Recensioni di Dark_Blame

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Ceneri - 13/09/14, ore 18:25
Capitolo 34: 33. Ishild
è probabile che tu abbia una sensazione di deja-vu se ti dico che questo è forse uno dei capitoli più belli. Si, probabilmente l'ho già detto in passato (in generale ti faccio troppi complimenti). Si dipana finalmente il gioco e il mistero che c'é dietro la vita di Amitiel, e in maniera magistrale. Dal capitolo precedenti continui con le rivelazioni; dopo aver capito che quindi la vera Ishild è Sachiel, spieghi come mai Amitiel sia convinta del falso e perché.

L'entità della truffa ai danni di Amitiel è colossale (dopotutto si ripercuote su di lei per ben due "vite") e non manchi di farlo notare. Motlo efficace, da parte tua, mischiare spiegazioni e flashback, rivelazioni e frasi e pensieri strappalacrime; nello specifico, subito dopo che Eisheth dice una frase che in sé è un mini-capolavoro («Ma Ishild, bambina, non è che lo spettro di un’ossessione.» ) partono i pensieri di Aenor/Morag/Amitiel nel tempo e stralci del suo rapporto con Michael che le instilla piano piano false convinzioni. Non mancano frasi ad effetto ( cercando di dare un nome all’assenza ) a massimizzare il narrato; conclude la spiegazione finale da parte della demone, che conferma, comprensibilmente con poco tatto, l'intera vicenda. Emotivamente una bella batosta per la protagonista, tanto che è impossibile non provare qualcosa (rabba, dolore, tristezza) per empatia. Da brividi.

Bella anche la parte di Sachiel, che specularmente comprende e rifiuta la vicenda, anche se rispetto all'abisso delle emozioni di Amitiel la sua reazione è forse meno descritta - in virtù forse del fatto che lei è "solo" una co-protagonista. Giustamente cerca di sottrarsi all'ossessione di Michael, che crede finalmente di essere arrivato al suo obbiettivo.

Le incomprensioni e lo scontro tra sconsacrati e angeli fanno da preludio al prossimo capitolo, ovviamente. Buffo che poi si giunga allo scontro solo perché Eisheth ha deciso di contattare Amitiel; simpatici i riferimenti a Sachiel da parte della nostra demone preferita: "se la puttana non si sposta...".
Mi sembra di averti lasciato una recensione un po' destrutturata, ma ripeto che ho apprezzato veramente molto.
 
Recensione alla storia Ceneri - 13/09/14, ore 18:05
Capitolo 33: 32. Aenor
Torno adesso a rimettermi in paro con le recensioni dopo un po' di pausa.

Che dire di questo capitolo? All'inizio ricordo di non averlo trovato chiarissimo, sia perché i trascorsi umani di Amitiel non sono molto semplici di per sé, sia per mie incomprensioni. La rilettura che ho fatto per poter recensire però ha restituito dignità allo scritto, o almeno alla mia comprensione dello scritto, visto che riesco ad apprezzare meglio tutte le sfumature ed i dettagli (come quello che fa notare ironicamente Eisheth, nata doppia in un sistema creato per evitare legami) e via dicendo. Per il resto non c'é molto da dire: bella la scena iniziale, in cui la caduta di Sachiel si manifesta come una goccia di pece nell'essenza del paradiso e dipingi questi momenti di sconforto nello Specchio; se fosse un film, li vedrei come una di quelle carrellate fatte a posta in bianco e nero, lente, o senza suono.

La parte finale proietta direttamente verso il capitolo successivo. Menzione "personaggio inquietante" a Michael in questo capitolo per il suo "finalmente sei tornata". Col senno di poi posso dire che hai apparecchiato bene la tavola per le scene che seguiranno.
Recensione alla storia Ceneri - 17/03/14, ore 15:34
Capitolo 32: 31. Tramonto

Forse uno dei capitoli più difficili da recensire, questo: forse anche perché è difficile analizzare, da sole, le tre linee di "frammenti" che si intrecciano - testo allineato a sinistra, a destra, al centro - così tanto e così bene da formare un filo unico e abbastanza indivisibile. Tra ricordi e eventi presenti. Il bello è che poi tutti gli stralci hanno lo stesso "peso", in ordine di importanza: anche emotivamente, si passa dalle emozioni di Sachiel a quelle di Amitiel e ai ricordi della stessa. Dappertutto, poi, sono disseminate espressioni vivide e molto, molto d'impatto: non è una novità trovarne nei tuoi testi, ma qui le hai proprio distribuite a grandi manciate. Rileggendo con più calma (visto che alla seconda rilettura non ero preso dall'emozione "oddio, che sta succedendo") sono riuscito ad apprezzare certe frasi che alla prima occhiata non ero riuscito a cogliere nella loro finezza - non per questo, allora, non avevano avuto un certo effetto.
Qualche esempio:
e labbra agognate morse baciate
Cicatrici; cose incredibili.

Ce ne erano anche altre, ma ora me le sono perse xD
Per quanto riguarda la trama, finalmente si risolvono gli sviluppi che portavi avanti da un po', con la crescita di Sachiel. Chiudi il capitolo a sorpresa, con quel censore all'improvviso sorridente.
Recensione alla storia Ceneri - 24/01/14, ore 21:25
Capitolo 31: 30. Silenzi
Quel poco che c'era di positivo nel capitolo precedente lo distruggi un po' qui: Sachiel, che sembrava in grado di accettare di tutto, viene sconvolta dal bacio di Amitiel e ... non so, riflettendoci un po' a freddo (ho letto un po' di ore fa) sembra che si rompa. O che sia scattato qualcosa in lei. Una reazione spaventosa, si, ma sempre meglio di un tradimento o di un attacco di disprezzo verso Amitiel - certo, comunque ora è più fredda e in un certo senso lontana, ma non sembra rinnegarla. Bella l'immagine della seta e bello il modo in cui Amitiel si fa il bagno nel Confine, che poi magari è solo un tuo modo per anticiparci che presto accadrà qualcosa per cui varcherà completamente se non quel confine, qualcun'altro, metaforico o non.
Aspetto di vedere gli sviluppi.

Seconda parte: Leliel e Nelchael. Nessuno dei due mi fa pena, oggettivamente. Leliel perché per quanto distrutta - piange quando non dovrebbe piangere, rivede in Sachiel quello che era successo forse a Sariel, le ombre si abbattono su lei stessa - sul suo dolore grava sempre l'idea che si stia preoccupando per la sua posizione, e forse effettivamente è così. E in che parte? Al cinquanta percento? Al novanta? Non si può sapere. Mi rendo conto che il suo carattere è determinato dal suo passato duro in cui ha dovuto farsi valere, ma è comunque un personaggio che non riesco a giustificare. Dopotutto lei che si è fatta strada in un sistema così discriminatorio, per quale motivo non fa niente per evitare, quanto meno, di portare avanti gli stessi pregiudizi/discriminazioni (discorso un po' generico, lo so)? In un certo senso il suo dolore qui sembra quasi una punizione per il suo egoismo. Senza contare che come giustamente le fa notare Nelchael, lei è stata comunque colpevole o complice dei colpevoli.
E Nelchael ... mah, non saprei: Nelchael viene fuori quando si tratta di dire "te l'avevo detto", o quando deve "portare avanti una promessa" eccetera, eppure in tutti i cicli del paradiso è sempre stato lì a farsi spezzare le gambe da Leliel ... opponendosi magari, si, ma quanto? Non mi sembra molto migliore dell'Autorità, per capirci.

Anane è la perla - insieme ad Amitiel/Sachiel - del capitolo. La condizione in cui è veramente pietosa, ma la cosa peggiore sicuramente è la compagnia in cui si trova. Aspetto di vederci più chiaro, comunque, non ho ben capito il ruolo di Dumah. Evidentemente, comunque, qualcosa è andato storto.
Recensione alla storia Ceneri - 24/01/14, ore 21:11
Capitolo 30: 29. Ciņ che č successo
Ok, il corpo di Amitiel è ... esploso? asd

Scherzi a parte, la nostra povera protagonista è già abbastanza lasciata a sé stessa senza bisogno di dover anche aver a che fare con un corpo nuovo a cui deve riabituarsi u.u Il da-da-da della storia, temevo fosse Daniel sin dall'inizio; e come succede, se in Ceneri si teme qualcosa probabilmente accadrà. Terribli (nel senso di "impatto") i dialoghi in corsivo, l'interlocutore che passa da bambina a puttana come se niente fosse. La domanda è: ma chi è quello dei dialoghi? Daniel? Sarebbe da lui, per quanto poco si sa della figura, in quel caso, dev'essere un tipo simpatico.

Capitolo riposante per un certo verso, sempre pieno dell'inquietudine che serpeggia dentro Amitiel - da da da - e agli sconvolgimenti che stanno accadendo al Paradiso, ma che raggiunge un picco positivo, o almeno così sembrerebbe, alla fine, col bacio a Sachiel che sembra davvero qualcosa di agognatissimo.