Recensioni di Deb

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Antipodi - 08/11/21, ore 13:34
Capitolo 1: Antipodi
ROSMARYYYYYYYY! Sì, sto urlando! Urlo tantissimo! Cioè, una fic su HG! Ma come posso non urlare? E poi è su una ship stupenda! E l'introduzione già mi piace :,)
No, ancora non ho nemmeno cominciato a leggere e già fangirlo! xD
Di norma ho sempre letto storie su di lui che finivano nel comico (anche io ne ho scritte e finivano nel comico) perché Effie è... Effie! Che si può dire? Lei è lei ed è inimitabile. Ed è la comicità fatta a persona.
Ma questa flash, invece, trasuda da tutti i pori un sacco di sensazioni agrodolci e l'ho amata.
Per quanto sia soltanto una flash penso che tu sia riuscita a delineare bene i loro caratteri, Effie è un po' più in ombra rispetto a Haymitch, ma hai trattato proprio nel momento del cambiamento della nostra cara Effie, quando ha tolto il prosciutto dagli occhi - grazie alla vincita di Katniss e Peeta - quando ha cominciato a provare affetto per le persone della sua squadra, quando ha avuto paura per ciò che avrebbero dovuto ripetere.
E ha vissuto, poi, un sequestro. Alla fine del terzo libro, Katniss la vede di nuovo e la descrive con occhi vitrei, senza quella luminosità che aveva prima, quel guizzo di ingenuità dovuto al posto dov'era cresciuta, tra gli aggi e i soldi. Effie, per quanto nei libri sia poco sviluppato (ed è per questo che nei film cambiano le carte in tavolo perché tutti i fan amano Effie!), è uno di quei personaggi che ha avuto un percorso grandissimo e tu, con questa breve flash, sei riuscita a caratterizzarlo benissimo. È cambiata, è diventata più simile - vivendo ciò che ha vissuto, avendo paura di perdere i suoi vincitori, sentendo verso tutti loro affetto vero - ai vicitori stessi, si è avvicinata ai Distretti e penso che, in tempi di pace, il suo cuore sarà sempre al 12. (Chissà perché!)
Haymitch è Haymitch, anche lui, e lo vediamo anche nei libri (e dai film) comincia provare affetto verso quella donna pazza di Capitol, diventono una famiglia che si supportano a vicenda e non è per niente illogico il loro bere insieme. Il loro cercarsi. Il loro sentire, ma non andare oltre.
Io ho sempre la speranza che, prima o poi, Effie torni nel 12 e pianti le radici in modo molesto in casa di Haymitch, urlando quanto sia disordinata :,)
Tu scrivi benissimo, ma che te lo dico a fare? Ormai è una cosa appurata, per cui... ^^'
Come ti ho detto, la storia ti lascia con una sensazione agrodolce in bocca, un voler leggere di più, un voler vederli felici e sorridenti, senza parlare di se e ma. Si spera in un lietofine, in un cercarsi di braccia al fine di stringersi in un abbraccio. Invece ci lasci con l'amaro in bocca (Kattivah) ed un saluto, un addio, con un bacio mai dato. *Se fossi al cell metterei un cuore spezzato*
E niente, ora oltre a ammorbarti la vita di tanto in tanto chiedendoti se per favore scrivi ancora in Kodocha, mi toccherà fare lo stesso con questo fandom! Accidenti :P
Davvero complimenti per il tuo esordio in Hunger Games! Ed in bocca al lupo per il contest ^^
Baci
Deb
Recensione alla storia Storie Brevi di Chi Resta - 16/10/21, ore 09:59
Capitolo 3: Pesce Rosso
Piangio! Ciao! ♥ Piangio! Finalmente una fic corta di un fandom che conosco benissimo :,D
Ok! Mo mi ripiglio! Ciao, sono Deb e sto leggendo le fic degli Oscar ♥
Già il titolo di questa fic è qualcosa che richiama il mare e leggendo sotto #3Canon: Finnick/Annie non posso che battere le mani. Questa è una coppia che adoro! ♥
Finnick che, negli ultimi istanti della sua vita la ricorda. Gli torna in mente il soprannome - cattivo - che le avevano dato, com'era. Come è. Il suo ultimo pensiero rivolto alla donna che ama e che sa che non potrà vedere più.
Penso che abbiamo odiato tutti il momento della sua morte (scritto anche malissimo) indegno per un personaggio come Finnick!
Questa flash è dolcissima, il pensiero di Finnick che corre a Annie, il suo voler immaginare che lei lo baciasse, prima di trovare la morte, prima di smettere di respirare.
Ed il dolore per la morte di questo bellissimo personaggio ritorna prepotentemente. Strappato dall'amore della sua vita finalmente ritrovato...
Davvero una lettura carica di malinconia, ma davvero ben scritta.
Grazie per la lettura ♥
Baci
Deb
Recensione alla storia Tana per Peeta - 16/08/20, ore 12:47
Capitolo 1: Tana per Peeta
Sono passati così tanti anni, mia dolce eco. Così tanti che, quando ritorno in questi lidi mi prende una nostalgia che assurda. Sei anni dal 2014, ma non sono troppi? Eppure, sebbene sia passato così tanto tempo, mi sembra come se fosse ieri. E' stato un periodo bellissimo. E non so se leggerai mai quanto sto per scrivere, ma non importa.
Sai, ripescandoti, e rileggendo questa fanfiction, e quella meravigliosa dedica, davo per scontato di averla recensita. Invece, con la voglia di rileggere la mia recensione, mi sono accorta che... non c'era. Com'era possibile? Perché è successo? Perché non c'è una mia recensione?
Non lo so. Non ricordo. :(
E quindi, eccomi qui. In ritardo di sei anni, a scrivere in questo box bianco - che bianco ormai non è più perché sto sproloquiando come al mio solito - che da tanti anni non mi tiene più compagnia.

E leggendo e rileggendo la storia, non posso fare a meno se non avere gli occhi lucidi, il petto dolente per la nostalgia che provo ed i brividi lungo la braccia e la schiena. Perché (e ti assicuro che l'ho letta più volte questa fanfiction) ogni volta che i miei occhi si posano sulle tue parole, i brividi mi ripercorrono tutta!
Sono passati anni, siamo cambiate tutte, ma ci legherà sempre questo posto. Almeno io la penso così.
E tu sei bravissima e vedere la tua pagina autore ferma da anni un po' mi ha fatto tristezza. Dovresti scrivere perché sei troppo brava. :)

La flash è di una dolcezza disarmante ed i personaggi sono IC in tutto e per tutto. La fine è la bellezza.
Lo sapeva, Peeta, che avrebbe imparato il suo nome. Poesia. E non impara solo il suo nome... ;) A buon intenditore... :P

Ti voglio bene e te ne vorrò sempre un'infinità mia dolce, dolcissima figlia dalle parole d'oro, che riesce ad entrarti dentro con qualsiasi cosa scriva. ♥
Baci
Deb
Recensione alla storia Uno specchio troppo grande - 16/08/20, ore 12:20
Capitolo 1: Uno specchio troppo grande
La flash è ben scritta. E non è facile trovare fanfiction scritte sotto un punto di vista più cinico. E quindi è stata una lettura interessante.
"ben poco si interessa a Peeta - fino a quando questo non è sotto le grinfie di Snow" <- Su questo punto delle tue note non concordo, però. :)
Sebbene Katniss sia egoista, e lo abbiamo visto sotto molti punti di vista, non è non sarà mai una bugiarda. Le veniva difficile persino recitare davanti alle telecamere.
Katniss è una di quelle persone che ha subito diversi traumi, primo tra i quali la morte del padre e l'osservare la madre andarsene in depressione e non riuscire a proteggere le sue figlie. Già questo primo trauma l'ha portata a pensare che non deve assolutamente amare, soprattutto in una società del genere, e di conseguenza (e trovo la sua decisione più che giusta in un mondo del genere) non avere figli.
Ma conosciamo anche la Katniss che ama. Lo vediamo con Prim. Il suo amore, quando ama, è totale ed inconsciamente ne ha paura e si ritrae e si autoconvince che non ama. (Mi riferisco all'amore che nutre per Peeta, quello che nutre per la sorella c'è e ci sarà sempre e non ha problemi a sbandierarlo ai quattro venti). Si autoconvince come misura di difesa per non soffrire in futuro - cosa che poi la porterà comunque a soffrire - perché non vuole fare la fine della madre.
Ma anche durante il primo libro, abbiamo la possibilità di vedere in più occasioni come, sebbene lei si autoconvinca che non sia così, Peeta comincia ad entrarle dentro e diventare una persona da proteggere (cioè una persona che lei ama). Ne abbiamo uno scorcio quando dà il sonnifero a Peeta per poter rischiare la sua vita per avere la possibilità di salvarlo, ma anche quando decide di suicidarsi - perché sarebbe andata fino in fondo se non li avessero fermati - con i morsi della notte. Quando sente il cannone e si impanica pensando che abbia suonato per Peeta (nella prima Arena).
Lo vediamo in Catching fire, più e più e volte. Lei decide di tenere Peeta in vita, va nell'Arena con l'idea di morire lei e far vivere lui. (Ed anche qui, sebbene lei continui a cercare di convincersi che non lo ama, possiamo scorgere il suo amare in modo incondizionato e totale). E non dimentichiamoci il "Io sì, io ho bisogno di te" sulla spiaggia, prima che Katniss cominci a baciarlo e sentire quella sensazione di calore (che altro non è che voglia di fare l'ammmoreh xD).
E vediamo come stia Katniss nel 13 in Mockingjay non sapendo come stia Peeta. Si nasconde negli armadietti, è viva ma non in vita per quasi la maggior parte del tempo, più o meno come era stata la madre quando era morto il marito in miniera. E lei, inconsciamente, è di quello che ha paura ed è per questo che spessissimo, non appena ha quei lampi di coscienza che la portano a pensare che tiene a Peeta più di quanto dovrebbe, che si autoconvince che non lo ama o che non sa se lo ama.
Per questi motivi trovo che questa fanfiction, sebbene sia scritta bene, sia troppo cinica. Katniss non ha un momento, nemmeno un misero momento, nel quale sembri provare amore per Peeta.
I suoi pensieri ci potrebbero anche stare, se ci fosse quella piccola scintilla di sentimento che spesso si può leggere nei libri. E non penso che Katniss avrebbe ceduto nell'avere figli se proprio non li volesse, perché un figlio è una persona da proteggere e secondo me, inizialmente, potrebbe non sentirsi in grado visto le persone morte per colpa sua o danneggiate (come Peeta) che non è riuscita a proteggere.
Per il resto è stata davvero una lettura interessante. Complimenti.
Recensione alla storia Gli ultimi secondi... - 14/08/20, ore 20:09
Capitolo 1: Gli ultimi secondi...
Non mi è andata mai giù la morte di Finnick. Non dopo tutto quello che ha passato, non dopo la felicità che finalmente aveva trovato. Ho trovato la decisione di farlo morire sadica. Sadica perché prima i lettori vengono deliziati dal matrimonio tra lui ed Annie e poi leggiamo della sua morte, senza capire pienamente ciò che sta accadendo perché ho dovuto rileggere il paragrafo tante volte prima di comprenderlo. È persino scritta male, la sua morte. Confusionaria e caotica.
Un grandissimo peccato.
Tutto ciò premesso, la tua flash l'ho trovata molto carina, potrebbero essere stati davvero i suoi ultimi istanti, pensieri.
Ti suggerisco di rileggere il testo e sistemare dei piccoli errori come un "né" senza accento e qualche virgola qua e là. Per il resto è stata una lettura breve, ma interessante.
Deb