Recensioni di Jade Tisdale

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Nightmare at Halloween - 07/01/19, ore 21:33
Capitolo 1: Nightmare at Halloween
Premetto che non shippo le Avalance – la mia fedeltà alle Nyssara è incrollabile –, ma ero comunque incuriosita di leggere questa storia e alla fine non mi sono affatto pentita di aver seguito il mio istinto.
Avevo intuito dall'introduzione della storia che Laurel non fosse la nostra Laurel, ma è stato comunque tristissimo e bellissimo pensare che Sara abbia dato il suo cognome e il nome della sorella defunta a sua figlia. Da un lato vorrei fangirlare, dall'altro vorrei piangere, sigh.
Comunque, l'idea mi è piaciuta molto, perfettamente in tema con la notte di Halloween, e in particolare ho apprezzato il fatto che la piccola Laurel vedesse le sue mamme come due guerriere. Ma in fondo, chi non si sentirebbe al sicuro con due eroine nella stanza accanto?
È stato un piacere leggere ancora qualcosa di tuo, spero di risentirti presto!
Recensione alla storia Our normality - 09/05/16, ore 21:12
Capitolo 1: Our normality
Guardare quel promo mi lascia ancora col fiato sospeso, ma ormai le mie ansie sono tutte rivolte alla scuola e sarà così fino alla fine del mese, perciò colgo l'occasione di aver fatto questa piccola pausa dallo studio per passare finalmente a recensire questa bella storia.
Fin dalle prime righe Sara e Leonard mi hanno dato l'impressione di essere due ragazzini innamorati l'uno dell'altra da tutta la vita, sai? Non sono ironica, dico davvero. Fin da subito ho percepito l'affetto e l'intesa che vi è tra i due, soprattutto quando si sono presi per mano: è dolce pensare che, in un momento difficile, come il rapimento dei propri compagni di squadra, non sono soli. La stretta di mano è proprio il gesto che indica la loro unione, il loro legame: non sono solo amici o compagni di squadra, ma molto di più. Sono due amanti che non hanno il coraggio di rivelare i propri sentimenti l'uno per l'altra (parlo sempre della storia eh, non del canon, specifichiamo ahahahah), che si emozionano non appena si ritrovano petto contro petto in uno spazio stretto e che si accontentano di quegli sguardi fugaci che si scambiano per essere felici. Sono soli nella Waverider e non hanno paura perché sono insieme, e nonostante l'opportunità di poter passare del tempo da soli (e magari aprire il proprio cuore e dire finalmente le cose come stanno), Sara si limita a baciarlo con la scusa che potrebbe essere l'ultima volta che si vedono, perché hanno cose più importanti a cui pensare: devono salvare la loro squadra. Eppure, è stato dolcissimo il fatto che White Canary abbiamo concesso a entrambi una sorta di "regalo di addio".
Gli ultimi scambi di battute, cioè le ultime quattro righe del testo, sono fenomenali. Ci fanno capire che non si sono persi d'animo e che nonostante la situazione difficile continuano ad essere loro stessi, i soliti testoni che si scambiano battute per sdrammatizzare e per strapparsi un sorriso a vicenda.
E alla fine è vero, per loro combattere è un po' come giocare a tennis: lo fanno con impegno, determinazione e un pizzico di passione, e perché no, sicuramente si divertono anche nel farlo.
Li ho trovati entrambi IC, quindi stai tranquilla. Li tratti sempre da Dio, ormai non dovresti neanche più chiedere se hai sfiorato l'OOC o meno.
Me ne torno nel mio angolino a studiare e ti ringrazio per la bella lettura, as always.
A presto, spero!
Recensione alla storia In October 2008 - 24/04/16, ore 19:21
Capitolo 1: In October 2008
Non puoi neanche immaginare come mi abbia resa felice leggere la tua storia, ci sono così poche fanfiction sulle Nyssara in giro che si contano sulle dita di una mano e io quelle due le amo così tanto che mi esalto un sacco ogni volta che viene pubblicata una nuova storia su di loro.
*prende un respiro profondo*
Ho amato quella scena e quell'episodio con tutta me stessa. Vedere Sara ritornare a Nanda Parbat, in quel luogo che per tanti anni è stata la sua casa, mi ha fatto stringere il cuore. Un po' perché da un lato anch'io pensavo che avrebbe fatto ritorno alla Lega per Nyssa, ma dall'altro ero anche consapevole del fatto che lei sapesse benissimo che la sua amata non era ancora nata; un po' perché l'idea di vederla interagire con Ra's mi dava i brividi. Non nel senso di paura, ma di piacere, perché in Arrow non li abbiamo praticamente mai visti insieme e dentro di me speravo che il discorso "Nyssa" sarebbe saltato fuori. E, fortunatamente, così è stato.
Hai reso benissimo la scena della liberazione di Sara dalla Lega, perché, per la seconda volta, ha dovuto dire addio a quel luogo oscuro e speciale che l'ha cambiata. Anche io credo che, in cuor suo, Sara avrebbe preferito non salire sul Queen's Gambit per diversi motivi: prima di tutto, per garantirsi un futuro tranquillo; in secondo luogo, perché così probabilmente sua sorella non avrebbe mai saputo che Oliver la tradiva con lei, perciò tra le sorelle Lance non sarebbe mai nato alcun diverbio; infine, ma non meno importante, se non fosse mai salita su quella nave non avrebbe mai conosciuto Nyssa, perciò la sua amata avrebbe a sua volta vissuto in pace, prendendo possesso della Lega in un futuro non molto lontano senza che suo padre avesse alcun ripensamento al riguardo. In poche parole, sa che se cambiasse il suo passato sarebbe un bene per tutti, ma sa anche che, se lo facesse, non potrebbe mai più avere l'occasione di conoscere una persona meravigliosa come Nyssa (che secondo me è la sua anima gemella, ma questo non c'entra, quindi sorvoliamo), di conoscere l'amore, quello vero, così come sa che non sarebbe mai diventata un'eroina. Probabilmente, se fosse rimasta a Starling City, avrebbe continuato ad essere una ragazzina che pensa solo a divertirsi, cosa che non è più da un bel pezzo, dato che le esperienze con Ivo, Lian Yu e la Lega degli Assassini l'hanno cambiata nel profondo.
Ed è meraviglioso il fatto che malgrado il suo passato non sia stato dei migliori alla fine Sara decida di non cambiarlo. A lei va bene così, nonostante tutto e tutti, perché alla fine qualcosa di bello lo ha ricevuto anche lei.
Rinnovo i miei più sinceri complimenti. Spero di cuore che questa non sia l'ultima storia che scrivi su Sara (e sulle Nyssara), perché l'hai trattata veramente bene e sarebbe bellissimo leggere qualcos'altro su di lei scritto da te. Grazie mille per aver realizzato questa perla, fa sempre piacere leggere qualcosa sulla propria OTP :3
Recensione alla storia Just a dance - 23/03/16, ore 18:29
Capitolo 1: Just a dance
Innanzitutto, ci tengo a farti tanti complimenti, perché con poche parole sei riuscita a descrivere alla perfezione una scena bellissima della serie.
Adoro Sara, e adoro i suoi conflitti interiori (cioè, non che la cosa mi renda felice, però adoro il modo in cui viene trattata la questione). Sara, dopo essere risorta, è convinta di non meritare più la felicità e l'amore, per questo si tortura credendo che non le resta altro che fare qualcosa che può davvero fare, ossia salvare il mondo. Ma, a mio parere, non è così: ha commesso degli errori, certo, ma ha fatto altrettante cose belle e si merita di essere felice come chiunque altro. Le serve solamente qualcuno che glielo faccia capire, e Rip, a modo suo, ci ha provato.
Mi piace molto la chimica che si è instaurata tra questi due personaggi: entrambi svolgono la loro missione con estrema serietà, sono abbastanza in sintonia, dicono le cose come stanno senza peli sulla lingua e non si fanno problemi a compiere le azioni più estreme pur di proteggere i loro cari.
Ammetto che, pur essendo fedelissima alla Nyssara, nell'1x03 di Legends of Tomorrow un pensiero su Sara e Rip come coppia me lo sono fatta anch'io, ma non credo che durerebbero. Lui ha messo su la squadra proprio per salvare la sua famiglia, e lei deve ancora schiarirsi le idee e capire cosa vuole veramente dalla vita.
Mi sono piaciute le parole che hai usato, perché era come essere davvero nella testa di Sara, soprattutto, come ho detto prima, nella parte finale, in cui lei pensa davvero di non poter guarire da quello che il pozzo le ha fatto, credendo che resterà un mostro (così come si è definita lei stessa) per tutta la vita. Ed è terribile vivere così, nella convinzione di non essere degna della vita. Questa è l'ennesima prova che quella donna ha una forza incredibile, quasi invidiabile.
Ti chiedo scusa per essermi dilungata, mi rendo conto di essere noiosa dopo un po' ahahaha.
Grazie per l'attenzione, ancora tanti complimenti! Spero di leggere presto qualche altra tua storia nel fandom :)