Recensioni di _Branwen_

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Fragile - 15/08/15, ore 17:57
Capitolo 1: Fragile
Ciao, cara. ^_^

Devi sapere che io amo la poesia ancor di più della prosa e non immagini quanto io ami leggerne (e comporne, quando ho l'occasione e l'ispirazione bussa alla mia porta).
Non potevo quindi non leggere queste tue parole e lasciarti un commento, ci tengo.

Anche le parole da te usate, qui, senza punteggiatura se non alla fine, che quindi fanno arrivare subito all'ultima parola, lasciano trasparire una fragilità non indifferente, perché leggendo il tutto in un respiro o quasi sembra che quando vuoi tornare indietro le parole si siano già sgretolate come pezzi di un cristallo che si rompe al minimo tocco.

Fragile, e soprattutto vulnerabile agli urti fisici.
Questa è l'immagine che si è stagliata nella mia mente, davvero vivida.

Così sono le nostre anime, che col tempo vengono spesso scalfite da dolori e sofferenze fino al punto di non ritorno, quando si viene spezzati.

Una di queste fonti di dolore è proprio la realtà che si scontra coi sogni e ne so qualcosa.
In queste parole mi sono specchiata e ritrovata e non posso far altro che complimentarmi con te perché con poche parole hai detto tanto.
Ti assicuro che non è facile, tutt'altro.

Alla prossima, un saluto e un abbraccio (alla Gianni Morandi),
Barbara
Recensione alla storia Il suono della felicità - 04/03/15, ore 14:45
Capitolo 1: Il cane
Il bello della poesia in sé è che ognuno legge ciò che sente più vicino al proprio animo e le parole di colui che scrive diventano di tutti, o meglio, di tutti quelli che desiderano avvicinarsi a esse.
Tra queste righe ho visto un cane, che abbandonava la sua figura a quattro zampe e diventare umano, mentre dall'altro lato un uomo diventava cane.
Al di là dell'immagine prettamente "letterale" che suggerisce una prima lettura, e tra queste cose che ho letto ho visto il cucciolo prima e il cane anziano poi, sono andata avanti e ho pensato anche alle persone che diventano dei cagnolini nell'attesa di una carezza da parte di qualcuno che credono li renda felici e quando poi diventano giocattoli vecchi, si buttano via, spesso senza un perché, come è capitato anche a me.
Quindi, oltre a una punta di malinconia mi è giunta una rabbia sfociata in consapevolezza perché ho deciso di compiere alcune date scelte nella mia vita ed è bello riflettere leggendo, è uno degli scopi per cui secondo me è bello mostrare le proprie sensazioni di carta agli altri.
Davvero un buon lavoro.
Un abbraccio,
Barbara
Recensione alla storia Fa male... - 15/09/13, ore 16:13
Capitolo 1: Fa male...
Per scrivere spesso non è necessario essere i protagonisti della vicenda narrata o che sentiamo di voler dipingere a modo nostro.
Basta soltanto immedesimarsi in qualcuno (sia esso reale o virtuale) e qualcosa spesso appare ai nostri occhi con una pagina scritta forse inconsapevolmente.
Personalmente mi è capitato, quindi in alcuni versi mi rispecchio, più o meno.
Dico così perché ognuno di noi vive esperienze diverse e quindi le interpreto a modo mio.
Il bello della poesia è proprio questo ossia ognuno può leggervi ciò che il cuore sente.
Un buon lavoro, non c'è che dire!
Alla prossima,
Barbara.
Recensione alla storia Espressioni - 15/09/13, ore 11:50
Capitolo 1: Espressioni
Ciao!
Cosa posso dire partendo dalle tue note d'autore? Beh, capisco benissimo. La paura di mostrare agli altri qualcosa che hai scritto ed è una parte di te, ma delle cui parole non sei sicura al punto da farti delle pare mentali, è lecito e quanto più vero per me che ti ho letta.
Capita spesso e volentieri anche a me, quindi capisco molto bene ciò che dici.
In questa poesia però hai saputo trasmettere tanto con poche parole ed è un dono che non tutti hanno.
Per me che ti leggo da un po', poi, trovo conferma in quello che dico.
Quindi ti dico di continuare su questa strada e se non te la senti di pubblicare, questo non deve impedirti di comporre, anzi, fallo più che puoi.
Un saluto affettuoso,
Barbara.
Recensione alla storia Raccolta di Haiku. - 12/08/13, ore 12:56
Capitolo 63: Accidia,minore.
Credo che se non sapessi forse da dove derivino le tue parole, il contesto, la circostanza, tutto, insomma, probabilmente basterebbe che io scandagliassi nel mio animo e troverei la risposta al mio interrogativo.
Quando c'è qualcosa che ci turba, gli animi forti affrontano il problema (almeno così pare), quelli che io chiamo bifolchi alimentano i tuoi problemi e poi ti abbandonano, mentre c'è chi, come qualcuno di mia e tua conoscenza, si mette a scrivere, sperando e cercando di capire prima cosa si può "risolvere" metaforicamente parlando, per poi giungere alla consapevolezza che siamo noi a volere e dover fare qualcosa per noi stessi.
Detto da chi è ferma in apatia, forse non è il massimo, ma credo che piano piano, si possa sperare in qualcosa.
O meglio, ce lo auguriamo, non trovi?