Recensioni di Feel Good Inc

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Il gatto e il coccodrillo - 09/11/12, ore 21:30
Capitolo 1: Il gatto e il coccodrillo
Io ti venero. No, guarda, sono più che seria, ti venero davvero.
Il principe d'Egitto è uno di quei film che mi hanno distrutto il cuore e l'anima e forse qualcos'altro ancora, una di quelle storie che mi hanno fatto riflettere da bambina e che sogno di far conoscere al mondo adesso che sono adulta - perché il mondo deve sapere che le Scritture non sono solo dogma e dottrina ma anche tanta umanità, tanto sentimento, tanto dolore. Mi ricordo che rimasi sorpresa dal rapporto messo in luce dalla Dreamworks tra Mosè e Ramses, perché, abituata fin da ragazzina a una più cupa versione cinematografica, ero indotta a pensare che si fossero sempre odiati; così il modo in cui quei due uomini si sono perduti a vicenda mi ha fatto ancora più male del previsto - ti chiamai fratello: come puoi odiare me così? - e la stessa perfetta tristezza l'ho provata leggendo questa storia. In un senso molto buono, naturalmente.
Il gatto e il coccodrillo. Due animali sacri che si battono sotto gli occhi degli dei. Io non so come ti sia venuta l'analogia, quanto genio tu abbia per concepire una metafora simile, so solo che ti venero.
E mi fermo qui perché sono sull'orlo delle lacrime e ho paura di non essere in grado di esprimere qualcosa di più.
Semplicemente grazie.
Fabi
(Recensione modificata il 09/11/2012 - 09:34 pm)
Recensione alla storia Adelante {un posto chiamato felicità} - 28/09/12, ore 16:54
Capitolo 1: Adelante {un posto chiamato felicità}

Quando ho scoperto che il tuo nuovo spin-off vantava il punto di vista di Panchito la mia anima è letteralmente esplosa.
Moglia, tu devi spiegarmi come fai. Per l'ennesima volta mi hai letto dentro e hai scritto esattamente ciò che io avevo bisogno di leggere. Giusto con Adelante II mi sono sentita un po' - tanto - in colpa per il progressivo offuscamento di Panchito all'interno di quella che era nata come una threesome voluta, ed ecco che poco dopo tu me lo fai brillare come una stella, una stella coloratissima, nel cuore di questa nuova piccola meraviglia.
La notte del terzo giorno - che Dio benedica il tuo amore per la notte del terzo giorno ç///ç - è lo spunto ideale per cominciare una riflessione sul più chiassoso e consapevole dei Caballeros. Ho amato il fatto che Panchito si svegli perché in qualche modo avverte la loro lontananza e che li veda guardarsi e tremi e li odi; ho amato il suo tornare a dormire di un sonno in cui
fa l'amore con gli occhi di Donald pieni di José, e con quelli di José pieni di Donald: poi spara due colpi ai loro cuori, mentre l'alba tinge piano l'orizzonte. *balbetta cose insensate* Questa frase è la Bellezza, non ho parole.
E ho amato il fatto che poi Panchito si svegli e che la prima cosa che veda sia il profilo di José, che gli chiede
«Non canti stamattina?», e che sia proprio José - è sempre José, moglia, vero?, sempre José - che sia lui anche se per tutto il viaggio è stato 'diverso' e ha minacciato di 'bruciarlo vivo' (troppi riferimenti, nclpf!) a ricordargli che donde va el primero van siempre los otros e che c'è spazio, certo che c'è spazio, nei loro occhi che si guardano, per lui.
E ora ha voglia di cantare di nuovo, perché José ha un modo tutto suo per dire le cose, parla con i silenzi e gli sguardi - ed è così diverso da lui - ma va bene, va davvero bene, va davvero tutto bene. Sto ufficialmente svenendo di feelings.
Il riferimento ai due sombreros mi ha finita, anche se alla fin fine ci si era messa d'impegno tutta la storia fin dall'inizio.

Per l'ennesima volta, grazie. E che altro posso dirti che non ti abbia già detto?

Adelante.
Fabi


Recensione alla storia Don't Wake Me Up {voglio tornare a Baía!} - 25/09/12, ore 23:56
Capitolo 1: Don't Wake Me Up {voglio tornare a Baía}
Dolcissima *^*
Trovo molto originale l'idea da cui sei partita: mostrare Donald nel dopo-film alle prese con quello che scambia per un sogno - un bel sogno, perché il viaggio dei tre Caballeros è splendido e sfido chiunque a volersi davvero svegliare da un sogno così - ed è meraviglioso il modo in cui hai costruito le immagini nella sua mente: il pacco, il pinguino, l'Aracuán, fino ad arrivare a José.
Hai aggiunto qualcosa di nuovo alla storia e anche qualcosa di nuovo al pairing, concentrandoti non su Baía in sé ma su ciò che Baía si lascia dietro, e davvero, è una riflessione molto interessante e io sono spudoratamente felice di averti convertita al fandom, non avrei potuto chiedere di meglio.
In breve, muito obrigada - grazie mille di averla scritta!
Fabi
Recensione alla storia Adelante {sempre adelante} - 22/09/12, ore 22:54
Capitolo 1: Adelante {sempre adelante}

La prima cosa che ho commentato (o piuttosto urlato) quando ho visto il tuo aggiornamento - con relativo titolo - in cima alla lista dei miei autori preferiti è stata un'imprecazione, e sarò abbastanza fine da non ripeterla qui perché non mi sembra il caso.
... Ma tu devi proprio volermi male, moglia. Oppure troppo bene. Le due cose a questo punto si eguagliano. Il risultato è sempre la mia morte per feelings, comunque. ç///ç
Che tu ci creda o no (sembra assurdo persino a me il modo in cui siamo mentalmente collegate! *^*) proprio oggi stavo - di nuovo - pensando a un eventuale seguito di Adelante e non sapevo proprio come muovermi. Perché continuavo a vedere i Caballeros che viaggiavano, poi magari si fermavano a casa di nonna Duck - e lì puntualmente mi bloccavo. Non riuscivo a pensare a cosa venisse dopo, se potesse esserci una separazione e nell'eventualità come questa potesse avvenire.
La risposta me l'hai data tu. E mi hai dato la più giusta che potesse esistere.
Ma ci arriverò con calma.
È saltato a sedere nel letto, svegliato dalla chiamata nel cuore della notte - perché ovviamente loro non sanno nemmeno cosa significhi rispettare il sonno altrui, figuriamoci. -> La verità di questo. Quei tre insieme. NYAH.
La voce squillante e assordante di Panchito che letteralmente urla a Donald dell'appuntamento al bar Cachaça (*MUORE*) è perfezione, tanto quanto Donald che ricorda tutto ma soprattutto José, José, José e prova una sorta di gelosia nel pensare a lui e a Panchito insieme per tutto quel tempo. Ed è una cosa così strana che persino lui, lui che dorme sempre benissimo, alla mattina si sveglia che è già stanco.
Non ho davvero parole per esprimere la bellezza del contrasto tra l'allegria esuberante di Panchito, che non è mai cambiato, e la gelida accoglienza di José, che è così innaturale invece. E poi Panchito nomina Daisy e si spiega tutto, tutto quello che Donald non riuscirebbe mai ad ammettere e che José invece riesce poi ad esprimere con quell'unica domanda che tra loro dice tutto - Pato (amo il fatto che lui ancora non sappia cosa significhi 'pato'), sei mai stato a Baía? IC da paura.
Il bar, la cameriera incantata da Panchito (probabilmente quella è una mia parente, lol :D), il qualcosa di troppo forte e la domanda inespressa di Donald che José capisce subito, subitissimo, come è sempre stato tra di loro. Tutto questo è splendido. Sto cercando con tutta me stessa di trovare degli aggettivi esaurienti ma stavolta mi hai ridotta senza parole, sul serio, non riesco a commentare adeguatamente la perfezione di tutto ciò.
Infine c'è la voglia improvvisa di fuggire perché c'è la comprensione, ma c'è anche la samba, e allora Donald chiede a quel 'pappagallaccio' di andare insieme a Baía.
Ed è questa la risposta.
Io non credevo davvero di averti dato tanto con quella storia; ma qualunque sia il valore che tu vi abbia attribuito, lo stesso e forse di più hai dato tu a me prima con il missing moment e poi con questo sequel. Ripeto che sei riuscita a capire e a far tuo tutto ciò che io ho cercato di dire con quel viaggio - non solo: l'hai ampliato come io non avrei davvero saputo fare. E questo dimostra quel che ti dicevo. Sei davvero una lettrice attenta, così attenta da intuire anche quello che non intuisce nemmeno chi scrive.
Ti adoro, Susy. ♥ Adelante.
Fabi


Recensione alla storia Adelante {notte di polvere, libertà e tequila} - 08/09/12, ore 21:43
Capitolo 1: Adelante {notte di polvere, libertà e tequila}
La prima cosa che voglio dirti è che e domani si andrà adelante mi ha fatta scoppiare in lacrime.
Io non lo so cosa ho fatto per meritarmi tutto questo, Susy, perché di certo la mia storia non regge il confronto con quello che tu sei riuscita a fare in questi semplici sette brevi paragrafi. Tu hai capito José, quello originale e anche il mio, in un modo in cui io stessa non sono riuscita a capirlo (e ti giuro che è così: io ne ho delineato un'introspezione molto vaga, timorosa di spezzare la storia interrompendo il punto di vista di Donald, ma tu gli sei entrata direttamente nell'anima e l'hai reso più vero e umano che mai). Hai espresso tutto quello che ho immaginato passargli per la mente nell'istante esatto in cui Donald è crollato su di lui - Ed è una cosa da pazzi rivedere la propria anima in qualcun altro, proprio da pazzi, e mette anche i brividi - la propria vita nelle retine di quello che è a tutti gli effetti un estraneo - però è così, nessuna frottola, gli occhi non mentono mai, e quando lo ha guardato, proprio lì, dentro la sua pupilla, c'era lui, José Carioca - e a questo punto mi domando se non siamo veramente collegate in modo inscindibile, noi due, perché mi ricordo che tu con una certa storia avevi immaginato un momento Archie/Ruby che poi ho descritto io ed io con la gijinka ho immaginato un momento José/Donald che ora hai descritto tu e ALL - MY - FEELINGS. Oddio. Il canon e la perfezione. Sto piangendo di brutto. Non so più quello che dico.
Cos'altro posso sottolineare? Il tuo riprendere il significato dei sigari che io ho strausato, ma che nessuno avrebbe potuto spiegare meglio di te. Il tuo sottolineare il davvero che non è stato un davvero solo per Donald, ma anche per José, e io lo sapevo ed è stato bellissimo constatare che l'hai subito saputo anche tu. Il bacio che c'è stato, c'è stato, c'è stato (!!). Persino Panchito che russa, rumoroso anche nel dormire, mi urla a chiare lettere quanto quella scemata tu l'abbia sentita e fatta tua (and I just can't even ;////;).
Ribadisco: non so cosa ho fatto per meritarmelo. Ma ti voglio bene sul serio.
Fabi

PS. Ti rendi conto che hai appena realizzato uno dei sogni della mia vita, perché adesso abbiamo il diritto a una sezione su I tre Caballeros?! *muore*
(Recensione modificata il 08/09/2012 - 09:47 pm)