Recensioni di Hayley Black

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Saturnalia - 07/12/13, ore 15:49
Capitolo 1: Il principe Saturno
Bella bella bella!
Finalmente, grazie a te, ho capito che i Saturnalia non sono solamente uno dei millemila pluralia tantum che si imparano a memoria in quarta ginnasio; mi sono tolta uno sfizio. Ammetto che la cosa che più mi ha incuriosita è stata il titolo, perchè a furia di aver ripetuto "Saturnalia, ium" mi sono entrati in testa e ora ogni volta che li vedo omg è una persecuzione.
In questo caso la persecuzione mi è servita perchè ho scoperto una drabble davvero bellissima, poetica, ricca di immagini e di suoni che la fanno assomigliare più ad un quadro che a poche parole su uno schermo.
La parte che mi è piaciuta di più è stata sicuramente quella finale, intensa e carica di ebbrezza quasi, che mi sono venuti i brividi. Davvero complimenti!
Hayley
Recensione alla storia Stichwort: Liebe - 27/08/13, ore 20:26
Capitolo 1: Stichwort: Liebe
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Sono arrivata alla fine di questa storia con un peso all'altezza del petto che non ne voleva sapere di scomparire. Ho letto l'ultima parola di questa storia, questa bellissima storia, con la consapevolezza di aver trovato LA Fanfiction, quella con la F maiuscola, quella che ti fa pensare 'sì, diamine, è questo quello che cercavo fin dall'inizio', quella che ti fa provare mille cose tutte assieme e ti lascia, alla fine, con qualcosa in più e qualcosa in meno. Ti da l'anima, quella dell'autore, e si prende un pezzo della tua.
Sono sinceramente allibita. Penso che sia una delle fanfiction più belle che io abbia mai letto. Ha tutto: uno stile da favola, una grammatica perfetta (se proprio vogliamo essere pignoli), una caratterizzazione meravigliosa in neanche 350 parole, una carrellata - ma che dico - una vagonata di emozioni che ti prendono in pieno e ti stordiscono e ti lasciano letteralmente di sasso.
Non ho mai letto di un Agron e di un Nasir così reali, concreti. Così vivi. Come se fossero ad amarsi proprio qui, accanto a me, a distanza di un soffio. L'amore è un collare che strappi e un altro che indossi. Ho i brividi, a ripensare a questa frase. Ho i brividi se ripenso a tutta la storia.
La cosa che mi è piaciuta di più è stata l'incredibile facilità con cui l'autrice ha saputo dipingere l'amore - la speranza, la brama di libertà - che c'è tra questi due personaggi in una manciata di parole. Ti prende il cuore e non te lo lascia, come un collare che si strappa e un altro che si indossa. La metafora della terra secca e dura dell'inverno mi ha lasciata senza parole.
Così come mi ha lasciata senza parole la storia. Ho vaneggiato anche troppo, cercando di trovare le parole che si sono annidate nella mia mente non appena sono arrivata alla fine della lettura, non so cos'altro fare se non vivi complimenti all'autrice.
Spero che inseriate la storia tra le scelte, perchè merita, merita davvero più di qualsiasi altra storia che io abbia mai letto.
Hayley
Recensione alla storia L'eredità dei caduti - 20/06/13, ore 20:34
Capitolo 1: L'eredità dei caduti
Bellissima!
Bellissima, davvero bellissima. Ho già spulciato qualche tua Nagron, e ne rimasi ai tempi piacevolmente colpita, ma penso che questa sia la cosa più bella che tu abbia scritto. E' un piccolo spicchio di futuro negli occhi di Agron e di Nasir, poetico e coinvolgente, mi è quasi venuto da piangere leggendo la parte in cui si parla di Gannicus *sigh* ma soprattutto, non so, c'è una sorta di malinconica rassegnazione che aleggia per tutta la durata della lettura, perchè Agron è felice e allo stesso tempo amareggiato per i giorni a venire, giorni senza Spartacus, senza Crixus, senza Gannicus, senza tutti quelli le cui spoglie sono rimaste insepolte che hanno combattuto per la loro libertà. Penso sia la cosa che mi ha colpita di più, questa speranza mista a malinconia che si percepisce dalla prima parola all'ultima, oltre al dolcissimo rapporto di Agron e Nasir che viene mostrato come una sorta di ancora di salvezza, un'ancora alla quale Agron si appiglia con tutte le sue forze per evitare di affondare.
Il tuo stile è molto bello, l'ho trovato molto scorrevole e poetico e coinvolgente, quasi come se io fossi dentro la storia, come se io li vedessi davanti a me marciare attraverso le montagne con gli occhi spenti e le membra stanche. Aggiunge quel tocco particolare in più alla storia, quel tocco di delicatezza che la rende una vera perla.
Mi è piaciuta davvero tanto, la metto di corsa tra le preferite. Bellissima!
Hayley

Recensione alla storia Strength - 07/06/13, ore 17:03
Capitolo 1: 1- Batiatus
Ciao! 
Non mi dilungherò molto con il mio commento, anche perchè la tua drabble è davvero molto semplice e non necessita eccessivi giri di parole. Lo stile è buono, è scorrevole e fluido, su questo non ci sono dubbi, ma purtroppo credo che la drabble sia troppo, troppo semplice e scarna. Nel senso che non c'è nessun elemento di impatto, niente che ti faccia venire le cosiddette farfalle nello stomaco, ed è davvero un peccato perchè con qualcosa di più incisivo sarebbe venuta fuori una drabble interessante. L'introspezione di Batiatus è ben sviluppata, sebbene il personaggio abbia qualcosa di leggermente OOC, ma ammetto che è un personaggio ostico da analizzare e tu ci sei riuscita, almeno in parte.
La drabble è carina, ma non ti rimane impressa nella mente. Spero di non averti offesa in qualche modo!
Hayley
Recensione alla storia Ambra - 01/03/13, ore 11:50
Capitolo 1: Ambra
Ma ciao!
Da grande amante sia di Spartacus sia del Nagron (otp forevvah) non potevo non passare a leggere e recensire la tua storia, quindi eccomi qui. 
All'inizio sono rimasta un po' interdetta - eh, Nasir che combatte nell'arena? L'arena distrutta? - ma poi mi son ricordata che è una what if e quindi ho continuato a leggere imperterrita. La storia mi è piaciuta, lo stile mi è parso un po' troppo spezzettato però tutto sommato, nell'insieme, ci sta. 
Se qualche volta avessi usato delle virgole anzichè di un punto fermo la fanfiction ne avrebbe gioviato in fluidità, anche perchè a volte diventa un po' pesante leggere uno stile che si blocca spesso. Ma nonostante ciò, come ho detto prima, nell'insieme non gracchia così tanto e quindi sono arrivata alla fine senza problemi. Una cosa che mi ha fatto storcere un po' il naso è il fatto che i due personaggi siano leggermente OOC, Nasir in particolare mi è sembrato un po' troppo... ansioso, per così dire, Nasir in una circostanza del genere ci avrebbe scherzato su molto di più invece che lasciarsi andare alle preoccupazioni. 
Come se invece di scappare dalla morte che lo attende nell'arena volesse sfidarla, facendo vedere a tutti che non è il placido schiavo del padrone che non sa neanche mantenere una spada. Penso che questo sia dovuto al fatto che tu non hai mai visto Spartacus e che di conseguenza non conosci i personaggi, o almeno non li conosci così bene. Penso che sia sbagliato scrivere qualcosa senza conoscere la materia prima, l'argomento di cui si scrive, perchè sarebbe potuta andarti male e avresti potuto scrivere una cosa completamente OOC dato che a quanto ho capito dei due hai visto solo un video.
Ti consiglio di guardare tutte e tre le stagioni di Spartacus, in attesa di War of the Damned, sia perchè è una serie bellissima che consiglio a tutti quelli che conosco, sia perchè è meglio essere ben informati prima di lanciarsi nella stesura di una nuova fanfiction.
Paragonerei la tua storia a un marchingegno d'epoca male oliato che stride un po' e che ogni tanto ha dei bruschi rallentamenti, ma che alla fine funziona. Sei stata abbastanza brava contando il fatto che non sapevi nulla della serie. 
Spero di leggerti ancora in questo frangente!
Hayley