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Recensione alla storia Non andate in quella casa - 30/08/12, ore 09:41
Capitolo 1: Non andate in quella casa
Ciao.
La tua storia mi sembra scopiazzata da diversi film, va bene prendere l'ispirazione da opere altrui, ma non ricopiare praticamente tutta la storia da film bellissimi e famosi. Il professor Cullin è ispirato al dottor Cullen di Twilight? Presumo di sì, visto che non è un nome molto comune.
Ci sono molti errori di battitura, per esempio la prima parola, ma dato che a volte li scrivi sbagliati e a volte giusti, non so più cosa pensare. Mancano molti accenti, inoltre.
Nei discorsi diretti, ripeti moltissime volte il verbo "dire", quando ne potresti usare molti altri, tutti con sfumature e significati leggermente diversi. Non ti consiglio neanche di utilizzare le parentesi, specialmente per inserire spiegazioni che tutti noi abbiamo compreso.
Quando cambi argomento o discorso, dovresti andare sempre a capo, per staccare un un poco.
Ci sono molti errori logistici e cose poco chiare e insensate. Come fa una ragazza a conficcarsi un coltello nella testa? Da quello che ne so io e dagli studi di medicina che ha fatto mia madre all'università, ci vuole moltissima forza fisica per uccidersi con un coltello e di certo ci vuole un'arma adatta ed affilata. Inoltre, di solito si conficca nel cuore e non nella testa. Infatti, pochissime persone si suicidano con un coltello... e molte altre preferiscono utilizzare benzina, veleni e cose simili. Un ragazzo a cui è stato tagliato la gola, non credo che abbia né il tempo né la forza di urlare.
Dovrebbe già essere in agonia e dovrebbe aver perduto anche le corde vocali. Inoltre, una scuola non è un mercato del pesce e non si parla come si pare. Ci sono gli insegnanti, i compagni ed è quasi impossibile parlare del più o del meno.
I genitori sono i genitori più insensati che io abbia mai conosciuto. Non tornano a casa e sono scomparsi nel nulla e si preoccupano dopo molto tempo. Non so tu, ma mia madre avrebbe contattato la polizia da un bel pezzo.
Poi ci sono alcuni pezzi poco irreali, come il lanciamento del cuore di Brad e specifichi che è morto. Scusami tanto, ma questo dovrebbe essere ovvio, altrimenti, se non gli ha tagliato il petto, come fa a lanciarlo? A meno che non abbia poteri paranormali. 
Jane assiste a una scena macabrissima e la reazione che riesce a tirare fuori è una rabbiosa. Be', mi ha lasciato molto basita, la tua storia.
Ciao,
Caterina



Recensione alla storia Waiting for Darkness - 18/07/12, ore 21:47
Capitolo 1: Occhi nell'oscurità
Il regolamento di efp parla chiaro riguardo la formatazione delle storie: bisogna utilizzare il codice Html e tutte le storie che vengono trovate con il "monoblocco" vengono eliminate senza esitazione.
Questa mi sembra una grave negligenza da parte tua: insomma, non ti sentiresti un po' presa in giro nel trovare una storia (anche bella e scritta bene) tutta appiccicata, che ti vengono gli occhi strabici a leggerla?
Anche scrivere a capo dopo un punto fermo non andrebbe male, ogni tanto.
Dopo i segni di punteggiatura devi sempre mettere lo spazio e questo non mi sembra poi così complesso da capire, se non mi sbaglio te lo corregge anche world quando scrivi e in qualsiasi testo scritto viene messa in pratica questa semplice regoletta di stile.
Ciao!