulla questione.
“Beh… da quanto ho potuto vedere sembra essere la verità…” esclamò invece C-18, che sembrava credere a quelle parole.
“Ma certo che è la verità. Non vi racconterei mai bugie in una situazione del genere!” intervenne a quel punto Chiara alzandosi in piedi: non si stupiva che non le credessero visto che aveva tenuto nascosto a tutti loro la realtà, ma in quell’istante dovevano dargli retta, altrimenti sarebbero tutti morti.
“E allora rispondi a questa domanda…” stavolta a parlare fu David, che attirò immediatamente tutta l’attenzione su di sé “… Se è vero ciò che hai detto… perché se ne stava andando il giorno che abbiamo cominciato la ricerca dei Cristalli? Se non lo fermavo io avrebbe abbandonato la Resistenza già da un pezzo…”
Chiara rispose quasi subito “In quell’occasione se ne stava andando perché credeva che, visto che sapevate il suo passato con l’Esercito, vi sareste rifiutati di collaborare con lui, così aveva deciso che avrebbe finto la sua partenza e vi avrebbe spiati di nascosto per vedere se riuscivate a battere l’organizzazione, solo allora si sarebbe fatto rivedere convincendovi ad aprire la Porta del Male… per fortuna l’intervento di David ha evitato tutto quest…”
”Forse intenderai sfortuna!” intervenne però Vegeta “Se lui se ne fosse andato e sarebbe riapparso dopo la sconfitta dell’Esercito, noi avremmo nutrito subito dei sospetti verso di lui e molto probabilmente avremmo scoperto il suo piano!”
”… Purtroppo devo dare ragione a lui…” disse Zoro concordando con il Sayan.
A quel punto David, che si sentiva quasi in colpa di averlo fatto rimanere, cercò di giustificarsi “Non potevo sapere la realtà…”
”Tranquillo: qui nessuno la conosceva!” lo calmò Naruto facendogli capire che non era colpa sua.
“Tu comunque non ce l’hai raccontata giusta!” stavolta quello che aveva da ridire fu Sasuke, che trovava una grossa lacuna in ciò che aveva detto la Yutani “Tu hai detto che tiene troppo a noi… ma nel racconto non hai citato neanche un momento questa cosa… se ci hai preso in giro ti uccido con le mie mani, e sai che lo farei…”
“In effetti non ha tutti i torti…” Leon dovette ammettere che l’Uchiha aveva ragione e, volgendo lo sguardo verso la ragazza, domandò “Come fai ad essere così sicura che lui tenga a noi?”
Chiara però sapeva esattamente cosa dire, e infatti, dopo essersi riseduta con lo sguardo abbassato, cominciò a parlare “E’ stato lui stesso a rivelarmelo ieri sera…”

La Sera Prima…
“Domani è il grande giorno…”
Era mezzanotte e, mentre quasi tutti ormai si stavano addormentato, Luke e Chiara erano nella stessa camera per volere di David e, mentre la ragazza era seduta sul letto, il bruno guardava fuori dalla finestra mentre pronunciava quelle parole che fecero salire i brividi alla giovane.
“Già… a quanto pare…” esclamò la Yutani con la testa abbassata: purtroppo il momento che temeva più di tutti era arrivato “… Sei ancora sicuro di quello che vuoi fare?”
”Certo, non sono il tipo che si rimangia la parola…”
”Ma non lo vuoi capire che sei solo una marionetta?” Chiara, cercando di convincere il fidanzato che stava facendo una grandissima cavolata, si alzò in piedi e gli gridò contro “Il Signore del Male ti sta solo usando, e quando avrà avuto ciò che vuole si sbarazzerà di te!”
”… Questo è vero solo in parte!”
Inutile dire che la ragazza si bloccò totalmente alle sue parole “C-Che intendi dire?…”
Luke, sempre con il viso rivolto verso la finestra, gli spiegò “Dopo che avrò aperto la Porta del Male, lui riavrà tutti i suoi poteri… e si riprenderà il corpo che è suo di diritto! Non dimentichiamoci che la mia carne è in realtà la sua carne… e, sbloccata la Porta, a poco a poco prenderà il controllo di me… fino a quando riavrà il suo vero corpo e la sua vera potenza… a quel punto io non rimarrò altro che un briciolo di oscurità all’interno del suo corpo… e mi eclisserò per sempre!”
Quelle parole terrorizzarono sul serio la Yutani… il solo pensiero che quel demone ottenga di nuovo il suo corpo e la sua forza la lasciava paralizzata dalla paura… come poteva l’Hitari permettere una simile pazzia? “M-Ma facendo così… volterai le spalle a tutti coloro che ti vogliono bene e alla causa per cui hanno combattuto… è possibile che non pensi a loro neanche per un istante? Loro domani si sentiranno traditi… come puoi rimanere indifferente davanti a una cosa del genere?” lei lo conosceva, e sapeva che il suo fidanzato, anche se non lo dava a vedere, era molto sensibile… e non poteva credere che fosse disposto a voltare le spalle a tutti quelli che gli hanno voluto bene.
Nessuna risposta però dall’altra parte… o almeno all’inizio non arrivò, in quanto, dopo qualche secondo, lui fece “… Ti sbagli… io ci penso eccome…” poi, voltandosi verso di lei, mostrò le lacrime che scendevano dal suo viso e continuò dicendo “Credi che mi piaccia mostrarmi per quello che non sono a coloro a cui voglio bene?”
Chiara ovviamente rimase colpita da quelle parole e da quel pianto, in quanto era del tutto inatteso; nel frattempo lui continuava “Tu pensi che a me non importa niente di loro… ma non è vero: io ho provato di tutto per evitare di affezionarmi a loro… ma quegli idioti sono così meravigliosi che ho finito per apprezzare tutti loro nessuno escluso… domani per me sarà una vera tragedia portare a termine il compito, ma finché sarà vivo un solo essere intelligente, l’oscurità continuerà a minacciare gli Universi… devo farlo… per il bene di tutti i mondi! La malvagità umana deve finire!!”
La Yutani non ribatté… anche perché non sapeva cosa dire: era appena stata smentita, e le lacrime che stava versando mostravano che non scherzava… stava sul serio soffrendo per essere costretto a tradire i propri amici… ma lui voleva riportare la pace a tutti i costi… ed era disposto anche ad ucciderli tutti per raggiungerla. La ragazza abbassò la testa senza sapere come ribattere e si toccò il braccio destro con la mano sinistra… doveva essere davvero dura per lui…
Luke, asciugandosi velocemente le lacrime per evitare di mostrare ulteriormente le sue debolezze, si avvicinò alla ragazza e disse “Piantiamola con questi discorsi… questa è l’ultima notte che passeremo insieme, e non voglio certo sprecarla con discussioni che non porteranno a niente…”
In effetti non aveva tutti i torti, visto che il giorno dopo, se tutto fosse andato per il peggio, sarebbero morti “… Hai ragione… ma ciò non toglie che sono preoccupata per domani…”
”… Sappi solo che domani… purtroppo… toccherà anche a te…” l’Hitari maggiore non volle nasconderle la verità e, mentre aveva abbassato la testa, gli rivelò che anche lei avrebbe fatto una brutta fine…
Ma Chiara, che lo sapeva fin troppo bene, non voleva proseguire oltre quella discussione e, avvolgendogli le braccia intorno al collo, disse “Non pensiamoci… e vediamo di goderci quest’ultima notte insieme…”
Luke, vedendo che la sua fidanzata, nonostante tutto, volesse ancora stare con lui, sorrise dolcemente: era davvero incredibile quanto l’amore potesse essere più forte di qualsiasi altra forza presente negli Universi.
Il resto della nottata… beh, potete immaginarla…


“… Certo che potevi evitare questa parte finale!” esclamò Crocodile alzando un sopracciglio al termine del racconto.
Ma, mentre lui aveva detto qualcosa, gli altri tacevano e rimanevano con la testa abbassata… perché non sapevano più a cosa credere! Luke era un malvagio… o un salvatore? Qualunque fosse la risposta, le sue azioni erano comunque sbagliate…
“Certo che è una situazione alquanto strana…” ammise Re Kaioh pensieroso.
“Può essere strana quanto si vuole… ma è fin troppo chiaro che dobbiamo intervenire prima che sia troppo tardi!” intervenne a quel punto Kakashi esponendo la sua idea.
“Esatto, distruggeremo questi nemici come abbiamo distrutto l’Esercito!” esclamò Tifa alzando il pugno al cielo e concordando con le parole dell’Hatake.
Tuttavia Leon evidenziò un fattore che non andava trascurato “Tifa, in quella battaglia conoscevamo il nostro nemico, invece non sappiamo nulla sulle Creature dell’Oscurità e sul Signore del Male…”
”Ci occorrerebbero le parti mancanti della Leggenda per scoprire i loro reali poteri…” ipotizzò Gohan pensieroso.
Anche se Cell non era molto d’accordo “Cosa c’è da sapere? Uno è il creatore del male e dell’oscurità, gli altri sono i suoi tirapiedi. E’ inutile indagare se è fin troppo evidente che la loro arma di base è proprio l’oscurità!”
”Non ha tutti i torti…” fece anche Nami concordando parzialmente con l’Androide.
Però, mentre gli altri esponevano le proprie opinioni al riguardo, c’era qualcuno che non era né triste né preoccupato… ma arrabbiato nero! E quel qualcuno… era Axel! “Che grandissima presa per il culo!!”
Ovviamente quell’uscita improvvisa attirò l’attenzione di tutti “Tutto quello che ho sentito finora è solo una stronzata: Luke sostiene di voler bene a tutti noi, ma è pronto ad ucciderci, Aqua e Ansem continuavano ad evidenziare il concetto di libertà, e poi si fanno fregare dal primo che passa loro davanti solo per “disperazione”.… I sentimenti sono solo una fregatura, ecco cosa sono: non fanno altro che rovinare la vita a te e a chi ti sta intorno, a questo punto mi dico fiero di essere un Nessuno!!” dopo aver detto queste parole cariche di rabbia, Axel si diresse verso la porta con l’aria furente ancora in volto.
Kairi a quel punto fu costretta ad intervenire “Guarda che ti stai sbagliando: sono proprio i sentimenti che distinguono gli umani dal resto degli esseri viventi. Aqua è stata costretta a firmare il patto con Luke perché erano ormai 3 anni che lottava tra la vita e la morte nel Regno dell’Oscurità… e anche se non te l’ha detto direttamente, tiene molto a te. Senza contare che anche tu ormai hai dei sentimenti dopo aver conosciuto Roxas, e una prova lo è il fatto che adesso sei arrabbiat…”
“BALLE!” Axel, davanti alla porta del Quartier Generale, girò di scatto il viso verso la ragazza e gridò “Io sono un Nessuno, non ho mai provato sentimenti come l’amicizia o la rabbia… e non comincerò a farlo ora!!” per poi aprire la porta e uscire dalla Base della Resistenza sbattendo violentemente la porta: sentendosi tradito sia da Luke che dai suoi ex compagni del Team Tempesta, aveva deciso di chiudere con tutti i suoi ex alleati e di andarsene a combattere la nuova battaglia a modo suo… in modo da evitare di stare ulteriormente a contatto con quegli “ipocriti” come li definiva lui.
Inutile dire che la reazione di Axel aveva lasciato tutti alquanto sbigottiti “Non ha un po’ esagerato?” domandò infatti Luffy ritrovando eccessiva la sua incavolatura.
“Questo è sicuro…” si limitò a dire Riku, che, anche se capiva fino ad un certo punto il Nessuno, non lo giustificava.
Invece Sasuke, rivolgendosi ai 3 ex membri dell’Esercito, domandò “Ma era così idiota anche quando era alleato con la vostra organizzazione?”
A rispondergli fu Orochimaru “Io sono stato con loro per breve tempo, non lo posso sapere, “caro” Sasuke!”
”Con te non ci parlo lurida serpe!”
”A dire il vero quello arrabbiato con te dovrei essere io, visto che mi hai quasi ucciso!”
”Ci sarà un motivo!”
”E piantatela!” intervenne Crocodile interrompendo la diatriba tra i due “Mi state rompendo i cosiddetti!” i due smisero di litigare, ma non finirono di guardarsi male…
“Di Axel ce ne occuperemo dopo, adesso abbiamo una cosa più importante da fare…” esclamò però Leon, evidenziando che il problema maggiore in quel momento era contrastare i nemici del passato.
“Già… ma cosa possiamo fare? Ci attaccheranno da un momento all’altro…” domandò Sakura, che sottolineò come il pericolo incombesse su di loro e come un attacco fosse ormai imminente…
Tuttavia a nessuno venne in mente niente: l’unica cosa che potevano fare era contrastarli combattendo… ma se non avesse funzionato?
“Beh… c’è sempre un'altra possibilità…” avanzò però Chiara attirando l’attenzione di tutti “… Potremmo sempre liberare l’ultimo Cavaliere che manca all’appello!”
”Come se fosse facile!” Zoro però non sembrava molto d’accordo “Potrebbe essere chiunque di noi, e non sappiamo neanche dove si trova. Tempo di localizzarla e le Creature dell’Oscurità ci saranno già addosso!”
“Non necessariamente…” intervenne però Cell, che senza che loro lo sapessero aveva già localizzato quella che sembrava essere l’ultima scultura rimanente “Mentre voi festeggiavate, io, Crocodile e Orochimaru abbiamo trovato la statua di Celles, il mio Cavaliere, più un'altra cosa che sembra essere proprio l’ultima statua rimanente… ora come ora solo io so dove, quindi vi posso portare là con il Teletrasporto in poco tempo!”
“E tra l’altro dobbiamo anche ricordarci le parole di Luke!” aggiunse anche Goku “L’ultimo Cavaliere della Speranza è una femmina, e non è di certo né Aqua né Aerith!”
“Perfetto! Non potevamo avere indizi migliori!” esultò a quel punto Nami “Se Cell è d’accordo, può teletrasportare nel luogo dove sembra si trovi l’ultima statua tutte le ragazze che non sono Cavalieri della Speranza, così se è una di loro la sbloccheranno subito, altrimenti cercheremo la reincarnazione con il supercomputer e la porteremo là!”
“… Mi sembra una buona idea!” ammise Leon, visto che il piano della navigatrice avrebbe fatto risparmiare loro tempo prezioso.
C-18 però, rivolgendosi a Cell, gli domandò con parole cariche di odio “Tu te la senti di farlo?”
L’Androide gli rispose con un sorrisino “Naturalmente, ricordati che ho fatto un patto con voi, e anche se non è scritto lo porterò a termine fino alla fine… e cerca anche di non essere troppo impaurita, ho il corpo perfetto anche senza di te, quindi non ho motivi per assorbirti di nuovo!”
“Se speri che queste parole bastino a placare l’odio che ho per te, ti sbagli di grosso!” chiarì subito la bionda: qualunque cosa fosse successa, avrebbe odiato quel maledetto fino alla morte.
“E’ meglio che vi sbrighiate, prima che le Creature dell’Oscurità comincino il loro attacco universale!” le parole di Naruto erano vere: non c’era un minuto da perdere.
“Cercate però di tornare presto: anche se siamo alleati, non sopporto di dover condividere la stanza con loro!”
”La cosa è reciproca, serpe!” inutile dire che Orochimaru e Zoro, reduci entrambi di una vittoria e una sconfitta l’uno contro l’altro, si punzecchiavano in continuazione.
Ma anche Crocodile, rivolto a Sakura, fece “Haruno… spero proprio che non sia tu l’ultimo Cavaliere rimasto!”
“Io invece spero di esserlo… proprio per potertene dare di nuovo!” controbatté però la rosa con sguardo di sfida verso l’ex Shicibukai.
Mentre i suoi due compagni “socializzavano” con i nuovi alleati, Cell si fece avanti e disse “Tutte le ragazze che non sono reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza si facciano avanti, così le teletrasporterò tutte nel luogo dove c’è la statua!” per poi posizionare due dita della mano destra sulla fronte per potersi concentrare.
Ad avvicinarsi a lui furono Sakura, Tifa, Yuffie e Chiara, le uniche femmine lì a non essere una di quei 10 guerrieri leggendari “Ma ci pensate? Una di noi potrebbe essere l’ultimo Cavaliere della Speranza, fremo dalla curiosità di scoprire chi è!” fece la Lockhart eccitata dall’idea di poter essere l’ultima Custode dei Cristalli.
Mentre l’Haruno e la Kisaragi sembravano condividere la sua gioia, la Yutani non poteva essere felice in una situazione del genere… certo: se fosse stata lei l’ultima reincarnazione sarebbe stata una bella notizia, in quanto aveva una scusa per convincere Luke a lasciar perdere il suo piano… ma ciò non toglieva che, comunque sarebbero andate le cose, la sua preoccupazione non sarebbe mai svanita.
“Adesso prendetevi per mano e l’ultima prenda la mia sinistra!” tutte e 4 fecero come chiesto dall’Androide e alla fine fu Sakura a prendere la mano dell’ex Generale “Bene, e ora…” Cell cominciò a concentrarsi per localizzare il luogo che aveva intravisto prima di essere chiamato da Crocodile e Orochimaru, finché… “… Eccolo!” e in poco tempo lui e le ragazze sparirono dalla vista di tutti i membri della Resistenza e dei due ex membri dell’Esercito.
Nessuno aveva parlato durante i preparativi e durante la partenza stessa… ma in cuor loro quasi tutti speravano che loro 5 sarebbero tornati il prima possibile… per sbloccare l’ultimo Cavaliere della Speranza e dichiarare ufficialmente guerra alle Creature dell’Oscurità, a Luke e al Signore del Male!

Cell trasportò le 4 ragazze in mezzo ad una radura desertica, non c’era una montagna per kilometri… e non sembrava neanche esserci la tanto agognata Statua del Cavaliere che l’Androide aveva detto di aver visto.
“Ci hai preso per caso in giro?” esclamò a quel punto Yuffie, che non vedendo la scultura da nessuna parte pensava che fosse stata solamente una bugia dell’ex Generale.
“Qui non c’è niente neanche a pagarlo oro!” disse anche Tifa guardandosi intorno insieme a Chiara.
“Scommetto che era solo una scusa per attirarci qui da sole ed eliminarci in quattro e quattrotto!” fece invece Sakura, che stava già caricando i suoi pugni di chakra convinta che l’Androide volesse combattere.
Ma Cell, al contrario di quello che pensavano le 4 ragazze, cominciò a guardarsi attorno sorpreso: era convinto che fosse lì… per quale assurdo motivo non c’era? “Non capisco… eppure ne ero sicuro che fosse in questa zona…”
Ad un tratto però una strana luce avvolse una particolare zona di quel luogo alla loro destra… sembrava quasi che qualcuno stesse espandendo la propria aura da qualche parte di quella radura.
“Cos’è quella luce accecante?” domandò Chiara volgendo lo sguardo verso destra e alzando il braccio sinistro per coprirsi gli occhi.
Cell però sembrò riconoscere quello strano bagliore “Aspetta un secondo… anche quando ho sbloccato il mio Cristallo c’era quella luce… non sarà…”
”Aspetta un secondo… vuoi dire… che qualcuno ha liberato l’ultimo Cavaliere della Speranza?!?!?!” ipotizzò a quel punto Yuffie con occhi allibiti.
“Direi che l’unico modo che abbiamo per accertarcene… è andare a controllare!” l’idea di Sakura, che aveva disattivato il chakra dei suoi pugni, ottenne l’approvazione di tutti, soprattutto dell’Androide che era curioso di sapere se la sua ipotesi era vera.
Così, senza perdere ulteriore tempo, tutti e 5 cominciarono a correre verso quella direzione, pronti a scoprire chi era l’ultima reincarnazione che mancava all’appello!

Giunti a destinazione, che non era altro che un’altra zona di quell’enorme radura desertica, i membri della Resistenza e l’Androide trovarono… assolutamente niente!
”Ma… qui non c’è nulla… che razza di scherzo è questo?” sbottò di nuovo Yuffie, che era stufa di essere presa in giro.
Tuttavia Chiara, indicando qualcosa alla loro sinistra, la contraddì dicendo “A dire il vero… là c’è qualcuno!”
All’avviso della Yutani, tutti voltarono lo sguardo nel punto dove stava indicando… e vi trovarono una donna che stava dando loro le spalle.
”E quella chi è?” domandò subito Sakura non avendola riconosciuta.
Al contrario dell’Haruno però, Cell la riconobbe subito e, stringendo i pugni, gridò “Malefica! Cosa diamine ci fai tu qui?”
“Malefica?!” a sentire quel nome, immediatamente Tifa, Yuffie e Sakura si misero in posizione, temendo un attacco improvviso della malvagia strega, mentre Chiara rimase ferma semi spaventata, in quanto non si era portata la spada appresso e non poteva combattere.
Però… non arrivò nessuna risposta dall’altra parte, quasi come se la donna non li avesse neanche sentiti “Ehi vecchia megera, sto parlando con te!” ricalcò di nuovo l’Androide nel tentativo di attirare la sua attenzione… ma niente, la strega sembrava ferma immobile dov’era!
“Ma che diamine le prende?” domandò la Lockhart alle sue amiche non capendo perché si comportasse così.
Nessuna delle 3 seppe dare una risposta a quel quesito… ma, se avessero avuto la pensata di andare a guardare la strega in faccia, avrebbero potuto vedere che Malefica aveva la faccia letteralmente sconvolta!
E non a caso… il motivo per cui si comportava così si materializzò davanti ai loro occhi, visto che di fronte alla donna delle particelle di luce scesero a terra creando quello che sembrava essere un Cristallo vero e proprio!!!
Inutile dire che la sola vista dell’oggetto gettò nello shock più totale tutti e 5 i presenti “Ehm… scusate un attimo… ma quello è voi-sapete-cosa?” domandò infatti Yuffie incredula e senza parole. Mentre Tifa e Chiara non sapevano cosa dire dallo stupore, Sakura biascicò alcune parole “C-Credo di s-si…”
”Ma no! Non è possibile!!!” gridò all’improvviso Cell spaventando quasi le 4 neo alleate “Come puoi tu vecchia megera essere l’ultima reincarnazione dei Cavalieri della Speranza? E’ assurdo!!!”
Malefica, nonostante si fosse accorta a suo tempo della loro presenza, li aveva ignorati a causa dello shock provato dopo aver scoperto di essere l’ultima discendente di quei guerrieri leggendari… ma l’incredulità terminò in quel momento, visto che in quel preciso istante la donna scoppiò in una sonora risata malvagia “Muahahahahahahahah!!! Muahahahahahahahahah!!! Ora ho un arma in più per vendicarmi di tutti coloro che mi hanno umiliata, Muahahahahahahahahah!!!”
“Piantala di dire queste idiozie, lurida strega!” controbatté l’Androide imbufalito nero.
La strega finalmente rivolse la parola ai nuovi arrivati “Idiozie? Ti consiglio di trattarmi come merito… in fondo… siamo entrambi dei Cavalieri della Speranza!!” dicendo le ultime parole, la donna si era finalmente girata a guardare i suoi nemici con un sorriso diabolico in volto: finalmente le cose stavano pendendo dalla sua parte.
“Ma è impossibile… come puoi essere tu l’ultima reincarnazione? Sei un essere oscuro, hai solo tenebre nel tuo cuore, come diamine è possibile?” gridò Sakura mostrando di non aver apprezzato l’ultima incredibile scoperta.
“Pensatela come volete… ma è così!” detto questo, la strega utilizzò la sua magia per far levitare il Cristallo verso di lei per poterlo prendere con la mano sinistra e metterselo intorno al collo.
“Aspetta un secondo, c’è comunque una cosa che non mi torna…” all’Androide tutta la questione non convinceva per niente… e per questo voleva chiedere alla donna delle spiegazioni “… Sembra che tu abbia sbloccato la statua un attimo prima che arrivassimo noi… dubito fortemente che sia solo una coincidenza, quindi vuota il sacco, lurida megera!”
Senza farselo ripetere due volte, Malefica rivelò tutto col sorriso sulle labbra “In verità non ti ho mai perso di vista, Cell. Dopo essermi curata dalle ferite che mi hai procurata, ti ho seguita di nascosto tramite i varchi oscuri… ho visto tutto, dalla rivelazione di Luke fino al risveglio delle Creature dell’Oscurità… dopo vi ho seguiti ulteriormente e ho scoperto la vostra alleanza e anche che la mocciosetta lì presente sapeva tutto… dopodiché vi ho sentiti parlare dell’ultima Statua del Cavaliere e ho deciso che avrei seguito tutti voi di nascosto per uccidervi prima che sblocchiaste l’ultimo Cristallo, solo che ho sbagliato le coordinate e sono finita qui, dove ho trovato la statua di Malefone… il resto potete immaginarlo!”
”Malefone?” le 4 ragazze lì presenti guardarono stranite la strega: era davvero quello il nome del suo Cavaliere della Speranza?
La strega, capendo che nessuna di loro conosceva quel guerriero, scelse di raccontare loro ciò che aveva appena visto “E’ incredibile che in 9 visioni non sia mai stata citata Malefone, vista l’importanza che ha avuto milioni di anni fa… va beh, prima di eliminarvi vi chiarirò ogni dubbio dicendovi cos’ho visto nella mia visione poco fa…”

Milioni di Anni prima degli Eventi Narrati:
9 Cavalieri della Speranza erano lì, all’interno della stanza di Gokuro, ad attendere che l’ultima della loro squadra arrivasse, in modo che potessero tutti insieme ideare una strategia da adottare per sconfiggere il Signore del Male e i suoi più fidi seguaci.
Finalmente, dopo parecchio tempo di attesa, la porta della stanza si aprì e una donna con lo stesso volto di Malefica (solo senza corna e con i capelli neri e lunghi) e gli abiti degli altri Cavalieri della Speranza fece il suo ingresso.
“Chiedo scusa per il ritardo… ma ho dovuto uccidere alcune Creature dell’Oscurità al Villaggio Saturn, il paese natio di Gokuro e Namizu…” disse la donna raggiungendo i suoi compagni di squadra.
Naruteo, vedendola arrivare, fece uno dei suoi sorrisini falsi e disse “Era ora, abbiamo dovuto aspettare parecchio, Malefone!”
”Non serve fare il sarcastico in un momento come questo!” lo rimproverò Luffycle.
Tuttavia, mentre quasi tutti i Cavalieri della Speranza erano felici di vederla… c’era qualcuno che sembrava quasi arrabbiato di vedere la donna in mezzo a loro “TU!!!!” era Sorate, che caricando il pugno destro con il Ki del suo corpo si avventò come una furia contro di lei.
“Ehi, ma cosa vuole fare?!” fece Davilide vedendo l’azione del ragazzo.
Fu Mana a bloccare il giovane prendendolo alle spalle e immobilizzandogli le braccia “Che cosa ti è saltato in mente, ragazzino?” lo rimproverò subito dopo la bionda con sguardo severo.
“MA SIETE DIVENTATI TUTTI CIECHI?!” gridò di tutta risposta Sorate… era sul serio arrabbiato nero, infatti, indicando immediatamente Malefone, proseguì il discorso dicendo “QUELLA E’ LA DONNA CHE HA SCATENATO LA GUERRA PER IL POSSEDIMENTO DELLA LUCE DEI NOSTRI CUORI! SE LEI NON AVESSE DATO INIZIO A QUELL’INUTILE BATTAGLIA, NON SAREBBERO MAI NATE LE CREATURE DELL’OSCURITA’, IL SIGNORE DEL MALE NON SAREBBE MAI STATO LIBERATO E I MIEI GENITORI… SAREBBERO ANCORA VIVI!!!” le ultime parole le aveva dette con le lacrime sul volto: da sempre il bruno aveva accusato la donna di essere la causa di tutto, e finalmente poteva sfogare la sua rabbia e la sua frustrazione con i suoi nuovi compagni di squadra.
Naturalmente tutti, nessuno escluso, rimasero sorpresi da tanto rancore… anche loro avevano provato odio nei suoi confronti, ma dopo che aveva deciso di aiutarli era tutto passato… Sorate doveva provare vera frustrazione nei suoi confronti.
Malefone, sentendo quanto un ragazzo potesse odiarla, abbassò la testa e disse costernata “Sono a conoscenza degli errori che ho commesso… speravo che impadronendomi di tutti i vostri cuori, sarei riuscita a prendere il controllo del Signore del Male e renderlo una creature simile al Signore della Luce nostro antenato… ma mi sbagliavo di grosso: ho sottovalutato l’oscurità… e ne ho pagato le conseguenze…”
Sorate, dopo la spiegazione della donna, sembrò calmarsi, tanto che venne lasciato da Mana… ma in cuor suo sapeva che la questione non era ancora chiusa *Uno di questi giorni faremo i conti… è sicuro!*
Gokuro, vedendo che la situazione era stata risolta, cominciò a parlare “Bene, ora che ci siamo tutti, direi di scegliere la strategia immed…”
”Se vuoi il mio parere tesoro, l’unica cosa che possiamo fare è un attacco diretto!” Namizu però non gli fece neanche finire di parlare, in quanto volle subito evidenziare che l’unica possibilità che avevano era proprio ciò che aveva proposto.
Anche Naruteo si intromise per spiegare il motivo di tale scelta “A quanto pare il Signore del Male sa che siamo tutti riuniti, infatti ha mandato una Creatura dell’Oscurità a fare il lavoro sporco, ma per fortuna l’ho sistemata in tempo…”
Però bisogna dire che il Leader del gruppo non prese molto bene la cosa “E quando avevate intenzione di dirmelo?”
”Hai detto che preferivi aspettare l’arrivo di Malefone e ti abbiamo accontentato!” detto questo, Namizu fece l’occhiolino a Gokuro, che immediatamente divenne rosso come un peperone: non c’era niente da fare, non poteva arrabbiarsi con lei…
“Beh… allora direi che la strategia è ormai decisa… un attacco diretto alla base del Signore del Male!” esclamò Kaira a quel punto sollevando il pugno destro pronta alla partenza.
Anche gli altri fecero la stessa cosa, compreso Celles che non apriva bocca da un pezzo… il momento tanto atteso era giunto… finalmente, dopo 10 anni, avrebbero messo fine alla Dittatura del creatore dell’oscurità!
A quel punto Gokuro si alzò dal trono su cui era seduto e, col sorriso sulle labbra, sollevò la mano destra al cielo e annunciò “Partiamo immediatamente… destinazione Glade Rite… per mettere fine al regno del terrore del Signore del Male e delle Creature dell’Oscurità!”


“… Direi proprio che ti si addice quel Cavaliere!” esclamò Sakura al termine del racconto quasi per prendere in giro la strega.
Quest’ultima ovviamente non prese bene la provocazione e, attivando il suo bastone magico, disse “Stai zitta e preparati… ora che vi ho raccontato tutto, vi ucciderò ad una ad una!”
Le ragazze non si fecero trovare impreparate e, mentre Chiara prendeva le distanze per evitare di essere coinvolta nella lotta, Sakura attivò di nuovo il chakra del suo pugno destro, Tifa si mise in posizione da combattimento e Yuffie tirò fuori due suoi Shuriken.
Ma, mentre tutte le femmine erano pronte a menar le mani, a Cell venne un idea in mente… in una situazione come quella tutti dovevano essere alleati contro il nemico comune, soprattutto se bisognava tenere conto che Malefica era una delle 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza, così, ponendosi davanti rispetto alle sue 4 neo compagne di squadra, intervenne dicendo “Fermi tutti… combattere non serve a niente… soprattutto contro un alleata!”
”Come?!” pure la strega era rimasta sorpresa alle parole dell’Androide.
Ma l’ex Generale, per chiarire ogni dubbio, proseguì con il discorso “Siamo in una situazione critica, in quanto la minaccia di milioni di anni fa è tornata per completare l’opera… e se la Leggenda è vera gli unici che possono fermarla sono le 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza… compresi te e me. Di conseguenza ti consiglio di valutare bene l’ipotesi di unirti a noi nella lotta contro un male superiore a noi… altrimenti, se sei contraria, ti uccidiamo qui e subito: troveremo un modo per far funzionare il Cristallo anche senza di te!”
Sakura, Tifa, Yuffie e Chiara non ebbero nulla da ridire… le parole di Cell erano giuste, soprattutto se tenuto conto chi era Malefica… quindi rimasero in silenzio, in attesa di una risposta della donna…
La strega all’inizio era molto riluttante sull’accettare l’offerta dell’ex Generale… tuttavia doveva anche tenere conto che in parte aveva ragione: il Signore del Male e le Creature dell’Oscurità erano un male ben superiore a lei… e forse l’unico modo per uscirne vincitrice solo lei era allearsi temporaneamente con la Resistenza, il Team Tempesta e in suoi ex colleghi dell’Esercito.
Così, disattivando il suo bastone magico, Malefica rispose dicendo “E va bene, per il momento lavoreremo insieme… ma, a pericolo terminato, ritorneremo nemici!”
”Questo è ovvio!” le rispose Cell con un sorrisetto maligno.
Sentendo che ormai anche la strega era una loro alleata, tutte le ragazze disattivarono i loro poteri o rimisero a posto le loro armi, visto che ormai non dovevano più combattere “La cosa buffa sarà vedere le facce dei nostri compagni quando torneremo con lei…” esclamò Yuffie con un mezzo sorrisino pensando ai futuri visi dei suoi amici.
“Posso immaginarle…” rispose Sakura con un leggero sorriso: avrebbero avuto la stessa reazione che avevano quando Cell, Crocodile e Orochimaru erano venuti al Quartier Generale con i loro compagni.
“Bene, non perdiamo ulteriore tempo e torniamo al Quartier Generale della “Resistenza”… per comunicare le ultime novità!” alla richiesta di Cell, tutte e 4 le ragazze si presero per mano mentre l’Haruno prese la mano sinistra dell’Androide (visto che quella destra era impegnata nella concentrazione per il Teletrasporto).
Anche Malefica, seppur molto schifata, prese la mano di Tifa e, subito dopo, l’ex Generale localizzò la Base dei combattenti per la libertà e sparì portandosi dietro le neo alleate, ossia i 4 membri della Resistenza e l’ex compagna dell’Esercito…

“MA QUELLA E’ MALEFICA!!!”
Naturalmente, vedendo tornare le loro 4 compagne e Cell insieme alla terribile strega, tutti si allarmarono immediatamente: l’avevano vista da lontano alla Fortezza Oscura, e quindi l’avevano riconosciuta.
“Pure lei? Ma dove siamo, all’”Associazione Malvagi Pentiti”?” si lamentò immediatamente Sasuke, che non sopportava più questi arrivi di ex nemici.
“Chi non muore si rivede…” si limitò a dire Crocodile sorridendo malignamente insieme a Orochimaru.
“Perché diamine avete portato una megera come lei qui?” domandò Nami, che proprio non poteva vedere la strega.
Quest’ultima rispose alla navigatrice dicendo sarcasticamente “Sempre felice di vederti…”
“Spero che abbiate una spiegazione per aver portato lei qui…” si limitò a dire Leon, che era forse l’unico lì in mezzo a non essersi alterato, visto che anche lui aveva fatto lo stesso “scherzetto” prima con Cell, Crocodile e Orochimaru.
Sakura, abbassando la testa, indicò il collo della donna e disse “La spiegazione sta proprio lì…”
Tutti si misero subito ad osservare dove aveva indicato l’Haruno e… “UN CRISTALLO?!?!?!?!?!” naturalmente ci rimasero tutti malissimo, perché non avrebbero MAI pensato che la femmina ultima reincarnazione dei Cavalieri della Speranza fosse proprio lei!
”Un'altra sorpresa sconcertante!” ammise Gohan realmente stupito.
“Prima Cell, e ora Malefica… certo che la cosa è alquanto strana…” esclamò invece Naruto con gli occhi sbarrati.
“Da non crederci…” si limitò a dire Zoro con un sopracciglio alzato.
“Due ex membri dell’Esercito sono anche due reincarnazioni… una cosa è sicura: gli Universi sono davvero vasti…” esclamò invece Sora mettendo entrambe le braccia dietro la testa.
Nami e Kairi invece non avevano smesso di guardare male la strega: fino a qualche giorno fa era una loro nemica, ed erano state proprio loro due a sconfiggerla… anche se aveva uno dei Cristalli, non si fidavano comunque di lei…
Malefica a quel punto, per terminare tutte quelle discussioni inutili, intervenne dicendo “Si, sono proprio io l’ultimo Cavaliere della Speranza e reincarnazione di Malefone, quindi vedete di accettarlo e di stare zitti, visto che vi sto offrendo il mio aiuto temporaneo…”
“… Quindi… devo dedurre che da adesso anche tu ci aiuterai…” chiese Leon continuando ad osservare la donna.
Quest’ultima rispose “Certamente, ma solo perché ciò che affronteremo è un male superiore a me, a pericolo terminato tornerò vostra nemica, potete starne certi!”
”Beh… sempre meglio alleata che nemica, non avrei sopportato l’idea di battermi contro due nemici allo stesso tempo…” confessò C-18 sinceramente alzando lo sguardo verso il tetto.
“Proprio come ai vecchi tempi…” esclamò Orochimaru facendo il suo solito sorrisino sarcastico seguito a ruota da Crocodile.
Gli altri non dissero niente, in quanto alla fin fine era pur sempre un alleato in più… ma ciò non toglieva il fatto che dovevano tenere d’occhio sia lei che gli altri 3 ex nemici… fidarsi era bene, ma non fidarsi era meglio!
Luffy, notando un certo particolare, sorrise e disse “Certo che è buffa la cosa: Resistenza ed Esercito alleati contro il nemico comune!”
”Facciamo pure ex Esercito…” lo corresse però Malefica “… Visto che i qui presenti Cell, Crocodile e Orochimaru hanno tradito l’organizzazione all’ultimo. Senza contare che ho scoperto da poco che anche Barbanera stava solo usando il Signore Oscuro e poi se ne sarebbe sbarazzato… non credo di scherzare quando dico che io e Madara eravamo gli unici fedeli all’organizzazione!”
”… Fa pure solo tu, visto che Madara è sempre stato contro di voi… perlomeno quello originale!” le nuove informazioni del Sannin attirarono immediatamente l’attenzione di tutti.
“A cosa ti riferisci scusa?” domandò infatti Kakashi con aria molto sospetta.
Il Ninja, con un sorrisino diabolico, rispose dicendo “Il tizio in maschera non era il vero Madara, era solo uno sporco imitatore che ha creato l’Akatsuki sfruttando il suo nome… è stato il falso a creare l’Esercito insieme agli altri, ma Kabuto, quando 2 anni fa è entrato nell’organizzazione senza farmelo sapere, ha scoperto l’inganno e, dopo 1 anno di allenamento, ha imparato la Resurrezione Impura da solo riuscendo a riportare in vita il vero Madara. Quest’ultimo, scoperto che qualcuno stava usando il suo nome, ha ucciso immediatamente il falso e, essendo solo un cadavere ai tempi, è penetrato in lui attraverso una tecnica proibita molto simile al Sigillo dei Nove Draghi: il suo aspetto è tornato quello che aveva quando era appena morto e i suoi poteri si sono fusi con quello del falso, creando un essere potentissimo… e facendolo tornare in vita in maniera definitiva!”
La nuova scoperta lasciò di stucco tutti coloro che provenivano dall’Universo di Naruto, compreso Sasuke stesso che disse “Cioè… vorresti dirmi… che sono stato ingannato da un falso?
”No, è circa un anno che il vero Madara si è finto il falso meglio conosciuto come Tobi e ha agito con questo nome. Gli unici a conoscere il suo nome erano quelli dell’Esercito, ma Kabuto era l’unico a sapere la sua vera identità… per questo ha stretto un patto con lui: insieme avrebbero distrutto gradatamente l’Esercito e avrebbero dominato gli Universi… inutile dire che i loro piani sono andati in fumo quando io ho ucciso Kabuto prendendo il suo posto, ma poi sono stato abile a ritrattare col vero Madara la sera in cui sono entrato nell’organizzazione lo stesso accordo fatto col mio sottoposto, ottenendo da lui la possibilità di poter uccidere io stesso il Signore Oscuro senza che nessuno sapesse che eravamo alleati … ma purtroppo i nostri piani sono andati all’aria quando un certo Sayan l’ha ucciso!” e subito si mise a guardare Vegeta.
Quest’ultimo, sorridendo, disse “Sempre felice di mandare all’aria i vostri accordi!”
Naruto, Sakura, Kakashi e Sasuke rimasero interdetti da ciò che avevano appena sentito… ma in fondo Madara, sia quello falso che quello vero, era morto, quindi… non c’era più niente di cui preoccuparsi “L’importante è che da adesso non farà più del male a nessuno!” esclamò infine l’Uzumaki con un sorriso.
“Adesso, tornando alla questione di prima, dobbiamo decidere come agire. Ora che abbiamo tutti i Cavalieri della Speranza con noi, è necessario far avverare la Leggenda e sferrare un attacco diretto a Luke e a tutti i suoi seguaci!” intervenne a quel punto Leon esponendo a tutti il suo piano d’attacco.
“E’ da escludere!” intervenne però Cell “Lui ha riferito chiaramente di volersi battere solo contro noi 10… senza contare che quasi certamente le Creature dell’Oscurità attaccheranno tutti gli Universi… e qualcuno deve rimanere a proteggere questo luogo!”
”In poche parole stai suggerendo di far partire solo le 10 reincarnazioni?” domandò allora Gohan. “Praticamente si!” rispose semplicemente l’Androide.
Ci fu un attimo di silenzio nella stanza, in cui tutti ebbero l’occasione di riflettere sulla proposta dell’ex Generale, alla fine però fu Sanji ad intervenire dicendo “Si, mi sembra la scelta più logica!”
”Ok, per me non c’è problema… ma dov’è che dovremmo andare noi 10? Luke non ci ha fatto sapere dove vuole battersi con noi, e ha azzerato la sua aura affinché non lo localizzassimo!” chiese però Goku facendo una domanda che bene o male quasi tutte le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza si stavano facendo…
Tutti tranne Malefica “Ma è ovvio, a Glade Rite!”
”Dove?!” fecero tutti i Custodi dei Cristalli a parte Cell.
La strega spiegò dicendo “E’ il luogo dove milioni di anni fa si è svolto lo scontro finale con il Signore del Male, e anche dove i Cavalieri della Speranza l’hanno sigillato… quasi sicuramente Luke ci sta aspettando là per chiudere i conti nel luogo dove tutto è iniziato!”
“Assolutamente probabile… ma qualcuno qui sa dov’è?” domandò Sora a quel punto.
Ma ancora una volta la donna aveva la risposta “Prima di raggiungere il luogo dove si trovava la Porta del Male, ho voluto fare un giro di ispezione di tutto quel luogo avvolto dall’oscurità… e ho scoperto che ad alcune miglia più avanti dietro al portone c’era una vasta catena montuosa, al cui centro si trovava una pianura desertica… e proprio lì si trovava una strana struttura. Scommetto che è lì che il vostro “amico” attende!”
“Ma certo, è lì dove i Cavalieri della Speranza hanno eseguito il rituale milioni di anni fa!” esclamò Yuffie capendo che cos’era quell’edificio raccontato dalla donna.
“Perfetto, ora sappiamo dove il traditore attende!” fece invece C-18 facendo crocchiare le sue nocche.
David, che all’inizio non poteva credere al tradimento del fratello, adesso era stato invaso da una nuova carica che gli aveva dato la forza di andare avanti… e di giustiziare l’ex maestro lui stesso! Mettendo mano alla spada nera che un tempo era di Luke, disse “Non perdiamo tempo e andiamo!”
”Perfetto!” Leon, alzatosi in piedi, si rivolse alle 10 reincarnazioni e disse loro “Non dobbiamo sprecare istanti preziosi, quindi appena siete pronti partite alla volta di quel luogo oscuro dove si svolgerà lo scontro finale previsto dalla Leggenda… Nuovi Cavalieri della Speranza!!!”
Squall aveva usato quel termine perché era così che Luke li aveva chiamati prima di andarsene… ma anche perché era vero: quei 10 guerrieri rappresentavano l’ultima speranza per tutti gli Universi… ed erano la loro unica via di salvezza dalla catastrofe universale!

Nel frattempo, proprio come aveva supposto Malefica, Luke si trovava a Glade Rite, quella radura del luogo oscuro circondata da una catena montuosa. Con lui c’erano Aqua ancora controllata e le milioni di Creature dell’Oscurità liberate da poco… ed era di fronte proprio alla struttura che si trovava al centro della pianura desertica!
Essa non era altro che una piattaforma circolare con, a pochi metri di distanza, 4 colonne poste nei 4 punti cardinali e, ai piedi, una marea di mattoni e pietre letteralmente spaccate.
L’Hitari maggiore osservava quella struttura con molta serietà e convinzione, e questo per un motivo ben specifico “E’ qui dove tutto è iniziato… e dove tutto finirà!”
”Mio signore, è sicuro che i Nuovi Cavalieri della Speranza recepiranno il messaggio?” domandò la Maestra del Keyblade mentre le Creature dell’Oscurità erano lì che fremevano dal desiderio di attaccare: attendevano solo un ordine del loro superiore.
Il bruno, voltando il viso verso di lei, disse “Sì, sono sicuro che hanno capito che io li sto aspettando qui, non tarderanno ad arrivare …”
Immediatamente qualcuno all’interno del suo corpo cominciò a comunicare con lui mentalmente… colui che era il vero artefice di tutto… il Signore del Male! *Hai svolto un ottimo lavoro finora Luke… appena i tuoi amici partiranno, ordinerò ai miei subalterni di invadere tutti gli Universi e, appena i Cavalieri della Speranza saranno giunti qui… uccidili tutti, dal primo all’ultimo!* *…* *Beh, perché non rispondi?* *… E’ che stavo pensando…* *A cosa?* *… Non potremmo lasciare in vita i membri della Resistenza?* *COME?!*
Il ragazzo aveva avanzato quell’ipotesi perché ormai si era affezionato a loro… e non sopportava l’idea di doverli uccidere, visto che aveva sofferto non poco nel porre fine alla vita di Aerith e Bardak *La maggior parte dei loro cuori è puro, ricostruiranno un nuovo mondo non appena la purificazione sarà terminata, e poi…* *Non scherziamo! Gli esseri intelligenti devono essere uccisi tutti, nessuno deve rimanere in vita!* *Questo lo so, ma lascia che…* *Basta così!* d’un tratto Luke si sentì come soffocare al collo, quasi come se il demonio che viveva dentro di lui avesse terminato il normale circolo dell’aria nel suo corpo e stesse tentando di ucciderlo per mancanza di ossigeno. Il bruno si toccò l’arto dolorante e si inginocchiò con gli occhi fuori dalle orbite e la bocca aperta: stava morendo soffocato… cosa diamine voleva fare il Signore del Male?
Intanto lui continuava *Io ti avevo avvertito di non affezionarti troppo a loro, ma come al solito non mi hai voluto ascoltare. Ti ricordo che le Creature dell’Oscurità obbediscono a me, e non a te, di conseguenza posso chiedere loro di sbranarti quando voglio lasciandoti solo quel briciolo che mi occorre per riavere il mio corpo. Oppure posso soffocarti qui e subito… è questo che vuoi? E’ questo?* *…* *Rispondimi!!!* *… N… No!* *Allora da adesso farai esattamente come dico io… intesi?* *… I-Intesi…* chiarito il tutto, il Signore del Male terminò la sua azione, permettendo all’aria di continuare a circolare normalmente nel suo corpo e facendogli riprendere fiato.
Mentre Luke piano piano ritornava a respirare ancora in ginocchio, il demonio continuò dicendo *Appena sarà il momento, ordinerò alle Creature dell’Oscurità di invadere gli Universi… e quando arriveranno i Cavalieri della Speranza… uccidili! Capito?* *… Capito…* *Bene…* lì la comunicazione mentale terminò.
Il bruno abbassò la testa sconsolato e chiuse gli occhi: le aveva provate tutte per convincere il creatore del male a lasciare in vita i suoi amici… ma non c’era stato verso di fargli cambiare idea, e ora era costretto a far fuori anche loro… anche se dovette ammettere che il Signore del Male aveva ragione, il vero idiota era stato lui… ad affezionarsi troppo a Chiara, a David e a tutti gli altri!
”Mio signore, tutto bene?” mentre le Creature dell’Oscurità attendevano ferme, immobili e fameliche, Aqua domandò a Luke se aveva qualcosa che non andava, visto che lo vedeva terribilmente triste.
Lui però, riaprendo semplicemente gli occhi, le rispose dicendo semplicemente “No… è tutto a posto…”

Alle 15 del pomeriggio, fuori dal Quartier Generale della Resistenza, le 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza erano pronte a marciare per raggiungere Glade Rite e chiudere i conti con il passato in maniera definitiva… ma, prima di incamminarsi, i Custodi dei Cristalli stavano salutando i propri cari prima della partenza.
“Mi raccomando ragazzi, siate prudenti!” Riku era impegnato a salutare i suoi due migliori amici Sora e Kairi, in quanto entrambi stavano per partire.
Naturalmente il bruno rispose con un sorriso “Non ti preoccupare, so badare a me stesso!”
Però il ragazzo dai capelli argentati, che si fidava parzialmente di lui, si rivolse alla giovane dicendo “Abbi cura di lui da parte mia… e assicurati che non combini disastri!”
Lei, di tutta risposta, si avvinghiò al braccio destro del fidanzato e disse scherzosamente “Non ti preoccupare: con me è al sicuro!” naturalmente Sora divenne rosso come un peperone al gesto della sua ragazza.
Invece Leon, Yuffie, Tifa e Cid stavano salutando il giovane David mentre Chiara era distanziata da tutti e si toccava il braccio sinistro avvolta dai suoi mille pensieri.
“Ragazzo, sei sicuro di essere pronto a batterti con tuo fratello?” domandò l’Highwind al giovane.
Ma lui, convinto più che mai, rispose “Certo che ne sono sicuro… se un tempo avrei esitato nel colpirlo, adesso non lo farò più… perché mi ha insegnato che ognuno si sceglie il suo destino… e il mio è quello di far trionfare la luce!!”
“Ben detto David!” gli fece la Lockhart mentre la Kisaragi annuiva.
Leon invece gli disse “E non preoccupatevi di Axel: quando avrà sbollito la rabbia ritornerà. Voi occupatevi solamente della missione!”
L’Hitari minore annuì immediatamente, anche se… “Ehi moccioso…” all’improvviso Vegeta si avvicinò in modo sospetto al ragazzo, visto che aveva una faccia molto seria.
David, supponendo che il Sayan voleva litigare come suo solito, volle mettere in chiaro subito le cose “Senti, lo so che siamo partiti con il piede sbagliato… ma non ho alcuna intenzione di riprendere i bisticci con te ora che sono un'altra persona, quindi se vuoi provocarmi ti avverto già che non fun…”
”Vedi di stare attento e di tornare tutto intero!” le parole di Vegeta e il suo sorriso bloccarono immediatamente il biondo… naturalmente non si aspettava una risposta del genere dal Sayan, ma forse anche lui aveva capito che il suo comportamento certe volte era infantile, e in quegli ultimi momenti in cui si sarebbero visti voleva mettere fine alla sua “rivalità” con il ragazzo.
L’Hitari minore, avendolo capito, sorrise e fece immediatamente il segno dell’ok all’uomo, che ricambiò immediatamente facendo lo stesso gesto anche lui… ormai si poteva dire che la loro rivalità era terminata definitivamente.
Sakura invece, con le braccia avvinghiate al collo di Naruto, stava salutando il suo fidanzato “Mi raccomando, stai attento… e cerca di non farmi prendere uno spavento come durante lo scontro con Sephiroth!”
Lui, con il suo solito sorriso a trentadue denti, rispose “Tranquilla: con i miei amici ad aiutarmi, non fallirò!”
Subito dopo, mentre la ragazza scioglieva l’abbraccio, Sasuke si avvicinò ai due in maniera molto sospetta “Ehi Naruto…” i due ragazzi volsero il loro sguardo verso di lui, in attesa che continuasse la frase… “… Vedi di ritornare vivo e vegeto, capito?” i due ovviamente si risollevarono sentendogli dire quelle parole: piano piano stavano riottenendo il vecchio compagno di sempre.
L’Uzumaki, dando una pacca sulla spalla dell’Uchiha, disse sorridendo “Non ti preoccupare amico, me la caverò!”
Sasuke però non gradì molto quel gesto “Ehi vacci piano, non sono ancora a quel punto…”
”Ma dai, non fare il muso lungo come tuo solito!” di tutta risposta, il biondo avvolse il suo braccio sinistro intorno al collo del ragazzo, sicuro che non lo avrebbe attaccato per quel gesto.
E infatti lui, sbuffando, si limitò a dire “Sei il solito baka…”
Sakura naturalmente non poté non sorridere a quella scena: era così bello vedere quei due comportarsi proprio come ai tempi del Team 7… le faceva tornare alla mente i cari bei vecchi tempi… che forse avrebbe potuto rivivere un giorno, ormai ne era certa…
“Buona fortuna ragazzo, e fai molta attenzione!” nel frattempo anche Kakashi si era avvicinato a Naruto e gli stava augurando tutto il bene possibile.
Il biondo, vedendo il Maestro lì, sciolse la presa da Sasuke e disse “Non si preoccupi: finché avrò il potere del Cavaliere, nessuno mi batterà!”
”A proposito di quello…” Sakura, sentendo la parola “Cavaliere”, si ricordò di ciò che aveva pensato nel momento che si era scoperto che era Malefica l’ultima Custode dei Cristalli e, avvicinandosi ai suoi 3 compagni di Universo, disse loro “Non vi sembra strano che da noi solo uno è una reincarnazione?”
”In verità la cosa strana è un'altra…” la corresse però l’Hatake “Osservate bene… nel nostro Universo 1… in quello di Luffy 2… in quello di Goku 3… e in quello di Sora 4… sembra quasi che abbiano seguito uno schema logico i Cavalieri della Speranza quando si sono trasformati in Cristalli!”
”In effetti è piuttosto strano…” sottolineò l’Haruno toccandosi il mento con la mano destra.
Ma, mentre Sasuke era disinteressato alla cosa, Naruto disse “Non vi preoccupate: scommetto che Luke lo sa il motivo, quindi glielo chiederò appena arriveremo da lui!” la proposta del ragazzo ottenne immediatamente l’approvazione della rosa e di Kakashi.
Re Kaioh e Gohan intanto stavano salutando Goku e C-18, augurando loro buona fortuna “Mi raccomando, non sottovalutate il Signore del Male… se è il nemico numero 1 di tutti gli Universi un motivo c’è!” li raccomando il giovane Son.
La bionda, sorridendo, rispose “Tranquillo: saremo 10 contro 1, non avrà speranze!”
La Divinità invece, che voleva rendersi utile, disse al Sayan “E tu figliolo, ricordati di contattarmi per qualsiasi problema. In fondo posso percepire tutto da questo Universo e ti basterà chiamarmi affinché io ti risponda!”
”Non si preoccupi Re Kaioh, lo farò!” rispose a quel punto Goku con un sorriso.
Intanto però la navigatrice, che prima di partire voleva parlare col giovane Son riguardo i fatti dell’ultima sera, si avvicinò proprio al ragazzo e disse “Ehi Gohan, posso parlarti un secondo?”
Lui, voltando lo sguardo verso di lei, esclamò “Oh Nami, non ti ho ancora ringraziato per aver chiarito tutto con Videl. L’ho apprezzato molto, sul serio!”
“Era il minimo che potessi fare… e comunque volevo dirti che, qualunque cosa succederà… tu sarai sempre il tipo giusto!” mentre diceva le ultime parole, la ragazza aveva sorriso dolcemente.
Ma il Sayan, che invece non stava sorridendo, volle farle capire una cosa “Ascolta Nami… lo so che sei stata felice con me… ma tieni presente che, finita questa storia, noi non ci rivedremo mai più… quindi non puoi pensare a me per il resto della tua vita… non vuoi avere una famiglia anche tu?”
”… Beh…” la navigatrice non sapeva cosa dire, era la prima volta che qualcuno gli faceva una domanda del genere…
”Da quanto ho potuto vedere, c’è una persona del tuo Universo che ti piace molto, anche se non te ne sei mai accorta perché troppo impegnata a guardare me… ho visto le occhiate che gli lanci… quindi perché non cerchi di migliorare i rapporti con lui? E non intendo che vadano malissimo, anzi credo proprio che sia l’esatto contrario… tra te e Luffy!”
Nami rimase in silenzio e volse lo sguardo verso il suo Capitano, che in quel momento stava parlando con Sanji e Zoro… non si era mai accorta degli sguardi che gli lanciava a causa dello strano rapporto che si era creato tra lei e Gohan… di conseguenza non l’aveva mai visto sotto QUEL punto di vista…
“Fidati, da quel poco che ho potuto vedere… a te piace molto Luffy!!” le ultime parole fecero sobbalzare la ragazza… certo, ci teneva molto a lui da quando l’aveva salvata da Arlong… ma non aveva mai visto in lui più del migliore amico… che forse il Sayan avesse ragione? Che a lei piacesse sul serio quel ragazzo dal cappello di paglia? Lei non sapeva cosa pensare e il suo cuore gli sussurrava qualcosa che lei non capiva… quale era sul serio il sentimento che provava per lui?
Nel frattempo il ragazzo in questione, come detto prima, stava salutando il suo cuoco e il suo vice “Ragazzi, io e Nami andiamo a prendere a calci nel culo Luke e poi torneremo subito!”
”Ricordati: se succederà qualcosa alla mia dea… ti riterrò unico responsabile! Capito?!” lo minacciò immediatamente Sanji, che non poteva sopportare l’idea che Nami si facesse male.
Luffy però, col suo tipico sorriso, ribatté dicendo “Tranquillo: ce la caveremo!”
Zoro invece preferì metterlo in guardia “State attenti… e non sottovalutate mai il nemico, potreste pentirvene…” di ricambio, il pirata dal cappello di paglia si limitò ad annuire sorridendo determinato: aveva recepito il messaggio.

Dall’altra parte, anche gli ex membri dell’Esercito stavano parlando… o meglio, Crocodile stava chiedendo spiegazioni ad Orochimaru riguardo un piccolo particolare “Scusa un secondo… ma allora perché hai chiesto a Madara della sua maschera quella volta se sapevi che la portava solo per fingersi il suo falso?” domandò infatti l’ex Shicibukai.
Il Sannin si limitò a rispondere “Per semplice curiosità: volevo sapere cosa si sarebbe inventato nel caso qualcuno gliel’avesse chiesto… anche se mi ero dimenticato che, essendosi unito al suo falso tramite la tecnica di sigillo, ha anche ereditato i suoi ricordi e sapeva esattamente cosa dire!”
”Mah, se lo dici tu…” fece l’uomo di sabbia alzando un sopracciglio, non era del tutto convinto della spiegazione del Ninja.
Cell intanto stava discutendo tra sé e sé riguardo un piccolo particolare che non aveva ancora del tutto chiarito “Ancora mi chiedo come faccio ad essere una delle reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza, visto che sono un Androide creato artificialmente…”
“Magari Luke ha la risposta, perché non glielo chiedi quando andremo da lui?” intervenne però Malefica col suo solito sorrisino.
L’ex Generale guardò immediatamente male la strega… ma ammise che non aveva tutti i torti “Mi sa che hai ragione… credo che glielo chiederò…”
Fu in quel momento che Orochimaru si ricordò di una cosa “Ma certo, che idiota…” e immediatamente cominciò a comporre dei sigilli… dei sigilli fin troppo chiari, visto che era quelli per evocare la Resurrezione Impura!!!
Ovviamente la Resistenza si accorse subito delle gesta del Sannin “Ehi, che stai facendo?” domandò infatti Sora.
Il Ninja, senza scomporsi per il quesito, rispose semplicemente “… Vi sto donando ulteriore aiuto!” e, al termine dei sigilli, 9 bare comparvero alle spalle dell’uomo… naturalmente tutti si domandarono chi diamine c’era al suo interno… e cosa volevano dire le parole di Orochimaru…
In un attimo le casse si aprirono e… vi uscirono… delle persone che lasciarono letteralmente di stucco tutti i combattenti per la libertà “Non è possibile…” “Non ci credo…”
Non erano altri che Tsunade, Re Topolino, Hinata, Rayleigh, Cloud, Garp, Ansem, Kankuro e Bardak, riportati in vita dal Sannin affinché dessero una mano ai suoi neo alleati a combattere l’imminente guerra contro le Creature dell’Oscurità!!!
”Neanche un grazie? Ho riportato in vita i vostri amici uccisi durante le scorse battaglie proprio per farveli vedere un ultima volta…” fece quasi sarcasticamente il Ninja.
Crocodile ovviamente rimase stupito dalla cosa “Ma non potevi riportare in vita solo 3 corpi alla volta?”
”Si, ma ho migliorato la tecnica nella settimana in cui il Signore Oscuro è rimasto svenuto. Ora posso evocare quanti corpi voglio e da tutti gli Universi… ma ho dovuto pagare un grosso prezzo: i cadaveri tornati subiranno tutti i cambiamenti avvenuti dopo la loro morte a parte la decomposizione… di conseguenza gli mancheranno tutte le armi distrutte anche dopo la loro caduta!”
“Capisco…” si limitò a dire l’ex Shicibukai osservando i 9 appena riportati in vita.
Gli altri però non avevano ascoltato la loro discussione… perché erano impegnati ad ammirare i loro compagni morti durante le scorse battaglie e che erano lì davanti ai loro occhi… nessuno riusciva a credere a ciò che stavano osservando, tanto che alcuni si avvicinarono ai compagni e tentarono di chiamarli.
“Ehi ragazzi, ci siete?” domandò Riku di fronte a Topolino.
”Hinata, Hinata, mi senti? Sono io, Naruto!” fece invece l’Uzumaki di fronte alla Hyuga.
Luffy invece rimase sorpreso di vedere Rayleigh in mezzo a tutti loro… non aveva assolutamente idea che fosse morto anche lui… inutile dire che una lacrima gli scappò immediatamente dal volto… ma non si disperò più di tanto, perché sapeva che il suo Maestro era un tipo forte… e che di sicuro era morto per cause naturali e non ammazzato (ignorava la vera fine del vecchio).
Sanji, Zoro e Nami osservarono il loro Capitano preoccupati… ma poi videro che non si disperò più di tanto e furono felici almeno interiormente, visto che sia loro 3 che il pirata dal cappello di paglia pensarono insieme *… E’ stato un onore conoscerti… Rayleigh!*
Anche coloro che venivano dall’Universo di Naruto notarono il fratello di Gaara in mezzo a loro, e non poterono non essere dispiaciuti per lui… ma alla fine, non avendolo potuto conoscere appieno, la loro tristezza si fermò fino a lì…
“E’ inutile, non vi sentono!” specificò Orochimaru rivolto a coloro che cercavano di parlare con i cadaveri “Li ho regolati solo per combattere e nient’altro, comunicheranno con voi solo durante la battaglia!”
Tuttavia bisogna dire che, mentre tutti avevano le loro armi (persino Kankuro aveva la marionetta di Sasori perfettamente integra grazie al Sannin), Topolino non l’aveva, in quanto il suo Keyblade ce l’aveva Kairi.
“E il Re cosa farà?” domandò infatti Sora indicando l’ex Maestro.
“Ci penso io!” Yuffie, in poco tempo, entrò nel Quartier Generale correndo e vi uscì con in mano l’arma che Minni e Paperina avevano donato a lei quando aveva portato il cadavere del piccolo topo al Castello Disney “Questo è il Keyblade che avevi ai tempi degli allenamenti con Yen Sid… sono sicura che ti sarà utile in battaglia!” esclamò la Kisaragi porgendo la spada al suo vecchio proprietario.
Gli altri, mentre il Re si limitava a prendere in mano l’arma, stavano sorridendo: avevano capito che il Ninja, oltre che per fornire aiuto a tutti loro con dei guerrieri in più, l’aveva fatto per far capire loro che lui e gli altri 3 ex membri dell’Esercito stavano dalla loro parte… e questo l’avevano apprezzato sul serio “Comunque grazie Orochimaru, sei stato molto gentile…” disse infatti Tifa, che aveva l’occasione di rivedere un ultima volta Cloud.
Il Sannin le rispose “Non ho riportato in vita l’altra ragazza perché non sa combattere e quindi sarebbe stata solo un peso… e comunque non fateci l’abitudine: li ho regolati affinché rimangano fino alla fine della battaglia… dopo si dissolveranno in polvere e non li potrete rivedere mai più!”
Tutti si limitarono ad annuire alle sue parole: erano venuti a conoscenza che le Sfere del Drago non funzionavano al di fuori del loro Universo a causa della loro struttura particolare, di conseguenza coloro che morivano sarebbero rimasti nella tomba per sempre… ma questo a loro non importava, perché poterli rivedere per l’ultima volta bastava e avanzava quasi a tutti.
“Ok, direi che abbiamo parlato abbastanza. E’ meglio muoversi: le Creature dell’Oscurità potrebbero attaccare in qualsiasi momento… e dovremo essere pronti quando ciò avverrà!” le parole di Cell ottennero l’approvazione di tutte e 9 le reincarnazioni: era tempo di partire e affrontare lo scontro finale.
Ma prima… “Aspetta un secondo, c’è una cosa che devo fare…” detto questo, Goku rivolse l’attenzione verso la Yutani, che era nella stessa posizione in cui era prima “Ehi Chiara…” la ragazza, sentendosi chiamata, rivolse il suo sguardo verso di lui “… So che forse ti sembrerà crudele ciò che sto per dire… ma se la situazione lo richiedesse… noi… noi…”
”Uccidetelo!” senza che il Son se l’aspettasse, la giovane intercettò le parole dell’uomo lasciando di stucco il Sayan… visto che mai si sarebbe aspettato che quelle parole sarebbero uscite proprio da lei.
“… Se la situazione lo richiedesse… avete il mio permesso per ucciderlo… lo preferisco vedere morto… che marionetta di quel mostro!” mentre diceva le ultime parole, delle lacrime bagnarono di nuovo il suo volto… il solo pensiero che il suo fidanzato morisse la faceva stare male, ma se era l’unico modo per salvare gli Universi… allora l’avrebbe accettato, anche se a malincuore.
Goku, vedendo la ragazza in quello stato, si pentì quasi di aver detto quelle cose e abbassò la testa sconsolato… anche se in cuor suo sapeva che doveva dirglielo… per evitargli ulteriori sofferenze dopo il ritorno della pace… sempre che essa sarebbe tornata effettivamente…
Nel frattempo Cell, rivolto a Crocodile e Orochimaru, disse loro “Voi due verrete con noi, ci farete da scorta fino al luogo oscuro… da lì in poi proseguiremo da soli e voi tornerete qui a dar loro manforte!” i due si limitarono ad annuire: preferivano di gran lunga seguire l’Androide piuttosto che rimanere con quegli idioti che per il momento erano alleati.
Goku, ripresosi dal dispiacere provocatogli da Chiara, alzò la testa e disse a tutte le 9 reincarnazioni “Beh ragazzi… direi che è il momento di partire: andiamo a dare qualche calcio in culo al Signore del Male e a tutti i suoi loschi tirapiedi!” inutile dire che tutti i Nuovi Cavalieri della Speranza annuirono convinti a quell’affermazione.
Immediatamente il gruppo composto dal Sayan, Luffy, Naruto, Sora, C-18, Kairi, Nami, David, Cell, Malefica e Crocodile e Orochimaru come scorta partì in direzione del luogo oscuro dove prima c’era la Porta del Male mentre tutti coloro che rimanevano al Quartier Generale li salutavano a gran voce augurando loro ogni bene… ormai mancava poco allo scontro previsto dalla Leggenda… e dovevano mettercela tutta per vincere… altrimenti… gli Universi così come li conoscevano… sarebbero stati cancellati per sempre!

Dopo che la Resistenza ha scoperto tutto sul piano di Luke, il gruppo di combattenti per la libertà ha preparato il suo piano di attacco e, dopo che Malefica si è unita a loro in quanto ultima reincarnazione dei Cavalieri della Speranza, tutti i discendenti di quei guerrieri leggendari sono partiti insieme a Crocodile e Orochimaru per raggiungere Glade Rite, il luogo dove tutto è iniziato, e chiudere i conti con il Signore del Male, vero artefice di tutto, una volta per tutte… ma prima di assistere all’ultima battaglia è meglio fare un passo indietro, e vedere appieno tutti gli eventi che hanno portato a quello che tutti definirono “L’Ultima Battaglia tra Bene e Male!”…

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Malefone

Significato del nome: Il nome Malefone non è altri che l’unione dei nomi Malefica e Persefone, figura della mitologia greca.


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 56 – UN SALTO INDIETRO DI MILIONI DI ANNI! IL PASSATO DEI CAVALIERI DELLA SPERANZA!!
Prima dello scontro finale è meglio fare un salto nel tempo, in modo da vedere appieno cos’è successo milioni di anni fa dalla notte dei tempi fino alla divisione degli Universi, ma anche per scoprire qualche informazione in più sui Cavalieri della Speranza e vedere fisicamente il Signore della Luce e il Signore del Male…

SORPRESA!!!!!
Alzi la mano chi aveva anche solo minimamente pensato che proprio Malefica fosse l’ultimo Cavaliere della Speranza rimasto… penso nessuno eheheheheheheh… in fondo non vi siete chiesti perché fosse rimasta in vita nonostante non centrasse niente con la situazione? XD Penso di avervi fregati… o almeno spero >.<.
Tornando seri, ho scelto Malefica come ultima reincarnazione per svariati motivi, ma io vi elencherò soprattutto i due principali: 1) Come sorpresa finale volevo fare qualcosa che NESSUNO si sarebbe mai aspettato; 2) E’ vero che Naruto ha solo un Cavaliere… ma in realtà ne ha 2 nonostante non lo sembri… vi state chiedendo che significa? Aspettate lo scontro finalissimo e vedrete ;).
Sperando che vi siate ripresi dall’ultima novità XD vi parlo un secondo dell’ultimo Cavaliere della Speranza scoperto, ossia Malefone: come abbiamo potuto leggere, è stata lei a scatenare la guerra per il possedimento dei cuori che ha portato alla liberazione del Signore del Male… ora voi vi starete chiedendo il perché… ma non temete: nel prossimo chap scoprirete tutto ciò che c’è da sapere sui Discendenti della Luce ;).
Riguardo le altre novità del chap: abbiamo scoperto il motivo per cui le Sfere del Drago non possono essere utilizzate al di fuori dell’Universo di Dragon Ball, Axel ha lasciato il gruppo e per ora non sembra volerci ritornare, sembra esserci nell’aria un futuro Luffy/ Nami, i defunti buoni sono tornati momentaneamente grazie ad Orochimaru per dare una mano durante lo scontro finale e Luke ha tentato inutilmente di salvare la Resistenza dalla furia del Signore del Male…
Ma una delle novità più importanti è certamente quella riguardante Tobi/Madara Uchiha… vorrei sottolineare una cosa: questa spiegazione agli eventi precedenti la scoperta dell’identità di Tobi l’ho ideata su due piedi per dare un senso a tutto ciò che è successo in precedenza… non pretendo che sia perfetta, ma spero almeno che sia accettabile, ma naturalmente dovete essere voi a dare un giudizio su questa cosa >.<.
Inoltre voglio dirvi una curiosità che molto probabilmente non avete notato nello scorso chap: nel Capitolo 1 si vedeva la Statua del Male mentre cominciava ad illuminarsi, mentre quando Luke bambino è arrivato al suo capezzale essa era già illuminata… adesso vi spiego il perché: in parole semplici il Signore del Male, vedendo da lontano il ragazzo avvicinarsi a lui, ha cominciato immediatamente il processo di liberazione e quando Luke è arrivato davanti a lui la scultura era già illuminata e pronta: mancava solo il consenso del giovane, che il demonio era sicuro di ottenere dopo avergli fatto il lavaggio del cervello ;).
Infine è mio dovere informarvi di una cosa riguardante il prossimo chap: in esso compariranno solo i personaggi che io ho creato per la Fan Fiction, di conseguenza non aspettatevi apparizioni di pg che non ho creato io >.< tuttavia, essendo i Cavalieri della Speranza le incarnazioni di 10 personaggi che tutti voi conoscete, potete far finta che loro siano Goku, Luffy, Naruto, Sora, ecc… se vi è più comodo così ;).
Direi che non c’è nient’altro da dire, per cui porgo un grossissimo saluto a tutti voi: ci vediamo martedì 31 Gennaio per il nuovo chap della Fan Fiction che svelerà tutti i segreti dei Cavalieri della Speranza e colmerà gli ultimi dubbi che avete :).

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Capitolo 56
*** Un Salto Indietro di Milioni di Anni! Il Passato dei Cavalieri della Speranza!! ***


Eccomi qui come promesso a postare il nuovo chap della Fan Fiction!
Chiedo umilmente scusa per l’ora di ritardo >.<, ma dalle 13 in poi questa è stata una giornata terribile e stressante X_X però alla fine sono riuscito a postare, l’importante è solo questo :).
Piccola nota prima di iniziare: credo di non scherzare quando dico che questo è il chap più lungo che abbia mai scritto O_O tuttavia, visto quello che dovevo scrivere, non c’è da stupirsene >.< spero comunque che sia di vostro gradimento :).
Ora senza indugio passo immediatamente all’Angolo dei Commenti:

Burdock 95: Muahahahahahahahahah sono quello che tutti definirebbero un sadico, Muahahahahahahah… ok basta che è meglio O_O XD. Penso che nessuno o quasi si aspettasse Malefica ultimo Cavaliere della Speranza… ma l’ho fatto apposta, perché sapevo che sarebbe stato uno shock quasi per tutti ù.ù. Un chap in cui tutta la Resistenza mostrava i suoi dubbi e le sue paure volevo farlo :) e poi, come avevo promesso, riecco i buoni deceduti durante le battaglie ;) tuttavia in questo caso non combatteranno solamente, infatti Orochimaru ha detto che cominceranno ad interagire con loro solo quando inizierà il combattimento: da lì in poi parleranno senza problemi ;). Dico la verità: la scena in cui Minni e Paperina regalano il Keyblade a Yuffie l’ho fatta proprio in preparazione a questo evento, a simboleggiare come non sia stata un idea dell’ultimo minuto ;). La sequenza ha un ragionamento logico che scoprirete nei prossimi chap ;) mentre il fatto che Naruto in verità ha due Cavalieri… eheheheheh vi dico solo una cosa: centra qualcuno che si trova dentro il ragazzo ;) invece la questione riguardante le Sfere del Drago è un pochino complessa, ma cerco di spiegarla: esse sono state create per esprimere ogni desiderio, ma non possono andare oltre le capacità di colui che le ha create, e questo è un esempio: essendo state create nell’Universo di Dragon Ball, esse possono funzionare solo all’interno di esse, in quanto, se venissero utilizzate al di fuori di quella dimensione, si creerebbe un paradosso ben peggiore di quello creato tramite le Porte degli Universi; spero di essere riuscito a spiegartelo bene ;) e spero che questo chap sarà di tuo gradimento ;). Grazie per il commento.

T J Potter: .Questo è vero, infatti la maggior parte del cuore di Malefica è pura oscurità… ma in questo caso il cuore non influisce sulla scelta, in quanto la cosa principale che una reincarnazione deve avere è la carne del Discendente della Luce: se ha essa allora sarà una reincarnazione dei Cavalieri della Speranza, a prescindere da come sia il suo cuore ;) per questo la cosa non torna con Cell, ma questo lo scoprirete nei prossimi chap ;). Dopo che tutti i malvagi rimasti in vita si sono uniti alla Resistenza non potevo non far dire a Sasuke quella cosa XD (anche se in verità anche lui è un malvagio pentito, ma questi sono dettagli ù.ù XD), mentre Vegeta, sapendo che ben presto non si sarebbe mai più visto con David, ha voluto terminare la rivalità con lui ;). Esatto, grazie a Re Kaioh potranno tenersi aggiornati sull’andamento della battaglia, per cui si può dire che è stata una fortuna che ha deciso di rimanere ;) mentre l’ordine dei Cavalieri e la questione Cell = Cavaliere della Speranza lo scoprirete nei prossimi chap ;). Eh sì, Luke doveva aspettarselo che, nonostante i suoi sforzi, avrebbe finito per affezionarsi alla Resistenza… ed ecco com’è andata a finire: ora non se la sente di ucciderli ed è comunque obbligato altrimenti il Signore del Male lo stronca all’istante… non si può dire che non sia in una brutta situazione >.<; invece, per quanto riguarda Madara, ho voluto aggiornarmi al manga proprio per dare un senso a ciò che avete visto nei Capitoli in cui era apparso ;). Non ti preoccupare per il ritardo: essendo anch’io pieno di impegni in questo periodo ti capisco perfettamente ;) e spero che anche questo chap ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Itachi98: Eh sì: in questo chap sono successe davvero un sacco di cose eheheheheheheh sono perfido ù.ù… no meglio non esagerare O_O XD. Malefica l’ho lasciata in vita proprio perché era l’ultimo Cavaliere della Speranza e, senza di essa, non poss… no, meglio che non parlo, altrimenti va a finire che sparo spoiler da tutti i pori ù.ù XD; comunque i nomi li creo unendo quelli originali con quelli di alcune figure dell’antica grecia… e non è mai facile riuscire a combinarli O_O, anche se Malefone non è male come nome… quello che mi convince meno di tutti è Luffycle lo ammetto, ma non è stato facile trovare qualcosa che funzionasse col nome Luffy >.<. Malefica è un Cavaliere perché ha ereditato la carne di Malefone, solo per questo ;) il vero problema è Cell, che non può aver ereditato la carne di Celles, di conseguenza come può essere una reincarnazione? Tranquilli, questo lo scoprirete nei prossimi chap ;). Me l’aspettavo che la spiegazione di Madara non fosse perfetta XD ma almeno è accettabile, e questo mi basta ;), mentre riguardo i morti: Orochimaru ha detto che interagiranno con loro non appena inizierà la battaglia e, al termine di essa, si dissolveranno e non li rivedranno mai più, per questo sono comunque felici che il Sannin abbia usato la Resurrezione Impura, in quanto così possono vedere un ultima volta i loro amici ;).In realtà non è una questione di favoritismi XD (anche perché dei 4 quello che preferisco in assoluto è One Piece *_*), ma è una questione di agevolazione: essendo partito dall’inizio di KH, ho potuto usare i pg di quell’Universo molto più facilmente rispetto a quelli degli altri Universi, solo per questo ;) anche perché è One Piece il mio favorito, lo ammetto ù.ù XD. E’ vero che anche Sasuke è un malvagio pentito, ma non potevo non far dire quella frase proprio a lui XD. Sono felice che il chap ti sia piaciuto ;) e spero che anche questo ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Re Relyon: Mamma mia, eri proprio conciato una settimana fa O_O e adesso come stai? Spero meglio, perché se ha persistito per tutta la settimana la cosa è abbastanza grave >.<, comunque ammetto che, quando ho letto il tuo commento, ci sono rimasto di sasso nel leggere che sei riuscito comunque a leggere il chap O_O io nelle tue condizioni non ci sarei riuscito, lo ammetto >.< i miei più vivi complimenti ;). Non ti preoccupare se per questa volta non hai fatto uno dei tuoi commenti generali, nella situazione in cui eri non me ne stupisco affatto ;). Alla faccia, addirittura psicopatico? O_O Non stai un tantino esagerando? XD E’ vero che non si capisce cosa vuole fare, ma questo perché è confuso, chiunque nella sua situazione lo sarebbe ;) in fondo lui era convinto che tutti gli esseri intelligenti fossero malvagi, ma dopo aver conosciuto la Resistenza e aver capito che la maggior parte di loro sono buoni ha cominciato a ricredersi e a capire che forse le sue idee erano sbagliate, ma al tempo stesso nella sua mente c’è il Signore del Male che continua a dirgli che devono essere tutti uccisi… insomma, è già tanto se non è impazzito del tutto XD ;). Sono felice che, nonostante la situazione in cui eri, sei riuscito a leggere ;) e spero che anche questo chap ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: E così a te era venuto qualche dubbio su Malefica… beh ammetto di aver lasciato un indizio nel Capitolo 53, ossia quando Luke diceva che sarebbero rimasti piacevolmente sorpresi di sapere chi era… se fosse stato qualcuno del gruppo di sicuro non lo avrebbe detto ù.ù però Malefica buona non è una novità ad essere precisi, visto che in KH2 ha aiutato parecchie volte Sora contro l’Organizzazione XIII ;). Sì anche in passato l’io originale di Malefica ha fatto casini, come vedrete in questo chap :) e devo concordare con Sauron quando dice che non c’è occasione in cui non fa casini XD e concordo sul fatto che anche per me Oda shipperà Luffy e Nami alla fine del manga, visti i tanti indizi disseminati in esso :). Orochimaru in questa occasione è stato più gentile di quanto si potesse immaginare :) e purtroppo devo dare una brutta notizia ad Hinata: la sua sarebbe un ottima soluzione… se non ci fosse un problema, Shenron non può agire al di fuori del suo Universo, e per cui gli sarebbe impossibile trasportare le anime dei defunti da un Universo all’altro >.<. L’azione dello scorso chap di Luke in effetti fa supporre ad una sua ribellione… tuttavia il Signore del Male, ora che la Porta del Male è stata aperta, ha il perfetto controllo del suo corpo e, in caso di ribellione, lo ucciderebbe all’istante come ha già tentato di fare >.<, invece sul secondo di Naruto… eheheheheh non posso rispondere perché è spoiler, ma posso dire che il tuo ragionamento è giusto ;). Credo che i cattivi delle nostre due fic andrebbero molto d’accordo XD (“Voglio conoscere questo Abhadon!” N.d. Signore del Male “Tu zitto e mosca è_é!” N.d. io) e non è un problema se vengono a dire le proprie opinioni anche qui ;) anzi così potrò sapere cosa ne pensano anche loro ù.ù XD. Spero che anche questo chap ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Ti giuro: quando ho letto la tua prima frase ho ripensato a quando ci siamo incontrati a Milano e mi hai detto che chiamate la vostra prof “Malefica”… e anche a quando ho detto che un giorno la vedrete entrare in stile Malefica con le fiamme verdi e nere e minacciarvi dicendo “Buongiorno, chi vuole essere la prima vittima di oggi?” XD mi spiace per te, ma è il destino che vuole che Malefica ti perseguiti XD ;). Vedo che stavolta nessuno ha vinto la scommessa… eheheheheheh vuol dire che nessuno se l’aspettava, e questa è una grande vittoria per me ù.ù soldi prego ù.ù XD ;). La questione di Madara/Tobi l’avevo preannunciata Capitoli fa ;) e sono felice di sapere di aver ideato una soluzione che bene o male vi aspettavate :) invece i morti, a causa di mille problemi, rimarranno tali >.< e purtroppo i tuoi Power Rangers non possono aiutare in quanto nasceranno tra più di 10000 anni >.< beh, se non altro la Resistenza ha avuto modo di vederli un ultima volta :). Spero che anche questo chap ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Deby92: Bene, sono felice che per il momento ti va tutto bene :) io sono ancora alla disperata ricerca di un lavoro, ma purtroppo tra crisi, cambi di governo e aziende che non ti richiamano dopo il primo colloquio non riesco a trovarlo >.<. Eheheheheheh ormai i misteri che mancano verranno colmati entro pochissimi Capitoli, ma ciò non vuol dire che i colpi di scena finiranno, anzi, aspettatevi di tutto ù.ù e infatti ho scelto Malefica come ultimo Cavaliere soprattutto per darvi un ultimo shock ù.ù lo so sono cattivissimo ù.ù XD. Malefica è una reincarnazione perché ha ereditato la carne di Malefone ;) è Cell il vero problema, visto che tecnicamente non può aver ereditato la carne di Celles... ma questo lo scoprirete nei prossimi chap ;). Lo scontro tra Luke e i Cavalieri sarà tra pochissimo... e sarà un vero punto di domanda proprio per ciò che potrebbe fare Luke, considerando che è obbligato ad ucciderli e tecnicamente non vorrebbe farlo >.<. Sono felice che l'immy che ho creato ti sia piaciuta *_* e spero che anche questo chap ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 56 – UN SALTO INDIETRO DI MILIONI DI ANNI! IL PASSATO DEI CAVALIERI DELLA SPERANZA!!




Ormai siamo arrivato all’ultima sfida… le 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza si preparano ad affrontare l’Incarnazione del Male e il nemico più antico e più crudele della storia… il Signore del Male, il creatore di tutta l’oscurità!
Tuttavia, prima di andare ad osservare il gran finale di tutta questa storia, ci soffermeremo a fare un passo indietro di milioni di anni o anche di più… per vedere appieno ciò che la Leggenda non spiega o cita solamente… per vedere… le origini del bene e del male!!!

Notte dei Tempi:
Il primo Universo creato non era altri che l’Universo di Mezzo, che racchiudeva in sé tutte e 4 le dimensioni attualmente esistenti e il pezzo di terra dove adesso risiede la Resistenza… ma nessuno sa che, prima della creazione, non esisteva nulla: il mondo non era altro che un enorme macchia bianca in mezzo al niente… nessuna forma di vita e nessuna forma di stella, sembrava di trovarsi in mezzo a un deserto eterno…
Finché, da un luogo del tutto sconosciuto, nacquero coloro che verranno ricordati negli anni avvenire come i due creatori… il Signore della Luce, che rappresenta il bene, e il Signore del Male, che rappresenta il male.
La loro forza era uguale e i loro poteri si annullavano a vicenda… ed è stato questo che ha permesso ad entrambi di unire le loro forze per creare lo spazio sconfinato, le miliardi di stelle e pianeti che lo sovrastano e, soprattutto, la vita su alcuni di questi mondi.
Grazie al fatto che luce e oscurità erano bilanciate, la pace aveva regnato in quell’Universo per parecchi anni, e le forme di vita che andavano dagli umani agli alieni avevano potuto prolificare dei benefici della loro terra grazie anche al prezioso aiuto del Signore della Luce.
Ma, in mezzo a tutta questa allegria, c’era qualcuno che non era molto contento… il Signore del Male era soddisfatto di ciò che aveva creato, ma dentro di lui qualcosa diceva che non stava andando tutto come sarebbe dovuto andare… qualcosa gli diceva… che lui era nato per un fine superiore, che andava oltre persino quello del suo compagno!

Milioni di Anni e Qualche Secolo prima degli Eventi Narrati:
Mentre nell’Universo di Mezzo la vita scorreva senza alcun problema, nella dimensione in cui abitavano i due creatori, che non era altro che un mondo simile a quello che era l’Universo prima della vita, qualcosa stava turbando la mente del creatore dell’oscurità.
Il Signore della Luce, che non era altro che una specie di uomo dai lunghi capelli biondi, una tunica bianca e due ali angeliche, si accorse che il suo compagno aveva qualcosa che non andava e gli domandò “Fratello, c’è per caso qualche problema?”
Quest’ultimo, che era un terribile demonio alato dalla carnagione viola e nera, due corna poste sulla testa e dei terribili occhi bianchissimi, aveva le braccia conserte e gli rispose semplicemente “… Niente… stavo solo pensando…”
Entrambi avevano una caratteristica comune… erano dei giganti ed erano alti più o meno come Odz! “A che cosa? Al fatto che abbiamo svolto un ottimo lavoro nel creare la vita?” gli chiese di nuovo il creatore del bene.
Colui che aveva creato l’oscurità, dando sempre le spalle al fratello, gli rispose”… In realtà no… stavo pensando…” e, volgendo leggermente il viso verso il suo compagno, continuò “… Che la razza umana… ma in generale tutto l’Universo… è stato creato per uno scopo preciso…”
”E’ normale che ti fai queste domande, tutti hanno un senso di esistere… e la stessa cosa vale per noi: nessuno dei due sa chi ci ha donato la vita, ma il nostro scopo era quello di creare ogni forma di vita esistente e donare loro una casa… era dare un senso al nulla che prima sovrastava ciò che c’era al posto dell’Universo… mentre adesso il nostro scopo è quello di donare a tutti i nostri figli un esistenza pacifica e libera!” il Signore della Luce considerava tutti gli esseri che avevano generato come dei figli e voleva un mondo di bene a ciascuno di loro…
Ma la stessa cosa non si poteva dire per il Signore del Male, che scoppiò a ridere quasi di gusto alle parole dell’angelo “E ora perché ridi?” domandò il creatore del bene semi scocciato dalla reazione del demone.
Quest’ultimo, girandosi del tutto verso di lui, sorrise malignamente e disse “Rido per le idiozie che hai appena detto. Hai ragione sul fatto che il nostro scopo era creare la vita… ma devo darti torto sul fatto che adesso dobbiamo rendere loro la vita più semplice…”
”Che cosa vorresti dire?…” domandò il Signore della Luce vedendo un che di sospetto nelle sue parole.
Il Signore del Male, aprendo le braccia, rispose dicendo “Andiamo fratello, non crederai sul serio che siamo nati per divertirci con quelle nullità? Se li abbiamo creati è perché noi li governassimo e facessimo il bello e il cattivo tempo in ogni situazione!”
”COSA DIAMINE STAI FARNETICANDO?!” gridò il creatore del bene senza far scomporre minimamente la sua controparte “Davvero pensi una cosa del genere? Allora significa che non hai capito il motivo della nostra esistenza: io sono pura luce e tu pura oscurità, ci annulliamo a vicenda, e se siamo nati tutti e due significa solo che nell’Universo bene e male devono coesistere in maniera bilanciata… se fosse vero ciò che dici, l’oscurità prenderebbe il sopravvento e l’equilibrio universale andrebbe in frantumi!”
”Sul serio credi a questa favoletta? Entrambi siamo nati per dare una scossa a ciò che era il nulla, e per far capire a quegli idioti che abbiamo creato noi che la loro vita è nelle nostre mani. Il fato ci ha voluti qui per creare un impero e rendere schiavi tutti gli esseri intelligenti senza distinzione… solo così potremo ottenere il paradiso… un paradiso in cui noi siamo sovrani e loro gli eterni schiavi!”
”… Tu sei pazzo…” fu l’unica cosa che riuscì a dire il Signore della Luce: stava stringendo i pugni dalla rabbia… perché per la prima volta nella sua lunghissima vita aveva scoperto la vera natura del fratello… proprio come ciò che aveva creato, lui era pura malvagità… e, proprio come ognuno della sua specie, il suo compito era far sì che l’oscurità trionfasse sulla luce e la cancellasse per sempre… ma non poteva permetterlo… lui voleva bene a qualsiasi forma di vita che pullulava l’Universo di Mezzo… e non avrebbe mai permesso al compagno di far loro del male… a qualsiasi costo!
”Pazzo? Preferisco il termine visionario… perché ho già osservato una visione del futuro… un futuro dove entrambi regneremo come tiranni per l’eternità su quei luridi parassiti che invocano il nostro aiuto per qualsiasi stronzata. Allora fratello, sei con me… o contro di me?” dette queste ultime parole, il demonio aveva allungato la mano verso il compagno, in attesa che gliela stringesse e sancisse la loro alleanza.
Ma aveva fatto i conti senza il cuore puro del fratello… lui non aveva alcuna intenzione di perseguire gli obiettivi del compagno, e infatti, guardandolo severamente, gli rispose “No!”
“Come?!” il Signore del Male ritirò la mano e osservò l’angelo stupito.
Lui nel frattempo proseguì dicendo “Non ti lascerò fare il bello e il cattivo tempo con i miei figli… non mi lasci altra scelta fratello… sono costretto… a dichiararti guerra!!!” era stata una scelta molto sofferta…ma non vedeva altre alternative…
Il Signore del Male non prese bene il rifiuto del creatore del bene, tanto che, stringendo i pugni, disse “Come vuoi… e guerra sia!!” la sua convinzione era che loro due erano nati per un fine superiore: sottomettere tutte le forme di vita al loro volere… e niente e nessuno gli avrebbe fatto cambiare idea!
Purtroppo lo scontro tra i due creatori si protrasse per parecchi anni, trasferendosi persino su quella che ai tempi era la Terra… naturalmente gli umani, che veneravano il Signore della Luce e lo consideravano il loro salvatore, si schierarono dalla sua parte e mossero battaglia anche loro contro il Signore del Male.
Le perdite dalla parte dell’umanità furono terribili, perché il creatore dell’oscurità era talmente potente che anche il fratello faceva fatica a tenergli testa… per potenziare ulteriormente i suoi figli, l’angelo creò la Stanza dello Spirito e del Tempo, affinché un giorno di allenamento equivalesse per chi era all’interno un anno.
Parecchio sangue venne versato per fermare il demonio, e né l’umanità né il Signore della Luce sembravano in grado di frenare le sue ambizioni e la sua ferocia… finché…

Parecchi anni dopo…
“Arrenditi fratello, ormai non hai più scampo!”
Il Signore del Male era lì, con le braccia conserte e senza alcuna ferita, di fronte al fratello pieno di lividi in tutto il corpo e all’esercito degli umani, di cui alcuni erano in piedi, altri erano in ginocchio feriti e altri erano a terra morti. Lo scontro si stava ancora svolgendo sulla Terra, in quella che doveva essere una pianura ma ormai era solo un terreno essiccato dalla battaglia.
“Tu e i tuoi “figli” siete in netto svantaggio… perché vuoi proseguire questa agonia, quando ti basta semplicemente riconoscere di aver sbagliato? Tanto sangue è stato versato, e altro ne cadrà dal tuo lato se non farai la cosa migliore per l’umanità e ti arrenderai!”
Il Signore della Luce dovette abbassare la testa sconsolato mentre si toccava il braccio ferito… doveva riconoscere che aveva ragione… né lui né i suoi adorati erano riusciti a fermare quel demonio… forse… era meglio arrendersi, prima che altri innocenti perdessero la vita a causa di un “litigio in famiglia”.
Ma, senza che lui se lo aspettasse… “Non si arrenda Signore!” “Non dia retta a quel bastardo!” “Lei lo può battere, abbiamo fiducia in lei!” gli umani, che volevano dare il loro contributo alla battaglia, cercarono di spronare quello che consideravano un Dio a continuare a combattere, per impedire che il malvagio fratello instauri una Dittatura come era nei suoi piani.
Il creatore della luce osservò incredula i suoi figli… non si aspettava tanta devozione da loro, e questo lo rese particolarmente felice, tanto che qualche lacrima gli scese dagli occhi “… Grazie…” sussurrò debolmente con la poca voce che aveva ai suoi adorati.
Il Signore del Male non riuscì a trattenere le risate nel vedere quella scena “Che carini, mi fanno quasi pena quegli omuncoli…”
L’angelo, adirato per quelle parole, gli gridò “NON OSARE RIVOLGERTI A LORO CON QUEL TONO!!!” e, ritrovando la carica che gli serviva per combattere, creò intorno a sé delle Sfere di Luce simili a quelle di Kaira e le lanciò dritte contro il demonio.
A quest’ultimo bastò alzare una barriera per difendersi “Bazzecole per me…”
Caricando il pugno destro di fuoco, il Signore della Luce si scagliò dritto contro il fratello *Figlioli… scusatemi… ma devo prelevare energia da voi!* “FIRE PUNCH!!!” unendo i poteri di Gokuro, Luffycle e Naruteo, tentò quell’attacco per colpirlo allo stomaco.
Ma al creatore dell’oscurità bastò il pugno sinistro per parare l’attacco “Niente da fare!”
Il creatore del bene, avendolo semi previsto, sollevò il braccio sinistro al cielo e gridò “THUNDER!!!” e un potentissimo fulmine scese dal cielo e investì in pieno il Signore del Male senza lasciargli via di scampo “ADESSO!!!” prendendo le distanze dal nemico, il Signore della Luce concluse il tutto sparando dalla mano sinistra un tornado di Namizu e da quella destra un raggio di Ki di Sorate.
Gli attacchi investirono totalmente il demonio creando un enorme esplosione che sembrò mettere fine alla vita del crudele tiranno “Ce l’ha fatta!” “E’ stato grande!” “Abbiamo vinto!” gli umani stavano già festeggiando la vittoria, mentre il creatore della luce ansimava pesantemente: ormai non aveva più forze in corpo… e sarebbe crollato da un momento all’altro.
Tuttavia… “Dicevate?” il Signore del Male uscì dal polverone con qualche graffio e niente di più: nonostante lo sforzo compiuto, quel mostro era ancora vivo! “Almeno ci hai provato, fratello…”
Inutile dire come reagirono gli umani… rimasero paralizzati dalla paura vedendo che la loro divinità non aveva ucciso quel mostro… il Signore della Luce invece strabuzzò gli occhi terrorizzato: non credeva che il compagno fosse così potente… forse era tutto merito dell’innumerevole oscurità presente in lui, ma ciò non toglieva che non vedeva alcuna speranza di vittoria *E’ finita… i miei figli sono spacciati!*
Però… in quell’istante gli venne in mente una tecnica… un sigillo che conosceva fin dalla sua nascita e che non aveva mai utilizzato a causa dell’enorme sacrificio che richiedeva… purtroppo però quella era una situazione in cui bisognava rischiare il tutto per tutto… e quindi doveva usarlo, perché non c’erano altre soluzione *Non ci sono alternative… devo utilizzare quella mossa… per mettere fine al regno del terrore di mio fratello… e alla mia vita!*
Immediatamente l’angelo estese le braccia ai suoi fianchi e chiuse gli occhi, cominciando a concentrare tutta la luce presente in lui. In un attimo tutto il suo corpo venne avvolto da una strana aura accecante che costrinse il Signore del Male a coprirsi gli occhi.
“E ora cosa diamine sta combinando?” la domanda del demonio trovò quasi subito risposta, in quanto, appena il Signore della Luce ebbe aperto gli occhi, un varco spuntò fuori alle sue spalle “Ehi, ma che…” all’improvviso il creatore dell’oscurità si ritrovò quasi risucchiato da una strana forza gravitazionale che lo spingeva all’interno del portale “C-Cosa sta succedendo…” tentò in tutti i modi di resistere al risucchio… ma essa era troppo potente anche per lui.
Nel frattempo il creatore del bene, mentre teneva ancora le braccia estese ai suoi fianchi, spiegò cos’era la tecnica “Ti presento il Confinamento della Luce… ti rinchiuderà nella dimensione dove abbiamo abitato insieme per il resto dell’esistenza… non avrai alcun modo di liberarti da questo sigillo… addio per sempre, fratello!!!” con quest’ultimo grido, il Signore della Luce spostò gli arti davanti a sé, rendendo la forza gravitazionale troppo potente e attraendo dentro il varco il Signore del Male.
“ME LA PAGHERAI, BASTARDOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!” fu l’unica cosa che riuscì a gridare il demonio mentre veniva risucchiato definitivamente nel portale ed esso si richiudeva, condannando il creatore dell’oscurità a rimanere in quella dimensione per quanto è lunga l’eternità!
Gli umani, appena il varco fu chiuso, saltarono dalla gioia immediatamente “ABBIAMO VINTO!!!!” gridarono quasi tutti in coro dalla felicità: non riuscivano a credere che fosse tutto finito.
Tuttavia… avevano fatto i conti senza gli effetti collaterali del Confinamento della Luce: il creatore del bene, infatti, era in ginocchio a terra e, mentre con il braccio sinistro si reggeva, con la mano destra si toccava il cuore, che gli stava facendo davvero molto male… il tutto mentre la luce lo avvolgeva in una maniera fin troppo sospetta.
Vedendolo, uno degli umani chiese “Signore della Luce… cosa le sta succedendo?”
Lui, sputando sangue dalla bocca, rispose “E’ la conseguenza della tecnica che ho usato… mi consuma direttamente tutte le energie che ho in corpo… uccidendomi!”
”Cosa?!” inutile dire che gli uomini rimasero senza parole alla frase della loro divinità… non potevano credere che lui che consideravano eterno stesse per morire…
Però l’angelo li rassicurò subito: non era ancora del tutto finita “Tranquilli… avendo previsto di doverla usare un giorno, ho fatto in modo che il mio cuore si dividesse in 10 parti distinte per evitare la mia morte… in questo modo potrò vegliare su di voi fino alla fine dei tempi… non preoccupatevi… io sarò sempre con voi… anche se non mi potrete vedere… addio, figli miei!”
Dopo queste parole, delle particelle di luce scomposero il creatore del bene facendo sparire il suo corpo e facendo finire la vita terrena del Signore della Luce… terrena in quanto, dopo la sua “morte”, la sfera di luce che rappresentava il suo cuore si alzò alto nel cielo, per poi scomporsi in altre 10 piccole palle che si sparpagliarono ciascuno in un diverso angolo della terra, affinché la divinità potesse proteggere ogni parte di quel mondo che tanto amava…
Le 10 sfere di luce, più tardi, sarebbero mutate in 10 persone distinte dal cuore puro, che avrebbero tramandato quella luce ai loro figli, che a loro volta l’avrebbero passato alla propria progenie… proprio per questo, questi umani presero il nome di Discendenti della Luce, in quanto derivavano direttamente dal creatore del bene.
Così, mentre tutta l’umanità abbassava la testa per rendere omaggio a colui che li aveva creati e protetti a rischio della sua vita, si mise la parola fine alla battaglia tra i due creatori che devastò del tutto la Terra.

Milioni di Anni prima degli Eventi Narrati:
Erano passati secoli dalla prima e terribile guerra che aveva scosso tutto l’Universo, ma ormai si poteva dire che la pace era ritornata a regnare incontrastata, anche se per questo bisognava ringraziare i Discendenti della Luce, che senza volerlo mantenevano equilibrio tra luce e oscurità permettendo il normale fluire spazio-temporale.
Molti di questi uomini leggendari non si conoscevano e vagavano per i pianeti inconsapevoli del loro destino e delle loro origini… ma c’era uno, uno solo in tutti gli anni passati, che aveva ancora dentro di sé il ricordo di quei giorni bui e oscuri soprattutto per la Terra… e quel qualcuno… era Gokuro!
Quest’ultimo, ai tempi, non era altro che un ragazzo contadino, infatti suo padre possedeva un terreno al Villaggio Saturn in cui coltivava ogni genere di frutta, verdura e ortaggio, e in quel momento stava spalando il terreno con una pala vestito con una divisa molto simile a quella dei Sayan Primitivi, ossia maglia e pantaloni marroni fatte di pelle.
Il giovane era soprappensiero, perché stava pensando al motivo del perché aveva mantenuto i ricordi del creatore del bene, cosa che, da quanto sapeva, non era mai successa *Che io sia un Discendente della Luce non ci sono dubbi… però non capisco perché ho la memoria della divinità da cui discendo… è una cosa alquanto sospetta…*
“Ehi Gokuro!” il ragazzo, girandosi, vide che a chiamarlo era stata Namizu, che lo stava raggiungendo con il braccio destro alzato in segno di saluto: la ragazza ai tempi aveva la stessa età del suo compagno, era già fidanzata con lui e indossava una divisa simile a quella del giovane, solo che la maglietta era senza maniche e al posto dei pantaloni aveva una minigonna.
Lui, riconoscendola, sorrise e le disse “Ciao Namizu, come mai sei venuta a trovarmi in orario di lavoro?”
Lei, con sguardo malizioso, si avvicinò a lui e disse “I miei genitori non ci sono, in quanto sono partiti per una spedizione in qualità di archeologi… che ne dici di smettere di lavorare e passare da me? Magari è la volta buona…” si era capito lontano un miglio che cosa voleva fare la giovane dai capelli arancioni.
Ma Gokuro non era molto in vena, e infatti, smettendo di spalare, le disse con la testa abbassata “Scusa… ma oggi non sono proprio dell’umore giusto…”
Namizu capì subito che cosa aveva “Stai ancora ripensando ai ricordi del Signore della Luce?” gli domandò infatti.
Lui, in silenzio, annuì leggermente e la ragazza, sospirando, gli disse “Non pensarci, forse è solo una coincidenza!”
”Ne dubito… anche tu sei una Discendente della Luce, ma non li hai ricevuti… secondo me questo è successo perché qualcosa di terribile sta per accadere… ma spero tanto di sbagliarmi…” confessate le sue paure alla sua fidanzata, Gokuro alzò lo sguardo al cielo seguito a ruota da Namizu… aveva un brutto presentimento su quella storia… anche se sperava con tutto il cuore che risultasse falsa…

Nello stesso istante, al Villaggio Jupiter, una sua abitante si stava allenando usando due lame di energia che aveva creato sfruttando il potere ereditato in quanto Discendente della Luce… era Mana, ai tempi una ragazza vestita esattamente come Namizu, con la differenza che lei portava dei pantaloni, anche se molto stretti.
“E’ stata una vera fortuna scoprire di essere un erede della nostra divinità e queste armi da taglio con cui potrò dare una lezione a chi mi prende in giro!” lei aveva dei problemi nel suo villaggio in quanto tutti i suoi coetanei l’avevano presa di mira per i suoi discorsi senza senso e perché, nonostante il suo spirito guerriero, era una femmina e quindi non al livello dei maschi… tuttavia ora, grazie a quelle due scoperte, poteva ribaltare la situazione e avere lei il coltello dalla parte del manico…
Da lontano un giovane forestiero vestito come Gokuro aveva osservato il tutto con le braccia conserte e, vedendo quella scena, disse “Finalmente ho trovato un altro Discendente della Luce…” era Luffycle, che grazie a una specie di bussola che aveva in mano aveva identificato la bionda come uno dei suoi cosiddetti “compagni”.
Quel macchinario era stato creato dal guerriero insieme al contributo delle menti più geniali del suo pianeta natio, questo perché con esso sperava di riuscire a identificare tutti i suoi “coetanei” (anche se l’oggetto ci metteva un eternità a ricaricarsi dopo averne localizzato uno) e raggrupparli nel caso di immediato pericolo, in quanto anche lui aveva la stessa brutta sensazione di Gokuro… l’unico problema era che Mana era l’unica che era riuscita a trovare fino ad allora!

Al Villaggio Plutinio invece viveva un giovane Celles che, al contrario di quello che si potesse pensare, era un ragazzo solare e allegro… e perfettamente umano! Infatti aveva dei lunghi capelli neri, degli occhi neri, una maglia senza maniche bianca e dei pantaloni neri… e in quel momento stava parlando con quelli che sembravano essere i suoi amici.
“Che ne dite ragazzi, stasera andiamo tutti insieme a bere qualcosa fuori?” “E’ una buona idea!” “Magari è la volta buona che conosciamo delle belle ragazze e rimorchiamo!” “Ma è possibile che pensi solo a quello?” “Che ci vuoi fare Celles, è fatto così!” e giù con le risate… sembravano sul serio divertirsi quei giovani, come anche tutti gli altri Discendenti della Luce in quella che era la loro vita di tutti i giorni… ma tutti loro ignoravano che sarebbe stata proprio una di loro… a dare inizio al terribile incubo che si sarebbe protratto per milioni di anni!

Mentre Naruteo, Sorate, Kaira e Davilide erano ancora dei bambini piccolissimi ai tempi, Malefone, l’unica rimasta, aveva più o meno la stessa età di Gokuro e Namizu… ma, al contrario dei due giovani, non sembrava essere una tipa molto pacifica nonostante il cuore puro… basti pensare che già a quell’età aveva il pieno controllo del suo potere, e proprio per questo era stata soprannominata “strega”.
In quel momento la ragazza, che era vestita come Mana e con addosso anche un mantello marrone, si trovava in mezzo alla radura in cui, secoli prima, il Signore del Male e il Signore della Luce si erano scontrati per evitare che il primo creasse una Dittatura Universale… era affascinata da quel posto ed erano parecchi anni che ci voleva venire… e ora che finalmente era lì… voleva studiare a fondo quel luogo così “pericoloso” come lo definivano tutti gli altri *E’ qui dove si sono scontrati parecchi anni fa i due creatori… sono sicura che è il luogo giusto per trovare le risposte che sto cercando!*
In quella zona non trovò praticamente niente, in quanto essendo desertica da quel giorno nessuno ci aveva più messo piede *Eppure ne sono convinta… è qui da qualche parte…* la sua convinzione però era più forte e per questo continuò a perlustrare quel luogo in cerca di risposte…
Finalmente, proprio in fondo alla radura, trovò una catena montuosa, ai cui piedi di una di esse vi era una grotta… con all’interno le scritte che stava cercando “Finalmente l’ho trovata!” secondo alcune voci, gli uomini che avevano aiutato il Signore della Luce lasciarono un messaggio in quel luogo in cui facevano una specie di “responso” della battaglia… fin da quando le aveva sentite era rimasta incuriosita da esso, e voleva trovarlo a tutti i costi…e finalmente era lì, davanti a lei…
Senza perdere ulteriore tempo, lo lesse tutto d’un fiato e, alla fine, disse “Molto interessante… secondo quello che c’è scritto qui, il Signore del Male è tanto potente che il Signore della Luce ha sacrificato la sua vita solo per sigillarlo… un potere del genere, nelle mani giuste, potrebbe renderlo simile al nostro antenato… in questo modo potrebbe porre fine alle crisi che alcuni popoli stanno affrontando in questo e in altri pianeti!”
Tuttavia c’era una cosa che doveva prendere in considerazione “Per poterlo controllare però, credo che avrò bisogno degli altri 9 cuori dei Discendenti della Luce…” lei era a conoscenza di chi era, ma sapeva anche che doveva trovare gli altri per poter sperare di raggiungere il suo obiettivo… però non sapeva né chi era né soprattutto se avessero accettato la sua offerta…
Fu così che la ragazza, con un sorrisetto maligno in volto, elaborò un piano… un piano tanto geniale quanto terribile “Che idea…posso convincere la popolazione mondiale che i cuori dei Discendenti della Luce sono l’unica soluzione per porre fine a tutti i problemi sia piccoli che grandi che ci hanno investito da alcuni secoli ad oggi… in questo modo li spingerò a cercarli, così li consegneranno a me… e io li potrò usare per salvare i popoli… e la mia famiglia, che è stata sottomessa a causa della povertà!”
Il suo vero obiettivo era aiutare i suoi parenti, che erano dei contadini ed erano stati colpiti da una piaga che aveva ridotto al minimo il loro raccolto e aveva gettato nella miseria tutti loro… sperando che, grazie alla sua grossa influenza a causa del titolo che gli era stato dato, si sarebbe appropriata dei cuori dei suoi “compagni” e, preso il controllo del Signore del Male, avrebbe salvato la sua famiglia… mai avrebbe potuto prevedere la catastrofe che ne sarebbe seguita.
Come previsto, gli uomini le dettero retta e cominciarono a dare la caccia ai Discendenti della Luce, tuttavia Gokuro e Namizu, venuti a sapere del piano di Malefone, si opposero a lei e, convincendo alcuni umani che era la fazione opposta ad essere nel torto, crearono un loro esercito e mossero guerra contro di lei… senza sapere che persino la loro nemica era all’oscuro che quasi tutti quelli che la seguivano lo facevano soprattutto per appropriarsi dei cuori puri e dominare l’Universo… idea che si erano messi in testa a causa della donna e del suo piano che era a fin di bene.
Gli altri Discendenti della Luce non si schierarono da nessuna delle due parti: Sorate, Kaira, Naruteo e Davilide erano ancora troppo piccoli per combattere, Luffycle e Mana rimasero neutrali e si limitarono a combattere coloro che cercavano di ucciderli per prendere il loro cuore e Celles… a lui toccò il destino più crudele di tutti.
Non potendo contare sui suoi poteri, venne catturato dallo schieramento di Malefone e portato davanti a lei… qui, per salvare la sua vita, gli offrì la sua completa fedeltà in cambio di una cosa sola… il potere… lui voleva diventare più forte per riuscire a catturare gli altri Discendenti della Luce e poter vegliare sulla sua famiglia e i suoi amici.
Lei accettò e non solo gli fece scoprire i suoi poteri tuttora sconosciuti… ma lo trasformò anche in un Androide con un operazione che unì la sua carne a quella di una cicala, facendo diventare Celles quello che tutti conosciamo e mutando il suo carattere rendendolo freddo e distaccato… La guerra si protrasse per un anno intero… e fu allora che avvenne il disastro più totale…

Un anno dopo…
“Che cos’è successo? Voglio un rapporto sugli ultimi avvenimenti!”
Malefone aveva instaurato come sua base la radura in cui si era svolta la terribile battaglia tra il Signore del Male e il Signore della Luce e, mentre aveva al suo fianco Celles come guardia del corpo (quest’ultimo era totalmente nudo perché dopo l’esperimento l’unica cosa che gli era rimasta di umano erano i lineamenti delle mani e del viso), stava parlando con uno dei suoi uomini che era venuto per aggiornarla sulle ultime novità.
La ragazza non aveva costruito nessun edificio in quanto voleva che quel luogo rimanesse esattamente com’era fino al momento in cui avrebbe controllato il creatore dell’oscurità… ma non era quello ciò che contava, visto che l’uomo che doveva fare rapporto stava tremando “Che cos’hai adesso?” domandò Malefone sospettosa dal suo comportamento mentre l’Androide rimaneva zitto.
Il seguace della ragazza, prendendo coraggio, cominciò a parlare “S-Signora… è successa u-una cosa t-terribile… mentre c-combattevamo contro la f-fazione di Gokuro e N-Namizu… i s-suoi uomini sono… s-sono…”
“Sono che cosa? Parla più chiaramente!” lo rimproverò la cosiddetta “strega”.
A quel punto l’uomo gridò con tutto se stesso “… SONO MUTATI! SI SONO TRASFORMATI IN CREATURE RIPUGNANTI E OSCURE!!!”
“Come?!” a parlare, incredibilmente, fu Celles, che era rimasto sorpreso quanto la ragazza dalla rivelazione del seguace.
Malefone, dopo aver strabuzzato gli occhi per un momento, disse “C-Cosa stai dicendo? E’ impossibile!”
”Le assicuro che è così… e stanno per venire qua… temo che vogliano lei!” le annunciò l’uomo tremando di paura.
E purtroppo aveva ragione: da lontano si cominciarono a scorgere degli esseri completamente oscuri che si stavano dirigendo velocemente verso di loro… erano le Creature dell’Oscurità! E avevano tutta l’aria di essere assetate di sangue!
Celles rimase pietrificato a quella visione “Ma cosa… l’oscurità che c’era nei loro cuori deve essere cresciuta fino a mutarli del tutto… è incredibile!”
“Dobbiamo andarcene o saranno guai!” dopo questo ordine, Malefone alzò le braccia al cielo e un fulmine la prese direttamente… dopo quel colpo la ragazza sparì come nel nulla.
Anche l’Androide, scomponendosi in uno strano liquido verde, si rese intangibile e riuscì a sgattaiolare via… l’unico che rimase lì fu il povero uomo che non sapeva come andarsene “Signora, Celles, dove andate? Non lasciatemi qui!!!” troppo tardi: le creature, grazie alla loro velocità, raggiunsero quasi immediatamente quel punto e si avventarono sul seguace della Discendente della Luce scuoiandolo e sbranandolo, i suoi pezzi si sparsero un po’ in giro e di lui non rimase che qualche pezzo avanzato… era uno scenario davvero orripilante!
Tuttavia non fu l’unica cosa che quei mostri fecero… infatti, dopo aver terminato l’opera, le milioni di Creature dell’Oscurità che si erano radunate lì (e che erano tutti ex seguaci di Malefone) estesero le loro braccia al cielo e dell’aura oscura cominciò ad invadere le loro mani… dopo qualche minuto, quell’oscurità si trasformò in milioni di raggi che, unitisi nel cielo, crearono una specie di enorme varco oscuro… ma ciò che era peggio… era che quel portale mandava esattamente nella dimensione dove i due creatori erano nati, e dove era stato imprigionato il Signore del Male!!!
Infatti fu proprio il demonio ad uscire dal varco oscuro e a tornare nel mondo dei vivi dopo secoli che era rimasto rinchiuso in quel luogo… appena fu fuori, il varco oscuro si chiuse alle sue spalle, rendendo irraggiungibile ciò che ormai era diventato il Regno dell’Oscurità a causa dell’influenza negativa di quell’essere… dopo tanto tempo di prigionia… il male per eccellenza era tornato a camminare tra i vivi! Questo perché le Creature dell’Oscurità, sfruttando la malvagità del loro cuore, avevano liberato ciò che consideravano il loro padrone!!
Il Signore del Male, finalmente libero, si scrocchio un po’ il collo sotto gli occhi dei mostri assetati di sangue, e poi si rivolse a loro dicendo “Miei fidi servitori, lo sapevo che facendo crescere l’oscurità nel vostro cuore avrei riottenuto la libertà grazie a voi… mi giurerete fedeltà eterna miei schiavi?”
Le Creature dell’Oscurità risposero semplicemente alzando il braccio destro modi saluto nazista e ringhiando… quello doveva essere un sì, e quella risposta piacque al demonio, tanto che sorrise malignamente e disse “Bene… ho osservato tutto ciò che è avvenuto dalla mia prigione, so che mio fratello non esiste più… e quindi significa che ho campo libero nella creazione del mio impero!!!”
Immediatamente, l’essere alzò le braccia al cielo e in un batter d’occhio i cieli di tutto l’Universo vennero invasi da delle minacciose nubi oscure che emanavano elettricità da tutti i pori. Gli abitanti di tutti i pianeti si spaventarono da quell’evento tanto anormale quanto spaventoso, si chiedevano quale forza avesse un tale potere da provocare tutto quello… ma ebbe subito risposta, in quanto la voce del Signore del Male riecheggiò in tutti i mondi.
“Esseri intelligenti, sono io… il vostro peggiore incubo, meglio noto come il Signore del Male! Da adesso reclamo l’Universo come mia proprietà, chi si opporrà ai miei fedeli sudditi verrà immediatamente eliminato. Ora incomincerà una nuova era del terrore… un era in cui il Signore della Luce non potrà salvarvi! Muahahahahahahahah!!!!” questo fu quello che disse prima di interrompere la comunicazione.
Immediatamente il panico si diffuse in tutti i mondi compresa la Terra… e Malefone e Celles assistettero impotenti a quell’evento a distanza di sicurezza “Non è possibile… è tornato…” fu quello che disse l’Androide.
La ragazza invece non disse niente e rimase con gli occhi strabuzzati e con le gambe che tremavano: tutto quello era stato provocato da lei, se quel mostro era tornato in circolazione era solo colpa sua… e questo non se lo sarebbe mai perdonata.
“Che cosa ho fatto…” esclamò la cosiddetta strega mentre cadeva in ginocchio e qualche lacrima scendeva dal suo volto.
Dopo quel giorno, le Creature dell’Oscurità invasero tutti i mondi e, in poco meno di un mese, riuscirono a conquistarli tutti, facendo in modo che il Signore del Male instaurasse la Dittatura che tanto aveva agognato… un nuovo regno di terrore cominciò in tutto l’Universo… un regno che i Discendenti della Luce non riuscirono a fermare, in quanto uno solo di loro o anche due non potevano niente contro migliaia di quei mostri… per la prima volta dallo scoppio della guerra… quei 6 guerrieri si sentirono impotenti di fronte alla malvagità fatta a demonio!

Un Mese e Qualche Giorno dopo…
La Dittatura Universale del Signore del Male era ormai iniziata da qualche giorno… e il verde che sovrastava la Terra era completamente sparito, lasciando il posto a un arido deserto nero.
Gokuro e Namizu, che si era rifugiati nel Castello che avevano costruito ai tempi della guerra contro Malefone, osservavano lo scenario quasi apocalittico che si manifestava dalla finestra della camera del giovane: erano riusciti a respingere le Creature dell’Oscurità in quella zona, e gli abitanti dei villaggi lì vicino si erano rifugiati nella loro dimora… ma ciò non toglieva che il paesaggio era stato letteralmente raso al suolo, e molto difficilmente sarebbe cresciuto qualcosa nei campi che si potevano vedere.
“E’ uno spettacolo orribile…” esclamò il ragazzo stringendo i pugni mentre la sua fidanzata si metteva la mano davanti alla bocca per evitare di piangere nel vedere il suo pianeta ridotto in quello stato.
Ad un certo punto… “Signor Gokuro, c’è una visita per lei…” un uomo era entrato nella stanza e aveva annunciato al giovane che qualcuno voleva vederlo.
Lui, volgendo lo sguardo insieme a Namizu verso colui che l’aveva avvisato, disse “Fallo passare!”
Con grande sorpresa sua e della ragazza, ad entrare nella stanza furono nientemeno che Malefone e Celles!! “Salve… vecchi nemici!” fece lei con un sorrisetto mentre l’Androide rimaneva in silenzio.
“TU!!!” Namizu non gradì affatto quella visita “COSA DIAMINE CI FAI QUI?!”
La cosiddetta strega, che non sembrava intimorita dalle sue parole, mise la mano davanti e disse “Calmati, sono qui solo per parlare…”
”PARLARE? TI RENDI CONTO CHE A CAUSA TUA L’INTERO UNIVERSO E’ STATO CONQUISTATO DA QUEL DEMONIO? CON CHE CORAGGIO TI PRESENTI DAVANTI A NOI DOPO TUTTO QUELLO CHE HAI FATT…”
”Calmati, Namizu!” Gokuro non le fece finire la frase che la rimproverò immediatamente.
La ragazza voltò lo sguardo verso di lui “CALMARMI? COME POSSO CALMAR…” e si bloccò nel vedere lo sguardo estremamente serio che aveva assunto il suo fidanzato… faceva quasi paura… “… Ok, scusa se ho gridato così…” disse infine abbassando la testa.
Il ragazzo, vedendo che la situazione si era tranquillizzata, fece qualche passo in avanti e chiese ai due nuovi arrivati “A cosa devo la vostra visita…”
“Bene, sono felice che le cose si siano placate!” fece Malefone rivolta naturalmente a Namizu, poi, volgendo lo sguardo verso Gokuro, rivelò il motivo della loro visita “Sono qui per chiederti un alleanza… che tu ci creda o no sia io che Celles siamo Discendenti della Luce, e vogliamo aiutarvi a combattere il Signore del Male e i mostriciattoli che sono con lui!”
”Scordatelo!” rispose seccamente la ragazza dai capelli arancioni con tono leggermente alterato “Dopo tutto quello che hai fatto pretendi il nostro aiuto? Hai capito male, né noi né chiunque altro nell’Universo ti rivolgerà mai più la parola, quindi sparisci dalla nostra vista prima di farci alterare!” dopo aver detto questo, la giovane preparò già uno dei suoi tornado sulla mano destra… non sembrava per niente scherzare…
Tuttavia, contro ogni aspettativa… “Vi sto supplicando… per favore…” Malefone, per dimostrare le sue buone intenzioni, si mise addirittura in ginocchio e scoppiò a piangere, il tutto mentre Celles osservava in silenzio “So benissimo di aver sbagliato, ma l’ho fatto per garantire alla mia famiglia e a quelli come loro un futuro sereno e allegro, volevo prendere il controllo del Signore del Male per renderlo uguale al Signore della Luce e usarlo per aiutare i più bisognosi. Avevo buone intenzioni e non potevo prevedere questo cataclisma… per questo sono qui a chiedervi aiuto, voglio seriamente aiutarvi… voglio riparare all’errore che ho fatto… vi prego… accettateci nella vostra squadra…”
Namizu, nonostante il pregiudizio che aveva verso quella strega, rimase colpita dalle sue parole, in quanto la sua reazione le aveva fatto capire che era seriamente dispiaciuta, e per questo, disattivando il tornado che aveva caricato sulla mano destra, pensò *Che animo turbato…*
Gokuro invece, sorridendo, le disse “Benvenuti a bordo, sono sicuro che insieme riusciremo a distruggere la Dittatura Universale che da qualche giorno ha sconvolto l’intero Universo!” lui non ci pensò due volte ad accettare il loro aiuto, e questo perché li aveva già perdonati da quando aveva scoperto che erano Discendenti della Luce… e questo per un motivo ben specifico.
A quella notizia, Malefone si rimise in piedi e, con le lacrime agli occhi, disse contenta “Vi ringrazio… non ve ne pentirete, lo giuro!” mentre Celles si limitò a sorridere, visto che erano riusciti nell’impresa che ritenevano impossibile.
Ora che l’alleanza era stata stipulata, Namizu intervenne dicendo “Ma come possiamo sovvertire questo impero creato dal Signore del Male? Il suo potere è troppo grande per noi…”
Gokuro però aveva già la soluzione “Semplice… tramite l’Apocalipse Rite!”
”Il che?!” fecero quasi in coro i 3 Discendenti della Luce lì presenti, che non avevano capito il piano del fidanzato/alleato.
Lui, a quel punto, spiegò loro tutto “Nei ricordi del Signore della Luce ho potuto notare che il nostro antenato era in possesso di ben due tecniche di sigillo nei casi di assoluta necessità… il Confinamento della Luce e l’Apocalipse Rite: il primo permette di rinchiudere qualcuno nella dimensione che lui e il Signore del Male hanno creato… il secondo permette invece di sigillare il nemico all’interno di una porta creata nello stesso momento del rituale… purtroppo il prezzo da pagare è enorme, perché in entrambi i casi… si perde la vita!!!”
“Se non sbaglio il Confinamento della Luce è lo stesso che la divinità da cui discendiamo ha usato per sigillare quel demonio in quello che ormai è stato definito Regno dell’Oscurità!” intervenne Celles, che finalmente aveva aperto bocca.
Gokuro annuì con la testa e disse “Esatto, ma quello lo può eseguire solamente il Signore della Luce nella sua interezza… noi, che discendiamo da lui, possiamo usare solamente l’Apocalipse Rite… tuttavia, per poterlo usare… occorrono tutti e 10 i Discendenti della Luce!!”
”Tutti e 10? Ma ci vorrà un eternità per trovarli tutti! Noi siamo solo in 4 e gli altri potrebbero essere ovunque!” intervenne però Namizu.
“… Però… se non riusciremo a battere il Signore del Male, quella rimarrebbe l’unica soluzione…” puntualizzò però Malefone, che vedeva quella come l’unica scelta possibile in caso di sconfitta.
Gokuro a quel punto, andando a sedersi sul trono che si trovava nella sua stanza, annunciò a tutti i suoi alleati il nuovo piano di attacco che avevano stabilito “Allora è deciso… anche se ci volessero 20 anni, cercheremo gli altri 6 Discendenti della Luce e li convinceremo ad allearsi con noi, solo quando saremo tutti riuniti marceremo verso Glade Rite, il luogo dove si trovava la base di Malefone e dove ora vive il Signore del Male, e, in caso di sconfitta, useremo l’Apocalipse Rite per sigillare quel demonio e i suoi servi… e salvare l’intero Universo a discapito della nostra vita!!!”
Namizu, Celles e la cosiddetta strega annuirono senza niente da ribattere: il loro cuore era pura luce, di conseguenza l’esitazione o la paura di perdere la loro vita non l’avevano per niente, ed erano pronti a sacrificare loro stessi per riportare ordine nell’Universo!
Fu da allora che i popoli di tutti gli Universi ribattezzarono quei guerrieri come “Cavalieri della Speranza”… in quanto loro 4 e gli altri 6 che dovevano ancora essere trovati rappresentavano l’unica speranza per riportare pace e prosperità in tutti i mondi!

3 Anni dopo…
Il primo Discendente della Luce che riuscirono a localizzare fu Luffycle: egli era nato su un pianeta di nome Plant dove gli alieni erano identici agli umani e molto avanzati tecnologicamente (anche se dopo la divisione degli Universi ci avrebbero messo parecchi secoli a riottenere le capacità di quel tempo) e, proprio per questo, era andata a contattarlo Namizu, l’unica in grado di volare grazie ai suoi tornado.
“… Ed è per questo che ti chiediamo di unirti a noi!” la ragazza aveva appena terminato di spiegare al guerriero il piano di Gokuro, sperando in cuor suo che accettasse.
“Contate pure su di me!” Luffycle non ci pensò due volte e accettò immediatamente… ma non solo “E, se può esservi utile, so dove possiamo trovare un altro dei nostri compagni!”
Lui naturalmente alludeva a Mana, già trovata tempo addietro al Villaggio Jupiter, e disse alla ragazza dove potevano trovarla.
I due partirono immediatamente per tornare sulla Terra grazie ad una navicella fornitagli dai compagni di Luffycle e che distrussero immediatamente giunti sul loro pianeta natio per evitare che finisse in mani sbagliate.
Arrivati al Villaggio Jupiter, localizzarono subito la guerriera grazie alla bussola di Luffycle e, dopo essersi presentati, spiegarono anche a lei il piano “… E questo è quanto. Sei con noi?”
Mana ci rifletté un po’ su, ma alla fine rispose “Ok, ho una gran voglia di prendere a calci il Signore del Male e le Creature dell’Oscurità, quindi mi unirò a voi!” naturalmente sia Namizu che Luffycle sorrisero a quelle parole, soprattutto la ragazza, in quanto dopo solo 3 anni avevano già trovato due loro compagni.

1 Anno dopo…
Il Signore del Male, purtroppo, venne a conoscenza del piano di Gokuro e mandò immediatamente i suoi umili servitori in giro per l’Universo a dare la caccia ai Discendenti della Luce, affinché li uccidessero e mandassero all’aria il piano dei suoi nemici.
Purtroppo le Creature dell’Oscurità riuscirono a localizzarne uno al Villaggio Plutinio, e così lo rasero al suolo uccidendo tutti i suoi abitanti… beh quasi tutti.
Una volta che se ne furono andati i mostri, si scoprì che una bambina, rimanendo nascosta sotto le macerie, era sopravvissuta… e quella bambina era Kaira, che scoppiò immediatamente a piangere “Mamma! Papà! Dove siete? Muaaaaahhhhhhh!”
“Purtroppo non ci sono più…” la piccola, alzando lo sguardo, scoprì che a parlare era stata Namizu, che era giunta in quel villaggio su indicazione di Luffycle troppo tardi…
“… E tu chi sei?” domandò Kaira singhiozzando spaventata.
La donna però, abbassandosi per poterla guardare in volto, le accarezzò i capelli e le rispose “Io sono Namizu, un Cavaliere della Speranza… purtroppo i tuoi genitori sono stati uccisi da quei mostri, ma ti posso assicurare che io ti aiuterò a ottenere giustizia… sempre che vorrai venire con me…”
La bambina, quasi immediatamente, disse “Un Cavaliere della Speranza? Si, portami con te, fammi diventare più forte… per poter vendicare i miei amici…” ancora qualche lacrima scappò dagli occhi della piccola.
Dopo quel giorno, la fidanzata di Gokuro prese Kaira come sua allieva, aggiungendo anche lei alla lista dei Discendenti della Luce trovati.

2 Anni dopo…
Quello che riuscirono a localizzare dopo fu Naruteo, un giovane che viveva al Villaggio Venus sulla Terra, e stavolta a partire per andare a reclutarlo fu Kaira su richiesta di Namizu stessa.
“… Allora che ne dici, ti va di unirti a noi?” la giovane, che stava piano piano crescendo, aveva raccontato al biondo il piano dei Cavalieri della Speranza, pregando che accettasse l’offerta.
Naruteo per fortuna, con un sorriso a trentadue denti, disse “Serve chiederlo? Quei bastardi ci hanno schiavizzato, non vedevo l’ora di poterli prendere a calci in culo!”
”Perfetto, benvenuto a bordo… Cavaliere della Speranza!” esclamò infine Kaira con un sorriso.

2 Anni dopo…
Il penultimo che i Discendenti della Luce (capitanati da Gokuro e con Namizu come sua vice) riuscirono a trovare fu Davilide, un donnaiolo che viveva su un pianeta molto distante dalla Terra.
Grazie alla sua magia, Kaira riuscì a raggiungere il Pianeta Zork (un mondo un tempo ricco di verde come la Terra e ora ridotto a un cumulo di macerie a causa della Dittatura) in poco tempo e, trovato il biondo grazie alla bussola di Luffycle, cominciò a parlare con lui e a spiegargli il tutto…
Però, ancora prima che finisse di parlare… “Non serve che continui, io vi seguirò ovunque andrete… finché tu sarai al mio fianco, naturalmente!” fece Davilide avvicinandosi troppo alla ragazza.
Lei però, scostandosi con un lungo passo all’indietro, disse “Non farti strane idee, amico…”
“Prima o poi ti conquisterò, mia cara Kaira…” le disse però il giovane con un sorrisino di sicurezza.
La ragazza, a quel punto, sospirò sconsolata: ma perché proprio lui doveva essere un Discendente della Luce?

2 Anni dopo…
Quella mattina Kaira, che ormai indossava un soprabito marrone con il cappuccio addosso proprio come tutti i Cavalieri della Speranza, era fuori ad attendere il ritorno del loro compagno che era andato in perlustrazione *Speriamo che vada tutto bene…*
All’improvviso, all’orizzonte, si poté vedere il ragazzo con il cappuccio addosso galoppare sul suo cavallo dritto verso il Castello base dei Cavalieri della Speranza “Kaira! Kaira!” fece lui riconoscendola.
Appena l’ebbe raggiunta, la ragazza domandò “Cosa succede Luffycle?”
Lui, togliendosi il cappuccio e rivelando il suo volto, rispose dicendo “Le Creature dell’Oscurità hanno iniziato un nuovo attacco, e secondo le mie fonti stanno colpendo il Villaggio Martes!”
“Maledizione!” fece Kairi: non era una bella notizia che quei mostri fossero passati al contrattacco dopo che a loro mancava solo un ultimo compagno “Corro ad avvertire la Maestra: lei mi dirà cosa fare!” e in un battibaleno la ragazza corse dentro il Castello per raggiungere Namizu e avvertirla dell’azione dei nemici…
Per fortuna, nella spedizione per sedare quell’attacco, Namizu troverà l’ultimo Discendente della Luce in Sorate, riunendo così sotto lo stesso tetto tutti i 10 Cavalieri della Speranza… pronti a sferrare un attacco diretto al Signore del Male e a mettere fine a quella Dittatura Universale che durava ormai da 10 anni e che aveva raso al suolo tutto l’Universo allora conosciuto…

Quella sera…
Namizu aveva salvato Sorate dalle Creature dell’Oscurità alle 10 del mattino… e alle 18 di quello stesso giorno i 10 Discendenti della Luce al gran completo stavano marciando sui loro cavalli per raggiungere Glade Rite e sconfiggere il Signore del Male definitivamente… anzi diciamo che erano già arrivati in quella zona e stavano superando la catena montuosa grazie ai loro puledri che, provenendo dal Pianeta Zork, erano in grado di scavalcare montagne senza sforzo.
“Suggerisco di avvicinarci rapidi e silenziosi e poi coglierlo di sorpresa!” mentre si stavano avviando, Sorate aveva proposto la sua idea: voleva a tutti i costi vendicare i suoi genitori brutalmente uccisi da quei mostri.
Ma Kaira dovette correggerlo “Devi sapere una cosa Sorate: il Signore del Male non si fa mai cogliere di sorpresa, e quasi sicuramente avrà tutto l’esercito di Creature dell’Oscurità radunato a Glade Rite!”
”Splendido, qualche suggerimento?” fece a quel punto Naruteo sarcasticamente.
Anche se la risposta di Celles fu tutta fuorché ironica “Si… evitare i colpi!”
“State calmi ragazzi!” intervenne allora Gokuro cercando di calmare la situazione “Lo attaccheremo direttamente, proprio come avevamo stabilito… prepariamoci… perché tra pochi minuti saremo al centro di Glade Rite dove il Signore del Male ci sta aspettando!!”

Intanto, proprio al centro della catena montuosa, vi era la radura dove il demonio e il Signore della Luce si erano scontrati secoli prima… e il Signore del Male era ancora lì, in piedi dall’alto del suo potere con a fianco i suoi umili servitori: le Creature dell’Oscurità.
“Spero che ciò che mi avete detto sia vero… perché se scopro che non stanno venendo qui e non hanno trovato l’ultimo Discendente della Luce, sarete in un bel guaio!” li mise in guardia il creatore dell’oscurità mentre attendeva impaziente.
Finalmente, da lontano, si poterono scorgere 10 cavalli che si stavano dirigendo velocemente verso di loro… il Signore del Male capì immediatamente che erano loro e sorrise diabolicamente “Finalmente…”
Subito dopo sollevò l’avambraccio destro con il pugno chiuso, in attesa che si facessero più visibili…
Da lontano, i Cavalieri della Speranza continuavano la loro avanzata incessante, finché… “Eccoli là!” gridò Luffycle indicando immediatamente i nemici di tutto l’Universo.
Fu allora che il demonio gridò “Abbiamo visite!” e abbassò la mano tenendo sollevato l’avambraccio: quello era il segnale di attacco!
In un attimo migliaia di Creature dell’Oscurità ringhiarono fameliche e si lanciarono dritte contro i 10 Discendenti della Luce con l’intento di sbranarli e compiacere il loro padrone.
“Stanno arrivando!” gridò Malefone rivolta a tutti i suoi compagni.
“Non è un problema!” Namizu, aprendo la mano destra, creò una piccola palla di vento al cui interno vi era concentrata la potenza di un tornado “Storm Ball!” e poi la sparò dritta contro i mostri, riuscendo a colpirne molti e spazzandoli via.
“Ora tocca a me. Fire Arrow!” anche Naruteo non voleva essere da meno e, mettendo le braccia ad x, creò moltitudini di frecce infuocate che, appena ebbe posto gli arti di fronte a sé, si scagliarono contro le creature trafiggendo parte di loro al petto.
“Magic Ball!” anche Kaira creò una sfera contenente tutte le magie che sapeva utilizzare e la sparò dritta contro le Creature dell’Oscurità spazzando via molti di loro.
Il Signore del Male rimase meravigliato da quella scena *Sono in gamba…* e per questo allungò tutto il braccio destro verso i suoi servi e gridò “Fatevi da parte!” gli esseri bloccarono immediatamente l’attacco e si voltarono a guardarlo “Lasciate che mi occupi io di loro!” i mostri obbedirono immediatamente e, semplicemente annuendo, crearono una specie di varco tra di loro per permettere ai Discendenti della Luce di raggiungere il loro superiore.
I Cavalieri della Speranza non se lo fecero ripetere due volte e, scesi dai loro cavalli che scapparono immediatamente appena furono liberi, raggiunsero semplicemente camminando il demonio, ritrovandosi finalmente al suo cospetto.
“Finalmente hai tirato fuori le palle e hai deciso di combatterci personalmente senza nasconderti dietro ai tuoi schiavetti!” lo provocò immediatamente Davilide.
Ma il Signore del Male non era uno di quelli che perdeva la pazienza facilmente “Fossi in te modererei i termini… visto che sei di fronte a uno dei due creatori di questo Universo!”
”Il nostro unico creatore è il Signore della Luce!” intervenne però Gokuro “Lui voleva bene a ogni creatura dell’Universo e ha sempre voluto la nostra felicità… mentre tu non hai fatto altro che cercare di conquistarci e sottometterci nella speranza di far prevalere l’oscurità sulla luce!”
“E’ incredibile come l’ignoranza umana non abbia limite…” fece a quel punto il Signore del Male ridendo a crepapelle, tanto che Davilide e Naruteo non presero bene la cosa e solo l’intervento di Kaira e Namizu li bloccò dallo scagliarsi contro il demone “Voi siete stati creati per essere dominati, è sempre stato questo il vostro destino, e l’unica cosa che potete fare è accettarlo e inchinarvi di fronte a me!”
“Ti sbagli!!” Sorate decise di dire la sua mentre tutti nessuno escluso avevano gli occhi puntati verso di lui “Forse tu credi che siamo nati solo per sottometterci alle tue regole… ma non è vero: quando tu e il Signore della Luce ci avete creato, ci avete anche donato una coscienza e un cuore, affinché prendessimo le nostre scelte da soli, che siano giuste o sbagliate… il nostro destino lo decidiamo solo noi, e tu questo non lo puoi cambiare!”
Gokuro sorrise alle parole del ragazzo: era estremamente saggio per la sua età *Bravo Sorate…*
Ma tutto ciò che il giovane ottenne fu solo una risata sonora del Signore del Male “Sei davvero divertente moccioso… voglio proprio vedere se sarete ancora in grado di scegliere… dopo che vi avrò eliminato mettendo fine ai Discendenti della Luce e a quell’idiota che chiamavo fratello!”
”Allora non perdiamo tempo e iniziamo subito!” in un battibaleno, Davilide tirò fuori il suo bastone e, avvolgendolo con la luce del suo cuore, si scagliò contro il demonio tentando di colpirlo alle gambe… ma l’unica cosa che ottenne fu la rottura della sua arma a metà “Cosa?!”
”Stolto, la tua luce è troppo debole per superare la mia oscurità!” detto questo, il Signore del Male dette un calcio potentissimo al biondo spazzandolo lontano di parecchi metri e mandandolo KO.
“Davilide!!” gridò Kaira preoccupata per l’amico.
Gokuro invece strinse i pugni *Maledizione, con un colpo ha sconfitto uno di noi…*
“Forse non avete capito con chi avete a che fare…” il Signore del Male, semplicemente alzando il braccio sinistro, scatenò una terribile tempesta nella parte di radura che stava nella direzione stessa “… in qualità di creatore, io posso controllare qualsiasi cosa a mio piacimento…” sollevando il braccio destro, scatenò invece un potente terremoto in tutta la zona “… Voi non potete competere con me… perché io… sono una divinità!”
”ADESSO BASTA!!!” Sorate non ce la faceva più a sentire parlare quell’essere malvagio e, puntando la mano destra contro di lui, sparò un raggio di Ki mirandolo alla testa.
“Finalmente si comincia a ragionare!” anche Naruteo velocemente si portò sotto le gambe del demonio e gridò “Fire Column!” per evocare una potente colonna di fuoco che investisse tutto il corpo del creatore dell’oscurità nello stesso istante in cui il bruno lo colpiva in faccia con il suo di attacco.
“Bella combinazione!” si complimentò con loro Mana.
Tuttavia… il demonio si scompose in oscurità ed evitò entrambi i colpi “Oh no!” fece l’incarnazione di Naruto sorpreso dalla tecnica avversaria.
“Siete troppo lenti!” il Signore del Male si era ricomposto a parecchi metri da loro per poter usare il suo attacco “Dark Wind!” puntando la mano destra verso i 9 Cavalieri della Speranza, sparò un terribile gettito di vento tagliente nel tentativo di investirli tutti.
“Attenzione!” 8 di loro si spostarono, ma Naruteo rimase fermo sicuro di poterlo parare.
“Ora ti faccio vedere io… Fire Column!” e in un attimo creò la colonna di fuoco di prima per proteggersi, ma… il gettito di vento attraversò la colonna senza alcuno sforzo “Impossibile!” fu l’unica cosa che riuscì a dire il ragazzo prima di finire al tappeto a causa delle ferite provocategli dal colpo avversario.
“E’ questo il meglio che sapete fare?” fece spavaldo il demonio, visto che per il momento la battaglia la faceva da padrone lui.
Gokuro osservò Davilide e Naruteo e strinse i pugni: erano stati atterrati con una facilità incredibile *Maledizione…*
“Ora ce ne occupiamo noi!” in un battibaleno, mentre Namizu si preparava a scagliare uno dei suoi tornado, Luffycle cominciò a correre dritto contro il creatore dell’oscurità preparando uno dei suoi pugni.
“Ti do io la spinta… Storm!” con questa mossa, la ragazza dai capelli arancioni creò un tornado che colpì il guerriero sulla schiena, dandogli la possibilità di raggiungere il viso del demonio.
“Prendi questo!” Luffycle tentò un pugno con tutta la forza che aveva in corpo… ma non gli fece neppure il solletico “Oh no!”
”Ora tocca a me…” il Signore del Male tirò indietro il pugno nel tentativo di ridarglielo, ma… “Thunder!” con questa mossa, la cosiddetta strega evocò un fulmine che colpì l’arto nemico riuscendo a bloccarlo il tempo necessario affinché Luffycle uscisse dalla sua traiettoria.
“Grazie, Malefone!” le fece il guerriero ottenendo di risposta un sorriso di determinazione.
Tuttavia il demonio non si era fatto niente con quel colpo “Ingegnoso colpirmi per salvare il tuo compagno… ma niente ti salverà da questo!!” con una rapidità che lasciò sorpresi persino i Discendenti della Luce, il creatore dell’oscurità si portò alle spalle della donna senza che lei se ne rendesse conto.
“Malefone, attenta!!!” tentò di avvertirla Kaira.
“Troppo tardi. Dark Cut!” la cosiddetta strega cercò di girarsi, ma appena lo fece il Signore del Male sollevò il braccio sinistro creando una specie di lama oscura che le provocò una ferita diagonale sul petto e la mise al tappeto dopo averle fatto sputare sangue “Non ti preoccupare: mi sono trattenuto perché tu sei pur sempre quella che ha permesso la mia liberazione… ed è proprio per questo che ti lascerò morire per ultima!”
“QUESTO NON ACCADRA’!” in un attimo, Celles utilizzò uno strano liquido verde presente nel suo corpo per creare una specie di lancia utilizzando quella sostanza “Lei era in grado di controllare l’elettricità… ma io controllo l’acqua e l’acido, non hai alcuna speranza! Acid Lance!” e in un attimo trapassò da parte a parte la sua gamba sinistra.
“Ottimo lavoro!” gridò Sorate verso l’Androide, anche se Gokuro non era molto felice sapendo cosa sarebbe successo.
Infatti il Signore del Male sembrò non accusare per niente l’attacco “Non ho sentito niente, insetto!” e, subito dopo, sollevò l’avambraccio destro e cominciò a caricare sul suo pugno una marea di oscurità.
“Che cosa vuole fare?” domandò Mana non capendo.
Gokuro invece, che sapeva che tecnica era, gridò ai suoi compagni “SVELTI, VIA DI QUI!!!”
Troppo tardi “Dark Explosion!” un secondo dopo il demonio, mentre la lancia sulla sua gamba si scioglieva e lui si rimarginava la ferita, aprì la mano e una terribile esplosione investì tutto il campo di battaglia e colpendo tutti i Cavalieri della Speranza.
Quando il polverone fu diradato, si poterono vedere Gokuro, Namizu, Kaira e Mana ancora in piedi malridotti, mentre Luffycle, Sorate e Celles erano stati sopraffatti dalla tecnica ed erano KO.
“Toh guarda, con una sola mossa ho sconfitto 3 di voi, non credo proprio che sia un buon risultato per voi. Muahahahahahahahah!” esclamò il creatore dell’oscurità ormai sicuro della vittoria.
“Non cantare vittoria prima del tempo!” in un millesimo di secondo Mana creò le sue lame di energia e subito dopo disse a Namizu “Dammi una spinta!”
”Subito, Storm!” la ragazza creò un tornado che permise alla guerriera di salire sul braccio del demonio con ancora attive le sue lame.
“E ora… beccati questo!” allungando le sue lame di energia in maniera indescrivibile, Mana le utilizzò per tagliare nettamente il braccio avversario, che cadde a terra e si scompose in filamenti oscuri mentre la bionda ritornava a terra “Si! Ci sono riuscita!”
“E’ il momento! Storm Ball!” capendo che era il momento giusto per colpire, Namizu sparò la sua palla intrisa del potere del tornado dritta contro il demonio.
Anche Kaira, dopo aver stretto i pugni nel vedere Sorate (il ragazzo che le piaceva) a terra sconfitto, gridò “L’aiuto, Maestra! Magic Ice!” e sparò delle palle di ghiaccio dritte contro il nemico.
C’era solo un piccolo problema… quest’ultimo non sembrava essere preoccupato della cosa, infatti sorrideva malignamente “Illuse…” dopo aver detto questo, il suo braccio sinistro si ricompose in particelle di oscurità, come se il colpo di Mana non fosse servito a niente!
”No, non è possibile!” gridò infatti la bionda allibita a quella scena.
“Ed ora… Dark Cut!” subito dopo, muovendo il braccio destro appena ricomposto verso sinistra, creò una lama oscura che annullò i colpi di Maestra e Allieva in un battito di ciglia.
“Assurd…” le due femmine non terminarono la frase… in quanto il colpo avversario le prese in pieno petto senza ucciderle ma provocando loro una ferita molto grave che le fece svenire.
“Bene, ne rimangono solo due…” fece il Signore del Male volgendo lo sguardo verso gli unici rimasti.
Solo che, mentre Mana si metteva in posizione da combattimento preoccupata per le sue sorti, Gokuro aveva assunto da parecchio tempo la posizione in cui assorbiva l’energia da tutto ciò che lo circondava *Miei compagni… il vostro potere è illimitato… quindi non odiatemi se ve ne prenderò un po’…*
“Facciamo così, voglio rendervi le cose facili: arrendetevi e farò di voi i miei schiavetti!” il demonio aveva deciso di proporre loro una tregua, visto che la battaglia non lo stava soddisfando per niente.
Inutile dire quale fu la risposta “MAI!!!” l’unica cosa fu che, mentre lo dicevano, Gokuro era partito in quarta dopo aver terminato il caricamento riuscendo a colpire nello stomaco il Signore del Male… il fatto strano… fu che riuscì a fargli sentire il colpo!!
“C-Com’è possibile?” si domandò infatti il demone mentre si toccava con la mano sinistra la pancia dolorante.
Gokuro, sorridendo, gli rispose dicendo “Con il mio potere ho assorbito l’energia dei miei compagni e dei tuoi servi, potenziando i miei attacchi!”
”Grandissimo!” fece Mana esultando per la mossa dell’uomo: aveva una profonda ammirazione per quell’uomo, forse anche attrazione, ma rispettava la sua amica Namizu e mai gli avrebbe portato via il fidanzato.
Tuttavia, appena il dolore passò, il Signore del Male smise di toccarsi la pancia e scoppiò a ridere a crepapelle “Davvero niente male, ti meriti sul serio il titolo di Capo dei Discendenti della Luce… ma adesso è ora di farla finita!”
”Questo non succederà!” Gokuro si mosse per colpirlo di nuovo allo stomaco… ma questa volta il creatore dell’oscurità fu più veloce di lui e saltò verso l’alto schivando agilmente il colpo avversario “Maledizione!”
”Ed ora… addio!” il demonio, che grazie alle sue enormi ali volava sopra le loro teste, sollevò l’avambraccio e caricò l’oscurità sul suo pugno destro, poi… “Dark Explosion!!!” un enorme esplosione oscura investì il campo di lotta, riducendo ad un colabrodo anche gli unici due rimasti in piedi, che caddero a terra a causa della violenza con cui era stato lanciato quell’ultimo colpo.
Immediatamente le Creature dell’Oscurità, che avevano assistito a tutta la lotta, cominciarono a ringhiare selvaggiamente mentre il Signore del Male, ritornato a terra, cominciò a scoppiare a ridere di gioia “MUAHAHAHAHAHAHAHAH CI SONO RIUSCITO! FINALMENTE DOPO SECOLI HO SCONFITTO MIO FRATELLO E I SUOI DISCENDENTI! ORA NESSUNO POTRA’ PIU’ FERMARMI! MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!”
Anche i suoi umili servi fecero quello che aveva tutta l’aria di sembrare una risata… ormai nessuno poteva più mettersi nella loro strada… la Dittatura Universale instaurata da un anno avrebbe regnato per il resto dell’esistenza… senza che nessuno potesse fare qualcosa!!!

Ma forse tutto non era ancora perduto… ad un certo punto, dopo qualche minuto dalla fine della battaglia, le Creature dell’Oscurità smisero di ridere e si girarono verso il punto dove si trovavano i 10 Discendenti della Luce svenuti… il Signore del Male sentì che i suoi servi avevano smesso di ringhiare “Come mia avete smesso di ridere? Non siete contenti che quegli idioti non ci…”
Il demonio però non finì di parlare, in quanto anche lui si era girato verso il luogo che stavano osservando i mostri… e vide che tutti e 10 i guerrieri leggendari erano ancora in piedi! Certo, tutti erano feriti gravemente, ma erano comunque in piedi!!!
“Non ti sbarazzerai di noi così facilmente…” fece Naruteo a nome di tutti i suoi compagni.
Mentre le Creature dell’Oscurità gli ringhiarono contro, il Signore del Male abbozzò un sorrisetto maligno e disse “Avete la pelle dura, ora capisco perché vi hanno chiamato Cavalieri della Speranza…tuttavia sappiate che non servirà a niente il vostro coraggio: solo mio fratello nella sua interezza può sperare lontanamente di sconfiggermi, quindi cosa volete fare voi 10 singolarmente? Muahahahahahahahahah!!!”
Purtroppo dovettero riconoscere che aveva ragione: nel pieno delle loro forze non erano riusciti a fargli quasi niente… e ora che erano feriti le speranze di vittoria, se c’erano, erano calate drasticamente “Non dice il falso… cosa possiamo fare a questo punto?” domandò infatti Kaira sconsolata.
“… No, mi rifiuto di credere che sia finita… non può… lui la deve pagare!” fece invece Sorate, che non voleva ammettere a se stesso che fosse finita.
Gokuro, al contrario di tutti gli altri, aveva già in mente una possibile soluzione… ossia quella che aveva proposto nel momento in cui Malefone e Celles si erano alleati con loro “Una soluzione ci sarebbe… ma è molto rischiosa…”
”Intendi l’Apocalipse Rite?” l’uomo annuì alla domanda di Namizu.
“Eh? Ma siete pazzi? Non voglio rischiare la mia vita in questo modo!” tutti i Discendenti della Luce erano a conoscenza della tecnica, ma Davilide non era comunque favorevole all’eseguirla.
Tuttavia Mana, guardandolo severamente, gli disse “Lo so… ma non ci sono soluzioni!” quello sguardo spaventò quasi il biondo.
A quel punto Gokuro domandò a tutti “Voi siete favorevoli?” nessuno ebbe niente da ridire: tutti, persino Sorate, erano disposti a sacrificare la loro vita per il bene dell’Universo e per debellare per sempre quella Dittatura Universale che aveva distrutto tutti i mondi.
Anche in Davilide, alla fine, il cuore puro ebbe il sopravvento e si fece convincere “… D’accordo, facciamolo!” tutti i 10 Discendenti della Luce allora annuirono e cominciarono a guardare severamente il Signore del Male e i suoi seguaci… il momento era arrivato… dovevano rischiare il tutto per tutto… e per farlo… dovevano usare l’Apocalipse Rite mettendo in gioco le loro vite!!!
Il Signore del Male e le Creature dell’Oscurità non erano riusciti a sentire cosa stavano confabulando quegli inetti… ma il demonio, nel suo subconscio, era curioso di vedere cosa avrebbero tentato questa volta *Vediamo cos’hanno in mente…* anche i suoi servi rimanevano a guardare in attesa di un suo ordine.
In un attimo i 10 Cavalieri presero le distanze dai loro nemici: avevano bisogno di parecchia concentrazione e più stavano lontani da loro meglio era.
“Procediamo ragazzi!” all’ordine di Gokuro tutti annuirono e, in un secondo, formarono un cerchio prendendosi tutti per mano, per poi chiudere gli occhi e cominciare a concentrare tutta la luce del loro cuore… quasi subito il loro corpo cominciò ad avvolgersi della stessa aura gialla che circondava le loro reincarnazioni quando sfruttavano il potere dei Cristalli… era un fenomeno parecchio strano…
Le Creature dell’Oscurità guardarono quei guerrieri leggendari con fare interrogativo, visto che non capivano cosa diamine stessero facendo… invece il Signore del Male strabuzzò gli occhi terrorizzato: aveva capito cosa stavano tentando di fare *Oh no, quello è…* e cercò immediatamente di fermarli prima che fosse troppo tardi “MIEI UOMINI, UCCIDETELI TUTTI! NON LASCIATENE NEANCHE UNO VIVO!!!” doveva interromperli prima che la cerimonia fosse completa!
Le creature, su ordine del loro signore, si scagliarono immediatamente contro i 10 Cavalieri della Speranza assetati di sangue… ma ormai era troppo tardi!
I Discendenti della Luce aprirono di scatto gli occhi, rivelando che erano completamente gialli a causa della luce concentrata in tutto il loro corpo “ADESSO!!!” al grido di Gokuro, tutti e 10 i guerrieri sollevarono le braccia al cielo e una potentissima colonna di luce partì da terra avvolgendo tutti loro e salì verso il cielo… quel misterioso fenomeno spazzò via tutte le Creature dell’Oscurità che erano ad un passo dall’ucciderli.
“Oh no!” il Signore del Male era visibilmente preoccupato: il rito stava per compiersi!
All’improvviso, alle spalle del demonio, si raggrupparono delle particelle di luce che andarono a creare la Porta del Male, il luogo dove quest’ultimo e i suoi servi sarebbero stati sigillati “APOCALIPSE RITE!!!” con questo grido, tutti i Cavalieri della Speranza abbassarono le braccia indiziandole verso il portale appena creato… e in un attimo le sue porte si spalancarono e vi uscì una terribile folata di vento che cominciò ad attrarre il demonio e i suoi servi al suo interno.
“… No… non mi rinchiuderete di nuovo!!!” il creatore dell’oscurità riusciva a porre resistenza alla forza gravitazionale, invece le Creature dell’Oscurità non ci riuscirono e piano piano si ritrovarono tutte risucchiate all’interno della Porta del Male.
“Non puoi sfuggire al tuo destino!” gli gridò addosso Celles ottenendo l’approvazione dei suoi compagni.
Gokuro invece pensò *Il Confinamento della Luce e l’Apocalipse Rite sono identici… l’unica differenza è che il secondo sigilla il nemico in una prigione che ti crei tu stesso… è per questo che la preferisco…*
Ormai la forza gravitazionale si faceva sempre più forte, e il Signore del Male cominciò a capire che non avrebbe retto in eterno *Non resisterò a lungo… a questo punto… ricorrerò al piano escogitato per casi come questo!* pensato questo, il demonio pose davanti a sé la mano destra e cominciò ad avvolgerla con la sua aura oscura, concentrando tutte le sue forze in quel punto.
“E ora cosa sta facendo?” domandò Davilide non capendo.
Il creatore dell’oscurità, che aveva sentito le sue parole, scoppiò di nuovo a ridere e rispose dicendo “Non sono tanto idiota da cadere due volte nella stessa trappola… questa cosa… è ciò che mi permetterà di ritornare!!”
”Impossibile!” gridò però Mana non credendo alle sue parole.
“Siete libero di non crederci…” mentre parlava, il Signore del Male cercava in tutti i modi di resistere alla forza gravitazionale il tempo necessario di parlare e compiere l’ultima azione “… Sappiate solamente che sto concentrando tutto il mio spirito e parte della mia forza nel palmo della mano… in questo modo un giorno, che può essere vicino quanto lontano, qualcuno nascerà con la mia carne… e libererà la Statua del Male che si creerà grazie alla mia forza, liberando il mio spirito e facendomi tornare in quest’Universo… quel giorno… io darò inizio a un processo che metterà fine alla vita di tutti gli esseri viventi, intelligenti o meno… ormai ci ho rinunciato a governarvi dopo che vi siete ribellati a me due volte… l’unica cosa che meritate è la morte! Perciò state in guardia… perché ben presto l’Incarnazione del Male mi libererà dalla prigione… e allora… sarà la fine per tutti! Muahahahahahahahahah!!!” mentre rideva a crepapelle, l’aura oscura concentrata sulla sua mano partì abbandonando il suo corpo e cominciando a dirigersi verso il cielo.
“PRESTO, DOBBIAMO FERMARLA!!” gridò Malefone ai suoi compagni.
“Non possiamo, stiamo eseguendo il rito e non possiamo schiodare le braccia!” le annunciò però Naruteo digrignando i denti.
“MALEDIZIONE!!” fece invece Sorate, la cui forza lo stava per abbandonare a causa dell’inesperienza nell’utilizzo del suo potere.
Alla fine il Signore del Male, continuando a ridere a crepapelle, smise di opporre resistenza e si sgretolò in filamenti di oscurità, finendo all’interno della Porta del Male che, appena il demonio fu dentro, venne chiusa di scatto dai Discendenti della Luce, che posero anche un sigillo composto da 10 buchi intorno alla serratura in modo che NESSUNO potesse aprirlo nel presente o nel futuro… con uno sforzo a dir poco eroico, i Cavalieri della Speranza erano riusciti a porre fine alla Dittatura Universale e a sigillare il male e i suoi servitori per sempre!!!
”C-Ci siamo riusciti…” Kaira continuava ad osservare stupita il portale di fronte a sé… non riusciva a crederci… ce l’avevano davvero fatta!
Ma non tutto era andato come previsto, infatti Luffycle diede un pugno controllato al suolo costernato “Purtroppo non è servito a niente… quel bastardo è riuscito a garantirsi il ritorno… e quando lo farà… sterminerà tutti gli esseri viventi senza distinzione!”
Anche Namizu, con la testa abbassata, dovette confermare tristemente la sua versione “Purtroppo hai ragione… non abbiamo debellato la sua minaccia… l’abbiamo solo rinviata!”
All’improvviso…Sorate sentì una terribile fitta e cadde in ginocchio toccandosi il petto all’altezza del cuore, il punto che gli faceva male “C-Cosa mi succede?…”
”Sorate, ma che…” all’improvviso anche Namizu cominciò a sentirsi male in quello stesso punto… ma non furono gli unici… a poco a poco tutti i 10 guerrieri cominciarono a sentire un dolore terribile al cuore e caddero in ginocchio, mentre una misteriosa luce cominciava ad avvolgerli.
“G-Gokuro… tu sai c-cos’è?” domandò Luffycle al suo Boss.
Quest’ultimo rispose “E’-E’ l’effetto collaterale d-dell’Apocalipse Rite… b-ben presto spariremo… e n-non rimarrà niente di noi!”
“Come? M-Ma non possiamo…” intervenne però Malefone dolorante “Q-Quel mostro prima o poi t-tornerà… d-dobbiamo farlo sapere all’Universo!”
“… Fa p-pure agli Universi!” intervenne però Gokuro dopo aver riflettuto sulle possibili soluzioni. “C-Che intendi?” domandò Naruteo non capendo.
“O-Ormai non ci rimane m-molto da vivere… d-dobbiamo fare qualcosa che i-impedisca al Signore d-del Male di tornare… e l-l’unica soluzione… è d-dividere l’Universo i 4 distinti!”
“T-Tu credi… che così… impediremo l-la sua rinascita?” domandò a quel punto Mana.
“N-Non credo!” intervenne però Celles ponendo un problema “Se l’Incarnazione del M-Male possederà il p-potere di quel mostro, s-spezzerà i sigilli degli U-Universi facilmente!”
“Questo è v-vero… ma n-non possiamo permettere c-che faccia ancora d-del male a qualcuno… d-dobbiamo tentarci!” fece allora Sorate, che era favorevole a quell’idea.
Gokuro a quel punto chiuse gli occhi, riflettendo su ciò che avevano detto sia l’Androide che il bruno… e alla fine non vide comunque nessun’altra possibilità “Dobbiamo farlo… o a-almeno tentarci… poi c-con l’ultimo grammo di forza ci t-trasformeremo in Cristalli e p-poi in Statue!”
”E perché d-dovremmo farlo?” domandò stavolta Davilide.
“… Per permettere a-alle nostre future r-reincarnazioni di usufruire del n-nostro potere quando i-il Signore del Male tornerà… con q-questo procedimento noi n-non moriremo… di c-conseguenza è normale che q-qualcuno in futuro possa n-nascere con la nostra c-carne… e anche se n-non succederà… d-dobbiamo almeno provarci!”
“Sono d’accordo!” lo appoggiò Namizu “L-La salvezza dell’Universo è la priorità assoluta… e p-per evitare problemi… f-faremo in modo che uno d-di noi vada in uno dei 4-4 Universi… gli a-altri rimarranno qui… nel p-pezzo di terra che resterà a-al termine del p-procedimento!”
Davilide però, prima di procedere, voleva dire un ultima cosa a Kaira “M-Mi spiace solo… di n-non aver mai potuto f-fidanzarmi con te…”
”T-Tanto è inutile… il m-mio cuore appartiene ad u-un altro…” detto questo, la ragazza guardò immediatamente Sorate, che capendo che si stava riferendo a lui sorrise di ricambio alla giovane… anche a lui piaceva molto… ma non aveva mai trovato né il tempo né il coraggio di dirglielo.
Inutile dire che Davilide scoppiò in finte lacrime “Non è giusto T_T!”
Naruteo invece, rivolto a Luffycle, disse “A-Amico… è stato un o-onore combattere al tuo fianco!”
Lui, sorridendo, gli rispose dicendo “Sentimento r-reciproco… a-amico mio!”
Anche Malefone, prima di procedere, voleva dire qualcosa a Celles… anzi, più che altro voleva scusarsi con lui per ciò che gli aveva fatto “S-Scusami… per averti t-trasformato in un A-An…”
”Tranquilla!” lui però la bloccò prima che potesse continuare “M-Mi hai reso più f-forte… ed era quello c-che volevo… il resto n-non conta…” il suo sorriso faceva capire che non stava dicendo quelle cose solo per farla sentire meglio… e questo risollevò il morale alla cosiddetta strega.
“… Grazie!” fece infatti la donna ricambiando il gesto dell’Androide.
Mana invece, parlottando tra sé e sé, fece “E’-E’ stato bello finché è-è durato… perlomeno h-ho dimostrato ai miei e-ex amico che s-sono migliore d-di loro…” la bionda se ne andava senza alcun rammarico… e questo la fece sorridere felicemente…
Gokuro e Namizu invece non si dissero niente… ma si scambiarono semplicemente un ultimo sguardo compreso di sorriso… erano stati fidanzati da una vita, ed era stato un vero peccato non essere mai riusciti a sposarsi… ma erano comunque soddisfatti, perché avevano salvato l’Universo… e l’avevano fatto insieme!
Alla fine, prima di procedere, tutti i Discendenti della Luce si scambiarono un ultimo sguardo d’intesa… erano stati un gruppo completo davvero per poco tempo… ma quel breve periodo che avevano passato tutti insieme Sorate compreso era stato eccezionale… e anche nell’altra vita ne avrebbero tenuto il ricordo “Ragazzi… c-comunque vada a finire… n-noi saremo sempre… i-i Cavalieri della Speranza!”
Dopo queste parole, i guerrieri si misero all’opera e, aprendo le braccia e sollevando il viso al cielo, la luce del loro corpo si ingrossò ancora di più, fino a quando, proprio da quel punto esatto, nacque una potente luce che “spaccò” in 5 parti l’Universo intero, sigillando quei mondi in altre dimensioni, in cui avrebbero vissuto fino alla fine dell’esistenza.
L’unica cosa che rimase al suo posto fu un pezzo della Terra, che divenne autonomo e senza un nucleo e dell’acqua, divenendo a tutti gli effetti un Universo morto e senza alcuna vita, visto che gli unici che rimasero lì furono 6 dei 10 Cavalieri della Speranza… quella era la nascita non solo dell’Universo di Mezzo, chiamato così perché era al centro di tutti gli altri 4… ma anche di tutti gli altri Universi, che trovarono il loro inizio proprio a causa di quell’unico e grande evento.
Al termine dell’operazione, i Discendenti della Luce crearono delle Porte degli Universi negli angoli più nascosti in modo che potessero mettere in comunicazione tutti i mondi… e subito dopo le sigillarono tutte, in modo che nessuno venisse a conoscenza degli altri Universi e non li cerchi nemmeno… in quanto, se nessuno avesse saputo della loro esistenza, non ci sarebbe stata la possibilità che il male ritornasse a devastare tutti i mondi.
Tuttavia non potevano ignorare il pericolo che incombeva a causa dell’ultima azione del Signore del Male, e, proprio per questo, i 6 rimasti nell’Universo di Mezzo spostarono la Porta del Male da Glade Rite per evitare che quando il creatore dell’oscurità sarebbe tornato, nella peggiore delle ipotesi, non potesse distruggere la scultura che si era creata dopo la frattura degli Universi in quella stessa radura per permettere alle loro reincarnazioni di eseguire di nuovo il rituale… nel caso fossero stati costretti.
Nello stesso istante, i 4 Cavalieri della Speranza stabilitisi nei 4 Universi (che erano nientemeno che Mana, Namizu, Sorate e Naruteo) crearono con i loro poteri delle tavole di pietra, incidendovi sopra la Leggenda che sarebbe poi stata tramandata nelle generazioni a venire, per metterli in guardia sul pericolo che poteva tornare da un momento all’altro.
Terminate le ultime azioni con l’ultimo briciolo di forza che era rimasto loro, si stabilirono nel luogo dove avrebbero messo fine alla loro vita terrena e usarono il potere del loro cuore puro per trasformarsi in Cristalli e redigere una Statua del Cavaliere che lo conservasse nei tempi a venire.
Fu così che i Cavalieri della Speranza, tenendo fede al titolo che era stato loro dato, posero fine alla Dittatura Universale del Signore del Male, riportando ordine nel mondo e separandolo nei 4 Universi distinti che tutti conosciamo.
Tuttavia, come predetto dal demonio, milioni di anni dopo l’Incarnazione del Male, nientemeno che Luke Hitari, libererà la Statua del Male, spostata al Cimitero del Keyblade dopo la separazione degli Universi, e sbloccherà la Porta del Male riportando nel nostro mondo il Signore del Male… ma stavolta troverà pane per i suoi denti, perché le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza Son Goku, Nami, Sora, Monkey D. Luffy, Naruto Uzumaki, David Hitari, Kairi, C-18, Malefica e Cell, scortati da Crocodile e Orochimaru, lo raggiungeranno a Glade Rite, pronti a mettere fine a quella faccenda che dura ormai dalla notte dei tempi… lo scontro finale vero è proprio è vicino, e proprio come la Leggenda dice, noi poveri mortali potremo soltanto… pregare!


Ormai tutte le domande che si potevano fare sul passato che condividono tutti gli Universi sono state colmate… non ci resta che tornare nel presente e seguire quello che può essere definito senza troppi problemi lo scontro finale tra il bene e il male… il Signore del Male è tornato per sterminare tutti gli esseri viventi, ma le reincarnazioni dei Discendenti della Luce, rinominati per l’occasione i Nuovi Cavalieri della Speranza, sono pronti a dargli battaglia e a mettere fine alle sue ambizioni… ci riusciranno… o il demonio trionferà e farà sprofondare tutti i mondi nell’oscurità eterna?

SIGNIFICATO DEI NOMI:

Signore del Male (toglietegli la spada ed è lui)


Signore della Luce

Significato del nome: In realtà lui è un entità innominata, il nome “Signore della Luce” gli è stato dato dagli abitanti dell’Universo di Mezzo in quanto è il creatore del bene.

Celles Umano


Kaira Bambina



Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 57 – IL NESSUNO ENTRA IN AZIONE! UN INCREDIBILE SACRIFICIO!!
Durante la traversata per giungere a Glade Rite dove Luke e il Signore del Male attendono, un certo Nessuno deciderà di entrare in azione e due membri del gruppo compieranno un gesto che nessuno si sarebbe mai aspettato da loro…

Con questo Capitolo è ufficialmente cominciata l’ultima saga della fic, meglio nota come “Saga della Conclusione”… da adesso in poi inizierà il gran finale, e spero che sarà di vostro gradimento :).
Per questo chap non c’è molto da dire, visto che ha svelato cose che bene o male tutti conoscevate :) anche se sono stati approfonditi un po’ di più i Cavalieri della Speranza, il Signore del Male e il Signore della Luce per farveli conoscere meglio ;).
Il prossimo chap sembra promettere scintille dal titolo… e si spera che sia veramente così XD anche se penso che è già un miracolo che siete riusciti a leggere tutto questo visto quanto era lungo O_O XD beh guardate il lato positivo: tutto è stato chiarito e manca solamente una cosa… lo scontro finale!!!
Detto questo, porgo un grossissimo saluto a tutti voi, ci vediamo martedì 7 Febbraio per l’inizio del gran finale della fic :).

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Capitolo 57
*** Il Nessuno Entra in Azione! Un Incredibile Sacrificio!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo chap della Fan Fiction!
Dopo il Flashback sui Cavalieri della Speranza torniamo finalmente al presente, dove le reincarnazioni dei Discendenti della Luce, con Crocodile e Orochimaru come scorta, stanno andando verso Glade Rite per mettere la parola fine a tutto… compreso alla fic >.<.
Ma prima, come sempre, passo all’Angolo dei Commenti:

Burdock 95: Credo che sia il più originale proprio perché non era presente nessun personaggio derivante dalle opere, ma erano tutti personaggi originali creati da me :) o almeno io penso così, poi magari è venuto originale per l’insieme dei personaggi e delle questioni affrontate nel chap ;). Ebbene sì: ora è stato chiarito tutto sui Cavalieri della Speranza (ho cercato di mostrarvi più cose possibili su di loro per farvi inquadrare meglio la loro personalità :)), su tutti gli avvenimenti che hanno portato alla scissione degli Universi ed è stato mostrato l’aspetto dei due creatori… e da quello che ho potuto leggere ti ha colpito in modo particolare il Signore della Luce XD beh meglio così, anche perché si può dire che egli rappresenta Dio, mentre il Signore del Male rappresenta il Diavolo :). Glade Rite è molto importante perché le due precedenti battaglie contro il Signore del Male si sono svolte proprio lì… e sempre lì si svolgerà lo scontro finale tra bene e male ù.ù! Inoltre si può dire che hai ragione quando dici che Luke è buono, sia perché lui si muove per nobili ideali e sia perché, ora come ora, agisce solo su ordine del Signore del Male… anche se bisogna dirlo: ha le idee parecchio confuse per il momento, in quanto non sa se è giusto quello che sta facendo oppure no >.<. Sono contento che il chap ti sia piaciuto :) e spero che anche questo ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Confermo: la battaglia contro il Signore del Male sarà molto più pericolosa di quella contro Xehanort, in quanto questa volta l’unione non gli garantirà la vittoria >.< invece, per quanto riguarda il Nessuno e i due citati dalle anticipazioni… beh ovviamente non dico niente per non anticiparti niente: leggi il chap e lo scoprirai da solo ;). Confermo ciò che dice Lantanio: alla fin fine, nonostante Celles sia stato trasformato in un Androide da Malefone, il suo scopo come quello della donna era riportare la pace, quindi bene o male i suoi ideali erano nobili :) soltanto ho una cosa da dire ai tuoi pg… essendo Saix quello dei filmati di Giulgattina, dubito che faticheranno nel cercare di rubargli la Perla del Tempo XD mentre che il Male in Persona non centrasse con il Signore del Male me l’aspettavo :) anche perché il suo aspetto me l’hai già mostrato, e non hanno niente a che fare l’uno con l’altro… almeno fisicamente ù.ù ;). E a proposito di Firenze… spero che i tuoi pg daranno una bella lezione a Genesect in una delle città italiane che preferisco ù.ù ;). Sono contento che il chap ti sia piaciuto :) e spero che anche questo ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Intendi dire che ti sei letto 20 pagine di Word (perché ho fatto una prova… ed erano sul serio 20 pagine!) tutto in un botto senza fare un secondo di pausa? Cavolo O_O le mie congratulazioni, io non ci riuscirei mai >.<. Eh sì, ormai tutto ciò che riguarda il passato è stato chiarito con lo scorso chap :) e… sul serio anche a te piace Duel Monster? Ottimo *_* anche se chiarisco una cosa: le carte che preferisco sono in assoluto quelle della prima serie, la migliore secondo me *_* senza contare che Spada in Agguato, tolta la spada, incarna proprio il demonio che avevo in mente per il Signore del Male :). Ancora una volta Abhadon ha cercato di farsi alleato il Signore del Male XD (“Questo tizio mi piace, dove devo firmare?” N.d. Signore del Male “Taci e torna nella fic è_é!” N.d. PGV 2), ma per fortuna i buoni della tua fic l’hanno messo subito a tacere ù.ù anche perché da quel che ho potuto vedere è una testa calda, senza contare che vuole distruggere tutti i buoni senza doversi sorbire tutta la fic… ma questo non è giusto XD! I poteri dei Cavalieri della Speranza ammetto che non sono stati semplici… o almeno alcuni >.< ma alla fine per alcuni di loro ho optato per poteri collegati agli elementi naturali (avendo i poteri del Signore della Luce, ci stava che egli possedesse i poteri naturali :)), mentre per gli altri ho scelto in base a chi sarebbe stato il loro avversario principale nella fic… altro non posso dire, sorry >.< comunque non preoccuparti per i tuoi pg ;) l’importante è che non cerchino di introdursi nella fic ù.ù per il resto possono commentare quanto vogliono XD ;). Sono contento che il chap ti sia piaciuto :) e spero che anche questo ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Layla_Aspasia: Ancora ciao Layla, è sempre un piacere risentirti *_* anche se non mi sono ancora perdonato il fatto di averti risposto con 10 giorni di ritardo al tuo ultimo commento, sorry >.<. Ho scelto questi 4 mondi perché bene o male, anche se hanno stili di combattimento differenti, i loro personaggi hanno dei caratteri molto simili e, per questo, insieme sarebbero stati perfetti *_*. Sono contento che il prologo ti sia piaciuto *_* il mio obiettivo infatti era far nascere a tutti un grosso punto di domanda sulla testa a dire “Ma cosa significa tutto questo?” e di conseguenza spingerlo a continuare a leggere :) anche se devo dirlo, l’assenza di errori ortografici è dovuta al fatto che mi sono dovuto allenare parecchio per perfezionare il mio metodo di scrittura >.<. Non ti preoccupare per le critiche: per quanto mi riguarda esse sono ben accette ;) e in effetti non posso non dire che, seguendo il tuo consiglio, lo scritto sarebbe risultato migliore rispetto a quello ufficiale (anche epico a dirla tutta, anche se definire epica tutta la fic è un po’ esagerato: ci sono fic molto migliori della mia in giro ;)), invece, per quanto riguarda i numeri, io sono abituato a metterli così piuttosto che a lettere, per questo ho preferito adottare questo stile piuttosto che quell’altro ;). Come già detto prima, non preoccuparti assolutamente per le critiche, anzi, con esse riuscirò a migliorare il mio metodo di scrittura e per cui ben vengano ;) come ad esempio il tuo: senza volerlo mi hai dato una lezione per migliorare il mio scritto, e per questo non posso non ringraziarti ;). Attendo in futuro altre tue recensioni per sapere cosa ne pensi del resto della fic *_*. Grazie per il commento.

Re Relyon: Non dirmi che anche tu ti sei letto tutto il chap di fila e senza fare alcuna pausa? O_O Mamma mia, poi dovete dirmi come ci riuscite: io non ce la farei proprio, ad un certo punto dovrei fare una pausa per riposare gli occhi >.<. Dubito che raggiungerò mai il livello di Kranor: io ho scritto 20 pagine in 7 giorni e con le idee ben precise, lui ha scritto 16 pagine in 3 giorni e con una traccia data al momento… è un mostro O_O XD! Ottimo, sono felice di sapere che sono riuscito a spiegare bene gli eventi, ci tenevo visto che bene o male questo è il Capitolo che spiega la Leggenda citata fin dal primo chap :) e devo dire che in effetti non hai tutti i torti: il Signore della Luce e il Signore del Male potevano risolvere la questione pacificamente o facendo Bim Bum Bam XD tuttavia, essendo uno pura oscurità e uno pura luce, non sarebbero mai riusciti a trovare un compromesso che avrebbe soddisfatto entrambi, per cui la guerra era l’unico modo che avevano per sistemare le cose >.< la diplomazia funziona sempre… ma non quando uno è pura luce e l’altro è pura oscurità >.<. Poi un giorno devi spiegarmi da dove nasce questo odio incalcolabile nei confronti di Malefica XD basti pensare che persino Malefone odi solo perché è la sua antenata XD… oddio in verità dei motivi per odiare Malefone ci sono… ma non perché è l’incarnazione di Malefica, poverina XD. Sono felice che alla fine sei guarito del tutto :) e ti capisco benissimo quando dici che è stata una settimana dura… perché lo è stata anche per me, e sai il perché >.<. Sono felice che il chap ti sia piaciuto :) e spero che anche questo ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Itachi98: In effetti, anche se ufficialmente il Signore della Luce e il Signore del Male hanno gli stessi poteri, il creatore del bene si è dimostrato inferiore al creatore dell’oscurità… purtroppo, visto che così egli si è dimostrato il più forte di tutti gli Universi >.<. Purtroppo hai ragione: i Cavalieri uniti non si sa quanto possono fare contro il demonio, visto che né l’angelo né i passati Discendenti della Luce sono riusciti a batterlo senza una tecnica di sigillo >.< mentre l’Apocalipse Rite (sì, hai scritto giusto ;)) bisogna vedere che effetto avrebbe adesso, visto che ufficialmente il sigillo l’ha creato, anche se è andato in mille pezzi >.<. La tua è davvero una bella idea, lo ammetto *_* ma purtroppo Orochimaru non ha voluto riportare in vita i suoi ex colleghi dell’Esercito perché non ha più intenzione di rivederli in faccia, senza contare che non è riuscito a recuperare i cadaveri, motivo in più per non essere riuscito a richiamarli >.< (senza contare che ufficialmente Xehanort è come se non fosse mai esistito, visto che era il risultato di una fusione, di conseguenza quello a venir riportato in vita sarebbe Maestro Xehanort ;)). Questo è vero: i Cavalieri della Speranza hanno avuto una vita difficile e minacciata continuamente da guerre, basti pensare che Gokuro e Namizu non sono mai riusciti a sposarsi >.< ma ora anche loro staranno facendo il tifo per i Nuovi Cavalieri della Speranza, considerando anche che il nemico è proprio il loro letale rivale ù.ù (comunque male dovrebbe essere evil in inglese ;)). Vedo che entrambi abbiamo gli stessi gusti, infatti a tutti e due piacciono i malvagi *_* beh in fondo sono loro che movimentato le storie XD. Rispondendo alla tua domanda posso dire… sì, tecnicamente sia Gogeta che Vegeth potrebbero usare il Cristallo di Gokuro, in quanto dentro ci loro c’è sempre Goku ;) e, infine, ti faccio ancora i complimenti per ciò che ti sei prefissato di fare O_O leggere tanti Capitoli come questi di fila non è cosa da tutti, per questo ti faccio i miei auguri, ne avrai bisogno ;) XD. Sono contento che il chap ti sia piaciuto :) e spero che anche questo ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 57 – IL NESSUNO ENTRA IN AZIONE! UN INCREDIBILE SACRIFICIO!!




Era passata un ora da quando i Cavalieri della Speranza, insieme a Crocodile e Orochimaru, erano partiti alla volta di Glade Rite con lo scopo di sconfiggere Luke e distruggere per sempre il Signore del Male che vive dentro di lui… ed era circa un ora che il ragazzo era lì in piedi di fronte alla struttura lasciata dai Discendenti della Luce affinché i loro eredi potessero compiere l’Apocalispse Rite nel caso di assoluta necessità.
La cosa strana però era che quella radura, rispetto a milioni di anni fa, era più piccola, ma molto probabilmente quello era dovuto al distaccamento degli Universi.
Dietro al giovane c’erano ancora Aqua e le Creature dell’Oscurità, che erano lì in attesa di ordini da parte del loro Capo.
Ad un certo punto il Signore del Male, percependo che i loro avversari erano in movimento, si mise in contatto con Luke *Ehi ragazzo!* *Che cosa c’è?…* *I tuoi “amici” si stanno muovendo… molto probabilmente stanno venendo qui per combattere contro di te e chiudere la questione una volta per tutte!* *… Quanti sono?* *… Mi sembra che sono in 13, di cui uno è distaccato dal resto del gruppo!* *Se stanno venendo qui significa che hanno sbloccato la Statua di Malefone e che hanno stretto un alleanza con Cell e Malefica per contrastarci… ma chi saranno gli altri 3?* *Dei semplici impiccioni, nulla di più. Ordina alla tua amica di ucciderli tutti!* *… Preferisco affrontare i Cavalieri della Speranza da solo… voglio testare la mia nuova forza… sempre che sia possibile…*
Il ragazzo alludeva al fatto che un ora prima il demone lo aveva obbligato a lasciar morire tutti coloro a cui si era affezionato, e non sapeva se a lui andava bene che di quei 10 se ne occupasse lui personalmente *… Si, non ci vedo nulla di male, sarà anche un ottima occasione per mettere le mani un ultima volta su quei rompiscatole che mi hanno sigillato quando avevo finalmente raggiunto il mio obiettivo!* *… Allora provvedo ad ordinare ad Aqua di uccidere i 3 che sono di troppo!* *Procedi pure!*
Al termine della comunicazione, Luke si voltò finalmente a guardare la Maestra del Keyblade e i mostri che erano fuoriusciti da poco dalla Porta del Male e, rivolgendosi alla ragazza, le disse “Aqua… 13 persone si stanno dirigendo qui… dai loro la caccia… e uccidi coloro che non sono reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza!”
“Così sarà fatto, mio signore!” dopo un leggero inchino, Aqua trasformò la sua arma in un mezzo volante e, dopo esservi salita sopra, partì a razzo in direzione dei combattenti per la libertà: dopo che il ragazzo aveva preso il controllo della sua mente, lei aveva ottenuto la capacità di percepire qualsiasi movimento avversario grazie all’oscurità.
Luke la guardò allontanarsi con occhi misti tra il serio e il triste… era molto dispiaciuto di non poter risparmiare coloro a cui ormai si era affezionato, e questo lo faceva stare male interiormente. Ma qualcun altro sapeva del suo stato d’animo *Piantala di pensare a loro. Devono morire… e questo lo sai meglio di me!* *Per favore, piantala di parlarmi di loro…* meno ne sentiva discutere e meglio era per lui *Bah come vuoi… piuttosto, direi che è il momento di far marciare i miei umili servi e mandarli a distruggere ogni forma di vita…* *D’accordo, darò loro l’ordine!* *Sarebbe inutile, loro obbediscono solo a me. Ci penso io a mettermi in contatto con loro tramite la tua mente!* *… Ok, fai pure…* rispose semplicemente il ragazzo abbassando la testa sconsolato.
Così il Signore del Male, dopo essersi messo in comunicazione con i suoi umili servitori tramite la mente dell’Hitari maggiore, cominciò a parlare alle Creature dell’Oscurità con voce diabolica *Miei umili schiavi… il momento è finalmente giunto, è ora di dare una ripulita a questi Universi abitati dalla feccia meglio nota come “forma di vita intelligente”… il vostro compito è semplice: marciate in tutti i mondi… e distruggete qualsiasi essere che respiri e pensi, nessuno deve rimanere in vita… NESSUNO!!!* i mostri ringhiarono al cielo, felici di aver ricevuto finalmente un ordine *E ORA ANDATE, MIEI DEMONI… PARTITE ED UCCIDETE OGNI ESSERE VIVENTE, NON DEVE RIMANERNE VIVO NEMMENO UNO! MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!*
Al comando del demonio, gli esseri diabolici fecero dietro front e cominciarono a correre a quattro zampe, come facevano sempre loro, diretti verso le Porte degli Universi per uccidere qualsiasi essere respirasse e per far tornare tutti gli Universi quelli che erano un tempo… il dominio del Signore del Male.
Tutti i mondi erano in grave pericolo: le Creature dell’Oscurità stavano per invaderli tutti per uccidere i loro abitanti… e se questi ultimi non faranno qualcosa… una nuova Dittatura Universale del creatore dell’oscurità non sarà più una semplice utopia… ma una terribile verità!

Nel frattempo, proprio come detto dal Signore del Male, le 10 reincarnazioni dei Discendenti della Luce meglio conosciuti come Nuovi Cavalieri della Speranza si stavano incamminando per l’enorme deserto nero che sovrastava l’Universo di Mezzo in direzione della zona oscura dove avevano sbloccato la Porta del Male liberando le Creature dell’Oscurità.
Purtroppo, nonostante ci avessero impiegato un ora, avevano superato solo ¾ della strada per giungere fino a quel punto dove tutto era iniziato e dove tutto sarebbe finito… ma non era quello il problema principale, visto che molti dei membri della Resistenza lì presenti erano ancora parecchio dubbiosi sulla disponibilità dei 4 ex membri dell’Esercito nel volerli aiutare.
Nami e Kairi infatti continuavano a tenere sotto controllo Malefica: sapevano che era una donna molto malvagia, e per questo non si erano fidati di lei dal primo momento che l’avevano vista con i loro amici.
La strega, capendo che le due ragazze stavano guardando lei, sorrise e disse “Che c’è, avete qualche problema con me?”
“… A dire la verità sì…” rispose semplicemente la Custode del Keyblade.
La navigatrice invece aggiunse “So che siamo alleati in quanto tutti qui a parte Crocodile e quella serpe siamo reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza… ma sappi che, al primo tiro mancino che ci darai… ti toglierò di mezzo senza pensarci due volte!”
”Accipicchia, quanto rancore verso di me… e dire che dovrebbe essere il contrario, visto quello che tutte e due mi avete fatto!” ribatté però la donna, che più che spaventata sembrava quasi divertita. Kairi però concluse il tutto dicendole “Noi ti abbiamo avvisato, quindi stai bene attenta…”
”Messaggio recepito…sappiate solo che, quando non avrò più bisogno di voi al termine di questa storia, vi ucciderò tutti, a cominciare da voi due…” l’odio che scorreva tra quelle 3, soprattutto tra Nami e Malefica, era davvero enorme, e non si sarebbe assopito facilmente.
Anche C-18 continuava a guardare male Cell: fin dal primo momento in cui lui aveva proposto l’alleanza lei non era stata d’accordo, anche se alla fine era stata costretta ad accettarli nella loro squadra… ma ciò non cambiava l’odio che la bionda provava per l’Androide… odio che non se ne sarebbe andato via in fretta.
L’ex Generale, accortosi che la donna lo stava guardando, sorrise malignamente e disse “Hai per caso paura che possa assorbirti di nuovo? Non temere, come già detto, non ho bisogno di te per raggiungere la perfezione, visto che l’ho già ottenuta… ma ciò non significa che non vi ucciderò tutti appena avremo distrutto quel bastardo di Luke!”
”… Provaci e io sarò lì a darti la lezione che meriti!” si limitò a dire C-18 guardandolo sempre male.
Ma Cell aggiunse “Tuttavia non sarai la prima con cui me la prenderò: prima devo fargliela pagare a Goku, Luffy, Naruto e Sora… solo allora toccherà a te!” la minaccia però non spaventò minimamente la donna: odiava quell’essere più di ogni altra cosa al mondo… e, se si fosse presentata l’occasione, l’avrebbe distrutto, poco ma sicuro.
David invece stava tentando di parlare con Crocodile e Orochimaru, che erano davanti a tutto il gruppo e non fiatavano neanche lontanamente “Ehm… scusate ragazzi, perché rimanete sempre in silenzio?”
”… Non mi sembra ci sia molto da dire in questa situazione…” si limitò a rispondergli l’ex Shicibukai.
L’Hitari minore, con la goccia dietro la testa, disse “Ehm si questo lo so… ma almeno evitate di fare gli asociali!”
“Senti da che pulpito viene la predica!” replicò il Sannin sorridendo.
Ma David stavolta non ebbe niente da ridire “Lo so che un tempo anch’io ero un indifferente e asociale… ma ormai sono diverso, ho cambiato vita, e lo devo tutto ai miei amici…”
”Beh, buon per te!” esclamò Crocodile che non sembrava interessato alla cosa.
“Piuttosto, come mai siete venuti anche voi come scorta? Non mi sembra che ne avevamo bisogno, visto che sappiamo benissimo dove si trova la zona oscura, mentre Malefica sa dov’è Glade Rite!” chiese ulteriormente David non capendo quel particolare.
Fu Orochimaru a rispondergli “Semplice: nel caso incontriate dei nemici prima di giungere a Luke, noi interverremo e li sistemeremo al posto vostro: dovrete essere al 100% delle vostre energie quando lo affronterete!”
”… Capito, e in effetti non hai tutti i torti…” si limitò a dire il biondo.
Invece, più o meno al centro del gruppo, vi erano i 4 amici che stavano discutendo tra di loro sulla battaglia che incombeva minacciosa “Ragazzi, tra poco combatteremo contro uno dei due creatori, sono così emozionato!” fece infatti il giovane dal cappello di paglia nella sua solita ingenuità.
“… Non che ci sia molto da divertirsi su questo, visto che quello vuole distruggere ogni forma di vita…” replicò però Goku pensieroso.
Naruto però concordava con il pirata “Io do ragione con Luffy, questo è un grande onore che solo pochi hanno ottenuto: poter dare calci nel sedere a quel bastardo del Signore del Male!”
“Già, siamo in 10 contro di lui, non gli daremo scampo…” esclamò anche Sora, pronto a potersi scatenare contro quel demonio che minacciava tutti gli Universi.
Il Sayan però, nonostante non vedesse l’ora di poter menare le mani anche lui, non poteva ignorare la brutta sensazione che aveva *Se noi falliremo, i nostri amici e il resto dell’umanità saranno spazzati via… non possiamo perdere contro di lui… ne va del destino di tutti gli Universi!*
Ad un certo punto però, la voce di Nami attirò l’attenzione di tutti “Ehi guardate lassù!” e indicò un punto che stava proprio sopra le loro testa.
Tutti e 11 i presenti alzarono il loro sguardo verso l’alto… e videro qualcosa che si stava avvicinando a loro molto velocemente.
“E quello che diavolo è?” domandò Orochimaru non riconoscendolo.
Tuttavia a Kairi sembrò fin troppo familiare *Aspetta, non sarà…*
Ad un certo punto da quello strano oggetto partì una Tempesta Firaga che si scagliò dritta contro di loro “Attenzione!” gridò immediatamente Sora riconoscendo l’attacco.
A tutti bastò un balzo all’indietro per evitare il colpo, e proprio per questo il misterioso oggetto scese in picchiata dritto verso di loro, fino a fermarsi un attimo prima di toccare il suolo.
Fu allora che il gruppo poté vedere che cos’era e capire chi vi stava sopra “Aqua!” fece infatti C-18 riconoscendo l’amica.
Era proprio la Maestra del Keyblade in groppa alla sua macchina volante, che in quel momento scese dalla sua arma e la fece tornare normale impugnandola con la mano destra e puntandola verso di loro.
“Ma cosa stai facendo? Siamo noi, non ci riconosci?” domandò Luffy non capendo il comportamento della ragazza.
“Idiota, ti sei dimenticato che Luke ha preso il controllo della sua mente?” lo sgridò Crocodile: quando il ragazzo faceva così tanto l’ingenuo lo faceva arrabbiare.
Il giovane dal cappello di paglia però rispose sinceramente dicendo “A dire il vero sì, me l’ero dimenticato…” lasciando di stucco il povero ex Shicibukai.
Goku nel frattempo strinse i pugni: ci mancava solo che dovessero combattere contro una loro amica *Non ci voleva che venisse fin qui per affrontarci… cosa facciamo ora?*
Malefica nel frattempo, ridendo, disse ai suoi compagni di squadra “E’ davvero un peccato dover combattere contro i propri amici, non è vero?”
Aqua intanto si degnò finalmente di parlare e, continuando a puntare il Keyblade dritta verso di loro, disse “C’è qualcosa che non va… mi era stato detto che eravate in 13… dov’è quello di voi che manca?”
”In 13? Ma che stai dicendo, siamo sempre stati in 12 da quando siamo partiti!” la corresse Naruto. Cell capì che quell’informazione gli era stata detta da Luke *Non credo che lui mentirebbe alla sua alleata… ma allora… chi ci sta seguendo?*
Kairi però, al contrario degli altri che erano o preoccupati o indifferenti, era spaventata: non credeva che la sua maestra potesse un giorno diventare uno sgherro di quel demonio che era il Signore del Male… lei era una delle persone che rispettava di più al mondo, e non poteva permettere che facesse quella fine.
La rossa, facendo un passo avanti, cercò di convincerla a tornare in sé “Maestra la prego, ponga fine a questa storia, combatta l’oscurità che Luke le ha introdotto nel corpo. Può farcela, so che ne è in grado!”
”Kairi lascia stare: lei non è più la Aqua che conoscevi!” cercò di avvertirla Nami preoccupata.
E in effetti la Maestra del Keyblade le rispose semplicemente dicendo “Sparisci Cavaliere della Speranza: il mio compito è uccidere coloro che non sono le reincarnazioni dei Discendenti della Luce, quindi levati immediatamente dalla mia vista!”
David rimase colpito da quelle parole *Interessante, quindi il Maestro vuole sul serio battersi con noi… beh non è un problema: si pentirà presto di essersi schierato con quel demone!*
Ma Kairi non sembrava intenzionata a mollare: aveva le lacrime agli occhi e voleva farla tornare normale… e ci sarebbe riuscita, in un modo o nell’altro “La prego, la supplico, combatta le tenebre che sono dentro di lei. Lo faccia per me, per Axel e per Ansem, che abbiamo sempre creduto in lei!”
“Adesso basta!” Aqua sembrava realmente scocciata dalla presenza della giovane “Mi hai stufato mocciosa: visto che non vuoi spostarti ti farò fuori personalmente, in fondo il mio signore mi perdonerà per aver fatto fuori un solo Cavaliere della Speranza…” detto questo, la Maestra del Keyblade si lanciò immediatamente contro l’allieva brandendo la sua arma… sembrava sul serio intenzionata ad ucciderla…
“KAIRI, SPOSTATI DI LI’!!!” le gridò contro Sora preoccupato a morte per la fidanzata.
La rossa però non volle muoversi di lì… non sapeva se era il terrore che l’aveva immobilizzata o la convinzione che la maestra si sarebbe fermata ad un passo dal colpirla, fatto stava che decise di rimanere immobile e di chiudere gli occhi, in attesa del colpo avversario.
“KAIRI!!!!” il bruno, temendo per la vita della ragazza, tirò fuori il suo nuovo Keyblade e si preparò a gettarsi nella mischia per parare il colpo della giovane dai capelli azzurri…
Ma poi… proprio quando l’arma stava per abbattersi sulla giovane… qualcuno precedette Sora parando l’attacco al suo posto… qualcuno che possedeva due Chakram e che li aveva seguiti per tutto il tempo…
Kairi decise di aprire gli occhi e, quando lo fece, “Ma chi…” vide qualcuno che si frapponeva fra lei e Aqua e che stava ancora usando le sue armi per parare il Keyblade della giovane.
Gli altri lo riconobbero subito “Axel!!” fecero infatti in coro Goku, Naruto, Luffy, Sora e David. “Ma cosa ci fa lui qui?” si domandò invece C-18 stupita di vedere il Nessuno lì con loro.
Cell invece capì subito che era lui il 13° a cui si riferiva la Maestra del Keyblade *Deve essere lui quello che ci ha seguiti per tutto questo tempo…*
Immediatamente Axel volse lo sguardo verso i suoi compagni e, mentre teneva ancora la presa, disse “Voi proseguite: di lei mi occupo io!”
“Che cosa?” fece Nami sbalordita da ciò che aveva detto il giovane dai capelli rossi.
Quest’ultimo nel frattempo, dopo aver costretto Aqua a mollare la presa e a prendere le dovute distanze, fece un balzo giungendo di fronte al gruppo e disse loro “Non perdetevi in chiacchiere e muovetevi: ha detto esplicitamente che vuole coloro che non sono le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza… io sono tra di loro, quindi sono il più indicato ad affrontarla!”
”Axel, ma perché la vuoi affrontare da sola?” domandò Naruto al Nessuno.
Orochimaru però intervenne dicendo “Piantatela e facciamo come ha detto: a quanto pare vuole affrontarla da solo… e io non ho di certo voglia di rimanere qui a perdere tempo con lei!”
”Ha ragione!” esclamò Goku rivelandosi favorevole all’opinione del Sannin “Noi abbiamo un nemico più forte da affrontare, quindi non possiamo sprecare energie contro di lei!”
Tutti dovettero concordare con le sue parole: loro dovevano sconfiggere il Signore del Male, un nemico quasi invincibile… e dovevano essere al 100% per sperare di riuscire a batterlo…
“Ok, sarà meglio muoverci allora…” fece Sora tristemente: il lato di Roxas che era in lui sarebbe voluto rimanere per aiutare l’amico… ma sapevano entrambi che se Axel voleva combattere da solo un motivo c’era.
“Forza muoviamoci, non c’è un minuto da perdere!” al richiamo di Cell, tutti cominciarono a correre proseguendo il loro cammino diretti verso Glade Rite… Aqua, nonostante ci fossero Crocodile e Orochimaru lì in mezzo, decise di non seguirli e rimanere lì ferma e immobile… e questo perché, come detto dal Nessuno, lui non era una delle reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza… e quindi era uno di quelli che doveva eliminare!
Appena i 12 furono tanto lontani da non vedere più i due con gli occhi, David domandò “Avremo fatto bene a lasciarlo combattere da solo?”
”Tranquilli: da quanto ho potuto vedere mentre era nell’Esercito, è un tipo tosto!” le rispose Malefica.
“Concordo, saprà cavarsela senza di noi!” aggiunse anche Crocodile che, invece di correre, levitava grazie alla sua sabbia.
Kairi invece, volgendo lo sguardo alle sue spalle, sorrise felicemente: aveva capito perfettamente che Axel li stava seguendo proprio per poter incappare in Aqua… e anche che aveva deciso di rimanere a combattere contro di lei perché sperava di farla tornare quella di un tempo… perché in fondo, anche se non voleva ammetterlo… voleva molto bene anche a lei!

Tornando al campo di battaglia, Axel ed Aqua erano ancora lì ad osservarsi, in attesa che qualcuno di loro facesse la prima mossa… solo che, mentre la Maestra del Keyblade era ferma immobile a fissarlo, il Nessuno stava pensando *E così è questo ciò che intendevano con controllo mentale…* mentre gli osservava gli occhi intrisi d’oscurità.
Ad un certo punto però la ragazza cominciò a parlare “Hai fegato a volermi affrontare da solo, lo ammetto… però questo non vuol dire che avrai un trattamento di favore: mi è stato ordinato di uccidere i 3 del gruppo che non sono le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza… e tu sei tra di loro!”
“… Ho una domanda… per caso ti ricordi di me?” domandò ad un certo punto Axel.
“Io non ti ho mai visto in tutta la mia vita!” gli rispose immediatamente Aqua senza pensarci due volte.
A quel punto il giovane dai capelli rossi capì *Luke deve avergli cancellato la memoria… non vedo altre soluzioni…*
“Ora basta parlare, fatti sotto!” detto questo, la Maestra del Keyblade si scagliò contro il Nessuno sguainando la sua arma nel tentativo di lanciare un fendente.
Axel però non si fece trovare impreparato e parò tranquillamente l’attacco con l’ausilio dei suoi due Chakram “Hai un ottima parata!” gli disse la ragazza con un sorrisino…
Ma anche il ragazzo sorrise alla sua frase “E questo è niente…” dopo queste parole, le armi del giovane venne invase dal fuoco e Aqua, per evitare di finire scottata, si vide costretta a distanziarsi con un balzo.
“Quindi tu controlli il fuoco…” fece la ragazza osservandolo quasi indifferente.
Axel però, sorridendo di nuovo, rispose dicendo “Io non controllo il fuoco… io SONO il fuoco!” per poi allargare le braccia e creare una specie di muro infuocato intorno a se stesso e alla sua avversaria… ora erano entrambi circondati dalle fiamme del Nessuno!
Aqua, guardandosi intorno, disse “Credi che mettermi in trappola ti permetterà di vincere?”
”Guarda che hai frainteso… io non voglio vincere…” volle puntualizzare il giovane dai capelli rossi “… Ciò che voglio è solo farti tornare quella di un tempo!”
”Piantala di dire cavolate!” la giovane, stufa di quei discorsi senza senso per lei, decise di creare un Aeroga sotto di sé per darsi lo slancio necessario per poter levitare in aria.
“Wow, una mossa niente male!” dovette ammettere Axel stupito da quella tecnica.
“E questo è niente!” puntualizzò però Aqua usando le stesse parole che aveva utilizzato il Nessuno prima; subito dopo, puntando il Keyblade verso il basso, sparò una serie di Blizzaga contro di lui: sapeva che con quelli avrebbe messo in difficoltà uno come lui, e per questo li aveva usati.
“Oh cacchio…” Axel sapeva che se quegli attacchi l’avessero beccato gli avrebbero fatto molto male… ma per fortuna ideò subito un piano per scamparla e, saltando all’indietro, penetrò nel suo muro di fuoco, mandando a vuoto il colpo avversario.
“Maledizione!” la ragazza, scendendo a terra sempre in mezzo alle fiamme, cominciò a guardarsi attorno, in attesa dell’arrivo dell’avversario.
Quando… il Nessuno, spuntando fuori alle sue spalle, gli si avventò contro e lei ebbe solo il tempo di girarsi prima di ritrovarsi al tappeto con il giovane che la schiacciava a terra con il suo corpo e il viso rivolto verso il suo.
Approfittando del fatto che non poteva muoversi, Axel cercò di farla tornare in sé “Combatti Aqua. Io ti conosco, so che sei forte, non farti abbindolare da quell’idiota di Luke, liberati dalla persecuzione a cui ti ha condannata, so che puoi farcela!” nel frattempo Aqua cercava di dimenarsi nella speranza di liberarsi “L’altra volta mi hai detto che ormai era chiaro che io provavo gli stessi sentimenti di voi umani… e avevi ragione, ormai grazie a Roxas è così, e non mi piace vederti succube di quello stronzo. Liberati dal controllo mentale, tu hai la forza per riuscirci!”
”SMETTILA DI DIRE STRONZATE!!” con questo impeto di rabbia, Aqua, nonostante non potesse muoversi, utilizzò la mano per puntare il Keyblade verso di lui e colpirlo in faccia con una bolla d’acqua che lo spazzò via liberandola dalla presa “Finalmente!”
Il Nessuno, rialzandosi in piedi immediatamente, digrignò i denti “Maledizione, è più cocciuta di un bue!”
Subito dopo la giovane si rimise in piedi con un balzo e tentò parecchi fendenti nella speranza di colpire il giovane, ma lui riuscì agilmente a schivarli tutti e, saltando alle sue spalle con un balzo, tentò un affondo con i suoi Chakram, parato tranquillamente dalla Maestra del Keyblade.
“Non sperare di sconfiggermi così!” detto questo, Aqua creò un Aeroga per levitare verso l’alto e sparare delle bolle d’acqua su tutto il campo circondato dalle fiamme, in modo da essere sicura di riuscire a colpire il Nessuno.
Axel però aveva già un piano in mente “Non funzionerà di nuovo contro di me!” e lanciò uno dei suoi Chakram dritto contro l’avversaria.
L’arma distrusse tutte le bolle d’acqua che incontrò nel suo camminò e ferì la ragazza al braccio sinistro “Ahia!” fece lei tornando a terra e toccandosi la parte ferita con il Keyblade.
“Ti avevo avvertito che non avrebbe funzionato!” fece il giovane mentre si riprendeva l’arma che era tornata indietro a modi boomerang.
Aqua però, invece di essere disperata per essere stata fregata in quel modo, sorrise malignamente e disse “Niente male… ma è inutile contro di me!” per poi usare un Energiga per curarsi totalmente!
Axel però rimase quasi indifferente alla cosa, anzi, sorrise felicemente nel vedere la determinazione e la forza dell’ex compagna “Sei davvero una combattente eccezionale… è proprio per questo che Ansem ti ha scelta per creare con noi il Team Tempesta!”
Sentendo quel nome, qualcosa si accese nella mente della ragazza… non capiva perché… ma quel nome gli era familiare “Il Team… Tempesta?…” all’improvviso la mente cominciò a fargli male e lei si toccò la testa con la mano sinistra gridando… molto probabilmente l’Aqua di un tempo stava combattendo per riuscire a riprendere il controllo del suo corpo!
All’inizio il Nessuno rimase sorpreso da quella cosa, ma poi capì cosa stava succedendo *Forse le mie parole sono servite… forza Aqua, combatti… so che puoi farcela!*
Tuttavia, all’ultimo, il controllo ebbe la meglio e Aqua, ancora sotto il dominio di Luke, sguainò il suo Keyblade e si lanciò contro Axel nel tentativo di trafiggerlo al petto con la sua arma.
Il giovane dai capelli rossi parò il colpo con l’utilizzo dei suoi due Chakram… ritrovandosi così in una situazione di stallo proprio come la ragazza: lei continuava ad imprimere forza e lui faceva altrettanto per resistere al suo colpo… sembrava quasi che non si riuscisse più ad uscire da quella morsa… finché…
Ad Axel venne un idea, un idea per far tornare Aqua quella di un tempo… era particolarmente rischiosa, ma lui era sicuro che avrebbe funzionato *Mi dispiace… ma se è l’unico modo per farti tornare come prima… così sia!* così, in un impeto di coraggio, lasciò cadere a terra le sue due armi, facendo in modo che il Keyblade lo trapassasse da parte a parte sullo stomaco!
Il giovane sputò immediatamente fiotti di sangue a causa del colpo, e in un attimo il muro di fuoco che circondava il campo di battaglia sparì… ma ciò che saltò di più all’occhio… fu lo sguardo sconcertato della ragazza, che era rimasta allibita dal gesto del suo avversario.
“M-Ma cosa… perché l’hai fatto?…” il Nessuno non ebbe neanche il tempo di rispondere che la Maestra del Keyblade cominciò a toccarsi dolorante la testa, quasi come se il gesto appena compiuto avesse sbloccato in lei qualcosa… in un attimo l’aura nera che la avvolgeva sparì e gli occhi tornarono azzurri come un tempo… Axel, con quel gesto eroico… aveva fatto tornare Aqua quella di un tempo!!!!
“C-Che diamine…” la giovane naturalmente cominciò a guardarsi intorno: l’ultima cosa che ricordava era che stava attaccando Luke… e poi… il vuoto “Perché sono qui?…”
Axel, capendo che la sua amica era tornata, sorrise nonostante il Keyblade conficcato nella sua pancia e il sangue che gli usciva dallo stomaco e dalla bocca “L-Lo sapevo c-che il mio g-gesto ti a-avrebbe sal…” tuttavia le sue forze cominciarono a mancare e il Nessuno iniziò a cadere di schiena sul terreno.
Aqua, vedendo l’amico conciato in quel modo, strabuzzò gli occhi scioccata da come era conciato e da come era ferito mortalmente “AXEL!!!” in un secondo lo raccolse prima che toccasse terra e, inginocchiandosi, gli tenne il viso con la mano destra mentre con quella sinistra gli toglieva la sua arma dalla pancia e la faceva sparire.
Il giovane, osservandola con gli occhi semichiusi, disse “A-Allora s-sei veramente t-tornata normale…”
”Ma è ovvio che sono normale. Piuttosto che cosa è successo? Come ho potuto farti una cosa del genere?” la giovane stava trattenendo le lacrime per evitare di mostrarsi “debole” di fronte a lui.
Il Nessuno, mentre delle particelle di oscurità cominciavano a staccarsi piano piano dal suo corpo, le spiegò ciò che lui sapeva “L-Luke ha preso i-il controllo d-della tua m-mente g-grazie a un c-contratto f-firmato 7 anni f-fa… s-sono riuscito a f-farti tornare n-normale s-sacrificando la mia v-vita… s-se non altro… n-non è stata f-fatica sprecata… a-adesso dovrai a-andare al Q-Quartier G-Generale… l-lì ti s-spiegheranno t-tutto…”
”Luke?!” *Lurido bastardo, come ha potuto…* fu a quel punto che la ragazza non riuscì più a trattenersi e scoppiò a piangere sonoramente: già Ansem era morto davanti ai suoi occhi… e ora anche Axel stava per morire… e per di più per mano sua!
Lui, mentre il suo corpo svaniva a causa della sua imminente caduta, vide la reazione della ragazza e, dopo aver sputato del sangue dalla bocca, trattenne le risate sarcasticamente.
Lei, vedendolo, gli gridò addosso “E ORA COS’HAI DA RIDERE? STAI PER MORIRE, NON TE NE RENDI CONTO?!”
“C-Certo che me n-ne rendo c-conto… c-ciò che m-mi fa r-ridere… è l-la tua r-reazione…”
”COSA AVREI DOVUTO FARE? RIDERE A CREPAPELLE PER LA TUA MORTE?”
Ci fu un attimo di silenzio… finché il Nessuno, sorridendo e chiudendo gli occhi, spiegò il motivo del suo gesto “N-No… è c-che… è l-la prima v-volta che t-ti vedo c-così disperata… c-ciò vuol d-dire… che io t-ti sto a c-cuore…”
“Ma è ovvio: sei stato mio compagno di squadra per 7 anni, ormai considero sia te che Ansem come due grandi amici, al pari di Ventus e Terra… n-non posso concepire che anche tu, come gli altri, stai per andartene… n-non puoi…” Aqua non smetteva di piangere: sembrava quasi che l’essere sua amica fosse una sorta di maledizione… e proprio per questo non si dava pace.
Ormai del corpo di Axel rimaneva solamente dal busto in su, ciò voleva dire che tra poco sarebbe tornato ciò che era prima di venire al mondo… ossia niente… ma per fortuna c’era il tempo necessario per dire le ultime cose che voleva far sapere alla sua compagna di mille avventure “S-Sappi… c-che con t-te e A-Ansem mi sono t-trovato bene… m-mi mancherà combattere a-al tuo f-fianco… a-addi…” purtroppo non riuscì a terminare la frase che si era prefissato di dire, in quanto le particelle di oscurità abbandonarono anche il viso del giovane, condannandolo alla morte e alla sparizione definitiva, in quanto, essendo un Nessuno, tecnicamente non esisteva, e per cui non sarebbe andato né al Paradiso né all’Inferno… ma sarebbe sparito per sempre!
Aqua vide i frammenti di oscurità di cui era composto salire su in alto nel cielo e sparire dalla sua vista… e lì le lacrime le scesero come non avevano mai fatto prima, perché ora tutti i suoi migliori amici l’avevano abbandonata… e quel che era peggio, lui era morto per poterla salvare… sapeva bene che si sarebbe sentita in colpa per il resto della sua vita *Addio Axel…*
Dopo essere rimasta parecchi minuti lì a piangere, decise che era il momento di agire e, asciugandosi velocemente le lacrime, trasformò il suo Keyblade in una macchina volante e, una volta salitavi sopra, partì in quarta in direzione del Quartier Generale della Resistenza: il Nessuno le aveva detto di andare là per venire a conoscenza di cosa stava succedendo… ed era proprio quello che aveva intenzione di fare… soprattutto perché erano le ultime volontà di un grande amico quale era stato Axel!

Nel frattempo il resto del gruppo era ormai andato parecchio avanti e, dato che non vi era traccia né di Aqua né del suo avversario, avevano ricominciato a camminare… fino a superare la zona oscura in cui ore prima avevano sbloccato la Porta del Male!
Infatti in quel momento si trovavano all’interno di quel posto lugubre e stavano camminando per giungere a Glade Rite dove Luke li stava attendendo.
“Speriamo che Axel la faccia ragionare…” C-18 non poteva fare a meno di essere preoccupata per il Nessuno: se avesse fallito nel farla tornare quella di un tempo, sicuramente la Maestra del Keyblade l’avrebbe ucciso, così un altro loro amico si sarebbe aggiunto alle vittime della lotta per sconfiggere il male definitivamente.
Fu Malefica a rivolgere la parola all’Androide dicendo “Se vuoi il mio parere quella ragazzina non ha scampo: conosco Axel e so che è molto forte!”
”Sempre che non si trattenga…” la bionda infatti temeva che il Nessuno, per non fare del male alla sua ex compagna di squadra, non combattesse al 100% contro di lei… cosa che poi effettivamente aveva purtroppo fatto.
Goku intanto si era avvicinato a Crocodile e Orochimaru e, rivolgendo la parola a loro due mentre continuavano l’avanzata, chiese loro “Scusate la domanda… ma perché voi due e Cell avete deciso di tradire l’Esercito? La strega non ce l’ha rivelato…” il Sayan voleva sapere il motivo di tale gesto.
Il Sannin gli rispose senza problemi “Semplice: il Signore Oscuro ci aveva degradati… e noi non l’abbiamo presa bene!”
”E’ stata una specie di vendetta…” aggiunse anche l’ex Shicibukai.
“Oh ora capisco… certo che però Xehanort era scemo a non accorgersi che tutti nell’organizzazione a parte Malefica facevano solo i loro interessi e l’avrebbero tradito alla fine… anche se sono convinto che sotto sotto anche quella strega lo stava solo sfruttando!”
”Su questo non ti do torto!” fece Orochimaru ridendo per la frase del Son.
Crocodile però rivelò anche un altro particolare che forse la Resistenza ignorava “Sappi che tanto, all’instaurazione della Dittatura Militare Universale, il Signore Oscuro non ci avrebbe mai dato quello che ci spettava e si sarebbe sbarazzato di noi…” grazie alle registrazioni viste la sera precedente, avevano visto l’ex Leader dell’Esercito dirlo tra sé e sé.
“Ora comprendo tutto…” disse infine Goku capendo come stavano le cose all’interno di quel gruppo malvagio “… Era un organizzazione non tanto organizzata!” inutile dire che il Sannin e l’ex Shicibukai sorrisero a quella battuta: non aveva per niente tutti i torti.
Invece Kairi, che in quel momento teneva la mano al suo fidanzato, rivelò a Sora la sua preoccupazione “Non ti nascondo che sono preoccupata per la Maestra… ma anche per il destino degli Universi… se falliremo noi… il Signore del Male distruggerà tutto… e tutti!”
Il bruno però, con un sorriso sincero, la rincuorò subito “Stai tranquilla: finché saremo insieme, nessuno ci batterà… e poi abbiamo i nostri amici e il gruppo di Cell a supportarci, lo sconfiggeremo, vedrai…”
La rossa a quel punto non poté non ricambiare il gesto: quel ragazzo aveva la dote di farla stare bene interiormente anche in situazioni come quelle… e forse era per quello che si era innamorata di lui “Grazie Sora, sei dolcissimo…”
”Questo e altro per la mia fidanzata!” replicò subito il giovane con un sorriso a trentadue denti.
Nami non poté non notare quanto quei due stessero così bene insieme… e così gli tornarono alla mente le parole che Gohan le aveva detto prima della partenza “Fidati, da quel poco che ho potuto vedere… a te piace molto Luffy!!”… che fosse vero? Beh lei non poteva non ammettere che provava attrazione per il suo Capitano, soprattutto dopo tutto quello che aveva fatto per lei… ma lui provava le sue stesse sensazioni? C’era solo un modo per scoprirlo…
Facendosi coraggio, la navigatrice si avvicinò al pirata dal cappello di paglia e, tirando un grosso sospiro, cominciò a parlare “Ehi Luffy…”
Il giovane, girando la testa verso di lei, sorrise a trentadue denti e disse “Ehi Nami, sei pronta per spaccare la faccia a Luke e al Signore del Male?”
“Eh? Oh si certo…” a quel punto la ragazza si prese una ciocca di capelli e cominciò a giochicchiarci con le dita della mano destra: dopo l’”avventura” con Gohan, quella era la seconda volta che si sentiva in imbarazzo… forse anche più di quella volta, e questo perché molto probabilmente stavolta non era solo attrazione… ma era amore vero e proprio!
Lei era sempre convinta che il suo cuore gli indicasse il Sayan… ma in quel momento più che mai era sicura che ciò era successo solo perché si sentiva attratta da lui… mentre con il suo Capitano la cosa era diversa… lei lo conosceva da più tempo e avevano passato parecchie avventure insieme… eppure in quella situazione si sentiva una bambina, visto che non aveva il coraggio di rivelargli ciò che provava.
Luffy, notando la distrazione della navigatrice, le domandò “Ehi Nami, tutto bene?”
“Eh? Oh si tutto bene… è che… volevo chiederti una cosa…” a quel punto decise che non gliel’avrebbe detto direttamente, ma glielo avrebbe fatto capire lanciandogli messaggi “… Tu cosa pensi di me… dal lato emotivo?”
”Ma è ovvio: sei la mia navigatrice e una grande amica!” le rispose ingenuamente il pirata.
“… Ok questo lo sapevo, ma… io ti piaccio… fisicamente?” forse era stata un po’ diretta, ma sapeva anche che quello era l’unico modo per far capire le cose al suo Capitano.
“In che senso scusa? ?_?” replicò lui con un punto di domanda sulla testa.
Inutile dire che la ragazza dai capelli arancioni si trattenne dal mollargli un pugno in testa *Ma è il modo di rispondere a una domanda del genere?* comunque preferì assoggettarlo… almeno per il momento “Nel senso… tu provi qualcosa per me? Ti piaccio almeno un po’?”
“Continuo a non capire ?_?!”
A quel punto la navigatrice non ci vide più dalla rabbia e gli mollò un potente pugno sulla testa facendogli crescere un enorme bernoccolo temporaneo “IDIOTA! NON CAPISCI NIENTE SULLE RAGAZZE!!!” detto questo, lei si allontanò imbufalita raggiungendo C-18 e affiancandosi a lei.
Luffy, mentre si toccava la testa dolorante, disse “Ma cos’ho detto di male? T_T”
Naruto, che aveva assistito a tutta la scena, sospirò per l’ingenuità mostrata dall’amico *Luffy Luffy non è così che bisogna rispondere a domande del genere… meno male che il maestro è qui!* e, avvicinatosi al pirata, gli avvolse il braccio sinistro intorno al collo e cominciò a parlare “Lascia che ti spieghi un paio di cose sull’amore: quando una ragazza e un ragazzo sono legati da un sentimento molto profondo, sentono un desiderio irresistibile scorrergli nelle vene…”
David, che aveva osservato tutto e stava ancora guardando, pensò stupito *Da quando in qua Naruto dà lezioni su queste cose?*
Invece Cell, che era stato attirato nella discussione dalle grida di Nami, pensò subito *L’amore… anche se ho cellule umane in me, non lo capirò mai…*

Passarono alcuni minuti e la traversata proseguì tranquilla: ormai mancava davvero poco a Glade Rite e tutti si stavano preparando mentalmente all’immenso scontro che sarebbe iniziato da lì a poco… quando delle strane vibrazioni fecero tremare la terra sotto i loro piedi.
“Ecco, ci mancava il terremoto!” si lamentò immediatamente Sora.
Tuttavia alcuni non si erano dimenticati della spiegazione data dai membri originali della Resistenza ai tempi dello scontro con Barbanera e Marlick “Ma… è impossibile! In questo Universo non dovrebbero esserci terremoti!” fece infatti C-18.
“La cosa non promette nulla di buono…” si limitò a dire Malefica digrignando i denti.
Finalmente, dopo qualche minuto, si scoprì quale era la causa di quelle vibrazioni… anzi diciamo purtroppo, visto che si rivelarono essere le terribili Creature dell’Oscurità, che erano dirette alle Porte degli Universi e, per farlo, dovevano per forza passare per quella strada.
“Oh no! Sono quei mostri!” fece C-18 stringendo i pugni.
“Questa non ci voleva…” disse invece Crocodile digrignando i denti come la strega.
“Stanno venendo dritti verso di noi, che cosa facciamo?” domandò a quel punto Nami ai suoi compagni di squadra.
Purtroppo a nessuno venne un idea in mente… tranne che a Goku e Cell, a cui venne un lampo di genio improvviso… in fondo non sapevano se le Creature dell’Oscurità li avessero notati visto quanto erano lontane… quindi perché non “oltrepassarle” e risolvere il problema?
Immediatamente i due si guardarono e il Son chiese “Pensi anche tu quello che penso io?”
”Credo proprio di sì…” i due avevano capito perfettamente che il loro piano coincideva da un semplice sguardo… in fondo anche l’Androide aveva delle cellule Sayan nel suo corpo.
Così i due gridarono ai propri compagni “Presto, aggrappatevi a noi!!” il piano era usare il Teletrasporto per ricomparire alle spalle dei mostri e poter proseguire senza attirare la loro attenzione.
Gli altri non lo capirono, ma decisero comunque di dar loro retta e, appena si furono tutti attaccati (a Goku si aggrapparono quelli della Resistenza, mentre i 3 malvagi si attaccarono a Cell), i due si concentrarono e, usando la loro tecnica, sparirono da quel punto, per poi ricomparire alle spalle delle Creature dell’Oscurità, che proseguivano la loro avanzata apparentemente senza averli notati.
“Ha funzionato!!” esultò immediatamente Luffy alzando il pugno al cielo.
Naruto invece cominciò a sbeffeggiare gli esseri “Tsk e voi sareste le creature che tutti gli Universi temono? Ma se non siete neanche in grado di localizzare noi…”
Ehm… forse era meglio che non parlava così presto… visto che quei mostri all’improvviso bloccarono la loro avanzata e, girandosi verso di loro, cominciarono a scagliarsi contro di loro con le fauci aperte e gli artigli sguainati.
“Oh cavolo, adesso ci vengono addosso O_O!” esclamò David sorpreso da quel cambio improvviso di direzione.
“Moccioso… ma non potevi stare zitto?!” si lamentò Orochimaru con l’Uzumaki che, naturalmente, cominciò a guardarlo male.
“Scappiamo ragazzi! Non possiamo sprecare energie contro di loro!” l’idea di Goku venne approvata da tutti: se utilizzavano le loro forze per battersi contro le Creature dell’Oscurità, non ne sarebbero rimaste sufficienti per poter combattere contro il Signore del Male e Luke… di conseguenza, almeno in quella situazione, era meglio evitare lo scontro.
Così tutti e 12 cominciarono a correre verso la direzione dove, secondo le indicazioni di Malefica, doveva trovarsi Glade Rite, con quei mostri che li inseguivano pronti a sbranarli non appena li avrebbero catturati.
I minuti di corsa passarono velocemente… ma quegli esseri non sembravano avere alcuna intenzione di mollarli, visto che continuavano a star loro dietro pronti ad ucciderli alla prima occasione.
“Maledizione, non ci mollano per nessun motivo!” esclamò Kairi spaventata da quella brutta situazione.
“E’ normale…” le rispose Malefica, che per scappare meglio si era trasformata in una sfera luminosa e fluttuava in aria “… Quegli esseri sono pura oscurità, non si fermeranno fino a quando non avranno compiuto la loro missione!”
“Ciò vuol dire… che ci seguiranno finché non ci avranno sbranato?!” domandò stavolta Sora alla strega.
“Altamente probabile!” gli rispose semplicemente quest’ultima.
Tuttavia Crocodile e Orochimaru, dopo aver ascoltato attentamente quel discorso, capirono il vero motivo per cui quei mostri li stavano inseguendo… Aqua prima aveva detto che il suo obiettivo era uccidere coloro che non erano le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza, di conseguenza quasi sicuramente era la stessa missione che avevano le Creature dell’Oscurità… e ciò voleva dire che, se li stavano inseguendo… era solo per loro due!
Entrambi si guardarono immediatamente e capirono di avere avuto la stessa intuizione… in quel caso c’era solo una cosa da fare… era vero che era particolarmente rischiosa… ma non vi erano alternative… “Che dici… lo facciamo?” domandò infatti il Sannin all’ex Shicibukai.
Quest’ultimo non sembrava particolarmente convinto della cosa, ma alla fine, con un sorriso, rispose “… Facciamolo!”
Messisi d’accordo, i due si bloccarono istantaneamente interrompendo la corsa e si girarono dritti verso le Creature dell’Oscurità “Tecnica dell'Ombra del Groviglio di Serpi!” richiamando a sé questa tecnica, Orochimaru sputò dalla bocca milioni di serpenti che crearono un muro lungo quanto tutta la valle che si frappose tra il gruppo e gli esseri mostruosi.
“Ma che diamine state facendo?” domandò subito Luffy, che si era fermato insieme agli altri per capire cosa stessero tentando di fare.
Fu Crocodile a parlare dicendo “Voi proseguite… qui ci pensiamo noi!”
”Cosa? Ma siete pazzi? Sono troppi per voi, non ce la farete!” fece però David, sottolineando che erano solo due contro milioni di quegli esseri malvagi.
“… Questo lo sappiamo benissimo…” rispose però l’ex Shicibukai cogliendo di sorpresa tutti… sapevano di non farcela contro di loro… eppure volevano comunque rimanere a combattere…
Nel frattempo le Creature dell’Oscurità stavano graffiando e mordendo i rettili per crearsi un passaggio e poter continuare il loro inseguimento e Orochimaru, vedendo che i suoi animali non avrebbero retto ancora tanto, girò la testa verso di loro e disse “I miei serpenti non resisteranno a lungo, sbrigatevi e continuate, tanto è noi due che vogliono, voi vi lasceranno in vita affinché sia Luke ad occuparsi di voi personalmente. Muovetevi e andatevene via di qui!”
“Ma…” Sora era pronto a fermarli, però Goku, che era dietro di lui, lo bloccò mettendogli la mano destra sulla sua spalla sinistra.
Subito dopo fece segno di no con la testa e disse “Questa è la loro scelta… e noi non dobbiamo fermarli…”
Inutile dire che calò un silenzio quasi tombale in tutta la zona, gli unici rumori che si sentivano erano quelli delle Creature dell’Oscurità che stavano a poco a poco sfondando il muro di serpenti… tutti loro avevano considerato quei due come dei nemici fino a quel momento… ma quel gesto che stavano facendo era davvero inatteso e incredibile, visto che avevano deciso di dare la loro vita per permettere loro di salvare gli Universi…
”Sbrigatevi, prima che sia troppo tardi!” li rimproverò di nuovo l’uomo dalla pelle bianca nel tentativo di mettere loro fretta.
Fu allora che Naruto, incredibilmente visto quanto odiava quel Ninja per aver portato via da Konoha Sasuke, intervenne e disse al Sannin “Orochimaru… grazie!” l’ultima parola l’aveva detto con un sorriso sulle labbra.
Quest’ultimo naturalmente venne colto alla sprovvista da quella frase tanto improvvisa quanto incredibile… e non poté fare a meno di sorridere e girare la testa verso l’Uzumaki dicendo “Vedi di pestare Luke anche da parte mia…” ottenendo l’approvazione del giovane.
Anche Luffy volle dimostrare a Crocodile che apprezzava il suo gesto “Siamo già stati alleati… ma non ti credevo capace di una cosa tanto umile…”
”Risparmia il fiato: lo faccio solo affinché Luke e il Signore del Male si becchino la lezione che meritano!” replicò però l’ex Shicibukai visibilmente contrario alle parole del pirata.
Tuttavia quest’ultimo, sorridendo, aggiunse anche “Comunque sia… apprezzo quello che fai!”
Pure Nami era rimasta sorpresa dal gesto dell’uomo di sabbia… perché non credeva che l’uomo che aveva tentato di distruggere il regno di Bibi potesse fare un azione del genere…
Persino Cell volle dire loro qualcosa… qualcosa che forse avrebbe dovuto dire loro giorni prima “Ragazzi… è stato un onore fare squadra con voi!” quella frase attirò immediatamente l’attenzione dei due… e immediatamente i 3 si scambiarono uno sguardo d’intesa… erano stati compagni di squadra per poco tempo… ma avevano imparato a conoscersi e a rispettarsi… sicuramente non avrebbero dimenticato quei momenti tanto facilmente… e se proprio dovevano dirsi addio… era meglio farlo combattendo per una giusta causa una buona volta…
Alla fine Goku, rivolgendosi a tutti, disse “Forza ragazzi… andiamo…” le 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza gettarono un ultima occhiata ai due ex membri dell’Esercito… e poi cominciarono a correre diretti a Glade Rite: ormai mancava davvero poco… e non potevano permettere che il sacrificio di Crocodile e Orochimaru fosse vano!
I due rimasero lì da soli, fermi e immobili mentre i mostri avevano ormai creato delle fessure nel muro di serpenti e altri si erano stancati e avevano deciso di scavalcarlo volando, ancora poco e si sarebbero gettati contro di loro con l’obiettivo di sbranarli all’istante.
“Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo!” con questa mossa, il Sannin creò 10 copie di se stesso, pronto ad intercettare le creature.
Nello stesso momento l’ex Shicibukai, dopo aver tirato indietro il coltello che ormai aveva al posto dell’uncino, volse lo sguardo verso il compagno e gli disse “… E’ stato un onore combattere al tuo fianco…”
”… Sentimento reciproco, amico mio…” rispose il Ninja confermando ciò che aveva appena detto l’uomo di sabbia… erano entrambi sicuri che sarebbero morti… ma almeno se ne sarebbero andati senza alcun rimorso!
Purtroppo in quell’istante le Creature dell’Oscurità riuscirono a distruggere la barriera di serpenti annullando totalmente la tecnica e si scagliarono contro i due a zanne aperte e fauci spalancate.
“Desert La Spada!” con questa tecnica, Crocodile trasformò le dita delle sue mani in delle lame di sabbia compatte, con il quale riuscì a ferire 5 di quei mostri.
Orochimaru invece, con tutte e 10 le sue copie, utilizzò l’Arte del Fuoco – Soffio di Fuoco per sputare dalla bocca delle vampate di fiamme che investirono totalmente molti di quei mostri.
Appena ebbero distanziato le creature che erano loro più vicine, i due si scagliarono dritte contro le altre milioni, uno brandendo il coltello e l’alto facendo spuntare dalle sue braccia dei serpenti… con coraggio i due cominciarono ad infierire contro quegli esseri riuscendo a tenere loro testa grazie alla loro tenacia e alla forza… ma purtroppo il numero era tutto a loro sfavore, e infatti, a causa delle milioni di Creature dell’Oscurità che erano lì, non ci volle molto affinché tutte le copie del Ninja saltassero e gli ex membri dell’Esercito si ritrovarono addosso parecchi di quegli esseri… che non lasciarono alcuna via di scampo e nessuna via di salvezza ai due…

Intanto le 10 reincarnazioni dei Discendenti della Luce si erano distanziati abbastanza dai loro ex compagni di squadra… e nessuno aveva osato aprire bocca dopo quel fatto, visto che tutti lì consideravano eroico il gesto compiuto dagli ex nemici… e lodavano la loro tenacia.
“Non c’è che dire… sono stati molto coraggiosi!” ammise persino Malefica.
“Già… non dimenticherò mai ciò che hanno fatto…” fece anche Kairi con la testa abbassa.
Cell invece era quello più triste di tutti in quel momento… non aveva mai considerato Crocodile e Orochimaru come degli amici, e neanche in quel momento li riteneva tali… ma non poteva non essere dispiaciuto per quello che era successo a loro… in fondo erano stati compagni di squadra per un bel pezzo, e lui aveva delle cellule umane nel suo corpo…
I suoi pensieri però vennero interrotti dalla voce di Nami “Ehi guardate lì!” la ragazza aveva indicato un enorme catena montuosa che si stagliava proprio davanti ai loro occhi.
Tutti, alle parole della navigatrice, alzarono lo sguardo e videro anche loro le sculture naturali davanti al loro sguardo, e a quel punto Sora domandò “Questa è…”
”Si… questa… è Glade Rite!” concluse Cell annunciando che finalmente erano arrivati a destinazione… ed erano pronti a chiudere i conti una volta per tutte con il passato!

La camminata è stata lunga ed imprevista, ma alla fine i Nuovi Cavalieri della Speranza sono riusciti a raggiungere Glade Rite, luogo dove si svolgerà lo scontro finale con il Signore del Male. Tuttavia l’avanzata non è stata semplice: Axel, Crocodile e Orochimaru hanno trovato la morte, il primo per mano di Aqua, che grazie all’eroico sacrificio del Nessuno è tornata quella di un tempo, e gli ex membri dell’Esercito hanno donato la loro vita affinché i propri compagni possano prendere a calci Luke e il Signore del Male… adesso le 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza dovranno fare in modo che le loro morti non siano state vane… e dovranno fermare il creatore dell’oscurità prima che sia troppo tardi… ce la faranno… oppure soccomberanno?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 58 – LA LEGGENDA SI AVVERA! I NUOVI CAVALIERI DELLA SPERANZA VS LUKE!!
Giunti a Glade Rite, i 10 Nuovi Cavalieri della Speranza proseguiranno fino a trovarsi faccia a faccia con Luke, così, mentre le Creature dell’Oscurità iniziano l’invasione degli Universi, lo scontro finale ha inizio…

Finalmente il gruppo è giunto a destinazione e, nel prossimo chap, inizierà l’ultima battaglia :) ormai siamo alla fine della fic e tra pochissimo tutto terminerà >.<… ma non è ancora il momento di buttarsi giù, visto che ancora qualche Capitolo rimane :).
Passando al chap, come avete potuto vedere Aqua è tornata quella di un tempo… e questo grazie al sacrificio di Axel, il quale è morto tra le sue braccia >.< ma non disperatevi: chi ha già visto il trailer del nuovo gioco di KH sa perfettamente la fine che ha fatto :).
Inoltre, incredibilmente, anche Crocodile e Orochimaru hanno deciso di sacrificarsi per permettere al gruppo di darle di santa ragione a Luke e al Signore del Male… in verità l’hanno fatto solo per questo, se qualcuno pensa che con quell’azione sono diventati buoni si sbaglia >.< ma per una volta questi due malvagi hanno lasciato da parte il proprio orgoglio :) compreso Cell, il quale sembra veramente dispiaciuto per la fine dei due compagni.
Prima di morire però, i due hanno rivelato a Goku che l’Esercito era una sorta di organizzazione in cui vince chi tradisce per primo XD (X Re Relyon e Itachi98: vi ricorda qualcosa? XD), di conseguenza ognuno lì sfruttava l’organizzazione (sotto sotto anche Malefica nonostante si ritenga fedele al Signore Oscuro) e, appena instaurata la Dittatura Militare Universale, avrebbe ucciso i propri compagni… insomma: ognuno lì faceva quello che voleva XD ;).
Poi, mentre le Creature dell’Oscurità sembrano pronte ad invadere tutti gli Universi, Nami cerca di capire se a Luffy piace oppure no… ma il pirata è troppo ingenuo per capire che cosa sta cercando di dirgli la ragazza XD.
Infine voglio fare due puntualizzazioni: la prima è che, per chi ha letto lo scorso chap solo martedì, ho aggiunto le immy di Celles umano e Kaira bambina in quanto me ne ero dimenticato ;) la seconda riguarda l’ultimo chap di OP: lì Nami utilizza una strada di nuvole, a quel punto uno potrebbe chiedersi “Ma perché non l’ha usata anche alla Fortezza Oscura dopo aver sconfitto Malefica?”, il motivo è semplice: anche nel chap la navigatrice mostra dei dubbi sulla sua lunghezza, e da qui si può dedurre che non è molto lunga come strada, per cui non l’ha usata al Castello per il semplice fatto che non ci arrivava ;) stessa cosa per i Tornado di Namizu: non sapendo che con essi poteva volare, non gli è passato per la mente di usarli, idem Kairi con le sue magie ;).
Detto questo, porgo un grossissimo saluto a tutti voi: ci vediamo martedì 14 Febbraio per il nuovo chap della Fan Fiction che darà inizio allo scontro finale della fic :).

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Capitolo 58
*** La Leggenda si Avvera! I Nuovi Cavalieri della Speranza vs Luke!! ***


Ed ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Ormai siamo alla fase finalissima della fic, e ciò significa che ancora pochissimi chap e la storia si concluderà in maniera definitiva T_T e per questo vorrei fare un grossissimo ringraziamento a tutti coloro che hanno letto, recensito e aggiunto la fic ai Preferiti/Ricordati/Seguiti, perché è soprattutto grazie a voi se sono riuscito a terminare una storia tanto lunga :) è vero che non è ancora finita, ma ormai mancano davvero pochissimi chap (vi dico solo che si possono contare con una sola mano) e dubito che perderò l’ispirazione proprio ora ;).
Inoltre voglio avvisarvi che settimana prossima non uscirà il Capitolo in quanto mi sono accorto che molti sono rimasti indietro e, per questo, voglio dare loro la possibilità di recuperare i chap arretrati :) dopo, dal 28 Febbraio continuerò a postare fino alla fine… per cui dovete avere solo un attimo di pazienza e poi la fic vedrà finalmente la fine!!!
Ora basta chiacchiere e passiamo all’Angolo dei Commenti:

Burdock95: Eheheheheheheheh si può dire che lo scorso chap è stato quello dei sacrifici XD anche se naturalmente non è una bella cosa, anche se due di loro erano dei nemici >.< Crocodile e Orochimaru si sono sacrificati per permettere ai Nuovi Cavalieri della Speranza di proseguire il loro cammino e andare a legnare Luke e il Signore del Male ù.ù mentre invece Axel per permettere ad Aqua di tornare quella di un tempo, in quanto sapeva che, dando la sua vita, si sarebbe come attivato qualcosa nel cervello della ragazza che l’avrebbe fatta tornare come prima :) è vero che è morto >.< ma chi ha visto il trailer di KH3D sa che fine ha fatto :). La battaglia tra Axel ed Aqua è stata una specie di “aperitivo” in vista del mega scontro finale, mega in quanto coinvolgerà tutti gli Universi esistenti :) mentre il dialogo tra Luffy e Nami non potevo non metterlo XD in fondo è nel loro carattere: lui è talmente ingenuo che non capisce i messaggi che cerca di lanciarle… e lei mena le mani fin troppo facilmente XD anche se la ciliegina sulla torta è stata Naruto esperto d’amore XD. Ebbene sì: da questo chap inizia il fatidico scontro finale della fic (e stavolta per davvero XD)… sapete cosa vuol dire… che ancora pochissimi chap e tutto finirà T_T ma non è ancora il momento di rattristarci, godetevi questi ultimi chap, e spero che saranno di vostro gradimento :). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Già, per una volta Axel ha deciso di lasciar perdere il suo orgoglio e di sacrificarsi per un amica :) e tutto questo grazie a Roxas, perché è stato lui a fargli provare per la prima volta dei sentimenti nonostante non avesse un cuore :) quindi si potrebbe dire che, senza di lui, molto probabilmente Aqua sarebbe ancora sotto il controllo di Luke >.<. Beh Nami, sapendo che tipo è il Capitano, ha cercato di mandargli dei messaggi… ma naturalmente lui è troppo ingenuo per recepirli XD e Crocodile e Orochimaru, per la prima volta nella loro vita, hanno deciso di fare un azione giusta e si sono sacrificati per aiutare il gruppo :) loro sapevano che sarebbero morti contro milioni di Creature dell’Oscurità… ma hanno comunque scelto di rimanere, anche se solo per permettere agli altri di massacrare Luke e il Signore del Male >.<. Ho voluto fare un ultimo scambio di sorrisi tra Naruto e Orochimaru per dimostrare come, nonostante i due si odino a morte, riescano comunque a trovare un motivo per rispettare l’altro, infatti l’Uzumaki ora rispetta il Sannin per ciò che ha fatto, mentre quest’ultimo rispetta il ragazzo per aver dimostrato di apprezzare il suo gesto nonostante l’odio che nutre per lui :). Per i resuscitati… secondo quanto detto da Orochimaru e da alcuni del gruppo nel chap 55, non possono essere riportati in vita e, al termine della battaglia, si dissolveranno in quanto il loro compito è stato portato a termine… di conseguenza questa è l’ultima occasione che hanno per poterli vedere da “vivi” >.<. Dì a Sauron che può stare tranquillo: le Creature dell’Oscurità possono viaggiare per gli Universi solo tramite le Porte, ed essendo loro in un'altra dimensione non verranno a disturbarli ;) anche se Nick dice bene: sconfitto il Signore del Male, anche loro dovrebbero venir sconfitti ù.ù… o almeno si spera >.< (intanto il Signore del Male sta per stringere la mano ad Abhadon… quando un infarto lo manda al tappeto “Ma che cac…” N.d. Signore del Male “Ti ricordo che sei un mio pg e posso farti fare ciò che voglio ù.ù!” N.d. PGV 2). Parlando di Duel Monster, ti svelo che anch’io ho tantissime carte della prima serie *_* praticamente le ho solo di quella *_* mentre, ricollegandomi alle parole dei tuoi pg, posso dire che da questo chap i Cavalieri della Speranza ce la metteranno tutta per sconfiggerli ù.ù quindi non ci resta che augurare loro buona fortuna e sperare in bene :). Grazie per il commento.

Nickoku: Eh sì, purtroppo anche Axel, come altri buoni prima di lui, è stato ucciso >.< si può ormai dire che tutti i Nessuno appartenenti all’Organizzazione XIII nella serie di KH sono deceduti >.< anche se Axel era l’unico lì in mezzo buono insieme a Roxas, come ha dimostrato con il suo ultimo gesto per salvare Aqua ù.ù. Crocodile e Orochimaru invece non hanno avuto speranze perché le Creature dell’Oscurità erano troppe per loro… forse ce l’avrebbero fatta se non ce n’erano tantissime… ma con milioni di quei mostri non avevano speranze neanche loro >.<. E’ vero che Luke può essere ritenuto responsabile per la morte di Axel… ma perché anche di Crocodile e Orochimaru? In fondo è stato il Signore del Male a dare l’ordine alle creature di invadere gli Universi, non Luke XD ;). Comunque rispondo ad Emiliano dicendo una cosa: molto probabilmente il vostro è un futuro alternativo, ossia cosa sarebbe successo se la storia di KH sarebbe andata avanti normalmente senza l’intromissione dell’Esercito e del Signore del Male :) o almeno: io penso che sia così >.<. Derek e Francis, datevi una calmata entrambi ù.ù e… Sora e Riku hanno delle visioni delle battaglie? Allora è probabile che siano proprio loro… ma allora… com’è possibile che siano presenti anche nel futuro? O_O Ecco un bell’enigma >.< ma adesso non è il momento di pensarci, visto che dovete combattere contro Genesect a Firenze ù.ù la battaglia è in corso, quindi auguro a tutti voi buona fortuna, perché ne avrete bisogno ;). Grazie per il commento.

Diamante Narcissa Uchiha: E’ vero che ci tenevo a sapere il tuo parere sul Capitolo 40 in particolare, ma non sono arrivato a dire “finalmente ci è arrivata a questo benedetto chap” XD anche perché ognuno ha i suoi impegni e problemi, e quindi è normale che ci metta un po’ a leggere un Capitolo ù.ù ;). Penso che, per la fobia che aveva Chiara riguardo i maschi, si poteva capire che cosa le era successo… e quel chap ce l’ha infatti confermato >.< anche perché lo stupro è una delle cose peggiori che una ragazza possa mai subire, non la auguro proprio a nessuno, neanche alle mie peggiori nemiche >.< (anche se per fortuna di nemici non ne ho per ora XD ;)). Come ti avevo già detto, Marlick è un pg che è stato creato proprio essere odiato (anche perché diciamolo: è impossibile trovare simpatico un uomo del genere >.<), quindi se anche tu hai finito per odiarlo significa che ho fatto bene il mio lavoro con lui ù.ù anche perché devo ammetterlo: sono bravo a creare dei pg bastardi ù.ù (quanto sono modesto XD). Assolutamente, i diritti umani non vanno toccati, è proprio per questo che sono contro ogni abuso del corpo dell’essere umano, e il mio parlarne in questa fic non voleva assolutamente significare che sono pro a queste cose, ma ho voluto dimostrare come, anche in situazioni del genere, una ragazza possa ritrovare la forza di sorridere se ha accanto la persona giusta al momento giusto (che in questo caso era Luke, che l’ha raccolta subito dopo il tragico fatto :)). Secondo me per un bambino non c’è niente di peggio che vedere un genitore morire davanti ai proprio occhi, e infatti con quella situazione ho voluto mostrare come eventi del genere possano segnare a vita un ragazzo (David ha vissuto tutto il resto della sua vita da quel momento in poi pensando alla vendetta >.<), mentre la scena tra Luke e Chiara… beh mi sembrava giusto mostrare come i due si fossero innamorati l’uno dell’altra ù.ù. Grazie ancora per i complimenti, sono contento che nonostante l’argomento ti sia piaciuto come Capitolo *_* significa che sono riuscito a descrivere gli eventi del chap 40 senza rischiare di far infastidire una ragazza, e questa è una grande vittoria per me *_* grazie ancora *_*. Grazie per il commento.

Layla_Aspasia: Beh, mi sembrava giusto chiedere ai lettori se apprezzavano o meno l’Angolo dei Commenti, perché quando ho iniziato la fic c’erano già le risposte alle recensioni tramite mp, e per questo volevo sapere se andava bene se utilizzavo il metodo classico (rispondere direttamente nel Capitolo) oppure no :), invece, parlando dei chap lunghi… eheheheheheheheh… per ora sei solo al Capitolo 5, quindi non sai quanto può essere lungo un mio Capitolo eheheheheheheh… però non ti anticipo niente per non rovinarti la sorpresa ù.ù XD. Ho scelto Kisame e Jafar per attaccare l’Universo di Dragon Ball perché volevo subito introdurre due malvagi appartenenti a mondi diversi da quello di Goku… e loro due mi sono sembrati i più adatti allo scopo :) mentre la scena di Goku in ritardo l’ho presa pari pari dal filler originale, quando il Sayan arriva alla festa quando ormai è già finita XD. Un grossissimo grazie per la segnalazione degli errori, ho provveduto a correggerli immediatamente ;) e non preoccuparti per le critiche: come già detto, sono sempre ben accette se non generano flame ;) solo una cosa… se per caso dovessero girarmi non ti manderei né Vegeta né Itachi… beh non serve che dico il suo nome, hai capito ù.ù XD. Poveri Kisame e Jafar, perché li odi? Non hanno fatto nulla di male… oddio, ho detto una cavolata XD e Goku non poteva non essere scemo come l’originale ù.ù in fondo ho cercato di rendere i pg più simili all’originale che potevo… e di conseguenza il Sayan DOVEVA essere così ù.ù XD. Eheheheheheheheh me l’hai detto sia tramite mp che in una recensione chi ti sembrano Luke e David… e ti giuro che, quando li ho creati, non credevo di renderli così simili alle persone reali XD beh vuol dire che ho fatto bene il mio lavoro con loro *_*. Te lo devo dire: anche a me piace molto come pg Vegeta *_* mentre Kisame… beh lui ha fatto la stessa fine del manga, e ho scelto di farlo morire così perché mi sembrava un decesso perfetto per lui in una situazione come quella :). Bulma è Bulma, non poteva non essere lei ad introdurre la Leggenda nell’Universo di Dragon Ball ù.ù e inoltre confermo il fatto che David non volesse Vegeta nel gruppo… ma ha dovuto accettare perché Luke ha voluto così e lui rispetta troppo il Maestro per contraddirlo in queste cose >.<, invece il nome Luke l’ho preso da Luke Skywalker perché adoro troppo Star Wars *_* e, rispondendo all’altra domanda… no, non è un auto interpretazione XD il perché purtroppo non posso dirtelo perché è megaspoiler (gli altri avranno capito cosa intendo >.<), per cui non mi resta che dirti di continuare a leggere che lo scoprirai da sola ;). Beh, devo dirti che anch’io adoro Sanji e Zoro *_* ma anche le ragazze dell’Universo di One Piece mi piacciono (e non solo fisicamente se è quello che pensi XD ;)) e poi non potevo non far diventare amiche C-18 e Nami attraverso l’”odio” che provano per Sanji (tra virgolette perché nessuna delle due lo odia veramente XD ;)). In realtà ho descritto Naruto con gli occhi da rospo perché in quel momento aveva attiva la Modalità Eremitica e, anche se lo scontro Naruto vs Pain non c’è stato, il dialogo tra il ragazzo e Nagato si è svolto ;). Dopo che ti ho risposto dopo un eternità alla tua recensione dell’altra storia, mi sono prefissato di risponderti prima che posso ù.ù e così è stato: ti ho mandato un mp con una recensione più dettagliata e qui ho messo quella a tutte le recensioni che hai lasciato finora e a cui non avevo ancora risposto ;) spero che anche i prossimi chap ti piacciano *_*. Grazie per i commenti.

Re Relyon: Non ti preoccupare per il ritardo, ti capisco benissimo ;) con un trasloco in corso e tutti i problemi che ne derivano è normale che tu abbia poco tempo a disposizione ;) inoltre, avendo fatto anche io l’anno scorso un trasloco, so perfettamente quanto ti prende >.<. Beh, non posso darti torto, in effetti con tutte le morti che ci sono state nello scorso chap poteva risultare molto triste >.< anzi, togliamo il “poteva”, facciamo “è risultato” >.<. In entrambi i casi (ossia in KH e in questa fic), Axel è morto sacrificandosi per salvare degli amici: nel caso del videogioco ha usato tutta la sua potenza per permettere a Sora/Roxas di andare al Mondo che non Esiste, mentre qui si è lasciato volutamente colpire per far tornare Aqua quella di un tempo >.< ma fossi in te non mi dispererei… perché? Guarda uno degli ultimi trailer del nuovo gioco di KH, ossia Kingdom Hearts 3D, e capirai il motivo ;). Ufficialmente Aqua non era in sé quando ha ucciso Axel… però posso capire che tu possa provare un certo astio nei suoi confronti >.< e, se per caso qualcuno se lo sta chiedendo, l’Energiga sarebbe stato inutile in quanto le ferite di Axel erano mortali e ormai stava già scomparendo >.<. Non potevo non citare la situazione che si è creata nel forum in quei giorni XD e… ma dai, povero Crocodile XD va beh che anche a me non va molto a genio e lo ammetto (preferisco altri Shicibukai a lui), ma addirittura indifferenza dopo quello che ha fatto poverino XD. Già, per il momento Cell e Malefica sono gli unici due malvagi appartenuti all’Esercito ancora vivi ù.ù e, da quel che ho capito, odi praticamente tutto della strega XD beh, allora vorrà dire che cercherò di farti cambiare idea, vedrai che un giorno diventerai il membro più attivo del “Malefica Fan Club” ù.ù… *si immagina la scena* O_O Anzi no, forse è meglio di no O_O XD naturalmente scherzo XD ;). Sono felice che lo scorso chap ti sia piaciuto *_* e spero che anche questo ti piaccia ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 58 – LA LEGGENDA SI AVVERA! I NUOVI CAVALIERI DELLA SPERANZA VS LUKE!!




Da poco le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza erano giunti a Glade Rite, una radura circondata da una catena montuosa all’interno della zona oscura, e per cui stavano attraversando le montagne che si ponevano loro davanti per raggiungere il punto dove Luke li stava aspettando.
In quel momento i 10 guerrieri erano appena giunti a metà percorso, sulla cima di uno dei tantissimi monti della zona, e alcuni stavano riprendendo fiato: se Goku, Cell, Sora, Kairi, Malefica e C-18 potevano volare tranquillamente, la stessa cosa non si poteva dire per gli altri 4.
“Mamma mia che fatica!” esclamò infatti Naruto accasciandosi a terra di sedere.
“E chi se l’aspettava che fosse così faticoso?” fece invece Luffy buttandosi letteralmente a terra di schiena.
“Tsk pappemolli!” Malefica non sembrava gradire i lamenti dei suoi nuovi compagni di squadra.
E la stessa cosa si poteva dire di Cell “Come sperate di sconfiggere Luke se non riuscite nemmeno a scalare qualche montagna?”
”Beh… va tenuto conto però che noi stiamo volando… e loro si stanno facendo tutta la strada a piedi!” specificò però Sora correggendo l’Androide.
“Dettagli…” si limitò a dire a quel punto l’ex Generale.
Nel frattempo anche Nami si era seduta a terra con il fiatone e stava dicendo “Pausa… un attimo di pausa…” mentre anche David si era buttato a terra: essendo abituato ad usare l’aura oscura per volare, doveva ancora riprenderci la mano.
”Ma scherziamo? Siamo qua che rischiamo la vita ogni secondo che passa… e dovremmo fermarci a fare pausa?” si lamentò però l’Androide, che aveva sentito le parole della navigatrice.
“Eddai, non fare il solito piantagrane Cell, si vede lontano un miglio che sono distrutti, non vinceremo di certo se quattro di noi non riescono neanche a reggersi in piedi!” gli fece notare a quel punto C-18 indicando gli amici che, come aveva detto, erano senza forze a causa della scalata particolarmente faticosa… visto che non avevano attraversato una sola montagna, ma tante altre.
“Ha ragione, e poi… un attimo di relax per riflettere sul da farsi può solo farci bene!” esclamò allora Goku concordando con la bionda.
Cell non era ancora convinto appieno della cosa, ma alla fine sospirò: doveva dar loro ragione sul fatto che, se 4 di loro erano stravolti, non avrebbero di certo vinto “E va bene, facciamo questa maledetta pausa!”
”Che inutile perdita di tempo…” a quanto pare anche Malefica concordava con l’Androide.
Così coloro che stavano volando scesero a terra affiancandosi ai 4 che dovevano andare a piedi e si presero un momento di relax per permettere ai compagni di riprendere le proprie forze e anche per decidere il possibile piano d’attacco contro Luke e il suo marionettista: il Signore del Male.

Bene o male, dopo un minuto i Nuovi Cavalieri della Speranza si erano già organizzati: Goku, Luffy, Naruto e Sora erano seduti a parlare allegramente nonostante la grave situazione in cui si trovassero, David erano in disparte a meditare e a prepararsi psicologicamente allo scontro con il fratello, Nami, Kairi e C-18 cercavano di non pensare a ciò che le aspettava e parlavano del più e del meno e Cell e Malefica erano distanziati da tutto il gruppo ad osservare il panorama circostante.
I 4 amici, che sembravano quelli che si stavano divertendo più di tutti, parlavano scherzosamente senza preoccuparsi di ciò che li attendeva “Ragazzi, quando sarà tutto finito e mancheranno solo 24 ore alla separazione degli Universi, dobbiamo organizzare qualcosa assolutamente!” fece infatti Goku.
“Direi un super party con tanto di festeggiamenti!” propose Naruto alzando i pugni al cielo.
“E soprattutto… con tanta carne *ç*!” intervenne però Luffy con la sua solita mania, anche se…
“E anche il ramen *ç*!” pure l’Uzumaki non era da meno.
L’unico lì in mezzo che sembrava triste era Sora, in quanto aveva la testa abbassata e lo sguardo palesemente triste.
Il Sayan se ne accorse e infatti gli domandò “Cosa c’è? Hai qualche problema?”
”Eh? Oh no niente tranquillo… è solo che…” il Prescelto dal Keyblade decise di rivelare il motivo per cui non era felice “… Quando sarà tutto finito… gli Universi ritorneranno separati… e non potremo vederci mai più…”
All’improvviso calò il silenzio anche tra gli altri 3… non potevano non ammettere che aveva ragione, e che anche a loro dispiaceva molto dover dire addio l’uno all’altro dopo il bel periodo passato assieme, anche se era poco meno di un mese…
Tuttavia Luffy cercò di vedere il lato positivo della cosa “Cercate di pensare a questo: terminato il tutto avremo ancora del tempo da passare assieme… se non lo sprecheremo, vedrete che ne sarà valsa la pena!”
”… Hai ragione, è inutile buttarci d’animo adesso: sistemiamo Luke e il Signore del Male e dopo penseremo al da farsi!” fece a quel punto anche Naruto.
Sora dovette concordare con loro su una cosa: in quel momento la priorità era salvare gli Universi… quindi il tempo degli addii sarebbe venuto appena la pace sarebbe tornata in tutti i mondi senza che il demonio minacciasse ancora l’equilibrio universale “Avete ragione… sistemiamo questa faccenda una volta per tutte!”
Anche David, che meditava a distanza e per cui non aveva ascoltato il loro discorso, era deciso più che mai a portare a termine quell’ultima missione *Maestro… all’inizio ero sconvolto da ciò che avevi fatto… ma adesso sono una persona nuova, e per questo ti combatterò per riportare giustizia ed eliminare il Signore del Male… anche se questo dovesse significare… ucciderti!* una lacrima scappò immediatamente dall’occhio del ragazzo: sapeva che quando sarebbe stato il momento avrebbe faticato a completare il compito… ma lui era pronto ad affrontarlo, a qualsiasi costo!
Le ragazze invece, al contrario degli altri, erano fortemente preoccupate per quello che sarebbe potuto accadere se avessero fallito la missione e fossero periti nello scontro con il Signore del Male… ma cercavano di non darlo a vedere.
Anche se Kairi dovette dire alle sue due amiche “… Non so voi… ma io ho paura…”
”Tutti quanti abbiamo paura, credimi!” le disse però C-18, capendo le sue preoccupazioni.
Nami aggiunse anche “In fondo… sulle nostre spalle c’è il destino di tutti gli Universi… un peso davvero enorme per sole 10 persone…”
”Di cui 2 sono tutto fuorché degli angeli…” naturalmente la bionda si riferiva a Cell e a Malefica.
“… Beh… non si può dire che siamo in una bella situazione… tuttavia non possiamo assolutamente fallire… o sarà la fine per tutti…” esclamò a quel punto la Custode del Keyblade abbassando la testa… era particolarmente rischiosa quella missione, visto che dovevano affrontare il creatore dell’oscurità in persona… però dovevano farcela assolutamente!
“Ti do ragione… anche se, prima di combattere contro Luke e quel demonio… c’è una cosa che voglio fare…” detto questo, Nami rigettò lo sguardo verso Luffy, che stava ancora parlando con Goku, Naruto e Sora… il fatto che prima non avesse capito cosa cercava di dirgli l’aveva fatta incavolare… ma lei non si sarebbe arresa… e sarebbe andato da lui immediatamente per riprovarci!
Nel frattempo anche l’Androide e la strega, dopo parecchi minuti di silenzio, avevano deciso di rivolgersi la parola “Ehi Cell, vedi di non fraintendere la nostra alleanza: otterrò comunque la mia vendetta su di te per aver tradito l’Esercito, ma lo farò non appena avremo sistemato il Signore del Male e quell’idiota di Luke!”
L’ex Generale, di tutta risposta, sorrise e chiese “Bisogna vedere se sarai alla mia altezza quel giorno…”
“Non preoccuparti, lo sarò…” tra i due non scorreva certo buon sangue: se Cell provava poco più che indifferenza per Malefica, non si poteva dire la stessa cosa per la donna, che ce l’aveva a morte con lui.
Intanto Nami, avendo preso la sua decisione, si era avvicinato al gruppo di Goku, Naruto, Sora e il pirata dal cappello di paglia e si era immediatamente rivolta al suo Capitano “Senti Luffy… devo parlarti un secondo…”
”Non puoi tornare dopo? Stiamo parlando di alcune cose fichissime!” le disse però il giovane volgendo lo sguardo verso la navigatrice.
Tuttavia la ragazza dai capelli arancioni, che non era per niente d’accordo con lui, lo prese immediatamente per un orecchio e sottolineò le parole “E’ urgente, quindi niente storie!” per poi trascinarselo via sotto gli sguardi sorpresi dei 3 compagni del ragazzo.
“Ma cos’ha Nami?” domandò infatti Sora confuso.
Anche Goku sembrava non capire “Mah, chi la capisce è bravo…”
Naruto invece, dopo un attimo di smarrimento, sorrise: avendo assistito alla scena avvenuta prima del sacrificio di Crocodile e Orochimaru, sapeva perfettamente cosa voleva fare la ragazza…

La navigatrice aveva portato il giovane a distanza di sicurezza, in modo che nessuno potesse guardarli ed ascoltarli, visto che prima si era accorta di Naruto… e non aveva particolarmente gradito la cosa, anche se tutto era scaturito dal suo urlo improvviso.
“Ma si può sapere cosa c’è Nami?” si lamentò Luffy, visto che la ragazza continuava a trascinarlo per le orecchie e non aveva aperto bocca per tutto il tragitto.
Finalmente la giovane si decise a mollare il pirata e lui, dopo essersi massaggiato l’orecchio con cui era stato tirato, fece “Potevi andarci più piano però…”
”Piantala di fare l’idiota e ascoltami bene!” Nami aveva deciso di essere più diretta questa volta, perché aveva capito che Luffy mentalmente, nonostante i due anni passati, era rimasto ancora un bambino… e proprio per questo voleva dirgli apertamente ciò che sentiva, sperando che capisse… perché se avesse risposto di nuovo ingenuamente… ed essendo lei una tipa abbastanza violenta… beh si poteva immaginare cosa sarebbe successo!
“Parla pure, ti ascolto!” si limitò a dire Luffy senza ribattere.
A quel punto la ragazza, con sguardo giusto leggermente incavolato in quanto ripensava alla discussione di prima con il suo Capitano, cominciò a parlare con una vena che pulsava sulla fronte “Sentimi bene: non so se lo stai facendo apposta oppure sei idiota di natura, ma con le domande di prima volevo farti capire che tu, Monkey D. Luffy, mi piaci. E non intendo piacere come puoi provare tu per un dannatissimo pezzo di carne, intendo piacere ricollegato all’amore… si, hai capito bene, credo di essermi innamorata di te dopo tutto quello che hai fatto: contro Arlong e Shiki sei corso in mio aiuto senza pensarci due volte… ed è solo grazie a te se adesso sono viva e libera… non avrei mai creduto di dirlo ad un idiota come te… ma Luffy… io ti amo!”
Dopo aver detto questo, Nami aveva già il pugno destro chiuso, pronta a reagire in caso di risposta deficiente da parte sua…
E in effetti non era una cattiva idea, visto che lui aveva sempre lo stesso viso idiota di prima e infatti, piegando leggermente la testa verso destra, disse “Davvero? E chi se l’aspettava…”
Non era certo la risposta che Nami si aspettava, e infatti lei era già pronta a mollargli un cazzotto dritto sulla testa… ma all’ultimo ci rinunciò: il suo spirito era davvero troppo debole per compiere un azione del genere, tanto che la navigatrice si stava pure domandando se Gohan aveva ragione riguardo lei e Luffy… “… Sei impossibile!” fu l’unica cosa che riuscì a dire prima di incamminarsi per raggiungere le altre 8 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza.
Aveva uno sguardo furente, ma al tempo stesso non riusciva ad essere arrabbiata e, proprio per questo, si era incamminata nella direzione opposta a quella dove stava guardando Luffy per tornare dalle sue amiche… e dire loro che avrebbe chiuso per sempre con i ragazzi!
Ma… proprio all’ultimo... “In verità… prima avevo capito perfettamente cosa intendevi!” queste parole bloccarono letteralmente Nami, che si fermò con gli occhi strabuzzati dall’incredulità: entrambi si stavano dando le spalle e c’erano alcuni metri a separarli… ma ciò non toglieva che lei avesse capito perfettamente ciò che aveva detto.
Lui, con le mani sopra la testa, si girò verso la navigatrice e le disse “Avevo capito che mi stavi chiedendo se tu mi piacessi fisicamente… e anche che lo volevi sapere perché ti piacevo…”
”E ALLORA PERCHE’ HAI FATTO L’IDIOTA!” gridò all’improvviso Nami furente volgendosi anche lei verso il suo Capitano: il fatto che prima aveva inteso cosa stava cercando di dirgli l’aveva solamente fatta arrabbiare di più.
Lui però, con uno sguardo molto serio che aveva assunto prima di rivelare la realtà delle cose, chiuse gli occhi e, alzando il viso verso il cielo, spiegò “… Perché io non ho mai avuto a che fare con l’amore… e di conseguenza non so come comportarmi in certe situazioni!”
Nami a quel punto non poté non assumere uno sguardo incredulo: aveva fatto l’ingenuo… solo perché era nuovo nel campo dell’amore? Un comportamento un po’ strano… ma non era quello ciò che contava, visto che dalle sue parole sembrava proprio… “… Aspetta un secondo… non vorrai dirmi che…”
”… In effetti si Nami… da parecchio tempo… anche tu mi piaci davvero molto!” quella nuova rivelazione bloccò definitivamente la navigatrice dallo shock…
Fino a qualche momento fa non avrebbe mai creduto che potessero uscire quelle parole proprio da uno come Luffy, conosciuto per la sua stupidità… infatti lei cominciò a balbettare “B-Beh… n-non so cosa dire… m-mi hai letteralmente s-sbalordita…”
“Il problema è che non so se è amore o semplice attrazione, per questo prima non volevo parlare…” confessò inoltre il pirata.
La ragazza continuava ad essere incredula per ciò che gli stava rivelando il pirata, perché non credeva che LUI fosse capace di provare tali sentimenti… ma alla fine, sorridendo, gli disse “Prenditi tutto il tempo che ti serve… e quando avrai capito cosa provi per me, vedi di dirmelo… se non vuoi finire male!” le ultime parole le aveva dette mostrando il pugno chiuso, spaventando ovviamente il Capitano.
“Ok ok, te lo dirò sicuramente!” fece alla fine Luffy ponendo avanti le mani per evitare le botte. Così, avendo la certezza che l’uomo che aveva scoperto di amare da poco non facesse il finto tonto una volta scoperto cosa provava per lei, Nami girò i tacchi e si allontano per tornare dai loro compagni… il tutto mentre pensava *Non era certo quello che mi aspettavo… ma è sempre meglio di niente!* la ragazza avrebbe preferito che gli dicesse subito se l’amava oppure no… però almeno sapeva che il suo Capitano la considerava più di un amica… e già questo era una grande vittoria per lei!
Luffy invece, rimettendosi le mani dietro la terra, cominciò ad incamminarsi anche lui per tornare dai suoi amici… con mille domande per la testa: era semplice attrazione o era amore quello che provava per la navigatrice? Una domanda difficile… ma lui sapeva che, al momento giusto, la risposta sarebbe arrivata senza che lui se ne accorgesse *Speriamo solo che non sia troppo tardi… o Nami mi picchierà sul serio!*

“Direi che abbiamo riposato abbastanza, è meglio ripartire!”
10 minuti dopo la chiacchierata tra i due pirati, Cell annunciò la fine della pausa e la ripresa dell’incamminata, e nessuno ebbe niente da ridire, perché anche i 4 che camminavano avevano recuperato le loro energie… anche se…
“Aspettate un secondo… e se li portassimo noi Luffy, Naruto, David e Nami?” intervenne Goku annunciando a tutti la sua idea.
Il suo lampo di genio non era affatto male… l’unico problema era che… “E TI E’ VENUTA SOLO ADESSO?!” i diretti interessati non avevano gradito che fosse uscito solo in quel momento con quell’idea… e si erano giustamente arrabbiati con lui.
“Scusate ragazzi, ma solo ora ci ho pensato!” fece il Sayan portando avanti le mani e cercando di giustificarsi.
Cell e Malefica guardarono senza parole la scena davanti a loro… dovevano proprio collaborare con quegli idioti?
Fatto sto che alla fine Luffy, Naruto, David e Nami si attaccarono rispettivamente a Goku, Sora, Kairi e C-18, in modo che così tutti poterono avanzare e superare la catena montuosa senza dover scalare le montagne!
Infatti, circa alle 16 di quello stesso giorno, i Nuovi Cavalieri della Speranza riuscirono ad arrivare alla radura che stava in mezzo alla catena montuosa e ad atterrare proprio alla fine dell’ultima montagna davanti a loro prima dell’inizio della zona desertica.
“Dovrebbe essere questo il centro di Glade Rite!” fece Cell guardandosi intorno mentre Luffy, Naruto, David e Nami si staccavano rispettivamente da Goku, Sora, Kairi e C-18.
“Che strano… me l’ero immaginata più grande!” esclamò la Custode del Keyblade guardandosi intorno… e in effetti non aveva tutti i torti, visto che la radura era molto più piccola rispetto all’originale a causa del distaccamento degli Universi… era comunque abbastanza grande, ma da lì si riusciva comunque a vedere l’inizio della catena montuosa alla fine della zona.
“Si sarà ridotta a causa della divisione dei mondi perpetrata dai Cavalieri della Speranza!” suppose giustamente C-18 rivolta all’amica.
Nel frattempo Malefica, che al contrario degli altri che si guardavano intorno osservava ciò che c’era di fronte a lei, vide non molto lontano da loro una strana struttura… e di fronte ad essa c’era qualcuno… qualcuno che lei conosceva molto bene “Guarda guarda…”
Gli altri, attirati dalle parole della strega, girarono il loro sguardo… e videro anche loro la piattaforma circondata dalle colonne, anche se dal punto in cui stavano osservando loro non si capiva cos’era “Che strana roba, chissà cos’è…” esclamò infatti Naruto cercando di guardare meglio.
“Ma… se non sbaglio c’è qualcuno di fronte a quella struttura…” fece notare però David.
Per capire chi fosse colui che si trovava in quel posto lugubre e isolato, si avvicinarono in modo che si facesse più chiara quella persona… e appena furono abbastanza vicini… beh, anche se dava loro le spalle lo riconobbero subito “LUKE!!!” dissero infatti tutti in coro tranne Malefica, che l’aveva riconosciuto subito, e Cell, che strinse immediatamente i pugni dalla rabbia rivedendo colui che l’aveva umiliato due volte.
L’Hitari maggiore non disse niente… ma voltò il viso verso di loro con uno sguardo apparentemente indifferente… esatto, apparentemente, perché, appena li ebbe visto, sorrise diabolicamente e disse loro “Benvenuti a Glade Rite, vi stavo aspettando… Nuovi Cavalieri della Speranza!”

Mentre la Leggenda si stava per avverare e le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza stavano per scontrarsi con l’Incarnazione del Male, le Creature dell’Oscurità, dopo aver ucciso e divorato ciò che rimaneva di Crocodile e Orochimaru, si erano divisi in 5 gruppi differenti: 4 avrebbero invaso gli Universi uccidendo qualsiasi forma di vita, mentre l’ultimo rimasto avrebbe attaccato coloro che vivevano nell’Universo di Mezzo… ammazzandoli tutti!
I mostri che dovevano attaccare i mondi avevano praticamente già raggiunto le 4 Porte degli Universi che li avrebbero portati a destinazione… e tutte insieme avevano varcato la soglia penetrando nell’Universo che era il loro obiettivo… il loro desiderio di uccidere era enorme e non si sarebbero placati finché non avrebbero sterminato tutti gli esseri viventi…
2 gruppi, quelli diretti nell’Universo di Sora e di Luffy, sbucarono in mezzo all’oceano… ma purtroppo loro sapevano nuotare benissimo e, proprio per questo, proseguirono inesorabilmente la loro avanzata, mentre gli altri 2 gruppi non incontrarono particolari difficoltà una volta attraversate le Porte degli Universi.
Il tutto mentre il gruppo rimasto nell’Universo di Mezzo si dirigeva velocemente verso il Quartier Generale della Resistenza per poter sbranare con le proprie fauci coloro che erano rimasti là nella speranza che i loro amici sistemassero Luke e il Signore del Male… ormai l’invasione delle Creature dell’Oscurità era iniziata!

Intanto, a Glade Rite, i Nuovi Cavalieri della Speranza erano finalmente giunti davanti a colui che si poteva dire essere direttamente e anche indirettamente l’artefice di tutto ciò che era avvenuto negli ultimi 10 anni… e, mentre alcuni di loro trattenevo a stento la rabbia che provavano in corpo, altri non erano ancora del tutto consci del fatto che dovevano affrontare il loro ex amico.
A rompere il ghiaccio fu Luke, che decise di terminare quel momento di silenzio abbastanza imbarazzante dicendo “Ho percepito il vostro arrivo grazie al mio superiore… ho sperato fino all’ultimo che mi raggiungeste qui… in modo da potervi battere con le mie stesse mani!”
“Ti sopravvaluti troppo amico, noi siamo in 10… e tu sei da solo!” intervenne però Sora, che più di ogni altra cosa ce l’aveva con lui per lo spintone che gli aveva dato davanti alla Porta del Male.
Tuttavia Cell dovette correggerlo subito “… Ricordati però che lui può contare sul potere del Signore del Male…”
“Per fortuna tra di voi c’è qualcuno che usa la testa e capisce che in questa circostanza i numeri non contano un bel niente!” fece allora il bruno concordando con l’Androide.
Ne seguì ancora qualche secondo di ennesimo silenzio… stoppato questa volta da David che, sconsolato e con la testa abbassata, disse al fratello “… Ancora non capisco… perché hai fatto tutto questo…” e subito una piccolissima lacrima scese dal suo occhio destro… ormai aveva accettato il fatto che il maestro fosse un nemico e che andasse sconfitto… ma non riusciva ancora a comprendere perché stesse facendo tutto quello nonostante avesse rivelato apertamente di essere affezionato a tutti loro… beh quasi tutti, lasciamo perdere Cell e Malefica.
Luke non rimase per niente sorpreso alla domanda del biondo e infatti, alzando il viso e chiudendo gli occhi, rispose semplicemente “Mi sembra di averlo già detto… per estirpare l’oscurità dalla faccia degli Universi!”
”Ma come puoi essere sicuro che sparirà veramente? Non hai pensato che forse il Signore del Male è l’oscurità in persona e, di conseguenza, dominerà incontrastato una volta compiuta la tua missione?” intervenne però C-18, che voleva anche lei dire la sua.
“Piantala di dire cavolate, tanto so benissimo che lo state dicendo solo ed esclusivamente per confondermi le idee… ma io i miei obiettivi li ho ben fissi in mente, e non me li cambierete tanto facilmente…” dopo aver detto questo, l’Hitari maggiore aveva rivolto di nuovo lo sguardo verso i suoi nemici/amici osservandoli con sguardo molto serio.
“MA NON CAPISCI CHE TI STA SOLO USANDO?!?!?!” con questo urlo, David sperava di attirare tutta l’attenzione su di sé per poter parlare… e così avvenne “Il Signore del Male si sta solo servendo del tuo rancore nei confronti di nostro padre e Master Xehanort per portarti a sterminare tutta l’umanità e gli altri esseri viventi! Rinuncia finché sei in tempo: me l’hai detto tu stesso che la vendetta non ti porta da nessuna parte… lascia perdere tutto… ti prego…” lui sapeva che purtroppo quelle sarebbero state solo parole al vento… ma doveva provarci almeno un ultima volta…
E infatti, come aveva previsto… “Mai sentita una cosa più assurda: io e il Signore del Male siamo colleghi, e insieme metteremo fine alla vita di tutta l’umanità, nessuno escluso!”
”Tsk forse ti sei dimenticato che anche tu sei un umano, idiota!” esclamò però Malefica, che fece notare al ragazzo che anche lui era proprio come tutti gli altri… un essere vivente con sia la luce che l’oscurità nel proprio cuore!
Ma se voleva coglierlo impreparato… si era sbagliata di grosso! “Credi che non ne sia a conoscenza? So benissimo che anch’io sono un essere umano anche se non mi considero tale, infatti, anche quando le Creature dell’Oscurità avranno compiuto la loro missione e io vi avrò ucciso, rimarrà sempre un essere intelligente in circolazione… io stesso!”
Non ci volle un genio per capire cosa diamine avesse in mente, infatti Nami, Kairi e C-18 si misero subito una mano davanti alla bocca, Goku, Luffy, Naruto, Sora e David lo guardarono al limite dello scioccato e Cell e Malefica alzarono un sopracciglio increduli… ma l’unico a parlare in quel momento fu soltanto Nami “Aspetta… non avrai intenzione di…”
”Esatto… quando sarà tutto finito… lascerò che il Signore del Male riottenga piano piano il suo corpo… anche se, per poterlo fare… devo sacrificare la mia stessa vita, mettendo così la parola fine alla feccia degli essere viventi con sia luce che oscurità nel loro cuore!”
Lasciò tutti di stucco quella nuova uscita di Luke… perché tutti sapevano che quel ragazzo aveva l’animo nobile… e non lo credevano capace di un suicidio solo per permettere a quel mostro di tornare a camminare nel mondo dei vivi!
L’incredulità era caduta su tutti coloro che consideravano il bruno come un vero amico… non sapevano né cosa dire né cosa pensare… perché nessuno lì avrebbe mai pensato che il giovane, pur di adempiere al suo dovere, si sarebbe spinto fino alla morte.
Gli unici del tutto indifferenti erano Cell e Malefica, e infatti il primo, fregandosene altamente di ciò che pensavano i suoi “compagni”, domandò all’Hitari maggiore “Sentimi bene idiota, ho una domanda per te: tu sai per caso come mai sono una reincarnazione nonostante la mia carne è artificiale?” forse finalmente avrebbe trovato una risposta a questa domanda.
Luke, con un sorrisetto sul viso, rispose dicendo “Questo perché il Dr. Gelo è un vero genio del male: in qualche modo è riuscito a riprodurre perfettamente la carne con cui era composto Celles e a crearti grazie ad essa e alle cellule dei guerrieri più forti del tuo Universo, in questo modo sei automaticamente diventato una delle reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza… anche se scommetto che Celles, essendo anche lui un Androide incrocio tra un umano e una cicala, aveva previsto tutto quando si era trasformato in un Cristallo!”
Ovviamente l’ex Generale rimase sbalordito da quella nuova scoperta, anche se non la mostrò apertamente, limitandosi ad alzare di nuovo il sopracciglio *Ora mi è tutto chiaro…*
“Aspetta un secondo, anch’io ho una domanda da farti!” intervenne anche l’Uzumaki, ripresosi dallo shock di prima, decidendo di esporre il quesito che aveva promesso ai suoi compagni prima della partenza “Il Maestro Kakashi ha notato che l’appartenenza agli Universi di noi reincarnazioni è avvenuto in un modo alquanto sospetto, visto che nel mio Universo sono solo io, in quello di Luffy 2, in quello di Goku 3 e in quello di Sora 4… come mai è avvenuto questo? E scommetto che non è solo una coincidenza…”
“E supponi bene Naruto!” gli rispose quasi immediatamente l’Hitari maggiore “Tutto ciò è avvenuto perché i Discendenti della Luce, prima di reincarnarsi, hanno scelto l’Universo in cui sarebbero “rinati” in base alla pericolosità di quello stesso mondo, infatti in quello del Prescelto del Keyblade ce ne sono 4 perché, essendo stata lì la Statua del Male, i Cavalieri della Speranza lo consideravano quello da temere di più!”
Il Ninja naturalmente ascoltò tutto senza fiatare e, alla fine, annuì semplicemente: adesso il suo dubbio era stato colmato… ed era pronto a combattere contro di lui, proprio come tutti gli altri!
“Ciò non toglie che le tue motivazioni sono del tutto insensate!” Goku aveva deciso di intervenire anche lui… spiegando a Luke e a tutti i suoi compagni come ciò che spingeva l’Hitari maggiore fosse del tutto privo di senso “Anche se stermini tutti gli esseri viventi, l’oscurità non si estinguerà mai, proprio come la luce: questo e tutti gli altri Universi sono stati creati con la base che entrambi dovessero essere bilanciati perfettamente… e con le tue azioni, a partire dal ricongiungimento dei mondi, hai soltanto stravolto questo equilibrio: la luce e l’oscurità devono essere in perfetto equilibrio… quindi se tu dovessi vincere… gli Universi saranno destinati a scomparire… a causa del bilanciamento infranto!!”
”Ha ragione!” fece anche Kairi cercando di inserirsi nel discorso “Anche la Maestra mi ha detto che luce e oscurità devono essere in perfetto equilibrio… con le tue mosse, che sia la luce o l’oscurità a trionfare alla fine, condannerai tutti i mondi alla sparizione nell’oblio!”
“Tsk quello che state dicendo è del tutto privo di fondamenta: siete convinti che sia vero ciò che state dicendo? E’ solo una favoletta che milioni di anni fa hanno creato per giustificare la presenza simultanea del Signore della Luce e del Signore del Male, la verità è che tutti gli esseri viventi sono solo una massa di creature malvagie… e chi può riuscire ad eliminarli e a riportare ordine se non il creatore dell’oscurità e la sua incarnazione?” Luke non voleva proprio desistere dalle sue idee.
“Sei solo un povero pazzo!” gridò a quel punto Luffy, che non ce la faceva più a trattenersi e doveva dirgli apertamente ciò che pensava di lui dopo quello che aveva sentito.
L’Hitari maggiore però, osservando il pirata dal cappello di paglia con sguardo molto severo, non era d’accordo con le sue parole “… La storia vedrà le cose in modo diverso…”
“A questo punto ci rinuncio nel farti ragione, Maestro!” David, senza perdere ulteriore tempo, tirò fuori la spada che un tempo apparteneva al suo maestro e la punto dritta verso Luke, il tutto mentre diceva sicuro più che mai “Non ci sarà una storia se tu e il Signore del Male vincerete… ed è per questo che noi, in qualità di Nuovi Cavalieri della Speranza, siamo qui… per impedirti di fare il più grosso sbaglio della tua vita! E se per convincerti servirà la violenza… così sia!”
”Questi sono i discorsi che mi piacciono!” ammise Cell con un sorrisino mettendosi in posizione da combattimento mentre Malefica attivava il suo bastone.
Anche gli altri si prepararono alla battaglia: Sora e Kairi richiamarono a sé i loro Keyblade, Luffy si mise il dito pollice in bocca pronto ad attivare il Gear Third, Naruto attivò la Modalità Eremitica, Nami tirò fuori il suo Perfect Clima Sansetsukon e C-18 cominciò a concentrare tutta la sua potenza.
Luke però, invece di spaventarsi vedendo i 10 guerrieri davanti a lui pronti a combatterlo, scoppiò a ridere sonoramente “Muahahahahahahah ma cosa credete di fare senza il potere dei vostri Cristalli? Fossi in voi li attiverei immediatamente!”
Naturalmente il giovane aveva parlato troppo presto… perché tutti e 7 i combattenti che potevano ricorrere al potere dei loro oggetti sorrisero di risposta “E chi ha detto che non l’avremmo fatto?” e infatti, in un battito di ciglia, Luffy, Naruto, Sora, Nami, Kairi, C-18 e David attivarono la forza dei loro Discendenti della Luce, venendo in un attimo circondati dall’aura gialla che avrebbe conferito loro potere illimitato.
“Adesso si che mi sento fortissimo!” confessò Luffy pronto a mordersi il pollice e ad attivare il Gear Third.
Goku invece, al contrario degli altri, non aveva fatto niente perché aveva intenzione di fare un esperimento… avendo ormai capito che i Cristalli donavano energia illimitata ai loro custodi, aveva intenzione di sfruttare il suo per poter usufruire della trasformazione in SSJ3 senza dover esaurire le sue forze in breve tempo *Se ci riesco… diventerò potentissimo! Ok, cominciò a concentrarmi…*
Il Sayan unì le braccia ad x e cominciò a concentrare tutta la sua forza e quella derivante dal suo Cristallo per poter attivare nello stesso momento sia la sua trasformazione migliore che l’aura gialla… finché “Ora!”
Tirando giù prontamente le braccia e gridando al cielo, Goku attivò il potere di Gokuro venendo circondato dalla classica aura gialla… e nello stesso momento riuscì a trasformarsi direttamente in SSJ3! E quel che era bello era che, grazie al Cristallo, sentiva che le sue energie non diminuivano per niente… anzi, grazie al potere illimitato, aumentavano pure, anche se ciò non equivaleva a un aumento della forza “Evvai, ci sono riuscito! Ora si che potrò sfruttare al meglio tutti i vantaggi di questa trasformazione!” esclamò infine il Son mettendosi anche lui in posizione da combattimento.
Luke osservò il tutto affascinato e, al termine del processo, disse al Sayan “Interessante… lo scontro sarà più piacevole di quello che immaginavo…”
“E si concluderà con la tua sconfitta. Non credere che andremo leggeri con te solo perché sei nostro amico!” esclamò allora Nami, che era già pronta a combattere.
Tuttavia Luke volle far notare a tutti loro una cosa “Oh naturalmente la battaglia terminerà in tutt’altro modo… anche perché potete contare solo su 8 Cavalieri della Speranza!” ed indicò immediatamente Cell e Malefica, che non avevano ancora attivato i loro Cristalli.
In effetti non aveva tutti i torti: loro due l’avevano ricevuto da pochissimo il loro oggetto… e di conseguenza non potevo ancora attivarlo quando lo desideravano loro *E’ vero, non abbiamo tenuto conto del fatto che loro non l’hanno ancora sbloccato la prima volta…* C-18 strinse i pugni: per vincere dovevano combattere insieme… ma come facevano se due di loro non potevano ricorrere al loro Discendente della Luce?
La cosa però non sembrò spaventare in modo particolare l’Androide, che contro ogni previsione scoppiò a ridere sonoramente “Muahahahahahahahah che babbeo che sei Muahahahahahahahah!”
”Cosa intendi dire?” domandò subito l’Hitari maggiore alzando un sopracciglio.
L’ex Generale rispose immediatamente dicendo “Intendo dire… che hai sbagliato i tuoi calcoli!!!” e, mettendosi in posizione da combattimento, cominciò a caricarsi… e attivò il potere del suo Cristallo venendo circondato dall’aura gialla!
“COSA!!!” inutile dire che tutti ci rimasero di stucco nel vederlo, eccetto Malefica e Luke, quest’ultimo però assunse un aria sbalordita, segno che anche lui era rimasto sorpreso dalla cosa: era riuscito ad attivarlo la prima volta come se niente fosse?!
Cell decise di chiarire immediatamente il dubbio “Non sbalorditevi della cosa: ieri sera, mentre pensavo di essere stato preso in giro dal moccioso proprio come tutti voi, sono stato preso da una rabbia tale che ho attivato la prima volta il Cristallo. Solo l’intervento tempestivo di Crocodile e Orochimaru mi ha fatto riprendere la mia personalità!”
“Ah ora si spiega tutto!” disse a quel punto Naruto capendo come aveva attivato il suo oggetto facilmente.
“Beh… se non altro adesso siamo 9 a poter contare sul loro potere!” esclamò invece Kairi facendo un calcolo.
Ma stavolta fu Malefica ad intervenire e a correggere le parole della Custode del Keyblade “.... Fai pure 10!!” subito dopo, sollevando tutte e due le sue braccia al cielo, scatenò tutta la sua potenza… liberando il potere del Cristallo di Malefone e venendo circondata anche lei dall’aura gialla proprio come Cell!!!
“EH?!?!?!?!” stavolta tutti aprirono la bocca dallo stupore mentre Cell rimase scioccato e Luke sollevò entrambe le sopracciglia dall’incredulità… stavolta ne erano sicuri che la strega non avesse avuto il tempo di attivarlo senza farglielo sapere… quindi quella era la prima volta, non c’erano dubbi!!
”Ma non è possibile!” esclamò Sora senza parole: quello di cui era convinto sui Cristalli era appena stato smentito.
“Come hai fatto? E’ assurdo!” Nami invece, che aveva una rivalità aperta con Malefica, voleva delle spiegazioni da parte sua.
La strega decise di accontentarla subito “In realtà anch’io non ci sarei mai riuscita ad attivarlo immediatamente la prima volta… se non fosse stato per l’incantesimo che ho fatto nel momento in cui stavate salutando tutti al Quartier Generale della Resistenza!”
“Che tipo di incantesimo?” domandò subito David che voleva vederci chiaro.
“Una magia che gli scienziati dell’Esercito hanno elaborato su mia esplicita richiesta: essa doveva permettermi di impedire l’attivazione dei Cristalli se fosse stata la prima volta che lo sbloccavate, e ho deciso di fare tutto all’insaputa del Signore Oscuro perché volevo sorprenderlo una volta completato e diventare la sua vice… purtroppo però sono capitata contro quelle due mocciose che l’avevano già sbloccato la prima volta…” e subito Nami e Kairi cominciarono a guardarla male “… Così sono stata irrimediabilmente sconfitta senza aver potuto testare il mio incantesimo su di voi!”
“Ah grazie tante!” fece allora Luffy facendo il finto broncio.
“Tranquillo: ormai tutti qui l’avete già attivato la prima volta, per cui la magia è diventata totalmente inutile… anche se, recitandola al contrario, mi ha permesso di sbloccare il potere del Cristallo senza averlo attivato la prima volta. Ora lo posso usare tutte le volte che voglio!”
“Alla faccia, una sorpresa dietro l’altra!” dovette ammettere Goku toccandosi la testa con la mano destra: quella strega era riuscita ad usare un incantesimo che, se fosse stato completo a suo tempo, avrebbe potuto dar loro dei grattacapi.
Luke, che era rimasto in silenzio ad ascoltare tutto, decise di applaudire per dimostrare che l’Androide e la donna in quell’occasione l’avevano davvero zittito “I miei complimenti: nonostante siate due esseri a dir poco disgustosi mi avete stupito, tu Cell avevi già attivato la prima volta il tuo Cristallo, mentre tu Malefica l’hai attivato subito grazie ad un incantesimo… le mie congratulazioni!”
”Piantala di fare l’adulatore e preparati a combattere!” controbatté però l’uomo lucertola, che in quell’istante voleva più che mai spaccare il culo a quel moccioso che l’aveva umiliato fin troppe volte.
L’Incarnazione del Male, a quel punto, abbozzò un sorriso diabolico: finalmente era ora di iniziare le danze “Bene, ora che avete tutti i Cristalli attivi… è il mio turno!” e, mettendosi in posizione di caricamento, cominciò a scatenare tutta la sua potenza evocando l’aura oscura… l’unica cosa… era che essa era aumentata notevolmente dall’ultima volta che il giovane l’aveva usata! Infatti ora era composta da più strati e anche la sua potenza era maggiore.
“Incredibile, la sua potenza è superiore a quella che aveva contro Xehanort!” spiegò Goku sbalordito dalla dimostrazione di potenza dell’Hitari maggiore.
“Ma come ha fatto a potenziarsi così tanto?” domandò invece Nami, che era senza parole per lo spettacolo che si mostrava davanti ai suoi occhi.
“Semplice: quando la Porta del Male è stata aperta, si è liberata la parte di potenza che i Cavalieri della Speranza avevano rinchiuso al suo interno… in poche parole: ora è così forte perché può disporre di tutta la potenza del Signore del Male!” le ultime parole Cell le ricalcò, quasi come dire che per lui Luke non valeva niente senza il potere del creatore dell’oscurità.
Finalmente il giovane terminò il caricamento e, ponendo avanti la mano destra, invitò i suoi avversari a farsi sotto “Chi vuole essere il primo a cominciare?”
Il momento tanto temuto da tutti gli Universi si era appena materializzato… la Leggenda si stava avverando… le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza e l’Incarnazione del Male stavano per affrontarsi in quella che è ritenuta l’ultimissima battaglia tra la luce e l’oscurità… e noi, proprio come si narra da milioni di anni, non possiamo fare altro che pregare per i 10 guerrieri leggendari… e sperare nella loro vittoria!

Il primo a farsi avanti fu proprio David che, a spada sguainata, si lanciò contro il fratello nel tentativo di tirargli un fendente.
Il diretto interessato però sorrise e disse “Voglio proprio vedere come te la cavi senza l’aura oscura… fratellino!”
”Adesso vedrai!” in un attimo il biondo tirò il fendente… che venne però prontamente schivato dal giovane molto agilmente.
Quest’ultimo, immediatamente, puntò la mano contro la guancia dell’Hitari minore e disse “Tu e Chiara siete le persone a cui tengo di più… ma ciò non significa che vi risparmierò! Dark Spher…”
“Arte Eremitica - Rasengan Titanico!” poco prima che l’Incarnazione del Male lanciasse il suo attacco, Naruto lo intercettò nel tentativo di colpirlo con la sua tecnica enorme… e la distrazione del bruno permise a David di allontanarsi.
Tuttavia… “Dark Barrier!” semplicemente dicendo il nome dell’attacco, Luke creò una barriera oscura intorno a lui che lo protesse da colpo avversario “Niente da fare!”
L’Uzumaki però, invece di disperarsi per l’attacco fallito, sorrise e disse “Niente male…” per poi scomparire! Segno che quello non era altro che un clone!
Dietro di lui vi era Luffy che, con attivo il Gear Third, aveva ingigantito il suo braccio e con esso stava tentando uno dei suoi nuovi attacchi “Gom Gom Elephant Gun!”
“Idiota, con la mia Dark Barrier attiva non riuscirai mai a colpirmi!” l’attacco del giovane dal cappello di paglia infatti si scontrò con la difesa nemica… e la potenza del colpo unita all’Haki di cui era ricoperta riuscì a distruggere la barriera!
“Non mi sembra che il tuo scudo ti difenda molto!” lo sfotté immediatamente il pirata.
Luke non disse niente e si limitò a dire “… Niente male!”
“Ora che sei senza difese non sfuggirai al mio attacco. Black Ball: Thundercloud Rod!” Nami, approfittando della cosa, fece uscire dal bastone una lunga nube temporalesca simile ad una frusta e con essa tentò di colpire l’Incarnazione del Male, ma…
“Taglio del Diavolo!” usando il suo braccio destro, Luke creò la sua lama oscura che, una volta lanciata, impattò contro il colpo della navigatrice: i due attacchi si annullarono a vicenda.
“Maledizione!” esclamò la ragazza dai capelli arancioni digrignando i denti.
“Tsk guardate come si lancia un attacco!” decisa a mostrare a tutti che era in grado di sconfiggere l’avversario, Malefica evocò sui cieli una nube oscura dalla quale sprizzava elettricità da tutti i pori “Voglio vedere se resisterai… ai miei Fulmini Multipli!”
L’Hitari maggiore, molto tranquillamente, disse “Sono qui che ti aspetto!”
”Beccati questo!” appena la strega ebbe puntato il suo bastone verso il giovane, dalla nube fuoriuscirono dei potentissimi fulmini che si abbatterono contro il ragazzo colpendolo in pieno “Ecco cosa succede a chi si mette contro di me!”
L’attacco sembrò aver danneggiato seriamente l’Incarnazione del Male… ma non fu così, perché Luke, semplicemente agitando le braccia, riuscì a liberarsi dalla presa dei tuoni della donna senza nemmeno un graffio “Questi attacchi sono inutili contro di me!”
“Cosa?!” naturalmente Malefica era rimasta sorpresa che il suo attacco fosse andato a vuoto.
“C-18, proviamo un attacco combinato!” propose a quel punto Kairi vedendo che gli attacchi singoli non avevano alcun effetto su di lui.
La Cyborg fu d’accordo con lei “Ok, proviamoci!”
Nel frattempo però Sora, utilizzando il suo nuovo Keyblade Lontano Ricordo, si lanciò contro Luke nel tentativo di colpirlo con un fendente “Ancora? Siete abbastanza monotoni!” si lamentò subito il giovane sbuffando per poi passare l’indice destro davanti a sé creando una scia d’oscurità… si stava preparando ad usare il Dark Thorns!
“Quell’attacco ha ucciso mio padre, non ti permetterò di mietere qualche altra vittima!” Goku, in versione SSJ3, comparì alla sua sinistra grazie al Teletrasporto e tentò immediatamente di colpirlo con un pugno… ma Luke riuscì a pararlo con il braccio sinistro.
“Non riuscirai a fermarmi… Dark Thorns!” in un attimo dalla scia d’oscurità partirono delle spine oscure che si diressero molto velocemente verso Sora.
Ma… *Nessun problema, avevo previsto che l’avrebbe usato!* il Custode posizionò davanti a sé il suo Keyblade e non solo riuscì a parare l’attacco nemico… ma riuscì addirittura a rispedirglielo indietro.
“Come?” Luke rimase leggermente stupito da quell’azione, ma alla fine riuscì a teletrasportarsi via prima di essere colpito dal suo stesso attacco, mentre Goku non ne ebbe bisogno perché non era lui l’obiettivo del colpo *Ha parato un mio colpo… è in gamba il moccioso… beh non c’è da stupirsene visto che ha ucciso Xehanort!* pensò immediatamente l’Incarnazione del Male ricomparendo sui cieli di Glade Rite.
“Adesso C-18!” all’improvviso il grido di Kairi rimbombò in tutta la zona.
Il giovane, alzando lo sguardo, vide che la donna era sopra di lui con il pugno destro teso verso l’alto… il tutto mentre a terra la rossa, alzando il Keyblade al cielo, gridò “Thundaga!”
In un attimo un fulmine partì dalla nube creata in precedenza da Malefica e colpì in pieno il braccio della donna cospargendolo tutto di elettricità “Perfetto… Thunder Punch!” con questa nuova mossa, la Cyborg riuscì a colpire Luke dritto sullo stomaco con un pugno con la stessa potenza di un tuono… e questo lo costrinse a sputare sangue e lo scaraventò dritto verso terra.
“Ottimo lavoro… ma adesso è il mio turno!” Cell, che aveva raggiunto la donna con il Teletrasporto, posizionò le mani e… “Kikoho!” con questa mossa, sparò un raggio dalla forma quadratica contro il ragazzo (che era ancora a terra) devastando del tutto il pezzo di terreno su cui si trovava.
“Con questo attacco l’avrò sicuramente ucciso!” esclamò a quel punto l’Androide con un sorrisino mentre C-18 strinse i pugni… non riusciva ancora a sopportare di averlo al suo fianco, forse perché 7 anni prima si era fatta un giro all’interno del suo stomaco…
“Evvai, bel colpo ragazzi!” esultò immediatamente Naruto alzando il pugno al cielo.
“Speriamo di averlo sistemato!” esclamò invece Luffy ritornando grande dopo essere stato per un breve momento piccolo a causa del Gear Third.
Però, mentre loro esultavano, Malefica sentiva che non era ancora finita *Ho una brutta sensazione…*
E purtroppo, tra le due opzioni, quella giusta fu quella della strega, in quanto, nonostante la parte colpita da Cell era del tutto devastata, Luke si era alzato in volo perfettamente integro e senza un graffio, a parte pochissimo sangue che usciva dalle labbra “Non male… ma ancora non sufficiente!”
”Cavolo, non gli abbiamo fatto quasi niente!” esclamò Kairi spaventata nel vedere che pure l’attacco combinato non aveva fatto molto.
“E’ chiaro che ha aumentato anche la sua resistenza oltre che alla sua forza!” suppose Cell mentre tornava a terra insieme a C-18.
“Cosa possiamo fare allora?” domandò a quel punto Sora rivolto a tutti.
La risposta per fortuna arrivò quasi immediatamente da Nami “Beh… per il momento abbiamo usato solo i nostri attacchi normali potenziati dai Cristalli… forse è meglio provare ad usare gli attacchi dei nostri Cavalieri della Speranza: magari così gli provocheremo più danni!”
”E’ un idea, proviamoci!” esclamò allora Goku ottenendo l’approvazione di tutti: se i loro colpi con forza aumentata grazie ai Discendenti della Luce non funzionavano… allora era il caso di provare proprio gli attacchi dei Cavalieri della Speranza!
Luke, ritornando a terra, sentì il loro piano e, con un sorrisino, li provocò dicendo “Ottimo… magari così riuscirete a farmi divertire… perché per il momento mi state solamente annoiando!” in realtà lo faceva per tirare fuori il meglio di loro… in modo da poterli sconfiggere mentre usavano la loro forza al 100%.
“Ti faremo divertire noi, stai a vedere!” detto questo, C-18 ricorse al potere di Mana per creare le due lame di energia su entrambe le sue mani… pronta a scatenarle contro il ragazzo.
Invece Kairi, ponendo avanti a sé il Keyblade, creò delle sfere di ghiaccio e fuoco davanti a sé “Ti presento le Magic Ice e le Magic Fire… due magie di Kaira!” detto questo, la rossa sollevò la sua arma al cielo e le palle cominciarono a dirigersi velocemente verso Luke con l’intento di colpirlo.
Ma purtroppo l’Hitari maggiore sapeva perfettamente cosa fare per reagire e, ponendo avanti a sé entrambe le mani, gridò “Multiple Dark Sphere!” e cominciò a sparare una serie di sfere oscure che distrussero completamente quelle di Kairi e si diressero rapidamente contro la ragazza.
“Oh no!” la rossa si tenne pronta con il Keyblade ad intercettare i colpi, ma…
“Ci penso io!” C-18 intervenne prima di lei e, usando le lame di energia di Mana, riuscì a distruggere gli attacchi del giovane in un colpo solo “E ora… tocca a te!” per poi scagliarsi contro l’Incarnazione del Male brandendo entrambe le sue armi.
Però… “Dark Blade!” creando una lama di oscurità sulla sua mano, Luke parò il colpo della ragazza abbastanza facilmente “Se sperate di sorprendermi così vi sbagliate!” subito dopo mollò un calcio rotante alla donna tanto velocemente che la Cyborg non riuscì a prevederlo e venne colpita in faccia, per poi essere sbalzata via dritta contro una delle montagne che era alle spalle dei Cavalieri della Speranza.
“Ehi Malefica, dobbiamo unire i nostri attacchi!” nonostante odiasse a morte la strega, Nami aveva un idea… e gli serviva la collaborazione dell’ex Generale.
Lei, in tutta risposta, sorrise e disse “Ok come vuoi… ma non farti strane idee eh!”
”Tranquilla, è l’ultimo dei miei pensieri!” subito dopo puntò il suo Perfect Clima Sansetsukon dritto contro Luke e, al grido “Storm!”, sparò uno dei tornado di Namizu dritto contro di lui…
Ma la tecnica non era certo finita, perché Malefica volle dare il suo contributo e, sollevando entrambe le mani al cielo, gridò “Thunder!” e uno dei potentissimi fulmini di Malefone scesero dalla nube creata in precedenza dalla strega e colpirono l’attacco di Nami, avvolgendo il tornado con la sua potente elettricità.
“Ti presento il Thunder Storm… un attacco che ti ridurrà in polpette!” esclamò Nami fiera della combinazione che aveva appena creato unendo i poteri di due Discendenti della Luce.
Il colpo in effetti era parecchio enorme… e avrebbe centrato sicuramente Luke… se questi non avesse avuto un idea per difendersi “Dark Barrier!” creando la sua barriera oscura, il giovane riuscì a difendersi dall’attacco e lo deviò dritto verso l’alto dove sparì alla vista di tutti “E io ti presento il Dark Barrier… una mossa difensiva già usata in precedenza che annullerà ogni vostra speranza di vittoria!”
”Ne sei sicuro?” all’improvviso David spuntò fuori alle spalle del ragazzo e, circondando la sua spada con la luce del suo cuore, dette un potente fendente alla barriera nemica distruggendola in mille pezzettini “Come difesa fa abbastanza schifo… non trovi?”
Luke non prese bene la cosa “Ti consiglio di non sottovalutarmi solo perché hai annullato la mia difesa…” e, utilizzando il Dark Blade che aveva ancora attivo sulla mano destra, tentò di trafiggere il fratello al cuore…
“Adesso Goku!” l’Hitari minore evitò l’attacco all’ultimo e, subito dopo, fece un balzo all’indietro per distanziarsi dal maestro e permettere al Sayan, che prima si trovava dietro il biondo e ora era di fronte al bruno, di colpirlo con un pugno caricato dopo aver assorbito energia dai suoi compagni.
Alla fine i colpi del Son e del ragazzo si scontrarono al centro del campo di battaglia e la loro forza era tanto grande che cominciarono a produrre onde d’urto potentissime… anche se nessuno riusciva a prevalere sull’altro “La tua forza è notevole!” dovette ammettere Luke con un sorriso.
“Se la mia potenza ti sembra incredibile… aspetta di vedere la sua!” detto questo, Goku voltò il suo sguardo verso destra, spingendo il bruno a fare altrettanto… e lì entrambi videro Luffy che, muovendo il braccio destro come fosse un serpente, stava tentando di tirare un attacco all’Hitari maggiore.
“Gom Gom Snake Shot!” fu quello che gridò il ragazzo dal cappello di paglia.
Goku utilizzò il Teletrasporto per andarsene via in tempo, ma Luke, rimanendo fermo dov’era, disattivò il Dark Blade e si tenne pronto ad intercettarlo “Vediamo se riesco a parare il tuo colpo!”
”Il suo forse… il mio no di sicuro!” all’improvviso Naruto saltò fuori alla sinistra del ragazzo e, caricando la sfera che aveva preparato sulla mano destra con le fiamme di Naruteo, gridò “Fire Rasengan!” nel tentativo di colpirlo.
Il giovane era in una brutta situazione ritrovandosi due colpi da dover schivare… ma per fortuna… “Purtroppo per voi conosco una tecnica che mi permetterà di salvarmi…” e, portando due dita della mano destra sulla fronte, si teletrasportò via!
”Cosa?!” sia Luffy che l’Uzumaki furono costretti a bloccare i loro attacchi, spiazzati del tutto dalla tecnica avversaria.
“Come potete vedere io sono sempre un passo avanti a voi!” annunciò così Luke dopo essere ricomparso a terra circa a qualche metro di distanza dai due ragazzi.
Tuttavia… “Non è niente di eclatante, anch’io so usare quella tecnica!” Cell, portandosi alla sua destra con velocità incredibile, puntò immediatamente l’indice destro contro di lui e cominciò a sparargli una serie di Raggi Letali con l’intento di bucarlo al cuore ed ucciderlo.
A quel punto l’Incarnazione del Male fu costretta a creare un piccolo scudo sul suo avambraccio sinistro sfruttando l’aura oscura e, alzando il braccio, riuscì a difendersi dai colpi nemici “Questi attacchi sono letali… se centrano il bersaglio!”
”Esatto… ma anche gli altri attacchi di Ki sono più che sufficienti per ucciderti!” dopo questa enigmatica frase, l’Androide terminò gli attacchi e si teletrasportò via lasciando nel dubbio il ragazzo… anche se solo per poco, visto che Sora, che era alle spalle del giovane e stava correndo verso di lui, era saltato e ora si trovava sopra la testa di Luke e gli puntava il Keyblade addosso.
“Ma che…”
”Prendi questo!” senza dare il tempo al bruno di dire altro, il Prescelto sparò dalla sua arma lo stesso raggio di Ki utilizzato nello scontro con Xehanort e con esso travolse totalmente l’Hitari maggiore senza dargli alcuna via di scampo.
Alla fine ne seguì un enorme esplosione che travolse totalmente l’Incarnazione del Male a causa del colpo subito in precedenza e Sora, sicuro che l’attacco avesse eliminato l’avversario, raggiunse i suoi compagni con un enorme balzo e disse loro “Sistemato!”
”Evvai, finalmente siamo riusciti a sconfiggerlo!” esultò immediatamente Nami alzando la mano sinistra al cielo e poggiandosi il Perfect Clima Sansetsukon sulla spalla destra.
“Alla fin fine non ci è voluto molto utilizzando i poteri dei Cavalieri della Speranza!” ammise Malefica con un sorrisino in volto.
“Eravamo in tanti e più forti di lui… è normale che abbiamo vinto!” esclamò anche Naruto con un sorriso a trentadue denti.
Mentre David, osservando il punto in cui c’era ancora il polverone, pensò *Scusami Fratellone… ma non abbiamo avuto altra scelta!*
Però, nonostante 8 di loro fossero convinti che fosse già finita e stavano esultando… Goku e Cell sentivano che la sua aura non era ancora svanita… e per cui non era ancora conclusa la faccenda *Lo scontro non è ancora terminato…* pensarono i due in coro.
E infatti, poco dopo, dal polverone spuntarono fuori 10 sfere oscure che si diressero molto velocemente verso di loro… il problema fu che neanche il Sayan e l’Androide riuscirono a prevederle e le reincarnazioni dei Discendenti della Luce vennero tutte colpite in pieno petto dagli attacchi che, a contatto con loro, esplosero ferendoli leggermente, infatti essi erano mirati a questo e non ad ucciderli.
“Ma cosa diamine è successo?” domandò subito Kairi osservando il suo corpo che era pieno di leggeri graffi.
“A quanto pare non è ancora stato sconfitto del tutto!” ipotizzò allora Luffy, anche lui conciato come la Custode del Keyblade, guardando verso la direzione da cui erano arrivati gli attacchi.
Proprio da lì, appena il polverone sparì, venne fuori l’Incarnazione del Male conciato esattamente come tutti gli altri, ossia con qualche graffio un po’ su tutto il corpo… ma comunque ancora integro e pronto a ricominciare a combattere “Niente male, davvero niente male… siete riusciti a ferirmi, e questo dimostra che siete in gamba… ma non ancora alla mia altezza!” nonostante le ferite, lui era ancora convinto di essere superiore ai suoi avversari…
Ma, dentro di lui, il Signore del Male aveva assistito dalla mente del ragazzo a tutto lo scontro… e aveva capito una cosa *Così non va bene… Luke è in possesso di tutti i miei poteri… ma essendo un umano non è in grado di utilizzarli al meglio… non riuscirà mai a vincere!* di questo il demonio ne era fortemente convinto.
All’esterno, i Nuovi Cavalieri della Speranza stavano stringendo i pugni nel vedere che il loro nemico era ancora vivo… ma ciò non voleva dire che si erano già arresi! “Tu dici che non siamo forti come te… ma devo contraddirti: noi siamo in 10, e ognuno può contare sull’altro per ogni evenienza… tu invece sei da solo, e non riuscirai mai a batterci se combatteremo insieme!” esclamò infatti C-18 convinta di quello che diceva.
“Bene, allora piantiamola con i giochi… da adesso si comincia a fare sul serio!” detto questo, Luke si tolse la giacca di dosso rimanendo con solo addosso la maglietta nera a maniche lunghe, pronto a combattere nel pieno delle sue forze per avere la meglio sui nemici.
“Anche noi da adesso uniremo i nostri attacchi normali a quelli dei Cavalieri della Speranza… per riuscire a sconfiggerti… e riportare la pace negli Universi!” appena Goku ebbe detto questo, tutti si rimisero in posizione da combattimento, pronti a sfruttare al 100% quelle che erano le risorse loro e dei Discendenti della Luce.
Stavolta il combattimento sarebbe entrato nel vivo… e neanche la Leggenda sa dirci chi ne sarebbe uscito vincitore alla fine… di conseguenza non ci resta che rimanere a guardare… e sperare che i Nuovi Cavalieri della Speranza siano all’altezza del loro nome e riescano a debellare la minaccia del Signore del Male in maniera definitiva!

Dopo una lunga camminata, le reincarnazioni dei Discendenti della Luce sono riusciti a raggiungere il centro di Glade Rite, dove Luke li stava aspettando. Qui, mentre le Creature dell’Oscurità hanno dato inizio all’invasione degli Universi, i 10 guerrieri si stanno scontrando con l’Incarnazione del Male in quello che la Leggenda definisce l’ultimissimo scontro tra bene e male… dal cui esito si sarebbe deciso la sorte di tutti gli Universi. Alla fine trionferanno i pupilli del Signore della Luce… oppure il Signore del Male porterà a termine il suo piano?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 59 – IL PEGGIORE DEGLI INCUBI! IL RITORNO DEL SIGNORE DEL MALE!!
Capendo che l’Incarnazione del Male non potrà mai vincere la sfida, il Signore del Male deciderà di entrare in scena personalmente… e questo nuovo arrivo costringerà i Nuovi Cavalieri della Speranza a impiegare tutte le proprie forze, infatti Malefica dovrà fare una mutazione e Naruto dovrà chiedere aiuto a qualcuno dentro di lui…

Lo scontro finale ha finalmente avuto inizio!!!
Questa volta è sul serio l’ultima battaglia, non come quella contro Xehanort e gli ultimi rimasti dell’Esercito che era il pre scontro finale, in questo caso lo è davvero… e ciò significa che ormai siamo alla resa dei conti con la fic e tra poco avrà una fine… T_T.
Ma non disperiamoci prima del tempo e passiamo al chap che avete appena letto: i Nuovi Cavalieri della Speranza sono giunti al centro di Glade Rite e la battaglia contro Luke ha avuto finalmente inizio e, secondo quanto dice il Signore del Male, egli perderà… forse è proprio per questo che deciderà di scendere in campo personalmente nel prossimo chap >.<.
Inoltre Cell e Malefica sono riusciti ad attivare immediatamente il Cristallo senza perdere la loro personalità: il primo perché l’aveva già attivato e la seconda grazie ad un incantesimo recitato al contrario; in più Nami ha confessato ciò che prova a Luffy e quest’ultimo, contro ogni aspettativa, sembra aver capito cosa gli ha detto la navigatrice e le ha confessato che preferisce aspettare per prendere una decisione finale.
Infine, ma non meno importante per questo, le Creature dell’Oscurità stanno invadendo tutti gli Universi… ce la faranno i difensori della giustizia a contrastarle oppure no?
Ultima piccola precisazione: l’immagine del chap dovrebbe rappresentare la struttura che è al centro di Glade Rite… tuttavia non è molto precisa, infatti solo se gli aggiungete intorno delle colonne e mettete al centro una piattaforma semi spaccata diventa quella ufficiale; ho voluto dirvelo per informarvi ;).
Ora che vi ho detto tutto porgo un grossissimo saluto a tutti voi: ci vediamo martedì 28 Febbraio per il nuovo chap della fic che manderà avanti lo scontro finalissimo della storia e vedrà il ritorno del creatore dell’oscurità in persona :).

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Capitolo 59
*** Il Peggiore degli Incubi! Il Ritorno del Signore del Male!! ***


Ecco a voi come avevo promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Chiedo ancora scusa per la settimana di pausa fatta, ma purtroppo per me è un periodo Nero con la N maiuscola e per cui in queste 2 settimane ho avuto parecchi problemi >.<.
Però c’è anche una bella notizia: ormai sono pochissimi i Capitoli che mancano e, anche se sarò molto impegnato in questo periodo, riuscirò a scrivere gli ultimi chap che mancano e a terminare questa fic… e sapete perché? Perché il vostro sostegno mi ha permesso di continuare la storia senza mai perdere l’ispirazione nonostante fosse lunghissima, per cui voglio fare ancora una volta un sentito ringraziamento a tutti coloro che leggono, commentano e hanno aggiunto la fic tra le Preferite/Ricordate/Seguite: è grazie a voi se sono arrivato fino a questo punto senza quasi mai fermarmi :).
Ora passiamo all’Angolo dei Commenti:

Mattiaovip1: Benvenuto su EFP Mattiaovip1, è sempre un piacere fare la conoscenza di nuovi lettori :) e sono felice di sapere che segui da sempre la mia storia, perché significa che se sono arrivato fino alla fine della fic è anche merito tuo: anche se non hai mai commentato, hai comunque seguito la mia storia, spronandomi ad andare avanti con i Capitoli fino ad ormai al gran finale, quindi non posso fare altro che dirti grazie ;). Un grazie anche per il complimento sulla storia :) quando l’ho ideata ho cercato di trovare un modo per rendere credibile l’unione di 4 Universi tanto simili quanto diversi, e se molti utenti mi leggono fin dall’inizio significa che ci sono riuscito, quindi ancora grazie Mattiaovip1, e spero che la conclusione della fic sia di tuo gradimento ;). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Non ti preoccupare per il ritardo, anch’io ultimamente sono talmente tanto impegnato che riesco a connettermi col pc solo alla mattina e qualche volta la sera, per cui ti capisco benissimo ;). Il fatto che Luffy provi qualcosa per Nami ma non sappia cosa mi sembra che sia perfetto per il personaggio, visto che dopo i 2 anni è maturato ma in alcune cose rimane ancora ingenuo, come ad esempio l’amore XD e io sono sicuro che Nami provi qualcosa per lui perché nel manga e nel movie di Shiki molti indizi lo fanno supporre ù.ù e poi non posso non darti ragione: chi non ci proverebbe con Nami XD ;). Cell in realtà l’aveva già sbloccato off screen la sera prima dell’apertura della Porta del Male, invece Malefica ha ideato un incantesimo che l’avrebbe favorita non solo in battaglia, ma anche nell’attivazione del Cristallo, quindi… sì, in questo caso la strega ha dimostrato la sua bravura ù.ù. Sì: Luke ha in mente di suicidarsi dopo lo sterminio per permettere al Signore del Male di ritornare… purtroppo è stato soggiogato totalmente dal demonio, e per cui l’unico modo per farlo ragionare è con le mani, oppure con una terapia d’urto, ma dubito che l’Hitari maggiore glielo lascerà permettere >.<. Avvisa Jaden e Alucard che, nonostante apprezzi il gesto, non possono intervenire non solo perché non è la loro storia, ma anche per un altro fattore che riguarda le Creature dell’Oscurità >.< ma questo è ancora spoiler e lo scoprirete nei prossimi chap ;). Ichigo… mi levo tanto di cappello per il tuo discorso, hai assolutamente ragione ù.ù e per cui non posso che unirmi al coro di voi tutti e dire “LUKE, APRI GLI OCCHI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!!!”, ora non ci resta che sperare che il messaggio arrivi a destinazione ù.ù… o almeno si spera che venga recepito >.<. Grazie per il commento.

Itachi98: Anch’io ho ritardato tantissimo a rispondere alla critica che hai messo in questa recensione, quindi anch’io devo chiederti scusa >.< però purtroppo questo è un periodo Nero con la N maiuscola, e quindi faccio fatica a connettermi con il pc >.<. Beh non posso darti tutti i torti, infatti Axel quando è morto è tornato quello che era prima: niente, di conseguenza tecnicamente non si potrebbe fargli il funerale XD; non potevo non citare ciò che è successo nella seconda edizione di Total Drama, visto che anche lì tutti erano pronti a pugnalarsi alle spalle ù.ù XD. Sapendo che a Naruto piace fare il maestrino non potevo non fargli dire quelle cose in una situazione del genere XD anche se in verità anche l’Uzumaki non ne capisce molto d’amore XD. Alla critica ti ho già risposto tramite mp, ma la posto anche qui in modo che tutti possano leggerla :): è vero che Goku e Cell avrebbero potuto usare il Teletrasporto, ma così avrebbero perso parecchia energia utilizzandolo 3 volte di seguito e non sarebbero stati pronti alla battaglia contro Luke e il Signore del Male… è vero che dopo si sono riposati, ma non potevano prevederlo >.< e Crocodile e Orochimaru sono rimasti ad affrontare i mostri perché, sapendo che li inseguivano solo per loro, era come se li avessero sfidati e il loro orgoglio gli ha imposto di rimanere a combattere ;) per il resto posso dirti che, anche se Orochimaru avrebbe usato gli altri suoi jutsu, non ce l’avrebbe fatta comunque >.< per lo stesso motivo per cui le Creature sono riuscite ad uccidere un Rogia come Crocodile, ma questo lo scoprirai quando i mostri attaccheranno gli Universi ;). Beh, non per niente questa è la battaglia finale della fic ù.ù XD ;), Cell e Malefica hanno attivato subito i loro Cristalli perché il primo l’aveva già attivato e la seconda ha recitato la formula che li blocca al contrario ;) mentre per i 5 Universi vs Creature dell’Oscurità… eheheheheheh ti dico solo di leggere in fondo al chap, non ti dico altro per non rovinarti la sorpresa ù.ù ;). Naturalmente quella frase stava ad indicare che dopo averli uccisi li hanno divorati XD e ti posso assicurare che le Creature sono in grado di mangiarsi qualsiasi cosa, e non scherzo O_O il che è tutto dire >.< XD. Quella del SSJ3+Cristallo l’ho ideata perché era l’unico modo per permettere a Goku di sfruttare appieno le potenzialità della sua trasformazione, cosa che altrimenti non avrebbe potuto fare >.<, mentre posso dirti che, mentre Malefica-Drago ci sarà, il Naruto-Kyuubi non sarà proprio quello degli ultimi chap, e questo perché succederà una cosa che cambierà totalmente le cose… che cosa? Beh naturalmente non posso dirtelo altrimenti ti spoilererei XD leggi e lo scoprirai da solo ;). Spero che i prossimi chap ti piacciano come i precedenti, perché ci metterò tutto me stesso per far finire la fic nel modo più epico possibile ;). Grazie per il commento.

Layla_Aspasia: Nel caso ti fossi fermata non preoccuparti, perché capisco i problemi che potresti avere nella vita reale ;) e anche quelli con il pc, visto che fino all’anno scorso anch’io avevo parecchi problemi con il mio -_- ma ora per fortuna è tutto risolto :). Nel Capitolo 9 la narrazione era più scorrevole del solito perché era incentrato soprattutto sulle lotte e, per questo, dovevo cercare di renderle meno pesante che potevo, e per questo ho voluto fare una scrittura più scorrevole del solito per non renderle noiose, di conseguenza sono felice di sapere di esserci riuscito *_*. Beh che odiavi Sasuke ormai lo sapevo XD e mi ha stupito il sapere che odi anche Sakura… si potrebbe quasi dire che dei protagonisti l’unico che ti sta simpatico è Naruto XD (forse anche Kakashi, ma prima di dirlo preferisco avere la conferma tua ù.ù ;))… e a quanto pare anche parecchio, visto che hai chiesto a Vegeta di ammazzarli entrambi XD beh non ti spoilerizzo niente perché non è da me, ma ti dico che sono quasi sicuro che ti piacerà il modo in cui li gestirò ;) o almeno spero >.<. Ti giuro, non sei l’unica a dirmi che le scene comiche mi vengono bene XD anche ad alcuni miei amici piacevano le scenette comiche che creavo tra i pg creati da noi XD beh spero allora che gradirai anche le scene comiche che ci saranno nei chap futuri della fic ù.ù e ti dirò una cosa: anch’io avrei voluto far uccidere Sasuke da Zoro subito ù.ù ma per motivi di trama non ho potuto farlo >.< XD ;). Vegeta e David dividersi il panino? Figurati se lo fanno XD e ti ringrazio tantissimo per la segnalazione degli errori, li ho corretti subito ;). Davvero assomiglia ad Ursula? Ma povera XD intendo tua nonna, Ursula è solo un polpo del cavolo ù.ù XD ;). Beh spero che anche gli altri chap che leggerai ti piacciano, perché ci ho messo tutto me stesso per scriverli *_* per cui non mi resta che augurarti buona lettura e sperare che siano di tuo gradimento ;). Grazie per i commenti.

Re Relyon: Lo so che ormai manca pochissimo al termine della fic >.<, anche se in verità ne mancano meno di quelli che hai detto, ma preferisco non dire altro perché alcuni utenti hanno chiesto di non sapere quanto manca al termine della fic ;). Beh considerando il periodo in cui siamo credo sia normale che alcuni non riescano a leggere, anche perché mi sono accorto che parecchi hanno avuto problemi o nella vita reale o con il pc… cosa purtroppo avvenuta anche a me >.< quindi posso capirli ;). Ma non ti preoccupare per la polemica ;) in fondo un pochino te ne ho fatta una anch’io quando hai scelto di interrompere la fic, anche se lì in verità ti stavo supplicando di proseguire ù.ù XD ;) comunque ribadisco che mi dispiace molto che hai dovuto interrompere tutto >.<. Sono davvero felice di sentirti dire queste cose :) il fatto che non abbia perso colpi nonostante abbia scritto 59 Capitoli e stia per scrivere il 60 significa che ho fatto bene il mio lavoro… e non posso che essere felice sapendo che tutti i miei sforzi sono stati apprezzati *_* per il sequel, come ti ho già detto, attenderò il termine della fic per decidere, ma nel frattempo ti dico già che le idee sia sulla storia sia sulla gestione dei personaggi non mi mancano assolutamente, quindi non ti resta che attendere e vedere come si evolverà la faccenda ;) sperando che anche questi ultimi chap ti piacciano naturalmente ù.ù ;). Grazie per il commento.

Burdock 95: Tranquillo: in queste due settimane anch’io sono stato impegnatissimo (anche se lo sono tuttora purtroppo >.<), quindi ti capisco benissimo ;). In effetti ufficialmente Luke è un ragazzo buono che non farebbe mai del male a una persona cara, ma il Signore del Male gli ha fatto il lavaggio del cervello sfruttando il suo passato e spingendolo a fare del male ai suoi amici, quindi se sta agendo così è soprattutto colpa di quel maledetto demonio >.<. Oltre ad essere le reincarnazioni dei Discendenti della Luce (vedo che ti è piaciuto il Signore della Luce eh XD beh ottimo, significa che sono riuscito a rendere bene anche un pg apparso davvero poco ù.ù ;)), sono anche molto più forti delle loro controparti perché, oltre a disporre del loro potere, hanno anche quello del loro Cavaliere come hai giustamente detto tu ;) anche il Signore del Male si è accorto che Luke non riuscirà mai a batterli… e la cosa non lascia presagire niente di buono >.<. Naturalmente non posso spoilerare cosa farà Goku considerando che Luffy, Naruto e Sora il loro momento di gloria l’hanno avuto ù.ù ti dico solamente che credo non rimarrai deluso ;), mentre l’entità dentro Naruto che interverrà durante la lotta… beh anche questo purtroppo non posso dirtelo >.< ma non preoccuparti: lo scoprirai proprio in questo chap ;). In effetti, quando ho scoperto che Tobi non è Madara Uchiha, ho dovuto creare su due piedi qualcosa che rendesse credibile tutto ciò che avevate visto all’interno della fic >.< so che non è perfetto, ma se è accettabile mi ritengo più che soddisfatto :). Spero che anche questi futuri chap ti piacciano, visto che cercherò di renderli più epici che posso essendo quelli conclusivi ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Non ti preoccupare per il ritardo: purtroppo anch’io in questo periodo sono messo male con il tempo a disposizione, e per questo ti capisco ;). In effetti non hai tutti i torti dicendo che il Capitolo 57 è stato quello dei sacrifici: sono morti ben 3 personaggi e tutti si sono sacrificati XD beh se non altro hanno avuto tutti e 3 una morte onorevole ù.ù. Purtroppo Luke schiva tutti gli attacchi meglio di Xehanort perché attualmente è più forte di lui grazie anche al potere del Signore del Male >.< è vero che anche durante lo scontro finale con il Signore Oscuro era più forte del Leader dell’Esercito, ma ora lo è molto di più dopo l’apertura della Porta del Male >.< e ciò significa che i 10 Nuovi Cavalieri della Speranza dovranno sudare 7 camicie per battere sia lui che il demonio che vive dentro di lui >.<. Eheheheheh in effetti Andrew non ha tutti i torti: il Fire Rasengan è un bell’attacco ù.ù mentre a Brooke devo dire una cosa: è vero che nel futuro Goku esiste, ma bisogna tenere conto che quello dei Cavalieri della Speranza è un paradosso, in quanto la storia originale dei 4 Universi si è interrotta ad un certo punto ed è stata letteralmente modificata ù.ù ;). Beh Sora: quel raggio di Ki lo potevi usare perché avevi il Cristallo di Sorate dalla tua parte ;) senza purtroppo non so se riuscirai ad impararlo >.< ma mai dire mai ù.ù ;). Posso partecipare anch’io al duello? Duel Monsters mi piace troppo, soprattutto con le carte della prima serie *_* ma non adesso, perché devo postare il nuovo chap ù.ù che spero sia di tuo gradimento Nickoku ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 59 – IL PEGGIORE DEGLI INCUBI! IL RITORNO DEL SIGNORE DEL MALE!!




Il secondo round dello scontro descritto nella Leggenda stava per iniziare… ed entrambi gli schieramenti erano pronti a combattere sul serio!
Non per niente Luke si era tolto la giacca e i Nuovi Cavalieri della Speranza avevano dichiarato che avrebbero unito i loro attacchi a quelli dei Cavalieri della Speranza… lo scontro stava per accendersi ormai!
“Bene, voglio proprio vedere come riuscirete a sfruttare al meglio i vostri Cristalli… in fondo ormai dovreste saperli controllare alla perfezione!” esclamò a quel punto l’Hitari maggiore mettendosi in posizione da combattimento.
“Ormai li sappiamo usare benissimo… e ora te ne daremo una prova!” dopo aver detto questo, la ragazza dai capelli arancioni mosse il suo Perfect Clima Sansetsukon e… “Mirage Tempo: Fata Morgana!” utilizzando la sua tecnica, la navigatrice riuscì a creare 10 copie di ognuno delle 10 reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza, tutte con le stesse fattezze, in modo da poter confondere l’avversario “Adesso non riuscirai ad individuare quali sono i veri e quali i falsi!”
Goku dovette ammettere l’ingegno della compagna *Brava Nami!*
Ma… “Idiota, grazie all’aura oscura so esattamente quali sono quelli veri!” dopo aver detto questo, Luke utilizzò il Teletrasporto per volare sopra le teste di tutte e 100 le immagini che erano attorno a lui e… “Dark Thorns!” utilizzando le sue spine d’oscurità, il giovane andò a colpire quelli che per lui erano quelli veri… e…
Essi si rivelarono soltanto delle copie!! “Cosa?!” pure lui era rimasto sorpreso dalla cosa.
“Ti devo per caso ricordare che con i Cristalli attivi non puoi prevedere le nostre mosse?” dopo aver detto queste cose, la vera Nami puntò la sua arma verso l’alto e sparò una Storm Ball dritta contro l’avversario.
L’Incarnazione del Male attivò un Dark Barrier per difendersi dall’attacco nemico *Maledizione, non credevo che anche con tutta la potenza del Signore del Male non sarei riuscito a percepire le loro presenze…* *Questo perché il tuo corpo umano non ti permette di adoperarli al meglio. Non vincerai mai così… velocizza il procedimento e fammi scendere in campo!* *No! Posso vincere anche senza il tuo aiuto!*
“Sapevo che la combinazione di Nami ti avrebbe disorientato, ora tocca a me!” Goku SSJ3, non appena le copie si erano diradate tutte, aveva cominciato a volare verso l’alto e a dirigersi velocemente verso il ragazzo caricando una Kamehamea… anche se non era una di quelle semplici come le altre “Beccati questa Super Kamehamea!!” dopo aver gridato questo, il Sayan sparò il potentissimo attacco che, ancora una volta, riuscì ad infrangere la difesa nemica e a distruggerla in mille pezzi.
Essendo stato colto di sorpresa a causa del suo dialogo con il Signore del Male, Luke strinse i pugni dalla rabbia “Non sperate di riuscire a sorprendermi di nuovo, bastardi!”
“E allora prova a prevedere questo, Kienzan!”anche Cell, portatosi questa volta sopra la testa del giovane, tentò di sparare il suo cerchio letale contro di lui con l’intento di tagliarlo in due, ma…
“Dark Blade!” utilizzando la lama di energia sul suo braccio destro, il bruno riuscì a tagliare in due l’attacco prima che lo colpisse “Ormai ci siamo affrontati così tante volte che conosco perfettamente le tue tecniche!”
“Ma non conosci le nostre!” stavolta fu Luffy, con attivo il Gear Second, a tentare di attaccarlo con un Gom Gom Jet Pistol… riuscendo a centrarlo in piena faccia nonostante stesse levitando in aria! “Colpito!”
Luke, dopo aver perso del sangue a causa del colpo, venne sbalzato via a causa dell’impatto del colpo e Sora tentò di approfittarne tentando un fendente con il suo Keyblade dopo essersi sparato verso l’alto con un raggio di Ki verso il suolo.
“Eh no, questa volta non mi prendete!” l’Hitari maggiore, si riprese in tempo e, poco dopo che il bruno ebbe tentato l’attacco, lo schivò agilmente e gli dette un calcio sulla testa rispedendolo dritto contro il suolo.
“Ahia ahia, che dolore!” si lamentò il ragazzo massaggiandosi la testa dolorante dopo essersi rimesso in piedi.
“Beh, sembra proprio che senza di me non riuscite a concludere niente… Acid Lance!” sfruttando il potere di Celles, l’Androide creò una lancia fatta di acido sulla sua mano destra e, con essa, tentò di colpire il giovane dritto al cuore.
“Molto interessante… ma totalmente inutile come sforzo! Dark Blade!” in un attimo l’Incarnazione del Male creò la sua lama di oscurità sul braccio destro ed intraprese una lotta tra armi contundenti con Cell senza esclusione di colpi e senza che nessuno dei due riesca ad avere la meglio sull’altro.
“Non intendi arrenderti proprio mai eh?” gli fece Luke quasi per sfotterlo.
Tuttavia l’ex Generale, con un sorrisetto maligno, gli rispose dicendo “Perché dovrei… se stavolta sono sicuro di vincere!” non appena ebbe detto questo, l’Androide si abbassò giusto in tempo per fare in modo che l’avversario venisse colpito da un Magic Ball sparato da Kairi proprio alle spalle di Cell.
“Sei stato bravo a capire quello che avevo intenzione di fare!” gli confessò la rossa.
L’uomo lucertola a quel punto si limitò a dire “E’ stato semplice… piuttosto mi spieghi come riesci a volare?”
”Kaira era una maga… e a quanto pare sapeva anche volare!”
“Sinceramente non mi interessa, Dark Sphere!” sorprendendo i due con la sua velocità, Luke fuoriuscì dal polverone del Magic Ball con qualche ferita facciale e sparò le sue due sfere oscure che travolsero in pieno i due Cavalieri della Speranza in un esplosione che li fece precipitare inevitabilmente a terra e che fece sciogliere la lancia di acido di Cell “Mai distrarsi quando si combatte contro di me!”
Anche Naruto aveva finalmente deciso di attaccare e, circondandosi del chakra della Volpe a Nove Code, disse “E’ ora che anch’io dia il mio contributo… Kyuubi Fire Blast!” dichiarando questo, l’Uzumaki sparò dalla bocca il raggio utilizzato contro Sephiroth, solo potenziato dal fuoco di Naruteo.
Purtroppo però non era ancora sufficiente “E va bene, sarà un raggio contro raggio: Dark Beam!” e, puntando la mano destra dritta verso il colpo che stava per raggiungerlo, sparò anche lui un attacco energetico che si scontrò immediatamente con quello del biondo.
“Pure i raggi energetici è in grado di sparare?!” esclamò Nami allibita dalla cosa.
Piano piano era il colpo di Luke quello che stava avendo la meglio e avanzava sempre più contro il Ninja “Questa volta morirai, Naruto!”
”Non finché qualcuno potrà aiutarlo! Apocalipse Attack!” C-18 decise di dare una mano al giovane e, puntando le sue due lame di energia verso i due attacchi, sparò il suo colpo migliore proprio dalle armi!
Essi andarono ad unirsi al Kyuubi Fire Blast, generando così un impatto che annullò immediatamente tutti i raggi energetici! *Incredibile… riescono a tenermi testa nonostante la potenza dei miei colpi…*
“Grazie per avermi liberato il campo!” Malefica, “ringraziando” Naruto e C-18 che la guardarono immediatamente male, sollevò le braccia al cielo e creò alle sue spalle un varco oscuro da cui fuoriuscirono una moltitudine di meteoriti che si scagliarono immediatamente contro l’Incarnazione del Male… solo che, rispetto a quelli usati contro Cell, era potenziati dall’elettricità di Malefone!
Ciò però non bastò comunque a fermare Luke, dato che riuscì a teletrasportarsi a terra in tempo per evitare i due colpi della strega “Sto cominciando veramente a stufarmi di tutti voi…”
”E allora battiti con me, qui e subito!” sentendo le lamentele del fratello, David decise di sfidarlo aperta e, rimettendo a posto la spada, si tolse la giacca anche lui pronto a combatterlo “Ormai tu sei una minaccia per tutti gli Universi… per cui non esiterò un solo istante a toglierti di mezzo… Maestro!” in realtà lo faceva per dimostrare a lui e a sé stesso che ormai non aveva più bisogno della protezione del bruno… e anche per uscire dalla sua ombra, perché le parole di Barbanera gli erano rimaste impresse nella mente “… conosciuto solo per essere il fratello minore di Luke…” e non se le era mai tolte.
Inutile dire che l’Hitari maggiore, con un sorriso malvagio sul volto, accettò la sfida “Bene, vediamo come te la cavi!” e, caricando le sue braccia con più aura oscura che poteva, si scagliò dritto contro il fratello.
Quest’ultimo trasferì la luce del suo cuore all’interno delle sue braccia per potenziarle al massimo… e subito ne seguì un diretto scambio di calci e pugni da entrambe le parti di cui nessuno degli attacchi riusciva ad andare a segno.
Tuttavia gli impatti alla fine terminarono a favore del fratello maggiore, che riuscì a connettere con un calcio sul mento del biondo atterrandolo, per poi fare due salti all’indietro per distanziarsi dal ragazzo *Maledizione!* pensò subito David sollevando il busto e asciugandosi il sangue che usciva dalle labbra: non riusciva proprio a sconfiggerlo neanche una volta!
“A quanto pare l’allievo non ha ancora superato il maestro…” in realtà però Luke non era così calmo come dava a vedere: era pieno di sangue in tutto il corpo come bene o male tutti quelli lì presenti (a parte Cell, che riusciva a rigenerarsi facilmente le ferite) e aveva il fiatone… non c’era che dire, stava sul serio faticando in quella lotta! *Non credevo che mi avrebbero fatto sudare così tanto anche con la potenza completa…* *Te l’ho detto, non vincerai mai! Lascia che intervenga io!* *Stai zitto! Io posso vincere anche senza di te!* *Piantala di fare l’orgoglioso, imbecille!* *Non scocciarmi e stai a vedere come li stendo!* ormai la cosa era diventata un fatto personale… e non avrebbe mai permesso a quel demonio di intervenire!

Anche dall’altra parte del campo di battaglia si discuteva su come stava procedendo il combattimento fino a quel momento “Cavolo, riesce a tenerci testa nonostante siamo 10 contro 1!” esclamò immediatamente Sora stringendo i pugni.
Cell però dovette correggerlo “Ma bisogna tenere conto che ci riesce solo grazie al potere del Signore del Male… senza di esso non varrebbe niente, un po’ come David senza il Cristallo!”
“Ehi!” naturalmente il biondo, che era ancora con il sedere a terra, non aveva preso bene la sua affermazione “Sono comunque un abile spadaccino!”
“Come riusciamo a batterlo ora?” domandò invece Naruto alla squadra: la situazione non era delle migliori, e dovevano inventarsi una strategia al più presto per poter vincere.
E infatti… “Beh, se volete saperlo ho notato una cosa… quando lo attacchiamo singolarmente riesce sempre a difendersi… ma se lo colpiamo tutti insieme non riesce proprio a contrattaccare e viene irrimediabilmente colpito!” fece notare Nami.
“In effetti l’ho notato anch’io questo particolare…” confermò C-18 continuando a tenere d’occhio l’Hitari maggiore.
“In poche parole dovremmo smettere di attaccare singolarmente e usare solo mosse combinate, giusto?” domandò a quel punto Luffy.
“E’ quello che ho capito io…” gli rispose subito Kairi.
“Tsk il fatto di dover combinare i vostri attacchi ai miei non mi va molto a genio… ma se è l’unica soluzione per riuscire a batterlo…” Malefica sembrava quasi essersi rassegnata alla cosa, anche perché lì in mezzo erano tutti suoi nemici nessuno escluso.
A strategia ultimata, Goku cominciò a far scrocchiare le nocche… era il momento di mettere fine alla lotta una volta per tutte “Preparati Luke… adesso ti sconfiggeremo!” esclamò subito dopo puntando l’indice destro dritto verso l’avversario.
Quest’ultimo, mettendosi in posizione, gli rispose di rimando “Sono qui che vi aspetto!”
Nel frattempo Cell cercava di elaborare una strategia per riuscire a sorprendere il giovane e sconfiggerlo *Dobbiamo riuscire a cogliere il momento giusto in modo da poterlo attaccare tutti insieme… ma come possiamo farcela?*
Invece Naruto sembrava aver già elaborato qualcosa e, rivolgendosi al ragazzo dal cappello di paglia, gli disse con un sorriso “Ehi Luffy, ho in mente una strategia per riuscire a colpirlo… ti va di aiutarmi?”
”E me lo chiedi?” gli rispose subito il pirata con un sorriso a trentadue denti.
“E allora andiamo!” dopo questo grido, l’Uzumaki sfruttò il chakra della Volpe a Nove Code per allungare le sue braccia e spiegare i suoi artigli nel tentativo di colpire al petto Luke, ma…
“Attacchi diretti? Mi aspettavo di meglio!” il giovane posizionò davanti a sé come scudo il suo braccio sinistro e, non appena le mani del Ninja si furono scontrate con il suo arto, lui utilizzò la sua mano sinistra per prendere letteralmente il chakra e sbattere a terra il ragazzo dopo avergli fatto fare un giro di 180 gradi “Speravi di sorprendermi così?”
Naruto, che era a terra al fianco del giovane a causa della botta di prima, sorrise e disse “A dire il vero volevo solo distrarti… vai Luffy!”
In un attimo il pirata, grazie al Gear Second, si portò dritto verso le spalle del nemico (che era girato in quanto stava guardando il biondo) e, portando indietro le sue braccia, gridò “Gom Gom Jet Bazooka!” nella speranza di colpirlo sulla schiena e arrecargli parecchi danni, ma…
“Dark Barrier!” a Luke bastò gridare il nome della tecnica per creare una difesa intorno a sé per difendersi dall’attacco avversario “Dovrete impegnarvi di più di così!”
“Maledizione!” Luffy ritirò le sue braccia digrignando i denti per non essere riuscito a colpirlo…
Tuttavia quell’azione improvvisa dei due ragazzi aveva mandato su di giri i loro compagni “Ma perché quei due idioti non aspettano prima di agire?” si lamentò infatti C-18.
“Tsk stupidi idioti impulsivi!” fece anche Cell, che era scocciato in quanto i due avevano interrotto i suoi pensieri.
Anche se… “Beh… non che siano gli unici…” dopo aver detto questo, David indicò immediatamente Goku e Sora… che si erano lanciati dritti verso Luke senza pensarci due volte!
“Pure loro ora ci si mettono, ma non è possibile!” esclamò Nami al limite della disperazione.
Il tutto mentre Malefica, ridendo, disse “Non c’era da aspettarsi di meglio da tipi come voi!”
”Va al diavolo!” le rispose quasi subito la navigatrice guardandola male insieme a Kairi.
A questo punto una domanda sorge spontanea… cosa diamine hanno in mente Sora e Goku? “Ehi amico, sei pronto?” chiese il Sayan al giovane.
Lui si limitò ad annuire con la testa e, subito dopo, entrambi spararono un raggio di Ki dritto verso Luke… a cui naturalmente bastò alzare la sua Dark Barrier per potersi difendere tranquillamente “Basta con questi attacchi diretti, senza un minimo di strategia non mi diverto nemmeno!”
“E allora divertiti con questo!” Naruto, che era ancora a terra e tenuto per le braccia di chakra dal bruno, tentò un calcio da terra sfruttando il potere della Volpe a Nove Code…
Stavolta però l’Incarnazione del Male si teletrasportò via prima di essere colpito dall’attacco e ricomparve in cielo mentre levitava sopra le loro teste.
“Ecco, adesso si è allontanato… ma non potevano stare fermi quei 4!” esclamò C-18 stringendo i pugni: magari sarebbero riusciti a colpirlo se rimaneva a terra… ma ora che volava sopra di loro sfruttando l’aura oscura sarebbe stato molto più difficile coglierlo di sorpresa.
Però anche l’Hitari maggiore sembrava scocciato della situazione, anche se si era un po’ capito anche con la sua affermazione precedente “Adesso basta con questi giochetti: come faccio a dimostrare di essere migliore di tutti voi messi insieme se fate gli idioti!”
”Guarda che non è colpa mia se sono degli imbecilli totali!” replicò quasi subito Cell beccandosi un occhiataccia da parte di tutti nessuno escluso.
“Beh ciò non toglie che i vostri attacchi improvvisati non possono neanche scalfirmi, quindi se è questa è la vostra strategia, anche se spero vivamente di no… arrendetevi! In questo modo forse vi riserverò una morte veloce e indolore!”
“Ma è questo il bello degli attacchi improvvisati…” all’improvviso, senza che Luke ne ebbe la possibilità di accorgersene, Luffy aveva fatto un balzo e ora era di fronte a lui sempre con il Gear Second attivo “… Non sai mai quando possono piombarti addosso!” e in un attimo allungò all’indietro il suo braccio, pronto a sferrare uno degli attacchi che aveva imparato con Rayleigh nei due anni di allenamenti.
Ovviamente Luke non era minimamente spaventato dalla cosa “Tsk banale, mi basterà un Dark Barrier per parare il tuo attacco!” ed infatti alzò immediatamente la barriera per difendersi, ma…
“Gom Gom Red Hawk!” il pugno si indurì all’improvviso grazie all’Haki e prese pure fuoco… questo unito alla forza sovrumana di Luffycle dette la possibilità al pirata di distruggere letteralmente la barriera in un colpo solo.
“Cosa?!” lo stupore del bruno durò ben poco, perché il pirata non aveva ancora terminato l’attacco ed esso lo prese in pieno stomaco con una potenza elevatissima, tanto che all’Incarnazione del Male sparirono le pupille e sputò parecchio sangue dalla bocca.
“Alla faccia del colpo!” persino gli altri erano rimasti stupiti non solo dal fatto che l’attacco era andato a segno, ma anche che aveva sortito parecchio effetto su di lui.
Luke fu costretto a teletrasportarsi a terra e a tenersi lo stomaco dolorante: quell’attacco l’aveva sentito eccome! “B-Bel colpo, lo ammetto…” dopo averlo detto, l’Hitari maggiore sputò di nuovo sangue… dal dolore che provava sembrava quasi che gli stesse bruciando la pancia!
“PRESTO! E’ IL MOMENTO!!” Cell, avendo capito che era ancora delimitato a causa della botta appena subita, gridò a tutti che era il momento che stavano aspettando: era il tempo… di attaccarlo!
Quasi come se avesse recepito il messaggio, Naruto si rimise in piedi con un balzo e, voltatosi verso Sora, gli gridò “Presto! La combinazione usata contro Cell!!”
Il Prescelto dal Keyblade, annuendo, sparò immediatamente un Firaga dalla sua arma che, in un lampo, venne travolto anche dal Rasengan del biondo, aumentando notevolmente la sua potenza “RASENGARA!!!” fu quello che gridarono i due in coro.
Luke cercò di muoversi per evitare di essere colpito… ma le fitte allo stomaco lo costrinsero a fermarsi e lui si prese in piena pancia l’attacco dei due ragazzi *M-Maledizione…*
“Ora non fai più lo spavaldo eh?” anche Cell dette il suo contributo e, raggiungendolo velocemente, gli dette un potente calcio in piena faccia facendogli sputare ancora più sangue e cominciando a farlo barcollare.
“Spostati di lì Cell!” sentendo quel richiamo, l’Androide si girò e, vedendo Nami che stava caricando dell’elettricità sulla punta del suo bastone, sorrise e fece un balzo verso l’alto.
“Ehi non sperare di fare tutto da sola!” Malefica, non volendo far agire la sua rivale da sola, sollevò entrambe le braccia e in un attimo un fulmine cadde giù dalla nube creata in precedenza dalla strega e avvolse tutta la punta del Perfect Clima Sansetsukon di un elettricità nuova.
“Ma cosa…”
”In questo modo il tuo attacco sarà più forte, vai e colpisci!” dopo aver detto questo, la donna riabbassò le braccia.
Allora la navigatrice, sorridendo, disse “Ricevuto!” e, facendo spuntare la nube temporalesca a forma di frusta, utilizzò il Black Ball: Thundercloud Rod, grazie al quale travolse letteralmente di elettricità il ragazzo che, a seguito delle botte appena subite, si reggeva a malapena in piedi ed era coperto di sangue dappertutto.
“N-Non è possibile…” mentre Luke diceva questo molto debolmente, il Signore del Male dentro di lui lo sgridava *Idiota, io ti avevo avvertito!*
“Forza Kairi!” “Si C-18!” anche le due ragazze vollero dare il loro contributo ed insieme, la Cyborg con una lama di energia e la rossa con il Keyblade, dettero un colpo ad x al ragazzo spazzandolo letteralmente via.
“Sarò anche più debole di te… ma insieme ai miei amici mi sento invincibile!” David, ritirando fuori la sua spada e trasferendo la luce del suo cuore all’interno dell’arma, dette un fendente diagonale sullo stomaco del fratello provocandogli una ferita non troppo profonda.
“M-Ma com’è p-possibile? I-Io sono… l’I-Incarnazione del M-Male!” farfugliò Luke sputando sangue e continuando a toccarsi la pancia dolorante: non riusciva a credere che quegli idioti dei Nuovi Cavalieri della Speranza lo stessero mettendo così tanto in difficoltà.
“Di cosa ti stupisci? La luce sconfigge sempre l’oscurità!” con queste parole, Goku lo raggiunse e gli dette un pugno sul mento dal basso verso l’alto facendolo volare per qualche metro e farlo poi schiantare al suolo.
“C-Che colpi…” fece l’Hitari maggiore alzandosi faticosamente in piedi… sembrava non avere più forze dopo la marea di colpi che aveva subito… era il momento giusto per finirlo!
”ADESSO RAGAZZI!!” Goku, raggiungendo i suoi compagni con un balzo, cominciò a caricare la Kamehamea, pronto a porre fine a quella battaglia una volta per tutte.
Ma… “Ti dispiace se ti do una mano!” Cell, affiancandolo, mise anche lui le mani in posizione e cominciò a caricare lo stesso attacco del Sayan!
“Anch’io voglio contribuire!” pure Nami, puntando il Perfect Clima Sansetsukon contro il ragazzo, cominciò a caricare uno Storm.
La stessa cosa fecero gli altri: Naruto caricò il Kyuubi Blast, C-18 l’Apocalipse Attack, Kairi le Sfere di Luce, Sora un raggio di Ki e Malefica un potente fulmine sul suo bastone. Gli unici che non fecero niente furono Luffy e David, che non avendo attacchi a distanza preferirono lasciar fare gli altri.
Non appena l’Incarnazione del Male si fu rimesso in piedi completamente tutti ebbero finito di caricare e… “SEI FINITO, LUKE!!!” con quest’ultimo grido, tutti e 8 spararono i loro potenti attacchi contro il ragazzo!
In un attimo tutti i colpi si unirono per formarne uno potentissimo che, poco dopo, travolse totalmente l’Hitari maggiore senza dargli alcuna via di scampo!
“AAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHH!!!!” questo fu l’unico grido che riuscì a lanciare il bruno in un grido di dolore e disperazione, prima di essere trascinato via dall’attacco che, parecchi metri più avanti, esplose in una maniera devastante travolgendo con sé il povero malcapitato e coinvolgendo anche i Nuovi Cavalieri della Speranza con il polverone che ne scaturì. L’esplosione durò parecchi minuti a causa dell’enorme potenza di cui era carico quell’attacco… e quando la polvere fu sparita in maniera definitiva… si poté notare Luke a terra con gli occhi completamente bianchi, con sangue e ferite su tutto il corpo e apparentemente senza un battito cardiaco… a quanto pare ce l’avevano fatta… le reincarnazioni dei Discendenti della Luce avevano portato termine il loro compito… e avevano ucciso l’Incarnazione del Male!!!

“CE L’ABBIAMO FATTA!!!” gridarono immediatamente in coro Luffy, Naruto e Sora saltando di gioia: l’incubo era finalmente finito.
Goku invece, ritornando normale e disattivando il Cristallo come avevano fatto tutti, si sedette a terra e sospirò “Che faticaccia però!”
”Già… il potere del Signore del Male è qualcosa di terribile!” ammise Nami rimettendo a posto il suo Perfect Clima Sansetsukon.
“Sono contenta che sia finita bene!” esclamò invece Kairi con un sorriso.
C-18 annuì alle parole della Custode del Keyblade e aggiunse “Ora che l’Incarnazione del Male è morta… tutto tornerà alla normalità!”
“Ma ciò non toglie che le Creature dell’Oscurità rappresentano comunque una minaccia, visto che ora come ora sono quasi sicura che stanno gironzolando per gli Universi!” puntualizzò però Malefica facendo sparire la nube che aveva creato sui cieli di Glade Rite.
“Chi se ne frega: le sistemeremo come abbiamo sconfitto mio fratello!” disse però David più determinato che mai: temeva di disperarsi per la morte di Luke… ma la cosa non era avvenuta, e questo perché il maestro gliene aveva fatte passare davvero tante in una sola giornata… ammetteva che un po’ di dispiacere c’era, ma se il bene degli Universi sarebbe scaturito solo eliminandolo… allora l’avrebbe accettato!
Cell lì in mezzo era l’unico che non festeggiava… questo perché stava guardando la struttura che si trovava al centro di Glade Rite… e che era rimasta incredibilmente integra nonostante la violenza della battaglia appena passata *Credo che i Cavalieri della Speranza l’abbiano protetto con una sorta di magia o roba del genere…* fu quello che ipotizzò l’Androide.
Insomma: il pericolo era scongiurato e il Signore del Male si poteva dire sconfitto definitivamente… ma era davvero così?
Il corpo dell’Hitari maggiore era ancora lì a terra senza un battito cardiaco e senza pupille… non c’era alcun dubbio che era deceduto… o almeno all’apparenza sembrava così, perché nonostante il cuore non ci fosse… il respiro c’era comunque!!
All’improvviso il ragazzo cominciò a muovere l’indice destro… poi la mano destra… poi tutto il braccio destro… fino a rialzarsi piano piano in piedi mantenendo comunque gli occhi senza pupille che facevano quasi paura… non si sapeva come c’era riuscito… ma Luke era sopravvissuto!
Persino il battito cardiaco in quell’istante era ripartito… praticamente si era ripreso del tutto!
“B-Bastardi…” fu quello che riuscì a dire con le poche forze che aveva l’Hitari maggiore.
Naturalmente quelle parole bastarono per far voltare tutti i Nuovi Cavalieri della Speranza verso di lui… che ovviamente rimasero scioccati e senza parole dalla cosa.
“C-Com’è possibile…” Kairi non riusciva a credere ai suoi occhi e stava cercando di tirare gridolini isterici.
“E’ riuscito a sopravvivere!” persino Cell strinse i pugni in un momento come quello.
David invece era rimasto basito… conosceva la resistenza del fratello, e sapeva che, nonostante fosse più forte rispetto a quando avevano combattuto contro l’Esercito, non sarebbe mai riuscito a sopravvivere ad un attacco del genere *N-Non è possibile…*
“Come diamine sei riuscito a cavartela?” domandò immediatamente Naruto puntando il dito contro di lui.
Luke aveva a malapena la forza di camminare… e proprio per questo rimaneva fermo dov’era “S-Semplice… h-ho sfruttato t-tutto il potere d-del Signore del M-Male per creare u-uno scudo intorno a-al mio corpo… i-il vostro attacco ha interrotto i-il mio battito c-cardiaco… m-ma non il m-mio apparato r-respiratorio, e q-questo ha p-permesso a c-colui che vive dentro d-di me di donarmi l-le energie che mi s-servivano per r-riprendermi…”
“E’ un incubo!” fu quello che disse C-18 spaventata a morte: neanche un colpo del genere era riuscito ad ucciderlo… ciò voleva dire… che non c’era modo di sconfiggerlo!
Ma Malefica non sembrava pensarla così “Ma di cosa avete paura? Guardate com’è conciato, non sopravvivrà al nostro prossimo attacco!”
Nonostante le condizioni in cui versava, Luke non voleva assolutamente mollare lo scontro e cercò di muovere un passo in avanti… ma, come lo ebbe fatto, cadde immediatamente in ginocchio ansimando pesantemente: non aveva più la forza di combattere *N-No… non p-può finire così… g-gli esseri s-sezienti la devono p-pagare…*
Per sua fortuna, qualcuno corse immediatamente in suo aiuto *Ti avevo avvertito che sarebbe finita così: io so riconoscere la potenza di qualcuno semplicemente guardandolo… e ti avevo detto fin dall’inizio che non li avresti mai sconfitti!* *… C-Cosa posso f-fare adesso?…* *Hai solo una soluzione… e tu sai perfettamente qual è!* *… O-Ok… v-velocizzerò il p-processo… e t-ti farò tornare n-nel mondo d-dei vivi…* *Eccellente…* all’interno della mente del ragazzo, il demonio fece un sorriso maligno: finalmente avrebbe smesso di vivere all’interno di quell’idiota, avrebbe riottenuto il suo corpo… e avrebbe portato a termine il progetto iniziato milioni di anni prima!
Immediatamente Luke, alzandosi faticosamente da terra, cominciò a ridere debolmente pensando a quello che sarebbe successo da lì in avanti.
“E ora cos’hai da ridere?” domandò immediatamente Luffy guardandolo confuso.
Lui all’inizio non rispose continuando a ridere… ma alla fine, mentre le pupille cominciavano a tornare e riotteneva piano piano la voce, rispose al pirata dal cappello di paglia dicendo “Consideratevi onorati… avrete l’immenso piacere di vedere il male in faccia prima di morire...”
“Che cosa stai dicendo?” chiese subito Sora non capendo.
“Sto dicendo… che adesso velocizzerò il processo di possessione del corpo, ridando al Signore del Male il suo corpo prima del tempo… certo, questo potrebbe portare ad effetti collaterali, ma dopo quello che mi avete fatto non me ne importa niente!”
Quella notizia lasciò di stucco tutti, perché avevano capito perfettamente cosa voleva dire… ma solo Goku decise di parlare per chiedere conferma “A-Aspetta, non vorrai dire che…”
Luke, intuendo cosa stava per dire, sorrise diabolicamente e rispose “Esatto… IL SIGNORE DEL MALE STA PER TORNARE NEL NOSTRO MONDO PER PORTARE A TERMINE IL PROGETTO INIZIATO ALLA NOTTE DEI TEMPI!!!”
“E’ UNA PAZZIA! NON SAI QUELLO CHE FAI!” gli gridò subito Nami, sapendo che era un grosso sbaglio permettere che quel demonio riottenesse tutto il suo potere.
Ma ormai era troppo tardi… e non avrebbero mai convinto Luke a rinunciarci “Mi spiace solo che si scatenerà su di voi… ma a quanto pare non mi avete lasciato scelta… preparatevi… AL RITORNO DEL SIGNORE DEL MALE!!” subito dopo il giovane si mise in posizione quasi come se dovesse trasformarsi… ma in realtà, gridando a più non posso, stava solo velocizzando i tempi e stava concentrando tutto il potere che aveva dentro di lui per fare in modo che il creatore dell’oscurità potesse prendere definitivamente il controllo del suo corpo e della sua anima…
Il cielo in un attimo si coprì di nubi temporalesche e i fulmini cominciarono ad abbattersi in tutto l’Universo di Mezzo… ma non solo lì, anche in tutti gli altri mondi esistenti, a dimostranza di quanto fosse enorme il potere di quell’essere malvagio… i tuoni cominciarono a farsi più violenti e la nube ricoprì tutti i cieli che esistevano… il suo ritorno era imminente!
“Non è possibile, che potenza!” esclamò Sora guardando sopra la sua testa… avvertiva nell’aria qualcosa di davvero pericoloso… e non sapeva se stavolta sarebbero riusciti a cavarsela.
“La Leggenda non aveva previsto questo… cosa sta succedendo?!” precisò immediatamente Malefica, che da quanto sapevano non era citato da nessuna parte che il Signore del Male sarebbe tornato in carne ed ossa.
“Se è per quello non dice neanche come terminerà questo incontro… e questo perché siamo noi a decidere il futuro, e non una stupidissima Leggenda!” quello che disse Cell era giusto: quelle scritte potevano pronosticare il futuro quanto volevano… ma non sarebbero mai state in grado di rivelare il termine degli eventi… e questo perché solo ed esclusivamente loro… erano in grado di scegliere il loro destino!
Nel frattempo la pelle di Luke cominciò a diventare viola e nera, il suo corpo cominciò ad ingigantirsi, delle ali cominciarono a crescergli sulla schiena e delle corna gli spuntarono sulla testa… il processo era quasi ultimato… ben presto… il Signore del Male sarebbe tornato!

Al Quartier Generale della Resistenza, a causa delle nubi temporalesche e dei fulmini, la preoccupazione era cresciuta in ognuno dei suoi abitanti “Che cosa sta succedendo?” domandò infatti Sakura guardando il cielo.
“Non lo so… ma non mi piace per niente!” confessò Leon appena uscito dall’edificio sudando per quello che sarebbe potuto accadere.
Gli altri invece erano in ansia per i loro amici… temevano che il processo di distruzione che voleva perpetuare Luke stesse per iniziare… e l’unica cosa che potevano fare era sperare che i loro amici stessero bene e che stessero sistemando la situazione… anche se quel cielo non faceva presagire niente di buono.
Anche negli altri Universi però quegli strani fenomeni vennero accolti con paura e preoccupazione: di solito eventi del genere accadevano quando pericoli incombevano su tutti i mondi… e tutti erano sicuri che quello non fosse un caso isolato… bensì temevano che la Leggenda che bene o male tutti conoscevano stesse per avverarsi… e che ben presto si sarebbe deciso il destino degli Universi… pace… o distruzione!

A Glade Rite il processo era ormai al termine, e infatti il tutto si concluse con una serie di fulmini che si abbatterono immediatamente su Luke, avvolgendolo in una luce blu quasi accecante… dalla quale, alla fine, fuoriuscì l’incubo di tutti gli Universi, il sovrano dell’oscurità… il Signore del Male!!
Dopo milioni di anni di attesa… alla fine era riuscito a tornare “FINALMENTE, DOPO AVER ASPETTATO UN ETERNITA’… SONO TORNATO!!! MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!” gridò immediatamente il demonio sollevando le braccia al cielo e generando un violento terremoto che scosse tutto l’Universo di Mezzo tanto era violento… i Nuovi Cavalieri della Speranza non erano riusciti ad impedire il suo ritorno… e ora erano in guai seri!
”E’ tornato…” esclamò debolmente Nami coprendosi la bocca seguita a ruota da Kairi e C-18 mentre Malefica guardava il creatore dell’oscurità con una faccia mista tra il preoccupato e lo spaventato.
“E’… è… enorme!” fece invece Sora notando subito l’altezza dell’essere.
A Goku però la cosa non importava… perché aveva percepito il suo potere… e non scherzava quando diceva che Xehanort e Luke erano niente paragonati a lui *E’ invincibile… come riusciremo a batterlo?*
Finalmente il demonio abbassò le mani ponendo fine al terremoto e cominciò a guardarsele: la sensazione di riavere un corpo tutto suo gli piaceva molto “Sono milioni di anni che non posso muovermi liberamente… non sarà semplice tornare a menare le mani con i miei arti… e quale allenamento migliore… se non distruggere le reincarnazioni di quegli idioti che mi hanno sigillato?!” mentre diceva l’ultima frase, il creatore dell’oscurità aveva abbassato lo sguardo verso i Nuovi Cavalieri della Speranza, che si erano subito allarmati sentendo la minaccia di quell’essere.
“Non contarci mostro, noi ti batteremo!” replicò però Luffy con un atto di coraggio…
Che provocò solamente una risata sonora del Signore del Male “Muahahahahahahahahahah! Siete davvero divertenti voi omuncoli, Muahahahahahahah!”
”Guarda che non stava scherzando. Credi di farci paura solo perché sei uno dei due creatori? Utilizzando il potere dei Cavalieri della Speranza riusciremo ad ucciderti!” esclamò anche Naruto sostenendo ciò che aveva detto prima il pirata.
Stavolta però il demonio non la prese sul ridere… anzi, assunse un aria talmente seria che faceva quasi paura considerando che aveva una faccia da diavolo “Suppongo che voi non sapete con chi avete a che fare… io sono l’entità meglio conosciuta come il Signore del Male, il creatore di tutta l’oscurità esistente e del mondo che vi circonda… non durereste 10 minuti contro di me!”
”Perché non ci metti alla prova?” lo provocò immediatamente Cell.
Il demonio non se lo fece ripetere due volte “Ok, come volete… all’inizio pensavo di finirvi tutti con un Dark Explosion senza farvi soffrire… ma a questo punto mi vedrò costretto a cambiare le carte in tavola: vi costringerò a supplicarmi di darvi il colpo di grazia da quanto vi farò del male… e solo allora porrò fine alle vostre sofferenze!”
“Questo lo vedremo!” replicò però Sora pronto a combattere… anche se molti lì in mezzo non sembrava molto entusiasti dall’idea di combattere contro un essere invincibile come lui…
Però a David non importava niente di tutto quello, c’era solo una cosa che voleva sapere da quel demonio prima di cominciare a menarlo “Ehi, sentimi bene bastardo! Che cosa hai fatto a mio fratello? Dimmelo se non vuoi che ti spacco la faccia immediatamente!” lo voleva sapere perché, avendo assistito alla sua trasformazione nel Signore del Male, temeva che fosse morto senza che fosse stato lui a dargli il colpo di grazia come si era prefissato fin dall’inizio.
Il creatore dell’oscurità non ci vide niente di male nel rispondergli “Tecnicamente dovrebbe essere morto nel momento in cui ho ripreso il mio corpo… ma l’effetto collaterale della velocizzazione del processo gli ha permesso di rimanere in vita dentro di me… adesso lui è intrappolato dall’oscurità del mio corpo… e tra meno di 24 ore sarà completamente eclissato!”
“Maledetto…” l’Hitari minore cominciò a stringere i pugni dalla rabbia… aveva una gran voglia di distruggere quell’essere come non l’aveva mai avuta neanche con Barbanera.
“Ora basta con queste chiacchiere… chi vuole essere il primo a soffrire?” il Signore del Male, stufo di parlare con quegli idioti come li definiva lui, dichiarò di voler iniziare a menare le mani, e questo costrinse i Nuovi Cavalieri della Speranza a riattivare i proprio Cristalli, a riprendere le proprie armi e a ritrasformarsi nella stessa forma che avevano contro Luke… quella che li aspettava era la battaglia più dura di tutta la loro vita… ma non si sarebbero mai arresi perché, in quanto reincarnazioni di quei guerrieri leggendari, era loro dovere proteggere l’equilibrio universale… e salvare tutti gli Universi dalla pazzia del creatore dell’oscurità!
Tuttavia forse lo scontro non sarebbe durato così tanto come si poteva supporre… perché a Goku venne subito un idea per porre fine alla lotta immediatamente “Ragazzi, tentiamo la combinazione usata prima!” nessuno ebbe niente da obiettare: con quella mossa avevano sconfitto Luke, per cui erano sicuri di poter battere anche quel demonio.
Il Signore del Male li udì e, sorridendo malignamente, li provocò dicendo “Intendete il colpo che ha mandato al tappeto il moccioso? Beh provateci, non si sa mai che funzioni…”
“Aspetta e vedrai!” dopo queste parole di Cell, tutti si misero in posizione e, in un attimo, utilizzarono gli stessi attacchi utilizzati per finire l’Hitari maggiore… come prima, i colpi si unirono in un'unica e potente mossa che si scagliò dritta contro il demonio e lo colpì in pieno generando una forte esplosione all’altezza del viso del creatore dell’oscurità.
“Centrato!” esultò subito Nami.
“Alla faccia tua!” fece anche Naruto sicuro della vittoria.
L’unica cosa che andò storta… fu il fatto che il demonio uscì dall’attacco perfettamente illeso! Infatti, appena il polverone sparì, si poté notare lui senza nemmeno un graffio! “E’ tutto qui quello che sapete fare?” domandò sarcasticamente il creatore dell’oscurità.
“COSA?!” inutile dire che ci rimasero malissimo tutti i Nuovi Cavalieri della Speranza nel vedere che non gli avevano fatto praticamente niente.
“E’ uscito… senza nemmeno una ferita…” esclamò Kairi con le gambe che le tremavano dalla paura.
Però non c’era il tempo di farsi prendere dal terrore… perché il Signore del Male era già pronto a contrattaccare “Ora tocca a me… Dark Wind!” utilizzando lo stesso attacco utilizzato milioni di anni prima contro i Discendenti della Luce, il creatore dell’oscurità sparò dalla sua mano destra un getto di vento tagliente che avrebbe sicuramente ferito gravemente tutti se li avesse colpiti…
Per fortuna però i 10 guerrieri, saltando a destra o a sinistra o verso l’alto, riuscirono tutti ad evitare il colpo per un pelo “E va bene, vuoi il gioco duro? Ti accontento subito!” Sora così decise di passare al contrattacco e, caricando il suo Keyblade Lontano Ricordo di tutto il Ki che aveva in corpo, fece un enorme balzo verso l’alto nel tentativo di colpire il demonio in faccia.
Ma… “Patetico!” il Signore del Male si scompose in filamenti di oscurità rendendo nullo il colpo del bruno.
“Maledizione… e ora dov’è finito?” si domandò il Prescelto mentre era ancora in aria guardandosi attorno.
A rispondergli fu Luffy “Attento, è sopra di te!”
E infatti il creatore dell’oscurità si era ricomposto in aria proprio sopra la testa del ragazzo “Ci hai provato almeno…” e subito scese in picchiata mollando un potentissimo pugno a Sora che lo costrinse a sputare sangue e lo scaraventò dritto verso terra facendogli perdere i sensi.
“SORA!!!” gridò subito Kairi preoccupata per il suo fidanzato.
“L’ha sconfitto… con un colpo solo…” David era rimasto basito dalla dimostrazione di potenza di quell’essere…
Che naturalmente non aveva ancora finito “E voi sarete i prossimi…”
“MALEDETTO! QUESTA LA PAGHERAI!!!” la rossa, furiosa per ciò che era stato fatto al bruno in sua presenza, evocò immediatamente le Sfere di Luce di Kaira davanti a sé e le potenziò immettendovi dentro anche dei Firaga, Blizzaga e Thundaga, per creare una combinazione letale “NON TI LASCERO’ SCAMPO, MOSTRO!”
Il Signore del Male sembrò divertito più che spaventato “La mocciosa è abbastanza incazzosa… peccato che contro di me i suoi attacchi sono del tutto inefficaci… Dark Cut!” e, sollevando semplicemente il braccio sinistro, creò una lama oscura tanto veloce che travolse in pieno Kairi senza dargli la possibilità di poter schivare il colpo.
“N-No…” la ragazza, con una grossa ferita diagonale sul petto, perse i sensi e cadde a terra mentre le sue magie si dissolsero a causa dello svenimento della rossa.
Gli 8 Nuovi Cavalieri della Speranza strinsero i pugni di fronte a quello spettacolo… quel mostro li stava facendo fuori con una facilità assurda “Che potenza…” fece infatti Nami sbalordita.
Invece Luffy, piuttosto che essere spaventato dalla cosa, attivò immediatamente il Gear Third e ingigantì entrambe le sue braccia “Non mi interessa se sei uno dei creatori: hai fatto del male ai miei amici… e per questo la pagherai! Gom Gom Elephant Gatling!” per poi lanciare la sua serie di pugni enormi caricati di Haki contro il demonio.
Purtroppo però il Signore del Male riuscì a parare tutti i colpi che gli venivano lanciati contro utilizzando semplicemente le mani “Hai la capacità di ingigantire il tuo corpo, che unita alla forza sovrumana del tuo Cavaliere della Speranza ti rende un avversario pericolo… ma non alla mia altezza!” alla fine, al creatore dell’oscurità bastò una testata per colpire il pirata in faccia e scaraventarlo lontano.
Il ragazzo dal cappello di paglia non svenne a causa della botta… ma sentì comunque il dolore “Mamma mia che colpo, riesce a farmi male nonostante sia di gomma e senza l’Haki o armi contundenti… non c’è che dire: è un avversario temibile!”
“E va bene, stavolta toccherà a me darti una lezione!” anche C-18 decise di intervenire e puntò entrambe le lame di energia dritte verso il mostro *Vediamo se unendo un mio attacco con la potenza delle armi di Mana riesco a fargli qualcosa…*
Subito la Cyborg cominciò a concentrare tutte le sue energie, e alla fine… “Prendi questo! Laser Beam!” dalle due “spade” della donna fuoriuscirono due raggi simili a quelli che sparava comunemente Freezer… solo molto più grossi, e tutti e due si diressero velocemente verso il demonio per trafiggerlo al petto ed ucciderlo, ma…
“Non male… ma io so fare di meglio. Multiple Dark Spere!” puntando entrambe le mani davanti a sé, il Signore del Male sparò esattamente 10 sfere oscure dalla potenza devastante… due di esse si scontrarono con i colpi lanciati da C-18 annullandoli all’istante.
“Cosa?!” lo stupore per la bionda fu talmente tanto che non si accorse della palla d’oscurità che si stava dirigendo verso di lei… e che la travolse completamente ferendola gravemente e facendola svenire a causa del colpo subito.
Le altre 7 sfere rimanenti avevano l’obiettivo di colpire i Nuovi Cavalieri della Speranza rimasti in piedi… ma per fortuna tutti riuscirono ad evitarle agilmente con un balzo “Se non altro in velocità sembriamo essergli superiore…” fece Malefica notando quel piccolo particolare.
“Già… ma basterà per vincere?” aggiunse però David, che la vedeva comunque grigia nonostante fossero più rapidi loro nei movimenti.
Nami per il momento era l’unica a non aver ancora schivato la sfera diretta verso di lei… e questo perché non l’aveva ancora raggiunta “E va bene, è ora di dimostrare a quel mostro quanto valgo parando quell’attacco: Sto… ma cosa succede?” all’improvviso la navigatrice si ritrovò come paralizzata nei movimenti: non riusciva più a spostare un singolo arto… cosa era accaduto? “Ma… perché non mi muovo?”
”E’ opera dei Dark Thread!” a rispondergli fu il Signore del Male, che aveva la mano destra tesa verso di lei, con dei filamenti che uscivano da tutte e 5 le dita e andavano ad avvolgere la ragazza dai capelli arancioni “In questo modo ti ho bloccato ogni movimento… sai com’è: mi sono stufato di vedervi schivare in continuazione i miei attacchi… così ho deciso di bloccare almeno uno di voi per fare in modo che venga colpito!”
”Oh no, può anche immobilizzarci…” Goku strinse i pugni: ora non potevano più contare neanche sulla velocità a causa di quella mossa.
Nami a quel punto se la vide davvero brutta: non riuscendo a muoversi non poteva schivare la sfera nemica… e di conseguenza si accorse di non avere alcuna via di scampo *E’ finita per me…* la ragazza chiuse gli occhi, in attesa che il colpo la prendesse in pieno…
Quando… all’improvviso Luffy, ripresosi dalla botta di prima in tempo per schivare la palla di oscurità, attivò il Gear Second in un lampo e, messosi in mezzo tra il colpo e la navigatrice, estese le mani richiamando a sé l’Haki Busou-shoku: con esso riuscì a salvare la ragazza, anche se l’impatto con la sfera gli procurò dei bruciori agli arti “Ahi ahi scotta scotta!”
Nami, sentendo la voce del suo Capitano, riaprì gli occhi e… lo vide agitarsi dal dolore con le mani scottate *Ma che…* solo dopo qualche secondo realizzò cos’era successo “Ma… mi hai salvato la vita… PERCHE’ DIAMINE L’HAI FATTO? SO DIFENDERMI DA SOLA!!!” si lamentò subito lei sbottando in una delle sue solite sfuriate.
Luffy, che si era dato una calmata ma continuava ad agitare le mani per il bruciore, le rispose con un fare normale che avrebbe fatto invidia a chiunque “Ma è normale: farei di tutto per salvare un mio compagno… senza contare che tu sei la ragazza che amo, di conseguenza il mio sforzo si rad…”
”Aspetta aspetta… che hai detto? O_O” la navigatrice non credeva alle sue orecchie…
“Non mi hai sentito? Ho detto “Ma è normale: farei di tutto per…””
“Non quello idiota… intendo il pezzo… in cui hai detto… la ragazza che amo…”
”Ah intendi quello… beh non stupirti: vederti nei guai poco fa mi ha fatto capire che quello che provo per te è amore e non attrazione, quindi ho praticamente capito di amarti… non era quello che volevi sentirti dire?”
Beh… tecnicamente sì: era quello che voleva sentire… ma detto in quel modo non era quello che si aspettava… certo, era una cosa bellissima che finalmente aveva scoperto che il pirata la ricambiava sentimentalmente… ma il suo fare ingenuo si poteva dire di avere quasi “rovinato” quel momento “Luffy… ovvio che era quello che volevo detto da te… ma devi ancora imparare cosa vuole dire far felice una don…”
”Ma che carini… peccato che sono costretto ad interrompervi!” senza dare il tempo alla navigatrice di terminare la frase, il Signore del Male si era portato sopra di loro e gli puntava contro la mano “Prendete questo… Dark Sphere!” una sfera oscura travolse in pieno i due ragazzi con immensa violenza ferendoli parecchio e facendoli svenire entrambi.
“LUFFY! NAMI!” gridarono immediatamente Goku, David e Naruto vedendo i propri amici sconfitti da quel mostro.
Cell e Malefica invece digrignarono i denti: quell’essere sembrava invincibile.
Il demonio, notando che ne aveva sconfitti precisamente la metà, si rivolse agli unici rimasti in piedi dicendo loro “In poco tempo ho dimezzato la vostra squadra… dovrete impegnarvi di più se volete sperare di farmi almeno un graffietto!”
“Ti accontento subito!” l’Hitari minore, con grande determinazione, trasferì la luce del suo cuore all’interno della propria spada illuminandola di una luce accecante e, senza perdere tempo, si lanciò dritto contro il creatore dell’oscurità “Pagherai per tutto quello che hai fatto dalla notte dei tempi!”
Il Signore del Male però non sembrò particolarmente spaventato dal giovane e, sollevando il suo braccio destro e chiudendo la mano a pugno, disse “Il fratellino di quell’idiota di Luke… mi basterà un pugno per stenderti!” e in un attimo tentò il colpo che aveva annunciato.
Ma, con sua grande sorpresa, David non solo evitò il colpo, ma con un salto salì sopra la sua mano e, correndo per tutto il braccio destro del nemico, si avvicinò sempre di più al viso del demonio pronto ad utilizzare un fendente con la spada avvolta dalla luce del suo cuore “Un colpo e la tua testa si staccherà dal tuo corpo, mostro!”
Però, ancora una volta, il creatore dell’oscurità non si spaventò minimamente “Lo ammetto, sei più in gamba di quello che pensavo… ma i tuoi sforzi sono inutili. Dark Beam!” e, dopo aver aspettato che il ragazzo fosse abbastanza vicino, aprì le labbra e sparò un raggio oscuro dalla sua bocca che travolse in pieno l’Hitari minore senza dargli possibilità di scampo.
“AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!” fu quello che gridò il biondo prima di accasciarsi a terra sfinito ed esausto a causa del colpo appena subito e delle innumerevoli ferite ottenute durante lo scontro contro il fratello e il Signore del Male.
“Oh no, anche David non ce l’ha fatta!” fece Goku stringendo i pugni: nessuno di loro riusciva a contrastare la sua enorme potenza.
“Siamo rimasti solo in 4… non so quanto riusciremo a ferirlo…” dovette dire Cell constatando che erano enormemente più deboli del loro invincibile avversario.
Tuttavia Malefica non sembrava essere del loro stesso parere “Parlate per voi… io ho ancora un asso nella manica da giocare… e credo che sia arrivato il momento!”
Invece Naruto, dopo aver riflettuto a fondo sulla strategia da usare per contrastare il demonio, arrivò ad un'unica soluzione possibile *A quanto pare non ho scelta… devo chiedere aiuto… alla Volpe a Nove Code!* il ragazzo non si riferiva al chakra… bensì al mostro vero e proprio!
In quel momento l’Uzumaki aveva solo il Cristallo attivo… e, chiudendo gli occhi, cominciò a concentrarsi, sperando che Naruteo lo portasse all’interno del suo corpo come aveva già fatto in passato e lo facesse parlare con la creatura che viveva dentro di lui… avrebbe preferito non doverlo fare… ma senza di lei, era sicurissimo che non sarebbe mai riuscito a battere il Signore del Male…

“E tu cosa diamine ci fai qui?”
Per fortuna il piano funzionò e il Ninja, una volta aperti gli occhi, si ritrovò all’interno del suo subconscio, proprio di fronte alla cella dentro la quale c’era l’animale che lo osservava con occhi carichi di odio.
Il biondo ovviamente sorrise *Ha funzionato!* e si rivolse subito al mostro “Ascolta Volpe a Nove Code… sarò diretto… ho bisogno del tuo aiuto!”
”Lo so bene, ho visto tutto lo scontro da qui… avete davvero una bella gatta da pelare contro il Signore del Male in persona… comunque la mia risposta è no!”
“Cosa? Ma perché?” domandò subito Naruto.
“Non ho alcuna intenzione di aiutare un pidocchio come te che si serve del mio chakra per combattere… credi che abbia digerito la sconfitta di alcuni giorni fa?”
”Per favore, metti da parte l’odio che provi per me e dammi una mano… se non lo farai… tutti gli Universi saranno distrutti!” il biondo era sul punto di supplicare l’animale di dargli una mano, in quanto era in pensiero per la sorte dei suoi amici… ma per fortuna arrivare a quel punto non servì.
“Fai quello che ti dice!” al fianco dell’Uzumaki comparì suo padre, Minato Namikaze, che viveva anche lui nel suo subconscio e aveva assistito a tutto ciò che era avvenuto nell’ultimo periodo “Il Signore del Male è un avversario temibile… Naruto non ce la farà mai senza di te!”
“Papà!” il biondo naturalmente si accorse subito della presenza del padre al suo fianco.
Ma, nonostante il suo arrivo, la Volpe a Nove Code non sembrò cambiare idea “Quarto Hokage… scordatelo. Io non darò mai una mano a tuo figlio!”
Il Ninja a quel punto fu costretto a ricorrere al fattore psicologico per cercare di convincerlo “Ti ricordo che se il Signore del Male vincerà… ucciderà tutti gli essere viventi… te compreso!”
”Deduco dalle tue parole che sai già tutto…” suppose l’Uzumaki.
Minato annuì con la testa confermando la sua teoria “Tramite i tuoi occhi ho visto quello che è successo… Luke si muoveva per nobili ideali… ma quel demonio vuole solo vendicarsi e nient’altro… se vincerà… i mondi diventeranno proprio come l’Universo di Mezzo… deserti e senza vita!” dopo averlo detto, il Namikaze tornò a parlare con l’animale “Per questo ti stiamo chiedendo una mano, Volpe a Nove Code… se non lo aiuti… morirai, proprio come tutti gli altri!”
Quelle parole fecero riflettere l’animale… più che altro fu il fatto che il Signore del Male avrebbe ucciso anche lui che lo fece pensare… e in effetti era vero, e non aveva alcuna intenzione di morire… per cui, ringhiando, disse “Non permetterò a quell’essere di fare quello che vuole. Conta pure su di me moccioso… ma solo per questa volta!”
Naruto naturalmente sorrise nel sentirglielo dire “Grazie, non lo dimenticherò Volpe a Nove Code!”
“Ma chiarisco subito una cosa!” puntualizzò però l’animale ringhiando come sempre “Non ho alcuna intenzione di donarti tutto il mio chakra, quindi se vuoi il mio aiuto… dovrai farmi scendere in campo personalmente, chiaro?!”
“Certo, nessun problema!” esclamò subito l’Uzumaki, per poi rivolgersi al padre dicendo “Papà… grazie!”
Minato, sorridendo di rimando, si limitò a dire “Non devi ringraziarmi… vai e aiuta i tuoi amici a porre fine alla Leggenda una volta per tutte!”

Nel mondo reale, il biondo aprì gli occhi all’improvviso dopo aver terminato la discussione dentro di lui e, in un attimo, una nuvola di fumo enorme lo avvolse del tutto… e quando essa fu sparita… comparve la Volpe a Nove Code in carne e ossa! Alla fine aveva sul serio deciso di scendere in campo personalmente!
”Ma ricordati moccioso: io non eseguirò i tuoi ordini!” esclamò l’animale rivolgendosi a Naruto, che era incastrato sulla sua testa dalla vita in giù.
Quest’ultimo, abbassando lo sguardo, disse “Non preoccuparti… io mi limiterò a fornirti energia grazie al Cristallo di Naruteo!” e in effetti il ragazzo era ancora avvolto dall’aura gialla del suo oggetto.
“Urca, quell’animale è gigantesco!” esclamò Goku sorpreso mentre Cell e Malefica sembrarono poco più che indifferenti alla cosa.
Il Signore del Male, assistendo al ritorno della Volpe a Nove Code, sorrise divertito: conosceva il suo potere… e non ne era minimamente spaventato “Guarda chi c’è… una svolta del tutto inattesa… ma completamente inutile!”
“Questo lo vedremo, non ti permetterò di fare quello che vuoi… io non mi faccio uccidere da nessuno!” e, in un attimo, l’alimale allungò il suo braccio e spiegò i suoi artigli nel tentativo di colpirlo.
Il demonio spiegò le ali e si alzò in volo schivando l’attacco… ma quello non fu un problema “Con me queste trovate sono inutili!” e, dopo aver ritirato il braccio, l’animale fece un balzo verso l’alto raggiungendo il creatore dell’oscurità, così, sfruttando le sue nove code, riuscì ad immobilizzargli entrambe le braccia avvolgendole intorno ai suoi arti “Cosa farai adesso, buffone?”
”Bella trovata!” fece Naruto sorridendo: la Volpe a Nove Code si era dimostrata un alleato perfetto.
Ancora una volta però, il Signore del Male era tutto fuorché preoccupato “Niente di terribile… Dark Beam!” e aprì la bocca, pronto a sferrare l’attacco con cui prima aveva sconfitto David.
“Eh no, con me non funziona!” e, in un attimo, anche l’animale aprì la bocca “Kyuubi Blast!” i due raggi si scontrarono esattamente in mezzo ai due, generando un esplosione che spazzò via entrambi, anche se nessuno dei due era uscito con qualche graffio dall’impatto.
“Non ha funzionato…” esclamò Naruto digrignando i denti.
“E che ti aspettavi? Di batterlo al primo colpo?” si lamentò subito la Volpe a Nove Code.
Il demonio, vedendo che la loro strategia per il momento non aveva portato a niente, scoppiò a ridere a crepapelle “Muahahahahahah con me è tutto inutile Muahahahahahah!”… quando… all’improvviso un Makankosappo lo trapassò alla spalla sinistra, provocandogli un piccolo buco vicino al braccio che si rimarginò quasi subito “Ma che…”
”Dannazione, non ha funzionato!” a lanciarlo era stato Cell, che aveva approfittato dello scontro tra le due bestie per caricare il colpo di Piccolo… che purtroppo aveva fallito.
Però… “Per fortuna posso fare ben altro!” e, caricando delle sfere d’acqua sulla sua mano, l’Androide le circondò anche con l’acido di Celles e le sparò dritte verso il demonio “Prendi queste Acid Water Ball!”
Inutile dire che il creatore dell’oscurità non era minimamente spaventato dalla cosa “Tsk banale…”
Cell, che aveva sentito le sue parole, sorrise malignamente e aggiunse “Davvero? Allora sarà meglio aggiungerci anche qualcos’altro…” e, ponendo avanti a se entrambe le braccia, cominciò concentrare l’acido del suo corpo nel palmo della sua mano, così, appena ne ebbe caricata abbastanza… “Acid Beam!” l’ex Generale riuscì a sfruttare i suoi poteri per sparare un raggio fatto interamente della materia di Celles dritta verso il Signore del Male! “Stavolta non hai scampo!”
Ma, ancora una volta, il demonio rimase indifferente alla cosa “Ancora niente di preoccupante… Dark Sphere!” e, puntando la mano destra verso i 3 colpi che stavano per andargli addosso, sparò una sfera oscura tanto potente che contrastò gli attacchi dell’Androide distruggendoli all’istante.
“Impossibile!” Cell rimase tanto sbalordito che non badò alla palla che si dirigeva minacciosa verso di lui… così si ritrovò travolto dall’attacco e cadde a terra senza sensi e con parecchie parti del corpo letteralmente distrutte… nemmeno lui aveva potuto niente contro quel demonio!
Malefica guardò del tutto indifferente la sconfitta del suo ex compagno dell’Esercito… anzi, più che indifferente sembrava addirittura divertita “Ben ti sta traditore… e ora tocca a me mostrare la mia vera potenza!” e, tenendo sempre attivo il Cristallo di Malefone, la strega alzò le braccia al cielo e delle fiamme nere e verdi cominciarono ad avvolgerla.
“Che sta combinando?” domandò Goku osservando la donna stranita.
Mentre continuava a caricare, l’ex Generale rise malignamente e disse “Muahahahahahah preparati ad assistere al terrore puro, Signore del Male!!” e, in un attimo, il suo corpo cominciò a mutare e ad ingigantirsi… fino a trasformarsi in un enorme drago sputafuoco nero!
“Si è trasformata in un drago?!” Naruto, così come il Sayan, era rimasto sorpreso dalla cosa, mentre il Signore del Male e la Volpe a Nove Code sembravano disinteressati dalla cosa.
Grazie al potere del Cristallo di Malefone che avvolgeva ancora la strega, Malefica aveva mantenuto la sua personalità anche dopo la mutazione e, ringhiando al cielo, dichiarò “In questa forma riuscirò a batterti senza problemi!”
Il demonio però, facendo segno con la mano di farsi sotto, le disse “Dimostramelo, scherzo della natura!”
“Come vuoi!” scuotendo le ali, Malefica-Drago si librò in volo e, avvolta dal potere del Cristallo di Malefone, spalancò la bocca e sputò fiamme nere e verdi dritte verso il Signore del Male.
Quest’ultimo però seguì l’esempio della strega e si alzò in volo evitando il fuoco che, colpendo terra, cominciò a divulgarsi rapidamente nella zona “Quella megera è imbecille!” fece la Volpe a Nove Code saltando in aria con un balzo per evitare le fiamme mentre a Goku bastò alzarsi in volo.
La donna mutata però non sembrava ancora aver finito “Sappi che in questa forma posso ancora controllare l’elettricità del mio Cavaliere della Speranza… Multiple Thunder!” e, semplicemente muovendo l’indice destro, fece scendere dal cielo tempestoso una marea di fulmini che si abbatterono dritti contro il Signore del Male folgorandolo come non mai “Centrato!”
”Bella mossa!” fece il Sayan alla strega.
Ma… “E’ tutto inutile contro di me!” semplicemente espandendo la propria aura, il demonio riuscì a disattivare la mossa nemica e a liberarsi dalla presa di quei tuoni.
“Oh no, non gli ha fatto niente…” il Sayan, vedendo che neanche l’animale di Naruto e la forma drago di Malefica riuscivano a fare qualcosa, decise di intervenire anche lui e, allargando entrambe le sue braccia, cominciò a sfruttare il potere di Gokuro attivo per poter assorbire l’energia dai suoi compagni caduti *Scusatemi ragazzi… ma ho bisogno della vostra energia per vincere!*
Anche la strega non sembrava aver preso bene la cosa “Ma come diamine ha fatto a sopravvivere ad una tale potenza… e va bene, vorrà dire che attaccherò direttamente!” e, in un attimo, Malefica-Drago si scagliò spiegando le ali dritta contro il Signore del Male con la bocca spalancata.
Pure la Volpe a Nove Code, dopo aver spento le fiamme della strega agitando le sue nove code e creando un forte vento, decise di passare all’azione “Ok, vuoi il gioco duro… l’avrai!” e, dopo essere tornato a terra, si dette una forte spinta per balzare in aria e raggiungere il demonio per morderlo con la sua bocca o ferirlo con gli artigli delle sue zampe.
Tuttavia… il creatore dell’oscurità attese il momento in cui entrambi gli avversari fossero vicini e, con velocità inaudita, li prese entrambi al collo con le sue mani bloccandone i movimenti “Che peccato, i vostri attacchi sono andati a vuoto… come sempre!”
“Oh no, ci ha immobilizzati!” fece Naruto, sempre incastrato sulla testa dell’animale, preoccupato.
La Volpe a Nove Code, divincolandosi per cercare di liberarsi, controbatté dicendo “Ma dai?!” invece Malefica-Drago cercava di sparare delle fiamme in faccia al Signore del Male per costringerlo a liberarla… ma la stretta del demonio era troppo forte e non le permetteva di agire.
Ma per loro fortuna in quell’istante Goku, sempre in SSJ3, aveva terminato di assorbire l’energia dai suoi compagni svenuti a causa delle troppe ferite subite “Perfetto, ho preso forza a sufficienza, e ora…” subito dopo mise le mani in posizione e, dopo averla caricata, sparò una Kamehamea potenziata contro il demonio che teneva ancora stretto alla sua presa la Volpe a Nove Code e Malefica-Drago *… E speriamo che funzioni…*
Purtroppo però, come sempre, il creatore dell’oscurità sapeva esattamente cosa fare “Tu hai il potere di Gokuro… e per cui sei un avversario pericoloso… beh, vediamo come reagisci a questo: Dark Beam!” e, sempre tenendo bloccati gli altri due avversario, concentrò tutte le sue energie e sparò il suo raggio oscuro dalla bocca… i due colpi si incrociarono a metà strada… e fu quello del Signore del Male a prevalere in poco tempo.
“Oh no!” fu l’unica cosa che riuscì a dire il Sayan prima di venir travolto dall’attacco nemico senza possibilità di salvezza e finire a terra svenuto a causa del brutto colpo subito.
“Tsk che delusione…” fece il demonio aspettandosi di più dalla reincarnazione di Gokuro.
Tuttavia, in quel breve lasso di tempo in cui aveva abbassato la guardia, la Volpe a Nove Code e Malefica-Drago sembravano aver ideato la strategia per liberarsi “Ehi vecchia megera, sei pronta?” fece infatti l’animale alla donna mutata.
Quest’ultima rispose”Si… ma non chiamarmi vecchia megera!” e, in un attimo, entrambi spiegarono i proprio artigli e colpirono allo stomaco il creatore dell’oscurità costringendolo a mollare la presa… i due ne approfittarono subito per liberarsi e distanziarsi per evitare di essere presi di nuovi.
Il bello era che il colpo che avevano dato sembrava aver recato danno all’essere, visto che si toccava la pancia abbastanza dolorante “… Niente male luridi vermi… siete riusciti a farmi sentire qualcosa…”
”Hai visto, quell’attacco combinato sembra aver sortito effetto… ma com’è possibile?” si domandò Naruto ricordandosi che il colpo iniziale non gli aveva fatto nemmeno il solletico.
La Volpe a Nove Code rispose “Tsk ma è ovvio: io e quella megera versione drago abbiamo una potenza molto elevata rispetto a voi… uniscila ai poteri dei Cavalieri della Speranza e al fatto che il Signore del Male aveva abbassato la guardia e otterrai un colpo efficace!”
“Vorrà dire che lo attaccheremo di nuovo insieme!” propose a quel punto l’Uzumaki rivolto soprattutto alla strega.
Quest’ultima, seppur contraria, decise di collaborare giusto per poter distruggere quel demonio “E va bene… ma solo per questa volta!”
Sancita l’alleanza, sia la Volpe a Nove Code che Malefica-Drago cominciarono a caricare i loro attacchi (l’animale il Kyuubi Blast e la donna mutata una fiammata potenziata dall’elettricità di Malefone) per poter sperare di uccidere il creatore dell’oscurità in maniera definitiva…
Ma non sapevano che quel demonio sapeva esattamente come reagire “Stolti, avete fatto i conti senza uno dei miei attacchi più potenti!” e, sollevando l’avambraccio destro e chiudendo la mano a pugno, cominciò a concentrare parecchia oscurità.
Mentre i due continuavano a caricare, Naruto si domandava cosa stava combinando “Cosa vuole fare?”
E in un attimo, con un sorriso maligno e poco prima che i due lanciassero il loro attacco… “Dark Explosion!” il Signore del Male aprì la mano e una tremenda esplosione oscura investì la Volpe a Nove Code e Malefica-Drago: l’animale fu costretto a sparire in una nuvoletta di fumo e a rientrare nel corpo dell’Uzumaki, che era stato coinvolto anche lui nel colpo, e anche la donna mutata fu costretta a tornare normale in mezzo alle fiamme nere e verdi che le avvolgevano il corpo…
Ma non fu l’unica cosa che successe, visto che a causa del tremendo attacco usato dal creatore dell’oscurità, sia il biondo che Malefica vennero sconfitti e caddero al suolo senza più energie per continuare a combattere… nessuno dei Nuovi Cavalieri della Speranza era rimasto in piedi per contrastare l’essere… in poche parole… il creatore dell’oscurità aveva vinto!!!
Il demonio tornò a terra con un tonfo incredibile e, osservando i corpi delle 10 reincarnazioni dei Discendenti della Luce a terra svenuti, non poté non sorridere malignamente… ora nessuno poteva più contrastarlo… aveva trionfato sui protetti di suo fratello, il cosiddetto Signore della Luce… e ora poteva dare inizio allo sterminio di ogni essere vivente! “Nessuno può sconfiggere il sovrano di ogni male… nessuno!!!”

Luke, vedendosi in difficoltà contro i Nuovi Cavalieri della Speranza, ha deciso di velocizzare i tempi e permettere al Signore del Male di ritornare a camminare con il proprio corpo… quest’ultimo si è sbarazzato delle reincarnazioni dei Discendenti della Luce in poco tempo, e ora si prepara a sterminare ogni essere vivente con l’aiuto delle Creature dell’Oscurità… e a proposito di quei mostri… saranno giunti a destinazione? E gli abitanti di tutti gli Universi come avranno reagito al loro arrivo?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 60 – LA SITUAZIONE UNIVERSALE! LE CREATURE DELL’OSCURITA’ ATTACCANO!!
Mentre nell’Universo di Mezzo il Signore del Male domina incontrastato, negli altri Universi le Creature dell’Oscurità attaccano, ma stavolta trovano pane per i loro denti, perché i guerrieri degli altri Universi non hanno alcuna intenzione di cedere senza combattere…

Non avendo Luke alcuna possibilità di batterli, il Signore del Male ha scelto di scendere in campo personalmente… e purtroppo si è dimostrato troppo forte per tutti e li ha sconfitti senza quasi nessuna difficoltà >.<.
Inoltre, a causa dell’effetto collaterale della velocizzazione del processo, Luke non è morto appena il demonio ha preso possesso del suo corpo, ma attualmente è intrappolato dentro di lui e, tra 24 ore, morirà >.<.
I Nuovi Cavalieri della Speranza si sono dimostrati più forti di quelli Antichi riuscendo a battere l’Incarnazione del Male grazie ad un ottima combinazione… ma purtroppo essa non è bastata contro il creatore dell’oscurità >.< anche se Malefica ha assunto la sua forma drago e Naruto ha fatto scendere in campo la Volpe a Nove Code (in questo caso voglio svelarvi una piccola curiosità: all’inizio volevo fargli assumere la trasformazione che ha negli ultimi chap del manga, ma poi ho scelto di fare qualcosa di diverso per dare un ruolo anche alla volpe nella fic, e per questo ho scelto di fare scendere in campo il demonio con l’Uzumaki incastrato sulla sua fronte, spero che abbiate gradito la cosa :)).
Come avete potuto vedere dalle anticipazioni, il prossimo chap sarà tutto dedicato all’attacco delle Creature dell’Oscurità… e questo perché mi sono reso conto che metà chap non bastava per mostrare l’invasione e che, se volevo far apparire TUTTI i personaggi buoni apparsi fino ad adesso nella fic, avrei dovuto prendere tutto un Capitolo… cosa che poi ho scelto di fare, spero che lo gradirete visto che rientreranno in scena vecchie conoscenze :).
Infine porgo a tutti un grossissimo saluto: ci vediamo martedì 6 Marzo per il nuovo chap della fic che ci avvicinerà al gran finale della storia e che mostrerà l’attacco delle Creature dell’Oscurità agli Universi :).

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Capitolo 60
*** La Situazione Universale! Le Creature dell'Oscurità Attaccano!! ***


Ecco a voi come avevo promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Questo chap come già preannunciato tratterà dell’invasione delle Creature dell’Oscurità e della reazione degli Universi; in questo chap compariranno tutti i pg buoni apparsi nella fic ad eccezione di Aerith e Axel, quindi spero che gradirete questi “ritorni” :).
Non avendo altro di importante da dire, passo subito all’Angolo dei Commenti:

Burdock95: Sono felice che le battaglie di questo Capitolo ti siano piaciute :) ho cercato di renderle meglio che potevo perché sono gli scontri finali, quelli che chiudono tutte le battaglie della fanfic, quindi dovevo cercare di renderle meglio che potevo ù.ù spero di aver reso bene anche il finale, ma questo dovrete dirmelo voi quando sarà il momento ;). Luke per il momento non è ancora morto: è intrappolato nel corpo del Signore del Male a causa dell’effetto collaterale della velocizzazione del processo di impossessamento del corpo, in una situazione normale lui sarebbe già morto, ma ora come ora ha 24 ore di tempo per liberarsi o essere liberato ;) altrimenti anche lui farà una brutta fine >.<. Confermo il fatto che Luke, nonostante i suoi comportamenti, va considerato come un personaggio buono… però bisogna dirlo: la batosta che ha subito dai Cavalieri della Speranza se la meritava ù.ù XD ;). Malefica-Drago è uno degli avversari più forti di KH (soprattutto nel primo gioco), non potevo non farla comparire ù.ù invece ho scelto di far apparire la Volpe a Nove Code perché volevo farla scendere in campo personalmente: avrei potuto sfruttare l’ultima trasformazione di Naruto nel manga, ma ho preferito il demone stesso per fargli avere una parte nell’ultima battaglia :). Sì, questo chap tratterà dell’invasione delle Creature dell’Oscurità, e sarà tutto dedicato ad esso perché compariranno tutti i pg buoni apparsi finora eccetto Aerith e Axel, e per poterlo fare dovevo coprire tutto un chap :) invece, per il grande momento di Goku… non dico niente come sempre altrimenti faccio spoiler ù.ù leggi questo e i prossimi chap e scoprirai che cosa gli succederà ;). Grazie per il commento.

Mattiaovip1: Sono contento che anche a te la battaglia contro Luke e il Signore del Male sia piaciuta :) nella prima fase (quella contro il ragazzo), ho voluto dimostrare come, nonostante singolarmente nessuno di loro riuscisse a sconfiggere l’Hitari maggiore, unendo le loro forze potevano sconfiggerlo… cosa che alla fine è avvenuta davvero grazie al gioco di squadra :) invece, nella seconda fase della lotta (quella contro il demonio), la cosa era diversa: nonostante tutti e 10 abbiano unito le loro forze, si sono dimostrati del tutto inermi di fronte alla potenza di uno dei due creatori, e sono stati tutti irrimediabilmente sconfitti senza essere riusciti a fare più di tanto contro di lui >.<. Eh sì, per il momento il Signore del Male è in vantaggio e di molto in confronto ai suoi avversari… e purtroppo nessuno può correre in loro aiuto perché, come si vedrà in questo chap, sono tutti impegnati a contrastare le Creature dell’Oscurità che hanno intenzione di ucciderli… di conseguenza i Cavalieri della Speranza devono ideare una strategia vincente per riuscire ad avere la meglio, anche se è molto buia la questione >.<. Ormai siamo al gran finale della fic, tra poco tutto terminerà :) cercherò di fare del mio meglio per creare un finale più epico possibile e per riuscire a dare quel tocco di miticità finale alla fic, ma naturalmente siete voi a dover dare il giudizio finale sia all’ultimo chap che alla fic in generale, quindi spero che gradirete questi ultimi chap conclusivi :). Grazie per il commento.

Franco91: Un grandissimo saluto da parte mia Franco91, è un piacere poterti conoscere :). Sono contento di sapere che sei uno di quelli che mi segue da tempo, e non posso fare altro che ringraziarti di cuore: ormai sono arrivato alla fine della fic e questo lo devo tutto anche a te che, nonostante è la prima volta che recensisci, hai comunque letto i miei chap e di conseguenza mi hai spinto ad andare avanti, quindi un grandissimo ringraziamento da parte mia :)! Sono felice di sapere anche che non hai trovato pezzi noiosi e che la storia è sempre stata avvincente, perché significa che, nonostante sia un anno e mezzo che sto scrivendo questa fic, sono comunque riuscito a mantenerla su ottimi livelli, e questo mi rende molto soddisfatto del mio operato *_* invece la scrittura posso dirti che è il risultato di parecchio allenamento, infatti se ti dessi da leggere un mio testo o una mia fic che ho scritto nel 2005 come minimo ti metteresti le mani nei capelli, fidati XD ;). L’idea del Crossover tra Dragon Ball, One Piece, Naruto e Kingdom Hearts in effetti era piuttosto rischiosa perché, se è vero che i primi 3 possono essere uniti facilmente, il quarto è molto più difficile da inserire, ma alla fine, da quel che ho potuto vedere, è saltato fuori qualcosa di molto buono, cosa che non avrei mai creduto all’inizio *_*. In verità l’unica trasformazione di Malefica è quella drago, solo che, senza il potere del Cristallo attivo, perderebbe il controllo e attaccherebbe tutti indistintamente, infatti se ha mantenuto la sua personalità è grazie al potere aggiuntivo ottenuto dal suo Cavaliere della Speranza ;). Sono felice di aver conosciuto un nuovo fan, spero che anche questi Capitoli conclusivi ti piacciano come quelli precedenti :). Grazie per il commento.

Nickoku: Eheheheheheh vedo che bene o male lo scontro con Luke e il Signore del Male è piaciuto più o meno a tutti, ottimo, perché significa che ho raggiunto il mio obiettivo di rendere questa battaglia la più epica della fic (non necessariamente la più bella, perché credo che alcune precedenti battaglie siano risultate più belle di questa, ma questo me lo direte alla fine di tutta la fic ;)). Per adesso Luke sembra ancora fortemente convinto delle sue idee e non ha alcuna intenzione di voltare le spalle al Signore del Male, basti pensare che ha accettato di velocizzare il processo per permettere al demonio di riottenere il suo corpo e di massacrare i Nuovi Cavalieri della Speranza >.< ma come sappiamo la speranza è sempre l’ultima a morire, quindi non ci resta che attendere e vedere come si evolve la situazione ;). A cuccia Male in Persona, come già detto più volte ad Abhadon i cattivi di fic diverse devono stare lontani come minimo dei kilometri ù.ù XD (“Mi piaci, stipuliamo l’alleanza?” N.d. Signore del Male “Stai buono tu ù.ù!” N.d. PGV 2); come detto sopra, Malefica non ha delle nuove trasformazioni, l’unica di cui dispone è quella drago e riesce a controllarla grazie al potere del Cristallo di Malefone ;) per Naruto Volpe non preoccuparti: ognuno ha i suoi pareri ;) anche se bisogna dire che in questo caso non sono propriamente la stessa trasformazione visto che, mentre in una Naruto sfrutta tutto il chakra del demone, nell’altra Kyuubi scende in campo personalmente ;). E’ vero che un Megazord ci starebbe bene… però non so quanto durerebbe contro il Signore del Male >.< mentre riguardo Celles... beh ammetto che il suo potere è stato molto difficile da scegliere, e alla fine gli ho dato l’acqua e l’acido perché gli altri elementi naturali c’erano tutti (fuoco, vento e elettricità) e quindi sarei stato canon se gli avrei dato quei tipi di poteri ;); invece per le Creature dell’Oscurità… la cosa è alquanto più complessa di quanto si pensi >.< e il motivo lo scoprirai proprio in questo chap ;). Naturalmente gioco a Duel Monsters ù.ù ma prima di affrontare te Alex voglio misurarmi con Luxord; se sconfiggo lui potrei avere qualche speranza contro di te ù.ù XD ;). Non vedo l’ora che posti il nuovo chap di drav *_* e spero che questi Capitoli conclusivi ti piacciano come quelli precedenti :). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Eh sì: Luke, nonostante singolarmente sarebbe riuscito a batterli tutti come ha parzialmente dimostrato, non ha potuto niente contro il gioco di squadra… ed è stato sconfitto da un attacco combinato dei Nuovi Cavalieri della Speranza :) e per questo ha fatto intervenire il Signore del Male che si è sbarazzato di tutti molto facilmente, compresi Malefica-Drago e Naruto-Kyuubi >.<. Sì, finalmente Luffy ha capito ciò che prova per Nami :) solo che la navigatrice l’ha comunque accusato di aver scelto parole e momento sbagliato per dirglielo XD mentre Luke ora come ora ha le ore contate (quante ore XD): o viene salvato… o entro 24 ore morirà >.<. Purtroppo hai ragione: vista la forza del demonio servirebbe un miracolo per salvarli >.< e gli altri non possono intervenire perché, come si vedrà in questo chap, sono tutti impegnati a contrastare le Creature dell’Oscurità, che sono degli ossi duri a causa di alcuni poteri >.< che scoprirete in questo chap tutto dedicato all’attacco dei mostri ;). Abhadon adesso basta: in tutti i commenti cerchi di portare il Signore del Male dalla tua parte, lo vuoi capire che i malvagi di fic diverse devono stare lontani kilometri? ù.ù (“Ma io voglio allearmi con lui!” N.d. Signore del Male “Taci anche tu! ù.ù” N.d. PGV 2). Conosco Prince of Persia e credo di aver capito com’è Yaphisan ;) e posso dire al tuo pg di star tranquillo, perché so come risolvere la questione nonostante sembri una situazione disperata ;). In secondo piano? Ma se sei stato tu ad uccidere Madara, direi che hai avuto tutto fuorché un ruolo di secondo piano Vegeta ù.ù. Mi piacerebbe che i tuoi pg venissero ad aiutare i Nuovi Cavalieri della Speranza a pestare il Signore del Male e a salvare Luke ù.ù ma purtroppo ci sono le regole non scritte delle fic che ci vietano di far intervenire pg di altre fic in una storia già ideata >.< (“Quali regole non scritte? Questa ci è nuova!” N.d. Pg buoni di “I Cavalieri della Speranza” “Ehm… in effetti anch’io non credo che esistano O_O XD!” N.d. PGV 2), quindi non vi resta che fare il tifo per loro: ormai la fic è alla conclusione e presto saprete l’esito della sfida ;). Grazie per il commento.

Re Relyon: Posso capirti credimi ;) sei in mezzo ad un trasloco e c’è anche Total Drama che ci prende abbastanza, per cui so benissimo che non hai neanche un momento libero >.< anch’io come ben sai sono in un periodo nero >.< però posso assicurare a te e a tutti voi fan che gli ultimi chap che mancano li posterò in orario, dovesse essere l’ultima cosa che faccio ù.ù ;). Eheheheheh in effetti il titolo del Capitolo lo faceva presagire già dalle anticipazioni il ritorno del Signore del Male eheheheheh… che si è rivelato un vero mostro sconfiggendo tutti i Nuovi Cavalieri della Speranza proprio come aveva fatto milioni di anni fa con gli Antichi Cavalieri della Speranza >.<. Per il finale… beh non so dirvi se il finale sarà quello che vi aspettate oppure no (come fine delle battaglie sono quasi sicuro che vi stupirò ù.ù o almeno lo spero >.<), però posso dirvi che il mio obiettivo con il finale sarà fare qualcosa il più epico possibile, sia come situazione che come scrittura; quindi l’unica cosa che posso dirvi è… attendete e godetevi il finale: sono sicuro che non vi deluderà ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 60 – LA SITUAZIONE UNIVERSALE! LE CREATURE DELL’OSCURITA’ ATTACCANO!!




I Nuovi Cavalieri della Speranza le avevano provate tutte per riuscire a sconfiggere il creatore dell’oscurità… ma era stato tutto inutile, e ora il Signore del Male si ergeva in piedi di fronte ai corpi svenuti delle 10 reincarnazioni dei Discendenti della Luce… anche se sapeva benissimo che quella che aveva vinto era solo una battaglia: la guerra l’avrebbe vinta solamente dopo che le Creature dell’Oscurità avrebbero ucciso tutti gli essere viventi in tutti i 5 Universi.
In un attimo, il demonio si incamminò fino a superare tutti i 10 combattenti per la libertà e, appena li ebbe tutti alle spalle, sollevò le braccia al cielo e disse “Ormai i miei servitori hanno iniziato l’attacco… andate miei fidi, andate e distruggete ogni forma di vita presente in tutti i mondi che visiterete… niente deve rimanere in vita… niente!!”
Mentre la tempesta continuava ad avvolgere i cieli di tutti gli Universi, le Creature dell’Oscurità avevano ormai cominciato ad attaccare gli abitanti di tutti i mondi… e naturalmente i suoi abitanti non erano rimasti con le mani in mano… ma come se la saranno cavata contro quegli esseri a dir poco orripilanti?
Per scoprirlo è meglio andare a vedere in ogni Universo quello che sta succedendo…

Nell’Universo di Goku, proprio come aveva detto il Signore del Male, quei mostri avevano iniziato l’attacco… ma non erano ancora riusciti ad uccidere nessuno in quanto i Guerrieri Z, percependo le loro auree, avevano intrapreso una lotta contro di loro nella speranza di sconfiggerli… il problema era che quegli esseri erano tutto fuorché facili da battere.
“Dodonpa!” uno di loro era Tenshinhan, che aveva bloccato una parte di loro nel bosco dove aveva combattuto i Soldati dell’Esercito insieme a C-17… e aveva tentato subito di trafiggere al petto uno di loro utilizzando la sua tecnica… l’unico problema… fu che la creatura colpita si rimarginò la ferita senza alcun problema.
Naturalmente il terrestre ci rimase di stucco “Incredibile… sono in grado di guarirsi… ma non posso arrendermi: si capisce lontano un miglio che sono esseri malvagi… e io li sconfiggerò, dovesse costarmi la vita!” e in un attimo si rimise in posizione da combattimento, pronto a ricominciare lo scontro mentre gli esseri lo guardavano desiderosi di squartarlo vivo.
Anche alla Capsule Corporation i problemi non mancavano… le Creature dell’Oscurità avevano invaso la Città dell’Ovest e Trunks era partito in quarta per andare a sconfiggere gli esseri che avevano invaso la città… e Bulma naturalmente era in apprensione non solo per il figlio… ma per tutti gli Universi in generale… perché aveva capito cosa stava succedendo “Sono gli esseri della Leggenda, ne sono sicura… e come dice la Storia stessa, l’unica cosa che noi poveri mortali possiamo fare è… pregare!”
In un attimo la Brief si inginocchiò di fronte al divano del salotto e unì le mani, pronta a supplicare gli Dei del cielo che risparmiassero tutti gli abitanti dei mondi… e riportassero la pace!
La cosa però era tutto fuorché facile… e questo perché il figlio, trasformato in SSJ, stava davvero faticando a contrastare tanti mostri in un'unica volta, tanto che si vide costretto ad utilizzare la tecnica di suo padre “Final Flash!”
Con essa riuscì a colpire gran parte di loro… anche se fu costretto a distruggere parte della città “I cittadini capiranno… non ho avuto scelta!” già… peccato solo che i mostri che fuoriuscirono dall’attacco erano perfettamente integri nonostante si fosse visto che erano andati distrutti!
”Impossibile!” esclamò il bambino sorpreso dal fatto che fossero sopravvissuti ad un simile attacco. Le Creature dell’Oscurità tentarono subito di approfittarne per attaccarlo… ma all’ultimo…
“Sokidan!” una sfera si abbatté su tutti loro riuscendo a sbatterli via prima che si accanissero sul piccolo.
“Ma chi…”
”Non abbassare mai la guardia, Trunks!” era stato Yamcha, che atterrò immediatamente vicino a lui facendo tornare a sé la sfera che aveva da poco lanciato.
“Ehi, ma cosa ci fai qui?” domandò subito il piccolo.
L’uomo rispose “Ovvio, sono venuto a darti una mano… e ora vediamo di spedire all’altro mondo questi esseri!”
In un attimo i due si scambiarono uno sguardo d’intesa… e si scagliarono contro le Creature dell’Oscurità, che ringhiando avevano contrattaccato lanciandosi verso di loro.
Nessuno dei due sapeva però che, in un'altra zona della Città dell’Ovest, anche Majin Bu si stava dando da fare per contrastare quegli esseri orribili “Voi sembrate dei tipi forti… mi divertirò a combattere contro di voi… oppure potrei sempre mangiarvi!”
E, puntando il codino che aveva sulla testa verso di loro, sparò il Raggio Caramellante… solo che tutti gli esseri riuscirono ad evitare l’attacco e, lanciandosi contro il demone rosa, utilizzarono i loro artigli per squarciare il suo petto e apparentemente ucciderlo…
Peccato che non sapevano che Majin Bu poteva curarsi senza problemi da attacchi del genere “Con me non funziona…” e, in un attimo, si guarì le ferite, pronto a ricominciare.
Purtroppo però le Creature dell’Oscurità sembravano anche in grado di volare… visto che erano riuscite a raggiungere persino il Palazzo di Dio!
“E quelli cosa sono?” domandò immediatamente Popo spaventato alla loro vista.
Visto che non aveva mai visto esseri del genere, a Dende venne un terribile dubbio in mente “Aspetta un secondo… non saranno… i mostri di cui parla la Storia che ci ha raccontato Bulma?”
“Temo che sia così…” dovette confermare Piccolo stringendo i pugni… la situazione non era certo delle migliori “Ragazzi… voi entrate nel palazzo come avete fatto ieri… qui ci penso io!”
”D’accordo, buona fortuna Piccolo!” e, seguendo il consiglio del guerriero, Dende e Popo corsero via per entrare all’interno dell’edificio.
Vedendoli scappare, le Creature dell’Oscurità tentarono subito di corrergli dietro per attaccarli, ma… “Eye Beam!” il Namecciano sparò dei raggi dagli occhi contro il pavimento (già devastato dallo scontro con Crocodile) per bloccare la loro avanzata “Eh no… se volete proseguire… dovrete prima passare sul mio corpo!”
Senza farselo ripetere due volte, i mostri sguainarono gli artigli e le fauci e si scagliarono contro Piccolo con l’obbiettivo di divorarlo… ma il guerriero non fu da meno e, togliendosi i pesi, si preparò ad intercettarli: avrebbe venduto cara la pelle, quello era poco ma sicuro!
Qualche creatura aveva raggiunto anche la Kame House (anche se per fortuna erano solo una decina e non di più) ed erano di fronte a Crilin, che li stava affrontando da solo mentre, all’interno dell’edificio, si potevano sentire i pianti della piccola Marron, la quale era tornata a casa sana e salva.
“Questa volta non permetterò a nessuno di fare del male alla mia piccola in assenza di C-18… chiunque voi siate, preparatevi alla sconfitta… Double Tsuihikidan!” e, in un attimo, il terrestre sparò da entrambe le mani un onda simile alla Kamehamea… che però venne evitata in poco tempo dalle Creature dell’Oscurità.
“Nessun problema…” avendolo previsto, Crilin fece deviare la mossa verso il gruppo di 5 esseri che aveva schivato verso la sua sinistra il colpo… riuscendo a colpirli tutti e a creare una piccola esplosione dopo l’impatto con quei mostri.
“Cent…” non ebbe nemmeno il tempo di festeggiare: gli esseri del gruppo di destra gli erano già addosso e, con un artigliata, erano riusciti a ferirlo sul fianco destro, costringendolo a toccarsi la ferita per il dolore “Dannazione… mi sono distratto…” fece notando che usciva sangue dal graffio procuratosi…
Ma le creature non avevano di certo già finito e, sollevando i loro bracci con gli artigli affilati, si prepararono a finirlo *Oh no… e adesso?*
All’ultimo, per sua enorme fortuna, qualcuno riuscì a frapporsi tra il terrestre e i mostri e, creando una enorme barriera blu, lo protesse dall’attacco dei mostri, che rimbalzò sulla difesa dell’uomo misterioso…
Beh, mica tanto misterioso, visto che Crilin lo riconobbe subito “C-17?!” e rimase anche abbastanza sbalordito nel vederlo lì ad aiutarlo.
“Di che ti stupisci? Sono venuto a proteggere mia nipote, non posso?” fece sarcasticamente il Cyborg, che parlava tranquillamente in quanto la barriera li proteggeva dall’attacco delle creature, che comunque continuavano a colpire la difesa per distruggerla.
“Certo che puoi figurati… è solo che… credevo che tu mi odiassi per aver sposato tua sorella, tutto qui!” e in effetti non aveva tutti i torti: il terrestre temeva che il Cyborg non potesse proprio vederlo in quanto gli aveva portato via l’unica parente rimastagli, e per questo non volesse avere niente a che fare con lui…
Ma… “Tsk, lei è felice con te… e questo mi basta. Allora, sei pronto a far fuori questi esseri qualunque cosa siano?”
Inutile dire che le parole di C-17 lasciarono di stucco Crilin… non credeva che, nonostante fosse stato mutato in un Cyborg, avesse ancora così tanta umanità in lui da accettare il fatto che la sorella fosse sposata con un “essere inferiore” come li definiva lui…
Risollevatosi di morale dopo le ultime parole del ragazzo, il terrestre si rimise in piedi con un balzo nonostante la ferita sul fianco destro e, mentre le Creature dell’Oscurità stavano a poco a poco distruggendo la barriera e quelli colpiti in precedenza dal Double Tsuihikidan tornavano all’attacco senza un graffio, disse “Ok, facciamolo!”
“Bene… 5 io e 5 tu, ti va bene?” Crilin annuì senza niente da ridire sulla strategia di C-17.
Visto che quegli esseri potevano anche volare sfruttando il potere dell’oscurità, anche Neo Nameck era stato attacco e i Namecciani stavano cercando di opporre resistenza… anche se non avrebbero resistito a lungo “Non ce la faremo ancora per molto…” fece infatti l’alieno più anziano del pianeta.
Tornando sulla Terra, le creature avevano iniziato il loro attacco anche sui Monti Paoz, dove, di fronte alla casa di Goku, il piccolo Goten era trasformato in SSJ e stava cercando di contrastarli da solo “Certo però che hanno la pelle dura!” dovette ammettere il Sayan vedendo che era difficile eliminarli.
Dietro di lui c’erano Chichi e Videl (quest’ultima venuta a trovare i parenti di Gohan per comunicare la notizia che si erano fidanzati), e anche loro erano preoccupate per gli esseri che si trovavano di fronte a loro “Cosa diamine sono quei mostri?” domandò infatti la moglie di Goku.
La figlia di Mr. Satan però, più che spaventata, sembrava determinata a voler combattere anche lei “Non lo so cosa sono… ma non gli permetterò di distruggere la casa del mio Gohan!” e si preparò a scendere in campo anche lei, ma…
“Ferma!” Chichi la bloccò immediatamente prendendola per il braccio destro “Ora che sei mia nuora non ti permetterò di fare pazzie, lascia che se ne occupi Goten… lo so che sembra strano detto da me… ma se qualcuno può batterli qui è lui!” questo lo pensava perché aveva capito subito che quegli esseri erano potentissimi… e non voleva che Videl morisse prima del matrimonio con suo figlio.
La ragazza, soprattutto dopo essere stata rapita dall’Esercito, non sembrava molto d’accordo nel voler rimanere in disparte… ma allo stesso tempo capiva la preoccupazione della donna, così le disse “Ok, farò come vuole…”
”Brava, tu si che sarai una brava mogliettina per il mio Gohan!” naturalmente Videl diventò rossa come un peperone a quell’affermazione.
Intanto Goten, sempre trasformato in SSJ, era riuscito a schivare all’ultimo l’artigliata di una delle Creature dell’Oscurità che erano lì e, con un calcio, era riuscito ad allontanarla “E ora prendete questo!” subito dopo sparò una Kamehamea dritta contro di loro… solo che tutti i mostri lì presenti riuscirono a schivare all’ultimo l’attacco avversario.
Questo gettò nello sconforto il Sayan “Oltre ad essere forti sono anche veloci… non sarà una battaglia facile…”
In poche parole… nell’Universo di Goku i Guerrieri Z stavano davvero faticando molto per riuscire a contrastare i servi del Signore del Male!

Tuttavia anche l’Universo di Luffy era veramente messo male, in quanto quegli esseri orribili avevano invaso parecchie isole di quel mondo… certo, avevano trovato una grossa resistenza su alcune di loro… ma non si sa per quanto tempo avrebbero resistito.
Una di quelle isole era Alabasta, infatti a Nanohara i mostri stavano attaccando la popolazione, ed erano riusciti a ferire gran parte di loro “Oh no, cosa sono quei cosi?” “Non lo so, ma non sembrano avere pietà!” “Siamo spacciati!” quelli che erano stati colpiti dalle Creature dell’Oscurità sembravano aver perso la speranza e si erano rassegnati alla morte non potendo scappare.
Le creature, senza perdere l’occasione propizia, si scagliarono dritte contro di loro per divorarle… quando… “Peacock String Slasher!” una catena di anelli taglienti con in punta un gioiello affilato si abbatte su di loro, scagliandoli via e salvando così quella povera gente.
Colui che aveva utilizzato quella mossa si fece avanti “Non vi permetterò di fare del male alla mia gente, luridi mostri!” era Bibi, venuta fino a lì per salvare il suo popolo.
“Principessa, ma cosa ci fa qui? Dovrebbe essere ad Alubarna, qui è pericoloso!” le fece uno di quelli che era a terra ferito.
Ma lei, volgendo lo sguardo verso di lui sorridendo, rispose dicendo “Non preoccuparti… ho portato con me un aiuto!”
“Acqua Curativa!” qualcuno, utilizzando una strana magia, riuscì a guarire tutti i feriti in un battibaleno “E ora allontanatevi: qui è pericoloso!” era Auron, che ancora una volta stava difendendo il regno di Alabasta.
Gli abitanti di Nanohara fecero come aveva detto il misterioso individuo, che avevano riconosciuto come colui che li aveva aiutati durante l’invasione dell’Esercito, e scapparono tutti lasciando solamente lui e Bibi a combattere le Creature dell’Oscurità.
“Ti ringrazio ancora per l’aiuto che mi stai dando: se non venivi tu, avrei chiesto a Chaka e Pell di venire con me a combatterle!” fece la ragazza rivolta all’uomo.
Quest’ultimo, dopo aver colpito con una spadata uno dei mostri che gli era andato addosso, le rispose dicendo “Lo faccio solo perché questo regno è incappato nella mia storia… solo per questo!”
Anche ad Amazon Lily le creature erano arrivate… e le Kuja si erano subito mobilitate per affrontarle prima che distruggessero la loro isola.
“Non avete scampo. Possessione dei Capelli Serpenti: Salamandra!” con questa mossa, Marigold utilizzò un fiammifero per generare del fuoco col quale creò due enormi serpenti fatti di fiamme che si abbatterono sui mostri bruciandoli tutti.
“E io non sono da meno. Possessione dei Capelli Serpente: Serpenti dalle Otto Diramazioni!” anche Sandersonia, mutata in serpente come la sorella, trasformò i suoi capelli in tanti rettili che dettero dei morsi tanto potenti agli esseri da bucare la loro pelle ferendoli gravemente “Ci siamo riuscite!”
”Tsk e io che a prima vista pensavo fossero forti!” fece Marigold spavalda per aver ucciso quei cosi molto facilmente…
Peccato che nessuna delle due si accorse che in un attimo le Creature dell’Oscurità erano riuscite a rimarginarsi le ferite e a ripartire all’attacco più inferocite di prima.
“Cosa… ma come ci sono riusciti?” domandò Sandersonia stupita dalla cosa.
Hancock, che era proprio dietro alle sorelle insieme alla vecchia Nyon, si rivolse all’anziana dicendole “Non dovresti stare qui… sei una decrepita e potresti morire in una situazione come questa!”
”Guarda che so badare a me stessa!” si lamentò subito la donna gridando addosso alla Shicibukai… anche se si calmò quasi subito, in quanto la sua attenzione era concentrata sulle creature che stavano combattendo le Kuja e le sorelle dell’Imperatrice… e in un attimo una domanda gli venne in mente “E se quelle… fossero le Creature dell’Oscurità?”
”Intendi quelle citate dalla Leggenda di cui mi hai parlato?” domandò subito Hancock.
“… Purtroppo temo di sì… e se quello che dice la Storia è vero… allora hanno un potere devastante che nemmeno tu puoi superare!”
”Tsk ne dubito fortemente. E ora te ne darò una dimostrazione!” e, generando un cuore dalla sua bocca, Hancock lo prese a modi arco e… “Slave Arrow!” sparò una moltitudine di frecce che colpirono alcuni di quegli esseri trasformando le parti del corpo prese in pietra: anche la Shicibukai era finalmente scesa in campo per combattere.
Nyon decise di non fermarla, ma mentalmente le augurò buona fortuna *Stai attenta… purtroppo non so quali sono i loro reali poteri… ma temo che se non fate attenzione verrete uccise tutte senza pietà!*
Pure i Rivoluzionari a Baltigo avevano i loro problemi con le Creature dell’Oscurità, visto che erano riuscite ad arrivare fino a lì “Oddio, e quelli che cosa sono?” fece infatti uno di loro.
Dragon, che era sceso in campo insieme ad Ivankov e a Inazuma, sembrò riconoscerle quasi subito “Non vorrei sbagliarmi… ma temo che quelli sono i mostri citati dalla Leggenda!”
“Già, temo anch’io che siano loro… ma scusa un secondo, l’Incarnazione del Male non è morta?” fece però notare il regino al suo superiore.
Anche l’ex spia nell’Esercito fece notare questo particolare al padre di Luffy “E’ vero, secondo i nostri calcoli l’uomo citato dalla Leggenda era il Signore Oscuro, e ora che è morto anche loro non dovrebbero più esistere!”
Mentre gli altri Rivoluzionari combattevano per difendere il loro Quartier Generale da quegli esseri, il loro Capo chiuse gli occhi e abbassò la testa: anche lui era convinto come gli altri che fosse Xehanort l’Incarnazione del Male… ma a quanto pare non era così “Sembra che ci siamo sbagliati… ma ora è meglio non pensarci: abbiamo un isola da difendere!”
”Giusto, hai ragione Dragon. Emporio Ormoni della Crescita Facciale!” in un attimo Ivankov tirò fuori le sue unghie e se le impiantò in faccia, facendola crescere a dismisura, e poi… “E ora prendete questo zuccherini. Hell Winks!” e, semplicemente facendo l’occhiolino, generò un potente proiettile di vento che investì molte Creature dell’Oscurità.
“Adesso vi facciamo vedere che cosa succede a mettersi contro i Rivoluzionari!” anche Inazuma non voleva essere da meno e mutò le sue mani in un paio di forbici, per poi cominciare a tagliare il terreno sottostante scagliandolo contro i mostri “Keep Out!” con quella tecnica riuscì a ferire tutte quelle che gli stavano venendo addosso.
Una delle creature però era riuscita a superare tutti gli uomini e si stava dirigendo velocemente verso Dragon con gli artigli spiegati nel tentativo di ferirlo a morte, ma… il padre di Luffy, senza neanche muoversi, generò una violenta folata di vento che ferì gravemente l’essere e lo spazzò letteralmente contro tutti i suoi compagni.
Il Capo dei Rivoluzionari sembrava avere la situazione sotto controllo senza neanche doversi muovere… ma lui sapeva che c’era qualcosa che non andava in quei mostri *Nonostante li feriamo in tutti i modi… non solo si rialzano sempre… ma anche perfettamente integri… qual è il loro vero potere?*
Anche la polizia dell’oceano aveva i suoi grattacapi, infatti alla Base del G-1 (che 2 anni prima era il Quartier Generale della Marina) i Marine erano impegnati a contrastare quei mostri utilizzando le loro armi ed eventualmente i loro Frutti del Diavolo.
Sengoku era tra di loro e, trasformato in Buddah gigante, aveva appena colpito con le sue onde d’urto un gruppo di Creature dell’Oscurità che lo stavano per attaccare “Luridi mostri, non vi permetterò mai di infangare questo luogo… e la tomba del mio amico!” infatti l’uomo si trovava di fronte al luogo dove era seppellito Garp… e stava facendo tutto soprattutto per proteggere il luogo a cui il nonno di Luffy aveva dedicato tutta la sua vita, e anche per rispetto nei confronti degli ex 3 Ammiragli, in quanto era stato lui a chiedere prima ad Aokiji e poi anche a Kizaru ed Akainu di accettare l’offerta del Signore Oscuro (che li voleva a tal punto da minacciare Borsalino di uccidere Sentomaru se non si univa all’organizzazione) per tenere sotto controllo l’Esercito… e non si era mai perdonato il fatto che fossero morti per causa sua!
E a proposito del pirata dal cappello di paglia… persino all’Arcipelago Sabaody quei mostri avevano attaccato e la Ciurma di Cappello di Paglia, aiutata da Mihawk, Shanks, Duval e Shakky, si erano mobilitati per difendere l’isola da quegli esseri.
In quell’istante tutti e 9 si trovavano al Grove 3 ed erano di fronte a quegli esseri mostruosi, pronti a combatterli “Oddio, che diamine sono?” fece Usopp tremando come suo solito.
Mihawk, nonostante non avesse cambiato espressione, sembrava spaventato nel riconoscerli “Non saranno…”
”Già, temo anch’io che siano loro…” anche Shanks sembrava aver capito cos’erano.
Ma a rivelarlo fu Robin “… Le Creature dell’Oscurità!”
“Cosa?! Le Creature dell’Oscurità?!” Chopper strabuzzò gli occhi sentendo che erano esseri oscuri.
“Yohohohohohohoh e adesso cosa facciamo?” domandò allora Brook con la sua tipica risata.
A parlare, con stupore di tutti, fu Duval “ Ma è ovvio: li combattiamo e li sconfiggiamo!” e, puntando la sua pistola contro le creature, sparò delle fiocine con la punta intrisa di veleno di scorpione… peccato solo che tutti gli esseri riuscirono a schivare i colpi del cacciatore di taglie.
“Bel lavoro -_-‘!” replicò Shakky vedendo che aveva fatto cilecca dopo essersi gasato così tanto.
“Però su una cosa ha ragione, dobbiamo sconfiggerli tutti!” fece però Franky concordando con Duval e mettendosi nella sua tipica posizione.
“E allora diamoci sotto Yohohohohohohoh!” il primo a partire fu lo scheletro, che in un attimo attraversò letteralmente alcune delle Creature dell’Oscurità tirando fuori la spada e poi, mentre la rimetteva nel fodero… “Canzone sfuggente: Taglio gelido!” provocando una grossa ferita all’avversario e gelando il loro sangue grazie al potere del suo frutto.
“E va bene, allora fatevi sotto!” prendendo la Rumble Ball, Chopper assunse la trasformazione Monster Point e… “Kizahdume Palme!” dando una potente manata agli esseri, riuscì a stendere quelli che gli stavano venendo addosso.
Franky, aprendo la bocca, gridò “Franky Radical Beam!” e sparò un raggio laser contro alcune delle creature, riuscendo a bucare molte di loro.
Anche Usopp mise da parte la sua paura e scagliò un Pop Green che crebbe assumendo la forma di un lupo “Stella Verde, Impact Wolf!” quando una delle Creature dell’Oscurità toccò il naso dell’animale, esso rilasciò una potente onda d’urto che spazzò via sia lui che quelli che gli stavano vicino.
Uno di loro però riuscì comunque a colpire Robin con un graffio… solo che lei si rivelò essere soltanto una copia “Mi spiace, ma hai fallito!” lei spuntò dalla parte superiore del corpo dell’essere, mentre un'altra copia era venuta fuori da quella inferiore “Cuerpo Fleur: Double Clutch!” subito dopo entrambe le piratesse fecero una presa potentissima spezzando la schiena e tutto il resto del corpo al mostro “Sistemato!” fece infine quella vera mentre le copie germogliate sul corpo avversario sparivano.
Sembravano essere riusciti a sistemarli per bene… ma non sapevano che la battaglia era appena iniziata… infatti le Creature dell’Oscurità, sotto gli occhi stupiti della Ciurma di Cappello di Paglia, riuscirono a guarirsi tutti i tipi di ferite! Persino quello con la schiena spezzata se la sistemò in poco tempo!
“COSA?!” gridarono Usopp e Chopper in preda al panico.
“Yohohohohohohoh questa si che è una sorpresa!” fece invece Brook che, nonostante non lo sembrasse, era spaventato a morte.
“Ma com’è possibile? Li avevamo uccisi… l’ho visto!” esclamò Franky ancora incredulo per la guarigione incredibile di quegli esseri.
“Credo che la spiegazione sia una sola… sono degli esseri invincibili!” suppose a quel punto Shanks mentre affettava una Creatura dell’Oscurità… inutilmente, visto che immediatamente riuscì a riallacciarsi la parte inferiore.
Mihawk, mentre aveva tirato un potente fendente che aveva diviso in due parecchi di quegli esseri, provò a spiegare il motivo di tale fenomeno “Credo di sapere cosa succede: la loro energia oscura deriva dal Signore del Male… di conseguenza, finché lui e l’Incarnazione del Male saranno in vita, loro continueranno a vivere, qualunque cosa succeda!”
“Ciò significa… che l’unica cosa che possiamo fare è tentare di difenderci il più possibile da loro… in attesa che Luffy, Nami, Zoro, Sanji e gli altri sistemino il Signore del Male e la sua Incarnazione una volta per tutte!” quella era la teoria di Robin… che alla fine venne accolta da tutti.
Nonostante l’apparente invincibilità delle Creature dell’Oscurità, la Ciurma di Cappello di Paglia non voleva arrendersi… perché aveva fiducia nei loro compagni… e sapeva che sarebbero riusciti a battere il creatore dell’oscurità e la sua forma umana!

Proprio come tutti gli altri, anche l’Universo di Naruto era sotto attacco e parecchi villaggi stavano subendo l’invasione di quegli esseri oscuri… ma anche qui i mostri avevano trovato una dura resistenza, in quanto i Ninja che abitavano quel mondo non avevano alcuna intenzione di lasciarsi distruggere!
A Konoha la situazione era abbastanza stabile, in quanto i suoi abitanti riuscivano a tenere testa alle creature… l’unico problema era che, a causa del loro potere di rigenerazione, rappresentavano degli avversari davvero ostici per loro.
“Corrente Distruttiva!” tra di loro c’era anche Yamato, il quale, utilizzando una tecnica dell’Arte del Legno, aveva trasformato il terreno sottostante in fango, facendo così affondare le Creature dell’Oscurità che gli stavano venendo addosso “Scommetto che siete voi i mostri descritti dalla Leggenda… beh è stato un vero piacere per me uccidervi!”
Peccato solo che, concentrando la loro oscurità sui palmi delle loro mani, gli esseri riuscirono a scalare persino il terreno fangoso e a correre velocemente verso il Ninja “Cosa?!” Tenzo riuscì all’ultimo a schivare il colpo che uno di loro aveva tentato di tirargli e, saltando all’indietro, si preparò a continuare la battaglia “Non so come siete riusciti a liberarvi… ma ciò non significa che mi avete già sconfitto!”
Persino Fukusaku era entrato in azione… senza che le creature se ne fossero accorte, visto che il rospo era rimasto in disparte per poter caricare l’Illusione Demoniaca: Ipnocanto che era riuscito ad imparare ad eseguire da solo… e grazie ad esso riuscì a rinchiudere 3 Creature dell’Oscurità all’interno di un cubo d’acqua “Così non farete del male a nessuno!”… peccato solo che quei mostri riuscirono a liberarsi in poco tempo e, notando la presenza dell’anziano, si lanciarono contro di lui a fauci spiegate “Oh cavolo, le illusioni non funzionano contro di loro!”
In un'altra zona del villaggio, anche Kiba e Shino erano di fronte ad alcuni di quegli esseri “Cosa diamine sono quei cosi?” domandò subito l’Inuzuka sconcertato alla loro visione.
”Non lo so, non li ho mai visti prima… ma non promettono niente di buono!” rispose semplicemente l’Aburame.
“Beh… se è una battaglia che vogliono, l’avranno! Forza Akamaru!” richiamando a sé il suo cane, Kiba si mutò insieme a lui in un enorme cane a due teste e poi… “Zanne del Lupo!” la mutazione cominciò a roteare diventando un vero e proprio tornado che, scontrandosi con alcune delle creature, riuscì a tagliarle completamente in due “Sistemate!” fece il Ninja sorridendo e sciogliendo la trasformazione con Akamaru.
Il resto delle Creature dell’Oscurità lì presenti vennero circondate da alcuni insetti e… “Potete essere forti quanto volete… ma non riuscirete mai a liberarvi da questa presa: Entomosfera!” in un attimo i pupilli di Shino avvolsero letteralmente gli esseri senza dar loro possibilità di movimento “E ora non mi resta che…”
Tuttavia a quei mostri bastò una semplice zampata oscura per distruggere gli insetti che li avvolgevano “Sono riusciti a liberarsi?!” nonostante non lo desse a vedere, l’Aburame era sorpreso.
“Anche qui sta avvenendo una cosa piuttosto strana…” e l’Inuzuka aveva ragione, visto che le creature tagliate in due si ricostruirono il corpo senza alcun problema “Ma come diamine ci riescono?”
“Non lo so… ma non mi piace questo loro particolare!” dovette infine ammettere Shino.
“Forza ragazzi miei, mostriamo loro l’immensa forza della giovinezza!” Gai, ritornato al villaggio di corsa dopo aver sentito l’annuncio della sconfitta dell’Esercito, era insieme al suo Team e stava affrontando un gruppo di quei mostri.
“Subito Maestro *_*!” inutile dire che Rock Lee gli dava anche fin troppo corda, mentre Neji e Tenten lo guardavano abbastanza stranito.
“Non cambierà mai -_-‘!” fece infatti la ragazza.
“Concordo!” si limitò a dire lo Hyuga.
Però c’era ben poco tempo per parlare… in quanto le Creature dell’Oscurità si erano già lanciate contro di loro “Fatevi sotto!” in un attimo, Gai sbloccò 7 delle 8 Porte del Chakra… anche se cominciò già a sentire dei dolori a causa di questo *Usarlo contro quella lucertola mi aveva stancato… e se lo uso di nuovo il rischio è grosso… ma non ho scelta!* schivando un attacco che gli era stato lanciato contro, il Ninja si portò indietro con un balzo e… “Tigre del Mezzogiorno!” tirò un potentissimo pugno che esplose al contatto con uno di quei mostri.
“Seguirò il suo esempio, Maestro!” anche Rock Lee volle aprire 6 delle 8 Porte del Chakra e, portandosi velocemente al centro di quello che era un gruppo di quegli esseri, disse “Grande Vento della Foglia!” tirando forti calci rotanti contro di loro.
“Beh Tenten, i due matti sono entrati in azione… vediamo di non essere da meno!” mentre Neji diceva questo, una delle creature gli stava venendo addosso con gli artigli pronto a ferirlo… ma lo Hyuga non si fece trovare impreparato “Palmo d’Aria!” e, concentrando una massiccia quantità di chakra sul palmo della mano, la rilasciò in un istante in un gettito d’aria tagliente che spazzò via il mostro ferendolo gravemente.
“Hai ragione… Rotolo delle Armi Esplosive!” anche la ragazza entrò in azione liberando un rotolo che scagliò contro gli esseri degli oggetti che, al semplice contatto, esplosero danneggiandoli parecchio.
Alcune delle Creature dell’Oscurità invece erano in un'altra zona del villaggio e stavano per abbattersi su poveri civili che non sapevano come reagire “Oh no, cosa sono quei mostri?” “Non lo so!” “Cosa possiamo fare?”
”Ehi, non è gentile prendersela con chi non può difendersi, non vi pare?” all’improvviso delle ombre cominciarono ad attorcigliarsi al collo di alcuni di loro e… “Tecnica dello Strangolamento della Gola!” cominciarono a stringere per soffocare quegli esseri.
“Bravo Shikamaru, ora tocca a me!” ad attaccare prima era stato il Nara, mentre adesso era Choji quello entrato in azione a cui, dopo aver mangiato le 3 pillole del Clan Akimichi, gli erano cresciute un paio di ali da farfalla sulla schiena “Bombardamento della Farfalla!” subito dopo, concentrando tutta la sua forza sul pugno sinistro, tirò un potente cazzotto ad ognuno degli esseri non avvolti dalle ombre mandandoli al tappeto.
“Ora non dovrebbero più creare problemi!” esclamò il ragazzo dai capelli neri rivolto al suo migliore amico.
“Già… ma Shikamaru, tu sai cosa sono questi?” domandò a quel punto Choji.
Il Nara rispose sinceramente dicendo “… Non lo so… però ormai non ha più imp…”
”AAAAAAAAAAAHHHHHHHH!” una donna dei civili aveva gridato da isterica nel vedere che gli esseri strangolati si erano liberati dalla presa e quelli stesi dall’Akimichi si erano rialzati subito.
“Ma di che diamine sono fatti quei cosi?” fece a quel punto il ragazzo robusto di costituzione letteralmente sbalordito dalla resistenza mostrata da quelle creature.
Shikamaru invece strinse i pugni: erano più forti di quello che pensava *Oh no… sto cominciando a pensare che quei cosi hanno un energia infinita che permette loro di non morire e di liberarsi da qualsiasi presa… questa non ci voleva…*
Anche Sai e Ino, non molto distanti da loro, stavano combattendo contro un gruppo di quegli esseri “Ultra Illustrazione Animale!” ad attaccare in quel momento fu il ragazzo, creando dei lupi di inchiostro che si abbatterono contro i mostri.
“Bravissimo, ora però ho bisogno che tieni fermo uno di loro!” intervenne però la Yamanaka con un idea.
“E perché dovrei?” domandò subito di rimando l’ANBU.
“Tenterò di insinuarmi nel corpo di uno di loro… forse così potrò usarlo contro i suoi compagni!”
“Bah come vuoi. Ultra Illustrazione Animale!” senza ridire niente di particolare, Sai creò tantissimi serpenti che, avvinghiandosi intorno al corpo delle Creature dell’Oscurità, le immobilizzarono totalmente.
“Grazie, e ora…” immediatamente Ino si mise in posizione e, dopo qualche momento di concentrazione… “Tecnica del Capovolgimento Spirituale!” riuscì ad insediarsi nel corpo del mostro più vicino… solo che… venne sbalzata via immediatamente e ritornò in un attimo nel suo corpo!
“Cos’è successo?” domandò subito il ragazzo, vedendo che la tecnica aveva fallito.
La Yamanaka sembrava quasi terrorizzata… aveva visto quello che avevano in mente quei cosi… e non era stato per niente piacevole “H-Ho visto… d-delle immagini terribili… q-quei mostri… hanno in m-mente solo morte, d-distruzione ed oscurità!”
“Grazie tante, questo lo sapevo già!” ribatté però Sai.
Ad un certo punto però il mostro di cui aveva tentato di prendere il controllo riuscì a liberarsi dalla presa e, a fauci e artigli sguainati, si scagliò contro la ragazza ancora a terra con l’intento di divorarla.
Lei naturalmente non si mosse perché era letteralmente paralizzata dalla paura… e pensava già di essere spacciata *Sono morta…*… quando… l’ANBU con gesto eroico si mise in mezzo ai due a fare da scudo alla giovane “Sai, cosa stai facendo?” domandò subito lei.
Da lui non arrivò nessuna risposta… e si ritrovò letteralmente tagliato in due da un artigliata dell’essere “SAAAAAAAAAAAAIIIIIIIIIIII!!!!!!!” gridò subito Ino con delle lacrime che scendevano dal volto per la fine che aveva fatto il giovane.
Però… esso si sciolse rivelandosi soltanto un Clone d’Inchiostro! “Ed ora… Ultra Illustrazione Animale!” evocando stavolta un falco, il ragazzo spazzò via l’essere quanto bastava per fargli raggiungere i suoi compagni ancora bloccati “Sei stato fregato, amico!”
Ino, vedendo che il pericolo era scampato e Sai era salvo, tirò un sospiro di sollievo *L’ho vista davvero brutta…* subito dopo, rimettendosi in piedi con un balzo, si avvicinò a lui e disse “Ehi Sai… grazie per essere intervenuto!”
”Avevo creato una copia, quindi potevo usarla per aiutarti!” si limitò a dire lui.
Ma lei se ne sbatté altamente della sua risposta… e decise di cogliere la palla al balzo “… Senti Sai… già che siamo in argomento… volevo dirti anche un'altra cosa…” da quando aveva ballato con lui durante i festeggiamenti per la sconfitta dell’Esercito, aveva cominciato a provare qualcosa per il ragazzo… e voleva dirglielo in quel momento approfittando della cosa… ma…
“Possiamo parlarne dopo? Adesso siamo abbastanza impegnati!” non è che Sai non volesse parlare… ma quegli esseri si stavano per liberare dai suoi serpenti… e per cui dovevano tenersi pronti a ricominciare lo scontro.
Ino, capendo la gravità della situazione, annuì decisa e, mettendosi in posizione da combattimento, disse “Ok, facciamolo!” il tutto mentre i mostri si erano liberati dalla presa ed erano pronti a lanciarsi contro di loro…
“Tecnica del Forte Braccio Acquatico!” anche il Team Taka era entrato in azione in difesa del villaggio… anche se in verità lo facevano solamente per mettere alla prova quei mostri… e Suigetsu aveva appena utilizzato una tecnica con la quale aveva aumentato la massa muscolare del suo corpo grazie alla Tecnica dell’Idratazione usata in precedenza “Ecco, ora sono pronto a com…”
“Dietro di te!” Karin, grazie all’Occhio della Mente del Kagura, aveva percepito la presenza di uno di quegli esseri sotto il terreno dietro l’Hozuki, ed aveva avvertito subito il Ninja.
E in effetti il mostro saltò fuori nel tentativo di mordere al petto il ragazzo, ma… “Scordatelo amico!” con un potente fendente riuscì a tagliarlo in due prima che lo colpisse “Grazie, strega!”
”Va a quel paese, idiota!” si vedeva quanto andavano d’accordo anche nei momenti di crisi.
Juugo invece, trasformato al secondo stadio del Segno Maledetto, si stava confrontando con alcune delle Creature dell’Oscurità… e stava anche cercando di mantenere il controllo di sé stesso! *Non posso permettere al mio istinto di prendere il sopravvento… altrimenti… diventerò come questi cosi che ho davanti!* la vista di quei mostri gli aveva fatto capire che razza di essere era quando assumeva il secondo stadio… e per questo aveva deciso di cercare di prendere il controllo di sé stesso e non impazzire più!
“Non vi permetterò di trasformarmi in ciò che non voglio essere. Raggio Speciale!” dai pori sul proprio corpo, il ragazzo sparò un colpo immensamente distruttivo che colpì praticamente tutte le creature di fronte a loro.
“Avanti, so che non vi ho ancora sconfitto. Fatevi sotto!” quasi a rispondere al suo richiamo, i mostri si rimisero in piedi subito e si lanciarono contro di lui con l’intento di ucciderlo…
Un altro dei villaggi attacchi in quell’Universo era Suna… e anche lì, proprio come a Konoha, i mostri avevano trovato una grossa resistenza da parte dei Ninja del Villaggio della Sabbia.
“Tecnica del Drago di Vento!” infatti Temari, che era schierata in prima linea per affrontare quei mostri, era saltata in aria e, scuotendo il suo ventaglio, aveva creato un potente uragano che spazzò via gran parte delle Creature dell’Oscurità “Cosa diamine sono quegli esseri?” domandò infine a suo fratello ritornando a terra.
Gaara, che era al suo fianco, dovette ammettere che non li aveva mai visti prima d’ora “Non so cosa sono… ma non permetterò loro di distruggere Suna… Kankuro si è sacrificato affinché io proteggessi il villaggio… ed è quello che ho intenzione di fare!”
Mentre alcune creature erano saltate in aria e avevano intenzione di piombare addosso al Kazekage e divorarlo, quest’ultimo utilizzò la sua sabbia per far assumere al suo braccio la forma della zampa del Tasso che un tempo abitava il suo corpo e… “Prigione del Deserto!” li prese tutti con esso e cominciò a stringere la presa per cercare di ucciderli… non avrebbe permesso a quei mostri di distruggere gli ideali in cui credeva suo fratello… anche se gli fosse costata la vita!

E l’Universo di Sora era anche messo peggio: da poco avevano appena riottenuto la libertà la maggior parte di loro dopo la caduta dell’Esercito… e già si erano trovati davanti una nuova minaccia!
Infatti le 6 Principesse del Cuore, non sapendo combattere, si limitavano solamente a fuggire e a nascondersi in luoghi dove quei mostri non dovrebbero raggiungerle… e bisogna precisare che tutte e 6 si trovavano nel loro mondo, e di conseguenza erano separate.
Alice si era rifugiata dentro un enorme forziere nella sua villa, mentre quegli esseri girovagano per l’edificio alla sua ricerca *Che paura… spero che la mamma e gli altri siano in salvo…*
Invece Belle era stata chiusa in camera sua dalla Bestia con le saracinesche giù e la porta chiusa a chiave mentre il principe le combatteva… ma sapeva che era tutto inutile purtroppo *Se la Bestia viene sconfitta… quegli esseri riusciranno sicuramente a sfondare la porta… e allora sarà la mia fine!*
Cenerentola, così come gran parte degli abitanti del regno, si era rifugiata al Castello mentre le guardie tentavano di contrastare le Creature dell’Oscurità… ma lei sapeva che non ce l’avrebbero mai fatta… perché le aveva riconosciute “Sono i mostri della Leggenda… non c’è alcuna speranza!”
Biancaneve aveva seguito il suo esempio e si era rifugiata al Castello… anche se continuava comunque ad avere paura “Che cosa ci succederà ora?”
Invece Jasmine era andata nei sotterranei del suo palazzo mentre Aladdin e le guardie combattevano contro i mostri “Speriamo che riescano a cavarsela… perché quei cosi hanno un aria tutto fuorché amichevole!”
Aurora invece era stata portata sulla torre più alta e chiusa a chiave lì, in quanto erano convinti che le Creature dell’Oscurità non l’avrebbero mai raggiunta lì “Non abbiamo neanche avuto il tempo di festeggiare la caduta dell’Esercito che sono arrivate quelle creature… la pace non è proprio possibile?” si lamentò la principessa mentre era chiusa lì.
Purtroppo anche il Castello Disney era sotto attacco e, mentre le guardie, Pippo e Paperino cercavano di contrastare i mostri, i civili, Paperina e Minni si erano rifugiati nel sotterraneo dell’enorme edificio: quel mondo era ancora ridotto male a causa dello scontro con Broly, ma i lavori erano già iniziati… anche se quasi sicuramente sarebbero dovuti ricominciare a causa della distruzione che avrebbero perpetrato le creature.
“Maestà, è terribile: il nostro mondo verrà totalmente annientato questa volta!” la papera era sicuramente molto preoccupata, e aveva paura che sarebbe finita male per tutti e che il suo fidanzato e gli altri non sarebbero riusciti a contrastare gli esseri.
Ma la sovrana, al contrario, era fiduciosa… ma non solo in loro, anche nella Resistenza e negli amici del Re “Non preoccuparti Paperina… sono sicura che andrà tutto bene… Pippo, Paperino e gli altri li terranno a bada il tempo necessario affinché la Resistenza sconfigga il vero nemico… e a quel punto la pace tornerà veramente!”
E infatti, come aveva detto Minni, al centro della piazza in cui Luffy e Riku avevano combattuto il Sayan Leggendario c’erano il cane antropomorfo, il papero e le guardie reali che cercavano di contrastare le Creature dell’Oscurità.
“Thundaga!” Paperino, usando il suo scettro, aveva sparato dei fulmini contro gli esseri riuscendo a dar loro una scossa abbastanza forte da fermarli.
“Pippo Tornado!” anche il capitano delle guardie stava facendo il suo lavoro e, roteando con lo scudo, aveva spazzato via gran parte dei mostri.
“Che diamine sono questi mostri?” domandò subito dopo il papero mentre il cane antropomorfo lo affiancava.
Quest’ultimo, portando avanti il suo scudo, rispose dicendo semplicemente “Yuk non lo so proprio… ma dobbiamo fare qualcosa prima che distruggano il Castello!”
“Giusto, sistemiamoli e difendiamo il nostro mondo!” anche Paperino concordava con le parole di Pippo: nonostante non conoscessero l’origine di quei mostri, avrebbero fatto di tutto per difendere la terra per cui il Re aveva sacrificato la sua vita… anche se ciò poteva voler dire morire con onore!

Ma se i 4 Universi principali erano sotto attacco… naturalmente anche il 5° non se la passava tanto bene, considerando anche che molti dei più forti si trovavano proprio lì!
Infatti le Creature dell’Oscurità stavano attaccando proprio il Quartier Generale della Resistenza e tutti si erano mobilitati per difenderlo… beh tutti a parte Cid e Re Kaioh, che erano saliti sul tetto della Base per evitare di essere coinvolti nella lotta.
“Io non scendo a combattere quei mostri: sono un ingegnere, non un lottatore!” fece l’Highwind aggrappandosi letteralmente al camino dell’edificio.
Il tutto mentre la Divinità era proprio al centro del tetto e, con le sue antenne, stava cercando di percepire le parole dei Nuovi Cavalieri della Speranza… anche se erano ormai parecchi minuti che non li sentiva più *Che strano… perché si sono ammutoliti all’improvviso?… Non è che… sono stati sconfitti?!* Re Kaioh volle escludere immediatamente quella teoria più per paura… ma sapeva che purtroppo era altamente possibile visto che stavano combattendo contro il Signore del Male in persona…
Gli altri invece si stavano dando da fare per sistemare quei mostri una volta per tutte… in quanto tutti avevano capito cos’erano “Le Creature dell’Oscurità eh… voglio proprio vedere se siete forti come dicono!” fece Yuffie mentre uno di loro si era lanciato contro di lei per graffiarla.
All’ultimo però la Kisaragi usò un trucco Ninja per sparire in una nuvoletta di fumo e ricomparire alle sue spalle “Mi hai mancato carino!” per poi lanciargli addosso il suo Shuriken potenziato dall’aura blu che tranciò di netto il braccio dell’essere.
Purtroppo però, come successo negli altri casi, la creatura riuscì a rimarginarsi l’arto tagliato in poco tempo “Sono capaci di guarirsi… questa non ci voleva…” esclamò Yuffie capendo che quel fattore giocava soltanto a loro sfavore.
Anche Chiara si era messa intorno alla vita la cintura con attaccato il fodero della spada… in quanto anche lei voleva combattere “Non permetterò a Luke di commettere una pazzia… farò di tutto per proteggere gli Universi… e lo farò combattendo da sola contro di loro!” tirando fuori la sua spada, la Yutani riuscì molto velocemente a ferire gran parte degli esseri che gli stavano venendo addosso… certo, sapeva che non sarebbe bastato a fermarle, ma era sempre meglio di niente “Il mio fidanzato mi ha insegnato bene l’arte della spada… non avete scampo!”
Inoltre, come aveva preannunciato Orochimaru, i cadaveri da lui riportati in vita si erano animati all’arrivo delle Creature dell’Oscurità… e ora anche loro combattevano per distruggere quei mostri “Colpo Audace!” tra di loro c’era anche lo Strife, che con un attacco in picchiata era riuscito a tagliare in due uno di quegli esseri.
“Bravissimo Cloud!” fece Tifa con un sorriso, felice di poter combattere un ultima volta al fianco del suo migliore amico…
Ma forse era meglio che non si distraeva, visto che uno di quei mostri stava cercando di approfittarne per morderla al collo con i suoi denti aguzzi “Eh no, non mi fregate belli! Final Heaven!” e infatti, utilizzando la sua forza sovrumana e la sua conoscenza delle arti marziali, tirò un pugno allo stomaco dell’essere che generò una violenta esplosione scaraventandolo lontano da lei “Mai mettersi contro la grande Tifa!” fece spavalda la Lockhart mettendosi in posizione di lotta.
“Arte del Fulmine – Sovraccarico del Sistema Nervoso!” anche Tsunade fece la sua parte e, creando un campo elettromagnetico intorno a sé, riuscì a mandare in tilt il sistema nervoso del corpo delle Creature dell’Oscurità che vi entravano al suo interno… infatti, grazie a quella tecnica, gli esseri usavano parti del corpo diverse da quelle che effettivamente voleva usare, finendo così per confondersi “Sono una Maestra delle arti mediche, non riuscirete a cogliermi di sorpresa!”
”Maestra, è sempre la migliore *_*!” Sakura la guardò con occhi di ammirazione, in quanto era un piacere poter vedere tornare a combattere una dei Sannin… solo che doveva fare attenzione anche lei prima di finire male “Adesso mi state veramente stufando!!” stanca di quei “cosi” come li definiva lei, l’Haruno tirò un potente pugno caricato di chakra ad uno di loro lanciandolo letteralmente via e poi, mostrando il pugno agli altri che aveva di fronte, disse “Chi vuole essere il prossimo?”
Sanji invece, per affrontare al meglio le Creature dell’Oscurità, aveva in mente un piano *Ripensa a quei due anni… ripensa a quei due anni…* volendo ricordare il periodo passato nell’isola degli Okama di Emporio Ivankov, il cuoco cominciò ad imbufalirsi e si ritrovò letteralmente circondato dalle fiamme “IO CANCELLERO’ PER SEMPRE QUEI RICORDI! HELL MEMORIES!!” così, tirando dei violenti calci agli esseri che avevano intenzione di attaccarlo, fece prendere loro fuoco mandandoli temporaneamente al tappeto “Mai sfidare un gentiluomo che è stato due anni su un isola come quella!” fece infine il biondo accendendosi una sigaretta.
“Palmo d’Aria!” Hinata invece, utilizzando la stessa tecnica del cugino, concentro il chakra sul palmo della mano destra e la rilasciò come un vento tagliente riuscendo a ferire molti degli esseri che erano di fronte a lei “Naruto sta combattendo per salvare gli Universi… e io non sarò da meno!” la Hyuga era stata avvertita di tutto da Sakura… e, anche se era morta, voleva comunque essere d’aiuto al ragazzo che amava… anche se quest’ultimo aveva scelto di stare con l’Haruno!
Rayleigh, utilizzando la sua spada e l’Haki Busou-Shoku, riuscì a tagliare in due tutti i mostri che gli stavano venendo addosso con artigli e fauci spalancate… per lui non erano un problema gli attacchi a lunga distanza “Scommetto che siete le creature descritte nella Leggenda… e anche che volete eliminarvi… beh provateci, vi accorgerete presto che non posso essere eliminato… proprio come voi!” quella dell’ex vice di Roger era una provocazione… e i mostri ci cascarono del tutto, visto che si lanciarono di nuovo contro di lui dopo essersi riattaccati le parti staccate.
Garp faceva esattamente come l’anziano… solo che, invece di combattere con una arma contundente, sfruttava i suoi pugni intrisi di Ambizione per spazzare il più lontano possibile tutte le Creature dell’Oscurità che tentavano di attaccarlo “Sono già morto una volta… non potete uccidermi una seconda volta!” il nonno di Luffy era tranquillo perché, essendo solamente un cadavere, gli attacchi delle creature non gli facevano proprio niente.
Anche Aqua era lì in mezzo al gruppo: dopo essere tornata al Quartier Generale grazie al suo Keyblade trasformato in navetta, la Resistenza aveva subito l’attacco e lei si era mobilitata come gli altri per sconfiggere quei mostri… e per farlo aveva deciso di utilizzare una tecnica che non usava da parecchio tempo “Tempi Congiunti!” dopo averli immobilizzati bloccando il tempo, la ragazza lì colpì con parecchi fendenti e, solo quando l’effetto del blocco svanì, le creature subirono il colpo.
In verità la giovane dai capelli azzurri era imbufalita con loro per un motivo ben preciso “Per colpa vostra e del vostro padrone ho ucciso un mio caro amico… e questa ve la farò pagare molto cara!” aveva già detto a tutti della morte di Axel… e anche che non si sarebbe mai perdonata del fatto di essere stata lei la causa del suo decesso…
Ansem invece, puntando il suo Cannone contro le creature, sparò tante Ki Ball quanti erano gli esseri che gli stavano andando addosso: esse colpirono i bersagli ferendoli, ma i nemici si rigenerarono le ferite in poco tempo “A quanto pare non possono essere distrutti…” constatò l’ex sovrano del Radiant Garden abbassando leggermente la sua arma.
Pure Bardak stava combattendo e, deciso più che mai a sistemare quegli esseri, decise di utilizzare una versione potenziata del Final Spirit Cannon “Last Riot Javelin!” esso consisteva in una serie di attacchi di potenza uguale a quello utilizzato contro Freezer e sparati uno dopo l’altro… i colpi presero in pieno gli avversari disintegrandoli del tutto… solo che essi riuscirono a ricomporsi senza troppi complimenti “Maledizione, ci mancavano anche avversari invincibili…” si lamentò subito il Sayan che, anche se sapeva di non poter morire di nuovo, era comunque preoccupato.
“Non me ne frega se non possono morire, non sono comunque alla mia altezza! Final Shine Attack!” trasformato in SSJ3, Vegeta aveva sentito le parole del padre di Goku e, senza spaventarsi minimamente, sparò il suo attacco migliore contro le Creature dell’Oscurità… che riuscirono a schivare di poco il suo attacco! “Hanno evitato il mio attacco?!” il principe naturalmente ci rimase di stucco, anche se mentalmente ammise *Che velocità…*
Kankuro, che aveva a sua disposizione solo la marionetta di Sasori, utilizzò la Tecnica Segreta Rossa: Triangolo Meccanico per sparare dei dardi che centrarono in pieno alcuni di quegli esseri “Non so che cosa siate… ma siete stati degli stupiti al pensare di essere alla mia altezza!”
Sasuke, al contrario degli altri che usavano più che altro attacchi diretti, volle provare a vedere se le illusioni funzionavano contro di loro *Vediamo come se la cavano contro questo…* così attese che uno di quei mostri tentasse di attaccarlo e… “Tsukuyomi!” utilizzò la tecnica del fratello maggiore per farlo cadere in un illusione mentale… purtroppo però l’Uchiha non sapeva che quei generi di attacchi non funzionavano contro di loro e infatti, dopo essersi liberato, la creatura si scagliò subito contro di lui tentando un graffio, ma il ragazzo lo evitò con un balzo all’indietro.
“I Genjutsu non funzionano… poco male: Amaterasu!” e, sparando le sue fiamme nere, prese in pieno l’essere che cominciò a dimenarsi a causa delle fiamme che lo circondavano “Buon viaggio verso l’inferno!”
Tuttavia una delle creature era riuscita a portarsi alle sue spalle ed era pronto a colpirlo con un graffio… Sasuke però, prevedendo la mossa con lo Sharingan, si tenne pronto a sfoderare la sua spada *Povero illuso…* ma…
“Incrocio dei Sei Sentieri!” Zoro fu più veloce e, con quella tecnica, affettò l’essere in 6 strisce uguali “Sistemato!”
Naturalmente l’Uchiha non prese bene la sua intromissione “Perché cazzo sei intervenuto idiota?”
”E’ così che dici grazie?”
“So badare a me stesso… e ti consiglio di starmi alla larga se non vuoi che ti uccido seduta stante!”
“Stai tranquillo: da adesso in poi non ti darò retta mai più, farò come se tu non esistessi nemmeno!”
”Bene!”
”Benissimo!”
Approfittando della loro distrazione, due Creature dell’Oscurità tentarono di attaccarli, però… “Fuori dai piedi!” entrambi, con un fendente, li affettarono senza dar loro il tempo di accorgersi cosa stava succedendo.
“Re, stia attento!” dall’altra parte, Riku intervenne giusto in tempo per salvare Topolino da un essere che stava tentando di attaccarlo alle spalle e, con un Thundaga, l’aveva colpito e l’aveva atterrato.
Il piccolo topo, voltandosi verso il ragazzo, gli disse “Grazie dell’aiuto!”
Il Custode del Keyblade sorrise di rimando, anche se… “Attento alle spal…” non terminò neanche la frase che il Re, con un Antimaga, creò una mini esplosione oscura che spazzò via il mostro che stava tentando di morderlo alle spalle.
“Non mi coglierete di sorpresa di nuovo!” fece Topolino brandendo l’arma che possedeva ai tempi degli allenamenti con Yen Sid.
Riku invece sorrise: il Re non si smentiva mai, era sempre uno dei migliori!
Gli ultimi 3 rimasti, ossia Leon, Gohan e Kakashi, stavano combattendo insieme ed erano letteralmente circondati da parecchie di quelle creature, che erano pronte a saltargli addosso per divorarli vivi.
“Come diavolo facciamo a contrastarli? Sembrano invincibili…” domandò l’Hatake ai compagni mentre uno degli esseri stava tentando di attaccarlo, ma lui, grazie allo Sharingan scoperto, lo intercettò in tempo e… “Arte del Fulmine – Doppio Taglio del Fulmine!” creò su entrambe le mani un Chidori e colpì al petto il nemico spazzandolo letteralmente via.
Nel frattempo la sua domanda era stata sentita dai due amici e il Sayan, mentre colpiva molti dei mostri con un Double Masenko, rispose sinceramente “Non lo so… li colpiamo un sacco di volte, ma riescono sempre a guarirsi… scommetto che è il Signore del Male a dar loro forza e potere!”
”Lo credo anch’io… a questo punto non ci resta che continuare a difenderci e a combattere queste creature… in attesa che i nostri compagni sistemino quel demone una volta per tutte!” propose alla fine Squall mentre colpiva una Creatura dell’Oscurità con la mossa denominata Cuore di Pietra: dopo aver sollevato il nemico in aria, lo colpisce con una serie di fendenti che si conclude con un colpo caricato e un esplosione.
Gohan e Kakashi annuirono di rimando e continuarono a combattere gli esseri: purtroppo non potevano essere uccisi, e l’unico modo per annientarli era sconfiggere definitivamente il creatore dell’oscurità, compito che spettava alle reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza… di conseguenza loro, come tutti gli abitanti degli Universi, potevano solo opporre resistenza e pregare mentalmente che i loro compagni sconfiggano il demonio definitivamente e riportino la pace nei mondi… sperando che ci riescano sul serio!

Il Signore del Male in persona, nel frattempo, era ancora a Glade Rite nella stessa posizione di prima e, grazie ai suoi poteri divini, percepiva tutto quello che avveniva nei mondi attaccati “I miei fidi sono in difficoltà… ma grazie al loro potere non verranno mai uccisi… direi che è il momento che vada a dar loro una mano!”
Ormai il demonio era pronto a spiegare le ali e a volare via da quel luogo con destinazione il Quartier Generale della Resistenza, il luogo più “vicino”… quando…
Qualcuno fece un passo in avanti destando l’attenzione del demonio che, girando la faccia dietro di sé, vide 9 delle reincarnazioni dei Discendenti della Luce a terra… e Son Goku in piedi senza la parte superiore dei vestiti e con ferite ovunque che ansimava e aveva lo sguardo abbassato!
Il creatore dell’oscurità, girandosi totalmente verso di lui, sorrise malignamente e disse “Non ti vuoi proprio arrendere eh?!”
Il Sayan non disse niente… ma si limitò ad alzare lo sguardo volgendolo verso di lui… e mostrando che era arrabbiato nero per ciò che stava succedendo non solo a lui, ma anche ai suoi compagni e al resto degli Universi… ormai era stufo… era deciso a chiudere la partita una volta per tutte… e l’avrebbe fatto lui stesso senza l’aiuto di nessuno!!!

Le Creature dell’Oscurità hanno dato inizio all’attacco e, nonostante gli abitanti degli Universi siano in vantaggio, esse si sono dimostrate invincibili e immortali, infatti solo uccidendo il creatore dell’oscurità si può sperare di eliminarle definitivamente. Il Signore del Male nel frattempo era pronto a scendere in campo insieme ai suoi fidi, ma all’ultimo Goku si è rialzato pronto a ricominciare la lotta. Ce la farà il coraggio del Sayan ad avere la meglio o sarà schiacciato dall’immensa potenza del demonio? E come terminerà l’attacco delle Creature dell’Oscurità a tutti gli Universi?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 61 – LA SCONFITTA DEL SIGNORE DEL MALE! IL RITORNO DELLA PACE!!
Il titolo dice tutto: la sconfitta del creatore dell’oscurità e il ritorno della pace negli Universi… come avviene? Eh no, niente anticipazione su questo ù.ù in questo modo vi godrete meglio il chap 61 ;).

Alla fine le Creature dell’Oscurità hanno attaccato gli Universi, ma gli abitanti dei suddetti non hanno avuto intenzione di arrendersi e hanno iniziato una lotta contro di loro, dimostrando tutti un ottima resistenza ù.ù.
Tuttavia i mostri si sono rivelati invincibili, perché finché il Signore del Male sarà vivo loro non potranno morire ed essere feriti, senza contare che grazie al potere dell’oscurità sono in grado di annullare le illusioni e di colpire anche chi si rende intangibile (ecco come hanno ucciso Crocodile ;)), insomma… tutti sono in una brutta situazione >.<.
Durante l’attacco sembra essere nata una specie di “love story” tra Sai e Ino e si è scoperto finalmente l’ultimo mistero rimasto… quello che riguarda i 3 Ammiragli!
Tutti e 3 erano spie nell’Esercito per conto della Marina, e a questo punto ritiro fuori il discorso tra Sengoku e Kong che vi avevo rivelato essere spoiler: durante il colloquio, Sengoku ha proposto Aokiji e Kong Akainu come nuovo Grand’Ammiraglio, ma lì Sengoku è intervenuto dicendogli che bisognava però aspettare a scegliere, visto che loro 2 e Kizaru erano spie all’interno dell’organizzazione chiamata Esercito; Kong all’inizio non la prende bene visto che il Governo Mondiale non era stato avvertito della cosa, ma alla fine sceglie di rimandare la scelta dopo la distruzione dell’Esercito, nel frattempo si sarebbe occupato lui della gestione della Marina ;).
Alla fine, quando il Signore del Male sembrava pronto ad intervenire, è arrivato Goku, il quale sembra disposto a battersi personalmente contro di lui… ma ce la farà a contrastare da solo un mostro del genere? Questo lo scoprirete nel prossimo chap, che finalmente metterà fine a tutte le battaglie della fic!!! Spero che sarà di vostro gradimento, perché cercherò di renderlo più epico e bello che posso :) forse le anticipazioni sono un pochino spoiler, ma come avete visto ho cercato di fare meno spoiler che potevo ;) visto che più di così non potevo purtroppo >.<.
Un grossissimo saluto a tutti: ci vediamo martedì 13 Marzo per il nuovo Capitolo che metterà fine agli scontri :)!!!!

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Capitolo 61
*** La Sconfitta del Signore del Male! Il Ritorno della Pace!! ***


Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!
Ebbene ci siamo… è arrivato il momento che tutte le battaglie terminino… non vi dico altro: leggete il Capitolo e sappiate dirmi cosa ne pensate; ci ho messo davvero tanto a scriverlo e a renderlo più epico che potevo, spero che il risultato vi piaccia, perché è questa la cosa più importante :).
Ora però passo direttamente all’Angolo dei Commenti:

Nick Nibbio: Sono felice di sapere che anche questo Capitolo, che si può dire essere di transizione rispetto a quelli precedenti, ti sia piaciuto :). Eh già: purtroppo a causa del fatto che le Creature dell’Oscurità sono invincibili fino a quando il Signore del Male rimarrà in vita nessuno riesce a fare niente contro di loro >.< e in effetti hai ragione sull’Amaterasu: non ho svelato cos’è successo dopo XD in poche parole l’ha sì incenerito, ma grazie all’oscurità del Signore del Male si è ricomposto senza nessun danno ;) e ha spento le fiamme “mangiandole” XD ;). Sì, per la prima volta dall’inizio della fic tutti coloro che sono in grado di combattere stanno affrontando le Creature dell’Oscurità (durante l’invasione dell’Esercito non tutti combattevano se ricordate ;)), ma purtroppo l’unica cosa che possono fare è cercare di guadagnare tempo in attesa che i Nuovi Cavalieri della Speranza battano il Signore del Male… sempre che ci riescano naturalmente >.<. Devo farti una piccola correzione: questo non è ancora il Capitolo finale, è il prossimo che chiuderà tutta la fic, questo si “limita” a mettere fine a tutte le battaglie della storia ;) e come le fa terminare… no, questo non posso dirtelo XD leggi il chap e lo scoprirai da solo ;). Parli sul serio Sauron? Beh allora le cose cambiano: avete la mia autorizzazione per venire a massacrare il Signore del Male e le Creature dell’Oscurità ù.ù (“Ehi, ma non è giusto!!” N.d. Signore del Male “Oh si che lo è ù.ù!” N.d. PGV 2 “Non che non lo è, voglio i miei avvocati!” N.d. Signore del Male “Eccoci qui!” N.d. Goku, Luffy, Naruto e Sora vestiti da avvocati “… Ripensandoci preferisco lasciar perdere…” N.d. Signore del Male) ok, avete anche il consenso dei diretti interessati a quanto vedo XD ;). Al tuo Goku posso dire che quello della mia fic non diventerà mai SSJ4 per un motivo… odio il GT!!! Non so te, ma io proprio non lo posso vedere X_X mentre l’idea di Dante non è male, infatti le Creature dell’Oscurità potrebbero essere sigillate tranquillamente :) tuttavia tutti coloro che conoscono tecniche di sigillo in Dragon Ball e Naruto o sono morti o non sono in grado di combattere, quindi la cosa risulta molto difficile da applicare purtroppo >.< tuttavia non c’è da preoccuparsi, perché dopo questo chap le battaglie termineranno!!! Il come naturalmente non posso dirvelo ù.ù leggete il chap e lo scoprirete da soli ;) e poi ditemi che ne pensate, visto che ho cercato di renderlo più epico che potevo :). Grazie per il commento.

Layla_Aspasia: Non ti preoccupare per aver letto in ritardo ;) ognuno ha i suoi impegni, soprattutto in questo periodo, per cui è normale che uno riesca a leggere quando ha tempo ;). Già, la Resistenza al gran completo è quella apparsa in quel Capitolo :) poi non posso dirti se qualcun altro si unirà al gruppo oppure no, ti basti sapere che la Resistenza originaria è questa ;) mentre riguardo il commento di Nami su Luke fidanzato puoi stare tranquilla: lì la navigatrice era solamente ironica XD ;) anche perché essendo stato il Capitolo 13 un chap umoristico è normale che qualche battuta qua e là ci fosse anche durante le situazioni serie… oddio serie si fa per dire XD ;). La gara di chi dorme per primo è stata fatta per mostrare come, nonostante loro sostenessero di non aver sonno, crollassero due secondi dopo averlo detto XD e poi… Sasuke è Sasuke, figurati se riesce a vincere a una partita a poker ù.ù XD beh bisogna tenere conto che lo Sharingan serve durante le battaglie, per cui è assolutamente inutile in una partita a poker XD magari il Byakugan sarebbe servito, ma lo Sharingan proprio no XD ;). Perfetto, sono felice di sapere che non c’erano errori grammaticali in entrambi i chap che hai letto :) e poi… beh se ho fatto un chap riguardante i buoni non potevo non farne uno tutto dedicato ai cattivi ù.ù XD ;) anche se, da quello che ho potuto leggere, non li ami tantissimo XD io invece adoro ogni genere di cattivo *_* sarò sadico? Forse ù.ù… O_O. Povero Orociock, ormai è diventato lo zimbello di tutti e tutti lo ricorderanno come il rappresentante della marca di biscotti XD. Il Signore Oscuro nel Capitolo 14 non si capiva ancora chi era nonostante la descrizione… ma ti posso assicurare che tra non molti chap capirai chi è ;)… forse ù.ù Muahahahahahah… ok basta con la risata malvagia O_O. Sono contento che anche questi due chap ti siano piaciuti :) spero che anche i prossimi siano di tuo gradimento ;). Grazie per i commenti.

Re Relyon: Beh non mi stupisco che non sia all’altezza dei precedenti: rispetto agli ultimi quello era più di transizione per mostrare come se la stavano cavando gli Universi contro le Creature dell’Oscurità, quindi è normale che possa essere risultato più sottotono rispetto agli altri ;) però sapere che il Capitolo 60 un 7 se lo merita mi lascia comunque soddisfatto, perché significa che sono riuscito a rendere bene anche un Capitolo di transizione dove bene o male succedevano le stesse cose anche se in maniera diversa *_*. Non ti preoccupare per il ritardo con cui hai commentato ;) anche perché, come hai giustamente puntualizzato tu, ormai mi sono imparato a memoria i tuoi impegni XD di conseguenza so perché non eri ancora riuscito a leggere e commentare ;). Per il sequel, come già preannunciato, aprirò un sondaggio nell’ultimo chap per sapere cosa ne pensano tutti gli utenti e, in base a ciò che direte tutti voi, deciderò, sappiate solo che le idee per fare proseguire la storia le ho e anche a bizzeffe, quindi non preoccupatevi ;). Per i commenti… beh è vero che sono calati rispetto ai Capitoli precedenti, ma è molto probabile che sia successo perché tutti erano impegnati questa settimana :) anch’io purtroppo ero pieno di impegni come ormai ben sapete >.< però sono fiducioso su questo e sul prossimo chap: essendo gli ultimi spero che verranno letti e commentati molto :) visto che voglio sapere tutte le vostre opinioni (anche le critiche, non preoccupatevi ;)), dato che questo ho cercato di renderlo meglio che potevo (non sapete quanto ci ho messo a scriverlo X_X) e la stessa cosa farò per il prossimo… che sarà anche l’ultimo della fic T_T. Grazie per il commento.

Burdock 95: Non ti preoccupare per il ritardo ;) essendo un periodo nero per quasi tutti, da quel che ho potuto vedere, sei più che giustificato, tranquillo ;). Infatti con lo scorso chap volevo proprio rievocare il momento delle Battaglie Simultanee e dell’attacco dell’Esercito agli Universi (anche se nell’occasione del secondo attacco dell’organizzazione malvagia non ho fatto un Capitolo a parte), soltanto che, a differenza delle volte precedenti, in quest’occasione non sono riusciti a sconfiggere nessuno dei mostri a causa della loro energia e oscurità illimitata >.<. Le battaglie sono state un pochino uguali un po’ in tutto il Capitolo, si differenziavano giusto per pochi aspetti, ma sono felice che nonostante tutto ti siano comunque piaciute :) significa che ho fatto bene il mio lavoro *_* e per quanto riguarda Goku… eheheheheheh naturalmente non posso dirti niente: per ora il Sayan ha intenzione di affrontare da solo il demonio e avevo già preannunciato che anche lui avrebbe avuto il suo momento… ma altro non posso dirlo altrimenti finirei per spoilerarti proprio alla fine ù.ù quindi goditi il Capitolo e lo scoprirai da solo ;). Per la domanda che mi hai fatto… posso dirti che per ora nessuno me l’aveva ancora fatta, e per cui hai fatto bene a farmelo notare ;) in effetti non ho proprio specificato chi aveva intenzione di riportare in vita Kabuto durante lo scontro con la Resistenza né ho mai lasciato qualche accenno, colmo subito il tuo dubbio: in quell’occasione lo Yakushi aveva intenzione di riportare in vita 3 membri dell’Akatsuki, ossia Itachi, Nagato e uno tra Kakuzu, Sasori e Deidara (in quel momento poteva ancora evocarne solo 3 per volta e i cadaveri avevano ancora le caratteristiche pre morte ;)), ma è stato fermato da Zoro prima che riuscisse a richiamarle ;). E adesso è arrivato il momento della resa dei conti con la battaglia finale ù.ù quindi non mi resta che dirti di gustarti tutto il Capitolo, sperando naturalmente che sia di tuo gradimento come i precedenti :). Grazie per il commento.

Itachi98: Tranquillo Itachi, so benissimo i problemi che hai con il tuo pc e per cui ti capisco ;) anche perché anch’io fino ad un anno fa avevo un computer che si rompeva ogni tre per due, mamma mia quanto non lo sopportavo è_é XD ;). Ehm vedo che fai ancora confusione tra Luke Hitari e Skywalker… beh come posso biasimarti? Per il suo nome mi sono ispirato proprio a lui XD e inoltre sono felicissimo di sapere che il Signore del Male ti piace come villain *_* perché significa che, nonostante ufficialmente sia apparso solo negli ultimi Capitoli, sono riuscito a caratterizzarlo in modo che potesse piacere nonostante le sue brevissime apparizioni (soprattutto fisiche) *_*. E’ vero che Luke adoperava sempre il potere del Signore del Male, ma essendo umano era molto limitato nel riuscire ad usarli, infatti si può dire che i suoi colpi avevano solo il 50% della potenza complessiva del demonio, se non di meno, per questo è stato detto che il giovane era niente paragonato a lui ;) invece Luffy ha finalmente capito di amare Nami ù.ù anche se poteva scegliere un momento migliore per dirglielo XD ;). Infatti per ora Kurama vede Naruto soltanto come il suo contenitore, per questo non ha voluto donargli tutto il suo chakra e ha preferito scendere in campo personalmente ;) invece, per quanto riguarda Minato, posso dirti che hai ragione, ma è stato il potere di Naruteo a permettergli di riapparire, proprio come successo quando Naruto ha sbloccato il Cristallo: in quell’occasione Naruteo ha permesso a Minato di vedere il figlio per dettargli le regole della “prova”, in quest’occasione gliel’ha permesso per convincere la Volpe, visto che si è dimostrata molto cocciuta ;). Malefica-Drago è sul serio fortissima anche nei videogiochi, nel primo se non attivi Trilli sei praticamente spacciato O_O anche se neanche lei ha potuto niente contro la potenza del Signore del Male >.<. Ma lol, in effetti non posso darti tutti i torti sui Genjutsu XD e, rispondendo alla tua domanda, posso dire… purtroppo no, almeno finché il Signore del Male rimarrà in vita: quando il demonio sarà ucciso le Creature torneranno immune a tutti gli attacchi e tutti potranno ucciderle come meglio preferiscono ;) anche se l’Amaterasu ha sì disintegrato il mostro, ma a causa della rigenerazione è riuscito a salvarsi e a spegnere le fiamme “mangiandole” (si hai letto bene XD). Infine, per lo scontro tra Goku e il Signore del Male, posso solo dirti di gustarti questo nuovo Capitolo che metterà fine alle battaglie: ho cercato di renderlo meglio che potevo vista l’importanza che ha, e spero di esserci riuscito :) quindi non mi resta che augurarti buona lettura e sperare che sia di tuo gradimento come i precedenti ;). Grazie per il commento.

Deby92: Ciao Deby, che bello poterti risentire *_* io sto più o meno bene, anche se gli impegni che da qualche mese mi tengono impegnato continuano ad aumentare purtroppo >.< ma per fortuna sono comunque riuscito a scrivere questi ultimi chap che mancano per completare la fic :) e sono felice di sapere che sei riuscita a leggere tutti i chap che ti mancavano proprio poco prima del gran finale *_* in questo modo riuscirai a goderti meglio questi ultimi chap che, secondo me, rendono meglio singolarmente che letti tutti insieme ;). Sono contento anche di sapere che i Capitoli che hai letto ti sono piaciuti tutti: temevo che essendo gli ultimi chap sarei potuto risultare un po’ dispersivo, ma per fortuna ciò non è successo e ne sono davvero entusiasta *_* anche se purtroppo, come hai giustamente detto tu, siamo al gran finale della fic… e dire che mi sembra solo ieri che l’ho iniziata >.<… sarà davvero dura per me postare questi ultimi chap, ormai mi ci sono affezionato a questa fic >.<. Se hai visto l’ultimo trailer di KH3D saprai che fine ha fatto realmente Axel dopo essere stato ucciso da Aqua ;) non dico niente per non togliere la sorpresa a chi non l’ha visto, però vi consiglio di andarlo a vedere soprattutto agli amanti di KH, è qualcosa di epico *_* mentre per Luke… purtroppo riguardo lui non posso dirti niente altrimenti ti spoilererei troppo >.< lo scoprirai leggendo questo nuovo chap ;). Il Signore del Male si è dimostrato il più potente di tutti gli Universi, per batterlo occorrerebbe qualcuno più forte di lui… ma non si sa se Goku sarà in grado davvero di superare la sua potenza considerando la sua netta inferiorità rispetto al demonio… ma sapete come si dice: la speranza è sempre l’ultima a morire ù.ù ;). Ora non mi resta che augurarti buona lettura e sperare che anche questo chap che ci avvicina al gran finale ti piaccia come i precedenti ;). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 61 – LA SCONFITTA DEL SIGNORE DEL MALE! IL RITORNO DELLA PACE!!




A Glade Rite il Signore del Male si stava preparando a raggiungere i suoi fidi servitori, le Creature dell’Oscurità, per dar loro una mano a sterminare tutti gli esseri viventi… quando Son Goku si è rimesso in piedi e, con coraggio, si è preparato a ricominciare a combattere contro il demonio… tutto da solo!
“Lo ammetto omuncolo, hai un ottima resistenza per essere riuscito a rimetterti in piedi dopo i colpi che ti ho dato… ma ti avviso che i tuoi sforzi sono totalmente inutili: non riuscirai mai a battere colui che ha il potere di sovvertire l’ordine naturale nel palmo della sua mano!” lo provocò immediatamente il creatore dell’oscurità con fare strafottente.
Il Sayan, cercando di avanzare molto lentamente, lo guardò con occhi carichi di odio e gli disse “… Io continuerò a lottare… finché non ti avrò ucciso!” il Son era convinto più che mai della sua idea: avrebbe continuato a battersi finché il demonio non sarebbe stata acqua passata…
Ma purtroppo non aveva tenuto conto di un piccolo particolare “Muahahahahahahah uccidermi? Mi spiace ma questo è impossibile, sono un entità e per questo immortale… anche se il moccioso ancora in vita non gioca a mio favore!”
”Di che stai parlando?” domandò immediatamente Goku che non aveva capito le sue parole.
“Sto dicendo… che finché Luke sarà vivo dentro di me, per uccidere me… dovrai prima uccidere lui! Cosa alquanto difficile visto che è intrappolato dentro di me… in poche parole… non posso essere ammazzato! Muahahahahahahahah!” il Signore del Male scoppiò a ridere, sicuro che quelle parole avessero buttato giù di morale il Sayan…
E in effetti Goku non sembrò gradire la cosa: per ucciderlo doveva prima far fuori l’Hitari maggiore che era rinchiuso nel suo corpo… ma come avrebbe fatto a raggiungerlo senza prima aprire un varco nel creatore dell’oscurità, cosa impossibile visto che il Makankosappo di Cell non gli aveva fatto niente?
Tuttavia il Son non volle comunque arrendersi, e infatti, mettendosi in posizione per trasformarsi, disse “Anche se sto provando un impresa impossibile… io non mi arrenderò mai… perché se l’unico modo per riportare la pace è distruggerti… allora è quello che farò!!!”
In un attimo, il Sayan si trasformò in SSJ3 e attivò il potere di Gokuro gridando tutta la sua rabbia al cielo: era carico e pronto a battersi!
Il Signore del Male, per nulla intimorito, lo invitò a farsi sotto “Avanti, vediamo se hai appreso appieno il potere del tuo Cavaliere della Speranza!”
In un attimo Goku, assorbendo energia dai compagni svenuti e anche da tutto ciò che lo circondava, si scagliò contro il demonio a velocità incredibile e lo colpì in faccia con un pugno… riuscendo a fargli male!
“Lo sapevo! Puoi essere forte e immortale quanto vuoi… ma contro i Cavalieri della Speranza uniti anche tu ti fai male!” fece il Sayan al demonio a distanza ravvicinata.
Quest’ultimo, nonostante avesse sentito il colpo, sorrise malignamente e disse “Niente male…” per poi dare una potente manata all’avversario scaraventandolo a terra a distanza di parecchi metri “… Ma non sufficiente a battermi!”
Il Son, rimettendosi in piedi e asciugandosi il sangue che gli usciva dalle labbra, caricò in un istante una Kamehamea e la sparò dritta contro lo stomaco del demonio con la speranza di trapassarlo.
Ma lui, invece di schivare il colpo, posizionò davanti a sé le sue mani e tentò di usarle come uno scudo… cosa che alla fine fece effettivamente: l’attacco energetico impattò contro gli arti del nemico creando un esplosione… dal quale ne uscì il demonio perfettamente integro!
”Come vedi, nonostante tu assorba energia da ciò che ti circonda, mi basta utilizzare un po’ dell’oscurità del mio corpo per difendermi dai tuoi attacchi!” fece il Signore del Male senza neanche una piccola bruciatura sulle mani.
“Oh no…” Goku allora, non vedendo altre soluzioni, decise di lanciarsi contro di lui e tentare un altro pugno in faccia: prima aveva funzionato, magari andava a segno di nuovo…
Ma aveva fatto i conti senza tenere conto che il creatore dell’oscurità non era uno sprovveduto “Non funzionerà una seconda volta!” e infatti schivò l’attacco molto facilmente “E ora…” per poi dargli velocemente una violenta testata in faccia che lo spazzò a terra e gli fece sputare sangue… non c’era che dire… Goku ne stava prendendo davvero tante!
“Allora, sei ancora convinto di volerti battere con me?” gli domandò subito dopo il Signore del Male, convinto che l’avversario volesse rinunciare dopo tutte le batoste che si era preso…
Però non era a conoscenza che i Sayan erano un popolo di guerrieri… e che proprio per questo Goku non si sarebbe mai e poi mai arreso “Ovvio che lo sono…” fece infatti rimettendosi in piedi con ancora il SSJ3 e il Cristallo attivi “… Finché avrò un briciolo di forza dentro di me continuerò a combattere… e questo perché io sono Son Goku, reincarnazione di Gokuro… il Leader dei Cavalieri della Speranza!”
“Tsk la tua testardaggine è quasi lodevole… ma io ho degli Universi da distruggere, per cui vediamo di finirla qui…” terminò il demonio facendo scrocchiare le nocche… e preparandosi a dare il colpo di grazie al nemico che non aveva intenzione di arrendersi!

“Ahia… ma cos’è successo?”
Kairi, come anche tutti gli altri 8 Nuovi Cavalieri della Speranza, si era ripresa dopo la batosta subita… e stava ancora sentendo il dolore provocatogli dal Signore del Male! “Mamma mia che dolore…” fece infatti toccandosi lo stomaco dolorante.
“Abbiamo subito una pesante sconfitta… ed eravamo pure in superiorità numerica…” fece invece Naruto, che era ancora incredulo per il fatto che il demonio li avesse sconfitti nonostante l’Uzumaki avesse richiesto l’aiuto della Volpe a Nove Code.
“Non c’è che dire, è un avversario troppo forte per noi…” aggiunse anche C-18 massaggiandosi la testa che gli faceva male.
Però, nonostante anche Sora fosse pessimista come gli altri, lui non voleva comunque arrendersi… e voleva continuare a lottare “Non possiamo permettere che quel mostro la faccia franca… è vero che siamo indubbiamente più deboli di lui… però dobbiamo proseguire nella lotta… solo così possiamo sperare di riportare la pace negli Universi!”
”Concordo con te… ma scusate un secondo… dov’è Goku?” nonostante concordasse con il Prescelto dal Keyblade, Luffy fece notare agli altri che il Sayan non c’era.
“In effetti non lo vedo…” confessò Nami guardandosi intorno.
A risolvere questo enigma però fu Cell, che voltato verso il campo di battaglia insieme a Malefica disse “Perché non guardate da questa parte…”
Sentendo la voce dell’Androide, tutti si voltarono verso di lui… e videro che stava guardando lo scontro tra Goku e il Signore del Male, nel quale il Son le stava comunque prendendo nonostante l’energia che aveva assorbito dai suoi compagni e dall’ambiente circostante.
“Ma è pazzo? Non riuscirà mai a contrastarlo da solo!” esclamò immediatamente David sottolineando come il gesto del Sayan fosse folle.
“Concordo con te moccioso… ma se vuole farsi uccidere chi siamo noi per impedirglielo?” rispose Malefica con un sorrisino sarcastico.
“Stai zitta lurida megera, io non permetterò che un mio amico si faccia del male!” Naruto, contrario alle parole della strega, era pronto a tornare a battersi per aiutare il proprio compagno in difficoltà.
“Sono con te, facciamolo nero!” anche Sora, così come Luffy e tutti gli altri, si stavano preparando a ricominciare a lottare.
Persino Cell sembrava essersi convinto di voler aiutare Goku “Mi rincresce doverlo fare visto che sono stato creato per ucciderlo… ma non permetterò che il Signore del Male lo uccida prima di me!”
L’ex Generale donna invece, con un altro sorrisino, disse “Senza di me non riuscireste a fare niente… sarà meglio darvi una mano!”
Ormai si erano tutti convinti: sarebbero tornati a combattere immediatamente per aiutare il Sayan, che era in tremenda difficoltà contro quel demonio, quando…
”Fermi!” una voce rimbombò nelle loro teste… e naturalmente li bloccò seduta stante.
“Ma cosa… chi ha parlato?” si domandò David guardandosi attorno.
Nami però, così come Malefica, Cell, Sora, C-18 e Kairi, sembrarono riconoscerla immediatamente *Namizu?!*
“Quell’uomo sa quello che sta facendo!”
Un'altra voce… ma stavolta David la riconobbe immediatamente “Davilide? Ma cosa…”
“Non stupitevi: da quando la Porta del Male è stata aperta e il sigillo è andato spezzato, la forza che abbiamo usato per crearla ci è tornata indietro, così abbiamo riottenuto la capacità di poter comunicare mentalmente con voi tramite i Cristalli attorno al vostro collo. Vi chiediamo scusa se non vi abbiamo parlato prima… ma fino ad ora non avevate bisogno del nostro aiuto!” questa volta a parlare fu Luffycle.
Inutile dire che tutti ci rimasero di stucco nel sentire quelle parole “Cioè… volete dire… che voi siete quei guerrieri leggendari?” domandò infatti Sora incredulo.
“Proprio così!” gli rispose lo stesso Sorate.
“Cavolo, è un onore potervi sentire, siete diventati delle vere leggende nel nostro tempo!” esclamò allora Luffy, felice di poter finalmente fare la conoscenza degli altri Discendenti della Luce.
Però… “Non è il momento per parlarne: siamo in una situazione di crisi e dovete agire prima che sia troppo tardi!” Naruteo era dell’idea che non ci si doveva perdere in chiacchiere.
“E’ quello che volevamo fare: andare a dare una mano a Goku!” disse allora C-18 in risposta al cavaliere biondo.
Ma… “No, non aiutatelo: sta seguendo un piano ben preciso… ce l’ha rivelato Gokuro, che ha accesso alla sua mente!” Mana svelò a tutti che il Sayan sapeva cosa stava facendo, e per questo non doveva avere intromissioni.
“E quindi cosa dovremmo fare?” domandò allora Cell spazientito dal fatto che i Cavalieri della Speranza stessero dettando delle regole.
“… Dovete eseguire l’Apocalipse Rite!” fece semplicemente Celles svelando alle loro reincarnazioni cosa dovevano fare.
“Intendete per caso il rito con cui avete sigillato il Signore del Male all’interno della Porta del Male?” domandò a quel punto David.
“Esatto… ma stavolta non sigillerà nessuno. Se eseguito per la seconda volta, l’Apocalipse Rite può emettere così tanta energia da riportare tutto com’era prima che l’oscurità opprimesse il mondo!” spiegò allora Malefone dicendo loro il motivo per cui dovevano farlo…
Naturalmente questo fece immediatamente nascere dei dubbi nei Nuovi Cavalieri della Speranza, infatti Nami fece “Aspettate… volete dire che… se lo eseguiamo di nuovo…”
”Sì: tutto tornerà alla normalità, com’era prima che il Signore del Male fosse liberato dalle Creature dell’Oscurità… forse ancor prima che scoppiasse la guerra organizzata da Malefone!” fu Kaira a concludere la frase della navigatrice… e ad accendere un barlume di speranza negli occhi delle loro reincarnazioni: se ciò che dicevano era vero… allora l’incubo sarebbe sul serio terminato per sempre!
Ma c’era ancora un problema… “Però… senza Goku non riusciremo mai ad eseguirlo!” fece notare immediatamente Naruto.
“Voi iniziatelo… lui vi raggiungerà quando avrà terminato il suo piano!” li avvertì Namizu, che sapeva esattamente cosa aveva in mente la reincarnazione del suo fidanzato.
A quel punto la comunicazione con i Discendenti della Luce terminò… dopo aver lasciato ai Nuovi Cavalieri della Speranza le direttive su cosa dovevano fare per aiutare il loro compagno…
“Voi che dite… lo facciamo?” domandò subito C-18 ai proprio compagni.
“Ovvio: sono stati i guerrieri leggendari a dircelo, per cui non possiamo non farlo!” rispose immediatamente Luffy, che era convinto che fosse la cosa giusta da fare.
Anche Cell era d’accordo con lui “… Sì, credo che sia l’unica cosa che possiamo fare in questo momento…”
”Magari così sistemeremo anche il Signore del Male, chi lo sa…” esclamò Malefica, a cui cominciò a balenare nella mente la possibilità che l’Apocalipse Rite sconfiggesse anche quel demonio.
Così, con tutti d’accordo, Nami fece “Presto, allora andiamo!” e in un attimo tutti cominciarono a dirigersi verso la struttura che si trovava al centro di Glade Rite… che serviva proprio per eseguire una seconda volta quel rituale… e che era stato creato proprio dai Discendenti della Luce affinché potesse essere d’aiuto a coloro che avrebbe concluso la loro opera e avrebbero annientato il creatore dell’oscurità senza più dargli possibilità di ritorno!

Intanto, come era stato fatto notare da tutti, purtroppo Goku le stava prendendo dal Signore del Male, infatti il demonio l’aveva appena colpito con un potente pugno che l’aveva spazzato via e l’aveva schiantato a terra.
“Stai cominciando ad annoiarmi… spero che hai in serbo altre tecniche, altrimenti dovrò archiviarti come una delusione totale!” fece il demonio, che ormai si stava convincendo che il suo avversario non fosse niente di ché.
Goku però, rialzandosi in piedi a fatica, si ripulì il sangue che colava dalle labbra e, con un sorrisino sulle labbra, disse “… Credi che stia attaccando senza avere un piano in mente?” per poi ricominciare a dirigersi verso di lui tenendo il pugno destro.
Ovviamente il Signore del Male non gradì la cosa “Ancora con questi stupidi attacchi… sei solo un idiota! Dark Cut!” e, sollevando il braccio sinistro, creò una lama oscura che colpì il Sayan al petto provocandogli un taglio diagonale “Mi bastano questi attacchi per fermarti!”
Il Son, rimanendo in volo, si toccò il petto dolorante e, osservando con occhi sempre più carichi di odio il suo nemico, cominciò a parlare con qualcuno “Che dici… può bastare?”
”Si, direi che è sufficiente, quel Dark Cut è arrivato proprio al momento giusto!” era Gokuro! Goku stava parlando mentalmente con la sua incarnazione!
E sembrava aver elaborato una strategia proprio grazie a lui “Ti ringrazio per avermi detto di questo potere che possiedi mentre ero a terra… mi è stato molto utile!”
“E’ un piacere poterti aiutare… ora vai, crea la tua sfera… e annientalo una volta per tutte!”
Al termine della comunicazione, il Sayan dette inizio alla seconda parte del piano che aveva ideato: la prima cosa che fece fu tornare normale mantenendo comunque il Cristallo attivo e, come seconda cosa, sollevò le braccia al cielo nella tipica posa in cui creava la Genkidama… che il suo piano fosse creare proprio QUELLA sfera?
Il Signore del Male lo ipotizzò “Conosco quella posa… intendi usare la sfera utilizzata contro Xehanort? Beh, sappi che se quel buono a nulla è riuscito a distruggerla, io posso annientarti ancor prima che la completi!” e, puntando la mano verso il Sayan, gridò “Dark Sphere!” sparando una sfera oscura dritta contro di lui.
Goku, nonostante il pericolo che stesse correndo, non si mosse di un millimetro… e venne colpito dalla palla, che esplose al contatto con l’uomo!
Il demonio si convinse che era finita per lui “Ho colpito per uccidere… l’ho sistemato a dovere!”
Ma… “Ne sei sicuro?”
Sentendo quella voce, il Signore del Male strabuzzò gli occhi “Cosa…” purtroppo per lui i suoi sospetti si rivelarono veri… appena la polvere fu sparita, poté notare Goku ancora nella posizione di prima e perfettamente integro “NON E’ POSSIBILE!!!” naturalmente ci rimase male, essendo la prima volta che qualcuno resisteva ad un suo colpo.
Però non era l’unica cosa strana avvenuta “Ti ringrazio per avermi donato energia in più!” le parole del Son sembravano avere un fondo di verità… visto che sopra le sue mani si stava creando una sfera che cominciava a crescere a dismisura… non c’era alcun dubbio… era la Genkidama!
Il creatore dell’oscurità rimase come paralizzato dallo stupore… non solo era riuscito a resistere al colpo… ma, essendo nell’Universo di Mezzo, era in grado di assorbire energia da tutti gli Universi… doveva fermarlo prima che completasse la sua sfera “NON TI PERMETTERO’ DI ULTIMARLA!!!” e cominciò a caricare delle sfere enormi sui palmi delle sue mani… pronte a lanciarle contro il Sayan!
Quest’ultimo, invece di spaventarsi, sorrise… solo in quel momento aveva effettivamente capito perché Gokuro era il Capo dei Cavalieri della Speranza… e questo perché possedeva un potere immenso! *Il suo potere di assorbire l’energia dei colpi energetici che gli vengono lanciati contro è molto utile… è stato un peccato che è stato colto di sorpresa milioni di anni fa: se avesse assorbito il colpo che l’aveva messo in difficoltà avrebbero sicuramente vinto!*
Il suo piano era semplice: sfruttare l’energia di tutti gli Universi e dei colpi del suo avversario per creare la Genkidama più potente mai esistita… un piano geniale… ma anche rischioso, perché se il Signore del Male avesse capito che stava prelevando energia anche dagli esseri viventi lui compreso… per lui sarebbe stata la fine!

“Ora cosa dobbiamo fare?”
Nel frattempo gli altri 9 Nuovi Cavalieri della Speranza avevano raggiunto la struttura mettendosi sopra la piattaforma… e Kairi aveva giustamente chiesto cosa avrebbero dovuto fare per dare inizio al rituale.
A rispondere fu Luffy “Luffycle mi sta dicendo che dobbiamo prenderci per mano e iniziare a concentrare la nostra luce e quella del Cristallo, in modo che esse si uniscano generando un impeto potentissimo!”
“Ok, allora facciamolo!” al richiamo di Cell, tutti rimisero a posto le loro armi (compresa la strega, che fece sparire il suo bastone) e fecero come detto dal pirata e si presero per mano… certo, bisognava dire che alcuni non erano tanto felici della cosa.
“La tua mano fa schifo, strega!”
”Mai quanto te, mocciosa!” infatti, sfortunatamente, Nami e Malefica si erano prese per mano… e la cosa non era piaciuta a nessuna delle due.
Subito iniziarono a concentrare le loro energie e immediatamente vennero avvolti da una luce dorata tutti loro… c’era solo un piccolo problema “L’Apocalipse Rite non sarà completo se Goku non si unisce a noi!” esclamò Naruto mentre imprimeva energia.
“Lo so… ma in questo momento sta tentando di contrastare il Signore del Male con la Genkidama!” rispose però C-18 riconoscendo la tecnica che il Sayan stava usando.
“Speriamo che l’attacco vada a segno… almeno il tempo necessario per permetterci di mettere fine a questa storia!” le parole di David erano vere: forse la sfera non sarebbe bastata ad uccidere quel demonio… ma almeno avrebbe potuto metterlo temporaneamente KO il tempo sufficiente per completare l’Apocalipse Rite… e riportare gli Universi a com’erano prima della liberazione del creatore dell’oscurità da parte delle Creature dell’Oscurità.

Mentre i suoi compagni avevano attivato l’Apocalipse Rite senza essere riusciti a completarlo a causa della mancanza di Goku, quest’ultimo stava continuando a raccogliere l’energia sufficiente per creare la Genkidama più forte mai esistita… il tutto mentre il Signore del Male continuava a bombardarlo con le sue Dark Sphere senza dargli un attimo di tregua.
“Voglio vedere per quanto tempo riuscirai a resistere ai miei attacchi!” esclamò il demonio mentre continuava a sparargli contro i suoi attacchi.
L’elevata quantità di potenza immagazzinata al suo interno mise a dura prova la resistenza del Sayan: grazie al potere di Gokuro riusciva ad assorbire la potenza delle sfere e ad immetterla nel suo attacco, che diventava sempre più grande e potente a vista d’occhio… il problema era che alcuni danni li subiva comunque… e non avrebbe retto ancora a lungo *Non posso continuare così… devo concludere il caricamento immediatamente… ma non posso assorbire tutta l’energia finché gli abitanti degli Universi non alzano le braccia al cielo… cosa posso fare? Maledizione!* *Posso darti una mano io, Goku!*
All’improvviso una voce molto familiare rimbombò nella mente del Sayan… che riconobbe subito colui che gli stava parlando *Re Kaioh! E’ riuscito a mettersi in contatto con me!* *Esatto figliolo: ho sentito i tuoi pensieri… e se vuoi posso darti una mano!* *Sul serio?* *Sì: dall’Universo di Mezzo ho il potere di metterti in contatto con tutti gli altri mondi, in modo che tutti possano sentire la tua voce!* *La ringrazio Re Kaioh, è il migliore!* *Allora procedo subito!*
In un attimo, la Divinità alzò le sue antenne poste sopra la testa e mise in comunicazione il Son con tutti gli abitanti degli Universi… in un attimo Goku, approfittando della cosa, sollevò la faccia al cielo, chiuse gli occhi e gridò con tutta la voce che aveva “AMICI DI TUTTI GLI UNIVERSI! VI PREGO: MI SERVE IMMEDIATAMENTE LA VOSTRA ENERGIA! ALZATE LE BRACCIA AL CIELO E AIUTATEMI A DISTRUGGERE IL SIGNORE DEL MALE!!!”
Il richiamo del Sayan venne udito da ogni angolo di tutti i mondi esistenti… coloro che appartenevano al suo Universo e a quello di Mezzo non se lo fecero ripetere due volte e alzarono le braccia al cielo donando la loro energia… per fortuna anche nelle altre dimensioni le persone fecero altrettanto, e questo perché chi lo conosceva sapeva che era in buona fede, gli altri invece seguirono l’esempio dei propri amici oppure donarono la loro energia per disperazione a causa delle Creature dell’Oscurità… fatto stava che nessuno ebbe niente da ridire… e tutti diedero la loro forza al Son!
I servi del Signore del Male diedero inconsapevolmente una mano ai loro nemici, in quanto, mentre tutti avevano gli arti sollevati, loro erano rimasti fermi per cercare di capire cosa stavano facendo… senza sapere che così gli stavano solamente dando una mano!
In un momento i cieli di tutti i mondi si illuminarono di una luce azzurra, in quanto i fasci di energia, sotto forma di milioni di enormi stelle filanti, attraversarono le Porte degli Universi e si diressero velocemente verso Glade Rite, dove in un attimo si unirono alla Genkidama già di per sé enorme, che divenne talmente grande da spazzare via le nubi tempestose che avevano circondato la radura da quando il demonio era tornato… non c’era che dire… quella sfera sprizzava potenza da tutti i pori!

”Dovremmo donare anche noi la nostra energia…” fece Sora, vedendo che tutti stavano dando il loro contributo mentre loro si tenevano per mano in cerchio e continuavano a tenere attivo l’Apocalipse Rite.
“Non serve, gli stiamo già dando la nostra forza tramite questo rituale!” spiegò però Cell.
“In che senso?” domandò subito Nami.
L’Androide spiegò subito “Stiamo concentrando tutta la nostra energia in questa struttura… Goku ha il potere di assorbire l’energia da ciò che gli sta intorno e, visto che noi la stiamo mostrando in questo momento, lui la sta prendendo senza il bisogno di alzare le braccia!”
”Dice il vero!” intervenne immediatamente la voce di Mana confermando ciò che aveva detto l’ex Generale dell’Esercito.
“Perfetto!” esclamò a quel punto Naruto con un sorriso: come gli altri, era felice di poter dare il suo contributo all’attacco finale dell’amico.

Il Sayan intanto aveva finalmente terminato di raccogliere l’energia… e aveva creato la Genkidama più potente che fosse mai esistita!
”Non so come ringraziarla Re Kaioh… e grazie anche a tutti voi amici, siete meravigliosi!” esclamò infine Goku al cielo, ringraziando apertamente tutti gli abitanti degli Universi che gli avevano donato l’energia affinché il bene potesse ancora una volta trionfare.
Tuttavia non era ancora finita… in quanto il Signore del Male aveva ancora intenzione di attaccare, infatti, sollevando l’avambraccio destro, chiuse la mano a pugno e cominciò a concentrare parecchia oscurità su di esso “Addio! Dark Explosion!” aprendo la mano di scatto, il demonio utilizzò uno dei suoi attacchi più devastanti e una tremenda e potentissima esplosione colpì il Son senza dargli alcuna via di scampo.
Immediatamente il creatore dell’oscurità sorrise diabolicamente “Sistemato… eh?!” ma esso svanì poco dopo, perché appena il polverone fu diradato poté vedere che Goku era uscito indenne dall’attacco, e che l’energia dell’esplosione era confluita nella Genkidama proprio come gli altri suoi attacchi.
Per la prima volta in vita sua il Signore del Male rimase letteralmente paralizzato dalla paura… non poteva credere che qualcuno fosse tanto potente da resistere ad uno dei suoi attacchi più potenti “No, non può essere… ma come ha fatto a sopravvivere?!” domandò a sé stesso il demonio terrorizzato a quella visione.
Goku, capendo che il nemico era spaventato, sorrise determinato e disse “PREPARATI SIGNORE DEL MALE! ADESSO MORIRAI GRAZIE ALL’ENERGIA DI OGNI SINGOLO ABITANTE DI OGNI UNIVERSO!!!”
Il creatore dell’oscurità rimase ancora più spaventato di prima… perché non appena il Sayan ebbe terminato di parlare, gli sembrò comparire al fianco del Son ogni persona che aveva donato la sua energia a lui, compresi coloro che erano morti, gli altri 9 Nuovi Cavalieri della Speranza e persino Aerith, Axel, Crocodile e Orochimaru, come se pure loro, nonostante fossero morti e mai riportati in vita, volessero dare il loro contributo alla causa!
Tuttavia lo spavento durò ben poco… perché grazie a quelle parole e a quella “visione” capì tutto “Adesso ho capito: quella sfera contiene l’energia che tu hai assorbito non solo dai mondi, ma anche da ogni singola persona di ogni Universo!”
Goku non prese bene il fatto che aveva scoperto la cosa *Oh no, l’ha capito!*
E infatti il Signore del Male fece di nuovo un ghigno maligno… perché sapeva come contrastarlo in maniera definitiva “E scommetto pure che i miei attacchi non avevano effetto su di te perché assorbivi il loro potere rendendoli nulli… beh voglio proprio vedere se riuscirai ad assorbire anche questo!” così, unendo le mani di fronte a sé, il demonio le aprì piano piano generando una sfera che crebbe sempre più di dimensione… fino a diventare tanto enorme che il creatore dell’oscurità dovette sollevare i suoi arti sopra la sua testa per reggere la palla oscura.
Il Sayan strabuzzò gli occhi a quella vista “Cosa diamine è quella?”
”Ti presento la Giant Dark Sphere: è la mia mossa più micidiale, in grado di annientare un Universo intero! Preparati, perché non appena impatterà contro di te non solo ti ucciderà, ma distruggerà totalmente anche questo misero pezzo di terra che voi chiamate Universo di Mezzo! Muahahahahahahahah!!!” spiegò il demonio scoppiando sonoramente a ridere.
Il Son rimase spaventato dalla cosa: non stava mentendo, quella sfera sprizzava sul serio una quantità enorme di potenza… e se l’avesse colpito… non sarebbe mai stato in grado di assorbirla e sarebbe morto sicuramente *Oh no, se mi prende è la fine… e non posso neanche usare la Genkidama che ho caricato: l’impatto tra le due sfere distruggerebbe comunque tutto… ma allora… cosa posso fare?*
Cominciò a pensare ad una possibile soluzione al problema… ma purtroppo non gli venne in mente proprio niente… almeno all’inizio, visto che dopo qualche momento passato a rifletterci su, trovò una soluzione… certo, molto rischiosa… ma era anche la migliore che aveva trovato *Potrei rimanerci morto… ma devo farlo… per il bene di tutti!*
Così, dopo aver guardato severamente un ultima volta il Signore del Male e la sua enorme sfera, si caricò… e si trasformò in un SSJ3 mentre aveva attivo il Cristallo di Gokuro!
La cosa era da pazzi, visto che in versione SSJ non era in grado di controllare appieno il potere della Genkidama… ma questo era stato previsto dal Sayan, visto che, sfruttando il potere del suo Cavaliere della Speranza, cominciò ad assorbire dentro il suo corpo la stessa sfera che aveva creato poco fa!
“Cosa?!” la cosa lasciò di stucco il demonio… ma anche i suoi compagni che stavano eseguendo il Glade Rite rimasero senza parole, perché in tutta la loro vita non avevano mai visto niente del genere.
Bene o male, il Sayan riuscì ad assorbire tutta la Genkidama dentro il suo corpo e, gridando come un ossesso al cielo, la sua aura aumentò spropositamente e la sua potenza divenne tanto alta da far tremare tutto l’Universo di Mezzo… con quel gesto Goku aveva molto probabilmente superato persino la potenza del Signore del Male!

”Cosa sta succedendo?” David, così come quasi tutti gli altri, si chiese immediatamente da dove proveniva quella potenza e anche quel terremoto…
Anche se l’unico ad aver capito tutto fu Cell “E’ semplice: Goku ha assorbito dentro di sé il potere di ogni persona esistente in tutti i mondi… ed è diventato il guerriero più potente che gli Universi abbiano mai visto!”
Ciò che diceva l’Androide era vero… il Sayan aveva così tanta forza dentro il suo corpo che aveva superato qualsiasi guerriero mai esistito… compresi il Signore della Luce e il creatore dell’oscurità!

Il Son, nonostante la trasformazione in SSJ3, il Cristallo attivo e l’elevata quantità di potenza dentro di sé, aveva mantenuto la sua personalità e stava riflettendo su cosa doveva fare… anche se c’era solo una soluzione per mettere fine a quella storia una volta per tutte… “Finché Luke sarà vivo dentro di me, per uccidere me… dovrai prima uccidere lui!” “Uccidetelo!… Se la situazione lo richiedesse… avete il mio permesso per ucciderlo…
Nel frattempo il Signore del Male, sicuro che il suo attacco più potente era comunque più forte, sorrise diabolicamente e, dicendo “PUOI FARE QUELLO CHE VUOI… NON SUPERERAI MAI LA MIA POTENZA!!!”, lanciò la sua Giant Dark Sphere contro Goku senza esitare neanche un momento!
Mentre la sfera si dirigeva minacciosa verso di lui, il Sayan ripenso a ciò che aveva deciso… e non si pentì neanche un momento della sua scelta… anche se ciò voleva dire… perdere un amico “Mi dispiace… ma devo farlo…” e, portando indietro il pugno destro, si scagliò velocemente contro l’attacco nemico senza alcuna paura.
Il demonio lo prese per un pazzo per ciò che stava tentando di fare “Devi essere fuso di cervello per tentare di contrastare il mio colpo. Non lo sai che è invincibile?”
Alla fine, come aveva supposto il creatore dell’oscurità, il Son e il Giant Dark Sphere impattarono al centro del campo di battaglia… solo che lo scontro… provocò un esplosione che era inferiore rispetto a quello che si aspettava il creatore dell’oscurità! “Com’è possibile? A quest’ora questo pezzo di terra si sarebbe dovuto disintegrare… cos’è successo?”
La risposta gli arrivò quasi subito, in quanto dall’esplosione ancora in atto fuoriuscì Goku nella stessa posizione di prima che continuava a dirigersi velocemente verso di lui: era sopravvissuto all’impatto in quanto, grazie alla sua nuova ed elevata potenza, era riuscito nell’impresa incredibile di assorbire la potenza della sfera gigante.
“IMPOSSIBILE!!” il Signore del Male l’aveva capito… ed era rimasto letteralmente scioccato dalla cosa.
Mentre continuava a volare velocemente verso il demonio, il Sayan continuò la frase che aveva iniziato prima di cominciare la sua avanzata “… E questo… PERCHE’ SONO TUO AMICO!!!” il suo obiettivo di conseguenza divenne molto chiaro: aveva intenzione di riportare la pace… e per farlo… avrebbe ucciso con le sue mani Luke!
Utilizzando tutta la forza di cui disponeva, il Son si scontro con il creatore dell’oscurità e, grazie all’energia degli abitanti degli Universi e al Cristallo, riuscì addirittura a penetrare nel suo corpo, continuando la sua avanzata dentro quello che praticamente era oscurità pura!
Alla fine del suo percorso lo vide… l’Hitari maggiore era lì, in mezzo a quel luogo oscuro, che lo guardava letteralmente scioccato e senza parole per ciò che era riuscito a fare “Incredibile…”
”RYUUKEN!!!” vedendolo di fronte a sé, Goku non perse tempo e caricò quello che era il suo attacco migliore dopo la Genkidama e, in un attimo, un enorme drago simile a Shenron comparì al posto del suo braccio destro, il tutto mentre la reincarnazione di Gokuro continuava a dirigersi verso il ragazzo.
Quest’ultimo non rimase a guardare e, caricando tutta l’oscurità che aveva sul pugno destro, lo portò indietro e gridò “DARK PUNCH!!!” per poi dirigersi anche lui dritto verso il Sayan.
I due colpi impattarono pochi secondi dopo, generando un enorme quantità di luce che a poco a poco ricoprì tutta la zona rendendo impossibile capire cos’era successo…

All’esterno, a causa degli attacchi che si erano scontrati dentro il suo corpo, delle crepe cominciarono a circondare totalmente il Signore del Male… segno che i due colpi lo stavano distruggendo dall’interno…
“NO!!! NON PUO’ ESSERE!!!” gridò il demonio mentre le crepe gli ricoprirono completamente il corpo… per poi concludere il tutto con una mega esplosione generata dall’interno del creatore dell’oscurità che lo disintegrò in mille pezzettini senza dargli alcuna possibilità di rigenerazione… ciò voleva dire… che in un modo o nell’altro… Goku aveva ucciso il Signore del Male!!!
”CE L’HA FATTA!!!!” gridarono immediatamente in coro quasi tutte le reincarnazioni dei Discendenti della Luce mentre continuavano ad imprimere energia nell’Apocalipse Rite.
Gli unici che non lo dissero furono Cell e Malefica… anche se la strega fece immediatamente “… Chissà che fine ha fatto Goku…”
Ma la sua domanda trovò subito risposta, in quanto dall’esplosione che aveva distrutto totalmente il corpo del creatore dell’oscurità scese piano piano proprio il Sayan, che si accasciò immediatamente a terra in ginocchio: oltre alla parte superiore mancante, aveva i pantaloni lacerati, aveva perso la trasformazione in SSJ3, non aveva attivo il Cristallo e le energie degli abitanti degli Universi l’avevano abbandonato… tuttavia… era felice… perché era riuscito a riportare la pace!!!
“Ce l’ho fatta… ce l’ho fatta…” esclamò infatti il Son con un sorriso veramente felice.
Anche se… “Aspettate un attimo… dov’è mio fratello?” David si stava chiedendo qual’era stata la sorte del maestro, visto che sapeva che prima era vivo dentro il corpo del demonio…
Ancora una volta la risposta arrivò proprio davanti ai loro occhi, visto che al termine dell’esplosione cominciò a cadere a terra il corpo di Luke… era senza pupille, senza i vestiti superiori e aveva un enorme buco nella pancia… sicuramente era uscito sconfitto dall’impatto tra i due colpi… e molto probabilmente non era sopravvissuto!
“Non percepisco più la sua aura…” lo confermò anche Cell, che comunicò agli altri il fatto che non sentiva più la sua presenza… e per cui era sicuramente morto!
Subito, mentre continuavano ad imprimere energia per l’Apocalipse Rite, calò un silenzio tra i 9 guerrieri e alcuni abbassarono la testa: non era mai bello quando un amico moriva… ma stavolta non avevano avuto scelta.
“Mi dispiace per lui… però era l’unico modo…” fece infatti Luffy.
David non disse niente… era triste per la fine che aveva fatto il fratello… ma sapeva anche che non c’erano alternative: Luke era una marionetta del Signore del Male… e per riportare la pace dovevano per forza eliminarlo *Addio… Fratellone!* con una leggera lacrima che gli scese dagli occhi, l’Hitari minore dette l’ultimo saluto non solo a un parente e ad un maestro… ma anche alla persona che rispettava di più al mondo!
Intanto… “Ehi Goku, abbiamo bisogno del tuo aiuto per eseguire il rituale!” Kairi richiamò immediatamente l’attenzione del Sayan, in quanto senza di lui non avrebbero mai terminato l’Apocalipse Rite… e per questo avevano bisogno del suo aiuto.
Il Son, sentendosi chiamato, si girò verso di loro… e li vide intenti a trasferire la loro energia al centro della struttura in cui si tenevano per mano in cerchio “Ma che stanno facendo?”
”Eseguono l’Apocalipse Rite! Unisciti a loro!” a rispondergli fu Gokuro… che fu breve ma diretto.
Il Sayan non sapeva cos’era quel rituale di cui aveva parlato… ma decise comunque di dargli retta e corse immediatamente verso i compagni, che gli fecero immediatamente posto (si posizionò tra Sora e Luffy), per poi iniziare anche lui a confluire la sua energia al centro della struttura.
L’Apocalipse Rite sarebbe dovuto essere completo… tuttavia c’era qualcosa che non andava “Non capisco… perché non succede niente?” domandò infatti Naruto, vedendo che non accadeva nulla.
“Che strano… eppure sarebbe dovuto tornare tutto normale…” fece anche Nami dubbiosa sulla cosa.
Goku invece, al contrario degli altri, sembrò capire cosa stava succedendo e, digrignando i denti, disse “Maledizione: ho sprecato troppe energie per uccidere Luke e il Signore del Male… e ora, anche con il Cristallo, non ho energie sufficienti da confluire…”
”Oh no, ma senza la forza di tutti non possiamo fare niente!” puntualizzò Malefica digrignando anche lei i denti.
“Ciò vuol dire… che non c’è possibilità di completare il rituale!!” purtroppo le parole di David avevano un fondo di verità: per completare l’Apocalipse Rite occorreva che TUTTI confluissero la loro forza al centro della struttura creata appositamente dai Discendenti della Luce per loro… ma se mancavano le energie anche ad uno solo di loro… esso non poteva essere completo!!
Nel frattempo Luke, proprio come avevano supposto tutti, era deceduto e il suo cadavere giaceva ancora a terra mentre gli occhi erano sempre senza pupille e dal buco che aveva in mezzo allo stomaco sgorgavano litri di sangue… però ciò che nessuno dei Nuovi Cavalieri della Speranza sapeva era dov’era finita la sua anima dopo la morte… e se gliel’avessero raccontato… probabilmente non ci avrebbero creduto!

“C-Cose successo?”
Luke, aprendo gli occhi, si ritrovò in piedi in una dimensione totalmente bianca e, spaventato, cominciò a guardarsi attorno per capire dov’era “Ma cosa… dove sono?”
”Sei nella Sala del Giudizio Universale!” a rispondergli fu qualcuno che il ragazzo non riuscì a vedere… ma che riconobbe immediatamente.
Infatti, strabuzzando gli occhi, l’Hitari maggiore disse “M-Mamma…”
Proprio così: davanti a lui comparì proprio la madre Julia Hitari, facendo un entrata simile a quando ti appare davanti un illusione… solo che non era da sola… infatti insieme a lei c’era il marito Robert!
“Ciao figliolo…” esclamò semplicemente l’uomo con un sorriso, felice di vedere com’era cresciuto il figlio…
Anche se il ragazzo non era altrettanto contento, infatti, stringendo i pugni e digrignando i denti, disse “TU!” ormai non sopportava più la vista del padre.
“Vedo che non ti sei dimenticato del fatto che ho cercato di ucciderti…” fece allora Robert abbassando la testa.
“E perché me lo sarei dovuto dimenticare lurido bastardo? E poi cos’è questo posto? Dove mi avete portato?” era letteralmente su di giri Luke.
Fu Julia a rispondergli “Ti trovi nel luogo dove viene scelto il tuo destino dopo la morte: il Paradiso… o l’Inferno! Ogni Universo ha il suo aldilà… questo è quello dell’Universo di Mezzo!”
La spiegazione lasciò a bocca aperta l’Hitari maggiore… che era rimasto scioccato soprattutto per un fattore molto importante “Aspetta… vuoi dire che sono… morto?!”
”… Esatto!” alla madre non piacque dover dire una cosa del genere al proprio figlio… ma purtroppo era la realtà… e doveva metterlo al corrente dei fatti!
Naturalmente Luke abbassò immediatamente la testa sconsolato: non solo non era riuscito a perseguire il suo obiettivo di pace… ma era anche morto nel tentativo di farlo…
Nel frattempo Robert riprese la parola “14 anni fa ho cercato di ucciderti perché sapevo che il Signore del Male avrebbe tentato di usarti per distruggere gli esseri viventi… e a quanto pare avevo ragione!”
“Guarda che è quello che avevo intenzione di fare!” intervenne però Luke gridando: non sopportava neanche una singola parola di quell’uomo “E’ a causa tua e di Master Xehanort se ho cominciato ad odiare l’umanità e a desiderare la sua morte e quella degli altri esseri intelligenti: se non fosse stato per voi molto probabilmente non sarebbe nata in me quest’idea, per cui stai zitto su ciò che non puoi capire!”
”Hai ragione… forse io non lo capisco… ma i tuoi amici di sicuro sì!”
Quelle ultime parole lasciarono sorpreso Luke “E ora cosa centrano loro?”
Così, mentre Julia teneva ancora la testa abbassata a causa della lite tra il marito e il figlio, Robert proseguì dicendo ”Centrano eccome… perché cercando di ucciderli hai tradito la loro fiducia: loro ti volevano bene e ti rispettavano sia come compagno che come amico… ma tu li hai ingannati tutto il tempo, anche se alla fine ti sei affezionato a loro… e con le tue azioni hai voltato le spalle a tutti loro, a tuo fratello David, alla tua ragazza Chiara… ma soprattutto… hai tradito tuo figlio!!!”
Quelle ultime parole scioccarono totalmente l’Hitari maggiore… figlio? Ma cosa stava dicendo? “Di cosa diamine stai parlando? Io non ho un figlio!!”
… Nessuna risposta dall’altra parte… e questo fece nascere dei terribili dubbi in Luke… per caso non era che…
Quasi come se avessero letto nella sua mente, i due Hitari annuirono a confermare ciò che aveva in mente… e questo lasciò letteralmente di stucco Luke “… Io… sarei diventato… padre…”
Il giovane cadde in ginocchio incredulo e scioccato… sarebbe anche caduto a terra in avanti se non avesse poggiato le braccia a terra per bloccare la caduta… immediatamente delle lacrime cominciarono a bagnargli il volto… perché solo allora aveva compreso appieno la cavolata che stava compiendo!
L’essere diventato padre gli aveva aperto gli occhi… gli aveva fatto capire che i suoi ideali erano sì nobili, ma non perseguibili: purtroppo era nella natura degli esseri intelligenti cercare di sopraffare il prossimo per i propri interessi… ma quello faceva parte del ciclo della vita, e pertanto non poteva essere cambiato… neanche con un genocidio!
“… Che cosa ho fatto…” in un attimo il ragazzo, capendo di aver tradito la fiducia delle uniche persone che gli avevano mai voluto bene, scoppiò in un sonoro pianto per sfogare tutta la rabbia e la frustrazione che stava provando in quel momento… si sentiva un vero idiota per ciò che aveva fatto…
“Su, non fare così figliolo…” vedendo il ragazzo in quello stato, l’istinto materno si attivò in Julia e la donna andò immediatamente a consolarlo avvolgendolo in un abbraccio.
In un attimo Luke, sentendo l’abbraccio materno, ricambiò il gesto e continuò a piangere tra le sue braccia, come se fosse un bambino… o forse perché quei gesti non li aveva quasi mai ricevuti durante la sua vita “Mamma… sono stato un idiota… ho buttato al vento tutto quello che avevo… papà avrebbe dovuto uccidermi veramente 14 anni fa… forse così… non avrei compiuto una cavolata del genere!”
”Questo non lo devi dire!” Robert, contrario alle parole del figlio, lo raggiunse e si inginocchiò per poterlo guardare in volto “Prima ti ho detto quelle cose per farti capire i tuoi errori: non le ho mai pensate sul serio… anche perché non è mai bello per un padre dover uccidere il figlio, anche se è in gioco il destino degli Universi… ma se vuoi saperlo… sei ancora in tempo per rimediare…”
”Sul serio?! E come?!” sentendo quelle parole, l’Hitari maggiore si riprese dalla disperazione che lo aveva totalmente avvolto e, staccatosi dall’abbraccio della madre, cominciò a guardare entrambi i genitori, in attesa che qualcuno desse una risposta alle sue domande.
A parlare questa volta fu Julia “I tuoi amici stanno cercando di utilizzare l’Apocalipse Rite per far tornare tutto com’era prima… ma Goku, per uccidere te e il Signore del Male, ha dovuto utilizzare tutte le sue energie…” Luke annuì, avendo capito perfettamente cosa stava cercando di dirgli la madre “… Noi possiamo riportati nel mondo dei vivi solo per qualche secondo… cerca di usarli al meglio!”
”Lo farò, non temete!” annuì immediatamente il giovane convinto: era pronto a fare qualsiasi cosa per rimediare all’enorme errore che aveva compiuto ai danni dei suoi amici e dei suoi parenti… e se per farlo doveva donare l’energia al Sayan affinché completasse il rituale… allora l’avrebbe fatto!
“Il nostro compito qui è terminato… ora vai figliolo!” esclamò allora Robert, facendo capire che il tempo a loro disposizione era scaduto e, se volevano riportarlo indietro, dovevano farlo subito… L’Hitari maggiore annuì immediatamente, pronto a tornare nel mondo dei vivi per aiutare un ultima volta i suoi amici… ma prima decise di salutare un ultima volta i genitori “Addio… e grazie!”
A concludere il tutto fu Julia che, sorridendo al figlio felice di averlo potuto rivedere un ultima volta, disse “Ora vai figlio mio… e adempi al tuo ultimo compito!”

Fu allora che il ragazzo, nel mondo dei vivi, si svegliò facendo tornare visibili le pupille degli occhi… era tornato in vita per qualche secondo per uno scopo ben preciso… non doveva sprecarlo! *E’ la mia occasione… finalmente potrò VERAMENTE riportare la pace negli Universi… e c’è solo un modo per farlo!*
Immediatamente si mise in piedi con un balzo e sollevò il braccio destro cominciando a concentrare tutta l’aura oscura che possedeva in quell’unico arto *Tutta la mia forza dovrebbe bastare a Goku…*
Tuttavia, mentre eseguivano l’Apocalipse Rite, tutti si erano accorti che l’Hitari maggiore si era rimesso in piedi… e la cosa non era stata accolta benevolmente “Ma non vuole proprio morire quel ragazzo!” esclamò infatti Malefica alzando un sopracciglio.
“Oh no… sta caricando un attacco… e noi non possiamo muoverci di qui!” fece notare invece C-18: secondo lei, il giovane era in procinto di colpirli… e loro non potevano schiodarsi da quella posizione, o il rituale sarebbe andato a quel paese…
“Maledizione, cosa possiamo fare?” domandò a quel punto Luffy digrignando i denti dalla rabbia per non avere la possibilità di poter intervenire… e anche Goku seguì il suo esempio, visto che aveva appena scoperto che i suoi sforzi erano stati del tutto inutili…
Anche se alla fine non lo erano stati per niente… perché la morte aveva finalmente fatto capire a Luke il tremendo errore che aveva commesso! Infatti il ragazzo, al termine del caricamento che era durato pochissimi secondi, sorrise felicemente verso di loro e pensò ciò che avrebbe voluto dire ma non poteva altrimenti avrebbe perso troppo tempo prezioso *Ragazzi… questa è per voi… grazie di tutto… ci rivedremo nella prossima vita!* per poi scagliare una specie di fiamma oscura dritta contro i Nuovi Cavalieri della Speranza.
“Sta mirando Goku!” fece immediatamente notare Naruto.
Il diretto interessato chiuse gli occhi, per evitare di guardare in faccia i suoi compagni terrorizzati per la sua imminente morte…
Il colpo prese in pieno il Sayan… ma, proprio come aveva previsto l’Hitari maggiore… invece di ucciderlo… lo ricaricò con una nuova e frizzante energia! “… Cos’è questa forza che mi sta pervadendo il corpo?” domandò immediatamente il Son dopo aver riaperto gli occhi ed essersi accorto che la sua potenza era ritornata tutta d’un colpo.
Fu Cell a supporre ciò che era evidentemente avvenuto “Sembra quasi… che Luke ti abbia donato la sua energia!”
“Come?!” inutile dire che quella notizia lasciò di stucco tutti i presenti, che voltarono immediatamente il loro sguardo verso di lui mentre continuavano ad imprimere energia per l’Apocalipse Rite.
Mentre aveva ancora il braccio teso verso di loro, Luke gettò un ultima occhiata e un ultimo e sincero sorriso verso coloro che l’avevano sempre aiutato e avevano cercato di cambiarlo nonostante quello che aveva fatto… per poi chiudere leggermente gli occhi e accasciarsi al suolo di schiena… purtroppo il momento di ritorno nel mondo dei vivi era terminato… ed era giunto il momento che lui tornasse da dov’era venuto… nell’aldilà!
Naturalmente tutti rimasero enigmatici dallo strano gesto del giovane… perché li aveva aiutati se fino a qualche momento fa li voleva morti? *Fratellone… perché l’hai fatto?* si domandò infatti mentalmente David sempre più confuso sulle decisioni che aveva preso il maestro in quella giornata…
Tuttavia… c’era ben poco da festeggiare… perché se la sua temporanea resurrezione aveva portato del bene… purtroppo aveva portato anche del male!
Infatti, all’improvviso, l’aura oscura cominciò ad uscire dal corpo di Luke tramite dei filamenti di oscurità, per poi riunirsi piano piano proprio sopra quello che era ormai il cadavere del ragazzo… cosa diamine stava accadendo?
“E quello che diamine è?” domandò infatti Nami non capendo cos’era.
Sora invece sembrava aver capito cosa succedeva… e strabuzzò immediatamente gli occhi letteralmente terrorizzato “No… LUI NO!!!”
Purtroppo le sue peggiori paure si rivelarono vere: la strana massa di oscurità cominciò a prendere forma… fino a diventare lo spirito del Signore del Male! Sfruttando la resurrezione del ragazzo, il demonio era riuscito a trovare il modo per scappare dal suo corpo prima che fosse troppo tardi!
“Oh no, ancora lui!!” fece immediatamente Kairi spaventata da tale visione.
“Ma… perché è ridotto così?” domandò invece Luffy non capendo quel piccolo particolare…
Cosa che Malefica aveva compreso perfettamente “Te lo spiego io: il Signore del Male viveva all’interno del corpo di Luke perché esso possedeva la sua carne… ora che il ragazzo è morto, quel maledetto è uscito dal suo corpo prima di fare la sua fine… ma purtroppo per lui non dispone più di un aspetto fisico a causa del decesso del giovane… e quello è ciò che rimane di lui… uno spirito senza consistenza!”
”In poche parole quello è ciò che il Maestro aveva dentro di sé… ma che schifo!” fece subito David rabbrividendo all’idea che il fratello avesse vissuto per 10 anni con quel fantasma dentro di sé…
Un fantasma abbastanza arrabbiato, visto che, aprendo le ali e sguainando gli artigli che aveva sulle braccia, cominciò immediatamente a scagliarsi verso di loro con i denti spalancati “CAVALIEEEEEEEEEEEEEERIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” la sua rabbia era evidente: uno dei due creatori era stato umiliato da dei comuni umani… un affronto che non avrebbe mai potuto sopportare, soprattutto perché a causa loro aveva anche perso per sempre il suo corpo… ma nonostante questo aveva ancora la possibilità di ucciderli sotto forma di spirito e vendicarsi della sconfitta subita… ed era quello che aveva intenzione di fare!
Naturalmente i Nuovi Cavalieri della Speranza rimasero allarmati dal fatto che il creatore dell’oscurità avesse intenzione di terminare l’opera iniziata poco prima “QUELLO CI VUOLE AMMAZZARE!!!” gridò infatti Sora spaventato a morte.
“SVELTI! IL RITUALE!!!” Goku cercò di non far prendere dal panico i suoi compagni e sottolineò immediatamente che l’unico modo per potersi salvare era portare a termine l’Apocalipse Rite, soprattutto ora che aveva finalmente riottenuto tutte le sue energie grazie a Luke…
Seguendo le parole del Sayan, tutti annuirono e continuarono a trasmettere la propria energia all’interno della struttura, in modo che la cerimonia potesse finalmente terminare…
E il tutto mentre il Signore del Male si faceva sempre più vicino e più minaccioso “QUESTA VOLTA NON AVETE SCAMPO!!!!”
Tuttavia… proprio un secondo prima che il demonio aprisse la bocca e inghiottisse tutti in un solo boccone… qualcosa successe…
L’aura gialla cominciò a circondarli senza che i Cristalli fossero attivi e la luce del loro cuore cominciò a far risplendere tutta la struttura in un battibaleno… finché… “ORA!!!!” al grido di Goku, tutti sollevarono le braccia al cielo, generando una potentissima colonna di luce che salì fino al cielo… investendo completamente il Signore del Male!
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!” fu quello che gridò il demonio colpito totalmente dall’effetto del rituale… la luce era il suo punto debole… e per questo il solo contatto con la purezza dei cuori dei Discendenti della Luce lo faceva soffrire come un cane!
L’effetto del rituale però non terminò lì… in un soffio il raggio emanò delle scariche di luce che in un attimo attraversarono tutti gli Universi… facendo tornare tutto alla normalità! I palazzi distrutti dalle Creature dell’Oscurità tornarono intatti, la vegetazione morta tornò in vita… e l’Universo di Mezzo tornò quello che era prima della liberazione del creatore dell’oscurità: una enorme pianura verde e rigogliosa con tanto di fiume che attraversava tutto il pezzo di terra!
Persino i fidi sudditi del demonio persero i loro poteri… ritornando gli uomini che erano prima della mutazione a causa della crescita dell’oscurità provocatagli dall’entità malvagia!
Però mancava ancora l’effetto finale… a Glade Rite, tenendo le braccia sollevate verso il cielo, tutti e 10 i Nuovi Cavalieri della Speranza gridarono insieme “APOCALIPSE RITE!!!” imprimendo quello che era l’ultima botta di energia affinché il rituale fosse completo.
Quella scarica finale investi totalmente lo spirito del Signore del Male, che continuò a gridare di dolore mentre i frammenti di oscurità si staccavano dal suo corpo e si disintegravano al contatto con la colonna di luce che lo aveva circondato “AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!” proseguì ad urlare il demonio, mentre anche lui, così come le particelle del suo fantasma, finì a poco a poco disintegrato dalla troppa quantità di luce che era stata emessa dall’Apocalipse Rite…
Dopo la distruzione dell’entità malvagia, il rituale si poté ritenere completo e le reincarnazioni dei guerrieri leggendari, abbassando le mani, smisero di imprimere energia, facendo svanire piano piano il fascio illuminato che sparì, mentre un raggio di sole illuminò Glade Rite per la prima volta dopo milioni di anni… questa volta ce l’avevano fatta… i Nuovi Cavalieri della Speranza erano riusciti a cogliere l’eredità lasciatagli dai Discendenti della Luce… avevano ucciso il Signore del Male… e avevano riportato definitivamente la pace negli Universi!!!!
“C-Ce l’abbiamo fatta…” esclamò debolmente Naruto con un sorriso mentre si era seduto a terra dalla fatica.
“S-Si… e q-questa volta… p-per davvero…” fece invece Goku in ginocchio con un sorriso di soddisfacimento.
Anche gli altri non furono da meno, solo che mentre c’era chi si accasciava al suolo, c’era anche chi ansimava rimanendo in piedi… ma quello non cambiava la sostanza dei fatti… la missione era stata portata a termine… e l’incubo iniziato la notte dei tempi aveva cessato di esistere per sempre!!!!!!!

La cosa venne percepita anche in un'altra zona dell’Universo di Mezzo, quella dove si trovava il Quartier Generale della Resistenza, in quanto tutti coloro che stavano combattendo si ritrovarono la vegetazione ritornata all’improvviso, un fiume che passava vicino all’edificio e le Creature dell’Oscurità ritornate all’improvviso umane…
Naturalmente gli ex aiutanti di Malefone si guardarono immediatamente intorno spaesati “Cosa ci facciamo qui?” “Non lo so!” “Stavamo eseguendo gli ordini della Signora… e poi basta… io non ricordo più niente!” “Nemmeno noi!” a quanto pare nessuno di loro si ricordava cosa aveva fatto mentre era nelle sembianze del mostro…
Tuttavia erano ancora più confusi i membri della Resistenza e dell’ex Team Tempesta, in quanto non avevano capito cosa era accaduto “Scusate… ma cos’è successo?” domandò infatti Aqua.
“In effetti… sembra essere tornato tutto alla normalità…” fece notare Sanji guardandosi intorno.
“Incredibile… le piante e i fiori… sono tornati!” esclamò Yuffie piegandosi per poter raccogliere una margherita che era cresciuta ai suoi piedi.
Riku, avvicinandosi al fiume che era poco distante da loro, disse esplicitamente “Sembra quasi… che, dopo che abbiamo donato la nostra energia a Goku, l’Universo di Mezzo abbia smesso di essere un pezzo di terra e sia tornato quello che era milioni di anni fa!”
“State tranquilli, è tutto a posto!” a chiarire ogni dubbio fu Re Kaioh, che parlò con loro dalla cima dell’edificio con al suo fianco Cid “Tutto ciò è avvenuto perché i nostri compagni hanno saputo sfruttare l’energia che gli avete dato, e subito dopo hanno terminato l’Apocalipse Rite… in questo modo hanno riportato tutto alla normalità… e hanno ucciso il Signore del Male!”
”Cosa? Stai dicendo sul serio?” domandò immediatamente Tifa, perché se era uno scherzo non faceva per niente ridere.
Ma la Divinità non ci pensò due volte ad annuire contenta: non stava mentendo… era tutto vero!
Naturalmente questo portò la gioia in tutti coloro che avevano pregato e sperato che la libertà un giorno sarebbe potuta tornare… in un attimo quasi tutti sorrisero e cominciarono a saltare dalla felicità che tutto fosse finalmente tornato alla normalità.
“Ce l’hanno fatta! Ce l’hanno fatta!” esultò Gohan al settimo cielo.
Anche Sakura lo era “Naruto! Ragazzi! Siete stati grandissimi!”
Kakashi e Zoro non espressero molto la loro contentezza, ma sorrisero comunque, felici che fosse tutto finito “Finalmente è tornato tutto alla normalità!” esclamò lo spadaccino.
“Già… da adesso nessuno dovrà più temere niente… la Leggenda è terminata… e abbiamo vinto noi!” fece invece l’Hatake sorridendo sotto la maschera.
Chiara invece, nonostante fosse felice che la pace fosse tornata, non poteva non rimanere in ansia per il suo fidanzato e ciò che poteva essergli accaduto *Speriamo che sia andato tutto bene…* la sua più grande paura era che fossero stati costretti ad ucciderlo… però, se fosse avvenuto, si sarebbe disperata fino ad un certo punto: il ragazzo aveva davvero esagerato… ed era giusto che fosse stato punito!
Naturalmente Vegeta e Sasuke non mostrarono apertamente che erano contenti… tuttavia dalle loro parole si poteva capire che fossero felici che fosse finita “Quei cosi stavano cominciando a darmi sui nervi…” fece infatti l’Uchiha.
Il Sayan rispose immediatamente “Forse perché non eravamo in grado di ucciderli…”
”Probabile…” dopo quel breve dialogo, i due non aprirono più bocca e rimasero a fissare gli uomini che prima erano le Creature dell’Oscurità: ad un minimo cenno di attacco, li avrebbero fatti fuori.
I morti riportati in vita (ossia Tsunade, Topolino, Hinata, Rayleigh, Cloud, Garp, Ansem, Kankuro e Bardak) invece non saltarono dalla gioia… ma sorrisero comunque felicemente, contenti che, nonostante il loro decesso, i loro amici e compagni fossero riusciti a portare a terminare la missione lasciatagli dai Discendenti della Luce, riportando così ordine e pace negli Universi.
Leon invece, sollevando il suo Gunblade al cielo, esclamò felice ”Finalmente è tutto finito… gli Universi sono salvi… e l’oscurità non minaccerà mai più i mondi!”

Tornando a Glade Rite, dove il sole era finalmente tornato dopo milioni di anni di tenebra ed oscurità, era calato un silenzio tombale… e questo a causa del gesto che aveva compiuto Luke prima di morire.
Erano le 18 di sera e, dopo qualche momento in cui tutti avevano sorriso per aver compiuto la loro missione e aver sventato i piani del Signore del Male, i Nuovi Cavalieri della Speranza si erano avvicinati al cadavere del ragazzo e, mentre David inginocchiato lo reggeva, gli altri lo osservavano in piedi.
“Non capisco… perché ci ha aiutati?” domandò Kairi confusa.
“Non lo so proprio… prima voleva ucciderci… e poi ci ha aiutato…” rispose Cell non avendo capito neanche lui il motivo dell’aiuto.
“Tsk e poi non era pazzo!” fece al contrario Malefica con la sua solita aria seccata.
Goku invece, osservando il giovane deceduto, esclamò con faccia estremamente seria “… Sembra quasi… che all’ultimo abbia deciso di redimersi!”
”Già… ma perché?” chiese anche Naruto confuso.
David, al contrario degli altri, non disse niente e continuò ad osservare il cadavere del fratello con sguardo estremamente vuoto… se lui era fortemente convinto delle sue idee ed era disposto ad ucciderli per riportare la pace negli Universi… allora… perché li aveva aiutati? Non aveva senso…
Per loro fortuna fu qualcuno più informato di loro a rispondere alle loro domande “Questo perché aveva finalmente capito che stava dalla parte sbagliata!” e quel qualcuno… era Gokuro!
Ma non fu l’unica cosa “strana” che avvenne (anche se alla fin fine non era strana visto che l’avevano fatto anche prima): all’improvviso i Cristalli cominciarono tutti e 10 a brillare di una luce gialla e a sollevarsi leggermente verso il cielo… fino a che non si mossero a tal punto che staccarono la corda con cui i guerrieri tenevano gli oggetti attorno al collo; una volta fatto, gli strumenti cominciarono a salire piano piano verso l’alto.
“Scusate… ma cosa sta succedendo?” domandò immediatamente Nami.
C-18 rispose sinceramente “Non l’ho capito nemmeno io…”
I loro quesiti trovarono subito risposta… in quanto i Cristalli svanirono immediatamente in un bagliore di luce… e al loro posto comparvero tutti e 10 gli spiriti dei Discendenti della Luce, che piano piano scesero a terra per poter vedere in faccia coloro che avevano ereditato il loro potere ed erano riusciti dove loro avevano fallito!
“I Cavalieri della Speranza!” fece subito Luffy indicandoli tutti e 10.
“Wow, ci sono tutti e 10!” esclamò invece Sora notando che non mancava nessuno all’appello.
“Salve ragazzi, è un piacere potervi vedere finalmente!” intervenne subito Namizu con un sorriso.
“Anche per noi è un onore… però… cosa intendevate con le parole di prima?” chiese però Goku, a cui non erano sfuggite le parole di Gokuro.
A dargli risposta fu Luffycle “Intendeva dire che Luke, dopo essere morto, ha incontrato suo padre e sua madre grazie a noi… e sono stati proprio loro a fargli capire che stava soltanto aiutando il Signore del Male a distruggere ogni forma di vita… e la causa principale è stato scoprire di essere diventato padre: grazie ad esso ha aperto gli occhi!”
”EH?!” le ultime parole del guerriero lasciarono molti di loro a bocca aperta… se l’Hitari maggiore era diventato padre… significava… che Chiara era incinta!
”Ma come diamine abbiamo fatto a non capirlo in tutto questo tempo?” fece infatti Kairi, che non aveva notato cambiamenti nell’amica.
“E’ normale che non ve ne siate accorti: ciò risale a giusto ieri sera… è vero che è passato solo un giorno, ma sappiamo per certo che la fidanzata di Luke ben presto rimarrà incinta!” spiegò immediatamente Kaira.
Ciò fece capire tutto alle reincarnazioni dei Discendenti della Luce: era normale che non se ne fossero accorti… perché tecnicamente era da solo ieri sera che la loro amica aspettava un bambino!
Subito però i loro pensieri ritornarono a ciò che riguardava l’Hitari maggiore… i Cavalieri gli avevano spiegato che Luke, grazie ai suoi genitori, aveva capito di essere dalla parte sbagliata e così, con l’ultimo grammo di energia che gli era rimasto, aveva deciso di contribuire al ritorno della pace aiutando quelli che erano i suoi amici più fidati… un atto nobile, non c’era che dire… e poi… alla fin fine erano felici che finalmente si era convinto… se non altro era morto facendo quello che si era prefissato di fare da sempre: tentando di distruggere l’oscurità!
Capendo che i loro dubbi erano stati colmati, Mana cominciò a parlare complimentandosi con loro “Siete stati davvero in gamba: avete ucciso il Signore del Male, cosa che nessuno era mai riuscito a fare, e questo perché l’Apocalipse Rite, se usato per la seconda volta, è in grado di cancellare tutto ciò che l’oscurità ha compiuto prima, durante e dopo la sua prima attivazione!”
”Ah, ecco perché è rimasto folgorato dalla luce del rituale… però, ora che è tutto finito… che cosa succederà?” domandò immediatamente Naruto, temendo la risposta che gli avrebbero dato…
E che fu proprio quello che Naruteo disse “E’ normale: tra 24 ore i sigilli verranno ripristinati, tutti torneranno nei propri Universi… e non potranno più accedere agli altri!”
Inutile dire che tutti, tranne Cell e Malefica, rimasero rattristati da tale cosa: sapevano già che ciò sarebbe dovuto accadere… ma speravano con tutto il cuore che i Discendenti della Luce potessero fare qualcosa per evitare che le Porte degli Universi venissero chiuse…
“Non potreste utilizzare il vostro potere per riunire i mondi? Se li avete separati, potete anche riunirli… oppure possiamo farlo noi, visto che siamo le vostre reincarnazioni!” propose immediatamente Sora, la cui idea di separarsi da alcuni dei suoi migliori amici lo buttava giù di morale parecchio.
“Purtroppo è impossibile…” fece però Celles con tono estremamente serio “… Voi siete solo le nostre reincarnazioni, non siete discendenti diretti del Signore della Luce, di conseguenza non potete riunire gli Universi… noi potremmo farlo, però abbiamo perso il nostro corpo, e senza di esso non possiamo farlo…”
”Capiamo…” fu l’unica cosa che riuscì a dire Luffy con la testa abbassata, proprio come quasi tutti gli altri… le avevano provate tutte per cercare di rimanere insieme… ma purtroppo era stato tutto inutile… di conseguenza, dopo meno di 24 ore… si sarebbero dovuti dire addio per sempre!
Tuttavia non era l’unica conseguenza derivata dalla sconfitta del Signore del Male, infatti Davilide aggiunse immediatamente “Inoltre, ora che quel demonio è stato ucciso… noi dovremo sparire… per sempre!”
”Cosa? E perché?” chiese immediatamente Nami ai guerrieri leggendari.
A risponderle fu Malefone “Questo per poter bilanciare la situazione universale: luce e oscurità devono rimanere in perfetto equilibrio per garantire il continuo spazio-temporale… ma, con la morte del Signore del Male, questo equilibrio si è spezzato e la luce ha preso il sopravvento… certo, questo è un vantaggio per noi… ma purtroppo non lo è per gli Universi, e per garantire il proseguo della vita che tutti conoscete, il Signore della Luce deve sparire… e di conseguenza noi!”
“Quindi… questo è un addio…” fece Kairi guardando tristemente i Discendenti della Luce che si trovavano davanti a lei.
Sorate annuì immediatamente “Non potrete più ricorrere ai poteri dei Cristalli… ma ormai non ne avete più bisogno: l’unico nemico che poteva essere sconfitto solo con essi è stato annientato… di conseguenza non vi serviranno più per mantenere la pace nel vostro Universo, fidatevi, sappiamo quello che diciamo… ormai voi tutti, compresi i vostri amici nessuno escluso… siete diventati degli eroi!!!”
”Eroi? Ma non diciamo cavolate!” intervenne però all’improvviso Cell, attirando immediatamente l’attenzione di tutti su di sé “Io sono stato creato con il compito preciso di uccidere qualcuno… sono un essere oscuro fin dalla nascita, non sarò mai e poi mai un eroe!”
”E la stessa cosa vale per me!” fece anche Malefica “Io sono nata per essere una creatura delle tenebre e il mio cuore è quasi solo oscurità… non sarò mai riconosciuta come eroina, qualsiasi cosa faccia!”
“Ed è qui che vi sbagliate entrambi!” esclamò però Gokuro, che a nome di tutti i suoi colleghi disse qualcosa che colpì profondamente entrambi gli ex membri dell’Esercito “Il modo in cui venite al mondo è irrilevante, è ciò che fate del dono della vita… che stabilisce chi siete!”
L’Androide e la strega rimasero spiazzati da quella risposta… non se l’aspettavano per niente… e poi… non avevano neanche tutti i torti! Uno era stato creato per uccidere e l’altra era nata per essere una creatura oscura… loro avevano seguito la strada che era stata indicata loro fin dalla nascita… di conseguenza non avevano fatto altro che accettare il fato che era stato scelto per loro… fino a quel momento: avevano appena salvato gli Universi spontaneamente… di conseguenza, senza volerlo… avevano cambiato il loro destino da malvagi ad eroi!
Dopo aver scosso interiormente i due ex membri dell’Esercito, tutti i Discendenti della Luce sollevarono le braccia al cielo e in un attimo i loro occhi si illuminarono di giallo… come conseguenza di questo gesto, tutto ciò che riguardava la Leggenda che si trovava in qualsiasi Universo (pietre con incise le scritte, comprese le parti mancanti, e gli uomini che un tempo erano le Creature dell’Oscurità) vennero circondati da un aura blu e si sollevarono in aria, dirigendosi verso Glade Rite sotto gli occhi increduli di chi assisteva alla scena.
Subito un varco si aprì sopra le teste dei Cavalieri della Speranza e le pietre e gli uomini antichi volarono dritti verso il suo interno… e questo perché, ora che la pace era tornata e il Signore del Male era morto, tutto ciò che riguardasse il passato doveva essere cancellato per sempre!
In un attimo tutto quello che riguardava la Leggenda attraversò il varco che portava in un'altra dimensione, compreso il cadavere di Luke che si staccò dalle braccia di David e volò verso il portale in quanto Incarnazione del Male.
Al termine di tutto, i Cavalieri della Speranza dettero un ultima occhiata alle loro reincarnazioni e, con un sorriso dolce e sincero, dissero le loro ultime parole tutti insieme “Addio… e grazie di tutto!” dopo questa frase, i Discendenti della Luce si trasformarono tutti in una sfera di luce che, riunendosi insieme, crearono l’immagine del Signore della Luce che, dopo aver sorriso anche lui alle reincarnazioni dei guerrieri leggendari, sparì all’interno del portale, mettendo la parola fine alla Leggenda e al passato.
Tutti osservarono quegli avvenimenti senza fiatare… in quanto non sapevano neanche cosa dire dopo ciò che avevano visto… la Storia antica milioni di anni aveva visto la sua conclusione grazie a loro… e tutto ciò che la riguardava era appena sparita davanti ai loro occhi… non sapevano dove portava quel portale, e neanche gli interessava… ciò che contava era che il Signore della Luce e i suoi discendenti avessero chiuso quella faccenda per sempre… in modo che la pace regnasse fino a quanto era dura l’eternità!
All’improvviso, davanti agli occhi delle reincarnazioni, il varco creato dai Cavalieri della Speranza si chiuse completamente… dando inizio ad una strana esplosione di luce che continuava a diventare sempre più grande!
”Ehi, e ora cos’è quello?” domandò immediatamente David alzandosi in piedi spaventato.
“Credo di averlo capito… loro volevano cancellare tutto ciò che riguardasse il passato… e Glade Rite fa appunto parte del passato!” suppose Goku immensamente preoccupato: era vero che il loro fine era nobile proprio come quello di Luke… ma distruggendo la radura avrebbero ucciso anche loro!
”Oh no, e adesso cosa facciamo?” domandò subito Sora preoccupato per quello che poteva essere il loto fato.
Nami, stringendo i pugni, disse “Non lo so… non lo so proprio!”
I Nuovi Cavalieri della Speranza erano in un mare di guai: i Discendenti della Luce, dopo la morte del Signore del Male, volevano cancellare ogni traccia del passato affinché nessuno ricordasse più quei momenti di terrore che gli Universi avevano vissuto… così facendo però stavano mettendo in pericolo le vite delle loro reincarnazioni… come avrebbero potuto salvarsi da una simile situazione?
All’apparenza non c’era alcuna via di uscita, sarebbero potuti scappare, ma non sarebbero mai andati via quel che bastava per salvarsi dall’esplosione, e il Teletrasporto non si poteva usare perché era impossibile concentrarsi con tutto quel potere e baccano… ormai non c’era più alcuna soluzione… qualunque cosa facessero… erano spacciati!

Finalmente le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza, sfruttando l’Apocalipse Rite, sono riusciti a distruggere per sempre il Signore del Male riportando definitivamente la pace in tutti gli Universi, e questo dopo che Goku, sfruttando l’energia degli abitanti di tutti i mondi, l’aveva ridotto ad uno spirito dopo aver ucciso Luke. Tuttavia c’è ancora un problema: i Discendenti della Luce, volendo cancellare ogni traccia del passato, hanno innescato l’autodistruzione di Glade Rite… mettendo in serio pericolo le vite dei Nuovi Cavalieri della Speranza. Come riusciranno a cavarsela le reincarnazioni dei guerrieri leggendari? E semmai si salvassero, ora che mancano meno di 24 ore dalla chiusura degli Universi… come passeranno i loro ultimi momenti insieme?


Non perdetevi il prossimo chap:

CAPITOLO 62 – I CAVALIERI DELLA SPERANZA! EPILOGO!!
Il gran finale, non c’è nient’altro da dire…

Le battaglie sono finite! Il Signore del Male è morto! La pace è tornata!
Ok basta con le esaltazioni che poi sembro pazzo XD beh spero che il Capitolo vi sia piaciuto, ho cercato di renderlo meglio che potevo per farvi capire le sensazioni che i vari personaggi provavano durante quei momenti decisivi e di tensione :).
Decisivo è stato soprattutto Goku, perché uccidendo Luke gli ha permesso di incontrare i genitori che sono riusciti a redimerlo e a convincerlo a donare le sue ultime energie a Goku… prima di morire >.< molti di voi mi linceranno per aver fatto morire Luke, ma guardate il lato positivo: alla fine è tornato il guerriero sincero e gentile che avete conosciuto fino al chap 52 ;).
La causa scatenante è stato lo scoprire che Chiara ben presto sarebbe rimasta incinta di suo figlio… è vero che il giorno dopo è impossibile sapere di essere incinti, ma contate che i genitori l’hanno saputo dai Cavalieri della Speranza, a loro volta discendenti del Signore della Luce, è normale che abbiano saputo in anticipo ciò che sarebbe avvenuto ;).
Inoltre Goku è riuscito a diventare per un momento il guerriero più potente di tutti i tempi… e questo perché, oltre all’energia di tutti gli abitanti degli Universi, aveva anche quella assorbita dal Signore del Male ;) il quale alla fine non ha potuto niente contro l’Apocalipse Rite e si è ritrovato disintegrato prima che potesse accorgersene ù.ù.
Come ultima azione, i Cavalieri della Speranza se ne sono andati per sempre per ristabilire l’equilibrio temporale e si sono portati dietro le Creature dell’Oscurità ormai tornate umane, le pietre della Leggenda e il cadavere di Luke per poter cancellare il passato… anche se hanno innescato anche l’autodistruzione di Glade Rite… e ora i Nuovi Cavalieri della Speranza rischiano grosso >.<.
Riusciranno a sopravvivere? Questo lo scoprirete martedì 20 Marzo in quello che sarà l’ultimo Capitolo della Fan Fiction!!!! Ancora grazie a tutti voi che siete riusciti a darmi la spinta per arrivare fin qui, ci vediamo tra una settimana per il gran finale :)!!!!

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Capitolo 62
*** I Cavalieri della Speranza! Epilogo!! ***


… Ebbene… eccoci qua… dopo un anno e mezzo passato dall’inizio della fic… siamo arrivati al momento tanto atteso e al tempo stesso temuto da tutti noi… è arrivato… l’ultimo Capitolo della Fan Fiction!!!
Cavolo, mi sembra solo ieri che ho iniziato a scriverla… ed ora eccomi qui a presentarvi l’ultimo chap della storia… inutile dirvi che sono triste e al tempo stesso felice: sono contento perché sono riuscito a concluderla come mi ero prefissato di fare… e triste perché in fondo mi ci ero affezionato T_T.
I ringraziamenti finali sarebbe d’obbligo farli al termine del chap… e così farò, ma prima voglio comunque dirvi un grazie infinite: è stato merito vostro se sono riuscito a terminare questa fic lunghissima senza mai perdere l’ispirazione, voi mi avete dato la carica per terminarla… e di conseguenza è solo merito vostro se ce l’ho fatta, quindi grazie, grazie davvero di cuore :).
Adesso, prima di iniziare la conclusione della fic, passo subito all’Angolo dei Commenti:

Itachi98: Sono contento che lo scorso chap ti sia piaciuto, ci tenevo che fosse di vostro gradimento visto che era il gran finale dei combattimenti *_* solo dei combattimenti perché il gran finale è questo chap ù.ù ;). Eheheheheheh in effetti se avete notato bene, ad eccezione di Ansem/Diz, prima del Signore del Male Goku non ha mai avuto nessun avversario serio e ha sempre collezionato sconfitte (Kisame/Jafar, Xehanort) o vittorie di gruppo (Pain, Kabuto/Ursula), mi sembrava giusto che anche lui avesse il suo momento di gloria ù.ù. Sì, me lo ricordo che avevi supposto che anche Goku avrebbe avuto il suo momento di gloria contro un avversario potentissimo proprio come gli altri 3 protagonisti… e per questo voglio farti i miei complimenti, perché anche tu come Burdock 95 hai indovinato questa parte della trama ù.ù ;). Ti giuro che, per riuscire a scrivere bene ma proprio bene lo scorso e anche questo chap, sono stato lì giorni e giorni a scrivere e riscrivere, perché volevo che fosse tutto perfetto per i due chap che avrebbero concluso questa fic >.< e sono felice di esserci riuscito almeno con il chap 61 *_* inoltre posso assicurarti che non saresti l’unico ad ammazzarmi se i Nuovi Cavalieri della Speranza moriranno XD come minimo tutti verranno fino a Milano per linciarmi personalmente O_O XD ;). La scelta di togliere loro i Cristalli ce l’avevo fin dall’inizio della fic, e questo perché, una volta ucciso definitivamente il Signore del Male, quei Cristalli sarebbero risultati solamente un handicap per tutti gli avversari “normali” che avrebbero avuto in futuro… e di conseguenza sarebbero risultati troppo potenti per i loro nemici >.< infatti posso dirvi che… no, meglio che non vi dica niente altrimenti vi spoilerizzo il finale ù.ù leggi alla fine del chap e lo scoprirai da solo ;). Sì, la Creatura dell’Oscurità si è mangiata sul serio l’Amaterasu XD e scommetto che, da lì in poi, ha combattuto ruttando: in questo modo avrebbe sparato delle fiammate nere dalla bocca XD anche se tu sei peggio di loro per mangiarti il fuoco normale O_O XD ;) invece, per quanto riguarda il figlio di Luke, l’ho fatto soprattutto perché volevo lasciare a Chiara un ricordo del suo fidanzato che la amava veramente nonostante tutto ù.ù e… beh posso dirti che avranno un ruolo non solo lui, ma anche gli altri bambini… bambini?! Eheheheheheh non dico niente: leggi il chap e scoprirai cosa ho voluto dire ;) buona lettura e spero che ti piacerà come gli altri *_*. Grazie per il commento.

Re Relyon: Sono felice che anche a te è piaciuto tantissimo lo scorso Capitolo, ci tenevo tanto considerando che è stata una vera faticaccia per me riuscire a scriverlo per intero cercando di renderlo più epico che potevo *_*. Sì, me la ricordo quella volta che hai sperato che Luke morisse anche se sarebbe tornato dalla parte della Resistenza perché dicevi che era un tipo instabile ed era meglio non fidarsi di lui XD però sono felice che nell’ultimo chap in cui è apparso hai cambiato idea di lui ù.ù anche se bisogna dirlo: ha capito la cavolata che ha fatto solo dopo aver scoperto che sarebbe diventato padre >.< e sono contento di sapere che bene o male tutti siete rimasti sorpresi dal fatto che Chiara rimarrà presto incinta… infatti la scena Flashback di Luke e Chiara in camera nel chap 55 non serviva solo per fare capire che l’Hitari maggiore teneva molto alla Resistenza eheheheheheh… ok basta ridere che sennò sembro pazzo O_O XD ;). Sono felice che anche lo scontro finale tra Goku e il Signore del Male ti sia piaciuto *_* e, rispondendo al quesito che hai giustamente sollevato, posso dirti che il Sayan ha sopportato tutta l’energia che aveva in corpo soprattutto per due motivi: 1) Ha una resistenza fuori dal comune; 2) Il Cristallo riusciva a fornirgli l’energia sufficiente per fargli sopportare una potenza del genere dentro di sé ;), anche se non tutto è andato per il meglio, visto che poi Goku è rimasto senza alcuna energia nonostante il Cristallo attivo >.< ma alla fine tutto si è comunque concluso per il meglio :). Ebbene sì: questo chap è il gran finale che mette la parola fine alla fic definitivamente >.<… oppure no? Questo sta a voi deciderlo, infatti… beh non dico altro, leggete in fondo al chap e poi rispondete nel commento che lascerete a questo chap ;) quindi non mi resta che augurare a te e a tutti gli altri una buona lettura :) visto che questo sarà l’ultimo chap della fic >.<. Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Grazie anche a te Nick Nibbio, ci speravo che il penultimo chap sarebbe piaciuto a tutti i fan della mia fic, e da quanto ho potuto leggere nei commenti sono riuscito a raggiungere il mio obiettivo, per cui non potrei essere più soddisfatto di così *_*. Ah - ha, beccati questo Abhadon, il tuo piano di allearti con il Signore del Male è andato in fumo definitivamente ù.ù se vuoi raggiungere i tuoi obiettivi dovrai farlo per forza da solo ù.ù; ebbene sì: ci è voluta l’energia di tutti gli esseri viventi degli Universi per riuscire a raggiungere questo obiettivo, ma alla fine il Signore del Male è stato definitivamente sconfitto ed è stato folgorato dalla luce dell’Apocalipse Rite :) e Goku, per riuscire solamente a sconfiggerlo, è dovuto diventare per un momento il più potente di tutti gli Universi, superando persino la forza del demonio ù.ù ;). Luke, anche quando ha incontrato i suoi genitori, era fortemente convinto delle sue idee e sembrava non volerle cambiare… soltanto il venire a sapere che sarebbe diventato padre gli ha fatto capire l’enorme cavolata che ha fatto perché, come hai giustamente detto tu, queste cose cambiano davvero la vita delle persone, così alla fine è morto col sorriso conscio di essere riuscito nel suo intento: riportare la pace negli Universi :) tuttavia è mio dovere informarvi di una cosa: anche se teoricamente Luke è morto dopo aver donato la sua energia a Goku, ufficialmente si può dire che il ragazzo è morto ucciso proprio dal Sayan ;). Eheheheheheheh le mie congratulazioni, vedo che sei riuscito a cogliere le citazioni che ho messo nell’ultimo chap: le frasi dette da Goku prima e dopo che gli abitanti degli Universi gli donassero l’energia è stata presa dalla puntata del GT dove muore Li Shenron e la frase finale di Gokuro è stata presa dal primo film dei Pokémon perché secondo me era perfetta: ricalcava esattamente la situazione in cui si trovavano Cell e Malefica in quel momento :) comunque sia confermo che il GT non mi è mai piaciuto, anche se una cosa la devo ammettere: l’idea dei Draghi Malvagi era una Genialata con la G maiuscola (anche se poi è stata sfruttata malissimo). Adesso la situazione è grave perché i Discendenti della Luce, per cancellare il passato, hanno innescato l’autodistruzione di Glade Rite, mettendo in pericolo la vita dei Nuovi Cavalieri della Speranza >.< ma sono sicuro che riuscirò comunque a stupirvi :) o almeno spero >.<. Beh non mi resta che augurarti buona lettura :) e sperare che anche quest’ultimo chap ti piaccia come gli altri ;). Grazie per il commento.

Nickoku: Eheheheheheheh in effetti non ti si può dare torto: gli Antichi Cavalieri della Speranza hanno fatto su un gran casino nel tentativo di distruggere Glade Rite per cancellare il passato XD ;) invece, riguardo il lasciare almeno qualcosa che ricordi il passato e tutto ciò che è avvenuto, posso dirti che, anche se i Discendenti della Luce hanno portato via tutte le cose materiali, una cosa immateriale del passato rimarrà comunque: il ricordo; tutti negli Universi si ricorderanno ciò che è avvenuto nel mese che ha coinvolto tutta la fic (sì, temporalmente all’interno della fic è passato un mese ;)) e lo narreranno nelle ere a venire, quindi si può dire che comunque qualcosa che riguarda il passato è stato lasciato ;). Sono contento che il resto del chap ti sia piaciuto *_* ebbene sì: ancora una volta la Genkidama si è rivelata essenziale per la vittoria finale ù.ù anche se contro Xehanort non era servita a niente >.< e Luke ha capito finalmente di aver fatto una cavolata schierandosi con il Signore del Male ù.ù. Purtroppo posso dire che, così come il Signore del Male non poteva entrare in un corpo che non fosse il suo (Luke), anche i Cavalieri della Speranza non potevano entrare in un corpo al di fuori del loro (i Nuovi Cavalieri della Speranza) e anche se l’avessero fatto non avrebbero mai potuto usarli per riunire gli Universi… perché i corpi ormai non erano più loro >.<. Derek ha ragione: a causa della Giant Dark Sphere del Signore del Male molto probabilmente i Megazord non avrebbero resistito >.< è vero che Goku è riuscito ad assorbire il suo potere, ma i Megazord sono parecchio alti e molto probabilmente sarebbero stati coinvolti nell’esplosione >.<. Davvero bello il vostro duello Riku e Alex *_* adesso che la fic termina voglio anch’io provare a sfidare Alex, al diavolo Luxord come avevo detto l’altra volta ù.ù (“Non puoi offendere così il povero Luxord!” N.d. Luxord) XD naturalmente scherzo: anche a me piace Luxord come pg ;) però voglio comunque sfidare Alex ù.ù ;). Buona lettura anche a te e spero che quest’ultimo chap ti piaccia come quelli precedenti *_*. Grazie per il commento.

Burdock 95: Ok che io sono forse un po’ pazzo quando faccio la risata malvagia… ma anche tu quando dici “Epico” mica scherzi XD ;) seriamente parlando sono contento che anche a te il Capitolo è piaciuto molto, se tutti ritengono il Capitolo epico significa che sono riuscito in quello che volevo: renderlo più bello che potevo *_* naturalmente spero che anche questo sia risultato altrettanto bello, ma questo dovrete dirmelo voi dopo averlo letto ;). Tranquillo, per quanto mi riguarda basta che sia riuscito a caratterizzare bene i pg che ho creato io ;) poi possono piacere o non piacere (i pareri sono personali e variano da persona a persona), ma mi basta che sia riuscito a renderli dei buoni pg… e sono felice di esserci riuscito anche col Signore del Male nonostante ufficialmente sia apparso poco *_*. Credimi: quando ho riletto la scena in cui Luke ha capito la cavolata che ha fatto stavo per mettermi a piangere, perché mi sono reso conto di averla resa davvero bene >.< e sono contento che anche tu sei del mio stesso parere: Luke è morto, ma l’ha fatto da eroe e tutti lo ricorderanno come tale e non come un malvagio :) e questo grazie soprattutto a Goku, che come hai visto ha avuto finalmente il suo momento di gloria, e nientemeno che contro il Signore del Male in persona ù.ù ;). Eheheheheheheh non potevo non fare prima della fine della fic almeno un dialogo tra i Nuovi e gli Antichi Cavalieri della Speranza *_* alla fine i Discendenti della Luce si sono riuniti nel Signore della Luce e quest’ultimo non ha parlato perché in quell’occasione è bastato lo sguardo per far capire cosa voleva dire: col suo sorriso ha trasmesso a tutti loro che gli era infinitamente grato per ciò che avevano fatto e che, anche nell’altra vita, avrebbe per sempre ricordato cosa avevano compiuto per fermare suo fratello ;). Vedo che la scena del momentaneo ritorno del Signore del Male ti è piaciuta, e non posso che essere felice della cosa *_* ho fatto quella scena perché ho voluto mostrare almeno una volta come si era ridotto il Signore del Male dopo il primo Apocalipse Rite: uno spirito senza consistenza; ho voluto anche mostrare come neanche lui potesse competere contro la purezza della luce, infatti entrando a contatto con essa si è disintegrato senza possibilità di ritorno ù.ù inoltre, da quel che ho visto, i chap che ti sono piaciuti di più sono soprattutto tra gli ultimi… e questo mi rende felicissimo del mio operato, perché significa che con l’andare avanti della fic, invece di peggiorare, miglioravo *_*. Riguardo un possibile sequel… posso solo dirti di leggere in fondo al Capitolo e di rispondere nel tuo commento: in base a ciò che direte deciderò se fare un sequel della fic oppure no, e per le idee potete stare tranquilli: ne ho a bizzeffe ;). Ora non mi resta che augurarti buona lettura e sperare che anche quest’ultimo chap ti piaccia come i precedenti *_*. Grazie per il commento.

Ed ora, prima di mostrarvi l’ultimo chap della fic, voglio postare una cosa che è d’obbligo fare visto quello che ho fatto nel primo chap: la song di chiusura della fic!!
Se vi ricordate nel primo Capitolo avevo postato le song di inizio fic, inizio chap e fine chap, ebbene è giusto che posti anche quella di fine chap ù.ù i fan di KH la riconosceranno sicuramente :):

Song di Chiusura alla Fiction

Però, se volete il mio consiglio, ascoltate la song in un punto preciso della fic: appena leggete la parola “Dong!” attivate il video e continuate la lettura con quel sottofondo, secondo me in questo modo viene resa ancora di più l’idea che voglio dare in quel momento ;).
Adesso però basta chiacchiere… è ora di mostrarvi la conclusione della fic… eccola qui… e buona lettura a tutti!!!!


CAPITOLO 62 – I CAVALIERI DELLA SPERANZA! EPILOGO!!




Negli altri Universi c’era molta confusione su cosa fosse realmente accaduto, visto che tutto d’un tratto i cieli erano tornati normali e le Creature dell’Oscurità, dopo essere diventati degli uomini, erano volati via misteriosamente…
Gli unici a sapere tutto erano coloro che si trovavano nell’Universo di Mezzo, che non avevano ancora smesso di saltare dalla gioia dopo che Re Kaioh li aveva informati della vittoria dei loro compagni e della morte del Signore del Male.
“Non riesco ancora a crederci che sono riusciti veramente a vincere!” fece infatti Yuffie continuando a saltellare qua e la colma di felicità.
“In fondo loro sono i Nuovi Cavalieri della Speranza, ce lo saremmo dovuto aspettare!” esclamò invece Sanji, pieno anche lui di gioia.
Però, all’improvviso, la contentezza di Gohan cessò all’improvviso… in quanto percepì qualcosa di molto strano “Ma che…”
”Ehi, che ti prende ora?” domandò Kakashi vedendo l’aria strana che aveva il Sayan.
Il figlio di Goku, ancora senza parole per quello che aveva sentito, rispose molto piano “… L’aura di papà… è come sparita nel nulla… e anche quella di Cell…”
”Ma com’è possibile? Loro hanno vinto!” disse però Tifa, che trovava la cosa alquanto strana.
Vegeta però confermò le sue parole “Ha ragione… è successo qualcosa, ne sono sicuro…”
Naturalmente, dopo le loro parole, tutti cominciarono a temere il peggio “Non saranno mica morti?” fece infatti Cid, che era ancora sul tetto del Quartier Generale insieme alla Divinità.
La cosa però venne accolta praticamente da tutti, in quanto abbassarono immediatamente la testa sconsolati quasi tutti, consci che la teoria dell’Highwind purtroppo poteva essere vera…
Però… all’improvviso… degli strani rumori si cominciarono a percepire nell’aria “Ehi, cos’è questo fracasso?” domandò infatti Sakura guardandosi intorno.
In verità però i rumori provenivano dall’alto… e proprio per questo tutti alzarono gli occhi verso il cielo… vedendo 8 strisce bianche precipitare inevitabilmente verso terra…
”E quelli che cosa sono?” domandò immediatamente Riku.
Anche Leon non sembrava aver capito cosa fossero “Che strano… non sembrano meteoriti… ma allora cosa sono?”
Alla fine, qualche minuto più tardi, le 8 cose misteriose caddero a terra, più precisamente all’interno del fiume che ormai era tornato e passava vicino al Quartier Generale, quindi neanche tanto distanti da loro, e i più vicini al corso d’acqua furono costretti a coprirsi la faccia per evitare che gli schizzi gli andassero addosso.
“Ma che… cosa diamine è precipitato?” domandò stavolta Chiara volgendo lo sguardo verso il punto in cui erano caduti i fasci di luce…
Alla fine… dopo aver osservato bene… videro che le 8 cose si stavano a poco a poco rimettendo in piedi… e scoprirono che altri non erano che Goku, C-18, Luffy, Nami, Naruto, Sora, Kairi e David!!!
“SONO LORO!!!” gridò immediatamente Aqua riconoscendoli.
Immediatamente la gioia ritornò nei cuori dei membri della Resistenza e degli altri, che in un attimo corse incontro ai loro compagni, nonostante fossero dentro un fiume che, per fortuna, era abbastanza basso da poterci camminare tranquillamente.
Sakura, senza pensarci due volte, si buttò letteralmente sul fidanzato avvolgendolo in un abbraccio: Naruto, che non se l’aspettava, si sbilanciò e cadde all’indietro nell’acqua, ma questo non fece mollare la presa all’Haruno “Sono così contenta di vederti sano e salvo!”
L’Uzumaki naturalmente ricambiò immediatamente l’abbraccio senza pensarci due volte “E’ stata dura… ma alla fine le nostre forze unite hanno vinto!”
”I miei complimenti Naruto!” intervenne anche Kakashi raggiungendo i due dentro il fiume “Hai sconfitto l’avversario più forte… sei a tutti gli effetti il Ninja più forte di Konoha!”
Il biondo, sentendo le parole del maestro, fece un sorriso a trentadue denti e confessò anche “Lo sa… durante lo scontro la Volpe a Nove Code mi ha aiutato… certo, non è stato semplice, ma ora posso dire di avere il controllo completo sul demone che vive dentro di me… o almeno spero!”
L’Hatake, mentre Sakura si staccava dal fidanzato rimanendo comunque in ginocchio dentro il fiume, capì che il ragazzo non stava mentendo e, sorridendo sotto la maschera, disse sicuro di ciò che diceva “Questo cambia tutto… tu sei il Ninja più forte mai esistito, e non solo di Konoha!”
“Eddai, così mi fa arrossire!” confessò Naruto mentre sollevava il busto per mettersi seduto.
Nel frattempo però Sasuke si era portato dietro di lui e, senza trattenersi, mollò un pugno in testa al biondo, che naturalmente sentì il colpo e si toccò la nuca dolorante “Ahi ahi che male! Ma sei scemo?” fece immediatamente voltando lo sguardo verso di lui…
Ma quello che scorse non fu un ragazzo incavolato nero… bensì un giovane che sorrideva quasi in segno di sfida “Sono felice di vederti vivo, in fondo devo essere io a sconfiggerti!”
Naruto, che sapeva benissimo che quello voleva dire che Sasuke era felice di vederlo salvo, sorrise e disse “Non ci contare, da adesso tu non mi batti più!”
Vedendo la scena, anche Kakashi e Sakura non poterono non sorridere: l’Uchiha, nonostante non lo desse a vedere, era praticamente tornato quello di un tempo… certo, il vivere per troppo tempo pensando alla vendetta l’aveva segnato a vita… ma almeno da lì in poi non avrebbero più dovuto temere un suo attacco improvviso… ormai… era tornato il loro vecchio amico!
Zoro e Sanji invece si avvicinarono immediatamente a Luffy e Nami, che erano ancora seduti dentro il fiume “Mia musa, quanto sono felice di vederti sana e salva *_*!” fece il cuoco cominciando a ronzare intorno alla navigatrice con gli occhi a cuoricino.
Lei, come sempre, dovette trattenersi dal mollargli un pugno in testa “Ma perché deve sempre fare così? -_-“
Lo spadaccino invece si rivolse al suo Capitano e, con un sorrisetto, disse “Alla fine ci siete riusciti…”
Il ragazzo dal cappello di paglia, con un sorriso a trentadue denti, disse alzando i pugni al cielo “E’ ovvio, io sono il futuro Re dei Pirati, non potevo fallire!”
Nel frattempo Aqua e Riku andarono verso Sora e Kairi, che piano piano si stavano rimettendo in piedi “Ragazzi, state bene?” domandò immediatamente la Maestra del Keyblade.
L’allieva non le rispose nemmeno, e questo perché aveva notato dagli occhi che era finalmente tornata quella di un tempo e in un attimo si gettò su di lei avvolgendola in un abbraccio con le lacrime agli occhi “Sono così felice di vederla tornata quella di un tempo…”
“Già… e devo tutto questo ad Axel!” rispose Aqua ricambiando il gesto immediatamente.
A due passi da loro Riku, dando una leggera botta sulla schiena del suo migliore amico, fece con un sorriso “Alla fine ce l’avete fatta eh!”
”Già, non è stato per niente semplice, ma alla fine abbiamo sconfitto il male per eccellenza!” rispose Sora toccandosi il punto in cui il compagno l’aveva colpito poco prima.
Leon, Chiara e Cid (quest’ultimo dopo essere sceso dal tetto del Quartier Generale) raggiunsero l’Hitari minore, che si stava sistemando la spada caduta durante l’impatto col fiume “Bravi ragazzi, avete trionfato alla grande!” fece l’Highwind complimentandosi col ragazzo.
“E Luke? Cosa gli è successo?” domandò immediatamente la Yutani, che voleva avere informazioni sul suo fidanzato.
Un semplice gesto bastò per far capire loro cos’era successo, infatti David fece segno di no con la testa sconsolato… facendo comprendere a loro che il fratello era morto, e proprio per questo non era lì in mezzo a loro.
Naturalmente il silenzio calò tra i 3 membri originali della Resistenza e, mentre Cid abbassò la testa triste, Leon disse “Nonostante quello che ci ha fatto… non riesco a fare a meno di essere triste per lui…”
Chiara invece, posizionando le mani all’altezza del cuore, sollevò il viso al cielo mostrando i suoi occhi tristi e al tempo stesso speranzosi: era stata lei a chiedergli di ucciderlo se la situazione l’avesse richiesta… e non si era pentita assolutamente della sua scelta, soprattutto dopo quello che era successo nell’ultima giornata *Luke… che la tua anima riposi in pace per sempre…*
Gohan e Re Kaioh (quest’ultimo levitando) arrivarono al capezzale del Sayan, che era ancora seduto nel fiume a toccarsi il sedere per la botta presa “Ahia, certo che abbiamo fatto una caduta forte!”
“Papà, sono felice di vederti, per un attimo ho temuto il peggio!” il figlio si riferiva al fatto che per un momento non aveva più percepito la sua aura.
Ma Goku lo rassicurò immediatamente “Tranquillo: alla fine tutto è andato per il meglio!”
”Lo so: ho seguito la battaglia grazie ai miei poteri, tu sei stato il migliore di tutti, congratulazioni figliolo!” intervenne Re Kaioh con un sorriso.
Il Sayan, toccandosi con la mano destra la nuca, fece con un sorriso a trentadue denti “Questo per merito suo: è stato lei a mettermi in contatto con il resto degli Universi!”
“Bene bene, a quanto sembra sei riuscito ad adoperare al meglio la mia energia… e hai anche perso il Cristallo… ciò significa che adesso sei tornato al mio livello…” fece Vegeta apparendo alle spalle del Sayan con un sorriso di sfida: ora che il rivale aveva perso il suo oggetto, erano tornati alla pari in quanto entrambi potevano usare il SSJ3.
Naturalmente Goku ricambiò il segno di rivalità e aggiunse anche “A quanto sembra è così…” inutile: la loro rivalità non sarebbe mai smessa, soprattutto ora che entrambi avevano lo stesso potere.
Le uniche rimaste, ossia Yuffie e Tifa, andarono dalla Cyborg, che si era già rimessa in piedi e si stava pulendo i vestiti dall’acqua di cui era zuppa “Maledizione, ma proprio dentro il fiume dovevamo finire?”
”Ciao C-18, allora, è andato tutto bene? Avete vinto?” domandò la Kisaragi euforica.
La bionda, con una goccia dietro la testa, rispose “Tu che dici? Se siamo qui significa che abbiamo sconfitto il Signore del Male, non credi?”
”Già scusa, ma sono così eccitata: l’Universo di Mezzo è tornato quello di un tempo, e tutto grazie a voi!” fece la Ninja giustificandosi per il suo comportamento.
La Lockhart annuì alle parole di Yuffie e aggiunse anche “Siete stati formidabili, siete sul serio gli eredi di quei guerrieri leggendari!”
La Cyborg sorrise sinceramente alle parole di Tifa “Grazie, significa molto per me…”
Coloro che erano stati riportati in vita, al contrario degli altri, erano rimasti fermi sul bordo del fiume ad osservare tutto… e naturalmente rimasero impressionati anche loro dal fatto che erano riusciti ad uccidere il Signore del Male riportando la pace negli Universi.
“Ci sono riusciti per davvero…” fece infatti Kankuro incredulo.
“Beh dovevamo aspettarcelo… in fondo sono le reincarnazioni dei Cavalieri della Speranza!” esclamò invece Cloud.
“Hanno dimostrato grande forza e coraggio… entreranno nella storia di tutti gli Universi senza alcun dubbio!” disse Topolino sicuro di ciò che diceva.
Tsunade, con un sorriso in volto, fece “Naruto… Sakura… le mie congratulazioni: vi siete dimostrati degni successori di me e Jiraya… ancora complimenti, sono fiera di voi!”
Hinata invece non disse niente, ma sorrise dolcemente: sapeva che non avrebbe mai coronato il suo sogno d’amore con l’Uzumaki… ma era comunque contenta, perché il ragazzo che amava aveva coronato tutti i suoi sogni… e sapeva anche che l’Haruno sarebbe stata una fidanzata degna di lui *Sakura… abbi cura di lui anche da parte mia!*
“Ahahahahahahahahahah mio nipote è in gamba, è diventato un vero uomo come il suo vecchio!” esclamò Garp con la sua solita risata fiero di ciò che era diventato il nipote, nonostante fosse un pirata.
Bardak, nonostante il suo orgoglio gli impedisse di mostrare apertamente i suoi sentimenti, dentro di sé era felice per il figlio… aveva capito sentendo le parole di Re Kaioh che era soprattutto per merito suo che avevano sconfitto il traditore e il Signore del Male… e non poteva non essere contento di lui *Kakaroth… sei il degno erede della stirpe dei Sayan… sono fiero di te!*
La stessa cosa si poteva dire per Rayleigh, che era pieno di gioia per il suo allievo *Luffy… hai appreso tutto ciò che ti ho insegnato e sei diventato un Pirata con la P maiuscola… ormai non c’è alcun dubbio: sei tu che prenderai il posto di Gold Roger… diventando il Re dei Pirati!*
Infine Ansem, che aveva udito da Aqua durante la battaglia della morte di Axel, non poté non essere triste della cosa… ma al tempo stesso era felice, perché il suo sacrificio non era stato vano e non solo i suoi ex compagni avevano distrutto l’Esercito… ma avevano anche ucciso il nemico più potente mai esistito: il Signore del Male! *Aqua… ragazzi… ho lasciato la mia eredità nelle mani giuste… avete fatto un ottimo lavoro… le mie congratulazioni!*
Tuttavia, dopo che ebbero pensato e detto quelle cose, i loro corpi cominciarono a dividersi in piccoli pezzi di terra… e questo perché ormai il loro compito era stato portato a termine… ed era il momento di tornare nell’aldilà, dove erano prima che il Sannin li riportasse in vita.
Tutti notarono quella cosa… e capirono immediatamente cosa accadeva… ma nessuno fu triste della cosa, perché purtroppo sapevano che sarebbe dovuto succedere, e proprio per questo nessuno pianse… bensì sorrisero e annuirono, a dimostrazione che ormai avevano accettato il fato dei loro amici… e che non li avrebbero mai dimenticati!
I morti fecero la loro stessa cosa, sorrisero e annuirono con la testa… per poi sparire in pezzi di terra che volarono alti nel cieli, come se volessero raggiungere il paradiso insieme a loro… di sicuro quella era la fine per coloro che avevano combattuto per il bene degli Universi… ma ciò non voleva dire che sarebbero deceduti definitivamente… perché finché i loro amici e i loro cari li avrebbero ricordati… avrebbero continuato a vivere nel loro cuore…

“A proposito, ma che fine hanno fatto Cell, Crocodile, Orochimaru e Malefica?”
La domanda improvvisa di Sakura bloccò letteralmente tutti e 8 i Nuovi Cavalieri della Speranza… non perché non se l’aspettavano, tutt’altro, bensì per COSA era successo…
“E’ vero, in effetti non ci sono… Axel sappiamo che fine ha fatto… ma loro?” chiese anche Tifa alle reincarnazioni.
Immediatamente calò un silenzio tombale tra coloro che avevano lottato contro il Signore del Male… e questo perché ciò che era avvenuto era qualcosa che nessuno di loro si sarebbe mai aspettato da loschi figuri come loro… erano rimasti impressionati… nel senso buono della parola!
“Come mai questo silenzio?” domandò Zoro notando che la cosa era alquanto sospetta.
In effetti se fossero stati zitti ancora a lungo la cosa poteva risultare alquanto insolita… per questo Goku decise di parlare “Vedete ragazzi… purtroppo loro non ce l’hanno fatta… ma hanno fatto cose che NESSUNO di noi si sarebbe mai aspettato da loro… lasciate che vi racconti…”
E così, a poco a poco, Goku raccontò tutto quello che era avvenuto in loro assenza, dalla partenza ad Axel vs Aqua, dal sacrificio di Orochimaru e Crocodile fino all’arrivo a Glade Rite, dallo scontro con Luke al ritorno del demonio, dalla sconfitta contro di lui fino all’attivazione dell’Apocalipse Rite, dalla morte del Signore del Male al dialogo con i Cavalieri… ed infine… alla distruzione di Glade Rite!
”Cosa? Avete rischiato di morire?” fece Leon senza parole per ciò che aveva appena sentito.
A Gohan invece la cosa tornò eccome *Ecco perché per un momento non ho più sentito l’aura di papà!*
“E siete riusciti a sopravvivere… ma come ci siete riusciti?” chiese allora Re Kaioh a nome di tutti, in quanto volevano capire a fondo come fossero riusciti a scampare a morte certa.
Stavolta, mentre gli altri rimasero in silenzio, fu C-18 a raccontare la parte finale della storia “Lasciate che vi spieghi… eravamo tutti e 10 al centro di Glade Rite… e la radura stava per autodistruggersi in quanto i Discendenti della Luce volevano cancellare il passato… quando…”

Pochi attimi prima…
L’esplosione di luce si faceva sempre più vicina, e i Nuovi Cavalieri della Speranza non sapevano proprio cosa fare per riuscire a salvarsi.
“Non possiamo scappare: non andremmo mai abbastanza lontano per sopravvivere!” fece notare immediatamente David volgendo lo sguardo verso le sue spalle.
“Ma è anche l’unico modo che abbiamo per salvarci… io direi di tentare!” propose allora Sora, che sapeva benissimo non sarebbe servito a niente, ma che non voleva morire senza almeno provarci.
Gli altri invece non dissero niente… lì tutti sapevano che era impossibile scappare da quella esplosione di luce, e usare il Teletrasporto era impensabile, perché a causa dell’esplosione di luce sarebbe stato impossibile concentrarsi… e di conseguenza non potevano fare altro che rimanere lì in attesa del loro fato…
Questo però non era nei piani di Cell e Malefica: entrambi erano rimasti colpiti dalle ultime parole di Gokuro… in quanto nessuno a parte loro stessi avrebbe dovuto scegliere il loro destino… ed infatti in quell’istante in cui entrambi sapevano di essere spacciati, tutti e due ebbero un idea… un idea folle, ma che però volevano portare a termine…
I due sembrarono avere la stessa idea, visto che in un attimo si scambiarono uno sguardo d’intesa ed annuirono: non si pentivano di tutto ciò che avevano fatto fino a lì… ma se dovevano essere riconosciuti come eroi… almeno sarebbe stato per un vero motivo!
Senza dare il tempo agli altri di capire cosa succedeva, l’Androide allungò le mani verso le 8 reincarnazioni dei Discendenti della Luce, circondandoli tutti con una barriera.
“Cell, che diamine stai facendo?” domandò subito Naruto, che temeva stesse cercando di ucciderli. Ma… “Stai zitto ragazzino, sto cercando di salvarvi la vita!”
”Eh?!” quella rivelazione scioccò letteralmente tutti… forse perché nessuno se l’aspettava da un tipo come lui.
“Come sarebbe a dire?” fece infatti Luffy senza parole.
Ma Cell, senza neanche rispondergli, continuò dicendo “Adesso vi spedirò in aria, in questo modo riuscirò a trasportarvi via in tempo per farvi evitare la morte!”
”E, se doveste essere comunque troppo lenti, questo incantesimo permetterà alla barriera di andare più veloce della luce stessa!” detto questo, Malefica passò la mano sulla punta del suo bastone ed esso, illuminandosi, avvolse la barriera con delle fiamme nere e verdi, segno che la magia aveva avuto il suo effetto.
Naturalmente una domanda sorse spontanea “Perché lo state facendo? Voi dovreste odiarci!” e in effetti Sora non aveva tutti i torti…
A quella domanda, che si aspettavano entrambi, tutti e due abbassarono la testa, chiusero gli occhi e sorrisero, ma solo Cell parlò “Perché tu chiedi? Semplice… perché i Cavalieri della Speranza avevano ragione… è ciò che si fa nella vita che stabilisce chi sei… e se proprio dobbiamo essere ricordati come eroi, vogliamo che almeno lo sia per qualcosa che abbiamo fatto di effettivamente eroico!”
”Non fraintendete: non ci pentiamo di niente di ciò che abbiamo fatto nella nostra vita…” volle aggiungere anche Malefica “… Semplicemente lo facciamo per avere la coscienza pulita!”
”E allora perché non venite anche voi con noi?” chiese a quel punto Kairi mentre l’esplosione si faceva sempre più vicina.
“Non c’è tempo… andate… e vedete di non sprecare la vostra vita!!!” dopo queste ultime parole, Cell sollevò le braccia al cielo e la barriera, grazie anche alla magia della strega, schizzò via ad una velocità incredibile verso l’alto allontanandosi da Glade Rite… il tutto mentre gli altri guardavano verso il basso preoccupati per la sorte di coloro che un tempo erano loro nemici.
“CELL!!! MALEFICA!!!” gridarono infatti quasi in coro tutti, e tra di loro spiccavano Nami e C-18: loro odiavano con tutto il loro cuore la prima Malefica e la seconda l’Androide… eppure quel loro ultimo gesto le aveva colte di sorpresa, lasciandole scioccate ed incredule per un azione di coloro che ritenevano esseri malvagi fino al midollo.
Purtroppo però non riuscirono a dire altro… in quanto la barriera con loro all’interno si era allontanata da Glade Rite… salvandoli da quella che sarebbe stata morte certa!
Cell e Malefica invece rimasero lì: proprio come Malefone e Celles avevano compiuto azioni disdicevoli durante la loro vita… ma al loro contrario non si erano pentiti di niente e nel loro animo erano rimasti malvagi… semplicemente, da quanto avevano capito dalle parole di Gokuro, il loro destino sarebbe stato quello di essere ricordati come eroi… e, se ciò doveva avvenire… allora avrebbero compiuto un azione davvero eroica, e non come quella della distruzione del Signore del Male, che avevano fatto come semplice tornaconto loro.
L’Androide volse il suo sguardo verso la strega e disse “A quanto pare, è arrivata la nostra fine…”
”Già… ma io non ho alcun rimpianto… e tu?”
”… Nessuno…”
Dopo queste parole, l’esplosione di luce li raggiunse, travolgendoli entrambi e senza dar loro alcuna possibilità di salvezza… poco più tardi la suddetta avrebbe invaso anche Glade Rite completamente, cancellando per sempre la radura che era stata teatro delle battaglie più importanti per il destino degli Universi… e che da adesso non avrebbe portato distruzione mai più!


“… In poche parole… Cell e Malefica hanno voluto sacrificarsi per poter essere ricordati effettivamente come degli eroi, e non come degli sporchi esseri che hanno agito salvando gli Universi solo per tornaconto loro…”
Il racconto di C-18 lasciò coloro che non sapevano a bocca aperta… perché NESSUNO lì avrebbe mai pensato che due come loro fossero capaci di una simile azione “Incredibile…” fece infatti Sanji.
“… Hanno dato la loro vita… per voi…” Sakura ancora non credeva a ciò che aveva sentito.
“Sì, ma solo perché sono uomini d’orgoglio e nient’altro, in realtà di noi non gliene importava assolutamente niente…” confessò però Naruto, che in base alle parole dei due malvagi aveva capito quello.
“Ciò non toglie che vi hanno salvato la vita… una cosa del tutto assurda…” fece anche Zoro alzando il sopracciglio.
Vegeta inoltre, con stupore di tutti, confessò “Sinceramente nella sua situazione avrei fatto la stessa cosa… meglio morire con onore che da vili approfittatori!” parlava proprio lui che fino a poco tempo fa voleva usare la Resistenza per i suoi fini.
“Concordo con lui!” Sasuke, nonostante queste parole, si era comportato proprio come il Sayan in passato.
E in effetti Cid, all’orecchio di Gohan che trattenne a stento le risate, disse “Senti da che pulpito viene la predica…”
“… Beh… ciò non toglie che il loro gesto è stato davvero eroico… di sicuro non lo dimenticheremo mai… o almeno, io me ne ricorderò…” precisò Kakashi, che dovette riconoscere il valore di entrambi, nonostante fossero e continuassero ad essere dei nemici degli Universi.
“Su questo hai ragione: sono in debito con loro… e non me ne scorderò!” fece anche Sora con un sorriso.
Tutti o quasi annuirono alle parole del Custode del Keyblade: nonostante fossero e continuassero ad essere dei malvagi, il loro ultimo gesto aveva quel qualcosa che avrebbe permesso a tutti loro di ricordarli come degli uomini d’orgoglio, e non come degli sporchi criminali che puntavano solamente al dominio degli Universi…
Dopo aver dedicato un minuto di silenzio alla loro memoria, Yuffie tirò in ballo un argomento che in quel momento era della massima importanza “A proposito: ora che avete distrutto il Signore del Male, i muri degli Universi ritorneranno?”
Silenzio da parte delle 8 reincarnazioni… e questo perché i Cavalieri della Speranza avevano spiegato loro cosa sarebbe successo a distanza di meno di 24 ore… e infatti Nami, con la testa abbassata proprio come tutti gli altri, disse molto tristemente “… Purtroppo sì… precisamente alle 18 di domani… le Porte degli Universi si chiuderanno per sempre… e noi non potremo rivederci mai più…”
Nessuno si stupì di quella notizia, visto che purtroppo ne erano a conoscenza fin dal giorno in cui avevano sconfitto definitivamente l’Esercito… ma ciò non toglieva che non avrebbero mai più rivisto coloro che ormai consideravano come dei grandi amici e delle persone magnifiche… e questo li lasciava parecchio sofferenti, visto che non era mai semplice dover dire addio a delle persone così speciali…
David, vedendo che la disperazione era calata su praticamente tutti, decise di intervenire per cercare di tirare su il morale ormai sceso sotto terra “Eddai ragazzi, guardiamo il lato positivo: abbiamo ancora un giorno intero a disposizione… cerchiamo di non sprecarlo… e di renderlo indimenticabile per tutti!”
“Ha ragione, perché stiamo qui a disperarci quando possiamo divertirci tutti insieme per l’ultima volta?” esclamò Gohan concordando con l’Hitari minore.
“Esatto, tiriamo fuori le bibite e accendiamo la musica… è ora di festeggiare!” fece invece Luffy alzando il pugno al cielo, seguito a ruota da Goku, Naruto e Sora… nessuno di loro voleva sprecare gli ultimi momenti insieme… e per cui avevano intenzione di divertirsi un ultima volta insieme a coloro che avrebbero considerato amici per sempre.
Sentendo le loro parole, coloro che avevano combattuto per la libertà degli Universi si risollevarono totalmente di morale, concordando con loro: era inutile rattristarsi prima del tempo se potevano usare quei momenti per festeggiare la vittoria definitiva sul male!
“Io vado a prendere la birra e tutto il resto!” disse Tifa catapultandosi dentro l’edificio.
”Io invece prendo la radio!” esclamò invece Cid fiondandosi anche lui nel Quartier Generale.
“Vado a prendere da mangiare!” anche Goku volle fare la sua parte e corse dentro la Base della Resistenza per prendere la roba da mangiare… anche se…
“Ehi, non penserai di sbaffarti tutto, vero?” Naruto, non fidandosi della golosità dell’amico, si gettò al suo inseguimento insieme a Luffy e Sora, che condividevano le sue paure.
“Noi invece accendiamo il falò per la notte che sta ormai scendendo, ok?” Nami, Kairi e C-18 annuirono alle parole di Sakura: tutti volevano fare la loro parte per rendere quel party indimenticabile per tutti…
Ma prima c’era una cosa da fare, infatti Leon, avvicinandosi a Re Kaioh, chiese “Mi scusi, potrebbe mettermi in contatto con tutti gli Universi? Vorrei dir loro della fine della guerra iniziata milioni di anni fa…” egli voleva far sapere a tutti la bella notizia.
E la Divinità non si fece problemi “Certo, nessun problema!”
In un attimo Squall si ritrovò in diretta universale… e fu così che comunicò a tutti cosa era successo, la morte del Signore del Male e il ritorno definitivo della pace… essa venne accolta in modo diverso da tutti i mondi, ma andiamo a vedere cosa dissero singolarmente a quella notizia…

Nell’Universo di Goku, com’era prevedibile, la notizia venne accolta con molta gioia e felicità… perché finalmente le battaglie si potevano considerare concluse!
Tenshinhan, che aveva combattuto da solo e aveva assistito alla sparizione degli uomini che avevano preso il posto delle Creature dell’Oscurità, guardò il cielo sorridente e disse “Goku… so che sei stato tu ad eliminare il Signore del Male definitivamente… temo ormai di non poter più raggiungere il tuo livello… ma ciò non significa che smetterò di allenarmi… tieniti pronto, perché presto… tornerò per chiederti la rivincita e mostrarti i miei miglioramenti!”
Anche Bulma, che non aveva smesso per un solo istante di pregare all’interno della Capsule Corporation, andò alla finestra del salone dell’edificio e, con le mani ancora unite a modi preghiera, disse con le lacrime agli occhi “E’ finita… finalmente è finita…”
”Urrà! Papà! Ragazzi! Siete mitici!” alla Città dell’Ovest Trunks, tornato normale, non la smetteva di saltare: le sue energie stavano venendo sempre meno, e molto probabilmente non sarebbe riuscito a combattere ancora per molto.
Yamcha, che era al suo fianco, guardò verso il cielo e disse sorridendo “Ragazzi… avete salvato gli Universi… siete stati grandi!”
In un'altra zona della città, nonostante essa fosse quasi devastata del tutto, c’era Majin Bu che continuava a battere le mani con la sua solita faccia da ebete “Mi sono davvero divertito a combattere contro di loro… spero di poter affrontare presto degli avversari come loro!”
Al Palazzo del Dio della Terra, mentre Piccolo si ripristinava i vestiti danneggiati durante la battaglia contro i mostri, Dende e Popo uscirono dall’edificio e si avvicinarono al guerriero.
“Hai sentito? Ce l’hanno fatta! Goku e gli altri hanno sconfitto il male per eccellenza!” esultò immediatamente il piccolo Namecciano.
“Da adesso inizierà un nuovo periodo di pace e prosperità!” fece invece Popo contento anche lui come il suo superiore.
Pure Piccolo, nonostante esteriormente non facesse trasparire nessun segno di gioia, pensò con un sorriso sincero *Ragazzi… siete riusciti nell’impresa impossibile… le mie congratulazioni… da adesso… siete entrati nella leggenda!*
“Goku! C-18! Vi adoro! Avete sconfitto le tenebre e avete fatto trionfare la luce!” alla Kame House, Crilin non la smetteva di saltare dalla felicità tanto era contento, e il tutto mentre alla piccola Marron, che non aveva mai smesso di piangere all’interno della casetta, tornò finalmente il sorriso.
C-17, che era lì al fianco del nanetto, non disse niente e cominciò a librarsi in volo.
Il cognato, notandolo, smise di balzare e si rivolse a lui dicendo “Adesso dove andrai?”
Il Cyborg rispose semplicemente “… Tornerò alla mia vita di prima cacciando gli animali… ci vediamo… e vedi di trattare bene mia sorella!” detto questo, il ragazzo si allontanò dall’isola senza pensarci due volte.
Crilin, nonostante lui pensasse che non potesse sentirlo dalla distanza in cui si trovava, sollevò il braccio al cielo in segno di saluto e gridò “ARRIVEDERCI C-17, E GRAZIE DELL’AIUTO!”
… In verità, nonostante fosse distante, il giovane dai capelli neri sentì perfettamente le sue parole e, in un istante, un sorriso comparve sul suo viso… tutto sommato quel piccoletto andava bene come marito di sua sorella.
Infine, sui Monti Paoz, anche Goten era tornato normale e stava facendo delle capriole in aria per manifestare la sua gioia per il fatto che l’incubo fosse finito in maniera definitiva “Papà e Gohan hanno vinto! Hanno distrutto tutti i mostri!”
Chichi e Videl, uscite dalla casetta dopo che le Creature dell’Oscurità erano tornate uomini, non riuscirono a trattenere le loro lacrime di gioia e sorrisero felicemente guardando verso il cielo.
“Oh Goku… sono così felice di sapere che è tutto finito… da adesso potremo sul serio vivere come una famiglia, proprio come ho sempre desiderato…” la moglie di Goku, che aveva saputo che il marito e il figlio erano ancora vivi, era contenta perché finalmente avrebbe potuto vivere con tutti i suoi parenti fino alla fine dei suoi giorni.
Invece la figlia di Mr. Satan era contenta che il fidanzato e i suoi amici fossero riusciti a sconfiggere il Signore del Male e a riportare la pace negli Universi “Gohan, ragazzi… grazie di tutto… soprattutto a te… Nami!” finché fosse vissuta, non avrebbe mai dimenticato quello che la navigatrice aveva fatto per lei e Gohan!

Nell’Universo di Luffy la solfa era la stessa: anche lì tutti erano entusiasti e felici per il fatto che le Creature dell’Oscurità, il Signore del Male e le tenebre fossero state sconfitte definitivamente… e in tutti i paesi, nessuno escluso, c’era grande gioia.
Anche ad Alabasta era così e Bibi, che si trovava ancora a Nanohara, aveva alzato gli occhi al cielo e, con le lacrime agli occhi, aveva detto “Luffy… amici miei… vi siete dimostrati ancora una volta i migliori!”
Però, insieme a lei e agli altri abitanti del villaggio, c’era anche Auron, il quale, visto che la battaglia era ormai terminata, aveva messo a posto la spada e aveva cominciato ad allontanarsi.
La principessa, vedendolo, voltò il viso verso di lui e, sapendo che si stava dirigendo alla sua Gummiship, gli chiese “… E adesso cosa farai? Non hai nessun posto dove andare. Se vuoi puoi fermarti qui per sempre, a noi non dispiacerà affatto!”
Lo spadaccino però, dopo essersi fermato ed essere stato qualche secondo in silenzio, rispose dicendo “… Mi piacerebbe, ma questa è la tua storia… e io non ne faccio parte… addio!” subito dopo, sollevando la mano in segno di saluto, continuò la sua strada, diretto alla navicella che l’avrebbe portato chissà dove, ma a lui questo non importava… perché a guidare la sua storia c’era il destino… e ci avrebbe pensato lui a scegliere la tappa giusta per lui.
Bibi, nonostante fosse dispiaciuta per lui, sollevò la mano al cielo in segno di salutò e gridò “ADDIO AURON, SPERO DI RIVEDERTI UN GIORNO!” anche se l’aveva conosciuto per mezza giornata, doveva ammettere che gli stava simpatico…
Il messaggio era arrivato anche ad Amazon Lily, e qui le piratasse Kuja e tutte le donne che abitavano l’isola stavano saltando dalla gioia, felici che finalmente le battaglie erano terminate. “Pericolo scongiurato grazie al cielo!” fece Sandersonia ritornando normale.
Marigold, che fece la stessa cosa della sorella, confermò il tutto dicendo “Già… ancora poco e non ci sarebbero rimaste più energie in corpo!”
Hancock però, senza dire niente, aveva sollevato il viso verso il cielo e, con un sorriso che più dolce non poteva, pensò con tutto il suo cuore *Ce l’hai fatta Luffy, amore mio, sapevo che avevo fatto la scelta giusta scegliendo te come sposo!* inutile: anche dopo tutto quel tempo l’Imperatrice Pirata aveva ancora occhi solamente per lui.
Una che invece aveva la testa a posto era Nyon, che con in mano il suo solito bastone aveva chiuso gli occhi, aveva abbassato la testa e aveva detto “Giovani… siete riusciti là dove persino i Cavalieri della Speranza hanno fallito… sono molto fiera di voi… avete riportato la pace in questi Universi un tempo divorati dall’oscurità!”
Persino i Rivoluzionari a Baltigo erano in festa, infatti molti di loro esultavano di felicità e dicevano frasi del tipo “Ce l’hanno fatta!” “Hanno vinto!” “Alla faccia tua oscurità!”
Ivankov e Inazuma invece avevano un po’ di contegno e l’ex spia nell’Esercito, facendo tornare le sue mani normali e bevendo il vino dal suo bicchiere, disse “A quanto pare hanno vinto…”
”Già… quegli zuccherini sono più in gamba di quel che pensavo…” disse semplicemente il regino.
Dragon, al contrario degli altri, non mostrò nessun segno di sentimento… anche se dentro di sé era fiero del figlio e dei suoi amici *Ragazzi… avete salvato tutti, non so davvero come ringraziarvi… mentre per quanto riguarda te Luffy… non vedo l’ora di poterti affrontare in uno scontro singolo!*
Alla Base del G-1 (l’ex Quartier Generale della Marina) anche Sengoku era soddisfatto di ciò che era appena avvenuto e, guardando il cielo con un sorriso in volto, pensò *… Garp… Aokiji… Akainu… Kizaru… nessuno minaccerà la tranquillità che avete così disperatamente difeso… da adesso… potete veramente riposare in pace!*
Infine, all’Arcipelago Sabaody l’intera Ciurma di Cappello di Paglia era a dir poco entusiasta della vittoria riportata dai propri compagni e dai loro amici “Yu-uh! Hanno vinto!” gridò infatti Usopp saltando di gioia.
“Ragazzi siete sensazionali!” disse anche Chopper saltellando qua e là.
“Voi si che siete davvero Suuuuuuuuppppppppeeeeeeeeeeeeeerrrrrrrr!” fece invece Franky mettendosi nella sua classica posa.
“Yohohohohohohoh ho il cuore che mi batte a mille… anche se io il cuore non ce l’ho, Yohohohohohohoh!” esclamò Brook facendo una delle sue solite battute.
Robin invece non disse niente, ma si limitò a chiudere gli occhi e a pensare sorridente *Ciò che dice il Real Poigne Griffe mi sa che non è niente paragonato a questa giornata… oggi… si è scritta la storia!*
Anche Duval, che per la prima volta dalla partenza di Luffy e degli altri era sceso in campo, esultò “Gamba Nera e i suoi amici sono dei miti!” disse infatti nel disperato tentativo di fare un occhiolino.
Shakky, che era rimasta tutto il tempo in disparte, si accese una sigaretta e, buttando fuori il fumo, disse “Cappello di Paglia e i suoi amici sono qualcosa di straordinario… Rayleigh sarebbe fiero di loro se fosse qui…”
Un pochino distanti da loro, Shanks e Mihawk li osservavano, il primo sorridente e il secondo del tutto indifferente… fino a quando l’Imperatore, rivolgendosi all’amico/rivale, disse “Il nostro lavoro qui è finito… direi di tornare nel Nuovo Mondo, anche perché voglio vedere se la mia ciurma al Grove 20 è riuscita a tenere a bada quei mostri!”
”Concordo, non abbiamo più niente da dire qui…” dopo queste semplici parole, entrambi si allontanarono verso il luogo dove era ormeggiata la nave del Rosso e l’imbarcazione dello spadaccino, in modo che entrambi potessero riprendere il largo… in fondo avevano portato a fondo la richiesta di Rayleigh di aiutare la Ciurma di Cappello di Paglia… per cui non avevano alcun motivo per rimanere ulteriormente lì!

Inutile dire che anche nell’Universo di Naruto la notizia venne presa più che positivamente, soprattutto a Konoha dove, dopo una serie di battaglie che hanno visto la distruzione del villaggio e del Monte degli Hokage, finalmente avrebbero avuto un lungo periodo di pace!
“Meno male che è finita, stavo per esaurire tutto il mio chakra!” fece Yamato tirando un sospiro di sollievo.
Fukusaku, in un'altra zona del villaggio, sorrideva dopo aver sentito le parole della Resistenza e, contento di aver saputo dei progressi di Naruto, pensò felice *Ragazzo… sei il degno erede di Jiraya, le mie congratulazioni!*
Anche Kiba e Shino, che avevano combattuto insieme contro le Creature dell’Oscurità, rimasero contenti da quella bellissima notizia “Vai così, non potevo sentire di meglio!” fece l’Inuzuka alzando il pugno al cielo.
L’Aburame, nella sua solita calma, si limitò a dire “… Da adesso inizierà un lungo periodo di pace e prosperità… o almeno si spera che ciò avvenga!”
Gai e Rock Lee, appena sentita la notizia, si misero nella loro solita posizione ed esultarono nel loro modo “Grandissimi, la giovinezza è forte in voi!”
”Questi tuoi amici sono carichi della forza della giovinezza, è normale che abbiano vinto!” fecero in ordine l’allievo e il maestro…
Sotto lo sguardo esterrefatto di Tenten e Neji “Certo che quei due sono sempre più strani…” fece la ragazza col gocciolone dietro la testa, per poi rivolgersi allo Hyuga chiedendo “Secondo te ci saranno ulteriori problemi… oppure è davvero finita?”
Quest’ultimo, dopo qualche secondo di silenzio, rispose disattivando il Byakugan “… Io credo di sì… o almeno spero che sia così!”
“Per fortuna la battaglia è terminata… era una vera seccatura!” in un'altra zona di Konoha, Shikamaru, toccandosi il collo con la mano destra, disse che era contento che era tutto terminato con le sue solite frasi.
Choji, che era al suo fianco, gli rispose dicendo “Beh, però devi ammettere che era anche una vera faticata, visto che non morivano mai!”
”Questo è sicuro… anche se sono sicuro che Naruto, se fosse stato qui, li avrebbe sistemati in poco tempo e senza problemi!” fece però il Nara convinto di ciò che diceva.
Invece i 3 “ospiti” del villaggio, ossia Suigetsu, Karin e Juugo, erano contenti solamente di una cosa… o almeno, il ragazzo dai capelli azzurri lo era “Adesso che è finita, Sasuke tornerà e noi ce ne andremo da questo cavolo di paese!”
La ragazza però aveva la testa per altro “Già, non vedo l’ora di riabbracciare il mio adorato Sasuke *_*!”
“Sei patetica, strega!”
”Stai zitto idiota è_è!” ed ecco che i due ripresero con una delle loro solite litigate…
Sotto gli occhi di uno Juugo che ormai, grazie anche alla battaglia contro le Creature dell’Oscurità, riusciva a controllare il secondo stadio del Sigillo Maledetto *Tempo due o tre anni e saranno fidanzati e magari anche sposati…* nonostante il comportamento infantile dei due, il giovane era sicuro di quello che aveva pensato.
Anche Ino, che aveva combattuto i mostri insieme a Sai, stava saltando dalla gioia “Bravissimi ragazzi, siete sensazionali!” solo che… non si sa se volendo oppure no… fatto sta che, presa dall’emozione, la bionda stampò un passionale bacio sulle labbra al ragazzo, che naturalmente venne colto alla sprovvista.
La Yamanaka si accorse solo più tardi di quello che aveva fatto e, staccandosi immediatamente dalla presa, divenne rossa in viso e disse “S-Scusa, mi sono lasciata prendere dall’entusiasmo >/// Tuttavia il giovane non reagì come lei si era immaginata, infatti Sai, toccandosi leggermente la bocca, disse “… Però… non pensavo che fosse così bello…”
”A-Aspetta… vuoi dire… che ti è piaciuto?! O_O” Ino rimase sorpresa perché non se l’aspettava quella frase da uno come lui.
“Eh già, dovremmo farlo più spesso…” propose a quel punto l’ANBU con un VERO sorriso, e non uno di quelli falsi che era solito fare.
A Ino a quel punto si illuminarono gli occhi: non avrebbe mai creduto che lui avrebbe detto “sì” così velocemente “Certamente, dimmi solo quando e dove *_*!”
Intanto a Suna, così come a Konoha, tutti i Ninja erano in festa per la sconfitta del Signore del Male e il ritorno della pace “Le battaglie sono terminate!” “Il villaggio è salvo!”
E anche Gaara e Temari, per la prima volta dalla morte di Kankuro, avevano sorriso… e questo perché giustizia era stata fatta… e il loro paese era al sicuro.
“Finalmente è finita…” fece semplicemente la bionda con un dolce sorriso in volto.
Il rosso, anche lui sorridente, chiuse gli occhi e, avendo saputo da Gohan e Axel che l’Uzumaki stava combattendo per la salvezza degli Universi, pensò sicuro di ciò che diceva *Naruto… ancora una volta hai salvato la situazione… adesso sono di nuovo in debito con te… ma prima o poi lo salderò, questo è sicuro…*
Ovunque in quel mondo vi era festa e gioia: le Creature dell’Oscurità avevano portato scompiglio in tutti i villaggi… e finalmente era stato dato loro ciò che meritavano!

Nell’ultimo Universo rimasto, quello di Sora, si festeggiava ancora di più che in quelli precedenti: per molti anni esso era stato sottomesso all’Esercito… e, appena sconfitta l’organizzazione, erano saltate fuori le Creature dell’Oscurità… ma ora che il Signore del Male era morto definitivamente… erano definitivamente liberi!
Sentendo che era tutto finito, Alice era uscita dal forziere dentro cui si era nascosta e, con le braccia alzate al cielo, aveva gridato “SIAMO SALVI!!!”
Anche Belle, che aveva tirato su le saracinesche ed era uscita sul balcone a guardare verso il cielo, disse con le lacrime agli occhi “Nami e gli altri ce l’hanno fatta…”
Cenerentola, uscita nel giardino del Castello dopo aver sentito della vittoria della Resistenza, si mise le mani all’altezza del cuore e disse “Dopo anni di devastazione, finalmente la pace è tornata…”
Pure Biancaneve aveva fatto la stessa cosa e, con un sorriso raggiante in volto, disse contenta “Sapevo che potevo fidarmi di loro, lo sapevo…”
Jasmine, avendo sentito la bella notizia, uscì immediatamente dal palazzo, cominciando a correre nella disperata ricerca di Aladdin, sperando con tutto il cuore che fosse ancora vivo “Ti prego, fa che non sia morto…”
Invece Aurora, ancora nella stanza della torre più alta del Castello, si affacciò alla finestra e guardò verso il cielo anche lei con un sorriso sulle labbra “Sapevo che ce l’avrebbero fatta, sono davvero invincibili…”
Infine, anche al Castello Disney tutto era finito e, mentre la Regina Minni, Paperina e gli altri abitanti della città raggiungevano il giardino dove si trovavano Paperino e Pippo, questi ultimi due esultavano di felicità “Ce l’hanno fatta! Ce l’hanno fatta!” fece il papero saltando di gioia.
Il cane antropomorfo, con la sua solita faccia da ebete, disse “Yuk, c’era da aspettarselo, in fondo stiamo parlando di coloro che hanno distrutto l’Esercito!”
Una volta raggiunti i propri compagni, Paperina si rivolse alla sovrana dicendo “Maestà, è finita, ora la pace regnerà per sempre, non è contenta?”
Minni, con un grosso sorriso in volto, rispose dicendo “Naturalmente lo sono… anche perché ora il sogno del Re si è avverato… il nostro Universo è libero… e nessuno tenterà mai più di conquistarlo!”
In poche parole… in tutti i mondi c’era felicità ed entusiasmo, in fondo non si poteva non capirli: dopo una marea di lotte, il male era stato sconfitto… e niente e nessuno avrebbe mai più minacciato l’equilibrio conquistato con così tanta fatica!

Ciò che seguì fu un intera nottata passata a festeggiare, ovunque la gioia imperversava e la felicità la faceva da padrone… ma l’unico luogo dove nessuno osava sprecare un solo attimo era l’Universo di Mezzo… lì tutti si erano radunati di nuovo intorno ad un falò e stavano festeggiando esattamente come avevano fatto ai tempi della sconfitta dell’Esercito… solo che in questa occasione c’era qualcosa di speciale nell’aria… ossia la consapevolezza che quelli erano gli ultimi istanti che passavano insieme… e proprio per questo non volevano sprecare neanche un minuto del poco tempo che avevano a disposizione!
A mezzanotte coloro che facevano parte della Resistenza e i suoi affiliati stavano continuando a festeggiare, quasi come se avessero tanta energia nel loro corpo da non doversi prendere neanche un secondo di pausa… anche se nessuno lì in mezzo sapeva che, poco distanti da loro, proprio sulla collina dove il giorno prima Cell, Crocodile e Orochimaru li stavano osservando, c’erano delle persone che, col sorriso sulle labbra, stavano vedendo i loro amici veramente felici dopo un duro periodo di lunghe sofferenze e dolori…
Essi non erano altro che gli spiriti di coloro che erano morti durante le battaglie contro l’Esercito e il Signore del Male e che, per questo, sarebbero rimasti nell’aldilà dell’Universo di Mezzo per l’eternità… ma ciò che più contava per loro era poter vedere i loro ex compagni contenti tutti insieme che si divertivano, invece che ideare una strategia contro l’ennesimo nemico di turno… la loro gioia bastava per fargli sopportare l’eternità nell’aldilà che li attendeva… anche se, nonostante tutto il tempo che avrebbero passato lassù, non si sarebbero mai dimenticati di loro… e di tutto quello che avevano significato!
Il gruppo era composto da Tsunade, Topolino, Hinata, Rayleigh, Cloud, Garp, Ansem, Kankuro, Aerith, Bardak, Julia e Robert, purtroppo Axel era assente perché, in qualità di Nessuno, lui non era mai esistito e, morendo, era tornato niente… anche se erano comunque in 13, visto che, non appena voltarono lo sguardo verso la loro destra, si poté notare che in quella direzione, a fianco a loro, c’era Luke, il quale, dopo aver osservato sorridente i suoi compagni deceduti, aveva voltato lo sguardo verso la Resistenza, il gruppo che era entrato nei cuori degli Universi e del suo… sarebbe stato eternamente grato ad ognuno di loro… perché avevano salvato la sua anima prima che fosse troppo tardi!
Dopo aver dato un ultima occhiata ai loro amici, tutte le anime fecero dietro front e, dopo aver fatto due o tre passi, sparirono nel nulla, anche se in verità non avevano fatto altro che tornare nell’aldilà dell’Universo di Mezzo, dove sarebbero stati per il resto dell’eternità.
L’unico che era rimasto lì era l’Hitari maggiore… in quanto con lo sguardo volle dare un ultimo saluto a coloro che gli avevano cambiato la vita… subito dopo anche lui si girò e, dopo aver fatto qualche passo, svanì nel nulla, raggiungendo il Paradiso insieme ai suoi compagni caduti in battaglia… per loro la vita era finita, ma se n’erano andati col sorriso… consci che i loro sforzi per riportare la pace avevano dato i loro frutti!

Senza sapere che i loro ex compagni avevano vigilato su di loro, la Resistenza e i suoi affiliati proseguirono a festeggiare senza neanche dormire, infatti non si fermarono neanche un istante per riposare: una volta separati gli Universi avrebbero avuto tutto il tempo per farlo.
Soltanto alle 17 del giorno dopo si presero una pausa sia per riprendere fiato che per riposarsi… ma soprattutto… per fare gli ultimi saluti… in quanto, dopo poco meno di un ora, le Porte degli Universi sarebbero svanite… e loro si sarebbero ritrovati separati per sempre!
I gruppi che si erano formati erano più o meno quelli che avevano legato fin dall’inizio, ma andiamo a vedere cosa si dicevano singolarmente…
Gohan, Kakashi e Sanji erano in gruppo e si stavano rispettivamente salutando, in quanto, essendo compagni di stanza, avevano riso e scherzato per parecchio tempo.
“Ragazzi, è un dispiacere per me dovervi salutare… ma purtroppo tra pochissimo gli Universi saranno separati… e noi non ci rivedremo mai più…” fece il Son abbassando la testa sconsolato: non era facile per lui salutare degli amici…
Anche l’Hatake non era felice in quell’istante, ma cercava di non darlo a vedere “Pensate a questo: finché ognuno penserà all’altro, non ci dimenticheremo mai!”
“Esattamente!” dopo aver confermato le parole del Ninja, Sanji sorrise e disse “E’ stato un onore combattere al vostro fianco… addio ragazzi…” detto questo, il cuoco mise la mano al centro e in un attimo anche gli altri due lo fecero, per indicare che nessuno di loro 3 si sarebbe mai dimenticato dell’altro… e di tutti coloro che aveva conosciuto in quel mese passato insieme…
Pure le ragazze si stavano salutando tutte insieme… in fondo tutte loro avevano scoperto di avere una grossa affinità con le altre… e per questo erano tristi di doversi salutare per sempre.
“Uffa, non è giusto T_T proprio ora che ho conosciuto persone splendide come voi T_T!” fece Yuffie facendo il broncio.
“Qui siamo tutti tristi, fidati…” le disse però Tifa, anche lei dispiaciuta di vedere per l’ultima volta le sue compagne.
“Aspettate un attimo: anche se fisicamente non ci incontreremo più, non significa che neanche ci vedremo più!” fece però C-18 nel tentativo di tirare su di morale le sue nuove migliori amiche.
Sakura annuì e confermò le parole della Cyborg “Esatto: i nostri cuori sono legati da un legame indivisibile, per cui potremo guardarci ancora… quando chiuderemo gli occhi e ognuna penserà all’altra!”
“Mai parole furono più giuste!” annuì Kairi col sorriso mentre aggiunse anche “Saranno i nostri cuori a tenerci legate per sempre!”
Alla fine Nami, anche lei sorridendo, sollevò l’avambraccio col pugno chiuso e disse “Ricordatevi: questo non è un addio… è solo un arrivederc…”
“Diciottina, non voglio dirti addio T_T!” all’improvviso Sanji, con la sua solita irruenza e la sua finta tristezza, piombò al fianco della bionda “disperandosi” in quanto non l’avrebbe mai più rivista.
Mentre le altre la presero sul ridere, la navigatrice no… perché aveva interrotto il suo discorso *Giuro che uno di questi giorni lo uccido -_-!*
Re Kaioh in quel momento non stava salutando nessuno… e questo perché era lì solamente da un giorno e non conosceva benissimo gli altri *Anche se li ho visti per poco, mi mancheranno… erano tutti dei bravi e simpatici ragazzi…*
Al contrario però, c’era qualcuno che volle comunque salutarlo “Addio divinità, è stato divertente condividere il tetto con te!” fece scherzosamente Cid dando una pacca sulla spalla all’uomo: mentre erano sopra l’edificio avevano parlato mentre il morto seguiva il combattimento con il Signore del Male… e l’anziano non poté non dire che gli era entrato in simpatia dopo quel momento.
Re Kaioh, massaggiandosi la parte colpita, sorrise e ricambiò anche lui il saluto “Addio Cid, e ancora complimenti per le tue invenzioni: sono davvero il massimo!” inutile dire che l’Highwind si gasò a quelle parole.
Chiara però, che era distanziata dagli altri, stava pensando a ciò che le era stato detto dai Nuovi Cavalieri della Speranza poco dopo il loro arrivo… ed era ancora incredula per ciò che aveva scoperto… lei… era incinta del figlio di Luke!! *… Incredibile… se è stato concepito ieri sera non dovrebbero saperlo, eppure ne sono sicuri perché sono stati i Discendenti della Luce a dirglielo…*
Ancora senza parole, la Yutani si toccò la pancia nel punto esatto in cui a breve sarebbe cresciuta una vita dentro di lei… e sorrise dolcemente, in quanto, nonostante il fidanzato fosse morto, avrebbe continuato a vivere dentro il loro bambino *… Gazie per quest’ultimo regalo… non lo dimenticherò mai…*
“Senti Chiara, c’è una cosa di cui ti devo parlare…” all’improvviso David, dopo aver salutato coloro che ormai erano diventati i suoi amici, si era avvicinato alla fidanzata del fratello per avvertirla di una cosa “Non appena i sigilli saranno ripristinati, tutti ritorneranno nel punto esatto in cui hanno toccato terra prima di varcare la Porta degli Universi… tuttavia ciò non varrà per il nostro Universo, in quanto noi tutti torneremo esattamente nel nostro mondo…”
Inutile dire che la giovane ci rimase di sasso, soprattutto pensando al luogo da cui provenivano “Ma… noi siamo nati a Crepuscopoli… e ormai è stata distrutta totalmente… non posso crescere mio figlio in un luogo del genere…” e in effetti non aveva tutti i torti: in una landa piena di detriti come era diventata la città, era impossibile crescere un bambino… tuttavia, ripristinate le barriere, sarebbe tornata inevitabilmente lì… ma allora cosa fare?
Per sua fortuna David sapeva già cosa fare “Nessun problema…” e, togliendosi la spada nera, la porse alla ragazza dicendo “Facciamo il cambio di armi: questa che un tempo era di mio fratello è in grado di viaggiare per i mondi del nostro Universo… di conseguenza con essa potrai andare nel luogo migliore per crescere il mio nipotino… e non preoccuparti per me: io sono ormai abituato a vivere lì, me la caverò!”
La Yutani rimase ancora di più senza parole dal gesto del biondo… fino a qualche giorno fa non gli sarebbe mai venuto in mente di prodigarsi per il prossimo… e ora invece si offriva di trascorrere una vita in solitudine solo per dare una vita migliore a suo nipote… naturalmente la ragazza rimase commosa da tale gesto…
In un attimo fecero il cambio e, appena terminato, Chiara si buttò sull’Hitari minore e lo strinse in un forte abbraccio: non avrebbe mai dimenticato quell’ultimo e nobile gesto “Grazie… grazie di cuore…”
David, senza controbattere, ricambiò il gesto della fidanzata del fratello e disse “Non c’è di ché…”
“Guarda che potresti venire a vivere al Radiant Garden con noi!” intervenne però Leon inserendosi nel discorso dopo aver raggiunto i due giovani.
Mentre Chiara si toglieva dall’abbraccio, l’Hitari minore fece segno di no con la testa spiegando “Negli ultimi 5 anni ho commesso parecchi sbagli… e per cui preferisco trascorrere il resto della mia vita nella mia città natale, dove mia madre riposa in pace…” il giovane non era triste di ciò che diceva, e lo si poteva capire dal sorriso che aveva fatto a Squall.
Il Leader della Resistenza, vista la sua convinzione, decise di non ribattere ulteriormente e, sorridendo anche lui, disse “Ok, come vuoi… sappi comunque che è stato un onore avere te e tutti gli altri nella mia squadra… non dimenticheremo mai te, Cloud, Aerith e persino Luke… grazie di tutto!”
“Ma ti pare!” replicò infine il biondo mostrando i trentadue denti mentre Chiara sorrideva nel vedere che ormai David era una persona totalmente diversa dal giovane accecato di vendetta che era dopo la morte di Julia per mano di Barbanera…
Anche l’Uchiha, come la Yutani, era distanziato dagli altri e stava pensando… adesso che era tutto finito sarebbe tornato nel suo Universo… l’unico problema era che, dopo lo scontro con Sephiroth, non sapeva più cosa fare… senza contare che non aveva neanche portato a termine l’obiettivo per cui aveva deciso di seguire il gruppo *Alla fine non sono riuscito ad uccidere l’uomo lucertola… e neanche il sabbioso… e poi non me la sento più di distruggere Konoha… che cosa posso fare ora?*
“Ehi Sasuke…” Sakura, vedendo sul volto del giovane che era confuso sul da farsi, cercò di dargli quella spinta che sperava l’avrebbe riportato a casa… finalmente stava ricominciando a considerarlo un amico… e voleva approfittarne “… Che ne dici… di tornare al villaggio con me, Naruto e Kakashi? Ci terremmo molto…” lei non sapeva se avrebbe accettato… ma doveva almeno provarci.
Il ragazzo sentì chiaramente le parole della ragazza e, dopo averla guardata per qualche secondo, chiuse gli occhi e si allontanò dicendo semplicemente “Ci penserò…”
Ma quelle parole bastarono per far sorridere dolcemente l’Haruno, perché se l’aveva detto significava che una speranza di farlo tornare c’era sul serio *Noi ti aspetteremo Sasuke, puoi starne certo…*
L’Uchiha, arrivato di fronte al Quartier Generale della Resistenza, si appoggiò al muro con le braccia conserte e cominciò a riflettere… doveva accettare la proposta della rosa oppure no? *Non so proprio cosa fare… ormai non penso più alla vendetta, tuttavia non me la sento di stare con loro dopo quello che è successo…*
“Ecco dov’eri Sasuke!” Vegeta, avendo finalmente visto il giovane, lo raggiunse immediatamente.
Il nero, alzando lo sguardo verso di lui, domandò “Che cosa c’è?”
“Niente, volevo solo salutarti… in fondo non ci rivedremo più… e devo ammettere che tu, tra tutti, sei il più in gamba!” detto questo, il Sayan porse la mano al giovane: di solito non faceva mai gesti del genere, tuttavia per l’Uchiha volle fare un eccezione… perché era esattamente come lui!
Sasuke rimase un pochino spiazzato da quel gesto, ma alla fine, provando le stesse cose di Vegeta, gli strinse la mano con un sorriso “Allora addio… amico!” il principe annuì, confermando anche lui l’ultimo saluto a quello che ormai era diventato un caro compagno… e che ricambava l’affetto che provava per lui!
Nel frattempo Nami, dopo aver salutato le sue amiche, si ricordò di ciò che aveva sentito uscir fuori dalla bocca di Luffy durante lo scontro con il Signore del Male… *Credo di aver sentito bene nonostante fossimo nel pieno della battaglia… tuttavia ne devo avere la conferma… immediatamente!* e, più determinata che mai, si avvicinò al pirata che stava salutando Gohan.
Con una delicatezza che solo lei sapeva usare, la navigatrice prese per l’orecchio il Capitano e gli disse “Vieni con me… e vedi di non fiatare!”
“Ahi ahi, piano Nami mi fai male!” si lamentò il giovane dal cappello di paglia.
Il figlio di Goku, all’inizio stranito dal gesto della ragazza, capì ciò che stava per avvenire… e non poté non sorridere della cosa, visto che era stato lui il primo a dare la “spinta” *Nami… sono felice che anche tu abbia trovato una persona speciale nel tuo cuore… anche se entrambi saremo fidanzati con persone diverse… non ci dimenticheremo mai l’uno dell’altra!*
La navigatrice lo trascinò all’interno dell’edificio, dove sarebbero stati lontani da occhi indiscreti, mentre il pirata continuava a lamentarsi “Ahi ahi, eddai piantala di tirarmi!”
“Ora stai zitto e ascoltami bene!” Nami, mollando la presa proprio al centro del salone in mezzo ai due divani, cominciò a guardarlo con occhi semi arrabbiati e gli domandò “Durante lo scontro con il Signore del Male, mi è sembrato che tu hai detto “la ragazza che amo” riferendoti a me… era vero oppure no?” preferiva tenere un atteggiamento aggressivo in modo da non fargli assumere atteggiamenti scherzosi.
Luffy, con una calma che avrebbe fatto invidia a chiunque in un momento come quello, rispose “… Beh… sì!”
“Ma stavi dicendo sul serio oppure era uno dei tuoi stupidi scherzi?” la giovane voleva vederci chiaro, perché la risposta così naturale del pirata le aveva fatto storcere il naso.
Ma lui, dopo essersi sistemato il cappello di paglia in testa, guardò la giovane con uno sguardo serissimo e le disse “… Se allora stavo scherzando… adesso non avrei mai fatto questo…”
“Che cosa non avresti f…” lei non terminò mai la frase, in quanto il pirata le stampò un bacio sulle labbra senza che lei se lo aspettasse e, di conseguenza, cogliendola letteralmente di sorpresa.
Luffy si staccò pochi secondi dopo, perché esso doveva servire solamente a fargi capire che non le aveva mentito… e infatti bastò e avanzò, visto che Nami, ancora con gli occhi strabuzzanti, si toccò le labbra nel punto esatto in cui il giovane l’aveva appena baciata… anche perché, a dirla in tutta onestà, non si aspettava un azione del genere proprio da lui…
Il ragazzo dal cappello di paglia, guardando la navigatrice, le disse “Ti basta come prova?”
Lei, ancora sotto shock, annuì debolmente per fargli capire che era sufficiente “Bene. So già che cosa provi per me, di conseguenza direi che possiamo ritenerci fidanzati ufficialmente!” dicendo questo, fece un sorriso a trentadue denti, quasi come se fosse la cosa più naturale da dire “L’unica cosa è che non so se dirlo agli altri oppure no…”
Nami, che si era ripresa leggermente dall’incredulità, gli disse semplicemente “… Glielo diremo non appena saremo tornati all’Arcipelago Sabaody…” per poi toccargli la guancia destra con la sua mano sinistra e, dopo aver fatto uno dei sorrisi migliori che avesse mai fatto in vita, dire “… Per adesso mi basta sapere che tu sei diventato il mio ragazzo… questo basta e avanza per me…” per poi circondargli il collo con entrambe le sue mani e stampargli anche lei un lungo e passionale bacio sulla bocca…
Luffy, chiudendo gli occhi, ricambiò il gesto senza pensarci due volte: la paura che aveva avuto di perderla durante lo scontro con il Signore del Male gli aveva acceso qualcosa all’interno del cuore che gli aveva fatto capire cosa provava realmente per la sua navigatrice… e niente e nessuno li avrebbe mai più separati da lì in poi…
Zoro invece stava salutando Riku, il compagno di mille avventure all’interno della Resistenza “E’ stato bello combattere al tuo fianco… vedi solo di andarci più piano con i colpi!” il Custode dal Keyblade non aveva tutti i torti, visto che durante la battaglia contro le Creature dell’Oscurità lo spadaccino aveva rischiato di colpire il giovane dai capelli argentati.
Il Roronoa, sorridendo, disse semplicemente “Me lo ricorderò…” per poi allungare la mano affinché il ragazzo la stringesse… cosa che fece immediatamente.
Tuttavia, in mezzo a loro, c’era anche qualcun altro che aveva dei problemi… e quel qualcuno era Aqua, la quale non sapeva cosa fare non appena i sigilli sarebbero stati ripristinati… non aveva più una casa… tutti i suoi compagni di Team erano morti… era rimasta praticamente sola *Ora si che sono in un bel guaio…*
“Ehi Maestra!” per sua fortuna ci pensò Kairi a trovarle una soluzione, infatti la rossa, avvicinandosi alla giovane, le chiese col sorriso sulle labbra “So che attualmente non ha dove andare… le andrebbe di venire a vivere con noi all’Isola del Destino? A me, Sora e Riku la cosa non dispiacerebbe… e lei non dovrebbe avere problemi a raggiungerla visto che ha il Keyblade!”
Naturalmente Aqua rimase del tutto sorpresa da quella richiesta… non aveva preso in considerazione quella possibilità… ed era stata una stupida a non pensarci prima, visto che era un ottima idea. Senza perdere tempo, la ragazza disse con un sorriso “… Mi piacerebbe molto!”
“Sul serio viene a vivere con noi? Evviva! Non potevo chiedere di meglio!” detto questo, Kairi si gettò sulla maestra avvolgendola in un abbraccio… ricambiato subito dalla Maestra del Keyblade… lei voleva bene a quella ragazza… e sarebbe stato un piacere veder crescere lei e i suoi due amici sull’isola dove cresceva il frutto Paopu.

Purtroppo anche quell’ultima ora rimasta volò via in pochissimo tempo… e ormai mancava poco più di un minuto allo scoccare della fine dell’ultima ora prima che gli Universi tornassero separati per sempre… e tutti si erano radunati all’interno del salone del Quartier Generale della Resistenza… quell’edificio che, dopo la divisione, sarebbe rimasto inabitato e desolato per il resto dell’eternità…
Nessuno osava parlare all’interno della struttura… tutti o quasi avevano la testa abbassata sconsolata e non facevano altro che pensare a tutte le avventure passate insieme… da quando Luke e David sono andati in ogni singolo Universo per prelevare coloro che li avrebbero aiutati a sconfiggere l’Esercito, la bellissima serata passata tutti insieme in quell’edificio, la corsa per salvare Vegeta e Sasuke, il primo scontro con Xehanort, la settimana per riprendersi, la ricerca dei Cristalli, lo scontro con Barbanera e Marlick, la battaglia finale contro l’Esercito e infine l’incontro con il Signore del Male, Luke e le Creature dell’Oscurità… tutti momenti indimenticabili… forse alcuni pericolosi e tragici, come le morti dei loro amici… ma comunque eventi che sarebbero rimasti nei loro cuori per sempre…
30 secondi ormai mancavano… il tempo stava scorrendo molto rapidamente… mancava davvero pochissimo… e Goku, Luffy, Naruto e Sora non volevano perdersi un solo istante di quei brevi attimi che mancavano… infatti tutti e 4 raggiunsero il centro della sala quasi mettendosi in cerchio mentre tutti gli altri li osservavano… immediatamente cominciarono a guardarsi e a sorridere tutti insieme… nonostante fosse solo un mese che si conoscevano… era stato un tempo sufficiente per considerare coloro che avevano davanti come i migliori amici mai avuti!
“Quest’ultimo mese che ho trascorso insieme a voi è stato qualcosa di indimenticabile…”
“… Abbiamo dovuto affrontare parecchie difficoltà e nemici potentissimi, ma ne siamo sempre usciti a testa alta…”
“… Senza contare che abbiamo avuto la possibilità di visitare altri mondi e fare nuove conoscenze…”
“… E nonostante manchino pochi secondi al nostro addio vero e proprio… nessuno si dimenticherà mai dell’altro… e questo perché siamo…”
Dopo che il Son, il pirata dal cappello di paglia, il Ninja e il Custode del Keyblade ebbero detto rispettivamente quelle cose, tutti e 4 misero la mano al centro e la unirono a quelle dei propri amici… come se volessero poter toccare un ultima volta coloro che reputavano le persone più fantastiche che gli Universi avessero mai visto…
E così, mentre tutti li osservavano con il sorriso sulle labbra, i 4 ex Cavalieri della Speranza pronunciarono in coro le ultime parole che tutti loro avrebbero udito da qualcuno proveniente da un altro Universo, e che rispecchiava perfettamente il legame creatosi tra loro “… Per sempre… i migliori amici!!!”
Dong! In quell’istante l’orologio dette il rintocco che segnalava l’arrivo delle ore 18… il momento prestabilito in cui i sigilli sarebbero ritornati dividendo per la seconda volta i mondi… e così avvenne!
Molto lentamente tutti coloro che erano dentro il Quartier Generale cominciarono a dividersi in particelle di luce, come se le barriere sapessero che essi non facevano parte di quel mondo e li stessero riportando a casa… nonostante questo, Goku, Luffy, Naruto e Sora non smisero di tenersi per mano fino a quando non si dissolsero totalmente anche loro, abbandonando per sempre quello che verrà per sempre ricordato come l’Universo di Mezzo…
Ci vollero pochissimi secondi affinchè ognuno ritornasse nel luogo esatto in cui aveva toccato terra per l’ultima volta: il Son, Vegeta, C-18 e Gohan si ritrovarono davanti alla montagna dove si trovava la Porta dell’Universo che conduceva al mondo del pirata dal cappello di paglia; quest’ultimo, Nami, Zoro e Sanji apparvero all’Arcipelago Sabaody; Naruto, Kakashi, Sasuke e Sakura nella palude nel Paese della Terra; Sora, Riku e Kairi sull’Isola del Destino; Re Kaioh nell’aldilà del suo Universo; Leon, Yuffie, Cid, Tifa e Aqua alla Fortezza Oscura ora tornata Radiant Garden (dove l’acqua era semi sparita dopo il ritorno dei sigilli) e David e Chiara a Crepuscopoli o ciò che ne restava.
Il loro primo istinto una volta tornati a casa fu quello di guardare verso l’alto, quasi a cercare coloro da cui si erano appena separati e sperare che da un momento all’altro appaiano su nel cielo e scendano verso di loro… cosa purtroppo impossibile come ben sapevano loro, e infatti, dopo qualche secondo ad osservare il cielo col sorriso sulle labbra, si girarono di spalle e si allontanarono, chi per tornare a casa, chi per riunirsi ai propri compagni e chi per iniziare i lavori di ristrutturazione…
Nel frattempo nell’Universo di Mezzo, nonostante fosse tornato splendido e rigoglioso dopo l’Apocalipse Rite che aveva distrutto il Signore del Male, non era rimasta nessuna anima viva a parte le piante: non essendo nato nessuno lì dopo la separazione dei mondi, nessuno era stato scelto per rimanere lì… ma ciò non significava che esso sarebbe rimasto vuoto per sempre…
Al centro di esso infatti vi era ancora il Quartier Generale della Resistenza, la struttura che sembra una catapecchia da fuori ma che dentro è il massimo della tecnologia esistente… in quell’edificio, che aveva ospitato i combattenti per la libertà per due anni, non ci avrebbe vissuto mai più nessuno, sarebbe rimasto lì dimenticato da tutto e da tutti… o forse no?
Infatti, all’interno del salone, vi era appesa al muro un quadro con all’interno una foto… quella che era stata scattata durante la festa per celebrare la vittoria contro l’Esercito! Sapendo che avrebbero lasciato quel luogo per sempre, avevano deciso di lasciare lì un ricordo del loro passaggio e una prova che il loro cuore sarebbe rimasto lì anche negli anni a venire!
Ma non era l’unica, lì appese affianco infatti c’erano anche 8 singole foto che mostravano i caduti durante quel mese che non erano già illustrati in quella principale, ossia Tsunade, Topolino, Hinata, Rayleigh, Cloud, Garp, Kankuro e Ansem, quasi a dimostrare come anche il loro cuore sarebbe stato parte integrale di quella struttura… anche se ciò che più stupiva era il fatto che Luke non era stato tolto, quasi come se la Resistenza e i suoi affiliati lo considerassero nonostante tutto ancora uno di loro…
Ma la vera prova che il loro legame con quel luogo e le persone lì conosciute non sarebbe mai scomparso era una semplice scritta posta al centro delle foto, che erano intorno ad essa come un cerchio… essa diceva “Amici per sempre!” e c’era la firma di tutti quelli presenti nell’immagine principale…
Non c’era che dire: anche se la loro avventura tutti insieme era finita, la loro nuova vita era appena cominciata… una vita… in cui avrebbero fatto tesoro dell’esperienza vissuta nell’ultimo mese per raccontare a tutti il modo in cui avevano salvato gli Universi… e il modo in cui avevano creato un legame indivisibile con gli abitanti degli altri mondi… che sarebbe rimasto unito… per sempre!!!

T H E E N D ! ! ! !



E così siamo arrivati alla fine di questa storia… oppure no?
In fondo credo che a molti di voi interessi vedere cosa stanno facendo i nostri protagonisti 10 anni dopo le avventure passate contro l’Esercito e il Signore del Male… beh, andiamo a controllare di persona…

10 ANNI DOPO…



Universo di Dragon Ball:
Vegeta e Bulma, dopo che il figlio ha preso in mano la Capsule Corporation, si sono messi da parte e passano tutta la giornata insieme, anche se il Sayan a volte si allena; i due hanno avuto un'altra bambina: l’hanno chiamata Bra.
Trunks, come detto prima, è diventato il direttore dell’azienda di famiglia e, fino ad ora, l’ha gestita in modo impeccabile.
C-17 si è ritirato in una casetta in mezzo al bosco per continuare la professione di cacciatore.
Tenshinhan, insieme a Jiaozi, ha deciso di vivere sulle montagne per affinare le sue tecniche e poter diventare più forte.
Majin Bu è diventato l’allievo numero 1 di Mr. Satan ed è conosciuto da tutti perché l’unico in grado di batterlo è proprio il maestro (anche se in realtà i risultati sono truccati).
Yamcha ha fatto carriera come giocatore di baseball ed è diventato ormai un professionista.
Piccolo, Dende e Popo hanno continuato a vivere al Santuario di Dio in pace, scendendo qualche volta sulla Terra per salutare i propri amici.
Re Kaioh passa le sue giornate nell’aldilà a giocare con Bubbles e Gregory a carte.
Crilin, C-18 e Marron sono diventati una famigliola felice: la bambina è cresciuta diventando una bella ragazza e il legame tra i due genitori è più forte che mai.
Gohan e Videl si sono sposati e hanno una bambina di 4 anni: l’hanno chiamata Pan.
Goten è diventato un teenager a caccia di ragazze, e questo fa imbestialire la madre Chichi che vorrebbe passasse le sue giornate sui libri.
Goku non ha mai smesso di allenarsi e, davanti ad una folla al Torneo Tenkaichi, sta affrontando la reincarnazione di Majin Bu: Ub.

Universo di One Piece:
Luffy e Nami, dopo aver conquistato la Rotta Maggiore e aver trovato il One Piece, si sono sposati e ora vivono al Villaggio Foosha insieme alla loro bambina di 8 anni: hanno deciso di chiamarla Erika.
Zoro ha coronato il suo sogno sconfiggendo Mihawk e diventando il miglior spadaccino del mondo, ora vive al Villaggio di Shimoshiki dove addestra le nuove generazioni di spadaccini.
Sanji, dopo essersi ripreso dal “tradimento” di Nami, ha deciso di andare a vivere ad Alabasta dopo lo scioglimento della ciurma dopo la grande guerra e qui, dopo aver corteggiato più volte Bibi, è riuscito ad ottenere la sua mano: i due si sono sposati e ora governano il regno con il principe di 4 anni chiamato Michael.
Usopp è tornato al Villaggio di Shirop, dove ha sposato Kaya e ha un figlio di 6 anni chiamato Anakin.
Chopper è tornato sull’Isola di Drum e ora vive al Castello di Kureha, anche se qualche volta scende in città per curare possibili feriti.
Robin, dopo aver finalmente scoperto cos’è accaduto nei 100 Anni Bui, è diventata un archeologa professionista e gira per le isole alla ricerca di antichi manufatti o villaggi da poter studiare.
Franky è tornato a Water Seven, dove ha ricreato la Franky Family, solo che stavolta, invece di essere dei criminali, sono dei “paladini della giustizia”.
Brook si è ricongiunto a Loovon e ha deciso di vivere alla Reverse Mountain insieme a lei e a Crocus.
I Rivoluzionari, dopo la grande guerra contro il Governo Mondiale scatenatasi per il ritrovamento del One Piece, hanno preso il potere: ora il Capo del nuovo Governo è Dragon, Ivankov è il Capo delle Forze Militari e Inazuma un suo sottoposto.
Hancock, ripresasi anche lei dallo “shock” provocatogli dal matrimonio tra Luffy e Nami, ha continuato a governare su Amazon Lily insieme alle due sorelle, anche per onorare la vecchia Nyon morta di vecchiaia circa 4 anni prima.
Sengoku, dopo l’instaurazione del nuovo Governo, si è ritirato a vita privata e ora passa le giornate facendo un lavoro onesto insieme alla sua capretta.
Shakky continua a gestire il Rip-Off Bar e qualche volta Duval e la sua banda, di ritorno da qualche scorribanda, vanno a trovarla.
Mihawk, dopo essere stato sconfitto da Zoro, ha deciso di lasciare il mare alle nuove generazioni di pirati e si è ritirato sulla sua isola a trascorrere i suoi ultimi anni.
Shanks continua la sua vita di pirata, anche se sa che non sarebbe più stata quella di una volta senza grandi persone come Barbabianca, Luffy e Mihawk.

Universo di Naruto:
Naruto, dopo aver rifiutato il posto di Hokage per lasciarlo al suo Maestro ben più meritevole di lui, si è sposato con Sakura e ora hanno due figli di sesso diverso: si chiamano uno Cloud e l’altro Hinata e hanno rispettivamente 7 e 4 anni.
Kakashi, dopo essere stato raccomandato da Naruto, è diventato il Settimo Hokage e continua a dirigere ottimamente il Villaggio della Foglia.
Sasuke alla fine ha deciso di non vivere a Konoha, ma ha comunque aperto una specie di Dojo insieme al suo Team dove addestra i ragazzi a diventare dei potentissimi Ninja, è anche diventato il padrino di Cloud su richiesta dell’Uzumaki.
Suigetsu e Karin, come aveva previsto Juugo, si sono fidanzati e sposati, anche se per ora non hanno figli.
Juugo, ormai padrone del Sigillo Maledetto, aiuta l’Uchiha ad addestrare i giovani.
Fukusaku è tornato a vivere sul Monte Myoboku insieme a sua moglie Shima.
Minato continua a vivere dentro Naruto e a tenere costantemente d’occhio la Volpe a Nove Code, la quale non sembra aver preso bene la sconfitta subita contro il Signore del Male.
Yamato è tornato ad essere un ANBU e svolge in continuazione delle missioni per conto dell’Hokage.
Gaara continua ad essere il Kazekage di Suna, anche per onorare la memoria del fratello Kankuro.
Gai, dopo che il rivale è diventato Hokage, si è messo in testa di volerlo superare e, per questo, fa 5 ore di camminata sui pollici intorno al villaggio al giorno insieme al suo allievo Rock Lee.
Kiba, ormai Jonin come tutti i suoi compagni d’età, è diventato il nuovo Capo della Squadra Cinofila di Konoha.
Shino è un ANBU ed è uno di quelli ad aver svolto più missioni andate a buon fine.
Choji, messo in squadra con l’Aburame, vanta lo stesso record del compagno.
Neji e Tenten si sono sposati e hanno una figlia di 5 anni chiamata Leila.
Shikamaru e Temari si sono sposati e hanno un figlio di 4 anni chiamato Kankuro, in onore del fratello della donna.
Sai e Ino si sono sposati e ora hanno una bambina di 7 anni di nome Tea.

Universo di Kingdom Hearts:
Sora e Kairi si sono sposati e ora vivono sull’Isola del Destino felici insieme ai loro figli gemelli di 5 anni uno maschio e uno femmina: hanno deciso di chiamarli Joey e Greta.
Riku, che vive sull’isola insieme ai suoi amici, è diventato il padrino del figlio del suo migliore amico.
Aqua, anche lei abitante di quel mondo, è diventata la madrina della piccola Greta, anche se non riesce a togliersi dalla testa il sacrificio di Axel… senza sapere chi la sta osservando in quell’istante.
Lea, tornato integro dopo la morte del suo Heartless e di Axel, osserva la ragazza da dietro una palma con un sorriso, per poi sparire all’interno di un varco oscuro per andare chissà dove.
Leon, Yuffie, Cid e Tifa, dopo degli sforzi lunghi 10 anni, hanno riportato il Radiant Garden al suo antico splendore, edificando anche le statue di Ansem, Cloud, Aerith, Luke e Axel in loro onore.
Chiara, trasferitasi nell’ex Fortezza Oscura tramite la spada nera su volere dell’Hitari minore, ha cresciuto insieme ai suoi amici il figlio di 9 anni di Luke chiamato Seto.
David, rimasto da solo per un breve periodo, ha scoperto che in un tunnel sotterraneo segreto sotto le macerie di Crepuscopoli c’erano dei sopravvissuti all’attacco che avevano paura di uscire a causa dell’Esercito: col loro aiuto ha ricostruito Crepuscopoli e, innamoratosi di una ragazza di nome Rebecca, l’ha sposata: i due sono in attesa del primo figlio che chiameranno Boris.
Alice, diventata una ragazza, vive ancora con i suoi genitori, ai quali dà parecchi grattacapi.
Belle si è sposata con la Bestia ritornata umana e ora vive nel suo Castello, così come Cenerentola e Biancaneve che hanno sposato i loro principi e ora vivono nelle loro dimore.
Aurora è diventata la moglie di Filippo e ora i due regnano sul Dominio Incantato.
Jasmine è convolata a nozze con Aladdin e ora vivono al palazzo del Sultano.
Auron, trasferitosi sul Monte Olimpo, si beve una bottiglia di sake mentre osserva seduto lo stadio.
Anche senza l’aiuto di Re Topolino, Minni ha governato sul Castello Disney con armonia, insieme alla dama di compagnia Paperina, al mago Paperino e al capo delle guardie reali Pippo.

Adesso possiamo davvero mettere la parola fine a questa avventura che ha coinvolto tutti gli Universi esistenti e che ha permesso ai suoi abitanti di stringere amicizia con gli esponenti degli altri mondi.
Spero che la storia da me raccontata sia piaciuta a tutti voi e che, così come io ho trovato diletto a scriverla, voi abbiate trovato diletto a leggerla.
Tengo a precisare che ciò che avete appena letto non è frutto di fantasia, perché Gohan, Nami, Kakashi e Kairi, avendo saputo i dettagli di tutta la storia dai propri compagni e amici, hanno deciso di farla conoscere a tutti scrivendo un romanzo in cui hanno narrato tutti gli avvenimenti e che sono riusciti a divulgare grazie ai mezzi dei propri amici di Universo… le parole forse cambiano da libro a libro, ma il contenuto è sempre quello.
E ora, sperando che la lettura sia stata di vostro gradimento, porgo a tutti il mio ultimo saluto, sperando di poterci rincontrare un giorno e di narrare ancora la storia di questi incredibili guerrieri che hanno dato la loro vita per salvare ciò in cui credevano…
Sperando che questo sia solo un arrivederci, vi saluto augurandovi una vita piena di gioia e felic… Come dite? Non ho ancora detto il titolo del romanzo? Beh, se proprio volete saperlo… in tutti e 4 gli Universi esso ha preso il nome di… “I Cavalieri della Speranza”!


E con questo possiamo mettere la parola fine a questa Fan Fiction che dura da un anno e mezzo e che penso e spero rimarrà impressa nella vostra mente per molto tempo (spero naturalmente >.<)…
Per me è stato molto duro scrivere quest’ultimo chap, soprattutto la parte finale, ho cercato di trattenere le lacrime perché secondo me, con il sottofondo musicale che vi ho dato prima dell’inizio del chap, è qualcosa di straziante… o almeno per me, naturalmente i pareri sono personali >.<.
Ebbene, ora che la fic è ufficialmente finita posso fare i ringraziamenti finali: un enorme grazie lo voglio fare a tutti coloro che hanno seguito anche un solo Capitolo della fic, perché mi hanno dato la spinta necessaria per proseguire con la scrittura e terminare questa fic lunghissima e che temevo di non concludere mai :).
Ma i ringraziamenti più grossi vanno a Alexiel94, BuffyFaith90, Ciccio85, Diamante Narcissa Uchiha, Dragon Ball Z, Dvdshaman, Haruichan96, Hidan951, Itachi98, Jeo 95, Lal_Mirch, Layla_Aspasia, Lettore 01, Lolman, Marysuper1995, Nick Nibbio, Nickoku, Rakelle, Re Relyon, Sebas_chan, Themysticgohan, Victoriavandort, XD Forever, Zanna 97, Benny262, Burdock95, Deby92, Elisaaa93, Fxt, Lalla91, Mikysmile, Potter99, Shadow_Edgeman94, Animefun, Ayrton Senna Forever, Edheldur, FM107 3 RADIOCAOS, Gattino Bianco, Jack and Carly love, JennyMatt, Kaoru Dupre, Morgana le fay, T J Potter e Targul per aver messo la fic tra le Preferite/Ricordate/Seguite :).
Ma naturalmente non vanno neanche dimenticati Franco91, Mattiaovip1, Keiichi, Wendy_magic_forever, Vix, Utopico e Distopica, Zexion91, Ekiyo e Giodan che, anche se non hanno aggiunto la fic tra le Preferite/Ricordate/Seguite, hanno comunque commentato alcuni Capitoli :) e come dimenticare anche coloro che non hanno commentato ma hanno comunque seguito la mia fic? Un grazie anche a tutti voi :).
Ora, per i più romantici, ecco a voi un piccolo regalo: alcune immy delle coppie principali della Fan Fiction :) alcune sono state difficili da trovare, ma spero comunque che vi piacciano :).

Son Gohan e Videl



Monkey D. Luffy e Nami



Naruto Uzumaki e Sakura Haruno



Sora e Kairi



Ed ora passiamo all’ultima parte di questo Capitolo finale... i vostri pareri!!!
Ora che la fic è finita potete scrivere nel vostro ultimo commento, oltre a ciò che pensate dell’ultimo chap, anche le vostre impressioni finali, lasciate spazio ai vostri pensieri ed esprimeteli senza alcun problema, dite tutto ciò che avete in mente critiche comprese senza alcun timore ;).
E già che ci sono vi chiedo dei pareri riguardanti alcune cose che mi interessano particolarmente per capire se ho svolto o no un buon lavoro su quegli argomenti:

1) Qual è stato il personaggio tra tutti quelli creati da me (Signore della Luce, Signore del Male, 10 Cavalieri della Speranza, Luke, David, Chiara, Marlick, Julia e Robert) che vi è piaciuto di più?
2) E quello che vi è piaciuto meno?
3) Invece degli altri che ne pensate?
4) Bene o male i personaggi creati da me, che vi siano piaciuti o meno, sono stati caratterizzati tutti bene risultando dei buoni pg oppure c’è qualcuno che andava approfondito di più?
5) Dei personaggi non creati da me quale vi è piaciuto di più?
6) E quello che vi è piaciuto di meno?
7) Alcuni di quelli non creati da me andavano approfonditi di più o tutti hanno avuto il loro ruolo?
8) Qual è la parte che vi è piaciuta di più di tutte?
9) Qual è il combattimento che vi è piaciuto di più? E quello di meno?
10) Qual è la scena singola che vi è piaciuta di più?
11) Se dovessi dare un voto a questa fic quale daresti?

Scusate se vi tartasso con le domande XD ma ora che la fic è ufficialmente finita voglio assolutamente sapere le vostre opinioni in merito :) oddio che stupido, mi sono dimenticato un'altra domanda parecchio importante >.< eccola qui:

12) Infine… a te piacerebbe che l’autore scrivesse un sequel di “I Cavalieri della Speranza”?

Sì, avete letto bene, vi sto chiedendo se vi piacerebbe che la fic avesse un seguito ufficiale :) e questo perché mi sono reso conto che molti di voi me l’hanno chiesto se avrà oppure no un sequel, ma io ho sempre risposto che nell’ultimo chap avrei fatto la domanda a tutti e, in base alle vostre opinioni, avrei scelto se scriverlo o no.
Questo perché io sono dell’idea che un sequel va fatto solo se i fan lo vogliono: è completamente inutile scrivere un seguito di cui nessuno sentiva il bisogno e, di conseguenza, nessuno seguirebbe ;).
In base alle vostre opinioni deciderò e… state pure tranquilli per le idee: quelle non mi mancano di certo, anzi ne ho a bizzeffe, ma prima voglio sapere le vostre opinioni in merito ;).
Naturalmente alcune settimane di pause me le prendo, direi che me le sono meritate XD e, se la maggior parte dei pareri sarà positivo, prima di pubblicare il sequel manderò a tutti quelli che hanno messo la fic tra le Preferite/Seguite/Ricordate un mp in cui annuncerò l’uscita ufficiale del sequel e lascerò qualche indizio su cosa tratterà (tipo filmato segreto di KH2 che preannunciava KHBBS tanto per intenderci ;), quindi chi ha la fic tra le Preferite/Ricordate/Seguite non la tolga, in quanto sarà il primo insieme agli altri a sapere se ci sarà un sequel o no ;)), se invece la maggior parte di voi dirà di no questa sarà la chiusura definitiva della fic ;).
Adesso basta con le chiacchiere e datemi i vostri pareri su tutto ciò che riguarda la fic :) le risposte ai vostri commenti le posterò direttamente in questo Capitolo qui sotto, ma non subito: la mattina del giorno dopo che avete postato il vostro commento (o nel tardo pomeriggio) controllate il chap: troverete la risposta al vostro commento ;).

Ayrton Senna Forever: Ti ringrazio infinitamente del complimento, sono felicissimo che il finale della fic ti sia piaciuto :) ci tenevo a fare un finale più epico che potevo per dare alla storia la fine che si meritava… e sono contentissimo di esserci riuscito *_*. In effetti è vero, dopo un anno e mezzo che segui la fic ti fai l’abitudine che ogni martedì esce il Capitolo XD ma purtroppo, come sappiamo, tutto ciò che ha un inizio ha anche una fine… e ammetto che anche a me mancherà scrivere ogni settimana il nuovo Capitolo >.<. Questo è vero, nella fic c’è stato praticamente lo scontro tra Satana e gli Angeli di Dio, quindi teoricamente non potrebbe esserci niente di più grosso XD tuttavia, in vista di un possibile sequel, sono riuscito ad ideare una trama che non solo non risulti distaccata da quello che è il titolo della fic, ma anche che giustifichi ciò che potrebbe succedere :) e ti ringrazio infinitamente per aver espresso la tua opinione su un possibile sequel oppure no ;) la conferma definitiva o la smentita arriverà tra qualche settimana, quindi bisogna solo aspettare e vedere ;). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Burdock 95: Credimi, anch’io quando l’ho scritto, soprattutto la parte finale, ho dovuto trattenere le lacrime perché mi sono accorto che era davvero straziante come finale >.< (o almeno, io la penso così, i pareri sono personali ;)), ma era anche il finale perfetto per la fic, e poi non potevo non concluderla con Goku, Luffy, Naruto e Sora che si dicono addio prima della divisione degli Universi >.< comunque sia sono felicissimo che come finale ti sia piaciuto, ci tenevo molto che risultasse piacevole a tutti :) e da quel che ho letto penso di esserci riuscito *_*. Immaginavo che fosse il Signore della Luce visto che ogni volta che lo nominavi ti si accendeva una luce negli occhi XD ;) e mi aspettavo anche che sarebbe stato Marlick quello che avresti odiato, mi ricordo ancora che quando l’Esercito è stato sconfitto avevi detto che era l’unico che non ti fosse piaciuto ;). Felicissimo di essere riuscito a creare dei pg che bene o male siano risultati tutti credibili *_* e anche di aver dato ai pg non creati da me lo spazio che si meritavano *_*; Goku ha avuto il suo rilievo soprattutto nella parte finale, quindi mi fa piacere sapere che nonostante questo abbia ricevuto il giusto spazio *_* (anche perché altrimenti ci sarebbe stato il rischio di Gokucentrismo, cosa che non volevo ù.ù ;)) e Auron… ammetto che di lui conosco solamente la versione KH e, visto che lì compare pochissimo e parla soprattutto della sua storia, non sono riuscito a caratterizzarlo più di tanto >.<. Contentissimo che lo scontro finale sia risultato piacevole quando pensavo che sarebbe potuto cadere nel banale *_* e Sora vs Xehanort… beh si può dire che quella è stata l’ultima battaglia contro l’Esercito, l’incontro più atteso, quindi il patos che c’era lì credo che non ci fosse stato da nessuna parte ù.ù ;) invece in Cloud vs Sephiroth ho volutamente voluto fare Sephiroth strafavorito per mostrare come lui fosse nettamente superiore al suo avversario ;). Oddio, il ballo di Vegeta e Sasuke XD se ci penso mi viene ancora da ridere XD. Sul serio la migliore? O_O Beh io sono convinto che in giro ci siano fic migliori della mia, ma sono felicissimo se qualcuno pensa questo della mia, perché significa che ho svolto un ottimo lavoro *_* e ti ringrazio per la tua opinione su un possibile sequel oppure no ;). Ti confesso che ho volutamente messo come scritta finale della fic “I Cavalieri della Speranza”, e questo a dimostrare come il titolo non fosse stato messo lì a caso in quanto descriveva ciò che Gohan, Nami, Kakashi e Kairi hanno raccontato nel loro romanzo ;) infine posso dirti che sono io a dover ringraziare voi, perché uno scrittore non è niente senza i suoi lettori (o almeno io la penso così ù.ù) quindi se sono riuscito a scrivere e a terminare questa storia è soprattutto merito vostro, quindi ancora grazie di tutto ;). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Itachi98: Già, credo che bene o male tutti quelli che la seguivano all’inizio ogni martedì diranno “Dov’è il Capitolo questa settimana?” visto che per un anno e mezzo il martedì ho quasi sempre fatto uscire un chap XD però giusto qualche settimana e ci farete l’abitudine ù.ù ;). Beh non potevo non far dir loro addio ai propri compagni: insieme hanno passato un mese a divertirsi e a combattere i malvagi, glielo dovevo >.< soprattutto a Goku, Luffy, Naruto e Sora che sono quelli che hanno legato più di tutti :) Cell e Malefica l’hanno fatto per orgoglio perché sanno che verranno ricordati come eroi e, visto che fino a quel momento avevano agito solo ed esclusivamente per proprio tornaconto, hanno voluto fare un azione veramente eroica per essere ricordati come tali :) anche se hanno specificato che non si sono pentiti di ciò che hanno fatto in passato ;). Il fatto delle coppie posso dirti che è un caso (ma dai XD) perché esse le avevo in mente fin dall’inizio della fic :) anche se il fatto che sono le stesse che avresti scelto tu è davvero un incredibile coincidenza O_O beh significa che abbiamo gli stessi gusti ù.ù XD ;) e non oso dirti quanto si sono disperati Sanji e Hancock dopo aver scoperto che Luffy e Nami erano fidanzati XD. Felicissimo che, nonostante sia stato un doppiogiochista per quasi tutta la fic, hai apprezzato Luke come personaggio :) e stessa cosa per David, anche se lui si può dire che ha fatto il percorso al contrario rispetto al fratello XD ;) e hai indovinato quando hai detto che Marlick sarebbe stato quello meno amato, basta vedere gli altri commenti XD tuttavia lui era stato creato per essere odiato, quindi non mi stupisco della cosa ù.ù. Felice che sia riuscito a caratterizzare tutti bene :) e vedo che anche a te è piaciuto Sephiroth eh… mentre per Hinata me l’aspettavo, ormai ti conosco XD ;). Lo scontro finale bene o male è piaciuto a tutti, ottimo :) mentre quello con Diz e Baubau, come hai giustamente detto tu, non era molto importante se non per la doppia identità di Ansem ;). Non mi stupisco se ci sono ripetizioni o sbagli: dopo aver scritto il Capitolo lo ricontrollo sempre per vedere se è tutto a posto, ma capita a volte che possa sfuggirmi qualcosa >.< quindi non mi sorprendo se anche in questo chap qualche errore o ripetizione c’è stato ;). Ti ringrazio per la tua opinione su un possibile sequel oppure no ;) e ancora complimenti per il coraggio che dimostri nel voler leggere tutta la fic daccapo O_O buona fortuna, ne avrai bisogno ù.ù XD ;). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Re Relyon: Posso immaginarlo credimi >.< non solo perché provo le tue stesse sensazioni, ma so anche quanto tieni a questa fic, e quindi posso capire cosa hai provato leggendo quest’ultimo chap >.<. Beh in effetti è vero: Luke è riuscito ad ingannare tutti i suoi compagni per un mese senza che sospettassero minimamente di lui :) anche perché, come aveva detto Xehanort, erano troppo accecati dal voler distruggere l’Esercito per accorgersene ;) anche se voglio ancora fare i miei complimenti a tutti coloro che hanno capito che Luke era l’Incarnazione del Male prima della sua rivelazione ufficiale, siete stati bravissimi ;). Immaginavo che fosse Marlick quello che odiavi di più, bene o male tutti lo odiano da quel che ho visto XD e per Chiara posso solo dirti che purtroppo, non conoscendo una persona che ha subito veramente ciò che aveva subito lei, ho provato ad indovinare un possibile comportamento che, secondo me, avrebbe tenuto qualcuna nelle sue condizioni e, come avevo sostenuto ai tempi, sono convinto che chiunque potrebbe semi uscire dal trauma causato da un esperienza del genere con accanto la persona giusta al momento giusto, per questo avevo fatto la scena con Luke ;) poi naturalmente sono opinioni personali, ognuno è libero di pensarla come vuole ù.ù ;). Axel e Sephiroth in fondo me li aspettavo visto che hai sempre parlato bene di loro :) e Sasuke… beh, è Sasuke XD ;). E’ vero, ammetto che un po’ Sora e Riku erano stati trascurati nella prima parte della fic (che si può dire concludersi con il termine delle Battaglie Simultanee), ma questo perché le loro abilità erano ancora troppo scarse per riuscire a competere con la maggior parte dei nemici >.< poi però, dopo l’allenamento nella Stanza dello Spirito e del Tempo, le cose sono cambiate, infatti Riku ha dato il colpo di grazia a Broly e Sora ha ucciso Xehanort :). Eheheheheheh lo scontro con il Signore Oscuro in effetti è stato quello con più patos, ma secondo me Naruto vs Sephiroth è una delle battaglie che mi sono riuscite meglio :). Beh visto che non conosci One Piece è normale che non abbia capito appieno i loro caratteri ;) e devo ammettere che in effetti la scena del poker è stata troppo forte XD; beh naturalmente non può piacere tutto, è normale che qualcosa non ti sia piaciuto ;) e non mi stupisco che tu abbia detto sì al sequel: sei stato il primo ad introdurre questo argomento XD ;) naturalmente non posso dirti subito se ci sarà o no, ma tra qualche settimana tramite mp vi arriverà o la conferma o la smentita ufficiale, quindi non vi resta che aspettare e vedere ;). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Lettore 01: Ciao Lettore 01, che bello poterti risentire dopo tutto questo tempo *_* sono felice che hai continuato a seguire la mia fic fino alla fine :) e… sul serio hai ancora salvato sulla chiavetta il 5° Capitolo? Beh significa che quel chap ti è piaciuto in modo particolare ù.ù a meno che naturalmente non abbia salvato anche gli altri ;). Devo darti ragione… il tempo vola >.< mi sembra solo ieri che l’ho iniziata >.< e invece eccoci qua alla conclusione… comunque sia grazie per il tuo parere su un possibile sequel oppure no ;) tra qualche settimana invierò tramite mp a tutti quelli che hanno la fic tra le Preferite/Ricordate/Seguite la conferma o la smentita ufficiale, quindi dovrete solo aspettare e vedere ;). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

FM107 3 RADIOCAOS: Ciao FM107 3 RADIOCAOS, era tanto che non sentivo neanche te *_* sono felice che anche tu sei rimasto soddisfatto sia della fic che del suo finale, ci tenevo a fare un finale degno della storia… e sono felice di esserci riuscito *_*. Eheheheheheh in effetti il Capitolo in cui Goku, Luffy, Naruto e Sora si incontrano tutti e 4 è qualcosa di epico… perché è l’inizio di una lunga amicizia ù.ù e grazie per aver detto il tuo parere su un possibile sequel oppure no: tra qualche settimana invierò a tutti o la conferma o la smentita ufficiale ;). In effetti hai ragione: il Signore del Male è solo cattivo… e questo perché è il creatore dell’oscurità, di conseguenza ha solo cattiveria dentro di sé ù.ù e sono felice di essere riuscito a caratterizzarlo bene nonostante ufficialmente sia apparso relativamente poco *_*. Quindi bene o male ti è piaciuto tutto… perfetto, sono contentissimo di essere riuscito a rendere bene tutti i combattimenti e tutte le scene *_*. Sì, hai risposto a tutte le domande ;) quindi ora non ci resta che aspettare: tra qualche settimana invierò un mp in cui confermerò o smentirò il sequel e, nel primo caso, qualche indizio su cosa tratterà, per cui dobbiamo solo attendere ;) e ancora grazie sia a te che a tutti gli altri per aver letto e commentato la mia fic :). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Nickoku: In effetti non ti biasimo: seguire una long fic non è una cosa facile, soprattutto considerando che io aggiornavo settimanalmente e per cui, se perdevi un chap, dovevi fare in fretta a recuperare… ma alla fine sono felice che sia tu che tutti gli altri siate riusciti a seguirla fino alla fine: ciò dimostra quanto siete attaccati alla fic e questo mi basta e avanza :). I Cavalieri della Speranza hanno avuto un buon risalto soprattutto nel Capitolo a loro dedicato, prima non erano riusciti ad avere una grossa caratterizzazione, per cui sono felice di essere riuscito a caratterizzarli bene in un chap, mi ha fatto molto piacere saperlo :) e immaginavo che anche tu avresti detto Marlick: praticamente lo odiate tutti XD ;). Julia purtroppo non ha potuto fare più di tanto in quanto, essendo morta e non avendo capacità combattive, non poteva fare questo granché >.<. Paperino e Pippo ho scelto di farli apparire dopo perché volevo che fossero tra i rapiti dell’Esercito e che entrassero in contatto con Sora in quel momento ;) Peter Pan posso dirti che è stato rapito da Axel e Uncino quel giorno che hanno attaccato l’Isola che non C’è e poi gli è stata tolta l’energia per darla a Xehanort ;) e immaginavo che avresti detto questo su Demyx e Luxord >.< però considera questo: successivamente sono apparsi anche in alcuni Flashback ;). In effetti il primo giorno tutti insieme è stato qualcosa di mitico XD da quel che vedo le battaglie che hanno riscontrato più successo sono state quelle contro il Signore Oscuro e il Signore del Male… perfetto, perché significa che invece di peggiorare miglioravo in quel campo ù.ù invece quello all’Arcipelago Sabaody non è stato un vero e proprio combattimento, visto che tutto si chiudeva quasi sempre in una mossa ;). Hai delle idee per un possibile sequel? Proponi proponi, ti ascolto con assoluto piacere *_* magari potrebbero aiutarmi a dare nuove idee per il sequel *_*. Devo correggere Mycene: in verità la fic si è svolta 20 anni prima del GT (infatti Goku affronta Ub al Torneo 10 anni prima del GT), quindi dall’incontro con Nick sono 20 anni e 10 mesi ;) invece devo dire a Brooke che è impossibile recuperare i Cristalli, visto che si sono trasformati negli spiriti dei Cavalieri della Speranza e se ne sono andati per sempre >.<. Sì, ho visto che hai imparato quel raggio Sora, le mie congratulazioni *_* e per Riku… beh Sora e Kairi hanno saputo dare dei beni nomi ai propri figli, spero che ti piaccia il nome del tuo figlioccio Joey ;). Alex… nel prossimo commento ad una delle fic del tuo autore iniziamo la sfida, è una promessa *prepara il suo mazzo*, nel frattempo però ringrazio Nickoku per avermi seguito praticamente da quasi l’inizio fino alla fine, quindi grazie a te e a tutti gli altri fan che sono riusciti ad arrivare fin qui, ancora grazie di cuore :). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Nick Nibbio: Eheheheheheh beh dopo tutto quello che hanno passato glielo dovevo un bel lieto fine ù.ù anche se purtroppo non sono potuti rimanere con i loro nuovi amici e si sono dovuti separare da loro >.< e lo stesso dicasi per Cell e Malefica, i quali si sono sacrificati per essere ricordati effettivamente come eroi e non come vili approfittatori ù.ù anche se non si sono minimamente pentiti di ciò che hanno fatto in passato >.<. La scena del saluto finale dei defunti l’ho voluta fare per permettere a tutti voi di dare un ultima occhiata alle anime dei poveri guerrieri deceduti durante le battaglie contro l’Esercito e il Signore del Male >.< e anche per mostrare come Luke, nonostante tutto quello che ha fatto nella sua vita, è potuto andare in Paradiso :) e questo naturalmente grazie ai Cavalieri della Speranza che l’hanno perdonato sapendo come erano andate le cose ;). Eheheheheheh Luffy è stato molto diretto con Nami, questa è stata una piccola sorpresa per tutti eheheheheheh ma questo l’ho voluto fare per dimostrare come, sia l’allenamento con Rayleigh che l’esperienza dell’ultimo mese, l’ha fatto maturare dentro ;) e credimi: posso capirti visto che anch’io stavo per piangere mentre la scrivevo >.< ed è stato lì che mi sono reso conto che Simple and Clean era perfetta come song per la fine della fic >.< ho dovuto fare molti sforzi per trattenere le lacrime >.<. Sì, i nomi vengono da Star Wars e Yugioh, ma alcuni anche da Beyblade, come Boris, il futuro figlio di David e sua moglie Rebecca ;) e posso dirti che non ho messo il nome Yugi perché secondo me non ci stava bene con nessuno di loro >.< ma ciò non significa che non mi piace come nome ;). Beh Naruto e Sakura non potevano non chiamare i loro figli Cloud e Hinata dopo quello che i due amici hanno fatto per loro ù.ù e Sasuke… qui sei single perché l’hai scelto tu, non perché tutte ti hanno rifiutato ù.ù ;) però… stai scherzando quando dici che tu e Zoro andate d’accordo, vero? XD Vegeta, ti ricordo che qui hai ucciso nientemeno che Madara, mi sembra che il tuo ruolo l’hai avuto ù.ù ;). Grazie per il tuo parere riguardo un possibile sequel oppure no: tra qualche settimana invierò a te e a tutti gli altri un mp con la conferma ufficiale o la smentita ufficiale ;). Vedo che Luke e David sono risultati i personaggi più amati tra quelli creati da me, ottimo :) mentre quello più odiato me l’aspettavo che sarebbe stato Marlick XD in fondo è stato creato per essere odiato ù.ù ;). Naruto vs Sephiroth in effetti mi è riuscito davvero bene :) e anche Sora vs Xehanort nonostante fosse stato soprattutto a senso unico ;) e la scena del dopo Crepuscopoli tra Luke e Chiara è stata molto simbolica, visto che ha segnato l’inizio del loro amore che si concretizzerà più avanti nel piccolo Seto ù.ù che purtroppo sarà senza un padre >.<. Ti ringrazio per tutti i complimenti che mi hai fatto, li apprezzo sul serio :) porta un grossissimo saluto a tutti i tuoi personaggi e speriamo di poterci risentire molto presto :) e non perderti d’animo: la mia scrittura (per quanto bella sia, anche se per me non lo è >.<) è frutto di parecchio allenamento, quindi con un po’ di allenamento riuscirai a farcela anche tu ;). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Nyah Girl: Ciao Nyah Girl, è un piacere fare la tua conoscenza :) sono felice che anche a te la fic sia piaciuta e ti ringrazio per il sostegno che mi hai dato, anche se questo è stato il tuo primo commento ;) in fondo, leggendo la fic fino alla fine, mi hai dato la carica che mi serviva per poter completare la fic, quindi un grandissimo grazie anche a te ;). Grazie per la tua opinione su un possibile sequel oppure no: tra qualche settimana invierò a tutti tramite mp la conferma o la smentita ufficiale, quindi devi solo avere un attimo di pazienza ;). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Morgana le fay: Ciao Morgana, sono felicissimo che sei riuscita a terminare i Capitoli che ti rimanevano e, quindi, a concludere la fic *_* e credimi, capisco che cosa provi, perché anche per me non è stato facile scrivere il chap finale: era un anno e mezzo che la stavo scrivendo e, di conseguenza mi ci ero affezionato ormai >.<. Sono comunque contentissimo che alla fine tutta la fic ti sia piaciuta, se è piaciuta a così tanti significa che bene o male mi è riuscita ottima :) e di questo ovviamente sono soddisfattissimo *_*. Grazie per il tuo parere sul possibile sequel oppure no: tra qualche settimana invierò a tutti quelli che hanno la fic tra le Preferite/Ricordate/Seguite un mp dove darò la smentita ufficiale o la conferma ufficiale con, in caso di risposta affermativa, qualche indizio su cosa tratterà ;)… anche se, visti tutti questi consensi ad un sequel, non credo di avere molta scelta eheheheheh… meglio che sto zitto altrimenti vado a spoilerare prima del tempo O_O XD ;). Cavolo, mi spiace molto per il tuo chap >.< ma non preoccuparti, lo aspetterò impazientemente, e spero che sarà stupendo come gli altri *_* e buona fortuna per il tuo lavoro ;). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Jeo 95: Ciao Jeo 95, sono felice che alla fine sei riuscita a trovare il tempo per commentare l’intera fic e darmi il tuo parere su ciò che ti è piaciuto e ciò che non ti è piaciuto *_* e naturalmente sapere che come fic alla fine l’hai gradita non può che farmi davvero molto piacere *_*. Eheheheheheh vedo che ho trovato un'altra fan dei Cavalieri della Speranza, eccellente, non posso che essere contento della cosa :) soprattutto perché i 10 Discendenti della Luce hanno avuto la loro caratterizzazione definitiva nel Capitolo 56, prima apparivano solamente in alcuni cameo e nient’altro, e sapere che, nonostante siano apparsi completamente in un solo chap, li avete graditi comunque non può che farmi piacere *_* e, essendo tu una ragazza, me lo immaginavo che quello che ti sarebbe piaciuto meno sarebbe stato Marlick: con le sue idee maschiliste dubito possa essere gradito come pg >.< ma l’importante per quanto mi riguarda è che sia un buon pg, mi basta solo questo :). Bene, sono felice di sapere di essere riuscito a caratterizzare bene tutti i pg creati da me :) e… sul serio anche te odi Sasuke? Evvai!! Benvenuta nel club, amica mia!!! *_* XD Naturalmente scherzo XD ;) però sul serio Sasuke lo odio come pg, per cui non posso che essere d’accordo con ciò che hai detto tu ù.ù Vegeta invece mi piace come pg, devo ammetterlo XD ;). Eheheheheheh beh Luffy e Naruto sono Luffy e Naruto, non si possono non amare ù.ù oh mamma, ho trovato un'altra fan della scena Ivankov/Vegeta/Sasuke XD non avrei mai creduto che quel pezzo potesse piacere così tanto XD anche se va ammesso: era davvero looooooooolllll XD. Molto bene, vedo che i due Mostri dell’Esercito, nonostante ufficialmente siano apparsi pochissimo nella fic, hanno colpito molti di voi sia come personaggi che come combattimenti svolti… beh non posso che essere felicissimo della cosa, perché significa che sono riuscito a caratterizzare bene persino pg che sono apparsi solo in 4 chap *_*. Non posso che ringraziarti ulteriormente per aver seguito la mia fic fino alla fine e per tutto il tuo supporto: senza te e tutti gli altri non avrei mai deciso di fare un sequel della fic :) (x chi legge questo commento e non ha ricevuto il mio mp: ebbene sì! Il sequel ci sarà!!! Anche se arriverà a Settembre >.<) per cui non mi resta che salutarti e dirti che ci sentiamo a Settembre per il seguito di “I Cavalieri della Speranza” :). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Jack_Skeletron_4ever: Ciao Jack_Skeletron_4ever :) mi ha fatto davvero piacere ciò che hai detto, perché significa che anche prima di registrarti hai seguito la mia fic, e per cui sei uno di quegli utenti che, anche se non commentavano, mi hanno spinto ad arrivare fino alla fine e addirittura a scrivere un sequel, per cui te ne sono infinitamente grato, sul serio ;). Ecco un altro fan di Luke, vedo che come personaggio è piaciuto a parecchi, e questo non può che farmi felice considerando che è quello che bene o male è stato approfondito di più ;) per Marlick invece me l'aspettavo visto che bene o male a nessuno è piaciuto XD l'importante però è che sia comunque un buon pg, per me conta solo questo :). Felicissimo che Luffy, Riku e Cell siano tra i tuoi preferiti della fic tra quelli non inventati da me :) ammetto che forse Riku non è stato approfondito bene nella prima parte della fic, ma poi nella seconda si è riscattato alla grande uccidendo Broly con l'astuzia ù.ù ;) mentre lo scontro tra Naruto e Sephiroth ammetto che è piaciuto molto anche a me: sicuramente sono di parte essendo l'autore XD ma secondo me è una delle battaglie che mi sono venute meglio, e da quanto ho potuto leggere molti la pensano come me e te :). Confermo che sto scrivendo il sequel di “I Cavalieri della Speranza”, purtroppo a causa di alcuni problemi la pubblicazione inizierà a Settembre, chiedo immensamente scusa per questo, ma non posso fare altrimenti in quanto fino ad allora sarò pieno di impegni >.< ma per ingannare l’attesa ho deciso che ogni 1 e 16 del mese vi invierò un indizio riguardo cosa tratterà il seguito, per cui non mi resta che salutare sia te che gli altri e dirvi che ci sentiamo tramite mp per gli indizi e a Settembre per il seguito della fic ;) e riguardo la tua richiesta di inserire Jack Skeletron, posso dire che ho una mezza idea di come usarlo nel sequel, per cui puoi stare tranquillo: molto probabilmente comparirà ;). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Layla_Morrigan_Aspasia: Ciao Layla, mi fa molto piacere che sei riuscita a leggere tutta la fic prima di Settembre *_* e non posso non ringraziarti anche per le belle parole che hai lasciato nel tuo ultimo commento, sul serio, un enorme grazie per tutti i tuoi complimenti *_* anche se, da quello che ho capito, a te piace leggere e commentare ogni singolo Capitolo, ma in un attimo di follia ti sei letta tutta la fic di fila… diciamo pure in un attimo di COMPLETA follia O_O ancora mi chiedo come fate voi fan a leggervi una fic tanto lunga tutta di seguito, visto che non sei l’unica che ci è riuscita O_O XD ;). Non ti preoccupare per le domande: quelle servono soprattutto affinché capisca cosa vi è piaciuto e cosa non vi è piaciuto, per cui sei anche libera di non seguirle se non vuoi ;). Dalle tue parole posso capire che come Crossover ti è piaciuto davvero molto, e la cosa non può che farmi piacere visto che ci ho messo tutto me stesso per poterlo scrivere *_* ancora un infinite grazie per i tuoi complimenti *_* ho anche cercato di rendere alcune scene più epiche che potevo in quanto, come già accennato durante la fic, volevo trasmettere un messaggio con quasi tutte le scene importanti presenti nella storia e secondo me il modo migliore per riuscirci è dargli quel tono di epico che permetta al lettore di memorizzarsi la scena e, quindi, anche il messaggio (quale tipo di messaggio li ho specificati quando ho postato i suddetti chap, non li ripeto altrimenti domani sto ancora rispondendo al tuo commento XD ;)). Sono felice che anche a te Luke e David siano piaciuti come personaggi :) sono quelli che ho sviluppato e approfondito più di tutti insieme a Chiara e, se vi sono piaciuti, significa che ho dato loro il giusto spazio senza strafare, e la cosa mi soddisfa davvero molto considerando che ho cercato di dare ad ognuno il proprio spazio :) eheheheheheheh in effetti alcune scene di Vegeta e Sasuke insieme sono troppo forti, come ad esempio quella con Ivankov durante la festa per la vittoria contro l’Esercito: lì io stesso mi sono messo a ridere mentre la scrivevo, giuro XD. Anch’io associo sempre loro 3 e Sora, in quanto secondo me hanno un carattere identico tra loro e, per cui, insieme fanno un quartetto vincente e mitico XD e inoltre ecco qua un'altra fan di Sephiroth!! Devo dire che il nostro spadaccino ha parecchi fan sparsi per tutta Italia… beh come non capirli? XD Anche a me piace molto *_* e ammetto anch’io che il suo duello con Naruto l’ho strutturato davvero molto bene, questa era la mia impressione dopo aver finito di scriverlo, e da quanto ho potuto leggere è anche la vostra impressione, ottimo :). Ti ringrazio moltissimo anche per i tuoi complimenti riguardo la scrittura: ammetto anch’io che all’inizio parecchi errori li facevo in quanto 2 anni fa non ero bravissimo a scrivere >.< ma sono felice di sapere che col tempo sono riuscito a migliorarmi fino a non fare quasi più errori, mi rende immensamente contento *_* perché significa che il mio metodo di scrittura sta finalmente migliorando dopo un eternità passata a scrivere malissimo XD ;). Anche tu quindi sei favorevole al sequel… e questo non può che rendermi contento visto che ormai la “campagna promozionale” è già iniziata con gli indizi che sto inviando agli utenti in attesa di Settembre, in cui finalmente inizierà la pubblicazione *_* per cui non mi resta che salutarti e dirti che ci sentiamo al prossimo indizio o anche prima se concludi “Detective Saw Conan” ;). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

XD Forever: Addirittura la voce fuori campo che annuncia l’apocalisse? Forse non hai tutti i torti, ma la vera apocalisse sarà io che con i mille impegni che ho riuscirò a terminare anche il sequel della fic XD ;); davvero un enorme grazie per tutti i tuoi complimenti, non so se me li merito tutti, ma una cosa è sicura: è grazie a te e a tutti gli altri se sono riuscito ad arrivare alla fine e a decidere di scrivere un sequel, per cui sono io che devo ringraziare voi per avermi sempre dato la carica, grazie di tutto *_*. E’ vero: David tra i personaggi creati da me è quello che ha avuto uno sviluppo maggiore durante tutta la fic, infatti è passato da pensare solo alla vendetta ad aprirsi totalmente tornando il ragazzo di un tempo :) e questo cambiamento verrà evidenziato anche nel sequel, non vi dico altro per non rovinarvi la sorpresa ;) ed ecco un altro che odia Marlick XD beh direi che ha vinto il premio “Più Odiato della Fan Fiction” poco ma sicuro XD invece, per quanto riguarda il Signore del Male, posso dirti che effettivamente sono stato io a volerlo fare così, perché mentre Luke era un personaggio più complesso, lui era molto più semplice, insomma ho voluto mostrare la diversità tra i due nemici finali XD ;). Ottimo, sono felice di essere riuscito a dare a tutti quanti il proprio spazio, era uno dei miei obiettivi e sono contento di averlo raggiunto :) ma va? Non l’avrei mai detto che Lea/Axel fosse il tuo pg preferito, soprattutto considerando il tuo avatar su forum free XD ;). Povera Malefica, è bistrattata da tutti XD invece, per le scene commuoventi, in effetti quelle da te citate sono tutte molto forti, soprattutto la morte di Hinata e i vari sacrifici, però penso che quello dove hai sofferto più di tutti è stato la morte di Axel >.< anche se, come hai potuto leggere, è rinato sotto forma di Lea, dovresti ringraziarmi ù.ù XD no in verità sono io che ringrazio te per non avermi linciato a fine fic XD ;). Sapere che i combattimenti migliori sono stati quelli alla fine mi rende davvero contento, perché significa che invece di peggiorare sono andato via via migliorare :), una cosa molto difficile considerando che ho scritto 62 Capitoli in un anno e mezzo >.< beh, sapendo che tu adori Crocodile mi sembra normale che non ti sia piaciuto vederlo sconfitto da Sakura XD ;). Beh se volevi intendere 1 con quel numero l’hai scritto giusto, altrimenti se intendevi 10 sì, l’hai scritto al contrario XD e, per quanto riguarda il sequel, ormai posso annunciarlo anche qui come già fatto qui sopra: il sequel ci sarà e arriverà a Settembre!!! Grazie ancora per tutti i tuoi complimenti e il tuo sostegno XD Forever, spero che anche il sequel di Settembre possa piacerti tanto come la fic che hai appena letto :). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Mega: Ciao Mega/Nossi, non sapevo che anche tu avessi un account su EFP, pensavo che avevi letto la fic come semplice lettore, mi fa molto piacere vederti qui *_* e naturalmente non posso che ringraziarti per il tuo complimento, sono davvero felice che la storia ti sia piaciuta fino a tal punto :) ve lo devo dire: all’inizio non pensavo che sarebbe piaciuta, temevo che potesse farvi schifo in tutto, tuttavia così non è stato e per questo non posso non ringraziare tutti voi che mi avete sempre sostenuto senza mai farmi perdere l’ispirazione *_* non per niente adesso sto per scrivere il sequel della fic, che spero possa piacervi come questa prima serie ù.ù ;). Beh il prologo è stato fatto così apposta, vi do un po’ di dietro le quinte per spiegarvi come l’ho ideato XD: come prima cosa volevo mettere qualcosa che potesse colpirvi e al tempo stesso svelare qualcosa sulla trama principale della fic (che sarebbe poi stata ripresa soltanto nel chap 31/32), poi come seconda cosa qualcosa che dimostrasse che quelle parole non erano semplici parole ma verità pura, e infine una piccola presentazione di uno degli antagonista principali della fic (Xehanort) in attesa della comparsa del vero villain (il Signore del Male) :). Naturalmente sono felice che tutti gli altri chap ti siano piaciuti *_* e per questo spero che anche il sequel possa piacerti come questa prima serie, ci metterò tutto me stesso per renderlo avvincente almeno quanto la fic originale *_*. Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Solaris91: Sono davvero molto felice che la fic ti sia piaciuta così tanto :) è stata una cosa un po’ azzardata fare un Crossover con questi anime/manga e questo videogame lo ammetto, però il fatto che sia riuscito interamente mi rende davvero soddisfatto del mio operato, e sono felice che anche come ho trattato i personaggi ti sia piaciuto :). Ho cercato di lavorare molto per rendere bene le caratteristiche che contraddistinguono ogni personaggio e invece mentre scrivevo le battaglie cercavo sempre di dare quel tocco che l’avrebbe distinta dalle altre, infatti quasi sicuramente non troverete nessuna battaglia simile all’altra nella mia fic :) o almeno lo spero >.<. Da queste tue parole posso capire che ti sono piaciuti tutti i Capitoli senza distinzione, e per cui sono felicissimo di essere riuscito a rendere bene anche i chap di transizione visto che anche questi c’erano :). In parole povere: sono contentissimo che tutta la fic in generale ti sia piaciuta e non posso fare altro che ringraziarti di tutti i complimenti e di tutto il sostegno che mi hai dato finora, per cui spero che la seconda serie che inizierà tra pochissimo possa soddisfarti come questa prima serie :). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Rakelle: Ancora un enorme grazie per tutti i tuoi complimenti e il tuo sostegno Rake, apprezzo davvero molto le tue parole e sono felice che la fic ti sia piaciuta così tanto :) hai detto così tante cose che credo di non riuscire a riportare tutto quanto in quest'ultima risposta ai commenti XD sappi solamente che ho apprezzato moltissimo le tue parole e sentire dire da una grandissima scrittrice come te che questa fic è bellissima è un enorme complimento, sul serio mi hai reso davvero molto contento, grazie mille :) a questo punto spero che anche il seguito della fic ti piaccia come questa prima serie, ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti e il tuo sostegno e buona lettura. Grazie per i commenti.

ALEXISsimpleandclean: Ciao ALEXISsimpleandclean, è sempre un piacere conoscere nuovi lettori della mia storia :) sono contento che finora la storia sia di tuo gradimento e spero che i chap che ti mancano ti piacciano come quelli precedenti :). Grazie per i commenti.

David99: Ciao David99 :) fa sempre piacere conoscere nuovi fan e sono davvero molto felice che la fic ti sia piaciuta così tanto, ho cercato di renderla meglio che potevo e se il risultato è piaciuto a tutti significa che ci sono riuscito pienamente :). Guarda, io e te abbiamo qualcosa in comune: anch’io adoro i malvagi con tutto me stesso *_* è vero che forse il Signore del Male rappresenta il classico cattivo che intende dominare su tutto e tutti, ma se è piaciuto a molti significa che è riuscito benissimo nel suo ruolo :); chissà come mai anche tu odi Marlick XD direi che ormai si può classificare come il personaggio più odiato della Fan Fiction XD. Ottimo, ti è piaciuto tutto e la cosa mi fa davvero piacere :) anche se da quanto vedo il personaggio che odi di più è Sasuke… beh anch’io non lo sopporto ù.ù anche se nella seconda serie avrà un ruolo importante, ma penso che piacerà comunque sia a chi lo adora e sia a chi lo odia ;). Credo proprio che la scena di Ivankov, Vegeta e Sasuke sia piaciuta a molti XD forse per la sua originalità… o forse perché non vi capiterà mai più di leggere in una fic seria di Vegeta e Sasuke che ballano in modo MOLTO omo XD per il resto grazie mille per i complimenti, sono felicissimo che in generale la fic ti sia piaciuta così tanto e, a questo punto, non mi resta che sperare che anche il sequel di “I Cavalieri della Speranza” possa piacerti come la prima serie :). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Amahy: Ciao Amahy, è sempre un piacere conoscere nuovi lettori :) sono contento che finora la fic sia di tuo gradimento e spero che anche i futuri chap che leggerai ti piacciano come quelli che hai già letto ;). Grazie per i commenti.

Tsuki no Sasuke: Allora, innanzitutto voglio precisare che NON mi lamenterò della “critica” (tra virgolette perché hai detto tu stesso che non è una critica XD ;)) perché io sono sempre favorevole ai consigli che possano aiutarmi a migliorare e quindi anche alle critiche, l’importante è che non ci siano commenti volti a generare flame, a quel punto sì che mi arrabbierei ed anche parecchio ;), come seconda cosa… non preoccuparti per il ritardo, qui sono io quello che deve scusarsi dato che ci ho messo un eternità a rispondere al tuo commento XD ;). Sono il primo a dire che il mio stile iniziale faceva schifo, per cui non mi lamento della cosa tranquillo XD effettivamente i primi chap non erano il massimo della scrittura, andando avanti sono migliorato e già la seconda metà della prima serie è scritta meglio, i primi però erano corti e non scritti nel migliore dei modi, lo ammetto io stesso ;) però sono contento che alla fin fine la storia ti sia piaciuta e che la recensione finale sia positiva, ciò mi rende davvero contento :) e per i livelli di combattimento posso dire che hai ragione, Naruto verrebbe letteralmente massacrato da Cell nella realtà XD ma come hai visto qui ho inserito parecchi fattori come la Macchina Assorbi Energia ed i Cristalli che hanno cambiato i livelli di combattimento rendendo il tutto più equo ;). Sono contento anche di sapere che sia trama che personaggi sono stati gestiti bene, ci ho lavorato parecchio alla storia e sono felice di sapere che ne è risultato comunque una fic appassionante :). Figurati, non passi mica per rompipalle, anzi sono queste le critiche che mi piacciono, a differenza di quelle fatte da utenti che non giustificano le loro critiche e quando gli chiedo un favore ti insultano… nono tranquillo, non è questo il caso, tu sei stato gentilissimo per cui non preoccuparti ;) a questo punto non mi resta che sperare che anche la seconda serie della mia storia ti piaccia come trama e personaggi… e anche che troverai la scrittura simile a quella della seconda metà della prima serie XD ;). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Nakurami: Ciao Nakurami!! Mi fa sempre piacere conoscere nuovi utenti, sono davvero molto contento di vederti, e spero che tu lo sia altrettanto :) so che in teoria ci siamo già parlati a metà Agosto, ma dato che questa è la mia prima risposta ad un tuo commento è come se pubblicamente mi presentassi a te adesso ù.ù ok mi sa che sto impazzendo XD ;). Comunque non ti preoccupare se non hai recensito prima, in fondo la storia è ormai conclusa e di conseguenza è normale voler commentare solo dopo aver concluso tutta la lettura ;) probabilmente l’avrei fatto anch’io, per cui tranquilla ;). Ti ringrazio davvero moltissimo per le belle parole che hai speso per questa mia storia, sul serio, mi sono piaciute tantissimo e non posso che ringraziarti tanto *_* non è stato semplice scrivere una storia del genere con una trama tanto intricata cercando di fare combaciare tutto nei minimi dettagli, pensa che all’inizio ero addirittura dubbioso se pubblicare la storia o meno dato che il rischio di flop era dietro l’angolo, però la mia passione mi ha spinto ad andare avanti ed a quanto pare è stata ben ripagata dato che la storia è piaciuta moltissimo a tutti quanti!! E devo tutti a voi utenti che avete letto ed apprezzato questa storia, sì anche a te perché sapere che nonostante si sia conclusa da anni è ancora seguita ed apprezzata mi rende particolarmente soddisfatto del mio operato, per cui grazie davvero di tutto cuore *_*. Ed ora anch’io come hai fatto tu rispondo ad ogni tua risposta di domanda, in fondo tu e gli altri avete speso il vostro tempo per farmi sapere le vostre opinioni sulla mia storia ed è giusto che io faccia altrettanto ù.ù ;). Cavolo, Luke è davvero popolare, piace tantissimo come personaggio, non pensavo che alla fine avrebbe ottenuto così tanto successo, questo mi rende contentissimo perché è il personaggio su cui mi sono concentrato di più, in fondo dovevo riuscire a renderlo un buono pur nascondendo un terribile segreto che non rivelo per non spoilerare troppo a chi è ancora indietro, e non è stato facile, soprattutto dopo la prima sconfitta contro l’Esercito quando era diventato più musone, però alla fine della storia è risultato comunque il più amato, e di questo sono assolutamente contento, quindi grazie per i tuoi complimenti a questo personaggio e sono contento che sia il tuo idolo *_*. Con cattivone ti riferisci a Xehanort/Signore Oscuro oppure al Signore del Male? Perché alla fin fine entrambi possono definirsi i villains di questa storia dei Cavalieri della Speranza, però dalle tue parole, quella che non moriva mai, posso supporre che sia Xehanort/Signore Oscuro dato che effettivamente è stato picchiato più volte ma continuava a sopravvivere, mi immagino quanto avrai festeggiato nel momento in cui è deceduto, e giustamente direi XD ;). Mi fa piacere che tutti gli altri personaggi ti siano piaciuti molto :) e dalle tue parole posso dedurre che forse hai un apprezzamento particolare per Chiara XD beh la cosa mi fa piacere visto che è la ragazza di Luke e visto che quest’ultimo ti piace molto forse un po’ di gelosia potresti averla provata per lei ù.ù in fondo io l’ho provata per Luke ù.ù XD ;)… ok dopo questa sparisco, ma non prima di aver concluso la risposta XD ;). E non ti preoccupare se non ti ricordi il nome della cuoca ;) si chiamava Aerith ed anche lei come Leon, Cid, Tifa, Cloud e Yuffie è un personaggio della serie di videogiochi Final Fantasy presenti anche in Kingdom Hearts, per questo ho deciso di usarli nella mia storia *_*. Grazie mille sui complimenti sulla caratterizzazione dei personaggi, ammetto io stesso che non è stato facile mantenere il carattere dei personaggi creati da me ed anche di quelli presi dalle altre opere, temevo di non farcela, ma avevo dei caratteri bene in mente ed ho provato a perseguirli fino alla fine, sono contento di esserci riuscito ed ancora grazie per i complimenti *_*. Beh concordo con te su Luffy, Nami e Sora, anch’io adoro quei tre *_* Naruto un po’ meno, ma tra i personaggi di Naruto è uno dei miei preferiti sicuramente :) riguardo Kingdom Hearts se non ne hai mai sentito parlare ti consiglio di guardarti i video su Youtube del gameplay, fidati ne vale davvero la pena, è un gioco stupendo che consiglio a tutti quanti, e non lasciatevi ingannare dal marchio Disney, se vuole sa essere molto dark ;). Eheheheheheheheheh posso immaginare perché non sopporti Barbanera, perché ha ucciso Barbabianca ed è stato indirettamente la causa della morte di Ace, giusto? Beh nel caso qui hai avuto anche un altro motivo per odiarlo dato che è stato la causa della sete di vendetta di David dato che ha ucciso sua madre Julia, non credo che questo gesto ti abbia aiutata ad apprezzarlo di più XD beh a me come villain piace, ma poi ognuno ha giustamente i suoi gusti ù.ù ;). Ammetto che forse ho inserito un po’ troppi personaggi, soprattutto quando erano al Quartier Generale della Resistenza, ma è stato più forte di me, li adoro tutti e li ho voluti inserire *_* come detto prima non è stato facile riuscire a mantenere i loro caratteri, ma mi sono messo d’impegno ed ho cercato di fare meglio che potevo, contentissimo di esserci riuscito alla fine *_*. Non ti preoccupare, non sei obbligata a rispondere a tutte le domande, anzi la mia era solo una mera curiosità per sapere quali parti mi sono venute bene ù.ù e sono contento che i Flashback siano inclusi dato che sono le parti in cui ho dato tutto me stesso *_* poi al saluto finale quasi mi venivano le lacrime agli occhi T_T mentre Luke che incontra i suoi genitori… beh è un pezzo che parla da solo T_T. Wow ti sono piaciuti tutti i combattimenti, non credevo che sarebbero stati tutti avvincenti, felicissimo della cosa dato che ai combattimenti ci tengo particolarmente visto che cerco di renderli sempre più originali che posso *_* quello finale contro Luke è molto importante ed anche simbolico dato che hanno dovuto affrontare quello che fino a poco prima consideravano un amico… inutile dire che scrivere quella parte mi ha fatto venire il magone T_T. Singola nel senso il pezzo piaciuto di più, quindi non l’insieme delle parti, tipo appunto il saluto finale, la rivelazione su Luke, la sconfitta di Xehanort, ecc… ;) comunque felice che sia il saluto finale visto che… beh anche quella è una scena che parla da sé T_T. Oh tranquilla per i voti, anche se avessi scritto 100 mi sarebbe andato bene comunque dato che purtroppo in matematica andavo solamente bene e non di più a causa delle brutte esperienze alle elementari ed alle medie XD però grazie davvero per questi bei voti, significa che la storia ti è piaciuta davvero tantissimo, e per questo non posso che ringraziarti ancora una volta *_* lo so che sono monotono, ma non saprei in che altro modo esprimere la mia gratitudine nei tuoi confronti *_*. E grazie anche per la risposta al sequel, naturalmente non c’era bisogno di rispondere perché è già uscito, ma mi fa comunque piacere sapere che l’avresti voluto e per cui grazie mille *_* a questo punto non posso che ringraziarti ulteriormente per le tue belle parole, i tuoi complimenti e il tuo sostegno e spero che anche il sequel ti piaccia come la prima storia dei Cavalieri della Speranza :). Un grossissimo saluto da parte mia e grazie per il commento e per aver seguito la mia fic :).

Baris D Lawrence: Cavolo, se esordisci in questa maniera mi fai diventare rosso -///- comunque sono davvero felicissimo che ti sia piaciuta fino a questo punto la storia dei Cavalieri della Speranza!! Inizialmente non pensavo che potesse divertire così tanto voi fans, è stata una sorpresa anche per me, e di questo non posso che ringraziare tutti voi per le magnifiche parole che riservate per questa fic *_*. Non ti preoccupare comunque se hai recensito solo il Capitolo finale, è quello che consiglio sempre a chi inizia a leggere una mia storia lunga, leggi tutto e poi fai un commento finale su tutto, così si fa prima ù.ù io purtroppo sono obbligato a leggere un Capitolo al giorno ed a commentarlo perché mi manca tempo, però se voi desiderate commentare solo alla fine fate pure, è esattamente quanto farei io se potessi ;). Non posso che ringraziarti ancora una volta per le magnifiche parole che hai riservato per questa mia fic a cui sono legato molto essendo stata la prima seria che abbia mai scritto, ogni volta che scopro che qualcuno ha letto e commentato la fic nonostante sia finita da anni mi viene quasi da piangere perché un successo del genere non me lo sarei mai immaginato, quindi grazie davvero per tutto il sostegno che mi avete riservato in questi anni, anche tu e gli altri che avete letto e commentato solo più avanti, grazie davvero :). Non è stato facile unire questi quattro mondi, però ci ho comunque provato ed era per l’idea di base che temevo il flop, di conseguenza non posso che ritenermi felicissimo nel vedere il successo che ha ottenuto *_* e bene o male sono i miei preferiti anche per me, anche se in questi anni ho scoperto altre opere davvero affascinanti *_* ;). Sono consapevole che molti avvenimenti non corrispondo alla realtà di quei due Universi, basti pensare alla vera identità di Tobi oppure a Luffy in grado di usare il Gear Fourth, ma a quei tempi per ovvi motivi non potevo sapere come sarebbero andati i fatti T_T anche se fortuna volle che si scoprisse che Tobi non era Madara mentre stavo continuando a scrivere la fic e di conseguenza ho potuto trovare una “soluzione alternativa”, so che non ripara tutto quanto, ma visto l’anno in cui è stata scritta posso ritenermi bene o male soddisfatto del mio operato :). Dietro le morti di Bardak, Aerith e Cloud si può dire che ci fossero dei significati profondi e anche dei futuri sviluppi della trama importanti, per i primi due volevo sottolineare come ormai Luke se ne fregasse dei suoi ex amici, anche se come sappiamo così non era, facendogli ammazzare una sua vecchia amica ed anche un altro lì in mezzo, mentre per Cloud era necessaria per permettere a Naruto di sbloccare il potere del Cristallo di Naruteo e sconfiggere Sephiroth, per cui ho cercato di ammazzare pochi buoni ma che avessero comunque il loro impatto ;) mentre per la coppia NaruHina temo di essere uno dei pochi al mondo che non riesce ad apprezzarla XD anche se la sua morte non ha niente a che fare con ciò, il decesso di Hinata era necessario per arrivare alla scena del manga contro Pain e con Minato, per questo l’ho dovuta uccidere ;). Wow, non pensavo che il personaggio di Luke, pur essendo uno degli antagonisti principali della fic, avrebbe riscosso così tanto successo, specialmente dopo che si è scoperto il suo tradimento, forse questo è dovuto al fatto che è quello che ho approfondito maggiormente per via del suo passato, però tutto sommato si può dire che lui e David sono quelli su cui mi sono concentrato maggiormente, e se sono piaciuti mi ritengo molto soddisfatto *_* su Robert effettivamente quello è stato un gesto molto estremo, su di lui però si può dire che non ho rivelato proprio tutto all’interno di questa fic… diciamo che nella seconda serie si scopre altro su di lui che aiuterà a chiarire meglio il personaggio, non dico altro al momento per non spoilerarti troppo ù.ù ;). Vedo che hai apprezzato anche Chiara, i 10 Cavalieri della Speranza e il Signore della Luce, davvero ottimo *_* purtroppo questi ultimi ho potuto approfondirli solo fino ad un certo punto per il loro “minutaggio scarso”, ma sono contento che li hai apprezzati comunque :) vedo inoltre che non hai citato il Signore del Male, forse perché ha saputo farsi odiare durante le sue apparizioni così come Marlick, non mi stupisco della cosa XD ;) e mi fa piacere sapere che ho sviluppato bene tutti i personaggi presenti, in vista dei prossimi Crossover terrò a mente quello che ho fatto qui in modo da replicarlo al meglio :). Si può quasi dire che Sora durante tutto il corso della fic ha avuto modo di crescere, l’ho mostrato da quando ha ottenuto per la prima volta il Keyblade fino a quando è diventato un esperto Custode riuscendo addirittura a sconfiggere Xehanort, il Signore Oscuro, per cui dei protagonisti è forse quello che più ho approfondito, forse non dovrei stupirmi che è quello che hai più apprezzato :) invece Danzou l’ho voluto inserire perché a quei tempi lui stava diventando Hokage e toglierlo dalla fic avrebbe potuto suscitare perplessità, così l’ho “relegato” a quel ruolo che hai visto, in cui alla fine è stato ucciso da Xehanort dopo che si era comportato in un modo non proprio onorevole, poi beh alla fin fine il personaggio è abbastanza odioso anche nella realtà, per cui non c’è da stupirsi XD ;). Forse hai ragione, potevo approfondire meglio il rapporto tra Cloud e Aerith dato che mi sono concentrato per lo più su quello tra Cloud e Tifa dato che è quello maggiormente approfondito anche nei giochi di Final Fantasy, però in Kingdom Hearts i due hanno giusto pochi dialoghi di battute e non ho potuto fare molto, già con Tifa è diverso dato che interviene nella lotta con Sephiroth, ma con Aerith non potevo fare molto T_T e dato che hai citato i riferimenti cinematografici che ho inserito nella fic ci tengo a precisare una cosa, io adoro letteralmente inserire riferimenti sia alla letteratura che soprattutto al cinema all’interno delle mie storie e se ne possono trovare parecchie, c’è chi non li apprezza ed è vero, ma da quello che ho visto sei uno di quelli che le adora, e in questo siamo uguali, di conseguenza non potrei essere più contento di così *_* ;). Kairi vs Freezer? Wow questa sì che è una sorpresa, non pensavo fosse addirittura il tuo preferito, questo mi rende ancora più contento di prima dato che è stato un combattimento quasi a senso unico ma ho saputo lo stesso renderlo bene *_* e ottimo che non ci sia stato un combattimento che non ti sia piaciuto, significa che sono riuscito ad organizzarli tutti bene alla fine :). Sulla scena in cui i Cavalieri della Speranza portano via tutti l’ho creata proprio basandomi sulla scena in cui Mewtwo e Mew portano via tutti i Pokémon cloni, la citazione fatta dai Cavalieri alle parole di Mewtwo servivano proprio ad introdurre questo pezzo, ed è stata ovviamente l’ennesima citazione cinematografica che non ho potuto non inserire dato che quella scena tuttora mi dà i brividi *_* e sono contento che anche la parte con Sora e Kairi l’hai apprezzata, anche se ci sono dei retroscena su questa parte che si scoprono solo nella seconda serie, per cui non ti dico niente per evitarti spoiler ;). Troppo generoso quel voto, non smetterò mai di ringraziare te e tutti gli altri per il sostegno, davvero T_T e sono felice di sapere che stai per finire il sequel *_* spero di poter sapere le tue opinioni in merito molto presto ;). Comunque sono io che dovrei ringraziare te e tutti gli altri dato che se questa fic è arrivata alla fine e soprattutto ha avuto un sequel è anche per merito vostro, anche di voi che siete arrivati solo adesso dato che mi fa sempre piacere vedere le mie fic seguite anche ad anni di distanza dalla loro conclusione :). A questo punto non posso fare altro che ringraziarti ulteriormente per tutto, so che sono ripetitivo ma non ci posso fare niente XD ;), e sperare che anche il sequel ti piaccia come questa prima fic :) ancora grazie e a presto!! ;) Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti, per il tuo sostegno e per aver apprezzato la fic “I Cavalieri della Speranza” nel suo complesso, spero a questo punto che anche il suo sequel ti piaccia come la prima fic :). Un saluto ed alla prossima.

Sayman: Ciao Sayman!! Sono contento che sei riuscito a recuperare anche la prima serie dei Cavalieri della Speranza nella sua interezza :). Non temere che non penso assolutamente che tu non abbia nulla da fare tutto il giorno, anche perché io sono del parere che se uno ha la voglia può fare quello che vuole con un minimo di organizzazione, la stessa con cui riesco a leggere le fic alla mattina nonostante sia al lavoro :) non posso specificare i dettagli qui, ma nel caso sarò più che felice di dirtelo tramite Messenger u.u XD ;). Sono felicissimo tra l’altro che hai trovato bellissima anche questa fic!! È stata la primissima seria che abbia scritto su EFP come hai potuto notare, e nonostante tutto ci ho messo tutta la mia buona volontà, anche se come scrittore ero ancora abbastanza acerbo come hai potuto vedere, e sono soddisfattissimo che sei riuscito ad apprezzarla così tanto *_*. La trama l’ho ideata basandomi soprattutto sull’idea di vedere alcuni protagonisti di alcune opere che adoravo all’epoca interagire tra di loro ed una mega alleanza tra i villain delle suddette opere, il resto è venuto da sé quasi di getto, e non mi aspettavo questo successo all’epoca *_* e per i personaggi ho cercato di dare a tutti lo spazio che meritavano, soprattutto a quelli che sono partiti insieme a Luke ed a David, e sono contentissimo di esserci riuscito :). Quelli nuovi non sono stati facili da inserire perché dovevo incastrare bene la loro storia con il resto dell’opera senza far sembrare tutto forzato, ed anche per questo li ho fatti venire tutti a parte Marlick dalla stessa terra, Crepuscopoli, ed il What if? che ho creato nella storia mi ha aiutato molto, lo confesso :) e… eheheheheheheheh in effetti Luke ancora poco e distruggeva tutto, spero di aver reso bene il colpo di scena in cui si è scoperto che era lui il vero nemico principale… beh quasi il nemico principale u.u XD ;). In effetti io preferisco fare le cose con calma come hai potuto vedere, gettarsi subito nell’azione senza aver prima presentato le situazioni secondo me sarebbe controproducente, proprio per questo prima di iniziare gli scontri ho voluto dedicare quindici chap a radunare tutti, dopodiché sono seguite le battaglie alla Fortezza Oscura che hanno avuto il compito di sfoltire le fila dell’Esercito :) mentre la sconfitta contro il Signore Oscuro è servita a far capire alla Resistenza quanto fosse potente, ed anche per mostrare il livello di “onnipotenza” che almeno in quel momento sprigionava Xehanort ;). Anche con The Community mi sto prendendo il tempo per far cominciare l’azione a raffica, ma questo perché almeno la prima parte di questa fic è soprattutto thriller, come forse si è capito, e quando tutto sarà chiaro partirà l’azione che… beh mettiamola così, i dieci Capitoli di azione di seguito di questa prima serie dei Cavalieri della Speranza saranno nulla in confronto, io ti ho avvertito u.u XD ;). L’idea dei Cristalli mi è venuta sia per dare un oggetto che donasse ai protagonisti il potere dei Cavalieri della Speranza e sia per dare loro il power up necessario per competere con Xehanort, Broly, Sephiroth e successivamente Luke ed il Signore del Male ;) sulle reincarnazioni hai ragione, basti pensare che mentre scrivevo si era scoperto che Tobi non era Madara ed ho dovuto inventare una spiegazione in corso d’opera per far combaciare tutto, e la rivelazione successiva che Tobi era Obito non ha influenzato troppo la spiegazione che ho dato per fortuna :) su Naruto hai ragione, ma per trovare una soluzione ho pensato ad una cosa, ossia che Naruteo, a differenza degli altri, si è incarnato più volte nell’Universo dove si trovava la sua statua in attesa del momento in cui si sarebbero incarnati anche gli altri nove, prima in Ashura, poi in Hashirama ed infine in Naruto, dove fortunatamente si è potuto fermare perché erano nati anche gli altri; non so se come spiegazione potrebbe andare bene, però credo sia l’unica che possa valere in questo caso T_T ;). In verità che Tobi fosse Obito l’ho pensato fin da subito per un motivo che si trova nel manga e non nell’anime, ossia che la parte Flashback di Kakashi dove Obito “moriva” era stata disegnata tra Naruto e Naruto Shippuden, e poco dopo è apparso Tobi che assomigliava molto ad Obito, ho supposto che fosse lui, e anche quando ha detto di essere Madara ho visto qualcosa che non andava… però all’epoca mi piaceva l’idea del Madara passato ed ho voluto inserire lui nell’Esercito, motivo per cui ho rischiato di mandare tutto in vacca, fortunatamente ho trovato la soluzione a tutto u.u XD ;). L’Esercito inizialmente non volevo chiamarlo così, volevo dargli un altro nome, ma dopo un po’ mi sono abituato a chiamarlo così ed ho deciso di tenergli questo nome e renderlo ufficiale :) e sono felicissimo che come organizzazione ti sia piaciuta molto *_* ho cercato di mostrare come i membri si mettessero i piedi in testa a vicenda perché sono del parere che gente come loro difficilmente riuscirebbe a convivere nella stessa organizzazione, e spero di aver reso tutto bene :) sono contentissimo poi che ti sia piaciuto lo scontro finale sia contro Xehanort che contro l’Esercito, ho provato a renderli più epici che potevo e sono molto soddisfatto per esserci riuscito *_* ;). Luke è il personaggio originale su cui mi sono concentrato maggiormente per rendere bene l’idea che fosse lui il villain finale della storia, però al tempo stesso ho cercato di farlo passare come una vittima del vero cattivo, il Signore del Male, e se è riuscito bene come personaggio non posso che essere felice dato che mi ci sono dedicato molto a lui come pg *_*. La storia d’amore tra Luke e Chiara non è stata facile da scrivere cercando di renderla credibile dato il trascorso tra i due, ma ho voluto sfruttare il trauma di Chiara per farli avvicinare e mi fa piacere che come coppia sia piaciuta bene o male a tutti :) devo confessare tra l’altro che era la prima volta che trattavo argomenti romantici, ancora ora sono abbastanza acerbo in materia ma spero di essere migliorato ancora di più, pur ritenendomi soddisfatto per averti fatto apprezzare una storia d’amore quando non ero ancora esperto in materia *_* anche se in teoria non lo sono neanche adesso a dirla tutta XD ;). Eheheheheheh se devo dirla tutta con Marlick puntavo proprio a questo, a renderlo odioso all’inverosimile al punto da desiderarne la morte, quindi se hai finito per odiarlo anche tu significa che ho fatto bene il mio lavoro con lui u.u XD ;) ed in effetti sembra quasi un controsenso che Luke abbia svegliato David quando era proprio lui a doversi dare una svegliata XD però con i due fratelli ho voluto fare un lavoro inverso, ed infatti nella parte finale della fic sembrano due personaggi totalmente diversi da quelli presentati all’inizio, il parallelismo l’ho fatto apposta e se è venuto fuori bene anche David non posso che esserne felicissimo! *_* ;) Contento di averti fatto apprezzare persino Kingdom Hearts di cui hai giocato solamente un videogioco :) qual era questo videogioco? Immagino fosse il primo, ma preferisco comunque chiedere che non si sa mai u.u XD ;) mentre per One Piece credo che ormai hai recuperato tutto quanto, e spero che anche tu ora ami quest’opera quanto la amo io :). Ho rischiato molto con le storie d’amore tra i protagonisti, specie quella tra Naruto e Sakura per motivi che puoi immaginare XD, e se sono riuscito a renderle bene posso tirare un grosso sospiro di sollievo *_* mentre il mega Flashback del passato, arrivati alla fine della prima serie, mi sembrava doveroso dato che fino a quel momento avevo mostrato solo pezzi sparsi e basta u.u ed anche per farvi conoscere meglio i Cavalieri della Speranza ed i due Dei originali :). Con il trio Cell-Orochimaru-Crocodile mi sono divertito un mondo e lo confesso XD felice che condividiate queste sensazioni con me dato che renderli un gruppo era un idea che mi allettava da ancora prima che iniziassi a scrivere questa fic :) mentre sul sacrificio finale di Cell e Malefica… rimango in silenzio per evitare possibili spoiler sulla seconda serie dei Cavalieri della Speranza, non dico altro u.u XD ;). La Wiki dei Cavalieri della Speranza la creai all’epoca perché avevo tempo per occuparmene e perché gestire una Wiki era quello che desideravo fare, così decisi di prendere la palla al balzo e di crearla proprio sui Cavalieri della Speranza, e sono contento che l’idea sia stata approvata *_* peccato non avere più il tempo per occuparmi di una Wiki che non sia già avviata, avrei voluto crearne una per The Dream League ed una per The Community T_T. Sulla possibilità di fare lo scrittore come professione ammetto che non mi dispiacerebbe, ma sfortunatamente temo di non essere così bravo T_T certo potrei provare a creare una storia originale e proporla a qualche casa editrice, ma dubito che avrebbe successo T_T le idee originali per storie originali non mancano, tipo The Community che cambiando i nomi dei personaggi e quelli degli stili di combattimento risulterebbe quasi una fic del tutto originale, quello che temo mi manchi è la bravura assoluta come scrittore, me la cavo ma almeno io non credo di essere così bravo T_T anche se apprezzo che il mio stile di scrittura ti piaccia così tanto, significa molto per me e ti ringrazio infinitamente :). Sulla fic di Pokémon ti anticipo che è dedicata al manga, ma fortunatamente non c’è bisogno di averlo letto per comprendere la fic dato che non ho inserito quasi nessun riferimento agli eventi del manga di Pokémon, e per questo spero che alla fine l’hai apprezzata ;) mentre per la seconda serie dei Cavalieri della Speranza… beh spero che ti piaccia quanto questa che hai appena letto :) sono davvero contentissimo che questa storia ti sia piaciuta così tanto e grazie davvero di tutto cuore per tutto!! *_* Ancora un enorme grazie per tutti i tuoi complimenti ed il tuo sostegno, sono davvero felicissimo che la prima serie dedicata ai Cavalieri della Speranza ti sia piaciuta così tanto e spero che anche la seconda serie dei Cavalieri della Speranza e la fic dedicata ai Pokémon sia di tuo gradimento alla fine!! Ciao ed alla prossima!! ;)

Beh direi che a questo punto ho detto tutto… un ultimo grossissimo saluto a tutti voi e un grandissimo grazie per avermi sostenuto fino alla fine e per avermi permesso di concludere la fic senza mai perdere l’ispirazione :) quindi non mi resta che salutarvi tutti dal primo all’ultimo sperando di poterci risentire da qualche parte :).
Ancora grazie a tutti, siete i migliori!!!!

PGV 2!

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