Recensioni di Amens Ophelia

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia The Window - 19/05/20, ore 08:31
Capitolo 12: La Studentessa ed il Suo Maestro
Finalmente mi sono potuta gustare questo aggiornamento... e che aggiornamento, signori! Faceva così caldo anche prima?

Come avevi preannunciato, questa parte della storia è delicatissima, basta un nonnulla per passare dall’eleganza seducente a una... porcheria in stile Jirayia (o almeno immagino, ahah), perciò mi sento in dovere di tranquillizzarti nel caso in cui ti sentissi insicura: la tua traduzione è ottima, ancora una volta. Hai reso con parole ben scelte la tensione che ha attraversato i corpi, i dialoghi serrati, da capogiro, e la dolcezza finale che ha pervaso il tutto. Decisamente, tradurre non è facile, per quanto si possa essere buoni conoscitori di una lingua, quando il testo da rendere nella propria è un concentrato di emozioni fortissime come questa storia – e questo capitolo in particolare, appunto, alza l’asticella. Bene, mia cara, tu hai davvero fatto un ottimo lavoro!
Oltretutto, rileggendo questa storia oggi, con qualche anno in più sulle spalle (sob!), mi appare più evidente quanto la bellezza del capitolo non risieda negli amplessi, nella tensione a letto, nel “semplice” binomio proibito “maestro/studentessa”, quanto in ciò che precede tutto questo, in ciò che ne sta alla base: i pensieri, i processi cui i protagonisti sottopongono la propria anima, l’assoluta solitudine che li avvolge, fino alla presa di coscienza del proprio diritto alla felicità, all’amore, al rifiuto delle convenzioni. Il tutto espresso in una forma intrigante, capace di tenerti incollata allo schermo per ore e ore, con le budella attorcigliate e le lacrime agli occhi.
Mi sento debole, totalmente vinta da tanta meraviglia.

Ti ringrazio nuovamente per l’impegno e la grandissima cura che ci stai mettendo: vorrei tanto che EFP ripartisse da qui, da persone appassionate come te, che sia con produzioni proprie sia con traduzioni riescono a trasmettere tutta la “sana malattia” della scrittura a chi legge. Complimenti!
Un abbraccio,

Ophelia

PS: Ooh, ma grazie! Troppo, troppo dolce, la dedica. Mi hai annientata, sto praticamente balbettando sui tasti!
Recensione alla storia The Window - 02/04/20, ore 21:21
Capitolo 11: I Semi d'Arancia del Destino
Ciao, Gun!
Sono una grande fan di Silvershine e, naturalmente, della coppia protagonista di gran parte delle sue fiction.
Stanotte (e qui, immagina le mie occhiaie) mi sono sparata questa tua meravigliosa traduzione tutta d’un fiato, e proprio sul più bello... capitoli terminati.
Sob.
Prima di partire con la supplica (Ti prego, aggiorna! Il fandom – ma che dico, il sito intero – ha bisogno di fiction di questo spessore!), volevo sinceramente esprimerti tutta la mia stima per la pazienza, la cura, l’eleganza con cui hai reso in italiano la prosa di Silvershine, regalandoci, di fatto, un capolavoro. Non è un lavoro facile, essendo i capitoli molto lunghi e il testo ricco di sottili giochi di parole, equivoci, ma tu stai svolgendo un ottimo lavoro! Erano anni che non leggevo questa fiction, e forse mesi che non smarrivo più il senno per la coppia KakaSaku, ma ce l’hai fatta: mi hai infognata.
Ecco, ora posso dirlo: aggiorna, ti prego! Anche se ci vorrà del tempo, dicci che non abbandonerai il progetto, perché sarebbe un vero peccato.
Hai ravvivato un fuoco che in me si era sopito una vita fa: grazie di cuore per il tuo lavoro!
Recensione alla storia Ce que la pluie blanchit - 03/12/15, ore 22:23
Capitolo 1: Ce que la pluie blanchit
Aaaaw, ma dai, sono adorabili! Soprattutto Sasuke (sì, hai letto bene: Sasuke. Adorabile. Proprio lui, che non ti convinceva).

Dicevi che non dovevo attendermi chissà che cosa, ma questa breve fiction ha dimostrato che avevo ragione a pensare che sarebbe stata una piacevolissima lettura.
La descrizione della difficoltà che il ragazzo prova nel suonare il campanello e la silenziosa contemplazione della sagoma di Hinata mi hanno fatto frullare il sangue: che gioia vederlo così insicuro e innamorato! Sono stata con il respiro sospeso pure io, fradicia fino al midollo.
Il bacio impetuoso, poi, è stata la ciliegina sulla torta perché, istintivo e a disagio con le parole com'è, penso che Sasuke potrebbe soltanto agire in tale maniera per comunicare i propri sentimenti.
E ti chiedi se sia IC? Per me lo è, senza dubbio.

Ottimo anche lo stile, che è piacevole e incalzante. Il lessico è scelto con cura e non ho scorto l'ombra di una ripetizione: ben fatto! (Beh, anche questo me lo aspettavo, eheh!)
Solo un appunto: "infondo" è una voce verbale; la locuzione avverbiale va scritta "in fondo".

Eh, sentivo proprio la mancanza di questi due ragazzi... che bello averli ritrovati!
Complimenti per questa tua prima SasuHina: direi che qui c'è tutta la stoffa per scrivere pagine e pagine sulla coppia (cosa che spero farai!). Mi è piaciuta molto.
Alla prossima, un bacio!

Ophelia
Recensione alla storia Ittekimasu. Itterasshai - 29/11/15, ore 00:16
Capitolo 1: Ittekimasu. Itterasshai
Recensione premio #3

Dopo quasi un mese, finalmente riesco a ritagliarmi un po' di tempo da dedicare al sito e a portare felicemente – anche se con un sorriso nostalgico. Ah, Neji caro! – a termine il mio "giro per il Paese delle Meraviglie" (perché "Recensione premio" è riduttivo: sono stata davvero fortunata. Bravissime, autrici!).
Ho davvero avuto l'imbarazzo della scelta, perché c'erano tante introduzioni che stuzzicavano la mia curiosità – ragione per cui spero vivamente di poter presto tornare a fare una capatina nella tua pagina e recuperare quelle fiction –, ma alla fine la decisione è caduta su questa velata, malinconica, delicatissima Neji/Hinata.
È un pairing che non mi fa battere il cuore – lo trovo moooolto forzato –, dunque ho particolarmente apprezzato il modo con cui l'hai trattato: quella che pervade la OS, infatti, è un'atmosfera onirica che ben si adatta al dopoguerra, e il sentimento che lega i due Hyuuga è un affetto puro, fraterno, che si è andato a instaurare con difficoltà ma rapidamente, nel giro di pochi anni. Condivido appieno le tue scelte, che rispecchiano in toto la mia visione dei due.

"Vedi che ci riesci?", "ti manca poco, dai", "devi concentrarti di più, non pensare al resto del mondo, ci sono solo io, qui con te".

Sarebbe stato davvero, davvero emozionante vederli allenarsi assieme. Non ricordo se nel manga ciò sia stato mostrato (nell'anime sì, ma talmente di rado da farmi credere che si trattasse di un filler. Sob!), ma la tua immaginazione ha fatto un ottimo lavoro! Sono momenti come questi che avrebbero reso ancora più chiaro il desiderio di sacrificarsi di Neji, nato più per libero arbitrio che per piena aderenza ai dettami delle Casate Hyuuga, forse.
E non posso che aggiungere ulteriore ammirazione per l'analisi del passato dei due ragazzi, che ha preceduto questo passaggio.

Per un momento ci ho creduto anch'io, sai? Ho creduto che Neji fosse in qualche modo tornato, sotto forma di spettro benevolo, a rincuorare Hinata... Ah, feels che si schiantano contro le pareti del mio povero cuore! E quel finale ha giovato al marasma d'anima: è stato poetico, veramente raffinato. Lo trovo congeniale ai personaggi, all'ambientazione, all'immagine (bellissima. Hai ragione, richiama il mondo dei sogni), alla canzone (eh, ma questa è una congiura!) e al titolo (ottima scelta, anche qui!).

Non so se ci vedremo ancora, ma voglio scriverti una lettera e spero di riuscire a dartela a mano. A te non piacciono le parole, ma io ho la necessità di sentirle, di vederle scritte. Di sapere che ho trovato il tempo per racchiudere i miei pensieri in una pagina che non li lascerà andare. La accetterai, vero?"

No, beh... sarei una criminale se mi azzardassi a commentare questo. Non ci sono parole, è uno splendido ritratto di Hinata e del cuore di tante, tante persone che trovano la pace solo quando si abbandonano all'inchiostro. (Grazie! ♥)
Inutile dire che si sposa perfettamente alla lettera di Tabucchi!

Rinnovo i miei sinceri complimenti per questa splendida OS! Non è facile far convivere su carta tanti prompt, ma l'intuizione che hai avuto si è trasformata in una resa magistrale e naturalissima. Brava, brava, brava!
A presto,

Ophelia
Recensione alla storia Nella nebbia... - 03/11/15, ore 18:04
Capitolo 1: Nella Nebbia...
Recensione premio #2

Mioddio, ma dov'era questa fiction? Dove si è nascosta per tutti questi anni?
Hai presente quando trovi qualcosa che non sapevi nemmeno di cercare, in realtà, ma che ti trasmette un tale senso d'appagamento da convincerti che invece sì, la rintracciavi per davvero, magari inconsapevolmente, e ne avevi bisogno? Ecco, ci siamo.
Bazzico con una certa continuità nel sito e nella sezione da più di due anni e credo che questa sia la prima OS, se la memoria non m'inganna, in cui trovo Zabuza nel suo contesto originario, ancora spadaccino della Nebbia. Com'è che nessuno è rimasto così affascinato da spingersi a scrivere di lui in queste vesti?!
Certo, questa è una 'What if?', però possiede tutta la forza e l'accuratezza necessarie per renderla una storia assolutamente credibile.

Amando la figura di Momochi, sono rimasta colpita dalla tua capacità di dipingere un suo ritratto così nitido e doloroso. Sono venuti alla luce tutta la sua rabbia e il suo (quasi) senso di abbandono dopo la morte di Haku.
Kisame – altro personaggio che mi piace tantissimo! (e che nelle fiction non compare manco per sbaglio, purtroppo) – è il pungolo perfetto per spingere il mercenario a riflettere su ciò che di più caro aveva al mondo, e i pensieri che si affastellano come nebbia – è proprio il caso di dirlo – nella sua mente sono resi ancor più profondi dal fatto che viene più volte rimarcato quale sia sempre stato il suo modo di vivere: da solitario, da assassino, da ninja.
Ho trovato straordinario il modo in cui tutto fluisca in maniera naturale dalla tua mente alla "penna": dal semplice amore per il cibo, qualcosa di veramente materiale, ecco che si dipana chiaramente una riflessione affranta sull'amore – il più alto e platonico che possa esistere: quello che permette a un essere che a lungo si è ritenuto senz'anima di avvertire il peso della propria.

Personaggi pienamente IC, che apprezzo sia per il "coraggio" di averli impiegati, sia per il loro effettivo impiego nella fiction.
E che fiction!
Potrei proseguire per ore, ma temo che riuscirei a ripetere solo quanto già detto, in maniera imbarazzante, ahah.
Ho veramente apprezzato la storia, la delicatezza del ricordo e l'incisività del presente.
Molto originale e convincente il futuro che hai immaginato per Zabuza, se non fosse morto! Ce lo vedrei proprio a distruggere l'Akatsuki, Kisame in primis (e se pensiamo che è stato il suo maestro, l'annientamento toccherebbe picchi di feels estremi! Praticamente ucciderebbe colui che gli ha insegnato a vivere senza un cuore. Lacrime tra 3, 2, 1...).
Vabbè, alla fine mi sono comunque dilungata, scusa.
Fiction che vola dritta dritta tra le preferite! Bravissima!
A presto,

Ophelia