Recensioni di Crazy_person

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Nome in codice: Hati - 11/07/21, ore 15:08
Capitolo 22: Capitolo 14
Ciao, carissimo! ^^
Come ti dicevo, necessitavo di leggere il finale di questa storia quanto prima. E devo dire che è degnissimo. Mi dispiace solo per la recensione breve, la sto facendo di fretta.
Ma insomma: tutto combacia, diciamo. Tutto ha un senso.
I lupi tornano a cacciare insieme, e gli hai dato un happy ending che, visto l’andazzo generale, non era per nulla scontato. Reiner “passa”, diciamo, a Maximilian il ruolo di compagno, e lui e il Werwolf rimarranno insieme (me lo concedi un piccolo “aww”?).
Entrambi i personaggi sono cambiati dall’inizio della storia. Maximilian è diventato più cinico, il Werwolf si è aperto.
Tra l’altro adoro il flashfoward del titolo “nome in codice: Hati”.
Ho letteralmente amato questa storia, ogni sua parte. Tutto era perfetto, dall’ambientazione alla psicologia dei personaggi. Il mio preferito è rimasto sempre e comunque Maximilian, ma anche i due agenti segreti, sia il Werwolf che The Bishop, erano magnifici (nonostante sia prossima la finale degli europei e io non mi senta molto bendisposta nei confronti degli inglesi).
Sai già tutto ciò che vorrei dire ed evito di ripetermi, ma grandi complimenti, sul serio.
A prestissimo, spero!^^
Recensione alla storia Nome in codice: Hati - 10/07/21, ore 13:39
Capitolo 21: Capitolo 13
Carissimo,
sai che amo tutto ciò che scrivi, ma finire un capitolo con “tutto si fece buio” è ai limiti dell’illegale. Però vedo che la passione per i maledetti cliffhanger ti è rimasta.
In ogni caso durante la lettura mi stava prendendo un infarto. Succedono troppe cose.
Da una parte abbiamo Reiner/Maximilian che, nonostante stia più di là che di qua, riesce comunque a ferire The Bishop.
Dall’altra c’è il Werwolf, che fa di tutto per salvarlo.
Mi è piaciuta molto la morte di The Bishop, che non è più fondamentale per il nostro tedesco. Non c’è nessuna resa dei conti all’americana, nessuna frase ad effetto (a pensarci bene, le frasi ad effetto non hanno molto senso in quel frangente. Con uno come The Bishop, non fai a tempo a dire “Il mio nome è Inigo Montoya, tu hai ucciso mio padre, preparati a morire”, che ti ha già crivellato di proiettili, se n’è andato e ha bevuto un cocktail sulla nave salpata per le colonie).
Vabbè, la smetto con le stupidaggini e continuo la recensione.
La parte introspettiva, incentrata sui pensieri del Werwolf e sul fatto che non può perdere anche Maximilian, a livello emotivo è una mazzata.
Alla fine, tutto sembra risolversi per il meglio (si spera). Non so se abbia qualche valore simbolico il fatto che i due abbiano lo stesso sangue, ma in ogni caso è una cosa molto romantica. Il Werwolf riesce a fare per Maximilian ciò che non è riuscito a fare per Reiner.
A questo punto devo leggere il finale il prima possibile, nonostante io non abbia molto tempo.
A presto!^^
Ps. Ma la baronessa sospetta dei sentimenti che il Werwolf prova per suo figlio?
Recensione alla storia Nome in codice: Hati - 02/07/21, ore 11:55
Capitolo 20: Capitolo 12 - Seconda parte
Ciao, carissimo!^^
Scusa l’assenza, mi sono persa una parte fondamentale, qui!
Il nostro Maximilian si ritrova orribilmente ferito a causa di The Bishop (nonostante tutto dai, mi considero ancora una fan dell’inglese *pat pat sulla testa di The Bishop*). Solo e senza aiuto (e senza Werwolf) la situazione sembra disperata. E’ una specie di nuovo Reiner.
Ma conto che il nostro agente segreto torni presto a salvarlo in sella alla sua motocicletta.
I pensieri dei personaggi, le azioni, i cambi di scena… in questo capitolo erano perfette. La tensione cresce man mano, e ho sperato fino all’ultimo che la cosa non finisse male.
In tutto questo (perché l’ultima parte meritava le prime riflessioni, ma, insomma, c’è anche il resto del capitolo) Maximilian è diventato più cinico e simile al Werwolf, e sembra anche meno felice di accettare il Blauer Max, a cui prima anelava (la scena del Werwolf, questa volta nei panni di “predatore” e non di “preda” è anche leggermente inquietante, ma mostra bene il compito di un agente segreto, e dà anche un certo significato al “lupo mannaro” dal doppio essere.)
Poi, as usual, grandissimisismi complimenti per le tue descrizioni delle ambientazioni. Per gli affreschi, la residenza e… beh, la baronessa, che non è un’ambientazione, ma è un gran personaggio. Come sempre, quando leggo le tue storie, la mia nerd storica interiore (quella che, per capirci, passa metà del tempo a criticare le serie tv d’ambientazione storica se non è tutto perfetto nei minimi dettagli e le molla a metà senza pietà alcuna) è pienamente soddisfatta e felicissima di leggere.
Spero che nulla succeda a Maximilian, e a presto!^^
P.S. abbastanza out of contest: ora, grazie a questa storia, sto riscontrando seri problemi nello scrivere Werewolf in inglese, mi viene sempre da scriverlo in tedesco.
Recensione alla storia Nome in codice: Hati - 20/06/21, ore 09:40
Capitolo 18: Capitolo 11
Carissimo,
capitolo breve, ma intenso.
Il nostro protagonista è in piena crisi. Come già gli era accaduto, non sa se rimanere saldo o fuggire, ma la sua situazione ha più implicazioni di prima.
Anche il Werwolf, in ogni caso, non se la passa bene. Distrutto per Reiner e rifiutato da Maximilian. So che è un pericoloso agente, ma mi fa comunque venire voglia di offrirgli una cioccolata calda e avvolgerlo in un pile.
Tornato alla base, Maximilian è incapace di concentrarsi, non riesce a combattere.
E la notte fa incubi terribili. The Bishop, come una minaccia incombente, gli ricorda che quando è con lui il Werwolf abbassa la guardia.
Dall’altra parte, immuni a tutto ciò, ci sono gli altri piloti, ben rappresentati da Hoffmeyer, che non sanno nulla del mondo dello spionaggio, e che procedono sereni con i loro combattimenti quotidiani. Maximilian non può più.
Alla fine il nostro eroe riceve il suo meritatissimo Blauer Max. Probabilmente è un dono da parte del Werwolf, una specie di addio, per l’aereo abbattuto durante la loro missione.
Ma l’agente tornerà (e The Bishop sarà lì ad aspettarlo).
Ancora tanti complimenti per la storia.
A prestissimo! ^^
Recensione alla storia Nome in codice: Hati - 12/06/21, ore 14:41
Capitolo 17: Capitolo 10 - Seconda parte
Salve carissimo! ^^
Intanto posso fare un paio di mini considerazioni sulla storia in generale?
Mi piace la visione di The Bishop come avventuriero e del Werwolf come romantico tormentato, ci sta con la caratterizzazione di entrambi, e anche con il carattere dei rispettivi popoli.
Hanno spezzato il cuore al nostro inglese… o qualunque organo gli pompi quella melma nera nelle vene. E secondo me, anche se storicamente non ci sta, se The Bishop incontrasse Grosvenor gli sparerebbe un colpo alla nuca nel giro di tre secondi.
Per quanto riguarda il capitolo vero e proprio, questo era denso di patimenti e di emozioni.
Il Werwolf, quindi, è umano, e ne abbiamo avuto la conferma. Forse Reiner era un po’ come Maximilian. Anche lui ha il nome di un lupo. Come Werwolf o…beh… Hati.
Incontriamo finalmente il Werwolf ad inizio del capitolo, ma Von Knobelsdorff, che ha dei seri problemi emotivi, è diffidente nei suoi confronti. Tra tutti e due sono proprio una bella coppia.
In ogni caso, portasigarette o no, Maximilian scopre di essere sempre più avvezzo al mondo dello spionaggio. Forse questa cosa lo spaventa anche un po’.
Inoltre mille lodi per le descrizioni che, come al solito, sono stupende!
In più ho trovato molto divertente la rivalità tra ussari e ulani.
I due parlano di Reiner e per un attimo ho anche sperato che potesse accadere qualcosa, ma Maximilian, ancorato ai suoi valori e terrorizzato dai suoi sentimenti, si ritrova a fuggire.
Come andrà a finire?
Come al solito mi scuso per le recensioni brevi, ma ti meriti tutte le mie lodi!
A prestissimo!^^