Recensioni di Something Rotten

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia And I'm singing in my sleep when you're around, will you comfort me? - 08/03/12, ore 23:44
Capitolo 1: <3
* La stiamo perdendo*
* Iniezione di cioccolata-adrenalina-lexodan*
Okay, ora posso recensire *ç*
Il teatrino era d'obbligo.
Il primo pezzo ho già detto di amarlo, trovo la metafora del vaso assolutamente azzeccata, un qualcosa che pur se incollato non sarà mai perfetto perché prima o poi si rompe nuovamente, o perché i pezzi incollati - magari- non coincidono perfettamente. Cioè, in poche parole, rende fin troppo l'idea di come si senta Ryan.
Brendon, beh, Brendon è Brendon. Questo dovrebbe bastare, no? Perché lui, nonostante Ryan si faccia millemila film mentali, millemila sceneggiature diverse, lui è lì. Pronto a sorreggerlo nei modi più strampalati, e forse, proprio perché strampalati, dannatamente fuoriluogo e "socialmente imbarazzanti" sono così "importanti"? Cioè, si sotto al palco di fronte a tutti non è il modo migliore per sorreggere una persona, ma ha il suo fascino e soprattutto il suo dannatissimo perchè!
Il finale è fluff, dannatamente fluff *-* #gingischia spargendo cuoricini e mimose.

Quindi, niente, vado a mangiare qualcosa di salato prima che mi si cariano i denti e... complimenti <3 *-*
Davvero, complimenti <3
Recensione più sclerata non poteva uscire fuori, spero sia di tuo gradimento e spero che tu riesca ad amare questa recensione quanto io ho amato la tua storia (?)
<3
Recensione alla storia If given the choice would you do it again? - 01/02/12, ore 23:24
Capitolo 1: (Of course I would, of course I should)
Tu! Non puoi pentirti di questo, per niente! Io te lo impedisco! xD
Amo Ryan, lo dico solo quando non sono in me, quando fa il depresso, lo amo perché alla fine dice cose giuste ed i suoi farfugliamenti hanno un senso. Soprattutto quando sto sulla depressione anche io, ma dettagli.
Le frasi d'apertura e chiusura sono tipo stupende, non tanto quanto la fic, ma meritano tutto il mio amore lo stesso *-*
Poi la domanda che si fa Ryan alla fine è tipo la domanda che mi son posta tante volte e spesso è più facile spegnere quel cervello e lasciarsi andare al caos, rispetto al lasciarlo acceso e pensare che, si, forse - per quanto possa far male- gliela daresti quella stupida seconda chance, con tutto che poi alla fine staresti anche peggio!
Piccoli scleri mentali che non centrano nulla con la fic, comunque è scritta divinamente, è densa di significato nonostante sia corta xD
Amo le tue storie e non la smetterò mai di dirlo, scriverlo ecc.ecc.ecc.
Voglio ancora altre Ryden *-* O qualsiasi altra cosa che contenga "se..e mentali", porno, amore, fluff, angst o tutto quello che vuoi tu :3
Scrivi, donna, scrivi xD
Complimenti come al solito e alla prossima <3
Tanto amore per te <3
Recensione alla storia It’s contagious, so catch it. - 28/01/12, ore 12:39
Capitolo 1: //
C'è un motivo per il quale ti chiedo *leggi imploro* di scrivere Joncer, perché sono il bene assoluto e perché le scrivi pure divinamente, "miss autostima" xD
*Dovrei implorarti di scrivere più spesso*
Passando alla storia :
L'immagine iniziale è perfetta *-* Jon sulle gambe di Spencer che guarda le immagini dei suoi amatissimi gatti +-+ Quel gattofilo dei nostri stivali che ha Spencer tra le mani e pensa ai gatti? Qualcuno dovrebbe fargli del male fisico +-+ Poi Ryan e Brendon che leggono *-* Magari Ryan sta leggendo qualcosa di totalmente difficile e magari pure filofosico, mentre Brendon legge le fanfiction, ce li vedo troppo *-* Anche se, la frasei più bella è quella di Brendon che allude ad un'ipotetica sniaccherata acrobatica *-*
Jon non capisce perché la sorica di Tumba gli ha mangiato l'ultimo neurone! Puoi dire ad un uomo che i "suoi fianchi non mentono sulla sua femminilità?!" già è tanto che si è limitato a tirargli i capelli ahahahah xDDD
No, Spencer, no! Se anche Ryan approva il tuo piano vuol dire che è il male assoluto xDD *si ricompone*
La tenerezza di Spencer che non riesce ad uscire da quel bagno perché si vergogna è qualcosa di ahgjshghsghsjghs *ç* quanto è tenero quel batterista??! Tenerezza che Jon manda a quel paese con quella battuta *gli lancia i gatti contro stile gattara gialla dei Simpson*
La scena è ahjgsjhgsjghsjgjs *ç* Dannazione, non è una lemon, ma è perfetta lo stesso. Non ci sono parole volgari ed il tutto è descritto con un misto di malizia e dolcezza, cioè è soft però ci sono gli ormoni che ballano fra i due, quindi è perfetta *-*
Ho amato anche l'utlimo scambio di battute, cioè ho amato tutto tranne quel pezzettino bianco che decreta la fine della storia ç____ç
Al grido di "Scrivi ancora, scrivi ancora" ti faccio i miei complimenti, ti mando tanto zucchero e un po d'autostima, dannazione è perfetta e tu che dici che non ti convince -.-" Teletrasporta la tua bassa autostima a qualche altra autrice nel sito che non sa neanche cosa sia la grammatica o la "trama di una storia" su su su su *-*
Grazie, davvero <3 E alla prossima, Joncer?, *coffcoff*
Tanto amore per te <3

Recensione alla storia 'Cause I'd rather feel pain than nothing - 02/12/11, ore 22:49
Capitolo 1: //
Non sono in grado di fare un commento decente, ma ci proverò comunque.
L'apatia ed il vuoto sono due cose essenzialmente connesse e mortali se associate all'incapacità di colmare quel vuoto e di trovare qualcosa che riesca a farti provare qualcosa, questo lo hai reso perfettamente chiaro in tutte le righe. Cioè è come un crescendo, all'inizio lo scrivi chiaro e tondo, poi piano piano rendi quell'immagine sempre più reale quasi che uno, poi, la senta realmente suo o almeno ne senta il peso. 
Hai, anche, reso benissimo il tema della circolarità, cioè di un processo che si alimenta da solo, un processo che va avanti per i cavoli suoi, creando un circolo vizioso intorno al povero Ryan ç-ç
La frase che ho amato in assoluto è stata :
Prendi, avidamente, tutto quello che puoi eppure non ti basta mai.
Non sono bene perché, però rende dannatamente l'idea ç-ç
Questo commento non ha alcun senso, ma compatiscimi (Y)
Spero di essermi spiegata in un qualche modo ç_ç
Comunque, complimenti <3
Tanto amore per te, per L'angst e per il Ryan depresso *-*
D.


Recensione alla storia You've got me on the edge of my seat (I bite my tongue so you can't hear me ). - 18/11/11, ore 22:06
Capitolo 1: ||
La tua stalker number one, è qui! *Parte la sigla di Carramba che sorpresa*
Se la recensione non è il massimo, la colpa è del cantante di non so quale gruppo screamo, che mi urla nelle orecchie. Compatiscimi.
Comunque, apprezzo il fatto che sia Brendon a parlare e a farsi le classiche paranoie alla Ryan Ross.
Partiamo dal fatto che mentre leggevo avevo tipo quella sensazione di dejavu, di un qualcosa che ho vissuto e che vedo "prendere vita nuovamente di fronte a me".
Quindi non sarà una recensione facile.
Brendon è tipo stalker, cioè è a metà tra l'essere stalker e dall'essere autolesionista. Dovrebbe lasciar andare Ryan, lasciare il teatro, perché diamine una Tragedia si può vedere al massimo due volte, alla terza è già ripetitiva, non ti da più l'emozione della prima volta. Diventa solo un ammasso informe di cose già viste con un finale altrettanto visto e rivisto. Quindi dovrebbe lasciarsi alle spalle il passato, ma c'è sempre quella cosa che ti fa sperare che non finisca come le altre volte, che ci sia qualcosa che cambi nella trama e che il risultato finale sia diverso.
Per farla breve, c'è sempre la speranza che l'altro si accorga della tua posizione marginale e che ti inviti, con un gesto più o meno diretto, a tornare a fare parte della sua vita. Ed è forse questo il motivo per il quale Brendon continua a cercare di far parte della sua vita, pur sempre in una posizione marginale, magari dietro allo schermo di un computer.
L'ultima parte si collega più o meno al finale diverso del quale parlavo, conosce la tragedia, l'ha vista tremila volte, ma spera che qualcosa cambi, che quel famoso Karma lo fotta rendendogli pan per focaccia.
Ho amato tutte le parole che hai usato, ho amato la canzone e la storia in generale. Quindi non posso che dirti che ti amo *-*
Soprattutto quando scrivi queste cose che mi fanno partire letteralmente per la tangente e comincio a parlare come una macchinetta inceppata.
Davvero tanto amore <3
Scrivi più spesso è un'ordine! <3
Alla prossima!
G.