Recensioni di Nocturnia

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Beautiful Lie - 19/01/17, ore 21:23
Capitolo 11: 11.
Tu danzi mai con il diavolo nel pallido plenilunio? 

Non so se la tua frase voleva essere un omaggio al Joker di Nicholson o meno, ma a me questo è sembrato e in quanto tale l'ho colto. 
La trasformazione di Harley è conclusa, si va in scena. 
Gotham ha partorito l'ennesima figlia che si è corrota - o che è sempre stata così, quasi la città li producesse tutti con un difetto di fabbrica. Tocchi il pulsante sbagliato a delle Barbie Malibù diventano Barbie Assassine. 
Il Joker sorride, perché è colpa di Harley se è tornato a sentire - ed è un sentimento difficile d'ammettere. 
Frost china la testa - il Re ha deciso - si prepara al peggio, perché, per citare Arkham City - lei è più pazza del capo. E fa meno ridere. 

Bellissima storia, complimenti e complimenti: l'ho apprezzata tantissimo. 

♥♥♥♥♥♥♥♥♥
 
Recensione alla storia Beautiful Lie - 15/01/17, ore 21:42
Capitolo 10: 10.
La trasformazione è quasi ultimata, Harleen è morta - lunga vinta ad Harley. 
L'ha ammazzata come un cane - lei è tornata indietro per venerarlo e amarlo (alla fine due facce della stessa moneta)
E sì, al Joker piace essere venerato, ma non gli piacciono i leccaculo. Gli piace essere Re e dio, ma gli piace anche che i suoi accoliti lo divertano - oppure eseguano bene i suoi ordini (e Harley fa entrambe le cose.)
Il Joker è preda della sua stessa profezia (la follia è come la gravità, no? Basta una piccola spinta e...) e questa storia ha raccontato meravigliosamente una coppia che sì, non va mai via veramente - archetipo e genesi, leggende che solo Gotham è in grado di partorire e crescere. 

Complimenti! 

*torta?* ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥
Recensione alla storia Beautiful Lie - 28/12/16, ore 18:52
Capitolo 9: 9.
Quello che dà forza all'intera storia non è solo la trama e l'interpretazione, ma anche la sintassi - che usi benissimo in questi ritmi ripetuti e sincopati quando si parla del Joker e di Harley. 
Johnny ha capito che la pazza fa ora parte della banda - e questa la rende un'incognita non solo per loro, ma anche nelle reazioni del boss (e gli sbalzi d'umore del Joker non devono essere mai una bella cosa.)
Si soffoca tra le tue righe, si suda freddo e ci si sente racchiusi tra quattro pareti gelide e rosse - un sorriso metallico nell'oscurità che non possiede nulla di rassicurante. 
Si sorride (malato) e si vede il Joker muoversi, Harley saltellare - Johnny deglutire e pregare un dio in cui nemmeno crede. 
La tua storia è bella, e convincente; tutto quello di cui la coppia aveva bisogno. (oltre a del C-4, ma a quello credo che penserà il buon vecchio Johnny.)

♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥
 
Recensione alla storia Beautiful Lie - 18/12/16, ore 22:54
Capitolo 8: 8.
Il capo è ancora vivo. Ancora se stesso. Nonostante lei. 

Una riga e hai riassunto alla perfezione Harley Quinn e il Joker. 
Esistono nonostante. Ci sono, e tutta Gotham deve saperlo. 
La follia del Joker è lucida, chiara; una bestia ben addestrata. Quella di Harley solo all'apparenza più scanzonata, perché appartiene a un arlecchino triste - la razza peggiore. Perché sorridere quando dentro sei un buco nero è come aprire una tagliola e chiederci all'ignaro passante d'infilarci la mano. E poi chiuderla, digrignando i denti e strappando. 
Apprezzo tutto della tua storia, ogni riga, ogni parola - perché è tutto così maledettamente IC da farmi gonfiare il cuore dalla bellezza. 
Perché Gotham è una gran puttana, si presta a tutti, non è di nessuno - nemmeno del Pipistrello. E tu hai una penna magnifica. 
Complimenti. ♥♥♥♥♥♥♥♥♥

 
Recensione alla storia Beautiful Lie - 11/12/16, ore 01:50
Capitolo 7: 7
Io invece trovo il tuo Mr. J. perfetto
Lo rappresenti come un uomo in bilico, perennemente dai denti snudati in un sorriso spietato. 
Il tuo Mr. J.è un criminale, un folle con una logica, un uomo che ha incontrato qualcosa di diverso non solo in Harley Quinn, ma in se stesso - ed è questo a farlo incazzare come una bestia. 
Mr. J. è un uomo che crea il caos esercitando un controllo - un paradosso vivente, a ben pensarci - ed è anche un uomo che detesta essere oggetto di controllo - e questi sentimenti per Harley sono troppo ambigui e troppo incatenanti a un cliché che ripudia (che lo riduce a essere come tutti gli altri, comuni mortali, indegni - plebe.)

Trovo che la tua rappresentazione del tutto sia più che perfetta - calzante e incisiva. 
Complimenti! ♥♥♥♥♥♥♥♥

Caffè?