<---NieNte FerMa l'aMorE---> di fra007 (/viewuser.php?uid=16372)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. la lettera... ***
Capitolo 2: *** 2. l'incontro... ***
Capitolo 3: *** 3. amicizia o amore? ***
Capitolo 4: *** 4. A Scuola (1° parte) ***
Capitolo 5: *** 5. A scuola (2° parte) ***
Capitolo 6: *** 6. L'intervista... ***
Capitolo 7: *** 7. arriva Bred! ***
Capitolo 8: *** 8. Amicizia o convenienza? ***
Capitolo 9: *** 9. una decisione difficile... ***
Capitolo 10: *** 10. La partenza ***
Capitolo 11: *** 11. Ricordi, sguardi e preoccupazioni… ***
Capitolo 12: *** 12. scappare, la cosa che mi riesce meglio.. ***
Capitolo 13: *** 13. Le verità nascoste.. ***
Capitolo 14: *** 14. una notte particolare ***
Capitolo 15: *** 15. quattro cuori che battono fra le incomprensioni ***
Capitolo 16: *** 16. non si può fermare il nascita di un amore ***
Capitolo 17: *** 17. chi sei in realtà? ***
Capitolo 1 *** 1. la lettera... ***
1.la lettera... Era sera,in cielo c'era una luna piena...in una stanza,
una ragazzina piangeva lacrime amare..non riusciva a smettere..Sana
soffriva!quando sua mamma era venuta sul set la situazione era leggermente
migliorata!quando era fuori dalla sua stanza sembrava sempre la stessa,ma non
appena entrava in quella stanza i suoi pensieri ricadevano su un
ragazzo...Herik..il SUO Herik!!lo amava,ma se n'era resa contro troppo
tardi..intanto sana pensava.."sono una sciocca!una sciocca!!!...se me ne fossi
accorta prima forse ore io e lui...oddio cosa penso..herik,il MIO herik sta con
la mia migliore amica!lei lo sapeva,sapeva che lo amavo eppure..bella
amica..aaaaaaah!!no cosa penso lei non centra niente..è colpa mia!herik ti
vorrei qui vicino a me...ma perchè sto così?perchè ti voglio al mio fianco?
perchè ti amo?...perchè io ti amo immensamente..ma non posso intrommettermi tu
ora stai con lei..hai scelto lei..non posso farci niente..anche se vorrei
lottare per averti,ma così non sarei una brava amica..una volta mi dissi che se
volevo piangere di bussare alla tua porta,ma se sei tu a farmi piangere come
farò?domani torno a scuola ce la farò a vedrvi...INSIEME..." TOC TOC.. S:
chi è? R: io..sono io! S: ah robbie..entra pure..come mai sei.. non
ebbe neanche il tempo di finire la frase.. R: come stai?domani inizia la
scuola e rivedrai lui.. S: bene.. R: non è vero..!sono preoccupato.. S:
fidati..andra tutto bene.. R: piangi ancora per lui.. S: i-io.. R: oh
sana..ah la tua lettera per ritardo arriverà domani mattina.. S: quale
lettera?? R: quella che mi hai consegnato prima di fare quella maledetissima
telefonata..non so chi era il destinatario.. Sana era
stupita...perplessa..non poteva essere la lettera che aveva scritto a lui..non
poteva essere quella che.. R: ora che ricordo il destinatario
era...Herik.. S: mi prendi in giro?non l'hai inviata vero? R: no..è la
verità... S: MA NON TI BASTAVA..GUARDAMI STO SOFFRENDO..!NON TI
BASTAVA..PERCHè LO HAI FATTO??P-PERCHè!! la sua voce era interrotta dal
pianto... R: sana tu mi hai detto di inviarla prima che succedette tutto
ciò..tutta colpa di quel herik..quello stupid.. S: NON PARLARE COSì DI LUI!!o
scusa robbie.. R: lo ami così tanto? S: sigh..credo di sì.. robbie se ne andò e sana si mise a
guardare la finestra.."Herik,amore mio...cosa succederà domani.."e con questi
pensieri in testa si addormentò..
N: Herik!!!svegliati... H: arrivo nelly..arrivo... N: sei sempre il
solito..se non ci fossi io... herik si stava alzando..era molto presto..ma
chiese lui alla sorella di svegliarlo a quell'ora..l'aveva sognata..aveva
sognato anche questa notte sana!!eppure stava con Funny..."uff..chissà che fa
Sana ora??...basta pensare a lei..di certo sarà con quel frocetto del cazzo..(si
riferisce a Charles)"e diede un calcio alla porta. però i suoi pensieri furono
interrotti dalla voce di nelly... N: fratellone..c'è posta per te! H: per
me? N: il postino mi ha detto che arrivata con un mese di ritardo...chissà
chi te l'ha mandata??...mmm..ma è di SANA!! H: c-c-c-c-c-c-cooos-s-a?? N:
si è sua...fammela leggere...caro herik.. H: mollala! così Herik prese la
lettera e corse via di casa.. N: ne è ancora innamorato!non capisco perchè
sta con quella fuka, fucia, mmm...ah Funny! intanto il nostro
herik..sisi avviava lontano dalle grinfie della sorella..stava andando in quel
posto tanto caro a loro..al gazebo..per leggere la lettere della SUA "adorata"
sana.."chissà cosa ha scritto?"..ma non sapevache leggendo quella lettera la
verità veniva a galla..
S: mamma io esco! M: va bene..stai attenta.. R: ma sana è
prestissimo...signora Katrine gli dica qualcosa.. S: robbie..vado a scuola
presto che c'è di male?..almeno così entro subito in classe..fa freddo.. M:
non puoi evitarlo in eterno.. S: lo so mamma..lo so..beh io vado..ciao! M:
buona fortuna! S: grazie.. R: forza piccola mia ce la farai.. S: grazie
anche a te robbie...ciao.. M: NON è PIù UNA BAMBINA! Non ce la faceva più
stare in casa..e senza rendersene conto stava andando nel posto tanto caro a
loro..quel gazebo...dopo erano successe molte cose... non sapeva che lì avrebbe trovato..l'ultima persono che
avrebbe voluto incontrare...
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** 2. l'incontro... ***
Sana stava camminando,
era soprappensiero…non si era accorta che stava andando a quel gazebo! Era
voluta uscire così presto perché non ce la faceva più a stare in casa: tutti
erano preoccupati per lei… anche lei era tesa, anzi nervosa, ma da brava attrice
che era non lo faceva vedere. Però sentiva che sua madre stava capendo tutto,
che capiva quello che provava e questo aveva agitato Sana, tanto da farla
uscire. Si fermò un attimo… “non sto andando a scuola…ma al gazebo…chissà
perché… forse perché mi ricorda lui...uffa perché lo a…”. Sana intanto era
arrivato al gazebo e trovò LUI…come era bello! Stava leggendo una lettera…a
quanto pare l’aveva finita, dato che mise i fogli nella busta… ma quella busta
era rosa come quella che aveva inviato lei…no non poteva essere…
“Che stupido! Sono
solo uno stupido…come ho potuto credere che Sana e quello…” si
mise una mano fra i capelli… “l’hanno bastonata delle stupide ammiratrici per quello lì…povera
mia piccola Sana… quindi io mi sono messo con Funny
per niente…! Mi sembra di essere osservato…” Heric si voltò e la vide… “quella
è Sana, mi sta fissando non dice niente, quante è bella, vorrei abbracciarti, ma… ti
sta bene quell’uniforme scolastica, e i tuoi capelli sono sciolti… questo
ti rende ancor più bella… e guarda ora porta 2cerchioni come orecchini... e quella gamba
frattura…quanto hai sofferto…piccola mia!” intanto Sana pensa “come è bello…
perché non smette di fissarmi…i suoi occhi, quei meravigliosi occhi sono sempre
gli stessi, belli e profondi…oh! Mi stai guardando la gamba…allora era la mia
lettera, l’ha letta!” alla fine Sana ruppe quel silenzio.
S:
ciao…
H: ciao come stai?
S: bene… “mento, sto
malissimo…”
H: non fingere…
S: “Come è dolce, come ha fatto a
capirlo...ha detto quel non fingere
con una dolcezza infinita”
H: come va la gamba?
S: hai ricevuto la mia
lettera?
H: si
S: ti è arrivata
stamattina?
H: si
S: ma la smetti di rispondere
si!
H: si
S:
Heric?? Dai non farmi
inca…
H: scherzavo…
piccola…
S “mi ha chiamata
piccola!”
H: ahah
S: hai sorriso…wow! Che evento…
H: mi mancavi… le tue sfuriate
mattiniere…
S: cosa vorresti dire? “ma ha detto mi mancavi…allora vuol dire che gli
mancavo”
Spuntarono 2 orecchie da leopardo… H:
assolutamente niente…
H: Scusami…
S: cosa?
H: scusa Sana…
S “perché si deve scusare?non ce la faccio
vederlo così dispiaciuto per un chissà quale motivo…”
Ma una voce, che arrivava da lontano,
interruppe la loro conversazione, che sia Sana che Heric conoscevano bene.
Questa era lontana da loro una decina di metri…
F: heric, che Fai? Dovevi passarmi a
prendere da bravo fidanzatino… uffa! Che fai aspetti Sana… guarda che non
arriva! È impegnata con il suo lavoro come sempre…è inutile che l’aspetti… se
voleva si faceva sentire, quando è tornata dalle riprese… è una vip ORA! E poi
devi pensare SOLO a me… “perché ho detto queste cose…uffa, quando l’ho visto
seduto in quel posto tanto caro sia a lui che a Sana, non ci ho visto più… va
beh…in fondo è quello che penso, però io sono amica di Sana, e non si pensano
queste cose delle amiche…”
Intanto Sana era DAVVERO incazzata...
S “quella è la mia migliore amica? Cosa si
è permessa di dire?io l’ammazzo!ha chiamato Heric fidanzatino!
AAAAAAAAAAAAAAAARG!! Ma, in fondo è naturale stanno insieme… forse era un modo
per prendere in giro Heric e quelle –battutine- su di me non erano dette con
cattiveria”
Intanto Funny era
arrivata…
H: ciao…
Sana,istintivamente, si era allontanata da Heric,
per non farsi vedere da LEI, la sua migliore amica, da Funny; ma non riuscì a
stare zitta…
S: stamattina… ti sei sbagliata…io sono
qui! Sono tornata, più determinata che mai…carissima! Scusami se ho intrattenuto
il tuo fidanzatino…
F: c-cosa?
S “ma cosa ho detto?oddio. Meglio che
vado…forse non mi ha riconosciuto, ma lui sa che ho parlato io…mi viene da
piangere…no…forza sana! Ce la devi fare!”
F: chi sei?
H “che cosa ha detto Sana?…sembrava
gelosa…ma che dico! Che razza di idee mi vengono!
S “bene… sembro gelosa di lui…wow!che
bello! Adesso sa pure che sono gelosa…perché lo ero! Lui è… non sarà mai
mio!uffa… iniziamo bene la giornata!”
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** 3. amicizia o amore? ***
S: “Bene cosa
faccio ora? Perché non riesco a stare zitta…uffa! Funny non mi ha riconosciuta…o
non vuole riconoscermi, cosa più probabile…dopo quello che ho detto! Beh, se l’è
cercata…non doveva dire queste cose…potrei scappare, mi travestirò da passante
in modo che lei non mi veda, ma lui sa che sono io! Uffa che vita…cosa faccio?
Heric mi sta guardando fissa negli occhi…non sopporto il suo sguardo…mi vengono
in mente troppi episodi del passato…
S: “Basta con i
ricordi…pensa al presente! Cosa faccio? Cosa faccio? Cosa faccio? Cosa
faccio?”
F: “No! Non può essere lei, non deve essere
Sana…no, mi sto sbagliando…per forza!”
S: “Cosa faccio? Cosa faccio? Cosa faccio?
Cosa faccio? Cosa faccio? Forse è meglio che vado via…non mi ha
riconosciut…”
A: Ma quella è Sana! CIAO SANA!
S: “Troppo tardi…proprio ora dovevano
arrivare Terence e Alisia…”
T: La mia crostatina alle mele ha ragione!
Quella è Sana…
S: “A quante pare non sono neanche
cambiati…mi fanno venire il voltastomaco…crostatina… come si fa a chiamare una
ragazza crostatina? Però devo ammettere che è davvero bello rivederli…quanto mi
sono mancati…è ora di entrare in scena…basta nascondersi…ormai non posso tornare
indietro nel tempo…”
S: oh TERENCE! OH ALISIA…QUANTO MI SIETE
MANCATI…CIAO RAGAZZI…
A: SANA! AMICA MIA…MI SEI MANCATA DAVVERO
TANTO…CHE BELLO RIVEDERTI…
T: S-S-S-SANA QUANTO
TEMPO…
S: DAI TERENCE! Non
piangere…
T: Ci sei mancata tantissimo… VERO
HERIC?????
F: Cosa cetra Heri…
Funny non ebbe neanche il tempo di
ribattere l’affermazione di terence, che Heric rispose
prontamente…
H: Certo…chi non ha sentito la sua
mancanza…
S: “Oh Heric…”
Sana senza volerlo fece un bel sorriso
dolce, che fa arrossire Heric…
M: Alisia che succede? Cos’è questo casino?
Pensa mi sembra di aver sentito la voce di Rossana… peccato che non è realtà…
guarda che brutti scherzi mi fa la mia immaginazione…
S: ehi! Non ti sei immaginata niente…sono
qui vita e vegeta!
M: SANA! Sei proprio tu! Non ci
credo…sostenetemi sto per svenire…
S: Margaret non cadermi
addosso…ehi!
Tutti si misero a ridere, ma c’era una
persona pensierosa… era Funny…si sentiva in colpa per quello che aveva detto a
Sana... intanto il gruppo si avviava a scuola…
H: sincera…
S: che c’è?
H: la gamba?
S: tutto bene! Che carino che
sei…
Le ultime parole le disse a bassa voce,
anche arrossendo…
H: perché?
S: ti preoccupi…
H: dai smettila! Non è
vero…
S: non sei cambiato
affatto!
H: uh?
S: come va con il
karatè?
H: ora sono più bravo…e faccio più
cose…
S: sono contenta per
te…
H: e il tuo lavoro?
S: tutto ok…togliendo quei impiccioni dei
giornalisti…
F: sempre insieme voi
due…
Sana, che non aveva affatto digerito le
parole di prima, colse questa affermazione come una
pronazione.
S: problemi?
F: è il mio ragazzo…non il
TUO!
S: e allora?
T: che succede? State litigando? Per
heric?
H: cosa?
A/M: EH?
S/F: NON SONO AFFARI
VOSTRI!
S/F: oh…
F: senti sana…scusa per quello che ho
detto, non volevo dirti niente neanche offenderti…tu sei la mia migliore amica!
Ti voglio bene…non pensavo quelle cose…ma capiscimi tu e lui
lì…
T/A/M: togliamo il
disturbo…
T: ma heric?
H: sono davanti…sono affari loro…è giusto
che ne parlano in privato…
S: ha ragione…funny, non ti devi
giustificare…
F: invece si! Non dovevo neanche pensare
quelle cose…non sono una buona amica…
S: non dire così…
F: oh sana! Mi
perdoni?
S: certo che sì….amica
mia!
Le due si abbracciarono…è scappata anche
qualche lacrima…e subito raggiunsero gli altri…senza volerlo Sana si mise a
fianco a heric…sembravano una coppia, ma sana era giù di
morale…
S: “È mia amica! La migliore! Ti voglio
bene Funny! Ora non neanche il coraggio di pensarlo…non posso mettermi in mezzo
tra te e heric…non posso! Anche se il cuore mi dice un’altra cosa… non posso per
il tuo e il suo bene… io e te siamo grandi amiche: siamo uguali in tutto,
purtroppo pure nella scelta del ragazzo da amare…cosa farò ora? Resisterò a
vedere Funny e Heric insieme? Non so… pensa siamo solo all’inizio… che succederà
oggi?”
H: “Piccola mia, cosa c’è che ti affligge?
Perché sei preoccupata?”
S: “Resisterò oppure
no?”
Questo era solo l’inizio della giornata,
entrambi sapevano che sarebbe successo qualcos’altro…
S: "cosa scelgo
l'amicizia o l'amore? potrei alla fine non avere nessuno dei due...cosa faccio?amicizia o
amore? Heric o Funny? o nessuno?"
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4 *** 4. A Scuola (1° parte) ***
S: “Come inizio è pessimo! Wow...beh peggio
di così non può andare…almeno spero…”
Heric e Sana erano rimasti indietro…il
gruppo era avanti e loro due erano a circa 200 metri di distanza…i due non si
erano neanche accorti: erano intenti a pensare all’altro…
Sana pensava Heric, mentre Heric pensava a
Sana...ma Funny stava notando la distanza, come quei due si guardavano… Sana era
diversa con Heric e lei era l’unica ad accorgersene…ma decise che era meglio
lasciar perdere, che erano sue paranoie…
Intanto Sana e Heric camminavano fianco a
fianco…regnava il silenzio fino a quando…
H: Sana…
S: si….
H: cosa hai?
S: eh…come?
H: non ti fidi di me? Lo sai che con me è
inutile fingere…non recitare nella vita!
La faccia di Sana ora era terrorizzata…cosa
poteva dire…
H: c’è qualcosa che ti preoccupa, vero? Chi
o che cosa ti sta facendo soffrire?
S: …
H: guarda se la vedrà con
me!
Queste ultime parole sorpresero molto
Sana…
S: “Che dolce che è stato! Peccato che non
si può prendere a schiaffi da solo…”
E la faccia tesa di Sana da terrorizzata
passò a un dolce sorriso.
S: sembra di essere tornata alle
medie…quando quella volta ti sei accorto che soffrivo a causa del libro di mia
madre… sempre solo tu mi capisci quando recito o vivo…
H: Sana io…
S: dai andiamo… guarda siamo rimasti dietro
al gruppo… ma non ci aspettano!TERENCE ALICIA MARGARET!
APETTATECI!
M: ma se sei rimasta
indietro…
S: uffa!
Intanto erano arrivati a scuola… Le lezioni
trascorrevano tranquille quando nell’ora di letteratura
giapponese…
Prof: allora ragazzi, oggi vi propongono
quest’antica tavola: come sempre dopo che l’ho letta ne discutiamo, mi direte i
vostri pareri ok?
Tutti: si!
Prof: niente ferma l’amore condiviso tra
due ragazzi… niente e nessuno potrà dividere quel legame… se uno dei due ragazzi
non capisce che quel sentimento, che prova verso l’altro, è amore, una buona
amica aiuta l’amica in difficoltà ad essere felice, anche se ama il ragazzo
della propria amica! Non mette fango addosso alla amica, non crede o far credere
notizie false sulla amica…non sfrutta la sua lontananza per avvicinarsi al
ragazzo dell’amica… perché se no non sei una buona amica… perché cosi hai
sfruttato l’amica per raggiungere il tuo scopo! Tanto alla fine se quei due
ragazzi si amano tu, amica falsa, sei stata solo d’intralcio alla loro
felicità…
S: “Perché proprio tavola…tutto cade a
fagiolo… sembra la storia di me Heric e Funny… io e lui ci… niente non siamo
stati niente… mi viene da piangere…”
M: pst… Sana hai gli occhi
lucidi…
S: io… no ti sbagli…
M: ti piace…
S: chi?
M: lui… dai me ne sono accorta! Sto
parlando di Heric…
S: io…
M: si nota! Sei
cambiata…
S: davvero?
M: lo ammetti allora…
S: no!
Prof: sana margaret state attente! Non
parlate in continuazione…
S/M: ci scusi prof.
F: state attente! Se no vi devo dare
ripetizioni…
Quelle parole Funny le disse con una
cattiveria…che né a Sana né a Margaret andò giù…
M: ma cosa vuoi!
S: “Margaret…”
M: sana…
S: si?
M: ho capito tutto perché più o meno mi
trovo nella tua stessa situazione… ora George è con una ragazza della scuola… e
io appena ho saputo la notizia ho sofferto come non ho mai sofferto prima… ho
capito che l’amavo!
S: anche io… per giunta non riuscivo più a
recitare…
M: ma ora ci sono io dalla tua parte… non
lasciarlo a quella!
S: ma…
M: ho le mie buone ragioni per pensare
ciò…e le scoprirai…
S: cosa?
M: è uguale all’amica falsa della tavola…
ma niente ferma l’amore!
S: ma si amano… heric la
ama…
M: non credo che sia
così…
Intanto il prof aveva finito di
leggere…
Prof: dai intervenite! Cosa ne
pensate?
La prima persona ad intervenire fu Funny…
con una frase che lasciò di sasso sia Sano che Margaret…
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5 *** 5. A scuola (2° parte) ***
F: per me tutto quello che
dice è sbagliato…tutta quella tavola dice cose inutili…sono tutte
baggianate…
S: NON è ASSOLUTAMENTE
VERO!
F: tu credi a quello che
vuoi, ma questa non è la realtà!
S: NO! E’ LA realtà…
un’amica VERA sì non comporta come quella descritta nella
tavola!
F: cosa vorresti dire? Che
avrebbe rinunciato al suo amore per l’amica? Ah ah…
S: ma cosa ti ridi! E,
carissima, non intendevo dire questo…
Sana si stava scaldando e
anche tanto! Quello che quella tavola aveva scritto era la situazione di lei,
Heric e Funny… non proprio… non ne capiva il motivo, ma quello che ora Funny
stava dicendo era sbagliato e non riusciva a far finta di niente, doveva dire la
sua!
F: carissima non me lo
dici…comunque cosa intendevi? Illuminaci… vogliamo
ascoltare…
S: non fare la saputella
del… COMUQUE quello che intendevo dire è…
M: forza
Sana!
S: Semplicemente… se io mi
metto nei panni della ragazza che non capisce i suoi sentimenti… un po’ la
capisco…beh, nessuno può dire la definizione cosa è l’amore e quindi io, cioè
quella RAGAZZA, non saprei distinguerlo da quello che tu credi semplicemente un
legame speciale… lo ami, ma non lo sai… aspetti un segnale…e beh, la tua
migliore amica te lo da… facendoti soffrire, sentire una stupida…lei lo sapeva…
glielo aveva detto esplicitamente…
F: “Ma sta parlando di
me…no non è possibile!tutta sta stupida scena deve
finire…”
S: non dico che la mia
migliore amica, cioè la SUA, deve star lontano, ma neanche… boh,
non so…
M: neanche tradirla…
mettendo e convincendo gli altri di notizie false solo
per…
S: prendersi Heri… cioè il
ragazzo dell’amica.
F: ora basta! Avete
finito? Sono tutte bugie…secondo me nessuno non può capire se quello che prova è
amore…perché se no questo non è VERO amore!
S: NON è
VERO!
F: invece SI! Tu ancora
credi nelle favole… cresci, sana!
Sana, ora aveva perso la
pazienza… tutto quello che si teneva dentro poteva uscire… come si è permessa di
dirle che deve crescere! Basta ora questa situazione doveva finire…Funny non
deve farla mai più sentire inferiore a lei!
S: io… io dovrei crescere?
IO DOVREI CRESCERE?
Prof: sana non mi sembra
il caso di urlare!
S: quella che deve
crescere non sono io, ma TU!
F:
cosa?
S: ora basta! Mi vuoi dire
che diavolo hai? Stamattina sono stata davvero molta calma, che intendevi con
quelle parole? Cara, tu giudichi senza sapere nulla di me…mi hai umiliato
davanti a tutta la classe, con la tua risatina…stamattina mi offendi davanti a
Heric, ma appena mi hai vista te la sei fatta sotto…io a te ho dato tutto…ti ho
presentato i miei, e sottolineo i miei amici…e tu?mi tratti
così?
F: non è colpa mia se fai
la troietta con il mio ragazzo?
SBAM…
DRIIIIIIIIIIIIN…
La campanella della fine
delle lezioni era appena suona…quel suono aveva coperto il rumore di uno
schiaffo… Funny si trovava cinque dita stampate sulla faccia…e Sana era con lo
sguardo fisso a terra e trattenuta da Margaret…
Intanto Heric, Terence e
Alisia arrivano in classe di Sana…
T: che
succede?
Arrivarono poi George e
Marine e rimasero stupiti della situazione…
T: Sana? Funny? Che
succede?
F: niente… è Sana che
è…
M: calmati! Sei tu il
problema!
Sana era con gli occhi
fissi nel vuoto, non pronunciava nessuna parola… aveva dato uno schiaffo alla
sua migliore amica! Come aveva potuto?
Intanto heric aveva occhi
solo per Sana… era molto preoccupato…
H: “Cosa ha
Sana?”
F: comunque Sana… non
abbiamo questi problemi… dato che tu stai con il tuo Charles! Quindi stai
attenta potrei riferire tutto a lui!
S: chi? Charles che
centra?
T: non fare la finta
tonta… vuoi che Charles ti faccia una dichiarazione d’amore
pubblica?
S: avete creduto ai
giornali? Avete TUTTI CREDUTO AI GIORNALI?
Ormai Sana era con le
lacrime…
S: “Non è possibile… mi
sembra che il mondo mi stia cadendo per la seconda volta
addosso!”
S: Heric anche tu hai
creduto hai giornali?
H: si…
perdonami…
SBAM
Anche Heric si trovava 5
dita in faccia…
S: proprio tu? Tu mi
conosci meglio di qualunque altro… ora sai pure cosa mi sono costate queste
belle notizie… speravo che almeno tu e gli altri non avessero creduto alle
MENZONIE della stampa!
A:
sana…
T: era naturale che ci
credessimo…tu e charles siete amici…
S: AMICI! Ragazzi non dico
bugie…
A: Isodoro ci ha
confermato tutto e poi anche Funny ci ha fatto notare…
S: so perché Isodoro lo ha
fatto! Perché si è dichiarato a me e io l’ho rifiutato… ragazzi non ci posso
credere…
H: non fare
così…
S: aspetta… Alicia cosa ti
ha fatto notare Funny?
A: che non ti facevi
sentire… tutte quelle notizie erano vere…
S: ma se io Charles e
robbie eravamo impegnati alla lavorazione del film sulla montagna, non avevamo
il tempo di pensare alla stampa… così hanno scritto quello che hanno voluto pur
di vendere i loro giornali… eppure non è la prima volta! Perché avete creduto
solo a queste? Noi eravamo amici dovevate chiedere a me!
Ma: (marine) non ti sei
mai fatta sentire!
S: non potevo era in cima
ad una montagna fuori del mondo!
H:
sana…
S: “Mi sto mettendo a
piangere” ragazzi devo andare…
A/T/M/Ma:
SANA…
A quel punto Funny si
avvicina a Heric…
F: non te la prendere per
quel schiaffo… è lei che vuol rimanere sola! Ragazzi lasciamola perdere…mi ha
stancata! Non vedete ora è una star…
H:
ZITTA!
E così Heric prese e si
mise a correre…lasciando tutti i suoi amici a bocca aperta sia per la reazione
di Sana e ora per quella di Heric…
H: “Dov’è Sana? La devo
raggiungere… eccola… sta andando in terrazza!”
S: “Che bei amici! Che
stronza Funny!”
Sana era a guardare il
cielo… piangeva silenziosamente…non si era accorta dell’arrivo di Heric…
H: “Cosa posso
fare?”
Intanto Sana non smetteva
di piangere…
H:
sana…
S: “Heric…che ci fa
qui?”…
H: …non piangere…ti
prego!
S: cosa dovrei fare?
Sigh…
H:
guardami…
Sana, così, si volta e
trova gli splendidi occhi del suo amato Heric, notando così le sue 5 dita
impresse sul volto di Heric… istintivamente, pose la sua mano sulla guancia di
Heric con ancora gli occhi lucidi…
S: …ti fa
ma-male?
H: no…non è
niente…
S: s-scusami…non
volevo…
A quel punto Heric prese
Sana e l’abbraccio con tutto l’amore che aveva…
H: non dire così…è colpa
mia…dovevo capire che non potevi stare con quel finocchio…
S:
Heric…
H: cosa ha fatto
Funny?
S: niente…non ti
preoccupare…
H:
SANA…
S: ASSOLUTAMENTE NIENTE…
oltre a darmi della tro…
H: cosa ha
fatto?
S: lascia perdere…devi
trattare bene la tua ragazza…
H: ………… sana…cosa
hai?
S: niente…non ti
preoccupare…
H: basta! Lo sai che sei
troppo importante per me…
S:
“Heric…”
H: …è ovvio che mi
preoccupo…lo sai, quando hai bisogno io per te ci sono
sempre…
S: grazie…grazie Heric di
essere così come sei…
A quel punto Sana strinse
ancor di più Heric…
H: prometti…solo una
cosa…
S:
si…
H: non recitare mai con
me…
S: va bene…Heric io ti
Amo
H: umph…
S: cioè…ringrazio di tutto
questo… sei un grande amico…ti voglio davvero tanto bene…
H: “Sana…anche io te ne
voglio…anzi io…”
S: “Cosa mi è saltato in
mente! Oddio cosa penserà? E poi non gli voglio bene…io…”
S\H: “Ti
amo!”
H: anche io… ti
voglio…
H: …
H: …
H:
…bene…
Ma a quella scena
assisteva qualcun altro…
Ch: (Charles) sana ti
aiuterò… ti farò stare insieme a quel essere… a Heric…voglio vederti felice…e
per questo ti aiuto io!
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6 *** 6. L'intervista... ***
Ciao... vorrei ringraziare
tutti voi per i vostri commenti! Grazie mille… sono contenta che la mia ff
piaccia a tutti voi, però voglio scusarmi per i miei errori e notando alcuni
sono davvero stupidi!
?
Volevo dirvi che tutte le puntate riguardanti a New York
nella mia ff sono successe prima del ritorno a scuola…e quindi Sana conosce già
Bred…
Volevo dire a tutte le fan di Funny (se ce ne sono…
scusate, ma a me sta davvero antipatica!) che presto tornerà a fare pace con la
nostra Sana…beh il resto leggete! E mi raccomando
commentate!
6.
L'intervista
Sana e Heric erano ancora
abbracciati.
S: “Non so il motivo, ma
dopo questo abbraccio con Heric mi sento più forte…ora posso affrontare tutto il
mondo! O quasi…”
H: ora ti faccio un po’ di
solletico così ridi un po’…
S: ma CHE
FAI?
E una bella martellata
arrivò in faccia a Heric…Sana era ritornata la stessa…
S: MA
DURANTELA MIA ASSENZA NON SEI
PROPRIO CAMBIATO!
H:
umph?
S: HAI FATTO
LA STESSA COSA, QUANDO è
STATO PUBBLICATO IL LIBRO DI MIA MADRE…
Ecco comparire due
orecchie da leopardo…
H: io volevo farti ridere
tutto qui…
S: sei sempre il
solito…per fortuna……………mi hai fatto venire in mente la gita con la
scuola…
H:
…..
S: quella delle
elementari…eh quella volta è stata la prima e l’ultima volta che ti ho visto
sorridere…
H: “Prima piangeva e ora è
piena di energie…che strana!”
S: dai mi
sorridi?
H: “Cosa gli è saltato in
mente? Non inizierà a seguirmi come l’altra volta?”
S:
dai…
H: ma
no…
E così quei due iniziarono
a inseguirsi…
H: poco prima piangevi,
come mai ora sei allegra?
Sana si ferma di
colpo…
S: beh, non so…forse mi
hai dato un po’ di sicurezza…
Intanto fuori della
terrazza c’erano due persone che guardavano quello
spettacolo…
T: io non capisco perché
quello sciocco sta con Funny se ama Sana…poi non si accorge che Sana è cambiata…
lo hanno notato tutti! Guardala ora non porta più quei codini, diciamo è meno
“bambina, ma in fondo è sempre la stessa ma semplicemente consapevole dei suoi
sentimenti… ma allora perché non stanno insieme?
Ch: è quello che mi chiedo
anche io… che bisogno c’era di mentirle al telefono...
T:
Charles! Che ci fai qui?
Ch:
visita…
T: telefonata? Di che
parli…
Ch: non te ne ha parlato
il tuo amico?
T: stai parlando di
Heric?
Ch: io ora
vado…ciao…
T: ma di che sta parlando?
C’è qualcosa che non so…
Terence si era
insospettita, ma intanto Alisia e Funny erano in giro in speranza di trovare
Heric e Sana ed ora anche Terence…Funny era giù di morale e Alisia aveva notato
tutto…
A: cosa
hai?
F: niente…sono in
pensiero…
A: per quei due…lascia
perdere sono fatti così, pensa forse ora sono pure a casa…
F: eh già…hanno un vero
legame…poi ora Sana che penserà di me…la sto trattando da vera
stronza…
A: ricorda sana è una tua
amica e sono sicura che le vuoi bene; quindi lascia da parte la
gelosia…capito?
F: si hai ragione! Domani
le parlo…
Intanto a scuola, Heric e
Sana si erano decisi a tornare a casa e trovarono ad aspettarli
Terence…
H: che ci fai
qui?
T:
he
S:
CIAO TERENCE!!
T: ciao Sana! Tutto
bene?
S: si…scusatemi per la
storia di prima!
T: è acqua
passata…
S: ma piuttosto che ci fai
qui?
T: eravamo preoccupati per
voi e tutti siamo venuti a cercarvi…io ho pensato che ancora non eravate usciti
da scuola e sono venuto qua e vi ho trovato…
H:
ah…
S: allora torniamo a
casa!
E così tutti tornarono a
casa…il tragitto per Sana Terence e Heric fu molto divertente,
tranquillo…
S:
oh no!
H: che
c’è?
S: mi sono dimenticata di
Charles…dovevo andarlo a trovare…oddio ora corro…ciao a tutti! A
domani…
H:
Charles?
T: non sarai mica
geloso…se non ricordo male stai con Funny ora…
H:
……………
T: ma non
rispondi?
H: devo andare a
casa…
Sana come un fulmine
arrivò a casa…
S: robbie dobbiamo andare
agli studi…
R: infatti, siamo in
ritardo…sono venuto a scuola e non c’eri…
S:
scusami…
E partirono a razzo in
direzione degli studi…
S: Charles? Dove sei
voglio raccontarti un mucchio di cose…
R: sana devi registrare
evviva l’allegria…dopo parlerai a Charles!
S: va
bene…aspetterò…
E dopo le riprese di
evviva l’allegria, sana si mise a cercare Charles…era contenta…più o
meno…quell’abbraccio le ha fatto proprio bene…
Ch: mi
cercavi?
S: sì amico
mio…
Ch:
allegra?
S:
sì
Ch: ho visto te sulla
terrazza… he!
Sana arrossì di botto… S:
davvero?
Ch:
sì…
S: posso essere sincera
con te?
Ch: certo… vieni andiamo
nel mio camerino…
Appena arrivati Sana si
buttò sul divanetto e fece un bel sospiro…
S: è stata una giornata
stressante… davvero!
Ch: come
mai?
S: primo! Funny mi tratta
di malissimo, ma proprio male…pensa ha detto pure che io faccio la t****con il
suo ragazzo!
Ch:
Eh?
S: si…non so neanche
perché l’abbia con me…e, PER SBAGLIO, gli ho tirato uno
schiaffo…
Ch:
cosa?
S: mi è
scappato…
Ch: sana… è gelosa del
rapporto che c’è tra te e Heric… tutto qui…
S: dovrebbe essere il
contrario…
Ch: loro staranno insieme
ma il rapporto tra te e Heric è più forte del loro…e pure io l’ho
visto…
S: ma mi hai spiato
oggi?
Ch: beh
quasi…
S: quindi sai anche che
tutti hanno creduto ai giornali?
Ch:
sì…
S: che giornata…ed è solo
il primo giorno…uffa…
Ch: dai non fare così…ah
volevo dirti che è arrivato Bred
S: Bred? Che ci fa
qui?
Ch: diciamo che è
preoccupato per te!
S: sono contenta che sia
venuto…
Ch: ti aiuterà
domani…
S:
domani?
Ch: capirai tutto…e poi
deve…
S:
deve?
Ch: niente…”ti aiuterà a
metterti con Heric, però prima lo farà ingelosire un po’” ah ah
ah!
S: allora io
vado…ciao…
E così Charles va nello
studio per un’intervista…quella maledetta intervista… nel frattempo, sana era
già a casa…
M: Sana vieni… in TV c’è
Charles!
S: che
bello…
++++++++++in
tv++++++++
G: (giornalista) ciao
Charles!
Ch:
salve…
G: allora tutte le notizie
riguardo al fidanzamento di lei e Sana sono tutte vere?
Ch: no mi dispiace che
avete creduto a tutte queste storie! È vero a me Sana piace tantissimo
ma…
G:
ma…
Ch: mi ha respinto perché
è attratta da un altro ragazzo…
***************S: cosa sta
dicendo? Perché dice queste cose?
***************F: un altro
ragazzo?
Ch: posso darvi un
indizio…è venuto a trovare Sana prima della partenza…
***************Heric fece
cadere la sua lattina di Coca – Cola sul pavimento… H: “Non è
possibile?”
***************F: “Non
starà parlando di Heric? Ma di chi allora?”
++++++++a casa
Kurata++++++
S:
taglia!
R: non si può la visto
tutta la città!
S: oh no! Tutti sapranno
che stanno parlando di Heric… portami da Charles…
++++++casa di
Charles+++++
TOC
TOC
B: (Bred) che
è?
S: SANA…MALEDIZIONE SONO
IO!
B: così mi
saluti…
S: dov’è
Charles!
B: è in bagno…lo vuoi
raggiungere?
S: SENTI smettila, ma tu
sei BRED!
B: chi vuoi che
sia?
Saltandogli addosso… S:
ciao…ero e sono così infuriata che non ti avevo visto…
B: domani saremo compagni
di classe…
S: già…CHE BELLO! Aspetta
dove è quel FINNOCCHIO di Charles…
B: sana
calma!
S: calma un corno…hai
sentito cosa ha detto in TV?come farò domani?
B: ci sono io! Non puoi
sfuggirli in eterno…
S: lo sai che non volevo
dirglielo…
B: ma l’avrebbe
capito…
S: e Funny, la sua
ragazza? Lei è mia amica
B: e un’amica di chiama in
quel modo…
S: come fai a
saperlo?
B: miei
informatori…
S: non v-volevo
affrontarlo così presto…NON VOLEVO DIRGLIELO!
B: sana basta! Oggi ti è
bastato un suo abbraccio e sei tornata allegra…non avresti voluto abbracciarlo
come sua ragazza, devi stargli vicino reprimendo i tuoi sentimenti…non è il
massimo! In più quello stupido ti ama…
S: come fai a
dirlo!
B: apri gli occhi…non puoi
vivere così!non credo che tu felice, quando vedi Heric e Funny semplicemente
parlarsi…soffri! Basta, non pensare solo agli altri pensa a
te…
S: ma…se lui ama
Funny…
B: non so quello che
succederà, ma se non domani, il dopo domani, fra una settimana dovrai
affrontarlo…CI SONO IO CON TE! E poi ti sentirai più libera e non avrai rimorsi
inutili…ok?
S:
si…
Ch: ha ragione…ti sentirai
meglio e risolverai questi problemi! Vada come vada noi staremo SEMPRE dalla tua
parte!
S:
ok…grazie!
B: ci ho ripensato
Charles! Sana posso dormire da te?
S:
ok…
B: almeno domattina saprò
dove andare…
S: ok…ti farò da
guida…speriamo che tutta vada bene! Ora andiamo…
B: ok fammi prendere la
roba…
++++++++in
macchina+++++
B: lo so che è
difficile…ci sarò io… non ti preoccupare…
S: sì lo so!
Ma…
B: ma quella è la tua
amica!
S: sì è
Funny…
B: è vero è la tua copia
mal riuscita!
S:
Bred?
B: posso prenderla a
schiaffi?
S:
Bred?
B: va bene…entro in
casa…
+++++fuori dal cancello di
casa Kurata +++++.
S: Funny? Ciao…vuoi
entrare?
F: no…devo
parlarti!
S: si dimmi pure…“Non
riguardo all’intervista… non riguardo all’intervista… non riguardo
all’intervista… non riguardo all’intervista… non riguardo
all’intervista…”
F: scusa…oggi sono stata
davvero odiosa!
S: è acqua
passata…
F: non è vero! Sana io ti
voglio davvero bene, amica mia, e non è giusto il modo in cui ti ho trattata…
non volevo…
E Funny non riuscì a
trattenere le lacrime…
F:
s-s-s-s-scusami non volevo…
S: scusami per lo
schiaffo…non volevo…siamo state tutte due un po’ pazze! Dalla basta… facciamo
pace! E mai più litigi…ok?
F:
si…
Le due si abbracciarono…
F: ma sono anche venuta per un altro motivo…
S:
si?
F: tu
sana…
S:
…….
F: …………………………cosa provi
per Heric?
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 7 *** 7. arriva Bred! ***
Ciao ragazzi…scusatemi per il ritardo!
Sono un po’ ritardataria, ma spero che mi perdonerete…e ora passiamo ai
ringraziamenti! Grazie davvero per quelli che leggono e commentano la mia
fanfiction, sono contenta che piace! Grazie davvero!
Questi capitoli rievocano la storia
dell’anime, ma da ora inizierà la vera storia…hi…posso anticiparvi che ci
saranno scontri, equivoci e gelosie! Ora vi tocca soltanto
leggere…
Bacioni e
baciotti…Fra…
F: non
rispondi?
S: perché mi chiedi
questo?
F: SI O NO??LO AMI,
MALEDIZIONE?
S: la
verità…
F:
si…
B: sana entra in casa…te
lo ordino io e tua madre…fa freddo!
S: “Appena in tempo…ma che
strano che mia madre…aaaaaaaah! Grazie Bred!”
B: entra…ops! È vero, non
ti ho chiesto se avevi finito di parlare con la tua brutta…
S: CIAO BRED! ALLORA Funny
ti presento Bred!
F:
pia-piacere…
B: si dai…non ti
sforzare!
F:
cosa?
S: allora
ragazzi…
F: MA CHI STO QUI? CHE
DIAMINE VUOLE DA ME?
S:
Funny…
B: semplice…tu ti giudichi
un’amica?
S:
Bred?
F: cosa vorresti
dire?
B: QUELLO CHE HO DETTO!
Tze! Vuoi un esempio…
S: BASTA! Bred ti prego… e
Funny scusalo…
F: MA CHI SAREBBE
LUI?
S: LUI
è
B: IL SUO
RAGAZZO!
S: 0__ 0
COSA?
B: sì lo ammetto sono il
suo ragazzo…problemi?
F: no! Anzi… “ops lo ho
detto ad alta voce”
S: “Non so che fare! La
situazione sta degenerando. beh non è mai iniziata bene..”
B: anzi che? La paura di
perdere il tuo ragazzo è forte?
F: CHE NE SAI TU? Forse
anche tu la provi…”sei molto simile a Heric, invece sei così diverso…appena ti
ho visto, mi sono tremate le gambe…credevo che fossi lui…il MIO, e sottolineo
mio, ragazzo! Sana non ti permetterò di portarmelo via! Ma a quanto
pare…”
S: ma che dici
Bred?
F:
cosa?
S: tutto ciò non è affatto
vero!
B: ma dì la verità
vorresti stare con me…
S: non è
vero!
B: invece si! Hi hi…
^__^
S:
bred…
F: ah ah… va bene!ora
basta! Ho capito tutto…allora ciao!
S: ma ancora non ti ho
risposto alla tua doman…
Ma intanto Funny era già
andata via… Ora Sana voleva sapere che intenzioni avesse Bred, che era molto
soddisfatto del lavoro…
S: Bred? Allora
dimmi…
B: volevi dire la verità a
Funny…
S: hai imparato il suo
nome? Mi sorprendi!
B: dai,
scema!
S: comunque…si! Basta
nascondere ciò che è evidente…
B: sei tu che
parli?
S: certo! Mi prendi in
giro?
B: allora io e Charles non
parliamo a vanvera? Sono contento…
S: basta! E poi è ovvio
che ti ascolto…siete i miei migliori amici e poi mi…non cambiare discorso! Io e te dobbiamo
parlare! MI ASCOLTI?
Ma bred era già rientrato
in casa…soddisfatto: era riuscito a scappare dalla furia di sana! Bred voleva
aiutare la sua amica…è stata molta comprensiva, quando lui si trovava in
difficoltà con Cecil, l’aveva aiutato, anzi costretto, a rivelare i suoi
sentimenti alla bella Cecil! E lui ora doveva aiutarla con questo Heric, anche
se questo Heric non gli piaceva, solo il fatto che faccia soffrire in questo la
sua piccola Sana. La conosceva da tre mesi eppure la considerava la sua
“sorellina” e lui il suo “fratellone” e come tale la voleva proteggere ma anche
renderla felice, ma questo poteva accadere solo se al suo fianco ci fosse Heric.
Era veramente curioso di conoscerlo…non vedeva l’ora.
Così arriva presto il
mattino, il grande giorno è arrivato per Bred. Era ora di mettere in atto il suo
piano…beh più che piano era “accertarsi” che Heric provi qualcosa per Sana,
allontanare quella brutta copia, accoppiare qualcuno…e tante altre cose! Sul
volto di Bred c’era stampato un bellissimo sorriso davvero
inquietante!
Ore 7:
50
Bred era pronto…stava
facendo colazione con la mitica signora Smith e con occhiali di sole, Robbie,
quando…
S: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH!
SONO LE OTTO MENO DIECI!! Perché nessuno mi ha svegliata? Faremo
tardi!!
Intanto in
salotto…
B: ma non si era ancora
svegliata?
M: (signora smith) no…a
quanto pare!
R: è sempre così! Non ti
preoccupare…
B: non sono un poppante!
Lo so benissimo…
R: “Ma guarda! Ora mi
resta scoprire che fa Karate e ho un altro Heric…grrr!” eh
eh…simpatico!
S: DANNATI! Perché non mi
avete svegliata prima? Fatemi mangiare qualcosa…
1, 2, 3. Sulla tavola era
tutto scomparso!
B: ma quanto
mangi?
S: non la sai che al
mattino va fatta una ricca colazione?? è__é
B: se lo dici
tu…
-è tardi! Sana muoviti! Sei in ritardo-
la voce del suo orologio aveva interrotto quella “tranquilla” colazione… Sana
prese bred per il collo della camicia, salutando tutti, partendo a razzo verso
la scuola…
R: come se la
caveranno?
M: e io che ne
so?
O: (oliver) signora…sono
stato in piedi tutta la notte…il manoscritto…
M: ragazzo mio…devi capire
le priorità della vita…è la mia è quella di DORMIRE…ciao!
E così con la sua
macchinina partì… O: signora!
**********nel cortile
della scuola*********.
Un’ uragano arrivava da
lontano con un ragazzo tenuto per il colletto della
divisa…
S:
PIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIISTTAAAAAAAAAAAAAA!!!
B: potresti fare un po’
più piano….
S: forse hai
ragione…
B: che bello tocco i piedi
per terra!
S: non
esagerare…
B: sembravi una furia
scatenata!
SBOOOM!!
B: ahia! Sei pazza? Posso
capire il motivo per cui i ragazzi scappano da te…
S: COSA? COME OSI? Se ti
becco…
SBOOOM SBAM SBOOM! (come
effetti sono fanno pena… Nd.fra007 ).
T/A: ciao
sana!
T: ti vedo piena di
energie, sbaglio?
S: ciao amici! Si sono
piena di energie…
B: ehm… altezza
media…occhiali tondi…capelli a caschetto…appiccicato ad una bella ragazza…
A: io…bella…
°///°
B: CI SONO! Sei Terence…
piacere io sono bred! ^__^
T: ti avevo scambiato per
Heric…
B:
grrr…
T: sei tu! Bred…piacere
mio! Ti immaginavo diverso…
B: tu invece sei Alicia,
giusto?
A:
si…piacere…
B: il piacere è tutto
mio…
S: non ti preoccupare
Terence…è così con tutte!
B:
gelosia?
S: scemo! Tu credi che
io…ah ah ah! Questa era bella!
A: sembrano molto amici,
vero tesuruccio?
T: infatti,
pasticcino…
A: me lo aspettavo
più…
T:
heric…
A: sì,
infatti!
T: no, c’è lui…è qui…ci
saranno guai…
S: ehi? Allora come vi
pare Bred? Assomiglia molto a Heric?
A: fisicamente è uguale a
parte
T: gli occhi…e leggermente
i capelli…
S: vi assicuro che ha
anche il caratterino di Heric, se non peggio…pure lui chiama il povero Robbie
“occhiali da sole”…lo tratta come fa Heric…
T: povero
Robbie…
B: non mi va a genio…è
troppo appiccicoso e ti crede una bambina…
S: è semplicemente
affezionato a me…beh, hai ragione! Ma che ci puoi fare…
T: oh…”Sana e Bred mi
sembrano Sana e Heric delle elementari…erano così affiatati! Ora però non c’è di
mezzo solo amicizia, non più! Né, sana? Né, Heric? Ma perché, amici miei, vi
dovete complicare la vita? Ora Heric ha Funny e Sana credevamo avesse Charles,
invece…se vi amate perché non ve lo confessate?…Sana quanto sei cambiata, ora
non sei più la ragazzina delle elementari…sei cresciuta anche se hai sempre in
te quel tuo aspetto “fanciullesco”; cerchi di nascondere ciò che provi, che stai
provando, ma chi ti conosce bene come me sa quello che passi…bravo Bred a starle
accanto…e”
A: è proprio un bravo
ragazzo bred!
T: è? Scusa ero
soprappensiero…crostatina di mele…
B: non esagerava la mia
piccola Sana con la storia che siete una bella coppietta?
T: no…vero,
Alisia?
A: °////° mi mettete in
imbarazzo…
Tutti scoppiarono in una
bella risata…e Bred prese per un fianco Sana,
abbracciandola…
B: anche noi
potremo…
SBAAAM!
S: non ci pensare
nemmeno…il mio cuore appartiene solo ad una persona!
A: chi
sarebbe?
S: ops… “cazzo! Ma quanto
sono scema?” Bred scoppiò a ridere… B: dai non lo
sapete?
S: “No Bred, fai il
bravo…ti prego…
B: la persona del suo
cuore è…
S: “Ti
prego”
B: il suo ORSACCHIOTTO…
nonostante abbia 14 anni, Sana dorme ancora con il suo
orsacchiotto…
S: ma piantala! Ora mi
sono offesa…basta! Hai chiuso con me…
B: dai…non volevo rivelare
a tutti il tuo segreto…
S: BRED! SE TI
PRENDO!
Bred prendendola da un
fianco, l’abbraccia… la situazione sembrava quella di una coppia di amici per la
pelle, analoga alla situazione di Sana e Heric…
Intanto Heric era arrivato
lì da più di un quarto d’ora.
H: “Che sta facendo Sana?
E quella dichiarazione in tv di Charles cos’era? Prende per il culo? E poi chi è
quello che gli sta appiccicato come una sanguisuga? E Terence perché non gli
dice niente? Cazzo, lui sa che amo Sana…non Funny…”
F: HERIC, AMORE,
ASPETTAMI…
Tutti avevano sentito la
loro amica arrivare…e tutti si erano voltati in direzione dei loro amici…tranne
Sana…
T/A:
ciao Funny…
T:
ciao Heric… “perché mi guarda così? Ho
paura…”
S: “Allora Heric è qui…da
tanto tempo”
Tum
tum tum
S:
“cosa
faccio?
Tum
tum tum tum
S: “Come lo ha chiamato?
Amore….”
Tum
tum
S: “Una stretta di mano…è
Bred! Grazie del tuo appoggio…”
Tum
tum
S: “Ho paura di vedere il
suo sguardo…”
Tum
tum
S: “Ma perché? Tanto
quello sta con Funny! Poi Bred è il mio migliore amico…”
Tum
tum
S: “È ora che mi
giro”
Quando Sana vide lo
sguardo di Heric rimase impietrita…
F: ciao ragazzi…avete già
fatto conoscenza con l’americano…
B: mi chiamo Bred…
è__é
F: in che classe
sei?
B: sinceramente non lo
so…fatemi pensare…
H: “Sana… perché mi guardi
così…”
S: quello
sguardo…
T/A/F/B:
cosa?
S: è lo stesso che avevi
tanti anni fa…perché mi guardi così?
H: cosa stai
dicendo?
S: non fingere con
me!
H: anche
tu…
S: cosa intendi
dire…
DRIIIIIIIIIIINNNN….
A: è suonata la
campanella…
B: ECCO! CI
SONO…
Intanto Sana e Heric si
guardavano negli occhi…nessuno dei due accennava di voler abbassare lo
sguardo…funny li guardava preoccupata…
F: “Oh
Heric…”
B: in 2° a
T: sei in classe con me,
il mio pasticcino…
A: come sei
gentile…tesuruccio
T: sei tu quella più
gentile…
A: no
tu…
T: no
tu.
B:
funa...
F: mi chiamo
FUNNY…
B: quelli sono sempre
così…così…
F: si…dovrai farci
l’abitudine
T: sei anche in classe di
heric…
B: heric? Chi
sarebbe?
H:
io…
B: hai ragione mia
piccola Sana ci assomigliamo molto fisicamente…
H: piccola
che?
B: sei tu quello che stai
con Finny…
H:
Funny…
B:
oh scusami…
S: “Perché si guardano
così? Heric… cosa provi per me? Ti ha dato fastidio la mia amicizia con Bred?
Non mi piace questa situazione…NO! NON MI PIACE!”
T: “ ecco, lo sapevo! La
gelosia per Sana è forte, vero heric? Mi sembra di vedere la situazione di
qualche mese fa…solo che al posto di Charles c’è Bred e che ora gli sguardi che
si scambiano Sana e Heric non sono sguardi che contengono solo amicizia…ma
qualcosa di più…ora sì che inizierà la vera guerra…
Sana
vs. Funny per Heric
Heric
vs. Bred per Sana
Ma chi vincerà? Cosa
succedere da oggi in poi oltre a molti guai? Perché sicuramente ci saranno molti
guai…lo si legge dagli occhi di sana e dai i tuoi, mio caro
Heric…”
A: prepariamo al
peggio…amoruccio mio…pensa Heric e Bred sono anche in classe
insieme…
T: come Funny e
Sana…
A/T: HO
PAURA…
Ecco finito il capitolo 7…scusate per il
mio ritardo! Ma ero senza ispirazione! Inoltre questo introduce quello che sarà
la vera battaglia…quindi continuate a leggere e recensire…fatemi sapere i vostri
pareri…ciao! Alla prossima…
[ANTICIPAZIONI]
( ricordati
che lui è il mio ragazzo, non il tuo! Non te lo lascerò facilmente brutta
troia…).
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML
Editor
|
Ritorna all'indice
Capitolo 8 *** 8. Amicizia o convenienza? ***
Ciao a tutti…eccomi sono tornata! Dopo un
lungo periodo di riflessione, sono pronta a presentarvi il prossimo capito della
mia ff. Ringrazio tutti voi che avete commentato e anche quelli che hanno
semplicemente letto: grazie a voi continuo la mia ff… grazie del vostro
sostegno!! ^__^
8.Amicizia o convenienza?
S:
“Questa situazione non mi piace…non piace! NO, NON MI PIACE!
BASTAAAAAAA!”
Bred
ed Heric, impegnati a guardarsi male…e lanciarsi mentalmente messaggi di odio,
non si erano accorti dell’incredibile aura nera che emanava la nostra
Sana…
B:
“La gelosia ti fa male…”
H:
“Chi ti credi di essere? Stupido americano…”
B/H:
“Non mi fai assolutamente paura!
S:
“Ma perché si guardano così? NON MI PIACE STA SITUAZIONE!”
F:
“Oh Heric…perché? La colpa di tutto ciò è solo di Sana…tutta
sua!”
S:
“Ora basta…”
Da
qualche parte, nelle mani di Sana uscirono due giganti martelli di gomma rossi
destinati a…
BOOOOOOOM
SBAAAAM!
H/B:
MA SEI PAZZA?
B:
che ti è saltato in mente?
S:
non la piantavi!
B:
di fare cosa?
S:
lo sai cosa…non fare il finto tonto…questo è il tuo primo giorno di scuola, vedi
di non combinare guai!
B:
tsk!
Intanto
heric se ne stava andando da quella situazione tanto fastidiosa…ora voleva
allontanarsi dalla ragazzina che gli aveva rubato il suo cuore…ma a quanto pare
lei non era d’accordo…
S:
tu…dove credi di andare? Vieni qua?
H:
che vuoi?
S:
come che voglio…
H:
che vuoi?
S:
“Non riesco a reggere il tuo sguardo…non riesco ad urlarti dietro…cosa mi
succede? Sana, ti stai rammollendo! Non puoi continuare
così…”
H:
che vuoi?
S:
perché?
H:
cosa?
SPAK!!
(suono di uno schiaffo) era il secondo schiaffo che Heric riceveva da Sana. Non
capiva che succedeva a lui e a lei: quando aveva visto quel americano
appiccicato peggio di una sanguisuga a Sana, non aveva fatto nient’altro che
guardare male Sana e quel ragazzo, il quale aveva risposto con uno sguardo di
sfida…e ciò lo infastidiva molto; e poi lei…non capiva perché ora lo guardava
così…così delusa! È da quando era tornata da quel dannato film che non capiva
più la sua Sana. Voleva capire che cosa era cambiato fra loro? Che centrasse
qualcosa Funny?
S:
perché…ti chiedo il motivo…perchè... dimmi perchè tu mi guardi
così!
H:
io…
S:
sigh… non puoi trattarmi così…
H:
come? Cosa vuoi dire?
S:
i tuoi occhi…li leggo…sono il tuo specchio dell’anima…
H:
oh… “Se ne è accorta…” come i tuoi…
S:
0_0 io…io!
H:
perché sei così con me?
S:
e tu? Perché fai così…
H:
lo vuoi capire che vederti così… con quel americano…mi fa
impazz…
F:
heric… stai bene…!ho visto Sana che ti ha tirato un altro
schiaffo…
Intanto
Sana non capiva…cosa stava dicendo Heric, prima che arrivasse Funny? È perché
Funny la guardava così? Dalle sue
spalle arriva anche Bred, che aveva assistito a tutta la
scena…
B:
“ È geloso il ragazzo…questo vuol dire che ama ancora Sana…^__^ però se non
arriva quella stupida…avevo già finito il mio lavoretto qui in
Giappone…”
F:
perché HAI TIRATO LO SCHIAFFO A…
B:
la campanella è già suonata da un po’!…scusa, non volevo disturbare il
vostro scontro di sguardi…ma fully smettila di GUARDARE così Sana!
F:
FUNNY…non è difficile, e poi i-io… faccio quello che
voglio…
S:
no… tu non fai quello che vuoi…se hai qualcosa contro di me…ME LO DICI IN
FACCIA!
H:
Funny PIANTALA! Questo non ti riguarda…non sono affari tuoi…
F:
sono la tua ragazza…
H:
sì si… basta che non rompi i co*****i (nd.fra007
scusate i termini…voglio far capire l’indifferenza e il fastidio che prova Heric
nei confronti di Funny).
S.:
heric, non fare così!
H:
forse hai ragione…io vado!
Intanto
Sana gli va incontro…S: cerca di fare amicizia con Bred…è importante per me che
voi due siate amici…
Era
di spalle Heric, così ha potuto nascondere i suoi occhi…delusi, affranti e
consapevoli di perdere il suo unico grande amore…
H:
tsk! Sana lo vuoi capire che non lo sopporto perché…sono
gel…
B:
dai Heric…andiamo in classe…ciao piccola sana!
S:
ciao bred…
H:
ciao…
S:
ciao Heric…Fai
IL
bravo!
H:
io sono bravo…ciao Sana!
F:
amore! Ti sei dimenticata di me…
H:
sì…ciao Funny1
F:
ciao…”È tutta colpa di Sana…la odio!”
I
due ragazzi si erano allontanati; il cuore di Sana batteva all’impazzata…la
vicinanza di Heric le fa un brutto effetto…ma c’era un altra persona che era
infiorata…
F:
Sana, vedi di stare lontano dal mio ragazzo…la devi piantare di trattarlo
così…
S:
scusa? Non ho capito….
F:
vedi di non fare la finta tonta, capito?
S:
è__é capito non me lo dici…
F:
senti brutta troia…non ti permetto di rubarmi il ragazzo sotto il
naso…soprattutto da una come te…
S:
CHE STAI DICENDO, FUNNY?
F:
devi stare LONTANO a Heric, in nome della mia amicizia…
S:
amicizia? Tu chiami questa amicizia….Funny che diavolo ti succede? Mi hai appena
chiamato troia…che vuoi?
F:
devi stare lontano da heric…
S:
devi non me lo dici…io faccio quello che voglio (in falsetto) sono le tue
parole…
********in
classe di sana*********
Le
ragazze erano nel corridoio a parlare, anzi litigare intanto nelle classi di
Sana e Heric, i professori annunciavo una novità agli alunni…in classe di Sana
c’era un trambusto…Margaret era preoccupata per l’amica…erano scomparse Sana e
Funny, questo voleva dire solo guai…
P:
Margaret dove sono funny e Sana? Le ho viste nei corridoi…
M:
avevano una commissione…
P:
che tipo?
M:
la prof di ginnastica le ha chiamate…
P:
ah capisco…ragazzi volevo dirvi i gruppi per la nostra gita al mare con la 1°A…
allora, ricordatevi che si parte fra due giorni…i gruppi
sono:
-
Terence
-
sana
-
heric
-
Alisia
M:
COSA?????SANA E HERIC??
P:
sì perché? Sono amici…
M:
GIUSTO… ^___^ “sana è la tua occasione” vado a chiamarle…
P:
ok… comunque….
********nei
corridoi, intanto********
F:
devi stare lontano da Heric
S:
no! Perché? “non ce la faccio a stargli lontano…ho bisogno di
lui”
F:
è il mio ragazzo non il tuo…
S:
lo vuoi capire che non posso stargli lontano…
F:
invece sì…
ricordati
che lui è il mio ragazzo, non il tuo! Non te lo lascerò facilmente brutta
troia…devi stargli lontano…
S:
no! Perché lo amo più della mia stessa vita…
F:
cosa?
S:
“Cosa ho detto?”
M:
Sana, hanno dato le coppie della gita… tu sei con Terence, Alisia, e soprattutto
con Heric…
F:
lo ami?
S:
sì funny…lo amo follemente…più della mia stessa vita!
Ecco finito anche questo capitolo…spero
che vi piaccia!! Mi Raccomando recensite…e ricordatevi questo è solo
l’inizio…^__^ ciao!
Baci e
baciotti
By
Fra…
[anticipazioni]
[ lo vuoi
capire che ti amo? E che sono cambiata perché tu mi hai fatto
cambiare?]
|
Ritorna all'indice
Capitolo 9 *** 9. una decisione difficile... ***
Ciao a
tutti…eccomi ancora qui…purtroppo per voi sono tornata! Sono davvero contenta
che a molti piace la mia ff e sono anche grata Miki90 per la sua sincerità, e
userò le sue critiche per migliorare la mia ff! Io uso parole volgari, forse
perché questo è il modo di parlare che sì oggi…volevo farla sembrare più
realistica possibile…! Va beh…scusate! E per gli errori vi porgo nuovamente le
mie scuse, ma questa è la mia prima storia e non sono molto
esperta…
Concludendo questo capitolo cambierà qualcosa…ve lo posso
assicurare! Non vi resta altro che leggere!
9. una decisione
difficile
F: perché? Tra tanti
attori e ragazzi perché proprio lui?
S: io…non…non lo
so!
F: perché me lo vuoi
portare via?
S: no! Lui ha scelto
te…
F: ma ama
te…
S: no Funny me lo ha detto
lui…ora sei la sua ragazza…
F: NO! NON
PARLARE…
S: non fare così…ti
prego…
F:
perché?
S: non fare così…funny ti
prego…non voglio perderti come amica…lui ha già scelto te…
M: “Povera Sana…quanto sta
soffrendo, ha le lacrime agli occhi…ma anche povera Funny!meglio che le lascio
sole”
F: sana non voglio più
vederti…
S: SMETTILA! Dannazione,
lui ha scelto te! STA CON TE…ci sto male per questo, ma sono anche contenta che
i miei due migliori AMICI stiano insieme…
F: stai
mentendo…
S: no Funny…lo amo, è
vero! Ma…sigh...m-mi passerà…
F:
cosa?
S: non mi metterò fra di
voi…lo dimenticherò, ma ti prego ora basta! Basta litigare, basta ai conflitti…
sono stanca di litigare con te…non te lo rubo…fidati di
me…
F: io mi fido, mi sono
sempre fidata! È da quando sei tornata…ho paura sana…non voglio
perderlo…capisci! È la gelosia, l’invidia che mi fa agire così
scusami…
S: per-perdonata! “non
piangere Sana, recita…” scusami anche tu…
”non posso rovinare
tutto…sono felici e devono rimanere felici…anche se…”
F: sicura? Non me lo
ruberai…
S: si…o-ora
vado…
E così corse via Sana,
dalla sua migliore amica, dal suo amore…ormai perduto, ma non sapeva che Heric
ricambiava i suoi sentimenti…
Intanto nella classe di
Heric, Bred socializzava con il prof Sengoku (antipatico
Nd.Fra007).
pr. S: che bellezza
abbiamo un altro Hayama in classe…spero che non sia anche lei un ragazzino
stupido come l’originale…ma sai già dal suo sguardo capisco che lei è cresciuto
in una brutta famiglia, non sarà mica parente di Hayama?
H: “che ha detto ‘sto qui?
Calmo Heric…Sana ti spaccherebbe la faccia se gli
rispondi…”
B: buon giorno anche
lei…
pr. S: mi sembri un bravo
ragazzo…anche se il tuo aspetto…
B: “basta, non lo
sopporto! Come si permette? E perché quel rimbambito di Heric non gli dice
niente? Ci penso io allora…” senta non so cos’ha contro Heric, ma come osa
offendere in questo modo?
T: Bred lascia stare…”è
tale e quale a Heric…”
B: e sa poi… io non trovo
nulla male ad assomigliare a Heric…
pr. S: avete fatto
comunella? Lo sapevo io…sei un tempista…
B: non sono tuo fratello,
non mi può dare del tu…
H: “bred…mi sta simpatico,
ma è meglio fermarlo si troverà nei guai se continua così”
pr. S: ma come
osa?
B: dico quello che
penso…lei non ha nessun diritto di avercela con me, che non la conosco nemmeno,
ma neanche con Heric…
H: “però ha ragione…” o
con il karate…sai Bred l’ha con noi, anzi con me perché faccio
karate…
B: ma che antipatico! Sai
anch’io voglio iscrivermi, posso Heric?
H:
certo…
pr. S: ora basta! Siete
due maleducati e fuori dalla classe, ora, fino all’intervallo…
B:
ok…
pr. S: cosa è venuto a
fare in Giappone?
B: ad aiutare la mia
sorellina…comunque vado fuori! Sa mi dispiace che lei è così antipatico nei
nostri confronti…potevamo diventare amici…
pr. S: fuori ora! Anche tu
Hayama!
H: si vado…almeno salto le
sue noiose lezioni…
T: che
dici?
H: ho giudicato male
Bred…mi divertirò con lui…
T: uno era già difficile,
ma due Heric è impossibile! Poi senza Sana…
A: pasticcino se fanno
comunella quei due…ci saranno molti guai!
T: lo
so…crostatina!
pr. S: volete uscire anche
voi?
T: no! Ci
scusi...
**********fuori
dall’aula********
B: mi sta proprio
antipatico…
H: non sei l’unico cui sta
antipatico quel prof.
B: come fai a
sopportarlo?
H: ho qualcuno che mi fa
più paura di lui…se provo solo a rispondergli male…chi la
sente…
B: Sana,
giusto?
H: si…quando lei non
c’era, Funny l’ha sostituita…
B: in tutto per
tutto…sempre in mezzo sta…ti è mancata molto heric?
H:
tsk!
B: è un sì, questo! ^__^
ah, non vi capisco!
H:
cosa?
B: niente…ti avevo
giudicato male…
H:
anch’io…
B:
amici?
H: eh? Sana ha conteggiato
anche te…
B: mi ha cambiato in
meglio, mi ha aiutata e ora io aiuto lei…vado a fare un
giro…
H: ” meglio che lo
seguo…quello si perde! E poi ho un brutto presentimento…che sia successo
qualcosa?”
Il presentimento di Heric
era fondato purtroppo…
Sana, per sua fortuna
riuscì a scappare, per l’ennesima volta, da quella situazione difficile; aveva
fatto la sua scelta: l’amicizia. Non poteva sconvolgere la vita di Heric e Funny
con i suoi stupidi sentimenti, loro erano felici e lei non voleva fare la
guastafeste. Ma non ci riusciva proprio a pensare a Heric come amico, non può:
il suo cuore non glielo permette…e l’unica cosa che seppe fare ora era piangere,
senza alcun ritegno.
SBAM!
Due persone si
scontrarono…
B:
sana?
S:
Bred…i-io…
B: cosa succede? Piangi
per la felicità perché in gita sei in camera con Heric…sei
sem…
Non ebbe il tempo di
finire la sua frase, che Sana era tra le braccia…stava piangendo! Perché la sua
sorellina era ridotta in quel stato?
*****per i
corridoi*****
H: “L’ho perso di
vista…”
F: “Spero che Margaret ha
trovato una bella scusa! Chissà che pensa il prof? Ora sono più tranquilla,
grazie Sana…^__^ chissà come l’ha presa Sana? Ma che m’ importa? Beh, è sempre
mia amica, però…ho Heric! Questo è l’importante…tra poco suona l’intervallo! Mi
faccio un bel giro…”
H: “Trovato Bred!”
Erano così vicini, ma non
si erano visti, ma il destino li avrebbe fatti
rincontrare…
S:
i-io…tu…
B: egli, noi voi e
essi…dai Sana! Ora calmati…
S: Funny sa tutto…e i-io
le ho detto che non mi metterò in mezzo tra lei e Heric…non posso farlo…devo
stare lontano all’unico amore della mia vita? Non ce la farò
mai…
B: Sana non piangere così!
Devi dirglielo, LUI deve sapere i tuoi sentimenti…
S: che gli dico? Non credi
che sto già soffrendo abbastanza…
B: lui ha il diritto di
sapere…
S:
cosa
dico?
Oh, Heric…
H: “Ecco Bred! È con
Sana…che pizza! Perché amo così tanto quella ragazza? E sono pure
abbracciati…”
Intanto Sana e Bred,
ignari della presenza di Heric, continuano il loro
discorso…
S: TI AMO Più DELLA MIA
STESSA VITA??
B: “Sana? Non ti ho mai
vista così…tutto per Heric! Io so non che fare…sono venuto qua in Giappone per
aiutarti, ma ora mi sento inutile…e ora che faccio mi metto pure a
piangere…piccola sorellina mia…” e così abbracciò la sua sorellina… “ora più che
mai, devo starle vicino…”
Ma per chi non sentì tutto
il discorso, la situazione era diversa…il gesto di Bred era un evidente segno di
una forte amicizia, ma per Heric era qualcosa di più…inoltre aveva sentito solo
le parole urlate da Sana…non sapeva però che erano rivolte a
lui…
H: “Sorellina…un corno! E
a quanto pare, Sana ricambia...e io che mi ero illuso che anche lei provasse il
mio stesso sentimento! Io…ti dovevo dimenticare, ma non ci riesco…e ho pure una
ragazza…”
H:
Bred…
B:
Heric…
S:
Heric…
F: CIAO
AMORE…
S: “Perché qui davanti a
me?”
B: “Cosa ha intenzione di
fare? Sembra alterato, anzi incazzato…”
H: Funny,
amore…
Rivendendo le immagini
viste prima e le parole di Sana, Heric prese il volto di Funny e le loro labbra
si unirono, ma non era un bacio dato col cuore ma dato per
vendetta…
Sana, anche se era rimasta
“nascosta” dalle spalle di Bred, ma quella scena la vide benissimo e iniziò a
piangere, senza neanche accorgersi…
Bred era incredulo; perché
Heric fa soffrire così la sua sorellina? Perché l’ha ridotta in questo
stato?
S: scusa Bred…ma io va-
vado…sigh…
Sana non riuscì a
trattenere un singhiozzo, stava soffrendo troppo e non poteva anche assistere a
quella “orrenda e meschina” scena; invece Heric solo ora si accorse che Sana, la
sua Sana, stava piangendo e che aveva gli occhi rossi e gonfi, quei suoi
bellissimi occhi avevano pianto molto…ora non capiva più
niente…
SBOOOM (suono di un
pugno)
Un pugno dritto in pancia
arrivo…
B: sei proprio uno
STRONZO! (scusate quando ci vuole…nd.fra007)
[Anticipazioni]
[ …Heric e Bred
siete nei guai e ora in presidenza…
…e tu credevi davvero a questa
storia?...
…ok, le stanze
saranno composte da Heric e bred, ma anche da sana e
Funny…
…è vero tutto!
Io ti…]
Forse ho messo troppo
anticipazioni…
Anche questo capitolo è finito, scusa
per il mio enorme ritardo e ringrazio tutti quelli che nel precedente capitolo
mi hanno recensito…grazie! Siete fantastici…
Per Sana è arrivato un momento
difficile, ma l’ora della partenza della gita sta arrivando…beh, ora vi
saluto…qst è tt!per ora…spero che vi piaccia qst capitolo e comunque spero che
mi lasciate qualche commento…sia positivo che negativo…
Allora al prossimo capitolo!!!!!!!!ciao
raga!!!!!
Baci&baciotti
By
Fra007
|
Ritorna all'indice
Capitolo 10 *** 10. La partenza ***
Ciao a tutti! Sono tornata…mi scuso per il
mio ritardo! Beh, grazie a tutti voi che avete recensito…sono davvero troppo
contenta che la mia ff piaccia a qualcuno…davvero! All’inizio pensavo che dovevo
cancellarla…che non sarebbe piaciuta a nessuno…(forse è così nd. Bred) (Bred
piantala! Nd. Sana) (sboom! Ahia…nd. Bred) (grazie sana…nd.Fra007)
Insomma non so come ringraziarvi per i
vostri commenti…e dopo giorni di riflessione, ho deciso di scrivere un nuovo
capitolo…
10. La
partenza
B: sei
proprio…
F: Heric!
Ma tu sei pazzo? Perché lo hai fatto?
B: senti
non ho voglia di parlare…e di perdere tempo con voi…
E senza
aver dato il tempo di ribattere, Bred scappò via…doveva assolutamente cercare e
trovare Sana! Ma…
Prof Sen:
dove vorresti andare? Ho visto tutto! E inoltre tu e l’ex-amico dovete andare in
presidenza…SUBITO!
B: non può
aspettare?
F: “Ma
questo è pazzo? Per molti aspetti assomiglia al mio Heric…mi ha baciata! Non ci
credo…lo ha fatto davanti a Bred e…Sana… no, non lo ha fatto davanti a Sana solo
perché è geloso del rapporto fra Bred e Sana…non può averlo fatto…ma allora
perché ho sentito battere forte solo il mio cuore? NON CI
CREDO!”
H: “COSA
HO FATTO? Io…non ci capisco più niente…”
Mentre i
due ragazzi erano immersi nei loro pensieri, la discussione tra Bred e il Prof
Sengoku non stava prendendo la piega giusta… Bred non sopportava quel prof e
glielo diceva senza farsi nessuno problema.
F: “ lo
sempre saputo che si amano, però…Sana ha detto che non me lo porterà via! Io
devo fare qualcosa…qui la situazione è tragica…” senta Prof
Sengoku…
Prof
Sengoku: Funny cosa ci qua con questi tipi rozzi e per giunta
maleducati?
B: “Questo
mi vuole fare innervosire…io lo picchio…non posso perdere tempo con questo! Sana
ha bisogno di me…”
F: questi
ragazzi sono il mio ragazzo e il mio migliore amico…
H/B: “Che
sta facendo?”
F:
comunque ora vengono in presidenza, non c’è nessun problema, ma ora la prego di
andarsene “e di non rompere le…” ci penso io a loro…
Prof Sen:
mi ha convinto Funny… Heric e Bred siete nei guai e ora in
presidenza…
F: prima
vorrei parlargli…
Prof Sen:
ok…comunque signorina le consiglierei di stare alla larga da questi due
rag.
F: decido
io le mie amicizie…”forse l’ho detto troppo decisa…però…” ma la ringrazio
comunque…
Finalmente
il Prof se ne andò, non era vero che aveva visto tutto…aveva solo sentito le
parole di Bred…inoltre voleva vendicarsi per come l’hanno trattato oggi in
classe, soprattutto con il nuovo arrivato…
F:
fatto…sistemato!
B: senti
ti ringrazio per quello che hai fatto, ma io non POSSO VENIRE IN PRESIDENZA
ORA!
F: SO
TUTTO! Cerco io Sana…ci penso io a lei…”ma cosa posso dirle
io…”
B: e visto
che sai tutto, credi che adesso dovrei essere più
tranquillo…
F: le dirò
la verità…su quel bacio…
B: sta
zitta! Non ci parlare con lei…
H: che
cosa state dicendo? E perché Sana piange?
B/F: STA
ZITTO!
F: credi
che non l’ho capito? Tu mi hai baciato davanti a Sana solo per gelosia! Non per
affetto nei miei confronti…io non voglio perderti Heric! Io ti amo…però devi
essere tu, ora a fare la tua scelta…. Ora vado…dirò a Margaret di cercare Sana,
contento Bred?
B:
Funny…io…scusami! “non pensavo che fossi così intelligente…ora che farà
Heric?”
Funny
corse via piangendo, dire quelle parole costò un enorme fatica; non voleva
perdere Heric, lei lo amava…ma lui cosa provava nei suoi confronti? Affetto
sicuramente perché loro due sono grandi amici…
Nel
frattempo i nostri due amici stanno andando in presidenza…non si guardavano
negli occhi, Bred era talmente arrabbiato con Heric che lo prenderebbe a calci e
Heric era deluso di se stesso…
H:
“Funny…io ti chiedo scusa…” in terrazza
B:
eh?
H: sana è
in terrazza…
B: come
fai a dirlo?
H: è lì
che andiamo, quando abbiamo bisogno di sfogarci, di calmarci e di quando uno di
noi ha bisogno dell’altro…io ultimamente ci andavo spesso…
B: Heric!
Dannazione…dimmi QUELLO CHE PROVI PER LA
MIA SORELLINA?
H:
sorellina? Ma non dire cavolate…
B: che
vuoi dire?
H: vi ho
sentiti…non tutto! Ero troppo lontano per sentire ogni parola…ma perché te lo
devo dire…
B: senti
Heric dimmi che CAZZO avresti visto?
Uno
sguardo…era di ghiaccio, duro e freddo…quello era lo sguardo di
Heric.
H: perché?
Dovrei sprecare tempo a parlare?
B: “Mi
mette i brividi, ma non ho paura…devo fare qualcosa!” hai visto l’intervista di
ieri?
Prof
Sengoku: che fate impalati? Entrate stupidi marmocchi…
B: stavo
facendo un…
H:
parliamo dopo…ti avverto! Questi ce l’hanno con noi. Calmo e
respira!
B:
ok…insieme contro quel pallone gonfiato…
H:
ok…
Prof
Sengoku: cosa bisbigliate? Ora parlerete con il vice
preside!
Pr
(preside): ma no! Ci parlo io con questi ragazzi! Dai professore SU CON
LA VITA! Ah
ah
B: questo
è il preside?
H:
si…
*****************nell’ufficio
del preside******************.
Pr:
ragazzi, il professore è davvero arrabbiato…
B:
Amen
Pr: ah ah
aha…sei il nuovo arrivato? L’amico di Sana…
B:
sì…
Pr: è già
ce l’hai a morte con un professore…ah aha ah…
B: al
professore Sengoku non gli stiamo simpatici…
Pr: a me
invece sì…ah aha ah…
B: Heric
come fai a sopportarlo?
Pr: Heric,
mio fratello mi aveva detto che eri cambiato non credevo così tanto…mi
meraviglio che ancora non hai ricattato Sengoku…
H: se
vuole lo faccio…
Pr/B: ah
aha ah
H: io non
stavo scherzando…
Pr:
ragazzi, neanche a me sta simpatico il professore Sengoku…ma non per questo
dovete comportarvi male con lui…soprattutto tu Heric…vorrebbe cacciarti dalla
scuola perché alle elementari eri un ragazzo piuttosto
vivace…
H: lo
so…dal primo giorno me ne accorto…
B: e ora
avrà un amico che lo aiuterà e che gli starà al suo
fianco!
Pr: bravo
Bred!
H: “Tu
Bred sei la seconda persona…” grazie Bred…”mi dice una frase del
genere…”
B: ora
possiamo tornare fuori? Tra poco c’è l’intervallo…
Pr: certo
ragazzi…
Insieme i
due ragazzi con il preside escono dall’ufficio…e si dirigono verso i corridoi
dell'istituto, Bred voleva continuare il discorso che stavano affrontando prima
che il Professore Sengoku li interrompesse…
B:
riguardo al discorso di prima, dimmi per favore cosa hai visto o sentito di
tanto grave per baciare solo per gelosia la tua ragazza…facendola così soffrire
molto…
H: non
volevo…ma comunque quello che ho fatto NON l’ho fatto per
gelosia…
B: “si
come no!” va bene, dimmi ora…
H: l’ho
fatto perché tu mi hai preso in giro, oggi mi dicevi che era la tua sorellina
quando…
B:
Sana?
H: e chi
se no…
B: che
intendi dire?
H: VI HO
VISTO ABBRACCIATI E POI LEI HA DETTO…
B:
cosa?
H: TI AMO
TANTISSIMO…
B: e
questa non è gelosia…ah aha ah aha ah
H: la
pianti di ridere?
B: e tu
hai creduto a questa storia?
H:
io…
B: tra me
e Sana non c’è nulla…perché poi io sono felicemente… °////° ecco…insomma io sono
fidanzato con la sorella di Charles…
H: sorella
di Charles?
B: è una
storia molto lunga…
driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinnnn!
(è
iniziato l’intervallo)
H: io ti
conosco da pochissimo, eppure riesco a parlare e fidarmi di
te…io…
B: ho
capito…e concordo!
H: io
vado
B: da
sana?
H:
io…tu…come hai fatto?
B:
intuito...
*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*in
terrazza*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*.
Come aveva
detto Heric, Sana si trovava in terrazza e non faceva altro che piangere; si
sentiva ferita, triste e inutile…che cosa ci faceva qui a scuola? Cosa le
rimaneva oltre al lavoro? La mamma. Robby, Bred e poi chi…si sentiva sola…voleva
sfogarsi, ma con chi? Con Bred non ci pensava neanche perché non voleva sfinirlo
con le sue storielle da bambina…ecco si sentiva anche una bambina…era immersa
nei suoi pensieri tanto da non accorgersi dell’arrivo di
qualcuno…
H: “L’ho
detto che era qui…”
Heric le
si sedette accanto senza dire una parola, soffriva anche lui…Sana stava male per
lui! E non capiva il motivo…
S: sigh-
sigh…io…tu…
H:
ciao
S:
AAAAAAAAAAAHHH! CHE FAI QUI?
H: anche
se non urli…
S:
scusa…ma tu…
H: la
terrazza non è solo tua…è di tutte e due…
S: te lo
ricordi ancora?
*//*//*//*//*//*//*//*inizio
flashback*//*//*//*//*//*//*//*//
Era il
primo giorno di scuola, anche se in due classi diverse sia Heric sia Sana aveva
girato tutto l’enorme istituto…e ora era arrivato il momento
dell’intervallo…
S: qua non
ci hanno portato…è il posto più carino della scuola e poi qui posso respirare un
po’…
H: hai
ragione…
S: che ci
fai qui?
H: posso
farti la stessa domanda…e poi questo posto mi piace… posso pensare e rilassarmi…
S: anche a
me fa lo stesso effetto…MI è VENUTA UN’IDEA…
H:
spara…
S: da oggi
questo è il nostro posto…per quanto riguarda la
scuola…
H: che
idee strane comunque va bene…
S: e poi
visto che non siamo più nella stessa classe qui potremmo parlare un po’…io non
voglio perderti, Heric!
H: “sana…”
qui verremo quando uno di noi ha bisogno dell’altro…quando avrai bisogno di un
amico
S: o
quando vorrai sfogarti con un’amica…insomma questo è il nostro posticino! Ci
stai?
H: ok…”oh,
sana…sei troppo dolce!”
*//*//*//*//*//*//*//*Fine
flashback*//*//*//*//*//*//*//*//*
H: credevi
che me sarei dimenticato?
S:
no…
H: Sana,
scusami tanto! Io so che in qualche modo ti ho fatto soffrire anche se non ho
capito come…
S: “e io
sarei quella ingenua?”
H: ma ti
chiedo scusa!
S: tu non
ti devi scusare…non hai fa-fatto nulla…
H: “non
posso vederti così”
Senza
rifletterci su l’abbracciò…
S:
“heric…”
H: Sana,
io…tu…insomma quando sei andata a girare quel film passavo tutti i miei giorni
qui…in terrazza…mi sei mancata molto! Avevo bisogno di te…
S: anche
tu, Heric! Contavo i giorni che mancavano per poter tornare a casa…anche
se…grazie a questo film ho capito molte cose…Heric, te lo devo dire, io
ti…
DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN!
(è finito l’intervallo)
S: io…”che
diavolo sto facendo? Se non suonava questa campanella…”
Si sciolse
dall’abbraccio, dandogli le spalle…
S: niente!
Insomma ho capito quanto SEI, anzi siete, importante, volevo dire importanti,
per me…
H:
umph?
S: niente!
“meno male…”
H: Sana io
devo rientrare…non voglio riandarci in presidenza!
S:
riandarci? Che significa?
H: ci
siamo stati io e bred…
S:
COOOOOOOOOOOOOOOOSSSSSSSSSSSSSSSAAAAAAAAAAAA?????
H:
io…
S: DOVETE
FARE I BRAVI…Già TU SEI UNA TESTA CALDA, POI QUELLO…MA ADESSO VI FACCIO IMPARARE
LA
LEZIONE…INIZIA A SCAPPARE…
Heric non
se lo fece ripetere due volte…Sana aveva tirato fuori un enorme martello di
gomma…
H: “da
dove lo tira fuori? Uffa…finisce sempre così…”
E corrono
giù dalle scale…ognuno diretto nelle proprie classi…
Passarono
così gli altri giorni…Heric evitava Funny, Funny evitava Sana e Sana evita
Funny…c’era tensione! E anche molta…dall’ultima volta Heric non aveva più
parlato con Funny…doveva decidere chi amare, così gli aveva detto Funny! Ma lui
sapeva chi amava, ma non voleva far soffrire la sua migliore amica…doveva
trovare il momento giusto! In gita, ecco nella gita di una 5 giorni le avrebbe
detto tutta la verità…
E il
giorno della partenza era arrivato, Sana e Bred non vedevano l’ora di
partire…
Sana
conosceva a memoria il posto in cui doveva andare in gita: in quella montagna
era sepolto il suo grande amico Taddeus; lì avevano trascorso dei giorni felici,
in quella montagna…e questo la intristiva! Inoltre era da due giorni che aveva
un bruttissimo presentimento…
+-+-+-+-+-+-+-ORE
8:00+-+-+-+-+-+-
A: manca
solo Sana e Bred…
T: sempre
in ritardo e
Ma: e la
colpa sarà di Sana
H: secondo
me dorme ancora…
A/T/Ma:
SEMPRE LA
SOLITA!
T: ma
Funny dove è?
A: a
parlare con il prof…
F: “visto
che Heric mi evita e non si decide a scegliere…lo aiuterò…” prof la prego, può
cambiare la disposizione delle stanze?
PR (prof
Suzuki): come? Ora?
F: la
prego…non cambierà nulla…mi sono già messa d’accordo con i diretti
interessati…
PR: se la
metti così non posso rifiutare…chi devo cambiare?
F: Terence
e Alisia con me e Bred…
PR: ok, le
stanze saranno composte da Heric e bred, ma anche da te e Sana…sempre se
arriva…
+-+-+-+-+-+-+-+-ORE
8:05+-+-+-+-+-+-
S: MA è
TARDISSIMO…perché NESSUNO MI HA SVEGLIATA?
B: ci
abbiamo provato…
S:
DOVEVATE RIPROVARCI…DOVEVAMO ESSERE Lì PER LE 7:55…ROBBY
ACCELLERA!
B:
calma…
R: che ci
posso fare se c’è coda?
S: DAI DAI
DAI!!!!!!!PERCHè TUTTE A ME…
-+-+-+-+-+-+-+-+ore
8:10-+-+-+-+-+-+-+-
S:
ECCOCI!
H: se non
arrivavi dopo un quarto d’ora non eri tu…
B: non si
svegliava…l’ho chiamata ma a quanto pare stava facendo un bel
sogno…
S:
0//////0
H: sei
tutta rossa! Cosa sognavi?
S:
io…tu…emh…LA VOLETE PIANTARE!
LA DOVETE
SMETTERE DI PRENDERMI IN GIRO…
PR: è ora
di partire…salite sui pulman ragazzi…ci siamo tutti, ora!
E così il
viaggio iniziò, con due ragazzi con un enorme bernoccolo sulla
testa…
Non
sapevano che quella semplice gita di 5 giorni avrebbe cambiato così tanto la
loro vita…
|
Ritorna all'indice
Capitolo 11 *** 11. Ricordi, sguardi e preoccupazioni… ***
Hola gente! Come va? Grazie per i vostri
numerosissimi commenti, davvero! Passo le serate a leggermi commuovendomi sempre
(ho la lacrima facile!). Vi porgo le mie più umili scuse…credo che ormai siate
abituati al mio ritardo, ma mi impegnerò a migliorare…parola della vostra Fra!
Beh, bando alla chance passiamo ai ringraziamenti:
-
Katy: ogni tua recensione è motivo di
felicità per me! Davvero ti ringrazio di cuore, sono strafelice che questa
storia ti piaccia! Poi, non sono così brava come dici…guarda, aggiorno sempre
con un bel ritardo di almeno un mese! Concludendo, sono molto felice e onorata
di avere una “fun” come te, grazie di tutto e continua a
recensire…
-
Aime: questa gita ti assicuro sarà molto
lunga…ho in mente delle cose, che spero vi soddisferanno…quando la mia mente
deviata si mette all’opera iniziano i guai, sorprese e verità per i protagonisti
della storia…comunque scusami per il mio ritardo! Ero partita con l’intenzione
di aggiornare subito, ma poi…sai come è! (lo so è una scusa patetica)
-
Hey
J: eh eh eh…a volte lo
so! Sono crudele, ma serve per creare suspense (così si scrive?)…comunque come
ho detto a Aime, la mia mente deviata ha elaborato delle idee! (risata
diabolica), hai ragione ne vedremo delle belle! Ma tu continua a
seguirmi!
-
Gaia: promesso! Non cancellerò questa
storia…è giusto che la porto a termine, inoltre se veramente piace non avrei
alcun motivo per cancellarla…basta che continuate a seguirmi, e a darmi il
vostro sostegno… per quanto riguarda Funny, beh anche se non la sopporto, vorrei
farla apparire come una brava ragazza innamorata del ragazzo sbagliato che non
vuole accettare la realtà…insomma non voglio che appaia la cattiva della
situazione! Anche se…le starebbe bene! Questo è un mio intento, non so se
riuscirò a portarlo a termine dato che Funny è la persona che mi più mi
infastidisce fra tutti i personaggi! (il prof Sengoku non mi infastidisce, ma
non sopporto proprio…potrei ucciderlo se lo vedessi passare sotto casa mia…) ora
Funny vuole dare una “spintarella” a Heric!
-
Ninnola: il tuo “o mio dio” mi è piaciuto
troppo…il fatto che riesco a farti vedere la scena mi commuove molto perché
significa che riesco davvero a trasmettere qualcosa in quello che scrivo…spero
che questo capitolo ti piaccia! Mi
raccomando fammi sapere se ti è piaciuto!
-
Kaggi_Inu91:
beh, che dire! Sono
contentissima che la mia ff ti piaccia…grazie davvero! Purtroppo ti dovrò
informare che sono un po’ ritardataria (io direi molto…nd. Bred) (ha ragione…ci
metti un secolo per ogni capitolo nd. Heric) (avete fatto comunella? Nd.Fra007)
beh, spero che mi seguirai e che non ti stuferai della storia…non so quanti
capitoli scriverò…quindi spero solo che mi seguirai fino alla
fine…
Beh, ora passiamo al capitolo vero e
proprio…spero che vi piaccia!
11. Ricordi, sguardi e
preoccupazioni…
Con l’arrivo di Sana e Bred, i
nostri amici poterono partire per la loro attesa e sognata gita. Dopo una lunga
ramanzina fatta dai professori ai ritardatari, il viaggio
iniziò…
Era stata un vero colpo di fortuna
che quest’anno la classe di Sana e quella di Heric abbiano organizzato una gita
di cinque giorni insieme…era stato proprio un colpo di fortuna o forse del
destino…
Però iniziò a sorgere un problema,
ancora prima di partire. I professori avevano commesso lo sbaglio (non la penso
così…e ovvio che siano i ragazzi a scegliere con chi stare nd.Fra007) di
lasciare ai ragazzi il compito di scegliere i posti; subito gli altri ragazzi
presero di mira i posti in fondo, creandosi l’antipatia di Sana perché non era
arrivatati in tempo per sottrarglieli. Ma c’erano ancora dei posti, disposti su
un’unica fila…
T: non ci rimane che prendere
questi posti!
A: e poi sono al centro del bus:
non troppo avanti e neanche troppo in fondo…
S: io a quelli che hanno osato
rubarmi il posto potrei…
B: dai Sana! Inoltre ragazzi non
possiamo fermarci a parlare in mezzo al pulman….
M: avete notato lo sguardo che ci
lanciano le persone dietro di noi?
S: AAAAAAAAH! Secondo me dobbiamo
muoverci…
RAGAZZI: ANCHE NOI LO
PENSIAMO!
B: eh eh…
T: io sto con il mio
pasticcino…
A: tesuruccio…anche io voglio
stare con te! Per sempre…
T: per
sempre…
F: sedetevi allora! Dopo pensiamo
al futuro…
S:
Margaret tu
stai con
George…
Bisbigliando all’orecchio di Sana
arrivò qualcuno…
B: bella idea Sana!
M: i-io non so…a te va
ben-bene?
G: certo…mettiamoci dietro ai quei
due, che staranno ancora a pronunciarsi frasi sdolcinati…
M: ah ah…ok! “grazie
Sana!”
B: ehi
Fu…FUNNY!
F: che onore essere chiamata per
la seconda volta con il mio nome giusto…
B: ti devo un favore…così ti
chiedo umilmente se posso stare con te? Nei posti sul pulman, non
fraintendere…
S: perché è già
impegnato…
B: SANA!
F: ok, accetto volentieri… “lo so
ha fatto un piacere a Sana!”
E così anche Funny e Bred si
sedettero, non prima che Bred sussurrò a Sana…
B: dovresti
ringraziarmi…
S: perché?
H: rimaniamo noi
due…
S: 0/////0 “recita! Togli
l’imbarazzo, pensa che è in mutande…” 0/////////0 “è peggio! Detti del cavolo”
Bred intanto rideva come non ha
mai riso in tutta la sua vita, vedere Sana così imbarazzata era il
massimo!
H: Sana?
S: sì, beh che stiamo aspettando!
Sediamoci…io voglio stare vicino al finestrino…
H: in realtà aspettavo
te…
SBENG!
S: smettila di parlare e
sediamoci…
RAGAZZI: era anche
ora!
S: uffa, che
antipatici…
La testa di Bred, sbuca dal sedile
di fronte a Sana.
B: non credo! È
comprensibile…
S: da che parte
stai?
B: scema…
S: cosa?è__é E poi non sei galante
di solito le dolci fanciulle come me e Funny dovrebbero stare vicino al
finestrino! Per vedere il bellissimo paesaggio, che vedremo verso penso tra
un’oretta…
B: ci sei già
stata?
Il suo sguardo si intristì un
attimo…quanto bastò a Heric capire la situazione…
S: io…
“Taddeus…”
H: sì…è un posto davvero bello! E
ricco di ricordi…
S: sì…
B: anche tu Heric ci sei stato?
“non me la raccontano giusta…”
S: sì…è una storia lunga! Bred…
“Bred non ne voglio parlare, questo argomento mi mette
tristezza…Taddeus…”
H: Sana…
S: “Taddeus tu sei stato il padre
che non mai avuto…e mi manchi tanto…ma basta pensarci!”
B: beh, cambiamo argomento…allora
Funny siamo in stanza insieme…
F: “Heric? Sana? Cosa ci state
nascondendo?” cosa?
H: insieme?
B: certo…purtroppo “direi per
fortuna…” siamo in stanze diverse…
F: non lo sapete sono cambiate le
stanze!
S: come? Non ci
hanno…
H: glielo hai chiesto tu
stamattina?
F: “mi ha scoperto” beh,
ecco…
B: sì o no?
F: sì…volevo stare in stanza con
Sana, così per poter stare insieme da amiche…abbiamo già perso troppo tempo con
inutili discussioni…
S: O__O Funny…sono contenta di
stare in stanza con te!
B: -__-“ “facevi prima a dire che volevi
stare in stanza con Heric! Ed evitare il loro rapporto diventi ancora più
saldo…inoltre Sana non credo che si sia resa conto della
situazione…”
H: e hai fatto dividere Terence e
Alisia?
F: certo che
no…figurati!
B: e allora come hai fatto?
è__é
F: “non guardarmi così, Bred!”
beh, ci sei anche te in stanza…“questo non te
l’aspettavi!”
B: O___O “non me l’aspettavo, che
intenzioni ha?”
F: “Lo so che credi che io voglia
mettere i bastoni fra le ruote a Sana…ma non è proprio così! Secondo me Heric
sta con me per un motivo…e ora in questi cinque giorni dovrà scegliere tra me e
Sana…”
H: “che
silen…”
S:AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!
B: =__=”” “mi sa che si è resa conto della
situazione! Ma non poteva farlo in silenzio”
H: “mi devo ricredere…altro che
silenzio! Chissà che le è preso…mi ha spaventato…e non solo a me! Funny è
sbiancata e bred…sembra che ha visto un fantasma…”
S:
“Io…Funny…Heric…Bred! Bred e Heric” AAAAAAAAAAAAAAAA!
“Io e Funny…Bred e Funny” AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! “FUNNY E
HERIC!”
SBOOOOOONG!
S: AHIA!
B: LA
PIANTI DI URLARE?
S: lo facevo ad alta
voce?
H: sì…ma che ti è
preso?
Sana si voltò verso Heric,
guardandolo negli occhi…la stessa cosa fece Heric…
S: “ FUNNY E HERIC…STESSO STANZA,
STESSO TETTO MAGARI STASSO LETTO! NOOOOO!”
H: “sana…”
S: “Bred mi starà
vicina…”
F: “mi sento di
troppo…”
B: ma quanto siete innamorati?
“ops! Mi sa che l’ho detto ad alta voce!”
S: Heric,
tieni…
Heric prese il martellino, anzi
martello gigante, con piacere…
SBAAAM SBOOONG
Magicamente due enormi bernoccoli
nacquero sulla testa di Bred…
S/H: CHE COSA HAI
DETTO?
S: “ Bred…”
H: “va bene che devo dire la
verità a Funny, ma non lo deve sapere così!”
F: “poveretto mi fa
pena!”
B: uffi siete cattivi! (con uno
sguardo da cucciolo indifeso)
A quella visione Funny non seppe
resistere e scoppiò a ridere…
F: “al diavolo le mie
preoccupazioni! Quel che sarà, sarà! Voglio godermi questa gita” AH AHA AH AHA AH AHA
AH
S: sembri un povero cucciolo
indifeso! AH AHA AH AHA AH
H: tze…
S: siamo
arrivati…
B: che bel posto! New York non è
niente!
S: non
esagerare…
F: è bellissimo…attraversando così
la montagna si vede un panorama stupendo!
PR: allora ragazzi, manca
pochissimo e saremo giunti a destinazione…
Pr Sengoku: RAGAZZI SEDUTI! E
ASCOLTATE…MA VOI DUE! FUNNY E L’AMERICANO GIRATEVI E METTETEVI
SEDUTI!
B: ma pure questo doveva
venire?
F: ah aha
ah…
B: io a volte non capisco le
donne…
Così i ragazzi scesero dal pulman,
ognuno diretto nella propria casetta…
Terence e Alisia si erano accorti
come Sana Heric Bred e Funny facevano un bel quartetto: erano tesi, soprattutto
Sana che però riusciva a nasconderlo bene a tutti, Bred e Heric erano rilassati
e Funny invece era sia tesa sia felice: voleva divertirsi anche se in cuor suo
sapeva che questa gita segnava la fine della sua storia con
Heric…
B: finalmente siamo
arrivati…
H: già…
F: non siete eccitati all’idea,
siamo su una montagna che dista di qualche decina metri ad un bellissimo
laghetto, che si intravede dalla nostra finestra, senza genitori senza scuola
senza lavoro che volete di più dalla vita? Giusto Sana?
S: “ha ragione Funny! È un posto
bellissimo…c’è ancora la baita dove ero stata con Taddeus…già,
Taddeus…”
F: Sana?
S: “poi siamo soli…in questa casa,
ci siamo io e Bred ma soprattutto Heric e Funny!”
******** INIZIO
FLASHBACK*******
Heric prese il
volto di Funny e le loro labbra si unirono; Sana, anche se era rimasta
“nascosta” dalle spalle di Bred, quella scena la vide benissimo e iniziò a
piangere, senza neanche accorgersi…
*******FINE
FLASHBACK******
S: “che sono venuta a fare
qui?”
SBOONG!
S: ahi! Chi è
stato?
B: ricordati che io ci sono sempre
per te…
S: Bred…
H: “meglio lasciarli soli…si
capiscano con uno sguardo…” andiamo a vedere che fanno Terence e gli altri…
“Sana e Bred sono una bella coppia, forse io non devo dire nulla Funny! In fondo
è una bella ragazza, non quanto Sana, simpatica gentile e disponibile…ma perché
non riesco ad innamorarmi di lei? Forse è meglio lasciare come sono le cose…”
Così Bred prese la mano di Funny e
se la portò con sé…
F: “non ci capisco nulla! Che ho
detto?” hai ragione
Così mano nella mano si avviarono
verso gli altri…
B: cosa c’è Sana? Ti
vedo
S: preoccupata, sono preoccupata!
Ho paura…io che cosa sono venuta a fare? Sapevo che questo posto mi avrebbe
portato alla mente bellissimi ricordi ma anche
dolorosi…io…
B: non capisco…vuoi
parlarmene?
S: io…ora non ce la
faccio…scusami! Poi questa situazione, la storia delle stanze è
insopportabile…che bello Funny e Heric sotto lo stesso tetto! Io non ce la
faccio…sigh (Sana inizia a piangere…nd.Fra007) so-sono un’egoista! Pen-penso
solo a me stessa…i-io ti sto affliggendo con tu-tutti i miei
pr-problemi…i-io…
Bred abbracciò Sana…non poteva
vederla così! Non capiva che cosa la preoccupava a tal punto! In aggiunta, Funny
aveva ideato la splendida idea di metterli tutti insieme…
B: basta! Non dire altre
sciocchezze! Ricordati solo che io ci sono sempre per te…
S: grazie! Sei un amico
prezioso!
B: non capisco quello che provi!
Non so cosa ti affligge, ma ora basta! Non devi iniziare a pensare che sei
un’egoista, stai sacrificando il tuo cuore per la tua migliore amica…e ricorda a
me fa piacere che ti sfoghi con me, tu l’hai fatto a New York e ora è i l mio
turno…
S: tu eri timido…fingevi di essere
un duro quando…
B: quando
cosa?
S: sei un ragazzo dall’animo
gentile…
B: ehi,
bamboccia!
S: ancora con questa
storia?
B: ah aha ah! Basta pensare a
preoccupazioni inutili? Divertiti…siamo in gita!
Così Bred se ne andò a farsi un
giro, lasciando sola Sana nella casetta!
S: “grazie! Hai
ragione”
*/*/*/*/*/*/*/*/*/*/*casetta
Terence */*/*/*/*/*//*/*/*
T: ciao
ragazzi…
F: ciao! Come va con la
sistemazione dei vestiti?
A: tutto
bene…tu?
F: ancora devo aprire le valigie,
ora in casetta ci sono Sana e Bred…
A: wow!
M: non trattate conclusione
affrettate…
T: già, vero
Heric?
H: “Bred è uscito dalla
casetta…chissà se Sana le avrà parlato di quello attore…come si chiamava? Ta..
Taddeus!”
T: Heric?
H: umph?
T: va beh… “non mi ascolta
mai!”
F: “Heric…”
M: ma quella è Sana! Dove starà
andando?
*****************da Sana
******************
S: “facciamoci un bel giro…ha
detto Funny che in queste zone c’è un lago, mi sono portata il costume!^__^ un
bagno non fa male a nessuno…”
G (Gabriel): (vi ricordate
l’episodio 31! Dove c’era un giornalista che aveva fotografato Sana e Heric? È
lui nd.Fra007) ciao Sana!
S: che ci fa qui? Non voglio che
mi perseguiti, non voglio giornalisti! Sono in gita…
G: non voglio farle
niente…^__^
S: “quel sorriso non mi piace!”
allora che ci fa qui?
G: i miei figli volevano venire in
montagna!
S: ah, già come
stanno?
G: bene…che bel
posto!
S: già…
G: credo che ti riporta tristi
momenti?
S: già…ma come fa
saperlo?
G: beh, qui è sepolto tuo
padre…
S: chi?
Padre?
G:
Taddeus Green
S:
cosa?
[Anticipazioni]
[cosa? è tutto
vero…dimmi perché non mi hai detto niente!]
[Perché stai
scappando?]
[Inoltre la
cosa più difficile è il starti accanto come amica, quando invece tu per
me…]
Finito! Troppe
anticipazioni…
Questo capitolo è
finito…è un po’ di transizione…! Ma già preannuncia qualcosina…beh vi saluto!
Fatemi sapere come la pensate! E Recensite!!!!!!bacioni
dalla vostra Fra007
|
Ritorna all'indice
Capitolo 12 *** 12. scappare, la cosa che mi riesce meglio.. ***
Ciao
a tutti…come vi va? Qui, tutto ok! Siamo arrivati al dodicesimo capitolo! E
pensare che ne volevo fare quattro o cinque! ^__^”” purtroppo per voi non so
quanti capitoli ci saranno, neanche il finale… questa ff si “evolve” con me…a
volte sono senza ispirazione e mi viene voglia di cancellarla, a volte ho così
tante idee che non riesco ad organizzarle! Beh, si vede che sono inesperta e che
questa è la mia prima ff che scrivo! Ma vi prego continuate a recensire e dirmi
come la pensate: consigliatemi, fatemi capire i miei errori (che sono tanti! Nd.
Bred), criticatemi se è necessario…fatemi capire le vostre perplessità…sarò
lieta a rispondere! ^__^ spero che non vi stancherete e riuscirete a seguirmi
fino alla fine! ^__-
Ora
passiamo ai ringraziamenti:
-
Manga 07: sono
contentissima che ti è piaciuto il capitolo! Mi devo scusare…sono piuttosto
ritardataria…ma il motivo perché faccio i capitoli abbastanza lunghi! Vorrei
tanto aggiornare ogni fine settimana ma non ce la faccio proprio! Aggiorno una
volta al mese…scusami! Spero che con questo capitolo tu riuscirai a perdonare il
mio ritardo…
-
Ninnola: grazie…non
esagerare, così mi metti in imbarazzo! O/////O veramente era così bello il
capitolo 11? Comunque, per quanto riguarda la disposizione della stanze è una
cosa carina, ma mi sono dimenticata di spiegarla per bene! (sempre la solita!
Nd. Bred) ( hi hih hi ^__^”” nd.fra007 ) l’anno scorso sono andata in campeggio
dove c’erano tante tende; in ognuna di
questa tenda potevano dormirci quattro persone, quindi immaginati quante tende
c’erano! Queste tende erano l’una affianco l’altra…ecco trasforma le tende in
casette e ecco fatto come erano disposte le stanze. La tenda come idea mi
sembrava brutta, preferivo per Sana una bella casetta: con un bagno e due stanze
da letto, dato che i professori avevano avuto l’idea di far dormire in una
casetta due maschi e due femmine… a me sembrava una cosa carina! Invece delle
solite tende di montagna… capito? Spero che ti piace l’idea…fammi
sapere!
-
Gaia: allora…adesso
leggerai! Mi fa piacere che sei curiosa! ^__^ forse sono un po’ cattiva a
lasciarvi sempre così! Comunque per quanto riguarda Funny…Funny ama Heric e si
sente minacciata al ritorno di Sana. Vuole fare qualsiasi cosa per dividerli, ma
si rende conto che questo è tutto inutile perché lei non può costringere
qualcuno ad amarla…ma in questo capitolo capirai ogni
cosa…
-
Aime: ciao bella!
Grazie mille…per quanto riguarda Gabriel è lui che ha scoperto tutto dicendo
alla madre di Sana la verità; ma la signora Smith non fidandosi delle parole di
Gabriel chiede conferma a Pegghy, la vera madre di Sana, che le conferma tutto.
Inoltre è proprio Gabriel a dire a Taddeus che Sana è sua figlia e che stava
morendo…
-
Katy 92: ciao bella!
Riecco mi…spero che sei contenta? Grazie mille, davvero ti ringrazio con il
cuore! Sei molto gentile con me…grazie! Mi trasmetti sicurezza in quel che
scrivo…spero sempre che quello che scrivo ti piaccia e che tutta la fiducia che
riponi in me sia ripagata scrivendo capitoli! Grazie mille…spero che mi seguirai
fino alla fine…baci!
Ringrazio anche
tutti quelli che leggono soltanto…
E ora vi lascio
alla storia! Spero che vi piaccia anche
questo capitolo…fatemi sapere!
Baci… Fra007
12.
Scappare, la cosa che mi riesce meglio..
S:come
scusa? Non capisco…
G:
eh…tu non sai nulla! Beh ecco…
S: sì?
“cosa sa Gabriel che io non so…”
G:
scherzavo! Eh ehe eh… “fa che ci credi, ti prego!”
S: “
ma chi vuole darla a bere!è__é” se lo dice lei…
G:
davvero! Scherzavo…Taddeus Green non potrebbe essere suo padre ^__^”” anche se
il grande amore della sua vita era la tua madre biologica questo non può
significare che…
S:
davvero? “allora…questo può…”
G:
cioè…no…si… “che sto dicendo?”
S:
“taddeus è il mio papà…no! Non devo piangere…” ok! Ti
credo…
G:
“uffa ha capito tutto…” eh ehe eh
S: non
è molto bravo a mentire…un tempo eri più bravo…
G:
Sana io…
S: non
i-importa…ora i-io devo andare…
Così
Sana, iniziò a correre senza sosta! Non sapeva se credere a Gabriel, ma le era
sembrato sinceramente preoccupato e triste…ma se era così lui, che è un
giornalista, perché non avrebbe fatto un articolo su lei? Ma, è anche vero che i
suoi figli sono affezionati a lei e anche lui stesso è affezionata a
lei…
S:
“non ci capisco più niente? Cosa succede? Il mondo ce l’ha con me?”
SBOOM!
S:
ahia!
H: mi
sei venuta addosso…
S:
Heric…se-sei tu? “perché ho l’impulso di piangere e di essere stretta fra le sue
braccia? No, devo trattenermi!” ç__ç
H:
cos’hai? “l’avevo detto che era meglio seguirla…” dai rialzati da
terra!
S:
già…O///O è vero… “riesce sempre a mettermi in imbarazzo, e a darmi conforto
senza aver bisogno delle parole…Taddeus…papà! Non ora, sana!” ma tu cosa ci fai
qui?
H:
io…
INIZIO
FLASHBACK
T:
allora vi piace la nostra casetta?
F:
molto carina…
A:
come mai siete venuti qui solo tu e Heric? Sana avrebbe detto che sarebbe
passata…
H:
aveva da fare…
T:
già! Starà mettendo a posto le valigie, sono sicuro che ci raggiungerà tra
poco…
F:
infatti…
M:
eccola, ora sta uscendo, ma…
A:
ma cosa, Margaret?
H:
“Sana…” io esco…
F:
HERIC! DOVE…è già andato…
FINE
FLASHBACK
H: “non posso dirle che appena
l’ho vista le sono corso dietro perché ero preoccupato per lei!” beh, io…volevo
vedere il lago…
S: è
bellissimo…
H: mi…beh, ecco… vieni con
me?
S: certo!
H: andiamo…ma quello non
è…
S: GABRIEL!
G: Sana,
Heric…io
H: cosa
vuole?
G: Sana…scusami! Non sapevo che
lei non sapeva…credevo…
S: non
importa!
G: essere un giornalista è il mio
lavoro…avrei potuto scrivere qualunque cosa su te e suo padre, ma non l’ho
fatto…
S: “allora è
vero…Taddeus…”
G: perché anche io sono un
padre…il dolore di sapere che sua figlia è una ragazza a cui si è molto
affezionato quando ormai non le resta molto per vivere è doloro, troppo…non mi
sarei mai permesso di…di…infierire!
H: cosa sta dicendo?
“Sana…”
S: O__O “è tutto vero…io…ho un
padre e quando ho scoperto di averlo è già troppo tardi…è
morto…io…”
G: forse avrei dovuto starmene in
silenzio, ma volevo spiegarti le mie ragioni…non sapevo che tu, Sana, non eri al
corrente di tutto ciò…
S: no-non si preoccupi! Grazie…
“non ce la faccio più…”
Sana iniziò a correre senza
meta…lasciandosi alle spalle un Heric senza parole e un Gabriel sinceramente
mortificato…non sapeva dove i suoi piedi la spingessero, ma correva…voleva
scappare da tutto queste situazioni. Da Heric e Funny e da Gabriel, da Bred e
dal suo cuore…
Ora, stava correndo disperata
versando molte lacrime amare…non sapeva dove i suoi piedi l’avrebbero
portata…
Heric era rimasto incredulo e
stupito…non aveva capito niente! Ma a quanto pare riguardava Sana e suo
padre…padre? Questa storia non gli piaceva ma anche volevo seguire Sana non
sapeva cosa dirle per farla stare meglio…in fondo credeva che lei non voleva la
sua vicinanza…
H: “preferisce Bred al suo fianco
invece che me…”
Queste erano le parole che
continuava a ripetersi nella sua mente, ma non sapeva quanto si
sbagliava…
Così si fece sera…Heric era
rimesto tutto il pomeriggio al laghetto a pensare; voleva stare da solo, ma
soprattutto non voleva affrontare Funny ora…
Funny, invece era preoccupata per
Heric, non si era neanche fatto vedere per pranzo…non capiva, Heric perché stava
con lei? Perché lei era così inutile? Cosa stava facendo soffrire il suo Heric?
Sana, era tutta colpa sua come sempre…lei era solo capace di farlo soffrire! E
perché lui l’amava? Già, perché ormai aveva capito tutto… Heric ama Sana, ma
Funny non lo avrebbe lasciato perché non ne aveva la forza…lei lo
amava!
F: “andava tutto bene, finché non
è arrivata Sana! È tutta colpa sua…”
Invece Bred era seriamente
preoccupato per Sana, da stamattina che leggeva nei suoi occhi qualcosa di
strano…e ora che era scomparsa non sapeva che fare…anche Heric non si vedeva in
giro e lui era preoccupato! Diamine, che sta succedendo? Aveva cercato Sana e
Heric per tutta la mattinata…ma niente! Heric lo aveva visto al laghetto, ma
sembrava turbato, ma aveva assunto quella dannata maschera davanti a
lui…
INIZIO
FLASHBACK
B: HERIC!
Finalmente…ti ho cercato siamo tutti preoccupati per te e
Sana…
H:
ah…
B: dimmi
qualcosa! Dov’è Sana?
H: io…non
lo so…
B: come
non lo sai? HERIC!
H: NON SO!
Smettila di scocciarmi…
B: hai
visto anche tu…hai visto Sana stamattina! NON CREDO CHE NON TI IMPORTI NULLA DI
LEI…DIMMI DOVE SI TROVA SANA!
H: NON LO
SO!
B: perché
non LA CERCHI?
H: non
sono affari che ti riguardano…
FINE
FLASHBACK
Heric era stato freddo, come se di
tutto ciò non le importasse nulla! Rispondeva alla domande di Bred con
indifferenza; è vero aveva alzato la voce, ma il tono era rimasto lo stesso:
indifferente e infastidito e questo Bred non lo sopportava… così dopo lunghe
ricerche si rintanò in casa, preoccupato per Sana e Heric pensando a come
avrebbe potuto aiutarli…
Sana era la persona fra le tutte
più sconvolta…aveva corso senza sosta e ora era in cammino, pronta a ritornare
dai suoi amici…
INIZIO
FLASHBACK
Sana
correva senza fermarsi disperata, dal suo volto scendevano grosse lacrime ma di
tutto ciò non le importava…ora voleva scappare da tutto! Aveva corso per molto
tempo spinta dalla disperazione, il suo mondo era travolto da quella telefona
fatta a Heric e le cose invece che mettersi a posto andavano solo a
peggiorare…non solo aveva promesso a Funny di nascondere e mentire a riguardo
dei suoi sentimenti verso Heric, ma doveva “vivere” la sua prima gita delle
medie sotto lo stesso tetto di Funny e Heric, chissà forse volevano anche
condividere insieme la stanza…
Inoltre
aveva scoperto che sua madre non aveva fatto che mentirgli, lei sapeva che
Taddeus era il suo vero padre e se non fosse stato per lo sbaglio di Gabriel lei
non avrebbe mai saputo la verità…
Si sentiva
in colpa per Bred, lui era venuto qui in Giappone solo per aiutarla e starle accanto e lei non aveva fatto
nulla per impedirglielo così procurandogli preoccupazione rabbia…lei voleva che
si divertisse qui in Giappone ma a quanto pare la sua vita stava andando a
rotoli e lei aveva coinvolto anche il suo migliore amico…Brava Sana!
Questi
pensieri affollavano la mente di Sana che correva finché non arrivò alle porte
di un… sembrava un enorme prato…c’erano fiori dappertutto però…c’erano strane
croci, tante croci, troppe croci…sembrava che fosse finita davanti un
cimitero…
S: bene…mi
sono ritrovata davanti un cimitero, che bello! Un posto che mi alzerà
sicuramente il morale…inoltre mi sono persa! UFFAAAAAAAA! Però sento qualcosa
che mi spinge ad entrare…io…
Così
immersa fra mille dubbi entrò nel cimitero…il suo cuore aveva detto di entrare e
lei lo ascoltò tanto non aveva nulla da fare…
Camminando,
si ritrovò davanti ad una tomba familiare, fin troppo
familiare…
S: ma
questa è la foto di…papà…perché tu sei mio padre…
Così
ricominciò a piangere distrutta…credeva di avere finito le lacrime, ma a quanto
pare non era così…non parlava, si sentivano solo i suoi singhiozzi, non pensava
a nulla piangeva soltanto finché decise di alzarsi, non voleva tornare al campus
dove l’aspettavano tutti i suoi amici…già amici, chissà se erano preoccupati per
lei? E Heric? Lo aveva lasciato lì senza nessuna
spiegazione…
S: “quanto
avrei voluto che ora fosse qui…ho tanto bisogno di stare nelle sue braccia”
O////O “ma che penso? Figurati se succederebbe una cosa così…forse ora funny è
nella braccia di Heric! E se Funny mi chiede se può dormire con Heric? Io le
dico di no…QUELLA NON STA VICINO AL MIO HERIC!” è__é MA CHE DIAVOLO STO
PENSANDO??
?: se non
lo sa lei chi può saperlo?
S: ma lei
chi è? Cosa ci fa qui?
?: cara, è
un cimitero…sono venuta a trovare mio figlio
S: mi
dispiace…
?: ormai,
ne è passato di tempo…ma dimmi cosa ci lei qui?
S:
io…
?: hai
pianto, vero?
S: ………si
vede così tanto?
?: si
piccola, beh mi prendo! Sono Kaede
S:
piacere, sono Sana! “kaede, bel nome…”
Kaede era
una donna a priva vista molto simpatica, gentile e
affettuosa…
Aveva
lunghi capelli blu notte e aveva gli occhi di un azzurro limpido, anche se aveva
una cinquantina d’anni era sempre una bella donna, soprattutto una nonna
perfetta!
K: piccola
cosa ci fai qui? Pochi sanno dell’esistenza di questo
posto…
S: io…sono
scappata! E mi sono ritrovata qui…
K: perché
sei scappata? Forse sono troppo invadente ma…
S: no,
stia tranquilla…
K: basta
darmi del lei! Mi fa sembrare più vecchi di quel che sono! ^__^
S:
ok…
K: sai, io
vengo tutti i giorni qui…anche se abito in paese…
S: è
lontano…come mai fa… fai tutti i giorni tutta questa
strada?
K:
piccola, io sono abituata… prima mio marito e poi mio figlio…sono abituata a
fare sempre questa strada…
S: mi
dispiace…
K: non
devi…sono felici dove sono…però sai mi mancano tanto…soprattutto mio
figlio…l’ultima volta che venne qui era per un lavoro. Eravamo in inverno, ma
non è potuto passare…pochi sanno che questo è il suo paese
natale…
La donna
sospirò…
K:
“taddeus quanto mi manchi!” grazie…
S: di che?
Non ho fatto nulla…
K: mi hai
ascoltata…e mi sento meglio ora…non so cosa ti affligge, ma ricorda che
scappando non risolvi nulla…
S: lo
so…io…
K: non
piangere piccola…dimmi ti sei persa?
S:
sì…
K: sei qui
in gita?
S: come fa
a saperlo?
K:
questo è il periodo del
campeggio…quindi abiti al campus…non è molto distante! Dai
andiamo…
S:
sì…
Sana non
sapeva nulla di quella donna, eppure sentiva di potersi fidare si lei…era come
se la conoscesse da tanto tempo, e in silenzio si avviò con lei per raggiungere
i suoi amici…
FINE
FLASHBACK
Erano dieci minuti che camminavano
in completo silenzio, nessuna delle due inizio un discorso
quando…
S: io…devo parlarne con
qualcuno…non ce la faccio più…a tenermi…………tutto dentro…
K: parla
piccola…
S: oggi ho scoperto chi è mio
padre…il mio vero padre, ma non da mia madre ma da……un amico…ma lui, il mio papà
è morto…io non so se il mio amico mi ha detto la verità, forse no…ma non ho il
K: coraggio di chiederlo a sua
madre?
S: già…
K: non ho capito molto della
storia…e sono sicura che non solo questo ti affligge…sicuramente c’è anche di
mezzo un ragazzo…
S: O/////O “già c’è anche Heric
con la mia migliore
amica…”
K: ma di una cosa sono sicura…devi
parlarne con tua madre…
S: ma io…ho
paura…
K: devi parlarne…è l’unico
modo…
S: già…
K: siamo arrivati…però è sera! I
tuoi professori saranno molto arrabbiati, per non parlare dei tuoi amici in pena
per te…
S: gia…O___O “dannazione! Bred mi
ammazza…e Heric…” se vuole ora me la posso cavare da sola… ti ho già fatto
perdere molto tempo…
K: potresti essere mia nipote, non
ti lascio sola!
S: “nonna…già, io non ho mai avuto
una nonna come lei…sarebbe bello se…”
K: Sana sono tuoi amici quella
mandria di persone che stanno arrivando…
S: non è possibile…come avrebbero
fatto a sentirmi…
T:
SANAAAAAAA!
S: come non
detto…
A: ma dove eri finita? Eravamo n
pensiero…
M: mi spaventi sempre…credevo di
non rivederti mai più…sigh sigh…
S: non
esagerare…scusate…
B: ma brava!
S: Bred?
S: sua maestà si è decisa a
tornare?
F: Bred non dire
così…
B: non dire così? Funny, da
stamattina la principessina se ne
andata, naturalmente senza avvertire nessuno, nemmeno il suo ex migliore amico
e…
S: mi
dispiace…
B: TI
DISPIACE?
H: Sana…
F: Heric sei
tornato…
Sana si girò per incontrare gli
occhi del suo amato Heric…quando vide una mano arrivare alla sua
guancia…
Terence e gli altri rimasero in
silenzio, Bred era molto arrabbiato e Funny invece era preoccupata, ma quello
più scosso era indubbiamente Heric…
T: “gli tira una
schiaffo!”
A: “la
picchia!”
Ma quella mano si fermò…Heric
anche se era in******o nero, non riusciva a tirare uno schiaffo alla sua
Sana…
S: me lo
merito…Fallo!
H: SMETTILA…
S: scusa…
B: SCUSA? E NON GUARDARCI CON
QUEGLI OCCHI!! DANNAZZIONE, NON TI è VENUTO IN MENTE CHE……eravamo preoccupati
per te…eri scomparsa, ma quello che stava più male fra i due non sono
io…
A quelle parole Heric se ne andò
per entrare nella sua casetta…non voleva sprecare fiato…erano le otto e tra poco
avrebbero mangiato, ma non gli importava…si era preoccupato a morte, aveva visto
Sana prima di sparire ed era sconvolta e lui non aveva fatto niente per
aiutarla, non le era corso neanche dietro…l’aveva lasciata sola perché aveva
paura che lei non avrebbe voluto lui al suo fianco, ma Bred…e si odiava per
questo, in passato le sarebbe corso dietro, ma ora non era più
così
Intanto
fuori…
K: non vi sembra di esagerare,
sembra che solo il ragazzo di prima abbia capito…tu Bred guarda negli occhi la
piccola Sana e capirà…
B: io ero in pena per lei, se le
fosse successo qualcosa…
Due braccia lo strinsero…solo lei
poteva farlo…
S: scusami…è solo che volevo
scappare…
B: ricordati che ci sono
io…
Queste parole erano
bisbigliate…solo loro le avevano sentite e gli altri erano troppo presi dalla
curiosità sull’identità della nuova signora, tutti tranne
Funny…
B: vai ora!
S: sì…
Sana corse dove la portava il
cuore, era felice che si era preoccupata per lei, ma doveva parlargli…non serve
a niente scappare…sia dalla verità sia dal cuore…
Scusatemi…sono
stata costretta a dividere il capitolo in due parti! Se no diventava troppo
lungo…questa è la prima parte, spero che vi sia piaciuta! Ma la seconda
sarà…(risata diabolica…) incentrata sui nostri veri personaggi…non dico niente
altro…
Vi devo comunicare
che domenica parto per andare in ferie quindi…non so quando
aggiornerò…
Beh, vi saluto
miei carissimi e amati lettori…sempre se c’è qualcuno che legge…eh ehe eh…beh vi
saluto!
Baci&baciotti…
Alla prossima…la
vostra Fra007
|
Ritorna all'indice
Capitolo 13 *** 13. Le verità nascoste.. ***
?: “bla bla”
pensato
?: bla bla…
parlato
13. le
verità nascoste
F: è
andata da lui?
B:
sì…ma…
F: stai
tranquillo…sei carino a preoccuparti per me…
B: “non mi
stavo preoccupando per te…non volevo che ti mettevi in mezzo…” -__-‘’’’
F:grazie
davvero…
B: “è
strana…”
F: secondo
te, sono una persona orrenda?
B: io…”si!
Sei una stro**a! sei una vipera…”
F: beh
posso capire perché io non ti sto a genio…
B:
beh…io…non so che dirti…
F: sono
una persona orribile! Ho rubato il ragazzo della mia migliore amica,
approfittando di quelle notizie false…
B: in
effetti….
F: al suo
ritorno ho fatto di tutto per renderle la vita impossibile, lo chiamata e
accusata di fare la tr**a con il mio ragazzo…
B: si, hai
ragione…le hai reso la vita impossibile soprattutto perché lei ci tiene
moltissimo a te…
F: ç__ç
in-inoltre le ho pure chiesto di sta-stare lontana dal ragazzo che ama…SONO UNA
PERSONA IGNOBILE!
B: in
effetti non hai tutti i torti…
F: io non
so cosa devo fare…non ce la faccio più…
Così Funny
iniziò a piangere senza ritegno nelle braccia di un Bred molto stupito e
incredulo….
B: “forse
avrei dovuto consolarla, invece di confermare tutto…”
Intanto da
Sana e Heric…
S:
heric!
Nessuna
risposta…
S:
Heric!
Niente,
sembrava che la casa fosse vuota. Il buio circondava Sana che da più di tre
minuti chiamava Heric, il quale era disteso sul suo letto e guardava il
soffitto…
S: HERIC!
DANNAZZIONE NON VEDO NIENTE! QUANDO SEI ENTRATO IN CASA AVRESTI ALMENO POTUTO
ACCENDERE LA LUCE? “non lo sopporto quando non mi
ascolta”
H: che
vuoi?
Freddo,
gelido…due parole dette con indifferenza, come se la presenza di Sana gli desse
solo fastidio! Sette lettere, però taglienti come una lama molto affilata e di
questo Sana se ne accorse…
S:
“heric…” Scusa…io non mi merito degli amici come Bred e soprattutto come
te…scusa!
Heric si
stupì di udire quelle parole dalla sua Sana…non poteva essere lei a
parlare…
Ma anche
Sana era stupita dalle sue parole…aveva semplicemente chiuso gli occhi lasciando
parlare per una volta il suo cuore. Lo sapeva, aveva fatto preoccupare tutti e
lei era sinceramente pentita di essere scappata per l’ennesima volta…ma aveva
bisogna di stare sola, di correre e di piangere…aveva una gran voglia di
mettersi a piangere! Sembravano che le lacrime fossero inesauribili: sua madre
le aveva mentito, aveva scoperto di aver trascorso il tempo con il suo papà al
quale però non era riuscita a dirle “papà, ti voglio tanto bene!” O
semplicemente la parola papà, poi era
in quella casa con la persona che amava e non poteva dirgli quello che provava
per lui per non ferire la sua migliore amica nonché la ragazza del ragazzo che
amava più di se stessa. Aveva cercato di scappare peggiorando la
situazione…
S: sono
una stupida…io n-non ne com-combino un-una giusta-a…
Stava
piangendo e singhiozzando senza accorgersi…
Notice me
Take my hand Why are we Strangers when Our love is strong
Why carry on without me?
H:
Sana…io…
Si
accesero le luci…
H: stai
piangendo?
S:
io…io…
Non fece
in tempo a rispondere che due forti braccia le circondarono la vita…
S: Heric?
Posso piangere?
Come
risposta Heric la strinse di più a se; a quel punto Sana lo abbracciò a sua
volta e pianse…pianse per suo padre, per sua madre, per Bred, per Charles, per
la sua migliore amica, per il suo amore perduto…
Everytime I try to fly I fall without my wings I feel so small
I guess I need you baby And everytime I see you in my dreams I see
your face, it's haunting me I guess I need you
baby
H: “Sana,
piccola mia, che ti affligge? Lo sai che non sopporto vederti piangere…”
Era
preoccupato, si sentiva inutile per Sana, la sua Sana…
Sapeva
però che questo non era il motivo per parlarle, doveva starle vicino e darle la
sua spalla per piangere, glielo aveva promesso un anno fa’…
Senza
parole, solo sguardi e si capivano…quella era la vera Sana, quella che stringeva
tra le sue braccia, quella che pochi sanno vedere, la sua Sana…quella ragazzina
tanto allegra e esuberante quanto fragile e bisognosa di protezione…di questa
buffa ragazzina sempre con il suo inseparabile martellino si era
innamorato…
I make believe That you are here It's the only way I see
clear What have I done You seem to move on easy
Per Sana
stare nelle braccia di Heric era così bello e confortante, non le aveva chiesto
nulla…ma aveva subito dato la sua spalla per piangere senza chiederle niente,
con lui non riusciva a “mascherare” le sue emozioni, per loro bastavano solo uno
scambio di sguardi…le parole erano inutili…
And everytime I try to fly I fall without my wings I feel so
small I guess I need you baby And everytime I see you in my dreams I
see your face, you're haunting me I guess I need you
baby
Heric, il
grande Heric non stava capendo più nulla…stava succedendo tutto così in fretta;
il ritorno di Sana, l’ostilità di Funny, la verità al riguardo di quelle dannate
notizie riguardanti “il finocchio” e la sua Sana, Bred, le lacrime di Sana, il
bacio assieme ad un pugno ricevuto, la gita, altre lacrime…e lui non capiva…poi
c’era anche quella dannata intervista! Quella che aveva fatto Charles la sera
prima del arrivo di Charles...
I may have made it rain Please forgive me My weakness caused you
pain And this song is my sorry
Ohhhh
At night I pray
That soon your face Will fade away
Sana
piangeva, non accennava a smettere…
Le lacrime
e i singhiozzi uscivano senza il suo controllo…il suo cuore si era lasciato
andare, era stufa di tutte queste situazione! Non poteva avere una vita normale?
Perché capitavano tutte a lei? Non ne poteva più di tutte queste ingiustizie,
non ne poteva davvero più di vivere…
And
everytime I try to fly I fall without my wings I feel so small I
guess I need you baby And everytime I see you in my dreams I see your
face, you're haunting me I guess I need you baby
(Britney
Spear- Everytime)
Heric, più
tempo passava e più si sentiva impotente e inutile…
H: “devo
fare qualcosa, dannazione! Non posso stare a guardare quando la ragazza che amo
sta male…”
S: “devo
dirgli qualcosa…devo spiegarli tutto…”
H:
Sana…
S: Grazie!
Grazie di tutto, sei fantastico…mi hai offerto la tua spalla senza chiedermi
spiegazioni, liti e parole inutili…lo so, ho fatto preoccupare tutti…io…non
volevo! Avete ragione sono scomparsa per tutta la giornata…
Due dita
si posarono dolcemente sulle labbra di Sana, due semplici dita che trasmettevano
tante emozioni…
H: basta,
non parlare con me…parla agli altri che erano preoccupati per te…
S: sei uno
stupido! Allora perché eri arrabbiato con me? Non eri preoccupato! Certo che no,
come posso pensare che tu abbia passato un pomeriggio pensando ad una stupida
come me!
H: sei una
BABBEA! Piantala di dire cose senza senso…e poi…
S:
poi…
H:
………….beh…
S: “cosa
stai cercando di dirmi?”
H: te…te
lo avevo…promesso…quando avrai voglia di piangere io ci sarò sempre!
S: te lo
ricordi? Ç__ç
H: io…
O///O ………………..te lo avevo………promesso!
S: ^__^
grazie! Grazie davvero…
E gli
saltò addosso, tutta contenta…una parola, un gesto dolce di Heric la faceva
toccare il cielo con un dito…
H: “grazie
a te di esistere…”
T: SANA!
HERIC! VOI ANCORA NON AVETE MANGIATO NIENTE? VENITE ANDIAMO A CENA?
Sana e
Heric erano ancora abbracciati quando si accorsero di avere di fronte a loro un
Terence stupito, era infatti rimasto a bocca aperta…
Sia Sana e
sia Heric erano arrossiti…quando puoi a togliere il terzetto da quel momento
imbarazzante ci pensò lo stomaco di Sana!
S: O////O
io avrei fame!
H:
andiamo…
T: certo!
“quei due…FINALMENTE!” ^__^
S: come
mai sorridi? A cosa pensavi?
T:
io…
Solo ora
si accorse che gli occhi di Sana erano rossi e un po’ gonfi, un segno evidente
che aveva pianto…
S: che
c’è?
T: hai
pianto?
S: MA CHE
TI SALTA IN MENTE? IO…NON HO PIANTO! FIGURATI…
T: non
prendermi in giro…
H: lascia
perdere
T: ma
heric?
H: non
farne parola con nessuno…
S: O///O
“grazie…”
T: ok…
basta che non è stata colpa tua, Heric! Se no te la vedrai con me!
S: ah aha
ah…stai tranquillo! Andiamo! Ho tanta fame…
Così corse
dagli altri…ma mancavano all’appello due persone…
Funny
continuava a piangere sulla spalla di un Bred alquanto stordito…non sapeva cosa
doveva fare, o dire… da un lato voleva cercar di consolarla, ma da un altro
voleva “vendicarsi” per aver fatto soffrire Sana!
B:
“però…forse non dovevo dire quelle cose…sono stato troppo duro…”
F: ma
perché mi sfogo con te? Tu sei d’accordo con quello che dico…e non sai che
dirmi…
B: “in
effetti…” ^__^””
F:
oltre che…………………trasferirmi in un nuovo
paese, anzi addirittura morire.
B: beh…non
sono così crudele “a differenza…”
F: a differenza mia, giusto? Questo stavi
pensando…ma ti sbagli…
B: “da
quanto questa sa leggere nella mente delle persone?”
F:
ascoltami Bred, tutti voi pensate unicamente alla felicità di Sana e di Heric…ma
alla mia nessuno ci pensa, giusto? Non pensate quanto io possa soffrire
guardando e sentendo un semplicissimo discorso fra Sana e Heric…ogni loro
sguardo…ogni loro gesto…tutto ciò sono piccoli segnali che si inviano, con il
messaggio disperato che ognuno di loro ha bisogno dell’altro…ma sono troppo
stupidi per recepire questi “segnali”…
B: “in
effetti…deve soffrire molto…mi ricordo la situazione mia di Cecil e Charles…era
così brutta quella sensazione…anche se Charles era solo il fratellastro di
Cecil…ma qui, Heric e Sana sono tutto ma non FRATELLI…”
F: non ti
sto dicendo queste cose…per-perché voglio farti pena, ma perché qua-qualcuno si
degnasse di capirmi…è difficile per me…vivere questa situazione…
B: lascia
Heric e Sana…non dico di non considerarli nemmeno come amici…ma almeno lascia
Heric…
Ma a
quelle parole Funny urlò disperata, con le lacrime agli occhi…
F: NON CI
RIESCO!
B: MA DEVI
RIUSCIRCI…PER IL TUO BENE!
F: MA A TE
DEL MIO BENE COSA TE NE FREGA?
B: questo
credi di me…anche se non mi ispiri molto simpatia, io non sono così crudele da
fregarmene delle persone che mi sono accanto…ma soprattutto se quest’ultime
soffrono… Con Sana ti sei comportata piuttosto male, per questo sono partito
prevenuto nei tuoi confronti…
F: sembro
la cattiva che non vuole che i due innamorati si amino!
B: è
così…
F: 0__0
grazie…
B: fammi
finire il discorso… è__é
F: scusa…
0///0
B: stavo
dicendo…che anche se non ispiri simpatia per come ti sei comportata a volte ti
prenderei a schiaffi…ma a volte invece mi hai salvato dai guai…con il professore
Sengoku…e inoltre oggi sei stata la prima a notare la mancanza di Sana fra noi
ed eri sinceramente preoccupata…ciò vuol dire che le vuoi bene! E che anche tu
la consideri migliore amica…
F: si
però…sono stata cattiva! Non merito una amica come Sana! Ç__ç
E iniziò a
piangere…lacrime amare, lacrime di disperazione, lacrime di un’amica creduta
perduta, lacrime di un amore non corrisposto, lacrime tante lacrime che cercano
conforto…
B: non è
vero! Te la meriti Sana…
F: di-dici
sul serio?
D’impulso
abbracciò Funny…
B:
sì…
F:
grazie…
B: devi
smettere di soffrire così…non è giusto…sai che nel cuore di Heric c’è solo Sana,
tu ci sei sicuramente entrata però…
F:
un’amica…questo sono…Bred, io non lo lascerò mi dispiace…deve essere lui a
dirmelo! In fondo lo faccio sia per me ma anche per Sana…
B:
cioè?
F: heric
deve trovare il coraggio per parlarmi…anche Sana deve avere il coraggio di dirmi
che ama Heric e io non li posso divedere…dopo che affronteranno me, saranno
pronti a affrontare insieme tutto ciò che cercherà di dividerli…
B: ti
farai…solo…tanto tanto…male…
Quelle
parole furono dette con tanta sofferenza…
F: non
importa……ma ti prego…stammi accanto!
Quelle
parole furono dette così dal cuore…
E un
leggero calore e benessere avvertiva nel stare fra le braccia di
Bred…
Piccole
nuove sensazioni alle quali non Funny non diede peso…
B:
certo…potrai contare sempre su di
me…
Parole
uscite dal cuore…senza pensare…senza usare quella parte tanto fastidiosa che
ostacola il cuore la “ragione”…parole sintomo di un sentimento nuovo…e di guai
nuovi…
[anticipazioni…]
[…devo
scoprire la verità…
…ma
è pericoloso…sono le tre di notte!
…infatti…lasciami
andare…
…non
ti abbandono!...]
….Nuove evoluzioni fra Sana e Heric! E Bred e Funny? E
cosa succederà nel prossimo capito?....
Scusatemi, vi chiedo umilmente scusa! Passate le
vacanze, ho dovuto mettermi a studiare…poi è iniziata la scuola e ho cominciato
a rimandare…rimandare, rimandare e ancora rimandare…scusate! Perdonatemi…spero
almeno che questo capitolo vi faccia deporre l’ascia di guerra….
^__^”””
Ringrazio naturalmente tutte quelle fantastiche e
adorabili persone che hanno commentato l’ultimo capito, ma anche quelli che
hanno letto soltanto! Vi prego non abbandonatemi e continuate a
sostenermi…
Beh ora vi
saluto…ciao!
baci&baciotti
by la vostra
Fra007
|
Ritorna all'indice
Capitolo 14 *** 14. una notte particolare ***
sasa
14. Una notte
particolare
Bred e Funny arrivarono insieme a Terence, Heric e
Sana al capannone raggiungendo i loro amici; il cibo ero buonissimo è tutti
stavano mangiando tranquillamente, con i continui batti-becchi di Sana e Bred,
con le continue smancerie di Terence e Alisia, con le canzoni cantate da Sana e
Funny…fino a quando Margaret fece una domanda.
M: Sana noi abbiamo visto il tuo film…è davvero
bellissimo…sei stata formidabile!
S: grazie…ma non esagerare!
M: ma dimmi, perché quella volta non ci hai voluto
vedere?
S: quando?
T: alla prima del tuo film…abbiamo chiesto a Robbie
se potevamo vederti…
S: “E ora cosa mi invento? Non posso di certo
dire…non me la sentivo di vedere Heric a
braccetto con la mia migliore amica!”
B: beh, è passato molto
tempo…
F: già…saranno passati due
mesi…
S: ci sono!
A/F/T/M/H/B: ??????????
B: cosa?
S: il motivo per cui non ho potuto vedervi
è…
La tensione era alle stelle, tutti erano curiosi di
sapere il motivo…
T: “Forse per heric…”
M: “Forse aveva mal di
pancia…”
A: “Stava male…”
F: “Aveva mangiato troppo…”
B: dai su! Muoviti…
S: beh…ecco…
T: si?
M: “Dillo dai! Avevi un forte mal di
pancia!”
S: in realtà…
T: “Perché aspetta tanto…questa sarà una
rivelazione sconvolgente!”
S: beh…
La tensione era al massimo, ormai tutti erano
divorati dalla curiosità! Perché la loro amica li aveva
evitati?
S: ……non me lo ricordo……….
Funny, Margaret, Alisia, Terence e persino Heric si
ritrovano per terra…
S: perché siete caduti?
F: e ce lo chiedi? Tutto questo per
dirci…
A: che non ti ricordavi il
motivo…
S: …beh, perché?
T: caso disperato…
B: “Beh, se ricordo bene Charles mi aveva accennato
qualcosa…Sana ancora non si sentiva pronta a incontrare Heric e Funny…però non
me la aspettavo una mossa simile…”
S: fatemi capire!!
B: “È il bello…che credo che non abbia fatto
apposta…anzi” -__-‘’’’.
M: ah aha ah…io che pensavo che diceva chissà quale
segreto! “in realtà non è vero…però…”
T: già…
B: ma cosa vi stupite?
F: come? Non ti ci mettere anche
tu…
B: eppure la conoscete da più tempo…dovreste sapere
che a fatica tiene a mente cosa a mangiato oggi…
S: cosa vorresti dire? è_é
B: che non ti ricordi niente! Sei una smemorata…in
America per ricordati un appuntamento al teatro lo salvavi sul quel orologio!
Eppure la signora Hamilton te lo ricordava anche al
mattino…
S: ma lì era diverso!! C’era il fuso
orario…
F: che c’entra?
S: niente…però! Bred esagera!
-
è ora di lavarsi i denti! Di lavarsi i denti dopo
cena!-
Era il suono di un bizzarro orologio! Tutti al
tavolo scoppiarono a ridere…con una Sana rossa come un pomodoro per l’imbarazzo!
Quando a bassa voce…
B: dovresti ringraziarmi…ti ho salvato! Così non ti
stressano per quella storia…
Anche a Heric scappò un piccolo sorriso…anche se
era intento a mangiare sushi…
H: “che buffa che è la mia
Sana…”
In quell’atmosfera sembrava che tutti i problemi di
ognuno dei presenti fossero scomparsi, ma tutti sapevano che alla fine di questo
momento la vita reale avrebbe ripreso il suo corso e di certo una cena piacevole
fra amici non l’avrebbe impedito. Stavano ancora ridendo, quando Terence sembrò
ricordarsi qualcosa…
T: Heric, da quando è arrivata Sana non ho avuto il
tempo di chiedertelo…
H: cosa?
T: tuo padre? Allora, come
sta?
F: già! È vero… “me ne ero
dimenticata!”
Sana si allarmò…il signore Hayama stava male? Non
era possibile…perché nessuno le aveva detto niente?
S: cosa è successo?
Heric, notando lo sguardo della ragazza, la
tranquillizzò…
H: non è successo niente di grave! Ha avuto un
capogiro…niente di più…
S: ma perché?
H: si era alzato tardi e non ha fatto colazione,
infatti né io e Nelly eravamo a casa…
S: capisco…ufff (sospira!) meno male! Mi stavo
spaventando…beh, però tuo padre è un tipo strano…
T: già…ora sarà contento per il ritorno di
Sana…
H: già… “starà magari anche festeggiando!”
-__-‘’’
S: non vedo l’ora di andare a trovarlo…e poi voglio
anche parlare con Nelly! Da molto che non la vedo…da quando sono iniziate le
scuole medie… “già…le scuole medie…alle elementari era tutto più
semplice!”
A: beh, tutti i padri sono strani e anche un po’
pazzi!
T: basta ricordare mio padre!
A: il mio mi fa sempre dei scherzetti
stupidi…
S: “come Taddeus…il mio
papà…”
F: il mio è geloso di me…
T: tutti i padri con le loro
figlie…
M: a voi maschi vi trattano sempre
meglio!
F: però lo fanno per proteggerti, inoltre si
prendono cura di te e quando hai bisogno di loro ti aiutano senza dire una
parola…
S: “già…quando avevo litigato con Marine, oppure
quando mi sono addormentata sulla panchina mi accolto a casa sua senza farsi
alcun problema…”
M: hai ragione, come faremmo senza di
loro…
S: “eppure io…anche io voglio un papà! Perché
quando lo avevo affianco a me, nessuno mi ha detto nulla?”
Sana ormai era silenziosa, con un sguardo
malinconico e immerso in un altro mondo…quello dei ricordi di lei e suo padre;
come in un film ricordava momento per momento, parola per
parola…
Heric si accorse dello suo stato d’animo e non solo
il suo…anche Bred aveva una faccia…. Qui gatta ci cova, tuttavia doveva far
qualcosa, se no Bred sarebbe esploso…
H: ora…
B: basta! Tutti questi complementi…non si dovrebbe
generalizzare…
A: come mai dici così…
B: NON SONO AFFARI
TUOI…cioè…io…
A: non volevo impicciarmi…
Sana solo ora si sveglio dal suo “sonno”…e
accorgendosi dell’aria gelida, sussurrò a Margaret…
S: che succede?
M: Bred ci ha interrotti bruscamente…sul fatto che
tutti questi complimenti non appropriati…
B: vi ho sentite…
S: bred…
B: non guardarmi così…io…scusa Alisia! Non
volevo…
A: non importa…hai ragione…
^_^
B: io…no…si…boh…
F: “bred?”
B: vado a fare un giro…e ci vado DA
SOLO…
S: tanto non ti avrei seguito! (facendogli la
linguaccia)
Bred era uscito, lasciando tutti i presenti con un
gran punto di domanda…
S: é.è Bred… “suo padre ha abbandonato lui e sua
madre…anche lui è cresciuto senza padre…” lasciatelo perdere, è fatto così! Non
voleva essere cattivo…io vado a nanna! Ciao! ^_^
H: “che sorriso falso! Quando vorrà parlarmene io
ci sarò…”
+-+-+-+-+-+-+--+-Intanto
fuori...-+-+-+-+-+-+-+-+-
B: DANNAZZIONE! Mio padre è buono, mio padre è
generoso, invece il MIO è…uno…
S: ho scoperto la vera identità di mio padre da un
giornalista…l’ho avuto affianco, ho riso, parlato…ma ora non posso dirgli un ti voglio bene, papà perché è
morto…
Sana aveva detto tutta la verità d’un fiato, senza
fermarsi…Bred ne rimase molto sorpreso…Sana si era tenuta tutto questo senza
rivelarlo a nessuno…
S: siamo entrambi senza un padre, ma abbiamo
ugualmente vissuto una vita felice e inoltre, ricordatelo sempre, abbiamo molte
persone che ci voglio un gran bene…e poi ci sono io! Tu stai facendo così tanto
per me, e io voglio ripagarti…lo so ti ho aiutato in America però questo non
vuol dire che io non ci sia per qualunque bisogno…e non ti ho raccontato di
questa storia…
B: “sana…”
S: …si insomma…non voglio scaricarti addosso tutti
i miei problemi!
B: stupida! Non fare questi discorsi
inutili!
S: lo dico seriamente…tu sei in
vacanza!
B: e tu la mia sorellina!
S: 0__0
B: è_é
S: ^.^ non mi sono abituata ad avere un fratello,
anche qui, in Giappone…
B: comunque…per QUELLA
storia…
S: quella del fatto di non avere un
pap…
B: non dirlo! Comunque…grazie! Ti voglio
bene…
S: anche io…^.^
/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/*-/-*/*-/*-/*-/*-/*-
-
che cosa è un papa? Tutti ce
l’hanno, io no!-
-mi hanno abbandonato! Ora ho
un’altra mamma, però…non ho un papà…-
- è la festa del
papà…-
- non so come farei senza…-
- Taddeus! Perché mi hai lasciata sola?-
-
Taddeus è mio papà?-
- non so come farei senza!-
*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*
Sana si svegliò di soprassalto; era tutta sudata!
Aveva fatto un sogno, anzi un incubo terribile; aveva ricordato momenti della
sua vita, frasi pensate, parole sentite dal profondo del suo cuore, ma che non
aveva mai rivelato a nessuno…
S: “è solo un sogno…meno
male”
Era notte inoltrata, dovevano essere circa le due
di notte e lei era l’unica sveglia…per fortuna tutto si era risolto, Bred aveva
chiesto scusa a Alisia che lo aveva già perdonato, tuttavia non volle far sapere
al gruppo della sua triste storia, ma era comprensibile…questo pensava Sana!
Però c’erano delle parole che Bred le disse prima di andare a
dormire…
-la
verità su tuo padre l’hai scoperta da un giornalista, giusto? Se fossi in te non
mi fiderei molto…chiederei spiegazioni al mio ritorno a mia
madre-
A quelle parole continuava pensare, anche a
quell’ora…
S: “giusto! Ha ragione però…Gabriel non mi sembra
malvagio e che mente spudoratamente, beh se lo fa dovrebbe avere degli interessi
almeno, ma in questo caso cosa ci guadagnerebbe dicendomi la verità? Non
capisco…però ha ragione anche Bred quando dice che dovrei chiedere spiegazioni a
mia madre, ma non posso aspettare di certo il mio ritorno…rischio di rovinarmi
la gita!”
Ultimamente non riusciva a dormire tranquillamente
senza che questa storia le disturbasse il sonno e durante la giornata non
riusciva a divertirsi a pieno senza che il pensiero del padre le tornasse in
mente per qualche minuto, ma non era quello il problema principale…il fatto che
tutto era solo un dubbio: Gabriel mi ha detto la verità? Mi ha mentito? Voleva
delle risposte…
(sussurrando) S: basta! Ho deciso…vado in
paese…voglio sapere la verità e ora! ò.ó
S: come dorme tranquilla la mia best friend! Mi
raccomando non vi spaventate se domani mattina non ci sono…fidatevi di
me…
F: umm…ok!
S: sei sveglia?
F: no…si…scusami Sana…
S: cosa?
F: io…o…vogl che tu sia…lm…best! Al diavolo i
ragazzi…
S: “sta dormendo…non sapevo che parla mentre
dorme”
Così piano prese dei vestiti senza neanche
guardarli e uscì dalla sua stanza, lasciando solo Funny a dormire
beatamente…
Nel mini-salotto si trovò in mano un vestito lungo
fino alle ginocchia bianco, per fortuna era di lana, probabilmente fuori faceva
freddo…
Indossò il
giubbotto e aprì la porta, controllando per bene che non ci sia nessuno. Era da
ammettere, era un’idea folle: andare in paese, che distava circa1
km dal loro campo, con il freddo, alle
2 di notte e soprattutto da sola, ma era decisa, voleva a tutti costi sapere la
verità! Aprì la porta entrò un arietta fredda…
S: brr…fa proprio freddo!
?: vedi un po’ te…sono le due di
notte!
Sana rispose senza accorgersi, non curandosi di chi
era quella voce…
S: hai ragione…però non posso stare qui! Devo
andare…
E prendendola per le spalle, infuriato; non capiva
cosa voleva fare quella stupida a quest’ora! ?: dove diavolo pensi di andare a
quest’ora?
S: O__O AA…….MMMM!
Le tappò la bocca ?: vuoi svegliare
tutti?
S: Heric!!!è___é mi hai spaventata! Razza di
stupido!
H: io sarei lo stupido? Mi alzo per bere un po’
d’acqua e chi mi ritrovo? Tu! Con il giubbotto, sciarpa pronta ad andare chissà
dove…alle 2 DI notte!
S: zitto! Non vorrai svegliare Bred e
Funny…
H: dove?
S: uffa, volevo farmi un giro…non riesco a
dormire…
H: Sana…
S: oddio…O___O guarda!
H: cosa?
S: è…è…
H: dimmi…
S: oddio…oddio…
H: mi stai innervosendo…
S: “ora!” oddio…
H: la pianti…
S: dietro di te…
Heric a quel punto si girò…una frazione di secondo
lasciò le spalle di Sana, che corse verso la porta e uscì…
Heric, non sentendo più la presenza della ragazza
notò la sua trovata e uscì…non poteva e non voleva lasciarla
sola…
S: “glielo fatta!” ^__^
Ma la nostra povera Sana non aveva fatto bene i
calcoli, non per niente non era brava in matematica! Infatti il ragazzo era
dietro di lei e, correndo molto più veloce della ragazza, la prese per un
polso…
H: pensavi di fregarmi? “d’accordo mi ha
fregato…però l’ho ripresa!”
S: Heric? Ma sei pazzo sei in canottiera, ti
prenderai un malanno…
H: dove devi andare…
S: rientra! Fa freddo…siamo in
montagna!
H: piantala! Non ti lascerò mai
sola…
S: O__O……………O///O………ma lo dico per
te!
H: è__é non far finta di
preoccuparti!
S: stupido!!!io mi preoccupo sempre per te…mi stai
a… “cuore tutto di te!”O//O
H: “si preoccupa?” 0///0 va beh…dove stai
andando…
S: vestiti prima! Ti aspetto
fuori…
H: Sana? Ti controllo…
S: ok… é.è “non volevo coinvolgerlo…in questa
pazzia!”
Dopo due minuti…arrivò Heric…
S: “mi chiedo perché lo sto
aspettando?”
-forse perché lo vuoi vicino a te…in caso scoprissi
che tutto quello che hai saputo sarebbe vero…vuoi accanto a te il suo appoggio,
calore e amore…-
Una vocina nella mente di Sana le suggerì questa
idea…
S: O////////O no! Non è vero!
O///////O
H: cosa?
S: niente…eh ehe eh…
“il suo calore, amore…” O///O
H: perché stai arrossendo?
S: io…lascia stare! Piuttosto sono le 2 e
mezza…
H: dove?
S: in paese…
H: perché?
S: devo chiamarla…e qui
H: i cellulari non prendono…
S: voglio andarci ora! per
forza…
H: andiamo!
S: …………….grazie!
Fecero il viaggio in assoluto silenzio, ognuno
immerso nei propri pensieri…e in poco tempo arrivarono in
paese…
S: è il momento…Heric?
H: dimmi…
S: se ecco……tu mi resterai……… “mi offrirai la tua
spalla” lascia perdere!
H: certo…te l’ho promesso!
S: ok! ^.^
???????????????????????Casa
Smith?????????????????????
DRIIIN!
R: ma chi è a quest’ora?
M(signora smith) : non saprei…˜__˜
R: pronto?
S: passami la mamma…
R: ma…
S: non fiatare! Zitto e passamela! Sul
serio…
R: capito…
M: chi è?
R: tenga signora…
M: chi è?
S: lo sapevi…
M: Sana! Perché chiami a quest’ora? è successo
qualcosa di grave?
S: ASCOLTAMI! Dimmi lo
sapevi…
M: cosa?
S: voglio la verità ti prego…
Katrine si accorse che la figlia stava
piangendo…
???????????????????????Paese
?????????????????????
Heric, vedendo Sana piangere si spaventò…cosa era
successo? Perché era in quello stato…come al solito si sarà tenuta tutto
dentro!
???????????????????????Casa
Smith?????????????????????
M: figlia mia, calmati…
S: mamma, ho incontrato Gabriel
e……mamma…
M: dimmi piccola donna…^__^
S: pia-piantala sto parlando
seriamente!
M: si sapevo tutto…ma l’ho saputo il giorno
prima…
S: no! Perché?
M: ascoltami…
S: non voglio! Perché non mi hai detto che Taddeus
era mio padre!
???????????????????????Paese
?????????????????????
H: “cosa? non è possibile…Taddeus, quel attore che
li aveva invitati a casa sua…che aveva aiutato Sana tantissimo, per il quale
Sana aveva sofferto moltissimo alla sua morte…è il vero padre di
Sana!”
Intanto Sana piangeva a dirotto…era disperata i
suoi sospetti erano tutti veri! Sua madre le aveva mentito! Tutti l’avevano
mentito? Perché?
Senza ascoltare le parole della madre che le
spiegava la situazione, riagganciò…e scappò via…
???????????????????????Casa
Smith?????????????????????
R: che è successo…
M: mi ha attaccato! Grr…se la
prendo!
R: signora…
M: sa tutto…mi odia!
R: su cosa…
M: su Taddeus…
R: O_____O AAAAAAAAAAAAAAAAAAA! È UNA
TRAGEDIA!
???????????????????????Paese
?????????????????????
H: Sana fermati…sta iniziando a
piovere!
Sana continuava a correre, non riusciva a fermarsi,
non sentiva neanche le parole di Heric…
H: “dannazione! Devo raggiungerla…ci si doveva
mettere pure questa poggia!”
Heric corse più forte, voleva raggiungerla, doveva
raggiungerla…
La prese per un polso…
H: Sana!
Il suo volto era bellissimo, anche ora che stava
piangendo…con i capelli bagnati sul viso, i suoi occhi, belli e bellissimi come
sempre, e le sue labbra…
S: Heric…io…io…
Non ce la fece più e l’abbraccio, la strinse nelle
sua braccia, per poterle trasmettere un po’ di quell’amore che tenie nascoste
dalle elementari…
Entrambi incuranti della pioggia, incuranti del
freddo, del mondo, ora c’erano solo i loro cuori che battevano
all’unisono…
[Ciao…sono Fra007! Allora,
inizialmente volevo fermarmi qui, ma visto che siamo in tempi natalizi, ho
deciso di farvi un capitolo extra…spero che vi piacerà…e che apprezzerete il mio
regaluccio! ^__^]
Erano passati diversi minuti, che erano lì,
abbracciati uno nelle braccia dell’altro, e nessuno dei due voleva rompere quel
magico momento quando…
S: brrr…
H: vieni…troviamo un posto per passare la
notte…
S: ……
La prese per mano…
H: ecco un piccola grotta……vado a vedere se trovo
qualche legna non bagnata…aspettami!
S: non…
Ormai era già andato…
S: lasciarmi sola… “Taddeus è mio papà…tutti lo
sapevano! Io no…perché? Perché? Nessuno mi ha detto
niente…”
H: dai…basta piangere! Fammi un sorriso…ho trovato
qualche legna…ci accendiamo un fuoco!
S: ok…
Con non poca fatica Heric accese un piccolo fuoco,
tanto per poterli riscaldare, ma chi aveva messo dei fiammiferi nella sua tuta?
Per fortuna che li aveva…
H: Sana dai…non ce la faccio a vederti
così…
S: ……scusa! Ti sto addossando i miei
problemi…
H: non dire così! Sfogati quanto
vuoi…
S: é.è gra-grazie! Per il semplice fatto di essermi
accanto…
H: O__O
S: hai capito tutto, vero?
H: sì…
S: sto esagerando?…
H: no…potrei capirti…però…
S: cosa? mi hanno mentito tutti! Avevo mio padre
accanto e non ho neanche potuto chiamarlo papà…
H: infatti…ascolta io darei per stare nella tua
posizione!
S: perché scusa?
H: beh, l’hai conosciuto tuo padre…io neanche
quello…a causa mia…
S: NO! NON DIRLO! NON è vero…
H: lo so…però…dovresti essere contenta per i
momenti passati insieme…
S: lo so…ma non riesco a fare a meno di
piangere…
E così l’abbracciò…il dolore, quello profondo in
pochi lo hanno provato…chi dall’infanzia, chi nell’adolescenza, chi nella
vecchiaia…vorresti cambiare il passato, ance solo per poter dire due semplici
parole, ti amo, oppure anche quattro,
ti voglio bene, papà, ma il passato
non si può cambiare…
H: ma c’è anche qualcosa altro che ti affligge…sono
qui! Dimmelo se vuoi…
S: io…io…non posso… “calore, il suo amore! Ne hai bisogno! Parla
Sana…”
H: ricordati io sono sempre
qui…
S: “ma Funny? –non preoccuparti per lei…vivi la tua vita e
ama, figlia mia!”
Altre lacrime copiose scesero dagli occhi di Sana,
allora quella voce era davvero quella di suo padre?…
S: “papà… -forza piccola
mia!”
S: “lo amo, adoro stare nelle sue braccia, ma lui…”
non posso dirtelo…perché sei tu…
H: cosa?
Sana si scostò violentemente dalla braccia di
Heric…era pronta a dirgli tutto! Ora o mai più!
S: sei tu la persona e la causa che mi fa
soffrire…che mi sa sentire male, debole e inutile…sei tu…
H: O___O
S: vederti nelle braccia di Funny è stato
terribile…lo è ancora! Perché la verità…è che io…
H: “sana…”
S: che ti amo, più della mia stessa vita! Abbiamo
passato momenti indimenticabili che io non potrò mai dimenticare, sono sigillati
nel mio cuore per sempre…ma ho capito tutto troppo tardi…
H: “non è possibile…”
S: sai Heric non c’è una scuola dei sentimenti, che
ti dice che quello che provi è amore…ma quando Charles mi ha chiesto di
diventare la sua ragazza ho capito…perché tu mi sei venuto in mente, non volevo
tradirti, io ero tua…così ti chiamai ma tu mi dissi che eri innamorato con la
mia migliore amica e io…io…
Altre due lacrime salate si accompagnarono ad
altre, molte altre…
S: ma la cosa più difficile è l’averti accanto,
stare nelle tue braccia, guardarti, amarti in segreto, il fatto di non poter
gridare al mondo quanto ti ami e quanto vorrei stare con te…e il fatto di…di…di…
O///O
H: “anche io ti amo! Piccola
mia…”
S: “uffa, come faccio a dirlo! O///O –agisci!- ma papà? –dopo questo tuo bel discorso vuoi finire
così…- beh no…al diavolo tutto!”
E per la prima volta Sana usò quello che l’istinto
e il cuore chiedeva di fare da tanto troppo tempo…
Unì le sue labbra a quelle del ragazzo, che colto
all’improvviso rimase immobile con gli occhi aperti…quella scena, Heric, l’aveva
vista molte volte, ma con i ruoli invertiti…
S: io…O///O questo volevo
fare…
Heric ascolto il suo cuore e reagì
d’istinto…
H: non lasciarmi mai più…
E la baciò…fu un bacio totalmente diverso da quello
precedente, trasmetteva amore, passione, felicità…tanti sentimenti…due anime
legate da un destino comune si erano finalmente ritrovate…
Ma questa felicità sarebbe stata eterna? Sarebbe
durata anni o pochi minuti…ma questi pensieri non preoccupavano quei due
ragazzi…
Innamorati…
Il loro cuore batteva all’unisono con quella
pioggia, che continuava a scorrere…senza mai fermarsi! Ma un ricordo entrò nella
mente della ragazza…delle parole, quelle di Funny…
- ti prego! Non me lo portare via!!
Lo amo troppo-
E lì capì, che tutta quella felicità era solo
apparente…
Ciao belli! Allora come vi è
sembrato? A me piace molto…è da quando ho iniziato questa storia che volevo fare
un capitolo del genere…allora? Mi raccomando recensite in tanti…voglio tanti
commenti…!
Ringrazio con cuore Rossana93 che ha commentato il capito
precedente!
Rossana93: sono davvero contenta che ti
piaccia la mia piccola e bruttina ff! spero che questo capitolo ti
piaccia!
Ragazzi e ragazze non ci sentiremo
per un po’…quindi buone feste…vi voglio bene…
|
Ritorna all'indice
Capitolo 15 *** 15. quattro cuori che battono fra le incomprensioni ***
15. Quattro cuori che battono fra le
incomprensioni…
[Il loro
cuore batteva all’unisono con quella pioggia, che continuava a scorrere…senza
mai fermarsi! Ma un ricordo entrò nella mente della ragazza…delle parole, quelle
di Funny…
- ti prego! Non me lo portare
via!!-
E lì
capì, che tutta quella felicità era solo apparente…]
Immediatamente Sana si sciolse dall’abbraccio del
ragazzo, quelle parole le avevano fatto male, molto male…come diamine aveva
fatto a dimenticare la sua migliore amica? E quella promessa fatta? E tutte
quelle scelte prese in difesa dell’amicizia? Non volendo perdere ne Funny ne
Heric, aveva deciso di dimenticarsene dell’amore che prova per quest’ultimo e
allora che stava facendo? E perché Heric aveva risposto al bacio, anzi aveva
anche preso l’iniziativa, dandole un magnifico, bello, emozionante, eccitante e…ok ok, basta con i
complementi! In poche parole le aveva dato un strepitoso bacio! Ma lui non era
innamorato di Funny? allora aveva ragione Bred? O le aveva dato un bacio per
pena o compassione? Heric era davvero capace di questo? No, non ne sarebbe
capace…ma era anche convinta che sua madre non le avrebbe mai mentito su una
cosa così importante come l’identità di suo padre, quindi ora si poteva
aspettare di tutto…
Sana aveva molti dubbi…e Heric non era da meno…mai,
neanche nei suoi sogni più belli si sarebbe immaginato delle parole così belle
dette da Sana per lui…Lui, e non qualcun altro…e poi quel bacio, quelle labbra,
quella pelle dolce e profumata…come aveva fatto a vivere accanto a lei senza
neanche sfiorarla, quando la desiderava con tutto se stesso? Sana, per lui, era
come una droga! Non potrebbe farne a meno…e ora che si era allontanata sentiva
solo un grande vuoto dentro di sé, come se avesse perso la sua forza vitale!
Voleva quel calore, lo voleva ora e lo avrebbe voluto per sempre; non può
rischiare di perderla un’altra volta, basta!
H: Sana…
S: non dire niente…non servono parole! Ma
ora…
H: io… “come posso dirle che sono insieme a Funny,
solo perché l’assomiglia…come mi giudicherà?”
S: ami Funny o no? “ho paura…ho paura di sapere la
verità…”
/*/*/*/*/*/*/*Casetta
di Bred, Sana Heric e Funny/*/*/*/*/*/*/
B: Heric…chiudi la finestra…ho il sole negli
occhi!
……
B: dai! È dietro di te la
finestra…
………
B: DANNAZIONE SONO SOLE CINQUE! CHIUDI QUELLA
FINESTRA CHE VOGLIO DORMIRE!!
……
B: se ti prendo…io…giuro che…
……………….
Bred al quel punto si rese conto dell’assenza
dell’amico, aveva parlato per cinque da solo come un
deficiente?
B: “speriamo almeno che con il mio grido all’
invisibile- Heric non abbia svegliato le ragazze…^__^’’’ ma dove diavolo si è
cacciato quell’essere? Sono le cinque del mattino?”
Non sapendo cosa fare, va in cucina a bere un
bicchiere d’acqua, ormai si era rovinato il sonno e sicuramente non si sarebbe
addormentato più; ma inaspettatamente incontrò la persona che meno si aspettava
di vedere…
/*/*/*/*/*/*/bosco/*/*/*/*/*/*/*/*
S: “dai parla…” Heric…scusa!
H: cosa?
S: non voglio metterti sotto pressione…è che…ti
prego passiamo questi momenti così, poi dimenticheremo tutto…c’è Funny! lei ti
ama e non voglio che soffra…e poi anche tu…
H: Sana…non è come pensi…è…
S: ……é.è……
H: perché non riesci a capire quello che
provo?
S: scusa?
H: sei talmente ottusa!
S: sarei io l’ottusa? Perché
dimmi…
H: non ti accorgi di niente, tutti se ne sono resi
conto, tutti tranne tu…sei sempre troppo impegnata e
indaffarata…
S: ……
H: ……………………per accorgerti di
me……
S: cosa dovrei capire? Tu non
parli?
H: sono un ragazzo timido…
S: mi viene voglia si
strozzarti…
H: sono un ragazzo timido, lo dico e lo
ripeto…
S: non ho capacità
telepatiche!
H: guarda tutti se ne sono
accorti…
S: di cosa? ti vuoi decidere a
parlare?
H: dannazione! TI HO VULUTO UN BENE DELL’ANIMA…MA
TU……….eri troppo presa da te stessa per accorgertene…
S: “mi vuole bene…aspetta…” ho
capito…
H: …………
S: è stata tutta colpa mia… “tutti l’avevano
capito, tranne io”
*-*-*-*inizio
flashback*-*-*-
[-come hai
fatto a non capirlo? ora me lo porterai via!- ]
[- tu ami
lui e lui ama te…-
-come fai a
dirlo?-
-apri gli
occhi sana?-]
*-*-*-fine
flashback*-*-*-*
S: ora ti ho perso per sempre…hai usato il tempo al
passato!
H: no aspetta…
S: cosa?
/*/*/*/*/*/*/*Casetta
di Bred, Sana Heric e Funny/*/*/*/*/*/*/
B: tu che ci fai qua?
?: ho preso una piccola vacanza…tutto
qui!
B: non mi prendere in giro…
?: ti sei svegliato male? In effetti è presto…come
mai sveglio?
B: piantala di fare questi giochetti…se sei qui c’è
un motivo…
?: eri strano al telefono, mi sono
preoccupato!
B: va tutto bene…
?: a si…se lo dici tu!
B: cosa vuoi dire?
?: dove sono Heric e Sana?
B: staranno dormendo…
?: sicuro?
B: “lo ammazzo ora o aspetto ancora qualche minuto?
Quando fa così non lo sopporto! Mi tratta come se io fossi il suo rivale in
amore…ovvero come…”
F: cos’è questo baccano? Stavo
dormendo…
B: dai, torna a dormire! Sono ancora le cinque del
mattino…
?: “quel tono…era dolce! Sapevo che stava
succedendo qualcosa…”
F: già hai ragione…ma sai dov’è
Sana?
B: non c’è anche lei?
F: chi manca scusa? “oh no…”
B: ehm…nessuno…cioè…
?: bene! E tu dicevi che era tutto a
posto…
F: e tu che ci fai qua?
B: nessuno lo ha invitato…
F: aspetta……ora che ti guardo
bene…………CHARLES!
C: non urlare…
F: aspetta…dimmi, Sana dov’è?
B/C: non lo so…
F: parlavo con bred…
B: non lo so…sono
preoccupato!
C: e non è l’unica scomparsa…
F: che vuoi dire…ah, ho capito…
é.è
B: non è come pensi…io…non
credo…
F: …grazie…sei un tesoro! “cosa ho detto?”
0////0
C: “sapevo che era successo qualcosa…e poi quel
tono dolce che ha usato prima, il mio caro Bred si sta cacciando nei
guai…”
B: ……0////0 grazie…
C: “è arrossito…”
B: che hai da guardare e da
ridere?
C: niente…io stavo guardando la bella e famosa
Funny…
F: bella, io?
B: piantala!
C: suscettibile su questo
argomento?
B: di che diavolo parli?
C: ricordati che c’è qualcuno che ti aspetta in
America…
B: cosa vuoi dire?
Lo sguardo di Charles si spostò dal ragazzo biondo
alla ragazza affianco che non riusciva a capire…
B: non è co-come pen-pensi…
C: balbetti pure?
B: piantala!
F: mi fate capire qualcosina?
B/C: “in alcuni casi assomiglia davvero a
Sana”
B: “per fortuna…” niente…lascia stare il piccolo
finocchio…e pensa a questo bel fusto…
F: ah aha ah…piantala!
B: così mi offendi! Sono così
brutto…
F: niente affatto, mister umiltà…ah aha
ah…
C: “Bred ti vedo tranquillo con lei…uffa un’altra
coppietta da aiutare…” devo dire che siete proprio carini
insieme…
F: ma no, dai! 0//0 “io e Bred…l’idea non sarebbe
male…oddio io AMO Heric…”
B: “dannato finocchio! Io con lei…ma quando
mai”
F: “io e lui…impossibile!”
C: “chissà che pensano?” meglio almeno così potrò
dirti tranquillamente che mia sorella ti ha scaricato…
B: COSA?
C: non la chiamavi mai…neanche un messaggino…niente
di niente! Che pretendevi?
B: sempre la solita bambina…
C: sapevi che era fatta così…ma capisco che avevi
altro a cui pensare…
F: chi è tua sorella? La…
C: fidanza di Bred…
F: ah… “perché mi sento triste…non
capisco”
C: ma ora puoi stare tranquilla…lo ha
scaricato…
F: beh, chi lo vorrebbe uno come
te…
B: ehi! Eppure prima avevi una faccia triste quando
ha detto che era la mia ragazza…
F: non è vero…
B: si
F: no
B: si
C: che bella coppia!
F: ma ti pare!
B: tze…io con quella?
F: parla lui…
F/B: tanto io non ci starei mai con uno come
te!
Però non sapevo quanto si
sbagliavano…
/*/*/*/*/*/*/bosco/*/*/*/*/*/*/*/*
H: “come faccio? Penserà che ho solo usato Funny,
ma io ero distrutto…non mi vorrà più vedere…”
S: ho capito…
H: io…
S: dimentichiamo quel-lo che è
suc-successo…e…
H: NO! Io non posso dimenticare, non voglio
perché…io…
S: heric…tu…
Sana cade a terra…
H: Sana…SANA!!
Corre e la prende fra le sue braccia…le sfiora il
viso e le tocca la fronte…
Dannazione! Scotta! Avrà minimo la febbre a 39,
sarà stata quella pioggia…
Sana apre gli occhi, e trova lo sguardo dolce ma
preoccupato del suo Heric; con estrema fatica gli sussurra due paroline, che
toccarono il cuore del tenebroso Heric…
S: ti amo…
E chiuse gli occhi, non sentendo però quattro
magiche paroline che avrebbe risolto molti problemi…
H: ti amo anch’io…
Ciao a tutti!
Sono tornata, con un capitolo piccolo e corto…incentrato su due personaggi
strambi ma che mi piacciono molto… siamo in alto mare…ancora incomprensioni fra
Heric e Sana! E bred e funny? cosa combinano? E charles? Mi raccomando
recensite…solo così continuerò a scrivere! Senza il vostro sostegno non se se ce
la farò…
Ma prima
ditemi, bred con funny vi piace?
Facciamo un
sondaggio…
Fatemi sapere…
se preferite Cecil e Bred…o Bred e Funny…
Va beh passo a
rispondere alle recensioni:
-
ROSSANA93:
grazie mille…comunque chi lo sa…lo scoprirai solo seguendo! Ma sinceramente non
so…questa storia va avanti con le mie emozione, sentimenti che provo e cerco di
trasmetterti scrivendo questa piccola storiella…spero di riuscirti a trasmettere
qualcosa, almeno! Ma per quanto riguarda il finale, penso che sarà determinato
dalla mia fortuna in amore…eh ehe eh ^__^ scherzo! Mi raccomando fammi sapere
per il mio sondaggio…bacio!
-
NINNOLA: ciao
bella…come va? Scusami tanto se non riesco a commentare la tua storia sul tuo
blog… ma ho perso l’indirizzo…cmq tornando alla storia…beh, ricorda che per Sana
l’amicizia con Sana è importante anche dopo tutto quelle che le ha fatto…e poi è
convinta che Heric ami Funny…capiscila!
-
Gemellina Dolly: grazie davvero! sinceramente sono
commossa! Non credo proprio di essere così brava! Mi ha fatto davvero piacere il
fatto che sono riuscita a far capire quella scena per bene…da quando ho iniziato
questa storia che la volevo scrivere…grazie ancora! E mi raccomando fammi sapere
anche per questo capitolo! ^__- baci!
-
SANA88: grazie
anche a te! Stai tranquilla per internet! In verità mi sono quasi mancate le tue
recensioni, ma mi fa davvero piacere che ora sei tornata…spero di non averti
delusa con questo capitolo…
E grazie anche
a tutte quelle 11 persone che hanno messo la mia storia fra i preferiti! Grazie
davvero…
Al prossimo
capito e mi raccomando recensite! Soprattutto per il
sondaggio…ciao!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 16 *** 16. non si può fermare il nascita di un amore ***
16. niente può
fermare la nascita di un amore
[non
sentendo però quattro magiche paroline che avrebbe risolto molti
problemi…
H: ti amo
anch’io… ]
[F/B: tanto
io non ci starei mai con uno come te!
Però non
sapevo quanto si sbagliavano…]
Funny e Bred ancora non si
guardavano negli occhi, troppo presi a fare i pezzi di “marmo”, ai quali quelle
parole, dette istintivamente come difensiva, non avessero provocato alcuna
emozione nei loro cuori; ma erano troppo orgogliosi o spaventati per
ammetterlo…
Ma tutti i presenti in quella
stanza sapevano che questo non era affatto il momento buono per perdersi nei
propri pensieri ed emozioni, così Charles prese la parola…
C: scusate, non vorrei
interrompere i vostri bisticci, come definirli? Amorosi?
B: 0///0……è_é non è il momento di
scherzare…
F: 0////0
già…
B: la situazione non è affatto
semplice…
C: io la definirei
tragica…
F:
ricapitoliamo…
C: Sono le cinque e mezza del
mattino e Sana insieme a Heric sono scomparsi…
F: “insieme…sento una piccola
morsa al cuore……Bred aiutami, non so se ce la farò!”
B: “Funny……”
Bred a quel punto le prese
dolcemente la mano, ma dopo cinque secondi, non capendo il motivo per cui le
aveva stretto la mano, la tolse subito…
Funny aveva davvero apprezzato
quel piccolo gesto, è sempre così con lui: quando ha bisogno di aiuto, di un
appoggio, eccolo che arriva con un gesto dolce, con parole o semplicemente con
sguardi…però Bred a volte era davvero strano, per esempio ora aveva una faccia
buffissima, chissà cosa stava pensando…
(Rise leggermente) F: sei
buffo…
B: uffa…io che
volevo…
C: avete
capito?
B/F: “ma chi lo ha
ascoltato?”
C:
ripetiamo…
F: sana e Heric sono
scomparsi…
B: e non sappiamo dove possano
essere…
C: e fuori sta diluviando, non ha
mai piovuto così tanto in queste zone…
B: dobbiamo trovarli
subito…saranno senza ombrelli, infreddoliti, bagnati, e…e
poi…
F: calmo…li troveremo!
^_^
C: per forza…cosa aspettiamo
andiamo!
F: no!
Allora…
C: perché? Cosa vuoi fare? Stare
qui ad aspettare? è_é
B: PIANTALA E
ASCOLTALA…………………………………..però sinceramente neanche io
capisco…^_^’’’
F: allora…prima di partire a
casaccio…dobbiamo pensare…
B: già…
F: innanzitutto……una possibile
copertura, nel caso che non riusciamo a trovarli entro le sette e i professori
passano a controllare…e deve essere credibile…
C: per Sana non c’è
problema…lavoro improvviso a causa della sponsorizzazione del
film…
F: ma se chiamano a casa
sua?
B: “casa
sua…casa…”
C: va beh…penso che ci coprono! La
signora Smith è speciale e comprensiva…
F: ma per
Heric?
C: il padre si è sentito male…che
dici?
F: perfetta! Beh…almeno
credo
B: “casa…signora
Smith…mamma…”
F: e per noi
due?
C: siete con me…mi inventerò
qualcosa…tipo…
B: “papà…PADRE!”
*-*-*-inizio
flashback-*-*-*
S: ho scopertola vera
identità di mio
padre da un giornalista…l’ho avuto affianco, ho riso, parlato…ma ora non posso
dirgli un ti voglio bene, papà perché
è morto…ma non ho la
certezza, quel giornalista mi avrebbe potuto mentire…non ce
la faccio più! bred,
cosa devo fare?
*-*-*-fine
flashback-*-*-*
B: ci sono!
C: cosa?
B: ^-^ era così semplice, perché
non ci ho pensato prima…
F: ti
spieghi?
B: so che posso fidarmi di
voi…però non dovrei dirle queste cose senza permesso…però…
F: se vuoi io esco… (sorriso
amaro)
B: NO! Qui non si tratta di
contare stupidi litigi, tu vuoi bene a Sana?
F: certo…
B: a te…non c’è bisogno di
chiederlo…già quello che stai facendo…
C: dimmi ora…vieni al
sodo…
B: dovete sapere che Sana è
cresciuta come me senza un padre…
F: come me?
B: il mio…quella persona…ha
lasciato mia madre…questo so…non so neanche se è vivo o
morto…
F: “ che sguardo!” oh scusami! Non
sapevo…io…non volevo ferirvi…io…
B: tranquilla…^-^ non
preoccuparti…
C: scusate?
B: ehm… 0////0 stavo dicendo…che
ieri sana ha incontrato un giornalista che le ha detto che il suo vero padre
è…Taddeus Greene…
C: oddio!
B: già…è il bello che non credo
che le avrebbe mentito, è tipo un amico…così mi ha detto…
F: Taddeus era un attore…per
questo motivo…
B: no, piccola…no…Funny… “non riesco a
controllare le parole!”
C: (ridendo sottovoce) “ povero
Bred! È cotto…”
B: la situazione è più
complessa…quando la madre di Sana, facendo investimenti sbagliata, è rimasta al
verde, sana affrontò molte difficoltà…per colpa di un bassotto nessuno la voleva
farla lavorare e abitavano in una casetta desolata, in poche parole Sana
incontrò Taddeus, il quale la aiutò moltissimo e tra i due si creò un legame
fortissimo…speciale…ma ora è morto…e per Sana deve essere stato un brutto
colpo…
F: povera Sana! Ero così impegnata
a guardare me stessa, che non me ne sono accorta…che razza di amica
sono!
B: non dire così…non è vero! E
questo anche sana lo sa…
C: allora…ricapitoliamo…ormai
penso che sia chiaro come siano successi i fatti…
B: Sana si alza, non riesce a
dormire…vuole chiamare sua madre per avere una conferma…
F: e qua i cellulari non prendono,
l’unico posto è in paese…
B: incosciente come è, pensò di
non poter aspettare e piano esce dalla camera…
F: a quel punto, per fortuna
direi, incontra Heric…
B: che prova a farla
ragionare
F: ma lei testarda come un mulo,
non gli da ascolto…allora lui decide di seguirla…
B: così pensa almeno di non
lasciarla sola e partono all’avventura!
C: ……però che incoscienti! Heric
poteva chiamarvi…
F: ma Heric è fatto così…non ci
avrebbe mai svegliato, cerca di prendersi tutte le responsabilità cercando di
lasciare gli altri in pace…in questo caso
me e Bred…
B: già…
F: beh, ora Bred
andiamo!
B: dove?
F: a cercare quei due! Sei scemo o
cosa?
B: e
Charles?
F: non ci HAI ASCOLTATO
PRIMA?
B: ¬_¬ beh,
ragionavo…
F: io…è__é
C: andate dai…! Copriteli e
portatevi l’ombrello…qui ci penso io…
F: va bene…conto su di
te…
B: anche io, anche se non so per
che cosa…
C: state
attenti…
Così questa strana coppia partì
alla ricerca dei loro amici…
*-*-*-*-bosco-*-*-*-*
H: SANA! Dannazione… “cosa devo
fare? Io non lo so…SANA!”
Senza pensarci due volte tolse la
felpa che indossava e la mise sulle spalle di Sana, sperando così di poterla
riscaldare. Aveva paura, tanta paura di perdere la sua Sana, ma non poteva farsi
prendere dal panico! Impulsivamente, iniziò a correre all’interno della grotta,
lasciando i residui del fuoco che avevano fatto poco
prima…
*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*
Pioveva e non accennava a
smettere, anzi aumentava sempre di più come la preoccupazione di Bred e Funny
per i loro amici… iniziava anche a far freddo, cavolo tutte a loro! Una vita
normale, non poteva esserci? Queste domande frullavano nella mente della
ragazza…
F: “non è possibile! Tutte a noi
capitano? Cosa può accadere di peggio?”
Ma come tutti sanno, quando ci si
pone questa domanda succede sempre qualcosa, ma questo Funny non lo aveva
pensato…
Un’improvvisa soffio di vento, un
po’ troppo forte, portandosi con se l’ombrello della sfortunata ragazza;
quest’ultima lo rincorse, senza guardare dove andava, ma per fortuna un braccio,
che velocemente si trasformo in un petto che aveva il dolcissimo profumo, il suo
profumo…
B: che stavi facendo?
è_é
F: …ehm…rincorrevo il mio
ombrello…
B: stavi andando contro un
albero!
F: …0///0 non guardavo dove
andavo…
Bred, d’altro canto, vedendo Funny
correre in direzione di un albero senza avere l’intenzione di fermarsi, agì
d’impulso………abbracciandola con possessione…
F: …e con
l’ombrello…0///0
Funny era imbarazzata, quando Bred
l’aveva stretta a sé, aveva sentito ancora quel calore…
Solo in quel momento Bred si
accorse della posizione che si trovavano, e all’improvviso ruppe quel dolce
contatto…e a stento rispose…
B: …stai sotto il mio…io vado
senza…
F: ma
piantala!
E gli prese la
mano…
F: insieme…
B: insieme…^_^ hai il
cappuccio?
F:
certo…perché?
Bred buttò via l’ombrello…e
sorrise…
F: ma sei pazzo!
Ti…
Bred le posa un dito sulle labbra…
B: insieme…
E così anche Funny sorrise; sì,
quel ragazzo è pazzo, ma soprattutto molto speciale…
*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*
Camminava da cinque minuti, o
forse dieci, insomma aveva perso la cognizione del tempo… ormai aveva perso le
speranze, stava cercando un posto più caldo, ma più avanzava e più faceva
freddo…stava per tornare indietro, quando vide un’uscita…
Ma ormai era allo stremo delle sue
forze: Sana non era pesante, però non aveva dormito, faceva freddo, aveva paura
per lei…tutto ciò stava scoraggiando Heric; ma lui non voleva arrendersi, doveva
aiutare l’unica persona che lo aveva liberato dalle tenebre con un dolce
sorriso, quella stessa ragazza che le aveva rubato il cuore…stava iniziando a
camminare, quando una gamba non resse lo sforzo…
Cadde a terra in ginocchio, senza
però far sbattere la sua Sana a terra, ma quest’ultima aprì gli occhi,
probabilmente svegliata da quest’movimento improvviso…
Sana non aveva freddo: sentiva
qualcosa di caldo sulle sue spalle, con un dolce profumo, che conosceva…aprì gli
occhi, accorgendosi di una cosa…
(con voce debole nd.fra007)S: ma
sei pazzo?
H: Sana! Sei sveglia? Come stai?
Non devi sforzarti…non…
S: calmo…sono un po’ debole! Sto
bene…guarda posso rialzarmi! Stai tranquillo… ora…………mi
alzo!
H: no…ferma! Ce la
faccio…
S: ma sei pazzo?
Io…tu…
H: sana ansimi! Non ti sforzare…si
alzerà la febbre…
S: PIANTALA! Se non
faccio…………qualcosa…verrà a te!
H: l’importante che tu stai bene!
Ora andiamo fuori…
S: ma sei tutto……freddo…dov’è la
tua felpa…?
H: ce l’hai appoggiata sulle
spalle…mettila bene…avevi 0////0 freddo…così…
S: ma tu?
H: non
importa…
S: ma…
H: niente ma…non posso
lasciarti…così!
S: ………………ti faccio così
pena?
H: ma cosa? sana tu sai…quello che
mi legava a te…
S: …………………
“legava”
H: e che mi lega a te tutt’ora!
diamine…lo devi sapere…
S: io…non……lo so! ………….io…….non
voglio……soffrire….
H: sana…
S: ………
H: sana! “quando sto per
parlarle…sviene!” è_é “ma deve essersi sforzata
troppo…dannazione!”
S: …scusa…mi si erano chiusi
gli……occhi…
Ormai Sana respirava a fatica, non
voleva parlare, ma solo dormire e dormire…al diavolo tutto! Inoltre Heric era
così freddo…eppure lei si toccava le guance era calda, ma nello stesso tempo
aveva molto freddo…
S: “cavolo! Mi sono ammalata per
bene…non ce la faccio a camminare…”
H: non ti
sforzare…
S: scusa…
H: ma di
cosa?
S: hai freddo…ho trovato…!
^_^
H: “perché ha quel sorrisino
soddisfatto?”
Sana indosso la felpa di Heric,
aveva un profumo così…SUO!
Ispirò profondamente, non voleva
assolutamente dimenticare quella dolce fragranza, e facendosi coraggio
agì…
Heric all’improvviso si trovo
avvolto da un dolce calore…
Sana era tutta strana: l’aveva
abbracciato, facendo per di più aderire perfettamente il suo corpo contro al
petto del ragazzo, mettendo anche le sue mani dietro la schiena; voleva
ringraziarlo e riscaldarlo, anche se in quel momento era molto imbarazzata
quanto al ragazzo.
Heric comprese quanto dolce e
semplice fosse stato quel gesto e senza badare all’imbarazzo ricambiò il suo
abbraccio; il cuore di Sana batteva a mille, era felice…peccato che quello
sarebbe stato solo un momento…ma cosa importa, ora era felice, questo importava
davvero…
*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*
Intanto Bred e Funny continuavano
a cercare i loro amici mano nella mano…
F: dove possono essere? Non ci
sono…
B: non lo so...ma
dove….AAAA!
Il suono di un tuono improvviso
spaventò molto funny, che si aggrappò al petto di Bred, stringendo forte anche
le sua mano…
B: tranquilla è solo un
tuono…
F: si lo so…scusami!
AAAA!
B con un altro tuono Funny si
stringeva ancora di più a Bred…
F: “caspita perché ho così tanta
paura dei temporali? é.è”
B: non devi avere paura ci sono
qui io…Funny…vedrai che il temporale passerà presto…e tornerà il
sole…
F: “oh Bred, ho paura dei tuoni,
ma adesso mi sento più sicura…è bello stare abbracciata a te…” 0//0
scusa…possiamo stare ancora un po’ così…“quanto vorrei che fosse per
sempre”
B: certo…sempre… “le parole vanno
da sole…aiuto!” 0/////0
F:
sempre…insieme…
Quella situazione e quei
sentimenti non erano quelli che provano due amici, ma nessuno dei due voleva
ammetterlo per paura, per orgoglio, per timidezza…ma niente ferma quei strani
sentimenti, forti come ferro, ma anche deboli e incerti se dall’altra parte non
hai la certezza che quest’amore sia ricambiato…bisogna saper rischiare ma ne
Bred ne Funny erano pronti per mettersi in gioco…ci voleva qualche input perché
si sa…niente ferma
L’amore…
Ecco
anche questo capitolo terminato…siamo già a 16° capitolo!
Oddio…!
Allora
come vi è sembrato? È molto pucci-pucci… le due coppiette si stanno evolvendo
soprattutto quella di Bred e Funny! Quest’ultima non era proprio programmata…mi
è venuta così, come penso tante e tante altre cose!
Quindi
seguitemi…!
Ma
ora rispondiamo alle recensioni:
-
Gemellina Dolly:
grazie
mille! Sei davvero gentile! Ho scoperto che prima di avere questo nick, ti
chiamavi Gaia…quindi quei commenti firmati Gaia sono tuoi? Va beh…volevo dirti
che ho in mente tante tante cose…verrà il momento pure per charles…cn la tua
bella recensione mi sn venute molte idee…grazie…
-
Rossana93: grazie
mille! Sei proprio gentile…mi fa davvero piacere che questa nuova coppietta ti
piaccia…! Al prossimo capitolo…
-
Sana88: grazie
davvero! meno male che ti sta sulle palle…perchè a me non ispira molto…è un po’ troppo
bambinette…va beh! Al prox capitolo…ciao…
|
Ritorna all'indice
Capitolo 17 *** 17. chi sei in realtà? ***
17. Chi sei in realtà?
Sana e Heric erano ancora abbracciati e sembrava
che nessuno dei due volesse staccarsi da quel dolce
contatto…
Heric era sereno, se qualcuno avesse potuto
guardare il viso del ragazzo non lo avrebbe riconosciuto: era rilassato con gli
occhi chiusi e con un sorriso, che nessuno prima d’ora aveva visto…. Intanto
Sana con le braccia attaccate al collo del ragazzo si era addormentata per la
febbre ancora troppo alta…
H: “si deve essere affaticata…la febbre non è
scesa! Però che carina! Anche quando sta male è sempre
bella…”
Naturalmente era stupito del gesto di Sana, era
stato così dolce! Ma questo piccolo gesto, diede forza al ragazzo che si rimise
in cammino finché vide una luce…era l’uscita!
Iniziò a correre, sempre più veloce e con una forte
speranza nel cuore…forse aveva trovato una soluzione! Con un sorriso pieno di
gioia e speranza, vide una casa carina e molto accogliente.
*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*
Pioveva e pioveva, non si fermava neanche un attimo
e Bred e Funny cercavano i loro amici…per mano, insieme nel cuore e nella
mente…ma ormai era passata una mezzora e di Sana e Heric non c’era neanche
l’ombra!
F: dove possono essere?
B: non lo so! Se fossi in loro…cercherei un riparo!
Ma qui oltre ad alberi non vedo niente! Sono preoccupato!
Dannazione!
F: calmo…non risolvi nulla
arrabbiandoti…è_é
B: lo so! Non arrabbiarti e non fare la permalosa
ora!
F: cosa sarei io?
B: ok…scusa! Dove diavolo si sono cacciati…con
questa pioggia!
F: non lo so…uffa! Ma guarda…
B: cosa?
F: lì…dietro a quei alberi…
B: ce ne sono trecento…-_-‘’’
F: piantala stupido! E
seguimi…
Così la ragazza trascinò il povero Bred davanti
alla grotta…
Sperano vivamente che quella fosse la strada
giusta, anche perché se non saprebbero più quali pesci pigliare! Per fortuna
ebbero la conferma del passaggio dei due loro amici: c’erano dei legnetti
bruciati da poco spenti…
B: dai! Abbiamo trovato una loro
traccia…
F: menomale…dai! Corriamo…
B: tutto grazie a te…^.^
F: gra-grazie…>///< “non guardarmi
così”
*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-**-*-**-*-*-*-*
Intanto Heric era arrivato davanti alla porta di
quella casetta, aveva il fiato corto…
H: “speriamo che sia abitata! O per lo meno sia
aperta…”
Bussò un paio di volte…
Nessuna risposta! Inoltre la porta era anche
chiusa…
H: “dannazione! Non posso neanche trovare un riparo
più caldo per la mia Sana!”
Bussò la terza volta…niente! Stava per andarsene,
quando…
?: chi siete? Cosa volete? Avete visto
l’ora…
H: io…ho bisogno del
vostro…aiuto…
?: aiuto?
La persona che il nostro Heric si trovava di fronte
era una ragazza della loro età, molto carina per giunta! Era alta e molto magra
con lunghi capelli rossi scuri mossi e due occhi verde acqua…come “pigiama”
aveva una lunga maglietta che lasciava scoperte le belle
gambe…
La ragazza guardava con sospetto il suo
interlocutore…era un ragazzo tutto bagnato e con una maglietta a maniche corte!
Pioveva, anzi diluviava…non era normale! Ma poi…si accorse della ragazza che
aveva con se…
?: capisco…non avevo visto la tua
ragazza…
H: m-mia…O///O
La ragazza, notando il volto della nostra Sana,
senza perdere tempo le tocco la fronte…
?: diamine! Ha la febbre alta! Perché non me lo hai
detto!
H: stavo per…
?: su…su…entra! Non perdere
tempo…
H: io…
?: sei ancora sulla porta! Che aspetti?
L’invito?
H: “è più agitata di me…”
Così il ragazzo entrò…
?: portala nella prima stanza a
destra…
H: ok…e grazie!
Il ragazzo entrò nella stanza: era grande e
spaziosa, doveva essere la camera della ragazza!
?: a dopo i ringraziamenti! Ora al lavoro! Oddio!
Sei fradicio! Prendi i vestiti nell’armadio…ci dovrebbero essere delle
tute…erano di mio padre! Usale tu…ma ora esci devo cambiare la
ragazza!
Così il ragazzo entrò nel bagno affianco alla
stanza…ma nella camera della strana ragazza entrò…
??: cosa è questo casino, Aika? Non vedi che ore
sono?
A: nonna Kaede…ciao! ^.^ scusa se ti ho svegliato,
ma questi due ragazzi avevano bisogno di una mano, così li ho
aiutati…
K: ma quella…è Sana!
A: la conosci, nonna?
K: si…oddio piccola!
Cambiamola!
Così le due cambiarono la nostra Sana, le misero
una bistecca sulla fronte, non avendo una borsa del ghiaccio, nel tentativo di
abbassarle la febbre…
Intanto il ragazzo era uscito dal bagno e guardava
riconoscente quelle due gentili persone che lo avevano aiutato, quando…riconobbe
la persona più anziana…
H: lei…
K: tu sei il ragazzo del
campus…
H: lei…ha aiutato Sana…
K: appena lascio quella ragazza si mette nei guai…ma
almeno non era sola!
A: uffi…anche io esisto a questo mondo! mi volete
spiegare qualcosa…
K: aika! Non fare la bambina…^.^ ora ti spiego
tutto…
H: emh…ma lei…
A: AH! CHE SCIOCCA! Non mi sono presentata! Mi
chiamo Aika e ho la vostra età…questa accanto a me è mia nonna Kaede…come già
sai!
H: io mi chiamo Heric…e lei è
Sana!
A: sono una sua fan! È davvero bella e
bravissima…vorrei conoscerla e aiutarla; qualcosa la affligge, lo si capisce dal
suo volto…
K: ottimo intuito…vedi Aika l’ho conosciuta oggi,
si era persa…
A: per questo hai fatto
tardi?
K: già…Heric…spiegami cosa ci facete da queste
parti a quest’ora?
H: Sana…ha voluto fare una pazzia…non
potevo…
A: lasciarla sola?
H: già…
A: la devi amare molto…
K: Aika!
A: basta guardarlo…e si
capisce!
H: emh…0///0
A: che carino sei arrossito!
H: ca-carino? 0///0
A: lo hai fatto ancora! ^.^ ah aha
ah…
K: piantala non vedi che è un ragazzo
timido…
A: ho notato…ah aha ah
S: he…Heric……dove
siamo?
Ma nessuno aveva sentito la ragazza, Aika troppo
presa a ridere con Kaede che le chiedeva di smettere e con un Heric tra
l’imbarazzato e sconcertato per la stranezza di quella ragazza e la somiglianza
con la sua Sana…
H: “anche lei…in passato ha fatto così! quando
eravamo in gita alle elementari…”
Quel baccano aveva svegliato la povera Sana, che
era molto stordita e non capiva dove si trovava…era in un dolce e soffice letto,
che profumava di viole…doveva essere di una ragazza!
S: “ragazza…ragazza…ma da dove è uscita una
ragazza? E questo calore…sembra di essere in una casetta, invece di una
grotta!!oddio…” DOVE SIAMO?
Questo “dolce” urlo improvviso spaventò molto i
presenti in quella stanza…
Aika si attaccò a Kaede, mentre, il ragazzo si era
messo in posizione di difesa, come se dovesse affrontare uno scontro di
Karate…
La ragazza si alzò del letto, notando i
presenti…
C’era una ragazza molto carina e somigliante a lei
eccetto per gli occhi e i capelli mossi, una signora, anzi la signora che
l’aveva aiutata quando si era persa nel pomeriggio, ed
Heric…ma…
S: ……scusate…perché mi guardate
così?
H/K/A: ………
S: piuttosto…dove siamo? “perché mi guardano come
se fossi un alieno?”
A: forse…perché…TI SEI MESSA AD URLARE COME UNA
PAZZA!
S: ^_^’’’ l’ho detto ad alta
voce?
A: CERTO CHE SI…mi hai fatto prendere un
colpo!
H: già…
K: ciao cara…come ti senti?
S: signora…è lei? ^.^
K: già…non immaginavo di rivederti così
presto!
S: anche io! Sono contenta…
A: deve piacerti la nonna? E…poi…ah aha
ah…
H/S:
??
A: signora…ah aha ah! Sembra che nonna sia una
vecchia decrepita!
S: emh…io…
K: già…chiamatemi
Kaede…oppure…
S: …0//0 posso chiamarla
nonna?
K: certo! Piuttosto come
stai?
S: un po’ stordita!
A: CAVOLO!
S: “sarei io quella che urla all’improvviso?”
…
H: “qua sono tutti un po’ pazzi…sembrano tre Sana!
Hanno lo stesso temperamento…soprattutto quella Aika!”
A: come al solito…mi sono dimenticata di
presentarmi! Mi chiamo Aika…mentre tu sei Sana, giusto?
S: …già…sono io! ^__^
Nonostante l’orario, le ragazze insieme alla nonna
iniziarono a parlare di tutto, comprendendo che oltre che esteticamente Aika e
Sana si somigliavano anche nel loro “pazzo” carattere…con Heric che ascoltava
ogni singola parola, sollevato dal fatto che Sana si sentiva meglio e che ora
era serena in compagnia di Kaede e Aika…
A: sei bravissima…io ti ammiro! Hai una forza…da
ammirare!
S: io?
K: ragazze…vi preparo una
camomilla…
A/S: grazie nonna!
Le due ragazze si guardarono negli occhi…entrambe
erano arrossite…
K: heric…piuttosto vuoi avvertire qualche tuo
amico? O per gli insegnanti…me ne occupo io…penso che siate usciti senza
permesso…
H: già…certo…grazie signo…cioè
Kaede…
Così nella stanza rimasero solo le due
ragazze…
A: dicevo…che ti ammiro!
S: non dovresti…io… “sono solo una
vigliacca!”
A: no…ti sbagli! Dai tuoi occhi capisco…che stai
attraversando un brutto periodo! Ma tranquilla, a tutti capitano momenti grigi!
Eppure tu riesci a passarli, col sorriso…almeno è così per
tutti…
S: “come…è profonda”
A: sono convinta…che a volte usi delle maschere,
anche perché non puoi farti vedere triste davanti agli altri…emh…scusa ho
parlato troppo…e che…anche io le uso…^.^
S: no…hai ragione… “dannatamente ragione…” sei la
seconda persona che la nota…
A: so…del tuo passato…e io non capisco…come fai ad
essere ottimista! Diamine hai perso i genitori…anche a……me! È capitato…mio padre
è morto poco fa…mentre mia madre non l’ho neanche conosciuta…mi è rimasta la
nonna…eppure sembro sempre così allegra! Ma quando penso a certe cose, vorrei
solo piangere…
S: anche a me…
Delle lacrime scesero da entrambe; era strano per
loro essersi confidate così ognuno all’altra…
Erano praticamente delle sconosciute, eppure c’era
qualcosa che le legava: il carattere, il passato, le maschere, il modo di
affrontare la vita, quella luce che avevano entrambe negli occhi, nonostante
avessero passato dei periodi grigi…
A: scu-scusa…non lo so…
S: non so…mi fido di te! Siamo molto simili…ho
scoperto oggi l’identità del mio vero padre, una persona con la quale avevo un
forte legame…
A: avevi?
S: è morto…ho chiesto conferma a mia madre…è ha
detto che è vero…mi ha mentito!
Due braccia circondarono Sana, Aika stava
piangendo…era come se quella situazione l’aveva vissuta anche
lei…
S: mi ha solo mentito…
A: mi dispiace! Ricordati ti sono
accanto…
S: non so perché mi sono aperta così con
te…
A: anche io…
Le due ragazze si staccarono e si guardarono negli
occhi…ed entrambe scoppiarono a ridere!
S: anche io…sono come te! Però…se sono triste
davanti a tutti, li faccio preoccupare…
A: e intristire, ma quando vedi la
foto…
S: di tuo padre o senti solo il suo
nome…
A: vorresti piangere…ma non puoi! La nonna sarebbe
triste…
S: anche i miei amici, e Heric… “già
Heric…”
A: lo ami?
S: >///< certo che…
A: si! Ah aha ah… “ha fatto la sua stessa
faccia…”
S: sta con la mia migliora
amica…
Aika smise subito di ridere…come era possibile?
Oltre alla questione del padre, la ragazza doveva vedere la persona che ama con
la sua migliore amico…
A: è strano…come mi è facile parlare con te! È come
se ci legasse qualcosa…di profondo…
S: hai ragione! ^__^ da…ora siamo amiche per la
pelle!
A: già! Amiche per la pella! Anzi sei la mia
sorellina! Quella che non ho mai avuto!
S: Certo! ^_^
A: comunque, visto che siamo grandi amiche, se hai
bisogno anche solo di spalla su cui piangere…qualunque cosa! Ci sono…
S: grazie…la stessa cosa vale per
te!
Non sapevano cos’era quello strano legame…eppure
c’era qualcosa che le legava…
Intanto Heric doveva avvertire qualcuno così pensò
a Bred, chiamandolo al cellulare ma gli rispose una delle ultime persone che
voleva sentire…
?: salve sono Charles, al momento Bred non c’è,
posso esserle d’aiuto?
H: “finocchio!” che ci fai
qui?
C: Heric…da quanto tempo! Cordiale come
sempre…
H: “e tu finocchio come sempre…” dov’è
Bred?
C: a cercarti con Funny…comunque carina la copia di
Sana…
H: senti…vedi di piantarla…
C: se no…che mi fai? Mi
picchi?
H: …perché…
K: Heric, che succede? ^-^’’ dovevi avvertire i
tuoi amici…ma…non mi sembra una conversazione piena di
affetto…
H: ………già…
C: chi sta parlando?
H: una signora che ci ha ospitato…Sana stava male,
aveva la febbre, ma ora sta decisamente meglio…
C: meno male! Penso che tra poco Bred
arrivi…insieme a Funny…sai! Devo dire che sono molto carini come
coppia!
H: “coppia?” …………
C: va beh…per quanto riguarda i professori, ci
penso io…
H: in che senso?
K: Heric, passamelo…mi sembra di capire che parlate
dei professori…ci penso io!
H: ok…
K: salve, mi chiamo Kaede…
C: piacere mio…
K: dica ai professori…che mi prendo io la
responsabilità, inoltre dica che Sana si è sentita male e io e Heric l’abbiamo
soccorsa e che ora è a casa mia, dove ho i medicinali…e per quanto riguarda gli
altri amici che arrivano…gigli che, essendo preoccupati, sono venuti a trovarli
e che hanno portato i vestiti a Sana…inoltre digli che vorrei ospitarli fino
alla fine della vacanza…
C: ma…
K: puoi venire anche te…ma poi basta! Non ci
stiamo! Di anche ai professori…che mia nipote è felice ed ha compagnia, per
questo voglio che passa del tempo con i ragazzi, sempre se sono d’accordo…ah,
già…di a loro il mio nome, penso che capiranno, anche perché l’idea del campus e
il finanziatore è stato mio figlio…quindi non dovrebbero esserci
problemi…
H/C: “suo figlio?”
C: è stato…
K: è morto…
C: beh, quale è il suo nome?…signora
Kaede…
K: Kaede Higurashi…in caso, non ricordano…digli il mio nome da
sposata…
Heric e Charles erano in ascolto, avevano una
strana sensazione…molto molto strana! Come se…quel semplice nome complicherebbe
ancora la vita della persona che amavano…avevano paura per la loro
Sana!
K: Kaede Greene…
Infatti avevano ragione, cosa significava questo?
Chi era in realtà la signora?
Ciao a
tutti! eccomi, sono tornata! ho avuto un grande blocco, questa scena era
importante e probabilmente non l’ho scritta bene! scusate…davvero! ringrazio di
cuore Sana88, davvero grazie! continua a fare recensioni, che mi sproni a fare
del mio meglio…
spero di
non aver deluso nessuno con questo capitolo, scusate
ancora!
Ringrazio
chi mi ha messo nei preferiti (sono 14 persone T-T *me molto commossa*) e anche
tutte quelle persone che leggono soltanto! grazie…(anche se…se avete tempo mi
scrivete quello che pensate, sarei super contenta! ^-^)
beh, al
prossimo capitolo! ciao a tutti!!
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=99760
|