Recensioni di RedLolly

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Recensione alla storia The pot and the kettle - 25/04/15, ore 21:34
Capitolo 1: The pot and the kettle
Prima classificata e premio Stile al Shock me now! Contest di RedLolly

-Stile e lessico: 15/15
-Grammatica e sintassi: 10/10
-Originalità: 19/20
-Personaggi: 20/20
-Gradimento personale: 15/15
- Shock: 20/20
Per un totale di: 99/100

-Stile e lessico:
Sinceramente sono rimasta davvero stupita dal modo con hai scritto questa storia. Il film di Tarantino è senza ombra di dubbio segnato da picchi di tensione altissimi, che mi hanno dato ogni volta che rivedevo quelle scene un gran batticuore! Tu sei riuscita secondo me ad eguagliarlo! Il modo particolare con cui Aldo racconta le sue fantasticherie perverse sull’impunito colonnello Landa, vendicandosi su un ignaro pezzo di cartone, non mi ha lasciato un attimo di respiro! Sei stata davvero bravissima, hai calcolato alla perfezione la lunghezza delle frasi e i tipi di discorsi fatti da Aldo, utilizzando anche termini scurrili, che erano perfetti. Hai creato l’atmosfera giusta, cupa, sinistra, ansiogena, la stessa identica che si può respirare nel suo film! Non ho quindi potuto fare a meno che assegnarti, oltre al primo posto per il punteggio ottenuto, il premio per lo stile che più mi ha colpita! Nessuna delle tue rivali è riuscita ad eguagliarti in questo, hai scritto in un modo meraviglioso!

-Grammatica e sintassi:
In questa sezione è tutto perfetto, e non era facile, dato lo stile molto ripetitivo, formato da frasi brevi e colloquiale che hai utilizzato! Complimenti!

-Originalità:
La cosa che ho trovato molto originale è sicuramente il fandom! Non mi è mai capitato di leggere qualcosa su BSG, e la tua idea è stata ottima. L’ho letto davvero volentieri e non ne sono rimasta per nulla delusa. Fa piacere poter leggere qualcosa di diverso dalle solite cose, e tu ti sei abbastanza discostata dalla massa.
Anche il titolo da parte sua l’ho trovato davvero carino e non so perché, aveva anche lui qualcosa che mi attirava! Forse sono io un po’ strana, eppure ho trovato il tuo lavoro qualcosa di insolito e graditissimo.
Non ti ho dato il punteggio massimo perché non ho avuto diciamo, un colpo di scena che magari ci sarebbe stato, ma è solo una sfumatura. Credo che tu possa essere ampiamente soddisfatta dal punteggio che hai raggiunto in modo complessivo!

-Personaggi:
Come ho già detto nella parte che riguardava lo stile, sei stata anche molto brava nell’interpretazione dei personaggi. Le parole di Aldo sembrano veramente uscire dal film, quindi credo che tu abbia davvero fatto un’ottima ricerca in questo senso. E’ veramente IC: scurrile, ironico (il suo black humor è proverbiale, mi sbellicavo ai sui suoi “mangia-crauti”), segnato dal disprezzo per i nazisti e soprattutto per una persona come Landa, scampato alle punizioni “ortodosse” e insignito anche di onorificenze non meritate. In questo modo scatta così un sogno ad occhi aperti in cui si immagina di decorare il corpo del nemico nuovamente con il suo fidato coltello. Anche il colonnello è caratterizzato perfettamente, viscido come un ratto per poi urlare sotto il coltello di Aldo… Davvero non saprei cosa aggiungere, ho davvero adorato questa tua capacità di rendere perfettamente chiari e azzeccati i loro pensieri. Lo studio che hai compiuto per caratterizzarli è notevole e si vede!

-Gradimento personale:
Questa fan fiction, l’ho adorata, davvero! Già il film è un capolavoro, ma tu ispirandoti in questo modo ti sei superata! Avresti potuto commettere un errore, perché dato che ti sei ispirata ad un film che io apprezzo da morire e che ho visto un sacco di volte senza mai stancarmi avevo delle aspettative altissime e sarebbe stato facile deludermi… Invece ne sono rimasta estasiata, bravissima! Ti meriti ampiamente questa prima posizione!
La cosa che più ho adorato è sicuramente il tuo modo di far esprimere Aldo, cosa che già ho detto. Davvero, era identico al film, non so nemmeno come tu abbia fatto!

-Shock:
Che dire l’ansia l’ho sentita, eccome se l’ho sentita. Mi sono sentita sporca ed esaltata nello stesso tempo, e credo che tu abbia perfettamente capito che cosa mi aspettassi dalle storie partecipanti. Nella parte di tortura a Landa praticamente tremavo e non riuscivo a staccare gli occhi dalle frasi, volevo andare avanti volevo capire fino a che punto Aldo si sarebbe spinto, e poi più leggevo e più mi si contorceva lo stomaco! Mi sono sentita molto scossa, quindi direi che l’obiettivo da parte tua sia stato ampiamente raggiunto.