You Make My Heart Race.

di ElisDirectioner
(/viewuser.php?uid=160778)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** 1.She is my Friend. ***
Capitolo 3: *** 2.You are beautiful when you smile. ***
Capitolo 4: *** 3.This is me. ***
Capitolo 5: *** 4.I can't fall in love now! ***
Capitolo 6: *** 5.XFactor audition ***
Capitolo 7: *** 6.His eyes. ***
Capitolo 8: *** 7.The kiss and the call. ***
Capitolo 9: *** 8.Hi,I'm Bob. ***
Capitolo 10: *** 9.Yeah,I know who is he. ***
Capitolo 11: *** 10.NONO!It isn't possible! ***
Capitolo 12: *** 11.It's like an angel came by and took me to heaven ***
Capitolo 13: *** 12.I’m gonna pick up the pieces,and build a lego house. ***
Capitolo 14: *** 13.My heart’s a stereo. ***
Capitolo 15: *** 14. Buttami giù come se fossi un pezzo del domino. ***
Capitolo 16: *** 15.I'm the winner.Sono incinta. ***
Capitolo 17: *** 16.Ti amo Niall e la mia vita è cambiata grazie a te. ***
Capitolo 18: *** 17.The End. ***



Capitolo 1
*** Prologo. ***


{You Make My Heart Race.
Prologo.}





Una testolina bionda camminava assieme ad altri tre ragazzi.
I loro nomi erano Niall,Zayn,Liam e Louis.
I quattro erano ragazzi completamente diversi,ma entrambi gicavano nella squadra di football della scuola.
Louis Tomlinson era il piu' grande:
alto,occhi azzurri e dei capelli castani sbarazzini che facevano cadere ai suoi piedi le ragazze.
Era un tipo estroverso e,solo se lo conoscevi a fondo,capivi che era uno stupido di prima categoria.
Era stronzo,così come tutti gli altri.
Zayn Malik,numero 23 della squadra: il suo numero fortunato,così diceva.
Fisico scolpito e alto,molto alto.Occhi scuri come le tenebre e i capelli di color carbone sistemati in una cresta curata.
La sua pelle era abrata,quasi olivasta che faceva intuire le sue origini pakistane.
Lui?Stronzo,strafottente fumatore.
Liam Payne,forse il piu' sano di mente.
Alto,fisico palestrato e con un cervello.Occhi color caramello e capelli biondo cenere.
Un tipetto tranquillo ma quando e' assieme ai suoi amici e' uno stronzo.
Niall James Horan,capitano della squadra di football,numero 13.
Capelli tinti di biondo e ossigenati.Due pietre ghiacciate al posto degli occhi e fisico scolpito anche lui.
E' il capo della banda.Al primo impatto puo' sembrare dolce e tenero,ma e' un vero stronzo manipolatore,ed io lo so bene.

Piacere,sono Charlie York.
Benvenuti nella mia vita infernale.















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------

Salve :3 Questa FF e' nata durante l'ora di religione :D
Come avete capito,o almeno spero,
Niall non sara' il pandino obeso coccolone (??),
ma uno stronzo di prima categoria. èwé
"Dov'è Harry?"
E' a inculare gli unicorni (?),LOL.
Arrivera' presto gente :)
Questo e' il prologo e spero vi sia piaciuto *^*
Recensite unicorni *^*
Elisa.♥

Image and video hosting by TinyPic

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** 1.She is my Friend. ***


{She is my Friend.
Capitolo 1.}





Il mondo dei sogni,Dio quanto lo amo.
Forse e' grazie a lui se riesco ancora ad andare avanti.
Fin da bambina mi sono rifugiata in esso,sognando e stando in pace con me stessa.
La sveglia suono' puntuale parlando chiaro: ore 7.OO am.
Un'altra volta mi aveva svegliata da quel mondo perfetto,purtroppo.
Sospirai e mi alzai abbandonando le coperte contro la mia volontà.
Mi chiusi in bagno e mi spogliai rimanendo nuda davanti allo specchio.
I miei capelli ricadevano lisci sulle spalle e dietro alla schiena.Occhi color nocchiola brillavano alla luce del sole puntata su di essi rendendoli di uno strano colore.
Ero abbastanza magra e un seno abbontante,una terza per l'esattezza,ma nessuno lo sapeva.
Entrai nella doccia e lasciai che l'acqua calda mi svegliasse schiarendomi le idee.
Passavo le ore sotto la doccia,solo per la necessita' di pensare e di chiarirmi le idee,ma alla mattina dovevo impiegarci meno se non volevo perdere scuola.
Uscii dalla doccia e indossai l'intimo e subito dopo la mia tuta,spiegato il perchè del 'nessuno-sa-che-anche-io-ho-un-fisico'.
Legai i capelli in una cosa e infilai le Nike,per poi prendere cellulare,cartella e dritta a scuola.


La gente mi guarda mentre passo e parla tra di loro,ride di me.
Le cuffie mi aiutano a non ascoltare le loro cattiverie,soprattutto del gruppetto di Horan.
Ridono di me assieme a tutta la scuola,ma io continuo a camminare fino ad entrare nell'edificio.
Per i corridoi non cambia nulla: gente che ride di me,mi indica,mi saluta strafottente.
Continuo a camminare fino al mio armadietto,il quale apro con facilita' e metto dentro tutti i libri e cellulare,per poi prendere tra le mani libro e quaderno di letteratura.
Richiudo l'anta verde del mio armadietto e inizio a camminare verso la mia classe.
Un piede mi impedisce di continuare a camminare,facendomi cadere a terra assieme al mio quaderno che si apre e i fogli volano ovunque.
Alzo la testa e vedo Niall ridere assieme ai suoi amici che mi indicano facendo ridere tutta la scuola.
Mi metto in ginocchio a testa bassa,raccogliendo i miei fogli in silenzio ascoltando le risate che vengono sovrastate da una voce.
"Stai bene?".Alzo lo sguardo e mi ritrovo davanti duoi iridi color verde smeraldo mi stavano guardando.
"Oh,La povera York s'è trovato qualcuno!Così non sarà più sola!" sbottò Malik tra le risate.
Abbassai lo sguardo e notai con la coda dell'occhio che il ragazzo guardava Malik confuso.
"Vai via se non vuoi avere una cattiva reputazione." sussurrai continuando a prendere i miei fogli.
Lui sorrise e mi aiuto' a racattare le cose sparse ripassandomele.
"Non mi interessa del giudizio della gente e nè di una reputazione." sorrise lui passandomi il libro e aiutandomi ad alzarmi.
"In che classe sei?" mi chiese sorridendomi,facendomi vedere due bellissime fossette.
"Terza effe." risposi imbarazzata.
"Siamo nella stessa classe!Mi sono appena trasferito." mi spiego' e iniziammo a camminare raggiungendo la classe.
"Come ti chiami?" mi chiese.
Per la prima volta qualcuno mi stava chiedendo come mi chiamavo.
"Charlie,Charlie York." sorrisi abbassando lo sguardo imbarazzata.
"Io sono Harry,Harry Styles." sorrise scostando i ricci ribelli svolgendo una specie di Hair-Flip.
Sorrisi e entrai nella classe sedendomi al mio ultimo banco,dove avevo passato tre anni da sola.
"Posso sedermi vicino a te?" mi chiese immobile,ancora,sulla porta.
Vidi con la coda dell'occhio che si stava grattando la nuca imbarazzato.
Mi voltai e gli annuii sorridendo,per poi sedermi sulla sedia e lui in quella accanto.
La campanella suono' e la professoressa di lettereratura entro' nella classe sovrastando il baccando degli studenti con un 'SALVE RAGAZZI'.
Tutti si azzittireno e la professoressa si sedette sulla sedia sfogliando il registro.
"Abbiamo un nuovo studente,Harry Styles..." si blocco' alzando gli occhi.
"Styles,benvenuto nella nostra classe...Come mai vicino a Charlie?" chiese la donna ficcanaso che voleva sapere il gossip su tutti gli studenti.
"Bhè,è una mia amica..." sorrise lui imbarazzato.
Bhè,è una mia amica.
E' una mia amica.
Una mia amica.

Mi voltai verso di lui e mi sorride facendo spazio alle sue adorabili fossette.
Ero sua amica?Avevo un...amico?
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------

Image and video hosting by TinyPic


E' il primo capitolo C:
Povera Charlie çç
Sappiate che mi rispecchio molto in Charlie.
La storia e' basata su una mia esperienza di vita.
Vabbè unicorni arcobaleno (??),
Spero vi sia piaciuto c:
Recensite se vi va e spero ci siano recensioni :)
Elisa.♥

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** 2.You are beautiful when you smile. ***


-----------------------IMPORTANTE C:----------------------

Sono ancora quì a fracassare le palle :')
làlàlàlàlààà.
Vi scrivo all'inizio per dirvi che e' abbastanza lungo questo capitolo e spero vi soddisfi C:
Un saluto speciale a:
DreamerOfCarrots
itsfrancy
AngelCharlie C:
Enjoy.






{You are beautiful when you smile.
Capitolo 2.}





Finita la scuola Harry mi aveva chiesto il mio numero di telefono e,senza ripensamenti,glielo diedi subito.
Ero seduta alla mia scrivania svolgendo i compiti distrattamente.
Il libro di chimica aperto,accanto il quaderno e sopra astuccio e telefono.
Forse speravo in una chiamata di Harry,ma che dico?SPERAVO in una chiamata di Harry,senza quell'inutile 'forse'.
Sentii il cellulare squillare e lo afferrai con foga,premendo il tasto verde.
"Pronto?" chiesi titubante e impaziente nel sapere chi mi stesse telefonando.
"Hei Charlie!Sono Harry!"
Era lui.Il mio cuore inizio' a martellarmi dietro al petto e le mani iniziarono a sudare.
"Hei Styles!Come stai?" chiesi sorridendo come un ebete ma lui,non poteva saperlo.
"Tutto bene grazie..." sorrisi sapendo che stesse bene.
Aspetta!A me che importava se stesse bene o male?Scossi la testa liberandomi da quel pensiero inutile.
"Volevo chiederti..siccome domani e' venerdì e non ho voglia di stare a casa da solo..."
Smise di parlare e mi venne il magone.Cazzo Harry,PARLA!
"Ti andrebbe di stare tutto il giorno assieme a me?Sai..sono senza amici e i miei genitori non sono con me..."
Mi sembrava di sentire del timore e imbarazzo nella sua voce,ma forse mi sbagliavo solamente.
"Emh..ma certo!" risposi per una volta con tono di voce sicuro.
"Bene!Allora domani dopo scuola vieni a casa mia.Porta anche il pigiama e quello che ti occorre."
"Ma certo!Allora a domani Harry..."
"Ciao Char..."
"Ciao Harry..."
Il mio cuore martellava anche al termine di quella banale telefonata.
Buttai il telefono sul letto e chiusi i libri,ormai disinteressata dallo studiare quell'inutile materia.
Non ho mai dormito da un'amica ne tanto meno da un amico o da un ragazzo qualsiasi.
Vivevo da sola,lontana dai miei genitorni e da tutti.
Spostai lo sguardo verso l'orologio che segnava le 21.OO.
Mi alzai e misi i libri per il giorno dopo nella cartella e preparai il borsone con il necessario.
Mi infilai sotto il piumone caldo e mi addormentai ripensando al...sorriso di Harry?


La sveglia suonò puntuale anche quella mattina,costringendomi ad alzarmi.
Come ogni mattina,il programma era sempre lo stesso:
presi i vestiti,andai in bagno,mi feci la doccia,mi vestii ed uscii di casa con le cuffie nelle orecchie.
L'aria londinese quella mattina era particolarmente fredda e solleticava la mia pelle facendola arrossare dal freddo.
Mi sfregai le mani oramai fredde e le misi nelle tasche della tuta,continuando a camminare.
Ero certa che in uno di quei giorni avrebbe nevicato,in fondo eravamo a Novembre e il gelo si faceva sentire particolarmente.
Arrivai davanti a scuola e nessuno degli studenti era fuori,forse per il troppo freddo,così entrai anche io nell'edificio.
Il caldo mi avvolse e le guance iniziarono a riprendere il colorito normale.
Tutti si girarono a guardarmi e iniziarono a ridere come ogni fottuta mattina ed io,come ogni tale fottuta mattina,mi diressi al mio armadietto in silenzio.
Posai i miei libri e presi quelli della prima ora,come sempre,ma poi sentii una mano sul mio fianco.
Mi girai e mi ritrovai Niall con un sorriso strafottente sul volto assieme ai suoi amici.
"Ciao York." disse il biondo con il suo solito tono.
"Horan..." sibilai a denti stretti.
Mi guardai attorno sperando di trovare qualcuno,ma non c'era nessuno.
"Che cosa vuoi?" chiesi a denti stretti ancora una volta.
Mi si avvicino' pericolosamente e indietreggiai fino a sbattere la schiena contro al mio armadietto.
"Non fare la spiritosa con me York..." sussurro' prendendomi i polsi e sbattendoli su cio' che avevo dietro.
"Mi fai male...lasciami..." lo supplicai,ma era inutile.
Chiusi gli occhi sperando che tutto cio' fosse un brutto sogno e,quando avrei riaperto gli occhi,tutto sarebbe svanito.
Nulla,Lui era ancora davanti a me assieme agli altri tre bastardi.
"Lasciala stare." sentii una voce che ci fece girare tutti verso la porta affianco.
"Stenley eh?Che ci fai quì sfigato?" parlo' Tomlinson guardandolo e facendo ridere gli altri.
"Styles...Mi chiamo STYLES." tiro' un pugno in faccia a Horan facendolo barcollare.
Subito Louis si lancio' contro il riccio,ma il rumore di tacchi nei corridoi lo blocco'.
"Forza ragazzi,andiamocene!" annuncio' Liam per poi sparire tutti chissa' dove.
"Harry,stai bene?" mi avvicinai a lui e mi sorrise radioso,mostrando le sue fossette.
"Styles,York!" ci richiamo' la professoressa di chimica facendoci sobbalzare.
"In classe,avanti!" annuimmo senza ripensamenti e la seguimmo in classe,dove entrammo in silenzio e ci sedemmo all'ultimo banco.
Presi il mio libro e lo aprii alla pagina in cui stava spiegando la professoressa,ma Harry mi distrasse:
prese il mio astuccio e ci mise dentro qualcosa,per poi ripassarmelo sorridendo.
Lo guardai confusa e mi fece cenno di aprire e così feci,fino a trovare un bigliettino.
"Allora,come stai? :)" sorrisi e mi morsi il labbro inferiore quasi facendomi male.
Presi la penna nera e gli risposi,per poi così continuare a parlare tra noi durante la lezione.


Il prof prese il bigliettino tra le mani e rise beffardo,iniziando a leggere davanti a tutta la classe.


"Allora,come stai?:)"
"bene dai,e tu?"
"Ma bene,dai.Horan ti ha fatto qualcosa?"
"No per fortuna..Se non fossi arrivato tu,non so cosa mi sarebbe successo!"
"Tranquilla piccola,d'ora in poi cerchero' di protteggerti."
"Sei gentilissimo e carinissimo.."
"E tu sei bellissima quando sorridi e diventi rossa in viso quando sei imbarazzata :)"



Tutti si misero a ridere e io sprofondai abbassandomi dietro al banco.
"Bene ragazzi!Siete così carini insieme come la chimica." sorrise beffarda,ma la campanella suonò.
Tirai un sospiro di sollievo e mi alzai dal banco,pronta per l'intervallo.
Afferrai il cappotto nel mio armadietto e la mela per la merenda,per poi uscire in giardino dove c'era qualche studente.
Mi sedetti sulla panchina verde scritta dagli studenti e iniziai a mangiare la mia mela guardando il cielo.
Le nuvole sopra alle mia testa mi osservavano facendomi compagnia come ogni volta.
Quando ero bambina,ricordo, che guardavo il cielo ed avevo paura che le nuvole mi cadessero addosso,ma mio nonno mi stringeva sempre tra le sue braccia rassicurandomi.
Ah,mio nonno paterno.
Ricordo ancora quel suo odore di libri antichi impresso tra i suoi vestiti composti da pantaloni grigi,canottiera bianca sotto a un maglione azzurro.
Le scarpe nere lucide e i lacci che sempre si slacciavano,facendomi così piegare ad allacciarli.
Amavo quell'uomo,era il padre che non avevo mai avuto.
Passavo i giorni con lui e la nonna e me le ricordo come se fossero ieri:
la nonna guardava 'Beautiful' e faceva le sue battutine sui protagonisti facendomi ridere,mentre mio nonno mi accarezzava i capelli ridendo assieme a me.
Purtroppo morì nell'ottobre del 2O11,lasciandomi così da sola.


Sospirai ripensando a quei ricordi e girai il mio sguardo,fino ad incontrare gli occhi di Harry,il quale era seduto accanto a me.
"Harry.." sussurrai piano.
"Ti stavo osservando in silenzio,scusa." disse abbassando la testa.
Sorrisi dolcemente e gli baciai la guancia,facendolo sorridere ancora.
"Tranquillo Harry,non me la sono presa." il suo sorriso si aprì ancora di piu',facendo spazio alle sue adorabili fossette.
La campanella suono' la fine dell'intervallo e sbuffai assieme a Harry.
Ci concessimo una risata e ci alzammo tornando in classe e seguendo le lezioni successive: fisica,storia e arte.
Per fortuna la giornata finì e la campanella suono'.
Sgattaiolai al mio armadietto e afferrai i libri rimettendoli nella cartella.
Una mano si poggiò sul mio fianco facendomi sobbalzare.
"Scusa." disse mortificato Harry.
"Tranquillo,è solo che pensavo fosse Horan." risposi tranquillamente.
"Allora,andiamo?" chiese sorridendo.
"Non scherzavi?" chiesi sorpresa aprendo la bocca a 'o'.
"No,perchè dovrei?Forza bellissima,andiamo!" mi sorrise avvolgendo il mio collo con un suo braccio,iniziando a camminare verso casa sua.
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



Image and video hosting by TinyPic



CIAOOOO *^*
Ecco il capitolo C:
Spero vi sia piaciuto,davvero.
Mi scuso per gli eventuali errori çç
Bhe',recensite gente C:
E' tutto gente!ADIOS!
..............................

NO!NON E' TUTTO èwé
Volevo ringraziarvi per:

Recensita da: 37.
Preferita da: 16
Ricordata da: 1
Seguita da: 30



Image and video hosting by TinyPic



C'è,vi amo giuro :o
-Elisa.♥

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** 3.This is me. ***


{Tell me about you Charlie.
Capitolo 3.}





Il cammino verso casa Stylse duro' una decina di minuti.
Per raggiungerla passammo attraverso un parco colorato dalle foglie degli alberi caduti.
Era piacevole stare con Harry: non era come gli altri ragazzi (ovvero stronzo e strafottente),ma era timido e gentile.
Per una volta mi senivo a mio agio a parlare con un ragazzo.


Casa Styles all'esterno era decorata da delle mattonelle grige con delle sfumature bianche.
Un vialetto attraversava il giardino giungendo alla porta rossa da dove si entrava.
Harry infilo' una chiave oro nella serratura girandola due volte a sinistra,per poi aprirla facendo pressione sulla maniglia.
Un caldo piacevole sbatte' contro il mio viso,mischiato al profumo di agrumi.
Harry mi aiuto' a togliere il cappotto e lo appese al sieme al suo sull'appendi abiti.
"Questa e' casa mia.Fa come se fossi a casa tua." mi sorrise dolcemente e tolsimo le scarpe,che mise nella scarpiera.
"Allora,facciamo un giro per la casa."
Mi sorrise un'ennesima volta e mi prese la mano entrando in cucina:
era grande e spaziosa e un tavolo rotondo troneggiava nel mezzo della stanza.
Vidi nella lavastoviglie dei bicchieri e dei piatti,probabilmente del giorno prima.
Sulle mensole c'erano spezie e vari condimenti.
Mi porto' in salotto che era ancora piu' grande:
un televisore al plasma giaceva sulla parete e,al suo fianco, uno scaffale pieno di cd e dvd.
Davanti ad esso,c'erano due divani di pelle nera e un tavolino di vetro basso.
Salimmo le scale fino a giungere al piano superiore.
Harry mi fece vedere i due bagni; uno in fondo al corridoio e l'altro a destra appena salite le scale.
Mi fece vedere la sala del 'divertimento',così la chiama lui.
All'interno c'era: un televisore,il twiter nel mezzo,playstation e chi ne ha piu' ne metta!
"Bene,ti faccio vedere la mia camera." mi sorrise dolcemente e mi riprese per mano.
Arrivammo davanti a una porta bianca che aprì senza problemi.
Notai subito un diverso odore da quello precedente: il suo.
Un letto matrimoniale era posizionato al centro della stanza accanto al muro.
La scrivania al lato sinistro e,su di essa,c'erano molti fogli e un computer portatile.
Alle pareti erano appesi dei poster di Mick Jagger e un calendario scolastico.
Affianco al letto c'era un comodino,sul quale c'erano delle foto incorniciate.
Ne presi una tra le mani: ritraeva un bambino coi capelli lisci e biondi con gli occhi color cielo e il sorriso sdentato,completo di fossette.
"Oh,Harry..." dissi con una vocina tenera facendogli vedere la foto che subito prese e si mise dietro la schiena.
"Emh..Si,sono io." ormai era rosso in faccia dalla vergogna e si gratto' la nuca.
"Eddai Harold!Fa' vedere!" gli saltai addosso cercando di prendergli la foto,ma lui alzava il braccio così da non farmi arrivare ad essa.
"Uffa,che palle che sei!" sbuffai ridendo e scendendo dalla schiena di Harry.
"Che ne dici di mangiare così poi mi parli di te?" annuii convinta e gli baciai la guancia.


"Harry,ma sei bravissimo a cucinare!" sorrisi ingoiando la patatina fritta.
"Bhè,quando vivi da solo devi saperti arrangiare." mi sorrise dolcemente spostando la carne con la forchetta.
"Già,hai ragione.Anche se io faccio pena a cucinare." risi contagiando anche lui.
"Bhe',raccontami di te." sorrise portando alla bocca il pezzo di carne.
"Bhe',ho 17 anni e mi chiamo Charlie.Vivo da sola a Londra da cinque anni.Mio padre mi ha abbandonata.
Bhe',tra di noi e' un po' un 'tira e molla'.Si arrabbia,sparisce e poi pensa di farsi perdonare con delle stupidaggini!
Mia mamma e' in Irlanda per lavoro e non la sento mai,sono separati loro.Mi manda i soldi ogni settimana per le spese e per le varie compere.
Sono molto chiusa in me stessa da quando Horan e i suoi amici mi hanno iniziato a sfottere."
sorrisi malinconica mangiando un'altra patatina fritta.
"Io invece mi chiamo Harry ed ho 18 anni.Non sono di Londra,ma sono quì grazie a mia madre.Anche lei lavora per mantenermi e non la vedo mai.
Anche i miei sono separati e mia madre si sta rifacendo una vita con un uomo che considero come un padre.Non sono figlio unico e mia sorella e' con mia madre."

Sorrise e mangio' anche lui una patatina fritta.
Passammo il pomeriggio sul divano a parlare delle nostre vite,passioni e paure.
Scoprii che Harry amava i gatti e aveva la passione per il canto.Aveva paura che la gente gli toccasse i ricci e cio' lo faceva imbestialire.
Era davvero una persona adorabile e di compagnia.Ops,lo avevo già detto?
Girai lo suardo verso l'orologio che segnava le 6.3O pm.
"Cavolo,come passa il tempo." sorrisi incrociando i suoi occhi.
"Già,sto advvero bene con te." sorrise imbarazzato e gli baciai la guancia.
Posai il mio sguardo fuori dalla finestra e strabuzzai gli occhi: nevicava.
"Harry!Harry!Harry!" iniziai a ripetere il suo nome come una bambina di cinque anni e lui rise per poi avere la mia stessa reazione guardando la neve.
"Prendiamo i guanti,cappello e giubbotto!" e fu così.Ci vestmmo e ci fiondammo in giardino iniziando a giocare a palle di neve come due bambini mai cresciuti.
Ridavamo e non ci importava delle conseguenze; in quel momento volevo solo vederlo sorridere e vedere le sue splendide fossette e i denti bianchi.

















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



MA SALVEEEE *^^*
C'è,ma!
BUON COMPLEANNO HARRY!
Ora non ammazzarti di seghe!Sei diciottenne (?!?).
Ok,uwu
Questo e' il capitolo c:
E' un po' corto,ma ho poca ispirazione.çç
Recensite.
-Elisa.♥

Image and video hosting by TinyPic

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** 4.I can't fall in love now! ***


{I can't fall in love now!
Capitolo 4.}





Stare con Harry era semplicemente favoloso.
Vedere il suo sorriso mi faceva giungere in paradiso e oltre le nuvole.
Aveva messo un po' di musica e attaccato lo stereo alle casse,così che la musica si sentisse in giardino.
I fiocchi di neve cadevano su di noi e posizionandosi sulla neve caduta precedentemente.
Il riccio mi teneva la mano e osservava il cielo lasciando che la neve toccasse il suo splendido viso.
La radio suonava 'International Love' e la musica sembrava entrarmi dentro e riuscire come fumo della sigaretta.
"E questi Erano Chris Brown e Pitbull!Passiamo a U Smile di Justin Bieber!"


"I'd wait on you forever and a day
Hand and foot
Your world is my world,Yeah
Ain't no way you're ever gon' get
Any less than you should
Cause baby,You smile I smile
Cause whenever,
You smile I smile"



Ed era così anche per me.
Avrei dato il mio mondo per Harry pur di vederlo sorridere.
Il suo sorriso illuminava il mio mondo e quando lui sorrideva,automaticamente sorridevo io.
Tu sorridi e io sorrido mh?Si,succede così anche a me.
Ma che diamine sto dicendo?


"Your lips,my biggest weakness
Shouldn't have let you know
I'm always gonna do what they say
If you need me
I'll come right there
From a thousand miles away
When you smile I smile
You smile I smile,Hey"



Le sue labbra stavano diventando il mio desiderio piu' grande:
erano come una calamita per i miei occhi e per le mie ma,non potevo.
Se lui avrebbe avuto necessita' di me sarei corsa anche a costo di arrivare a unicornilandia (?).
Ma che sto dicendo?Io Harry lo conosco da soli due giorni!
Scossi la testa togliendo dalla testa questo pensiero e notai che muoveva la testa a tempo facendo ondeggiare i suoi ricci.
"Char..." si volto' verso di me e mi sorrise.
"Si?"
Fottuto cuore,calmati cazzo! "Sei la mia migliore amica." mi sorrise e mi mise un braccio attorno le spalle,avvicinandomi a sè.
Il suo profumo si avventuro' nelle mie narici invadendole: che profumo...dolce.
"La stessa cose vale per me Harry." gli sorrisi dolcemente e gli baciai la guancia morbida.


Il caldo emanato dai caloriferi prese subito a scaldarci.
Appesimo i giubbotti,berretti e ci buttammo sul divano ancora ridendo.
"Hai il naso rosso come una renna!" rise Harry indicando il mio naso.
"hahaha!Sono Rudolf la renna!" risi assieme a lui ma poi tornammo seri.
Harry si avvicinò lentamente a me e il mio cuore incominciò a fare le capriole nel petto.
Ma che cazzo mi prende,eh?
Mi baciò il naso teneramente e mi accolse tra le sue braccia,facendomi scaldare il naso grazie al suo maglione.
Strusciai il mio naso su di esso inspirando il piacevole profumo e chiudendo gli occhi per assaporare al meglio.
"Charlie,vuoi fare una doccia?" mi chiese dolcemente.
"Se non è un problema..." sorrisi e lui mi prese la mano,portandomi al piano superiore.
"Io sono nell'altro bagno,se ti serve aiuto sai dove sono." mi sorrise ancora e uscì.
Mi spogliai e mi infilai sotto il getto d'acqua calda.
I miei pensieri sparirono e il mio cervello si alleggerì.
Chiusi gli occhi e mi insaponai i capelli,usando i polpastrelli per pulire accuratamente la cute.
Perche' quando chiudevo gli occhi il volto di Harry faceva largo nella mia mente?
Fanculo cazzo,non posso innamorami ora!
Uscii e mi guardai allo specchio: perche' quando stavo con lui mi sentivo bella?
Come ci riusciva?Non riuscivo a spiegarmelo.
Mi misi l'intimo e mi infilai un pigiama pesante con sopra dei panda e mi legai i capelli in una coda alta.
Uscii e mi richiusi la porta alle mie spalle: sentii una melodia,qualcuno che cantava.
Camminai lentamente,come intimorita dal far sapere che fossi lì.
Sentii Harry cantare dentro al bagno e sentii l'acqua scorrere sul suo corpo.
"I was born to be sombody..." stava cantando una canzone di Justin Bieber e aveva una voce pazzesca!
Mi appoggiai alla parete e scivolai fino ad essere seduta sul pavimento e chiusi gli occhi ascoltando quella melodia.
Harry aveva una voce dolcissima,una delle piu' dolci che avessi mai sentito.
La porta si aprii e mi ritrovai Harry vestito con solo dei pantaloncini da basket e a petto nudo,mi alzai velocemente e lo guardai negli occhi.
"H-Harry..." cazzo,ho balbettato!
"Charlie,che ci facevi quì?" Gia',che ci facevi lì Charlie?
"Scusa Harry,stavo ascoltando la tua voce...E' bellissima!canti benissimo insomma..." sorrisi imbarazzata grattandomi la nuca.
"Grazie." mi sorrise ancora provocandomi brividi indescrivibili.
Si infilo' la maglietta che aveva tra le mani e mi prese per mano,scendendo così insieme le scale e giungendo in cucina.
Harry aprì il frigo e prese due lattine di coca-cola e mise nel microonde un sacchetto di pop-corn,che iniziarono a scoppiare dopo un minuto.
"Ti va se guardiamo un film?" gli sorrisi annuendo e mettendo i pop coarn fatti nella ciotola gialla con i girasoli che mi diede.


Posammo le bibite sui comodini e ci sdraiammo sotto le coperte,con la ciotola di pop-corn in mezzo a noi.
Harry impugno' il telecomando del dvd e schiacciò play: partì Harry Potter e il calice di fuoco.
Harry aveva optato per qualcosa di carino che lo 'eccitava' parecchio.
Era un pò un bambino,come sempre l'ho definito.
Rideva anche per qualsiasi cosa che gli attori facevano e,che ai suoi occhi,pareva stupida.
Mi stringeva tra le sue possenti braccia e mi baciava e accarezzava i capelli.
Mi sentivo a casa,così che mi addormentai tra le sue braccia,dimenticandomi dell'intermo mondo.
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



MA SALVEEEE *^^*
C'è,ma!
TUNZ TUNZ TUNZ (??)
Ok,eccomi qua' ahahahah!
Ok,uwu
L'ho scritto sudando magliette e canotte (?) e spero vi piaccia.
Io AMO leggere le recensioni lunghe sette kilometri *v* quiindi,recensite uwù
D'ora in poi,chi mi scrivera' lunghe recensioni,gli rispondero' nello spazio dedicato agli unicorni èwé
Siccome sono brava vi do delle anticipazioni future (?):
-Non nasceranno mai i One Direction come a xfactor.
-Niall lo vedremo bene nel decimo capitolo C:
-Vi piace la coppia di Harry e Charlie? *^*
Recensite e fatemi sapere tutto cio' che vi scorre in quelle testoline perverse (?).
-Elisa.♥


Image and video hosting by TinyPic

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** 5.XFactor audition ***


{XFactor Audition.
Capitolo 5.}





E forse fu uno dei miei sogni più belli quello di passare una serata con qualcuno.
No,non era un sogno quella volta: avevo davvero un'amico.
Mi svegliai e guardai l'orologio alla parete bianca: 10.3O am.
Harry accanto a me stava ancora dormendo e i ricci gli cadevano sulla fronte.
Il sorriso era aperto sul suo suo volto e stringeva ancora il mio fianco dalla notte precedente.
Mi alzai cercando di non svegliarlo riuscendo nell'ipresa e iniziando a scendere le scale.
Anche quella mattina stava nevicando e ciò non mi dispiaceva affatto.
Mi sedetti sul ripiano della finestra del salotto guardando la neve scendere lentamente.
"Girl you're so one in a milion you are..."
Iniziai a cantare One In A Million mentre osservavo la neve cadere.



Harry's Pov.



Sentivo freddo e iniziai a girarmi cercando calore.
Aprii gli occhi sbattendo le palpebre e strofinandomeli con le mani.
Charlie non era vicino a me: dove era?
Mi alzai sui gomiti e osservai la mia stanza:sulla sedia della scrivania c'erano i vestiti miei e di Charlie uno sopra l'altro.
L'orologio sulla parete segnava le 1O.35 am,ora di alzarsi.
Infilai le pantofole e mi alzai osservando ancora una volta il letto disfato e sorrisi.
Scesi lentamente le scale,sentendo sempre più forte una voce cantare One In A Million:
Charlie era seduta sul ripiano delle finestra che osservava la neve cadere mentre cantava.
Mi avvicinai con cautela fino ad essere vicino a lei,ma non si accorse di nulla.
"Girl you're so one in a million,you are..." intonai e lei sobbalzò spaventata.
Mi sorrise dolcemente e iniziammo a cantare insieme intonando le nostre voci.
Sentii come se qualcosa mi stesse divorando lo stomaco poco a poco e il cuore battere a mille.
Finimmo di cantare e sorrisimo dolcemente e io la intrappolai tra le mie braccia stringendola dolcemente.
"Sei bravissima,lo sai?"



Charlie's Pov.



"Sei bravissima,lo sai?" mi sussurrò all'orecchio destro dolcemente.
Mi staccai e gli baciai la guancia sorridendogli.
"Anche tu." e le sue fossette si aprirono sul suo volto.
Mi prese per mano e andammo in cucina,dove ci sedemmo sulle sedie e inziammo a fare colazione con la televisione accesa.
"E riprendono le audizioni per Xfactor UK gente!E le città sono: Londra,Doncaster,Manchester,Bradford e molte altre!Per maggiorni informazioni leggere www.XfactorUK.com."
Guardai a bocca aperta la televisione assieme a Harry che subito si alzò e corse a prendere il computer e andare nel sito.
"Che cosa dice?" chiesi impaziente.
Harry incominciò a leggere le parti interessanti e ciò che ci interessava davvero.
"Sabato a Londra...ma oggi è sabato!" urlò guardando il telefono.
"Io vorrei farlo." disse abbassando la testa.
Alzai gli occhi e guardai la sua espressione facciale: un misto tra paura e sogni.
"Harry,che ne dici di alzare il culo e darci una mossa?" risi spingendolo e subito mi sorrise correndo su per le scale.
Scossi la testa e lo raggiunsi,iniziando a vestirmi: Jeans,Felpa e Nike.

Arrivammo fuori dagli studi alle 11.OO am e c'era una fila impressionante.
Sia a me che a Harry ci diedero il numero e ci fecero compilare i vari fogli.
Harry era molto agitato e continuava a ripetere "E se non piacerò?Se la mia voce fa schifo?Oddio!Torniamo indietro!" ed io puntualmente lo mandavo a cagare rassicurandolo.
Notai quattro ragazzi a distanza di qualche persona da noi con un non so che di familiare,ma non gli diedi corda e continuai a pensare alla mia esibizione.
"Harry Styles?!" Urlò l'uomo facendoci sobbalzare.
Harry deglutì e mi prese per mano,trascinandomi dietro le quinte.
"Vai Harry e spacca il culo a tutti." sorrisi tenendo la sua testra fra le mani,per poi lasciarli un dolce bacio sulla guancia.
Mi sorrise e salì sul palco sorridendo e salutando: io lo osservai ai televisori nel Back Stage.




Harry's Pov.



Salii camminando a passo deciso cercando di mantenere il controllo delle mie gambe che tremavano.
O la va o la spacca Harry.
"Ciao,come ti chiami?" mi chiese il giudice a destra.
"Sono Harry,Harry Styles." sorrisi e sentii qualche ragazza urlare.
"E quanti anni hai Harry?" chiese la donna nel mezzo.
"Ho diciotto anni." sorrisi e vidi due giudici parlottare tra loro.
"E cosa fai nella vita?Studi o altro?" mi chiese lo stesso giudice.
"Attualmente studio ma ho la passione per il canto.." sorrisi.
"Bene!Allora cosa ci canti?" mi chiese una donna.
"Isn't She Lovely Di Stevie Wonder." sorrisi a trentadue denti fiero della canzone.
Il giudice mi fece cenno con la testa e inziai a cantare mettendoci l'anima.
Finii di cantare e molte persone si alzarono applaudendo e io fece un mezzo inchino.
"Bene Harry...Io dico si." disse quello a destra.
"Mi spiace Harry ma sei giovane e io dico di no" disse l'altro e si crearono un brusio di 'buu' e io trattenni una risata.
"A me piaci Harry e quindi io dico si." sorrise la donna.
Esultai in una strana maniera e salutai tutti,andando dietro le quinte e abbracciando Charlie.
"Mi hanno preso!" urlai facendola girare e la sua risata rimbomò nella mia mente.
"Charlie York?" il ragazzo chiamò questa volta lei e la misi giù.
"Forza bambola,tocca a te." sorrisi e le baciai la guancia,dandole un'amichevole pacca sul sedere.
Mi sorrisi ma fece una faccia offesa e scoppiammo a ridere.




Charlie's Pov.



Salii camminando timidamente e i giudici mi sorrisero.
"Ciao,chi sei?" mi chiese la donna.
"Charlie York" risposi timida stringendo il microfono che implorava pietà.
"Quanti anni hai Charlie?" continuò.
"Diciassette,devo fare i diciotto a Marzo." sorrisi imbarazzata.
"Cosa ci canti?" mi chiese il giudice a destra.
"Only Girl In The World" sorrisi pensando a coloro che pensassero che fosse difficile per me.
"bene,vorrei sentirla tutta." mi sfidò...Simon,giusto?
Annuii e sentii la base partire.
Aspettai e attaccai a cantare dando il meglio di me.
Su quel palco mi sentii me stessa,iniziando così a camminare e muovermi leggermente facendo dei semplici passi.
Vidi gli spettatori che si alzavano poco a poco iniziando a urlare e qualcuno anche il mio nome.
Sorrisi e notai il giudice muovere la testa a tempo facendo il finto interessato.
Ti ho spiazzato,eh?
Finì di cantare e feci un inchino a coloro che mi stavano applaudendo e vidi alzarsi anche i tre giudici applaudendo.
Sorrisi a trentadue denti e una lacrima mi solcò il viso,ripensando a un episodio passato.

"Nonno,senti quì!" inziai a cantare e mio nonno muoveva le mani a tempo sulla gamba.
"Ma sei bravissima Char!" mi sorrise e mi strinse in un abbraccio.
"Un giorno canterò questa canzone davanti a qualcuno." gli promisi e mi sorrise dolcemente.


"Signorina,la canzone è molto difficile,soprattutto perchè è comunque registrata in studio e modificata.
La voce non è forte e determinata ma allo stesso tempo dolce come quella della Rihanna,ma è qualcosa di più...non so come definirmi!
Mi sa tanto di Ashley Tisdale"
ridacchiò la donna.
Sorrisi e mi misi a ridere assieme a lei.
"Per me è un si." sorrise e sussultai muovendo il pugno.
"Sono con la mia collega.Abbiamo molto da lavorare,ma la tua voce è molto bella.Il mio è un si." sorrise il più anziano.
Simon guardò il foglio e poi tornò a guardare me con uno sguardo serio.
"Sei consapevole che puoi fare di meglio?" io annuii.
"C'è da lavorare molto ma io..non so..." si fermò a leggere ancora quello stupido foglio e si sentirono lamentele del pubblico.
Alzò lo sguardo e sorrise.
"E' un si." lanciai un urlo e mi accasciai a terra in ginocchio.
Sentii qualcuno che mi abbracciava: Harry.
Mi strinsi a lui e salutai e camminammo dietro le quinte dove ci abbracciammo a lungo.
"Oh,gli sfigati!" le vene mi si raggelarono e mi staccai da Harry a scatti,come un robott.
Horan mi sorrise sghembo e fu chiamato sul palco dove cantò con i suoi amici uno dopo l'altro.
Anche loro erano stati presi.
Cazzo.
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



MA SALVEEEE!
Scusate per il ritardo çç
*si inginocchia e chiede perdono.*
Ho ricevuto delle recensioni lunghissime *o*
Iniziamo a rispondere èwé.
1)Grosso modo mi avete fatto tutti i complimenti e vi rigrazio unicorni C:
Sono contenti che la coppia vi piaccia C:
Ma non è finita quì,*risata crudele*
2) quasi nessuno riesce a immaginare un Horan crudele :o
Ma poi ci saranno colpi di uncorni (?).
3) Scusate se ci sono errori,ma non ho mai il tempo di rileggerli çç
Ho molte verifiche e scrivo molte volte a pezzi D:
4)Qualcuno mi ha chiesto di spiegare come faccio a emozionare.
Io SPERO ogni volta di riuscirci.Lo spero davvero.
5) Ringrazio per le SUPERMEGA RECENSIONI DI:
/paynesspoon
/_ihaveharryeyes
/claame
/ Carrots__Marii
/x1Daremylife_
/Iwantbeafamous_
/aquilone96
/bambina fra
/Directioner_
/ NicolDirectioner
/SereDirectioner
/AngelCharlie
/TheyDriveMeMad
/AmyDirectioner
/DreamerOfCarrots

askjdhskdfhdlksfghdslfkhjgldjnhf
Detto ciò,grazie a tutti C:
Recensite.
-Elisa.♥

Image and video hosting by TinyPic

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** 6.His eyes. ***


{His eyes.
Capitolo 6.}





"Harry,non capisco." Io e Harry,dopo i provini,andammo in un bar a discutere e a divorare un pranzo.
"Charlie,non lo capisco nemmeno io."
Stavamo discutendo del perchè Horan&Company fossero lì.
"C'è da ammettere che però sono bravi." farfugliò addentando ancora una volta il mega-panino.
Lo guardai storto e si mise a ridere,sputando le briciole di pane e vari pezzetti di prosciutto.
"Dio,sei un maiale Harold!"
Io e il riccio avevamo ascoltato le audizioni dei quattro e,effettivamente,avevano delle belle voci.
Ma non potevo ammetterlo,giusto?
Tomlinson aveva portato 'Hey Thete Delilah',il quale mi stupì per la voce dolce e melodica che possedeva.
Malik,invece,aveva cantato 'Let me Love You',sorprendendomi per la voce calda e suadente.
Payne cantò 'Cry Me A River',la quale voce era molto intonata.
Con mia grande sorpresa,scoprii che il biondino,aveva già partecipato alle audizioni qualche anno prima.
Infine,Horan,aveva portato 'So Sick',canzone che amavo follemente.
Scoprii che gli piaceva Justin Bieber,il che mi fece un po' ridere...un po' tanto.
Notai,inoltre,una differenza della voce:quando cantava era dolce,irriconoscibile rispetto al tono mantenuto a scuola.
"No Harry,secondo me no." sbuffai sorseggiando la cioccolata calda.
Il riccio fece spallucce e sorrise bevendo la coca cola.
"Bhè,i prossimi programmi?" chiesi per riprendere il discorso precedente.
"Mh..Lunedì incomincerà il bootcamp,quindi non potremo continuare la scuola,così per una settimana."
Una vita nuova,ecco cosa incominciava lunedì.
"Harry,io devo andare." dissi alzandomi e lui fece lo stesso.
"Che succede?" chiese preoccupato.
"Ti spiegherò Lunedì.Scusa Harry." gli baciai la guancia e lasciai i soldi sul tavolo,correndo verso la porta.
"CHARLIE!E I VESTITI?" Mi voltai verso di lui e gli sorrisi.
"Portameli lunedì bello!" e uscii definitivamente dal bar.


Due giorni dopo,Lunedì. BootCamp.



Camminai a passo deciso verso gli studi di xfactor.
Si,e' arrivata una nuova Charlie.
Mi guardai attorno e molti concorrenti si voltarono guardandomi a bocca aperta.
Quando il sabato scappai via da Harry,andai al centro commerciale:
comprai Jeans,Pantaloni stretti,vestiti,varie scarpe e magliette alla moda.
Mi ero tagliata anche i capelli,un po' la pettinatura alla Cher Lloyd,concorrente di qualche anno prima.
Varcai l'ingresso e vidi i ricci di Harry in mezzo a tutte le persone.
Camminai decisa con un sorriso e lo abbracciai da dietro.
"Chi sono?" chiesi con una vocina stupida.
"Charl..." si voltò e rimase a bocca aperta.
"Charlie?Sei tu?" chiese ancora sconvolto dal cambiamento.
"No,sono un unicorno arcobaleno Harry!" gli tirai uno schiaffetto sul braccio e si mise a ridere.
"Sei veramente bellissima!Non che prima non lo fossi,insomma.." arrosì e lo abbracciai.
"Grazie Har." e mi strinse anche lui,appoggiando il suo mento sulla mia spalla.
"Bene ragazzi!Andiamo sul palco." ci chiamò Simon.
Annuimmo e lo seguimmo,sedendoci sul palco attendendo istruzioni.
"Oggi vedremo come ballerete e poi vi assegneremo delle canzoni." sorrise.
Ci misero su quattro file ed io ero nella prima assieme a Harry e la compagnia di Horan.
"Bene,questi sono i passi." ci fece vedere i passi più volte fino a impararli.
"Poi ballerete come volete,ok?" annuimmo e partì un coro di 'si'.
La ragazza si avvicinò allo stereo e fece partire international love.
Ok,calma Charlie.
La compagnia Horan si girò verso di me e ridacchiò,ma poi smise dopo aver visto il mio cambiamento.
"E cin,sei,sette otto!" rimbombò assieme alla musica la voce della ragazza.
Ok Charlie...
Passo avanti,dietro,busto,busto,scivolata.
Mh...non male.
"Ora tocca a voi!"
Ok,Charlie; è ora di far vedere i miei anni di HipHop.
Iniziai a ballare seguendo la musica e dimenticandomi del resto.
La musica dopo un po' cessò e la coreografa iniziò ad applaudire.
"bene bene!Bravi tutti." sorrise e lasciò posto a Simon.
"Bene ragazzi...Ora chiamo e assegnerò i testi e sono anche modificati alcuni..."
Si fermò e iniziò a leggerne qualcuno.
"Zayn Malik,One In A Million,Niall Horan e Charlie York,It Girl".
NONONO!NON LO HAI DETTO,VERO!?!?
Avanzai e presi il testo assieme a Niall: iniziai a leggerlo e c'erano dei cambiamenti.
"Bene,iniziamo!Niall e Charlie prendete i microfoni." un tecnico ce li consegnò e Simon ci fece ascoltare la melodia:era lenta e dolce.
"Luci spente!Occhi di bue e base!"


I’ve been looking under rocks and breaking licks
Just tryna find ya
I’ve been like a manic insomniac
5 steps behind you
Tell them other boys,
they can hit the exit
Check please…
Cause I finally found the boy of my dreams
Much more than a Grammy award
That’s how much you mean to me

Ok Charlie,con calma è fatta.




You could be my it girl
Baby you’re the shhh girl
Lovin’ you could be a crime
Crazy how we fit girl
This it girl
Give me 25 to life
I just wanna rock all night long
And put you in the middle of my spotlight
You could be my it girl
You’re my biggest hit girl
Let me play it loud
Let me play it loud like…

Bene Niall,calma e sangue freddo.





Oh,Oh,Oh,Oh,Oh



Let me play it loud
Let me play it loud like…





Oh,Oh,Oh,Oh,Oh



Let me play it loud





You can’t help but turn them heads
Knockin’ them dead
Dropping like flies around you
If I get your body close not letting go
Hoping you’re about to
Tell them other guys they can lose your number
You’re done!
They don’t get another shot cause you’re…love drunk
Like a TV show playing reruns
Every chance I get
I’mma turn you on



You could be my it boy
Baby you’re the shhh boy
Lovin’ you could be a crime
Crazy how we fit boy
This it
Give me 25 to life
I just wanna rock all night long
And put you in the middle of my spotlight
You could be my it boy
You’re my biggest hit boy
Let me play it loud
Let me play it loud like…
oh oh oh oh
Let me play it loud
Let me play it loud like…
oh oh oh oh
Let me play it loud

Can’t seem to stop you from running, running
Through my, through my mind, mind
Just keep it coming, coming
Til I make you mine, mine




You’ve got that something, something
I wanna be with girl





I wanna be with boy



You’re my greatest hit girl





You’re my greatest hit boy



Just say this is it girl…





Hey baby…



Don’t you know you’re my it girl





You could be my it boy
Baby you’re the shhh boy
Lovin’ you could be a crime



Crazy how we fit girl
This it girl
Give me 25 to life





I just wanna rock all night long
And put you in the middle of my spotlight
You could be my it boy
You’re my biggest hit girl



Let me play it loud
Let me play it loud like…
oh oh oh oh
Let me play it loud
Let me play it loud like…
oh oh oh oh
Let me play it loud




Guardai i suoi occhi ghiacciati puntati nei miei mentre sentivo le persone in sala applaudire.
I miei occhi scesero piano e fissarono le sue labbra,ma le rialzai subito.
Girai i tacchi e consegnai il microfono a Simon che faceva complimenti che non ascoltai.
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



MA SALVEEEE!
Bho,ci ho messo tutta me stessa C:
Spero vi piaccia,davvero *^*
Dedicato a tutti coloro che mi seguono.
Spero davvero che vi piaccia çç
Recensite e scusate per eventuali errori C:
-Elisa.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** 7.The kiss and the call. ***


{The kiss and the call.
Capitolo 7.}





"Bene ragazzi,a domani." concluse Simon con un sorriso battendo le mani una volta.
Mi alzai dalla comoda seggiola e iniziai a camminare assieme a Harry verso l'uscita degli studi.
"Allooora,con Horan?" squittì Harry facendomi bloccare nel corridoio.
"Oh no,non ci provare Styles!" abbaiai riprendendo a camminare.
"Eddai Char,che cosa provi?" mi chiese affiancandomi.
"Che cosa provo quando scusa?!" mi fermai ancora impiantando i miei occhi nei suoi.
"Quando lo guardi." disse serio.
"Nulla Harry!non provo nulla!" roteai gli occhi riprendendo a camminare.
Mi sentii presa per il polso e stretta,così mi ritrovai a guardare gli occhi di Harry.
"Charlie,perchè non mi guardi come guardi lui?"
Spalancai la bocca e strabuzzai gli occhi confusa,poi accadde tutto velocemente:
la mano di harry passò dal mio polso alla mia guancia e il suo viso si fermò a un millimetro da me,mischiando i nostri respiri.
Il mio cuore incominciò a martellare dentro il petto e il respiro si fece sempre più irregolare mentre il suo pollice accarezzava la mia guancia.
"Horan riesce a farti sentire così?" soffiò sulle mie labbra.
"Così come?" ma non ebbi il tempo di finire che le sue labbra si erano posate sulle mie iniziando a muoversi dolcemente.
Sentivo il sapore delle sue labbra: menta e il suo sapore.
Le mie braccia rimasero lungo i fianchi e il cervello incominciò ad andare in pappa.
Non contai e non saprei definire quanto tempo restammo così in quel corridoio; forse minuti,secondi o ore.
Quando Harry si staccò riaprii lentamente gli occhi per rincontrare i suoi verdi.
"Questo." balbettò per correre via uscendo dagli studi,lasciandomi lì come una bambola.


Immergevo la bustina di the al limone nell'acqua oramai bollente del pentolino ripensando al bacio.
Versai il liquido nella razza e la poggiai sul tavolo,sedendomi poi su di una sedia.
Iniziai a sorseggiare il the sommersa nei miei pensieri,finchè non mi svegliò una quantità maggiore che mi scottò la lingua.
"Cazzo." sussurrai afferrando il giubbotto e uscendo di casa incominciando a correre.
Faceva freddo: non mi importava.
Ero in pigiama: chissene frega.
Era notte oramai: me ne farò una ragione.
L'unica cosa che mi importava era lui ed avevo capito finalmente.


Suonai il campanello di casa Styles nervosamente e tremando,a causa del freddo e della paura.
Harry mi aprì con la faccia sconvolta.
"Charlie,che ci fai quì?" salii il primo scalino,il secondo e il terzo fino ad essere davanti a lui.
"Scusa Harry se non ho capito subito." balbettai per poi fiondarmi sulle sue labbra e tenere tra le mani i suoi ricci.
Lo sentii sorridere nel bacio e mi posò le mani sui fianchi.
Chiusi la porta con un calcio deciso e io e Harry iniziammo a muoverci continuando a baciarci,fino ad essere sdraiati:lui sotto e io sopra.
Ci mettemmo a ridere,notando che eravamo sul divano.
"Perchè sei così bella?" mi sussurra dolcemente accarezzandomi la guancia.
"Non ne ho idea.." rispondo sussurrando.
"Dove sei stato tutto questo tempo?" riprende sorridendo.
"A fare shopping (?)" rispondo spezzando il romanticismo che si era creato facendolo ridere.
Il telefono squillò interrompendo le nostre smancerie.
"Pronto?"
"Charlie!Sono la mamma."
"Oh,ciao mamma...dimmi."
"Domani torno dall'Irlanda assieme a Bob,il mio nuvo compagno no?Poi conoscerai sia lui che il figlio."
"Oh,certo certo.Ciao."
attaccai e buttai il telefono sul tavolino.
Harry scosse la testa per chiedermi spiegazioni.
"Conoscerò il nuovo compagno di mia madre e il figlio." risposi in un sussurro.
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



Ma CIAOOO :3
Ho scritto questo capitolo a scuola durante le ore buche.
Bho,spero vi soddisfi (?)
Nel prossimo vedremo il padrino di Charlie e il fratellastro C:
Spero davvero che vi piaccia çç
Scusate se è corto çç
Recensite e scusate per eventuali errori C:
-Elisa.

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** 8.Hi,I'm Bob. ***


{Hi,I'm Bob.
Capitolo 8.}





Harry strabuzzò gli occhi e mi guardò con uno sguardo indecifrabile.
"Char,spiegami." disse sedendisi ma facendomi mettere tra le sue gambe,mentre mi abbracciava da dietro.
"Vedi,mia madre lavora in Irlanda e ha trovato un compagno.Me lo disse già qualche mese fa,ma mi disse che finchè non avrebbe avuto certezza del loro amore,non me lo avrebbe fatto conoscere."
La mano di Harry si intrecciò nella mia e il suo petto si attaccò alla mia schiena,riuscendo quasi a sentire il battito del suo cuore.
"Non sono pronta Harry...Non ancora." sussurrai girandomi verso di lui e incontrando i suoi occhi color prato.
"Piccola,io sarò con te,anche se non fisicamente.Se hai bisogno di parlare mi chiamerai e io ti risponderò." mi sorrise dolcemente baciandomi la fronte.
Harry era così.
Riusciva a farti stare bene cancellando tutto il male che avevi dentro.
Gli sorrisi e mi girai verso di lui,appoggiando le mani sul divano affianco ai suoi fianchi per sostenermi.
"Sai che sei dolcissimo?" sorrisi dolcemente guardando i suoi occhi.
"Sai di essere bellissima?" sorrise lui avvicinandosi e baciandomi dolcemente.
Le sue dolci labbra accarezzavano le mie,una mano intrecciata e l'altra nei capelli dell'altro.
Sorrisi e mi staccai,baciandolo un'ultima volta a stampo dolcemente.
"Bhè dolcezza,ci guardiamo un film?" sorrisi annuendo divertita. Harry scelse Titanic e lo infilò nel DVD.
Dorante tutto il film Harry mi abbracciava stringendomi a lui e accarezzandomi la schiena,regalandomi qualche volta dei baci sulla fronte.
"E' bellissimo questo film." confermai mentre Harry spegneva la TV.
"Concordo." sorrise lui.
"Se fossi stata Rose,non sarei mai riuscita a lasciare Jack." ripensai al film e lo commentai malinconica.
"E se tu fossi stata Rose ed io Jack,non avrei mai permesso che la tua bellezza fosse sprecata per un uomo che non ti ama." mi accarezzò la guancia e mi baciò dolcemente e come ogni altra volta,il cuore incominciò a scoppiare dentro al petto.
Ogni volta che Harry mi baciava,accarezzava i brividi salivano lungo la schiena e la pelle d'oca si faceva viva.Era qualcosa di unico e di inspiegabile che accadeva ogni volta.
"Harry,sei qualcosa di unico." gli soffiai sulle labbra una volta staccata. "Con quante ragazze sei stato?"
Lui sorrise e scosse la testa imbarazzato continuando a sorridere. "Sei la prima Char,non ho mai avuto relazioni."

Abbassò lo sguardo verso la pelle del divano e lo guardai stranita e divertita.
"Non lo avrei mai detto Harry." alzò lo sguardo e mi guardò confuso.
"E' una cosa brutta?" mi chiese divertito.
"No,affatto.Sei una persona dolcissima Harry e mi fai sentire speciale.E' così che le ragazze vorrebbero sentirsi trattare." sorrisi baciandogli la guancia.
"Sai Charlie,sei tu che riesci a far diventare tutto spontaneo.Con te le mie azioni,i miei baci e le mie carezze sono naturali." mi strinse a sè e mi addormentai tra le sue forti braccia.


Un raggio di sole penetrò dalle tapparelle del soggiorno di casa Styles.
Sentii qualcuno che mi accarezzava dolcemente i capelli e aprii gli occhi vedendo le mie mani e quelle di Harry intrecciate.
"'Giorno piccola." sorrise Harry baciandomi la guancia.
Quella notte dormimmo su quel divano scaldati da una coperta e dai nostri corpi vicini.
"Ciao Har." gli sorrisi e lo baciai dolcemente.
"Forza alziamoci che poi devi prepararti." mi sorrise e ci alzammo,per poi mangiare un'abbondante colazione.


"Bene Harry,io vado.Mamma e Bob sono arrivati." lo baciai ancora una volta e lo salutai,iniziando a camminare verso casa.
Camminai verso casa lentamente,prendendomi il tempo necessario e giungendo davanti a casa alle 11.45.
Suonai il campanello e mia madre mi venne aprire sorridente più che mai.
"Charlie!Quanto tempo!" mi abbracciò e la strinsi piano. "Già..." sussurrai lievemente.
Si staccò e mi sorrise,chiudendo la porta alle spalle.
"Charlie,lui è Bob." sorrisi all'uomo che mi strinse la mano dolcemente.
"Ciao Charlie,mio figlio sarà quì a momenti." mi salutò imbarazzato.Gli sorrisi per confortarlo e ci sedemmo a tavola,aspettando il ragazzo.
Finalmente il citofono si decise a suonare e mia madre si alzò per andare ad aprire mentre ridevo con Bob.
"Charlie,lui è..." inizò a parlare mia madre,facendomi girare per poi incontrare gli occhi color ghiaccio del ragazzo."Niall Horan,il figlio di Bob."
No,non poteva essere vero.
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



Ma CIAOOO :3
Scusate il ritardo çwç
Bho,spero sia di vostro gradimento C:
Che ne dite di come si sta svoltando la storia?
Bho,a me sembra una stronzata come FF '^'
Sto pensando seriamente di cancellarla çç
ANYWAY uù.
Abbiamo superato le 2OO recensioni *^*
Grazie a tutti unicorni miei :')
-Elisa.

Image and video hosting by TinyPic

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** 9.Yeah,I know who is he. ***


{Yeah,I know who is he.
Capitolo 9.}





Che qualcuno mi ammazzi.
Buttatemi in un fosso,datemi fuoco,mettetemi su un unicorno e fatelo volare via da quì; qualsiasi cosa!
"Niall Horan" disse mia madre sorridendo.
"Ci consciamo già signora York." ma i cazzi tuoi Horan?!
Scossi la testa e annuii seria.
"bene Charlie,porta Niall in camera sua." sbuffai e infastidita feci un cenno al biondo per farmi seguire.
Salimmo su per le scale e lo portai nella sua camera,aprendo la porta e facendolo entrare.
Roteai gli occhi con l'intenzione di andarmene,ma la sua vocina fastidiosa mi interruppe.
"Quindi siamo fratelli eh Jork?" chiese poggiandosi al muro con le braccia incrociate.
"Io e te non siamo NIENTE." sibilai a denti stretti per poi sbattere la porta e andare in camera mia.
Sentii il cellulare vibrare e immediatamente lo afferrai: un messaggio.

"Hei piccola,novità?Mi manchi. <3
Harry xx"


Sospirai e sorrisi leggendo il suo nome,per poi incominciare a rispondere.

"Va tutto male.Non ci crederai mai,ma il mio 'fratellino' è quello scassa ovaie di Horan.Mi manchi anche tu e ho bisogno di te.
Charlie. xx


Sospirai e posai il cellulare sul comodino.


"Ragazzi scendete!E' pronta la cena." urlarono Bob e mia madre.
Andai in bagno e mi lavai le mani per poi scendere in cucina.
A capo tavola c'erano Niall e Bob e io e mia madre al fianco.
Incominciammo a mangiare e mia madre,Bob e Niall iniziarono a parlare mentre io rimanevo muta.
"Allora Niall,come hai conosciuto Charlie?!" ma i cazzi tuoi madre pettegola?!
"A scuola.E' così bello averla attorno." mi provocò e lo fulminai con lo sguardo.
"Si?E cosa siete?" domandò ancora.
"Siamo amici." addentò la pasta.
Mi alzai spostando la sedia e provocando un rumore assordante,per poi sbattere le mani sul tavolo.
"Amici?AMICI?!Io e te non siamo NULLA.
Tu sei solo uno stronzo di prima categoria assieme ai tuoi fottuti amici.
Non c'è giorno in cui non mi sfracassate le ovaie!Sono solo la sfigata Charlie presa di mira da Horan e i tre e va bene...
Ma non rompete le palle a Harry perchè si da il caso,che sia la persona più importante che mi ritrovo in questa fottuta vita,OK?!"
Tutti mi guardarono accigliati ma lui aveva già pronta un'altra provocazione.
"E chi è Harry,mh?"
"E' il mio ragazzo!" mi alzai e salii le scale.
L'ultima cosa che vidi era la faccia confusa/sorpresa di Horan.


Fanculo al mondo,a tutti.Chiusi la porta a chiave.
Poco dopo sentii dei passi sostituiti poi da un bussare alla porta con insistenza.
"Charlie,APRI!" perfetto!Una madre incazzata all'attacco.
Mi alzai infastidita e spalancai la porta guardando la donna in cagnesco.
"Che vuoi?!" chiesi sbraitando.
"Da quando mi parli così?" chiese abbassando un po' la voce.
"Da quando tu mi hai abbandonata,ecco da quando.Tu non sai nulla di me e non sai nulla su ciò che mi ha fatto passare Horan.".
Mi guardò in silenzio per poi andarsene e io richiusi la porta per poi stendermi sul letto.
"Resisti Charlie,domani comunicheranno chi parteciperà a XFactor".Tirai un sospiro e mi addormentai.


9.3O am,the next day.


La sveglia suonò puntuale e mai come prima di quella mattina mi alzai contenta pronta per iniziare una nuova giornata.
Mi lavai e mi vestii,per poi scendere in salotto e infilarmi le scarpe ed uscire da quella maledetta casa.
Una macchina con i vetri oscurati passò davanti e mi suonò:un finestrino si abbassò permettendomi di vedere un Harry sorridente.
Corsi verso la macchina e aprii la portiera e,neanche il tempo di girarmi, che Harry mi baciò dolcemente.
"Giorno piccola." sussurrò sorridendo e lo baciai a stampo.
Partì e gli raccontai della serata precedente nei dettagli.
"Se succede qualcosa,giuro che gli spacco la faccia." commentò stringendo il volante.
Posai una mano sulla sua gamba e gli sorrisi per rassicurarlo.
Senza rendercene conto arrivammo agli studi e parcheggiò.
Scendemmo dall'auto e mano nella mano entrammo nell'edificio: centinaia di persone erano radunate per sapere la sorte del loro destino.
Harry si sedette su di una sedia e mi fece sedere sulle sue gambe abbracciandomi e facendo aderire i nostri corpi.
"I partecipanti per la prossima edizione di XFactor sono...Franklin Smith,Sonia Drew, [...] e così si conclude la lista del nomi.".
I fortunati chiamarono amici e parenti per comunicare loro la notizia.
Girai lo sguardo verso Harry ed era anche lui in lacrime come me.
Vidi Simon tornare con un foglio.
"FERMI!Voglio sul palco: Horan,Malik,Payne,Styles,Tomlinson e York.".
Guardai Harry e seguimmo Simon senza farcelo ripetere due volte.
"Vi ho chiamati quì perchè riteniamo che voi dobbiate andare avanti.Ragazzi,voi sarete una band e York una solista.Il nome della band lo decidete voi adesso.".
Loro si guardarono e si misero d'accordo con calma e senza alterarsi.
"One Direction." disse Harry fungendo da porta voce.
"Tornate a casa e prendete le vostre valige: andrete nella casa di XFactor." ci sorrise e inziammo a esultare.


Ero felice,ma sapevo che non sarebbe stato rose e fiori in tutti i sensi.
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



Ma CIAOOO :3
Scusate il ritardo çwç
Bho,spero sia di vostro gradimento C:
Sono stata assente per assenza di connessione D:
Non cancellerò la FF :3
Era solo per farvi recensire uù (??)
ANYWAY uù.
Bho,spero vi piaccia davvero C:
Grazie a tutti unicorni miei :')
-Elisa.

Image and video hosting by TinyPic

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** 10.NONO!It isn't possible! ***


{NONO!It isn't possible!
Capitolo 10.}





Sarebbe stato tutto più difficile,complicato.
Avrei vissuto assieme a Horan,i tre babbuini e Harry.
Harry,l'unica cosa che mi rassicurava e mi faceva sorridere.
Harry mi accompagnò a casa a prendere le valige,mentre da lui eravamo già passati prima.
"Allora...insomma..." balbettò prendendo in spalla uno zaino.
"Cosa c'è Styles?Il gatto ti ha mangiato la lingua?" risi afferrando il manico della valigia.
"E' che..Come pensi sarà stare in quella casa?Insomma...con Horan e i tre cazzoni." fece una smorfia lui nominandoli.
Mi fermai e mi iniziarono a scorrere seghe mentali nella mia testa,dove io bisticciavo con Horan e mandavo a fare in culo gli altri tre.
"Non ne ho la minima idea." feci spallucce scendendo le scale seguita da Harry.
Ci sedemmo sul divano di pelle blu e mi accoccolai tra le sue braccia: incominciò ad accarezzarmi e darmi dei baci sul collo.
Stare in silenzio con lui era assolutamente qualcosa di normale: riuscivamo a parlare semplicemente col silenzio e con i battiti del nostro cuore.
Era qualcosa di piacevole che non mi era mai capitato con nessuno,nemmeno con mia madre.
"Harry..." alzai gli occhi e vidi il suo mento,ma che poco dopo fu sostituito dai suoi meravigliosi occhi.
"Si piccola?" mi sorrise baciandomi la fronte.
"Starai al mio fianco?Ho bisogno di te in questi mesi,settimane." feci una pausa e respirai a fondo.
"Sento che impazzirò in quella casa ed ho bisogno di te Harry.Sei l'unico che riesce a farmi stare bene Harry..." mi sorrise dolcemente.
"Te lo prometto piccola.Sono quì per te,ricordatelo." sussurrò per poi togliere quella distanza che c'era tra le nostre bocche.
Ogni volta era così: le nostre labbra si accarezzavano e come pietre che si battevano tra di loro,iniziavano a produrre scintille.
"Forza piccola,ora dobbiamo andare." si staccò e mi sussurrò queste parole per non interrompere quel piacevole silenzio.
Io annuii piano e mi alzai dal divano,tendendogli la mano e aiutandolo ad anzarsi.
Prendemmo le mie borse e uscimmo di casa: chiusi la porta a chiave e salimmo sulla macchina di Harry.
Una ventina di minuti dopo,tra chiacchere,sorrisi e canzoni arrivammo alla casa di XFactor.
"Bene...sei pronta?" mi chiese affiancandomi.Girai lo sguardo verso di lui fino ad incontrare i suoi occhi e gli afferrai la mano.
"Con te?Sono pronta." sorridemmo e camminammo fino a giugere alla porta.
Harry chiuse gli occhi è inspirò per poi bussare alla porta,dove ci aprì Tomlinson,il quale fece una smorfia e ci fece passare.
Una ragazza ci venne incontro sorridendoci.
"Ciao!Sono Christal.Voi dovete essere Harry e Charlie,non è vero?" noi annuimmo sorridendo.
"Allora: Charlie dormirai nella mia stanza,mentre Harry in quella di Louis essendo l'unica disponibile." noi annuimmo anche se Harry lo fece con malavoglia.
Salutai Harry con un bacio sulla guancia e ci dividemmo: io seguii Christal e lui Tomlinson.
Attraversammo un lungo corridoio finchè non si bloccò davanti a una porta bianca che aprì.
"Questa è la nostra camera.Posiziona i tuoi oggetti dove vuoi e ti ho lasciato l'armadio più grande." sorrise lei per poi uscire dalla stanza.
Le sorrisi di rimando e inizia a osservare la mia nuova camera: c'erano due letti di una piazza,due armadi,una scrivania,una porta che conduceva al bagno e delle mensole.
Iniziai a sistemare i miei vestiti,fotografie,libri e CD.Afferrai il cellulare e mandai un messaggio a mia madre,dove scrissi di essere arrivata sana e salva.
Qualcuno bussò alla porta. "E' permesso?" La voce di Harry,come non riuscire a riconoscerla.
"Vieni Harry,entra pure." e la porta cigolò per poi richiudersi.
Harry si guardò attorno scrutando centimetro per centimetro la mia stanza.
"Che c'è?Non è un granchè!" affermai io decisa,trattenendo una risata.
"Bhè,se considerando che la mia camera la divido con Tomlinson,che ci sono mutande e calze ovunque,che c'è stata un'invasione aliena che ha provocato un disordine terribile...No,non è un granchè questa." disse sarcastico roteando gli occhi e facendomi ridere.
"RAGAZZI!TUTTI IN SALOTTO,CI SONO I GIUDICI!" parlò nel corridoio qualcuno facendoci smettere di ridere.
"Forza alieno,andiamo." feci un cenno con la testa indicandogli la porta ed uscimmo mano nella mano.
Tutti i concorrenti erano riuniti in quel gigantesco salotto: chi seduto a terra,chi impiedi,chi seduto sulle poltrone,ansiosi di sapere cosa avessero da dire i giudici.
"Bene ragazzi.Ora chiameremo le persone che accompagneremo durante questo viaggio.Inizio io..." disse Simon prendendo la lista di nomi.
"One Direction e York,forza." ci fece un cenno con la testa e lo seguimmo in giardino.
"Bene ragazzi.Mancano solo due giorni alla diretta e dobbiamo prepararci.Avrei pensato una cosa..." e subito iniziammo a guardarci tra di noi interrogativi.
"Mi piacerebbe che cantaste insiemme.One Direction e Charlie York,che ne dite?" noi annuimmo anche se eravamo contrari.
Era già tanto che Simon ci avesse chiamato e fatti entrare nella competizione e forse era quello il motivo per cui accettammo.
"Bene,quindi iniziamo già a provare." un furgone si fermò e salimmo su di esso,diretti in una palestra.
Arrivammo davanti ad un edificio dove entrammo e Simon ci condusse nella palestra,dove incominciammo le prove.
"Allora ragazzi,ora ci divideremo le parti e inizieremo con gli spostamenti e aggiustare le varie cosa,ok?" annuimmo poco convinti e incominciammo le prove.


Two days later,giorno della diretta.



Avevamo provato così tanto anche se in soli due giorni.
Ero dannatamente agitata e continuavo a guardarmi allo specchio,sperando di non avere nulla fuori posto.
"Charlie,forza!" mi chiamò un tecnico facendomi sobbalzare.
Mi diedi un'ultima occhiata allo specchio: il mio corpo era stretto in un tubino nero,tacchi lucidi e truccata con un semplice trucco,mentre i capelli mi ricadevano dietro la schiena.
Camminai svelta nel corridoio fino ad arrivare dietro al palco,dove i ragazzi erano già in posizione per entrare in scena.
La musica partì e la parete che fungeva da schermo si aprì,facendo andare in scena i ragazzi.



What’s somebody like you,doing in a place like this?
Say did you come alone, or did you bring all your friends?





Payne incominciò a cantare facendo iniziare degli applausi di incoraggiamento.
L'ansia iniziava a salire nel mio cuore,facendolo battere forte.



Say what’s your name, what you drinkin,
I think I know what you’re thinking.
Baby what’s your sign?





Harry condusse tutti fino giù le scalinate e vidi Simon muovere la testa a tempo.
Gli altri giudici davano uno sguardo a dei fogli poi li guardavano.



Tell me yours, I’ll tell you mine.
Say what’s somebody like you, doing in a place like this?
1, 2, 3, come on!





La voce calda di Malik si fece strada e incantò tutti,finchè i ragazzi si unirono a cantare l'ultima parte.
CLAMA CHARLIE,CALMA:Tocca a te.



I’ll never be the same (if we ever meet again)
Won’t let you get away (say if we ever meet again)
This freefall, got me so, kiss me all night
Don’t ever let me go.
I’ll never be the same
if we ever meet again

Oohh, oohh say if we ever meet again




La parete si aprì facendomi vedere al pubblico e alla gente a casa.
Iniziai a cantare scendendo le scale insieme a loro che mi aspettavano guardandomi e sorridendo.
Pff,tutta finzione in quei sorrisi,tranne in quello di Harry.



Do you come here much? I swear I’ve seen your face before.
Hope you don’t see me blush,
but I can’t help but want you more, more.
Baby tell me what’s your story,
I ain’t shy and don’t you worry.
I’m flirting with my eyes,
wanna leave with you tonight.
Do you come here much?
I gotta see your face some more.
Some more cause baby I,



Cantavo dando il meglio di me e tenendo la mano di Niall,cosa imposta da Simon.
Iniziammo a muoverci sul palco mentre delle volte i ragazzi mi facevano eco nella canzone.
PERCHE' LUI CRISTO SANTO?Simon,lo fai apposta?



I’ll never be the same
if we ever meet again
Won’t let you get away
say if we ever meet again
This freefall,got me so,kiss me all night
Don’t ever let me go.
I’ll never be the same
if we ever meet again



Ancora una volta le nostre sei voci si unirono mentre molti del pubblico cantavano assieme a noi.
Stavo vivendo il mio sogno e non mi importava nulla in quel momento.



If we ever meet again,
I’ll have so much more to say. if we ever meet again
If we ever meet again, I won’t let you go away. if we ever meet again
If we ever, ever meet again, I’ll have so much more to say. if we ever meet again
If we ever, ever meet again, I won’t let you go away.



La mia voce e quella di Niall iniziò a fondersi,mentre Louis faceva degli echi poco udibili.
Penso dall'emozione,un pò come tutti finchè le nostre voci non cessarono e si liberò nello studio un applauso.
Sorrisi e feci un mezzo inchino in segno di gratitudine e mi misi al centro del palco assieme ai ragazzi.
"Non so voi,ma a me piacciono." commentò la donna al centro sorridendo.
I due ai lati annuirono convinti e guardando dei fogli e bevendo l'acqua.
"Loro non stanno insieme.Era frutto di un mio esperimento.Nelle puntate successive Charlie canterà da sola.Molto bene ragazzi,potete andare." ci sorrisero e uscimmo di scena tra gli applausi.

















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



SALVESALVESALVE!I'm back,o yeah.
Scusate l'assenza,davvero çwç
*si sotterra sotto terra assieme ai dinosauri (?)*
ANYWAY uù
Sono tornata C: (già detto LOL!) con il capitolo :3
Bene uù alloooora.
Nei prossimi capitoli si parlerà un pò di cosa avviene nella casa e delle esibizioni.
In più delle "ANOMALIE E SGUARDI" tra due personaggi.
(ci sono già anche in questo capitolo,cercateli piccoli detective (?))
QUINDI:
Lasciate una recensione con un vostro parere e quale coppia preferite:
Charlie & Niall.
Charlie & Harry.
Baci Baci c:
-Elisa.

Image and video hosting by TinyPic

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** 11.It's like an angel came by and took me to heaven ***


{It's like an angel came by and took me to heaven
Capitolo 11.}





Dietro alle quinte le acque erano abbastanza calme:
Harry e Louis scherzavano amichevolmente,ciò mi fece sorridere,mentre Niall e gli altri stavano commentando l'esibizione.
-No,deve saperlo!- protestò Zayn alzando la voce.
Tutte le persone si voltarono verso di lui che stava camminando verso di me a passo deciso.
-Tu!- urlò puntandomi un dito contro. -Hai cantato di merda!Rischiavi di farci squalificare la prima sera!- urlò facendomi indietreggiare fino a sbattere contro al muro.
Non avevo mai avuto paura prima di nessuno dei quattro,ma Zayn in quel momento mi stava incutendo una paura enorme.
Niall lo prese e lo fece voltare verso di lui.
-Smettila Zayn!Smettila di dire stronzate!Charlie ha cantato bene,quindi non dire cose che non sono vere!In più non siamo in nomination ne nulla!Quindi tranquillizzati e chiedile scusa cazzo!- urlò lui.
La reazione di Horan mi sorprese: perchè tutto questo?Mi aveva sempre odiato ed era la prima volta che mi difendeva e per di più davanti a tante persone.
Zayn si voltò di malavoglia e mi chiese scusa e annuii per non scoppiare a piangere.
Mi voltai e corsi nel mio camerino,dove mi spogliai e indossai una tuta da ginnastica per essere comoda.
Uscii da quella stanza e percorsi tutto il corridoio fino ad arrivare alla porta grigia di sicurezza che portava all'uscita,alla libertà.
Subito un freddo piacevole sbattè sulla mia pelle facendomi rabbrividire.
Iniziai a camminare senza una meta precisa,finchè non arrivai alla vetrina di un negozio dove dentro c'erano dei pupazzi e uno attirò la mia attenzione:
un orsetto marroncino con gli occhi sostituiti da dei bottoncini rossi cuciti e il sorriso da tanti messi vicini.
Mi ricordava tremendamente il pupazzo che mi regalarono i miei genitorni al mio settimo compleanno: l'ultimo compleanno che festeggiammo insieme come una famiglia felice.
L'anno successivo,prima del mio ottavo compleanno, mia madre scoprì che mio padre aveva un'amante,così si separarono e da allora,ogni compleanno lo passavo in solitudine:
spegnevo le mie candeline,desiderando ogni volta di ricevere come regalo l'anno successivo un compleanno felice.
Ma ero solo una bambina con uno stupido desiderio.
Continuai la mia strada verso il parco e sentii provenire da lì una voce accompagnata da una chitarra.
La mia curiosità mi fece da padrone,costringendomi ad avvicinarmi verso quella melodia.

'
I can fix up your broken heart
I can give you a brand new start
I can make you believe
I just wanna set one girl free to fall,
Free to fall
Fall in love
With me


Mi avvicinai alla panchina e vidi di spalle un ragazzo biondo che impugnava il suo strumento mentre lo accarezzava e produceva una dolce melodia.
Pestai una bottiglia facendo rumore,così abbassai la testa e chiusi gli occhi mentre il ragazzo smise di suonare.
-Scusa,io non volevo disturbarti!- dissi mortificata.
-Tranquilla Charlie,è tutto ok.- come sapeva il mio nome?No,la sua voce l'avrei riconosciuta ovunque.
-Scusami Niall,io...- mi girai con l'intenzione di andarmene ma lui mi fermò.
-Hei,ferma.Vieni quì vicino a me...- sussurrò dolcemente.
Mi voltai verso di lui e vidi il suo sorriso illuminato dal lampione affianco alla panchina padrone sul suo viso.
Camminai con passo insicuro e mi sedetti al suo fianco,stringendomi nel mio giubbotto.
-Hai freddo?- mi chiese in un sussurro.
-NNo,perchè me lo chiedi?- balbettai dal freddo.
-Perchè stai tremando.- sorrise e mi avvolse in un abbraccio,facendomi appoggiare la testa tra l'incavo del suo collo.
Respirai il suo profumo incalanando ogni informazione arrivandomi fino al cervello.
Il suo respiro caldo sul suo collo,le sue braccia che mi stringevano creavano una sensazione unica.
-Niall,perchè mi odi?- chiesi in un sussurro e con timore.
I suoi occhi color ghiaccio si posarono sui miei fondendosi e scrutandomi fino nell'anima.
-Io non ti odio Charlie...- disse lui calmo.
-E allora perchè mi tratti male?Perchè lo hai sempre fatto?- chiesi quasi con le lacime agli occhi.
Persi il contatto con i suoi pozzi azzurri quando li chiuse e respirò a fondo.
-Perchè non posso averti,ecco perchè.-
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



SALVESALVESALVE!I'm back,o yeah.
Ma avete visto i ragazzi su Rai Due?! dsjghdflkjhfdjòlhfkjòl
MUOIO.C'è,bellissimi *^*
No davvero,scusate le assenze ma la scuola mi sta uccidendo.
Comunque eccomi,yayaya.
Scusate se è corto,ma è un capitolo intermedio che serve al prossimo per capire meglio.
Spero vi piaccia e recensite C:
Comunque su twitter sono:
@ElisDirectioner.
-Elisa.

Image and video hosting by TinyPic

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** 12.I’m gonna pick up the pieces,and build a lego house. ***


{I’m gonna pick up the pieces,and build a lego house
Capitolo 11.}





Mi rigirai nel letto ripensando alle parole di Niall.. "Perchè non posso averti".
Dopo che mi disse quella frase lo liquidai con "Credo che sia giunta l'ora di andare a casa,ci vediamo!" e tornai nella casa di XFactor.
Spostai il mio sguardo verso la sveglia sul comodino che segnava le 1O.24 am.
Decisi che era giunta l'ora di alzarsi,anche se era 'presto' rispetto alle volte in cui mi svegliavo alle 12.3O.
Scivolai dal letto e scostai le coperte e la differenza di temperatura mi fece rabbrividire.
A piedi nudi e a passo lento mi diressi verso la porta,per poi uscire silenziosamente dalla stanza.
Andai in cucina e notai Zayn seduto sulla penisola della cucina che sorseggiava il caffè guardando fuori dalla finestra.
-Buongiorno Charlie.- disse ancora guardando fuori dalla finestra.
-Ciao Zayn..- a passo lento mi avvicinai alla penisola e si girò verso di me sorridendomi.
Mi fece cenno di sedermi al suo fianco e così feci,poi mi passò una tazzina di caffè.
-Allora...come stai?- mi chiese finalmente guardandomi negli occhi.
-Potrebbe andare meglio..- sussurrai e sospirai.
-Io mi vorrei scusare per il mio comportamento di ieri sera,davvero.- disse guardandomi negli occhi.
-Io vorrei sapere cosa vi ho fatto...davvero.- dissi quasi come una supplica.
-Nulla Charlie...Era quasi come se Niall ci costringesse a farlo perchè..perchè..-
-Perchè lui non può avermi.- conclusi io.
Lui girò lo sguardo verso di me e mi guardò stupito a bocca aperta.
-Come..Come lo sai?- mi chiese stupito.
-Me lo ha detto lui.- soffiai io.
-MA BUONGIORNO!- urlò Harry entrando in cucina e mi stampò un bacio sulla guancia.
-Giorno Har.- gli sorrisi dolcemente.
Poco a poco la cucina si riempì di concorrenti e iniziammo a fare colazione,ormai il pranzo non era più nelle abitudini giornaliere.
Dopo mangiato tutti si divisero nelle loro camere per prepararsi,perchè poi ci sarebbero state le prove.
Indossai un paio di Jeans e una maglietta aderente e sopra una di quelle giacche da basball.
Andai in salotto dove mi attendeva la mia vocalcoach Cristine.
-Ciao bellissima!Abbiamo già deciso assieme a Simon la tua canzone.- mi sorrise per rassicurarmi e salimmo sulla sua macchina fino ad andare alla sala prove.
-Allora,abbiamo scelto questa canzone per te,ti esibirai questa volta a squalificazione.Il pubblico voterà per farti rimanere e rimarrai solo se avrai molti voti.- cercò di spiegarmi lei al meglio.
-Tranquilla,iniziamo.- le sorrisi io e mi porse i fogli e iniziammo a provare.


*



-Bene,sei stata fantastica!Ci vediamo domani Charlie.- le sorrisi e scesi dalla macchina per poi aprire la porta di casa.
-NON ME NE FREGA UN CAZZO!DEVI STARLE LONTANA!- sentii Harry urlare dalla cucina.
-IO C'ERA PRIMA DI TE!- Niall?!
-TU L'HAI SEMPRE MALTRATTATA!- urlò l'altro.
Iniziai a camminare velocemente lungo il corridoio e,giunta in cucina,notai tutti i concorrenti chiusi a cerchio: c'era anche chi teneva i due fermi.
-CHE DIAMINE SUCCEDE QUI'?!- urlai cercando di farmi spazio tra le persone e raggiungere i due litiganti.
-Stanno litigando.- si intromise Sara.
-Capitan ovvio portami via!Qualcuno mi spiega?!- urlai oramai esasperata sul punto di prendere a pugno qualcuno.
-Stiamo litigando per te!- mi sbraitò contro Harry facendomi sobbalzare.
Indietreggiai fino a sbattere contro il petto di Zayn il quale mi guardò con uno sguardo amareggiato.
I miei occhi iniziarono a bruciare e tornai allo sgaurdo di Harry:
uno sguardo duro che mi rivolse,ma si calmò quando vide i miei occhi lucidi.
-Char..- avanzò verso di me sfiorandomi il braccio.
-NON MI TOCCARE!- urlai scostandogli il braccio e Zayn mi abbracciò da dietro.
-Sssh...calmati..- mi sussurrò all'orecchio.
-Char..io..-
-No!Io nulla Harry.Cercate di chiarirvi cazzo.Non voglio più sentirvi.- sussurrai io.
Mi liberai dalla presa di Zayn e me ne andai nella mia stanza e mi buttai sul letto affondando le lacrime nel cuscino.




La sera della diretta,una settimana dopo.



Durante la settimana Harry ha provato più volte a parlare con me ma io l'ho ignorato.
Gli ho detto che la soluzione migliore sarebbe stata quella di prendere una pausa e così la prendemmo.
Quella sera mi vestii con un vestitino viola e i capelli li lasciai sciolti coni boccoli alla fine.
Simon ci aveva detto che ci sarebbe stato un ospite speciale quella sera ma non ci aveva anticipato nulla.
-Forza!Tutti nel back stage!- ci chiamò un tecnico.
Uscii dal camerino e mi posizionai dietro al palco dove c'era una decina di televisori per vedere ciò che accadeva sul palco.
-E ora chiamiamo sul palco un ragazzo di appena diciotto anni che canterà per noi.- annunciò il presentatore.
Sullo schermo iniziarono a scorrere frasi e foto di Justin Bieber.
Tutti iniziarono a urlare e saltare dall'eccitazione.La mia reazione?
Restai a fissare lo schermo del televisore a bocca aperta con il cuore che perse un battito.
Bieber salì sul palco e assieme alla sua trup incominciò a ballare sulle note e sulla sua voce.
Cinque minuti dopo smise di cantare e tutti si alzarono e applaudirono mentre lui ringraziava cingendo le mani e abbassandosi.
-Bene Justin!benvenuto ancora una volta sul nostro palco!- lo accolse Simon con un sorriso.
-Ringrazio tutti per l'invito.- sorrise il ragazzo.
-Allora Justin,stai seguendo il programma?- chiese il giudice Louis.
-Si!E devo ammettere che c'è qualche cantante che mi piace.- sorrise lui annuendo e guardandosi intorno.
-E chi?- si intromise Nicole.
Il ragazzo si guardò ingiro imbarazzato in cerca di aiuto mentre il pubblico incominciò a fischiare.
-Charlie York.- Si!Bravo quel cantante...Aspetta!CHE COSA?!
-Può raggiungerci sul palco?- chiese Simon al presentatore che annuì.
Un tecnico mi fece cenno di andare,infatti le porte scorrevole si aprirono lentamente.
Mi guardai attorno,presi forza e camminai verso il palco e scesi le scale,fino ad essere a qualche metro da Bieber che mi sorrise.
"Ok Charlie,cammina lentamente o cadi con sti cosi ai piedi e fai una figura di merda madornale."
Sorrisi mostrando sicurezza e raggiusi Justin,il quale mi baciò le guance e posizzionò una mano sul mio fianco.
-E' sorprendente questa ragazza.- sorrise il presentatore facendomi arrossire.
-Già.- concordò Bieber baciandomi ancora una volta la guancia.
-Allora Charlie..che effetto ti fa stare vicino a Bieber?- mi chiese Simon ridendo.
-Onestamente?!Non riesco a crederci!- scoppiai a ridere.
-Bhè,già che sei quì che ne dici di fare sentire a Justin come canti e quindi cantare adesso?- mi chiese il presentatore.
Annuii con foga e Matt con la sua chitarra entrarono sul palco: lui si sedette su una sedia e un altro tecnico mi posizionò l'asta con il microfono davanti a me.
Justin si posizionò al mio fianco e mi sorrise dolcemente.
Mi girai verso Matt e gli feci il cenno,così incominciò a strimpellare la melodia con la chitarra.
Il pubblico si azzittì e gli occhi dei giudici caddero su di me.


I’m gonna pick up the pieces,
and build a lego house
when things go wrong we can knock it down


Ok,mi sentivo tremendamente una cogliona.
Avevo paura quella sera di non piacere e di non essere votata.


My three words have two meanings,
there’s one thing on my mind
It’s all for you


Vidi con la coda dell'occhio Justin che mi sorrideva e mi strinse la mano.
Ciò forse mi diede sicurezza.


And it’s dark in a cold December,
but I’ve got ya to keep me warm
and if you’re broke I’ll mend ya and keep you
sheltered from the storm that’s raging on


Nello studio c'era un silenzio tombale.
E se non piaccio alle persone?No,mi sa di no.
E se questa sera il tuo sogno finisce?
Probabile.


I’m out of touch, I’m out of love
I’ll pick you up when you’re getting down
and of all these things I’ve done I think I love you better now


Il pubblico si alzò impiedi e incominciò a muovere le braccia a tempo a destra e sinistra.
Simon sorrise per rassicurarmi e mi annuì.


I’m out of sight, I’m out of mind
I’ll do it all for you in time
And of all these things I’ve done I think I love you better now


Mi sentivo una stupida in quel momento:
sul palco con Justin Bieber accanto che mi ascoltava.


I’m gonna paint you by numbers
and colour you in
if things go right we can frame it, and put you on a wall


Improvvisamente gli occhi di Harry presero il sopravvento nella mia mente.


And it’s so hard to say it but I’ve been here before
and I’ll surrender up my heart
and swap it for yours


Seguirono successivamente quelli di Niall e la notte su quella panchina.


I’m out of touch, I’m out of love
I’ll pick you up when you’re getting down
and of all these things I’ve done I think I love you better now


Salii il primo,il secondo e il terzo scalino fino ad essere alla sua altezza.
-Scusa Harry,scusa di non averlo capito prima.- e mi fiondai sulle sue labbra sentendolo sorridere durante il bacio.


I’m out of sight, I’m out of mind
I’ll do it all for you in time
And of all these things I’ve done I think I love you better now


-Perchè mi odi Niall?-
-Io non ti odio...-
-E allora perchè mi tratti così?-
Lui chiuse gli occhi per respirare a fondo.
-Perchè non posso averti Charlie.-


Don’t hold me down
I think my braces are breaking and it’s more than I can take


Incominciai a liberare le lacrime che scivolarono lentamente sulle mie guance.
Justin mi abbracciò da dietro per non disturbare l'esibizione ed io poggiai una mia mano sulla sua stringendogliela forte.


And if it’s dark in a cold December,
I’ve got ya to keep me warm
and if you’re broke I’ll mend ya and keep you sheltered from the storm that’s raging on


Il mio cuore era in confusione.
La mia mente gridava in cerca di spiegazioni.
I miei occhi erano stufi di piangere.


I’m out of touch, I’m out of love
I’ll pick you up when you’re getting down
and of all these things I’ve done i think I love you better now


Sto impazzendo,che qualcuno mi aiuti.


I’m out of sight, I’m out of mind
I’ll do it all for you in time
And of all these things I’ve done
I love you better now


Lasciai l'asta e il microfono e chiusi gli occhi mentre Matt smise di suonare la chitarra.
Il pubblico incominciò a battere le mani e a fischiare,mentre Natalie si alzò dalla sedia assieme a Louis e applaudirono.
Sorrisi per ringraziarli e le luci del palco si abbassarono.
-Devo dire che sei stata bravissima Charlie!- sorrise entusiasta Natalie.
-Già!E' la prima volta che io ti sento cantare da sola e sei stata bravissima!- sorrise Louis.
-Molto bene Chiarlie,hai lavorato benissimo ma...- il pubblico incominciò a fare dei versi di dissenso io mi limitai a ridacchaire.
-Ma puoi dare di più.- concluse Simon.
Io salutai tutti e tornai dietro alle quinte e i One Direction salirono sul palco per cantare Viva La Vida.


*






Tutti eravamo sul palco per sapere chi era salvo quella sera.
Il presentatore aveva la busta in mano e stava leggendo.
-One Direction!- annunciò al microfono e i ragazzi si abbracciarono esultando di gioia.
Mancavano due persone e quelle due eravamo io e Jacob Neville.
Il presentatore ci guardò e iniziai a sudare freddo.
-CHARLIE YORK!- urlai dalla gioia e saltellai per il palco.
Strinsi la mano a Jacob e corsi dietro alle quinte dove Harry corse verso di me e mi abbracciò forte.
-Dio,avevo paura Charlie...- mi sussurrò spezzando il pianto.
Io mi limitai a stringerlo forte.
Non volevo lasciarlo più andare.
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



Ma ccccciaaaaaoo a tutti *u*
Sono quì con il capitolo che è abbastanza lungo èwè
Quindi continuerò alle 3O recensioni c:
Spero chi vi piaccia,yayaya.
Vi amo,sapevatelo èwè.
Elisa.
P.S:
IL MIO ALBERO DI NATALE HA LA PUNTA COSì DRITTA PERCHE' TUTTI GLI TOCCANO LE PALLE.
AHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHHAHAAHHAH :'D
Sono scema èwè

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** 13.My heart’s a stereo. ***


Dedicato a Laura che ama la mia FF. <3

{My heart’s a stereo.
Capitolo 13.}





Le settimane passavano e eravamo arrivati oramai alla terzultima puntata.
Quella sera avremmo scoperto chi era qualificato per la semi finale e per la finale.
Camminai nervosamente dietro le quinte guardandomi allo specchio:
mi ero vestita con dei pantaloni neri aderenti lucidi,Blazer grige, una maglietta nera e sopra una felpa di giocatori di basball.
-Hei piccola,vieni quì.- mi chiamò Harry sorridendomi,seduto sui divanetti assieme agli altri ragazzi.
Dietro alle quinte Niall stringeva tra le braccia una troietta con un vestito troppo corto per i miei gusti.
Mi sedetti affianco a Harry e mi mise un braccio attorno le spalle,per poi baciarmi la guancia.
Spostai lo sguardo verso Niall e la troietta con uno sguardo da "adesso ti strappo quel poco tessuto che ti copre stronza".
FERMI!Ma io non sto con Niall,giusto?Che me ne fotte a me?Ok,sono scema.
-Ragazzi!- ci salutò Simon sorridendoci. -Allora,emozionati?- ci chiese dopo averci salutati uno ad uno.
-Già,tantissimo!- urlò quasi Louis.
-Bhè,dopo potrete festeggiare in discoteca assieme agli altri,vi va?- noi annuimmo con foga e ci salutò,pronto a prendere il posto di giudice.
-Hei York!- mi chiamò Zayn sorridendo.
-Sei una figa assurda questa sera!- ululò facendo ridere Louis e Harry lo fulminò.
-Hei!Lei è mia!- mi strinse Harry.
-Scusa Harry,ma se non fosse tua me la sarei già scopata!- rise lui.
-Finezza portami via!Poi io sono quì,eh!- risi io.
-Forza!One Direction sul palco!- chiamò un tecnico e i ragazzi si alzarono.
-In bocca al lupo!- urlai sorridendo.
-Crepi!- mi risposero in coro per poi salire sul palco e cantare Total Eclipse Of My Heart,canzone che amavo follemente.
Le loro voci rendevano quella canzone qualcosa di magico e unico.
I giudici diedero giudizi positivi tranne Louis che si beccò un pò di 'buu' dal pubblico.
I ragazzi rientrarono dietro le quinte e si strinsero in un abbraccio e sorrisi vedendoli così uniti.
-Charlie York,forza!- urlò lo stesso tecnico di prima chiamandomi.
Mi alzai dal divanetto e corsi verso di lui,il quale mi porse il mio microfono argentato.
La musica iniziò e partì.





Hey,boy you never had much game
So I needed to upgrade
So I went and walked away-way-way
Now,I see you’ve been hanging out
With that other girl in town
Looking like a pair of clowns-clowns-clowns





Camminai e scesi lentamente dalle scale e le ballerine uscirono dai lati del palco.
Notai Simon muovere la testa a tempo e guardare il foglio che teneva sempre tra le mani.
Natalie mi guardava con uno sguardo curioso,sfidandomi con lo sguardo.
"Vorrei proprio vederla cantare una canzone di Cher Lloyd.",mi aveva sfidata: aveva sfidato me e Simon.
Sia io che lui non rinunciamo mai alle sfide e quella sera ero lì per dimostrare che potevo farcela.





Remember all the things that you and I did first?
And now you’re doing them with her
Remember all the things that you and I did first?
You got me,got me like this
And now you’re taking her to every restaurant
And everywhere we went, come on
And now you’re taking her to every restaurant
You got me,got me like this





Ed improvvisamente le immagini di Niall con quella troietta lampeggiarono nella mia mente.
Strinsi il microfono fino a far diventare bianche le noche delle mani.
Io gelosa?Pff...figurati.





Boy you can say anything you want
I don’t give a shh, no one else can have ya
I want you back
I want you back
Wa-want you,want you back
I broke it off thinking you’d be crying
Now I feel like shh looking at you flying
I want you back
I want you back
Wa-want you,want you back





La musica rallentò e ci fu qualche secondo di musica confusa. Incominciai a guardarmi intorno e a fare facce confuse verso un tecnico inesistente,mentre Natalie si guardava intorno in cerca di risposte.





My heart’s a stereo
It beats for your, so listen close
Hear my thoughts in every note





Il pubblico si alzò impiedi e incominciò a battere le mani ed urlare.
Natalie spalancò la bocca mentre sorrideva incredula.
Vidi Louis alzarsi e applaudire.





Make me your radio
Turn me up when you feel low
This melody was meant for you
Just sing along to my stereo





I ballerini salirono sul palco con lo stereo e iniziarono a ballare a tempo.
Feci qualche passo sincronizzata con loro mentre tenevo il microfono come se fosse un oggetto prezioso,infatti lo era.
Trattavo quel microfono come se fosse oro; stava realizzando il microfono.





Oh oh oh oh To my stereo
Oh oh oh oh So sing along to my stereo





Intonai l'ultima frase e la musica cessò assieme alla mia voce.
Il pubblico applaudì più forte di prima e tutti i giudici si alzarono impiedi applaudendo.
-Complimenti!Ti ho sfidato e tu mi hai sorpresa al cento per cento!- mi sorrise lei.
-Benissimo Charlie,meglio delle prove!- sorrise Simon guardando i fogli.
-Grazie mille!- sorrisi a trentadue denti e salutai tutti,per poi andare dietro al palco dove i ragazzi mi strinsero in un abbraccio e mi innondarono di complimenti.





*



Eravamo sul palco e il presentatore apriva la busta contenenti i nomi che passavano alla semi finale e alla finale.
-CHARLIE YORK!- urlai come una scema e abbracciai Simon e Harry mi abbracciò fortemente.
Mi ricomposi assieme ai ragazzi e restai vicino a loro per rassicurarli.
-ONE DIRECTION!- i ragazzi urlarono come non mai e Niall si buttò giù dal palco alzando un pugno.
Corremmo dietro le quinte salutando tutti e continuando ad urlare e,una decina buona di minuti dopo, andammo nei nostri camerini per prepararci alla serata in discoteca.


*



La musica iniziò a martellarmi nelle orecchie e l'odore di alcool e fumo invase le mie narici.
Niall era ancora attaccato a quella troietta di prima categoria e la portò in pista.
Sbuffai e lasciai tutti con un 'Ragazzi vado a bere,ci si becca in giro' e tutti si erano dileguati mentre io ero al bancone.
Tenevo i miei occhi fissi su Niall e quella ragazza che si strusciava sul suo corpo come una zoccoletta.
Ops!Lei E' una zoccoletta.
Ok Charlie, o alzi quel culo oppure quei due limonano,decidi tu.
Bevvi il mio drink tutto d'un fiato e mandai giù,così la gola incomnciò a bruciare.
Camminai a passo deciso verso Niall e la 'brava ragazza' e li staccai.
-Hei!Ma che fai?- squittì lei guardandomi con occhi chiusi a fessure.
-Scusa cocca,ma prenditene un altro,quindi smamma.- le ringhiai contro.
-Scusa?!E tu chi sei?- mi chiese sbattendo le sue ciglia finte.
-La ragazza che lo ama.- sbottai.

















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



Sera *u*
Colpo di scena ragazzzzzzzzzziiiii!
*applausi e lanciano le rose* (?)
AHAHAH,spero vi piaccia *3*
Scusate eventuali errori ma ho fatto tutto di corsa!
Detto questo,vado a fare spegnolo o sono fottuta :')
Recensite,
-Elisa.

Image and video hosting by TinyPic

‎'Questo è per le ragazze che hanno la tendenza a stare sveglie tutta la notte ascoltando musica che gli ricorda la loro situazione,che nascondono le loro paure,la loro tristezza e le loro lacrime dietro ad un sorriso.
Alle ragazze che nascondono il loro cuore.Alle ragazze che pregano ogni giorno che qualcosa vada a posto così che siano soddisfatte.
Le ragazze che piangono e gridano nel cuscino perchè tutti gli altri non riescono ad ascoltarle. Le ragazze che hanno così tanti segreti che non diranno mai.
Le ragazze che fanno errori e se ne pentono in un giorno. Le ragazze che non vincono mai. Le ragazze che stanno sveglie tutta la notte pensando ad un ragazzo,sperando che un giorno lui le noti.
Le ragazze che prendono la vita così come viene,alle ragazze che sperano che un giorno che le cose vadano meglio.
Per le ragazze che amano con tutto il cuore anche se finisce sempre per rompersi. Alle ragazze che pensano che sia finita, a tutte le vere ragazze, a tutte le ragazze: SIETE BELLISSIME.♥'
-Zayn Malik.

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** 14. Buttami giù come se fossi un pezzo del domino. ***


Questo capitolo lo dedico a itsabbiebitch e AriDirectioner.

{Buttami giù come se fossi un pezzo del domino.
Capitolo 14.}





-Hei!Ma che fai?- squittì lei guardandomi con occhi chiusi a fessure.
-Scusa cocca,ma prenditene un altro,quindi smamma.- le ringhiai contro
. -Scusa?!E tu chi sei?- mi chiese sbattendo le sue ciglia finte.
-La ragazza che lo ama.- sbottai.
Lo sguardo di Niall si posò su di me e notai con la coda dell'occhio che sorrise.
La troietta si levò di torno ancora scovolta e puntò a qualche altro ragazzo.
-Che ti prende?- urlò Horan per sovrastare la musica.
Mi limitai a fare spallucce e iniziare a camminare tra la gente che ballava.
Ma che cristo avevo fatto?!Io stavo con Harry!Perchè ho detto quello?
Notai Zayn e Louis che sbraitavano nella pista da ballo,così mi avvicinai a loro.
-Hei!Ma che succede a voi due?!- chiesi urlando cercando di sovrastare la musica.
Subito smisero di sbraitare e il panico si impossessò dei loro occhi.
-Emh..insomma...cioè...- incominciarono a balbettare.
-ZAYN JAWAAD MALIK,CHE CAZZO SUCCEDE?!- urlai sbraitando e guardandolo negli occhi.
-Charlie,io..insomma.- si guardò attorno come per farmi evitare di vedere un qualcosa.
-Ok,fammi passare.- tornai calma mettendomi le mani sui fianchi.
-NO!- urlarono Louis e Zayn all'unisolo.Spalanciai gli occhi e sbattei più volte le ciglia guardandoli attentamente.
-E perchè no?Forza,spostatevi.- mi feci spazio tra i due e li superai,mentre cercavano di fermarmi.
-Ma che cazz..?- alzai lo sguardo verso il divanetto e trovai una bionda sulle gambe di un ragazzo riccio.
Feci spallucce e iniziai a camm...cosa?!Un ragazzo riccio?!
Mi girai e mi avvicinai ai due che si scambiavano baci quasi mangiandosi vivi.
-HARRY?!- urlai incredula e vidi i due staccarsi,fino a incontrare gli occhi di Harry.
-CHARLIE?!- urlò spostandosi la bionda di dosso.
-Io..io..non è come credi!- gesticolò nervoso con le mani.
-Oh,certo che no!Ti stava solamente guardando se avevi i pidocchi nei capelli e nella bocca!E' così evidente!- risposi sarcastica io.
-No,io non lo avrei mai fatto!- mi prese una mano ma sfrattonai il braccio fino a liberarmi.
-Eppure lo hai fatto Harry.Fottiti cazzo.Io e te non siamo più nulla.- urlai e girai i tacchi fino a uscire dalla discoteca.
Camminare con quei trampoli in queste situazioni era alquanto impossibile,così me li levai e li buttai in un cestino vicino.
-Ma fanculo dio cristo.- sbottai roteando gli occhi e camminando scalza,facendo attenzione a non pestare frammenti di vetro.
Forse era meglio così,no?Harry non era quello giusto per me.
Era da un pò di tempo che i rapporti erano tesi ed erano cambiati radicalmente.
-Charlie!Fermati.- sentii una voce ma continuai a camminare velocemente,fino a svoltare in un vialetto per far si che chiunque fosse non mi trovasse.
Vidi un'uombra continuare a camminare,segno che mi ero momentaneamente 'liberata' di lui.



**




Mi sento sexy e libera
Come se il glitter stesse piovendo su di me
Tu sei come uno shot di oro puro
Penso di essere sul punto di esplodere
Riesco a gustare la tensione come una nuvola di fumo nell’aria
Ora sto respirando come se stessi correndo perchè tu mi porti la
Non lo sai …tu mi fai andare fuori controllo
Ooh ooh ooh





Girai la chiave d'argento nella serratura e abbassai la maniglia,spingendo la porta fino ad aprirla la quale cigolò.
Entrai a passo lento e notai la luce della cucina accesa: cercai di non fare rumore per non essere vista ma urtai il mobile,facendo cadere così dei libri.
-Chi c'è?- una voce e poi un'ombra fecero ingresso nel salotto,per poi accendere la luce.
Vidi due occhi color ghiaccio guardarmi e le mie guance iniziarono ad accaldarsi.
-Hei,sei tu..- abbassò la voce sorridendomi dolcemente.
-Così sembra...- sussurrai io.
Il biondo posò la tazza di thè sul mobile al suo fianco e avanzò verso di me a passo lento.
Piano piano il battito del mio cuore incominciò ad accellerare e iniziai a trattenere i respiri.
-Come ti senti?- mi chiese una volta faccia a faccia.
-Decisamente meglio.- decisamente meglio ora che sei quì con me.



Possiamo farlo per tutta la notte
Accendere questo club, la pelle è tirata
Baby dai
Suonami come una grancassa
Scintillando un ritmo
Baby, andiamo!





Il miei occhi si spostavano sui suoi fino alle sue labbra,mentre il suo respiro soffiava caldo sulle mie labbra.
Mi stai tirando pazza ragazzo,sei consapevole di ciò?
Lo domandai più a me stessa che a lui,mentre respiravo il suo alito alla menta che accarezzava le mie labbra.
La sua mano si mosse lentamente,come se avesse paura di fare qualcosa di sbagliato.
Si posò sulla mia guancia e il suo pollice prese ad accerezzarla: era calda.
Incomiciò a inclinare la testa avvicinandosi sempre di più facendo toccare le nostre fronti mentre intrecciava l'altra mano con la mia.
-Io...posso?- domandò spostando i suoi occhi dai miei alle mie labbra.
Io come risposta annuii semplicemente e vidi avvicinarsi di più fino a fare sfiorare le sue labbra con le mie,posandole delicatamente come una farfalla.



Fai entrare la luce del sole nel mio mondo
Rendere questo sogno il migliore che io abbia mai conosciuto
Dirty Dancing al chiaro di luna
Buttami giù come se fossi un pezzo del domino





Dei fuochi d'artificio si accesero nel mio stomaco assieme a quelli che producevamo mentre le nostre labbra si accarezzavano.
Iniziai a indietreggiare fino al muro e facendo aderire la mia schiena ad esso,mentre Niall faceva aderire il mio corpo con il suo.
Niall dischiuse la bocca e lo imitai facendo iniziare così un gioco di lingue tanto atteso.



Ogni secondo è un highlight
Quando ci tocchiamo, non lasciarmi più andare
Dirty Dancing al chiaro di luna
Buttami giù come se fossi un pezzo del domino





-Salta.- mi sussurrò Niall staccandosi leggermente dalle mie labbra e così feci.
Lui mi prese e mi fece intrecciare le gambe dietro ai suoi fianchi tenendomi saldamente.
Le mie mani finirono tra i suoi capelli incominciando a stringerli per l'eccitazione del momento.




Mi hai fatto perdere la testa
Il mio cuore batte fuori tempo
Vedo le stelle di Hollywood
Mi hai colpito come una chitarra





Solo ora mi rendevo conto che l'odio che avevo nei suoi confronti nascondeva amore.
Anche lui lo nascondeva,facendomi così diventare insicura dei miei sentimenti.
Il suo profumo mi stava drogando dolcemente e la sua lingua era la droga necessaria:
la prima esperienza di abuso ma che già non puoi più farne a meno.
Niall incominciò a muoversi in modo esperto; conosceva la casa a memoria.
Durante la notte si alzava nel buio per prendere da mangiare e ciò mi fece ridacchiare tra me e me.
Il biondo aprì la porta di una stanza e la richiuse con un calcio,avanzando poi fino al letto e poggiandomi delicatamente.



Riesco a gustare la tensione come una nuvola di fumo nell’aria
Ora sto respirando come se stessi correndo perchè tu mi porti la
Non lo sai …tu mi fai andare fuori controllo
Ooh ooh ooh





Niall mi guardò intensamente come mai nessuno mi aveva guardata prima.
Mi stavo letteralmente perdendo in quell'oceano ghiacciato,ma io riuscivo a scioglierlo:
riuscivo a guardare dentro di lui esplorando la sua anima.
Lui non era cattivo e non lo era mai stato. fingeva.
Riprese a baciarmi mentre incominciava a giocare con la zip del mio vestito.



Ooh baby baby mi fai sentire così bene
Ooh Baby baby,ballando al chiaro di luna
Ooh baby baby mi fai sentire così bene
Ooh Baby baby,ballando al chiaro di luna
Ooh baby baby mi fai sentire così bene
Ooh Baby baby,ballando al chiaro di luna





Presto ci ritrovammo nudi sotto le coperte travolti dalla passione.
I respiri e il battito del cuore uniti mentre ci baciavamo trasmettendo così ciò che volevamo dire.
Quella notte capii ciò che avrei dovuto capire anni prima. Quella notte eravamo una cosa sola.



Fai entrare la luce del sole nel mio mondo
Rendere questo sogno il migliore che io abbia mai conosciuto
Dirty Dancing al chiaro di luna
Buttami giù come se fossi un pezzo del domino





Sentivo di poter toccare il cielo con un dito.
Avevo fatto ciò per fare un dispetto a Harry?
No.
Perchè l'avevo fatto?
Perchè io amo Niall James Horan.
Tu lo ami?
Si.



Ogni secondo è un highlight
Quando ci tocchiamo, non lasciarmi più andare
Dirty Dancing al chiaro di luna
Buttami giù come se fossi un pezzo del domino





Giunti al culmine Niall si stese al mio fianco e respirammo affannosamente per riprenderci.
In quella casa silenziosa e in quella stanza l'uniche cose udibili erano i nostri respiri e il nostro cuore che batteva.
Il biondo si girò verso di me e mi sorrise dolcemente facendo poggiare la testa sul suo petto e prendendo ad accarezzarmi i capelli.
-Ti amo Charlie.- spezzò il silenzio lui.
Alzai la testa e incrociai i suoi occhi color ghiaccio e il suo sorriso aperto sul volto.
-Anche io Niall,ti amo anche io.-
Finalmente mi sentivo COMPLETA.
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



Ok,sto urlando da sola.
Sono eccitata al massimo per questo capitolo,yayayaya.
Ammetto che mi vergogno un pochino,ee.
Però ecco perchè è arancione la storia..
Non volevo metterla rossa per un solo capitolo,insomma..
Bhè,spero vi piaccia,yayaya.
Ok,sto sclerando come una cogliona ee.
Bhè,aspetto le vostre recensioni e i vostri pareri.
-Elisa.

Ps:scusate il ritardo çç

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** 15.I'm the winner.Sono incinta. ***


{I'm the winner.Sono incinta.
Capitolo 15.}





Mi sentii accarezzare i capelli dolcemente fin quando non aprii gli occhi e trovai due iridi color ghiaccio che mi guardavano.
"Hei,ben svegliata." mi sorrise il biondo baciandomi la fronte.
"Che..che ore sono?" domandai guardandomi attorno e coprendomi con il lenzuolo.
"E' tempo di darti il buongiorno." mi sorrise per poi premere le sue labbra sulle mie dolcemente.
Si staccò per poi sorridermi.
"Resta quì che vado a preparare la colazione." mi baciò la spalla nuda e uscì dalla stanza.
Presi l'intimo e lo indossai per poi coprirmi con le coperte.
Sentii dei passi sempre più vicini e veloci,fino a quando la porta non si spalancò e vidi Harry rosso dalla rabbia.
"TU!" urlò puntandomi un dito contro.
Avanzò velocemente fino a gattonare sul letto e prendermi il viso con una mano.
"Sei una troia!" mi urlò costringendomi a guardarlo negli occhi.
"IO?!E tu che ti sei fatto quella bionda,eh?!" urlai liberandomi dalla sua presa.
"Io ero ubriaco!E' diverso!" urlò fuori di se.
"Già,a differenza tua l'ho fatto con il ragazzo che amo!" urlai e Harry smise di fare qualsiasi movimento.
"Che..Che cosa?" chiese finalmente guardandomi.
"Dopo quella sera al parco in cui parlai con Niall ho capito di provare qualcosa e la conferma è stata la gelosia di ieri sera." smisi di parlare e abbassai lo sguardo.
Il silenzio fece da padrone fin quando non sentii uno schiaffo sulla mia guancia e gli occhi incominciarono a bruciare.
"Non mi hai mai amato tu!" urlò fuori di sè.
"Non è vero Harry!Lo sai anche tu!" urlai io.
"Io ti ammazzo...Ti ammazzo!" urlò avanzando verso di me: mi coprii il viso con le mani e chiusi gli occhi aspettandomi il peggio,ma non sentii nulla.
Quando riaprii gli occhi vidi Niall che bloccava Harry e lo spingeva violentemente fuori dalla porta.
"Ti rompo il culo Styles se ci riprovi!Ti ritrovi la faccia gonfia tanto che neanche tua madre ti riconoscerà!" urlò per poi sbattergli la porta in faccia.
Iniziai a singhiozzare e subito Niall venne da me e mi abbracciò baciandomi la guancia.
"Va tutto bene piccola,ci sono io.".



*




Mi pettinai allo specchio i capelli e osservai Niall muoversi nella stanza.
Posò le sue mani sui miei fianchi e mi baciò il collo e sorrise guardando lo specchio.
"Sei bellissima." mi sussurrò abbracciandomi e facendo aderire i nostri corpi.
"Ti amo irlandese biondo." sorrisi e gli baciai le labbra dolcemente.
"Forza ragazzi!Si va alle prove per questa sera!" urlò Zayn.
Niall si staccò e sbuffò e io gli sorrisi comprensiva.
"Dai che questa sera c'è la finale e devi dare il massimo." gli sorrisi e gli baciai la guancia.
Uscii dalla stanza e trovai la mia coach pronta che mi aspettava.
"Forza Charlie,andiamo." mi sorrise e scendemmo le scale fino a salire sul furgone.



*




Mi osservai allo specchio:
i miei capelli color castano erano stati tinti di rosso e lasciati lungo la spalla sinistra.
Indossavo un vestito nero aderente e la cintura sotto il seno bianca.
Mi avevano truccata e finalemente indossai le mie scarpe nere col tacco.
"Mi raccomando Charlie..Puoi farcela." mi abbracciò la mia coach e le sorrisi per ringraziarla.
"Tutti i concorrenti sul palco!" urlò un tecnico richiamando l'attenzione di tutto.
Presi un bel respiro profondo e uscii dal camerino sotto gli sguardi di tutti.
Presi posto vicino a Simon e i ragazzi e il presentatore ci presentò uno a uno.
"Allora ragazzi,siete agitati?" ci chiese guardandoci.
Io annuii semplicemente e mostrai un sorriso imbarazzato.
"Benissimo,allora inziamo la sfida!" tornai dietro le quinte,io ero l'ultima che doveva esibirsi.
Guardai le esibizioni di tutti e i One Direction erano stati semplicemente favolosi.
"E ora Charlie York!" sentii applausi e vidi i ragazzi sbucare dietro le quinte.
Mi posizionai sulla pedana e la musica cominciò a farsi sentire mentre io apparivo sul palco.
Cantai Fuckin Perfect con tutta la mia anima e la mia voce,sperando di trasmettere qualche cosa.
"Se volete che Charlie York vinca mandate un messaggio con scritto 07!E ora aspettiamo tutti i voti e chiamiamo tutti i concorrenti sul palco e i loro giudici."
Mi avvicinai a Simon e anche i One Direction ci affiancarono.
NIall mi sorrise e mi mimò con le labbra un 'Ti amo,sei stata grande'.
"Benissimo ragazzi,cosa pensate voi?" domandò ai giudici.
Simon prese il microfono e sorrise guardandoci.
"Penso che i ragazzi che ho sotto 'custodia' si meritino di vincere,davvero.Hanno delle voci pazzesche." sorrise ridando il microfono e ci stringemmo in un abbraccio di gruppo.
"Bene,abbiamo la busta..." le luci si abbassarono e il silenzio si fece insopportabile.
"Chiamerò le persone non in ordine che sono dal settimo al quarto posto..."
Le mani incominciarono a sudare e il battito si fece sempre più veloce.
"Marie,James,Drew e Janet." mi guardai attorno e urlai dalla gioia.
"York,One Direction e Tyler sono sui gradini più alti!" abbracciai Niall e i ragazzi si strinsero attorno a noi.
....
"Il terzo classificato...E'..."
mi guardai attorno e vidi il pubblico incrociare le dita.
Chiusi gli occhi per sopportare il dolore o qualsiasi cosa avesse detto il presentatore.
"Tyler Watson!" Tyler sorrise e fece il suo discorso di ringraziamento e anche Nicole,il giudice che lo seguiva,fece lo stesso.
"Qualsiasi cosa succeda ragazzi,avete battuto tutti.Siete alla fine e siete nei primi due posti." ci sussurrò Simon che si posizionò al centro.
"Il vincitore di XFactor 2O12...E'..."
chiusi gli occhi e gli riaprii.I coriandoli caddero e il pubblico si alzò e incominciò ad applaudire.
Niall si buttò su di me assieme ai ragazzi e mi sollevarono facendomi saltare.
"Charlie York!"
*




Appoggiai le valige e rientrai in casa dove mi accolsero tutti i miei parenti.
"Mia sorella è famosa!" urlò Chantal correndo in cucina e abbracciandomi.
Mia zia mi abbracciò e iniziò a piangere dalla gioia.
"Sono fiera di te e anche tuo nonno lo è piccola,ricordatelo." mi sussurrò.
"Scusate ma io devo andare in bagno." sorrisi e salii le scale.
Mi chiusi in bagno e guardai la scatoletta sul lavandino.
"E' l'ora della verità..." sussurrai afferrandola.
....
"Positivo." soffiai.
Composi velocemente il suo numero e delle lacrime incominciarono a scendere.
"Pronto amore?" prensi un respiro profondo.
"Niall...sono incinta."

















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



Ma salve *u*
Scusate se non aggiorno il giorno dopo,
ma sono davvero moolto impegnata çç.
Bhè,vi posto il capitolo quindici *u*
Spero vi piaccia e chiedo scusa se non ho risposto a tutte le recensioni dello scorso capitolo çç
+4O RECENSIONI *v* dfkjhgdkjhfgdfh.
Vi amo,sappiatelo ee.
Ora vado a fare TUTTE le tavole di arte che mi mancano,jdsfnkjdfhg çwç.
Recensite c:
-Elisa.

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** 16.Ti amo Niall e la mia vita è cambiata grazie a te. ***


{Ti amo Niall e la mia vita è cambiata grazie a te.
Capitolo 16.}





"Pronto amore?" prensi un respiro profondo.
"Niall...sono incinta."
Il silenzio fece da padrone e alzai gli occhi verso il soffitto per non piangere.
"Charlie,stai scherzando?" domandò balbettando.
Iniziai a piangere,mi avrebbe lasciata?
"No Niall...sono seria!" sussurrai tra i singhiozzi.
"Piccola,io non ti abbandono." disse dall'altra parte del telefono.
"Niall,come faremo?Insomma,abbiamo le nostre carriere adesso!"
"Parleremo con Simon e chiederemo un aiuto Charlie.Noi possiamo farcela Charlie."
Sorrisi e mi asciugai una lacrima.
"Ti amo piccola.Ci sentiamo tra poco."
"Anche io Niall,a dopo."
tututu.
Poggiai il telefono sul lavandino e mi guardai allo specchio per poi lavarmi il viso per riprendermi.
Uscii dal bagno e andai in camera e mi stesi sul letto: mi addormentai pensando.


9.3O pm.


Sentii i miei capelli accarezzati dolcemente e un profumo di muschio al mio fianco.
Aprii lentamente gli occhi e li stropicciai appena per vedere una figura al mio fianco farsi sempre più viva.
"Hei piccola." mi sorrise dolcemente Niall e mi baciò il naso.
"Hei..che ci fai quì?" domandai con una voce da babbuino appena sveglio.
"Mi ha aperto tua madre e mi ha detto di venirti a svegliare..sotto ci sono i ragazzi e Simon." mi sorrise dolcemente.
Mi alzai e presi per mano Niall,così scendemmo giù in salotto dove c'era tutta la banda.
"hei Charlie!" mi salutarono tutti.
"Scusate l'indecenza,ma dormivo." sorrisi imbarazzata e mi sedetti sulle gambe di Niall che si era seduto sulla poltrona.
"Bhè,io e Charlie dobbiamo dirvi una cosa.." mi prese le mani Niall.
Io mi girai e lo guardai impaurita mentre lui mi sorrise e mi baciò il naso.
"Charlie è incinta." parlò velocemente dopo aver preso un lungo respiro profondo.
Mia madre si bloccò e si voltò verso di noi,i ragazzi erano a bocca aperta e Simon particolarmente entusiasta.
Il silenzio mi stava divorando viva e strinsi ancora con più forza la mano di Niall che prese un respiro profondo.
"Simon,voglio che Charlie stia con me nei prossimi mesi fino alla nascita di nostro figlio.Certamente non mi dimenticherò del mio lavoro,così come lei."
Io annuii per dargli appoggio e Simon ci sorrise.
"Bhè,per me va benissimo.Allora programmeremo eventi in comune e ci dedicheremo a nuove canzoni e a incidere il vostro primo album."
"Voi che ne pensate ragazzi?" domandò Niall abbassando lo sguardo.
"Io..penso che possiamo comprare una casa tutti assieme e far vivere Charlie con noi." parlò Louis sorridendo e i ragazzi annuirono.
"Benissimo,allora faccio delle telefonate per la casa." annunciò Simon.
Mi voltai questa volta verso mia madre e mi alzai e mi diressi verso lei a passo lento.
"Mi..Mi dispiace di averti delusa." sussurrai.
Le braccia magre di mia madre si strinsero attorno al mio corpo e la sua testa si insinuò tra i miei capelli.
"Ti voglio bene piccola mia..."








Primo mese di gravidanza.




"Ecco ragazzi,questa è la vostra nuova casa." ci sorrise Simon.
Guardai la villa davanti a me con occhi spalancati e ammirazione.
Niall afferrò la mia mano e con l'altra teneva le nostre valige.
"Wow." commentò Zayn dietro di noi.
"Già Malik,Wow." concordò Liam.
Ci scambiammo una rapida occhiata per poi correre verso la porta di ingresso che spalancai,facendoci così ammirare la bellezza della casa.
"Bhè,che ve ne pare?" domandò Simon poggiando il mazzo di chiavi sul tavolino.
"E' fantastica!" urlò Harry entusiasta.
"Concordo!" annuimmo noi in coro.
"Bene,sappiate che lo studio di registrazione non è molto lontano da quì."sorrise Simon per poi salutarci e uscire.
"Fantastico!Ora ci dividiamo le camere e direi che Niall e Charlie staranno insieme." sorrise Louis e noi annuimmo per poi prendere i nostri bagagli e salire le scale e entrare nella camera matrimoniale.
Era una stanza abbastanza grande,compresa di armadio,mensole,comodini,una cassettiera e il letto matrimoniale.
"Bhè,è carina!E' semplicemente da riempire." sorrisi io e posai la mia valigia sul letto per poi incominciare a svuotarla e riempire l'armadio,così come Niall.
Impiegammo una ventina di minuti per sistemare l'armadio e arrivò Zayn a bussare alla nostra porta.
"Hei piccioncini!Sono arrivati gli scatolini con gli oggetti.Ve li abbiamo portati su,così farete con comodo." ci sorrise e spinse gli scatoloni nella stanza per poi scendere le scale.
Afferrai uno scatolone e lo posizionai sopra il letto e lo aprii estraendo i primi oggetti,tra i quali c'era un album.
"Hei Niall,guarda quì." lo chiamai mentre mi sedevo sul letto accanto allo scatolone.
Il biondo si posizionò al mio fianco e mi cinse la vita con un braccio osservando l'oggetto che tenevo tra le mani.
"Lo hai ancora..?" domandò in un sussurro mentre io annuii sorridendo.
Aprii la prima pagina e osservai la prima pagina scritta da Niall.
"Oggi,per noi inizia una nuova vita.Ti amo piccola,Niall.
23 febbraio 2O12".

Osservai la pagina e sorrisi stringendo la mano di Niall.
"L'avevi scritto dopo aver fatto l'amore." sussurrai accarezzando la pagina.
Lui annuì semplicemente sorridendo,per poi girare la pagina: c'era una foto di me e Niall nel backstage di XFactor mentre ci baciavamo e avevamo gli occhi spalancati sorpresi dal flash della macchina fotografica di Zayn.
Risi ricordando quell'episodio buffo assieme a Niall e portai la testa all'indietro.
"Dio,che imbarazzo in quel momento." commentò lui ridendo.
"Oh,davvero." girai ancora la pagina e c'era la foto mia,di Harry e di Niall che ci abbracciavamo dopo aver fatto pace.
Sfogliammo ancora le pagine,fino ad arrivare all'ultima: Niall mi baciava la pancia ancora piatta,scattata lo stesso giorno in cui dissimo a tutti che ero incinta.
"Questa è bellissima." commentò accarezzandola.
"Si e ogni mese la pancia aumenterà." sorrisi io e Niall mi accarezzò da sopra la maglietta per poi baciarmi dolcemente.
"Ti amo piccola,davvero." sorrisi e gli baciai la guancia.








Secondo mese di gravidanza.




"Forza pigroni!" ci chiamò Louis urlando dalla cucina mentre soffocava una risata.
Sbuffai e mi alzai dal divano seguita dagli altri ragazzi.
"Forza,dobbiamo andare in studio di registrazione" sorrise Louis.
Ci fiondammo fuori dalla porta e,essendo vicino lo studio,decidemmo di fare una bella passeggiata.
Simon aveva detto che i ragazzi avrebbero cantato canzoni totalmente nuove,mentre io avrei fatto cover di altri testi.
Mi misi al fianco di Liam che mi sorrise per poi poggiarmi un braccio attorno le spalle.
"Allora bella Charlie...Come ti senti?"
"Emozionata e eccitata" risi allegramente.
"Ti trovi bene?" mi domandò.
Liam era un pò il papà del gruppo e ci teneva d'occhio e si preoccupava dello stato d'animo degli altri.
"Si Limmi,tutto bene." sorrisi io e gli baciai la guancia.
Entrammo nell'edificio grazie alla porta scorrevole e prendemmo l'ascensore che ci portò all'ultimo piano.
"buongiorno ragazzi!" ci accolse Simon con un sorriso.
"Partiamo da te Charlie,così non ti devi affaticare troppo...Se andrai bene la registrerai solo una volta." mi sorrise e entrai nella stanza dove indossai le cuffie.
I ragazzi dietro al vetro mi sorrisero e io alzai il pollice in senso di approvazione e l'addetto ai mixer fece partire la base.


Do you ever feel like a plastic bag?
Drifting throught the wind
Wanting to start again



Strinsi le cuffie per darmi forza e inspirai profondamente.


Do you ever feel, feel so paper thin?
Like a house of cards
One blow from caving in


Notai Zayn che muoveva la testa a tempo e Niall mi sorrise dolcemente.


Do you ever feel already buried deep
Six feet under scream
But no one seems to hear a thing


Strinsi tra le mie mani il microfono e chiusi gli occhi pensando a ciò che mi stava accadendo in quel periodo.


Do you know that tehre’s still a chance for you
Cause there’s a spark in you


Stavo per diventare madre,genitori assieme a Niall e la mia carriera stava per iniziare.


You just gotta ignite the light
And let it shine
Just own the night
Like the Fourth of July


Io ero un fuoco d'artificio,o almeno così mi sentivo.[...]


Boom, boom, boom
Even brighter than the moon,moon,moon
Boom, boom,boom
Even brighter than the moon,moon,moon


La musica cessò e vidi i ragazzi urlare eccitati e battere le mani assieme a Simon.
"Fantastica Charlie!Molto bene." sorrisi e Niall mi fece l'occhiolino.








Terzo,quarto,quinto mese di gravidanza.




Guardai il foglio che avevo tra le mani.
"Ragazzi,potete venire un secondo?" richiamai la loro attenzione dal salotto.
In poco tempo arrivarono dalla cucina e si posizionarono sui vari divani.
"Che succede?" mi domandò Harry.
"Oggi ho la visita per vedere il sesso del bambino." sussurrai sorridendo.
Louis subito scattò dalla sedia e afferrò giacca,portafoglio e scarpe mentre noi lo guardavamo confusi.
"Bhè?Che avete da guardare?Alzate il culo!Dobbiamo sapere se ci sarà una bambina o un bambino nella famiglia Direction e dobbiamo comprare vestitini e tutine!" squittì come una tredicenne con gli ormoni in subbuglio.
Io mi misi a ridere ma mi alzai eccitata e afferrai il giubbino e mi infilai le scarpe e,dopo pochi secondi,anche i ragazzi ci imitarono.
Uscimmo di casa e salimmo nella macchina di Liam,il quale si mise alla guida e guidò fino al ginecologo.
Niall aveva deciso che mi avrebbe seguito un ginecologo privato,in modo tale da essere sicuri.
Ci accomodammo sulle sedie e attendemmo il nostro turno. [...]
"Horan e York?" domandò un uomo in bianco.Io e Niall ci alzammo seguiti dagli altri.
"E loro chi sono?" domandò guardando i ragazzi.
"Sono con noi,non si preoccupi." lo rassicurai.
"noi siamo gli zii!" urlò eccitato Louis.Soffocai una risata ed entrammo.
Mi stesi sul lettino e Niall mi aiutò ad alzare la maglietta e il dottore spalmò il gel sulla pancia,dove dopo fece scorrere un aggeggio collegato alla macchina.
L'uomo incominciò a osservare attentamente lo schermo e a schiacciare dei pulsanti mentre si sistemeava gli occhi.
"Ecco.Questo è il cuore." e indicò un puntino bianco e Niall mi strinse la mano e sorrise.Si spostò e poi indicò due spazi.
"Questi sono i due sessi: un maschio e una fammina." sorrise l'uomo.
"NOOO!FIGHISSIMO!No,aspetti!" si fermò Louis.
"Ha detto..." guardò lo schermo Zayn parlando.
"Un maschio..." continuò Liam aprendo gli occhi.
"...e una femmina?" continuò Niall urlando per poi sbattere le ciglia nervosamente.
"Si,avrete due bei bimbi." sorrise l'uomo.
Dopo lo shock uscimmo dalla clinica e ci fiondammo al centro commerciale dove i ragazzi iniziarono a girare e cercare carrozzine,ciuci,pupazzi: di tutto e di più!
"Ti rendi conto?" domandò Niall guardando la mia pancia.
"Non ci credo ancora.." sussurrai sorridendo.
"Hei piccola.." mi chiamò e lo fissai negli occhi.
"Si Niall?" gli domandai sorridendo.
"Ti amo." sorrise e mi baciò dolcemente.








sesto,settimo,ottavo mese di gravidanza.




Io e Niall eravamo sul letto mentre mi accarezzava la pancia e io disegnavo cerchi immaginari sul suo petto.
"Amore,io penso che dobbiamo andare in Irlanda...Devi conoscere mia madre." mi sorrise dolcemente.
"Sarebbe una magnifica idea Niall." sorrisi e gli baciai il naso.
"Io ho quì sue biglietti per andare in Irlanda e se vuoi..partiamo." mi sorrise lui.
Io scattai in piedi come una molla (o almeno una molla con un pancione e due bambini dentro), e presi un borsone e infilai qualche vestito e l'intimo.
"Bhè,che aspettiamo?A che ora è il volo?" domandai.
"E' tra due ore." rise lui dolcemente.
La sua risata; la amavo follemente.
[...]
Niall suonò il campanello e una nonnina ci venne ad aprire.
"Niall?!Che ci faiq uì per l'amor di Pietro!?" domandò la nonna e trattenni una risata.
"Nonna,sono quì con la mia ragazza." Niall abbracciò sua nonna e le baciò la guancia.
La signora mi guardò dolcemente e poi si soffermò al mio pancione.
"Oh Niall,santo Cielo!" fece battere le mani e alzò gli occhi al cielo.
"Forza,entrate figlioli." ci sorrise la donna ed io entrai timidamente.
"Permesso.." sussurrai guardandomi attorno e una donna si affacciò dalla cucina per poi urlare.
"Niall!O MIO DIO!Come stai?!" lo abbracciò la donna spupazzando il ragazzo.
"Mamma,mamma!Sto bene." sussurrò il biondo e la donna si staccò per poi pizzicargli la guancia.
"Mamma,lei è Charlie." sorrise il biondo prendendomi la mano.
La donna mi sorrise e mi strinse in un abbraccio facendo attenzione al pancione.
"Venite ragazzi,andiamo a sederci in salotto." ci condusse la donna nella stanza.
"Allora bella,a che mese sei?" mi chiese la donna guardando la mia pancia.
"Sono al settimo.." sorrisi io.
"E come mai è così grossa?" domandò la nonna di Niall sorridendomi dolcemente e accarezzandomela.
"Perchè aspettiamo due bambini nonna." sorrise Niall e baciò la guancia alle due donne.
"O MIO DIO!NON CI CREDO!" urlarono entusiaste le due donne e ci abbracciarono teneramente.


*



Dopo essere stati due giorni in Irlanda,avevo conosciuto la famiglia Horan.
Erano stati tutti carinissimi nei miei confronti e la madre di Niall era bravissima a cucinare!
Io e i ragazzi eravamo in sala di registrazione e stavano registrando il loro primo singolo:What Makes You Beautiful.
I ragazzi indossarono le cuffie e la base musicale partì.


You’re insecure
Don’t know what for
You’re turning heads when you walk through the door
Don’t need make up
To cover up
Being the way that you are is enough


la voce di Liam suonava dolce nella stanza e nelle casse di chi stava dietro al vetro.


Everyone else in the room can see it
Everyone else but you


Harry cantò chiudendo gli occhi e sorridendo.


Baby you light up my world like nobody else
The way that you flip your hair gets me overwhelmed
But you when smile at the ground it aint hard to tell
You don’t know
You don’t know you’re beautiful
If only you saw what I can see
You’ll understand why I want you so desperately
Right now I’m looking at you and I can’t believe
You don’t know
You don’t know you’re beautiful
Oh oh
But that’s what makes you beautiful


I ragazzi cantarono insieme il pezzo saltando eccitati nella stanza.
Niall mi sorrise più volte e mi indicò e io,puntualmente,arrosii.
La mia vita era completamente cambiata da quando c'erano loro e stava per cambiare radicalmente da lì a un mese.








nono mese di gravidanza.




I ragazzi stavano sul palco cantando le note del loro primo singolo.
Io,assieme a Danielle e Eleonor,ero immezzo alla folla e sventolavo il cartellone fatto per loro.
Le ragazze erano simpaticissime e dolcissime e mi avevano aiutato tantissimo con la stanza dei bambini.
Niall mi sorrise mi mandò un bacio e io sorrisi posando il cartellone ma poi successe tutto velocemente:
guardai Danielle e Eleonor,oramai bianca in viso, e indicai il pavimento.
"O CAZZO!" urlò Eleonor agitando le mani.
Danielle iniziò ad agitare le mani e a indicarmi mentre Eleonor mi faceva fare respiri profondi.
"NIALL!CHARLIE STA PER PARTORIRE!" Urlò Danielle sovratando le urla,non chiedetemi come.
Il biondo,seguito dai ragazzi,si fiondò giù dal palco e mi presero imbraccio,per poi caricarmi sul furgone e sfrecciare verso l'ospedale.
[...]


Niall's pov.


Camminavo nervosamente nella sala d'attesa,aspettando che qualcuno venisse a chiamarmi.
"Niall Horan?" domandò un dottore e poi sentii il pianto di qualcuno.
Immediatamente mi precipitai nella sala dove c'era Charlie in lacrime con imbraccio sue bimbi.

Mi avvicinai lentamente e presi imbraccio la piccolina e la osservai: i pochi capelli che aveva erano biondi e gli occhi erano come quelli di Charlie.
Il piccolino invece aveva i capelli castani e gli occhi come i miei,erano le nostre fotocopie.
"Hei!Avete deciso come chiamarli?" ci domandò l'infermiera sorridendo.
Io guardai Charlie che mi sorrise e annuì sorridendo non staccando lo sguardo dal piccolo.
"Nicole e Justin Horan" sorrisi io mentre una lacrima mi bagnava la guancia.
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



MA SALVE *^*
Ho voluto fare un capitolo luuungo,così che il prossimo capitolo è la fine.
Bhè,è abbastanza lunghino,no? çç
Oggi ho preso il MIO PRIMO 8 EMMEZZO IN UN TEMA *^*
sdlfghfjhfglkjfjkòhjk
*balla la conga!*.
Bene, ùù
recensite e ci vediamo al capitolo finale c:
-Elisa.

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** 17.The End. ***


{The End.
Ultimo capitolo.}





3 anni dopo.




La donna sistemò il vestito bianco alla fanciulla e le mise il velo davanti al viso.
Nicole e Justin tenevano tra le mani uno il cuscinetto delle fedi e l'altra i petali di rosa contenuti in un cestino.
La donna sorrise alla ragazza che sorrise a sua volta.
"Sono così fiera di te piccola mia." asciugò una lacrima e le baciò la guancia.
Le due si abbracciarono intensamente fin quando non le chiamarono.
"Forza Charlie,è il tuo momento."


[...]


Lo sposo batteva agitato il piede e guardava l'orologio al suo polso.
"Hei Niall,stai tranquillo." lo rassicurò il suo testimone,Zayn.
Davanti a loro c'era il testimone della sposa,Liam.
Il pianista incominciò a suonare e tutti i presenti si alzarono impiedi girandosi verso l'entrata.
La sposa apparì a braccetto con Harry il quale la accompagnava al posto del padre,oramai,morto.
Niall sorrise nel vedere i suoi figli che portavano gli oggetti: erano così simili a sua moglie-quasi moglie- e lui.
La ragazza lo raggiunse al suo fianco e lui gli scostò il velo,facendolo ricadere dietro di lei mentre le sorrideva.
Il prete sorrise e si schiarì la voce.
"Siamo oggi quì riuniti,per legare in matrimonio Niall James Horan e Charlie Janet York."
Il prete parlava,ma i due si sorridevano e si guardavano negli occhi facendo mischiare i loro colori.
"Niall James Horan,vuoi prendere la quì presente Charlie Janet York per amarla,onorarla rispettarla e stare insieme fino alla morte?"
Niall sorrise e baciò la mano della sua bella che indossava la fede d'oro da lui messa.
"Lo voglio."
"E vuoi tu,Charlie Janet York,prendere il quì presente Niall James Horan per amarlo,onorarla rispettarlo e stare insieme fino alla morte?"
La ragazza sorrise dolcemente e mise al dito di lui la fede.
"lo voglio."
"E allora vi diachiaro,marito e moglie."

Il biondo,senza aspettare il può baciare la sposa,baciò Charlie dolcemente e la prese tra le sue braccia e uscirono dalla chiesa.
Gli invitati iniziarono a lanciare il riso e a urlare di gioia,mentre Niall mise giù la sua sposa e prese tra le sue braccia i suoi figli.
"Ora siamo una famiglia." sorrise Niall.
"Ti amo Niall." lo baciò lei intensamente mentre paparazzi scattavano foto.
"Ti amo Charlie." alitò sulle sue labbra per poi riprenderla a baciarla.
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé,l'ultimo çç-----------------------



Ciao :')
Posso dire che sto piangendo?
Mi sono affezionata a questa storia :')
Comunque non vi sbarazzerete così di me :')
Ho già in mente una nuova storia ee
Il protagonista?ZAYN *^*
dfllkghfdjkhfglkjh.
Bho,recensite :')
Ringrazio tutti coloro che hanno recensito e hanno letto la storia.
-Elisa

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=939949