Eccoci alla fine :)
Peccato, è stata una fiction veloce, mi sarebbe piaciuto che durasse di più... Va beh, probabilmente è colpa mia che leggo in maniera veloce.
Dunque. Come dicevo nella recensione che ho lasciato nel primo capitolo, questa storia mi piace davvero tanto ed è carinissima. C'è da dire che Chihiro ha avuto una grandissima forza di volontà nell'aspettare Haku per ben sette anni. Io non ci sarei mai riuscita. Se fossi stata nei suoi panni, anche se avessi continuato a ricordare le emozioni passate con lui il dubbio di essere stata dimenticata o presa in giro mi avrebbe fatto desistere dal cercare ancora quel passaggio. E' stata una vera fortuna per lei averlo ritrovato giusto quando stava per rinunciarci, ma anziché fortuna dovrei forse parlare di "destino", o "fato".
Sono convinta che fosse già scritto nelle stelle il loro incontro :D
Yubaba e Zeniba insieme... Ho sempre pensato che le loro due magie unite potessero crearne una potentissima. Come se il loro potere si fosse scisso nelle due gemelle, ma potesse comodamente essere rimesso insieme collaborando. Che bello quando Yubaba accoglie la sorella con un piccolo sorriso: in fondo, nonostante le loro vicende, si vogliono ancora bene. Sì, ha fatto sorridere pure me quel gesto :D
C'è una parte che non ho capito, alla fine del terzo capitolo.
<<Haku non è cattivo, è solo che è ancora abituato a trattare con Yubaba e nessuno oltre Chihiro era stato davvero gentile con lui; gli altri lo temevano solo perché era l’apprendista di Yubaba. Non è ostile a Zeniba, ovviamente, né a Senza Volto; volevo solo tendere a sottolineare un possibile ‘fastidio’ dovuto al fatto che Senza Volto abbia in qualche modo dimostrato un interesse alquanto morboso per Chihiro.>>
Mi spieghi cosa intende? Forse sono scema io, ma non capisco che ci faccia la ^^'
(La é in rosso è un piccolissimo errore che ho notato adesso: è una vecchia regola che imparai alle elementari, ma io so che se non c'è un verbo dopo "ne" la -e va accentata. Scusa se posso sembrarti sfrontata)
L'allenamento di Haku deve essere stato davvero sfiancante per ridurlo in ginocchio: ho sempre visto Haku come un ragazzo-spirito molto forte, deciso per certi versi. In ogni suo gesto ho sempre scorto sicurezza.
Penso comunque che ciò che sarà in grado di fare d'ora in poi compenserà ampiamente l'enorme sforzo compiuto per diventare il mago che è ora.
Chissà, ora che può diventare umano quando gli va, a quanto ho capito, anche se dovrà riposarsi, potrebbe fare coppia nel mondo degli umani con Chihiro! Magari presentarsi ai suoi genitori.
... Ma come le spiega lei le sue scomparse "improvvise"? Non so quanto quei due possano accettare di avere come genero uno spirito, e se non come genero almeno come compagno di loro figlia. Sopratutto perché la spiegazione riporterebbe alla loro trasformazione in maiali. E loro non ne sono affatto a conoscenza - e meno male, aggiungerei, perché verrebbe loro un infarto o_o'
E infine, il loro incontro sulle pietre del fiume che scorre ai piedi del mondo degli Spiriti. Me le ricordo benissimo, quelle pietre, così come Chihiro che ci "saltellava" sopra con difficoltà per seguire i suoi genitori fin troppo curiosi (anche se una città abbandonata che ha ancora capannoni ben tenuti risulterebbe un tantino curiosa).
Alla fine, la promessa fatta è stata mantenuta. Bravo, Kohaku!
Chihiro e Haku sono due personaggi di Miyazaki che mi piacciono tantissimo - che dico, mi piacciono tutti quelli che ho visto! Miyazaki ha la capacità di rendermeli vicini tramite semplici quanto complessi disegni, i suoi film mi piacciono sempre.
Perché hanno quel qualcosa di "infantile" che entra in contatto con il bambino che c'è in chiunque guardi un suo film: le emozioni, le speranze, i valori contenuti in ciò che disegna sono così vicini a me che ogni volta è un piacere guardarli. E tu rendi bene, secondo me, ciò lui vuole rimandare allo spettatore: quel senso di speranza infantile che pervade 'Spirited Away' compare anche qui, anche nei piccoli gesti che hai scritto.
Davvero, è una storia scritta bene, per non dire benissimo, e semplice e scorrevole. Mi è piaciuto tantissimo leggerla, mi ha fatto venire voglia di rivedermi il film di Miyazaki :D
Sono felice di aver letto la tua storia.
Con un saluto alla bambina piccola *sventola la mano*, qui ti lascio sperando che questa recensione valga per tutte le altre che non ho scritto; ma essendo una storia completa, giudico un tantino assurdo inserire un "parere" parziale capitolo per capitolo. Per cui, ne ho messo uno lungo e completo (almeno spero).
Ah! Non ho notato errori di sorta e sul piano sintattico nulla da dire :D
Ciaooo!! ^^
-Skye
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