Recensioni di Puffardella

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Cappuccetto Rosso in lockdown - 07/03/23, ore 12:27
Capitolo 1: Cappuccetto Rosso in lockdown
Tesoro, devo dirtelo: non amo le storie brevi, ma questa qui è semplicemente geniale. Mi ha fatto morire dal ridere ma mi ha fatto anche versare una lacrimuccia. Da secoli l'umanità non passava tempi così bui, tu hai saputo descriverli con ironia e, anche, tristezza.
Le streghe alla fine si sono messe d'accordo e, per fortuna, sono riuscite a mettersi d'accordo e a trovare la pozione magica. Così Cenerentola ha potuto sposare il suo bel principe (ma nessuno ha mai scoperto come si chiama 'sto benedetto principe?), Biancaneve ha pappato la mela, Pollicino è tornato a casa, il lupo è tornato a lavorare e il cacciatore a salvare le vecchine, e tutti vissero per sempre felici e contenti.
Che peccato che non scrivi racconti lunghi: in uno dei tuoi mondi fantastici mi ci perderei volentieri.
In ogni caso ti tengo d'occhio.
A presto!
Recensione alla storia Peter Pankow e il segreto di Ypa'u Oiyva - 19/06/20, ore 09:34
Capitolo 10: X - Tutto è bene quel che finisce bene
Tutto bene quel che finisce bene. Tranne che per Hook, ovviamente, costretto a fuggire dalle avance del "delicato" fiore tigrato che si è innamorata perdutamente di lui.
Alla fine, la Crocodile non era poi così innocua. Solita sfacciata fortuna del giovane tenente, che non sarebbe riuscito altrimenti a salvare i suoi uomini, e tanto meno il dispositivo Ombra.
Ho riso a crepapelle quando i due fratellini, che lo adorano come un eroe (come dar loro torto), senza volerlo, lo hanno fatto cadere in mare. E dire che volevano solo salutarlo. Comunque quisquilie, per un gatto dalle mille vite come il nostro simpaticissimo Pankow.
Ci ho messo un po' a finire questa storia ma certo non per un suo difetto, perché proprio non ne ha.
Mi sono divertita moltissimo a leggerla, e un po' mi mancherà.
Per fortuna sei un prolifico scrittore, e di splendide altre storie da leggere come questa posso trovarne a decine.
Mi metto subito alla ricerca.
A presto Vecchio mio!
Recensione alla storia Peter Pankow e il segreto di Ypa'u Oiyva - 16/06/20, ore 16:56
Capitolo 9: IX - In vino veritas
Tornata!
Vino vino, delizia per il palato e veleno per il cervello (e qualche volta pure per lo stomaco, ma "stica"). Come è facile convincersi che il mondo sia un bel posto in cui vivere e i suoi abitanti persone simpatiche quando si ha a disposizione una bottiglia bella piena di roba alcolica. :D
E così, Schelle vuota il sacco e comunica la posizione dei nostri eroi - a loro volta impegnati a ciucciare di brutto - per poi rinvenire e scoprire che tutti i tedeschi sono stati acciuffati e l'odiato-amato Pankow è in pericolo.
Provvidenziale Crocodile. Grazie a lei, Schelle ha eluso i controlli dei marinai indaffarati a tenerla lontana e si è tuffato in mare per andare a salvare il nostro ultra fortunato Pankow, che rischia di fare un bel botto. Che, ovviamente, non farà.
Come sempre complimenti, Vecchio mio. Questa storia si legge che è una meraviglia, e un po' mi dispiace di essere arrivata (quasi) alla fine.
A presto!
Recensione alla storia Peter Pankow e il segreto di Ypa'u Oiyva - 31/05/20, ore 10:00
Capitolo 8: VIII - In missione di salvataggio
Sempre terribilmente in ritardo, ma ci sono.
Non so perché ma questo capitolo mi ha ricordato molto uno degli episodi dei "Pirati dei Caraibi", quello dove Jack Sparrow deve vedersela con gli indigeni che lo reputano un dio e per tanto vogliono onorarlo pappandoselo. Ovviamente le storie sono diverse, ma il modo in cui si è comportato il nostro Pankow mi ha ricordato molto quello del pirata più famoso nella storia del cinema.
Che il "Giglio Tigrato" fosse in realtà un "Orso Imbufalito" è stata una bella sorpresa per il nostro eroe, che in un modo o nell'altro la fa sempre franca. E così salva la figlia del capotribù e, di conseguenza, tutti i suoi amici, e siccome Pankow, oltre a cadere sempre in piedi e ad avere sette vite come i gatti, è anche sfacciatamente fortunato (che poi le due cose sono strettamente correlate), non deve manco sposarselo il lottatore di sumo in gonnella, come in genere si usa in queste circostanze.
Till si comporta proprio come Trilly: come lei è geloso e scontroso. Così, mentre fa quello che gli riesce meglio, cioè isolarsi da tutti per autocommiserarsi meditando sulle sue afflizioni, viene aggredito dagli uomini di Hook. Perché col cavolo che nessuno ha seguito Pankow che a sua volta seguiva l'Orso Imbufalito nella sua impetuosa corsa verso il villaggio. E ora mi sa che vedremo un po' di fuochi di artificio.
Leggere questa storia distende i nervi, fa morire dal ridere.
A presto Vecchio mio.
Recensione alla storia Peter Pankow e il segreto di Ypa'u Oiyva - 22/05/20, ore 11:41
Capitolo 7: VII - Incontri
Cia carissimo.
Più la storia va avanti più diventa interessante e divertente.
Doppia amara sorpresa per l'ufficiale della Schutze e i suoi uomini: non solo hanno scoperto che i loro soccorritori hanno distrutto l'aereo e ora hanno bisogno, come loro, di qualcuno che vada a soccorrerli, ma vengono anche trovati da indios piuttosto inferociti che li reputano i responsabili della sparizione della figlia del capotribù. E anche se il capotribù dei selvaggi, al cospetto del quale stanno per essere portati, potrebbe credere alla loro storia che a rapire il suo Giglio Tigrato siano stati gli inglesi, di sicuro una bella tortura di fine interrogatorio non gliela leva nessuno. Per fortuna che il nostro Pankow e il povero Wendel sono arrivati giusto in tempo per assistere al sequestro dei suoi compagni.
Cosa escogiterà il nostro eroe per salvarli? Lo vedremo nella prossima (dis)avventura.
E niente, io ti odio.
A presto, Vecchio mio.