Finalmente recensisco anche io! Diavolo, quanto sono in ritardo!!

Bene, anche questo nuovo capitolo mi è piaciuto, concentrato sulla WonKyu che, devo dirti, mi incuriosisce molto di più, sarà perché Siwon e Kyuhyun sono così diversi tra di loro e sarà anche perché, fin da ora che sono piccolini, iniziano ad esserci le prime “difficoltà”. Parto subito dalla fine del capitolo; queste due battute da parte di Kyuhyun mi hanno stretto il cuore:

"E' una lunga storia...voglio dire...Beh, era comunque un anello temporaneo, no? Voglio dire, me ne darai un altro quando cresceremo, quello vero, quindi..." // "Hey...me ne darai un altro, vero?" chiese Kyuhyun debolmente. 

Perché Siwon non gli risponde? A parte che trovo tenerissimo il fatto che Kyuhyun, nonostante non dedichi poi quali particolari attenzioni (plateali) a Siwon, sia in un certo modo convinto che la loro “relazione” (non mi permetto di definirla tale senza virgolette perché sono ancora troppo piccini) andrà avanti anche in futuro e che quindi sia quasi scontato che avrà il vero anello. Ma mi preoccupa troppo il silenzio di Siwon! Lui che è sempre pronto a dire che Kyuhyun è il suo fidanzato, lui che dice che si sposeranno in futuro, perché non dice nulla? =(

Comunque, piccola parentesi, quando la mamma di Kyuhyun ha detto credo di averlo messo da qualche parte mi è venuta in mente mia mamma... quella è la sua battuta preferita =.= E poi, ovviamente, o la cosa in questione è irrimediabilmente persa oppure è stata buttata nella spazzatura.

Una cosa che ho trovato tenerissima nella WonKyu è questo pezzo qui: e Siwon si disse in mente 'ma a me piacciono le sue guance rosa', perché se l'avesse detto ad alta voce Kyuhyun non gli avrebbe più parlato. Sono così pucciosi *.* Io... non posso resistere! Devo assolutamente sapere come andrà avanti u.u

Ma passiamo all’arrivo del nuovo personaggio! Heechul è una sagoma, non c’è che dire! 

Oggi, Heechul voleva giocare a fare la principessa, ruolo riservato solo ed esclusivamente a lui. Voleva che Siwon e Donghae facessero finta di essere i principi che volevano conquistarlo, ma Siwon rifiutò, per non infastidire Kyuhyun. Decise di fare l'albero.

Questo pezzo mi ha fatto morire dal ridere! E mi ha fatto anche sorridere sinceramente pensare che al mondo c’è ancora chi pensa che sia più bello giocare a “io sono questo e tu sei quell’altro” invece che piazzarsi davanti ai videogiochi o alla tv. Sarà che io da bambina ci giocavo a questi giochi così di fantasia... ed io la principessa non l’ero mai! Io ero sempre il gatto xD

Un’altra cosa che mi ha fatto pensare è la battuta di Donghae (che mi provoca sempre l’impulso di stritolarlo in un abbraccio materno!): Come fanno le boy band. Perché pur’io avevo pensato che Hyukjae ballasse tipo hip-pop, non certo valzer! Ma questo scarto con la realtà mi è piaciuto molto!

Bene, ho scritto parecchio O.O non pensavo!

Complimenti a te per la pazienza che dedichi a tradurre questa bella fanfic e, lo sai, io non vedo l’ora che diventino un po’ più grandicelli, per vedere qualcosa di più piccante!

Al prossimo capitolo allora!
Un bacio,

Rory

Ci sono anche io.

Per prima cosa, scusami se non ho recensito lo scorso capitolo. L’ho letto appena l’hai postato, ma ero sotto esami e non ho potuto recensirlo, poi, tra una cosa e l’altra (e sono ancora sotto esami =.=) non ho potuto mettermici per bene... ma rimedierò presto (penso che ti abituerai al mio modo altalenante di commentare, chiedo perdono!).

Ma, intanto, eccomi qui a commentare questo capitolo così hot che mi è piaciuto tanto tanto (sporca materialista mode on).

Lo so, penso che io non mi debba affezionare a questi due ragazzuoli e alle loro effusioni di affetto (perché di affetto si tratta, l’ho deciso io u.u), però è più forte di me. Quando li leggo così in intimità, così presi l’uno dall’altro, quando tutto il contorno, le famiglie, gli altri amici, la scuola, scompare e esistono solo loro due nella penombra di una stanza, io non posso fare a meno di pensare che siano perfetti così, e mi dispiacerò troppo -mi conosco- quando qualcosa andrà ad incrinare questa perfezione.

Ma andiamo per gradi. Come per tutti gli altri capitoli, ti faccio i miei complimenti. Data la totale assenza di autrici meritevoli in questo fandom (e non solo in questo fandom), tu sei una piccola e preziosa perla, per cui, e te lo dico io che ho avuto i miei alti e bassi come autrice (da un sacco di recensioni a due/tre), non ti abbattere solo perché un capitolo può essere meno seguito degli altri. Io sono arrivata alla conclusione che, nonostante sia bello ricevere sempre il riscontro da parte dei lettori, se alcune volte questi sono di meno, sono lo stesso di estrema importanza. Lasciare una recensione non è facile, anche se spesso si pensa il contrario, quindi, apprezza tutto quello che i lettori ti danno e non perderti d’animo: la bravura di un’autrice non si misura con il numero di recensioni che riceve.

Okay, dopo questo sproloquio da vecchietta, ti parlo del capitolo.

L’inizio mi ha fatto molto riflettere; soprattutto questa parte qui: Pensò a quando per la prima volta il medico che insisteva per fargli fare un sacco di visite gli disse il motivo per cui si trovava su una sedia, davanti ad una scrivania, nello studio di un ospedale.

Il mistero si infittisce... che cosa ha Donghae? E, ovviamente, tu non hai svelato altro ed io non vedo l’ora di sapere che cosa c’è sotto... altrimenti il mio povero cuoricino potrà risentirne ;___;

Un’altra cosa che ho pensato, seguendo il filo dei pensieri di Donghae, è che sono tutti fuori da sé. La situazione che sta vivendo Donghae da quando Hyukjae è piombato nella sua vita è straniante. Non si sente se stesso e anche Hyukjae appare diverso. Ma il punto è: qual è il vero Donghae e qual è il vero Hyukjae? Probabilmente sono sempre veri ma in misura diversa.

Perché Donghae pensa che non aveva mai visto Hyunkjae così a suo agio prima, così… dentro se stesso. Come se ora Hyukjae fosse più se stesso e la faccia da annoiato e menefreghista che indossa ogni giorno sia solo una maschera. E Donghae vuole prendere tutto ciò che Hyukjae è. 

Mentre fanno sesso diventano veri, veramente veri. Il senso di straniamento scompare e Hyukjae che geme ad alta voce e grida è vero come quando rideva. 

Inutile dirti che la scena dell’amplesso è bellissima. Ricca di dettagli, introspettiva e movimentata allo stesso tempo. Anche realistica (e sappi che non ti avrei perdonato una lemon non realistica >.<), perché ci sono i preliminari, grazie! 

(Forse una cosa che ho trovato poco realistica sono state queste due battute: « Hyukjae » disse staccandosi da lui e reggendosi sui gomiti, « voglio essere dentro di te, adesso. Non posso più aspettare. » / « Donghae… Ah… Sto venendo… », non so, forse non proprio non realistica... forse un po’ scontata... un po’ da manga boy’s love, ma nonostante questo non stona troppo). 

Bellissima, infine, questa frase: Hyukjae alienava i suoi pensieri e ora anche il suo respiro. Si sentiva di nuovo un burattino appeso ai fili che Hyukjae muoveva a proprio piacimento. E tutta la carica di emotività che si porta dietro. Riallacciandomi al discorso di prima, Donghae si sente vero e fino -burattino- con Hyukjae; non riesce, ancora, a trovare la giusta armonia, non riesce a capire come muoversi e questo è perfettamente normale, perché è giovani, ed essere adolescenti è complicato, e perché è innamorato (perché lo è u.u).

Insomma, carissima, complimenti, buone vacanze e buona scrittura!
Io proseguo con il mio dolcissimo Diritto Privato e ci sentiamo al prossimo capitolo! (O prima, se riesco a recuperare la recensione mancante ;P)

Un bacione,

Rory