Recensioni di mystery_koopa

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Non ho più paura - 22/02/24, ore 16:21
Capitolo 11: Capitolo 11
Eccomi qui. Come vedi, la storia mi ha preso talmente tanto che l'ho finita molto più in fretta di quanto avessi preventivato. Anche se la suddivisione in capitoli brevi mi ha molto aiutato, sarò sincero.
Visto come si era svolto il capitolo precedente, il finale è stato un po' come me lo aspettavo: Porter ha portato a termine il suo piano, pur rimanendo ferito e disobbedendo completamente a ogni ordine o convenzione, che alla fine è ciò che è necessario per colpire nemici come Iskander, completamente privi di ogni norma.
Alla fine, incorrerà sì nei guai, ma alla fine lo sanno anche i superiori che Iskander non è un civile come gli altri. In ogni caso, non è ciò che conta per Axel: la cosa più importante è aver portato a termine il proprio percorso, di ripresa interiore e di rivalsa per i suoi vecchi compagni d'armi.
L'unica cosa che mi ha convinto leggermente meno dell'intera storia compare però proprio in questo capitolo finale, ed è il dialogo con Iskander. L'intero racconto è estremamente realistico, ma quell'ultima scena va secondo me ad assumere toni un po' troppo cinematografici: sia per la lunghezza del discorso appunto, sia per diverse costruzioni molto elaborate che fanno i due per portare avanti le proprie idee, che secondo me stonano un po' col contesto.
In ogni caso ciò non va a inficiare il fatto che la storia mi sia veramente piaciuta nel suo insieme, nel suo essere in grado di raccontare sì una vita, ma anche molto di più, con sottotrame e collegamenti a molti spunti di riflessione sulla gestione americana della guerra, la psicoterapia, le dipendenze, il rapporto con la famiglia... un romanzo completo, in pratica, seppur in forma ridotta.
Davvero complimenti, ancora una volta! è proprio vero che la tua scrittura non delude mai. E come anticipato, la storia finisce ovviamente nella raccolta di preferite.
Alla prossima allora, spero di ritrovarti presto come lettore o come autore in qualche contest!
mystery_koopa
Recensione alla storia Non ho più paura - 22/02/24, ore 16:02
Capitolo 10: Capitolo 10
Porter è tornato in azione ed è più determinato che mai. Forte dell'esperienza vissuta è riuscito a prendere in mano senza problemi un ruolo di comando nella Bravo 1 e ha salvato più volte la vita ai suoi nuovi commilitoni, tutti ragazzini quanto lui, ma ancora pieni degli ideali che si sono portati da casa.
Ovviamente deve imparare a distinguere la sua guerra personale da quella ufficiale e attenersi agli ordini dati, ma penso che, anche se magari non agirà più in modo così esplicito nelle minacce ai civili, ormai abbia il suo obiettivo ben chiaro in testa e procederà determinato verso la vendetta.
Contrariamente ai primi capitoli, estremamente crudi, in questo la guerra è più raccontata "da film". Forse anche per il cambio di prospettiva che l'esperienza gli ha dato.
Non vedo l'ora di proseguire con il gran finale!
Recensione alla storia Non ho più paura - 22/02/24, ore 15:41
Capitolo 9: Capitolo 9
Rieccomi qui, sfruttando una pausa studio :)
Qui, ti dirò la verità, mi hai completamente spiazzato in entrambe le parti del racconto.
Ovviamente anche io mi sarei aspettato un nativo americano come sciamano, ma a parte questo, la ricostruzione dell'incubo più ricorrente, a cui questa volta Porter riesce ad aggiungere un nuovo tassello in cui si arrampica fuori dalla buca. Questo potevo immaginarmelo, dopotutto lo sciamanesimo è noto soprattutto per la possibilità di far accedere le persone in una particolare dimensione onirica, che si avvicina molto ai cosiddetti sogni lucidi. Eppure mai, veramente mai avrei pensato che Axel decidesse di portare la sua voglia di riscatto anche sul piano della realtà, fino al punto di riarruolarsi per rimettersi sulle tracce di Iskander!
La storia prenderà sul finale una tutt'altra piega rispetto ai capitoli precedenti, non ci sono dubbi...
Un po' sono contento di averci visto giusto sulla figura della dottoressa Kauffman: lei racchiude in sé entrambe le dimensioni, il medico della psiche e il soldato reduce dal fronte, ed è la persona che più riesce a capire l'esigenza di Axel. Entrambi sanno che non è psicologicamente adatto al 100% per tornare in Afghanistan, ma anche che probabilmente non lo sarà mai, e che questa è l'unica possibilità che ha per combattere contro ciò che lo tormenta (dentro e fuori dalla sua dimensione interiore).
Ti segnalo un piccolo errore di battitura, praticamente l'unico che ho notato in quelle che saranno 20mila parole di storia: "Abbastanza per far venire l’ansia anche (A) chi non ne soffriva abitualmente."
PS Ho cercato online l'immagine del monte Rainier! Veramente suggestivo, dà proprio quella sensazione di maestosità che già traspare dalle parole.
A presto!
Recensione alla storia Non ho più paura - 22/02/24, ore 10:59
Capitolo 8: Capitolo 8
Tra droga e alcool, Axel ha veramente toccato il fondo.
Non mi sarei aspettato un tentativo di suicidio a questo punto del racconto; pensavo che sarebbe successo molto prima, e che a questo punto ormai il desiderio di farla finita fosse già stato sostituito da un certo tipo di rassegnazione. Forse ha influito anche l'essere stato additato come drogato e persona sbandata e irrecuperabile, non saprei.
Anche oggi mi hai fatto scoprire una cosa nuova, ovvero gli studi sperimentali sulla ketamina come cura per il ptsd. Resta comunque il fatto che, come ogni altra droga tra cui l'alcool, l'effetto è momentaneo e crea dipendenza nel lungo periodo, senza mai giungere a una soluzione definitiva. Certo che essendo seguiti da medici si corrono meno rischi, ma non si recupera una qualità della vita "accettabile".
O almeno, questa è un po' una mia riflessione, magari gli studi americani mi smentiranno.
Per Porter sembra essere arrivato il momento di rivolgersi allo sciamano, un po' come ultima spiaggia. Ma direi che il messaggio importante che il suo corpo gli ha mandato lo ha colto: non vuole morire, ma proseguire e lottare. Solo toccando il fondo se n'è reso conto, spero ne trarrà una spinta per risalire!
Ci ritroviamo nel pomeriggio, almeno un altro capitolo lo leggerò. Il racconto mi ha veramente preso. A prestissimo!
mys.
Recensione alla storia Non ho più paura - 22/02/24, ore 10:39
Capitolo 7: Capitolo 7
Le mie recensioni sono tutte uguali, dico sempre che il capitolo mi è piaciuto tantissimo e mi ha colpito, ma che ci posso fare se è sempre così XD
Vedo che la mia riflessione di poco fa sull'età per bere e per arruolarsi è stata riproposta anche dallo stesso protagonista. Non sapevo che fosse possibile arruolarsi anche a diciassette anni, col permesso dei genitori... la cosa risulta ancor più grottesca, se possibile.
L'autoanalisi davanti allo specchio, con cui Axel ricostruisce il suo percorso di vita fisico e psicologico, è un'immagine veramente d'impatto.
L'atmosfera che ha ritrovato nel bar è un po' quella che si sarebbe aspettato, ma le esperienze comuni hanno comunque dato la possibilità di "inserirsi" all'interno di un gruppo e di scoprire esperienze anche più dure della sua, considerando che al ritorno dal Vietnam era ancora più difficile trovare qualcuno disposto a darti una mano per superare quanto vissuto.
Certo, tutto mi sarei aspettato trovasse nel bar tranne che il contatto di uno "sciamano", ma a questo punto sono curioso. Non ho proprio idea di come un individuo di questo tipo potrebbe aiutarlo, ma a questo punto vale la pena tentare tutto, no?
Forse Axel non è fragile come crede, deve solo rendersene conto.
Continuo ancora a leggere :)