Recensioni di Kanako91

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Il crimine non paga - 15/04/15, ore 16:09
Capitolo 1: Il crimine non paga
LOL non posso che concordare, caro Uzhsdfjksgdfjkdfj, meglio non tornare dal capo dopo un fallimento.


Certo che se il capo è un potente Maia, per quanto con qualche difficoltà a muoversi come vorrebbe, e ha dei colleghi Maia caduti che possono fare il lavoro sporco per lui... be', la cosa si fa complicata, diciamocelo :°D

Se non altro, Uzh-coso dimostra una certa furbizia a non andare a diventare carne da macello come un ingenuotto, lololol, come fanno i suoi furbissimi colleghi XD

Guarda, non posso che concordare con quel che hai scritto nella sinossi, perché diavolo 'sti Orchi vanno a fare rapporto dopo un fallimento? Disertate! Datevi alla macchia! Tanto in qualsiasi caso morirete, che sia per mano dei Buoni o per mano di Sauron il Magnifico, quindi, boh, fuck Eru, fuck Morgoth, parteeeeeeeeeh!

Bon, scherzi a parte, le tue storie demenziali sono sempre benvenute (specie mentre mi chiedo che testo inserire in uno slideshow, ma ehm who cares) e alla fine della lettura sembrano sempre tutte estremamente necessarie XD

Continua a divertirti a Londra e ci risentiamo!

Kan
Recensione alla storia La ghianda della discordia - 08/03/15, ore 12:58
Capitolo 1: La ghianda della discordia
Recensione doverosa a questo racconto che mi ha fatto ridere e cita anche uno dei miei film Disney preferiti *____* (anche se sono indietro con Sole di primavera, shame on me!)

Tipo che quando ho visto la scena, non mi è venuto in mente dello scoiattolo di Kronk perché ero molto impegnata a sussurrare “Bagginshield” a un’amica ahahahah! Però quando ho letto la sinossi e ho letto “crossover con Le Follie dell’Imperatore”, mi è partito il click istantaneo! Tanto che non ho notato il riferimento all’Era Glaciale XD

Però, andando con ordine, già la scena della ghianda passava dall’inquietante al supercute in un attimo (il faccino di Thorin che si scioglieva, puccipù!), con l’arrivo dello scoiattolo, bon, son scoppiata a ridere - nonostante fossi pronta! Ahahaha! Anche perché come non può far ridere uno scoiattolo che usa le trecce di Thorin come altalena? Voglio, dire, se non fossi più alta di lui, le userei anch’io per quello scopo! XD 
Ma è divertentissima anche l’idea che lo scoiattolo vivesse da Beorn, il che mi porta a farmi film sulla presenza di Kronk in quella casa e su Beorn come suo nuovo Izma :°D Izma che speravo di incontrare quando Scrat si è lanciato sullo scoiattolo, ma questo è tutta colpa della mia fretta che non mi ha fatto leggere “L’Era Glaciale” nella sinossi XD
Ovviamente, che all’arrivo di Kronk ho lanciato un urletto e ho riso ancora perché, omg, se immagino questo omaccione idiota vicino a Thorin e Bilbo… lol, se non altro Thorin non si sente minacciato dall’altezza di Kronk, visto che il suo ego è alto il doppio di lui ahahahah (distribuiamo cattiverie a caso e senza fondamento, daaai XD)
Kronk traduttore è sempre fantastico ♥ Manda il mio cervello in un misto di “oddio quanto è tenero” e “oddio quanto è idiota”… e poi spuntano anche angioletto-Kronk e diavoletto-Kronk che, OVVIAMENTE, Thorin e Bilbo NON vedono e quindi risulta che lui stia parlando da solo *_____* 

A questo punto mi aspetto che nel mezzo della battaglia Thorin salti per sbaglio in groppa a Kuzko versione lama e inizi una discussione assurda che finisce con Thorin e Kuzko sulle spalle di Pacha che corre lungo la parete di roccia per salire a Collecorvo! 

Ovviamente, ci sarà Izma da qualche parte a convincere Bard a diventare il suo nuovo toyboy.

Okay, questi filmini mentali hanno preso una piega tutta loro XD

Come al solito, mi fai morire dal ridere con le tue trovate comiche e non so se ti ho detto abbastanza volte che le adoro...? No? :D

Be’, a risentirci!

Kan
(Recensione modificata il 08/03/2015 - 12:59 pm)
Recensione alla storia Il bosco d'inverno - 26/01/15, ore 21:48
Capitolo 1: Il bosco d'inverno
Non ci conosciamo, ma sappi che ti voglio tanto bene per questo racconto che hai scritto!

Per quanto l’interpretazione di Lee Pace sia stata fantastica e il personaggio di Thranduil è complesso anche nei film, mi ha dato un po’ fastidio quanto sia stavo cambiato rispetto al libro (Aspetterò a lungo prima di scatenare questa guerra per l'oro! Una frase che manca nel film e la cui assenza denuncia la diversa caratterizzazione di Thranduil, sigh).
Però, non odio del tutto la caratterizzazione cinematografica, è solo che è… diversa. Ma non è questo il posto per dilungarmi troppo a riguardo.

Dopo questo preambolo che forse ha poco a che vedere col racconto, per quanto segua il film, ti faccio i miei complimenti! Hai scritto un racconto bellissimo e toccante, che esplora i pensieri di Thranduil durante quelle scene della Battaglia delle Cinque Armate con un’attenzione che da adoratrice del personaggio non posso che amare! Sono super entusiasta!

Amo come la vista dei cadaveri a Dale riporti la mente di Thranduil ad altri morti, ad altre battaglie, è proprio quello che è successo nella sua mente, a giudicare dalla sua espressione. E amo, no, adoro il confronto con Tauriel che mi ha irritata tanto durante il film, ma che qui, visto dal punto di vista, mi fa esultare. Thranduil non mi sembra uscito sconfitto da uno scontro con l’Amore Vero™ e la Giustiza™ che vuole incarnare Tauriel. La sua reazione alle parole idiote di lei sono perfettamente sensate, non c’è ombra di dubbio che lui abbia avuto tutte le ragioni per quella reazione, neanche per gli hater più sfegatati.
L’immagine di Thranduil come albero di fronte a Tauriel come germoglio è perfetta! Lei non ha ancora visto nulla, forse anche per colpa di Thranduil e dell’isolamento in cui ha rinchiuso il suo popolo, eppure si permette di dirgli che lui valuta la sua vita più importante? Che non prova amore? Allora ha dimenticato che è stato lui a crescerla, dimentica che un generale e un capitano – come era lei – dovrebbe pensare al bene delle sue truppe e farle morire per una cotta o per chissà quali ideali irrealistici è quanto di più irresponsabile si possa fare. Mostri bene i dubbi di Thranduil sulla necessità di iniziare quella battaglia, all’inizio del racconto, e quando Tauriel se ne esce con quella battuta infelice quei dubbi tornano a galla, con i ricordi di tutti i morti.
Poi, in una nota meno seria, non ho trovato Tauriel particolarmente audace per aver levato l’arco contro il suo re, è stato il top della stupidità.
Ma non spendo altre parole su di lei. Spero solo di averti fatto capire quanto il modo in cui hai trattato il loro confronto sia stato soddisfacente per me! Grazie!

Nella scena successiva, ti stacchi dal film e torni nel libro e posso dire di essermi sentita molto disperata all’idea di Thranduil e del suo esercito a combattere su a Collecorvo, soprattutto dopo le sue riflessioni nella scena precedente e con tutti i ricordi che quel combattimento fa riaffiorare :°) 
E quando è alla ricerca di Legolas! Come nota i dettagli, alla ricerca di un indizio che gli anticipi la sorte di suo figlio, come se sapere in anticipo della sua morte potesse prepararlo alla cosa. E quando, nel confronto con Legolas, emergono con più forza i ricordi della moglie. Ho trovato molto bella l’immagine dell’estate e dell’inverno, nonostante non si adatti alla mia visione di Thranduil come quella dell’albero.
E poi, Thranduil che tiene per se questa frase che spiega il perché dei suoi silenzi: E io amavo lei, più della vita. Si era capito leggendo il racconto, ma che Thranduil lo abbia pensato a chiare lettere è stata la conferma. 
Ho adorato i suoi rimpianti per come la sua sofferenza, la voglia di vivere persa dopo la morte della moglie gli abbiano impedito di conoscere suo figlio e a suo figlio di conoscere lui. È così vero! È così triste! Voglio abbracciarli tutti e due. Soprattuto papà albero.

E ho adorato alla follia la scena finale, per quanto breve! Ho passato il film a sperare di vederla e sono rimasta delusissima quando non ho potuto assistere alla consegna della collana e a Thranduil che proclama Bilbo amico degli Elfi! Ecco un’altra piccola, grande soddisfazione che mi hai dato!
La decisione finale di Thranduil di non tirarsi più indietro dalle lotte che seguiranno e la consapevolezza che l’assenza del figlio farà scorrere il tempo più lentamente… be’, è bellissimo.

In quanto alle note più tecniche, la seconda persona singolare non mi piace, ma in questi giorni sto scoprendo che se ben scritta la posso leggere senza problemi, perciò… ;D
Ti suggerisco solo di scrivere “100” in lettere, perché sembra un po’ fuori luogo in un racconto, fa tornare la mente ai problemi di matematica, ugh!

Concludo il papiro con tanti complimenti e un grazie, sono davvero contenta di aver letto questo racconto su Thranduil! Oh, se potessi leggere belle storie su di lui tutti i giorni!

A risentirci,

Kan
Recensione alla storia Istanti rubati - 25/01/15, ore 14:49
Capitolo 1: Istanti rubati
Un'altra delle tue produzioni che mi ero messa da parte e anche da un bel po' di tempo (che vergogna ~___~)! Non pensavo esistesse questa ship, non sono neppure molto fan delle ship che non siano NanoxNana (e non che sia molto fan dei Nani: sai dove vanno le mie simpatie lol), ma mi hai fatto shippare Figrid per tutta la durata di questo racconto. Immagino sia un bella cosa, viste le premesse? XDDD

Mi piace come hai scritto Fili, credo che sia IC e senza nessun particolare sforzo per esserlo, perché i suoi pensieri suonano naturali per la situazione e per i sentimenti che prova, così come il ricordo delle sue responsabilità in quanto erede di Thoron arriva al punto giusto per riempire di feels.
E il modo in cui guarda Sigrid è dolcissimo, awwww! Più fiera di una principessa dei Nani, anche se conciata male dopo l'attacco di Smaug, e così coraggiosa che, giustamente, Fili non può non sentirsi le gambe molli a guardarla. 
Sono tenerissimi e dolciossissimi, il loro saluto, tutta la situazione, il futuro che spetta a Fili riempiono di feels un po' dolorosi, ma è una bella sofferenza :P

Prima di delirare del tutto, ti faccio i complimenti per questo racconto breve, ma molto delicato e, mi ripeto, dolce :°)

A risentirci,

Kan
Recensione alla storia How shall this day end? - 14/12/14, ore 11:01
Capitolo 1: How shall this day end?
Okay, avevo questa storia tra quelle "Da recensire" da un bel po' e oggi sono in vena di chiacchiere, quindi eccomi!

Premetto che Thorin del film mi scoccia abbastanza, perché ne è stato fatto un eroe troppo simpatetico rispetto a quell'adorabile antipatico poco interessante che provocava la sua stessa rovina (e molto allegramente) nel libro, ma sono comunque vittima della sua aria #majestic e di Richard Armitage, che amavo in abiti Vittoriani e mio malgrado amo anche in abiti naneschi.
E aggiungo: le mie speranze che Thorin torni nello spirito del libro sono tutte ne La Battaglia delle Cinque Armate. Spero di non restarne delusa, o potrei passare la serata dopo la visione del film a rileggere Lo Hobbit e accarezzarne le pagine :°D

Detto questo, questo tuo racconto non mi delude affatto! Thorin ha sbagliato i suoi conti, le sue priorità e lui se n'è reso conto troppo tardi. 

Per dimostrare una volta per tutte che lui non era come Thror.
Questa ironia che c'è nella storia di Thorin è quel che preferisco, come – gira e rigira – si è comportato esattamente come suo nonno. Credeva di essere un eroe e si è rivelato un normale Nano, vittima dell'avarizia, e propenso a fare scelte poco sagge per questo. È così struggente :°) 

E quell'ultimo pensiero per la sorella, per i nipoti, per il fratello morto tanti anni fa... tutto arrivato troppo tardi! Così come troppo tardi si rende conto che tutto l'oro e le gemme della montagna non hanno alcun valore una volta che si è morti. 


In genere, non leggo molte fanfiction su Thorin, ma la sinossi mi ha suggerito che in questo caso si trattava di qualcosa di diverso, e infatti... ;)

A risentirci!

Kan