| Recensione alla storia REMEMBER - 20/04/17, ore 17:55 | | Capitolo 1: REMEMBER | Ciao! Sono qui a recensire per l’Oca EFPiana!
– Grammatica e punteggiatura:
Spero mi perdonerai per la pignoleria, ma inizio proprio facendoti notare una cosa dall'apparenza banale, come i tre punti di sospensione. I punti di sospensione devono essere sempre tre e non quattro. Immagino che tu volessi indicare la fine della frase per poter iniziare con la lettera maiuscola, ma lo puoi fare benissimo senza aggiungere il quarto punto che, da quello che ho letto in giro, è considerato un errore. I puntini di sospensione vanno attaccati alla parola che li precede e non a quella che li segue (in generale tutta la punteggiatura funziona così). Es: “ciao… come va?” E non: “ciao …come va?”
Hai addirittura messo una virgola prima dei punti “quello che cantavi, ….”
Altri refusi:
ch emi = che mi
era da un po’ = po’
perchè = perché
In generale credo tu faccia un uso troppo cospicuo dei tre punti di sospensione. Questa cosa ha disturbato abbastanza la mia lettura, e il racconto mi è apparso pieno di parti disconnesse tra loro. Il mio consiglio è quello di variare un po’ la punteggiatura. Esistono tanti altri segni d’interpunzione che se utilizzati bene possono trasformare il tuo racconto in qualcosa di molto più piacevole ed emozionante.
– Trama e personaggi:
Sarò sincera, la trama mi è sembrata banale. Lei innamoratissima ricorda gli occhi da cucciolo di lui (cosa che mi ha fatto pensare al primo amore adolescenziale), ma lui purtroppo non c’è più perché il destino gliel’ha portato via. Continuando a leggere si scopre anche com’è avvenuta la sua morte, e così fornisci quello che è uno dei tasselli più importanti della trama.
Visto che uno dei generi principali del racconto è l’angst, la trama è giustamente concentrata sui tormenti e le afflizioni psicologiche di quella che dai pensieri sembra un’adolescente. Ad un certo punto lei decide persino di ascoltarsi una sua canzone consapevole di farsi ancora più male. Da questo punto di vista direi che hai fatto un buon lavoro.
– Gradimento personale: non conoscevo questo cantante, così ho deciso di cercarmi qualcosa di suo. Mentre leggevo la tua storia ho ascoltato un po’ delle sue canzoni, compresa “Remember”.
L’Angst non è il mio genere preferito, però devo riconoscere che sei riuscita a trattarlo in modo appropriato. Purtroppo, come ho già scritto, il testo mi è apparso disconnesso per l'uso massiccio dei tre punti di sospensione. Nonostante tutto mi è piaciuto molto il pensiero finale: lei continuerà ad amarlo anche se lui fisicamente non è più lì.
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